Una parete come tela, la periferia come galleria d’arte e Jorit (Ago)ch segna, solcandola nel profondo, la città con la genialità artistica dei suoi murales. Il volto per esprimere sopravvivenza, impegno, sacrificio, creatività. Senza bisogno di parole, i graffiti come linguaggio universale dell’umanità ai margini.