#615 minorchina 54 hard top, capelli tempest 650, marina genova aeroporto+olbia, yacht controller+a

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e 5,50 (IN ITALIA) - N. 615 - ANNO LII - LUGLIO 2013

mensile

internazionale

di

navigazione

Tassa: VIA FINO A 14 m, DIMEZZATA DA 14 A 20 m

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Poste Italiane S.p.A. – Spediz. in abbon. postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, Aut. GIPA/C/RM/02/2012

WHALE WATCHING IN SARDEGNA

Smartphone: Le app per la nautica Coppa America: Guida alle regate Pesca: Traina a vela

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SENTITE IN BANCHINA

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RIVA TROPHY 2013 Dal 14 al 16 giugno si è tenuta la sesta edizione del prestigioso Riva Trohpy, l’appuntamento annuale voluto per celebrare il marchio Riva nelle location più esclusive al mondo. Per il 2013, il Riva Trophy organizzato da Monaco Yacht Service, Porto Carlo Riva e Nautica Casarola, si è tenuto lungo la splendida Riviera ligure, da Portofino fino al Golfo dei Poeti. 21 imbarcazioni, tra cui Aquarama, Ariston, Aquariva Super, Rivarama, 86’ Domino e 92’ Duchessa, hanno sfilato tre la Cinque Terre, Portofino e Rapallo, in una tre giorni di stile, eleganza e mondanità. Il programma, come sempre ricco di eventi mondani, è stato caratterizzato dalla traversata Rapallo-Vernazza-Rapallo, dalla serata di gala dall’atmosfera tipica della Dolce Vita a Portofino e dalla presentazione del libro dedicato al 170° anniversario di Riva, acquistabile presso il sito www.riva170.com.

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SEALOSOPHY - Fino al 14 luglio il meraviglioso Castello Brown a Portofino ospiterà la mostra “SeaLosophy” del fotografo Martino Motti.

Le sale del Castello, con vista mozzafiato sul golfo e sull’antico borgo, ospiteranno quadri a tema marino ed elaborazioni digitali di scatti fotografici subacquei ripresi nei mari di tutto il mondo.

“Il mio percorso inizia dall’esplorazione delle profondità marine e dal contatto con le creature che lo abitano - afferma Martino Motti - Nel silenzio e nella solitudine di quel mondo ovattato ritrovo l’unione ancestrale tra l’inadeguatezza dell’uomo e la perfezione della natura. Il risultato che perseguo, nel rispetto di forme e colori di reali esseri viventi, rielabora quell’unicità, nel tentativo di bloccarne l’essenza in una visione positiva e vitale”.

Per ulteriori informazioni consultare i siti www.imagemotti.com - www. castellobrown.com VOLVO PENTA IPS CHANNEL TRIP - Quest’estate Volvo Penta porterà una delle sue barche prova lungo il canale inglese per presentare a dealer, clienti, stampa e a chiunque sia interessato i benefici del rivoluzionario e altamente performante Volvo Penta IPS. Uno degli stopover sarà a Southampton, UK, presso la fiera nautica Seawork.

L’itinerario, ispirato al successo del Volvo Penta IPS Baltic Trip del 2011, prevede 1.850 miglia divise in sette tratte e sei tappe, per un totale di 27 giorni di navigazione.

La barca utilizzata in questo tour, il PTA80, è un modello prova utilizzato da Volvo Penta presso il suo centro prove marino fuori Goteborg, è lungo 22 metri ed è motorizzato con una coppia di Volvo Penta IPS900 da 700 HP l’uno, ha un dislocamento di 36 tonnellate e una velocità massima di 27 nodi.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.volvo.com

Per ulteriori informazioni: Riva; Via Ansaldo 5/7; 47122 Villa Selva – Forlì; tel. 0543 787511; fax 0543 473069; web: www. riva-yacht.com e mail: info@riva-yacht.com

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Sasga Yachts

MINORCHINA

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Con la sua mole possente e Un’imbarcazione fortemente contraddistinta da una quantità notevole di stimarina, la Minorchina 54 estrema comodità e stile mediterraneo. petti e cassetti. In prua una offre un’abitabilità fuori dal cabina matrimoniale, spacomune. Ogni elemento della barca è evidentemente studia- ziosa e molto ben dotata di armadi, cassetti e stipetti (come to e progettato da chi il mare lo sa vivere e lo capisce. Gli le altre cabine), dotata di un osteriggio a soffitto e due oblò spazi sono ampi, ma non si ha l’impressione di un loro spreco, laterali. Il suo bagno è decisamente comodo, la doccia ha box gli ambienti sono giustamente comodi e vivibili. Lo sfrutta- ad antine in cristallo e acciaio. A poppa sono due le cabine: mento accurato degli spazi ha permesso di ricavare numerose quella di dritta matrimoniale con letto trasversale, quella di armadiature, cassetti e stipetti. Sotto la scala di accesso alla sinistra con doppi letti affiancati che, con appositi moduli, cucina un grande vano a due aperture permette di sistemare si trasformano in matrimoniale. Il secondo bagno, anch’esso bagagli o cambusa in gran quantità. Il quadrato, organizzato molto spazioso, con porta nel disimpegno, ha accesso anche con una zona pranzo/soggiorno con tavolo regolabile e apri- dalla cabina di dritta. Ciò che abbiamo apprezzato maggiorbile, è dotato anche di un divano lineare dalla parte opposta. mente è la sensazione di grande spazio e comodità. Anche il Un mobiletto contiene il frigorifero. La plancia di guida in pozzetto, attrezzabile con tavolo e sedie, presenta un’ampia legno è sulla dritta, un divanetto lineare l’accompagna. La superficie godibile. A prua, sul tughino, è sistemato il grande porta verso poppa, in legno, è apribile a tre ante per lasciare prendisole. E’ disponibile anche la versione con flying bridge, il salone completamente a contatto con il mare. Una como- spaziosissimo e attrezzato. Alla prova, su un mare in realtà da scala porta sottocoperta, dove si trova la cucina a L con piatto, la barca si è dimostrata molto stabile anche in accopiano in Corian, estremamente comoda e accessoriata, con stata, confortevole e marina.

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54 HARD TOP di Martino Motti Impressione di navigazione n. 1534

Prezzo base Euro 587.191

+ IVA franco Minorca

RELAZIONE TRA NUMERO DI GIRI E VELOCITÀ

600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000 2200 2400 2600 2800 3000 3200 3400

3,0 3,8 4,8 6,1 6,9 7,9 8,8 9,7 10,3 11,8 13,2 14,9 17,0 19,1 21,6

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VELOCITÀ nodi

Scheda tecnica

● Larghezza massima: m 4,90

● Capacità serbatoio carburante: litri 2.800

● Immersione alle eliche: m 1,30

● Capacità serbatoio acqua: litri 970

● Progetto: Barracuda Design - Inigo Toledo

● Dislocamento a vuoto: kg 24.000

● Altre motorizzazioni: 2x440 HP Volvo D6

● Costruttore: Cantiere Sasga Yachts SL;

● Dislocamento a pieno carico: kg 28.790

● Dotazioni standard: parabordi e cavi di ormeggio,

Avda. Circunvalación Parcela M7-8; Poligono Industrial de Sant Lluís; 07710 Sant Lluis (Menorca); tel. +34 971.156.779; fax +34 971.151.870, e-mail sasga@sasgayachts.com ● Importatore: Pedetti Yacht Sales; Porto di Lavagna, box 102; 16033 Lavagna (GE); tel. 0185 370164; fax 0185 368579; sito web www.pedettiyacht.com ● Categoria di progettazione CE: A ● Lunghezza massima f.t.: m 17,20 ● Lunghezza di omologazione: m 16,41 ● Lunghezza scafo: m 15,00

● Portata omologata persone: 12

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MOTORE giri/min

scaletta bagno inox-teak, plancetta bagno in teak, antivegetativa, 3 estintori, prese 220 V in ogni ambiente, allarmi acqua nei filtri gasolio, verricello, ● Motorizzazione della prova: 2x370 HP Volvo D6 EVC 60 metri di catena e ancora, caricabatterie, ● Potenza complessiva: 740 HP boiler con scambiatore di calore, doccia pozzetto, ● Tipo di trasmissione: linea d’asse con invertitore tergicristalli con spray acqua, serbatoio acque nere flangiato tipo V-drive con indicatore livello, hard top, radio CD USB ● Peso totale motori con invertitori: kg 1.540 e Ipod, cucina a 2 fuochi a gas, frigorifero. ● Rapporto dislocamento a vuoto dell’imbarcazione/ potenza motori installati: kg/HP 32,43 ● Optional: pozzetto in teak, pilota automatico, ● Prestazioni dichiarate: velocità massima nodi 22,5; gps chart-plotter, ecoscandaglio, VHF, forno, velocità di crociera consigliata 15 nodi; passerella idraulica consumo a velocità di crociera litri/h 22 a 10 nodi, ● Prezzo della barca provata: Euro 635.000 + IVA litri/h 52 a 14 nodi; autonomia a 14 nodi 754 nm franco Minorca ● Totale posti letto: 6+2+1 (+1 marinaio optional)

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Costruzione e allestimento

La prova

Materiali: scafo e strutture in infusione con l’utilizzo di resine vinilestere - Tipo di stratificazione: infusione - Geometria della carena: semidislocante con uno skeg tipo Hatteras. La geometria è portante a poppa con un pattino che raggiunge la prua assotigliandosi. A poppa c’è un’unghia stabilizzatrice. La prua ha una stellatura abbastanza pronunciata. Elementi di ventilazione: 1 pattino per lato - Attrezzature di prua: due bitte con passacavi integrati a occhio di cubia, un verricello per catena dell’ancora con barbotin per cavi di ormeggio - Attrezzature di poppa: due bitte ai giardinetti, verricello di tonneggio in posizione centrale per essere utilizzato da ambedue le parti - Plancetta poppiera: molto ampia e pontata in teak, con un capace gavone per cime o attrezzature da snorkeling e scaletta bagno manuale.

CONDIZIONI - Vento: 2 - Mare: calmo - Carichi liquidi: 1/2 gasolio, 4/4 acqua Persone: 4 - Stato dell’opera viva: mediocre.

RILEVAZIONI - Velocità minima di planata (flaps e/o trim a zero): barca dislocante - Velocità minima di planata (flaps e/o trim estesi): barca dislocante - Velocità massima: nodi 21,6 - Velocità al 90% del numero di giri massimo: nodi 17,5.

MISURAZIONI - Area pozzetto: m 4,60x3,19 - Altezza massima interna (zone transitabili): m 2,15 - Altezza minima interna (zone transitabili): m 1,91 - Altezza alla timoneria interna: m 1,89/1,76 - Altezza sala macchine: m 1,78 - Larghezza minima passavanti: m 0,35.

A prua è situata la cabina armatoriale con bagno privato, la cucina è a centro barca, a poppa due cabine con un bagno. Il quadrato e la plancia di comando hanno accesso al pozzetto.

A prua un ampio prendisole.

Sasga Yachts 90 Ordine n. 22278 del 05/12/2013 - Licenza esclusiva a martino motti

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è trattato adeguatamente.

Vani di carico: ● ● ● ● ● Oltre all’enorme sala macchine esiste un capace gavone a prua (se non è allestita la cabina del marinaio).

Ergonomia della plancia: ●●●●●

Molto comoda, spaziosa e ben disposta.

Visuale dalla plancia: ●●●●●

Da fermi è totale, forse un guidatore di statura alta rischia di avere meno visuale laterale.

Articolazione degli interni:

INTENSITÀ DEL RUMORE RILEVATA NEI VARI AMBIENTI A VELOCITÀ FERMI DI CROCIERA CON GENERATORE

RUMOROSITÀ

CABINA DI PRUA (ai masconi) CABINA CENTRALE (mezzanave sotto) CABINA DI POPPA QUADRATO-SALONE (mezzanave coperta)

63,6 73,0 72,5 62,8

dBA dBA dBA dBA

36,8 44,7 41,8 40,5

dBA dBA dBA dBA

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●●●●●

Estrema comodità e accesso ai diversi ambienti, planimetria ergonomica e molto ben vivibile.

Finitura: ●●●●● Molto buona, anche nei punti nascosti, grande cura dei dettagli.

Cucina: ● ● ● ● ● Molto spaziosa e strategicamente situata nel passaggio a centro barca.

Toilette: ● ● ● ● ● Entrambe spaziose e ben disposte, comode da utilizzare anche in navigazione.

Sala macchine (ambiente): ●●●●●

Valutazioni (da 1 a 5)

posizionare tavolo e sedie o sdraio.

Sistemazione zattera autogonfiabile:

Allestimento tecnico della coperta:

Nella versione definitiva troverà posto su una sella sulla plancia bagno.

Trattamento antisdrucciolo: ● ● ● ● ● Ponte completamente in teak, all’interno il pavimento in legno

●●●

Semplice ma completo.

Allestimento del pozzetto: ● ● ● Volutamente lasciato sgombro per

●●●●

Decisamente spaziosa e ariosa, quasi completamente scoperchiabile.

Sala macchine (allestimento tecnico): ● ● ● ● ● Gli impianti sono posizionati in maniera molto ordinata e con riguardo alla facilità di manutenzione.

Risposta timone: ● ● ● Efficace ma dalla corsa davvero molto lunga.

Risposta flaps: ● ● ● Abbastanza efficaci, sono intruder, necessari a riportare la barca nel giusto assetto.

Stabilità direzionale: ● ● ● ● Molto buona, lo scafo sembra essere piuttosto centrato.

Raggio di accostata: ● ● ● ●

MINORCHINA 54 HARD TOP Ordine n. 22278 del 05/12/2013 - Licenza esclusiva a martino motti

Molto buono, considerando il disegno di carena, 160 metri di diametro.

Stabilità in accostata: ● ● ● ● Molto buona, tende leggermente a chiudere a sinistra.

Manovrabilità in acque ristrette:

●●●●●

Ottima, la barca risulta molto manovriera.

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Capelli

TEMPEST 650

A bordo n. 1299

Il Tempest 650 ha dimensioni Un battello che rappresenta un ritorno alla ne che offre un tavolo a ribalta, contenute, ma risulta molto co- semplicità e alle dimensioni contenute, nella un portabicchieri e il sedile per modo e pratico. La zona di pop- completezza delle dotazioni e delle comodità. il pilota. La plancia di guida è pa, circondata e protetta da ali allestita su una solida struttura in vetroresina e dal roll-bar in acciaio inox tubolare, è arredata in vetroresina dotata di parabrezza in plexiglas e tientibene in da un divano lineare con schienale a ribalta che nasconde un acciaio inox. La console ha spazio per un piccolo cartografico, capace gavone, anche ad uso tecnico, con batteria e serbatoio per la strumentazione dei motori, per gli interruttori delle utenze dell’olio. Al centro del pozzetto svetta un mobile multifunzio- e per la monoleva del gas. All’interno della struttura è ricava-

Scheda tecnica ● Progetto: Roberto Curtò ● Costruttore: Cantieri Capelli.; via delle Industrie 19;

26020 Spinadesco (CR); tel. 0372 491399; fax 0372 492115; e-mail info@cantiericapelli.it sito web www.cantiericapelli.it ● Distributore: Yamaha Motor Italia;

via Tinelli 67/69; 20050 Gerno di Lesmo (MI); tel. 039 60961; fax 039, 6980053; sito web www.yamaha-motor.it ● Categoria di progettazione CE: B ● Materiali e costruzione: scafo e coperta in vetroresina; tubolari in Neoprene + Hypalon Orca 1670 dtex

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● Lunghezza massima f.t.: m 6,55 ● Larghezza massima: m 2,70 ● Immersione scafo: m 0,44 ● Peso senza motore: kg 750 ● Portata omologata persone: 12 ● Potenza massima installabile: 200 HP ● Motorizzazione della prova: 1x150 HP Yamaha

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Allestimento tecnico della coperta: ● ● ● Semplice e commisurato al livello dell’imbarcazione.

Allestimento del pozzetto: ● ● ● Nella sua semplicità è dotato di salotto, prendisole e pranzo.

Trattamento antisdrucciolo: ● ● ● ● Zigrinatura del gelcoat sottile ma molto ben grappante.

Finitura: ● ● ● ● Piuttosto buona.

Vani di carico: ● ● ● ● Grandi e capaci gavoni sono sistemati sotto le sedute e il prendisole di prua.

Ergonomia della plancia: ● ● ● ● Prezzo base Piccola ma ben disegnata.

Euro 32.810 + IVA Visuale dalla plancia: ● ● ● ● ● franco cantiere Totale.

Risposta flaps e/o trim: ● ● ● ● Importante risposta del trim.

Testo e foto di Martino Motti Stabilità in accostata: ● ● ● ● to un gavone stagno con la classica chiusura con guarnizioni di Regolare. tenuta. A prua tutto lo spazio è dedicato a prendisole, con una Manovrabilità in acque ristrette: ● ● ● ● confortevole cuscineria. La struttura rialzata con apertura cen- Molto facile.

trale nasconde un enorme gavone sottostante, capace di ospitare tutte le cuscinerie, i parabordi e le cime di ormeggio. All’estrema prua un musetto in vetroresina con gola inox ospita l’ancora.

A poppa due plancette bagno contornano il motore, una delle quali è dotata di scaletta bagno meccanica manuale.

F150 AETX ● Tipo di trasmissione: fuoribordo ● Peso totale motore: kg 428 ● Velocità massima dichiarata: nodi 46 ● Capacità serbatoio carburante: litri 122 ● Capacità serbatoio acqua: litri 67 ● Trasportabilità su strada: carrellabile

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Valutazioni (da 1 a 5)

La prova

CONDIZIONI - Vento: 7 - Mare: 2 lungo - Carichi liquidi: 1/2 gasolio, 0 acqua - Persone: 2 - Stato dell’opera viva: ottimo.

RILEVAZIONI - Velocità minima di planata (flaps e/o trim a zero): nodi 11 a 2.400 giri/min - Velocità minima di planata (flap e/o trim estesi): nodi 7,5 a 2.300 giri/min - Velocità massima: nodi 44 - Velocità al 90% del numero di giri massimo: nodi 35 a tubolari sgonfi Fattore di planata: 4 (E’ il rapporto tra velocità max e minima ● Dotazioni standard: cuscini di prua, panca guida, di planata con flaps retratti. In termini pratici, indica il range pompa di sentina, tavolo abbattibile in legno di velocità “in assetto” a disposizione del pilota. Valori fino con portabicchieri, serbatoio 220 litri, scaletta. a 1,95 bassi; da 1,96 a 2,30 normali; da 2,31 a 3,90 elevati; ● Optional: roll-bar inox oltre 3,90 molto elevati). ● Prezzo della barca provata: Euro 34.850 + IVA MISURAZIONI - Area pozzetto: m 1,34x1,34 - Larghezza minifranco cantiere ma passavanti: m 0,34.

RELAZIONE TRA NUMERO DI GIRI E VELOCITÀ MOTORE giri/min

VELOCITÀ nodi

600 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500 5000 5500 6000

2,2 3,8 5,7 7,0 12,4 18,8 22,9 27,7 31,9 34,9 38,7 44,0

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Nautimondo MARINA GENOVA AEROPORTO E MARINA DI OLBIA: THE GATE TO PARADISE

Intervista di Martino Motti a Giuseppe Pappalardo, Amministratore Delegato di Marina Genova Aeroporto

Ha preso il via, da maggio, una strettissima collaborazione tra Marina Genova Aeroporto e Marina di Olbia, i due prestigiosi marina attivi nel più esclusivo “triangolo della nautica da diporto” del Mediterraneo: Riviera Ligure, Costa Smeralda, Costa Azzurra.

Ottima notizia dunque per i diportisti che progettano di navigare verso la Sardegna, in quanto troveranno ad attenderli, in una delle mete più spettacolari del Mediterraneo, ancora più esperienza e servizi dedicati, per una crociera serena, indimenticabile e conveniente.

Ne parliamo con Giuseppe Pappalardo, Amministratore Delegato di Marina Genova Aeroporto, che ha lavorato a questo progetto di integrazione commerciale tra i

Di recentissima realizzazione, dispone di 270 posti barca fino a 60 metri, è posizionato a due minuti dall’Aeroporto Costa Smeralda, in un tratto

di costa naturale particolarmente fortunato, all’interno del golfo naturale di Olbia. Aperto tutto l’anno, offre un perfetto ridosso da qualunque quadrante ed è a pochissime miglia dalle splendide mete della Costa Smeralda e della Sardegna di Nord-Est.

due marina con una precisa ottica di sviluppo strategico della sua Azienda.

Cosa significa integrazione commerciale tra i marina di Genova e Olbia ?

La Partnership commerciale si basa sia sulla forte complementarietà dei due marina che sull’identità del ruolo svolto nei confronti dei rispettivi territori (Genova è la porta delle riviere liguri e francesi e Olbia è la porta della Costa Smeralda) e consentirà di attivare importanti sinergie, oltre che trarre beneficio da un efficace ed efficiente trasferimento delle metodiche gestionali già poste in essere con successo in questi anni nel nostro marina.

Le vostre strategie per il futuro?

Allo scopo di massimizzare i risultati commerciali, in un’ottica di destagionalizzazione e di ottimizzazione dell’occupancy, puntiamo a un rafforzamento della presenza nei mercati internazionali del Nord Europa, Medioriente e Russia, l’ingres-

so nei maggiori sistemi di booking on line oggi presenti nel Mediterraneo, l’attivazione, anche a Olbia, di un sistema integrato di servizi a terra e a mare: l’Hospitality Desk che è il cuore pulsante del Marina Genova Aeroporto e che sarà il fiore all’occhiello anche del Marina di Olbia; marina di cui stiamo anche riposizionando l’immagine sul mercato.

In che modo?

Abbiamo riflettuto in questi mesi sulle caratteristiche di Marina di Olbia e del suo territorio e ne abbiamo tratto elementi per definire con maggior precisione la mission del marina: rendere accessibili, nella maniera più rapida, confortevole e rassicurante, le straordinarie mete della Costa Smeralda e dell’altrettanto meravigliosa costa a sud-est; essere punto di riferimento per vivere tanta straordinaria bellezza in una stagione molto lunga che travalica certamente l’estate. gli consentano di conoscere e utilizzare gli strumenti strategici e operativi fondamentali per operare efficacemente nel mondo della portualità turistica.

Abbiamo chiesto a Simone Cavallini, dirigente dell’area Imprese di LBS, alcune specifiche sul progetto.

Perché LBS ha scelto di proporre un progetto così innovativo?

I porti turistici hanno subito una profonda trasformazione, passando da semplici “parcheggi” per unità da diporto a veri e propri “villaggi” che rappresentano porte di ingresso al territorio di riferimento e possibili strumenti della sua valorizzazione; ciò comporta un nuo-

1a EDIZIONE DELL’EMMMA EXECUTIVE MASTER IN MARINA MANAGEMENT LUISS Business School, in collaborazione con ESEAR - Marine Management Solutions, presenta la 1a edizione dell’ EMMMa - Executive Master in Marina Management, un percorso di formazione rivolto al management dei porti turistici.

Il progetto mira ad arricchire il profilo professionale del marina manager, con competenze di natura manageriale che 160 Ordine n. 22278 del 05/12/2013 - Licenza esclusiva a martino motti

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Marina di Olbia (www.moys.it)

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E’ uno dei più moderni complessi per la grande nautica da diporto. Situato a 10 minuti dal centro cittadino ha 3 grandi darsene, 500 posti barca, di cui 100

per yacht da 30 a 130 metri, negozi esclusivi dedicati alla nautica e non solo, 8 punti per la ristorazione e un Boutique Hotel. Marina Genova Aeroporto è oggi nel Mediterraneo il polo nautico di eccellenza capace di offrire il top in termini di logistica e servizi.

La sintesi che abbiamo trovato per rendere comprensibile tutto ciò in maniera efficace è, probabilmente, davvero evocativa: “the gate to paradise”.

Questo è il pay-off che accompagnerà la prossima campagna di comunicazione verso tutti quei mercati, soprattutto nordeuropei, che sognano di poter godere di quei luoghi tutto l’anno ma non hanno finora trovato un marina dove lasciare la barca anche in inverno, in un luogo comunque sempre vivo grazie alla struttura cittadina. Abbiamo letto, in questi giorni, le dichiarazioni di Gian Pietro Sirca, Presidente di MOYS (Marina di Olbia Yachting Service, la società di gestione del Marina di Olbia), che raccontava della vostra comune visione imprenditoriale, fortemente agganciata alle logiche dell’investimento immobiliare ma focalizzata sulla qualità dei servizi e sulla soddisfazione del Cliente;

Come si riesce a conciliare due aspetti, apparentemente, così diversi?

Da operatore immobiliare quale non posso dimenticare di essere, so che la valorizzazione di un asset così complesso come un marina deriva essenzialmente dal cash flow generato negli anni e, quindi, dalle corrette scelte di marketing e gestionali che convincono il cliente a premiare il marina con la propria fedele presenza nel tempo.

Le scelte di base legate alla validità della location (il suo prestigio, la valenza logistica e la potenza del bacino di utenza) vanno declinate in termini economici e non solo “dichiarate” come i carati di un diamante: devono trasformarsi in servizi, soddisfazione del cliente e, quindi, in cash flow.

Un altro Marina in “guanti bianchi” in una posizione prestigiosa e strategica?

E’ il primo passo per una forte integrazio-

vo ruolo e dunque un set di competenze ampliato, per chi è chiamato a coordinare l’attività portuale.

L’Italia ha moltissimi chilometri di coste ma non molti porti turistici; quei pochi spesso risentono della concorrenza di altri paesi con costi del lavoro inferiore o servizi migliori; la portualità deve quindi essere gestita come un business concorrenziale, associando alle necessarie e imprescindibili competenze tecnico-specialistiche del settore, anche visione, capacità di innovazione e creazione di valore per il cliente attraverso nuovi servizi, pensati in ottica di integrazione con l’entroterra del porto e di

rete con ciò che offre il territorio di appartenenza. Ciò richiede una visione e un “pensiero” necessariamente più ampli per gli operatori portuali, acquisibili attraverso un ripensamento del loro ruolo e quindi anche attraverso un percorso di formazione manageriale.

Quali sono i punti di forza di questo programma?

Il nostro approccio formativo, che punta a tenere insieme, nell’affrontare lo studio di un particolare settore industriale, gli aspetti propri di specificità di quel settore (nel caso la portualità turistica), con le metodologie consolidate di analisi di un business e di de-

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Marina Genova Aeroporto (www.marinagenova.it)

ne del sistema dei servizi al diporto nautico in Italia.

Sviluppare ulteriormente questa formula di aggregazione commerciale diventa strategico sia per un’azienda come la nostra che vuole crescere, sia per dare forza e continuità a un settore economico che ha sofferto e rischiato grosso in questi ultimi anni: assumere una nuova identità creata intorno al concetto di servizi-valore-sistema consentirà alle strutture di qualità non solo di uscire dalla crisi ma di proiettarsi nel futuro con concrete prospettive di crescita e sviluppo.

Quali solo le caratteristiche dei possibili partner ?

Strutture simili alle nostre, di qualità, agganciate a un aeroporto e a una realtà cittadina sempre viva, proiettate nel futuro della portualità da diporto che necessita sì di splendide mete da navigare ma anche e, forse soprattutto, di servizi ben organizzati e di opportunità per vivere la barca tutto l’anno.

Ma al progetto sono funzionali anche strutture più spiccatamente stagionali in grado, però, di accogliere la grande nautica da diporto e strategicamente posizionate lungo le rotte giuste.

L’obiettivo è non solo costruire un sistema di marina che offra servizi con competenza, qualità e coerenza, perché il cliente si senta sempre seguito e assistito con un format riconoscibile, ma anche realizzare tutto ciò lungo una rotta o più rotte alternative dove il cliente possa navigare tranquillo e soddisfatto.

Con l’esperienza che abbiamo fatto a Marina Genova Aeroporto nel segmento dei super e megayacht, abbiamo compreso quali sono i veri bisogni della nautica da diporto dei nostri tempi, qual è la necessità di veder proporre soluzioni in maniera sempre più coerente, rassicurante e professionale.

I prossimi partner ?

Sulla rotta tra Genova e Olbia, naturalmente. finizione di fattori di successo e linee di sviluppo alternative, valorizzando esperienze e prassi maturate in settori industriali distanti ma assimilabili. Un altro elemento molto importante del progetto è costituito dalla partnership con le principali associazioni di settore e dal supporto di prestigiose aziende che lo qualificano e lo accreditano.

Dove e quando si terrà il master? il master si svolgerà a Roma dal 6 novembre 2013 al 30 aprile 2014 e prevede un totale di 224 ore di formazione.

Per ulteriori informazioni: tel.

0685222.240/256 - mbarbuzzi@luiss.it www.lbs.luiss.it

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Effemeridi

Nautimondo

z

Sole 1/07/2013 SORGERE TRAMONTO 15/07/2013 SORGERE TRAMONTO 30/07/2013 SORGERE TRAMONTO

VENEZIA 05:25 21:03 VENEZIA 05:35 20:57 VENEZIA 05:51 20:43

CIVITAVECCHIA 05:40 20:52 CIVITAVECCHIA 05:49 20:48 CIVITAVECCHIA 06:03 20:35

PALERMO 05:47 20:34 PALERMO 05:55 20:30 PALERMO 06:06 20:19

Gli orari sono espressi in GMT+2 (ora legale)

Luna Ordine n. 22278 del 05/12/2013 - Licenza esclusiva a martino motti

8 LUGLIO 16 LUGLIO 22 LUGLIO 29 LUGLIO

09:16 05:19 20:16 19:44

Sorgere* Tramonto* 06:00 (65.1°) 20:40 (293.2°) 14:06 (106.8°) 00:15 (256.3°) 20:13 (111.1°) 05:33 (246.3°) 23:40* (75.0°) 13:37 (288.2°)

* Riferito a Civitavecchia, preso punto centrale come media.

Orari espressi in GMT+2 (ora legale). Il dato tra le parentesi si riferisce all’Azimuth, l’arco di orizzonte astronomico contato dal Nord, in senso orario, fino al verticale passante per l’astro.

Per un calcolo personalizzato della data e della località visitate:

www.nautica.it/info/sole.htm

luglio ‘13

Eventi Dal 2 al 4 luglio, subito dopo il tramonto del sole, Venere attraversa l’ammasso aperto del Presepe nella costellazione del Cancro. Nelle notti del mese il cielo sarà dominato dalla striscia luminosa della Via Lattea, da nord-est a sud, con la sua parte più luminosa nella costellazione del Cigno. Il 22 nel cielo serale ci sarà la congiunzione di Venere con Regolo, la stella principale del Leone. Con un telescopio amatoriale il mese è buono per osservare la galassia spirale M101, nell’Orsa Maggiore.

Marea Potete trovare il calcolo di orario dell’alta e della bassa marea per i principali porti italiani su::

www.nautica.it/info/maree.htm

Mete Previsioni meteorologiche e bollettino meteomarino, carte, immagini, pilot chart e medie climatiche, potete trovarle su:

Quando si va in barca le operazioni di ormeggio e disormeggio sono forse quelle che presentano il più alto rischio di arrecare danni a terzi. E’ sufficiente dover rientrare in un posto un po’ stretto, con poca acqua di fronte e vento al traverso per trasformare una solita manovra di ormeggio in un momento di stress, anche per lo skipper più preparato. La barca scarroccia, un lieve ritardo nella manovra e ci ritroviamo improvvisamente contro la barca vicina: danni, questioni e assicurazione.

Andrea Fabbri, direttore commerciale della Yacht Controller ha pensato, sviluppato e realizzato uno strumento che rende molto più facili e meno rischiose le manovre, soprattutto nei casi di equipaggio ridotto: è il già noto telecomando Yacht Controller, capace di comandare da remoto invertitori ed eliche di manovra. Con più di 6800 unità installate in tutto il mondo, l’apparecchio ha dimostrato l’estrema efficienza ed affidabilità di una tecnologia completamente italiana. Questi telecomandi da ormeggio sono installabili e consigliabili su barche da 28 a 155 piedi. Novità recente dell’azienda è lo sviluppo di un telecomando con joystick che permette manovre ancora più efficaci e semplici, completamente assistite dal computer interno dello strumento. Il joystick è installabile su unità dai 35 ai 190 piedi. La sicurezza è totale, il dialogo fra telecomando e centralina avviene su doppia banda di trasmissione con protocolli codificati proprietari, ogni telecomando ha un numero di serie e un suo codice di trasmissione e controllo, non risente di interferenze esterne e in ogni caso, qualora si verificasse qualunque problema di trasmissione, il sistema è progettato per mettere l’invertitore in folle. Yacht Controller è distribuito e installato da una rete di 27 dealer e concessionari nel mondo e ha avviato partnership con colossi del calibro di Bosh e Glendimming in America. Se con Yacht Controller è più semplice e sicuro ormeggiare, verrebbe da pensare a possibili vantaggi assicurativi, analogamente a quanto avviene nel mondo dell’auto.

Infatti è nata recentemente una collaborazione tra Yacht Controller e il gruppo assicurativo Axa. Il responsabile alla comunicazione Axa Pierluigi Portalupi risponde così alle nostre domande.

Come è nata e in cosa consiste la partnership con Yacht Controller?

Parlare di partnership va forse al di là della reale portata della relazione, quanto meno allo stato attuale. Mi sembra più opportuno parlare di una cooperazione fra Yacht Controller e AXA Yachting Solutions nata in occasione del Salone nautico di Parigi nel dicembre 2012 e recentemente rinforzatasi mediante l’incontro con la struttura italiana di AXA YS. Nel

www.eurometeo.com

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LUNA NUOVA » PRIMO QUARTO LUNA PIENA º ULTIMO QUARTO

ACCORDO TRA YACHT CONTROLLER E AXA YACHTING SOLUTIONS

www.portoturistico.it

nextitalia.it

quadro della ricerca di sinergie con altri operatori attivi nel comparto della nautica da diporto, Yacht Controller e AXA Yachting Solutions hanno convenuto di avviare un’indagine statistica che confermi la ridotta incidenza di sinistri da urto durante le operazioni di ormeggio e di movimentazione all’attracco per quelle unità che abbiano installati a bordo i sistemi prodotti da Yacht Controller.

Chi è AXA e cosa offre per il mercato nautico?

AXA è un gruppo internazionale fra i primi al mondo nel comparto assicurativo, presente in più di 90 paesi. AXA Corporate Solutions è la compagnia del Gruppo dedicata - sempre su scala internazionale - alla sottoscrizione dei Grandi Rischi Corporate e dei Rischi Speciali, quali Marine & Aviation. La raccolta premi su scala mondiale di AXA Corporate Solutions ha raggiunto nel 2012 2.069 miliardi di euro, di cui 694 milioni nei Rischi Marine, Aviation & Space. Nel quadro della sua attività’ dedicata al Marine, AXA Corporate Solutions ha dato vita nel 2008 a un brand commerciale - AXA Yachting Solutions - dedicato esclusivamente alla nautica da diporto e nel quale sono raggruppate le relative attività del Gruppo (non solo AXA Corporate Solutions, ma anche le altre società del Gruppo dedicate al retail, quali ad esempio in Italia AXA Assicurazioni SpA).

Il brand AXA Yachting Solutions è commercializzato dal 2012 anche sul mercato italiano e - nell’ottica di incrementare la propria penetrazione nel mercato assicurativo italiano della nautica - AXA YS Italia sta completando il restyling della polizza mediante l’inserimento di alcune garanzie per le quali c’è domanda da parte dei diportisti e contestualmente proporrà (entrò il mese di giugno) ai propri intermediari una piattaforma internet - AXA Y@chting on line - che renderà possibile agli intermediari stessi provvedere direttamente al rilascio della quotazione e all’emissione della polizza, rendendo così più efficiente il processo produttivo.

Come è stata l’evoluzione della nautica vista da chi si occupa di assicurazioni?

Purtroppo anche dalla nostra prospettiva il mercato della nautica ha subito negli ultimi 5 anni una crisi profonda e questo sia per quel che riguarda la cantieristica italiana - che resta tuttora leader mondiale ma che ha subito pesanti trasformazioni e perdite - sia per quel che concerne il mercato della compravendita di barche e i relativi valori, progressivamente contratti dall’eccesso di barche offerte sul mercato dell’usato rispetto alla domanda di acquisto. In conseguenza di quanto sopra, in particolare la riduzione dei valori assicurati, anche la raccolta premi del comparto si è contratta.

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IL MARE, JESOLO, VENEZIA

Venezia a poche miglia, la laguna accessibile attraverso i suoi canali, la spiaggia a due passi, il Lido di Jesolo con le sue mille attrazioni facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta. Il Porto Turistico di Jesolo è il punto di partenza ideale per una vacanza in barca, luogo di approdo e di incontro che mette a disposizione 600 posti barca da 7 a 30 metri e servizi di assistenza e cantieristica per imbarcazioni ino a 100 tonnellate. Al suo interno un’atmosfera rilassante e libera in un ambiente esclusivo e moderno. Il Porto Turistico di Jesolo è dotato di ristorante, bar, piscina con solarium ed ampi spazi verdi.

30016 Lido di Jesolo (VE) - Piazza Rosa dei Venti, 1 Chiamaci per informazioni: +39 0421 971488

info@portoturistico.it 165 Ordine n. 22278 del 05/12/2013 - Licenza esclusiva a martino motti