Scuola dell’infanzia “Agorà”
IC Carpi 2
“Abbiamo fatto un mondo, anzi: un mezzo mondo!“ Amedeo
Presentazione L’obiettivo del progetto che ha portato all’allestimento dello spazio della costruttività/creatività, è quello di creare uno spazio ludico in cui i bambini possano costruire, assemblare, inventare, progettare, con carta e cartone. In questo contesto i bambini sono impegnati a dare una nuova vita agli oggetti modificandoli, scontrandosi con problematiche relative ad equilibri, altezze, lunghezze, volumi, a sperimentare relazioni fra ciò che conoscono e ciò che ancora non conoscono a fondo.
Prime costruzioni con carta e cartone:
le torri
gli aerei, i binoccoli, i cannochiali
i cilindri sonori
le case
In questo luogo i bambini hanno la possibilitĂ di dare un nuovo significato alle proprie e altrui esperienze. Possono intervenire, partecipare, far agire fantasia e creativitĂ e attraverso la discussione e la collaborazione con gli altri, chiarire i molti problemi che via via insorgono, verificare la bontĂ di una soluzione, esaminare le possibili interpretazioni che scaturiscono dalle ricerche collettive.
Progettare insieme
IL BOSCO
Cosa stai facendo Anna? Daniele Sto facendo un bosco! Anna Ti posso aiutare a fare il bosco? Daniele Si, però lo devi fare molto bene. Anna Ci mettiamo i rametti ? Daniele Si, anche le foglie. Anna Ma non ci sta (cerca di attaccare i rametti attaccati con la colla in stick). Daniele Fai così (attacca i rametti con il nastro adesivo di carta), guarda VOILA’. Anna Io non ce la farò mai. Daniele Guarda ti faccio vedere. Anna (I due bambini collaborano per lungo tempo prima attaccando i rametti poi le foglie) Ok, ce l’ho fatta!!! Daniele Ma sarebbe un po’ più in alto le foglie. Anna Allora lo devo staccare? Daniele È meglio, gli alberi hanno le foglie in alto. Anna Finito!! Daniele
Ci facciamo una casa? Anna Si, ci mettiamo gli alberi vicini. Daniele Che bello, sei proprio bravo. Anna E adesso cosa facciamo? Ci facciamo anche l’antenna e il tetto della casa? Daniele Ok, è un bosco con una casa, l’antenna, degli alberi del bosco e un erba. Anna Ecco, sono pronto per attaccare. Daniele Ma non ci sta. Anna Ci mettiamo la colla? Daniele Va bene, ma adesso ci facciamo anche le finestre. Anna Come sei brava a disegnare le finestre, ti posso aiutare? Daniele Certo! Anna Ho finito, adesso abbiamo fatto tutto! Daniele
IL FIUME
Ragazzi dobbiamo fare il progetto del fiume. Dobbiamo colorare prima la terra, poi il fiume. Va bene se sono io il capo del progetto? Giuseppe Li hai fatti tu i ponti… si, sei te il capo. Mattia C. Va bene, allora la facciamo prima con il marrone. Amedeo E anche con il verde che c’è il prato. Mattia C. No il prato, ci facciamo le alghe così gli umani possono vedere dove inizia la spiaggia. Amedeo Io ci faccio una casa e il mare. Mattia M. È bello il tuo mare, ma è un mare o è il fiume? Riccardo È un mare, è più bello se c’è solo il mare. Mattia M Allora dobbiamo sommergere le case. Amedeo
(Coprono le case colorandole con l’azzurro e il blu) Abbiamo finito, abbiamo sommerso le case che prima avevamo disegnato. Mattia C. Allora facciamo che è un fiume e poi ci attacchiamo i ponti. Giuseppe Qualcuno mi potrebbe dire perché dobbiamo attaccare questi ponti? Riccardo Perché i ponti ci sono sopra i fiumi, vado a prendere la colla. Giuseppe E io che faccio? Riccardo Aspetta, ti faccio vedere e dopo ti do la colla. Giuseppe Ho colorato il fiume va bene? Adesso cosa faccio? Mattia M. Adesso abbiamo una cosa importantissima da fare, Matty passami il progetto... colora i ponti. Giuseppe
Coloriamo tutti sotto. Riccardo Facciamo un cerchio di ponti? Amedeo È un paesaggio con i ponti e l’acqua. Mattia M. Che le barche ci passano sotto. Mattia C. Possono essere anche i parcheggi per le barche. Riccardo Ma non stanno attaccati. Mattia C. Ci mettiamo lo scotch Mattia M Ma non è così, ci vuole la colla. Giuseppe Poi c’è un ponte più grande. Riccardo Perché quello è un porto, vero Giuse? Amedeo Si, facciamo un porto dove le barche ci vanno sotto. Giuseppe Se uno vuole andare ai ponti per salirci deve nuotare fino a lì. Amedeo Da qua gli umani possono saltare per arrivare sui ponti. Mattia C. Io qui ci ho fatto anche gli squali perché questo è l’oceano. Riccardo
Dove sistemare le cose costruite? Facciamo una città con tutte le cose che abbiamo fatto noi. Matteo Una città con una casa. Mattia M. 2 case e il bosco. Sebastiano E il fiume con i ponti. Giuseppe Ci dobbiamo fare anche le barche. Mattia M. Lo diciamo alla Martina che sa fare le barche. Mattia C. Ci facciamo degli omini. Emma Prima dobbiamo fare la sabbia, i sassi‌ Mattia C. E le conchiglie. Riccardo Le prendiamo dalla nostra scatola? Andrea S. Le conchiglie le porto io quando vado al mare. Andrea G. La sabbia la prendiamo nella sabbiera. Matteo I sassi li prendiamo nel mini atelier. Sofia
CosĂŹ abbiamo fatto un mondo, anzi: un mezzo mondo. Amedeo
Sono andata con Tommy a prendere l’erba, le castagne, le foglie e la sabbia nel giardino. Sofia Così la mettiamo con le nostre case, i boschi, i ponti… Emma Ma dove l’avete presa tutta quella sabbia? Riccardo Dalla sabbiera. Sofia E le conchiglie? Bhaia
Dalla sabbia. Thomas
Io e Tommy abbiamo spalmato tutta la colla sul foglio con le mani e poi ci abbiamo messo tutte le cose che abbiamo preso: la sabbia, le conchiglie... Sofia
L’acqua e la colla… ho fatto le conchiglie e le foglie… (le ho prese) in giardino… i fiori profumati, le castagne… Thomas Prima ci abbiamo messo la sabbia che sta sotto poi tutte le cose che erano nei secchielli. Sofia
Siamo andati in giardino a cercare della terra perché nel mezzo mondo ci vuole anche la terra. Amedeo
La terra nel secchiello… (con) la paletta, (c’era) Amedeo e Marty… in giardino… (preso) le foglie… Mattia A. Abbiamo raccolto la terra con le palette e le foglie, dopo abbiamo preso dei secchielli per mettercelo dentro. Martina
La colla con le mani… la terra con le mani … la foglia… tutte incollate. Mattia A. Matty mi ha tenuto la scatola e io li mettevo e dopo io tenevo la scatola e lui metteva i sassi. Martina Ci abbiamo messo il vinavil per attaccare perché è più appiccicoso, può attaccare qualsiasi cosa. Amedeo
Ci dobbiamo incollare le foglie e i sassi. Francesca Io ci metto le conchiglie. Bahia Prendiamo quella colla? Quella un po’ lunghina e cicciottella da spalmare con il pennello? Emma Io ci metto i sassi vicino al bosco. Francesca
LE BARCHE
Ragazze dobbiamo fare le barche per i ponti, vi insegno come dovete fare. Martina Va bene così? Sofia No, devi piegare prima da questa parte. Martina Ma è difficile. Bahia Martina secondo me ho sbagliato, non ci viene la barca. Nicole Veramente si fa così. Martina Adesso ho capito. Nicole Mio padre la sa fare la barca. Sofia Non copiare tuo padre, copia me fai così. Martina Così, poi così… ho già fatto? Nicole Marty lo sai che mio padre sa fare un pulcino con la carta? Sofia Però mi aspettate ragazze, che devo aiutare Bahia se no non finisce di fare, le devo spiegare bene come si fa. Martina
Si, si ti aspettiamo. Sofia Si fa così? Bahia Devi piegare la carta a quadrato e poi piegata a rettangolo, poi ancora a rettangolo. Sofia Giri la carta e dopo lo ripieghi un pezzettino di qua e un pezzettino di qua. Martina Fai le orecchiette. Sofia Poi faccio il triangolo? Poi di nuovo così dall’altra parte? Nicole
Adesso apro? Bahia Si brave così, dopo si apre e viene fuori questo… e così è venuta una barchetta. Martina Marty sei bravissima a fare le barchette. Nicole È vero, sei la più brava di tutte… anche di mio padre. Sofia Brave avete già imparato. Martina Io la mia la faccio rosa. Nicole Io la faccio dell’Italia perché noi siamo in Italia. Sofia Le mettiamo sul mare così nuotano con delle persone sopra che così non si bagnano. Nicole
LA MACCHINA LA STRADA IL SEMAFORO
Ci facciamo una strada e una macchina. Lorenzo Prima dobbiamo fare il progetto, disegniamo anche le righe per separare le macchine così non si scontrano. Sebastiano E un semaforo così quando c’è rosso le macchine si fermano. Andrea S. Ci facciamo la macchina, l’antenna per sentire la musica e le ruote così la macchina va. Sebastiano Ci vogliono i vetri così si vedono le persone. Andrea S Le maniglie e il motore che è lì sotto. Sebastiano Ci vuole il volante, se no la macchina va a sbattere. Lorenzo Manca il simbolo e il suono. Sebastiano Si il clacson, che è attaccato al volante così possono suonare quando le persone ci vanno davanti. Lorenzo Ci servono anche altre due ruote perché sono 4 non 2. Andrea S.
Ci serve due righe per fare la strada. Lorenzo Dobbiamo fare la curva perché non ci sta, ci mettiamo lo scotch, dobbiamo girarlo così non si vede. Sebastiano Adesso tocca a me, ci faccio le righe. Andrea S. Ma sembra una strada vera, è bellissima! Lorenzo Incolla bene le righe della strada, vedi che si stacca, siamo già arrivati alla fine. Andrea S. Aspetta, guardo il progetto che vedo se abbiamo fatto bene… Si, è giusto! Lorenzo
Adesso dobbiamo fare il semaforo. Lorenzo Ma come facciamo? Andrea S. Io faccio il verde. Lorenzo No, io il verde. Sebastiano No, io faccio il verde. Lorenzo Io faccio il giallo, è il mio colore preferito. Andrea S.
Facciamo la conta… (Sebastiano fa la conta e perde), e va bene, faccio io il rosso. Sebastiano Com’è grosso, lo ritagliamo? Andrea S. Si, lo incolliamo con la colla. Sebastiano No, con lo scotch. Lorenzo Vado io a prendere il cartone. Prima attacco io che ho il rosso. Sebastiano Ma aspetta, il mio è grossissimo. Andrea S. Ecco adesso attacco io che il verde è l’ultimo vero ragazzi? Lorenzo Lo mettiamo qui sulla strada d’accordo? Andrea S.
Per fare la macchina ci vuole un cartone e poi degli altri cartoni per fare le portiere se no si cade. Sebastiano Io credo che potremmo fare che prendiamo un cilindro, lo tagliamo e così ci facciamo le ruote, io l’ho fatto a casa mia, ho costruito un camper. Lorenzo Ci facciamo i fanali. Andrea S. Io ho fatto la portiera. Sebastiano Anche io l’ho fatta, come la attacchiamo? Andrea S. Così, ci metti lo scotch. Sebastiano
Bella idea, lo usiamo per attaccare anche le ruote? Lorenzo Si, io faccio il motore. Sebastiano Adesso abbiamo quasi finito, ci abbiamo messo: la portiera, i fanali, le ruote, il motore. Lorenzo Vado a vedere il progetto… ci manca il volante e il simbolo. Andrea S. Così è brutto, si vede lo scotch. Sebastiano Facciamola di tutti i colori dell’arcobaleno. Lorenzo Facciamo rosso? Andrea S. Allora, come ci mettiamo d’accordo ragazzi? Lorenzo La faremo verde d’accordo? Sebastiano Però le ruote di nero. Andrea S.
BASE DEI SUPER PIGIAMINI
Com’è bella la tua base dei Super-pigiamini Amedeo. Andrea G. La devo ancora finire. Amedeo Se vuoi ci possiamo mettere i nostri ponti. Matteo La mia base dei super pigiamini è come una città. Amedeo Si, facciamo che sono un ponte, poi lo mettiamo vicino agli altri ponti e alla base dei super pigiamini. Andrea G. Possiamo fare che è una rampa. Amedeo È una base dei pigiamini, qua c’è la rampa per scendere quando c’è l’emergenza. Matteo Se arriva un cattivo alla base fa un salto e prova a volare ma non riesce ad entrare perché non ci sono dei buchi per passare. Andrea G.
Ci possiamo fare delle barriere così non può entrare nessuno. Amedeo Così solo le macchine possono passare e andare alla sua base. Andrea G. Ma questo qua (la rampa), come lo attacchiamo alla base? Amedeo Aspetta ho un’idea, (prende il vinavil), così possiamo fare, va bene? Matteo Scusa Matte ma è bellissimo, mi piace. Andrea G. Attacca qua, te lo tengo fermo va bene Andre? Matteo
Ci mettiamo questi tubi che sparano il cannone che lancia una trappola? Andrea G. No, facciamo che è un cannocchiale così li vedono. Matteo Possiamo farli tutti i due. Io faccio la trappola di qua. (prova ad attaccare il cilindro con il nastro di carta), ma ci vuole tanto scotch! Andrea G. Ci vuole la colla, attacca meglio. Amedeo Da te i buoni guardano dal tuo cannocchiale poi lanciano delle reti, dal mio catturano i cattivi. Andrea G. E questo qui è l’ascensore per salire e scendere. È diventata bellissima!!! Amedeo
I FIORI
Per fare i fiori mi servirebbero dei cartoni. Nicole Io prendo i tappi. Anna Anche io, tu cosa fai Francesca? Emma Faccio il disegno. Francesca Io lo faccio come Anna... guarda Anna, ho fatto il primo petalo. Emma Brava! Ăˆ bello il mio fiore? Anna Si, io ci ho fatto anche il vaso nel mio fiore‌ Anna ma le foglie? Emma
È vero, non l’ho fatto. Anna Guarda il mio, ci ho fatto anche la cosa dove vengono le api per fare il miele (corolla). Ci ho messo il tappo della birra e dopo ci ho messo i petali con la carta e l’ho colorato un po’ per addobbare il fiore. Nicole Che bello, il mio è di tutti i colori, è la viola arcobaleno. Anna Questo è un girasole. Nicole Io ho fatto una rosa, ci disegno anche una foglia. Emma Anche la mia è una rosa. Francesca Io adesso ci faccio il gambo del fiore verde così è proprio come un fiore. Anna Questo qua lo coloro di marrone per indicare che è un fiore. Emma
Ma il tuo fiore non ci sta in piedi Francesca. Anna Ma lo ritaglio e poi ci attacco questo (tappo). Francesca Che bello Francesca! Nicole Ho fatto un altro bel fiorellino e una bambina. Francesca Come hai fatto? Anna
L’ho disegnata, ho fatto la testa, il corpo… poi l’ho attaccata con la colla e la cosa della carta igienica (rotolo). Francesca Cosa hai fatto Francesca? Nicole Mi sono fatta io che gioco al parco dei fiori, Francesca Ma quanti fiori (petali), hai messo Francesca? Nicole Tanti. Francesca Perché ha fatto tutti i petali della rosa, sono tantissimi! Anna Io faccio ancora un fiore e lo chiamo un’altra rosa con il gambo tutto colorato. Emma
Con competenze differenti i bambini sono chiamati a ricercare accordi, a mettere insieme i piccoli progetti che nel tempo imparano a condividere. Collaborazioni che sono utili a tutti, in quanto ciascuno può allargare le proprie conoscenze e perfezionare i propri mezzi.
Il prodotto finito importa meno del gioco, della lotta che si crea per dominare le forme, delle sorprese e delle scoperte che avvengono ad ogni passo in un ÂŤandirivieni di significatiÂť.
A cura di: I bambini e le bambine della sezione cinque anni: Mattia A. - Thomas - Riccardo - Bahia - Sebastiano - Matteo - Daniele - Mattia C. Andrea G. - Francesca - Emma - Martina - Mattia M. - Amedeo - Nicole - Sofia Lorenzo - Andrea S. - Anna - Giuseppe. Le insegnanti: Maura Marastoni, Rita Morellini, Diletta Ronzoni, Omayra Prampolini, Vittoria Nascimbeni, Jessica Cerchiari. Ausiliaria: Maria Messina
a.s. 2017/18