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vario genere, originale per allestire banchetti o per abbellire feste di matrimonio come decorazione e centrotavola. Tra i tanti modi che conosciamo per utilizzare il ghiaccio ecco che c'è anche chi, seguendo la propria creatività e le innate doti manuali, lo adopera per realizzare favolose sculture essendo un elemento semplice da modellare o intarsiare a confronto della pietra e del marmo, anche se d'altro canto necessita di più attenzioni proprio perché in poco tempo si scioglie. Questa passione artistica si è diffusa ben presto in tutto il mondo grazie alla facile reperibilità e ai suoi costi esigui, tanto da venir organizzati annualmente dei veri e propri Campionati e Festival dove vari scultori si esibiscono attirando peraltro migliaia di turisti curiosi di assistere alle loro performance. Da ricordare tra i più famosi quello a Bruges in Belgio lo

"Snow & Ice Sculpture Festival " e in Cina ad Harbin si tiene "Harbin Ice and Snow Festival" o quello di Sapporo in Giappone senza tralasciare il nostrano "Festival delle Sculture di Ghiaccio" che si tiene in due famosi paesini di montagna, San Candido e San Vigilio in Trentino Alto Adige, o l'Ice Show Championship a Gaeta in provincia di Latina che prevede la partecipazione di ben 14 stati tra cui l'Italia. Gli scultori e i maestri più esperti muniti di guanti e scalpello iniziano a lavorare davanti agli occhi dei curiosi turisti modellando ed intarsiando il grande blocco di ghiaccio che hanno davanti a loro, utilizzando fili di acciaio, seghe ed acqua per dare vita grazie alla loro creatività ad originali oggetti ornamentali e statue di varie misure. A Gaeta con 18 tonnellate di ghiaccio è stato realizzato per esempio, mantenendo le dimensioni reali dei personaggi, il presepe che ad oggi vanta di essere il più grande d'Italia. Questa affascinante forma d'arte, questo progetto artistico "sotto zero" coadiuvato da musiche e luci trasformano l'atmosfera in uno spettacolo emozionante per chi assiste, e dove solo le foto realizzate avranno il valore di un ricordo speciale, perché la scultura presto sparirà trasformandosi in acqua

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Laura Piacentini

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