Progettazione
POMPE DI CALORE per le reti energetiche di quartiere Luca Stefanutti - Immagini di FairHeat, Vital Energi, Joel Gustafsson, Haworth Tompkins
RCI
ottobre 2021
LA COMBINAZIONE DI POMPE DI CALORE E RETI DI DISTRIBUZIONE DI ENERGIA TERMICA RAPPRESENTA LA SOLUZIONE OTTIMALE PER RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA DEGLI INTERVENTI DI SVILUPPO DI EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE E DI RIQUALIFICAZIONE, COME DIMOSTRANO DUE PROGETTI IN FASE DI REALIZZAZIONE NEL REGNO UNITO
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hi opera nel settore delle costruzioni, e in particolare in quello degli impianti per gli edifici, ha sperimentato negli ultimi anni una discreta varietà di politiche in campo ambientale e di nuove tendenze tecnologiche. Tuttavia, nessuna è stata così significativa come la transizione energetica che stiamo vivendo che vede protagoniste le pompe di calore. Affermatesi già da anni negli impianti autonomi di piccola e media taglia, esse sono sempre di più impiegate anche per la pro-
duzione di energia termica (e spesso anche frigorifera) per reti di distribuzione di grande taglia. In questo ambito esse hanno ormai reso obsoleti i sistemi di cogenerazione di calore ed elettricità, che potranno tornare ad essere un’opzione valida soltanto nel momento in cui l’idrogeno verde potrà sostituire il gas come combustibile. L’altra tendenza che si va consolidando nei nuovi interventi di sviluppo immobiliare vede la prevalenza dei sistemi di riscaldamento di tipo centralizzato, rispetto all’impiego di sistemi autonomi.