InMovimento Maggio 2012

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InMovimento. Free magazine socio-culturale. Anno 4, numero 39. Maggio, 2012. Reg. al Trib. di Latina num. 1035/08. Aprilia - Via Marconi, 31.

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Maggio 2012 AttualitĂ La strage in ucraina Bambini Torneresti bambino?

Speciale La terra senza persone Musica Biagio Antonacci Cinema Man in Black 3 Viaggio Bangkok Tecnologia Google Glass

Editoriale

Scandalo rimborsi elettorali Politica "Ladrona" Negli ultimi mesi la politica ha mostrato il suo volto più becero. Dopo lo scandalo che ha coinvolto il tesoriere della ex Margherita Luigi Lusi, ecco affacciarsi sulla cronaca italiana un nuovo abuso, forse ancor più clamoroso. Implicati nella faccenda diversi esponenti della Lega, tra cui la vicepresidente del Senato Rosi Mauro e l'intera famiglia Bossi. La fiducia degli italiani nella politica vacilla inesorabilmente.

Il finanziamento ai partiti viene introdotto nel 1974 con la legge Piccoli, con l'intento di disincentivare la corruzione dei politici, grazie alla dotazione dei partiti presenti in Parlamento di un piccolo capitale.

Nel 1981 una prima modifica alla norma: finanziamenti pubblici raddoppiati e l’introduzione di una correzione alle rigide regole di contabilità dei finanziamenti.

Eppure il 90.8% degli italiani, nel referendum del 1993 si pronuncia su questo argomento, esprimendosi favorevole alla soppressione dei finanziamenti pubblici ai partiti. Volontà popolare rispettata per pochi mesi, fino alla reintroduzione “contributi per le spese elettorali”. La legge diviene operativa con una inusuale rapidità e per le successive elezioni viene erogato un contributo di ben 47 milioni di euro.

L'inequivocabile scelta del popolo sovrano, è stata, in questo modo, clamorosamente tradita. Ma l’insaziabile classe politica non ne ha mai abbastanza e nel 2006 una nuova sorpresa. Un provvedimento ha sancito che il finanziamento previsto per

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il quinquennio di legislatura sarebbe stato erogato anche se lo schieramento politico non fosse riuscito a rimanere in carica per l'intero mandato. Dopo solo due anni, nel 2008, il ribaltone politico e le nuove elezioni. Doppio finanziamento per molti partiti oggi in Parlamento. Quasi 4 miliardi di euro da spartirsi tra una decina di partiti.

Cifre da capogiro se si pensa che i partiti in Germania hanno diritto a un finanziamento pubblico con un tetto massimo di spesa complessivo di 150,8 milioni l'anno per tutti i finanziamenti per i 16 Stati, da dividere tra tutte le forze politiche.

Purtroppo i maggiori partiti hanno detto ufficialmente di essere contrari all'abolizione del finanziamento pubblico, ma favorevoli a qualche miglioria e a maggiori controlli. Se il parlamento del 2013 sull'onda dell'antipolitica dilagante, dovesse vedere protagonisti soggetti come Beppe Grillo, la cui popolarità è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni, il rischio concreto sarebbe l'ingovernabilità del Paese. Il sistema rischierebbe il collasso. Solo un anno di tempo per risanare la perduta credibilità, poi gli italiani dovranno scegliere.

Forse noi italiani non ci ribelliamo ancora abbastanza, siamo un popolo disincantato che non crede più alle favole, nemmeno a quelle che da sempre la politica cerca di raccontarci.

Martina Creti

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LA TERRA SENZA PERSONE

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I CANI RANDAGI IN UCRAINA

CRAZYWEB

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UOMO PIU' SEXY IN CUCINA

BIAGIO ANTONACCI

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CINEMA

Jack Tramiel Addio Mr. Commodore

Uno schermo viola e una tastiera squadrata. Il primo computer che veramente entrò nelle case e alfabetizzò all'informatica una generazione non ancora avanzata, che sembra, proprio per questo, anni luce lontana dalla nostra.

Il Commodore 64, computer domestico, invenzione che glorificò un personaggio che con le sue idee pose le fondamenta di quello che è il moderno sistema informatico.

Jack Tramiel, di origini polacche nasce da famiglia ebrea il 13 dicembre del 1928 a Łódz. Vive con i suoi famigliari l'esperienza terribile della deportazione al campo di concentramento di Auschwitz.

Visitato dal medico Josef Mengele, noto per i suoi crudeli esperimenti sanitari sui deportati, viene inviato con il padre al campo di lavoro di Ahlem vicino ad Hannover. Una volta liberato, dopo due anni dall'aprile del 1945, decise di trasferirsi negli Stati Uniti, dove si arruolò nell’esercito, diventando un tecnico.

Tra le varie cose, imparò ad aggiustare le macchine da scrivere ed altri equipaggiamenti. Cominciò, come tanti informatici, con la manutenzione per l'esercito americano, poi decise di mettersi in proprio, fondando appunto la Commodore Inc. Leggenda vuole che la chiamasse così perché innamorato del gergo militaresco.

Dopo anni trascorsi immerso nel mare del commercio delle macchine dittografiche, cercò di virare verso un nuovo commercio. Quello delle calcolatrici

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non era ancora soffocato dalle mani dei nemici Giapponesi. Tramiel comprese subito che il sistema di calcolo meccanico sarebbe stato presto soppiantato dall'operazione digitale. Successivamente fiancheggiato da valenti tecnici, lanciò all'inizio degli anni '80 prima il Vic 20, poi il Commodore 64 e infine il 128.

La mossa controcorrente fu quella di abbassare i prezzi e popolarizzare il computer per tutti, in un periodo in cui Pc e Mac erano fuori portata.

La Commodore Inc. aveva il dominio commerciale. Ma Tramiel con questa politica aggressiva spinse forse troppo l'acceleratore, litigò con i soci e mollò l'azienda per passare alla nemica Atari, nel 1984.

Gli anni successivi videro migrare l'egemonia telematica verso Microsoft ed Apple che seppero formulare una nuova idea di computer volgendo sempre l'occhio a quello che era stato loro grande predecessore e capostipite: il leggendario monolitico computer Commodore 64.

Jack Tramiel impresse una traccia fin troppo imponente nel cammino dell'informatica per essere dimenticato. Il suo nome anche quest'anno, dopo la sua scomparsa l'8 aprile, non smetterà mai di essere onorato da chi oggi si impegna a far avanzare telematicamente il nostro pianeta verso orizzonti sempre più ampi e confortevoli per l'uomo.

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Serena Carollo

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I PESTICIDI UCCIDONO LE API

TORNERESTI BAMBINO ?

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INFIBULAZIONI ALLE DONNE

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VIAGGIO: BANGKOK

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MODA

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GLI OCCHIALI DI GOOGLE

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N E WS

Mix di notizie in pillole dal mondo

Una casa di bottiglie di plastica Le bottiglie di plastica possono essere usate per costruire intere abitazioni, colmando il deficit abitativo in Africa e in altri Paesi in via di sviluppo, creando posti di lavoro e favorendo l'ambiente. Lo sostiene Andreas Froese, ricercatore di biotecnologie in Nigeria. Lo studioso si è detto molto ottimista per il futuro di queste popolazioni e per un loro sviluppo sostenibile. Nel 2003 ha erroneamente messo un po' di sabbia in una bottiglia di plastica e ha notato che questa diventava così molto dura e quindi resistente, più di un mattone.

Venduta città con un solo abitante La città più piccola degli Stati Uniti, con un solo abitante, è stata venduta all'asta per 900mila dollari. Si tratta di Buford e si trova nel sudest del Wyoming, tra Cheyenne e Laramie, lungo la Interstate 80.

Ad aggiudicarsela sono stati due vietnamiti, che hanno preferito rimanere anonimi. Nella città ci sono già un distributore di benzina, un discount, una scuola che risale al 1905, una baita, un garage, quattro ettari di terreno e una casa con tre stanze.

La mancia non è denaro sporco Le autorità statunitensi hanno deciso di restituire una mancia record di 12mila dollari ad una cameriera del Minnesota, dopo aver determinato che non si trattava di denaro sporco proveniente da traffico di droga. Stacy Knutson racconta che un cliente le aveva dato un contenitore per il cibo da asporto che conteneva la maxi mancia in biglietti di diverso taglio. Inizialmente la polizia aveva permesso alla donna di tenere i soldi se nessuno li avesse rivendicati, ma poi la mancia era stata sequestrata in seguito a un'inchiesta per droga.

Elefante scappa al bar I clienti di un bar di Blackpool, in Irlanda, hanno avuto una strana sorpresa quando hanno visto fuori dalla caffetteria un enorme elefante di 40 anni correre per la strada. Baby, questo il nome del pachiderma, era scappato da un circo vicino per sfuggire al bagno e alle pulizie. "All'inizio correva da solo", ha raccontato Egle Vilmaite, manager del locale Costa Coffee della città irlandese. "Ad un certo punto - ha continuato - abbiamo visto i ragazzi del circo corrergli dietro".

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Una App. anti terremoto Il governo di Città del Messico offre ai cittadini un'applicazione gratis per BlackBerry che avviserà le persone quando un forte terremoto è in arrivo nella capitale.

Lo ha annunciato il sindaco, Marcelo Ebrard, spiegando che grazie a stazioni di monitoraggio situate in aree remote del Paese, è possibile rilevare sismi e inviare segnali a Città del Messico da 5 a 10 secondi prima dell'arrivo della prima scossa.

Serpente a bordo

Un Cane in un cucchiaio Un cucciolo di nome Beyonce potrebbe battere il record mondiale come cane più piccolo del mondo. Un gruppo di soccorritori di animali nel nord della California ha fatto sapere che la cagnolina, un incrocio con un bassotto, era così piccola quando è nata che poteva stare in un cucchiaio. All'età di due settimane è grande più o meno come un biglietto da visita.

Gatto, torna a casa dopo 16 anni

Un pilota 26enne stava sorvolando da solo il nord dell'Australia su un aereo cargo quando ha visto un serpente spuntare dal cruscotto del velivolo. Braden Blennerhassett, questo il nome dell'uomo, ha contattato i controllori del traffico aereo: "Dovrò ritornare a Darwin - ha detto - ho un serpente a bordo". Il ragazzo era appena decollato dalla città su un aereo leggero Beechcraft Baron G5 della compagnia Air Frontier. Ha raccontato poi che a un certo punto il rettile ha perfino strisciato sulla sua gamba. "L'avevo visto una volta in un film, ma mai su un aereo", ha detto alla rete Australian Broadcasting Corp.

L’antico adagio vuole che sia il cane il migliore e più fedele amico dell’uomo. Ma la storia di Poldi rappresenta l’eccezione del caso. Questo gatto appartenente ad una famiglia tedesca dopo ben 16 anni di vagabondaggio, è tornato a casa. Lo shock emotivo della sua padrona, una donna tedesca che ormai disperava di poter riabbracciare il suo adorato compagno a quattro zampe, è stato ovviamente fortissimo. Dopo 16 anni di assenza Poldi sembrava svanito nel nulla e quindi lo si è creduto morto. Fino ad ora. Ma le autorità lo hanno rinvenuto nel bosco, mentre vagabondava.

Inaugurato in Cina, il ponte più lungo del mondo Il ponte più lungo e più alto del mondo è stato inaugurato in Cina e collega due parti di un lungo tunnel in Hunan, provincia centrale del Paese. Il ponte, chiamato Aizhai, unisce tra loro due gallerie che si trovano a 1.176 metri l'una dall'altra, a 355 metri sopra il canyon Dehang. Dopo la cerimonia di inaugurazione, il ponte ha accolto il primo gruppo di visitatori e poi è stato aperto definitivamente al traffico. Il collegamento è costituito da quattro corsie, dove la velocità massima è stata fissata a 80 chilometri orari, ed è illuminato di notte da 1.188 luci. La sua costruzione è iniziata nell'ottobre del 2007 ed è terminata alla fine del 2011.

Gossip

12 | inmovimento

Zac Efron: "mi piacciono le mature"

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Il giovane idolo delle teenager Zac Efron ha recentemente rivelato in un’intervista a Vanity Fair il suo modello ideale di donna. L’attore, che si definisce “disperatamente romantico” anche se attualmente single, ha confessato di avere un vero e proprio debole per le donne più grandi di lui (che ha 24 anni) e che soprattutto siano dei tipi mediterranei con occhi e capelli neri, a suo dire “la combinazione perfetta”.

L'Ex di Adele adesso ha un nome

Uno dei misteri del pop è stato risolto. I giornali si sono interrogati a lungo sull'identità dell'ex di Adele, quello che, lasciandola, ha fatto la sua fortuna. Quello che le ha fatto da «musa», ispirandole le canzoni di 21, il suo secondo album che ha venduto 18 milioni di copie nel mondo. Quello che lei definiva «l'amore della mia vita». La cantante si è sempre rifiutata di dargli un volto, ma adesso a farne nome e cognome ci ha pensato la rivista Heat. L'uomo che ha spezzato il cuore di Adele si chiama Alex Sturrock, ha 31 anni ed è un fotografo.

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Un nuovo amore per Scarlett

L'Addio di Fiorello a Twitter

La splendida Scarlett Johansson avrebbe messo la testa a posto, dimenticando l'ex marito Ryan Reinolds e i brevi flirt di quest'ultima annata. Perché la 'Vedova Nera' della Marvel si è ormai accasata con Nate Naylor. I due piccioncini starebbero infatti 'correndo', a tal punto da parlare di imminente matrimonio. Possibile? Secondo la rivista Life & Style Nate avrebbe definito 'mogliettina' la bionda Scarlett durante una recente cenetta intima nel cuore di New York.

L’improvvisa cancellazione dell’account Twitter di Fiorello, aveva gettato i followers nello scompiglio più totale. In un video postato su Youtube relativo alla classica visita all'edicola di Cesare, Fiorello si congeda e dice “Saluto quelli che erano i miei follower, quelli seri”, il motivo del suo abbandono risulta chiaro. Evidentemente non sono state gradite le critiche ironiche sulla presunta e poi mancata liberazione dell’attivista Rossella Urru.

Kanye Est e Kim Kardashian

Un'amicizia che dura da una vita. Ora probabilmente è qualcosa di più. Kim Kardashian pare sia in flirt con Kanye West, rapper statunitense di fama mondiale. I due sono usciti allo scoperto, pizzicati fuori da un ristorante, dopo aver pranzato insieme tra abbracci e coccole. La star dei reality 31enne e West, 34, secondo i ben informati, "sono stati amici per anni, ma ora Kim è pronta a dargli una possibilità".

Charlize Theron cade in Hotel

Anche i ricchi cadono, soprattutto se hai una gamba chilometrica da urlo. Brutta caduta in albergo per la bella e talentuosa Charlize Theron, letteralmente crollata a terra in un lussuoso hotel di Parigi. A raccontare il simpatico aneddoto la stessa Theron, via Vogue Uk, per uno scivolone figlio di una gag. Perché l'attrice sudafricana stava provando a ripetere la celebre camminata dell'indimenticato spot Dior.

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crazy web immagini dalla rete

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crazy web: animals

manda la tua foto particolare a crazyweb@inmovimentoaprilia.it

domande risposte

OURPARLÈ

Come

funzionano gli occhialini

3D?

Nella vita di tutti i giorni, l’effetto 3D è creato dal cervello che unisce le due diverse prospettive da cui vedono i nostri occhi, un po’ distanziati tra loro. Gli occhiali 3D hanno una lente rossa e una verde-blu, colori che sono complementari, ossia insieme formano la luce bianca. La scena da vedere nel film è creata sovrapponendo due immagini uguali ma con prospettive diverse, stampate con gli stessi colori complementari degli occhiali.

Il cervello viene così “ingannato” e percepisce il 3D.

Perché ognuno di noi ha la scrittura diversa?

Spesso sentiamo dire “scrive come se avesse le zampe di gallina”. Altre persone invece hanno una impeccabile calligrafica. La scrittura cambia da persona a persona come le impronte digitali o voce.

In altre parole, il nostro modo di scrivere è unico. Le modalità differenti di scrivere possono essere usati anche per controllare l’identità di una persona. Secondo alcuni la scrittura fornisce anche informazioni sulla personalità di un individuo.

Qual è l’albergo più lussuoso del mondo?

Qual è la statua più grande del mondo?

L’albergo più lussuoso del mondo si trova a Dubai negli Emirati Arabi. È un hotel a forma di gigantesca vela ed è alto 321 metri. E’ stato costruito su un’isola artificiale e si chiama “Burj Al Arab”. Una stanza “normale” (se così si può definire) costa circa 1000 dollari a notte, la suite reale invece arriva a 28 mila dollari.

La statua più grande del mondo è un monumento equestre a Cavallo Pazzo, il capo indiano che nel 1876 sconfisse il generale Custer. Questa statua si trova nel Sud Dakota negli USA ed è alta 172 metri e lunga 195. E’ stata scolpita con la dinamite e ci sono voluti ben 34 anni.

Perché gli steward si chiamano così?

Perché i cinesi hanno gli occhi a mandorla?

Per “Steward” si intende un addetto alla sicurezza negli stadi, nei palazzetti dello sport ed ovunque venga svolta una manifestazione sportiva a cui va confermata la valenza di “sicurezza sussidiaria”.

Il termine risale all’XI secolo e deriva dall’antico inglese stiweard, unione delle parole sti (recinto) e weard (guardiano). Il termine steward viene utilizzato anche ad indicare gli assistenti di volo maschili.

La forma caratteristica degli occhi a mandorla caratterizza i cinesi e il popolo orientale in genere. Questa è determinata da una piega di pelle nell’angolo interno dell’occhio.

Il popolo orientale ha ereditato questa caratteristica dai loro antenati, che vivevano in Siberia più di 25 mila anni fa. La forma a mandorla serviva per proteggere l’occhio dal freddo intenso, dal vento e dalla luce accecante riflessa dalla neve.

di Alessandro Cannavale

inmovimento | 21

LA TERRA SENZA PERSONE SE LA RAZZA UMANA SI ESTINGUESSE

“Voi umani vi insediate in una zona e vi moltiplicate, finché ogni risorsa naturale non si esaurisce. E l'unico modo in cui sapete sopravvivere è quello di spostarvi in un'altra zona ricca. C'è un altro organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, il virus. Gli esseri umani sono un'infezione estesa, un cancro per questo pianeta..”.

Agente Smith, Matrix (1999)

Un’area abbandonata a Las Vegas

Nel 2004 il Comune aveva iniziato a costruire case popolari nella zona, ma il progetto è stato abbandonato e ci sono molti edifici costruiti ma disabitati.

Speciale

Sappiamo che Madre natura non è molto contenta del trattamento che gli stiamo riservando, ma quanto impiegherebbe a impossessarsi nuovamente del nostro pianeta? Meno di quanto pensiamo. Già dopo 100 anni il pianeta terra tornerebbe ad essere ricoperto da vegetazione inghiottendo strade e case ma ci vorranno 100 mila anni per perdere quasi ogni traccia dell’esistenza dell’essere umano, la presenza dell’uomo su questo pianeta si ridurrebbe ad alcuni reperti archeologici e niente più. Per farci un’idea su quello che potrebbe accadere basta vedere come si sono evolute alcune città abbandonate dall’uomo, gli edifici cominciano a sbriciolarsi, animali e vegetazione che da anni non comparivano più in quel luogo, ritornano ad occuparlo come accadde anni addietro. Ecco come sarà la terra se l’uomo si estinguesse.

22 | inmovimento

Prypiat, parco giochi

Ci troviamo nel parco giochi della cittĂ di Prypiat (Chernobyl). La foto raffigura gli Autoscontri, parzialmente smontati da saccheggiatori.

Le foto del pianeta nei posti dove ce ne siamo andati, dove non ci siamo, dove forse non ci saremo piĂš

Il cimitero delle navi

Relitti arrugginiti nel cosiddetto cimitero delle navi a Dzhambul, circa 64 Km da Aralsk, in Kazakistan. Le navi erano sommerse dalle acque di Aral, che 40 anni fa ha iniziato a ritirarsi facendo emergere le navi naufragate.

Solo come un "cane"

Belgrado, Serbia. Un cane sulla passerella di una nave arenata sulle rive del fiume Sana coperto di bottiglie di plastica.

Welcome to Prypiat (Chernobyl) 26 aprile 1986. 45.000 persone vennero caricate di forza su centinaia di bus per abbandonare la città. Altre 130.000 dovettero lasciare le proprie case in un raggio di 30 km nei giorni successivi. Da allora nessun essere umano ha più abitato in questa città. Dopo il grave incidente nucleare della centrale di Chernobyl venne liberata sulla città una radioattività cento volte più potente di quella emessa dalle bombe americane su Hiroshima e Nagasaki. Oggi, Pripyat, è praticamente una città fantasma, tutto è rimasto fermo a 26 anni fa, la scuola è diventata la tana per uccelli e roditori, ci sono ancora degli indumenti al bordo della piscina e alcuni volantini di inaugurazione del parco giochi (prevista per la settimana successiva) svolazzano qua e la per la città. La foresta che giace alle spalle del parco è una delle zone più colpite. Dopo pochi giorni dall’incidente quasi tutti gli alberi morirono completamente perché esposti direttamente verso la centrale. Tuttavia il degrado dell'intera area in cui sorge quel che resta di Pripyat non è da attribuirsi unicamente al disastro nucleare o alle radiazioni, esso è semplicemente il risultato dell'abbandono quasi completo della città da parte dell'uomo, a cui sono seguiti numerosi, e inarrestabili, fenomeni di sciacallaggio e la normale erosione del tempo.

Oggi, Pripyat, è praticamente una città fantasma, tutto è rimasto fermo a 26 anni fa

Un ponte per gli animali

Un ponte abbandonato vicino al checkpoint di Verkhny Lars al confine tra la Georgia e la Russia. Alcuni bovini riposano all'ombra.

Una teleferica fantasma

Ci troviamo nel villaggio di Kot Qala, in Pakistan, teatro di scontri e conflitti tra Americani e Talebani nel 2008.

24 | inmovimento

di Martina Creti

LA STRAGE IN UCRAINA NON SI FERMA

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i avvicinano gli Europei di calcio e l'Ucraina si preoccupa di farsi bella davanti al mondo intero. Il nemico pubblico numero uno per Kiev è il randagismo. I cani rappresentano un pericolo sanitario per i turisti che affolleranno le strade della città tra pochi mesi. Il danno d’immagine per l’Ucraina sarebbe insostenibile. E così ecco la soluzione. Massacrare velocemente e senza lasciare tracce più cani possibili.

I metodi per lo sterminio sono i più disparati, ma il più gettonato rimane l’avvelenamento con solfato di zinco o con pillole di isoniazide. Peccato però si tratti di sostanze che negli animali provoca convulsioni, vomito e una morte lenta e dolorosa. Bestie lasciate morire lentamente tra gli spasmi e poi bruciate tramite inceneritori portatili. Le associazioni animaliste ucraine avevano da tempo lanciato appelli a favore della sterilizzazione dei randagi, ma le amministrazioni locali hanno preferito i più economici mezzi tradizionali. I molti soldi percepiti per la lotta al randagismo, sono diventati il finanziamento p e r una deplorevole c ac cia al randagio.

Via libera al massacro.

La Peta, associazione animalista mondiale, ha diffuso delle stime sui numeri di questa strage: in Ucraina vivrebbero circa mezzo milione di cani randagi e a Kiev in questi ultimi mesi sono già stati uccisi tra i 20 mila e i 30 mila animali. L'Ucraina potrà così vestirsi del suo abito migliore, purtroppo sporco di sangue.

Secondo il Ministero della Salute, sulla base di dati trasmessi dalle Regioni nel 2006, in Italia ci sono: 590.549 cani randagi, di cui circa un quarto ricoverati nei 1.144 rifugi italiani. I gatti randagi sarebbero invece 2.600.000, stima molto difficile da verificare. Ogni animale ospitato in canile, viene pagato dalle amministrazioni in media 1.000 euro all’anno. In totale sono almeno circa 200 milioni di euro spesi ogni anno in Italia. Una cifra considerevole, molto spesso non adeguatamente utilizzata.

L’abbandono di cani e gatti, che alimenta il fenomeno del randagismo, è presente in tutto l’arco dell’anno, ma aumenta sensibilmente in estate, in occasione delle partenze per le vacanze. Agli abbandoni si sommano anche le nascite dagli animali abbandonati e le cucciolate a cui i privati non tro-

vano una collocazione. Molti italiani infatti, hanno scelto di convivere con un animale domestico, in maggioranza fertile. Strade piene di animali non sterilizzati, che sempre più difficilmente trovano un padrone.

Oggi oltre al vestito, agli accessori e al taglio di capelli alla moda, anche l’animale domestico deve avere un certo stile. Ci piacciono tanto i Chiwawa da portare nella borsetta, il Pastore Tedesco e gli occhi glaciali del Siberian Husky. I cani cosidetti Toy sono diventati una vera e propria tendenza, animaletti sempre più piccoli, che troppo spesso pagano il loro essere cuccioli per sempre, con gravi problemi di salute. Si compra un essere vivente, molto spesso nato a seguito di un accoppiamento “pilotato”, per delle catalogate caratteristiche estetiche o caratteriali.

Nei canili ci sono bestie che sognano di essere trattate da animali. Nelle case degli italiani sempre più cani che costano anche duemila euro, cani di qualità superiore, come se fosse possibile dare un prezzo all’amore che può dare un animale.

I metodi per lo sterminio sono i più disparati, ma il più gettonato rimane l’avvelenamento con solfato di zinco

26 | inmovimento

di Serena Carollo

ESSERE BAMBINO NEL 2012

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i è mai capitato di passare verso le una di pomeriggio davanti ad una scuola?

Vi si paleserà difronte agli occhi un esercito scomposto di piccoli soldatini un po’ curvi, con la loro borsa pesante sopra le spalle, le cuffiette quasi fossero un prolungamento delle orecchie, l’espressione indecifrabile sul volto, occhi persi chissà dove e il cellulare in una mano, l’unica arma da tenere ben salda contro la solitudine delle loro piccole vite moderne. Non fanno neppure molto rumore.

Tempi indietro il suono dell’ultima campanella era il segnale della via di fuga, della liberazione; allora ti pareva di sentire urla venire da destra, risate fragorose da sinistra.

C’era il tuo compagno che già ti parlava di quello che avrebbe mangiato a pranzo e la maestra che inutilmente si portava il dito davanti alla bocca come una specie di vigile severo a richiamare il silenzio, che non sarebbe mai arrivato. Tutti di fretta, in silenzio, verso una nuova occupazione. Esatto!

Il nostro tempo deve essere pieno a prescindere che si parli di una giornata da bambino o da uomo.

Chiunque ha un programma che riempie diligentemente le 24h. Se ritorno al pensiero a quell’esercito di piccole teste allineate all’uscita di scuola posso addirittura indovinare quali riflessioni si aggirino in ognuna di esse.

“Tra un’ora ho la lezione di Judo, ma come faccio con quella di pianoforte che ho alle sei! Mi toccherà mangiare in fretta senza poter

guardare nemmeno un po’ di cartoni!” oppure “Oggi devo andare da zia a passare la giornata perché la mamma è impegnata a lavoro, io odio stare lì, e non mi va nemmeno di chiederle aiuto per i compiti. Però cavolo sono davvero tanti!”. Si tratta di pensieri comuni di piccoli ometti già catapultati in giornate infinite, a tappe da superare, che sempre più spesso li fanno arrivare stremati al traguardo finale, all’agognata serata sul divano a vedere un po’ di tv con mamma e papà (sempre se non ci sono i problemi di geometria da finire!).

La cosa che manca è il tempo per lo svago, il sano rilassamento, le ore impiegate ad oziare un po’, a concedersi quelle piccole fantasie ed immaginazioni che fanno colorata la vita di un bambino. Le bambine d’oggi come quelle di ieri, guardano la propria mamma e cercano di imitarla, di essere grandi come lei.

Le vedi che portano le bretelle dello zaino, rigorosamente rosa, dritte aderenti alle spalle, con il loro grembiule di cui un po’ si vergognano perché le fa sembrare “piccole”, lo smalto alle unghie e il cellulare da tirare fuori a ricreazione per far finta di

ricevere una telefonata lunga e importante che renderà la loro giornata piena di impegni improrogabili come una vera signorina.

Il fatto strano è che le loro giornate saranno piene davvero, anche all’età di dieci anni. Il mondo dei grandi si aspetta davvero troppo dal mondo dei più piccoli; sono visti come il futuro, la generazione del cambiamento.

Ogni genitore, si informa al meglio, agisce per far sì che il proprio bambino possa avere le migliori basi per una vita in ascesa, senza essere sfaticato, ma diligente, adatto alla velocità del nuovo mondo. In questo modo però oltre a conoscere cosa vuol dire responsabilità prima dei tempi, i bambini scopriranno troppo presto anche cosa significa avere la nausea e un mal di testa lancinante appena tornati a casa.

Ognuno di noi dovrebbe ricordare quanto è stato importante essere stati bambini...prima di diventare genitori!

Le bambine d’oggi guardano la propria mamma e cercano di imitarla, di essere grandi come lei

28 | inmovimento

L'INFIBULAZIONE

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Come mutilare una donna nel corpo e nell'anima.

'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che siano già state sottoposte alla pratica delle mutilazioni genitali 130 milioni di donne nel mondo. Tre milioni di bambine in pericolo ogni anno, quasi 8.000 a rischio in Italia.

Un unico stanzone, quattro lettini arrangiati e grandi finestre chiuse da zanzariere. Un classico ospedale africano, scenario di una delle pratiche più diffuse nelle zone rurali dell'Africa, ma non solo. L’infibulazione consiste nella rimozione completa della Clitoride, delle piccole labbra e di parte delle grandi labbra a cui segue la cucitura (o in alcuni casi la semplice cicatrizzazione) della vulva, lasciando libera solo una piccola fessura per permettere la fuoriuscita dell'urina e del sangue mestruale.

Una donna i n f ibu lat a non avrà mai una vita sessua le

appagante, anzi i rapporti risulteranno dolorosi, talvolta strazianti. Nonostante possa sembrare una pratica barbara e limitata a poche zone rurali e sottosviluppate, in realtà non è così.

Diffusa in 28 paesi africani, ma anche nella penisola araba e nel sud est asiatico. Il momento giusto per infibulare una bambina è intorno ai cinque anni. Una donna, generalmente della famiglia si cura di afferrare e bloccare la parte superiore del corpo della malcapitata, altre donne invece si dedicano a tenere le gambe della bambina.

Lei non può immaginare, le hanno spiegato che dopo questa pratica lei sarà pura. Sembra una cosa buona, la vista degli attrezzi cambia tutto. Solo un rumore, poco tempo per abituarsi all'idea che è impossibile scappare ed ecco un dolore lancinante. Dopo che clitoride e piccole labbra sono state letteralmente raschiati via, nei casi più compassionevoli tagliati, gli organi genitali vengono ricuciti in modo che una spessa fascia di tessuto formi una cintura di castità costituita dalla carne cicatrizzata.

riconduce la paternità. E' una pratica legata alla cultura, non alla religione, nonostante molto spesso venga strumentalizzata dagli estremisti islamici come mezzo di sottomissione delle donne. In Somalia è così. Pratica sempre più diffusa, tanto che oggi in Indonesia solo il 2% delle donne locali non hanno subito "manomissioni" dei loro organi genitali. Ancora oggi queste pratiche vengono clandestinamente importate nel nostro Paese, sfuggendo al divieto di mutilazione a scapito delle donne, vigente in Italia. E' un dramma nascosto quello delle bambine immigrate.

L'infibulazione è una pratica antica, molto più dell'Islam a cui spesso se ne

Martina Creti

Non è possibile affrontare un tema tanto attuale e delicato preoccupandosi del "politicamente corretto", non si tratta di accettare il carattere multietnico della nostra società. Non esiste giustificazione ad una tortura, non esiste rispetto per una cultura che possa rendere lecita una sevizia, soprattutto se reca danno a bambine inconsapevoli, marchiate nel corpo e nell'anima, per sempre.

E' un'antica pratica diffusa in 28 paesi africani, ma anche nella penisola araba e nel sud-est asiatico

30 | inmovimento

UNA PRIMAVERA SENZA API I loro killer: i pesticidi

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a primavera di quest’anno sarà meno rigogliosa di quella dell’anno scorso. A mancare saranno interi sciami di api, insetti importantissimi nell’impollinazione delle piante da fiore, ma anche di diverse coltivazioni e di alberi da frutta.

venza. Gli studi potrebbero avere forti ripercussioni sulla regolamentazione degli insetticidi neonicotinoidi, utilizzati a partire dagli anni '90. Il primo imponente calo di sciami è stato localizzato nell’America del Nord nel 2006, successivamente l’osservazione ha accertato un peggioramento graduale.

Circa questa pericolosa epidemia sono stati pubblicati su “Science” due studi: "A Common Pesticide Decreases Foraging Success and Survival in Honey Bees" e "Pesticide Reduces Bumble Bee Colony Growth and Queen Production", uno incentrato sulla api e l'altro su bombi, che confermano la ricerca "Multiple Routes of Pesticide Exposure for Honey Bees Living Near Agricultural Fields" comparsa su Polos One.

Sono state avanzate diverse ipotesi: malattie, acari parassiti, perdita di habitat, interferenze elettromagnetiche. Alcuni ricercatori hanno suggerito una combinazione di questi fattori di stress. Ma i pesticidi sono stati per anni i maggiori sospettati di essere i veri killer delle api ed ora i ricercatori hanno avuto la prova che, anche se non sono immediatamente letali, possono danneggiare le colonie di api.

I danni che apportano comprendono un impoverimento numerico delle colonie di api, che contemporaneamente provoca una diminuzione del cibo disponibile per l’intero sciame, e come è stato sottolineato dai due studi, una brusca diminuzione delle nascite di api regine. Il primo studio prevedeva di marcare ed osservare esclusivamente le api regine. Un errore iniziale nello osservazione del fenomeno del “Colony collapse disorder” cioè dell’epidemia di interi sciami d’api, è

I due gruppi di ricercatori hanno scoperto che l’arma letale per questi piccoli animaletti è l’uso sempre più frequente di insetticidi. Anche piccole dosi di questi pesticidi danneggiano il sistema nervoso centrale di questi diligenti impollinatori, modificandone il c omp or t a ment o e, alla fine, compromettendone la sopravvi-

stato di aver tralasciato lo studio del comportamento dei bombi. Il team di ricercatori britannici ha infatti deciso di esporre, per la prima volta, dei bombi (Bombus terrestris) a piccole dosi, analoghe a quelle esistenti allo stato selvatico, di imidacloprid, un pesticida neonicotinoide comunemente utilizzato.

Dopo sei settimane di somministrazione, il team ha pesato i nidi dei bombi e li hanno confrontati con le colonie di controllo che non erano stati esposte al pesticida. Le colonie di bombi esposte erano almeno dell'8 - 12% inferiori rispetto alle colonie non esposte. Ma la cosa che più ha allarmato i ricercatori è che erano scomparse l'85% delle regine dalle colonie di bombi esposte ai pesticidi: ne rimanevano solo una o due alveare rispetto alle 14 di quelli non esposti.

I risultati che derivano da questa serie di progetti sono chiari e abbastanza preoccupanti. E’ forse giunto davvero il momento che le autorità ri-valutino i test di sicurezza a cui i pesticidi devono essere sottoposti.

Serena Carollo

Il primo imponente calo di sciami è stato localizzato nel 2006 nell’America del Nord.

32 | inmovimento

di Ilaria Forniti

L'ORGASMO IN PALESTRA

P

Restare in forma con piacere

otrebbe sembrare strano, ma gli studiosi ne attestano la veridicità; molte donne hanno dichiarato di provare un certo piacere nell’eseguire esercizi di spinning, facendo la cyclette, con gli addominali o anche sollevando i pesi.

Non parliamo del piacere soddisfacente di veder la propria pancia diminuire in virtù dello sforzo, ma di un piacere più “intimo” e meno visibile!

Stando alle dichiarazioni degli studiosi le donne possono provare piacere fisico, senza alcun coinvolgimento sessuale. Un effetto collaterale senza danni: il raggiungimento dell’orgasmo indipendente che si coniuga felicemente con il mantenimento della forma fisica, che si può desiderare di più! Fu Alfred Kinsey uno dei primi a presentare questo singolare fenomeno; nel 1953 scriveva “Rapporto sul comportamento sessuale della donna” in cui si preocc upava di

indagare nelle istanze del piacere rosa. Oggi, i ricercatori dell’università dell’Indiana, negli Stati Uniti, sono riusciti a dichiarare con sicurezza che il piacere femminile, per essere raggiunto e soddisfatto compiutamente sul piano fisico, non ha bisogno necessariamente di un coinvolgimento sessuale.

Il sondaggio è partito in rete ed ha portato alla rivelazione di 124 donne che hanno sinceramente dichiarato di aver avuto l’orgasmo durante l’attività fisica e altre 246 hanno detto di aver raggiunto una qualche forma di piacere sessuale. Le donne che sono state intervistate appartenevano a tutte le fasce di età e circa il 40% aveva testato l'orgasmo da palestra in diverse occasioni.

Primi fra tutti gli esercizi per allenare i muscoli addominali: il 51,4% delle donne ha avuto questa esperienza durante questo tipo di allenamento, altre (il 26,5%) hanno provato l'orgasmo in relazione a esercizi come sollevamento pesi, yoga (20%), ciclismo

(15,8%), jogging (13,2%) e passeggiate o escursioni a piedi (9,6%).

Debby Herbenick, coordinatrice dello studio pubblicato sulla rivista Sexual and Relationship Therapy, dichiara che siano gli addominali, la bicicletta, la corda, lo spinning o il sollevamento pesi gli esercizi che più comunemente vengono associati al raggiungimento dell’orgasmo; quelli del resto diretti ai muscoli addominali.

Questi studi rappresentano sicuramente una sicurezza in più per le donne, consce che il piacere femminile sia anche un dato “matematico”, una questione di movimento; ci insegnano “di più sui processi corporei che sono alla base dell’orgasmo femminile.”

Fare ginnastica, quindi, non è soltanto una valida attività per mantenere in salute il proprio fisico ma anche un sano, seppur curioso, metodo di ottenere un sollievo sessuale. E’ un fenomeno comune, naturale e totalmente innocente che rivela la versatilità del piacere femminile!

Da un sondaggio in rete, il 40% delle donne intervistate ha dichiarato di aver avuto un'orgasmo in palestra in diverse occasioni.

Eventi Teatrali Musicali

34 | inmovimento

GIUSEPPE GIACOBAZZI

AFTERHOURS

STEVEN WILSON

MADONNA

BIAGIO ANTONACCI

GIORGIA

ROBERTO VECCHIONI

INCUBUS

RENZO ARBORE

ALESSANDRO SIANI

ARISA

PORTISHEAD

FRANCO CALIFANO

RADIOHEAD

IL PAESE DEI MINNIFUTTU 2

THE CRANBERRIES

MARCO MENGONI

SNOP DOGG

Roma – Teatro Olimpico 11-12/05 21:00 – da 17,00€ a 33,00€ Info e prevendita GreenTicket Tel. 899.5000.55

Roma – Orion 11/05 21:30 – 35,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

Roma – Palalottomatica 12/05 21:00 - da 34,00€ a 41,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

Roma – Teatro Sistina 12/05 21:00 – da 25,00€ a 50,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Teatro Sistina 16-20/05 21:00 – da 35,00€ a 60,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Auditorium Parco della Musica 19/05– da 25,00€ a 30,00€ Info Tel. 06.54.220.870

Roma – Teatro Sistina 21/05 21:15 – da 25,00€ a 45,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Aprilia - Teatro Europa 20/05 ore 18.00 Info e Prev. Teatro Europa: 06.9271965 – 339.2742389

Roma – Gran Teatro 27/05 – da 28,75€ a 46,00€ Info Green Ticket Tel. 899.5000.55

Roma – Ippodromo Capannelle 7/06 21:00 – 25,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Stadio Olimpico 12/06 21:30 – da 45,00€ a 150,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

Roma – Auditorium parco della musica 25-26/06 21:00 – da 35,00€ a 60,00€ Info e prevendita Luglio suona bene Tel. 06 80.24.12.81

Roma – Ippodromo Capannelle 25/06 21:45 – 40,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Il Centrale Live 26/06 21:15 – da 25,00€ a 69,00€ Info e prevendita Green Ticket Tel. 899.5000.55

Roma – Ippodromo Capannelle 27/06 21:45 – 40,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 30/06 20:15 – 50,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Auditorium Parco della Musica 2/07 21:00 – da 45,00€ a 79,00€ Info TicketOne - Tel. 892.101

Roma – Ippodromo Capannelle 3/07 21:45 – da 35 € Info The Base, Tel 06.54.22.08.70

Eventi Teatrali Musicali

inmovimento | 35

ALESSANDRO MANNARINO

KASABIAN

NEGRITA

ELIO E LE STORIE TESE

THE CURE

CAPAREZZA

RAY MANZAREK AND ROBBY KRIEGER

FRANCO BATTIATO

Roma – Ippodromo Capannelle 10/07 21:40 – 42,00€ Info - The Base - Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Foro Italico 22/07 21:15 – da 25,00€ a 70,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

J AX

BEN HARPER

GARBAGE

JAMES MORRISON

TIZIANO FERRO

DEEP PURPLE

LENNY CRAVITZ

BEACH BOYS

DURAN DURAN

SIMPLE MIND

Roma – Foro Italio 4/07 21:15 – da 17,40€ a 32,20€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Ippodromo Capannelle 5/07 – 28,00€ Info e prevendita TicketOne Tel. 892.101

Roma – Ippodromo Capannelle 9/07 21:30 – 55,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 11/07 21:45 – 22,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 12/07 21:45 – 35,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Stadio Olimpico 14/07 – Da 32,00€ a 42,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 17/07 21:45 – 40,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Foro Italico 18/07 21:15 – da 26,00€ a 70,00€ Info e prevendita Ventidieci Tel. 0773.41.45.21

Roma – Ippodromo Capannelle 18/07 – 25,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 19/07 – 25,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 20/07 21:45 – 15,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 23/07 21:45 – 36,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Auditorium parco della musica 24/07 21:00 – 35,00€ Info e prevendita Luglio suona bene Tel. 06 80.24.12.81

Roma – Ippodromo Capannelle 25/07 21:45 – 40,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 26/07 – 45,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

Roma – Ippodromo Capannelle 27/07 21:45 – 30,00€ Info e prevendita The Base Tel. 06.54.22.08.70

di Serena Carollo

36 | inmovimento

BIAGIO ANTONACCI Ad Aprile il nuovo album: "Sapessi dire no"

B

iagio Antonacci sceglie il mese di Aprile per far uscire il suo nuovo album “Sapessi dire no”.

A poco a poco prepara i propri fan alla fatidica data di uscita. Una sorta di countdown a suon di singoli, piccole concessioni che rivelano i toni di quello che sarà il sound caratterizzante del nuovo lavoro. Dopo il singolo Ti dedico tutto, in rotazione radiofonica dallo scorso 9 marzo, è stato messo a disposizione, in digital download, il brano inedito Con infinito onore il 27 marzo, Qui il 3 aprile e Dimenticarti è poco il 10 aprile. In questo modo Biagio riesce ad incuriosire il pubblico, a piccoli passi abitua l’orecchio dell’ ascoltatore alla sua musica, ne aumenta l’attesa. Il 17 aprile dopo due anni di distanza dall’uscita del suo ultimo lavoro, uno dei cantanti italiani più conosciuti ed apprezzati, è tornato con un album che sicuramente caratterizzerà la nostra primavera ma soprattutto la nostra estate. Vestendo le parti dell’autore dei suoi testi e dell’interprete, spera di riuscire ancora una volta a non deludere i propri

fan. La produzione artistica e gli arrangiamenti sono stati curati dallo stesso Antonacci con Michele Canova Iorfida, a conferma della collaborazione già sperimentata con successo nella realizzazione del CD multiplatino Inaspettata.

Altra piccola anteprima rivelata al pubblico è stata l’immagine della copertina dell’album, realizzata per lui dal maestro del fumetto Milo Manara.

Il primo singolo inedito che ci ha regalato Ti dedico tutto è un brano intenso, propone una moltitudine d’immagini che appartengono alla realtà di ogni essere umano che prova a comprendere, nel cammino della sua esistenza, l'importanza di ogni cosa. Questo brano è il frutto di un'evoluzione artistica maturata da Antonacci che tiene fede alla canzone italiana d’autore, pur ricercando nuove sonorità in grado di attraversare diversi stili musicali.

Sulla pagina Youtube dell’artista sono stati pubblicati alcuni video che mostravano le lavorazioni del disco: "Stiamo registrando l'album nuovo che è previsto per metà aprile", racconta nella clip il cantante, "In studio con me ci sono Michele Canova, Davide Tagliapietra, e un batterista fantastico. Adesso inizia una nuova avventura. Di rock in questo album ce ne sarà tanto vi meraviglierete perché ci saranno delle novità, ma su questo album voglio tenere un po' di mistero".

Biagio cercherà di spiegarci un po’ l’amore, come ha sempre fatto, con le sue note e le sue parole.

Biagio Antonacci è entrato in studio di registrazione nel 2011 e già ad ottobre le lavorazioni del successore di Inaspettata erano in fase di chiusura.

Sempre in merito al nuovo album, Antonacci a maggio di un anno fa aveva dichiarato: "Devo suonare di più, due anni e mezzo di silenzio sono tanti. Ho già quaranta, cinquanta canzoni pronte e quando scrivo penso a come renderle popolari, canticchiabili".

Il suo nuovo lavoro, le sue nuove tracce, risuoneranno anche live attraverso un tour che vede come prima tappa Bari, il 5 maggio e poi nella capitale il 12 maggio. Proseguirà fino ad ottobre quando terrà due concerti al Forum di Assago, a Milano, il 9 e il 10.

"A maggio sarà durissima, canto anche due, tre sere di seguito e devo essere in forma" Biagio Antonacci

Tracklist • Insieme finire • L'evento • Senza un nome • Sola mai • Sono stato innamorato • Dormi nel cuore • Non vivo piu senza te • Naturale • Liberandoti di me • Ciao tristezza • Ti dedico tutto • Con infinito onore • Qui • Dimenticarti è poco

Guardare Sherlock Holmes

DV D

Esce finalmente in DVD e Blu Ray il secondo capitolo della rilettura contemporanea delle avventure del mitico Sherlock Holmes.

L’investigatore, anche qui nei panni postmoderni del bravissimo Robert Downey Jr, ha riscosso molto successo in entrambi i capitoli, complici anche due pellicole che si avvalgono di un buon ritmo e di storie avvincenti: il tutto condito da una buona dose di ironia e sprazzi di comicità.

Certo per i puristi che lo hanno conosciuto attraverso le pagine dei libri di sir Arthur Conan Doyle , anche questa seconda versione holmesiana sarà sin troppo libera ma cinematograficamente la miscela preparata dal regista Guy Ritchie funziona senz’altro.

La particolarità delle edizioni su supporto digitale è data senz’altro dall’extra denominato Maximum Movie Mode, un' esperienza interattiva in cui il film viene esaminato attraverso inediti contenuti speciali durante la visione del film attraverso la tecnologia Picture in Picture.

Tra le edizioni in commercio risulta interessante, nel rapporto qualità/prezzo, il cofanetto che contiene i Blu Ray di entrambi i film ispirati alle avventure del detective più famoso del mondo.

CD

Ascoltare

Arisa - Amami

Considerando che molti artisti hanno presentato raccolte o riedizioni di album già editi, la palma del miglior disco di inediti uscito dopo la sessantaduesima edizione del Festival di Sanremo va senz’altro ad Arisa.

Oltre ad aver portato sul palco dell’Ariston uno dei brani più belli (La notte), la cantante molisana ha inciso un disco che ha dato l’esatta dimensione della maturità raggiunta. Brani come “Il tempo che verrà” (presentata ai tempi della sua partecipazione come giurata ad X-Factor), “Amami” e “L’Amore è un ‘altra cosa” la mostrano alla ricerca di un percorso artistico che si distanzia, senza rinnegarlo, dal personaggio costruitosi nei primi due album. Non mancano, infatti, brani nel suo stile consolidato, come nella vivace “Democrazia” o la successiva “Nel regno di chissa che c’è”.

La produzione di Mauro Pagani ha portato, se non una rarefazione musicale, una certa tendenza all’essenziale che potrebbe rappresentare la sua cifra stilistica in un prossimo futuro. Il brano che rappresenta l’esempio si tutto questo è sicuramente la splendida “Poi però”.

In definitiva un album che potrebbe rappresentare il salto di qualità della simpatica e talentuosa Arisa.

inmovimento | 37 di Roberto Palumbo

Leggere

Nicholas Sparks Il meglio di me

LIBRO

Raccontare i sentimenti in maniera tutt'altro che noiosa è da sempre stato il punto di forza di Nicholas Sparks.

Anche nella sua ultima fatica letteraria lo scrittore americano fa centro e riesce ad intessere al meglio la trame della storia d'amore dei due protagonisti che si ritrovano dopo molti anni, essendosi amati e poi persi ai tempi del college.

Entrambi non hanno vissuto la vita che avevano immaginato: mentre la protagonista femminile, (Amanda) ha sposato un altro uomo e ha dei figli, quello maschile non ha mai vissuto una vera e propria storia d'amore.

Nato e vissuto in una famiglia poco raccomandabile, la sua vita è stata spesa in alcuni momenti di caduta, seguiti da faticosa redenzione. La morte di un uomo, loro amico ai tempi della scuola, li riporta nel paese in cui sono nati: avranno così un’occasione irripetibile per fare i conti con il loro passato.

Pur non contenendo nulla di particolarmente rivoluzionario o innovativo, l'ultimo romanzo di Sparks conferma per l'ennesima volta l'innato talento del romanziere nato nel Nebraska.

38 | inmovimento

MAN IN BLACK 3 MAN in BLACK 3 Will Smith

e

Tommy Lee Jones

tor-

nano ad indossare il vestito nero da agenti per questo terzo episodio girato in

3D.

Viaggio nel tempo L'agente Jay viaggerà nel tempo fino al 1969 per incontrare un agente Kay ringiovanito (interpretato da Josh Brolin) ancora alle prime armi con l'agenzia.

Come nei precedenti capitoli verrà rivelata l’origine aliena di alcune celebrità come: Yoko Ono, Kareem AbdulJabbar, Jimi Hendrix, Fidel Castro ed Andy Warhol che in una scena aiuterà Jay e Kay nella loro missione.

Josh Brolin sarà il terzo agente Doveva essere Michael Bay a dirigere Men in black 3 e invece il produttore Steven Spielberg ha lasciato il posto al regista dei due precedenti capitoli, Barry Sonnenfeld. Il cast, comunque, presenta delle new entry di tutto rispetto come Josh Brolin che interpre-

terà un giovane agente K ed Emma Thompson nel ruolo dell’agente O. Anche Sacha Baron Cohen (Borat; Ali G) doveva far parte del cast interpretando Boris ma al suo posto è stato preferito l’attore neo-zelandese Jemaine Clement.

Dove eravamo rimasti…

Sono trascorsi ormai 10 anni dal secondo episodio in cui l’agente K che vestiva i panni di un impiegato un ufficio postale di provincia tornava a far parte dei “men in black” dopo aver subito un flash ripristina memoria da parte del suo amico, l’agente J. Insieme dovevano neutralizzare un piano criminale diretto da Seerlena, un alieno molto speciale, atto a distruggere il nostro pianeta.

Un extraterrestre che non si mostrava come da programma, orripilante e bavoso con il cranio allungato, ma vestiva i panni di una provocante mo-

NELLE SALE: 23.05.2012 GENERE: Fantastico PAESE: usa REGIA: B. Sonnenfeld ATTORI: Will Smith Tommy Lee Jones Josh Brolin Jemaine Clement Rip Torn

della di biancheria intima.

Purtroppo quel secondo capitolo non andò tanto bene (forse perché il primo film non necessitava di un seguito) speriamo, però, che questo film, con l’aggiunta di nuovi ingredienti come la proiezione 3D, un nuovo protagonista e un viaggio nel tempo, possa far riscattare la saga.

Approfondimenti su mfwom.altervista.org Alessandro Cannavale

Hunger Games alone

Da martedì 1 Maggio

Drammatico – Regia di Gary Ross. Con Lenny Kravitz, Jennifer Lawrence, Elizabeth Banks, Woody Harrelson, Stanley Tucci.

The Hunger Games è un reality show in cui i partecipanti ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni detti anche “tributi”, sono gettati in una vasta arena all’aperto e costretti a sopravvivere per alcune settimane. E visto che ne resterà soltanto uno saranno destinati a combattere fino alla morte.

American pie - ancora insieme

da venerdì 4 Maggio

Big House

Io e Te

Drammatico / Commedia –Regia di Matteo Garrone. Con Claudia Gerini, Arturo Gambardella

Drammatico – Regia di di Bernardo Bertolucci. Con Jacopo Olmo Antinori, Tea Falco, Sonia Bergamasco, Pippo Delbono, Veronica Lazar

Un pescivendolo di 30 anni, “Teledipendente”, inizia a comportarsi nella vita quotidiana come un concorrente del Grande Fratello. Una riflessione sul mondo della tv italiana e sui suoi effetti sulla società. da venerdì 4 Maggio

da venerdì 11 Maggio

Another Earth

da venerdì 18 Maggio

Lorenzo è un adolescente introverso e nevrotico, che si chiude in cantina per trascorrere la settimana bianca, fingendo di essere partito insieme ai compagni e si prepara ad assaporare un'intera settimana in perfetta solitudine. La sorellastra Olivia lo scopre costringendolo ad affrontare la vita vera.

Margin call

Drammatico – Regia di Mike Cahill. Con William Mapother, Brit Marling, Jordan Baker, Flint Beverage, Robin Taylor.

Thriller – Regia di J.C. Chandor. Con Kevin Spacey, Paul Bettany, Jeremy Irons, Zachary Quinto, Penn Badgley

Rhonda Williams è una brillante studentessa di astrofisica e John Burroughs è un compositore che ha già raggiunto l'apice della carriera e sta per avere il secondo figlio. Alla vigilia della scoperta di un pianeta duplicato nel sistema solare, la tragedia colpisce inesorabile e le vite dei due sconosciuti si trovano improvvisamente legate l'una all'altra.

Ambientato nel mondo dell'alta finanza, otto investitori coinvolti in un grosso affare bancario vivono le drammatiche 24 ore che precedono la crisi finanziaria del 2008.

Una frenetica corsa contro il tempo: le decisioni finanziarie e morali in gioco sconvolgeranno la vita delle persone coinvolte spingendole sull'orlo della crisi.

da venerdì 18 Maggio

Contraband

da venerdì 18 Maggio

Commedia – Regia di Jon Hurwitz, Hayden Schlossberg. Con Jason Biggs, Mena Suvari, Tara Reid, Seann William Scott, Alyson Hannigan.

Tutti i personaggi di American Pie si riuniscono dopo dieci anni per una riunione dei compagni delle scuole superiori. Il gruppo verrà a conoscenza dei numerosi cambiamenti, ma si renderà anche conto che il tempo e la distanza non possono spezzare le vere amicizie.

Bait

Thriller – Regia di Baltasar Kormákur.

Con Mark Wahlberg, Kate Beckinsale, Ben Foster, Giovanni Ribisi, Lukas Haas

Thriller – Regia di Kimble Rendall. Con Phoebe Tonkin, Julian McMahon, Xavier Samuel, Sharni Vinson, Cariba Heine.

Chris Farraday è un ex marinaio che è stato licenziato dalla nave su cui lavorava perché colpevole di contrabbandare merci rubate a New Orleans. Nonostante negli anni sia riuscito a costruirsi una vita onesta è costretto a tornare al mondo del crimine per proteggere la sua famiglia.

Un giovane che odia un gruppo di ricchi ospiti dell'esclusivo club balneare per il quale lavora, li porta con una barca in alto mare, in una zona infestata dagli squali. da Venerdi 25 Maggio

40 | inmovimento

LA MAGIA DELLO CHEF GLI UOMINI IN CUCINA SEDUCONO LE DONNE

L

e statistiche dell’Emperica Research parlano chiaro e rivelano su un campione di oltre 1.000 intervistate che il 77% delle donne considera l’uomo in cucina notevolmente più seducente.

Le donne desiderano un uomo esperto che sappia abbinare i cibi con raffinatezza, mescolare i sapori più insoliti e procurare gli stessi effetti che Juliette Binoche, in Chocolat, provocò a Johnny Depp, a parti inverse ovviamente!

Credere i fornelli come l’habitat rosa è un cliché bello che andato; un uomo che sappia destreggiarsi tra pentole e salse per offrire l’amorevolezza di un servizio ben fatto alla propria dama è più che sensuale, è estremamente sexy.

In più tranquillizza le donne scettiche sull’autonomia domestica del proprio partner.

Il gentil sesso ha un debole per le coccole culinarie che rivelano tanto l’estro creativo quanto il desiderio di omaggiare le voglie dell’amata.

L’utile si coniuga al dilettevole soprattutto se poi, lui gioca d’astuzia e si informa sulle proprietà dei cibi afrodisiaci per infiammare la serata. Ma se non intende giocare d’astuzia basta il grembiule portato con disinvoltura e la cura nel disporre le pietanze nei piatti ad accendere i desideri. Tutto si gioca nella voglia di essere coccolate: entrando in casa sua, vorremmo trovare un mazzo di fiori al centro del tavolo per godere del tacito profumo dell’affetto, vorremmo il nostro lui intento a spostarci la sedia come un gentleman per farci accomodare e assistere agli ultimi tocchi per definire una cena preparata con cura.

Secondo uno studio dell’Associazione “Donne e qualità della vita” della psicologa Serenella Salomoni condotto su un campione di donne dai 20 ai 70 anni, le donne italiane dedicano sempre meno tempo alla cucina che si è ridotto ad una manciata di appena 15 minuti al giorno; sembra che si dichiarino stufe di pentole e posate!

Le percentuali decrescono notevolmente per i cibi a lunga preparazione: il 15% dedica almeno 40 minuti a cucinare, mentre le donne che passano ai fornelli quasi 45 minuti sono solo il 13%, mentre al quarto posto

con il 10% troviamo chi passa in cucina fino a 50 minuti. Solo uno striminzito 7% passa in cucina la canonica ora quotidiana come succedeva una volta, e si tratta di donne oltre i 65 anni. Saranno gli uomini l’ingrediente segreto per stimolare di più la libido femminile? Basterà agli uomini sapere che le donne sono attratte da loro mentre cucinano per stuzzicarli a ripetere l’impresa?

Il segreto magari sta proprio nell’atmosfera generale che è capace di creare l’uomo ai fornelli; avere il tempo di sedersi sul divano e di sorseggiare un bicchiere di vino, attendere la cena sulle note di una meravigliosa canzone che riempie l’ambiente mentre il nostro lui sorride abilmente mescolando le pietanze sui fornelli. Pensare al dopo cena diventa più facile e se è vero che, l’appetito vien mangiando, il dessert non può che essere la portata migliore.

Bon appétit !

Ilaria Forniti

Su un campione di 1000 intervistate, il 77% delle donne, considera l'uomo in cucina notevolmente piu' seducente.

inmovimento | 41

Con il termine Reiki si vuole intendere un metodo di utilizzazione della energia Universale.

S

REI-KI AMORE E LUCE

toricamente la tradizione vuole che il Reiki venga scoperto dal maestro Mikao Usui, in Giappone. Si narra egli fosse un monaco laico che dedicò la sua vita alla ricerca di antiche testimonianze sull'argomento. Dopo un periodo di lunga ricerca scopre un metodo terapeutico in antichi manoscritti, e, recatosi in meditazione sul monte Kurama, riceve l'illuminazione, fonda nell'aprile del 1922 a Tokyo l'Usui Reiki Ryoho Gakkai. L'ideogramma che viene utilizzato per indicare Rei-Ki è formato da Ki, il principio di forza (ciò che agisce) conosciuto in varie discipline e tecniche orientali (chi-kung- ki-hai) e ha come sinonimi energia, luce, dio, prana, energia bioplasmica e Rei: il soffio.

In italiano Reiki viene definito Energia Vitale Universale, dando quindi una connotazione positiva e pregnante dell'energia. I praticanti Reiki dopo aver imparato ad ascoltarla e a conoscerla, veicolano questa energia attraverso le mani diventandone conduttori senza mai possederla. Reiki ci aiuta a raggiungere uno stato di benessere riportando armonia e unità tra corpo e

mente e può essere utilizzato da tutti in maniera personale, semplice e immediata.

“Colui che si dedica con impegno allo studio e alla meditazione e lavora instancabilmente per migliorare il corpo e la mente allo scopo di diventare una persona migliore è chiamato un uomo dalla grande anima. Coloro che utilizzano questo dono per scopi sociali, ovvero indicare la retta via a molte persone e operare per il bene comune, sono chiamati Maestri. Usui era uno di questi maestri”.

Parole incise sulla tomba di Usui ad opera del suo allievo Ushida Reiki non si sostituisce alle cure mediche ma coadiuva nella guarigione riducendo gli effetti collaterali di cure farmaceutiche estenuanti abbreviandone il tempo di trattamento.

La malattia, in qualsiasi forma si presenti, incluso il dolore, ci permette di comprendere l'esistenza di uno squilibrio nella nostra vita; traumi, incidenti, alimentazione, eventi esterni che in genere possono dare origine a blocchi

energetici e di conseguenza a malattie.

Il Reiki rimuove questi blocchi, ristabilendo il soffio vitale, l'armonia e l' equilibrio tra mente e corpo stimolando il superamento della malattia. Nella vita di tutti i giorni questa pratica contribuisce ad aumentare un senso generale di fiducia e stima in se stessi e nel mondo che ci porta ad una stato di benessere psico-fisico.

Reiki è ad oggi molto diffuso anche in occidente ed è uno dei metodi di terapia olistica più semplici ed efficaci, ricordiamo che tutto è energia o una manifestazione di essa. Abbandonarsi al Reiki con animo leggero, scevro da intenzioni di forza e potere è l'atteggiamento giusto per provare gli effetti benefici di tale metodo.

Ringraziamo per la collaborazione l’operatore rei.ki Marco Calisi.

A cura di Domenico Bisiani Claudio Martone ilbenessereovunque@email.it

di Ilaria Forniti

42 | inmovimento

Bangkok

mercati, templi, statue luccicanti e popolo

B

angkok è l’immagine caotica in una di quelle cartoline un po’ sbiadite, l’antico si sposa con il moderno in un ritaglio storico di colori e forme.

Muoversi è facile se si usa lo Skytrain, una metropolitana fresca e funzionale che percorre tutta la città. Il traffico, il caos e la sconfinata moltitudine di teste in movimento sono i tratti costanti delle giornate a Bangkok, contornata dalla miriade di cavi elettrici che pendono ovunque dai pali della luce, davanti alle finestre.

Una delle immagini più note della città è il Buddha di smeraldo, sito nel Grand Palace, nel quartiere di Rattanakosin.

Nella zona vecchia, si apre il “mercato degli amuleti”, un mercatino minuto in prossimità di un fiume dove ve n g o no esposti oggetti vari e cibi ma soprattutto porta fortuna di ogni g e nere! Tre sono i templi più celebri della città, il Wat Suthat ospita il più grande

wihan (cappella principale) della capitale thailandese, dove si trova un imponente statua del Buddha in bronzo dorato proveniente da Sukhothai; il tempio è percorso da numerosi affreschi tra i quali quelli che raffigurano le ventotto vite precedenti del Buddha. Accanto si trova un alto arco in legno di tek rosso, detto l’Altalena Gigante, utilizzato in passato dai monaci brahmanici durante un rito in onore di Shiva.

Il Wat Benchamabopit o “tempio di marmo” si trova nella zona nord-est di Bangkok. Si tratta di una struttura con diversi edifici in stile thai attualmente utilizzate per il culto locale e per l'educazione di giovani buddisti. Infine c’è il tempio Wat Pho è anche noto come “tempio del Buddha Reclinato”, all'interno di questo tempio fa mostra di sé una colossale statua di Buddha alta 15 metri e lunga 46. É tradizione lasciare una moneta nelle urne che si trovano alle pareti ed esprimere un desiderio. Questo tempio è molto frequentato sia da fedeli che da studiosi, poiché al suo interno c’è un noto centro di studi su erbe medicinali e tecniche di massaggio tradizionali.

Religione a parte, Bangkok ospita anche moltissimi mercati, tra i più conosciuti e visitati spicca sicuramente quello di Damnoen Saduak, un mercato galleggiante raggiungibile grazie ad una fitta rete di canali e al servizio di “long tail boat”, ovverso barche in legno lunghe e strette che sfrecciano per questi canali.

Ripercorrendo le acque a bordo di queste barchette si possono osservare le palafitte lungo le risaie dove vivono gli agricoltori, con i loro caratteristici altari animisti sui quali poggiano i fiori da offrire agli spiriti per buon augurio. Il mercato è diviso in due parti: ci sono le bancarelle e poi, lungo gli argini, ci sono le barche ancorate, quasi tutte guidate da donne nascoste dai tipici cappelli a paralume e dalle tuniche blu, pronte ad offrirti i prodotti più freschi; dalla frutta alla verdura, dalle spezie alle piccole banane fritte!

Thonburi è il quartiere vecchio, popolato di case in miniatura e barche di legno in sosta; le persone salutano i passanti accennando un sorriso, si divertono nel farsi fotografare nelle consuete pose quotidiane e passano avanti!

Bangkok è entrata nel guinness dei primati come la città con il nome più lungo al mondo

Moschea Blu

abop Wat Bencham

it

Thonburi

Wat Pho

Impossibile non recarsi a Chinatown, un distretto colorato e luccicante; le vie principali sono Charoen Krung Road e Yaowarat Road, anche nota come la “via dell’oro”. Di giorno, le vetrine dei negozio espongono wok, pentole, servizi da tea, immagini di Buddha e abiti; la notte, le serrande si chiudono e la strada diventa un unico grande ristorante all’aperto con piatti cinesi ottimi e pesce freschissimo! Non mancano le attrazioni culturali come la stazione di Hualamphong ed il Wat Tramit.

Se ci si sposta dentro al quartiere si può ammirate lo splendido tempio cinese Wat Mangkon, colorato, pieno di fumi di incenso e di devoti.

Per gli acquisti evitate i grossi centri commerciali, troverete la stessa merce alle bancarelle in strada e soprattutto al mercato di Chatuchak che si tie-

inmovimento | 43

ne nel fine settimana. Poco lontano da Bangkok, tanto per una breve gita fuori porta, c’è Ayutthaya, la vecchia capitale della Thailandia, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Ci si può facilmente arrivare noleggiando un automobile oppure si può prendere il treno e poi, noleggiare le bici per girare l’antico rudere.

Ma in questo caso bisogna essere temerari poiché l’umidità è elevata e il caldo notevole, quindi pedalare potrebbe rivelarsi molto faticoso!

Questa città fu fondata nel 1350 dal re U-Thong ed è stata capitale del regno per 417 anni. Una delle tappe da non perdere è il Palazzo d’estate Bang Pa-In, fatto costruire dal re Prasat Thong su un’isola del fiume; dopo il trasferimento della capitale a Bangkok fu abbandonato per circa ottant’anni ed oggi è divenuto una

meta turistica e solo raramente viene utilizzato come dimora estiva! Per accedervi, naturalmente, è richiesto un abbigliamento adatto proprio come per i tempi; niente gonne o pantaloni troppo corti e maglie vistosamente scollate! Il Wat Nivat è uno dei più affascinanti edifici sacri, le vetrate colorate e l’architettura gotica fanno di questo luogo il più originale tempio buddhista di tutta la Thailandia.

Bangkok è, per definizione, la «Città degli angeli, la grande città, la città della gioia eterna, la città impenetrabile del dio Indra, la magnifica capitale del mondo dotata di gemme preziose, la città felice, che abbonda nel colossale Palazzo Reale, il quale è simile alla casa divina dove regnano gli dei reincarnati, una città benedetta da Indra e costruita per Vishnukam.

44 | inmovimento

...a spasso nel Lazio

di Martina Creti

AMATRICE Natura e Antichi sapori.

Una piccola perla incastonata nel Parco nazionale del Gran sasso.

Natura verdeggiante, storia e tradizione . Una piacevole scampa-

che le riveste. Una passeggiata in questa zona dona emozioni inimmaginabili.

gnata tra i sentieri in cui è nata la

Gli amatriciani sono particolarmente legati alla loro terra e alle loro tradizioni. La loro cucina è ricca di sapori genuini e proprio in questo contesto è nato un piatto delizioso: l' amatriciana. Per l’ironia della storia, però, pochi collegano il nome del piatto più famoso della capitale, con quello della cittadina ai piedi dei Monti della Laga. Molti credono erroneamente si tratti di un piatto di origine romana. Negli ultimi decenni molti cuochi di Amatrice si sono trasferiti a Roma, dove hanno aperto ristoranti e trattorie, per portare nell'Urbe la ricetta originale dello squisito primo piatto. Proprio nelle trattorie di Amatrice si scopre che il vero piatto dei pastori non era la matriciana ma la griscia (o gricia): guanciale, pepe, pecorino e buon olio di oliva, ma non l'ingrediente che contraddistigue l'amatriciana, il pomodoro, a lungo rimasto un lusso per la gente di montagna.

famosa

A matriciana.

Amatrice appartiene alla provincia di Rieti e dista 63 km dal capoluogo dell' omonima provincia. Dal 1991 il territorio amatriciano è incluso nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti Della Laga. La conca di Amatrice è incastonata in un ambiente verdeggiante, in una zona strategica al confine di ben quattro regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo.

Nel comune di Amatrice è inclusa la cima del Monte Gorzano (2458 m), la vetta più alta del Lazio.

Questo territorio, a differenza delle altre montagne dell'Appennino centrale, si presenta verdeggiante e ricco d'acqua durante tutto l'anno. Meravigliosi boschi di cerro, castagno e pioppo, bellissime faggete che si spingono fino ai 1800metri di quota.

Numerosi fossi scendono verso valle con un continuo susseguirsi di salti di roccia. Questi tra i 1300 metri e 1600 metri di altitudine, formano suggestiva cascate con dislivelli anche di 70 - 80 metri che, meravigliose in primavera per la potenza dell'acqua, ma forse più caratteristiche in inverno per l'abbondante ghiaccio

Dopo una piacevole passeggiata nel borgo tardomedievale, la conclusione più ovvia per una gita in questa cittadina, è un pranzo a base di bucatini all'amatriciana, rigorosamente conditi con pecorino di Amatrice.

La scheda

- Provincia: Roma - Numero A bitanti: 2717 - A ltitudine: 995 slm - Da visitare: Chiesa di Sant'agostino Chiesa di San Francesco

Come arrivare In auto da Roma: Amatrice è raggiungibile percorrendo la SS4 Salaria. Al Km 132 si trova il bivio per Amatrice.

46 | inmovimento

di Ilaria Forniti

LA GEOGRAFIA DELLA GONNA LE VARIANTI STORICHE DELL'INDUMENTO PIU' ANTICO

D

i certo è l’indumento più antico, ma anche quello che ha subito più variazioni nonostante la sua estrema sem-

plicità.

I modelli più elementari sono composti da un solo tessuto, ci sono poi quelle con i drappi, con le pieghe; possono essere lunghe fino ai piedi o mini, alle ginocchia o con lo spacco; di viscosa, dei jeans, di jersey.

Tutto è legato alla situazione, all’epoca, alla stagione e ai nostri gusti!

Certo non tutte le gonne sono sempre esistite, alcune che ancora oggi persistono, le abbiamo ereditate dalla storia; altre sono storicamente scomparse. Basti pensare alle gonne ampie che venivano indossate dalle donne nel Medioevo con i loro tre metri di diametro o alle minigonne, il cui boom scoppiò negli anni Sessanta con l’emancipazione della donna. Alcune tipologie hanno veramente rappresentato un’icona, un simbolo e tali sono rimaste nel nostro immaginario! L’Occidente lascia alle donne la libertà di scegliere il tipo di gonna, che talvolta viene usata come garante di femminilità negli ambienti lavorativi dove vige una presenza maschile o costituisce parte delle uniformi.

Generalmente le donne indossIno la gonna anche nelle occasioni più formali, o quelle in cui si ha a cuore fare una bella figura; esistono perfino alcune culture del Medio Oriente, dell’Africa e dell’America Centrale e Meridionale che considerano inusuale, o addirittura inappropriato, che le donne indossino i pantaloni! In Italia, a Rivanazzano, esisteva uno stile particolarissimo di gonna, che metteva in evidenza il sedere delle donne; questo modello divenne cele-

bre dopo l’intervento di Fellini nel suo film 8 ½.

E quest’estate?

Le minigonne sono a trapezio, senza limiti di colori; da indossare nelle calde giornate estive con zeppe in paglia o legno! In voga anche le gonne a tubino di lunghezza midi, o sopra o sotto le ginocchia. Da abbinare con sandali vertiginosi o con un paio di ballerine per affrontare le corse quotidiane! Se preferite un look sofisticato e femminile optate per un paio di décolleté. Un enorme successo lo hanno ottenuto le gonne svasate, soprattutto nelle tonalità pastello e nelle varianti plissettate. Questo tipo di gonna non slancia il corpo, per questo sarà meglio optare per dei sandali, delle francesine o dei tronchetti con un po’ di tacco, anche per essere total bon ton!

Impossibile dimenticare le gonne lunghe e asimmetriche, i negozi ne sono praticamente pieni! Balze e veli alternano trasparenze e irregolarità; gonne corte davanti diventano lunghissime dietro, se il velo è lungo fino ai piedi il sottogonna arriva a malapena a metà coscia creando quel gioco sensuale di vedo e non vedo. Con queste gonne è possibile abbinare sandali piatti, che siano etnici o gioiello, o più casual o di un’eleganza soft; o anche un paio di stivaletti primaverili per un look urbano, ma per le serate fuori il tacco vertiginoso fa sempre la sua figura!

Ma la gonna non è poi tutta femminile, per gli uomini troviamo il Kimono giapponese, il Cheongsam cinese, il deshadasheh arabo o il famosissimo kilt; ma nel caso degli uomini l’uso della gonna è legato principalmente ad un uso cerimoniale o simbolico. Al di là del suo sviluppo storico, la gonna resta sempre l’indumento più antico che l’uomo utilizzò per coprirsi!

SCIENZA SALUTE MEDICINA di Alessandro Cannavale

SCIENTIA

Nasce

una piantina di

32000

anni fà

Sono stati ritrovati, in una grotta nella tundra della Siberia nord-orientale, alcuni semi datati 32000 anni. Dopo essere stati trattati e piantati sono germogliati dando vita al più antico tipo di pianta ottenuto dall’uomo da tessuti generati in laboratorio.

E’ già accaduto in passato che dopo una serie di ulteriori studi sia stata elaborata l’effettiva età di semi datati migliaia di anni ma in questo caso sembra che ci siano prove certe.

Il

rumore fa male

Il giornalista americano A.J. Jacobs ha scritto un articolo sul Wall Street Journal relativo al problema dell’inquinamento acustico nella società di oggi sottolineando il fatto che le conseguenze sulla nostra salute sono decisamente sottovalutate e le autorità fanno poco per risolvere il problema. Jacobs, di cui tra qualche giorno uscirà proprio un libro sul tema dal titolo Drop Dead Healthy, ricorda che l’eccessivo rumore provoca non solo gravi danni all’udito ma anche problemi cardiovascolari, danni cerebrali e problemi allo sviluppo. Secondo uno studio da lui condotto, le persone che lavorano in posti particolarmente rumorosi hanno un rischio due o tre volte superiore di avere problemi cardiaci rispetto a quelli che lavorano in ambienti silenziosi.

I

danni dei raggi

UV.

Attenzione all’esposizione prolungata ai raggi UV. E’ il messaggio che spesso sentiamo ribadire attraverso i TG durante la stagione estiva ma difficilmente si conoscono i danni che l’epidermide subisce quando è a contatto con i raggi ultravioletti. Ora è possibile vedere effettivamente cosa succede alla nostra pelle utilizzando una speciale macchina fotografica utilizzata dai ricercatori della University of Colorado Cancer Center. Forse, dopo aver visto questa foto, faremo più attenzione ed esporci al sole per ore intere e limiteremo l’utilizzo dei lettini abbronzanti.

L'aspirina e il cancro Secondo alcune ricerche pubblicate sulla rivista scientifica The Lancet, l’assunzione giornaliera del farmaco potrebbe prevenire, e forse anche curare, alcune forme tumorali. Gli scienziati dichiarano chiaramente che lo studio è ancora in fase di avanzamento e sconsigliano di cominciare ad assumere quotidianamente un’aspirina perché potrebbero causare effetti collaterali, soprattutto a carico dello stomaco. L’assunzione di aspirina avrebbe anche ridotto del 50 % la probabilità di una diffusione verso altri tessuti sani di alcune forme tumorali, in particolare quelle che interessano l’intestino.

Smentiti alcuni metodi per smettere di fumare L’utilizzo di cerotti e gomme da masticare per combattere il vizio del fumo, dice una ricerca americana, è un metodo del tutto inutile. Secondo questo studio, durato quasi 10 anni, i fumatori che hanno utilizzato sistemi sostitutivi della nicotina hanno avuto lo stesso tasso di ricadute delle persone che hanno provato a smettere senza utilizzare questo espediente. Il fatto è che i governi e di conseguenza i medici, spiega in un’intervista uno degli autori della ricerca, incentivano da tempo l’uso di cerotti e gomme perché sulla base di altri studi, condotti per un breve periodo, risultavano curativi.

Le

scimmie sanno leggere

E quello che è venuto fuori da uno studio effettuato della AixMarseille su 6 babbuini. L’esperimento consisteva nel far comparire su un monitor delle lettere che con quella sequenza potevano formare una parola di senso compiuto. Le scimmie avevano davanti due bottoni e dovevano premere l’uno o l’altro a seconda dei due casi, ricevendo una ricompensa in cibo ogni volta che l’associazione risultava corretta. Dopo oltre 60 mila prove, i babbuini avevano ormai imparato a riconoscere decine e decine di parole ma la cosa sbalorditiva è stato vederle distinguere facilmente anche altri vocaboli che non avevano mai visto prima.

50 | inmovimento

Ecco svelati i Google glass Scattano foto ed inviano mail in un "batter d'occhio" Un nuovo modo di vedere il mondo Questa volta non è Apple a mostrarci come sarà il nostro futuro bensì Google con il suo nuovo prodotto chiamato Project Glass che permetterà ad un utente di vedere il mondo come farebbe un Terminator. Ebbene si, potremmo sfruttare quella serie di tecnologie che ci permettono di avere una “realtà aumentata” (attualmente utilizzate dagli smartphone) applicata al supporto che più si addice a questa funzionalità, ovvero gli occhiali.

Gli smartphone del futuro?

Forse un giorno non sarà più necessario estrarre il nostro smartphone dalla tasca per rispondere ad una telefonata, leggere un messaggio, ascoltare la musica o consultare una mappa per orientarsi in città, basterà indossare questi occhiali magici. Il progetto avveniristico del BigG fa sognare gli amanti dei film di fantascienza ma convince poco i tipi più pratici. Sono tanti, infatti, i video parodia su YouTube che sminuiscono gli occhiali di Google, il più divertente è sicuramente quello realizzato da Tom Scott che vede protagonisti dei probabili utilizzatori che sbattono contro un palo per leggere una mail o urtano un passante perché continuamente distratti dalle notifiche. Ancor più divertente, però, è quello che immagina degli eventuali Google Glass realizzati da Microsoft, dove appaiono decine finestre di conferma, fastidiose notifiche e l'immancabile schermata blu di errore.

Google. Il gigante di Mountain View ha preferito limitarsi a pubblicare solo un filmato e alcune fotografie per mostrare il design dei Project Glass ma una cosa è certa, se Google ha deciso d’offrire un’anteprima di Project Glass significa, evidentemente, che il progetto segreto non è più tale, dunque non sarà più solo un concept. Molto probabilmente questo nuovo gioiellino sarà commercializzato già dal prossimo inverno ad un prezzo variabile tra i 250 e i 600 dollari.

HUD

Un design meno spaziale

Heads-Up Display, questa è la categoria nel mondo delle tecnologie in cui finiranno gli occhiali di Google. Sono stati svelati pochi dettagli in merito ma di certo sappiamo che il sistema operativo sarà Android, funzioneranno col riconoscimento vocale e avrà a disposizione tutti i vari servizi di

Forse una design meno “spaziale” potrebbe aiutare gli utenti ad indossarli senza sentirsi in imbarazzo. Se mai gli occhiali diventassero una realtà dovranno avere un design il più simile possibile a quello dei comuni occhiali da vista e non a quelli indossati dagli esploratori dello spazio. In questo campo, purtroppo, Google non la fa da padrone mentre aziende come quella di Cupertino investendo gran parte delle loro risorse proprio per convincere gli acquirenti che i loro prodotti non sono solo dei fantastici oggetti tecnologici ma anche dei complementi d’arredo (come nel caso degli iMac). Tuttavia la pagina di Google+, in cui sono presentati gli occhiali è piena di condizionali, sia in tema di design, che di interfaccia, che di funzionalità, quindi separiamo che lo stile degli occhiali sarà più orientato verso quello dei Ray Ban e non a quello dei personaggi di Star Trek, come appare nella foto della modella qui in alto.

Alessandro Cannavale

TECNOBLOG Tecnoblog

inmovimento | 51

Iqua Beat

Matias Tactile

Iqua ha presentato questi super auricolari dedicati agli sportivi; grazie a una pratica app potete registrare i vostri allenamenti e i progressi che fate. Gli auricolari si collegano via bluetooth all'iPhone e possono registrare la frequenza cardiaca e hanno il contapassi. Prezzo: 160 euro.

Matias Tactile one Keyboard permette di collegare la tastiera al PC o al Mac tramite Usb e contemporaneamente il vostro iPhone tramite Bluetooth; basta premere un pulsante per alternare la scrittura dal computer al dispositivo iOS. E' disponibile in tre diversi modelli, compreso uno vintage, che riproduce i pulsanti dei vecchi computer Mac. Prezzo: da 75 a 100 euro. Il sistema operativo è un Android Gingerbread.

LG LM 9600

Griffin Twenty LG torna alla carica con una serie di televisori con tecnologia Led, dal design super accattivante, dotati di comandi vocali e un telecomando stile wii della Nintendo. Il display è 3840x2160-pixel LCD con 8 milioni di colori. Oltre lo schermo Led, il televisore è in 3D. Prezzo: 3299 euro.

Dedicato agli audiofili di tutto il mondo, il Twenty è un pratico mini amplificatore da 20 watt per canale, progettato per dare voce alla base Apple Airport Express. Collegato al dispositivo tramite cavo ottico potrete ascoltare la musica attraverso iTunes. Prezzo: 150 euro.

Casio Exilim Ex-ZR200

Plustek Optic Film

Dopo la sua presentazione al CES, la Casio ha presentato in Europa la sua nuova fotocamera Exilim EX-ZR200, modello che vanta un nuovo shutter che permette di scattare foto con un intervallo fra scatti di meno di 0.3 secondi. La Casio Exilim EX-ZR200 include un sensore da 16 megapixel, accompagnato da uno zoom ottico da 12.5x che parte da un angolare di 24 mm. Prezzo: 249 euro.

Plustek, azienda produttrice di dispositivi di scansione consumer e prosumer ha ampliato la sua gamma di scanner per pellicole. Con i scanner Plustek OpticFilm 8100, OpticFilm 8200i SE e OpticFilm 8200i, la scansione di elevata qualità dei rullini fotografici non è mai stato così facile e potente. Si tratta di dispositivi dedicati a fotografi professionisti ma anche semplici appassionati.

52 | inmovimento per info e prenotazioni: 347.93.76.823

ArtCafè06Aprile2012

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inmovimento | 53

54 | inmovimento per info e prenotazioni: 347.93.76.823

Felix07Aprile2012

56 | inmovimento

Trofie

gamberi e limone

INGREDIENTI 10 minuti

500g di Trofie

20 minuti

500g di gamberetti (anche congelati)

1 limone 1 mazzo di prezzemolo

1 bustina di pinoli

1 cubetto di ghiaccio olio, sale

2 spicchi d'aglio

Si dice che anche l'occhio vuole la sua parte. Questo piatto di certo non vi deluderà: bello da vedere, ma anche profumatissimo. Un sapore particolare, che vi stupirà al primo assaggio. Perfetta per chi si vuole regalare una bella giornata di sole al mare, senza rinunciare ai manicaretti della domenica.

Preparazione Per prima cosa bisogna preparare il pesto di prezzemolo: attraverso il miniprimer amalgamare uno spicchio d'aglio, l'olio, il prezzemolo e i pinoli, aggiungere anche il cubetto di ghiaccio, per conferire cremosità al composto.

In una teglia soffriggere uno spicchio d'aglio con dell'olio.

Unire i gamberi, lasciandoli colorare per qualche minuto.

Sfumare con il limone precedentemente spremuto.

Cuocere le trofie in abbondante acqua salata. Saltare la pa-

sta nella padella, aggiungendo il pesto di prezzemolo. Accompagnare con un fresco vino bianco. Il piatto è pronto.

Buon appetito!

Martina Creti

La fraschetta

Dei Complici Ristorante

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60 | inmovimento

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61 | inmovimento

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Oroscopo Maggio

62 | inmovimento

duemiladodici

Ariete

(21/03 - 20/04) La chiave del vostro successo, risiede in una grande abilità organizzativa che vi consente di passare dal pensiero all'azione in un attimo. E' il mese giusto per farvi valere sul lavoro e avanzare richieste di gratifiche economiche. Non esaltante l'intesa con la persona amata.

Giorni favorevoli: 7 maggio

Cancro

(22/06 - 22/07) Sarete soddisfatti dell'andamento del mese: si consolida la posizione professionale e la vostra simpatia miete conquiste in società. In ufficio, una nuova presenza catturerà il vostro interesse, distraendovi dalle solite mansioni. Il momento appare utile per lanciare idee, dare un nuovo impulso all'attività'.

Giorni favorevoli: 1-29 maggio

Bilancia

Toro

(21/04 - 21/05) Mese vivace e fortunato, ricco di nuovi incontri; avete in testa tante idee e progetti che riuscirete a mettere in pratica.

Sul lavoro, potrete compiere sostanziosi passi avanti, purché abbiate aspettative e strategie realistiche. In amore, il vostro fascino misterioso farà nuove vittime.

Giorni favorevoli: 5 -16 maggio

Leone

(23/07 - 22/08) I programmi si stanno realizzando, grazie al vostro costante impegno e a un quadro astrale magnifico. Per una volta, potete contare anche sul supporto di un amico competente. Sul lavoro, sarete piu' valorizzati e apprezzati. Il rapporto di coppia sarà all'insegna dell'erotismo più intenso e appassionato che riusciate ad immaginare. Giorni favorevoli: 9 maggio.

Scorpione (23/10 - 22/11) Parte sotto ottimi auspici questo mese, perfetto per mettersi in viaggio, varare nuovi progetti, vivere un'intrigante avventura. Situazioni che arrancavano si risolveranno improvvisamente in tono brillante! Avete una bella storia d'amore in corso?

Saprete essere romantici quanto basta per dare sapori e colori diversi alla vostra vita affettiva.

Giorni favorevoli: 13 maggio

Gemelli

Vergine

Sagittario (23/11 - 21/12) Potreste sentirvi ansiosi, senza riuscire a individuare l'origine dei vostri disagi. Sarà colpa della Luna in quadratura, ma non tormentatevi troppo e lasciate che questo momento di inquietudine svanisca: presto ritroverete tutto il vostro smalto. Recuperate il senso della misura e l'obiettività' di giudizio.

Giorni favorevoli: 8 maggio

(23/08 - 22/09) L'umore e' sereno e il mese non fa presagire contrattempi o cambiamenti di programma: tutto procede secondo i vostri piani! Sarete apprezzati per la capacità di far fronte ai mille impegni. In campo lavorativo Luna e Giove vi permetteranno di essere particolarmente estroversi; questo esalterà la vostra comunicativa.

Giorni favorevoli: 3 maggio

(22/05 - 21/06) Non forzate la mano in una questione delicata perché potreste restare delusi o andare incontro a perdite di tempo e di denaro. Organizzatevi meglio sul lavoro e ritagliatevi del tempo per rilassarvi. In amore, chiedetevi se state facendo tutto il possibile per rispondere adeguatamente alle esigenze della persona amata.

Giorni favorevoli: 2 maggio

Sudoku

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inmovimento Amministratore: Paola Cerioni Direttore responsabile: Tonj Ortoleva direttore@inmovimentoaprilia.it Grafica e impaginazione: Gabriele Grillo Collaboratori: Ilaria Forniti, Alessandro Cannavale, Marco Segantini, Roberto Palumbo, Serena Carollo, Viviana Napolitano, Martina Creti, Roberta Esposito.

Stampa: Grafica Duemila s.r.l.

(19/02 - 20/03) Un calo d'umore e' prevedibile, con l'opposizione della Luna.

Incertezze e dubbi in amore vi inquietano, rendendovi malinconici e diffidenti! Usate il buonsenso, non date corpo alle ombre: i vostri sospetti sono solo il frutto di una fervida fantasia.

Rilassatevi! Giorni favorevoli: 7-19 maggio

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Pesci

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Capricorno (22/12-20/01) Gli astri vi sorridono e vi portano intuizioni che potrete sfruttare in modo molto vantaggioso, soprattutto in campo professionale. Se dovete fare un acquisto importante, approfittatene in questo mese.

In ambito amoroso, il partner potrebbe avanzare richieste che vi stanno strette e quindi dovrete cercare punti d'incontro.

Giorni favorevoli: 31 maggio Acquario (21/01 - 18/02) Il denaro potrebbe essere l'argomento fondamentale in questo mese, come racconta un cielo un po' dispettoso a questo proposito. Ma non disperate, la situazione economica non e' poi così grave; i guadagni saranno soddisfacenti e non si escludono opportunità, entrate extra. Giorni favorevoli: 21 maggio.

medio 1

4

(23/09 - 22/10) Mettete in conto momenti di stanchezza e di nervosismo, probabilmente dovuti al fatto che vi siete spremuti come dei limoni nell'ultimo periodo e non coltivate i vostri interessi come dovreste: non perdetevi nella spirale della routine e dei doveri, pensate anche a voi stessi.

Giorni favorevoli: 17 maggio

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Salvo accordi scritti la collaborazione a questo periodico è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. E’ vietata la riproduzione anche parziale di grafica, immagini, testi e spazi pubblicitari. La redazione non risponde delle eventuali variazioni a date o orari e prezzi degli eventi pubblicati.

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