PICCOLO
il punto, la virgola e anche i due punti.
IL
CREMONA
www.issuu.com/ilpiccolocremona Anno 3 • n. 16 • sabato 27 aprile 2019
Settimanale di informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico
Periodico • € 0,02 copia omaggio
Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: Kairos adv srl, via Madoglio 11- Bonemerse (CR)• Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 328 0493888 - fax 0372 597860 • Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Direzione e redazione: via S. Bernardo 37, Cremona - tel. 0372 435474 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • Pubblicità: Kairos adv srl • 0372 435474 • 335 208695 kairosadvsrl@gmail.com
La norma che prevede il 50% dei votanti in caso di lista unica potrebbe creare grossi problemi alle elezioni
Raineri a pagina 7
il boom dei residenti all’estero e i comuni a rischio commissario politica
inaugurati in settimana i primi atm: saranno 2 54 nel 201 9
carlo malvezzi: a cremona servono idee, non ideologia Raineri alle pagine 4-5
salute
esercizio moderato per stare in forma
Fornasari a pagina 6
in via rosario
muore 65enne travolto dal treno basket
il piano
Articolo a pagina 3
Varesi a pagina 23
Vanoli, sorpassa la Fiat per restare in lizza per il secondo posto
Articolo a pagina 9
poste, il riscatto dei piccoli paesi uffici aperti e nuovi bancomat calcio
atletica
Volpi a pagina 25
Desalu in Giappone per conquistare il pass per i Mondiali
Battendo il Foggia la Cremo può realizzare il sogno playoff f at e m i cap i r e . . . Meglio l’indignazione che la punizione: la prima porta consensi, la seconda solo quel poco che dura l’effetto. E così alle tifoserie è concesso di tutto, dalla curva che urla “devi morire” al tifoso avversario con l’infarto (desiderio esaudito) alla bellissima gita milanese della Liberazione dei tifosi laziali. Il loro striscione ha fatto il giro di giornali, tv e social: anche qui risultato ottenuto, al solo prezzo di una gita in centro, e poi allo stadio solito campionario di buuuh razzisti contro i milanisti di colore e sventolio di banane, che sarebbero state gettate in campo nel caso la partita avesse preso una brutta piega. Già, perché in ogni caso a pagare non sono loro, ma la società sportiva. Si chiama responsabilità oggettiva. E’ come se il conto di tutti i danni fatti nei cortei politici alla fine fosse spedito al partito di riferimento. Il che, ovviamente, non accadrà mai.
Vanni Raineri
Articolo a pagina 27
c a s a l m a g g i o r e
bongiovanni il sindaco social tenta il bis
inquadra il QR CODE e leggi su smartphone e tablet la versione digitale e gratuita del giornale
Intervista a pagina 12
c u l t u r a
serenata sotto il balcone
“SguardoConCorde” e corso garibaldi e’ di nuovo in festa Articolo a pagina 21
lA
CRONACA
Sabato 27 Aprile 2019
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TRAGEDIA • Circolazione ferroviaria in tilt, ieri mattina, dopo il decesso di un cremonese al passaggio a livello di via Rosario
Travolto dal treno in corsa, muore un 65enne
L’uomo che ieri mattina ha perso la vita dopo essere stato travolto da un treno ha 65 anni e abitava a Cremona. L’incidente si è verificato al passaggio a livello tra via Brescia e via Rosario. Immediato l’intervento sul posto delle forze dell’ordine, dalla polizia locale agli agenti della Polfer, che già in mattinata hanno avviato i rilievi per ricostruire la vicenda. Non si esclude
nessuna ipotesi, neppure quella del suicidio. Dopo l’incidente, nel quale l’uomo di 65 anni è morto sul colpo, il passaggio a livello è stato chiuso dalla polizia, che ha delimitato l’area transennandola e presidiandola per diverse ore. L’episodio ha causato disagi a raffica alla linea ferroviaria, causando ritardi, cancellazioni e disservizi a catena. Per facilitare i
rilievi delle forze dell’ordine, l’autorità giudiziaria ha sospeso la circolazione dei treni sulla tratta Cremona-Olmeneta. Per favorire gli spostamenti dei pendolari, Trenord ha messo invece a disposizione un servizio di autobus sostitutivi tra le due stazioni. I disagi maggiori si sono registrati sulla linea Cremona-Brescia e sulla Cremona-Treviglio. Sulla prima, i treni
in partenza da Brescia e da Cremona hanno terminato e iniziato la corsa alla stazione di Olmeneta. Per quanto riguarda invece la Cremona-Treviglio, un convoglio - quello in programma alle 6:52 - è stato soppresso. In queste ore proseguiranno le indagini per fare luce su quanto avvenuto e per capire le cause che abbiano portato alla morte il 65enne di Cremona.
Il passaggio a livello presidiato dalla polizia dopo l’incidente
p o lit ic a
elezioni comunali: oggi ultimo giorno per presentare le liste. i movimenti dei gruppi politici e gli incontri pubblici Manca ormai un mese all’appuntamento elettorale e in settimana si sono registrate diverse iniziative, dopo che la scorsa era stata la squadra di Galimberti a presentare al completo le sue forze, vale a dire le 6 liste di appoggio alla ricandidatura del sindaco. 4 LISTE PER MALVEZZI La proposta politico-amministrativa del centrodestra sarà rappresentata da quattro liste, depositate tra ieri e oggi (termine ultimo): Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Viva CremonaMalvezzi Sindaco, e condivisa in tutto da dieci tra partiti e movimenti: oltre alle 4 liste citate, il centrodestra vede infatti il sostegno di Udc, Lombardia Ideale, Energie per l’Italia, Popolo della famiglia, Partito Pensionati e Movimento animalista.
FORZA ITALIA Sabato scorso a SpazioComune il commissario provinciale di Forza Italia per la provincia di Cremona Massimiliano Salini ha presentato l’elenco dei 32 componenti della lista, presenti all’incontro oltre al vice commissario Fi Gabriele Gallina e al referente Fi per la città di Cremona Gianmario Beluffi. Tra i nomi, spiccano Federico Fasani, i consiglieri uscenti Giorgio Everet e Alessio Zanardi e i presidenti di quartiere Maria Cristina Arata e Paolo Marcenaro. VIVA CREMONA Martedì al Rio Bar è toccato all’altra lista che sostiene Malvezzi. «Tutti - ha affermato la portavoce Maria Vittoria Ceraso - hanno condiviso la volontà di adottare un nuovo stile di proporsi: non intendiamo limitarci
ad essere cassa di risonanza di ciò che non è stato fatto o di cosa non è andato bene: vogliamo proporci ai cremonesi dimostrando di avere idee e progetti strategici e che rispondono alle sollecitazioni che tanti ci hanno manifestato». Con la Ceraso in lista anche gli ex assessori di Perri Jane Alquati e Irene Nicoletta De Bona oltre a Chiara Capelletti, già assessore provinciale e oggi funzionaria della Regione Lombardia. FRATELLI D’ITALIA Anche Fratelli d’Italia ha presentato giovedì la sua lista in appoggio a Malvezzi. Capolista è Marcello Ventura che ha affermato: «Dopo i primi 5 anni di esperienza amministrativa, ora siamo sufficientemente maturi per dare un effettivo contributo per tornare alla vittoria restituendo Cremona ai
cremonesi. Ci presentiamo alla città carichi di entusiasmo, consapevoli di poter fare un ottimo risultato per la voglia e la determinazione delle persone scelte per affermare e consolidare il nostro pensiero sempre più in crescita». MOVIMENTO 5 STELLE Il gruppo M5S Cremona, in occasione delle Comunali, organizza un incontro pubblico che si terà oggi alle ore 15 presso la Sala Cariatidi del Palazzo Cittanova. Sarà presente il candidato sindaco Luca Nolli che ontrodurrà l’incontro presentando poi i portavoce: Christian Di Feo, Eleonora Evi, Maria Lucia Manfredi, Alessandra Maiorino, Simona Nunzia Nocerino e Dario Violi. Tra gli argomenti trattati: il reddito di cittadinanza, Quota 100, la pensione di cittadinanza, la legge spazza
corrotti e il Codice Rosso. Ovviamente i portavoce risponderanno poi alle domande degli spettatori. CASAPOUND ITALIA Anche CasaPound Italia ha presentato una lista di 25 militanti in appoggio alla candidatura a sindaco di Diego Ratti, che ha spiegato: «Il nostro obbiettivo è l’ingresso al Consiglio Comunale dove potremo tutelare gli interessi dei cremonesi continuando la missione che abbiamo sempre perseguito in questi anni... Il nostro programma è basato sulla sicurezza, la lotta al degrado e al rilancio culturale, storico ed economico di una città ridotta all’ombra di se stessa. Una città che ha bisogno di una nuova classe dirigente, di volti nuovi per dimenticare al più presto chi l’ha amministrata in questi ultimi anni».
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» verso le elezioni VANNI RAINERI
SULL’INCENERITORE «IMPOSSIBILE CHIUDERLO NEL 2024, GALIMBERTI VENDENDO LGH AD A2A HA FATTO COME TOTO’ QUANDO VENDETTE LA FONTANA DI TREVI»
Malvezzi: bene i social, ma è meglio la stretta di mano
Quello della ricerca del candidato di centrodestra è stato un percorso decisamente tortuoso, ma che alla fine è riuscito a mantenere la coesione attorno al nome di Carlo Malvezzi. Malvezzi, c’è chi dice che dopo il ko regionale beffardo col record di voti (3852) lei si giochi molto. «Nel 2018 non ho perso, ottenendo un successo personale indiscutibile, con 1300 voti solo in città. Non fui eletto perché Forza Italia ottenne un basso consenso. Detto questo, non sono il tipo che si muove per calcoli in strada, nei negozi, nelle case e nelpersonali ma rispondo alle richieste le aziende». che mi sono state fatte: a chiedermi Il vento politico nazionale è favoredi candidarmi sono stati Berlusconi, vole, ma il rapporto con gli alleati Salvini e Meloni (oltre naturalmente problematico. Quanto incideranno i a molti cittadini cremonesi), e ho ridue fattori? tenuto di mettermi a disposizione». «Il confronto politico è normale Anche chi la critica non può fare a quando la coalizione è composita, ma meno di apprezzare la sua presenza i temi su cui troviamo convergenza sul territorio, un po’ come è sempre sono moltissimi: stiamo lavorando avvenuto per Torchio ad esempio, assieme con grande compattezza, e sia pur in campo avversono certo che i cremonesi, so. delusi dall’ultima esperien«Ho imparato a fare poza amministrativa, daranno litica da persone che si consistenza a questo desisono sempre spese par- CONSULTA STRANIERI derio di cambiamento con il tendo da un’idea reale di «Il modo migliore per voto all’unica forza in grado servizio al popolo. Ho creare ghetti. Votò di fare una proposta alterosservato chi era meglio meno del 7% degli nativa». di me mantenendo i pie- aventi diritto, a dimoIl contratto che gli alleati di per terra e un rapporle hanno fatto firmare è strazione che loro per to costante con la gente. oneroso? L’ho fatto da consigliere primi non ci credono» «Non mi è pesato per nulcomunale di minoranza la perché si tratta di contenel 2004, poi da vicesinnuti che il centrodestra sta daco quando ricevevo oltre mille perportando avanti ovunque anche a lisone all’anno, poi l’ho fatto da consivello regionale. Se avessi avuto congliere regionale su un territorio così flitti con la mia coscienza non l’avrei vasto. E continuo a farlo ora». firmato». Questo mentre oggi va di moda un Uno dei punti riguarda la chiusura approccio più social... della consulta stranieri. Ma non «Servono entrambi: la tecnologia pensa che possa servire avere un aiuta a tenere vivo un rapporto, ma a riferimento per facilitare l’integracostituirlo è la stretta di mano. La mia zione? campagna elettorale sarà totalmente «Questi organismi senza potere né
rappresentanza sono il modo migliore per creare ghetti. Per la consulta votò meno del 7% degli aventi diritto, a dimostrazione del fatto che sono loro per primi a non credere a questo strumento. Chi vuole essere attivo nella società può partecipare alla vita reale, e non artificiale di una sinistra che ha voluto imporre a tutta Italia un modello di integrazione che ha fallito completamente. Ci sono i comitati di quartiere, cui si può partecipare non come stranieri ma come cittadini. In caso contrario li si ghettizza, tanto è vero che hanno rifiutato quello che era uno strumento di demagogia». Lei insiste spesso sul rilancio economico della città. Ma cosa può fare un comune? «Può fare molto perché non parlo di investimenti pubblici che oggi scarseggiano. Può attivare rapporti di collaborazione e infondere quell’entusiasmo che ritrovo ogniqualvolta varco la soglia di un’azienda. Oggi il Comune è gestito come una Onlus mentre va gestito come un’azienda nel senso più nobile del termine, con obiettivi concreti di crescita economica, un’assistenza che non sia assistenzialismo, percorsi formativi per giovani, sicurezza per famiglie e anziani». La maggioranza ha bocciato senza appello la strada sud, voi la rilan-
ciate. «Questo è uno degli apici della deriva ideologica di questa amministrazione. Noi (la giunta Perri, ndr) inserimmo la sua previsione dopo uno studio approfondito sui flussi di traffico e interviste agli utilizzatori. Via Giordano registra oltre 20mila passaggi al giorno ed è di fatto già oggi una tangenziale, snaturando la sua funzione originaria. Da qui il progetto della Strada Sud, che ha ottenuto anche una valutazione positiva della Sovrintendenza. Non è quindi un intervento devastante, ma collega 5 pezzi di strada esistenti dando una risposta concreta al problema. Noi siamo per affrontarli, i problemi, non bypassarli. In risposta alla richiesta di referendum da parte di 3mila persone, noi che crediamo nella partecipazione reale alla vita democratica, lo faremo, aprendo con la città un confronto reale
Sabato 27 Aprile 2019
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sulla maggioranza uscente «a una giunta in cui nessuno ha una partita iva non si puo’ chiedere il rilancio economico. Nessuno di loro si e’ mai guadagnato il pane aprendo un’attivita’» sul progetto e sul futuro di Cremona. Non abbiamo paura dell’esito». Un tema che ha rilanciato è la navigazione sul Po, ma sappiamo come la mancata regimentazione delle acque la renda problematica. «Il fiume è malato, ed è una risorsa che altri paesi europei hanno saputo gestire in modo efficiente. Io voglio che il tema del Po come autostrada naturale d’acqua torni a pieno titolo nell’agenda regionale e nazionale anche perché ci sono fondi europei che possono coprire il 50% del costo delle opere per renderlo navigabile. Occorrono volontà politica, visione e coraggio. Io l i
ho». «Per una sorta di parallelo con la «Cremona – prosegue Malvezzi Galleria Sordi a Roma. Mi piace l’i– ha anche bisogno di una buona dea perché rappresenterebbe angestione del quotidiano: si pensi che il gusto delle cose belle e buoche abbiamo riempito le case di ne che piacevano a lui». pattumiere e fino a mezzogiorno Certo togliere l’intitolazione al 25 aprile proprio ora... abbiamo i rifiuti in strada. Oggi le «Io voglio guardare avanti, non soluzioni banali non funzionano indietro». più, serve coraggio per soluzioni A proposito di Tognazzi, e il cinuove. Cremona deve avere un renema di via Verdi? spiro più grande, accettare sfide «E’ di proprietà privapiù coraggiose, serve ta, il che non impedisce gente con idee e voglia. Da una giunta in cui un’interlocuzione per rilanciarla. Io ci vedrei nessuno ha una partita bene una piazzetta coIva non si può chiedere STRADA SUD perta in cui coesistano il rilancio economico: «Via Giordano, con più attività che si afnessuno di loro si è do- oltre 20mila passagvuto guadagnare il pa- gi auto al giorno, già faccino magari su una ne aprendo un’attività, bella fontana: insomoggi è una tangenziale. con tutto il rispetto per ma, serve ricreare un le professioni anche Faremo il referendum, contesto favorevole al vivere bene». importanti che rico- non temiamo l’esito» E per vivere bene il prono». centro è proprio neTra le sue proposte anche il rilancio della Galleria. cessario riportarci le auto? «In centro abbiamo un punto ag«Il centrosinistra ha esteso in modo sconsiderato le limitazioni al gregativo che funziona: piazza traffico, e se dovessero rivincere della Pace. Dobbiamo moltiplicare questi luoghi caratterizzandoli, (ipotesi che considero improbabirendendoli attrattivi per fasce le) vorrebbero estenderle ulteriordiverse della popolazione. La mente, senza dotare la città di serGalleria è il nucleo centrale, vizi adeguati. Solo il 5% dei cittaricordiamo tutti com’era 30 dini usa i mezzi pubblici, che sono anni fa: dobbiamo investire obsoleti e non arrivano nel cuore della città. Il risultato è che in cenper riportarla com’era allora. tro sono transitati 30mila mezzi in E’ una struttura privata ma meno in un anno, e i passaggi pecon coraggio si possono donali sono calati dell’1,5% (9mimuovere investimenti. Immagino un luogo pulito, la). Con questo turnover di apertuvivibile anche in inverno, re e chiusure di negozi, dobbiamo dove le persone possano interrogarci del perché la formula sia fallita. Perché anche qui è stato trascorrere momenti piausato il metodo della ideologia. cevoli, tra un caffé e un liServe un corridoio per collegare via bro. So che è un progetto Manzoni a via Marconi per non alambizioso, ma noi lo sialungare i percorsi, e quindi inquimo». nare, ed evitare il disorientamento Pare voglia cambiarle anche dei cittadini di fronte ai varchi». nome: Galleria Tognazzi e non Ha parlato di mezzi pubblici obpiù XXV aprile.
soleti. Abbiamo chiesto a Galimberti come mai a Cremona siano stati acquistati bus diesel mentre nelle città vicine sono arrivati mezzi a metano o elettrici. Ha risposto che dipendeva dal bando, che va cambiato. «Km l’ha venduta lui: il comune aveva una partecipazione. Ma il tema è sul tipo di città che vogliamo. Credo che il trasporto pubblico cittadino vada semplificato nelle tratte, fatto con mezzi elettrici di dimensioni ridotte che portano la gente nel cuore della città, con una frequenza rapida e abbonamenti a buon mercato. Oggi i mezzi in alcune strade non transitano più, e paradossalmente ci sono “elefanti” che circolano in vicoli stretti creando intasamento e rallentando il traffico. Tutto il tema va ripensato». Un tema caro a Malvezzi è quello dei contenitori urbani. «Questi immobili vanno restituiti alla città, come il vecchio ospedale e altri oggi fermi. Si tratta di immobili di grandi dimensioni il cui acquisto e ristrutturazione non erano economici, per questo non partimmo con la giunta Perri. Il criterio è la concessione a lungo termine, in modo che l’operatore non sia costretto ad investire subito sull’acquisto, ma si ragiona con lui. La priorità è restituirli alla collettività». Per l’ex Manfredini ha proposto nel frattempo un parcheggio temporaneo. «Quello dell’aumento dei parcheggi è un altro tema, finalizzato anche all’abbassamento del prezzo orario. La nostra filosofia è completamente diversa rispetto alla semplice gestione quotidiana. La sistemazione della piazzetta Coppetti di via Goito è un affronto a un uomo che si è distinto per la ricer-
ca della bellezza: è una spianata di ghiaia aberrante di stampo sovietico; noi vorremmo realizzare un parcheggio con rotazione a pianterreno e una piazza rialzata con punto ristoro ed esposizione stabile delle opere di Coppetti». Sempre il sindaco annuncia la chiusura dell’inceneritore nel 2024. «Impossibile. Galimberti ha fatto come Totò quando vendette la fontana di Trevi. Ha venduto la maggioranza di Lgh a A2a abbassando la quota di proprietà dal 30% al 15%: chi ha acquistato quell’impianto l’ha pagato per il valore reale ma anche per la prospettiva di business collegata. Se hai il 15% come puoi incidere sulla scelta di soggetti che hanno come scopo generare business? E’ una promessa senza vergogna, siamo al teatro dell’assurdo. Noi chiediamo che l’inceneritore sia fatto funzionare bene, con sistemi all’avanguardia per garantire il rispetto dell’ambiente. Poi quell’impianto è collegato al teleriscaldamento, quindi se cambiassimo fonte di approvvigionamento dovremmo realizzare una centrale a turbogas o a biomasse, con un megaintervento a spese dei cittadini, costretti a pagare una bolletta maggiorata del 30%». Sta di fatto che il nostro è un inceneritore ormai di vecchia concezione. «Esiste uno studio commissionato da Comune, Regione e Arpa in cui si scandagliano dieci possibili scenari. E’ emerso che quelli che garantivano un maggiore equilibrio economico e ambientale con scadenza 2024 erano il revamping e l’abbattimento per farne uno più potente. Le scelte vanno fatte e la politica deve assumersi le responsabilità, senza che prevalga l’ideologia».
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Cronaca
Sabato 27 Aprile 2019
SALUTE • Intervista al dottor Luigi Mancini: «Correre una volta la settimana può esere addirittura dannoso»
Esercizio? Moderato ma con continuità benedetta fornasari
«Secondo me quelli che vanno a correre hanno il divano scomodo». Questo meme (nel gergo di internet indica un contenuto divertente diffuso sul web, che può essere una frase, una immagine o un video) divenuto virale soprattutto grazie al social network Facebook, prende di mira, in modo ironico, coloro che allo sforzo fisico e al sudore preferiscono la comodità del sofà. Se praticare sport può risultare troppo impegnativo in termini di tempo, energie e denaro, una ottima e valida alternativa è l’allenamento giornaliero, quello che non si fa in palestra, nelle strutture sportive o sui campi da gioco, ma che consente comunque di bruciare le calorie, tonificare i muscoli e allenare il sistema cardiaco e respiratorio: è sufficiente prendere le scale, anziché l’ascensore, camminare oppure andare in bicicletta invece di spostarsi con l’auto. Lo ha recentemente consigliato anche il governatore del Veneto Luca Zaia, il quale ha proposto una norma che imponga di collocare dei cartelli negli ascensori per invitare a usare le scale. L’idea del presidente Zaia è in linea con le prescrizioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che raccomanda, infatti, di praticare quotidianamente almeno trenta minuti di attività fisica moderata per migliorare il proprio stato di salute, al fine di prevenire o attenuare le principali patologie cronico-degenerative (malattie cardiovascolari, respiratorie, osteoarticolari, diabete, obesità e depressione). Abbiamo approfondito l’argomento con il dottor Luigi Mancini, specialista in Medicina dello Sport, Direttore sanitario e responsabile del servizio di medicina dello sport di Holis Medical Center di Cremona. Quali sono i consigli per mantenersi in forma, senza necessariamente praticare attività sportiva? «L’attività lieve, per intenderci quella che consente di parlare tranquillamente, e quella moderata, che invece consente di tenere una conversazione ma con difficoltà, sono entrambe benefiche per la salute, mentre l’attività intensa è sempre potenzialmente nociva, in quanto usurante per l’organismo. L’attività lieve/ moderata, come il camminare e il salire e scendere le scale, è praticabile
quotidianamente e a col’organismo modifica le sto zero dalla maggioransue caratteristiche, adatza della popolazione. Si tandosi al segnale dato, tratta di attività semplici prima di tutto in ragione e soprattutto frequenti in della sua frequenza: angrado di generare fenodare a correre a piedi o in meni adattativi nell’orgabicicletta una volta alla nismo in base alle settimana è del tutto sollecitazioni riceinutile, se non advute. In pratica, dirittura dannopiù sottoponiaso, se negli altri mo il nostro orsei giorni non ganismo ad una I minuti di attività pratichiamo atfisica al giorno determinata attività fisica». tività, più lo “coQuali sono i beconsigliabili stringiamo” ad nefici derivanti abituarsi ad essa, sia da una attività fisica in senso positivo (es. una non intensa? corretta alimentazione o «I principali adattamenti un’adeguata attività fisipositivi sono rappresenca), sia in senso negativo tati dalla ottimizzazione (es. una dipendenza da della risposta cardiovafarmaci, droghe o aliscolare, dalla migliore camenti). Sottolineo che pacità di utilizzo del glu-
L’ESPERTO A fianco il dottor Luigi Mancini, specialista in Medicina dello Sport, Direttore sanitario e responsabile del servizio di medicina dello sport di Holis Medical Center di Cremona
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cosio, vale a dire un metabolismo più efficiente, e soprattutto da una migliore capacità di sopportare le condizioni di stress, grazie a una maggiore produzione di un gruppo di sostanze chiamate endorfine che, per esempio, intervengono nel tono dell’umore, nella qualità
del sonno e nel funzionamento del sistema digerente. Desidero però precisare che non c’è alcuna attività fisica, per quanto frequente, che possa sostituirsi ad una corretta alimentazione. Per estremizzare questo concetto, dovendo per forza scegliere, è preferibile un tipo
sedentario che si alimenta in modo ottimale piuttosto del tipo sportivo che, in virtù di ciò, pensa di potersi permettere qualsiasi tipo di vizio gastronomico. Ovviamente l’ideale sarebbe nutrirsi in modo corretto e muoversi in modo adeguato. A tal riguardo, sono favorevole a tutte le azioni finalizzate a promuovere la “cultura del benessere” a cui concorrono per esempio le manifestazioni a partecipazione collettiva, come le Camminate della salute o le gare podistiche, in quanto rappresentano un valido sistema per favorire lo sviluppo di una cultura della salute e di pratiche virtuose».
d a lla g i u n t a
approvato il progetto navigazione Approvato dalla Giunta il Progetto Navigazione 2019. Come spiegato dai proponenti, l’Assessore al Turismo Barbara Manfredini e l’Assessore al Territorio Andrea Virgilio, l’iniziativa, avviata nel 2015 grazie alla collaborazione tra imprenditori privati e istituzioni, è stata ulteriormente sviluppata nel 2017 nell’ambito delle iniziative previste dall’Accordo Territoriale Verso il Contratto di Fiume della Media Valle del Po, con la stipula del Protocollo d’Intesa Navigazione Fluviale 2017 - 2019 tra i Comuni di Cremona, Casalmaggiore, Gerre de’ Caprioli, San Daniele Po, Spinadesco, Stagno Lombardo, Camera di Commercio di Cremona e Associazione delle Canottieri, ai quali si sono aggiunti quest’anno l’Unione Lombarda dei Comuni centuriati di Bonemerse e Malagnino e il Comune di Villanova d’Arda. La realizzazione di una rete tra tutte le realtà interessate contribuisce infatti al consolidamento del servizio e alla sua promozione. L’offerta per il 2019 prevede l’utilizzo di due imbarcazioni: la motonave E. Mattei, imbarcazione storica costruita ai primi del ’900, omologata per il trasporto di 110 passeggeri, e il catamarano fluviale Corbara, omologato per il trasporto di 60 passeggeri. E’ prevista la possibilità di imbarcare a bordo delle unità navali le biciclette e organizzare navigazioni con destinazione Isola Serafini, Isola Giarola, Stagno Lombardo e rientro in bicicletta e viceversa.
Cronaca
COMUNE
PAESI UE
EXTRA UE
TOT.
ABITANTI
% res. estero
ACQUANEGRA
14
31
45
1.179
3,82%
AGNADELLO
26
15
41
3.866
1,06%
ANNICCO
27
173
200
2.045
9,78%
AZZANELLO
13
17
30
636
4,72%
BAGNOLO CREMASCO
27
47
74
4.877
1,52%
BONEMERSE
16
66
82
1.528
5,37%
BORDOLANO
17
16
33
605
5,45%
CALVATONE
21
59
80
1.200
6,67%
CAMISANO
12
107
119
1.266
9,40%
CAMPAGNOLA CREM.
0
6
6
672
0,89%
CAPERGNANICA
3
5
8
2.166
0,37%
CAPPELLA CANTONE
6
49
55
555
9,91%
CAPPELLA DE' PICENARDI
10
67
77
410
18,78%
CAPRALBA
20
91
111
2.313
4,80%
CASALBUTTANO ED UNITI
44
138
182
3.892
4,68%
CASALE CREMASCO VID.
23
44
67
1.852
3,62%
CASALETTO CEREDANO
6
1
7
1.165
0,60%
CASALETTO DI SOPRA
4
0
4
540
0,74%
CASALETTO VAPRIO
19
13
32
1.769
1,81%
CASALMAGGIORE
219
448
667
15.425
4,32%
CASALMORANO
8
134
142
1.618
8,78%
CASTEL GABBIANO
1
1
2
457
0,44%
CASTELDIDONE
3
63
66
565
11,68%
CASTELLEONE
98
280
378
9.472
3,99%
CASTELVERDE
23
164
187
5.685
3,29%
CASTELVISCONTI
0
6
6
284
2,11%
CELLA DATI
2
24
26
511
5,09%
CHIEVE
7
37
44
2.281
1,93%
CICOGNOLO
13
40
53
952
0,84%
CINGIA DE' BOTTI
27
103
130
1.232
10,55%
CORTE DE' CORTESI C .C.
19
110
129
1.075
12,00%
CORTE DE' FRATI
24
119
143
1.379
10,37%
CREDERA RUBBIANO
6
56
62
1.595
3,89%
CREMA
386
512
898
34.264
2,62%
CREMONA
1090
1413
2503
72.077
3,47%
CREMOSANO
8
2
10
1.760
0,57%
CROTTA D'ADDA
15
23
38
639
5,95%
CUMIGNANO S/N
2
24
26
450
5,78%
DEROVERE
2
15
17
303
5,61%
DOVERA
19
21
40
3.841
1,04%
FIESCO
8
18
26
1.192
2,18%
FORMIGARA
9
30
39
1.031
3,78%
GABBIONETA BINANUOVA
6
167
173
858
20,16%
GADESCO P. DELMONA
16
45
61
2.002
3,05%
GENIVOLTA
28
4
32
1.163
2,75%
GERRE DE' CAPRIOLI
7
11
18
1.341
1,34%
GOMBITO
6
81
87
634
13,72%
GRONTARDO
24
113
137
1.493
9,18%
GRUMELLO CREMONESE
12
112
124
1.772
7,00%
GUSSOLA
62
71
133
2.692
4,94%
ISOLA DOVARESE
12
60
72
1.174
6,13%
IZANO
31
54
85
1.976
4,30%
MADIGNANO
24
50
74
2.847
2,60%
MALAGNINO
11
99
110
1.722
6,39%
MARTIGNANA DI PO
32
66
98
2.042
4,80%
MONTE CREMASCO
23
11
34
2.329
1,46%
MONTODINE
4
43
47
2.498
1,88%
MOSCAZZANO
4
19
23
776
2,96%
MOTTA BALUFFI
37
285
322
897
35,90%
OFFANENGO
32
94
126
6.031
2,09%
OLMENETA
11
37
48
952
5,04%
OSTIANO
49
47
96
2.927
3,28%
PADERNO PONCHIELLI
11
127
138
1.420
9,72%
Sabato 27 Aprile 2019
7
POLITICA • In certi piccoli comuni sono centinaia. Il pericolo nel caso di una sola lista
Il boom dei residenti all’estero e l’incubo commissariamento
Un’immagine della grande emigrazione dalle nostre terre verso l’America
comuni più piccoli alle elezioni comunali si presenta una sola lista, ma in questo caso la legge C’è un dato che rischia di metprevede che, per essere considetere in discussione il corretto rate valide, le elezioni devono svolgimento delle elezioni amfare registrare un’affluenza alministrative in alcuni comuni meno del 50% degli aventi diritdella nostra Provincia, e riguarda to. In caso contrario arriva il il numero degli elettori residencommissario. ti all’estero. In totale sono oltre Prendiamo il caso di Motta Ba14mila, di cui 10mila extra Ue e luffi, che si prepara ad andare al 4mila europei. voto: a fronte di 897 abitanti (i Tale numero è andato gonfiandati sono del 1° gennaio 2018) ci dosi negli ultimi anni per un sono 322 residenti preciso motivo: si è all’estero (in questo registrata la corsa caso il dato è del 1° soprattutto dei digennaio 2019). Ciò scendenti degli anticomporta che per archi emigranti, che Gli avi emigranti rivare al 50%, oltre il soprattutto a fine Si tratta in gran parte 70% di chi vive effetOttocento si trasferi- dei discendenti di chi rono in Sud America emigrò a fine Ottocento tivamente a Motta dovrà votare per evidai nostri campi a e che oggi chiedono la tare il commissariacausa della grave cricittadinanza italiana e mento, dando per si dell’agricoltura, ad quindi europea scontato che i figli dei ottenere la cittadimigranti ben difficilnanza italiana, e mente torneranno quindi europea. nella terra dei loro avi per votaIn certi casi le cifre sono impresre. sionanti: nel Casalasco ci sono Non a caso, proprio a Torricella due Comuni dove il numero dedel Pizzo, quando si votò un pagli aventi diritto al voto residenio di anni fa, l’emergenza fu ben ti all’estero arriva a superare il conosciuta, e influì non pocco 35% degli effettivi residenti in sulla formazione di una seconda paese: si tratta di Torricella del lista per evitare un esito infauPizzo e Motta Baluffi. Nel primo sto. Si consideri che già di per sé comune il prossimo 26 maggio la presenza di una sola lista tennon si vota, nel secondo sì. Altri de ad abbassare l’affluenza, poicomuni si attestano attorno a ché i cittadini trovano poco utiquota 20%, e sono Cappella de’ le partecipare ad un voto segnaPicenardi, Gabbioneta Binanuoto in partenza. Non sarebbe mava, San Daniele Po e San Martino le che chi di dovere pensasse a del Lago. qualche soluzione, magari anche Perché un ampio numero di la messa in discussione della “stranieri” desta preoccupazioquota del 50% per certe realtà. ne? E’ presto detto. Spesso nei vanni raineri
PALAZZO PIGNANO
19
2
21
3.786
0,55%
PANDINO
50
41
91
9.035
1,01%
PERSICO DOSIMO
25
78
103
3.368
3,06%
PESCAROLO ED UNITI
15
110
125
1.521
8,22%
PESSINA CREMONESE
17
19
36
627
5,74%
PIADENA DRIZZONA
48
159
207
4.017
5,15%
PIANENGO
11
20
31
2.538
1,22%
PIERANICA
2
3
5
1.132
0,44%
PIEVE D'OLMI
11
110
121
1.273
9,51%
PIEVE SAN GIACOMO
21
57
78
1.590
4,91%
PIZZIGHETTONE
50
97
147
6.465
2,27%
POZZAGLIO ED UNITI
17
99
116
1.457
7,96%
QUINTANO
8
4
12
913
1,31%
RICENGO
3
16
19
1.728
1,10%
RIPALTA ARPINA
4
2
6
992
0,60%
RIPALTA CREMASCA
28
40
68
3.388
2,01%
RIPALTA GUERINA
3
5
8
532
1,50%
RIVAROLO DEL RE
39
44
83
1.956
4,24%
RIVOLTA D'ADDA
72
334
406
8.140
4,99%
ROBECCO D'OGLIO
17
100
117
2.327
5,03%
ROMANENGO
9
40
49
3.110
1,58%
SALVIROLA
1
26
27
1.155
2,34%
SAN BASSANO
22
45
67
2.170
3,09%
SAN DANIELE PO
14
257
271
1.365
19,85%
SAN GIOVANNI IN CROCE
46
29
75
1.912
3,92%
SAN MARTINO DEL LAGO
18
73
91
426
21,36%
SCANDOLARA RAVARA
33
144
177
1.358
13,03%
SCANDOLARA RIPA D'O.
16
18
34
543
6,26%
SERGNANO
22
36
58
3.554
1,63%
SESTO ED UNITI
28
115
143
3.194
4,48%
SOLAROLO RAINERIO
29
56
85
925
9,19%
SONCINO
101
264
365
7.648
4,77%
SORESINA
85
187
272
8.915
3,05%
SOSPIRO
38
147
185
3.057
6,05%
SPINADESCO
41
88
129
1.512
8,53%
SPINEDA
10
21
31
609
5,09%
SPINO D'ADDA
47
44
91
6.873
1,32%
STAGNO LOMBARDO
12
186
198
1.529
12,95%
TICENGO
3
30
33
431
7,66%
TORLINO VIMERCATI
4
3
7
475
1,47%
TORNATA
8
18
26
478
5,44%
TORRE DE' PICENARDI
44
100
144
2.104
6,84%
TORRICELLA DEL PIZZO
17
208
225
589
38,20%
TRESCORE CREMASCO
20
54
74
2.870
2,58%
TRIGOLO
21
196
217
1.715
12,65%
VAIANO CREMASCO
14
9
23
3.714
0,62%
VAILATE
28
52
80
4.542
1,76%
VESCOVATO
32
92
124
3.938
3,15%
VOLONGO
5
11
16
499
3,21%
VOLTIDO TOTALE PROVINCIA
0
8
8
347
2,31%
3967
10081
14048
358.512
3,92%
8
Rubrica
Sabato 27 Aprile 2019
r i e voc az i on e
oggi ricordato l’eccidio del ’45 di bagnara
Oggi, sabato 27 aprile, a Bagnara, sarà ricordato l’eccidio di quattro vigili del fuoco e di due civili compiuto 74 anni fa da un contingente delle truppe tedesche di occupazione in ritirata nelle vicinanze dello stabile delle ex scuole. La cerimonia in memoria dei Martiri di Bagnara è organizzata dal Comune di Cremona, dalle Associazioni Partigiane, dai Vigili del Fuoco di Cremona, dall’AUP – Associazione Unitaria Pensionati e dal Centro Anziani di Bagnara. Alle 10 si terrà la Messa nella chiesetta del Santo Volto di Bagnara (in caso di maltempo nella chiesa parrocchiale di Bonemerse). Alle 10.45, terminata la funzione, trasferimento in corteo alla sede del Centro Anziani di Bagnara dove sarà deposta la corona d’alloro alla lapide che ricorda l’eccidio, qui riposizionata dopo il restauro effettuato lo scorso anno a cura dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale – Sezione di Cremona. Seguirà il saluto di una rappresentante dell’Anpi, del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e delle autorità cittadine. La cerimonia si concluderà alle 11.30 con la consegna delle due borse di studio intitolate ai Martiri di Bagnara alle studentesse Diana Perego e Sveva Quattrone. Nella località alle porte di Cremona, nella primavera del 1945, si trovava un distaccamento dei Vigili del Fuoco. Un contingente di tedeschi in ritirata, ormai allo sbando, catturò e fucilò quattro vigili del fuoco: Domenico Agazzi (35 anni), Guido Azzali (39 anni), Odoardo Cerani (42 anni) e Luigi Rusinenti (19 anni). Vennero uccisi inoltre due civili: Giovanni Vaiani (52 anni) e Ivan Mondani (16 anni). Si trattò di una vile e crudele rappresaglia.
DOPO IL ROGO • La Cattedrale non potrà tornare “più bella di prima”. Un simbolo, non solo religioso francesco agostino poli
Notre Dame de Paris: un testo d’arte, un corpo mistico
Sono ancora nei nostri occhi le immagini della cattedrale di Notre Dame a Parigi contornata da fiamme divoranti: un dolore enorme, una perdita al momento irreparabile, anche se piovono molteplici rassicurazioni di una sua ricostruzione rapida e fedele all’originale, “più bella di prima”. Un ossimoro di fatto: questo non è oggettivamente possibile. Vengono in mente, per citare solo due casi, il ponte di Mostar e la basilica di Collemaggio a L’Aquila. Il primo distrutto dalla guerra, la seconda da un terremoto, entrambi sono stati oggetto di un restauro accuratissimo, ma non saranno mai “come prima”: nonostante il recupero di pietre, marmi, elementi architettonici originali. Non saranno mai come prima, perché queste grandi opere dell’ingegno umano sono palinsesti, su cui si sono stratificate nei secoli aggiunte e toglimenti, mutamenti e continuità, crolli e nuove costruzioni, e, non da ultimo, la patina inconfondibile del tempo. I danni a Notre Dame sono ingenti, spaventosi, terribili. Ma profondamente sono perché ne soffriamo così, compresenti, parte della perché molti parigini eranostra anima”. Chi ha no in lacrime? Mi perpianto per Notre Dame metto di dissentire dall’oavrà sicuramente pianto pinione per cui abbiamo per Palmira semidistrutpensato che andassero in ta, o per i Buddha di Bafumo le radici cristiane miyan, o per Aleppo rasa dell’Europa. Notre Dame al suolo, o, anni fa, per il è un simbolo universale, Cristo crocifisso del Ciun’opera d’arte che attramabue alluvionato. E per versa le appartenenze, le chissà quante altre opere epoche, le fedi. Ha scritto d’arte perdute. Che non un ottimo critico d’arte, sono “solamente” Tomaso Montanari: bellezza. Sono, “Notre Dame non appunto, palinè solo un monusesti, tavole su mento cattolico cui si accumuma è un simbolo della nostra Inizia la costruzione lano segni, covita civile … La Nel 1845 il restauro lori, sviluppi. È cattedrale sorge di Viollet-le Duc questo il loro fascino. E il fascino su un tempio che di Notre Dame sta precede la conquista anche in simboli, arcani, romana di Lutezia, l’anmisteriosi, alchemici di tenata dell’attuale Parigi, cui è intessuta: l’alchimia, ed è una storia che parte d’altronde, ha permeato dal XII secolo e arriva fino molto a lungo la cultura a noi, percorrendo i secoeuropea. E come non cili, sopravvivendo alla Ritare la Notre Dame de voluzione Francese e alle Paris di Victor Hugo, guerre mondiali... Come grandissimo scrittore ottutti i grandi monumenti tocentesco. E allora absi tratta di un luogo dove biamo la zingara Esmetutte le epoche che lo ralda e Quasimodo, dehanno caratterizzato
1163
forme campanaro di Notre Dame, e Frollo, e Phoebus, e la corte dei miracoli, la festa dei folli, e su tutto troneggia Notre Dame, luogo inviolabile, in cui trova rifugio Esmeralda, perseguitata (poca acqua è passata sotto i ponti…). Una storia così appassionante, che la stessa Disney ne ha tratto, anni fa, un bellissimo film d’animazione. Ha scritto Raffaele K. Salinari: “Ma perché il suo corpo mistico rimanga intatto, in attesa di reincarnarsi in una nuova struttura, come la Fenice che risorge dalle sue stesse ceneri, noi che la amiamo, che abbiamo avuto il privilegio di ammirarla ancora intatta, dobbiamo ora renderci testimoni della sua invisibile essenza. Il corpo sottile della Cattedrale, dunque, vivrà in noi e come ognuno di noi, poiché se essa è certo un monumento della cristianità, chi l’ha costruita ne ha voluto fare anche una ve-
ra e propria arca della Sapienza Tradizionale, di ciò che è sempre stato e sempre sarà, un’epitome dei simboli che fanno capo all’Arte Regia ed alla Libera Muratoria, alla quale l’ultimo suo restauratore, Eugène Emmanuel Viollet-le-Duc era iniziato”. Una storia, quindi, sia sacra che secolare: un testo d’arte, un corpo mistico. Leggiamo ancora Montanari: “Sì, Notre-Dame è una chiesa. Ma è anche un monumento civile, laico. Appartiene allo Stato, non alla Chiesa. E proprio lì si forma, al tempo della Rivoluzione del 1789, il concetto stesso di patrimonio culturale: di un insieme di monumenti, cioè, che appartiene a tutti i cittadini. Cristiani o atei, o di qualunque fede. Oggi milioni di ebrei e musulmani francesi piangono la loro Notre-Dame. Pienamente loro. E pienamente nostra in quanto europei: perché quelle fiamme ci ricordano che
non c’è solo l’Europa delle banche. Un’Europa plurale, inclusiva: che costruisce il futuro attraverso la conoscenza del passato … i monumenti sono fragili e hanno bisogno di cure. Sono corpi vivi, e possono morire. Anche per un cortocircuito di un cantiere non sicuro. E allora bisogna amarlo, questo patrimonio: finché c’è. E amarlo vuol dire conoscerlo, visitarlo, studiarlo: e finanziarlo. Come non si è fatto per Notre-Dame, tenuta sul filo della sopravvivenza dalla stessa classe politica che oggi esibisce il lutto. E come succede in tutta Italia. NotreDame siamo noi; ricordiamocelo anche domani”. Queste parole ci interrogano. Ogni volta che una Notre Dame viene scempiata, e poco importa che accada per una guerra o un cataclisma naturale, o una cicca di sigaretta, è la nostra umanità che ne viene diminuita.
Cronaca
Sabato 27 Aprile 2019
9
UFFICI POSTALI • In arrivo una serie di azioni per mantenere aperti gli sportelli nei centri con pochi abitanti Si sta concretizzando il piano annunciato a fine 2018 dall’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante che prevede una serie di impegni per garantire il servizio nei piccoli Comuni. Fino a un anno fa si susseguivano le chiusure di uffici postali che erano essenziali per la vita dei piccoli centri, ma che non garantivano economicità all’azienda. Del Fante ha annunciato l’intenzione di interrompere la tendenza, annunciando una serie di azioni volte a ribadire l’importanza strategica di mantenere aperti gli uffici, e comunque di offrire servizi alternativi laddove necessario. Ecco i 10 impegni presi. STOP ALLE CHIUSURE L’impegno è quello di non chiudere più alcun ufficio postale nei comuni con meno di 5mila abitanti. Nella nostra provincia gran parte dei comuni è al di sotto di tale soglia, e spesso abbiamo assistito a chiusure o a forti limitazioni all’apertura (ad esempio a giorni alterni). UFFICIO CENTRALE DEDICATO Viene istituito a supporto dei piccoli Comuni che possono
Poste Italiane, piano rilancio Nuovi servizi ai piccoli comuni rivolgersi alla mail piccolicomuni@posteitaliane.it, cui gli amministratori possono fare richieste o promuovere iniziative. Sono anche stati individuati referenti sul territorio per fornire ai comuni assistenza. NUOVI ATM E’ forse l’impatto più interessante, assieme alle mancate chiusure. In 254 comuni senza ufficio postale (dei quali ben 107 sono in Lombardia), nell’arco del 2019 verranno installati gli Atm per il prelievo automatico di denaro. I primi due sportelli automatici Atm sono stati inaugurati il 24 aprile nei due comuni bergamaschi di Cassiglio e Piazzolo, comuni minuscoli con circa 100 abitanti ciascuno. Gli Atm sono disponibili 7 giorni su 7 e in
funzione 24 ore su 24: si può prelevare denaro contante, verificare saldo e movimenti sul conto, effettuare ricariche telefoniche e Postepay, pagare utenze e bollettini. Possono essere utilizzati dai possessori delle principali carte di credito. Gli Atm sono dotati di dispositivi di sicurezza all’avanguardia. Oltre ai comuni già interessati, i 3542 piccoli comuni senza Atm, ma con ufficio postale, potranno fare richiesta per l’installazione di un Atm, che sarà valutata nell’arco del piano industriale. SERVIZIO A DOMICILIO Laddove non ci sia un ufficio postale saranno garantiti servizi a domicilio grazie ai portalettere, senza costi aggiuntivi, e si aggiungono alcuni Punto Poste presso i
tabaccai grazie all’accordo con la Federazione Tabaccai. WI-FI GRATUITO Ad oggi il servizio è presente in 283 piccoli comuni, entro fine anno sarà esteso a tutti gli ulteriori 5007 comuni non coperti. SERVIZIO TESORERIA Sarà garantita da Cassa Depositi e Prestiti per le amministrazioni comunali con pochi abitanti. PIU’ SICUREZZA Investimenti per ampliare la videosorveglianza degli uffici postali in accordo con le forze dell’ordine. ABBATTIMENTO BARRIERE Entro il 2020 verranno demolite oltre l’80% delle barriere ancora presenti in 1379 uffici postali. SOLIDARIETA’ SOCIALE Aree e immobili di proprietà
situate in piccoli comuni saranno offerte ad uso gratuito a beneficio della collettività. Inoltre si è definito un piano di decoro degli uffici, con murales sulle pareti esterne e
ANCHE NUOVI ATM In 107 comuni della Lombardia verranno installati, nel 2019, i dispositivi per il prelievo automatico di denaro, fornendo nuovi servizi ai piccoli comuni
il rifacimento delle cassette. COMUNI TURISTICI La copertura degli uffici postali sarà ampliata e garantita sulla base dei flussi turistici registrati.
ELEZIONI
Sospiro, dopo i due mandati di Abruzzi ci prova Ghisolfi
I membri della lista “Costruiamo il Futuro”
«Competenza, entusiasmo e passione per Sospiro». Il candidato sindaco Fausto Ghisolfi delinea il valore aggiunto della lista, da lui guidata, “Costruiamo il Futuro”, in corsa per le elezioni comunali del prossimo 26 maggio. Il 64enne, architetto neopensionato, da sempre attivo nell’ambito del volontariato e dell’associazionismo locale, sottolinea che «la rosa dei candidati si contraddistingue per il forte
senso di appartenenza alla comunità sospirese e la credibilità di persone che hanno deciso di impegnarsi in modo serio e concreto per il bene e la crescita del paese. La lista – ha dichiarato Ghisolfi - esprime l’esigenza di mantenere la continuità con l’amministrazione uscente guidata da Paolo Abruzzi, che in dieci anni ha svolto una costante e positiva azione di sviluppo del Comune, e il desiderio di innovare la
compagine con l’apporto di nuove e vivaci esperienze, capaci di guardare al futuro. Concretezza, rappresentatività, spirito di collaborazione, sono le caratteristiche della lista che unisce persone di diverse età, competenze e provenienza, animate dalla voglia di fare, e fare bene. Un gruppo, una vera squadra di persone animate dalla passione civile e dall’amore per il nostro paese finalizzato al bene comune».
10
Cronaca
Sabato 27 Aprile 2019
CERIMONIA
BORSE DI STUDIO AGLI STUDENTI MERITEVOLI
Il 25 aprile si è tenuta la cerimonia di consegna di alcune borse di studio. Premiati con la borsa di studio intitolato al Cav. Nino Giuseppe Zana (342 euro) Bellini Lucia, Regonelli Sofia, Mullahi Anbeta, Bellini Elisa, Zanasi Irene, Galli Fabiana e Ruggeri Marta Emilia. Il contributo intitolato all’ex sindaco Gino Rossini (456 euro) è stato assegnato a Mangureanu Roberta Andreea, la borsa di studio ex sindaco Ottorino Rizzi (456 euro) a Magnani Lorenzo, la borsa di studio della Resistenza (456 euro) a Mazzolari Elisabetta, quella intitolata al prof. Giuseppe Ceraso (500 euro) a Bouarifi Laila. Agli istituti musicali, la borsa di studio Vincenzo Maris (500 euro) è stata consegnata a Manvati Sofia, quella della Resistenza (567 euro) per l’universitario Pasquale Matteo, quella intitolata al prof. Alfredo Galletti (567 euro) a Magri Sara. Il contributo Giuseppina e Giuseppe Severico a Guyot Bourg Cristiano Davide, quello Carmen Mainardi (567 euro) a Bandera Lisa. Le borse di studio Mina ed Emilio Zanoni e Sergio Maffezzoni (2000 euro) sono state assegnate a Carini Zoe, Biazzi Erica, Denti Vittorio Maria Enrico, Agazzi Marcello, Nastasi Sarah e a Giudici Mathyas.
IN CENTRO • Da venerdì tra corso Garibaldi e corso Campi la kermesse che mette in mostra specialità internazionali
Sapori oltreconfine, torna il Mercato Europeo Venerdì, sabato e domenica prossimi Cremona ospiterà il Mercato Europeo, l’appuntamento con produttori e commercianti provenienti da ben sedici paesi europei e dal Sud America, con oltre cinquanta banchi in esposizione. Gli stand saranno un mix di buona cucina internazionale e shopping europeo. L’iniziativa è infatti l’occasione per degustare sapori e profumi internazionali e fare acquisti particolari, insoliti, tipici dei paesi di provenienza dei commercianti che arrivano da Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Ungheria, Olanda, Polonia, Gran Bretagna, Argentina, Brasile, Messico, e naturalmente dall’Italia. Un evento diventato ormai una tradizione, che nasce per far rivivere i colori, i suoni, gli odori di un mercato artigianale ricco di cultura e di storia, con prodotti tipici provenienti da tutta
50 Europa e dal Sud America. Ci sarà spazio anche per lo street food di qualità, con cucine on the road. Si potranno gustare le prelibatezze italiane ed europee. Il tutto accompagnato dalle migliori birre artigianali, in una vera e propria “food e drink expe-
Prodotti tipici da tutto il mondo si preparano ad invadere il centro, dal 3 al 5 maggio, con gli stand del Mercato Europeo che saranno protagonisti in corso Campi e in corso Garibaldi
rience”. L’inauguranica dalle 10 alle 24 i banchi che zione, con il taglio del con ingresso gratuito, nastro alla presenza fra corso Garibaldi e esporranno le degli organizzatori e corso Campi. L’iniziatispecialità delle autorità, si terrà va, che raccoglie da anni alle 11.30 davanti a Palazzo l’approvazione della cittadiCittanova. Gli stand resteranno nanza cremonese, è organizzata aperti venerdì, sabato e domeda Anva e Confesercenti.
DOMANI
Grumello, incontro sull’agricoltura con Prandini e Voltini di Coldiretti “Riflessioni agricole ad alta voce”. E’ il titolo dell’incontro organizzato da Coldiretti Cremona per domani a Grumello Cremonese, nell’ambito della Fiera Regionale Agricola di Primavera, giunta alla 44esima edizione. L’appuntamento, alle ore 9 presso Villa Affaitati (via Roma 8), è rivolto ai dirigenti e a tutti i Soci di Coldiretti Cremona, ai quali offre la preziosa occasione di dialogare
Da sinistra, Voltini e Prandini
– sui temi di più stretta attualità ed interesse per le imprese agricole – con il Presidente nazionale Ettore Prandini e con Paolo Voltini, Presidente provinciale e neoeletto Presidente di Coldiretti Lombardia. «Siamo orgogliosi e grati al presidente Prandini per aver accolto il nostro invito spiega Mauro Donda, direttore di Coldiretti Cremona -. L’intento è dar vita ad un momento di incon-
tro e dialogo, sull’azione di Coldiretti e sulle fondamentali battaglie che stiamo conducendo, a difesa dell’agricoltura italiana e del vero made in Italy». L’appuntamento si pone nell’ambito dell’edizione 2019 di FierAgrumello, che vedrà anche la presenza di una rappresentanza del mercato di Campagna Amica, con gli agricoltori in prima linea nella vendita diretta.
Da Zer
a Cento
Sabato 27 Aprile 2019
11
Anche questa settimana la rubrica “Da zero a cento” deve considerare una festività infrasettimanale, quella del primo maggio. Per questo abbiamo inserito gli appuntamenti della Festa dei Lavoratori e pubblichiamo le previsioni meteo da oggi fino alla giornata di mercoledì.
ciclistica di Ugo Fantozzi, dedicata quest'anno al Megadirettore Galattico interpretato da Paolo Paoloni. E' gradito l'abbigliamento a tema.
A CURA DI VANNI RAINERI
Domani alle 16,30 da piazza dei Tigli partenza della corsa-camminata in compagnia dei nostri cani. Iscrizioni dalle 14,30 alle 16,15. Percorso di 4 km.
SORBARA DOGCITYRUN
EVENTI ENOGASTRONOMICI
TORRICELLA DEL PIZZO >>>31km festa del primo maggio
Tra i vari eventi, concorso di pittura per bambini, motoconcentrazione d'epoca, animazione per i più piccoli nel pomeriggio. Ma il clou è il palatenda inn piazza Boldori in cui dalle 12,30 si potranno degustare le “trippe d'altri tempi”, il salame con filetto “pizzetto”, salumi con torta fritta, i tortelli della Valle del Po e il fiocco del maiale arrosto del Principe.
FONTANELLATO >>>57km CASTLE STREET FOOD
, , VILLA D ALME >>>93km VILLA D’ALME’ A COLORI in primo piano
>>> 0 km CREMONA LE INVASIONI BOTANICHE
Castell'Arquato. Per partecipare alle numerose degustazioni gratuite è sufficiente acquistare un calice.
PIANELLO VAL TIDONE >>>71km FESTA D’LA GALEINA GRISA
Martedì e mercoledì la Pro Loco organizza la tradizionale Festa della Gallina Grigia, come da 30 anni a questa parte. Ancora oggi e domani, la Rocca Sanvitale di Fontanellato ospita un tuffo nel magico mondo dei maghi con la 6ª edizione del Magico Mondo Potteriano. L'evento fa parte del Tour 2019 di Castle Street Food-Merenda Italiana. Alla sera, musica e live band.
PARMA FESTA DEL VINO
>>>67km
Oggi e domani dalle ore 17 ritorna la Festa del Vino & Street Food in Piazza Ghiaia.
fornio di fidenza >>>39km grigliata del primo maggio
Mercoledì alle 12 la 31ª edizione, prenotazione obbligatoria (329-1839097). Menu grigliata mista di carne con contorno, dolce, caffé e bevande. arte e cultura
CREMONA >>>0km SGUARDOCONCORDE
CORTEMAGGIORE >>>20km 1ª BIKER FEST
Oggi alle 11 primo evento benefico di Italian Custom Family a.s.d., all'insegna delle moto custom, con musica e tanto da bere e mangiare. Alle 11,30 aperture cucine e bar, alle 15 moto tour con aperitivo, in serata concerto live.
, CASTELL ARQUATO >>>41km MONTEROSSO VAL D’ARDA FESTIVAL Oggi e domani ad ingresso gratuito il Festival del vino Monterosso Val d'Arda, con degustazioni, molte gratuite, nell'affascinante borgo medievale di
Oggi e domani dalle 9 alle 20 la città di Cremona si trasforma in un giardino. Due giorni dedicati a fiori, piante e orto, ma anche all'alto artigianato con abiti e accessori a tema floreale, all'og-
con street food in Fiera. Stasera serata di ballo. Domani mercato straordinario lungo le vie del paese, stand gastronomici, nel pomeriggio musica country, esibizione cinofila e mostre varie.
travagliato >>>60km festival delle mongolfiere
Oggi e domani si conclude il grande spettacolo dedicato alle famiglie che ha come protagonisti i giganti dell'aria nel campo sportivo di Travagliato. Stasera alle 22 lo spettacolo delle mongolfiere illuminate.
curtatone >>>60km festa degli aquiloni
Domani alle 15 8ª edizione sul prato del Santuario Grazie. Alle 17 preghiera a Maria davanti al capitello per l'inizio del mese mariano. Saranno distribuiti 700 aquiloni con offerta libera.
grazzano visconti >>>50km harry e la magia di grazzano
CASTEL MELLA >>>61km 15ESIMA SAGRA DEL LOERTIS
Ancora oggi e domani, le bancarelle vengono collocate nel cuore di Castel Mella, proponendo ai visitatori un percorso variegato e dai mille colori. Ovviamente stand gastronomici con piatti della tradizione bresciana e in primo piano i loertis, i germogli di luppolo selvatico.
>>>100km
Domani alle 10 si riaprono le porte della Scuola di Magia di Hogwarts. L'0ingresso al borgo è gratuito, il biglietto sarà venduto ai bambini che vorrano partecipare alle animazioni.
Appuntamento che torna oggi e domani con la serenata sotto il balcone della casa nuziale di Antonio Stradivari in corso Garibaldi.Il primo appuntamento oggi alle 18 col violinista Daniele Richiedei, domani alle 18 toccherà a Maxime Grizard, talento di 11 anni, accompagnato al pianoforte da Roustem Saitkoulov. , aLL ARIA APERTA
GRUMELLO CREMONESE >>>16km FIERAGRUMELLO
Torna oggi e domani per la 44ª edizione la Fiera Regionale Agricola di Primavera grumellese. Oggi alle 9 apertura degli stand nell'Area Mulinello, alle 12 apertura stand gastronomici
BORETTO >>>58km RICORDI DEL PASSATO
Domani alle 8 al Lido Po mostra mercato di antiquariato-artigianato-usato-opi-vintagecollezionismo-curiosità.
COSTA DI MEZZATE >>>78km MAGIE AL BORGO
Oggi e domani festival internazionale d'arte di strada, una manifestazione che ha il pregio di far convivere arti espressive, teatro di strada, circo, musica, storia, gastronomia e tanto altro.
MILANO GHOST TOUR
>>>89km
Domani alle 20 tour guidato per le vie del centro di Milano al calare della notte, quando l'atmosfera è ancora più spettrale. Costo 12 euro, durata due ore.
gettistica legata al giardino, al piccolo antiquariato, al vintage e al reparto food legato ai prodotti della terra. Le Invasioni Botaniche occuperanno il centro storico con accesso libero.
BARDI >>>80km IL MAGICO MONDO DELLE FIABE Il 1° maggio al castello di Bardi un'intera giornata sarà dedicata ai più piccoli, che potranno prender parte ad una divertente attività di animazione con la Bardi-Fantastica. Ingresso 10 euro, bambini 12 euro.
PIACENZA CUNCERTASS
>>>39km
Il 1° maggio dalle 17 a mezzanotte nel cortile della Coop di Sant'Antonio l'appuntamento musicale per la Festa dei Lavoratori, con una decina di band sul palco. Ingresso libero.
Il 1° maggio un'esplosione di colori con partenza e arrivo dal parco Papa Giovanni XXIII, dove vi attende un party indimenticabile, buona musica e una cascata di colori. GIARDINAGGIO
GARGNANO >>>95km , GIARDINI D AGRUMI
Quinta edizione oggi e domani della manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione delle straordinarie limonaie alto gardesane e degli agrumi che in esse ancora vengono coltivati. Presso il Chiostro di San Francesco, sarà allestita una tavola pomologica delle varietà di agrumi coltivati nell’alto Garda. Ristoranti e bar locali propongono menu a tema.
CAVRIAGO DI FIORE IN FIORE
>>>88km
PARMA >>>67km CONCERTO PRIMO MAGGIO
Mercoledì nel Parco ex Eridania ad ingresso libero, con servizio bar e cucina attivo. Si inizia alle 11 con musica, spettacoli, teatro e concerti a raffica.
LENO ROCK FESTIVAL
>>>38km
Martedì 30 aprile dalle 18 musica con servizio bar e cucina, il 1° maggio apertura alle 12 e musica fino a mezzanotte nel parco pubblico Gino Vaia (area ex ippodromo). IN MOVIMENTO
CANOSSA >>>92km TREKKING NELLE TERRE DI CANOSSA Oggi alle 15,30 ritrovo di fronte alla via che sale al Castello di Rossena. Il percorso sarà di circa 12 Km per 500 mt. di dislivello positivo. Il trekking sarà per l'8090% su sentiero e strade sterrate, immersi nella natura, attraversando boschi, campi, ruscelli.
PARMA COPPA FANTOZZI
>>>67km
Domani alle 9 ritrovo presso il bar Gianni di viale Duca Alessandro 44 per la 4ª edizione della famigerata biciclettata non agonistica (con abbuffata annessa) che rievoca la gara
Domani dalle 9 alle 20 il centro di Cavriago si trasformerà in un grande giardino. Torna infatti la mostra mercato di piante, fiori e frutti, attrezzature e arredi, progetti e consigli per il giardinaggio, che inebrierà di aromi e profumi primaverili il centro del paese.
BELGIOIOSO OFFICINALIA
>>>71km
Dall'1 al 6 maggio (dalle 10 alle 20) il Castello di Belgioioso ospita la storica manifestazione dell’alimentazione biologica, biodinamica e dell’ecologia domestica. Vi aderiscono oltre 100 espositori provenienti da tutte le regioni italiane a presentare cosa si può fare rispettando la terra, la natura e l’ambiente. Ingresso 8 euro. IN FIERA
MONTICHIARI SERIDO’
>>>58km
Da oggi fino al 5 maggio presso il Centro Fiera di Montichiari torna la grande festa a misura di bambino, che diventa protagonista con giochi, sport, laboratori creativi e molto altro. Ingresso 14 euro, gratis per bambini fino a 12 anni.
il METEO Previsioni di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it
Sabato 27 aprile
Domenica 28 aprile
Lunedì 29 aprile
Martedì 30 aprile
Mercoledì 1 maggio
12
casalmaggIore
Sabato 27 Aprile 2019 ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com
POLITICA • Ci riprova il “sindaco social”: «Stimo Vappina, ma dietro di lui c’è chi ha governato Casalmaggiore per 15 anni rovinandola».
VANNI RAINERI
Le Comunali del 2014 a Casalmaggiore rappresentarono una sorpresa tra le più rilevanti della politica cremonese. Filippo Bongiovanni (leghista candidato da liste civiche) ottenne il 23,81% al primo turno, a fronte del 37,28% del candidato della sinistra Claudio Silla, sindaco uscente. Il 19,46% ottenuto dal Listone (solitamente più orientato al centro-sinistra) lasciava intendere un percorso in discesa per Silla, mentre era lecito attendersi che il 10,14% di Forza Italia potesse dirigersi verso Bongiovanni. Accadde poi che i tentativi di apparentare il Listone alla sinistra al secondo turno provocarono una frattura che si espresse in una sorta di “vendetta listoniana”, coi voti al “nemico” leghista e beffa finale. Bongiovanni vinse per 51 voti: 50,42% contro il 49,58% di Silla: il primo aggiunse 1.276 voti, il secondo solo 210. Il nostro incontro col sindaco parte da qui: allora il vento di Renzi trascinava il Pd, oggi il vento è tutto dalla sua parte. Però c’è il fattore Listone, che appoggia il suo avversario, Fabrizio Vappina. Come si combinano questi due elementi? «Il Listone nasce da un dissidio nel 2009 nel centrosinistra che ha sempre governato Casalmaggiore. A parole si formò un gruppo civico, che però si è sempre schierato a sinistra e ora torna nel suo alveo dopo aver dimostrato agli alleati che senza questa componente non vanno da nessuna parte. Le amministrative non sono mai scontate: si sceglie una squadra e una persona, poi incide quella componente dell’elettorato che segue il partito di riferimento». Possiamo definirla il primo sindaco social, tanto che spesso informa direttamente i cittadini su truffe in atto, disguidi eccetera, senza usare canali ufficiali. «Non lo faccio infatti da sindaco, ma di persona: evito il canale istituzionale perché non sarebbe possibile postare tutto, invece qui mi prendo la responsabilità di quel che dico, poi spesso i post vengono rilanciati. In questi 5 anni ho così segnalato ai cittadini quanto fatto e quanto non siamo riusciti a fare. Aggiungo che mentre di giorno lavoro, di notte giro la città». Di notte? «Certo, segnalo cosa non va nei quartieri: credo che la targa della mia auto sia stata segnalata parecchie volte ai carabinieri. Almeno 2-3 volte la settimana faccio questi giri notturni». La prima immagine da sindaco che ricordo è in piazza in occasione del mercato a segnalare venditori abusivi...
FILIPPO BONGIOVANNI
«Sindaco di giorno, di notte giro la città» «Ho combattuto la presenza di abusivi e di persone che chiedevano ovunque l’elemosina, spesso in modo aggressivo, e per questo abbiamo anche modificato il regolamento. Oggi ne restano alcuni ma in luoghi privati, dove possono restare se il proprietario non segnala nulla» Ad esempio al Santuario della Fontana. Ma non pensa che quest’attività per gli immigrati sia in fondo il minore dei mali? «No, perché sono controllati dalla malavita organizzata». Tornando al mercato, c’è stato il tentativo di rivitalizzarlo. «A fine febbraio abbiamo riorganizzato la sistemazione dei banchi ovviando ai vuoti che si erano creati e concentrandoli in piazza. Negli ultimi due sabati poi ci sono state alcune iniziative collaterali, e devo dire che questo lavoro condotto in équipe tra Comune e commercianti sta dando buoni risultati». L’assessore Salvatore nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme sul disagio dei minori. «Il miglioramento dei metodi di diagnosi di certe patologie ha consentito di avere un quadro puntuale sulla situazione dei minori, e i dati mostrano eloquentemente come ogni anno aumentino le risorse da destinare agli interventi. Il fenomeno riguarda tutti ma nel Casalasco è più profondo, forse perché qui la diagnosi è più accurata. Si pensi che per il servizio ad personam (insegnanti di sostegno a scuola) il Comune spendeva nel 2014 19.600 euro l’anno, che oggi sono diventati oltre 118mila, e le proiezioni sul futuro non sono incoraggianti». Da pochi giorni è in funzione la nuova sede Asst in piazza Garibaldi, e ci sono critiche social sulla penuria di parcheggi e il rischio di intasamento in piazza. Un rischio che lei all’inaugurazione disse di aver considerato, prediligendo però la concentrazione di servizi in centro. «La situazione la vedo ogni
Sindaco uscente del Comune di Casalmaggiore, tenta di essere eletto per il secondo mandato Nel 2014 fu protagonista di una incredibile rimonta ai danni di Claudio Silla, il sindaco precedente
giorno (Bongiovanni spalanca la finestra posta proprio di fronte, ndr) ed è sotto controllo. Prima la corsa era ad esternalizzare i servizi in periferia, oggi è cambiato l’obiettivo: io penso vada salvato il centro storico, che altrimenti smette di essere frequentato col risultato che muore il commercio e con lui il cuore pulsante della città. L’intervento tra l’altro ha anche consentito il recupero di un palazzo importante di piazza Garibaldi. Quanto ai parcheggi, la maggior parte dei fruitori arriva prima delle 9, quando il parchimetro non è ancora scattato quindi si parcheggia gratis. Abbiamo solo inserito due posti per disabili e uno per madri partorienti vicino all’ingresso, poi eventualmente la Fondazione Busi ha la possibilità di ricavare alcuni posti all’interno. Consideriamo che questo non è un pronto soccorso, ma un luogo in cui si prenotano visite o se ne fanno di prestabilite. Io la città la conosco, al contrario di altri che criticano». E’ vero che noi casalaschi tendiamo a metterci poco in gioco criticando poi chi cerca di fare qualcosa? Vedi gli eventi. «Credo che Casalmaggiore proponga tanti eventi ogni anno, ma spesso le persone non apprezzano. Devo dire che però poi alla fine agli eventi la gente viene». Recentemente lei è finito sulla stampa nazionale per non aver concesso la cittadinanza ad una persona straniera che ne aveva maturato il diritto ma ha dimostrato di non conoscere la nostra lingua.
«Si vede che questo non accade così spesso. Evidentemente la maggior parte dei miei colleghi trova gente che sa l’italiano. Oppure ci fa meno caso». Se fosse accaduto anni fa, la sua opposizione la avrebbe probabilmente attaccata. Oggi la sensazione è che difendere i migranti non sia un tema così... popolare. «Può darsi, ma si parla di un problema quando è sentito. Da quando Salvini ha bloccato gli sbarchi nessuno parla più di migranti. Ma per arrivare a questo ci sono state grosse battaglie. Quindi se un argomento esce dal target della gente, ci esce anche per le minoranze». Casalmaggiore è un comune anomalo, avendo oltre una decina di frazioni in cui vive quasi la metà della sua popolazione. Frazioni che nel 2014 furono determinanti per la sua vittoria e non a caso Vappina sta percorrendo da tempo. «Posso dire che, col mio mandato, per la prima volta le frazioni hanno avuto pari dignità in strade, parchi e servizi, gli investimenti sono stati suddivisi tra capoluogo e frazioni, e li completeremo». Ecco, veniamo allora ad alcune cose che sono da fare. «Alcuni progetti sono da concludere, poi ne elenco solo due interessanti. Il primo è l’illuminazione a led con nuove tecnologie che partirà tra settembre e ottobre. La seconda l’efficientamento energetico negli uffici comunali con interventi di rilievo;
di recente ho visitato un comune bresciano dove si produce teleriscaldamento a freddo ad impatto zero collegando gli uffici comunali». Costoso? «Un prezzo sopportabile con un project financing. E’ un progetto bellissimo: abbiamo già studiato di collegare palazzetto, stadio, scuole e asilo nido in zona Baslenga, e anche privati come ad esempio l’Avis». Due cose che ha fatto di cui va orgoglioso? «L’ampliamento della scuola di Vicomoscano e la soluzione del nodo gas, che ci consente di vivere». Da decenni un tema elettorale è la necessità di una tangenziale, che essendo da sempre collegata come opera compensativa al progetto TiBre, viene rimandata all’infinito. «Si è capito che nei prossimi 5 anni la Ti-Bre non si farà, mentre la Cremona-Mantova sì. Sul tavolo della Regione c’è la possibilità di legare questa opera compensativa alla CR-MN, poiché un tratto di quella sarà di competenza Autocisa, che la farà realizzare a Stradivaria cedendogli opere compensative, tra cui la nostra tangenziale. Dovremo essere bravi a cogliere l’occasione». Che avversario è Fabrizio Vappina, avvocato come lei? «C’è un rapporto di stima reciproca. So bene però che dietro di lui agisce il gruppo che conosciamo, che ha governato 10-15 anni Casalmaggiore e l’ha rovinata». Rovinata? «Sì, io ho iniziato a ricostruire cambiando le cose, anche se oggi ci sono meno risorse». Fino al 2000 i sindaci hanno recuperato contenitori importanti: in pochi anni il restauro del Teatro Comunale, Santa Chiara, il Museo Diotti, il Museo del Bijou, l’Auditorium Santa Croce... «Hanno fatto quel che dovevano fare, poi i loro successori hanno avuto grandi risorse (ad esempio gli oneri di urbanizzazione) spendendole male. Oggi quei contenitori sono risorse importanti, che ovviamente hanno un costo di mantenimento elevato. Le tasse più di tanto non possiamo alzarle, quindi le entrate sono molte meno, e le spese obbligatorie rendono il compito difficile».
Casalasco
Sabato 27 Aprile 2019
LUTTO • Ieri chiesa del Vho gremita per i funerali del 25enne morto sopra il lago d’Iseo Si sono svolti ieri, nella chiesa di San Pietro al Vho gremita all’inverosimile, i funerali di Michael Costa, il 25enne trovato senza vita nei boschi di Zona, nei pressi del Lago di Iseo, dopo una lunga attività di ricerca. Una cerimonia toccante, affollata, commovente soprattutto nel punto in cui Francesco Veneroni, un amicio di infanzia, si è fatto portavoce di un lungo messaggio firmato da decine di coetanei. L’epilogo, nella dolorosa vicenda di Michael, era arrivato lunedì scorso, a conclusione di quasi quarant’otto ore di ricerche serrate a 1400 metri di altitudine. Il giovane era stato avvistato dal Soccorso Alpino, impegnato a sorvolare la zona con un elicottero, intorno alle 19 del giorno di Pasquetta. Michael, nato ad Asola, in provincia di Mantova, ma residente da sempre a Piadena, era stato dichiarato scomparso sabato, alla vigilia di Pasqua. Si era allontanato da casa per un’escursione, ma la sera non aveva fatto rientro a casa. Ed è stato lì che i genitori, allarmati, avevano allertato le forze dell’ordine. Michael, amante del trekking, si era recato sul Monte Guglielmo, in una zona che conosceva e aveva già visitato. Nella tarda serata di sabato si era persa ogni tipo di traccia del
L’ultimo, toccante, saluto a Michael
Michael Costa (in maglietta blu) assieme a un gruppo di amici giovane: non rispondeva più al cellulare, che poco dopo si è scaricato e spento. Le ricerche sul posto, a cui hanno preso parte anche alcuni volontari della Protezione civile, sono cominciate intorno alle 23 di sabato. I soccorritori sono stati coadiuvati anche da una trask-force della Guardia di Finanza, che è intervenuta
con un apparecchio in grado di intercettare i segnali dei dispositivi elettronici accesi. All’indomani dell’avvio delle ricerche, però, ancora nessuna traccia del ragazzo. Era la mattina di Pasqua, quando si sono alzati in volo droni, elicotteri, sono intervenuti i cani molecolari, diverse squadre dei Vigili del Fuoco e il Nucleo
speleo-alpino-fluviale. Una ricerca che ha seguito, passo dopo passo, gli ultimi post pubblicati dal giovane sui social, che hanno indirizzato i soccorritori alla zona della Corna del Bene. L’auto di Michael è stata trovata parcheggiata all’inizio del sentiero. Il corpo del 25enne è stato individuato alle 19 di lunedì sera, durante il sorvolo, a 1350 metri di altitudine, a nord dell'abitato di Zone, in una zona boscosa molto impervia. Nella serata di lunedì, l’esito delle ricerche fa il giro del Cremonese, addolora le comunità di Piadena, Vho e dintorni. Martedì mattina la Procura della Repubblica di Brescia chiarirà che si è trattato di un episodio accidentale, e non disporrà alcuna autopsia nei confronti di Michael Costa, il 25enne sorridente e allegro, come lo ricordano tutti quelli che lo hanno conosciuto.
S A N GI OVAN NI IN CROCE
fibra ottica super veloce per le aziende della zona industriale SAN GIOVANNI IN CROCE - Presto le aziende con sede nella zona industriale di San Giovanni in Croce potranno lavorare con velocità supersonica che potrà arrivare fino a 10 Gbit/s, grazie alla posa della fibra ottica di ultima generazione che è in corso in queste settimane. A realizzare questa importante infrastruttura l’azienda Mynet di Mantova, operatore di telecomunicazioni da 24 anni attivo nel Nord Italia per servizi Internet, telefonia e trasmissione dati su fibra ottica, che ha stretto una forte sinergia con il Comune di San Giovanni. Il Sindaco Pierguido Asinari esprime soddisfazione: «La posa della fibra ottica permetterà alle aziende di San Giovanni di incrementare la propria produttività, incidendo significativamente sulle condizioni di lavoro. Questo farà sviluppare ulteriormente una zona industriale già fertile. Sono contento che molte aziende abbiano colto questa opportunità». L’infrastruttura realizzata rappresenta oggi una tecnologia necessaria per le aziende che devono inserirsi nel nuovo contesto industriale con prestazioni sempre più elevate, possibili solo grazie alla velocità della banda ultra larga. L’intervento su San Giovanni, nello spe-
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T O R R I C E LLA D E L P I Z Z O
FESTA DEL 1° MAGGIO TORRICELLA DEL PIZZO - Torna il classico appuntamento del 1° maggio, con la gara di pesca per i pensionati del paese, il 40° concorso di pittura per bambini e la 27ª motoconcentrazione d’epoca il mattino, quindi l’apertura dello stand gastronomico “1° mangio... in piazza” (nella tensostruttura in piazza Boldori degustazione di trippa, pizzetto, salumi con torta fritta, tortelli della Valle del Po e fiocco di maiale arrosto del Principe), e nel pomeriggio dalle 15 spazio per i più piccoli con animazione, magia comica, truccabimbi, balli e divertimento. Alle 16 premiazioni, in serata alle 21 la Tombolissima Auser.
g ussola
pranzo partigiano GUSSOLA - Anpi e Circolo ArciBassa organizzano il pranzo Partigiano, che si terrà domani alle 12,30 presso la Sala Giovanni Paolo II. il prezzo è di 20 euro, per le ultime prenotazioni rivolgersi ai numeri: 3381620172 (Antonietta), 338-7403851 (Mirella) e 340-9666535 (Emilia). Sarà ospite, per una chiacchierata informale a fine pranzo, Adelmo Cervi.
elezioni com unali
vappina, il programma Dopo il primo tour nelle frazioni, il candidato sindaco di Casalmaggiore Fabrizio Vappina inizia, sempre nelle frazioni, la presentazione del programma elettorale. Si parte lunedì 29 aprile alle 21 presso il campo sportivo di Vicomoscano, si prosegue venerdì 3 maggio sempre alle 21 alla Trattoria della Bassa di Vicobellignano.
T eatro com u nale
giornata della danza
I lavori in corso nella zona industriale di San Giovanni in Croce cifico, prevede l’impiego della tecnologia FTTH (Fiber To The Home): il cavo ottico, cioè, arriva direttamente all’interno dell’immobile e mantiene sempre intatta la velocità di trasmissione dati prevista dal contratto nel tempo e in ogni condizione d’utilizzo o atmosferica. Le aziende di San Giovanni che hanno già sotto-
scritto un contratto con l’operatore sono già più di dieci. Questo il commento del direttore generale di Mynet, Giovanni Zorzoni: «Siamo in piena fase operativa, poseremo circa 9 km di cavi e contiamo di accendere la nuova rete in fibra ottica prima dell’estate».
Sabato 27 aprile alle ore 21 al Teatro Comunale di Casalmaggiore si celebra la Giornata Internazionale della Danza con una serata intitolata ‹‹Danzando la grande madre Russia›› da un’idea di Nilla Barbieri e Giuseppe Romanetti, nell’ambito della rassegna Stupor mundi 2019 quest’anno dedicata proprio alla Russia. Grazie alla collaborazione con Nilla Barbieri sono state invitate scuole di danza e danzatori solisti a creare una coreografia di massimo 8 minuti ispirate alla cultura russa in generale (danza, letteratura, arte, teatro, musica, ecc.). Hanno aderito circa 11 gruppi che si alterneranno sul palcoscenico del teatro.
GITE FUORI PORTA
Sabato 27 Aprile 2019
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Un complesso monumentale ricco di storia nella piccola vallata in provincia di Bergamo Le belle giornate di sole che si preannunciano per i prossimi giorni inducono a mettere lo zaino in spalla e partire per qualche bella gira fuori porta. Ma dove andare? Un posto che merita considerazione è il Monastero di Astino situato poco fuori l’abitato di Bergamo. Sorge nella piccola valle di Astino, un’oasi agricola che è riuscita a preservare un paesaggio di straordinaria bellezza. Già dalla strada che conduce al monastero, attraversando colline e orti sperimentali, si può respirare l’atmosfera di questo posto, tornato a nuova vita grazie al recente restauro. Fondato nel 1107 da alcuni nobili bergamaschi ha raggiunto il massimo splendore nel Cinquecento. E’ stato poi utilizzato come manicomio e infine abbandonato. Oggi è uno dei luoghi più belli dei Colli Bergamaschi. Il complesso monumentale della Chiesa e del Monastero del S. Sepolcro, antichissimo cenobio vallombrosano fondato nel 1107, è una costruzione imponente. I monaci, appartenenti alla congregazione monastica di Vallombrosa vicino a Firenze, derivata dall’Ordine Benedettino, edificarono la loro chiesa con pianta a croce "commissa", a navata unica e con ampio transetto, tipica delle chiese vallombrosane, e la consacrarono nel 1117. La
In gita al Monastero di Astino
comunità vallombrosana di Astino intrecciò fecondi rapporti con gli ecclesiastici lombardi: frequentarono Astino e vollero essere sepolti nella chiesa del S. Sepolcro i vescovi di Bergamo Gregorio (1146) e Algisio da Rosciate (1267), e il vescovo di Brescia Guala de’ Roniis (1244), che fu poi beatificato perché destinatario di una forte devozione popolare. La chiesa fu ampliata con la costruzione della Cap-
pella del S. Sepolcro nel 1500 ad opera dell’abate Silvestro de’ Benedictis: nella cappella, posta vicino all’ingresso della chiesa e accessibile ai fedeli e ai pellegrini, fu rappresentato il Compianto su Cristo morto attraverso un gruppo statuario, oggi perduto. Dal 1540 circa fino alla fine del secolo la chiesa fu ristrutturata e rinnovata nelle decorazioni con cicli di affreschi eseguiti dai pittori Cristoforo Baschenis il Vecchio e
Giovan Battista Guarinoni, oggi in parte recuperati grazie al recente restauro. Furono realizzati nuovi arredi e nuove strutture, quali la sagrestia, il campanile e l’attuale profondo presbiterio rispondente ai dettami del Concilio di Trento. Gli aggiornamenti decorativi e le migliorie continuarono nel corso del Seicento con la commissione della pala di San Giovanni Gualberto, fondatore dell’Ordine, al fiorentino Domenico Cresti
detto il Passignano e con il rinnovamento di cappelle e decori. All’inizio del XVIII secolo la necessità di un adeguamento al vigente gusto tardo-barocco nella decorazione degli interni portò alla commissione di altri affreschi, elaborati stucchi e tele ad opera di vari artisti, quali Giuseppe Brina, Bernardo Sanz, Antonio Cifrondi e Andrea Pelli. Con la seconda metà del secolo inizia il declino dell’Ordine fino alla sop-
pressione napoleonica nel 1797 che sancì la fine dell’utilizzo monastico dell’edificio. La chiesa divenne sussidiaria dell’Ospedale Maggiore nel periodo in cui, dal 1832 al 1892, il complesso fu trasformato in manicomio. Successivamente fu chiesa sussidiaria della parrocchia di Longuelo, ma la vendita della chiesa e del monastero a privati nel 1923 ne limitò fortemente la pubblica fruizione favorendone l’abbandono e il degrado, denunciato più volte dall’opinione pubblica e dalla Soprintendenza ma continuato di fatto fino ai giorni nostri. A ridosso della via Astino, si trova la Cascina Mulino. L’edificio viene così definito per la presenza, entro la propria giacitura edilizia, di un piccolo corso d’acqua che, penetrando da nord ne esce in lato sud, raccordandosi con l’alveo naturale di uno dei tanti corsi d’acqua irrigui della zona. Tale presenza ha fatto supporre l’esistenza di un “Mulino” al servizio della tenuta agricola strategicamente posto nelle vicinanze delle “cantine” dell’ex Monastero di Astino. Non si son riscontrate presenze di “macchinari o ingranaggi” che ne possano documentare meglio l’antica destinazione d’uso, la definizione di “Mulino” viene dunque tramandata dai ricordi degli agricoltori locali e dei custodi dell’ex Monastero.
SPECIALE
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Dopo le abbuffate di Pasqua e Pasquetta arrivano i suggerimenti per depurare il proprio organismo:
Alimentazione, dieci facili consigli per Dopo pranzi, cene e grandi abbuffate di Pasqua e Pasquetta, e quando saranno anche archiviati i ponti di 25 aprile e 1 maggio, sarà il momento di tornare in forma depurando il nostro organismo. Nei giorni di festa, infatti, quest’ultimo viene sovraccaricato di alimenti ricchi di grassi e di zuccheri. Se avete sgarrato con l’alimentazione solo nei giorni di festa, non sarà particolarmente difficile tornare a regime, riprendendo un’alimentazione sana e favorendo il detox. Di seguito proponiamo dieci consigli, dieci veloci “pillole”, da seguire per rimettersi in forma con pochi e semplici gesti da praticare nella vita quotidiana. Basteranno per smaltire il paio di chili di troppo che avete “guadagnato” durante questi giorni di festa. Ricordiamo però che quella che vi proponiamo non è una dieta rigorosa e riconosciuta a livello medico. Si tratta piuttosto di semplici consigli da seguire, che in nessun modo intendono sostituire il parere di un medico o di un nutrizionista specializzato. I DOLCI AL BANDO Dopo i giorni di Pasqua e Pasquetta non sarà particolarmente raro trovare, in giro per la casa, scampoli di colombe, torte pasqualine o uova di cioccolata. Non lasciatevi tentare, perché durante le vacanze avete già dato. Almeno per qualche giorno dopo gli stravizi è bene evitare di
mangiare dolci di ogni genere per disintossicare il corpo dallo zucchero. Se riuscite eliminatelo anche dal caffè o tè, sostituendolo magari con qualche altro dolcificante naturale. BERE TANTA ACQUA Può sembrare esclusivamente un consiglio da applicare nella stagione estiva, invece no. I liquidi aiutano ad eliminare i liquidi. Per fronteggiare la ritenzione idrica, dunque, non c’è rimedio migliore che bere tanta acqua. E’ scontato che bisogna evitare invece bibite gassate, succhi di frutta confezionati (ben accetti invece sono gli estratti di frutta e verdura fatti in casa) e alcoolici. L’introito di liquidi può essere favorito assumendo anche delle tisane, meglio se dal potere sgonfiante o detox o acque aromatizzate. LIMITARE IL SALE Per qualche giorno, ma è meglio tenere presente questo suggerimento sempre, dovrete mettere da parte il sale. Quest’ultimo, infatti, è un condimento di cui spesso abusiamo ma che invece dovremmo fortemente limitare se abbiamo a cuore la nostra salute. Utilizzarlo troppo non solo ci espone maggiormente al rischio cardiovascolare ma peggiora una già presente situazione di ritenzione idrica. Cerchiamo quindi di sostituirlo il più possibile con spezie ed erbe aromatiche per rendere più gustosi i nostri piatti.
CONSUMARE CIBI FRESCHI E SANI Un altro consiglio utile per rimettersi in forma dopo Pasqua è quello di eliminare il più possibile i cibi raffinati e ricchi di grassi prediligendo una dieta a base di frutta e verdura di stagione. 5 porzioni di questi cibi andrebbero messi in tavola ogni giorno, facendo in modo di consumarne alcuni crudi in modo da garantirsi il massimo di vitamine e sali minerali. Non bisogna però dimenticarsi anche di assumere il giusto apporto di proteine e carboidrati. NON SALTARE I PASTI Anche in questo caso, occhio ai falsi miti. In tema di alimentazione, infatti, in molti si sbizzarriscono a diffondere credenze che non hanno nessuna conferma a livello medico. C’è chi pensa erroneamente che dopo alcuni giorni di abbuffate si può dimagrire più in fretta saltando i pasti. Ovviamente non è così. Al contrario questa consuetudine sbagliata ci espone al fallimento dei nostri buoni propositi. Si rischia di avere scompensi glicemici e di arrivare con troppa fame al pasto successivo e quindi di esagerare con il cibo. ACQUA E LIMONE Spazio anche alle buone abitudini quotidiane. Appena svegli si può iniziare la giornata sorseggiando acqua e limone, aspettando una mezzora circa prima di fare colazione. Questo è un semplice rimedio che offre diversi
benefici tra cui quello di riattivare il metabolismo e favorire la perdita di peso. TISANE DEPURATIVE Il modo migliore per favorire il detox è consumare tisane a base
di erbe, perfette per depurare il proprio organismo. Si tratta di bevande che possono essere gustate nel corso della giornata o la sera prima di andare a dormire. Se possibile, meglio evitare di aggiungere zucchero nella tazza.
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dall’elevato consumo di acqua alle tisane detox
rimettersi in forma
FARE MOVIMENTO Rimettersi in forma significa non solo mangiare bene ma anche evitare la sedentarietà. Non dimenticate dunque di camminare ogni giorno per almeno 40 minuti a passo svelto oppure di pra-
ticare il vostro sport preferito. In alternativa, si può sempre fare un giro in palestra. DORMIRE A SUFFICIENZA Riposo e sonno sono due fattori che non vanno sottovalutati.
Dormire bene e a sufficienza è tanto importante quanto mangiare correttamente per ritrovare il peso forma. Diverse ricerche hanno infatti dimostrato che chi dorme poco (meno di cinque ore a notte) ha un rischio maggiore
di disequilibri ormonali, di veder rallentare il proprio metabolismo e di sentire un bisogno maggiore di mangiare. DIETA DETOX Seguire questi facili consigli non
vi basta per raggiungere il peso che vi siete imposti? In questo caso potete seguire una vera e propria dieta. Dovrete rivolgervi al vostro medico e farvi seguire, passo dopo passo, nel vostro percorso per rimettervi in forma.
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SPECIALE
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La Fondazione Umberto Veronesi spiega gli effetti benefici dell’attività fisica leggera, che andrebbe praticata per 150 minuti alla settimana
Camminare aiuta, anche mezz’ora al giorno no più calorie in minor tempo, ma si consumano più carboidrati e meno lipidi (la stessa persona che cammina un’ora a 6 km/h consuma tre grammi di grasso).
Forse in Italia non è ancora presente una vera e propria cultura dell’attività fisica, come invece esiste da tempo in molti Paesi all’estero. Tuttavia, è bene ricordare che non servono grandi sforzi per permettere al nostro organismo di beneficiare degli effetti positivi del movimento. Mediamente, migliaia di persone frequentano palestre e un milione e in piscina. Ma occorre tenere presente che anche il semplice uscire di casa e camminare può giovare notevolmente all’organismo. Quest’attività solo apparentemente banale permette a chiunque, a costo zero e senza bisogno di essere degli atleti, di ottenere significativi benefici in termini di salute con controindicazioni praticamente inesistenti. A spiegarlo, dettagliatamente, è la fondazione Umberto Veronesi, che spiega come una sana camminata possa avere effetti positivi sulla persona, paragonabili quasi a quelli di un farmaco. Ecco perché: CAMMINARE E’ FONDAMENTALE Camminare, si apprende da uno speciale dossier messo a punto dalla Fondazione Veronesi, aiuta a ridurre il livello di colesterolo “cattivo” (o LDL, lipoproteine a bassa densità che trasportano il colesterolo dal fegato alle cellule di tutto l’organismo) e alzare quello “buono” (o HDL, lipoproteine ad alta densità, che portano il colesterolo in eccesso dai
tessuti corporei verso il fegato che ha il compito di smaltirlo). Camminare aiuta ad abbassare la pressione arteriosa, a con-
trollare il rischio di diabete di tipo2, a tenere il peso nei limiti desiderabili. Una passeggiata di un’ora a quattro chilometri
all’ora, per esempio, fa spendere fra le 100 e le 200 calorie e fa bruciare almeno sei grammi di grasso. Se si accelera, si brucia-
QUANTO CAMMINARE Anni fa, l’Organizzazione mondiale della sanità lanciò lo slogan dei diecimila passi al giorno per stare bene. Tradotto in distanza fanno circa sette chilometri. Una distanza che sembra insormontabile, ma se si ragione su questo dato ci si accorge che una persona, in una giornata qualunque, guardando le vetrine, buttando la spazzatura, passando l’aspirapolvere, compie cinquemila passi, l’obiettivo è tutt’altro che impossibile. Un po’ più di fatica spetta ai sedentari, che mediamente compiono 2.000-2.500 passi, ma sono anche coloro che più possono beneficiare di piccoli progressi, come 400 metri in più al giorno. Secondo gli esperti, i primi sirultati si notano già facendo 150 minuti alla settimana di esercizio leggero, dalla camminata alla corsetta leggera. Il mix vincente potrebbe essere mezz’ora di attività fisica al giorno, magari divisa in tre momenti - ad esempio tre passeggiate - da dieci minuti ciascuno. I suggerimenti restano quelli di sempre: fare una fermata di metro a piedi, andare a fare la spesa al mercato muovendosi a piedi. La regola da rispettare è una: mettere al bando la sedentarietà.
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gli orari PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell’Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l’Ufficio Informazioni nell’atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all’ingresso dell’ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante. Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO: Incontri a tema organizzati dall’Ufficio di Protezione Giuridica dell’ASST di CremonA L’Ufficio di Protezione Giuridica dell’Asst di Cremona, grazie alla collaborazione della “Rete AdS Cremona” organizza, ogni due giovedì del mese dalle ore 17 alle ore 19 presso la sede di Anffas Cremona Onlus (via Gioconda 5 - Parco del Vecchio Passeggio), incontri a tema in favore di amministratori di sostegno/tutori nominati. L’iniziativa mira a supportare questi ultimi nello svolgimento pratico del loro incarico, creando un luogo di confronto e di scambio informativo in materia di protezione di giuridica. IL CALENDARIO Degli INCONTRI • 9 maggio 2019 - La cura della persona: il rapporto con il beneficiario (Andrea Medagliani, Psicologo-Psicoterapeuta, formatore e referente della rete AdS della provincia di Cremona). • 23 maggio 2019 -Il sostegno psicologico all’AdS (Andrea Medagliani, Psicologo, ANFFAS Cremona).
• 6 giugno 2019 - La gestione della straordinaria amministrazione (Giorgio Rampi, Amministratore di Sostegno e Volontario ANFFAS presso URP Tribunale di Cremona). • 20 giugno 2019 - La gestione dei rapporti con banche/istituti di credito/Inps ed enti di diritto privato (Giorgio Rampi, Amministratore di Sostegno e Volontario ANFFAS presso URP Tribunale di Cremona). • 4 luglio 2019 - Il rendiconto annuale (Giorgio Rampi, Amministratore di Sostegno e Volontario ANFFAS presso URP Tribunale di Cremona). 2019 - Il Servizio Sociale • 5 settembre territoriale a supporto dell’AdS (Assistente Sociale ,Comune di Cremona). • 19 settembre 2019 - L’ingresso definitivo in struttura protetta ed il consenso informato al trattamento sanitario (Ilaria Giordano, Responsabile Ufficio di Protezione Giuridica, ASST di Cremona).
• 3 ottobre 2019 - La chiusura dell’Amministrazione di Sostegno e gli atti conseguenti (Giorgio Rampi, Amministratore di Sostegno e Volontario ANFFAS presso URP Tribunale di Cremona). • 17 ottobre 2019 - Il beneficiario ludopatico ed il bisogno di AdS (Cristina Bassini Assistente Sociale Servizio Dipendenze, ASST di Cremona). • 31 ottobre 2019 - Il beneficiario psichiatrico ed il bisogno di AdS (Simonetta Galanti, educatrice Centro Psico Sociale, ASST di Cremona). • 14 novembre 2019 - Misure regionali a supporto della fragilità e il Centro Servizi ASST di Cremona (Marisol Vicente Gonzalez Infermiera, Integrazione e Valutazione della Fragilità, ASST di Cremona; Gianmario Pedretti Process Owner Rete Integrata di Continuità Clinico Assistenziale, ASST Cremona).
Il 5 maggio Giornata Mondiale dell’igiene delle mani, allestimento nei corridoi dell’ospedale
Una buona salute passa anche dalle mani Giulia sapelli
Un gesto semplice come quello di lavarsi le mani costituisce in realtà uno dei principali sistemi di prevenzione di trasmissione di svariate patologie. Le mani sono infatti un ricettacolo di germi; una piccola percentuale è rappresentata da microrganismi non patogeni, che risiedono normalmente sulla cute senza creare danni. A questi, però, possono aggiungersi virus e batteri che circolano nell’aria o con cui veniamo in contatto toccando le più diverse superfici. I germi, quando trovano un ambiente ideale, vi si annidano e, se le condizioni ambientali lo consentono, proliferano moltiplicandosi ad un ritmo impressionante. Possono sopravvivere per ore sulle superfici: giocattoli, telefoni, maniglie, tavoli, tastiere del computer, asciugamani o altri oggetti e da qui possono essere trasmessi al naso, alla bocca o agli occhi, semplicemente attraverso le mani. I germi patogeni che si annidano sulla pelle possono essere responsabili di molte malattie, dalle più frequenti e meno gravi, come l'influenza e il raffreddore, a quelle più severe come le infezioni correlate all’assistenza
(ICA). La prevenzione e il controllo delle ICA rappresentano degli interventi irrinunciabili per ridurre l’impatto di queste infezioni e più in generale per ridurre la diffusione dei microrganismi antibiotico-resistenti. Dunque lavarsi le mani con il sapone è un rito salvifico e di prevenzione. L’igiene delle mani, con acqua e sapone, rimane il mezzo più efficace per prevenire la trasmissione delle infezioni ed è quindi molto importante che tutti, prima e dopo essere stati in ambienti molto frequentati (come l’Ospedale), e prima e dopo il contatto con un paziente, si abituino a lavarsi le mani accurata-
mente. Proprio per tenere a mente questa regola, in occasione della Giornata Mondiale dell’Igiene delle mani (5 maggio), Giusi Maghini (Coordinatore Ufficio Igiene Ospedaliera, Ospedale di Cremona) ha realizzato un particolare allestimento lungo tutto il percorso che dall’ingresso dell’ospedale porta agli ascensori. Di cosa si tratta? Una fila di “alberi” dai colori pastello offre a tutti i passanti la possibilità di igienizzarsi le mani tramite appositi prodotti. Perché proprio questo tema? Perché l’albero è simbolo di vita e buona salute e il gesto stesso di lavarsi le mani racchiude in sé questo significato così profondo:
prendersi cura di sé e degli altri, garantire il nostro benessere e quello della comunità. L’Organizzazione Mondiale della Sanità sostiene da diversi anni una campagna a livello mondiale per promuovere - a tutti i livelli - l’igiene delle mani. Negli ambienti sanitari, questa semplice - ma fondamentale - azione rappresenta per tutti gli operatori che erogano assistenza e cura la procedura basilare per prevenire la trasmissione di microrganismi da un paziente all’altro, dall’ambiente al paziente e per prevenire la diffusione di germi resistenti agli antibiotici, problematica sempre più emergente in queste realtà.
CORSO DI PREPARAZIONE PER AFFRONTARE I TEST DI AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE E MEDICINA Apriranno lunedì 6 maggio le iscrizioni al Corso di preparazione ai test di ammissione per i Corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie e in Medicina. Possono partecipare gli studenti interessati ad affrontare i test di ammissione per l’anno accademico 20192020 in una qualunque Università del territorio nazionale italiano. Il corso, organizzato dal Polo Universitario dell’Università de-
gli Studi di Brescia presso l’ASST di Cremona, offre lezioni frontali di Logica e Cultura Generale, Chimica e Biologia, Fisica e Matematica, con la riserva di eventuali variazioni in ordine all’emissione del decreto ministeriale riportante le modalità di espletamento dei test d’ingresso. Il corso ha una durata complessiva di due settimane e si svolgerà a partire da lunedì 22 luglio fino a sabato 3 agosto.
Le lezioni si terranno presso l’Aula Magna dell’Ospedale di Cremona, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 17; il sabato dalle ore 9 alle ore 13. La quota di partecipazione è di € 200,00. Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento dei posti a disposizione (150). Per Informazioni Ospedale di Cremona Segreteria Formazione e Polo Universitario Padiglione n. 4 Tel. 0372 405544
LA “ Ap e rit ivo c o n l’o p e ra ”
CULTURA
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Domani un incontro dedicato a “Orfeo nel metrò” Speciale appuntamento della rassena “Aperitivo con l’opera”, domani mattina alle ore 11 nel Ridotto del Teatro Ponchielli) con l’in-
contro dedicato a “Orfeo nel metrò” di Claudio Monteverdi. Curiosità musicali e sul sorprendente allestimento verranno svelate dal
direttore Hernàn Schvartzman e dal regista Luigi De Angelis. Al termine dell’incontro sarà servito un aperitivo a tutti gli intervenuti.
e s posti fi n o al 5 m a gg io
Gli acquerelli di piccolo formato di fulvio fiorini all’ex borsino E’ dedicata all’acquerello di piccolo formato la nuova mostra personale del pittore Fulvio Fiorini (nella foto con Fappanni) allestita dal 28 aprile (inaugurazione alle ore 17.15) al 5 maggio nell’Ex Borsino della Camera di Commercio, in via Solferino 29. La rassegna, intitolata “Millimetri”, intende volutamente presentare opere di dimensioni ridotte, ma non per questo meno impegnative rispetto a quelle più grandi dal momento che la tecnica esecutiva utilizzata dal maestro richiede un’abilità certosina e una precisione che non lascia margini d'erro-
re. «Il pittore cremonese – spiega Simone Fappanni - propone una quarantina di lavori ispirati ai temi che gli sono più cari, a cominciare dalla nostra città di cui ama ritrarre sia gli scorci più conosciuti, come quelli in cui si osservano la Cattedrale, il Torrazzo, il Battistero, Palazzo Comunale e le tante chiese che si affacciano sulle strade del centro storico, ma anche in eguale misura gli scenari della campagna circostante, in cui spesso si osserva il Grande Fiume, ripresi nel alternarsi delle stagioni con una freschezza compositiva ed esecutiva che sorprende
per ricchezza e qualità. La scelta di proporre acquerelli di piccolo formato non è affatto casuale, ma deriva dalla voglia del pittore di confrontarsi con la possibilità di esprimersi in pochi centimetri, per riprendere volutamente il titolo dell'esposizione, alla maniera degli antichi miniaturisti attraverso velature sottili e trasparenze che conquistano l'occhio dell'osservatore già al primo sguardo». Orari di apertura: lunedì, martedì, giovedì e venerdì ore 17-19, mercoledì 1 maggio 1012 e 17-19, sabato 10-12 e 17-19, domenica 10-12 e 15.30-19 a ingresso libero.
Oggi e domani torna “SguardoConCorde”, serenata sotto il balcone della casa nuziale di Antonio Stradivari
Corso Garibaldi di nuovo in festa
dalla redazione
mostra
Torna oggi a Cremona la musica in corso Garibaldi. Si rinnova, infatti, anche quest’anno l’appuntamento di SguardoConCorde, serenata sotto il balcone della casa nuziale di Antonio Stradivari. Il tratto di corso Garibaldi antistante l’abitazione nella quale il sommo liutaio abitò dal 1667 fino al 1680, si trasformerà così in una sorta di platea dove si potrà assistere alla perfomance di artisti che accompagneranno il pubblico in un suggestivo viaggio musicale. E per i primi due appuntamenti, il suono delle note si unirà al profumo e ai colori dei fiori, che trasformeranno il centro in un grande giardino per il tradizionale appuntamento de “Le invasioni botaniche”. Il primo dei cinque concerti in programma, che si terranno sempre alle 18, vede protagonista il violinista bresciano Daniele Richiedei, che il pubblico cremonese ha già avuto modo di apprezzare in tale contesto, con l’esecuzione di alcuni brani tratti dal suo ultimo album, “Northern lights” (aSimpleLunch). Si tratta di una suite improvvisata per violino solo, pensata come un’unica opera, un viaggio nella cultura musicale del Nord Europa. Il lavoro prende spunto principalmente dalla tradizione folk, pur essendo influenzato anche da altro, come il rock e la musica classica e contemporanea. In questa registrazione, pubblicata in digitale, su cd e su lp in vinile a tiratura limitata, Daniele Richiedei usa esclusivamente il suo strumento (senza l’aggiunta di elettronica) con l’intento di esplorarne a fondo le risorse timbriche naturali. Come dichiara l’artista Emanuele Maniscalco che si è esibito con lui, «Daniele è un protagonista curioso, agile e generoso: non solo non cade sotto il peso dell’ eredità storica, ma è anche un virtuoso che sa ascoltare lo spazio e adattarvi il proprio gesto (una delle qualità più rare in un musicista). “Northern lights” è la sua storia solitaria fin qui, fatta di frammenti di luoghi del cuore realmente vissuti o anche solo immaginati; grazie a questo disco, può diventare anche la nostra, tanto semplice quanto necessaria ». Il secondo appuntamento di SguardoCon-
Emozioni e colori fino al 10 maggio a corte de’ frati
Daniele Richiedei
Maxime Grizard
Corde è domani con Maxime Griso Flame rivolto ai bambini dai zard accompagnato al pianoforsei anni in poi. Selezionato per la te del maestro Roustem Saitkoutrasmissione Prodigi di France 2, che presenta ogni anno i bambini lov. Maxime Grizard, giovanissiche si sono distinti per il loro tamo, ha solo 11 anni ed è un violento, Maxime seduce con la sua loncellista prodigio. E’ come se abilità e la sua maturità la giuria, il violoncello fosse l’estensione della sua mano, del suo corpo, il pubblico e i telespettatori per della sua anima: cola sensibilità con cui sì lo descrive chi l’ha interpreta un brano sentito suonare. Le della colonna sonora sue capacità tecniche del film Schindler's ed espressive gli con- CINQUE CONCERTI List. Primo classifisentono di affrontare Il primo protagonista cato nella sua catecon successo impor- è il violinista bresciano goria, incanta nuotanti concorsi inter- Daniele Richiedei vamente il pubblinazionali che affron- che eseguirà brani co con il brano Vota con grande slan- del suo ultimo album calise di Rachmanicio. Ha iniziato ad in- “Northern lights” nov interpretato con teressarsi alla musica Gauthier Capuçon, membro della giua sette anni suonando il pianoforte. Studente priria. Il 6 aprile 2018 ha partecipama al Conservatorio di Achères to al concerto Unesco 2018 nelpoi in quello di Saint-Germainla sede di Parigi di questa orgaen-Laye, vicino a Parigi, un annismo. Maxime Grizard, accomno più tardi sceglie il violoncello, pagnato al pianoforte del Maestrumento che scopre e che suostro Roustem Saitkoulov, eseguina con una tale passione che, nel rà da Phantasiestücke op. 73 di 2017, dopo soli tre anni di stuRobert Schumann Zart und mit dio, risulta vincitore al concorAusdruck-Tenero e con espresso Vatelot-Rampal e al concorsione; Lebhaft, leicht; Rasch und
mit Feuer-Allegro con brio, da From Three Old Viennese Dances ( Da Tre danze viennesi ) d i Fritz Kreisler Schön Rosmarin e Liebesfreud. A seguire di Sergej Vasil'evič Rachmaninov Vocalise op. 34 n° 14 e Sonata for cello and piano op. 19, 3rd movement: Andante. Chiuderà il concerto Pezzo-Capriccioso op. 62 di Pëtr Il'ič Čajkovskij. Protagonista degli appuntamenti di SguardoConCorde del l’ 8 giugno e del 13 luglio sarà la violinista Anastasiya Petryshak e, infine, sabato 27 settembre sarà Daniele Richiedei a chiudere questa quinta edizione. La prima parte della rassegna si colloca all’interno della manifestazione “Su e giù per il Corso”, messa a punto dal Comune con il sostegno di Confcommercio, Confesercenti, Asvicom Cremona, del Centro Commerciale CremonaPo e del Credito Padano, per vivacizzare ed accompagnare lo shopping nel centro cittadino ed anche lungo il tratto pedonale di corso Garibaldi, con animazioni ed intrattenimenti durante i fine settimana sino a maggio.
“Ma chi ce l’ha fatto fare?” sul palco del san domenico S’intitola “Ma chi ce l’ha fatto fare?” lo spettacolo in scena venerdì 26 aprilea alle ore 21 al Teatro San Domenico di Crema. Protagonista la Compagnia NO#strani, che propone una serata di cabaret. In scena Andrea Bertesago, Mattia Soffientini, Danilo Manzo, Michele Crotti, Sara Parati, accompagnati dai musicisti Gian Antonio Fusar Poli (chi-
tarra acustica) e Marco Cortesini (fisarmonica). «Il titolo dello spettacolo - raccontano i protagonisti - calza a pennello al nostro modo d’essere: ragazze e ragazzi che lavorano e che hanno come hobby la passione per il teatro. Perché il teatro è senza dubbio l’ambiente ideale per i nostri spettacoli: il silenzio perfetto, le luci e il buio, la platea… il sipario!».
S’intitola “Emozioni e colori” la nuova mostra collettiva allestita nella sala Polifunzionale di Corte de’ Frati fino al 10 maggio. Una trentina i lavori in mostra realizzati con varie tecniche: olio, acquerello, acrilico, pastello, digital art, eseguiti dai pittori Cristina Alletto, Aldo Antonini, Alberto Besson, Riccardo Bozuffi, Giorgio Carletti, Anna Paola Cozza, Giorgio Denti, Fraca De Ponti, Mariangela Fiorasi, Elisa Migliaccio, Cristina Patti, Ambra Pavesi, Emanuela Terragnoli, Mattia Bissolotti, Luigi Dainesi e Roberta Galvani. Due le sezioni in cui è suddiviso l’allestimento. Nella prima trovano posto opere che si soffermano sulle deportazioni, con particolare riferimento alla Shoah. Momenti terribili che vanno ricordati perché, come ha scritto Primo Levi, «se comprendere è impossibile, conoscere è necessario»: dall’ascesa al potere di Adolf Hitler, passando per la promulgazioni delle leggi raziali, la Soluzione finale e l’escalation da cui discenderanno le deportazioni sino alla liberazione dei campi di sterminio. Una tragedia, questa, che ha colpito anche migliaia di bambini, opportunamente ricordati in questa rassegna. La seconda parte della rassegna è, invece a tema libero e non mancano riferimenti al sociale, come un'opera contro la violenza sulle donne. «Nella varietà di stili e tecniche esecutive qui proposte – spiega il curatore Simone Fappanni - si può ravvisare la vivacità di un sodalizio che non smette di proporre alla cittadinanza e ai tanti visitatori della nostra città che affollano le vie durante il periodo natalizio lavori che sicuramente riescono a sorprendere e a emozionare. In fondo un’opera d’arte ha fondamentalmente lo scopo di soddisfare il nostro bisogno estetico, e pertanto l’osservazione del bello attraverso i quadri e i manufatti plastici riescono senza dubbio in questo intento». La mostra, può essere visitata gratuitamente durante i consueti orari di accesso alla biblioteca.
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Cultura
Sabato 27 Aprile 2019
Oggi prende il via il Microfestival presso l’oratorio della Beata Vergine di Caravaggio
concerto
Spazio a musica antica e teatro
francesco renga fara’ tappa al ponchielli
nessa al complesso rurale Prende il via oggi pomerigdel Cambonino, il Microfegio, alle ore 17.30, la quinstival di Musica Antica e ta edizione del “MicrofestiTeatro, si pone come obietval di musica antica e teatro”. Ad ospitare l’iniziativa tivo di ricreare quelle atsarà ancora una volta l’oramosfere tipiche di un tempo lontano quando raccontorio della Beata Vergine di tare e ascoltare una storia Caravaggio annesso al Musignificava ritrovarsi in un seo della Civiltà Contadina “Il Cambonino Vecchio” (in luogo speciale per un evenviale Cambonito straordinario, ma anche il no 22). La rasriportare all’atsegna si apre tenzione del con la Sacra pubblico una Rappresenta- QUINTA EDIZIONE forma di rapzione di San La rassegna Francesco, se- si apre oggi presentazione, guirà l’11 mag- alle ore 17.30 molto in voga gio il concerto con la Sacra soprattutto nel dal suggestivo Rappresentazione Rinascimento, che aveva lo titolo “Aghi, sa- di San Francesco scopo di edutanassi e galline - Il Seicento care il popolo ad una vita di sani principi strumentale italiano” e si morali e spirituali. La rasconcluderà sabato 7 settembre con una giornata di segna è organizzata dal musica e teatro dedicata Settore Cultura e Musei del Comune in collaborazione Ludovico Ariosto. Nato con lo scopo di valorizzare la con Auser Insieme Univerpiccola chiesa a pianta cirsità Popolare della LiberEtà e con il circolo Acli Padre colare, dedicata alla Beata Silvio Pasquali. La direzione Vergine di Caravaggio, an-
Francesco Renga, col suo nuovo “L’altra metà tour”, arriverà a Cremona. L’atteso appuntamento è previsto lunedì 14 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Ponchielli. E’ appena uscito (venerdì 19 aprile) “L’altra metà”, il nuovo e ottavo album di inediti del cantante bresciano, che verrà presentato per la prima volta il 27 maggio all’Arena di Verona e il 13 giugno al Teatro Antico di Taormina. Due prestigiose e speciali anteprime di un tour di oltre 30 date che prenderà il via il prossimo autunno e vedrà Francesco protagonista sui palchi dei più prestigiosi teatri italiani. Prodotto da Michele Canova Iorfida e composto da 12 brani dal sound e dal linguaggio contemporaneo, il nuovo album rappresenta l’altra metà della vita, della storia, della musica di Francesco Renga: un altro capitolo, caratterizzato da nuove consapevolezze e forme, sonore e linguistiche. I biglietti saranno in vendita da martedì 7 maggio con le seguenti modalità: distribuzione delle contromarche dalle ore 10 e aperture della biglietteria alle 10.30. I biglietti del concerto sono già disponibili online sul circuito Ticketone.
artistica è affidata a Roberto Cascio. Questo il calendario degli appuntamenti: sabato 27 aprile (ore 17.30), Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore, Bologna. La rappresentazione di S. Francesco come convertì tre ladroni et fecionsi frati. Musiche di Pirro Capacelli Albergati: Le Stimmate di San
MU SI C A • la novi ta ’ della s et timana di Enrico Galletti
Francesco (per canto, violini, viola e basso continuo); Sonate a 2 violini e basso continuo. L’evento rientra nel programma delle celebrazioni dedicate a Padre Silvio Pasquali. Sabato 11 maggio (ore 17.30), Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore Bologna in “Aghi, satanassi e galline Il Seicento strumentale ita-
liano”. Sabato 7 settembre, Giornata dedicata a Ludovico Ariosto: musica e teatro. Ore 17: Accademia dello Spirito Santo Ferrara in “Ariosto in canto - Madrigali a 4 voci”; ore 19, Cambonino Ensemble di Cremona e Teatro Antico di Bologna in “Il Negromante”, commedia in 5 atti di Ludovico Ariosto.
saranno le spiagge piu’ famose d’italia il teatro di “Jova beach” Jovanotti è tornato a parlare del “Jova Beach”, lo speciale e attesissimo tour estivo che debutterà nelle spiagge più famose d’Italia. In un lungo intervento su Facebook, il cantante ha avanzato anche qualche riflessione sulla musica e sui giorni nostri, lasciandosi andare ad alcune considerazioni che hanno fatto discutere in rete.
«C'è troppo odio in giro – ha detto –, bisogna mettere in circolo belle sensazioni, senso di rinascita, meraviglia e collaborazione». Il tempo che stiamo vivendo, secondo Jovanotti «è affollato di risentimento, scoppi di rabbia spettacolarizzati, strumentalizzazioni, bugie, generalizzazioni, furbate, inganni, cacciatori di
click, pulsioni a mortificare ogni slancio vitale». Poi il rimando al “Jova Beach”, che vuole dimostrare che le belle idee possono avere un futuro. Saranno le spiagge il teatro in cui si festeggeranno i trent’anni di carriera di Lorenzo Cherubini, a suon di musica e di estate. I biglietti sono già disponibili su Ticketone.
Lettere & Opinioni Per dire la vostra, scrivete a: lettereilpiccolo@gmail.com • ilpiccolocremona@gmail.com testimonianza
Complimenti alla ditta che si occupa della dismissione delle centrali nucleari in Italia Signor direttore, il 13 aprile scorso ho partecipato ad una visita veramente interessante per chi come me è interessato a questo tipo di cose. Personalmente non sono assolutamente favorevole al nucleare, ma visto gli “errori” che sono stati commessi in passato, ringrazio una ditta come la Sogin che si fa carico con la massima competenza, della gestione e dello smantellamento (per quanto possibile) di questi impianti delicatissimi, quattro in Italia. Il personale Sogin è senza ombra di dubbio altamente qualificato, per quanto riguarda la sicurezza dell’intera area, è garantita da numerosi carabinieri, da Polizia di Stato, Polizia Locale e Istituto di vigilanza Ivri. Mi ha veramente colpito il mantenimento e la conservazione di questo impianto: una pulizia perfetta ovunque, cura dei giardini perfetta, pulizia in tutti i reparti perfetta, stato di conservazione di tutte le parti in cemento armato ottimo, ogni piccolo segno di scrostamento anche di pochi centimetri, ripreso e sistemato, i piani di emergenza accurati e perfetti, nulla lasciato al caso... Credo che ditte come queste vadano valorizzate al massimo, sono un orgo-
Sta cambiando la partecipazione politica Egregio direttore, come sta cambiando la partecipazione politica e amministrativa in tanti nostri Comuni. Ricordo che tanti anni fa come sezioni del Pci provinciale nel corso della preparazione delle elezioni amministrative, in alcune località si consegnava a tutti i cittadini un questionario dove vi si chiedeva un giudizio su cose realizzate nel corso della legislatura che stava terminando e cosa avrebbero ritenuto importante che se si realizzasse nella legislatura che doveva venire. Un passaggio importante, sentito dai cittadini, tanto che nell’ultima pagina, lasciata bianca di proposito, alcuni cittadini si esprimevano con giudizi e richieste. Ricordo che alla domanda “tra quale realtà istituzionali i cittadini si sentivano più vicini, tra Regione, Provincia e Comune”, la quasi totalità si esprimeva a favore del Comune, luogo istituzionale più vicino ai lo-
glio per la nostra grande Italia. Certamente i costi sono enormi, ma purtroppo non se ne può fare a meno. Continua nell’impianto lo smantellamento delle parti non radioattive. La centrale operativa dell’impianto è mantenuta efficientissima ed è uno “spettacolo” poterla osservare dall’interno, come il sottoscritto ne ha avuto l’opportunità. Consiglio a tutti questo tipo di visita, assolutamente gratuita, nelle quattro centrali in dismissione esistenti sul territorio Italiano. Geom. Claudio Lena Cremona
ro bisogni. Sono partito da questo fatto, per analizzare l’attuale situazione in tanti comuni, oggi si presenta una sola lista, anche in amministrazioni che hanno operato bene e il giudizio dei cittadini è positivo, non si riesce a presentare liste di continuità in Comuni limitrofi a Gussola, ma da quello che leggo e sento, in vari Comuni sparsi sul territorio nazionale, ad esempio in un paese che frequento, Stenico in Trentino, nelle ultime amministrative si presentò solo una lista. Il mio giudizio è amaro, soprattutto perché ho sempre creduto e credo nella politica partecipata, sia partitica che amministrativa. Si sono demonizzati i partiti, le sezioni territoriali di questi hanno chiuso i battenti in parecchie realtà locali, facendo venire a mancare quel centro di progettualità, di confronto e di indirizzo necessari per una sana democrazia, marginali sin che si vuole, ma i partiti localmente
Egregio signor Lena, Sogin è la società di Stato responsabile dello smaltimento degli impianti nucleari e della gestione dei rifiuti radioattivi, dopo che il nostro Paese ha bocciato la produzione di energia nucleare. Peccato solo che, nonostante le tante promesse, non sia ancora stato comunicato l’elenco dei siti idonei ad ospitare il Deposito Nazionale. E’ da tempo nel cassetto dei politici, ma il timore di reazioni popolari già avvenute in passato e della perdita di consenso, fanno sì che da quei cassetti proprio non riescano ad uscire. Vanni Raineri
erano importanti. Venendo a mancare questi luoghi, anche gli amministratori a mio avviso si sono sentiti soli, soli di fronte alle tante esigenze e ai passaggi burocratici che l’oggi richiede. Consapevole che l’amministrare una comunità non è cosa ne semplice e neppure facile, anzi a volte è frutto di tensioni, che venendo a mancare i luoghi deputati per un sano confronto, queste tensioni vanno ad incrinare anche i rapporti personali e a portare in un vicolo cieco dei positivi progetti. che partecipi, protagonisti. Spero che venga sconfitta la mentalità dei pochi ma buoni, perché puoi essere pur buono, ma se si rimane in pochi hai delle difficoltà a realizzare determinati progetti e più grave è che in pochi, rischi di progettare per pochi e non per la totalità dei cittadini... Sante Gerelli Gussola
punto di vista
Ho letto con immenso piacere la pagina che avete dedicato alla lettera della signora Depietri Signor direttore, ho letto con piacere la settimana scorsa la pagina su il Piccolo che lei ha dedicato alla lettera della signora Rosanna Depietri di 87 anni, vero esempio di attenzione al bene collettivo, quando si lamentava nei confronti dei possessori di cani che imbrattano la città. Ma oltre alla denuncia, il suo gesto
di raccogliere spontaneamente carte e contenitori di sigarette ultimate è un vero esempio da imitare per chi, come il sottoscritto, ha deciso di appoggiare in una lista civica il candidato sindaco del centrosinistra Gianluca Galimberti. Lista e liste fatte da cittadini innamorati della propria città, magari alla prima esperienza di politica attiva, ma pronti a portare un’ondata di positività e di partecipazione per lo sviluppo della città di Cremona. Andrea Ghisoni Cremona
lo
Responsabile Fabio Varesi • lettereilpiccolo@gmail.com
s e r ie a 2 fe mminile
Parking Graf, ultimo match per i playoff
Anche la Delser Crich Udine è caduta sotto i colpi della Parking Graf (58-49). Un successo che permette alle azzurre di Sguaizer di conservare il 2º posto, a due punti dalla capolista Costa Masnada. Contro Udine da segnalare la prestazione di Melchiori (16 punti). Ora resta un solo turno per concludere la regular season e stasera alle 20.30, con le azzurre sono impegnate a
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Marghera, nell’ultimo collaudo prima dei playoff. Classifica (29ª giornata): Costa Masnaga 50; Crema 48; Alpo Villafranca 46; Moncalieri 40; Castelnuovo Scrivia 38; Udine 36; Vicenza 32; Milano 28; Itas Bolzano 26; Carugate 22; Albino, Marghera 20; Ponzano 18; San Martino di Lupari 16; Acciaierie Val Bruna Bolzano, Varese 12.
BASKET SERIE A • Vincendo domani a Torino i biancoblu resterebbero in corsa per il secondo posto
La Vanoli ha ancora il Fiat per correre tare addirittura al secondo posto, che sarà deciso nello scontro diBattere una squadra in forma retto con Venezia. Ma prima sercome Brindisi, capace di giocare ve una vittoria domani contro un primo tempo praticamente una Fiat Torino in grande affanperfetto, è un’ulteriore conferma no, la cui stagione è iniziata con della forza di una Vanoli, che da grandi ambizioni, ben presto pemesi non è più una sorpresa. rò ridimensionate, per concluSotto di 9 punti al 10’ dersi con guai seri a e di 8 al 20’, una volsocietario. livello ta migliorata la perL’effetto Coppa Italia centuale da tre, la (conquistata a sorsquadra di Sacchetti SI ALZA L’ASTICELLA presa un anno fa) è ha fiaccato gli avver- Con i playoff già svanito nel caposari, trascinata da già assicurati luogo piemontese, Stojanovic che final- la Vanoli dove si è rivelato falmente ha mostrato ora può puntare limentare il progetto tutto il suo talento. tecnico. L’Auxilium addirittura Ben sei i biancoblu in al secondo posto Torino ha giocato doppia cifra, tra quali d’azzardo affidando spicca Mathiang, la squadra al santone all’ennesima doppia doppia (11 del basket americano Larry punti e 10 rimbalzi), malgrado la Brown (78 anni) e ingaggiando il presenza di un super John Brown veterano argentino Delfino, che (29 punti a referto). Ma un dato ben presto hanno lasciato l’Italia, deve confortare il coach: i 33 dopo una lunga serie di sconfitte. punti dalla panchina, rispetto Al giovane coach Galbiati (eroe agli 11 di Brindisi, che ha incasdalla Coppa Italia 2018) l’arduo sato la terza sconfitta stagionale compito di ricomporre i cocci di con la Vanoli. Con i playoff già un roster troppo lungo e con conquistati e il terzo posto ipotanti cambi in corsa. Hanno latecato, i biancoblu possono punsciato Torino i vari Taylor, Rudd,
r i s u lt a t i 27 ª GIORNATA
Fabio Varesi
Avellino-Torino 109-82, Brescia-Milano 9286, Cantù-Varese 84-75, Cremona-Brindisi 93-86, Pesaro-Sassari 81-88, Reggio EmiliaBologna 81-89, Trieste-Venezia 104-85, Trento-Pistoia 82-73.
CLASSIFICA Milano Venezia Cremona Brindisi Trieste Trento Sassari Avellino
40 36 36 32 32 32 30 30
28 Varese Cantù 28 Brescia* 28 Bologna* 26 Torino 16 Reggio Emilia 14 Pesaro 14 Pistoia 12
28 ª GIORNATA ( 28 - 0 4) Bologna-Trento, Brindisi-Trieste, MilanoAvellino, Pistoia-Cantù, Sassari-Brescia, Torino-Cremona (h 19.05), Varese-Pesaro, Venezia-Reggio Emilia. Stojanovic contro Brindisi
(foto Studio Passamonti)
Carr (approdato a Cantù) e Stojanovic (che sta facendo bene alla Vanoli), sostituiti dall’ala piccola Hobson, dal play Dallas Moore, dal centro Jaiteh e dalla guardia Portannese (arrivato dalla Vanoli). Galbiati si affida
anche alla guardia Cotton, all’ala Wilson, al centro McAdoo e agli italiani Poeta e Cusin per conservare la categoria, sperando poi in una nuova proprietà che garantisca una stabilità economica alla società. Classifica alla mano,
alla Fiat bastano due punti per raggiungere la salvezza, ma sarebbe un errore pensare di trovare una squadra arrendevole domani al PalaVela. Anticipo 29ª giornata: BresciaBologna 77-75.
se r i e B • P layo ut : c r e m a sfida reggio emilia
Juvi all’esordio nei playoff contro firenze col morale alto Meglio di così la JuVi non poteva chiudere la regular season: battendo al PalaRadi la capolista Orzinuovi (6765). Dopo un’ottima partenza della corazzata bresciana, la squadra di Brotto è tornata in partita e alla fine l’ha spuntata di misura. Ancora una volta sugli scudi Bona (19 punti) e Valenti (16). Una JuVi che arriva con il morale alto ai playoff (a lato il tabellone), in una stagione eccellente per una matricola. Ma è già tempo di pensare alla post season, perché stasera alle 21 i cremonesi saranno impegnati a Firenze in gara 1 dei quarti di finale. Gara 2, invece, è in programma il 2 maggio al PalaRadi alle ore 20. La All Food Fiorentina Basket Firenze di
coach Andrea Niccolai ha chiuso la stagione regolare al terzo posto nel girone A con 42 punti e vanta un roster di valore. Serviranno due grandi prestazioni per passare il turno. Ha chiuso con un sorriso anche la Pallacanstro Crema, che ha travolto 9662 (Di Meco 19, Rotondo e Toniato 14) la già retrocessa
Desio. Ora però arrivano le sfide che contano, per restare in serie B. I cremaschi, infatti, sono impegnati oggi alle 18 a Reggio Emilia in gara 1 dei playout contro la Bmr Basket 2000, mentre gara 2 si giocherà sempre in Emilia il 1º maggio alle 18. Gara 3 e 4 a Crema il 5 e l’8 maggio alle 18, l’eventuale
gara 5 a Reggio il 12 maggio alle 18. Chi perde la serie, va in serie C. Classifica (30ª giornata): Orzinuovi 42; Milano, Cesena, Faenza 40; Padova 38; JuVi 36; Vicenza, San Vendemiano 32; Bernareggio 30; Olginate, Lecco 28; Reggio Emilia 24; Crema 18; Lugo 14; Desio 10.
serie C GOLD
poule promozione: Domani ultimo turno che decretera’ gli incroci nei playoff E’ iniziato il conto alla rovescia per la conclusione della seconda fase, che decreterà gli incroci nei playoff. Da tempo il primo posto è blindato dall’MG.Kvis Piadena, passata 84-77 a Cermenate (Lorenzetti 20 punti). E’ battaglia, invece, per conquistare il secondo posto tra Pizzighettone e Gilbertina Soresina, appaiate a 26 punti.
I rivieraschi sono reduci dall’importante e netto successo di Gazzada (62-49), mentre Soresina ha sbancato 76-67 Busto Arsizio. Domani alle 18 si gioca l’ultimo turno della seconda fase: Piadena-Gazzada, Pizzighettone-Saronno e Soresina-Arcisate. In pole retrocessione, battendo Mortara (76-67), la Sansebasket resta in
corsa per la salvezza senza passare dai playout. Classifica poule promozione: Piadena 36; Soresina, Pizzighettone 28; Saronno, Gazzada, Prevalle 24; Busto Arsizio, Lumezzane, Milanotre 22; Cermenate 20; Gallarate, Nerviano 18; Arcisate, Gardone Val Trompia 16; Romano Lombardo 12; Iseo 6.
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Sport
Sabato 27 Aprile 2019
P a lla n u o t o s e r i e C
r ug by c 1
La salvezza dei neroverdi di ravazzolo e’ appesa a un filo Il Crema Rugby non ha alternative: domani alle 15.30 deve vincere a Verona per sperare ancora nella salvezza. La speranza per i ragazzi allenati da Ravazzolo è, infatti, appesa ad un filo e questo filo passa obbligatoriamente da una affermazione in terra scaligera, mentre una sconfitta darebbe la matematica certezza della retrocessione con una giornata di anticipo. Pur-
troppo però il Crema non è completamente padrone del proprio destino, ma dipenderà dai risultati che arriveranno dagli altri campi. Una cosa è certa: prima di mettersi a fare “calcoli salvezza”, è necessario tornare dal Veneto con lo scalpo dei figli di Giulietta e Romeo. Classifica (8ª giornata): Villadose 29; Vicenza 24; Verona 23; Fiumicello 21; Crema 16; Desenzano 10.
La Bissolati ci prova a Piacenza Reduce dalla sconfitta per 9-4 contro il River Borgaro, la Bissolati resta malinconicamente ultima in classifica, con soli 3 punti all’attivo. Una stagione che si sta dimostrando molto difficile, ma siamo solo a metà del cammino e c’è ancora la possibilità per recuperare. Servono però i punti, anche se sarà difficile conquistarli nella trasferta di oggi alle 17 a Piacenza contro la seconda in classifica. La Bissolati deve comunque provarci. Classifica (11ª giornata): Sporting Lodi 33; Piacenza 27; Aquatica Torino 24; River Borgaro 19; Busto Pallanuoto, Canottieri Milano 18; Treviglio 17; Spazio Sport One 12; Gam Team 11; Safa 10; Milano 2 6; Bissolati 3.
VOLLEY A1 • Il tecnico dell’ultima stagione, nel complesso positiva, dovrebbe essere confermato
In casa rosa si profila un Gaspari bis Vanni Raineri
Mentre la sfida tra Novara e Conegliano si fa globale, in casa èpiù Pomì Casalmaggiore è già il momento di gettare le basi per la prossima stagione. Il rompete le righe è già scattato da qualche giorno e la società inizia a pianificare il futuro, che questa volta potrebbe non presentare la consueta rivoluzione. A partire dalla guida tecnica: Gaspari ha un contratto che prevede la conferma dopo l’estate, che sarebbe un inedito assoluto a Casalmaggiore. Sin dall’approdo in serie A1 nel 2013: una stagione con Beltrami, una con Mazzanti, una con Barbolini, una con Caprara, una tra Abbondanza e Lucchi e appunto la scorsa con Marco Gaspari. D¢altra parte, dopo l’orribile stagione precedente, quest’anno il team rosa ha risposto alle aspettative, centrando l’obiettivo minimo dei playoff e confermandosi appena sotto le squadre di vertice di un campionato che si è ritagliato il ruolo di protagonista a livello europeo. Ruolo che è confermato dall’en plein delle nostre squadre femminili, che
La èpiù Pomì 2018-19
hanno vinto tutte le coppe europee e che avranno l’onore di trasformare in un derby le Superfinals di Champions League in programma a Berlino il prossimo 18 maggio. E qui veniamo appunto al citato duopolio. L’Imoco Conegliano ha sconfit-
to in semifinale Monza in tre partite, in modo secco, lasciando alle brianzole un solo set. Più complicato il cammino della Igor Gorgonzola Novara, che già era dovuta ricorrere alla bella (vinta al tie break) nei quarti contro Firenze e che in
settimana ha piegato Scandicci (in 4 gare) vincendo gli ultimi due match entrambi al tie break. La gara inaugurale di questo duello infinito, quello tra i team di Barbolini e di Santarelli si giocherà il 1° maggio a Novara.
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la Chromavis Abo oggi pomeriggio in campo a lurago La Chromavis Abo ha mantenuto il ritmo partita nella sosta pasquale grazie al positivo allenamento congiunto al PalaCoim di Offanengo, dove le ragazze di Leo Barbieri hanno sfidato e superato 4-0 le piacentine della Busa Foodlab Gossolengo, prime a pari merito con la Conad Alsenese in serie B2. Buone indicazioni per le neroverdi, che si preparano alle cruciali sfide di oggi alle 18 a Lurano e del 4 maggio in casa con Albese, decisive per l’approdo agli spareggi per l’A2. La RaMa Ostiano, invece, ospita Vigecano e può fare un favore alle cugine cremasche. Classifica (24ª giornata): Busto Arsizio 66; Lecco 57; Offanengo, Vigevano 51; Trescore Balneario 48; Ostiano 43; Albese, Settimo Torinese 42; Acqui Terme 32; Palau 24; Torino 20; Lurano 13; Garlasco 11; Varese 4.
Sport primavera
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i grigiorossi hanno chiuso con un pari
Sabato 27 Aprile 2019
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canottaggio
gli Azzurri in raduno a sabaudia
La Cremonese Primavera di Lucchini ha chiuso il campionato con un pareggio: 2-2 sul campo dello Spezia. Avanti 2-0 grazie alle reti Pedroni e Rovido, i grigiorossi sono stati rimontati ad inzio ripresa dai luguri. Con questo punto, la Cremonese ha concluso il campionato nel girone A di Primavera 2 in 8ª posizione con 28 punti in 22 partite, frutto di 7 vittorie, 7 pareggi e 8 sconfitte.
Ha preso il via giovedì a Sabaudia il nuovo raduno della Nazionale maggiore, propedeutico per la composizione della squadra azzurra che parteciperà al Campionato Europeo Assoluto in programma a Lucerna dal 31 maggio al 2 giugno. Tra i convocati ci sono Andrea Cattaneo, Giacomo Gentili e Valentina Rodini. Una tappa di avvicinamento che escluderà di fatto la presenza della Nazionale Olimpica al 2° Meeting Nazionale Coop di Piediluco (4-5 maggio).
calcio serie B • Dopo aver ribaltato la stagione, i grigiorossi possono lottare per l’accesso ai playoff
Cremo, tre punti per pensare in grande matteo volpi
Certo che trovare tre punti sul campo del Cittadella come sorpresa nell’uovo di Pasqua, non è proprio da tutti. Ed ora? Non resta che crederci. Dopo sette risultati consecutivi, infatti, la Cremonese può guardare la classifica come un rifugiato che sta ormai uscendo dal tunnel e vede ormai la luce. Un tunnel (quello della lotta salvezza) dal quale sgattaiolare fuori definitivamente, anche perché lá fuori c’è un treno (quello dei playoff) che ha ritardato parecchio la sua partenza e si potrebbe addirittura riacciuffare al volo. Domani pomeriggio però non servono alibi e sará fondamentale vincere la sfida delicatissima contro il Foggia. La formazione pugliese ha anch’essa fame di punti salvezza, ma si presenta all’appuntamento in uno stato di forma peggiore rispetto a quello dei grigiorossi. Una gara che i ragazzi di Rastelli dovranno interpretare come una finale, esattamente come hanno fatto da qualche settimana a questa parte, per proseguire una risalita
RISULTATI 34 ª GIORNATA
serie a
Ascoli-Venezia 1-0, Brescia-Salernitana 3-0, Carpi-Pescara 0-0, Cittadella-Cremonese 1-3, Cosenza-Spezia 1-0, Foggia-Livorno 2-2, Hellas Verona-Benevento 0-3, Palermo-Padova 1-1, Perugia-Lecce 1-2. Riposa Crotone.
Il Milan rischia contro il Torino
CLASSIFICA
Il Milan rischia di gettare al vento la stagione. Dopo l’eliminazione in Coppa Italia (per mano della Lazio), i rossoneri rischiano di compromettere il proprio cammino per il quarto posto. Per avere ancora delle chance devono vincere lo scontro diretto di Torino contro i granata, ma la condizione atletica della squadra sta preoccupando non poco Gattuso. Il 34° turno può quindi essere cruciale, visto che Atalanta (con l’Udinese, dopo aver raggiunto la finale di Coppa Italia) e Roma (con il Cagliari) possono approfittare di un eventuale passo falso del Milan. In coda, ultima chiamata dell’Empoli a Bologna. 33ª giornata: BolognaSampdoria 3-0, CagliariFrosinone 1-0, EmpoliSpal 2-4, Genoa-Torino 0-1, Inter-Roma 1-1, Juventus-Fiorentina 2-1, Lazio-Chievo 1-2, Napoli-Atalanta 1-2, ParmaMilan 1-1, Udinese-Sassuolo 1-1. 34ª giornata (28-04 h 15): Atalanta-Udinese (29-04 h 19), BolognaEmpoli (27-04 h 15), Chievo-Parma, Fiorentina-Sassuolo (29-04 h 21), Frosinone-Napoli (h 12.30), Inter-Juventus (27-04 h 20.30), RomaCagliari (27-04 h 18), Sampdoria-Lazio (h 18), Spal-Genoa, Torino-Milan (h 20.30). Classifica: Juventus 87; Napoli 67; Inter 61; Milan, Atalanta 56; Roma 55; Torino 53; Lazio 52; Sampdoria 48; Cagliari, Fiorentina 40; Sassuolo, Spal 38; Parma 36; Genoa, Bologna 34; Udinese 33; Empoli 29; Frosinone 23; Chievo 14.
Brescia Lecce Palermo Benevento Pescara Hellas Verona Spezia Cittadella Perugina Cremonese
63 60 57 53 50 48 46 45 45 42
Cosenza 42 Ascoli 42 Salernitana 38 34 Crotone Venezia 33 Foggia* 31 Livorno 31 26 Padova Carpi 26 *Penalizzato di 6 punti
35 ª GIORNATA (27-04 h 15) Benevento-Cosenza (ieri sera), Cittadella-Ascoli (28-04 h 15), Cremonese-Foggia (28-04 h 15), Lecce-Brescia (28-04 h 21), Livorno-Palermo, Pescara-Hellas Verona, Salernitana-Carpi, Spezia-Perugia, Venezia-Crotone. Riposa Padova. Carretta in azione a Cittadella in classifica di fronte alla quale è giusto restare cauti, ma anche non porsi limiti. Il campionato di serie B nel suo spezzone finale riserva sempre sorprese, pertanto rispetto per tutti e paura di nessuno. Il pericolo numero dei rossoneri è senza dubbio il tedesco Oliver Kragl, centro-
(foto © Ivano Frittoli) campista mancino dal tiro letale, già autore di sette reti. All’ombra del Torrazzo, invece, risultati e maturità tattica hanno rinforzato il gruppo in queste ultime settimane. Ne è prova la grande esultanza di gruppo con cui è stato festeggiato il primo gol in campionato di Carretta,
che ha chiuso i conti con il Cittadella. E’ tornato al gol anche il “tagliatore” Montalto, che dovrebbe essere riconfermato nell’undici titolare, anche se resta sempre possibile il ballottaggio con Strizzolo. Probabile formazione (35-2): Agazzi; Caracciolo, Claiton, Terranova; Mogos,
Castrovilli, Arini, Croce, Renzetti; Piccolo, Montalto. 36ª giornata (01-05 h 15): Brescia-Ascoli (h 18), Carpi-Cremonese, Cosenza-Venezia, Crotone-Benevento, Foggia-Salernitana, Hellas Verona-Livorno, Padova-Lecce, PalermoSpezia (12.30), PerugiaCittadella. Riposa Pescara.
s eri e d • i l crem a punta ancor a ai p la y o ff
Pergolettese e modena domani al “Voltini” si giocano la promozione Una partita che vale la stagione. Pergolettese e Modena si sfidano domani alle 15 al “Voltini” e in palio c’è la promozione. Anche se dopo lo scontro diretto, ci sarà ancora una giornata, l’esito del big match sarà probabilmente decisivo per decretare la squadra promossa in serie C. I gialloblu hanno tre punti di vantaggio e possono anche accontentarsi di un pareggio, ma giocare per un punto sarebbe troppo pericoloso. «Potevamo arrivarci con un margine più ampio. Siamo comunque sempre sopra di 3 punti, quello che è successo è successo. Sarà una partita importante, tra due squadre che
stanno lottando da tempo al vertice della classifica, sapendo che andremo ad affrontare una squadra costruita per cercare di vince-
re il campionato, con un budget enorme a disposizione per la categoria, ma noi siamo primi meritatamente da tanto tempo e vuol dire che le qualità le abbiamo anche noi. Anche loro dovranno temerci: sarà una gara tutta da giocare», ha così presentato la partita il tecnico Contini (nella foto). Domani ci sarà il tutto esaurito, con la presenza di 1350 modenesi, che in poche ore hanno acquistato tutti i biglietti a disposizione. Penultimo turno importante anche per il Crema, ancora il lizza per i playoff. La squadra di Stankevicius deve recuperare due punti al Fiorenzuola e quindi è obbligata a
battere in trasferta un Ciliverghe che ha poco da chiedere al campionato, sperando poi che il Fiorenzuola non vinca sul campo del fanalino di coda Oltrepovoghera. I nerobianchi devono fare il loro dovere, vincendo entrambe le partite da giocare e poi fra otto giorni si tireranno le somme. Classifica (32ª giornata): Pergolettese 70; Modena 67; Reggio Audace 63; Fanfulla 56; Fiorenzuola 50; Crema 48; Vigor Carpaneto 45; Adrense 41; Lentigione, Ciliverghe 39; Mezzolara, Axys Zola, Calvina 35; Pavia 32; San Marino, Sasso Marconi 31; Classe 29; Oltrepovoghera 22.
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Sport
Sabato 27 Aprile 2019
ju ni ores Li hanno appesi tutti al muro. Loro due passano come razzi sui Colli Piacentini di Paolini e Bacedasco Alto, forti, anzi fortissimi, gli altri restano lì con le gambe in croce. Il due sono i primi della classe, i dominatori assoluti e incontrastati. I più grandi giovani talenti di tutti i tempi, come già qualcuno li ha definiti: Gianmarco Garofoli e Mathias Vacek. Ma andiamo per ordine e riavvolgiamo il nastro di giornata tutt’altro che banale. L’uomo del giorno è il
Tris di fila del team Lvf alla “Dondeo” grazie a Garofali marchigiano Gianmarco Garofoli, 16enne di Castelfidardo, cresciuto con Michele Scarponi, che con un finale perfetto, sorretto da una grande condizione fisica, inchioda il giovane fuoriclasse ceco Mathias Vacek e si aggiudica la 72ª Coppa Dondeo, classica monumento in linea per la categoria Juniores, magistralmente organizzata dal Velo Club Cremonese, presieduto
da Cristiano Colleoni, con la regia tecnica di Fulvio Feraboli. E’ un capolavoro di forza e coraggio da parte di Garofoli, che accetta di giocarsela con Vacek, sulla carta più veloce e con un numero pazzesco vince la “Dondeo” (nella foto), successo che non ammette discussioni. «Non toglietemi i pasticcini della classica di Cremona», ha esternato Patrizio Lussa-
na, presidente del team orobico Lvf, che dopo la doppietta di Samuele Rubino (2017-2018), ha colto il terzo trionfo consecutivo, un record per una società. Ordine d’arrivo: 1) Gianmarco Garofoli (Lvf) in 2h36’, 2) Mathias Vacek (F.lli Giorgio), 3) Gidas Umbri (Lvf); 4) Alessio Martinelli (F.lli Giorgi) a 20”; 5) Federico Chiari (Lvf) a 1’02”.
CICLISMO • Il team cremonese si è imposto con Viviani e Plebani. Cavalli leader della classifica giovani dell’Uci
Arvedi Cycling, collezionista di vittorie fortunato chiodo
La corazzata Arvedi Cycling di Cremona, non si ferma più, e continua a dettare la legge dei più forti. La squadra diretta dal team manager Massimo Rabbaglio, si è imposta con Attilio Viviani, 22enne veronese di Vallese di Oppeano, sabato di Pasqua, a Castel d’Ario, nel Mantovano, mettendo le mani sul 30° Memorial Vincenzo Mantovani, classica per Elite e Under 23. Il portacolori della Arvedi Cycling ha lasciato letteralmente tutti a bocca aperta, per la sicurezza e freddezza mostrata. Viviani ha regolato allo sprint il marocchino Ahmed Amine Galdoune (Named Rocket) e il veneziano Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Desirèe Fior). Ai nastri di partenza 187 atleti in rappresentanza di 29 formazioni: è stato un testa a testa tra la Zalf ed Arvedi Cycling, che si fa onore, vincendo allo sprint la quarta corsa di fila, coprendo 154 km in
Da sinistra: lo sprint vincente di Viviani a Castel d’Ario e Plebani sul podio del Trofeo Gino Visentini 3h32’00, media/h 43,698. Lo show è poi proseguito con Davide Plebani, 21enne bergamasco di Castelli Calepio, che ha centrato la seconda vittoria di stagione a Bagnolo di Nogarole Rocca, nel Veneto. Il portacolori dell’Arvedi Cycling, polivalente (strada e pista con il ct Marco Villa), aveva
già vinto la Coppa Caduti di Reda e si è riconfermato nel Trofeo Gino Visentini, che si è deciso sul finale con lo sprint dei cinque protagonisti della fuga. Plebani ha tramortito Matteo Baseggio (Zalf Euromobil Dèsirèe Fior) e Lorenzo Visintainer (Generali Store Bottoli), rispettivamente
secondo e terzo. Il solito Viviani ha regolato allo sprint il gruppo. In campo femminile, piazzamento di valore per Marta Cavalli (Valcar Cylange), 30ª nella Freccia Vallone, a 1’38” dalla vincitrice, risultando che le permette di indossare la maglia di leader della classifica giovani dell’Uci. Una
nuova conferma per la campionessa italiana di San Bassano, brava sia su strada che in pista. Per il quinto anno di fila, la corsa è stata vinta da Anna Van Breggen. La campionessa del mondo è stata ancora una volta la regina sul Muro di Huit, dove ha anticipato la connazionale Annemiek Van Vlenten e la danese Langvad. Quarta Marianne Vos. Oggi il team Valcar Cylange tornerà in Olanda per la Epz Omloop Van Bosele e infine domani chiuderà la settimana delle Ardenne con la Liegi-Bastogne-Liegi. Niente corse Il Giro di Croazia, dove erano attese al via TrekSegafredo e sei team italiani, non si disputerà. La corsa era in programma da martedì a domenica (24-28 aprile). E’ poi stato annullato anche il Gran Premio Liberazione, storicamente previsto per il 25 aprile, nella cornice delle Terme di Caracalla a Roma, corsa storica del ciclismo dilettantistico.
g i o va n i ssi m i a ser g na no
Ancora una volta Ganini non ha avuto avversari Sabato della vigilia di Pasqua, è ritornato il ciclismo a Sergnano, organizzato dal Team Serio e valido quale prova del Trofeo Comune, riservato alle categorie Giovanissimi. Una ricchezza da proteggere di una Lombardia in ottima salute: in effetti, questo settore è particolarmente curato e assicura buon futuro al movimento ( ltre 170 partecipanti a contendersi la prima poltrona e due gare tra gli undicenni). Stefano Ganini che bomba! Non sbaglia niente il cremasco. Tra i più grandicelli (12 anni), è insaziabile, anima la corsa e poi con oculatezza stellare distanzia tutti e va a conquistare la terza vittoria stagionale per la ciclistica Madignanese. I team bresciani padroni di giornata, dividono la posta in palio: il torneo a punti è andato al GS Ronco, quello per la società più numerosa alla Feralpi. Classifiche - G1: 1) Pietro Bonini (Ronco),
2) Lorenzo Gaffuri (Alzate Brianza), 3) Ivan Bertoni (CC Cremonese-Gruppo Arvedi), 4) Pietro Tacchinardi (Imbalplast Soncino). Donne: 1) Sara Schiavan (Alzate Brianza). G2: 1) Samuele Spadone (Pedale Ossolano), 2) Bruno Braghin (Ronco), 3) Marcello Barbaglio (Team Serio). Donne: 1) Elisa Ferrari (Cremasca). G3: 1) Cristian Ghiroldi, 2) Gabriele Montesin (Feralpi), 3) Andrea Tetoldini (Ronco),4) Andrea Carelli (Imbalplast). Donne: 1) Martina Costemaro (Team Serio). G4: 1) Marco Falvo (Sprint Ghedi); 2) Mattia Thomas Mercantini (Feralpi), 3) Umberto Vaselli (CC Cremonese--Gruppo Arvedi). Donne: 1) Viola Invernizzi (Team Serio). G5: 1ª batteria 1) Nicolas Reccagni (Ronco, 2) Christian Butti (Pedale Ossolano), 3) Paolo Ferraina (CC Cremonese-Gruppo Arvedi). 2ª batteria 1) Davide Gileno (Brugherio Sportiva), 2) Matteo Mori (Sprint Ghedi), 3) Si-
mone Invernizzi (Team Serio). Donne: 1) Margherita Putelli (Ronco). G6: 1) Stefano Ganini (Madignanese), 2) Nicolò Gullifa (Alzate Brianza), 3) Alessio Fezzardi (Feralpi). Donne: 1) Anita Uggè (Team Serio). Coppa Ardigò La 70ª edizione è andata al al veronese Cristian Rocchetta (General Store), che allo sprint ha preceduto il compagno di squadra Francesco Di Felice. Quarto Stefano Moro (Arvedi Cycling) nella classica riservata agli Under 23 e organizzata dal CC Cremonese. Alessio Brugna sul podio Il velosista cremonese, portacolori della Viris Vigevano, è giunto terzo è Nerviano nella Coppa Caduti Nervianesi per dilettanti, vinta il volata da Gregorio Ferri sul compagno Enrico Zanoncello, entrambi della Zalf Fior. Coppa 1° maggio Sulle strade di Stagno Lombardo, mercoledì si gareggia per la 64ª Coppa 1° maggio-Memorial Sergio
Una delle corse di Sergnano Viola, con un cast da favola riservato alla categoria Under 21, sulla distanza di 100 chilometri, con partenza della manifestazione alle 14.30. Organizza il Gruppo Ciclistico Sergio Viola. L’edizione 2018 è stata vinta da Samuele Zoccarato della Genereal Store Bottoli.
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Sabato 27 Aprile 2019
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ATLETICA LEGGERA • Il casalasco cercherà a Yokohama di qualificare la 4x100 ai Mondiali di Doha
Desalu con Tortu nella staffetta dei sogni azzurro, che ha buone chance di centrare uno dei 10 pass per Doha. “Siamo buoni atleti, dobbiamo esStanno lavorando duramente a sere solo concentrati e volerlo”, ha Roma per preparare al meglio le affermato Desalu, che World Relays di Yokodopo la chiusura del hama (11-12 maggio), rapporto con Contini, una sorta di rassegna si allena a Parma sotiridata delle staffette, che mette in palio la SPERANZE AZZURRE to la guida di Sebastian Bacchieri. Lo qualificazione per i La 4x100 italiana sprinter cresciuto Mondiali di atletica punta a centrare all’Interflumina e in leggere in programma a Yokohama forza alle Fiamme quest’anno a Doha (27 uno dei 10 pass Gialle, dopo l’impegno settembre-6 ottobre). per i Mondiali di Yokohama farà il Un raduno che precede in programma a Doha suon esordio nei 200 il volo per il Giappone, metri a Savona, ma ha dove Fausto Eseosa in programma anche Desalu, secondo tempo all time in di correre i 100 in un meeting anItalia nei 200 metri (20”13), dietro cora da definire. Quindi ci sarà il solo all’ex primato mondiale di Golden Gala di Roma (6 giugno), Mennea e Filippo Tortu (primatidove Desalu sfiderà il gotha della sta nazionale nei 100 e primo itavelocità. Dopo l’eccellente crono di liano a correre sotto i 10”) saranno Berlino nel 2018, Fausto ha più le punte di diamante del quartetto Fabio Varesi
Da sinistra: Cattaneo, Tortu, Manenti, Desalu
volte ribadito che il suo obiettivo è scendere sotto i 20 secondi nei 200, per avvicinare lo storico crono di Pietro Mennea. Impresa non facile, ma il casalasco (25 anni) ha la determinazione per riuscirci. Tornando all’appuntamento di Yokohama, il direttore tecnico Antonio La Torre ha convocato anche Federico Cattaneo, Marcel Jacobs, Roberto Rigali e Davide Manenti, due dei quali gareggeranno con Desalu e Tortu nella 4x100. Fa notizia la convocazione di Andrew Howe, che dopo tanti problemi fisici, cerca di rilanciarsi nella 4x400, anche se è più probabile un suo impiego nella 4x400 mista (due uomini e due donne), novità dell’atletica leggera. Ricordiamo che qualificarsi per Doha è molto importante, perché la rassegna iridata metterà in palio l’accesso alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
BOCCE • Alberto Caccialanza fa festa a Soresina. Per Mattia Visconti undicesimo successo stagionale
Stasera la finale della “Martiri” al Comunale massimo malfatto
Gli appassionati della sfera sintetica, rimasti un po’ delusi per l'assenza del tradizionale appuntamento della Nazionale del 25 aprile, sono stati ripagati dalla bocciofila Coop Castelvetro che ha proposto una allettante gara serale regionale (con un dovizioso montepremi grazie agli sponsor) che ha il suo epilogo questa sera. Ottima è stata la risposta dei bocciofili (ben 211) e di pubblico, due settimane di batterie con risultati appariscenti che preannunciano una finale ad alto livello. Nella categoria A successi di Aglani, Barcellesi, Caccialanza, Comizzoli, Gaudenzi e Ghisleri mentre in categoria B note positi-
ve per Barbieri, Bergamaschi, Bailo, Maccagnola, Cironi, Passeri e Perini. Infine nella categoria C, tra gli altri, in evidenza Bagnacani, Bongiorni, Di Marco, Delfanti, Fornasari, Lazzaretti, Mametti, Mammoliti, Paroli, Ravasi e Ziglioli. Si inizierà alle ore 17.30 (con gli spareggi) che avranno luogo sulle corsie dei bocciodromi Palabosco, Signorini e del comunale dove si concluderà la manifestazione. Direttore di gara Gabriele Ceriati. Trofeo Aldovini-Aido Sicuramente sarà stata una bella Pasqua quella trascorsa da Alberto Caccialanza dopo l’esaltante successo nella gara regionale organizzata dalla bocciofila Tranquillo. Dirompente fin dall'inizio il portacolori del “Flora” che eliminava
Giuseppe Agosti (12-5), Giuseppe Ghisolfi (12-8), in semifinale s'imponeva su Roberto Visconti (12-10) ed in finale aveva la meglio sul sorprendente Daniele Biazzi per 122. Quarto posto per il capergnanichese Santo Sambusida sconfitto dall'astrale. Ha diretto la gara Giuseppe Mosconi. Memorial Soci Una vittoria può cancellare la delusione per essere stato battuto ventiquattro ore prima sulle corsie di casa davanti ai suoi tifosi? La questione riguarda Mattia Visconti vincitore della Regionale organizzata dalla bocciofila Ciserano, undicesimo successo 2019 che può accendere una fiammella nella stagione fin qui sottotono (rispetto allo scorso anno) del vaianese. Eli-
Mattia Visconti premiato a Ciserano minato Giovanni Longhi (12-5) Mattia infliggeva un bel “cappotto” ad Abramo Locatelli ed in finale aveva la meglio su Vittorino Aceti per 12-5.
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