il piccolo 37 del 12-10-2019 by Il Piccolo Cremona

PICCOLO

il punto, la virgola e anche i due punti.

CREMONA

www.issuu.com/ilpiccolocremona

Settimanale di informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico

Anno 3 • n. 37 • sabato 12 ottobre 2019

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: Kairos adv srl, via Madoglio 11- Bonemerse (CR)• Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 328 0493888 - fax 0372 597860 • Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Direzione e redazione: via S. Bernardo 37, Cremona - tel. 0372 435474 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • Pubblicità: Kairos adv srl • 0372 435474 • 335 208695 kairosadvsrl@gmail.com

Pronta la misura del governo: un’estrazione a settimana, più chance con la carta

Raineri a pagina 9

la lotteria anti evasione servira’ per fare scontrini? ambiente

a partire dal nuovo anno

il decreto clima porta incentivi ai Cremonesi Galletti alle pagine 4-5

a ss i c u r a z i o n i

finte polizze, boom truffe

Raineri a pagina 7

politica

provincia, il 23 novembre si ritorna a votare Fornasari a pagina 3

basket

nuova legge

basta bimbi lasciati in auto ecco il seggiolino-allarme

Varesi a pagina 23

calcio

Vanoli, match verità sul valore del roster domani a Reggio Emilia f at e m i cap i r e . . . Cronaca di pochi giorni fa a Cremona. Siamo al centro commerciale Cremona Po e un 41enne si presenta alla cassa: vuole acquistare lo smartphone col finanziamento. Allega la busta paga (sennò devi pagarlo tutto subito, lo smartphone) per pagare a rate, ma questa è fasulla, perché lui in realtà è disoccupato. Il negozio chiama i Carabinieri e l’uomo è denunciato all’autorità giudiziaria. Nulla da ridire, per carità, ma qui non siamo nel caso del piccolo furto, bensì dell’acquisto agevolato concesso a tutti purché con posto di lavoro. L’uomo non ha messo lo smartphone in tasca con fare truffaldino ma l’ha consegnato alla commessa, che ha consegnato lui ai Carabinieri. Un tempo per essere denunciato dovevi spacciarti per un vip, oggi basta spacciarsi per un lavoratore. Vanni Raineri

Raineri a pagina 6

Volpi a pagina 24

Cremo, tocca a Baroni raddrizzare la rotta Oggi test amichevole c a s a l a s c o

inquadra il QR CODE e leggi su smartphone e tablet la versione digitale e gratuita del giornale

violenza su minore pensionato finisce dietro le sbarre Articolo a pagina 12

c u l t u r a

a 250 anni dalla sua nascita

nuova stagione, Il teatro ponchielli omaggia beethoven Articolo a pagina 22

storia

malaparte e il libro maledetto

Zontini a pagina 8

l’editoriale

che prezzo ha la liberta’ di espressione? vanni raineri

Era già successo a Dolce & Gabbana, e a tanti altri. Guai ad appoggiare posizioni politiche contrarie alla Cina: i dazi da pagare sono elevatissimi. Questo perché il mercato cinese non funziona con le nostre regole, ma con quelle dello Stato. Se difendi il diritto di Taiwan, del Dalai Lama o di Hong Kong contro gli interessi cinesi, non te la devi vedere con il mercato dei consumatori cinesi e le sue reazioni, ma con l’apparato, che ti mette il mercato contro perché è in grado di controllarlo completamente, in quella sorta di Stato che riesce a far convivere comunismo e capitalismo prendendo spesso i lati peggiori di entrambi. L’ultimo caso è del basket: un importante manager degli Houston Rockets ha difeso i diritti alla protesta di Hong Kong e la situazione è in fretta degenerata. In fretta perché appunto basta una decisione dall’alto per far sentire i suoi effetti in un lampo. Il mercato cinese per la Nba è vitale, e vale oltre un miliardo di dollari, e di euro, tanto che sono partite le prime scuse ufficiali per ricomporre la frattura. C’è però anche chi difende i valori fondanti dello Stato americano, e di tutto l’Occidente, che hanno un loro pilastro nella libertà di espressione. Il punto è cruciale, ed è necessario che si faccia finalmente fronte comune, evitando che qualcuno speri di trarre vantaggio dalla propria pavidità sfruttando economicamente gli scivoloni dei concorrenti che difendono la loro, e la nostra, dignità. Nel mercato globale c’è chi gioca sporco, sfruttando le regole di un mercato aperto e libero a proprio vantaggio. Una regola base della democrazia è che al gioco democratico può iscriversi solo chi non lo mette in discussione. E’ ora di mostrare alla Cina che i valori fondanti delle nostre democrazie non si barattano per i soldi, tanti o pochi che siano. La vera domanda che tutti dobbiamo porci è: “Che prezzo ha la libertà di espressione?”.

volley

Raineri a pagina 25

Per la èpiù Pomì esordio impegnativo contro Scandicci

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CRONACA

Sabato 12 Ottobre 2019

POLITICA • A seguito delle dimissioni di Signoroni per il caso di incompatibilità. Il parere dell’avvocato Uliana Garoli benedetta fornasari

«Il 25 agosto 2019 si sono tenute le elezioni del Presidente. Paolo Mirko Signoroni, proclamato Presidente della Provincia, si è dimesso dalla carica in data 3 ottobre 2019. Si rende pertanto necessario procedere all’indizione dei comizi elettorali per l’elezione del Presidente della Provincia di Cremona». Questa la motivazione contenuta nella deliberazione adottata dal Vicepresidente Rosolino Azzali in base alla quale, sabato 23 novembre 2019, circa 1.300 grandi elettori (Sindaci e Consiglieri dei Comuni in carica) si recheranno di nuovo alle urne. Una svolta decisiva per il governo dell’Ente che arriva qualche giorno dopo il Consiglio provinciale, nel corso del quale è stato dichiarato che gli atti firmati dal candidato eletto Paolo Mirko Signoroni sono validi, così come risulta regolare la nomina a vicepresidente del sindaco di Corte de’ Frati Rosolino Azzali. Al fine di comprendere la situazione attuale e gli sviluppi futuri è necessario ripercorrere quanto accaduto nell’ultimo mese. Dopo il giuramento del Presidente, avvenuto il 12 settembre, l’ex Segretario generale Maria Rita Nanni e il vicesegretario generale Antonello Bonvini hanno formalmente sollevato dubbi, mediante due missive datate 18 e 23 settembre 2019, riguardanti la eleggibilità di Signoroni, la cui nomina non sarebbe compatibile con il ruolo, da lui

Provincia, le nuove elezioni fissate per il 23 novembre

ricoperto, di Vicepresidente dell’Ufficio d’Ambito Ato. Da qui lo slittamento del Consiglio provinciale fissato per il 26 settembre, il susseguirsi delle schermaglie politiche e la difesa di Signoroni che, acquisito un parere legale, ha dapprima dichiarato l’insussistenza della sua ineleggibilità, e in un secondo momento, dopo il ricorso presentato dalla Lega al Tribunale di Cremona, ha rassegnato le dimissioni. Alla luce dei fatti sopra esposti abbiamo chiesto il parere dell’avvocato cremonese Uliana Garoli, esperta di diritto amministrativo e pubblica amministrazione. Avvocato Garoli, qual è il suo parere rispetto alla situazione verificatasi? «Il caso di cui si tratta, a mio parere, va inquadrato nella fattispecie delle incompatibilità e non nei casi di ineleggibilità. Infatti, sulla base all’art. 60 del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli enti locali D. Lgs. 18.8.2000 n. 267, sono ineleggibili gli amministratori e dipendenti con funzioni di rappresentanza o con poteri di organizzazione o coordinamento del personale di en-

ti dipendenti dalla Provincia. Nella fattispecie il sindaco Signoroni, al momento della elezione, ricopriva la carica di Vicepresidente dell’Ato, azienda speciale della Provincia. Nella sua qualità di vicepresidente dell’Ato, svolgeva generiche funzioni vicarie, ma non aveva poteri di rappresentanza, né tantomeno poteri di organizzazione e coordinamento, come chiaramente previsto dalla normativa. Infatti, sulla base dello Statuto dell’Ato, tutte le attività gestionali sono

conferite al Direttore. Siamo in presenza, quindi, del caso in cui l’amministratore senza potere di rappresentanza risulta incompatibile, problematica sanabile con la facoltà di opzione che l’amministratore ha già esercitato dimettendosi dall’Ato. Peraltro, al momento in cui è stato sollevato il dubbio della presunta causa di ineleggibilità, il Presidente Signoroni si è dimesso, dimostrando sensibilità nei confronti dell’Istituzione, ma avrebbe potuto non farlo, in attesa

della pronuncia dell’Autorità giudiziaria, unica autorità competente a dichiarare l’ineleggibilità. Vi è da rilevare che, nel caso in questione, si è verificato un fatto alquanto irrituale. L’unica autorità che si possa pronunciare sulla ineleggibilità, infatti, è il Tribunale ordinario. Le procedure per la contestazione delle cause di ineleggibilità sono previste dall’art. 69 del Tuel, quindi la comunicazione derivante da un funzionario dell’Ente, che solleva il problema della presunta ineleggibilità, non riveste pregio giuridico. Quanto alla validità degli atti svolti da Paolo Mirko Signoroni che, prima di dare spontaneamente le dimissioni, ha giurato ed è stato proclamato Presidente, sono da considerarsi pienamente validi nelle more della pronuncia dell’autorità giudiziaria secondo prassi consolidata e costante giurisprudenza». In questo caso, che cosa prevede la giurisprudenza? «In questa situazione l’Ente continua a svolgere le sue prerogative, nella pienezza dei suoi poteri, attraverso l’operato del Vicepresidente. Come previsto dal-

lo Statuto della Provincia, infatti, il Vicepresidente coadiuva il Presidente e lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. Infatti, il Consiglio provinciale, nella recente seduta tenutasi lo scorso 8 ottobre, ha deliberato su atti importanti e fondamentali per l’Ente. La normativa di carattere generale, peraltro, assicura la piena funzionalità degli Enti che devono sempre essere in grado di garantire il funzionamento. Laddove non vi fosse nessuno in grado di svolgere le funzioni, verrebbe nominato un commissario ad acta. Non è questo il caso della Provincia in quanto c’è un Vicepresidente che agisce secondo i poteri attribuitigli dallo Statuto». Quali possono essere gli sviluppi futuri? «La procedura di indizione di nuove elezioni è già stata avviata. Il Tribunale di Cremona ha chiamato l’udienza per il pronunciamento sulla ineleggibilità del Presidente nei primi giorni del mese di dicembre. La pronuncia potrebbe, quindi, seguire due strade. L’autorità giudiziaria potrebbe decidere nel merito dell’ineleggibilità oppure, ove le nuove elezioni vadano a sanare la situazione di incertezza venutasi a creare, potrebbe dichiarare la cessazione della materia del contendere. Nel primo caso, ove venisse dichiarata l’ineleggibilità del Presidente Signoroni, le nuove elezioni andrebbero comunque a sanare completamente l’attuale situazione di incertezza».

» AMBIENTE

BUS ECOLOGICI TRA LE MISURE PREVISTE, ANCHE SOVVENZIONI PER L’ACQUISTO DI NUOVI SCUOLABUS ECOLOGICI PER ASILI E SCUOLE ELEMENTARI

Decreto clima, in arrivo nuovi

de all’interno dei Comuni finiti sotto procedura di infrazione Ue Anche le moto saranno parte inper smog, circa 600 in tutta Itategrante della norma sulla rottalia, per un totale di circa 25 mimazione contenuta nell’ultima lioni di cittadini. Se così fosse, bozza del decreto Clima, che anche Cremona rientrerebbe in metterà in tavola risorse pari a questi Comuni, e di conseguenza 255 milioni di euro (5 milioni nel chi vi abita potrebbe avere acces2019 e 125 milioni rispettivaso al bonus, anche se questo resta mente nel 2020 e 2021) conteun aspetto da chiarire. Del resto, nute in un fondo ad hoc con l’ose il bonus fosse riservato ai soli biettivo dichiarato di residenti delle grandi favorire la mobilità città, come Roma e sostenibile. Milano, si andrebbe incontro a un paraLA NORMA IL BONUS dosso. Cremona, inChiunque rottamerà La rottamazione di fatti, non se la passa un’auto (fino ai moun’auto fino a Euro3 bene in termini di delli Euro3, non più smog. Lo testimonia, a darà diritto a un Euro4 come lo scorso più riprese, il superaanno) entro il 31 di- contributo di 1500 mento della soglia licembre 2021 avrà di- euro per biciclette e mite di PM10 che nel ritto a un bonus pari a abbonamenti tempo ha reso neces1500 euro, che scende sari anche interventi a 500 in caso di rottacome le misure temmazione di motocicli (fino alla poranee per il contrasto all’inquiclasse Euro2). Un contributo che namento atmosferico messe in non costituisce reddito imponibiatto dalla Regione. Lo scorso feble, ma che potrà essere investito braio, uno studio di Legambiente entro i tre anni successivi in abLombardia aveva assegnato a bonamenti al trasporto pubblico Cremona il terzo posto in Regione locale (TpI), servizi di sharing nella lista delle città più inquinamobility (con veicoli elettrici o a te, appena dopo Milano e Pavia. emissioni ridotte) e bibiclette Limitare dunque il bonus alle (anche i modelli a pedalata assigrandi città, ipotesi che in molti stita). scongiurano, impedirebbe a Cremona di beneficiare di una misuA CHI SPETTA ra che potrebbe dare un contriNon tutti i cittadini ne avranno buto essenziale alla riduzione diritto. Il cosiddetto “bonus modell’inquinamento atmosferico. bilità” è destinato solo a chi risieIn Comune, come nel resto d’ItaENRICO GALLETTI

lia, la situazione non è ancora chiara. Intanto però a Cremona il 1° ottobre hanno preso il via le nuove misure antismog, riassunte nel servizio a fianco. I PROGETTI Inoltre, si apprende dalla bozza del decreto, “a quota di risorse di competenza per il 2019 del ministero dell’Ambiente e della tutela

del territorio e del mare la norma è destinata, nei limiti di 40 milioni di euro, a finanziare progetti per la creazione, il prolungamento, l’ammodernamento e la messa a norma di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale”. Questi progetti devono necessariamente essere presentati al Ministero “da uno o più Comuni, anche in forma associata” purché

all’interno di aree con popolazione superiore a 100mila abitanti e sotto procedura di infrazione europea per la qualità dell’aria. Per presentare al Ministero alcuni progetti di questa natura, Cremona in questo caso dovrebbe fare “fronte comune” con altri centri confinanti della Provincia, per raggiungere la soglia dei 100mila abitanti.

Sabato 12 Ottobre 2019

, , CREMONA C E ?

BENEFICIARI I RESIDENTI NEI COMUNI SOTTO PROCEDURA DI INFRAZIONE PER SMOG. MA SI TEME CHE POSSA ARRIVARE A 100MILA ABITANTI COI COMUNI LIMITROFI

incentivi

LE ALTRE NOVITA’ Nel testo vengono stanziati anche 20 milioni di euro per l’acquisto di nuovi scuolabus per asili e scuole elementari ecologici, che dovranno cioé seguire alcuni criteri: essere elettrici, ibridi o comunque non inferiori a Euro6. Nel provvedimento si fa anche cenno al ritorno di agevolazioni che favoriscano la vendita di prodotti sfusi nei negozi, con l’obiettivo chia-

ro di ridurre l’utilizzo della plastica. Ai commercianti che “attrezzeranno spazi appositamente dedicati alla vendita di prodotti alla spina o sfusi, in particolare prodotti alimentari e per l’igiene personale, sarà riconosciuto, in via sperimentale, un contributo economico a fondo perduto pari alla spesa sostenuta e documentata, per un importo massimo di 5mila euro”.

LE DISPOSIZIONI REGIONALI

Da qualche giorno in vigore i limiti ai veicoli euro3 in città Sono entrate in vigore il 1° ottobre le disposizioni regionali per il contenimento dell’inquinamento e il miglioramento della qualità dell’aria. Una delibera della Giunta regionale estende le limitazioni per tutti i veicoli Euro 3 diesel a tutto l’anno, nelle aree urbane dei comuni appartenenti alla fascia 1 (Bonemerse, Castelverde, Cremona, Dovera, Gadesco, Gerre, Malagnino, Persico, Sesto e Spinadesco) e dei comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti che rientrano nella fascia 2 (dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi infrasettimanali, dalle 7.30 alle 19.30). Potranno circolare sul territorio comunale in condizioni normali i veiparametrato rispetto alla classe di emissione coli di categoria superiore ad Euro 3 diesel. Per del loro veicolo. In pratica, aderendo al servizio quanto riguarda le deroghe alla circolazione, ogni utente potrà quindi avvalersi di una “defino al 31 dicembre saranno in vigore quelle roga chilometrica”, che gli permetterà di persempre disposte dalla Regione lo scorso anno, correre, quando vuole, un numero di km prementre, a partire dal 1° gennaio 2020 si ridurfissato in base alla categoria e alla classe emisranno. I Comuni non possono concedere derosiva del suo veicolo e che sarà valida fino al ghe speciali e personali al di fuori di quelle termine dell’anno di adesione o all’esaurimenpreviste dai provvedimenti regionali. La Regioto dei km assegnati. L’adesione a ne, tuttavia, permette di utilizzare i MOVE-IN avviene tramite l’instalmezzi più vecchi ed inquinanti a chi lazione sulla propria vettura di una aderisce al monitoraggio dei veicoscatola nera (black box), che conli inquinanti. A novembre prenderà sente di rilevare i km percorsi dal il via un progetto sperimentale di MOVE-IN veicolo e lo stile di guida (per stiRegione Lombardia, chiamato Mo- A novembre parte un molare una maggiore attenzione ve-In, rivolto ai possessori di veico- progetto sperimenall’ambiente, alla sicurezza stradale li a benzina Euro 0 o Diesel Euro 0, tale della Regioe ai consumi). Tramite un’applica1, 2 e 3, con la possibilità di sceglie- ne che assegna un zione (app) dedicata e scaricabile da re una modalità innovativa per il numero di chilometri AppStore per iOS e Play Store per controllo delle emissioni degli auAndroid, l’utente può monitorare i toveicoli inquinanti. I proprietari dei a seconda del tasso km percorsi, accedere a bonus chiveicoli soggetti a limitazioni avran- inquinante dell’auto lometrici aggiuntivi in caso di guida no la possibilità di aderire al nuovo eco friendly (poche frenate, velociservizio Move-In e passare da ottotà ridotte, percorrenza di strade extraurbane) bre 2019 dal regime vigente di limitazioni pere ricevere le notifiche di servizio e di alert rimanenti, che prevede la circolazione di questi spetto all’attivazione delle limitazioni tempomezzi solo durante le ore serali e nei weekend, ranee alla circolazione. ad un regime di limitazioni delle percorrenze

Cronaca

Sabato 12 Ottobre 2019

SICUREZZA • Il dispositivo, installato sulle auto, emette un segnale acustico in caso di emergenza

Contro gli abbandoni i seggiolini intelligenti VANNI RAINERI

Erano diventati troppi i casi perché continuassimo a non cambiare le cose. Dopo le ennesime tragedie che hanno visto neonati morti per involontario abbandono nell’auto, il governo ha deciso di porre un rimedio rendendo obbligatorio montare sulle auto il cosiddetto dispositivo antiabbandono sui seggiolini Questo per le auto che trasportano bambini fino a 4 anni di età. Il decreto attuativo è stato firmato ad inizio settimana dal ministro dei Trasporti, la piacentina Paola De Micheli. Un caso recente è avvenuto anche nel Cre-

monese, quest’estate, si riscalda da 3 a 5 volte quando un passante ha più velocemente rispetto notato un piccolo in a quello di un adulto. Atun’auto chiusa che stava tenzione però: sempre piangendo. Il suo internegli Stati Uniti si è stavento ha probabilmente bilito che il 29% dei bamsalvato la sua giovane vibini morti per ipertermia ta. In tanti altri casi nell’auto ci erano enl’esito è stato moltrati da soli, all’into meno positivo. saputa dei geniNon solo in Itatori, un’evenlia: negli Usa intualità che ovi giorni necessari fatti il 2018 è viamente non stato l’anno più potrà essere riperché il decreto tragico, con ben solta dal seggioabbia effetto 51 bimbi morti per lino anti-abbanessere stati lasciati dono. La situazione è soli all’interno dell’autograve anche in Italia, dove vettura chiusa. Questo quasi ogni anno si registra accade ai bambini non almeno un caso finito in solo perché incapaci di tragedia. I genitori si aprire da soli la portiera chiedono però giustadell’auto, ma per il fatto mente anche quanto coche il corpo di un bambino sterà il dispositivo, te-

DISPOSITIVI ANTI-ABBANDONO

Il decreto attuativo è stato firmato ad inizio settimana dal ministro dei Trasporti, Paola De Micheli. Si prevede che l’obbligo scatterà nelle prime settimane del 2020

120

mendo che i produttori possano approfittare dell’obbligo. Un timore che la storia recente insegna a rispettare. Il ministero da questo punto di vista ha fatto sapere che sono attualmente allo studio agevolazioni per l’acquisto dei dispositivi. Innanzitutto va detto che

i vecchi seggiolini non saranno da buttare, ma potranno essere integrati col solo dispositivo di allarme, che attualmente ha un prezzo di mercato che oscilla tra i 50 e i 100 euro. Attenzione però: non è detto che queste caratteristiche saranno le stesse previste dalla norma.

Quanto alle sanzioni, queste si prevedono drastiche, potendo arrivare anche al ritiro della patente (in caso di recidiva) per coloro che non attivano il dispositivo anti-abbandono in auto. Del resto non è semplice valutare l’esperienza di altri paesi, in quanto l’Italia è il primo al mondo a prevedere questo obbligo. La norma entrerà in vigore dopo la pubblicazione del decreto legge sulla Gazzetta Ufficiale. Si prevede che l’obbligo scatterà nelle prime settimane del 2020, entro fine febbraio, in quanto servono 120 giorni dalla pubblicazione per l’entrata in vigore effettiva.

LA N OTA

V I A B I LI T A ’

DIVIETO DI CACCIA, MA I CARTELLI SCARSEGGIANO

LAVORI STRADALI AI PASSAGGI A LIVELLO IN CITTA’

In qualità di ente capofila del PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) del Po e del Morbasco il Comune di Cremona ha inviato una nota all’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) n. 3 e, per opportuna conoscenza, alla sede territoriale di Regione Lombardia e al Comando della Polizia Provinciale, per segnalare la carenza, al limite delle aree che rientrano nel Progetto Grandi Foreste, di cartelli di divieto di caccia previsti dalla vigente normativa. Il problema, segnalato da Legambiente in occasione della stagione venatoria in corso, è stato infatti portato all’attenzione della Commissione di Gestione del PLIS del Po e del Morbasco che ha deliberato di sollecitare un intervento a tutela delle specie faunistiche che trovano rifugio in queste zone boschive.

A Le vie S. Bernardo, Rosario, San Quirico e Malcantone saranno interessate da lavori di rinnovamento e risanamento della sede stradale ferroviaria nel tratto corrispondente ai relativi passaggi a livello. L’intervento sarà effettuato tra il 14 e il 21 ottobre 2019, dalle ore 22 alle ore 6.30, nelle vie S. Bernardo e Rosario, mentre l’intervento nelle vie S. Quirico e Malcantone avverrà tra il 14 e il 23 ottobre, dalle ore 00.00 alle ore 24. Nelle notti in cui saranno effettuati gli interventi le vie saranno completamente chiuse al transito. Sul posto sarà posizionato in debito anticipo apposita segnaletica con l’indicazione dei percorsi alternativi. Anche via San Predengo sarà interessata da lavori stradali per la realizzazione di due dossi artificiali. I lavori, che comportano la chiusura della strada, con accesso solo per i residenti, saranno effettuati tra il 14 e il 24 ottobre.

C OMU N E

SERVIZIO CIVILE, DOMANDE FINO AL 17 OTTOBRE Prorogata al 17 ottobre, alle 14, la possibilità di partecipare al bando di selezione per volontari di Servizio Civile nell’ambito dei progetti promossi dal Comune di Cremona e dagli enti delle rete di cui è capofila: un’opportunità per i ragazzi dai 18 ai 28 anni. Il Comune di Cremona propone sette progetti di Servizio Civile, per un totale di 92 posti disponibili distribuiti su 70 sedi.

T UR I S M O

TOUR OPERATOR CINESI IN VISITA A CREMONA Sono già visibili gli effetti positivi del TTG Travel Experience di Rimini. Una decina di tour operator cinesi ha fatto tappa in città in una due giorni dedicata in particolare a Milano e a Cremona. Gli ospiti hanno visitato il centro storico, i principali luoghi artistici e culturali cittadini.

Cronaca

Sabato 12 Ottobre 2019

IL CASO • Anche a Casalmaggiore. Ecco a cosa prestare attenzione per non cadere nella rete VANNI RAINERI

L’ultimo caso nella nostra Provincia è stato segnalato dai Carabinieri giusto una settimana fa: un 66enne casalasco è stato fermato da una pattuglia che aveva rilevato come l’auto non fosse assicurata. E’ apparso subito evidente come l’uomo circolasse convinto di essere in possesso di un regolare contratto. Le indagini hanno consentito di scoprire che nel novembre del 2018 il 66enne aveva individuato un’assicurazione conveniente in internet, e successivamente aveva stipulato polizze della durata di un solo mese, rinnovandole ogni 30 giorni. La fantomatica agenzia trovata sul web si spacciava per fiduciaria della compagnia Helvetia, e l’uomo che ha messo a disposizione il contratto si è detto titolare della filiale di Asti. Una persona molto disponibile, stando al racconto dell’uomo truffato, che gli ha fatto sottoscrivere un contratto molto vantaggioso. Il prezzo basso era dovuto però al fatto che in cambio del denaro non era prevista alcuna copertura assicurativa. Era tutta una truffa, anche se la documentazione, pur completamente falsa, era stata realizzata con grande accuratezza, facilmente confondibile con una normale polizza Helvetia (compagnia risultata estranea, anzi parte lesa nella vicenda).

Sempre più finte polizze auto Come difendersi dai truffatori

Oggigiorno è molto più semplice scovare chi circola per strada con vetture non assicurate, in quanto bastano i controlli dei dispositivi automatici che segnalano alla pattuglia l’infrazione. Al casalasco è stata comminata una forte multa, ma costui ha poi presentato una querela per truffa alla caserma dei Carabinieri di Casalmaggiore. I militari hanno poi analizzato i contatti informatici e tracciato i pagamenti, avvenuti con accrediti su carte PostePay. Alla fine è stato possibile risalire agli autori della truffa, che sono risultati essere un uomo di 37 anni e una donna di 20, entrambi residenti in provincia di Caserta. Questo non è che uno dei casi che si stanno verificando in tutta Italia, e le forze dell’ordine invitano a prestare attenzione. La normativa, e l’introduzione dei controlli direttamente sulla targa, hanno cambiato i sistemi per truffare i cittadini. I Carabinieri infatti con la sola scansione della targa sanno in tempo reale se quell’auto è stata assicurata, grazie alle in-

formazioni provenienti da tutte le agenzie assicurative. E’ quindi diventato inutile contraffare un bollino che un tempo si applicava all’auto, che oggi non si usa più. L’unica possibilità è convincere l’ignaro automobilista alla ricerca di super sconti che la polizza sia originale, e accettare pagamenti del tipo Postepay. Spesso i truffatori si spacciano da broker utilizzando siti internet ben fatti, che spesso riportano il numero di registrazione Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), che è fasullo ma difficile da verificare per l’utente. Quali sono i consigli per evitare brutte sorprese? Innanzitutto fare attenzione se il prezzo è molto più basso rispetto alla concorrenza. Se si utilizza il web, fare riferimento ai siti di comparazione noti. La stessa Ivass ha recentemente segnalato truffe compiute da siti internet irregolari ma dal nome rassicurante. Importante poi fare riferimento a compagnie note, e al limite verificare che l’intermediario risul-

Lu t t o

muore a 54 anni carlo santini titolare walcor

Ha destato immediato e vasto cordoglio la notizia della morte di Carlo Santini, 54 anni, titolare dell’azienda dolciaria WalCor di Pozzaglio. Fatale all’imprenditore è risultato un malore avuto nella giornata di ieri, nel primo pomeriggio, mentre si trovava nella propria abitazione. Carlo Santini gestiva l’importante azienda cremonese assieme al fratello Aldo.

ti iscritto al Rui (registro unico degli intermediari presente sempre sul sito Ivass). Importante è anche valutare le eventuali segnalazioni già pervenute all’Ivass. Una cosa da fare sempre quando si confrontano i prezzi, anche tra polizze reali, è fare bene attenzione alla valutazione dei massimali e delle coperture offerte dalla polizza. Spesso le differenze sono

marcate. Una regola d’oro è non pagare mai con Poste-Pay o altre carte ricaricabili, ma con bonifico, assegno o attraverso il bollettino inviato dalla compagnia. Resta il problema sul web dei domini che non dovrebbero poter mantenere attivi siti truffaldini, ma questo è un problema che investe tanti altri aspetti della rete ancora non disciplinati.

festa della zucca domani con campagna amica Il mercato di Campagna Amica di Coldiretti si prepara a portare la “grande festa della zucca” anche in piazza Stradivari a Cremona. Dopo Casalmaggiore e Crema, tocca ora al salotto della città capoluogo accogliere una domenica di festa (domani dalle ore 8 alle 19) dedicata alla zucca, regina di stagione, prodotto che si presta a mille ricette.

crona c a

altre truffe smascherate dai carabinieri: una vendita fasulla e un finto idraulico Curiosamente, questa settimana i Carabinieri hanno denunciato altre due truffe con vittime cremonesi, e autori dei reati persone tutte originarie della Campania. Uno dei casi si è verificato a Sospiro, il secondo a Torre de’ Picenardi. Sospiro: coppia di truffatori denunciata per truffa Una coppia di truffatori, lui di 32 anni e la sua complice di 22 anni, entrambi di origine campana, sono stati denunciati per truffa in danno di una donna della provincia di Cremona. La vittima, nel mese di maggio, aveva notato su Facebook un’offerta di vendita di una Play Station 4 al prezzo interessante di 160 €. Dopo una breve trattativa circa le modalità di consegna, la donna aveva deciso di effettuare il versamento del denaro

sulla carta Poste Pay indicata dall’inserzionista ed era rimasta in attesa dell’arrivo della consolle. Col passare dei giorni, vedendo che il pacco non arrivava, la donna si è resa conto di essere stata raggirata e si è rivolta ai Carabinieri di Sospiro che sono riusciti a risalire agli autori della truffa identificandoli compiutamente. Ora i 2 dovranno presentarsi davanti all’Autorità Giudiziaria per rispondere del raggiro. Torre de’ Picenardi: elettricista denunciato per truffa. I Carabinieri della Stazione di Torre de’ Picenardi hanno denunciato un sedicente elettricista di circa 40 anni per truffa in danno di un pensionato della zona. L’uomo avrebbe risposto ad un inserzione su Facebook, postata dalla vittima, che ricercava

un tecnico specializzato in grado di riparargli il citofono di casa. Il presunto elettricista, presentatosi presso l’abitazione del pensionato agli inizi di settembre, si sarebbe fatto consegnare da quest’ultimo la somma di € 20, quale compenso per l’intervento, ed ulteriori € 100 per l’acquisto di un nuovo citofono che avrebbe dovuto installare. Tuttavia, il 40enne, una volta intascato il denaro, si rendeva irreperibile. I militari, dopo aver approfondito il profilo Facebook del soggetto, sono riusciti a risalire alla sua reale identità ed hanno fatto visionare una fotografia del soggetto alla vittima che l’ha immediatamente riconosciuto quale autore del fatto. Il soggetto, un pregiudicato originario della provincia di Napoli, è stato deferito all’autorità giudiziaria.

Rubrica

Sabato 12 Ottobre 2019

t ur ismo

incontri gratuiti alla camera di commercio La Camera di Commercio di Cremona presenta, in collaborazione con Unioncamere Lombardia ed Explora, i primi due incontri gratuiti del ciclo di seminari rivolti a tutte le imprese del settore turistico e ricettivo e a tutte le imprese interessate anche di altri settori, che si terranno nella Sala Negroni della Camera di Commercio il 15 ottobre (via Solferino, 33) Il primo è “Il marketing digitale come risorsa per l’attrattività turistica”: dalle 10 alle 13 si parlerà di come emozionare e attrarre il turista attraverso le leve del marketing digitale e i nuovi strumenti. Nello specifico verrà introdotto lo scenario digitale con cui ci interfacciamo quotidianamente, per poi analizzare in maniera più approfondita le tecniche di marketing esperienziale e la relazione con il cliente. Il secondo è “La presenza digitale, i social media e l’advertising digitale”: si terrà dalle 14 alle 17, concentrandosi invece sui social media, strumenti fondamentali per intercettare e attrarre gli utenti nel mercato turistico. Le imprese potranno acquisire maggiori conoscenze riguardo le piattaforme più efficaci da utilizzare, anche a livello di advertising, e le modalità per analizzarne l’impatto e il ritorno economico. Gli incontri saranno tenuti dal docente Francesco Fiore, professionista del mondo della comunicazione con un’esperienza pluriennale anche a livello internazionale in ambito Web Marketing, Social Network e tecniche di comunicazione. I successivi incontri si terranno il 22 ottobre: dalle 10 alle 13 “La creazione di offerte turistiche innovative”, dalle 14 alle 17 “Lo storytelling come strumento di comunicazione e moltiplicatore di valore”. Al 12 novembre gli ultimi incontri: «Il turismo enogastronomico come fulcro di un’offerta turistica integrata” e “La creazione di itinerari tematici per la scoperta del territorio”.

LA STORIA • Malaparte è noto in Italia per “La pelle” e “Kaputt”, ma c’è un libro condannato da tutti i regimi alessandro zontini

“Tecnica del colpo di Stato” il libro maledetto di Curzio

Curzio Malaparte (nato Kurt Erich Suckert, nel 1898, a Prato) è universalmente conosciuto quale autore di due dei capolavori del ‘900 italiano: “La pelle” e “Kaputt”, libri che la chiesa cattolica aveva incluso nel novero di quelli la cui lettura era vietata, i c.d. libri da “mettere all’indice”. Superfluo, nella presente sede, esaltare la profondità letteraria di Curzio Malaparte o sottolinearne l’incredibile capacità di dipingere quei terrificanti episodi, del secondo conflitto mondiale, da lui vissuti in prima persona e narrati con impeto e con straordinaria capacità descrittiva dovuta, anche, ad una lunga militanza giornalistica che lo aveva portato ad essere attento osservatore della tragicità dei suoi tempi. Fascista, ma sempre in La prima edizione francese del 1931 e la prima italiana del 1948, collezione Zontini feroce contrapposizione con il regime (cosa che gli l’opportunità di leggerla tenzialmente pericolose, costò alcuni mesi di “conin anteprima, la trovò indecise, allora, di rivolgerfino” sia a Lipari che a teressante ed acuta, ausi all’editore parigino Forte dei Marmi, a villa torizzandone la diffusioGrasset che inviò in Italia Ciano), frequentò Ante ne. Il duce dovette, però, un proprio uomo di fiduPavelic, il dittatore ruscontrarsi con, diremmo cia per recuperare il premeno Antonescu, il Reioggi, l’establishment fazioso manoscritto e rienchsfuhrer delle SS Heinscista che, si oppose con trare, successivamente, in rich Himmler, fu poi anforza alla sua stampa e Francia con il plico affidatifascista, poi anticomupubblicazione. Il volume, togli dallo stesso Malanista, quindi comunista, infatti, conteneva, oltre parte. infine, sul letto di morte, ad accuratissime disamiIl libro incontrò i favori cattolico (perché, volendo denunciarne il contenuto del pubblico francese ed i ne di carattere storico, richiamare i dubbi di a Stalin: il libro, a giudizio relativi diritti vennero veuna serie di feroci attacBlaise Pascal, “non-sichi ad Adolf Hitler che dei vertici del Pcus era locemente ceduti in Insa-mai”), ha incarnato considerato di chiara peveniva descritto come un ghilterra, in Russia, in l’italiano “medio” dei suoi ricolosità poiché, secondo Giulio Cesare “in costuFrancia, in Germania ed in tempi, pur restando scritalcuni, di matrice trotmino tirolese”, ma con altri paesi europei. “Tectore inarrivabile di grande nica del colpo di stato” zkijsta, secondo altri di un’evidente nota sprezsuccesso (anche e sovenne stampato e diffuso, orientamento fascista. zante e denigratoria. prattutto internazionale) penetrando un po’ ovunSequestrato, per precauL’asse Roma-Berlino non e molto prolifico. era ancora stato neppure que le maglie della cenzione, su tutto il territorio Alcuni suoi lavori soipotizzato e, prima sura che, forse, non funsovietico, il volume venne no molto noti e di legarsi alla zionava troppo bene. distrutto fino all’ultima vengono frecopia. Per paradosso, con Germania, MusGiunto sulla scrivania più quentemente solini avrebbe importante della Germainteressante procediristampati, ad inviato, nia nazista, venne letto al mento di vicendevole soesempio i già Vietato in Italia, il Brennero, le da Adolf Hitler che, rilespetto, i trotzkijsti di citati “Kaputt” libro è pubblicato proprie divisioni vatone l’eccezionale gramezzo mondo ne conin Francia (del 1944) e “La dannarono il contenuto in funzione antività di contenuto ed i toPelle” (del 1949); ritenendo “Tecnica” un ni al limite del diffamatotedesca, per proaltri hanno avuta mipericoloso manuale di rio contro la sua persona, teggere l’Austria dal nor diffusione e sono, chiaro stampo comunista ne ordinò il sequestro e la cancelliere Dollfuss; tutpertanto, oggetto di acdistruzione. Le cronache tavia alcuni quadri del sovietico e ne ostacolarocanita ricerca da parte di PNF iniziavano già a ci riportano la descrizione no la diffusione. studiosi e bibliofili. guardare con ammiraziodi un colossale rogo di L’accanimento con cui Singolare il caso del volunazisti e comunisti ne ne la potenza germanica. volumi, a Lipsia, appiccame “Tecnica del colpo di to dal boia con cappuccio condannarono il conteIl volume venne, pertanstato”, il testo che, più di ed ascia bipenne in mano nuto, insospettì le demoto, recensito e pubblicizogni altro, gli creò il maga sovraintendere alle zato, ma mai stampato. crazie occidentali (Inghilgior numero di problemi. “fiamme purificatrici”. Il Curzio Malaparte, volenterra e Francia in primis), Curzio Malaparte conclulibro ebbe analoga sorte do evitare di esser coinove il libro incontrava un se l’opera nel 1931 e Bebuon successo editoriale, volto in vicende politiche in Urss, dove i vertici conito Mussolini, che ebbe munisti si prodigarono a e si iniziò ad ostacolarne molto complesse e po-

1931

e a vietarne la circolazione. Dunque un testo che, singolarmente e trasversalmente, preoccupava fascisti, nazisti, comunisti, trotzkijsti e democratici (anche il già citato Dollfuss ne ordinò il sequestro su tutto il territorio austriaco). Il volume è un interessantissimo zibaldone di approfondimenti storici ma, in particolare, teorizza l’arte dell’approccio rivoluzionario al fine del ribaltamento di qualsiasi regime esistente. Come un meraviglioso poliedro letterario, che si presta ad una molteplicità di letture, “Tecnica del colpo di stato” terrorizzava ogni regime che, volendo conservare il proprio status quo, ne ostacolava la libera circolazione. Notevoli, poi, le descrizioni contenute nel volume, di personaggi storici quali Napoleone, Stalin, Trotzkij, Hitler, Pilsudski ed altri e gli affreschi di importanti momenti storici dal carattere, inutile rimarcarlo, “di rottura” quali la rivoluzione francese, quella sovietica, quella fascista, la repubblica di Weimar; chi leggeva “Tecnica” traeva la convinzione che, in quelle pagine dalla potente prosa, si annidassero quasi - gli strumenti per ribaltare il Mondo stesso. Stampato in Italia solo nel 1948, passò quasi inosservato e, a differenza di altri tomi di Malaparte, non ebbe molto successo (quest’edizione è, infatti, molto rara e ricercata) ma non mancarono accese polemiche e le solite accuse. Per vederlo ristampato, in stupenda edizione per Adelphi, sarà necessario attendere addirittura fino al 2011: ben 63 anni dopo per poter (ri)leggere questa meravigliosa opera dei uno dei più grandi nichilisti moderni.

Cronaca

Sabato 12 Ottobre 2019

FISCO • Dall’inizio del 2020 attesa la novità che vuole combattere l’evasione fiscale VANNI RAINERI

Mi rilascia lo scontrino? Sa, mi serve per la lotteria

All’inizio sembrava una battuta, tanto che le è valsa l’inserimento nel nostro spazio di satira in prima pagina, ora però la lotteria degli scontrini sta diventando realtà. Per convincere gli italiani a farsi rilasciare la fattura, cosa c’è di meglio quello di rilasciare sconche legarla a un concortrini, ma anche di pagaso a premi, data la granre con moneta elettronide passione italica per ca. Un doppio fine che si lotterie e affini? potrà raggiungere in Nell’ambito della lotta quanto ogni acquisto all’evasione, che dodarà diritto a biglietti vrebbe garantire allo virtuali che danno Stato in un anno diritto a parteuna decina di cipare all’emiliardi scarsi di strazione dei euro (questo premi. Nel prevede la legge Le migliaia di euro 2020 si predel 1° premio di di Bilancio in favedono tre se di definizione), ogni estrazione e s t r a z i o n i non c’è solo la lotta mensili (ognuno all’uso del contante di con premi di 50mila cui abbiamo già riferito, euro per il primo estratma anche lo stimolo a to, 30mila per il secondo farsi rilasciare il famigee 10mila per il terzo), che rato scontrino attraverso nel 2021 dovrebbero una lotteria. passare a una a settimaIn realtà sulla cosa si lana. Oltre a questo, ci savora da un paio d’anni, rà anche un’estrazione da quando il governo finale una volta l’anno, Gentiloni la previde già cui parteciperanno tutti nella sua Legge di Bilangli scontrini emessi nei cio; il rinvio fu provocato 12 mesi. Il premio in dall’attesa della fatturaquesto caso sarà di un zione elettronica, che milione di euro. Perché è per ora è limitata a chi lotta al contante? Perché ha un volume d’affari chi pagherà con bancosuperiore ai 400mila eumat o carta di credito ro, ma dal 1° gennaio avrà diritto, almeno così varrà per tutti. Inoltre la sembra, a un numero norma è già stata adotdoppio di biglietti virtata in altri paesi eurotuali. Inoltre chi paga in pei, quali il Portogallo, contanti sarà anche peMalta e la Slovacchia. nalizzato dall’obbligo di L’obiettivo non è solo dare il proprio codice fi-

scale all’esercente. Una volta a casa, il cliente potrà verificare su un sito apposito i biglietti in suo possesso, e le estrazioni effettuate. L’innovazione si inserisce nel quadro dei tanti tentativi “creativi” per combattere l’evasione fiscale. Anche questo suscita critiche. Ad alcune esempio, stabilito che l’amministrazione finanziaria avrà a disposi-

zione una massa ingente di informazioni, raccolte incrociando per ogni singolo utente Iva, redditi dichiarati e acquisti effettuati, sarà in grado di elaborarle o questa ingente mole di informazioni giacerà inutilizzata? E’ in grado l’Agenzia delle Entrate di mostrare efficacia nell’analisi di dati che si presumono in grande aumento? Ha in dote personale suffi-

ciente, e soprattutto formato per tale compito? Altro punto: il numero di biglietti virtuali aumenta con l’aumento del prezzo pagato o uno scontrino varrà un biglietto a prescindere dal suo valore? Le conseguenze sono facili da immaginare. Stando alle ultime informazioni, la lotteria inizierà il prossimo 1° gennaio. Staremo a vedere.

a l f i lo

auser unipop: via all’anno accademico L’Auser Unipop Cremona è lieta di invitare tutta la cittadinanza all’inaugurazione del nuovo anno accademico 2019/20 che si terrà venerdì 18 ottobre a partire dalle ore 18 presso il Cinema Teatro Filo, piazza Filodrammatici a Cremona. Oltre alla consueta presentazione dei corsi in programma per il nuovo anno accademico, verrà illustrato ai presenti la novità di quest’anno: la costituzione di Auser Cultura con il gruppo “La Bottega delle Idee” che ha messo a punto un programma culturale denominato “Il Festival del Novecento – protagonisti del secolo Breve”. Inoltre durante la serata verrà proiettato il cortometraggio “Questione di Campo”, realizzato dai partecipanti al laboratorio di cinema dello scorso anno accademico, con la supervisione del regista Antonio Capra. L’evento è gratuito e aperto a tutti. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria in via Brescia, 207 aperta nei seguenti giorni e orari: lunedì/martedì/giovedì 10-13/14-18, mercoledì (orario continuato) 10-16 e venerdì 10-13, tel. 0372/448678, email:unipop.cremona@ auser.lombardia.

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Cronaca

Sabato 12 Ottobre 2019

LAVORI PUBBLICI

LA DEMOLIZIONE DELLA SCUOLA DI SAN FELICE AL VIA

BONEM ER SE

Mercatini, concerti e mostre: la Fiera d’Ottobre protagonista del weekend E’ cominciata ieri sera e si concluderà domani la Fiera d'Ottobre di Bonemerse, appuntamento ormai consueto di inizio ottobre. Oltre all'appuntamento di domani con il mercatino lungo via Roma, particolare risal-

to per il concerto "Cantate Domino" che l'Amministrazione Comunale, grazie alla collaborazione della Parrocchia e del liceo musicale Antonio Stradivari di Cremona, ha voluto per ricordare don Natale Bellani e che

si svolgerà nella chiesa parrocchiale alle ore 21 di stasera. Spazio poi alla mostra "Variazioni" dell'artista Luca Compiani che verrà inaugurata alle ore 16, sempre oggi, nella sede del municipio.

PROTEZIONE CIVILE • Iniziative e dimostrazioni in tutta Italia, anche a Cremona e Pizzighettone

Avvenuta la consegna, il 30 settembre scorso, dell’area alla ditta incaricata, la Carba srl di Fontanella (BG), è ora pienamente operativo il cantiere per la demolizione della scuola per l’infanzia di San Felice. Sono stati infatti effettuati la rimozione di impianti, tramezzi, serramenti, rivestimenti all’interno del vecchio edificio e l’allestimento del cantiere vero e proprio con la posa delle recinzioni e della cartellonistica stradale. Si tratta della prima azione visibile degli importanti lavori di riqualificazione del quartiere per il quale il Comune ha ottenuto un contributo dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il Bando Periferie a seguito della presentazione di un progetto molto impegnativo che riguarda non solo la costruzione del nuovo edificio scolastico, ma anche la riqualificazione della palestra, interventi sul verde, sulla viabilità e sull’illuminazione pubblica.

“Io non rischio”, volontariato in mostra

Il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per fare luce sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Oggi e domani volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. Quest’anno la campagna “Io non rischio”, giunta alla nona edizione, aprirà la prima “Settimana nazionale della protezione civile”, sette giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini italiani potranno conoscere più da vicino il Servizio nazionale della protezione civile. Domani giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali promossa dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. Sarà proprio il Capo Dipartimento della protezione civile, Angelo Borrelli, a dare ufficialmente il via alla settimana visitando alcune piazze della campagna Io non rischio. Oggi e domani, per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per la prevenzione, i volontari di protezione civile invi-

tano i cittadini a partecipare a due appuntamenti nel nostro territorio: a Cremona oggi dalle 15 alle 18, lungo il tratto pedonale di Via Lungo Po Europa compreso tra il Largo Marinai d’Italia e l’area sottostante il ponte ferroviario sul Po verranno posizionati dei gazebo, mezzi della Colonna Mobile Provinciale della protezione civile ed esposto del materiale illustrativo riguardante il rischio alluvionale per il Fiume Po. Le Società canottieri di Cremona, Baldesio, Flora e

Bissolati che promuovono e sostengono l’iniziativa di Cremona, in contemporanea alle attività dei volontari organizzeranno una dimostrazione, sul fiume Po, delle squadre di canottaggio. Altro appuntamento a Pizzighettone domani dalle 9.30 alle 18 in Piazza d’Armi, dove verranno posizionati dei gazebo, mezzi della Colonna Mobile Provinciale della protezione civile ed esposto del materiale illustrativo riguardante i rischi alluvionale e sismico, ma-

teriale che sarà esposto ai passanti da alcuni volontari. Nella piazza sarà possibile provare la stanza sismica e vedere un planisfero. L’edizione 2019 coinvolge oltre 5.000 volontari e volontarie appartenenti a 750 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia. “Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, IngvIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.

Da Zer Qualche evento in meno all'aria aperta e sempre più iniziative indoor in questo secondo fine settimana di ottobre. Ecco gli eventi a 100 km da Cremona. A CURA DI VANNI RAINERI

eventi enogastronomici

, CANNETO SULL OGLIO >>>34km VINI & VIVAI

Domani in piazza Gramsci dalle 17 alle 23 l'Associazione Pro Loco "La Fonte" di Canneto con il patrocinio del Comune presentano la 4ª edizione dell'evento, con degustazione di vini e piccole bontà tra i giardini.

ROCCABIANCA UTOBAR FEST

a Cento

CREMONA >>> 0 km

Oggi e domani luna park, mercato, antiquari in Piazza, Dino day il giorno dei dinosauri, 13° Premio di Poesia in Dialetto Reggiano, il Villaggio della Sicurezza, il tango, i figuranti medioevali, gli antichi mestieri, il concorso La Regina dei capelli lunghi, la Festa di via Matteotti, le associazioni e molto altro.

VANITAS’ MARKET Re-Plastic: è il tema della 20ª edizione di Vanitas’ Market, lo streetmarket dedicato a vintage ed auto-produzioni artigianali che si svolge in Galleria 25 aprile, a Cremona, oggi e domani. Il mercato-evento è composto da più di 40 espositori di vintage ed handmade, ed è ispirato alla filosofia del Riciclo creativo delle materie plastiche.

mantova >>>67km FESTIVAL DELLA MOSTARDA

CASTENEDOLO FESTA GRECA

>>>56km

Oggi e domani in piazza Cavour, dalle 12 a mezzanotte, area street food e balli folkloristici per far rivivere i colori, i suoni, gli odori di un Mercato artigianale ricco di cultura e storia Greca, con prodotti tipici del territorio.

PARMA >>>68km CHOCOMOMENTS

Oggi, domani e lunedì nella centrale piazza Ghiaia un dolce fine settimana dedicato al cioccolato artigianale con degustazioni, cooking show, lezioni per adulti e laboratori per bambini. Apertura oggi dalle 17,30 alle 23,30, domani dalle 10 alle 20, con orario continuato.

In abbinamento con Cremona, anche Mantova organizza la festa della piccante frutta candita. Appuntamento domani dalle 10 alle 18 alla Loggia del Grano con espositori, seminari e dj set. Dalle 11,30 alle 16,30 degustazione di mostarda abbinata ai prodotti locali.

vicofertile >>>69km FESTA DELLA CASTAGNA

Domani dalle 14 gli artisti di strada saranno presenti al Circolo parrocchiale “La Lanterna” per allietare il pomeriggio gustando le ricette a base di castagne, e non solo, fra auto d'epoca e mercatino per fare shopping.

BORGO VAL DI TARO >>>100km SAGRA DELLA CASTAGNA

Domani nel centro storico, per tutta la giornata, sarà aperto il mercato tematico dei prodotti autunnali ed il Consorzio Mercanti in Riviera Ambulanti della Versilia. Presente anche un'esposizione di arte rustica locale ed altri eventi collaterali. Dalle 12,30 in piazza Manara si pranza a porchetta e castagne, menu a tema nei ristoranti del paese, nel pomeriggio giochi e spettacoli.

GONZAGA >>>85km FESTA DELLA POLENTA

BERGAMO >>>84km MERCATANTI IN FIERA

Oggi e domani il centro cittadino di Bergamo si veste d’Europa, grazie ai numerosissimi commercianti provenienti da ogni angolo del continente.

PARMA >>>68km FESTIVAL DEL PEPERONCINO

Domani al Podere Stuard dalle ore 10 si apriranno le porte del festival con l'immancabile mercato dei produttori piccanti.

MANTOVA FIERA DEL RISO VIALONE NANO

>>>67km

Prosegue la manifestazione che si chiuderà il 21 ottobre. L'appuntamento è in piazzale Levoni, centro commerciale La Favorita. Pro Loco e diverse associazioni cucinano per tutta la durata della manifestazione risi e risotti per esaltare il Riso Vialone Nano Mantovano.

MILANO >>>87km CACIO E PEPE FESTIVAL

Oggi (12-01) e domani (1224) in piazza Città di Lombardia cacio&pepe per tutti i gusti assieme ai migliori birrifici artigianali d'Italia

VERONA >>>100km HOSTARIA VERONA Oggi e domani nella centrale piazza Matteotti si potranno degustare piatti a base di polenta con ragù (pasticciata), cotechino e fagioli, luganega, gorgonzola, funghi, stracotto, fritta. E poi stinco, risotto alla villimpentese e tagliere tartufo fantasia.

PUEGNAGO SUL GARDA >>>79km PROFUMI DI MOSTO

Domani torna il percorso alla scoperta delle cantine del Garda Bresciano. In ogni azienda sarà possibile conoscere i produttori, visitare la cantina e degustare i vini del territorio accompagnati da assaggi di piatti tipici. Presenti 24 cantine in 4 percorsi. Per info: tel. 0365-555060 o 370 1108423, mail info@profumidimosto.it, sito profumidimosto.it

il METEO Previsioni di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Oggi (11-21) e domani (11-20) torna il Festival degli amanti del Vino nel centro storico. ARTE E CULTURA

CASTELLEONE >>>29km BOSCO DIDATTICO E CASCINA STELLA

Domani dalle 14 alle 18 le strutture provinciali della Cascina Stella, che ospitano l'Ecomuseo del paesaggio padano saranno aperte al pubblico, con le consuete iniziative divulgative della seconda domenica del mese. Per l'occasione, sarà esposto, in collaborazione con WWF Cremona, un'allestimento dal titolo "LUPI, storia di un ritorno", composta da sei pannelli illustrativi, che racconta la recente espansione di questa specie dagli importanti risvolti ambientali, gestionali e culturali nel nostro Paese.

CALVATONE >>>37km FIERA AUTUNNALE

So conclude con l'evento di stasera la Fiera. Alle 21 in Sala Civica la compagnia “Jè semper lur” propongono la commedia dialettale brillante “Ghe metum num Angelica”.

LONATO DEL GARDA >>>75km FIABE NELLA ROCCA

Lunedì 14 Ottobre

MILANO >>>87km TOUR IN TRAM CON DEGUSTAZIONE

Oggi con partenza alle 18 da via Cesare Cantù 15 un Tour esclusivo di Milano in Tram sorseggiando dell'ottimo vino grazie ai sommelier di Strappo. Costo 40 euro, durata 2 ore.

PEGOGNAGA >>>81km FIERA D'AUTUNNO

Oggi e domani la Tradizionale Festa d’Autunno nel centro storico con iniziative culturali, gastronomiche ed artistiche. ORTO E GIARDINAGGIO

CALVATONE >>>37km BIOBLITZ AUTUNNALE L’imponente Rocca di Lonato del Garda (Bs), con il ponte levatoio e le possenti mura merlate, è lo scenario perfetto per accogliere domani la Giornata Fantastica con Harry Potter, ormai tradizionale appuntamento autunnale che richiama centinaia di piccoli fans del maghetto più famoso del mondo. , ALL ARIA APERTA

BONEMERSE >>>9km FIERA D'OTTOBRE

Oggi e domani tante iniziative in paese in occasione della Fiera (leggi servizio a pagina 10).

LINATE >>>78km FESTIVAL DEL VOLO

Oggi e domani diverse mongolfiere colorate e l’unica mongolfiera a gas in Italia si eleveranno dalle piste di Linate per ascensioni frenate (con possibili salite per il pubblico, anche diversamente abili) per ammirare nel cielo le signore dell’aria. Un’occasione irripetibile per Milano. Non mancheranno spettacoli, musica e buon cibo.

2 6 0 LO C A L IT A’

OGGI E DOMANI ARRIVANO LE GIORNATE FAI D’AUTUNNO

Domenica 13 Ottobre

, , SANT ILARIO D ENZA >>>67km FIERA D'OTTOBRE

in primo piano

>>>26km

Oggi e domani seconda edizione con musica e cucina sotto la tensostruttura dalle ore 19,30 nell'area feste. Il tema sono i mitici anni '50.

Sabato 12 Ottobre 2019

Oggi e domani le Giornate Fai autunnali in 260 località d'Italia. Solo in Provincia di Cremona sono visitabili 7 siti: 3 nel capoluogo, 4 a Crema. A Cremona si potranno viisitare Palazzo Cattaneo, Palazzo Mina Bolzesi e Palazzo Vidoni Pagliari, a Crema porte aperte per Palazzo Zurla De Poli, il Parco comunale Ugo Chiappa e camminamento delle mura venete, l'Oratorio del SS.mo Crocificco al Quartierone e Sacrario dei Caduti per la Patria, e la Scuola dell'Infanzia Comunale “Casa dei Bambini Iside Franceschini, ex Asilo Montessori.

Domani le Riserve Naturali Le Bine e Torbiere, nel Parco Regionale Oglio Sud, ospiteranno il consueto Bioblitz autunnale, per censire e classificare tutte le forme di vitta. Si inizia alle 8 di mattina alle Bine di Calvatone e alle Torbiere di Marcaria, per terminare attorno alle 17 accompagnati dai naturisti. IN FIERA

PARMA >>>68km MERCANTEINFIERA AUTUNNO

Prosegue oggi e si conclude domani l'importante appuntamento in Fiera a Parma. In concomitanza, “Art Parma Fair”, arte moderna e contemporanea.

CHIUDUNO >>>71km ITALIAN REPTILES EXPO

Oggi e domani al Centro Fiera una delle principali fiere nazionali dedicate al mondo dei rettili, con esposizione e mostra scambio di rettili, spettacoli e intrattenimento tutto il giorno. Ingresso 8 euro.

Sabato 12 Ottobre 2019 ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com

rotary cvs

fari puntati su business e social network

casalmaggIore CRONACA • Due anni e mezzo a un pensionato per violenza sessuale ai danni di una minorenne

L’orco era in famiglia: condannato VANNI RAINERI

Umberto Macchi e Giorgio Penazzi SOLAROLO RAINERIO – Il ristorante La Clochette ha ospitato la seconda conviviale dell’anno rotariano per il Club presieduto da Giorgio Penazzi. Ad aprire la serata, su invito del presidente del Rotary Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, è stato osservato un minuto di silenzio come segno di vicinanza per la prematura scomparsa di Remo Galli, socio e consigliere del Club. Relatore dell’interessante appuntamento Umberto Macchi: da una parte il vissuto professionale, quasi trentennale, in Banca Mediolanum, dall’altra l’esperienza in qualità di coach formatore per manager, imprenditori, liberi professionisti e privati nell’uso manageriale dei Social Network e del mondo del web. Uno sguardo consapevole ed attento, quello fornito dal relatore durante la conviviale, in cui i contorni di presente e futuro diventano sempre più labili grazie al progresso tecnologico, in crescita esponenziale. Nel proprio intervento il presidente del Distretto Toscana di Aerec (Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali) ha spiegato, forte del bagaglio esperienziale accumulato, l’importanza, per le aziende, di una digital reputation elevata. Una serie di tematiche affrontate nel suo libro intitolato “La conversione, questa sconosciuta. Vendere al tempo dei social”. Quella di Macchi, in sostanza, è stata una digressione che ha toccato svariati argomenti, tra cui il ruolo chiave degli strumenti di digital marketing, in continuo mutamento. Estremamente interessante anche il focus sui Social Network- Facebook, Instagram, Linkedin -, in relazione alla possibilità di fare business. «Ci sarà una “rivoluzione dei lavori” - ha detto il relatore -, molti degli attuali spariranno, ma nasceranno nuove professioni. Nel presente – e giocoforza nel futuro – il ruolo del social media manager sarà sempre più cruciale. Per questo – ha sottolineato – trovo giusta la creazione di un albo professionale».

Una triste vicenda che arriva dal Casalasco, dove un uomo è stato condannato a due anni e mezzo di carcere per violenza sessuale aggravata ai danni di una minorenne. La triste vicenda ha origine nel 2013, quando i genitori di una ragazza (all’epoca dei fatti minorenne) presentarono una denuncia per violenza sessuale e corruzione di minorenne. I genitori si erano resi conto di un sensibile cambiamento nel carattere della giovane, trovando la cosa alquanto strana. L’allarme e la preoccupazione li hanno portati ad indagare su quanto accaduto, e non è stato facile convincere la figlia ad aprirsi per raccontare i fatti. E’ emerso che il responsabile dell’atto infame, come purtroppo spesso accade, era un familiare, che quindi aveva accesso con facilità all’abitazione

della famiglia, e a quella della giovane che aveva individuato quale vittima. Sul procedimento è stata chiamata ad esprimersi anche la Cassazione. Giovedì mattina i Carabinieri della Compagnia di Casalmaggiore hanno scritto la parola fine sulla vicenda giudiziaria: dopo aver ricevuto un

ordine di esecuzione per la carcerazione a firma del Procuratore Capo di Cremona, dottor Pellicano, hanno eseguito un provvedimento di cattura nei confronti dell’uomo, un pensionato di origine lombarda, che dovrà scontare due anni e 6 mesi di reclusione nel carcere di Cà del Ferro a Cremona.

La notizia ieri ha subito fatto il giro dei social, dove prevalgono i giudizi arrabbiati dei tanti cittadini che ritengono la pena troppo lieve per un reato di tale gravità. Va segnalato che recentemente le pene sono state aumentate per chi si macchia di abusi sessuali nei confronti di donne, e in modo particolare di minori, ma nella fattispecie il tribunale ha dovuto decidere sulla base della vecchia legge. Il consiglio che gli investigatori dell’Arma si sentono di dare a chi si dovesse trovare in situazioni analoghe è di segnalare sempre, presso gli uffici delle Forze dell’Ordine, tutti quei comportamenti anomali e/o sospetti tenuti verso minorenni o maggiorenni, anche quelli che possono sembrare a prima vista insignificanti o di scarso interesse, ma che potrebbero essere rivelatori di odiose fattispecie di reato.

LA f o nd az io ne

santa chiara, acquaroni difende la gestione Sulla situazione della Fondazione Santa Chiara interviene il presidente del Cda Mauro Acquaroni, che intende fare chiarezza. «Nel periodo di insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, avvenuto nel gennaio 2017 – spiega il notaio scrittore Acquaroni – la Fondazione Santa Chiara stava attraversando un momento di grave difficoltà finanziaria e funzionale. La posizione debitoria preoccupante e i ritardi nei pagamenti della Regione Lombardia imponevano il ricorso a onerosi fidi bancari che contribuivano a peggiorare ulteriormente la situazione; perseverare in quella direzione avrebbe seriamente messo in pericolo la prosecuzione delle attività della Fondazione». «Per porre rimedio a questa situazione – spiega Acquaroni – in questi due anni il Consiglio (presidente Mauro Acquaroni, consiglieri Mara Parri, Mauro Amato, Carlo Beduschi e recentemente Giuseppina Mussetola) si è impegnato a fondo razionalizzando i costi, assestando la gestione del personale, incentivando attività e iniziative, tagliando spese non indispensabili e assumendo la gestione diretta delle utenze e dei relativi costi (sollevando così il Comune da oneri e impegni). Questo, nonostante una notevole riduzione dei contributi regionali, ha consentito di sanare il bilancio e pagare quasi completamente i debiti; tutti i fornitori, privati e pubblici sono stati saldati, resta solo un debito verso il Comune per le utenze 2018 ma a breve anch’esso verrà onorato (non appena la Regione erogherà quanto già dovuto alla Fondazione)».

«Per la prima volta a mia memoria per l’anno 2018 – prosegue Acquaroni – si è avuto un leggero un avanzo di gestione. Tutto questo sotto l’aspetto puramente economico; per dare invece una idea dei servizi che quotidianamente la Fondazione Santa Chiara eroga, vanno ricordati: i corsi di formazione professionale che contano 17 classi e quasi 280 ragazzi (trend in aumento, dato che nell’anno 2016/2017 erano 220, in quello 2017/2018 erano 241, in quello 2018/2019 erano 240); i corsi per apprendistato e adulti seguiti da più di 70 allievi; locali di foresteria praticamente occupati per intero per quasi tutta l’annata; alloggi e assistenza a manifestazioni e iniziative socialmente rilevanti quali International Music Festival e Ryla junior e altri ancora. Queste precisazioni meritano di essere rese pubbliche non tanto per incensare l’opera che il Consiglio d’Amministrazione presta (gratuitamente), quanto per dare risposte a voci che serpeggiano nei corridoi e che dipingono una situazione di scontento che non corrisponde al vero». «I risultati economici e di servizio – precisa Acquaroni – sono ad oggi più che soddisfacenti, i corsi funzionano, pochissimi studenti abbandonano e molti trovano occupazione, le richieste di alloggio alla foresteria superano decisamente la disponibilità, dipendenti e fornitori vengono puntualmente pagati per il lavoro che svolgono. A conferma del buon lavoro svolto, in questi due anni nessuna protesta o rivendicazione rilevante è stata presentata al consiglio. Purtroppo al momento non è ancora possibile evitare il

Il presidente del cda di S. Chiara Acquaroni ricorso ad un fido bancario poiché la Regione paga quanto dovuto con ritardo e i nostri dipendenti vengono retribuiti prima ancora che i fondi destinati a loro arrivino nelle casse della Fondazione. Era stata presentata la proposta di modificare i termini di retribuzione adeguando i tempi alla Regione, in sostanza pagando solo e quando la Regione ha già fornito i fondi dovuti, come peraltro qualche Ente fa, ma si è deciso, per rispetto dei nostri lavoratori, di scartare questa ipotesi e continuare ad anticipare i pagamenti (anche a costo di dovere sopportare interessi sul fido)». «Ovviamente esistono – conclude Acquaroni – margini di miglioramento, ma si sta lavorando anche per quello; insomma, la Fondazione marcia bene con le proprie gambe e non sente il bisogno di gestori esterni, lontani dal territorio e dalle esigenze dei suoi cittadini. Se la Regione, il Comune, i nostri operatori e i nostri utenti continueranno ad appoggiarci senza dare credito a delazioni e difficoltà inventate, la nostra funzione non potrà che migliorare».

Casalasco

Sabato 12 Ottobre 2019

TORRICELLA DEL PIZZO • In Torretta oggi giornata della musica, domani espongono 27 artisti VANNI RAINERI

Essere piccoli non significa non essere ambiziosi, e i torricellesi vogliono dimostrarlo con una nuova iniziativa dedicata alla cultura. L’epicentro è ovviamente l’Agriturismo Torretta, che ospita da tempo due musei (uno di strumenti musicali meccanici, l’altro di storia naturale) e da poco più di un anno un laboratorio dedicato all’arte. Quello organizzato per questo fine settimana è un evento che mescola musica, pittura, scultura e danza. Si parte oggi, sabato 12 ottobre, con l’apertura dei musei alle ore 16. Alle 17 “Play it again”, alla scoperta di rulli per autopiano più estesa d’Europa. A presentare il progetto per la loro tutela sarà il professor Pietro Zappalà del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona, Università di Pavia. Alle 17,30 incontro musicale con il pianista Gabriele Galleggiante Crisafulli. Da segnalare che proprio quest’anno ricorre il 10° anniversario di fondazione del museo Amarcord: il concerto si terrà presso l’Auditorium che è stato inaugurato lo scorso anno. Dopo un giorno dedicato alla musica, eccone un secondo con protagoniste le arti figurative. Domenica 13 ottobre infatti “Tutti al Festival dell’Arte”: l’esposizione vedrà protagonisti 27 artisti che esporranno le loro opere. Si va da artisti di gran fama

Per un giorno la cascina diventa Montmartre

Paride Pasquali, coordinatore del Festival dell’Arte come Brunivo Buttarelli (che ama sempre mettersi in gioco in nome dell’arte) a giovani alla prima uscita. Con opere davvero singolari, come quelle di Maurizia Gentili, piacentina che dipinge col vino. L’esposizione rimarrà aperta dalle ore 10 alle 22. Il consulente creativo e coordinatore tecnico della mostra è Paride Pasquali: l’iniziativa parte da lui, che vuole trasformare per un giorno la cascina in una piccola Montmartre.

Vediamo l’elenco degli artisti. Cristina Mazzotti (ceramista) è di Torricella, Carlino Bozzetti (acrilico), Paride Pasquali (acquerello) e Cristina Peri (tecniche miste) di Gussola, Paolo Mori (acquerello) di Scandolara Ravara, Massardo Gavina (tecnica mista) di Martignana di Po, Luisa Vezzosi (tecnica mista), Giovanni Sartori (olio e tecniche miste), Maria Elisabetta Passeri, Pinuccia Zaini (ceramiste), Enrica Barbiani (acquerello), Adriano Artoni (olio/

pastello) e Brunivo Buttarelli (scultura) di Casalmaggiore, stessa provenienza del Colorificio Alquati che presenzierà col suo negozio di Belle Arti, Fratelli Federici (tecniche miste) di Fossacaprara, Maria Rosa Marchini (olio) di Isola Dovarese, Giorgio Denti (olio) di Calvatone, Marina Sissa (olio/acrilico) e Giusy Asnicar (olio) di Cremona, Ulisse Gualtieri (olio) di Casalbuttano. Fuori provincia: Franco Stefanelli (acquerello) di Montanara, Romilde Marcante (tecnica mista) e Franco Mora (acrilico) di Viadana, Raffaella Chezzi (tecnica mista) di Colorno, Enrica Cattabiani (tecniche miste) di Colorno, Davide Catellani (olio) di Reggio Emilia, Maurizia Gentili (dipinti con vino) di Carpaneto Piacentino. Nel pomeriggio, dalle ore 16, intermezzi musicali ed esibizione dell’associazione Asd Dimensione Danza di Nilla Barbieri. Alle 18,30 “Buffet dell’artista a lume di candela”, a cura della Scuola di Cucina Einaudi di Cremona: per questo evento è gradita la prenotazione ai numeri 3472297863 o 335-7316518.

c lub di servizio

il governatore in visita al rotary club piadena oglio chiese POZZO BARONZIO – L’Agriturismo Cascina Fortuna ha ospitato la conviviale nella quale il Rotary Club Piadena Oglio Chiese ha ricevuto la visita del governatore Maurizio Mantovani. Dopo l’incontro preliminare col presidente Gianfranco Tripodi, col Direttivo del club e con la presidente de Rotaract Paola Rossi, Mantovani ha invitato a riflettere sull’essenza del Rotary, i suoi principi fondanti e gli indirizzi dati dal Presidente Internazionale. Si è sottolineata la necessità di lavorare insieme ai ragazzi del Rotaract. In linea con gli orientamenti del Rotary internazionale è anche il tentativo del presidente Tripodi di aprire il più possibile a tutti i cittadini le attività del club: per coinvolgere in progetti di aiuto alla collettività, nei diversi settori, nonché per far comprendere cosa sia effettivamente il Rotary e quanto,

Il governatore del Distretto 2050 Maurizio Mantovani e il presidente del club Poc Gianfranco Tripodi nella serata di Pozzo Baronzio

con i suoi 1.200.000 associati, abbia fatto e faccia per la costruzione di un mondo migliore. Al riguardo si sono ricordati i due prossimi importanti appuntamenti: il 19 ottobre, a Piadena, l’incontro con Costantino D’Orazio su Leonardo da Vinci e, dal 24 al 26 ottobre, a Mantova, le iniziative per la

Eradicazione della Polio, iniziativa che da anni vede l’Associazione in prima linea e con risultati enormi. Il Governatore ha consegnato, nelle mani di Gianmario Delvò, presidente uscente, l’Attestato Presidenziale “oro”, a suggellare un anno di impegno rotariano proprio e del club tutto.

gussola-torricella

gussola saluta dopo 15 anni il parroco don ettore conti GUSSOLA – A 15 anni di distanza dal suo arrivo a Gussola, domani don Ettore Conti si congeda dalla comunità che ha guidato a lungo: in arrivo a sostituirlo sarà don Roberto Rota. La Santa Messa Comunitaria che rappresenta il saluto delle comunità di Gussola e Torricella del Pizzo (da 8 anni in unione parrocchiale) al loro parroco si terrà domani alle ore 17 nella chiesa parrocchiale di Gussola. Seguirà un rinfresco. Domenica 20 ottobre don Ettore farà il suo ingresso nella Don Ettore Conti nuova parrocchia di Scandolara Ravara (unita alle parrocchie di Castelponzone, Cingia de’ Botti, Vidiceto, San Martino del Lago, Cè de’ Soresini, Motta Baluffi e Solarolo Monasterolo) alle ore 10, accompagnato dal Vescovo Antonio Napolioni. Sempre domenica 20, il Vescovo accompagnerà anche l’ingresso di don Roberto, nella Santa Messa solenne che sarà celebrata alle ore 15,30 sempre nella parrocchiale di Gussola. Anche in questo caso seguirà un rinfresco. Don Davide Ferretti, Don Roberto Rota già parroco della vasta unità parrocchiale che fa capo a Scandolara, è stato nominato dal Vescovo “fidei donum” nella favela di Salvador de Bahia, ad affiancare il castelleonese don Emilio Bellani. Sempre nel Casalasco, domenica 27 ottobre ci sarà invece l’ingresso nella parrocchia di Piadena di don Antonio Pezzetti.

san giovanni in croce

flavio caroli e lina bolzoni a villa medici del vascello SAN GIOVANNI IN CROCE – Villa Medici del Vascello ospiterà, nell’ambito delle manifestazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, due prestigiosi studiosi e autori di importanti pubblicazioni. Domenica 20 ottobre, alle ore 16,30, Flavio Caroli, critico e storico dell’arte che nel corso degli anni ha indirizzato le proprie ricerche all’indagine degli aspetti introspettivi e psicologici dell’arte occidentale, parlerà del legame tra corpo e spirito nell’arte leonardiana. L’evento è gratuito ma i posti limitati, si consiglia la prenotazione al 370-3379804. Domenica 3 novembre, alle 16,30, Lina Bolzoni, docente di Letteratura Italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa, svelerà le sottili corrispondenze tra pittura e poesia nel Rinascimento, con particolare attenzione alla ritrattistica leonardiana. Anche questo evento è gratuito. Due pomeriggi culturali di grande interesse, nella splendida cornice di Villa Medici del Vascello. Ulteriori informazioni al 370-3379804, segreteria@villamedicidelvascello.it.

SPECIALE

Una recente indagine Ipsos ha studiato profili, valori, abitudini e comportamenti di oltre seimila over 55 di tutto

La terza età? Oggi comincia Una recente indagine Ipsos ha fatto luce su profili, valori, abitudini e comportamenti di oltre seimila over 55 residenti in Italia, Australia, Francia, Germania e Stati Uniti. Il quadro emerso dalla ricerca parla di una generazione “senior” che oggi è decisamente indipendente, creativa e in salute, con una vita sociale ancora molto sviluppata. IL LAVORO In Italia tre italiani su dieci lavorano ancora dopo la soglia dei 55 anni, sei su dieci sono indipendenti e non richiedono supporto per casa, salute e risparmi. Alcuni sono anche connessi ad internet tramite pc in casa o tramite lo smartphone, che non pochi “senior” scelgono di imparare a usare per mantenersi al passo con i tempi. Quasi otto over 55 su dieci ascoltano canzoni e vanno al parco almeno una volta al mese, circa sei su dieci si divertono facendo regolarmente l’enigmistica. Quasi un senior su tre va al cinema a vedere un film almeno una volta al mese e circa uno su quattro visita musei e partecipa, in compagnia, a escursioni organizzate, a spettacoli a teatro, a concerti e a molte altre attività. LA “RIVOLUZIONE” DELL’ETA’ ANZIANI A 75 ANNI Tutti questi dati portano a una conclusione: al giorno d’oggi non si diventa più anziani a 65 anni, ma a 75. È questa la vera soglia

della “terza età”. L’asticella è stata alzata in occasione dell’ultimo Congresso nazionale della Società italiana di gerontologia e geriatria (SIGG). Questo fenomeno, curioso e di buon auspicio, viene definito “la rivoluzione dell’età”. «Del resto è sotto gli occhi di tutti: una persona che ha 65 anni oggi non si riesce proprio più a percepirla come anziana», spiega Niccolò Marchionni, già presidente della SIGG e professore ordinario di geriatria all’Università di Firenze. Non erano pochi, tra l’altro, gli esperti che negli anni hanno sottolineato l’importanza di dare all’anzianità una definizione maggiormente dinamica, che tenesse conto cioè del cambiamento delle condizioni epidemiologiche e demografiche. DEMOGRAFIA Il primo censimento demografico, realizzato nel 1951 – dopo la Seconda Guerra Mondiale – parlava di una aspettativa media di vita di circa 60 anni, mentre oggi siamo a 85 anni per le donne e 83 anni per gli uomini. In mezzo secolo abbiamo guadagnato più di 20 anni di vita, di cui due solo nell’ultimo decennio. I DATI Fino a 15 anni fa in Italia si contavano circa cinquemila centenari, mentre oggi siamo quasi a 18mila. Se guardiamo l’andamento della popolazione da quel lontano 1951 fino al prossimo

2030, vediamo che le persone con un’età compresa fra 60 e 70 anni cresceranno del 250%, mentre gli ultraottantenni aumenteranno dell’800%. Sono numerosi gli esperti che parlano di transizione demografica. Un fenomeno caratterizzato da una compressione della mortalità e

della morbilità: in sostanza, la morte arriva con circa venti anni di ritardo rispetto al passato perché è slittata anche l’età d’insorgenza delle malattie croniche che determinano l’invecchiamento, come l’ipertensione arteriosa, l’aterosclerosi delle coronarie e le malattie cerebrova-

scolari che intaccano il cervello. Da un punto di vista medico, infatti, l’anziano è un paziente fragile che convive con più malattie e con limitazioni funzionali che comportano una riduzione del grado di autonomia e indipendenza. Oggi non è frequente applicare questa definizione alle

, TERZA ETA

Sabato 12 Ottobre 2019

il mondo. Si diventa anziani sempre più tardi

a 75 anni

persone di età compresa fra i 65 e i 75 anni, e il motivo è presto detto: si tratta ormai di persone autonome quasi nel 100% dei casi. La disabilità compare solitamente dopo i 75 anni: se consideriamo che per la scienza si è anziani quando si ha un’aspettativa di vita media di dieci anni,

allora vediamo che portare la soglia convenzionale della vecchiaia a 75 anni è una scelta più che legittima. LA SALUTE Tiriamo dunque le somme sul capitolo della salute nella terza età. Anche la buona salute, se-

condo il rapporto, è sempre più al fianco degli anziani di oggi. Nel corso dei decenni sono migliorati i più importanti parametri fisiologici che indicano la vera età biologica di una persona. In particolare, a migliorare sostanzialmente sono la funzionalità dei polmoni, dei reni e la forza

muscolare che influisce sul rischio di cadute e sulla velocità del cammino. Quest’ultimo indicatore è prezioso per valutare l’aspettativa di vita di una persona, perché per stare in piedi e camminare bisogna avere una buona funzionalità muscoloscheletrica ma anche una buona

coordinazione neuromotoria che parte dal cervello. Insomma, buone notizie per gli anziani d’Italia, ma non solo: anche per le loro famiglie. In primis perché l’asticella dell’età si è alzata. E guai, ora, a chiamare “anziano” chiunque non abbia ancora raggiunto la soglia dei 75 anni.

Speciale terza età

Sabato 12 Ottobre 2019

Dal movimento all’alimentazione: i trucchi per stimolare al meglio l’attività cerebrale

Più giovani allenando il cervello Esistono numerosi trucchi che aiutano a rimanere giovani più a lungo. Uno di questi è sicuramente la buona abitudine di allenare il proprio cervello. Esistono diversi metodi per farlo, a cominciare dai propri hobby e da un’alimentazione sana. PAROLE CROCIATE Per stimolare al meglio l’attività cerebrale, cosa c’è di meglio che “divorare” le parole crociate? Queste ultime, infatti, regalano spesso agli anziani qualche ora senza pensieri e un grande canale di svago. Ma non solo, perché dedicare del tempo a questa attività aiuta anche a migliorare le abilità cognitive e il livello di concentrazione. A rivelarlo è stato uno studio condotto da alcuni scienziati americani che, attraverso un test specifico, hanno esaminato la capacità cerebrale di circa 17mila persone over 50. Il test ha evidenziato come i partecipanti appassionati di enigmistica avessero una capacità cognitiva superiore rispetto ad altri che non avevano mai coltivato tale interesse. Lo stesso si può dire di altre attività ludiche, ad esempio il sudoku e i puzzle. IMPARARE NUOVE LINGUE Apprendere una nuova lingua è in grado di migliorare sensibilmente la memoria e di potenziare le connessioni nel cervello, oltre che di rendere la nostra mente più agile, soprattutto

alto consumo di pesce, verdure ed olio di oliva mentre sarebbe preferibile ridurre al minimo il consumo di cibi ricchi di grassi animali come: burro, panna, formaggi e carne rossa.

grazie ai frequenti cambi di registro. Non è tutto. Sempre secondo lo studio, apprendere nuove lingue combatterebbe anche il rischio di sviluppare patologie cerebrali come l’Alzheimer e migliorerebbe notevolmente le capacità di ascolto. Tutto questo si aggiunge, ovviamente, all’aspetto perso-

nale e alla facilità comunicativa che la padronanza di una nuova lingua ci regala. MOVIMENTO Esiste un detto latino conosciuto da quasi tutti, che in questo caso fa davvero la differenza. “Mens sana in corpore sano” ci aiuta a comprendere

che fare un regolare esercizio fisico è un altro modo per mantenere attivi gli ingranaggi del cervello. Studi recenti dimostrano chiaramente che l’obesità è spesso collegata al declino cognitivo. Per questo motivo, per combattere l’obesità è opportuno seguire la cosiddetta dieta mediterranea basata su un

MEDITAZIONE Un altro aspetto che quasi mai consideriamo è quello della meditazione. Questa attività fa bene al cervello perché migliora la memoria a breve termine. Ad affermarlo è la scienza, che individua in questa disciplina di origine orientale un modo per allontanare i pensieri negativi liberandosi dello stress accumulato nella vita di tutti i giorni, anche se non lavoriamo più. La meditazione consiste nel confinare in un angolo remoto della mente i pensieri che causano dolore in modo tale da focalizzare l’interesse solo sui valori importanti, che ci donano grandi quantità di benessere fisico ed emotivo. Ad accompagnare la meditazione c’è solitamente un esercizio di respirazione lento e profondo che è determinante per sciogliere le tensioni e fornire in modo corretto l’ossigeno a tutto l’organismo. Visti gli aspetti che possono aiitarci a tenere allenato il nostro cervello, occorre occuparsi anche di quelli maggiormente dannosi. Tra i principali nemici della nostra memoria troviamo ad esempio gli alcolici, che dovrebbero essere assunti raramente e con moderazione.

Speciale terza età

Sabato 12 Ottobre 2019

Un portale ha quantificato un ipotetico salario per i servizi che i nonni offrono ogni giorno alle famiglie

Stipendio da nonno? 2.250€ al mese I nonni italiani sono più di 12 milioni. Secondo una analisi Ipsos il 61% di loro supporta figli e nipoti nella gestione del menage familiare. Un dato che si distanzia molto da quello dei paesi europei. Fra i nostri “vicini di casa”, infatti, solo il 27% dei nonni afferma di svolgere in maniera attiva e costante il proprio ruolo. Uno studio interessante, e tra l’altro molto originale, arriva dal portale ProntoPro.it, che ha voluto calcolare l’ipotetico stipendio dei nonni, nel caso venissero pagati per i servizi che ogni giorno offrono alle migliaia di famiglie italiane. Il loro ipotetico salario sarebbe di circa 2.250 euro al mese. Lo stipendio medio in questione prende in considerazione tutte le attività svolte, e le relative paghe orarie riconosciute a chi esercita gli stessi mestieri come lavoratore professionista, e non come nonno. Lo studio parte dalla definizione di giornata tipo del nonno italiano. Si inizia relativamente presto al mattino, con un passaggio a scuola ai nipoti, un comodo servizio di autista privato che, se fosse remunerato, prevederebbe un compenso di circa 18 euro all’ora. Una volta lasciati i bambini a scuola, i nonni rientrano spesso a casa dei figli, e provvedono a quelle incombenze domestiche che, chi lavora a tempo pieno, magari lontano dal paese in cui vive, fatica a gestire: stirare, riordinare le ca-

mere, aggiustare la perdita del rubinetto in cucina o cambiare una lampadina. Una colf, che si occupi di queste cose, normalmente può costare fino a 15 euro all’ora, con i nonni invece è a costo zero. C’è poi il ruolo di tuttofare, equiparabile a quelle professioni che lavorano su emergenze, si pensi ad esempio all’idraulico oppure all’elettrici-

sta, che richiedono circa 25 euro, calcolando in media una buona mezz’ora di servizio. Si avvicina l’ora di pranzo e molti nonni si occupano di cucinare un pasto sano e sostanzioso ai proprio nipoti, nel ruolo di chef a domicilio dovrebbero percepire un compenso medio di 55 euro all’ora. Con l’arrivo del pomeriggio si apre un ampio ventaglio di

possibilità. C’è chi aiuta i nipoti a svolgere i compiti, un servizio di ripetizioni che potrebbe costare fino a 20 euro all’ora, ma anche chi si occupa dell’organizzazione di feste di compleanno o momenti di divertimento e svago per i propri nipoti e i relativi amici e compagni di scuola. Nella loro veste da animatori i nonni dovrebbero rice-

vere un compenso orario di circa 50 euro. La saggezza e l’esperienza di vita di un nonno può inoltre diventare un prezioso aiuto in caso di problemi con i compagni di classe o con i genitori, una consulenza psicologica che se fosse remunerata potrebbe costare fino a 55,00 euro all’ora. Totale mensile: 2.250: (quasi) tutto compreso.

Sabato 12 Ottobre 2019

SOspiro: la Dottoressa GIUSEPPINA CHIARI termina l’attività da Medico di Famiglia Si comunica che la Dottoressa Giuseppina Chiari cesserà la propria attività di Medico di Famiglia convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale nel Comune di Sospiro in data odierna. Pertanto è stato conferito l’incarico provvisorio alla Dottoressa Maria Spotti con decorrenza dal 14 ottobre sino all’inserimento definitivo del

nuovo Medico titolare. I cittadini che intendono avvalersi dell’assistenza dell’incaricata provvisoria non dovranno effettuare alcuna scelta. Gli orari di ambulatorio e i contatti della Dr.ssa Maria Spotti sono visualizzabili sul sito www. ats-valpadana.it. Rimane comunque salva la possibilità di effettuare la scelta di un nuovo

Medico tra quelli recandosi presso gli uffici di Scelta e Revoca di Via San Sebastiano a Cremona il lunedì eil Mercoledì dalle 8.30 alle 16.30, martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30. La scelta del Medico è effettuabile anche online collegandosi al sito: www.crs.lombardia.it (numero verde 800.030.606).

Taglio del nastro per la struttura, realizzata grazie alla donazione dell’Associazione Giorgio Conti

Nuovo pronto soccorso pediatrico in Ospedale

risultati conseguiti dalla ‘Giorgio Conti’ sono frutto delle moltissime donazioni che abbiamo ricevuto. Ci sembrava bello in occasione del nostro trentesimo compleanno restituire qualcosa di utile all’intera comunità».

Giulia sapelli

Un nuovo spazio per prendersi cura dei bambini cremonesi: è stato infatti inaugurato nei giorni scorsi il pronto soccorso pediatrico dell'Ospedale di Cremona, realizzato grazie alla donazione dell’Associazione Giorgio Conti Onlus in occasione del trentesimo anniversario dalla fondazione. Molte le autorità cittadine presenti al taglio del nastro a partire dal direttore generale dell'Asst di Cremona, Giuseppe Rossi , affiancato dal suo predecessore Camillo Rossi, Presenti poi: Vito Danilo Gagliardi (Prefetto di Cremona), Rosita Viola (assessore alle Politiche Sociali e della Fragilità del Comune di Cremona), il vescovo Antonio Napolioni, il questore Carla Melloni, Gian Domenico Auricchio (presidente della Camera di Commercio), Adriana Rinaldi (presidente dell'associazione Giorgio Conti Onlus), Claudio Cavalli (direttore dell'unità operativa di Pediatria Aziendale dell'Asst di Cremona), Giovanni Fasani (associazione Giorgio Conti Onlus), Federico Lena e Matteo Piloni (consiglieri di Regione Lombardia). Presente anche il progettista, l'architetto Federico Fasani. E' stato il vescovo, con un momento di preghiera, ad aprire la cerimonia inaugurale di un

luogo pensato per accogliere i bambini come se l’ospedale fosse un “parco giochi”, con tanto di alberi, sedute colorate, case di legno per parlare, leggere e disegnare. Bellissima la sala con i mobili che riprendono lo skyline di Cremona dove spiccano il Torrazzo e la Cattedrale. «Il nuovo Pronto Soccorso Pediatrico è un luogo che rispetta le esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie; uno spazio concepito come un luogo ludico, per cercare di rendere meno traumatico l’impatto che una struttura sanitaria può avere sui bambini» ha detto Giuseppe Rossi. «Sotto il profilo funzionale e organizzativo il miglioramento è decisamente significativo. In precedenza il Pronto Soccorso Pediatrico era ubicato

all’interno del reparto di Pediatria in uno spazio un po’ sacrificato. Oggi, il Pronto Soccorso è dotato di ambienti specifici dedicati all’accoglienza, al Triage, alla visita e all’osservazione breve. Tutto questo favorirà il lavoro degli operatori, lo svolgimento delle attività di primo soccorso e cura. Migliorano la logistica e tutti gli aspetti di comfort e privacy». «Questo progetto è nato dal desiderio di lasciare una traccia concreta e fruibile dentro la Città» ha aggiunto Adriana Rinaldi. «Lo scorso anno la nostra Associazione ha compiuto trent’anni, un tempo di attività intensa durante il quale centinaia di bambini sono stati aiutati ad avere una vita normale. Tengo molto a precisare che i

COME E' STRUTTURATO Il servizio, caratterizzato da una superficie di circa 300 mq, è ubicato nell’area sottostante l’Unità di Pediatria (piano -1, lato destro), è attivo H24 e caratterizzato da tre aree distinte: • Ingresso e accoglienza: gli spazi dedicati ad ingresso, accettazione e attesa sono stati pensati come un parco giochi abitato da alberi e da tre casette di legno interattive: una per i libri, una per creare, una per disegnare. • visita e osservazione breve - il nuovo Pronto Soccorso è dotato di 1 spazio per il Triage (accettazione e assegnazione codice di gravità), 1 sala visita, 2 stanze di osservazione, 1 stanza di osservazione con possibilità di isolamento. Gli arredi sono stati pensati per i bambini: la sala visita, ad esempio, dispone di una libreria composta da tante case di legno, il cui skyline rappresenta la città di Cremona. • Area tecnica - Spazi dedicati al personale sanitario.

promosso da areu

OBIETTIVO POINT OF CARE, UN CORSO PER FAVORIRE LA DIAGNOSI AL LETTO DEL PAZIENTE «La tecnologia di pronto intervento di Areu e quella di prenotazione dei taxi si uniscono per garantire ai pazienti dializzati un servizio di trasporto innovativo, funzionale ed efficace» lo ha annunciato l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera. Un progetto per ora solo sperimentale promosso dalla Regione. «Regione Lombardia, attraverso Areu, ha avviato un'attività di analisi a campione circa le modalità di svolgimento del servizio di Trasporti Sanitari Semplici (pazienti dializzati), al fine di garantire agli stessi pazienti un servizio adeguato e di qualità, da rendere il più possibile omogeneo per tutte le Aziende socio-sanitarie» ha detto Gallera. A seguito di tali verifiche la Regione, con Areu, ha ritenuto di avviare un'azione di centralizzazione del coordinamento delle attività di trasporto di questa categoria di utenti, lasciando in capo alle Asst (medico referente)

la definizione delle modalità di trasporto dei pazienti e la messa a disposizione delle risorse professionali sanitarie, nei casi in cui venisse rilevata la necessità di un accompagnamento sanitario. Per realizzare questa nuova modalità di erogazione del servizio, che potrà soddisfare le esigenze dei pazienti e adeguarsi ai loro stili di vita, è stato necessario integrare il sistema digitale del Comune di Milano per la prenotazione dei taxi con l'infrastruttura tecnologica di Areu. Il servizio taxi per il trasporto dei pazienti negli spostamenti casa/ ospedale prevede, qualora sia necessario, di trasportare contemporaneamente più utenti con lo stesso taxi se l'orario fissato per il trattamento coincidesse o differisse al massimo di 30 minuti, in modo da evitare lunghe attese all'ospedale. «Attraverso questa sperimentazione intendiamo individuare e proporre un servizio che meglio risponda alle esi-

genze dei pazienti, in grado di adeguarsi alla loro quotidianità e di garantire un miglior comfort del servizio di trasporto, in termini di riduzione dei tempi di attesa del mezzo, rapidità e comodità del trasferimento» conclude l'assessore. L'ORIGINE DEL PROGETTO - Regione Lombardia, a seguito dell'adozione della delibera X/2221/2014, ha avviato il percorso per l'attivazione, da parte di Areu, della Centrale Operativa di Continuità Assistenziale (Coca), presso l'Asst GOM di Niguarda, per la gestione delle chiamate dirette al Servizio di Continuità Assistenziale. La presenza di questa Centrale operativa, con un'attività prevalente notturna e festiva, ha consentito di pensare a un suo utilizzo in ore diurne feriali proprio per il coordinamento dei trasporti sanitari e sanitari semplici, tra cui il trasporto di pazienti sottoposti al trattamento di emodialisi.

gli orari PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell’Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l’Ufficio Informazioni nell’atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all’ingresso dell’ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante. Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

LA st a se ra alle o r e

CULTURA

al sociale di soresina concerto benefico del corpo bandistico “Giuseppe Anelli” Appuntamento stasera alle 21 al Teatro Sociale di Soresina con il concerto che il corpo bandistico “Giuseppe Anelli” - Orchestra di fiati di Trigolo

diretto dal maestro Vittorio Zanibelli propone a favore dell’Associazione Soresina Soccorso Onlus. I “fiati” tornano al Sociale per la sesta

originali per banda, di trascrizioni per banda di pagine celebri di musica leggera e di brani tratti da famose colonne sonore.

volta, dopo le analoghe esperienze degli scorsi anni, presentando un programma ad ingresso libero e gratuito, che prevede l’esecuzione di brani

L’interessante argomento viene sviscerato nel suo nuovo libro dal linguista Edoardo Lombardi Vallauri

Come ingannare l’interlocutore con le parole

federico pani

Quanti animali di ciascuna specie prese Mosè sull’Arca? La risposta è: nessuno. Mosè non caricò a bordo nessun animale. Casomai a farlo fu Noè e i più attenti si saranno accorti dell’errore. Se invece – come chi scrive – siete stati ingannati dalla formulazione della domanda, a trabocchetto, non c’è da preoccuparsi: senza accorgersene, la maggior parte degli intervistati ha risposto “due animali”. Si tratta, infatti, di un esperimento che mostra l'efficacia di una delle molte strategie linguistiche, di cui si occupa il linguista Edoardo Lombardi Vallauri, nel suo nuovo libro “La lingua disonesta – Contenuti impliciti e strategie di persuasione” (il Mulino, pagine 285, 16 euro). Il trucco della frase è semplice: spostare l’attenzione su un argomento preciso del discorso (il numero di animali di ciascuna specie) e farla ab-

bassare sulla parte che contiene un errore, cioè che Mosè sia Noè. E’ lo stesso trucco dei prestigiatori: concentrare l’attenzione su un gesto e nel frattempo farne un altro di nascosto. L’uso di questo metodo nella pubblicità è invalso. Per esempio: se di un cibo scrivo che quest’eccellenza italiana si trova sugli scaffali di ogni supermercato (l’esempio è inventato), sposto l’attenzione sul fatto che il prodotto si trovi in un certo luogo, dando per scontato che sia un’eccellenza. Ecco qui, invece, un esempio di strategia detta “implicatura”: nell’Ottocento si leggeva su alcuni cartelli nelle scuole della Bretagna: “Vietato sputare e parlare bretone”. Ora, i cartelli non dicevano esplicitamente che parlare bretone fosse estremamente maleducato come lo è sputare, ma lo lasciavano intuire. E il punto è proprio questo: che non erano espliciti. Lasciando a noi il compi-

to di trarre le conclusioni, infatti, i messaggi di questo tipo ci costringono ad abbassare quella che Lombardi Vallauri chiama la “vigilanza critica”: «L’essenza persuasiva di questi impliciti sta nel fatto che il destinatario, poiché non “vede” l’emittente asserire quel contenuto, e anzi è lui stesso a costruirlo, più difficilmente lo metterà in discussione». Il libro di Lombardi Vallauri è un florilegio di gustosi esempi di strategie implicite pubblicitarie ma anche politiche; spiega in modo chiaro i meccanismi antropologici e neuro-linguistici sottesi; ed è pervaso da uno spirito educativo di natura sociale e politica: «Occorre alzare il livello di consapevolezza della gente sulle cose che limitano il potere di scelta; fra queste anche i fenomeni linguistici… Perché dove non si può più abusare liberamente dello strumento linguistico, manipolare diventa molto più difficile».

a casalmaggiore

la slavista serena vitale ospite oggi pomeriggio della 4ª “stupor mundi”

m o stra

lea stein protagonista a casalmaggiore con “Tutto comincio’ da un bottone…” Lea Stein a Casalmaggiore! L’artista francese, considerata la designer più innovativa nel campo dei gioielli in materiale plastico, ha scelto il Museo del Bijou per raccontare la sua vita e soprattutto il percorso creati-

vo che l’ha resa una vera icona di stile, adorata da collezionisti di tutto il mondo. A rendere possibile questa mostra dal titolo “Tutto cominciò da un bottone…”, prima in Italia, è stata Lorena Taddei, antiquaria mila-

nese, già collaboratrice fin dal 2017 del Museo del Bijou ai tempi della mostra “Galalite, bachelite & Co. 121 impugnature d’ombrello e altre meraviglie”, che ha fatto da trait d’union fra l’artista e il museo. La mostra,

che verrà inaugurata il 19 ottobre e resterà aperta fino al 16 febbraio 2020, è curata da Lorena Taddei, in collaborazione con Roberto Cavaglià, Elisabetta Ghidini e Paolo Zani, e con le foto di Luigi Briselli.

mus i c a li v e

Prima renga e poi la mannoia al ponchielli

Doppio appuntamento al Ponchielli con la musica italiana. Lunedì 14 ottobre alle ore 21 toccherà a Francesco Renga, che fa tappa a Cremona con il suo “L’altra metà tour”. «E’ il frutto di oltre 35 anni di lavoro, di ricerca, di passione, d’amore, di vita spesa a cercare di raccontare e raccontarmi attraverso la musica e le parole, attraverso la mia voce», ha

detto il cantante. Mercoledì 16 ottobre (sempre alle 21) sara la volta di Fiorella Mannoia, che proporrà “Personale”, il nuovo album di inediti, composto da 13 brani, 13 storie che raccontano consapevolezze e prese di coscienza, riflessioni su se stessi, sull’umanità, sulla vita e sui sentimenti, in tutte le loro sfaccettature e molto altro ancora.

Nella quarta edizione della rassegna “Stupor Mundi”, quest’anno dedicata alla cultura russa, non poteva mancare la presenza di una slavista di fama internazionale quale la professoressa Serena Vitale (oggi alle 17 nella biblioteca di Casalmaggiore). Scrittrice italiana, allieva di Angelo Maria Ripellino, Serena Vitale è una grande conoscitrice della lingua e della letteratura russa e una delle personalità più competenti nel campo. Ha vissuto a Mosca e a Praga. E’ stata ordinario di letteratura russa all’Istituto Orientale di Napoli, ricercatrice e docente di slavistica all’Università di Pavia e Professore ordinario di Lingua e Letteratura russa all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Consulente editoriale, critica letteraria, ha tradotto migliaia di pagine dal ceco e dal russo. Ha scritto numerosi saggi, curato edizioni, tradotto e presentato al pubblico italiano opere di numerosi autori russi tra i quali: Bodskij, Cvetaeva, Esenin, Mandel’stam, Nabokov. Alcune delle sue opere più conosciute: “Il bottone di Puskin Adelphi”(1995) tradotto in sei lingue, ricostruisce gli ultimi giorni del poeta a San Pietroburgo, prima del duello nel quale il padre del romanzo russo trovò la morte. “A Mosca, a Mosca!” (Mondadori 2010), un romanzo felicemente inconsueto che restituisce l’immagine viva della Russia sovietica. Il defunto odiava i pettegolezzi. (Adelphi 2015) un romanzo-indagine che ricostruisce quello che ancora oggi è considerato, in Russia, uno dei grandi misteri dell’epoca sovietica: il suicidio di Vladimir Majakovskij. In biblioteca, la scrittrice terrà una conversazione su “La mite di Fedor Dostoevskij ”di cui ha curato e tradotto per Adelphi una prestigiosa edizione.

mostra Sono una cinquantina le opere esposte nelle suggestive sale di Palazzo Duemigliaa Cremona da Riccardo Bozuffi. L’iniziativa, che s’inaugura oggi alle 18, è promossa dal Centro Pinoni e patrocinata dall’amministrazione comunale. Durante il vernissage il pittore, che in questa sede tiene un corso di tempera gratuito agli alunni delle primarie, eseguirà dal vivo una dimostrazione di acquerello. «Ci sono due anime creative – spiega Simone Fappanni nella monografia che accompagna la mostra - che sostengono la fervida ispirazione di Bozuffi: la predilezione verso tinte ad acquerello e

a palazzo duemiglia una cinquantina di opere di riccardo bozuffi

la vocazione sperimentalista che lo ha condotto verso l’ideazione della tecnica denominata “silver & gold”,

dal momento che le opere di questo ciclo sono realizzate su foglia d’argento e d’oro. Artista veramente

eclettico, ama spaziare, con sorprendente continuità stilistica, dal realismo alla sperimentazione rimanendo sempre e comunque fedele a se stesso, a quella raffinatezza di fondo che s’innerva profondamente in ogni sua opera trasmettendo un senso di serena ed empatica contemplazione. Con l’acquerello dipinge intensi e coinvolgenti paesaggi, in cui spesso i colori della campagna cremonese, ora ammantata dalle luci aurorali dell’autunno, ora dai colori lividi dell’inverno, in altri casi battute dalla forza del sole estivo o

da delicate tonalità primaverili, si accordano perfettamente con cascine e fienili che riportano a un passato rurale. Non mancano angoli di Cremona, specie degli scorci più nascosti della città di Stradivari, ma anche vedute di altri centri urbani, come la serie dei borghi di mare dove spesso si ergono i trabocchi frustati dalle onde. Anzi, le marine sono spesso caratterizzate da un’atmosfera raccolta, in altri casi persino rarefatta, quasi a sottendere un aspetto che fonde meditazione e osservazione pura del panorama,

ripreso con pigmenti che si spandono sulla carta al ritmo di velature estremamente armoniche. Si tratta dunque di composizioni di grande suggestione e dalla forte impronta lirica. Nei quadri “silver&gold”, seppure permane l’interesse per il paesaggio, secondo ampie inquadrature che seguono varchi prospettici che conducono lo sguardo dal primo piano fino all’orizzonte, prevalgono le figure. Si osservano infatti sia di personaggi molto noti, sia di persone qualunque, di amici e familiari». La mostra è aperta da martedì a sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, la domenica su appuntamento.

Cultura

Sabato 12 Ottobre 2019

M USI C A • la novi ta ’ della set t iman a

marco mengoni torna sulla scena con il singolo “duemila volte” E’ uscito in settimana il nuovo singolo di Marco Mengoni, “Duemila volte”. Si tratta del primo inedito estratto dal nuovo progetto discografico del vincitore del Best European Act agli Mtv Europe Music Awards 2010 e 2015, che si chiamerà “Atlantico on tour”, un doppio cd che chiuderà un anno ricco di successi per Marco Mengoni, cominciato lo scorso novembre con l'uscita dell'album “Atlantico”. Il progetto, in uscita il 25

ottobre, conterrà tre brani totalmente inediti, oltre all’album doppio platino “Atlantico” e a 19 tracce dal vivo registrate durante il tour sold out in Italia ed Europa. Il primo dei tre inediti è proprio “Duemila volte”, scritto da Marco insieme a Davide Simonetta, Alessandro Raina e Mahmood, già in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme streaming. Testimonial per l’Italia della campagna “Planet or Plastic?” di Natio-

nal Geographic, Mengoni conferma ancora una volta il suo impegno per l’ambiente. Per il nuovo album ha scelto infatti un particolare packaging sostenibile realizzato in cartone naturale con una biodegradabilità di soli due mesi, la cui produzione ha generato meno C02 e si è servita di un ridotto consumo di energia e acqua, schierandosi così a fianco dell’ambiente. Enrico Galletti

Il grande compositore verrà celebrato nella nuova stagione concertistica a 250 anni dalla nascita

Il Teatro Ponchielli omaggia Beethoven

Ludwig van Beethoven, di cui nel 2020 ricorre il 25oº anniversario dalla nascita, Sarà festeggiato nella nuova stagione stagione concertistica del Teatro Ponchielli. A partire dal concerto inaugurale del 28 novembre e per tutta la durata della stagione, la sala del Ponchielli risuonerà di alcune tra le pagine beethoveniane più amate: Sonate, Concerti per pianoforte e Sinfonie metteranno in luce i progressi artistici del compositore di Bonn, contestualmente alla sua evoluzione di uomo. Un uomo che ha profondamente sofferto nella propria vita, ma che ha saputo trovare, proprio nella sofferenza, una via verso la gioia. Oltre al doveroso omaggio a Beethoven, la stagione concertistica 2019-2020 proporrà un repertorio estremamente variegato programmando brani assai celebri ed amati dal pubblico, accanto ad altri di più rara esecuzione e/o di nuova composizione. Beethoven sarà così una sorta di passaporto musicale che condurrà il pubblico dalla Germania (Beethoven, Mendelssohn) alla Francia (Fauré), dall’Inghilterra (Britten, Elgar) alla Repubblica Ceca (Dvořák), dall’Austria

(Haydn, Mozart, Bruckner) alla Russia (Stravinskij, Šostakovič), passando naturalmente anche dall’Italia (Rota, Boccadoro, Fresu). E geograficamente variegate saranno le compagini orchestrali e i solisti che si alterneranno sul palco del Ponchielli, a partire dal gradito ritorno del pianista canadese Louis Lortie per l’apertura di stagione, seguita dall’avvicendarsi di alcune tra le migliori orchestre regionali italiane (Ort, Pomeriggi Musicali, Orchestra di Padova e del Veneto) e di prestigiose orchestre europee (Württembergische Phil-

harmonie Reutlingen, Festival Strings Lucerne, Kremerata Baltica), sempre accompagnate da direttori d’orchestra e da solisti di fama internazionale, tra i quali spiccano i nomi di Gidon Kremer, Daniele Rustioni (nella foto), Ian Bostridge, Aleksandar Madžar, e di due autentiche stelle nascenti italiane quali il percussionista Simone Rubino e il pianista Giuseppe Guarrera. Dei nove concerti che comporranno la stagione concertistica, sette seguiranno un’impostazione del tutto tradizionale, mentre due proseguiranno l’ormai consueto filone del di-

versaMente concerti, in omaggio a due grandissimi artisti nel senso più ampio e trasversale del termine. A gennaio verrà ricordato il trombettista statunitense Chet Baker con lo spettacolo musicale Tempo di Chet con e di Paolo Fresu, mentre a febbraio verrà “festeggiato” il primo centenario dalla nascita di Federico Fellini con un concerto del trio composto da Gianluca Petrella (trombone), Mirko Signorini (pianoforte), Andrea Marra (vibrafono), che eseguirà alcune celeberrime pagine di Nino Rota, scritte per i film del grande cineasta. La stagione si dipanerà lungo un percorso alternato tra tradizione ed innovazione, in grado di mettere in risalto repertori sempre diversi, dando ampio spazio sia ad artisti internazionali che ad eccellenze nostrane, con la presenza di compagini e strumentisti già in passato apprezzati sul nostro palcoscenico ed altri al loro debutto nella sala del Ponchielli. Un percorso intenso e variegato che saprà accontentare un pubblico sempre più trasversale, grazie ad una voluta apertura al nuovo e al poco esplorato pur con un imprescindibile e sempre affascinante legame con il passato.

al ponchielli

“lanciatori di stelle” per superare le disabilita’ Stasera alle ore 20.30 al Ponchielli spazio ai “Lanciatori di stelle” con i ragazzi dell’Associazione di Volontariato Odv go in di Cremona e la Compagnia dei Cirindelli – Anffas Cremona Onlus. “Lanciatori di stelle” è il risultato finale di laboratori teatrali attivati all’interno delle due differenti realtà associative e che hanno trovato, per questa occasione, un punto d’incontro – e confronto - sul palcoscenico del Ponchielli. Lo spettacolo che ne scaturisce, in forma di musical, presenta brani celebri tratti dalle più famose commedie musicali adattati, in maniera opportuna, alle oggettive limitazioni dei protagonisti in scena. Lo scopo è quello di ridurre il più possibile le differenze ed evidenziare il grande sforzo messo in campo per superare i propri limiti imposti, condividendo tutto questo con le persone più care, e la voglia di ritrovare un posto nella società che, in questo contesto, trova il suo espletamento nella collaborazione fra diverse disabilità. L’ingresso allo spettacolo è libero con assegnazione posti.

p e rc orsi g u idati Dopo il grandissimo successo del primo inedito appuntamento dello scorso 15 settembre, che ne ha segnato l’apertura al pubblico per la prima volta, lo splendido Palazzo Crotti Calciati di via Palestro riapre le sue porte domani, con la seconda delle aperture programmate sino alla fine del 2019 organizzate da Target Turi-

Palazzo Crotti Calciati riapre le sue porte domani ai visitatori smo Cremona. La prima giornata di visite guidate da tutto esaurito aveva visto riempirsi i suggestivi saloni arredati e affrescati della dimora storica, una delle meglio conservate della nostra città, di cremonesi accorsi per l’occasione e lette-

ralmente rapiti ed estasiati da affreschi, mobili d’epoca, cimeli antichi, del palazzo, tanto che già il secondo appuntamento di ottobre a pochi giorni dall’evento è quasi sold out e ha portato gli organizzatori ad aggiungere eccezionalmente una

seconda apertura mensile fuori programma la successiva domenica 20 ottobre all’interno del programma del Festival della Mostarda che si svolgerà nel centro della città per esaltare uno dei prodotti simbolo di Cremona. Palazzo Crotti Cal-

ciati sarà fruibile con una visita guidata esclusiva tenuta dallo staff di Target Turismo nei due orari di visita pomeridiani delle 15 e delle 16.30, il numero degli ingressi è limitato, è consigliabile la prenotazione. L’esclusivo percorso di visita

si snoda attraverso il cortile e lo scalone monumentale fino all’appartamento nobiliare del primo piano, dove sarà possibile ammirare bellissimi saloni riccamente arredati ed affrescati, con scorci e viste uniche del centro storico della città. Info e prenotazioni: 3476098163 - 349-5597997, 0372-407081 (Infopoint).

Lettere & Opinioni Per dire la vostra, scrivete a: lettereilpiccolo@gmail.com • ilpiccolocremona@gmail.com clima

I giovani di tutto il mondo hanno il sacrosanto diritto di denunciare l’inadeguata azione dei governi Signor direttore, in questi ultimi giorni è uscita su una importante testata giornalistica un’intervista del prof. Franco Prodi, fisico, meteorologo, climatologo e studioso di fisica dell’atmosfera, in cui egli respinge la tesi corrente, definita «abbaglio mondiale», che attribuirebbe all’attività umana la responsabilità del riscaldamento globale e quindi del cambiamento climatico. Tesi quindi che non riguarda delle banalità, ma la sopravvivenza anche della stessa specie umana, come la comunità scien-

tifica ormai prevede. Una apocalittica prospettiva, se nulla si farà per rallentare questo incontestato e incontestabile aumento delle temperature. Ritengo utile riprendere alcuni passaggi di questa intervista per mettere in evidenza un dato inquietante: «Non possiamo stabilire con esattezza quanto il riscaldamento climatico sia responsabilità dell’uomo e quanto, invece, dipenda da altri fattori». Ed ancora: «…la scienza del clima è ancora nell’età dell’infanzia. È nata nel 1800... con i modelli che ha a disposizione, può solo elaborare degli scenari incompleti. Incompleti, soprattutto, se qualcuno intende basare su di essi il destino dell’umanità.». La fiducia del prof. Prodi è solo nei risulta-

ti della scienza, fiducia che come semplice uomo della strada condivido, ma il tema che i giovani di tutto il mondo temono non è il modello del telefonino o la forma dello zainetto che portano sulle spalle, ma il furto del loro domani e non di quello lavorativo e/o professionale, ma di una qualità della vita accettabile. Allora al professore e al gruppo abbastanza sparuto di scienziati che pare aspettino fatalisticamente il peggio, mi permetto sommessamente di sottolineare quanto egli a fine intervista ribadisce: «...non posso fare a meno, quando parlo, di parlare facendo riferimento alle conoscenze scientifiche che abbiamo a disposizione e che non dicono quello che il regime catastrofista che domi-

na il discorso pubblico vorrebbe che dicessi». Affermazione questa che conferma che non esistono studi scientifici che escludano il fatto che l’incremento del 45% delle emissioni di CO2 in atmosfera in soli 70 anni sia da attribuire alla rivoluzione industriale e non solo a eventi naturali. Se così è, dato l’oscuro futuro che sembra delinearsi per i nostri giovani, Greta Thunberg e i FridayForFuture del mondo intero hanno il sacrosanto diritto di denunciare l’inadeguata azione dei governi perché, almeno prudenzialmente, non venga negato loro un domani, peraltro già compromesso. Benito Fiori Circolo culturale “AmbienteScienze” e associazione “Abc, Alleanza Bene Comune-La Rete”

critica

Molti amministratori definiscono polemiche sterili le osservazioni fatte da molti cittadini Egregio direttore, l’arte dei nostri amministratori sta nel far apparire spesso come polemiche sterili, le tante osservazioni che molti cittadini si permettono di fare nei loro confronti, invece di accettarle come critiche costruttive. Dimenticando che è umano sbagliare e che ammetterlo non è percepirlo come un atto disumano, ma un atto che tende a correggere e perfezionare la loro umanità. Pietro Ferrari Cremona

Responsabile Fabio Varesi • lettereilpiccolo@gmail.com

p attinaggio v elocita’

gli azzurri si allenano a cremona

Oggi alle ore 13, gli atleti che stanno partecipando al raduno della Nazionale di pattinaggio velocità Junior, saranno ricevuti nella sala dei Quadri di Palazzo Comunale dall’assessore allo Sport Luca Zanacchi. Gli atleti,

SPORT

che sono in città fino al 13 ottobre per una collegiale sotto la supervisione del commissario tecnico Massimiliano Presti e dei tecnici federali Gregorio Duggento e Riccardo Cavalli, si stanno allenando sulla pista di patti-

basket serie a • Contro l’ostica Grissin Bon i biancoblu devono dimostrare quanto valgono

Vanoli in Emilia alla prova del nove

naggio al Po interamente riqualificata dalla RedBlack Roller Team. Dopo il saluto di benvenuto da parte dell’assessore, dirigenti e atleti azzurri visiteranno le sale di rappresentanza di Palazzo comunale.

serie B

sorride solo la juvi soresina in crescita

ris ulta t i 3 ª GIORNATA

fabio varesi

La Vanoli non ha ancora ingranato. Dopo la stentata vittoria contro Treviso, è arrivata l’evitabile sconfitta di Roma, al cospetto di un’altra neopromossa ampiamente alla portata dei biancoblu. A tradire la squadra di Sacchetti è stata la fase difensiva, che ha concesso addirittura 97 punti ai capitolini, mentre in attacco i soli Saunders e Diener hanno giocato ad alti livelli. Dopo quattro partite ufficiali, si nota come la squadra si accenda in alcuni momenti, mente in altri sia vittima di preoccupanti black out. A Roma, per esempio, si è trovata in vantaggio 3830 nel secondo quarto e quando sembrava avviata a una facile vittoria, ha accusato un parziale di 18-6 sotto i colpi di uno scatenato Buford. Alla fine è arrivata una sconfitta amara sul filo di lana (97-94), che conferma quanto lavoro ci sia ancora da fare per essere competitivi in un campionato che vede i campioni d’Italia di Venezia con lo score di una vittoria e due sconfitte. Il rovescio della medaglie è che siamo solo ad inizio stagione e quindi c’è tutto il tempo per crescere, ma la squadra deve dare un segnale nella non facile trasferta di domani a Reggio Emilia. Purtroppo Sacchetti

Brindisi-Brescia 88-78, Cantù-Reggio Emilia 75-92, Milano-Trieste 88-73, Roma-Cremona 97-94, Trento-Sassari 73-76, Treviso-Pistoia 87-72, Varese-Fortitudo Bologna 83-60, Virtus Bologna-Venezia 75-70. Riposa Pesaro.

CLASSI F ICA Sassari 6 6 Virtus Bologna Varese 4 Brindisi 4 Brescia 4 Trento 4 Milano 4 Fortitudo Bologna 4 Cremona* 2

Cantù* 2 Reggio Emilia 2 Venezia 2 Treviso 2 Roma 2 Pesaro* 0 Pistoia 0 Trieste 0 *una partita in meno

4 ª GIORNATA ( 1 3 - 1 0 )

Travis Diener al tiro contro la Virtus Roma

(foto Vanoli)

qualità e un coach capace dovrà fare a meno di Ruzcome Buscaglia, in cerca zier, che a Roma ha accudi nuove sfide dopo le otsato una contusione muscolare, che lo costringe a time annate a Trento. Ri20 giorni di spetto alla scorsa stagiostop. Ciò sine, decisagnifica che mente deluSanguinetti dente, il roster dovrà far rifia- assenza pesante della Reggiana tare il capitano Coach Sacchetti deve è molto camDiener, uno dei rinunciare al play più positivi in Ruzzier, messo ko biato: sono, questo primo da una contusione infatti, stati scorcio di muscolare accusata confermati campionato. Il solo le guardie nel match di Roma match in terra Darius Johnemiliana si son-Odom annuncia impegnativo, (grande ex del match) e perché la Grissin Bon Candi, i giovani Cipolla Reggio Emilia ha dimo(play-guardia) e Diouf (ala). I rinforzi sono i play strato a Desio contro Poeta (ex Torino) e Mekel Cantù di possedere buone

ser i e a 2 f e mm inile

(l’ultimo arrivato, prelevato dallo Zenit San Pietroburgo), la guardia ungherese Vojvoda, le ali Fontecchio (arrivato da Milano ed ex Vanoli) e Upshaw (ex Andorra), i centri americani Pardon e Owens (reduce dall’esperienza all’Hapoel Gerusalemme) e Infante (ex Roma). Dopo due sconfitte consecutive, Reggio Emilia ha dato importanti segnali di crescita, che la rendono un avversario ostico, soprattutto davanti ai propri tifosi. Per portare a casa i due punti, servirà una Vanoli diversa da quella di Roma, soprattutto nella prote-

zione del proprio canestro. Insomma, un esame importante, per misurare le attuali ambizioni dei biancoblu. Abbonamenti Contrariamente a quanto precedentemente comunicato, la fase 3 della campagna abbonamenti terminerà domenica 20 ottobre, in corrispondenza della sfida interna con l’A|X Armani Exchange Milano. E’ possibile abbonarsi inviando una mail a segreteria@vanolibasket.com oppure direttamente in biglietteria al PalaRadi martedì 15, mercoledì 16, giovedì 17 e venerdì 19 dalle 17 alle 18.30.

futsal serie B

Azzurre a caccia dei primi punti nel bergamasco

Dopo la sosta forzata, il Basket Team Crema torna sul parquet stasera alle ore 21 a Torre Boldone contro la Fassi Edelweiss Albino, reduce dalla sconfitta casalinga con la Akronos Moncalieri, ma vittoriosa nella prima giornata a Sarcedo. Per le azzurre è indispensa-

Brescia-Trento (h 18), Fortitudo Bologna-Treviso (h 20.45), Milano-Brindisi (h 17.30), Pesaro-Vrtus Bologna (h 19), Pistoia-Roma (1210 h 20.30), Reggio Emilia-Cremona (h 18.30), Sassari-Trieste(h 12), Venezia-Cantù (h 17). Riposa Varese.

bile muovere la classifica. Classifica (2ª giornata): Moncalieri, Castelnuovo Scrivia 4; Alpo*, Carugate, Bolzano, Ponzano, Albino, Sarcedo, San Giorgio, Vicenza, Udine 2; Crema*, San Martino di Lupari, Milano, Marghera 0. *Una partita in meno.

Videoton, esordio oggi in piemonte

Oggi alle ore 15 prende il via il campionato di serie B del Videoton Crema. La squadra di mister De Ieso, a riposo nella prima giornata, scende in campo a Fossano contro i piemontesi del Rhibo, reduci dalla sconfitta per 3-2 con il Real Cornaredo dell’ex capitano del Videoton, Enrico Lopez Capitan Porceddu e compagni, caricati dal gran successo in Coppa Italia con il Lecco, sono determinati a sfatare il tabù su un campo storicamente non favorevole ai cremaschi.

Una vittoria in sette match e l’unico successo è arrivato al termine di un derby. Si sta rivelando più ostica del previsto la nuova stagione nella cadetteria per le quattro squadre cremonesi. La più attrezzata sembra la JuVi Ferraroni, che ha fatto suo il derby contro Crema (nella foto Zenzolo), trascinata da un ottimo Bona (22 punti). Per i cremaschi, comunque, timidi segnali di crescita. «Loro sono stati bravi a punire ogni nostro errore, ma stiamo facendo progressi», ha confermato l’ala Brambilla. Tempi duri per le due neopromosse Gilbertina Soresina e Piadena. La prima ha però venduto cara la pelle a Bernareggio, mentre la seconda è crollata a Vigevano. Nel terzo turno, la JuVi cerca conferme contro la Sangiorgese, mentre le altre tre proveranno a muovere la classifica sul parquet amico. 2ª giornata: BernareggioGilbertina Soresina 75-50, JuVi Cremona-Crema 71-64, Monfalcone-San Vendemiano 68-74, Olginate-Padova 5866, Pavia-Mestre 66-53, Sangiorgese-Lecco 62-66, Varese-Vicenza 80-82, Vigevano-Piadena 87-63. Classifica: Vicenza, Bernareggio, Padova, San Vendemiano, Lecco 4; Pavia, Monfalcone, Olginate, Sangiorgese, Vigevano, JuVi Cremona 2; Gilbertina Soresina, Piadena, Varese, Mestre, Crema 0. 3ª giornata (13-10 h 18): Crema-Olginate, Gilbertina Soresina-Monfalcone (12-10 h 21), JuVi Cremona-Sangiorgese (12-10 h 21), Lecco-Varese, Mestre-Bernareggio, Piadena-San Vendemiano (12-10 h 21), Padova-Pavia, Vicenza-Vigevano.

Sport

Sabato 12 Ottobre 2019

SERIE A (F.V.) Durante la sosta, a tenere banco sono stati gli esoneri di Giampaolo e Di Francesco. Al Milan, però, la sostituzione con Pioli non è piaciuta al popolo rossonero, che sembra ormai aver perso fiducia nella società a stelle e strisce e nei due grandi ex calciatori Maldini e Boban. La sensazione è che con l’organico a disposizione, non sia una questione di tecnici. Vedremo se Pioli riuscirà

Le missioni difficili dei due nuovi allenatori pioli e Ranieri a invertire il trend negativo. Missione ancora più ardua per Ranieri, chiamato al capezzale di una Sampdoria in agonia. Il tecnico romano è abituato alle mission impossible, ma rivitalizzare i blucerchiati sarà dura anche per lui. La serie A è ferma per gli impegni della Nazionale, che stasera alle

20.45 all’Olimpico, con una discussa maglia verde, cerca il pass per gli Europei contro una Grecia in disarmo. Martedì sera (sempre alle 20.45) ci sarà poi la formalità in Liechtenstein. 7ª giornata: Atalanta-Lecce 3-1, Bologna-Lazio 2-2, Brescia-Sassuolo (rinviata al 18-12), Fioren-

tina-Udinese 1-0, Genoa-Milan 1-2, Inter-Juventus 1-2, RomaCagliari 1-1, Spal-Parma 1-0, Torino-Napoli 0-0, VeronaSampdoria 2-0. Classifica: Juventus 19; Inter 18; Atalanta 16; Napoli 13; Roma 12; Lazio, Cagliari, Fiorentina 11; Torino 10; Verona, Bologna, Parma,

Milan 9; Udinese 7; Sassuolo*, Brescia*, Spal, Lecce 6; Genoa 5; Sampdoria 3. *Una partita in meno. 8ª giornata (20-10 h 15): Brescia-Fiorentina (21-10 h 20.45), Cagliari-Spal, Juventus-Bologna (19-10 h 20.45), Lazio-Atalanta (19-10 h 15), Milan-Lecce (h 20.45), Napoli-Verona (19-10 h 18), Parma-Genoa (h 18), Sampdoria-Roma, Sassuolo-Inter (h 12.30), Udinese-Torino.

calcio serie B • Esonerato Rastelli, la squadra è stata affidata a Marco Baroni che ci riprova 9 anni dopo

Cremo: altro giro, altro allenatore RISULTATI 7 ª GIORNATA

matteo volpi

Nulla di nuovo in casa Cremonese. Avete letto bene: nulla di nuovo. L’esonero di Rastelli con il conseguente arrivo do Marco Baroni è il normale avvicendamento in panchina che in casa grigiorossa avviene ormai con cadenza quasi annuale. La pessima prestazione contro il Cittadella di Venturato è costata dunque cara al tecnico originario di Torre del Greco a cui non è bastata la bella e convincente prova che aveva portato alla vittoria contro l’Ascoli. La proprietà non ha digerito l’atteggiamento troppo passivo della squadra, la non valorizzazione di Ciofani (sebbene sia lontano dalla forma migliore) ed altre scelte non condivise a tavolino, che hanno portato ad una sconfitta contro una squadra allenata da quell’allenatore (Venturato) che adesso in tanti rimpiangono, dopo averlo a suo tempo snobbato. Dalle stelle alle stalle in pochi giorni, dunque, ed ennesimo cambiamento in arrivo, dopo che con Rastelli erano state concordate scelte di mercato di tutta una stagione. Ma questa è ormai diventata prassi in via Persico. La cosa peggiore, forse, è anche la piazza ormai ci ha fatto l’abitudine. Un’abitudine pericolosa e del tutto illusoria, perché i sogni di promozione ogni anno vengono puntual-

Ascoli-Pescara 0-2, Cosenza-Venezia 1-1, Cremonese-Cittadella 0-2, Crotone-Virtus Entella 3-1, Livorno-Chievo 3-4, PerugiaPisa 1-0, Pordenone-Empoli 2-0, Salernitana-Frosinone 1-1, Spezia-Benevento 0-1, Trapani-Juve Stabia 1-2.

CLASSIFICA Benevento Crotone Empoli Salernitana Perugia Ascoli Cittadella Pordenone Virtus Entella Chievo

15 14 14 14 14 12 12 11 11 10

Pescara Cremonese Pisa Venezia Frosinone Cosenza Spezia Livorno Trapani Juve Stabia

10 10 9 9 6 4 4 4 4 4

8ª GIORNATA (19-10 h 15) Benevento-Perugia (20-10 h 15), ChievoAscoli (20-10 h 15), Cittadella-Cosenza (1810 h 21), Empoli-Cremonese (21-10 h 21), Frosinone-Livorno (21-10 h 21), Juve StabiaPordenone, Pescara-Spezia, Pisa-Crotone (20-10 h 21), Venezia-Salernitana.

mente rimandati. Domenica però erano in molti a “chiedere la testa” di Rastelli nei bar e sui social network (dove il calcio, quello vero, non esiste). La cosa ancor più assurda è che all’annuncio del ritorno di Baroni, dagli stessi “intenditori” è emerso comunque malcontento, definendola una “minestra riscal-

data”. Evidentemente il nostro calcio “pane e salame”, quello con cui la Cremonese ha ottenuto i suoi più grandi successi, non esiste proprio più. Ormai è come andare a teatro o al circo. Ormai ognuno dice la sua e il chiacchericcio, quello che arriva anche nella stanza del Patron, prende il soprav-

vento su qualsiasi scelta ponderato a livello gestionale e sportivo. E poi, in una settimana in cui complice la pausa dei campionatio saltano le panchine di Milan e Sampdoria, vuoi che mancasse la Cremonese all’appello? Vedremo dunque se Marco Baroni riuscirà a reimpostare le cose in modo da

poter ripetere a Cremona il bel cammino fatto anni fa con il Benevento (vittoria ai playoff e serie A) e al tempo stesso prendersi una rivincita dopo l’esonero del 2010. Amichevole Oggi allo Zini (ore 15) test con la Pro Vercelli. Ingresso libero (dalla tribuna laterale sud) nelle tribune entrale e laterale.

s eri e c

la classifica della pergolettese si e’ fatta ora preoccupante

Bakayoko (Pergolettese)

“Voltini” ancora amaro per la Pergolettese. Scesi in campo con la determinazione e la voglia di regalare una soddisfazione ai suoi instancabili tifosi, i gialloblu hanno giocato alla pari nel primo tempo contro il quotato Renate, ma devono fare il mea culpa prima per aver innescato la ripartenza letale con una palla a metà campo preda di Galuppini che, dopo aver servito Rada sulla corsia sinistra, è andato a inzuccare a centro area il cross di

ritorno. Nell’occasione la difesa di Contini è apparsa poco attenta. Grave anche la clamorosa occasione sprecata da Canessa, dopo pochi minuti dal vantaggio del Renate, che ha calciato il pallone sopra la traversa da pochi passi a porta praticamente sguarnita. La classifica dei gialloblu si è fatta davvero pesante, ma la squadra anche contro il Renate è apparsa viva e per nulla rassegnata, anche se i risultati la condannano. Ora però di-

venta vitale fare punti domani a Carrara (ore 17.30), contro i toscani sesti in classifica. Classifica (8ª giornata): Monza 21; Alessandria, Renate 17; Pontedera 15; Novara 14; Carrarese, Robur Siena 13; Como, Pro Patria 12; Pro Vercelli 11; Pistoiese 10; Juventus Under 23, AlbinoLeffe 9; Pianese, Gozzano, Arezzo 8; Olbia 7; Lecco 6; Pergolettese 4; Giana Erminio 2. ••• Serie D • Anche se eliminato

dalla Coppa Italia (1-2 con il Seregno), il Crema ha dimostrato di essere in salute e deve recriminare il rigore fallito del possibile 2-2. Ma quello che conta sono i tre punti conquistati in campionato (1-0 a Carpaneto contro la Virtus) grazie al gol di Corioni. «Dobbiamo avere fiducia in noi stessi e andare avanti così», ha affermato il tecnico Tacchinardi. Il Crema, ora 4º in classifica, ospita domani alle 15 il Sasso Marconi Zola.

Sport

Sabato 12 Ottobre 2019

boxe (C.C.) Una vittoria e una sconfitta per l’Accademia Boxe Cremona nella riunione di domenica scorsa al Palazzetto dello Sport di Piacenza. Il successo è venuto da Massimiliano Rota nei 59 kg Elite contro Medina Cruz (Salus et Virtus Piacenza), mentre ha dovuto arrendersi Federico Manzini, superato ai punti dal piacentino Antonio Bergonzi. Rota e Cruz erano per la terza volta di fronte nel giro di un anno. Perfetta conoscenza dell’uno e dell’altro, dunque, e precedenti in perfetta parità con Cruz che aveva vinto il primo incontro e Rota che s’era rifatto a Piacenza. Match ab-

Rota vince a Piacenza, Aprile non ha problemi a fidenza bastanza equilibrato, ma probabilmente con una leggera prevalenza del cremonese nel primo tempo. Veemente la reazione di Cruz nel secondo, con Rota che sembrava avere qualche difficoltà a contrastarne l’aggressività, ma evidentemente queste azioni d’attacco sono costate troppo al pugile piacentino, il quale aveva ormai poco da spendere. Si intensificava l’azione offensiva di Rota che stringeva i tempi e riusciva così a portare a casa il verdetto con merito. Fede-

rico Manzini non è, invece, riuscito a far suo il verdetto contro Bergonzi, nonostante sia stato proprio lui a proporre il ritmo del match e ad attaccare in continuo sin dall’inizio. Bergonzi ha boxato d’incontro, ha portato meno colpi, ma più efficaci soprattutto per linee interne facendo segnare una leggerissima prevalenza nelle due riprese iniziali. All’inizio del round conclusivo sembrava che il cremonese potesse ribaltare l’esito del match con i suoi assillanti attacchi, ma

verso la fine Bergonzi ha trovato la giusta distanza per piazzare un paio di diretti d’incontro che gli hanno permesso di pareggiare le sorti della ripresa e salvare il verdetto a proprio favore. A Fidenza nella stessa giornata si è svolto il “Trofeo Pallavera”, con sue i pugili cremonesi impegnati, entrambi appartenenti al Team Esposito. Il superwelter Matteo Giudici ha ottenuto un ottimo risultato di parità di fronte al più esperto Sabin Karameta della Boxe Viadana,

sciorinando buone azioni che hanno creato non pochi problemi al pugile mantovano, che ha dovuto faticare per frenarne i continui attacchi soprattutto nell’ultima e decisiva ripresa. Successo pieno, invece, per Alessandro Aprile che non ha avuto difficoltà a ribadire la propria superiorità su Robert Caravan, sul rappresentante della Pro Fighting Piacenza Robert Caravan. I due si erano già affrontati il mese scorso a Fiorenzuola d’Arda, ma stavolta il margine di Aprileo sul rivale è apparso ancor più netto. Aprileo ha sciorinato un buon pugilato, per una facile vittorie.

VOLLEY a1 • La èpiù Pomì, reduce dal successo nel Torneo Savallese, ospita domani l’ambiziosa Scandicci

Per le rosa subito un duro esame

VANNI RAINERI

Mancano ormai solo poche ore all’esordio in campionato di una èpiù Pomì che è curiosa, e con lei i suoi tifosi, di conoscere quale ruolo possa interpretare nella nuova stagione. L’esordio avverrà al PalaRadi alle ore 17 di domani, avversaria subito ostica: la Savino del Bene Scandicci, con Novara prima antagonista della super favorita Conegliano. Le rosa sono al lavoro agli ordini di Gaspari finalmente al gran completo, dopo che lunedì ha raggiunto le compagne anche Mina Popovic, messasi in gran lustro nei recenti impegni in Nazionale. Le casalasche arrivano all’importante appuntamento fresche della vittoria nel Torneo Savallese che si è disputato lo scorso week end a Lonato del Garda. Nella semifinale di sabato hanno superato 3-0 la Bosca Spumanti Cuneo di Carlotta

La èpiù Pomì vittoriosa nel Trofeo Savallese

Cambi: infinito il primo set, conclusosi 34-32, gestiti con sufficiente sicurezza i seguenti (25-20 e 25-19). Top scorer tra le rosa Carcaces (14) seguita da Bosetti e Cuttino (12). Domenica quindi finale contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia, che aveva superato lo Schaffhausen. Primo parziale netta-

mente per la èpiù Pomì (25-17), secondo strappato coi denti (27-25), poi due set che hanno visto il predominio bresciano (25-20 e 25-19). Si rendeva necessario il ricorso al tie break per assegnare il trofeo. Qui emergeva la prepotenza di Kenia Carcaces che firmava il 1510. La cubana è risultata ancora

top scorer (21) sempre davanti a Bosetti (16) e a Cuttino (15). Proprio Caterina Bosetti sarà il capitano nella nuova stagione, con Letizia Camera vice, così come annunciato dal team manager Carmen Turlea nella presentazione cremonese nel Cortile Federico II. Una ghiotta novità dalla Lega: tutte le gare di campionato saranno visibili gratis in tv o sul web, grazie alla collaborazione con Rai Sport (che trasmetterà un match ogni turno) e Pmg Sport (tutte le altre gare sul sito). Si potranno seguire i match ancora su Lvf tv, stavolta senza pagare. Possibile vedere le partite anche sui siti Repubblica.it e Sport.it. 1ª giornata (13-10 h 17): Bergamo-Filottrano, Brescia-Caserta, Casalmaggiore-Scandicci, Chieri-Perugia (h 18.30), Conegliano-Monza (12-10 h 20.30), Cuneo-Novara, Firenze-Busto Arsizio.

serie B 1

L’Abo e’ gia’ in palla Ostiano un po’ meno Il Torneo Taverna resta ancora in casa, grazie all’impresa della Chromavis Abo, che ha vinto il quadrangolare di B1 denominato “Trofeo Centrofaip”, andato in scena al PalaCoim di Offanengo. Le cremasche hanno travolto 3-0 (25-16, 25-21, 25-23) le bergamasche del Don Colleoni, mentre l’Esperia Cremona ha colto il terzo posto piegando al tie break il Costa Volpino. Il quarto posto nel 4° Trofeo Csv Group Memorial Bruno Oneda ha lasciatoinvece, un po’ di amaro in bocca in casa Csv-Rama Ostiano per le due sconfitte incassate davanti al pubblico amico (2-3 con Gossolenfo e 0-3 con Volta Mantovana). Ma c’è tempo per rifarsi.

BOCCE • Nicolas Testa show nella finale Top 10 Interregionale. Sorridono anche Massarini e Domaneschi

Avvio sprint dei vaianesi Roberto e Mattia Visconti massimo malfatto

Ancora in evidenza il nostro boccismo giovanile. Sulle corsie del bocciodromo emiliano di Gualtieri si è disputata la fase finale del Top 10 Interregionale Fib 2019, manifestazione che ha dato spesso soddisfazioni ai nostri giovani bocciofili. Nella categoria under 18 Nicolas Testa ha firmato un altro capolavoro, l’ultimo per quanto concerne l’attività giovanile. Il portacolori della “Achille Grandi” dimostra autorità, qualità del gioco, determinazione e forza mentale. Batteria molto ostica per Nicolas che si ingarbuglia con l’inopinata sconfitta contro Alex Bernardi (8-10) all’esordio. Gli auto-

revoli e perentori successi su Cristian Bonato (10-2), su Mirko Cozzoli (10-3) e la vittoria ai “pallini” consente a Nicolas di accedere in semifinale dove s’impone su Alex Incerti per 10-4. Finale ricca di emozioni dove la spunta Testa su Federico Bracchi per 10-9. Nella categoria under 15 qualche rimpianto in casa cremonese con due ragazzi nella fase finale ma nessuno sul gradino più alto. Luca Domaneschi si sbarazzava di Anjed Rassas (10-2), Matteo Mocellin (103), infliggeva un bel “cappotto” all’orobico Jacopo Altieri ma veniva sconfitto in semifinale dall’amico Alessandro Massarini per 7-10. Il buon “Alex” si aggiudicava la batteria imponendosi su Vittorio Santoro (10-

9), Matteo Passarini (10-2) e Manuel Pedrazzani (10-3) ma trovava disco rosso in finale opposto a Alessio Rovelli per 6-10. Nella categoria under 12 subito out Alessandro Minoia mentre il neo-rivierasco Lorenzo Bocchio doveva arrendersi in semifinale contro Rachele Vivenzi. Gp Piastrella d’Oro Non poteva iniziare nel modo migliore l’annata boccistica della famiglia Visconti: un successo in gara nazionale, un podio di spessore per proiettarsi verso un inizio di stagione da protagonisti. Sulle corsie emiliane della bocciofila Casalgrande (Reggio Emilia) splendida performance dei vaianesi, una vittoria sofferta ma ampiamente meritata. Dopo aver eliminato

Nicolas Testa premiato alla Top 10 Ricci-Ferrarini (12-10) nei quarti di finale, la coppia della “Arcos Bocce” superava Magnarelli-Mencucci (12-6) ed in finale aveva la meglio sui veronesi Giacomo Lorenzini e Niko Bassi per 12-8.

motori • sabat o prossim o a sor e s ina In anteprima visita al Museo delle bici storiche Azzini, uno dei più importanti d’Europa, oltre 200 esemplari molto rari. Con il più geniale ingegnere che la Ferrari abbia mai avuto, Mauro Forghieri, verrà esplorato - sabato 19 ottobre alle 15.30 nella sale del Podestà a Soresina - il controverso mondo attuale della F1, massima espressione del motorismo corsaiolo. Ma non si parlerà solo della F1, poiché la medesima è pur sempre un’automobile. Il discorso verrà preso un po’da lontano tentando brevemente di capire, e ricostruire l’evoluzione di

TAVOLA ROTONDA CON MAURO FORGHIERI SU Formula 1 E NON SOLO

questo straordinario mezzo di comunicazione che è stato determinante nel progresso umano e tecnologico dall’inizio del ’900 sino ai giorni nostri. Allo scopo di sviscerare anche aspetti collaterali saranno presenti anche Mauro Schedoni, stilista modenese che per primo è riuscito a riempire gli esigui spazi dei bagagliai delle Gran Turismo di Maranello, Paolo Guidetti capo collaudatore per oltre 40 anni e infine l’ing. Alfredo Mantovani che pur non avendo mai lavorato in

Ferrari, sta scrivendo e pubblicando volumi unici di studio e ricostruzione tecnica dei motori turbo Ferrari dalle GT alla F1. Il prossimo lavoro sarà proprio sul primo turbo Forghieri F1 quello portato subito alla vittoria con Gilles Villeneuve a Montecarlo nell’81. Chiaramente la parte del leone verrà riservata a Forghieri. Laureatosi in ingegneria meccanica nella prestigiosa Università di Bologna nel ’59 con una suggestiva tesi “ Una vettura media per il mercato Europeo: Dina Pan-

hard 850 2 cilindri Piatti” nel ’60 entra in Ferrari e nel ’61, dopo il fallito “ colpo di stato” dell’ing. Carlo Chiti, del quale Forghieri era il primo assistente, il nostro si ritrova con poca esperienza a capo di una struttura da orsa di estrema complessità. In seguito le cose si complicarono ulteriormente poiché il Cavallino iniziò a correre anche in Montagna e poi F2 e poi Tasmania Cup e corse Ussa con prototipo 7 litri. C’era da far tremare i polsi anche a Leonardo e Galileo uniti in

tandem. Ma Enzo Ferrari aveva capito la genialità del giovanissimo ingegnere modenese e gli dette piena fiducia ben ripagata con una ventina di titoli mondiali tra F1 e prototipi. L’unico ingegnere progettista del secolo scorso che può accostarsi a Forghieri, senza dubbio è stato Colin Chapman ma con una grande differenza tra i due. Chapman era padre e padrone della Lotus, non dovendo quindi rendere conto ad alcuno, ed avendo a disposizione un pilota straordinario come Jim

Clark, forse il più grande di tutti i tempi con Ayrton Senna. Forghieri ha sempre avuto buoni piloti ma come fuoriclasse solo Niki Lauda che però se ne andò sbattendo la porta dopo aver vinto due mondiali ’75 e ’77 e aver buttato via quello del ’74 e del ’76. Con le macchine che Forghieri progettava in quel tempo, la serie T, Lauda avrebbe potuto andare oltre i 7 titoli di Schumacher. Forse tale limite verrà battuto da Hamilton or già quasi a quota 6. Chissà, il prossimo anno Leclerc potrebbe rompergli le uova nel paniere. Pietro De Franchi

Sport

Sabato 12 Ottobre 2019

g i o v an i ss i mi Stefano Ganini (a sinistra nella foto), 12 anni di Izano, impegnato nel 1° Gran Premio Rocca Melli Lupi di Soragna, nel Parmense, nonostante il suo 2019 sia concluso, porta via un gruppetto di sei coetanei, rendendo la corsa impegnativa, poi allo sprint il campione lombardo ha dato una fucilata delle sue che ha fatto la differenza. E’ stata una sta-

UN D ER

Stefano Ganini s’impone anche nel parmense

Stefano baffi sfiora il podio

gione super per Stefano (22 vittorie nella categoria G6) e l’ulrima è di valore, perché è arrivata al termine di una corsa durretta, resa impegnativa sino all’ultimo passaggio. Ordine d’ arrivo: 1) Stefano Ganini (Madignanese), 2) Sergio Ferrari (Tatobike), 3)

Assegnati a Treviglio i Campionati italiani a cronometro a squadre giovanili. Per il terzo anno di fila l’orobico Team Colpack ha conquistato il titolo Under 23: la formazione composta da Alessandro Covi, Giulio Masotto, Paolo Baccio e Davide Baldaccini, ha coperto i 39 km in 47’19” 88, precedendo la toscana Mastromarco Sensi Dover (Magli, Masi, Molini, Nencini) di 41” e il team General Store di 42”. Poi somo giunte l’Iseo Serrature Rime e la Development Guerciotti (Stefano Baffi, Gargantini, Facchini e Affaticati).

Edoardo Raschi (Vc Felino). Mtb Va in scena oggi alle ore 14 il 5° Trofeo Città di Crema Off Road Mtb, meeting regionale giovanile dedicato ai Giovanissimi, patrocinato dalla Uc Cremasca, sul tracciato dei Giardini di Porta Serio, in via Ugo Palmieri.

CICLISMO • Successi di Quaranta e Venturelli, mentre Rastelli ha ottenuto un ottimo piazzamento (3º)

Altre tre grandi prestazioni dei giovani fortunato chiodo

Ancora soddisfazioni dai giovani atleti cremonesi in questa ottima stagione. Luca Rastelli, portacolori del team bresciano Delio Gallina Colosio, è stato grande protagonista della 82ª Coppa Città di San Daniele del Friuli (Udine), con 119 atleti al via, tra i quali il neo campione del mondo Under 23 Samuele Battistella. Non corre di certo nell’ombra Rastelli, protetto da una squadra solida, comincia a darsi da fare, aspetta le montagne e sulle rampe di Ragogna con una prestazione eccellente, mette il turbo con ai mozzi il colombiano Einer Rubio Reyes (Aran Vejus) e il modenese Giovanni Aleotti (Cycling Team Friuli). Inutile negarselo, sembrava fatta. Invece, in uno sprint serratissimo che ha tenuto con fiato sospeso fino all’ultimo il pubblico, ad avere la meglio è stato Aleotti che ha preceduto Rubio e Rastelli. Prestazione eccellente del rivoltano Alessio Brugna (Viris Vigevano), figlio d’arte, che ha sfiorato il podio a Molino dei Torti (Al) sul traguardo dell’87° Circuito Molinese nella corsa Elite e Under 23, vinta da Edoardo Sali (Team Colosio Gallina) che ha festeggiato la prima vittoria, grazie al lavoro perfetto dei compagni, davanti a Marchiorri, Zanoncelli e Ferri, triade della Zalf. Buon quinto

Da sinistra: gli arrivi vincenti di Samuel Quaranta e Federica Venturelli

Brugna. Andrea Bagioli, ventenne valtellinese del Team Colpack, ha vinto il 91° Piccolo Giro di Lombardia, classica internazionale per la categoria Under 23 che si è svolta ad Oggiono (Lecco) e si consacra come uno dei più fulgidi talenti del ciclismo italiano e mondiale. Tris di Quaranta Se avevamo alcune riserve sulla condizione fisica di Samuel Quaranta, figlio dell’ex professionista, al suo primo anno nella categoria Juniores, sulle strade del Lodigiano, grazie al colpo messo a segno nel 33° Trofeo Comune di Maleo, abbiamo fugato ogni dubbio. Corsa

scoppiettante con il Team Lvf che non si è tirato indietro e ha provato a mettere pressione, tirando alla fine fuori un gruppetto forte di sette unità che è andato a giocarsi il successo finale. Quaranta è stato spettacolare, come sua abitudine, perché è un corridore combattivo, orgoglioso, spalleggiato dal suo compagno Andrea Piccolo, campione italiano ed europei a cronometro ed ha liquidato allo sprint clienti scomodi. Ordine d’arrivo: 1) Samuel Quaranta (Team Lvf) km 123 in 2h44’54”, 2) Andrea Azzaro (Lan Service Zheroquadro), 3) Gabriele Rioli (Noceto Nial Nizzoli Cycling

Team), 4) Davide Pontoglio (Sc Capriolo), 5) Andrea Piccolo (Team Lvf). Venturelli a segno Corre forte Federica Venturelli nella prima tappa del Giro d’Italia di ciclocross, che si è svolta sul campo delle Molazzete di Ferentino (Frosinone), con una start list di 720 atleti, tra agonisti, master e giovani. Una giornata di sublime bellezza, su un tracciato estremamente veloce sul quale Federica, 14enne di San Bassano, che difende i colori del Gs Cicli Fiorin, ha animato la corsa Esordienti, con cuore e gambe. Ha marcata stretta sulla difensiva Eleonora

Ciabotto (Team Di Federico Pink) per poi batterla in volata alla grande. «Sono pronta a difendermi anche sui terreni molto più complessi di quelli di oggi. Io sono stradista e nei tratti tecnici soffro maggiormente, ma difenderò con tutta me stessa questa bellissima maglia rosa», ha tuonato Federica. Giro di Lombardia Gran finale di stagione in Italia del calendario World Tour, oggi con il 113° Giro di Lombardia, classicissima delle foglie morte, da Bergamo a Como, dedicata a Felice Gimondi. Classica monumento, che ripresenta il percorso classico: Bergamo, Colle Gallo, Colle Brianza, Ghisallo, Muro e Colma di Sormano, Civiglio, San Fermo della Battaglia e Como per 243 km. Partenza alle ore 10.30. Nibali non farà sconti, attenzione. Lutto E’ una notizia che non avremmo mai voluto dare: Giovanni Iannelli, coinvolto in una caduta in volata a Molino dei Torti, era ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Alessandra, ma nonostante i tentativi dei sanitari, non è riuscito vincere la battaglia. Giovanni aveva 22 anni e correva con la maglia del team pratese Hato Green Tea Beer ed era figlio di Carlo Iannelli, avvocato civilista e vicepresidente del Comitato Toscano della Federazione Ciclistica Italiana.

s u pi s ta La maglia azzurra torna in scena con i Campionati Europei su pista in programma dal 16 al 20 ottobre ad Apeldoorn in Olanda. E saranno impegnate entrambe le stelle del movimento italiano: Elia Viviani e Filippo Ganna. Per l’olimpionico dell’Omnium di Rio 2016 all’orizzonte c’è un triplo appuntamento: oltre che nell’amanto Omnium, gareggerà nell’Americana (con Simone Consonni) e nell’inseguimento a squadre. Il

cavalli e Bissolati tornano a vestire l’azzurro agli europei quartetto sarà l’unico appuntamento per Ganna, bronzo iridato nella crono professionisti: il ct Marco Villa vuole risparmiare al piemontese l’individuale, in cui ha già conquistato 3 ori iridati. Le azzurre del ct Eugenio Salvoldi in vista degli Europei, hanno svolto allenamenti specifici e rifinito la condizione allo storico velodromo “Vigorelli” di

Milano. Sono state convocate in azzurro le cremonesi Marta Cavalli (Gs Fiamme Oro-Valcar Cylance Cycling) ed Elena Bissolati (Gs Cicli Fiorin), Letizia Paternoster (Gs Fiamme Azzurre-Trek Segafredo), Elisa Balsamo (Gs Fiamme Oro-Valcar Cylance Cycling), Vittoria Guazzini (Valcar Cylance Cycling), Martina Alzini (Gs Fiamme Azzurre-Bigla),

Maria Giulia Confalonieri (Gs Fiamme Oro-Valcar Cylance Cycling), Simona Frapporti (Gs Fiamme Azzurre), Francesca Pattaro e Silvia Zanardi (Bepink). Gp di Calvatone Li ha appesi al muro. Tutti schiantati, come in un cartone animati. Victor Bykanov del Team Cinelli passa come un razzo e gli altri restano lì adassorverlo. Bykanov è

stato il dominatore incontrastato del 69° Gran Premio di Calvatone, dove la volata fiorisce perché i velocisti tengono botta. Il giovane russo, nato il 6 novembre 1998, capace di esplodere come un tappo di champagne in pochi metri, sulle strade cremonesi ha centrato la prima vittoria della stagione allo sprint, davanti ai veneti Leonardo

Marchiori ed Elia Menegale. Gli altri, chi più chi meno, hanno pagato dazio. Oggi sarà il turno della terza prova della Challange, valida per il 3° Trofeo Comune di Marcaria (Mn). Ordine d’arrivo: 1) Victor Bykanov (Team Cinelli) km 99 in 2h07’45”, media/h 46,920, 2) Elia Menegale (Delio Gallina Colosio Eurofeed), 3) Leonardo Marchiorri (Zalf Euromobil Desiree Fior), 8) Bosini Diego (Arvedi Cycling).

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