Imag 30 dip3 low by Andrea Zuttion

E D I T O R I A L E L’INFORMAFREEMAGAZINE nº 30 – anno VI numero 1 gennaio-febbraio 2011

Cari lettrici e lettori,

ISSN 1828-0722 Editore

GOLIARDICA EDITRICE

srl a socio unico sede operativa: I – 33050 Bagnaria Arsa, Italy via Aquileia 64/a tel +39 0432 996332 fax +39 040 566278 news.imag@gmail.com Direttore responsabile Andrea Zuttion Condirettore responsabile Claudio Cojutti Responsabile di redazione Andrea Doncovio Redazione Giuliana Dalla Fior Direzione commerciale Maurizio Cechet Responsabile area legale Massimiliano Sinacori Segreteria commerciale Stefano Tomat Segreteria di redazione Ombretta Titton Supervisione prepress e stampa S. Cargnelutti Hanno collaborato Giulia Cantone, Stefano Caso, Michela De Bernardi, Fabrizio Dottori, Alberto Avoli, Germano De March, Luciano Trombin, Alex Zanetti, Ilaria Zecchini, Tiziano Rossi, Rosella Primosi, Emanuele Zorino, Federico Orso, Stefania Dell’Agnolo, Davide Saggioro, Cristina Scremin, Silvia Vanzan Registrazione Tribunale di Udine n. 53/05 del 07/12/2005 Stampato in Italia Tiratura 70.000 copie Credits copertina Turismo FVG Credits sommario :: FLICKR_Presidio of Monterey DLIFLC & USAG :: :: Nicola Boccaccini e Luca D’Agostino :: :: Ta Byke :: :: Turismo FVG :: :: redazione :: © goliardica editrice srl a socio unico. Tutti i diritti sono riservati. L’invio di fotograﬁe o altri materiali alla redazione ne autorizza la pubblicazione gratuita sulle testate e sui siti del gruppo l’informa srl. Manoscritti, dattiloscritti, articoli, fotograﬁe, disegni o altro non verranno restituiti, anche se non pubblicati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta in alcun modo, incluso qualsiasi tipo di sistema meccanico, elettronico, di memorizzazione delle informazioni ecc. senza l’autorizzazione scritta preventiva da parte dell’Editore. Gli Autori e l’Editore non potranno in alcun caso essere considerati responsabili per incidenti o conseguenti danni che derivino o siano causati, direttamente od indirettamente, dall’uso improprio delle informazioni ivi contenute. Tutti i marchi citati appartengono ai rispettivi proprietari, che ne detengono i diritti. L’Editore, nell’assoluzione degli obblighi sul copyright, resta a disposizione degli aventi diritto che non sia stato possibile rintracciare al momento della stampa della pubblicazione.

dopo aver concluso il primo lustro di attività, con una importante novità.

apre il 2011

Il numero 30 della nostra rivista, infatti, viene distribuito per la prima volta casaxcasa nelle famiglie del comune di Cervignano del Friuli, a cui colgo l’occasione di porgere i più sinceri saluti di benvenuto. Come già successo per i cittadini di Gorizia, Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Staranzano, San Canzian d’Isonzo, Gradisca d’Isonzo, Mossa, Capriva del Friuli, San Lorenzo Isontino, Moraro, Farra d’Isonzo, Cormòns, San Floriano del Collio, Dolegna del Collio, Mariano del Friuli, Medea, Romans d’Isonzo e Villesse, siamo convinti che anche i nuovi lettori cervignanesi avranno l’occasione di trovare in iMagazine uno strumento informativo unico nel suo genere, capace di proporre innovazioni continue come, ad esempio, i rivoluzionari buoni valore iMoney. Considerazione ed apprezzamento sottolineati con forza da tutti gli iPartner che hanno partecipato alla tradizione serata di fine anno organizzata lo scorso dicembre dalla nostra rivista presso il suggestivo scenario del Ristorante “Al Casone” di Grado: un evento documentato con un ampio reportage fotografico proprio su questo numero. Un’edizione che vede rafforzare il solido legame già esistente con la Questura della Provincia di Gorizia, come dimostra il rinnovo del percorso di collaborazione voluto dal neo questore Pier Riccardo Piovesana, che ha pubblicamente riconosciuto la qualità comunicativa e l’efficacia della distribuzione capillare di . Un progetto, quello della nostra rivista, rivolto costantemente alla valorizzazione del territorio e del suo tessuto sociale. Realtà in cui il mondo della scuola ricopre un ruolo fondamentale. Forte di questa convinzione, ha così voluto riproporre per il terzo anno consecutivo l’iniziativa degli annuari scolastici, che tanti apprezzamenti ha saputo riscuotere nelle precedenti edizioni. Ma le sorprese, ovviamente, non finiscono qui. Per scoprirle tutte sarà sufficiente sfogliare le prossime pagine.

Non mi resta che augurarvi … buona lettura! Andrea Zuttion

e n i z a g a M i n co la o u c s ! la a l l e b iù p a r o anc E

ZION 2011! A R A P E INE Z A G È IN PIR A O iM R A U L’ANN

▲ Gli annuari iMagazine 2010 e

le immagini della consegna nelle scuole al termine dello scorso anno scolastico.

MA QUANTO COSTA? Nulla! È un dono di iMagazine a tutte le scuole primarie della provincia di Gorizia! E PER AVERLO? Ogni scuola dovrà semplicemente segnalare la propria adesione all’iniziativa contattando entro il 31 marzo 2011 la redazione di iMagazine (tel. 0432 996332, news.imag@gmail. com) OCCORRE ALTRO? No! Gli istituti aderenti all’iniziativa e lo staff di iMagazine si accorderanno per ﬁssare una data in cui una troupe della rivista, composta da giornalista e fotografo, visiterà la scuola per realizzare le fotograﬁe degli studenti da pubblicare sull’annuario ricordo che verrà consegnato gratuitamente a ciascun alunno e agli insegnanti al termine dell’anno scolastico.

Ma è possibile che gli iMoney siano veramente GRATUITI? I buoni valore iMoney sono assolutamente gratuiti per i lettori che ne fanno richiesta. Questo perchè i partner di iMagazine - che identifichiamo con il logo iMoney Partner - comunicando con la rivista hanno anche dei vantaggi economici, che in parte vengono redistribuiti attraverso gli iMoney. Che differenza c’è tra buono sconto e iMoney? I buoni valore iMoney sono vero e proprio denaro da poter utilizzare liberamente presso le attività iMoney Partner segnalate sul buono. A differenza dei buoni sconto, l’utente non ha alcun obbligo di acquisto legato a particolari promozioni. Quando ho un iMoney come mi devo comportare? È sufficiente recarsi presso l’iMoney Partner e, una volta terminata la propria spesa o consumazione, utilizzare il buono per il pagamento. Con una sola attenzione: i buoni iMoney non danno diritto a ricevere il resto. Quanti iMoney posso ordinare? E posso usarli contemporaneamente? È possibile ordinare fino a quattro iMoney (diversi tra loro), con l’opportunità di segnalare eventuali buoni di riserva qualora quelli richiesti non dovessero essere più disponibili. Ricorda: per ogni spesa o consumazione effettuata si potrà utilizzare un solo iMoney. C’è il rischio che il buono iMoney non venga accettato? Assolutamente no. Gli iMoney sono un regalo di iMagazine ai propri lettori: ecco perché tutti gli iMoney Partner vi accoglieranno con cortesia. Come faccio ad averli? Basta spedire una lettera a iMagazine, via Aquileia 64/a, 33050 Bagnaria Arsa (UD) oppure scrivi un’email a imoney@email.it oppure invia un fax allo 040.566.278 oppure vai su www.imagazine.it indicando quali iMoney ti piacerebbe ricevere. Ti verranno recapitati, gratuitamente, presso un iMoney Partner da te segnalato!

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via Garibaldi, 11 via del Collio, 7 piazza De Amicis, 10 via Madonnina del Fante, 7 via Duca d’Aosta, 50 via Verdi, 1 via Cappuccini, 2 via del Seminario, 2/3 via Gregorcic, 48 viale XX Settembre, 138 piazza Vittoria, 3 via Trento, 39 via Diaz, 9/D via Sauro, 30 via III Armata,85 via Torriani,4 via dei Leoni, 66 via Croce, 35 via Aquileia, 28/A via Friuli, 8 via Montesanto, 88 piazza Fiume, 1 via IX Agosto, 14 via Ponte del Torrione, 17 via San Giovanni, 2

Intimo e non solo Autoriparazioni Fioreria Bar Reﬂessologo, podologo Bar caffetteria Bar caffetteria Antennista Gioielli di metallo, coppe targhe medaglie Colori e vernici Gioielleria antiquaria Ricostruzione unghie, pulizia del viso, centro estetico Testi universitari libri usati rilegature tesi Moda casa Serramenti e carpenteria Parrucchiera Trattamenti di bellezza e dermoestetici, parrucchiera Pittore edile Moto e accessori Parrucchiera e decorazione unghie Parrucchiera Noleggio auto Tatuaggi Piescing Parrucchiera Impiantistica

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via Crociera, 4 via San Vito, 33 viale San Marco, 29 via Garibaldi, 26 via Galilei, 65 via San Francesco, 43 viale Garibaldi, 6/a via I Maggio, 58 viale San Marco, 7 corso del Popolo, 72 via Roma, 24 via Galilei, 46 via Napoli, 3 piazza Salvo D’Acquisto, 13 via Don Fanin, 32 via Marziale 16/a viale San Marco, 13/b via Galvani, 18 via Gorizia, 13 via IX Giugno, 57 via Romana, 185 via Gigli, 6

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via Roma, 62 via Mitraglieri, 21 viale Serenissima, 71 via S. Lorenzo, 3 viale Stagni, 8 via Le Giare, 38 via Redipuglia, 80

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via Del Revoc, 9 via Romana, 46 via Nazario Sauro, 8 (Pieris)

Ristorante Ristorante Tutto per la pesca

via Ulivi, 28 via San Michele, 44 via Redipuglia, 5 via Sant’Elia, 90

Agriturismo Bar Abbigliamento uomo-donna Agriturismo

via Dante Alighieri, 68 via Dante Alighieri, 14 via Dante Alighieri, 43 via IV Novembre, 56

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via Papalina, 1 via Udine, 35 via Bergamas, 29

Bar Bar Paniﬁcio, pasticceria, salumeria

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via delle Scuole, 5

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via Aquileia, 90 via Modolet, 2 via Latina, 73 via del Torre, 28 via San Giorgio, 8

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via Trieste, 37 via Mazzini, 1 via Mercato, 13/6

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via A. Zanetti, 5 (S. Valentino) via Gramsci, 31

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Accessori per la casa

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Piscine

Orehovlje, 31

Ristorante

Cesta Prekonorskih Brigad, 62 a

Dentista

Osojna Pot, 6

Igene dentale

Za Spomenikom, 14

Antennista

: lettere alla redazione

T Foto ricordo dell’Orchestra giovanile Alpe Adria e del coro Bode a Neža di San Michele del Carso al termine del concerto tenutosi a Gorizia lo scorso 12 dicembre, con il sostegno di iMagazine.

T Un’immagine della giornata di festa a San Pier d’Isonzo in occasione dell’arrivo di San Nicolò lo scorso 5 dicembre, con il sostegno di iMagazine e con le danze del Ballet Club.

Ho ricevuto il vostro buono iMoney e ieri mi sono recato presso il vostro iMoneyPartner per usufruirne. Mi sono trovato benissimo, ho ricevuto un trattamento ottimo, come pure il servizio offertomi. Penso che la vostra sia un’offerta più che valida, che permette a persone come me di potersi permettere una spesa in più. Vi ringrazio ancora e spero in futuro di poter ancora usufruire di altri buoni. Cordiali saluti Rudy Bernardi Gorizia

Complimenti per l’iMagazine e per la bella iniziativa degli iMoney, molto utili in questi tempi di crisi generale. Anche se ho il riscaldamento autonomo devo vedere quando accenderlo. Guardo poco la tv perché non dà mai notizie belle. Complimenti di nuovo per la rivista, che tratta sempre argomenti interessanti. Lorena Guzzon San Canzian d’Isonzo

La vostra è un’iniziativa molto seria. Nessun inconveniente da segnalare. Tutti si dimostrano gentili e disponibili.Anche gli articoli sulle varie tematiche della rivista iMagazine sono molto interessanti ed attuali. Lucio Falcone Monfalcone

Vi faccio i miei vivi complimenti per l’iniziativa. Ho usufruito del vostro servizio e sono rimasto sorpreso della cortesia e della disponibilità dimostrata dagli esercizi commerciali che ricevono i vostri buoni. Maurizio Rosu Gorizia

Sono contenta per i buoni che mi avete mandato. Li ho già spesi tutti. I negozianti li hanno accettati con piacere e sono stati molto gentili. Questi buoni sono veramente molto utili. Catia Mosciatti Monfalcone Complimenti per questa iniziativa che contribuisce a rendervi maggiormente vicini alle esigenze e ai problemi dei cittadini e del territorio. Mara Mescalchin Monfalcone Grazie per l’informafreemagazine che ci fate recapitare a casa. Maria Luisa De Paoli Gradisca d’Isonzo

Caro Direttore,grazie, grazie che con la sua rivista ci fa conoscere tutto quello che ci occorre vicino a casa. Sono una signora di 80 anni e sono molto contenta di ricevere iMagazine. Norma Andrian Zugan Monfalcone Complimenti per l’iniziativa degli iMoney e, soprattutto, per la vostra rivista. Ho ricevuto i buoni iMoney richiesti e, nel complimentarvi per la vostra velocità nell’invio, volevo ringraziarvi e comunicarvi che nei negozi mi hanno accolto super bene ed è stata una occasione per vedere negozi nuovi. Alessandra Paruzzi Gorizia

È possibile inviare le proprie lettere e i propri commenti via posta ordinaria (iMagazine – via Aquileia 64/a – 33050 Bagnaria Arsa-Ud), oppure via e-mail (news.imag@gmail.com).

S O M M A R I O

gennaio-febbraio 21 L’ANALISI di Paolo Marizza

17 PMI e territorio

DIRITTO di Massimiliano sinacori

42 Le novità del codice della strada

RITA MAFFEI di Giuliana Dalla Flor

L’indipendenza 21 prima di tutto ALLA SCOPERTA DI...

27 Terre di Aquileia By Bike 27

ALLA SCOPERTA DI...

31 Perle bianche

Protezione Civile

Rischio e pericolo di valanghe

36 nel Friuli Venezia Giulia

PIER RICCARDO PIOVESANA di Andrea Doncovio

38 Autorevoli, non autoritari 31

PIETRO PAVIOTTI di Andrea Doncovio

40 Il coraggio di sognare

PSICOLOGIA di Giuliana De Stefani

44 Posso diventare più ecologo? 48 Il mestiere di scrivere SALUTE E BELLEZZA

52 Masso-ﬁsioterapia personalizzata 55

CHEF…AME!

e segg. Ostaria da Bepi Meo

56 e segg. Gli eventi di gennaio e febbraio

85 e segg. Sezione locale

L’ A N A L I S I

PMI E TERRITORIO UNO SVILUPPO COMUNE SERVIZIO DI PAOLO MARIZZA, IMMAGINI A CURA DELLA REDAZIONE

Presidio of

FLICKR_

La centralità delle Piccole - Medie Imprese e di una nuova ﬁnanza per un diverso ciclo di sviluppo. Legato in modo indissolubile al territorio locale. FLICKR_Raﬀaele Pugliese

DLIFLC &

Monterey_

USAG

Ignorare o sottovalutare le differenze nelle caratteristiche strutturali delle economie territoriali può condurre a politiche industriali che, basandosi su assunzioni non appropriate, falliscono nell’ottimizzare percorsi di sviluppo ed il benessere collettivo, con il risultato di aumentare le disuguaglianze. Disegnare politiche industriali efficaci è un esercizio particolarmente complesso in contesti, come quello italiano, in cui le differenze territoriali sono importanti in presenza di un tessuto economico frammentato.

©FLICKR/dewereldvanikki

In un recente articolo sostenevo che forse è maturo il tempo di introdurre delle “politiche industriali soft”, ovvero dal “basso”, basate su approcci cooperativi in cui governi locali, industria, finanza ed organizzazioni private e pubbliche ai vari livelli possano collaborare per intervenire direttamente sulle criticità di natura industriale e finanziaria che mantengono una bassa produttività nei settori maturi o una bassa crescita in quelli innovativi. In tal modo si potrebbero costruire programmi e finanziamenti per i cluster (raggruppamenti) territoriali, migliorando l’allocazione delle risorse pubbliche, aumentando l’offerta di lavoratori qualificati, incoraggiando l’adozione di tecnologie e migliorando regolamentazione e infrastrutture. Far funzionare le “politiche industriali soft” è compito più difficile rispetto agli approcci tradizionali. Il loro successo dipende dalla qualità del software sociale che può fare la differenza nel rinnovare le capacità locali di rispondere ai cambiamenti e quindi la capacità innovativa e la flessibilità strategica dei sistemi territoriali. Ma su quali basi si possono riorientare le politiche economiche regionali e territoriali? E quali sono i soggetti che possono essere i catalizzatori protagonisti di tale cambiamento di prospettiva? I CICLI DI VITA DELLE ECONOMIE TERRITORIALI

Anche le economie territoriali hanno un loro ciclo di vita. Le politiche di sviluppo regionale dovrebbero riconoscere, come si fa per le singole imprese, lo stadio del ciclo di vita prevalente delle filiere produttive e dei cluster industriali territoriali onde coglierne le caratteristiche ed i bisogni specifici. Infatti è cogliendo tali caratteristiche che si possono meglio tarare pacchetti di stimolo e rilancio. I cicli di vita delle economie territoriali si sviluppano secondo modalità circolari : da una prima fase imprenditiva ad una seconda fase di consolidamento e specializzazione, per poi passare ad una terza fase imprenditiva e quindi di maturità. Queste quattro fasi si differenziano in particolare per le modalità di diffusione dell’esperienza e di generazione e condivisione della conoscenza. La prima fase è tipicamente caratterizzata dalla presenza di diversi cluster territoriali la cui varietà e dinamica generano esternalità e ricadute positive in termini di diffusione dell’innovazione tra i diversi settori (inter in18 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

dustry spillovers). In sostanza l’innovazione di prodotto e di processo si diffonde attraverso l’ibridazione di idee e progettualità che danno luogo a start up e spin off. La fase successiva vede emergere alcune imprese dominanti in cui la ricerca e l’innovazione diventano più focalizzate, dando luogo ad agglomerati e filiere verticali specializzate. Le imprese più grandi internalizzano le attività innovative per appropriarsi del valore incorporato. In questo stadio si possono creare le condizioni per una nuova fase imprenditiva caratterizzata dal formarsi di produttori specializzati in mercati di nicchia tipicamente lungo le catene di fornitura e subfornitura. Sono le start up che nascono all’interno di rispettivi raggruppamenti per fornire prodotti e servizi sofisticati e personalizzati. La quarta fase è un momento di consolidamento e routinizzazione per sfruttare appieno l’esperienza e le economie di scala e di processo accumulate. È una fase in cui l’innovazione è di tipo incrementale ed è orientata all’aumento della produttività. Usualmente non è in grado di gettare le fondamenta per nuove piattaforme di business competitive e sostenibili. L’esperienza ed il know how accumulato devono essere integrati e rivitalizzati con l’innesto di nuove tecnologie (di prodotto/processo/organizzative) per iniziare un nuovo ciclo di vita. L’opinione di chi scrive, supportata da un’estesa letteratura al riguardo, è che la maggior parte delle nostre Piccole Medie Imprese e quindi dei relativi territori si collochino tra il terzo e quarto stadio del ciclo di vita sopra indicato. Su scala locale sono presenti numerose strozzature che possono impedire lo sviluppo o la rivitalizzazione di circoli virtuosi di crescita. Molte imprese ed agglomerati industriali sono posizionati nello stadio di maturità e necessitano di accesso a nuove tecnologie per fertilizzare il know how esistente (ad esempio nel tessile nuove tecnologie per produrre tessuti per l’industria aerospaziale). Un altro raggruppamento, tipicamente posizionato nella terza fase imprenditiva, deve ricercare dimensioni di soglia minima per competere nei mercati internazionali attraverso processi di aggregazione orizzontale e con la messa in rete del capitale sociale e degli asset intangibili su cui aveva fondato il proprio successo (ad esempio, nei settori dell’automazione industriale, nell’automazione degli edifici, nella meccanica di precisione) e la cui condivisione può far superare l’eccessiva frammentazione e le minacce di marginalizzazione nell’economia globale. Altre imprese, minoritarie, stanno affrontando le sfide della prima fase di sviluppo: sono le start up che esplorano nuove tecnologie e nuovi mercati con formule imprenditoriali innovative. Lo sviluppo di nuove aree di vantaggio comparato o semplicemente la rivitalizzazione degli agglomerati esistenti possono essere perseguiti incentivando integrazioni orizzontali, la condivisione di asset lungo la catena logistica, produttiva e commerciale ed il superamento di modalità

di coordinamento interaziendale che ne limitano lo sviluppo e la crescita. In questo contesto politiche industriali che non tengano in debito conto le specifiche caratteristiche dei cluster territoriali nei rispettivi cicli di vita e che influenzano la recettività e condizionano l’efficacia degli interventi (politiche per promuovere l’innovazione, la concorrenza, l’attrazione di investimenti, il commercio internazionale, ecc.) risultano essere armi spuntate, in quanto non efficaci a sviluppare i settori e le filiere dove c’è un vantaggio comparato e le relative ricadute in termini di esternalità positive per il territorio. LA CENTRALITÀ DELLE PMI E DELLA FINANZA D’IMPRESA

All’avvento della crisi, le nostre imprese stavano compiendo il massimo sforzo per rilanciare i propri percorsi di crescita. Nei primi anni di questo decennio l’imprenditorialità italiana ha investito di più in ricerca e sviluppo ed in molti casi ha saputo valorizzare le proprie specializzazioni riqualificando la propria offerta verso i mercati ad alta crescita. Vari agglomerati industriali sono riusciti a trasformarsi, inserendosi nelle catene globali di fornitura valorizzando le concentrazioni di capitale umano nel territorio. Nel 2007 c’erano quindi aziende di successo accanto ad altre che si stavano rilanciando ed altre che sopravvivevano. La crisi ha inferto un duro colpo a questi processi, cogliendo molte imprese, in particolare le piccole, in mezzo al guado con problemi di dimensione, di bassa innovazione e di bassa patrimonializzazione. Malgrado ciò, esse sono e rimangono centrali per generare nuovi cicli di sviluppo sostenibile: rappresentano il corpo dell’economia italiana, una stragrande maggioranza che risulta “minoranza” in quanto sottorappresentata nella sedi che contano. In questo contesto si possono lasciar sole le piccole medie imprese davanti a scelte che disegneranno il nostro futuro, non solo quello economico? A breve le PMI dovranno affrontare il redde rationem della loro sostenibilità finanziaria, ricercando nuovi e più avanzati equilibri della loro struttura patrimoniale. Molte di esse sono attanagliate da un eccessivo peso del debito che si riflette in scarsa patrimonializzazione. Non è solo un problema di struttura finanziaria. La solidità patrimoniale non è un valore in sè, ma è strumentale per muoversi e “saltare” da uno stadio di sviluppo all’altro. È anche un problema culturale e di responsabilità sociale. Rafforzare il capitale delle imprese ad esempio non è solo funzionale al rilancio di specifici investimenti: è essenziale per garantire la sostenibilità di piani di medio periodo e per la stabilità del sistema finanziario. Una nuova cultura e struttura della finanza d’impresa sono anch’esse centrali per impostare nuove politiche industriali. Un eccessivo peso dell’intermediazione bancaria via debito non è del resto com-

patibile con i requisiti imposti dall’accordo Basilea 3, nè si può chiedere alle Banche di esercitare funzioni di supplenza nell’allocazione a livello sistema di risorse per lo sviluppo che competono ad altri soggetti e tantomeno di generare da sole strumenti appetibili per investitori istituzionali e privati (dai fondi pensione alle assicurazioni al private equity). IMPLICAZIONI

L’esigenza di politiche industriali differenziate su base regionale/territoriale suggerisce che gli interventi di policy siano disegnati in base alle specificità ed al posizionamento degli agglomerati industriali lungo il ciclo di vita. Ciò implicherebbe che tali politiche vengano disegnate con e da chi opera e conosce approfonditamente i sistemi locali piuttosto che da entità sovra regionali. La rinnovata centralità delle PMI ha bisogno di nuove visioni e di politiche di sviluppo industriale e territoriale che si servano di meccanismi organizzativi dotati di flessibilità ed elevata capacità progettuale, in grado di svolgere un ruolo di interfaccia tra sistemi ed imprese locali da un lato e centri di competenza ed ambienti esterni, sia pubblici che privati, dall’altro. È questo un aspetto rilevante che richiede di far evolvere il modo di interagire tra operatori, le politiche e gli strumenti di intervento nel territorio. Nel momento in cui si apre una stagione di nuova consapevolezza dei fabbisogni finanziari delle imprese, con massicci stanziamenti e disponibilità di risorse pubbliche e private destinate a rafforzare il capitale di rischio, si rende più evidente la necessità di sviluppare nuove modalità di analisi, valutazione e selezione degli investimenti e di costruire nuovi meccanismi di allocazione delle risorse. In particolare risulta essenziale lo sviluppo di nuovi approcci collaborativi tra PMI, sistema degli intermediari finanziari nella sfera privata e pubblica, agenzie per lo sviluppo del territorio, corpi associativi, per ridurre le asimmetrie informative e le opacità che caratterizzano la finanza delle aziende ed i criteri di valutazione e comportamenti delle Banche e degli altri attori coinvolti. In diverse realtà provinciali italiane questi processi stanno prendendo corpo grazie ad una marcata sensibilità dei corpi associativi locali, in particolare di alcune Associazioni Industriali che hanno colto la sfida della nuova centralità. paolo marizza PAOLO MARIZZA è docente di Economia presso l’Università di Trieste e Senior Advisor di Value Partners. ©FLICKR_faceliftphotos

L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 19

MASSO-FISIOTERAPIA Masso - Fisioterapia Massaggio sportivo Massaggio in gravidanza Massaggio del bambino Massaggio della 3ÂŞ etĂ Riflessologia Linfodrenaggio Massaggio mio-rilassante Trattamento detossinante Metodo liporiducente

PERSONAGGI: RITA MAFFEI

L’INDIPENDENZA PRIMA DI TUTTO INTERVISTA DI GIULIANA DALLA FIOR. IMMAGINI DI NICOLA BOCCACCINI E LUCA D’AGOSTINO

Attrice e regista. Ha tastato con mano l’entusiasmo dell’India e la repressione dell’Iran. Ama scoprire il mondo, ma ha deciso di fare teatro nella sua Udine. Con un’attenzione speciale alle donne che soffrono. Come sua madre le ha insegnato.

La curiosità di molti che l’hanno incontrata a teatro e che hanno letto di lei tra recensioni, encomi, presentazioni di spettacoli è quella di conoscere qualche particolare della sua esistenza quotidiana, dei suoi sentimenti, dei suoi valori, non solo di quelli che magistralmente interpreta in scena. Domande a lei che è donna, è protagonista ed ha fama di rappresentare il teatro nella sua passione e nella sua fatica. La nostra intervista è il tentativo di far meglio conoscere un’attrice di cui il Friuli Venezia Giulia è orgoglioso ed in particolare una donna infaticabile, coraggiosa, assai generosa con il pubblico e molto severa con se stessa: Rita Maffei.

▲ Rita Maffei, 45 anni, è nata a Udine

Quando e come ha scoperto la sua passione per la recitazione? “Per molti anni ho studiato musica al conservatorio e l’anello di congiunzione tra l’amore per la musica e il teatro è stata la poesia detta - quasi cantata - da Carmelo Bene, in una magica serata in cui leggeva Dante e Dino Campana. Da quel momento l’ho studiato e seguito in giro per l’Italia per assistere ai suoi spettacoli. È stato l’ultimo genio del teatro italiano”. È “nata” prima come attrice o come autrice? “Ho iniziato a lavorare come attrice, poi è nato il desiderio di creare un mio progetto per il quale ho cercato di affrontare e approfondire anche le competenze della regia e solo in seguito ho sentito la necessità di intervenire anche sui testi, prima curando la drammaturgia, poi scrivendo testi originali”. Sembra prediligere i testi di autori contemporanei, e comunque recenti; qual è il motivo? “Lo stesso che mi ha portato a scrivere: sento il bisogno di parlare agli uomini e alle donne di oggi con il linguaggio della contemporaneità e di temi vicini a noi. Il teatro troppo spesso è lontano dalla realtà, interpreta il passato o rimane chiuso in se stesso, dimenticandosi di parlare alle persone”. Ad un certo punto della sua carriera ha deciso di cimentarsi con la regia. Perché questa scelta? “Una scelta dettata dal desiderio di creare un mio progetto artistico. Non ho scelto di fare teatro per lavo22 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

rare come attrice scritturata per i progetti altrui, ma ho voluto rimanere a Udine, nella mia città, e lavorare per il teatro stabile della città (il CSS) dove ho avuto l’occasione di realizzare i miei progetti”. I suoi palcoscenici non sono solo italiani, ma si trovano in diverse parti del mondo: dalla Francia all’Inghilterra, dall’Iran all’India. Quali sono le differenze più palesi tra il pubblico italiano e quello di altri Paesi? “La differenza non è tanto tra i diversi tipi di pubblico, ma tra le diverse culture che si esprimono sulla scena. Oltre a girare con i propri spettacoli, l’esperienza più intensa e ricca è lavorare insieme ad artisti di culture e di provenienze diverse, in un continuo scambio e confronto. Il pubblico è paradossalmente uguale dappertutto”. L’esperienza iraniana e quella indiana che cosa le hanno dato? “Sono state due esperienze completamente diverse. In India ho vissuto e lavorato a lungo nel teatro di Mallika Sarabhai, un’attrice e danzatrice di fama mondiale (in Occidente la ricordiamo come protagonista femminile del «Mahabharata» di Peter Brooke), lavorando con attori, danzatori, musicisti, videomaker indiani, in un clima di libertà espressiva e di forte impegno sociale e civile. Ho realizzato diversi progetti di regia, in teatro e per la televisione. Un’esperienza gioiosa e ricca di entusiasmo”. E in Iran? “Lì abbiamo messo in scena «Cecità» di Saramago con la regia di Gigi Dall’Aglio per il festival di Teheran con una compagnia completamente iraniana. Eravamo quotidianamente controllati, spesso una commissione seguiva le prove, leggeva il testo, si confrontava con noi, correggendo - direi censurando - le scelte che non approvavano. È stata un’esperienza molto interessante, dove l’espressione artistica si confrontava con un regime e dovevamo trovare comunque il modo per lavorare all’interno di quelle regole, rigide e spesso arbitrarie. Un’esperienza dura e molto istruttiva”. Rita Maffei si è diplomata attrice nel 1988 e, interessata anche alla regia, ha proseguito la sua formazione all’Ecole des Maîtres, corso di perfezionamento internazionale diretto da Franco Quadri, in Italia, Francia e Belgio, lavorando con maestri come Luca Ronconi, Peter Stein, Lev Dodin, Yannis Kokkos e Jacques Lassalle e all’atelier per registi della Biennale di Venezia 2000 con Eimuntas Nekrosius. Attualmente lavora come attrice, regista e autrice ed è vicepresidente e co-direttore artistico del Centro Servizi e Spettacoli di Udine, teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Nel 2003 ha vinto il premio UNESCO – Aschberg per una residenza di tre mesi presso la Darpana Academy of Performing Arts di Ahmedabad in India.

Cosa significa per lei recitare in Friuli? “Significa recitare nel luogo che considero la mia casa. Sono nata e vivo a Udine, ma i miei genitori erano salernitani e, come tanti figli di emigrati, sono una cittadina friulana di seconda generazione, senza radici oppure frutto di due mondi, di due radici culturali molto diverse tra loro che, integrandosi, danno un punto di vista a mio avviso più ricco e più aperto”. La sua attività ed il suo carattere la inducono ad uno studio continuo, ad una sperimentazione incessante; sembra che lei viva per mettersi alla prova di stagione in stagione. Non è mai stanca? “Certo che lo sono! Ma sono più stanca quando non sono nelle condizioni di poter studiare, lavorare, sperimentare e soprattutto comunicare, sono ancora più stanca quando si combatte contro chi non considera la cultura, l’espressione artistica come un bene e un diritto fondamentale dell’individuo, contro chi non riconosce il lavoro di chi opera nel settore dei beni e delle attività culturali. E parliamo di 400.000 lavoratori che rappresentano il 2,6 % del PIL nazionale”. Recita, insegna, fa regia, scrive… Quali obiettivi si prefigge? “L’obiettivo è sempre il desiderio di poter comunicare all’interlocutore una visione del mondo, il teatro è solo uno strumento, attraverso il quale esprimersi e costruire, migliorare”. È molto attenta e disponibile verso gli altri, in particolare verso le donne che soffrono, che soccombono, che sono vilipese e discriminate: lo si evince anche dagli spettacoli in cui è attrice e regista. Cosa augura oggi innanzitutto a quelle donne? “Auguro loro di poter realizzare ciò che più desiderano e ciò che mia madre mi ha insegnato: l’indipendenza”. Ed alle donne in genere? “La stessa cosa”. Quando riesce a concedersi una vacanza, dove preferisce recarsi? ▼ Rita Maffei in Western Woman (foto di Luca d’Agostino)

▲ The Syringa Tree (foto nicola boccaccini)

“Amo viaggiare, ovunque, ma evito accuratamente le vacanze nei villaggi o sulle navi da crociera: non c’è niente di più triste e di più lontano dal viaggio. Amo essere a contatto con chi vive nel luogo che visito, parlare con la gente, frequentare i posti che loro frequentano. Amo l’India, gli Stati Uniti, i paesi del Maghreb, Londra… Ma il grande amore è sempre il mare”. Ha un hobby che riesce a coltivare nel tempo libero? “Leggo molto, ma non lo chiamerei hobby”. Quale valore privilegia nel suo prossimo? “Il coraggio di ascoltare il proprio cuore e agire di conseguenza, nel rispetto degli altri”. Un suo difetto ed una sua virtù? “Sono egoista, come tutti, ma so ascoltare e vedere il punto di vista altrui”. Quattro parole della vita: amore, coerenza, indifferenza, paura; cosa significano per lei? “L’amore è il motore della vita. La coerenza non mi interessa, cambiare idea non è un difetto, le cose cambiano, non sono sempre uguali e fisse nel tempo. L’indifferenza è una cosa orribile, un male della società e dell’individuo. La paura è un nemico da combattere”. Quali errori non vorrebbe commettessero i giovani che aspirano a divenire attori teatrali? “Vorrei che non confondessero il desiderio di esibirsi con il desiderio di esprimersi”. Ha ricevuto molti riconoscimenti; quale le è più caro? “Sicuramente il premio UNESCO che mi ha permesso di lavorare in India con la borsa di lavoro”. Cosa sta preparando per il prossimo futuro? “In questo momento di grande incertezza, di crisi e di tagli delle risorse investite nel settore culturale, l’iniziativa e la progettualità stanno regredendo. È una grave responsabilità e una vera emergenza che ricade sulla qualità della vita di tutti i cittadini, sulla loro libertà di espressione, sulla crescita del nostro Paese. giuliana dalla fior

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LA PASSIONE PER IL GREEN Esperti e neoﬁti, giovani e anziani. Un evento per scoprire l’ascesa in Italia del Golf. Non più uno sport minore. Dopo il successo della scorsa edizione, torna a Verona la 5ª edizione del Salone Italiano del Golf dal 5 al 7 Febbraio 2011. Una rassegna leader dedicata al golf con le sue interconnessioni: le aziende, i prodotti, i mercati, i circoli, i nuovi progetti, i praticanti, oltre ad affari, incontri e una parte mondana e sportiva. E infine, gli sviluppi che potrà portare l’inserimento nel programma olimpico dal 2016. Il Salone Italiano del Golf occuperà un’area espositiva di quasi 10.000 metri quadrati, e avrà anche in questa occasione un cuore sportivo con la realizzazione di un grande Driving range (con ben 10 postazioni) allestito da “Ferro Dodici” che permetterà di provare gratuitamente le attrezzature delle migliori marche mondiali e migliorare il gioco con l’aiuto dei maestri della Federgolf veneta che da parte sua ha previsto una serie di iniziative per i giovani e le scuole. Il Salone si propone anche quale momento di confronto tecnico-scientifico ed organizzativo per tutto ciò che concerne lo sviluppo delle attività e dei business che ruotano direttamente o indirettamente intorno al mondo del green. Il golf avrà così per il quinto anno un evento d’apertura di alto livello per promuovere la sua immagine vincente, per conoscersi e divertirsi. “Nessun Salone ha raggiunto mai i cinque anni; è un record arrivare a festeggiare con un trend sempre in crescita”, commenta Lorenzo Pitirra di Golf

Salone del Golf - 5-7 febbraio 2011 Fiera di Verona viale del Lavoro 8, 37135 Verona Town, organizzatore della manifestazione, per il quale l’appuntamento veronese porterà un’altra salutare ventata di ottimismo e concretezza quale primo evento in grande stile dell’anno di questo sport. “Ci aspettiamo - spiega il direttore del Salone Italiano del Golf - visitatori da tutta Italia e non solo, perché all’inizio di febbraio i circoli sono quasi tutti chiusi. Siamo l’unico evento specializzato del comparto golf a 360 gradi in un contesto dove c’è chi vuole farsi il campo da golf in casa o scegliere l’ultimo modello di attrezzo, ma è anche il luogo dove si può giocare a golf o provare la propria abilità grazie a un gigantesco putting green indoor, una novità assoluta”. Il salone rappresenta quindi un momento importante, non solo per gli appassionati che attraverso le aree pratiche realizzate all’interno della manifestazione potranno provare tutti i ferri e i bastoni messi a disposizione dalle più prestigiose case produttrici del mondo, ma anche un’occasione per neofiti di avvicinarsi a questo sport che a poco a poco sta diventando sempre più popolare. All’interno del salone si possono inoltre trovare negozi e produttori, i quali venderanno tutte le ultime novità del settore come sacche, scarpe, abbigliamento, palline, carrelli elettrici e tutto ciò che serve per praticare questo sport. Una parte della manifestazione è dedicata agli operatori del settore, vale a dire a tutte quelle aziende indispensabili per la realizzazione e manutenzione dei campi da golf, come produttori di sementi, di erba naturale, vivaisti, studi di architetti e agronomi, fino ad arrivare ai tour operator, enti del turismo e golf club che trovano nel salone un’occasione unica per promuovere i propri prodotti e servizi. L’INFORMAFREEMAGAZINE

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ALLA SCOPERTA DI...

TERRE DI AQUILEIA

BY BIKE SERVIZIO DELLA REDAZIONE. INFO E IMMAGINI DI TA BIKE E TURISMO FVG

Nella terra e nell’acqua; nel tempo e nel sacro. La natura e la storia del territorio aquileiese visitabili in sella a una bici. Con tanto di guida multimediale e navigatore satellitare.

Per chi ama andare in bicicletta su strade campestri fra prati, vigneti, frutteti, boschi, rogge, torrenti, fiumi, argini e lagune, e fra castelli, borghi, ville, casolari, mulini e chiese votive, per conoscere “in diretta” il sapore ed il colore della cultura e della natura di un territorio. Per chi è alla ricerca di sensazioni ed emozioni nuove, sapori e colori sconosciuti percorrendo in bicicletta sentieri dove il frastuono ed il traffico non sono di casa e dove il piacere della libertà e del moto consentono un’immersione nella conoscenza del mondo circostante, dell’anima, del benessere. Ecco alcuni percorsi in bicicletta nelle Terre di Aquileia, in simbiosi con la natura attraverso lo spazio ed il tempo di un territorio da ammirare e da cui farsi affascinare.

CURISITÀ: Strassoldo Il Castello di Strassoldo di Sopra, come l’adiacente maniero di Sotto, è incastonato nel cuore del borgo medievale ▼ ed è circondato da un parco secolare, solcato da cristallini corsi di risorgiva. Si tratta di un cosiddetto “castello d’acqua”, ed è uno dei pochissimi in Europa ad appartenere ancora alla stessa famiglia che lo fece ediﬁcare più di mille anni fa: i conti di Strassoldo. Per raggiungere il corpo principale del maniero, si passa l’antica Porta Cistigna e si percorre il Borgo Vecchio. Sulla destra ci sono le “case degli armigeri” e la “vicinia”, che nel medioevo era il centro amministrativo e giudiziario del complesso. Alla ﬁne del percorso di passa sotto un grazioso cavalcavia che collega la chiesa di San Nicolò (un tempo cappella privata della famiglia) al corpo principale del maniero, un’elegante costruzione allungata appoggiata ad un’antichissima torre ottoniana.

Il sentiero dei mulini e e dei borghi rurali ITINERARIO NELLA TERRA Per un viaggio nella natura unica di questo territorio. Da nord a sud pedalando sul greto del torrente Torre prima, attraverso il magredo ed i resti del grande bosco planiziale poi, percorrendo una terra ricca di acque in un itinerario ambientale che – fra risorgive, rogge, mulini e borghi rurali – descrive la storia del territorio.

Terzo In un angolo della centrale Piazza Europa, è possibile osservare un reperto di archeologia industriale: una macina a motore elettrico, unica testimonianza tutt’ora conservata del cosiddetto “Mulino Nuovo” costruito nel 1925 (ora sede della banca), un tempo posseduto dalla Famiglia Luzzatto.

NOTE TECNICHE: - Lunghezza: km 30,5 - Fondo: asfalto, sterrato, campestre - Diﬃcoltà: bassa - Comuni: Cervignano del Friuli, Ruda, Terzo di Aquileia, Villa Vicentina Tappe principali Cervignano del Friuli, Strassoldo, borgo rurale di Perteole, Villa Vicentina, Antico Casale di Borgo Dodone, Terzo, San Martino, Bosco Boscàt

Tapogliano

Campolongo

Perteole

La Fredda

Ruda

Bosean

Mortesins San Nicolò Villa Vicentina

28 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

ITINERARIO NEL TEMPO Va percorso attraverso i segni lasciati dal tempo nei luoghi, negli spazi e nelle visioni di una terra dove sono confluite le culture d’Europa con una storia plurimillenaria, intersecata dalle vicende delle etnie preistoriche, di Roma, del Patriarcato, dell’Impero Asburgico, della Repubblica di Venezia, di Napoleone. NOTE TECNICHE: - Lunghezza: km 28 - Fondo: asfalto, campestre, sterrato, argine - Difficoltà: media - Comuni: Campolongo Tapogliano, Fiumicello, Ruda, Villa Vicentina Tappe principali Villa Vicentina, Borgo di San Nicolò, Parco Torre, Torrente Torre, Trincea, Borgo di Cluiano, Campolongo CURISITÀ: Palazzo Michieli-Ghiretti (Campolongo) Il palazzo ha pianta rettangolare allungata e segue l’andamento della strada ed è disposto su tre piani. Di grande interesse il portale d’accesso e la struttura semicircolare, caratterizzata da due finestrelle, che chiudono la recinzione verso est. Sul

Terzo di Aquileia San Martino

Ponterosso Monastero Primo

Fiume Ausa

Aquileia Borgo Brunner

Corno

ITINERARIO NELL’ACQUA Per un viaggio accompagnato dalla costante presenza di un elemento che ha da sempre contraddistinto e condizionato le Terre di Aquileia: pedalando lungo i corsi d’acqua del Natissa e dell’Ausa, arterie vitali del territorio, attraversando sentieri fra sorgenti, ﬁumi e canali per arrivare alla laguna dove la natura domina ancora incontrastata. NOTE TECNICHE: - Lunghezza: km 40 - Fondo: asfalto, sterrato, campestre, argine - Diﬃcoltà: bassa - Comuni: Aquileia, Terzo di Aquileia Tappe principali Laguna, Aquileia, Bonifiche, Terzo di Aquileia, San Martino, Fiume Ausa

Laguna

Il sentiero delle bonifiche e della laguna

fronte della strada in posizione centrale rispetto all’intero palazzo si sviluppa un grande portale bugnato in pietra con la chiave di volta a ricciolo che movimenta la maestosità del portale. Un cancello ligneo racchiude l’intera struttura. All’interno si può ammirare un ampio parco caratterizzato da alberi secolari ad alto fusto. L’intera struttura è molto interessante dal punto di vista architettonico. È posizionata sulla strada secondaria che congiunge Campolongo a Ruda, stimolante per una corsa in bicicletta; frontalmente sorge una delle abitazioni più antiche del paese e poco distante si può raggiungere Piazza del Capitello. All’interno della villa si sviluppa un grande parco con numerosi alberi secolari ad alto fusto. Trincea (San Vito al Torre) In aperta campagna, una trincea ▼ a tunnel in cemento armato con ancora preservate le feritoie per le armi da fuoco. Fa parte delle trincee di retroguardia della VII-IX linea difensiva destra Torre, costruite in seguito agli eventi bellici della Prima Guerra Mondiale ma mai utilizzate.

CURISITÀ: Fiume Ausa Il fiume nasce da centinaia di piccole sorgenti dette “polle” vicino ad Aiello e dopo 22 Km sfocia in laguna. È un fiume di pianura a portata costante caratterizzato da corrente lenta, da una temperatura media oscillante attorno ai 14° C e da acqua ricca d’ossigeno soprattutto nel suo tratto iniziale. Il fiume è navigabile dalla foce fino a Cervignano dove si possono trovare dei pontili per imbarcazioni turistiche; un’altra zona d’attracco è situata in prossimità della foce in comune di Terzo. Interessante per un turismo naturalistico, soprattutto nelle zone della foce e in quelle vicine alla sorgente dove si possono trovare degli ambienti molto caratteristici quali quelli di transizione paralici e quelli di risorgiva (ricchi di specie vegetali abbastanza rare in pianura). Molto suggestiva e sottoposta a rinaturalizzazione anche un’ansa del fiume presso il confine dei comuni di Terzo e di Cervignano. Laguna Il piccolo tratto di laguna ◄ preso in considerazione si trova nella estrema parte sud-occidentale del comune di Terzo ed è, più precisamente, ad est della foce del fiume Aussa. Fa parte della laguna di Grado e Marano, ambiente di transizione tipico dell’Alto Adriatico. Il sito è raggiungibile tramite strada provinciale e successivamente proseguendo su strade campestri fino all’argine che divide la laguna dai terreni agricoli bonificati che caratterizzano tutta la zona. Nel sito, anche se di estensione limitata, si riscontrano gran parte degli elementi tipici degli ambienti paralici. Si passa infatti dal canneto sull’argine alla vegetazione alofila in zona sopralitorale fino alla vegetazione sommersa (fanerogame marine). A pochi metri dalla linea di costa si possono poi osservare due degli ambienti più caratteristici delle lagune: le velme (zone di fondale che emergono in bassa marea) e le barene (zone emerse consolidate con popolamenti vegetali alofili). Il sito per quanto riguarda il comune di Terzo è poco esteso e non facilmente raggiungibile. Le strade campestri che lo collegano alla strada provinciale non sono in buone condizioni e attraversano proprietà private; gli spostamenti sull’argine, poi, non sono sempre possibili a causa della vegetazione. Potrebbe però essere interessante se collegato ad un itinerario ciclistico che segue prima l’argine del fiume Ausa per proseguire sull’argine della laguna fino ad arrivare in comune di Aquileia. L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 29

Monastero San Lorenzo Aquileia Borgo Brunner Beligna Viola

Belvedere

Il sentiero di San Marco

CURISITÀ: Domus Augusta (Aquileia) Situata nel centro storico; vicino ai musei, banche, biblioteca, pinacoteca; a picco nel Fiume Natissa che attraversa il centro del paese, dalle cui sponde sorgono gli edifici alla destra del corso d’acqua, placido ed ombreggiato da piante frondifere. L’edificio è molto curato, nella sua semplicità, rivestito in simil mattoni a vista, delicato e spartano: ricorda i palazzi storici di inizio secolo delle metropoli anglo-americane. L’Ostello è al servizio dell’Areoporto di Ronchi dei Legionari: è, ad esempio, convenzionato con voli low cost come Ryanair, per i turisti di passaggio che si fermano ad Aquileia. Imperdibile una visita alla Basilica ▼ . Chiesa di San Lorenzo (Fiumicello) Antica pieve della zona, edificata dalla famiglia Andriani tra il 1645 ed il 1649, probabilmente su una precedente chiesetta. All’interno è presente un gruppo marmoreo di Carlo da Carona denominato “il Pianto delle Marie sul Cristo Morto” ed altre due sculture lignee del XVIII secolo. Le pareti, lungo gli archi in pietra che sormontano il colonnato delimitante l’abside centrale, conservano tracce di affreschi settecenteschi. Epoca barocca.

ITINERARIO NEL SACRO Per un viaggio nelle origini e nelle tradizioni della Chiesa di Aquileia, da sempre Chiesa Madre per la diﬀ usione del Cristianesimo in Europa. Secondo la leggenda, nel proprio percorso di evangelizzazione san Marco sarebbe partito da Alessandria d’Egitto per approdare proprio ad Aquileia, nei pressi della pineta tuttora chiamata “di san Marco”. NOTE TECNICHE: - Lunghezza: km 25 - Fondo: asfalto, sterrato, campestre , argine - Diﬃcoltà: bassa - Comuni: Aquileia, Grado, Fiumicello Tappe principali Aquileia, Basilica Patriarcale, Fiume Natissa, Pineta di San Marco, Chiesa di San Lorenzo

Guida Multimediale

Si chiama Wi-Bike l’applicazione informatica di Wikon Multimedia su cui si basa il software di navigazione multimediale del progetto “Terre di Aquileia by bike”. La struttura del sistema di navigazione e la progettazione delle mappe per la fruizione dei sentieri, grazie al dispositivo di navigazione satellitare GPS abbinato alla cartograﬁa fotograﬁca satellitare ed alla guida multimediale audio-visiva, garantiscono al cicloturista la fruizione di una serie di informazioni ed opzioni peculiari, caratterizzanti la qualità e l’originalità del sistema medesimo. Il sistema Wi Bike ha vinto il World Summit Award Mobile 2010, premio mondiale per le più innovative applicazioni su piattaforma mobile. Il dispositivo è installato sulle speciali biciclette messe a disposizione dalle aziende del Club Terre di Aquileia By Bike (info su www. tabike.dotnet. ikon.it) L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 27

ALLA SCOPERTA DI....

PERLE BIANCHE SERVIZIO DELLA REDAZIONE, INFO E IMMAGINI PER CORTESIA DI TURISMO FVG

Dalle piste per lo sci alpino agli anelli del fondo, dalle arene per lo snowboard al pattinaggio su ghiaccio. Dalle slitte condotte da abili musher agli itinerari da percorre con le racchette da neve. L’offerta invernale della montagna friulana.

Percorrere chilometri nel silenzio di paesaggi ovattati dalla neve sugli anelli del fondo e lungo suggestivi itinerari di sci alpinismo, come Piancavallo e Forni di Sopra sulle Dolomiti Orientali, Zoncolan e Sauris in Carnia, Sella Nevea e il Tarvisiano sulle Alpi Giulie. Stazioni sciistiche alternative con splendidi tracciati di sci e percorsi per le discipline nordiche, tra cui il Centro Internazionale da sempre teatro di competizioni di livello su un percorso di 10 km, collocato a Forni Avoltri, in un paesaggio incontaminato, da inserire tra le mete classiche del turismo. E se discesa e fondo non bastano, l’offerta invernale arricchisce la vacanza sulle montagne con un ventaglio di vere e proprie stravaganze sulla neve tra cui sleddog, ice-climbing, passeggiate con le racchette da neve, freeride e snowboard, pattinaggio su ghiaccio, curling... Perché realizzare qualsiasi sogno e vivere divertenti avventure in armonia con la natura, in Friuli Venezia Giulia è possibile. L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 31

▲ Villaggio igloo - Piancavallo (Archivio Fotografico Accademia Alpina) ◄ ◄ Il Monte Lussari

La ricchezza del Friuli Venezia Giulia si traduce in un eccezionale scenario naturale che accompagna gli sciatori attraverso un’esperienza indimenticabile. A Tarvisio, dove ci si tuffa in oltre 80 ettari di piste sempre innevate, la Di Prampero è diventata oramai un must per gli intenditori. Dal santuario del Monte Lussari, luogo di culto per le tradizioni della Mitteleuropa, scende per 4 km, arrivando fino a Camporosso. La pista è parzialmente aperta anche in notturna, per sciare a ritmo di musica nella notte bianca. Inoltre, per i meno esperti, a Valbruna due impianti portano a tre piste di facile e media difficoltà. Vicino al confine con la Slovenia, alle pendici dei monti Montasio e Canin, nel comprensorio di Sella Nevea il nuovissimo collegamento con Bovec, sul versante sud del Canin in Slovenia, attraverso conca Prevala raggiunge i 35 km di piste creando anche ottime opportunità per i fuoripista, da sempre fiore all’occhiello della località. Nell’Alta Valle del Tagliamento, Forni di Sopra è un’ottima scelta per lo sci in famiglia. Distendosi tra le Prealpi Carniche e il Cadore, dispone di due bacini sciabili, uno a valle e l’altro in quota, dove si raggiungono i 2067 metri con la nota pista Varmost-Crusicalas. Il vasto comprensorio sciistico di Piancavallo si estende sotto la vetta del Monte Cavallo, ai confini della conca dell’Alpago. I suoi 50 ettari di piste offrono un’ampia scelta per sciatori di ogni livello. Questa è una stazione del tutto particolare per la sua posizione: essendo la più vicina al mare della regione, nei giorni di buona visibilità, da qui si scorgono l’azzurro dell’Adria32 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

tico e i tetti della vicina Venezia. La stazione Ravascletto-Zoncolan, invece, si incastona come una grande conchiglia in uno degli angoli più belli delle Prealpi Carniche. È composta da due bacini, uno a valle e uno in quota, sul quale 60 ettari di piste si diramano fino ai 2000 metri. Da non dimenticare Sauris, perla delle Alpi Carniche, inserita in un panorama di incantevole bellezza, tra lago ed abetaie: qui la vacanza con gli sci ha un fascino particolare, immersi nell’atmosfera magica di un borgo antico, tra passato e presente, con servizi di alto livello. SNOWBOARD E FREE STYLE

In regione esistono tre arene dedicate esclusivamente agli snowboardisti. Nel modernissimo Snow Park Arena Free Style dello Zoncolan è stata realizzata un’area tutta riservata al freestyle, con un impressionante tracciato per boarder-cross e ski-cross dove, a ritmo di musica a tutto volume, è possibile saltare, controllare gli whoops e dominare le paurose curve paraboliche. Nell’altra zona del parco, riservata invece esclusivamente alle evoluzioni aeree, il divertimento è assicurato tra rails e kickers di ogni genere. Lo Snowpark di Piancavallo è da brivido: potete sfrecciare e saltare negli half pipe, jumps e rails, per poi risalire con impianti su misura. I maestri sono a disposizione per chi inizia e disponibili anche per chi vuole perfezionarsi. Nella zona di Collalto, inoltre, un’intera pista è stata adibita al freestyle, a cui possono accedere sia gli

snowboarders che gli sciatori. Salti, quarter pipe e rails sono assicurati anche a Tarvisio, nella suggestiva arena snowboard che sorge tra i campi Duca d’Aosta, sempre perfettamente innevati. FUORI PISTA CON LE GUIDE

Per i più allenati, ideale è il tracciato che fa da scenario alla sci alpinistica del Monte Canin, la tradizionale competizione a coppie e tecnica libera, che si svolge ogni anno con partenza da Sella Nevea attraverso sei salite e sei discese, con dislivello totale di 4100 metri. Il Sentiero del Pellegrino, che attraversa il bosco e conduce alla cima del Monte Lussari, regala ambientazioni di grande suggestione. Dalla cima del monte si può ammirare un panorama tra i più belli del Friuli Venezia Giulia, fatto di vette maestose al centro di tre confini dove natura e cultura si sono fusi in un cocktail unico ed esclusivo. Una delle migliori scialpinistiche sulle montagne più alte della Carnia è quella del Monte Coglians (2780 metri), che regala nel suo versante sud una discesa di grande bellezza; tra Forni di Sopra e la conca di Sauris si affronta l’itinerario che conduce ai 2475m del Monte Bivera; a Claut, in Valcellina, si corre a febbraio la Transclautana, gara nazionale a squadre di scialpinismo, che si snoda nel Parco naturale delle Dolomiti Friulane e passa per Casera Pradut. SCI DI FONDO IN SCENARI DA FIABA

troverete caminetti e calde camere accoglienti, ma ambienti di ghiaccio con temperature prossime allo zero. Per prepararsi ad affrontare al meglio l’avventura artica sarà necessario un corso accelerato di sopravvivenza ad alta quota, accompagnati da esperte guide alpine. Per gli amanti del pattinaggio c’è il palaghiaccio di Pontebba, sede di grandi manifestazioni sportive legate soprattutto all’hockey (si allena qui la squadra di Serie A delle Aquile), e il palaghiaccio di Piancavallo, location ideali per sbizzarrirsi con scarpe lamate. Il nuovissimo impianto di Claut, unico centro federale del curling in Italia ospita, oltre al pattinaggio su ghiaccio, importanti gare internazionali di uno sport sempre più popolare. L’ambiente suggestivo del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane e delle Alpi Giulie, poi, fa da scenario a magnifiche scalate su maestose pareti e cascate di ghiaccio. Le guide della scuola alpinismo della regione sono pronte a preparare i più motivati al magico mondo del ghiaccio con corsi e stage di avvicinamento di diversi livelli e sono disponibili ad accompagnarvi in avventure davvero indimenticabili. MERAVIGLIARSI SULLE SLITTE

In uno splendido sfondo innevato, la scuola internazionale Mushing-sleddog di Tarvisio consente a bambini e adulti di vivere l’emozione di correre leggeri su resistenti slitte condotte da abili musher che guidano alla perfezione i propri cani dagli occhi azzurri. Per i più resistenti, la scuola italiana di sopravvivenza di Piancavallo propone, oltre a fantastiche escursioni su slitte trainate da cani, anche corsi di sopravvivenza artica di tre giorni e Campi Base per i musher durante i quali possono allenarsi o trascorrere una vacanza con le proprie squadre. Più diffuse, ma non meno originali, sono le escursioni con racchette da neve, le tradizionali ciaspole che, applicate agli scarponi, consentono di percorrere con agevolezza piste innevate anche piuttosto ripide senza particolare allenamento o preparazione atletica. Gli itinerari proposti per le “ciaspolate” sono alla portata di chiunque si senta attratto da passeggiate dinamiche e permettono di abbandonarsi alla magia della montagna d’inverno.

Terra del fondo e delle discipline nordiche, il Friuli Venezia Giulia ha sfornato famiglie intere di campioni olimpici e mondiali, che hanno contribuito a creare una vera e propria scuola in queste discipline. Dall’infinita scelta di anelli di fondo del Tarvisiano e di Sella Nevea, che si snodano lungo 60 km di percorsi sia cittadini (la mitica Arena Paruzzi in Tarvisio città) che montani di struggente fascino (Val Saisera), passando per gli anelli di Forni di Sopra a ridosso del fiume Tagliamento, per le arene di fondo del Piancavallo (con un percorso anche illuminato e la Casa del Fondista) e di Ravascletto-Zoncolan, sino al magnifico Centro Fondo ai Laghetti di Paluzza o allo Stadio di Fondo di Forni Avoltri, gli appassionati di questa disciplina potranno capire motivazioni, passioni, forza e soddisfazioni degli atleti olimpici friulani, con- ▼ Forni di Sopra: valli innevate dividendone lo sforzo e le emozioni. PATTINAGGIO E CURLING

La montagna del Friuli Venezia Giulia offre un’ampia scelta di attività per chi non vuole rinunciare al fascino del gelo di un paesaggio innevato. In località Claut, a 1800 metri di altitudine è possibile realizzare il sogno di un’insolita vacanza da eschimesi, grazie a un originale villaggio igloo dove non L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 33

talenti per una opportunitĂ di lavoro unica.

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▲ Un esempio di sleddog (slitta trainata dai cani)

Per i più romantici e per chi ama gli animali da sella, non c’è nulla di meglio che lasciarsi trasportare da slitte trainate da cavalli, lungo percorsi dal fascino inconfondibile nei boschi avvolti dal silenzio del Tarvisiano o nella sug-

gestiva vallata di Sauris. Piancavallo, Tarvisio e Ravascletto propongono anche tracciati dedicati a bob e slittino in aree delimitate e protette, per divertirsi sulla neve nel modo più semplice ed immediato.

INVERNO 20102011 LE PRINCIPALI NOVITÀ DEI POLI SCIISTICI PROMOTUR

mento delle proposte per lo snowboard con l’apertura di un percorso di Gymcana sulla pista variante Salomon.

(fonte Promotur)

Una cura particolare è stata riservata al perfezionamento funzionale degli impianti di innevamento e connessi bacini per lo stoccaggio dell’acqua nonché del sistema di sicurezza delle piste composto prevalentemente da reti fisse.

SELLA NEVEA

Sistemata definitivamente la pista Prevala, introdotto inoltre l’impianto di innevamento artificiale completo fino a monte. Conclusi i lavori nelle stazioni di monte e valle della velocissima Funifor ▼ che grazie alle due cabine da 100 posti ciascuna permette di partire dai 1.845 metri della stazione Gilberti e giungere ai 2.133 metri della Sella Prevala. In questo modo, avendo collegato Sella Nevea al demanio sloveno di Bovec, è possibile godere a 360 gradi delle emozioni offerte dal Monte Canin con l’opportunità di misurarsi lungo 30 chilometri di piste oltre che di divertirsi in nuovi esaltanti fuoripista. Il demanio sciistico integrato è utilizzabile con skipass unico, acquistabile indifferentemente presso le casse del versante italiano sia presso quelle collocate sul lato sloveno. PIANCAVALLO

Definitivamente eseguita la razionalizzazione della viabilità e dei parcheggi della località; il tappeto dell’area Caprioli è stato riposizionato ed allungato per un miglior accesso agli utenti; ulteriore amplia-

FORNI DI SOPRA

RAVASCLETTO  ZONCOLAN

Completamento dei lavori effettuati sulla pista di scorrimento che dalla scorsa stagione permette il collegamento tra la pista Lavet e la stazione intermedia della funivia Funifor, consentendo il carosello sciabile nella parte alta del demanio di Ravascletto. La pista di scorrimento, oltre ad ampliare le opportunità degli sciatori, risulta decisiva nel caso in cui la pista Canalone (con partenza dalla stazione intermedia ed arrivo a valle) risultasse chiusa per ragioni operative. TARVISIO

Sistemazione e pulizia piste adeguando i tracciati per migliorarne la fruizione da parte dell’utenza; manutenzione straordinaria della seggiovia doppia di Tarvisio e della Telecabina Misconca.

C I V I L E P R O T E Z I O N E SERVIZIO E IMMAGINI A CURA DI PROTEZIONE CIVILE FVG

Rischio e pericolo di valanghe nel Friuli Venezia Giulia Tutto l’arco alpino è interessato da caduta di valanghe che ogni anno provocano decine di morti e danni considerevoli a boschi, strade, centri abitati. L’entità di questi fenomeni rende quindi necessaria un’attività mirata alla sicurezza di chi vive, opera o semplicemente si sposta in territorio montano innevato. La gestione di queste problematiche vede coinvolti diversi enti e le attività messe in campo si possono distinguere in due categorie: - Previsione, prevenzione e allertamento. - Ricerca e Soccorso. Le attività di previsione e prevenzione sono di competenza regionale e vedono l’attività sinergica della Protezione civile della Regione a cui fa capo anche la rete regionale idronivometeorologica in tempo reale, e la Direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali - Servizio territorio rurale ed irrigazione- con l’ufficio valanghe che in particolare gestisce il catasto valanghe, la cartografia tematica, raccoglie dati e redige il bollettino del pericolo di valanghe. La attività di allertamento e coordinamento strategico, in caso di pubblica calamità e l’emissione di avvisi di allerta sono competenza della Sala operativa regionale della Protezione Civile della Regione. Le attività di ricerca e soccorso in ambiente impervio vedono coinvolto il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) Servizio regionale FVG a cui compete il coordinamento operativo dell’intervento e il 118 a cui compete l’organizzazione e la gestione del soccorso sanitario, con il supporto eventuale dell’elicottero, dei mezzi e dei volontari della Protezione civile. Ma che cos’è una valanga? “Massa di neve che precipita a valle ingrossandosi progressivamente e trascinando con sè tutto quello che incontra”. Questa definizione tratta dal Dizionario Garzanti della lingua italiana riporta, sia pure in maniera ancora poco precisa, una definizione di che cosa sia il fenomeno naturale delle valanghe.

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Da un punto di vista più tecnico, le precipitazioni nevose che si verificano durante una stagione, si sovrappongono cronologicamente formando strati con caratteristiche fisiche e meccaniche differenti, che tendono a sviluppare forze e tensioni che, sotto l’influsso della pendenza, non sempre si controbilanciano: se questi movimenti avvengono velocemente, si verifica una valanga. Il pericolo è una variabile che, nel campo delle valanghe, può essere valutato: a tale fine è necessaria la raccolta di una mole considerevole di dati che, per semplificare, possono essere inquadrati in due categorie: dati cartografici, che inquadrano in un contesto territoriale le aree percorse o percorribili dagli eventi valanghivi, e dati nivometeorologici, che permettono di stimare la stabilità del manto nevoso e quindi il pericolo di caduta di valanghe. Poiché non è pensabile intervenire su tutto il territorio montano con opere mirate alla eliminazione del pericolo di valanghe, si rende necessario attivare delle misure per ridurre il rischio, operando con misure di prevenzione sulle sole aree dove la presenza di elementi vulnerabili lo renda necessario. t Cartografia siti valanghivi. Sulla base dei dati cartografici relativi alla valanghe cadute o ai siti che per pendenza, esposizione e copertura vegetale possano essere considerati potenzialmente soggetti a valanga, si è provveduto, con metodologie accettate a livello internazionale, alla redazione della CLPV (Carta di localizzazione probabile delle valanghe), redatta in scala 1:25.000. t Misure strutturali. Se invece ci troviamo davanti alla possibilità che un bene, o meglio ancora un luogo frequentato da persone, possa essere travolto da una valanga, si

▲ Opere di ritenuta della neve possono attivare misure strutturali o gestionali delle valanghe: opere di ritenuta della neve in zona di distacco, opere di deviazione o di frenaggio delle valanghe, opere di protezione a valle (gallerie antivalanga, cunei spartitori). t Misure gestionali. Il distacco programmato delle valanghe consiste nel fare scendere una valanga, mediante esplosioni, ogni qual volta lo spessore della nuova neve raggiunge una misura predeterminata. In tal modo il fenomeno valanghivo si sviluppa senza raggiungere zone sensibili, riducendo nel contempo lo spessore del manto nevoso che, in assenza dell’intervento, potrebbe raggiungere la massa critica che consentirebbe alla valanga di provocare i danni temuti. t Previsione valanghe. Non sempre, però, tutte queste operazioni sono applicabili: basti solo pensare alle attività che possono essere liberamente intraprese in zone soggette a valanga (sci alpinismo, alpinismo, ecc.). In questo caso l’unica possibilità per ridurre il rischio per le persone è quella di un avvertimento preventivo dei possibili pericoli che si incontreranno sul terreno innevato. Ecco quindi la necessità di un bollettino valanghe, un documento strutturato in tre parti: ad una parte descrittiva della situazione meteorologica e nivologica attuale, che illustra il grado SCALA EUROPEA DEL PERICOLO DI VALANGHE 1 DEBOLE

Condizioni generalmente sicure per gite sciistiche 2 MODERATO Condizioni favorevoli per gite sciistiche ma occorre considerare adeguatamente locali zone pericolose 3 MARCATO Le possibilità per gite sciistiche sono limitate ed è richiesta una buona capacità di valutazione locale 4 FORTE Le possibilità per gite sciistiche sono fortemente limitate ed è richiesta una grande capacità di valutazione locale 5 MOLTO FORTE Le gite sciistiche non sono generalmente possibili

presente di pericolo, fa seguito una succinta indicazione del tempo previsto per le 48-72 ore successive. L’influenza che queste condizioni meteo eserciteranno sulla stabilità del manto nevoso conduce alla terza parte, la valutazione del pericolo di valanghe per il successivo periodo di validità. Ma da dove provengono i dati che permettono la redazione del bollettino? La rete di monitoraggio nivometeorologico della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia è composta da stazioni manuali e da stazioni automatiche che, con cadenze diverse, misurano i parametri che maggiormente influenzano la stabilità del manto nevoso: temperatura, vento, precipitazioni. I dati in tempo reale delle stazioni automatiche sono facilmente consultabili sul sito www.protezionecivile.fvg.it nelle pagine della rete idrometereologica regionale. C’è anche un attività effettuata in campi di rilevamento dove vengono eseguite misure e osservazioni per la valutazione della composizione e quindi della stabilità del manto nevoso: sono le cosiddette prove penetrometrico-stratigrafiche che vengono eseguite con cadenza settimanale. Durante queste prove vengono effettuate misurazioni della resistenza alla penetrazione ed al taglio dei vari strati che compongono la coltre nevosa; ne vengono misurate anche la temperatura e la densità, e vengono stimate, con l’ausilio di lenti e piastrine, forma, dimensione e umidità dei grani di neve. La Direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali-Servizio territorio rurale ed irrigazione- raccolti e analizzati tutti i dati emette il bollettino che viene pubblicato anche nel portale della Protezione Civile regionale alla pagina http://www.protezionecivile.fvg.it/ProtCiv/default.aspx/BolValangheLast.aspx . Il grado di pericolo viene evidenziato utilizzando la Scala europea del pericolo di valanghe, qui sotto riportata. La Protezione Civile in questi ultimi anni ha effettuato diverse esercitazioni di ricerca e soccorso di persone travolte da valanga. In questa attività sono stati impegnati volontari del CNSAS e dei Gruppi comunali, in particolare delle aree montane e personale dell’ufficio valanghe regionale. Durante l’esercitazione vengono sviluppate le problematiche riguardanti la nivologia, l’utilizzo di strumentazione di autosoccorso e le procedure e le metodologie di ricerca organizzata, quali le tecniche di sondaggio e quelle di ricerca tramite A.R.V.A. (Appareil de Recherche de Victimes en Avalanche), tale strumento è sostanzialmente una ricetrasmittente di segnale (non vocale), che funziona sulla frequenza dei 457 khz. L’apparecchiatura viene indossata dagli escursionisti in modalità di trasmissione permettendo a soccorritori, ma nel caso anche a coloro che non sono stati travolti dalla valanga, di commutare l’apparecchio in ricezione al fine di localizzare il trasmettitore delle persone sepolte sotto la neve.

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g g g g

INTERVISTA DI ANDREA DONCOVIO

P E R S O N A G G I

QUESTURA

Autorevoli, non autoritari Dallo scorso mese di agosto è il responsabile della Questura di Gorizia. Dal monitoraggio del territorio al ruolo dei giovani nella polizia: il dottor Pier Riccardo Piovesana presentato da iMagazine. Seduto sulle poltroncine del suo uﬃcio riservate all’accoglienza degli ospiti, Pier Riccardo Piovesana, trevigiano classe 1955, misura le parole con tono fermo e pacato. Da poco più di quattro mesi, quella stanza è il suo quotidiano centro operativo, il luogo da cui il Questore della Provincia di Gorizia assume le proprie decisioni. Ma con lo sguardo sempre rivolto all’esterno: perché lo stretto rapporto con il territorio e la popolazione rimane elemento imprescindibile nello svolgimento di questa professione. Anzi, di questa missione. Dottor Piovesana, partiamo con un salto indietro nel tempo: quando ha deciso di fare il poliziotto? “In realtà è stata una decisione senza tentennamenti: già al termine del liceo mi sentivo sicuro della

mia scelta e così ho puntato dritto al concorso d’accesso, superandolo brillantemente”. Non ha mai avuto ripensamenti? “No, anzi. All’interno della polizia ho avuto moltissime soddisfazioni professionali. Ma non solo”. Che altro? “Questa professione mi ha consentito di crescere quotidianamente dal punto di vista umano. Per operare all’interno della polizia ogni rapporto interpersonale è fondamentale, per assurdo anche quello con i delinquenti”. Il suo ingresso nella polizia è datato 1974: trentasei anni dopo i giovani ambiscono ancora alla divisa? “Sono convinto di sì, oggi forse addirittura più che in passato. I concorsi per entrare in polizia sono mol-

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to ricercati, con numerosi aspiranti”. Secondo lei perché? “Perché è una professione estremamente varia, che consente ogni giorno di sfidare se stessi, trovando sempre motivazioni nuove. Con la consapevolezza, non certo marginale, di sentirsi utili agli altri”. E rispetto a quel 1974 com’è cambiata invece la polizia? “La nostra professione è strettamente legata all’evoluzione della società. Oggi registriamo un forte miglioramento qualitativo e culturale della polizia: un mutamento legato alla maggiore esigenza di professionalità rispetto al passato. C’è bisogno di meno autorità e di più autorevolezza”. Usciamo per un momento dai confini nazionali: avviene così anche all’estero? “Posso affermare che la polizia italiana, a livello internazionale, è considerata tra le migliori al mondo. Nella società odierna

non possiamo permetterci lacune profesQUESTORI DELLA PROVINCIA DI GORIZIA sionali ed il nostro lavoro mira a raggiunQUESTORE DAL AL gere questo obiettivo”. Alessandro Panini Fino 10 gennaio 1927 31 luglio 1928 Torniamo in casa nostra: a suo avviso la Antonio Corgone 1 agosto 1928 31 maggio 1929 figura del poliziotto come viene percepita Mario Modes 31 maggio 1929 25 o obre 1933 dalla popolazione? Epifanio Penne a 26 o obre 1933 6 gennaio 1936 “L’Italia è un Paese in cui non è faciDomenico Coco 7 gennaio 1936 9 gennaio 1942 le svolgere questa professione, in quanto Giovanni Cricchio 10 gennaio 1942 16 gennaio 1943 da nord a sud presenta situazioni e condiVito Genchi (Deportato) 10 febbraio 1943 8 maggio 1945 zioni molto diverse tra loro. Tuttavia sono Renato Gallo Vitelli 15 se embre 1947 6 novembre 1947 convinto che oggi il poliziotto venga perAngelo Giuliano 6 novembre 1947 10 dicembre 1948 cepito dalla gente come un amico in più: Stanislao Pomarici 28 dicembre 1948 12 febbraio 1950 Fortunato Locastro 12 febbraio 1950 9 luglio 1954 nei suoi confronti non c’è diffidenza, ma fiGustavo Da lo 10 luglio 1954 4 dicembre 1957 ducia, stima e simpatia”. Salvatore Immè 5 dicembre 1957 13 se embre 1958 L’obiettivo della polizia partecipata… Giuseppe Testa 20 se embre 1958 4 dicembre 1959 “Esattamente. Da questo punto di viUbaldo Camerlengo 10 gennaio 1960 31 luglio 1961 sta, nel nostro territorio c’è una grande Fernando Pervilli 1 agosto 1961 19 agosto 1963 partecipazione da parte della cittadinanza Marcello Guida 20 agosto 1963 14 giugno 1967 che coopera quotidianamente con le forze Domenico Chinni 15 giugno 1967 19 o obre 1970 dell’ordine attraverso segnalazioni e teleDomenico De Focalis 20 o obre 1970 30 giugno 1973 fonate”. Pasquale Zappone 10 luglio 1973 17 febbraio 1980 Ha fatto menzione al nostro territorio: Mario Forino 20 aprile 1980 19 agosto 1981 com’è a suo avviso la situazione dal punto Renato Capasso 20 agosto 1981 9 gennaio 1984 di vista della sicurezza? Umberto Pensato 10 gennaio 1984 30 se embre 1986 “Il Friuli Venezia Giulia in generale e Francesco Barbato 2 o obre 1986 25 giugno 1989 la provincia di Gorizia in particolare sono Angelo Torricelli 25 giugno 1989 10 gennaio 1993 Oreste Davini 11 gennaio 1993 31 luglio 1997 luoghi ancora sicuri. Il monfalconese, per Umberto d'Acierno 1 agosto 1997 31 gennaio 2001 la sua caratteristica di polo industrialeSalvatore Mulas 8 febbraio 2001 17 giugno 2002 cantierisitco che richiama numerosi lavoAlessandro Marangoni 18 giugno 2002 11 gennaio 2005 ratori immigrati, sia italiani che stranieri, Gaudenzio Truzzi 12 gennaio 2005 20 luglio 2005 necessita una maggior azione di controlEmilio Ruocco 1 agosto 2005 19 agosto 2007 lo e di monitoraggio: grazie alla collaboClaudio Ga 20 agosto 2007 31 maggio 2008 razione con tutte le forze dell’ordine posAntonio Tozzi 14 luglio 2008 25 agosto 2010 so affermare che stiamo ottenendo ottimi risultati”. Per offrire risposte di qualità è fondamentale avere a disposizione risorse ade..................... 113 Polizia di Stato .......................................... guate: è soddisfatto di quelle che possiew.poliziadistato.it ..ww ....... ....... ....... Polizia di Stato .............. de? istato.it/gorizia liziad re.po uestu .....q web sito ia, “In Italia ed in Europa stiamo attraverQuestura di Goriz sando un periodo non facile dal punto di vista economico, per cui credo sia impor- ▼ Il direttore responsabile di iMagazine, Andrea Zuttion, ed il tante che tutti si impegnino a gestire al meglio le risorse esistenti. Inoltre, il Que- Questore della Provincia di Gorizia, Pier Riccardo Piovesana, store non ha poteri di spesa, ma può solo stringono tra le mani una copia di iMagazine avanzare richieste”. E tra le sue richieste quale si trova in cima alla lista? “La ristrutturazione degli uffici della questura. Entrambe le sedi, sia quella di piazza Cavour, di proprietà della Provincia, che la caserma Massarelli, di proprietà del Comune, lasciano a desiderare sotto diversi aspetti. Non chiedo confort particolari, ma solo la possibilità di mettere la gente nelle condizioni di lavorare meglio: fare ciò significherebbe infatti rendere il personale più produttivo e quindi in grado di offrire un servizio migliore”. In chiusura le faccio togliere i panni del Questore per infilare quelli del semplice cittadino: in questi primi mesi di ambientamento nella nostra terra, qual è il posto che più ha apprezzato? “Il Collio”. andrea doncovio L’INFORMAFREEMAGAZINE

novembre-dicembre 2010

P I E T R O

P A V I O T T I

P E R S O N A G G I

Il coraggio di

sognare

INRERVISTA DI ANDREA DONCOVIO

Da otto anni ricopre la carica di Sindaco. “Un ruolo delicato per il quale spendo tutto me stesso”. Nel 2012 ﬁnirà il suo mandato, ma prima ha ancora due obiettivi da realizzare. In esclusiva per iMagazine, Pietro Paviotti racconta la sua Cervignano. Quella del presente e quella del futuro. Seduto dietro la scrivania del suo ufficio al primo piano del municipio, Pietro Paviotti volge lo sguardo alla finestra posta alle sue spalle. Un movimento quasi istintivo: da lì può osservare piazza Indipendenza, il centro pulsante di Cervignano del Friuli. Una città che i cittadini lo hanno chiamato ad amministrare nella primavera del 2002, rinnovandogli il loro consenso nel 2007. Un’esperienza intensa che si concluderà nella primavera del 2012, quando scadrà l’ultimo mandato concesso dalla legge. “In questo periodo – confida senza perdere il sorriso – sto iniziando a prepararmi mentalmente a quello che sarà un cambio di vita, dopo essere stato per tanti anni il primo cittadino della mia città”. Cos’ha significato per lei essere sindaco? “È stato il compimento naturale di un percorso. Prima di candidarmi, avevo ricoperto il ruolo di assessore e poi quello di vicesindaco: dopo la gavetta, mi sentivo pronto per questa esperienza, ci tenevo a poterla vivere”.

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Nostalgia nel dover lasciare? “Come in tutte le cose, all’inizio avevo tanto entusiasmo. Con gli anni, talvolta può capitare che questo venga meno, ma contemporaneamente ho acquistato molta esperienza: spero di essere riuscito a dare tutto quello che potevo. Ora, per un politico, arriva il momento più difficile”. Quale? “Quello in cui bisogna prepararsi ad abbandonare un ruolo ben definito, delicato ma al tempo stesso gratificante. Nel 2012 dovrò tornare indietro di dieci anni, alla mia vita prima di divenire sindaco”. A quella scadenza manca ancora del tempo: quali obiettivi vorrebbe raggiungere prima di allora? “Ce ne sono due in particolare. Da un lato la sistemazione dell’ex scuola di via Roma, al cui interno troveranno posto gli uffici pubblici che rispondono alle esigenze del settore sanitario, sociale e previdenziale. Dall’altro lato, la riqualificazione

◄ da sinistra

l’assessore comunale alle attività produttive di Cervignano del Friuli, Ivan Snidero; il direttore di iMagazine, Andrea Zuttion; il sindaco Pietro Paviotti; il caporedattore di iMagazine, Andrea Doncovio. dell’area della caserma “Monte Pasubio”. Si tratta della zona più vasta vicino al centro cittadino: che progetto ha in mente? “L’obiettivo è che in quel contesto possano sorgere una piscina centro benessere, possano venirvi trasferiti l’istituto scolastico Malignani ed il distretto sanitario, oltre all’insediamento di abitazioni da destinare all’housing sociale, ovvero case con affitti agevolati. Il tutto collegato ad un’ampia area verde”. Progetto ambizioso e costoso… “Per questo il progetto prevede di vendere una parte dell’area ai privati, da destinare ad uso abitativo o commerciale, al fine di recuperare le risorse economiche per finanziare queste opere”. Volgiamo lo sguardo oltre il 2012: grazie all’esperienza diretta maturata sul campo, come si immagina la Cervignano del futuro? “La grande sfida da vincere sarà quella dell’identità. Cervignano è una realtà a metà strada tra il paese e la città, senza di fatto essere in toto nessuno dei due. Se saprà cogliere gli aspetti migliori dell’essere paese e dell’essere città, allora vincerà la sua scommessa sul futuro”. Della Cervignano del presente, invece, qual è l’aspetto che le piace di più? “Quello di essere stata in grado nel tempo di crescere, svilupparsi e mo-

dernizzarsi. Mediamente registriamo ogni anno un aumento demografico tra le cento e le duecento unità: l’immigrazione di gente nuova che porta idee e culture diverse a mio avviso è un valore aggiunto molto positivo”. E la cosa che le piace di meno? “Paradossalmente, il rovescio della medaglia. In una cittadina con un alto tasso di immigrazione, ma anche di emigrazione, per le persone non è facile sentirsi “cervignanesi”. Per questo è importante offrire luoghi e momenti in cui la comunità possa ritrovarsi”. Secondo lei perché Cervignano attrae molti abitanti da fuori? “Nonostante le sue origini antiche, la ritengo una cittadina figlia del ‘900, quando lo sviluppo della ferrovia l’ha trasformata in un centro emporiale, caratteristica che ha mantenuto e sviluppato nel tempo. Oggi Cervignano è un importante centro logistico di trasporti e di servizi, con un’economia basata sul commercio e sul terziario. Ma, soprattutto, è una città riconosciuta come capoluogo di un territorio”. Cosa significa essere capoluogo? “Significa lavorare sulla coesione sociale e sul rapporto con il territorio. Il Comune capoluogo deve essere generoso con le piccole realtà limitrofe, perché a loro volta queste gli riconosceranno un ruolo guida strategico. Questa almeno è la mia convinzione”. In attesa di scoprire quale sarà la convinzione del suo successore, se le

chiedessi tre consigli da dare a chiunque siederà al suo posto dal 2012, cosa risponderebbe? “Per prima cosa per fare il sindaco ci vuole tempo e disponibilità: io sono qui tutte le mattine dal lunedì al sabato, due pomeriggi e molte sere, perché sono convinto che il sindaco debba essere un punto di riferimento per gli uffici e per il cittadino; secondariamente, bisogna saper sognare rimanendo coi piedi per terra: porsi cioè dei sogni realizzabili e lottare per raggiungerli; infine, è necessario essere coraggiosi, ovvero possedere la forza di difendere delle posizioni scomode, non dicendo solamente quello che la gente vorrebbe sentirsi dire”. Chiusura personale: per Pietro Paviotti qual è il luogo più bello di Cervignano? “Da ragazzino era senza dubbio il ricreatorio. In pratica era la mia casa: amavo così tanto la pallacanestro che ero sempre lì a giocare. Crescendo, la passione è rimasta immutata e i luoghi sono diventati le palestre: quella di via Turisella e il Palazzetto dello Sport. Negli ultimi vent’anni, invece, i posti più significativi per me sono stati il municipio e la piazza, i luoghi del mio impegno politico. A prescindere dalle esperienze personali, infine, credo che la passeggiata lungo le sponde del fiume Ausa rappresenti il fiore all’occhiello della nostra città”. andrea doncovio

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©FLICKR/album di Scott from L-Cubed

Le novità

del codice della strada

RUBRICA A CURA DELL’AVV. MASSIMILIANO SINACORI WWW.AVVOCATIUDINESI.IT

D I R I T T O

©FLICKR/ph. rosping

GIUSTIZIA E VOLANTE

Molte le novità introdotte dalla Legge n. 121 del 29 Luglio 2010, che ha modiﬁcato oltre 80 articoli del Codice della Strada. In sintesi, le principali novità. Quanto all’uso di sostanze alcoliche da parte di chi si metta alla guida, è stato introdotto il divieto assoluto di bere per chi ha ottenuto la patente di guida da meno di tre anni, o comunque per tutti coloro che non abbiano compiuto gli anni ventuno. Lo stesso divieto opera per coloro i quali “lavorino al volante”: autisti, tassisti, camionisti; addirittura per questi ultimi è previsto il licenziamento per giusta causa nel caso in cui commettano il reato di guida in stato di ebbrezza o si trovino sotto l’eﬀetto di sostanze stupefacenti. Generalizzato invece l’aggravio di sanzione già in vigore se si è sorpresi a guidare con un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge: l’art. 186 C.d.S. prevede che chiunque guidi in stato di ebbrezza venga punito, ove non costituisca più grave reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 500 a € 2.000 qualora sia stato accertato un va-

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lore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l (all’accertamento della violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi); con l’ammenda da € 800 a € 3.200 e l’arresto ﬁno a sei mesi, qualora il tasso alcolemico sia superiore a 0,8 e non superiore ad 1,5 g/l, con sospensione della patente da sei mesi ad un anno; con l’ammenda da € 1.500 a € 6.000, l’arresto da sei mesi ad un anno qualora il tasso alcolemico accertato sia superiore ad 1,5 g/l. Rilevante novità è la previsione della possibile sostituzione, per il guidatore colto in stato d’ebbrezza che non abbia causato incidenti stradali con la propria condotta, anche in presenza di decreto penale di condanna, e salvo non vi sia opposizione da parte dell’imputato stesso, della pena detentiva e pecuniaria con i cosiddetti “lavori di pubblica utilità”. Si tratta della prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere nel campo della sicurezza e dell’educazione stradale presso lo Stato, le Regioni, le Provincie o

i Comuni, oppure presso enti e organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato, o ancora presso i centri specializzati contro la lotta alle dipendenze. Ogni giornata di lavoro di pubblica utilità svolto equivale a € 250 di pena da scontare, fino ad estinzione delle concorrenti pene detentive e pecuniarie. Nel caso in cui lo svolgimento dei predetti lavori di pubblica utilità sia valutato positivamente, il Giudice fisserà una nuova udienza dichiarando estinto il reato. Ulteriore vantaggio non di poco conto è il dimezzamento della sospensione della patente e la revoca della confisca del veicolo sequestrato. Con la stessa finalità di limitare i “danni del bere”, la nuova normativa vieta la vendita degli alcolici nei locali notturni: scatterà alle 3 di notte e durerà fino alle 6 di mattina con deroghe previste solo nelle notti di Ferragosto e di Capodanno. La stretta sarà più severa negli autogrill, che non potranno vendere alcolici dalle 10 di sera alle 6 del mattino e non potranno mai vendere superalcolici. Tutti i locali, bar, alberghi, ristoranti e locali notturni, che proseguano l’attività dopo le 24, infine, dovranno dotarsi di un etilometro che i clien-

ti potranno usare, volontariamente, per misurare il loro tasso alcolemico prima di mettersi al volante. Inasprimento di regime anche per minorenni e neopatentati: per i primi, qualora commettano una violazione che comporti la sospensione della patente (o del patentino), vi sarà la revisione, dovranno in altri termini riaffrontare gli esami per il conseguimento della patente stessa. Quanto ai neopatentati, se nei primi tre anni dalla data del conseguimento della patente B commettano un’infrazione che comporti la sospensione del documento di guida, la durata della sospensione verrà aumentata di un terzo alla prima violazione, e raddoppiata alle successive. Infine, per il primo anno a partire dalla data di rilascio della patente di categoria B, non sarà possibile guidare autoveicoli di potenza specifica – riferita alla tara – superiore a 55 kW/t, o comunque di potenza non superiore a 70 Kw. Quest’ultima disposizione, tuttavia, dispiegherà i suoi effetti soltanto a partire da febbraio. Chiunque abbia compiuto i 17 anni potrà guidare la macchina a condizione di avere già la patente (evidentemente soltanto quelle di categoria A1), di aver ottenuto l’autorizzazione dalla Motorizzazione civile su istanza presentata da un genitore, avere frequentato un apposito corso pratico di guida in autoscuola di dieci ore, quattro delle quali in autostrada o su strade extraurbane e due in condizione di visione notturna, guidare autoveicoli di potenza specifica, riferita alla tara, non superiore a 55 kW/t e, in caso di autovetture, potenza non superiore a 70 kW, avere al proprio fianco, in funzione di istruttore, una persona in possesso di patente B o di categoria superiore da almeno dieci anni, non avere a bordo altre persone oltre all’accompagnatore/istruttore, avere applicato sul veicolo un apposito contrassegno con la sigla “GA”, guida accompagnata, non superare la velocità di 100 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle strade extraurbane principali. Fino a che non arriverà il regolamento che disciplinerà l’applicazione di questa norma, però, non vi sono innovazioni rispetto al previgente dettato del Codice della Strada. Rimanendo in tema di età, per poter continuare a condurre un’automobile gli

ultraottantenni dovranno sottoporsi a visita medica con cadenza biennale; per coloro che guidano “per mestiere”, dopo i 68 anni, la visita medica sarà annuale. Un’altra mini-stretta riguarda minicar e motorini: decuplicate le sanzioni per chi produce e commercializza ciclomotori e minicar che superano i 45 km/h (€ 1.000 di multa), per le officine che li “truccano” (€ 779) e per chi ci circola (€ 389). Diminuiscono, infine, le multe (ma resta la rimozione del veicolo) per chi parcheggia un veicolo a motore a due ruote in divieto di sosta: scende da € 78 a 38 la multa per chi parcheggia in prossimità e in corrispondenza di segnali stradali verticali e semaforici in modo da occultarne la vista, in corrispondenza dei segnali orizzontali di preselezione e lungo le corsie di canalizzazione, sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione, sui passaggi e attraversamenti pedonali e sui passaggi per ciclisti, sulle piste ciclabili e agli sbocchi delle piste ciclabili. Scende da € 38 a 23 (oltre alla rimozione), invece, la multa in tutte le altre circostanze. Quanto alla violazione dei limiti di velocità, si riduce la decurtazione dei punti ma si inaspriscono le pene pecuniarie: per chi supera il limite di oltre 10 km/h (ma non oltre i 40 km/h) i punti decurtati saranno 3 anziché 5 (con multa invariata di € 155); per chi supera il limite di oltre 40 km/h (ma non oltre 60 km/h) i punti decurtati dalla patente saranno 6 anziché 10, ma la sanzione pecuniaria passa da € 370 ad € 500; infine, se il superamento del limite è di oltre 60 km/h, 10 i punti tolti, e multa aumentata da € 500 ad € 779. Passando agli autovelox, ai segnali luminosi della velocità e ai contasecondi, dopo la cosiddetta direttiva Maroni dell’agosto 2009, vengono introdotti i cosiddetti «tabelloni luminosi rilevatori della velocità in tem-

Diritto… interattivo! Ci sono argomenti che ti piacerebbe venissero approfonditi in questa rubrica, curata dall’avv. Massimiliano Sinacori? Segnalali alla redazione di iMagazine: tel 0432 996332, news.imag@gmail.com.

po reale dei veicoli in transito»: la nuova legge stabilisce che fuori dai centri abitati le apparecchiature di controllo della velocità non possano essere utilizzate o installate ad una distanza inferiore a un chilometro dal segnale che impone il limite. Ciò porrà un limite agli “agguati” della Polizia proprio a ridosso della segnaletica luminosa. Un decreto ministeriale disciplinerà la collocazione e l’uso di queste apparecchiature. Via libera, infine, ai cosiddetti contasecondi ai semafori, i display che indicano il tempo residuo di accensione delle varie luci, con indicazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – tramite regolamento – delle caratteristiche dei contasecondi ai semafori e dei cosiddetti semafori intelligenti, quelli attivati dal rilevamento della velocità dei veicoli in arrivo. Passando alle tempistiche per la notifica dei verbali di accertamento delle violazioni al Codice della Strada, scende da 150 a 90 giorni il termine per la notifica dei verbali nel caso in cui il trasgressore non sia identificato dagli agenti che hanno accertato la violazione (per esempio, quando si utilizza un apparecchio per l’accertamento automatico dei limiti di velocità o di passaggio con semaforo rosso). La nuova legge prevede la notifica al proprietario del veicolo anche nel caso in cui la violazione sia contestata immediatamente al trasgressore. In questo

caso il termine è di 100 giorni. La nuova norma si applica alle violazioni commesse a partire dal 13 agosto. Novità interessante, soprattutto dal punto di vista pratico, la possibilità di chiedere al Prefetto, nei casi di assoluto bisogno (esigenze lavorative o altri gravi motivi), l’autorizzazione a poter guidare l’automobile fino a tre ore al giorno quando la patente sia stata sospesa. In “cambio” di questa concessione si allungherà proporzionalmente la durata della sospensione e si perderà la possibilità di fare ricorso. Se invece la patente sarà revocata, per esempio dopo aver commesso gravi infrazioni, non si potrà prendere una nuova patente prima di due anni e non si potrà nemmeno conseguire, nel frattempo, il “patentino” per ciclomotori. Scompare infine la controversa norma sul ritiro, la sospensione o la revoca della patente (ovviamente nel caso di violazioni che lo prevedevano) commesse alla guida di bicicletta da una persona in possesso di patente. In bicicletta, poi, sarà obbligatorio indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità quando si circola fuori dai centri abitati da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere e in ogni circostanza e a ogni ora quando si transita in galleria. In caso di violazione, è prevista una multa di € 23.

Per approfondimenti ed esame di alcune pronunce e della casistica in materia è possibile accedere al sito web www.avvocatiudinesi.it e collegarsi ai link in materia normativa e giurisprudenziale ovvero rivolgere domande od ottenere chiarimenti via e-mail all’indirizzo sinacori_m@ avvocatiudinesi.it

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| gennaio-febbraio 2011 | 43

RUBRICA A CURA DI GIULIANA DE STEFANI IMMAGINI A CURA DELLA REDAZIONE

P S I C O L O G I A

A M B I E N T E

E C O L O G I A

Posso diventare

più ecologico?

Il nostro equilibrio individuale può essere condizionato da due fattori principali: il contesto in cui viviamo ed il nostro carattere. Facile a dirsi, meno a farsi… Ormai il termine ecologia è di uso comune, lo conoscono bene anche i bambini. Quasi tutta la pubblicità fa riferimenti più o meno appropriati a “prodotti ecologici”… Ma qual è il signiﬁcato principale di questa espressione? Possiamo sempliﬁcare dicendo che un oggetto è ecologico se, per produrlo, si sono attivate dinamiche interattive con l’ambiente che hanno consentito un equilibrio accettabile per l’intero sistema. Naturalmente noi stessi siamo inseriti in una pluralità di ambienti: la famiglia, il posto di lavoro, la scuola, la cerchia di amicizie… e con ognuno di questi sistemi possiamo intrattenere relazioni più o meno funzionali, cioè ecologiche.

44 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

Gregory Bateson, antropologo, ricercatore esperto in cibernetica e psichiatra, è il promotore della “ecologia della mente”, una nuova scienza ancora in formazione. La peculiarità di questa nuova disciplina consiste nel trattare “le idee” come fossero dei veri esseri viventi, soggette quindi a regole economiche ed evolutive, che vivono e si moltiplicano all’interno della mente di ognuno di noi. Questo approccio ha rivoluzionato la psichiatria, ma è enormemente utile anche alle riﬂessioni che possiamo sviluppare sul nostro personale “modo di stare al mondo”. Siamo tutti d’accordo nell’aﬀermare che il mantenimento della serenità e dell’equilibrio individuale sono sempre condizionati da due fattori principali: il contesto in cui viviamo ed il nostro carattere. Ci sono infatti contesti, cioè situazioni

contingenti di vita così poco ecologiche o rispettose dei nostri bisogni che ci mettono in diﬃcoltà: sono le tipiche circostanze nelle quali abbiamo la sensazione che qualunque nostra decisione o azione sarà vana o addirittura inadeguata a risolvere una situazione spinosa. In pratica ci sembra che non esista nemmeno una soluzione al problema! Questo fenomeno viene studiato dalla psicologia sperimentale e descrive la comune condizione della nevrosi nella quale si tende a modiﬁcare le regole del contesto senza però dichiararlo apertamente. Naturalmente non è facile intuire questo meccanismo ed infatti siamo spesso ambivalenti nelle nostre relazioni ed incerti sull’evoluzione dei rapporti personali nei vari contesti che frequentiamo. L’elemento positivo di cui però non ci accorgiamo è che il contesto in realtà ci comprende: noi siamo al suo interno e se raggiungiamo una migliore consapevolezza delle sue regole e degli eventuali cambiamenti delle norme, possiamo orientarci di nuovo e veleggiare alla meta! Ed eccoci alla nostra grande risorsa: il carattere! Quando descriviamo una persona utilizziamo una serie di aggettivi, ad esempio ansioso, pigro, comunicativo. Dal punto di vista di Gregory Bateson, per poter costruire questa immagine sintetica del carattere di una persona, intuitivamente noi analizziamo la natura dei suoi scambi con l’ambiente, in pratica rilevia-

mo il suo stare al mondo più o meno ecologico. Possiamo aﬀermare che in realtà la persona non è ansiosa, pigra o comunicativa, bensì intrattiene con il contesto una relazione di scambio ansiosa, pigra o comunicativa! Possiamo dire quindi che il carattere di ognuno di noi è uno stile di base nelle relazioni che intratteniamo nei nostri scambi con l’ambiente naturale e con le persone. Come si genera questo stile? La predisposizione ad assumere speciﬁci atteggiamenti presente nel carattere deriva da varie tipologie di apprendimento dislocate nelle nostre esperienze dalla prima infanzia all’età senile. In modo spesso semplicistico, ci sentiamo molto limitati e determinati nel nostro carattere proprio dal nostro passato, ed allora, non potendolo cambiare, ci scoraggiamo, perdiamo la speranza e la pazienza, nutriamo rancore, rammarico e rimpianti e rimaniamo passivi a lasciarci tormentare dai nostri problemi che appaiono insolubili.

Ma si può “imparare a vivere” in modo più ecologico? Si può davvero migliorare il proprio contesto, il carattere, il modo di intrattenere relazioni? È possibile stabilire un nuovo tipo di relazione con i problemi, meno depressivo? In poche parole, rispetto a come sappiamo di essere, si può cambiare? Troviamo serio e fondato conforto in Bateson, che ci ha insegnato il fondamentale legame tra apprendimento e cambiamento, e l’ha correttamente inserito in una visione evolutiva dell’individuo, proprio a partire dai suoi studi antropologici e del comportamento animale. Si può cambiare il proprio modo di stare al mondo se siamo disposti ad evolvere nel breve termine aﬀrontando nuove esperienze di apprendimento che migliorino il nostro modo di articolare le idee e ci permettano di chiarire i nostri schemi personali di relazione con il contesto. Giuliana De Stefani, psicologa, psicoterapeuta

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L’autore della porta accanto

Gianni Tuniz Lavora come impiegato e nel tempo libero allena una squadra di calcio giovanile. Ma al computer può dare libertà alla propria fantasia. Tre anni fa nacque l’idea di scrivere un thriller ambientato nella sua Torviscosa. “Volevo dare una risposta alle ingiustizie quotidiane a cui assistiamo”. Ha così iniziato a prendere forma «Gli amici di Vlad». Da febbraio nelle librerie.

RUBRICA DI ANDREA DONCOVIO

S C R I T T O R I

di Andrea Doncovio

Omicidi efferati, giustizie private, vendette cruente: com’è nata l’idea di scrivere «Gli amici di Vlad»? “Quasi per caso, commentando con i colleghi d’ufficio i fatti di cronaca nera che purtroppo quotidianamente siamo costretti ad ascoltare ai telegiornali”. Quello che poi è successo ai protagonisti del libro… “Con la differenza che mentre io mi sono limitato a scriverne un racconto, l’odio verso le ingiustizie e la poca fiducia nelle istituzioni ha portato i protagonisti del libro ad organizzarsi in un vero e proprio gruppo punitivo”. Com’è nata la passione per la scrittura? “Una cosa che non mi manca è la fantasia. Poter esprimere in forma scritta un racconto, una storia inventata o semplicemente i miei pensieri mi ha sempre affascinato”.

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A scuola le piaceva leggere? “Non proprio... Mi sono appassionato alla lettura da adulto”. Legge spesso? “Quasi ogni sera prima di addormentarmi. Non sono un gran mangiatore di libri, ma ne ho sempre uno pronto sul comodino. Lo considero il modo ideale per staccare il cervello dai problemi quotidiani”. Quali sono i libri che le piacciono maggiormente? “Leggo un po’ di tutto dai romanzi agli storici, ma quelli che mi appassionano di più sono i noir e i thriller”. Ci sono scrittori a cui si ispira? “Non ho uno scrittore preferito e quindi non mi ispiro a nessuno in particolare. Se c’è qualcosa che mi colpisce di un libro cerco di farlo mio a prescindere da chi sia l’autore”. Quanto tempo ha impiegato per completare il libro?

“Almeno tre anni, ma ho avuto lunghi periodi di inattività. Non avrei mai immaginato di portare a termine un libro e quindi scriverlo per me non era una priorità”. Lei lavora come impiegato e allena una squadra di calcio del settore giovanile del Torviscosa: come ha conciliato gli impegni lavorativi e sportivi con la scrittura? “Proprio perché non avrei mai creduto di pubblicarlo, ho rilegato la scrittura del racconto all’ultimo dei miei impegni. Per scrivere dovevano coincidere tre elementi: ispirazione, tempo libero e voglia. Quando capitava, di solito era molto tardi la sera o di notte”. Dice che non avrebbe mai creduto di pubblicarlo. Perché scriverlo, allora? “Per me. Di solito faccio le cose per mia soddisfazione personale, se poi riesco a condividerle tanto meglio, altrimenti non è un problema. Pensi che del primo libro che ho scritto ho fatto solo venti copie…”. Quali sono state le altre esperienze come scrittore? “Ho scritto un libro intitolato «I nonni raccontano» dove ho raccolto storie, aneddoti e testimonianze relative ai miei genitori e a come si viveva a Torviscosa negli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale. Inoltre nel ho partecipato ad un concorso, «Giallo in 610 minuti», ottenendo un buon risultato ed un altrettanto buon giudizio da parte della giuria e della critica. Il mio racconto è stato pubblicato in una raccolta intitolata «Nero in 610 minuti»”. Quando scrive, c’è qualcuno che legge il suo «work in progress»? “Assolutamente no. Quando faccio qualcosa mi piace portarlo a termine a modo mio e poi chiedere un parere. In questo caso ho scritto l’intero racconto senza svelare nulla a nessuno. Ultimata la bozza, mi sono deciso di condividere il mio lavoro con poche intime persone per discutere con loro i punti di forza e di debolezza”. «Gli amici di Vlad» è un thriller critico nei confronti della giustizia: qual è la sua opinione a riguardo? “Ognuno di noi ha una idea della giustizia, ognuno di noi reagisce in modo diverso di fronte alle ingiustizie. Forse mai come in questo momento la gente ha sete di giustizia, forse mai come in questo momento le leggi non sono sinonimo di giustizia. I personaggi del mio racconto sono volutamente violenti, esasperatamente insoddisfatti della giustizia, esageratamente cattivi. Ma sono sicuro che, nel leggere il libro, in più di qualche occasione il lettore condividerà il loro modo di pensare”. Per descrivere i personaggi e gli avvenimenti raccontati nel libro si è ispirato a personaggi o fatti realmente accaduti? “No. È tutto frutto della mia fantasia. Non ci sono fatti realmente accaduti e non ci sono personaggi

collegabili a persone esistenti. Soprattutto io non sono uno dei protagonisti del libro”. La storia del romanzo è ambientata nel suo paese di Torviscosa: come mai questa scelta? “Raccontare di luoghi e ambienti a me molto cari e conosciuti ha reso più semplice la descrizione degli episodi che avevo in mente”. Dopo «Gli amici di Vlad» le piacerebbe scrivere un altro libro? “Non ho ancora deciso se continuare a scrivere o meno. Le idee non mi mancano e se ne sentirò il desiderio non è escluso che lo faccia, ma per ora non ho niente in cantiere”. Se dovesse farlo, di che genere? “Molto probabilmente rimarrei nel genere che più mi si addice ossia nel noir, nel thriller, ma ho da sempre in testa una idea, un progetto di romanzo che mi piacerebbe molto provare a scrivere”. Di cosa si tratta? “Non lo dico per scaramanzia”. Diventare uno scrittore era un suo sogno? “Non proprio. Avevo solo voglia di mettermi alla prova in un campo per me nuovo. Una sorta di sﬁda con me stesso”. Ha altri sogni nel cassetto? “Chi non sogna muore”. andrea doncovio Gianni Tuniz è nato e Entampes (Francia) il 12 marzo 1968.

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| gennaio-febbraio 2011 | 47

SCADENZA 20 GENNAIO ▶ PREMIO CIMITILE Sezioni: A) narrativa inedita; B) narrativa edita; C) attualità edita; D) saggistica edita; E) archeologia Lunghezza: A) min 50 max 250 cartelle Quota: nessuna Premi: Campanile d’argento e pubblicazione opera Info: 335 1855099 www.fondazionepremiocimitile.it info@fondazionepremiocimitile.it SCADENZA 25 GENNAIO ▶ PREMIO DI POESIA S. MARIA DELLE GRAZIE DI CAROSINO Sezione: poesia Lunghezza: max 25 versi Quota: nessuna Premi: targhe, diplomi, attestati Info: 339 1572807 www.parrocchiacarosino.it comunicare@progettoculturale.it SCADENZA 30 GENNAIO ▶ PAROLE E POESIA Sezioni: A) poesia; B) silloge; C) racconto; D) libro di poesie Lunghezza: B) 10 poesie; C) max 5 cartelle Quota: € 5,00 Premi: diploma e pubblicazione opera Info: 059 558764 http://lanuovapoesia.blogspot.com lanuovapoesia@libero.it SCADENZA 31 GENNAIO ▶ MERANO EUROPA Sezioni: A) narrativa; B) traduzione italiana di lirica tedesca; C) letteratura infantile; D) poesia; E) opera teatrale Lunghezza: A) max 15.000 caratteri; C) max 10.000 caratteri; D) 3 poesie; E) max 90 minuti Quota: € 20,00 Premi: A) € 4.000,00; B) € 2.500,00; C, D, E) € 1.500,00 Info: 0473 449622 www.passirio. it premio@passirio.it ▶ PREMIO LETTERARIO NAZIONALE MARA CASSIGOLI

Premi: pergamene, soggiorni gratuiti, targhe Info: 06 20979191 www.associazionemarel.net info@associazionemare.net

blicazione opera; B e D) € 400,00, pubblicazione opera Info: 02 43110894 www.labussolaletteraria.it concorsi@labussolaletteraria.it

▶ CONCORSO REGIONALE PER TESTI TEATRALI Sezioni: A) atti unici; B) commedie Lunghezza: libera ▶ AMICI SENZA CONFINI Quota: nessuna Sezioni: A) poesia senior; B) poPremi: targhe e diplomi esia senior a tema; C) poesia junior; D) narrativa senior; E) narra- Info: 0172 86325 www.sipariselpiemont.com info@sipariselpietiva junior Lunghezza: A, B) max 40 versi; D) mont.com max 3 pagine; E) max 1 pagina ▶ SCRITTURE Quota: € 20,00 Sezioni: A) racconti; B) poesie Premi: targhe e diplomi Lunghezza: 6 cartelle Info: 06 83085701 www.amiciQuota: nessuna senzaconfini.eu info@amicisenPremi: 1. € 300,00; 2. € 80,00; zaconfini.eu 3. € 30,00 Info: 0521 031002 http://bibliote▶ UN RACCONTO PER SAN che.comune.parma.it civica@coMARCELLO mune.parma.it Sezioni: A), B) e C) racconti inediti Lunghezza: A) max 3 pagg.; B) ▶ INTERNAZIONALE DI max 2 pagg.; C) max 1 pag. POESIA CITTÀ DI VOGHERA Quota: € 15,00 Sezioni: A) poesia in italiano; B) Premi: A) 1. € 500,00 + tropoesia in dialetto pavese feo; 2. € 300,00+coppa; 3. Lunghezza: 50 versi € 200,00+coppa; 4.-5. € Quota: nessuna 100,00+targa; B) e C) coppe e Premi: sculture in argento trofei Info: 0383 41220 dlfvogheInfo: 338 1886839 www.somra@dlf.it sbaccarini.it giampaolomerciai@ alice.it SCADENZA 28 FEBBRAIO ▶ MADRE CLAUDIA RUSSO ▶ IL RACCONTO DEL Sezioni: A) poesia; B) poesia a CASSETTO tema Sezioni: A) racconti e romanzi Lunghezza: max 35 righe brevi; B) fiabe e storie per bambini Quota: nessuna Lunghezza: max 20 cartelle Premi: 1. € 400,00; 2. € 250,00; Quota: € 20,00 3. € 150,00 Premi: A) 1. € 3.000,00; 2. € Info: 081 5653111 www.centroe2.000,00; 3. € 1.000,00; B) 1. € ster.it premiopoesia@centroester.it 2.000; 2. € 1.200; 3. € 800,00 ▶ LA BUSSOLA Info: 081 5066684 www.assoali.it Sezioni: A) poesia; B) silloge poeinfo@assoali.it tica; C) racconto; D) romanzo ▶ SPECIALE DONNA Lunghezza: A e B) max 30 verSezioni: A) poesia; B) narrativa; si; C) max 50 cartelle; D) max 250 C) teatro cartelle Lunghezza: A) max 40 versi; B) Quota: A e C) € 10,00; B e D) max 3 cartelle; C) max 6 cartelle € 25,00 Quota: € 15,00 Premi: A e C) 1. € 150,00, pub-

▶ PREMIO FRANCESCO MORO Sezioni: A) poesia in lingua italiana; B) poesia in vernacolo di Pavia Lunghezza: max 36 versi Quota: € 13,00 Premi: 1. € 100,00 + targa; 2. € 70,00 + targa; 3. € 30,00 + targa Info: 02 98233100 segreteria@ concorsiletterari.it

Sezione: narrativa Lunghezza: max 3 pagine Quota: € 10,00 Premi: 1. € 600,00; 2. € 300,00; 3. € 150,00; 4-6. targa Info: 0553 841275 www.soleombraedizioni.it soleombraedizioni@virgilio.it

www.edizionigoliardiche.it

▶ CONCORSO INTERNAZIONALE OLYMPIA Sezione: poesia Lunghezza: max 36 versi Quota: € 13,00 Premi: 1. € 300,00 e pubblicazione opera Info: 02 98233100 www.club.it segreteria@clubautori.it SCADENZA 10 MARZO ▶ LA MONTAGNA VALLE SPLUGA Sezioni: A) poesia; B) narrativa Lunghezza: A) max 36 righe; B) max 10 cartelle Quota: € 18,00 Premi: 1. € 500,00; 2. € 300,00; 3. € 150,00 Info: 02 98233100 www.club.it segreteria@clubautori.it SCADENZA 15 MARZO ▶ CONCORSO CARDINAL BRANDA CASTIGLIONI Sezioni: A) poesia in lingua italiana; B) poesia nei dialetti di Lombardia e Canton Ticino Lunghezza: A) 40 versi Quota: € 5,00 Premi: diplomi e riconoscimenti artistici Info: 0331 857349 www.circolomasolinopanicale.it masolino.panicale@gmail.com SCADENZA 16 MARZO ▶ PREMIO LETTERARIO AVIS Sezioni: A) poesia; B) narrativa Lunghezza: A) 30 versi; B) 3 pagine Quota: € 5,00 Premi: targhe e medaglie Info: 0587 606267 capannoli.comunale@avis.it SCADENZA 30 MARZO ▶ IL GIRO D’ITALIA DELLA POESIE IN CORNICE Sezione: poesia Lunghezza: max 36 righe Quota: € 21,00 Premi: 1.-3. trofei, targhe e pubblicazione opera Info: 02 98233100 www.club.it segreteria@clubautori.it

(as)s a g g i

D A

L E G G E R E

Einaudi, 2008 Chimamanda Ngozi Adichie Metà di un sole giallo ISBN 978-88-06-17997-7 € 19,50 Pagg. 454

In un libro la storia di molte Afriche: quella sensuale della splendida Olanna, che rinuncia ai privilegi per amare il professore idealista Odenigbo, e quella concreta della sua gemella Kainene, che afMohammed Hanif Il caso dei manghi esplosivi Bompiani, 2009 ISBN 978-88-452-6130-5 € 19,50 Pagg. 454

Un antico adagio dice che, quando due innamorati si lasciano, un aereo precipita. “Il caso dei manghi esplosivi” è la storia di uno di questi aerei. Il 17 agosto 1988 precipita l’Hercules C130, l’aereo più sicuro del mondo, che sta trasportando il dittatore pakistano, il Generale Zia ul-Haq. Susanna Tamaro Il grande albero Salani Editore, 2009 ISBN 978-88-6256-094-8 € 12,00 Pagg. 154

“Mamma - disse allora Crik con la voce che aveva da cucciolo - ma come faccio, sono troppo piccolo per...”. La stella aveva sorriso. “Sei piccolo ma hai un cuore grande”. Crik non aveva mai pensato al suo cuore: “Dici davvero?”. “Tu ami l’albero, no? Non pensi alle sue radici che diventano secPresentazione Uﬃciale Sabato 29 gennaio, ore 20.30 Torviscosa, CID, piazzale Marinotti 1 Gianni Tuniz Gli amici di Vlad Goliardica Editrice, 2011 Pagg. 280

L’odio verso le ingiustizie, una vendetta da consumare e la poca ﬁducia nelle istituzioni portano quattro amici ad organizzarsi in un vero e proprio gruppo punitivo. La voglia di sostituirsi con le proprie punizioni ad una legge che troppo spesso non è

fronta il mondo con l’arma del sarcasmo; l’Africa superstiziosa di Mama e Amala e quella colta ed emancipata del circolo di Odenigbo, l’Africa naif del giovane servitore Ugwu e quella archetipica inseguita dall’uomo di Kainene, Richard. Tutti questi mondi, con il loro bagaglio di felicità e dolore, di generosità e crudeltà, di amore e gelosia, vengono travolti dalla piena della storia, quando nel 1967 la proclamazione d’indipendenza dalla Nigeria della Repubblica del Biafra sfocia in una tragica guerra civile. Quale ne fu la causa? Un guasto meccanico; un errore umano; l’impazienza della CIA; un anatema lanciato da una donna cieca; l’insoddisfazione dei Generali per i loro piani pensionistici; la stagione dei manghi. O potrebbe essere stata colpa del narratore, il sottotenente Ali Shigri, e del suo amico scomparso Obaid? Beffardo, provocatorio e molto divertente, il romanzo d’esordio di Mohammed Hanif prende uno dei grandi misteri irrisolti del subcontinente indiano, tessendovi un giallo dai mille colori e dalla ricchezza esplosiva. che, lassù nella radura?”. Crik annuì con la testa, cercando di non piangere. “Non vuoi che finisca in una discarica con i ratti che vi passeggiano sopra, vero?”. Crik scosse con violenza la testa, le lacrime ormai scendevano senza ritegno. Una grossa nuvola passò davanti alla stella. “Ricordati allora” disse la voce prima di sparire. “L’amore vince ogni cosa”. A sedici anni di distanza dal successo di “Va’ dove ti porta il cuore”, Susanna Tamara torna a parlare direttamente alle anime dei lettori. Perché, come spiega la stessa autrice, “In tempo di crisi c’è bisogno di qualcosa di luminoso”. sinonimo di giustizia conduce David, Aaron, Daniel e Simone a commettere reati sempre più gravi. La scelta è molto eccitante e altrettanto elettrizzante è la sfida alle forze dell’ordine. La situazione però sfugge di mano ai quattro ragazzi e l’organizzazione viene facilmente repressa. Eppure, qualcuno di misterioso continua a portare avanti il loro progetto, operando allo stesso modo e segnalando anticipatamente attraverso un messaggio in codice quale sarà la loro prossima vittima. L’ispettore di polizia Romano si rende conto di aver frettolosamente gridato alla vittoria e si trova a dover ricominciare a rincorrere un’organizzazione ben più pericolosa e determinata di quanto immaginasse.

I libri delle Edizioni Goliardiche li puoi trovare presso: Libreria Voltapagina (corso Verdi 54, Gorizia), Libreria Antonini (Corso Italia 51 - via Mazzini 16, Gorizia) Libreria Rinascita (viale San Marco 29, Monfalcone), Libreria Athenaeum (via Diaz 9/D, Gorizia) e su www.edizionigoliardiche.it

M Fino al 15 gennaio

▶ SPAZZAPAN A TORINO. LE COLLEZIONI ACCATI E VILLA La mostra presenta 65 dipinti, esposti in pochissime occasioni e in qualche caso del tutto inediti. Il contemporaneo riallestimento in Galleria di circa altrettante opere scelte tra quelle che compongono la Collezione Giletti, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, oﬀre al visitatore l’opportunità irripetibile di vedere riunito un corpus singolarmente rappresentativo della produzione di Luigi Spazzapan.

▶ CORRADO CAGLI  E IL SUO MAGISTERO In occasione del centenario della nascita di Corrado Cagli, una grande mostra sull’artista con mezzo secolo di arte italiana dalla Scuola Romana all’Astrattismo. Pordenone. Parco Pordenone Arte Contemporanea, via Bertossi 9. Orario: lun-ven 15-19, sab-dom10-20. Ingresso libero. Info: 0434 392935 museo.arte@comune.pordenone.it

Gradisca d’Isonzo (Go). Galleria Spazzapan, via Battisti 34. Orario: mar-dom 9-12/16-18. Ingresso libero. Info: 0481 960816 galleriaspazzapan@libero.it

Fino al 5 febbraio

▶ WOLFGANG PETRICK  THE PAINTING OF DISASTER Mostra di pittura. Trieste. Lipanjepuntin, via Diaz 4. Orario: mar-sab 15.30-19.30. Ingresso libero. Info: 040 308099 info@lipuarte.it www.lipanjepuntin.com

▶ FABIO MAURI  UN SOGNATORE DELLA RAGIONE L’esposizione presenta 9 grandi installazioni, tra le più importanti mai realizzate dall’artista romano, come Linguaggio è guerra del 1975, I numeri maleﬁci del 1978, Cina ASIA Nuova del 1996 e Rebibbia del 2006. Trieste. Castello di Miramare, viale Miramare. Orario: lun-dom 9-19. Ingresso: intero € 8,00; ridotto € 6,00. Info: 040 224143 info@castello-miramare.it www.castello-miramare.it

Fino al 6 febbraio

Pordenone. Parco Pordenone Arte Contemporanea, via Bertossi 9. Orario: lun-ven 15-19, sab-dom1020. Ingresso libero. Info: 0434 392935 museo.arte@comune.pordenone.it

Monfalcone (Go). Galleria Comuna- ▶ GLI SPECCHI DELL’ENIGMA. le d’Arte Contemporanea, piazza CaARTISTI INTORNO A DE vour 44. Orario: mer-dom 16-19, festiCHIRICO vi e prefestivi 10-13/16-19. Ingresso liIn mostra opere di 15 artisti contemporanei, quali bero. Info: 0481 494360 galleria@comune.monfalcone.go.it www.comune. Adami, Ceroli, Chia, De Dominicis, Natham, Schifano monfalcone.go.it/galleria e altri, che hanno reso omaggi più o meno espliciti a de Chirico e che si richiamano alla sua poetica. Fino al 27 febbraio Trieste. Castello di Miramare, via▶ GIORGIO DE CHIRICO  UN le Miramare. Orario: lun-dom 9-19. MAESTOSO SILENZIO Ingresso: intero € 8,00; ridotto € 70 dipinti e 20 tra disegni, acquerelli e inchiostri 6,00. Info: 040 224143 info@castelripercorreranno la vicenda artistica di uno dei maestri assoluti dell’arte del Novecento. lo-miramare.it www.castello-miTrieste. Castello di Miramare, viale ramare.it Miramare. Orario: lun-dom 9-19. Ingresso: intero € 8,00; ridotto € 6,00. Info: 040 224143 info@castello-miramare.it www.castello-miramare.it

▶ MAESTRI DEL PAESAGGIO Panoramica sulla pittura di paesaggio della regione dal Novecento ﬁno alle tendenze contemporanee, attraverso il lavoro di artisti di diverse generazioni.

17-31 gennaio

▶ VITA NOMADE E FINE TRIESTINA DI UN INGLESE D’ORIENTE Libri, documenti originali, fotograﬁe, illustrazioni, oggetti che ripercorrono la vita di Sir Richard Burton (1821-1890).

Cividale del Friuli (Ud). Palazzo de Nordis, piazza Duomo. Orario: vendom 10-18. Ingresso libero. Info: www.villamanin-eventi.it

Fino al 31 gennaio Trieste. Biblioteca Quarantotti Gam- ▶ KAITAG. GIOIELLI TESSILI DAL bini, via delle Lodole 6. Orario: lun/ DAGHESTAN mar/gio 15-19, mer/ ven/sab 9-13. Sessantacinque esemplari di tessuti ricamati in seIngresso libero. Info: www.retecivita prodotti nel Daghestan, provenienti da collezioca.trieste.it ni europee. Pordenone. Museo Civico di Storia Fino al 26 gennaio Naturale, piazza Della Motta 16. Ora▶ STEFANO rio: mar-sab 15-19, dom 10-13. InD’UNGHERIA, FONDATORE gresso libero. Info: 0434 26236 muDELLO STATO E APOSTOLO seo.scienze@comune.pordenone.it DELLA NAZIONE www.comune.pordenone.it Mostra internazionale. Gorizia. Biblioteca Statale Isontina, via Mameli 12. Orario: lun-ven 10.3018.30, sab 10.30-13.30. Ingresso libero. Info: 0481 580211 www.isontina.librari.beniculturali.it Fino al 30 gennaio

▶ ANDREA PAOLELLA  I LUOGHI DI PASOLINI Il viaggio sentimentale del giovane fotografo Andrea Paolella in cerca dei “luoghi di Pasolini”.

Casarsa della Delizia (Pn). Centro Studi Pier Paolo Pasolini, via Pasolini 4. Orario: lun-ven 15-18.30. Ingresso libero. Info: 0434 870593 info@ centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it

▶ ARTURO GHERGO Il percorso espositivo si compone di circa 150 fotograﬁe le quali non solo ripercorrono gli anni di attività di Ghergo (anni Trenta e Cinquanta), ma anche informano sulla glamour photography di quel periodo.

Trieste. Salone degli Incanti, Riva Sauro 1. Orario: lun-ven 16-20, sabdom 10-20. Ingresso libero. Info: info_expescheria@comune.trieste.it

▶ PREMIO MOROSO PER L’ARTE CONTEMPORANEA Il Premio Moroso per l’arte contemporanea nasce per documentare, valorizzare e sostenere gli artisti che operano in Italia: il premio è formulato ad invito e intende evidenziare artisti che rappresentano la molteplicità dei linguaggi dell’arte contemporanea, video, fotograﬁa, pittura, installazioni, performances e scultura.

▶ JIM GOLDBERG La mostra riunisce oltre 300 foto, video, oggetti, testi, per condensare tutte le principali tappe della carriera artistica di Goldberg come gli ormai famosi progetti “Rich and Poor”, “Raised by Wolves” e “Open See”.

▶ SERSE  GEOMETRICHE DISSOLVENZE Mostra personale.

Gorizia. Musei Provinciali, Borgo Castello. Orario: mar-dom 9-19. Ingresso € 3,50. Info: 0481 530382 www. provincia.gorizia.it

▶ CITTÀ DI FONDAZIONE ITALIANE 1928/1942 Mostra storico documentaria. Torviscosa (Ud). CID Museo Territoriale Bassa Friulana, piazzale Marinotti 1. Orario: sab-dom 10-18. Ingresso libero. Info: 0431 927916 www.museocid.org

▶ UDESIGN. LA MAPPA DELL’INDUSTRIA DI Fino al 1 maggio 2011 DESIGN IN FRIULI Una mostra che raggruppa settori merceologici diversi, dal ▶ ARMELLIN  DE MENIS  FRULLANI. 3 ARTISTI E UN food design all’alta tecnologia, dall’illuminazione al welCONTADINO. VIN CHE DORME lness, con l’obiettivo di delineare una prima mappa delle aziende friulane che della cultura del progetto hanno fatto, In mostra opere recenti di pittura, graﬁca, fotoe fanno tutt’ora, una delle loro istanze principali. graﬁa ed installazioni. Udine. Ex Chiesa di San Francesco, Largo Ospedale Vecchio. Orario: ven-dom 15-19. Ingresso: intero € 5,00; ridotto € 4,00. Info: 0432 414717 www.comune.udine.it/

Cormons (Go). Cantina di Edi Keber, via Zegla 17. Orario: lun-sab 9.30-12 .30/15-19. Ingresso libero. Info: 0481 61184 edi.keber@virgilio.it

▶ DIPINGERE IN PICCOLO Fino al 6 marzo Attraverso trentacinque opere, comprese in un ▶ MUNCH E LO SPIRITO DEL arco cronologico che va dal XVII al XX secolo e NORD. SCANDINAVIA NEL riferibili ad artisti francesi, italiani, russi, auSECONDO OTTOCENTO striaci e indiani, il percorso espositivo si propoLa mostra vuole, per la prima volta in Italia, costruire ne anzitutto di illustrare l’origine e la storia delil racconto di una storia che identifichi appunto lo spila pittura in miniatura. rito del Nord con la pittura in Norvegia, Svezia, FinGorizia. Scuderie di Palazzo Coronini, viale XX Settembre 14. Orario: landia e Danimarca. mar-dom 10-13/14-19. Ingresso: € Codroipo (Ud). Villa Manin di Pas3,00. Info: 0481 533485 info@coronisariano. Orario: lun-ven 9-18, sabni.it www.coronini.it dom ore 9-19. Ingresso: ridotto € 10,00, ridotto € 8,00. Info: 0432 Fino al 27 febbraio 821234 asvm@regione.fvg.it www. ▶ CARLO MICHELSTAEDTER  villamanin-eventi.it FAR DI SE STESSO FIAMMA La mostra curata da Sergio Campailla, suddivisa in Fino al 20 aprile quattro percorsi fondamentali e composta da oltre 250 pezzi, racconta il mistero di una vocazione esu- ▶ INTORNO AL PATRIARCA berante e tragica attraverso una rassegna straordiBERTRANDO naria di dipinti, schizzi, fotografie, documenti, maMostra dedicata alla figura del beato Bertrando ai noscritti, edizioni, cimeli, in parte inediti. 660 anni dalla sua morte. Gorizia. Palazzo della Torre, via Carducci 2. Orario: mar-ven 10-13/16Udine. Museo del Duomo, piazza 19, sab-dom 10-19. Ingresso libero. Duomo. Orario: lun-sab 10-12/16Info: 0481 548164 info@fondazione18, dom 16-18. Ingresso libero. Incarigo.it www.fondazionecarigo.it/ fo: museoduomoud@gmail.com www.spaziocultura.it/duomoud Fino al 5 giugno

▶ CAVOUR E TRIESTE Mostra storico-documentaria dedicata, nel duecentesimo anniversario della nascita, a Camillo Benso Conte di Cavour e all’inﬂuenza reciproca avuta con la città di Trieste. Trieste. Castello di San Giusto, piazza della Cattedrale 3. Orario: lundom 9-13. Ingresso: intero € 5,00; ridotto € 3,50. Info: 040 309362 www. retecivica.trieste.it

I COSTI E GLI ORARI DI APERTURA POSSONO VARIARE SENZA PREAVVISO. VERIFICARE SEMPRE RIVOLGENDOSI AGLI APPOSITI RECAPITI.

F ▶AUTO E MOTO DEL PASSATO 2930 GENNAIO Via Borgo Palazzo, 137 BERGAMO Tel 035 3230911 www.promoberg.it

▶BERGAMO ARTE FIERA 1417 GENNAIO

Mostra Mercato di Arte Moderna e Contemporanea ▶BERGAMO ANTIQUARIA 2230 GENNAIO

Fiera di Alto Antiquariato ▶BERGAMO SPOSI 46 FEBBRAIO

Salone dei Prodotti e dei Servizi per gli Sposi e la Famiglia ▶BERGAMO CREATTIVA ED. PRIMAVERILE 1820 FEBBRAIO

Salone delle Arti manuali, dell’Hobbistica, del Modellismo e del Bricolage

Mostra mercato dei ricambi d’auto e moto d’epoca ▶FERRARA MILITARIA E LE LAME 1213 FEBBRAIO

Mostra-mercato di collezionismo militare ▶MONDO ELETTRONICA

▶CHIBI AND CART 2730 GENNAIO

▶ANTEPRIMA

1516 FEBBRAIO

Pelletteria, abbigliamento ed arredamento per l’estate 2011 Fieramilanocity

▶MILANO UNICA 1517 FEBBRAIO

Salone Italiano del Tessile Fiera dell’elettronica, informatica e Fieramilanocity radiantismo ▶BIT 1213 FEBBRAIO

▶FERRARA COLLEZIONA

1213 FEBBRAIO

Fiera del collezionismo ▶LIBERAMENTE

2627 FEBBRAIO

Salone del tempo libero, del divertimento e della vita all’aria aperta

▶SO FRESH

1920 GENNAIO

Mostra Convegno dedicata al Prodotto Alimentare Freschissimo

Fieramilano 2528 FEBBRAIO

Presentazione internazionale collezioni pret-à-porter donna e accessori, Autunno/Inverno 2011-2012 Fieramilanocity

▶EXPO ELETTRONICA 2223 GENNAIO

Mostra Mercato di Elettronica ▶ARTEFIERA – ART FIRST 2831 GENNAIO

Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea ▶FISHING SHOW

Collezioni uomo e donna

Mostra mercato d’arte antica ▶MOSTRA FILATELICO NUMISMATICA 56 FEBBRAIO

▶ARTEGENOVA

1114 FEBBRAIO

Mostra mercato d’arte moderna e contemporanea

1114 FEBBRAIO

Salone Europeo delle Attività e delle Attrezzature subacquee e Pesca in Apnea ▶FORUMCLUB – FORUMPISCINE 2426 FEBBRAIO

Fitness e wellness

Via Fura, 34/a BRESCIA

▶EXPO RALLY

2930 GENNAIO

Fiera dedicata al mondo dei Rally ▶BRESCIA CASA_ DESIGN 1220 FEBBRAIO

Mostra arredamento, complementi e materiale per la casa ▶ Piazza Zelioli Lanzini, 1 CREMONA Tel 0372 598011 www.cremonaﬁere.it

▶ARTECREMONA 2628 FEBBRAIO

Arte contemporanea e moderna

via della Fiera, 11 FERRARA Tel 0532 900713 www.ferraraﬁere.it

Fieramilanocity

▶ANTIQUA

29 GENNAIO  6 FEBBRAIO

▶PRIMAVERA

25 FEBBRAIO  6 MARZO

26 FEBBRAIO  6 MARZO

Fiera dei creatori d’arte contemporanei

▶PROMOTION TRADE EXHIBITION 1921 GENNAIO

Fiera internazionale dell’oggetto aziendale per la promozione, la pubblicità e il regalo d’aﬀari Fieramilanocity

▶CARTEXPO

2123 GENNAIO

Mostra internazionale di modernariato, antichità e collezionismo

Viale Treviso 1 PORDENONE Tel 0434 23 21 11 www.ﬁerapordenone.it

▶FIERA DEL DISCO 2930 GENNAIO

Mostra-mercato del disco usato da collezione ▶SAMULEGNO

912 FEBBRAIO

Salone biennale delle tecnologie e delle macchine per la lavorazione del legno

▶ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE CANINA

▶EXPO ELETTRONICA 2223 GENNAIO

Mostra mercato di elettronica ▶COLLEZIOSA

2223 GENNAIO

Mostra mercato di collezionismo, curiosità, modellismo ▶MODENANTIQUARIA 1220 FEBBRAIO

▶EXCELSIOR

1220 FEBBRAIO

Rassegna d’arte italiana del XIX secolo 2527 FEBBRAIO

Salone della qualità artigiana italiana ▶INGIARDINO

2527 FEBBRAIO

Giadino, Terrazzo e Case di campagna Via N. Tommaseo, 59 PADOVA Tel 049 840111 www.padovaﬁere.it

▶È SPOSI

46 FEBBRAIO

Salone degli sposi

REGGIO EMILIA Tel 0522 503511 www.ﬁerereggioemilia.it

▶PRECOLLEZIONI 1113 GENNAIO

Anteprima moda settore industrie tessili ▶DOMANI SPOSI 1416 GENNAIO

Salone del matrimonio ▶GATER EXPO 13 FEBBRAIO

Salone del tessile

1821 FEBBRAIO

Salone dei territori italiani

Via Emilia, 155 RIMINI Tel 0541 744111 www.riminiﬁera.it

▶RIMINI

2226 GENNAIO

Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria e Paniﬁcazione Artigiana ▶SIGIFT

2226 GENNAIO

Salone della Bomboneria, Confetteria, Decorazione e Regalo

Fieramilano

1922 FEBBRAIO

Mostra Internazionale dell’Alimentazione ▶PIANETA BIRRA 1922 FEBBRAIO

▶MEDITERRANEAN SEAFOOD EXHIBITION

▶FESTIVITY

Salone Internazionale della Casa

1922 FEBBRAIO

Salone Biennale della Filiera Agroalimentare

Via Cotoniﬁcio, 96 Torreano di Martignacco (UD) UDINE Tel 0432 4951 www.udinegoriziaﬁere.it Via della Barca, 15 GORIZIA

▶UDINE SPOSA

1517 GENNAIO

Salone del matrimonio ▶AGRIEST

2730 GENNAIO

Meccanica agraria, viticoltura ed enologia, zootecnia, mangimi e foraggi, editoria specializzata ▶YOUNG

25 MARZO

Salone delle professioni e della formazione al servizio delle nuove generazioni

Viale del Lavoro, 8 VERONA Tel 045 8298111 www.veronaﬁere.it

▶MOTORBIKEEXPO 2123 GENNAIO

Salone del motociclo ▶VIVI LA CASA

2731 GENNAIO

Soluzioni d’arredo classiche e moderne ▶SALONE ITALIANO DEL GOLF 57 FEBBRAIO

▶SAMOTER

26 MARZO

Salone internazionale macchine movimento terra

▶ARTIGIANA ITALIANA

2123 GENNAIO Fieramilano 2327 GENNAIO Salone degli Addobbi Natalizi, del Gioco, del Giocattolo, del Carnevale e delle Decorazioni per le Feste Fieramilano ▶MACEF 2730 GENNAIO

Vino, cibo e altro ▶AGRIFIL

Via Filangeri, 15 Viale Virgilio, 70/90 MODENA Tel 059 848899 www.modenaﬁere.it

Salone della cartoleria, cancelleria, ▶ESPOSIZIONE CANINA uﬃcio e regalo ▶MIA 2930 GENNAIO Fieramilanocity

1922 FEBBRAIO

26 FEBBRAIO  6 MARZO

Campionaria della casa, del regalo Mostra mercato d’alto Antiquariato ▶AVINCONTRO 13 FEBBRAIO ▶PETRA e del tempo libero Incontro allevatori amatoriali 1220 FEBBRAIO Salone di Antiquariato per parchi, italiani giardini e ristrutturazioni ▶TERRAE Fieramilanocity Piazzale Carlo Magno 1 MILANO Fieramilano Strada statale del Sempione 28 RHO Tel 02 49971 www.ﬁeramilano.it

▶DIVINO LOUNGE

▶MERCANTEINFIERA PRIMAVERA

Borsa Internazionale del Turismo ▶MILANO PRÊT-ÀPORTER

▶MILANO FASHION NOW Piazzale J. F. Kennedy, 1 GENOVA Tel 010 53911 www.ﬁera.ge.it

29 GENNAIO  6 FEB

1720 FEBBRAIO

2528 FEBBRAIO Viale della Fiera, 20 BOLOGNA Tel 051 282111 www.bolognaﬁere.it

▶SALONE DEL MOBILE

Salone Internazionale Articoli da BRAIO Regalo, per Profumeria, Bigiotteria ▶ARTISTINMOSTRA Fieramilano

Via Rizzi, 67/a PARMA Tel 0521/9961 www.ﬁereparma.it

▶EMPORIUM

1516 GENNAIO

Raduno invernale di antiquariato e modernariato

1922 FEBBRAIO

Salone Internazionale delle Tecnologie e dei Prodotti della Pesca ▶ORO GIALLO

1922 FEBBRAIO

Via dell’Oreﬁceria, 16 VICENZA Tel 0444 969111 www.vicenzaﬁera.it

▶VICENZAORO FIRST 1520 GENNAIO

Mostra internazionale di oreﬁceria e gioielleria ▶A.R.T.T

13 FEBBRAIO

Rassegna di tessuti e decori ▶EXPOELETTRONICA 56 FEBBRAIO

Mostra mercato di elettronica di consumo ▶SPAZIOCASA

613 FEBBRAIO

Mostra del mobile, arredamento ed accessori per la casa, articoli per gli sposi ▶HUNTING SHOW 1921 FEBBRAIO

Salone della caccia e delle attività venatorie ▶PESCARE SHOW 1921 FEBBRAIO

Salone internazionale della pesca Salone Internazionale dell’Olio sportiva 2008 | 51 L’INFORMAFREEMAGAZINE | marzo-aprile Extravergine di Oliva

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La soluzione ideale per i problemi circolatori e linfatici di origine posturale. Il disagio posturale viene riconosciuto oggi anche come causa principale di molte patologie venose. Infatti un errato atteggiamento posturale può provocare nel tempo scompensi venosi e/o linfatici. È fondamentale quindi saper valutare l’assetto della persona nel suo complesso e conoscere la dinamica delle varie parti del corpo per poter valutare come migliorare il ritorno venoso e l’osmosi linfatica. Una costante e corretta attività motoria può assicurare un valido aiuto attivando le pompe valvulo-muscolari, se queste hanno un funzionamento regolare il deflusso venoso non presenta problemi. Ad ogni passo, i muscoli delle gambe stimolano in compressione le vene più profonde e permettono il deflusso del sangue verso l’alto favorendo anche lo scambio linfatico. Esistono dei rapporti fisiologici molto stretti tra il sistema venoso/linfatico e il lavoro del piede e degli arti inferiori: infatti la pianta del piede, la caviglia e la muscolatura del polpaccio costituiscono con il loro lavoro sinergico la pompa di ritorno del cuore.

52 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

La fisioterapia è una professione che tratta lo sviluppo, il mantenimento ed il recupero del movimento e delle funzioni durante tutto l’arco della vita, senza limiti di età, specie in quelle circostanze in cui esse vengono compromesse da traumi, malattie, interventi, fattori ambientali o più semplicemente il trascorrere degli anni. Tutti fattori che possono portare a scompensi posturali. Il lavoro del terapista parte necessariamente da un’attenta analisi degli elementi che caratterizzano, nel singolo individuo, gli eventi che hanno portato alla sofferenza e le sue modalità d’espressione sia cliniche che cognitive. Si tratta, quindi, di effettuare prima di tutto una corretta valutazione degli elementi relativi ai disturbi al fisico (menomazioni), all’effetto di questi sull’attività funzionali (disabilità e deficit), alle limitazioni delle attività lavorative, sociali, psichiche (handicap), attribuendo un valore più o meno importante agli aspetti legati a fattori prettamente corporei ed all’atteggiamento psicologico o anche d’informazione scorretta relativamente alla propria condizione clinica (fattori bio-psico-sociali).

Già tutti questi fattori iniziali contribuiscono ad organizzare la pianificazione dell’intervento terapeutico del fisioterapista, testando poi le reali capacità motorie e funzionali attive e passive grazie a specifici esercizi di valutazione. È importante dare grande rilevanza alle modalità comunicative, come capacità di percepire la reale valenza del disagio della persona tenendo in considerazione la diagnosi medica, per poter adeguare sempre più l’azione terapeutica al contesto individuale. In questo contesto, la seduta di masso-fisioterapia può avvalersi di ogni tecnica che si possa rendere realmente utile e specificamente adatta alla situazione effettiva ed individuale del paziente. Al puro titolo d’esempio, si può nominare tra le tecniche più in uso la mobilizzazione passiva dei movimenti articolari fisiologici ed accessori, condotta per precisi ed adeguati gradi di ampiezza ed intensità; vari tipi di massoterapia dei tessuti molli; mobilizzazione neurale; integrazione e riprogrammazione senso-motoria; stabilizzazione articolare statico-dinamica; rieducazione posturale individuale e solo in un secondo tempo se possibile di gruppo. Molta importanza riveste il principio dell’auto-trattamento, volto a mantenere, migliorare o consolidare ed automatizzare progressivamente i benefici ottenuti e le modificazioni positive in atto, tramite esercizi appositamente elaborati, altamente specifici e personalizzati da un percorso assistito che assicuri un elevato grado di sicurezza nella correttezza dell’apprendimento e dell’esecuzione individuale. Per questa precisa ragione con i pazienti più giovani viene richiesta la presenza di un adulto, con la mansione di tutor nell’apprendimento delle corrette tecniche di esecuzione dei vari esercizi. Allo stesso modo è importante fornire un insieme di consigli ed indicazioni per un’adeguata (e personale) ergonomia ed autogestione del problema da parte del paziente nella sua funzionalità quotidiana abituale, nell’ottica

di una reale prevenzione di eventuali ricadute. Nella rieducazione motoria e funzionale tradizionale, il paziente, con la diagnosi del medico, si trova ad esser inserito all’interno di un procedimento fisioterapeutico standard, uguale per tutti coloro che rientrano nello stesso raggruppamento diagnostico. Avviene così che persone diverse, ognuna con la propria specificità ed unicità (non solo dal profilo esistenziale ma anche fisiologico) si trovino ad eseguire, in sedute di gruppo, gli stessi esercizi; questi ultimi non possono che risultare globalmente a-specifici e, pur ottenendo nella massa una buona percentuale di risultati sintomatici positivi, spesso non soddisfano le aspettative e le

esigenze di molti pazienti e della loro effettiva condizione di salute. Il metodo di approccio con grandi e piccini, giovani ed anziani deve essere volto a creare empatia e rispondere a quell’unicità con umiltà, amore e tanta dedizione per oﬀrire a tutti il miglior risultato possibile. Anche per questo il primo incontro è espressione di reciproca attenzione e conoscenza della storia del nuovo meraviglioso corpo psico-ﬁsico da guidare sulla strada della guarigione. Il lavoro così svolto, con il profondo intento di voler raggiungere il miglior stato di benessere possibile per la persona, a tutt’oggi ha dato risultati migliori di quanto la conoscenza delle tecniche permettesse di sperare.

per ulteriori informazioni contattare lo studio benessere, gradisca d’isonzo, tel. 0481 961347 www.benesserestudio.it L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 53

La passione per il look Da piccola tagliava i capelli alle bambole. Ora le sue capigliature spopolano tra i clienti. Barbara Orsettig anticipa per iMagazine le acconciature del 2011. Partiamo dall’inizio: come mai ha iniziato a fare questo mestiere? “Ho sempre avuto questa passione fin da bambina. Basti pensare che parenti e amici si rifiutavano di regalarmi bambole con i capelli lunghi, perché io tagliavo loro subito i capelli”. Il passaggio da passione a lavoro quando è avvenuto? “Ho cominciato nel 1986, all’età di 14 anni. Dopo numerose esperienze presso saloni maschili, femminili e barbieri, dal 1999 ho aperto la mia attività”. Ha iniziato questo mestiere da ragazzina: ai giovani che volessero seguire la sua strada quali consigli darebbe? “Per ottenere il massimo non bisogna considerare questo come un semplice lavoro, ma interpretare una passione, manifestare la propria creatività. In altre parole è necessario avere la voglia di dimostrare quello che si ha dentro”. Dai consigli per i parrucchieri a quelli per i clienti: quali sono gli accorgimenti per mantenere un capello sano ed una capigliatura sempre alla moda? “Farsi assistere dal proprio parrucchiere che va scelto con cura”.

Chi sceglie il salone di Barbara Orsettig cosa trova? “Servizi studiati per il cliente e le sue esigenze, con l’obiettivo di rispettare in tutto e per tutto il benessere del capello e di conseguenza del cliente stesso, con prodotti e servizi non invasivi e aggressivi. Nel mio salone il cliente può trovare tutto: dal servizio tecnico e stilistico per i capelli, extension, ricostruzione unghie, abbronzatura spray, permanente, colore alle ciglia e tanto altro ancora”. In tanti anni di attività qual è stata l’acconciatura più particolare che le sia stata richiesta? “Diciamo che ho soddisfatto un po’ tutte le esigenze: da quelle di spose molto eccentriche ad acconciature da discoteca con effetto shock…”. Cosa pensa dei prodotti attuali per i capelli? “Al giorno d’oggi c’é uno studio chimico e tecnico talmente approfondito che ci sono in commercio prodotti molto validi: l’importante è rivolgersi al parrucchiere e non alla grande distribuzione”. Chiusura dedicata al futuro: quale sarà l’acconciatura uomo/donna più in voga nel 2011? “Per il femminile perimetri pieni, frange, volumi sulla parte alta della testa, colori decisi (rosso, rame e viola); nel maschile vedremo la tanto diffusa cresta crescere cadendo di lato”.

◄ Da sinistra: Susy Vidovic, Barbara Orsettig, Barbara Rizzi. Barbara Orsettig, 38 anni, è la titolare del Salone Lui-Lei Grease di Corno di Rosazzo. È responsabile stilistica italiana per l’azienda Brelil, per la quale crea collezioni moda/capelli stagionali. Segue inoltre la formazione nelle aule di apprendisti e parrucchieri finiti, oltre all’assistenza tecnica e affiancamento ai saloni. Salone Grease Via Papa Giovanni XXIII, 74 Corno di Rosazzo (Ud) TEl. 0432 716383

chef…ame! Petto d’anatra alla frutta secca Ingredienti (per 4 persone):

Preparazione: Saltare in padella i petti d’anatra preventivamente tagliati a losanghe e passati nella farina di castagne, dopo averli rosolati da tutti e due i lati, cospargerli di frutta secca, sale e pepe e bagnarli con l’amaretto, fiammare e lasciar ridurre, aggiungere un mestolino di acqua e finire la cottura. Preparare il piatto con patate lesse scavate e riempire con le mandorle affettate, sistemare i petti d’anatra e con la salsina rimasta nella padella, cospargere il piatto; spruzzata di prezzemolo fresco e servire con un buon bicchiere di Merlot nostrano

Locale con ampi spazi, ideale per matrimoni e cerimonie varie. Cucina stagionale di carne, paste e dolci fatti in casa. Vini dell’azienda Arcangelo Lorenzon.

OSTARIA DA “BEPI MEO” via Romana 46 San Canzian d’Isonzo (Go) tel. 0481 70195 chiuso il mercoledì

C U C I N A

- 4 petti d’anatra puliti - 1 bicchiere di Amaretto di Saronno - 1 kg mandorle, noci, nocciole trittate - 1 cucchiaio farina di castagne - sale, pepe Per guarnizione: - 4 patale lesse sbucciate - mandorle aﬀettate - prezzemolo tritato

LE SCHEDE DEI PRINCIPALI E VENTI 1 Alice

Alice nel Paese delle Meraviglie Un musical e un family show pronto a coinvolgere ed emozionare grandi e piccoli, rendendoli parte di un’avventura che difficilmente potranno dimenticare. La sceneggiatura, impreziosita dalla genialità del regista Christian Ginepro, è frutto della rielaborazione dei famosi scritti di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” e “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò”. Durante il suo viaggio per rincorrere il Coniglio Bianco, Alice incontrerà alcuni strampalati personaggi: il Cappellaio Matto, la Regina di Cuori, lo Stregatto, il Brucaliffo che l’accompagneranno in un fantastico viaggio, a volte aiutandola a superare situazioni ed ostacoli, a volte confondendole le idee. Alice vivrà le sue avventure fino a ritrovare la strada di casa. La componente fondamentale di questo musical è la grande creatività espressa in tutti gli elementi artistici che lo compongono: suggestioni di luci e colori, scenografie incantevoli create utilizzando anche le famose tecniche del Carnevale di Viareggio, costumi sgargianti arricchiti da decorazioni fatte a mano ed effetti visivi di grande impatto. Attraverso i cambi di scenografia lo spettatore avrà la sensazione di sfogliare un libro di favole. Divertimento e paura, dubbi e certezze, balli e canzoni si alterneranno in una serie di situazioni in cui realtà e sogno sono i protagonisti e nulla è quello che sembra! ▶ Vedi 15/1

2 Giorgio Panariello

ni, Antonello Venditti, Renato Zero, Zucchero, Mario Biondi, Biagio Antonacci, Pino Daniele, Raﬀ aella Carrà, Gigi D’Alessio, Irene Fornaciari, Carlo Conti e tanti altri con i quali lo showman ha interagito con l’ironia che lo contraddistingue ed in totale libertà. Sulla scia del successo ottenuto nell’avventura radiofonica, il celebre comico toscano torna nei palasport con il “Panariello non esiste live tour” che lo vedrà intrattenere il pubblico con nuovi monologhi e personaggi ispirati all’attualità. ▶ Vedi 8-9/2

3 Dalla / De Gregori

Fabri Fibra torna al suo pubblico a 2 anni di distanza dall’ultimo “Bugiardo Tour”: la tournee, arrivata dopo il successo degli album “Tradimento” e “Bugiardo” (entrambi schizzati ai vertici delle classiﬁche), con quasi 70 concerti in tutta la penisola, ha registrato ovunque il sold out. Un vero e proprio trionfo per questo artista, che ha così coronato un percorso che l’ha imposto come il rapper italiano più amato (e al tempo stesso “odiato”) dal pubblico. La grande novità del “Controcultura Tour” sarà il prezzo del biglietto che, per la prima volta in Italia, costerà meno in prevendita rispetto all’ultima settimana prima del concerto: un modo per premiare i fan di Fabri Fibra che vorranno acquistare da subito i tagliandi per gli imperdibili show. ▶ Vedi 11/2

“Solo un gigolò” ed il brano inedito “Non basta saper cantare” sono i frammenti di un’intesa ritrovata che ha già raccolto oltre 150.000 entusiastici consensi durante il tour appena ripreso. Adesso quell’alchimia di gioco, che sembra alimentarsi data dopo data grazie ai formidabili assist che i due artisti generosamente si scambiano, è diventata un Doppio Cd Live con 29 tracce delle quali due inedite e un Dvd reportage di un’ora. Il titolo è naturalmente “Work In Progress”, deﬁnizione sotto la quale hanno viaggiato e viaggiano i concerti e che sembra essere, man mano che i mesi e i chilometri avanzano, la più adatta. Non c’è infatti nulla di preordinato in queste canzoni condivise che rotolano amabilmente sui sensi, sui ricordi e sulle possibili nuove emozioni di chi ascolta: si ha davvero la sensazione di una materia in continuo divenire e arricchimento, e si fa addirittura fatica a pensare che l’ascolto delle tracce incise (o liquide se digitali e immateriali) possa essere deﬁnitivo, quasi come se un ascolto potesse essere diverso dal successivo o dal precedente. Due sole splendide eccezioni: “Caruso” e “La donna cannone”, troppo proprie e “personali” per non essere cantate soltanto dai rispettivi titolari ▶ Vedi 10 e 21/2

“Dove Comincia il Sole” è il nuovo disco di inediti dei Pooh, in vendita anche in una luxury edition, ovvero una tiratura limitata rivolta a tutti i loro collezionisti, una confezione “da amatore”, più grande, a forma del nuovo logo del gruppo che riporta l’incisione “RDR”, cioè Roby, Dodi e Red, i tre artisti che hanno deciso di portare avanti, in una veste rinnovata, la storia di una tra le band più amate di sempre. Per la realizzazione delle tracce che compongono il nuovo album “Dove Comincia il Sole”, Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian hanno chiamato alla batteria Steve Ferrone, musicista di rilievo del panorama internazionale, nato in Inghilterra, ma americano di adozione, che ha suonato con grandi artisti come Eric Clapton, Whitney Houston, i Duran Duran e tantissimi altri. ▶ Vedi 17-18/2

4 Fabri Fibra

6 Giuseppe Giacobazzi

Panariello è reduce dall’enorme successo di “Ogni maledetta domenica”, il radio show che per otto settimane ha tenuto impegnato il comico toscano su RTL 102.5 e contemporaneamente al teatro “The Club” di Roma, dove intratteneva il pubblico con degli spettacoli arricchiti dalla presenza di ospiti come Claudio Baglio56 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

5 Pooh

Nel suo spettacolo Giacobazzi racconta con spiccata ironia lo stereotipo del romagnolo doc, a partire dal look dove imperversano sguardi ammalianti dietro ai mitici Ray – Ban, capelli leccati, ditoni sbriciolati contro i bordi del marciapiede grazie alle immancabili ciabatte. Un ruolo fondamentale, sempre in chiave ironica ed irriverente, è rivestito inoltre dalla diﬃcile relazione con le donne, delle quali non si può proprio fare a meno e per conquistarle si fanno carte false, anche e soprattutto a discapito della propria dignità. Lo show “Una Vita Da Pavura” mostra un Giacobazzi davvero travolgente, quasi saggio e nel pieno della maturità artistica: comico, umorista, scrittore, poeta, cantante e chi più ne ha più ne metta. ▶ Vedi 3/3

7 Flashdance

Da 25 anni fa sognare e ballare intere generazioni, ora arriva a teatro in forma di musical. Flashdance racconta la storia di Alex, una ragazza forte ed emancipata nata, suo malgrado, “dalla parte sbagliata della strada” che cerca di dare sbocco alla sua grande passione per la danza. Per arrivare a realizzare il suo sogno – guadagnarsi un posto presso la prestigiosa Accademia di Danza Shipley – è determinata a spendersi come operaia di giorno e a mettere a frutto il proprio talento ballando anche in un locale notturno della cittadina americana di Pittsburgh, in cui la vicenda è ambientata. Speranze, sﬁde, momenti di sconforto, altri di grande grinta, un incontro sentimentale che si rivelerà importante, accompagnano il percorso di Alex ﬁno al provino per accedere all’Accademia: un itinerario punteggiato da balli da brivido, su una colonna sonora ricca di titoli che hanno fatto la storia della musica degli anni Ottanta, dalla canzone-Premio Oscar Flashdance - What a Feeling a Maniac, Manhunt, Gloria. ▶ Vedi 26/1-6/2

8 Ludovico Einaudi

Le sue melodie, profondamente evocative e di grande impatto emotivo, lo hanno reso oggi uno degli artisti più apprezzati e richiesti della scena europea. La sua musica aﬀonda le radici nella tradizione classica con l’innesto di elementi derivati dalla musica pop, rock, folk e contemporanea. Le collaborazioni con grandi artisti provenienti dalle più diverse tradizioni musicali – Ballakè Sissokò, Rodrigo Leao, Mercan Dede, Paolo Fresu e Djivan Gasparyan – ne hanno fatto un interprete di una nuova world music per pianoforte che integra sonorità etniche e melodie classiche. La sperimentazione musicale di Einaudi l’ha visto protagonista di numerose incursioni anche nel mondo dell’elettronica, ﬁno al recente side project “Whitetree”, con cui ha pubblicato l’album “Cloudland” nel maggio 2009. Le sue composizioni rappresentano un esempio di musica trasversale, autentico ponte tra la musica classica e il pop. ▶ Vedi 22/2

9 Divino tango

Uno spettacolo elegante, sensuale e di alto impatto emotivo, dove il filo della storia ci porta alle meravigliose e affascinanti scene di una Argentina viva, piena di speranza. Luci, coreografie e musiche articolate senza fessure, rialzano ancora di più il grande livello artistico della Pasiones Company con Erica Boaglio e Adrián Aragón come protagonisti indiscutibili di uno spettacolo mozzafiato che fulmina i sensi. Classico e contemporaneo al tempo stesso, Divino Tango è una magistrale creazione con una messa in scena superba, agile e struggente. Storie in bianco e nero, o colorate dalla passione: un eros sottilmente presente. ▶ vedi 18/2

G LUNEDÌ 10/01 Cl a ssic a rts

▶ Rudolf Buchbinder

pianoforte. Musiche di Rachmaninov, Kreisler, Beethoven Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20 Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ S. Mintz / P. Jiříkovský violino e pianoforte, musiche di Beethoven Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www. teatroudine.it Me e ting

▶ I problemi di memoria: invecchiamento o malattia? con C. Albiero Gorizia. Centro Polivalente, via Baiamonti 22. Ore 17. Info: 0481 33083 sandx4@alice.it

MARTEDÌ 11/01 Cl a ssic a rts

▶ Non solo bolero

danza. Con Kledi Kadiu Cervignano del Friuli (Ud). Teatro Pasolini, piazza Indipendenza Ore 21. € 25 Info: 0431 370273 teatropasolini@libero.it

▶ Il viaggio di Caterina di Sabrina Morena e Franco Però Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 16 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Caracreatura

di P. Roveredo. Con Maria Grazia Plos Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna Ore 20.45. € 15 Info: 800 402088 www.ertfvg.it Me e ting

relatrice Alma Maranghini Berni Udine. Circolo Uﬃciali, via Aquileia 8. Ore 17. Info: 040 3222059 www.fondoambiente.it

MERCOLEDÌ 12/01 Cl a ssic a rts

▶ Dona Flor e i suoi due mariti di E. Giordano. Con Caterina Murino e Paolo Calabresi Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www. teatroudine.it di S. Beckett. Con Ugo Pagliai Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Il viaggio di Caterina

di Sabrina Morena e Franco Però Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 16 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

GIOVEDÌ 13/01/11 Cl a ssic a rts

▶ Chi ha paura muore ogni giorno di G. Ayala. Con Angela Tuccia Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20 Ore 20.45. € 15 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ Dona Flor e i suoi due mariti di E. Giordano. Con Caterina Murino e Paolo Calabresi Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www. teatroudine.it

▶ Aspettando Godot di S. Beckett. Con Ugo Pagliai Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Il viaggio di Caterina di Sabrina Morena e Franco Però Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 16 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Fuori tempo con la Banda Osiris Gemona del Friuli (Ud). Teatro Sociale, via XX Settembre 1. Ore 21. € 18 Info: 0432 970520 www. ertfvg.it

▶ Caracreatura di P. Roveredo. Con Maria Grazia Plos San Vito al Tagliamento (Pn). Auditorium, piazzale Zotti. Ore 20.45. € 18 Info: 0434 81402 www.ertfvg.it

Il range di prezzo indicato (ove applicabile) si riferisce al costo medio di un pasto, escluse bevande alcoliche. I dati segnalati sono stati forniti direttamente dal Gestore del locale. Qualora doveste veriﬁcare delle discordanze, Vi invitiamo a segnalarcelo.

OSTARIA ROSI via Doberdò 13, Fogliano Redipuglia (Go) tel 0481 489038 7.45-24, chiuso lun

▶ Soldatini pieni di piombo di e con Giorgio Monte e Manuel Buttus Tolmezzo (Ud). Auditorium Candoni, via XXV Aprile. Ore 20.45. € 16 Info: 0433 41659 www.ertfvg.it

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Se ti viene voglia di un buon panino, accompagnato da una birra o un piatto tradizionale con un calice di vino friulano, vienici a trovare. Organizziamo feste a tema. Ottima la caffetteria. Ricevitoria Sisal. Il locale si trova nel centro di Fogliano.

VENERDÌ 14/01 Cl a ssic a rts

▶ Bestiale improvviso spettacolo dance Udine. Teatro San Giorgio, via Sella Ore 21 e 22. € 15 Info: 0432 504765 www.cssudine.it

bar

▶ Aspettando Godot

bar

▶ I momenti importanti dell’arte italiana

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BLACK & WHITE

bar

via S. Michele, 44 - 34070 Fogliano Redipuglia (Go) tel. 0481/728652 mar-dom 06.00-24.00; lunedì chiuso

▶ Aspettando Godot

di S. Beckett. Con Ugo Pagliai Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Il viaggio di Caterina €

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Visione gare SBK e motomondiale, scelta di snack e stuzzichini, ogni sabato Dj o music live, ottima rock music

di Sabrina Morena e Franco Però Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 16 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Il misantropo Da Sagrado a Fogliano, dopo la curva, a sinistra

HAPPY BAR

bar

via Udine, 35 - 34072 Gradisca d’Isonzo (Go) tel. 349 3704720 mar-sab 6.30-23.30; dom 8-23.30; chiuso lunedì

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Rinnovato locale con nuova gestione, offre panini caldi anche per asporto e stuzzicheria varia, accompagnati da un’ottima qualità della birra. Pranzi con menù a prezzo ﬁsso €10. Per prenotazioni chiamate al 349.3704720 Statale Gorizia-Udine sull’incrocio Gradisca d’Isonzo e Romans d’Isonzo

ARENA 1 d.o.o.

bar

Ul. Milojke Štrukelj 8, 5250 Solkan - Nova Gorica (Slo) tel 00386 53300116 Lun/mer 8-23, ven 8-1, sab 17-24, chiuso domenica

di Moliere. Con Massimo Popolizio Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-22 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ Fuori tempo

con la Banda Osiris Codroipo (Ud). Teatro Verdi, via XXIX Ottobre. Ore 20.45. Info: 0432 908467 www.ertfvg.it

▶ Far Est

di e con i Papu Grado (Go). Auditorium Marin, via Marchesini 49. Ore 20.45. € 15 Info: 0431 85834 www.ertfvg.it

▶ Soldatini pieni di piombo di e con Giorgio Monte e Manuel Buttus San Daniele del Friuli (Ud). Auditorium Alla Fratta, via Nievo. Ore 20.45. € 15 Info: 0432 954934 www.ertfvg.it

SABATO 15/01 €

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Ogni venerdì musica dal vivo con musicisti italiani e sloveni.

500 metri dopo il valico di Salcano svoltare a destra per il centro città, al primo semaforo svoltare a sinistra e siete arrivati.

Bam bi ni

▶ Storia di un uomo e della sua ombra teatro Gorizia. Kulturni center, viale XX settembre 85. Ore 16.30. € 5 Info: 0481 537280 www.ctagorizia.it C lassi c ar ts

agriturismo

▶ Le mille e una notte Balletto dell’Opera di Stato della Turchia Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 20.45. € 26-29 Info: 0481 383327 www.comune.gorizia.it/teatro

▶ Bestiale improvviso spettacolo dance Udine. Teatro San Giorgio, via Sella. Ore 21 e 22. € 15 Info: 0432 504765 www.cssudine.it

trattoria

▶ Dona Flor e i suoi due mariti di E. Giordano. Con Caterina Murino e Paolo Calabresi Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Aspettando Godot

di S. Beckett. Con Ugo Pagliai Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Il viaggio di Caterina di Sabrina Morena e Franco Però Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 16 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-22 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ Alice nel paese delle meraviglie musical Pordenone. Palasport Forum. Ore 20.30. € 20-30 Info: 899 325226 www.azalea.it F olklor e

▶ Jack Day

lavorazione dei prodotti norcini Mereto di Tomba (Ud). Parco di via della Rimembranza. Info: prolocomeretoditomba@virgilio.it

▶ Festa della Verza

degustazioni e convegni Tavagnacco (Ud). Parco di Villa Tinin, località Feletto Umberto. Info: www.cilfeletto.com Sp or t

▶ Freestyle Moguls

sci. Coppa Europa Aviano (Pn). Località Piancavallo. Info: www.funkparkpiancavallo.com

DOMENICA 16/01 Bam bi ni

▶ Le corone di Coronilla teatro Cormons (Go). Teatro Comunae, via Sauro 17. Ore 16. Info: 0481 630057 www.artistiassociatigorizia.it

▶ Fiabe e leggende delle Dolomiti teatro Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 16. € 4 Info: 800 402088 http://fondazionebon.it C lassi c ar ts

▶ Aspettando Godot

di S. Beckett. Con Ugo Pagliai Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16. € 1629 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Il viaggio di Caterina di Sabrina Morena e Franco Però Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 17. € 16 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 16. € 12-22 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it F olklor e

▶ Festa della Verza degustazioni e convegni

Tavagnacco (Ud). Parco di Villa Tinin, località Feletto Umberto. Info: www.cilfeletto.com

degustazioni e giochi popolari Bordano (Ud). Piazza della Chiesa. Info: 0432 988295 prolocobordano@libero.it

▶ Festa del Norcino

incontro regionale dei professionisti norcini Fagagna (Ud). Museo Cjase Cocel. Ore 10. Info: 0432 801864 prolocofagagna@libero.it

▶ Festa di Sant’Antonio

▶ Thom Pain

di W. Eno. Con Elio Germano Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Il flauto magico

secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it Me e ting

▶ Chiesa e città a Gemona fra Tre e Quattrocento relatrice Flavia De Vitt Gemona del Friuli (Ud). Ex chiesetta di San Michele. Ore 20.30. Info: www.turismofriuliveneziagiulia.it

▶ Festeggiamenti di San Sebastiano

MERCOLEDÌ 19/01

gastronomia, connubio vino, formaggio, salame Povoletto (Ud). Info: uva.ravosa@tele2.it

▶ Tutto su mia madre

▶ Dalla ciarlataneria alla scienza

LUNEDÌ 17/01

Classic arts Orchestra di Padova e del Veneto direttore Daniel Kawka Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www. teatroudine.it

▶ Thom Pain

Fo l k l o re

▶ Festa di Sant’Antonio gara di strucchi fritti San Pietro al Natisone (Ud). Località Clenia. Info: 0432 727975 www.nediskedoline.it Me e ting

▶ Parole e musica nelle carte di Giorgio Strehler

MARTEDÌ 18/01 Cl a ssic a rts

▶ Tutto su mia madre

di S. Adamson. Con Elisabetta Pozzi e Alvia Reale Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Thom Pain

di W. Eno. Con Elio Germano Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Chat a due piazze

di R. Cooney. Con Lorenza Mario Cordenons (Pn). Auditorium Moro, via Traversagna 4. Ore 21. € 20 Info: 0434 932725 www.ertfvg.it

▶ A qualcuno piace carta di e con Ennio Marchetto Sacile (Pn). Teatro Zancanaro, viale Zancanaro 26. Ore 21. € 1722 Info: 0434 780623 www.ertfvg.it

GIOVEDÌ 20/01 Cl a ssic a rts

▶ Andreas Staier

clavicembalo. Musiche di Bach Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

pasticceria

conversazione con proiezioni a cura di Franca Tissi Trieste. Museo Schmidl, via Rossini 4. Ore 17.30. Info: 040 6754072 www.museoschmidl.it

di S. Adamson. Con Elisabetta Pozzi e Alvia Reale Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

agriturismo

di W. Eno. Con Elio Germano Premariacco (Ud). Teatro Orsaria. Ore 20.45. € 12 Info: 0432 729405 www.ertfvg.it

Cl a ssic a rts

trattoria

a cura di Renato De Zan, biblista Pordenone. Centro Zanussi, via Concordia 7. Ore 9.30. Info: 0434 365387 www.centroculturapordenone.it

ristorante

degustazioni nei cortili Lestizza (Ud). Località Nespoledo. Info: 0432 760084 www.comune.lestizza.ud.it

Me e ting

trattoria

▶ Festa di Sant’Antonio

▶ Chat a due piazze

di R. Cooney. Con Fabio Ferrari e Lorenza Mario Cormons (Go). Teatro Comunae, via Sauro 17. Ore 21. Info: 0481 630057 www.artistiassociatigorizia.it L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 59

Gelateria

GELATERIA MITZIE via Papa Giovanni XXIII 68, Corno di Rosazzo (Ud) tel 348 3337503 7-13, 15-21 chiuso mercoledì

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Gelato artigianale, torte su ordinazione, semifreddi, monoporzioni. Potrete gustare speciali coppe di gelato. Presso il centro commerciale Quadragono a Corno di Rosazzo.

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16 e 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Thom Pain

di W. Eno. Con Elio Germano Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Ben Hur

CAFFE’ PRINCIPE corso Verdi 1, angolo via Seminario 5/2, Gorizia tel 0481 533375 7-23 chiuso la domenica

▶ Paesaggi

bar

lettura e musica Pordenone. Biblioteca Civica, piazza XX Settembre. Ore 20.30. Info: 0434 1830094

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Accogliente bar con ampie sale dove poter degustare aperitivi, caffè e stuzzicheria. Speciali serate con musica dal vivo. Tabacchino, lotto, superenalotto e totocalcio. A Gorizia, all’angolo tra corso Verdi e via del Seminario.

LA GOGNA BIRRERIA

bar

via IV Novembre 56, Poggio Terza Armata - Sagrado (Go) tel 393 563680 lun/mar/mer/dom 17.30-24, gio 17.30-01, ven/sab 17.30-03

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Locale con ambiente in stile medievale, ricca scelta di panini, pranzo a menù ﬁsso con cucina casalinga. Ampia scelta di birre alla spina e in bottiglia, ogni due mesi una varietà di birra nuova. Il locale si trova al centro di Poggio Terza Armata.

trattoria

di G. Clementi. Con Paolo Triestino Lestizza (Ud). Auditorium Ore 20.45. € 15 Info: 0432 760084 www.ertfvg.it

M eeti ng

▶ Eucare la famiglia

a cura dello psichiatra Paolo Crepet Sacile (Pn). Teatro Zancanaro, viale Zancanaro 26. Ore 21. Info: boscariol.stefano@gmail.com

▶ Trieste Film Festival produzioni dell’Europa centroorientale Trieste. Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3. Info: 040 365119 www.miela.it

VENERDÌ 21/01 C lassi c ar ts

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Thom Pain

di W. Eno. Con Elio Germano Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Roman e il suo cucciolo

trattoria

di R. Povod. Con Manrico Giammarota e Sergio Meogrossi Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2 Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ I due Foscari

lirica. Di G. Verdi Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 25-118 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Chat a due piazze

di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-

26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Ben Hur

di G. Clementi. Con Paolo Triestino Grado (Go). Auditorium Marin, via Marchesini 49. Ore 20.45. € 15 Info: 0431 85834 www.ertfvg.it M eeti ng

▶ Trieste Film Festival produzioni dell’Europa centroorientale Trieste. Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3. Info: 040 365119 www.miela.it

SABATO 22/01 Bam bi ni

▶ I tre castelli

letture e spettacoli Gorizia. Centro Studium, via Morelli 8. Ore 16.30. € 2 Info: 0481 537280 www.ctagorizia.it C lassi c ar ts

▶ Due uomini e un cullo di e con Giorgio Monte e Manuel Buttus Udine. Teatro San Giorgio, via Sella Ore 21. € 15 Info: 0432 504765 www.cssudine.it

▶ La variante di Lüneburg con Milva e Walter Mramor Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-26 Info: 0432 248418 www. teatroudine.it

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Thom Pain

di W. Eno. Con Elio Germano Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

▶ Roman e il suo cucciolo di R. Povod. Con Manrico Giammarota e Sergio Meogrossi Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ I due Foscari

lirica. Di G. Verdi Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 17. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverditrieste.com

▶ Chat a due piazze

di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Ben Hur

di G. Clementi. Con Paolo Triestino

Artegna (Ud). Teatro Lavaroni, piazza Marnico. Ore 20.45. € 17 Info: 0432 977105 www.ertfvg.it

▶ Infinite o sfinite

Fo l k l o re

▶ Fiera di Sant’Agnese mercato, gastronomia, sport Aiello del Friuli (Ud). Località Joannis. Info: aiello_joannis@libero.it

sﬁlate e convegni Mortegliano (Ud). Info: 0432 760079 www.prolocomortegliano.it Me e ting

▶ Trieste Film Festival produzioni dell’Europa centroorientale Trieste. Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3. Info: 040 365119 www.miela.it Spo rt

12 ore podistica Aviano (Pn). Pala2, località Piancavallo Ore 10.30. Info: 333 4537434 presidente@magredimountaintrail.com

▶ Ciaposlata notturna percorso di 1 ora e mezza Malborghetto Valbruna (Ud). Località Valbruna. Ore 18.30. Info: 348 3126109 www.lussarissimo.com

▶ Coppa del mondo di Scialpinismo

DOMENICA 23/01 Ba mb ini

▶ La storia di Hansel e Gretel teatro Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 17. Info: 0432 248418 www.teatroudine.it Cl a ssic a rts

di R. Povod. Con Manrico Giammarota e Sergio Meogrossi Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 16. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ I due Foscari

lirica. Di G. Verdi Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 16. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverditrieste.com

▶ Chat a due piazze

di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 16.30. € 2426 Info: 040 948471 www.contrada.it

via Del Revoc,9 S. Canzian D’Isonzo tel 0481 767750, cel. 340 6672374 12-15 / 19-22.30; lunedì chiuso

▶ Infinite o sfinite

di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni Palmanova (Ud). Teatro Modena, via Dante 16. Ore 20.45. € 20-25 Info: 0432 924148 www. ertfvg.it

▶ Ben Hur

di G. Clementi. Con Paolo Triestino San Vito al Tagliamento (Pn). Auditorium, piazzale Zotti. Ore 20.45. € 18 Info: 0434 81402 www.ertfvg.it

▶ Sarto per signora

di G. Feydeau Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna Ore 16. 4 Info: 800 402088 http://fondazionebon.it Fo l k l o re

▶ Fiera di Sant’Agnese mercato, gastronomia, sport Aiello del Friuli (Ud). Località Joannis. Info: aiello_joannis@libero.it

▶ Festa Patronale di San Paolo sﬁlate e convegni Mortegliano (Ud). Info: 0432 760079 www.prolocomortegliano.it Me e ting

▶ Trieste Film Festival produzioni dell’Europa centroorientale Trieste. Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3. Info: 040 365119 www.miela.it Spo rt

di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16. € 1629 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Ciaspolissima

▶ Thom Pain

▶ Coppa del mondo di Scialpinismo

di W. Eno. Con Elio Germano Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 17. € 25 Info: 040 3593511 www. ilrossetti.com

ALLE VIGNE

gara con ciaspole non competitiva Malborghetto Valbruna (Ud). Località Valbruna Ore 10.45. Info: 348 3126109 www.lussarissimo.com

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Locale con ampi spazi, ideale per matrimoni e cerimonie varie. Cucina stagionale di carne, paste e dolci fatti in casa. Vini dell’azienda Arcangelo Lorenzon. Per raggiungere il locale, prendere la statale Pieris-Grado. All’altezza di San Canzian, svoltare a destra in via Revoc. Proseguire fino all’argine.

AGRITURISMO AI DODICI via dei Mitraglieri 21, Ronchi dei Legionari (Go) tel 0481 777762, www.friulitipico.org/dodici ven 17.30-24; sab, dom e festivi 10-24

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Salumi propri con salsina e formaggi, crostini olio-aglio e focaccia. Primi piatti con Jota, crespelle e pasticci fatti in casa. Secondi di carne anche alla griglia. Da largo Petrarca svoltare in viale Serenissima, superare il passaggio a livello e svoltare a sinistra dopo 300 metri circa.

GOSTILNA MAKORIC Orehovlje 31, 5291 Miren tel 00386 5 3054394, cel. 0038641 535333 10-22; lunedì e martedì chiuso

€

5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 <

Cucina tipica casalinga del Carso e friulana, oltre all’immancabile pane cotto in casa, delicati asparagi bianchi e verdi di produzione propria, vasta scelta di piatti di pesce. Ideale per matrimoni e anniversari Dal valico di Merna a sinistra direzione Bilje dopo 500 metri circa a destra per circa un km.

via XXV Aprile, Turriaco (Go) tel 340 6270794 mar-dom 9-22, chiuso lun

campionati mondiali Claut (Pn). Info: www.transclautana.it L’INFORMAFREEMAGAZINE

| gennaio-febbraio 2011 | 61

agriturismo

▶ Donna Rosita Nubile

▶ Roman e il suo cucciolo

ristorante

campionati mondiali Claut (Pn). Info: www.transclautana.it

agriturismo

▶ Piancavallo Indoor

ristorante

▶ Festa Patronale di San Paolo

bar

di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni San Daniele del Friuli (Ud). Auditorium Alla Fratta, via Nievo. Ore 20.45. € 15 Info: 0432 954934 www.ertfvg.it

LUNEDÌ 24/01

▶ Classic arts

Le piace Brahms? trio Operacento. Musica classica San Vito al Tagliamento (Pn). Teatro Arrigoni. Ore 20.45. € 15 Info: 0434 1830094 www.ertfvg.it M eeti ng

▶ Eugenio Weiss: il liutaio di Carlo Stuparich conversazione con ascolti a cura di Antonio Baiti e Antenore Schiavon Trieste. Museo Schmidl, via Rossini 4. Ore 17.30. Info: 040 6754072 www.museoschmidl.it

▶ Trieste Film Festival produzioni dell’Europa centro-orientale Trieste. Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3. Info: 040 365119 www. miela.it

MARTEDÌ 25/01 C lassi c ar ts

▶ Infinite o sfinite di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Andrea Lucchesini pianoforte. Musiche di Beethoven Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-22 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ I due Foscari lirica. Di G. Verdi Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Chat a due piazze di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 16.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Musicanti di M. Venturiello. Con Tosca Casarsa della Delizia (Pn). Teatro Pasolini, via Piazza. Ore 20.45. € 15 Info: 0434 873946 www.ertfvg.it M eeti ng

▶ Trieste Film Festival produzioni dell’Europa centro-orientale Trieste. Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3. Info: 040 365119 www. miela.it

MERCOLEDÌ 26/01 C lassi c ar ts

▶ Il malato immaginario di Moliere. Con Paolo Bonacelli e Patrizia Milani Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 20.45. € 21-24 Info: 0481 383327 www. comune.gorizia.it/teatro

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi 62

settembre-ottobre 2007

| L’INFORMAFREEMAGAZINE

Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4 Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Infinite o sfinite di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ I due Foscari lirica. Di G. Verdi Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Andrea Bacchetti pianoforte. Musiche di Cherubini e Soler Sacile (Pn). Fazioli Concert Hall, via Ronche 47. Ore 21. € 20-35 Info: 0434 72576 www.fazioliconcerthall.com

▶ Chat a due piazze di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Musicanti di M. Venturiello. Con Tosca Maniago (Pn). Teatro Verdi, via Umberto I. Ore 20.45. € 14-20 Info: 0427 707111 www.ertfvg.it

▶ Amatissima lettura e musica Pordenone. Biblioteca Civica, piazza XX Settembre. Ore 20.30. Info: 0434 1830094 M eeti ng

▶ Il Malato Immaginario prolusione di Anna Maria Rossi de Savorniani Gorizia. Ridotto teatro Verdi, via Garibaldi 2. Ore 18. Info: 0481 383327

▶ Trieste Film Festival produzioni dell’Europa centro-orientale Trieste. Teatro Miela, piazza Duca degli Abruzzi 3. Info: 040 365119 www. miela.it

GIOVEDÌ 27/01 C lassi c ar ts

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

E settembre-ottobre N N A2010 I | 63O

▶ Infinite o sfinite di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ La stanza di H. Pinter. Con il Teatrino Giullare Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 14 Info: 0434 247624 www. comunalegiuseppeverdi.it

▶ I due Foscari lirica. Di G. Verdi Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Chat a due piazze di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Don Chisciotte di e con Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi Codroipo (Ud). Teatro Verdi, via XXIX Ottobre. Ore 20.45. Info: 0432 908467 www.ertfvg.it Me e ting

▶ Cattivi Bambini presentazione libro di Enrico Galiano Pordenone. PnBox, via Vittorio Veneto 23. Ore 21. Info: 0434 551781 www. pnbox.tv

VENERDÌ 28/01 Cl a ssic a rts

▶ La Borto di e con Saverio La Ruina Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 15 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Infinite o sfinite di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ La stanza di H. Pinter. Con il Teatrino Giullare Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 14 Info: 0434 247624 www. comunalegiuseppeverdi.it

Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Don Chisciotte di e con Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi Gemona del Friuli (Ud). Teatro Sociale, via XX Settembre 1. Ore 21. € 18 Info: 0432 970520 www.ertfvg.it

SABATO 29/01 Ba mb i ni

▶ A Nord della primavera teatro Gorizia. Kulturni center, viale XX settembre 85. Ore 16.30. € 5 Info: 0481 537280 www.ctagorizia.it Cl a ssic ar ts

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16 e 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Infinite o sfinite di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ I due Foscari lirica. Di G. Verdi Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 17. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Chat a due piazze di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ La banalità del male di H. Arendt. Con Paola Bigatto Lestizza (Ud). Auditorium. Ore 20.45. € 15 Info: 0432 760084 www.ertfvg.it

▶ Don Chisciotte di e con Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi Pontebba (Ud). Teatro Italia, via Grillo 1. Ore 20.45. € 15-20 Info: 0428 91065 www.ertfvg.it

▶ Fuori tempo con la Banda Osiris Spilimbergo (Pn). Teatro Miotto, viale Barbacane 15. Ore 20.45. € 15-18 Info: 0427 926225 www.ertfvg.it Me e ting

▶ Chat a due piazze

▶ Gli amici di Vlad

di R. Cooney. Con Lorenza Mario

Presentazione libro di Gianni Tuniz

Torviscosa (Ud). CID, piazzale Marinotti 1. Ore 20.30. Info: 0431 381363 www.edizionigoliardiche.it

DOMENICA 30/01 Bam bi ni

▶ Omicidio per antipasto teatro Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 16. € 4 Info: 800 402088 http://fondazionebon.it C lassi c ar ts

▶ Donna Rosita Nubile di F.G. Lorca. Con Eleonora Giovanardi Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 16. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16 e 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Infinite o sfinite

▶ Hello Dolly!

di Micheal Stewart e Jerry Herman Cordenons (Pn). Auditorium Moro, via Traversagna 4. Ore 21. € 20 Info: 0434 932725 www.ertfvg.it

▶ Donna non rieducabile

di S. Massini. Con Ottavia Piccolo Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 20.45. € 15 Info: 800 402088 www. ertfvg.it

MERCOLEDÌ 02/02 C lassi c ar ts

▶ Antonio e Cleopatra alle corse di R. Cavosi. Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio Cervignano del Friuli (Ud). Teatro Pasolini, piazza Indipendenza. Ore 21. € 15 Info: 0431 370273 teatropasolini@libero.it

▶ L’arca

arte circense Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ L’oscura immensità della morte

LUNEDÌ 31/01 C lassi c ar ts

▶ Don Chisciotte di e con Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi Latisana (Ud). Teatro Odeon, via Vendramin. Ore 20.45. € 15-20 Info: 0431 59288 www.ertfvg.it

MARTEDÌ 01/02 C lassi c ar ts

musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

di M. Carlotto. Con Claudio Gioé Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Licia Lucas

pianoforte. Musiche di Schubert e Chopin Sacile (Pn). Fazioli Concert Hall, via Ronche 47. Ore 21. € 10-15 Info: 0434 72576 www.fazioliconcerthall.com

▶ Hello Dolly!

di Micheal Stewart e Jerry Herman Maniago (Pn). Teatro Verdi, via Umberto I. Ore 20.45. € 14-20 Info: 0427 707111 www.ertfvg.it

▶ Donna non rieducabile

di S. Massini. Con Ottavia Piccolo San Daniele del Friuli (Ud). Auditorium Alla Fratta, via Nievo. Ore 20.45. € 15 Info: 0432 954934 www.ertfvg.it

▶ Roman e il suo cucciolo

▶ Non ce ne importa niente

di R. Povod. Con Manrico Giammarota e Sergio Meogrossi Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 20.45. € 21-24 Info: 0481 383327 www.comune.gorizia.it/teatro

di Giorgio Bozzo. Con le sorelle Marinetti Tolmezzo (Ud). Auditorium Candoni, via XXV Aprile. Ore 20.45. € 16 Info: 0433 41659 www.ertfvg.it

▶ Flashdance musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ L’oscura immensità della morte di M. Carlotto. Con Claudio Gioé Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com | L’INFORMAFREEMAGAZINE

▶ Chat a due piazze

di H. Arendt. Con Paola Bigatto San Vito al Tagliamento (Pn). Auditorium, piazzale Zotti. Ore 20.45. € 12 Info: 0434 81402 www.ertfvg.it

settembre-ottobre 2007

▶ Flashdance

▶ La banalità del male

di e con Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 17. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com di R. Cooney. Con Lorenza Mario Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 16.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

GIOVEDÌ 03/02 C lassi c ar ts

▶ W. Güra / C. Berner

tenore e pianoforte. Musiche di Schubert Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ L’arca

arte circense Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance

musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16 e 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ L’oscura immensità della morte di M. Carlotto. Con Claudio Gioé Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Donna non rieducabile

di S. Massini. Con Ottavia Piccolo Grado (Go). Auditorium Marin, via Marchesini 49. Ore 20.45. € 15 Info: 0431 85834 www. ertfvg.it

▶ Tra le pagine il sentire...

lettura e musica Pordenone. Biblioteca Civica, piazza XX Settembre. Ore 20.30. Info: 0434 1830094

VENERDÌ 04/02 Cl a ssic a rts

▶ L’arca

arte circense Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance

musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ L’oscura immensità della morte di M. Carlotto. Con Claudio Gioé Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ L’inganno

di A. Shaﬀer. Con Glauco Mauri e Roberto Sturno Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www. contrada.it Spo rt

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cronoscasalata di sci alpinismo Forni di Sopra (Ud). Località Santaviela. Ore 20. Info: 335 7413947 www.for-adventure.it

SABATO 05/02 Ba mb ini

▶ Al signor Rodari

teatro Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2 Ore 15. € 6 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ La principessa del padiglione rosso letture e spettacoli Gorizia. Centro Studium, via Morelli 8. Ore 16.30. € 2 Info: 0481 537280 www.ctagorizia.it Cl a ssic a rts

▶ Dies Irae

con Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri Udine. Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21.

settembre-ottobre B B R 2010 A |I

Ore 21. € 15 Info: 0432 506925 www.cssudine.it

▶ L’arca

arte circense Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

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▶ L’oscura immensità della morte di M. Carlotto. Con Claudio Gioé Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ L’inganno

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F olklor e

▶ Festa di San Biagio

musica e degustazioni Lestizza (Ud). Info: www.comune.lestizza.ud.it Sp or t

▶ Raduno FIAT 500

sagra di San Valentino Pordenone. Info: 0434 540510 www. sanvalentinopn.net

LUNEDÌ 07/02 C lassi c ar ts

▶ Antonio e Cleopatra alle corse di R. Cavosi. Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio Cormons (Go). Teatro Comunae, via Sauro 17. Ore 21. Info: 0481 630057 www.artistiassociatigorizia.it

▶ Gidon Kremer

musiche di Bach e Schönberg Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it M eeti ng

M eeti ng

▶ L’unità d’Italia e la libertà come problema del presente incontro con Lucio Villari Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 18. Info: 0481 383327 www.comune.gorizia.it/teatro

DOMENICA 06/02 Bam bi ni

▶ Al signor Rodari

teatro Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 15 e 17.30. € 6 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ Amoz Il Geven

teatro Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 16. € 4 Info: 800 402088 http://fondazionebon.it C lassi c ar ts

▶ Messa da Requiem

Orchestra e Coro del Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Flashdance

musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16. € 40-69 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ L’oscura immensità della morte

▶ Omaggio a Giuseppe Radole tavola rotonda con audizioni Trieste. Museo Schmidl, via Rossini 4. Ore 17.30. Info: 040 6754072 www.museoschmidl.it

MARTEDÌ 08/02 C lassi c ar ts

▶ Last Tango in Berlin

con Ute Lemper Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 20.45. € 26-29 Info: 0481 383327 www. comune.gorizia.it/teatro

▶ Il paese dei campanelli

di Carlo Lombardo. Operetta Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 18-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Antonio e Cleopatra alle corse di R. Cavosi. Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Giorgio Panariello

“Panariello non esiste” live tour Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 22-48 Info: 899 325226 www.azalea.it

MERCOLEDÌ 09/02 C lassi c ar ts

▶ Otello

di M. Carlotto. Con Claudio Gioé Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 17. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

di W. Shakespeare. Con Salvatore Caruso Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ L’inganno

▶ Antonio e Cleopatra alle corse

di A. Shaﬀer. Con Glauco Mauri e Roberto Sturno Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 16.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

di R. Cavosi. Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Yaara Tal / Andreas Groethuysen pianoforti. Musiche di Schubert e Strauss Sacile (Pn). Fazioli Concert Hall, via Ronche 47. Ore 21. € 20-35 Info: 0434 72576 www.fazioliconcerthall.com

▶ L’inganno

di A. Shaﬀer. Con Glauco Mauri e Roberto Sturno Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Dove andremo a finire?

di E. Vaime e E. Bagliani Codroipo (Ud). Teatro Verdi, via XXIX Ottobre. Ore 20.45. Info: 0432 908467 www.ertfvg.it

▶ Giorgio Panariello

“Panariello non esiste” live tour Udine. Palasport Carnera. Ore 21. € 2540 Info: 899 325226 www.azalea.it

GIOVEDÌ 10/02 Cl a ssic a rts

▶ La canzone di Nanda

di e con Giulio Casale Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 15 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ Otello

di W. Shakespeare. Con Salvatore Caruso Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16 e 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Antonio e Cleopatra alle corse

Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Otello

di W. Shakespeare. Con Salvatore Caruso Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

di e con Fabrizio Gifuni Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 14 Info: 0434 247624 www. comunalegiuseppeverdi.it

▶ L’inganno

di A. Shaﬀer. Con Glauco Mauri e Roberto Sturno Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Io fo’ buchi nella sabbia

di E. Vaime e E. Bagliani Artegna (Ud). Teatro Lavaroni, piazza Marnico. Ore 20.45. € 17 Info: 0432 977105 www.ertfvg.it Liv e mu si c

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di E. Vaime e E. Bagliani Palmanova (Ud). Teatro Modena, via Dante 16. Ore 20.45. € 20-25 Info: 0432 924148 www.ertfvg.it

Let the sunshine in di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò Udine. Spazio Teatro Capannone, via Baldasseria Bassa 371. Ore 19. € 15 Info: 0432 506925 www.cssudine.it

▶ Sulla relazione…

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“Work in progress” tour Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 21. € 30-60 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

VENERDÌ 11/02 Cl a ssic a rts

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Staranzano Via Trieste 167 Tel. 0481 830032 08:30 - 12:30 16:00 - 19:00 Dal Lunedi’ al Sabato Lunedì e mercoledi pomeriggio chiuso

▶ Fabri Fibra

di R. Cavosi. Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

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Controcultura Tour Udine. Palasport Carnera. Ore 21.30. € 23-26 Info: 899 325226 www.azalea.it

di A. Shaﬀer. Con Glauco Mauri e Roberto Sturno Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

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▶ Il flauto magico

secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-26 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

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▶ Marcia dell’amore gara podistica non competitiva Pordenone. Info: 0434 540510 www. sanvalentinopn.net

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▶ 18.000 giorni. Il pitone di A. Bajani. Con Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it M eeti ng

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▶ Antonio e Cleopatra alle corse di R. Cavosi. Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio

conversazione con diapositive di Roberto Starec Trieste. Museo Schmidl, via Rossini 4. Ore 17.30. Info: 040 6754072 www.museoschmidl.it

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▶ Otello di W. Shakespeare. Con Salvatore Caruso Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

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▶ 18.000 giorni. Il pitone

di A. Bajani. Con Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

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di B. Chapelle e M. Visciano. Con Marco Columbro Latisana (Ud). Teatro Odeon, via Vendramin. Ore 20.45. € 15-20 Info: 0431 59288 www.ertfvg.it

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▶ Otello

di W. Shakespeare. Con Salvatore Caruso Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

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di Moliere. Con Massimo Popolizio Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

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di A. Bajani. Con Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

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▶ Daddy Blues

di B. Chapelle e M. Visciano Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 20.45. € 21-24 Info: 0481 383327 www. comune.gorizia.it/teatro

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

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▶ La principessa della Czardas di E. Kálmán. Con Umberto Scida ed Elena D’Angelo Grado (Go). Auditorium Marin, via Marchesini 49. Ore 20.45. € 15 Info: 0431 85834 www.ertfvg.it

▶ Videofestival Nazionale cinema e teatro Udine. Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21. Ore 20.30. Info: www.comune.udine.it

▶ Tra le pagine il sentire...

lettura e musica Pordenone. Biblioteca Civica, piazza XX Settembre. Ore 20.30. Info: 0434 1830094 Liv e mu si c

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“Dove comincia il sole”, tour teatrale Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 21. € 21-63 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

MERCOLEDÌ 18/02 Cl a ssic a r ts

▶ Ensemble Italiano di Sassofoni musiche di Françaix, Pousseur, Nyman, Glass Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ Edipo Re

di U. Pesce. Con Maria Letizia Gorga Udine. Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21. Ore 21. € 15 Info: 0432 506925 www.cssudine.it

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio

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E| settembre-ottobre B B R 2010 A

Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ La notte poco prima nella foresta di B. Koltés. Con Claudio Santamaria Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Divino Tango ballo e danza Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-28 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ Samson et Dalila opera in tre atti. Di Ferdinand Lamaire Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 25-118 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

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▶ Daddy Blues di B. Chapelle e M. Visciano. Con Marco Columbro Codroipo (Ud). Teatro Verdi, via XXIX Ottobre. Ore 20.45. Info: 0432 908467 www.ertfvg.it

▶ Tanti saluti

DOMENICA 20/02 Bam bi ni

▶ C’era una volta… Nonno Angelo nella malga di Val dei Giardini teatro Cormons (Go). Teatro Comunae, via Sauro 17. Ore 16. Info: 0481 630057 www.artistiassociatigorizia.it

▶ Burano

teatro Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 16. € 4 Info: 800 402088 http://fondazionebon.it C lassi c ar ts

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 16. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ La notte poco prima F E B nella foresta

di B. Koltés. Con Claudio Santamaria Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 17. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Samson et Dalila

di G, Musso. Con Beatrice Schiros e Gianluigi Meggiorin Zoppola (Pn). Teatro Comunale, via da Vinci 1. Ore 20.45. € 12 Info: 0434 577511 www.ertfvg.it

opera in tre atti. Di Ferdinand Lamaire Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 16. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

L i ve m usi c

di S. Pierattini. Con Alex Cendron San Vito al Tagliamento (Pn). Auditorium, piazzale Zotti. Ore 20.45. € 18 Info: 0434 81402 www.ertfvg.it

▶ Pooh “Dove comincia il sole”, tour teatrale Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 21. € 21-63 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

SABATO 19/02 C lassi c ar ts

▶ Il misantropo

A conduzione famigliare e gestita dalla famiglia Dodici dal 1940. In azienda agricola produzione e vendita vini, ortaggi, allevamento suini, macellazione e trasformazione in insaccati. In agriturismo ristorazione con piatti freddi e caldi.

di Moliere. Con Massimo Popolizio Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ La notte poco prima nella foresta di B. Koltés. Con Claudio Santamaria Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Samson et Dalila opera in tre atti. Di Ferdinand Lamaire Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 17. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Daddy Blues di B. Chapelle e M. Visciano. Con Marco Columbro Cordenons (Pn). Auditorium Moro, via Traversagna 4. Ore 21. € 20 Info: 0434 932725 www.ertfvg.it

▶ Il principe mezzanotte letture e spettacoli Gorizia. Centro Studium, via Morelli 8. Ore 16.30. € 2 Info: 0481 537280 www. ctagorizia.it

▶ Il gregario

M eeti ng

▶ Scienza, fede, autosuggestione, superstizione a cura di Renato De Zan, biblista Pordenone. Centro Zanussi, via Concordia 7. Ore 9.30. Info: 0434 365387 www.centroculturapordenone.it

LUNEDÌ 21/02 L i ve m usi c

▶ Dalla / De Gregori

“Work in progress” tour Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 21. € 21-63 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com M eeti ng

▶ Direttori a confronto: De Sabata, Furtwängler e Karajan sul podio a Trieste Conversazione con ascolti a cura di Massimiliano Donninelli Trieste. Museo Schmidl, via Rossini 4. Ore 17.30. Info: 040 6754072 www. museoschmidl.it

MARTEDÌ 22/02 C lassi c ar ts

▶ Ludovico Einaudi

The Solo Concert Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 20.45. € 26-29 Info: 0481 383327 www.comune.gorizia.it/teatro

B| settembre-ottobre R A I 2010 O

▶ Un sogno nella notte dell’estate di M. Civica. Tratto da W. Shakespeare Cervignano del Friuli (Ud). Teatro Pasolini, piazza Indipendenza. Ore 21. € 15 Info: 0431 370273 teatropasolini@libero.it

▶ Appuntamento a Londra di M. Vargas Llosa. Con Pamela Villoresi e David Sebasti Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Samson et Dalila

opera in tre atti. Di Ferdinand Lamaire Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

MERCOLEDÌ 23/02/11 Cl a ssic a rts

▶ Cirano de Bergerac

E. Rostand. Con Corrado d’Elia O diCormons (Go). Teatro Comunae, via Sauro 17. Ore 21. Info: 0481 630057 www.artistiassociatigorizia.it

▶ Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini. Con Marisa Laurito Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 25-35 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

di W. Shakespeare. Con Marco Artusi Spilimbergo (Pn). Teatro Miotto, viale Barbacane 15. Ore 20.45. € 15-18 Info: 0427 926225 www.ertfvg.it

▶ Giovanni Sollima / Giuseppe Andaloro violoncello e pianoforte Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 20.45. € 22 Info: 800 402088 http:// fondazionebon.it

GIOVEDÌ 24/02 Cl a ssic a r ts

▶ Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini. Con Marisa Laurito Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 25-35 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Piazza d’Italia

▶ Il misantropo

dal romanzo di A. Tabucchi. Con Patrizia Bollini Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-22 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ Appuntamento a Londra

▶ Samson et Dalila

di Moliere. Con Massimo Popolizio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

di M. Vargas Llosa. Con Pamela Villoresi e David Sebasti Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Samson et Dalila

opera in tre atti. Di Ferdinand Lamaire Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Trio Mondrian

violino, violoncello, pianoforte. Musiche di Beethoven Sacile (Pn). Fazioli Concert Hall, via Ronche 47. Ore 21. € 20-35 Info: 0434 72576 www.fazioliconcerthall.com

▶ Uno è di troppo

dei Turbolenti. Con Enzo Polidoro Gemona del Friuli (Ud). Teatro Sociale, via XX Settembre 1. Ore 21. € 18 Info: 0432 970520 www.ertfvg.it

▶ I casi sono due

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Latisana (Ud). Teatro Odeon, via Vendramin. Ore 20.45. € 15-20 Info: 0431 59288 www.ertfvg.it

▶ Sogno di una notte di mezza estate

opera in tre atti. Di Ferdinand Lamaire Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 20.30. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare. Con Marco Artusi Camino al Tagliamento (Ud). Teatro Comunale, via della Chiesa 6. Ore 20.45. € 15 Info: 0432 919000 www.ertfvg.it

▶ I casi sono due

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Palmanova (Ud). Teatro Modena, via Dante 16. Ore 20.45. € 20-25 Info: 0432 924148 www.ertfvg.it

VENERDÌ 25/02 Cl a ssic a r ts

▶ Orchestra di Padova e del Veneto Thomas Zehetmair direttore e violino Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. € 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

▶ Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini. Con Marisa Laurito Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 25-35 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

E | settembre-ottobre B B R 2010 A |I

▶ Il misantropo

di M. Balliani e U. Riccarelli. Con Patrizia Bollini Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-22 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ Appuntamento a Londra

▶ Samson et Dalila

di Moliere. Con Massimo Popolizio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

di M. Vargas Llosa. Con Pamela Villoresi e David Sebasti Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Piazza d’Italia

dal romanzo di A. Tabucchi. Con Patrizia Bollini Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 12-22 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ I casi sono due

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Assedio

di B. Bregant. Con Serena Di Blasio e Monica Mosolo Artegna (Ud). Teatro Lavaroni, piazza Marnico. Ore 20.45. € 17 Info: 0432 977105 www.ertfvg.it

▶ A. Leroy / S. Moubarak

violoncello e pianoforte San Vito al Tagliamento (Pn). Teatro Arrigoni. Ore 20.45. € 15 Info: 0434 1830094 www.ertfvg.it

SABATO 26/02 Bam bi ni

▶ I bestiolini

teatro Gorizia. Kulturni center, viale XX settembre 85. Ore 16.30. € 5 Info: 0481 537280 www.ctagorizia.it

▶ AnnoTtazioni

opera in tre atti. Di Ferdinand Lamaire Trieste. Teatro Verdi, Riva Tre Novembre 1. Ore 17. € 21-66 Info: 040 6722111 www.teatroverdi-trieste.com

▶ I casi sono due

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it M eeti ng

▶ Incontro con Marcello Veneziani Nord, sud e identità nazionale Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 18. Info: 0481 383327 www.comune.gorizia.it/teatro Sp or t

▶ Mini kl

sci. Chilometro lanciato sui 500 metri Aviano (Pn). Località Piancavallo. Info: www.sciclubpordenone.com

DOMENICA 27/02 C lassi c ar ts

▶ I nuovi suoni

Ensemble del conservatorio “Tomadini” Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-30 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Appuntamento a Londra

di e con Daniele Albanese Udine. Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21. Ore 21. € 15 Info: 0432 506925 www.cssudine.it

di M. Vargas Llosa. Con Pamela Villoresi e David Sebasti Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 17. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Aggiungi un posto a tavola

▶ I casi sono due

di Garinei e Giovannini. Con Marisa Laurito Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 16 e 20.45. € 25-35 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ Il misantropo

di Moliere. Con Massimo Popolizio Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. € 16-29 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Appuntamento a Londra di M. Vargas Llosa. Con Pamela Villoresi e David Sebasti Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ La Repubblica di un solo giorno

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 16.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Chiste case a è un albergo di T. Bigoni Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 16. € 4 Info: 800 402088 http://fondazionebon.it

LUNEDÌ 28/02 M eeti ng

▶ Buio in sala: Trieste al cinema dalle origini ai nostri giorni Conferenza Trieste. Museo Schmidl, via Rossini 4. Ore 17.30. Info: 040 6754072 www.museoschmidl.it

Rsettembre-ottobre Z O 2010

MARTEDĂ&#x152; 01/03 Cl a ssic a rts

â&#x2013;ś Il catalogo

di J. CarriĂ¨re. Con Ennio Fantaschini e Isabella Ferrari Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. â&#x201A;Ź 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

â&#x2013;ś Câ&#x20AC;&#x2122;era una voltaâ&#x20AC;Ś Scugnizzi

GIOVEDĂ&#x152; 03/03 Cl a ssic a r ts

â&#x2013;ś Câ&#x20AC;&#x2122;era una voltaâ&#x20AC;Ś Scugnizzi musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. â&#x201A;Ź 16-40 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

â&#x2013;ś Don Chisciotte

musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. â&#x201A;Ź 16-40 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

di R. Cappuccio. Con Roberto Herlitzka e Lello Arena Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. â&#x201A;Ź 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

â&#x2013;ś I casi sono due

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 16.30. â&#x201A;Ź 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. â&#x201A;Ź 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

â&#x2013;ś Don Chisciotte

â&#x2013;ś Passata Ă¨ la tempesta?

di e con Fabiano Fantini, Claudio Moretti, Elvio Scruzzi Maniago (Pn). Teatro Verdi, via Umberto I. Ore 20.45. â&#x201A;Ź 14-20 Info: 0427 707111 www.ertfvg.it

â&#x2013;ś Passata Ă¨ la tempesta?

di e con Enrico Bartolino Tolmezzo (Ud). Auditorium Candoni, via XXV Aprile. Ore 20.45. â&#x201A;Ź 16 Info: 0433 41659 www.ertfvg.it

MERCOLEDĂ&#x152; 02/03 Cl a ssic a rts

â&#x2013;ś Il catalogo

di J. CarriĂ¨re. Con Ennio Fantaschini e Isabella Ferrari Monfalcone (Go). Teatro Comunale, corso del Popolo 20. Ore 20.45. â&#x201A;Ź 18-22 Info: 0481 790470 www.teatromonfalcone.it

â&#x2013;ś Non câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ piĂš il futuro di una volta di Aicardi, Formicola, Pistarino, Freyrie. Con Zuzzurro e Gaspare Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 20.45. â&#x201A;Ź 21-24 Info: 0481 383327 www. comune.gorizia.it/teatro

â&#x2013;ś Câ&#x20AC;&#x2122;era una voltaâ&#x20AC;Ś Scugnizzi musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. â&#x201A;Ź 16-40 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

â&#x2013;ś Don Chisciotte

di R. Cappuccio. Con Roberto Herlitzka e Lello Arena Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. â&#x201A;Ź 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

â&#x2013;ś I casi sono due

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. â&#x201A;Ź 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

â&#x2013;ś Passata Ă¨ la tempesta?

di e con Enrico Bartolino Codroipo (Ud). Teatro Verdi, via XXIX Ottobre. Ore 20.45. Info: 0432 908467 www.ertfvg.it

OSTERIA LA PESA

di e con Enrico Bartolino Casarsa della Delizia (Pn). Teatro Pasolini, via Piazza. Ore 20.45. â&#x201A;Ź 15 Info: 0434 873946 www.ertfvg.it

â&#x2013;ś Lâ&#x20AC;&#x2122;appartamento

di B. Wilder e I. a. L. Diamond. Con Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli Gemona del Friuli (Ud). Teatro Sociale, via XX Settembre 1. Ore 21. â&#x201A;Ź 18 Info: 0432 970520 www.ertfvg.it

â&#x2013;ś Giuseppe Giacobazzi

Una vita da pavura Udine. Palasport Carnera. Ore 21. â&#x201A;Ź 20-27 Info: 899 325226 www.azalea.it

â&#x2013;ś Tra le pagine il sentire...

lettura e musica Pordenone. Biblioteca Civica, piazza XX Settembre. Ore 20.30. Info: 0434 1830094 Me e tin g

â&#x2013;ś Michelangelo Buonarroti e Vittoria Colonna incontro culturale Udine. Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21. Ore 20.30. Info: www.comune.udine.it

piatti tipici friulani baccalĂ trippe tagliata di angus spezzatino scogliera calamari STUZZICHERIA

VENERDĂ&#x152; 04/03 Cl a ssic a r ts

â&#x2013;ś Câ&#x20AC;&#x2122;era una voltaâ&#x20AC;Ś Scugnizzi musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 20.30. â&#x201A;Ź 16-40 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

ER TO P O T U T ORT ASP

â&#x2013;ś Don Chisciotte

di R. Cappuccio. Con Roberto Herlitzka e Lello Arena Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. â&#x201A;Ź 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

â&#x2013;ś Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini. Con Marisa Laurito Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. â&#x201A;Ź 14-35 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

GRADISCA Dâ&#x20AC;&#x2122;ISONZO VIA CARDUCCI 2 OSTERIALAPESA@HOTMAIL.IT

CHIUSO GIOVEDĂ&#x152; E DOMENICA POMERIGGIO (IN QUESTI DUE GIORNI SI ACCETTANO COMUNQUE PRENOTAZIONI PER CENE)

| settembre-ottobre M A R Z2010 O|

▶ I casi sono due di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ L’appartamento di B. Wilder e I. a. L. Diamond. Con Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli Sacile (Pn). Teatro Zancanaro, viale Zancanaro 26. Ore 21. € 17-22 Info: 0434 780623 www.ertfvg.it

dramin. Ore 20.45. € 15-20 Info: 0431 59288 www.ertfvg.it

▶ Shakespeare in love

Omero Antonutti voce recitante Tavagnacco (Ud). Teatro Bon, Colugna. Ore 20.45. € 15 Info: 800 402088 www. ertfvg.it Me e tin g

▶ Il Risorgimento e la promessa mancata

▶ Giovanni Allevi

incontro con Arrigo Petacco Gorizia. Teatro Verdi, via Garibaldi 2a. Ore 18. Info: 0481 383327 www.comune.gorizia.it/teatro

Alien World Tour Pordenone. Palasport Forum Ore 21. € 25-40 Info: 899 325226 www.azalea.it

▶ Coppa del mondo di Sci femminile

SABATO 05/03 Cl a ssic a rts

▶ La morte di Babbo Natale di T. Circus. Con Werner Waas Udine. Teatro Palamostre, piazzale Diacono 21. Ore 21. € 15 Info: 0432 506925 www.cssudine.it

▶ The Skylarks Swing Dance Orchestra Udine. Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4. Ore 20.45. € 20-26 Info: 0432 248418 www.teatroudine.it

▶ C’era una volta… Scugnizzi musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16 e 20.30. € 16-40 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Don Chisciotte di R. Cappuccio. Con Roberto Herlitzka e Lello Arena Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 21. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini. Con Marisa Laurito Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 20.45. € 14-35 Info: 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it

▶ I casi sono due di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 20.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ L’appartamento

Spo rt

Tarvisio (Ud). Pista di Prampero. Info: www.turismofriuliveneziagiulia.it

DOMENICA 06/03 Cl a ssic a r ts

▶ C’era una volta… Scugnizzi musical Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45. Ore 16. € 16-40 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Don Chisciotte

di R. Cappuccio. Con Roberto Herlitzka e Lello Arena Trieste. Politeama Rossetti, viale XX Settembre 45, Sala Bartoli. Ore 17. € 25 Info: 040 3593511 www.ilrossetti.com

▶ Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini. Con Marisa Laurito Pordenone. Teatro Verdi, via Martelli 2. Ore 16. € 14-35 Info: 0434 247624 www. comunalegiuseppeverdi.it

▶ I casi sono due

di A. Curcio. Con Angela Pagano Ernesto Lama Trieste. Teatro Bobbio, via del Ghirlandaio 12. Ore 16.30. € 24-26 Info: 040 948471 www.contrada.it

▶ Mai più soli

di S. Benni. Con Angela Finocchiaro Artegna (Ud). Teatro Lavaroni, piazza Marnico. Ore 20.45. € 17 Info: 0432 977105 www.ertfvg.it

▶ Non ce ne importa niente di Giorgio Bozzo. Con le sorelle Marinetti San Vito al Tagliamento (Pn). Auditorium, piazzale Zotti. Ore 20.45. € 18 Info: 0434 81402 www.ertfvg.it

di B. Wilder e I. a. L. Diamond. Con Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli Cordenons (Pn). Auditorium Moro, via Traversagna 4. Ore 21. € 20 Info: 0434 932725 www.ertfvg.it

▶ Off-Label. Corpo Muller

▶ Non c’è tempo, amore

▶ Sport

di L. Gioielli. Con Amanda Sandrelli Latisana (Ud). Teatro Odeon, via Ven-

rassegna di danza Udine. Caﬀ è Müller, via Fabio di Maniago 15. Ore 19. Info: 0432 600424 www. arearea.it Coppa del mondo di Sci femminile Tarvisio (Ud). Pista di Prampero. Info: www.turismofriuliveneziagiulia.it

F U O R I

TREVISO

R E G I O N E

15/1 ▶ TOTI DAL MONTE Concerto Pieve di Soligo (Tv). Teatro Careni. Ore 20.30. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it 19-25/1 ▶ L’ELISIR D’AMORE Di Gaetano Donizetti. Opera Treviso. Teatro Comunale. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it

10/1 ▶ ANTONIO DI DEDDA Concerto per pianoforte Treviso. Teatro Comunale. Ore 20.45. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it

20/1 ▶ PEO ALFONSI QUARTET Concerto jazz Treviso. Teatro Eden. Ore 20.45. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it

13/1 ▶ SINAN Spettacolo di danza contemporanea, break-dance, acrobatica Pieve di Soligo (Tv). Teatro Careni. Info: 0438 82841 www.teatrispa.it

22/1 ▶ IL BUGIARDO Con Marcello Bartoli, Dario Cantarelli, Roberto Petruzzelli. Teatro Conegliano (Tv). Teatro Accademia. Ore 21. Info: 0438 22880

14-16/1 ▶ MOSTRA DEL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO Musica e gastronomia Zero Branco (Tv). Info: 0422 97613 ▶ MOSTRA DEL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO Gastronomia. Preganziol (Tv). Info: 0422 331633 ▶ ROMAN E IL SUO CUCCIOLO di Reinaldo Povod. Teatro Treviso. Teatro comunale. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it Fino al 15/1 ▶ CARLO SCARPA E LA FORMA DELLE PAROLE Mostra graﬁca Treviso. Archivio di Stato, via di Dante 11. Info: 0422 545805 www.carloscarpa.it

settembre-ottobre 2007

▶ LO SBAGLIO DI ESSERE VIVO Commedia grottesca di Aldo De Benedetti Asolo (Tv). Teatro dei Rinnovati. Ore 21. Info: 0423 952115 www.teatrorinnovati.org 26-27/1 ▶ SE NO I XE MATI, NO LI VOLEMO Teatro comico Castelfranco Veneto (Tv). Teatro Accademico. Info: 0423 735600 28-30/1 ▶ L’EBREO di Gianni Clementi. Teatro Treviso. Teatro Comunale. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it 28/1-6/2 ▶ FESTA DEL RADICCHIO ROSSO DI DOSSON Gastronomia e spettacolo Casier – Dosson (Tv). Info: 0422382402 www. radicchiorossodosson.it

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Fino al 30/1 Pieve di Soligo (Tv). Teatro Careni. Ore 20.30. ▶ I SEGNI DELLA RELIGIOSITÀ Info: 0422 513300 www.teatrispa.it Mostra fotograﬁca San Biagio di Callalta (Tv). Oratorio. Info: 0422 895473 ass_oratoriosanbiagio_noi@hotFino al 12/2 mail.it ▶ ARTE, SCIENZA, PROGETTO E COLORE Fino al 31/1 Mostra di Sara Campesan e Ben Ormenese ▶ HARMONIA Treviso. Museo di Santa Caterina. Info: 0422 Disegni e opere pittoriche del maestro Lino Dinetto Treviso. Palazzo del Trecento. Info: 340 544864 8255017 11-13/2 1/2 ▶ ART ▶ FLAMENCO Con la Compania Miguel Angel Berna di Yasmina Reza. Teatro Treviso. Teatro Comunale. Ore 20.45. Info: 0422 Treviso. Teatro Comunale. Ore 20.45. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it 513300 www.teatrispa.it ▶ LA BOTTEGA DEL CAFFÈ DI GOLDONI 17/2 A cura della Compagnia del Teatro Carcano Pieve di Soligo (Tv). Teatro Careni. Ore 20.30. ▶ DIVORZIO CON SORPRESA Con Paola Gassman, Pietro Longhi, Elisa Gallucci Info: 0422 513300 www.teatrispa.it Conegliano (Tv). Teatro Accademia. Ore 21. In2/2 fo: 0438 22880 ▶ LE FUGGITIVE Con Valeri Valeri e Milena Vukotic. Tetro ▶ ORCHESTRA BAROCCA DI VENEZIA Conegliano (Tv). Teatro Accademia. Ore 21. InAndrea Marcon, direttore fo: 0438 22880 Treviso. Teatro Comunale. Ore 20.45. Info: 0422 513300 www.teatrispa.it 3-4/2 ▶ ANTONIO E CLEOPATRA ALLE CORSE Fino al 27/2 di Roberto Cavosi. Teatro Castelfranco Veneto (Tv). Teatro Accademico. ▶ NEL PAESAGGIO TRA VENEZIA E LE Info: 0423 735600 DOLOMITI Mostra. 4-6/2 Pieve di Soligo (Tv). Info: 0438 985335 ▶ LA BOTTEGA DEL CAFFÈ DI GOLDONI A cura della Compagnia del Teatro Carcano Fino al 13/3 Treviso. Teatro Comunale. Ore 20.45. Info: 0422 ▶ IL PITTORE E LA MODELLA. DA 513300 www.teatrispa.it CANOVA A PICASSO Mostra di pittura 10/2 ▶ PORSCHE LIVE Treviso. Casa dei Carraresi, via Palestro 33. Info: Concerto jazz 0422 513150 www.ilpittoreelamodella.it

F U O R I

VENEZIA

Fino al 16/1 ▶ DA CHIOGGIA A BURANO PASSANDO PER VENEZIA Mostra fotograﬁca Venezia. Isola di San Servolo. Info: www. sanservolo.provincia.venezia.it 16/1

▶ THOM PAIN Con Elio Germano Mira (Ve). Villa dei Leoni, Riviera Trentin 3. Ore 21. Info: 041 4266545 www.teatrovilladeileoni.it 17/1 ▶ QUARTETTO TAKACS Musica da camera Venezia. Teatro La Fenice, Campo S. Fantin. Ore 21. Info: 041 786764 www.socvenconcerti.it ▶ TRA LE MUSICHE Rassegna musicale Venezia. Ca’ Rezzonico, Dorsoduro 3136. Ore 18. Info: 041 2700353 www.museiciviciveneziani.it 20/1-20/2 ▶ LUIGI VIOLA Mostra fotograﬁca Venezia. Ikona Gallery, Campo del Ghetto. Info: 041 5289387 www.ikonavenezia.com 21/1 ▶ INTOLLERANZA Incontri con l’opera Venezia. Teatro La Fenice, Sale Apollinee. Ore 18. Info: www.amicifenice.it

R E G I O N E

28-29/1 ▶ CIAO FRANKIE Con Massimo Lopez. Teatro Mestre (Ve). Teatro Toniolo, Piazzetta Battisti 1. Ore 21. Info: 041 971666 www.teatrotoniolo.info

6/2 ▶ REPLAY DEDICATO A PINA BAUSCH di e con Antonio Carallo Mira (Ve). Teatro Villa dei Leoni, ore 21. Info: 041 4266545 www.teatrovilladeileoni.it

23/2 ▶ INVITO AL CANTO Rassegna musicale Venezia. Ca’ Rezzonico, Dorsoduro 3136. Ore 18. Info: 041 2700353 www.museiciviciveneziani.it

29/1 ▶ KOREJA: PALADINI DI FRANCIA Spettacolo di marionette Mira (Ve). Teatro Villa dei Leoni, Riviera Trentin 3. Ore 21. Info: 041 4266545 www.teatrovilladeileoni.it

6-27/2 ▶ LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI Orchestra e cantanti in costumi d’epoca del XVIII secolo Venezia. Scuola Grande di San Teodoro, Campo S. Salvador. Ore 20.30. Info: 041 5210294 www.imusiciveneziani.com

25/2-10/3 ▶ ESSENZE...IN LEGNO Mostra Venezia. Palazzo da Mula, Isola di Murano. Info: 041 2737625

29/1 - 15/5 ▶ ARTISTI RIBELLI A LONDRA E NEW YORK, 19141918 Mostra pittorica Venezia. Collezione Peggy Guggenheim, Dorsoduro 701. Info: 041 2405411 info@guggenheim-venice.it Fino al 30/1 ▶ LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI Orchestra e cantanti in costumi d’epoca del XVIII secolo Venezia. Ateneo San Basso, San Marco 315. Ore 20.30. Info: 041 5210294 www.imusiciveneziani.com 2-26/2 ▶ LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI Orchestra e cantanti in costumi d’epoca del XVIII secolo Venezia. Ateneo San Basso, San Marco 315. Ore 20.30. Info: 041 5210294 www.imusiciveneziani.com 5-26/2 ▶ BAROQUE AND OPERA Orchestra e cantanti in costumi d’epoca del XVIII secolo Venezia. Scuola Grande di San Teodoro, Campo S. Salvador. Ore 20.30. Info: 041 5210294 www.imusiciveneziani.com

7/2 ▶ STEVEN ISSERLIS E OLLI MUSTONEN Musica da camera Venezia. Teatro La Fenice, Campo S. Fantin. Ore 20. Info: 041 786764 www.socvenconcerti.it 10-11/2 ▶ MAI PIÙ SOLI Con Angela Finocchiaro. Teatro Mestre (Ve). Teatro Toniolo, Piazzetta Battisti 1. Ore 21. Info: 041 971666 www.teatrotoniolo.info 14/2 ▶ ROBERTO PROSSEDA Musica da camera Venezia. Teatro La Fenice, Campo S. Fantin. Ore 21. Info: 041 786764 www.socvenconcerti.it 14/2 – 11/3 ▶ ORIAGO FOTOGRAFIA FESTIVAL mostra Mira (Ve). Biblioteca di Oriago, via Venezia. Info: www.bibliotechedimira.it 19/2-8/3 ▶ CARNEVALE DI VENEZIA Ottocento: da Senso a Sissi, la città delle donne Venezia. Info: www.carnevale.venezia.it

Fino al 26/2 ▶ CONCERTINI A PALAZZO repertorio musicale preclassico Venezia. Fondazione Querini Stampalia, Castello 5252. Ogni sabato. Ore 17. Info: 041 2711441 www.querinistampalia.it 4-5/3 ▶ TERRIBILMENTE DIVAGANTE Con Teresa Mannino. Teatro Mestre (Ve). Teatro Toniolo, Piazzetta Battisti 1. Ore 21. Info: 041 971666 www. teatrotoniolo.info Fino al 27/3 ▶ L’INCANTO DELL’ORO BIANCO. PORCELLANE DAL MUSEO MARTON Mostra Venezia. Fondazione Querini Stampalia. Info: 041 2711411 uﬃciostampa@querinistampalia.org Fino al 25/4 ▶ L’AVVENTURA DEL VETRO. UN MILLENNIO D’ARTE VENEZIANA Mostra Venezia. Museo Correr, Piazza San Marco 52. Info: 848 082000 www.museiciviciveneziani.it

O L T R E

CROAZIA

10/1 ▶ LUIGI PARENTIN / CARLO D’AMBROSI Mostra multimediale Cittanova. Museo. Info: +385 (0)52 726 582 20/1 ▶ 25ESIMO ANNIVERSARIO DEL GRUPPO 052 Evento musicale Pola. Club Uljanik. Ore 20. Info: info@istriapula.com 20-21/1 ▶ MEMORIAL VLADIMIR MAZURANIC Torneo di scherma Zagabria. Palasport. Info: +385 1 36-50333 www.dom-sportova.hr 21/1 ▶ EPICA AWARDS Cerimonia della Conferenza Creativa Europea Zagabria. Museo d’Arte Contemporanea. Info: +385 1 60-52-700 www.msu.hr 21-22/1 ▶ JAZZBINA WINTER EDITION Festival jazz Pola. Info: www.jazzbina.net 26/1 ▶ STRATOVARIUS Evento musicale Zagabria. Boogaloo Club. Info: +385 1 6313-022 www.boogaloo.hr

settembre-ottobre 2007

27/1 ▶ DETESTATI DAGLI DEI Concerto metal Zagabria. Club Mochvara. Info: +385 1 6159-668 www.mochvara.hr 29/1-6/2 ▶ ZAGABRIA INDOORS Tennis. Circuito ATP Zagabria. Città dello sport. Info: www. zagrebindoors.com

C O N F I N E Zagabria. Hotel Sheraton. Info: +385 1 36 58 333 www.hotel-fourpointspanorama.com Fino a 1/3 ▶ L’EREDITÀ DI JELACIC Mostra storica. Zagabria. Museo della Storia Croata. Info: +385 1 48-51-900 www.hismus.hr 3-6/3

CARINZIA 15/1

Fino al 31/1 ▶ UNA DONAZIONE Mostra di Edo Murtic Zagabria. Museo d’Arte Contemporanea. Info: +385 1 60-52-700 www.msu.hr 6/2

▶ PENNYWISE Concerto rap Zagabria. Boogaloo Club. Info: +385 1 6313-022 www.boogaloo.hr 12/2 ▶ DAVOR RADOLFI / RITMO LOCO Evento musicale Zagabria. Hypo Centar. Info: www.eventim.hr ▶ CONCERTO DI SAN VALENTINO Neno Belan & Fiumens Zagabria. Palasport. Info: +385 1 36-50333 www.dom-sportova.hr 13-16/2 ▶ CONVEGNO DEI CHIMICI ED INGEGNERI CROATI

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▶ WENN DIE MUSI SPIELT Festival invernale open air di musica popolare Bad Kleinkirchheim. Info: www.kaernten.at 25/1-5/2 ▶ CAMPIONATI NAZIONALI DI BADMINTON Evento sportivo Zagabria. Palasport. Info: www.cba.hr 4-6/3 ▶ SALSA LATINA ISTRIANA Evento danzante Pola. Info: info@istria-pula.com Fino al 6/3 ▶ LJUBO BABIC Mostra personale Zagabria. Galleria Moderna. Info: +385 1 60-410-40 www.moderna-galerija.hr

▶ TOUR ALTERNATIVO DELLE 11 CITTÀ OLANDESI Manifestazione internazionale di pattinaggio sul ghiaccio Weissensee. Info: www.kaernten.at

O L T R E 29/1 ▶ BATTERE L’ASSO Corsa da sci più lunga del mondo Nassfeld. Info: www.kaerneten.at 1/2 ▶ ANTE PANTE KIRCHLEINTRAGEN Evento folklorico in occasione della Candelora Bad Eisenkappel. Info: www.kaernten.at 9, 16, 23/2

C O N F I N E

SLOVENIA

12-15/1 ▶ THE TEMPLE DANCER Balletto Lubiana. Centro culturale e congressi. Info: +386 (0)1 241 72 99 www.cd-cc.si

29-30/1 ▶ CASTELLI DEL RE MATJAŽ Sculture di ghiaccio Črna na Koroškem. Info: +386 2 823 82 69 pkm@siol.net Fino al 31/1 ▶ FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI GIOVANI Evento musicale e folklorico. Postumia. Info: www.slovenia.info 4-6/2

13-16/1

▶ FESTA DEL PUPAZZO DI NEVE Evento ludico per giovani e meno giovani Hermagor. Info: www.kaernten.at

▶ BUM FEST Festival Internazionale dei Gruppi di percussionisti Zalec. Palasport. Info: +386 3 712 12 50 www.zkst-zalec.si

10-12/2

▶ ICE GOLF Torneo di golf sul ghiaccio Weissensee. Info: www.kaernten.at Fino al 26/2 ▶ VILLACHER FASCHING Sessioni del Carnevale di Villaco Villaco. Info: www.kaernten.at 5/3 Sabato di Carnevale con sﬁlata Corteo allegorico lungo le vie del centro Villaco. Info: www.kaernten.at

15-16/1 ▶ VOLPE D’ORO Coppa del mondo di sci alpino femminile Maribor. Info: +386 2 220 88 31 www.pohorje-events.si 17/1 ▶ TIRO AL BERSAGLIO Gara internazionale Ruše. Info: +386 31 348 918 milan.vernik@mega-metal.si 19-23/1 ▶ SLOVENIA OPEN Campionato nazionale di tennis tavolo Velenje. Info: +386 1 439 75 60 www.ntzs.si

▶ FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MONGOLFIERA Evento sportivo Bled. Info: +386 4 574 11 22 www.bled.si

Fino al 13/2 ▶ IL TEMA DELL’ANTICHITÀ NEI LAVORI DI FRANCESCO KAVČIČ/CAUCIG Mostra pittorica Lubiana. Galleria nazionale. Info: +386 (0)1 241 54 18 www.ng-slo.si 18-20/2 ▶ ARC CUP Gara internazionale di sci, categoria juniores Škofja Loka. Info: +386 41 609 892 www.sk-alpetour.si 23-28/2 ▶ GIBANICA Festival sloveno della danza Lubiana. Info: +386 1 241 71 00 info@ cd-cc.si 26/2 ▶ EUROSANK Manifestazione sciistica Šenčur. Info: +386 4 279 19 20 www. biathlon-pokljuka.com 26/2-8/3

5/2 ▶ DISCESA CON IL PLEŽUH Esposizione dei veicoli d’epoca sulla neve Maribor. Info: +386 41 435 588 www. plezuh.net Fino al 8/2 ▶ 9 PIÙ 9 Mostra sulla storia del libro Lubiana. Centro internazionale di arti graﬁche. Info: +386 (0)1 241 38 00 www. mglc-lj.si Fino al 10/2 ▶ L’IMMAGINE DI UN LIBRO. UN LIBRO DI IMMAGINI Biennale delle illustrazioni Lubiana. Centro culturale congressi. Info: +386 (0)1 241 72 99 www.cd-cc.si

▶ KURENTOVANJE La più grande manifestazione carnevalesca in Slovenia Ptuj. Info: +386 2 748 29 99 www.kurentovanje.net 5-6/3 ▶ COPPA DEL MONDO DI SCI ALPINO Slalom gigante e speciale maschili Kranjska Gora. Info: +386 4 5885 300 www.pokal-vitranc.com

P E R S O N A G G I

S I C U R E Z Z A

D I P E N D E N Z E

Lucidi alla guida L’alcol non è la sola sostanza che altera le prestazioni delle persone al volante. Molte sono di difﬁcile controllo, ma dagli effetti ugualmente pericolosi. Ecco perché bisogna imboccare un’unica strada: quella della prevenzione.

RUBRICA DI ANDREA FIORE

Gli ultimi dati forniti dalle forze dell’ordine evidenziano un sensibile aumento dei controlli per verificare lo stato di ebbrezza dei conducenti d’auto, con risultati fortunatamente confortanti: il numero delle persone con tasso alcolico fuori dalla norma tende a diminuire. Tutto risolto, quindi? Più controlli, più sorprese… In realtà, purtroppo, la situazione è ben diversa. Leggendo attentamente le statistiche e confrontando le diverse esperienze personali vissute sul campo, a balzare all’occhio sono altre cifre. Spesso, quando si parla di controlli con l’etilometro, si tende a prendere in considerazione i guidatori più giovani. La fascia d’età maggiormente interessata dal problema dell’alcol alla guida, in-

80 | gennaio-febbraio 2011 | L’INFORMAFREEMAGAZINE

vece, comprende persone dai 35 ai 60 anni, con una sorprendente parità tra i sessi. Negli ultimi tempi, infatti, sono sensibilmente aumentati i controlli nei confronti delle donne, con risultati, ahinoi, inaspettati. Sempre più conducenti femminili risultano positive all’etilometro. Un fenomeno nuovo? Anche in questo caso la risposta è negativa: in passato questi dati non emergevano perché le donne non erano quasi mai soggette a controlli… Non solo alcol Se la presenza di alcol nel sangue è facilmente riscontrabile, non significa che sia l’unica sostanza in grado di alterare le prestazioni e le abilità di una persona alla guida. L’assunzione di un comunissimo ansiolitico, ad esempio, può condurre ad effetti identici se non addirittura peggio-

co, con comportamenti responsabili e coerenti, i loro messaggi verranno percepiti e fatti propri nel modo corretto.

ri rispetto all’uso di alcol appena sopra ai limiti consentiti dalla legge. Con una differenza al momento enorme: la loro presenza nell’organismo è difficilissima da individuare. Una questione delicata, se si considera che l’uso di questi farmaci è molto diffuso tra la popolazione. Un esempio potrebbe aiutare a comprendere meglio: a pranzo una persona assume dell’alcol a pasto che lo porta a superare il limite minimo di tasso alcolico nel sangue consentito dalla legge; al termine del pranzo, un’altra persona ingerisce un ansiolitico. Se entrambi si mettessero subito alla guida, le loro prestazioni al volante sarebbero inficiate in egual modo. Con una differenza sostanziale: il primo verrebbe facilmen-

te scoperto durante un controllo, il secondo no. Educare per prevenire Dai dati in possesso emerge uno scenario chiaro: la sola repressione non può essere considerata sufficiente. Il passo fondamentale da compiere è quello di modificare i comportamenti all’origine, puntando sulla salute dell’individuo. Un obiettivo da raggiungere con la collaborazione attiva di tutte le componenti in gioco: dal mondo della famiglia a quello della scuola, da quello della sanità all’associazionismo sportivo. Questo percorso educativo va avviato da subito verso i giovani, senza mai scordare l’efficacia e la forza dell’esempio. Solo se gli adulti sapranno mettersi seriamente in gio-

Non è mai troppo tardi Nel caso dell’abuso di sostanze alcoliche, tuttavia, abbiamo sottolineato come gli adulti dai 35 ai 60 anni risultino i soggetti più coinvolti. In età matura è ancora possibile operare un’efficace educazione alla prevenzione? Si, a patto che si seguano i giusti canali. Uno su tutti, quello lavorativo. L’educazione alla salute sul posto di lavoro, infatti, tende ancora ad essere un aspetto trascurato. Molte aziende si disinteressano dello stile di vita dei propri dipendenti concentrandosi esclusivamente sulla capacità produttiva. Utilizzando un esempio “forte”, si può affermare che molti datori di lavoro ragionano così: “Se il mio dipendente produce tanto, cosa m’importa se fuori da qui esagera con l’alcol o con altre sostanze?”. Modificare questa visione sarebbe il primo passo verso un efficace percorso educativo nei confronti dell’adulto. Difficile, ma non impossibile. dott. Andrea Fiore Medico delle FarmacoTossicodipendenze, psichiatra

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| gennaio-febbraio 2011 | 81

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI NÂş 2 â&#x20AC;&#x153;ISONTINAâ&#x20AC;?

Lâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2 nellâ&#x20AC;&#x2122;area vasta Giuliano-Isontina Ecco le principali novitĂ previste dalla riorganizzazione la struttura semplice, incardinata perĂ˛ nella struttura complessa dellâ&#x20AC;&#x2122;area vasta â&#x20AC;&#x153;Giuliano-Isontinaâ&#x20AC;? inserite nel piano socio sani- di area vasta Neurologia â&#x20AC;&#x201C; Entro i primi sei mesi del 2011 sarĂ varato tario regionale. un nuovo modello organizzativo comune che consideri anche le proiezioni territoriali delle attivitĂ e sia volto a migliorare i rapIn sintesi lâ&#x20AC;&#x2122;accordo prevede quanto segue. Laboratorio di analisi â&#x20AC;&#x201C; Entro il 2011 sarĂ costituito il di- porti funzionali tra le strutture esistenti con la costituzione di un partimento orizzontale di area vasta, composto da quattro struttu- dipartimento di neuroscienze di area vasta. La funzione pediare. Quello dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2 Isontina sarĂ il laboratorio di analisi dellâ&#x20AC;&#x2122;in- triche sono afďŹ date al Burlo. Entro questâ&#x20AC;&#x2122;anno sarĂ costituito un tera area vasta, mentre, a causa delle loro speciďŹ citĂ di istituti di tavolo tecnico per lo studio dei volumi delle prestazioni erogate al ricerca AOTS e Burlo Garofalo assorbono le funzioni di patologia ďŹ ne di ridurre inutili sovrapposizioni e razionalizzare i percorsi. Oculistica â&#x20AC;&#x201C; Anche in questo caso si parla di unâ&#x20AC;&#x2122;offerta inclinica, microbiologia e anatomia patologica. Centro Trasfusionale â&#x20AC;&#x201C; Come giĂ ampiamente previsto, tegrata che coinvolga il territorio. Le strutture ospedaliere attuali entro lâ&#x20AC;&#x2122;anno, le funzioni passeranno interamente allâ&#x20AC;&#x2122;Azienda Ospe- restano inalterate, con il pieno riconoscimento dellâ&#x20AC;&#x2122;oculistica del daliera Universitaria di Trieste, con il trasferimento giuridico del S. Polo. Otorinolaringoiatria â&#x20AC;&#x201C; Lâ&#x20AC;&#x2122;accordo ricalca quanto detto per personale, ma non ďŹ sico perchĂŠ le attivitĂ continueranno a svollâ&#x20AC;&#x2122;oculistica e conferma la struttura attuale del S. Polo. gersi anche a Gorizia e Monfalcone. Urologia â&#x20AC;&#x201C; Anche qui si procederĂ ad uno studio delle preOncologia â&#x20AC;&#x201C; Si mantiene inalterata lâ&#x20AC;&#x2122;attuale organizzazione, ma si sottolinea che Ă¨ necessario spingere i servizi verso unâ&#x20AC;&#x2122;offerta stazioni e delle attivitĂ teso ad evitare sovrapposizioni e razionaintegrata di assistenza che coinvolga il territorio, i distretti sanita- lizzare e qualiďŹ care i servizi che porterĂ entro la ďŹ ne del prossimo anno ad un dipartimento funzionale di area vasta. Pertanto, pur ri i medici di medicina generale. Dermatologia â&#x20AC;&#x201C; Al ďŹ ne di avviare il riequilibrio nella distri- essendo inquadrate in un dipartimento funzionale di area vasta, buzione delle risorse tra ospedali e territorio, il servizio di derma- volto alla condivisione delle esperienze e delle migliori pratiche, tologia dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2 passa dalla competenza ospedaliera a quella le strutture complesse di Neurologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria e Urologia dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2 conservano la loro piena autonomia territoriale, entro lâ&#x20AC;&#x2122;inizio del nuovo anno. Pneumologia â&#x20AC;&#x201C; Il ragionamento Ă¨ analogo a quello fatto per strutturale. Odontostomatologia â&#x20AC;&#x201C; Lâ&#x20AC;&#x2122;accordo prevede la valorizzaziola dermatologia. Lâ&#x20AC;&#x2122;attuale servizio dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2, al ďŹ ne di riequilibrare lâ&#x20AC;&#x2122;impiego delle risorse in favore di attivitĂ diffuse sul territorio, ne e lo sviluppo, come centro di valenza regionale, del servizio passa alla competenza distrettuale. Le funzioni ospedaliere per i di odontostomatologia sociale dellâ&#x20AC;&#x2122;ospedale S. Giovanni di Dio. Inoltre sarĂ dato ulteriore impulso ai rapporti transfrontalieri atcasi complessi sono assunte dallâ&#x20AC;&#x2122;AOUTS. Diabetologia â&#x20AC;&#x201C; Oltre allo sviluppo di attivitĂ territoriali in- traverso la collaborazione con il centro sloveno di Stara Gora. tegrate, la cui impostazione Ă¨ afďŹ data ad una struttura dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS Per avere un quadro, della riorganizzazione in corso, occorre1, lâ&#x20AC;&#x2122;accordo conferma lâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2 come centro di riferimento regionale rĂ attendere le decisioni della Regione su quanto contenuto nel sulla gestione del piede diabetico. Farmacia â&#x20AC;&#x201C; La complessitĂ dovuta, oltre che alle attivitĂ Piano ospedaliero aziendale, la cui bozza di proposta Ă¨ giĂ staterritoriale, alla presenza di due ospedali, fa sĂŹ che lâ&#x20AC;&#x2122;accordo pre- ta inviata alla regione. La strategia individuata dalla direzione veda che la struttura attuale dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2 sia dedicata alla farmacia dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2 si incardina su due principi: ospedaliera, mentre le funzioni territoriali faranno capo alla strut- t BVUPOPNJB PSHBOJ[[BUJWB QFS MF GVO[JPOJ WJODPMBUF EFM QJBOP regionale e, dâ&#x20AC;&#x2122;intesa con le altre aziende, per le funzioni coortura dellâ&#x20AC;&#x2122;ASS 1. dinate di area vasta; Nefrologia e dialisi â&#x20AC;&#x201C; Si avvia uno studio di fattibilitĂ per un nuovo modello organizzativo basato su una struttura di t BWWJP EJ VO QFSDPSTP TUSBUFHJDP DIF EFWF DPOEVSSF MF TUSVUUVSF ospedaliere isontine ad operare come un ospedale unico che nefrologia e dialisi per tutte le attivitĂ di dialisi di area vasta ha due sedi. che farĂ capo allâ&#x20AC;&#x2122;ASS 2, mentre a Cattinara resteranno le attivitĂ di nefrologia e dialisi per acuti, integrabili in una organizzazione I vantaggi derivanti da questa impostazione dovrebbero essere: dipartimentale. Servizio psichiatrico ospedaliero â&#x20AC;&#x201C; A partire dal febbraio t JM QSPDFTTP EJ JOUFHSB[JPOF EFMMF BUUJWJUĂ&#x2039; F EFMMF FTQFSJFO[F IB come primo obiettivo il miglioramento dei servizi offerti; 2011, come giĂ annunciato, i ricoveri per acuti avverranno esclusivamente presso lâ&#x20AC;&#x2122;SPDC dellâ&#x20AC;&#x2122;AOUTS. Questo consentirĂ di restituire t JM SJBTTPSCJNFOUP EJ TPWSBQQPTJ[JPOJ JOVUJMJ BJ m OJ EFMMB RVBMJ ďŹ cazione dellâ&#x20AC;&#x2122;offerta, consente una riallocazione delle risorse i due centri di salute mentale dellâ&#x20AC;&#x2122;Azienda alla loro missione che ospedaliere piĂš orientata sui bisogni reali; Ă¨ sia di trattamento delle situazioni acute (infatti i due centri disporranno di 8 posti letto ciascuno), sia di integrazione degli assi- t M JNQJFHP FGm DJFOUF EFMMF SJTPSTF QVĂ&#x203A; QFSNFUUFSF EJ TWJMVQQBSF le attivitĂ territoriali in modo tale che lâ&#x20AC;&#x2122;ospedale sia quello che stiti nelle comunitĂ di riferimento. deve essere: un luogo di cura per persone affette da malattie Gastroenterologia â&#x20AC;&#x201C; Entro il 31.12.2011, ci sarĂ unâ&#x20AC;&#x2122;unica acute. struttura complessa interaziendale presso la AOUTS. In ASS 2 resta 82 | gennaio-febbraio 2011 | Lâ&#x20AC;&#x2122;INFORMAFREEMAGAZINE

MAREMETRAGGIO 2011, ISCRIZIONI FINO A FEBBRAIO In palio premi fino a 10 mila euro. Due le sezioni previste. Dopo l’ottimo riscontro di pubblico e critica dell’undicesima edizione, riparte Maremetraggio, Festival Internazionale del Cortometraggio e delle Opere Prime. Anche nel 2011 la manifestazione triestina proporrà al suo pubblico una selezione dei migliori corti europei e delle opere prime italiane più interessanti uscite di recente in sala, con particolare attenzione a quelle che hanno avuto una scarsa distribuzione. Le iscrizione al festival sono aperte fino al 28 febbraio. Due le sezioni in gara: Maremetraggio, per i cortometraggi che hanno ottenuto un qualsiasi premio in uno o più Festival a livello europeo nel corso del 2010 e Ippocampo, per le opere prime di lungometraggio di registi italiani. Partecipare a Maremetraggio è un’opportunità da non perdere per i giovani registi emergenti: oltre alla garanzia di una sicura visibilità, il festival off re numerosi premi, tra cui quello di 10 mila euro al miglior corto assoluto. Info: www.maremetraggio.com

Luce e vita

Alla scoperta dell’illuminazione a Led Parlare dei led è uno degli argomenti più vasti e complicati che esistono. Chi come la nostra azienda, da oltre un decennio studia e produce materiale per questo settore, sa che tendenzialmente non si pensa mai al fatto che una lampada produce materiale esausto e genera energia luminosa che si disperde nell’ambiente. Per esempio ogni anno, su di una nave da crociera si cambiano 81000 lampadine. In un centro commerciale si cambiano dalle 700 alle 12000 lampadine. Solo in Italia, nel settore cimiteriale, sono installate circa cento milioni di lampadine votive da sostituire una volta e mezza l’anno. Per far capire che cosa si intende dire, l’immondizia “votiva” ogni anno sarebbe in grado di riempire completamente lo stadio di Udine. Per capire solo le basi di un lavoro cosi complesso, ci vogliono molti anni di ricerca e d’esperienza, uniti ad una sana passione per il proprio mestiere. Anni nei quali si scopre che pochissime persone in Italia conoscono la materia . Ognuno di noi ha sulla coscienza lo smaltimento di 669 lampadine che generalmente durano meno di un anno. Facendo i conti della serva, avremmo come risultato un metro cubo di lampadine esauste prodotte ogni anno da sei persone. Questo signiﬁca che l’Italia produce almeno dieci milioni di metri cubi di lampadine da smaltire. Ci si potrebbe realizzare una strada larga dieci metri per un metro d’altezza che collega Udine a Foggia. Strada, ricca di materiali inquinanti. Materiali che prodotti nei pae-

si asiatici, diventano immondizie da noi dopo un breve uso. L’immondizia non è il solo danno ambientale. Le lampade per funzionare fanno emettere alle centrali elettriche: CO2, anidride solforosa e ossidi d’azoto. In Italia, solo per le votive cimiteriali, che sono una piccola nicchia del settore dell’illuminazione, devono rimanere operative due centrali elettriche medie. Per compensare i gas emessi, solo per le lampade votive cimiteriali, sarebbe necessario rimboschire due terzi della pianura padana. Oggi ci sono i mezzi per invertire la tendenza allo spreco. Io e i miei colleghi dopo anni d’esperienza e molti brevetti depositati, possiamo affermare che la soluzione esiste ed è anche molto più valida di quello che può essere un investimento sul fotovoltaico. Il risparmio è dato dallo studio delle zone da illuminare e dalle tecnologie a Led, ciò signiﬁca che l’ambiente mal illuminato spreca energia di per se. Per trasformare tecnologicamente “l’illuminazione ambiente” è necessario conoscere le caratteristiche illuminotecniche di ciò che si andrà ad illuminare. Bisogna conoscere bene il modo dei led. Una delle cose più gravi che si possa fare all’ambiente è cercare di vendere tecnologie che non risolvano il problema e che non migliorino la vita. La quantità delle tipologie dei led sul mercato è altissima ed altissimi sono i rischi d’errore. Spesso mi trovo di fronte clienti che hanno pagato come l’oro tecnologie obsolete. Mi trovo a veriﬁcare prodotti che invece di risparmiare dal 50% al 99%, risparmiano dal 30 % al 50%. Ad esempio, il settore vo-

tivo cimiteriale, pone a confronto tre tecnologie, una da 3 watt ad incandescenza, una da 0,6 watt con lampada a led ed una brevettata con 0,027 watt. Cento sette volte di differenza tra la tecnologia da 3 a quella da 0,027watt. La tecnologia brevettata ridurrebbe del 99% i consumi. Provate a pensare, in Italia si spende tra manutenzione e energia un miliardo di euro ogni anno per l’illuminazione cimiteriale. Si potrebbe ottenere il 99% di risparmio che in realtà diventa il 90% se consideriamo la manutenzione. Sono soldi che darebbero ossigeno a tutti i comuni trasformandosi da spreco in risorsa. Cambiando settore applicativo, un ottimo esempio, d’arte e tecnologia a led, lo troviamo a Martignacco. Un locale dal nome evocativo: “Arti Sane”. Si tratta di un locale alimentare da visitare, frutto d’esperienza e di uno studio legato ad una vena artistica. Le frequenze luminose usate e la quantità di luce in ambiente rendono correttamente visibili i prodotti senza sprechi energetici o alterazioni dei colori. Con una normale tecnologia i titolari avrebbero consumato 4683W/h, contro i 562 W/h consumati dal materiale studiato per il locale, pari ad un 88% di risparmio. Questo locale nei prossimi dodici anni non immetterà in ambiente 8400 lampadine esauste. 8400 interventi di sostituzione in meno, 88% di CO2 in meno, 88% di energia elettrica in meno, 88% di anidride solforosa in meno, 88% di ossidi d’azoto in meno. I vetri lavorati artigianalmente, con oro e argento fusi nel vetro stesso, mostrano quanto la poca luce può generare effetti d’arte pura e contemporaneamente mostra che l’uso razionale della luce genera effetti di notevole bellezza. La natura per regalarci un arcobaleno o un tramonto non spreca di più, anzi ci regala un’emozione. Oggetti quasi eterni, concepiti per non creare immondizie e sprechi energetici. Prodotti fatti qui e non in Cina. Materiale non presente sui banconi dei grossisti. Il segreto del risultato è legato alla professionalità che da vita a prodotti appositamente studiati per lo scopo. L’ambiente che s’illumina è come una grossa plafoniera, la luce ci corre dentro e sta a noi decidere come, e dove deve correre. Dai molti test che ho eseguito sulle navi da crociera, ho verificato che usando gli stessi led potevo illuminare anche il doppio, avvolte anche il triplo solo studiando i locali. Illuminare con la corretta “frequenza” una pianta in un giardino, dal punto di vista energetico significa risparmiare e inquinare molto di meno. Oggi il nostro futuro si salva solo con la seria professionalità e senso civico. Nel prossimo numero, scenografie da fiaba e illuminazione pubblica. Led, materiali compositi riciclabili e fibra ottica.

Per info: 3E di Del Pin Fausto e Francesco LED LIGHTING AND AUTOMATION via Paluduz, 23 San Giorgio di Nogaro (Ud) - Tel. 0431 622057

COMUNE DI

RONCHI dei LEGIONARI PROVINCIA, BILANCIO AL TOP

Riconoscimento nazionale per la trasparenza amministrativa dell’ente goriziano. In Italia c’è una Pubblica Amministrazione efficiente che è impegnata a redigere bilanci sempre più chiari e trasparenti e a comunicarli tempestivamente. A farne parte è anche la Provincia di Gorizia, ente classificatosi tra i tre finalisti dell’Oscar di Bilancio P.A. 2010, un Premio ideato e organizzato dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, con il partenariato dell’Associazione italiana analisti finanziari, dell’Associazione italiana revisori contabili, del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, della Corte dei Conti, della Ragioneria generale dello Stato e della Società italiana di economia pubblica.

Abitanti: 12.129 nati: 29, deceduti: 36, immigrati: 124, emigrati: 124, matrimoni: 5 (dati set-nov 2010)

In corso la catalogazione on line del patrimonio dell’Archivio della Memoria

RARITÁ E CURIOSITÁ SULLA STORIA DEL CANTIERE NAVALE I materiali, in molti casi donati al Consorzio da cittadini ed ex dipendenti, possono essere consultati nella sede di Ronchi. La scelta del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Culturale di investire una parte significativa delle risorse disponibili in attività di catalogazione e valorizzazione del patrimonio raccolto in oltre trent’anni di attività, sta dando i primi risultati concreti: dopo la presentazione delle immagini fotografiche originali, tutte relative al Cantiere Navale di Monfalcone e al quartiere di Panzano negli anni Venti, oggetto di un delicato lavoro di restauro, ecco ora un importante intervento di catalogazione on line dei materiali dell’Archivio della Memoria. Dal portale del Sistema Bibliotecario gli utenti possono accedere al catalogo dell’Archivio della Memoria del CCM, in cui sono già presenti da tempo numerosi documenti acquisiti in originale o in copia nel corso degli anni. Tra l’altro val la pena ricordare una raccolta di volumi, opuscoli e documenti appartenuti alle raccolte di Silvio Domini, diversi documenti relativi alle Terme di Monfalcone, alcuni diari di guerra. Attualmente è in corso l’inserimento dei dati di una ricca serie di documenti – oltre 200 tra libri, opuscoli, relazioni, materiali promozionali – relativi al Cantiere Navale di Monfalcone. Non mancano inoltre i giornali d’epoca che parlano delle navi, dei sommergibili e degli aerei costruiti a Panzano. I materiali dell’Archivio della Memoria sono catalogati nell’OPAC bibliogo.ccm.it e possono essere naturalmente consultati presso la sede del Consorzio Culturale del Monfalconese, a Ronchi dei Legionari, in Villa Vicentini Miniussi. Chi volesse depositare nell’Archivio della Memoria documenti, pubblicazioni, memorie di tipo autobiografico, fotografie, può contattare il CCM telefonicamente (0481 774844) o scrivere una mail a memoria@ccm.it.

COMUNE DI

SAN CANZIAN d’ISONZO

Abitanti: 6.393 nati: 20, deceduti: 23, immigrati: 108, emigrati: 94, matrimoni: 8 (dati ago-nov 2010)

LE NOSTRE ORIGINI… ON LINE

La storia locale entra nei cataloghi delle biblioteche nazionali. Una parte consistente del Fondo “Miscellanea” della Biblioteca Provinciale di Gorizia sarà disponibile nel catalogo nazionale delle biblioteche. Si tratta di 1.250 schede catalografiche che, grazie a un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, saranno condivise “on-line” su tutto il territorio nazionale. Opere in genere a tiratura limitata, per la maggior parte legate alla storia locale: edizioni antiche, libretti teatrali (spesso di rappresentazioni date all’antico Teatro di Società di Gorizia), pubblicazioni occasionali (alto il numero di nuptialia) e scientifiche (collegate in particolare all’attività della Società agraria goriziana), pamphlet, cataloghi di mostre. La raccolta “Miscellanea”, composta da oltre 3.700 opuscoli, costituisce un genere di pubblicazioni importantissimo per gli studiosi, ma spesso trascurate nelle campagne di catalogazione delle grandi biblioteche, e conseguentemente di difficile reperibilità. Questi opuscoli, in realtà, rappresentano una fonte preziosa per la storia della città e delle aree limitrofe e molti risultano essere delle vere e proprie rarità bibliografiche, alcune delle quali sono state in passato sottoposte a interventi di restauro, sempre grazie a contributi della Fondazione Carigo. Un vanto, dunque, per la Biblioteca della Provincia di Gorizia, che, grazie ai suoi 30 mila volumi complessivi, gestisce un patrimonio ad alta specializzazione storico-locale e storico-artistica che le consente, oltretutto, di far parte del Polo SBN “Università degli studi di Trieste”.

BALLET CLUB, SUCCESSO PER “LEZIONI APERTE” L’A.S.D. Ballet Club di Ronchi dei Legionari prosegue la sua attività di diﬀusione, conoscenza e approfondimento della danza classica e moderna attraverso la proposta di “lezioni aperte” accessibili e liberamente fruibili da tutti. L’appuntamento quest’anno si è tenuto sabato 18 dicembre presso il Teatro Comunale di Monfalcone. Sul palcoscenico si sono avvicendati per l’intero pomeriggio i vari gruppi, dai piccolissimi all’avanzato, che hanno proposto al pubblico sessioni del lavoro svolto quasi quotidianamente nell’ambito della danza classica, moderna, contemporanea, acrobatica, jazz e orientale, con l’insegnante-ballerina professionista Monica Artino, direttore tecnico-artistico della scuola.

PARANÁ - ENTRE RÍOS - ARGENTINA Una Storia che ci avvicina alla regione del FRIULI VENEZIA GIULIA (ITALIA).

L’immigrazione friulana verso l’Argentina è stata importante nell’anno 1877. Centinaia di famiglie hanno abbandonato la propria terra per cercare dei luoghi migliori con l’illusione di avere un buon e prospero futuro. La legge 817, una legge molto signiﬁcativa, pronunciata in quel momento dal Capo dello Stato argentino Nicolás Avellaneda, ha avuto uno stimolo importante per l’immigrazione europea

e il Friuli ha risposto alla chiamata argentina inviando degli elementi umani di prima categoria per le condizioni ﬁsiche e morali che avevano. I primi immigrati che sono arrivati verso il 1878 sono stati quelli che hanno viaggiato nelle navi chiamate “NordAmérica”, “Sud-América” ed “Europa” in un’esperienza durata circa un mese: erano ori-

LA CITTÀ DI PARANÁ E L’OROLOGIO DEL COMUNE La città di Paraná è situata nella riva del fiume Paraná dal quale prende il suo nome ed è anche il capoluogo della regione di Entre Ríos. Una distanza di 470 qm. separano a questa da Buenos Aires, capitale federale della Repubblica Argentina. Si comunica con la vicina città di Santa Fe attraverso un tunnel subfluviale, unendo entrambi regioni sotto il fiume Paraná, uno dei più grandi di Sud- America. Il comune è situato nell’angolo delimitato fra due vie importanti del centro della città di Paraná, le quali circondano la piazza principale, chiamata Plaza Primero de Mayo. L’edificio comunale ha una dimensione di 1700 metri quadrati dentro il quale funziona l’amministrazione centrale del potere politico della città.

L’ediﬁcio è stato costruito dalla ditta Borgobello e Forlese in base ai piani esecutati da Santos Quintín Domínguez e Benguria, importante funzionario e membro del Consiglio Co-

L’orologio e il campanile del Comune di Paraná.

ginari della regione occidentale del Friuli (Casarsa, San Vito, Lavariano, Zoppola, ecc.). In seguito hanno dato il loro contributo le popolazioni delle città di Gemona, Cormòns, Udine, San Daniele, Codroipo, Latisana, Tarcento, Cividale, San Pietro, Maniago, Moggio, Palmanova, Pordenone, Sacile, San Vito, Spilimbergo, Tolmezzo. Dall’area orienta-

le, nello stesso periodo, sono emigrati persone dalle città di Cervignano, Gradisca e Monfalcone. E proprio da quest’area orientale sono emigrati i miei nonni Zuttion-Mochiutti, mia madre Rosalia e mio zio Davide, i più grandi di una famiglia di sette fratelli che si sono stabiliti nella città di Paraná nella regione di Entre Ríos.

munale durante un lungo período. È stato inaugurato il 31 dicembre 1890. Il modello di costruzione è rappresentativo dell’archittetura dei ﬁni del secolo XX, inspirato en linee europee. Al salire la scala pincipale del Comune si trova l’immagine della Vergine del Rosario, patrona della città. L’orologio e le campane del comune sono di speciale importanza dentro il patrimonio della città. L’orologio è stato fabbricato in Udine, Italia. Il macchinario è formato da un pendolo a corde di 24 ore dal quale emergono 4 assi dai diversi piani della torre. In una piccola sfera metallica si legge Anticaditta Fratel, Solari di Pesariis, Provincia di Udine. Le due campane, messe una sull’altra, anche provengono di Udine. L’inferiore di 81 cm. E la superiore di più di 1 m di diametro si trovano a 28 metri e messo dal pavi-

mento del pianterreno. Sulla prima campana si trova in rilievo lo stemma del Comune. In entrambe si legge Comune di Paraná - Opera di Francesco Broilli, in Udine, Italia. Le sfere dell’orologio hanno un diametro di 2,05 metri e numeri romani di 35 cm di altezza. Questo orologio, fabbricato in quella regione d’Italia, tan carina e sognata dagli immigranti e dai suoi discendenti , abbellisce maestosamente la cuspide della Casa Comunale e costituisce, senza dubbi, un’icona di fratellanza tra gli abitanti del Friuli – Venezia Giulia e il popolo di Paraná.-. Quando i discendenti di italiani a Paraná ascoltiamo il potente e vibrante suono dell’orologio annunciando l’ora, ricordiamo quell’inno di Goffredo Mameli “Fratelli dÌtalia, LÌtalia s`é desta…” Ing. Agr. LADYS M. FALICO ZUTTION

COLLEGIO MONDO UNITO IN FAVORE DELL’INDONESIA Raccolta di fondi da parte degli studenti per le popolazioni terremotate. Il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico di Duino ha recentemente organizzato un mercatino di beneﬁcienza a favore della popolazione indonesiana colpita dal terremoto dello scorso 25 ottobre. L’idea è partita da Rut Setio Nastiti, studentessa del secondo anno, originaria dell’Indonesia che ha sensibilizzato i suoi compagni sulle conseguenze del terremoto. Gli studenti del Collegio non sono nuovi ad iniziative di questo tipo: lo scorso anno sono stati promotori di alcuni eventi di raccolta fondi a sostegno della popolazione di Haiti in seguito al violento sisma che aveva colpito l’isola raccogliendo più di 2.000 euro devoluti all’associazione Medici Senza Frontiere. Alberto Pisani

COOL HUNTERS

BORSE IN SALDO PER IL PROSSIMO INVERNO… Se sei in cerca della borsa perfetta -quella di Mary Poppins- magico contenitore al servizio del piccolo grande universo femminile e maschile, indossa le tue scarpe preferite, quelle che non si sa come, ti ritrovi ad indossare più spesso e sei pronta/o in questi giorni di saldi ad acquistarne una nuova . Diventerà la tua it- bag, non è Peekaboo di Fendi, Lady D di Dior, Kelly di Hermes bensì quella del prossimo inverno… infatti il trend per il prossimo inverno 2012 è già visibile nei negozi. Borse morbide in nappa, con lunghi manici per tenere libere le mani, di medie- grandi dimensioni anche da viaggio. Borse di materiali gonﬁ di piume nelle imbottiture di nylon (tipo piumino) e trapuntate, soﬃci rivestimenti di pelliccia e shearling. Borchiata, zippata, incatenata, con grandi pendenti frangiati come tirazip!!!

Tiziana Sbrizzo

EVENTI IMAGAZINE

iMagazine&partner Serata di Gala Come tradizione, anche lo scorso 9 dicembre iMagazine ha voluto dedicare una serata speciale a tutti i propri Partner e collaboratori. Dalle foto ricordo personalizzate consegnate a tutti i partecipanti agli iBook 2010 che hanno ripercorso gli ultimi cinque anni di attività della nostra rivista; e ancora la consegna degli ambitissimi iMoney e le delizie di un menu di qualità. Il foto racconto della sera evento dello scorso 9 dicembre presso il suggestivo scenario del ristorante “Al Casone” di Grado.

94 | gennaio-febbraio 2011

6 gennaio Buon compleanno Stefania! Stefano 11 gennaio Tanti auguri Sabi

ELABORAZIONE LABOR A RA I N NEE D DATI AT CONTABILI NTTA ABILI I

Cinzia, Nick e Marianna 13 gennaio Buon compleanno Soﬁa! Gli amici del ricre

I NOSTRI SERVIZI

4 gestione contabilità

21 gennaio Happy birthday Iustu! Joaquin FC

ordinarie e semplificate

22 gennaio A mia mamma Mafalda, auguri di buon compleanno!

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Isa 24 gennaio a Giorgia,cari ed aﬀettuosi auguri di buon compleanno! Dal cugino Francesco, zia Milena e Maurizio

4 pratiche amministrative

29 gennaio Buon compleanno Barbara

e gestione del personale

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professionisti e privati (C.A.F.)

Cinzia 12 febbraio Buon anniversario Karen! Davide Buon compleanno Monica

4 successioni 4 consulenza amministrativa legale e tributaria

Lo staﬀ di iMagazine 21 febbraio Super auguri di buon compleanno a Marina!!! Andrea, Elisa, Riccardo, mamma e papà Tanti auguri Anna! Stefano A Chiara e papà Giuliana, buon compleanno! Stefano 23 febbraio Tanti auguri Lisa!

I servizi offerti dalla nostra società sono caratterizzati dall’alta professionalità dei collaboratori e consulenti che stabilmente operano con noi, e grazie all’affiancamento con lo studio Varesano - dottori commercialisti siamo in grado di offrire alla nostra clientela la possibilità di una più ampia assistenza e consulenza anche in ambito tributario e legale

Stefano C. Buon compleanno Gianfranco! Betty, Ilaria e Susy 26 febbraio Congratulazioni al novello architetto Simone la zia Camilla 2 marzo Super auguri a Luisa Andrea, Eugenio e Marina Mandaci entro il 1º febbraio i tuoi auguri per le ricorrenze di marzo e aprile! Li pubblicheremo gratuitamente su ! Segnalaci giorno, evento, mittente e destinatario e spedisci il tutto via e-mail (news.imag@gmail.com), via posta ordinaria (iMagazine, c/o via Aquileia 64/a, 33050 Bagnaria Arsa – UD) o via fax (040 566278).

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AGIP Monfalcone via Valentinis 61 AGIP Monfalcone bivio via S. Polo SMP Monfalcone via Terme Romane 5 SHELL Staranzano via San Canciano 11 FLY Gradisca d’Is. via Palmanova 63A ESSO Medea Ponte sul Versa SS305 3km+

AGIP Gradisca d’Is. via Udine (SS305) IP Cervignano d.F./Scodovacca via Grado 20 AGIP Cervignano d.F. via Venezia 6 API Cormons via Isonzo

SHELL SP Turriaco via XXV Aprile 21 SP1 SHELL Monfalcone via Matteotti 23 ESSO Monfalcone via I° Maggio 59 IP Monfalcone via Boito 57 API Fogliano via Redipuglia 42

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Le farmacie contrassegnate dal fondino arancione anticipano di un giorno le date di turno indicate.

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GENNAIO

IZIO R SA ONC NE PE R N C HI AN DEI LE FAM 30| ZIA LE IG 20 N D GIO LIE DI 11 ’IS NA ON RI ZO

Sant Valantin 2011 Ce si cenial usgnot?!

San Valentino 2011 Cosa si cena stasera?!

Valentinstag 2011 Was gibt’s heute zum Abendessen?!

Valentinovo 2011 Kaj bo danes za večerjo?!

San Valentino 2011 Cosa xe par zena stasera? San Valentino 2011 Cossa magnemo per cena?

Per le traduzioni si ringrazia: Marjeta Kranner e Anna Magaina (sloveno), Isa Dorigo - Uﬃcio comunità linguistiche Provincia di Gorizia (friulano), Iris Jammernegg - Università di Gorizia (tedesco), Dorino Fabris - Pro Loco Turriaco (bisiaco), Auro Brighenti (triestino).