PICCOLO
il punto, la virgola e anche i due punti.
IL
CREMONA
www.issuu.com/ilpiccolocremona Anno 2 • n. 43 • sabato 17 novembre 2018
Settimanale di informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico
Periodico • € 0,02 copia omaggio
Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: Kairos adv srl, via Madoglio 11- Bonemerse (CR)• Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 328 0493888 - fax 0372 597860 • Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Direzione e redazione: via S. Bernardo 37, Cremona - tel. 0372 1982590 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • Pubblicità: Kairos adv srl • 0372 435474 • 335 208695 kairosadvsrl@gmail.com
Sanzione salita a 180 euro. L’Ad di Km La Valle: «Abbiamo solo applicato il regolamento»
Galletti alle pagine 4-5
abbonato ma multato sul bus dal bigliettaio senza lettore libretti al portatore
da riconsegnare entro fine anno pena sanzioni Raineri a pagina 6
solidarieta’
cresce il progetto degli orti sociali
Pani a pagina 9
politica
intervista a soldo nuovo segretario del pd provinciale Raineri a pagina 7
basket
f at e m i cap i r e . . .
l’editoriale
Era un mediano senza troppa genialità, il passo più lungo l'ha sempre avuto fuori dal campo. Federico Smanio fu tra i grigiorossi protagonisti della doppia promozione dalla C2 alla B, ma fu anche colui che a 25 anni si laureò brillantemente in Economia e Commercio, e che nella sua Treviso comprò per i compagni una tintura con cui l’intera squadra si presentò in campo con la faccia nera in segno di solidarietà per un compagno contestato dai tifosi perché di colore. E’ quindi apparso giustificato affidare a lui, a fine carriera, il ruolo di responsabile dell’area di innovazione digitale e rapporto coi tifosi della Lega di serie B. Ma abbinare l’innovazione tecnologica ad una serie B nella quale dopo 10 giornate non si sapeva nemmeno con certezza chi partecipava era troppo. E così questa settimana Federico è stato nominato amministratore delegato di Wylab, incubatore di imprese startup sempre rivolta allo sport. In bocca al lupo a lui per il nuovo lavoro. E alla malconcia serie B che può farne a meno. Vanni Raineri
LA TRAPPOLA DEL DEBITO
Varesi a pagina 25
La sorpresa Vanoli strizza l’occhio al secondo posto
di Daniele Tamburini
da oggi fino al 25
Articolo a pagina 10
due settimane di eventi nel segno del torrone Volley
Raineri a pagina 24
Pomì in vetta: ora l’esame verità contro Scandicci inquadra il QR CODE e leggi su smartphone e tablet la versione digitale e gratuita del giornale
calcio
Volpi a pagina 25
Il portiere Agazzi è il nuovo rinforzo della Cremonese casalasco
mezzo milione per la palestra in baslenga
Articolo a pagina 13
c u l t u r a
mostra allestita al centro agora’
la fauna di bianchi e’ protagonista a castelverde Dotti a pagina 22
A distanza di molti anni, poiché la storia è davvero maestra, possiamo ben ragionare sull’Europa unita sognata da Altiero Spinelli, da Ernesto Rossi e da Eugenio Colorni, l’Europa, insomma, del Manifesto di Ventotene, di cui è bene riportare un paio di frasi: “dovrà porsi l’emancipazione delle classi lavoratrici e la realizzazione per esse di condizioni più umane di vita [per creare] una vita economica europea liberata dagli incubi del militarismo o del burocratismo nazionale [e] intorno al nuovo ordine, un larghissimo strato di cittadini interessati al suo mantenimento, e per dare alla vita politica una consolidata impronta di libertà, impregnata di un forte senso di solidarietà sociale”. E’ così, l'Europa attuale? Possiamo ben dire di no. Concordo con chi dice che la costruzione economica europea è il primo tentativo di globalizzazione mondiale, realizzatosi a seguito della vittoria epocale del neo-liberismo sul comunismo-socialismo, all’indomani del 1989. Sfido chiunque a negare che il mercato, oggi, impera. E tutto il busillis gravita intorno alla questione del debito. Non alla bontà del debito, non alla bontà delle manovre: il punto è il debito, che è ciò che vieta manovre espansive e che ci rende ostaggio dei creditori. Sulla manovra, l’Europa di oggi non pone una questione di merito: dice che non sta dentro i parametri. Esattamente come imprese o individui fortemente indebitati con le banche: solo che per uno Stato questo significa delegare buona parte della sovranità nazionale. E’ la morte, tra l'altro, della politica. E’ ciò che rende intollerabile a molti ciò che sembra – e che forse è – un vero e proprio continuo ricatto di Bruxelles. Ci dice niente il fatto che, dal 2011, hanno governato il Paese tecnici graditi a Bruxelles e un leader non eletto (Renzi)? prosegue a pagina 3
lA
CRONACA
APPUNTAMENTO • Verrà calato nel canale navigabile, poi giovedì partirà alla volta di Ravenna
Martedì il varo del catamarano di Vanni Raineri
tito neppure un trasporto eccezionale. Ha incuriosito molti cremonesi E così dal cantiere la nave sarà pronta direttamente per il varo, la vicenda della costruzione del ovvero il momento in cui una catamarano più grande d’Italia barca entra in acqua per la prila cui realizzazione sta per essere rifinita in riva al Po a Cremoma volta. Accadrà nella mattina, di cui ci siamo occupati sulnata di martedì prossimo, 20 lo scorso numero. Non poteva novembre, quando saranno probabilmente tanti i cuessere altrimenti: pochi conoscono la grande riosi che osserveranno tradizione del cantiere l’operazione nella zona navale di Salvirola, industriale di Cremona, presso il canale anche perché solo da La larghezza navigabile. Per conun anno la Ice Yachts dell’Ice Cat 67, sentire il varo sarà deha aperto un secondo lunga 20,50 molito il muretto della stabilimento a Cremona, sede e quindi spianato sul canale navigabile. Una l’accesso al canale (operazioni nuova sede che era necessaria che si stanno compiendo da proprio per costruire il nuovo qualche giorno) per il calo in accatamarano Ice Cat 67, lungo qua del catamarano con l’ausilio oltre 20 metri e soprattutto largo quasi 10. Una dimensione che di una grossa gru. non consentiva il trasporto da Martedì dunque l’Ice Cat 67 Salvirola al fiume Po via strada, scenderà in acqua, e nella giorcome avvenuto sempre in pasnata di giovedì partirà alla volta sato: non sarebbe stato consendel mare, il suo vero obiettivo.
9,80
L’Ice Cat 60, il modello precedente realizzato dalla Ice Yachts di Salvirola
L’arrivo a Ravenna è previsto per sabato 24 novembre. Qui il catamarano verrà alberato e subirà gli ultimi ritocchi, poi la barca
raggiungerà Malta per ottenere alcune certificazioni prima di essere consegnata al proprietario, un imprenditore sloveno.
v i ale tren to e triest e
procedono i lavori alla pista ciclabile Sopralluogo mercoledì al cantiere di viale Trento Trieste dove è in corso la realizzazione della pista ciclabile. Presente l’Assessore alle Infrastrutture Alessia Manfredini, sul posto, per l’impresa Cogni, Annalisia Bonini, direttrice dei lavori, Gabriele Panena, Presidente dell’Ordine provinciale degli Agronomi, l’agronomo Giuseppe Miceli, e per il Comune il dirigente del Settore Lavori Pubblici Marco Pagliarini, Marco Granata, responsabile del Servizio Gestione e Progettazione Infrastrutture viarie e Mobilità sostenibile, e Fabio Petrelli delle Serre comunali. Nel corso del so-
pralluogo è stato fatto innanzitutto il punto della situazione sull’andamento dei lavori che stanno procedendo celermente: è infatti quasi completato il primo tratto, da via Palestro a via Antica Porta Tintoria, che sarà aperto nelle prossime settimane, dopo la piantumazione e il completamento della segnaletica. In questo modo, oltre alla ciclabile, saranno di nuovo usufruibili alcuni posti auto. L’intervento si sta ora concentrando sul tratto in prossimità di via Stauffer così da migliorare l’accesso degli studenti che devono raggiungere le scuole di via Palestro a seguito del
completamento dell’attraversamento pedonale modificato all'altezza di via Felice Geromini. A fine mese si inizierà ad operare nel tratto che giunge sino a piazza Libertà e all’incrocio di questa con viale Trento e Trieste.
Sabato 17 Novembre 2018
3
l’ e d i t o r i a le (dalla prima) Altro che populismo: è chiaro che, in queste condizioni, abbiano successo forze politiche come la Lega e i 5 Stelle, che fan mostra di muscoli nei confronti, appunto, di Bruxelles; ancora non sappiamo, però, con che risultato. Ma il vero danno è la progressiva erosione della democrazia. Non è il popolo a decidere, ma organismi quali la Banca centrale europea, il Wto, le agenzie di rating: chi sono costoro? Chi li ha eletti? Chi conosce i loro volti? E perché l'Europa si piega acquiescente a queste ragioni? Perché non avviene uno scatto politico collettivo, perché non assistiamo ad uno scatto di dignità condiviso, elementi che consentirebbero di ridare senso alla democrazia, ma non con le ragioni dell'egoismo e dell'isolamento, ma in nome di quei principi della Carta di Ventotene? La bussola è lì, sarebbe lì: chi ha il coraggio politico di prendere in mano quella bandiera e proporla al popolo, a quello dell'articolo 1 della Costituzione: “La sovranità` appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”? Perché questo coraggio manca? Io, una mia risposta ce l'ho. Daniele Tamburini
PRIMO PIANO
4
IL CASO Il racconto di Emanuele, pendolare: «Adesso devo pagare 180 euro di multa, non è giusto,
Il biglietto è sulla tessera, ma serve di Enrico Galletti
I
fatti che racconta un nostro lettore risalgono allo scorso febbraio, su un pullman partito da Calvatone diretto a Piadena, nel casalasco. Emanuele B., uno studente universitario, spiega che quella che parte da un piccolo comune del casalasco e arriva a Cremona è la linea che percorre ogni giorno, ormai da anni. E sempre per ragioni di studio, prima per raggiungere il liceo a Cremona, da circa sei mesi per andare in università. Ad attenderlo, a Piadena, c’è il treno che porta dritto a Milano, lo stesso che in questi giorni, dopo il video di Lorenzo Ziliani, un pendolare esasperato che ha documentato i disagi uno dopo l’altro, è finito al centro delle cronache nazionali. Emanuele studia
Emanuele, 20 anni, pendolare e studente all’Università a Milano Scienze e Tecnologie alimentari a Milano, adesso prende il treno ogni giorno, per raggiungere la stazione, però, si serve di un pullman. Ed è proprio lì, a bordo di un autobus, che il 19 febbraio scorso gli è accaduto quello che lui definisce «un fatto spiacevole». «Lo
chiamo così – spiega – perché oltre ad essere arrabbiato sono anche demotivato». Ma cos’è successo, concretamente? «Sono salito sull’autobus come sempre – racconta lo studente –. Va detto che non mi hanno quasi mai chiesto il biglietto. Io, nonostante
tutto, sono in regola, ho un abbonamento che pago a caro prezzo, ogni mese “partono” più di cento euro per il servizio integrato, che copre sia il treno sia gli autobus di linea». Per precisare, il servizio a cui Emanuele fa riferimento si chiama Io Viaggio, ed è una forma
di abbonamento che consente di viaggiare sui servizi di trasporto pubblico della Lombardia e di accedere ai varchi metropolitani e ferroviari. «Di fronte alla richiesta del controllore – spiega Emanuele – ho estratto dal portafoglio la tessera magnetica, che
peraltro ho dovuto pagare nel momento in cui mi è stata consegnata, e l’ho data all’operatore. Quest’ultimo, del tutto sprovvisto del lettore magnetico, mi ha risposto che avrei dovuto esibire la ricevuta, cartacea, di avvenuta ricarica dell’abbonamento mensile
Sabato 17 Novembre 2018
5
vi racconto quello che mi è successo»
LA REPLICA
la carta: multato
L’ad di Km: «Abbiamo solo applicato le regole, il controllore sul bus ha agito secondo la prassi»
indignato –. Da anni viaggio sugli autobus e vedo decine di persone non paganti, che viaggiano indisturbate senza che nessuno dia loro uno straccio di multa. Io, abbonato, che pago profumatamente il titolo di viaggio ogni mese, non merito di essere trattato così». sulla card». Un foglio che, però, La risposta del reclamo che Emalo studente conservava a casa, e nuele ha presentato a Km S.p.A che quindi non ha potuto mo(facente parte del gruppo Arriva), strare. A quel punto, dunque, è l’azienda che gestisce gli autobus scattata la sanzione. «51,50 eua Cremona e provincia, è stata: ro di multa da pagare entro cin“Le abbiamo comunicato che que giorni, che altrimenti sarebavrebbe dovuto pagare la dimenbero diventati 66,50. ticanza pari a 15 euro, e visto il In poche parole, ho preso la mulsuo mancato riscontro, entro ta per essere regolarmente abbocinque giorni abbiamo dovuto nato. Come potevo sapere che procedere alla notifica della sanavrei dovuto comunque girare zione tramite posta raccomancon un foglietto di carta, data, come previsto dal nonostante il mio abboregolamento vigente”. namento fosse sulla «Non ho mai preso tessera? Ho subito prosanzioni – commenta testato, appellandomi La multa che, il giovane –, sono uno alle norme di trasporto adesso, studente e ho pochi che spiegano che, se tu deve pagare mezzi a disposizione. dimostri di aver pagato Emanuele Devo pagare 180 euro per l’abbonamento, hai diritto una colpa che di fatto non all’annullamento della sanzioho, per un abbonamento che ho ne. Km, però, mi ha tolto la mulregolarmente sottoscritto. Se il ta ma mi ha imposto comunque controllore non aveva a disposiil pagamento di 15 euro, giustifizione il lettore bastava che non candolo come un corrispettivo chiedesse l’abbonamento. Tra dovuto alla ‘dimenticanza’, l’hanl’altro, mi chiedo: se fanno sottono definita proprio così». Emascrivere le tessere magnetiche, nuele non ha pagato i 15 euro, e nel 2018, a cosa serve il cartaceo? qualche giorno fa, a casa sua, è Io non ero a conoscenza di questa arrivata una cartella tramite ponorma, e in ogni caso credo che sta raccomandata, che invita a un caso del genere non meriti di pagare una sanzione di 171,50 pagare nemmeno una dimentieuro. «Una follia – commenta canza. E’ ingiusto».
«Io, pendolare da anni, mi sento vittima di un’ingiustizia»
180€
Giorgio La Valle, amministratore delegato del gruppo che gestisce gli autobus: «Il personale che lavora sui mezzi non ha in dotazione i dispositivi per controllare le tessere magnetiche» A intervenire sulla protesta del pendolare, dopo essersi documentato sul caso, è Giorgio La Valle, amministratore delegato di Km, l'azienda che gestisce gli autobus a Cremona. E’ accaduto davvero quello che descrive il passeggero? «Confermo quanto racconta il ragazzo – spiega –, effettivamente il controllore ha applicato la sanzione a bordo dell’autobus, che poi è stata eliminata, a quel punto abbiamo chiesto al passeggero di pagare quindici euro per la sua dimenticanza. Questo è avvenuto perché esiste un sistema tariffario e sanzionatorio, con delle regole precise». Ma può davvero essere considerato un fatto grave il fatto di non avere con sé la copia cartacea dell’abbonamento, che comunque è caricato sulla tessere magnetica? «Sì. Il regolamento dice che il passeggero è tenuto a circolare sui mezzi pubblici sia con la tessera sia con la ricevuta cartacea. Questo non l’ho deciso io, ma fa parte delle norme generali». Perché il controllore non aveva con sé il rilevatore delle tessere? In quel modo avrebbe potuto appurare la buonafede del ragazzo. «Nessun controllore che sale a bordo degli autobus è dotato dell’apparecchio che consente di verificare le tessere. Questo perché la Regione non lo ha previsto, noi non abbiamo quei sistemi, i controllori che lavorano sui bus a Cremona sono costretti a chiedere la copia cartacea ai passeggeri». Quindi, secondo lei, il controllore che ha dato la multa al passeggero di cui parliamo, che aveva con sé la tessera, ha agito correttamente? «Assolutamente sì. Anzi, le dirò di più, se il controllore non avesse emesso la multa ci sarebbe stato il rischio, per l’azienda, di incorrere in multe o in richiami per il mancato rispetto del sistema sanzionatorio. Se non avesse agito in quel modo, avrei dovuto chiedergli conto della sua leggerezza. Mi rendo conto, come lei dice, che l’assenza della rice-
vuta cartacea sia un “illecito” decisamente inferiore rispetto a molti altri episodi che accadono a bordo dei mezzi pubblici, e che devono essere in ogni caso sanzionati, ma quella che le ho illustrato resta comunque una condizione necessaria per viaggiare. Tra l’altro questa è una condizione destinata a sparire, siamo nel 2018 e adesso stanno cercando di “digitalizzare” tutti i mezzi pubblici…». Non avreste potuto, verificata la correttezza del ragazzo, annullare completamente la multa? «Non abbiamo questa possibilità, noi non possiamo prenderci la libertà di annullare completamente le sanzioni, dipendiamo da un sistema più “alto”. Per quello gli abbiamo applicato la sola dimenticanza». E sui tempi così brevi di pagamento? Solo pochi giorni prima che le multe diventino cartelle di “Equitalia”? «Anche questo non dipende da noi. Mi rendo conto che i tempi siano stretti, ma questo è il sistema». Sul caso specifico del ragazzo, ci sono margini di risoluzione della questione? «Ormai temo di no. Noi, già, abbiamo ridotto la sanzione, cioè abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità. Più di così non possiamo fare».
6
Cronaca
Sabato 17 Novembre 2018
i l 2 3 n ovem bre
dibattito sulla dispersione scolastica Un confronto aperto e un dibattito tra esperti e protagonisti del mondo della scuola e del terzo settore sul tema della dispersione scolastica. Lo promuove il Comune di Cremona, Assessorato alle Politiche Educative ed Istruzione, attraverso una tavola rotonda che si terrà venerdì 23 novembre, alle ore 15, nella Sala Zanoni (via del Vecchio Passeggio, 1). L’evento si colloca nell’ambito del progetto Misura per Misura, cofinanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (2014-2020) che si concluderà a fine dell’anno. Aprirà l’incontro la vice sindaco con delega all’Istruzione Maura Ruggeri, che presenterà l’impostazione delle politiche educative del Comune di Cremona, mentre Pierpaolo Triani (professore associato Facoltà Scienze della Formazione – Dipartimento Pedagogia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Piacenza) modererà gli interventi e contribuirà ad un’analisi sistemica dei dati e delle azioni in corso favorendone una lettura evolutiva. Interverranno la docente Paola Romagnoli, referente per l’inclusione dell’Istituto Comprensivo Cremona Uno, Elisabetta Bondioni, Direttrice del Centro di formazione professionale Ente Scuola Edile Cremonese, Antonella Cinquetti, docente dell’Istituto di Istruzione Superiore “J. Torriani” di Cremona, e Paola Merlini, responsabile Area Produzione e Servizi Cosper S.C.S. Impresa Sociale. I partecipanti potranno intervenire con testimonianze e domande per contribuire a rendere immediatamente trasferibile il modello condiviso alle realtà dei presenti. I progetti per prevenire la dispersione scolastica sono stati attivati dal Comune, in collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio e con il terzo settore, in via sperimentale già a partire dal 2015, quando si sono concretizzati i cambiamenti della realtà sociale, divenuta sempre più complessa e problematica. E’ proprio in questi contesti che nascono e si snodano, in gran parte, i percorsi a rischio di dispersione degli studenti delle scuole secondarie di primo grado: ragazzi soprattutto preadolescenti che sviluppano una relazione problematica con l’ambiente scolastico con il conseguente accumularsi di bocciature, assenze prolungate, demotivazione. «Il tema della dispersione scolastica nelle politiche pubbliche è diventato ormai cruciale: l’istruzione è un’ipoteca sul presente e il futuro di intere generazione che necessita di essere presidiata», ha dichiarato Maura Ruggeri.
PRIMO PIANO • Vanno riconosegnati entro il 31 dicembre. Si rischiano pesanti sanzioni
Libretti al portatore Occhio alla scadenza di Vanni Raineri Avete in casa uno di quei vecchi libretti al portatore, magari il ricordo del primo conto corrente aperto dai vostri genitori e ormai più un ricordo che non un investimento? Riconsegnatelo in banca, o in posta, entro il 31 dicembre, altrimenti incorrerete in pesanti sanzioni. Il rischio non è quello di perdere il capitale, ma di pagare una cifra fra i 250 e i 500 euro qualora lo teniate in casa. E’ questo l’aspetto più preoccupante della norma che ha previsto l’annullamento di questo strumento di risparmio. Da qualche tempo banche e poste non rilasciano più
nascita. i libretti al portatore, Mancano poche settimaavendo l’Italia recepito la ne alla scadenza del ternorma antiriciclaggio che mine per la riconsegna, li vieta, ma ora non basta ed è strano che tale esipiù: serve riconsegnare genza non sia comunicaanche quelli che teniamo ta dai media in modo da anni nei cassetti. adeguato. Sono tanti coloro Ci siamo rivolti, per che conservano saperne di più, ad gelosamente un dirigente questi libretti, bancario: «Noi magari ricevuti La massima cifra abbiamo avviin regalo dai sato i nostri genitori o dai in euro sui libretti clienti che ci rinonni e che rial portatore sultavano in posportano cifre sesso di questi libretti molto basse. Si usaal portatore». Il probleva regalarli (anche spinti ma sono quelli emessi da dalla politica delle banche in cerca di nuovi clienti) altre banche, come spesso accade trattandosi di in occasione di un comlibretti esistenti da depleanno, della prima cocenni. munione o un evento Se il libretto non viene rispeciale. Qualcuno l’ha ricevuto addirittura alla consegnato alla banca di
3000
riferimento, o all’ufficio postale se libretti postali, in che rischi si incorre? «Per i libretti che arrivano entro il 31 dicembre
consegniamo la cifra indicata in contanti o con assegno, se non si provvede si incorre in una sanzione amministrativa che va da un minmo di 250 euro a un massimo di 500». Le somme in ballo sono comunque limitate: «La soglia massima consentita su questi libretti è inferiore ai 3mila euro, abbassata a seguito di una legge di alcuni anni fa». Se ne ho in casa uno e lo straccio che succede? «La sanzione è dovuta, anche se bisogna vedere con quali meccanismi si individuerà il nuovo proprietario. Ad esempio se nel frattempo questi è morto, non è ancora stato indicato se la sanzione dovrà essere pagata dagli eredi». Ma nel caso di conti dormienti, in cui dopo 10 anni non si eseguono operazioni, l’estinzione non è automatica? «La regola non vale per i libretti al portatore. Vale per gli altri investimenti, anche se molta gente non lo sa. Ad esempio anche un dossier titoli, o un fondo di investimenti, deve essere movimentato in 10 anni, per non perdere la somma». E’ a conoscenza di persone cui è accaduto? «Certamente. Da parte nostra, ogni 10 anni effettuiamo un controllo per avvisare eventualmente i nostri clienti consigliando loro di fare una piccola operazione che annulli l’estinzione, ma non lo fanno tutti gli istituti di credito: non ne sono nemmeno tenuti». E se non muovo il conto per 10 anni se lo pappa lo Stato. «Per la precisione un fondo statale, ma solo se la cifra è superiore ai 100 euro». Già: se la cifra è inferiore le ingorde casse pubbliche lo lasciano com’è. Dunque tutti a rovistare i cassetti: e se trovate qualche ammuffito libretto di risparmio, rivolgetegli un ultimo sguardo romantico poi portatelo in fretta in banca, o in posta.
Cronaca
Sabato 17 Novembre 2018
7
POLITICA • E’ l’unico candidato al congresso che si terrà domani: «Galimberti è il candidato naturale a sindaco» di Vanni Raineri
Vittore Soldo domani eletto segretario provinciale del Pd
La scorsa settimana abbiamo dato uno sguardo alle scosse telluriche che riguardano il centrodestra. A pochi mesi dalle Comunali di Cremona volgiamo lo sguardo verso sinistra, approfittando dell’imminente congresso del Pd che domani eleggerà il nuovo segretario provinciale. Il congresso di domani limite o un segno di coesione? eleggerà anche il segretario re«Di coesione perché si è verifigionale (due i candidati: l’ex decata una convergenza sulla canputato Vinicio Peluffo e il senatore Eugenio Comincini) e i sedidatura, quindi un ampio sogretari dei circoli locali. Il nome stegno del territorio e delle sendel sostituto di Piloni, ormai insibilità nel Pd. E’ evidente che compatibile in qaunto consiglietante candidature sono il segno di scarsa unità, ma in realtà a re regionale, è noto, in quanto è Cremona non abbiamo mai avupervenuta un’unica candidatura, quella di Vittore Soldo. Lo abto grossi problemi di questo gebiamo incontrato per conoscerlo nere. In questo caso c’è stato un meglio e porgli alcune domande processo unitario». sul delicato momento del partiCrede che la singola candidatura possa abbassare la parteto. Vittore Soldo, 43 anni, è bergacipazione degli iscritti? E c’è masco di origine, e risiede a una soglia minima che si augura? Soncino, al cui circolo è iscritto, «Può essere che il nome unico da una decina di anni. E’ stato scoraggi, oltretutto ho girato vicesindaco del Comune di Torre parecchio la provincia ma senza Pallavicina e fa parte della searrivare dappertutto: l’obiettivo greteria regionale del Pd, di cui è è di farlo dopo l’elezione. Poi c’è responsabile regionale in tema di Sostenibilità e Beni Comuni, la passione che si deve risvegliare, ma confido nel fatto che chi quindi di ambiente. Dopo le Suha a cuore il Pd vada a votare. periori a Crema e l’Università a Alla partecipazione numerica Milano, ha lavorato per anni non ho mai pensato. In in una multinazionale che compie bonifiche in siti ogni caso non è previsto contaminati, dallo un quorum, e ricordo scorso anno lavora in che mentre per i circoGalimberti è li locali e la segreteria un’azienda di automazione di Soncino. E’ provinciale possono sindaco col compagno di Valentina votare solo gli iscritti, 56% dei voti Lombardi, già canididaper i candidati regionali il ta Pd al Senato e consiglievoto è aperto anche a chi re di minoranza a Soncino, e ha non ha la tessera». tre figli. A proposito, lei era in Sala Zanoni assieme a Peluffo. Si dice che la sua principale «Ho partecipato ad incontri con qualità consista nel mediare, entrambi, ma ho fatto una scelqualità che sembra tanto imta di campo, tanto che sono caportante nel Pd di oggi. Conpolista regionale di Peluffo. Ma ferma? apprezzo molto anche Cominci«Confermo che dovrebbe essere una qualità nel Pd, e mi riconi». nosco: alcune volte riesco a meSe sarà eletto Peluffo rimarrà nella segreteria regionale? diare, altre meno, ma la filosofia «Ne faccio parte fino al rinnovo. di fondo è che la soluzione si trova se tutti, in uno spirito di In ogni caso una voce di Cremocollaborazione, la cercano assiena ci sarà». me». Lei è responsabile regionale in La sua è la sola candidatura: un tema di ambiente. Se ne è oc-
2014
A fianco il vecchio forno crematorio presso il Civico Cimitero
cupato anche per Cremona? «Sono stato coinvolto sulla questione inceneritore, organizzando un tavolo per confrontare i diversi punti di vista. E’ un tema di ampia discussione, alla fine ha prevalso la linea della giunta Galimberti, che non sembrava condivisa da tutti. Resta la volontà di superare questo impianto, ma dal dirlo al farlo sappiamo che il percorso non è semplice». Intanto l’inceneritore, con i rifiuti in arrivo sempre in maggiore quantità da altri territori, funziona a pieno regime. «Serve anche fare un ragionamento preciso sulle questioni ambientali. L’inceneritore è importante, ma è un punto di emissione controllato e circoscritto, mentre in provincia circolano 300mila veicoli e ci sono le emissioni domestiche che contribuiscono pesantemente all’inqunamento, per non parlare dell’agricoltura». A proposito di Galimberti: si ripresenterà? «Per quanto mi riguarda la sua è la candidatura naturale, conterà poi quel che vorrà fare lui, al di là delle mie convinzioni. La giunta ha lavorato bene portando avanti questioni rilevanti e la
città si è “aperta”. Credo che a giorni il sindaco scioglierà le riserve, spero in un suo sì». Nel 2014 la vittoria si dovette anche alla compattezza della sinistra mentre la destra si divise, con la Lega che al primo turno non appoggiò Perri. Anche stavolta sarete compatti? «Nel momento in cui avremo la certezza sul nome di Galimberti ci metteremo in moto per aprire le discussioni, per la verità mai chiuse in questi anni, e credo che l’esperienza proseguirà su questo modello, pur essendo chiaro che non si dà nulla per scontato: quella che cerchiamo alla nostra sinistra è un’alleanza naturale, e da noi non verranno difficoltà a costruire. Poi credo ci sarà bisogno di una grande sensibilizzazione civica anche sui temi del governo nazionale». Intanto le fratture nel centrodestra si ripetono. «Quella è casa loro e non mi riguarda, ma ho notato qualche uscita scomposta. Va compreso che Cremona ha un tessuto sociale ricco di associazionismo, che credo non accetterà un approccio di destra. Qui la gente conosce bene il valore della solidarietà, che è molto radicato». Dopo Piloni un altro cremasco,
DA SONCINO Sotto un primo piano di Vittore Soldo, che domani sarà eletto segretario provinciale del Partito Democratico
in un territorio variegato. Conosce il Casalasco? «Intanto sono di Soncino, che non si considera né cremonese né cremasco ma soncinese, il che per me è un limite. Ho intenzione di conoscere tutto il territorio, e già lunedì ero a Casalmaggiore. Ci sono punti che ci uniscono: io arrivo dall’amministrare realtà simili al Casalasco. Siamo territori ai margini, ed è probabile che questo sarà il decennio delle città. Per questo serve un occhio particolare alle aree al di fuori dei poli di attrazione che vanno verso un forte spopolamento. Serve una forte attenzione, e la mia esperienza personale mi avvicina proprio a quel che non è città».
s ia a l m a t t i n o c h e a l p o m e r i gg i o
si vota nei 39 circoli della provincia di cremona Sono 39 le assemblee di circolo in provincia in cui domani tesserati e non (solo per i candidati regionali) potranno recarsi a votare. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www. pdlombardia.it. In gran parte delle sedi si potrà votare dalle 10 alle 12 (in certi casi dalle 9,30, in altri fino alle 12,30), mentre in alcune lo si farà nel pomeriggio: si tratta di Castelleone e Pizzighettone
(sia mattino che pomeriggio), Cremona seggio centrale di via Ippocastani, Corte de' Frati (solo pomeriggio). Complessivamente, le assemblee sono 6 in Cremona città, 13 nel Cremasco, 14 nel Cremonese e 6 nel Casalasco. Quanto alle elezioni regionali, nel collegio di Cremona sono 12 i candidati nella lista pro Peluffo, 6 quelli nella lista pro Comincini.
c imit e r o c i v ic o
nasce il museo della cremazione nel 140° della fondazione di so.crem. Via libera della Giunta al percorso che porterà alla realizzazione di un piccolo museo della cremazione all’interno dell’edificio che ospitava il vecchio forno crematorio al Civico Cimitero, affidandone la gestione a So.Crem Cremona. Una volta terminato l’iter, è previ-
sto di collocare all’interno della struttura, che sarà visitabile, i documenti inerenti la cremazione in genere e a Cremona in particolare, nonché lapidi e reperti marmorei esistenti nel Civico Cimitero, che potrebbero essere destinati alla demolizione, previa intesa con i com-
petenti uffici comunali. La decisione della Giunta giunge in un momento significativo per So.Crem Cremona che quest’anno celebra il 140° anniversario della fondazione. Sabato scorso il sindaco Galimberti e l’assessore Viola hanno consegnato formalmente la struttura.
8
Rubrica
Sabato 17 Novembre 2018
fuori d al guscio
forum senza pace a palermo si discute di libia (p.a.d.) Il 9 Trump è in volo per incontrare Macron, e twitta: Macron vuole che l’Europa faccia un suo esercito «per proteggersi da Usa, Cina e Russia. Molto insultante, ma forse l’Europa dovrebbe» pagare la sua parte alla Nato. Poco dopo l’incontro Trump-Macron. Piove, e l’americano decide di cancellare la visita al cimitero Usa nel bosco di Belleau. Invece Macron incontra Merkel, e i due riaffermano le buone ragioni della riconciliazione e dell’Unità Europea, poi tornano a Parigi e incontrano Trump, May ed Erdogan. L’11 novembre (secolare anniversario dell’armistizio di Compiègne, che concluse la grande guerra) cerimonia solenne all’Arco di Trionfo, presenti anche Putin, Mattarella e 10.000 agenti allertati contro la minaccia di manifestazioni contro Trump. Il disaccordo tra europei e Trump (esercito europeo, clima, Iran, Siria, Putin, commercio) è abissale. Infatti, nel pomeriggio, Merkel inaugura il Forum della pace, al quale prendono parte tutti (Macron, Putin, ecc.) tranne Trump. Anche Netanyau deve allontanarsi a causa del solito massacro a Gaza: un’unità speciale israeliana, appoggiata da un attacco aereo (40 missili) è entrata nel sud di Gaza uccidendo un capo islamista di Hamas e 6 miliziani, e perdendo un colonnello. Poi Hamas lancia 17 razzi, senza causare danni. Il 12 ne lancia altri 80. Israele risponde e da qui l’inarrestabile escalation. Si scopre poi che un anno prima della morte di Khashoggi il principe saudita avrebbe ordinato omicidi mirati, usando mercenari di compagnie private, per destabilizzare l’Iran. 12-13: Conferenza sulla Libia a Palermo. L’Onu la ritiene un successo, però Ankara abbandona l’incontro che si conclude senza documento finale. 14: si avvicina un accordo su Brexit.
LA STORIA • La LeBeau recitò nel ’42 in Casablanca dopo essere fuggita dalla Francia di Francesco Agostino Poli
Le lacrime vere di Madeleine nella finta Parigi occupata
Chi ama il cinema ne è praticamente sedotto. È un film cult, mitico, straordinario, con un cast di attori ed attrici magnifiche. Un film che qualcuno (tipo me …) ha visto decine e decine di volte, e ogni volta si emoziona. Stiamo parlando di “Casablanca”, girato in piena seconda guerra mondiale da Michael Curtiz, tratto dall’opera teatrale “Everybody Comes to Rick’s” di Murray Burnett e Joan Alison. Era il 1942: le armate nazifasciste sembravano invincibili, nel Pacifico infuriava la guerra con il Giappone. Era anche il 1942 in cui si svolsero tre momenti topici della guerra: le sconfitte dell’asse a Stalingrado, a El Alamein e nella battaglia delle Midway. Immaginate che effetto fece un film in cui c’erano una grande storia d’amore, la battaglia nella Resistenza condotta da un eroe impeccabile, Victor Lazlo, un’ambientazione esotica (Casablanca, appunto, in Marocco), piena di profughi, ebrei e resistenti, che aspettavano di avere un visto per poter prendere l’areo per Lisbona e, di là, andare negli Usa. Ricordo, perché lo cito spesso, cosa dice una ragazza che fugge dall’invasione nazista dall’est Europa: “Il diavolo è entrato nelle nostre case”. Un paio di generazioni di uomini avrebbero voluto essere Rick, il padrone dell’omonimo bar, interpretato dall’immenso Humphrey Bogart. Uno per tutti, Woody Allen, che, nel buio del cinema, sogna ad occhi aperti di avere il fascino di Bogey, che ha la forza di lasciare il suo grande amore, una meravigliosa Ingrid Bergman, nel frattempo sposatasi con Lazlo, in nome delle ragioni superiori della Resistenza e della lotta antifascista. In “Casablanca”, ci sono momenti di commozione suprema. Uno è quando la giovane YvonMadeleine LeBeau, era anch’esne, abbandonata da Rick, si reca sa una profuga, una fuggitiva. in compagnia di alcuni soldati Dopo avere sposato l’attore tedeschi nel locale e viene seveMarcel Dalio, nel giugno 1940 ramente redarguita dai militari entrambi fuggirono da Parigi a francesi anti Petain, lì presenti. I causa dell’occupazione tedetedeschi attaccano una delle sca (“Il giorno in cui i teloro canzoni e Lazlo ordideschi entrarono a Parina all’orchestrina di gi”, dice nel film, con suonare la “Marsigliedolore, Ilsa Lund-Inse”, che tutti i presengrid Bergman), e ragti, esclusi ovviamente i La guerra ha una giunsero Lisbona, dove tedeschi, iniziano a svolta, e in Usa cantare in coro. La gio- esce Casablanca attesero due mesi prima di ottenere i visti per il vane Yvonne canta lei Cile e imbarcarsi via mare pure, gli occhi pieni di lacriper l’America. Quando la loro name, e grida, alla fine “Vive la ve fece tappa in Messico, essi France”, nel tripudio generale. vennero bloccati (insieme con Fermiamoci qui: le lacrime di altri circa 200 passeggeri), Yvonne erano vere, non solo per quando i visti che avevano accapacità recitativa, ma autentiquistato si rivelarono falsi. La che. L’attrice che la interpretava,
1942
Sopra Humphrey Bogart con Ingrid Bergman, più in alto con Madeleine LeBeau (anche a sinistra)
coppia ottenne un passaporto temporaneo per il Canada, da dove infine poté entrare negli Stati Uniti. Successivamente, trovò lavoro nel cinema, e giunse a recitare in “Casablanca”. Non ci sorprende che anche il marito Marcel Dalio avesse un ruolo nel film: è il croupier Emil, protagonista di un’altra grande, commovente scena. Dopo la Seconda guerra mondiale, scaduto il contratto con la Warner Bros., la LeBeau tornò in Francia e continuò la sua carriera. Nel frattempo aveva divorziato da Dalio e, nel 1988, sposò lo sceneggiatore italiano Tullio Pinelli, di cui rimase vedova nel 2009. Quel Tullio Pinelli, che era
stato allievo di Augusto Monti e compagno, tra gli altri, di Cesare Pavese e di esponenti della giovane élite culturale torinese come Franco Antonicelli, Norberto Bobbio, Leone Ginzburg, Massimo Mila ecc., che divenne un grande sceneggiatore e autore teatrale. Pinelli scrisse alcuni film per Mario Camerini e Mario Soldati e, nel dopoguerra, fece l’incontro decisivo della sua carriera: quello con il giovane Federico Fellini con il quale formò una coppia artistica affiatatissima e prolifica: sue le sceneggiature di “Luci del varietà”, “8½”, “I vitelloni”, “La strada” e “La dolce vita”. Morì a Roma nel 2009: sua moglie Madeleine gli è sopravvissuta fino al 2016.
Cronaca
Sabato 17 Novembre 2018
SOLIDARIETA’ • Mentre nel Casalasco sono già 6 i siti estesi su 20mila metri quadrati di Federico Pani 300 kg di patate, 140 di zucche, 60 di pomodori e 100 di zucchine: un ottimo raccolto, non c’è che dire. Sono questi i dati offerti quest’anno dal Progetto Laboratorio Bio Pisco Sociale dell’Azienda Sociale Cremonese e Asst di Cremona, presentati nella sede dell’ex villa Salus mercoledì, in presenza di diverse autorità, tra cui il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, gli assessori Mauro Platé e Rosita Viola, il presidente di Asst Giuseppe Tadioli e il consigliere provinciale Rosolino Azzali. «I risultati degli orti sociali di cui andare più orgogliosi però – come racconta Martina Rossetti, referente operativa del progetto – sono le quattordici persone che hanno partecipato», dirette da un team di tre esperti: uno psicologo, un educatore e un agronomo. I partecipanti provengono da situazioni difficili da un punto di vista economico e, soprattutto, da struttu-
La realtà degli orti sociali fa breccia anche a Cremona re sanitarie quali il Cps, costola dell’Unità Operativa di Psichiatria diretta dal medico psichiatra dottor Franco Spinogatti o dal Serd, il cui responsabile è il dottor Roberto Poli, i quali rappresentano i due riferimenti sanitari del progetto. Di quei 14 partecipanti, due hanno intrapreso un percorso più strutturato, mentre due sono addirittura riusciti a inserirsi in un nuovo ambiente lavorativo. Un grande successo, che lascia aperta la porta a delle sane ambizioni per il prossimo anno: «La nostra idea – ha proseguito Rossetti – sarà quella di creare un frutteto e provare a combinare il nostro progetto con po-
litiche di welfare aziendale. Detto in altri termini: aprire le porte dell’orto, cosicché anche i dipendenti di Asst possano comprare frutta e verdure fresca o, perché no, coltivarne un po’». Il sindaco Galimberti, durante la serata di mercoledì, ha promesso che il Comune di Cremona si metterà al lavoro per trovare fondi (attraverso la partecipazione a bandi) per poter allargare al progetto, senza nascondere la necessità di allargare e strutturare il progetto, anche a livello provinciale. Per completare il quadro, abbiamo sentito anche Katja Avanzini, che oltre a dirigere l’Azienda Socia-
le Cremonese, e quindi occuparsi direttamente dell’orto sociale di Cremona, è anche Presidente del Consorzio Casalasco Servizi Sociali di Casalmaggiore. «L’esperienza del Casalasco – racconta Avanzini – vede all’attivo sei orti sociali: a San Giovanni in Croce, a Drizzona, a Scandolara Ravara, a Piadena, a Casalmaggiore e a Vicobellignano. I gruppi coinvolti sono realtà trasversali, legate ai servizi sociali, comprese famiglie in difficoltà economiche. Il progetto coinvolge ristoranti e aziende agricole della zona, e permette ad alcuni partecipanti di guadagnare anche qual-
che mensilità. L’orto di Vicobellignano ha dei momenti di apertura al pubblico e non mancano dei seminari di agricoltura e percorsi di ergoterapia. La terra coltivata, del resto, è davvero estesa: parliamo di 15-20mila metri quadrati. In totale, sono coinvolte oltre 25 persone, più altri partecipanti non fissi, mentre gli operatori provengono dai servizi sociali, ed è attiva una rete di volontari e c’è anche una buona risposta anche da parte di agricoltori privati». Per loro, e per i futuri partecipanti, non ci resta che augurare che anche la prossima, come questa, sia un’ottima annata.
9
del po e morbasco
venerdi’ 23 alla scoperta dei parchi In prossimità del World Forum on Urban Forest organizzato dalla Fao (Mantova, 28 novembre – 1° dicembre) e in occasione della Giornata Nazionale dell’Albero (21 novembre), in tutta Lombardia verranno realizzate iniziative di scoperta e cammino nelle foreste urbane. Anche Cremona aderisce organizzando una camminata per far conoscere uno dei nostri preziosi boschi urbani. L’appuntamento è per venerdì 23 novembre dalle 10 alle 12.30 nel Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Po e del Morbasco all’interno delle aree comprese tra la lanca Livrini e la lanca Bosconello. Si tratta del nucleo iniziale del progetto di forestazione 10 Grandi foreste di Pianura in un area golenale del Po limitrofa alla città. All’interno si trova anche una lanca del Po interessata dal recupero naturalistico finanziato da Fondazione Cariplo. Il ritrovo per i partecipanti è al parcheggio in prossimità delle Colonie Padane (via del Sale, 60). Dopo il saluto da parte di rappresentanti dell’Amministrazione comunale, alle 10.30 inizierà la camminata nel Parco con alcuni esperti naturalisti tra cui Cinzia Galli, Cristina Bertonazzi, Gianluca Vicini, Franco Lavezzi e Fausto Leandri.
10
Cronaca
Sabato 17 Novembre 2018
a mbi en te
alla bissolati oggi gli stati generali del po Questa mattina, sabato 17 novembre, dalle ore 9, presso le Sale Ricreative della Canottieri Bissolati, si terranno gli Stati Generali del Po, evento promosso dallo Sportello di Turismo Sostenibile di Pavia e da AssoCanottieri Cremona. Molti saranno gli interventi e le relazioni sulle politiche attive di valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio, della biodiversità e delle piccole economie locali dei territori intorno al Grande Fiume. Nel corso della mattinata, alla presenza del Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak Luciano Buonfiglio, verrà premiato Esteban Farias, Atleta Bissolati confermatosi Campione d’Europa e Campione del Mondo nella Specialità Olimpica KL1 200 Paracanoa. Gli Stati Generali del Po sono una prima occasione di riflessione e di approfondimento sul futuro del territorio intorno al Grande Fiume e delle politiche attive di valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio, della biodiversità delle piccole economie locali, diventando un punto di avvio di ampie riflessioni e una modalità per allargare il dibattito e la riflessione in ambito accademico, istituzionale, operativo, scolastico.
EVENTI • Comincia oggi una delle kermesse più attese d’Italia, eventi e laboratori fino al 25
Un weekend dolce, al sapore di Torrone Nove giorni di grande festa, a partire da oggi, che trasformeranno Cremona fino al 25 novembre, con la Festa del Torrone. Tantissimi gli eventi e gli appuntamenti che animeranno il programma della kermesse più dolce d’Italia. A partire da importanti conferme, come l’immancabile rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, domenica 19 novembre, nella fascinosa cornice di Piazza del Comune, a seguito della sfilata per le vie del centro storico della città tra le acrobazie degli sbandieratori, musicisti e le splendide figure delle dame e dei cavalieri. Verranno esposte le costruzioni gigante in torrone Sperlari, delle precedenti edizioni, e confermapresenti, per illustrare le iniziatitissimo è anche lo spettacolo five che li vedono protagonisti, annale, momenti eccezionale e trache Stefano Corbani, rappresenvolgente che esprimerà suggestitante del progetto Thisability, ve ambientazioni, grandi effetti Paola Posa, rappresentante delscenografici e musiche coinvolla scuola di danza Teatrogenti. Giovedì scorso, al ridanza, Filippo Mondini, di storante “Il Violino” di via ProCremona, Elena PicSicardo, la conferenza cioni del Target Turistampa di inauguraziosmo e Strade del Gusto ne dell’evento ha chiagli eventi che si Cremonesi, Carla Bertirito i punti cardine delsusseguiranno nelli Spotti e Matteo la manifestazione, parquesto weekend Giambiasi, rappresentendo dall’intervento di tante e regista della ComBarbara Manfredini, assespagnia dell’Ago. Il taglio del nasore alla città vivibile e alla rigestro sarà domani, alle 10:30, in nerazione urbana del Comune di cortile Federico II, dalle 9 alle 20 Cremona, e di Stefano Pellicciardi, resteranno aperti gli stand garappresentate di SGP Events, orstronomici, con espositori proveganizzatore di una tra le manifenienti da tutta Italia e dall’estero, stazioni più golose d’Italia, che ai Giardini di Piazza Roma, dalle ogni anno richiama nella città del 11 alle 24 il “Torrone Street FestiTorrazzo migliaia di visitatori. Alval”. E per tutta la giornata un la conferenza di apertura erano
40
grande susseguirsi di eventi e iniziative, nella sala Mercanti di via Baldesio, dalle 14 alle 18, il laboratorio “La forma del torrone”, alle 14:30 in piazza del Comune la maxi costruzione del dolce protagonista dell’intera kermesse. Anche le degustazioni saranno protagoniste della prima giornata di festa, in particolare quelle di “Emmeti”, alle 15, alle 16:15 e alle 17:30, che vedrà la presenza di una “strana coppia”, cioè quella del torrone Sperlari e della birra italiana di qualità "Theresianer, e quella alle 15 e alle 16 all’Hotel Impero, in piazza della Pace, con una serie di assaggi di cioccolato, fra uova di Pasqua al torrone e la riscoperta del graffione cremonese. Un weekend che proseguirà all'insegna della dolcezza, con la giornata di domenica che non sa-
rà certo da meno, a cominciare dalla 45esima Marcia del Torrone, che prenderà vita proprio domenica mattina, dalle 8 alle 9, al centro sportivo Stradivari di via Milano. Sarà l’inizio di una giornata con i fiocchi, perché dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 18 andrà in scena il secondo atto dell’evento “Torrone Live”, un appuntamento nella piazza principale della città che ogni anno fa il pieno di visitatori. Alle 15 di domenica, invece, sarà la volta del tradizionale corteo storico per le vie del centro, che proporrà, alle 17:10, la rievocazione del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Un’altra ciliegina sulla torta, domenica alle 16:30, sarà quella della premiazione, come Ambasciatore del gusto, di Damiano Carrara.
12
Sabato 17 Novembre 2018 ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com
lunedi’ 19 novembre
da mafalda al diotti a lezione di economia Nel contesto della mostra di Mafalda (al Museo Diotti fino al 27 gennaio), si terrà il prossimo lunedì 19 novembre, alle ore 21, un incontro dal titolo “Mafalda: lezioni di economia”. In quest’occasione l’economista Roberto Ruozi, Professore Emerito dell’Università Bocconi di Milano, illustrerà alcuni dei concetti basilari di economia che il disegnatore argentino Quino ha proposto con semplicità ed efficacia nelle sue strisce attraverso le parole di Mafalda, dei suoi genitori e dei suoi amici. Il professor Ruozi sarà intervistato da Michele Ginevra, coordinatore del Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona. Anche in quest’occasione emergerà la freschezza e l’attualità di un fumetto che ancora oggi, a distanza di cinquant’anni dalla sua creazione, diverte e fa riflettere ragazzi e adulti. L’incontro è ad ingresso libero.
alla sede avis
prevenire truffe e furti: un incontro L’Avis Comunale Casalmaggiore organizza una serata di prevenzione dei furti in abitazione e a danno degli anziani. L’appuntamento, presso la sede Avis di via Baslenga, è per domenica 25 novembre alle ore 20,30. All’incontro, organizzato da Gruppo Martignana Sicura e Carabinieri della stazione di Casalmaggiore e che ha il patrocinio del Comune di Casalmaggiore, interverrà il maresciallo capo Giuliano Bertinelli, comandante della locale stazione dei Carabinieri.
zibello
terzo appuntamento col november porc ZIBELLO – Terzo week end per il November Porc che oggi e domani attende migliaia di visitatori nell’appuntamento di Zibello. “Piaceri e delizie alla Corte di Re Culatello” il titolo del fine settimana che si è aperto ieri con la serata disco presso il PalaPorc di piazza Garibaldi. Oggi e domani mercato e degustazione dei prodotti tipici con attrazioni artisti di strada e musicali, animazione per grandi e piccini e mercato di hobbistica e artigianato. Si potrà assaggiare lo strolghino da guinness dei primati. L’ultimo appuntamento è per il prossimo week end a Roccabianca.
casalmaggIore
INFRASTRUTTURE • Nel caso fosse accolto dal Tar anche di 8 mesi. L’allarme di Confesercenti
Ponte, il ricorso allunga i tempi di Vanni Raineri Giunti a un passo dalla scadenza dei termini, qualcuno manifestava speranza che nessuna delle imprese sconfitte in sede di appalto dei lavori al ponte presentasse ricorso al Tar, al fine di consentire un rapido affidamento dei lavori. E invece, proprio in extremis, il ricorso contro la procedura di affidamento da parte della Provincia di Parma è stato depositato, tra l’altro dall’unica impresa (in realtà un pool di aziende) non del territorio, e che si era classificata ultima nella corsa a 5. Sembra che le imprese del territorio abbiano rinunciato per evitare di allungare i tempi, ma ciò non deve portare a facili accuse nei confronti di chi, legittimamente, ha ricorso. Il punto che interessa tutti è: ed ora, che succede? La ricorrente ha chiesto al Tar l’annullamento degli atti di gara, e la sospensione cautelare, mentre la Provincia ha già preannunciato il controricorso. Lo scenario peggiore (riguardo ai tempi: sulla bontà dell’assegnatario non entriamo) è l’indizione di una nuova gara, ma anche la sospensiva da parte
L’accesso al ponte sul Po chiuso ormai da 14 mesi del Tar allungherebbe i tempi. In condizioni normali i lavori sarebbero partiti già la prossima settimana, comunque entro fine mese. Il Tar ha 30 giorni di tempo per pronunciarsi. Qualora rigettasse il ricorso, il rinvio sarebbe di poche settimane. Resta la possibilità per l’azienda di non arrendersi, ma la richiesta si trasformerebbe in un risarcimento, in quanto la sentenza definitiva arriverebbe a ponte ormai consolidato. Esiste anche l’ipotesi, realtà probabile, che il Tar conceda la sospensiva, qualora individuasse presupposti sufficienti per una discussione. In questo caso al mese di tempo per la
sentenza, si aggiungerebbe un altro mese per la discussione nel merito. Se a questo punto il ricorso fosse rigettato, i lavori partirebbero (a questo punto tra gennaio e febbraio), mentre in caso di accoglimento si dovrebbe rifare il bando e i lavori inizierebbero tra parecchi mesi, da 4 a 8 a seconda delle condizioni. Tutto ciò si sarebbe potuto evitare in caso di procedura d’urgenza, come lamentano oggi alcuni cittadini. Intanto l’allarme è rilanciato sulle due sponde. Confesercenti della Lombardia Orientale ha espresso forte preoccupazione per la situazione che sta vivendo il commercio a Ca-
salmaggiore per il protrarsi della chiusura del ponte, e calcola che le perdite sul fatturato degli operatori tocchino punte del 20%. Dal Parmense si fa vivo il gruppo “Io amo Colorno”, che teme un sensibile allungamento dei tempi e un conseguente collasso dell’economia locale. Per questo chiede, a fronte dell’aumentato utilizzo del treno su una linea così dissestata, la messa in atto di alcune strategie. Innanzitutto il miglioramento della tratta da parte di Trenord, poi il viaggio in treno gratuito per chi parte dalle stazioni di Casalmggiore e Colorno in direzione opposta. E poi sgravi Irap e Tari.
club c a sa lmag g io r e via da na sa bbio ne t a
con rotary e amurt per costruire pozzi d’acqua in nigeria «Porteremo acqua potabile a 10 mila persone!». Paolo Bocchi ha espresso tutto il suo entusiasmo e la sua gratitudine per il progetto “Acqua in Nigeria”, sostenuto economicamente dal Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta con il supporto del Distretto 2050, e coordinato da Amurt di cui Bocchi è presidente. Un impegno che è stato illustrato sinergicamente durante una cena di beneficienza che si è tenuta all’Eridanea: hanno riassunto le fasi preparatorie ed i risultati finora raggiunti il presidente del club rotariano Gianluca Bocchi, la governatrice 20172018 Lorenza Dordoni (il progetto era partito quando era lei a dirigere il Distretto), Paolo Bocchi e un ospite eccezionale, il rappresentante Amurt per la Nigeria Tor Bjoernsen, missionario in Africa con il nome di Dada Daneshananda: fra gli anni in Ghana e quelli in Nigeria (18 in tutto) è riuscito a far costruire una diga, nove fra cliniche e ospedali e soprattutto pozzi. Quelli finanziati da questo progetto globale (vi partecipa anche il RC di Cupertino, California) saranno in tutto 36 (di cui una decina già funzionanti) e potranno permettere alle popolazioni locali non solo di reperire
acqua potabile nei pressi dei loro villaggi senza percorrere km e km ogni giorno, ma anche di migliorare le loro condizioni igienico-sanitarie, e di imparare a proteggere le loro risorse idriche; saranno inoltre loro stessi a prendersi cura dei pozzi, dopo una formazione capillare impartita sulle modalità di installazione e manutenzione. Le foto che il Dada ha mostrato e commentato (con la traduzione di Elena Bocchi) hanno fatto percepire ai tantissimi presenti l’impegno, la dedizione, le perfette modalità operative messe in campo, così come la riconoscenza, lo stupore, la gioia di chi vede profondamente cambiata in meglio la propria vita grazie alla stretta collaborazione di tante associazioni che si sono interconnesse per una stessa finalità benefica. Tor Bjoernsen intanto non si ferma: l’obiettivo ora è assistere e prestare le cure mediche di base per partorienti, puerpere e neonati, cui saranno dedicate nuove cliniche che vorrebbe dotate di ecografi, ambulanze, servizio notturno, centri trasfusionali, analisi, banca del sangue, consultori per la pianificazione familiare. I fondi raccolti durante la serata benefica contri-
Dada, P. Bocchi, Dordoni e G. Bocchi buiranno a questa causa, mentre la past governor Dordoni ha annunciato che il service del RC Casalmaggiore Viadana Sabbioneta (per cui Bocchi ha già ricevuto una Paul Harris Fellow dal Distretto) diventerà di esempio e ispirazione per gli altri Club del territorio: se ne parlerà proprio oggi a Piacenza durante il convegno distrettuale. Alla serata erano presenti anche il presidente di Amurt Viadana Cosimo De Cillis, l’assistente del Governatore Antonio Morini e la presidente del RC Casalmaggiore Oglio Po Daniela Borella.
Casalasco
Sabato 17 Novembre 2018
IMPIANTI SPORTIVI • Bongiovanni esprime grande soddisfazione. Fondi anche per Stagno e Spino C’era ottimismo quando il bando era stato presentato, e in effetti non era mal riposo: il comune di Casalmaggiore è infatti primo in Regione Lombardia. Il riferimento è al bando “click day” (il primo a presentare gli incartamenti si prende il piazzamento migliore) che la Regione ha promosso per lavori di riqualificazione degli impianti sportivi. In totale sono stati 42 i progetti finanziati su 152 presentati, di cui tre in provincia di Cremona. A dare la bella notizia sono stati nella sede dell’Ufficio Bandi di Casalasca Servizi (nella foto) il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, quello di Stagno Lombardo Roberto Mariani, Lara Cavalli, che dirige l’Ufficio Bandi, Francesco Scaramozzino, presidente di Casalasca Servizi e Filippo Bertolotti, sempre di Casalasca. In 13 minuti Casalmaggiore completò la presentazione della documentazione all’epoca del bando e così ha ottenuto il primo posto in graduatoria, ottenendo il maxi finanziamento a fondo perduto di 500mila euro (l’80% del totale) per un totale di 650mila euro di progettualità. «Una grande soddisfazione e un’opera necessaria, perché la Baslenga è del 1985 e ha bisogno di essere ammodernata e sistemata» ha detto Bongiovanni. Il grazie, oltre che all’Ufficio Bandi, è andato allo studio del geometra Stefano Busi, perché pure il suo lavoro ha consentito di accelerare i tempi e farsi trovare pronti per pre-
Mezzo milione per la palestra A segno il bando in Baslenga
sentare gli incartamenti al momento giusto. I lavori porteranno a una sistemazione dell’impianto di prevenzione incendi, con rifacimento completo di tutte le serrature, il che porterà anche a un risparmio energetico e soprattutto ad avere l’omologazione per migliorare la capienza della palestra, che passerà dagli attuali 99 posti consentiti a 240. Verranno inoltre a abbattute alcune barriere architettoniche, mentre l’accesso attuale resterà a disposizione degli atleti e dei tesserati, oltre che di persone con disabilità, con un nuovo ingresso esclusivo per il pubblico direttamente alla tribuna che verrà ricavato sulla rampa laterale. Saranno
inoltre sistemati gli impianti elettrici e i servizi igienici. «I tempi sono stretti, dobbiamo consegnare i lavori entro il 31 gennaio, dunque già la prossima settimana pubblicheremo il bando - ha spiegato Lara Cavalli -. I lavori, invece, potrebbero partire ad aprile per non disturbare l’attività delle società sportive, anche se va detto che le partite e gli allenamenti si potranno comunque disputare tranquillamente. In totale le operazioni di riqualificazione dureranno sei mesi». Buone notizie anche per Stagno Lombardo, comune legato all’Ufficio Bandi di Casalasca Servizi, che racchiude 19 municipi: arriveranno 12.451 euro
su 15.563 di progetto per sistemare gli arredi e l’impiantistica degli spogliatoi del campo da calcio e le panchine. A Spino d’Adda, infine, per restare in provincia di Cremona, giungeranno quasi 20mila euro su 64.457 di progetto per attrezzature e arredi dello spogliatoio e dell’infermeria del campo sportivo. Nulla da fare, invece, per l’impianto di illuminazione, sempre di Spino. Il grazie conclusivo è giunto da Scaramozzino, che ha ricordato i numeri dell’Ufficio Bandi Casalasca Servizi: «In questo 2018 abbiamo già ottenuto come Ufficio 2.2 milioni di euro di fondi su 3.1 milioni di importo di progettualità per il pubblico, mentre abbiamo ottenuto 57mila euro per 126mila euro di importo di progettualità per associazioni, enti e municipalizzate. In fase di valutazione abbiamo invece 4.2 milioni di contributi su 7.3 milioni di progettualità per il pubblico e 46mila euro su 104mila di progettualità totali per il privato. Rimarco il grande lavoro, professionale, metodico e puntuale, di Cavalli, Braghini e Stringhini, che qui ringrazio».
p re v en zi on e
diabetici, domani giornata aperta all’auditorium santa croce L’Associazione Diabetici Territorio Oglio Po insieme al Responsabile dell’Ambulatorio di Diabetologia dell’Ospedale Oglio Po, Giovanni Rignanese, organizza una giornata aperta domani, 18 novembre, dalle 9.30 alle 12, presso l’Auditorium Santa Croce (Via Azzo Porzio, Casalmaggiore). Cardine dell’iniziativa la prevenzione e diagnosi precoce del diabete mellito con
la possibilità di eseguire gratuitamente lo screening glicemico, la rilevazione della pressione arteriosa, la misurazione dell’indice di massa corporea e il questionario di valutazione sui fattori di rischio. Novità di quest’anno, la presentazione del “Progetto Serena - cani allerta diabete”, con la presenza dei nostri amici a quattro zampe addestrati per ricono-
ciao, umberto In questo piccolo spazio che ti sarà dedicato non c'è tutto quello che mi hai dato nella Tua Vita e nel percorso che ho avuto la fortuna di fare con Te. Abbiamo condiviso le stesse passioni, e da Te ho imparato molto. Eri forse schivo e burbero, ma con un Cuore Grande, che forse molti non sapevano che avevi, lo stesso cuore che oggi purtroppo ti ha tradito. Ciao Umberto, poche parole, come tu di solito facevi, e un grande vuoto dentro al mio cuore, e ai cuori di chi ti ha conosciuto veramente. Alessandro Rigoli - Torricella del Pizzo, 16 Novembre 2018
scere e segnalare le ipoglicemie negli uomini. Saranno inoltre presenti gli operatori del Centro Servizi dell’Ospedale Oglio Po per informazioni e consulenze sul percorso di presa in carico dei pazienti cronici. L’evento si svolge in collaborazione con l’Ufficio Diritti Animali Sovracomunale di Casalmaggiore e Padana Soccorso.
13
i e r i la s e n t e n z a
persa la prima battaglia tar, niente sospensiva per il punto nascite Non è andata come tutti speravano. Il Tar di Brescia non ha ritenuto sufficenti le motivazioni addotte da Antonino Rizzo a nome dei 21 sindaci che hanno firmato il ricorso, per riaprire il Punto Nascita dell’Oglio Po sino a sentenza definitiva. Il Tribunale si è pronunciato contro la riapertura. C’è anche da sottolineare che comunque si entrerà nel merito del ricorso e solo allora si saprà se il Punto Nascita potrà continuare ad esistere oppure se ci si dovrà adeguare a quanto deciso da Regione Lombardia. La prima battaglia è stata persa. Resta aperta la guerra. L’avvocato Rizzo, contattato, ha parlato di decisione opinabile per quel che concerne in particolare le motivazioni del dispositivo e dell’ordinanza che è stata pubblicata nella tarda mattinata di ieri, due giorni dopo la discussione. «In primis i 380 parti del 2017 - spiega l’avvocato vengono considerati una soglia troppo bassa e questo sarebbe una sorta di prova di scarsa sicurezza del reparto. Sappiamo che non è così, perché parla l’esperienza diretta di quel Punto Nascite e al massimo potremmo opinare sul fatto che tenere aperto un reparto per un numero di parti basso sia antieconomico, ma in tale senso tutta la Sanità, a livello nazionale, è antieconomica. A pagare è lo Stato o la Regione, ma è l’intero sistema ad essere così e a reggersi su questa premessa: da qui bisogna partire per ogni considerazione». Per quanto concerne le distanze, l’ordinanza del Tar di Brescia ha dato ragione ai comuni del comprensorio che hanno parlato di errore nella delibera di giunta di chiusura del Punto Nascite (non poteva essere altrimenti), ma evidentemente questo vizio di forma non è bastato a fare saltare il banco. Il discrimine, infatti, da quanto si è capito, è quello dell’ora di auto, e da Casalmaggiore a Cremona o da Viadana a Mantova, i tempi sono di 45-50 minuti: un concetto reale solo in condizioni ideali, perché con nebbia e traffico pesante anche questa tempistica può essere contestata. In ogni caso la decisione sulla sospensiva è presa, ora si attende quella nel merito: il presidente di sezione Roberto Politi ha spiegato che molto probabilmente l’udienza sarà convocata in tempi rapidi, ma non ha dato indicazioni ulteriori. E’ possibile pronosticare un’attesa contenuta in 6 mesi, ma - ribadiamolo - questa è più che altro una sensazione che non si basa su dati oggettivi. La mancata sospensiva deve però lasciare pessimisti o essere una indicazione di massima anche su quello che sarà l’esito del ricorso vero e proprio? «Di certo non induce all’ottimismo» spiega Rizzo.
Natale... è già iniziata
l'attesa
SPECIALE
SALONE DELLO STUDENTE
15
Oltre al “Sabato per tutti” l’Informagiovani organizza anche un convegno per gli insegnanti sulle “soft skills”
Il Salone apre le porte a famiglie e docenti Il Salone dello Studente non sarà dedicato solo ai ragazzi, ma anche alle famiglie, che da sempre giocano un ruolo decisivo nella scelta degli studenti.
INIZIATIVE PER I DOCENTI Nell’ambito delle iniziative rivolte ai docenti di qualsiasi ordine e grado, e in particolar modo a chi si occupa delle attività di orientamento in entrata e in uscita, si segnala l’evento di apertura della terza edizone del Convegno “Youngle Context” in programma per il 4 dicembre alle ore 9.30 presso la Sala Maffei della Camera di Commercio di Cremona, curato dall’Informagiovani. Gli argomenti trattati in quella sede verteranno sulle tematiche dell’orientamento e del riorientamento, delle soft skills, delle nuove professioni nell’era dell’Industria 4.0.
Con questo obiettivo, il Salone aprirà le porte alle famiglie con lo speciale “Sabato per tutti”. Il 1 dicembre, dalle 14.30 alle 19.00, il Salone dello Studente Junior, aprirà a tutta la cittadinanza: sarà possibile visitare l’area espositiva che ospita le scuole secondarie di secondo srado e gli enti di formazione professionale, ognuno con la sua offerta formativa da illustrare, per confrontarsi direttamente con i docenti e raccogliere informazioni e materiale utile. UNA SCELTA CONDIVISA Alle ore 15 del sabato è in programma l’incontro “Scegliere: una questione di famiglia”, curato e allestito dall’Informagiovani del Comune. La scelta della scuola secondaria è un momento importante non solo per i ragazzi, ma per tutta la famiglia. Federica Frosi, psicologa dell’orientamento, analizzerà i principali aspetti da prendere in considerazione e offrirà ai genitori, spunti di riflessione sui primi passi da fare, consigli preziosi e strumenti per accompagnare i propri figli nella definizione del percorso scolastico più adatto a valorizzare le proprie capacità.
CONSULENZE PERSONALIZZATE A seguire, gli orientatori esperti dell’Informagiovani saranno a disposizione di ragazzi e famiglie per brevi colloqui informativi nel corso dei quali offriranno indica-
zioni e strumenti utili per conoscere l’offerta formativa territoriale ed affrontare la scelta in modo consapevole ed efficace. Nei giorni successivi al Salone dello Studente, gli orientatori
saranno disponibili per colloqui di approfondimento prenotabili presso lo sportello Informagiovani in maniera individuale. Altri eventi del pomeriggio sono ancora in fase di definizione.
LE “SOFT SKILLS” Le soft skills, tanto ricercate oggi in ambito lavorativo, sono competenze trasversali che è necessario avere per affrontare con successo il mondo del lavoro e che, proprio per questo motivo, fanno tanto parlare gli insegnanti impegnati a preparare gli studenti al loro primo e vero sguardo sul futuro. Questa tipologia di competenze sviluppa doti come la creatività e l’equilibrio, fattori fondamentali anche per la risoluzione di problemi, in caso di mansioni statiche. Dettagli, programma, informazioni e modalità di iscrizione al corso saranno pubblicati sul sito: informagiovani.comune. cremona.it
SPECIALE
16
SALONE
Il centro culturale Santa Maria della Pietà da mercoledì 28 a sabato 1 dicembre ospita gli stand espositivi delle
Imparare a scegliere, torna il Salone Migliaia di studenti si preparano alla scelta della scuola superiore. Una decisione a cui è bene prepararsi per tempo, approfittando anche delle tante iniziative organizzate dai singoli istituti per orientare i ragazzi alla scelta del proprio futuro. Un ruolo decisivo, in questo senso, è ricoperto dalla famiglia. Per prepararsi alla scelta, anche quest’anno a Cremona, torna da mercoledì 28 novembre a sabato 1 dicembre 2018, presso il Centro Culturale Santa Maria della Pietà (in piazza Giovanni XXIII), il Salone dello Studente Junior, l’annuale appuntamento d’informazione e orientamento organizzato dall’Informagiovani del Comune di Cremona, in collaborazione con partner istituzionali e sponsor. La manifestazione, arrivata quest’anno alla XXIII edizione, si rivolge proprio a studenti e insegnanti delle scuole secondarie di primo grado, alle famiglie e a tutti i cittadini interessati. LA PRESENTAZIONE DEL VICESINDACO MAURA RUGGERI «Il Salone dello Studente - commenta Maura Ruggeri, Vice Sindaco e Assessore allo Sviluppo e all’Istruzione del Comune di Cremona – si conferma sempre più come una tappa fondamentale del percorso di scelta. Le iniziative messe in campo vogliono stimolare una riflessione su alcune tematiche centrali dell’orientamento quali la conoscenza di sé e dei propri talenti, della
proposta formativa territoriale, della società che ci circonda e porre l’accento su quelle competenze che è importante conoscere ed allenare in ambito scolastico e in altri contesti educativi per un positivo inserimento nel contesto lavorativo e sociale. Se saranno confermate le voci sull’apertura anticipata delle iscrizioni per l’a.s. 2019/2020 i tempi per l’orientamento, gli open day ed i microstage si condenseranno e l’opportunità di incontrare tutte le scuole al Salone sarà ancora più preziosa». Signficiativo anche l’intervento di Maria Carmen Russo, responsabile del servizio Informagiovani del Comune, che spiega: «Il percorso dedicato al tema dell’orientamento, non si conclude con la chiusura delle porte dell’area espositiva, ma prosegue nel corso dell’anno scolastico con eventi e incontri progettati per sostenere la crescita e la formazione dei nostri ragazzi, ma anche per offrire a genitori e docenti importanti occasioni di confronto, strumenti e strategie». LA MATTINA DELLE SCUOLE Le mattinate del 28, 29, 30 novembre e del 1 dicembre, dalle 8.30 alle 12.30, saranno dedicate alle Scuole Secondarie di Primo Grado. Le classi prenotate avranno la possibilità di visitare l’area espositiva allestita con gli stand delle scuole secondarie di secondo grado e degli Enti di For-
mazione Professionale e di partecipare a uno o più laboratori. I LABORATORI Orientamento, scelta, competenze saranno le tematiche centrali dei laboratori “Rimandare
mai più”, “Problem Solving e scelte per il futuro”, “La strada verso la scelta” e “La mia vita in un CV: come raccontare chi sono e cosa so fare”, a cura del servizio orientamento dell’Informagiovani del Comune “Se impariamo
a decidere, saremo pronti a scegliere” a cura della Provincia di Cremona. Nel corso del laboratorio audiovisivo “Cortometraggi... Che passione!”, a cura dell’Informagiovani, i ragazzi saranno guida-
DELLO STUDENTE
Sabato 17 Novembre 2018
scuole superiori. Nel programma anche molti laboratori
dello Studente potranno entrare nel cuore delle attività produttive e conoscere il ruolo fondamentale dell’impresa quale motore di crescita e di sviluppo. SPAZIO ALLA PREVENZIONE Prevenzione e sicurezza saranno i temi affrontati dalla Questura di Cremona (L’attività di prevenzione della Polizia di Stato: il rispetto delle regole come rispetto degli altri, Cyberbullismo e privacy nei social media, No diXtraction. Cresciamo insieme verso strade più sicure) e dalla Polizia Locale del Comune di Cremona (Laboratorio di sicurezza stradale). L’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Val Padana, in collaborazione con l’Azienda Socio-sanitaria Territoriale (ASST) di Cremona, proporrà attività dedicate alla promozione della salute: Essere “PRONTO” aiuta il SOCCORSO!, Segnali di fumo e NutriAMOci.
ti in una riflessione sul bullismo, sull’integrazione e su altre tematiche di forte attualità per il mondo giovanile. Nell’ambito dell’iniziativa PMI DAY – Una mattina in azienda, a cura dell’Associazione degli
Industriali della provincia di Cremona, sarà possibile, per le classi prenotate, prendere parte, dopo la visita all’area espositiva del Salone dello Studente, ad una visita in azienda nel corso della quale
PROPOSTE CULTURALI Non mancheranno, infine, le proposte culturali: Il lavoro dell’archeologo, Il Museo di Storia Naturale, Diventa anche tu narratore d’arte, a cura del Settore Cultura e Musei del Comune di Cremona e Laboratorio lampo di fumetto, a cura del Centro Fumetto “Andrea Pazienza” e ManInArte a cura della Diocesi di Cremona e CrArT – Cremona Arte e Turismo.
17
LA PROCEDURA
Le iscrizioni sono online Ma il termine scade prima Ecco le linee guida del Ministero dell’Istruzione
Il Ministero dell’Istruzione ha ufficializzato i termini entro cui iscriversi all’anno scolastico 20192020: quest’anno le date per l’iscrizione sono anticipate rispetto agli scorsi anni, quindi è bene segnarsele subito sul calendario! Le iscrizioni sono aperte, per tutte le scuole di ordine e grado (scuole d’infanzia, elementari, medie e superiori) dalle 8.00 del 7 gennaio alle 20.00 del 31 gennaio 2019. In questo periodo, sarà possibile completare la documentazione online, anche se, già a partire dal 27 dicembre 2018, sarà possibile registrarsi sul portale www.iscrizioni.istruzione.it. I tempi di iscrizione sono più lunghi, tuttavia, per gli studenti che abitano e studiano nelle zone terremotate del Centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria) e i termini verrano comunicati con una nota ministeriale successiva. L’iscrizione alla scuola primaria è l’unica la cui domanda rimane cartacea e va presentata direttamente alla scuola prescelta.
Chi si può iscrivere? I bambini che compiono 3 anni entro il 31 dicembre 2019 hanno la priorità, ma possono presentare la domanda anche coloro che compiono il terzo anno d’età entro il 30 aprile 2020. Nel caso di iscrizione alla prima superiore, invece, i genitori devono indicare anche la scelta dell’indirizzo di studio e l’eventuale opzione o articolazione. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Fanno eccezione gli studenti che vogliono iscriversi alle prime classi dei Licei musicali e coreutici che devono superare una prova di verifica che certifichi il possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche prima di poter ricevere la conferma d’iscrizione. I genitori, comunque, avranno il tempo per poter iscrivere i figli in un’altra scuola nel caso non superassero la prova d’ingresso.
SPECIALE
18 Per contrastare il freddo e la stanchezza psichica dei mesi invernali, che ormai sono prossimi, è importante puntare sul cibo: si dovranno prediligere dei cibi energetici, che riscaldano, ma non per questo supercalorici. Come la verdura: nonostante sia inverno, infatti, vi sono numerosi vegetali di stagione utili. I carciofi, ad esempio, consentono di arrivare alle feste disintossicati e con un organismo ripulito anche dal colesterolo. I carciofi sono infatti tra le verdure più efficaci per le proprietà depurative, diuretiche, anti trigliceridi e anti colesterolo LDL (quello “cattivo” ). L’azione diuretica non è immediata, ma si manifesta dopo un trattamento protratto per alcuni giorni. La sua azione antiossidante si manifesta sulla pelle che appare più giovane e sugli organi interni maggiormente protetti da disturbi e malattie. Il cavolfiore, invece, è un alimento prezioso per i suoi principi nutritivi: potassio, calcio, fosforo, ferro, acido folico, vitamina C. Esso contiene inoltre principi attivi anticancro, antibatterici, antinfiammatori, antiossidanti. Sono depurativi, rimineralizzanti e favoriscono la rigenerazione dei tessuti. Il pompelmo è il frutto che elimina le tossine d’inverno ed è quindi ideale per depurare l’organismo in profondità nei mesi invernali. Ricco di provitamina A, C, D, B1, P, ha il potere di eliminare dai nostri liquidi interni le sostanze di scarto. Ha anche una funzione antitumorale, anticolesterolo e riduce la formazione di muco e catarro. Il kiwi, invece, è da sempre conosciuto per essere uno dei frutti più ricchi di vitamina C, molecola fondamentale per la formazione del collagene e per il corretto funzionamento del sistema immunitario. Inoltre possiede un’ altissima concentrazione di polifenoli.
Durante la stagione invernale è consigliabile mangiare cibi energetici
I cibi giusti per contrastare il freddo
Fondamentale poi è anche il pesce. Sia quello grasso (salmone, sardine, sgombro) e semigrasso (tonno fresco e pesce spada), sia quello magro (merluzzo, orata, polpo) andrebbero consumati 2-3 volte la settimana. Per la vitamina A e D, per il valore proteico e per la presenza degli acidi grassi omega 3 risulta un alimento altamente curativo. Spazio poi ai cereali. L’avena è il cereale dei climi freddi e umidi, molto nutriente ed energeti-
co: tra tutti i cereali è quello che contiene più lipidi ( 7%), ricco in proteine, con tenori elevati in minerali e vitamine del gruppo B. E’ un cereale che riscalda quindi indicato in inverno. Va consumato sotto forma di: fiocchi: muesli, zuppe, torte, porridge; farina: zuppe, focacce; chicchi germinati. Il grano saraceno o anche chiamato il “grano nero” è una poligonacea a foglie larghe ricca di rutina ad attività vitaminica P. E’
una pianta a ciclo vitale rapido, ma di resa molto limitata, poco esigente che può crescere su suoli poveri e resistenti al freddo. Si tratta di un cereale molto nutriente. Uno dei più ricchi di minerali (soprattutto magnesio). Il grano saraceno possiede un potere riscaldante, quindi è preferibile farne uso in inverno (moderatamente, se si è sedentari). Va consumato sotto forma di: chicchi decorticati, farina, chicchi germinati
Infine via libera ai legumi. La lenticchia ad esempio ha un alto valore nutritivo infatti contiene circa il 23 % di proteine, il 51 % di carboidrati e l’1% di grassi vegetali. E’ inoltre un legume ricco di fosforo, ferro, potassio e vitamine del gruppo B: si può calcolare che100 gdi lenticchie crude equivalgono a circa 100g di carne. Le calorie sono 291 per 100g di lenticchie. Per chi ha problemi di meteorismo consiglio le lenticchie di Rodi già decorticate.
alimentazione
Sabato 17 Novembre 2018
I nutrimenti per proteggersi
Per rinforzare il sistema immunitario in questa stagione in cui si è particolarmente esposti, è importante prevenire. I bambini e gli anziani sono spesso quelli più colpiti perché il loro organismo può essere più sensibile agli sbalzi di temperatura e all’attacco di virus e batteri. Inoltre gli effetti di raffreddori, influenze e bronchiti, possono essere più potenti, protrarsi più a lungo e debilitare molto il corpo, rischiando altre ricadute. A tutte le età, ma in particolare per i più piccoli, i più anziani e per chi soffre di malattie croniche, la prevenzione è importante per meglio superare i mesi freddi. Un’alimentazione corretta ed equilibrata in macro e micronutrienti può aiutare a combattere le influenze stagionali (sui manuali dell’alimentazione presenti nel sito potete apprendere i principi della equilibrata alimentazione ). In questo periodo la dieta va arricchita con alimenti che contengono buone dosi di antiossidanti, come alcuni minerali e vitamine che aumentano le difese dell’organismo e aiutano anche a mantenere un buon funzionamento dell’inte-
stino. La Vitamina A, E e soprattutto la C sono ottimi antiossidanti; quest’ultima ha anche un’azione antinfiammatoria, aumenta le difese dell’organismo e lo protegge
dalle infezioni provocate da virus e batteri. Bastano piccole quantità di vitamina C (60 milligrammi al giorno) per rinforzare il sistema immunitario. Se fumate, ricordate che ogni sigaretta ve ne porta
via un bel po’, quindi la quantità deve aumentare. In gravidanza e durante l’allattamento il fabbisogno di vitamina C aumenta fino a 90-100 mg. Questa vitamina favorisce inoltre l’assorbimento del
19
ferro, soprattutto quello contenuto nella verdura. Ferro e Zinco sono due minerali fondamentali per il corpo e per il buon funzionamento delle difese immunitarie. Lo Zinco, ad esempio, è un nutriente essenziale perché stimola la produzione di anticorpi, che è legata anche all’assunzione del Ferro. Anche il Selenio ha un’importante funzione antiossidante e contribuisce ad aumentare le difese immunitarie migliorando la produzione di anticorpi. La sua azione risulta potenziata in associazione alla vitamina E. Una corretta e completa alimentazione, in quanto tale, va seguita con regolarità, tutti i giorni. Deve essere un’abitudine consolidata. Conoscere i cibi e consumare maggiormente quelli che possono rinforzare le nostre difese può essere un buon accorgimento solo se fatto nei tempi giusti. Un’attenzione all’assunzione di vitamine e minerali sopra citati va quindi prestata con anticipo e ovviamente anche tutto l’anno.
20
Sabato 17 Novembre 2018
gli orari
la dieta secondo le intolleranze alimentari
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA
Buongiorno dottoressa Subacchi, esistono cibi contro l’invecchiamento? Grazie Cristina
CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00.
Esistono veramente cibi anti invecchiamento? Abbiamo l’elisir della lunga vita e non lo sappiamo sfruttare? La dieta anti-aging ( anti invecchiamento) è la dieta dello stile di vita. Si cercano quei prodotti migliori per l’individuo, magari in base alle proprie allergie ed intolleranze, che producono uno stato di infiammazione continuo. Sappiamo bene che alimenti a cui siamo intolleranti o allergici producono nel nostro corpo una serie di trasformazioni negative tra cui l’invecchiamento precoce. Perciò se mi chiedete quali cibi fanno bene o male non so rispondere. Potrei dirvi che l’insalata ed il pomodoro fanno benissimo perché ricchi di vit C e licopene. Ma se sono allergico al nichel, fanno decisamente male perché hanno un alto contenuto di questo metallo pesante. Non esiste l’alimento ottimale in generale, ma gli alimenti vitali e specifici per ognuno di noi. Siamo fatti da cellule che interagiscono chimicamente con ogni alimento e la reazione è diversa da individuo ad individuo. Il nutrizionista infatti va ad analizzare queste interazioni creando cosi’ l’alimentazione ottimale.
PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell’Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l’Ufficio Informazioni nell’atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all’ingresso dell’ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante. Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
Nutrizionista Biologo Albo Sez. A n° 061604 Diete personalizzate per: • Intolleranze & Allergie Alimentari; Celiachia, Lattosio, Nickel • Diete per Sportivi, Bambini, Gravidanza • Master in Nutrizione & Sport • Dieta Vegetariana, Immunologia
Per appuntamenti, chiamare il 366 4759134 | Riceve a: • CREMONA: Poliambulatorio Medicenter, Via Giuseppina 21 • CREMA: Via Castello 12 • MANERBIO: Poliambulatorio Minervium, Via Verdi 64 • BRESCIA: Poliambulatorio Sant'Angela, via Allegri 47 La dottoressa Subacchi risponde scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it • www.nutrizionistabiologo.it • Facebook: Subacchi Dott.ssa Annalisa - Biologo Nutrizionista
Due appuntamenti sul territorio in occasione della Giornata nazionale, il 24 di novembre
Parkinson, l’importanza di conoscerlo di Giulia Sapelli In occasione della Giornata Nazionale Parkinson 2018, che si celebra il 24 novembre, le strutture sanitarie saranno a disposizione dei pazienti e dei caregiver per fornire informazioni . I medici specialisti forniranno informazioni su terapia e diagnosi mentre saranno organizzati incontri formativi. In particolare, sul nostro territorio, si svolgerà la giornata ' Vivere Meglio con il Parkinson', a cura dell'ambulatorio Diagnosi e Terapia della Malattia di Parkinson e Disordini del Movimento - Unità Operativa di Neurologia dell'Ospedale Maggiore di Crema. Dalle 9 alle 13 del 24 novembre, quindi, presso la Hall dell'Ospedale, l'intero team multidisciplinare che lavora c/o l'ambulatorio Parkinson sarà a disposizione di tutti i pazienti, familiari e cittadini per dare informazioni sulla malattia di Parkinson. A Cremona invece appuntamento presso il teatro Monteverdi, per un convegno (ore 9-13) su alcuni fondamentali temi legati al parkinson. Nell'occasione verranno festeggiati i 10 anni dell'Associazione la Tartaruga Onlus.
Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa (lo specialista di riferimento è il neurologo) causata dalla progressiva morte delle cellule nervose (neuroni) situate nella cosiddetta sostanza nera, una piccola zona del cervello che, attraverso il neurotrasmettitore dopamina, controlla i movimenti di tutto il corpo. Chi ha il Parkinson, proprio per la progressiva morte dei neuroni, produce sempre meno dopamina, perdendo il controllo del suo corpo. Arrivano così tremori, rigidità, lentezza nei movimenti. E’ stato dimostrato che i sintomi iniziano a manifestarsi quando
sono andati perduti circa il 5060% dei neuroni dopaminergici. Le cause della malattia sono ancora sconosciute. Le ultime ipotesi sono di due tipi: ambientali e genetiche. Oggi la malattia colpisce circa il 3 per mille della popolazione generale, e circa l’1% di quella sopra i 65 anni. In Italia i malati di Parkinson sono circa 300.000, per lo più maschi (1,5 volte in più), con età d’esordio compresa fra i 59 e i 62 anni. Età d’esordio da riconsiderare: l’immagine che la malattia riguardi solo le persone anziane non corrisponde più alla realtà.
L’età d’esordio del Parkinson si fa, infatti, sempre più giovane (un paziente su 4 ha meno di 50 anni, il 10% ha meno di 40 anni), per il fatto che la scienza è oggi in grado di porre una diagnosi ai primi sintomi, quando la malattia è ancora in fase precocissima. Inoltre, si ipotizza che mediamente, rispetto al momento della prima diagnosi, l’inizio del danno cerebrale sia da retrodatare di almeno 6 anni. Quindi, l’immagine che la malattia riguardi solo le persone anziane non corrisponde più alla realtà. Le cure si basano essenzialmente su farmaci che hanno la capacità di bloccare i sintomi del Parkinson, ma che perdono di efficacia man mano che la malattia si aggrava (si hanno disturbi del cammino e dell’equilibrio con aumentato rischio di cadute) o danno problemi psichici (confusione, allucinazioni). Fino ad oggi, quindi, la malattia è stata combattuta solo a livello dei sintomi, non nella sua progressione. Alcuni recenti studi con farmaci antiossidanti fanno però ritenere possibile che si possa trattare la malattia non solo contrastandone i sintomi ma anche rallentandone il decorso.
pillole di . . . salute defibrillatore semiautomatico: il primo dicembre nuovo corso. Per il 1º dicembre 2018 è previsto il prossimo corso di formaione, organizzato da Areu 118 e Asst di Cremona, BLS-D (“Basic Life Support Defibrillation” ovvero “Supporto delle funzioni vitali di base con Defibrillazione”). Il corso si terrà nelle aule dell'Unità Operativa Semplice Formazione dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Cremona (Ospedale di Cremona, Padiglione 4), dalle 8.30 alle 13.30 (corso intero), e dalle 8.30 alle 12.30 (corso retraining). Il corso ha lo scopo di trasmettere agli allievi un metodo che consenta di riconoscere e
di gestire il soccorso in caso di arresto cardiaco e di supportare le funzioni vitali (respiro e circolo) anche attraverso l’uso del Defibrillatore Semiautomatico fino al momento dell’arrivo del 118 in cui possono essere impiegati mezzi efficaci a correggere la causa che ha determinato l’arresto. I temi e le esercitazioni della mattinata formativa saranno: esercitazione pratica di BLSD, rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del DAE (nell’adulto, cenni di rianimazione cardiopolmonare con DAE in età pediatrica, disostruzione vie aeree e PLS (Posizione Laterale di Sicurezza) e valutazione pratica su scenario con DAE (Defibrillatore Auto-
matico Esterno). Il corso viene realizzato secondo le attuali linee guida internazionali in tema di Rianimazione Cardiopolmonare e defibrillazione precoce con istruttori certificati della AREU AAT 118 di Cremona. Per partecipare è necessario iscriversi entro mercoledì 28 2018 compilando la scheda di partecipazione dal sito http://www.ospedale.cremona.it/public/htm/corsi-convegni-istituti-ospitalieri-cremona.php. La quota di iscrzione per il corso intero è di 70 euro per i sanitari (compreso accreditamento ECM) e 50 per i laici, mentre per il retraining è di 35 euro per i sanitari (compreso accreditamento ECM) e 25 per i laici.
LA MUSIC A • D A G IO VE D Ì S O NO IN VE ND IT A I B I GLI E T T I
CULTURA
21
Ermal Meta farò tappa con il nuovo tour sul palco del Teatro Ponchielli il 1° marzo Ermal Meta live a Cremona nel 2019. Di sold out in sold out dalla prima tappa all’ultimo concerto del “Non abbiamo armi tour”, celebrato con il disco di platino per l’album “Non abbiamo armi” e con quello
d’oro per il singolo “Dall’alba al tramonto”, farà tappa al Teatro Ponchielli di Cremona venerdì 1º marzo 2019 alle ore 21 con il nuovo tour che toccherà molti fra i più bi teatri italiani. I biglietti sono in vendita sui
circuiti ticketone (www.ticketone.it) da giovedì 15 novembre, mentre presso la biglietteria del teatro da martedì 27 novembre e sempre nello stesso giorno sul circuito vivaticket (ww.vivaticket.it).
D OMAN I AL TEAT RO M ONT EVERDI
UN’IPROVVISAZIONE TEATRALE PER SUPERARE LA PAURA DELLO PSICOLOGO Domani l’associazione culturale emiliana TraAttori, attiva da 12 anni nell’improvvisazione teatrale e già nota nel Cremonese con una scuola di improvvisazione, porta sul palco del Teatro Monteverdi (alle ore 18) lo spettacolo “ImprovvisaMente”. Da un’idea del progetto referenti territoriali dell’ordine degli psicologi della Lombardia, è nato un format di successo, che vede gli attori Marcello Savi, Leonardo Cagnolati e la psicologa Caterina Gozzoli impegnati insieme a supe-
rare la paura dello psicologo, quella persona che nella credenza popolare “cura i matti”. Obiettivo dello spettacolo, che già in passato ha riscosso il successo del pubblico e dell’Ordine degli psicologi della Lombardia: è valorizzare la figura dello psicologo, attraverso un lavoro ironico sugli stereotipi e sui pregiudizi. Lo spettacolo esplora il mondo degli psicologi in modo diverso e creativo, attraverso una performance teatrale che gli attori costruiscono sulla base degli spunti
del pubblico, cercando di abbattere pregiudizi e luoghi comuni associati all’esercizio della professione, tipo “lo psicologo potrebbe manipolare la mia mente”, “lo psicologo è per i deboli”, “nessuno può capire il mio dolore”, “perché andare da uno psicologo se posso parlare con un amico?”, “io sono fatto così…”. Divertimento, riflessione, energia e creatività: sono questi, isomma, gli ingredienti che i TraAttori mescolano nei loro spettacoli ispirati dai suggerimenti della sala.
Presso il Museo della Permanente a Milano si trovano tavole originali e dati curiosi sull’eroe dei fumetti
Una mostra per celebrare i 70 anni di Tex dall’inviato Vanni Raineri La guerra era finita da qualche anno, la gente aveva bisogno di pace e giustizia e trovò il suo paladino in un eroe dei fumetti che sarebbe diventato il più grande della nostra storia, addirittura esportato in ogni angolo del pianeta. Parliamo di Tex Willer, un mito per gran parte dei maschi che hanno almeno 50 anni, ma che ancora oggi è leader incontrastato di un mondo, quello dei fumetti, che paga la crisi della carta stampata né più né meno dei giornali. Al personaggio bonelliano, Milano dedica una mostra in occasione del 70º anniversario dell’uscita del primo numero. Era il 30 settembre del 1948, quando nelle edicole di un’Italia ancora devastata dalla Seconda Guerra Mondiale fece la sua comparsa il primo fumetto con protagonista Tex Willer, personaggio creato da Gianluigi Bonelli e disegnato da Aurelio Galeppini. Tex era un fuorilegge buono, che presto passerà dalla parte della legge diventando ranger e nello stesso tempo, dopo aver sposato un’indiana, diverrà capo dei Navajos. Il genere western a quei tempi andava per la maggiore, un successo che sarebbe proseguito per un paio di decenni, ma va sottolineato come gli indiani fossero considerati sempre come selvaggi da
eliminare per far trionfare la civiltà. Bonelli, invece, già allora stava dalla parte dei pellerossa, anticipando la svolta che nel cinema arriverà solo nel 1970 con “Soldato Blu”. Tex in quel 1948 usciva nel formato a striscia, alto un terzo rispetto alle edizioni odierne. Solo negli anni ’50 la Bonelli Editrice iniziò a pubblicare le storie già edite in formato gigante (quello che ancora oggi troviamo nelle edicole). Da allora un albo esce ogni mese (oltre alle tante ristampe), tanto che siamo ormai alla vigilia del numero 700. L’inossidabile coppia Bonelli-Galeppini firmerà tutte le avventure fino agli anni Settanta. Oggi sono decine i disegnatori di Tex, meno gli sceneggiatori. Gli editori non rivelano dati precisi, ma si stima che negli anni ’80 Tex vendesse
di Paolo A. Do ssena “Quella notte era stato a Cremona e aveva visitato l’antica villa del primario di cardiologia, che in quel momento si trovava al mare come la maggior parte della persone normali…”. Rapidissimo, il ladro entra nella villa e la svaligia. Poi salta in macchina e scappa. Solo che strada facendo s’imbatte in un posto di controllo della Polizia Stradale in servizio con l’etilometro e a caccia di automobilisti ubriachi. Uno degli agenti lo riconosce immediatamente: al volante c’è lo scassinatore di casseforti più famoso della zona. Gli uomini della pattuglia, formalmente, gli chiedono patente e libretto “e, lì per lì, constatato che il controllo riguardava un elemento di prestigio”, decidono per un’occhiata nel baule dell’automobile. Gli agenti notano diversi sacchi di tela: “Proviamo a vedere cosa c’è destro?”. Ci sono: dieci pellicce (volpe, visone, leopardo), centinaia di pezzi di argenteria antica (tra cui una dozzina di coppe e una quarantina di vassoi), sei teiere, quattro brocche, tre anfore. E poi: un servizio di posate da tè, composto da decine di pezzi, tre quadri antichi e vari oggetti preziosi
poco meno di mezzo milione di copie a numero, dato sceso nel 2000 a 300mila copie, mentre oggi è tra le 150mila e le 200mila copie. Resta comunque il fumetto più venduto in Italia. Gli amanti di Tex gradiranno la mo-
stra in corso presso il Museo della Permanente in via Turati a Milano (fino al 27 gennaio, ingresso 12 euro), per la presenza di tavole originali, dati curiosi (quante volte è stato ferito Tex? E in quali parti del corpo? In quante sparatorie e in quante risse è stato coinvolto?), chicche come le macchine da scrivere che Gianluigi Bonelli usava a Milano e a Ibiza, i tanti gadget che soprattutto negli anni Settanta e Ottanta accompagnavano il successo in edicola. Sarebbe stata gradita una presenza più costante di autori e disegnatori. La novità, neanche troppo propagandata, è il progetto per realizzare alle porte di Padova “Tex Willer World”, un grande parco tematico dedicato all’eroe del West che difendeva gli indiani, ma soprattutto gli oppressi.
MOSTRA
A CASA STRADIVARI LE OPERE DI BOLDORI Le sale di Casa Stradivari ospitano, fino al prossimo 2 dicembre, la mostra personale di Luigi Boldori. Il titolo della rassegna “Opere”, si riferisce alla serie di ultimi lavori, di medio formato, realizzati dall’artista cremonese che ha partecipato a diverse rassegne di respiro internazionale, fra cui “ArteOltre” al Museo Civico Ala-Ponzone, “Outsider Art” alla Finarte di Milano, “Liartpourmap” presso tunnel Riva Monaco Boat Service, “Forum Outsider Art“ al Kunstaus Kannen. Suoi lavori sono, inoltre, presenti in diverse raccolte: la Collection de L’Art Brut di Losanna in Svizzera, la Collezione Menozzi di Reggio Emilia, il Mad Musée di Liegi e l’Art en Mrge di Bruxelles in Belgio. La mostra, che rientra nella rassegna dal titolo “Arte a Casa Stradivari”, si può visitare gratuitamente dal martedì al sabato dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 16 alle 19.30, la domenica dalle ore 16 alle 19.30.
“Il mistero del doppio ritratto di Klimt” di Ermanno Mariani (Pontegobbo 2018)
fra cui un Rolex. E ancora: decine e decine di monili d’oro: anelli, bracciali, spille, orecchini, catenine, ciondoli. Comincia così il libro di Ermanno Mariani, noto giornalista e storico, che in questa storia mescola un caso reale di cronaca nera (tra Cremona, Piacenza, Parma, Milano e Londra) con la fiction. Perché questo mix? Per tutelare personaggi di cui Ermanno Mariani non vuole fare i nomi. Ma chi leggesse il libro (specialmente la bibliografia in fondo al “romanzo”) capirebbe subito che questa è una storia vera. Che si snoda in questo modo. Dopo l’arresto del ladro, avvengono altri crimini: nella zona di Cremona, Monticelli e Caorso, i Carabinieri lanciano l’operazione “Tuono Bianco”, sequestrando una gran quantità di cocaina. Poi, nella notte tra il 18 e il 19 febbraio 1997, a Piacenza viene rubato il famoso doppio ritratto dipinto da Gustav Klimt. E’ un quadro che secondo i critici del tempo ha un valore di cinque miliardi di lire, ossia circa cinque milioni di euro di oggi. Tutti questi crimini, che Mariani ha seguito personalmente come cronista di nera, sono colle-
gati tra loro. La storia assume connotati sinistri con l’apparizione di una fattucchiera di Cremona (“Astrid”) e di una setta satanista di Piacenza. La fattucchiera organizza sedute spiritiche per recuperare la refurtiva, la setta satanista vuole invece usare il doppio ritratto per un rito esoterico. Da questo momento in poi la vicenda assume una dimensione almeno apparentemente supernaturale. Sembra farne le spese anche una giornalista. Infatti, essendo la persona più informata sui fatti, Ermanno Mariani è intervistato dalla famosa trasmissione televisiva di Rai 3 “Chi l’ha visto”. Ma quando arriva da Roma, la giornalista Annalisa Venditti rimane turbata: ha la sgradevole impressione di essere seguita da qualcuno. L’atmosfera, intorno a Mariani, è ormai inquietante, puzza di zolfo. Ma lo scrittore verrà a capo del mistero: dopo vent’anni, il colpevole di tutto si presenta al cospetto di Mariani e gli rilascia un’intervista: tanto i suoi crimini sono ormai prescritti. Per chi volesse sapene di più: la settimana prossima l’autore sarà intervistato da questo giornale.
22
Cultura
Sabato 17 Novembre 2018
In mostra al Centro culturale Agorà i dipinti e gli schizzi tridimensionali dell’artista cremonese
La “Fauna” di Bianchi anima Castelverde di Vittorio Dotti “Fauna” è il titolo della magnifica esposizione dell’artista cremonese Federico Bianchi, allestita nel portico del Centro culturale Agorà di Castelverde, a cura dell’art events manager Elena Dagani, alla quale la sensibilità dell’assessore alla Cultura Nicoletta Domaneschi ha messo a disposizione uno dei luoghi espositivi più accoglienti della provincia di Cremona. La mostra è costituita da quattro sezioni tematiche di soggetti pittorici: tavole di varia grandezza e tutte di vigoroso impatto cromatico raffiguranti mucche, api, galline e gatti. Alle tele si aggiungono sculture metalliche di commoventi pulcini, di piccoli cavalli dai fianchi sodi e dai neri garretti reticolati; poi ancora api, in un groviglio ronzante di zampe e d’ali color bronzo
e rame; una maestoso gatto accucciato in riposo e un altro seduto in posa altera ma non scontrosa; infine, una meravigliosa sezione dedicata al mondo marino: sagome di pesci, al contempo stabili e fluttuanti, che l’artista ha ottenuto connettendo in modo sorprendente nuclei di pietra con scaglie e fini reticoli di metallo, screziato dall’azione corrosiva degli acidi. Tutti i dipinti esposti sono di elevato livello espressivo e denotano in Bianchi la piena padronanza del disegno dinamico, Sono però le sculture, a mio avviso, le creazioni più originali dell’artista, che riesce con esse a riprodurre – plasmando la materia come se nello spazio disegnasse schizzi tridimensionali – la struttura pulsante del corpo animale. Tanto risulta pregnante questa rappresentazione, che non è difficile im-
Arriva a Cremona il tour di proiezioni di “Immondezza”, il documentario del regista Mimmo Calopresti che vede come protagonista il “rifiutologo” Roberto Cavallo. L’evento si terrà in due appuntamenti nella giornata del 19 novembre. La prima proiezione, riservata alle scuole, si terrà al mattino alle ore 10 mentre la seconda,
maginare come di notte, quando il Centro Agorà si spopola dei suoi assidui frequentatori, le mucche, i cavalli, i gatti e le galline e le api si possano animare e dar luogo a un convegno di orwelliana memoria. Nel buio della fattoria ora deserta di presenza umana, il silenzio vien rotto dai muggi-
ti delle vacche, le api sospirano i loro queruli ronzii, si avverte il miagolio sempre più distinto dei gatti, mentre i polli, sempre affamati e mai sazi, quacquerano pigolii mesti, a cui nessuno soccorre. Nelle sale della biblioteca, attigua al portico sede dell'esposizione, lo sguardo di un lettore fantasma per-
corre a lume di candela le pagine di un volume un po’ gualcito, che altro non potrebbe essere se non “La fattoria degli animali” di George Orwell. Vi si legge del verro Biancocostato che alza la zampa e arringa – in verità poco ascoltato – gli altri animali, suoi compagni di sventura, incitandoli a sgra-
IL DOCUMENTARIO “IMMONDEZZA” ARRIVA ANCHE A CREMONA aperta a tutti, alle ore 21. Entrambi gli appuntamenti vedranno la presenza di Roberto Cavallo e si terranno presso il Cinema Teatro il Filo, in piazza Filodrammatici 4. L'ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. L’obiettivo della
narrazione cinematografica di Calopresti coincide in particolare con quello dell’eco-maratona, sviluppatasi dal Vesuvio all’Etna, facendo della sostenibilità il suo punto di forza. Il titolo dell’opera è un omaggio a Pier Paolo Pasolini che,
con la sua indiscussa e geniale visione del futuro, vide già nell’ambiente una delle sfide-chiave per il nostro futuro. Altre chiavi di lettura del documentario si intrecciano quindi al tema ambientale: le storie di tanti personaggi, dalla Cam-
M O STRA
GEOMETRIE DEL COLORE DI SUBACCHI A PALAZZO DUEMIGLIA Sempre più fucina culturale, l’antico Palazzo Duemiglia, edificio storico diCremona che si affaccia sulla centrale via Brescia, ospita da qualche tempo esposizioni d’arte di grande rilievo grazie al Centro Pinoni, presieduto dall’infaticabile Giorgio Denti. In quest’ambito s’inaugura oggi pomeriggio alle ore 17, con preludio musicale del gruppo “I Sonantes”, la mostra personale di Eliso Subacchi dal titolo “Geometrie del colore”. Nato a Cremona, dove vive e opera, attratto dalle arti figurative sin da ragazzo, Subacchi approfondisce la propria predisposizione artistica sotto la guida di validi maestri. Le sue composizioni sono prevalentemente eseguite a olio, anche se non mancano acquerelli e acrilici. I supporti telacei sono preparati con antiche “ricette” al fine di evidenziare, oltre ai fattori tecnico-
esecutivi, anche un procedimento di sperimentazione capace di creare singolari effetti cromatici. Fa parte di associazioni
artistiche della sua città natale. Suoi quadri sono presenti in diverse collezioni private. Partecipa, su invito, a mostre collettive,
rassegne e concorsi ottenendo positivi consensi di critica e pubblico. Fra le esposizioni più rilevanti ricordiamo quella realizzata a Milano presso l’Associazione Sassetti, inaugurata alla presenza del maestro Ibrahim Kodra. «Subacchi – spiega Simone Fappanni - discorre di geometrie musicali che conducono alla pura contemplazione. E lo fa con un linguaggio schietto, sincero e soprattutto sereno. I suoi musicanti sono esecutori di melodie infinite che si plasmano dentro e sulla “pelle” della tela a ritmi coinvolgenti, conturbanti, passionali. Se è indubitabile che la musica sia soprattutto emozione, Subacchi sublima questa essenza attraverso quadri di ben calibrata armonia in cui il dettaglio figurativo si snoda secondo un susseguirsi ininterrotto di pigmenti che sorprendono
per l’estrema consistenza plastica e la certosina ricerca luministica. Una coesione che si accorda al percorso di essenzializzazione della figura operato progressivamente negli anni da Eliso; infatti, egli ha maturato una cifra stilistica alquanto personale che lo induce a definire i protagonisti dei suoi lavori mediante linee sottili, a volte quasi impercettibili, che vanno a incastonarsi perfettamente l’una nell’altra come le tessere di un mosaico. Lo scopo di questa complessa azione compositiva è chiarissimo: offrire all’osservatore una visione dinamica dell’insieme, in cui il dato eminentemente realista si accosta e coagula con quello d’intonazione oniricosurreale facendosi evocazione pura». La mostra è aperta tutti giorni fino al 29 novembre dalle ore 14 alle 17, la domenica al mattino, dalle 10 alle 12.
MU SI C A • I L BRANO DELLA SETTIM A NA
varsi del giogo ingiusto imposto sul loro capo da quell’orrenda bestia che è l’uomo (e, invero, talvolta anche la donna). E se certo non è verosimile che in una cascina di Greencastle la libertà possa venir conculcata dall’egoismo e dalla cupidigia del maiale Napoleon e da una classe suinesca di burocrati (come accade invece nell’apologo orwelliano), a noi piace sognare che alle prime luci dell’alba, quando un incerto chiarore dissipa la dolente foschia padana, i gagliardi animali di Bianchi intonino l’inno utopistico della rivoluzione: «Animali d’Inghilterra / d’ogni clima e d’ogni terra / ascoltate il lieto coro: / tornerà l’età dell'oro!». La mostra di Federico Bianchi terminerà il 27 novembre ed è visitabile nei giorni di mercoledì e venerdì dalle ore 15 alle 18. Ingresso è libero e gratuito.
pania alla Sicilia, uniti dall’amore per le loro terre; l’impegno di amministratori e cittadini contro le eco-mafie; le esperienze virtuose di accoglienza e integrazione con le comunità migranti; la riscoperta delle risorse naturali, artistiche e architettoniche del Sud Italia, nella convinzione intima e profonda che “la bellezza salverà il mondo”.
PROIEZIONE
“FESTA” DI PIAVOLI AL CINEMA CHAPLIN Martedì 20 novembre, alle 21, il Cinema Chaplin rende omaggio, in sua presenza, al maestro del cinema Franco Piavoli, proiettando “Festa”, film presentato al Festival del Cinema di Locarno. Il regista bresciano riceverà un riconoscimento alla carriera nell’ambito dell’iniziativa “Cremona per Ugo” organizzata con il Comune di Cremona e il Comitato Tognazzi. Piavoli è l’autore del “Pianeta azzurro” e di “Nostos-il ritorno”. Per il suo impegno, nel 2004, è stato insignito del Premio Vittorio De Sica e nel 2010 della medaglia del Presidente della Repubblica nell’ambito del Premio Solinas. Del “Pianeta azzurro”, Andrej Tarkovskij ha scritto che si tratta di “un poema sulla natura, un’immagine diversa da quella sempre vista”. Il suo ultimo medio metraggio, “Festa”, è ambientato nella campagna lombarda. La serata sarà introdotta dal regista Alessandro Scillitani. Per gli amanti del cinema, l’appuntamento è imperdibile. Federico Pani
di Enrico Galletti
LA VERITA’ DI VASCO ROSSI HA GIA’ ENTUSIASMATO I SUOI FANS. IL BRANO E’ USCITO IERI E alla fine, la “verità” del grande Vasco, è arrivata a spazzare via tutte le altre. Tutte quelle, presunte tali, che si erano rincorse e affastellate negli ultimi tempi. Vasco Rossi, dopo aver “seminato” per mesi indizi sui suoi canali social, ha lanciato il suo nuovo brano, che si intitola “La verità” (per molti, invece, doveva essere “Tempi moderni”). Il brano è uscito ieri in rotazione radiofonica e sulle principali piattaforme digitali, dal 23 novembre sarà disponibile, in una limited edition, anche in vinile. Così Vasco torna
protagonista, con un rock appena più morbido di quello degli ultimi tempi, sfociato quasi nel metal. Per il resto, è l’artista di sempre, con la sua voce roca e grintosa che negli anni ha abbracciato un po’ tutti. Il brano appena uscito è stato scritto con Roberto Casini, il batterista della sua prima band ufficiale, quella che poi lo stesso Vasco ribattezzò “Steve Rogers band”. Insieme, i due, erano già stati complici in pezzi come “Va bene, va bene così”, “Gabri”, “Eh, già” e “Sono innocente”. In “La verità” ci sono anche
gli arrangiamenti di Celso Valli, fra metafore, provocazioni ed esagerazioni che riflettono un po’ anche i tempi che corrono. La stessa “verità” che Vasco porta in tavola può essere contrapposta all’universo delle fake news, alla post verità dei social e a una propaganda imperante. Il brano è un assaggio del nuovo atto del “Vascononstop”, previsto nel 2019, con 180mila biglietti venduti in due ore per i primi di giugno allo stadio San Siro di Milano. Ma in calendario, per i fan, c’è anche la tappa di Cagliari.
lo
Responsabile Fabio Varesi • lettereilpiccolo@gmail.com
T IRO C O N L’ARC O • AL T E RMINE D I UNA G A R A C O M B A T T U T A
DAVID BIANCHI VINCE ANCHE A VOGHERA
Continua la serie di successi di David Bianchi, che ha conquistato l’oro anche al “1º Trofeo Città di Voghera”, gara interregionale Fitarco indoor 18 metri. Sessanta frecce, molto difficoltose, da scoccare su targa da 40 centimetri, per il cremonese categoria Arco Nudo Senior che ha trovato un avversario particolarmente ostico e decisamente in piena forma. I due
SPORT
23
hanno dato vita ad un duello entusiasmante e ricco di colpi di scena, che ha visto soccombere Scandroglio per una manciata di punti. David Bianchi, in forza al gruppo sportivo dei Vigili del fuoco “I. Gasbarri” di Arezzo, ha concluso la prova con 520 punti davanti a Daniele Scandroglio con 509, terzo posto Andrea Visciglio con 443.
SERIE A
IL MILAN E’ SEMPRE PIU’ ACCIACCATO
Durante la pausa per gli impegni della Nazionale (stasera alle 20.45 con il Portogallo in Nations League e martedì sera in amichevole Genk contro gli Usa con all’ausilio del Var), a fare notizia sono le tante defezioni nel Milan e i cambi di allenatore al Chievo (Di Carlo ha sostituito Ventura, dimessosi dopo solo 4 partite) e all’Udinese (Nicola al posto di Velazquez).
12ª giornata: Atalanta-Inter 4-1, Chievo-Bologna 2-2, Empoli-Udinese 2-1, Frosinone-Fiorentina 1-1, Genoa-Napoli 1-2, Milan-Juventus 0-2, Roma-Sampdoria 4-1, Sassuolo-Lazio 1-1, Spal-Cagliari 2-2, Torino-Parma 1-2. Classifica: Juventus 34; Napoli 28; Inter 25; Lazio 22; Milan 21; Roma, Sassuolo 19; Atalanta 18; Fiorentina, Torino, Parma 17; Sampdoria 15; Caglia-
ri Genoa 14; Spal 13; Bologna 10; Udinese, Empoli 9; Frosinone 7; Chievo (-3) 0. 13ª giornata (25-11 h 15): Bologna-Fiorentina, Cagliari-Torino (26-11 h 20.30), Empoli-Atalanta, Genoa-Sampdoria (h 20.30), Inter-Frosinone (24-11 h 20.30), Juventus-Spal (24-11 h 18), Lazio-Milan (h 18), Napoli-Chievo, Parma-Sassuolo (h 12.30), Udinese-Roma (24-11 h 15).
CALCIO SERIE B • Dopo l’esordio con il Livorno, il nuovo tecnico ha la possibilità di conoscere la squadra
Una pausa salutare per mister Rastelli di Matteo Volpi Speriamo che stavolta sia salutare. La pausa forzata per la sosta dei campionati dettata dagli impegni delle Nazionali, offre a mister Rastelli la possibilità di lavorare con la squadra senza la fretta dettata dagli impegni ufficiali e con la serenità necessaria per provare a migliorarsi cammin facendo. In due settimane nessuno fa miracoli, nemmeno Guardiola con il suo calcio fatto di tecnica e filosofia. Ma l’auspicio è quello di vedere presto una Cremonese diversa. I tre punti maturati grazie al gol decisivo di capitan Brighenti contro il Livorno sono stati un toccasana importante, ma ora servirà iniziare a confezionare il vestito migliore. L’esigente pubblico dello “Zini” non si accontenta di un jeans e una maglietta. Si ripartirà dalla difficilissima trasferta di Lecce, contro quella che sino ad ora è una delle rivelazioni del torneo ed a seguire ci sarà un doppio turno casalingo tutto da vivere prima contro il Crotone e poi contro il Cittadella. Montalto sembra sulla via del ritorno, ma per vederlo in forma servirà ancora molto tempo, Paulinho è un costante punto di domanda sul quale si può fare affidamento solo a gettone, Piccolo invece è pienamente recuperato.
RISULTATI 12ª GIORNATA
ERA SVINC O LA T O
Ascoli-Padova 2-3, Brescia-Hellas Verona 4-2, Carpi-Benevento 2-2, Cittadella-Venezia 3-2, Cosenza-Lecce 2-3, Cremonese-Livorno 1-0, Palermo-Pescara 3-0, Perugia-Crotone 2-1, Salernitana-Spezia 1-0. Riposa Foggia.
IL NUOVO PORTIERE E’ MICHAEL AGAZZI
CLASSIFICA
Michael Agazzi è il nuovo portiere della Cremo. Nato a Ponte San Pietro (Bergamo) il 3 luglio 1984, è cresciuto nell’Atalanta per poi esordire tra i professionisti con il Südtirol in C2. Successivamente ha indossato le maglie di Triestina, Sassuolo, Foggia, e Cagliari. Con i sardi ha disputato 4 campionati di serie A tra il 2010-11 e il 2013-14, intervallati dall’esperienza con il Chievo Verona. Dopo le parentesi con Milan e Middlesbrough, ha proseguito la carriera a Cesena, Alessandria e Ascoli.
Palermo Pescara Salernitana Cittadella Lecce Brescia Verona Benevento* Perugia Cremonese
24 22 20 19 19 18 18 17 17 12
Ascoli 15 Spezia* 13 Venezia 12 Crotone 12 Padova 11 Cosenza 8 Foggia (-8) 7 Carpi 7 Livorno 5 *Una partito in meno
13ª GIORNATA (24-11 h 15) Benevento-Perugia (h 18), Crotone-Cosenza (2611 h 21), Lecce-Cremonese (25-11 h 21), LivornoCittadella, Padova-Carpi, Pescara-Ascoli (25-11 h 15), Spezia-Foggia (25-11 h 15), Venezia-Brescia, Verona-Palermo (23-11 h 21). Riposa Salernitana. Brighenti ha deciso la sfida con il Livorno (foto © Frittoli)
8
Da verificare le condizioni di menti del calendario per laMariano Arini, motore vorare sodo con gli elefondamentale per la mementi a disposizione, consapevole di avere frecdiana grigiorossa, ancora I gol incassati fino ad ora ce importanti nel proprio fermo ai box, ma ci audalla Cremo arco in fase offensiva come spichiamo recuperabile per i vari Carretta, Perrulli, Strela ripresa del campionato. Infortunati a parte, mister Rastelli fezza e soprattutto il talento Casfrutterà senza dubbio i rallentastrovilli, che rientrerà dopo la
convocazione con l’Under 21 azzurra. Nel frattempo, con la netta affermazione del Palermo a spese del Pescara (3-0 nel posticipo), la serie B sta iniziando a delineare le prime gerarchie prenatalizie. I rosanero al momento sono la squadra da battere, ma è troppo presto per parlare di fuga.
Quanto ai numeri, l’esonerato Mandorlini ha lasciato a Rastelli una delle migliori difese del torneo (la migliore al momento con solo otto gol subìti insieme al Cittadella di Venturato). Ma non basta, come dicevamo. Ora la gente vuole divertirsi, servirà solo un po’ di pazienza.
S E R IE D
SOTTO LA GUIDA DI CONTINI LA PERGOLETTESE HA INIZIATO A CORRERE. CREMA IN FRENATA Un cambio di allenatore quanto mai salutare per la Pergolettese, alla luce dei risultati ottenuti. Dopo l’addio di Del Prato e la promozione dalle giovanili di Matteo Contini, i gialloblu hanno prima travolto 6-2 il Fanfulla con gol di Franchi, Okyere Gullit (2), Morello, Bortoluz e Cazzamalli e poi espugnato 3-1 Ciliverghe grazie alle reti di
Muchetti, Franchi e Bortoluz. «Il merito è solo dei giocatori, bisogna solo fargli i complimenti», ha detto con modestia Contini. E domani la Pergolettese può centrare il tris al Voltini contro il fanalino di coda Classe. In frenata, invece, il Crema che dopo l’1-1 di San Marino (gol di Pagano), ha ceduto in casa all’Adrense (0-1).
Domani a Lentigione serve una reazione. Classifica (10ª giornata): Modena 25; Pergolettese, Fanfulla 19; Pavia, Reggio Audace 18; Fiorenzuola, Vigor Carpaneto 17; Sasso Marconi, Crema 14; Adrense 13; Mezzolara, Axys Zola 11; Calvina Sport 9; San Marino, Lentigione, OltrepoVoghera, Ciliverghe 8; Classe 7.
24
Sport
Sabato 17 Novembre 2018
VOLLEY A1 • La squadra di Gaspari sta crescendo e domani a Scandicci misurerà le sue ambizioni
V O LLE Y B 1
Pomì lassù in vetta non per caso
L’ABO E’ IN CRISI OSTIANO CALA IL POKER E SOGNA
di Vanni Raineri
E’ sempre più crisi per la Chromavis Abo, caduta 3-0 anche a Vigevano sotto i colpi della Florens Re Marcello, che si conferma bestia nera con tre successi in altrettanti confronti nelle ultime due stagioni. Lapidario il commento del ds Condina: «Partita indegna, c’è solo da chiedere scusa e lavorare tanto». Domani alle 18 al PalaCoim, l’Abo (ora ottava) deve riscattarsi contro il Lilliput Settimo Torinese. Ben altra atmosfera si respira a Ostiano, grazie al poker di successi ottenuti dalla Csv-Rama (l’ultimo per 3-1 contro il Lurano, che ha fruttato il 5º posto in classifica), che si appresta ad affrontare domani alle 18 l’insidiosa trasferta di Garlasco. In B2, trasferta amara a Imola per l’Esperia, battuta 3-0. Stasera sfida casalinga con fanalino Calerno.
un team tutto nuovo, e quindi che non ha ancora La Pomì non ha steccato al raggiunto la coesione ottimomento di compiere lo male e che sta piano piano scatto concesso dal calenrecuperando appieno tutti dario e nel giro di 4 giorni gli effettivi. Ad esempio ha sconfitto al PalaRadi Caterina Bosetti, ancora a prima Cuneo (3-1) e poi Firiposo contro Cuneo, ma lottrano (3-0), un bis che finalmente schierata merha consentito al team del coledì sera contro le martecnico Gaspari di chigiane e con ottimi mantenersi in vetta esiti. A dare fidualla classifica. cia al gruppo è Nessun grillo per anche la rotala testa, certo, zione delle miI punti conquistati anche perché ci gliori. Se Polina negli ultimi due sono squadre Rahimova si è liancora a puntegmitata a garantimatch delle rosa gio pieno che devore l’apporto atteso no recuperare gare, ma senza fare sfracelli, doalmeno la soddisfazione di menica mvp è stata Kenia aver rivisto Casalmaggiore Carcaces (nonostante al dopo tanto tempo osserprincipio le sia stata prefevare tutte le avversarie rita Alexa Gray per un picdall’alto, almeno fino al colo problema al tallone), posticipo con cui Busto l’ha mentre contro Filottrano la agganciata. Una soddisfapalma della migliore è toczione che dovrebbe anche cata al libero Ilaria Spirito. sortire l’effetto di alimenCome ammesso da Gaspatare la consapevolezza di ri, la squadra non ha anco-
R IS U LT A T I 4ª GI O R N A T A Bergamo-Firenze 1-3, Casalmaggiore-Cuneo 3-1, Conegliano-Novara (28-11), FilottranoBrescia 1-3, Monza-Chieri 3-0, ScandicciClub Italia 3-0. Riposa Busto Arsizio.
C LA S S I F I C A Busto Arsizio 12 Casalmaggiore 12 Novara* 11 Brescia 10 Conegliano* 9 Scandicci 9 Firenze 8
6
H OC KEY PI STA
Monza 7 5 Cuneo Filottrano 3 Club Italia 1 Chieri 0 Bergamo 0 *Una partita in meno
RIS U LT A T I 5ª GI O R N A T A
La gioia delle rosa
(foto Giuseppe Storti)
ra raggiunto i livelli di rendimento e di qualità del gioco che lui si attende, ma l’intesa sta crescendo e i risultati non potranno che accelerare il percorso. In classifica si sono staccate Brescia, sorprendente-
RUGBY
Brescia-Cuneo 2-3, Casalmaggiore-Filottrano 3-0, Chieri-Busto Arsizio 0-3, Conegliano-Bergamo 3-0, Firenze-Monza 3-2, Novara-Club Italia 3-2. Riposa Scandicci.
mente sconfitta al tie break in casa da Cuneo,e Novara, che solo sullo 0-2 in casa contro il Club Italia ha inserito le migliori vincendo al tie break. Il match di domani alle 17 a Scandicci molto dirà sulle potenzia-
lità della Pomì. 6ª giornata (18-11 h 17): Brescia-Bergamo, Busto Arsizio-Firenze (19-11 h 20.30), Chieri-Conegliano, Cuneo-Monza (17-11 h 20.30), Novara- Filottrano, Scandicci-Casalmaggiore.
JUDO
PIEVE, TEMPI DURI CREMA IN RIPRESA IL KODOKAN PUO’ VANTARE SETTE NUOVE CINTURE NERE Momento difficile per la Pieve 010, reduce dalla scoppola casalinga contro il Trissino (2-7). Con questa sconfitta, il rossoblu restano al 9º posto della classifica di A2 con soli 4 punti conquistati in 4 giornate. Ora serve l’immediato riscatto, stasera (ore 20.45) a Prato contro una squadra d’alta classifica. Ma se la Pieve vuole risalire la china, deve fare risultato.
Nella prima partita da dentro o fuori, il Crema Rugby di Massimo Ravazzolo ritrova il sorriso grazie alla vittoria contro un avversario competitivo come il Desenzano, dalle ottime tradizioni e dal convincente gioco, non senza però qualche brivido (28-21 il finale). Domani nuova sfida difficilissima contro i primi in classifica del Calvisano, che scenderanno a Crema nella 1ª giornata del girone di ritorno.
Sono sette le nuove cinture nere per il Kodokan Cremona, dopo la sessione regionale degli esami nel palazzetto dello sport di Segrate: Matteo Landini, Davide Lombardi, Annalisa Coppi, Mattia Guarneri, Giorgia Cavalieri, Elisa Varini, Ginevra Generali. Gli esami prevedevano esecuzione di kata, tecnica, spiegazioni teoriche sui principi e sulla filosofia del judo. I sette “samurai” del Kodokan, tutti giovani tra i 17 e i 20 anni, non hanno avuto problemi e hanno conseguito i complimenti della commissione, portando a 141 il numero delle cinture nere del Kodokan dal 1971. A Capriate, intanto, gli Under 13 di casa Kodokan si sono cimentati nel Trofeo Judo Coral: argento per Nicole Capelli e bronzo per Gabriele Adorno. Buona prestazione per Gabriel Gosi.
Sport
Sabato 17 Novembre 2018
25
BASKET SERIE A • Battendo domani Varese aggancerebbe perdente del big match di Venezia
La Vanoli mette nel mirino il 2º posto R I S U LT A T I 6 ª GI O R N A T A
di Fabio Varesi
buon livello, ma dalla panchina un po’ debole. In estate sono La Vanoli sfida i grandi ex Conti stati confermati, oltre il coach e Caja, sognando il secondo poCaja, il centro Tyler Cain, la guarsto. Sì, perché battendo domani dia Aleska Avramovic, il play all’ora di pranzo la Openjobmetis Matteo Tambone e le ali GianVarese, aggancerebbe la squadra carlo Ferrero e Nicola Natali. A sconfitta nel big match di domeloro si sono aggiunti il play Ronica sera tra Venezia e Milaland Moore (ex Pistoia), le ali Thomas Scrubb (arrivato no. Un traguardo prestida Avellino) e Dominigioso e storico per i que Archie (ex Capo biancoblu, che mai avevano vinto così d’Orlando, reduce dalI punti realizzati tanto ad inizio stagiola stagione in Israele da Giampaolo Ricci ne. E la maturità con la nel Bnei Herzliya), la guardia argentina Pablo quale hanno battuto a Pistoia Pistoia, rassicura sulla Bertone (prelevato da tenuta di un gruppo in crePesaro), l’ala-centro Dascita e che ogni volta mette in miano Verri (arrivato da Gazzada mostra un protagonista diverso. in serie C Gold) e l’ala Antonio Iannuzzi (ex Brindisi). Insomma, In Toscana, l’acciaccato Crawford non ha inciso, ma ci ha pensato un avversario da rispettare, ma un superlativo Ricci (autore di 27 alla portata della Vanoli, come punti e ora secondo realizzatore conferma il play biancoblu Michele Ruzzier: «Varese arriva da tra gli italiani dietro solo ad Aradori) a mettere al tappeto il fadue sconfitte consecutive, ma è nalino di coda toscano. Ma la una squadra organizzata, tosta. Vanoli non vuole smettere di soMa dobbiamo guardare a noi gnare e domani cercherà la sesta stessi più che gli avversari. Gioperla contro Varese, squadra di chiamo al PalaRadi, davanti ai
Bologna-Cantù 90-81, Milano-Reggio Emilia 100-75, Pesaro-Trieste 103-77, Pistoia-Cremona 73-90, Sassari-Venezia 83-86, TorinoBrindisi 66-72, Trento-Brescia 76-75, Varese-Avellino 79-83.
C LA S S I F I C A Venezia Milano Cremona Avellino Brindisi Sassari Bologna Varese
27
12 12 10 8 8 6 6 6
Cantù Torino Brescia Pesaro Trieste Reggio Emilia Trento Pistoia
6 4 4 4 4 4 2 0
7 ª GI O R N A T A ( 1 8 - 1 1 ) Bologna-Torino, Brindisi-Brescia, Cantù-Pesaro, Cremona-Varese (h 12), Reggio EmiliaAvellino, Sassari-Pistoia, Trieste-Trento, Venezia-Milano. Michele Ruzzier in azione a Pistoia (foto Vanoli) nostri tifosi che ci sostengono sempre, vogliamo fare bene». Premio Riconoscimento di prestigio per Aldo Vanoli, al è stato assegnato il Premio Reverberi Oscar
del Basket per il “Contributo al basket”. Il presidente biancoblu succede nell’albo d’oro a personaggi del calibro di Walter Scavolini (1993), Dado Lombardi (1994),
Giorgio Porelli (1995), Giorgio Armani (2005), Andrea Bargnani (2006), Stefano Landi (2012), Luigi Brugnaro (2013) e Graziella Bragaglio (2017).
S E RI E B
LA JUVI SFIDA DI UNA DELLE CORAZZATE DEL GIRONE CREMA DEVE CAMBIARE PELLE DOMANI A LECCO Missione compita. La JuVi capitalizza al meglio il fattore PalaRadi, travolgendo 86-56 anche Reggio Emilia, che solo una settimana prima aveva spaventato Crema. Un successo autoritario, che conferma la crescita della matricola (che ha salutato Dolzan, passato al Manerbio), capace di sopperire all’assenza dell’infortunato Valenti. Contro gli emiliani, la squadra di Brotto ha messo in mostra un eccellente Veronesi (nella foto), autore di 20 punti con un 4/4 da due e un 4/6 da tre!, in doppia cifra insieme a Vacchelli (12 punti) e Ndiaye (11). Grazie ai quattro punti conquistati con Lugo e Reggio Emilia, la JuVi si è assestata al sesto punto, a distanza di sicurezza dalla zona pericolosa della classifica, Una situazione rassicurante, anche
perché domani alle 18 è in programma la proibitiva trasferta di Cesena, contro una delle grandi favorite per
la promozione. Un match stimolante per la JuVi, che deve avere come obiettivo quello di fare bella figura al cospetto di un roster più forte, che ha però faticato contro Bernareggio. Classifica (7ª giornata): Faenza 14; Cesena 12; Vicenza, Ozzano 10; San Vendemiano, JuVi, Padova, Milano, Orzinuovi 8; Desio, Bernareggio 6; Olginate, Lecco, Crema 4; Reggio Emilia 2, Lugo 0.
Una Pallacanestro Crema bella ed arrembante solo per 16 minuti, ha ceduto di schianto di fronte all’Urania Milano, una delle favorite del torneo. Non è bastata una prova superlativa del capitano Montanari, autore di 27 punti, a tenere in gara i cremaschi, autori di un secondo tempo incolore dopo un primo tempo estremamente promettente. Milano ha esercitato i diritti della propria superiore caratura,
dominando a rimbalzo come da facile previsione, visto lo strapotere fisico dei vari Paleari, Piunti ed Eliantonio
SERIE A2 FE MMINILE
LA PARKING GRAF CONTINUA A CORRERE. POSTICIPATA LA SFIDA CON LA CAPOLISTA Non si arresta la marcia della Parking Graf Crema, che si è imposta con autorità anche a San Martino di Lupari (66-42). La squadra di coach Sguaizer resta così nel gruppo delle squadre al secondo posto, alle spalle della capolista Villafranca. In Ve-
neto, le azzurre sono state trascinate da Parmesani (16 punti) e Nori (13). La cremasche hanno ora la possibilità di tirare il fiato, perché il match con la capolista Villafranca è stato posticipato a mercoledì 5 dicembre (alle ore 21 alla Cremonesi).
Classifica (7ª giornata): Villafranca 14; Costa Masnaga, Crema, Moncalieri, Castelnuovo Scrivia 12; Itas Bolzano, Udine 8; Vicenza, Carugate, Marghera, San Martino di Lupari 6; Ponzano, Milano 4; Acciaierie Bolzano 2; Albino, Varese 0.
nei confronti dei padroni di casa, ancora una volta orfani del centro Pedrazzani. E dopo un parziale di 15-0, che di fatto ha indirizzato il match dalla parte degli ospiti, Crema non più riescita a reagire e visto che le strepitose percentuali da tre punti del primo tempo si sono abbassate fatalmente, i “wildcats” sono diventati padroni del campo. Quando Scanzi ha infilato tre triple consecutive in un minuto, tutti hanno capito che il match era finito. L’Urania si è tolta anche la soddisfazione di arrivare a quota 100, in una giornata da dimenticare per Crema. Confidando nel ritorno in campo di Pedrazzani, domani contro Lecco la squadra di Lepore dovrà cambiare a livello di approccio al match e nella continuità di rendimento. Marco Cattaneo
S E RI E C G OLD • CAPOLIST A A PUNTE G G IO P IE NO
PIADENA HA SUONATO LA NONA
Sta diventando una sinfonia il campionato di Piadena. Contro il Lissone, l’MG.Kvis ha suonato la nona, imponendosi nettamente 85-59 (Lorenzetti 17 punti). Il vantaggio della capolista resta di 4 punti su Prevalle e Pizzighettone, che si è sbarazzato 82-65 di Bergamo. Continua a salire il classifica la Gilbertina Soresina, dopo il
successo per 79-70 sul Sustinente. L’unica squadra provinciale a deludere è la Sansebasket, piegata 71-53 dalla Gardonese. Nel week end si gioca la 10ª giornata: stasera alle 21, Piadena ospita il fanalino di Blu Orobica Bergamo, Pizzighettone sfida Milano 1958, Sansebasket prova a uscire dalla crisi contro Lissone. Domani
alle 18, invece, Soresina è impegnata in trasferta contro la Gardonese. Classifica (9ª giornata): Piadena 18; Pizzighettone, Prevalle 14; Lumezzane, Iseo, Gardonese 12; Soresina 10; Lissone, Romano Lombardo, Cernusco 8; Sustinente*, Milano 1958 4; Sansebasket 2; Bergamo* 0. *Una partita in meno.
26
Sport
Sabato 17 Novembre 2018
ORGAN I ZZATO DAL COM IT ATO DI CRE MO NA D E LLA FC I Le donne Elite del ciclismo cremonese non hanno sbagliato un colpo e sono state celebrate nel teatro oratorio don Giovanni Bosco di Offanengo, durante la cerimonia di premiazione promossa dai dirigenti del Comitato di Cremona della Federciclismo. Ospiti d’onore, gli ex professionisti Sergio Alzani, Adriano Baffi, Marco Villa, Ivan Quaranta, Amilcare Sgalbaz-
LE REGINETTE DELLE PREMIAZIONI SONO STATE CAVALLI, BISSOLATI E VECE zi e Piero Baffi. Riconoscimenti a Marta Cavalli, Elena Bissolati (entrambe presenti) e Miriam Vece, che ha inviato questo messaggio whatsapp: “Mi spiace non essere con voi, vi saluto dal Centro Mondiale Uci di Aigle in Svizzera”. Il premio che è stato consegnato
alla mamma Carmela. Premiato anche Jalel Duranti, nell’occasione da Adriano Baffi. Premio speciale a Federica Venturelli, assente giustificata perché impegnata nel Giro d’Italia di ciclocross e rappresentata da mamma Giovanna. Riconoscimenti anche a Samuel
Quaranta e Devlyn Chiappa della Madignanese, due figli d’arte premiati dai papà Roberto e Ivan. E poi a Diego Bosini, a Gabriele Coloberti, Allievo di Romanengo della Aspiratori Otelli, a Rocco Andrea Morandi (M. S. Bike), campione provinciale 2018. Nicolas Storti
(Gioca In Bici Oglio Po), Stefano Zipoli (Imbalplast Soncino), Rebecca Vezzosi (Gioca In Bici Oglio Po) e Irene Oneda (Polisportiva Madignanese) sono stati incoronati tra gli Esordienti, mentre i titoli provinciali Giovanissimi sono andati a Giuseppe Smecca (Imbalplast) nella G6 e al campione lombardo Stefano Ganini (Madignanese) nella G5.
CICLISMO • Parata di campioncini alla 40ª edizione del premio, disertato dagli attesi ospiti Bugno e Cipollini
Spaseta, emozioni anche senza i big di Fortunato Chiodo
CICLOCROSS
Sala Balzarini del Centro Sportivo Stradivari di Cremona, stracolma di gente, andrenalina a mille, per la 40ª edizione dei Premi Spasèta Arredamenti 2018”, ideato da Luigi Gagliardi (con la collaborazione del figlio Alamo), che ha passato il testimone al nipote Simone e a tutta la famiglia. Come da tradizione, premiati i migliori esponenti di tutte le categorie, presentati da Alberto Rigamonti, coadiuvato dalla miss Mara Gagliardi. Malgrado l’assenza gli ospiti annunciati, Gianni Bugno che stava volando con il suo elicottero sul Bellunese, disastrato da trombe d’aria e uragani e soprattutto Mario Cipollini, atteso invano a Cremona per il secondo anno consecutivo, il Premio Spasèta ha offerto il solito spettacolo, con un siparietto tra Marco Villa, ct della Nazionale su pista, Adriano Baffi, direttore sportivo della Trek Segafredo e Ivan Quaranta, ds della Continental Team Colpack. Riflettori puntati su Samuel Quaranta, 16 anni del Pedale Senaghese e miglior Allievo. Samuel passerà tra gli Juniores con il team orobico Lvf. Jalel Duranti, invece, non è nuovo allo Spasetà e si dà un 10 alla sua stagione. L’anno prossimo sarà nella Contineltal Team Colpack. Tra gli Esordienti, insigniti Matteo Visioli (Gioca In Bici Oglio Po Casalmaggiore) e Manuel Mosconi (Polisportiva Madignanese), due giovani promettenti. E infine Diego Bosini (classe 2000),
VENTURELLI SI CONFERMA LEADER DEL GIRO D’ITALIA
BOXE
REGIONALI, VINCE SOLO DE LORENZIS Un po’ di delusione nella prima giornata dei Campionali lombardi Elite dedicata ai quarti di finale. Il solo Alessio De Lorenzis, del resto favorito nella categoria sino a 60 kg, ha superato il turno, mentre si sono fermati si Amid Bouraoui che Massimiliano Rota. De Lorenzis ha avuto facilmente ragione del vogherese Luca Giordano dominato dal primo all’ultimo minuto del match.
I premiati alla 40ª edizione degli Spaseta che ha acquisito maturità e esperienza ruotando ad altissima velocità su strada, approdando al Team Gavardo, assente alla premiazione. Il Premio alla Memoria di Gianpietro Tambani (promessa del ciclismo) è andato a Gabriele Coloberti, Allievo di Romanengo, cresciuto nel vivaio del-l’Imbalplast Soncino e quest’anno alla bresciana Aspiratori Otelli, con la quale ha colto vittorie e piazzamenti di prim’ordine. Riconoscimenti colorati d’oro per Marta Cavalli, reginetta delle due ruote (strada e pista) della Valcar Pbm. «Con la maglia tricolore sulle spalle - ha rivelato - sarò una sorvegliata speciale. Obiettivi primari? In pista Coppa del mondo e Mondiali a Pruszkow (Polonia) dal 27 al 3
marzo 2019, su strada il Giro delle Fiandre, con il motto di divertirsi”. Con Marta, applaudite sul palco anche Miriam Vece (otto stagioni difende i colori della Valcar Pbm) e Elena Bissolati, che gareggia per la Racconigi Cycling Team. Riconoscimenti a Federica Venturelli, tredicenne di San Bassano, campionessa italiana di ciclocross e su strada tra le Esordienti del primo anno con la maglia del GS Cicli Fiorin, assente e sostituita dalla madre. In chiusura, spazio anche per le società e i Giovanissimi di CC CremoneseGruppo Arvedi, UC Cremasca, Imbalplast Soncino, Polisportiva Madignanese, Gioca In Bici Oglio Po Casalmaggiore, K3 Triathlon, Team Serio Pianengo.
Il giorno dell’estate di San Martino, a Ferrantino (Frosinone) per la 4ª tappa del Giro d’Italia di ciclocross con 550 iscritti, che si sono sfidati nel fango del Parco della Molazzeta, Federica Venturelli (nella foto) di San Bassano ha onorato la maglia rosa di leader, seminando le avversarie e allungando sulla rivale Aurora Pallagrosi, riscattando così la sconfitta di Lignano. Classifica generale: 1) Federica Venturelli (Cicli Fiorin) 116 punti, 2) Aurora Pallagrosi (Teambike Racemountain Civitavecchia) 108, 3) Sofia Capagni (Race Mountain Folcarelli Team) 85. Coppa Piemonte Sui sentieri fangosi di Pasturana, nell’Alessandrino, Luca Cibrario del Velo Club CremoneseGuerciotti (al 2º centro stagionale brinda nella 3ª prova della Coppa Piemonte di ciclocross Open maschile, anticipando Marco Pavan (Gian Team) e il compagno Dario Gargantini.
BOCCE • Oggi prende il via il Campionato di Promozione per società. Iscritte il Fadigati e la Canottieri Flora
Stasera finale del “Berlonghi” a Mirabello Ciria
di Massimo Malfatto Su il sipario sul campionato di promozione per società che prende il via oggi con la prima giornata del girone di andata. Solamente due le nostre bocciofile iscritte (negli ultimi due anni erano ben sette!), restrizione dovuta alla decisione (inconcepibile) della Federazione di inasprire la quota d’iscrizione da 50 a 250 euro. Nella 2° categoria Cremona sarà rappresentata dalla bocciofila Fadigati sorteggiata nel girone 1. Oggi era in programma la prima partita, la trasferta a Montata
Carra: la società mantovana ha chiesto il rinvio al 1° dicembre e pertanto la formazione cicognolese farà il suo esordio (bocciodromo comunale) sabato 24 contro l’Arci Gonzaghese. La bocciofila sarà composta da Assirati, Brocchieri, Generali, Ghidetti, Ricini e Ripari che è anche il commissario tecnico. Sarà invece la canottieri Flora a difendere i colori cremonesi in 3° categoria in un girone composto da tre formazioni. Oggi la prima delle due trasferte consecutive, a Turate contro la bocciofila San Mauro a cui farà seguito quella di Seriate. Respon-
sabili della formazione rivierasca Ciappei e Campanini che dovrebbero schierare Bagnacani, Bernuzzi, Delfanti, Ravasi, Ferrari Dermille e Giorgio sulle corsie comasche. Memorial Gianpietro Berlonghi Stasera l’epilogo della Regionale giunta alla 23ª edizione ed organizzata dalla bocciofila Tranquillo. Tre settimane di batterie (ben 25) svoltesi sulle corsie di Mirabello Ciria e del bocciodromo comunale di Cremona anziché nell’impianto di Soresina dove non sono mancate le sorprese. Nella categoria A in evidenza Caccialanza, Guglieri, Mar-
zolini, Oirav e “Butta” Ferrari vincitore lo scorso anno. Nella categoria B note positive per Ardoli, Assirati, Luccini, Pandolfi, Ricini, Ripari, Rossoni e Zaniboni mentre in categoria C, tra gli altri, successi di Dova, Filini, Ravasi e Ziglioli. Cambio di programma dell’ultima ora, su richiesta degli organizzatori, per quanto riguarda la finale. Si inizia alle ore 17.30 con gli spareggi sulle corsie del bocciodromo (dove si sarebbe dovuta disputare tutta la fase finale) e di Mirabello Ciria dove, al contrario, si concluderà la manifestazione.
STUDIO IMMOBILIARE
Corso Vittorio Emanuele, 20 - Cremona - Tel 0372 24648 - Tel/Fax 0372 23547 email: studioimmobiliare2@fastpiu.it - www.studioimmobiliare2.it
VIA MONTELLOal secondo piano con ascensore. Appartamento composto da soggiorno, cucina, una camera da letto, bagno, balcone e cantina. € 75.000. C.E. G 175 kwh/mq.a
VIA ROBOLOTTI al secondo piano con ascensore. Appartamento composto da soggiorno, cucina, una camera da letto, bagno, balcone e cantina. € 75.000. C.E. G 175 kwh/mq.a
TRA PORTA MILANO E PORTA VENEZIA in condominio interno rispetto al fronte strada, due appartamenti, al 3° piano, attigui, rispettivamente di 1 e 2 letto . Per € 43.000 1 letto ed € 57.000 2 letto. Ascensore, riscaldamento autonomo. Possibilità box. C.E. F 167,5 kwh/ mq.a – C.E. G 201,82 kwh/mq.a
VIA ASELLI in casa d’epoca , ultimo piano, appartamento costituito da ampia zona giorno con terrazza, tre letto, doppi servizi, lavanderia, cucina con tinello con ulteriore terrazza. Cantina a volte e garage al piano cortilizio. € 420.000. C.E. F 114,40 kwh/mq.a
ZONA DUOMO in piccolo contesto ristrutturato, appartamento con ampia zona giorno, cucina, tre letto, doppi servizi. Subito disponibile. € 240.000 C.E. F 135 kwh/mq.a
SPINADESCO Zona centrale, in cascina completamente ristrutturata, villetta su tre livelli composta da zona giorno, cucina abitabile, doppi servizi, tre camere letto, sotto tetto a disposizione. Riscaldamento a pavimento. Giardino di proprietà. € 178.000. Immobile esente da C.E.
ZONA IPER CREMONA villetta a schiera composta da soggiorno, cucina, tre letto, doppi servizi e garage. Giardino sul fronte e retro. € 155.000. C.E. F 272,19 kwh/mq.a
IN CREMONA immersa nel verde, villa padronale di ampia metratura tutta su unico piano di mq. 250 di cui 70 mq. di salone, con sottostanti locali accessori quali : triplo box, taverna, lavanderia ecc. impianto di condizionamento ed antifurto. Informazioni ufficio. C.E. F 152 kwh/mq.a
PORTA PO ufficio di mq. 41 al piano primo con ascensore. € 50.000. C.E. D 155 kwh/mq.a
VIA MASSAROTTI in piccolo contesto, al piano terra ufficio/ studio composto da 4 vani più servizio, doppio ingresso, con sottostanti locali tecnici. € 110.000. C.E. G 88,92 kwh/mq.a
VIALE TRENTO TRIESTE appartamento completamente ristrutturato composto da ingresso, soggiorno, cucina, due letto, bagno, balconi e cantina. € 115.000 C.E. D 105 kwh/mq.a
CASTELVERDE Appartamento posto al secondo piano, composto da ingresso, soggiorno, cucina, due letto, bagni, balconi, soffitta e garage.€ 45.000. C.E. G 203,06 kwh/mq.a
MARISTELLA in cascinale ristrutturato, appartamento indipendente composto da ingresso, soggiorno, cucina, terrazza coperta, due letto, doppi servizi. Garage e posto auto. € 145.000. C.E. D 87,48 kwh/mq.a
INIZIO VIA BRESCIA in contesto signorile, appartamento composto da zona giorno con angolo cottura, due letto, bagno, ripostiglio, cantina e garage. € 130.000. C.E. D 88 kwh/mq.a
VIALE PO primo piano, appartamento composto da ingresso, soggiorno, pranzo, cucina, tre letto, bagno, balconi, cantina e posto auto. € 93.000. C.E. G 188 kwh/mq.a
PORTA PO al primo piano con ascensore, appartamento/ufficio mq. 175 con garage doppio e posto auto. Informazioni ufficio. C.E. E 144 kwh/ mq.a
CENTRALISSIMA casa unifamiliare, ampia metratura, ottime finiture, vari locali accessori. Subito disponibile. Informazioni ufficio. C.E. F 90,64 kwh/mq.a
CREMONA villa composta da due piani fuori terra su lotto di mq. 2500 con locali accessori adibiti a garage fuori fabbricato. I due piani fuori terra della villa sono costituiti da : al piano primo appartamento con soggiorno, cucina, tre letto, studio, doppi servizi, balconi; al piano terreno locali accessori con altezza di mt.2.40. Informazioni ufficio. C.E. G 225 kwh/mq.a
VIA BISSOLATI VICINANZE TRIBUNALE nell’ex Cavallerizza Austroungarica “edificio dichiarato di interesse storico” , ufficio/studio al piano terreno di circa 100 mq.. Possibilità di personalizzarlo. Info ufficio. C.E. A di progetto