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SETTIMANALE DIOCESANO FONDATO NEL 1950 Anno LXI - n.10 · 15 marzo 2012 • Corriere - 1,20 Euro · Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Aosta 9 771723 374006
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EDITORIALE
FARE I CONTI CON LA FAMIGLIA
«F
are i conti con la famiglia». L’invito può apparire minaccioso, ma in realtà sottintende un insopprimibile desiderio di maggiore equità. Ormai da decenni il fisco italiano (a differenza di altre realtà europee) ignora la famiglia. È noto, infatti, che nel sistema fiscale italiano il variare dell’aliquota è determinato esclusivamente dal reddito percepito e non anche dal numero dei familiari a carico. Un sistema fiscale equo deve invece tenere in debito conto che chi ha figli da mantenere non può pagare la stessa entità di tasse, a parità di reddito, di chi figli non ne ha. In questa logica il Forum delle Associazioni Familiari della Valle d’Aosta, l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose, con il patrocinio del Comune di Saint-Christophe organizza per lunedì 26 marzo, a partire dalle 9, “Fare i conti con la famiglia”, una giornata di approfondimento aperta al pubblico, a beneficio di quanti, politici, amministratori, operatori del settore, famiglie e persone interessate, intendano conoscere «Fattore famiglia», una proposta che il Forum Nazionale ha presentato al governo «riscuotendo – si legge in una nota diffusa dal Forum - l’attenzione dei ministri, quale misura strutturale e non a “spot”, che si presta ad una applicazione equa, graduale e flessibile, in grado, proprio in periodo di crisi, di dare slancio ad una ripresa dei consumi e ad un rilancio dell’economia, grazie alla diminuzione della pressione fiscale sulle famiglie». Dell’evento ne parliamo diffusamente a pagina 6 ma in questo spazio privilegiato mi urge ribadire la necessità di un’attenzione concreta da parte della politica nei confronti della realtà familiare a cui il Corriere dedica sempre grandi attenzioni. Ci sono strade che si possono già percorrere e pure esempi di amministrazioni che lo hanno già fatto. Sarebbe bello fare della Valle d’Aosta un caso di attenzione alla realtà familiare da poter mostrare con orgoglio a livello nazionale. E’ possibile. Bisogna crederci e dare spazio alla dimensione dell’agire ciascuno in base alle proprie competenze e responsabilità. Fabrizio Favre
Servizi di Eleonora Bérard, Chiara Thiébat e Fabrizio Favre alle pagine 3 e 4
Mondiali studenteschi: conclusa l’avventura iridata valdostana
IN QUESTO NUMERO
Il lavoro come risorsa per tutte le famiglie pag 5
Angelus: la cacciata dei mercanti dal tempio pag 7
Un Comitato per educare alla memoria di Chiara Thiébat
pag 8
I «Passi d’Argento»: degli over 64 di Antonella Zilio ■
Servizio a pagina 12
Congresso Regionale delle Acli: eletto il nuovo Direttivo
pag 8
L’osservatore: la settimana politica valdostana di Silvio Trione
pag 9
La Journée Internationale de la Francophonie di Lucrezia Pongan
pag 10
Il Bim e la Giornata mondiale dell’acqua pag 13
Sant’Orso: Mons. Anfossi alla stazione quaresimale di Fabrizio Favre
pag 18
Mons. Lovignana segretario della CEP ■
Servizio di Roberto De Vecchi a pagina 16
pag 23