Sottodiciotto Film Festival - catalogo 2013

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sottodiciotto film festivalS xiv edizione

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sottodiciotto film festivalS xiv edizione

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t or i n o sc h er m i g io v a n i 20 novembre 2 0 1 3 14 d i c e m b r e


con l’adesione del Presidente della Repubblica

con il contributo di

con il patrocinio di

con la collaborazione di

partner tecnici

Aardman Animations

L’Hamburgheria di Eataly

Amnesty International – Piemonte e Valle d’Aosta

Jazz Club Torino

Archivio Nazionale Cinema d’impresa (ANCI) Archivio nazionale Cinematografico della Resistenza

Keluar Saturn Torino Lingotto Turin Cats

ASIFA Italia Biblioteche Civiche Torinesi Centro Interculturale della Città di Torino CIAS - Coordinamento italiano Audiovisivi a Scuola CNC – Centro Nazionale del Cortometraggio Comitato Unicef Torino Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino Eagle Pictures Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand Film Commission Torino Piemonte Fondazione Carlo Molo Onlus Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale progetto Identità di genere nell’immaginario Under18 Bando per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro

sponsor

Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Dipartimento Animazione

organizzatori

Fusion Digital Il Circolo dei lettori Incanti – Rassegna Internazionale di Teatro di Figura IncanTo. Torino città di prestigio Koch Media Les Films de l’Arlequin Magic Light Pictures Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà media partner

progetto TO.Do. Dire, fare… guardare il cinema

Museo Nazionale del Cinema Museo Regionale di Scienze Naturali Nickelodeon (Viacom International Media Networks Italia) Rai Fiction Salone Internazionale del Libro di Torino

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale

Regione Piemonte Direzione Cultura, Turismo e Sport Settore Politiche Giovanili

Servizio LGBT- Settore Pari opportunità e Politiche di Genere - Città di Torino Slow Cinema TeamEntertainment

progetto Lux Film Days

The Ray and Diana Harryhausen Foundation Torino Jazz Festival - Fringe in the Box Turismo Torino Twentieth Century Fox Italy Universal Pictures International Italy Università degli Studi di Torino Dipartimento di Studi Umanistici Video in Warm Up industry Warner Bros. Entertainment Italia

c/o Aiace Torino Galleria Subalpina 30 10123 Torino tel 011.538962/011.5067525 fax 011.542691 aiacetorino@aiacetorino.it www.aiacetorino.it www.sottodiciottofilmfestival.it


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DIREZIONE

Lia Furxhi (AIACE Torino) in collaborazione con Comune di Torino - Direzione Centrale Cultura e Educazione - ITER ASSISTENTE ALLA DIREZIONE

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PERSONALE DI SALA

Alessandra Bentivoglio Ivan Chetta Cristina Di Pietro Martin Hofer Martina Ponsa Giulia Sahner

Emiliano Fasano MANIFESTO ORGANIZZAZIONE GENERALE

Ilaria Di Meo Sara Girardo Cristiana Menarello

Cinzia Bongino dell’ IPSSP Albe Steiner di Torino TG SOTTODICIOTTO

COORDINAMENTO SCIENTIFICO SCUOLA E MEDIA LITERACY SELEZIONE CONCORSI

Michele Marangi Umberto Mosca CONCORSO SOTTODICIOTTO OFF

Daniele Gaglianone SEGRETERIA PER LE SCUOLE

Serena Anastasi SEGRETERIA

Giuliana Gulinelli Luca Bugnone UFFICIO STAMPA

Giuliana Martinat Marta Franceschetti RELAZIONI ISTITUZIONALI

Daniela Giuffrida

Studenti dell’IPSSP Albe Steiner di Torino SERVIZI FOTOGRAFICI

Studenti dell’IIS Bodoni-Paravia di Torino BLOG

Studenti della IV H del Liceo Classico V. Gioberti di Torino ACCOGLIENZA CLASSI

Studenti dell’IPSCTS C. I. Giulio dell’IIS G. Giolitti dell’IPS Bosso-Monti dell’IIS J. B. Beccari di Torino

OSPITALITÀ

Maria Vittoria Foghino

Cinema Eliseo via Monginevro 42 Cinema Greenwich Village via Po 30 Cinema Massaua piazza Massaua 9 Cinema Sociale di Omegna via Carducci 2 Cinema Splendor di Chieri via XX Settembre 6 Cinema Ideal corso Beccaria 4 Cinema Lux Galleria San Federico Cinema Massimo via Verdi 18 Cinema Reposi via XX Settembre 15 Cinema Romano Galleria Subalpina 30 Goethe-Institut Turin piazza San Carlo 206

Mole Antonelliana via Montebello 20

PROIEZIONI

Jazz Club Torino piazzale Valdo Fusi

Edoardo Faletti Andrea Pagliardi

Il Circolo dei lettori via Giambattista Bogino 9

SOTTOTITOLI ELETTRONICI

Ivan Enrico Stefano Gariglio Luca Manfrin (Neon Video)

L’Hamburgheria di Eataly piazza Solferino 16/A A.I.A.C.E. TORINO - CONSIGLIO DIRETTIVO

INTERPRETI

Iacopo Di Nuzzo Giulia Gerbò Giulia Lopopolo Evelyn Toutcha Njayang

Cinema Centrale via Carlo Alberto 27

Galleria Subalpina

Stefano Boni con la collaborazione di Alessio Di Girolamo

STAGIAIRES

Cinema Ambrosio corso Vittorio Emanuele 52

Centri di Cultura ITER

CATALOGO

Giliola Viglietti Anna Ribotta

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Paolo Bertinetti (presidente) Alberto Barbera Enrica Bricchetto Valter Cantino Michele Marangi Umberto Mosca Gaetano Renda Lorenzo Ventavoli

Sala delle mostre della Regione Piemonte piazza Castello 165 Liceo Classico Gioberti via Sant’Ottavio 9 Bibliomouse - Ospedale Infantile Regina Margherita piazza Polonia 94 Casa del Teatro Ragazzi e Giovani corso Galileo Ferraris 266 Centro Interculturale della Città di Torino corso Taranto 160


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RINGRAZIAMENTI

Si ringraziano per la cortese e indispensabile collaborazione alla diffusione del bando di concorso per le scuole sull’intero territorio nazionale: –– le Direzioni Generali e gli USP del MIUR –– i CIDI –– le Biblioteche –– gli Informagiovani –– gli Assessorati all’Istruzione –– i Dirigenti Scolastici –– gli Insegnanti –– i Festival di settore e tutti coloro che hanno fornito utili indicazioni in merito

Si ringraziano tutti coloro che, a vario titolo, hanno aiutato a realizzare Sottodiciotto Filmfestival: –– Alessandra Aimar (Museo Nazionale del Cinema) –– Giada Armando (Turismo Torino) –– Davis Alfano (Dip. Audiovisivi IPSS A. Steiner) –– Giaime Alonge (Università degli Studi di Torino) –– Sihem Aoufi (Pathé Distribution, Parigi) –– Concetta Aprigliano (IIS Bosso-Monti) –– Giulio Arcopinto (Dip. Audiovisivi IPSS A. Steiner) –– Laura Argento (Cineteca Nazionale) –– Massimo Arvat (Zenit Arti Audiovisive) –– Giulia Abbio (IPSCTS C.I. Giulio) –– Carole Balducci-Helfer (Association WildTouch, Parigi) –– Roberto Balocco (Elyron) –– Christian Ballarin (Maurice GLBTQ Torino) –– Alberto Barbera (Museo Nazionale del Cinema) –– Bruno Barberis (ALM, Torino) –– Ilaria Baron Toaldo (AMREF Italia) –– Gabriele Bartesaghi (Keluar) –– David Bartholomew (Protagonist Pictures, Londra) –– Alfio Bastiancich (ASIFA Italia) –– Cristiana Benini (Fusion Digital, Roma) –– Rodolfo Bisatti –– Valeria Bodanza (Smemoranda) –– Anna Boggio (Liceo V. Gioberti) –– Luigi Boggio (Ideal Cineplex, Torino) –– Jérémy Bois (Cinéma Public Films, Parigi) –– Dario Bonazelli (I Wonder Pictures, Bologna) –– Marco Bonfiglioli (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Piemonte e Valle d’Aosta) –– Stefano Boni (Museo Nazionale del Cinema) –– Corrado Borsa (ANCR, Torino) –– Valentina Borsella (Fondazione Carlo Molo Onlus) –– Davide Bracco (Film Commission Torino Piemonte) –– Oscar Brenifier –– Raffaella Brienza (Warm Up Industry, Milano) –– Maria Giulia Brizio (Salone Internazionale del Libro di Torino) –– Marco Buttino (Università degli Studi di Torino) –– Alessandra C. –– Massimiliano Cadeddu (Medusa, Torino) –– Cristiana Caimmi (Warner Bros., Roma) –– Romea Caligaris (IPSCTS C.I. Giulio) –– Sabrina Callipari (Lynx Multimedia Factory, Roma) –– Zelda Camilleri (The Festival Agency, Parigi) –– Pietro Campedelli (Studio Campedelli, Milano) –– Angelica Cantisani (Film Commission Torino Piemonte) –– Laura Capitaneo (Circolo dei lettori) –– Gaetano Capizzi (Festival Cinemambiente) –– Fabrizio Cardamone (L’Hamburgheria di Eataly, Torino)

–– Giulia Carluccio (Università degli Studi di Torino) –– Gabriella Carrè (Biblioteche Civiche Torinesi) –– Paolo Caruccio –– Vittoria Castagneto (Dip. Audiovisivi IPSS A. Steiner) –– Simone Castagno (Massaua Cityplex, Torino) –– Max Castlunger –– Diego Cavallo –– Paolo Ceretto (Zenit Arti Audiovisive) –– Marco Cermenati (Nickelodeon, Viacom International Media Networks Italia, Milano) –– Francesca Cesarotti (Amnesty International) –– Jacopo Chessa (CNC - Centro nazionale del cortometraggio) –– Ugo Chincheré (Dreamlight Entertainment, Torino) –– Nicoletta Chinni (Festival Incanti) –– Sylvain Chomet –– Dilva Ciaudano (ITER, Torino) –– Luca Cipriani (Servizio LGBT - Città di Torino) –– Cecilia Cognigni (Biblioteche Civiche Torinesi) –– Stefania Collalto (Eagle Pictures, Roma) –– Alessandra Comazzi –– Massimo Coppola –– Emiliano Darchini (Zenit Arti Audiovisivi) –– Patrizia Della Morte (Consulta Regionale dei Giovani) –– Valentina Del Buono (Axelotil, Roma) –– Juan Del Valle (Cineteca Nazionale) –– Maria Antonia De Libero (Goethe Institut Turin) –– Gianni Deambrogio (Cinema Splendor, Chieri) –– Fabiana Degrassi (Circolo dei lettori) –– Esther Devos (Wild Bunch, Parigi) –– Furio Di Castri (TJF) –– Marisa Di Geronimo (Video In, Torino) –– Davide Di Lernia –– Mariangela Donna (MIUR, Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte) –– Sébastien Duclocher (Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand) –– Sergio Durando (Associazione ASAI) –– Anna Eigl (ERF Edgar Reitz Filmproduktions, Monaco) –– Khaled Elsadat (Giovani Musulmani Italiani, Torino) –– Roberto Emprin (Servizio LGBT - Città di Torino) –– Margherita Eula (CSC Piemonte) –– Claudia Falco (IIS Bosso-Monti) –– Veronika Faistbauer (Arri Wordsales, Berlino) –– Marco Farano (Goethe Institut Turin) –– Alessandra Fassio (Regione Piemonte Giunta Regionale) –– Silvana Ferrero (ITER, Torino) –– Anna Ferrero (Centro Interculturale della Città di Torino) –– Ruth Fielding (Lupus Films, Londra) –– Giorgio Finello (Turin Cats) –– Laura Fiori (CSC Piemonte) –– Morris Forlin (Koch Media, Milano) –– Bruno Fornara –– Michelangelo Fornaro –– Andrea Fornasiero (Rai4, Roma)


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–– Luana Forte (Slow Cinema, Torino) –– Carlo Freccero –– Mario Galasso (TFF) –– Mario Galleana (IIS Bodoni-Paravia) –– Daniele Gaglianone –– Eugenia Gaglianone –– Gabriella Garbarino (ITER, Torino) –– Lydia Genchi (Nomad Film, Roma) –– Sergio Geninatti (Museo Nazionale del Cinema) –– Veronica Geraci (Museo Nazionale del Cinema) –– Elena Giacobino (Museo Regionale di Scienze Naturali) –– Claudia Gianetto (Museo Nazionale del Cinema) –– Francesco Giorda –– Giovanni Giovannetti –– Giulia Giovannini (Fusion Digital, Roma) –– Laura Giuntoli (Smemoranda) –– Maria Grazia Girotto (Museo Nazionale del Cinema) –– Barbora Greplová (HBO Europe, Praga) –– Roger Gonin (Festival International du Court Métrage de Clermont-Ferrand) –– Michele Guaschino –– Adam Jackson-Nocher (Lupus Films, Londra) –– Luc Jacquet –– Alberto Jona (Festival Incanti) –– Marianne Klopocki (Memento Films International, Parigi) –– Marion Klotz (Memento Film International, Parigi) –– Jessica Kraatz Magri (Goethe Institut Turin) –– Jazmin Kuan Veng (Fusion Digital, Roma) –– Dario Iritano (Nickelodeon, Viacom International Media Networks Italia, Milano) –– Natacha Lacour (Les Armateurs, Parigi) –– Lorenzo Leardi (Consulta Regionale dei Giovani) –– Sarah Lebutsch (Independent Film Company, Londra) –– Carole Leichtmann (Les Film d’Arlequin, Parigi) –– Chelo Loureiro (Abano Productions, Ferrol) –– Enzo Luoni (The Walt Disney Company Italia, Roma) –– Sanam Madjedi (Films Distribution, Parigi) –– Cosimo Maffione –– Umberto Magnoni (ITER, Torino) –– Chiara Magri (CSC Piemonte) –– Pino Mango (IIS J.B. Beccari) –– Fulvio Marcellino (Slow Cinema, Torino) –– Antonella Marchesin (ITER, Torino) –– Francesco Marchetti (20th Century Fox, Roma) –– Giovanna Marchi (Warner Bros., Roma) –– Alessandra Margaritelli (Universal Pictures International Italy) –– Fabrice Marquat (Agence du court métrage, Parigi) –– Emanuela Martini (TFF) –– Simone Martini (Warner Bros, Milano) –– Claudio Massucco (2001, Torino) –– Lisa Menga (Eagle Pictures, Roma) –– Luca Mercalli –– Eros Miari

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–– Manuela Michetti –– Lucia Moisio (Scuola Holden) –– Alessandro Muner (Jazz Club Torino) –– Giovanni Mura (NIP, Torino) –– Roberto Necco (Elyron) –– Massimo Novero (Saturn, Torino) –– Paola Olivetti (ANCR, Torino) –– Laura Onofri (Se Non Ora Quando) –– Daniele Ormezzano (Museo Regionale di Scienze Naturali) –– Grazia Paganelli (Museo Nazionale del Cinema) –– Sergio Pagani (Warm Up Industry, Milano) –– Marco Pagot –– Carlo Pandolfi (Warner Bros, Milano) –– Stefano Parola –– Cristina Partenza (20th Century Fox, Roma) –– Elena Pasetti (CIAS, Brescia) –– Marco Pautasso (Salone Internazionale del Libro di Torino) –– Bridget Pedgrift (Protagonist Pictures, Londra) –– Marcella Pedicini (Arco Film, Torino) –– Giuseppe Pelazza (Centro Interculturale della Città di Torino) –– Marcello Pellegrino (IIS P. Boselli) –– Salvatore Perna (IIS J.B. Beccari) –– Simone Piani (Amnesty International) –– Gualtiero Pironi (Cinema Sociale, Omegna) –– Francesco Pistoi (TJF) –– Michele Pizzino (Coordinamento Comuni per la pace, Provincia di Torino) –– Alexandre Poncet (Frenetic Arts, Massy) –– Francesca Portalupi (Zenit Arti Audiovisive) –– Fiorella Prati (Bibliomouse, Ospedale Infantile Regina Margherita) –– Mauro Pregnolato (Arti Grafiche Parini) –– Maggie Prida (Gijón International Film Festival) –– Marinella Principiano (IPS A. Steiner) –– Roberta Quadrini (Parlamento Europeo, Roma) –– Francesca Ramella (IIS Bodoni-Paravia) –– Pietro Rapisarda (IIS G. Giolitti) –– Nello Rassu (DAMS, Torino) –– Edgar Reitz –– Ciaran Reynolds (Arts Alliance Media, Londra) –– Gaetano Renda (Slow Cinema, Torino) –– Amedeo Reposi (Multisala Reposi, Torino) –– Stefano Ricci (Minerva Pictures Group) –– Maria Carla Rizzolo (Bibliomouse, Ospedale Infantile Regina Margherita) –– Sarah Roberts (Magic Light Pictures, Londra) –– Maria Romanelli (TeamEntertainement) –– Monica Rosselli (Lynx Multimedia Factory, Roma) –– Marisella Rossetti (Parlamento Europeo, Bruxelles) –– Armando Rubino (Dip. Audiovisivi IPS A. Steiner) –– Stefano Rulli –– Davide Saitta (Consulta Regionale dei Giovani) –– Anna Sanzone (IIS G. Giolitti) –– Stefano Savio (Trieste International Science Fiction Festival)

–– Angela Savoldi (Museo Nazionale del Cinema) –– Enrico Sbriglia (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Piemonte e Valle d’Aosta) –– Marzia Scala (Festival Incanti) –– Mario Serenellini –– Saskia Serrin (DNC Entertainment) –– Brian Shingles (The Works Film Group Ltd., Londra) –– Elodie Sobczak (Wild Bunch, Parigi) –– Anja Socic (New Europe Film Sales, Parigi) –– Giampaolo Soro (Amnesty International) –– Davide Sorzato (ALM, Torino) –– Anja Sosic (New Europe Film Sales, Varsavia) –– Eva Sotriffer –– Stefano Suraniti (Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte) –– –– Federica Tabbò (Museo Diffuso della Resistenza) –– Alessandro Tannoya –– Elena Testa (ANCI, Ivrea) –– Claire Thibault (The Festival Agency, Londra) –– Riccardo Tinnirello (Warner Bros., Roma) –– Sergio Toffetti (CSC Piemonte) –– Cinzio Tolomei (Città di Torino) –– Davide Tosco –– Elena Toselli (production manager) –– Mago Trabük (Scuola di Magia Blink) –– Maria Costanza Trapanelli (Unicef) –– Paola Traversi (Museo Nazionale del Cinema) –– Beppe Turletti –– Agnese Urbano –– Guido Vaglio (Museo Diffuso della Resistenza) –– Anne-Sophie Vanhollebeke (Studio Campedelli, Milano) –– Thibaud Van Rillas (Tiens Toi Bien, Parigi) –– Nicholas Varley (Park Circus, Glasgow) –– Lorenzo Ventavoli –– Tommaso Verna (Warner Bros, Milano) –– Antonio Viespoli (Warner Bros, Roma) –– Angela Vitale Negrin (Amnesty International) –– Francesca Vittani (Circolo dei lettori) –– Alice Volpi –– Leslie Vuchot (The Festival Agency, Parigi) –– Jeffrey Winter (The Film Collaborative, Los Angeles) –– Alix Wiseman (Aardman Animations, Bristol) –– Patrizia Zanetti (Biblioteche Civiche Torinesi) –– Stefano Zenni (TJF)

Si ringrazia inoltre il personale delle sale cinematografiche e tutti gli studenti e gli insegnanti che hanno messo a disposizione tempo ed energie per collaborare alla gestione organizzativa del Festival


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Premi dei Concorsi

Giurie dei Concorsi GIURIA UFFICIALE DEL CONCORSO SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE

Alessandra Aimar Inizia a collaborare nel 2005 come operatore didattico con il Museo Nazionale del Cinema e dal 2009, con i Servizi Educativi del Museo, organizza proiezioni, laboratori e progetti rivolti alle scuole. Maria Antonia de Libero Direttrice Cooperazione didattica e linguistica del Goethe-Institut di Torino. Si occupa di programmi culturali per le scuole in Italia, progetti, aggiornamento per insegnanti, promozione della lingua tedesca, collaborazione con le scuole e le università. Silvana Ferrero Insegnante di ITER – Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile, lavora presso il Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione, dove si occupa di audiovisivi in ambito educativo. SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO

Gabriella Garbarino Insegnante di ITER – Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile, lavora presso il Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione, dove si occupa di audiovisivi in ambito educativo. Elena Toselli Animatrice. Ha lavorato a numerose produzioni tra cui Nat e il segreto di Eleonora. Attualmente lavora alle serie TV Topo Tip e Calimero. Dal 2009 collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Nicoletta Chinni Laureata in Saperi e Tecniche dello Spettacolo a Roma, fino al 2011 lavora come aiuto regista, come operatrice teatrale in scuole primarie e secondarie e collabora con le riviste online DASSpettacolo e MPnews. Nel 2013 si diploma alla Scuola Holden di Torino e partecipa all’organizzazione del festival Incanti. SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO

Cecilia Cognigni Bibliotecaria presso le Biblioteche Civiche Torinesi. È responsabile del coordinamento dei servizi al pubblico della Biblioteca Civica Centrale e degli uffici Attività Culturali e Qualità e Sviluppo del Sistema Bibliotecario Urbano. Dal 2006 segue l’allestimento e l’apertura delle nuove sedi. È presidente della sezione Piemonte dell’AIB. Maria Angela Donna Dall’a.s. 2005/6 presta servizio presso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. Attualmente si occupa, in particolare, delle “educazioni” collegate all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e della commissione “Scuola e Cinema”. È poetessa e scrittrice.

Davide Saitta Laureando in Giurisprudenza, è stato eletto nel 2010 quale componente dell’Ufficio di Presidenza della Consulta Regionale Giovani, in cui rappresenta l’Associazione Culturale Rompicapo. È componente di TUTTINRETE, Tavolo interistituzionale ed interprofessionale sulle problematiche relative a minori e mass-media. Targa CIAS per il miglior prodotto realizzato in ambito scolastico

Raffaele Luponio (Immagine per Immagine) Elena Pasetti (presidente onorario CIAS) Gigi Corsetti (Consigliere Direttivo CIAS) Concorso prodotti Sotto18 OFF - Under18

Davide Bracco È stato segretario generale di Torino Film Festival dal 2000 al 2006 e coautore di testi dedicati al cinema torinese (Torino città del cinema ed. Il Castoro, 2001; Officina torinese ed. Lindau, 2000). Attualmente è Direttore di Film Commission Torino Piemonte e Vice Presidente del Coordinamento Nazionale delle FC italiane. Lucia Moisio Ha esordito come regista di cortometraggi e documentari per poi dedicarsi esclusivamente alla sceneggiatura. Ha scritto con Marco Ponti due lungometraggi prodotti (L’uomo perfetto -cinquina dei Nastri d’Argento 2006- e Cardiofitness), diverse puntate di serie tv (Distretto di polizia, La strana coppia) e i booktrailer dei libri di Giorgio Faletti e Luciano Ligabue. Ha insegnato per oltre dieci anni sceneggiatura e narrazione cinematografica alla Scuola Holden. Christian Ballarin Classe 1977. Laureato in storia e critica del cinema al DAMS di Torino. Presidente del Maurice GLBTQ. Concorso prodotti Sotto18 OFF - Under18 Targa DAMS

Dipartimento Studi Umanistici Università degli Studi di Torino Gabriele Zola Edoardo Monteduro Elisabetta Vacchetto Carlotta Trombacca

Concorso nazionale prodotti delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primarie: I e II premio in attrezzature tecniche per le scuole Concorso nazionale prodotti delle Scuole Secondarie di I grado: I e II premio in attrezzature tecniche per le scuole Concorso nazionale prodotti delle Scuole Secondarie di II grado: I e II premio in attrezzature tecniche per le scuole Concorso nazionale prodotti Sotto18 OFF - Under18: I e II premio in attrezzature tecniche Targa Città di Torino - Sottodiciotto Filmfestival conferita per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso Sotto18 OFF - Under18 Premio UNICEF conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso Sotto18 OFF - Under18 Premio Salone Internazionale del Libro conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso Sotto18 OFF Under18 Premio Smemoranda conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso Sotto18 OFF - Under18 Premio Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino conferito per ogni sezione del Concorso Scuole e per il Concorso Sotto18 OFF - Under18 Premio Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte conferito a ogni sezione del Concorso Scuole Targa CIAS conferita per ogni sezione del Concorso Scuole Premio Consulta Regionale dei Giovani conferito al miglior prodotto delle Scuole Secondarie di II grado piemontesi selezionate per il Concorso Premio del pubblico Sottodiciotto conferiti per ogni sezione del Concorso Scuole Targa Dams - Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Torino conferita al miglior prodotto del Concorso Sotto18 OFF - Under18

Gabriele Scavone I premi del pubblico Sottodiciotto sono gentilmente offerti da VIDEO IN, via Mazzini 33/a, Torino


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Introduzione 13

1.

Concorsi Sottodiciotto 17

1.1 Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole 1.1.1 Concorso Scuole dell’Infanzia e primarie 1.1.2 Concorso Scuole secondarie di I grado 1.1.3 Concorso Scuole secondarie di II grado 1.2 Concorso Sottodiciotto OFF

18 38 58 78

2.

Proposte per la scuola 89 2.1 Sottodiciotto LAB: attività didattiche, laboratori, visite 2.2 Festa di premiazione dei prodotti delle scuole con i Centri di Cultura ITER – Città di Torino 2.3 Proiezioni, incontro e convegno 2.3.1 Proiezioni 2.3.2 Incontro: Metissage! 2.3.3 Convegno: Educazione al senso libero della differenza maschile/femminile

90 94 98 100 111 111

3.

Retrospettive 113 3.1 3.2

Sylvain Chomet Luc Jacquet

114 120

4.

Incontri 125

4.1 4.2

Stefano Rulli (Targa Città di Torino – Sottodiciotto Filmfestival) Edgar Reiz

126 130


5. 6.

Inedite visioni 135

Percorsi 149

6.1 6.2 6.3

Polpette in arrivo! Mitici! Vampyr Mitici! Sono tornati i dinosauri!

150 152 155

7. 8.

Omaggio a Ray Harryhausen 163

Teenvision 169 8.1

Made in S18

174

9.

Baby Special 177 9.1 9.2 9.3 9.4

Calimero E tu che ne pensi? Le nuove avventure di Capelito Tra cielo e terra con un pizzico di fantasia

178 182 184 187

10.

Sottodiciotto in corto 191 10.1 10.2 10.3 10.4

Giovane animazione da tutta Europa Selezione del Festival di Clermont-Ferrand Et voilĂ le cinĂŠma Mygeneration - Nickelclip

192 196 198 198


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a sempre impegnato a far conoscere la rappresentazione cinematografica dell’universo giovanile, Sottodiciotto Filmfestival si conferma un progetto apprezzato dal pubblico e capace di portare in città grandi maestri, affiancati da una vetrina di opere inedite e dai lavori di videomaker giovanissimi, dinamici e aperti all’innovazione. Nel corso degli anni questa formula ha garantito il successo di Sottodiciotto Filmfestival, che ha così raggiunto nuove fasce di pubblico, puntando sempre sulla forza di un cinema dallo sguardo personalissimo e autentico, capace di regalare punti di vista sul mondo sorprendenti e inaspettati. Regione Piemonte conferma quindi il suo impegno per Sottodiciotto Filmfestival per l’edizione 2013, che ancora una volta presenta ospiti e interlocutori di prestigio. Un festival per i giovanissimi, aperto a tutta la cittadinanza grazie a un programma ricco e pieno di stimoli e suggestioni, attraverso seminari, laboratori, incontri e soprattutto molto cinema. L’edizione 2013 di Sottodiciotto è dedicata al tema R.Evoluzioni, evocativo di una dimensione di crescita e di maturazione che non è intesa solo come personale, ma anche culturale e sociale. Anche quest’anno, dunque, i giovanissimi “talenti” sono diretti protagonisti, agendo in prima persona come autori, con i duecentoquindici lavori direttamente realizzati, provenienti da tutta Italia e che partecipano ai tre Concorsi nazionali per le scuole, e con i quaranta lavori selezionati per il Concorso extrascolastico Sotto18 OFF, nucleo forte e qualificante del festival, che ne ha fatto il suo tratto distintivo, a conferma dei caratteri originali e della singolarità della manifestazione.

Michele Coppola R egione P iemonte Assessore a lla C u ltu ra e a lle P o litic h e G iovani li


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ottodiciotto Filmfestival – Torino Schermi Giovani, ormai giunto alla XIV edizione, dimostra sempre più la sua vocazione: trasmettere il cinema come strumento in grado di trasmettere emozioni, di proporre riflessioni e di stimolare uno spirito critico, un mezzo per arrivare ai giovani attraverso dei percorsi non istituzionali e con linguaggi più adatti ad interpretare una realtà in continuo movimento. La scelta del tema conduttore dell’edizione 2013, R.Evoluzioni, conferma l’attenzione all’universo giovanile: l’idea di progresso e di visione del futuro vista sia come crescita e maturazione personale che come percorso culturale e sociale. L’unicità e l’originalità del festival continuano ad essere riconosciute nel panorama nazionale ed internazionale non solo grazie ad un palinsesto sempre più ricco di ospiti d’eccezione, di retrospettive e delle sempre più numerose anteprime, ma anche per la compresenza dei due programmi, quello specifico per le scuole e quello aperto a tutti gli spettatori, distinti ma complementari, che è il risultato di un lavoro che in questi anni ha continuato a coinvolgere e a mettere “insieme” adulti, ragazzi e bambini, scuola e città, cinema considerato “grande” e registi in erba. A questo proposito non si può tralasciare l’importanza dei workshop pratici proposti attraverso l’appuntamento con Sotto18lab alle classi da partner come ITER, con il suo Centro per la cultura e per l’immagine, insieme a Film Commission Torino Piemonte, al Centro Sperimentale di Cinematografia, al Festival Incanti e al Museo Nazionale del Cinema. Grazie alla qualità delle proposte culturali presenti e al Concorso Nazionale prodotti audiovisivi delle scuole più generazioni si confrontano attraverso un linguaggio comune: il cinema. Il cinema diventa anche uno strumento didattico che aiuta i più giovani a scoprire e a condividere in modo meno tradizionale il mondo dei coetanei e quello, a volte parallelo, degli adulti. L’augurio della Città di Torino è che la chiave di lettura di quest’edizione, R.Evoluzioni riesca ad essere spunto di riflessione per tutti, grandi e piccoli, affinché lo scambio tra generazioni non si fermi ai giorni del festival ma produca percorsi futuri.

Piero Fassino S indaco della C ittà di Torino

Maurizio Braccialarghe Assessore a lla C u ltu ra , Tu rismo e P romozione della C ittà

Mariagrazia Pellerino Assessora a lle P o litic h e Ed u cative


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Introduzione


introduzione

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anifestazione unica e originale, dedicata al cinema fatto da e per i più giovani e ai film che raccontano le nuove generazioni di ieri e di oggi, Sottodiciotto Filmfestival – Torino Schermi Giovani, giunto alla XIV edizione, propone un ricco palinsesto con anteprime e prime visioni, retrospettive, omaggi, premi, programmi speciali, incontri, così da coinvolgere un pubblico più che mai variegato: dai teenager ai cinefili, dai bambini ai loro genitori. Filo conduttore del palinsesto sarà il tema dell’edizione 2013, R.Evoluzioni, che pone l’accento sul concetto di progresso verso una nuova e migliore condizione non solo in riferimento al processo di crescita e maturazione personale, ma anche sotto l’aspetto culturale e sociale, con una particolare attenzione alle tematiche dell’identità di genere e delle pari opportunità. Ospiti d’eccezione dell’edizione 2013 sono Sylvain Chomet, autore di culto dell’animazione internazionale, dalla carriera folgorante e dall’impronta ormai ben riconoscibile i cui tratti salienti sono l’omaggio alla Francia del dopoguerra, i personaggi disegnati con tratti fortemente caricaturali, le citazioni letterarie, cinematografiche e musicali mai fini a se stesse, il gusto per il paradosso e la volontà di parlare a un pubblico di ogni età; e Luc Jacquet, biologo, documentarista, premio Oscar per La marcia dei pinguini, autore di opere che combinano felicemente l’esigenza del rigore scientifico con l’urgenza di sensibilizzare l’opinione pubblica alle grandi emergenze ambientali dei nostri giorni; ed infine Edgar Reitz, regista del monumentale Heimat, film che ha “definito” una generazione di cinefili, con un nuovo episodio della saga che offre non pochi spunti di riflessione sulle rivoluzionarie trasformazioni europee avvenute in soli 150 anni. La Targa Città di Torino - Sottodiciotto Filmfestival viene quest’anno assegnata a Stefano Rulli a riconoscimento di una carriera dedicata a raccontare l’Italia con sguardo lucido e problematico, capace di restituire sullo schermo un’analisi ampia e approfondita della Storia ma attento anche ai dettagli più intimi della psicologia dei personaggi, inserendo dunque a pieno titolo il suo nome tra i grandi della sceneggiatura europea. Agli ospiti del festival si affiancano i programmi speciali. Sono tornati i dinosauri!, dedicato alla ‘cine-evoluzione’ dei giganti della preistoria, che dal primo dinosauro della storia del cinema, Gertie, passando per la famiglia più famosa e divertente della preistoria, I Flintstones e l’omaggio a Ray Harryhausen, il pioniere della tecnica stop motion e la recente rielaborazione in 3D di Jurassic Park 3D, il capolavoro di Spielberg arriva alle produzioni più recenti, come la nuova serie animata Le straordinarie avventure di Jules Verne, Non c’è festa senza Rex 3D, fino all’anteprima di A spasso con i dinosauri di Barry Cook e Neil Nightingale. Una vera e propria pioggia di hamburger è in arrivo su Sottodiciotto grazie al secondo programma speciale, Polpette in arrivo! In occasione dell’anteprima di Piovono polpette 2 - La rivincita degli avanzi

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il Festival – in collaborazione con Warner Bros. e con L’Hamburgheria di Eataly – riporta sullo schermo anche il primo episodio realizzando per l’occasione un divertente laboratorio rivolto ai bambini. La sezione si chiude con un omaggio ai signori della notte, i vampiri. Tornati alla ribalta grazie a romanzi, film e serie tv di successo, alle creature del buio è dedicato un programma speciale: Vampyr. Partendo dal Nosferatu diretto nel 1922 da Murnau, si arriva all’anteprima dell’ultimo film di Neil Jordan, Byzantium, passando attraverso due esibizioni dal vivo: lo spettacolo Dracula - Il non morto sfida la morte – vincitore di Cantiere XX di Incanti - Festival Internazionale del teatro di figura – e un’esibizione di Michele Guaschino, uno dei più noti artisti degli effetti speciali e creatore di maschere e trucchi per lo spettacolo. Numerosi i titoli che Sottodiciotto propone in Inedite visioni: dal nuovo film, in bilico tra realtà e finzione, diretto dal regista torinese Daniele Gaglianone La mia classe a Burning Bush di Agnieszka Holland, da Starred Up, il nuovo film di David Mckenzie a Il superstite - For Those in Peril lungometraggio d’esordio di Paul Wright, da The Selfish Giant, di Clio Barnard a Mother, I Love You secondo lungometraggio di Janis Nords, dalla seconda opera di fiction del promettente regista americano Destin Cretton, Short Term 12 a Our Sunhi, nuova speech comedy del brillante regista sudcoreano Hong Sang-soo, da Valentine Road, debutto nella regia di Martha Cunningham a Eastern Boys del francese Robin Campillo (presentati in una realizzata con l’Assessorato alle Pari Opportunità e il Servizio LGBT della città di Torino), fino a il documentario di Matt Wolf Teenage, che ripercorre storicamente l’evoluzione della cultura giovanile e la nascita del concetto di adolescenza, sconosciuto fino alla Seconda Guerra mondiale: tutti film provenienti dai più prestigiosi festival internazionali, e che rappresentano una carrellata sulle tendenze emergenti, i nuovi talenti e il cinema di qualità prodotto nelle più diverse parti del mondo. Sottodiciotto riserva ampio spazio ai piccoli e ai piccolissimi con l’anteprima del film d’animazione Khumba, sequel del fortunatissimo Zambezia e diretto dal sudafricano Anthony Silverston e con i programmi Baby Special: festeggeremo insieme a Marco Pagot e Calimero il 50esimo compleanno dell’indimenticabile pulcino “piccolo e nero”; ci confronteremo con gli interrogativi dei bambini in compagnia di Oscar Brenifier e degli episodi della serie E tu che ne pensi?; vivremo le nuove avventure di Capelito, irresistibile fungo magico di origine spagnola; aspetteremo il Natale e le sue gioiose atmosfere di festa con proiezioni di film d’animazione inediti da vedere con mamma e papà, da Room on the Broom a The Snowman and the Snowdog, da It’s a SpongeBob Christmas! a Le Père Frimas. L’animazione è anche il filo conduttore della selezione di cortometraggi in arrivo dal Festival di Clermont-Ferrand proposti per l’inaugurazione di Cineclub 12-15 e della selezione delle opere più interessanti realizzate dagli studenti delle scuole di E.T.N.A. - European Training Network for Animation Schools selezionate dal CSC Animazione.


introduzione

Ormai tradizionale spazio poliedrico dedicato agli under 20 e gestito congiuntamente da un gruppo di giovanissimi e dallo staff del Festival, TeenVision si propone anche quest’anno come territorio di incontro e di confronto tra esperienze e tendenze innovative. Tra gli appuntamenti della sezione, un incontro con Carlo Freccero e Massimo Coppola dedicato a La buona televisione con l’intento di esplorare la possibilità di un modello alternativo di programmi per il piccolo schermo, con Fringe in the Box novità dell’edizione 2013 del Fringe, sezione off del Torino Jazz Festival, lo sperimentale laboratorio di integrazione tra la musica jazz e elettronica; con Cultural Shock, format crossmediale che si interroga sul significato dell’essere straniero. Tra le altre proiezioni della sezione, il documentario Pussy Riot – A Punk Prayer, che ripercorre la storia dell’ormai leggendaria band di attiviste russe. Come sempre gli under18 saranno diretti protagonisti del Festival con i 255 film da loro realizzati, provenienti da tutto il territorio nazionale, che partecipano al Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole (dell’Infanzia e Primaria, Secondarie di I grado e di II grado) e al Concorso Sottodiciotto Off. Le originali esperienze di creatività collettiva e autoprodotta di giovani e giovanissimi che rappresentano la singolarità di Sottodiciotto nel panorama delle manifestazioni cinematografiche e il fulcro del Festival, sono accompagnate da uno specifico Programma per le Scuole più che mai ricco e articolato con proiezioni e incontri e la nuova edizione di Sotto18LAB, uno spazio di coinvolgimento attivo che vedrà impegnate le classi partecipanti in laboratori, workshop, attività didattiche e visite guidate, promossi in collaborazione con prestigiosi partner. Vi aspettiamo al cinema e auguriamo a tutti, piccoli e grandi, buona visione!

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Concorsi Sottodiciotto

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Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

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III Circolo Didattico - Scuola Primaria di via Fea Chieri (Torino)

Alphabet Song Italia, 2012, DVD, 03’20’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio, coordinamento: Dario Cipolla. Interpreti: alunni della classe III A. Produzione: III Circolo Didattico Scuola Primaria di via Fea. Sul ritmo della canzone omonima, le lettere dell’alfabeto inglese sono rappresentate in vari modi, tra creazioni fantastiche e riferimenti alla realtà quotidiana. Il laboratorio ha permesso di visualizzare una canzone con testo in lingua inglese, favorendo o consolidando l’apprendimento dell’alfabeto in modo ludico e divertente. Inoltre ha mirato a educare all’immagine attraverso la produzione diretta.

Scuola Primaria Sala - Calolziocorte (Lecco)

Alfabeto dell’amicizia Italia, 2013, DVD, 03’20’’, col.

Concorso scuole dell’infanzia e primarie

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Simonetta Valli. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe I. Produzione: Scuola Primaria Sala / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Nuova classe, nuovi amici… dalla A alla Z, il vademecum delle buone amicizie, per un alfabeto molto colorato e giocoso, in cui ciascuno può trovare la propria dimensione. Il tema della convivenza con i propri compagni si è sviluppato all’interno di un progetto dove l’obiettivo didattico essenziale è stato quello di definire le strategie comunicative che hanno consentito di rendere in modo narrativo e creativo le diverse percezioni e opinioni degli alunni.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

Scuola Primaria A. De Scalzi-F.li Polacco - Genova

An… Dante un po’ mosso e un po’ commosso

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Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria L. Moglia - Collegno (Torino)

L’avventura di Chicco di grano

Italia, 2013, DVD, 23’10’’, col.

Italia, 2013, DVD, 12’04’’, col.

— Regia, montaggio: David Vaolao. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe V A. Fotografia: insegnanti della classe V A. Riprese: insegnanti della classe V A, D. Vaolao. Musica: Karen Parisi. Interpreti: alunni e insegnanti della classe V A. Coordinamento: Gioia Strazza, K. Parisi, Laura Vianello. Produzione: Scuola Primaria A. De Scalzi-F.li Polacco. Dante Alighieri ricompare inaspettatamente ai nostri giorni e incontra gli alunni di una quinta. Ne scaturisce un confronto tra il suo viaggio della Commedia e il loro percorso negli anni. Il laboratorio ha permesso di sperimentare e utilizzare, dopo averli analizzati e studiati durante l’anno scolastico, le tecniche linguistiche e alcuni strumenti per la produzione cinematografica, realizzando una video-memoria degli anni trascorsi insieme durante le elementari.

— Regia, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Michele Catalano. Soggetto: alunni della classe II A. Animazione: M. Catalano, alunni della classe II A. Produzione: Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria L. Moglia. Trasformatosi in un chicco di grano, un bambino si ritrova sotto terra, dove incontra tanti personaggi, dalla formica alla talpa, dalle radici alla coccinella. Fa amicizia con tutti, ma il giorno della mietitura si avvicina. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare le basi per costruire un film d’animazione, sia sul piano narrativo che tecnico. In chiave tematica ha introdotto gli alunni a una riflessione sulla percezione della propria crescita e sul rapporto con le differenze di genere, stimolando l’espressione creativa.

Centro di Cultura Ludica ITER - Gruppo Gioco in Ospedale - Torino / ITSSE C. Levi - Torino Scuola Primaria R. Bonfiglioli - Minerbio (Bologna)

Attenti al lupo

Bibliomula Italia, 2013, DVD, 07’37’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’30’’, col.

— Regia, musica: Pinuccia Bianchi, Irene Zambon. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese: alunni delle classi III A e III B. Animazione, montaggio: Carlo Baruffi. Coordinamento: P. Bianchi, I. Zambon, C. Baruffi. Produzione: Scuola Primaria R. Bonfiglioli / C. Baruffi. Un omaggio alla famosa canzone di Lucio Dalla, reinterpretata e sviluppata dai bambini attraverso la tecnica del découpage. Ma i lupi sono solo animali o forse possono anche essere qualcos’altro? Il laboratorio ha inteso educare al rapporto tra immagini e suoni attraverso la produzione diretta, permettendo ai bambini di realizzare un film dopo le fasi di ideazione e progettazione, a partire da uno spunto tematico riferito alla paura e al rapporto con gli altri, per promuovere una maggiore consapevolezza della propria identità.

— Regia: Sabrina Civiero. Soggetto: Renata Bronzino. Sceneggiatura, voci: bambini e ragazzi ricoverati presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Animazione, riprese, musica, montaggio: Michele Catalano. Coordinamento: S. Civiero, R. Bronzino. Produzione: Centro di Cultura Ludica ITER - Gruppo Gioco in Ospedale / ITSSE C. Levi. Una biblioteca che si sposta a dorso di mula non è una favola, ma una bella realtà che vive grazie a un progetto di volontariato che porta i libri nei villaggi delle Ande venezuelane a oltre 3000 metri di altezza. Il progetto consente di utilizzare il cinema di animazione in modo creativo ma anche educativo, mediando tra i disegni e le nuove tecnologie e sviluppando nuove competenze espressive e comunicative, che permettono di unire la documentazione della realtà con l’efficacia narrativa e stilistica.


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Istituto Comprensivo Bellano - Scuola Primaria A. Stoppani - Lierna (Lecco)

Istituto Comprensivo L. Da Vinci - Scuola Primaria G. Marconi - Senago (Milano) / AVISCO - Brescia

La bottega dei nasi

Chi lo sa?

Italia, 2013, DVD, 02’50’’, col.

Italia, 2012, DVD, 02’40’’, col.

— Regia, sceneggiatura, animazione, riprese, musica, montaggio: Ilaria Pezone. Soggetto: Anna Zucchi. Interpreti: alunni della classe I. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Istituto Comprensivo Bellano Scuola Primaria A. Stoppani / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Con l’aiuto dei trucchi filmici, il nostro naso può trasformarsi in molti modi diversi. C’è quello che rimpicciolisce, che ingrandisce, che si trasforma in creatura mostruosa o in animaletto pauroso. Obiettivo del lavoro è stato quello di acquisire maggiore consapevolezza di sé e della propria potenziale espressività, arrivando a conoscere il rapporto tra l’immagine e la comunicazione e utilizzando le risorse offerte dai trucchi visivi.

— Regia, montaggio, coordinamento: Tiziana Passarini. Soggetto: da una poesia di Fatou Ndiaye Sow. Sceneggiatura, riprese: alunni delle classi III A, III B, IV A e IV B, T. Passarini. Animazione: T. Passarini. Produzione: Scuola Primaria G. Marconi / Comune di Senago / AVISCO. A partire dalla poesia Il piccolo qui e il grande altrove, della poetessa senegalese Fatou Ndiaye Sow, i bambini rappresentano la loro idea dell’universo, in un viaggio verso l’infinito. Il laboratorio ha permesso di riflettere sul senso dell’universo, della natura e delle relazioni tra le persone, in un’ottica interculturale. Didatticamente, ha permesso di trasformare i propri pensieri in immagini e storie, capendo il funzionamento del cinema d’animazione e della tecnica delle silhouette.

Scuola Primaria A. Moro - Monticello Brianza (Lecco)

Istituto Comprensivo D. Di Nanni - Scuola dell’Infanzia G. Rodari - Grugliasco (Torino)

C’era una volta un albero Italia, 2013, DVD, 05’40’’, col.

La chioccia e tanti pulcini colorati Italia, 2013, DVD, 05’21’’, col.

— Regia, animazione, riprese, musica, montaggio: Ilaria Pezone. Soggetto: Lucia Cagliani. Sceneggiatura, scenografia: alunni della classe IV A. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Scuola Primaria A. Moro / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Nella loro fissità apparente e nella loro capacità di non arrendersi mai, rinnovandosi continuamente, gli alberi non chiedono mai nulla, e donano sempre. Noi invece cosa offriamo alla natura? Il laboratorio ha permesso di lavorare in gruppo e di imparare l’utilizzo del linguaggio delle immagini a scopo comunicativo, aumentando la sensibilizzazione sui temi dell’ecologia e del rispetto ambientale attraverso la creazione di un film che favorisce una maggiore consapevolezza sul tema.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, coordinamento: Giusi Cutaia. Animazione: Michele Catalano, bambini della sezione F. Riprese, musica, montaggio: M. Catalano. Produzione: Istituto Comprensivo D. Di Nanni - Scuola dell’Infanzia G. Rodari. Una chioccia deve ripararsi da un temporale con i suoi sei piccoli gialli. Quando torna il sereno, appaiono due pulcini di un altro colore, uno rosso e uno nero, ma per mamma chioccia non è un problema. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare le basi per costruire un film d’animazione, sia sul piano narrativo che tecnico. In chiave tematica ha introdotto gli alunni a una riflessione sulla percezione della differenza e dell’interculturalità, valorizzando il gioco come modalità comunicativa che supera ogni barriera.


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concorsi

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concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

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Istituto Comprensivo Bagnolo Mella - Scuola Primaria di via Bellavere - Bagnolo Mella (Brescia) AVISCO - Brescia

Istituto Comprensivo 1 - Scuola d’Infanzia Fossitermi Scuola Primaria A. Revere - La Spezia

Ci piace il mondo

Italia, 2013, DVD, 04’20’’, col.

Il circo fracassoni

Italia, 2013, DVD, 04’20’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni delle classi II A e II B. Animazione, montaggio: Vincenzo Beschi. Coordinamento: Neri Leali, V. Beschi. Produzione: Istituto Comprensivo Bagnolo Mella - Scuola Primaria di via Bellavere / AVISCO. Il mondo è composto da tante cose, ognuna è importante per renderlo unico ed eccezionale: il vento, il sole, i mari e i fiumi, gli alberi, ma anche le persone. Scopo del lavoro è stato quello di apprendere i meccanismi di funzionamento del racconto attraverso le immagini, approfondendo le potenzialità del cinema d’animazione e cercando di aggiungere alle esigenze espressive di base anche un’attenzione tematica al rapporto con l’ambiente fisico e umano in cui viviamo.

— Regia: Stefania Colombo. Soggetto: Giovanna Di Nino. Sceneggiatura: Claudia Cei. Riprese, montaggio, coordinamento: Maurizio Montagnoli. Interpreti: alunni delle scuole. Produzione: Istituto Comprensivo 1 - Scuola d’Infanzia Fossitermi - Scuola Primaria A. Revere. Le mirabolanti avventure, tra risate ed emozioni, di un circo un po’ particolare, in cui tutti i protagonisti sono rumorosi, goffi e divertenti, capaci di far sorridere, ma anche di far pensare. Il laboratorio ha permesso ai bambini di progettare e realizzare un racconto audiovisivo, incoraggiando l’ascolto attivo, stimolando l’invenzione di storie e traducendo le idee creative in disegni e scrittura efficaci per comunicare il senso della storia.

Scuola Primaria - Colleretto Castelnuovo (Torino) Scuola Primaria Sala - Calolziocorte (Lecco)

Ciao piccolo principe

Come acqua Italia, 2012, DVD, 03’14’’, col.

Italia, 2013, DVD, 07’20’’, col.

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Fabrizia Conti. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi V A e V B. Produzione: Scuola Primaria Sala / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. La lettura del famoso romanzo ha stimolato i bambini a fare riflessioni e considerazioni sul significato che si dà alle parole del Piccolo Principe, cercando di coglierne le diverse sfumature. Il percorso ha sviluppato le conoscenze sul cinema, cogliendo le possibilità di lavorare in modo creativo e innovativo con la possibilità di rielaborare testi classici e generare nuove interpretazioni capaci di offrire uno sguardo originale, generato dai bambini.

— Regia, soggetto, sceneggiatura: Enrico De Santis, Alessandro Salvatore. Riprese, montaggio: A. Salvatore. Interpreti: alunni della classe IV. Coordinamento: Francesca Cola. Produzione: Scuola Primaria / Progetto Bifronte. Un documentario creativo che rielabora un laboratorio didattico tra cinema, teatro e danza, unendo il piano del racconto con quello delle interpretazioni dei protagonisti. Il video intende testimoniare ai bambini e alle loro famiglie il lavoro svolto dal laboratorio di danzamovimento-terapia. Inoltre rappresenta un’occasione per far familiarizzare i bambini con il mezzo audiovisivo, permettendo di scoprire le potenzialità comunicative ed espressive del cinema.


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Scuola Primaria A. Vivaldi - Settimo Torinese (Torino)

Il compleanno di Martina Italia, 2012, DVD, 06’00’’, col.

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II Direzione Didattica - Scuola Primaria Riccione Ovest - Scuola Primaria Riccione Paese - Riccione (Rimini)

Crescere è un tuffo Italia, 2012, DVD, 07’32’’, col.

— Regia, soggetto, riprese: insegnanti della classe I C. Sceneggiatura: insegnanti e alunni della classe I C. Montaggio: Massimiliano Spertino. Interpreti: alunni della classe I C. Coordinamento: Michela Puccio, Antonia Megna. Produzione: Scuola Primaria A. Vivaldi. Durante una festa è bello divertirsi, ma bisogna fare attenzione a quello che si beve. Soprattutto se, alla fine della festa, si deve tornare a casa in macchina. Perché rischiare di rovinare un momento così piacevole? Il progetto ha promosso una riflessione e un confronto sulla sicurezza stradale, intesa come cultura del rispetto delle regole, degli altri e di se stessi, attraverso l’acquisizione di un’abitudine comportamentale corretta in relazione alla percezione del rischio.

Istituto Comprensivo di Rezzato - Scuola dell’Infanzia T. Alberti - Rezzato (Brescia) Fondazione PInAC - Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva A. Cibaldi - Rezzato (Brescia)

Concertino Italia, 2013, DVD, 06’20’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura: bambini di 5 anni. Animazione, montaggio: Vincenzo Beschi. Riprese: bambini di 5 anni, Irene Tedeschi. Coordinamento: Azzurra Zini, V. Beschi. Produzione: Istituto Comprensivo - Scuola dell’Infanzia T. Alberti / Fondazione PInAC. Un suono può diventare anche una visione, se si usa la plastilina e lo si anima. Se poi si aggiungono fantasia e creatività, le possibilità diventano infinite, come le forme da inventare e “suonare”. Scopo del lavoro è stato quello di apprendere i meccanismi di funzionamento del racconto attraverso le immagini, approfondendo le potenzialità del cinema d’animazione e cercando di aggiungere alle esigenze espressive di base anche un’attenzione al rapporto tra immagini e musica, stimolando la creatività.

— Regia, animazione, fotografia, riprese, coordinamento: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, musica, montaggio, scenografia, voci: alunni delle classi V A delle scuole, M. Donini, R. Paganelli. Voci: alunni delle classi V A delle scuole. Produzione: II Direzione Didattica - Scuola Primaria Riccione Ovest - Scuola Primaria Riccione Paese / Biblioteca Comunale di Riccione. Dalla graphic novel Fiato sospeso, un’interpretazione animata da parte dei bambini. Un fiume può diventare tante cose diverse e accompagnare le differenti fasi della vita di un bambino. Il laboratorio ha inteso educare all’immagine attraverso la produzione diretta, permettendo ai bambini di realizzare immagini dopo le fasi di ideazione e progettazione, a partire da uno spunto tematico riferito alla crescita, al cambiamento e al rapporto con l’ambiente in cui si vive, in chiave ecologica.

Scuola Primaria A. Spinelli - Torino

A Different Point of View Italia, 2012, DVD, 02’11’’, col.

— Regia, animazione, riprese, coordinamento: Paola Picotto. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni della classe IV A. Fotografia: Enrico Vergnano. Musica: P. Picotto, Emanuele Lappano. Montaggio: Lucio Lionello. Produzione: Scuola Primaria A. Spinelli. Ispirandosi al lavoro dell’artista contemporaneo sudafricano Robin Rhode, i bambini hanno creato in totale autonomia delle microstorie animate. Sulla base delle fotografie di Rhode, il percorso ha permesso di scoprire come avviene la lettura di un’immagine nella sua complessità, sottolineando sia l’importanza del punto di vista di chi produce il testo sia di chi ne fruisce, trasformando il medium fotografico in animazione audiovisiva.


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concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

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Istituto Comprensivo Don P. Pointinger Scuola Primaria L. Bertone - Santa Maria Hoè (Lecco)

Istituto Maria Ausiliatrice - Scuola Primaria - Bologna

I diritti dei bambini

Italia, 2013, DVD, 14’29’’, col.

Evoluzioni

Italia, 2013, DVD, 02’30’’, col.

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Mara Corno, Angela Maggioni. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi IV e V. Produzione: Istituto Comprensivo Don P. Pointinger - Scuola Primaria L. Bertone / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. È importante ricordare che tutti i bambini del mondo sono uguali e hanno il diritto di giocare. Non importa come e con chi, purché ci si diverta e si possa crescere bene insieme. Il tema dei diritti dei minori e della necessità del gioco come argomenti utili a confrontarsi sulle specificità del racconto cinematografico, integrando i fondamenti teorici con le opportunità pratiche di conoscenza degli aspetti tecnici, le esigenze di espressione creativa con le regole della collaborazione di gruppo.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, scenografia, interpreti: alunni della classe V. Montaggio: Lucia Giustini. Coordinamento: L. Giustini, Fabio Monesi. Produzione: Istituto Maria Ausiliatrice Scuola Primaria / Associazione tra artisti. I bambini di una scuola parlano tra loro del lavoro che vorrebbero fare da grandi. Emerge un ritratto divertente e grottesco delle aspettative che nutrono i loro genitori, ossessionati dalla tv e dalla celebrità. A partire dalla lettura di L’evoluzione di Calpurnia di Jacqueline Kelly, è nato lo spunto narrativo di base: cosa accadrebbe oggi se i bambini volessero studiare e i loro genitori non fossero d’accordo? La realizzazione del corto ha permesso di insegnare teoria e pratica video in modo divertente e coinvolgente.

Scuola Primaria G. Pascoli - Tellaro (La Spezia) Convitto Nazionale P. Colletta - Scuola Primaria Avellino

La famiglia Sempreattenti

Dove andremo?

— Regia: Rosanna Fabiano, Marzia Ghidoni. Soggetto, riprese: alunni della classe IV, R. Fabiano. Sceneggiatura, animazione, coordinamento: R. Fabiano. Montaggio: Simone Leonardi. Produzione: Scuola Primaria G. Pascoli. Anche nell’Era Paleolitica era importante osservare le norme sulla sicurezza, facendo molta attenzione a non correre rischi. E oggi, come bisogna comportarsi di fronte a nuovi pericoli? A partire dal Progetto Icaro, un programma nazionale sulla sicurezza, il laboratorio ha stimolato nei bambini la curiosità di scoprire i pericoli e i rischi di un determinato periodo storico e nello stesso tempo guidarli alla riflessione sulle minacce di oggi e sulle strategie per evitarle.

Italia, 2013, DVD, 10’00’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Valentina Cammino. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe V. Coordinamento: Anna Formisano, V. Cammino. Produzione: Convitto Nazionale P. Colletta - Scuola Primaria. Due famiglie a confronto. Due epoche diverse, gli anni Sessanta e oggi. Cosa è cambiato, si viveva meglio prima o adesso? La differenza tra la famiglia del passato e quella contemporanea. Il film ha permesso di riflettere sul rapporto tra genitori e figli e di parlare di tematiche legate alla storia e al presente in modo creativo e partecipato, utilizzando la modalità comunicativa audiovisiva e imparando a realizzare un formato filmico attraverso tutte le fasi di ideazione e realizzazione.

Italia, 2013, DVD, 02’44’’, col.


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Istituto Comprensivo Galbiate - Scuola Primaria Don Milani - Sala al Barro (Lecco)

Scuola Primaria G. Mazzini - Terni

Filastrocca del riciclaggio

Italia, 2013, DVD, 04’00’’, col.

Il filo dell’amore

Italia, 2013, DVD, 05’22’’, col.

— Regia, sceneggiatura, animazione, riprese, musica, montaggio: Ilaria Pezone. Soggetto: Lorena Caron. Interpreti: alunni della classe I. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Istituto Comprensivo Galbiate - Scuola Primaria Don Milani / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Dalla A alla Z, il vademecum per diventare dei buoni “ricicloni”, senza sprecare nulla. Non si tratta di compiti particolarmente difficili, è sufficiente fare tante piccole cose nel quotidiano. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare concretamente le basi per costruire un racconto audiovisivo, sia sul piano narrativo che tecnico. In ambito tematico ha sensibilizzato gli allievi sulle problematiche dell’inquinamento ambientale e sulla necessità di nuovi atteggiamenti più ecologici.

— Regia, fotografia, riprese: Benedetta Gelati. Soggetto: Laura Fausti. Sceneggiatura, scenografia, coordinamento: L. Fausti, B. Gelati. Musica, montaggio: Riccardo Palladino. Interpreti: alunni delle classi III A e III B. Produzione: Scuola Primaria G. Mazzini / Comune di Terni. L’amore è come un filo che unisce i bambini del mondo. È un messaggio importante, che il linguaggio poetico può esprimere in forme evocative e metaforiche. Il laboratorio ha permesso di acquisire le competenze per creare una poesia, sviluppandola da un semplice spunto di partenza fino alla sua rappresentazione compiuta, attraverso l’interazione con immagini e suoni, familiarizzando anche con gli elementi fondamentali del linguaggio filmico e delle tecniche di ripresa.

Scuola dell’Infanzia M.L. King - Torino Scuola Primaria - San Zeno Naviglio (Brescia) AVISCO - Brescia

La forchetta Giulietta

Filastrocca della paura

— Regia, soggetto, musica, coordinamento: Tina Cerri. Sceneggiatura: Assunta Ronco. Animazione: A. Ronco, T. Cerri, bambini delle sezioni B, C e D. Riprese, montaggio: A. Ronco, T. Cerri. Produzione: Scuola dell’Infanzia M.L. King. Una filastrocca animata e in rima che racconta l’incontro tra una bella forchetta e un coltello lucente, sicuro di far colpo su di lei. Ma sarà amore a prima vista o saranno dolori? Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare le basi per costruire un film d’animazione, sia sul piano narrativo che tecnico. In chiave tematica ha introdotto gli alunni a una riflessione sulla percezione della differenza di genere, valorizzando il gioco come modalità comunicativa che supera ogni barriera.

Italia, 2013, DVD, 05’08’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni delle classi IV A e IV B. Animazione, montaggio: Irene Tedeschi. Coordinamento: Michela Pedersoli, I. Tedeschi. Produzione: Scuola Primaria / AVISCO. Un raccapricciante film di animazione, scuro, mostruoso, sanguinolento e peloso. Streghe, orchi, gufi e topi, così paurosi che è meglio non incontrarli prima di andare a dormire! Il laboratorio ha permesso agli alunni di esprimersi e comunicare attraverso il linguaggio del cinema d’animazione, in modo da riflettere sulle proprie emozioni personali e sulle loro percezioni del mondo, imparando a esprimerle e comunicarle con uno stile efficace e coinvolgente.

Italia, 2013, DVD, 04’20’’, col.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

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Scuola Primaria A. Frank - Leinì (Torino)

Scuola Primaria G. Parini - Torino

Frutta in arrivo, merendine in fuga

I funghi di Marcovaldo

Italia, 2013, DVD, 03’58’’, col.

Italia, 2013, DVD, 03’21’’, col.

— Regia, sceneggiatura: Carla Valsiga. Soggetto: alunni della classe IV B. Animazione: Assunta Ronco, alunni della classe IV B. Riprese, musica, montaggio: A. Ronco. Coordinamento: C. Valsiga, A. Ronco. Produzione: Scuola Primaria A. Frank. Lo stomaco di un bambino troppo goloso, che non resiste alle merendine, chiede aiuto al cervello, che troverà una soluzione. Ci sono altri modi per assimilare zuccheri, molto più sani e comunque gustosi. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare le basi per costruire un film d’animazione, sia sul piano narrativo che tecnico. In chiave tematica ha introdotto gli alunni a una riflessione sull’importanza di una corretta alimentazione, traducendo in modo creativo e giocoso le regole per crescere sani.

— Regia, sceneggiatura, animazione, riprese, montaggio: Vincenzo Gioanola, dal romanzo Marcovaldo di Italo Calvino. Musica: Paolo Maria Guardiani. Voci: alunni della classe III A. Coordinamento: Anna Maria Rionda, V. Gioanola. Produzione: Scuola Primaria G. Parini / Mus-e. Il più famoso eroe di Italo Calvino è alle prese con i funghi e si ritrova in situazioni molto strane e paradossali, talvolta un po’ preoccupanti, ma quasi sempre molto divertenti. Il percorso ha sviluppato le conoscenze sul cinema d’animazione, unendo le possibilità di lavorare in modo creativo e innovativo con la possibilità di rielaborare testi classici e generare nuove interpretazioni capaci di offrire uno sguardo originale.

Scuola Primaria Sala - Calolziocorte (Lecco)

La frutta ti frutta Italia, 2013, DVD, 03’50’’, col.

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Isabella Bonaiti. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi II A e II B. Produzione: Scuola Primaria Sala / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Lo sai quanto bene ti fa la frutta? È importante mangiarla in abbondanza, perché contiene varie sostanze che contribuiscono a far crescere forte e sano il nostro corpo… e anche il nostro cervello! Il laboratorio ha permesso di lavorare in gruppo e di imparare l’utilizzo del linguaggio delle immagini a scopo comunicativo, aumentando la sensibilizzazione sui temi della corretta alimentazione, attraverso la creazione di un film che promuova comportamenti consapevoli e sani.

Istituto Comprensivo di Cogorno - Scuola Primaria N. Green - Ne Conscenti (Genova) Istituto Comprensivo di Cogorno - Scuola Secondaria di I Grado G. Garibaldi - Ne Conscenti (Genova)

La gabbianella che tornò nel libro Italia, 2013, DVD, 15’00’’, col.

— Regia, fotografia, montaggio: Attilio Valenti, Matteo Valenti. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi V Primaria e I Secondaria di I Grado. Animazione: A. Valenti. Riprese, musica: Matteo Valenti. Scenografia: alunni e insegnanti delle classi V Primaria e I Secondaria di I Grado, A. Valenti, M. Valenti. Coordinamento: Anna M. Garibaldi. Produzione: Istituto Comprensivo di Cogorno - Scuola Primaria N. Green Scuola Secondaria di I Grado G. Garibaldi. Attraverso la lettura di un bel libro è possibile viaggiare dalla realtà al mondo magico, scoprendo personaggi, ambienti e storie che spesso aiutano a vivere meglio anche la propria vita reale. Il progetto ha promosso, in modo non superficiale ma coinvolgente, il gusto di riscoprire le proprie radici, il piacere di leggere, immaginare, esplorare, per fare un viaggio virtuale nel mondo “virtuale” delle storie e poter poi ritornare arricchiti alla realtà quotidiana, vivendola in modo più intenso.


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Direzione Didattica 1° Circolo - Primarie Borgo Ferrone e Trigari - Mondovì (Cuneo) Direzione Didattica 2° Circolo - Primarie di Altipiano, Borgo Aragno, via Cuneo e Sant’Anna Mondovì (Cuneo)

Il galletto di Mondovì Italia, 2012, DVD, 04’20’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, scenografia: alunni delle classi II, III, IV e V. Soggetto, sceneggiatura, montaggio: Elena Valsania. Animazione: Stefano Cavallotto. Musica: Stefano Viada, Barbara Martinetto. Coordinamento: Anna Bertazzoli, Carlotta Fabbris, E. Valsania. Produzione: Direzione Didattica 1° Circolo / Direzione Didattica 2° Circolo / Associazione La Scatola Gialla. Il gallo, simbolo della città, presenta Mondovì, tra passato e presente. Dalle leggende alla storia, dalle caratteristiche fisiche alle ricchezze culturali, tra elementi della tradizione e aspetti del quotidiano. Il laboratorio ha mirato ad avvicinare i bambini al linguaggio del cinema di animazione e a favorire la socializzazione e il lavoro di gruppo. Sul piano tematico si è cercato di scoprire tradizioni e leggende del passato per valorizzare il presente e promuovere la conoscenza del territorio.

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Istituto Comprensivo Altalanga - Scuole Primarie di Borgomale, Feisoglio, Niella Belbo - Bossolasco (Cuneo)

Girotonda Italia, 2013, DVD, 05’14’’, col.

— Regia, animazione, riprese, montaggio: Anna Torazza, Vincenzo Gioanola. Soggetto: alunni delle scuole primarie. Sceneggiatura: alunni, A. Torazza, V. Gioanola. Musica: Alberto Cipolla. Coordinamento: Maria Rosa Ferrari. Produzione: Istituto Comprensivo Altalanga Scuole Primarie di Borgomale, Feisoglio, Niella Belbo. Le avventure e gli incontri straordinari di una nocciola che attraversa alcuni paesi dell’Alta Langa, scoprendo le tracce della storia, il valore delle tradizioni e le bellezze naturali e culturali del presente. Il laboratorio ha mirato ad avvicinare i bambini al linguaggio del cinema d’animazione e a favorire la socializzazione e il lavoro di gruppo. Sul piano tematico si è cercato di scoprire tradizioni e leggende del passato per valorizzare il presente e promuovere la conoscenza del territorio.

Scuola Primaria G. Rodari - Verbania

La goccia ribelle Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria L. Moglia - Collegno (Torino)

Gina Pina Italia, 2013, DVD, 10’07’’, col.

— Regia, animazione, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Michele Catalano. Soggetto, sceneggiatura: Pietro Monacelli. Voci: alunni della classe IV. Produzione: Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria L. Moglia. Due bambini approfittano dell’assenza di uno scienziato per salire sulla macchina del tempo e si ritrovano nel futuro, a novecento anni di distanza dal presente, a fronteggiare la rivolta dei robot domestici. Attraverso i richiami al cinema di fantascienza, la realizzazione del video è stata l’occasione per sensibilizzare gli alunni alle dinamiche della creatività e del simbolico che sottendono il funzionamento del linguaggio cinematografico.

Italia, 2013, DVD, 18’00’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, montaggio: Lorenzo Camocardi. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, coordinamento: Nives Cerutti, Mariella Nasini. Musica: Renato Pompilio. Interpreti: alunni del laboratorio di cinema. Produzione: Scuola Primaria G. Rodari. Avvelenata dall’inquinamento prodotto dagli uomini, la goccia di un fiume si ribella al suo destino e combatte per ristabilire un ordine delle cose che promuova un pianeta più ecologico. Il laboratorio ha permesso di lavorare in gruppo, aumentando la sensibilizzazione sui temi della salvaguardia dell’ambiente, attraverso la creazione di un film che promuova comportamenti responsabili ed ecologici.


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concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

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I Circolo Didattico - Scuola Primaria G. Giacosa Settimo Torinese (Torino)

Istituto Comprensivo di Almese - Scuola dell’Infanzia La Giostra - Villar Dora (Torino)

Guida con prudenza… non rischiare

In viaggio con le emozioni Italia, 2013, DVD, 05’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 01’29’’, col.

— Regia: insegnanti della classe III B. Soggetto, sceneggiatura: alunni e insegnanti della classe III B. Riprese, montaggio, coordinamento: Madia Solito. Interpreti: alunni della classe III B. Produzione: I Circolo Didattico - Scuola Primaria G. Giacosa. Uno spot promozionale sul tema della sicurezza stradale, rivolto a fratelli e sorelle maggiori. Non solo è importante fare attenzione ai segnali, ma anche evitare comportamenti rischiosi mentre si guida. Il progetto ha promosso una riflessione e un confronto sulla sicurezza stradale, intesa come cultura del rispetto delle regole, degli altri e di se stessi, attraverso l’acquisizione di un’abitudine comportamentale corretta in relazione alla percezione del rischio.

— Regia, animazione, riprese, montaggio: Vincenzo Gioanola. Soggetto, sceneggiatura: insegnanti e bambini di 5 anni della sezione C. Musica, coordinamento: Silvia Gioanola. Produzione: Istituto Comprensivo di Almese Scuola dell’Infanzia La Giostra. Dare un nome a ogni emozione è importante per riuscire a riconoscerle, siano esse positive o negative, e per vivere con esse in modo sano e piacevole, senza paure o problemi. Riconoscere le attività concrete che stanno alla base della realizzazione di un film d’animazione ha consentito agli alunni di imparare a conoscere meglio sia il proprio mondo interiore che quello esterno, acquisendo nuove sensibilità di carattere creativo ed espressivo.

Istituto Comprensivo A. Manzoni-Dervio - Scuola dell’Infanzia di Vestreno - Vestreno (Lecco)

Istituto Comprensivo I. Micheloni - Scuola Primaria A. Manzoni - Capannori (Lucca)

Guizzino

Madama Battlefield

Italia, 2013, DVD, 06’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 16’12’’, col.

— Regia, sceneggiatura, animazione, fotografia, riprese, musica, montaggio: Ilaria Pezone. Soggetto: Luisa Ongaro. Voci: bambini della scuola. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Istituto Comprensivo A. Manzoni-Dervio - Scuola dell’Infanzia di Vestreno / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Un pesciolino curioso vuole andare alla scoperta dell’oceano. Ma come farlo in modo sicuro, cercando di sfuggire ai grandi predatori? Con un’idea semplice ma efficace. Scopo del lavoro è stato principalmente quello di apprendere i meccanismi di funzionamento del racconto attraverso le immagini, definendo alcuni obiettivi forti di comunicazione e cercando di aggiungere alle esigenze espressive di base anche un’attenzione ai processi di stilizzazione creativa.

— Regia, sceneggiatura, riprese, montaggio: Pier Dario Marzi. Soggetto, interpreti: alunni della classe IV A. Coordinamento: P.D. Marzi. Produzione: Istituto Comprensivo I. Micheloni - Scuola Primaria A. Manzoni. Ispirandosi all’immortale storia della Madama Butterfly di Puccini, le vicende amorose di due bambini e dell’inaspettata intrusione di un terzo incomodo, con alcuni adeguamenti al presente. Play the Opera! Il laboratorio ha permesso di conoscere il linguaggio cinematografico attraverso la realizzazione di un film, con l’obiettivo di padroneggiare più stili narrativi, dalla musica all’immagine, e di stimolare gli allievi a recuperare forme espressive del passato mediandole con le attuali modalità di intrattenimento.


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Scuola Primaria G. Pascoli - Vaglio (Biella)

Scuola Primaria C. Battisti - Lecco

La magia dell’alfabeto della salute

Match Point

Italia, 2013, DVD, 10’15’’, col.

Italia, 2013, DVD, 12’25’’, col.

— Regia, montaggio: Luca Percivalle. Soggetto: Caterina Brevi, Lorenzo Pagani. Sceneggiatura, riprese: alunni delle classi IV A e V A. Interpreti: alunni delle classi IV A e V A, Vanessa Braca, Daniela Mauro, Gloria Ramella. Coordinamento: V. Braca, L. Percivalle. Produzione: Scuola Primaria G. Pascoli / Fondo Edo Tempia. In una scuola i disegni dei bambini diventano improvvisamente in bianco e nero. Dopo una serie di accurate indagini, sarà un fantasmino a trovare la soluzione, utilizzando l’alfabeto della salute. Il laboratorio si è posto l’obiettivo di educare agli “stili di vita vincenti” utilizzando le potenzialità e la creatività del linguaggio cinematografico come strumento utile sia a sensibilizzare sul tema, sia a permettere di esprimere in modo piacevole e non banale il proprio punto di vista.

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi IV A e IV B. Produzione: Scuola Primaria C. Battisti / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Nello sport una sconfitta può farci perdere fiducia in noi stessi e spingerci ad abbandonare qualsiasi competizione. Come si può ricominciare, senza arrendersi, ma con la voglia di recuperare? Attraverso la progettazione e la realizzazione del film, gli studenti hanno imparato a utilizzare il linguaggio delle immagini secondo lo scopo comunicativo voluto, trasformando in stile estetico e narrativo le proprie percezioni e opinioni sul tema della fiducia in se stessi.

Scuola dell’Infanzia G. Villas - Collegno (Torino) Scuola Primaria Villa Madre Arcucci - Bari

Markos Italia, 2013, DVD, 10’00’’, col.

— Regia: Rosa Ferro. Soggetto, sceneggiatura: alunni del laboratorio di cinema. Animazione: Marilisa Mincuzzi. Fotografia, riprese, montaggio: Edoardo Nicoletti. Interpreti: Markos Tesfay Habtom, Antonio Cassano, Aurora De Meo, Nicola Saponaro, Abdel Aziz, Pio Toure. Coordinamento: Erminia Pirone, R. Ferro. Produzione: Scuola Primaria Villa Madre Arcucci. Markos è un bambino molto vivace e dispettoso che fa arrabbiare facilmente i suoi compagni. Per questo è spesso escluso dai giochi. Ma Markos è più intelligente di quanto credano i suoi compagni e così i loro litigi si sciolgono subito come neve al sole. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare concretamente le basi per costruire un racconto audiovisivo, sia sul piano narrativo che tecnico. In ambito tematico ha introdotto gli alunni a una riflessione sul rapporto con la diversità e sui comportamenti che generano diffidenza.

Il mio amico paperonzolo Italia, 2013, DVD, 04’16’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, coordinamento: Barbara Reinaud, Cristiana Divina. Animazione: Michele Catalano, bambini di 5 anni delle sezioni A e B. Riprese, montaggio: M. Catalano. Musica: C. Divina. Produzione: Scuola dell’Infanzia G. Villas. Un ragnetto che ha sempre avuto paura di essere schiacciato dai paperi, un giorno ne incontra uno che a sua volta ha paura dei ragni. Giocando si accorgono di non aver più paura e diventano amici inseparabili. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare le basi per costruire un racconto audiovisivo, sia sul piano narrativo che tecnico. In chiave tematica ha introdotto gli alunni a una riflessione sulla percezione della differenza e della paura, valorizzando il gioco come modalità comunicativa che supera ogni barriera.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

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Istituto Comprensivo 3 A - Scuola dell’Infanzia di via dei Mille - Conegliano (Treviso)

Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria L. Moglia - Collegno (Torino)

Noi, amici dell’acqua

Olivotta in Fenicia

Italia, 2013, DVD, 03’33’’, col.

Italia, 2013, DVD, 06’45’’, col.

— Regia: Emanuela Franzin. Soggetto, sceneggiatura: bambini della sezione B. Animazione, riprese, montaggio: Riccardo Collalto. Musica: Matteo Collalto. Coordinamento: E. Franzin, Elisabetta Marcotto, Antonella Gardenal. Produzione: Istituto Comprensivo 3 A - Scuola dell’Infanzia di via dei Mille. Un fiore spiega ai bambini quali possono essere le disastrose conseguenze se viene annaffiato con acqua troppo ricca di sapone e invita tutti a utilizzare meglio l’acqua, senza sprecarla. Il laboratorio ha fatto sì che i bambini imparassero a tradurre le proprie esperienze in “tracce” visibili e fruibili anche da altri coetanei. La comunicazione delle loro scoperte ha facilitato la presa di coscienza sui rischi dell’inquinamento.

— Regia, sceneggiatura: Filomena Fiorito. Soggetto: Pietro Monacelli. Animazione: Michele Catalano, alunni della classe IV B. Riprese, musica, montaggio: M. Catalano. Coordinamento: F. Fiorito, M. Catalano. Produzione: Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria L. Moglia. Un’oliva intraprendente si imbarca alla volta della Fenicia. Qui diventa amica di un pappagallo che le spiega il problema del re: sta cercando qualcosa che insaporisca i suoi pranzi. Forse Olivotta ha la soluzione giusta. Il percorso ha sviluppato le conoscenze sul cinema d’animazione, unendo le possibilità di lavorare in modo creativo e innovativo con la possibilità di rielaborare testi letterari e generare nuove interpretazioni capaci di offrire uno sguardo originale.

Scuola Primaria S. Giovanni - Lecco

Scuola Primaria G. Parini - Torino

Notizie rosa

L’origine del mondo

Italia, 2013, DVD, 08’23’’, col.

Italia, 2013, DVD, 08’12’’, col.

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Alessandra Fazzini. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi V A e V B. Produzione: Scuola Primaria S. Giovanni / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Basta con le notizie di cronaca nera! Alcuni bambini decidono che è ora di guardare al mondo con più fiducia e provano a raccontare solo notizie rosa, quelle sulla bontà. Il laboratorio ha permesso agli alunni di esprimersi e comunicare attraverso il linguaggio del cinema, in modo da riflettere sulle proprie emozioni personali e sulle percezioni del mondo, imparando a esprimerle e comunicarle con uno stile efficace e coinvolgente.

— Regia, sceneggiatura, animazione, riprese, montaggio: Vincenzo Gioanola. Musica: Paolo Maria Guardiani. Voci: alunni della classe III B. Coordinamento: Andreina Poy, V. Gioanola. Produzione: Scuola Primaria G. Parini / Mus-e. Tre miti sull’origine del mondo, rielaborati, illustrati e interpretati dai bambini, tra fedeltà alla tradizione e qualche innovazione fantasiosa. Riconoscere le attività concrete che stanno alla base della realizzazione di un film di animazione diventa l’esperienza di base per consentire agli alunni di imparare a distinguere l’ambito della rappresentazione da quello della realtà, acquisendo nuove sensibilità di carattere creativo ed espressivo.


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Scuola Primaria Sala - Calolziocorte (Lecco)

Pillole di salute Italia, 2013, DVD, 07’00’’, col.

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Scuola Primaria Bambini di Sarajevo - Crespellano (Bologna)

Poesie ai quattro venti Italia, 2013, DVD, 04’42’’, col.

— Regia, soggetto, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Patrizia Mapelli. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi IV A e IV B. Produzione: Scuola Primaria Sala / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Per una vita sana è necessario fare sport, soprattutto da piccoli. Non importa in che modo, se da soli o in compagnia, l’importante è non restare sedentari, scoprendo che il movimento è anche divertente. Il progetto omonimo promosso dall’ASL sul territorio ha dato lo spunto per sottolineare l’importanza di fare sport, soprattutto da piccoli. Il linguaggio audiovisivo ha permesso di sensibilizzare sul tema del benessere fisico, promuovendo comportamenti sani e piacevoli.

Scuola Primaria G. Parini succursale Aurora - Torino

Pinocchio su pellicola

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: alunni della classe V C, M. Donini, R. Paganelli. Coordinamento: Elisabetta Alvisi, R. Paganelli. Produzione: Scuola Primaria Bambini di Sarajevo / Associazione OTTOmani / Comune di Crespellano - Progetto SEI. Per creare una poesia non serve granché: molta fantasia e una buona ispirazione. Se si uniscono questi due ingredienti e se si lavora in gruppo, anche le situazioni più semplici possono diventare poetiche. Il laboratorio ha avvicinato i bambini al linguaggio del cinema di animazione e ha favorito la socializzazione e il lavoro di gruppo. Sul piano tematico si è cercato di stimolare la produzione poetica, attivando un punto di vista creativo e fantasioso sulle cose del mondo e invitando i bambini a diventare poeti in prima persona.

Italia, 2013, DVD, 01’16’’, col.

— Regia, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio: Vincenzo Gioanola. Soggetto, coordinamento: Antonello Marchese, V. Gioanola. Animazione: alunni della classe III B, V. Gioanola. Produzione: Scuola Primaria G. Parini succursale Aurora / Mus-e. L’eroe più famoso di Collodi e il suo immaginario fantasioso e avventuroso prendono corpo nelle nuove interpretazioni dei bambini, disegnate direttamente sulla pellicola. Il percorso ha sviluppato le conoscenze sul cinema d’animazione, coniugando il lavoro creativo con la rielaborazione di testi classici. Questo ha consentito di generare nuove interpretazioni capaci di offrire uno sguardo originale.

Scuola Primaria Bambini di Sarajevo - Crespellano (Bologna)

Poesie senza rima Italia, 2013, DVD, 05’01’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: alunni della classe V B, M. Donini, R. Paganelli. Coordinamento: Sandra Pannone, Giulia Ghelfi, Irene Varipapa, R. Paganelli. Produzione: Scuola Primaria Bambini di Sarajevo / Associazione OTTOmani / Comune di Crespellano - Progetto SEI. Parole, suoni e immagini si animano magicamente, creando brevi composizioni poetiche inventate dai bambini, capaci di allargare il significato di ogni cosa a visioni e sensazioni più ampie. Il laboratorio ha avvicinato i bambini al linguaggio del cinema di animazione e ha favorito la socializzazione e il lavoro di gruppo. Sul piano tematico si è cercato di stimolare la produzione poetica, attivando un punto di vista creativo e fantasioso sulle cose del mondo, invitando i bambini a diventare poeti in prima persona.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

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Scuola Primaria R. Bonfiglioli - Minerbio (Bologna)

Scuola dell’Infanzia Arcobaleno - Collegno (Torino)

Prove provate

Raffa la giraffa e i suoi amici

Italia, 2013, DVD, 10’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 02’52’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, interpreti: alunni della classe V B. Musica: Pinuccia Bianchi, Irene Zambon. Montaggio: Carlo Baruffi. Coordinamento: Mirella Bellosi, Monica Bentivoglio, C. Baruffi. Produzione: Scuola Primaria R. Bonfiglioli / C. Baruffi. Un bambino è sottoposto a differenti prove da superare. Alcune sono molto semplici, altre più difficili. Alcune divertenti altre un po’ inquietanti. Ma è importante imparare ad affrontarle tutte, senza paura. A partire da uno spunto tematico riferito alla crescita e al cambiamento, il laboratorio ha fatto sì che i bambini sviluppassero una maggiore consapevolezza di sé e della propria identità. Gli alunni hanno sperimentato le varie fasi di lavoro, dall’ideazione delle immagini alla produzione diretta.

— Regia, coordinamento: Maria Luisa Borio, Daniela Masoero. Soggetto: Milena Bosco. Sceneggiatura: Anna Petta. Animazione: A. Petta, bambini della scuola. Riprese, montaggio: M. L. Borio. Musica: D. Masoero. Produzione: Scuola dell’Infanzia Arcobaleno. Raffa trascorre tutto il giorno a raccogliere conchiglie. Ma perché restare sola soletta, quando con gli amici si può giocare e divertirsi insieme? Proprio come accade all’asilo. A partire dalla rielaborazione di dinamiche e di giochi sperimentati nella realtà dell’asilo, il film ha permesso di tradurre visivamente e narrativamente la riflessione sull’importanza del gioco condiviso e della capacità di fare gruppo, inventando insieme tante possibilità per divertirsi e imparare allo stesso tempo.

Scuola Primaria G. Pascoli - Quattro Castella (Reggio Emilia)

Pubblicità progresso

Istituto Comprensivo C. Perone-C. Levi Scuola Primaria - Bari

Ridatemi il mio nome Italia, 2013, DVD, 07’51’’, col.

Italia, 2013, DVD, 06’50’’, col.

— Regia: Paola Mastronardi, Paola Nironi. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi IV A e IV B. Riprese, montaggio: Erik Scaltriti. Musica: P. Mastronardi. Coordinamento: P. Mastronardi, P. Nironi, Virna Montanari. Produzione: Scuola Primaria G. Pascoli / Biblioteca Comunale C. Levi. Quattro spot che invitano al rispetto dell’ambiente e a uno stile di vita più ecologico, a partire da piccoli gesti quotidiani: C’era una volta, Vita sana, Rispetta la natura, Regolamento per il giardino. Oltre ad aver affrontato le differenti fasi di ideazione, scrittura e realizzazione di un prodotto audiovisivo, il laboratorio ha cercato di far crescere la sensibilità rispetto ad atteggiamenti ecologici e responsabili, attraverso la creazione di alcuni spot che promuovano comportamenti consapevoli.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio, scenografia: Antonio Musci. Soggetto: Francesca Gaia Attolico. Sceneggiatura: alunni delle classi IV del laboratorio di scrittura creativa. Interpreti: Ilaria Carofiglio, Fabiana Loiacono, Caterina Sibilano, alunni del laboratorio. Coordinamento: C. Sibilano, Leo Nicla. Produzione: Istituto Comprensivo C. Perone-C. Levi Scuola Primaria. Martina usa un nomignolo per chiamare Piera, che però pretende che venga utilizzato il suo vero nome. L’affermazione della propria identità come primo riconoscimento dei diritti del bambino. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare concretamente le basi per costruire un racconto audiovisivo, sia sul piano narrativo che tecnico. In ambito tematico ha sensibilizzato gli allievi sull’importanza dei diritti e del loro rispetto, a partire dalle situazioni più semplici e quotidiane.


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Istituto Comprensivo 3 - Scuola Primaria di via Lanciano - Chieti

Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria Fratelli Cervi - Collegno (Torino)

Rime di rabbia

Il robot ballerino

Italia, 2013, DVD, 05’41’’, col.

Italia, 2012, DVD, 02’50’’, col.

— Regia, animazione, soggetto: Isabella Micati, Alessio Tessitore, dalle Rime di Rabbia di Bruno Tognolini. Sceneggiatura: B. Tognolini. Fotografia, riprese, montaggio: A. Tessitore. Scenografia: I. Micati. Voci: alunni delle classi II A e II B. Coordinamento: Enrica Polidoro, Anna Maria Borgonsoli. Produzione: Istituto Comprensivo 3 - Scuola Primaria di via Lanciano / Museo Palazzo de Majo. Le poesie di Bruno Tognolini si animano nelle storie di corde, sassi, mappamondi, creando effetti visivi e narrativi che riescono a simboleggiare stati d’animo molto particolari. Il laboratorio ha permesso di avvicinare i bambini alla tecnica dell’animazione tradizionale a passo uno, per sprigionare la loro creatività e metterli in contatto diretto con i “cartoni animati” di cui sono spesso fruitori, rendendoli così protagonisti attivi e creativi dell’immagine e della narrazione.

— Regia, riprese, musica, coordinamento: Sara Giolitti. Soggetto: Marco Ungurean. Sceneggiatura: Lorenzo Vietti. Animazione: M. Ungurean, Michele Catalano, alunni della I B. Montaggio: S. Giolitti, M. Catalano. Produzione: Circolo Didattico Marconi - Scuola Primaria Fratelli Cervi. Un piccolo robot sente una canzone di Vasco Rossi e non riesce a trattenersi dal ballare, interpretando con il suo corpo meccanico il senso delle parole e il ritmo della musica. Il laboratorio ha permesso ai bambini di progettare e realizzare un racconto audiovisivo, incoraggiando l’ascolto attivo, stimolando l’invenzione di storie e traducendo le idee creative in disegni e scrittura efficaci per comunicare il senso della storia.

Scuola Primaria A. Spinelli - Torino

Rondeau Italia, 2012, DVD, 11’36’’, col.

Scuola Primaria G. Rodari - Brescia

Ritmi Italia, 2013, DVD, 06’30’’, col.

— Regia, animazione, montaggio: Adriana Lupattelli. Soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni delle classi I A e I B. Coordinamento: A. Lupattelli, Enrica Zucchi. Produzione: Scuola Primaria G. Rodari. Come trasformare il suono in visione? Non è difficile, basta avere fantasia e creatività, necessarie per animare le forme geometriche sui ritmi prodotti dai bambini con voce e strumenti. Il laboratorio ha permesso ai bambini di sperimentare un percorso di animazione e di ideare, progettare e realizzare sequenze di immagini. In questo modo è stato anche possibile integrare il linguaggio dei suoni con il linguaggio delle immagini, in modo creativo e ludico.

— Regia, fotografia, riprese, montaggio, scenografia, coordinamento: Angela La Barbiera. Soggetto, sceneggiatura: A. La Barbiera, Elisabetta De Angelis, alunni della classe I A. Musica: A. La Barbiera, René Vinçon. Interpreti: alunni della classe I A. Produzione: Scuola Primaria A. Spinelli. Non basta vedere, bisogna percepire e “sentire” anche le cose che a prima vista non si colgono. Ad esempio, un bambino solitario forse non sarà più tale se tutti si accorgono di lui e lo coinvolgono. La realizzazione del film ha permesso l’acquisizione della consapevolezza delle differenze e della complementarità nella percezione, attraverso l’uso dei cinque sensi, imparando che il cinema è una forma di linguaggio multisensoriale, non solo visiva e sonora.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

Scuola Primaria G. Parini succursale Aurora - Torino

Rumori & colori Italia, 2013, DVD, 07’13’’, col.

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Scuola Primaria M. Garagnani - San Giovanni in Persiceto (Bologna)

Solo bianco e nero? Forse no… Italia, 2013, DVD, 05’30’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio: Vincenzo Gioanola. Animazione: alunni della classe III B, V. Gioanola. Coordinamento: Antonello Marchese, V. Gioanola. Produzione: Scuola Primaria G. Parini succursale Aurora / Mus-e. I suoni e i rumori possono diventare segni con effetti di ritmo affascinanti, che permettono di rappresentare graficamente le emozioni disegnando direttamente sulla pellicola. Riconoscere le attività concrete che stanno alla base della realizzazione di un film di animazione diventa l’esperienza di base per consentire agli alunni di imparare a distinguere l’ambito della rappresentazione da quello della realtà, acquisendo nuove sensibilità di carattere creativo ed espressivo.

Istituto Comprensivo Carmagnola II Plesso S. Michele - Carmagnola (Torino)

Se la sicurezza vorrai, i cartelli rispetterai!

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, riprese, coordinamento: Cristina Bonazzi. Musica, montaggio: Maurizio Sanci. Scenografia: alunni della classe V A. Produzione: Scuola Primaria M. Garagnani. Siamo tutti diversi, l’importante è accettare le proprie caratteristiche e rispettare quelle degli altri. Solo così è possibile arricchirsi reciprocamente, senza banali confitti. Lo spot pubblicitario ha come obiettivo principale quello di far capire l’importanza dell’essere tutti diversi. È fondamentale saper riconoscere e accettare le differenze e rispettarle. Il cinema diventa così uno strumento piacevole e creativo per affrontare un tema delicato e attuale.

Scuola Primaria Collegio Volta - Lecco

Sogni Italia, 2013, DVD, 04’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’00’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe IV. Animazione, montaggio: alunni e insegnanti della classe IV. Coordinamento: Rosa Scotellaro, Fulvia Grande. Produzione: Istituto Comprensivo Carmagnola II - Plesso S. Michele. Non si è troppo piccoli per imparare a comportarsi in modo adeguato sulla strada. A partire dalla capacità di saper leggere i segnali stradali, importanti anche quando si è a piedi. Attraverso le forme creative del cinema d’animazione, il laboratorio ha permesso l’acquisizione di comportamenti adeguati e sicuri da osservare quando si è per strada, identificando le azioni corrette e quelle scorrette e imparando a riconoscere il significato delle differenti tipologie segnaletiche.

— Regia, riprese, musica, montaggio: Lien Nollet. Soggetto: Fausta Castelnuovo. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe V A. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Scuola Primaria Collegio Volta / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Speranze, paure, aspettative: come sarà la scuola il prossimo anno? Alla fine delle elementari ci si sente grandi se si pensa al passato, ma di fronte al futuro ci sono mille domande. Il laboratorio ha permesso agli allievi di esprimersi e comunicare attraverso il linguaggio del cinema, in modo da riflettere sulle proprie emozioni, attese, dubbi e paure, imparando a raccontarle in modo efficace e coinvolgente.


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Scuola Primaria A. Diaz - Oggiono (Lecco)

Sopra o sotto? Italia, 2013, DVD, 07’14’’, col.

— Regia, animazione, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Magda Spreafico. Sceneggiatura, scenografia: alunni delle classi IV. Produzione: Scuola Primaria A. Diaz / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Nessuno ha mai completamente ragione o torto, è sempre una questione di punti di vista. Per sperimentarlo è sufficiente provare a vedere le cose, e il mondo, da un’altra prospettiva. Scopo del lavoro è stato principalmente quello di apprendere i meccanismi di funzionamento del racconto attraverso le immagini, definendo alcuni obiettivi forti di comunicazione e cercando di aggiungere alle esigenze espressive di base anche un’attenzione ai processi di attribuzione del significato alle cose.

Scuola dell’Infanzia Ex Eti - Collegno (Torino)

Storia di Lily

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Istituto Comprensivo S. Domenico Savio Scuola dell’Infanzia Madre Teresa di Calcutta Scuola dell’Infanzia C. Collodi - Capurso (Bari)

Le storie a rovescio Italia, 2013, DVD, 02’18’’, col.

— Regia, soggetto, animazione, fotografia, riprese, musica, montaggio: Girolamo Macina. Sceneggiatura, scenografia: G. Macina, Claudia Leo. Interpreti: bambini delle scuole. Coordinamento: C. Leo. Produzione: Istituto Comprensivo S. Domenico Savio - Scuola dell’Infanzia Madre Teresa di Calcutta - Scuola dell’Infanzia C. Collodi Capurso (Bari). Dalla filastrocca di Gianni Rodari, le mille possibilità di reinventare ogni storia, dando libero corso alla propria fantasia e permettendosi di cambiare a piacere il senso delle cose, oltre ogni ovvietà. La realizzazione del film ha permesso di promuovere la comprensione e la funzione di una pluralità di linguaggi, dal verbale al sonoro al visivo iconico, con particolare riferimento alle potenzialità del linguaggio filmico e cinematografico per creare storie allo stesso tempo fantastiche e realistiche.

Italia, 2013, DVD, 02’13’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, riprese, musica, montaggio: Elena Ussia. Voci: bambini della sezione B. Coordinamento: E. Ussia, Michele Catalano. Produzione: Scuola dell’Infanzia Ex Eti. Lily, una farfalla birichina, non ascolta i consigli della mamma che le dice di non avvicinarsi troppo al sole. Un giorno Lily decide di andare a vedere il sole da vicino… un po’ troppo vicino. Ma per fortuna non è sola. Un progetto mirato a consentire ai bambini di avvicinarsi al mondo del cinema di animazione con il giusto atteggiamento creativo, ottenuto grazie a nuove competenze di linguaggio, utilizzando anche i nuovi strumenti digitali e multimediali, rendendoli più familiari e utili.

Istituto Comprensivo Galbiate - Scuola Primaria Don Milani - Sala al Barro (Lecco)

Storie vicino al camino Italia, 2013, DVD, 16’22’’, col.

— Regia, riprese, musica, montaggio: Ilaria Pezone. Soggetto: Ilaria Brambilla. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe IV. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Istituto Comprensivo Galbiate - Scuola Primaria Don Milani / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. La vita più lenta e più semplice di una volta lasciava più spazio per il contatto tra le persone e con la natura. Il camino era il centro della casa, luogo vicino cui raccontare e ascoltare piccole e grandi avventure. Scrivere e realizzare una storia in gruppo può rappresentare l’occasione per scoprire i valori diffusi a livello popolare nel passato e per riuscire a rappresentare un altro modello di vita e di sviluppo. Le possibilità espressive e creative del cinema permettono di imparare con maggiore semplicità.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

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Scuola Primaria Martiri della Libertà Settimo Torinese (Torino)

Istituto Comprensivo Teramo 1 Zippilli-Noè Lucidi Scuola Primaria - Teramo

La tenda misteriosa

Tre amici

Italia, 2013, DVD, 15’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 06’30’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio, scenografia: Franco Carapelle. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe IV A. Coordinamento: Filomena Mazzarone, Mauro Nas Naretto. Produzione: Scuola Primaria Martiri della Libertà. Durante una gita scolastica gli alunni si allontanano dall’insegnante introducendosi in una tenda misteriosa che li porterà in un luogo oscuro, dove troveranno un bambino scomparso da anni. Come salvarlo? Il percorso di costruzione del film ha fatto cogliere le differenze tra la comunicazione teatrale e quella cinematografica. L’obiettivo primario è stato quello di costruire una storia con un messaggio di solidarietà, aiuto e amicizia, rendendola divertente e coinvolgente.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio, interpreti: alunni delle classi V C e V D. Coordinamento: Clara Pediconi, Dimitri Bosi. Produzione: Istituto Comprensivo Teramo 1 Zippilli-Noè Lucidi - Scuola Primaria / Cineforum Lumière Gianni Di Venanzo. Un segreto tradito scatena un litigio tra due amiche. Ma la reazione forse è troppo dura. Il perdono e la riconciliazione arriveranno grazie a qualcosa di imprevisto. Il tema dell’amicizia e dei conflitti ha permesso di confrontarsi sulle potenzialità del racconto filmico, integrando teoria e prassi di conoscenza degli aspetti tecnici, esigenze di espressione creativa e regole della collaborazione di gruppo.

Istituto Comprensivo 57° S. Giovanni Bosco Scuola Primaria - Napoli

Istituto Comprensivo Giovanni XXIII Scuola Primaria - Monesiglio (Cuneo) Istituto Comprensivo Giovanni XXIII Scuola Primaria - Camerana (Cuneo)

Teseo il bugiardo Italia, 2013, DVD, 10’00’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura: Mena Solipano. Riprese, montaggio: Giovanni Bellotti. Musica: M. Solipano, G. Bellotti. Interpreti: alunni della classe III B. Coordinamento: Angela Fasana, M. Solipano. Produzione: Istituto Comprensivo 57° S. Giovanni Bosco - Scuola Primaria / Arci Movie. Una divertente rivisitazione in chiave moderna di miti e personaggi dell’antica Grecia. Il film ha approfondito le tematiche di studio riferite al mito. L’utilizzo del linguaggio cinematografico ha permesso di affrontarle in modo alternativo e complementare alla didattica tradizionale, con un coinvolgimento dei ragazzi molto attivo, capace di unire l’istruzione con il divertimento e la creatività.

Un tuffo nel fiume Italia, 2013, DVD, 03’53’’, col.

— Regia, animazione, riprese, montaggio: Vincenzo Gioanola, Anna Torazza. Soggetto: alunni delle classi I, II, III, IV e V. Sceneggiatura: alunni delle classi I, II, III, IV e V, V. Gioanola, A. Torazza. Coordinamento: Luisa Montanaro. Produzione: Istituto Comprensivo Giovanni XXIII - Scuola Primaria di Monesiglio - Scuola Primaria di Camerana / Associazione Parco culturale Altalanga. Il fiume Bormida nel corso del tempo ha modificato il suo rapporto con l’uomo, come testimoniano le tracce fisiche e culturali che emergono dai racconti e dai paesaggi. Attraverso le differenti fasi di ideazione e realizzazione di un cortometraggio, il laboratorio ha avvicinato i bambini al fiume che tutti conoscono, facendone scoprire l’importanza nella storia del proprio territorio e permettendo di fare didattica su differenti materie in modo piacevole e creativo.


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Scuola Primaria Il Cucciolo - Torino

Scuola Primaria S. Stefano - Lecco

Turinaleparei

Vogliamo un mondo pulito

Italia, 2013, DVD, 18’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 02’20’’, col.

— Regia, montaggio: alunni della scuola. Soggetto: Alexis Basso, Luisa Monzeglio, Giovanna Girardo, Monica Baridon. Sceneggiatura, riprese, musica: Vincenzo Gioanola. Animazione: L. Monzeglio. Fotografia: A. Basso. Scenografia: A. Basso, V. Gioanola. Produzione: Scuola Primaria Il Cucciolo / L. Monzeglio. Una sorprendente guida turistica di Torino, vista dalla prospettiva dei bambini. Tra fotografie e animazioni emerge una città non consueta, con i commenti dei bambini che la rendono sempre diversa. Il laboratorio ha mirato ad avvicinare i bambini al linguaggio del cinema di animazione e a favorire la socializzazione e il lavoro di gruppo. Sul piano tematico si è cercato di scoprire i diversi aspetti della città in cui si vive, promuovendo la conoscenza del territorio in modo ludico e interattivo.

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi V A e V B. Produzione: Scuola Primaria S. Stefano / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Lo spot vuole ribadire che ognuno di noi, anche se piccolino, può contribuire a tenere pulito il nostro pianeta. I piccoli gesti quotidiani devono diventare abitudini di vita. Il laboratorio, attraverso la creazione di uno spot di pubblicità progresso che promuove comportamenti responsabili ed ecologici, ha permesso di lavorare in gruppo, aumentando la sensibilizzazione sul tema della salvaguardia dell’ambiente.

Scuola Primaria R. Bonfiglioli - Minerbio (Bologna)

Il volo di Sara

La vita cambia Italia, 2013, DVD, 07’30’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, interpreti: alunni della classe V D. Musica, montaggio: Carlo Baruffi. Coordinamento: Patrizia Grazia, Gabriella Pindozzi, C. Baruffi. Produzione: Scuola Primaria R. Bonfiglioli / C. Baruffi. Una riflessione semplice e poetica sulla vita che si modifica continuamente e sulle cose che ci accadono ogni giorno, trasformandoci lentamente in persone sempre differenti. A partire da uno spunto tematico riferito alla crescita e al cambiamento, il laboratorio ha fatto sì che i bambini sviluppassero una maggiore consapevolezza di sé e della propria identità. Gli alunni hanno sperimentato le varie fasi di lavoro, dall’ideazione delle immagini alla produzione diretta.

Direzione Didattica F. Rasetti - Scuola Primaria Colonnetta - Castiglione del Lago (Perugia)

Italia, 2013, DVD, 09’00’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, scenografia: alunni della classe V B, Silvia Bistacchia, dal Volo di Sara di Lorenza Farina e Sonia M.L. Possentin. Animazione, montaggio: S. Bistacchia. Voci: alunni della classe V B. Coordinamento: Paolo Buzzetti, S. Bistacchia. Produzione: Direzione Didattica F. Rasetti - Scuola Primaria Colonnetta. In un campo di concentramento, durante la Seconda Guerra Mondiale, il poetico incontro tra una bambina impaurita, separata dalla madre e un pettirosso che le infonde fiducia e speranza. A partire da una storia letta in classe, il laboratorio ha permesso di affrontare una tematica complessa e delicata come l’Olocausto in modo non superficiale e poetico, utilizzando il cinema come strumento non solo di conoscenza, ma anche di condivisione delle emozioni, attraverso la stilizzazione visiva e narrativa.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le dell’ infanzia e primarie

Scuola Primaria A. Manzoni - Morosolo di Casciago (Varese)

Volta la carta Italia, 2012, DVD, 02’43’’, col.

— Regia, animazione: Margherita Balduzzi. Soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni del Centro Estivo. Montaggio: Lorenzo Orlandi. Coordinamento: Michele Orlandi, Margherita Balduzzi. Produzione: Scuola Primaria A. Manzoni. Una serie di improbabili personaggi si sussegue in un turbine di situazioni surreali e ironiche. Chi sarà il prossimo? Volta la carta e lo saprai. Lo scopo del progetto era quello di coinvolgere i bambini in un’attività ludica e creativa, stimolando la loro fantasia e la loro inventiva, permettendogli di esprimersi liberamente con un mezzo nuovo e coinvolgente, tutto da sperimentare, nelle sue varie fasi: dall’ideazione delle storie, ai disegni, alle riprese, al montaggio.

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Istituto Comprensivo Varese II - Scuola Secondaria di I grado S. Pellico - Varese

3 spot per la differenziata Italia, 2013, DVD, 01’57’’, col.

— Regia, riprese, montaggio, coordinamento: Michele Orlandi. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe I B. Produzione: Istituto Comprensivo Varese II - Scuola Secondaria di I grado S. Pellico / Associazione Cortisonici / Legambiente Varese / Aspem. Tre divertenti spot ci aiutano a riflettere sull’importanza della raccolta differenziata. Attraverso la metafora dello sport, un invito a comportamenti più consapevoli ed ecologici: Differenziamoci, Fai goal con la differenziata, Usa la testa. Il progetto, in collaborazione con Legambiente Varese e Aspem, società di raccolta rifiuti del Varesotto, ha permesso di riflettere sull’importanza della raccolta differenziata, ma anche sulla necessità di saperla comunicare alle generazioni più giovani, attraverso l’impatto degli audiovisivi.

Scuola Secondaria di I grado E. Gola Olgiate Molgora (Lecco)

Concorso scuole secondarie di I grado

25 aprile Italia, 2013, DVD, 03’00’’, col.

— Regia, riprese, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Paola Manzoni. Sceneggiatura, musica, interpreti: alunni della classe III B. Produzione: Scuola Secondaria di I grado E. Gola / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. La ricorrenza del 25 Aprile non è solamente un ricordo, ma anche l’occasione per inviare un messaggio di pace. Un video in cui le immagini dell’archivio dell’Istituto Luce si fondono con la canzone di protesta degli anni Sessanta. Il progetto di produzione è stato realizzato con l’obiettivo di imparare a utilizzare il linguaggio delle immagini raggiungendo lo scopo fissato da un accurato piano di comunicazione.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

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Scuola Secondaria di I grado M.L. Quarini Sede associata di Andezeno - Andezeno (Torino)

Istituto Comprensivo D. Alighieri - Scuola Secondaria di I grado - Calcinato (Brescia)

Abisso di paura

Angel Face

Italia, 2013, DVD, 06’23’’, col.

Italia, 2013, DVD, 19’15’’, col.

— Regia, montaggio: Pierluca Pira. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II C. Riprese: Davide Carbonari. Coordinamento: Tommaso Caroni, Lia Fasolo. Produzione: Scuola Secondaria di I grado M.L. Quarini - Sede associata di Andezeno / ActingOUT sas. I ragazzi di una scuola di Andezeno se la devono vedere con una giovane strega e con le proprie paure: la diffidenza nei confronti dell’altro diventa la conferma delle insicurezze più recondite. Le dinamiche narrative del fantasy e dell’horror come stimolo per convincere gli studenti ad accostarsi al cinema, ai suoi linguaggi e alla sua valenza culturale. Attraverso le lezioni pratiche di ripresa, i ragazzi hanno ricevuto lo stimolo alla creatività che gli agili strumenti tecnici mettono a disposizione.

— Regia, montaggio: Renato Cipriani. Soggetto, coordinamento: Laura Butti. Sceneggiatura: alunni della classe III D. Riprese: alunni e insegnanti della classe III D. Interpreti: Marco Bocchio, Davide Zanotti, Hiri Halima, Elisabetta Romano, Emanuele Forlati. Produzione: Istituto Comprensivo D. Alighieri - Scuola Secondaria di I grado. Una faccia pulita, un ragazzo come tanti da cui non ti aspetti problemi. Invece, dietro le apparenze, si cela una realtà difficile e molti problemi che si fa fatica ad affrontare e non si riesce a raccontare. Il film è la sintesi di un percorso che ha affrontato tematiche riferite all’adolescenza e al rapporto tra giovani e adulti, con l’obiettivo di favorire la capacità di riflessione critica e di stimolare la progettualità rispetto nuovi mezzi di espressione narrativa, sviluppando specifiche competenze sui media audiovisivi.

Scuola Secondaria di I grado A. Meucci - Torino

Istituto Comprensivo di Rezzato - Scuola Secondaria di I grado G. Perlasca - Rezzato (Brescia) Fondazione PInAC - Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva A. Cibaldi - Rezzato (Brescia)

Africa Express Italia, 2013, DVD, 08’04’’, col.

— Regia: Enrico De Santis, Alessandro Salvatore. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe III L. Fotografia: Federico Minetti. Riprese, musica, montaggio: A. Salvatore. Interpreti: alunni della classe III L, Eleni Molos, Annalisa Spurio Fascì. Coordinamento: E. De Santis. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Meucci / Progetto Bifronte. Il Ministero della Pubblica Istruzione ha dovuto operare una scelta necessaria, ma dolorosa: quest’anno niente più gite. La classe apprende dalla televisione la tragica notizia. Si dispera. Ma non è detta l’ultima parola, una speranza c’è ancora. Il progetto ha permesso di sviluppare capacità critiche e competenze pratiche relative al mondo della produzione audiovisiva nell’epoca multimediale, sensibilizzando i partecipanti all’importanza del lavoro di gruppo e alla possibilità di rielaborare in modo creativo le vicende della quotidianità.

Angelica la scelta Italia, 2013, DVD, 03’51’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni della classe II E. Animazione: Vincenzo Beschi, Irene Tedeschi. Montaggio: V. Beschi. Coordinamento: Mariella Foresti, V. Beschi, I. Tedeschi. Produzione: Istituto Comprensivo di Rezzato - Scuola Secondaria di I grado G. Perlasca / Fondazione PInAC. Perché continuare a scagliarsi pregiudizi, insulti, botte da orbi? Perché anche in amore i problemi vanno risolti con una guerra? Unendo Orlando furioso di Ariosto, Il cavaliere inesistente di Calvino e L’Orlando di Endrigo, una variazione sul tema e una proposta nonviolenta. Il percorso ha sviluppato le conoscenze sul cinema d’animazione, unendo le possibilità di lavorare in modo creativo e innovativo con la possibilità di rielaborare testi classici pur differenti tra loro e generare nuove interpretazioni capaci di offrire uno sguardo originale su un tema consueto come l’amore.


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Istituto Comprensivo di Molteno - Scuola Secondaria di I grado - Molteno (Lecco)

Istituto Comprensivo G. Marconi - Scuola Secondaria di I grado G. Marconi - Terni

Apologia del silenzio

L’ascensore

Italia, 2013, DVD, 02’35’’, col.

Italia, 2013, DVD, 07’42’’, col.

— Regia, riprese, musica, montaggio: Nicoletta Favaron. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II B. Coordinamento: Patrizia Cattaneo. Produzione: Istituto Comprensivo di Molteno - Scuola Secondaria di I grado / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Il silenzio! Spesso non lo “sentiamo” più, ci fa paura, ci infastidisce. E se provassimo ad ascoltarlo? In differenti situazioni, i protagonisti provano a sperimentare come ci si trasforma se cessano i rumori. Attraverso la progettazione e la realizzazione del film, gli studenti hanno imparato a utilizzare il linguaggio delle immagini secondo lo scopo comunicativo voluto, trasformando in stile estetico e narrativo le proprie percezioni e opinioni sul tema affrontato.

— Regia, montaggio: Riccardo Palladino. Soggetto, sceneggiatura, riprese, interpreti: Francesco Cameli, Nicolas Consalvi, Lorenzo Cottini, Floriana Fascetti, Chiara Palmieri, Clara Pasqualino, Riccardo Sorano, Andrea Lambertucci, Sofia Moriconi. Coordinamento: Antonella Malloggi, R. Palladino. Produzione: Istituto Comprensivo G. Marconi - Scuola Secondaria di I grado G. Marconi. Un gruppo di studenti rimane bloccato nell’ascensore della scuola. Dopo aver chiesto aiuto più volte, in attesa di qualcuno che li liberi, cercano di rassicurarsi a vicenda, raccontandosi le loro paure. Ma all’improvviso l’ascensore riparte. Dove li porterà? Il progetto ha permesso di conoscere gli elementi propri del linguaggio cinematografico e di acquisire maggiore sicurezza nella lettura espressiva e nella recitazione. Lavorando in gruppo si è riusciti a confrontarsi con le proprie paure e con la capacità di trasformarle figurativamente attraverso la scrittura.

Istituto Comprensivo M. Polo - Scuola Secondaria di I grado Giovanni XXIII - Senago (Milano) AVISCO - Brescia

Arte in video Italia, 2013, DVD, 11’45’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, interpreti: alunni delle classi II A e II B. Animazione, montaggio: Vincenzo Beschi, Irene Tedeschi. Coordinamento: Margherita Parolini, Ugo Tramontano, V. Beschi, I. Tedeschi. Produzione: Istituto Comprensivo M. Polo Scuola Secondaria di I grado Giovanni XXIII / AVISCO / Comune di Senago. È divertente poter fare delle incursioni digitali all’interno di celeberrimi dipinti, creando situazioni impreviste con la Venere del Botticelli o regalando un po’ di divertimento alla seriosa Gioconda. Il percorso ha permesso un avvicinamento ad alcuni aspetti dell’arte attraverso il gioco di interpretazione e rilettura di alcuni quadri famosi, che si trasformano e si rinnovano grazie alla fantasia degli studenti e alle loro incursioni audiovisive.

Istituto Comprensivo Camigliano - Scuola Secondaria di I grado - Camigliano Capannori (Lucca)

Asocial Network Italia, 2013, DVD, 07’45’’, col.

— Regia, sceneggiatura, riprese, montaggio, coordinamento: Pier Dario Marzi. Soggetto, interpreti: alunni della classe II C. Produzione: Istituto Comprensivo Camigliano - Scuola Secondaria di I grado / Comune di Capannori. In origine è un semplice pettegolezzo scolastico, ma la trasmissione rapida e molteplice tipica dei nuovi media contemporanei può farlo diventare un caso molto particolare. Il laboratorio ha permesso di conoscere il linguaggio cinematografico attraverso la realizzazione di un prodotto audiovisivo, con l’obiettivo di confrontarsi sul fenomeno dei nuovi media e di proporre in modo creativo e divertente una riflessione sulle potenzialità e i rischi a essi connessi.


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concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

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Istituto Comprensivo G. Salvemini - Plesso C. Colombo - Torino

Istituto Comprensivo di Poirino - Scuola Secondaria di I grado Thaon di Revel - Poirino (Torino)

L’astrolabio

Caccia all’attore

Italia, 2013, DVD, 03’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’53’’, col.

— Regia, coordinamento: Ornella Capretto. Soggetto, interpreti: alunni della classe II A. Sceneggiatura: Alessia Pagano. Riprese: O. Capretto, Seliks Gjoni, Giovanni Prestinice. Montaggio: O. Capretto, Nouhaila Benzayyan. Produzione: Istituto Comprensivo G. Salvemini - Plesso C. Colombo. L’adozione di un monumento storico come stimolo per un’agile dissertazione sulla lingua e l’identità nazionale italiana, dove l’interesse per la Storia si fonde con i moderni linguaggi creativi. La partecipazione al concorso “L’altra lingua degli italiani, l’arte figurativa, il paesaggio e l’identità nazionale” come strumento per esplorare e comprendere gli elementi tipici di una città, ma anche per sviluppare atteggiamenti di curiosità per la realtà che ci circonda.

— Regia, coordinamento: Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II A. Riprese: Davide Carbonari. Montaggio: Giulia Musso. Produzione: Istituto Comprensivo di Poirino - Scuola Secondaria di I grado Thaon di Revel / ActingOUT sas. Durante la realizzazione di un cortometraggio in classe, una misteriosa sparizione porta tutti i membri del set alla ricerca del protagonista del film. I meccanismi del mystery e dell’horror ripensati all’interno di un racconto meta-cinematografico. Il video è stato realizzato all’interno del progetto Corti in Provincia, il cui intento è quello di stimolare gli studenti a confrontarsi con maggiore interesse e competenza al mondo del cinema, dove le competenze teoriche si trasformano in momenti di pratica creativa.

Istituto Comprensivo Varese I - Scuola Secondaria di I grado A. Righi - Varese

Scuola Secondaria di I grado G. Carducci - Bagheria (Palermo)

Bagno gang

Caduta nella rete

Italia, 2013, DVD, 15’51’’, col.

Italia, 2013, DVD, 15’00’’, col.

— Regia, interpreti: alunni del doposcuola Chicos del Mundo. Soggetto: Renato Gjeloshi. Sceneggiatura: Rikardo Prelaj. Riprese, montaggio, coordinamento: Michele Orlandi. Produzione: Istituto Comprensivo Varese I - Scuola Secondaria di I grado A. Righi / Cooperativa Sociale Totem. Una banda di bulli ecologisti promuove presso gli studenti della scuola pratiche virtuose finalizzate alla tutela e salvaguardia dell’ambiente, con ogni mezzo, lecito e non. Il laboratorio ha previsto una parte teorica e una realizzativa, attraverso tutte le fasi della produzione, dalla scelta del soggetto alle riprese e al montaggio. La scelta del tema è stata fatta dai ragazzi, interessati a lavorare sia sulla tutela dell’ambiente che sul bullismo, trovando una sintesi efficace di entrambi gli aspetti.

— Regia, sceneggiatura: Marco Lanzafame. Soggetto: M. Lanzafame, Milena Dato. Fotografia: Michele Di Giovanni, M. Lanzafame. Riprese, montaggio: M. Di Giovanni. Scenografia: Claudia Clemente. Interpreti: alunni, docenti e personale della scuola. Coordinamento: Giuseppa Provino, Graziella Lanza, C. Clemente. Produzione: Scuola Secondaria di I grado G. Carducci / Making. I mezzi di comunicazione stanno cambiando, bisogna imparare ad usarli senza rischi. Computer, smartphone, social network possono diventare un problema se ci si dimentica alcune regole fondamentali. Il percorso ha voluto proporre la narrazione cinematografica come tramite per la rielaborazione della realtà in cui gli alunni vivono e crescono, utilizzando gli audiovisivi come forme alternative di espressività e comunicazione.


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Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti Scuola Secondaria di I grado A. Astesano Villanova d’Asti (Asti)

Cambia la tua scuola con un click Italia, 2013, DVD, 05’02’’, col.

— Regia, montaggio: Pierluca Pira. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II B. Riprese: Davide Carbonari. Coordinamento: Tommaso Caroni. Produzione: Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti - Scuola Secondaria di I grado A. Astesano / ActingOUT sas. Un telecomando universale con cui si può mandare avanti e indietro gli avvenimenti di un’intera vita: il remake del film Cambia la tua vita con un click reinventato in chiave scolastica e reinterpretato dai ragazzi. Il laboratorio di cinema come opportunità per analizzare i meccanismi narrativi che decretano il successo dei film popolari e come occasione per cimentarsi con il lavoro di gruppo e con il confronto costruttivo tra le idee.

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Scuola Secondaria di I grado A. Meucci - Torino

Co.Sp. Italia, 2013, DVD, 14’32’’, col.

— Regia: Enrico De Santis, Alessandro Salvatore. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe II L. Fotografia: Federico Minetti. Riprese, musica, montaggio: A. Salvatore. Interpreti: alunni della classe II L, Francesco Gargiulo, Marco Intraia, Carlo Nigra. Coordinamento: E. De Santis. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Meucci / Progetto Bifronte. In un mondo minacciato da una pericolosa ignoranza criminale, una classe ha deciso di correre ai ripari. I Co.Sp. sono i Corpicini Speciali, che affronteranno con coraggio e fantasia l’arrivo nella loro scuola di due goffi ladri. Il laboratorio ha permesso di sviluppare capacità critiche e competenze pratiche relative al mondo della produzione audiovisiva nell’epoca multimediale, sensibilizzando i partecipanti all’importanza del lavoro di gruppo e alla possibilità di rielaborare in modo creativo le vicende della quotidianità.

Scuola Secondaria di I grado A. Meucci - Torino

Chi l’ha vista? Italia, 2013, DVD, 10’23’’, col.

— Regia: Enrico De Santis, Alessandro Salvatore. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni della classe II L. Fotografia: Federico Minetti. Riprese, musica, montaggio: A. Salvatore. Coordinamento: E. De Santis. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Meucci / Progetto Bifronte. La sparizione di una professoressa. Si indaga nel suo passato, tra leggende della musica e semplici conoscenti, nei corridoi della scuola e nei video di You Tube, a caccia di una soluzione. Con rivelazioni sconvolgenti. Ma è vero che è tutto falso? Il laboratorio ha permesso di sviluppare capacità critiche e competenze pratiche relative al mondo della produzione audiovisiva nell’epoca multimediale, sensibilizzando i partecipanti all’importanza del lavoro di gruppo e alla possibilità di rielaborare in modo creativo le vicende della quotidianità.

Istituto Comprensivo G. Falcone - Scuola Secondaria di I grado - Mappano (Torino)

Dante altrimenti noi Italia, 2013, DVD, 18’19’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura: Claudio Pinto. Riprese, musica, montaggio: Filippo Viberti. Scenografia, interpreti: alunni del laboratorio Fare Cinema. Coordinamento: Maria Grazia Olmo, Ivana Panebianco. Produzione: Istituto Comprensivo G. Falcone - Scuola Secondaria di I grado. Dante ha finito di scrivere l’Inferno e ora progetta l’allestimento dello spettacolo teatrale con i compagni di classe. Ma gli aspiranti interpreti sono troppi ed è necessario un casting accurato per capire chi reciterà i vari ruoli. Oltre alla conoscenza del linguaggio audiovisivo e alla promozione della creatività e della capacità di esprimersi attraverso immagini e suoni, il laboratorio ha diminuito le distanze tra allievi con capacità diverse e ha permesso di superare blocchi emotivi, incertezze e paure.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

Istituto Comprensivo di Sestola - Scuola Secondaria di I grado - Fanano (Modena)

Di farina e d’acqua - Ricette affettive dai quattro angoli del mondo

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Istituto Comprensivo di Colognola ai Colli Scuola Secondaria di I grado G. Fano Colognola ai Colli (Verona)

Disegnando con Mozart Italia, 2013, DVD, 15’03’’, col.

Italia, 2013, DVD, 05’00’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: alunni della classe I C, M. Donini, R. Paganelli. Coordinamento: Caterina Muzzarelli, R. Paganelli. Produzione: Istituto Comprensivo di Sestola - Scuola Secondaria di I grado / Associazione Rocca di Pace / Associazione ARCO / Comune di Fanano / Fondazione Cassa di Risparmio di Modena / Associazione OTTOmani. Le ricette di famiglia come mondo di affetti e di memoria su cui costruire la propria identità personale e culturale, scoprendo la tradizione senza rinunciare all’esigenza di modernità. Un progetto mirato a consentire ai ragazzi di avvicinarsi al mondo del cinema di animazione con il giusto atteggiamento critico, ottenuto grazie a nuove competenze di linguaggio, utilizzando anche i nuovi strumenti digitali e multimediali.

Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci - Lentate sul Seveso (Monza Brianza)

Die Young Italia, 2013, DVD, 05’55’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II E. Coordinamento: Stefania Terraneo. Produzione: Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci. Se un asteroide stesse per impattare sulla Terra cosa fareste? Ecco alcune risposte dei ragazzi, tra ansia da apocalisse, scenari da fantascienza e ipotesi da supereroi. Il laboratorio, finalizzato alla resa comunicativa, ha permesso di lavorare in gruppo, imparare a utilizzare le immagini in modo consapevole e sperimentarsi nei ruoli di attore, regista, costumista, sceneggiatore. La scelta del soggetto e dello stile di messa in scena ha permesso di unire elementi del videoclip e del fantasy.

— Regia, fotografia, montaggio: Salvatore Aiello. Soggetto, sceneggiatura: alunni partecipanti al laboratorio Ciak si gira. Riprese: S. Aiello, Nicholas Fattori. Interpreti: Denise Rossetti, Davide Grazi, Vittoria Grazi, S. Aiello. Coordinamento: S. Aiello, Patrizia De Cavaggioni. Produzione: Istituto Comprensivo di Colognola ai Colli Scuola Secondaria di I grado G. Fano. Un ragazzo solitario, con problemi in famiglia e senza amici a scuola, non rende nello studio ed è considerato un tipo strano. Tutto cambia quando incontra una ragazza che adora, come lui, i disegni e la musica. Lo sviluppo delle competenze per la progettazione e la realizzazione di un film, sia in chiave narrativa che tecnica, ha permesso agli studenti di approfondire anche alcuni temi tipici della loro età, rispetto riguardo la propria identità e il rapporto con gli altri.


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Istituto Comprensivo di Rezzato - Scuola Secondaria di I grado G. Perlasca - Rezzato (Brescia) Fondazione PInAC - Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva A. Cibaldi - Rezzato (Brescia)

Don Chisciotte. Strappi d’avventura Italia, 2013, DVD, 04’59’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni della classe II D. Animazione: Vincenzo Beschi, Irene Tedeschi. Montaggio: V. Beschi. Coordinamento: Anna Bertolino, V. Beschi, I. Tedeschi. Produzione: Istituto Comprensivo di Rezzato - Scuola Secondaria di I grado G. Perlasca / Fondazione PInAC. A forza di divorare molti libri l’eroe di Cervantes sembra sempre più eccentrico. Ma che importa se aprendo un vecchio libro di carta ingiallita le pagine dovessero iniziare a sfogliarsi da sole, liberando cavalli, ciuchi e cavalieri erranti… Il percorso ha sviluppato le conoscenze sul cinema d’animazione, coniugando le possibilità di lavorare in modo creativo e innovativo con la possibilità di rielaborare testi classici in modo originale, stimolando il piacere della lettura e le potenzialità della fantasia.

Istituto Comprensivo P. Carmine - Scuola Secondaria di I grado - Cannero Riviera (Verbania)

Dove eravamo? Italia, 2013, DVD, 06’00’’, col.

— Regia: Giuliana Giaparize, Stefano Pedroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe III D. Riprese: S. Pedroni. Montaggio: S. Pedroni, alunni della classe III D. Coordinamento: G. Giaparize. Produzione: Istituto Comprensivo P. Carmine - Scuola Secondaria di I grado. Dopo il suicidio di un compagno di scuola, Rachele chiede ai compagni dov’erano quando Andrea veniva perseguitato da alcuni di loro. La realizzazione del prodotto ha rappresentato il punto d’arrivo di un lavoro formativo complesso attraverso cui far riflettere i ragazzi sulle responsabilità che hanno coloro che si limitano a “non fare nulla”, assistendo in maniera passiva alle angherie di una minoranza nei confronti dei loro pari.

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Scuola Secondaria di I grado A. Bellani - Monza (Monza Brianza)

Fi.Fa 13 Italia, 2013, DVD, 05’46’’, col.

— Regia: José Arandia, Luca Caldato, Lucia De Rosa, Marco Della Vedova, Patrizia Di Benedetto, Emma Sormani. Soggetto: J. Arandia. Sceneggiatura: alunni della classe III D. Riprese: L. Caldato, M. Della Vedova. Musica: alunni della classe III D, Cinzia Masotina. Montaggio: C. Masotina, Giuseppe Giusto Scenografia: Martina Vaticano, Diana Spampinato, Letizia Sala, Eleonora Olivieri, Eleonora Grasso, Maria Grazia Gonzalez, Francesca De Pace. Interpreti: Edoardo Giagnorio, Caterina Monti, Toni Groza, Tommaso Marchesi, Michele Pizzo, Chiara Bonacci, Melina Flores, Carla Castro, J. Arandia. Coordinamento: Concetta Cascina, C. Masotina, Giuseppe Giusto. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Bellani. Un tredicenne particolarmente fifone, che frequenta la terza media nell’anno 2013, riesce a superare le sue paure e il bullo della classe grazie al sentimento amoroso che prova verso una compagna, con un finale a sorpresa. Il laboratorio ha permesso di sviluppare la scrittura creativa, decodificare e apprendere il linguaggio cinematografico e migliorare la capacità di comunicare con codici verbali e non.


1.

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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

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Scuola Secondaria di I grado A. Moro Cerro al Lambro (Milano)

Scuola Secondaria di I grado A. Meucci - Torino

Fil rouge

Italia, 2013, DVD, 12’21’’, col.

La fuga

Italia, 2013, DVD, 49’’, col.

— Regia: Adalberto Lombardo, Gemma Oliveri. Riprese: Amir Ghazouani. Montaggio: A. Lombardo. Interpreti: Daria Dante, Cristian Giambrone, Ylenia Passafaro, Alessandro Romano, Andrea Cirafici, Gianluca Vetere. Coordinamento: G. Oliveri, Giordana Mercuriali, Maria Luisa Sacchetti. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Moro / AVIS Cerro al Lambro. Alcuni fili rossi partono da una persona e arrivano ad altre, fino a unire tutti in un unico gruppo, metafora di un legame forte che accomuna. Storie e vite diverse possono essere unite dall’importanza di donare il sangue. Con l’obiettivo di conoscere le attività dell’AVIS, come negli altri spot della serie, il laboratorio ha voluto favorire lo sviluppo della solidarietà, abituando gli studenti alla capacità di sintesi e a lavorare in gruppo, condividendo il lavoro e sviluppando una metafora efficace rispetto al tema.

— Regia: Enrico De Santis, Alessandro Salvatore. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe II H. Fotografia: Federico Minetti. Riprese, musica, montaggio: A. Salvatore. Interpreti: alunni della classe II H, Roberto Accornero. Coordinamento: E. De Santis. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Meucci / Progetto Bifronte. Un attore professionista legge una sceneggiatura scritta da ragazzi che frequentano la seconda media, svelando come una storia può trasformarsi in mille modi, con innumerevoli possibilità di sviluppo o di cambiamento. In un gioco meta-cinematografico, il progetto ha permesso di mettere in luce l’importanza della fase di scrittura in una produzione audiovisiva, facendo scoprire agli studenti la complessità e la bellezza del lavoro creativo e narrativo.

Scuola Secondaria di I grado A. Moro Cerro al Lambro (Milano) ISC Centro - Scuola Secondaria di I grado M. Curzi San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)

La fontana Italia, 2013, DVD, 07’20’’, col.

— Regia, coordinamento: Dante Albanesi, Riccardo Massacci. Soggetto, sceneggiatura: Sonia Infriccioli, Daniela Cecchini, Claudio Benigni. Riprese, montaggio: D. Albanesi. Interpreti: Noellia Toloko, C. Benigni, Giulia Consorti. Produzione: ISC Centro - Scuola Secondaria di I grado M. Curzi. Hai sete? Bevi pure, ma impara quanto è preziosa l’acqua e come evitare di sprecarla. Non si tratta di un compito difficile, è sufficiente rendersi conto dei piccoli gesti quotidiani utili a un atteggiamento più ecologico. Il film riflette in modo paradossale ed emblematico il dato per cui più di un miliardo di persone non ha accesso a risorse idriche. La storia ha sensibilizzato gli studenti a un consumo responsabile dell’acqua, coinvolgendo tutti in maniera partecipata e attiva.

Goccia dopo goccia Italia, 2013, DVD, 45’’, col.

— Regia: Adalberto Lombardo, Gemma Oliveri. Riprese: Amir Ghazouani. Montaggio: A. Lombardo. Interpreti: Daria Dante, Cristian Giambrone, Ylenia Passafaro, Alessandro Romano, Andrea Cirafici, Gianluca Vetere. Coordinamento: G. Oliveri, Giordana Mercuriali, Maria Luisa Sacchetti. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Moro / AVIS Cerro al Lambro. Alcuni ragazzi si guardano per capire chi c’è intorno a loro. Quando si riconoscono e trovano fiducia reciproca, ognuno accende una lucina rossa. Tutte le luci formano una goccia che lentamente si anima e diventa un cuore. Per rappresentare l’importanza delle donazioni di sangue, il gruppo ha scelto di utilizzare un espediente comunicativo efficace: la metafora. Ogni piccola donazione di sangue è come una goccia che permette al mare della vita di esistere.


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Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci - Lentate sul Seveso (Monza Brianza)

Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci - Lentate sul Seveso (Monza Brianza)

Highway To Hell

In volo

Italia, 2013, DVD, 04’15’’, col.

Italia, 2012, DVD, 07’28’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II B. Coordinamento: Stefania Terraneo. Produzione: Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci. E se un diavoletto si impadronisse della super secchiona della classe? Allora sì che se ne vedrebbero delle belle, oltre ogni possibile immaginazione e previsione. Rielaborando una famosa canzone e cercando di adattarla alla propria esperienza di vita, è stato possibile imparare a utilizzare le immagini in modo consapevole e finalizzato alla resa comunicativa, sperimentandosi nei ruoli di attore, regista, sceneggiatore, costumista.

— Regia, riprese, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni del laboratorio di cinema. Coordinamento: Stefania Terraneo. Produzione: Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci. Dopo una visita alla mostra sulla vita di Don Carlo Gnocchi, un ragazzo superficiale si lascia affascinare dalla figura del Beato e riesce a salvare una compagna in pericolo. A partire da una situazione reale come la visita d’istruzione, il laboratorio ha permesso di rielaborare il senso tematico di quanto appreso e di trasformarlo in avventura narrativa in cui far convergere le percezioni dei ragazzi con la riflessione sul senso di solidarietà e di altruismo.

Scuola Secondaria di I grado G. Zanella Monteforte d’Alpone (Verona)

L’ho sempre saputo Italia, 2013, DVD, 22’35’’, col.

— Regia, fotografia, montaggio, coordinamento: Salvatore Aiello. Soggetto, sceneggiatura: alunni delle classi III del laboratorio Ciak si gira. Riprese: Paolo Mosele, Fabio Veneri. Musica: Laila Fadil. Interpreti: Ilenia Zoso, Edoardo Zanuso, Sabrina Steccanella, Laura Ambrosi, Giuseppe Boninsegna, Vincenzo Di Carlo. Produzione: Scuola Secondaria di I grado G. Zanella / Amministrazione Comunale. Giulia ricorda un periodo della sua vita che aveva rimosso. Poco dopo scompare, poi ricompare il giorno successivo. Nel suo passato c’è qualcosa di strano, che forse Maurizio, il suo amico che ama la fotografia, conosce molto bene. La comprensione delle differenti fasi che portano alla realizzazione di un film ha potenziato la capacità di osservazione e la creatività degli studenti, permettendo loro di scrivere e girare una storia che sa tradurre in chiave estetica e narrativa alcuni temi tipici dell’età, dall’insicurezza alla paura.

Scuola Secondaria di I grado M.L. Quarini Sede associata di Riva presso Chieri Riva presso Chieri (Torino)

Indagine su studenti al di sopra di ogni sospetto Italia, 2013, DVD, 07’50’’, col.

— Regia, montaggio, coordinamento: Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II A. Riprese: Pierluca Pira. Produzione: Scuola Secondaria di I grado M.L. Quarini - Sede associata di Riva presso Chieri / ActingOUT sas. Uno zaino smarrito e una improbabile coppia di detective che si mette alla sua ricerca: le indagini portano a salvare la vita di una compagna di scuola.

Raccontare una storia in modo spontaneo e divertente può essere il metodo migliore per imparare in maniera piacevole, secondo il principio didattico dell’imparare facendo, ma anche costruendo il progetto formativo a partire dalle conoscenze dei ragazzi.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

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Istituto Comprensivo I. Micheloni - Scuola Secondaria di I grado L. Nottolini - Capannori (Lucca)

Scuola Secondaria di I grado Giovanni XXIII Cittiglio (Varese)

Io ho paura

Lui chi è?

Italia, 2013, DVD, 17’33’’, col.

Italia, 2013, DVD, 10’22’’, col.

— Regia, sceneggiatura, riprese, montaggio, coordinamento: Pier Dario Marzi. Soggetto, interpreti: alunni della classe I B. Produzione: Istituto Comprensivo I. Micheloni - Scuola Secondaria di I grado L. Nottolini / Comune di Capannori. Una ragazzina è al suo primo giorno nella nuova realtà della scuola media; tra paure di ogni tipo, si troverà a compiere un viaggio come una novella Alice nel paese delle meraviglie… Il laboratorio ha permesso di conoscere il linguaggio cinematografico attraverso la realizzazione di un prodotto audiovisivo, con l’obiettivo di confrontarsi con le paure legate al nuovo contesto rappresentato dalla scuola media e con la possibilità di rielaborarle attraverso uno stile narrativo divertente ed efficace.

— Regia, riprese, montaggio, coordinamento: Michele Orlandi. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni del CAG Casa Fraschini. Produzione: Scuola Secondaria di I grado Giovanni XXIII. Una coppia di amiche sperimenta sulla propria pelle i rischi degli incontri sul web. A volte non si può realmente sapere chi c’è dall’altra parte, oltre le apparenze digitali. In collaborazione con un Centro di Aggregazione Giovanile, gli studenti hanno svolto un percorso di alfabetizzazione e consapevolezza sulle potenzialità e i rischi dei media digitali, a partire dal quale è stato ideato e realizzato il film, utile per comunicare le proprie riflessioni a un pubblico più ampio.

Scuola Secondaria di I grado Croce-Morelli - Torino Scuola Secondaria di I grado A. Meucci - Torino

Io non ero così Italia, 2013, DVD, 06’39’’, col.

— Regia: Enrico De Santis, Alessandro Salvatore. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: alunni della classe III H. Fotografia: Federico Minetti. Riprese, musica, montaggio: A. Salvatore. Interpreti: Matilda Ferraris, Ludovico Liprandi, Guglielmo Revel, Francesco Benedetto. Coordinamento: E. De Santis. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Meucci / Progetto Bifronte. Un confronto generazionale tra un padre e un figlio per scoprire che, se solo si potesse andare indietro nel tempo, si scoprirebbero cose molto interessanti… Il progetto ha permesso di sviluppare capacità critiche e competenze pratiche relative al mondo della produzione audiovisiva nell’epoca multimediale, sensibilizzando i partecipanti all’importanza del lavoro di gruppo e alla possibilità di superare in modo creativo le barriere sociali e culturali.

Lavoro minorile Italia, 2013, DVD, 03’15’’, col.

— Regia: Marco Savio, Enrico Gallotto. Soggetto: alunni della classe III C. Sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi III C e III E. Riprese, montaggio: M. Savio. Musica: E. Gallotto alunni della classe I C. Coordinamento: M. Savio, E. Gallotto, Patrizia Bailone, Donatella Claut, Laura Manassero, Laura Zolfo. Produzione: Scuola Secondaria di I grado Croce-Morelli. Una scuola in cui la maggioranza dei ragazzi è nata in Italia, ma non ha la cittadinanza italiana. Un giovane fatica a inserirsi, a comunicare e a trovare degli amici. Saranno i suoi compagni a scoprire un aspetto sconosciuto della sua personalità che nasconde un dramma personale. Affrontare attraverso la discussione, lo scambio e le esperienze di vita, il tema del lavoro minorile, arrivando a una sintesi che sia il risultato di competenze acquisite e di una più forte consapevolezza.


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Scuola Secondaria di I grado C. Nigra - Torino

Lui, lei, l’altro e... il messicano Italia, 2013, DVD, 14’19’’, col.

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Scuola Secondaria di I grado G. Gozzano Rivarolo Canavese (Torino)

Mettiamoci in gioco! Italia, 2013, DVD, 05’51’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio, scenografia, interpreti: alunni del laboratorio Facciamo un film. Coordinamento: Elena Bonomi. Produzione: Scuola Secondaria di I grado C. Nigra / VIDEO IN OUT snc Chiara e Pietro sono grandi amici. Ma quando lei si innamora di Davide, il “fighetto” della scuola, Pietro ci rimane male, perché è segretamente innamorato della sua migliore amica. Non sarà facile trovare una soluzione soddisfacente per tutti. Il laboratorio ha permesso agli studenti di esprimersi e comunicare attraverso il linguaggio del cinema, in modo da riflettere sulle proprie emozioni, imparando a rappresentarle in modo efficace e coinvolgente.

Scuola Secondaria di I grado Alvaro-Modigliani Torino

Matite colorate Italia, 2013, DVD, 08’14’’, col.

— Regia, riprese, montaggio, musica: Paolo Ferrero. Soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, interpreti: alunni del gruppo cinema. Coordinamento: P. Ferrero, Maria Antonietta Menghini. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Modigliani. Una passione sfrenata per i disegni e una storia incredibile da raccontare, che vive di forme e di colori e permette di comunicare sentimenti profondi al di là delle parole più ovvie. I ragazzi sono stati stimolati a non essere solo spettatori passivi della televisione, ma a porsi in un ruolo attivo e creativo nelle fasi produttive, per poter sperimentare in prima persona come si realizza un prodotto audiovisivo.

— Regia: Paolo Ceretto, alunni della classe II D. Soggetto, interpreti: alunni della classe II D. Sceneggiatura: Elena Forneris, Federica Negro Frer, Giulia Gerbalena, Giulia Vezzoso, Martina Pezzino, Pietro Castello, Rachele Rosso, Siham El Yadini, Silvia Maglietta, Stefano Brogliatto Stefano Leone, Stefano Michela. Riprese, montaggio: Paolo Ceretto. Scenografia: Alessandro Lombardo, Elena Forneris, Stefano Brogliatto. Coordinamento: Grazia Ravara, P. Ceretto. Produzione: Scuola Secondaria di I grado G. Gozzano. Un ragazzo trova dei vecchi giocattoli nascosti in cantina e riscopre la gioia di trovarsi in compagnia a giocare all’aria aperta e in maniera eccitante e spensierata. Provare a confrontarsi con l’invenzione e lo sviluppo di un racconto originale per immagini come esperienza decisiva per acquisire le logiche e le tecniche che stanno alla base del linguaggio cinematografico. Dalla sceneggiatura al montaggio, l’esperienza della filiera completa di produzione del prodotto audiovisivo.

Istituto Comprensivo Don E. Ferraris Scuola Secondaria di I grado - Cigliano (Vercelli)

Mi ascolti o mi ignori? Italia, 2013, DVD, 06’03’’, col.

— Regia: Francesca Perino. Soggetto, sceneggiatura: alunni del laboratorio Filmiamo. Riprese, coordinamento: F. Perino, Carla Vercellone. Montaggio: C. Vercellone. Interpreti: Cristian Coscia, Alessandro Borra, Costella Jaugureanu, Edoardo Lanza, Alessandro Merlo, Alberto Napolitano, Cesare Vezzoli, Gaia Armaroli, Davide Linci, Leticia Henrique, Cristina Paraschiveanu, Federico Pedroni, Sandra Ramambazanany, Martina Sasso. Produzione: Istituto Comprensivo Don E. Ferraris - Scuola Secondaria di I grado. Ermanno, ragazzo sportivo che ama il basket, cerca un dialogo con la madre per chiederle di non giocare più a pallamano. Lei, lavoratrice distratta, lo ignora. Si riscatterà facendo qualche palleggio con il padre.


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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

Il film ha permesso di riflettere sul rapporto tra genitori e figli e di parlare di tematiche adolescenziali in modo creativo, utilizzando la modalità comunicativa audiovisiva e creando un prodotto multimediale attraverso tutte le fasi di ideazione e realizzazione.

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Scuola Secondaria di I grado E. Gola Olgiate Molgora (Lecco)

Non arrenderti mai Italia, 2013, DVD, 08’56’’, col.

Scuola Secondaria di I grado G. Gozzano Rivarolo Canavese (Torino)

No Study, No Party! Italia, 2013, DVD, 04’08’’, col.

— Regia: Paolo Ceretto, alunni della classe III E. Soggetto, interpreti: alunni della classe III E. Sceneggiatura: Mattia Baudino, Francesca Bonaudo, Rachele Galetta, Francesca Menegazzo, Elena Parenti, Angela Pavia, Matteo Simeone. Riprese, montaggio: P. Ceretto. Scenografia: Manuela Bruno, Denisa Carpiuc, Marika Del Busso, Giada Falcone, Enrico Liotine, Giulia Mollura, Chiara Sosi. Coordinamento: Stefano Tarsia, P. Ceretto. Produzione: Scuola Secondaria di I grado G. Gozzano. Alcuni studenti di una classe seguono attentamente le lezioni di inglese, mentre gli altri sono sempre distratti e preferiscono chiacchierare o ascoltare musica. Ma i nodi vengono al pettine quando la classe si reca a Londra per una vacanza studio. Dall’introduzione al linguaggio cinematografico alla realizzazione di un cortometraggio a partire da una serie di tematiche affiorate nell’ambito di un confronto di gruppo degli alunni.

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Wanda Pistacchio. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe I B. Produzione: Scuola secondaria di I grado E. Gola / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. Il tuo corpo non ti piace più, ti senti insicuro, non vuoi più vedere neppure gli amici? Cambiare abitudini di vita si può, però è fondamentale non arrendersi. Il tema della convivenza con il proprio corpo si è sviluppato all’interno di un progetto dove l’obiettivo didattico essenziale è stato quello di definire le strategie comunicative che consentono di costruire le immagini con un intento preciso di comunicazione nei confronti dello spettatore.

Istituto Comprensivo di Barlassina Scuola Secondaria di I grado G. Galilei - Barlassina (Monza Brianza)

Non conosci fino in fondo le persone... perché grande è il mondo! Italia, 2013, DVD, 03’33’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura: alunni della classe II C. Interpreti: alunni e insegnante della classe II C. Coordinamento: Rosella Murano, G. Magarò. Produzione: Istituto Comprensivo di Barlassina - Scuola Secondaria di I grado G. Galilei. Internet potrebbe diventare un problema, se si rinuncia completamente a stare con gli amici. Si rischia di isolarsi progressivamente, perdendo il contatto con la realtà fisica e le persone che ci circondano. Il laboratorio ha permesso di lavorare in gruppo, confrontando le varie opinioni sul tema e aumentando le conoscenze e le competenze utili per sensibilizzarsi sulle tematiche relative all’utilizzo corretto del web, attraverso la creazione di una breve storia emblematica.


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Istituto Comprensivo di Sestola - Scuola Secondaria di I grado - Fanano (Modena)

Non di solo pane – Modi di dire lievitati due volte Italia, 2013, DVD, 02’52’’, col.

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Istituto Comprensivo di Barlassina Scuola Secondaria di I grado G. Galilei - Barlassina (Monza Brianza)

Non farti sprecare dal tempo: condividilo! Italia, 2013, DVD, 02’45’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: alunni della classe I C, M. Donini, R. Paganelli. Coordinamento: Caterina Muzzarelli, R. Paganelli. Produzione: Istituto Comprensivo di Sestola - Scuola Secondaria di I grado / Associazione Rocca di Pace / Associazione ARCO / Comune di Fanano / Fondazione Cassa di Risparmio di Modena / Associazione OTTOmani. La pasta di pane come strumento privilegiato per una colta e raffinata rielaborazione dei tanti modi di dire legati al principale elemento di consumo quotidiano.

Riconoscere le attività concrete che stanno alla base della realizzazione di un film di animazione diventa l’esperienza che consente agli alunni di imparare a distinguere l’ambito della rappresentazione da quello della realtà, acquisendo nuove sensibilità di carattere critico.

— Regia, riprese, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II B. Coordinamento: Giuseppe Terranova, G. Magarò. Produzione: Istituto Comprensivo di Barlassina - Scuola Secondaria di I grado G. Galilei. Se si trascorrono troppe ore con i videogiochi e sul web, si rischia di perdere il senso della realtà. Perché trasformare un divertimento e uno svago in un pericolo? Il laboratorio ha permesso di lavorare in gruppo, confrontando le varie opinioni sul tema e aumentando le conoscenze e le competenze utili per sensibilizzarsi sulle tematiche relative all’utilizzo corretto del web, attraverso la creazione di una breve storia emblematica.

Scuola Secondaria di I grado E. Gola Olgiate Molgora (Lecco)

Scuola Secondaria di I grado G. Falcone - Santena (Torino)

Non fumare!

Non è tutto oro ciò che luccica

— Regia, riprese, musica, montaggio, coordinamento: Patrizia Cattaneo. Soggetto: Renata Cattaneo. Sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II A. Produzione: Scuola secondaria di I grado E. Gola / Centro Multimedia della Provincia di Lecco. I ragazzi devono riflettere sui danni apportati dal fumo e lo fanno con approcci e prospettive diverse e curiose, in modo che il messaggio si trasmetta in maniera convincente. Scopo del lavoro è stato principalmente quello di apprendere i meccanismi di funzionamento del racconto attraverso le immagini, definendo alcuni obiettivi forti di comunicazione e cercando di aggiungere alle esigenze espressive di base anche un’attenzione ai processi di percezione del significato.

Italia, 2013, DVD, 06’01’’, col.

— Regia, coordinamento: Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe III E. Riprese, montaggio: Pierluca Pira. Produzione: Scuola Secondaria di I grado G. Falcone / ActingOUT sas. Bigliettini e telefonate misteriose minacciano una povera ragazza: gli amici cercheranno di aiutarla, ma il finale presenterà dei risvolti sconvolgenti.

Il tema dei pregiudizi sociali e di genere come argomento utile a confrontarsi sulle specificità del racconto cinematografico, integrando i fondamenti teorici con le opportunità pratiche di conoscenza degli aspetti tecnici, le esigenze di espressione creativa con le regole della collaborazione di gruppo.

Italia, 2013, DVD, 02’06’’, col.


1.

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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

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Istituto Comprensivo di Poirino - Scuola Secondaria di I grado Thaon di Revel - Poirino (Torino)

Istituto Comprensivo L. Murialdo - Scuola Secondaria di I grado - Ceres (Torino)

Operazione California

Questa volta è la volta buona

Italia, 2013, DVD, 07’36’’, col.

Italia, 2013, DVD, 07’45’’, col.

— Regia, montaggio, coordinamento: Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II C. Riprese: Pierluca Pira. Produzione: Istituto Comprensivo di Poirino - Scuola Secondaria di I grado Thaon di Revel / ActingOUT sas. Per rimediare a un brutto voto una classe si inventa la truffa del secolo: il fascino irresistibile del trucco e della manipolazione come una delle espressioni culturali vincenti dell’immaginario collettivo. Scrivere e realizzare una storia in gruppo può rappresentare l’occasione per scoprire i valori diffusi a livello popolare e per riuscire finalmente a raccontare ciò che la morale sociale obbliga a tenere nascosto. Il valore espressivo del cinema per narrare il non detto.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi III A e III B. Riprese: alunni delle classi III A e III B, Associazione Babylon. Montaggio: Associazione Babylon. Coordinamento: Paola Tetti. Produzione: Istituto Comprensivo L. Murialdo - Scuola Secondaria di I grado. L’inserimento di una ragazza straniera in una classe italiana. Dopo alcune incomprensioni iniziali tutti riescono a superare i conflitti di tipo culturale, realizzando un processo di integrazione. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare concretamente le basi per costruire un racconto audiovisivo, sia sul piano narrativo che tecnico. In ambito tematico, ha introdotto gli alunni a una riflessione sul fenomeno dell’immigrazione e sui comportamenti che generano diffidenza verso gli stranieri.

Istituto Comprensivo Gozzi-Olivetti Scuola Primaria G. Gozzi - Scuola Secondaria di I grado C. Olivetti - Torino

Ore 9 lezione di comunicazione: le emozioni Italia, 2012, DVD, 08’44’’, col.

Istituto Comprensivo di Sestola - Scuola Secondaria di I grado - Fanano (Modena)

Questi siamo noi – Antologia di colorate emozioni e movimentate passioni Italia, 2013, DVD, 08’03’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, scenografia: allievi della classe II D Secondaria di I grado. Musica: alunni della classe II D, Patrizia Moraglio. Montaggio: Roberto Trevisan. Interpreti: alunni della classe V C Primaria, allievi della classe II D Secondaria di I grado. Coordinamento: Patrizia Moraglio. Produzione: Istituto Comprensivo Gozzi-Olivetti - Scuola Primaria G. Gozzi - Scuola Secondaria di I grado C. Olivetti. Il riconoscimento e l’espressione delle emozioni realizzato a partire dall’incontro tra studenti di paesi europei ed extraeuropei dalle culture molto diverse. Obbiettivo del lavoro è stato quello di acquisire maggiore consapevolezza di sé e della propria potenziale espressività, arrivando a conoscere il rapporto tra l’immagine e la comunicazione nell’ambito del testo visivo e narrativo.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio: Michela Donin, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: alunni della classe II C, M. Donini, R. Paganelli. Coordinamento: Caterina Muzzarelli, R. Paganelli. Produzione: Istituto Comprensivo di Sestola Scuola Secondaria di I grado / Associazione Rocca di Pace / Associazione ARCO / Comune di Fanano / Fondazione Cassa di Risparmio di Modena / Associazione OTTOmani. L’universo delle passioni perlustrato attraverso le tecniche narrative dell’animazione con il risultato di approfondire le conoscenze dei ragazzi nei confronti dell’ambiente, delle sue caratteristiche e della popolazione degli habitat naturali. A partire dalla presentazione di una serie di cartoon poco conosciuti, che raramente si ha occasione di vedere in televisione, la costruzione di uno spirito critico che è il frutto della miscela tra nuove prospettive culturali ed eccitanti competenze tecniche.


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Istituto Comprensivo di Barlassina Scuola Secondaria di I grado G. Galilei - Barlassina (Monza Brianza)

Un ramo di felicità

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un vero ring, nel rispetto delle regole. Il progetto multimediale e multidisciplinare si propone di utilizzare il percorso di creazione e realizzazione di un cortometraggio per aiutare gli studenti a sviluppare la riflessione partecipata sui temi della legalità e della cittadinanza attiva.

Italia, 2013, DVD, 03’48’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura: alunni della classe II A. Interpreti: alunni della classe II A, Gabriella Vallini. Coordinamento: Laura Gazzola, G. Magarò. Produzione: Istituto Comprensivo di Barlassina - Scuola Secondaria di I grado G. Galilei. Un ramo caduto o spezzato è come una vita che si interrompe. Se viene ripiantato può rigenerarsi nuovamente, creando altre possibilità di benessere e salute per tutti, non solo nel presente, ma anche nel futuro. Il laboratorio ha permesso di lavorare in gruppo, aumentando la sensibilizzazione sui temi della salvaguardia dell’ambiente, attraverso la creazione di uno spot che promuova comportamenti responsabili ed ecologici.

Istituto Comprensivo Corropoli-ColonnellaControguerra - Scuola Secondaria di I grado Colonnella (Teramo)

Revenge on the Ring Italia, 2013, DVD, 18’42’’, col.

— Regia, fotografia, riprese: Donato Di Pasquale. Soggetto: alunni delle classi III A e III B. Sceneggiatura: Colomba Mazza, Clarice Tomassini. Animazione: Nabil Oukass, Giovanni Francesco Di Pasquale. Musica: D. Di Pasquale, alunni del corso di Computer Music. Montaggio: Matteo Di Simone. Scenografia: Marinella Monti. Interpreti: Leonardo Gagliardi, Ludovica Annunzi, Dritan Gjoni, Luciano Di Giampaolo, Eugenio Di Natale. Coordinamento: D. Di Pasquale, C. Mazza, C. Tomassini. Produzione: Istituto Comprensivo CorropoliColonnella-Controguerra - Scuola Secondaria di I grado / Associazione Play22settembre / Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo. Per motivi di gelosia, due ragazzi aggrediscono una coppia di amici e lanciano una sfida su un social network in cui il vincitore potrà frequentare la ragazza contesa. Ma un insegnante fa in modo che l’incontro avvenga su

Istituto Comprensivo L. Murialdo - Scuola Secondaria di I grado - Ceres (Torino)

Riciclare aiuta il mondo! Italia, 2012, DVD, 05’56’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni delle classi II A e II B. Riprese: alunni delle classi II A e II B, Associazione Babylon. Montaggio: Associazione Babylon. Coordinamento: Paola Tetti. Produzione: Istituto Comprensivo L. Murialdo - Scuola Secondaria di I grado. La maleducazione ambientale potrebbe diventare un problema serio per il futuro. Per scongiurarlo è importante che ciascuno capisca che ogni piccolo gesto quotidiano può permettere un’inversione di tendenza. Il laboratorio ha permesso di apprendere e utilizzare concretamente le basi per costruire un racconto audiovisivo, sia sul piano narrativo che tecnico. In ambito tematico, ha sensibilizzato gli allievi sulle problematiche dell’inquinamento ambientale e sulla necessità di nuovi atteggiamenti più ecologici.


1.

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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

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Scuola Secondaria di I grado A. Moro Cerro al Lambro (Milano)

Scuola Secondaria di I grado C.A. Dalla Chiesa San Mauro Torinese (Torino)

La risposta

La scoperta di Piopuni

Italia, 2013, DVD, 53’’, col.

Italia, 2012, DVD, 17’27’’, col.

— Regia: Adalberto Lombardo, Gemma Oliveri. Riprese: Amir Ghazouani. Montaggio: A. Lombardo. Interpreti: Daria Dante, Cristian Giambrone, Ylenia Passafaro, Alessandro Romano, Andrea Cirafici, Gianluca Vetere. Coordinamento: G. Oliveri, Giordana Mercuriali, Maria Luisa Sacchetti. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Moro / AVIS Cerro al Lambro. In una stanza di ospedale un bambino sta facendo una trasfusione di sangue e dialoga con il padre, che lo rassicura e gli comunica fiducia. Ma c’è una domanda del figlio alla quale non sa rispondere. Perché molti adulti non donano il sangue, pur sapendo che si possono salvare delle vite? Lo scopo dello spot è di sensibilizzare le persone alla donazione del sangue offrendo una parte di sé per aiutare un’altra persona.

— Regia: Filippo Manera, Alessio Cavallo. Soggetto, interpreti: alunni della classe II H. Sceneggiatura: Sabrina Candido, Alessia Di Natale, Giulia Lupi. Fotografia: Greta Guiotto. Riprese: Alessandro Cofano, Andrea Renati. Musica: Erno Grubessich. Montaggio: Ivan Novena, Andrea Campi. Scenografia: Elisa Mazzotti, Federica Melis. Coordinamento: Luciana Bertinetti, A. Campi. Produzione: Scuola Secondaria di I grado C.A. Dalla Chiesa. Un ragazzo di scuola media stanco di venire emarginato e preso in giro dai suoi compagni si vendica mettendo a soqquadro la sua classe. Preso dal rimorso, decide di fornire alcuni indizi per farsi scoprire e per consentire di arrivare allo scioglimento dell’enigma. Progetto realizzato a partire dalla finalità di apprendere le tecniche di produzione e realizzazione di un prodotto audiovisivo, attraverso lo studio dell’intera filiera di lavoro.

Istituto Comprensivo D. Alighieri - Scuola Secondaria di I grado - Calcinato (Brescia) Fondazione PInAC - Pinacoteca Internazionale dell’età evolutiva A. Cibaldi - Rezzato (Brescia)

Istituto Comprensivo di Flero - Scuola Secondaria di I grado E. Rinaldini - Poncarale (Brescia)

Sciogli la lingua

La scuola, che noia!

Italia, 2013, DVD, 07’51’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’23’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni delle classi II A e II C. Animazione, montaggio: Vincenzo Beschi, Irene Tedeschi. Coordinamento: Quirino Novellino, V. Beschi, I. Tedeschi. Produzione: Istituto Comprensivo D. Alighieri - Scuola Secondaria di I grado / Fondazione PInAC. In ogni cultura esistono scioglilingua molto difficili. Come fare per renderli più semplici? Gli studenti, dopo aver messo a dura prova la lingua, in senso letterale, hanno trasformato lettere e parole con la tecnica dell’animazione. Il percorso ha permesso di esplorare le potenzialità del cinema d’animazione e di sottolineare la necessità di lavorare in gruppo in modo coordinato, con la possibilità di usare qualsiasi materiale, senza porre limiti alla fantasia, dialogando oltre le parole, alla scoperta di una prospettiva interculturale.

— Regia, montaggio: Alessandro Bonini. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe I G. Musica: ABX. Coordinamento: Simonetta Cagioni. Produzione: Istituto Comprensivo di Flero - Scuola Secondaria di I grado E. Rinaldini. Gli inviati del Tg intervistano gli alunni di una scuola dove, per debellare un’epidemia di noia, il consiglio studentesco ha proposto metodologie didattiche più coinvolgenti. Un inno all’immaginazione di una scuola diversa, in cui l’acquisizione di conoscenze specifiche dell’universo dei media è propedeutica a imparare la progettazione e la realizzazione di un’idea, in una prospettiva di forte collaborazione tra gli studenti.


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Scuola Secondaria di I grado A. Moro Cerro al Lambro (Milano)

Istituto Comprensivo EL/7 Montello Santomauro Scuola Secondaria di I grado - Bari

Se hai…

Il segreto di Alice

Italia, 2013, DVD, 54’’, col.

Italia, 2013, DVD, 13’27’’, col.

— Regia: Adalberto Lombardo, Gemma Oliveri. Riprese: Amir Ghazouani. Montaggio: A. Lombardo. Interpreti: Daria Dante, Cristian Giambrone, Ylenia Passafaro, Alessandro Romano, Andrea Cirafici, Gianluca Vetere. Coordinamento: G. Oliveri, Giordana Mercuriali, Maria Luisa Sacchetti. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Moro / AVIS Cerro al Lambro. Nel tentativo di comunicare con le persone indifferenti, un testo musicale riflette sul profilo del donatore di sangue ed evidenzia come nessuno possa esimersi dal diventarlo: bisogna uscire dal disinteresse e superare le solite scuse banali. Il laboratorio ha stimolato la conoscenza di diversi linguaggi espressivi, dal sonoro al visivo, per riflettere sul tema delle donazioni e costruire un testo breve ma efficace per stimolare un nuovo atteggiamento, più consapevole e responsabile.

— Regia, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio: Girolamo Macina. Soggetto, interpreti: alunni delle classi II A, II B, II D, III A, III B e III G partecipanti al laboratorio Ciak! Si scrive… Coordinamento: Rosa Paglionico, Pia Pavone. Produzione: Istituto Comprensivo EL/7 Montello Santomauro - Scuola Secondaria di I grado. Storia di adolescenti in contesto scolastico che si relazionano con una nuova compagna e le sue immaginifiche storie di vita. Tra consensi ed emarginazioni, tra essere e apparire si gioca una partita sul campo della crescita personale e della ricerca di una identità più autentica. Il laboratorio ha permesso di conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione e stesura di una sceneggiatura cinematografica; realizzare forme di scrittura creativa dall’ideazione del soggetto alla realizzazione del corto.

Istituto Comprensivo Carmagnola III Scuola Secondaria di I grado C. Pavese Villastellone (Torino)

Scuola Secondaria di I grado M.L. Quarini Sede associata di Riva presso Chieri Riva presso Chieri (Torino)

The Secret Door

Il seme dei sogni

Italia, 2013, DVD, 06’06’’, col.

Italia, 2013, DVD, 06’23’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Pierluca Pira. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe I A. Coordinamento: Tommaso Caroni. Produzione: Istituto Comprensivo Carmagnola III - Scuola Secondaria di I grado C. Pavese / ActingOUT sas. Una misteriosa figura si nasconde nei sotterranei della scuola, attraverso i suoi appunti e i suoi disegni i ragazzi scopriranno la sua identità. L’intento del progetto Corti in Provincia è quello di formare gli studenti all’interesse nei confronti del cinema e dei suoi differenti linguaggi, in un processo graduale in cui le lezioni pratiche puntano a stimolare la creatività dei singoli e ad organizzarla nell’esperienza produttiva di gruppo.

— Regia, montaggio, coordinamento: Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II B. Riprese: Pierluca Pira. Produzione: Scuola Secondaria di I grado M.L. Quarini - Sede associata di Riva presso Chieri / ActingOUT sas. Svegliarsi e trovare una pianta amica può essere la soluzione a tutti i problemi, sia dal punto di vista delle emozioni e dei sentimenti sia per la prospettiva con la quale si osservano le cose del mondo. Il laboratorio di cinema come occasione per imparare il lavoro di gruppo e per confrontarsi con i propri compagni, sviluppando lo strumento del dialogo costruttivo e dello scambio di idee. Lo sguardo del fantastico come linguaggio per mettere tutti d’accordo.


1.

1.1

1.1.2

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

Scuola Secondaria di I grado A. Modigliani - Torino

Semplicemente irresistibile Italia, 2013, DVD, 08’35’’, col.

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Scuola Secondaria di I grado M. Pluchinotta Sant’Agata Li Battiati (Catania)

Skin Italia, 2013, DVD, 09’52’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, montaggio, musica: Paolo Ferrero. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, interpreti: alunni del gruppo cinema. Coordinamento: P. Ferrero, Maria Antonietta Menghini. Produzione: Scuola Secondaria di I grado A. Modigliani. Ambientato in un futuro immaginario ben diverso dai nostri tempi, un gruppo di artisti è impegnato in un casting per un talent show. Nonostante molte cose siano cambiate, la tv ha sempre un discreto fascino. Il laboratorio ha permesso agli studenti di impadronirsi delle strategie narrative e delle competenze tecniche che permettono la realizzazione di un audiovisivo, puntando anche al miglioramento dell’uso della lingua italiana per i ragazzi extracomunitari che hanno partecipato.

— Regia, sceneggiatura, riprese, montaggio: Rosario Marco Amato. Soggetto: R.M. Amato, alunni della classe III C. Interpreti: alunni della classe III C. Coordinamento: Maria Filippa Vasta. Produzione: Scuola Secondaria di I grado M. Pluchinotta. Alunni di culture diverse posso superare i pregiudizi sul colore della pelle e sulle differenze di genere, in una società che purtroppo è spesso vittima di luoghi comuni e stereotipi. Il tema dei pregiudizi sociali e culturali ha permesso di confrontarsi sulle potenzialità del racconto filmico, integrando teoria e prassi, esigenze di espressione creativa e regole della collaborazione di gruppo.

Scuola Secondaria di I grado G. Falcone Santena (Torino)

Istituto Comprensivo Camigliano - Scuola Secondaria di I grado - Camigliano Capannori (Lucca)

Shut Up and Download the Hits

Sono felice

Italia, 2013, DVD, 09’18’’, col.

Italia, 2013, DVD, 09’00’’, col.

— Regia, montaggio, coordinamento: Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe III C. Riprese: Pierluca Pira. Produzione: Scuola Secondaria di I grado G. Falcone / ActingOUT sas. Sottrarsi alla pirateria digitale è una missione più complessa del previsto per una classe della scuola di Santena. Il downloading illegale di musica come tema delicato intorno a cui realizzare un piano di formazione culturale. Per conoscere e approfondire un argomento di attualità non c’è occasione migliore di scrivere una storia che lo rappresenti, laddove l’analiticità degli spunti deve essere integrata in un piano di comunicazione agile ed efficace.

— Regia: Michele Moretti. Soggetto: Chiara Giampaoli, Martina Giannerini, M. Moretti, Marco Vanelli. Sceneggiatura: Pier Dario Marzi. Riprese: Edoardo Marazzitta, Samuel Giraffi. Montaggio: S. Giraffi. Interpreti: alunni della classe II A. Coordinamento: Francesca Roncoli. Produzione: Istituto Comprensivo Camigliano - Scuola Secondaria di I grado. Raccontare le avventure, i sogni e le speranze di una ragazzina disabile per far comprendere che non ci sono barriere e che, pur con difficoltà, ognuno può essere felice con o senza sedia a rotelle. Oltre alla scoperta del mondo del cinema e delle sue tecniche, il percorso ha permesso di far comprendere ai ragazzi che se una persona invece di due gambe funzionanti deve ricorrere alla sedia a rotelle, ha lo stesso diritto di vivere sentimenti ed emozioni uguali a quelli delle altre persone.


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Istituto Comprensivo XV Bologna - Scuola Secondaria di I grado F. Zappa - Bologna

Lo spaventapasseri Italia, 2013, DVD, 02’53’’, col.

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Istituto Comprensivo Carmagnola III Scuola Secondaria di I grado C. Pavese Villastellone (Torino)

Tick tack Italia, 2013, DVD, 07’58’’, col.

— Regia, animazione, montaggio: Tiziana Passarini. Soggetto, sceneggiatura, riprese: alunni delle classi III C e III D, Paola Sarti, T. Passarini, dalla canzone Lo spaventapasseri di Janna Carioli, Paolo Mattotti. Musica: alunni delle classi III C e III D, T. Passarini. Coordinamento: P. Sarti, Antonio Castriotta, Elisabetta De Stefano, T. Passarini. Produzione: Istituto Comprensivo XV Bologna - Scuola Secondaria di I grado F. Zappa. L’animazione dell’omonima canzone dei primi anni Ottanta, cantata dal gruppo Canzoniere delle Lame, fa comprendere perché è meglio uno spaventapasseri che un fucile: uno difende la vita, l’altro semina morte. Il laboratorio ha permesso di capire come funziona il cinema d’animazione, trasformando il testo di una canzone in una sceneggiatura cinematografica e ha aiutato gli studenti ad approfondire la riflessione sul tema della pace e della nonviolenza.

— Regia, coordinamento: Tommaso Caroni. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe I B. Riprese, montaggio: Pierluca Pira. Produzione: Istituto Comprensivo Carmagnola III - Scuola Secondaria di I grado C. Pavese / ActingOUT sas. Che cosa succede se capita di rivivere sempre lo stesso giorno all’infinito? Toccherà ai ragazzi della scuola di Villastellone scoprirlo. Attraverso tutta una serie di riferimenti ad alcuni classici del cinema fantastico, la realizzazione del video è stata l’occasione per sensibilizzare gli studenti alle dinamiche della creatività e del simbolico che sottendono il funzionamento del linguaggio cinematografico.

Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci - Lentate sul Seveso (Monza Brianza)

Istituto Comprensivo N. Alunno - Scuola Secondaria di I grado - Foligno (Perugia)

Try

Una terribile avventura

— Regia, riprese, montaggio: Giorgio Magarò. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni della classe II C. Coordinamento: Stefania Terraneo. Produzione: Istituto Comprensivo E. Toti - Scuola Secondaria di I grado L. da Vinci. In ogni occasione è importante non avere paura di quello che si deve fare, ma cercare di provarci e di raggiungere i proprio obiettivi, come sottolineato dalla canzone. Rielaborando una famosa canzone e cercando di adattarla alla propria esperienza di vita, è stato possibile imparare a utilizzare le immagini in modo consapevole e finalizzato alla resa comunicativa, sperimentandosi nei ruoli di attore, regista, sceneggiatore, costumista.

Italia, DVD, 19’50’’, col.

— Regia, riprese, musica: Matteo Lucidi. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: alunni del laboratorio cinematografico 2012. Fotografia, scenografia: Simona Molino. Montaggio: M. Lucidi, S. Molino. Coordinamento: Vincenzo Falasca. Produzione: Istituto Comprensivo N. Alunno - Scuola Secondaria di I grado. 2012. Sulla terra si stanno verificando avvenimenti sempre più catastrofici. A scuola, Nikita e i suoi amici sono continuamente perseguitati dai bulli. Improvvisamente però le cose cambiano e niente sarà più come prima. Il progetto ha l’obiettivo di insegnare agli studenti tutte le fasi che permettono la realizzazione di un film, dalla stesura del soggetto al montaggio finale, raccontando attraverso il cinema temi importanti della loro esperienza di vita.

Italia, 2013, DVD, 04’53’’, b/n


1.

1.1

1.1.2

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i grado

Istituto Comprensivo Camigliano - Scuola Secondaria di I grado - Camigliano Capannori (Lucca)

Tutta colpa degli occhiali Italia, 2013, DVD, 09’35’’, b/n

— Regia, sceneggiatura, riprese, montaggio, coordinamento: Pier Dario Marzi. Soggetto, interpreti: alunni della classe II C. Produzione: Istituto Comprensivo Camigliano - Scuola Secondaria di I grado / Comune di Capannori. Il secchione della classe ascolta con attenzione le lezioni dell’insegnante di storia, ma sembra essere l’unico. Solo gli occhiali della professoressa gli garantiscono l’incolumità. Il laboratorio ha permesso di conoscere il linguaggio cinematografico attraverso la realizzazione di un prodotto audiovisivo, con l’obiettivo di riflettere sulle dinamiche della classe e di rielaborarle attraverso scelte narrative ed estetiche capaci di unire lo sguardo sulla realtà con il tono della commedia.

Istituto Comprensivo di Scanzorosciate Scuola Secondaria di I grado F. Nullo Scanzorosciate (Bergamo)

Tutta colpa di uno scamosciato Italia, 2013, DVD, 09’32’’, col.

— Regia: Luigi Corsetti. Soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, interpreti: alunni della classe II B, da Cara Camilla, nessuno mi capisce… di Steve Skidmore e Steve Barlow. Montaggio: Multimagine. Interpreti: alunni della classe II B, insegnanti della scuola, negozianti di Scanzorosciate. Coordinamento: Santina Marinelli, L. Corsetti. Produzione: Istituto Comprensivo di Scanzorosciate - Scuola Secondaria di I grado F. Nullo. Dopo aver acquistato un giubbotto in pelle, Chiara subisce le pesanti ironie dei compagni, che la tormentano finché non si convince di avere addosso la pelle di un animale morto. Turbata, scambia il suo giubbotto con un cappotto di lana. Il film ha permesso una più approfondita conoscenza degli artifici della comunicazione audiovisiva, stimolando la riflessione sull’influenza che le modalità adottate per mettere in scena la realtà potranno avere sulla percezione dello spettatore.

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Liceo Artistico e Musicale F. Casorati - Novara

L’alba Italia, 2012, DVD, 04’51’’, col.

— Regia, sceneggiatura, animazione, fotografia, riprese, montaggio: Graziano Cascone, Ilaria Marchetti. Soggetto: G. Cascone, I. Marchetti, Silvia Rosa. Musica: G. Cascone. Coordinamento: Serena Leale. Produzione: Liceo Artistico e Musicale F. Casorati. Un incontro tra la rappresentazione della poesia e il valore insostituibile dei legami familiari, in cui la voce dei genitori diventa uno strumento imprescindibile per interpretare il mondo e per proteggersi da esso. Fare immagini come opportunità attraverso cui elaborare quell’approccio critico alla realtà che rappresenta uno dei valori più preziosi per la formazione degli studenti. Dal punto di vista della metodologia didattica va sottolineato il ruolo strategico rivestito dalle tecnologie digitali come agile strumento di partecipazione.

IISS Gorjux-Tridente - Bari

Alluminio per l’Italia Italia, 2013, DVD, 01’01’’, col.

Concorso scuole secondarie di II grado

— Regia, montaggio: Sara Spadafina. Soggetto, sceneggiatura, musica: studenti della classe III BG. Riprese: Francesco Mitaritonna. Interpreti: Rossella Vavallo, Francesco Genchi, Francesco Messinese, Federico Piscitelli, Nicoletta Santoro, Leonardo Scardicchio. Coordinamento: Raffaello Volpe. Produzione: IISS GorjuxTridente. Un ragazzo apre una lattina per berne il contenuto. Dopo averla finita, la getta con indifferenza, ma questa viene raccolta da altri ragazzi per giocarci a pallone. La vita di un oggetto dal suo primo utilizzo a una completa reinvenzione artistica. Il prodotto di un’attività didattica incentrata sulla sensibilizzazione al tema dell’’inquinamento e del riciclo in Italia, tra i primi Paesi al mondo nel recupero dell’alluminio.


1.

1.1

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concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

IIS E. Bona - Biella

Amarsi Italia, 2013, DVD, 08’03’’, col.

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IPSIA di San Benedetto del Tronto San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)

Arnold Mezini Italia, 2013, DVD, 03’00’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, musica, scenografia, interpreti: studenti della classe II SSB. Montaggio: Luca Percivalle. Coordinamento: Ettore Patriarca, Claudia Scilla, L. Percivalle. Produzione: IIS E. Bona. Alcuni stili di vita vincenti nell’ambito dell’educazione alla salute: modelli di comportamento che toccano gli eventi più delicati della quotidianità e la complessa esperienza del crescere. Sostenuto da un fondo di ricerca per la lotta contro i tumori, il progetto ha sottolineato la centralità all’interno del processo produttivo delle riflessioni sui temi che sono stati trattati dagli studenti e che hanno offerto loro nuove competenze comunicative nell’ambito dei linguaggi audiovisivi.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio: Arnold Mezini, Dante Albanesi, studenti della III F Produzioni Audiovisive. Interpreti: A. Mezini. Coordinamento: D. Albanesi. Produzione: IPSIA di San Benedetto del Tronto. Il ritratto di uno studente albanese emigrato nelle Marche, in cui la condizione sociale lascia volentieri spazio alla dimensione poetica evocata dai versi di Preferisco il rumore del mare di Dino Campana. Un corto costruito al fine di mettere in pratica le tecniche di realizzazione acquisite dagli studenti con l’obiettivo di costruire un breve documentario di creazione in cui spicca il tentativo di catturare l’essenza dell’individuo piuttosto che disegnare il suo ritratto sociologico.

Liceo Linguistico A. Manzoni - Milano

Amavo il suo sorriso ma ho preferito il mio

Liceo Classico M. D’Azeglio - Torino

Autogestiti (?)

Italia, 2013, DVD, 04’14’’, col.

Italia, 2013, DVD, 08’27’’, col.

— Regia, montaggio: Chiara Brasca. Soggetto: Gaia Meneghetti. Sceneggiatura: Viola Ianni. Riprese: Chiara Dal Molin. Interpreti: C. Brasca, C. Dal Molin, V. Ianni, G. Meneghetti, Ilaria Stefanino. Coordinamento: Pierluigi Maruca. Produzione: Liceo Linguistico A. Manzoni. Un gruppo di ragazze di diciassette anni si cimenta con alcune storie di donne perseguitate e picchiate dagli uomini. Un processo formativo incentrato sulla possibilità di scegliere le modalità narrative e i registri espressivi più utili per affrontare una tematica estremamente delicata, ponendo al contempo una grande attenzione nella realizzazione degli aspetti tecnici di creazione dell’opera.

— Regia: Enrico De Santis, Alessandro Salvatore. Soggetto, sceneggiatura, interpreti: studenti del laboratorio di cinematografia. Riprese, montaggio: A. Salvatore. Coordinamento: E. De Santis. Produzione: Liceo Classico M. D’Azeglio / Progetto Bifronte. Durante l’autogestione dell’aprile del 2013, gli studenti del Liceo D’Azeglio documentano le loro azioni e il confronto tra le idee. Un laboratorio che ha consentito di soddisfare la curiosità degli studenti rispetto all’attività di video making. Il concept del video, inoltre, ha permesso loro di interrogarsi in modo spontaneo e approfondito sul tema dell’autogestione e sul suo significato, anche in senso lato.


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Istituto L. Cobianchi - Liceo delle Scienze Umane Verbania Intra (Verbania)

Liceo Artistico P. Toschi - Parma

Broken

Italia, 2013, DVD, 12’05’’, col.

Il cambio della guardia

Italia, 2013, DVD, 19’15’’, col.

— Regia, riprese: Francesco Zoppis. Soggetto: Sabrina Lunardon. Sceneggiatura: S. Lunardon, F. Zoppis, Andrea Dotto. Fotografia: Roberta Strola, Fabiola Tonta, Giulia Polo. Musica: A. Dotto, F. Zoppis. Montaggio: A. Dotto, Simone Marchica. Scenografia: F. Tonta. Interpreti: S. Marchica, R. Strola, Giuseppe Mastropietro, Luca Signorelli, Ildegarda Antonioli. Coordinamento: Laura Sau, Giovanni Za. Produzione: Istituto L. Cobianchi - Liceo delle Scienze Umane. Il mito di Narciso viene calato nella realtà quotidiana di un adolescente. Il personaggio maschile e la sua fortuna presso le rappresentanti del sesso femminile. Un prodotto realizzato con l’obiettivo di migliorare le competenze tecnologiche degli studenti, imparando gli step necessari alla progettazione e alla realizzazione di un cortometraggio, non senza riuscire ad affinare la conoscenza della lingua inglese, anche grazie al lavoro con i partner europei.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, musica, montaggio, scenografia: studenti della classe V B Discipline dello Spettacolo. Interpreti: Romina De Dominicis, Michele Gilioli, Federico Mastromauro, Federico Morgotti, Marianna Vezzoni, Aisha Serafini. Coordinamento: Michele Putorti. Produzione: Liceo Artistico P. Toschi. Max, Luca e Alessandra: tre ragazzi e una grande passione da coltivare. I giovani e il loro futuro al tempo della crisi, tra scelte personali, sogni da realizzare, rapporti con i genitori e spese da tagliare. Un lavoro incentrato sullo studio e la riflessione intorno alla percezione del futuro da parte delle giovani generazioni, dove la produzione di un racconto per immagini si trasforma in una preziosa opportunità per analizzare le difficoltà e le contraddizioni della nostra società.

Liceo L. Cagnazzi - Altamura (Bari) IIS Bodoni-Paravia - Torino

Bulli Italia, 2013, DVD, 14’32’’, b/n

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio: Alessandro Barba, Andrea Lucarelli, Alessandro Croce, Giulia Imperiale. Animazione: A. Barba, A. Croce, G. Imperiale. Musica: A. Lucarelli, A. Croce, G. Imperiale. Coordinamento: A. Croce, Manuela Cigna, Piera Fratini. Produzione: IIS Bodoni-Paravia. A scuola un ragazzo come tutti gli altri manifesta progressivamente un comportamento violento e trova un alleato in un compagno di classe. La vera motivazione è quella di riuscire a far colpo su una ragazza di cui si è invaghito e che lo ricambia segretamente ma ne disapprova il comportamento. Il progetto nasce come tentativo di valorizzare le risorse specifiche della classe rispetto alla presenza di due allievi portatori di disabilità e per potenziare le risorse creative di gruppo.

Catabasi Italia, 2013, DVD, 21’15’’, col.

— Regia, soggetto: Antonio Mirizzi. Sceneggiatura: A. Mirizzi, Mariachiara Fedele. Fotografia: Gaetana Popolizio. Riprese: Massimo Carlucci, G. Popolizio. Musica: Salvatore Cornacchia, Marco Lorusso, A. Mirizzi, M. Carlucci. Montaggio, scenografia: M. Carlucci. Interpreti: Giuseppe Mercadante, Vincenzo Barone, Annalisa Martimucci, Nicola Farella, Mariangela Massaro, Danilo Cortinisio, Domenico Petrone, Alessandro Denora. Coordinamento: Francesco Palmisano. Produzione: Liceo L. Cagnazzi. In un mondo alternativo in cui la Seconda Guerra Mondiale è stata vinta dai fascismi e in Italia vigono sistemi totalitari sul modello nazista, un gruppo di giovani partigiani del XXI secolo sogna la rivoluzione, aspettando l’occasione per fuggire da una cittadella del Sud. Un percorso didattico volto a permettere agli studenti di esperire concretamente le procedure di realizzazione di un’opera cinematografica come strumento di espressione e organizzazione della libertà creativa.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

61

IIS A. Einstein - Torino

IPSSP A. Steiner - Torino

Che genere di domani

Come una gazzella

Italia, 2013, DVD, 12’44’’, col.

Italia, 2013, DVD, 05’57’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, interpreti: studenti della classe V C. Montaggio: Silvia Casolari. Coordinamento: Paola Bertola. Produzione: IIS A. Einstein / Associazione Immagina. Una storia che riflette sul tema delle pari opportunità e delle differenze di genere traendo ispirazione dall’opera di Richard Matheson. Un prodotto realizzato con l’obiettivo di far cogliere i fondamenti teorici e pratici del linguaggio delle immagini, con un’attenzione particolare al racconto fantascientifico e alle metafore sociali che in esso spesso si nascondono.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio: Enrico Zanello. Fotografia, riprese: Davide Perrino. Interpreti: Samuele Deiana. Coordinamento: Adriana Toppazzini, Vittoria Castagneto, Giulio Arcopinto, Davis Alfano. Produzione: IPSSP A. Steiner. Mattia è un ragazzo che trascorre il suo ennesimo pomeriggio chiuso in casa. Immerso nella noia e nella depressione, vede un documentario in televisione dove un ghepardo insegue una gazzella. La visione scatenerà in lui parecchie riflessioni. Un cortometraggio realizzato per la prova di Qualifica, con gli studenti impegnati nelle varie attività creative e tecniche, dall’elaborazione del soggetto alla fase del montaggio.

Liceo Linguistico A. Manzoni - Milano

CLH Italia, 2012, DVD, 04’10’’, col.

— Regia, sceneggiatura, montaggio: Silvia Mezzina. Soggetto, riprese: Alice Formentini. Interpreti: Marco Gregoli, Andrea Salerno, Alessio Azzali, S. Mezzina, A. Formentini. Coordinamento: Pierluigi Maruca. Produzione: Liceo Linguistico A. Manzoni. L’affannosa rincorsa tra due ragazzi in cui il movimento funziona come emozione pura. Il tentativo di costruire delle immagini che funzionano principalmente per il loro valore poetico e creativo. La realizzazione di questo video rappresenta il punto conclusivo di un ampio processo formativo che ha permesso agli allievi di conoscere le varie fasi di sceneggiatura, ripresa e montaggio e di utilizzarle nell’ambito di un’esperienza pratica.

ITIS A. Volta - Alessandria

Dark Side of the Bridge Italia, 2013, DVD, 22’00’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Sergio Angelo Notti. Soggetto: Antonietta Maiolino. Sceneggiatura: Federico Mantelli. Fotografia: Angelo Vismara. Musica: Massimo Aldrovandi. Scenografia: Riccardo Brilli, Alfredo Tassistro. Interpreti: Franco Milanese, Paolo Gambaudo, Federico Mantelli, Nicolò Pavanetto, Valerio Canepa, Franco Gabriele, Mauro Bisio, Antonietta Maiolino, Cinzia Fiori, Adriana La Marra, Claudio Mantelli, A. Vismara. Coordinamento: A. Maiolino, A. La Marra. Produzione: ITIS A. Volta. Un gruppo di ragazzi indaga sulla distruzione del Ponte Cittadella di Alessandria: attraverso interviste e prove inconfutabili scoprirà un incredibile complotto e una terribile verità. Un’importante riflessione sul potere di manipolazione da parte dei media. Un progetto volto a costruire l’abilità degli studenti nel raccogliere, selezionare e utilizzare le informazioni e i documenti per una ricerca, imparando inoltre le tecniche per organizzare questi materiali in testi elaborati e compiuti.


S18

sott o di c i o t t fi l m f es t i v a l

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En.A.I.P. Varese - Varese

IT L. da Vinci - Milazzo (Messina)

Dietro la maschera

Drogati, inscatolati e… pronti per il futuro

Italia, 2013, DVD, 05’05’’, col.

Italia, 2012, DVD, 35’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Michele Rocchi. Soggetto: Matteo Albergoni. Sceneggiatura: M. Albergoni, Devis Ferrara. Interpreti: M. Albergoni, Marzia Adelardi, Davis Mussuto. Coordinamento: Michele Orlandi. Produzione: En.A.I.P. Varese / Associazione Cortisonici / Comitato Unicef Varese. Un ragazzo vittima di bullismo cerca di capire perché i compagni lo trattino in quella maniera. Una riflessione intorno alla figura del bullo per cercare di scoprire che cosa si cela dietro la sua maschera. Un progetto nato dalla collaborazione tra il Festival di cortometraggi Cortisonici e il Comitato Unicef di Varese che ha permesso ai ragazzi di affrontare un breve percorso sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza contenuti nella Carta in cui vengono sanciti e regolati.

Liceo Artistico Marcianise - Caserta

Donare è un atto d’amore Italia, 2012, DVD, 04’01’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, scenografia: Simone Abbate. Soggetto, sceneggiatura, musica, montaggio: Roberto Ocera. Interpreti: Veronica Saporita. Coordinamento: Fiorella Teresa Turano, Antonino Caruso. Produzione: IT L. da Vinci. I ragazzi che fanno uso di droghe come pesci che prima o poi finiranno nelle reti e quindi inscatolati. La discoteca raccontata come luogo in cui perdere il controllo del sé. L’obiettivo didattico del progetto è quello di far acquisire agli studenti la consapevolezza che una comunicazione efficace possa disincentivare i ragazzi a perseguire nelle proprie dipendenze. Conoscere le immagini, la musica e gli effetti speciali come risorsa attraverso cui elaborare una visione del mondo basata su una forte autonomia.

Fondazione Marri-S. Umiltà - Liceo Linguistico e delle Scienze Sociali - Faenza (Ravenna)

Entriamo in gioco Italia, 2013, DVD, 08’19’’, col.

— Regia: Pasquale Damiano. Soggetto: Oleksandra Kozlova. Sceneggiatura, riprese, montaggio: O. Kozlova, Mattia Stellato, Manuela Esposito, Angelo Candile, Elena Gargiulo, Pasquale Tanzillo, P. Damiano. Fotografia: P. Damiano, Antonella Tufano. Musica: M. Esposito, P. Damiano. Scenografia: A. Tufano. Interpreti: Brigida Capocasale, Antonio Braccio, Angela Braccio. Coordinamento: P. Damiano, A. Tufano. Produzione: Liceo Artistico Marcianise. Una mamma è alla disperata ricerca di un donatore di sangue per la figlia malata. Un annuncio su Internet pubblicato viene letto da un anonimo signore che decide di fare la sua parte. Un giorno la bambina e l’uomo si incontrano, ma senza riconoscersi. Un prodotto realizzato al fine di sensibilizzare gli studenti, i giovani e gli adulti sul tema delle donazioni e sul suo significato sociale e culturale.

— Regia: studenti e insegnanti delle classi V. Soggetto, sceneggiatura: studenti delle classi V. Riprese, montaggio: Samantha Casella. Interpreti: Mirko Valtangoli, Antonio Vespoli, Chiara Argelli, Lorenzo Sabbatani, Rob Andrei Vasile. Coordinamento: Maria Raffaela Prencipe, Maria Cristina Fabbri, S. Casella. Produzione: Fondazione Marri-S. Umiltà - Liceo Linguistico e delle Scienze Sociali. Partendo da una serie di luoghi comuni, un percorso che mostra attraverso la lente dell’umorismo le differenze tra gli abitanti di Paesi diversi, con la ricchezza delle varie culture, delle lingue e delle tradizioni. Un omaggio al film di Michelangelo Antonioni Blow Up. Il prodotto di un’attività didattica volta a formare i giovani sulle tematiche dell’unità europea, avvicinando il mondo della scuola ai processi di integrazione che si possono realizzare anche attraverso la produzione di immagini.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

Istituto L. Cobianchi - Liceo delle Scienze Umane Verbania Intra (Verbania)

IPSIA Bellini - Novara

The Everchanging Italian Family

Italia, 2013, DVD, 07’00’’, col.

63

La forza fa l’unione

Italia, 2013, DVD, 23’40’’, col.

— Regia, soggetto: Camilla Mafrica. Sceneggiatura: C. Mafrica, Giovanni Za. Fotografia: Irene Piana. Riprese: Valeria Gabrielli. Musica: Priscilla Costantini. Montaggio: Alessandra Noja, Wojtek Borchon. Scenografia: Sarah Jane Di Lecce. Interpreti: studenti della classe III B. Coordinamento: Laura Sau, G. Za. Produzione: Istituto L. Cobianchi - Liceo delle Scienze Umane. L’evoluzione delle tipologie di “famiglia italiana”, dall’Antica Roma al futuro. Un’inchiesta sulle nostre radici comuni, con un’attenzione particolare alle trasformazioni della lingua e alla specificità dei costumi. Realizzato nell’ambito di un progetto didattico volto ad affinare la conoscenze delle tecnologie utili a produrre immagini. I ragazzi hanno anche sperimentato la collaborazione di gruppo nell’ambito di attività extrascolastiche e si sono misurati nella comunicazione in lingua inglese, resa necessaria dal lavoro con altri studenti europei.

— Regia, riprese, montaggio: Enrico Omodeo Salè. Soggetto, interpreti: studenti della classe II MAT/A. Sceneggiatura: studenti della classe II MAT/A, Nicoletta Fornara. Coordinamento: N. Fornara. Produzione: IPSIA Bellini / Associazione Turi Kumwe. Una riflessione sul tema dell’integrazione e dell’intercultura incentrata sulle dinamiche di scambio tra vari personaggi e sulla progressiva definizione del carattere e della personalità di ciascuno di essi. La produzione di un cortometraggio sul tema dell’integrazione attraverso la partecipazione attiva degli alunni all’utilizzo di tecnologie audiovisive ha rivelato la sua utilità nel valorizzare la socializzazione come elemento centrale per la crescita psicologica delle singole persone.

IIS F. Orioli - Viterbo

Il gioco è un suicidio senza morte Italia, 2012, DVD, 01’21’’, col.

Liceo Artistico di Orvieto - Orvieto (Terni)

Finire per iniziare Italia, 2013, DVD, 01’20’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, montaggio: studenti della classe III A. Interpreti: Giulia Gallo, Francesca Esposito, Thomas Verdecchia, Viola Inghlieri. Coordinamento: Maria Teresa Nulli, Fabrizio Boggi. Produzione: Liceo Artistico di Orvieto. Una storia di violenza contro le donne consumata tra le mura domestiche. Uno sguardo attento che coglie le emozioni, i silenzi, ma anche le ragioni più profonde di un fenomeno sempre più diffuso. Il cortometraggio è stato realizzato nell’ambito di una serie di azioni volte ad acuire la sensibilità dei ragazzi nei confronti di comportamenti spesso invisibili o comunque non sempre osservati con la dovuta attenzione. La creazione audiovisiva come strumento prezioso per ampliare le conoscenze attraverso le rappresentazioni.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese: studenti della classe V GA. Montaggio: Michele Pelliccia. Interpreti: Luca Pallotti. Coordinamento: Silvia Cesaretti. Produzione: IIS F. Orioli. Uno spot sui temi della ludopatia e del gioco d’azzardo. Le macchinette come luogo simbolico dell’autodistruzione dell’individuo contemporaneo, tra società della crisi e scacco esistenziale. Un lavoro svolto nell’ottica di sensibilizzare i ragazzi nei confronti delle problematiche di carattere sociale di più urgente attualità, cercando tuttavia di allontanarsi dalla dimensione della pura cronaca per assurgere a un grado di comprensione delle cose incentrato sulla particolarità dell’individuo.


S18

sott o di c i o t t fi l m f es t i v a l

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Liceo Classico U. Foscolo - Albano Laziale (Roma)

Una giornata qualunque Italia, 2013, DVD, 22’30’’, col.

— Regia, montaggio: Luca Piermarteri. Soggetto: Sara Cossu. Sceneggiatura: Adriano Carrieri, Lorenzo Antoniucci. Riprese: Alfonso Benedetti, Sara De Domenico, Beatrice Musella. Interpreti: Angelo Cianfoni, L. Antoniucci, Anna De Bellis, Alfonso Benedetti, Piero Pascazi, Lorenzo Casarini, Mariacristina Faraglia, Marco Guglielmo, Ester Percaccio, S. De Domenico, Chiara Di Donato, Christian Negroni. Coordinamento: L. Piermarteri, Elena Caporaso. Produzione: Liceo Classico U. Foscolo / Associazione Gay Center. Durante la quotidiana passeggiata al parco, l’esistenza ordinaria del signor Sempronio viene sconvolta dalla visione di un bacio appassionato tra due ragazzi gay. È l’inizio di un cortocircuito esistenziale dove una realtà stereotipata e densa di pregiudizi subirà un imprevedibile capovolgimento. Il laboratorio di regia si dedica all’adattamento di un racconto originale scritto da un’allieva della scuola e interpretato da un attore professionista. Un processo creativo che ha portato gli studenti a misurarsi con i registri del surreale e del grottesco.

64

Al centro dell’esperienza formativa spicca l’intenzione di valorizzare le metodologie educative collegate alle varie fasi del processo creativo di un’opera cinematografica, dalla scrittura al lavoro di post-produzione, mettendo in rilievo il lavoro di gruppo.

Liceo Scientifico-Linguistico E. Medi - Leonforte (Enna)

Giudicare Italia, 2013, DVD, 06’00’’, col.

— Regia, riprese: Giuseppe Guagliardo. Soggetto, sceneggiatura, montaggio, interpreti: studenti del Liceo. Musica: Shanj De Francesco. Coordinamento: Michele Bertino, G. Guagliardo. Produzione: Liceo Scientifico-Linguistico E. Medi. La storia di un padre che aggredisce il medico giunto in ritardo nei soccorsi del figlio che ha subito un incidente. Un video che ha essenzialmente un obiettivo educativo e che corona un progetto volto a insegnare che bisogna esser molto prudenti nel giudicare il comportamento degli altri. Il racconto audiovisivo come specchio attraverso cui analizzare i propri punti di debolezza.

Liceo Artistico e Musicale F. Casorati - Novara

Heimat IIS Saluzzo-Plana - IIS Nervi-Fermi - IIS L. da Vinci IC G. Galilei - Alessandria

Un giorno nella vita Italia, 2013, DVD, 05’53’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Sergio Notti. Soggetto: Martino Maranzana. Musica: Giorgio Penotti. Scenografia: Beatrice Braghiroli, Giorgia Abbaneo, Deborah Baci, Clara Davite, Paola Vitale, Simone Manca, Arianna Impinna, Giacomo Modini, Benedetta Canegallo, Stephani Nunez, Sara Ronchiato. Interpreti: Andrea Merlo, Micaela Aldighieri, Alberto Poidomani, Luca Ferrari, Irene Scalisi. Coordinamento: Giovanni Giavotto. Produzione: IIS Saluzzo-Plana - IIS Nervi-Fermi - IIS L. da Vinci - IC G. Galilei. Marco si sveglia per l’happy hour ed esce di casa con una bottiglia di birra in mano. Entra in un bar e inizia a bere ininterrottamente, poi attraversa ubriaco le strade della città. Come si concluderà la sua serata?

Italia, 2012, DVD, 03’51’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, riprese, musica, montaggio, scenografia: Paolo Acciardi, Luca Squeo, studenti della IV C Sperimentale. Coordinamento: Serena Leale. Produzione: Liceo Artistico e Musicale F. Casorati. Tradotto in italiano, il termine tedesco heimat comunemente significa “casa” o “luogo di appartenenza”. Da qui l’ispirazione alla realizzazione di un plastico in cui gli evidenti problemi sociali di alcuni membri della comunità vengono tenuti nascosti sotto la coltre di una quotidianità apparentemente tranquilla.Un lavoro che ha consentito agli studenti di attivare un approccio critico nei confronti della realtà e di collaborare con artisti e intellettuali, misurandosi con la loro visione del mondo e con il loro saper fare.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

65

ITCS R. Luxemburg - Bologna

IIS B. Pascal - Giaveno (Torino)

Ho paura, non ho paura – Tre spot contro l’illegalità

Hope Italia, 2013, DVD, 10’50’’, col.

Italia, 2013, DVD, 02’03’’, col.

— Regia, riprese, musica, montaggio: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia: studenti della classe II D, M. Donini, R. Paganelli. Coordinamento: Serenella Bordoni, R. Paganelli. Produzione: ITCS R. Luxemburg / Regione Emilia-Romagna / Associazione Gli Anni in Tasca / Associazione Oltre / Associazione OTTOmani. Le tecniche dell’animazione per affrontare le regole della convivenza civile. I segreti della pixillation e del “passo uno” per imparare a comunicare efficacemente con uno stile che proviene dal linguaggio pubblicitario. Il laboratorio di cinema di animazione ha come scopo di stimolare gli studenti coinvolti ad affrontare in modo attivo la tematica della legalità e delle regole di convivenza sviluppando un progetto collettivo di costruzione di un prodotto.

ITTS A. Volta - Guidonia Montecelio (Roma)

Ho una concezione positiva di un futuro nero

— Regia: Serena Finis, Mattia Scirpoli, Francesca Allemano, Marco Sampugnaro. Soggetto: F. Allemano, Silvia Ferraro. Sceneggiatura, montaggio: Roberto Loiacono. Fotografia: Lisa Bergonzi, Aurora La Greca. Riprese: Aiman Moustahy, Enea Guarnieri, Matteo Ferrante. Musica: Matteo Zicari, Matteo Cardo. Scenografia: Roberta Gioana, Giuseppe Picaro, Alessandro Givone, Valentina Caddeo, Beatrice Masia, Alessia De Ruvo, S. Ferraro. Interpreti: Cecilia Ruffino. Coordinamento: Simona Galluccio, Davide Gabriele Bergia, R. Loiacono. Produzione: IIS B. Pascal / F.D.T. studio. Lo spaccato di vita nella classe di una scuola italiana, in cui una ragazza racconta le proprie complesse vicissitudini e le sue esperienze passate. L’identità di una giovane immigrata diventa un punto di interesse per tutti. Un progetto mirato a mettere gli studenti al centro della pratica creativa nell’ambito dell’audiovisivo, facendo loro sperimentare le fasi e i vari aspetti della progettazione, della produzione e della post-produzione.

Italia, 2012, DVD, 03’36’’, col.

IIS G. Peano - Torino

— Regia: Bogdan Vieru, Raffaella Vigliotti. Soggetto, sceneggiatura: Francesco Trentini. Riprese, montaggio: B. Vieru. Musica: Giovanni Bartolucci. Interpreti: Giovanni Bartolucci, Anton Tsutsey, Cristian Cozlan. Coordinamento: R. Vigliotti. Produzione: ITTS A. Volta. Una riflessione sul futuro prossimo osservato dal punto di vista dei più giovani, in cui il linguaggio dell’hip-hop diventa lo strumento decisivo per avvolgere il tema in un’atmosfera che risulta agile e profonda allo stesso tempo. Un video realizzato all’interno di un percorso formativo rivolto agli studenti in cui riveste un ruolo centrale la capacità del singolo individuo di confrontarsi con i propri sogni e le aspettative più intime e segrete.

Io, Clone Italia, 2013, DVD, 15’50’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, interpreti: studenti della classe II E, dal racconto omonimo di Clifford Simak. Montaggio: Silvia Casolari. Coordinamento: Paola Nicola. Produzione: IIS G. Peano / Associazione Immagina. Una storia incentrata sul tema del doppio e della ricerca dell’identità, ispirato al racconto fantascientifico di Clifford Simak intitolato Io, clone. Un progetto realizzato per fare apprendere i fondamenti teorici e pratici del linguaggio audiovisivo, attraverso la realizzazione di un cortometraggio, l’approfondimento del genere fantascienza e la riflessione su questioni sociali di fondamentale importanza.


S18

sott o di c i o t t fi l m f es t i v a l

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Liceo Artistico P. Toschi - Parma

IIS E. Ferrari - IPSAA F. Leonti - Milazzo (Messina)

Joy e Ryan

Love Letters

Italia, 2013, DVD, 08’26’’, col.

Italia, 2012, DVD, 24’48’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio: Giorgia Faroldi, Chiara Gandolfi, Alice Spagni, Rebecca Staffolani. Interpreti: Licia Cristofaro, Cristian Talignani, Leonardo Lasagni, Alice Bassi, Matteo Boschelli, Federica Frangella. Coordinamento: Mario Ponzi. Produzione: Liceo Artistico P. Toschi. L’amicizia tra due ragazzi è segnata dalla scomparsa del fratello di lei. L’affetto riesce a smuovere il dolore riaccendendo l’interesse per una passione profonda. Un progetto volto a costruire le conoscenze di base della narrazione cinematografica e in particolare delle regole di ripresa e di montaggio che consentono di gestire la presenza in scena dei personaggi e l’espressione delle loro emozioni.

— Regia, soggetto, montaggio: Francesco Gulletta. Sceneggiatura, riprese: F. Gulletta, studenti del progetto IDIACO. Interpreti: studenti del progetto IDIACO. Coordinamento: Lia Marullo, F. Gulletta. Produzione: IIS E. Ferrari - IPSAA F. Leonti. Qual è il ruolo della scuola nella conquista di una vita vissuta in piena legalità? E soprattutto, vivere in modo onesto comporta dei vantaggi? Il futuro visto dai ragazzi di una scuola “di confine”. Il progetto, nato con l’intento di promuovere riflessioni intorno al concetto di legalità, ha permesso ai ragazzi di affrancarsi dalla posizione di soggetto passivo di informazione, passando a quella di autore/attore consapevole.

ITT Panella-Vallauri - Reggio Calabria

La leggenda di Robin Water Italia, 2013, DVD, 12’00’’, col.

IPSSP A. Steiner - Torino

La maschera Italia, 2013, DVD, 03’08’’, col.

— Regia, sceneggiatura, riprese: Maurizio Marzolla. Soggetto: Maria Tarzia. Fotografia: Guillermo Laurin. Montaggio: M. Tarzia, M. Marzolla. Interpreti: studenti delle classi I AG, II AT, III AT e V AT. Coordinamento: M. Marzolla, Francesco Di Bartolo, M. Tarzia. Produzione: ITT Panella-Vallauri. Una rilettura della leggenda di Robin Hood per affrontare e analizzare una tematica importante come quella dell’acqua, bene primario da tutelare e da garantire a tutti. La chiave della parodia storica come scelta narrativa. Il progetto è stato principalmente finalizzato al coinvolgimento degli alunni, in qualità di protagonisti, in un’attività didattica e formativa incentrata sull’educazione al rispetto del bene comune.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio: Giulia Palermo. Interpreti: Simone De Grandis. Coordinamento: Adriana Toppazzini, Vittoria Castagneto, Giulio Arcopinto, Davis Alfano. Produzione: IPSSP A. Steiner. Il problema dell’indossare le maschere è che possono essere strappate via in ogni momento. Il corpo e i suoi tatuaggi come strumento di comunicazione, ma anche come codice attraverso cui nascondere le cose. Un prodotto realizzato nell’ambito delle prove di Qualifica, per il quale gli studenti hanno ideato il soggetto, elaborato la sceneggiatura e realizzato riprese e montaggio, mettendo in campo le competenze acquisite nel triennio di studi.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

67

ITIS A. Avogadro - Torino

ISIS Politecnico del Mare Duca degli Abruzzi - Catania

Il mio futuro è sicuro. Parte da qui

Moby Dick

Italia, 2013, DVD, 03’06’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’31’’, col.

— Regia: Alessandro Rota. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: studenti delle classi AvoVideo. Fotografia: Gerardo Fornaro. Riprese, montaggio: A. Rota, studenti delle classi AvoVideo. Musica: Don Capuano. Interpreti: Stefano Pregnolato, Dylan Odini, Chiara Magosso. Coordinamento: Antonio Mandarano. Produzione: ITIS A. Avogadro / INAIL Piemonte.

— Regia, soggetto: Cristina Calì, Giovanna D’Urso. Sceneggiatura, coordinamento: C. Calì, G. D’Urso, Carmela Rapisarda. Fotografia: Marco Di Giovanni. Riprese, montaggio: Domenico Fabiano. Musica: C. Calì. Scenografia: Silvana Zapparoli. Interpreti: Letizia Denaro, M. Di Giovanni, Federico Russo, Giada Nicotra, Roberta Puglisi, Max Luca Trombetta, Giuseppe Nicolosi, Salvatore Bonfiglio, Alessio Scafile, Francesco Marchese, Loriana Vitanza. Produzione: ISIS Politecnico del Mare Duca degli Abruzzi. Il celebre romanzo di Herman Melville riletto attraverso una canzone di Vinicio Capossela: un’opportunità per interpretare in modo critico i temi più importanti dell’opera, come il viaggio e il mare, la balena e la nave con tutto il suo equipaggio. Obiettivo principale del lavoro è stato quello di potenziare la capacità degli studenti di svolgere il lavoro di analisi e di interpretazione dei testi letterari, utilizzando le immagini in una prospettiva artistica e creativa.

Tre brevi spot che analizzano i diversi significati della parola “sicurezza”: tre giovanissimi si interrogano su ciò che vorrebbero fare da grandi. Un’aula, la palestra e il cortile della scuola sono le location in cui i protagonisti si misurano con i loro pensieri. Un progetto incentrato sulla necessità di favorire la formazione di una “cultura della sicurezza”, sensibilizzando sui vari rischi che si possono correre a scuola, a casa e negli ambienti di lavoro. Significativa la scelta di partire dalle visioni dei ragazzi intorno al loro futuro per arrivare ad affrontare il tema principale.

IIS Boselli, To2 - Torino

Missione nel passato Italia, 2013, DVD, 11’58’’, col.

IPSSP A. Steiner - Torino

Un mondo parallelo Italia, 2013, DVD, 05’06’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, interpreti: studenti della classe I T, dal racconto Ucciso dagli antenati di Mack Reynolds. Montaggio: Silvia Casolari. Coordinamento: Ornella Bertini. Produzione: IIS Boselli, To2 / Associazione Immagina. Una storia che affronta il tema del viaggio nel tempo e delle differenze razziali traendo ispirazione da un racconto di fantascienza di Mack Reynolds intitolato Ucciso dagli antenati. Un lavoro che risulta essere il prodotto finale di un’attività didattica incentrata sulle caratteristiche del linguaggio filmico e delle prospettive pratiche attraverso cui applicare modelli stilistici e narrativi all’adattamento di un testo letterario.

— Regia, soggetto, sceneggiatura: Luca Fagiolini. Riprese, musica, montaggio: L. Fagiolini, Samuele Deiana. Interpreti: L. Fagiolini. Coordinamento: Adriana Toppazzini, Vittoria Castagneto, Giulio Arcopinto, Davis Alfano. Produzione: IPSSP A. Steiner. L’uomo è sempre stato affascinato dal mistero. Il più grande? Riuscire a distinguere la realtà dalla fantasia, che nessuno esclude possa essere più reale della realtà stessa. Un cortometraggio realizzato come prova di Qualifica e per il quale gli studenti hanno ideato il soggetto, elaborato la sceneggiatura e realizzato riprese e montaggio, mettendo in campo le competenze acquisite nel triennio di studi.


S18

sott o di c i o t t fi l m f es t i v a l

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ITIS A. Bernocchi - Legnano (Milano)

IIS V. Capirola - Leno (Brescia)

Murales

L’ombelico del mondo

Italia, 2013, DVD, 11’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 05’30’’, col.

— Regia, sceneggiatura: Luca De Venuto. Soggetto: Joel Nici. Riprese: Riccardo Tenconi. Musica: Raffaele Amato. Montaggio: Alessandro Giavoni. Interpreti: Diego Morelli, Paola Gatti, Alessandro Chiarot. Coordinamento: Luigi Marcon, Carlo Barbui. Produzione: ITIS A. Bernocchi. Un operaio viene licenziato e inizia così la sua ricerca di un nuovo lavoro e di un riscatto. Quando le speranze sembrano essere terminate arriva un’inaspettata illuminazione. Un video realizzato da un gruppo interclasse impegnato nel corso Fare cinema a scuola, dove le competenze tecniche basate sull’utilizzo degli strumenti si sono fuse con le strategie di racconto che permettono di gestire l’immagine audiovisiva.

— Regia, riprese, montaggio, coordinamento: Alessandro Bonini. Soggetto, sceneggiatura, musica: studenti del laboratorio di video-danza. Fotografia: Levani Guralia, Parvesh Singh, Alessandro Bonini. Scenografia: G. Battagliola. Interpreti: Babacar Faye, P. Singh, Arianna Prisciandaro, Amina Aschlaf, Giorgia Battagliola, Daniela Mita, Maura Montani, Antonio Piscopo, L. Guralia, Carla Coletti. Produzione: IIS V. Capirola. Un’insegnante molto rigida e un po’ razzista viene travolta dagli studenti della sua classe in un ballo sfrenato sulle note di due brani di Jovanotti che le faranno cambiare idea. Il laboratorio all’interno del quale il video è stato realizzato ha rappresentato l’occasione per sensibilizzare i ragazzi su una tematica di grande importanza quale l’integrazione culturale. Il linguaggio del cinema si mescola a quello della danza e di altre discipline, in un complesso intreccio di codici espressivi.

ISIS Carducci-Vota-Pacinotti - Piombino (Livorno)

Oltre l’apparenza Italia, 2013, DVD, 09’50’’, col.

IISS Gorjux-Tridente - Bari

— Regia, fotografia, riprese, montaggio, scenografia: Michele Collavitti. Soggetto, sceneggiatura: studenti del gruppo Peer Education. Musica: La Misère de la philisophie. Interpreti: Sara Bicellari, Sadibou Cheikh M’bow, Giuseppe Orando, Irene Gronchi, Nicola Todde. Coordinamento: Lorella Niccolini, Odetta Barani, M. Collavitti, Ilicia Di Ienno, Stefano Carboni. Produzione: ISIS Carducci-Vota-Pacinotti. L’integrazione dei giovani migranti e i pregiudizi relativi alla loro condizione in un panorama sociale dove ha luogo la crescita esponenziale dei ragazzi che rappresentano le cosiddette “seconde generazioni” di immigrati. Lo scopo generale del progetto è quello di promuovere percorsi di educazione alla partecipazione, di inclusione sociale e cittadinanza attiva rivolti ai giovani immigrati di seconda generazione e ai loro coetanei italiani.

L’operaio e la ballerina Italia, 2013, DVD, 02’10’’, col.

— Regia: Francesco Mitaritonna. Soggetto, sceneggiatura: studenti della classe V AG. Riprese: Alessandro Perrini. Musica: Federico Piscitelli. Montaggio: Michele Laporta. Interpreti: F. Mitaritonna, Maria Anna Susco. Coordinamento: Raffaello Volpe, Umberto Biancamano, Alessandra Isgrò. Produzione: IISS Gorjux-Tridente. In una narrazione parallela una ballerina disegna col gesso la sagoma di alcuni oggetti mentre un operaio si appresta al suo lavoro quotidiano. Quando i due racconti si fondono in uno soltanto, sarà la danzatrice a proteggere l’uomo dall’incombente pericolo di morte. Un progetto volto a sensibilizzare studenti e spettatori sulla delicatissima questione sociale delle morti sul lavoro, in cui l’espressione artistica diventa lo strumento privilegiato per superare le semplificazioni e i luoghi comuni.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

69

Liceo Linguistico A. Manzoni - Milano

Liceo Artistico R. Cottini - Torino

Operazione doma il bullo

Un “pacco” inaspettato

Italia, 2012, DVD, 03’38’’, col.

Italia, 2013, DVD, 08’50’’, b/n

— Regia, sceneggiatura, montaggio: Lorenzo Ceccaroni. Soggetto, riprese: Bruno Colò. Interpreti: Domenico Barbato, L. Ceccaroni, B. Colò, Aldric Tchetchoua. Coordinamento: Pierluigi Maruca. Produzione: Liceo Linguistico A. Manzoni. Gli studenti affrontano in classe la tematica del bullismo, molto sentita dai giovani, declinandola in una chiave esplicitamente ironica e volutamente avvincente. Obiettivo principale di questa operazione è la capacità da parte degli studenti di cimentarsi con la costruzione di un promo cinematografico, lavorando sulla costruzione delle attese da parte dello spettatore e sui meccanismi narrativi che consentono di costruire determinate aspettative nei confronti del racconto.

— Regia: Linda Borello. Soggetto, fotografia, scenografia, interpreti: studenti della classe III M. Sceneggiatura, riprese: Kevin Catania. Musica: Davide Berthod, Marco Orlando, Alessia Di Franco. Montaggio: Eleonora Trioli, Martina De Cesare, Alberto Cagnotto. Coordinamento: Gian Carlo Povero, Sergio Fergnachino. Produzione: Liceo Artistico R. Cottini / Ce.Se.Di. / Zenit Arti Audiovisive. L’arrivo del computer nella sezione Audiovisivi e Multimedia viene attesa con ansia. Trascorrono i giorni e finalmente ecco il “pacco inaspettato”. Il PC è in una scatola di montaggio con istruzioni incomprensibili e riserverà una straordinaria sorpresa. Un progetto realizzato da Zenit Arti Audiovisive attraverso la collaborazione con il Ce.Se.Di. della Provincia di Torino. Un’occasione per misurarsi con le caratteristiche del genere comico e in particolare con la comicità surreale di Buster Keaton.

ITCG G. Galilei - Avigliana (Torino)

Il pacco Italia, 2013, DVD, 03’09’’, col.

IIS Saluzzo-Plana - Alessandria

— Regia, montaggio: Daniele Croce. Soggetto, musica: Giorgio Jannon. Sceneggiatura: G. Jannon, D. Croce. Riprese: D. Croce, Sebastian Correa. Interpreti: studenti del laboratorio di cinematografia. Coordinamento: G. Jannon. Produzione: ITCG G. Galilei. La scuola compie cinquant’anni di vita ed è come se fosse appena nata. È come se ogni anno si ritornasse bambini per scoprire nuovi mondi sempre con la medesima meraviglia. Il pacco come simbolo di questo entusiasmo da rinnovare puntualmente. Il corto è stato realizzato dopo aver posto l’obiettivo di costruire un nuovo gruppo di cinema dopo una pausa durata tre anni. Tra le competenze trasversali acquisite è da inserire la possibilità di osservare la scuola da una prospettiva diversa e di partecipare alla scrittura della propria storia.

La partita a scacchi Italia, 2013, DVD, 07’33’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Sergio Notti. Soggetto: Marika Ameglio, Ilena Santaniello. Musica: Giorgio Penotti. Scenografia: Irene Scalisi, Simone Manca, Gilles Mortara, Beatrice Braghiroli, Clara Davite, Luca Ferrari, Ilena Santaniello, Veronica Sorce, Sara Bertolino, Martina Dossena, Giorgia Abbaneo, Deborah Baci, Samantha Solimani. Interpreti: M. Ameglio, Davide Panizza, Andrea Merlo, Arianna Impinna, Giacomo Modini. Coordinamento: Giovanni Giavotto. Produzione: accordo di rete tra IIS Saluzzo-Plana IIS Nervi-Fermi - IIS L. da Vinci - IC G. Galilei / OffiCINEMA. Emma è una giovane volontaria che gioca a scacchi con Cico, un anziano ospite della casa di riposo. Durante la partita nei suoi pensieri scorrono alcuni momenti della sua adolescenza, come il tempo sprecato nella frequentazione di amicizie dissolute. Un progetto orientato a costruire sensibilità nei confronti del linguaggio delle immagini, offrendo conoscenze sugli approcci della critica e della lettura dei film, promuovendo la cultura cinematografica.


S18

sott o di c i o t t fi l m f es t i v a l

o 70

Liceo Scientifico A. Volta - Torino

IPSSP A. Steiner - Torino

Per non dimenticare

La ragazza dello specchio

Italia, 2012, DVD, 07’50’’, col.

Italia, 2013, DVD, 14’40’’, col.

— Regia: Giulio Bardi, Elisa Demartini, Eleonora Guidi, Andrea Pieragostini, Chiara Raganato, Tommaso Sgrizzi, Chiara Trimboli. Soggetto, sceneggiatura, musica: studenti della classe II D. Riprese: C. Raganato, C. Trimboli. Montaggio: G. Bardi, T. Sgrizzi. Interpreti: studenti della classe II D. Coordinamento: Rossella Bernascone, Anna Laura Dell’Aglio. Produzione: Liceo Scientifico A. Volta / Tele EMA productions. Un gruppo di ragazzi si trova improvvisamente trasportato nel passato, nell’Italia del fascismo. È il 18 dicembre 1922 e poco per volta si scoprono i fatti da cui prende il nome la piazza che sta accanto alla loro scuola. Un prodotto costruito dagli studenti in seguito all’adozione da parte della scuola della lapide ai martiri caduti del dicembre del ’22. Gli allievi hanno deciso di creare una vicenda che raccontasse i fatti in maniera emozionante e cercando di mantenere viva la fedeltà storica.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio: Gabriele Barcotto. Interpreti: G. Barcotto, Greta Marmo. Coordinamento: Adriana Toppazzini, Vittoria Castagneto, Giulio Arcopinto, Davis Alfano. Produzione: IPSSP A. Steiner. Chi ha deciso che gli individui debbano essere tutti uguali? Perché la società ci impone modelli che non corrispondono al nostro essere più autentico? La storia di un’adolescente alle prese con la proiezione immaginaria e femminile di sé. Realizzato per la prova di Qualifica prevista al terzo anno di studi, è il prodotto dell’incontro tra le abilità tecniche elaborate in ambito formativo e la libera creatività degli studenti.

Liceo Artistico di Orvieto - Orvieto (Terni)

Reagisci Italia, 2013, DVD, 01’59’’, col.

ITTS A. Volta - Guidonia Montecelio (Roma)

Promesse Italia, 2012, DVD, 47’’, col.

— Regia, interpreti: studenti del laboratorio audiovisivo. Soggetto, sceneggiatura: Francesco Trentini. Riprese, montaggio: Bogdan Vieru. Coordinamento: Raffaella Vigliotti. Produzione: ITTS A. Volta. Uno spot di denuncia sulla violenza nei confronti delle donne, realizzato secondo la regola per cui la brevità del formato deve essere direttamente proporzionale all’intensità dell’assunto. La realizzazione di un video di ispirazione civile come strumento che offre ottime potenzialità per invitare lo spettatore ad andare oltre le semplificazioni e i luoghi comuni. Per ottenere ciò bisogna imparare che ogni immagine deve contenere in sé un elemento necessario rispetto all’economia della narrazione e della comunicazione.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio: studenti della classe III A. Interpreti: Livia Aiello, Fabio Caccioppo. Coordinamento: Fabrizio Boggi, Maria Teresa Nulli. Produzione: Liceo Artistico di Orvieto. Le tematiche dello stalking legate all’educazione di genere dei ragazzi e ai rapporti all’interno dei gruppi sociali. Un progetto realizzato a partire dall’esigenza di sensibilizzare gli studenti intorno alle tematiche dell’educazione di genere, non senza uno sguardo consapevole nei confronti delle narrazioni per immagini come strumento insostituibile per confrontarsi con le rappresentazioni dei fenomeni sociali.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

71

IISS Gorjux-Tridente - Bari

Liceo Linguistico A. Manzoni - Milano

La rici-bicicletta magica

Ricordare… Norma Cossetto

Italia, 2013, DVD, 01’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’48’’, col.

— Regia, musica, montaggio: Federico Piscitelli. Soggetto, sceneggiatura: Rosella Paglionico. Riprese: Francesco Mitaritonna. Interpreti: Nicola Licciardi, Nicoletta Santoro. Coordinamento: Raffaello Volpe, Isabella Pentassuglia, Umberto Biancamano, Alessandra Isgrò. Produzione: IISS Gorjux-Tridente. Un ragazzo cammina furtivamente tenendo in mano una busta nera dell’immondizia di cui non si riesce a distinguere il contenuto. Il centro della scena passa poi a una ragazza che ricopre con un lenzuolo un cumulo di immondizia, ma improvvisamente dallo stesso cumulo fuoriesce una bicicletta sfavillante e nuova di zecca. Un progetto di sensibilizzazione alle tematiche dell’inquinamento da rifiuti e alla possibilità di riutilizzare gli oggetti di alluminio. Lo spot pubblicitario come strumento di educazione del cittadino.

— Regia, montaggio: Francesca Lanza. Soggetto: Alessia Boccanfuso. Sceneggiatura: Laura Maialetti. Riprese: Giulia Piccinelli. Interpreti: A. Boccanfuso, F. Lanza, L. Maialetti, G. Piccinelli. Coordinamento: Pierluigi Maruca. Produzione: Liceo Linguistico A. Manzoni. La storia di Norma Cossetto, una ragazza istriana catturata, torturata e uccisa dalle truppe di Tito alla fine della Seconda Guerra Mondiale. La drammatica esperienza delle foibe raccontata nella prospettiva di una giovane partigiana italiana. Il tema storico come materiale di riferimento per un’esperienza di realizzazione di un cortometraggio a tema libero, in cui gli studenti hanno dovuto confrontarsi con la responsabilità insita nella costruzione di un discorso sulla Storia del proprio Paese.

FORMart - Parma Liceo Polivalente Don Q. Punzi - Cisternino (Brindisi)

Riciclare è seminare speranza

Riesci a truccare la morte? Italia, 2013, DVD, 08’26’’, col.

Italia, 2013, DVD, 01’37’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura: Martino Buongiorno. Riprese: Franco Paolucci. Montaggio: Erika Zigrino. Interpreti: M. Buongiorno, Pietro Fragnelli. Coordinamento: F. Paolucci. Produzione: Liceo Polivalente Don Q. Punzi. Un breve trattato sull’alluminio, a partire dalla sua prima invenzione. Un viaggio attraverso le modalità della sua produzione, della sua diffusione e del suo consumo. L’esperienza essenziale del riciclo creativo e il simbolo della possibilità di inventare un nuovo stile di vita. Un progetto volto all’orientamento degli studenti verso la consapevolezza del riuso come metodo fondamentale per il risparmio energetico, nella prospettiva di una consapevolezza crescente delle responsabilità dell’individuo verso l’ambiente e i suoi abitanti.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, interpreti: studenti della classe III A Operatori alle cure estetiche. Montaggio: Michele Gennari. Coordinamento: M. Gennari, Valeria Ottolenghi, Francesca Olivieri, Paola Iamunno. Produzione: FORMart. Una scuola, un obitorio, alcune morti misteriose? Chi minaccia la vita delle aspiranti truccatrici? Una storia horror ambientata ai nostri giorni, in cui una grande inquietudine investe la realtà quotidiana. Un cortometraggio di genere realizzato con l’obiettivo di costruire una dimensione irreale in cui far confluire e dare sfogo alle paure degli studenti. Girato nelle aule della scuola dove le ragazze trascorrono il tempo scolastico imparando il trucco e l’acconciatura.


S18

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ITT e Liceo Scientifico e Tecnologico N. Copernico Barcellona Pozzo di Gotto (Messina)

CFP Padre Monti - Saronno (Varese)

Sahid

Italia, 2013, DVD, 01’03’’, col.

Una scuola da paura

Italia, 2012, DVD, 13’53’’, col.

— Regia, coordinamento: Francesco Gulletta. Soggetto, sceneggiatura: studenti del progetto IDIACO. Riprese, montaggio: F. Gulletta, studenti del progetto IDIACO. Interpreti: Gerry Carbone, Stefano Crisafulli, Sara De Pasquale, Federico Lucchesi, Dalila Mirabile. Produzione: ITT e Liceo Scientifico e Tecnologico N. Copernico. L’arrivo di un nuovo compagno straniero sconvolge gli equilibri di una classe affiatata, mettendo in gioco tutta una serie di conflitti e contraddizioni, che tuttavia hanno il pregio di smontare le certezze apparentemente più indistruttibili. Il linguaggio filmico e le sue regole posto come termine di confronto con quello letterario, al fine di implementare la abilità critico-analitiche degli studenti.

— Regia, montaggio, scenografia, coordinamento: Andrea Castiglioni, Chiara Crespi. Soggetto, sceneggiatura: C. Crespi. Fotografia, riprese: A. Castiglioni. Interpreti: Andrea Lepori, Samuele Pirotta, Christian Spinelli. Produzione: CFP Padre Monti. Tre ragazzi in un edificio scolastico vuoto, tre pericolosi killer e alcune macchine che prendono incredibilmente vita. Una storia di paura che viene presentata con la funzione di trailer. Il video è il prodotto conclusivo di un lavoro di studio e di elaborazione dei temi e dei meccanismi narrativi che stanno alla base dei racconti horror, con un curioso principio di realizzazione basato sul fatto che gli studenti non conoscevano l’intreccio che insegnanti e coordinatori chiedevano loro di mettere in scena.

IIS C.I. Giulio - Torino

IIS Fermi-Galilei - Ciriè (Torino)

Le scimmie sulla schiena

La seconda vita di Dracula

Italia, 2013, DVD, 15’02’’, col.

Italia, 2013, DVD, 09’00’’, b/n

— Regia, sceneggiatura, riprese, montaggio: Federico La Rosa. Soggetto, interpreti: studenti del laboratorio di espressione audiovisiva. Coordinamento: Consiglia Berardi. Produzione: IIS C.I. Giulio. Storie di dipendenza e dipendenze. Cinque compagni di classe, grazie a un minidocumentario realizzato a scuola, si raccontano davanti alla videocamera di un giovanissimo videomaker. I rispettivi disagi, legati a varie tipologie di dipendenza, iniziano ad affiorare, quindi vengono affrontati e si cerca di risolverli. Un prodotto realizzato cercando di favorire la collaborazione tra allievi di età, provenienza e cultura differenti, rafforzando la capacità di osservazione, analisi e rielaborazione critica della realtà.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, montaggio, scenografia, interpreti: studenti della classe I A AFM. Coordinamento: Anna Gasco. Produzione: IIS Fermi-Galilei / Museo del Cinema di Torino. Il remake in formato breve del celebre capolavoro di Friederich Wilhelm Murnau Nosferatu, testo sacro dell’espressionismo cinematografico. Girato all’interno di una villa liberty messa a disposizione dal Comune di Balangero, una ricerca dei segreti dei grandi successi artistici della storia del cinema. Un’esperienza che ha consentito agli studenti di vivere il grande lavoro di squadra che sta alla base della produzione di un film, la divisione tra i ruoli, il senso di responsabilità dei singoli.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

73

ISS Cellini-Tornabuoni - Firenze

IIS C. Colombo - Sanremo (Imperia)

Sei spot sul cyberbullismo

Senza ritorno

Italia, 2013, DVD, 07’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 21’18’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio: studenti della classe IV G Grafici. Interpreti: Giada Corsi, David Pereyra, Ginevra Manetti, Jessica Brunelli, Gabriele Forni, Ivan Poppi, Sara Grandoni, Lia Pascolini, Alice Pinzauti. Coordinamento: Valeria E. Russo. Produzione: ISS Cellini-Tornabuoni. Il tema della discriminazione e della violenza osservato in differenti contesti della vita sociale: le grandi problematiche dei diritti umani osservate dagli occhi dei ragazzi e a partire da un approccio fresco e spontaneo, ma senza perdere la necessaria lucidità sulle cose da comunicare. Realizzato nell’ambito di un progetto legato alla conoscenza del cinema e delle sue tecniche e alla realizzazione di un prodotto di narrazione fatto con gli strumenti digitali.

— Regia, fotografia, montaggio, coordinamento: Marco Di Gerlando. Soggetto, sceneggiatura: studenti della scuola. Riprese: M. Di Gerlando, Manuel Pidutti. Interpreti: Alessio Zavoli, Daniele Conterini, Nicola Gattino, Fabio Santamaria, Federico Rao. Produzione: IIS C. Colombo.

FORMart - Parma

Liceo Scientifico A.B. Sabin - Bologna

Senza differenze

Sfasorario

Italia, 2013, DVD, 08’59’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’59’’, col.

— Regia, sceneggiatura, riprese: studenti della classe II A Operatori alle cure estetiche. Soggetto: Alessandra Spagnolo. Montaggio: Michele Gennari. Interpreti: Alessandra Spagnolo, Chiara Cecchi. Coordinamento: M. Gennari, Valeria Ottolenghi, Francesca Olivieri, Paola Iamunno. Produzione: FORMart.

— Regia, soggetto, sceneggiatura: studenti del workshop di produzione audiovisiva. Riprese: Emilio Costa, Matteo Russo, Giulio Letizi, Daniele Bisceglia. Musica: Stefano Diso. Montaggio: Filippo Pierpaolo Marino. Interpreti: Gloria Maria Aranciotta, Dafne Borgia, Anna Brazzoli, Dario Carlà, Ylenia Fonti, Francesca Paola Marino, Michelangelo Mastrorocco, Giada Meschiari, Anna Russo, Alice Turone. Coordinamento: Alfonso De Berardinis, Silvia Bertolini, Maurizio Finotto, F.P. Marino. Produzione: Liceo Scientifico A.B. Sabin. Una lunga soggettiva all’interno del Liceo Sabin, dove si verifica una serie di avvenimenti surreali che trasformano la percezione del tempo scolastico nell’ambito di una normale giornata di lezione. Un progetto didattico basato sull’apprendimento delle tecniche di realizzazione di un prodotto audiovisivo, sia per quanto concerne la fase di scrittura sia di riprese (anche con la tecnica della stop motion) e montaggio.

Un’adolescente trova il coraggio di reagire ai soprusi subiti a causa della sua omosessualità. Dopo esclusioni e pestaggi, l’impegno civile darà alla protagonista una speranza per un futuro migliore.

Un progetto di cortometraggio che intende raccontare il disagio che molte persone, soprattutto adolescenti, devono affrontare quotidianamente. Una storia scritta prendendo spunto dalle discriminazioni osservate dagli studenti e di cui spesso nessuno si accorge.

L’universo privato di un adolescente, tra sentimenti e sensazioni molto personali: quando l’Amore e l’Arte si fondono in un viaggio nel Tempo, alla ricerca di un antidoto nei confronti della violenza.

Video realizzato nell’ambito di un progetto in cui gli studenti hanno svolto le varie mansioni professionali di una vera e propria casa di produzione, dalla fase di progettazione fino alla confezione del prodotto finito, con un’attenzione particolare verso la fase dell’interpretazione e della recitazione.


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IIS Arimondi-Eula - Savigliano (Cuneo)

IPSSP A. Steiner - Torino

Simposhow

The Stalker

Italia, 2013, DVD, 14’30’’, col.

Italia, 2013, DVD, 16’22’’, col.

— Regia: Andrea Ranieri, Marco Gerbaudo, Gabriel Ciolpan. Soggetto: A. Ranieri, Ester Colombero, Andrea Gerbaudo. Sceneggiatura: A. Ranieri, E. Colombero, M. Gerbaudo. Riprese: G. Ciolpan, Remo Schellino. Musica: E. Colombero, Carlo Turco. Montaggio: C. Turco, R. Schellino. Interpreti: Luca Otella, Cindy Engolo, Chiara Trucco, Cristina Vitaliano, Gianluca Chiavassa, Marta Trossarello, Jacopo Barbero, G. Ciolpan, E. Colombero, A. Ranieri, M. Gerbaudo, Ilda Curri, Sara Cedrani, Eleonora Fazio, Isabella Brunetti. Coordinamento: C. Turco. Produzione: IIS Arimondi-Eula. A cavallo tra il Simposio di Platone e Una patente per la tv di Karl Popper, una surreale, ironica e grottesca riflessione sulla televisione spazzatura. Il Laboratorio Cinema ha come obiettivo l’ideazione e la realizzazione di un cortometraggio da parte di un gruppo di una trentina di studenti che si misurano con la partecipazione attiva, le decisioni di gruppo, la negoziazione di contenuti e procedure, il senso di appartenenza nei confronti del prodotto finito.

— Regia, soggetto: Luca Scamaldo. Sceneggiatura: Emiliano Vaccariello, L. Scamaldo. Fotografia: Simone Tringali. Riprese: S. Tringali, L. Scamaldo. Musica: Giulia Palermo. Montaggio: Giacomo Pandiani, L. Scamaldo. Interpreti: Martina Sarcina, Vally Tocci, Alessio Tocci, Giuseppe Del Vescovo, Donato Cannillo, Francesco Blasi. Coordinamento: Adriana Toppazzini, Vittoria Castagneto, Giulio Arcopinto, Davis Alfano. Produzione: IPSSP A. Steiner. Una ragazza pensa di aver trovato l’amore, ma è solamente l’inizio di una insostenibile persecuzione che scandisce il ritmo della storia e attraverso la tensione narrativa deve porre lo spettatore in una condizione di profondo disagio. Un lavoro svolto nell’ambito delle prove di Qualifica in cui le capacità tecniche degli allievi hanno dovuto misurarsi con l’ispirazione creativa e con le strategie di racconto e di comunicazione.

ITC A. Pacinotti - Pisa Liceo Scientifico A. Gramsci - Ivrea (Torino)

La spiaggia Italia, 2013, DVD, 04’15’’, b/n

— Regia: Davide Martinoli. Soggetto, sceneggiatura, riprese, scenografia: D. Martinoli, studenti del gruppo interclasse. Animazione: D. Martinoli, Silvana Matarese. Fotografia, montaggio: D. Martinoli. Coordinamento: S. Matarese, Pasquale Basile. Produzione: Liceo Scientifico A. Gramsci. La guerra può apparire come un gioco, ma è veramente così oppure chi la fa è il bambino inconsapevole che c’è in ognuno di noi? Una riflessione a pupazzi animati sul tema del conflitto. Un progetto creativo che ha al centro le tecniche di animazione in stop motion, in cui il medium cinematografico diventa lo strumento essenziale per articolare un’indagine riflessiva e complessa sul tema delle guerre.

Di strada Italia, 2012, DVD, 12’00’’, col.

— Regia, coordinamento: Simone Pecori. Soggetto, sceneggiatura, scenografia: studenti partecipanti al progetto InCORTIamoci. Fotografia: S. Pecori, Luca Vannozzi. Riprese: S. Pecori, Marco Sighieri. Montaggio: S. Pecori, L. Vannozzi. Interpreti: Jennifer Innocenti, Mauro Cerrai, Matthieu Angbeletchy, Luna Di Pietro, Sara M’Haidra. Produzione: ITC A. Pacinotti. Le esperienze di una ragazza che abbandona la sua casa dopo incomprensioni e violenze familiari. La giovane finisce per vivere come una senza dimora in una città che non è la sua. Soltanto l’attenzione e la generosità di un volontario potranno esserle d’aiuto. Un progetto volto alla sensibilizzazione degli studenti intorno alla diffusa realtà dei numerosi homeless dispersi nelle nostre città, facendo conoscere l’operato dei volontari che li ascoltano, li accolgono e se ne prendono cura.


1.

1.1

1.1.3

concorsi

concorso nazionale prodotti audiovisivi delle scuole

concorso scu o le secondarie di i I grado

75

Liceo Classico S. Maffei - Verona

ITCG G. Galilei - Avigliana (Torino)

Studiare o non studiare?

Ti ho incontrata/o sui banchi di scuola

Italia, 2013, DVD, 02’00’’, col.

Italia, 2013, DVD, 14’23’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, riprese: studenti della classe II C. Montaggio, coordinamento: Luigi Falezza. Interpreti: Luca Molon. Produzione: Liceo Classico S. Maffei. Un finale in animazione per un racconto ironico sulle distrazioni dello studente, in cui l’attenzione degli adolescenti trova sempre una buona ragione per evadere dalla realtà ordinaria della scuola. Il progetto di realizzazione di un cortometraggio come occasione per mettere in scena realtà e sensazioni normalmente nascoste nella quotidianità della scuola, nella prospettiva di una formazione più complessa in cui il percorso didattico tenda a valorizzare le specificità di ciascun individuo.

— Regia, riprese, montaggio: Daniele Croce. Soggetto, coordinamento: Giorgio Jannon. Sceneggiatura: G. Jannon, D. Croce. Interpreti: studenti del laboratorio di cinematografia. Produzione: ITCG G. Galilei. I valori autentici dell’esistenza non hanno età. Un’amicizia che nasce sui banchi di scuola, oggi come mezzo secolo fa, può trasformarsi in una scelta di vita importante. Le testimonianze di giovani di un tempo e dei giorni nostri che da compagni di scuola si sono trasformati in compagni di vita. Un percorso volto a far comprendere come l’esperienza della vita scolastica costituisca qualcosa di molto importante, che dà una profondità speciale alle esistenze di tutti. Un’occasione, anche, per riflettere sul valore formativo della scoperta del passato.

Liceo Sociopsicopedagogico G. Mazzini - La Spezia

Su i bicchieri, giù i vestiti Italia, 2013, DVD, 03’22’’, b/n

— Regia: Francesca Bellettini. Soggetto: Davide Lombardi, Jazmina Shoshi, Erika Cozzani. Sceneggiatura: studenti delle classi IV del gruppo Peer Education. Fotografia: Marianna Tognoni. Riprese: Claudia Natucci. Musica: Margherita Giannini. Montaggio: Miriam Raschi. Scenografia: Greta Angeloni, Flavia Piscitelli, Jolanda Vannini, Jasmine Mangiacapra. Interpreti: D. Lombardi, J. Shoshi, E. Cozzani. Coordinamento: Valeria Belloni, Laura Baria, Adriana Marcianò, Claudia Danesi. Produzione: Liceo Sociopsicopedagogico G. Mazzini / ASL 5. Due ragazzi si preparano per uscire e si incontrano in discoteca. Inebriati dalla musica, si appartano per avere un rapporto sessuale, ma non usano il contraccettivo. Al risveglio lui la abbandona e quando la giovane si accorgerà di essere rimasta incinta, cercherà di non farsi più trovare. Un progetto incentrato alla condivisione del sapere tra pari e mirato alla promozione dei metodi contraccettivi con l’obiettivo di prevenire le gravidanze precoci e le malattie sessualmente trasmissibili.

IPSIA Bellini - Novara

True life Italia, 2013, DVD, 09’33’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Enrico Omodeo Salè. Soggetto: studenti della classe I MAT/A. Sceneggiatura, interpreti: studenti della classe I MAT/A, Nicoletta Fornara. Coordinamento: N. Fornara. Produzione: IPSIA Bellini / Associazione Turi Kumwe. Il rap e la cultura hip-hop come linguaggio del dialogo interculturale. I rapporti tra pari con esperienze formative molto diverse trovano uno stimolante punto di incontro negli stili della cultura giovanile. Misurarsi con gli strumenti e le tecniche della produzione audiovisiva può consentire di scatenare imprevedibili dinamiche socializzanti, dove l’apprendimento scolastico si fonde con l’esperienza di crescita dei singoli individui.


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Primo Liceo Artistico - Torino

Zonarte Italia, 2012, DVD, 10’13’’, col.

— Regia, coordinamento: Paolo Genovese. Soggetto, sceneggiatura: studenti delle classi III G e IV D. Riprese: Luca Pirfo, Flavio Sonetti, Alberto Cicchese, Francesco Mansi. Musica: A. Cicchese, Simone Scardino. Montaggio: Matteo Ambrosini, A. Cicchese, L. Pirfo, S. Scardino. Interpreti: studenti delle classi III G e IV D, visitatori e operatori della mostra Artissima 2011. Produzione: Primo Liceo Artistico. Un servizio di reportage realizzato in occasione della manifestazione Artissima in cui gli attori della scena artistica contemporanea si confrontano su modelli di creatività, logiche di business e strategie di marketing. I ragazzi del Primo Liceo Artistico che partecipano a un progetto Peer Education hanno coinvolto il pubblico di Artissima in una serie di interviste volte a riflettere sul significato e sul valore dell’Arte nella società contemporanea.

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Giulio Fiore - Udine

L’amore al tempo degli zombie Italia, 2013, DVD, 07’18’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, musica, montaggio, scenografia, produzione: Giulio Fiore. Interpreti: G. Fiore, Denise Bonessi, Marco Benedetti, Nicola Castaldo, Simone della Mea. Durante l’Apocalisse Zombie un ragazzo è alla ricerca della fidanzata dispersa. Ma l’amore ha un prezzo davvero alto per il nostro eroe.

Alberto Frigo - Vicenza

Arto fantasma Italia, 2013, DVD, 10’03’’, col.

Concorso Sottodiciotto OFF

— Regia, soggetto, fotografia, riprese, musica, scenografia, produzione: Alberto Frigo. Sceneggiatura, montaggio: A. Frigo, Marta Iselle. Interpreti: Stefano Scapin, M. Iselle, Chiara Veronese, Luca Bortoli. Due pianeti stanno per scontrarsi… un ricordo, una storia d’amore, una strage in una scuola… dei fantasmi? Frammenti sospesi e voci sussurrate in un corto ispirato al romanticismo apocalittico di Melancholia di Lars Von Trier, ma lasciandosi guidare da Mahler anziché da Wagner.

Leonardo Tacconella - Torino

Assassin’s Creed - Lost Memories Italia, 2013, DVD, 03’51’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, musica, montaggio, scenografia, produzione: Leonardo Tacconella. Interpreti: Daniele Pautasso, Dario Taverna, Ester Richiero, Martina Belli, L. Tacconella. Cortometraggio ispirato alla celebre saga di Assassin’s Creed dove i due grandi ordini medioevali dei Templari e degli Assassini sono in lotta da secoli.


1.

1.2

concorsi

concorso nazionale sottodiciotto off

Alessandro Bertoncini - San Martino Sinzano (Parma)

The Beater Italia, 2013, DVD, 20’49’’, col.

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Servizio appoggio educativo territoriale Gulliver Nichelino (Torino)

F.U.E.P.S. Italia, 2013, DVD, 12’45’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio, produzione: Alessandro Bertoncini. Riprese: A. Bertoncini, Anita Bertoncini. Scenografia: Isa Ruggeri, Roberta Cenci. Interpreti: Lucia Chierici, Stefano Cenci. Jessica è una ragazza con la passione per il gioco del softball. Le cose sembrano andare per il verso giusto dopo che il talent scout di una squadra le offre un’occasione. Ma Jessica dovrà affrontare l’ostilità dell’ambiente circostante…

Associazione La scatola gialla - Cuneo

Il circo degli animali fantastici Italia, 2013, DVD, 04’11’’, col.

— Regia, riprese, scenografia: bambini dell’Associazione La scatola gialla. Soggetto, sceneggiatura, montaggio: Elena Valsania. Animazione: Stefano Cavallotto. Musica: Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo. Produzione: Associazione La scatola gialla. Cos’è un animale fantastico? Una scimmiotta, all’ingresso di un circo molto speciale, ci guida alla scoperta degli strani esseri affrescati sulle pareti di Casa Cavassa.

Elia Tedesco e Gianmarco Diprima - Torino

Come un sogno Italia, 2013, DVD, 29’55’’, col.

— Regia, musica, montaggio: Elia Tedesco. Soggetto, sceneggiatura, produzione: E. Tedesco, Gianmarco Diprima. Riprese: Diego Bianchin. Scenografia: E. Tedesco, G. Diprima, D. Bianchin. Interpreti: E. Tedesco, G. Diprima, Chiara Gianusso, Antonio Tedesco, Francesco Statunato, Simone Macrì, Federico Mauro, D. Bianchin. Elia ha un sogno: diventare una rockstar. Il suo amico Gianma lo aiuta facendogli da manager. Gli organizza la vita facendogli incontrare improbabili promoter e proponendogli scelte esistenziali consone al personaggio che dovrebbe diventare, ma Elia resiste.

— Regia, sceneggiatura: Michele Raffa. Soggetto: M. Raffa, Davide Acca, Oussama Bounane, Salvatore Candeliere, Michele Forte, Christian Marino, Samuele Marino, Micaela Matteucci. Riprese: M. Raffa, D. Acca, O. Bounane, S. Candeliere, M. Forte, C. Marino, S. Marino, M. Matteucci, Chiara Franco, Simone Franco, Alessandra Oddo, Maurizio Romano. Musica, montaggio: S. Franco. Scenografia: M. Raffa. Interpreti: D. Acca, O. Bounane, S. Candeliere, M. Forte, C. Marino, S. Marino, M. Matteucci. Produzione: Servizio appoggio educativo territoriale Gulliver / Cooperativa animazione Valdocco. Sette storie per sette adolescenti della periferia torinese, ognuno alle prese con una situazione che lo porta a pronunciare la fatidica frase: “Faccio l’Ultima E Poi Smetto”…

Associazione OTTOmani - Guiglia (Modena)

Fatti di pane Italia, 2013, DVD, 04’02’’, col.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, animazione: bambini coinvolti nel laboratorio, M. Donini, R. Paganelli. Produzione: Associazione OTTOmani / Festival Isole che parlano - Associazione Sarditudine. Le avventure di alcuni personaggi costruiti lavorando e modellando il pane. Un corto realizzato per imparare e conoscere, divertendosi, gli innumerevoli tipi di pane.


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Edoardo Pappi - Ferrara

Gruppo Bianco&Nero - Torino

Foto ricordo

La grande corsa

Italia, 2013, DVD, 14’04’’, col.

Italia, 2013, DVD, 06’58’’, b/n

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio, produzione: Edoardo Pappi. Scenografia: Patrizia Pazi, Marco Vinicio Ferrazzi, E. Pappi. Interpreti: Enrico Paolazzi, Tommaso Guarelli, Andrea Coppa, Matilde di Pasquale, Eleonora Pavani. Cinque amici. Un omicidio. Una fotografa. Chi è l’assassino? Perché l’ha fatto? Un corto raccontato attraverso salti temporali e scandito dalla melodia di Per Elisa.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, musica, montaggio, scenografia, produzione: Gruppo Bianco&Nero. Riprese: Simone Gallo, Elisa Audagnotto. Interpreti: S. Gallo, Giorgio Diena, Andrea Audagnotto. Due amici sono alle prese con il loro desideratissimo pranzo. Ma un terzo incomodo arriva e ruba un panino! Inizia una rincorsa senza esclusione di colpi… Un corto in bianco e nero a ritmo di musica d’altri tempi, quando esisteva un altro cinema.

I Pantofolai - Pinerolo (Torino)

Gruppo video YEPP Loano - Pietra Ligure (Savona)

Fuga in pantofole

L’identità

Italia, 2013, DVD, 03’15’’, col.

Italia, 2013, DVD, 08’28’’, col.

— Regia, fotografia, riprese: Ester Zanus. Soggetto, sceneggiatura, montaggio, scenografia: Michele Filippucci, E. Zanus. Musica: M. Filippucci. Interpreti: Susanna Arisio, Umberto Bianciotto, Giulio D’Aprile, M. Filippucci, Silvia Moretto. Produzione: I Pantofolai. Genitori fuori di casa per il weekend? Una grande occasione da sfruttare per essere autonomi e coinvolgere gli amici in sogni e progetti. Ma siamo sicuri che l’improvvisa libertà a disposizione stimoli progetti di fuga? Il tepore delle pantofole e la fatica di rinunciare alle consuete attenzioni materne potrebbero avere la meglio.

— Regia, sceneggiatura: Federico Quai, Irene Vajra. Soggetto: ragazzi del Gruppo video YEPP Loano. Riprese: Marta Bruzzone, Samà Caccamo, Roberto Michele Mero, Dianos Oddone, Alessandro Spagnoli. Musica: I. Vajra. Montaggio: Federica Bono, Andrea Pruiti, Valerio Fiorito, F. Quai, Luca Farinazzo, Alessandro Spreafico. Scenografia: Paola Colombini, Pier Alberto Di Salvatore. Interpreti: Gabriele Fiandaca, Siria Soddu, Federico Moro, Ludovico Oreggia, Christian Di Gangi. Produzione: Gruppo video YEPP Loano. Un ragazzo appassionato di musica è scoraggiato dalla sua famiglia, dalla fidanzata e dai suoi amici a perseguire la propria passione. Davanti allo specchio, dopo l’ennesimo scontro con un ambiente ostile, si immagina la sua vita senza violino: sarebbe troppo triste. Decide così di partecipare a un’audizione e continuare a inseguire i suoi sogni.

Gruppo Animation - Torino

I giochi di Marta Italia, 2013, DVD, 04’36’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, riprese, scenografia, produzione: Gruppo Animation. Musica, montaggio: Pietro Bogoni. Interpreti: Marta Vendrame. Marta apre una vecchia valigia: dentro ci sono i giocattoli della sua infanzia. I giochi, nella magia della fantasia, prendono vita e si animano secondo una bizzarra coreografia.


1.

1.2

concorsi

concorso nazionale sottodiciotto off

Giancarlo Tovo - Torino

In odore di cinema – Le inchieste dell’ispettore Badola Italia, 2013, DVD, 11’08’’, col.

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Centro di aggregazione giovanile - Mignanego (Genova) Associazione Zuccherarte - Genova

La leggenda di Lucy Italia, 2012, DVD, 09’28’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, scenografia, interpreti: ragazzi di Casa Oz. Fotografia: Giancarlo Tovo. Montaggio: Daniela Andrà. Produzione: Giancarlo Tovo / Museo Nazionale del Cinema. Un furto in una scuola. La scarpa rubata a un professore severo e ossessionato da Ugo Foscolo è l’oggetto dell’indagine serrata condotta da un singolare investigatore che tenterà di sbrogliare un’ingarbugliata matassa in cui tutti gli studenti sono potenziali colpevoli. Un corto ironico costruito attraverso raffinate citazioni cinematografiche.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, scenografia: ragazzi del Centro di aggregazione giovanile. Riprese, montaggio: Marco Di Gerlando. Interpreti: Raffaella Belfiori, Luhen Parodi, Giorgia Chino, Lucrezia Tarò, Alessio Sorrentino, Chiara Pertica, Xavier Guido, Martina Repetto, Michela Vacca, Aurora Parodi, Layla Della Loggia. Produzione: Centro di aggregazione giovanile / Associazione Zuccherarte. Una classe di giovani studenti sembra essere preda di un incantesimo malefico. La loro compagna Lucy si rivela un’inquietante presenza. Forse si tratta di un sogno… ma il risveglio sarà rassicurante?

Associazione La scatola gialla - Cuneo

In volo con Leonardo e piumati Italia, 2013, DVD, 04’46’’, col.

— Regia, riprese, scenografia: bambini dell’Associazione La scatola gialla. Soggetto, sceneggiatura: alunni della Scuola Primaria di Bra. Animazione: Elena Valsania, Giulia Bellunato. Musica: Ezio Fornione. Montaggio: E. Valsania. Produzione: Associazione La scatola gialla. Un viaggio in animazione alla scoperta delle suggestive idee e degli arditi progetti di Leonardo Da Vinci, per scoprire il segreto del volo.

Giulio Fiore - Udine

Killing Kant Italia, 2013, DVD, 02’06’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio, scenografia, produzione: Giulio Fiore. Interpreti: G. Fiore, Francesco Macorig, Raffaella Fabris. Uno studente deve rispondere a una difficile domanda della professoressa di filosofia. Chiede di andare in bagno per un bisogno impellente: ma è solo una scusa per risolvere i problemi filosofici a modo suo…

Gruppo Horror - Torino

La morte sul lago Italia, 2013, DVD, 07’09’’, b/n

— Regia, riprese: Lorenzo Bevilacqua. Soggetto, sceneggiatura, montaggio, scenografia, produzione: Gruppo Horror. Interpreti: Matteo Bogoni, Margherita Dacquino, Alessandro Proietti, Corinne Zaki, Giacomo Proto. Matteo e Margherita passeggiano romanticamente sulla riva del lago, quando improvvisamente, alla vista di uno strano personaggio incappucciato, la ragazza sviene. Matteo è disperato, corre a casa, ma i genitori non lo ascoltano, credendo si tratti di uno scherzo. Neanche gli amici lo capiscono e lui non sa cosa fare… finché non si imbatte nuovamente nell’incappucciato sulla riva del lago e la verità riaffiora.


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Giulio Fiore - Udine

Associazione La scatola gialla - Cuneo

The Movie Circle

Le parole dell’uccellino A

Italia, 2013, DVD, 02’52’’, col.

Italia, 2013, DVD, 04’18’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio, scenografia, produzione: Giulio Fiore. Interpreti: G. Fiore e TheFlowerPowerFilms. La sceneggiatura di un film d’azione. Ciak, si gira… Ma non è così facile. Ironica e intelligente riflessione sulla natura del cinema e sulle sue insidie.

— Regia, riprese, scenografia: bambini dell’Associazione La scatola gialla. Soggetto, sceneggiatura, montaggio: Elena Valsania. Animazione: Christian Grappiolo. Musica: Scuola di Musica dell’Accademia Montis Regalis. Produzione: Associazione La scatola gialla. Un giorno un artista, ispirato dal canto degli uccelli, inizia a disegnarne alcuni. Durante la notte i fogli volano via dalle finestre proprio come gli animali che aveva disegnato… Breve cartone d’animazione che ci racconta quanto può essere lungo il viaggio di un foglio.

Associazione OTTOmani - Guiglia (Modena)

Movimenti – Tra il prima e il dopo Italia, 2013, DVD, 02’53’’, col.

ComicsGuys - Torino

— Regia, fotografia, riprese, montaggio: Roberto Paganelli, Andrea Martignoni. Soggetto, sceneggiatura, musica, scenografia, animazione: ragazzi partecipanti al laboratorio, R. Paganelli, A. Martignoni. Produzione: Associazione OTTOmani / Manitese Finale Emilia / Progetto Primo Segno Affascinante percorso di animazione in passo uno fra materiali di vario genere che prendono vita e forme inaspettate e dove le immagini sembrano disegnate con la materia. Un corto realizzato per restituire sensazioni e stati d’animo degli abitanti di una terra scossa dal terremoto, alla ricerca di un nuovo equilibrio.

Partita con la morte Italia, 2013, DVD, 16’09’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, riprese, musica, montaggio, scenografia: Leonardo Tacconella. Interpreti: Dario Taverna, Daniele Pautasso, Nicolò Santoro, Eleonora Menotti, Ester Richiero, L. Tacconella. Produzione: ComicsGuys. Giovanni si trova in pericolo, ma ha ancora una possibilità di sfuggire al proprio destino: una partita a scacchi con la morte. Se accetterà la sfida, a ogni pezzo perso sarà costretto a sacrificare la vita di una persona cara… Il corto è ispirato a un fumetto di Dylan Dog.

Espera y Espera - Torino

Paddotte Italia, 2013, DVD, 20’13’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, scenografia, produzione: Espera y Espera. Montaggio: Nicola Winkler, Giulia Spagnolo Caruso, Lorenzo Severin. Interpreti: N. Winkler, G. Spagnolo Caruso, L. Severin, Laura Iaria, Alice Magnino, Marco Luparia, Giovanni Bandelli. Un giovane saluta il sole. Un vecchietto in un pugliese strettissimo inveisce contro qualcuno affacciato ad una finestra: esorta in modo energico a procurarsi le paddotte. Un giovane si imbatte in una ragazza svenuta. La rianima e inizia con lei un viaggio irreale in una terra sospesa e magica.

Davide & Alfredo Fragasso - Moncalieri (Torino)

Pianeta T4 soluzione finale Italia, 2013, DVD, 07’58’’, col.

— Regia, sceneggiatura, musica, montaggio: Davide Fragasso. Soggetto, scenografia: Alfredo Fragasso. Fotografia, riprese: Flavio Fragasso. Interpreti: D. Fragasso, Giorgio Linzalone, Zù Cinese, Roberto Cavallero, Andrea Bonello, Fabio De Santis, Sergio D’Aloia. Produzione: Davide & Alfredo Fragasso. Dopo dieci anni di guerre il pianeta T4 combatte ancora per la sua libertà contro le forze dell’Impero capitanate da Lord Fener… La sincera e seria passione per Guerre


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1.2

concorsi

concorso nazionale sottodiciotto off

stellari e il genere fantascientifico sono alla base di questo divertente corto che ben mescola suoni e sequenze di film hollywoodiani con scene amatoriali.

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Laboratorio cinematografico per ragazzi Pier Paolo Pasolini - San Fili (Cosenza)

Protasov Gabriele Druetta - Torino

Italia, 2012, DVD, 11’29’’, col.

Prima fermata

— Regia, montaggio, produzione: Laboratorio cinematografico per ragazzi Pier Paolo Pasolini. Soggetto, sceneggiatura, riprese: Antonio Malfitano. Fotografia: Eugenio Falcone. Scenografia: Francesco Cauteruccio. Interpreti: Diego Carbotti, Francesco Bartella, Angelo Comandè. Semifinale degli europei 1988 tra Italia e URSS: un gol del centravanti sovietico Protasov stronca le speranze dell’Italia di accedere alla finale. Un gruppo di tifosi azzurri esulta al gol: si tratta di comunisti fedeli alla Rivoluzione d’ottobre. Ma lo scenario della storia cambia repentinamente e i tifosi comunisti dovranno affrontare sfide ben più impegnative… Divertente (e amaro) racconto sul destino del comunismo in Italia.

Italia, 2013, DVD, 06’24’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, musica, montaggio, scenografia, produzione: Gabriele Druetta. Riprese: G. Druetta, Letizia Druetta. Interpreti: Mirko Fracei, Rebecca Aurigemma. Un ragazzo vive un momento difficile. Può accadere di voler scendere prematuramente dal treno, alla prima fermata, al primo ostacolo che sembra insormontabile. Coraggiosa riflessione sul tema del suicidio, evento ancor più drammatico quando a commetterlo sono degli adolescenti.

Guglielmo Loliva - Torino

Promettimelo Italia, 2013, DVD, 18’05’’, col.

Federico Mottica - Stazzano (Alessandria)

Quasi padre Italia, 2013, DVD, 25’14’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, montaggio, scenografia, produzione: Guglielmo Loliva. Musica: Davide Bernardi. Interpreti: Michele Paolo Pesante, Giacomo Felice Gallarati, Davide Bernardi, Matteo Barbero, Monica Iannessi. Due ragazzi fanno amicizia casualmente. Uno dei due è stato appena lasciato dalla fidanzata ed è disperato, l’altro sembra interessato solo a conoscere ragazze. Niente lascia pensare che tra i due giovani possa nascere qualcosa che vada oltre l’amicizia. Non sarà facile né accettarlo, né farlo accettare.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, musica, produzione: Federico Mottica. Fotografia, riprese, montaggio: Marzio Mirabella. Scenografia: F. Mottica, Luana Lauro. Interpreti: Marco Venturini, Stefano Amoretti, Giulia Sezzi, Francesca Chiocci. Una famiglia dove due su tre figli sono già fuori di casa e il più piccolo vive ancora con i genitori. Il padre è un uomo sarcastico al quale non sembra interessare più nulla degli altri e forse nemmeno di se stesso. Ma è davvero cinismo, il suo?


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Sara Pinki Ranieri - Villar Perosa (Torino)

Associazione OTTOmani - Guiglia (Modena)

Ricordi

Tre fili fanno uno spago

Italia, 2013, DVD, 03’09’’, col.

Italia, 2013, DVD, 07’34’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, musica, montaggio, scenografia, produzione: Sara Pinki Ranieri. Riprese: Martina Costabello. Interpreti: S. Pinki Ranieri, M. Costabello, Arianna Bonino, Chiara Soster, Stefano Fornero. Una giovane ragazza sfoglia un album di fotografie. A ogni foto un ricordo riaffiora dal passato: la partenza verso un altro paese, le giornate con la migliore amica, i momenti di svago trascorsi con gli amici sciando… Poi l’album riprende dall’inizio: un futuro ignoto la aspetta.

— Regia, fotografia, riprese, musica, montaggio: Michela Donini, Roberto Paganelli. Soggetto, sceneggiatura, scenografia, animazione: bambini coinvolti nel laboratorio, M. Donini, R. Paganelli. Produzione: Associazione OTTOmani / Festival SMIAF San Marino / Ludoteca di San Marino Pologioco, con il contributo della Giunta di Castello di San Marino. Un gruppo di bambini di San Marino realizza un film di animazione che racconta i tanti modi di dire che hanno come protagonista “il filo”…

Massimiliano Finotti - Novaretto Caprie (Torino)

Space Mannus Italia, 2012, DVD, 15’37’’, col.

Domingo Bombini - Bari

U-Aliens Italia, 2013, DVD, 07’17’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio, produzione: Massimiliano Finotti. Riprese: M. Finotti, Alessio Carlucci. Scenografia: German Impache. Interpreti: Matteo Ferrante, Federico Bicchi, Elisabetta Fantino, Vittorio Cavalli, Alessandro De Scisciolo. Il comandante Ridley dell’incrociatore Ulisse è incaricato di una missione eroica ma ardua: deve difendere la vita sulla Terra e gli oppressi dalle ingiustizie. I nemici naturalmente non tardano a manifestarsi. Raffinato ed elaborato tentativo di realizzare un corto di fantascienza.

Michele Merlo - Castagnito (Cuneo)

Time Line Italia, 2013, DVD, 01’05’’, b/n

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, musica, montaggio, scenografia, produzione: Michele Merlo. Riprese: Valentino Merlo. Interpreti: M. Merlo, Maria Elena Persano, Ettore Merlo, Sara Merlo. Breve e fulmineo viaggio visivo nelle insidie del vizio del fumo, seguendo la time line della biografia del protagonista, dalla nascita alla maturità per imparare che la vita, a volte, può bruciare veloce come una sigaretta aspirata con eccessiva bramosia.

— Regia: Domingo Bombini, Leonardo Gregorio. Sceneggiatura: ragazzi del progetto Torna in pista!. Riprese, animazione, montaggio: D. Bombini. Scenografia: D. Bombini, L. Gregorio, ragazzi del progetto Torna in pista!. Produzione: D. Bombini / Associazione UNISCO Network per lo sviluppo locale. Una navicella spaziale arriva sulla Terra carica di piante e animali. Ne discendono due alieni che, dopo aver creato l’uomo, ci accompagnano con occhi curiosi in un grande viaggio nel tempo, dall’inizio della storia dell’umanità fino ai giorni nostri.


1.

1.2

concorsi

concorso nazionale sottodiciotto off

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Associazione La scatola gialla - Cuneo

Associazione La scatola gialla - Cuneo

L’uccellino curioso

La vera storia dei canali di Vignolo

Italia, 2013, DVD, 05’23’’, col.

Italia, 2012, DVD, 03’50’’, col.

— Regia, animazione, riprese, scenografia: bambini dell’Associazione La scatola gialla. Soggetto, sceneggiatura, montaggio: Stefano Cavallotto. Musica: Maestro Gorlier dell’Istituto musicale Gandino. Produzione: Associazione La scatola gialla. L’avventura di un uccellino vissuto 2000 anni fa che, volando lungo le rive del Tanaro, viene attirato dai rumori della città romana di Pollentia. Attraverso i suoi occhi scopriamo alcuni aspetti della vita degli antichi romani. Corto di animazione direttamente ispirato ai reperti trovati durante gli scavi archeologici di Pollenzo.

— Regia, riprese, scenografia: bambini dell’Associazione La scatola gialla. Soggetto, sceneggiatura, montaggio: Elena Valsania. Animazione: Christian Grappiolo. Musica: Stefano Viada, Barbara Martinetto, Associazione Insieme Musica. Produzione: Associazione La scatola gialla. Un film d’animazione che racconta la storia dei canali irrigui di Vignolo. I bambini narrano le tappe della loro costruzione, realizzata oltre seicento anni fa con le pietre del fiume.

Associazione Culturale Aladino - San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) Giulio Fiore - Udine

La vendetta del filosofo

La verità negli occhi Italia, 2013, DVD, 13’44’’, col.

Italia, 2013, DVD, 02’02’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, riprese, musica, montaggio, scenografia, interpreti, produzione: Giulio Fiore. Uno studente preferisce la PlayStation al manuale di filosofia. Ma ogni tanto non studiare filosofia è quasi più pericoloso che studiarla…

FedeVideoMaker Production - Roma

La vendetta di Milo Italia, 2013, DVD, 04’01’’, col.

— Regia, riprese, montaggio: Federico Luciano. Soggetto: Michael Riganti. Sceneggiatura: M. Riganti, Aurora Di Filippo. Scenografia: Sygei Greco. Interpreti: Gabriele Galloni, Sara Deidda, Alessio Cirulli, Mattia Ruffo. Produzione: FedeVideoMaker Production. Milo, dopo aver scoperto che il suo migliore amico Francesco è stato assassinato, decide di vendicarlo. Esce di casa armato di pistola, ma non tutto va per il verso giusto…

— Regia, sceneggiatura, riprese, montaggio, scenografia: Lorenzo Olivieri, Nadia Mazzarella. Soggetto: L. Olivieri, N. Mazzarella, Alessandra Sgattoni. Interpreti: Giuseppe Riggio, Davide di Gasbarro, Lorenzo Ficetola, Andrea Fazzini, Sofia Candidori, Gianluca Rosati, Andrea Vannicola. Produzione: Associazione Culturale Aladino. Tre rose rosse, tre carnefici e tre vittime. Tutti senza colpa. Molti corti realizzati da e con gli adolescenti affrontano il tema del bullismo, ma raramente si cerca di raccontare il punto di vista di chi gli atti di bullismo li compie. Questo corto tenta questa difficile strada.


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Damiano Bedini - Ostra (Ancona)

Volo via? Italia, 2013, DVD, 14’51’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, montaggio, scenografia: Damiano Bedini. Riprese: Marina Donati. Interpreti: D. Bedini, M. Donati, Damaso Bedini, Cristina Brutti, Marco Bedini. Produzione: D. Bedini / Circolo Culturale La Gioconda. Un ragazzo vive con i genitori in una grande casa dove grandi sono anche la solitudine e l’assenza di futuro. Il ragazzo immagina di vivere un’altra situazione e nei suoi gesti quotidiani cerca una prospettiva diversa che lo allontani da tutto ciò che lo circonda. Ma è giusto volersene andare?

Savyoung Film Production - Savigliano (Cuneo)

Wonder Italia, 2013, DVD, 19’55’’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, montaggio: Jacopo Barbero. Fotografia: Chiara Borio, Ilaria Martini, Eleonora Scarati. Riprese: Isabella Brunetti, C. Borio, Sara Borello, Chiara Giolitti, Eleonora Fazio. Musica: J. Barbero, S. Borello, Sara Astesano, C. Borio. Scenografia: S. Astesano, E. Fazio. Interpreti: J. Barbero, Chiara Sabena, I. Brunetti, E. Fazio, S. Astesano. Produzione: Savyoung Film Production. Una signora anziana ripensa alla propria vita. L’unica cosa che rimpiange è di non aver più incontrato un amore della sua gioventù. Nello stesso tempo una ragazza ai giorni nostri incontra un ragazzo: il modo di essere della giovane è molto lontano dal mondo rievocato dalla signora. Ma forse non è troppo distante il desiderio di essere felici con un ragazzo diverso da quelli incontrati fino a quel momento.

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proposte per la scuola

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orte del successo registrato negli scorsi anni, Sottodiciotto allarga nuovamente la proposta didattica che nel 2013 si arricchisce dell'importante presenza del Festival Incanti Rassegna Internazionale di Teatro di Figura e dell'Archivio Nazionale Cinema d'Impresa (ANCI). Numerose proposte suddivise per fasce d'età che consentiranno di conoscere da vicino i vari aspetti del "fare cinema" e di scoprire la nostra città.

LAB 6 – 11 anni

Magie del cinema d’animazione

Un laboratorio per chi desidera scoprire il mondo di Cartoonia con carta, matite e tanta fantasia. Una selezione delle sequenze realizzate verranno presentate in occasione della cerimonia di premiazione di Sottodiciotto.

Sottodiciotto LAB: attività didattiche, laboratori, visite

A cura di Laboratorio ITER - Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d'Animazione via Millelire 40, Torino, tel. 011.4429316 L’Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile ITER costituisce per la città la risposta al nuovo panorama formativo che nel tempo si è costruito, ai bisogni di crescita e di formazione dei cittadini, dai più piccoli alla famiglia, vista come luogo di responsabilità educativa, ma anche di stimolo e sviluppo. ITER comprende quella parte del sistema educativo che trova espressione nei laboratori territoriali organizzati in Centri di Cultura per l’Infanzia e l’Adolescenza, arricchendo di proposte e sperimentazioni il tempo scuola e il tempo libero. In occasione del Festival, tradizionalmente, i Centri di Cultura propongono alle classi percorsi di educazione all’immagine e di scoperta della città.

Incanti, ombre e lanterne magiche

Gli spettacoli di teatro d'ombre, insieme a quelli di mondi nuovi e lanterne magiche, hanno affascinato milioni di spettatori che di lì a poco si sarebbero innamorati del cinematografo. Ma il teatro d'ombre mantiene ancora oggi la sua forza e la sua capacità di fascinazione. Il corso vuole far conoscere questo mondo e la sua capacità narrativa, armati di forbici, cartoncino e luci. A cura di INCANTI – Rassegna Internazionale di Teatro di Figura Incanti è una rassegna dedicata al Teatro di Figura per adulti, con particolare attenzione al Teatro d’Ombre, e ha come obiettivo di offrire, insieme alla tradizione, un panorama della ricerca e degli sviluppi internazionali del Teatro di Figura ospitando produzioni in cui musica, poesia e arti visive si incrociano con fantasia e libertà creativa. È nata nel 1994 per iniziativa della Compagnia Controluce Teatro d'Ombre con il sostegno della Regione Piemonte e la collaborazione del Castello di Rivoli – Museo d'Arte Contemporanea, cui si sono


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proposte per la scuola

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aggiunti negli anni la Compagnia di San Paolo, la Fondazione CRT, la Città di Torino, Sistema Teatro Torino, il Comune di Grugliasco, la Fondazione Teatro Stabile di Torino e la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani.

LAB 11 – 14 anni

Music factory

Un laboratorio semplice e divertente in cui i ragazzi sperimentano due loro grandi passioni: musica e video. Suoni e immagini si fondono per dar vita a veri e propri videoclip di cui viene proiettata una selezione durante la cerimonia di premiazione di Sottodiciotto. A cura di Laboratorio ITER - Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media via Modena 35, Torino, tel. 011.4420802

Torino citta' del cinema - dagli schermi alla realtà

Un percorso all'interno della Mole Antonelliana per scoprire in che modo la città è stata raccontata nei film. Il laboratorio prevede un'ora di visita guidata alle collezioni del Museo e un'ora di visioni critiche a partire dalle sequenze dei film che hanno meglio rappresentato le molte facce di Torino, in un viaggio tra generi, autori e stili narrativi differenti. A cura di Museo Nazionale del Cinema via Montebello 20, Torino, tel. 011.8138560 Fondato nel 1953 da Maria Adriana Prolo, il Museo Nazionale del Cinema è tra i più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio e per la molteplicità delle sue attività scientifiche e divulgative. Ma ciò che lo rende davvero unico è la peculiarità del suo allestimento espositivo. Il museo è ospitato all’interno della Mole Antonelliana, un monumento bizzarro e affascinante, simbolo della Città di Torino. A partire dagli ambienti della Mole, lo scenografo svizzero François Confino ha lavorato d’ingegno e fantasia, moltiplicando i percorsi di visita per dar vita a una presentazione spettacolare, che investe il visitatore di continui e inattesi stimoli visivi e uditivi.

LAB 14 – 19 anni

Quando il cinema si industria: il montaggio video

Una lezione volta a conoscere la figura del montatore video e scoprire i segreti di questa professione, attraverso la testimonianza pratica di un professionista del settore. L'appuntamento fa parte del ciclo di incontri "Quando il cinema si industria", organizzato ogni anno da FCTP con il sostegno della Compagnia di San Paolo. A cura di Film Commission Torino Piemonte via Cagliari 42, Torino, tel. 011.2379201 Nata nel 2000, la Film Commission Torino Piemonte ha come primo scopo la promozione della Regione Piemonte e del suo


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capoluogo come location e luogo di lavoro d’eccellenza per la produzione cinematografica e televisiva, attirando sul territorio società italiane e straniere e, al tempo stesso, sostenendo l’industria cinematografica e televisiva locale, creando nuove opportunità di lavoro per chi opera nel settore.

Come si crea un film di animazione

Incontro-seminario sul processo creativo e produttivo del film animato, in una delle più prestigiose scuole di cinema del mondo. L’attività è ideata e condotta dagli studenti e dai docenti del Dipartimento Animazione del CSC a Torino. A cura di Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede del Piemonte via Jacopo Durandi 10, Torino, tel. 011/9473284 Il Corso di Animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema è nato nel 2001 a Chieri col supporto della Regione Piemonte e dal 2012 ha sede a Torino. Il corso di specializzazione in animazione ha l'obiettivo di coltivare talento e creatività, competenze artistiche e tecniche per l'industria dell'animazione e si sviluppa in continuo confronto con il settore della produzione e della formazione a livello europeo.

Critici per un giorno: dalla visione in sala al web

Un momento d’incontro e confronto rivolto agli studenti e agli insegnanti basato sul coinvolgimento diretto dei partecipanti. L’esperienza permette di acquisire strumenti critici di base per realizzare una recensione da pubblicare sul web, a partire da alcuni cortometraggi presentati a Sottodiciotto. A.I.A.C.E. Torino Dipartimento di Studi Umanistici, via Sant’Ottavio 20, Torino, tel. 011.6703340 L'Associazione Italiana Amici del Cinema d'Essai nasce in Italia nel 1962 ed è presente su tutto il territorio nazionale. La sede principale è quella di Torino. Nata nel 1968, è la realtà di punta per numero di soci e per sale che afferiscono al circuito: 21 cinema d'essai aderenti e tutte le prime visioni affiliate a Torino (a esclusione dei Multiplex) e 16 sale d'essai in Piemonte. L'attività dell'A.I.A.C.E., che si sviluppa sia sul piano dell'esercizio che su quello didattico-culturale, è sostenuta e svolta da collaboratori qualificati, docenti universitari, critici cinematografici e storici del cinema.

Il lavoro in scena – i film d'impresa raccontano il boom economico italiano

Il cinema d’impresa ha rappresentato per tutto il Novecento un settore importante della politica industriale e ha portato alla produzione di migliaia di documenti filmati che affrontano tutti gli aspetti della


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vita aziendale, dalle opere sociali, alle fasi della produzione, fino alla pubblicità. Questo patrimonio d’immagini ci aiuta a ripercorrere l’evoluzione della produzione industriale, dei rapporti sociali, dell’economia e del lavoro nell’Italia del boom economico. A cura di Archivio Nazionale Cinema d'Impresa (ANCI) viale della Liberazione 4, Ivrea (TO), tel. 012.5230204 Istituito nel 2005 a Ivrea, in convenzione tra il Centro Sperimentale di Cinematografia, la Regione Piemonte, il Comune di Ivrea e Telecom Italia per la conservazione e la diffusione dei documenti visivi realizzati in ambito d'impresa, l'Archivio conserva circa 50.000 rulli di film realizzati a partire dai primi anni del Novecento da imprese come Borsalino, Breda, Edison, Eni, Innocenti, Montecatini, Fiat, Olivetti, Birra Peroni, AEM-gruppo A2A, Necchi, Metropolitana Milanese; enti di ricerca come l'Enea; case di produzione pubblicitaria come Film Master e Rectafilm.

LAB PER TUTTI 6 – 19 anni

Alla scoperta di Torino

Un itinerario per la conoscenza della città nell’eccellenza del suo patrimonio storico, artistico e culturale. Quattro proposte di itinerari guidati per visitare la Torino antica, barocca, ottocentesca e moderna. A cura di ITER - Centro di Cultura per l’Educazione alla Cittadinanza via Domodossola 54, Torino, tel. 011.4427740

Visite al Museo Nazionale del Cinema

Il Museo Nazionale del Cinema, allestito nella suggestiva Mole Antonelliana, offre l’ingresso gratuito a 16 classi che partecipano alle proiezioni di Sottodiciotto. Viene data priorità alle scuole provenienti da altre regioni. Le classi interessate ai percorsi guidati a pagamento possono prenotarsi direttamente presso l’ufficio prenotazioni del Museo. Museo Nazionale del Cinema di Torino – Mole Antonelliana via Montebello 20, Torino, tel. 011.8138564-5


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La Festa di premiazione dei prodotti delle scuole con i Centri di Cultura ITER – Città di Torino presenta le realizzazioni dell’ultimo anno scolastico. Chandalvis (13’) Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Primaria Statale A. Berta / Primaria Statale S. Pellico / Istituto Comprensivo Vivaldi Murialdo - Torino Tre studenti sognano di trasformarsi in personaggi famosi e di visitare Torino accompagnati da bambini poliglotti.

Pezzettino (6’46”)

Festa di premiazione dei prodotti delle scuole con i Centri di Cultura ITER – Città di Torino

Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Scuola Infanzia Castello Mirafiori - Torino Attraverso l’animazione della plastilina i bambini raccontano le avventure di Pezzettino.

La bicicletta (5’34”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale D. D’Aosta / Primaria Statale A. Toscanini / Primaria Statale G. Salvemini Torino Visualizzazione della canzone La Bicicletta sul tema della mobilità sostenibile (nell’ambito del progetto Smart School Mobility).

Quattro spot (4’04”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale E. Morante - Torino Brevi spot sul tema della mobilità sostenibile (nell’ambito del progetto Smart School Mobility).

Il sogno di Rossociliegia (2’57”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale Castello Mirafiori / Primaria Statale P. Gobetti / Primaria Statale M. Mazzarello - Torino Storia liberamente tratta da un libro di Shirin Yim Bridges sul tema dell’educazione di genere: la storia di una bambina cinese che sogna di frequentare l’Università.

Femmin’arte (5’20”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Centro di Cultura per l’Arte e la Creatività / Primaria Statale I. Alpi / Primaria Statale A. Cairoli - Torino Il tema dell’educazione di genere attraverso l’analisi e la reinterpretazione del lavoro di alcune artiste.


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Tema (5’20”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Primaria Statale A. Cairoli - Torino I bambini raccontano sogni e desideri.

La bambina grassa (3’11”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Cooperativa Sociale P. G. Frassati - Torino I bambini affrontano il tema dell’aggressività e della violenza in diversi contesti: scuola, strada e così via.

Lo scippo (2’39”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Cooperativa Sociale P. Frassati - Torino I bambini affrontano il tema dell’aggressività e della violenza in diversi contesti: scuola, strada e così via.

Il segreto della misericordia (15’) Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Secondaria Statale di I grado A. Meucci - Torino Isabella e Edoardo sentono una forte attrazione verso la chiesa della Misericordia. Dalle loro ricerche scaturiranno una storia ed un messaggio indimenticabili.

Spot ecosostenibilità (1’42”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Secondaria Paritaria di I grado E. Artom - Torino Breve spot sul tema della sostenibilità (all’interno del progetto Smart School Mobility).

Spot libertà (1’) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Secondaria Paritaria di I grado E. Artom - Torino Breve spot sul tema della legalità.

Tre spot sull’identità di genere (2’) Centro di Cultura per per la Comunicazione e i Media / Secondaria di I grado P. G. Frassati - Torino Una classe si confronta con il concetto dell’identità di genere e realizza tre spot sull’argomento.

Bi-lanciamoci (1’27”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Secondaria di I grado P. G. Frassati Torino Breve spot sul tema dell’educazione di genere.


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Cenerentola 2.0 (6’50”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Secondaria di primo grado Peyron-Fermi - Torino Rielaborazione in chiave moderna della storia di Cenerentola per educare i ragazzi a un uso consapevole del Web.

Cinema è (4’44”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Secondaria di I grado “A. Cairoli” - Torino I ragazzi si sono divertiti nell’animare i generi cinematografici.

L’altra faccia della mela (6’) Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / Liceo psicopedagogico A. Einstein - Torino La mela è il filo conduttore del video e il pretesto narrativo per ripercorrere le fasi della conoscenza dell’uomo.

Il lavoro sulla luna (2’39”) Centro di Cultura per la Comunicazione e i Media / ASAI / CPT Parini - Torino Inventarsi un lavoro è sempre più una necessità. Chi, come i ragazzi protagonisti, è giunto in Italia con questa speranza, spesso deve fare ricorso alla fantasia.

Spot Diabolik (1’05”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / CADD Paradigma - Torino Breve spot per festeggiare i 50 anni del fumetto Diabolik.

Segni sulla sabbia (2’28”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / CAD La Galleria - Torino Giochi animati con la sabbia.

Il volo del calabrone (3’26”) Centro di Cultura per l’Immagine e il Cinema d’Animazione / Casa OZ Associazione ONLUS – Torino I ragazzi ospiti di Casa Oz hanno liberamente interpretato Il volo del calabrone di Rimsky-Korsakov


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proposte per la scuola

festa di premiazione dei prodotti delle scuole

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ottodiciotto Filmfestival si conferma un appuntamento cinematografico di riconosciuta qualità nel quadro delle proposte culturali e giovanili nazionali. Anche quest’anno il palinsesto di proiezioni, programmi speciali e incontri è più che mai ricco e articolato. Ad esso, inoltre, si aggiunge un convegno dedicato al tema della differenza maschile/femminile. La chiave di lettura che ha guidato le scelte è stata il tema dell’anno – R.evoluzioni – che ha prodotto riflessioni e ampie sinergie. Il Festival inaugura con Il libro della giungla di Wolfgang Reitherman, un classico dell'animazione Disney proposto in occasione della Giornata Universale del Bambino. La proiezione, realizzata con la collaborazione di Unicef, Biblioteche Civiche Torinesi e Salone Internazionale del Libro di Torino, è presentata da Maria Costanza Trapanelli e introdotta dallo scrittore Eros Miari. Accanto a esso Epic – Il mondo segreto 3D, altro eccellente esempio di animazione realizzato con la nuova tecnica del 3D stereoscopico e selezionato in collaborazione con Asifa Italia (presentazione di Andrea Pagliardi). Tridimensionali sono anche I Croods - che il Festival proietta in collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali e che viene preceduto da un’introduzione del musicista Beppe Turletti – e Ralph Spaccatutto, presentato dalla giornalista Alessandra C. Conclude il percorso per i più piccoli Le avventure di Zarafa, proposto in collaborazione con Amnesty International (introduzione di Ilaria Baron Toaldo e commento al termine di Angela Vitale Negrin). Sul fronte del cinema dal vero destinato al pubblico delle Scuole Secondarie di I grado, il Festival propone quest’anno l’appassionante Adèle e l’enigma del faraone (in collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali e introdotto dal paleontologo Daniele Ormezzano), Tutti per uno di Romain Goupil (presentato da Umberto Mosca), il meraviglioso Frankenweenie di Tim Burton (in collaborazione con Biblioteche Civiche Torinesi e con commento a fine


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proposte per la scuola

proiezioni, incontro e convegno

proiezione dell’animatore Michelangelo Fornaro) e, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, l’inedito Voci nel buio di Rodolfo Bisatti, al termine del quale il regista incontra il pubblico presente in sala. Naturalmente Sottodiciotto pensa anche ai più grandi e, per gli studenti delle Scuole Secondarie di II grado, ha predisposto un ricchissimo programma tutto all’insegna del binomio rivoluzione/evoluzione. Il primo appuntamento è con il critico Bruno Fornara, che incontra il giovane pubblico al termine di Qualcosa nell’aria di Olivier Assayas. Amnesty International collabora invece alla proiezione di The Summit, con il commento di Francesca Cesarotti, a quella di NO – I giorni dell’arcobaleno, discusso da Giampaolo Soro, e alla proposta di La bicicletta verde, selezionato in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne (al termine incontro con Laura Onofri). Nell’ambito della collaborazione con Biblioteche Civiche Torinesi e Salone Internazionale del Libro figurano invece le proiezioni del recentissimo Il Grande Gatsby, di Acciaio di Stefano Mordini e di Educazione siberiana di Gabriele Salvatores. Il Servizio LGBT del Comune di Torino propone poi il cult-movie Transamerica, seguito da un incontro con il coordinamento Torino Pride LGBT. In occasione del 70° anniversario della Resistenza, Sottodiciotto ha in programma Roma città aperta di Roberto Rossellini mentre, per la Giornata Internazionale dei Migranti, viene proiettato – con la collaborazione del Centro Interculturale della Città di Torino – Alì ha gli occhi azzurri, seguito da un incontro con Khaled Elsadat moderato da Michele Marangi. Chiudono l’ampio ventaglio di proposte Reality di Matteo Garrone e Wintertochter di Johannes Schmid, selezionato dal Goethe Institut Turin. Per gli insegnanti e gli educatori, il Festival organizza inoltre l’incontro Metissage!, dedicato al tema della società multietnica, e il convegno Educazione al senso libero della differenza maschile/femminile.

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Acciaio Italia, 2012, DCP, 95’, col.

— Regia: Stefano Mordini. Soggetto: dal romanzo di Silvia Avallone. Sceneggiatura: Giulia Calenda, S. Mordini, S. Avallone. Fotografia: Marco Onorato. Musica: Andrea Mariano. Scenografia: Luciano Ricceri. Costumi: Ursula Patzak. Montaggio: Jacopo Quadri, Marco Spoletini. Interpreti e personaggi: Michele Riondino (Alessio), Vittoria Puccini (Elena), Anna Bellezza (Francesca), Matilde Giannini (Anna), Francesco Turbanti (Mattia). Produzione: Palomar/Rai Cinema. Distribuzione: Bolero Film, via Vicenza 5a, 00197 Roma, tel. 06.4463061. Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Anna e Francesca sono due quattordicenni piombinesi. Vivono in quartiere popolare i cui abitanti sono in gran parte operai delle acciaierie Lucchini. Anna ha un padre che ha lasciato il lavoro e ora cerca fortuna lontano dalla famiglia. Francesca invece ha un genitore troppo presente che forse abusa di lei. Le due ragazze vivono i primi turbamenti del crescere e, al contempo, Anna sente forte la presenza della fabbrica e delle condizioni di vita che essa sottintende. Presentato con grande successo alle Giornate degli Autori di Venezia 2012. Biofilmografia

Proiezioni

Stefano Mordini (Marradi, 1968) inizia a lavorare nel cinema come produttore esecutivo nel 1990. Sei anni dopo il suo corto I ladri è selezionato dalla Mostra di Venezia. Negli anni successivi realizza molti documentari e debutta nel lungometraggio di fiction con Provincia meccanica (2005). Nel 2007 ha girato Il confine, un documentario sulle comunità islamiche in Italia.


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proposte per la scuola

proiezioni, incontro e convegno

proiezioni

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Adèle e l’enigma del faraone

Alì ha gli occhi azzurri

Les aventures extraordinaires d’Adèle Blanc-Sec Francia, 2010, 35mm, 105’, col.

Italia, 2012, DCP, 94’, col.

— Regia e sceneggiatura: Luc Besson. Soggetto: dal fumetto di Jacques Tardi. Fotografia: Thierry Arbogast. Musica: Eric Serra. Scenografia: Hugues Tissandier. Costumi: Olivier Bériot. Montaggio: Julien Rey. Interpreti e personaggi: Louise Bourgoin (Adèle Blanc-Sec), Mathieu Amalric (Dieuleveult), Gilles Lellouche (Caponi), JeanPaul Rouve (Justin de Saint Hubert), Jacky Nercessian (Esperandieu). Produzione: Europa Corp./Apipoulaï. Distribuzione: Medusa Film, via Aurelia Antica 422-424, 00165 Roma, tel. 06.663901.

— Regia: Claudio Giovannesi. Soggetto: dai racconti di Pier Paolo Pasolini. Sceneggiatura: C. Giovannesi, Filippo Gravino. Fotografia: Daniele Ciprì. Musica: C. Giovannesi, Andrea Moscianese. Scenografia: Daniele Frabetti. Costumi: Medile Siaulytyte. Montaggio: Giuseppe Trepiccione. Interpreti e personaggi: Nader Sarhan (Nader), Stefano Rabatti (Stefano), Brigitte Apruzzesi (Brigitte), Marian Valenti Adrian (Zoran), Cesare Hosny Sarhan (padre di Nader). Produzione: Acaba/Rai Cinema. Distribuzione: Bim, via Lorenzo Magalotti 15, 00197 Roma, tel. 06.3231057.

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di I grado

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

1912. L’intrepida e giovane giornalista Adèle BlancSec è pronta a qualunque cosa pur di raggiungere i suoi obiettivi. Mentre lei è in Egitto alla ricerca di una leggendaria mummia, Parigi è in preda al panico: un uovo di pterodattilo conservato in una teca del Museo di Storia Naturale si è improvvisamente schiuso liberando un uccello preistorico che terrorizza i cieli della città.

Due ragazzi di sedici anni rubano un motorino, fanno una rapina e alle nove entrano a scuola. Nader e Stefano: uno è egiziano ma è nato a Roma, l’altro è italiano ed è il suo migliore amico. Anche Brigitte, la fidanzata di Nader, è italiana, e per questo i genitori del ragazzo sono contrari al loro amore. Nader allora scappa di casa: in bilico tra l’essere arabo o italiano, Nader dovrà sopportare la solitudine, la strada, la fame e la paura. Premio speciale della giuria al Festival di Roma 2012.

Biofilmografia

Luc Besson (Parigi, 1959) è uno dei registi francesi di maggior successo internazionale. Ha studiato cinema in America e si è imposto all’attenzione del pubblico con Subway (1985) e con il famosissimo Nikita (1990). Tra i suoi film più amati dal pubblico vanno ricordati Léon (1994), Il quinto elemento (1997) e Angel-A (2005). Dal 2006, con Arthur e il popolo dei Minimei, si è avvicinato con notevoli risultati al cinema per ragazzi.

Biofilmografia

Claudio Giovannesi (Roma, 1978) si è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 2005. Lavora per la Rai e compone musiche per spettacoli teatrali. Dopo aver girato numerosi cortometraggi, ha realizzato il suo primo lungo nel 2009 con La casa sulle nuvole, seguito poi dal documentario Fratelli d’Italia.


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Le avventure di Zarafa Giraffa giramondo Zarafa Francia/Belgio, 2012, DCP, 78’, col.

La bicicletta verde Wadjda Arabia Saudita/Germania, 2012, DCP, 97’, col.

— Regia: Rémi Bezançon, Jean-Christophe Lie. Soggetto: Alexander Abela, R. Bezançon, Jean-Claude Jean. Sceneggiatura: R. Bezançon, A. Abela. Animazione: Pedro Daniel Garcia Perez, Laurent Kircher, Satjit Matharu. Musica: Laurent Perez. Montaggio: Sophie Reine. Produzione: Prima Linea Productions/Pathé/Scope Pictures. Distribuzione: Good Films, viale Tunisia 36, 20124 Milano, tel. 02.6704399.

— Regia e sceneggiatura: Haifaa Al Mansour. Fotografia: Lutz Reitemeier. Musica: Max Richter. Scenografia: Thomas Molt. Costumi: Peter Pohl. Montaggio: Andreas Wodraschke. Interpreti e personaggi: Waad Mohammed (Wadjda), Reem Abdullah (la madre), Abdullrahman Al Gohani (Abdullah), Ahd Kamel (Ahd Hussa), Sultan Al Assaf (il padre). Produzione: Razor Film/High Look/Rotana Studios. Distribuzione: Academy Two, via Pammatone 2, 16121 Genova, tel. 010.8681119.

Proiezione rivolta alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

All’ombra di un baobab, nel cuore dell’Africa, un vecchio saggio racconta a un gruppo di bambini la storia dell’amicizia tra il piccolo Maki, 10 anni, e Zarafa, una giraffa orfana offerta in dono dal Pascià d’Egitto al re di Francia Carlo X nel 1827. Si trattava del primo esemplare che raggiungeva l’Europa, una giraffa leggendaria che attraversò l’Africa e la Francia a piedi, in nave e in mongolfiera. La voce italiana del vecchio saggio è di Vinicio Capossela.

Arabia Saudita. Wadjda lotta per non soffocare i propri desideri di libertà. Uno di questi riguarda l’acquisto di una bicicletta verde: la sua famiglia non vuole che lei si faccia vedere su un oggetto tradizionalmente riservato agli uomini, così Wadjda comincia a cercare i soldi per conto proprio rendendosi conto ben presto che quasi tutti i metodi per farlo le sono proibiti. Realizzato col sostegno del Torino Film Lab e presentato con grande successo l’anno scorso alla Mostra di Venezia.

Biofilmografia

Biofilmografia

Rémi Bezançon (Parigi, 1971) ha studiato cinema all’ESRA e ha debuttato nella — Regia con Ma vie en l’air (2005), conquistando poi il successo con Le premier jour du reste de ta vie (2008). Recentemente è uscito in Italia il suo terzo film, Travolti dalla cicogna (2011). Jean-Christophe Lie (Marsiglia, 1972) ha lavorato a lungo per la Disney partecipando come animatore a molti progetti, tra i quali Il gobbo di Notre Dame (1996). Nel 2009 ha diretto il suo primo corto, L’Homme à la Gordini. Le avventure di Zarafa segna il suo debutto nella — Regia di un lungometraggio.

Haifaa Al Mansour (Riyad, 1975) è la prima regista donna dell’Arabia Saudita. Si è laureata in letteratura al Cairo e ha studiato cinema a Sydney. Ha diretto tre cortometraggi e un documentario dal titolo Women Without Shadows (2010). Lavora anche come giornalista televisiva e della carta stampata. Si è sempre occupata dei diritti delle donne nel suo Paese.


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proposte per la scuola

proiezioni, incontro e convegno

proiezioni

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I Croods

Educazione siberiana

The Croods Usa, 2013, DCP, 90’, col.

Italia, 2013, DCP, 110’, col.

— Regia e sceneggiatura: Chris Sanders, Kirk De Micco. Soggetto: John Cleese, K. De Micco, C. Sanders. Fotografia: Yong Duk Jhun. Scenografia: Christophe Lautrette. Musica: Alan Silvestri. Montaggio: Eric Dapkewicz, Darren T. Holmes. Produzione: Dreamworks Animation. Distribuzione: 20th Century Fox Italia, largo Amilcare Ponchielli 6, 00198 Roma, tel. 06.844301. Proiezione 3D rivolta alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado

Hip è un’adolescente che fa parte di una famiglia di cavernicoli, i Crood. Un tempo la sua famiglia era in un gruppo più numeroso che, a poco a poco, è stato decimato dai predatori, dai mammuth, dalle zanzare e dal freddo. Il padre Grug è iperprotettivo verso tutti i suoi familiari e permette loro di uscire dalla caverna solo per cacciare. Presentato fuori concorso a Berlino, il film si avvale – nella versione originale – delle voci di Nicolas Cage ed Emma Stone.

— Regia: Gabriele Salvatores. Soggetto: dal romanzo di Nicolai Lilin. Sceneggiatura: G. Salvatores, Stefano Rulli, Sandro Petraglia. Fotografia: Italo Petriccione. Musica: Mauro Pagani. Scenografia: Rita Rabassini. Costumi: Patrizia Chericoni. Montaggio: Massimo Fiocchi. Interpreti e personaggi: Arnas Fedaravicius (Kolima), Vilius Tumalavicius (Gagarin), Eleanor Tomlinson (Xenja), Jonas Trukanas (Mel), John Malkovich (Kuzya). Produzione: Cattleya/Rai Cinema. Distribuzione: 01 Distribution, piazza Adriana 12, 00193 Roma, tel. 06.684701. Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Nel sud della Russia due bambini di 10 anni, Kolima e Gagarin, crescono insieme, amici per la pelle. L’educazione che viene impartita è piuttosto particolare: il furto, la rapina, l’uso delle armi. Il loro clan ha delle regole precise, una specie di codice d’onore che non va tradito per nessun motivo. Ma il tempo passa, i due ragazzi crescono mentre il mondo intorno a loro cambia radicalmente.

Biofilmografia

Chris Sanders (Denver, 1962) ha iniziato la sua carriera alla Marvel ed è poi passato alla Disney nel 1987. Ha debuttato nella — Regia con Lilo & Stitch (2002) e nel 2010 ha diretto Dragon Trainer. Kirk De Micco (Los Angeles, 1970) dopo la laurea ha lavorato per tre anni in Italia come giornalista ed è poi tornato negli Stati Uniti per intraprendere l’attività di sceneggiatore. Nel 2008 ha diretto Space Chimps – Missione spaziale. Attualmente sta lavorando al sequel dei Croods.

Biofilmografia

Gabriele Salvatores (Napoli, 1950) studia al Piccolo di Milano e nel 1972 fonda il Teatro dell’Elfo. Nel 1983 gira il suo primo film e sei anni dopo conquista il successo con Marrakech Express. Nel 1991 il suo Mediterraneo vince l’Oscar per il miglior film straniero. Tra i tanti titoli importanti si ricordano Sud (1994), Nirvana (1997), Io non ho paura (2003) e Come Dio comanda (2008).


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Epic – Il mondo segreto

Frankenweenie

Epic Usa, 2013, DCP, 104’, col.

id. Usa, 2012, DCP, 87’, b/n

— Regia: Chris Wedge. Soggetto: C. Wedge, James V. Hart, dal romanzo di William Joyce. Sceneggiatura: Daniel Shere, W. Joyce, Tom J. Astle, Matt Ember, J. V. Hart. Fotografia: Renato Falcão. Scenografia: Greg Couch. Musica: Danny Elfman. Montaggio: Andy Keir, Tim Nordquist. Produzione: Blu Sky Studios. Distribuzione: 20th Century Fox Italia, largo Amilcare Ponchielli 6, 00198 Roma, tel. 06.844301.

— Regia: Tim Burton. Soggetto: T. Burton, Leonard Ripps. Sceneggiatura: T. Burton, John August. Fotografia: Peter Sorg. Scenografia: Rick Heinrichs. Musica: Danny Elfman. Montaggio: Chris Lebenzon, Mark Solomon. Produzione: Tim Burton Animation/Walt Disney Pictures. Distribuzione: The Walt Disney Company Italia, via Cantalupo in Sabina 29, 00191 Roma, tel. 06.330831. Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di I grado

Proiezione 3D rivolta alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado

Tra le forze del bene, che mantengono il mondo naturale in vita, e le forze del male, che vogliono distruggerlo, è in corso una battaglia. Una ragazza, magicamente trasportata in questo universo segreto, decide di aiutare un gruppo di guerrieri d’élite per salvare il loro mondo e anche il nostro. Le voci della versione italiana sono di Lillo & Greg, Maria Grazia Cucinotta e Francesco Di Giacomo.

Dopo aver inaspettatamente perso l’adorato cane Sparky, il giovane Victor sfrutta il potere della scienza per riportare in vita il suo amico. Prova a nascondere la sua creazione cucita-in-casa, ma quando Sparky esce, i compagni di scuola e l’intera città scoprono che «tenere al guinzaglio una nuova vita» può essere pericoloso. Uno dei vertici più alti del cinema di Tim Burton, che torna all’animazione utilizzando il bianco e nero e la tecnica della stop motion. Remake del suo omonimo corto del 1984.

Biofilmografia

Biofilmografia

Chris Wedge (Binghamton, 1957), dopo un master in computer graphics alla Ohio State University, è passato alla Magi/Syntha Vision dove è stato tra gli animatori di Tron (1982). Nel 1998 ha vinto un Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione con Bunny. Il suo primo lungometraggio da regista è stato L’era glaciale (2002), seguito poi da Robots (2005).

Tim Burton (Burbank, 1958) inizia già da bambino a girare piccoli film ed entra alla Disney all’inizio degli anni ‘80. Il suo primo grande succcesso è stato Beetlejuice (1988), seguito poi da Batman (1989) e da Edward mani di forbice (1990). Nel 2008 ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera a Venezia e due anni dopo il MOMA di New York gli ha dedicato una mostra di enorme successo.


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proposte per la scuola

proiezioni, incontro e convegno

proiezioni

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Il grande Gatsby

Il libro della giungla

The Great Gatsby Usa/Australia, 2013, DCP, 142’, col.

The Jungle Book Usa, 1967, DCP, 78’, col.

— Regia: Baz Luhrmann. Soggetto: dal romanzo di Francis Scott Fitzgerald. Sceneggiatura: B. Luhrmann, Craig Pearce. Fotografia: Simon Duggan. Musica: Craig Armstrong. Scenografia e costumi: Catherine Martin. Montaggio: Matt Villa, Jason Ballantine, Jonathan Redmond. Interpreti e personaggi: Leonardo DiCaprio (Jay Gatsby), Tobey Maguire (Nick Carraway), Carey Mulligan (Daisy Buchanan), Joel Edgerton (Tom Buchanan), Isla Fisher (Myrtle Wilson). Produzione: Bazmark Films/Red Wagon. Distribuzione: Warner Bros., via Varese 16/b, 00185 Roma, tel. 06.448891.

— Regia: Wolfgang Reitherman. Soggetto: dal romanzo di Rudyard Kipling. Sceneggiatura: Ralph Wright, Vance Gerry, Larry Clemmons, Ken Anderson. Animazione: Milt Kahl, Franklin Thomas, Oliver Johnston Jr., John Lounsbery. Musica: George Bruns. Montaggio: Tom Acosta, Norman Carlise. Produzione: Walt Disney Productions. Distribuzione: The Walt Disney Company Italia, via Cantalupo in Sabina 29, 00191 Roma, tel. 06.330831.

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Mowgli è un cucciolo d’uomo che è stato abbandonato nella giungla e allevato da una famiglia di lupi. Una volta cresciuto, il bambino deve tornare con gli umani: la pantera Bagheera e l’orso Baloo si assumono il compito di scortarlo al villaggio vicino. Ultimo lungometraggio prodotto da Walt Disney in persona, che morirà prima dell’uscita del film, ottenne una Nomination agli Oscar per la miglior canzone originale.

Nella primavera del 1922, il giovane Nick Carraway si trasferisce a Long Island vicino alla villa di Gatsby, un misterioso milionario. Cugino della bella e sofisticata Daisy Buchanan, Nick viene a conoscenza del passato intercorso tra Daisy e Gatsby e si presta a ospitare un incontro tra i due, a cinque anni di distanza. Travolto dal clima ruggente dell’età del jazz, Nick si scopre testimone del tramonto del sogno americano. Film d’apertura del Festival di Cannes 2013. Biofilmografia

Baz Luhrmann (Sydney, 1962), dopo aver frequentato il National Institute of Dramatic Arts, debutta come attore per dedicarsi poi al teatro di prosa e al musical. Nel 1992 dirige il suo primo film, Ball Room, conquistando poi il successo internazionale con Romeo + Juliet (1996) e Moulin Rouge (2001). Dopo sette anni di pausa è tornato al cinema con Australia (2008).

Proiezione rivolta alle Scuole dell’Infanzia e Primarie

Biofilmografia

Wolfgang Reitherman (Monaco di Baviera, 1909 – Burbank, 1985) si trasferisce negli Stati Uniti negli anni Venti e nel 1934 viene assunto dalla Disney come animatore. Con Pinocchio (1940) diventa direttore dell’animazione e nel 1959 debutta nella — Regia con La bella addormentata nel bosco. Ha diretto, tra gli altri, Gli Aristogatti (1970), Robin Hood (1973) e Le avventure di Bianca e Bernie (1977).


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No – I giorni dell’arcobaleno

Qualcosa nell’aria

No Cile/Usa/Messico, 2012, DCP, 110’, col.

Après mai Francia, 2012, DCP, 122’, col.

— Regia: Pablo Larraín. Soggetto: da un testo teatrale di Antonio Skármeta. Sceneggiatura: Pedro Peirano. Fotografia: Sergio Armstrong. Scenografia: Estefanía Larraín. Montaggio: Andrea Chignoli. Interpreti e personaggi: Gael García Bernal (René Saavedra), Alfredo Castro (Lucho Guzmán), Antonia Zegers (Verónica), Luis Gnecco (Urrutia), Marcial Tagle (Alberto Arancibia). Produzione: Fabula/Participant Media/Canana. Distribuzione: Bolero Film, via Vicenza 5a, 00197 Roma, tel. 06.4463061.

— Regia e sceneggiatura: Olivier Assayas. Fotografia: Éric Gautier. Scenografia: François-Renaud Labarthe. Costumi: Jürgen Doering. Montaggio: Luc Barnier, Mathilde Van De Moortel. Interpreti e personaggi: Clément Métayer (Gilles), Lola Créton (Christine), Félix Armand (Alain), Carole Combes (Laure), India Salvor Menuez (Leslie). Produzione: MK2/France 3. Distribuzione: Officine Ubu, via Melchiorre Gioia 65, 20124 Milano, tel. 02.87383020. Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Nel 1988 il dittatore cileno Augusto Pinochet, a causa della pressione internazionale, è costretto a indire un referendum allo scopo di rimanere alla guida del Paese. I leader dell’opposizione convincono un giovane e audace pubblicitario a condurre la campagna per il NO. Con pochi mezzi a disposizione e sotto il controllo costante del dittatore, Saavedra e il suo team concepiscono un ambizioso progetto per vincere le elezioni. Presentato alla Quinzaine di Cannes 2012, il film ha vinto l’Art Cinema Award. Biofilmografia

Pablo Larraín (Santiago del Cile, 1976), figlio di due importanti politici conservatori, studia cinema a Santiago e fonda una società di produzione audiovisiva e pubblicitaria, Fabula. Nel 2007 il suo secondo film, Tony Manero, lo impone all’attenzione della critica internazionale e vince il Torino Film Festival. Post Mortem (2010) viene invece selezionato dalla Mostra di Venezia.

Nella Parigi degli inizi anni ‘70, un giovane liceale, Gilles, è coinvolto totalmente dal fermento politico e creativo di quel periodo. Combattuti tra impegni radicali e le aspirazioni più personali, Gilles e i suoi amici arriveranno prima in Italia e poi a Londra, dove dovranno fare delle scelte decisive per trovare il loro posto in un’epoca tumultuosa. Presentato in anteprima mondiale alla Mostra di Venezia 2012, dove è stato premiato per la migliore sceneggiatura. Biofilmografia

Olivier Assayas (Parigi, 1955), figlio di uno sceneggiatore e fratello di un noto critico musicale, è uno dei più importanti registi francesi contemporanei, cui Sottodiciotto ha dedicato nel 2006 una retrospettiva completa. Tra i suoi film più significativi ricordiamo L’eau froide (1994), Irma Vep (1996), Clean (2004) e la miniserie Tv Carlos (2010).


2.

2.3

2.3.1

proposte per la scuola

proiezioni, incontro e convegno

proiezioni

107

Ralph spaccatutto

Reality

Wreck-It Ralph Usa, 2012, DCP, 101’, col.

Italia/Francia, 2012, DCP, 115’, col.

— Regia: Rich Moore. Sceneggiatura: Phil Johnston, Jennifer Lee. Musica: Henry Jackman. Montaggio: William J. Caparella. Produzione: Walt Disney Animation Studios. Distribuzione: The Walt Disney Company Italia, via Cantalupo in Sabina 29, 00191 Roma, tel. 06.330831. Proiezione 3D rivolta alle Scuole Primarie e Secondarie di I grado

Ralph Spaccatutto è il protagonista cattivo di un videogame ma il suo desiderio è quello di essere amato come l’eroe suo antagonista, Fix-It Felix. Stanco di questa vita, Ralph decide di scappare dalla sua macchina a gettoni. Conosce così la piccola Vanellope Von Schweetz e vive con lei un’emozionante avventura. Candidato all’Oscar 2013 come miglior film d’animazione. Biofilmografia

Rich Moore (Los Angeles, 1963), dopo aver studiato animazione al prestigioso CalArts, dal 1990 diventa regista di famose serie Tv come I Simpson, Futurama e Baby Blues. Nel 2008 passa alla Disney, dove sviluppa diversi progetti insieme a John Lasseter. Ralph Spaccatutto è il suo primo lungometraggio.

— Regia: Matteo Garrone. Sceneggiatura: M. Garrone, Maurizio Braucci, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso. Fotografia: Marco Onorato. Musica: Alexandre Desplat. Scenografia: Paolo Bonfini. Costumi: Maurizio Millenotti. Montaggio: Marco Spoletini. Interpreti e personaggi: Aniello Arena (Luciano), Loredana Simioli (Maria), Nando Paone (Michele), Graziella Marina (madre di Luciano), Nello Iorio (Massimone). Produzione: Archimede Film/ Fandango/Le Pacte. Distribuzione: 01 Distribution, piazza Adriana 12, 00193 Roma, tel. 06.684701. Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Luciano vive a Napoli in un palazzo fatiscente con la moglie e i figli. Gestisce una pescheria mentre con la moglie ha attivato un traffico illegale di casalinghi. Luciano ha una vocazione per l’esibizione così il giorno in cui i familiari lo sollecitano a partecipare a un casting de Il Grande Fratello non si sottrae. Luciano inizia a comportarsi nella vita quotidiana come un concorrente del reality ed entra in una spirale di attese che trasforma la sua vita. Grand Prix a Cannes 2012. Biofilmografia

Matteo Garrone (Roma, 1968), figlio di un noto critico teatrale, debutta nel cinema con il corto Silhouette (1996), che vince il Sacher Festival. Terra di mezzo (1997), il suo primo lungo, vince invece il premio speciale della giuria al Festival Cinema Giovani. Nel 2002 presenta alla Quinzaine L’imbalsamatore e il suo nome assume un rilievo internazionale, consolidato dal grande successo di Gomorra (2008).


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Roma città aperta

The Summit

Italia, 1945, 35mm, 103’, b/n

Italia, 2011, HD, 97’, b/n e col.

— Regia: Roberto Rossellini. Sceneggiatura: Sergio Amidei, Federico Fellini, R. Rossellini. Fotografia: Ubaldo Arata. Musica: Renzo Rossellini. Scenografia: Rosario Megna. Montaggio: Eraldo Da Roma. Interpreti e personaggi: Anna Magnani (Pina), Aldo Fabrizi (don Pietro), Vito Annichiarico (Marcello), Marcello Pagliero (Manfredi), Nando Bruno (Agostino). Produzione: Excelsa Film. Distribuzione culturale: Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, via Tuscolana 1524, 00173 Roma, tel. 06.722941.

— Regia: Franco Fracassi, Massimo Lauria. Sceneggiatura: Vincenzo Crocitto, Eleonora Ferrazzi, F. Fracassi, M. Lauria, Daniela Mastrosimini, Vincenzo Perrone, Andrea Petrosino, Fabiana Tacente. Fotografia: Furio Bruzzone, Pietro Silvestri. Musica: Francesco Marchetti, Alessandro Molinari. Montaggio: Gustavo Alfano. Produzione: Telemaco/Thalia Group/Minerva Pictures/Video Voyagers/Eidos. Distribuzione: Minerva Pictures, via del Circo Massimo 9, 00153 Roma, tel. 06.84242430.

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Nella Roma del 1943-44, occupata dai nazifascisti, la lotta, le sofferenze, i sacrifici della gente sono raccontati attraverso le vicende di una popolana, di un sacerdote e di un ingegnere comunista. Il film che aprì la strada al Neorealismo italiano e che meglio rappresenta il tema politico centrale dell’Italia nel Dopoguerra. Palma d’oro al Festival di Cannes 1946.

20-21 luglio 2001. Gli occhi del mondo sono puntati su Genova dove si sta tenendo il G8. I Movimenti No Global si sono organizzati per mettere in atto una serie di dimostrazioni. I Black Bloc intervengono in formazioni da guerriglia. In Piazza Alimonda muore un ragazzo, Carlo Giuliani. Nella notte del 21 polizia e carabinieri fanno irruzione nella Scuola Diaz. Il documentario ricostruisce quanto avvenne in quei giorni attraverso le tesi dei manifestanti e le valutazioni di esperti di tattiche militari. Presentato l’anno scorso a Berlino nella sezione Panorama.

Biofilmografia

Roberto Rossellini (Roma, 1906-1977) inizia a lavorare nel cinema negli anni Trenta e, con la trilogia composta da Roma città aperta (1945), Paisà (1946) e Germania anno zero (1947), getta le basi del Neorealismo italiano. Nel 1950 sposa Ingrid Bergman e con lei realizza, tra gli altri, Viaggio in Italia (1953). Nel 1959 vince il Leone d’oro con Il generale Della Rovere. Negli anni Sessanta si dedica soprattutto alla Tv, diventandone un pioniere.

Biofilmografia

Franco Fracassi (Roma, 1965) ha lavorato per 16 anni come giornalista e fotoreporter occupandosi dei conflitti in Bosnia, Kosovo, Angola e Iraq. Dall’inizio degli anni Duemila produce e dirige documentari d’inchiesta come Zero – Inchiesta sull’11 settembre (2006). Massimo Lauria (Genova, 1975) è appassionato di cinema e giornalismo. Da anni è attivo nell’amministrazione pubblica ligure. The Summit è il suo primo film.


2.

2.3

2.3.1

proposte per la scuola

proiezioni, incontro e convegno

proiezioni

109

Transamerica

Tutti per uno

id. Usa, 2005, 35mm, 103’, col.

Les Mains en l’air Francia, 2010, 35mm, 90’, col.

— Regia e sceneggiatura: Duncan Tucker. Fotografia: Stephen Kazmierski. Musica: David Mansfield. Scenografia: Mark White. Costumi: Danny Glicker. Montaggio: Pam Wise. Interpreti e personaggi: Felicity Huffman (Bree), Kevin Zegers (Toby), Fionnula Flanagan (Elizabeth), Elizabeth Peña (Margaret), Graham Greene (Calvin). Produzione: Belladonna Productions. Distribuzione: DNC Entertainment, via Capo Di Mondo 62, 50136 Firenze, tel. 055.6550129.

— Regia e sceneggiatura: Romain Goupil. Fotografia: Irina Lubtchansky. Musica: Philippe Hersant. Scenografia: Jean-Baptiste Poirot. Costumi: Julie Marteau. Montaggio: Laurence Briaud. Interpreti e personaggi: Valeria Bruni Tedeschi (Cendrine), Linda Doudaeva (Milana), Jules Ritmanic (Blaise), Louna Klanit (Alice), Louka Masset (Ali). Produzione: Les Films du Losange. Distribuzione: Teodora Film, via Ovidio 20, 00193 Roma, tel. 06.80693760.

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di I grado

Bree è una transessuale. Alla vigilia dell’intervento chirurgico che la ridefinirà sessualmente, scopre di avere un figlio, Toby, nato vent’anni prima dal suo unico rapporto eterosessuale. La sua psicoterapeuta la costringe a confrontarsi con il ragazzo e con il passato. Toby, intanto, arrestato per droga, ha bisogno di un padre. Sarà Bree a pagare la cauzione e il riscatto per una vita migliore. Presentato a Berlino, il film ha vinto numerosi premi nei festival internazionali e ha ottenuto due Nomination agli Oscar.

Milana è una bambina di origine cecena che vive a Parigi. La sua vivace comitiva comprende ragazzi di ogni colore e provenienza. Quando uno di loro, Youssef, viene rimpatriato, lo stesso destino sembra attendere anche lei. I suoi compagni decidono così di mettere in atto un piano per salvarla. Per questo film Valeria Bruni Tedeschi ha vinto il Nastro d’Argento 2011.

Biofilmografia

Duncan Tucker (Phoenix, 1975) si è laureato alla New York University e ha esordito nel cinema con il cortometraggio The Mountain King (2003). Due anni dopo ha firmato il suo primo lungo, Transamerica, proiettato nei festival di tutto il mondo. Attualmente si dedica alla scrittura di racconti ed è attivo nel mondo dell’arte contemporanea come fotografo e pittore.

Biofilmografia

Romain Goupil (Parigi, 1951), attore e regista, è stato uno dei protagonisti del Maggio Francese nel ‘68. Ha lavorato con Godard, Polanski e Chantal Akerman. Il suo primo film da regista è stato il documentario Mourir à trente ans, col quale ha vinto la Caméra d’or a Cannes, seguito poi dal thriller La Java des ombres (1983). Tra i suoi film più noti ricordiamo Maman (1990) e Une Pure coïncidence (2002).


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2.3

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.2 .3

110

Voci nel buio

Wintertochter

Italia/Slovenia, 2011, DCP, 90’, col.

La figlia dell’inverno Germania/Polonia, 2011, Dvd, 90’, col.

— Regia: Rodolfo Bisatti. Sceneggiatura: R. Bisatti, Maurizio Pasetti. Fotografia: Radovan Cok. Musica: Fabian Perez Tedesco. Montaggio: R. Bisatti, Mattia Visintini. Interpreti: Giuseppe Cocevari, François Bruzzo, Laura Pellicciari, Xenia Gugliatti, Nina Benedetti. Produzione: Gianluca Arcopinto/Kineofilm/Studio Arkadena. Distribuzione: Pablo, piazza S. Maria Liberatrice 27, 00153 Roma, tel. 06.45496945. Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di I e II grado

Una famiglia ai margini vive a Trieste. Il figlio adolescente, Giovanni, ha perso la vista a quattro anni. Cora, la madre, vive per lui. Il padre Angelo, un ex professore, sopravvive nell’ombra portando i giornali nelle edicole di notte. L’immobilità e l’isolamento vengono scossi da Dusan, un serbo che disertò i combattimenti del ‘99 in Kosovo e che ritorna in Italia per accusare Angelo, un tempo impegnato nell’aiuto ai profughi, di aver fatto sparire sua moglie e sua figlia. Biofilmografia

Rodolfo Bisatti (Padova, 1960), dopo la laurea al DAMS di Bologna nel 1984, approfondisce gli studi sul linguaggio audiovisivo e realizza numerosi programmi Tv, documentari e spot pubblicitari. Nel 2004 ha presentato a Venezia Il gioco del falco. Dal 1995 è promotore di Kineo e nel 2005 ha fondato a Londra, insieme a Guido Fabris e Maurizio Pasetti, la società di produzione The Society.

— Regia: Johannes Schmid. Soggetto: dal dramma di Nora Lämmermann. Sceneggiatura: Michaela Hinnenthal, Thomas Schmid. Fotografia: Michael Bertl. Musica: Michael Heilrath, Kathrin Mickiewicz. Scenografia: Dorothee von Bodelschwingh. Costumi: Walter Schwarzmeier. Montaggio: Thomas Kohler. Interpreti e personaggi: Nina Monka (Kattaka), Ursula Werner (Lene Graumann), Leon Seidel (Knäcke), Dominik Nowak (Waldek), Merab Ninidze (Alexej). Produzione: Schlicht & Ergreifend/Pokromski Studio. Distribuzione: Goethe Institut. Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado

L’undicenne Kattaka scopre a Natale che il suo vero padre è un marinaio russo la cui nave resterà ancorata al porto di Danzica fino a Capodanno. Con la 73enne Lene, Kattaka intraprende un viaggio alla ricerca del genitore. Lene, che durante la guerra era dovuta scappare dalla sua terra natale, la Polonia, e aveva perso i suoi genitori, fa dell’avventura di Kattaka anche un viaggio alla ricerca del proprio passato. Presentato con grande successo al Festival di Monaco, il film ha vinto il premio come miglior lungometraggio per ragazzi. Biofilmografia

Johannes Schmid (Vilsbiburg, 1973) ha studiato cinema a Regensburg, Erlangen e Monaco. Ha lavorato a lungo in teatro come aiuto regista e dal 1999 ha diretto numerosi corti. Il suo primo lungometraggio, Blöde Mütze! (2007), lo ha imposto all’attenzione della critica tedesca.


2.

2.3

2.3.2

proposte per la scuola

proiezioni, incontro e convegno

incontro

111

2.3.3 convegno

A

Incontro: Metissage!

partire dall’analisi critica di alcune sequenze del film Fratelli d’Italia di Claudio Giovannesi, si propone una riflessione sul cinema come risorsa per indagare l’immaginario di una società: la rivoluzione demografica e le trasformazioni multietniche nel contesto italiano, tra luoghi comuni e sguardi originali, temi ricorrenti e aspetti meno trattati. L’incontro si svolge al Centro Interculturale della Città di Torino e a esso partecipano Sergio Durando (presidente Associazione ASAI) e Michele Marangi (AIACE Torino). Incontro rivolto a insegnanti ed educatori

Convegno: Educazione al senso libero della differenza maschile/femminile

L

a costruzione del sé oggi è un processo sempre più complesso che ogni giorno entra nella scuola e si confronta con fantasie onnipotenti a cui corrisponde una cornice educativa con confini sempre più labili. A partire dal corpo, che contraddistingue maschio e femmina, è possibile affrontare il tema della finitezza, del limite del desiderio che se non trova un suo argine si risolve in potenza distruttrice. Quel corpo, che oggi è proiettato verso l’esterno, diventa oggetto di stereotipi definiti da modelli sociali dominanti. La scuola deve assumere una funzione educativa che non è solo culturale ma anche politica, deve occuparsi della comunità e quindi dei valori e dei comportamenti che ne derivano, operare per un’etica della necessità per consegnare i veri valori di cittadinanza e di uguaglianza alle future generazioni. Il convegno, che si svolge presso la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani viene introdotto da Mariagrazia Pellerino (Assessora alle politiche educative della Città di Torino). Vi prendono parte: Anna Maria Piussi (docente ordinaria di Pedagogia Generale e Sociale, Università di Verona), Maria Cristina Mecenero (insegnante di scuola primaria, Milano), Alessio Miceli (insegnante e componente dell’Associazione MaschilePlurale), Daniela Braidotti e Nuccia Maldera (Forum Regionale per l’Educazione e la Scuola), Ferdinanda Vigliani (Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile), Anna Gonella (responsabile pedagogica Divisione Servizi Educativi - Città di Torino), Maria Luisa Puccini (responsabile pedagogica Divisione Servizi Educativi - Città di Torino), Anna Maria Venera (responsabile Settore Formazione ITER Città di Torino) e Umberto Magnoni (Direttore di ITER - Città di Torino). Convegno rivolto a insegnanti ed educatori


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retrospettive

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3.1 S

Sylvain Chomet

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ottodiciotto Filmfestival dedica sempre un'attenzione particolare al cinema contemporaneo, con il nella sperimentazione dei linguaggi più diversi. Quest’anno uno degli omaggi vede protagonista il francese Sylvain Chomet, uno dei registi più significativi degli ultimi quindici anni nell'ambito dell'animazione, capace di raccogliere consensi sia tra il pubblico che tra i critici, vincitore di prestigiosi premi internazionali e, dal 2006, attivo anche nel cinema live action. Formatosi all’École supérieure de l’image di Angoulême, la scuola di fumetto più importante d'Europa, Chomet si dedica inizialmente a quest'arte pubblicando un paio di volumi di successo. Il suo obiettivo, tuttavia, è il cinema e – dopo alcuni anni di gavetta – progetta il suo primo cortometraggio, La vieille dame et les pigeons, che termina nel 1996, dopo cinque anni di lavoro. Il film vince ad Annecy e ai BAFTA, mettendo subito in tavola le carte che il regista della banlieu parigina saprà giocarsi negli anni successivi: l'omaggio alla Francia del dopoguerra, i personaggi disegnati con tratti fortemente caricaturali, le citazioni letterarie, cinematografiche e musicali mai fini a se stesse, il gusto per il paradosso e la volontà di parlare a un pubblico di ogni età. Il riferimento al fumetto è esplicito ma Chomet sa dargli vita con straordinaria efficacia e consapevolezza del linguaggio cinematografico. Siamo lontani sia dalla tradizione americana che da quella giapponese: il mondo dell'autore è profondamente europeo, ne è davvero la quintessenza poetica. Con Appuntamento a Belleville, il suo primo lungometraggio (che ottiene due nomination agli Oscar), Chomet allarga il respiro del racconto ma resta coerente alla sua poetica. Non più soltanto Parigi, questa volta, ma anche New York, gettando un ideale ponte culturale tra le due grandi metropoli del Novecento. In questi 78 minuti c'è di tutto: Fausto Coppi, Josephine Baker, Charles Trenet, Django Reinhardt, Fred Astaire, Cab Calloway, Glenn Gould e, soprattutto, l'amato Jacques Tati, che tornerà poi da protagonista in L'illusionista (2010), tratto da una sua sceneggiatura inedita. Il viaggio, in questo film, è dalla Francia all'Inghilterra e l'illusionista del titolo sembra omaggiare il Chaplin di Luci della ribalta. I dialoghi, già estremamente rarefatti in Appuntamento a Belleville, raggiungono ora il grado zero: potere all'immagine, al gesto, all'espressione del volto, proprio come insegnava Tati. Non sorprende dunque che il primo passo nel cinema dal vero, l'episodio Tour Eiffel del collettivo Paris, je t'aime, abbia al centro due mimi che si scoprono innamorati. In Attila Marcel, primo lungometraggio live action che Sottodiciotto presenta in anteprima italiana, i dialoghi invece ci sono e il film rappresenta, a tutti gli effetti, una vera e propria sfida. Se ne parlerà con Sylvain Chomet in persona, che sarà a Torino per incontrare il pubblico del festival.


3.

3.1

retrospettive

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La Vieille dame et les pigeons L’anziana signora e i piccioni Francia/Canada, 1998, 35mm, 24’, col.

— Regia, soggetto e animazione: Sylvain Chomet. Sceneggiatura: S. Chomet, David Freedman, Alan Gilbey. Musica: Jean Corti. Montaggio: Chantal Colibert, Hélène Girard. Produzione: Les Productions Pascal Blais/Les Armateurs/Productions Django. Distribuzione: Les Armateurs, 33 rue Linné, 75005 Paris, France, tel. +33-1-49290977. Un gendarme parigino malnutrito osserva con invidia tutti coloro che sfoggiano grossi panini o la loro stazza corpulenta. Neanche i piccioni sembrano soffrire la fame: quelli che incontra lungo la strada di casa sono così grassi che non riescono a volare. Provengono tutti dalla panchina di un’anziana signora che regala loro grossi arrosti e pietanze succulente. L’uomo inizia a spiare la vecchietta e, indossato un grosso costume da piccione, si reca tutti i giorni alla stessa ora alla casa della signora, che non esita a ingozzarlo con i suoi pranzi. L’uomo inizia a ingrassare, tanto da non riuscire più a togliersi il costume. Gran premio al Festival di Annecy e nomination agli Oscar 1999 per il miglior corto animato.

Appuntamento a Belleville Les Triplettes de Belleville Francia/Belgio/Canada, 2003, 35mm, 78’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Sylvain Chomet. Musica: Mathieu Chedid, Benoît Charest. Scenografia: Evgeni Tomov. Montaggio: Dominique Brune, Chantal Colibert Brunner, Dominique Lefever. Produzione: Les Armateurs/France 3 Cinéma/RGP France/Production Champion/Vivi Film. Distribuzione: Mikado Film. Madame Souza ha accolto il nipotino Champion, orfano dei genitori, e si dispera perché il bambino non si interessa a nulla, non è felice e si annoia. Un giorno Madame scopre che il nipote nasconde delle foto del Tour de France e dei campioni ciclisti. Gli regala allora una bicicletta e decide di farlo allenare per farne un giorno il vincitore del Tour. Gli anni passano e Champion sta partecipando al Tour quando due misteriosi individui vestiti di nero lo rapiscono. Madame Souza e il suo fedele cane Bruno si mettono allora sulle loro tracce. La ricerca li porta a una megalopoli chiamata Belleville, dove incontrano delle eccentriche cantanti di music-hall degli anni Trenta che li prendono sotto la loro ala protettrice. Ma la mafia francese ha piani diversi… Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2003, il film ha ottenuto due nomination agli Oscar 2004 e ha vinto un César per la miglior musica.


3.

3.1

retrospettive

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Tour Eiffel Francia/Germania, 2006, Blu-ray, 5’, col.

— Regia e sceneggiatura: Sylvain Chomet. Fotografia: Éric Guichard. Interpreti: Yolande Moreau, Paul Putner. Produzione: Victoires International/ Pirol Stiftung. Un bambino racconta il primo incontro tra i suoi genitori, entrambi mimi. Episodio del film collettivo Paris, je t’aime, presentato in apertura della sezione Un certain regard al Festival di Cannes 2006.

L’illusionista L’Illusioniste Francia/Gran Bretagna, 2010, 35mm, 80’, col.

— Regia, sceneggiatura, animazione, musica e montaggio: Sylvain Chomet. Soggetto: da una sceneggiatura inedita di Jacques Tati. Scenografia: Bjarne Hansen. Produzione: Django Films/Cineb/Pathé. Distribuzione: Sacher, via della Piramide Cestia 1, 00153 Roma, tel. 06.5745353. Nella Francia del 1959, un vecchio illusionista la cui fama è stata oscurata da quella dei cantanti rock, si esibisce in piccoli teatri, in feste private e nei bar di paese. È proprio durante uno dei suoi spettacoli in un pub di una cittadina scozzese che l’illusionista incontra la piccola Alice, destinata a cambiargli la vita. La bambina lo elegge a suo eroe personale, si convince del fatto che i suoi trucchi siano reali e decide di seguirlo a Edimburgo. L’illusionista, lusingato dall’entusiasmo di Alice, la accoglie in casa sua e decide di non rivelarle la verità sui suoi trucchi e così comincia a coprirla di costosi regali affinché abbia tutto ciò che desidera. Come tutte le altre bambine, però, Alice è destinata a crescere. Presentato al Festival di Berlino e candidato agli Oscar 2011, il film ha vinto un César e uno European Film Award come miglior film d’animazione.


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Attila Marcel Francia, 2013, DCP, 106’, col.

— Regia, soggetto e sceneggiatura: Sylvain Chomet. Fotografia: Antoine Roch. Musica: S. Chomet, Franck Monbaylet. Scenografia: Carlos Conti. Costumi: Olivier Bériot. Montaggio: Simon Jacquet. Interpreti e personaggi: Guillaume Gouix (Paul), Anne Le Ny (signora Proust), Bernadette Lafont (Annie), Hélène Vincent (Anna), Luis Rego (signor Coelho), Fanny Touron (Anita), Kea Kaing (Michelle). Produzione: Pathé/France 3 Cinéma/Appaloosa. Vendita all’estero: The Festival Agency, 44 rue de Cléry, 75002 Paris, France, tel. +33.9.54904863. Paul ha trent’anni e vive in un appartamento a Parigi insieme alle zie Annie e Anna, due anziane aristocratiche che si occupano di lui dall’età di due anni e che vorrebbero vederlo diventare un pianista di successo. Le sue giornate trascorrono tutte uguali, con lui al pianoforte impegnato in esercizi o nell’accompagnamento delle lezioni di danza delle zie. Cresciuto separato dal resto del mondo, Paul sente di non aver mai vissuto. Un giorno, però, la sua esistenza cambia all’improvviso grazie all’incontro con la signora Proust, l’inquilina del quarto piano. Presentato con grande successo a Toronto, il film è uscito in tutte le sale francesi a fine ottobre.

Biofilmografia

Sylvain Chomet (Maisons-Laffitte, Francia, 1963), dopo essersi diplomato in arti plastiche nel 1982, studia all’École supérieure de l’image di Angoulême. Nel 1986 pubblica il suo primo fumetto, Le secret des libellules (Futuropolis). Alla fine degli anni Ottanta si trasferisce in Inghilterra, dove lavora come regista di spot pubblicitari. Tornato in Francia, gira un videoclip per la band TSF e si riavvicina con successo al mondo dei fumetti. Nel 1991 inizia a preparare il suo cortometraggio d’esordio, La vieille dame et les pigeons, che termina solo nel 1996 in Canada. Il film fa incetta di premi e il nome di Chomet diventa noto alla critica e agli appassionati di animazione. Nel 2003 esordisce nel lungometraggio con Appuntamento a Belleville, che viene venduto in tutto il mondo. L’anno dopo fonda a Edimburgo la sua società di produzione, la Django Films. Nel 2006 partecipa al progetto collettivo Paris, je t’aime con un corto dal vero. Nel 2010 porta a Berlino L’illusionista, suo secondo lungometraggio d’animazione. Attila Marcel è il suo primo lungo girato dal vero.


3.

3.1

retrospettive

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on è un mistero che, da quindici anni a questa parte, il documentario stia vivendo una nuova giovinezza, evidente sia nei programmi dei festival internazionali che nell’ambito della distribuzione in sala. Giovani autori, con alle spalle esperienze diverse e multiformi, si sono avvicinati al cinema non fiction con l’urgenza di raccontare storie forti e autentiche, liberandosi dai vincoli e dalle convenzioni del film narrativo tradizionalmente inteso. Tra le figure che hanno contribuito decisivamente al rinnovamento del panorama cinematografico c’è sicuramente quella di Luc Jacquet, vincitore dell’Oscar per La marcia dei pinguini nel 2006. È a lui che Sottodiciotto Filmfestival dedica quest’anno un omaggio, arricchito dall’anteprima italiana del suo nuovo lungometraggio, Il était une forêt, appena uscito con notevole esito in Francia. Brillante biologo e attento osservatore della fauna antartica, Jacquet ha appreso sul campo l’uso della macchina da presa, filmando i pinguini nel corso di una lunga spedizione organizzata dal CNRS nel 1992. La scoperta del cinema come strumento di documentazione e ricerca scientifica gli ha cambiato la vita, spingendolo ad abbandonare la carriera universitaria per un avventuroso progetto di divulgazione attraverso l’immagine in movimento. Nei suoi film, Jacquet dispiega tutto l’apparato linguistico della settima arte, concedendosi anche alcune licenze rispetto al documentario tout court, dando vita a opere che combinano felicemente l’esigenza del rigore scientifico con l’urgenza di comunicare a un pubblico più ampio possibile. L’obiettivo, ovviamente, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica alle grandi emergenze dei nostri giorni: il rispetto per la flora e la fauna, la diffusione di una nuova coscienza ambientale, la necessità di un radicale ripensamento della politica ecologica dei grandi paesi industrializzati. La marcia dei pinguini, divertente e malinconico al tempo stesso, è in questo senso un manifesto straordinario del pensiero di Jacquet che, dopo solo due anni, è tornato sui grandi schermi di tutta Europa con La volpe e la bambina. Apparentemente studiato per coinvolgere il pubblico dei più piccoli, il film conquista in realtà anche gli adulti grazie a uno sguardo puro e innocente, alla sottile poesia che lo sottende e a una dimensione atemporale che lo trasforma in un’elegia della natura di rara intensità. Costantemente in viaggio alla ricerca di nuovi spunti, Jacquet si è imbattuto qualche anno fa nel botanico Francis Hallé, che gli ha svelato i segreti delle grandi foreste primarie. Da questo incontro è nato adesso Il était une forêt, forse il suo progetto più ambizioso e riuscito, un’autentica immersione nella natura più lussureggiante del pianeta. Luc Jacquet sarà a Torino per presentarlo e discuterne col pubblico.


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La marcia dei pinguini La Marche de l’empereur Francia, 2005, 35mm, 80’, col.

— Regia e soggetto: Luc Jacquet. Sceneggiatura: L. Jacquet, Michel Fessler. Fotografia: Jerome Maison, Laurent Chalet. Musica: Émilie Simon. Montaggio: Sabine Emiliani. Produzione: Bonne Pioche/Buena Vista International/Canal Plus/Alliance de Production Cinématographique/Institut Polaire Français PaulEmile Victor. Distribuzione: Lucky Red, via Antonio Chinotto 16, 00195 Roma, tel. 06.3759441. Il pinguino imperatore che vive nelle regioni antartiche deve migrare per diversi mesi in determinate zone per riprodursi e allevare i propri figli. Il documentario segue da vicino il viaggio di una colonia e successivamente di una coppia di questi, che affronta diverse marce affinché il piccolo possa resistere al freddo e alla fame nel periodo dopo la sua nascita. Il film mostra le sofferenze dei pinguini durante la loro riproduzione, partendo dalla marcia che dall’oceano li porterà all’interno della regione ghiacciata. Presentato nei festival di mezzo mondo e premiato con un Oscar per il miglior documentario, La marcia dei pinguini segna il debutto su grande schermo del biologo Luc Jacquet, che per più di dieci anni si era fatto le ossa lavorando per la televisione. Nella versione italiana la voce narrante è di Fiorello.

La volpe e la bambina Le Renard et l’enfant Francia, 2007, 35mm, 90’, col.

— Regia e soggetto: Luc Jacquet. Sceneggiatura: Eric Rognard. Fotografia: Gérard Simon, Éric Dumage. Musica: Alice Lewis, David Reyes, Evgeni Galperine. Montaggio: Sabine Emiliani. Interpreti e personaggi: Bertille Noël-Bruneau (la bambina). Produzione: Bonne Pioche/France 3 Cinéma. Distribuzione: Lucky Red, via Antonio Chinotto 16, 00195 Roma, tel. 06.3759441. In autunno, sulla montagna, una bambina dai capelli rossi incontra nel bosco una volpe selvatica che poi scappa via. La bambina torna sul posto a cercarla ma si fa male al piede. D’inverno, confinata in casa, la bambina pensa alla sua volpe, alla sua vita con un compagno, ucciso poi dal veleno dei cacciatori. A primavera, la bambina la troverà rintanata e scoprirà i suoi cuccioli. Dopo lunghi appostamenti, disturbati da porcospini affamati, le due si rincontrano e diventano amiche. La bambina chiama la volpe “Titou”. Un giorno, inseguendo la volpe sotto la pioggia, la bambina finisce in una grotta. Sarà salvata dai genitori dopo aver passato la notte su un albero. Le “amiche” si lasciano andare a giochi e scorribande nella natura, finché la bambina non mostra alla volpe la sua casa con i genitori... Girato tra la Francia e l’Abruzzo, a metà tra documentario e finzione, il film racconta in modo straordinario il rapporto tra la bambina e la natura che la circonda. La voce italiana è di Ambra Angiolini.


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Il était une forêt C’era una volta una foresta Francia, 2013, DCP, 78’, col.

— Regia e sceneggiatura: Luc Jacquet. Soggetto: Francis Hallé. Fotografia: Antoine Marteau. Musica: Éric Neveux. Montaggio: Stéphane Mazalaigue. Produzione: Bonne Pioche/France 3 Cinéma/Rhône-Alpes Cinéma/Wild-Touch. Vendita all’estero: Wild Bunch, 99 rue de la Verrerie, 75004 Paris, France, tel. +33.1.53015020. Guidato dal biologo e botanico Francis Hallé, Jacquet racconta la nascita e lo sviluppo delle grandi foreste pluviali tropicali. La loro natura lussureggiante, vero e proprio polmone verde del nostro pianeta, prende vita davanti ai nostri occhi e interagisce con la fauna che la popola. Realizzato grazie all’associazione Wild-Touch, fondata dallo stesso Jacquet con la moglie e alcuni amici allo scopo di comunicare l’importanza della preservazione della natura attraverso i media, il documentario - che ha come madrina l’attrice Marion Cotillard - è stato girato in Perù e in Gabon. Presentato al Festival di Vancouver, il film è uscito in Francia a metà novembre e viene mostrato in anteprima italiana da Sottodiciotto.

Biofilmografia

Luc Jacquet (Bourg-en-Bresse, Francia, 1967) si laurea in biologia animale a Lione nel 1991 e prosegue gli studi a Grenoble fino al 1993. Nel 1992 compie una lunga ricerca sul campo in Antartide ed entra in contatto con il mondo dei pinguini imperatori. Gli animali vengono filmati con una cinepresa 35mm e Jacquet scopre un’autentica passione per il documentario. Abbandonata l’attività accademica, si concentra sul cinema e lavora come operatore a molti film di carattere naturalistico. Presto diventa regista di documentari per la televisione e, all’inizio degli anni Duemila, comincia a progettare il debutto nel lungometraggio per il grande schermo. La marcia dei pinguini (2005) conquista un grandissimo successo di pubblico e vince l’Oscar nel 2006. Nel 2007 è la volta di La volpe e la bambina, che Jacquet realizza mescolando realtà e finzione a partire da un suo ricordo d’infanzia. Nel 2010 fonda l’Associazione Wild-Touch per sensibilizzare l’opinione pubblica ai temi dell’ecologia e del rispetto della natura. In questo ambito conosce lo studioso Francis Hallé che lo spinge - dopo molti viaggi in Gabon, Perù e Nuova Guinea - a realizzare Il était une forêt.


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Stefano Rulli

Targa Città di Torino – Sottodiciotto Filmfestival

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a Targa Città di Torino - Sottodiciotto Filmfestival viene quest’anno assegnata a Stefano Rulli, a riconoscimento di una carriera dedicata a raccontare l’Italia con sguardo lucido e problematico, capace di restituire sullo schermo un’analisi ampia e approfondita della Storia ma attento anche ai dettagli più intimi della psicologia dei personaggi, inserendo dunque a pieno titolo il suo nome tra i grandi della sceneggiatura europea. Dopo essersi avvicinato al cinema esercitando il mestiere di critico sulle pagine delle più importanti riviste militanti di fine anni Sessanta – segnatamente Ombre Rosse e Quaderni Piacentini – Rulli passa dietro la macchina da presa lavorando con Marco Bellocchio, Silvano Agosti e Sandro Petraglia (oggi suo partner fisso) ai progetti Matti da slegare e La macchina cinema. Dopo aver sceneggiato Il gabbiano di Bellocchio, tratto da Cechov, abbandona il set per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura cinematografica. Poco alla volta, il suo talento per la ricostruzione storica e l’indagine sociale, sempre sorrette da una solida coscienza politica, compongono un ritratto del Paese senza precedenti, con sottili legami e corrispondenze tra un film e l’altro. Da Il muro di gomma di Marco Risi (sulla tragedia di Ustica) a Il portaborse di Daniele Luchetti (profetico anticipatore di Mani Pulite), da Pasolini, un delitto italiano di Marco Tullio Giordana alla miniserie Don Milani dei fratelli Frazzi, l’Italia di Rulli si configura come l’antitesi del Bel Paese. Cinema civile, dunque, utile a scuotere le coscienze e a rileggere pagine di cronaca che qualcuno preferirebbe dimenticare, procedendo nel solco scavato da maestri come Francesco Rosi ed Elio Petri. Un cinema, però, fatto anche di personaggi memorabili, che ci aiutano a capire meglio il dramma dell’esistenza e la fatica di essere umili: il transessuale Mery di Mery per sempre (Marco Risi), il ghanese Kwaku che raccoglie i pomodori in Pummarò (Michele Placido), la piccola Rosetta di Il ladro di bambini (Gianni Amelio), il professor Vivaldi di La scuola (Daniele Luchetti), la prostituta Vesna di Vesna va veloce (Carlo Mazzacurati), l’adolescente Paolo di Le chiavi di casa (Gianni Amelio). Le due dimensioni, poi, spesso si intrecciano dando vita a film straordinari come La meglio gioventù di Giordana, Romanzo criminale di Placido e La nostra vita di Luchetti. Cinque Nastri d’argento e quattro David di Donatello stanno a dimostrare quanto Rulli abbia contribuito al cinema italiano degli ultimi quarant’anni. In omaggio a un percorso artistico di eccezionale rigore e coerenza, il Festival programma – in occasione della consegna del premio – il bellissimo documentario Un silenzio particolare, che Rulli ha diretto nel 2004 per raccontare la storia che gli sta più a cuore, quella della sua famiglia.


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Un silenzio particolare Italia, 2004, 35mm, 75’, col.

— Regia e sceneggiatura: Stefano Rulli. Fotografia: Ugo Adilardi. Musica: Carlo Sillotto. Montaggio: Clelio Benevento, Lorenzo Macioce. Produzione: Paneikon Productions/Fondazione “La Città del Sole”. Distribuzione: Sacher, via della Piramide Cestia 1, 00153 Roma, tel. 06.5745353. Matteo è un ragazzo autistico. Insieme ai genitori Clara e Stefano, si osserva in un filmino sgranato dal tempo, mentre sta fermo, con lo sguardo vuoto, tra le braccia di sua madre. Sono passati vent’anni da quella vacanza. Matteo oggi è un giovanotto dagli occhi solcati da molte ombre, i genitori hanno i capelli brizzolati e gli occhi segnati dal passaggio del tempo. Proprio per uscire da quel mondo fatto di isolamento dagli altri, per dare a Matteo e a loro stessi la possibilità di condurre un’esistenza normale, Stefano e Clara hanno deciso di dar vita a “La città del sole”, una casa famiglia progettata per aiutare l’inserimento di ragazzi con ogni tipo di diversità. Il giorno dell’inaugurazione, si svolge una festa a cui intervengono molte persone ma Matteo non si avvicina, resta ai margini rifiutando persino di parlare. Neanche l’arrivo, il giorno dopo, di alcuni amici di Matteo cambia la situazione e il ragazzo per alcuni mesi si rifiuta di tornare alla “Città del sole”. Sarà la morte di una del gruppo a farlo riavvicinare agli altri, a farlo partecipare al dolore, a metterlo dinanzi alla realtà, all’esigenza di superare una volta per tutte l’ostilità nei confronti di sua madre e aprirsi a un difficile abbraccio. Presentato alla Mostra di Venezia, il film ha vinto un David per il miglior documentario e una menzione speciale ai Nastri d’argento. Biofilmografia

Stefano Rulli (Roma, 1949) è uno dei più importanti sceneggiatori italiani di sempre. Inizia la sua carriera come critico cinematografico collaborando a “Ombre Rosse”, “Quaderni Piacentini” e “Cinemasessanta”. Tra il 1975 e il 1977 gira, insieme a Marco Bellocchio, Silvano Agosti e Sandro Petraglia, i documentari Matti da slegare e La macchina cinema. Dalla fine degli anni Settanta, sempre in coppia con Petraglia, firma le sceneggiature di decine di film come Il gabbiano (1977) di Bellocchio, Mery per sempre (1989) di Marco Risi, Il portaborse (1991) di Luchetti, Il ladro di bambini (1992) e Le chiavi di casa (2004) di Amelio, Vesna va veloce (1996) di Mazzacurati, La meglio gioventù (2003) di Giordana, Romanzo criminale (2005) di Placido ed Educazione siberiana (2012) di Salvatores. Nel 2004 ha anche diretto il documentario Un silenzio particolare (2004), dedicato al figlio Matteo. Ha vinto quattro David di Donatello ed è attualmente presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia.


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i sono dei film che segnano e, in alcuni casi, addirittura definiscono una generazione. Spesso si tratta di opere che, con rara acutezza, riescono a cogliere la quintessenza di un periodo storico, insinuandosi sottopelle, mirando al cuore delle cose senza lasciarsi distrarre dalla tentazione di strizzare l’occhio al pubblico. Capita però, qualche volta, che si tratti invece di film che un’intera generazione di cinefili va a vedere, finendo poi per discuterne a lungo, quando si esce dal cinema, meditando di andare a berci sopra. Questi film, in qualche modo, danno vita ad una comunità. È accaduto esattamente questo nel 1992, quando in alcune sale italiane è stato distribuito a puntate Heimat 2 – Cronaca di una giovinezza di Edgar Reitz, 25 ore e 32 minuti che raccontavano la vita del giovane Hermann Simon, dal 1960 al 1970. Un successo straordinario, soprattutto in Italia e in particolare al Cinema Massimo di Torino. Nel 1984 la televisione tedesca aveva trasmesso la prima parte, che durava 10 ore di meno. Da noi si era vista solo a Venezia ma Fuori Orario, proprio in occasione di Heimat 2, lo ha opportunamente riproposto. Heimat 3 è poi arrivato, sempre a puntate, nel 2004, seguito da Heimat-Fragmente due anni dopo. Pochi mesi fa, ancora una volta alla Mostra di Venezia, Reitz ha presentato Die andere Heimat, ambientato a metà dell’Ottocento, legato al progetto ma a tutti gli effetti un film autonomo. Sottodiciotto Filmfestival, in collaborazione con il Goethe-Institut Turin, è orgoglioso di portarlo a Torino alla presenza del regista, che ama accompagnare il suo film e confrontarsi con il pubblico.


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Home from Home – Chronicle of a Vision Die andere Heimat – Chronik einer Sehnsucht L’altra patria – Cronaca di una visione Germania, 2013, DCP, 230’, b/n

— Regia: Edgar Reitz. Soggetto e sceneggiatura: E. Reitz, Gert Heidenreich. Fotografia: Gernot Roll. Musica: Michael Riessler. Scenografia: Toni Gerg, Hucky Hornberger. Costumi: Esther Amuser. Montaggio: Uwe Klimmeck. Interpreti e personaggi: Jan Dieter Schneider (Jakob Simon), Antonia Bill (Jettchen), Maximilian Scheidt (Gustav Simon), Marita Breuer (Margarethe Simon), Rüdiger Kriese (Johann). Produzione: Edgar Reitz Filmproduktion/ Les Films du Losange/ARD Degeto/WDR/BR ARTE. Vendita all’estero: ARRI Worldsales, Türkenstrasse 89, 80799 Munchen, Germany, tel. +49.89.38091288. In un villaggio dell’Hunsrück, a metà del XIX secolo, gli abitanti sono costretti a vivere in gravi condizioni e per questo molti di loro devono prendere una difficile decisione: restare o lasciare la propria casa per sempre, alla ricerca della libertà e di un futuro migliore. Jakob, il figlio più giovane di una famiglia di contadini e artigiani sogna di trasferirsi con il suo grande amore in Brasile. Il suo progetto, però, viene improvvisamente messo in discussione quando il fratello maggiore Gustav torna dal servizio militare… Presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2013, il nuovo film di Reitz è stato uno dei più apprezzati al Lido da critica e pubblico. Biofilmografia

Edgar Reitz (Morbach, Germania, 1932) ha studiato letteratura, giornalismo e arte drammatica a Monaco. Nel 1962, insieme ai registi tedeschi emergenti del periodo, firma il Manifesto di Oberhausen e fonda a Ulma, insieme ad Alexander Kluge, un’importante scuola di cinema. Il suo primo lungometraggio, Mahlzeiten, è del 1967. Dopo molti film sperimentali e documentari assai apprezzati, si impone all’attenzione del grande pubblico con la serie Heimat, realizzata in tre parti tra il 1984 e il 2004, per un totale di quasi 53 ore di proiezione.


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antissime anteprime nazionali e prime visioni torinesi anche quest’anno nel ricco programma di Sottodiciotto che, lavorando sul tema R.Evoluzioni, ha setacciato i festival internazionali per proporre al suo pubblico titoli inediti ed emozionanti, che spaziano dall’animazione ai film d’autore, dal cinema giovane e indipendente alle produzioni televisive e al documentario. Per i più piccoli è attesissima la proiezione di Khumba, realizzata in collaborazione con Eagle Pictures. Sequel del fortunatissimo Zambezia, Khumba è un nuovo viaggio nella savana in compagnia di una buffa zebra con le strisce a metà. Si rivolgono all’ampio pubblico dei cinefili invece i due nuovi film di Hong Sang-soo e Agnieszka Holland. Il primo, Our Sunhi, distribuito da Movies Inspired, ha appena vinto un importante premio a Locarno ed è la storia – raccontata in punta di penna – di una r.evoluzione intima e poetica. Il secondo, invece, Burning Bush, proposto da HBO e Beta Film, ricostruisce l’esaltante ma drammatica stagione della Primavera di Praga. Tra le anteprime di opere prime e seconde sono da non perdere Il superstite dello scozzese Paul Wright (di prossima uscita in Italia con Nomad Film), il lettone Mother, I Love You (in corsa per gli Oscar 2014) e Short Term 12, superpremiato film del 29enne hawaiano Destin Cretton, che ha rielaborato in versione lunga un suo corto del 2009. Sul fronte del documentario, Sottodiciotto è orgoglioso di mostrare in anteprima assoluta Teenage di Matt Wolf, indagine sul concetto di adolescenza scritto a quattro mani con il grande critico musicale Jon Savage. Per la prima volta in Italia è anche Starred Up, film carcerario dell’inglese David Mackenzie, già autore dei bellissimi Young Adam e Follia. Arrivano poi dalla Mostra di Venezia due opere straordinarie: La mia classe di Daniele Gaglianone, che ritrova Valerio Mastrandrea per dar vita ad un film rischioso e sorprendente, a cavallo tra finzione e realtà, e Eastern Boys di Robin Campillo, il regista di quel Les Revenants che ha dato vita ad una delle serie televisive più viste in Francia e Inghilterra. Sta facendo invece il giro d’Italia, dopo aver preso parte alla Quinzaine di Cannes, The Selfish Giant di Clio Barnard, che il Parlamento Europeo ha selezionato per il prestigioso Lux Prize. Per concludere, ancora un documentario: Valentine Road dell’attrice americana Martha Cunnigham, che indaga su un drammatico episodio di intolleranza e violenza accaduto in California cinque anni fa.


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Burning Bush Horící ker Cespuglio in fiamme

Repubblica Ceca, 2013, DCP, 206’, col.

— Regia: Agnieszka Holland. Soggetto e sceneggiatura: Stepan Hulik. Fotografia: Rafal Paradowski, Martin Strba. Musica: Antoni Lazarkiewicz. Scenografia: Milan Býcek. Costumi: Katarina Hollá. Montaggio: Pavel Hrdlicka. Interpreti e personaggi: Tatiana Pauhofová (Dagmar Burešová), Jaroslava Pokorná (Libuše Palachová), Petr Stach (Jirˇí Palach), Ivan Trojan (Jireš), Vojtech Kotek (Ondrˇej Trávnícˇek). Produzione: Etamp Film Production/HBO/Nutprodukce. Vendita all’estero: Beta Film, Gruenwalder Weg 28d, 82041 Oberhaching, Munich, Germany, tel. +49.89.67346980. 16 gennaio 1969. Jan Palach, uno studente universitario, si dà fuoco sulla piazza San Venceslao a Praga per protestare contro l’occupazione sovietica. La polizia indaga per capire se Palach faccia parte di un gruppo organizzato e se si prevedano altri gesti dimostrativi. L’avvocatessa Dagmar Burešová, intanto, prepara la difesa dei leader studenteschi che si accingono ad organizzare uno sciopero generale a sostegno di Palach. Quando il giovane muore in ospedale, il suo funerale diventa una vera e propria dimostrazione di protesta contro i sovietici. Il governo cerca di screditare Palach mettendo in giro la voce che la sua morte è in realtà una messinscena operata dai servizi segreti occidentali… Straordinaria mini-serie televisiva della regista polacca Agnieszka Holland, Burning Bush è stato presentato come evento speciale a Toronto e rappresenta la Repubblica Ceca nella corsa agli Oscar per il miglior film straniero. Biofilmografia

Agnieszka Holland (Varsavia, 1948) si è diplomata in cinema alla FAMU di Praga studiando con Milos Forman e Ivan Passer. Nel 1970 torna in Polonia e lavora come assistente di Wajda e Zanussi. Nel 1980 vince il premio della critica a Cannes con Attori provinciali. Dopo essersi trasferita a Parigi, nel 1985 realizza Raccolto amaro, che ottiene una nomination agli Oscar. Europa Europa (1991) vince invece il Golden Globe. Dagli anni Novanta è molto attiva negli Stati Uniti, dove ha diretto Il giardino segreto (1993), Poeti dall’inferno (1995), Washington Square (1997) e, più recentemente, Io e Beethoven (2006). Ha partecipato anche alla regia di molte serie televisive come The Wire, Cold Case, Treme e The Killing.

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Eastern Boys

Ragazzi dell’Est Francia, 2013, DCP, 128’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e montaggio: Robin Campillo. Fotografia: Jeanne Lapoirie. Musica: Arnaud Rebotini. Scenografia: Dorian Maloine. Costumi: Isabelle Pannetier. Interpreti e personaggi: Olivier Rabourdin (Daniel), Kirill Emelyanov (Marek), Danill Vorobyov (“Boss”), Edéa Darcque (Chelsea), Camila Chanirova (Camila). Produzione: Les Films de Pierre. Vendita all’estero: Films Distribution, 36 rue du Louvre, 75001 Paris, France, tel. +33.1.53103399. Parigi, stazione centrale. Alcuni amici provenienti dall’Europa dell’Est non fanno altro che girovagare per la Gare du Nord, avranno al massimo 25 anni e forse si prostituiscono. Daniel, un uomo riservato che ha messo gli occhi su Marek, un pomeriggio tenta l’approccio. Il giorno dopo Marek si presenta alla porta di Daniel. Da quel momento le conseguenze per i due saranno inimmaginabili: li attende una vera e propria trappola. Dal regista di Les Revenants, il film che ha vinto il premio Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia 2013. Biofilmografia

Robin Campillo (Mohammedia, Marocco, 1962) ha studiato a Aix-en-Provence e si è specializzato in cinema all’IDHEC di Parigi, dove ha incontrato Laurent Cantet. Con lui ha lavorato alla sceneggiatura e al montaggio di A tempo pieno (2001), Verso il sud (2005) e La classe (2008), vincitore della Palma d’oro a Cannes. Nel 2004 ha debuttato nella regia con Les Revenants, da cui è stata tratta recentemente una popolare serie televisiva.

Khumba Sudafrica, 2013, DCP, 85’, col.

— Regia: Anthony Silverston. Soggetto e sceneggiatura: Raffaella Delle Donne, A. Silverston, Jonathan Roberts. Animazione: Daniel Snaddon, Matthew Lowry, Jako Tromp. Musica: Bruce Retief. Scenografia: Daniel Clarke. Montaggio: Luke MacKay. Produzione: Triggerfish Animation. Distribuzione: Eagle Pictures, Lungotevere Michelangelo 9a, 00192 Roma, tel. 06.3269101. La storia di una zebra con le strisce a metà che, esclusa dalla propria mandria e dalla propria famiglia, si avventura in un viaggio oltre i confini del gruppo di appartenenza. Durante il suo percorso si imbatte in una serie di altri animali, bizzarri come lei, e grazie a loro capirà che essere diversi non rappresenta sempre una debolezza. Sequel del fortunatissimo Zambezia, il film è stato presentato con grande successo al Festival di Annecy e si avvale, nella versione originale, delle voci di Liam Neeson, Lawrence Fishburne e Steve Buscemi. Una grande anteprima italiana all’insegna dell’animazione per i più piccoli.


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Biofilmografia

Anthony Silverston (Cape Town, 1968) ha iniziato a lavorare in un laboratorio di genetica a Vancouver ma, appassionato di cinema, ha seguito in quel periodo un corso di animazione stop-motion. Abbandonata la carriera di scienziato, dopo aver diretto un cortometraggio dal titolo George’s Date (2005), ha collaborato a Zambezia in qualità di produttore e sceneggiatore. Khumba è il suo primo lungometraggio da regista.

La mia classe Italia, 2013, DCP, 92’, col.

— Regia: Daniele Gaglianone. Soggetto e sceneggiatura: Gino Clemente, D. Gaglianone, Claudia Russo. Fotografia: Gherardo Gossi. Scenografia: Laura Boni. Costumi: Irene Amantini. Montaggio: Enrico Giovannone. Interpreti e personaggi: Valerio Mastandrea (il maestro), Bassirou Ballde, Mamon Bhuiyan, Gregorio Cabral, Jessica Canahuire, Laura Metin Celik (allievi). Produzione: Axelotil Film/Kimerafilm/Relief/Rai Cinema. Distribuzione: Axelotil Film, piazza Santa Maria Liberatrice 27, 00153 Roma, tel. 06.45496945. Un attore impersona un maestro che dà lezioni a una classe di stranieri che mettono in scena se stessi. Sono extracomunitari che vogliono imparare l’italiano per avere il permesso di soggiorno, per integrarsi, per vivere in Italia. Arrivano da diversi luoghi del mondo e ciascuno porta in classe la propria esperienza. Durante le riprese, però, accade un fatto per cui la realtà prende il sopravvento. Il regista dà lo ‘stop’ ma l’intera troupe entra in campo: ora tutti diventano attori di un’unica vera storia, in un unico film di ‘vera finzione’. Selezionato dalle Giornate degli Autori di Venezia 2013. Biofilmografia

Daniele Gaglianone (Ancona, 1966) ha studiato a Torino laureandosi con una tesi su Michael Cimino. Debutta alla fine degli anni Ottanta con una serie di cortometraggi presentati con successo in molti festival italiani e internazionali. Contemporaneamente collabora con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza accanto a Paolo Gobetti. Nel 2000 debutta nel lungometraggio di finzione con I nostri anni, selezionato per la Quinzaine di Cannes. Tre anni dopo vince un premio a Rotterdam con Nemmeno il destino. Nel 2009 il suo documentario Rata nece biti conquista un David di Donatello. L’anno dopo presenta a Locarno Pietro, mentre nel 2011 è la volta di Ruggine, inserito nella sezione Giornate degli Autori della Mostra di Venezia.

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Mother, I love you Mammu, es Tevi milu Mamma, ti voglio bene

Lettonia, 2013, DCP, 83’, col.

— Regia, soggetto e sceneggiatura: Janis Nords. Fotografia: Tobias Datum. Scenografia: Ieva Kaulina. Montaggio: Tamara Meem. Interpreti e personaggi: Kristofers Konovalovs (Raimonds), Vita Varpina (la madre di Raimonds), Matiss Livcans (Peteris), Indra Brike (la madre di Peteris), Haralds Barzdins (il preside). Produzione: Film Studio Tanka. Vendita all’estero: National Film Center of Latvia, Peitavas 10/12, 1050 Riga, Latvia, tel. +371.67.358878. Raimonds è un adolescente che studia musica a scuola. A causa del suo comportamento ribelle, viene punito con una nota sul diario e, per evitare di doverne parlare con la madre, stacca il telefono impedendo al preside di chiamarla. La donna lavora in clinica e fa molti straordinari per poter mantenere la famiglia: Raimonds, quindi, è spesso solo e deve risolvere i suoi problemi senza il sostegno di un adulto. La madre, peraltro, impegnata com’è non riesce a capire che il figlio sta vivendo un momento difficile. Un giorno Raimonds scappa di casa ed entra in contatto con la piccola malavita della capitale, stringendo amicizia con una prostituta. Presentato con successo alla Berlinale, il film ha vinto il premio della giuria al Festival di Los Angeles e rappresenta la Lettonia nella corsa agli Oscar. Biofilmografia

Janis Nords (Limbazi, Lettonia, 1983) ha studiato cinema alla National Film & Television School di Beaconsfield, in Inghilterra. Ha iniziato la sua carriera come aiuto regista sul set di molti spot televisivi e film di finzione realizzati nel suo Paese. Nel 2008 ha debuttato nel lungometraggio con Amatieris, seguito poi dai corti Freedom Day (2010) e Au Revoir Monkeys (2011). Mother, I Love You è il suo secondo film.


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Our Sunhi

U ri Sunhi La nostra Sunhi Corea del Sud, 2013, DCP, 88’, col.

— Regia, soggetto e sceneggiatura: Hong Sang-soo. Fotografia: Park Hong-yeoi. Musica: Chong Yong-jin. Montaggio: Hahm Sung-won. Interpreti e personaggi: Jung Yumi (Sunhi), Lee Sunkyun (Munsu), Kim Sangjoong (professor Choi), Jung Jaeyoung (Jaehak). Produzione: Jeonwonsa Film. Distribuzione: Movies Inspired, via Maddalene 2, 10154 Torino, e-mail stefano. jacono@moviesinspired.com. Sunhi, laureata in cinema, visita un suo professore, Choi, per chiedergli una lettera di raccomandazione per poter studiare negli Stati Uniti. Durante la giornata, Sunhi incontra altri due uomini: Munsu, il suo ex, e Jaehak, un regista che si è diplomato nello stesso istituto. Nel corso di questi incontri, Sunhi riceve vari consigli ma i tre uomini sembrano parlare di lei come se non la conoscessero veramente. Stranamente hanno tutti la stessa opinione e la esprimono in maniera simile, ma le loro riflessioni sembrano diventare sempre meno pertinenti. Per fortuna, alla fine Sunhi riceve un’eccellente lettera di raccomandazione. Pardo per la miglior regia al Festival di Locarno 2013. Biofilmografia

Hong Sang-soo (Seul, 1960) è uno dei maggiori registi coreani. Dopo aver studiato in Corea e negli Stati Uniti, ha debuttato nel cinema con The Day a Pig Fell Into the Well (1996), vincitore di molti premi sia in patria che all’estero. Tra i suoi film più significativi, presentati nei grandi festival internazionali, si ricordano Woman Is the Future of Man (2004), Night and Day (2008), Hahaha (2010, premiato a Un Certain Regard a Cannes), The Day He Arrives (2011) e il recente In Another Country (2012), interpretato da Isabelle Huppert e distribuito anche in Italia.

The Selfish Giant

Il gigante egoista Gran Bretagna, 2013, DCP, 91’, col.

— Regia, soggetto e sceneggiatura: Clio Barnard. Fotografia: Mike Eley. Musica: Harry Escott. Scenografia: Helen Scott. Costumi: Matthew Price. Montaggio: Nick Fenton. Interpreti e personaggi: Conner Chapman (Arbor), Shaun Thomas (Swifty), Sean Gilder (Kitten), Lorraine Ashbourne (Mary), Ian Burfield (Mick Brazil). Produzione: Moonspun Films. Distribuzione culturale: Lux Prize, European Parliament, Bat. Altiero Spinelli, 60 rue Wiertz, 1047 Bruxelles, Belgium, tel. +32.2.22842111. Il 13enne Arbor e il suo migliore amico Swifty sono stati entrambi espulsi da scuola. Emarginati anche nel loro quartiere, i ragazzi incontrano Kitten,

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un robivecchi, che propone loro di raccogliere rottami metallici usando un cavallo e un carretto. Mentre Swifty ha una predisposizione naturale per trattare i cavalli, Arbor emula Kitten, desideroso di impressionarlo e fare qualche soldo. Tuttavia, quando Kitten sembra preferire Swifty escludendo Arbor, l’amicizia tra i due ragazzi subisce uno strappo che porterà a drammatiche conseguenze. Selezionato dalla Quinzaine di Cannes e vincitore del primo premio al Festival di Hamptons, il film è stato selezionato dal Parlamento Europeo per concorrere – insieme a Miele di Valeria Golino e a The Broken Circle Breakdown di Felix van Groeningen – al prestigioso Lux Prize. Biofilmografia

Clio Barnard (Londra, 1968) ha studiato belle arti e si è poi specializzata in cinema elettronico. Nel 1988 il suo corto Dirt and Science è stato inserito in un programma speciale, curato da Tilda Swinton per l’ICA, che ha fatto il giro del mondo. Ha diretto molti documentari e cortometraggi come Lambeth Marsh (2000), Random Acts of Intimacy (2002) e Flood (2003). Nel 2010 è giunta al successo con The Arbor, un lungometraggio sulla vita della scrittrice Andrea Dunbar. Clio Barnard affianca all’attività di regista quella di docente di cinema presso l’Università del Kent.

Short Term 12 Usa, 2013, DCP, 96’, col.

— Regia, soggetto e sceneggiatura: Destin Cretton. Fotografia: Brett Pawlak. Musica: Joel P. West. Scenografia: Rachel Myers. Costumi: Joy Cretton, Mirren Gordon-Crozier. Montaggio: Nat Sanders. Interpreti e personaggi: Brie Larson (Grace), John Gallagher Jr. (Mason), Kaitlyn Dever (Jayden), Stephanie Beatriz (Jessica), Rami Malek (Nate). Produzione: Animal Kingdom/Traction Media. Vendita all’estero: Memento Films, 9 Cité Paradis, 75010 Paris, France, tel. +33.1.53349020. Grace ha poco più di vent’anni e lavora come supervisore presso Short Term 12, un centro di accoglienza per adolescenti a rischio. Ama il suo lavoro e si occupa in maniera esemplare dei giovani a lei affidati, mentre intimamente lotta contro i fantasmi del suo passato. Con l’arrivo di Jayden, una ragazza agitata e molto dotata, Grace non può più ignorare i problemi della propria infanzia e il fragile equilibrio della sua vita privata e lavorativa rischia di spezzarsi. Grace dovrà trovare il modo di superare una crisi che la spinge sul bordo del precipizio e che al contempo le darà modo di intravedere una speranza inaspettata. Vincitore di quattro premi a Locarno (tra cui quello per la migliore attrice a Brie Larson) e di altri riconoscimenti ai festival di Atene, Hamptons, Valladolid, Nuntucket e al South By Southwest, arriva finalmente in anteprima italiana l’opera seconda di un giovane e promettente regista americano.


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Biofilmografia

Destin Cretton (Maui, Hawaii, 1984) ha scritto e diretto diversi cortometraggi, tra cui Longbranch: A Suburban Parable (2002), Bartholomew’s Song (2006), Deacon’s Mondays (2007) e Short Term 12, che ha vinto il Premio della giuria al Sundance Film Festival nel 2009 ed è stato candidato agli Oscar nel 2010, il che lo ha ispirato a realizzarne una versione lunga. Il suo lungometraggio d’esordio I Am Not a Hipster è stato presentato in prima mondiale al Sundance nel 2012. Destin Cretton ha anche firmato due documentari: Drakmar: A Vassal’s Journey (2006) e Born Without Arms (2009).

Starred Up

Contrassegnato Gran Bretagna, 2013, DCP, 100’, col.

— Regia: David Mackenzie. Soggetto e sceneggiatura: Jonathan Asser. Fotografia: Michael McDonough. Scenografia: Tom McCullagh. Costumi: Susan Scott. Montaggio: Nick Emerson, Jake Roberts. Interpreti e personaggi: Rupert Friend (Oliver), Jack O’Connell (Eric), Sian Breckin (Cardew), Ben Mendelsohn (Neville), Sam Spruell (Hayes). Produzione: Sigma Films. Vendita all’estero: Independent Film Company, 32 Tavistock Street, WC2E 7PB London, UK, tel. +44.207.2578734. Eric, un adolescente violento, viene trasferito dal riformatorio ad un carcere per adulti. Temendo la loro aggressività, si fabbrica un’arma per potersi difendere. In seguito ad un’aggressione, rischia una feroce punizione da parte dei secondini ma viene salvato dallo psicologo della prigione, che lo convince poi – sebbene recalcitrante – a seguire una terapia per smussare gli angoli del suo carattere. Il direttore del penitenziario, preoccupato che il giovane non riesca a cavarsela nel rapporto con gli altri detenuti, che stringono continuamente alleanze sulla base della loro appartenenza etnica, si rivolge a Neville – un carcerato di lungo corso – chiedendogli aiuto. Neville, però, è il padre di Eric… Presentato con grande successo a Toronto e al London Film Festival, arriva a Torino, in anteprima assoluta per l’Italia, il nuovo film di David Mackenzie (Young Adam, Follia). Biofilmografia

David Mackenzie (Corbridge, Gran Bretagna, 1966) ha studiato al Duncan of Jordanstone College of Art and Design di Dundee, in Scozia, e ha debuttato nel lungometraggio con The Last Great Wilderness (2002), interpretato dal fratello Alastair. L’anno dopo ha raggiunto il successo con Young Adam, presentato a Cannes. Nel 2005 ha diretto Follia, dal romanzo omonimo di Alexander McGrath. Dopo Hallam Foe (2007) e Toy Boy (2009), due anni fa ha realizzato Perfect Sense con Ewan McGregor. Starred Up è il suo ottavo lungometraggio.

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Il superstite

For Those in Peril Gran Bretagna, 2013, DCP, 93’, col.

— Regia, soggetto e sceneggiatura: Paul Wright. Fotografia: Benjamin Kracun. Musica: Erik Enocksson. Scenografia: Simon Rogers. Costumi: Jo Thompson. Montaggio: Michael Aglund, Anders Refn. Interpreti e personaggi: George MacKay (Aaron), Kate Dickie (Cathy), Brian McCardle (Forbes), Conor McCarron (Billy), Jordan Young (Michael). Produzione: Warp X. Distribuzione: Nomad Film, via Ostiense 81A, 00154 Roma, tel. 06.64420276. Scozia. Il giovane Aaron vive in una comunità isolata ed è l’unico superstite di un incidente di pesca, costato la vita a cinque persone tra cui suo fratello maggiore. Spinti da vecchie leggende e superstizioni, gli abitanti del villaggio ritengono Aaron responsabile della tragedia e lo emarginano. Il ragazzo, però, crede che il fratello sia ancora vivo e parte alla sua ricerca. Presentato in concorso alla Semaine di Cannes, il film ha fatto il giro dei più importanti festival internazionali – da Sydney a Karlovy Vary, da Edinburgo a Stoccolma – e viene proiettato in anteprima italiana da Sottodiciotto. Biofilmografia

Paul Wright (Glasgow, 1981) ha studiato cinema alla National Film & Television School e ha diretto tre cortometraggi selezionati in concorso dai più prestigiosi festival internazionali. Believe (2009) ha vinto il primo premio a Miami e il Pardino d’oro a Locarno; Photos of God (2010) è stato tra i corti più applauditi a Berlino; Until the River Runs Red (2011) ha invece conquistato un BAFTA. Il superstite segna il suo debutto nel lungometraggio.

Teenage

Adolescente Usa/Germania, 2013, DCP, 78’, col.

— Regia: Matt Wolf. Sceneggiatura: M. Wolf, Jon Savage. Fotografia: Nick Bentgen. Musica: Bradford Cox. Scenografia: Inbal Weinberg. Costumi: Tere Duncan. Montaggio: Joe Beshenkovsky. Produzione: Cinereach. Vendita all’estero: The Works Film Group Ltd., 5th Floor, Fairgate House, 78 New Oxford Street, WC1A 1HB London, UK, tel. +44.207.6121080. Prima del XX secolo, il concetto di adolescenza era pressoché sconosciuto. Fino ai primi anni Cinquanta del Novecento un individuo passava dall’essere bambino all’essere uomo quando, nella seconda metà del decennio, qualcosa cominciò radicalmente a cambiare. Attraverso un collage di raro materiale d’archivio, filmati storici e testimonianze, il documentario ripercorre gli anni di lotte che gli adolescenti hanno affrontato per affermare una nuova idea di gioventù, vissuta non più come semplice trampolino di lancio verso l’età adulta. Prodotto da Jason Schwartman (nipote di Francis Ford Coppola e


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attore di tanti film di Wes Anderson) e scritto con Jon Savage (uno dei critici musicali inglesi più importanti di sempre), il documentario è reduce dal Tribeca Film Festival e viene presentato in anteprima italiana. Tra gli attori che compaiono nel film ricordiamo Jena Malone (Hunger Games), Ben Whishaw (Cloud Atlas) e Alden Ehrenreich (Beautiful Creatures – La sedicesima luna). Biofilmografia

Matt Wolf (San José, California, 1982) è uno dei 25 volti nuovi del cinema indipendente secondo Filmmaker Magazine ed è un Guggenheim Fellow dal 2010. Il suo acclamato documentario Wild Combination (2008), sul violoncellista d’avanguardia Arthur Russell, presentato in anteprima al Festival di Berlino, è stato incluso nella Top 10 del 2008. Il film è uscito nelle sale di Stati Uniti e Inghilterra, distribuito poi in tutto il mondo da Plexifilm, ed è stato trasmesso sul Sundance Channel. Matt ha prodotto e diretto documentari brevi per il New York Times, tra cui la recente collaborazione OpDoc con Jon Savage Il ruolo dei giovani, parte della serie High Line Stories per il Sundance Channel.

Valentine Road Usa, 2013, DCP, 89’, col.

— Regia e sceneggiatura: Martha Cunningham. Fotografia: Arlene Nelson. Musica: Michael Orendy. Montaggio: Tchavadar Georgiev. Produzione: BMP Films/Eddie Schmidt Productions. Vendita all’estero: The Film Collaborative, 3405 Cazador Street, Los Angeles, CA 90065, U.S.A., tel. +1.323.2078321. Nel febbraio 2008, il giorno di San Valentino, in California, Brandon spara al compagno di classe Larry per punirlo di avergli spedito un bigliettino amoroso. Due giorni dopo, Larry muore e l’omicidio sconvolge la piccola comunità di Oxnard. Un inno alla tolleranza e il racconto di una doppia tragedia, quella della vittima e quella dell’assassino, entrambi ragazzi con un passato di violenza sessuale subita. Presentato con grande clamore al Sundance, il documentario ha vinto premi a Miami, Philadelphia e San Francisco. Sarà trasmesso nel 2014 dalla prestigiosa Tv via cavo HBO. Biofilmografia

Martha Cunningham (Los Angeles, 1980) ha iniziato la sua carriera come ballerina e coreografa, avvicinandosi poi al cinema in qualità di attrice di serie Tv (Maggie, Grown Ups, Abby). Dopo aver letto la storia di Brandon e Larry, ha deciso di realizzare un documentario che segna il suo debutto dietro la macchina da presa.

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6.1 D

Polpette in arrivo!

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a sempre Sottodiciotto Filmfestival propone al pubblico delle famiglie una straordinaria anteprima di un film d’animazione in uscita per le feste natalizie. Non c’è dubbio che quest’anno tra i titoli più attesi ci sia Piovono polpette 2 – La rivincita degli avanzi, sequel 3D del fortunatissimo lungometraggio distribuito quattro anni fa. Diretto da Cody Cameron e Kris Pearn, che avevano contribuito alla realizzazione del primo film e che sono stati ‘promossi’ sul campo dai produttori Phil Lord e Christopher Miller, Piovono polpette 2 ripropone il personaggio del geniale inventore Flint, questa volta alle prese con una malvagia corporation che intende monopolizzare la produzione del cibo. Prima di questa proiezione, il Festival riporta sullo schermo anche il primo Piovono polpette, per un’autentica e incessante pioggia di hamburger. All’evento è inoltre collegato un laboratorio molto speciale organizzato dalle Hamburgherie di Eataly.

Piovono polpette

Cloudy with a Chance of Meatballs Usa, 2009, DCP, 90’, col.

— Regia e sceneggiatura: Phil Lord, Christopher Miller. Soggetto: dal libro di Judi e Ron Barrett. Animazione: Derek Friesenborg, Peter Nash, Jayson Price. Musica: Mark Mothersbaugh. Scenografia: Justin Thompson. Montaggio: Robert Fisher jr. Produzione: Sony Pictures Animation. Distribuzione: Warner Bros. Italia, Via Varese 16/b, 00185 Roma, tel. 06.448891. Un inventore impacciato ma geniale, Flint Lockwood, fin da bambino tenta di sorprendere i concittadini della piccola isola atlantica di Swallowmarina con le sue assurde invenzioni. Dopo tanti insuccessi, Flint, per far fronte alla crisi economica che ha fatto chiudere l’industria di sardine dell’isola, cerca un’idea per debellare la fame nel mondo e scopre un modo per trasmutare l’acqua in cibo. In cerca di più energia elettrica per la sua invenzione, Flint rovina l’inaugurazione del nuovo parco a tema cittadino e la sua invenzione schizza negli strati alti dell’atmosfera. Quando tutto sembra perduto, Flint osserva esterrefatto cadere dal cielo migliaia di cheeseburger, scatenando l’euforia generale della popolazione. Candidato al Golden Globe 2010 come miglior film d’animazione, Piovono polpette è stato una delle sorprese più divertenti del Natale 2009, incassando quasi 250 milioni di dollari in tutto il mondo. Biofilmografia

Phil Lord (Miami, 1975) e Christopher Miller (Everett, Washington, 1975) sono una coppia di registi, sceneggiatori, produttori e attori che lavorano sia per il cinema che per la televisione. Si sono conosciuti al Dartmouth College e hanno esordito


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giovanissimi con la serie animata Clone High, andata in onda su MTV. Piovono polpette (2009) è stato il loro primo film per il grande schermo. Tre anni dopo hanno girato il film dal vero 21 Jump Street, adattamento dell’omonima serie televisiva prodotta a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Attualmente stanno terminando la realizzazione di The Lego Movie, un film d’animazione ispirato al famosissimo gioco di costruzioni, e hanno in pre-produzione 22 Jump Street, sequel del loro lungometraggio del 2012.

Piovono polpette 2 – La rivincita degli avanzi 3d Cloudy with a Chance of Meatballs 2 Usa, 2013, DCP, 95’, col.

— Regia: Cody Cameron, Kris Pearn. Soggetto: dal libro di Judi e Ron Barrett e dal film di Phil Lord e Christopher Miller. Sceneggiatura: Erica Rivinoja, John Francis Daley, Jonathan Goldstein. Animazione: Tim Pixton. Musica: Mark Mothersbaugh. Scenografia: Justin Thompson. Montaggio: Robert Fisher jr., Stan Webb. Produzione: Sony Pictures Animation. Distribuzione: Warner Bros. Italia, Via Varese 16/b, 00185 Roma, tel. 06.448891. Dopo aver provocato la disastrosa tempesta di cibo, Flint e i suoi amici sono costretti a lasciare la città. Flint accetta così l’invito del suo idolo Chester V a unirsi alla Live Corp Company, dove i migliori inventori del mondo sono impegnati nella creazione di tecnologie atte a migliorare le condizioni dell’umanità. Quando Flint scopre che la sua macchina è ancora in funzione ed è ora utilizzata per la creazione di bestie alimentari mutanti, lui e i suoi amici devono rimettersi in moto per salvare il mondo. Dopo il successo di Piovono polpette, Phil Lord e Christopher Miller hanno subito messo in cantiere un sequel decidendo però di esserne soltanto i produttori esecutivi e affidando la regia a due loro collaboratori del primo film. Straordinaria anteprima italiana del cartoon natalizio della Warner Bros, che promette una nuova pioggia di cheeseburger. Biofilmografia

Cody Cameron (Los Angeles, 1970) e Kris Pearn (San Diego, 1971) si sono conosciuti durante la lavorazione di Piovono polpette (2009). Il primo ha iniziato la sua carriera alla Dreamworks come dialoghista e storyboarder, per poi passare alla Sony nel 2004. Ha prestato la sua voce a oltre venti film d’animazione, tra cui Madagascar (2005), Il figlio di Babbo Natale (2011) e tutta la serie di Shrek. Nel 2010 ha diretto il suo primo lungometraggio, Boog & Elliot 3. Kris Pearn lavora dalla metà degli anni Novanta come animatore e character designer per serie televisive. Recentemente ha partecipato alla realizzazione di Pirati! Briganti da strapazzo (2012).

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6.2 I

Mitici! Vampyr

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n occasione dell’anteprima torinese di Byzantium, il nuovo vampire movie di Neil Jordan, Sottodiciotto presenta un programma speciale dedicato ai signori della notte, tornati alla ribalta tra i giovani grazie alla saga cine-letteraria di Twilight. L’omaggio inizia con il Nosferatu di Murnau, pietra miliare del horror e capostipite del cinema vampiresco, prosegue con Intervista col vampiro – a dimostrazione che Jordan ha sempre amato i non-morti – e si conclude con un poetico spettacolo di burattini vincitore del concorso organizzato da Incanti lo scorso ottobre.

Byzantium Gran Bretagna/Usa/Irlanda, 2012, DCP, 118’, col.

— Regia: Neil Jordan. Soggetto e sceneggiatura: Moira Buffini, dalla sua pièce omonima. Fotografia: Sean Bobbitt. Musica: Javier Navarrete. Scenografia: Simon Elliott. Costumi: Consolata Boyle. Montaggio: Tony Lawson. Interpreti e personaggi: Saoirse Ronan (Eleanor Webb), Gemma Arterton (Clara Webb), Barry Cassin (Robert Fowlds), Warren Brown (Gareth), Ruby Snape (Wendy). Produzione: Demarest Films/Number 9 Films/Parallel Film Prod./Westend Films. Distribuzione: Koch Media, via Ripamonti 89, 20141 Milano, tel. 02.5737420. Dopo essere fuggite dalla scena di un violento crimine, Clara ed Eleanor Webb si rifugiano in una località costiera, trovando riparo sul lungomare e in motel fatiscenti. Per guadagnare un po’ di denaro, Clara inizia a prostituirsi e un giorno incontra Noel, un giovane che le mette a disposizione il suo fatiscente motel, il Byzantium. Nel frattempo Eleanor conosce Frank, che spinge involontariamente la ragazza a rivelare il suo più intimo segreto: nonostante lei e Clara sembrino coetanee, sono in realtà madre e figlia, vissute nei primi anni dell’Ottocento e discendenti di una stirpe di vampiri. Presentato nei festival di mezzo mondo – da Toronto al Tribeca passando per Glasgow e Istanbul – arriva finalmente in Italia il nuovo emozionante film di Neil Jordan. Biofilmografia

Neil Jordan (Sligo, Irlanda, 1950) debutta come scrittore di successo e si avvicina alla sceneggiatura cinematografica verso la fine degli anni Settanta. Nel 1981 è consulente di John Boorman sul set di Excalibur e l’anno dopo realizza il suo primo film da regista, Angel. Dopo alcuni film di buon successo – Mona Lisa (1986) e Non siamo angeli (1989) su tutti – nel 1993 vince l’Oscar per la sceneggiatura di La moglie del soldato. Ha poi diretto Intervista col vampiro (1994), Michael Collins (1996) e molti altri film di grande richiamo. Attualmente sta lavorando alla serie Tv I Borgia.


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mitici! vampyr

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Dracula – Il non morto sfida la morte

D Intervista col vampiro

Interview with the Vampire: The Vampire Chronicles Usa, 1994, 35mm, 122’, col.

— Regia: Neil Jordan. Soggetto e sceneggiatura: Anna Rice, dal suo romanzo. Fotografia: Philippe Rousselot. Musica: Elliot Goldenthal. Scenografia: Dante Ferretti. Costumi: Sandy Powell. Interpreti e personaggi: Tom Cruise (Lestat), Brad Pitt (Louis de Point du Lac), Kirsten Dunst (Claudia), Stephen Rea (Santiago), Antonio Banderas (Armand). Produzione: Geffen Pictures. Distribuzione: Warner Bros. Italia, via Varese 16/B, 00185 Roma, tel. 06/448891. San Francisco, anni Novanta. In una stanza d’albergo un giovane giornalista, Mallory, ascolta la storia di un uomo diventato vampiro due secoli prima. New Orleans, 1791. Louis de Point du Lac, ricco proprietario terriero, sconvolto dalla perdita della moglie e della figlia, viene morso dal vampiro Lestat e riemerge dalle acque del Mississippi, unendosi al suo assalitore. Inizialmente Louis tenta di reprimere il proprio desiderio di sangue ma non ce la fa e Lestat lo coinvolge in scorribande notturne. I due finiscono per adottare un’orfana, Claudia, che si rivela assai feroce. L’arrivo di un imponente flusso migratorio dall’Europa fornisce alla banda di vampiri un gran numero di potenziali vittime. Girato tra Inghilterra, Francia e Stati Uniti, il film ha vinto tre premi BAFTA, tre MTV Movie Awards e un Nastro d’argento, oltre ad aver ricevuto due nomination agli Oscar. Biofilmografia

Neil Jordan (Sligo, Irlanda, 1950) debutta come scrittore di successo e si avvicina alla sceneggiatura cinematografica verso la fine degli anni Settanta. Nel 1981 è consulente di John Boorman sul set di Excalibur e l’anno dopo realizza il suo primo film da regista, Angel. Dopo alcuni film di buon successo – Mona Lisa (1986) e Non siamo angeli (1989) su tutti – nel 1993 vince l’Oscar per la sceneggiatura di La moglie del soldato. Ha poi diretto Intervista col vampiro (1994), Michael Collins (1996) e molti altri film di grande richiamo. Attualmente sta lavorando alla serie Tv I Borgia.

al 1 al 6 ottobre si è svolta a Torino, con grandissimo successo, la XX edizione di Incanti – Rassegna Internazionale di Teatro di Figura che – in collaborazione con AIACE Torino e Museo Nazionale del Cinema – ha dedicato la sezione Cantiere al rapporto tra cinema e teatro. Il tema proposto è stato la figura di Dracula, che si è prestata a molteplici interpretazioni: dal Vampiro di John Polidori alla saga contemporanea di Twilight, dal Nosferatu di Murnau al celebre film di Francis Ford Coppola, da Polanski a Mel Brooks. Emblematico personaggio della storia del cinema, Dracula si adatta sia a livello tematico che immaginifico a possibili letture stimolanti nell’approccio col Teatro di Figura. Artisti e compagnie hanno partecipato a un concorso proponendo le loro riletture di Dracula. La giuria – composta dalla direzione artistica di Incanti, AIACE Torino, Museo Nazionale del Cinema, Is Mascareddas, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, Teatro del Buratto, Il Cerchio di Gesso e Krapp’s Last Post – ha premiato lo spettacolo Dracula – Il non morto sfida la morte realizzato dall’altoatesina Eva Sotriffer con musica dal vivo di Max Castlunger. Stanco di essere immortale senza trovare affetto, compassione e amore, Dracula riconosce che il suo desiderio di vita eterna è fallito e così decide di morire per trovare pace e tranquillità. Morire per un vampiro, però, non è così semplice… Sottodiciotto e Incanti ripropongono al cinema questo magico spettacolo.


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Making Vampyr: l’arte di Michele Guaschino

M Nosferatu il vampiro

Nosferatu, eine Symphonie des Grauens Germania, 1922, Blu-ray, 97’, b/n

— Regia: Friedrich Wilhelm Murnau. Soggetto: dal romanzo Dracula di Bram Stocker. Sceneggiatura: Henrik Galeen. Fotografia: Fritz Arno Wagner. Scenografia e costumi: Albin Grau. Interpreti e personaggi: Max Schreck (Nosferatu), Gustav Botz (Sievers), Alexander Granach (Knock), John Gottowt (professor Bulwer), Wolfgang Heinz (il Secondo). Produzione: Prana Film. Distribuzione culturale: Eureka, Unit 9, Iron Bridge Close, Great Central Way, NW10 0UF London, UK, tel. +44.208.4598054. Brema 1838. L’agente immobiliare Knock invia il giovane Hutter in Transilvania per concludere un affare col conte Orlok. Hutter prima di lasciare la città, chiede a una coppia di amici di prendersi cura di sua moglie Ellen, quindi parte e giunge al castello sui monti Carpazi. Verso mezzanotte Orlok invita il giovane a cena e quando questi, affettando il pane, si ferisce ad un dito, si mostra particolarmente eccitato. Il mattino seguente, svegliandosi, Hutter nota dei segni sul collo. La notte seguente, rimasto affascinato da un medaglione col ritratto di Ellen, il conte firma il contratto per l’acquisto di una casa a Brema. L’indomani, sceso nella cripta del castello, Hutter scopre il conte disteso in un sarcofago e poco dopo lo vede allontanarsi su di un carro carico di bare... Nuovo, straordinario restauro di uno dei capisaldi dell’espressionismo tedesco, presentato con una nuova partitura musicale composta da James Bernard. Biofilmografia

Friedrich Wilhelm Murnau (Bielefeld, Germania, 1888 – Santa Barbara, Stati Uniti, 1931) è uno dei più importanti registi della storia del cinema. Allievo di Max Reinhardt, esordisce come regista nel 1919 e ottiene il suo primo, grande successo con Nosferatu il vampiro (1922). Messo sotto contratto dall’UFA, nel 1924 realizza L’ultima risata. Dopo il Faust (1926), si trasferisce negli Stati Uniti e gira per la 20th Century Fox Aurora (1927), vincendo tre Oscar. Dopo due film di modesto successo, parte per un viaggio in Polinesia con Robert J. Flaherty e gira Tabù (1931), a metà tra documentario e finzione. Prima dell’uscita del film, Murnau muore in un incidente d’auto.

ichele Guaschino è uno dei più noti artisti degli effetti speciali e creatore di maschere e trucchi per lo spettacolo. Con una passione mai sopita per l’horror, negli anni ha dato forma a fantasie di ogni tipo: dai manichini di Cattelan, ai travestimenti per Brachetti, ai make-up per le imitazioni di Crozza. Per Sottodiciotto svelerà i segreti del mestiere dando vita a un vero vampiro… da brivido!


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percorsi

mitici! sono tornati i dinosauri!

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Mitici! Sono tornati i dinosauri!

spasso con i dinosauri, uno dei film d’animazione più attesi del prossimo anno, insieme alla pirotecnica riedizione 3D del capolavoro spielberghiano Jurassic Park e alla nuovissima serie di RaiDue Le straordinarie avventure di Jules Verne, ci fanno proprio pensare che i dinosauri siano tornati sulla Terra. Perché, quindi, non dedicare proprio a loro uno speciale, visto che quest’anno ricorre anche il cinquantenario della prima trasmissione italiana dei Flinstones? Sottodiciotto non se l’è lasciato dire due volte e ha preparato un percorso di proiezioni – per grandi e piccini – che regaleranno emozioni e tanto divertimento. Oltre ai film e alle serie già citati, il pubblico potrà scoprire Gertie il dinosauro, capostipite del genere, diretto a metà degli anni Dieci dal geniale Winsor McCay, e Non c’è festa senza Rex, che la Pixar ha realizzato utilizzando i personaggi di Toy Story. Se sentite in sala passi pesanti e strani versi, non vi preoccupate… sono tornati i dinosauri!

A spasso con i dinosauri 3D

Walking with Dinosaurs 3D Usa/Gran Bretagna/Australia, 2013, DCP, 85’, col.

— Regia: Neil Nightingale, Barry Cook. Soggetto e sceneggiatura: Theodore Thomas, John Collee. Fotografia: John Brooks. Musica: Paul Leonard-Morgan. Montaggio: John Carnochan. Interpreti: Charlie Rowe, Angourie Rice. Produzione: Animal Logic/BBC Earth/BBC Worldwide/Evergreen Films/Reliance Big Entertainment. Distribuzione: 20th Century Fox Italia, via Salaria 1021, 00138 Roma, tel. 06.881751. Ambientato 70 milioni di anni fa, al tempo in cui i dinosauri dominavano la Terra, la storia segue le avventure del pachirinosauro Patchi, l’ultimo nato della sua famiglia. Lungo il cammino che lo porterà all’età adulta, Patchi dovrà sopravvivere in un mondo selvaggio e imprevedibile affrontando alcuni tra i predatori più pericolosi. Quando suo padre viene ucciso, il giovane Patchi, suo fratello maggiore Scowler e una giovane amica di nome Juniper si ritrovano separati dal resto della mandria. I tre dovranno superare molti ostacoli e vivere un’emozionante avventura durante la quale Patchi dimostrerà il suo immenso coraggio. Il film d’animazione 3D più atteso del Natale 2013. Biofilmografia

Neil Nightingale (Londra, 1958) è direttore creativo di BBC Earth. Dopo essersi laureato in zoologia a Oxford, è entrato alla BBC nel 1983 specializzandosi in trasmissioni televisive dedicate alla natura e agli animali. A spasso con i dinosauri 3D è il suo primo film da regista. Attualmente sta preparando un secondo lungometraggio, Enchanted Kingdom 3D. Barry Cook (Nashville, 1959) lavora alla Disney dal 1981, quando ha partecipato alla realizzazione di Tron. Ha debuttato nella regia con Mulan (1998) e ha co-diretto Il figlio di Babbo Natale (2011).


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Gertie il dinosauro Gertie the Dinosaur Usa, 1914, 12’, b/n

— Regia, soggetto e animazione: Winsor McCay. Sceneggiatura e montaggio: John Randolph Bray. Interpreti: W. McCay, George McManus, Roy McCardell, Thomas A. Dorgan, Tom Powers. Produzione: Vitagraph. Winsor McCay scommette con un collega di saper animare un dinosauro. Disegna così un grande animale erbivoro, di sesso femminile, che chiama Gertie. Terminato il lavoro, McCay entra nell’immagine. Gertie prende vita, si muove, mangia un albero e incontra il suo creatore, che porta poi a spasso sul dorso. Storico cortometraggio, primo esempio di tecnica mista, che è stato fonte di ispirazione per generazioni di animatori. McCay creò Gertie basandosi sulla figura del brontosauro, attingendo alle informazioni scientifiche dell’epoca e copiando lo scheletro di apatosaurus conservato all’American Museum of Natural History di New York. Biofilmografia

Winsor McCay (Spring Lake, Stati Uniti, 1869 - 1934) è stato un pioniere del fumetto e del cinema d’animazione. Appassionato di disegno, iniziò la sua carriera girando l’America con uno spettacolo di vaudeville. Nei primi anni del Novecento pubblicò celebri fumetti come Little Nemo in Slumberland e Dream of the Rarebit Fiend. Tra il 1911 e il 1921 realizzò dieci film d’animazione per la Vitagraph disegnando personalmente, fotogramma per fotogramma, gli sfondi e i personaggi, inserendoli poi in sequenze girate dal vero. Tra i lavori più celebri vanno ricordati Little Nemo (1911), The Sinking of the Lusitania (1918) e The Flying House (1921).

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mitici! sono tornati i dinosauri!

Jurassic Park 3D id. Usa, 1993, DCP, 126’, col.

— Regia: Steven Spielberg. Soggetto: dal romanzo di Michael Crichton. Sceneggiatura: M. Crichton, David Koepp. Fotografia: Dean Cundey. Musica: John Williams. Scenografia: Rick Carter. Costumi: Sue Moore, Eric Sandberg. Montaggio: Michael Kahn. Interpreti e personaggi: Sam Neill (Alan Grant), Laura Dern (Ellie Sattler), Jeff Goldblum (Ian Malcolm), Richard Attenborough (John Hammond), Bob Peck (Robert Muldoon), Samuel L. Jackson (Ray Arnold), Martin Ferrero (Donald Gennaro). Produzione: Amblin Entertainment/Universal Pictures. Distribuzione: Universal Pictures Italia, via Po 12, 00198 Roma, tel. 06.852691. Il magnate americano John Hammond ha realizzato in gran segreto, sull’isola Nublar, al largo del Costa Rica, il parco divertimenti più ambizioso e fantastico della sua vita. Grazie al dottor Wu, uno scienziato cinoamericano esperto di clonazione e ricostruzione del DNA, ha riportato in vita, utilizzandone il sangue trovato in alcune zanzare vissute nel Giurassico, alcune specie di dinosauri, erbivori e carnivori. Per ottenere l’approvazione finale degli azionisti al grandioso progetto, Hammond invita per un weekend nell’isola il paleontologo Alan Grant, la paleobotanica Ellie Sattler, l’avvocato Donald Gennaro, il matematico Ian Malcolm e i due suoi nipotini Lex e Tim. Torna in 3D il capolavoro di Spielberg, vincitore di tre Oscar e campione di incassi vent’anni fa. Biofilmografia

Steven Spielberg (Cincinnati, 1946) è uno dei più importanti registi americani di tutti i tempi. Autodidatta, ha esordito nel 1971 con Duel, seguito poi da Sugarland Express (1974), premiato a Cannes. Il suo primo grande successo è Lo squalo (1975), vincitore di tre Oscar. Tra i suoi film più famosi si ricordano I predatori dell’arca perduta (1981), E.T. (1982), Il colore viola (1985), Schindler’s List (1993), Salvate il soldato Ryan (1998), Minority Report (2002) e il recente Lincoln (2012). Ha vinto due Oscar per la miglior regia e il Leone d’oro alla carriera nel 1993.

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Le straordinarie avventure di Jules Verne Centro della Terra Italia, 2013, HD, 26’, col.

— Regia: Enrico Paolantonio. Soggetto: Stefano Ambrosio, Francesca Romana Puggelli, Claudio Sciarrone, Saverio D’Ercole, Francesco Artibani, dai romanzi di Jules Verne. Sceneggiatura: Davide Aicardi, S. Ambrosio, F. Artibani, Lorenza Bernardi, Paolo Braga, Ceo&Pulin, Alessandro Ferrari, Tea Orsi, F. R. Puggelli, Giorgio Salati. Animazione: SideFx, Sek. Musica: Antongiulio Frulio. Produzione: Lux Vide/Rai Fiction/Musicartoon. Jules, Amelie e Artemius partono per una spedizione verso il centro della Terra, alla ricerca del giovane Johan Saknussem, scoprendo un mondo nuovo, inesplorato e ricco di insidie. Jules Verne è considerato il più grande scrittore dell’era moderna, le sue avventure hanno fatto sognare generazioni di lettori. Questa nuovissima serie animata, che va in onda su RaiDue da settembre, immagina che Verne abbia davvero vissuto, da ragazzo, queste mirabolanti imprese insieme all’affascinante Amelie e all’imprevedibile Artemius Lucas.

Le straordinarie avventure di Jules Verne Isola dei misteri

Italia, 2013, HD, 26’, col.

— Regia: Enrico Paolantonio. Soggetto: Stefano Ambrosio, Francesca Romana Puggelli, Claudio Sciarrone, Saverio D’Ercole, Francesco Artibani, dai romanzi di Jules Verne. Sceneggiatura: Davide Aicardi, S. Ambrosio, F. Artibani, Lorenza Bernardi, Paolo Braga, Ceo&Pulin, Alessandro Ferrari, Tea Orsi, F. R. Puggelli, Giorgio Salati. Animazione: SideFx, Sek. Musica: Antongiulio Frulio. Produzione: Lux Vide/Rai Fiction/Musicartoon. La redazione del “Contes” parte per una spedizione sulla Domus Errans, una casa volante costruita da Cyrus Smith, un vulcanologo amico di Artemius. Ma una forte tempesta fa atterrare i nostri in un’isola abitata da strane e mostruose creature... Biofilmografia

Enrico Paolantonio (Roma, 1967) ha studiato cinema all’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Roberto Rossellini” e fumetto all’Accademia di Belle Arti. Negli anni Novanta ha iniziato l’attività di animatore collaborando, tra gli altri, con Videomusic, e quella di fumettista con molte case editrici. Nel 1994 ha fondato Musicartoon, società con la quale ha sviluppato e realizzato progetti d’animazione di respiro internazionale come Gibì & DoppiaW (1996), Up Town (1997), La compagnia della forca (2000), Hocus & Lotus (2002), Antonio e la banda dei giardinetti (2006) e Marfy of Dreams (2008).

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mitici! sono tornati i dinosauri!

Non c’è festa senza Rex 3D Partysaurus Rex Usa, 2012, DCP, 7’, col.

— Regia e sceneggiatura: Mark A. Walsh. Soggetto: John Lasseter, M. A. Walsh. Animazione: Michael Galbraith, Eric Luhta, Royce Wesley. Musica: Brian Transeau. Montaggio: Axel Geddes. Produzione: Pixar Animation Studios. Distribuzione: The Walt Disney Company Italia, via Cantalupo in Sabina 29, 00191 Roma, tel. 06.330831. Rex viene scelto da Bonnie per una sessione di gioco nella vasca da bagno. Lì Rex è venerato dagli altri giocattoli, creati appositamente per il bagno e privi di braccia. Una volta finito il bagno, i giocattoli rimangono soli e, su richiesta degli altri, Rex dà il via a un rave alzando il livello dell’acqua nella vasca. La festa prende una brutta piega quando l’acqua minaccia di travalicare inondando i pavimenti. Rex cerca di risolvere il problema ma il livello dell’acqua è ormai fuori controllo. La mamma di Bonnie è costretta a chiamare gli idraulici per riparare i danni. Terzo cortometraggio Pixar ambientato nell’universo di Toy Story, dopo Vacanze hawaiane e Buzz a sorpresa, Non c’è festa senza Rex è stato proiettato nelle sale in abbinamento alla riedizione 3D di Alla ricerca di Nemo. Nella versione originale la voce di Woody è di Tom Hanks, sostituito nella versione italiana da Fabrizio Frizzi. Biofilmografia

Mark A. Walsh (Los Angeles, 1974) lavora alla Pixar dal 1997, quando ha preso parte alla realizzazione di A Bug’s Life – Megaminimondo. Dopo aver collaborato a Toy Story 2 (1999) e Monsters & Co. (2001), ha diretto l’animazione di Alla ricerca di Nemo (2003) e Ratatouille (2007). Non c’è festa senza Rex segna il suo debutto nella regia.

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Il divo

The Monster from the Tar Pits Usa, 1960, 30’, col.

— Regia e soggetto: Joseph Barbera, William Hanna. Sceneggiatura: Warren Foster, Michael Maltese, Arthur Phillips. Animazione: William Keil, Ed Love, Dick Lundy, Kenneth Muse, George Nicholas, Don Patterson, Carlo Vinci. Montaggio: Donald A. Douglas, Warner Leighton, Joe Ruby, Ken Spears, Greg Watson. Produzione: Hanna-Barbera Productions. Distribuzione: Warner Bros. Italia, via Varese 16/B, 00185 Roma, tel. 06/448891. La Hollyrock Film Company sceglie Bedrock come location per il suo nuovo film Il mostro delle buche nel catrame e Fred viene ingaggiato come sostituto della star Gary Granite. I veri problemi di Fred cominciano quando Wilma e Betty decidono anche loro di partecipare alle audizioni del film e finiscono per impazzire quando incontrano le star Rock Pile e Wednesday Tuesday. Sesto episodio della prima serie.

Una vacanza

The Snorkasaurus Hunter Usa, 1961, 30’, col.

— Regia e soggetto: Joseph Barbera, William Hanna. Sceneggiatura: Warren Foster, Michael Maltese, Arthur Phillips. Animazione: William Keil, Ed Love, Dick Lundy, Kenneth Muse, George Nicholas, Don Patterson, Carlo Vinci. Montaggio: Donald A. Douglas, Warner Leighton, Joe Ruby, Ken Spears, Greg Watson. Produzione: Hanna-Barbera Productions. Distribuzione: Warner Bros. Italia Volendo andare a caccia, Fred convince Wilma e i Rubbles a passare le vacanze tra le montagne, cercando i rari skornosauri. Fred ha grande successo, ma dovrà fare i conti con qualcosa di più grande quando sua moglie Wilma insisterà nel portare a casa uno skornosauro come loro nuovo animale domestico: il famoso Dino. Diciottesimo episodio della prima serie. Biofilmografia

William Hanna (Melrose, Stati Uniti, 1910 – North Hollywood, 2001) e Joseph Barbera (New York, 1911 – Los Angeles, 2006) sono stati i fondatori di una delle più importanti case di produzione di serie televisive animate. La società ha lavorato ininterrottamente dal 1956 al 2001. I due si incontrarono nel 1938 alla MGM e per quasi vent’anni lavorarono ai cartoni di Tom & Jerry, producendone oltre 200 episodi. Messisi in proprio, diedero vita a personaggi celeberrimi come Braccobaldo, Orso Yoghi, Gli Antenati, I Pronipoti, La Pantera Rosa, Scooby Doo e Napo Orso capo. Nel 1981 produssero anche la serie dedicata ai Puffi.

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Yabadabadoo! Meet the Flintstones

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e sono tornati i dinosauri, Sottodiciotto non può fare a meno di dedicare un omaggio speciale ai Flintstones, la famiglia più famosa e divertente della preistoria, che celebra proprio quest’anno il cinquantesimo anniversario della sua prima apparizione in Italia. Gli Antenati, com’erano noti all’epoca, nascono nel 1960 ad opera dei geniali William Hanna e Joseph Barbera, inventori di personaggi del calibro di Braccobaldo, Orso Yoghi e Scooby Doo. In sei anni vengono prodotti 166 episodi da 30 minuti ciascuno, che vengono trasmessi ancora oggi dalle televisioni di tutto il mondo. Allegoria della società americana degli anni Sessanta, contrassegnata dal consumismo, dalla modernizzazione e da un’ossessione quasi morbosa per gli elettrodomestici, la serie animata – pur essendo ambientata all’età della pietra, nella cittadina di Bedrock – presenta un mondo contemporaneo, con automobili (a pedali), aeroplani (in realtà dei sauri volanti), banche, alberghi, bowling e drive-in. Fred Flintstone, sua moglie Wilma, la piccola Ciottolina e gli amici Barney e Betty, senza dimenticare Dino, il cucciolo di snorkasauro da compagnia, sono protagonisti di spassose avventure, costruite con trovate geniali e dialoghi indimenticabili. Il Festival presenta un’antologia degli episodi più celebri, che faranno la gioia dei bambini ma anche dei loro nostalgici genitori.


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Omaggio a Ray Harryhausen

ottodiciotto Filmfestival è da sempre attento non solo al cinema contemporaneo ma anche ai film e agli autori del passato senza il cui contributo la settima arte non sarebbe giunta ai risultati odierni. La storia del cinema, va da sé, è anche la storia dei tanti artigiani e tecnici che hanno messo il loro ingegno al servizio dell’immagine in movimento. Uno di essi, il celebre Ray Harryhausen, mago degli effetti speciali realizzati con la tecnica dell’animazione a passo uno, è scomparso lo scorso maggio a Londra, quasi novantatreenne. Appassionato di dinosauri sin da bambino (i suoi genitori lo portarono a vedere Il mondo perduto di Harry Hoyt nel 1925), Harryhausen iniziò subito a realizzare marionette di King Kong e degli animali preistorici, imparando poi da autodidatta, con una cinepresa 16mm che si era fatto prestare, l’arte dell’animazione. I suoi sorprendenti risultati impressionarono il regista George Pal, che all’epoca era sotto contratto con la Paramount e che gli aprì le porte di Hollywood. Film dopo film, Harryhausen affinò la propria tecnica e divenne maestro indiscusso dell’animazione stop motion inserita in film live action. Il risveglio del dinosauro, che Sottodiciotto restituisce al grande schermo sessant’anni dopo la sua uscita nelle sale, è un vero e proprio saggio del talento di Harryhausen, capace di influenzare immediatamente il cinema di genere (Ishiro Honda dichiarò di aver diretto Godzilla seguendo il suo esempio) e di impressionare generazioni di registi, fino a Spielberg e Del Toro. Dal polpo gigante di Il mostro dei mari (1955) agli alieni di La Terra contro i dischi volanti (1956), dai dinosauri di The Animal World (1956) al lucertolone di A 30 milioni di km. dalla Terra (1957), il mondo di Harryhausen si popolò di creature a metà tra finzione e realtà, dotate di uno straordinario impatto visivo e perfettamente inserite nell’impianto drammaturgico dei film. Per ripercorrere questa folgorante carriera, proseguita senza sosta fino ai primi anni Ottanta, il Festival propone in esclusiva il documentario Ray Harryhausen: Special Effects Titan, prodotto dalla Fondazione che porta il suo nome e che tiene viva la memoria di uno dei più grandi artisti del cinema americano.


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Ray Harryhausen: Special Effects Titan Ray Harryhausen: Il titano degli effetti speciali Francia, 2011, Blu-ray, 90’, col.

— Regia, sceneggiatura e montaggio: Gilles Penso. Musica: Alexandre Poncet. Produzione: Frenetic Arts/The Ray and Diana Harryhausen Foundation. Vendita all’estero: The Ray and Diana Harryhausen Foundation, Suite 68, 272 Kensigton High Street, W8 6ND London, UK, www.rayharryhausen.com. Straordinario documentario, commissionato dalla Ray and Diana Harryhausen Foundation, per ricordare uno dei grandi protagonisti di Hollywood. Raccoglie interviste allo stesso Harryhausen, realizzate nel corso di cinque anni, e testimonianze di Peter Jackson, Nick Park, Peter Lord, Terry Gilliam, John Landis, Guillermo Del Toro, Robert Zemeckis, James Cameron, Steven Spielberg e tanti altri. Per la prima volta una telecamera entra nello studio di Harryhausen e mostra bozzetti, modelli e miniature dei suoi personaggi.

Il risveglio del dinosauro The Beast from 20,000 Fathoms Usa, 1953, 80’, b/n

— Regia e scenografia: Eugène Lourié. Soggetto: dal racconto The Fog Horn di Ray Bradbury. Sceneggiatura: Lou Morheim, Fred Freiberger. Fotografia: Jack Russell. Effetti speciali animati: Ray Harryhausen. Musica: David Buttolph. Montaggio: Bernard W. Burton. Interpreti e personaggi: Paul Hubschmid (Tom Nesbitt), Paula Raymond (Lee Hunter), Cecil Kellaway (Thurgood Elson), Kenneth Tobey (Jack Evans), Donald Woods (Phil Jackson). Produzione: Jack Dietz Productions per Warner Bros. In seguito allo scoppio di un ordigno nucleare al Polo Nord, lo scienziato Tom Nesbitt e un collega vengono attaccati da un animale preistorico risvegliatosi da un sonno millenario. Tom sopravvive e torna a New York raccontando la sua storia. Nessuno, però, gli crede, tranne la giovane assistente del noto paleontologo Elson, con la quale finisce per fidanzarsi. Dopo molte insistenze, Tom riesce a ottenere l’attenzione dell’esercito e fa calare Elson con una sonda nella tana della bestia. Questa, tuttavia, lo uccide e inizia a devastare New York, invulnerabile alle armi convenzionali che gli americani utilizzano contro di lei. Un classico della fantascienza (ispirò anche Godzilla), il film ebbe uno straordinario successo di pubblico e ottenne anche una nomination agli Oscar. Harryhausen curò gli effetti speciali in stop motion e diresse il trailer. Lourié fece altri due film con i mostri preistorici: Il drago degli abissi (1959) e Gorgo (1961).


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Biofilmografia

Ray Harryhausen (Los Angeles, 1920 – Londra, 2013) inizia la sua carriera nel cinema come animatore alla Paramount nei primi anni Quaranta, per passare poi alla Warner come responsabile degli effetti speciali. Dopo il successo di Il risveglio del dinosauro (1953), viene assunto dalla Columbia per lavorare a Il mostro dei mari (1955) di Charles H. Schneer, seguito da La Terra contro i dischi volanti (1956) e da A 30 milioni di km. dalla Terra (1957). Nel 1958 ottiene un grande successo con Il 7° viaggio di Sinbad di Nathan H. Juran. Tra i film importanti degli anni Sessanta vanno ricordati I viaggi di Gulliver (1960), L’isola misteriosa (1961) e Gli argonauti 2 (1963) di Don Chaffey, da molti considerato il suo capolavoro. Successivamente iniziò una collaborazione con la britannica Hammer, realizzando i dinosauri di Un milione di anni fa (1966). Scontro di titani (1981) è il suo ultimo film con effetti speciali a passo uno. Nel 1992 l’Academy gli conferisce un premio speciale per il suo importante contributo tecnico. Quest’anno Guillermo Del Toro ha dedicato a lui e al regista giapponese Ishiro Honda il suo Pacific Rim. https://dl.dropboxusercontent.com/sh/1m11sidod26qfhq/7A_ CVcPO8N/Il%20risveglio%20del%20dinosauro_Lourie/Il%20 risveglio%20del%20dinosauro_02.jpg?token_hash=AAFDC0lkn4 Doo29edXuvoIVXqgmjsrksQs8MYbA7YecqKQ


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ottodiciotto Filmfestival coinvolge attivamente oltre 200 ragazzi del territorio torinese in vari ambiti della manifestazione. Dal 2011 la kermesse ha fatto un nuovo e importante passo avanti, inserendo un’ulteriore occasione di confronto e formazione: a un gruppo di volontari e volontarie di età compresa tra i 16 e i 20 anni è stato chiesto di collaborare con lo staff del Festival nella fase progettuale, al fine di creare un programma pensato dai giovani e rivolto ai giovani. Gli appuntamenti di TeenVision sono quindi – più che mai – lo sguardo under20 di Sottodiciotto, nati con l’obiettivo di costituire un vero e proprio ponte tra la visione “accompagnata” del programma indirizzato alle scuole e quella “indipendente” degli spettatori autonomi. Un’esperienza unica anche dal punto di vista formativo: ai giovanissimi organizzatori viene infatti offerta l’opportunità di lavorare all’interno dell’organizzazione di un evento, scoprendone i retroscena, sperimentandone tempistiche e fasi di attuazione e - non di minore importanza - portando a compimento il progetto conducendo in sala gli appuntamenti con gli ospiti, i registi e il pubblico. Il programma di questa edizione è particolarmente ricco e variegato: non soltanto film ma anche incontri esclusivi che affrontano, grazie alla presenza di esperti di fama, temi di grande attualità. Oltre al documentario dedicato alle Pussy Riot e alla presentazione del progetto Cultural Shock, TeenVision propone una lezione del musicologo Stefano Zenni (direttore del Torino Jazz Festival), abbinata alla proiezione dei corti di Fringe in the Box, un incontro con Luc Jacquet – protagonista di uno degli omaggi del Festival – moderato dal direttore di Cinemambiente Gaetano Capizzi, e uno con Carlo Freccero, figura storica del piccolo schermo nazionale, che ha appena pubblicato il saggio Televisione per i tipi di Bollati Boringhieri che insieme a Massimo Coppola - volto storico di Mtv e oggi coach nel nuovo talent per aspiranti scrittori in onda su RaiTre “Masterpiece”- esploreranno la possibilità – e, ormai, l’urgenza – di un modello alternativo di programmi per il piccolo schermo che, anziché restituire un mondo fittizio e superficiale, diano al pubblico gli strumenti per decifrare e comprendere meglio la difficile e complessa realtà in cui viviamo.

Cultural shock

Un programma multipiattaforma che racconta i paesi di origine dei ragazzi di seconda generazione per capire ‘cosa vuol dire essere straniero’ utilizzando web, TV e radio e sperimentando una modalità narrativa fortemente innovativa, pensata per un target giovanile. Una coppia di viaggiatori, uno di origine italiana e uno di origine straniera, sono stati selezionati da una community di 4.000 utenti per un viaggio di scoperta nel paese di origine del ragazzo straniero. L’avventura è raccontata in diretta dai protagonisti attraverso social network, radio e pillole televisive, per poi concludersi con una puntata tv che ripercorre le avventure del viaggio. Il format crossmediale di Davide Tosco e Massimo Arvat, prodotto da Zenit Arti Audiovisive e 2+1 in collaborazione con RAI Educational e


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Radio 3 e sviluppato nell’ambito di 2Rin Content in collaborazione con il Polo della Creatività Digitale e Multimedia, ha ricevuto a Tokyo il Grand Prix del Japan Prize 2013, uno dei più prestigiosi premi internazionali per i media educativi. La puntata pilota racconta le avventure in prima persona di Rashid (giovane artista di strada, nato a Banja Luka) e Agnese (studentessa di scienze politiche a Torino), attraverso la Serbia e la Bosnia per un viaggio alla riscoperta delle origini Rom di Rashid. Le loro vicissitudini sono diventate un diario di viaggio in tempo reale su Facebook, con collegamenti in diretta e quattro reportage trasmessi da Radio 3. La puntata Tv è stata mandata in onda da Rai Scuola lo scorso giugno e viene adesso riproposta da Sottodiciotto. Video, podcast, fotografie e racconti sono visibili sul sito www.culturalshock.org.

Fringe in the box

La novità dell’edizione 2013 del Fringe, sezione off del Torino Jazz Festival. Ideato e curato da Francesco Pistoi, Ugo Basile e Furio Di Castri, presenta tre cortometraggi scelti dalla serie dei documenti audiovisivi prodotti quest’anno. L’idea alla base di Fringe in the Box è la scommessa di riuscire a integrare il jazz con la musica elettronica. Realizzare un luogo di scambio e concepire una dialettica tra due mondi diversi. Per questo è stato immaginato un luogo fisico (box) dove musicisti italiani e stranieri di fama mondiale hanno suonato per lasciare tracce audio che, dopo essere state campionate e ridotte a sample, verranno riutilizzate in un contesto elettronico. Questo lavoro è la base per la formazione di un archivio sonoro a cui produttori e dj di tutto il mondo potranno attingere attraverso la piattaforma web appositamente creata. I corti in programma, diretti da Alessandro Tannoia, sono Prabhu Edouard (tablas, 8’), Tineke Postma (sax alto, 5’) e Mauro Battisti (contrabbasso, 6’). In occasione della presentazione, il direttore del Torino Jazz Festival Stefano Zenni terrà una lezione sull’antropologia del suono attraverso gli strumenti musicali.


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Pussy Riot

Pussy Riot – A Punk Prayer Russia/Gran Bretagna, 2012, Blu-ray, 90’, col.

— Regia e sceneggiatura: Maxim Pozdorovkin, Mike Lerner. Fotografia: Antony Butts. Musica: Simon Russell. Montaggio: Esteban Uyarra, Simon Barker. Produzione: Roast Beef Production. Distribuzione: Biografilm Festival, via Paolo Fabbri 1/3, 40138 Bologna, tel. 051.0953584. Febbraio 2012. Un video strano e confuso appare su Internet. Quattro donne con indosso dei passamontagna colorati interpretano con foga un brano punk, denso di politica e collera. Il bersaglio della loro musica è l’onnipotente Vladimir Putin, il luogo che hanno scelto per esibirsi è la chiesa ortodossa più importante di Mosca. Da quel video che ha fatto il giro del mondo è nata la leggenda delle attiviste russe Pussy Riot. Questo documentario, che riproduce nello stile l’estetica DIY del collettivo, ripercorre le loro performance, gli scandali, il carcere, le polemiche internazionali, allargando l’obiettivo alla Russia di oggi e alle sue mutate istanze politiche. Un film costruito con accattivante frammentarietà che mostra quanto è bello – e pericoloso – dirne quattro al potere. Premio speciale della giuria al Sundance e in concorso al Biografilm Festival di Bologna. Biofilmografia

Mike Lerner (New York, 1972) è un noto produttore di documentari. Ha iniziato a metà degli anni Novanta con la serie Without Walls ed è famoso per i suoi ritratti di artisti come Picasso, Gauguin e Toulouse-Lautrec. Nel 2011 ha ricevuto una nomination per Hell and Back Again di Danfung Dennis. Maxim Pozdorovkin (Mosca, 1978) è regista e sceneggiatore. Ha vissuto a Berlino, San Francisco e New York. Il suo primo film, Capital (2009), è un ritratto di Astana, la futuristica nuova capitale del Kazakhstan. Attualmente sta preparando un documentario sulla storia del fucile AK-47.


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ottodiciotto Filmfestival coinvolge attivamente oltre 200 ragazzi del territorio torinese in vari ambiti della manifestazione. Di anno in anno aumenta il coinvolgimento degli studenti nello svolgimento di specifiche attività collegate alla manifestazione. Anche quest’anno ci hanno aiutati in molti a “fare il Festival” attraverso molteplici esperienze formative, professionalizzanti, produttive e ideative: questo appuntamento è dedicato a loro.

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To.Do. Dire, fare… guardare il cinema

Workshop professionalizzanti

Con il contributo dell’Assessorato alle Politiche giovanili della Regione Piemonte, grazie al sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, sono stati coinvolti i ragazzi di diverse scuole superiori in alcuni workshop, tenuti da professionisti e specialisti, nell’ambito del cinema, della fotografia e della comunicazione.

Workshop di giornalismo web La classe IV H del Liceo V. Gioberti ha seguito un workshop finalizzato alla gestione del blog di Sottodiciotto, attivo per tutta la durata della manifestazione. L’esperienza – volta a formare i futuri professionisti nel mondo della comunicazione audiovisiva – si è svolta con il tutoraggio di Stefano Parola, giornalista de “la Repubblica” e dei critici cinematografici Umberto Mosca e Michele Marangi.

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Workshop di fotografia La classe IV H dell’IIS Bodoni-Paravia ha seguito un workshop di fotografia. I giovani autori hanno interpretato un momento della loro rivoluzione attraverso un dittico strettamente personale. Immagini che raccontano un luogo qualunque - per molti solo di passaggio - che può rivelarsi un punto di svolta, teatro di una trasformazione. L’esperienza si è svolta con il tutoraggio del fotografo Cosimo Maffione.

Workshop per la realizzazione di un prodotto audiovisivo La classe IV R dell’IIS Boselli ha seguito un workshop finalizzato alla creazione di un prodotto audiovisivo. Un viaggio alla scoperta dell’altro da sé, in una dimensione multiculturale, identitaria, del quotidiano, dei gusti personali, delle mode, dell’appartenenza ad una “tribù”, del ménage familiare. L’esperienza si è svolta con la supervisione del regista Davide Tosco e il tutoraggio di Emiliano Darchini di Zenit Arti Audiovisive.


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Il TG di Sottodiciotto Gli studenti dell’IPSS A. Steiner, realizzano i servizi televisivi trasmessi ogni giorno al Cinema Massimo e caricati sul sito de “la Repubblica-Torino”. Lo Steiner nasce a Torino circa 40 anni fa come primo Istituto professionale di Stato per la Grafica Pubblicitaria, ampliando poi l’offerta formativa alla Fotografia e al settore degli Audiovisivi. Il connubio con Sottodiciotto nasce nel 2006: ogni anno gli studenti del Dipartimento Audiovisivi creano e producono reportage sul Festival seguendo ogni fase di realizzazione, dall’idea alla messa in onda.

Servizi fotografici I servizi fotografici del Festival sono realizzati dagli studenti dell’IIS Bodoni-Paravia di Torino. L’Istituto da sempre opera nel settore della comunicazione formando sia periti industriali che operatori e tecnici specializzati in Grafica, Fotografia, Video-Cinematografia e Multimedialità. Il Bodoni-Paravia collabora con il Festival sin dalla prima edizione, i ragazzi ne hanno infatti documentato la storia a partire dal 2000.

Accoglienza delle classi e del pubblico L’accoglienza alle classi che partecipano alle proiezioni, ai dibattiti e agli incontri e l’accoglienza al pubblico che frequenta gli appuntamenti pomeridiani e serali è affidata agli studenti di quattro istituti torinesi: l’IPSSCTS C. I. Giulio, l’IPSSCTAR G. Giolitti, l’IPC V. Bosso e l’IISS J.B. Beccari.

Le nuove sigle di Sottodiciotto Un regalo che gli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia - Dipartimento Animazione hanno fatto al Festival. Quattro meravigliose sigle animate realizzate dagli studenti del II anno del corso in Cinema d’Animazione. Il corso propone un percorso di formazione artistica e professionale che fornisce una conoscenza approfondita di tutte le fasi creative e produttive dell’animazione per diversi media.

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Bando per la diffusione della cultura di parità In occasione del Bando per la diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel sistema educativo e nel mondo del lavoro, promosso dalla Regione Piemonte nell’ambito del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo, è nato il progetto “Identità nell’immaginario Under18”, ideato con la volontà di diffondere la cultura di parità e della non discriminazione attraverso il mezzo cinematografico, al fine di sensibilizzare sulle discriminazioni che persistono verso persone per differenze di origine etnica e nazionalità, religione e convinzioni personali, disabilità, età e orientamento sessuale, e sulle prassi che alimentino le buone relazioni e favoriscano positivi rapporti sociali.

Guardo, rielaboro, creo. Il cinema visto dai ragazzi Presentazione dei prodotti realizzati dai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni e provenienti da tutte le regioni italiane, nell’ambito del progetto didattico attivato da Aiace Torino e Sottodiciotto Filmfestival durante il Summer Camp di Bardonecchia, gestito da San Marino Tour Service.


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Calimero

sattamente cinquant’anni fa nasceva Calimero, il pulcino ‘piccolo e nero’ del Carosello della società Mira Lanza che promuoveva il detersivo Ava. Creato da Nino e Toni Pagot e Ignazio Colnaghi, con la voce di Ignazio Colnaghi, il personaggio si presenta come il quinto di una covata della gallina veneta Cesira e del burbero Gallettoni. Caduto nella fuliggine, diventa tutto nero ed è disconosciuto dalla madre. Il suo mondo, che inizialmente si sviluppa tutto nell’ambito di Carosello, è popolato da buffi personaggi secondari come la fidanzata Priscilla, l’amico Valeriano, il furbo papero Piero e il saccente maestro Gufo Saggio. La popolarità di Calimero resta molto viva fino agli anni Settanta, grazie anche ad una lunga serie animata a colori di 290 episodi, esportata in tutto il mondo. Nella serie le avventure sono più articolate e di maggior durata (dai 13 ai 26 minuti); il pulcino, inoltre, viene amorevolmente accudito dai genitori e non ripudiato come nelle pubblicità. Calimero è famosissimo anche in Giappone dove, tra il 1974 e il 1975 e tra il 1992 e il 1993, la Toei ha prodotto due serie che si sono viste anche in Italia. Da quest’anno Calimero torna in Italia con una nuova serie in 3D di 104 episodi da 11 minuti una produzione Gaumont, Studio Campedelli, RAI, TF1, TV Tokyo, Kodansha e Calidra che andrà in onda su RaiDue. Sottodiciotto rende omaggio a Calimero riproponendo il primo spot Mira Lanza, un’antologia delle serie dagli anni Settanta e uno spettacolare episodio della nuova serie. A presentare il programma sarà Marco Pagot, figlio di Nino, omaggiato da Miyazaki nel mitico Porco Rosso.


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Calimero, il pulcino nero

Chi crede ai fantasmi?

Italia 1963, 1’30”, b/n

Italia/Giappone 1974, 13’, col.

— Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Soggetto: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Produzione: Pagot Film. Il debutto di Calimero. Nato dalla gallina Cesira e da Gallettoni, il pulcino cade nella fuliggine e i suoi genitori non lo riconoscono più. Grazie al detersivo Ava, però, Calimero si smacchia e torna felice in seno alla famiglia.

— Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Produzione: Toei/KSS/Pagot. Calimero e Priscilla stanno facendo i compiti, è sera e sta piovendo. Cesira esce per incontrare Gallettoni. A Calimero non piace rimanere a casa da solo, ha paura dei fantasmi. Priscilla lo prende in giro per la sua paura e gli fa alcuni scherzi. Nel frattempo anche Cesira crede di vedere un fantasma nella foresta, ma è solo Gallettoni che si è tirato il cappotto sulla testa per ripararsi dalla pioggia. Gli adulti tornano a casa, ma la paura dei fantasmi ha contagiato anche loro, e li vedono ovunque.

Calimero Don Chisciotte Italia/Giappone 1974, 13’, col.

— Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Produzione: Toei/KSS/Pagot. Il maestro Gufo legge Don Chisciotte: Calimero e Papero Piero immaginano di essere il cavaliere che salverà la Principessa Priscilla dai mostruosi mulini a vento. Tutti e due vogliono essere il cavaliere di Priscilla, ma solo uno di loro può essere Don Chisciotte. Così decidono di fare un duello vicino al cedro solitario presso il fiume. Ma l’acqua del fiume aumenta molto e apre una falla nell’argine del fiume.

Calimero e la barchetta bianca Italia/Giappone 1974, 13’, col.

— Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Produzione: Toei/KSS/Pagot. Gallettoni ha costruito una barchetta per Calimero. Il pulcino è molto felice per il regalo e va a cercare Priscilla per giocare con lei. Anche a Papero Piero hanno regalato una barchetta, ma questa è telecomandata. A Priscilla piace molto e decide di giocare sul fiume con Papero Piero e il suo amico Calimero sembra essere un po’ triste e va ad un ruscello dove vara la sua barchetta. Nel viaggio attraverso il bosco la barchetta incontrerà alcuni passeggeri e amici.

Letterina di Natale Italia, 1980, 13’, col.

— Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Regia: Toni Pagot, Marco Pagot. Soggetto: Marco, Gi e Toni Pagot. Produzione: Rever. È la vigilia di Natale: Calimero, Priscilla e Piero si preparano a mandare la loro letterina a Babbo Natale con il sistema del lancio del palloncino. Ma Piero decide di eliminare la concorrenza e con un colpo di fionda rompe il palloncino di Calimero facendo precipitare a terra la letterina che poi fa in coriandoli sostenendo che non serve più. Dal turbine di pezzetti di carta appare Babbo Natale con un sacco pieno di doni. Piero è pronto ad impossessarsi di tutti i giocattoli, ma Babbo Natale spiega che sono tutti per Calimero.

Un giorno speciale Italia, 1980. 13’, col.

— Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Regia: Toni Pagot, Marco Pagot. Soggetto: Marco, Gi e Toni Pagot. Produzione: Rever. Il 22 dicembre è un giorno speciale per Priscilla ma nessuno sembra ricordarsene. La pulcina cerca di sollecitare gli amici ripetendo loro che quello è un giorno molto importante per lei ma nessuno sembra cogliere il messaggio. Priscilla è molto delusa e se ne va a casa subito dopo la scuola. Calimero, rientrando a casa, parla con la mamma dello strano comportamento dell’amica e Cesira gli ricorda che il 22 dicembre Priscilla compie gli anni.


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Calimero sciatore Italia/Giappone 1993, 26’, col.

— Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Regia e sceneggiatura: Pagot, Masayuki Kojima Produzione: Telescreen/TV Tokyo/ Rever. I nostri piccoli amici sono in vacanza in una bella stazione sciistica. Nella piazza principale del villaggio c’è la grande statua di uno yeti che, secondo una leggenda, protegge gli abitanti dalle sciagure della montagna. Calimero, Priscilla, Valeriano e Rossella si divertono sugli sci, mentre Piero, il solito sbruffone, imperversa, insieme a Susy, a bordo di un gatto delle nevi a forma di renna. Valeriano nota uno strano movimento sotto la superficie della neve: è come se una talpa scavasse una galleria sotterranea. Il Green Team segue la scia lasciata dallo strano animale è ha la sorpresa di scoprire che non è altro che un cucciolo di yeti che si è perduto.

Calimero 3d – La magia dei fiori Francia/Italia/Giappone 2013, 12’, col.

— Regia: William Renaud, Dominique Etchecopar. Soggetto e sceneggiatura: Marco Pagot, Gi Pagot e Valerie Baransky. Autori del personaggio Calimero: Nino Pagot, Toni Pagot e Ignazio Colnaghi. Grafica: Nino e Toni Pagot. Produzione: Gaumont Animation/Studio Campedelli/ TV Toyo/ Kodansha/ Calidra. Belladagio è un’incantevole cittadina... grande quanto basta per fare da scenario, con il suo dedalo di viuzze acciottolate, a innumerevoli ed entusiasmanti avventure che appassioneranno anche i bambini più curiosi. È qui che Calimero e i suoi amici, Priscilla, Valeriano e Piero, ci accompagneranno nel meraviglioso e innocente mondo dell’infanzia. Con una grande comicità, l’amicizia e un pizzico d’avventura, il nostro piccolo eroe affronta con una montagna di coraggio le sfide della vita d’ogni giorno. Perché Calimero ha un gran cuore e un profondo senso per ciò che è giusto ed onesto.

Biofilmografia

Nino Pagot (Venezia 1908 – Milano 1972) e Toni Pagot (Milano 1921 – Roncello 2001) sono stati due pionieri del fumetto e dell’animazione italiana, famosi in tutto il mondo per il personaggio di Calimero. Nino si trasferì a Milano durante la Prima Guerra Mondiale e iniziò a disegnare per molte riviste, finendo poi per collaborare anche – tra il 1937 e il 1941 – a Topolino e Paperino. Dal fumetto all’animazione il passo fu breve e condusse al primo cortometraggio nel 1938 Scherzi del vento e, qualche anno più tardi, Nino e il fratello Toni realizzarono il lungometraggio I fratelli Dinamite (1946 -1949). Attraverso lo Studio Pagot, fondato nel 1946, i due fratelli diedero vita a decine di personaggi (Cocco er Bacillo, Omettino, Billo e Tappo, Gelsomina, solo per citarne alcuni) e conquistarono la celebrità con Calimero, consolidata poi da Jo Condor e dal draghetto Grisù. Marco Pagot (Milano, 1957), figlio di Nino, porta oggi avanti l’attività del padre e dello zio, dopo essersi formato alla ‘bottega’ di Hayao Miyazaki.


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E tu che ne pensi?

possibile insegnare la filosofia ai bambini? Come possono i loro genitori rispondere a domande che hanno perso l’abitudine di farsi o non osano più porsi? Sono questi gli interrogativi con cui si è confrontato in questi anni il filosofo canadese Oscar Brenifier, classe 1954, direttore dell’Institut de Pratiques Philosophiques e autore di numerosi libri per i più piccoli illustrati da Jacques Després, pubblicati in Italia da ISBN (Il libro dei grandi contrari filosofici, Il libro dei grandi contrari psicologici, Il senso della vita, Il concetto di Dio, Il libro dell’amore e dell’amicizia, Il bene e il male, per citarne solo alcuni). Adesso le sue esperienze e i suoi volumi sono diventati una serie animata, in 52 episodi da 5 minuti ciascuno, destinata a bambini dai 4 ai 7 anni e trasmessa in Italia dal canale JimJam. Il cartone, realizzato in Cgi da Planet Nemo Animation e Skyline per la britannica BBC, racconta di Hugo e dei suoi amici con cui i piccoli telespettatori possono interagire togliendosi ogni tipo di dubbio e avendo risposte esaurienti a ogni tipo di domanda. Chi sono? Quando mi sveglio la mattina il mondo è esattamente lo stesso di quello che ho lasciato ieri notte? Perché la gente è triste? Sono piccolo solo se paragonato a una cosa più grande? Perché giochiamo o piangiamo? Il protagonista dal ciuffo rosso, che spunta fuori dalla sua tuta aderente arancione, viaggia attraverso il suo mondo e talvolta al di là, in cerca di comprensione, incontrando una serie di personaggi basati sui libri del filosofo. Sottodiciotto Filmfestival, da sempre attentissimo ai bambini in età prescolare, organizza un incontro speciale con Oscar Brenifier, pensato anche per gli educatori, durante il quale lo studioso dialogherà con grandi e piccoli partendo dalla visione di alcuni episodi della serie.


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e tu che ne pensi?

Mi servono grandi muscoli per essere forte? Do I Need Big Muscles to Be Strong? Gran Bretagna 2013, 5’, col.

— Regia: Tanguy de Kermel. Soggetto: dai libri di Oscar Brenifier. Sceneggiatura: Clare Bradley. Animazione: Veronique Denoyelle. Musica: Robert Benzrihem, Lionel Payet Pigeon, Joe Sedula. Montaggio: Jan Gaudissabois. Produzione: Planet Nemo Animation/Skyline Entertainment per BBC. Hugo sfida un elefante e una scimmia a misurare la propria forza. Hugo impara che anche una scimmia può essere molto forte e scopre il potere della mente.

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Sono coraggioso? Am I Brave? Gran Bretagna 2013, 5’, col.

— Regia: Tanguy de Kermel. Soggetto: dai libri di Oscar Brenifier. Sceneggiatura: Clare Bradley. Animazione: Veronique Denoyelle. Musica: Robert Benzrihem, Lionel Payet Pigeon, Joe Sedula. Montaggio: Jan Gaudissabois. Produzione: Planet Nemo Animation/Skyline Entertainment per BBC. A volte nella vita ci vuole coraggio: quando Hugo va dal medico e soprattutto quando lotta contro un drago.

Che cosa ci rende intelligenti? What Makes Someone Clever? Gran Bretagna 2013, 5’, col.

— Regia: Tanguy de Kermel. Soggetto: dai libri di Oscar Brenifier. Sceneggiatura: Clare Bradley. Animazione: Veronique Denoyelle. Musica: Robert Benzrihem, Lionel Payet Pigeon, Joe Sedula. Montaggio: Jan Gaudissabois. Produzione: Planet Nemo Animation/Skyline Entertainment per BBC. Hugo conosce tante persone intelligenti: i suoi genitori, il maestro e un amico scienziato. Per capire se anche lui è intelligente, Hugo costruisce un razzo.

Perché devo sempre aspettare? Why Do I Always Have to Wait? Gran Bretagna 2013, 5’, col.

— Regia: Tanguy de Kermel. Soggetto: dai libri di Oscar Brenifier. Sceneggiatura: Clare Bradley. Animazione: Veronique Denoyelle. Musica: Robert Benzrihem, Lionel Payet Pigeon, Joe Sedula. Montaggio: Jan Gaudissabois. Produzione: Planet Nemo Animation/Skyline Entertainment per BBC. Hugo deve sempre aspettare… che il pane sia tostato, che la sorellina sia pronta, che l’autobus arrivi. In alcuni casi ci vuole davvero molto tempo e tantissima pazienza.

Biofilmografia

Tanguy de Kermel (Parigi, 1970) si è laureato alla Arts Déco nel 1992 e il suo film di diploma ha vinto un premio all’Imagina Festival l’anno dopo. Inizia a lavorare per MTV prima come grafico, poi come direttore artistico e infine come regista. Ha realizzato molti spot pubblicitari sia in animazione 3D che dal vero. Nel 2007 ha diretto la serie animata Samsam (52 episodi da 6 minuti ciascuno) prodotta da Bayard Jeunesse.


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Le nuove avventure di Capelito

apelito è un giovane fungo di bosco con una capacità magica: quando si preme il naso, cambia a piacimento la forma del suo cappelletto. Le idee che saltano fuori dal cappello di Capelito riflettono con dolcezza la ricchezza e la fertilità dell’immaginazione dei bambini. Da questa singolare qualità nasce una serie di avventure divertenti e fuori dagli schemi dei cartoni animati classici. Un’animazione in plastilina, con ambientazioni curate nei minimi dettagli, bellissimi colori e molte invenzioni. E anche se Capelito e i suoi amici non parlano mai, i piccoli spettatori vengono immediatamente catturati dalle storie divertenti e bizzarre create da Rodolfo Pastor. Capelito ha ricevuto molti consensi anche da parte della critica, vincendo numerosi riconoscimenti, tra cui un prestigioso premio al festival di Annecy e il premio conferito dalle Nazioni Unite. Sottodiciotto torna a rendere omaggio all’opera di Pastor con un programma composto da otto episodi, a completamento di quello proposto l’anno scorso.


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Capelito ammalato

Capelito fa la maglia

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films, 84 rue du President Wilson, 92300 Levallois-Perret, Francia, tel. +33.1.41270144. Per tranquillizzare un cagnolino ammalato che si è perduto, Capelito indossa un cappello di pelo con orecchie da cane. La padrona dell’animale, però, lo scambia per il cucciolo che non riusciva più a trovare.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films. Capelito ha perduto il suo cappello e tosa una pecora per farsene uno di maglia. La pecora infreddolita, però, gli mangia il berretto per recuperare il suo mantello.

Capelito lazarillo Spagna 2006, 5’, col.

Capelito e la mosca Capelito mosqueado Spagna 2006, 5’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films. Capelito vuole fare un favore a un’amica ma una mosca lo infastidisce al punto da mandare all’aria tutti i suoi piani.

Capelito esploratore Capelito explorador Spagna 2006, 5’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films. Finalmente anche per Capelito è tempo di vacanze. Decide di partire per un paese lontano, selvaggio ed esotico ma le sorprese sono appena iniziate...

Capelito tejedor Spagna 2006, 5’, col.

Capelito impostore Capelito impostor Spagna 2006, 5’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films. I topi stanno organizzando una grande festa ma i funghi non sono invitati. Capelito cerca di prendervi parte in incognito.

Capelito ingegnoso Capelito ingenioso Spagna 2006, 5’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films. Capelito costruisce un piccolo maneggio per due funghetti ma loro decidono di utilizzarlo in modo molto diverso.

Capelito mamma Capelito mamá Spagna 2006, 5’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films. Una madre sta per partorire un piccolo fungo. Capelito la accompagna in ospedale ma finisce per essere ricoverato al suo posto.


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Capelito pesca poco Capelito pesca-poco Spagna 2006, 5’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Rodolfo Pastor. Produzione: Estudio Rodolfo Pastor/ ERP/CNDP/France5/NHK International Japan/TV3/PPM Multimedia. Vendita all’estero: Cinéma Public Films. Capelito ce la mette tutta, dispiega ogni stratagemma ma non riesce a realizzare una pesca miracolosa come quella del gatto che è all’opera accanto a lui.

Biofilmografia

Rodolfo Pastor (La Pampa, Argentina, 1940) nasce in una famiglia dedita al teatro, al cinema e alla pittura. Giornalista politico per il quotidiano “Democracia”, si dedica all’animazione solo dopo aver terminato gli studi universitari. Nel 1972 fonda la cooperativa di produzione e distribuzione C.IN.E. (Cine Infantil Educativo), realizzando cortometraggi e mediometraggi con diverse tecniche. Nel 1977 si trasferisce in esilio a Barcellona, dove fonda lo studio di animazione Estudio Rodolfo Pastor, specializzandosi in animazione con plastilina e altre tecniche di stop motion. Oltre a realizzare spot pubblicitari e film istituzionali, nascono in questo contesto le serie Cartas de un papà (1981), Langostino (1985), il premiato corto Animatango (1985) e la fortunatissima serie Capelito (dal 2001), venduta in tutto il mondo e premiata nei maggiori festival internazionali di animazione.

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na selezione di corti recenti ben fruibile a un pubblico di bambini e realizzati da autori più o meno noti. Opere accomunate da una forte libertà espressiva che prende vita proprio dall’immaginario infantile.

Tra cielo e terra con un pizzico di fantasia Moja mama – Samolët

Pereletnaja

— Regia, sceneggiatura, disegno: Julija Aronova. Animazione: Natal’ja Antipova, Nast’ja Golovan’, Sergej Kozin, Sergej Ljulin. Suono: N. Kozyrev. Musica: L. Slepner. Produzione: Studio “Pcˇela”. Una mamma un po’ insolita e la percezione che di lei ha il suo bimbo.

— Regia: Vera Mjakiševa. Sceneggiatura: Julija Aronova. Disegno: Dina Velikovskaja. Animazione: Anna Judina, Dmitrij Kulikov, Maksim Ušakov. Suono: Anastasija Pasencˇuk Musica: Dmitrij Selipanov. Produzione: Studio “Pcˇela”. Un pulcino sogna di prendere il volo.

Biofilmografia

Biofilmografia

La mia mamma è un aeroplano Russia 2012, 6’47”, col., disegno.

Julija Aronova (Russia) dopo aver conseguito il diploma al Vgik nel 2002, frequenta i Corsi Superiori di — Regia e Sceneggiatura di Mosca. Già durante gli studi lavora come animatrice e sceneggiatrice. Debutta nella regia nel 2004 con Eskimo (id.) e nel 2007 realizza per lo Studio Animos Zhuk, korabl’, abrikot (Lo scarabeo, la nave, l’albicocca) ottenendo numerosi riconoscimenti.

Au coeur de l’hiver

Nel cuore dell’inverno Svizzera 2012, 7’11”, col., decoupage, computer 2D.

— Regia, sceneggiatura, decoupage, animazione: Isabelle Favez. Suono: L.Burkhardt. Musica: M. Batkovic. Produzione: Schick Productions. La vita nel bosco quando il freddo si fa sentire. Biofilmografia

Isabelle Favez (Berna, 1974). Si diploma alla Scuola Superiore di Design e Arte di Zurigo. Lavora come filmmaker indipendente nel campo dell’animazione e dell’illustrazione.

Migrazione Russia 2012, 5’44”, disegno.

Vera Mjakiševa (Russia) si specializza come disegnatrice e regista d’animazione al Vgik di Mosca. Dal 2005 realizza vari cortometraggi tra cui Ozhidaja (Nell’attesa) riconosciuto nei più importanti festival russi.

O xigante

Il gigante Spagna 2012, 10’, computer 2D.

— Regia: Luis Da Matta Almeida. Sceneggiatura: Nelia Cruz. Design: L. Da Matta Almeida, N. Cruz, J. Vazeler. Animazione: Animation Sparkle World. Suono, Musica: Nani Garcia. Produzione: Abano Una bimba piccola piccola vive nel cuore di un gigante e da lì scopre il mondo circostante. Un giorno, però, dovrà andarsene... Biofilmografia

Luis Da Matta Almeida (Spagna). Regista, produttore e direttore creativo di decine di film e serie fin dal 1987. Come produttore ha vinto il premio Cartoon D’Or 2000 e più di 100 premi internazionali. Membro del Board of Directors dell’European Cartoon.


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Le Père Frimas

Babbo Gelo Francia 2012, 26’, disegno, computer 3D.

— Regia: Youri Tcherenkov. Sceneggiatura: Youri Tcherenkov, A. Lanciaux. Disegno: Z. Trofimova. Musica: S. Besset. Produzione: Les Films de l’Arlequin. Dall’alto delle montagne le avventure di Babbo Gelo alle prese con la difesa delle sue foreste innevate. Biofilmografia

Youri Tcherenkov (Ucraina, 1961). Terminato l’Istituto d’Arte Figurativa di Crimea, dove insegnerà per alcuni anni, frequenta il Vgik di Mosca specializzandosi nel cinema d’animazione. Nel 1997 realizza La grande migration per gli Studi Folimage. Da allora vive e lavora in Francia.

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Giovane animazione da tutta Europa

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l CSC Animazione presenta una selezione di cortometraggi realizzati dagli studenti delle scuole di E.T.N.A. European Training Network for Animation Schools, la rete che riunisce 35 importanti scuole ed università europee che offrono curricula specifici per il settore dell’animazione, nelle sue diverse espressioni ed applicazioni. Il programma offre un assaggio della ricchezza, diversità e qualità che scaturiscono da queste scuole e dalla creatività dei loro studenti: una varietà di storie, atmosfere, temi, stili e tecniche - dalla fiaba per i piccoli alla sperimentazione più formale. Le scuole di cinema, le accademie, le università sono oggi vivaci laboratori di ricerca sui linguaggi dei media, di sviluppo di progetti innovativi e sono anche, probabilmente, i maggiori produttori di cortometraggi animati, sempre più diffusi e apprezzati sul web e nei festival di tutto il mondo. E.T.N.A. è nata e cresciuta anno dopo anno grazie al meeting promosso e organizzato da CARTOON, Associazione Europea del Film d’Animazione, con il supporto del Programma MEDIA dell’Unione Europea. Costituisce oggi una vasta ed efficace rete per l’aggiornamento, per la comunicazione, lo scambio e il confronto di idee e di programmi fra le migliori scuole, accademie e università di film e media in tutta Europa e ha dato origine a numerose iniziative di collaborazione fra paesi. Ogni scuola è diversa, con specifici obiettivi, metodi e curriculum: i comuni denominatori sono la qualità dell’insegnamento, lo sviluppo del talento e delle potenzialità dei giovani che puntano all’animazione per il loro futuro professionale e artistico, nonché, naturalmente, la passione e l’impegno per la creazione e la produzione di animazione in Europa. Ne è membro italiano il CSC Animazione che, nato nel 2001 in convenzione con la Regione Piemonte, offre a Torino il corso triennale di specializzazione in cinema d’animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia.


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sottodiciotto in corto

giovane animazione da tutta europa

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E.T.N.A. European Training Network for Animation Schools www.cartoon-etna.eu

• AKTO - Art & Design College, Grecia - www.akto.gr • Ars Animation Group, Spagna www.arsanimation.com • BCFE (Ballyfermot College) - Irish School of Animation, Irlanda - www.bcfe.ie • Centro Sperimentale di Cinematografia sede Piemonte, Animazione, Italia www.fondazionecsc.it • CIEAM - Escola Nacional de Belas Artes, Portogallo www.fba.ul.pt • DPSD - University of the Aegean, Grecia www.syros.aegean.gr • ECA-Toulouse, Francia - www.eca-toulouse.fr • Ecole Emile Cohl, Francia - www.cohl.fr • EMCA Angoulême, Francia www.angouleme-emca.fr • ENSAV - Ecole Nationale Supérieure des Arts Visuels de la Cambre, Belgio - www.lacambre.be • ESIAJ - Ecole Supérieure d’Infographie Albert Jacquard, Belgio - www.infographie-sup.be • ESMA - Ecole Supérieure des Métiers Artistiques , Francia - www.esma-montpellier.com • FAMU - Film & TV School of Academy of Performing Arts, Repubblica Ceca - www.famu.cz • Filmakademie Baden-Württemberg, Germania www.filmakademie.de • Gobelins - L’Ecole de l’image, Francia www.gobelins.fr • h_da - Hochschule Darmstadt, Germania www.mas.h-da.de • HFF - Hochschule für Film und Fernsehen Konrad Wolf, Germania - www.hff-potsdam.de • HSLU - Design & Kunst Animation Department, Svizzera - www.hslu.ch/design-kunst.htm • IADT - National Film School of Ireland, Irlanda www.iadt.ie

• IAMA - International Academy of Media & Arts Halle, Germania - www.halle-academy.de • ILOI - Institut de l’Image de l’Océan Indien, Francia www.iloi.fr • KASK - School of Arts Ghent / University College Ghent, Belgio - www.kask.be • Lisaa - L’Institut Supérieur des Arts Appliqués, Francia - www.lisaa.com/paris/ecolearts.php • MOME - Moholy-Nagy University of Arts & Design Budapest, Ungheria - www.mome.hu • La Poudrière - Ecole du Film d’Animatin, Francia www.poudriere.eu • Supinfocom / Supinfogame, Francia www.supinfocom.fr • The Animation Workshop, Danimarca www.animwork.dk • The National Film School of Denmark, Danimarca www.filmskolen.dk • Turku University of Applied Sciences - Arts Academy, Finlandia - www.turkublogs.fi/anielo • University of the West of Scotland, Regno Unito www.uws.ac.uk • University of Wales, Newport School of Art & Design, Regno Unito - www.southwales.ac.uk • U-TAD - Centro de Arte y Tecnología Digital, Spagna - www.u-tad.com • UWE - University of the West of England, Regno Unito - www.bristolschoolofanimation.co.uk • Vilnius Art Academy, Lituania - www.vda.lt • Vilnius College of Technologies and Design, Lituania - www.vsdk.lt E.T.N.A. ha il supporto di: • CARTOON European Association of Animated Film, Brussels - www.cartoon-media.eu


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Acorns

Ghiande Gran Bretagna, 2012, 5’06”, col.

— Regia: Gemma Roberts. Musica: Ben Rusch. Tecnica: animazione 2D, disegno. Produzione: University of Wales, Newport. Lo Spirito dell’Albero diventa l’improbabile amico di una ragazzina. Durante una tempesta la loro amicizia viene messa alla prova: la ragazzina capirà come è importante prendersi cura della Natura.

Bon appetit boucle d’or Buon appetito riccioli d’oro Belgio, 2013, 2’37”, col.

— Regia: Susie Lou Chetcuti. Tecnica: animazione stop motion, pupazzi. Produzione: Atelier de production de la Cambre – ENSAV, Bruxelles. Un giorno Riccioli d’oro entrò nella casa dei tre orsi, assaggiò il loro pasto, si accomodò sulle loro poltroncine, dormì nei loro lettini... questa fiaba ha molte diverse versioni: qui l’autrice si diverte a raccontarne una nuova.

Contrast

Contrasto Germania, 2013, 4’06”, col.

— Regia: Carmen Buchner. Musica: Denise Segschneider. Tecnica: tecniche miste. Produzione: Filmakademie Baden-Württemberg Institut für Animation, Visual Effects und Digitale Postproduktion, Ludwigsburg. Tutti lo hanno visto, tutti lo amano: un campo di fiori d’estate, una distesa di colori e di forme, un paradiso per miriadi di animali, ma tutt’altro che un luogo pacifico.

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Floating In My Mind Fluttua nella mia mente Francia, 2013, 3’10”, col.

— Regia: Hélène Leroux. Musica: Mathieu Alvado. Tecnica: animazione 2D, digitale. Produzione: Gobelins, l’école de l’image, Parigi. Un film sulla nostra vita, sulla gente che incontriamo, sui nostri ricordi.

Fluffy mcCloud Irlanda, 2010, 2’55”, col.

— Regia: Conor Finnegan. Musica: Paul Hughs. Tecnica: animazione stop motion. Produzione: National Film School IADT , Dublino. Una brevissima commedia sulla relazione spesso complicata fra l’umanità e Madre Natura.

Swarming

Kuhina Brulichio Finlandia, 2011, 7’18”, col.

— Regia: Joni Männistö. Musica: The World Mänkeri Orchestra. Tecnica: animazione 2D, digitale, disegno su carta. Produzione: University of Applied Sciences - Arts Academy, Turku. Un bambino scopre la vita dentro il corpo stecchito di un uccello e inizia a giocarci.

Mamma mia Italia, 2013, 7’14”, col.

— Regia: Milena Tipaldo, Francesca Marinelli. Tecnica: animazione 2D, digitale e su carta. Produzione: Centro Sperimentale di Cinematografia, sede del Piemonte - Animazione, Torino. In due episodi personali (Buon sangue non mente e Mamma triceratopo) le autrici raccontano con humor e tenerezza le loro madri e il peso indiscutibile della loro eredità.


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giovane animazione da tutta europa

The Little Match Girl Mergaite su degtukais La piccola fiammiferaia Lituania, 2013, 8’55”, col.

— Regia: Bozena Gaidamovic. Musica: Felix Mendelssohn. Tecnica: disegno animato. Produzione: College of Technologies and Design, Vilnius. La fiaba della piccola fiammiferaia di H.C. Andersen in tutta la sua drammaticità.

Ritornello d’amore Italia, 2013, 7’40”, col.

— Regia: Alessandra Atzori, Silvia Capitta, Francesca de Bassa, Ludovica Di Benedetto. Musica: Fulvio Chiara. Tecnica: animazione CGI 3D. Produzione: Centro Sperimentale di Cinematografia, sede del Piemonte - Animazione, Torino. Un solitario barbone senzatetto vive sereno, finché si innamora perdutamente di una radio trovata nella discarica. I due vivono insieme giorni felici, ma ben presto le diversità incrinano il loro rapporto.

The Artists

Gli artisti Irlanda, 2009, 3’, col.

— Regia: Sean Mullen. Musica: Daniel Colin. Tecnica: animazione CGI 3D. Produzione: Irish School of Animation, Ballyfermot College, Dublino. Due buffi pittori della domenica si affrontano in una gara di virtuosismi dall’esito inatteso.

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Under the Fold

Sotto la piega Danimarca, 2013, 7’34”, col.

— Regia: Bo Juhl Nielsen. Musica: Pablo Pico. Tecnica: animazione CGI 3D. Produzione: The Animation Workshop, VIA University College, Viborg. Frank, rimasto disoccupato, cerca disperatamente lavoro e scivola nella depressione. Ma il suo bambino darà alla situazione una svolta ingenua e fantasiosa, aprendo così una via d’uscita.


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ato nel 1979, il Festival du Court Métrage di Clermont-Ferrand è un «maelström di immagini» considerato all’unanimità come la manifestazione di riferimento a livello mondiale per il cortometraggio e ospita ogni anno film da cinquanta Paesi diversi. Fin dal 2004 Sottodiciotto è orgoglioso di presentare un’attenta selezione di corti “targati” Clermont-Ferrand adatti a un pubblico di tutte le età. I titoli scelti per l’edizione 2013, in parte d’animazione e in parte dal vero, provengono da Francia, Germania, Gran Bretagna, Argentina, Senegal e Sudafrica.

Selezione del Festival di Clermont-Ferrand Address Is Approximate L’indirizzo è approssimativo Gran Bretagna, 2011, 2’47”, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, fotografia, scenografia e montaggio: Tom Jenkins. Produzione: The Theory Ltd. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage, 6 place Michel-de-l’Hospital, 63058 Clermont-Ferrand, Francia, tel. +33.473.916573. Un soprammobile da scrivania si annoia e decide di partire per un viaggio nel Pacifico utilizzando i mezzi che ha a disposizione: una macchinina e Google Maps.

Cirage

Lucido da scarpe Senegal, 2011, 24’, b/n

— Regia, soggetto e sceneggiatura: Christophe Tardy. Fotografia: Rémi Mazet. Montaggio: Mirjam Strugalla. Interprete: Seydou Diop. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage. Un giovane lustrascarpe si accorge che un cliente ha perso una banconota. La raccoglie e gliela restituisce ma l’uomo decide di lasciargliela. Il ragazzo ne farà buon uso.

Die wundersame Welt des Max X. Die neue Kamera

Il meraviglioso mondo di Max X. La nuova macchina fotografica

Germania/Gran Bretagna, 2012, 2’22”, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione, scenografia e montaggio: Dave Packer. Interprete: Rolf Rische. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage. Max X. prova la sua nuova macchina fotografica digitale ma le cose non vanno come previsto.

Film noir et blanc Film in bianco e nero Francia, 2011, 5’20”, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura e animazione: Estelle Charleroy. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage. Scoppia una guerra tra gli animali bianchi e quelli neri. Un giovane tasso cerca di assistere al comizio di un orso pacifista. Metafora della segregazione.


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selezione del festival di clermont-ferrand

Loot

Bottino Sudafrica, 2012, 10’32”, col.

— Regia: Greg Rom. Soggetto e sceneggiatura: G. Rom, Evy Katz. Fotografia: Willie Nel. Musica: Matthijs Van Dijk. Scenografia: Keenan McAdam. Montaggio: E. Katz. Produzione: Gentlemen Films. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage. Un uomo entra in banca con un piano molto semplice. Una rapina diversa dalle altre, dove realtà e immaginazione si confondono e dove le apparenze ingannano.

Luminaris Argentina, 2011, 6’, col.

— Regia, soggetto, sceneggiatura, animazione e scenografia: Juan Pablo Zaramella. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage. In un mondo completamente dominato dalla luce, un uomo qualunque ha un progetto che potrebbe cambiare tutto.

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Lyrebird Soup

Zuppa di lira Gran Bretagna, 2012, 6’, b/n

— Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, scenografia, montaggio e produzione: Naren Wilks. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage. Dal sarto, un uomo si ritrova davanti a un grande specchio che comincia a giocargli strani scherzi. Ispirato a uno sketch dei fratelli Marx.

Oh Sheep!

Oh, una pecora! Germania, 2012, 6’40”, col.

— Regia, animazione e produzione: Gottfried Mentor. Soggetto e sceneggiatura: G. Mentor, Max Lang. Musica: Matthias Klein. Distribuzione culturale: Festival International du Court Métrage. Due greggi di pecore cercano compagnia. I loro pastori, però, non riescono a capirlo e fanno di tutto per separarli.


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n occasione della premiazione del Concorso Nazionale dei Prodotti Audiovisivi delle Scuole, la proiezione speciale di Et voilà le cinéma, una “piccola” testimonianza d’amore per il cinema e per i bambini di tutte le età.

Et voilà le cinéma Et voilà le cinéma Italia, 1997, Betacam SP, 9'25", col.

— di Vittorio Alvino e Giovanni Giovannetti Riflesso della realtà, specchio magico della fantasia, fatto della materia di cui sono fatti i sogni: il cinema resta più grande di ogni tentativo di ingabbiarlo in una definizione. A meno che non ci provi un poeta come Djibril Diop Mambety, uno dei grandi autori della “nouvelle vague cosmopolita”, che dialoga, durante il festival di Ouagadougou in Burkina Faso, con un gruppo di bambini innamorati del grande schermo.


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et voilĂ le cinĂŠma

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Mygeneration – Nickelclip VII edizione Music video in concorso Schede a cura di Chiara Pellegrini e Roberta Pozza

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lip Contest. Proiezione dei music video della VII edizione del Concorso “Nickelclip” per Videoclip Musicali Italiani Indipendenti, presentazione da parte degli autori e premiazione dei vincitori. MyGeneration è una manifestazione promossa dall’Informagiovani di Nichelino, in collaborazione con la Città di Savigliano, che offre esperienze di creatività e comunicazione ai giovani artisti, agli studenti e agli appassionati di arti visive intorno alle culture legate all’immagine della musica.


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mygeneration – nickelclip

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Impressioni oniriche

Nervous Countdown

Italia, 2013, 4’11’’, animazione

Italia, 2013, 3’46’’, b/n.

Musica: Giorgio Bizzarri

Musica: 2Pigeons

— Regia, soggetto e montaggio: Andrea Olindo Bizzarri. Disegni: Claudio Petrucci. Produzione: Bizzy Art Production. Genere: cantautore. Il videoclip è basato su una storia vera : un amico che ha deciso di andarsene anticipatamente. Ci si è sentiti in dovere di salutarlo in qualche modo, per un’ultima volta… in maniera originale. Inoltre, il videoclip vuole essere un omaggio alla serie di fumetti in tv Nick Carter. La produzione e la post-produzione è durata sei mesi. I disegni sono stati realizzati tutti a mano con interventi aggiuntivi di elementi in computer grafica (il cielo e le vignette). Andrea Olindo Bizzarri «La voglia di realizzare un videoclip disegnato mi è venuta guardando il film disegnato Tormenti di Filiberto Scarpelli». Il regista racconta che l’idea è nata da una polemica nei confronti del cinema scatenata da suo zio, Furio Scarpelli. Il grande maestro sosteneva, negli ultimi anni della sua vita, che gli spettatori e i critici avevano perso di vista un pilastro fondamentale del cinema: l’importanza di quello che si vuole raccontare e di come lo si racconta. Per omaggiare questo film, all’inizio del videoclip si vede una sala cinematografica con l’insegna Tormenti.

— Regia, montaggio, effetti speciali e produzione: Chiara Feriani. Fotografia: Stefano Grilli. Genere: elettronica. Un unico, infinito, piano sequenza mostra l’esplosione di una bomba che distruggerà l’umanità. Chiara Feriani Autrice di visual effects per diversi film italiani di successo come Il cosmo sul comò (2008) e La prima cosa bella (2010), ha diretto numerosi videoclip dei 2Pigeons come l’acclamato Hardworkinspace del 2012. Nello stesso anno ha diretto Cuore D’oceano del Teatro Degli Orrori feat. Caparezza.

La parte Italia, 2013, 3’28”, Col.

Musica: Giochi per bambini — Regia, fotografia e montaggio: David Becheri. Soggetto: Marco Burroni. Produzione: Babele Filmica e Pippola Music. Genere: pop. Un bambino e il suo orsacchiotto gigante vivono un rapporto di amicizia totalizzante fino a raggiungere, paradossalmente, la consapevolezza di essere soli, o quasi. David Becheri Nato nel 1977, dopo gli studi in Psicologia segue i corsi di Direttore della Fotografia e di — Regia presso la Scuola di Cinema Anna Magnani di Prato. Nel 2006 inizia a girare diversi cortometraggi in qualità di operatore e direttore della fotografia. Nel 2009 cura la fotografia del lungometraggio 40% di Riccardo Iacopino. Tra gli ultimi lavori da segnalare il cortometraggio Il Sorriso di Emilio, selezionato in vari festival italiani.

Un amore eterno Italia, 2013, 3’55’’, col.

Musica: Esterina — Regia: Daniele Fenudi. Produzione: Le Arti Malandrine. Genere: indie rock. Black Devil gira per Massarosa, come al solito. Con la sua bici sotto il sole di un’estate che acceca. Dal centro del paese si muove fino alla periferia più estrema, nei campi della bonifica dove si troverà a “parlare” con la luce. Daniele Fenudi Videomaker toscano che ha già collaborato con il gruppo Esterina per il videoclip precedente Il vuoto intorno. Vincitore del concorso di cortometraggi “RacCORTI Sociali” nel 2009 con La casa, un videodocumentario dedicato all’esperienza di Casa Emma, casa di fuga per vittime di violenza in ambito domestico, gestita dal Ce.I.S. Giovani e Comunità di Lucca .

Ultima stazione Italia, 2013, 5’30”, col.

Musica: Piccola Orchestra Karasciò — Regia: Marco Marcassoli. Soggetto: Piccola Orchestra Karasciò. Sceneggiatura: Paolo Bianchi. Produzione: Yazi.it, Spazio Giovani Edonè 2013. Genere: folk-rock Una partenza o forse un addio, doloroso ma sicuramente necessario. Un viaggio che arriva in un vecchio cascinale, dove si respira un’aria nostalgica. Pur parlando di morte, si vuole affermare l’energia della vita in tutta la sua potenza.


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Ha vinto Gelli Italia, 2013, 5’15’’, col.

Musica: Factotum band — Regia, montaggio e animazione: Alessandro Mignaccia (Xander). Effetti sonori: Raffaele Maggiolini. Produzione: GalaxianArtsExplosion. Genere: indie rock Il risveglio di un uomo in un mondo paradossale nel quale dovrà lottare per rimanere se stesso. Videoclip realizzato in collaborazione con i ragazzi del corso di regia cinematografica tenuto da Alessandro Mignacca presso il laboratorio creativo Fusolab. Video girato utilizzando la tecnica del ROTOSCOPE Animation, che “scontorna” gli attori frame by frame trasformandoli in cartoni animati.

Atmosphere

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Ispirato all’estetica del cinema muto tedesco, il music video è una metafora dello stato d’incoscienza mediale cui è sottoposto lo spettatore mediale. Paolo Campana Laureato in Storia e Critica del Cinema, ha compiuto parte dei suoi studi all’Università di Parigi, dove ha frequentato stage pratici di regia, montaggio e sceneggiatura. Presente al Festival Cinema Giovani fin dal 1989 come autore, attore e operatore, ha collaborato alla realizzazione di diversi cortometraggi in video e in pellicola. Dal 1994 si interessa attivamente alla videoarte partecipando con proprie videoinstallazioni a diverse rassegne. È l’autore del film musicale rivelazione del 2012 Vinylmania. Quando la vita corre a 33 giri al minuto.

Indispensabile Italia, 2012, 4’14’’’, col.

Musica: Pablo Café

Italia, 2012, 4’41’’, col.

Musica: What a Funk — Regia, montaggio e fotografia: Filippo Gasparini. Trucco e costumi: Veronica Affini. Produzione: Max Messori. Genere: funk-rock, crossover. Atmosphere è una critica agli artisti moderni, al “neorealitysmo” fatto da presunti artisti interessati allo scalpore per un pubblico intontito da proposte prive di sostanza. Si tratta della prima parte di una “videotrilogia” che includerà i music video di Il proprio niente e Dive. Filippo Gasparini Regista emiliano che collabora con il gruppo What a Funk da diverso tempo, dirigendo videoclip quali Trash Clash Planet e E.S.O.G., entrambi del 2011.

L’illusionista Italia, 2013, 4’52’’, b/n.

— Regia, fotografia e montaggio: Andrea Dalla Costa. Produzione: David Marchetti per Ghiro Records. Genere: funk-rock Un concerto fatto per gli amici, direttamente nel letto del fiume Tagliamento. Band e strumenti in acqua sono immersi nell’acqua, accerchiati da ottanta comparse. Andrea Dalla Costa Nel 2005 partecipa alla 51° Biennale di Arti Visive di Venezia, con il gruppo Temperaturambiente, all’interno del padiglione Italia. Nello stesso anno espone all’Exposition des peintre italiens a Parigi. Selezionato tra i co-registi del primo social movie della storia Life in a Day, prodotto da Ridley Scott e diretto dal Premio Oscar Kevin MacDonald. Lo stesso anno Sky Italia lo coinvolge come co-regista nel progetto speciale Buoncompleanno Italia, in occasione del 150º anniversario dalla fondazione d’Italia. Nel 2011 partecipa al secondo lungometraggio in crowdsourcing di casa Scott, Britain in a Day, in collaborazione con la BBC, girato nel Regno Unito.

Musica: Suriak — Regia, fotografia, montaggio e produzione: Paolo Campana. Genere: Hip-Hop L’artista hip-hop Suriak si aggira, come in un film muto espressionista degli anni venti, in un oscuro sotterraneo urbano, dove una ragazza e un ragazzo preda della sua fascinazione d’ipnotista rimangono imprigionati dalle sue rime. Paolo Campana realizza il videoclip del rapper torinese a costo zero utilizzando uno smartphone.

La giusta misura Italia, 2013, 5’30’’’, col.

Musica: Io. Lassie & il Super-Io — Regia: Luca Nespolon. Soggetto: Giovanni Gorgoni e Giampiero Turchet (Io. Lassie & il Super-Io). Fotografia: Andrea Chiarot. Produzione: Giovanni Gorgoni. Genere: rock.


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mygeneration – nickelclip

Tre persone si incontrano e si scontrano – tra realtà e menzogna – in un continuo gioco di specchi. Un’auto in panne, una richiesta d’aiuto, una casa onirica, sullo sfondo una campagna veneta senza tempo.

She Draws Italia/Svizzera, 2013, 7’ 8’’, b/n.

Musica: Tenko — Regia, fotografia e montaggio: Cosimo Terlizzi. Produzione: Damien Raimondo. Genere: post punk, new wave. La canzone dai toni ipnotici e post punk ha ispirato questo videoclip in cui lo stesso cantante, Benjamin Tenko, è protagonista. Un percorso urbano tra sogno e realtà, dove le tappe sono segnate da desideri oscuri, sessuali, e non solo. Un piccolo film a metà strada tra Lynch e Jarmusch. Cosimo Terlizzi Cosimo Terlizzi nasce nel 1973 a Bitonto (Bari, Italia). Segue un percorso di studi artistici a Bologna, sviluppando il suo lavoro attraverso l’uso di diversi media, dalla fotografia alla performance alla video arte. I suoi film sono stati presentati in numerosi festival come il Festival Internazionale del Cinema di Roma, il London International Documentary Festival, il Premio internazionale del documentario e del reportage mediterraneo di Marsiglia, France Doc di Parigi, il Torino Film Festival. Due focus sulla sua opera gli sono stati dedicati, nel 2011 alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro nella sezione curata da Antonio Pezzuto, e nel 2012 al Careof di Milano a cura di Rossella Moratto. Vive e lavora a La Chaux-de-Fonds in Svizzera.

Negazioni che si negano

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Il mio risveglio Italia, 2013, 5’20’’, col.

Musica: La pillola del giorno dopo — Regia e fotografia: Roberto Archenza. Sound Design: Attilio Lombardo. Produzione: Davide Marras. Genere: pop. Il racconto di una breve avventura di evasione dalla routine quotidiana, ispirato al celebre film Animal House. Roberto Archenza Regista di videoclip musicali, tra cui Mielacrime dei Tazenda e Siamo dei Lux, entrambi del 2012.

Lettera a San Donato Italia, 2013, 4’05’’, col.

Musica: Josa Gun + The Ceasars — Regia, fotografia e montaggio: Matteo di Nicola. Produzione: MED Video Production. Genere: hip hop. Il racconto di una serie di personaggi accomunati dal fatto di avere un amico in prigione.

I Have a Name Italia, 2013, 3’31’’, col.

Musica: Osvaldo Supino — Regia e fotografia: Ruaraid Achilleos Sarll. Costumi: Francesca Carini e Giovanni Pio Supino. Trucco: Kate Dunbar. Genere: pop. Interamente girato a Londra, il video si ispira all’autobiografia del giovane musicista Osvaldo Supino. Per la prima volta l’artista rivela un’inedita vulnerabilità nel raccontare il dolore per la fine di una relazione. Tre diverse storie d’amore si alternano tra loro.

Italia, 2013, 3’28’’, col. Animazione in stop motion.

Musica: Cabeki — Regia e animazione: Alberto Stevanato e Solenn Le Marchand. Genere: strumentale. Cabeki è una macchina musicale assemblata da Andrea Faccioli, chitarrista e compositore veronese. I suoi ingranaggi si muovono fra strumenti convenzionali e non, in una sequenza di ambientazioni sonore, dal Mississippi al Marocco, dal kraut al blues, dalla musica da camera all’elettronica minimale. Un video interamente realizzato in animazione con tecnica stop motion.

Valse de meduse Italia, 2013, 3’45’’, Col.

Musica: Le Cardamomò — Regia: Gioia di Biagio e Sara Taigher. Soggetto: Gioia Di Biagio. Fotografia: Ippolito Simion. Animazione: Sara Taigher. Sound design: Giancarlo Barbati. Costumi: Alexia Mingarelli. Produzione: So What & Rat Creatives, in collaborazione con Le Cardamomò. Genere: folk acustico.


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Quattro personaggi alter ego dei musicisti raccontano ciascuno la propria storia viaggiando in mondi onirici fino a ricongiungersi nel mondo presente. Nel video si ha la sensazione di sconfinare dalla realta’ alla fantasia ove la storia personale di ciascun musicista si mescola con l’immaginario di artisti surrealisti quali Escher, De Chirico e Magritte. Un video interamente girato con la tecnica delle ombre cinesi e rielaborato poi in animazione digitale. Gioia Di Biagio Componente della band Le Cardamomò. Suona l’organetto e si occupa degli effetti speciali. Sara Taigher Regista e video designer romana, ha studiato Graphic and Media Design al LCC (London College of Communication). Lavora come regista di videoclip musicali, di spot commerciali, di prodotti di video arte. Nel 2008 fonda lo studio multimediale Rat Creatives, dove inizia a lavorare su una nuova forma video chiamata E-motion, che coniuga l’uso dell’animazione grafica e la fotografia.

La scommessa Italia, 2013, 2’51’’, Col.

Musica: Gli Shakers — Regia: Ivan Vania. Fotografia: Paolo Zaninelli. Montaggio: Roberto Brudaglio. Trucco: Milena Marchesotti. Produzione: Ivan Vania e Federica Wu.. Genere: rock. Una band tenuta in ostaggio che tenta la fuga in un modo rocambolesco, anzi tipicamente rock’n’roll. Il ritmo e la melodia rincorrono le immagini, mentre quattro drag queens danno la caccia ai musicisti. Ivan Vania Regista italiano che lavora per programmi TV, video musicali, viral video, spot e documentari. Ha lavorato, tra gli altri, per clienti come Rai, Mediaset, South African Tourism, BMW, Heineken, Dropscom, H3G, e Lovingsports.

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Una misteriosa cassetta giunge a casa di Dylan Dog: il contenuto è inquietante, gli uomini hanno catturato degli strani mostri! Stefano Etter Nato a Milano nel 1988, studente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, ha dedicato gli ultimi tre anni del suo percorso formativo ad affinare le conoscenze nel campo della video-art e del film-making, realizzando diversi videoclip musicali, spot e cortometraggi di finzione. Attualmente sta lavorando alla post-produzione del lungometraggio-documentario Nioune nio Far.

Problema digestione Italia, 2013, 2’23’’, Col.

Musica: Luisenzaltro — Regia: Stefano Etter. Soggetto: Guido Ingenito. Fotografia: Giacomo Frittelli. Scenografia e montaggio: Sami El Kelsh. Produttore: Chiara Tagliazucchi. Genere: indie rock. Il precario è costretto a vendersi a meno del minimo sindacale pur di lavorare. Possiamo quindi osservare che il precariato è prostituzione, di quelle più beffarde. Viene meno anche la dimensione della contrattazione. In tutti i sensi. Stefano Etter Nato a Milano nel 1988, studente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, ha dedicato gli ultimi tre anni del suo percorso formativo ad affinare le conoscenze nel campo della video-art e del film-making, realizzando diversi videoclip musicali, spot e cortometraggi di finzione. Attualmente sta lavorando alla post-produzione del lungometraggio-documentario Nioune nio Far.

Run Up Italia, 2013, 3’18’, Col.

Musica: Sula Ventrebianco

Dylan Dog Italia, 2013, 4’ 25’’, Col.

Musica: Vero su Bianco — Regia: Stefano Etter. Sceneggiatura: Guido Ingenito. Fotografia: Giacomo Frittelli. Produzione: Guido Ingenito, Coitempichescorrono. Trucco: Sara Peverelli e Andrea Giuliani. Costumi: Martina Galluccio. Montaggio: Sami El Kelsh. Genere: rap.

— Regia, soggetto e montaggio: Jacopo Rondinelli. Fotografia: Alvise Tedesco. Trucco: Cristina Panata. Costumi: Camilla Dell’Olio. Genere: rock alternativo. Mentre la band sta suonando, uno strano personaggio si esibisce in una singolare danza. Jacopo Rondinelli Jacopo Rondinelli inizia il suo percorso artistico agli inizi degli anni ‘90 quando, appena ventenne, si affaccia al mondo del cinema collaborando a diverse produzioni


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cinematografiche come Nirvana di G. Salvatores e Metalmeccanico e parrucchiera di L. Wertmuller, a spot e campagne pubblicitarie, per le quali progetta e realizza oggetti, ambienti ed effetti speciali in collaborazione con le più importanti agenzia pubblicitarie italiane. La sua esperienza in ambito discografico lo porta a diretto contatto con il mondo delle video-installazioni e dei video musicali, finchè nel 2006 decide di avvicinarsi alla regia firmando diversi videoclip italiani e internazionali per artisti come The Bloody Beetroots, Il Teatro Degli Orrori, Marlene Kuntz, Marina Rei, Perturbazione, Nicola Conte e altri, grazie ai quali vince diversi premi e riconoscimenti nei più importanti festival italiani. Recentemente ha seguito la regia e la produzione di spot pubblicitari e documentari, collaborando con brand come Red Bull, MTV e Zero Edizioni.

Killer Game Italia, 2013, 5’29’’’, Col.

Musica: Salmo feat. Gemitaiz e Madman — Regia: Jacopo Rondinelli. Fotografia: Alvise Tedesco. Montaggio: Fabio Capalbo e Jacopo Rondinelli. Trucco: Cristina Panata. Costumi: Camilla Dell’Olio. Produzione: Daniele “Harsh” Negri per Tanta Roba Lab. Genere: Rap Una gang di atleti si diverte a compiere spettacolari acrobazie in giro per la città. Jacopo Rondinelli Jacopo Rondinelli inizia il suo percorso artistico agli inizi degli anni ‘90 quando, appena ventenne, si affaccia al mondo del cinema collaborando a diverse produzioni cinematografiche come Nirvana di G. Salvatores e Metalmeccanico e parrucchiera di L. Wertmuller, a spot e campagne pubblicitarie, per le quali progetta e realizza oggetti, ambienti ed effetti speciali in collaborazione con le più importanti agenzia pubblicitarie italiane. La sua esperienza in ambito discografico lo porta a diretto contatto con il mondo delle video-installazioni e dei video musicali, finchè nel 2006 decide di avvicinarsi alla regia firmando diversi videoclip italiani e internazionali per artisti come The Bloody Beetroots, Il Teatro Degli Orrori, Marlene Kuntz, Marina Rei, Perturbazione, Nicola Conte e altri, grazie ai quali vince diversi premi e riconoscimenti nei più importanti festival italiani. Recentemente ha seguito la regia e la produzione di spot pubblicitari e documentari, collaborando con brand come Red Bull, MTV e Zero Edizioni.

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Secolo Italia, 2013, 2’54’’, Col.

Musica: La nevicata dell’85 — Regia, fotografia, montaggio e produzione: Sara Barozzi. Genere: post-rock. Il cielo, la terra, un cane e lo scorrere, immobile, del tempo.

Anni di piombo Italia, 2013, 4’42’’, Col.

Musica: Virginiana Miller — Regia e montaggio: Matteo Scotton. Soggetto: Simone Lenzi e Matteo Scotton. Fotografia: Karim Andreotti. Produzione: Bruce Gil. Genere: rock. Il brano dei Virginiana Miller, dall’album Venga il regno, nasce dall’idea di ribellarsi al Male della storia, di non accettare l’epilogo tragico e inaccettabile di una ferita che ha pesato profondamente sulla storia civile del nostro paese, decidendone in negativo le sorti. Il video è dedicato ai Padri, ed è anche un omaggio alla statura umana di Aldo Moro, al suo coraggio politico e alla sua capacità di vedere il giusto oltre ogni convenienza. Matteo Scotton Giovane regista trentino, ha al suo attivo molti videoclip musicali. Tra i suoi lavori migliori Contagocce dei Vetrozero, Ghostbangers e The origin of the species degli Squirties, Time is Now dei Blame.

Soffiando contro vento Italia, 2013, 6’03’’, Col.

Musica: Vetrozero — Regia, fotografia, montaggio e produzione: Matteo Scotton. Genere: rock. Una stupenda cartolina invernale di Koufonissi, isola delle Piccole Cicladi. Matteo Scotton Giovane regista trentino, ha al suo attivo molti videoclip musicali. Tra i suoi lavori migliori Contagocce dei Vetrozero, Ghostbangers e The origin of the species degli Squirties, Time is Now dei Blame.


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sott o di c i o t t fi l m f es t i v a l

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Reflect That/First Person Italia, 2013, 4’45’’, Col.

Musica: Raleigh Moncrief — Regia: Francesco Lettieri. Fotografia: Giuseppe Truppi. Montaggio: Valeria Sapienza. Genere: elettronica. Un docu-videoclip per il musicista californiano Raleigh Moncrief che racconta il mondo dell’ippica nella provincia di Napoli. È la storia del fantino Gaetano Di Nardo, del sudore, della fatica e della passione nascosti dietro ogni gara. Il racconto di una realtà e di uno sport da sempre rimasti un po’ in disparte, che vengono sottratti al banale cliché delle sole scommesse per riconoscergli il loro valore originale. Francesco Lettieri Nasce a Napoli nel 1985. Nel 2005 si trasferisce a Roma e inizia a studiare cinema. Due anni dopo realizza i suoi primi cortometraggi. Nel 2010 inizia la collaborazione con il musicista K-Conjog per l’album Le storie che invento non le so raccontare prodotto da Dirty Demos (UK), con Chapter II, vincitore di numerosi premi prestigiosi di settore. Dopo il successo di Chapter II darà vita ai tre successivi “capitoli” che costituiranno una vera e propria video-serie che vincerà, tra gli altri premi, il Napoli Film Festival 2011 come miglior corto autoprodotto, siglando la definitiva collaborazione con il musicista. Nasce così il live Objects in mirror are closer than they appear che viene presentato nello stesso anno in Italia e Spagna. Nel 2012 Lettieri vince il PIVI – Premio Italiano Videoclip Indipendente e la VI edizione di MyGeneration/Nickelclip con il music video Qwerty, frutto della collaborazione con K-Conjog.

La domenica Italia, 2013, 5’32’’, Col.

Musica: Giovanni Truppi — Regia: Francesco Lettieri. Sceneggiatura: Peppe Fiore, Francesco Lettieri, Giovanni Truppi, Marco Buccelli. Fotografia: Giuseppe Truppi, Salvatore Landi. Montaggio: Andrea Campajola. Genere: indie rock. Racconto di più di sessanta frammenti di vita quotidiana raccolti esclusivamente di domenica. Le riprese sono state realizzate tra Roma e Napoli nell’arco di circa cinque mesi, in cui il regista ha seguito diverse persone riuscendo, senza mai essere invasivo, a estrapolare la semplicità di vissuti autentici: i protagonisti sono le persone con le loro vite reali nell’atmosfera sospesa di una domenica qualunque.

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Francesco Lettieri Nasce a Napoli nel 1985. Nel 2005 si trasferisce a Roma e inizia a studiare cinema. Due anni dopo realizza i suoi primi cortometraggi. Nel 2010 inizia la collaborazione con il musicista K-Conjog per l’album Le storie che invento non le so raccontare prodotto da Dirty Demos (UK), con Chapter II, vincitore di numerosi premi prestigiosi di settore. Dopo il successo di Chapter II darà vita ai tre successivi “capitoli” che costituiranno una vera e propria video-serie che vincerà, tra gli altri premi, il Napoli Film Festival 2011 come miglior corto autoprodotto, siglando la definitiva collaborazione con il musicista. Nasce così il live Objects in mirror are closer than they appear che viene presentato nello stesso anno in Italia e Spagna. Nel 2012 Lettieri vince il PIVI – Premio Italiano Videoclip Indipendente e la VI edizione di MyGeneration/Nickelclip con il music video Qwerty, frutto della collaborazione con K-Conjog.

Did You Hear About Jerry Italia, 2013, 5’28’’, animazione

Musica: Mauro Ottolini & Sousaphonix — Regia e animazione: Hermes Mangialardo. Disegni: Piero Schirinzi. Montaggio: Paolo Pinaglia. Produzione: Plasmedia. Genere: Jazz In un fumoso jazzclub anni Trenta, un gangster irrompe con i suoi scagnozzi alla ricerca di Jerry. La musica incalzante dei Sousaphonix però conquista tutti e alla fine anche i gangsters non potranno fare a meno di ballarla. Hermes Mangialardo Videomaker, ma soprattutto animation designer, ha da sempre legato le sue animazioni alla musica. La sua filmografia è piena di collaborazioni musicali con musicisti che vanno dal jazz all’elettronica: corti e videoclip che sono stati premiati nei maggiori festival internazionali e nazionali. Dal 2006, insieme a uno staff di designer, ha creato Plasmedia, un’agenzia specializzata nella comunicazione digitale in generale (web, animazioni, video, carta stampata, applicazioni multimediali, video arte). Nel 2008 ha realizzato per MTV Italia la serie in animazione Urban Jungle, una vera enciclopedia sulle mode giovanili, ma in chiave ironica e attraverso pillole video di 3 minuti che indagano con piglio scientifico sulle caratteristiche delle “specie metropolitane”. Unisce alla produzione di corti l’attività di visual live performer, affiancando musicisti (Miss


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Kittin, Bud Spencer Blues Explosion, Andro.id from Negramaro, Shape, Marco Bardoscia, Luca Aquino, PlayOnTape) nei propri tour, “suonando” dal vivo le sue animazioni e visioni grafiche e con set di architectural mapping.

4Ever Italia, 2013, 3’42’’, animazione

Musica: Decò — Regia, soggetto e animazione: Hermes Mangialardo. Disegni e illustrazioni: Piero Schirinzi. Montaggio: Paolo Pinaglia. Produzione: Plasmedia. Genere: elettro pop. La neve cade in grande quantità e qualcuno sta rubando qualcosa di prezioso dal museo. Che cosa sarà questo qualcosa? E dove terminerà la fuga dei ladri? Hermes Mangialardo Videomaker, ma soprattutto animation designer, ha da sempre legato le sue animazioni alla musica. La sua filmografia è piena di collaborazioni musicali con musicisti che vanno dal jazz all’elettronica: corti e videoclip che sono stati premiati nei maggiori festival internazionali e nazionali. Dal 2006, insieme a uno staff di designer, ha creato Plasmedia, un’agenzia specializzata nella comunicazione digitale in generale (web, animazioni, video, carta stampata, applicazioni multimediali, video arte). Nel 2008 ha realizzato per MTV Italia la serie in animazione Urban Jungle, una vera enciclopedia sulle mode giovanili, ma in chiave ironica e attraverso pillole video di 3 minuti che indagano con piglio scientifico sulle caratteristiche delle “specie metropolitane”. Unisce alla produzione di corti l’attività di visual live performer, affiancando musicisti (Miss Kittin, Bud Spencer Blues Explosion, Andro.id from Negramaro, Shape, Marco Bardoscia, Luca Aquino, PlayOnTape) nei propri tour, “suonando” dal vivo le sue animazioni e visioni grafiche e con set di architectural mapping.

Sleeping Tears Italia, 2013, 4’49’’, Col.

Musica: Vanity — Regia: Giovanni Aloi. Fotografia: Andrea Barone. Luci: Niccolò Corradini. Effetti visivi: Marco Miraglia. Produzione: Marco Putignano per A Church Independent. Genere: rock.

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Un videoclip che si fa spazio tra uno scontro epico e un pellegrinaggio esoterico. Girato interamente in Toscana, tra Marina di Castagneto, Castagneto Carducci e Bolgheri. Giovanni Aloi Dopo gli studi in storia del film e critica presso l’Università di Bologna e l’Université Paris VIII, inizia a lavorare come scrittore e operatore alla macchina per il programma televisivo italiano Le Iene, in cerca di storie non convenzionali che possono urtare il pubblico. Successivamente si concentra sulla produzione di documentari e film biografici. Fino ad ora ha diretto due film: La Promessa e Vite. Ha diretto diversi videoclip musicali, tra cui Pagans dei Vanity e Anestesia Totale di Corvino feat. Isabella Ferrari.

Illuminami. Dream of a Moving Head Italia, 2013, 4’01’’, Col.

Musica: Beniamino Noia — Regia: Cesare Bortolotto. Soggetto: Paolo Tizianel e Leonardo Benetollo. Fotografia e montaggio: Cesare Bortolotto. Genere: dance pop. Una testa mobile robotica (moving head) rievoca in sogno le mille luci del suo passato.

Misery deve morire Italia, 2013, 5’30’’, Col.

Musica: Daretta — Regia e produzione: Ariele Pitruzzella, Emilio D’Aleo e Tommaso Sacchini (Golconda Group). Genere: rap. Evil Never Dies. Figure grottesche popolano un cantiere abbandonato torturando il protagonista in una continua agonia introspettiva. Golconda Group (Ariele Pitruzzella, Emilio D’alero, Tommaso Sacchini ) Il collettivo nasce a Firenze nell’aprile del 2010 con lo scopo di costituire un centro di aggregazione per giovani videomakers e cineasti, che siano interessati ad ideare e produrre diverse tipologie di materiale audio-video.


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