il piccolo 11 del 16-03-2024

Raineri a

SPORT: LE SQUADRE VOLANO, GLI IMPIANTI LATITANO

Virgilio: abbiamo fatto già molto, ora serve dialogo

Portesani: PalaRadi da riconvertire o un nuovo palasport

The

sul palco è salito Bernardo

da Casalmaggiore, che ai tempi della Pfm aveva conqui -

nientemeno che il pubblico Usa. Ha interpretato a modo suo (alla grande) il brano “Impressioni di settembre”, capolavoro della Pfm, e alla fine un tal Clementino (“cantante famoso”) lo ha preso nella sua “squadra”, non prima di avergli chiesto come si chiamasse. I social applaudono Bernardo per la performance, a me resta soprattutto una grande tristezza.

Vanni Raineri

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OGGI IN SALA ZANONI

Paesaggio e democrazia, incontro pubblico

Oggi alle 15, in Sala Zanoni (via del Vecchio Passeggio,1) a Cremona, si terrà l’incontro “Paesaggio e democraziadiritti civili, città, territorio, cemento”. Parteciperanno Riccardo Groppali, Marco Ermentini, Anastasia Andreola, Daniro Mandelli, Enrico Platè e Claudio Rambelli. Promuove il Coordinamento Stati generali clima, ambiente, salute di Cremona provincia.

FIESSE (BS)

CRONACa

CARABINIERI

Lavorava in nero con il rdc, denunce e sanzioni

Continuano i controlli presso le aziende ed i cantieri della provincia. Denunciata dai carabinieri di Cremona la titolare di un’azienda piacentina dell’edilizia, che impiegava un lavoratore in nero e per gravi violazioni in materia di sicurezza. Comminate circa 12.000,00 € di sanzioni. Segnalato anche il lavoratore in nero in quanto percettore di reddito di cittadinanza.

MUNICIPIO

Un banco del consiglio comunale ad Attilio Boldori

Nel centenario della cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria di Cremona a Benito Mussolini, il Presidente del Consiglio Comunale Paolo Carletti ha inteso dedicare un banco dell'aula consiliare di Cremona ad Attilio Boldori, consigliere comunale ucciso da una squadraccia fascista l'11 dicembre 1922. Oggi alle 11:30 la cerimonia in consiglio comunale.

Alcuni minorenni cremonesi con precedenti minacciano un coetaneo facendosi consegnare del denaro

Baby delinquenti “in gita” col coltello

Non soddisfatti delle malefatte compiute nella loro provincia di appartenenza, alcuni minorenni residenti in un Comune cremonese vicino ai confini con la provincia di Brescia si sono resi protagonisti di un nuovo episodio criminale: hanno minacciato con un coltello un loro coetaneo facendosi consegnare i soldi che questo aveva con sé.

Il fatto è accaduto sabato sera a Fiesse, comune bresciano al crocevia dei confini tra Brescia, Cremona e Mantova. Un ragazzino del posto stava passeggiando in piazza quando è stato avvicinato da due minorenni di origine straniera che gli hanno chiesto se avesse qualche monetina da spendere in un locale lì vicino. Dopo quel primo contatto, i due si sono spostati dove sapevano che la vittima sarebbe dovuta passare, e in un luogo molto più appartato

si sono palesati stavolta con intenzioni ben più bellicose: mostrando il coltello, si sono fatti consegnare il denaro che in quel momento era in possesso della giovane vittima, non senza minacciarlo di non rivelare nulla

MERCOLEDÌ L’EVENTO DI PADANIA ACQUE

a nessuno. Ma il ragazzo, tornato a casa, ne ha parlato coi genitori e assieme si sono rivolti alla più vicina stazione dei Carabinieri, quella di Gambara, dove hanno denunciato il fatto. Al ragazzo i

militari hanno mostrato le foto di alcuni ragazzi con precedenti, e lui non ha avuto dubbi nell’indicare i due responsabili. E così i Carabinieri hanno raggiunto i due nelle loro abitazioni nel Cremonese e li hanno denunciati.

“Acqua per tutti”, per una società solidale e inclusiva

Mercoledì 20 marzo, alle 17.30 presso il Cinema Teatro Filo di Cremona, si terrà l’evento a ingresso libero “Acqua per tutti: per società solidale e inclusiva”, organizzato da Padania Acque insieme al Rotary Club Cremona e Fondazione Banca dell’Acqua ETS con il patrocinio della Provincia e del Comune di Cremona, per celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua, ricorrenza internazionale che ogni anno si festeggia il 22 marzo. Il convegno sarà l’occasione per far conoscere meglio l’importante realtà di Fondazione Banca dell’Acqua ETS, a sostegno delle persone che a causa di condizioni di fragilità non riescono a pagare le bollette dell’acqua, e per sottolineare l’impegno del Rotary Club Cremona attraverso attività e obiettivi comuni per lo sviluppo della società a partire dalla capacità di attivare proficue sinergie per diffondere la “cultura dell’acqua”: un impegno sociale ed educativo necessario e una

sfida per il nostro futuro. Il programma dell’evento, moderato dal giornalista Paolo Gualandris , prevede i saluti istituzionali di Cristian Chizzoli , Presidente di Padania Acque, e di Stefano Belli Franzini , Presidente dell’Ufficio d’Ambito della Provincia di Cremona e sindaco di Gussola. A seguire l’introduzione a cura del Presidente del Rotary Club Cremona Claudio Bodini dal titolo “Educazione e ambiente: il progetto ERA per le scuole superiori della provincia di Cremona”. Angelo Mantovani , Presidente di Fondazione Banca dell’Acqua ETS, interverrà sul tema del valore sociale dell’acqua. Poi Alessandro Lanfranchi Amministratore Delegato Padania Acque S.p.A., Ida Maria Ada Ramponi , Direttore Generale di ATS Val Padana, Donata Rosa Bertoletti , Presidente di AUSER Comprensorio di Cremona, referente Forum Provinciale del Terzo Settore e consigliere di Fondazione Banca dell’Acqua ETS e don

Pier Luigi Codazzi , incaricato Diocesano per la pastorale caritativa e direttore della Caritas cremonese.Le conclusioni verranno affidate a Simona Pasquali , Assessore alla Mobilità Sostenibile, Ambiente e Protezione Civile del Comune di Cremona e a Elena Lucchini , Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia.

I giovani agricoltori francesi in visita ai colleghi cremonesi

Il ruolo e la forza dei giovani, i principali comparti dell’agricoltura italiana e francese, tra criticità e prospettive; la rappresentanza in agricoltura;  il tema della cooperazione; le rivendicazioni e gli obiettivi delle proteste che stanno coinvolgendo gli agricoltori in Europa: di questo, e molto altro, hanno dialogato i giovani imprenditori agricoli lombardi e i colleghi francesi, incontratisi – con una delegazione di Coldiretti Giovani Impresa Lombardia e una delegazione di JA, Jeunes Agriculteurs, l’associazione dei giovani agricoltori francesi – a Cremona, accolti presso la sede provinciale di Coldiretti, in via Verdi. La delegazione francese, composta da venti agricoltori tra cui il presidente, il segretario e altri membri del Comitato nazionale, trascorrerà alcuni giorni in Italia, protagonista di incontri e visite nelle aziende agricole. Con entusiasmo i giovani di Coldiretti Cremona, guidati dal delegato provinciale Piercarlo Ongini e affiancati da una rappresentanza dei giovani agricoltori Coldiretti giunti dalle altre province lombarde, hanno accolto i colleghi a Cremona, dando vita a un incontro che ha visto mettere a confronto le differenti esperienze. Tante le domande che gli imprenditori agricoli si sono rivolti a vicenda, in un dialogo a più voci. Aiutati dall’interprete, i giovani agricoltori hanno posto sul tavolo vari temi: dalla descrizione delle diverse realtà alle politiche comunitarie, dal tema della cooperazione tra agricoltori a quello della tassazione e dei vincoli burocratici, dalle diverse scelte economiche alle principali istanze e battaglie dei giovani in agricoltura.

Padania Acque e Comune inaugurano Fonte Cremo

Padania Acque e il Comune di Cremona hanno inaugurato

Fonte Cremo, il nuovo impianto di erogazione di acqua potabile situato in prossimità dello sportello clienti del gestore idrico e del Polo Tecnologico di via dell’Innovazione Digitale.

Fonte Cremo, a disposizione di tutti i cittadini e in modo particolare del quartiere 6 caratterizzato dalla presenza di uffici e servizi, è la terza casa dell’acqua installata nel comune di Cremona che dispone già di Fonte Padus, in funzione dal 2019 a pochi metri dalla piscina comunale in piazzale Atleti Azzurri d’Italia, e della più recente Fonte Rotary, attiva dal settembre 2023, adiacente al Liceo Scientifico “G. Aselli” in una zona nevralgica della città. Nei prossimi mesi inoltre sorgerà una nuova casa dell’acqua nei pressi dell’area sportiva e del bosco delle api di Cavatigozzi, mentre Fonte Persico, attualmente chiusa, verrà riqualificata e riaperta come fontanella pubblica. All’inaugurazione erano presenti per Padania Acque il presidente Cristian Chizzoli e l’ad Alessandro Lanfranchi , per il Comune il sindaco Gianluca Galimberti e gli assessori Simona Pasquali e Luca Zanacchi e per il quartiere 6 Giulio Ferrari e Gianni Beccari

Coalizioni e partiti politici sempre più al lavoro per definire le liste e i programmi in vista della campagna elettorale che terrà banco nelle prossime settimane fino alle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno.

Tante le novità, non solo la lista “Novità a Cremona” guidata dal candidato sindaco del centrodestra Alessandro Portesani , ma soprattutto le contromosse che ogni giorno delineano e rivoluzionano le strategie politiche programmate o messe in campo. Andrea Virgilio , candidato del centrosinistra alla poltrona di primo cittadino, ha giocato il jolly annunciando che l’onorevole Luciano Pizzetti farà parte della sua lista civica “Cremona sei tu!”. Un endorsement, quello del già senatore, deputato e sottosegretario, che conferma il totale appoggio all’attuale vicesindaco di Cremona che si è così espresso: «Ho chiesto all’onorevole Pizzetti di mettere a disposizione di questo nuovo progetto politico, civico e sociale la sua esperienza e il suo essere a servizio della città, del territorio e di guidare la mia nuova lista. La sua risposta affermativa rappresenta, insieme al calore di tanti che ringrazio, un ulteriore stimolo e un incentivo fortissimo a dare il meglio di me stesso in questa complessa, ma avvincente, campagna elettorale».

Mirco Poli , segretario della Lega di Cremona, spiega i prossimi passi: «La lista è quasi completa e sarà composta anche da civici, i cui nomi verranno svelati prossimamente, che stanno collaborando con i militanti della sezione cittadina perché condividono il nostro impegno e le nostre idee. Un grande lavoro di squadra che

L’ex sottosegretario farà parte della lista civica del candidato sindaco “Cremona sei tu!” Due rientri di peso nella squadra del Carroccio. ProCremona, la beffa delle “Cremonesi”

vedrà ancora in prima linea Simona Sommi , nostro capogruppo in Consiglio comunale, che ha sempre mantenuto fede al mandato ricevuto con un’attenta e precisa opposizione all’Amministrazione comunale e farà da traino insieme ad Alessandro Fanti . Ritornano a partecipare attivamente Jane Alquati e Giacomo Zaffanella per cui siamo contenti di poter contare sulla competenza ed esperienza dei nostri militanti storici ma anche di presentare nuovi volti che sapranno dare apporto e supporto alle istanze e ai cavalli di battaglia della Lega che la gente ben conosce perché ci siamo sempre spesi con assoluta fedeltà verso il territorio, i quartieri e i cittadini».

Luca Nolli , portavoce del Movimento 5 Stelle e consigliere co -

munale di Cremona, annuncia la costituzione ufficiale del gruppo secondo il nuovo regolamento nazionale recentemente approvato: «Mercoledì 25 marzo, alla presenza del rappresentante provinciale Marco Degli Angeli , definiremo i componenti della lista per la città, il nostro candidato, il portavoce e il rappresentante del gruppo territoriale che non può coincidere né con il portavoce eletto né con il candidato sindaco. Il Movimento 5 Stelle di Cremona correrà da solo, non come altri gruppi che hanno deciso di allearsi con il Pd, e io mi metterò a servizio della lista e sosterrò il nostro candidato. Puntiamo alla concretezza, non alle promesse, e alla gestione della città per il bene dei cittadini con quell’attenzione all’ecologia e all’ambiente

che da sempre ci contraddistingue». Svelato anche il simbolo della lista civica “Cremonesi” che nei giorni scorsi ha fatto pensare a un nuovo gruppo femminile pronto a scendere in campo. Sul sito web lecremonesi.it si legge: “Non ci puoi votare ma rispetteremo tutte le promesse… punto dopo punto!” Una campagna pubblicitaria originale, in perfetto clima elettorale e nel tipico stile di ProCremona, che non smette mai di stupire per le tante iniziative che promuovono la città. Evidentemente i cremonesi si sono stancati di giocare con le car te da briscola piacentine ed ecco che spunta il mazzo realizzato insieme a Dal Negro con figure che rappresentano la storia e la tradizione di Cremona.

Pizzetti a sostegno di Virgilio Lega con Alquati e Zaffanella Api or

Menù di Pasqua e Pasquetta

antipasti

primi

secondo dolce

DOMENICA 31 MARZO  LUNEDÌ 1 APRILE

 Focaccia con fiori edibili e salame

 Tortino carciofi e Parmigiano

 Frolla salata con crema di barbabietola

 Caprese in bicchiere con burrata di bufala e pomodori confit

 Bruschetta con carpaccio di asparagi e menta

 Frittata alle erbe di campo

 Riso Carnaroli alle ortiche, mantecato al provolone e polline

 Rigatoni alla farina di lino con pesto di tarassaco, rucola e mandorle

 Spalla di maialino in crosta con salsa cetrioli e aneto

 Patate al forno e insalata di stagione

 Colomba con crema pasticcera

 Mousse di cioccolato e fragole Pescarolo

IL PRANZO SI SERVIRÀ ALLE ORE 12:30

Fattoria Apiflor

SERVIZI

Cronaca

Jane Alquati, Giacomo Zaffanella (entrambi al rientro con la Lega) e Marco Degli Angeli del M5S

COMUNALI DELL’8 E 9 GIUGNO: I CANDIDATI A CONFRONTO

Impianti sportivi non sempre all’altezza dei grandi risultati

Torniamo a confrontare i programmi dei due candidati del centrodestra e del centrosinistra sui temi più scottanti della città di Cremona, che si candidano ad amministrare. Dopo il commercio, tocca alla situazione non semplice degli impianti sportivi, soprattutto se confrontati con i grandi risultati che raccolgono le nostre squadre. Lo sport a Cremona ha sempre più rilevanza, come segnalano diversi indicatori, ma i problemi relativi agli impianti non mancano, dalla gestione del bocciodromo e della piscina comunale all’alienazione dello stadio Zini, per non parlare di un PalaRadi ormai inadeguato ad ospitare le ben 4 squadre di serie A che Cremona ha tra basket e volley. Quali sono le soluzioni che prospettate nel caso foste eletti alla carica di primo cittadino?

Vanni Raineri

Fatto già molto, serve un costante dialogoPalaRadi riconvertito o nuovo impianto

Lo sport ricopre un ruolo fondamentale per la nostra comunità. Cremona è una città particolarmente viva sotto il profilo sportivo, terza in Italia come indice di sportività, prima in Lombardia. Lo sport di base e quello di vertice coinvolgono migliaia di cittadini cremonesi e concorre alla formazione, all’educazione e allo sviluppo di migliaia di atleti. Nel corso di questi anni gli investimenti non sono mancati, parliamo di interventi straordinari su 23 impianti sportivi indoor e outdoor, alcuni davvero rilevanti sotto il profilo degli investimenti ma anche in termini di ricadute sulle attività sportive. Due esempi su tutti, la riqualifica della pista di atletica che, per come si è strutturata, era attesa da almeno 37 anni ma anche la palestra di Cavatigozzi e il suo ripristino generale che ha visto l’Amministrazione e una società sportiva di basket impegnate in sinergia per restituire alla città una struttura efficientata in ogni aspetto e funzionale a molte discipline sportive. È certamente indispensabile proseguire nelle attività manutentive sui tanti impianti sportivi e allo stesso tempo fare in modo di intervenire su alcuni impianti che necessitano di inter venti straordinari come, ad esempio, il Palaradi dove dovremo sicuramente approntare un progetto di riqualifica per adeguare il palaspor t agli standard richiesti dalle categorie che la struttura ospita.

Questo percorso, già avviato, dovrà sempre prevedere il costante coinvolgimento delle società sportive senza escludere le federazioni e le leghe ed eventuali partner privati.

dalle società sportive che utilizzano l’impianto natatorio. È fondamentale che l’Amministrazione metta in pratica le condizioni contrattuali laddove il gestore non risolva prontamente i disservizi segnalati dai cittadini e dalle società.

INVESTIMENTI

«Recentemente sono stati affidati i lavori di riqualifica degli impianti sportivi al Po, complessivamente 2,9 milioni di euro per tutto il comparto»

Sempre parlando di impiantistica, recentemente sono stati affidati i lavori di riqualifica degli impianti sportivi al Po, complessivamente 2,9 milioni di euro per tutto il comparto. Oltre a questo progetto legato al Pnrr, a breve partiranno i lavori di riqualifica della piscina comunale dentro il project financing con il

gestore. Abbiamo altre strutture che ad oggi sono coinvolte in interventi di miglioria come, ad esempio, la palestra Boschetto e altre palestre ad uso scolastico e spor tivo in orari extrascolastici. Per il futuro servirà proseguire gli interventi manutentivi anche in misura di quelle che sono le istanze del mondo sportivo sempre in evoluzione e sarà necessario continuare il percorso di ascolto e coinvolgimento delle società sportive sviluppato fino a qui. Questo perché solo attraverso un constante dialogo come quello vissuto negli ultimi anni con le società sarà possibile costruire percorsi progettuali di sviluppo delle strutture affianco a percorsi anche di carattere culturale capaci di rafforzare il sistema sportivo cittadino in un’epoca di importanti cambiamenti legislativi in ambito sportivo (riforma dello sport). Inter venti manutentivi dovranno sempre essere affiancati a percorsi di collaborazione e sviluppo di progettualità come quelle aperte, solo in questo modo l’Amministrazione potrà dimostrarsi forte alleata delle realtà sportive.

Abbiamo in programma azioni concrete a sostegno dello sport nel territorio di Cremona, attraverso il supporto alle iniziative sportive dilettantistiche finalizzate alla promozione del benessere, gli investimenti manutentivi sugli impianti esistenti, la ve rifica della necessità di realizzazione di nuove strutture per i grandi eventi sportivi, la revisione delle forme di concessione e gestione degli impianti.

BOCCE E NUOTO

«L’esternalizzazione delle gestioni non è una soluzione laddove non si creino adeguate condizioni di sostenibilità economica e organizzativa»

In merito alla gestione del bocciodromo si rende necessario individuare forme di affidamento che rendano più sostenibile ed appetibile la gestione degli impianti, anche valutando la diversificazione dell’offerta. L’esternalizzazione delle gestioni non è una soluzione laddove non si creino le adeguate condizioni di sostenibilità economica ed organizzativa.

La gestione della piscina comunale, affidata a Forus, necessita a nostro parere di essere maggiormente monitorata da parte del Comune, superando le criticità più volte evidenziate dai cittadini fruitori dei ser vizi, da Assocanottieri e

Risulta, inoltre, che gli spazi-acqua a tariffa agevolata necessari ad alcune società sportive non sono sufficienti a coprire il fabbisogno effettivo. Intendiamo, quindi, mettere a tema una revisione della convenzione vigente, per garantire ai cittadini cremonesi le necessarie opportunità di pratica sportiva in ambito natatorio, specialmente nella stagione invernale. Infatti questa azione si rende ancora di più necessaria alla luce della chiusura di piscine coperte private, prima attive nel nostro territorio. In merito all’opportunità di cessione dello Stadio Zini, considerando gli importanti e continuativi investimenti effettuati da Unione Sportiva Cremonese per l’adeguamento degli impianti, riteniamo di dar corso alla manifestazione di interesse già promossa dall’Amministrazione Galimberti, sulla base dell’esito della conseguente istruttoria.  Il PalaRadi risulta ormai inadeguato per la realizzazione dei rilevanti eventi sportivi che ospita. Le commissioni programmatiche ancora in corso, promosse dalla coalizione di centro-destra, che coinvolgono tecnici di settore, stanno elaborando proposte di riqualifica dell’impianto esistente (con eventuale riconversione) e di realizzazione di un nuovo impianto sportivo, più adeguato alle attuali necessità delle squadre maggiori e più versatile per la realizzazione di grandi eventi sportivi e culturali. Non appena avremo concluso i lavori delle commissioni presenteremo nel dettaglio quest’ultima proposta.

ANDREA VIRGILIO - CANDIDATO CENTROSINISTRA

ALESSANDRO PORTESANI - CANDIDATO CENTRODESTRA

Il finanziamento pubblico delle opere culturali, in particolare quelle cinematografiche, è una giungla. Un groviglio burocratico, tra Tax Credit, contributi selettivi, riconoscimento di eleggibilità culturale e contributi automatici.

Chi più ne ha più ne metta. Ma a fronte di laute prebende ministeriali, corrispondono spesso dei concreti flop al botteghino. Ad alzare la voce sul tema è stato il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi , ai microfoni di RTL 102.5, annunciando la necessità di introdurre una rimodulazione dei finanziamenti pubblici.

Una discussione che si apre proprio nei giorni in cui su Netflix, dunque su una piattaforma privata, è uscita la serie tv “Supersex": sette episodi che raccontano vita e carriera di Rocco Siffredi , attore e regista pornografico, interpretato dall’attore Alessandro Borghi Anch’esso un prodotto che ha ricevuto finanziamenti pubblici.

«È lecito - si chiede Mazzi - che lo Stato, e dunque i contribuenti, finanzino questa pellicola, anziché produzioni su icone come Sophia L oren , Roberto Benigni o Raffaella Carrà ?».

Il cinema e l’audiovisivo, nel nostro Paese, ricevono circa 750 milioni di euro all’anno, in termini di finanziamenti ai singoli progetti. In passato il finanziamento alle pellicole era di 150 milioni di euro, poi è aumentato a 450 milioni all'anno, quindi a 750 milioni. Cifre ben diverse dal sostegno che il Ministero della Cultura riserva ad altri settori, come il teatro e la musica, che insieme ricevono 420 milioni di euro. «Una disparità eccessivasottolinea Mazzi -, specialmente considerando che molti film finanziati non raggiungono un pubblico significativo e a questi investimenti non corrisponde

neppure un input occupazionale adeguato». Due, fra gli altri, i casi eclatanti: le due pellicole “Uomo di fumo” (film drammatico, sentimentale del 2023, diretto da Giovanni Soldati , con Selene Caramazza e Stefania Sandrelli , uscito al cinema il 30 marzo 2023) e “Pri-

ma di andare via” (commedia drammatico-sentimentale del 2023, diretta da Massimo Cappelli , con Riccardo Maria Manera e Jenny De Nucci , poi uscita anche sulle piattaforme). Due film destinatari di finanziamenti per un totale di 2 milioni di euro, che però hanno attirato un pub -

blico davvero molto limitato. Rispettivamente la bellezza (si fa per dire) di «128 e 27 spettatori in sala». Alla pellicola «che non è arrivata a 30 spettatori al cinema» era stato destinato un finanziamento da 700mila euro, all’altra un milione e 300mila euro. «Questo - rincara il sotto -

segretario - dimostra che vengono prodotti numerosi film che nessuno vede. Vogliamo quindi concentrare i finanziamenti su produzioni di qualità, come dimostrato dal successo di opere come quella di Paola Cortellesi , “C’è ancora domani”». Un intervento che dà l'idea di come il Governo voglia muoversi nei prossimi mesi riguardo ai finanziamenti nel mondo del cinema che oggi gode di forti sostegni da parte dello Stato. Situazione dovuta alla Legge Franceschini del 2016. «Non dobbiamo finanziare un sistema che favorisce solo i soliti noti, senza benefici reali per il settore», conclude Mazzi. Certo ricostruire le situazioni caso per caso è sempre complesso e ogni film ha una storia a sé. Ma l’idea che il contribuente paghi per ciò che nessuno vede lascia un po’ perplessi.

Per celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua organizzano

ACQUA PER TUTTI

PER UNA SOCIETÀ SOLIDALE E INCLUSIVA

Mercoledì 20 marzo 2024

Ore 17.30

INGRESSO

Cinema Teatro Filo di Cremona piazza Filodrammatici n°4

Info: comunicazione@padania-acque.it

Si farà il Giardino delle rimembranze

Così come previsto nel Piano Regolatore Cimiteriale, approvato a suo tempo dal Consiglio comunale, il Giardino delle Rimembranze al Civico Cimitero si farà e a realizzarlo sarà Aem Cremona per conto del Comune. Nel corso di un incontro tenutosi nella sede di Aem l’assessora con delega ai Servizi Cimiteriali Simona Pasquali Fiorella Lazzari e Marco Pagliarini , rispettivamente presidente e direttore generale di Aem, lo hanno infatti comunicato a Rosangela Locatelli e Aurelia Galli , presidente e vice presidente di So.Crem. Cremona Aps - Società per la Cremazione.

Aem ha in cantiere lavori per la sistemazione dell’area del Polo della Cremazione, di cui è concessionaria, e dell’ingresso di via Cimitero; in tale occasione, nell’area verde che si trova tra il

Polo della Cremazione e il multipiano, provvederà alla realizzazione dell’atteso Giardino delle rimembranze per la dispersione delle ceneri provenienti dalla cremazione.

Maggiori dettagli sul progetto del Giardino delle rimembranze e sui dati relativi alle cremazioni verranno forniti domenica 17 marzo nel corso dell’assemblea dei soci di So.Crem. che si terrà alle 10.30, al Civico 81 di via Bonomelli, e alla quale parteciperanno l’assessora Simona Pasquali e la presidente di Aem Fiorella Lazzari.

La Legge di Bilancio 2024 prevede che ogni impresa sia coperta dai rischi di eventi estremi a partire dal 31 dicembre 2024

Calamità: polizza obbligatoria per le imprese

VANNI RAINERI

Tra le pieghe della Legge di Bilancio 2024 ci sono voci che sono passate inosservate, o quasi. Una di queste riguarda l’obbligo, a partire dal 31 dicembre 2024, per tutte le imprese di sottoscrivere una polizza che copra contro le calamità naturali.

Di questo argomento ci siamo occupati tempo fa, evidenziando come il nostro Paese sia uno dei più fragili se si pensa ad eventi quali terremoti e alluvioni (eventi non coperti dalle polizze tradizionali), e nello stesso tempo abbia un tasso di copertura assicurativa tra i più bassi in Europa.

Consideriamo anche che il premio pagato per coprire le calamità naturali è l’unico per cui è prevista la detrazione, ma che è diffusa la tendenza a considerare come a risarcire gli effetti di tali eventi debba provvedere lo Stato. In passato è stato così, ma negli ultimi anni vediamo come i risarcimenti siano limitati oltre che tardivi. Sta di fatto che il governo è entrato decisamente in tema estendendo l’obbligo, per il momento alle imprese e non ai privati cittadini, prevedendo dure sanzioni per chi non ottempera.

Dicevamo dei rischi in rapporto alla copertura assicurativa: a spingere il governo verso questa decisione c’è il fatto che solo il 5% delle microimprese è coperta, a fronte dell’80% delle stesse che sono esposte ad un rischio medio-alto.

In tutto questo non va sottaciu -

to il ruolo ricoperto dal cambiamento climatico, che ha reso gli eventi meteorologici estremi più frequenti.

Le catastrofi naturali sono dunque un rischio concreto in buona parte della penisola, dalla vicinanza di grandi centri urbani ai vulcani attivi alla vulnerabilità al terremoto soprattutto sulla dorsale appenninica, trovandosi l’Italia all’intersezione di due grandi placche tettoniche. E poi l’acqua alta a Venezia, il pericolo frane in Liguria e nelle zone collinari, le mareggiate nelle regioni costiere.

Se ci soffermiamo sul nostro territorio è evidente come il rischio potenzialmente più grande sia connesso alle alluvioni, in particolare del fiume Po.

I dati Eurostat mostrano come l’Italia sia il Paese europeo più vulnerabile alle catastrofi naturali, mentre il ramo danni rimane sottosviluppato. Assieme alla

INSI EME SI FANNO GRANDI COSE. ForzaRagazzi

Grecia l’Italia sconta il più alto “divario di protezione” (la differenza tra la necessità di protezione e la copertura assicurativa): si calcola che il gap di protezione più ampio (98%) riguarda i terremoti, seguito a ruota (97%) dalle alluvioni; a seguire incendi e tempeste. L’ammontare complessivo delle perdite causate dai disastri naturali in Italia è stato nel 2023 pari a 35 miliardi di euro (83 miliardi in Europa, 250 miliardi nel mondo).

Questa dunque la base che ha portato al nuovo obbligo assicurativo per tutte le imprese con sede legale in Italia nonché quelle estere con stabile organizzazione in Italia. I danni da coprire riguardano terreni, fabbricati, impianti e attrezzature. Le sanzioni per chi non rispetta l’obbligo vanno da 200mila a un milione di euro.

Dato per assodato il rischio, c’è da dire che il profilarsi all’oriz-

zonte di una nuova spesa mette in allarme soprattutto le piccole imprese. Le imprese meno assicurate sono le Pmi (sotto i 50 occupati) e le microimprese (meno di 10), mentre le medie imprese sono più assicurate (i due terzi circa hanno una polizza), e le grandi in pratica hanno tutte una copertura specifica.

Chiaro dunque che un evento estremo possa mettere a repentaglio l’intera attività di una piccola azienda, e qui un ruolo impor tante lo giocano le compagnie assicurative, chiamate a rivedere le loro strategie per rispondere in modo flessibile alle nuove esigenze del mercato. C’è chi teme che l’obbligo possa consentire a queste di alzare i prezzi, ma prevale la convinzione che (come avviene in genere nel settore) la spalmatura del rischio su un numero molto più grande di soggetti possa portare a una riduzione dei premi.

Noi di Reale Mutua conosciamo bene le tue esigenze, perché siamo da sempre vicini a te. Per questo siamo in grado di trovare le soluzioni più adatte per proteggere ciò che ami, tutelare la tua salute e quella della tua famiglia, gestire i tuoi risparmi e pianificare il tuo futuro.

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CIVICO CIMITERO

16 Marzo 1994: Tonya Harding confessa di essere la mandante dell’attentato a Nancy Kerrigan

Per l’oro olimpico ti spezzo il ginocchio

VANNI RAINERI

«Sì, sono stata io». E il mondo quel 16 marzo scoprì che per un piazzamento olimpico si può anche provocare un grave infortunio all’atleta rivale. La rivalità tra Tonya Harding e Nancy Kerrigan sfociò in un fatto di cronaca che riempì le pagine dei giornali e i tg a metà degli anni Novanta.

Ma iniziamo dalle premesse. Nel 1991 la squadra femminile di pattinaggio su ghiaccio americana conquistò per la prima volta l’intero podio ai campionati mondiali: prima Kristi Yamaguchi , seconda Tonya Harding e terza Nancy Kerrigan. Nella stagione successiva la Yamaguchi si ritirò, e Nancy Kerrigan conquistò il titolo Usa. E mentre lei diventava una delle atlete più famose al mondo, la carriera della Harding era in declino, tanto che non riuscì a qualificarsi ai Mondiali del 1993.

Il 7 gennaio 1994 erano in programma i campionati Usa, che come avviene in ogni disciplina qualificano alle Olimpiadi successive (a Lillehammer) le migliori qualificate. Il giorno prima, il 6 gennaio, Nancy Kerrigan fu aggredita al termine dell’allenamento: un uomo la attese all’uscita dell’anello e la colpì violentemente al ginocchio con un manganello sfollagente. Si seppe poi che il suo obiettivo era quello di romperle il ginocchio per impedirle di

Dall’alto a sinistra

500 ORE DI SERVIZI SOCIALI E 160000 DOLLARI LA PENA

partecipare ai campionati e quindi alle Olimpiadi, nonché di stroncarle per sempre la carriera. Fortunatamente però provocò solo una fortissima contusione. Le telecamere di alcuni giornalisti presenti consentirono di registrare una parte dell’aggressione (le immagini di Nancy a terra che urla “perché?” fecero il giro del mondo), cosicché nel giro di alcune settimane il colpevole fu individuato: si trattava di un certo Shane Stant . Nel frattempo il 7 gennaio Tonya Harding vinse i campionati statunitensi.

Lo scatto della settimana

Reduce da un’operazione all’addome, Kate Middleton ha postato una foto coi figli il 10 marzo, festa della donna in Inghilterra. Poi ha ammesso di averla ritoccata

dell’Fbi

Shane Stant, interrogato, accusò l’ex marito di Tonya Harding, Jeff Gillooly , assieme alla sua guardia del corpo di averlo pagato per provocare l’incidente. A sua volta Gillooly girò le accuse alla ex moglie, colpevole a suo dire di essere a conoscenza della vicenda e di averla approvata.

Le Olimpiadi di Lillehammer si erano già svolte: la Kerrigan fu ammessa dalla federazione Usa nonostante il regolamento proprio in considerazione dell’aggressione subita, e vinse la medaglia d’argento mentre la Harding si qualificò solo all’ottavo posto.

Emma Stone

Una delle poche donne ad aver vinto il secondo premio Oscar come attrice protagonista all’età di 35 anni (le altre sono Meryl Streep, Jodie Foster, Liz Taylor, Bette Davis, Louise Ranier, Olivia de Havilland e Hillary Swank), mentre nessuno c’è mai riuscito tra gli attori. È stata premiata per l’interpretazione nel film “Povere creature!”, mentre sette anni fa vinse con “La La Land”. Alla cerimonia si è mostrata molto emozionata e col vestito scucito.

Messa alle strette dalla confessione dell’ex marito, Tonya Harding il 16 marzo del 1994 confessò la sua colpevolezza: ammise di aver partecipato all’organizzazione dell’aggressione della sua rivale. In questo modo riuscì ad evitare la prigione (mentre l’ex marito e altri complici fecero mesi di carcere), venendo condannata a una multa di 160mila dollari e a 500 ore di servizi sociali. Il titolo di campionessa nazionale le fu ritirato e Tonya Harding smise di pattinare, dedicandosi al pugilato. Nancy Kerrigan si ritirò dopo Lillehammer e continuò a partecipare ad eventi di beneficenza.

«La scorsa settimana hai scritto che il caso dei dossier è inquietante ma non ti ha sorpreso. Come mai?»

Da diversi anni ci sono situazioni anomale che fanno pensare a una macchina ben oliata che si occupa di colpire personaggi, soprattutto in politica ma non solo «Ma per che motivo? E a chi interessa?»

Beata ingenuità! Intanto se io conosco cose che un personaggio pubblico non vuole che si sappiano di lui posso ricattarlo. Poi posso cedere queste informazioni a un suo rivale o avversario politico, o a qualche giornalista compiacente e interessato, sempre a scopo di lucro «Ma qualcuno dice: “male non fare, paura non avere”» Eh, certo. Sta di fatto però che in questo Paese un’accusa equivale a una sentenza di condanna, poiché i tempi lun ghi della giustiz ia fanno sì che intanto l’indagato è sbattuto su tutti i giornali con l’elenco delle accuse, poi se dopo tanti anni risulterà innocente (come avviene in tantissimi casi) è tardi per recuperare sia l’onorabilità infangata sia il ruolo che si era dovuto abbandonare. Nel frattempo si è fin iti nel dimenticatoio e la notizia dell’assoluzione o archiviazione ha un impatto infinitesimale rispetto a quello che fu l’accusa

«Si sono arrabbiati di più i politici di destra»

Perché sono usciti nomi soprattutto di quella parte politica, ma bene ha fatto Elly Schlein a definire questo scandalo di una gravità inaudita”. Oggi tocca a te, ma se il sistema è questo domani può toccare pure a me

«Informazioni riservate date ai giornalisti, inchieste su politici poi assolti ma scomparsi. Ad esempio?» Ti faccio un esempio proprio di sinistra. Tu non ricorderai Ignazio Marino, che fu sindaco di Roma. Era un impor tante medico con ruoli di rilievo in Gran Bretagna e Stati Uniti, poi è stato eletto in Parlamento prima nel 2006 coi Ds poi nel 2008 col Pd, di cui si candidò anche alla segreteria. Nel 2013 fu eletto con la sinistra sindaco di Roma, e iniziò a intaccare diversi interessi consolidati, dalla gestione delle discariche alla chiusura di vie al traffico, dalla demoliz ione di costruzioni abusive a Ostia all’allontanamento degli ambulanti abusivi dal centro storico, e via dicendo. Ad un certo punto si è scatenata una campagna pesantissima contro di lui, accusato di non avere pagato multe, di aver stipendiato irregolarmente i collaboratori, di aver pagato con le casse comunali conti di ristoranti eccetera. Travolto dagli scandali, Marino fu costretto a dimettersi, ed è tornato alla professione di medico negli Stati Uniti. Nel frattempo è stato assolto da tutte le accuse. Ma credo non abbia alcuna intenzione di rientrare in Italia. Buonanotte Pericle «Buonanotte»

Vanni Raineri

COMPORTARMI BENE?

Come volete che mi comporti bene se da bambina vedevo che:

TARZAN girava nudo

CENERENTOLA tornava a mezzanotte

PINOCCHIO diceva bugie

BATMAN guidava a 300Km/h

LA BELLA ADDORMENTATA

dormiva tutto il giorno

CANDY CANDY aveva 2 fidanzati

BRACCIO DI FERRO si faceva d'erba

BIANCANEVE viveva con 7 uomini

E TUTTI VIVEVANO

FELICI E CONTENTI

in senso orario: la squadra olimpica Usa sul podio mondiale: Tonya Harding, Nancy Kerrigan e Kristi Yamaguchi; la conferenza stampa di Nancy Kerrigan dopo l’aggressione; la Kerriganal Festival On Ice nel 1995 e l’ex marito nella sede

In attesa che arrivino le decisioni ufficiali del centrodestra e del centrosinistra, a Casalmaggiore siamo a 3 candidature a sindaco. Nell’ordine hanno annunciato la propria candidatura l’ex sindaco Luciano Toscani che fa parte del gruppo civico Il Listone, Orlando Ferroni in area centrodestra e a sinistra Anna Maria Piccinelli che oltre che del suo gruppo civico ha l’appoggio del Movimento 5 Stelle. Mancano dunque quelli che sulla carta sono i due raggruppamenti principali.

IN BREVE

“Stelle sulla Terra”: l’uovo delle Stelle e la StraCamminata

Oggi e domani, dalle 14 alle 18, è possibile ritirare presso il centro commerciale Padano l’“Uovo delle Stelle”. Sono uova da 500 grammi, di cioccolato al latte o fondente, realizzate da Luistor e distribuite a favore dell’associazione “Stelle sulla Terra”. La vendita delle uova benefiche (prezzo indicativo: 15 euro) proseguirà sabato 23 e domenica 24. Per prenotarle basta inviare un whatsapp al 329-6965256. Sempre “Stelle sulla Terra” ha organizzato per il 14 aprile la “StraCamminata inSieme”. In occasione della giornata mondiale di consapevolezza dell’autismo si percorreranno le strade ei luoghi del territorio con la musica degli Alterego. Ogni tappa sarà allietata da momenti di intrattenimento e seguirà il pranzo in oratorio a Vicoboneghisio. Info: 329-6965256 e info@stellesullaterraodv.org.

“I Sentieri del 900”: questi i prossimi incontri al Romani

Nell’ambito del progetto “Polo di attrazione” l’istituto scolastico “G. Romani” propone alcuni percorsi nella letteratura del ‘900, ordinati per periodi, autori e generi letterari, concepiti come stimolo alla riflessione e invito alla lettura, rivolti agli studenti e alla cittadinanza e tenuti dai docenti dell’istituto. Da qui “I Sentieri del 900”, rassegna aperta da Giancarlo Roseghini con un incontro su “Pratolini e il neo-realismo”. Questi i prossimi appuntamenti (alle 17 nell’aula magna del “Romani”): “Alberto Moravia” con Davide Gonzaga (giovedì 21 marzo), “Elias Canetti” con Monica Bovis (venerdì 12 aprile), “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” con Stefano Prandini (venerdì 19 aprile), “Grazia Deledda” con Rita Pezzani (venerdì 3 maggio) e infine “Italo Calvino” con Giancarlo Roseghini (venerdì 10 maggio).

Fino a domani

sera stand di street food sul Listone

È di nuovo “Casalmaggiore Street Food”. Da ieri pomeriggio fino a domenica sera piazza Garibaldi ospita parecchi stand per gustare piatti nazionali e stranieri oltre a dolci tipici e birre tradizionali e artigianali. Sono previsti musica dal vivo e Dj Set. Info: 351-6002780 e dolomitieventi. srls@gmail.com.

CASALMAGGIORE

ELEZIONI COMUNALI

Centrosinistra in appoggio a Luciano Toscani?

Nel centrodestra si sta ragionando sul terzo mandato di Filippo Bongiovanni , che ha avuto campo libero dalla norma approvata recentemente dal governo, ma qualcuno obietta che stando ai veri abitanti di Casalmaggiore (oltre 15mila) il terzo mandato non sarebbe consentito. Certo sarebbe cervello-

L’AVVENTURA

tico considerare a livello elettorale Casalmaggiore inferiore ai 15mila abitanti (come stranamente si è deciso in questa tornata, in barba ai veri dati), e quindi non prevedere il ballottaggio, e nel contempo superiore bloccando il sindaco uscente. Ma è nel centrosinistra che si attendono a ore le novità

più corpose. Luciano Toscani ha infatti convocato una conferenza stampa per questa mattina presso la sala consigliare, utilizzando il motto “alea iacta est”. Dunque ha scelto le ultime riserve e si candiderà a sindaco, ma potrebbe presentarsi con un appoggio ben più ampio di quello del Listone. Secondo voci attendibili infatti sarebbe riuscito a convincere il Pd e Rive Gauche a sostenere la sua candidatura. Ancora poche ore e ogni dubbio in questo senso sarà sciolto.

Terzo appuntamento col Progetto 22-26 dopo Islanda e Scandinavia: dal 30 maggio da Chicago a New Orleans

Andrea Devicenzi, gli Usa ti attendono

VANNI RAINERI

L’annuncio è stato fatto dallo stesso Andrea Devicenzi sul suo sito web: la terza grande avventura in bicicletta, dopo l’Islanda del 2022 e la Scandinavia del 2023, lo porterà oltre oceano, negli Stati Uniti. Prosegue così il Progetto 2226, e c’è già anche la data del nuovo appuntamento: giovedì 30 maggio.

“Con la mia squadra - afferma Andrea sul sito - da mesi stiamo preparando questa esperienza, che come per le altre condividerò con tutte/i voi. Tutto deve essere studiato ed organizzato al dettaglio, certamente, e come sempre sarò pronto a riprogrammare in caso di imprevisti, che in viaggi come questi devono essere sempre presi in considerazione. Il lavoro è tanto, sono tanti gli aspetti da considerare. Rispetto alle due avventure

SOLIDARIETÀ

L’immagine scelta da Devicenzi per l’annuncio sul suo sito

precedenti, che mi hanno dato e continuano a darmi grandissime soddisfazioni personali, con questa terza esperienza negli Stati Uniti ho voluto ancora di più alzare l’asticella”. Una destinazione molto più lontana rispetto alle ultime due, anche se Andrea non è certo nuovo ad imprese in America, soprattutto del Sud, e poi, come aggiunge lui stesso:

“Il fascino di potermi rapportare con l’ignoto mi ha sempre attratto”. Vediamo dunque cosa è possibile sapere dalle poche indicazioni date da Devicenzi. Intanto è noto il punto di partenza e quello di arrivo, la lunghezza da percorrere e il tema del viaggio. Non è davvero poco. Il viaggio inizierà da Chicago e raggiungerà New Orleans at-

Nicola Caleffi guida la folta truppa casalasca del tennis tavolo

È in programma per domani, nel palazzetto di Mezzano Inferiore, la seconda prova del campionato interprovinciale di tennistavolo a cura del Csi di Parma. Si tratta di una buona occasione per conoscere meglio una disciplina sportiva sempre amata da ragazzi e adulti.

A Casalmaggiore la passione per racchetta e pallina gode di rinnovato vigore. In passato negli oratori di San Leonardo e Santo Stefano il tavolo da ping pong c’è sempre stato come pure non sono mancati infaticabili appassionati che hanno cercato di contagiare e coinvolgere i più giovani. Negli anni ‘80 e ‘90 è stato soprattutto l’oratorio di San Leonardo a mettersi in evidenza con esperienze agonistiche di buon livello, dalla serie D alla C. Qualcuno ricorderà, fra l’altro, quando nell’edificio che attualmente ospita la biblioteca “Mortara” (per l’esattezza nel corridoio del primo piano) si allenava la squadra guidata da Leonardo Donvito , cresciuto proprio a San Leonardo.

In città la passione per il tennistavolo non si è compattata in un sodalizio ben definito, ma ciò non ha impedito la nascita di giocatori d’ottimo livello. È il caso di Nicola Caleffi classe 2008, che quest’anno ha disputato il campionato di B1 con la maglia del Metalparma Tennistavolo S. Polo. Suo fratello Tiziano , classe 2004, gioca in D1, sempre per il S. Polo. Nicola studia a Parma e si allena praticamente tutti i giorni al centro sportivo “Ercole Negri”, a ridosso del campus universitario, presso cui vengono disputate anche le partite di campionato. Ancora per il S. Polo gioca in C1 il milanese Dario Fava che trascorre i fine settimana a Casalmaggiore e frequenta la polisportiva Amici del Po. Nella stessa società parmense militano due giovanissimi come il martignanese Federico Razzini (D2) e il viadanese Gabriele Mapelli (D3). Non mancano i casalaschi che in questi anni si sono accasati all’Audax Poviglio, sodalizio anch’esso ottimamente impegnato nella promozione e nella pratica del tennistavolo. Ri-

traverso località quali Indianapolis e Nashville. Ecco dunque scoperto il tema: la musica, grande protagonista nelle città citate. Ciclismo e musica, due grandi passioni di Andrea Devicenzi. La lunghezza complessiva del percorso sarà di 2500 km da percorrere in 19 tappe, al termine di ognuna delle quali, verso le 19 (le 13 in Italia), Andrea in diretta racconterà le sue sensazioni.

Presto Andrea darà altre indicazioni. Una intanto c’è: lunedì 3 giugno la diretta delle 19 da Indianapolis sarà affidata al pianista jazz Carlo Uboldi che suonerà dal vivo brani di Wes Montgomery, Cole Porter e Michael Jackson, tutti artisti legati alla capitale dell’Indiana. Ubaldi è considerato tra i più quotati pianisti italiani di jazz, ha alle spalle migliaia di concerti e 40 dischi con svariate formazioni di cui 13 come leader.

cordiamo, a tal proposito, Gianmarco Lunardini , istruttore e atleta di grande esperienza, che quest’anno ha giocato in C1. E poi ci sono i sabbionetani Diego Romani (D1) e Stefano Fuochi (D3). Altri casalaschi raggiungono settimanalmente il centro pongistico di Poviglio per migliorarsi e divertirsi. Due di loro, Massimo e Claudio Alberti , hanno appena archiviato il campionato provinciale Csi. L’auspicio è che pure a Casalmaggiore i praticanti possano crescere. Nei centri sportivi (e non solo) i tavoli ci sono. Gli aspiranti pongisti sono avvisati. Guido Moreschi

Nicola Caleffi in azione

ELEZIONI COMUNALI

Il sindaco di Gussola annuncia la ricandidatura: «Il 95% di quanto programmato è stato realizzato, ora avanti con “Gussola 2030”»

Belli Franzini: «Pronto al terzo mandato»

Il sindaco di Gussola Stefano

Belli Franzini scioglie gli ultimi dubbi e si candida per il terzo mandato alla guida del Comune casalasco. Lo ha annunciato ieri nel corso di una conferenza stampa.

«Tra poco - ha esordito - saranno già trascorsi dieci anni. Non vi nascondo che durante questi ultimi cinque anni di mandato, passati per la metà all’interno di una pandemia globale ed i suoi riflessi, tra delle guerre, ho riflettuto molto sull’ipotesi di proseguire nella candidatura verso un nuovo mandato amministrativo. Candidarsi per guidare una comunità è una scelta di responsabilità importante. Nel corso di questi anni ho toccato con mano i cambiamenti, le dinamiche e con che velocità si sono presentate. Quello del sindaco o dell’amministratore non è al giorno d’oggi un ruolo dove ci si può improvvisare e, soprattutto, per tentare o proseguire bisogna avere alle spalle un gruppo che ha le idee ben chiare sui temi da affrontare. Dopo tutte le valutazioni opportune fatte con la mia famiglia, con il gruppo di lavoro e dopo molte richieste da parte dei concittadini, ho scelto di mettermi ancora in gioco e di mettermi ancora a disposizione della comunità».

«In questi ultimi cinque anni - osserva guardando indietro -, assieme agli amministratori che mi hanno affiancato, abbiamo fatto un grandissimo lavoro, sicura -

mente anche qualche errore ma, come dice il detto famoso, solo chi non fa non sbaglia. A tutti i miei colleghi di amministrazione devo dedicare pubblicamente un grandissimo ringraziamento. Desidero ringraziare anche tutti i dipendenti dell’Unione, presenti e passati che in questi anni hanno lavorato con serietà e responsabilità. Giunti alla scadenza di mandato posso dire che il 95% di quello che avevamo programmato è stato realizzato, oltre a molte altre nuove iniziative ed interventi che si sono programmati nel corso del mandato amministrativo. È stato un percorso non semplice, molto è stato fatto ad esempio sull’edilizia scolastica, sull’impiantistica sportiva, sulla sicurezza idraulica, sull’attrattività, sul digitale, sulle politiche economiche e di sostegno e tanti altri investimenti ed opere

pubbliche stanno dando un nuovo volto a Gussola».

«Ho scelto di mettermi nuovamente a disposizione della comunità - torna a guardare al presente il sindaco - per portare a termine i tanti progetti avviati, per proseguire nel rinnovamento e soprattutto nell’aumentare sempre più il livello dei servizi, per incidere e programmare un futuro migliore per il casalasco insieme a tutto il territorio. La lista che costruiremo sarà civica ed aper ta al di là delle simpatie politiche, in continuità con quello dimostrato concretamente in questi anni, dove siamo stati ben concentrati sul bene comune. Il nostro desiderio è quello di aumentare il senso di comunità e di necessità del lavoro d’insieme, questa è una sfida veramente importante, ne è prova l’ultimo mandato amministrativo, dove

maggioranza e minoranza, con tanta responsabilità, hanno programmato e lavorato con il solo scopo di por tare nuovi progetti e migliorie in favore della comunità; molte sono state le volte che si sono condivisi obiettivi. Consentitemi quindi di ringraziare con sincerità tutto il gruppo di minoranza per il lavoro svolto. La lista che si proporrà sarà composta in buona parte dagli amministratori attuali e vi saranno anche nuovi inserimenti. Il programma Gussola 2030 è in costruzione, abbiamo scelto un percorso partecipato, durante il quale i cittadini elencheranno le nuove esigenze, nuove idee, bisogni oppure eventuali mancanze che devono essere recuperate. In questi anni abbiamo proseguito con la riqualificazione del patrimonio, il suo efficientamento e la messa in sicurezza, nel prossimo futuro metteremo sempre di più al centro la persona, nuovi ser vizi, digitalizzazione e soprattutto dovremo diventare più attrattivi dal punto di vista della residenzialità e delle giovani coppie.

Programmeremo nuove iniziative e progetti che toccheranno tutti i settori che compongono la nostra comunità; insomma, desideriamo dare continuità alle strategie di questi anni, con la stessa serietà e responsabilità dimostrata».

La chiusura è un appello ai colleghi: «Serve una politica seria del territorio, non possiamo più ragionare sui piccoli Comuni ma cercare politiche comuni».

I Carabinieri della Stazione di Scandolara Ravara hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un uomo di 34 anni che, nella notte del 3 marzo, alla guida di un veicolo di proprietà di altra persona, ha avuto un incidente stradale sulla SP 87, nel comune di Cingia dè Botti. L’uomo alla guida aveva perso il controllo del mezzo che era finito in un canale. Sul posto, i militari avevano accertato la presenza del veicolo incidentato e hanno identificato gli occupanti dell’auto, un uomo e una donna. Hanno effettuato i rilievi e hanno chiesto l’intervento delle ambulanze per accompagnare il 34enne e la donna presso l’ospedale di Cremona. Tenuto conto della gravità dell’incidente stradale, hanno chiesto ai sanitari di verificare l’eventuale stato di ebbrezza o l’uso di stupefacenti: è emerso che il 34enne aveva bevuto più del dovuto. Infatti, l’esame ha stabilito un tasso di oltre 2,00 g/l, quattro volte il consentito. È stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria e la sua patente è stata ritirata.

IN RICORDO DI ROTELLI: STASERA EVENTO A TEATRO

Proseguono all’Auditorium Santa Croce le iniziative della rassegna “La città sociale, la città che cura” in memoria del professor Franco Rotelli . Oggi alle 17 incontro organizzato da M.I.A.: “Potere del linguaggio e ruolo del femminismo nel contrasto alla violenza di genere” con Vera Gheno e Lorenzo Gasparrini . Alle 21 in Teatro “Ladies Football Club” di Stefano Massini con Maria Paiato . Venerdì 22 dialogo col Polo Romani su “Le realtà del territorio tra psichiatria e disabilità” e spettacolo teatrale “La città che cura”.

2020

Panguaneta è leader in Italia e in Europa nella produzione di compensati di pioppo. Trasforma una materia prima di pregio, in compensati dalle innovative caratteristiche prestazionali. Detiene un posizionamento di settore estremamente quali cato, grazie alla capacità di innovare i processi produttivi, gestire la complessità e anticipare tendenza ed esigenza del mercato.

Panguaneta porta avanti, da oltre 60 anni, una storia famigliare di amore per il territorio e per il pioppo. La circolarità e la sostenibilità non sono un plus per Panguaneta, sono il cuore della strategia industriale. Coltivazioni certi cate secondo le migliori pratiche di buona gestione forestale, certi cazione del ciclo di vita dei prodotti e dei processi produttivi, e cientamento degli impianti per avere sempre meno impatto dal punto di vista energetico, impegno in progetti culturali e di valorizzazione delle risorse umane, difendendo una liera virtuosa che valorizza le realtà locali. Questo il progetto di sostenibilità di impresa a 360 gradi di Panguaneta.

BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

Stefano Belli Franzini nel suo ufficio di sindaco

VANNI RAINERI

L’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite effettuate attraverso le agenzie del Gruppo Tecnocasa nel 2023; è emerso che il 72,7% delle transazioni ha riguardato abitazioni in classi energetiche basse (F e G).

CLASSI INTERMEDIE

Le classi energetiche intermedie (C-D-E) compongono il 20,8% delle compravendite, mentre solo il 6,5% degli acquisti riguarda soluzioni in classe energetica elevata (A-B). La quota di acquisti di abitazioni in classe energetica A e B è simile a quella registrata nel 2022, mentre nel 2021 era più alta e sfiorava l’8%.

Si assiste, quindi, ad una lieve contrazione degli acquisti di abitazioni in classe energetica elevata, diminuisce infatti l’offerta di soluzioni di nuova costruzione e di conseguenza cala anche la disponibilità di tipologie in classe energetica alta.

Gli ultimi dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate nel 2023 evidenziano un calo delle compravendite di nuove costruzioni del 19,6% rispetto al 2022. Entrando nello specifico, l’analisi mette a confronto le grandi città italiane stilando una classifica sulla base dell’incidenza degli acquisti di abitazione in classi energetiche elevate.

LE CITTÀ

Lo studio evidenzia che nel 2023 è Verona la città con la percentuale più alta di compravendite in classe energetica A e B, si arriva al 9,6% sul totale delle compravendite concluse nella città scaligera. Al secondo posto si piazza Milano, dove la quota di acquisti in classi energetiche elevate scende al 5,7%, mentre al terzo posto tro-

L’INDAGINE per un immobile

Il 72,7% degli acquisti immobile in classe F e G

Gli ultimi dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate nel 2023 evidenziano un calo delle compravendite di nuove costruzioni del 19,6% rispetto al 2022

viamo Bologna con il 5,3%. Roma e Torino si fermano intorno al 3%, seguite da Firenze e Bari rispettivamente con il 2,7% e il 2,4%. Nella parte bassa della classifica troviamo Palermo, Genova e Napoli dove le percentuali di compravendite di abitazioni in classi energetiche elevate sono al di sotto dell’1%.

Cambiando il punto di vista, Napoli, Bari e Palermo sono le città con le percentuali più alte di compravendite in classi energetiche basse (F e G),

Bari e Palermo si attestano intono al 93% mentre a Napoli si supera il 96% sul totale delle compravendite concluse nella città partenopea. Verona e Torino sono le città con i tassi più alti di compravendite in classi energetiche intermedie (C-D-E), che si collocano rispettivamente oltre il 35% e il 38%, e di conseguenza sono anche le città con le percentuali più basse di acquisti di abitazione in classe energetiche basse, rispettivamente 55% e 58%.

MASSETTI

MASSETTI

PREMISCELATI

POSA MATERASSINI

ACUSTICI E TERMICI

INTONACI - CAPPOTTI

Il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva sull'Efficienza energetica degli edifici (Epbd), conosciuta anche come direttiva sulle "case green”, che ha l'ambizioso obiettivo di azzerare le emissioni dell'intero parco immobiliare europeo entro il 2050. È previsto che ogni stato invii un piano nazionale di ristrutturazione con l’indicazione della tabella di marcia e degli obiettivi da seguire. Il piano andrà approvato entro il 2026 e andrà aggiornato ogni 5 anni.

LE NUOVE REGOLE

La novità più importante del testo riguarda le ristrutturazioni. Ogni stato membro, infatti, dovrà adottare un piano nazionale che preveda la riduzione progressiva del consumo di energia degli edifici residenziali: l’obiettivo è un taglio del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Entro il 2050 tutto il settore residenziale dovrà essere a zero emissioni. I paesi potranno decidere su quali edifici concentrarsi. L’unico vincolo sarà garantire che almeno il 55% della riduzione del consumo medio di energia primaria sia ottenuto attraverso la ristrutturazione degli edifici con le peggiori prestazioni, ovvero quelli più energivori. Oltre a questo la direttiva si concentra sull'eliminazione dell'uso di combustibili fossili nelle abitazioni, incluso l'utilizzo delle caldaie a gas metano. Sebbene la data di divieto sia stata posticipata dal 2035 al 2040, già dal prossimo anno i paesi europei non potranno più offrire incentivi fiscali per l'acquisto o l'installazione di questi sistemi di riscaldamento. Gli apparecchi ibridi come quelli che combinano caldaie e pompe di calore con una centralina unica, saranno invece cruciali nel nuovo sistema di agevolazioni. Anche l'elettrificazione dei riscaldamenti e l'adozione delle pompe di calore saranno essenziali, sottolinea la direttiva. Queste tecnologie, ad esempio, saranno fondamentali per consentire l'uso di energie rinnovabili nei nuovi edifici a zero emissioni. Un'altro cambiamento riguardo i nuovi edifici costruiti nell'Unione Europea, è che dovran-

DIRETTIVA Cosa cambia

no essere tutti "solar-ready", cioè predisposti per l'installazione di impianti fotovoltaici o solari termici sui tetti. Per gli edifici già esistenti idonei, i pannelli solari dovranno essere installati gradualmente a partire dal 2027.

LA SITUAZIONE ATTUALE

Secondo l'Istat, oltre l'82% degli edifici in Italia – 12 milioni sui 14,5 milioni totali – sono ad uso residenziale, mentre i restanti 2,5 milioni comprendono altre tipologie. La maggior parte di questi edifici ha un'età media avanzata: secondo l'Enea, quasi il 60% ha un'età media di 59 anni e presenta una scarsa classe energetica (classe G o E).

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L'Ue ha già calcolato che quasi il 60% delle abitazioni europee richiede interventi di ristrutturazione entro il 2050. Mentre solo un quarto degli edifici già soddisfa i requisiti imposti dal nuovo regolamento, in particolare quelli recentemente costruiti. Ad esempio, secondo l'Enea, il 95% delle case costruite nel 2022 appartiene alla classe A in termini di efficienza energetica. Va detto però che l'ultima versione della direttiva ha posto come criterio le medie di consumo degli edifici e non più la classe di efficienza dei singoli edifici.

Fissati questi obiettivi, spetta ora agli stati membri recepire entro due anni la direttiva e applicarla usando le risorse nazionali ed europee a disposizione. La Commissione Ue

ha fatto sapere che non erogherà nuovi fondi: si potrà contare, quindi, esclusivamente su su stanziamenti come il Pnrr, il Fondo sociale per il clima e i Fondi di coesione. Nuove misure potrebbero riguardare i prestiti sulle ristrutturazioni per i nuclei fragili.

L’ITER LEGISLATIVO

Superato lo scoglio del voto finale del Parlamento Ue, la direttiva “case green” concluderà il suo percorso legislativo con l’adozione anche da parte del Consiglio. Venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il testo entrerà ufficialmente in vigore. Entro il 2028 la Commissione di Bruxelles riesaminerà poi la direttiva per eventuali correzioni.

IN OCCASIONE DELLA SETTIMANA DEL CERVELLO 2024

TUMORE AL CERVELLO E NEUROCHIRURGIA

Due tecniche innovative nello stesso intervento: prima volta in Europa

All’Ospedale di Cremona, la chirurgia transulcale si fa anche su paziente sveglio. L’équipe della Neurochirurgia di Cremona diretta da Antonio Fioravanti è la prima in Europa a combinare queste due sofisticate tecniche operatorie, con ottimi risultati clinici e un migliore decorso postoperatorio. L’intervento è stato eseguito la scorsa settimana su un paziente di cinquant’anni proveniente dalla provincia di Milano. «La combinazione di queste procedure è indicata per lesioni profonde e difficili da raggiungere, in cui la chirurgia tradizionale comporterebbe una maggiore sofferenza per il cervello», spiega Fioravanti. «Durante l’operazione, il paziente viene risvegliato e gli viene chiesto di rispondere a determinati stimoli, come muovere gli arti, parlare o disegnare. Ciò permette di preservare al meglio l’integrità e il funzionamento delle aree sensibili limitrofe e ridurre sensibilmente i rischi. Grazie all’innovazione tecnologica e allo sviluppo di tecniche avanzate» – prosegue Fioravanti - «la Neurochirurgia ha fatto grandi passi avanti nel trattamento dei tumori cerebrali. A Cremona, la chirurgia da sveglio e i nuovi strumenti a disposizione ci consentono di operare circa 120 tumori all’anno»

CHIRURGIA TRANSULCALE:

TRA I “SENTIERI” DEL CERVELLO

La chirurgia transulcale (Brain Path) sfrutta la presenza dei solchi cerebrali per preservare i fasci di materia bianca, responsabili di funzioni importanti come il movimento o il linguaggio. Per farlo, viene utilizzato un apposito strumento, che inserito nel solco cerebrale consente di raggiungere la lesione per intervenire in modo preciso e mirato. Tutto ciò è possibile grazie alla neuronavigazione, che consiste nella mappatura tridimensionale della lesione e delle aree limitrofe. La pianificazione effettuata prima dell’intervento permette di definire la traiettoria migliore per raggiungere il tumore preservando al massimo l’organo. Oltre ad essere mininvasiva rispetto alla tradizionale “open surgery”, consente di ridurre la durata dell’intervento, le complicanze e i tempi di recupero: il paziente potrà essere dimesso in pochi giorni e riacquistare in breve una buona qualità di vita.

ALESSANDRO: «LI RINGRAZIERÒ PER SEMPRE»

«Li ringrazierò per sempre, perché mi hanno regalato una gioia». Con queste parole, Alessandro si rivolge agli specialisti che l’hanno assistito in questo breve ma intenso percorso. A sei giorni dall’intervento, sta bene e può tornare a casa. Dopo la riabilitazione, potrà riprendere in mano la propria vita. «Voglio rimettermi in forze al più presto – afferma – Il prossimo progetto è attraversare tutta l’Italia e visitare i luoghi più suggestivi». Sarà «un viaggio senza tempo», per recuperare quello sospeso.

Sappiamo davvero poco sul cervello e sulle sue potenzialità. Si stima che l’essere umano utilizzi solo tra il 3 e il 5 per cento delle proprie capacità cerebrali. Sembra una percentuale esigua, ma pensiamo a tutto ciò che siamo in grado di fare, ricordare e imparare nel corso della nostra vita. Dall’11 al 17 marzo 2024, la Settimana del Cervello ci offre l’occasione per imparare qualcosa di nuovo e – soprattutto – come prendercene cura e mantenerlo “allenato”.

Come spiega Sara Subacchi, neuropsicologa all’Asst di Cremona «è stato osservato che il cervello non cresce in modo uniforme. Per esempio, la corteccia prefrontale, che è quella da cui dipende il giudizio e la capacità critica, è l’ultima a svilupparsi e la prima a degenerare. La sua maturazione termina verso i trent’anni, quando il cervello raggiunge le sue prestazioni ottimali ed è in grado di apprendere di più e più velocemente. Dai settant’anni si può verificare un’atrofia fisiologica, dovuta alla perdita di neuroni e sinapsi; questo ci rende via via più lenti, meno attenti e più ripetitivi».

Nonostante si tratti di un processo fisiologico e irreversibile, è possibile ridurne gli effetti stimolando la plasticità neurale, ovvero la capacità del cervello di creare nuove connessioni (sinapsi) tra i neuroni, anche in età adulta. «Ciò vale anche in caso di patologie che compromettono un’area cerebrale - prosegue Subacchi – basti pensare all’ictus, i cui effetti possono essere mitigati dalla riabilitazione cognitiva,

ANCHE IL CERVELLO PUO FARE “GINNASTICA” Allenare la mente per mantenerla in salute

che in buona par te dei casi può aiutare a recuperare buona parte delle capacità compromesse». Anche in assenza di patologie, è importante mantenere il cer vello in salute, con i giusti stimoli e una buona dose di costanza.

ANCHE IL CERVELLO PUÒ FARE “GINNASTICA”

Come sottolinea la neurologa Francesca Caprioli, «Allenare il nostro cervello è possibile. Lo dimostra l’esperimento condotto da Marianne Diamond, neuroscienziata californiana, tra i fondatori delle moderne neuroscienze. Ha preso in esame una popolazione di topi in età adulta (paragonabile alla fascia di età 60-90 degli esseri umani) e li ha suddivisi in due gruppi omogenei. Il primo è stato messo in una gabbietta illuminata e dotata di ruota e giochini con cui gli animali potevano interagire. Il secondo è stato messo in

una gabbietta al buio e priva di stimoli. Trascorso lo stesso tempo, sono stati messi alla prova in un piccolo labirinto, cronometrando la rapidità con cui riuscivano a percorrerlo. Il gruppo esposto alla luce e agli stimoli ludici ha impiegato molto meno tempo di quello non stimolato. Non solo: «Gli studi eseguiti successivamente hanno confermato che la qualità della loro corteccia cerebrale era differente: quella dei ratti stimolati era più spessa e vascolarizzata, mentre gli altri presentavano condizioni d’iniziale atrofia».

IMPARARE, MUOVERSI

E NUTRIRSI BENE L’esperimento condotto da Diamond dimostra la possibilità di agire sulla nostra plasticità neurale, per creare nuove connessioni e far “funzionare” meglio la nostra mente. «Sono tante le cose che si posso -

Due specialiste del Dipartimento di Neuroscienze spiegano come sviluppare la neuroplasticità con piccoli accorgimenti quotidiani

no fare – prosegue Caprioli -Leggere, fotografare, fare le parole crociate, disegnare e dipingere, imparare una lingua straniera, viaggiare, sono tutti stimoli che ci aiutano a rimanere in forma e preservare le nostre capacità intellettive, sviluppandone di nuove». Ciò vale anche per l’attività sportiva: oltre a favorire il rilascio di endorfine e mantenere in salute il sistema cardiocircolatorio, migliora la coordinazione e la capacità di acquisire nuovi schemi motori». Il tutto è da associare ad una dieta completa ed equilibrata: «Anche il nostro cervello ha bisogno di alimenti di qualità - conclude Caprioli – La dieta mediterranea è un ottimo alleato, sempre cercando di limitare il consumo di alcolici, bevande gassate, tè e caffè. Sono piccoli accorgimenti, che possono aiutare a tenerci sempre in forma, non solo fisicamente».

NUOVO OSPEDALE DI CREMONA, PRIMO WORKSHOP

Il confronto fra architetti e sanitari: l’esperienza disegna i percorsi di cura

Nella sala riunioni della direzione generale dell’Asst di Cremona c’è fermento: direttori, medici, infermieri, tecnici e architetti sono seduti allo stesso tavolo per un confronto costruttivo sul progetto Nuovo Ospedale di Cremona. Disegni alla mano, si studiano nei dettagli planimetrie e spazi; si discute di metrature, logistica e percorsi di cura. L’esperienza dei sanitari si trasforma così nella matita con cui tratteggiare e definire la funzionalità del progetto firmato dall’Architetto Mario Cucinella.

«Il primo workshop è stato un momento molto importante - afferma Ezio Belleri (Direttore generale Asst di Cremona). «Penso che la condivisione sia un elemento essenziale di questo percorso

delicato e determinante per la città di Cremona e il suo territorio. È giusto e doveroso che chi fa funzionare l’ospedale conosca quello che stiamo facendo e partecipi attraverso considerazioni, domande e proposte alla definizione del progetto esecutivo».

Gli argomenti trattati nella prima giornata, che si è tenuta qualche giorno fa, sono stati la Piastra dell’Emergenza urgenza, caratterizzata da Pronto soccorso, Terapia intensiva, Blocco operatorio, Radiologia e Laboratori. Il programma prevede all’incirca un incontro a settima dedicato ad argomenti diversi: dalla degenza all’attività ambulatoriale, dal percorso mamma bambino alla chirurgia. La modalità dei workshops è una scelta

condivisa dalla Direzione strategica con l’équipe della struttura Nuovo Ospedale (diretta da Maurizio Bracchi) e con il Team della Mario Cucinella Architects (MCA).

VANNI RAINERI

Una tessera sanitaria a punti, che consenta a chi si sottopone agli screening delle varie malattie di vincere premi. È l’idea dell’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso , che sta facendo discutere e dividere tra favorevoli e detrattori.

Partiamo dalla notizia che è stata pubblicata dalla versione online di Lombardia Notizie, il canale ufficiale dell’agenzia di stampa della Giunta regionale, che informa sulle varie attività degli amministratori lombardi. Bertolaso, intervistato, ha affermato che il provvedimento non è ancora stato approvato, e che al momento si tratta di una sua proposta che sta valutando assieme all’Unità operativa prevenzione. L’obiettivo, afferma l’assessore, è quello di incentivare i cittadini a sottoporsi ai controlli periodici delle cosiddette “malattie prevedibili”, ad esempio quelli contro il tumore del colon, del polmone, dell’intestino e della cervice uterina, e nel lungo termine a ridurre i costi del servizio sanitario, come noto in capo in buona parte alla Regione (e lo sarà ancor di più nel caso sia approvata l’autonomia differenziata). È di tutta evidenza che se lo screening gratuito ha un costo, ben più elevato è il costo per far fronte alla cura della malattia conclamata.

Oltre ai controlli di prevenzione citati, Bertolaso ha affermato che altri, come quello per prevenire il cancro alla prostata, si aggiungeranno.

Per ottenere il risultato si è pensato a una vera e propria tessera a punti. «Il concetto della premialità è semplice - ha illustrato l’assessore -. Se porti avanti uno stile di vita il più corretto e salutare possibile, puoi guadagnare punti che ti permettono di ottenere un riconoscimento.

Fai tutti gli screening?

Ti regalo il relax alle terme

L’assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso ha proposto la tessera sanitaria a punti: una serie di premi per chi fa prevenzione. Ma la tutela della privacy?

Oggi purtroppo alcuni screening che proponiamo non riscuotono il successo che meriterebbero. Per incentivare comportamenti virtuosi che, fra l’altro, ci consentirebbero anche di abbattere i costi della sanità, si potrebbe ricorrere a una premialità. Penso, ad esempio, ad ingressi nei nostri centri termali di altissima qualità dove effettuare cure o alla possibilità di offrire skipass gratuiti sui nostri comprensori montani che, proprio fra 2 anni, ospiteranno le Olimpiadi. Stiamo anche pensando a come coinvolgere gli

organizzatori dei grandi eventi che ogni anno ospitiamo in Lombardia, in modo tale da mettere a disposizione premialità di questo genere».

Se da un lato c’è chi plaude all’iniziativa in nome del bene comune, e del risparmio, non manca chi avanza perplessità. A parte chi sostiene che con i tempi lunghi delle prenotazioni la raccolta punti rischia di protrarsi all’infinito (ma va detto che si tratta degli screening gratuiti proposti dalla Regione, che si fanno in tempi brevi), la vera contestazio-

ne riguarda il tema della privacy. Bene incitare le persone a condurre uno stile di vita corretto e salutare, ma sappiamo che i sistemi automatizzati raccolgono ed elaborano dati personali per ottenere indicazioni sulle condotte delle persone che vanno destinati a un limitatissimo numero di soggetti, e raccogliendo il consenso dei diretti interessati. E c’è chi sottolinea che per il trattamento dei dati personali da parte di un’autorità pubblica non sia sufficiente nemmeno il consenso: senza entrare nel

dettaglio, è quel che emerge da una recente ordinanza della Cassazione. Ci limitiamo a dire che è necessario che il soggetto sia pienamente a conoscenza del funzionamento degli algoritmi, o comunque dei procedimenti che servono per arrivare a un determinato risultato.

Ancora una volta dunque ci troviamo di fronte al solito bivio: conta più l’indubbio vantaggio della globalità dei cittadini o la tutela dei dati riservati di ognuno di loro?

Non manca nemmeno chi sostiene che la tessera sanitaria a punti possa ledere i valori di uguaglianza: se è vero che sono concessi premi ai più virtuosi, lo è altrettanto che l’autorità pubblica prevede una discriminazione nei confronti di chi da tali premi rimane escluso, e magari è svantaggiato da una particolare posizione geografica o da uno stato patologico.

Nel complesso, mentre il ricorso alla tecnologia diventa sempre più esteso, la difesa della dimensione privata degli individui deve essere sempre più attenta. Ma a tal punto da farci rinunciare a una bella giornata alle terme come premio per la nostra buona condotta?

...PER MAURO ACQUARONI

Con questa rubrica minimalista l’idea è quella di riflettere sulle opere per le quali “valelapena”, parliamo di libri, dischi, opere d’arte, di qualsiasi cosa, purché non di moda. Questa volta parliamo de…

MIKE TYSON - TRUE

Valelapena soffermarsi sulla storia di quest’uomo. Perché, Tyson sa forse scrivere? Certo, comunque qui si è fatto aiutare da Larr y Sloman, un po’ più agile di lui con la penna. Vi risparmio le solite cose da pugili, l’infanzia disgraziata, l’allenatore Cus D’Amato che lo salva, Don King che lo imbroglia e poi le risse, le droghe, l’alcool, i giudici ansiosi di dare una regolata a questo bruto poco addomesticabile, la galera, il ritorno… vabbè, ma queste cose le sappiamo tutti e non sono nemmeno tanto originali. Con queste pagine saliamo invece sul ring, anche senza caschetto e paradenti, e lì troviamo due uomini che hanno paura, uno più dell’altro e che per questo probabilmente sarà sconfitto, si scambiano botte ma poi si abbracciano; li avevamo visti su YouTube, ma adesso leggiamo dentro i loro cuori, le loro ansie, e vediamo e capiamo tante cose che con le sole immagini ci erano sfuggite. È tutto così mostruoso, meraviglioso e contraddittorio, abbiamo davanti a noi tutto e il contrario di tutto, un tossico ma anche un atleta, un cattivo ma che sa essere buono, un criminale ma che si rifugia nella religione, un poveraccio che prima di essere derubato era ricchissimo, un ipotetico violentatore che poco prima era preda di donne in cerca di fama, un asociale che si dimostra un simpatico attore, un king kong dalla voce di una fatina ner vosa, un uomo con tutte le sue contraddizioni e la sua incredibile storia, da assaporare con un occhio sulle pagine del libro e l’altro su YouTube che racconta le sue storie in immagini.

MUSICA

Il tour di Ligabue fa tappa al Ponchielli

A 13 anni di distanza dall’ultima volta, quest’anno Luciano Ligabue dedica al suo pubblico un nuovo tour nei teatri più belli d’Italia, tra i quali il Ponchielli di Cremona, dove farà tappa il 6 novembre. I biglietti sono già in vendita da oggi.

RASSEGNA

“Archi per la poesia” in quattro serate

Dal 19 marzo (ore 19 presso la pizzeria Pepe Nero), torna “Archi per la poesia” in quattro appuntamenti (gli altri il 26 marzo, il 2 e 16 aprile). Il primo vedrà protagonista la poesia di Federico García Lorca interpretata da Giovanni Uggeri.

TEATRO

“Non tre sorelle” domani a Casalmaggiore

Spettacolo in quattro lingue: italiano, inglese, ucraino e russo, con sopratitoli in italiano e ucraino. È “Non tre sorelle”, liberamente non ispirato a un’opera di Anton Cechov, in scena domani sera al Teatro Comunale di Casalmaggiore.

TEATRO Lunedì sera al Filo va in scena l’originale “Il timballo di nozze” di Chiara Bazzoli

Le nozze manzoniane raccontate in cucina

ALESSANDRO ZONTINI

Appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura e dello spettacolo di classe, raffinato ed intelligente, quello che la storica Società Filodrammatica sempre guidata dal presidente Giorgio Mantovani, con il patrocinio del Comune di Cremona e con la collaborazione di CassaPadana, presenterà il 18 marzo alle ore 21. Si tratta de “Il timballo di nozze”, la storia dei Promessi Sposi raccontata dalle cuoche del banchetto nuziale di Renzo e Lucia. Con Francesca Cecala e Swewa Schneider, il testo e la regia sono di Chiara Bazzoli. Come tutti sanno nei "Promessi sposi", celebre opera di Alessandro Manzoni, Renzo e Lucia alla fine si sposano. È forse meno noto che il pranzo di nozze venga offerto loro dal Marchese, erede di quel diavolaccio di Don Rodrigo, che per la gioia di tutti è morto di peste. Lo spettacolo racconta la storia degli sposi più famosi della letteratura italiana, rievocata da due cuoche. È il giorno delle nozze e di mattina presto, nella cucina del palazzotto, la cuoca Emilia e la sua nuova assistente Cecilia sono alle prese con un menù straordina-

rio: consommé verde con polpettine dal lesso e stufato di coppa di manzo, pernice in crosta di pane ripiena ai tartufi con cipolline arrosto, cappone ripieno allo spiedo con zucca saltata agli stigmi di zafferano, trota in gelatina su letto d’alloro al profumo di petrosello. Emilia, vecchia cuoca di Don Rodrigo che nella sua vita ne ha viste d’ogni, è aiutata nella preparazione di questo pranzo straordinario da Cecilia, l’idiota del paese, che il Marchese ha messo nella sua cucina con un atto di carità. Le due cuoche tritando, mischiando, rosolando, bagnando, tagliando, versando, con un dialogo che ha il fluire scomposto e vivace delle chiacchiere, cadenzato dalle esigenze del cucinare e dalle bizzarrie

di Cecilia, incarnano i buoni e i cattivi della storia, prendono le parti dell’uno o dell’altro, si infervorano e ci coinvolgono nella meravigliosa favola di Alessandro Manzoni. La regista ha preferito rispettare il contesto dell’opera e avvicinarsi al Manzoni con riverenza, sapendo che la sua versione dei “Promessi sposi” non poteva che essere la visione da una porta leggermente socchiusa di una stanza meravigliosamente affrescata. E quella porta socchiusa sono le due donne che rileggono la storia dei promessi sposi secondo il loro punto di vista, avvicinandosi e discostandosi dalla visione originale. Si potrebbe semplificare dicendo che Emilia, la cuoca, per età e storia personale, riflette il punto di vista e la lingua manzoniana, mentre Cecilia l’assistente, che parla in una non ben definita lingua lombarda, ha una visione più superficiale di ciò che è accaduto, facendosi ingenuamente impressionare dai fatti macroscopici. E nel raccontare le vicende di Renzo e Lucia le due donne svelano anche la loro storia e co-

struiscono il loro legame. Entrambe indossano un costume alla foggia del tempo e lavorano ad un tavolino come fosse un vero tavolo di lavoro o d’appoggio. La scena è nuda e la cucina in cui Emilia e Cecilia lavorano è resa visibile dalle parole e dai movimenti delle due donne. Il verismo del testo, in cui il dialogo fluisce in modo naturale, è contrastato dal movimento delle mani che rimane un po’ stilizzato e dal movimento delle due donne nello spazio, che richiama quello di due ingranaggi di uno stesso meccanismo. Lo spettacolo - della durata di circa 60 minuti - si innesta nella serie di poliedriche proposte che la Società Filodrammatica offre da sempre ad un pubblico attento ed esigente. Ma non tutti sanno che proprio nella piazzetta del Teatro Filo, Alessandro Manzoni ha ambientato l’episodio del nobile Lodovico che si scontra e uccide il suo avversario e dove cade morto anche il suo fido servitore Cristoforo. Lodovico scappa e trova rifugio in un convento di Cappuccini, e lì pentitosi matura la decisione di farsi frate prendendo il nome di Fra Cristoforo.

Per informazioni: 334 8985081, info.filodrammatica@gmail.com

Il cielo di notte di Cremona si illuminerà con tante iniziative

In primavera ed estate è tempo di musica e festival all’aperto. Sono numerose le iniziative che animeranno Cremona dal 23 marzo al 22 settembre nell’ambito di “Cielo di notte”, programma realizzato grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale, associazioni e istituzioni culturali cittadine, per proporre

anche nel 2024 una ricca offerta di concerti e intrattenimenti che si rivolgono a tutte le fasce di età (il calendario dei singoli appuntamenti e disponibile sul sito del Comune). Tanta musica, ma non solo, così da arricchire il palinsesto delle manifestazioni culturali cittadine, tra cui il Monteverdi Festival, solo per citarne

uno. Una programmazione fatta con largo anticipo per evitare sovrapposizioni, nonché coordinare e gestire al meglio il tutto offrendo un’ampia gamma di eventi che si susseguiranno nell’arco di sette mesi, accompagnando il pubblico sino a quelli che sono i tradizionali appuntamenti autunnali ed invernali.

CONSIGLI IN LIBRERIA di Federico Pani

Nella produzione di Honoré de Balzac, il romanzo “Eugenia Grandet” può essere menzionato come uno tra i più esemplari: vi si ritrovano molte delle caratteristiche dell’autore francese: un’inventiva torrenziale, una scrittura rapida, a tratti sbrigativa, certo, ma capace di regalare brani sbalorditivi, come questo: “Così sino allora aveva inseguito la

L’eterna modernità del romanzo di Balzac

felicità perdendo le forze per via, senza poterle rinnovare, mentre nella vita morale come in quella fisica esistono una inspirazione e una espirazione: l’anima ha bisogno di assorbire i sentimenti di un’altra anima e di assimilarli per restituirglieli più rigogliosi. Senza questo

meraviglioso fenomeno umano, il cuore non ha più vita: gli manca l’aria, soffre e deperisce”. Non ci si lasci però ingannare dall’intuibile trama melodrammatica restituita dalle sinossi: è un romanzo il cui protagonista è soprattutto il denaro, sotto le sue più diverse forme:

franchi, oro, rendite, investimenti, cambiali, debiti, crediti, ecc: il denaro e la sua implacabile capacità di venire eletto a misura di tutte le cose, demone fugace che sedusse e respinse Balzac stesso per tutta la vita e che lo portò a lavorare, probabilmente, fino a uccidersi. Tra le

edizioni italiane, una delle più consigliabili è quella Bur, tradotta da Gabriella Alzati. È introdotta, infatti, da un saggio di Stefan Zweig, che coglie appieno uno degli aspetti che, ancora oggi, rendono Balzac così affascinante: la sua febbrile, reale e al tempo stesso fantasmatica creatura, fatta solo di parole, a cui dette il nome di “Commedia umana”.

CALCIO SERIE A

Svanito il sogno Champions a Madrid, all’Inter non resta che conquistare il prima possibile lo scudetto della seconda stella. I nerazzurri sono impegnati domani sera sul campo del Napoli, altra delusa di coppa, per una sorta di passaggio di consegne tricolori. Nella corsa al quarto posto si giocano Empoli-Bologna, Atalanta-Fiorentina e Roma-Sassuolo.

CALCIO COPPE EUROPEE

Derby Milan-Roma in Europa League

NYON – Sorteggio poco benevolo in Europa League (11-18 aprile): derby Milan-Roma e Liverpool-Atalanta (le vincenti non si incontreranno in semifinale). In Conference la Fiorentina ha pescato il Viktoria Plzen (in trasferta). Quarti di Champions: Arsenal-Bayern Monaco, Real Madrid-Manchester City, Psg-Barcellona, Atletico Madrid-Borussia Dortmund.

» calcio serie b

BIATHLON

Stagione da incorniciare di Lisa Vittozzi

CANMORE (Canada) - Lisa Vittozzi non si ferma più. Dopo le quattro medaglie iridate (di cui una d’oro), l’azzurra è più che mai in corsa per la vittoria della Coppa del Mondo generale di biathlon. Con il successo nella sprint in Canada, la Vittozzi ha limato a soli 7 punti il distacco dalla norvegese Tandrevold, quando mancano solo due gare alla fine.

I grigiorossi cercano a Bolzano la quarta vittoria di fila per alimentare le speranze di fuga verso la promozione diretta e per vendicare anche la sconfitta dell’andata

La Cremo punta sempre più in Alto... Adige

MATTEO

Dopo la bella vittoria contro il Como, la Cremonese torna in campo per sfid are gli incubi del girone d’andata. Si comincia oggi pomeriggio al Druso di Bolzano, nella tana del Südtirol, una trasferta storicamente ostica per i colori grigiorossi, i cui ricordi migliori risalgono all’epoca di Pr isciandaro, ma di fronte alla quale c’è solo un grande obiettivo: vendicare la sconfitta dell’andata. Il 21 ottobre scorso, infatti, con una Cremo ancora tutta da ritrovare dopo l’avvicendamento in panchina tra Ballardini e Stroppa , il Südtirol con all’epoca in panchina il grande ex Pierpaolo Bisoli riuscì ad imporsi di misura grazie alla sfortunata autorete di Ravanelli. Dopo la sfida di oggi, ci sarà la pausa a cui seguiranno i due impegni ravvicinati a Pasquetta allo Zini contro la Feralpisalò e il venerdì successivo a Bari, ovvero altre due squadre di bassa classifica con le quali non si sono fatti punti nel girone d’andata. Mister Stroppa, a sua volta ex di turno nella gara di oggi, sa bene che tipo di battaglia attenderà i suoi, dopo le due parentesi alla guida dei tirolesi: la prima all’inizio de lla sua carriera di allenatore, quando arrivò dalle giovanili del Milan e grazie alla positiva parentesi di Bolzano venne poi chiamato dal Pescara in serie A, la seconda nel 2015. Tra i grigiorossi sarà an -

CLASSIFICA (31ª giornata) Mantova 74 Padova 65 L.R. Vicenza* 53 Atalanta Under 23 50 Triestina* 50 Legnago Salus 48 Giana Erminio 42 Pro Patria 42 Lumezzane 42 Trento 41 AlbinoLeffe 40 Pro Vercelli 39 Vir tus Verona 39 Renate 37 Arzignano 35 Pergolettese 33 Novara 33 Fiorenzuola* 30 Pro Sesto 26 Alessandria* (-3) 18

RADU

SÜDTIROL

55

SCAGLIA

GIORGINI

98

79

20

RISULTATI 29 ª GIORNATA

GENOVA

ARBITRO: DAVIDE GHERSINI DI

SU DAZN E SKY

cora assente Johnsen, che deve sconta re la seconda giornata di squalifica, mentre tra i locali capitan Fabian Tait è stato fermato dal

giudice sportivo. Ma gli spunti d’interesse non si fermano qui: Südtirol-Cremonese, infatti, sarà anche e so prattutto sfida a distanza tra

due dei principali bomber del girone: da un lato Massimo Coda che con le sue 13 reti cercherà di raggiungere Daniele Casiraghi, trascinatore dei tirolesi con le sue 14 reti, 10 delle quali però su calcio di rigore. Autentico cecchino dal dischetto, il trequartista cresciuto nella Tritium è l’unico in tutta Europa ad aver realizzato tutti i calci di rigori calciati sin qui in questa stagione. Dopo l’esonero di Bisoli, infine, sulla panchina del Südtirol è suben trato l’esordiente di origine svizzera Federico Valente, già alla guida della Primavera tirolese. In Primavera 2 solita sinfonia dei grigiorossi, che dopo aver vinto 3-0 a Padova, ospitano oggi il Como.

SERIE C Dopo tre ko di fila ai gialloblu servono punti contro i giovani dell’Atalanta

Pergolettese a Caravaggio per risollevarsi

Si sapeva che fare punti con il lanciatissimo Mantova sarebbe stato difficile, ma la resa incondizionata della Pergolettese (0-4) preoccupa non poco nella lotta alla salvezza. Le tante assenze (Aucelli, Capoferri, Felicioli, Artioli, De Luca infortunati e Piccinini squalificato) spiegano solo in parte il momento difficile dei gialloblu, andati sotto dopo solo 5 minuti e poi incapaci di spaventare la capolista, che

nella ripresa è stata micidiale in contropiede e grazie al ko del Padova, è vicinissima alla promozione in serie B, dopo che un

anno fa ha evitato la caduta in D grazie al ripescaggio. Stranezze del calcio, come l’altalenante rendimento della Pergolettese, sembrata in salute dopo l’arrivo di Mussa e in poche settimane sconfitta per tre volte di fila. Per fortuna la salvezza diretta resta distante solo due punti, ma la squadra deve reagire oggi alle 16.15 a Caravaggio contro i giovani talenti dell’Atalanta Under 23. Recuperati Aucelli e De Luca.

Catanzaro-Reggiana 0-1, CosenzaCittadella 0-0, Cremonese-Como 2-1, Lecco-Palermo 0-1, Modena-Feralpisalò 2-3, Parma-Brescia 2-1, Pisa-Ternana 1-0, Sampdoria-Ascoli 2-1, Spezia-Südtirol 2-1, Venezia-Bari 3-1.

CLASSIFICA

Reggiana

Modena

SERIE

Il Crema risale in zona playout e domani ci prova col Piacenza

CLASSIFICA (30ª giornata): Caldiero Terme 58; Varesina*, Piacenza 57; Arconatese 56; Pro Palazzolo* 51; Desenzano 50; Brusaporto 46; Villa Valle 45; Casatese 43; F. Caratese 41 ; Club Milano 38; Caravaggio* 36; Clivense 36; Ciserano* 35; Castellanzese 34; Real Calepina 3 1; Crema , Tritium 27; Legnano 26; Ponte San Pietro 18. *Una partita in meno.

» volley serie a1

La vittoria esterna con Pinerolo ha aumentato i rimpianti per una stagione che poteva essere di ben altro livello. Le rosa ci provano oggi con Vallefoglia per puntare ancora alla post season

La Vbc prova ad alimentare il sogno playoff

VARESI

FABIO

Il rosa della Vbc è sempre più shocking. Nemmeno la Wash4Green Pinerolo, una delle più belle sorprese della stagione, ha saputo tenere testa alla squadra di Pintus, diventata uno spauracchio per tutti. Troppo tardi per cullare sogni di gloria, ma basta per gratificare il lavoro del coach e della società, che non aveva poi fatto così male nell’allestimento del roster, purtroppo affidato a un tecnico che non si rivelato adatto alla sfida. La Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore si è comunque conquistata la chance di continuare a inseguire un sogno forse irrealizzabile, al momento però non del tutto sfumato. «Tra di noi ci siamo dette che forse è tardi, ma la matematica non ci ferma dall’inseguire i playoff. In Piemonte siamo state brave, perché in casa del Pinerolo hanno fatto fatica in tante. Ora cerchiamo di continuare così fino alla fine». E l’oc-

SALVEZZA 20 Sport Sabato 16 Marzo 2024 Conegliano 69 Scandicci 58 Milano 57 Novara 53 Chieri

Future

Arsizio

59

56

casione è ghiotta, visto che oggi pomeriggio al PalaRadi arriva la Megabox Ondulati Savio Vallefoglia, sesta insie me a Pinerolo e Roma con sei punti in più della Vbc, che in caso di

POOL

Offanengo 39 Brescia 38 Lecco 32 Melendugno 29 Bologna 25 Olbia 25 Costa Volpino 20 Soverato 19 Padova 17 Pescara 1 7ª GIORNATA (17-3

* una partita in meno

25 ª GIORNATA (16/17-3)

Casalmaggiore-Vallefoglia (16-3 h 18), Conegliano-Pinerolo, Cuneo-Chieri, Milano-Firenze, Novara-Bergamo, Scandicci-Roma, TrentoBusto Arsizio.

successo pieno, accorcerebbe a sole tre lunghezze prima dell’ultima e decisiva giornata di regular season. Il giusto stimolo per giocare un’altra grande partita, per evitare di avere

SERIE A2

Un traguardo importante e da festeggiare a dovere. La Trasporti Bressan Offanengo vincendo 3-0 a Bologna contro la Vtb Fcredil, ha centrato la matematica salvezza. Un traguardo importante, ma che lascia qualche rimpianto per non aver potuto accedere alla pool promozione, alla portata delle cremasche. Domani al PalaCoim arriva la Nuvolì Altafratte Padova per un match ininfluente, ma da onorare dalle neroverdi, che hanno già iniziato a programmare la prossima stagione con la conferma di coach Bolzoni. Poi, con calma, si procederà alla costruzione della squadra.

AUTOMAZIONI IMPIANTI

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Bissolati e Baldesio protagoniste all’Idroscalo di Milano nella prima regionale della stagione, che metteva in palio i pass per la partecipazione al 1º Meeting nazionale di Piediluco, in programma in questo weekend. La Bissolati ha conquistano 5 pass e atrettante medaglie, tra le quali spiccano l’oro di Elena Sali nel singolo pesi leggeri e gli argenti di Susanna Pedrola nel singolo Under 23 e nel singolo Under 17. Sali e Pedrola sono poi giunte seconde nel doppio Senior. Buon bottino anche per la Baldesio: tre ori, tre bronzi e un buon numero di pass per Piediluco. Due ori portano la firma di Andrea Politi e Matteo Miglioli in doppio e nel quattro di coppia con Mattia Gaboardi e Riccardo Fercodini. Successo anche per Paolo Gregori nel quattro di coppia misto di Varese. Oggi e domani saranno in gara anche gli atleti del Gruppo Olimpico, da lunedì in ritiro per preparare il 38° Memorial d’Aloja, primo appuntamento internazionale del 2024 (22 al 24 marzo).

Meeting nazionale in questo weekend

In casa CremonaUfficio Esperia, invece, il clima è meno allegro, visto che a Messina è arrivata un’altra netta sconfitta per 3-0. Dopo l’infortunio di Turlà, le gialloblu hanno perso competitività, ma bisogna ricordare che l’obiettivo stagionale era la salvezza, ottenuto quindi con largo anticipo, anche se l’ambiente ha sognato l’accesso ai playoff, comunque non del tutto sfumato. Ma per restare in corsa, l’Esperia deve vincere domani al PalaRadi contro la capolista Perugia, che proprio a Cremona potrebbe festeggiare il ritorno in A1.

L’Esperia cerca l’impresa con Perugia

RISULTATI 24 ª GIORNATA

» basket serie a

Dopo la brutta prova contro Pistoia, la dirigenza biancoblu è tornata sul mercato e ingaggiato il play Davis proveniente da Girona, sperando sia decisivo in attacco già da domani a Treviso

Vanoli, ora testa e Corey per il rush finale

“Più in basso di così c’è solo da scavare”, cantava Daniele Silvestri nella sua celebre “Salirò”. Ebbene, peggio di domenica scorsa la Vanoli non può proprio giocare, quando ha segnato solo 67 punti a Pistoia, con un deprimente 3/30 nel tiro da tre punti. Una flessione netta q uanto inattesa, arrivata dopo la sosta, che sembra abbia sgonfiato la squadra tanto apprezzata nel girone di ritorno. E per fortuna che nei mesi precedenti i biancoblu hanno messo in cascina tanti punti, non ancora necessari però per sentirsi in salvo. Ecco perché il presidente Aldo Vanoli e Andrea Conti sono subito corsi ai ripari, ingaggiando un play di talento come Corey Davis, per sbloccare una fase offen-

CLASSIFICA

siva diventata terribilmente difficoltosa. L’americano di Lafayette in Louisiana, 27 anni a giugno, ha tanta voglia di riscattare le due ultime esperienza a Trieste e Girona finite male (in Spagna ha realizzato un modesto 7.1 di media a partita) e su questo Cavina e la società confidano molto pe r agguantare i punti che mancano al raggiungimento della salvezza. A partire della delicatissima trasferta di domani sera a Treviso contro una NutriBullet in netta crescita. eri il nuovo play (che giocherà con la maglia numero 5) è stato presentato nella sala stampa del PalaRadi. «Non è mai facile intervenire in corso d’opera e lasciar fuori Marcus Zegarowski,

Corey Davis Jelen

Cannon

ma avevano bisogno di più energia, di freschezza atletica e di esperienza», ha affermato il general manager Andrea Conti. Poi ha preso la parola Corey Davis: «Sono molto contento di questa nuova esperienza e sono molto

SERIE A2

motivato. La mia condizione atletica è buona, visto che nell’ultimo mese mi sono sempre allenato da solo in Spagna. Spero di contraccambiare la fiducia che la società ha riposto in me». Sul delicato match di domani a Treviso, coach Cavina si è così espresso: «Sappiamo che ambiente troveremo, però devo dire che quest’anno, anche nelle trasferte più impegnative, abbiamo sempre risposto alla grande, giocando ottime partite. Dobbiamo ovviamente essere capaci di migliorare le statistiche, sia dei tiri liberi che nel tiro da fuori». Nei giorni scorsi, infine, Jalen Cannon ha definitivamente terminato la sua sfortunata avventura in biancoblu, accasandosi a Udine in serie A2.

RISULTATI 22 ª GIORNATA

Brescia-Scafati 89-78, Tortona-Napoli 97-72, Trento-Pesaro 109-82, Treviso-Reggio Emilia 71-63, Vanoli Cremona-Pistoia 67-74, Varese-Brindisi 81-73, Venezia-Sassari 71-78, Virtus Bologna-Milano 84-75.

CLASSIFICA

Brescia 34 Virtus Bo 32

Milano 30

Venezia 30

Reggio Emilia 24

Napoli 24 Pistoia 22

Trento 22

Tortona 22 Sassari 20

Scafati 20

Vanoli Cr 18

Varese 18

Treviso 14

Pesaro 12

Brindisi 10

23 ª GIORNATA (17-3)

Brindisi-Trento, Napoli-Pistoia, Pesaro-Virtus Bologna, Reggio Emilia-Varese, Sassari-Brescia, Scafati-Tortona, Treviso-Vanoli Cremona (h 20), Venezia-Milano.

Serie B: bis della Logiman che vale una sosta in serenità per i cremaschi MEDIA-PUNTI IN 15 PARTITE DI DAVIS A GIRONA

JuVi, fai che i “momenti no” siano Chiusi

ALEXANDRO EVERET

La Ferraroni JuVi è stata sconfitta anche da Udine e sono sei consecutive. Un filotto negativo che ha spento buona parte dei sogni di gloria oroamaranto e che ha mostrato un impatto davvero complicato con le squadre dell’altro girone in questa fase ad orologio. In Friuli si è però vista a sprazzi la miglior squadra di Bechi e quando Udine ha preso in mano la gara, ha saputo reagire prima di cedere nel finale. Nel complesso una JuVi inferiore all’avversario, ma non disprezzabile e infatti il coach

lo ha sottolineato in conferenza stampa, puntando l’attenzione sugli “spiragli di luce” mostrati dalla partita. Anche i numeri di Cotton evidenziano segnali di risveglio dell’americano, mentre

Shahid è sempre un fattore e un leader tecnico e Tortù ha fatto la sua parte. I risultati non arrivano in questo periodo, ma lo spirito di squadra è intatto. Certamente, ci sarebbe bisogno di una vittoria per ripor tare entusiasmo e morale. Ora il campionato osserva una pausa per la disputa a Roma della final four di Coppa Italia, ma la JuVi scende comunque in campo domani alle 18 per recuperare il match di Chiusi, rinviato a suo tempo per l’impegno di un giocatore dell’Umana in Nazionale. Chiusi è ultima nel girone rosso e quindi appare alla portata degli oroamaranto.

Seconda vittoria di fila della Logiman Crema, che battendo in trasferta la Virtus Cassino (75-68) è salita a 28 punti, restando agganciata al gruppo di squadre che segue le quattro toscane in testa alla classifica. «Abbiamo fatto una par tita molto solida, nella quale tutti i dieci scesi in campo hanno portato un mattoncino importante per la vittoria», ha commentato coach Baldiraghi. Un successo che permette ai cremaschi di trascorrere in serenità la sosta per la Coppa Italia. CLASSIFICA (28ª giornata): Pielle Livorno 46; Libertas Livorno*, Fabo Herons Montecatini 42; Gema Montecatini 32; Avellino, Piombino 30; Sant’Antimo*, Legnano, Brianza, Logiman Crema 28; Fiorenzuola, Piacenza 26; Omegna, Cassino 24; Desio 22; Rieti 18; Salerno (-3) 15; Caserta 8.

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FABIO VARESI

Lacey a canestro contro Pistoia (foto Passamonti)

» padelMANIA

Punto di riferimento per Cremona è PadelX, struttura inserita nella splendida cornice del Golf “Il Torrazzo” e nata dall’idea dell’ex calciatore Stefano Lucchini, che ha coinvolto altri sportivi

Al Golf Club cresce la passione per i “racchettoni”

Padel, che passione. La disciplina nata ad inizio anni ’90, sta avendo un autentico boom, soprattutto in Italia, dove si moltiplicano i campi da gioco e i tornei, frequentati dai campioni dell’evoluzione dei racchettoni da spiaggia. A Cremona è possibile giocare presso PadelX, inserito all’interno della splendida cornice del Golf “Il Torrazzo”, situato alle por te di Cremona in località San Predengo. L’idea di creare un nuovo centro di padel (che in spagnolo significa pagaia), con standard più elevati di quelli esistenti in città, coinvolgendo altri spor tivi e investitori del territorio, è venuta a Stefano Lucchini, noto allenatore ed ex capitano della Cremonese. Tra gli sportivi che hanno subito accettato la sfida di Stefano, ci sono l’ex attaccante grigiorosso Andrea Brighenti e l’attuale capitano della Cremonese Da-

Prima giornata perfetta per la Baldesio (nella foto) che brinda al successo superando Presezzo per 5-3 nel Campionato italiano. Equilibrio nella terna, con Grazioli-Priori-Passeri sconfitti nel primo set (7-8), ma vincenti nel secondo sul filo di lana. Nell’individuale sugli scudi Morgan Lupi che ha la meglio sull’orobico per 8-2 e 8-3. Dolenti note per Grazioli-Passeri che subiscono un “cappotto”, vengono sostituiti da Priori-Ripari, ma

niel Ciofani. «La scelta della location - ci spiega Lucchini - risponde al desiderio di rendere esclusiva ed unica l’esperienza di gioco attraverso le sinergie che si realizzeranno tra il golf ed il padel, oltre alla possibilità di usufruire delle infrastrutture già presenti, come bar e ristorante. Perché PadelX? Semplice, avendo raggiunto 10 partecipanti al progetto, si è deciso di chiamare così la società e

di registrare il dominio padelx.it». Progettata dall’architetto Federico Fasani, si compone di cinque campi, tre indoor e due outdoor realizzati da Italian Padel e immersi nella splendida campagna a 5 minuti dalla città. Da segnalare la struttura in legno lamellare studiata specificamente per il padel e realizzata da Woodpad. Insomma, bellezza architettonica, funzionalità, risparmio energetico e

altezze abbondanti sono le caratteristiche principali di un prodotto adatto per club top level e pensato per PadelX. «Lo scorso dicembre - ha aggiunto Lucchini - siamo stati premiati come il centro nelle province di Lodi e Cremona che ha organizzato il maggior numero di tornei Tpra (circuito della Federazione). Stiamo creando anche tantissimi eventi aziendali e da due anni consecutivi la Cremonese porta i propri sponsor a giocare da noi, così come tante altre aziende. Abbiamo 7 squadre (5 maschili e 2 femminili) per il circuito Tpra e in fase di iscrizione 2 squadre maschili per la serie D. Abbiamo creato anche un’accademy, con corsi per i bambini (12) dai 5 ai 12 anni». In poche parole, per chi vuole cimentarsi in questo sport, alla portata di tutti, sa a chi rivolgersi...

ATLETICA

Marcia, Giulia Pillitteri sempre più protagonista

I marciatori della Cremona SportivaAtletica Arvedi hanno ottenuto ottimi risultati in una stagione invernale agli sgoccioli. Nella prima prova in pista a Brescia, terza la cadetta Giulia Pillitteri sui 3 km in 16’10”63 (15 secondi in meno del precedente record di società). Primato anche per l’allievo Giona Bozzetti, secondo in 14’24”65. Nella prima prova del 53° Trofeo Ugo Frigerio a Bovisio Masciago, primato personale (16”06”00 sui 3 km) e terzo posto per la solita Pillitteri, brava anche nella prima prova del Campionato Italiano che si è svolta a Frosinone: 4ª nei 4 km in 21’19”0 (nuovo primato di società) a soli 3 secondi dal terzo posto. Nei Regionali Indoor Cadetti a Saronno, infine, bene Martina Daresta, Rachele Corcella e Giacomo Garzetti.

Partenza in grande stile della Baldesio agli Italiani

la musica non cambia. Per la formazione cremonese diventa decisivo il successo di Brocchieri-Lupi per 8-6 e 8-2. Ha diretto l’incontro Vanni Capelli. Oggi la Baldesio gioca in trasferta a Carpenedolo. Note positive anche per la bocciofila Astra, corsara sulle corsie mantovane opposta alla Nuova Roverbellese. Tra gli astrali in evidenza Francesco Botta, vittorioso sia nell’individuale che in coppia con

Generali. Termina in parità il match della terna di Generali-Ferrari-Previdi, mentre l’unica sconfitta arriva

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da Cornacchia-Boselli poi sostituita dalla coppia vincente Previdi-Biazzi. Oggi l’Astra ospita la Suzzarese sulle corsie del Bocciodromo comunale

CIRCUITO PRESTIGE

Giornata amara per i nostri giovani nella quarta tappa. A Bardolino disco rosso per quasi tutti i ragazzi del Flora già dalle prime fasi, l’unica nota positiva il secondo posto di Luca Domaneschi. Incontenibile il rivierasco

all’esordio, dove impartisce severe lezioni a Thomas Paderas (12-3), Luca Ravanelli (12-1) e Samuele Brambilla per 11-2. Nella quarta partita il neo campione del mondo s’impone su Francesco Cannella (8-2) ed in semifinale ha la meglio su Ivan Corina per 8-5. Finale ricca di emozioni e ben giocata da entrambi conclusasi, 5-5 dopo le regolamentari otto tornate. Si deve ricorrere alla nona dove la spunta

Matteo Martini sul cremonese per 6-5. Sempre nella categoria Under 18, subito fuori Alessandro Massarini così come Lorenzo Bocchio eliminato da Kasper Rolfini. Nella categoria Under 15 disco rosso per Letizia Mombelli e per Alessandro Minoia, sconfitto da Christian Di Vita.

CAMPIONATO JUNIORES

Domani si parte. Il Flora (detentore del titolo) esordirà a Bellusco contro la bocciofila Nuova Verdi in un raggruppamento che comprende anche la Caccialanza.

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