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SPECIALE SCUOLA
Il Corriere della Città ottobre 2021
Al via la scuola: Ardea e Pomezia ripartenza erto non bastano pochi giorni di scuola per capire cosa realmente ci attenderà fino a giugno ma comunque le sensazioni sono incoraggianti. Del resto anche se non si possono avere certezze granitiche, la pandemia purtroppo ci ha insegnato che gli scenari possono mutare rapidamente (e la scuola ne ha fatto spesso le spese per prima), resta comunque la voglia, almeno idealmente, di provare finalmente a voltare pagina per la scuola. Contando anche, e non potrebbe essere altrimenti, su una vaccinazione che sta raggiungendo livelli molto alti. In effetti parlando con docenti, studenti e Dirigenti Scolastici tutti sembrano aver sposato la linea tracciata dal Ministro dell'Istruzione Bianchi, cioè quella di garantire le lezioni in presenza a tutti accantonando definitivamente (o quasi) la didattica a distanza. Per ora, nonostante i primi casi di classi in quarantena sia a Pomezia che ad Ardea, il sistema sembra stia reggendo abbastanza bene al netto di qualche inevitabile sacrificio.
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L’Amministrazione Comunale di Pomezia in visita alle scuole alla ripresa delle lezioni con le scuole e la Regione: un confronto che prosegue in maniera costante, necessario per mettere a punto tutti i miglioramenti utili, legati alla stabilizzazione degli orari di ingresso e uscita dalle scuole”. Quali sono stati gli interventi realizzati dal Comune, anche con i fondi del Ministero, sulle strutture del territorio nel corso dell'Estate? “Gli edifici scolastici e gli studenti sono al centro della politica cittadina. Lo scorso anno abbiamo ottenuto fondi ministeriali e regionali per l’esecuzione di attività di messa
Avete ricevuto comunicazioni di difficoltà legate alle verifiche per l'obbligatorietà del “green pass” per il personale scolastico? “Il sistema ministeriale di controllo del green pass per le scuole è arrivato all’ultimo momento, questo ha obbligato i vari Dirigenti Scolastici a mettere in piedi i protocolli in poche ore, ma grazie alla grande dedizione che i nostri Presidi, le nostre insegnanti e tutti i collaborati del mondo scolastico hanno dimostrato fino ad oggi, non ci sono state particolari difficoltà per l’avvio dell’anno scolastico e, eventuali problematiche registrate,
Zuccalà: «Casi di quarentena nelle classi? Ci sono e ci saranno ma non devono spaventare perché ormai il protocollo per gestirli è ben definito. Green Pass? Nessun problema. Mai più DAD? Le Istituzioni hanno fatto il massimo per garantire lezioni in presenza» Scuola: come si è ripartiti a Pomezia A Pomezia abbiamo fatto il punto sui primi giorni di scuola intervistando il Sindaco Adriano Zuccalà. Sono state riscontrate particolari criticità in questi primi giorni di scuola? “Come nel 2020, l’avvio dell’anno scolastico è stato coordinato con i Presidi degli istituti comprensivi e con la struttura comunale. Colgo l’occasione per ringraziare tutti dell’ampia collaborazione e della disponibilità dimostrata. L’esperienza dello scorso anno è servita come solida base per l’avvio del nuovo anno scolastico e ci ha permesso di gestire, seppur con regole nuove, i primissimi giorni di scuola senza particolari problemi”. Ingressi e uscite da scuola scaglionati e orari del TPL, qual è la situazione? “Sia il trasporto pubblico che quello scolastico sono costantemente monitorati per garantire che i servizi siano adeguati alle necessità dei pendolari e, Nella foto: nello specifico, degli stuIl Sindaco di denti che ne usufruiscono. Pomezia A tal fine, già prima dell’avAdriano vio dell’anno scolastico, è Zuccalà stato attivato il confronto
in sicurezza, in particolare adeguamento alla vigente normativa antisismica e anti Covid19. Questo ci ha permesso di realizzare diversi interventi in molti plessi come quelli di via Cincinnato e via Torralba, o ancora alla Don Bosco e alla Marone. Anche quest’anno ci siamo aggiudicati un finanziamento del Miur per riqualificare gli edifici scolastici e adeguarli alle normative anti-covid per l’anno scolastico in corso. Prevediamo interventi in diversi plessi, per un totale di circa 1700 alunni coinvolti: Margherita Hack, Orazio, Trilussa, De Andrè a Santa Palomba e Don Milani a Torvaianica. Con questi fondi, supereremo i 10 milioni di euro di investimenti ottenuti in 3 anni nel settore scuola, testimonianza della priorità che diamo all’edilizia scolastica, alla formazione, all’educazione e alla crescita dei nostri concittadini più giovani”. Sono già stati segnalati casi di positività e dunque di classi in quarantena? “Casi di quarantena all’interno delle classi non devono spaventare perché ormai sono gestiti con un protocollo ben definito. Casi covid nelle scuole ci sono stati, ci sono e ci saranno fino a quando non usciremo, tutti insieme, da questa pandemia”.
vengono gestite senza difficoltà”. “Mai più DAD” è stato uno degli slogan del Ministro Bianchi durante l'estate. È un obiettivo effettivamente raggiungibile a vostro avviso? La grande differenza rispetto allo scorso anno è la vaccinazione, che nel Lazio ha raggiunto livelli molto alti: basterà per evitare nuove chiusure al mondo della scuola se non quelle effettivamente necessarie? “La campagna vaccinale nel Lazio sta andando benissimo, sia per il grande numero di hub vaccinali attivati, sia per la collaborazione tra istituzioni che ha funzionato sempre a pieno regime. Come ASL Roma 6 e, nello specifico, come Città di Pomezia, abbiamo dato il nostro contributo organizzando ogni settimana 2 date di open day che hanno registrato sempre il tutto esaurito. Il rispetto delle regole, il sostegno fornito al settore produttivo in tutte le fasi della pandemia e il confronto costante e collaborativo con i Dirigenti Scolastici, la ASL e la Regione sono stati molto efficaci. Non sappiamo se tutti questi interventi permetteranno di evitare la DAD, ma siamo consapevoli di aver fatto, ognuno per il proprio ambito, il massimo per permettere ai nostri ragazzi l’esperienza scolastica in presenza”. (continua)