LA RICORRENZA
SERVIZI
Lampedusa rivive la tragedia del 2013 Le testimonianze
Gas e luce, finisce il mercato tutelato Ora serve scegliere
Raineri a pagina 7
Articolo a pagina 8
Anno VII • n° 39 • SABATO 14 OTTOBRE 2023
Periodico • € 0,02 copia omaggio
edizione chiusa alle ore 20
ISSN 2724-4385
Settimanale d'informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: U.P. Uggeri Pubblicità srl • Amministrazione e diffusione: Corso XX settembre 18, Cremona - tel. 0372 20586 • Autorizzazione del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 R e d a z i o n e : C o r s o X X S e t t e m b r e 1 8 , C r e m o n a - t e l . 0 3 7 2 2 0 5 8 6 • i l p i c c o l o c r e m o n a @ g m a i l . c o m • S t a m p a : T i p r e S r l - B u s t o A r s i z i o ( VA ) • P u b b l i c i t à : U . P. U g g e r i P u b b l i c i t à s r l • 0 3 7 2 2 0 5 8 6 • i n f o @ u g g e r i p u b b l i c i t a . i t
L’INDAGINE Siamo tornati nei supermercati confrontando i prezzi di oggi con quelli di 5 anni fa
Tutta la redazione alle pagine 4-5
Dove conviene la spesa a Cremona
LINGUA
Le parole che entrano nel dizionario 2024 Galletti a pagina 6
CULTURA
Donne in vetrina nel Risorgimento Dossena a pagina 16
fatemi capire...
Et voilà! Eccoci trasformati in analisti internazionali. Dopo le ampie dimostrazioni di efficacia quali commissari tecnici di calcio e virologi, ora c’è la fila di esperti da tastiera di politica mondiale, con specializzazione in Medio Oriente. Che ci spiegano che l’operazione in Israele è frutto di un’iniziativa di Joe Biden, uno che recentemente ha affermato che Putin sta perdendo la guerra in Iraq. O anche che il Mossad sapeva tutto ma ha voluto la scusa per giustificare l’invasione di Gaza; e c’è sempre qualcuno che ritiene ingenua pure questa ricostruzione: “ma se è stato proprio il servizio segreto israeliano a compiere le stragi!”. Nessuna università più di quella di Facebook è in grado di dare lauree universali. Vanni Raineri
Le Onoranze con i guanti bianchi
389 1772290 24su24
ore
onoranzefunebrigrassi.com
BASKET
CALCIO
Vanoli in Laguna Cremo, la difesa per il colpaccio è da puntellare Varesi a pagina 19
Volpi a pagina 21
MOTOCICLISMO
Mattia va all’assalto del tricolore a Jesolo Articolo a pagina 22
2 Sabato 14 Ottobre 2023
RESIDENZE ANGUISSOLA Via Sofonisba Anguissola 4, Cremona
Nuova ristrutturazione di fabbricato tramite un accurato intervento che unisce la tradizione cremonese all’architettura contemporanea. La moderna progettazione renderà questo fabbricato un edificio sostenibile grazie all’utilizzo di materiali pregiati e soluzioni progettuali green. Le unità esclusivamente residenziali con i relativi accessori sono così disposte: Al piano interrato collegato con ascensore ai vari piani, ampi locali cantine/taverne; Al piano terra su fronte strada l’accesso pedonale, mentre sul retro con accesso dal cortile privato, quattro garage doppi: Box 1: 40 m2, Box 2: 46 m2, Box 3: 43 m2, Box 4: 47 m2; Ai piani superiori si collocano le nuove residenze, eleganti e luminose dotate di tutti i comfort essenziali per un abitare esclusivo; Al 1° piano due appartamenti di rispettivi 90 m2 circa e 100 m2 circa con balconi sul cortile interno (possibilità di varianti delle suddette metrature a seconda di differenti esigenze); Al 2° piano unico appartamento di 190 m2 circa con balconata nella parte interna; Al 3° piano unico appartamento di 207 m2 circa con balconata perimetrale e due terrazze sovrastanti di complessivi 70 m2. Ogni appartamento è studiato nei minimi dettagli e rifinito per offrire una living experience di alto livello, con ampi spazi e comfort contemporanei. Certificazione energetica da progetto A++. L’acquisto di ogni singola unità immobiliare comporterà la possibilità di ottenere parecchi vantaggi fiscali, usufruendo dei bonus previsti. Per ulteriori approfondimenti o chiarimenti, presso il nostro studio in Corso Vittorio Emanuele 20 in Cremona, è possibile un incontro previo appuntamento.
CRONACa
Sabato 14 Ottobre 2023
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OGGI ALLE 17
COMUNE
VIABILITÀ
In Piazza Roma manifestazione per la pace
Più di 250 partecipanti al corso sul turismo
Cantiere di Padania Acque in via Seminario
La Tavola della pace di Cremona fa appello a tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione di oggi alle ore 17 ai giardini pubblici di piazza Roma: per chiedere di fermare la guerra che insanguina la Terra Santa, per fermare l'escalation militare in atto, per proporre alla Comunità internazionale di non assistere passivamente ai massacri e riaprire una soluzione politica negoziata.
Con un evento finale a Palazzo Comunale si è concluso il ciclo formativo di sei settimane dedicato agli operatori del comparto turistico di Cremona e del suo territorio, con un focus particolare su turismo enogastronomico, ospitalità e marketing territoriale. Il progetto formativo, in collaborazione con Travel Hashtag, ha coinvolto 250 partecipanti per un totale di dieci incontri tematici.
Da lunedì 16 fino a sabato 21 ottobre, per conto di Padania Acque S.p.A., sarà effettuato un intervento di sostituzione di un tombino in via Seminario all’altezza del tratto antecedente al civico 19 - IIS Torriani. Per la durata dei lavori verrà chiusa una corsia della tangenziale in corrispondenza del cantiere e pertanto la circolazione in quel tratto sarà su una sola corsia.
IL CASO
Confermata la sentenza di primo grado per il medico cremonese accusato di aver ucciso due pazienti con l'iniezione di farmaci letali
L’ex primario Mosca assolto anche in appello La Corte d’Assise d’Appello ha confermato ieri l’assoluzione per Carlo Mosca, 50 anni, il medico cremonese (originario di Persico Dosimo), ex primario del Pronto soccorso di Montichiari accusato di duplice omicidio volontario di due pazienti Covid in seguito alla somministrazione di farmaci letali se non associati all’intubazione. Dopo essere rimasto agli arresti domiciliari per più di un anno, Mosca era stato assolto con formula piena in primo grado, dopo che il pm Federica Ceschi aveva chiesto una condanna di 24 anni. Secondo i giudici, il medico era stato vittima di «un’accusa calunniosa di omicidio» da parte di due infermieri per i quali sono stati trasmessi gli atti in procura per il reato di calunnia. In appello il sostituto procura-
tore generale nell’udienza di ieri mattina chiedeva una perizia: «La minima quantità di Propofol ritrovata in uno dei due pazienti è un falso positivo oppure era effettivamente presente?
Credo che avere una risposta definitiva sarebbe importante. Serve una perizia per capire se il Propofol sia stato somministrato quando era in vita, se ha raggiunto il cervello o se inve-
ce è stato somministrato post mortem – ha detto Rombaldoni –. Se la Corte non dispone la rinnovazione dibattimentale e quindi una nuova perizia, chiedo l'assoluzione dell'imputato
e quindi la conferma della sentenza di primo grado». In un’intervista esclusiva rilasciata al Foglio alcuni mesi fa, dopo l’assoluzione in primo grado, Mosca aveva spiegato: «Sono molto contento della sentenza, in primis perché è stata ripristinata la mia figura professionale. Poi per mio papà, che ha 79 anni e ha sofferto un anno e mezzo con me, uscendo di casa solo per andare alla tomba di mia madre alle sette del mattino, per non farsi vedere da nessuno in paese. Poi per la mia compagna e mia figlia, che a nove anni ha dovuto subire l’onta di andare a scuola ed essere derisa dagli amichetti perché il papà era agli arresti». Parole di un medico assolto in secondo grado, che racconta il suo calvario, fatto di oltre 500 giorni ai domiciliari.
SE RVI ZI
AIUTI
Mense scolastiche, Cremona ancora sul podio
Cassa Padana, 10mila euro al Fondo povertà
Il Rating di Foodinsider, giunto all’ottava edizione, ha sicuramente contribuito negli anni a porre sempre maggiore attenzione alle mense scolastiche italiane, con particolare riferimento all’elaborazione di menù e agli ingredienti di qualità, stimolando un miglioramento complessivo e una sana competizione tra i vari comuni. Il report di Foodinsider di quest’anno restituisce a questo proposito un dato importante: complessivamente migliora un menù su tre, Fano, Cremona e Parma sono sempre in testa alla classifica, ma sono ancora capaci di migliorare ulteriormente. «Questo ennesimo riconoscimento della qualità del lavoro svolto ci onora,
in particolare perché mette in luce che Cremona, nell'ambito della ristorazione, ha avuto la capacità di migliorare ulteriormente. Crediamo sia importante mettersi in discussione per raggiungere sempre nuovi traguardi ed evolverci con un occhio di riguardo alle evidenze scientifiche che ci danno costantemente la conferma delle nostre scelte. Trasmettere un messaggio educativo a bambini e famiglie, oltre che garantire un servizio che funziona, è lo spirito con cui lavora tutto il personale coinvolto e che cerchiamo anche nei nostri partner», è il commento dell’assessora all’Istruzione Maura Ruggeri. «Il lavoro che i cuochi svolgono quotidianamente
è appassionante – dichiara il capo cuoco del Comune Valerio Galli - ma è sicuramente anche impegnativo. Non si cucina solo per accontentare la gola, ma si cucina per proporre piatti accattivanti che siano anche coerenti con le indicazioni per una sana e corretta alimen-
tazione, non è semplice, ma sappiamo e constatiamo ogni giorno che è possibile. Siamo riusciti, insieme alle insegnanti, a far gradire ai bambini anche gli alimenti che pregiudizialmente sono considerati difficili, come legumi, cereali integrali e verdure».
Nuovo importante contributo in favore del Fondo Povertà istituito nel 2021 dalla Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona. Cassa Padana ha infatti donato 10mila euro in favore del fondo finalizzato al sostegno di progetti che abbiano una valenza a lungo termine contro i tanti tipi di povertà che, dallo scoppio della pandemia a oggi, sono andati aggravandosi in provincia di Cremona. Tutti possono accrescere la capacità del fondo attraverso donazioni: singoli cittadini, enti, associazioni, e imprese. Ogni progetto finanziato sarà portato alla conoscenza dell’opinione pubblica e sottoposto a una rendicontazione secondo le linee indicate da Fondazione Cariplo.
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DOVE CONVIENE LA SPESA A CREMONA
» l’inflazione VANNI RAINERI
SIAMO TORNATI NEI 6 SUPERMERCATI OSSERVATI ALL’INIZIO DEL 2019: IL PIÙ CARO RIMANE IL CARREFOUR, IL PIÙ CONVENIENTE ERA L’IPER, OGGI È L’IPERCOOP
In 5 anni prezzi aumentati d
A distanza di quasi 5 anni dalla precedente rilevazione, torna la verifica dei prezzi nei supermercati del Piccolo. Il confronto tra i dati rilevati questa settimana e gnalato le difformità più rilevanti. quelli pubblicati il 2 marzo 2019 Per fare alcuni esempi: oggi il ci consente non solo di verificatonno Rio Mare da 120 grammi re in quali supermercati i prodotti lo si trova generalmente in confesiano più convenienti, ma quanto zioni da 3 scatolette e non 4, ma sia l’aumento registrato in questi in alcuni casi era presente la pro4 anni e 7 mesi abbondanti. mozione 3+1: normale aspettarsi Innanzitutto alcuni dettagli dell’oquindi un prezzo più basso rispetperazione: siamo tornati negli to al 2019 su questo prodotto, ma stessi supermercati di allora, con come possiamo vedere anche due piccole variazioni: l’Italmark questo articolo ha subito un aunon era quello di Piadena bensì mento. Altro caso: si vedrà come quello di Verolanuova, il Carreil prezzo dell’aceto balsamico four non era quello di piazza Lodi Ponti all’Esselunga sia molto subensì quello di Costa Sant’Abraperiore rispetto agli altri: solo un mo. Per il resto, ci siamo recati paio di giorni dopo la nostra rileall’Ipercoop, all’Iper di Cremona vazione il prezzo era già sceso da 2, all’Esselunga di via Ghisleri e al 5,99 euro a 3,69 euro grazie alla Famila di via Rebuschini. promozione. Come nel caso passato, le visite Spieghiamo velocemente la dei nostri giornalisti sono avvetabella: con il colore verde nute assolutamente in inabbiamo indicato i prezzi cognito, ma tutte all’interpiù bassi sia per il 2019 no dei supermercati (tra che per il 2023, mentre martedì 10 e mercoledì I PRODOTTI col rosso indichiamo i 11 ottobre), e non conSU CUI SI BASA prezzi più alti. L’INDAGINE sultando comodamenPer valutare l’inflaziote i siti online; insomma, ne abbiamo considerato il una ricerca sul campo. Abprezzo medio del pannello dei biamo evitato, oggi come allora, i 15 beni in ciascun supermercato discount in quanto spesso manper ciascun anno. Come è stato cano i marchi tradizionali, così da possibile, diranno i più attenti tra rendere impossibile il confronto. i lettori, stabilire un totale manAnche stavolta non è stato semcando spesso alcuni prodotti? pre semplice uniformare i prodotSemplice: in questi casi abbiamo ti: i 15 prescelti sono di largo coninserito il prezzo medio di quel sumo ma è capitato di imbattersi prodotto rilevato quell’anno nei in prodotti di peso leggermente supermercati in cui era presente. diverso oppure che godevano, Complessivamente emerge come il giorno del rilevamento, di uno sia nel 2019 sia nel 2023 il supersconto speciale. Con gli asterimercato più caro sia stato il Carschi sotto la tabella abbiamo se-
15
refour, mentre il più conveniente risultava quattro anni fa l’Iper di Cremona 2, oggi è l’Ipercoop, di misura sul Famila. Vediamo l’effetto verificato sull’in-
flazione: gli aumenti più bassi sono stati quelli del Famila (+13,3%) e dell’Ipercoop (+13,5%); salendo troviamo il Carrefour (+18,9%) e più su l’Italmark
(+22,3%). I rincari più rilevanti sono stati registrati all’Esselunga (+26,1%) e soprattutto all’Iper di Cremona 2 (+26,6%). Complessivamente l’aumento si attesta di
Paolo Spotti
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Sabato 14 Ottobre 2023
L’INFLAZIONE MONITORATA SUL CAMPO
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ABBIAMO CONSIDERATO GLI STESSI 15 PRODOTTI DEL 2019. GLI AUMENTI MEDI PIÙ RILEVANTI ALL’IPER E ALL’ESSELUNGA (+26% E OLTRE), I PIÙ BASSI A FAMILA E IPERCOOP (POCO PIÙ DEL 13%)
del 20%
poco sopra il 20%. In 4 anni e mezzo può sembrare poco, ma va considerato che gran parte dell’inflazione ufficiale si è verificata nell’ultimo anno e mezzo.
i prezzi a cremona , un inchiesta de CARREFOUR
IPER
FAMILA
ESSELUNGA
ITALMARK
IPERCOOP
2019
2023
2019
2023
2019
2023
2019
2023
2019
2023
2019
2023
Nutella vaso 450g
3,85
4,19
3,58
3,99
3,59
3,62
3,59
3,99
3,59
3,99
3,62
3,81
Latte intero Soresina 1 lt
1,65
1,89
1,89*3
1,49
1,39
1,19
1,89
1,35
1,50
Spaghetti N°5 Barilla 500g
0,82
1,25
0,81
1,25
0,85
1,25
0,79
1,25
0,79
1,23
Peroni Nastro Azzurro 0,66 lt
1,09
1,54
1,16
1,55
1,15
1,39
1,09
1,09
1,39
1,09
1,08
Kinder Brioss al latte
2,99
2,95
1,79
2,89
2,99
2,90
2,85
2,89
2,89
2,99
2,89
2,90
Pomì passata 0,7 lt in vetro
1,29
1,47
1,49
1,19
1,19
1,49
1,18
1,49
Confettura Zuegg Albicocca 320g
2,09
2,39
1,39
3,09
1,72
1,99
1,70
2,09
1,90
2,99*8
1,89
2,12
Pavesini
1,89
2,59
1,89
1,49*4
1,99
1,99*6
1,80
2,49
1,59
2,49
1,35
2,25
Mozzarella Santa Lucia tris
3,82
3,39*1
3,21
3,58
3,48
2,69*6
3,32
4,12
1,79
3,99
3,59
2,50
Olio Monini classico 1 lt
6,25
9,49
6,15
8,49
6,29
8,49
6,15
8,49
8,49
6,15
Caffè Lavazza qualità Rossa
3,69
4,10
4,99
3,65
3,98
2,59
Caffè Lavazza qualità Rossa x2
6,39
6,49
5,99
6,25
6,99
5,99
6,49
6,25
6,29
Tonno Rio Mare confezione 120x4
5,99
7,99*2
6,13
7,11*2
5,99
6,99
5,99*7
6,79
5,89*7
Maionese Calvé Tubetto
1,29
1,85
0,95
1,11*5
1,00
1,57
1,25
1,57
1,29
1,59
0,98
1,11
Aceto balsamico Ponti 0,5 lt
2,95
3,19
2,47
2,99
1,87
2,67
5,99
2,59
2,29
1,79
2,95
TOTALE SPESA
46,05
54,77
41,54
52,16
43,42
49,20
54,01
42,77
52,30
42,98
48,80
42,82
0,78
1,46
3,65 6,25
6,69 6,15*2
*1 al punto vendita c’era solo la mozzarella di bufala. *2 in vendita la confezione 120x3 più uno in omaggio. *3 in vendita c’era solo il latte parzialmente scremato. *4 presente uno sconto del 25%. *5 presente uno sconto del 30%. *6 prodotto in promozione. *7 confezione da 3 scatolette invece che 4. *8 barattolo da 220 gr invece che 320
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Cronaca
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Sabato 14 Ottobre 2023
LE NUOVE PAROLE
ENRICO GALLETTI
Anche il vocabolario si aggiorna per restare al passo con i tempi. La nuova edizione dello Zingarelli (2024) accoglie nuovi lemmi, significati e locuzioni che, come ogni anno, fotografano la realtà in cui viviamo e ne descrivono i principali cambiamenti. La nuova edizione vede l’ingresso di termini come oblast (ovvero le entità politiche territoriali della Federazione russa e di altri Stati slavi), balaclava (un passamontagna che prende il suo nome da una località oggi inglobata nel territorio di Sebastopoli, in Crimea) e Holodomor (lo sterminio per fame perpetrato dal regime sovietico nei confronti della popolazione ucraina nel 1932-33), oltre al frequente aggettivo putiniano, riferito come è noto al conflitto bellico tra Russia e Ucraina. Al contempo, si trovano altre espressioni come infowar (guerra dell’informazione), guerra ibrida, o smishing (tentativo fraudolento di carpire dati e informazioni personali attraverso messaggi inviati sullo smartphone). Tutti termini che, in un anno segnato dal conflitto in Ucraina, indicano nuovi tipi di attacchi, condotti sia con mezzi tradizionali sia con mezzi informatici. Spostandosi a livello di tematica, termini come abusatore (chi commette un abuso, specialmente sessuale) e abusante (che costituisce un abuso, specialmente nei rapporti di coppia) entrano nel vocabolario sottolineando una realtà tristemente segnata da atti di violenza. Fanno la loro comparsa fra le pagine dello Zingarelli 2024 eco-ansia, che rappresenta il timore delle possibili conseguenze di disastri ambientali legati all'emergenza
Putiniano, ecoansia, crush, bro! Anche il vocabolario si aggiorna Disagio, violenza e fuga dalla realtà: dai neologismi contenuti nell’edizione 2024 del dizionario Zingarelli il ritratto di tempi difficili
Locuzioni e nuovi significati CITTÀ MARTIRE: città che durante un conflitto ha subito gravissime perdite di vite umane ed eccezionali danni e devastazioni MEDAGLIA DI LEGNO, nel linguaggio giornalistico, il quarto posto ottenuto in una competizione sportiva DI FACILE BEVA (vino), non troppo strutturato, piacevole da bere, di uso quotidiano FAT BIKE, tipo di mountain bike con pneumatici e cerchi molto larghi (comp. con fat ‘grosso’) COLABRODO (fig.), detto di ciò che ha molte perdite, che non funziona, che è pieno di difetti: una rete idrica colabrodo
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DIRITTO ALLA DISCONNESSIONE, diritto di un dipendente in lavoro agile a non essere reperibile telematicamente o telefonicamente fuori dall'orario di lavoro FEDE DI SANITÀ (stor.), documento che certificava la guarigione di una persona colpita da malattia infettiva, consentendole di muoversi liberamente STUDI DI GENERE, studi e ricerche relativi all'identità e ai ruoli di genere (calco sull'ingl. gender studies) GUERRA IBRIDA, condotta sia con gli strumenti della guerra tradizionale che con mezzi informatici, attacchi cibernetici, e sim. POMPE BIANCHE, correntemente, e spec. nel linguaggio giornalistico, distributori di carburante non collegati alle grandi marche di distribuzione
climatica, e termini colloquiali o gergali tipici di una generazione (la più giovane), come bro, diminutivo dell’inglese brother, che nel gergo giovanile si dice a un amico o a un compagno fraterno; bella! (o bella, zi'!), che rimanda a un saluto amichevole e confidenziale; crush, un’infatuazione, una sbandata, o la persona per cui si ha una cotta (“Ho una crush per la mia migliore amica” equivale a dire: “Mi sono innamorato della mia migliore amica”); dissing, termine derivato dalla musica hip-hop e rap, che indica un insulto rivolto specialmente a un cantante rivale attraverso il testo di una canzone ma che, in senso generale, può indicare l’atto di insultare qualcuno. O ancora incel, che descrive una persona, per lo più un uomo, incapace di stabilire relazioni sessuali, pur desiderandolo; e triggerare, che genericamente significa innescare un congegno, ma in senso gergale indica il provocare una reazione, far arrabbiare qualcuno. Non mancano i termini derivanti dagli ambiti della tecnologia, dell’informatica, di Internet, dei social network e dell’intelligenza artificiale. Per esempio microrobot, dispositivo robotico di dimensioni microscopiche in grado di muoversi autonomamente all'interno del corpo; Chat GPT, nome commerciale di un celebre chatbot multilingue; gamificare, che indica l’utilizzare regole e dinamiche proprie dei giochi e dei videogiochi in contesti non ludici (come nella didattica); kibi-, mebi- e gibibyte, unità di misura della quantità di informazione calcolato con potenze di 2; o il vamping, cioè l’abitudine di restare svegli durante la notte per navigare in Internet, giocare online, verificare le notifiche.
Cronaca
Sabato 14 Ottobre 2023
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LA RICORRENZA
A 10 anni dalla tragedia che costò la vita ad almeno 368 persone l’isola ha ospitato un convegno. Le toccanti testimonianze di chi intervenne VANNI RAINERI
Lampedusa si interroga «Non si fermano i sogni»
Sono trascorsi dieci anni dalla più grave tragedia consumatasi nelle acque di Lampedusa, e in questa occasione il periodico Famiglia Cristiana, in collaborazione col Comune di Lampedusa e Linosa e l’associazione don Zilli di Milano hanno organizzato un convegno (un progetto europeo col patrocinio di due ministeri) dal titolo “Oltre i muri. Le nuove frontiere dell’accoglienza”. Oltre ai presenti nella sala dell’Hotel Sole di Lampedusa, erano collegati una cinquantina di giornalisti da tutta Italia, tra cui noi. Il 3 ottobre 2013 un’imbarcazione libica naufragò poche miglia al largo di Lampedusa, provocando 368 morti e una ventina di dispersi, mentre si salvarono in 151, grazie soprattutto al contributo di pesca- A sinistra alcune delle 114 bare nell’hangar di Lampedusa, a destra Vito Fiorino al Giardino dei Giusti tori locali. Erano in gran parte eriche ho sposato, coi suoi pregi e i 2013 salvò 47 persone. La cadengini non toccano più di tanto, ma trei ed etiopi. Il fato ci mise il suo: i tanti difetti». za non è proprio siciliana: «Avevo se sei lì ti domandi il perché. Nel motori si bloccarono, e un addetto IL SINDACO mondo oggi ci sono 250 milioni di una grande azienda a Milano, fu diede fuoco ad uno straccio per Molto interessante la disanima migranti, un continente intero: sta fatale una vacanza a Lampeduattirare l’attenzione delle navi in del sindaco di Lampedusa Filipcambiando la storia del mondo, sa. Cessai l’attività e mi trasferii transito, provocando il panico a po Mannino: «Alla morte non ci e dobbiamo prepararci a un futunel 2000, da allora sono “incastobordo, i passeggeri si spostarono si abitua mai, anche se le notizie ro che sarà diverso, fatto di arrivi nato” qui, dove ho trovato i valori su un lato provocando l’inabissadi continui annegamenti creano che sono la conseguenza delle didella vita. Ho comprato una barmento. sparità nel mondo. Noi facciamo i assuefazione. Le cose ca battezzata “Nuova L’evento aveva lo scopo di alimenconvegni, loro vogliono mangiare; si possono cambiare speranza”. Quella nottare il dibattito senza barriere idenoi parliamo di migranti, loro muograzie ai canali umate uscimmo in mare ologiche, ma ascoltando opinioni iono. Ma quali muri, nessuno può nitari. La vera sfida verso mezzanotte, alle e testimonianze di chi fa esperienIL SINDACO fermare né il vento né i sogni». dell’Ue è contrastare 3.30 avremmo dovuto za concreta nel mondo dell’accoIL POLITICO la criminalità, creare «Pensate che qui rientrare ma per la priglienza e ne coglie quotidianaUn intervento (in collegamento vicondizioni di sviluppo manca un pediatra ma volta decidemmo mente le sfide e l’evoluzione. deo) fuori dal coro è stato quello nei paesi di origine e e un ginecologo. di dormire in barca. IL DIRETTORE di Wanda Ferro, Sottosegretario al organizzare i viaggi. Al Noi cerchiamo di Vado sottocoperta, e A introdurre e moderare il conveMinistero dell’Interno con delega momento l’unica cosa salvare persone, qualcuno sopra dice gno don Stefano Stimamiglio, all’immigrazione, che ha parlato che possiamo fare è ma lasciatecelo di avere sentito delle direttore di Famiglia Cristiana, de “Le ragioni del cuore, le ragiosalvare vite». E ancora: fare in pace» urla. Ci dirigiamo verso con un intervento “Contro la gloni della legge”. Ex presidente della «Ogni volta che mi porquelle voci e vediamo balizzazione dell’indifferenza”. Ha Provincia di Catanzaro, deputata tano cadaveri mi chieuno scenario terrifiparlato di 28mila morti in mare di Fratelli d’Italia, ha confermato do: se fosse figlio di un campione cante: almeno 200 persone erano stimati in dieci anni, ma «quell’afla necessità di contrastare l’imdi calcio qualcuno mi chiamerebin acqua e chiedevano aiuto, alfondamento del 2013 sancisce un migrazione illegale e il business be, ma non lo fa nessuno; un precune aggrappate ai morti per non prima e un dopo di un fenomeno sottostante, ma pure di creare te mi aiuta a cercare posti nei cisaper nuotare. Avevamo paura, che pure non era nuovo. Un fenocorridoi umanitari per chi deve miteri. Si tratta di una questione poi ho detto: “la paura non ci porta meno che suscita reazioni nelavere protezione favorendo legale o tutto dipende dal fatto di da nessuna parte”. Su quella barca la società anche a seconda la migrazione regolare. essere poveri? Io credo che ognuomologata per 8 persone eravamo di come viene racconta«Per evitare i morti serve no abbia il diritto di trasferirsi per in 9, ma qualcuno dovevamo salto, col carico da novanta cercare una vita migliore. La novarlo. Poi seppi che erano in 500 dei social. Combattiamo PERSONE SALVATE fermare le partenze con stra gente sa accogliere, ma non da oltre tre ore in mare. Facevauna battaglia storica per DALLA BARCA DI l’aiuto dei paesi africani, sostenendo la loro crepossiamo cambiare la vocazione mo fatica a tirare sui quei corpi la loro umanità, e per la VITO FIORINO scita economica e sociadi un territorio che vive di turismo: nudi, erano sporchi di gasolio e ci nostra, ed è una grazia le. Nel frattempo dobbiamo non possiamo diventare un’isola scivolavano dalle mani». Seguì la avere la responsabilità su inserire gli immigrati nel nostro hotspot. Dobbiamo offrire servichiamata alla capitaneria di porto, queste persone». tessuto economico, e l’aver coinzi: ho dovuto lottare per avere un ed è ancora viva la rabbia per socIL CARDINALE volto le altre nazioni europee (il pediatra e un ginecologo sull’isola, corsi non all’altezza. Due barche Stimamiglio ha lasciato la parola riferimento era al vertice di Granache senso hanno elisoccorsi conarrivarono e se ne andarono senza al Cardinale Francesco Monteneda) è un ottimo risultato». tinuamente avanti e indietro da intervenire. «Chiesi di trasbordare gro, che ha ricordato quei giorni, LA SUORA DINAMITE Palermo? Alcune tragedie si sono i sopravvissuti su un mezzo della quando era Arcivescovo di AgriA seguire, la prima delle “voci da consumate per non avere qui un capitaneria per poi tornare a salgento ed era stato da poco nomiLampedusa”, cioé la testimonianmedico specialista. Noi cerchiamo vare altri, mi fu risposto che il pronato presidente della Commissioza di suor Maria Ausilia Consiglio, di salvare persone, ma lasciatecetocollo non lo consentiva. Ma la ne episcopale per le migrazioni. In la salesiana detta “suora dinamite” lo fare in pace». morte non conosce protocollo! È queste vesti accolse Papa Franmolto nota sull’isola, che ha ricorIL PESCATORE DI VITE il momento peggiore che ricordo: cesco in visita a Lampedusa nel dato i tempi della chiamata a LamMolto suggestiva la testimonianza rientrare senza aver avuto la posluglio del 2013, poche settimane pedusa da Capaci: «Oggi rimetto di Vito Fiorino, pescatore-falegnasibilità di salvare altre vite. Al molo prima della tragedia, che visse in piede in una terra che ho amato, me-gelatiere che quel 3 ottobre abbiamo saputo di aver salvato 47 prima persona. «In tv quelle imma-
47
persone. Nell’hangar dell’aeroporto c’erano 114 bare distese, c’era pure una mamma col bimbo ancora attaccato al cordone ombelicale». Poi la volontà di dare un nome a quei cadaveri: «Quando stavo a Milano e seppellivo cani e gatti mettevo il loro nome, non potevo tollerare che lì ci fossero solo numeri. Quando nel 2018 fui nominato “Giusto fra le nazioni” contattai i superstiti incaricandoli di indagare sui nomi delle vittime. Ne hanno trovati 366». Poi ha inaugurato un memoriale dove quei nomi sono indicati: «Abbiamo ridato valore e dignità a quelle persone». Oggi Vito racconta la sua storia agli studenti: «Da gennaio a giugno ne ho incontrati 7000; oggi ho sentito tante belle parole ma i ragazzi non le ascoltano più, vogliono concretezza. Dobbiamo dare ai giovani gli strumenti per essere il futuro. Tutto parte dallo sfruttamento di quei popoli. In quelle aree dobbiamo creare sviluppo, non vendergli armi». LA VOCE DI SANT’EGIDIO Daniela Pompei è vicepresidente della Comunità di Sant’Egidio, e ha chiuso il convegno col tema “Migranti e società civile: i corridoi umanitari, la soluzione possibile”. Subito sfata un luogo comune: «Non crediamo che a spingere i migranti sia il potere attrattivo della nostra società, li spinge la realtà da cui fuggono». Poi racconta lo sforzo della Comunità: «Mare Nostrum era un’operazione di solo salvataggio, oggi l’obiettivo non è più questo. Noi abbiamo proposto corridoi umanitari che hanno consentito ad oggi a 6470 persone di arrivare in Italia. Nel 2014 abbiamo proposto al governo italiano la sottoscrizione di un protocollo di intesa per il rilascio di visti umanitari, in cui le associazioni proponenti si assumono gli oneri del viaggio e dell’accoglienza per il periodo minimo di un anno. Si tratta di un progetto ecumenico che unisce cattolici e protestanti cui poi si sono aggiunti altri partner come Cei e Arci. Oggi sono 8 i corridoi umanitari per arrivare in Europa». Per finire, una riflessione generale: «Oggi la politica è incentrata solo sulla chiusura delle frontiere e sulla divisione dei profughi tra i Paesi: chi se li prende? A 10 anni da quella tragedia non ci sono sistemi di ingresso regolare, ma in Italia abbiamo bisogno di 400mila persone l’anno per mantenere il nostro livello di vita. Non c’è visione su un tema epocale. Da come difenderci dobbiamo iniziare a pensare a come soccorrere: l’immigrazione può essere una leva potente di prosperità e sviluppo, se ben gestita».
www.agenziapanevino.it Cremona - Via Bernardino Ricca, 7 • Tel. 0372 26227 • panevinobr@sermetra.it
Cronaca
8 ASSOCIAZIONI
Agropolis, il nuovo Cda Ventura subentra al presidente Ghelfi
SOLIDARIETÀ
Gruppo Caritas Cavatigozzi Grande mercato dell’usato
Sabato 14 Ottobre 2023
Il Gruppo Caritas Parrocchiale di Cavatigozzi, informa che sabato 21 (dalle 14.30 alle 18.30) e domenica 22 ottobre (09.30-12.30 e 14.30-18.30) si terrà la prima edizione autunnale del Grande Mercato dell’Usato di Cavatigozzi. Come al solito l’esposizione è nell’ex teatro parrocchiale sito in
Via Milano con ingresso nei pressi della scalinata che porta alla chiesa. Tanto il materiale esposto suddiviso nelle categorie: bigiotteria; borse; scarpe; giochi; casalinghi; libri; vestiario invernale, varie: biciclette, macchine da scrivere, lampadari, piccoli elettrodomestici, biancheria, eccetera.
SERVIZI
Entro il 10 gennaio dieci milioni di clienti del mercato tutelato dovrano fare la loro scelta. Tutti i consigli su come muoversi
Dopo la pausa delle ferie estive, il nuovo Consiglio di Amministrazione di Agropolis, recentemente nominato, ha ripreso alacremente il suo lavoro. L’ultimo presidente, Lodovico Ghelfi, convinto assertore del turnover delle cariche, dopo diversi anni alla guida della cooperativa sociale di Via Marasco, ha fatto un passo indietro e gli è subentrata Maria Grazia Ventura. Diplomata al Liceo Classico e laureata in giurisprudenza, ha trascorso tutta la sua vita lavorativa presso l’Istituto Vismara di San Bassano: entrata come responsabile del personale nel 2000 è diventata poi Direttore Generale, qualifica che ha mantenuto fino alla quiescenza, avvenuta da pochi mesi. Del nuovo consiglio fanno parte anche “gli storici” Alceste Bartoletti, Deborah Dazzi, Ermanno de Rosa, Simona Maffini, Gianfranco Mondini, Ambrogio Rossetti, Tiziano Sandrini, Tomaso Tavella e la new entry Davide Zito. Il collegio dei revisori è composto da Edoardo Carlo Maria Potenza, presidente, Francesca Biondelli e Daniele Quinto. Impegnativo è il lavoro da svolgere, che vede sempre, come da tradizione, gli utenti della cooperativa cremonese al centro del suo operare.
Gas e luce, pronti al mercato libero? VANNI RAINERI
Molti cittadini, che hanno un contratto di luce o gas del mercato cosiddetto tutelato, stanno ricevendo in questi giorni una comunicazione del proprio gestore che li informa che a partire dal prossimo anno sarà necessario effettuare una scelta per passare al mercato libero. Non è detto che ciò comporti esborsi superiori, ma nemmeno è certo che mantenere il rapporto con l’attuale azienda fornitrice sia la scelta più vantaggiosa. Partiamo da quanto prevede la legge, che ha fissato la fine del mercato tutelato al 10 gennaio 2024 per il gas e il 1° aprile 2024 per l’energia elettrica (per le imprese la data è già scattata). In totale sono coinvolte 10 milioni di utenze domestiche. Va aggiunto che, come spesso accade, la politica sta discutendo di una eventuale proroga per lasciare più tempo ai cittadini per fare la loro scelta, ma al momento così stanno le cose. Il cliente entro quella data potrà fare due cose: sottoscrivere un contratto sul mercato libero o non fare nulla, nel qual caso non rimarrà senza fornitura, ma gli sarà applicata la tariffa Stg (servizio a tutele graduali), unica a livello na-
zionale, che potrà durare 4 anni al massimo; tale tariffa non è però paragonabile ai vantaggi del mercato tutelato, quindi conviene fare una scelta già nei prossimi giorni. Nella lettera che ogni cliente interessato ha ricevuto (o riceverà in questi giorni) l’azienda fornitrice ci comunica in particolare quale offerta inserita nel proprio portafoglio risulta per noi la più vantaggiosa economicamente a seconda del livello di consumo abituale. Come detto, non è certo che si tratti della più vantaggiosa sul mercato, ma lo dovrebbe essere nel caso decidiamo di non cambiare fornitore. La stessa azienda ci comunica anche che non ci lascerà comunque senza servizio, ma come abbiamo visto non si tratta di una gentilezza nei
nostri confronti, ma di un obbligo di legge. Chi desiderasse maggiori informazioni può affidarsi a due portali web messi a disposizione da Arera, l’autorità per l’energia: si tratta di “consumienergia.it”, dove sarà possibile accedere ai dati di consumo e alle informazioni del contratto di cui si è titolari, e di “portaleofferte.it”, dove è possibile confrontare diverse offerte presenti sul mercato sulla base delle nostre caratteristiche. Ma qual è la posizione delle associazioni dei consumatori? Il timore è che il passaggio porti a prezzi più elevati. Già questa estate, rimarcano, a fronte di un calo del gas sul mercato tutelato del 34,6% rispetto all’anno precedente, quello del mercato libero è
aumentato del 28,3%, un divario del 62,9%, una differenza inaccettabile. Da qui una chiamata al governo per valutare eventuali rinvii ed interventi per controllare ed eventualmente calmierare i prezzi. Per finire, non è mai sufficiente l’allarme per difendersi dalle chiamate telefoniche moleste, che ovviamente in questi tempi si stanno moltiplicando per sfruttare la grande opportunità di una scelta che così tante persone dovranno fare in poche settimane. Sempre Arera ha messo a disposizione un portale, “www.difenditicosi.it”, in cui si dispensano consigli per difendersi dall’assalto. In breve, il decalogo consiglia di chiedere all’interlocutore di identificarsi, ricorda che non esiste mai alcun obbligo di chiudere il contratto al telefono, di non credere a minacce di tagli del servizio, non avere mai fretta di concludere (eventualmente chiedere una nuova telefonata o l’invio di materiale cartaceo o via mail), di comunicare il prezzo finale, di verificare il contratto una volta stipulato, avvalersi del diritto di ripensamento di 14 giorni, di rivolgersi per far valere i propri diritti allo sportello di Arera (www.sportelloperilconsumatore. it”) ed eventualmente ricorrere all’Antitrust.
Cronaca
Sabato 14 Ottobre 2023
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IL LUTTO
Se ne è andato dopo aver combattuto per anni contro quelle che riteneva ingiustizie, in primis la condanna all’ergastolo del medico Maurizio Iori
Addio al blogger cremonese Flaminio Cozzaglio VANNI RAINERI
Ci ha lasciato all’età di 76 anni Flaminio Cozzaglio, noto blogger cremonese spesso fuori dagli schemi e dallo spirito ribelle contro quelle che riteneva palesi ingiustizie. Un tempo scriveva lettere ai giornali, ma non sempre queste venivano pubblicate, e così pensò bene, circa 15 anni fa, di creare un blog, flaminiocozzaglio.info, non casualmente sottotitolato “lettere e lettere mai pubblicate”. Nelle migliaia di articoli pubblicati è intervenuto con giudizi sulla politica locale e internazionale, sull’informazione, su argomenti di ogni tipo, ma un’attenzione particolare l’ha dedicata ad un caso giudiziario la cui conclusione non ha mai
saputo accettare: il processo Iori. Anche noi del Piccolo dedicammo una pagina (era il 22 giugno
2019) per cercare di far luce su quel processo e sui motivo che portavano Cozzaglio a sostenere che si dovesse riaprire. Flaminio seguì tutte le udienze sia di primo grado che di Appello del processo, e nel 2017 scrisse un saggio dal titolo “Il caso Iori, oggi a lui domani a te”, per dire che a tutti noi avrebbe potuto capitare di rimanere invischiati in un caso di malagiustizia, come lui considerava quello. Gli chiedemmo come mai continuasse ad insistere su questa vicenda (anche gli ultimi post del blog, datati maggio 2013, sono sul caso Iori), lui ci rispose che a spingerlo era la presenza di una condanna emessa senza che ci fossero evidenze che l’autore dell’omicidio fosse il medico.
È il caso di ricordare brevemente la vicenda. Il 21 luglio 2011 Claudia Ornesi, 41 anni, e la figlia Livia di 2 anni vengono trovate prive di vita in un appartamento a Crema dal padre di Claudia. Accanto vengono trovate bombole di gas da campeggio e compresse di Xanax. Sembra un suicidio, ma la Procura di Crema ordina l’autopsia, Tre mesi dopo in una conferenza stampa presso la Procura viene indicato quale autore dell’omicidio Maurizio Iori, primario di Oculistica che risultò essere il padre di Livia (lui l’aveva riconosciuta, pur tenendo la cosa riservata). Iori fu condannato in primo grado all’ergastolo il 18 gennaio 2013, sentenza prima confermata in Appello (6 giugno 2014) poi in Cas-
sazione (10 dicembre 2015). Iori è in carcere da 12 anni e si è sempre proclamato innocente. L’unica persona che stava combattendo come un leone per difenderlo non c’è più, e nessuno ha mai pubblicato quel saggio. Flaminio Cozzaglio era malato da tempo, ed è peggiorato negli ultimi mesi. Poco dopo la nostra intervista andò a vivere in Germania, a Francoforte, dove la figlia Ilaria, laureata a Milano in Filosofia Politica, è ricercatrice alla Goethe Universität. In questo modo Flaminio poteva stare vicino ai due amati nipotini. Anche da Francoforte Flaminio portava avanti il suo blog e i post su Facebook. Ad Ilaria le condoglianze della nostra redazione.
14 Ottobre 1945 • Con Juventus-Torino torna il calcio dopo la guerra
Tacciono le bombe, rotola il pallone (v.r.) Per qualcuno il 14 ottobre del 1945 è il giorno più importante del calcio italiano. Solitamente tale riconoscimento viene affibbiato al giorno di chiusura, quando si celebra la finale di un grande torneo. Quel giorno invece segnava un inizio, anzi un ritorno: tornava il campionato di calcio dopo la pausa forzata dovuta alla Seconda guerra mondiale.
Il conflitto aveva interrotto l’epopea del Torino che nel 1942-’43 vinse il suo secondo titolo. Le due stagioni successive non si disputarono, anche se nel 1943-’44 si giocò un torneo su base regionale vinto all’Arena di Milano dai Vigili del Fuoco di La Spezia: era il “Torneo di guerra dell’Alta Italia”, e in finale i “pompieri” avevano battuto proprio il Torino ribattezzato curiosamente
Fiat (l’azienda dei cugini si prestò per assumere i giocatori granata per evitare loro la chiamata alle armi). Un torneo che non assegnò lo scudetto. In verità una specie di amichevole tra Torino e Juventus si giocò già il 1° aprile 1945, davanti a guardie in camicia nera e soldati tedeschi. È noto come “il derby di guerra”, che finì in rissa sul campo (sospesa sul 3-1
per i bianconeri) e con spari di mitragliatrice sugli spalti. Per una partita vera si dovette attendere la data fissata per l’inizio del campionato di serie A 1945-’46. Era appunto il 14 ottobre 1945 e curiosamente la giornata inaugurale vedeva di nuovo di fronte Juventus e Torino. Bianconeri in vantaggio con Magni, granata (in porta esordiva Bacigalupo acquistato pochi giorni prima)
Sulla Strada del Giglio
Il Torino campione d’Italia 1945-1946 che pareggiavano con Loik e definitivo 2-1 della Juve con un rigore segnato dal mitico Piola. Ma il Torino era la squadra più forte, e vincerà non solo quello scu-
Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili A.N.M.I.C. - Sede Provinciale di Cremona ente morale DPR Nº 1917 del 23/12/1978
MERCATO STRAORDINARIO D’AUTUNNO DEL GIARDINAGGIO DI QUALITÀ
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detto ma anche i tre successivi. L’epopea del Grande Torino fu chiusa solo dalla terribile tragedia di Superga, dove morì gran parte di quella grande squadra.
CREMONA - VIA DELLA VECCHIA DOGANA 4 C.F.93001670194
Città di Colorno
14 /15 ottobre 2023
ORARI DI APERTURA UFFICI
COLORNO(PR)
MATTINO
CREMONA
PIAZZA GARIBALDI E CENTRO STORICO
LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO
8.30 8.30 8.30 8.30 8.30
LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO
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MATTINO
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16.30 17.00
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POMERIGGIO
14.30 -
16.30 -
SU APPUNTAMENTO
anmic.cr@libero.it
d
13.30 13.30
SU APPUNTAMENTO
CREMA
info@biebieventi.com nelsegnodelgiglio t. 0521 313300
POMERIGGIO
www.anmicremona.org
Ricordiamo a tutti i soci che fino a DICEMBRE è possibile rinnovare la TESSERA 2023 Vi informiamo inoltre che rivolgendosi alle nostre sedi provinciali per il rinnovo non solo risparmierete la spesa del bollettino postale, ma vi verrà anche consegnata immediatamente la nuova tessera. Ringraziamo tutti coloro che ancora una volta vorranno sostenerci e ricordiamo che i nostri volontari sono a Vostra disposizione per svolgere le pratiche, fornire informazioni e quant’altro è in relazione alla categoria dei disabili.
Cronaca
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Sabato 14 Ottobre 2023
INCLUSIONE
Nasce, e sarà presentata il 21 ottobre, una associazione che vuole dare indipendenza ai disabili
CondiVivere, un progetto di vita BENEDETTA FORNASARI
Vorrei andare a vivere da solo, ma non so come fare. Vorrei condividere i miei desideri e le mie esperienze con gli altri, ma non so a chi rivolgermi. Vorrei attivare dei servizi per supportare le mie necessità, ma non so come orientarmi. CondiVivere, associazione di promozione sociale sul tema dell’abitare nata lo scorso luglio dalla volontà di sei famiglie e di sette ragazzi con disabilità, si propone di offrire una risposta a tutte queste domande e al bisogno di mantenimento e di sviluppo dell’autonomia di giovani che, attraverso l’ascolto, attività e formazione, lavoro e momenti di socialità, aspirano a costruire una vita indipendente. L’associazione coinvolge ragazzi disabili, famigliari, caregiver, educatori e operatori del Terzo Settore uniti da un unico scopo: creare uno spazio di condivisione guardando al futuro. CondiVivere si prende cura delle preoccupazioni e delle fatiche delle famiglie che vivono la condizione della disabilità, attraverso nuove opportunità e proposte: attività ludicoricreative, momenti di lavoro, viaggi di vacanza, gruppi di ascolto, i cosiddetti “laboratori di pensiero”, vale a dire percorsi dedicati ai familiari e agli operatori, ai ragazzi, i protagonisti di questo progetto di vita insieme, e ai siblings (fratelli e sorelle di persone con disabilità). «Vogliamo essere una antenna di servizi che si integrano senza sovrapporci all’impegno di tante realtà a favore della disabilità, spiega Tiziana Cappiello, presidente dell’Associazione. Il nostro obiettivo è quello di coordinare i servizi in modo efficace ed efficiente, favorendo legami, connessioni e una rete di solidarietà che opera innanzitutto a livello domiciliare e nel contesto domestico per offrire un accompagnamento
Alcuni prodotti del laboratorio che ha coinvolto i ragazzi di CondiVivere quotidiano. Operiamo con lo scopo di farci prossimi all’esigenza di migliorare la qualità di vita, presente e futura, delle persone che sperimentano la fragilità della disabilità. Entrare nelle case delle persone non è affatto semplice, tantomeno scontato, anche se c’è un reale ed evidente bisogno, perché bisogna instaurare un rapporto di fiducia. Per questo motivo ci affidiamo al lavoro competente degli operatori di monitoraggio, figure specializzate, retribuite mediante progetti pubblici, in grado di supportare costantemente i caregiver con una presenza continua nella vita dei ragazzi. Vogliamo fornire loro modalità e strumenti per maturare il distacco, non soltanto fisico, ma soprattutto emotivo, e per poter organizzare la propria vita arrivando a diversi gradi di indipendenza». Attualmente i ragazzi si ritrovano a Cavatigozzi presso l’abitazione di un mem-
Lo scatto della settimana
i e FiliPassi lei. No, passi lei, direbbero Fantozz rinto, ni. Non è tetris, né il gioco dell’oca o un labi Milano ma la pista ciclabile di Corso Monforte a
bro dell’associazione che ha messo a disposizione un portico adibito a laboratorio. Tra la primavera e l’estate del 2024 l’associazione potrà finalmente abitare i suoi spazi: uno nel cuore di Cremona e un altro in campagna, in una cascina nel comune di Bassano Bresciano. «Intendiamo lavorare sul territorio di Cremona ma non in modo esclusivo, andando soprattutto a intercettare quei nuclei familiari che vivono nelle piccole comunità spesso più isolate e con meno servizi». L’associazione, con i suoi ragazzi, si presenterà per la prima volta sabato 21 ottobre alle ore 15.30 presso la palestra di Derovere. Un’occasione per conoscere una nuova realtà, per parlare di spazi aperti, di inclusione e di aiuto, grazie a persone che si mettono in gioco per farsi custodi di un progetto di vita a beneficio della disabilità.
Nicolò Fagioli L’ex centrocampista della Cremonese, grande promessa oggi alla Juventus, è indagato dalla Procura di Torino per aver scommesso su un sito di scommesse clandestino. Non usiamo il condizionale in quanto il ragazzo si è autodenunciato. Il problema non è tanto la clandestinità del sito utilizzato, ma il fatto che è vietato ai calciatori scommettere sul calcio. Nella rete poi sono caduti anche Tonali, Zaniolo e Zalewski, ma l’elenco dovrebbe continuare.
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ORARIO SEGRETERIA Via Brescia, 207 Lunedì 10.00/13.00 - 14.00/18.00 Martedì 10.00/13.00 - 14.00/18.00 Mercoledì 10.00/16.00 (orario continuato) Giovedì 10.00/13.00 - 14.00/18.00 Venerdì 10.00/13.00 Tel: 0372 44 8678 Cell: 393 8018623 e-mail: unipop.cremona@auser.lombardia.it web: www.auserunipopcremona.it FB: Auser Unipop Cremona
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«Ho sentito che a causa delle guerre il prezzo del gas salirà» Vero, anche se pensare al nostro gas in un momento così drammatico può sembrare egoistico «Ma cosa c’entra la guerra?» L’Europa è costretta a importare gas, quindi le crisi mondiali spesso si ripercuotono sul prezzo. Considera che spesso l’Occidente tende a punire alcuni Stati che si macchiano di crimini con sanzioni tra le quali spesso c’è l’embargo economico «Cosa è?» Consiste nell’interrompere i rapporti commerciali con quello Stato. Ad esempio lo abbiamo fatto con la Russia dopo l’aggressione all’Ucraina. Solo che gran parte delle importazioni di gas in Europa era russa, quindi ci siamo rivolti ad altri Paesi. Ad esempio l’Azerbaijan, ma anche qui, dopo l’attacco al Nagorno-Karabakh che ha provocato l’esodo degli armeni, ci sono pressioni per una politica che difenda il popolo armeno dall’attacco degli azeri «Quindi non dovremmo comprare neanche quello» Il bello è che è saltato fuori che l’Azerbaijan comprava il gas dalla Russia per vendere il loro a noi, aggirando così le sanzioni internazionali a Putin. Ed ecco che, avendo sostituito (in particolare noi italiani) il gas russo con quello algerino, ora ci si mette la guerra in Israele «Ma la guerra è in Israele, non in Algeria» Ci siamo rivolti a Paesi africani in cui le democrazie sono instabili. C’è il tema di alcuni Paesi arabi che finanziano il terrorismo di Hamas, e proprio l’Algeria ha affermato di essere al suo fianco «Quindi che facciamo?» È un bel dilemma. Tanto più che l’Algeria, dopo aver rafforzato i rapporti commerciali con l’Italia, sembra addirittura intenzionata ad acquistare nostri asset pubblici «Che cosa sono?» Sono partecipazioni di Stato «Insomma, un bel guaio» E non finisce qui: è concreta l’ipotesi di un sabotaggio al metanodotto in Finlandia. Qualcuno vuole metterci in difficoltà, e l’inverno è in arrivo «Ma io non voglio riscaldarmi sulla pelle dei tanti poveri del mondo» Bravo Pericle, a questo serve l’autonomia energetica, ma siamo lontani. Buonanotte «Buonanotte» Vanni Raineri
CASALMAGGIORE
Sabato 14 Ottobre 2023
SANITÀ
IN BREVE
Giovedì la nomina del primario Moschini e la visita di Bertolaso, oggi il corteo per difendere l’ospedale
Scatta la protesta... e arriva il cardiologo VANNI RAINERI
“Riaccendiamo il nostro ospedale”. È questo il titolo dell’iniziativa organizzata per oggi a Casalmaggiore dal “Coordinamento cittadine e cittadini per l’ospedale Oglio Po”. L’obiettivo è quello di puntare i riflettori sul momento delicato che sta attraversando l’ospedale. L’intento è tutto nel volantino che invita gli abitanti a partecipare a questo corteo, che prenderà il via oggi alle ore 17 dalla chiesa di San Francesco per approdare in piazza Garibaldi: “È arrivato il momento di metterci la faccia! Reparti chiusi, tagli di posti letto, lunghe liste di attesa per esami e visite, servizi essenziali appaltati all’esterno. È a rischio il nostro diritto alla salute! Esigiamo che l’ospedale Oglio Po ritorni a funzionare al 100%; curarsi nel nostro ospedale è un nostro diritto”. L’iniziativa ha raccolto nei giorni scorsi l’adesione di parecchie associazioni del territorio, ed è stata promossa anche in modo divertente, ad esempio da due video di ottima fattura, realizzati uno da Alessandro Zaffanella e uno dai Casalmattori. La partenza è ottima, sul successo futuro peserà la capacità di lasciare i partiti fuori dalle istanze collettive. Da segnalare che in caso di mal-
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La visita di Bertolaso (al centro) all’ospedale Oglio Po. A destra il dg Rossi tempo ci si sposterà presso la sede Avis. Proprio nelle scorse ore nuovi segnali positivi sono arrivati dall’Asst Cremona e da Regione Lombardia, che fanno seguito ad interventi del 2023 quali il nuovo direttore di Oculistica, la risonanza magnetica e il nuovo Day Hospital oncologico. Si tratta in particolare della notizia del nuovo primario di Cardiologia, che sarà Luigi Moschini. L’annuncio è stato dato nel corso di una visita avvenuta giovedì all’ospedale Oglio del direttore generale dell’Asst Giuseppe Rossi, del direttore sanitario Rosario Canino e del direttore socio sanitario Paola Mosa alla presenza dell’assessore alla Sanità di Regione Lombardia Guido Bertolaso. Volontaria (nei tempi) o
no che fosse, una risposta alle istanze che si levano dal territorio a difesa del suo ospedale. La Cardiologia di Oglio Po ha dunque il nuovo primario: Luigi Moschini, già cardiologo all’Ospedale di Cremona. L’assessore Bertolaso era in visita all'Ospedale Oglio Po per incontrare gli operatori, vedere il nuovo Day Hospital - che ha apprezzato moltissimo –, il Pronto Soccorso e il cantiere della risonanza magnetica. «Ringrazio l'Assessore Bertolaso per la sua presenza e l'attenzione che ha dimostrato per l'Ospedale Oglio Po e a questo territorio - ha dichiarato Rossi -. Tengo a precisare che la nomina del primario di Cardiologia è un'altra azione concreta che attesta la volontà di fare tutto il possibile
per garantire lo svolgimento regolare delle attività. Il problema della carenza dei medici, e in particolare dei cardiologi, è noto e non riguarda solo l’Ospedale di Casalmaggiore». Luigi Moschini dirigerà l’équipe composta da Carlo Piscicelli e Giuseppe Pellinghelli ai quali si integrano quattro medici della cooperativa per garantire la copertura dei turni sui sei posti letto attivi. Al loro fianco - coordinati da Maruska Lukianenko – ci sono sei infermieri di cardiologia, più uno di terapia intensiva in supporto, e cinque Oss. «Sono felice per questa responsabilità. Consapevole dell’impegno che mi aspetta, voglio essere ottimista. La prima cosa che farò è cercare di reclutare specialisti, anche attraverso contratti libero professionali, opportunità messa a disposizione dall'Asst Cremona», afferma Luigi Moschini. Moschini ha lavorato all'Oglio Po dal 2005 al 2011 e ricorda: «Per me è un luogo affettivo dove ho potuto sperimentare la capacità e la dedizione dei medici e degli infermieri di Cardiologia e di tutti colleghi degli altri reparti e servizi. Conosco le caratteristiche del territorio cui sono molto legato, anche perché da qualche anno ci vivo, e so bene quanto il territorio stesso tiene all'ospedale». Oggi ne avrà ulteriore conferma.
S O CI E TÀ
GIOCA IN BICI OGLIO PO, DOMANI ALL’AVIS LA FESTA PER I PRIMI DIECI ANNI L’associazione sportiva “Gioca in Bici Oglio Po” festeggia il suo primo decennale di attività. Per tutti gli appassionati di ciclismo l’appuntamento è fissato per domani presso la sede dell’Avis con la consegna degli “attestati di livello” e molto altro. “Gioca in Bici Oglio Po” è nata nel marzo 2013 su iniziativa di Maurizio Vezzosi, Elena Bodini, Gianfranco Rossetti e Daniele Chiarentin. Nel primo anno di attività i tesserati erano 6. In questi dieci anni sono stati almeno 200. Per un lustro il sodalizio casalasco ha ospitato bambini dai 6 ai 12 anni. Nel 2018 è stata attivata la categoria Esordienti (maschi e femmine) e nel 2020 sono arrivate le prime Allieve. Oggi sono tesserati oltre 30 giovanissimi, 9 esordienti e 4 allieve. «Non vogliamo esasperare l’aspetto prestazionale – ci dicono Vezzosi e Bodini – ma abbiamo ottenuto risultati importanti come il titolo tricolore del ‘20 di Rebecca Vezzosi nella velocità su pista. Puntiamo,
“Io non rischio”: oggi e domani a lezione di protezione civile I volontari della Protezione Civile Oglio Po saranno oggi in piazza Manzoni a Viadana per insegnare ai cittadini quale comportamento tenere in caso di situazioni di pericolo. L’appuntamento “Io non rischio” è dalle 9,30 alle 16, e gode del patrocinio del Comune di Viadana, della Croce Verde Oglio Po, della Protezione Civile Oglio Po Viadana e del Gruppo di Protezione Civile Casalmaggiore. Non finisce qui: in occasione dell’evento, domani dalle 14.30 alle 16.30 ci sarà la Geo Camminata con ritrovo in piazza Casali a Vicobellignano per scoprire i segni del terremoto e delle alluvioni. Alle 15.30 visita guidata a Palazzo Porcelli di via Baldesio, “un panorama fuori dal tempo”. Infine alle ore 16 “Merenda in giallo: porta la merenda, indossa qualcosa di giallo per scoprire le buone pratiche di protezione civile”.
Domani a Vicobellignano concerto del Maestro Ugo Boni Un concerto da non perdere domani, 15 ottobre, alle ore 18 nella chiesa di Vicobellignano. È l’offerta che, a titolo gratuito, ha fatto il Maestro Ugo Boni all’amico don Franco Vecchini, che recentemente ha celebrato il 65° anno di sacerdozio. «Sarà per me l’ennesima emozione - confida il parroco a Costantino Rosa - sentire quali deliziosi suoni usciranno dalle canne di quell’organo che venne costruito dal Montesanti il Vecchio di Mantova nel lontano 1773. Alcune canne sono ancora le originali e la struttura dell’organo e della cantoria poggiano su un enorme tronco d’albero. La storia dell’organo è ben descritta nel libro “La parrocchia e le chiese parrocchiali di Vicobellignano”».
“Confini” by ColornoPhotoLife e “Sulle strade del giglio”
A sinistra un gruppo di cicliste, a destra giovani ciclisti dell’associazione “Gioca in bici Oglio Po” comunque, a insegnare uno stile di vita, a far conoscere uno sport bellissimo, a gestire un movimento in espansione che ha
saputo diventare punto di riferimento per il ciclismo femminile”. Guido Moreschi
Si è aperta ieri la fase-clou della 14ª edizione della manifestazione “ColornoPhotoLife” che si concluderà domani e ruoterà attorno al tema dei “Confini”. In evidenza all’Aranciaia l’esposizione delle foto di Tina Modotti “Oltre i confini” (che resterà a disposizione del pubblico fino al 26 novembre). L’iniziativa è a cura del gruppo fotografico Color’s Light e propone incontri, workshop e molto altro. Info: www.colornophotolife. it. Sempre Colorno oggi e domani ospita “Sulla Strada del Giglio”, mercato straordinario d’autunno del giardinaggio di qualità. L’esposizione è allestita in piazza Garibaldi e nelle vie adiacenti.
SPECIALE
12 Petsfestival si prepara alla sua decima edizione, oggi e domani presso il polo fieristico di Cremona, con un’esposizione di 27.000 mq, tantissimi esemplari in mostra e un programma di 80 eventi in due giorni tra cui: spettacoli con concorsi, esposizioni, laboratori interattivi, presentazioni, approfondimenti e workshop realizzati in collaborazione con istituzioni e associazioni di settore. Un format efficace e consolidato che, attraverso la divulgazione didattica, promuove la conoscenza e l’amore per gli animali. «Il Petsfestival giunge quest’anno alla decima edizione e con questo appuntamento rappresentiamo in fiera il mondo degli animali domestici – dichiara Roberto Biloni, Presidente di CremonaFiere - . Questo settore è importante sia per il ruolo sociale ed educativo, sia per il mercato in notevole crescita. Il percorso di ampliamento del panorama fieristico cremonese è iniziato nel 2021 proprio con PetsFestival ed è un piacere oggi vederlo rappresentato con un’esposizione così ampia e ricca di contenuti per gli operatori e per gli appassionati». L’ampio repertorio espositivo di Petsfestival porta in scena tutto il mondo pet, dai più innovativi prodotti e servizi per animali, rappresentati da esperti e professionisti, ai veri protagonisti di questo evento: cani, con oltre 20 allevamenti presenti in fiera e i campionati europei di Dog Dance con 100 esemplari di diverse razze provenienti da 13 paesi, più di 200 gatti coinvolti nell’esposizione felina internazionale Coral Jubilee Show, oltre 200 conigli nell’ambito di Cunitaly, mostra cunicola, più di 100 alpaca e lama, portati da SNAEL nella cornice dell’International Llama e Alpaca Show, 300 colombi ornamentali nel 3° campionato lombardo di colombi, acquariologia dolce e marina che a Petsfestival forma il più grande evento di settore in Italia e ancora rettili, rapaci, piccoli roditori, pappagalli, pony, asinelli, cavalli, api e tanto altro. Il programma eventi prevede approfondimenti, presentazioni di libri e workshop, dimostrazioni per il pubblico, come il primo soccorso cinofilo a cura della Dog Trainer
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PetsFestival, oggi e doma
Chiara Ceresoli; il Treibball, a cura dell’associazione italiana Treibball; le prove di volo con uccelli rapaci a cura dell’associazione Il mondo nelle ali; le sessioni di aquascaping live; laboratori e attività didattiche nel settore rettili, rapaci, api e acquariologia; eventi speciali come il festival degli alani organizzato dal Gruppo Cinofilo Cremonese e aperto a tutti i proprietari di alani o cani simili; il CAE1 – test di controllo dell’affidabilità e dell’equilibrio psichico per cani e padroni buoni cittadini, con rilascio di patentino ufficiale al superamento del test; concorsi: International Shrimp Contest, primo concorso internazionale di caridine in Italia, International Lama e Alpaca Show, Coral Jubilee Show – esposizione felina internazionale, Cunitaly, il campionato lombardo di colombi e i campionati europei di Dog Dancing.
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eventi
, il mondo degli animali ani in mostra a Cremona
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“La Cuccia e il Nido” ha realizzato un progetto innovativo e unico: una struttura polifunzionale a tutela degli animali d’affezione, a servizio della comunità. Un Parco Rifugio per animali gestito con la collaborazione di tecnici ed esperti nel settore, di Enti Locali, ATS di vari distretti e di molte Amministrazioni comunali.
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I GATTI PIÙ BELLI DEL MONDO Coral Master sarà il titolo del vincitore assoluto dell’esposizione felina internazionale che si terrà in occasione della decima edizione di Petfestival. Al Coral Jubilee Show partecipano oltre 150 gatti da tutta Europa, tra loro il gattino Pablo, unico esemplare di Transylvanian Cat iscritto al libro genealogico, si tratta di una nuova razza felina originaria della Romania, dal colore nero con coda, dita/piedi, orecchie e muso bianco argenteo. Ci saranno anche il primo esemplare di Toybob, e il Munchkin, detto anche il gatto bassotto caratterizzato dalle sue zampe particolarmente corte. Gli American Curl, razza originaria degli Stati Uniti che prende il nome dalle orecchie a forma di ricciolo ritorto verso dietro, una particolare mutazione genetica apparsa per la prima volta 35 anni fa. Oggi un momento speciale sarà dedicato ai gatti di provenienza russa, tra cui i Siberiani e i Kurillian Bobtail; domani i protagonisti saranno i gatti a pelo lungo rappresentati principalmente dai Persiani. Il concorso è aperto anche ai gatti di casa senza pedigree che possono partecipare allo show nella loro categoria.
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14 In inverno non si può fare a meno del riscaldamento, ma a volte dei comportamenti inconsapevoli ci portano a consumare in eccesso e quindi ad avere dei costi in bolletta troppo alti. Leggi i 10 consigli per risparmiare sul riscaldamento. MANUTENZIONE Per legge è obbligatorio effettuare un controllo periodico dell’impianto di riscaldamento. Sono due le tipologie di controllo: la manutenzione ordinaria e il controllo dei fumi. La prima consiste nella verifica di funzionamento e pulizia dell’impianto. Sono operazioni importanti perché mantengono l'impianto efficiente, contenendo i costi di esercizio. Il controllo dei fumi, detto anche controllo dell’efficienza energetica, serve ad analizzare il rendimento della combustione. CONTROLLARE LA TEMPERATURA Raggiungere temperature troppo elevate negli ambienti domestici non fa bene alla salute e rischia di farci affrontare costi elevati inutilmente. Il Piano Nazionale di Contenimento dei Consumi di Gas Naturale, redatto dal Ministero della Transizione Ecologica, prevede una temperatura interna di 19°C con più/meno 2°C di tolleranza, quindi la temperatura interna deve essere compresa tra 17 e 21°C. La diminuzione della temperatura interna di 1°C, da una massima di 20°C a 19°C, determina una riduzione del consumo per uso di gas del 10%, con un risparmio annuo compreso tra 80-110€. INSTALLARE PANNELLI RIFLETTENTI Una soluzione semplice ed efficace che contribuisce a ridurre i consumi in bolletta è impiegare i pannelli riflettenti, che si interpongono tra il termosifone e la parete posteriore. Questo accorgimento consentirà una minore dispersione del calore verso l’esterno, poiché il pannello contribuirà a rifletterlo all’interno della stanza. Può essere sufficiente un semplice foglio di alluminio, ma in commercio esistono dei pannelli preconfezionati e semplici da installare.
Risparmia ecco diec
SCHERMARE LE FINESTRE DI NOTTE Gli infissi sono una delle principali porte di entrata del freddo, per cui devono essere ad alto isolamento termico, sia per evitare la dispersione del calore sia per evitare che entri il freddo. A questo, durante la notte, è bene aggiungere una schermatura che può essere effettuata sia per mezzo di tapparelle e persiane, che vanno ben chiuse, sia utilizzando tende pesanti. EVITARE OSTACOLI Sembrerà una banalità, ma davanti ai termosifoni non devono esserci ostacoli, per far sì che il calore si possa irradiare in tutto l’ambiente. Per cui, oltre a evitare di posizionare mobili di fronte ai termosifoni, andrebbe anche evitato di usarli come asciugabiancheria.
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Sabato 14 Ottobre 2023
are sul riscaldamento, ci consigli da seguire CALDO: ORE CONTATE ARRIVA IL FREDDO Il mese di ottobre è iniziato all’insegna del caldo e del bel tempo. All’orizzonte però si iniziano ad avvertire alcuni cambiamenti. Già a partire da questo fine settimana assisteremo ad un progressivo e lento calo delle temperature. Il caldo diminuirà proprio a partire da oggi, quando le temperature scenderanno di 2 o 3 gradi su tutta Italia. Il vero cambiamento meteorologico è previsto però tra domani e il 17 ottobre, quando una perturbazione atlantica si abbatterà sulla penisola, dando ufficialmente fine a questa estate prolungata.
VALUTARE L’ISOLAMENTO La valutazione dell’isolamento termico della casa, permette di individuare gli interventi da attuare per migliorarne la coibentazione. Un vantaggio in inverno, per trattenere il calore, ma anche in estate, per evitare che si surriscaldi. Inoltre, esistono diverse tipologie di incentivo statale, che permettono di abbattere i costi degli interventi necessari per l’efficientamento energetico. SISTEMI INNOVATIVI Dal 2015 è obbligatorio installare solo caldaie a condensazione, che hanno un rendimento energetico migliore rispetto a quelle tradizionali. Se stai sostituendo l’impianto di riscaldamento, potresti optare anche per l’installazione di una pompa di calore aria-acqua, o anche di caldaie alimentate a biomassa e sistemi ibridi abbi-
nati a impianti solari termici e fotovoltaici. Ricorda che, in presenza dei requisiti necessari, anche questi interventi possono darti diritto agli incentivi statali per l’efficientamento energetico. SOLUZIONI TECNOLOGICHE La tecnologia ci viene in aiuto nella gestione dei consumi domestici. Bastano una centralina automatica, che preserva la caldaia dagli sbalzi di potenza, e un cronotermostato, che permette di programmare accensione e spegnimento dell’impianto, per ottenere importanti benefici in termini di risparmio energetico. Esistono, inoltre, numerosi sistemi domotici che ti permettono di regolare e controllare, anche a distanza, l’impianto di riscaldamento, migliorando il comfort domestico e riducendo i consumi.
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CULTURA
16 Torna in questo weekend la tradizionale Fiera del libro di autunno in Galleria 25 Aprile. A corollario della manifestazione, l’amministrazione comunale e gli espositori con i loro banchi pieni di libri e forti di più di cinquant’anni d’esperienza,
Sabato 14 Ottobre 2023
Nel weekend inizia la tradizionale Fiera del libro di autunno in Galleria 25 Aprile hanno voluto riproporre le presentazioni degli autori, che si svolgeranno per tutto il periodo di durata della fiera (5 novembre), ma anche dopo il termine della stessa, sino al 17 dicem-
bre, in varie sedi. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto di riqualificazione e di valorizzazione del tessuto urbano, creando intorno alla manifestazione forme di animazione
per rendere maggiormente fruibile la lettura ed avvicinare sempre più il pubblico al libro. Gli autori saranno presentati da Claudio Ardigò, Cinzia Carotti, Monica Moka Zanon, Beatri-
ce Ponzoni, con letture a cura di Emi Mori Anche in questa edizione sono stati privilegiati gli autori del territorio, anche in sinergia con la rassegna Letture sul Po. Primo appuntamento
INTERVISTA Le racconta il professor Bani, protagonista della conferenza di ieri in Biblioteca PAOLO A. DOSSENA
Si è tenuta ieri, alla Biblioteca Statale di Cremona in via Ugolani Dati 4, la conferenza dal titolo “La scrittura femminile nel Risorgimento” del professor Luca Erminio Bruno Bani dell’Università di Bergamo (promotore Emanuele Bettini). Il professor Bani ha gentilmente concesso a “Il Piccolo” un’intervista. Come nasce l’idea di questa conferenza? «Lo spunto parte da uno studio che avevo fatto nel 2011 per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. In quel periodo ero interessato al collegamento tra letteratura e Risorgimento. In particolare mi sono dedicato alle donne patriottiche risorgimentali, figure oggi più o meno conosciute. Donne che hanno dato il loro contributo, partecipando alle lotte e producendo testi letterari a partire dagli anni venti dell’Ottocento. Grazie a questo doppio ruolo, quelle donne hanno aumentato la propria consapevolezza. Lo scrivere ha consentito a queste scrittrici di imboccare la via verso l’emancipazione femminile». In quale modo? «La loro partecipazione alle lotte del Risorgimento e il loro scrivere è il primo passo verso un percorso che conduce al riconoscimento della donna e quindi alla sua emancipazione». Chi sono queste donne? «Ci sono personaggi noti, come Cristina Trivulzio di Belgioioso, e meno noti, e io mi sono concentrato maggiormente su quest’ultimo aspetto. Mi riferisco a scrittrici come Giuseppina Turrisi Colonna,
Le donne del Risorgimento, promotrici dell’emancipazione
Il professor Luca Erminio Bruno Bani e a lato la copertina del suo libro
Cecilia Macchi, Elena Montecchi, Erminia Fuà Fusinato e Onestina Ricotti fino ad arrivare a Ester Martina Cuttica. Durante il Risorgimento queste donne hanno avuto talvolta una discreta fortuna per finire col tempo nell’oblio. Oggi sono figure di secondo piano dal cui studio emerge comunque il ruolo della donna in quel particolare momento storico». Qual è oggi il giudizio su queste poetesse? «Il giudizio sul loro lavoro poetico è diversificato, anche se è chiaro che la loro opera ha un doppio valore di
testimonianza, che è sia storica sia letteraria». Tra queste scrittrici qual è il personaggio più interessante? «Sicuramente Ester Martina Cuttica, sulla quale mi sono particolarmente concentrato durante il mio intervento». Come mai? «Perché mentre le altre poetesse sono a volte un po’ retoriche e stucchevoli, Ester Martina Cuttica non si concentra solo sulla dimensione celebrativa del Risorgimento, rendendosi anche conto della brutalità della guerra. Quindi con
questa scrittrice abbiamo un passo in più: la guerra è una guerra di liberazione ma è comunque una tragedia brutale e insensata con lutti, morti eccetera». Lei ha partecipato a un’opera molto nota. «Sì, “L’Atlante letterario del Risorgimento 1848-1871” (edito nel 2011 da Cisalpino Istituto Editoriale Universitario) è nato come progetto dell’Istituto di Italianistica del Dipartimento di Lingue dell’Università di Bergamo, ed è apparso in occasione del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. L’Atlante è stato ideato da Matilde Dillon Wanke, professoressa ordinaria dell’Istituto. Con lei, abbiamo collaborato io e Marco Sirtori, che purtroppo è scomparso». Di cosa si occupa l’Atlante? «Si interessa del periodo tra la prima guerra d’indipendenza e la presa di Roma. Nel libro abbiamo isolato i vari momenti e le battaglie del Risorgimento, ed ogni episodio è “mappato” sia geograficamente sia letterariamente. Per esempio Edmondo De Amicis si è occupato della battaglia di Custoza, mentre Giovanni Verga ha raccontato Garibaldi in Sicilia e così via. È stato un lavoro impegnativo del quale siamo fieri». di Federico Pani
CONSIGLI IN LIBRERIA È una critica azzeccata quella che si muove ad alcuni libri di grammatica, ossia che gli esempi riportati suonino spesso artificiosi, lontani dall’uso vivo della lingua. Un nuovo, notevolissimo volumetto, pubblicato da Carocci, “La lingua dei meme”, offre agli insegnanti uno straordinario repertorio di esempi e di espedienti didattici, ricorrendo a quel combinato disposto di scrittura – detta, in gergo, “scrittura esposta” – e immagini
Insegnare la grammatica con la lingua dei meme che sono i memi (o meme, se si preferisce lasciarlo invariato). Il merito va tutto ai due autori, Debora de Fazio e Pierluigi Ortolano, docenti di linguistica italiana, rispettivamente all’Università degli Studi della Basilicata e all’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. I due studiosi compiono una ricognizione linguistica tanto piacevole quanto accurata
nel loro oggetto di studio; il pregio maggiore del libro è, del resto, la capacità di innervare un’analisi accuratamente articolata – si toccano temi cruciali come l’ortografia, la sintassi, la testualità, la pragmatica, e non solo – con la perspicuità, la brillantezza e la sintesi della trattazione. Il volume, peraltro, avanza esplicitamente la proposta
di usare i meme come un ausilio per l’insegnamento della grammatica anche in classe: “Vogliamo […] avanzare una proposta didattica ambiziosa, quella che in fondo ha portato all’idea di questo volume: se il meme ha il potere di arrivare a tutti, in particolare ai ragazzi e agli adolescenti, evidentemente lo si può usare per contribuire a insegnare le
regole dell’italiano a scuola o all’università”; segue a questa dichiarazione una serie di esemplificazioni che può tornare utilissima anche a scuola. La proposta che facciamo noi qui, rivolta soprattutto – va da sé – agli insegnanti, è di non farsi scappare questo prezioso volumetto, per affiancare al rigore nell’insegnamento della grammatica anche l’inventiva e l’umorismo propri della lingua dei meme.
giovedì 19 ottobre alle 17 a SpazioComune con “Plis del Po e del Morbasco: cultura, ambiente e paesaggio” di Daniro Mandelli. Il programma completo è disponibile sul sito del Comune (www.comune.cremona.it/fieralibro2023 ). MUSICA
Stradivarifestival: due nuovi concerti all’Auditorium Lo Stradivarifestival propone due nuovi appuntamenti all’Auditorium Arvedi. Il concerto di stasera alle 21 offre una vera chicca: Nurie Chung, che a soli 18 anni è un talento indiscusso del violinismo internazionale grazie al suo virtuosismo e alla sua sensibilità e profondità esecutiva, è il violino solista di Paganiniana, un nuovo arrangiamento per violino e orchestra della Suite dai 24 Capricci di Paganini scritta da Roberto Molinelli ed eseguita in prima assoluta. Accompagnano Chung i Solisti Filarmonici Italiani, diretti dallo stesso Molinelli con Federico Guglielmo primo violino concertatore. Domani alle 18, invece, il concerto segna due ritorni targati Cremona: del violoncellista Giovanni Gnocchi e dell’Agon Ensemble, giovane formazione che lo scorso anno ha entusiasmato il pubblico insieme ai fratelli Quarta. Per l’occasione propongono un repertorio violoncellistico raro per originalità e fascino, riscoprendo un Concerto di Carl Philipp Emanuel Bach e il novecentesco Concertino di Weinberg.
Il Microfestival entra nel vivo al Monteverdi Il Microfestival di musica antica e teatro entra nel vivo, proponendo stasera alle 20.30 al Teatro Monteverdi “Il Filarmindo e L’Aurora ingannata - Favola pastorale di Ridolfi Campeggi con intermedi in musica di Girolamo Giacobbi. Bologna, 1605”, a cura della Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore di Bologna. L’ingresso è libero, ma è consigliata la prenotazione allo 0372-407768.
Cultura
Sabato 14 Ottobre 2023
MOSTRA
TEATRO
“Colori e visioni” da oggi a Palazzo Duemiglia
Venerdì 20 ottobre alle 20.45 il Teatro Monteverdi propone lo spettacolo “Mamma a carico - Mia figlia ha novant’anni”, scritto e interpretato da Gianna Coletti. L'iniziativa, resa possibile grazie all'impegno del Comune di
Il programma espositivo del Centro Arte Pinoni prosegue con la personale del piacentino Romano Castignoli. Oggi alle 17.30 a Palazzo Duemiglia s’inaugura la mostra “Colori e visioni” in cui il pittore propone un saggio significativo della sua recente produzione creativa, accanto ad alcuni pezzi storici. Durante il vernissage le poetesse Manuela Copercini e Tiziana Botti reciteranno le loro composizioni.
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Spettacolo benefico il 20 ottobre al Monteverdi Cremona e di Aima (Associazione Italiana Malati di Alzheimer), Auser, Auser Unipop Cremona e Soroptimist Club di Cremona, è volta a focalizzare l’attenzione sull’Alzheimer, una
patologia in costante aumento. Secondo le stime dell’Istituto Superiore di Sanità, tale forma di demenza colpisce circa il 5% delle persone ultra sessantenni e in Italia si stimano
500-600mila ammalati. L'ingresso allo spettacolo è ad offerta libera e il ricavato sarà devoluto ad Aima Cremona - Alzheimer Caffé che rappresenta un importante presidio a supporto dei malati e delle loro famiglie.
RASSEGNA Presentato il cartellone che esordisce con “La giovinezza è sopravvalutata” il 22 ottobre alle 17.30 Comicità intelligente e poesia per una qualità di grande livello artistico. Il cartellone 2023 della rassegna “Sospiro a teatro”, appuntamento fisso di ottobre, si presenta così. La rassegna, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Sospiro, a cura di Lorenzo Garozzo, in collaborazione con Flavio Bissolati, propone un cartellone con attori di fama nazionale che usano l’ironia sia per divertire, che per far riflettere su argomenti che parlano del nostro tempo e del nostro vivere. L’assessore alla Cultura del Comune di Sospiro Benedetta Fornasari presenta così la rassegna: «L’ironia, nella sua veste poetica e talvolta tragicomica, caratterizzerà anche quest’anno gli spettacoli proposti. Senza svelare troppo al nostro pubblico, possiamo dire che sul palcoscenico si scherzerà del tempo, del susseguirsi delle stagioni della vita tra infanzia, giovinezza e maturità. Il nostro obiettivo è portare le persone a teatro, avvicinarle a questo luogo di cultura, accostando soprattutto i giovani e le famiglie a un’arte che spesso viene concepita come antica e percepita distante dal nostro vivere, ma che invece è molto
Sospiro a teatro con ironia Si parte con Paolo Hendel moderna, attuale e universale, perché parla a tutti, a ognuno di noi». Si inizia domenica 22 ottobre, alle ore 17.30, con “La giovinezza è sopravvalutata” di Paolo Hendel (nella foto Rudy Falomi). Avvalendosi della preziosa complicità del coautore Marco Vicari e del regista Gioele Dix, Hendel - che calca con fanciullesco entusiasmo e rinnovata energia il palcoscenico - si racconta con una sincerità disarmante in una sorta di confessione autoironica sugli anni che passano, con tutto ciò che questo comporta: ansie, ipocondria, visite dall’urologo, la moda dei ritocchini estetici e le inevitabili riflessioni, sia di ordine filosofico che pratico, sulla “dipartita”. Le paure, le debolezze, gli errori di gioventù sommati agli “errori di maturità”, sono una continua occasione di gioco nel quale è impossibile non rispecchiarsi, ciascuno con la propria vita,
la propria esperienza e la propria sensibilità, in una risata liberatoria. Domenica 29 ottobre, sempre alle 17.30, a calcare il palco ci sarà Fabio Troiano con “Il Dio bambino”, spettacolo che si avvale dell’incontro fra il genio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini per la vena creativa del regista Gallione. Il Dio bambino racconta una normale storia d’amore che si sviluppa nell’arco di alcuni anni e dà l’occasione di indagare
su l’uomo, per cercare di capire se ce l’ha fatta a diventare adulto o è rimasto irrimediabilmente bambino, un bambino che si vanta della sua affascinante spontaneità invece di vergognarsi di un’eterna fanciullezza. Ambientato in un metaforico locale in disfacimento, tra bottiglie semivuote e fiori calpestati, a raccontare allusivamente una sorta di festa finita male, lo spettatore si trova immerso in un racconto di
tragicomica, potente contemporaneità. Oltre agli appuntamenti di ottobre, domenica 26 novembre alle 17.30, il pubblico assisterà a “Yucca”, scritto da Lorenzo Garozzo, con la regia di Fabio Marchisio e interpretato da Valerio Airò Rochelmeyer nei panni di Libero, uno scrittore squattrinato che combatte in mezzo alle difficoltà per realizzare i propri sogni e che vede all’improvviso entrare nella sua vita una pianta, lasciatagli dal suo miglior amico Michele con l’incarico di prendersene cura. Libero, che non ha il pollice verde, instaura un rapporto con la pianta che in breve tempo diventa la sua confidente soprattutto alla luce di alcuni sorprendenti eventi che ne sconvolgono la vita, risvegliandola dal torpore nella quale stava cadendo. I posti sono numerati, è perciò obbligatoria la prenotazione telefonando ai numeri: 0372-621245 339-7170188.
LETTERE & OPINIONI I DATI
Bullismo e cyberbullismo, tra le vittime e i bulli pochissimi praticano sport in modo serio Egregio direttore, con riferimento al convegno su bullismo e cyberbullismo promosso e organizzato dal consigliere comunale Santo Canale, che ha visto la presenza di tanti relatori impegnati in prima persona in una quotidianità diffcile e piena di insidie, mi permetto di portare un contributo per un
grande assente: lo sport. Sono stati portati dati preoccupanti per un fenomeno in crescita, soprattutto per l’abbassamento dell’età, per cui qualche ulteriore dato potrà meglio aiutarci a comprendere quanto sta accadendo. Fra i protagonisti degli episodi di bullismo, quasi nessuno pratica uno sport o ha abbandonato lo sport precocemente. L’altro versante è che la percentuale di “bulli” fra coloro che fanno sport in modo serio e continuativo, è irrisoria. Un ragazzo o una ragazza che praticano uno
sport ,hanno una marcia in più: si sanno meglio organizzare nella quotidianità, hanno degli obiettivi chiari, concreti e significativi, imparano da una sconfitta e gioiscono per un successo. Negli ultimi anni attraverso l'attività del Panathlon di Cremona, abbiamo registrato tantissimi giovani che hanno ottenuto traguardi di vertice in ambito sportivo e contemporaneamente brillanti risultati in quello scolastico. Inoltre, cito opportunamente una ricerca Universitaria del 2019 sulla condizione giovanile, alla domanda
“chi è il punto di riferimento a cui rivolgerti in caso di crisi o problemi”, la graduatoria è stata questa: 1) allenatore o istruttore, 2) insegnanti, 3) genitori. Questo per ribadire l'importanza dello sport e degli “attori” protagonisti in tante discipline e tante società, auspicando una sempre più stretta collaborazione fra loro e gli “attori” che hanno rappresentato le istituzioni al convegno citato all’inizio. Pierluigi Torresani Università Cattolica di Milano Membro del Cd del Panathlon
MUSICA
Back to School, giovedì prossimo le audizioni La XVI edizione di “Back to School” è pronta a partire. Novità e peculiarità per il 2023 è il coinvolgimento di Michele Zocca, in arte Michelangelo, cresciuto musicalmente a Cremona e oggi tra i più stimati produttori della nuova scena musicale italiana, con all’attivo la vittoria del Festival di Sanremo 2022 con Blanco e Mahmood e le collaborazioni con artisti come Sfera Ebbasta, Madame, Lazza, Fedez, Rkomi, Ariete, Shiva, Geolier e Bresh. Ha inoltre seguito la direzione musicale degli ultimi tour di Blanco, compresi gli show negli stadi dell’estate 2023. L’iniziativa è rivolta prioritariamente a ragazze e ragazzi dai 14 anni, con possibilità di candidatura ed ammissione fino ai 19 anni, residenti o domiciliati nella provincia di Cremona e/o che frequentano un istituto scolastico della provincia di Cremona. Le audizioni sono in porgramma giovedì 19 ottobre alle ore 15.30 al Teatro Monteverdi, durante le quali sarà verificata la sussistenza dei requisiti di ammissione. Saranno scelti 12 giovani musicisti che formeranno la band di Back to School e avranno accesso alla residenza artistica, che si articolerà in 12 giornate, sempre al Teatro Monteverdi, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Sono previsti, inoltre, momenti con l’ospite per conoscersi, verificare il lavoro svolto. Il concerto conclusivo, con la partecipazione in qualità di ospite di Michelangelo, si terrà al Teatro Ponchielli (la data è in fase di definizione). La serata sarà ad ingresso libero con assegnazione posti.
18 GIORNATA SALUTE MENTALE
In via Belgiardino alla scoperta del benessere
Lo scorso martedì, l’area verde di Via Belgiardino 6 a Cremona si è aperta alla città. Natura, arte e letteratura hanno accompagnato i visitatori in un viaggio alla scoperta del benessere, attraverso l’esperienza degli utenti e degli operatori che frequentano il Dipartimento di Salute mentale e Dipendenze dell’Asst di Cremona. Organizzata in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, l’iniziativa – tra quelle promosse da Fondazione ONDA - ha lo scopo di promuovere il benessere psico-fisico e sociale e un approccio consapevole a questo tema, spesso oggetto di pregiudizio e stigma sociale. NATURA, ARTE, SALUTE… E BUONE NOTIZIE La prima tappa è l’orto bio psico-sociale (promosso da ASST di Cremona e dall’Azienda Sociale Cremonese in collaborazione con Cremona Urban Bees, Città Rurale e l’associazione Come Together), dove i prodotti di stagione raccontano come il lavoro a contatto con la natura possa condurre all’autonomia e incoraggiare il rispetto verso l’ambiente. Il percorso continua nel giardino che abbraccia la struttura, dove sono state realizzate diverse stazioni, una per ogni progetto: c’è l’immancabile bici-cargo, biblioteca itinerante per il book-crossing (a cura dell'Area Riabilitativa), e un angolo-vivaio, dove fiori e piante curate dagli utenti fanno bella mostra di sé. Il tutto animato da installazioni artigianali, che con fotografie e parole raccontano le tante attività sperimentate nel corso dell’anno da utenti ed educatori del Centro diurno e dell’Area Riabilitativa. Il corridoio del Centro Diurno ha ospitato una mostra con le opere realizzate nel tempo dalle tante persone che hanno frequentato la struttura. L’esposizione è stata curata nel dettaglio, lasciando spazio all’immaginazione e alla creatività, per trasformare gli ambienti in una vera e propria galleria d’arte. Non poteva mancare un’edizione speciale delle “Happy News”, dove un gruppo di utenti dell’Area Riabilitativa della Psichiatria è andato a caccia di buone notizie tra le pagine dei quotidiani locali e nazionali, oggetto di discussione e riflessione per trovare il lato positivo nella cronaca e nella vita quotidiana. Tra le “stazioni”, anche un punto informazioni a cura del Centro Psico Sociale di Cremona e uno spazio per effettuare gratuitamente il test HCV, a cura del servizio dipendenze.
SALUTE
Sabato 14 Ottobre 2023
PROGETTO PILOTA SULLA PREVENZIONE DEL CANCRO ALLO STOMACO
Gastroscreening: la Chirurgia di Cremona premiata a Ginevra
A Ginevra, nell’ambito dell’European Chapter Congress of the International Gastric Cancer Association (6-7 ottobre 2023), l’équipe di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Cremona si è aggiudicata il “best poster prize” (premio per il miglior poster scientifico) per l’abstract dedicato al progetto sperimentale “Gastroscreening”. Presentato in Senato lo scorso 25 settembre (nell’ambito dell’evento nazionale “Tumori dello stomaco e del colon-retto: il paziente al centro del cambiamento”), lo studio avviato dalle Asst di Cremona e di Brescia prevede la somministrazione di un questionario alla popolazione per identificare i soggetti a rischio di sviluppare un tumore gastrico. Svolto con il supporto metodologico dell’Istituto “Mario Negri” di Milano, il progetto Gastroscreening ha coinvolto nella prima fase oltre 5 mila persone e presto sarà esteso all’intero territorio provinciale. I primi risultati dimostrano come
Riconoscimento al Congresso Europeo della International Gastric Cancer Association: lo studio dimostra come lo screening può anticipare la diagnosi di tumore allo stomaco e migliorarne le possibilità di cura l’identificazione precoce di queste patologie consentirebbe di anticipare la diagnosi e migliorare la cura, riducendo la necessità d’interventi invasivi. Come sottolinea Gian Luca Baiocchi, direttore della Chirurgia di Cremona, «Il tumore gastrico è tra i più diffusi tra la popolazione provinciale: basti pensare che nel 2022 la Chirurgia di Cre-
il direttore della Chirurgia Generale di Cremona Gian Luca Baiocchi e il chirurgo specialista Ilaria Benzoni ritirano il premio a Ginevra mona è risultata il ventiquattresimo centro su 700 strutture italiane per numero di interventi per tumore gastrico. L’alta incidenza su scala territoriale trova risposta nello sviluppo di tecniche e procedure mininvasive, che colloca l’ospedale di Cremona tra i centri italiani specializzati nel trattamento chirurgico con approccio conservativo.
La diagnosi precoce consentirebbe di ridurre ulteriormente il numero di persone che devono sottoporsi ad interventi chirurgici radicali, preservando la qualità di vita». Il premio assegnato a Ginevra – 500 franchi svizzeri – sarà devoluto all’associazione RicerchiAMO Onlus, promotrice del progetto Gastroscreening.
PER RICORDARE CHE IL DONO DI ORGANI PUÒ SALVARE LA VITA
Granfondo Ciclistica dei Trapiantati, tappa all’ospedale di Cremona Domenica scorsa una carovana di ciclisti ha fatto tappa all’ospedale di Cremona, per ricordare che donare gli organi può restituire la vita a chi li riceve. Si tratta della Granfondo Ciclistica Trapiantati, manifestazione organizzata dall’associazione bergamasca Amici del Trapianto di Fegato ODV e dall’Associazione Italiana dei Donatori di Organi (AIDO), che in occasione del cinquantesimo anniversario di fondazione sostiene la diciassettesima edizione su scala nazionale. Cremona è stata la prima tappa della carovana partita da Bergamo, che proseguirà a Reggio Emilia, La Spezia, Pisa, Cecina, Grosseto e Siena. Tornare in sella è la metafora del ritorno alla vita, per portare in diverse città d’Italia la testimonianza di chi grazie alla sensibilità di un donatore e della sua famiglia, oggi è tornato a stare bene. Nel pomeriggio di domenica, la carovana ha raggiunto l’Ospedale di Cremona, dove i partecipanti hanno incontrato l’équipe del Coordinamento Donazione e Prelievo Organi e Tessuti dell’Asst di Cremona (formata da Alberto Bonvecchio, Elisa Pizzera, Sonia Bonoli e Olga Kouadio), i volontari dell’Aido provinciale, l’assessore allo Sport del Comune di Cremona Luca Zanacchi e i sostenitori delle associazioni Avis e Admo territoriali.
DOPO UN TRAPIANTO SI PUÒ “TORNARE IN SELLA” Come sottolinea Alberto Bonvecchio (responsabile del Coordinamento Donazione e Prelievo Organi e Tessuti dell'Asst di Cremona.), «Queste iniziative sono fondamentali perché dimostrano il beneficio del trapianto e l’importanza di seguire corretti stili di vita. Per chi ha avuto un problema d’insufficienza d’organo così importante da dover ricorrere al trapianto, prendersi cura di sé è fondamentale per ristabilire una buona qualità di vita. Sport e attività fisica sono tra i migliori alleati della salute, come dimostrano i partecipanti a questa manifestazione. DONARE: UNA SCELTA DI CIVILTÀ Francesco Pietrogrande, presidente della sezione provinciale di Aido, ricorda che «Ogni anno 9mila ammalati attendono di ricevere il trapianto di un organo per poter continuare a vivere. Il 2022 ha visto un notevole incremento nei trapianti, ma purtroppo non in quantità sufficiente per i malati in attesa. Ogni anno 500 persone non sopravvivono per mancanza di organi da trapiantare. Aumentare il numero di donatori significa aumentare le chance di salvare vite. Donare gli organi diventa quindi una scelta di civiltà».
VERSO LA MARATONINA: DOMANI “CORRI A DIRE SÌ” La Granfondo ciclistica dei Trapiantati ha anticipato di una settimana la XX edizione della Half Marathon Cremona, in programma per domani, domenica 15 ottobre 2023 dalle ore 8 alle ore 12. Anche quest’anno, la manifestazione potrà contare sulla partecipazione della squadra “Corri a dire sì”, che coinvolgerà 132 partecipanti, tra cui 23 persone trapiantate o in attesa di trapianto. L’iniziativa di sensibilizzazione al dono è promossa dall’Asst di Cremona con il contributo di Ats val Padana, Cremona Soccorso, Aido Cremona e i Lions Club Cremonesi (Torrazzo, Host, Stradivari, Duomo e Campus Club Universitas Nova).
Sabato 14 Ottobre 2023
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CALCIO
SCHERMA
MOTOGP
Euro 2024, gli azzurri non possono sbagliare
Oro iridato Master per Garzini e Liquin Wei
Bagnaia difende la vetta domani in Indonesia
FIRENZE - Due sfide da non sbagliare. Per non complicare il cammino verso Euro 2024, gli azzurri di Spalletti devono fare bottino pieno stasera alle 20.45 a Bari contro Malta e cercare di fare almeno un punto a Wembley martedì alle 20.45 con la lanciatissima Inghilterra.
DAYTONA - Parla cremonese l'oro nel fioretto a squadre ai Mondiali Master. Nel sestetto azzurro hanno gareggiato Liquin Wei dell'Accademia Scherma Cremona e la cremasca Marinella Garzini insieme a Iris Gardini, Francesca Zurlo, Gianna Cirillo ed Elena Benucci, vittorioso 25-24 sugli Usa.
LOMBOK - La lotta al titolo si fa sempre più entusiasmante, con Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) che sul Mandalika Street Circuit di Lombok in Indonesia (domani alle 9 in Italia il Gp) difende soli tre punti di vantaggio sul compagno di marca Jorge Martin (Pramac Racing Team).
» basket serie a
Dopo aver rotto il ghiaccio contro Sassari, la squadra di Cavina ha risollevato lo spirito e stasera in trasferta contro la Reyer Venezia se la può giocare per tentare il colpaccio
La Vanoli al Taliercio non ha nulla da perdere mente sgombra, consci prime due giornate di che tutto è possibile. «Vecampionato, mentre in nezia è una squadra che Eurocup ha ottenuto meal completo vale la top no soddisfazioni. La four d’Italia ed è stata cosquadra del croato Neven struita per fare strada anSpahija ha molta espeche in Eurocup ed è guirienza con i vari Tessitori, data da un grande alleSpissu, De Nicolao e natore. Noi dobBrooks, ma anche biamo giocare la qualità e atletinostra partita: smo grazie agli stranieri O’Con- LA VALUTAZIONE abbiamo penDI DENEGRI sato alle loro nell, Janelidze, CON SASSARI caratteristiche Parks, Simms, tecnico-tattiche, Wiltjer, Tucker, Cama è un altro match boclo e Brown Jr, che a come Trento, dove ci conrotazione vengono schiecentreremo su quello che rati in campionato e in dobbiamo fare noi, perché coppa. La trasferta al Tavogliamo giocare con la liercio è indubbiamente nostra identità e continuacomplicata, ma i ragazzi re a fare le cose per cui di Cavina arrivano al lavoriamo ogni giorno», match senza troppi assilli ha detto coach Cavina. e se la possono giocare a
FABIO VARESI
Missione compiuta. La Vanoli ha conquistato la tanto attesa vittoria, che pone fine a una lunga serie di sconfitte in precampionato e all’esordio a Trento. Anche se incompleta, la Dinamo Sassari è sempre avversario ostico, ma ha retto solo nel primo tempo, mentre alla lunga ha ceduto alla voglia di vincere dei biancoblu, che si sono affidati alle loro certezze, ovvero i protagonisti della scorsa stagione Denegri e Lacey, autori di 16 punti a testa ed in particolare il play italiano ha terminato il match con 21 di valutazione. Bene anche Adrian
21
Denegri contro Sassari (foto Passamonti)
e Pecchia, mentre gli altri possono e devono salire di rendimento, per rendere la squadra competitiva anche contro gli avversari
più forti del campionato. Tra questi ultimi, annoveriamo sicuramente l’Umana Reyer Venezia, che ha fatto bottino pieno nelle
RISULTATI 2 ª GIORNATA Virtus Bologna-Varese 115-84, Tortona-Brindisi 69-68, Reggio Emilia-Scafati 85-77, Pesaro-Venezia 64-76, Vanoli Cremona-Sassari 86-74, TrevisoBrescia 71-99, Napoli-Milano 77-68, Pistoia-Trento 73-78.
CLASSIFICA Virtus Bologna 4 Reggio Emilia 4 Venezia 4 Brescia 4 Napoli 4 Trento 4 Cremona 2 Milano 2
Tortona Varese Pistoia Scafati Pesaro Brindisi Sassari Treviso
2 2 0 0 0 0 0 0
3 ª GIORNATA (15-10) Milano-Reggio Emilia, Brescia-Napoli, Venezia-Vanoli Cremona (14-10 h 20.30), Sassari-Treviso, Brindisi-Pesaro, Varese-Tortona, Trento-Virtus Bologna, Scafati-Pistoia.
SERIE A2
CLASSIFICA GIRONE VERDE
Trapani Treviglio Ferraroni JuVi Rieti Cantù Torino Luiss Roma Agrigento Vigevano Urania Milano Casale Monferrato Latina
6 4 4 4 4 4 4 2 2 2 0 0
4ª GIORNATA (15-10) Casale Monferrato-Agrigento, Vigevano-Urania Milano, Trapani-Ferraroni JuVi Cremona (h 19), Torino-Treviglio, Cantù-Luiss Roma, Rieti-Latina.
ALEXANDRO EVERET
Una Ferraroni JuVi da urlo, come la vogliono i tifosi. Gli oroamaranto hanno regalato una serata straordinaria nel turno infrasettimanale al pubblico del PalaRadi (che ha visibilmente apprezzato), travolgendo 101-77 la Luiss Roma, squadra che si era presentata con due vittorie. Il roster di Bechi ha giocato una partita a tratti perfetta: primo tempo con un certo equilibrio, ma con una JuVi comunque avanti nel punteggio, mentre nel secondo tempo i cremonesi sono scappati via, spaccando il match grazie anche a una
Una Ferraroni JuVi in salute ci prova con la capolista maggiore concentrazione, soprattutto in fase difensiva. Una vittoria di squadra con ben cinque giocatori in doppia cifra: Medford, Musso, Sabatino (nella foto Zenzolo), Cotton e Tortu. Una vittoria ottenuta nonostante l’infortunio di Giulietti, che ha menomato la squadra durante la gara, ma con Sabatino e Medford a tratti straripanti e un Cotton che ha fatto le cose importanti al momento giusto. Ovviamente, merito anche a coach Bechi che ha saputo gestire la panchina e leggere la gara con
gli opportuni correttivi durante il match. Ora il rischio è lasciarsi ubriacare dalla
serata, ma la JuVi deve subito azzerare tutto, perché il campionato è duro come
SERIE B D’ECCELLENZA
foto Federica Scio
Inizio di campionato in salita per la Logiman Crema. Dopo aver perso di misura a Legnano contro una delle squadre più accreditate del girone (67-63), la Logiman dei “millenials” è uscita sconfitta anche dal PalaFacchetti di Treviglio contro la Brianza
ha dimostrato la vittoria ottenuta sul filo di lana a Latina sabato scorso (9189 con Cotton e Medford in evidenza). Del resto, domani alle 19 è in programma la complicata trasferta in Sicilia con la capolista Trapani Sharks di Mobio e di un presidente effervescente, che è salito alla ribalta della cronaca per una discussione accesa con un giornalista locale, con tanto di intervento dell’Associazione della stampa. Un test difficile, ma stimolante per una JuVi che vuole andare oltre i propri limiti. C LAS S IF IC A 3ª gi o r n ata
La Logiman resta al palo. Serve una reazione Casa Basket (88-75). Per lunghi tratti avanti nel punteggio, la squadra di Baldiraghi ha ceduto di schianto nell’ultimo quarto e ha permesso ai brianzoli di piazzare un
parziale di 27-13 che ha deciso il match. Non sono bastati alla Logiman i 19 punti di Stepanovic, uno dei cinque cremaschi in doppia cifra, per conquistare i primi due
punti di una stagione che si annuncia difficile. Sarà importante rompere finalmente il ghiaccio domani alle 18 al PalaBertocchi contro la Gema Montecatini.
Brianza 6; Desio, Pielle Livorno, Fabo Herons Montecatini, Piombino, Gema Montecatini, Avellino, Libertas Livorno 4; Omegna*, Piacenza, Cassino, Rieti, Sant’Antimo, Fiorenzuola, Legnano, Caserta 2; Crema* 0; Salerno -1. *1 gara in meno
Sport
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» volley serie a1
Sabato 14 Ottobre 2023
Tra le due sfide di Challenge Cup, le rosa tornano in Piemonte per sovvertire un pronostico che l’andata in campo europeo ha confermato pendere nettamente dalla parte di Novara
Novara-Vbc, domani atto secondo della trilogia Si sapeva che una Vbc Trasporti Pesanti molto rinnovata, avrebbe approcciato alla nuova stagione con molte difficoltà, ma coach Musso sperava probabilmente in qualcosa di meglio. In campionato le rosa hanno racimolato un solo punto contro un avversario abbordabile come il Volley Bergamo, che ha sfruttato le incertezze delle casalasche nel secondo e nel terzo set, per arrivare al quinto e vincerlo. Non sono bastati i 22 punti di Smarzek, i 18 di Lohuis e i 15 di Acosta per portare a casa più di un punto, che comunque muove la classifica, in attesa di tempi migliori. Poi è arrivata la sfida di Challenge Cup, che ha visto il ritorno in Europa della Vbc (in questo caso griffata Gruppo Saviola) dopo cinque anni. Si sapeva che l’Igor Novara era di un’altra categoria, ma le rosa hanno comunque onorato l’impegno, lottando nei primi due set (nel secondo erano addirittura avanti 18-12), mentre nel terzo hanno ceduto di schianCLASSIFICA GIRONE B
Esperia Cremona 3 S. Giovanni in Marignano 3 Montecchio Maggiore 3 Mondovì 2 Costa Volpino 2 Lecco 1 Olbia 1 Macerata 0 Offanengo 0 Melendugno 0 2ª GIORNATA (15-10 h 17) S.G. Merignano-Olbia, Montecchio-Lecco, Mondovì-Melendiugno, Esperia-Mecerata, Costa Volpino-Offanengo.
RISULTATI 1 ª GIORNATA
Conegliano-Trento 3-0, Scandicci-Firenze 3-0, Milano-Busto Arsizio 3-0, Chieri-Novara 0-3, Casalmaggiore-Bergamo 2-3, Vallefoglia-Roma 2-3, Pinerolo-Cuneo 2-3.
Milano Conegliano Scandicci Novara Roma Cuneo Bergamo
CLASSIFICA 3 3 3 3 2 2 2
Casalmaggiore Pinerolo Vallefoglia Chieri Firenze Trento Busto Arsizio
1 1 1 0 0 0 0
2 ª GIORNATA (15-05 h 17)
Novara-Casalmaggiore, Bergamo-Vallefoglia, Busto Arsizio-Scandicci, Firenze-Pinerolo, Cuneo-Conegliano, Roma-Chieri,Trento-Milano.
La Vbc all’esordio in campionato (foto Pepi Storti)
to. Di sicuro in queste prime due uscite ufficiali, ha pesato l’assenza della palleggiatrice americana Hancock, che dopo l’infortunio è finalmente arrivata a Casalmaggiore e a Novara si è seduta in panchina, senza tuttavia entrare in campo. Con il suo apporto, la
squadra potrà crescere, anche se sarà difficile invertire la rotta negli altri due match con Novara. Sì, perché prima del ritorno dei trentaduesimi di Challenge Cup (giovedì prossimo alle 20.30 al PalaFarina di Viadana, dove la Vbc dovrà vincere 3-0 o 3-1 per andare al
golden set), per uno scherzo del calendario le due squadre si sfideranno in campionato domani alle 17, sempre in Piemonte. Sarebbe davvero un’impresa per le ragazze di Musso portare a casa punti dal PalaIgor, ma nello sport tutto è possibile e la Vbc ci deve provare.
SERIE A2
Esperia per la conferma, Offanengo per il riscatto Sentimenti diversi per le due squadre cremonesi al debutto nel campionato di serie A2. L’Esperia (nella foto), in questa stagione griffata CremonaUfficio, ha strappato la vittoria nella lontana trasferta pugliese in casa della neopromossa Melendugno: un 3-1 meritato, per iniziare la stagione con un sorriso (top scorer Piovesan con 21 punti). La Trasporti Pietro Bressan Offanengo, invece, ha debuttato in casa contro il San Giovanni in Marigna-
no ed ha ceduto 1-3 a un avversario più forte, quindi un risultato che ci può stare considerata la qualità dei romagnoli. Ora l’attenzione si
sposta già al prossimo turno. Domani alle ore 17, in contemporanea, scenderanno in campo entrambe: l’Esperia debutterà in casa ricevendo Macerata, sconfitta all’esordio, mentre Offanengo giocherà in trasferta, ospite del Costa Volpino, due punti in classifica dopo il successo al tie break. Dalle cremasche, soprattutto, ci si aspetta un riscatto per alimentare le ambizioni estive e risollevare subito il morale. Alexandro Everet
ATLETICA LEGGERA
Cremonesi protagonisti nel meeting “Arge Alp” Il meeting internazionale “Arge Alp”, riservato alle Rappresentative Assolute regionali, è stato vinto dalla Lombardia grazie alle ottime prestazioni ottenute sulla pista di Bressanone dagli atleti della Cremona Sportiva-Atletica Arvedi. Aurora Volpi 3ª nei 100 in 11”84 e 2ª nella 4x100, Alex Donelli 1º nei 400 in 47”48 e nella 4x400, Leonardo Pini ha vinto il salto in lungo con il miglior salto a 7,51 e Nicolas Brighenti si è imposto nel lancio del martello con il primato stagionale a 59,96. XX In tremila domani al via della Mezza Maratona È tutto pronto per la Mezza Maratona Città di Cremona, organizzata dalla Cremona Runners. Giunta alla 22ª edizione, è in programma domani alle 9.30, con partenza dei tremila iscritti dalle colonne del Teatro Ponchielli e arrivo in Piazza del Duomo dopo 21,097 km. Invariato il percorso, omologato Fidal e uguale per tutte e tre le manifestazioni fino al 10º km, quando in zona piazza Roma gli atleti della 21 km proseguiranno svoltando poi in corso Mazzini, mentre i partecipanti alla 10 km competitiva e non competitiva concluderanno il proprio percorso.
Sport
Sabato 14 Ottobre 2023
» calcio serie b
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Malgrado il successo, a Como i grigiorossi hanno concesso troppo agli avversari. Dal mercato degli svincolati è stato prelevato Alessandro Tuia, 33 anni ex Lecce
Nella pausa la Cremo puntella la fase difensiva Ora si può ragionare. Galvanizzata dalla vittoria sul campo del Como, la Cremonese si appresta ad affrontare la pausa per le Nazionali con la giusta dose di serenità e fiducia. Mister Stroppa avrà finalmente la possibilità di lavorare senza assilli con la squadra che ha ereditato da Ballardini nemmeno un mese fa, puntando a perfezionarla nell’equilibrio e nella compattezza. In riva al Lario sono affiorati pro e contro di una squadra ancora in costruzione: se l’attacco con un bomber come Coda (7 gol in 7 partite), appoggiato da valori importanti come Okereke e Vázquez, ora fa davvero paura agli avversari, da centrocampo in giù spesso la paura affiora in altro senso. Nell’ultima uscita, nonostante i tre punti meritatissimi, le occasioni concesse al Como sono state davvero tante. Come Stroppa ben sa, tuttavia, il campionato
PRIMAV E RA 2
Massimo Coda, l’uomo in più dei grigiorossi (foto Us Cremonese)
di serie B richiede soprattutto praticità e cinismo, quindi con i giusti correttivi questa Cremonese può davvero pensare di risalire la classifica in modo significativo. Dal mercato degli svincolati è stato trovato l’accordo con Alessandro
SERIE D
Crema, tre punti in extremis Domani la sfida alla Clivense Un successo ottenuto dal Crema in un match per deboli di cuore. Avanti 2-0 (doppietta di Bardelloni) fino al 70’, ha incassato due reti in 5 minuti e poi al 97’ Lucenti ha regalato tre punti preziosi ai nerobianchi, che domani alle 15 sono ospiti della Clivense. CLASSIFICA (7ª giornata): Arconatese 17; Caldiero Terme 16; Varesina, Pro Palazzolo, Piacenza 13; Brusaporto 12; Desenzano 11; Casatese, Folgore Caratese, Crema 10; Real Calepina 9; Caravaggio, Legnano 8; Ciserano 7; Tritium, Castellanzese, Clivense, Ponte San Pietro 6; Villa Valle 5; Club Milano 4.
Grigiorossi forza quattro
Anche l’Alessandria è stata travolta dai grigiorossi di Pavesi (4-0), alla quarta vittoria consecutiva. Dopo la pausa ci sarà la traferta a Cittadella.
Tuia, difensore centrale 33enne di grande esperienza (nella scorsa stagione al Lecce), rinforzo ideale per la difesa a tre in quanto in grado di ricoprire sia il ruolo di centrale (dove Bianchetti non è più una certezza), sia quello di
Ascoli-Sampdoria 1-1, Brescia-Feralpisalò 1-1, Cittadella-Ternana 2-2, Como-Cremonese 1-3, Cosenza-Lecco 3-0, Modena-Palermo 0-2, ReggianaBari 1-1, Spezia-Pisa 0-0, Südtirol-Catanzaro 0-1, Venezia-Parma 3-2.
CLASSIFICA Parma 20 19 Palermo* Venezia 18 Catanzaro 18 Cosenza 14 Como* 14 Cremonese 13 Cittadella 13 Modena* 12 Brescia*** 10
Bari-Modena, Catanzaro-Feralpisalò (h 16.15), Cremonese-Südtirol, LeccoAscoli, Palermo-Spezia (23-10 h 20.30), Parma-Como (20-10 h 20.30), Pisa-Cittadella, Reggiana-Venezia (2210 h 18.30), Sampdoria-Cosenza (2210 h 16.15), Ternana-Brescia (h 16.15).
La Pergolettese cerca il bis con il Trento Un gran primo tempo, durante il quale ha messo in campo il maggior tasso tecnico e la maggior organizzazione di gioco, è bastato alla Pergolettese (nella foto a fine partita) per superare per 2-0 il Fiorenzuola dell’ex Morello, apparso ancora sotto choc dopo la scoppola del turno precedente a Vercelli (1-4). Priva di Caia e Cerasani (il rientro per entrambi dovrebbe avvenire dal prossimo
match) e all’ultimo momento anche di Felicioli (che durante la rifinitura ha accusato una lesione muscolare, che lo terrà
OMOLOGATE EN 16662-1 Ministero dell’Interno prot.300/strad/1/0000035611 U/2022 del 27/10/2022
BASTA CATENE
� MONTAGGIO IN 2 MINUTI
� NON DANNEGGIANO PNEUMATICI E CERCHIONI � NESSUNA VIBRAZIONE
Südtirol* 10 10 Bari 9 Pisa* Ascoli 9 Reggiana 8 Ternana 6 Spezia* 6 Feralpisalò 5 Sampdoria (-2) 4 Lecco*** 1
10 ª GIORNATA (21-10 h 14)
SERIE C Oggi pomeriggio al Voltini dopo la preziosa vittoria di Fiorenzuola
CALZE NEVE BASTA CAMBIO GOMME
“braccetto” (preferibilmente di destra, dove Antov sta comunque facendo bene). Al rientro dalla pausa (senza lo squalificato Lochoshvili, in gol con la Georgia) si dovrà iniziare a trottare. Si ripartirà sabato 21 ottobre allo Zini contro il Südtirol (sfida incrociata tra ex allenatori), per proseguire con il doppio impegno con il Cittadella (venerdì 27 ottobre al Tombolato) e quattro giorni dopo all’ombra del Torrazzo per il turno infrasettimanale di Coppa Italia. L’obiettivo principale sarà sbloccarsi in casa, dove il popolo grigiorosso non ha ancora potuto festeggiare una vittoria in campionato.
RISULTATI 9 ª GIORNATA
*una partita in meno
MATTEO VOLPI
assente per circa un mese), la Pergolettese ha chiuso la pratica nei primi 22 minuti con le reti di Piccinini e Guiu Vilanova, poi difese senza troppi affanni nel resto della partita. Tre punti preziosi per i gialloblu, che allontana di tre punti la zona playout. Serve però anche un guizzo casalingo oggi alle 14 contro il Trento, reduce dallo 0-0 con il Lumezzane. I trentini sono partiti molto bene (7
C LAS S IF IC A 7ª gi o r n ata
Padova 17; Mantova 16; Virtus Verona, L.R. Vicenza 14; Triestina 13; Renate 12; Pro Vercelli 11; Legnago Salus, Lumezzane, Pergolettese, Arzignano 10; Trento 9; Atalanta U23, Pro Sesto, Pro Patria 8; Giana Erminio 7; Fiorenzuola 6; AlbinoLeffe 5; Novara 4; Alessandria 1. punti nelle prime tre giornate), ma poi hanno racimolato solo due punti nelle ultime quattro partite e arriveranno al Voltini soprattutto per non perdere.
nel mese di OTTOBRE INIZIA il reclutamento
settori
Canoa Canottaggio Nuoto Pallanuoto Tennis Per informazioni ed iscrizioni: Tel: 0372/463030 E-mail: segreteria@bissolati.it
Sport
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» motociclismo
Sabato 14 Ottobre 2023
Nel weekend è in programma l’ultima tappa del Campionato italiano Junior C di minimoto, con il cremonese in lotta per il titolo. Poi il finale del “Simoncelli”
Mattia Frau si gioca a Jesolo il tricolore Ultimi appuntamento nella minimoto per il promettente cremonese Mattia Frau, reduce da una rocambolesca partecipazione alla quarta e penultima tappa del “Trofeo Marco Simoncelli” a San Mauro Mare. Nonostante una caduta patita al sabato, che lo ha costretto a passare il pomeriggio di prove al pronto soccorso di Cesena per accertamenti, Mattia ha strappato il terzo posto in gara, a conferma delle sue qualità e del coraggio che lo contraddistinguono, malgrado la giovane età. Per l’occasione, nella Junior C si è imposto Alessandro Lora su Roberto Bartolomeo, mentre nella classifica generale è Bartolomeo in testa con 212 punti, 22 in più di Lora, mentre Mattia è terzo con 170 punti, ma è tutto in gioco nell’ultima tappa a Misanino il 28 ed il
Mattia Frau prima della gara
PR I MAV ERA 2
Canottaggio: a Sabaudia gli Italiani Universitari
Oggi e domani a Sabaudia si svolgono i Campionati Italiani Universitari, che vedono la partecipazione di 135 atleti, ripartiti su 147 equipaggi, in rappresentanza di 12 Centri Universitari Sportivi. Il club maggiormente rappresentato è il Cus Milano (27 vogatori).
29 ottobre. Ma il finale di stagione propone anche l’atto conclusivo del Campionato italiano, che oggi assegna gli ultimi punti che determinano la classifica finale tricolore. La tre giorni sulla Pista Azzurra di Jesolo è iniziata ieri e si conclude domani nel primo pomeriggio. Anche la sfida tricolore si annuncia emozionante, visto che in classifica generale i primi cinque sono racchiusi in soli 17 punti. Anche in questo caso a comandare è Roberto Bartolomeo con 153 punti, seguito da Noah Gatta (148), Alessandro Lora (145), Christian Marinello (137) e Mattia Frau (136). Con 50 punti in palio nell’atto finale, Mattia può giocarsi le sue carte e puntare anche al titolo, che renderebbe ancora più preziosa una stagione comunque ricca di soddisfazioni.
CICLISMO
Samuel Quaranta punta alla Coppa d’Inverno Domani alle 11.30 a Biassono (Monza Brianza) è in programma la Coppa d’Inverno per Elite e Under 23, classica di chiusura della stagione su strada. Il percorso è identico a quello del 2022, su un circuito da ripetere 5 volte, per un totale di 155 km. Tra i ciclisti più attesi c’è Samuel Quaranta della Colpack-Ballan: «Il percorso con gli strappi del Lambro mi piace e benché siamo a fine stagione, mi sento motivato. Proprio perché la sfortuna quest’anno mi ha fatto perdere diverse settimane, vorrei finire in bellezza». Nel 2024 correrà ancora con la Colpack-Ballan.
BOCCE
Giornata no per i tre boys Guerra e Bonfatti si aggiudicano il Trofeo Capergnanica Dopo una stagione contraddistinta da tante vittorie, una giornata no può capitare ai nostri giovani. È successo nel Trofeo Fiorelli, penultima tappa del Circuito Prestige dove i tre boys del Flora sono subito out. Nella categoria Under 18 Luca Domaneschi supera Francesco Pirone (10-3, 10-0), ma trova disco rosso contro Kevin Della Schiava. Alessandro Minoia s’impone su Marco Zerboni (10-2), ma viene sconfitto da Gianluca Ripanti. Idem per Lorenzo Bocchio che perde contro Valentina Zerboni, ma ha la meglio su Matteo Palange. Frattanto ha ripreso la Scuola Bocce rivolta ai ragazzi dai 7 ai 18 anni e gestita da Luca Bagnacani, Giuseppe Domaneschi ed Edoardo Massarini. Circa una quindicina i futuri campioncini che si trovano due volte alla settimana (martedi e venerdì) presso il Bocciodromo comunale. M.M.
MASSIMO MALFATTO
Parla “straniero” (emiliano) il 12º Trofeo Bocciofila Capergnanica. Sul gradino più alto del podio della gara regionale cremasca sono saliti Luigi Bonfatti e Sergio Guerra (nella foto), dopo un successo sofferto, ma alla fine ampiamente meritato. I portacolori della Bocciofila Cervo eliminavano i rivieraschi della Baldesio Bergamaschi-Mammoliti (12-6) nei quarti ed in semifinale s’imponevano sugli offanenghe-
si Carniti-Vassalli per 12-10. Dall’altra parte del tabellone in evidenza Silvano Lorenzi ed Egidio Taramelli. Gli orobici estromettevano nello spareggio i favoriti GuerriniGaudenzi (12-8), nei quarti superavano Gatti-Padovani (12-11) ed in semifinale avevano la meglio su Podenzana-Vannucchi per 12-4. Finale molto equilibrata e giocata punto a punto ed alla fine la spuntavano Bonfatti-Guerra su Lorenzi-Taramelli per 12-11. Ha diretto la gara Francesco Lanzi.
Ora si preannunciano tempi duri per il prosieguo dell’attività bocciofila cremasca, a causa della chiusura del
bocciodromo comunale di via Indipendenza. «Ma l’attività non si fermerà - sostiene il responsabile Antonio Vannucchi - ed infatti a fine mese sarà organizzata una manifestazione dalla bocciofila Cremosanese. Sarà una regionale individuale, che si svolgerà interamente sulle corsie del bocciodromo di Capergnanica. Si spera di organizzare altre gare prima di Natale, comunque si naviga a vista e con nessuna possibilità di programmazione».
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