Euro Pride. Oggi a Roma centinaia di migliaia di cittadini gay chiederanno rispetto per i loro diritti. Una manifestazione di civiltày(7HC0D7*KSTKKQ(
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dal 13 febbraio al Museo d’Arte della città via di Roma 13 - Ravenna www.museocitta.ra.it tel. 0544 482477
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dal 13 febbraio al
26 giugno 2011 Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura
Museo d’Arte della città via di Roma 13 - Ravenna www.museocitta.ra.it tel. 0544 482477
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Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230
8.389.441 SPETTATORI
Record di ascolti per Annozero, ma Garimberti attacca Santoro: “Uso privato della tv”. Il conduttore: “È come Ponzio Pilato”. B. prepara il decreto-golpe sull’azienda
G
timamente si fa notare più sui campi da tennis che in Viale Mazzini. Salvo quando c’è da votare a favore di Minzolini e contro Ruffini. Purtroppo i “giochini” li fa lui da quando il Pd ebbe la malaugurata idea di partecipare all’ultima lottizzazione Rai e, sentito Letta, nominarlo “presidente di garanzia”. Garanzia di chi? Forse degli 8.389.441 spettatori che hanno seguito l’ultima puntata di Annozero? No: dei partiti che hanno sempre detestato i giornalisti liberi e, soprattutto, gli italiani che vogliono essere liberamente informati. Prendere a ceffoni Santoro quando chiede di portare in Cda e mettere ai voti la sua proposta per salvare Annozero, significa prendere a ceffoni 8 milioni e rotti di cittadini. Come faceva Masi. Però Masi almeno se n’è andato. Garimberti resta. Per fare che?
Raitre sempre più in bilico, anche Floris lancia l’allarme. Intanto il governo vuole azzerare il Cda e far nominare quello nuovo dal Tesoro per aggirare il Parlamento e continuare a controllare Viale Mazzini anche dopo la fine della legislatura Tecce pag. 8 z
Michele Santoro nell’ultima puntata di Annozero (FOTO ANSA)
12-13 GIUGNO x Chiusa la campagna per i quattro Sì
Referendum, quorum in pericolo Corsa fino all’ultimo voto La comunità di Vita Cristiana di Napoli a Camaldoli durante la messa con la bandiera per l’acqua pubblica (da letteraviola.it)
Manifestazioni in tutta Italia, bandiere Udi Wanda Marra sui monumenti. Idv e Pd in piazza, Bersani: “Possiamo farcela”. In tv però ROSY BINDI: pag. 2 - 5 z “ANCORA continua il bavaglio
UNO SFORZO”
Udi Paolo Flores d’Arcais ni guai di Tremonti
ono anni e anni che i dirigenti del centrosinistra si arrabattono per trovare il modo di sedurre i cosiddetti “moderati”, benché la chiave dell’arcano fosse a portata di mano. pag. 22 z
S
iamo intorno al 50 per “S cento. E vorrei fare un caldo invito al voto. Ce la
Altro che 3 miliardi al governo ne servono 47
possiamo fare a raggiungere il quorum, se tutti vanno a votare”. pag. 6 z
Feltri pag. 15z
nsoldi mai spesi Gli ammortizzatori sociali ai precari erano solo un bluff Meletti pag. 15z
CATTIVERIE in libreria
I MODERATI IMMAGINARI DEL PD
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Le Naniadi di Marco Travaglio
on è uno scherzo: dal 14 al 17 luglio si terrà sul lago di Bolsena la I edizione delle “Governiadi. I giochi di ruolo della politica”, iniziativa della Consulta di Formazione Politica del Pdl, a cura delle associazioni iPolis e ReLazione e delle fondazioni Craxi, Riformismo&Libertà, Magna Carta, Nuova Italia, Giovine Italia, Italia Protagonista, Cristoforo Colombo per la Libertà, Club della Libertà e Free Foundation. Dietro le varie sigle si nascondono nemmeno tanto bene la Lorenzin, la Craxi, la Meloni, Quagliariello, Cicchitto, Valducci, Brunetta, Alemanno, perfino Scajola (a sua insaputa) e Gasparri (all’insaputa di tutti gli altri). Si tratta – recita il comunicato – del “primo serio tentativo di giochi di ruolo della politica ispirato alle prestigiose Summer School anglosassoni”. Le squadre si sfideranno “su tre problemi tratti da altrettanti casi concreti, in una gara di oratoria e una gara di abilità”, sotto lo sguardo di “una giuria presieduta da importanti esponenti del Governo, della politica e da tecnici qualificati”. Mica dei pirla qualsiasi: gente del calibro di un Frattini, un Calderoli, una Gelmini, una Brambilla, più i “tecnici” (alcuni idraulici ed elettricisti). “Ogni squadra sarà affiancata da tutor”. Nel caso in cui il tutor sia Bossi, o Bondi, o Brunetta, o Giovanardi, si renderà necessario il tutor del tutor. “Sarà un’occasione per vedere il nuovo Obama lanciarsi in un’orazione sulle rinnovabili o un piccolo Calamandrei trovare un comma sperduto della Costituzione da rinfrescare”. Per allietare l’allegra brigata, si giocherà pure “il partitone del secolo” fra le Nazionali dei deputati e degli Amministratori locali (i pochi scampati alle ultime elezioni). Scopo delle Governiadi è “simulare situazioni tratte dalla realtà, dando ai partecipanti l’opportunità di trovare soluzione innovative (sic, ndr) a problemi politici grazie all’interazione di esperienze diverse”. Per esempio. 1) Facciamo finta che B. sia al governo da tre anni e abbia promesso di ridurre le tasse, aumentare i posti di lavoro, sburocratizzare il paese, ripulire Napoli, ricostruire L’Aquila, rilanciare l’economia, costruire ponti sullo stretto e sul largo, Tav, centrali nucleari, transiberiane e muraglie cinesi, mentre è riuscito a collezionare un processo per prostituzione minorile, un altro per fondi neri, un terzo per minaccia a corpo dello Stato (pressioni sull’Agcom per chiudere Annozero); più la chiusura di Annozero, lo sfascio della giustizia, dell’economia, della scuola e della Rai, qualche figura di merda nel mondo e vari disastri elettorali. Come risolvere i suddetti problemi, puramente simulati s’intende, con soluzioni innovative grazie all’interazione di esperienze diverse? 2) Mettiamo che un ministro, si fa per scherzare si capisce, scopra che quella che credeva la sua casa l’ha pagata un altro senza dirgli niente: il concorrente alla gara oratoria dovrà escogitare una frase di senso compiuto, possibilmente in linea col principio di non contraddizione, che consenta al malcapitato ministro di farsi ancora vedere in giro? 3) Immaginiamo che un premier qualsiasi baci la mano a Gheddafi e poi lo bombardi: c’è per caso un nuovo Obama o un piccolo Calamandrei o anche solo un Brunetta in grandezza naturale che riesce a dimostrarne la tetragona coerenza? 4) Poniamo il caso, sempre per celia s’intende, che un premier a caso o qualcuno dei suoi sia inseguito dai gendarmi intenzionati ad ammanettarli e a incarcerarli: qualcuno, magari con “una gara di abilità” ma soprattutto di destrezza, è in grado di risolvere il loro problema? Impossibile al momento conoscere i nomi dei politici presenti: “Parterre sarà ricchissimo, nomi variopinti e molto in voga”, ma “ancora top secret”. L’ospite d’onore però si può già intuire leggendo il comunicato fra le righe, là dove si elogia “la tenacia di Platone, che più i tiranni di Siracusa lo ingabbiavano, più lui tornava”. Traduzione: Berlusconi ci sarà.
LA RAI LI PRENDE A SCHIAFFI N uardando e sentendo parlare Paolo Garimberti, viene il dubbio che non sappia di essere il presidente della Rai, o almeno che cos’è la Rai. Ha sempre l’aria del passante, non del numero uno della prima azienda televisiva d’Italia. Ieri, dopo che Santoro l’aveva liberata dell’ipoteca giudiziaria e aveva chiesto, semplicemente, se Annozero sia una risorsa o un peso per la Rai, dichiarandosi disposto a restare gratis, il passante che la presiede ha risposto: “Non facciamo giochini, Santoro faccia un progetto e lo presenti al direttore generale. In questa fase il presidente non c’entra nulla. Non ha senso tirarmi per la giacchetta”. Forse voleva dire “per la racchetta”, visto che ul-
Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura
€ 1,20 – Arretrati: € 2,00 Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009
Sabato 11 giugno 2011 – Anno 3 – n° 138
Non tiratelo per la racchetta
26 giugno 2011
Gli italiani sono di nuovo chiamati a esprimersi sul nucleare. Finché non daranno la risposta giusta www.spinoza.it