Raineri a
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CREMONA CITTÀ
Virgilio: «Necessario un link tra imprese e mondo accademico»
Portesani: «Residenze agli studenti che vanno coinvolti nelle attività»
Articolo
fatemi capire...
Neuralink, la
frontiera di Elon Musk, promette faville: il primo volontario che ha accettato di farsi impiantare un microchip nel cervello (credo sia la versione avanzata di quello già presente nel vaccino anti Covid) riesce a muovere le pedine degli scacchi sullo schermo solo col pensiero. Ho provato pure io l’esperimento: mi sono fatto iniettare il microchip e ho guardato una par tita della Cremonese cercando di spostare la palla nella porta avversaria. Ad un certo punto ho voluto addirittura fare segnare il nostro portiere, che però ha ciccato la palla regalandola a un giocatore del Sudtirol che ha fatto lui il gol. Credo che questa novità tecnologica necessiti di qualche correzione.
Vanni Raineri
CASALASCO
«Cerco i miei avi e mi candido a sindaco nel mio Brasile»
Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: U.P. Uggeri Pubblicità srl • Amministrazione e diffusione: Piazza Fiume 17, Cremona - tel. 0372 20586 • Autorizzazione del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Redazione: Piazza Fiume 17, Cremona - tel. 0372 20586 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: Tipre Srl - Busto Arsizio (VA) • Pubblicità: U.P. Uggeri Pubblicità srl • 0372 20586 • info@uggeripubblicita.it Settimanale d'informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico ISSN 2724-4385 Anno VIII • n° 12 SABATO 23 MARZO 2024 Periodico • € 0,02 copia omaggio OCCUPAZIONE Rapporto sui lavori più richiesti in Lombardia. Da Cremona un numero ingente di offerte Caso fanghi tossici nei campi: a processo GIUDIZIARIA Raineri a pagina 3 Raineri a pagina 6 GLI ITALIANI E LA FATICA A PRENDERE SONNO SALUTE
a pagina 4 edizione chiusa alle ore 20
Galletti
Raineri a pagina 11 Magazzinieri e venditori, fatevi avanti «Guidavo io». Ma denunciano il padre
CRONACA
a pagina 3
nuova
onoran ze fu n ebr igrass i .co m Le Onoranze con i guanti bianchi 389 177229 0 24ore su24
UNIVERSITARIA
IL CENTROSINISTRAIL CENTRODESTRA
pagina
SERIE BBASKET SERIE A La Cremo è attesa da otto finalissime Vanoli devi reagire già contro Venezia Volpi a pagina 20 Varesi a pagina 21 Gli azzurri cercano gloria nel d’Aloja Articolo a pagina 23 CANOTTAGGIO La Vbc va a caccia dei playoff a Chieri
a pagina 22 VOLLEY SERIE A1
CALCIO
Varesi
Vieni a trovarci e scopri i prodotti Findomestic. Ci trovi nella nostra agenzia di Cremona, in via Dante Alighieri, 53 0372 942053 800 145539 24, rue Salomon de Rothschild - 92288 Suresnes FRANCE Tél. +33 (0)1 57 32 87 00 Fax +33 (0)1 57 32 87 87 Web www.carrenoir.com CETELEM Pictos Quadri 10 décembre 2018 Ce fichierestundocumentd’exécution Illustrator version CC2018 Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per tutte le condizioni economiche e contrattuali fare riferimento ai Fogli Informativi ed alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori (IEBCC) presso questo agente o sul sito www.findomestic.it. Salvo approvazione di Findomestic Banca S.p.A.. Agente per Findomestic Banca S.p.A. Star Brixia S.r.L. iscritto nell’elenco degli Agenti in attività finanziaria ex art. 128 quater, D. Lgs. 385/93. Agente in attività finanziaria legato da rapporti contrattuali ad uno o più intermediari, operante entro i limiti del mandato conferito da Findomestic Banca S.p.A..” 02 Sabato 23 Marzo 2023
UOVA DI PASQUA
L’Ail ringrazia i volontari e tutti i sostenitori
La sezione Ail di Cremona ringrazia tutti i volontari, i Comuni, i sostenitori, quest’anno anche le aziende, che pure nel 2024 hanno sostenuto la vendita di uova di Pasqua per sostenere l’associazione. L’iniziativa è stata ospitata in circa 90 piazze della provincia, e ha coinvolto 150 volontari. La somma raccolta sarà destinata a una borsa di studio e alla fornitura di attrezzature per il reparto di Ematologia.
CRONACA
OCCUPAZIONE
Arriva Academy, corso per nuovi autisti
Partirà a breve la nuova edizione dell’Arriva Academy, un programma di formazione gratuita promosso da Arriva Italia per formare e inserire nell’organico nuovi autisti. Le selezioni si terranno il 25 marzo e l’8 aprile dalle 9.30 presso la sede di Cremona in Piazzale Luzzara 1. La candidatura è aperta ai disoccupati che siano in possesso di patente B o superiore, e di almeno 21 anni di età.
MUNICIPIO
Due trentenni denunciati per furto
I Carabinieri di Castelverde, al termine di una serie di accertamenti, hanno denunciato per furto aggravato un uomo ed una donna entrambi 30enni, ritenuti responsabili di avere rubato presso un esercizio commerciale. Il 9 dicembre avevano trafugato dei capi d’abbigliamento dagli scaffali di un negozio di Castelverde, per un valore di circa 400 euro, traditi però dalle immagini registrate dalle telecamere.
Tre anni fa la denuncia: 150mila tonnellate di sostanze inquinanti nei campi. La Provincia di Cremona parte civile
Fanghi industriali, parte il processo CRONACa
Tre anni fa quello dei fanghi industriali sparsi nei terreni soprattutto del Bresciano e del Cremonese fu un caso che creò scalpore e indignazione. Oggi il processo entra nel vivo, anche se sullo sfondo c’è l’ombra della prescrizione. Ricordiamo cosa avvenne nel maggio 2021. L’indagine fu condotta dai Carabinieri Forestali del Gruppo di Brescia, che denunciarono la presenza di 150mila tonnellate di fanghi contaminati da metalli pesanti, idrocarburi e altre sostanze inquinanti spacciati per fer tilizzanti e smaltiti su oltre 3mila ettari di terreni agricoli in 4 regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna. Nella nostra provincia erano parecchi i comuni interessati: Castelleone, Castelvisconti, Casalmorano, Formigara, Persico Dosimo, Pieve d’Olmi, Pieve San Giacomo, Derovere, Sospiro, Piadena, Scandolara Ravara, Torricella del Pizzo, Gussola, Martignana di Po. L’equivalente di 5.000 tir sversato
nei campi più produttivi della pianura padana, in un periodo che va dal gennaio 2018 all’agosto 2019. Il fulcro dell’attività illecita era stato individuato in una società bresciana, la Wte, che opera nel settore del recupero di rifiuti: l’accusa è di aver ritirato fanghi prodotti da impianti pubblici e privati di depurazione delle acque reflue urbane ed industriali, da trattare mediante un procedimento che ne garantisse l’igienizzazione e la trasformazione in sostanze fertilizzanti.
Invece, per massimizzare i propri profitti, la ditta omette -
va di sottoporre i fanghi contaminati al trattamento previsto ed anzi vi aggiungeva ulteriori inquinanti come l’acido solforico derivante dal recupero di batterie esauste. Un business che garantiva grandi guadagni, e che si avvaleva della partecipazione compiacente di sei aziende di lavorazioni rurali conto terzi (cinque bresciane e una cremonese, di Castelvisconti). Agli agricoltori venivano forniti fertilizzanti e in aggiunta pure l’aratura successiva, il tutto completamente gratis, senza che nessuno si facesse troppe domande.
All’epoca fece scalpore pure il contenuto di alcune intercettazioni.
Tornando ai giorni nostri, dopo una serie di rinvii il processo di Brescia è iniziato con la decisione da parte del giudice dell’udienza preliminare sulle parti civili ammesse al procedimento. Tra queste vi è anche la Provincia di Cremona, assieme a quella di Brescia, ai comitati “Cittadini di Calcinato” e “Referendario per l’acqua pubblica”, ai Comuni di Calvisano, Lonato e Visano e a due singoli cittadini di Calcinato. Esclusi una serie di altri Comuni ed enti. I comitati lamentano lo scarso appoggio avuto dal Governo e dalla Regione, che non si costituirono par te civile al processo. Principale imputato (dei 15 complessivi) è Giuseppe Giustacchini , titolare della Wte, l’unico imputato cremonese è l’imprenditore Vittorio Balestreri , amministratore di un’azienda contoterzista coinvolta. L’udienza preliminare di giovedì è stata aggiornata al 15 luglio.
Omicidio stradale: lei si accusa, ma a giudizio va il padre
Un'approfondita attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cremona e condotta congiuntamente dalla Squadra Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Cremona e dal Distaccamento Polizia Stradale di Crema, ha permesso di individuare e di denunciare un cittadino ritenuto autore del delitto di omicidio stradale, aggravato dalle circostanze della guida in stato di ebbrezza alcolica e della velocità di oltre 50 km/h rispetto al limite consentito.
Il tragico episodio risale al tardo pomeriggio del 24 dicembre 2022, quando a Palazzo Pignano un Suv Volkswagen tamponò
un Piaggio Ape proiettandolo nel fosso, un incidente che causò la morte di un 46enne di Pandino, che era a bordo dell'Ape. Nulla poté infatti il personale del 118 intervenuto in soccorso. Sul posto non erano presenti testimoni, e a dichiararsi conducente del Suv fu una ragazza, mentre il padre disse di essere trasportato. Ma gli agenti intervenuti per i rilievi, dopo aver inizialmente constatato gli eventi e raccolto la versione dei fatti fornita dai due protagonisti, riscontravano alcuni elementi dai quali parevano sorgere discrepanze, ragione per la quale emergevano i primi dubbi sulla ricostruzione fatta nell'immediatezza e, in particola-
re, su quale delle due persone trovate sul luogo teatro dei fatti stesse effettivamente guidando. Le indagini svolte, attraverso il capillare reperimento dei filmati registrati dalle telecamere di tutta la zona, l'analisi delle comunicazioni telefoniche e l'esame delle centraline del Suv, hanno permesso agli investigatori di accertare che il conducente viaggiava solo, e probabilmente si trattava del padre della ragazza, che sarebbe giunta poi sul posto chiamata dall’uomo, che aveva un tasso alcolemico elevato (1,7 g/l). Il Suv viaggiava a 145 km/h in un tratto con limite a 90. Per lui richiesto il rinvio a giudizio per omicidio stradale. VENDITA
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Agenda prioritaria:
per viaggi o lavoro in 30 giorni
La Questura di Cremona, a seguito dell’iniziativa varata dal Ministero dell’Interno, ha avviato una nuova procedura per la richiesta del passaporto, prevedendo accanto all’agenda ordinaria una seconda agenda prioritaria.
Tale nuovo canale di prenotazione, disponibile sulla piattaforma “passaportonline. poliziadistato.it” offre al cittadino che abbia la necessità di ottenere il passaporto entro 30 giorni per viaggi connessi a motivi di lavoro, studio, turismo o salute la possibilità di richiedere un appuntamento prioritario tale da consentirgli di ricevere il documento di viaggio in tempi compatibili con le sue esigenze. Richiesto l’appuntamento, il cittadino dovrà presentarsi nel giorno e nell’orario indicati presso l’Ufficio Passaporti, portando con sé anche la documentazione attestante l’esigenza di rilascio del passapor to in via prioritaria. Per la ricezione delle istanze dell’Agenda Prioritaria sarà dedicato un apposito sportello. Per quanto concerne gli orari di apertura al pubblico, la Questura di Cremona, per venire incontro alle necessità dell'utenza, ha ampliato gli orari di apertura dell'ufficio passaporti: gli sportelli saranno infatti aperti al mattino dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.30, al pomeriggio nelle giornate di lunedì dalle14.30 alle 18.30 e di mercoledì, in cui sarà orario continuato fino alle 18.30.
Per quanto riguarda le consegne sarà cura dell'ufficio inviare una mail all'utente per informarlo che il suo passaporto è pronto per il ritiro. A far data dalla ricezione della mail il cittadino potrà dunque presentarsi in ufficio in uno dei giorni di apertura per il ritiro del titolo di viaggio. A tal proposito, si comunica che, ad oggi, sono in giacenza circa 1700 passaporti, già stampati, in attesa di essere ritirati, alcuni dei quali risalenti al 2021. Pertanto, si invita l’utenza a recarsi in Questura per ritirare i passaporti pronti.
3 Sabato 23 Marzo 2024
QUESTURA L’UOMO ERA UBRIACO, NEL SINISTRO MORÌ UN 46ENNE
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VANNI RAINERI
Il sopralluogo dei Carabinieri Forestali in un terreno “incriminato”
C’è un popolo, ben nutrito, chiamato popolo “del risveglio precoce”. Un gruppo di quattro milioni di italiani che ogni mattina apre gli occhi fra le tre e le cinque del mattino, per poi richiuderli solo la sera successiva. Il risveglio precoce è ormai un disturbo condiviso dal 30-40% degli insonni cronici, coloro che cioè lo sono stabilmente e non in forma transitoria. È la stima di Assirem, una delle associazioni di ricerca specializzate in medicina del sonno. «È un calcolo in difetto — spiega il presidente, il neurologo Pierluigi Innoce nti — ed è davvero difficile risolvere il problema. Va considerato che con l’età peggiora e il rischio è di scontarne le conseguenze . L’organismo ha invece estrema necessità di ristoro».
Girarsi e rigirarsi nel letto quando però, una volta scattata l’ora X, riaddormentarsi è impossibile. In occasione della recente Giornata mondiale del sonno la Società italiana di neurologia e l’Aims, associazione che si occupa dei disturbi specifici de lla notte, hanno presentato i numeri. Dodici milioni gli insonni cronici, che lo sono da oltre tre mesi, secondo la definizione della Sleep American Academy. Sei su dieci sono donne, il 20% dei casi riguarda ragazzi e bambini. La carenza di sonno diventa addirittura un fattore potenzialmente di rischio per molte patologie. Se non opportunamente trattata, oltre a compromettere la qualità di vita e a impattare sull’efficienza delle proprie performance giornaliere, può favorire l’insorgenza di patologie importanti come l’iper tensione, il diabete e l’obesità; può provocare disturbi psicologici, come ansia e de-
Insonnia, ne soffrono in 4 milioni Uno su tre non dorme oltre le 5
Girarsi e rigirarsi nel letto quando però, una volta scattata l’ora X, riaddormentarsi è impossibile. Un disturbo che riguarda sempre più italiani
Stress e insonnia: un binomio che si può sconfiggere
Molte delle attività del nostro organismo sono regolate dal cortisolo, detto anche ormone dello stress, prodotto dalle ghiandole surrenali.
In una condizione di elevato stress, la fisiologica capacità di regolazione del cortisolo può essere compromessa producendo effetti negativi a livello dei sistemi immunitario, cardiovascolare, endocrino e nervoso centrale e produrre alterazioni nei meccanismi dell’addormentamento e nel mantenimento del sonno. La riduzione delle ore di sonno che ne consegue ha un effetto
significativo sul sistema nervoso centrale amplificando il rischio di sviluppare altre patologie psichiche. Sconfiggere il binomio stress-insonnia si può. Quali sono i rimedi? Si possono mettere in atto delle piccole strategie quali:
- evitare di collocare in camera da letto televisore, computer e videogiochi;
- evitare di impegnarsi in attività coinvolgenti sul piano mentale ed emotivo come lo studio e/o il lavoro prima di coricarsi;
- evitare lo smartphone prima di addormentarsi;
- evitare caffè, tè, alcol e fumo la
sera, in quanto contengono sostanze stimolanti che possono peggiorano la qualità del sonno;
- evitare di consumare pasti abbondanti la sera;
- provare rimedi naturali sotto forma di tisane ed infusi a base di biancospino, camomilla, melissa, passiflora, tiglio e valeriana;
- provare integratori a base di melatonina;
- fare in modo che il luogo dove si dorme sia confortevole, preferibilmente buio, silenzioso;
- rilassarsi prima di andare a dormire leggendo un libro o ascoltando della buona musica.
pressione; ridurre la memoria e la concentrazione e abbassare la soglia di tolleranza al dolore. Risulta quindi particolarmente preoccupante quanto rivelato dall’ultimo sondaggio dell’Osservatorio Sanità 1 di UniSalute: quasi due italiani su cinque dicono di riposare male e molti di coloro che soffrono di disturbi rinunciano a cercare dei rimedi.
Ma esistono, davvero, dei rimedi e degli accorgimenti che possano aiutare a dormire meglio? Innanzitutto - riconoscono gli esperti - è importante non andare a dormire troppo tardi, perché la melatonina, che concilia il sonno, viene prodotta all’imbrunire per poi raggiungere il picco intorno alle due. Fondamentale lasciar passare almeno un paio d’ore tra la cena e il momento in cui si va a dormire, perché la digestione può interferire con il riposo. Non allenarsi prima di andare a dormire è una buona abitudine, perché l’accumulo di adrenalina non aiuta il riposo. Spegnere inoltre la luce, tablet e cellulari: la luce blu emanata dagli schermi di cellulari e tablet infatti può inibire la produzione di melatonina. Infine, per chi soffre di insonnia è preferibile evitare di dormire durante il giorno. Laddove se ne sentisse la necessità, meglio non superare l’ora di sonno.
Menù di Pasqua e Pasquetta
Tortino carciofi e Parmigiano
Frolla salata con crema di barbabietola
Frittata alle erbe di campo
Riso Carnaroli alle ortiche, mantecato al provolone e polline
Rigatoni alla farina di lino con pesto di tarassaco, rucola e mandorle
Mousse di cioccolato e fragole
Per conoscere programmi e date visitate il sito oppure i nostri social
Api or
LUNEDÌ
APRILE
DOMENICA 31 MARZO
1
Focaccia con fiori edibili e salame
pomodori confit
Caprese in bicchiere con burrata di bufala e
Bruschetta con carpaccio di asparagi e menta
Spalla di maialino in crosta con salsa cetrioli e aneto
stagione
Patate al forno e insalata di
Colomba con crema pasticcera
Pescarolo (CR) - Piazza Garibaldi, 11 • tel. 338 8975175 Fattoria Apiflor fattoria_apiflor www.apiflor.com
primi
antipasti
secondo dolce
SI SERVIRÀ ALLE ORE 12:30 45€ comprensivo di acqua e 1 bottiglia di vino ogni 4 adulti Bambini: 15€ fino ai 2 anni - 20€ dai 3 ai 10 anni Prenotazione obbligatoria 3388975175 - caParra di 10€ a Persona REGINA POLTRONA RELAX ALZAPERSONA Caste l ver de (CR) Vi a Ber g am o, 34 - T e l. 0372 42731 8 www.p a olo s po tt i. com Paolo Spotti
IL PRANZO
SALUTE ENRICO GALLETTI
4 Cronaca Sabato 23 Marzo 2024
VERSO LE ELEZIONI
COMUNALI DELL’8 E 9 GIUGNO: I CANDIDATI A CONFRONTO
Cremona città universitaria Ma i servizi sono all’altezza?
Nuovo appuntamento con i programmi dei due candidati del centrosinistra e del centrodestra, rispettivamente Andrea Virgilio e Alessandro Portesani, sui temi più attuali e dibattuti della città di Cremona. Dopo il commercio e la situazione degli impianti sportivi, affrontiamo oggi il tema dell'università.
In pochi anni Cremona è diventata città universitaria. Un grande risultato, grazie al recupero di spazi idonei e suggestivi, ma la città, ad esempio a livello di servizi e residenze per studenti, come può strutturarsi per accompagnare questo boom universitario? Importante è anche riuscire a trattenere i laureati per costruire la città del futuro.
ANDREA VIRGILIO - CANDIDATO CENTROSINISTRA
Vanni Raineri
ALESSANDRO PORTESANI - CANDIDATO CENTRODESTRA
Una Cremona attrattiva per gli studentiPrimario offrire residenze ai fuori sede
Esiste una differenza sostanziale tra ospitare università ed essere una città universitaria. L’obiettivo per Cremona è chiaro: trasformarsi in un contesto altamente attrattivo per gli studenti. Questo significa offrire corsi strettamente legati alle filiere produttive locali e creare un ambiente accogliente che includa servizi completi, gestione del tempo libero e spazi per le relazioni sociali. Per raggiungere questo scopo, sono necessarie diverse azioni, molte delle quali sono già state intraprese e necessitano di essere rafforzate, mentre altre sono ancora in fase di pianificazione. Un pilastro fondamentale è l’orientamento: Cremona si posiziona come leader in progetti regionali e nazionali volti a facilitare la transizione degli studenti sia nel mondo universitario che nel mercato del lavoro. Il sostegno al sistema universitario locale è costante, con l’implementazione di quattro convenzioni pluriennali tra il Comune e le università. Queste convenzioni mirano a garantire finanziamenti e progetti di ricerca, coinvolgendo dove possibile altri enti pubblici. L’obiettivo finale è assicurare una formazione accademica di qualità, strettamente connessa alle necessità e alle peculiarità del nostro territorio. È inoltre necessario stimolare il sistema anche attraverso la nascita di nuovi corsi di laurea connessi ad ambiti che caratterizzano il nostro territorio: in questi anni il restauro degli strumenti, il tema della digitalizzazione, l’ingegneria acustica, quella agricola, la psicologia dei consumi sono stati elementi importanti per arricchire l’offerta formativa del territorio.
IL POST-STUDIO
«Garantire un collegamento tra mondo delle imprese e Università attraverso protocolli che hanno come obiettivo l’inserimento lavorativo dei giovani»
C’è un altro tema strategico che è quello di garantire un collegamento tra il mondo delle imprese e l’Università, da fare attraverso protocolli finanziati anche da privati che hanno come obiettivo l’inserimento lavorativo dei giovani. Abbiamo un tema tutto materiale che è quello della trasfor-
mazione edilizia della nostra città: grazie a Fondazione Arvedi e Buschini Cremona ha nel cuore del suo centro storico una cittadella universitaria, l’attenzione a una città universitaria significa quindi rigenerare spazi pubblici e privati. Nei prossimi anni dobbiamo concludere il grande Progetto Giovani in Centro che è complementare agli spazi riservati alle attività di studio dei ragazzi, ser vono inoltre ulteriori investimenti per le sedi di nostra proprietà: Santa Monica, Palazzo Grasselli (dove sorgerà il nuovo conservatorio) Palazzo Raimondi. Il rapporto fra studenti e l’abitare deve essere affrontato in modo organico: attraverso l’esperienza di un servizio come l’Informagiovani è stato creato un portale per l’offerta degli alloggi assicurando in questo modo un collegamento fra la domanda e l’offerta. Ultimo aspetto strategico è la lettura dei bisogni degli studenti: la costruzione di una cabina di regia con tutte le università e la Fondazione Arvedi Buschini ha come obiettivo il monitoraggio della città in relazione allo sviluppo universitario e alla presenza di giovani. Ogni anno l’amministrazione investe oltre mezzo milione di euro per consolidare la presenza delle università sul territorio, c’è dunque un tema di prospettiva che è quello di un coinvolgimento più attivo da parte del mondo economico e imprenditoriale a partire dalle categorie economiche che lo rappresentano.
Novità a Cremona e la coalizione di centro-destra ritengono che gli investimenti su giovani, università, e impresa siano indispensabili per il futuro del nostro territorio. Fondamentale sarà l’individuazione di posti letto adeguati e di residenze in grado di ospitare gli studenti fuori sede che accedono all’offerta universitaria cremonese. L’amministrazione dovrà essere in grado di favorire sia gli investimenti privati già previsti per questo scopo, sia nell’ambito degli spazi dell’ex caserma Manfredini, nonché in immobili nel medesimo comparto cittadino.
Il Comune di Cremona promuoverà investimenti pubblici e privati per incrementare l’offerta di posti letto, proporzionalmente all’aumento del numero di studenti previsto nei prossimi anni. Sarà importantissimo ripensare il design e l’offerta di servizi agli studenti in quel comparto di città, agevolando, d’intesa con le categorie produttive, l’insediamento nel comparto cittadino di via Bissolati di esercizi commerciali utili a giovani e universitari. Ai fini dell’attrattività universitaria sarà fondamentale rivitalizzare il tessuto urbano nella stessa zona universitaria. La recente ricerca condotta tra gli studenti universitari cremonesi individua come elementi di criticità proprio l’offerta d’animazione e socializzante della città e le infrastrutture di collegamento. Il raggiungimento dell’obiettivo dell’attrattività universitaria passerà per la defini -
COINVOLGIMENTO
«È necessario coinvolgere maggiormente gli studenti universitari ed i giovani nelle attività di animazione culturale e sociale della città»
zione di politiche di sviluppo e di progetti concreti proprio in questi ambiti. È necessario coinvolgere maggiormente gli studenti universitari ed i giovani nelle attività di animazione culturale e sociale della città dove saranno protagonisti nell’organizzazione di eventi ed attività. Tutto questo renderà ancor più fruibile e appetibile, alla platea giovanile, la tradizionale offerta cittadina. Intendiamo, inoltre, favorire opportunità di fruizione di attività sportive ai giovani e agli studenti attraverso accordi e convenzioni con le associazioni di promozione sportiva e con le Società Canottieri. L’amministrazione comunale dovrà esercitare il proprio ruolo di capoluogo nella relazione con Regione Lombardia per ottenere garanzie di investimento sulla dotazione di materiale rotabile adeguato sulla tratta Milano-Codogno-Cremona, oggetto di raddoppio della linea ferroviaria. In questo modo potranno essere garantiti collegamenti ferroviari adeguati, affidabili, con un tempo certo di percorrenza da e per Milano. Sarà necessario richiedere nel tempo la stessa tipologia di investimenti sulla tratta ferroviaria verso Mantova. Solo così potremo fare di Cremona una città davvero universitaria.
Lavoreremo per attrarre in città centri di ricerca in tutti gli ambiti strategici e di eccellenza territoriale. Saranno create nuove connessioni tra ricerca e aziende cremonesi. Cremona deve diventare una città in cui i giovani possono ambire a percorsi professionali e lavorativi appetibili: trovare opportunità di intrapresa. In questo modo potremo trattenere i talenti che escono dai percorsi universitari cremonesi e attrarre i giovani cremonesi che, pur decidendo di studiare e lavorare fuori Cremona per un periodo della loro vita, devono poter immaginare di rientrare nella loro città per costruire una famiglia.
Sabato 23 Marzo 2024
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L’Osservatorio Mercato del Lavoro di InfoJobs ha analizzato le offerte del 2023: il 31,1% parte dalla Lombardia. Cremona bene col 4,4% in regione OCCUPAZIONE
Magazziniere e addetto vendite: le figure più richieste
VANNI RAINERI
Magazziniere, addetto vendite, agente di commercio, operaio di produzione e specialista di back office. Non sono le figure professionali a più elevata qualifica, ma sono quelle che il mercato del lavoro ha richiesto più frequentemente in Lombardia nel corso del 2023.
È ciò che emerge dall’analisi che ogni anno fa InfoJobs, la piattaforma leader in Italia per la ricerca di lavoro online, attraverso l’Osservatorio Mercato del Lavoro 2023, che ha analizzato le circa 340mila offerte di lavoro pubblicate in piattaforma (un numero complessivo stabile rispetto al 2022).
Oltre alle categorie di lavoro più
richieste, il rapporto illustra anche la geografia degli annunci. Innanzitutto emerge che la Lombardia è al primo posto della classifica nazionale con il 31,1% delle
“Arte, collezionismo, mercato tra passato e presente”: questo il titolo dell’interessante serata che ha organizzato il presidente del Lions Cremona Host Fabio Venturini per i suoi soci. Relatrice la storica dell’arte Raffaella Colace (i due nella foto), operatrice di grande esperienza nel mondo dell’arte, della ricerca scientifica, dei galleristi e dei collezionisti. Raffaella Colace è partita, nel suo racconto, dal protagonista del mondo dell’arte: l’artista. L’artista, che è sempre esistito fin dai tempi della preistoria e che nel medioevo era considerato un artigiano, divenne tale poi nell’Umanesimo e nel Rinascimento, quando assunse il ruolo di intellettuale di corte, al servizio delle grandi signorie, come ad esempio gli Sforza, gli Estensi, i Medici, grandi mecenati che erano i “collezionisti” del passato, e che supportavano gli artisti. Verso il ‘600 le committenze erano sempre di alto livello, in primis la Chiesa e le grandi famiglie nobiliari. Bisogna
offer te di lavoro. Normale che sia al primo posto essendo la regione più popolosa, ma la percentuale sulla popolazione italiana è del 17%, poco più della metà rispetto
LIONS CREMONA HOST
all’incidenza sulle offerte di lavoro. Seconda l’Emilia Romagna col 17,1%, segue il Veneto col 13,1%. All’interno della Lombardia la voce grossa la fa ovviamente Milano col 36,8% (il capoluogo lombardo da solo raccoglie l’11,5% delle offerte di tutto il Paese), seguita a pari merito da Brescia e Bergamo (13,8%). A seguire Monza e Brianza (7,1%), Varese (6,2%), Mantova (5,2%), Cremona (4,4%), Como (3,7%), Lecco (3,5%), Pavia (3,4%), Lodi (1,6%) e Sondrio (0,6%). Cremona dunque si posiziona bene in Regione, superando nettamente la percentuale di abitanti (che è il 3,5% della popolazione lombarda).Veniamo alle categorie professionali più richieste. Al vertice operai, produzione e qualità col 29,5%, seguita
COLACE: IL RUOLO DELL’ARTISTA NELLA STORIA
arrivare all’800 per poter parlare di collezionismo come noi lo intendiamo; nasce così la figura dell’artista borghese che deve vivere del proprio lavoro e che realizza opere per il mercato, mentre in Olanda la nascita del collezionismo è anticipata al ‘600, dando così origine al collezionismo moderno. Fra le classi più agiate dell’Europa protestante gli interni delle case si abbelliscono di opere degli artisti olandesi come Vermeer . I capitalisti della rivoluzione industriale dell’800 diventano poi i nuovi committenti e Parigi diventa “l’ombelico del mondo” dove nasce l’Impressionismo e dove i grandi collezionisti francesi diventano i protagonisti del mercato dell’arte. Collezionismo che non era solo appannaggio di chi aveva grandi pos-
sibilità economiche, ma anche di tanti appassionati che acquistavano opere di artisti emergenti, senza sapere quale avrebbe potuto essere il loro futuro valore, collezionisti che erano spinti dalla passione e dall’amore per l’arte. Negli Usa la nascita del collezionismo inizia con lo sviluppo della rete ferroviaria, inizia l’epoca delle super valutazioni e si entra nel collezionismo del ‘900 che ci porta al collezionismo attuale. Raffaella Colace ha poi preso spunto dall’articolo di una rivista specializzata per tracciare le tipologie dei collezionisti d’oggi: quello che fa impresa, l’intenditore, l’esteta e il cacciatore. Ha parlato poi di famosi collezionisti come ad esempio Peggy Guggenheim che ebbe la grande capacità di affidarsi a consiglie-
da acquisti, logistica, magazzino col 9,9% e da amministrazione, contabilità, segreteria col 9,4%. Al di fuori delle prime tre posizioni, la maggior crescita è del settore farmaceutico con un +11,4% sul 2022 e turismo e ristorazione con un +5%.
Concludendo con le figure professionali più richieste, la classifica è quella riportata in aper tura: al primo posto il magazziniere, poi l’addetto vendite e a seguire l’agente di commercio, l’operaio di produzione e lo specialista di back office (gestione dei clienti). Nella top 10 troviamo anche l’operatore macchine Cnc (programmazione informatica), l’addetto pulizia camere, l’addetto alla fatturazione e l’addetto al customer service (assistenza clienti).
ri esperti per costruire una delle più grandi collezioni mondiali. Concludendo, la relatrice ha parlato del gallerista, figura fondamentale per districarsi nel mondo dell’arte. È lui che può aiutare a scremare e a capire come orientarsi, soprattutto nel mondo del contemporaneo, fin troppo ricco di proposte e talvolta troppo influenzato dalle mode. D’altra parte, come tutto il resto, anche quello dell’arte è un mondo che muta nel tempo ed è espressione di diverse epoche storiche e mondi culturali.
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6 Cronaca Sabato 23 Marzo 2024
Si è svolto a Palazzo Affaitati l’incontro tra progettisti, amministratori, studiosi e architetti invitati a “Pensare la città”, per condividere visioni intorno al programma di rigenerazione urbana “Giovani in centro”. All’appuntamento hanno partecipato alcuni degli architetti coinvolti nei prossimi progetti cittadini: Mario Cucinella (Mario Cucinella Architects), Stefano Peyretti (Isola Architetti), Lamberto Rossi (LR Associati) e Vincenzo Sidoti (Sidoti Engineering) soffermandosi sul futuro di Cremona e raccontando le trasformazioni che stanno coinvolgendo la città; alla tavola rotonda hanno preso parte anche Gabriele Barucca (Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Cremona, Mantova e Lodi), Isabella Inti (Politecnico di Milano), Giuseppe Landi (Politecnico di Milano), Federica Marzuoli (Regione Lombardia), Angelo Micheli (architetto, Terre di Cremona), Maurizio Mario Ori (Presidente della Commissione per il Paesaggio del Comune di Cremona), con la moderazione di Silvia Botti (One Works Foundation).
L’incontro ha restituito un progetto di città non solo in chiave urbanistica, ma anche culturale, sociale ed economica in un momento di crisi demografica ponendosi l’obiettivo di diventare attrattiva verso i giovani, non solo potenziando i poli universitari, ma offrendo alternative e percorsi di micro imprenditorialità, scuola di seconda opportunità e di avviamento professionale, proposte abitative sostenibili, per diventare luogo d’elezione di giovani famiglie e non solo.
«Con “Giovani in centro” - ha affermato Andrea Virgilio , vicesindaco di Cremona - affrontiamo una sfida importante perché recupereremo in un contesto di grande valore storico edifici pub-
blici abbandonati da tempo come l’ex Ospedale di via Redaelli e la chiesa di San Francesco, oltre a interventi sulle piazze Giovanni XXIII e Lodi. Il progetto complessivo terminerà nel 2027 con un investimento di circa 17 milioni di euro, assicurato da Fondi Europei gestiti da Regione Lombardia e da cofinanziamento comunale. I cantieri inizieranno nei prossimi mesi e termineranno entro il 2026. In questo momento Cremona è in fase di ripensamento e riqualificazione di tanti luoghi, basti pensare all’area Frazzi e pa lazzo Duemiglia, e agli interventi
che interessano il quar tiere Po.
Il tema del riutilizzo degli edifici ci consente di recuperare tracce del nostro passato riqualificando integralmente aree urbane dal punto di vista architettonico, ambientale, paesaggistico e culturale rigenerando completamente contesti che altrimenti costituirebbero un vuoto nel nostro presente e proponendo una visione di città che si candida a diventare attrattiva verso famiglie, giovani, lavoratori che cercano alternative vivibili rispetto ai grandi centri».
«Il tema del riutilizzo di spazi in
briele Barucca - è una questione quanto mai urgente per un Paese come il nostro pieno di centri storici con un immenso patrimonio di immobili di grande valore». «L’intervento su San Francescoha commentato Stefano Peyretti introducendo la proposta di progetto - riguarda un edificio che nei secoli ha visto molteplici trasformazioni, da convento ad ospedale, fino alla chiusura degli ultimi 50 anni; l’edificio viene restituito alla collettività prevedendo spazi per servizi alla cittadinanza con particolare attenzione alle fasce più giovani, per la scuola
di seconda opportunità, e per laboratori, aule musicali, e sedi di associazioni. Abbiamo cercato di intervenire rispettando la storia e l’identità del luogo: diventare uno spazio aperto al servizio della città è una visione contemporanea che permetterà di potersi adattare e modulare anche alle esigenze future».
Giovani in centro è il progetto del Comune di Cremona per la rigenerazione del centro storico - nella zona delimitata dall’ex cinta muraria medievale, lungo l’asse nord-sud che collega il tracciato dell’ex pubblico passeggio alla zona centrale della piazza Duomo - con un imponente lavoro di ripensamento e riuso degli spazi in abbandono, attraverso una strategia di sviluppo urbano sostenibile. Oltre agli interventi materiali, tuttavia, Giovani in centro intende investire nel capitale immateriale e umano della città: il progetto ambisce ad avere soprattutto un impatto sociale, culturale ed economico su un intero quartiere del centro storico, attraverso interventi che possano essere al servizio prima di tutto della fascia di popolazione più giovane della città (bambini, adolescenti, ragazzi, studenti, giovani famiglie) e attrattiva verso pubblici esterni (studenti fuori sede, lavoratori). In occasione dell’evento è stato diffuso il quaderno dedicato alla prima edizione cremonese di BookCity Milano, riportando traccia degli incontri e degli ospiti, con interventi di Alessandro Balducci , Stefano Barte zzaghi , Matteo Caccia , Sarah Gainsforth e Laura Pigozzi . Il primo quaderno fa parte del progetto editoriale relativo a “Giovani in centro” che raccoglierà i materiali degli incontri, laboratori e interventi costituendo un vero archivio narrativo del progetto, in cui confluiranno anche gli interventi dell’evento “Pensare
“Pensare la città”: visioni della Cremona del futuro CO ST RUZIONI E DILI GENE RA LI S RL ufficio : CR E MONA | V I A PL AT INA, 22 sed e CELL A DATI | VI A GIU S EP P INA, 28 Tel: +39 0372 6706 0 Cell: +39 338 36 44 57 0 in fo@msacostruzioniedili.i t BO N IFIC A E S MA LTI MENTO AMIANT O www.msacostruzionicremona.it Interessante confronto a Palazzo Affaitati nell’ambito del progetto “Giovani in centro”. Presenti tra gli altri i noti architetti Mario Cucinella, Stefano Peyretti, Lamberto Rossi e Vincenzo Sidoti IL CONVEGNO 7 Sabato 23 Marzo 2024 Cronaca
A sinistra il folto pubblico presente al convegno, a destra l’interno della ex chiesa di San Francesco
Virtual Water Infrastructure: innovativo progetto didattico
I ragazzi insieme alle insegnanti e al tecnico di Padania Acque
“Virtual Water Infrastructure: il Potabilizzatore Est di Cremona in Minecraft” è il titolo dell’innovativo progetto promosso da Padania Acque e dall’Istituto Comprensivo Cremona Uno che hanno coinvolto un gruppo di alunni delle classi prime della scuola media Campi in un percorso educativo sul ciclo industriale dell’acqua e la sua applicazione in ambito informatico all’insegna della transilienza. Quattordici ragazzi, appassionati ed esperti utilizzatori di Minecraft, sono al lavoro per riprodurre un impianto di potabilizzazione perfettamente funzionante che viene ricreato fedelmente nella realtà virtuale di Minecraft Education Edition, versione didattica del videogioco di avventura più venduto di tutti i tempi e strumento dalle grandi potenzialità in campo educativo che consente agli studenti di sviluppare capacità e competenze di interazione virtuale e materializzazione di edifici esistenti. Il progetto sperimentale, primo in Italia realizzato in sinergia tra un’azienda dell’idrico e un’istituzione scolastica, è condotto dall’Ufficio Comunicazione di Padania Acque insieme alla Dirigente Scolastica Maria Giovanna Daniela Manzia e alle insegnanti Monica Boccoli e Simonetta Anelli
Nella serata di mercoledì 20 marzo, presso il cinema teatro Filo di Cremona, si è tenuto l’evento “Acqua per tutti: per una società solidale e inclusiva”, organizzato da Padania Acque insieme al Rotary Club Cremona e Fondazione Banca dell’Acqua Ets con il patrocinio della Provincia e del Comune di Cremona, per celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua, ricorrenza internazionale che ogni anno si festeggia il 22 marzo. Il convegno, moderato dal giornalista Paolo Gualandris , è stata l’occasione per far conoscere meglio l’impor tante realtà di Fondazione Banca dell’Acqua Ets, a sostegno delle persone che a causa di condizioni di fragilità non riescono a pagare le bollette dell’acqua, e per sottolineare l’impegno del Rotary Club Cremona attraverso attività e obiettivi comuni per lo sviluppo della società a partire dalla capacità di attivare proficue sinergie per diffondere la “cultura dell’acqua”: un impegno sociale ed educativo necessario e una sfida per il nostro futuro.
L’evento è stato introdotto da Cristian Chizzoli , presidente di Padania Acque S.p.A., il quale ha sottolineato l’agire sostenibile, economico, ambientale e sociale del gestore idrico cremonese e da Stefano Belli Franzini , presidente dell’Ufficio d’Ambito della Provincia di Cremona e sindaco di Gussola, che ha evidenziato il valore dell’inclusività di cui è portatrice l’elemento acqua.
L’apertura dei lavori è stata affidata a Claudio Bodini che, in
Enerwa produce ed installa impianti di chiarificazione, deferrizzazione e demanganizzazione, abbattimento dell'ammoniaca, abbattimento dell'arsenico, di addolcimento per impianti industriali. Si occupa inoltre di impianti ad osmosi inversa, di sistemi di dosaggio e controllo, fornisce prodotti chimici specialistici.
Oltre alla vendita, al noleggio, alle manutenzioni, all’assistenza tecnica ed analitica, è alla continua ricerca di nuove tecnologie volte a migliorare l’efficacia degli impianti di trattamento delle acque industriali.
Il lavoro dell’azienda parte dalla raccolta dati allo studio di fattibilità, dal progetto all'elaborazione di un impianto, fino alla sua installazione e messa in servizio.
Una volta in funzione, la ditta assicura l'assistenza post-vendita. Il punto di forza è la formula Global Service, che comprende apparecchi, prodotti, assistenza, ricambi, manutenzione e ottimizza la vasta gamma di impianti e prodotti da offrire al cliente. I servizi si rivolgono per la massima parte ad industrie, che hanno la necessità di avere acqua tecnologica per produrre vapore, alimentare circuiti di raffreddamento o centrali di umidificazione, come caseifici, macelli, aziende alimentari e siderurgiche. Viene realizzato e gestito l'impianto nella sua completezza, compresa la sua automazione.
Su richiesta, si realizzano anche quadri elettrici per gestire e automatizzare gli impianti di trattamento acqua.
I partecipanti all’evento di mercoledì al Teatro Filo
qualità di Presidente del Rotar y Club Cremona, ha illustrato il percorso didattico ERA - Educazione, Rispetto, Ambiente, promosso dal Rotary Club Terre Padane in collaborazione con i Rotaract, che sta coinvolgendo circa 4mila studenti di otto scuole superiori del territorio provinciale nell’ambito della formazione Pcto (Percorso Competenze Trasversali Orientamento). Il progetto, che consiste in una fase di formazione sui temi energetici e ambientali e in una più operativa che prevede la somministrazione di un questionario e la relativa analisi e discussione, ha per protagonisti i giovani e vede la collaborazione di tante realtà che condividono e promuovono i valori di rispetto, cura e tutela dell’ambiente. La parola è passata ad Angelo Mantovani , presidente di Fondazione Banca dell’Acqua Ets, che è inter venuto sul tema della rilevanza sociale dell’acqua che diventa dono e genera una catena di bene. «Fondazione Banca
dell’Acqua è nata nel 2015, per volontà di Padania Acque con il coinvolgimento dei Comuni della provincia, del Terzo Settore e delle aziende sociali della Provincia, per offrire la possibilità agli utenti insolventi per morosità incolpevole di svolgere mansioni a rilevanza sociale da convertire in fornitura di acqua, consentendo così di saldare il proprio debito. Dal 2017 a oggi si sono conclusi positivamente 187 progetti sull’intero territorio provinciale: progetti tesi al bene comune promossi da una società accogliente, vicende umane di aiuto e recupero sociale, percorsi che non terminano una volta estinto il debito, perché lasciano un valore non quantificabile di riscatto, integrazione e fiducia». E lena Lucchini , assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, impossibilitata a partecipare per impegni istituzionali, ha inviato un video-messaggio di saluto e di ringrazia-
mento nel quale ha evidenziato che «in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua siamo tutti interpellati a garantire l’accesso universale alla risorsa idrica per la quale dobbiamo promuovere una vera e propria cultura dell’acqua. La scelta di Fondazione Banca dell’Acqua di provvedere al pagamento delle bollette dell’acqua di persone in difficoltà è una testimonianza di autentica solidarietà e per Regione Lombardia il sostegno ai fragili è una priorità di mandato».
È seguita la tavola rotonda “Impegno, sostenibilità e inclusione sociale come servizio alla comunità e all’umanità”, con la partecipazione di Alessandro Lanfranchi , ad di Padania Acque, Ida Maria Ada Ramponi , dg di Ats Val Padana, Claudio Bodini, Donata Rosa Bertoletti , presidente di Auser Comprensorio di Cremona, referente Forum Provinciale del Terzo Settore e consigliere di Fondazione Banca dell’Acqua Ets e don Pier Luigi Codazzi , Incaricato Diocesano per la pastorale caritativa e direttore della Caritas cremonese. Un momento di riflessione e di confronto sulla necessità di promuovere una società che vuole essere comunità. Simona Pasquali , assessore alla Mobilità Sostenibile, Ambiente e Protezione Civile del Comune di Cremona, ha concluso la serata ricordando che l’acqua, bene comune e risorsa essenziale di vita, è portatrice degli imprescindibili valori di democrazia, equità e solidarietà di cui il territorio cremonese è particolarmente ricco.
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Acqua per tutti: per una società inclusiva In occasione della Giornata Mondiale convegno con Padania Acque, Rotary Club Cremona e Fondazione Banca dell’Acqua AL TEATRO FILO
8 Cronaca Sabato 23 Marzo 2024
I.C. CREMONA UNO
23 Marzo 1839: nasce a Boston la storia improbabile del termine più usato al mondo
Le origini della parola più universale: ok
PAOLO A. DOSSENA
“Ok” è ritenuta la parola più diffusa di tutti i tempi sulla Terra. Per spiegare questo fatto, non è sufficiente ricordare che l’inglese è diventato la lingua franca mondiale, ci sono molti altri fattori, come la tecnologia. Per esempio, alla richiesta “Alexa, spegni la luce”, il dispositivo risponde “ok”. E, dopo Alexa, è arrivato addirittura Ok Google. Ma anche chi non dispone di questa tecnologia usa la parola “ok” dalla mattina alla sera. Quanti tasti schiacciamo al giorno? E quante volte al giorno premiamo il tasto “ok” per confermare un’operazione? E quante volte al giorno, dal Marocco al Giappone, può capitare che la gente risponda a una domanda dicendo “ok”? Dunque, cosa vuol dire, esattamente, questa parola? Da dove viene? Come è nata?
Occorre par tire da Charles Gordon Green , il direttore responsabile di un quotidiano di Boston, il Boston Morning Post, che nel 1839 è una voce molto importante della città. Green segue un’usanza giornalistica dell’epoca, inventare abbreviazioni ed acronimi (cioè nomi formati dalle iniziali di altre parole). Per esempio, se uno vuole dire “small potatoes” (“patate piccole”) può limitarsi a “SP”, e per “gin cocktail” (“cocktail a base di gin”) può usare “GC”. Ma Green segue anche un
CON LE ELEZIONI PRESIDENZIALI USA “OK” SI DIFFONDE
altro trend: la beffarda gara degli errori ortografici. A Boston nascono dunque sigle composte da parole scritte o pronunciate scorrettamente. Per esempio “KC” sta per “Knuff Ced” (ovvero “enough said”, cioè “è stato detto abbastanza”); mentre “KY”, è l’abbreviazione di “Know Yuse” (ovvero “No Use”, traducibile in vari modi, incluso “inutile”) e così via. Un altro esempio? “OW” viene da “oll wright”, storpiatura di “all right”, che agli inizi del XIX secolo è un’espressione molto usata per confermare che tutto “va bene” o che si è “d’accordo”. Ed è proprio così che nasce l’acronimo “Ok” (“va bene”, “d’accordo”), che è la sigla di “oll korrect” (ovvero “all correct”).
Lo scatto della settimana
Dopo l’infelice giudizio sulle elezioni russe, Salvini non si è presentato in Senato al dibattito in vista del Consiglio Europeo, poi è arrivato abbracciando la Meloni. Faraone ha gridato: “bacio, bacio”
L’abbreviazione appare per la prima volta in un articolo dal tono derisorio di Green, sul Boston Morning Post del 23 marzo 1839. Il pezzo del direttore è una punzecchiatura al “Providence Journal”, dove tutto è “ok”, cioè dove la gente non conosce l’ortografia. A Green piace la propria invenzione, comincia a inserirla in altri suoi articoli, e l’acronimo è ben presto raccolto da altri quotidiani sparsi da New York a Baltimora. Questa sigla ha un successo straordinario, imponendosi su tutte le altre abbreviazioni, al punto da essere adottata dalla politica. Accade che, alle elezioni del 1840, il presidente uscente, Martin Van Buren , sperando di essere rieletto, adotti “ok” come acronimo di “Old Kinderhook” (“vecchio Kinderhook”). È un riferimento all’età avanzata
Noland Arbaugh
Paralizzato al di sotto delle spalle a seguito di un tuffo, il 29enne ha accettato di essere il primo uomo a farsi impiantare un chip nel cervello nell’ambito del progetto Neuralink creato dal noto tycoon Elon Musk. Grazie a questo intervento ha mostrato la capacità di muovere le pedine degli scacchi su un computer con la sola forza del pensiero. Il chip Telepathy è in grado infatti di tradurre i segnali cerebrali trasmettendoli ai dispositivi.
del candidato (57 anni, molti per l’epoca), che proviene dalla cittadina di Kinderhook (New York). Il messaggio è chiaro l’“Old Kinderhook”, cioè Van Buren, è “oll korrect”, “tutto corretto”. Sembra una straordinaria operazione di marketing elettorale (nascono, a sostegno del presidente Van Buren, degli “Ok club” in tutto il paese). Ma il candidato rivale, William Henry Harrison , ha a sua volta una trovata geniale: sostiene infatti che, in questo caso, “ok” vuol dire “Or ful Konspiracy” (cioè “Awful Conspiracy”, ovvero “tremenda, terribile cospirazione”) o “Orful Katastrophe” (cioè “Awful Catastrophe”, ovvero “tremenda, terribile catastrofe”). Quindi, mentre Martin Van Buren è sconfitto dal rivale William Henry Harrison (che nel 1841 diventa il nono presidente degli Stati Uniti) “ok” entra permanentemente nel gergo americano. Tutto ciò è favorito dal telegrafo, che appare nel 1844, e che ha bisogno di un linguaggio stringato, di sigle come “ok”. Successivamente, dall’America questo acronimo si è diffuso, attraverso quasi due secoli, in tutto il mondo, fino a diventare la parola più usata a livello globale.
Per chi volesse approfondire, queste informazioni sono tratte da: “OK: The Improbable Story of America’s Greatest Word” di Allan Metcalf (Oxford University Press, 2010) e da “The Book of Nice” di Josh Chetwynd (Hachette, 2013).
«Sai che il programma tv “Affari tuoi” sta facendo grandi record di ascolto?»
Affari tuoi
«In che senso?»
Nel senso che non è il mio programma preferito «Sempre a criticare, tu. Cosa guardi, solo documentari di neuroscienze su TG Leonardo?»
Cosa dici, Pericle? Guardo anche partite di calcio, varietà, sketch comici, film e serie tv. Però non mi spiego il successo di certi programmi, e per la verità non cerco nemmeno troppo di spiegarmelo
«Io lo guardo, Amadeus è bravo e il programma in casa lo vediamo tutti»
Bene, però confermo: sono pacchi vostri
«Ma allora conosci il programma, sai che si tratta di pacchi»
Guarda che il programma è tornato con Amadeus un anno fa, ma era stato trasmesso già per 15 anni fino al 2017, quando lo conducevano Bonolis, Pupo, la Clerici, Insinna e Giusti. E comunque non lo vedevo già allora
«Ma dimmi perché non ti piace»
Vedi, non capisco che interesse ci possa essere nel vedere se un perfetto sconosciuto vince una certa somma indovinando un pacco. A quel punto preferivo il piazzista che c’era alla fiera di Cremona, almeno potevo giocare e vincere io «La fiera di Cremona?»
Certo. Tempo addietro, oggi non so se ci sia ancora, c’era un furgone pieno zeppo di oggetti da vincere, e un tipo scaltro che proponeva lo scambio di un premio con quello ignoto che tenevi in man o. Apprezzavo la bravura di quel piazzista e mi incuriosiva la reazione della gente, ma dal vivo. In tv vincono o perdono persone che non conosco, e almeno se rispondessero a domande… «Beh, tempo fa mi dicesti che non capivi i quiz di oggi preferendo quelli di una volta. Eh, le belle cose di una volta, vero?»
Non osare prendermi in giro. Ti dicevo solo che un tempo i quiz che conduceva Mike Bongiorno erano organizzati al contrario: super-esperti davano risposte che nessuno da casa avrebbe saputo dare. Oggi mi sembra che facciano domande o molto semplici o impossibili, da indovinare con risposte a caso. I telespettatori possono così rispondere meglio dei concorrenti, sentendosi migliori di loro e dileggiandoli. Buonanotte Pericle «Buonanotte»
Vanni Raineri
9 Sabato 23 Marzo 2024 Rubrica
Nell'immagine, una caricatura di Martin Van Buren
1840
INIZIATIVE
L’esperienza della “Scuola-Città” rivive nel progetto della Mortara
(g.m.) C’è tempo almeno sino a fine mese per aderire all’iniziativa promossa dalla biblioteca civica locale “Scuola città: l’esperimento didattico del periodo dal 1947 al 1957”. “Stiamo cercando di ricostruire le vicende di un esperimento didattico – hanno spiegato i promotori - che coinvolse la scuola elementare di Casalmaggiore nel periodo compreso dal 1947 al ‘57. L'esperimento fu denominato “Scuola-Città”, riguardò soltanto alcune classi, quelle del corso misto, ed ebbe tra i promotori alcuni maestri di quel tempo, in particolare la direttrice Teresa Bertolazzi , suo marito Umberto Aroldi e i maestri Cristoforo Marcocchi e Regina Ramponi ”. E ancora: “Vorremmo integrare la documentazione presente negli archivi e chiediamo la vostra collaborazione. Siamo interessati al materiale relativo sia all'esperienza didattica che ai maestri coinvolti: quaderni scolastici, fotografie, giornalini, articoli di giornale, lettere, pubblicazioni e altri documenti vari. Saranno prese in considerazione anche testimonianze orali”.
Nelle scorse settimane la “Mortara” è stata contattata da alcuni ex-alunni che avevano letto l’annuncio. A intervistarli ci ha pensato Massimo Bondioli , exmaestro, poeta e autore, fra l’altro, di un apprezzato libro su Mario Lodi . Sono state raccolte pure fotografie d’epoca e c’è sempre spazio per altro materiale.
“Scuola-Città – ci dicono ancora dalla biblioteca cittadina – era un’esperienza didattica che metteva al centro la formazione del cittadino e coniugava l’istruzione con la costituzione di una coscienza civica e democratica attraverso attività manuali e laboratori”.
Il materiale può essere segnalato e consegnato alla biblioteca “Mortara” di via Marconi, 8 (tel.: 0375-43682). Dopo essere stata scansionata o fotografata la documentazione viene restituita ai proprietari.
S. STEFANO E S. LEONARDO
Domenica delle Palme Lotterie nei due oratori
INTERFLUMINA
Domani presso la parrocchia di S. Stefano la celebrazione della Domenica delle Palme inizierà alle 9.45 nel cortile dell’oratorio “Maffei” con la benedizione dell’ulivo e il trasferimento in duomo per la S. Messa. Alle 10.45 la benedizione dell’ulivo presso la Chiesa del Vecchio
Ospedale e poi la processione fino alla chiesa di San Leonardo per la celebrazione liturgica. Si ricorda che a S. Stefano e a S. Leonardo sono state allestite due lotterie pasquali con due grandi uova di cioccolato in premio. I biglietti sono disponibili presso le sagrestie.
Il numero uno dello sport in Regione in visita in città. Grande apprezzamento per l’EcoOstello
Lara Magoni: «Qui accogliete il mondo»
VANNI RAINERI
Prima la visita mattutina a Cremona nella sede della Canottieri Baldesio per incontrare le società sportive cittadine, poi il pomeriggio a Casalmaggiore, prima sul luogo dove presto sorgerà la “Casa dello Sport per tutti” dell’Interflumina poi nella sede delle due società canottieri, in Municipio e in Baslenga. È stata questa mercoledì la giornata del Sottosegretario regionale con delega allo Sport Lara Magoni , indimenticata campionessa di sci ed ex senatrice (si dimise da Palazzo Madama per assumere l’incarico regionale nella precedente giunta Fontana ). Al suo arrivo sull’argine maestro, Lara Magoni, accompagnata dal responsabile della Direzione Sport e Giovani Simone Rasetti , ha apprezzato il “comitato di accoglienza” predisposto dal presidente dell’Interflumina Carlo Stassano : gli sbandieratori e i musicisti del Torrione, i giovani atleti dell’Asd Gioca in bici Oglio Po, il dg della Vbc Casalmaggiore Giovanni Ghini con la schiacciatrice rosa Elena Perinelli , l’olimpionico di canottaggio Gianluca Farina ,
L’arrivo di Lara Magoni e Carlo Stassano sull’argine maestro
dirigenti scolastici come Daniela Romoli e Cinzia Dall’Asta sindaci e amministratori del territorio, tra cui il vice sindaco di Casalmaggiore Giovanni Leoni il professor Riccardo Groppali e diversi dirigenti sportivi. Stassano ha presentato il progetto dell’EcoOstello Casa Sereni, ben visibile dall’argine, e l’attività della società che rappresenta, che guarda oltre la Lombardia toccando anche il Parmense. Si è augurato la presenza di Lara Magoni all’inaugurazione prevista per il 22 giugno e ha ringraziato i tanti che hanno creduto nell’importante pro-
getto, da Fondazione Cariplo a Fondazione Comunitaria, dai due Gal alle tante aziende locali che hanno offerto un prezioso sostegno. Infine i muratori della C.M.G. di Gussola impegnati nella corsa contro il tempo per completare la struttura.
Lara Magoni ha ricordato la sua grande storia sportiva soprattutto parlando ai più giovani atleti, ricordando i sogni dei ragazzini, le prime difficoltà e la necessità di fare sempre squadra, camminando assieme e prendendo per mano i compagni che rimangono indietro. In poche parole, l’essenza dello
sport, nonché la filosofia di fondo che ha trasformato il progetto dell’EcoOstello da miraggio (tre milioni di euro di investimento sono una montagna da scalare) a realtà concreta. La Sottosegretaria ha illustrato come la provincia di Cremona abbia ben mille società sportive, a testimoniare la vitalità enorme di cui le squadre e gli atleti di vertice sono solo la punta dell’iceberg, e ha ricordato la data del 20 settembre scorso, quando il valore dello sport è stato riconosciuto nella nostra Costituzione. «Mi avete fatto sentire a casa - ha chiuso Magoni -, qui ho trovato tanto cuore, energia e bene; in questo ostello transiterà il mondo, anche attraverso la ciclovia VenTo, e sarà incubatore di amore e di sogni che devono crescere insieme». Ostello che avrà un grande valore in tema di inclusione, e qui Lara Magoni ha ricordato di essere stata la prima maestra di sci per atleti con disabilità. Sono poi intervenuti Riccardo Groppali (che ha esaltato la bellezza della golena del Po in quell’area), Simone Rasetti, Giovanni Leoni, Daniela Romoli e Gianluca Farina.
CASALMAGGIORE 10 Sabato 23 Marzo 2024
SCANDOLARA RAVARA
Restituito un dipinto trafugato 24 anni fa
L’INCONTRO
Il Tenente Colonnello Giuseppe Marseglia , Comandante del Gruppo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Monza, ha restituito a Don Ettore Conti , amministratore parrocchiale della chiesa di Santa Maria Assunta in Scandolara Ravara, un dipinto,
olio su tela, raffigurante San Gregorio Magno risalente al XVIII secolo, trafugato il 9 maggio 2000 dalla stessa chiesa. Alla riconsegna hanno partecipato il sindaco Ennio Roberto Oliva , e don Gianluca Gaiardi , incaricato per i Beni Culturali della Diocesi.
Visita a Torricella per Alessandro Antonioli, già in lista per Lula in Brasile e pronto ad amministrare Xanxeré
Ritrovo i miei avi e mi candido a sindaco
VANNI RAINERI
Nell’ottobre 2022 intervistammo Alessandro Antonioli , brasiliano originario del Cremonese (gli avi partirono da Torricella del Pizzo a fine Ottocento) che si candidò in appoggio al presidente Lula (che poi vinse di misura su Bolsonaro ). Nel suo Stato, Santa Catarina, come nel più ricco sud del Brasile a prevalere fu la destra di Bolsonaro, cosicché Antonioli non fu eletto. Al telefono Antonioli ci raccontò della storia della sua famiglia, a partire dal bisnonno Costantino , che lasciò Torricella assieme a un centinaio di emigranti nel 1886 quando aveva solo 8 mesi. Tutti arrivarono a Veranopolis, città del Rio Grande del Sud che fu fondata proprio da quegli emigranti e che oggi conta 23mila abitanti. Alessandro però vive a Xanxeré, 45mila abitanti, che andrà al voto nel prossimo mese di ottobre, e sarà proprio lui a candidarsi alla poltrona di sindaco.
Ce lo ha raccontato proprio a Torricella, dove è rimasto per alcuni giorni assieme alla madre e al fratello anche per ricostruire l’albero genealogico. L o incontriamo e partiamo proprio da qui. Cosa ha scoperto?
«Ho trovato il documento di matrimonio di un mio antenato, Carlo Antonioli (padre di mio trisnonno Francesco che nacque a Torricella del Pizzo e qui si sposò), che risale al 1848. Da lì ho scoperto che Carlo nacque nel 1829 nella vicina Solarolo Monasterolo.
Il weekend di sabato 23 e domenica 24 marzo si preannuncia di sicuro interesse per gli amanti dell’arte e del teatro che varcheranno la soglia di Villa Medici del Vascello: la storica dimora che sorge nel cuore di San Giovanni in Croce vedrà le sue sale animate da due eventi che coinvolgeranno il pubblico in esperienze originali e di qualità.
Il teatro delle ombre, con il suo intramontabile fascino, sarà protagonista domenica 24 marzo con lo spettacolo “L’ombra e la gatta”, curato dall’Associazione Culturale Folà, laboratorio d’arte e stampa di Marano Vicentino, luogo d’incontro per artisti, artigiani e creativi e sede di mostre e attività che spaziano dalle arti visive e multimediali, alla musica e al teatro. Lo spettacolo, consigliato dai 3 anni in avanti, si basa sulla storia dell’omonimo albo illustrato per bambini pubblicato dall’Associazione Folà, scritto dall’autore e performer teatrale Davide Dal Pra e illustrato da Roberto Zanini , artista multime-
Ringrazio l’amico Gabriele Marchetti che da qui mi aiuta nella ricerca». Alla fine dell’Ottocento, assieme a suo trisnonno Francesco e suo figlio Costantino, partì un gruppo molto folto da Torricella. So che avete organizzato raduni dei discendenti per disegnare assieme l’albero genealogico di quelle famiglie. Mantenete contatti?
«In Italia conosco pochi discendenti dei miei avi, solo alcuni che vivono a Milano e altri al sud. In Brasile arriva -
rono assieme ma poi si sono dispersi nei diversi Stati e non è facile ricostruire le loro vicende, ma continuiamo nella ricerca perché teniamo molto alle nostre origini». Ci eravamo risentiti nel gennaio 2023 quando ci furono disordini nella capitale Brasilia coi seguaci di Bolsonaro. Com’è la situazione oggi in Brasile ?
«Il Paese rimane diviso, ma l’economia è migliorata. Il real ha guadagnato valore sul dollaro e il 2024 è iniziato bene». Chiudiamo con la sua candidatura a sindaco di Xanxeré. È fiducioso?
«Direi di sì, perché sono ben visto dai miei concittadini che hanno fiducia in me. Oggi c’è un sindaco che ha fatto molto bene, e non so ancora se abbia intenzione di ricandidarsi, ma a prescindere da questo credo di avere buone possibilità di essere eletto. Non è questione in questo caso di distinguere la destra dalla sinistra, ma di fare le cose per il bene della città».
E TEATRO A VILLA MEDICI DEL VASCELLO
IN BREVE DONAZIONI AL DIOTTI
(g.m.) Sono state recentemente donate al Museo Diotti quattro piccole sculture realizzate negli anni Trenta da Enrico Mazzolani , artista originario di Senigallia, formatosi fra Roma e Firenze prima del definitivo trasferimento a Milano dove fu attivo soprattutto fra le due guerre mondiali e dove alcuni suoi lavori sono confluiti nelle collezioni del Castello Sforzesco. Le opere donate al museo di via Formis sono un esempio della sua produzione più caratteristica, costituita da eleganti e longilinei nudi femminili in ceramica smaltata. Artefice della donazione è stato lo scultore casalasco Brunivo Buttarelli , la cui decisione è maturata dalla considerazione che si trattasse di opere coerenti col patrimonio del Diotti e riconducibili a un artista attivo nel Milanese negli stessi anni in cui operavano nel capoluogo lombardo autori locali come Aldo Mario Aroldi , Mario Beltrami e Goliardo Padova . Due delle quattro sculture sono già state esposte nella sala dedicata agli anni Trenta.
IN VISITA COL GAL OGLIO PO
Tre appuntamenti questo weekend con le visite gratuite organizzate dal Gal Oglio Po. Oggi “Musica e Natura” a Torricella del Pizzo e “Il teatro (è) dei bambini: Prometeo” a Ostiano. Domani “Cosa eravamo, il Museo Paleoantropologico” a San Daniele Po. La partecipazione alle iniziative è aperta a tutti previa registrazione sul portale https://eventi.ogliopo.it.
A TEATRO “GAME OVER”
Questa mattina, nell’ambito delle iniziative in memoria di Franco Rotelli, alle 9.15 spettacolo teatrale “Game Over - Quando il gioco non è libertà”. Nell’occasione verrà presentata ai ragazzi delle scuole la campagna di prevenzione contro il gioco d’azzardo patologico a cura dei Servizi territoriali. Le prossime e ultime iniziative il 5 e 6 aprile.
BANDO SOROPTIMIST
narrazione capace di destare meraviglia in adulti e bambini.
Lo spettacolo, della durata di circa 40 minuti, andrà in scena in due turni pomeridiani, il primo alle ore 15.30 e il secondo alle 16.30.
L’evento di sabato 23 marzo sarà invece indirizzato ad un pubblico adulto: Villa Medici del Vascello ospiterà alle ore 20 la mostra in data unica dal titolo “Behind the Scenes – L’atto performativo come atto terapeutico”, curata da Nicoletta Biglietti e Matteo Galbiati . Un percorso esperienziale e partecipativo che vedrà coinvolti quattro artisti - Alessio Cardenia , Filippo Rinioli , Leonardo Sinopoli e Mona Lisa Tina – i quali, attraverso le loro performance, guideranno gli spettatori a osservare ciò che di solito passa inosservato e a vivere l’arte come mezzo terapeutico. I posti sono limitati per entrambi gli eventi, la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: 370-3379804 - segreteria@villamedicidelvascello.it. SAN
diale, performer, scultore, designer e illustratore. Una storia magica e suggestiva che, seguendo le gesta di una gatta che insegue un pipistrello, parla di attraversamenti e trasformazioni, riuscendo a coinvolgere anche i più piccoli grazie all’incanto di luci e ombre che danno vita a una
C’è tempo fino al 20 aprile 2024 per inviare la domanda di ammissione al corso proposto congiuntamente da Soroptimist International d’Italia e Sda Bocconi sul tema “Futuro al Femminile: Women in Leadership”. Il bando si rivolge a giovani laureate del territorio selezionate dal Club Terre dell’Oglio Po. Il corso si rivolge a giovani donne, di età massima di 28 anni, in possesso di laurea specialistica o magistrale, buona conoscenza della lingua inglese, residenti, domiciliate o abitualmente dimoranti nel territorio Oglio Po.
PELLEGRINAGGIO A MEDJUGORIE
È stato organizzato un pellegrinaggio a Medjugorie dal 20 al 25 aprile con partenza dal Santuario della Fontana. La quota di partecipazione è di 360 euro (trasferimento in pullman e pensione completa in hotel 4 stelle). È richiesta una caparra di 110 euro all’atto dell’iscrizione. Informazioni: 339-4834455 (Renata).
Alessandro Antonioli nel giardino dell’oratorio di Torricella
11 Sabato 23 Marzo 2024
Casalasco
GIOVANNI IN CROCE
ALL’INSEGNA
WEEKEND
DI ARTE
Avere parabrezza, finestrini o lunotto scheggiati, crepati o mancanti (c’è anche chi viaggia con teli e cartoni tenuti col nastro adesivo…) mette a rischio la sicurezza in auto e presto o tardi ci assicura una bella multa, o meglio una sanzione, fino a 344 euro. Informazioni e regole queste che, però, non sono considerate – o forse ignorate – da oltre 1 italiano su 3 che si trova in questa condizione. E pensare che l’intervento presso un riparatore specializzato è gratis, se si ha una polizza cristalli. Basta così poco, insomma, per mettersi al riparo da pericoli, evitare multe e non avere pensieri. Ma circa 2 milioni di italiani, appunto, decidono di non fare viaggi in relax e di non dormire sonni tranquilli.
I CRISTALLI AUTO I cristalli di un’automobile contribuiscono per circa il 40% alla rigidità di struttura del veicolo. Il parabrezza, il lunotto e i finestrini infatti non servono soltanto a proteggerci dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dagli insetti e via dicendo. In termini di importanza, infatti, sono fondamentali quanto il telaio o gli pneumatici quando si viaggia in città, in autostrada o quando si mette alla prova il veicolo spingendo sull’acceleratore.
PARABREZZ A: DALLA SCHEGGIATURA ALLA CREPA
Quello appena elencato è un motivo di per sé sufficiente per tenere sotto controllo tutti i cristalli, a iniziare dal parabrezza. Ogni sei mesi, infatti, è consigliato un check-up completo per evitare che una semplice scheggiatura apparentemente invisibile possa diventare una crepa non più riparabile. Riparare il parabrezza costa meno (se non è addirittura gratis con la polizza cristalli) in termini economici e di tempo rispetto alla sua sostituzione (nel caso di un’auto recente, è altrettanto importante effettuare la ricalibratura dei sistemi ADAS). Inoltre, ritrovarsi con un vetro crepato durante una vacanza o un viaggio di lavoro sappiamo già quali grattacapi compor ti.
Parabrezza si rischia
CODICE DELLA STRADA E CRISTALLI
Il Codice della strada parla chiaro. Però, ci sono delle distinzioni nel caso si venga pizzicati con un cristallo rotto nelle strade urbane, extraurbane o in autostrada.
Nel primo caso le multe sono più salate, nel secondo sono inferiori ma possono comportare il sequestro del veicolo. Lo evidenzia in primis il Regolamento di esecuzione e attuazione del nuovo Codice della strada nell’Appendice VIII Articolo 237 che parla di “Efficienza dei veicoli a motore e loro rimorchi in circolazione”. Al comma 1, lettera g che riguarda la “visibilità” si legge: “Tutti i vetri interessanti la visibilità del conducente non devono presentare rotture, anche se localizzate”.
SPECIALE 12
Tornando indietro all’articolo 79, il comma 1 recita: “I veicoli a motore ed i loro rimorchi durante la circolazione devono essere tenuti in condizioni di massima efficienza, comunque tale da garantire la sicurezza…”. Abbiamo visto che i cristalli sono parte sostanziale della struttura dell’auto e una loro rottura determina inoltre un pericolo per se stessi, i viaggiatori e gli altri lungo le strade. L’articolo 79, comma 4, stabilisce anche le sanzioni in caso di violazione del comma 1: “Chiunque circola con un veicolo che presenti alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte (…), è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma (da € 87 a € 344)”.
I cristalli di un’automobile contribuiscono per circa il 40% alla rigidità di struttura del veicolo
LE REGO LE IN AUTOSTRADA
Quali sono invece le regole su tratti extraurbani e autostradali se abbiamo parabrezza, finestrini o lunotto danneggiati? L’articolo 175 riguarda le “Condizioni e limitazioni della circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali”. Il comma 2, lettera h inquadra la materia, vietando la circolazione ai “veicoli le cui condizioni di uso, equipaggiamento e gommatura possono costituire pericolo per la circolazione”. Al comma 16, invece, troviamo la sanzione: “Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 42 a € 173”.
CRISTALLI ROTTI, NIENTE REVISIONE
A conclusione, va ricordato che - vista l’importanza dei cristalli per un veicolo -, nel caso risultino danneggiati in fase di revisione, quest’ultima non viene evidentemente superata.
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e finestrini rotti, una multa salata LE REGOLE SULLE STRADE URBANE
Parabrezza
Inizia il caldo e, con esso, l’impegno di fornire acqua con più costanza alle piante del giardino e in maggiore quantità. L’installazione di un impianto d’irrigazione automatizzato è la soluzione ottimale, non solo per chi si assenta (per i fine settimana, per le vacanze o per motivi diversi), ma anche per chi, pur rimanendo a casa, preferisce non avere l’impegno giornaliero di dover bagnare le piante, rischiando di dimenticarsene. Gli impianti di irrigazione che si trovano oggi sul mercato sono di grande aiuto, installati da esperti del settore ma facili da programmare in maniera intuitiva.
QUALI ORARI
L’ideale è irrigare nelle ore più fresche della giornata: alla mattina presto o alla sera. In tal modo è possibile limitare l’evaporazione dell’acqua, che avviene quando le temperature sono molto alte, nelle ore più calde del giorno, e non permette l’assorbimento da parte del terreno, quindi dalle radici delle piante.
QU ANTA ACQUA
La durata dell’irrigazione dipende dal tipo di piante che si devono coltivare e dalle rispettive esigenze idriche e dalle condizioni climatiche. Nel periodo più caldo, è meglio impostare l’impianto con due cicli brevi di irrigazione giornaliera, piuttosto che uno solo più lungo: per esempio, per una durata di 10 minuti alla mattina e 10 minuti alla sera, in media. Nei periodi meno caldi, quando non è necessario bagnare ogni giorno, è possibile impostare il timer in maniera da bagnare a giorni alterni (giorni pari o giorni dispari, per esempio) o anche a intervalli pari a un numero di giorni stabilito. L’intensità del flusso, quindi la quantità di acqua fornita, viene impostata con l’apertura del rubinetto, e varia anche in funzione della pressione con cui esce normalmente l’acqua dal rubinetto stesso. Calibrare bene l’impianto è molto importante perché permette di evitare sprechi di acqua e di ottenere piante sempre belle rigogliose e sane.
Prendersi cura con un buon
La guida sugli impianti installati
PIANTE DIVERSE, ESIGENZE DIFFERENTI
Non tutte le piante hanno le medesime esigenze idriche: alcune soffrono di più la sete e richiedono interventi irrigui più frequenti e abbondanti di altre. Per chi ha a disposizione un impianto
SPECIALE 14
cura delle proprie piante
sistema di irrigazione
installati da esperti del settore e programmabili con facilità
semplice che consente un’unica impostazione di durata e intensità di irrigazione, uguale per tutte le piante, si può agire con alcuni accorgimenti: le piante che soffrono di più la sete possono essere dotate di due o tre gocciolatori se sono in piena terra, se sono poste in vaso, possono essere posi-
zionate nella parte più fresca del giardino.
Le piante che richiedono meno acqua saranno dotate di un solo gocciolatore. Esistono i gocciolatori che localizzano l’acqua direttamente al terreno in prossimità della pianta e che possono essere regolati singolarmente, agendo sulla valvola di cui sono forniti, variando l’intensità del flusso d’acqua, quindi la quantità di acqua fornita: questa versatilità permette di variare e modulare ogni singolo apporto, in ogni singolo gocciolatore, in funzione della pianta servita.
Per le piante che hanno bisogno di molta acqua, invece dei gocciolatori, si possono scegliere i micronebulizzatori, che nebulizzano l’acqua anche sulla chioma, a pioggia fine, utilissimi soprattutto nei periodi afosi.
CONTRO LLI ADEGUATI
I primi giorni che seguono la messa in funzione dell’impianto d’irrigazione - come vi verrà spiegato dagli installatori, che vi seguiranno passo dopo passo -, è sempre bene tenere d’occhio il suo buon funzionamento, o meglio la sua corretta impostazione. A volte, infatti, può succedere di dover modificare alcuni aspetti: l’apertura del rubinetto per modificare il flusso e quindi la quantità di acqua fornita a ogni intervento, oppure la durata dell’apertura del rubinetto impostata tramite la centralina. Una volta verificato il corretto funzionamento, e l’efficienza delle bagnature fornite, dopo i primi giorni, si potrà stare tranquilli per tutta l’estate.
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Con questa rubrica minimalista l’idea è quella di riflettere sulle opere per le quali “valelapena”, parliamo di libri, dischi, opere d’arte, di qualsiasi cosa, purché non di moda. Questa volta parliamo de…
SAHARA BLUE –HECTOR ZAZOU
Valelapena smetterla di sanremare e posare sul piatto un disco strano, sì decisamente strano, un disco che Amadeus probabilmente ascolterebbe più volentieri di tutte quelle canzoni che deve farsi piacere per contratto. Mettiamola così: 1991, quello era l’anno in cui ricorreva il centenario dalla mor te di Arthur Rimbaud, Hector Zazou lo festeggia rileggendo sue immortali poesie e poi, ecco l’idea, perché non metterle in musica?
Bella idea, certo sarebbe una buona cosa farsi aiutare da qualcuno, nessun problema, l’agenda di Hector è abbastanza rifornita, conosce un sacco di ar tisti, ci vuole un lettore, massì dai, chiamiamo Gerard Depardieu, e poi qualcuno un poco intonato, massì John Cale, e poi quel giovane e raffinato inglese con quella voce calda, David… sì David Sylvian e David dice, posso chiamare anche un mio amico? Fidati, è uno forte, okkey, allora dal Giappone arriva anche Ryūichi Sakamoto, donne? Sì, una voce femminile non può mancare, pronto? Lisa Gerrard? Ciao, sono Hector, ti va di cantare qualcosa per me?
Il gruppo è pronto e la poesia di Rimbaud diventa musica. E quando arrivi al brano 11 “Harar et les gallas” è pura magia, il canto anarchico di incomprensibili parole di Ketema Mekonn quasi ignora le note che escono dai tasti del pianoforte carezzato da Sakamoto ma è tutto così inspiegabilmente armonico… pelle d’oca.
Sicuro che anche ad Arthur sarebbe piaciuta. Grazie
Hector.
MOSTRA
Le foto scattate con Franco Basaglia
Dal 22 marzo al 18 aprile, sala Alabardieri ospita la mostra Tu interni… io libero - Basaglia & Rotelli”, come nasce la riforma psichiatrica” di Gian Butturini con le foto scattate negli anni ’70 a Trieste con il celebre psichiatra Franco Basaglia.
RASSEGNA
“Ponchielli Talk” stasera con Schettini
Nuovo appuntamento con “Ponchielli Talk”: stasera alle 21 è protagonista il professore di fisica più amato del web, Vincenzo Schettini, per una sorprendente lezione-show tenuta da chi sa rendere la fisica un vero e proprio spettacolo.
MOSTRA
Antologica di Anna Maria Costa all’Adafa
È dedicata al ricordo di Anna Maria Costa, pittrice e poetessa di Casalbuttano, la mostra retrospettiva che si apre domani alle 17.30 all’Adafa (nelle sale di Casa Sperlari in via Palestro 32), curata dal figlio Fabio Scopelliti e da Simone Fappanni.
INTERVISTA Merito della Biblioteca Statale, come ha ribadito la direttrice Barbierato
Cremona è punto di riferimento dell’esperanto
PAOLO A. DOSSENA
L’esperanto è l’unico progetto di lingua internazionale artificiale uscito dal campo teorico per entrare in quello pratico. Il 14 e il 15 marzo scorso, d’esperanto si è parlato con un convegno internazionale alla Biblioteca Statale di Cremona in cia Ugolani Dati 4. Ne parliamo con Raffaella Barbierato, l’insostituibile direttrice della Biblioteca, che riferisce anche della mostra “Il mondo di carta: antiche mappe tra arte e scienza”, sempre tenuta alla Biblioteca, visitabile fino al 7 aprile. Gentile professoressa, su cosa verte la mostra? «La mostra e la conferenza introduttiva (tenutesi ieri) sono state promosse nell’ambito della rassegna “Quale scienza per quale società?” a cura dell’associazione “Gli ex dell’Aselli”. La conferenza ha avuto come relatori la sottoscritta e Giovanni Fasani, studioso di storia della grafica. Quanto alla mostra, essa espone materiali pubblici della Biblioteca e materiali privati di Fasani. Nei nostri locali sono esposte rappresentazioni del globo terrestre legate alle grandi scoperte geografiche dell’epoca moderna, dall’Isolario di Bordone (1534) al Globo
di Mercatore (1541) fino al Theatrum Orbis Terrarum di Ortelio (1570), il primo atlante dell’età moderna. È un viaggio tra le rappresentazioni geografiche delle più antiche mappe di Tolomeo, di Cantino e di Bleau fino agli inizi del XVIII secolo. Un risvolto della mostra è locale, riguardando la mappa di Cremona di Campi del 1585. Attenzione: la mostra è aperta anche alle scuole che la proponessero a docenti e studenti». Parliamo ora di un evento passato. Cosa è l’esperanto?
«L’esperanto può essere tecnicamente definito come una lingua minoritaria. Se vogliamo dare un significato diverso è possibile allora dire che questa lingua è l’espressione di un ideale di fratellanza universale».
L’inglese è una la lingua franca mondiale: l’esperanto è ancora utile?
«Come mezzo di comunicazione probabilmente no. Se guardiamo, infatti, all’impostazione di questi giorni di studio in Biblioteca, si vede che l’esperanto è più usato da un punto di vista dell’idea che da un punto di vista tecnico. Quindi il convegno ha interessato specialmente la contestualizzazione stori -
co-sociale dell’esperanto, osser vato tra ideale teorico e realizzazione concreta. Questa lingua si sviluppa in un momento storico particolare, tra fine del XIX e inizio del XX secolo, con un pensiero legato all’idea positivista. È un periodo di fiducia nel progresso, di scoperte scientifiche: si viaggiava di più rispetto al passato e appaiono mezzi come telefono e telegrafo. Si pensava che l’esperanto potesse favorire la comunicazione. Ma il XX secolo è anche quello di ideologie forti, totalitarie, come comunismo, nazional-socialismo, fascismo. Quindi l’esperanto è la variabile che si è confrontata su questo terreno. Sono le cose che abbiamo analizzato nel convegno: le idealità dell’esperanto e il suo rappor to con le dittature in quello che Hobsbawm ha definito “il secolo breve”. Gli esperantisti sono tra le vittime di questo “secolo breve, sono una minoranza e le minoranze non hanno vita facile, specialmente sotto i regimi totalitari. La volontà di comunicazione universale degli esperantisti si scontra col pensiero “forte” di un dittatore, è il destino di una delle tante minoranze calpestate dai regimi totalitari di massa del XX secolo. L’evento è nato
da una collaborazione tra Biblioteca e Università di Parma. Il 14 marzo si è tenuto il dibattito “Esperanto e Libero Pensiero”; il 15 marzo, durante l’incontro su “Esperanto e Socialismo”, hanno parlato lo storico Di Stefano, Claudia Pinelli, F. Gobbo (Università di Amsterdam), Vink Markov (presidente della SAT) e M. Rinaldi. Infine, venerdì 15, abbiamo parlato io, C. Minnaja (autore di un importante vocabolario italiano-esperanto), Davide Astori, Matteo Cloriti e Bernhard Tuider (Direttore della Sammlung für Plansprachen und Esperantomuseum der Österreichischen Nationalbibliothek, Vienna). Io ho ricordato la figura di Francesco Pizzi, bibliotecario cremonese ed esperantista. È probabilmente grazie a lui il fatto che la Biblioteca possegga periodici e volumi in esperanto dei primi anni del Novecento, che si accordano con le donazioni avvenute negli scorsi anni dall’Unione Esperantista Cattolica Italiana (più di 1500 volumi senza contare i periodici) e più recentemente da Minnaja (la cui catalogazione sarà avviata a breve). Questo pone la Biblioteca Statale di Cremona come un punto di riferimento bibliografico importante per l’esperanto».
MOSTRE FUORI REGIONE di Federico Pani
Il mondo di Tim Burton nel Museo del Cinema di Torino
TORINO - Fino al 7 aprile è possibile visitare a Torino la mostra “Il mondo di Tim Burton” nella sede del Museo del Cinema (la celeberrima Mole Antonelliana). L’allestimento si snoda ascensionalmente accanto alle sale del Museo (che è naturalmente possibile visitare), mostrando soprattutto disegni e modelli usciti dalla fantasia incontenibile del regista californiano, un visionario che ha messo su carta e poi su schermo una galassia di sogni e incubi infantili dal sapore gotico e vittoriano. Emergono almeno sempre due caratteri delle creature di Tim Burton: grandi e bambineschi occhi e larghe bocche; questi tratti conferiscono umanità a qualsiasi disegno e restituiscono un elemento ludico di fondo; vi si aggiungono le linee curve e gli arzigogoli che tradiscono tutto l’aspetto fantastico,
grottesco, infantile e baloccante di creature che non fanno mai davvero paura. La mostra riporta anche moltissimi studi dei film del regista (Da “Nightmare Before Christmas” alla “Sposa cadavere”, dalla “Fabbrica di cioccolato” a “Alice in wonderland”, da “Big fish” a uno dei “Batman”) e, in chiusura, delle statue di alcune delle creature, che si erano viste nelle precedenti sale realizzate su carta.
16 Sabato 23 Marzo 2024 CULTURA
INIZIATIVA Le opere
Sono in dirittura di arrivo i lavori per la realizzazione delle sculture presso il Museo della Civiltà Contadina “Cambonino Vecchio” di Cremona. Le tre macchine, selezionate dall’artista Antonio Massarutto per realizzare le opere previste dal progetto, sono presso l’aia del Museo (nelle foto) : la seminatrice Cimac Vittoria, il coltivatore a lame flessibili e la sarchiatrice furono macchine che ebbero un ruolo fondamentale in quel processo di rinnovamento e meccanizzazione dei lavori agricoli, cui andò incontro l’intero settore già a partire dai primi anni del Novecento. A breve verranno trasferite presso l’officina dove, grazie all’idea progettuale dello scultore e al lavoro del fabbro, subiranno la loro trasformazione da macchine per i lavori della terra a opere
PRESSO IL VELODROMO
Ciclismo su pista, un museo a Crema
verranno realizzate
da Antonio Massarutto
e poi esposte nel Museo della Civiltà Contadina
Tre macchine agricole diventano opere d’arte
d’arte, segno tangibile e al tempo stesso simbolico dell’armonia tra uomo e natura. Ritorneranno al Museo della Civiltà Contadina per essere collocate,
supportate da una piattaforma in cemento armato, all’esterno lungo la parete sinistra della cascina e nell’area antistante l’ingresso. Dalla loro altezza
Il Museo del ciclismo su pista “in progress…” si è presentato nei giorni scorsi nella sala dei Ricevimenti del Comune di Crema. Alla conferenza stampa erano presenti Massimiliano
Musica: Beethoven incontra il rock mercoledì sera al Teatro Ponchielli
Nuova disponibilità di posti per il concerto “Beethoven meets rock”, in programma al Teatro Ponchielli mercoledì 27 marzo alle 20.30. C’è grande richiesta, infatti, per l’appuntamento che vedrà protagonisti Duccio e Vittorio Ceccanti con Anna Serova (trio d’archi) e che metterà a confronto il compositore tedesco con i mostri sacri del rock. Info: 0372-022001/02 –biglietteria@teatroponchielli.it
RASSEGNA
e leggermente inchinate in avanti come messaggio di rispetto verso il Museo, custode materiale e immateriale della storia di quel piccolo grande mondo antico della civiltà contadina, saranno anche un segno di saluto ai passanti e ai visitatori del Museo. Contemporaneamente, la loro collocazione su lunghe gambe (tubi di moderna realizzazione) come simbolo di un cammino verso il futuro. Lo scopo del progetto vuole, inoltre, testimoniare e valorizzare l’aspetto sociale e paesaggistico della periferia di Cremona, attraverso una ricerca nel passato e un’analisi del presente.
Aschedamini, presidente del Panathlon Club Crema e Fabiano Gerevini, figura oramai lanciata nell’empireo paneuropeo, che hanno confermato l’impegno fattivo e concreto di allestire il
museo del ciclismo su pista all’interno del glorioso velodromo di Crema, fra i più antichi del mondo ed intitolato al vailatese Pierino Baffi, che a ha visto in gara i più grandi delle due ruote.
“Archi per la poesia” con Gregory Corso
Prosegue la rassegna “Archi per la poesia” organizzata dall’ensemble Alma Libera. Il secondo incontro è in programma martedì 26 marzo alle ore 19 presso “Pepe Nero” in via Massarotti 53 e vedrà protagonista la poesia dello statunitense Gregory Corso (1930-2001), dando particolare rilievo alle liriche contenute nel volume “Gasoline”. Autore visionario, Gregory Corso fu senz’altro uno degli esponenti di spicco della beat generation, anche se ne rappresentò un aspetto assai particolare e le poesie di “Gasoline” ne sono la prova più evidente. Corso scrisse il libro perlopiù a Parigi in uno dei periodi meno travagliati della sua burrascosa esistenza. Le poesie saranno interpretate da Giovanni Uggeri, accompagnato dalle musiche create dal contrabbassista Loris Leo Lari. L’ingresso è libero.
MUSICA
Il Vespro anticipa l’atteso Festival Monteverdi 2024
Tra gli appuntamenti più attesi del Monteverdi Festival 2024 e che anticipano l’inaugurazione vera e propria del 14 giugno, c’è il grandioso “Vespro della beata Vergine”, pietra miliare della produzione monteverdiana, in programma nella splendida chiesa barocca di San Marcellino mercoledì 29 maggio (ore 21). Il concer to sarà un omaggio del Festival alla città e ai cremonesi che custodiscono il patrimonio del loro più illustre concittadino. Protagonisti saranno l’Accademia Bizantina diretta dal carismatico Ottavio Dantone, il Coro del Centro di Musica Antica Ghislieri di Pavia e solisti di fama internazionale. Il concerto è a ingresso gratuito con assegnazione posti alla biglietteria del Teatro Ponchielli nei consueti orari di apertura (lunedì-venerdì ore 10-18 e sabato ore 10-13) a partire dal 10 aprile.
“Ritardo” è il nuovo singolo del cremonese Izaya
S’intitola “Ritardo” il nuovo singolo del cremonese Izaya (distribuito da The Orchard), che apre il suo cantautorato a influenze di sound design e pop elettronico e che prevede anche un video animato di Matteo Pigoli e con la light novel di Marta Compiani.
Sabato 23 Marzo 2024 Cultura
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In Italia le spese mediche sono gratuite per legge, ma nella realtà sappiamo che non è proprio così. Da qui il senso di stipulare una polizza
L'assicurazione sanitaria interviene in caso di eventuale malattia o infortunio dell'assicurato o della sua famiglia, costituendo una valida alternativa al sistema sanitario nazionale. Permette di usufruire di una prestazione medica privata evitando di spendere cifre ingenti. Molto diffusa nei paesi dove non è presente un sistema di assistenza sanitaria statale (per esempio gli Stati Uniti), negli ultimi anni ha trovato spazio anche in Italia a causa dei frequenti disservizi della nostra sanità pubblica, che garantisce cure mediche gratuite ma non sempre efficienti, ad iniziare dai lunghi tempi di attesa. Per questo molte persone preferiscono affidarsi alla sanità privata, che però ha costi molto alti: l'assicurazione sanitaria serve proprio affinché tali costi non ricadano sul loro conto in banca.
QUALI COPERTURE PREVEDE
Esistono diverse tipologie di assicurazioni sanitarie, ognuna con le coperture più adatte per ogni tipo di esigenza del cliente, ed even-
Come funziona e cosa copre una assicurazione salute
tualmente estendibili anche ai familiari o ai dipendenti. Le più comuni sono le seguenti:
- Indennitarie: garantiscono all’assicurato una somma prestabilita per ogni giorno di ricovero e, nel caso se ne presenti il bisogno, anche per i giorni di convalescenza post-ospedaliera. Prevedono inoltre un indennizzo per le ingessature dovute a fratture ossee e per gli eventuali mancati guadagni derivanti dal fatto di non aver potuto lavorare, in quanto ricoverato o convalescente.
- A rimborso: risarciscono al beneficiario, integralmente o parzialmente (a seconda dei termini del
contratto), le spese mediche sostenute per un incidente o una malattia. Tali spese possono essere anticipate di tasca propria dall’assicurato, che poi verrà rimborsato dalla sua assicurazione, oppure addebitate direttamente alla compagnia assicurativa.
- Per invalidità permanente: assegnano un indennizzo economico proporzionale al grado di invalidità. Per riscuoterlo è necessario però che l'invalidità superi il 26%. Ricapitolando, le assicurazioni salute ed infortuni offrono copertura per spese di ricovero, degenza, cure, fisioterapia e riabilitazione, acquisti di medicinali durante il ri-
covero e accertamenti diagnostici legati a una malattia o a un infortunio.
Viceversa, le assicurazioni sanitarie non offrono copertura per interventi estetici, correzioni di difetti fisici, abor ti volontari non terapeutici, nonché gli infortuni derivanti dall'abuso di alcol, stupefacenti, allucinogeni e psicofarmaci. Alcune compagnie coprono anche le cure dentarie, per le quali esiste una polizza apposita.
A CHI È CONSIGLIATA
In Italia le spese mediche sono gratuite per legge, ma nella realtà sappiamo che non è proprio così:
curarsi i denti, per esempio, costa un occhio della testa, così come rivolgersi a fisioterapisti, oculisti, cardiologi, ecc. Senza contare che le prestazioni sanitarie gratuite garantite dallo Stato, per le quali va comunque pagato il ticket, esigono spesso tempi di attesa molto lunghi. Stipulare un’assicurazione sanitaria permette invece di farsi curare privatamente da un professionista, ottenendo la prestazione immediata con il rimborso, totale o parziale, dei costi. Per questo l'assicurazione sanitaria è consigliata un po' a tutti, con particolare riguardo per le persone non più giovanissime.
18 Sabato 23 Marzo 2024 salute
Mercoledì scorso alle 14.30 l’Aula magna dell’Ospedale di Cremona ha ospitato la quindicesima edizione del Premio Telli. Premiate le migliori tesi di laurea in Fisioterapia realizzate nell'anno accademico 2022-2023 da studenti laureati all’Università degli Studi di Brescia, sezione di Cremona. Il tema scelto per la cerimonia di quest’anno è stato “Il ruolo della fisioterapia in ambito oncologico”: la giornata è stata l’occasione per presentare le più recenti evidenze cliniche e scientifiche, cui si sono aggiunte testimonianze dirette di specialisti e pazienti che hanno sperimentato in prima persona l’efficacia del trattamento fisioterapico precoce.
IL PROGRAMMA
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali di Ezio Belleri (direttore generale Asst Cremona) e gli inter venti di Angelo Mazzali (presidente Ordine interprovinciale Fisioterapisti di Milano Como Cremona Lecco Lodi Monza Brianza, Sondrio, Varese) e Claudio Muneretto (presidente Corso di Studi di Fisioterapia Università degli Studi di Brescia). La Lectio Magistralis è stata affidata a Valentina Conti (Fisioterapista BSC, MSC, Professore a contratto, Università Bicocca di Milano) che ha parlato dell’importanza della fisioterapia nel percorso di cura dei pazienti oncologici: tra ricerca e nuovi progetti. È seguita la testimonianza professionale e personale dei fisioterapisti Daniela Ruffini (Casa di Cura Ancelle della Carità di Cre -
IL PREMIO TELLI E UNA LEZIONE SOLIDALE
Quando la fisioterapia migliora le cure dei pazienti oncologici
mona), e Francesco Longhi (A.S.C. Cremona Solidale) che hanno portato la propria doppia esperienza, in qualità di professionisti e di pazienti.
FISIOTERAPIA ALLEATA
DELLE CURE ONCOLOGICHE
Alle 16 è stato presentato il progetto NutriMenti, promosso dall’Asst di Cremona e sostenuto dalle associazioni MEDeA e RicerchiAMO, che si pone l’obiettivo di migliorare il percorso di cura dei pazienti con tumori dell’apparato digerente, delle vie biliari e del pancreas, affiancando alle terapie tradizionali un percorso nutrizionale e fisioterapico. Sono intervenuti Rodolfo Passalacqua (oncologo e presidente di MEDeA), Roberto Bosoni (responsabile servizio di Riabilitazione Asst Cremona), Cristian Carubelli, (direttore didattico del corso di studi di Fisioterapia - sede di Cremo-
na) con gli studenti Irene Cavalli e Giuseppe Buccella. «Negli ultimi anni l’applicazione della Fisioterapia in ambito oncologico ha trovato ampia diffusione», ha affermato Cristian Carubelli. «Impostare un trattamento personalizzato in base alle esigenze del paziente lo aiuta a gestire meglio l’impatto della chirurgia e la successiva riabilitazione, in concomitanza alle eventuali terapie farmacologiche che il paziente deve sostenere».
SOSTENERE LO STUDIO E LA RICERCA
La giornata si è conclusa con premiazione delle tre migliori tesi presentate nel corso dell’anno accademico 20222023, cui è stato assegnato il riconoscimento in memoria di Roberto Telli, studente brillante e sportivo appassionato, venuto a mancare
All’Ospedale di Cremona sono state premiate le tesi migliori in Fisioterapia per l'anno accademico 2022/2023
nel 2008. «Cassa Padana sostiene il Premio Telli fin dalla prima edizione», afferma Fabio Tambani, direttore del Distretto di Cremona di Cassa Padana BCC. «È un’iniziativa di grande valore che, nella memoria di un ex-studente tragicamente scomparso in età giovanissima, intende sostenere ed incentivare i percorsi di studio e di ricerca di una delle eccellenze della formazione della provincia cremonese. Il nostro istituto oggi più che mai investe sulle giovani generazioni e sulle nuove competenze da questi apportate alla società civile a seguito dei propri percorsi di studio. La formazione finalizzata allo sviluppo di professionalità di alto valore rappresenta un tema strategico per poter ambire ad un continuo miglioramento della qualità della vita e del benessere dei nostri territori».
Lions Club Cremona Duomo e Cremona Host sostengono l’attività degli specialisti
Pneumologia: donato un carrello multifunzionale per l’ecografo
La Pneumologia di Cremona ha ricevuto un carrello multifunzionale per trasportare l’ecografo dal reparto agli ambulatori e nelle stanze di degenza, migliorando il lavoro degli specialisti e il comfort per i pazienti. La donazione è stata formalizzata ieri dal Lions Club Cremona Duomo, rappresentato da Guiduccia Spotti (presidente), Mirella Marussich (officer distrettuale), Vera Taffurelli (socia), e dal Lions Club Cremona Host, con Fabio Venturini (presidente) e Maria Luigia Bernuzzi (vicepresidente).
«Si tratta di un carrello completo di sonde e accessori, per consentire ai medici di avere con sé tutto il necessario per svolgere ecografie negli ambulatori e al letto del paziente», spiegano i donatori. A
quattro anni dalla pandemia da Covid-19, la solidarietà dei cittadini cremonesi non dimentica l’Ospedale: «Il desiderio di sostenere il reparto - proseguono - nasce dall’esperienza di alcuni tra i nostri soci, che sono stati ricoverati in Pneumologia durante i mesi più difficili dell’emergenza sanitaria. Con questo gesto vogliamo dare il nostro sostegno ad un reparto duramente colpito e ai tanti specialisti che, ieri come oggi, si prendono cura della città e non solo».
Come ricorda Monia Betti, direttore della Pneumologia, «L’ecografia è uno strumento diagnostico ma anche terapeutico: il nuovo carrello multifunzionale ci permette di trasportare l’ecografo in modo semplice e rapido, ovunque sia
necessario. Gesti come questo sono il segno che la città guarda verso di noi: vorrei esprimere profonda gratitudine a nome di tutti i colleghi, per la sensibilità e l’attenzione rivolta ai pazienti del reparto e di tutto l’ospedale».
NUOVO OSPEDALE, SECONDO WORKSHOP
Confronto fra architetti e sanitari «Un
bel modo di lavorare»
Nuovo ospedale di Cremona: il secondo workshop di confronto fra direzione strategica, architetti e sanitari è servito per lavorare sui percorsi mamma-bambino e sull’area ambulatoriale.
«Due tematiche fondamentali - afferma Ezio Belleri (Direttore generale Asst di Cremona) che necessitano della massima attenzione. I percorsi per mamma e bambino saranno delineati in modo più omogeneo e fluido con il massimo del comfort e della funzionalità clinico assistenziale. Gli ambulatori saranno molto più numerosi di quelli attuali e dislocati in un’unica area. Questo ci consentirà di organizzare l’attività in modo migliore rispetto a quanto accade oggi».
«Come ho avuto modo di sottolineare in più occasioni, penso che la condivisione sia un elemento essenziale di questo percorso delicato e decisivo per la città di Cremona e il suo territorio – precisa Belleri – È corretto che chi fa funzionare l’ospedale conosca quello che stiamo facendo e partecipi alla definizione del progetto esecutivo».
LE IMPRESSIONI DI CHI HA PARTECIPATO «La prima parola che mi viene in mente pensando al nuovo ospedale è entusiasmo – afferma Andrea Machiavelli (Direttore Farmacia aziendale). Quello che stiamo sperimentando è un bel modo di lavorare, ci mette in contatto e a confronto per uno scopo comune». «Questa mattina l’esperienza dei sanitari si è dimostrata indispensabile a chi sta progettando il nuovo ospedale - aggiunge Alessandra Mariotti (Coordinatrice Ambulatori area medica). Per me è stato molto interessante partecipare e dare un piccolo contributo basato sull’esperienza di molti anni di lavoro». Per Aldo Riccardi (Direttore Ostetricia e Ginecologia) con il nuovo ospedale «cambia e migliora l’organizzazione e la sicurezza della paziente, dei percorsi mamma bambino e di tutto quello che fa parte dell’area materno infantile». Proprio così, conferma Naike Marcotti (Coordinatrice Ginecologia e Ambulatori): «Questa giornata mi ha fatto capire che gli spazi mamma bambino saranno più funzionali alle esigenze delle pazienti e degli operatori».«Se penso al Nuovo ospedale sento una grande responsabilità nel prendere parte alla progettazione dei percorsi di cura secondo un modello assistenziale innovativo e integrato alle nuove tecnologie. Un’occasione irripetibile anche per noi sanitari», conclude Verena Bolchi (Responsabile Area Materno infantile). «Siamo chiamati a completare un puzzle molto grande a cui potenzialmente non avremmo potuto partecipare se non fossimo capitati qui, in questo momento unico».
19 Sabato 23 Marzo 2024 SALUTE
CALCIO
Domani altro test per l’Italia con l’Ecuador
Dopo la vittoria tra luci ed ombre con il Venezuela (con doppietta di Retegui), l’Italia di Spalletti torna in campo domani alle 21 alla Red Bull Arena di Harrison (New Jersey) con l’Ecuador, altro test in vista degli Europei. A tal proposito, dopo l’esito delle semifinali, martedì si giocheranno gli ultimi tre pass Galles-Polonia, Ucraina-Islanda e Georgia-Grecia.
FORMULA 1
Leclerc domina la prove libere in Australia
MELBOURNE - Ferrari in evidenza nelle prove libere del venerdì sul circuito di Albert Park, dove domani alle 5 del mattino (ora italiana) si corre il Gp di Australia. Charles Leclerc ha fatto registrare il miglior crono (1’17”277), davanti a Max Verstappen di tre decimi e al compagno di squadra Carlos Sainz (+0.430). Buoni segnali in vista della gara.
» calcio serie b
SCI ALPINO
SAALBACH - L'ennesimo podio stagionale, seconda nel superG vinto dalla ceca Ester Ledecka, non è bastato a Federica Brignone per vincere la coppa di specialità, andata ancora all'elvetica Lara Gut, dopo la generale e quella di gigante. Stesso percorso per Marco Odermatt, al quale è bastato il quinto posto (vittoria di Rogentin in un podio tutto svizzero). Brignone 2ª, ma coppa di superG alla Gut
Dopo l’inattesa sconfitta di Bolzano, i margini di errore si sono notevolmente ridotti e nelle prossime due giornate i grigiorossi devono assolutamente fare bottino pieno
Cremo, otto tappe per coronare il grande sogno
MATTEO
Un rush finale da preparare e tutto da vivere. Dopo la pa usa per gli impegni delle Nazionali, la settimana santa che anticipa la Pasqua preparerà le varie contendenti ad un’ultima parte di stagione davvero infuocata. Otto battaglie in cui il Parma capolista tenterà di completare la sua marcia trionfale verso la promozione, mentre Venezia, Cremonese e Como si giocheranno punto a punto il secondo posto valido per la serie A, salvo che Palermo e Catanzaro (al momento distanziate di 8 lunghezze) non rientrino in
Us Cremonese)
corsa. Per i grigiorossi, però, sembra arrivato il momento di dare la caccia alle streghe, riapparse di colpo al Druso in una gara che è sembrata pilotata da forze sovrannaturali, in grado di regalare solo dispiaceri ed episodi sfortunati. Il brutto scivolone di Bolzano, oltre ad aver bruscamente interrotto un fi-
lotto di dieci risultati utili conse cutiv i (sette vittorie e tre pareggi), ha risvegliato gli incubi del girone d’andata, nel quale la Cremonese venne sconfitta nell’ordine da Bari, Parma, Südtirol, Feralpisalò e Palermo. Nel girone di ritorno, con calendario rimodulato, dopo il rocambolesco pareggio con il Palermo è
arrivata la seconda sconfitta in campionato con il Süd tirol e alla ripresa dei lavori, in una sola settimana, ci saranno prima la sfida di Pasquetta allo Zini contro la Feralpisalò e poi la trasferta a Bari il venerdì successivo. Due appuntamenti cruciali nei quali vendicar e le sconfitte dell’andata per tenere il passo di Venezia e Como e al contempo mantenere a debita distanza sia Palermo che Catanzaro. I calabresi, in modo particolare, nella tabella di marcia del rush finale, saranno l’unica squadra a dover affrontare ben quattro scontri diretti della zona playoff
contro Parma, Como, Cremonese e Venezia.
Mister Stroppa ed i suoi, oltre ai giallorossi, avranno altri due scontri diretti: uno ch e potrebbe essere di importanza cruciale venerdì 26 aprile a Venezia e l’a ltro in programma il 4 maggio a Parma, quando però i ducali potrebbero aver già staccato il biglietto per la serie A. Per fortuna è previsto il rientro di Johnsen, dopo i due turni di squalifica, la cui assenza si è fatta sentire soprattutto sabato scorso.
Intant o, Luca Zanimacchia ha rinnovato il contratto con la Cremonese fino al 30 giugno 2027.
LA VOLATA per la promozione diretta (in maiuscolo le partite in casa)
Parma 65Venezia 57Cremonese 56Como 55Palermo 49Catanzaro 49
CATANZAROREGGIANA FERALPISALÒSÜDTIROL Pisa Parma
Südtirol Ascoli Bari Catanzaro SAMPDORIA COMO
SPEZIA BRESCIA TERNANA BARI Cosenza Modena
Palermo Lecco Catanzaro Feralpisalò PARMA CREMONESE
LECCO CREMONESE Venezia Sampdoria REGGIANA Pisa
Bari Catanzaro PISA CITTADELLA Spezia VENEZIA
CREMONESEFeralpisalò Parma Modena ASCOLI Ternana
Reggiana Spezia CITTADELLA COSENZA Südtirol SAMPDORIA
SERIE C Importante scontro diretto per la salvezza domani pomeriggio al Voltini
La Pergolettese non può sbagliare col Novara
Cuore, cinismo e concretezza sono gli ingredienti del prezioso successo della Pergolettese sul campo dell’Atalanta Under 23. Dopo tre sconfitte di fila, i gialloblu hanno lanciato un chiaro segnale agli avversari di essere una squadra viva e pronta a lottare sino all’ultimo minuto del campionato per agguantare la salvezza. Una vittoria costruita sul bel gol di Alessandro Piu al 37’ del primo
tempo e difeso con i denti fino all’ultimo dei 5 minuti di recupero, quando Bariti è stato steso in area dal por tiere Vismara ed
ha realizzato l’ineccepibile rigore per il 2-0 finale. «Sono felice per il mio gol, ma anche per la vittoria e per i nostri tifosi», ha detto Alessandro Piu. La squadra di Mussa ha così agganciato l’Arzignano ed è pronta a sfidare domani alle 14 al Voltini il Novara in uno scontro diretto da non sbagliare, anche perché giovedì prossimo i gialloblu saranno impegnati nell’anticipo sul campo del Padova.
RISULTATI 30 ª GIORNATA
Ascoli-Lecco 4-1, Bari-Sampdoria 0-1, Brescia-Catanzaro 1-1, Cittadella-Modena 1-1, Como-Pisa 3-1, FeralpisalòParma 1-2, Palermo-Venezia 0-3, Reggiana-Spezia 0-0, Südtirol-Cremonese 3-0, Ternana-Cosenza 1-0.
CLASSIFICA Parma 65
40 Brescia 39 Südtirol 38 Cittadella 38 Pisa 37 Reggiana 37 Modena 37 Cosenza 34 Bari 34 Ternana 32 Ascoli 31 Spezia 31 Feralpisalò 27 Lecco 21 * penalizzata di 2 punti
49
49
31 ª GIORNATA (1-4 h 15)
Como-Südtirol, Cosenza-Brescia, Cremonese-Feralpisalò (h 18), Lecco-Cittadella, Modena-Bari (h 12.30), Parma-Catanzaro, Pisa-Palermo, Sampdoria-Ternana (h 20.30), SpeziaAscoli, Venezia-Reggiana.
CALENDARIO GRIGIOROSSO
I prossimi match dei grigiorossi: 32ª Bari-Cremonese (venerdì 5-4 h 20.30), 33ª Cremonese-Ternana (sabato 13-4 h 14), 34ª Catanzaro-Cremonese (sabato 20-4 h 16.15), 35ª Venezia-Cremonese (venerdì 26-4 h 20.30), 36ª Cremonese-Pisa (mercoledì 1-5 h 12.30).
PRIMAVERA 2
Grazie al successo per 3-2 sul Como (reti di Gabbiani, Pessolani e Faye), la promozione dei grigiorossi è sempre più vicina e potrà arrivare, dopo la sosta, già a Parma il 30 marzo.
SERIE D
Il Crema cerca l’impresa sul campo della Varesina
Malgrado la sconfitta con il Piacenza (0-1), il Crema è apparso in salute e domani cerca l’impresa sul campo della Varesina.
CLASSIFICA (31ª giornata): Piacenza 60; Caldiero Terme 58; Varesina* 57; Arconatese 56; Pro Palazzolo* 54; Desenzano 53; Brusaporto 49; Villa Valle 45; F. Caratese 44; Casatese 43; Clivense 40; Caravaggio 39; Ciserano 41; Club Milano 38; Real Calepina, Castellanzese 34; Legnano 29; Crema , Tritium 27; Ponte San Pietro 18. *Una partita in meno.
VOLPI 20 Sabato 23 Marzo 2024
(32ª giornata) Mantova 77 Padova 66 L.R. Vicenza 57 Triestina* 53 Legnago Salus 51 Atalanta Under 23 50 Giana Erminio 43 Trento 42 Lumezzane 42 Pro Patria 42 AlbinoLeffe 41 Renate 40 Vir tus Verona 40 Pro Vercelli 40 Arzignano 36 Pergolettese 36 Novara 34 Fiorenzuola 31 Pro Sesto 26 Alessandria* (-3) 18
CLASSIFICA
Arini in campo a Caravaggio
Venezia
Cremonese
Como
Palermo
57
56
55
Catanzaro
Sampdoria
I tifosi grigiorossi presenti a Bolzano (foto
» basket serie a
L e sconfitte con Pistoia e Treviso hanno acuito la crisi dei biancoblu, apparsi poco grintosi proprio nel momento topico della stagione. Serve un sussulto già dal match contro Venezia
La Vanoli deve soprattutto ritrovare se stessa
FABIO
Sembrava troppo bello per essere vero. Il sorprendente cammino nel girone d’andata aveva illuso un po’ tutti, anche se per onestà intellettuale, coach Cavina non si è mai fidato de ll’ottima posizione in classifica. Ed infatti, complice un po’ di sfortuna, la Vanoli è incappata un periodo nero, con sei sconfitte in sette giornate. Per fortuna, il fieno messo in cascina prima di Natale, consente ai biancoblu di vantare ancora quattro punti sulla penultima, ma serve assolutamente un ultimo sforzo per conquistare la salvezza, traguardo affatto scontato ad ini-
Trapani* 48
Torino 38
Cantù 38
Rieti 34
Urania Milano 28
Ferraroni JuVi Cr 26
Treviglio* 22
Vigevano 20
Luiss Roma 18
Agrigento 12
Casale Monferrato 12
Latina 10
FASE A OROLOGIO: Fortitudo-JuVi 93-72, JuVi-Cento 76-82, Chiusi-JuVi 70-71, JuVi-Cividale 72-86, UdineJuVi 86-68 , JuVi-Rimini (25-3 h 20.30), Forlì-JuVi (30-3 h 20), JuVi-Nardò (64 h 20.30), Verona-JuVi (14-4 h 18), JuVi-Piacenza (21-4 h 18).
zio stagione. Purtroppo il calendario non sorride alla Vanoli, ma a questo punto del campionato tutte le partite sono difficili e l’imperativo è cercare di fa re punti contro chiunque. A par tire dal match di domani pomeriggio al PalaRadi contro l’ Umana Reyer Venezia di coach Neven Spahija, reduce dal successo contr o Milano. Davvero un brutto cliente per chi deve stoppare una crisi di risultati, ma l’exploit di Pesaro con la Virtus Bologna (del resto riuscito anche alla Vanoli), dev e dare coraggio ai
biancoblu. «È giunto il momento - ha affermato ieri coach Cavina presso Auricchio Spa, partner anche in questa stagione della Vanoli - di prendersi la nostre responsabilità in questo finale di stagione. Come differenza canestri saremmo quinti, lo dico solo per conf ermare che la strada è giusta e ultimamente ci sono mancati solo dei d ettagli. Domenica affrontiamo una squadra ambiziosa, ma dovremo concentraci solo su noi stessi. Non mi è mai piaciuto cambiare in corsa,
ma era giunto il momento di modificare qualcosa, si è visto subito a Treviso. Davis ci dà più consistenza e ci permette di avere un giocatore al quale affidare i possessi decisivi. Inoltre, i nostri lunghi sono in netto miglioramento. Siamo in una zona “calda”
SERIE A2
come era preventivabile, ma la strada tecnico-tattica è quella giusta, magari con la testa un po più sgombra». In settimana Zegarowski ha lasciato Cremona ed ha firmato un contratto fino al termine della stagione con gli israeliani dell’Ironi Ness Ziona.
Una JuVi rinfrancata ci prova con Rimini
ALEXANDRO EVERET
La Ferraroni JuVi è tornata finalmente a sorridere. Dopo sei dolorose sconfitte consecutive, gli oroamaranto si sono imposti a Chiusi nel recupero di campionato, che ha premiato la voglia di vincere juvina, mai venuta meno. A rendere ancora più gioiosa la vittoria è l’apporto decisivo di Tekele Cotton, che ha piazzato la giocata vincente nel concitato finale punto a punto, dopo una match intenso e combattuto. Finalmente l’americano, fin qui nel complesso deludente a causa anche di
problemi fisici, ha tirato fuori gli artigli al momento giusto. La vittoria riapre prospettive intriganti per la JuVi, che ora attende con molta curiosità il posticipo di lunedì alle 20.30 al
RISULTATI 23 ª GIORNATA
Brindisi-Trento 89-82, Napoli-Pistoia 93-95, Pesaro-Virtus Bologna 87-86, Reggio Emilia-Varese 113-80, Sassari-Brescia 106-101, Scafati-Tortona 94-91, Treviso-Vanoli Cremona 7871, Venezia-Milano 78-72.
CLASSIFICA
Brescia 34
Venezia 32
Virtus Bo 32 Milano 30
Reggio Emilia 26 Pistoia 24
Napoli 24
Tortona 22
PalaRadi contro la Riviera Banca Rimini di Sandro Dell’Agnello (7ª nel girone rosso), per prolungare il momento positivo e cercare di recuperare posizioni in classifica. Coach Bechi, sempre razionale, aveva sottolineato ultimamente che i risultati non stavano arrivando, ma che lo spirito era quello giusto ed aveva ragione, perché la trasferta di Chiusi lo ha dimostrato. Ora però c’è una fase a orologio da chiudere in bellezza: Vinnie Shahid è il leader designato, ma Cotton deve essere la sua degna spalla per continuare a coltivare il sogno playoff.
Sassari 22
Scafati 22
Trento 22
Vanoli Cr 18
Varese 18
Treviso 16
Pesaro 14
Brindisi 12
24 ª GIORNATA (24-3)
Brescia-Virtus Bologna, Milano-Napoli, Pesaro-Reggio Emilia, PistoiaTreviso, Scafati-Brindisi, Tortona-Varese, Trento-Sassari, Vanoli Cremona-Venezia (h 16.30).
Serie B: Logiman con il fanalino per guadagnare posti in classifica
Dopo la sosta per la final four di Coppa Italia (vinta dalla Fabo Herons Montecatini, mentre in A2 ha trionfato la Unieuro Forlì), la Logiman Crema è impegnata stasera alle 21 al PalaCremonesi nel match casalingo con la Paperdi Caserta, malinconicamente ultima in classifica. Una buona occasione per incamerare due punti e guadagnare posizioni in classifica. CLASSIFICA (28ª giornata): Pielle Livorno 46; Libertas Livorno*, Fabo Herons Montecatini 4 2; Gema Montecatini 32; Avellino, Piombino 30; Sant’Antimo*, Legnano, Brianza, Logiman Crema 28; Fiorenzuola, Piacenza 26; Omegna, Cassino 24 ; Desio 22; Rieti 18; Salerno (-3) 15; Caserta 8. *Una partita in mano.
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21 Sabato 23 Marzo 2024 Sport
VARESI
Corey Davis all’esordio a Treviso, a lato un pensieroso coach Cavina
Cotton in azione a Chiusi
GIRONE VERDE
CLASSIFICA
SCONFITTE NEGLI ULTIMI 7 TURNI
6 LE
» volley serie a1
Dopo aver ribaltato la stagione con Pintus, le rosa puntano ad una clamorosa qualificazione alla post season: devono vincere almeno 3-1 in Piemonte e sperare nelle sconfitte delle altre
Patti Chieri, la Vbc va all’assalto dei playoff
FABIO VARESI
Dall’incubo retrocessione al sogno playoff in meno di tre mesi. È quanto accaduto alla Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che il 26 dicembre ha esonerato Musso con soli 9 punti in classifica e che dopo la sconfitta con Bergamo, è scivolata al penultimo posto. Oltretutto, sotto 2-0 a Trento, la situazione sembrava compromessa, ma proprio in quel momento le ragazze in rosa hanno reagito e stimolate da Pintus, non si sono più fermate. Il successo contro la Megabox Ondulati Savio Vallefoglia dell’ex tecnico Pistola fotografa alla perfezione l’attuale valore delle casalasche, trascinate dalle solite Smarzek (26 punti) e Lee (21), senza dimenticare l’ottima prova del libero De Bortoli, premiata come mvp grazie al 71% di ricezione positiva e a tante difese fondamentali. Un successo che permette alla Vbc (che ha salutato Breana Edwards) di giocar-
si clamorosamente l’accesso ai playoff. Per ottenerlo, servirà una vittoria da tre punti sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri, reduce dal tr ionfo in C ev Cup, ma che non ha
9ª GIORNATA (24-3 h 17)
Esperia Cremona-Busto Arsizio (23-3 h 17), MacerataMessina, Mondovì-Perugia, Montecchio-Como, San Giovanni in M.-Talmassons.
Ormai è tutto scritto per le due cremonesi di A2. La Trasporti Bressan Offanengo ha celebrato la salvezza già conquistata con il netto successo per 3-0 sulla Nuvoli Altafratte Padova, che all’andata aveva sgambettato le neroverdi. Si tratta della quinta vittoria consecutiva, ottenuta giocando bene e in un clima di festa. Offanengo ormai gioca sul velluto e domani sarà impegnata ancora al PalaCoim contro Soverato. Salvezza senza entusiasmo, invece, per la CremonaUfficio Esperia, sconfitta anche da Perugia che vincendo 3-0 al PalaRadi, ha conquistato la matemati-
L’esultanza della Vbc contro Vallefoglia (foto Gabriele Sturaro/L3
RISULTATI 25 ª GIORNATA
Casalmaggiore-Vallefoglia 3-1, ConeglianoPinerolo 3-0, Cuneo-Chieri 0-3, Milano-Firenze 3-1, Novara-Bergamo 3-0, Scandicci-Roma 3-0, Trento-Busto Arsizio 3-1.
CLASSIFICA
26 ª GIORNATA (24-3 h 17)
Bergamo-Scandicci, Busto Arsizio-Conegliano, Chieri-Casalmaggiore, Firenze-Cuneo, Pinerolo-Trento, Roma-Novara, Vallefoglia-Milano. Recupero: Trento-Bergamo 1-3.
più nulla da chiedere alla regular season, che terminerà sicuramente al quinto posto. Ciò non significa che le piemontesi di Bregoli saranno arrendevoli, ma le motivazioni potreb-
bero fare la differenza. Poi servirà la sconfitta senza punti di Vallefoglia con Milano (finalista di Champions con Conegliano) o di Roma con Novara. Insomma, tutto è possibile...
ca promozione in A1. Le gialloblu hanno lottato soprattutto nel primo set, per poi cedere all’evidente superiorità delle umbre. L’Esperia ha ormai visto sfumare l’obiettivo dei playoff, complice anche la grave perdita per infortunio di Turlà. Non dimentichiamo, però, che le cremonesi erano partite con l’obiettivo della salvezza, centrata con grandissimo anticipo e poi hanno iniziato ad accarezzare il sogno della post season. Pazienza, sarà per la prossima stagione. Intanto, oggi al PalaRadi arrivano le giovani di Busto Arsizio.
Alexandro Everet
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8ª GIORNATA (17-3 h
Bologna-Lecco, Costa Volpino-Brescia, MelendugnoPadova, Olbia-Pescara, Trasporti Bressan OffanengoSoverato.
CICLISMO SU PISTA
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Nel velodromo di Rio de Janeiro sono in svolgimento i Mondiali di paraciclismo su pista, tappa fondamentale in vista dei Giochi di Parigi. Vittoria nel Team Sprint dei tandem azzurri formati da Chiara Colombo e dalla cremonese Elena Bissolati (atleta normodotata) e dalla coppia Federico Maroni-Francesco Ceci. Poca gloria, invece, per la giovane Italia nella seconda prova della Tissot Uci Nations Cup su pista ad Hong Kong. Nell’inseguimento a squadre, Niccolò Galli e Francesco Lamon (Arvedi Cycling), Boscaro e Giaimi hanno chiuso al settimo posto, cedendo alla Germania. La cremasca Miriam Vece è stata eliminata negli ottavi della velocità e ha concluso al 12º posto nel keirin. Infine, Michele Scartezzini (Arvedi Cycling) si è piazzato 8º nell’eliminazione e 14º nella Madison con il giovanissimo Juan David Sierra, mentre Lamon ha chiuso 13º l’Omnium. La terza e ultima prova è in programma fra un mese a Milton in Canada.
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SERIE A2
PERUGIA 69 Future Busto Arsizio 62 Messina 59 Talmassons 53 Macerata 52 Como 46 Esperia Cremona 45 San Giovanni in M. 44 Mondovì 40 Montecchio 35
POOL PROMOZIONE Esperia e Offanengo senza più obiettivi Offanengo 42 Brescia 39 Lecco 35 Melendugno 31 Bologna 28 Olbia 27 Costa Volpino 20 Soverato 20 Padova 17
1
Pescara
17)
POOL SALVEZZA 22 Sport Sabato 23 Marzo 2024 Conegliano 72 Scandicci 61 Milano 60 Novara 56 Chieri 45 Pinerolo 34 Vallefoglia 34 Roma 34 Casalmaggiore 31 Firenze 27 Busto Arsizio 24 Cuneo 18 Bergamo 18 Trento 11
» canottaggio
Nuovo appuntamento nel weekend a Piediluco dopo le belle prestazioni nel 1º Meeting nazionale di Bissolati, Baldesio e Flora. Arrigoni: «Bello vedere tanti cremonesi convocati»
Importanti verifiche nel 38º Memorial d’Aloja
La stagione remiera entra nel vivo e dopo aver archiviato il 1º Meeting Nazionale, sempre a Piediluco è tempo del 38º Memorial d’Aloja. Nelle regate dello scorso weekend, la Bissolati è tornata a casa con ben 6 medaglie, tra le quali spiccano i successi di Elena Sali nel singolo Under 23 pesi leggeri (quarta assoluta) e nel doppio con Alice Ramella (Canottieri Santo Stefano al Mare). Oro anche per l’azzurro Giacomo Gentili, bissolatino delle Fiamme Gialle, che in coppia con Andrea Panizza ha vinto il
RIUNIONE DI PUGILATO
doppio Senior. Argenti per Susanna Pedrola nel singolo Under 23 e per Marcello Balconi nel quattro di coppia Under 17. Gentili, Pedrola e Sali sono in gara da oggi nel d’Aloja. Un oro, due argenti e due
Esposito e la boxe vincono al PalaCava
Alimenta buone speranze
l’inizio del campionato di Promozione per le nostre bocciofile. Nella prima categoria derby a Capergnanica e successo del Flora per 4-1. La terna rivierasca Massarini-Bocchio-Visconti si aggiudica il primo set (81), ma viene sconfitta nel secondo dai capergnanichesi. Senza vincitori l’individuale tra Gianni Venturelli e Luca Domaneschi: 8-4, 6-8. La coppia BocchioDomaneschi vince il primo set (8-2), ma va ko nel se-
bronzi è il bottino della Baldesio, che ha trionfato con il doppio Under 17 di Andrea Politi e Matteo Miglioli. Argento per Stefan Buduca e Giovanni Sasso nell’otto di Monate e per Maria Sole Perugi-
Il peso welter Nicholas Esposito ha confermato di essere già in forma nel match vinto contro Mirko Marchetti, inserito nell’Esposito Boxing Night Vol. III in un PalaCava esaurito. Successo netto ai punti al termine di 8 riprese, con in palio punti importanti
no nel doppio Under 23 pesi leggeri, che vale la convocazione per il D’Aloja. Oro per il Flora nel quattro di coppia Under 19 di Riccardo Bendusi e Mattia Mari con Daniele Mari (Cernobbio) e Giacomo Battistella (Timavo). «È stato un buon primo meeting - commenta il tecnico federale Gigi Arrigoni - per la numerosa partecipazione di atleti e società e malgrado qualche problema logistico. Il tutto dimostra il periodo proficuo del canottaggio. Il bel tempo ha permesso di vedere delle belle gare
anche grazie alle buone prestazioni di diversi equipaggi. Una sfida per raggiungere l’ambìta convocazione. Ottimi gli equipaggi cremonesi, sia nelle categorie giovanili, che nel Gruppo Olimpica. Peccato per l’assenza di Valentina Rodini, a causa di un’indisposizione. È una bella soddisfazione vedere un buon numero di vogatori cremonesi convocati per il Memorial d’Aloja». Nel weekend a Piediluco sono 28 le nazioni impegnate, oltre naturalmente al Gruppo Olimpico azzurro.
per il ranking, determinante per ambire a una chance internazionale. Una riunione che ha fatto segnare il sold out (600 paganti), a conferma che Cremona è pronta ad ospitare altri eventi pugilistici di valore, come un match per il titolo proprio di Esposito.
CANOA DI FONDO
Dal Bianco, Paliaga, Chiesa e Bentivoglio ori tricolori
A Sabaudia sono stati assegnati i titoli italiani di fondo sui 5000 metri. Si è trattato dell’esordio stagionale, che ha visto la partecipazione di ben 900 atleti. Sulle acque del lago di Paola, oro per Andrea Dal Bianco (in forza ai Carabinieri) nel K1 Assoluto. Il cremonese ha chiuso in 20’59”90, precedendo sul traguardo Alessandro Bonacina (Canottieri Lecco). Nel K4, l’ex bissolatino Dylan Paliaga, Giacomo Rossi, Nicolò Volo e Achille Spadacini (Fiamme Gialle) sono saliti sul gradino più alto del podio con il tempo di 18’34”30. Conferma importante per Giulia Bentivoglio e Cecilia Chiesa (Bissolati), oro nel K2 Under 23, all’esordio nella nuova categoria. Argenti per la Bissolati con Lorenzo Bardelli (K1 Ragazzi), che poi si è ripetuto nel K4 con Pietro Borsella, Antonio Brostianu e Martino Chiesa.
Flora, Astra e Baldesio sorridono in Promozione
condo. Diventa decisivo il successo di Massarini-Domaneschi (Caccialanza) su Fiorentini-Torresani per 8-6 e 8-4. Bene il Flora, molto male la Bissolati sconfitta dalla Tme Codognese per 8-0. Per i bissolatini pesanti sconfitte di Roberto Bassi e Guerrini-Zagheno-Comizzoli. Vanno un po’ meglio le cose (in termini di punteggio) per le coppie TiengoZagheno e Guerrini-Bassi,
entrambe sconfitte dai codognesi. Oggi al bocciodromo comunale la possibilità di riscatto per la Bissolati
nel derby contro il Flora. Mission impossible? In seconda categoria prova maiuscola dell’Astra (nella foto) che infligge un “cappotto” alla Suzzarese. Pratica subito chiusa con i successi di Francesco Botta nell’individuale ed in coppia con Generali e Cornacchia. Sugli scudi la terna FerrariCornacchia-Boselli, mentre Ferrari-Previdi chiudono la pratica. Oggi l’Astra ospita
Presezzo al bocciodromo comunale. Sorride la Baldesio a Carpenedolo con una prestazione di carattere. Un match dominato già con la terna Grazioli-Passeri-Priori che si aggiudica entrambi i set, mentre Morgan Lupi, dopo aver perso il primo set sul filo di lana, si aggiudica il secondo. Le coppie Grazioli-Passeri (Ripari) e Ghisleri (C. Lupi)-M. Lupi si aggiudicano entrambi i set
e la Baldesio vince per 7-1. Oggi la trasferta a Suzzara.
CIRCUITO PRESTIGE
Domani la 5ª tappa organizzata dalla Scandiccese. Il Flora sarà presente con Bocchio, Domaneschi, Massarini e Minoia.
MEMORIAL PAOLO GRASSI
Dopo due settimane di gara lunedì l’epilogo sulle corsie del bocciodromo comunale della gara regionale organizzata dalla bocciofila Le Querce in collaborazione con la Bissolati e il Flora. Massimo Malfatto
23 Sabato 23 Marzo 2024 Sport
BOCCE
Elena Sali premiata dal presidente Abbagnale (foto canottaggio.org/Luca Pagliaricci)
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24 Sabato 23 Marzo 2024