ISSN 1970-6243
1/2015
Anno XXVI - Numero 1 - Gennaio 2015 - euro 10,00 Mensile fondato e diretto da Tommaso Tommasi Poste Italiane S.p.A. - sped. in a.p. D.L. 353/2003 (conv. L. 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 1, C/RM/36/2014. Registrazione Tribunale di Roma n° 240/90 del 7 aprile 1990
Panel, 120.500 targhe in gennaio Eccesso di ottimismo in dicembre
Per gennaio, il Panel dei nostri Concessionari ha indicato 120.500 immatricolazioni, in crescita dell’1,7% rispetto al risultato del gennaio dello scorso anno. I Concessionari sono evidentemente molto guardinghi, tenuto conto che nel gennaio del 2012 furono dicembre ’14 immatricolate 137.800 vettusu novembre ’14 re, quando poi l’anno si chiuse a 1.403.000 targhe, valore medio che viene indicato anche per quest’anno con una forbice fra 1.380.000 e 1.430.000 immatricolazioni. Quelle 17.300 targhe in meno a parità teorica di consuntivo finale, sono evidentemente frutto di dubbi e pergen. ’14 - dic. ’14 plessità dei nostri “panelisu dic.’13 - nov.’14 sti”. Vedremo il 2 febbraio, quando verranno resi noti i dati di mercato del primo mese dell’anno, se frutto di timore eccessivo o di sana presa di coscienza. In dicembre, capovolgendo quanto avvenuto in ottobre e novembre, il nostro Panel ha ecceduto, fornendo una previsione più ottimistica della realtà. A fronte delle 96.250 unità stimate come chiusura dell’ultimo mese dell’anno, la realtà comunicata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata di 91.518 targhe. (Panel a pagina 3, mercato Italia da pagina 58)
+2,51
+0,15
A Mary Barra (GM) e a Longo (Audi) il Top Manager 2014 Mondo e Italia
I 23 giurati del Trofeo InterAutoNews Top Manager hanno scelto: per il 2014 il riconoscimento che da 14 anni il nostro mensile assegna in base al voto dei componenti della giuria va a Mary Barra, da un anno CEO di General Motors, per la sezione Mondo e per l’Italia a Fabrizio Longo Direttore brand Audi del Volkswagen Group Italia. La nomination per l’assegnazione dei due trofei aveva proposto - oltre ai vincitori - Carlos Tavares (PSA) e Norbert Reithofer (BMW) per il Mondo e Bernard Chrétien (Renault Italia) e Daniele Maver (JaguarLandRover Italia) per il nostro Paese. A puro titolo di cronaca, per il Mondo i Top Manager indicati erano stati 20 e per l’Italia 21. (Voti e motivazioni dei giurati da pagina 10)
Pavan Bernacchi (Federauto): “Solo l’11,5% dei Dealer con utili nel 2014”
Il Presidente della Federauto, Filippo Pavan Bernacchi, in una intervista rilasciata al nostro giornale stigmatizza il comportamento delle Case auto, sottolinenando che nel 2014, secondo una valutazione sviluppata insieme a ItaliaBilanci il 45% dei Dealer ha chiuso in perdita, il 43,5% naviga tra il pareggio e un piccolo utile insufficiente e solo il restante 11,5% chiude con un risultato soddisfacente tra il +1% e il +3%. “Questi dati - afferma Pavan Bernacchi - sono la cartina di tornasole che dimostra che è giunto il momento di costruire un nuovo rapporto Case-Concessionari perché solo chi guadagna può investire in personale, strutture, standard, processi, formazione, servizi”. (Intervista a pagina 9)
Volkswagen Group oltre i 10 milioni Nel mondo venduti 87 milioni di veicoli Le Case presenti in Italia prevedono Il Gruppo Volkswagen ha comunicato ufficialmente di aver su- per il 2015 un mercato da 1,4 milioni perato per la prima volta i 10 milioni di veicoli venduti, includendo nel conteggio anche i veicoli commeriali e i pesanti di Man e Scania. Intanto Focus2Move diffonde la sua classifica delle vendite mondiali, con Volkswagen al primo posto davanti a Toyota e a General Motors, mentre LMC Automotive diffonde i primi dati a livello mondiale indicando vendite globali per 87,2 milioni di veicoli leggeri. (Classifiche alle pagine 4 e 5)
GRANDI MERCATI - DICEMBRE ’14 SU DICEMBRE ’13 EUROPA*
USA
GIAPPONE
ITALIA
+3,60%
+10,96%
+2,06%
+2,35%
0 * Occident. Tendenza annua: gennaio ’14 - dicembre ’14
In Italia nel corso del 2015 si immatricoleranno 1.396.211 automobili, in crescita di appena il 2,7%. L’indicazione è frutto della media delle previsioni raccolte da InterAutoNews nella sua indagine semestrale, con una forbice che va da 1.430.000 a 1.380.000 targhe. Confermato il dominio delle vetture diesel al 55% del mercato, in crescita le previsioni delle vendite di vetture bifuel benzina-Gpl e benzina-metano, salite, sempre come previsione, al 15,2%. (I dati e il commento alle pagine 6 e 7)
Successo Chrysler negli Usa 1.000 assunzioni FCA a Melfi
Mentre al Salone di Detroit si è celebrato il successo della Chrysler nel corso del 2014, con una crescita del 16,3% e con la Jeep che per la prima volta supera il milione di unità vendute, il CEO di FCA, Sergio Marchionne, ha annunciato l’assunzione di 1.000 nuovi lavoratori da impiegare nello stabilimento di Melfi, dove è stata avviata la produzione della Fiat 500X e della Jeep Renegade. Numero 1/2015
uella contro il fumo è una commendevole battaglia Q che il ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, ha deciso da tempo di combattere con tutte le armi di cui dispone. È recentissimo l’annuncio di un decreto che porterà al divieto di fumare nelle automobili dove ci siano a bordo dei bambini. Una scelta coraggiosa, certo, ma temiamo velleitaria perché non sarà facile l’accertamento che dovrà essere fatto nel momento in cui effettivamente in auto un adulto fuma avendo a bordo dei bambini. Comunque non è certo nostra intenzione contestare una misura che va a protezione dei nostri figli piccoli, ma visto che il ministro Lorenzin è deputata a sorvegliare sulla salute non solo dei bambini ma di tutti gli italiani, una domanda sorge spontanea: il ministro sa che sulle strade italiane circolano parecchi milioni di automobili (oltre 10 milioni) che dai tubi di scarico emettono sostanze dannose per i nostri polmoni, sostanze che siamo costretti a respirare quando ci avventuriamo a piedi nel traffico o anche quando siamo al volante di vetture “pulite” magari con un finestrino abbassato? Di sicuro il ministro Lorenzin è ben informata sui costi che la comunità deve sostenere
Il divieto di fumo in auto coraggioso ma difficile da applicare
IL PUNTO Ministro Lorenzin per favore protegga non solo i bambini per curare malattie polmonari conseguenza di queste situazioni forzate e certo non scelte dagli italiani. E già questo sarebbe un bel punto di partenza per affrontare il problema della grande fetta del parco circolante molto inquinante. Non volendo però farne un fatto di economia domestica, riteniamo che chi governa il nostro Paese debba misurarsi, combattendolo, con tutto ciò che danneggia la salute degli italiani scegliendo il modo migliore per ovviare alle negatività di una vita che ci impone veleni tutti i giorni. Ed è abbastanza straordinario che il presidente del Consiglio dei Ministri non abbia ancora preso in mano il problema della salute dei cittadini nella loro interezza, limitandosi a trovare soluzioni per salvare strutture industriali come l’Ilva, privilegiando l’importantissimo bisogno di conservare posti di lavoro mettendo in secondo piano la salute di chi in quelle aziende ci lavora o che semplicemente ci vive a contatto fisico. La salute degli italiani me-
La libertà di stampa non è negoziabile
ome ha fatto tutta la stamC pa del mondo libero, anche noi - nel nostro piccolo -
vogliamo ricordare con infinita tristezza e con orrore quanto è accaduto a Parigi, nella redazione di Charlie Ebdo, riproponendo un significativo disegno apparso sul Wall Street Journal. Democrazia e stampa libera sono legate indissolubilmente. La regola 2
che impone il rispetto delle opinioni degli altri non è ne-
InterAutoNews
rita un posto d’onore sul tavolo delle riunioni dei ministri. Per carità, qualcosa si è fatto e qualcosa si farà, ma c’è veramente da sorprendersi per il disinteresse di fronte ad un problema gigantesco come quello del parco circolante che non solo inquina, ma che è anche più pericoloso rispetto alle attuali automobili in produzione. Ci sono fior di statistiche che lo dimostrano e che forse sono state sottovalutate non solo da chi ci governa, ma anche da chi dovrebbe condurre in nome della salute dei cittadini battaglie più puntigliose. Tutto ciò detto, il fatto che una attenta revisione del parco circolante nell’ottica dell’inquinamento e della sicurezza porti come effetto collaterale un rilancio del mercato dell’auto con recupero di gettito Iva, con salvaguardia di posti di lavoro dopo quelli persi a causa della lunga crisi del mercato, con un ritorno positivo sul Pil grazie alla ripresa delle vendite deve essere visto come una conseguenza positiva e non come la vera ragione per condurre quella doverosa battaglia. Ed è questo il vero compito di chi rappresenta la filiera dell’automotive.
Ma perché il governo ignora i molti milioni di veicoli inquinanti?
Per dialogare con il direttore inviare le e-mail a il.direttore@interautonews.it
goziabile. Si può non essere d’accordo, ma è follia cercare di spegnerla con le armi. La dialettica, la diversa opinione sono le armi che la democrazia mette a disposizione di chi la pensa diversamente. Tutto il resto è criminalità. (tt)
Anno XXVI - Numero 1 - Gen. ’15 euro 10,00 Fondatore e direttore responsabile Tommaso Tommasi Coordinamento Gianluca Sabatini Desk Samuele Pifferi
Coordinamento indagini Concessionari Margherita Scursatone Analisi e statistiche macroeconomiche Gian Primo Quagliano Ritratti Massimo Jatosti
Hanno collaborato Alberto Armaroli Giorgio Armaroli Riccardo Bianca Giampiero Bottino Guido Columba Angelo D’Anzi Paolo Meucci Fabio Orecchini Daniele P.M. Pellegrini Riccardo Smorto Alessandro Tommasi
Responsabile pubblicità Giovanna Schiavone Segreteria Silvia Santacesaria Daniela Sarrocco
Direzione, redazione, amministrazione via Domenico Chelini, 9 00197 Roma Tel. 0680690173 - 0680693140 Fax 0680687688 Edizione Internet www.interautonews.it
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Arretrati una copia euro 12,00 inclusa spedizione per posta Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Registrazione tribunale di Roma 240/90 del 7/4/1990 Di questo numero sono state diffuse 9.000 copie Finito di stampare il 18 gennaio 2015
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
PANEL
Troppo ottimismo a dicembre Per gennaio indicate 120.500 targhe
In dicembre, capovolgendo quando avvenuto in ottobre e novembre, il nostro Panel ha ecceduto, fornendo una previsione più ottimistica della realtà. A fronte delle 96.250 unità stimate come chiusura dell’ultimo mese dell’anno, la realtà comunicata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata di 91.518 targhe. Va detto, e lo ripetiamo per l’ennesima volta, che nel computo previsionale è sempre molto difficile capire - in particolare nel breve termine - quale peso avranno le Km0 sull’immatricolato totale. Comunque quel che è fatto è fatto. Ora guardiamo al primi mesi dell’anno e attendiamo con il solito grande interesse se la previsione dei nostri “panelisti”, che ci offrono la loro collaborazione con molta costanza, duplicherà poi il risultato ufficiale. Gli obiettivi sono stati indicati dalle Case, ora si tratta di trasformare desideri in realtà concrete. Il lavoro dei Concessionari continuerà anche quest’anno a non essere facile, anche se quelle Reti che disporranno dei prodotti più richiesti (come ad esempio i crossover compatti) potranno portare a casa risultati migliori, a condizione che poi la disponibilità di prodotto non comporti il rischio di lunghe attese, cosa che specialmente oggi i clienti finali sembrano in gran parte non gradire, vista l’ampia offerta presente sul mercato. Per gennaio, il Panel ha indicato 120.500 immatricolazioni, in crescita dell’1,7% rispetto al risultato del gennaio dello scorso anno. I Concessionari sono evidentemente molto guardinghi, tenuto conto che nel gennaio del 2012 furono immatricolate 137.800 vetture, quando poi l’anno si chiuse a 1.403.000 targhe, valore medio che viene indicato anche per quest’anno con una forbice fra 1.380.000 e 1.430.000 immatricolazioni. Quelle 17.300 targhe in meno a parità teorica di consuntivo finale, sono evidentemente frutto di dubbi e perplessità dei nostri “panelisti”. Vedremo il 2 febbraio, quando verranno resi noti i dati di mercato del primo mese dell’anno, se frutto di timore eccessivo o di sana presa di coscienza. Accanto alla previsione delle immatricolazioni, vengono anche indicati il numero dei contratti che verranno raccolti nel mese (115.716, -2,6%) e la percentuale delle motorizzazioni a gas (Gpl e metano) previste per gennaio al 12,3% dell’intero immatricolato. Interessante il quadro delle Km0. Per gennaio la previsione è di 4.724 unità, pari al 3,9% dell’immatricolato previsto di 120.500 unità. Ma interessante anche la segnalazione a posteriori delle Km0 generate dal mercato del dicembre scorso, quando le immatricolazioni furono 91.518: 7.358, pari all’8% dell’immatricolato del mese. Il nostro sondaggio, infine, chiedeva
in quale percentuale ci si attendeva un miglioramento o un peggioramento del business rispetto alle conclusioni dello scorso anno. Le risposte, con una forbice che va da un +10,6% ad un -10,4%, si sono equamente divise, certamente condizionate dalla disponibilità o meno di nuovi prodotti da offrire alla propria clientela. MENO SCONTI PER LE BIFUEL BENZINA-GPL Periodo
Benzina Nord 15,58% Centro 13,14% Sud e Isole 14,83% Media 14,52%
Dicembre 2014
Diesel 16,15% 14,00% 16,53% 15,56%
Gpl 15,66% 10,25% 15,15% 13,69%
Benzina 15,33% 12,42% 16,11% 14,62%
Novembre 2014
Diesel 16,35% 13,58% 16,18% 15,37%
Gpl 16,75% 12,45% 15,25% 14,82%
Mentre nel primo mese del 2015 si registra nelle segnalazioni dei nostri “panelisti” una certa stabilità degli sconti riferiti alle vetture a benzina e a gasolio, emerge un significativo calo di oltre 1 punto per quanto riguarda le vetture mosse da motorizzazioni bifuel benzina-Gpl. All’interno di questo quadro, ci sono comunque significative differenze territoriali, non solo per gli sconti sul Gpl, con i Dealer del Centro del Paese che segnalano tagli di prezzo decisamente inferiori rispetto a quanto offerto dai Concessionari del Nord e del Sud. STABILE QUEL 55% DI VENDITE DEL DIESEL Periodo
Nord Centro Sud e Isole Media
Dicembre 2014
Consegne
49,46% 58,30% 57,40% 55,05%
Ordini
Novembre 2014
Consegne
48,27% 55,88% 61,80% 55,31%
Ordini
44,69% 65,07% 57,73% 55,83%
44,28% 58,86% 53,67% 52,27%
Il mercato del nuovo lo scorso anno si è chiuso con una quota delle immatricolazioni di vetture Diesel del 55,2%. Le indicazioni dei “panelisti” circa le vendite di vetture a gasolio ricalcano in maniera impressionante quanto indicato ufficialmente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Quel 55% completato da decimali si ripete per lo scorso mese di dicembre sia per le consegne, sia per gli ordini, anche se non in maniera omogenea in tutte le aree del Paese. Il Centro Italia infatti domina in termini di consegne superando il 58%, mentre il Sud è ampiamente in vantaggio sul fronte degli ordini.
MESE PER MESE I TEMPI DI CONSEGNA Mese
Giorni
Dic. ’13
Gen. ’14
Feb. ’14
Mar. ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
Nov. ’14
Dic. ’14
33,59
33,50
36,92
37,31
42,09
34,42
38,55
35,15
35,56
35,34
38,71
36,17
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
3
MERCATO
Il Gruppo VW al vertice mondiale perla prima volta. Lo dice Focus2Move
Volkswagen 9.919.305 immatricolazioni, Toyota 9.818.609, General Motors 8.017.844. I conti delle vendite di nuove auto nel corso del 2014 sono stati fatti da Focus2Move sulla base dei risultati registrati in circa 110 mercati. E, al momento di andare in stampa con questo primo numero del 2015 di InterAutoNews, mancano ancora informazioni ufficiali da parte dei tre Gruppi citati. Unico contributo, un comunicato di Volkswagen che, riferendosi alle vendite del solo brand capolista del gruppo tedesco, informa che le immatricolazioni hanno raggiunto 6,12 milioni di unità, sottolineando che per la prima volta le vendite del brand hanno superato il traguardo dei
BLOCK NOTES
sei milioni, raddoppiando le registrazioni ottenute nel 2004. A parte la “voce” ufficiale riferita alla sola marca Volkswagen, dunque, ci dobbiamo affidare alle informazioni elaborate da Focus2Move, che nel rendere noto il successo del Gruppo guidato da Martin Winterkorn, ha evidenziato come la posizione di vertice conquistata costituirebbe per la prima volta il successo di un Gruppo europeo, visto che in precedenza il vertice della graduatoria mondiale delle vendite di autovetture e di veicoli commerciali leggeri era stato occupato per anni dalla General Motors e successivamente dalla Toyota. Mentre confermiamo che sarà nostra cura tornare sull’argomento nel momento in cui verranno diffusi i dati ufficiali da parte dei singoli gruppi, val la pena di sottolineare che a fine 2014, a parte lo scambio di posizioni fra tedeschi e giapponesi, le restanti posizioni sino al 14° posto sono rimaste invariate. Significativa solo lo scalata della BAIC (dalla 22a alla 17a piazza).
CRONACA
LA TOP 20 MONDIALE DELL’AUTO ’14 ’13
Marche
1
2
Volkswagen
3
3
General Motors
2 4 5 6 7 8 9
1 4 5 7 9
10 10
11 11
8.017.844
-0,22
7.550.383
4,14
9.818.609
Renault-Nissan
7.947.606
Ford
5.912.591
Honda
4.457.477
FCA
8
4,99
Toyota
Hyundai-Kia
6
2014 Diff. %
9.919.305
PSA
Suzuki BMW
4.558.007 3.148.030 2.908.126
Mazda
1.364.870
17 22 18 17
19 18 20 21
4,59 5,85 6,10 8,22
14 14 16 15
5,75
1.916.877
2.081.210
15 16
1,22
7,49
SAIC
Daimler
2,72
2.127.071
12 12 13 13
2,34
8,26 6,03
ChangAn
1.332.653 23,43
BAIC
1.012.833 33,47
Mitsubishi Geely Group
Dongfeng Motor Fuij Heavy Ind.
Fonte: focus2move
1.134.885
1,24
996.975
-7,20
848.958
9,92
909.941
0,17
Un bel gesto, che merita di essere ricordato
Spirito di squadra, voglia di partecipazione hanno evidentemente mosso dipendenti e collaboratori della Carpoint, storica Concessionaria Ford guidata da Michele Bracco. Da quattro anni, in occasione delle festività natalizie, il titolare riunisce l’intera squadra (147 dipendenti, che diventano circa 180 con i collaboratori esterni) per uno scambio di auguri. Nell’occasione, il 18 dicembre, è stato consegnato a ciascuno un bonus, distribuito anche ai figli di chi lavora alla Carpoint. Un gesto che non nasce dal paternalismo del titolare, ma dalla sua voglia di condividere, come lui stesso ci ha spiegato citando le parole di Papa Francesco sul significato del lavoro con cristiana coerenza. L’evento di fine 2014 ha avuto però una coda che merita di essere segnalata. Dipendenti e collaboratori della concessionaria romana hanno deciso di tassarsi per far realizzare una pagina pubblicitaria (che proponiamo qui a lato) con la quale ringraziavano i clienti del Gruppo Carpoint. Il messaggio è stato pubblicato il 24 dicembre sui quotidiani Il Messaggero e Il Corriere dello Sport. L’iniziativa, condotta all’insaputa del titolare del Gruppo Carpoint, che solo sfogliando i giornali alla vigilia di Natale ha potuto prendere atto della cosa, è certamente un segnale dello spirito di squadra che può caratterizzare il lavoro in una azienda che pure, nel periodo di crisi che l’intero settore dell’automotive sta ancora attraversando, non ha vita facile. Ed è anche per questo che il fatto merita di essere evidenziato. 4
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO
Vendite mondiali oltre 87 milioni
BLOCK NOTES
VENDITE DI VEICOLI LEGGERI NEL MONDO Paese / Area
Usa Canada Europa Occ. Europa Orientale Giappone Corea del Sud Cina Brasile / Argentina Altre Totale Mondo
Nel mondo, durante il 2014, sono stati venduti poco meno di 87,2 milioni di veicoli leggeri (la definizione è della LMC Automotive che ha elaborato i dati) con in vetta i mercati cinese, statunitense ed europeo, che insieme hanno totalizzato oltre 58,2 milioni di unità vendute. Nel complesso, le vendite mondiali del 2014 hanno rappresentato un incremento del 3,5% rispetto alla chiusura dell’anno precedente.
2014
16.490.861 1.852.817 13.554.779 4.551.297 5.444.030 1.621.678 23.689.302 3.972.534 15.989.264 87.166.562
2013 Diff. %
15.572.933 5,89 1.742.475 6,33 12.887.851 5,17 4.937.213 -7,82 5.255.108 3,60 1.507.985 7,54 21.875.132 8,29 4.478.532 -11,30 15.968.025 0,13 84.225.254 3,49
Note: l’Europa Orientale include la Turchia. Fonte: LMC Automotive
FISCO
Auto d’epoca e bollo cambiano le regole
Da gennaio anche chi possiede un mezzo su quattro o due ruote di valore storico la cui età è compresa tra i 20 e i 29 anni dovrà pagare l’imposta sulla proprietà (il bollo). Nulla cambia, invece, se il mezzo ha più di 30 anni. Lo scopo è combattere il fenomeno delle “false storiche” ma potrebbe anche indurre tanti collezionisti onesti a disfarsi dei propri veicoli. Un’altra importante novità entrata in vigore da gennaio riguarda invece le revisioni di autovetture e motoveicoli. In questo caso però a cambiare non è la tariffa fissata con decreto dal Ministero delle Infrastrutture e
PUBBLICITÀ
Club Trasparenza perVolkswagen up!
Fedeli all’impegno preso in queste stesse pagine nel numero 11/14 del nostro mensile, continuiamo sistematicamente a monitorare le comunicazioni pubblicitarie delle Case che sui diversi media, promuovendo il sistema di vendita cosiddetto “mezza auto” espongono con il giusto rilievo non solo la quota mensile, ma anche l’anticipo da versare: in questo Club della Trasparenza da noi creato, dopo Mercedes e Ford entra ora anche la Volkswagen che per la up! evidenzia con lo stesso rilievo della quota mensile da pagare anche l’entità dell’anticipo da versare. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
dei Trasporti, che non subirà variazioni e resterà di 65,68 euro, ma sono le regole con cui i controlli dovranno essere effettuati. Da gennaio infatti tutti i centri autorizzati devono essere dotati di sistemi di videosorveglianza per monitorare in tempo reale il corretto svolgersi di tutte le singole attività che la legge impone di effettuare sui mezzi. La revisione, che va eseguita obbligatoriamente per la prima volta dopo quattro anni dalla data d’immatricolazione e successivamente ogni due, sarà quindi dettagliatamente filmata con apposite videocamere. Una misura adottata contro truffe o raggiri e per evitare che siano ritenute idonee alla circolazione anche vetture non a norma di legge.
GIORNALI
Cavallino story l’amore di tutti
Sette pagine dedicate alla Ferrari, con un titolo indovinato: L’amore di tutti. Così Prima Comunicazione, mensile che chi vuol essere informato su pubblicità, stampa e marketing non può non leggere, ha celebrato la Rossa di Maranello come una delle tre belle storie italiane del 2014 nate da fatti di attualità, ma con radici profonde. Oltre al mitico Cavallino, le scelte di Condè Nast Italia e il successo di Sky con X Factor. Ma per noi del mondo dell’auto, la storia Ferrari firmata da Ivan Berni è un piccolo, invidiabile capolavoro.
NUMERI
16.588
chilometri annui la percorrenza media delle Nissan Leaf elettriche circolanti rispetto agli 11.539 chilometri delle vetture a motorizzazione convenzionale. Lo rende noto un comunicato della Casa giapponese, che ricorda come le Leaf elettriche vendute in tutto il mondo abbiano totalizzato 150.000 unità, di cui 31.000 nel continente europeo.
189.850
vetture sono state vendute dalla Porsche nel mondo nel corso del 2014, con un incremento del 17% rispetto all’anno precedente. 44° mercato per la Dacia (Gruppo Renault) è Israele, dove nel primo Dealer aperto a Tel Aviv sono state introdotte sul mercato locale Duster, Sandero Stepway, Lodgy e Dokker.
1.076.000
veicoli sono stati venduti dalla Opel in Europa, con un incremento di 35.000 unità, quindi con un incremento del 3%. I dati, precisano alla Opel, vanno considerati preliminari e non definitivi.
382%
è l’incremento delle vendite di Maserati in Italia, dove nel corso del 2014 sono state consegnate a cliente finale 1.235 vetture, contro le 256 di un anno prima.
6.100
sono stati i partecipanti europei al Driving Skills For Life, i corsi di guida responsabile organizzati dalla Ford. Dalla nascita del programma negli Stati Uniti sono passati 11 anni e in tutto il mondo i partecipanti hanno superato la soglia delle 500.000 presenze. Il programma è arrivato in Europa solo nel 2013.
58%
degli italiani non ritiene prioritario possedere una vettura italiana o europea. È quanto emerge da una indagine condotta in 7 Paesi europei da AutoScout24 intervistando 8.800 persone di età compresa fra i 18 ed i 65 anni in Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda e Spagna. 5
PREVISIONI Il mercato nel 2015 sfiorerà 1,4 milioni sono queste le aspettative delle Case auto
Scorrendo le previsioni formulate dalle singole Case per l’intero mercato, si evidenzia l’ottimismo della Honda che azzarda 1.430.000 immatricolazioni (per una crescita del 5,2% pari a 70.384 vendite in più), della Opel della Mazda e della Toyota che si spingono sino a 1.420.000 e il pessimismo diffuso di ben 7 Case che non vanno oltre 1.380.000 unità, con una crescita sul 2014 di appena l’1,5%. C’è tuttavia da considerare che le auto acquistate nel corso dell’ormai mitizzato 2007 furono 2.493.105 e che queste vetture stanno entrando nel loro nono anno di vita, un tempo che dovrebbe suggerire il rinnovo dell’auto di famiglia, se non fosse che nel frattempo c’è stata (ed è ancora in atto) una crisi profonda del Paese, con tassi di disoccupazione elevatissimi specie fra i giovani, con cassa integrazione a volontà, con
Nulla di imprevisto, al termine della raccolta delle previsioni delle Case automobilistiche che operano in Italia. A fine 2015 l’asticella si posizionerà un filino sotto a 1.400.000 immatricolazioni, con un surplus di 36.595 unità rispetto alla chiusura del 2014, equivalenti ad una irrisoria crescita del 2,7%, inferiore quindi al saldo attivo del 2014 sul 2013, che fu del 4,2%. Sfiorare 1,4 milioni di targhe significa ripetere il 2012, quando le vetture immatricolate furono 1.403.646. Guardando indietro sino al 1980 non si trova un altro anno così avaro di risultati, considerando che l’anno peggiore fu - dal 1980 a tutto il 2014 - il 1983 con 1.585.202 targhe consegnate. Il segnale peggiore in senso assoluto è però quel misero 62,3% di immatricolazioni dei privati alla fine dello scorso anno, oltre 9 punti in meno rispetto al 2011.
MERCATO
PREVISIONI DELLE MARCHE PER L’INTERO MERCATO ITALIA DEL 2015 Marche
Marche
Previsione 2014 (luglio 2014)
Diff. %
1.400.000
1.350.000
3,70
n.c.
1.380.000
-
1.380.000
1.350.000
2,22
Alfa Romeo/Jeep
1.400.000
1.350.000
3,70
Ford
1.398.000
1.355.000
3,17
Honda
1.430.000
1.350.000
5,93
Hyundai
1.380.000
1.360.000
1,47
Jaguar/Land Rover
1.380.000
1.358.000
1,62
Kia
1.390.000
1.360.000
2,21
Mazda
1.420.000
1.340.000
5,97
Chevrolet Citroën Fiat/Lancia-Chrysler
Mercedes/Smart
1.380.000
1.338.000
3,14
Mitsubishi/SsangYong
1.390.000
1.370.000
1,46
Nissan
1.400.000
1.335.000
4,87
Opel
1.420.000
1.450.000
-2,07
Peugeot
1.380.000
1.350.000
2,22
Renault/Dacia
1.400.000
1.355.000
3,32
Subaru
1.400.000
1.350.000
3,70
Suzuki
1.380.000
1.350.000
2,22
Tata
n.c.
n.c.
-
1.420.000
1.350.000
5,19
n.c.
n.c.
-
Volvo
1.380.000
1.350.000
2,22
Media
1.396.211
1.357.550
2,85
Toyota/Lexus Volkswagen/Audi/Seat/Skoda
Nota: n.c.: non comunicato. Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati forniti dalle Case
6
MARCHE
PREVISIONI VENDITE PER MARCA PER IL 2015
Previsione 2015 (gennaio 2015)
BMW/Mini
nuove forme di mobilità come il car sharing e il ride sharing, con il rilancio in alcune città del trasporto pubblico, con l’abbandono definitivo della seconda auto di famiglia, con la filosofia del risparmio portato all’eccesso per chi guadagna appena più del necessario, con molti cittadini che, potendo, hanno privilegiato il concetto di prossimità per il posto di lavoro, arrivando a rinunciare anche a una fetta dello stipendio pur di avvicinarsi alla propria abitazione, non fosse altro che per ridurre le spese di trasporto che, nell’ambito privato, sono cresciute a dismisura fra prezzo del carburante gravato da una montagna di tasse, assicurazione obbligatoria RCAuto che si paga anche quando la propria auto è ferma al parcheggio se non addirittura in garage (cosa che avviene per almeno l’80% del tempo), tassa di possesso, rischio multe per sovrappopolazione stradale dimenticando che il nostro è il Paese europeo con il più elevato rapporto auto per 1.000 abitanti. Tornando alle previsioni
Alfa Romeo Audi BMW Chevrolet Citroën Dacia Fiat Ford Honda Hyundai Jaguar Jeep Kia Lancia/Chrysler Land Rover Lexus Mazda Mercedes Mini Mitsubishi Nissan Opel Peugeot Renault Seat Skoda Smart SsangYong Subaru Suzuki Tata Toyota Volkswagen Volvo
Previsione 2015 (gennaio 2015)
Previsione 2014 (luglio 2014)
Diff. %
n.c. n.c. n.c. n.c. 58.178 37.672 n.c. 99.250 5.000 n.c. 1.905 n.c. 35.000 n.c. 18.390 3.200 10.000 n.c. n.c. 5.500 56.000 81.650 71.627 98.290 n.c. n.c. n.c. 2.000 3.500 19.000 n.c. 67.600 n.c. 16.000
n.c. n.c. n.c. 7.150 57.241 n.c. n.c. n.c. 4.000 n.c. 856 n.c. 31.000 n.c. 15.549 1.900 5.750 n.c. n.c. 4.500 50.250 80.000 71.803 n.c. n.c. n.c. n.c. 1.200 2.750 17.500 n.c. 62.100 n.c. 15.000
1,64 25,00 122,55 12,90 18,27 68,42 73,91 22,22 11,44 2,06 -0,25 66,67 27,27 8,57 8,86 6,67
Nota: n.c. = non comunicato. Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati forniti dalle Case
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
PREVISIONI
proposte dalle Case operanti in Italia, si è allargato l’elenco di quelle che non hanno ritenuto di voler svelare i propri obiettivi di vendita, per cui proponiamo solo quanto è stato indicato per 19 brand contro i 15 che hanno scelto di non rendere noto le proprie strategie e i propri obiettivi. Interessante la conferma della massiccia previsione di vendita di vetture con motorizzazioni Diesel, posizionatasi sul 55%, un punto in più rispetto alla previsione per il 2014 indicata come saldo nel luglio dello scorso anno ma al livello di quanto già registrato ufficialmente alla fine del 2014 (55,2%). Altra interessante indicazione, infine, riguarda le vetture mosse da motorizzazioni bifuel, quindi benzina-Gpl o benzina-Metano: per la fine del corrente anno la previsione indica una quota del 15,2%, un punto e mezzo in più rispetto alla previsione fatta nel luglio scorso e comunque non proprio vicina a quanto poi registrato ufficialmente (14,4%) sulla base dei dati elaborati dall’Unrae.
DIESEL
PREVISIONI QUOTA DIESEL SU TOTALE MARCA 2015 Marche
Alfa Romeo Audi BMW Chevrolet Citroën Dacia Fiat Ford Honda Hyundai Jaguar Jeep Kia Lancia/Chrysler Land Rover Lexus Mazda Mercedes Mitsubishi Mini Nissan Opel Peugeot Renault Seat Skoda Smart SsangYong Subaru Suzuki Tata Toyota Volkswagen Volvo
Previsione 2015 Previsione 2014 (gennaio 2015) (luglio 2014)
n.c. n.c. n.c. n.c. 51,2% 52,4% n.c. 90,1% 50% 46% 90% n.c. 65% n.c. 96,2% 0% 35% n.c. 81% n.c. 60% 44% 64,0% 63,6% n.c. n.c. n.c. 63% 65% 37% n.c. 23% n.c. 95%
63% n.c. n.c. 40% 69,8% n.c. 51% n.c. 63% 46% 75% 81% 57% 33% 96% 0% 80% n.c. 70% n.c. 65% 45% 69,2% n.c. n.c. n.c. n.c. 74% 59,8% 35% n.c. 28% n.c. 96%
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati forniti dalle Case
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
GPL/METANO PREVISIONI QUOTA GPL/METANO SU TOTALE MERCATO ITALIA 2015 Marche
Previsione 2015 Previsione 2014 (luglio 2014) (gennaio 2015)
Chevrolet Citroën Fiat/Lancia-Chrysler Alfa Romeo/Jeep Ford Honda Hyundai Jaguar/Land Rover Kia Mazda Mercedes/Smart Mitsubishi/SsangYong Nissan Opel Peugeot Renault/Dacia Subaru Suzuki Tata Toyota/Lexus Volkswagen/Audi Seat/Skoda Volvo
n.c. 18,6%
15% 13,3%
15% 14% 16% 14,5% 14,4% 15% n.c. 14,2% 14% 14% 16% 18,6% 14,9% 16% 14% n.c. 14%
13% n.c. n.c. 13,5% 14% 13% 15% 13,3% 17% 14% 13% 13,3% 12,4% 12,8% 12% n.c. 14%
n.c. n.c.
n.c. n.c.
Media
15,2%
13,7%
Fonte: elaboraz. InterAutoNews su dati forniti dalle Case
DIESEL
PREVISIONI QUOTA DIESEL SU TOTALE MERCATO ITALIA 2015 Marche
Previsione 2015 Previsione 2014 (gennaio 2015) (luglio 2014)
BMW/Mini Chevrolet Citroën Fiat/Lancia-Chrysler Alfa Romeo/Jeep Ford Honda Hyundai Jaguar/Land Rover Kia Mazda Mercedes/Smart Mitsubishi/SsangYong Nissan Opel Peugeot Renault/Dacia Subaru Suzuki Tata Toyota/Lexus Volvo VW/Audi/Seat/Skoda Media
n.c. n.c. 52,3%
n.c. 60% 55,1%
55% 55% 54% 55% 55,6% 56% n.c. 55,6% 60% 55% 55% 52,3% 55% 55% 55% n.c. 53% n.c. n.c.
55% n.c. n.c. 56% 54% 55% 30% 55,0% 55% 55% 58% 55,1% 57,5% 56% 56% n.c. 54% n.c. n.c.
55%
54%
Fonte: elaboraz. InterAutoNews su dati forniti dalle Case
MASSIMO GHENZER
DIVERSO PARERE
m.ghenzer@arete-methodos.com
OCCORRE IL TURBO
Sembra che vivremo un altro anno da 1,4 milioni di immatricolazioni. “Per tornare a 1,6 milioni occorrono effetti speciali, che oggi non vedo”.
Che tipo di effetti? “Occorre la spinta del turbo, visto che parliamo di automobili. Una spinta che solo il governo può dare a questo settore in sofferenza da troppo tempo”. I soliti incentivi? “Ma no, occorre un piano del governo spalmato su 4 o 5 anni che tolga dalle strade le vecchie auto inquinanti e pericolose. E se non lo fa il governo Renzi chi vuole che lo faccia. Quello che c’è oggi è un governo attento al sociale, che non può non prendere in considerazione una cosa importante come la salute degli italiani”. Ma da quest’orecchio, a quanto pare il governo non ci sente. “E allora occorre farlo capire all’opinione pubblica, magari anche attraverso delle pagine pubblicitarie sui giornali. Il ricambio in grado di far crescere il mercato significa più gettito Iva, recupero di posti di lavoro, più investimenti pubblicitari che farebbero bene ai mezzi di comunicazione. Bisogna far capire agli italiani che nel nostro Paese c’è un parte del parco circolante vecchio, inquinante e pericoloso. Non vorrei dare la sensazione di esagerare, ma qui occorre entrare nel sociale”. Giusto, ma non si vedono segnali da chi dovrebbe stimolare il governo. “Ma deve essere un’iniziativa governativa, sulla spinta dell’opinione pubblica che va informata”.
Nel frattempo cosa si può fare? “Occorre gestire meglio le nuove tecnologie, come l’ibrido, un tipo di motorizzazione che potrebbe rapidamente salire alle 100.000 unità annue sulla spinta anche del governo o come le motorizzazioni Euro6, che sono già disponibili”. 7
STRATEGIE Appuntamento telefonico con Filippo Pavan Bernacchi, Presidente della Federauto oltre che Dealer Fiat. Molti i temi sul tappeto da affrontare con il Concessionario che è alla guida della Federazione delle associazioni dei Concessionari. A dirla così, si percepisce subito la necessità di un cambiamento. E da qui partiamo. Pavan Bernacchi, non ritiene che sia arrivato il tempo di dare una svolta alla fisionomia della Federauto, che dovrebbe diventare direttamente l’associazione dei Concessionari, se non altro per riportare all’ovile tutte le forze che rappresentano la prima linea del mercato dell’auto? “Noi stiamo già lavorando in questa direzione. Però non è facile, pensando che c’è di mezzo l’eutanasia delle associazioni, anche se il nuovo sistema sarebbe auspicabile”. A parte il fatto che le associazioni potrebbero continuare a svolgere compiti legati al mandato della Rete che rappresentano, ci incuriosisce la parte iniziale della sua risposta. Vuole precisare? “Il primo tassello per una nuova Federauto lo abbiamo già messo noi Concessionari Fiat. A far data dal primo gennaio 2015 abbiamo chiuso la segreteria delegando Federauto per tutte le attività prima gestite direttamente”.
In attesa di ulteriori notizie su questa trasformazione in pectore, c’è sul tavolo la proposta formulata dal Presidente dell’Unrae, Massimo Nordio, che anche sulle pagine del nostro giornale in dicembre ha affermato che vi è la necessità di creare un’unica federazione che raccolga tutte le associazioni della filiera automotive, in modo da poter portare una voce unica ai poteri politici decisionali, proponendo il pensiero unico di un intero settore del Paese. Ovviamente, ha precisato Nordio, lasciando a ciascuna associazione la propria libertà di azione in altri campi. “Non c’è nessun presupposto per poter arrivare a quanto propone il Presidente Nordio. Intanto, un fatto-chiave è l’assenza della FCA, ma poi nella realtà se è vero che ci sono interessi comuni, è anche vero che da u-
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Non vogliamo aiuti di Stato a pioggia, ma sostegno per un business più giusto
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
na parte ci sono le multinazionali che costruiscono automobili e dall’altra piccole aziende che operano sul territorio nazionale. Quindi se l’unione fa la forza fra soggetti omogenei, la situazione qui è diversa”. Vi siete già messi insieme in alcune occasioni, perché non farlo in modo strutturale? “Verissimo che ci siamo schierati in modo unitario per il superbollo, parlando con Unrae e Anfia la stessa lingua, ma voglio sottolineare l’indipendenza di Federauto con la piena disponibilità, di volta in volta, ad essere al fianco di chi ha un progetto giusto, utile per tutti. Ma se non si trova la quadra, meglio che ciascuno vada per la propria Filippo Pavan Bernacchi, strada”.
Perché questo spasmodico ricorso all’autonomia? “Perchè in più occasioni alla nostra disponibilità ha fatto da contraltare l’indisponibilità degli interlocutori che rappresentano le Case costruttrici. Il dialogo potrà essere riaperto quando avremo la certezza che le nostre proposte ed esigenze saranno vagliate da chi può parlare e decidere a nome di tutti, come facciamo noi”. Presidente Federauto
Qualche esempio concreto? “Uno per tutti. Avevamo chiesto alle Case l’appoggio per il nostro progetto Concessionario DOC, nato dall’esigenza di differenziarci dai rivenditori di auto indipendenti, per i quali porto rispetto, ma che sono diversi da noi, in un rapporto allarmante: noi Concessionari delle Reti ufficiali siamo più o meno 2.800, loro sono circa 28.000. L’iniziativa Concessionario Doc non è andata in porto per l’atteggiamento negativo delle Case. Noi volevamo le Case al nostro fianco, null’altro. L’impatto con la pubblica opinione sarebbe certamente stato diverso, rispetto ad una nostra iniziativa. Il consumatore pensa che chiunque vende automobili è un concessionario e noi vogliamo solo far capire che il Dealer ufficiale è un soggetto diverso dal rivenditore indipendente”.
“Noi non molliamo. Stiamo ora lavorando sul fronte dell’usato, dove è ancor più importante differenziare le Reti ufficiali dai rivenditori privati, anche alla luce di quelle trasmissioni TV da lei citate. Il dealer DOC con l’usato deve far parte di un circuito di qualità, dove i chilometraggi sono certificati, dove le vetture offerte hanno la garanzia di non aver subito incidenti, dove deve regnare la massima trasparenza”. Un accenno al mercato. Cosa si aspetta per il 2015? “Continua a mancare la domanda, creando una situazione insostenibile. Non arriva nessun segnale positivo, riforme zero, ora tutto si fermerà per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Buio pesto”. Perché non avete sostenuto la necessità degli incentivi? “In un recente passato sono stati solo buttati via dei soldi, al punto che abbiamo chiesto di cancellare quelli inutili legati a formule che ne rendevano impossibile l’impiego. Ora abbiamo elaborato una proposta triennale che potrebbe funzionare, basata sull’Iva agevolata a scalare, senza intralci burocratici, facile da comunicare. Ribadisco un concetto, a proposito di incentivi: non vogliamo aiuti di Stato, vogliamo sostegno per la ripresa di un settore che porterebbe vantaggi ecologici, di sicurezza, contrazione degli ammortizzatori sociali, recupero di posti di lavoro”.
Qual è il suo sogno, come Presidente di Federauto? “Che i costruttori di auto rimettano le mani sulle regole del gioco, alla luce della realtà, consentendo all’imprenditore di tornare ad un equilibrio che oggi non c’è. In questo senso, voglio ricordare solo tre cifre: sulla base delle informazioni in nostro possesso, nel 2014 il 45% dei Concessionari in Italia ha chiuso con delle perdite, il 43,5% in pareggio o con utili insufficienti e solo l’11,5% ha fatto utili soddisfacenti. Una categoria di imprenditori dove solo una piccola minoranza guadagna non può che portare ad un peggioramento generale della situazione. E aggiungo che non si tratta di vendere 10, 100 o 1.000 automobili, perché se con quelle vendite l’imprenditore non guadagna il giusto, il problema delle dimensioni del mercato finisce per diventare un falso problema”.
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Così avete abbandonato l’idea che a noi personalmente sembra valida, viste anche le confusioni create recentemente in alcune trasmissioni televisive?
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Pavan Bernacchi (Federauto): “Non ci sono i presupposti per una Federazione della filiera”
Nel 2014 solo l’11,5% dei Concessionari ha fatto utili. Così non può più funzionare
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TOP MANAGER 2014 Trofeo mondiale a Mary Barra (General Motors) Per l’Italia il premio va a Fabrizio Longo (Audi)
I 23 giurati del Trofeo InterAutoNews Top Manager hanno scelto: per il 2014 il riconoscimento che da 14 anni il nostro mensile assegna in base al voto dei componenti della giuria va a Mary Barra, da un anno CEO di General Motors, per la sezione Mondo e per l’Italia a Fabrizio Longo, Direttore brand Audi del Volkswagen Group Italia. La nomination per l’assegnazione dei due trofei aveva proposto - oltre ai vincitori - Carlos Tavares (PSA) e Norbert Reithofer (BMW) per il Mondo e Bernard Chrétien (Renault Italia) e Daniele Maver (JaguarLandRover Italia) per il nostro Paese. I giurati, tutti colleghi che scrivono o hanno scritto per i nostri periodici, oltre a indicare le loro preferenze le hanno motivate, come potrete leggere in queste e nelle successive pagine. Sin da ora confermiamo che la consegna del Trofeo coinciderà con due separate Tavole Rotonde alle quali parteciperanno tutti i giurati, con domande dei colleghi e risposte del premiato che troveranno poi spazio in forma integrale nelle pagine del nostro mensile. Quest’anno la corsa al Trofeo è stata molto combattuta, essendo le due terne ben assortite e composte da Top Manager emersi dalla prima fase della votazione, quando i colleghi erano stati chiamati a indicare per ogni sezione tre nominativi. A puro titolo di cronaca, per il Mondo i Top Manager indicati erano stati 20 e per l’Italia 21. Cogliamo qui l’occasione per ringraziare tutti i giurati per il minuzioso e delicato lavoro che ha portato alla nomina dei due vincitori, ai quali vanno i nostri complimenti. Alberto Armaroli
Mondo Mary Barra Suo chiaro obbiettivo, dichiarato, è cambiare la cultura aziendale della GM. Lei, prima donna a capo di una delle 8 principali Case automobilistiche, conosce a fondo l’azienda in cui ha iniziato a lavorare a 18 anni iscrivendosi al General Motor Institute e può riuscire in un’operazione in cui non hanno avuto successo i 7 CEO che l’hanno preceduta fin dal 1980 che avrebbero voluto cambiare la cultura aziendale. Ne ha dato una prova già nel 2009 quando era a capo delle risorse umane e scoprì che GM aveva un dress code di ben 10 pagine per imporre ai dipendenti come vestirsi e lo sostituì con due sole parole: “dress appropriately”.
Italia Fabrizio Longo Contribuisce al successo di Volkswagen Group Italia integrando il marchio Audi, ad alto valore aggiunto, agli altri brand della Casa negli showroom delle Concessionarie. Ai buoni risultati commerciali ha saputo aggiungere due iniziative molto interessanti per fare crescere l’immagine di marca. Audi Innovative Thinking, progetto internazionale che coinvolge 1000 innovatori italiani che racconteranno la loro storia e le loro idee. Audi City Lab, in via Montenapoleone, che ha visto celebrare Audi e gli altri brand del gruppo Audi. Paolo Barilari
Mondo Carlos Tavares Ha preso le redini della PSA che non era certo messa molto bene e la sta riportando 10
in assetto di navigazione, puntando sul lancio della DS come brand premium, tornando negli Stati Uniti, spingendo la presenza PSA in Cina e riorganizzando l’attività delle filiali europee (che in Italia ha dato vita ad un riaccorpamento della gestione di Peugeot e di Citroën).
Italia Fabrizio Longo Nella gara a tre nel settore premium, in Italia Longo - grazie anche alle esperienze maturate in Fiat, Toyota, BMW e Hyundai - sta conducendo la Audi con mano sicura battendosi con successo con avversari del calibro di Mercedes e BMW. Ha il merito di aver contribuito a sdoganare le motorizzazioni a gas, a lungo rimaste fuori dal mercato delle auto di classe elevata. Silvia Baruffaldi
Mondo Norbert Reithofer I circa due milioni di veicoli consegnati ai clienti nel 2014 e un profitto ancora in crescita sul già positivo anno precedente sono già di per sé un risultato ragguardevole. Ma i meriti della gestione Reithofer perdurano da tempo. Nel 2006, quando è stato nominato Presidente e CEO di BMW Group, Norbert Reithofer ha preso le redini di un’azienda numero uno nel settore dei costruttori preminum e ha saputo mantenere quella posizione in tutti questi anni, persino dopo la crisi del 2009, investendo in innovazione (vedi la gamma BMW i) e su mercati emergenti fondamentali come quello cinese.
Albo d Oro Top Manager Mondo 2014 Mary Barra (General Motors) 2013 Dieter Zetsche (Gruppo Daimler) 2012 Akio Toyoda (Toyota Motor Co.) 2011 Mong-Koo Chung (Hyundai Motor Group) 2010 Alan Mulally (Ford Motor Company) 2009 Sergio Marchionne (Fiat Group e Fiat Automobiles Group) 2008 Martin Winterkorn (Volkswagen Group) 2007 Wendelin Wiedeking (Porsche AG) 2006 Sergio Marchionne (Fiat S.p.A. e Fiat Auto) 2005 Sergio Marchionne (Fiat S.p.A. e Fiat Auto) 2004 Helmut Panke (Gruppo BMW) 2003 Carlos Ghosn (Nissan Motor Co.) 2002 Fujio Cho (Toyota Motor Co.) 2001 Joachim Milberg (Gruppo BMW)
Italia 2014 Fabrizio Longo (Audi Italia) 2013 Massimo Nordio (Volkswagen Group Italia) 2012 Giuseppe Bitti (Kia Motors Italy) 2011 Andrea Alessi (Nissan Italia) 2010 Jacques Bousquet (Renault Italia) 2009 Gaetano Thorel (Ford Italia) 2008 Raoul Picello (Mazda Italia) 2007 Romano Valente (Suzuki Italia) 2006 Marco Saltalamacchia (BMW Italia) 2005 Giuseppe Bitti (Kia Italia) 2004 Carlo Simongini (Mazda Italia) 2003 Olivier François (Citroën Italia) 2002 Luca Cordero di Montezemolo (Ferrari) 2001 Andrea Formica (Ford Italia) Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
TOP MANAGER 2014
Mondo
Italia
9 voti Mary Barra (General Motors)
9 voti Fabrizio Longo (Audi Italia)
7 voti Carlos Tavares (Gruppo PSA)
6 voti Daniele Maver (Jaguar Land Rover Italia)
7 voti Norbert Reithofer (Gruppo BMW)
Italia Fabrizio Longo Continuare a mantenere la leadership che Audi detiene nel nostro paese dal 2008 è l’obbiettivo che Fabrizio Longo si è posto da quando ha assunto la direzione di Audi Italia. Oltre ai risultati positivi, Longo si è preoccupato di costruire una relazione sempre più stretta tra il brand e il territorio italiano, evidente in numerose iniziative: dalla gestione del progetto Innovative Thinking all’Audi City Lab realizzato a Milano, a quell’immagine di “Italia land of quattro” che, pur conservando lo status di prodotto premium tedesco di Audi, stempera gli aspetti “teutonici” della marca in uno spirito molto più vicino al cliente italiano. Giampiero Bottino
Mondo Mary Barra La prima signora al timone di un colosso dell’auto tiene la rotta con determinazione, idee chiare e risultati incoraggianti. E ridisegna la strategia GM mettendo il cliente al centro della scena. Italia Bernard Chrétien In un mercato cresciuto di poco più del 4%, Renault ha fatto + 24 e Dacia addirittura + 41. Cosa chiedere di più a un manager? Maurizio Caldera
Mondo Mary Barra Forse la donna più in alto nella scala gerarchica del pianeta auto, si è trovata anche in una situazione particolare, dovendo affrontare i numerosi richiami recenti di vetture GM. Qui però non entra in gioco il sesso del personaggio, ma la sua capacità dirigenziale e organizzativa, che la Signora Barra ha mostrato di possedere meglio di molti altri protagonisti. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Italia Fabrizio Longo Protagonista di una carriera punteggiata da cambiamenti di azienda compiuti in continuo crescendo, Longo oggi è approdato al marchio di lusso del gruppo Volkswagen. Sempre uguale, tranquillo e sicuro, ma senza spocchia, disponibile anche se pieno di impegni, con noi giornalisti come nei rapporti con i subordinati, insomma l’uomo giusto al posto giusto. Francesco Calvo
Mondo Norbert Reithofer BMW ha sviluppato un suo modo esclusivo di stare sul mercato a livello globale proponendo una filosofia e uno stile che non necessitano di interpretazioni o adattamenti: una BMW si acquista per gli stessi motivi in ogni parte del mondo. Inoltre, riescono a infondere il medesimo “spirito” in ogni modello, indipendentemente dall’alimentazione, dallo schema di trazione, dalla carrozzeria. Grande coerenza, anche nella lodevole capacità di proporre una “via dinamica” al rispetto ambientale, attraverso la proposizione di motorizzazioni Diesel con un eccellente rapporto fra prestazioni ed efficienza energetica e dei nuovi modelli elettrici. Italia Daniele Maver Jaguar e Land Rover in Italia stanno realizzando il processo evolutivo malgrado le enormi difficoltà di contesto. Rispetto al recente passato il potenziale è cresciuto enormemente e se il management italiano, che finora ha saputo tenere il passo rispetto a filiali nazionali che lavorano su mercati meno problematici, riuscirà a creare un contesto commerciale adeguato ai nuovi prodotti, potremmo trovare presto Jaguar fra i protagonisti del mercato aziende, una fascia di mercato che finora quasi non ha esplorato e che ha invece interessanti prospettive.
6 voti Bernard Chrétien (Renault Italia)
Carlo Cavicchi
Mondo Mary Barra È salita sul ponte di comando, prima donna in campo automobilistico, e la sua promozione ha avuto subito i contorni della trappola: conti ancora da sistemare e un richiamo di vetture dal grande impatto negativo sia per l’immagine dell’azienda sia per i costi conseguenti. Poteva naufragare in fretta, al contrario se l’è cavata in modo convincente dimostrando di meritare la leadership di un Gruppo complesso come General Motors. Luca Ciferri
Mondo Norbert Reithofer Italia Fabrizio Longo
Guido Columba
Mondo Norbert Reithofer Alla guida del Gruppo BMW ha continuato la marcia avviata dai suoi predecessori, ponendo altri importanti mattoni nella costruzione di un pilastro del mercato Premium mondiale, facendo dei prodotti BMW e Mini ancor più oggetti di culto.
Italia Daniele Maver Ad un osservatore superficiale potrà apparire scontato il successo di mercato favorito dagli ottimi recenti prodotti Jaguar e Land Rover, ma va dato atto a Daniele Maver di aver lavorato in profondità sulla Rete di Vendita, sfruttando in modo notevole le poche opportunità offerte da un mercato certo non facile. Lucio De Sanctis Mondo Mary Barra
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TOP MANAGER 2014 Per le capacità innovative mostrate in questo primo anno dalla sua nomina a CEO, essendo stata capace di trasformare il grosso problema del ritardato ritiro di veicoli difettosi in una opportunità per sollecitare un cambiamento in GM. Italia Bernard Chrétien Per il suo pragmatismo e la profonda conoscenza del mercato italiano per il quale ha puntato sulla massima flessibilità, con l’obiettivo di ottimizzare le forze senza intaccare profittabilità, qualità e servizio. Nicola Desiderio
Mondo Carlos Tavares Un destino segnato e un impegno ciclopico di fronte a un cambio epocale per un uomo, un’azienda e anche un paese dove i profeti vengono da altre patrie. Carlos Tavares è tutto questo e con decisione sta affrontando uno per uno i nodi e i tabù di un’azienda che ha recuperato redditività, semplificato la gamma, spinto sul pedale dell’internalizzazione e dato definitiva dignità al marchio DS. Italia Bernard Chrétien Andare in doppia cifra, con entrambi i marchi, tutti e due generalisti, significa per Bernard Chrétien poter fare il segno di vittoria con entrambe le mani e avere nel mirino anche la doppia cifra della quota di mercato. La Dacia vola, grazie a una gamma giovane e “gasata”, ma la premiata ditta Clio-Captur non è da meno, in attesa che la Twingo distenda la falcata e il 2015 porti nuovi doni. Niente male per uno che, prima dei numeri, ha sempre predicato flessibilità, profittabilità e servizio. Graziella Marino
Mondo Mary Barra È la prima donna arrivata alla guida di un colosso mondiale dell’auto come GM e per il coraggio, la determinazione e la trasparenza con cui ha affrontato sin dall’inizio lo scandalo dei maxi-richiami, che le è piombato addosso poco dopo la sua nomina. Ha subito affrontato il problema con concretezza e trasparenza senza cercare alibi ma ammettendo anzi gli errori e promettendo una ‘nuova Gm’, capace di riconquistare la fiducia dei consumatori. E la prima a non perdere la fiducia è stata proprio lei quando ha annunciato il suo ambizioso piano strategico per cambiare marcia: raddoppiare i margini di profitto entro il decennio, tornare all’utile in Europa nel 2016 e investire in Cina 14 miliardi di dollari tra il 2014 ed il 2018 per aprire cinque nuovi stabilimenti. 12
Italia Fabrizio Longo Merita il voto per la sua capacità di consolidare il posizionamento di Audi in Italia anche negli anni difficili della crisi, scegliendo di continuare ad investire per razionalizzare la rete e spingere il business verso aree di minore ostentazione e maggiore redditività per trovarsi più forte quando arriverà la fine del tunnel. Di questa strategia fa parte la decisione di sdoganare l’alimentazione a metano, dimostrando che anche vetture di fascia superiore come le Audi si possono guidare senza l’assillo del costo del carburante e inquinando meno. Una strategia, quella della concretezza, che lo ha premiato con la conferma del primato di Audi in Italia. Paolo Meucci
Mondo Carlos Tavares Indubbiamente un protagonista. Da numero 2 di Renault-Nissan a numero uno del gruppo PSA, una potenza globale. Un lavoro immane davanti a sé: dalla riduzione dei costi alla Cina. A 55 anni ha detto che a un certo momento “arriva l’energia e l’appetito per diventare il numero 1”. E poi che la sua esperienza “è buona per qualsiasi costruttore”. Insomma, il mondo lo aspetta... Italia Daniele Maver Con due brand con grande storia e soprattutto grande prestigio tutto dovrebbe essere facile. E invece viste la tristi condizioni del nostro paese, tutto diventa più difficile. Ma , evidentemente, non per Daniele Maver, un manager che con semplicità va oltre. Valerio Monaco
Mondo Carlos Tavares In piena crisi del mercato il gruppo PSA si è piazzato in 9 mesi del 2014 al secondo posto nella graduatoria dei costruttori, con un incremento del 4,74% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il merito di Carlos Tavares consiste nell’essere riuscito a rivoluzionare in poco tempo le strategie del gruppo PSA, a ridurre entro il 2022 da 45 a 26 il numero dei modelli prodotti e a portare da sette a due il numero delle piattaforme prodotte. Entro il 2022 Tavares prevede una crescita globale delle vendite pari al 38%, contro il 20% in Europa. Tavares ha anche ridotto la dipendenza Peugeot nel mercato europeo dell’auto e ha rafforzato la presenza soprattutto in Cina, suo secondo mercato, per rendere le operazioni globali più redditizie. Ha poi separato il marchio DS da quello Citroën facendolo diventare un brand premium in un mercato rapidamen-
te emergente come la Cina.
Italia Fabrizio Longo Fabrizio Longo ha puntato su una strategia più attuale capace di proporre un marchio premium, ma con costi più accessibili, maggiore concretezza e senza puntare solo sullo status. Il successo commerciale di Audi in Italia, sia con l’utente privato sia con le flotte, è consistito nell’aver puntato su due derivati della A3 Sportback: la gtron e l’ibrida plug-in e-tron. E’ da premiare, a mio avviso, il coraggio di aver puntato su prodotti alto di gamma che si sono rivelati originali, capaci di alte prestazioni e bassi costi di esercizio. Longo ha dimostrato, inoltre, la capacità di uscire dagli schemi convenzionali del mercato automotive e di saper guardare avanti e investire anche nei momenti di crisi, vincendo così la sfida del mercato. Alla fine il manager italiano ha dimostrato di saper sfruttare al meglio l’avanguardia tecnologica del prodotto, le tecnologie derivate dallo sport (ibrido, etron), ha inoltre trasformato i sistemi ibrido plug-in e alimentazione a metano in un motivi di orgoglio per l’automobilista. Massimo Nascimbene
Mondo Mary Barra Non è una questione di quote rosa: il fatto è che Mary Barra, catapultata al timone della GM pochi giorni prima che si scatenasse la tempesta del maxi-richiamo, non solo si è scusata pubblicamente, assicurando rimborsi alle vittime del blocchetto di accensione galeotto. Ma ha pure cacciato i manager (quindici) responsabili della poco edificante vicenda e/o della sua pluriennale insabbiatura. Insomma, una volta tanto chi ha sbagliato ha davvero pagato. Fabio Orecchini
Mondo Norbert Reithofer Il gruppo sotto la sua guida si dimostra sempre in grado di guardare oltre. Il marchio BMW i “born electric” è stato un atto di coraggio, la i8 ibrida plug-in un capolavoro di marketing in vista dell’arrivo di modelli a marchio BMW dotati dello stesso sistema, l’accordo con la Toyota per la tecnologia dell’idrogeno e delle celle a combustibile un colpo di pura strategia.
Italia Daniele Maver Se si ha il prodotto giusto, i risultati arrivano. Questo si sa. E oggi i prodotti giusti ci sono. Il fatto che ci sia anche una squadra capace di sfruttarne le potenzialità in Italia, nonostante le incertezze che hanno riguardato il gruppo per parecchi anni, è un sicuro merito di Daniele Maver. Ci ha creduto, Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
TOP MANAGER 2014 ha scelto chi tenere a bordo e chi far accomodare fuori. Adesso è giusto che incassi il risultato. Con una sfida ancora aperta davanti, quella di valorizzare l’anima “verde” del cliente Jaguar Land Rover in Italia. Francesco Paternò
Mondo Carlos Tavares Non può fare di peggio dei predecessori ma ha capacità per fare di meglio più rapidamente di quanto si potesse sospettare. Da seguire molto da vicino.
Italia Daniele Maver Ha a disposizione prodotti che brillano di luce propria, come accade da un po’ di tempo ai due marchi. Saperli vendere è la sua missione possibile, a fronte di un 2015 pepato. Daniele Pellegrini
Mondo Norbert Reithofer Lo stile manageriale del Gruppo BMW è un autentico caso di scuola e la gestione Reithofer ha confermato come i risultati vengono dalle scelte giuste al momento giusto, nei momenti favorevoli come in quelli più difficili. Le scelte azzeccate di BMW nei riguardi della globalizzazione prima e della crisi finanziaria poi, dalla strategia produttiva all’evoluzione della gamma, sono la conferma che il successo nel settore premium è “semplicemente” merito di un impegno costante sugli aspetti fondamentali: prodotto, qualità, innovazione e gestione del brand.
Italia Bernard Chrétien I risultati commerciali danno Renault vincente nell’asfittico mercato italiano e il successo segue naturalmente la dinamica di prodotto; però il merito va condiviso con l’operato della filiale italiana, capace di sfruttare le opportunità e ottenere ottimi risultati con entrambi i brand Renault e Dacia. Il primo in recupero dopo un periodo di appannamento, il secondo che si conferma la sola proposta, autentica e funzionale, di quel settore “low cost” di cui molti parlano ma pochi raccolgono. Samuele Pifferi
Mondo Mary Barra Ha preso le redini di General Motors il 15 gennaio dell’anno scorso, ma le celebrazioni per prima donna a capo di un big automobilistica sono durate veramente poco. Già ad aprile è stata convocata dal Congresso per rispondere di interruttori di accensione difettosi legati ad almeno 21 morAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
ti e che hanno provocato il gigantesco richiamo di 30 milioni di auto, ma forte dei suoi 34 anni di esperienza è rimasta salda e fiduciosa. Lei dice che GM è sulla buona strada per arrivare al 10% dei margini operativi in Nord America e per ripristinare i profitti in Europa entro il 2016.
come quello delle auto ibride o delle crossover medio-compatte. Apprezzabile la scelta di rendere autonomo da Citroen il marchio DS per un più efficace inserimento nella fascia “premium” del mercato.
Margherita Scursatone
Tommaso Tommasi
Italia Fabrizio Longo Di sicuro lavorare con il marchio Audi rende gli obiettivi prefissati meno impegnativi, però Fabrizio Longo, forte anche di una lunga esperienza presso marchi tra loro molto diversi, si è rivelato subito capace di incrementare i già buoni risultati del marchio più innovativo di casa VW (+ 4,59% nel 2014). Mondo Mary Barra
Italia Fabrizio Longo
Marina Terpolilli
Mondo Carlos Tavares Un uomo duro ma efficace nella sua opera. Ha saputo fare tesoro della sua esperienza in Renault, al fianco del tagliatore per eccellenza, lo straordinario Carlos Ghosn. Il destino nel nome? Forse. Carlos (Tavares, in questo caso) è riuscito a sistemare a tempo di record i conti del grande Gruppo francese PSA, tutti suoi i meriti di questo eccezionale successo, che ha avuto per conseguenza anche un salto di qualità per quanto riguarda le vendite, fondamentali per far sorridere il “portafoglio” degli azionisti e della famiglia Peugeot, che ha spalancato la porta anche ai capitali cinesi di Dongfeng per trovarla a loro volta aperta nel mercato cinese. Italia Bernard Chrétien In meno di due anni al timone di Renault Italia, Chrétien è riuscito a mantenere il segno positivo nella quota di mercato come pure nelle vendite in Italia, proprio nei momenti più critici. La conoscenza del Brand e del territorio, come pure una buona dose di duro lavoro e di impegno costante, gli hanno fornito quella marcia in più che lo ha portato agli attuali brillanti risultati. Massimo Tiberi
Mondo Carlos Tavares Dopo un periodo non facile, PSA è in ripresa, puntando su un ridimensionamento della gamma ma anche sull’impegno in settori di crescente importanza strategica,
Italia Daniele Maver Lo sviluppo della gamma, con l’arrivo di prodotti dai contenuti avanzati per entrambi i marchi, certo aiuta, ma JaguarLand Rover ha ormai consolidato, nel difficile mercato italiano, la sua presenza in ambito “premium” anche al di là delle previsioni, conquistando nuova clientela senza trascurare la forza della tradizione e affermando il ruolo di “quarto incomodo” nei confronti della Trimurti tedesca. Mondo Norbert Reithofer Se vogliamo, è un riconoscimento alla carriera, il nostro voto per Norbert Reithofer, il Top Manager che ha guidato negli ultimi 9 anni la BMW e che nel maggio del 2015 consegnerà lo scettro del comando al nuovo leader, Harold Kruger. Sotto la guida di Reithofer, comunque, la BMW ha fatto passi importanti, tagliando pesantemente i costi senza danneggiare la qualità dei prodotti, ampliando la gamma con una serie di riusciti modelli, quelli con molto appeal che portano la sigla che inizia con la lettera X, dando anche vita alla prima “born electric” della Casa di Monaco di Baviera, guidando con successo la sua azienda nella battaglia delle premium, piazzandola all’11° posto nel ranking mondiale alla fine del 2014. Italia Bernard Chrétien Tornato in Italia nel marzo del 2013 come Direttore Generale per guidare la filiale di Renault, Chrétien ha ritrovato le armi giuste per riprendere un discorso interrotto 17 anni fa, quando in Renault Italia aveva speso alcuni anni come Direttore Marketing. Facendo tesoro dell’esperienza di allora, arricchita da altre importanti esperienze maturate in Europa, nel corso del 2014 ha saputo mettere a frutto nel miglior modo possibile alcuni nuovi prodotti molto attraenti, a cominciare dalla Captur che fra i crossover compatti ha conquistato un ruolo da protagonista. Come spesso accade, il manager francese ha certamente tratto vantaggio da una gamma ringiovanita, ma con il merito di aver saputo ottimizzare questo vantaggio, che si è manifestato a fine anno con una crescita del 23,8% del brand Renault riuscendo con la Dacia (+40,9%) a mantenere viva e fruttuosa la filosofia del vero low cost. Il tutto, in un mercato che ha vissuto un altro anno decisamente non facile. 13
ANALISI La carica degli “Over 65” in Concessionaria: ecco la generazione dei nuovi consumatori In tempi recenti si è molto scritto sui giornali e molto parlato nei convegni dell’età del nostro parco circolante. I dati citati non sono sempre omogenei, ma possiamo dire senza timori di clamorose smentite, che oggi le automobili che circolano nel nostro Paese hanno, come media, 9,5 anni di età, ma con una forbice che partendo dalle vetture acquistate nel 2014 arrivano sino a quelle scese in strada prima del 1993 e quindi con almeno 21 anni di vita. In questa pagina proponiamo una tabellina (riferita a tutto il 2013) dell’età basata sulle diverse classi delle Euro. Non ci soffermeremo sulle dimensioni di quella parte del parco circolante che ha ampiamente superato i dieci anni di età, senza comunque dimenticarci di sottolineare un paio di fatti. Intanto, che le percorrenze annue hanno subìto un drastico ridimensionamento allungando automaticamente la vita attiva dei veicoli e - ma questa considerazione può non essere condivisa che ci risulta difficile immaginare che chi possiede auto molto vecchie possa costituire il serbatoio dal quale attingere per vendere più auto nuove. Al massimo, queste persone si rivolgeranno al mercato dell’usato, che solo per il 50% può essere ricondotto alle Reti di vendita e agli indipendenti, poiché è ormai diffusissima la tendenza alla ricerca diretta dell’acquirente da parte di chi vuole disfarsi della propria auto usata. Stabilito dunque che molto si è parlato dell’età del circolante, riteniamo che ci si debba ora orientare sull’età della potenziale clientela e qui ci viene in aiuto un bel lavoro fatto dall’Unrae (vedere grafico 3) con la suddivisione degli acquirenti di auto nuove per fascia di età, partendo da una prima rilevazione riferita al 2005. Ricordiamo che la segmentazione creata dall’Unrae si basa ovviamente soltanto sulla quota parte del mercato dei privati, che nel 2014 ha chiuso a 854.618 immatricolazioni, facendo registrare il valore più basso di sempre (appena il 62,3% dell’intero immatricolato) come sottolineato dall’Unrae. In ogni caso, ci troviamo di fron-
te alla massa maggiore dell’intero mercato, composto anche dalle vendite alle società di Noleggio a Breve e a Lungo Termine (in sensibile crescita) e alle società, fascia di mercato dove spesso si annidano le sempre discusse Km0.
Crescono gli ex-vecchietti
Emerge subito la forte crescita dell’età media, con gli over 65enni che passano dal 9,9% del 2005 al 16,2% del primo semestre del 2014, ultimo dato disponibile. È un balzo in avanti notevole, anche se non si può non considerare la contrazione delle vendite nel loro insieme. E in questo ragionamento va presa in considerazione anche la fascia di età 51-65 anni, che nel 2005 valeva il 25,4% delle auto immatricolate quell’anno e che nel primo semestre dello scorso anno era salita al 31,6%. Volendo, dunque, si può affermare che non è solo invecchiato il parco circolante, ma è anche invecchiato il consumatore finale che si cimenta nell’acquisto di una automobile. Prendendo le fasce di età dai 65 anni in su, infatti, nel 2014 il valore complessivo si è avvicinato al 50% (47,8% per chi ama la precisione), contro il 35,3% di nove anni prima. Qui non si tratta solo di capacità di spesa, perché a quella oramai ridotta al lumicino (7,6% contro il 13,3% del 2005) dei giovani in cerca disperata di un lavoro si contrappone dalla parte opposta in termini di età anagrafica di molti italiani già pensionati. Il fatto è che le aspettative di vita sono cresciute non solo nei rilevamenti statistici, ma nei fatti di tutti i giorni. Oggi molti settantenni sono ancora nel pieno della loro vita attiva. Gli esempi non mancano in molti rami professionali a tal punto da rendere qui superflua le citazioni. Una interessante inchiesta,
A CHE ETÀ SI DIVENTA VECCHI? (USA)
Età indicata
Età di chi risponde
18 - 29 30 - 49 50 - 64 65 anni e oltre
Fonte: Gallup/Wall Street Journal
60 anni 69 anni 72 anni 74 anni
CONFRONTO FRA CIÒ CHE SI ATTENDONO I GIOVANI E LA REALTÀ DI CHI HA SUPERATO I 65 ANNI (USA) Difficoltà
Perdita della memoria Incapità di guidare Malattie serie Tristezza depressione Senso di inutilità Solitudine Difficoltà economiche Diventare un problema per gli altri
Aspettative Anni 18-64
Realtà Ultra 65enni
24%
10%
57% 45% 42% 29% 29% 29% 24%
25% 14% 21% 20% 9% 17% 16%
Fonte: Indagine Pew Researh Center/ Wall Street Journal
COME VIVRANNO DOPO I 64 ANNI (USA) Aspettative
Età 18-64 anni
Età oltre i 65
Più tempo per gli hobbies
87%
Volontariato
80%
52%
Tranquillità economica
67%
64%
Nessun tipo di lavoro
58%
66%
Più tempo per la famiglia Viaggiare di più Meno stress
Maggior rispetto per la persona
Una nuova carriera
86% 77%
65%
56% 39%
Fonte: Gallup/ Wall Street Journal
65%
70% 52%
59%
59%
14%
Graf. 1. Trend età media autovetture circolanti
CIRCOLANTE: AUTOVETTURE SUDDIVISE PER CLASSE EURO (2013) Classe
Euro0 Euro1 Euro2 Euro3 Euro4 Euro5 Euro6
%
11% 4% 16% 20% 34% 14% 1%
Anno di adozione
1993 - 1994 1997 2001 2006 2011 - 2013 2015
Circolante
4.065.930 1.478.520 5.914.080 7.392.600 12.567.420 5.174.820 369.630
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Aci
14
Fonte: elaborazioni Censis su dati Aci
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
ANALISI apparsa sul quotidiano economico Wall Street Journal, ci racconta di come sia diversa la percezione dell’età. Il titolo era promettente (“Perché tutto ciò che sapete dell’anzianità è probabilmente errata”) e i dati ancor di più. Alcuni confronti fra cosa si aspetta dalla vita la popolazione di età compresa fra 18 e 64 anni e ciò che poi è la realtà della vita degli ultra 65enni sono illuminanti e ne proponiamo alcuni in queste pagine.
Nuove strade dopo i 65
Ma quel che appare evidente è che a nostro avviso ha valenza anche per gli anziani italiani è che una volta superata la barriera dei 65 la vita attiva non si spegne, ma assai più semplicemente prende altre strade. Un dato illuminante è l’incapacità di guidare una automobile: dalle risposte della fascia di età 18-65 emerge un 45% per gli over 65enni, i quali - interpellati direttamente - fanno scendere quella percentuale ad un ragionevole 14%. È su questo valore, a nostro avviso, che sia le Case costruttrici, sia le Reti di vendita debbono lavorare. Si è ormai creata una fascia di clienti numericamente importante, che non può più essere ignorata. Considerando le rilevazioni Unrae del primo semestre dello scorso anno e prendendo in esame solo le immatricolazioni ai privati, quel 16,2% equivale a poco meno di 138.500 immatricolazioni. Che salgono a 407.600 se allarghiamo la fascia di età sino ai 51enni. Questa massa di potenziali clienti degli showroom dei Concessionari in maggioranza non è composta da assidui frequentatori dei siti internet e dei social media e ciò significa che per loro il modo classico (antico?) di rapportarsi con il concessionario non si è modificato come è accaduto in maniera ormai irreversibile per la potenziale clientela più giovane. A completare il quadro della potenziale clientela dei consumatori over 65 proponiamo una segmentazione per fascia di età della popolazione italiana, sottolineando che conteggiando gli individui dai 65 anni ai 74 anni risulta un totale di poco inferiore ai 6,5 milioni di persone.
DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE 2014 - ITALIA Età
0-4 5-9 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85-89 90-94 95-99 100+ Totale
Fonte: Istat
Maschi
51,40% 51,50% 51,50% 51,60% 51,20% 50,50% 50,20% 50,00% 49,80% 49,60% 49,00% 48,50% 48,20% 47,70% 46,10% 43,70% 39,40% 33,30% 27,10% 21,20% 16,70% 48,50%
Femmine
48,60% 48,50% 48,50% 48,40% 48,80% 49,50% 49,80% 50,00% 50,20% 50,40% 51,00% 51,50% 51,80% 52,30% 53,90% 56,30% 60,60% 66,70% 72,90% 78,80% 83,30% 51,50%
Totale
2.724.106 2.869.864 2.854.163 2.862.527 3.114.713 3.303.115 3.682.176 4.432.888 4.864.999 4.992.748 4.491.569 3.943.819 3.631.039 3.447.791 3.044.129 2.645.596 2.013.904 1.235.881 518.906 90.851 17.884 60.782.668
Quota %
4,50% 4,70% 4,70% 4,70% 5,10% 5,40% 6,10% 7,30% 8,00% 8,20% 7,40% 6,50% 6,00% 5,70% 5,00% 4,40% 3,30% 2,00% 0,90% 0,10% 0,00% 100,00
Graf. 2. Trend vetture con più di 14 anni
Fonte: elaborazioni Censis su dati Unrae
Graf. 3. Immatricolazioni a privati per fasce di età
ANZIANITÀ MEDIA AUTOVETTURE PER TIPOLOGIA DI ALIMENTAZIONE NEL PERIODO 2006-2013 Anno
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Fonte: ACI
Benzina
9,0 9,5 9,7 9,9 10,4 10,9 11,6 12,2
Gasolio
4,0 4,5 4,8 4,3 5,8 6,3 7,0 7,6
Totale
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
7,5 7,5 7,9 7,9 8,1 8,5 8,9 9,5
Fonte: elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae
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DISTRIBUZIONE Entro il 2020 in Europa Reti in calo del 25% e vendite per Concessionario in aumento Recentemente uno studio di ICDP, la principale rete di ricerca sulla distribuzione automobilistica in Europa, ha messo in luce che entro la fine del 2020 le Reti di Concessionarie potrebbero subire una riduzione di circa il 25% rispetto all’attuale consistenza, con la chiusura di circa 10.000 punti vendita. Questo fenomeno dovrebbe essere progressivo e non riguarderà tutte le Reti e tutti i Paesi nello stesso modo, alcune Case automobilistiche, infatti, hanno già operato delle scelte di consolidamento negli ultimi anni, in particolare nei mercati maggiormente colpiti dalla crisi come Spagna e Italia. Infatti la sostenibilità del business delle concessionarie è stata messa sotto forte pressione soprattutto in alcuni mercati dell’Europa centro-meridionale, con la conseguente necessità di operare una riduzione del numero di Dealer per garantire volumi di vendita sufficienti a remunerare gli investimenti. A questo fattore occorre aggiungere anche il cambiamento nel comportamento d’acquisto del consumatore, che utilizza sempre più il web per la scelta sia del modello sia del punto vendita, con una conseguente riduzione delle visite ‘fisiche’: mediamente per l’acquisto di una vettura nuova vengono visitati solo tre punti vendita (spesso di marchi diversi). Il connubio tra questi due elementi sta portando verso un modello di business più moderno che molte Case automobilistiche stanno già adottando. Nella vendita la tendenza è quella di avere punti vendita più grandi (in corrispondenza delle aree di maggior traffico) per far vivere al cliente la migliore esperienza d’acquisto possibile, mentre nel post vendita è necessario garantire una maggiore capillarità, dato che l’automobilistica vuole che l’assistenza sia vicina. I punti di assistenza dislocati sul territorio dovrebbero essere concepiti sempre più come punti vendita aggiuntivi ‘leggeri’, ossia saloni di dimensioni ridotte (con standard contenuti) capaci di ospitare solo una parte della gamma e con una forza vendita minima, al fine di contenere al massimo i costi. Oltre alla copertura territoriale occorre valutare anche la dimensione imprenditoriale, ossia il trend relativo alla concentrazione degli imprenditori coinvolti nel business
della distribuzione. Infatti è in atto da diversi anni, soprattutto per i marchi premium, la tendenza ad affidarsi ad un ristretto numero di imprenditori che spesso detengono più mandati dello stesso marchio, in taluni casi con la logica di avere un gruppo di grandi dimensioni che controlli un’intera regione o comunque un’area decisamente ampia. Questa situazione si riscontra anche in Italia, soprattutto con riferimento ai marchi BMW e Mercedes, e sta ‘contagiando’ anche alcuni brand generalisti, soprattutto in alcune aree del Paese. Tornando alla riduzione del numero dei mandati e alla razionalizzazione dei punti vendita, nel mercato italiano questo fenomeno si è già verificato per alcuni brand generalisti, in particolare nel caso di Ford e Renault. La spinta è data dalla necessità di garantire dei volumi minimi di vendita per la sostenibilità del business che, per i principali marchi generalisti, si aggirano intorno alle 400-500 unità per punto vendita nelle aree periferiche e al migliaio nelle zone ad alta urbanizzazione.
Le principali tendenze
Guardando allo scenario europeo, ecco le principali tendenze registrate nell’annuale report dell’European Car Distribution Handbook, la cui ultima edizione è stata pubblicata nell’ottobre 2014 con i dati aggiornati a gennaio dello stesso anno: • in Europa occidentale (17 Paesi), tra il 2004 e il 2014, guardando alle 30 marche che sono state sempre presenti sul mercato, vi è stata una riduzione complessiva del numero dei punti vendita principali pari al 14% e nello stesso periodo le vendite medie per mandato hanno registrato una contrazione di circa il 10% (da 288 a 257 unità); • se il trend dovesse proseguire in questi 17 mercati si potrebbe assistere ad una consistente diminuzione del numero di punti vendita entro il 2020, pari a circa il 23% per i marchi generalisti e al 19% per quelli premium, che significherebbe la chiusura di circa 8.500 punti vendita (dagli attuali oltre 42.000); • la situazione potrebbe essere diversa per Hyundai e Kia, le cui reti sono cresciute
I CINQUE GRANDI PAESI EUROPEI: MERCATI E MANDATI - DIFFERENZE 2007-2014 Paesi
Francia Germania Italia Spagna Gran Bretagna
2007 Mercato Mandati
2.064.543 3.148.163 2.493.819 1.614.835 2.404.007
4.978 10.882 3.938 3.073 4.540
1.795.913 3.036.791 1.359.615 855.308 2.476.435
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati LMC e ACEA
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Mercato
2014 Mandati
4.403 8.598 2.983 2.431 4.209
Diff. % 2014-2007 Mercato Mandati
-13,01 -3,54 -45,48 -47,03 3,01
-11,55 -20,99 -24,25 -20,89 -7,29
mediamente del 13% negli ultimi 10 anni ed entro il 2020 potrebbero far registrare l’apertura di oltre 200 punti vendita aggiuntivi; • nei Paesi dell’Europa centrale ed orientale, negli ultimi 10 anni le Reti distributive sono di fatto raddoppiate e nel lungo periodo è possibile che vi sia un ulteriore aumento per l’entrata di alcuni marchi oggi assenti o con una presenza molto debole; • in termini di vendite medie per mandato, tra il 2014 e il 2020 è previsto un aumento medio di circa il 30% per i marchi generalisti (da quasi 340 ad oltre 440) e del 23% per i premium (da 250 ad oltre 300).
Allargando l’orizzonte ai 36 mercati europei (inclusi Russia e Turchia) e riducendo l’analisi al biennio 2013 e 2014, il numero complessivo di mandati si è ridotto di oltre il 5% passando da oltre 46.000 a meno di 44.000, analoga variazione per i punti vendita che fanno capo ai dealer, che si sono contratti dagli oltre 57.000 a poco più di 54.000. Ma la situazione varia notevolmente a seconda dei singoli marchi, osservando quelli più significativi (in termini di volumi di vendita) si può notare la riduzione del numero di mandati di oltre il 12% per Fiat e di quasi il 9% per BMW. In controtendenza, ad esempio, Dacia a Jeep, il cui numero di mandati è cresciuto di oltre il 6% come naturale conseguenza dell’ampliamento della gamma e della crescita delle vendite. Da segnalare anche l’uscita dal mercato europeo del marchio Chevrolet, che da solo contribuisce alla riduzione di oltre 1.500 mandati (quindi oltre la metà della contrazione complessiva). In diversi mercati molti ex concessionari Chevrolet hanno richiesto il mandato dei marchi coreani (Hyundai e Kia), andando in taluni casi ad aggiungersi o a sostituirsi ad altri concessionari esi-
L’Autore
Luca Montagner è Associate Director in Italia per ICDP (International Car Distribution Programme), la principale rete di ricerca europea nell’ambito della distribuzione automobilistica, e Senior Advisor di Quintegìa, la società che, tra le altre iniziative, organizza Automotive Dealer Day. I principali temi di ricerca sono: l’evoluzione delle reti di vendita e assistenza, i grandi operatori della commercializzazione, il post vendita, l’usato, la normativa europea in ambito di distribuzione automobilistica, l’analisi degli standard e della struttura dei margini stabiliti dai costruttori. Per maggiori informazioni sull’European Car Distribution Handbook è possibile visitare il sito web www.icdp.net/ourservices/data-services/european-car-distribution-handbook.aspx. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
DISTRIBUZIONE stenti, anche se gli effetti saranno visibili soprattutto a partire dal 2015.
Le vendite medie
Osservando, invece, le vendite medie per mandato e per punto vendita, è possibile osservare che nel 2013 sono state rispettivamente pari a 330 e 267 unità (prendendo in esame tutti i marchi considerati), perfettamente allineate con la performance del 2012. Anche in questo caso i volumi medi e
le variazioni tra i singoli brand sono decisamente significative. Guardando ai principali marchi, si evince che nel 2013 le vendite medie per mandato di Renault sono state pari a quasi 1.000 unità (in crescita di oltre il 3% rispetto al 2012), mentre si sono ridotte di oltre il 22% per Nissan (da circa 450 a meno di 400). Considerando invece le vendite medie per punto vendita dei principali brand generalisti, il podio vede sul gradino più alto Volkswagen con quasi 520 vetture (stabili rispetto all’anno preceden-
ANNO PER ANNO MANDATI E VENDITE MEDIE NEI 5 GRANDI MERCATI EUROPEI
te), a seguire Renault con quasi 500 unità (in crescita di quasi il 7%) e infine Ford con quasi 380 auto nuove (in leggera contrazione rispetto al 2012). Con riferimento ai brand premium da segnalare la performance media dei concessionari Mercedes che svettano con quasi 750 vetture nuove vendute per mandato nel 2013 (+2%) a fronte delle poco più di 400 di BMW (in crescita di oltre il 5%) e delle quasi 380 per Audi (stabili rispetto al 2012). L’analisi poi si focalizza sui 5 principali
Anno Paese
Mandati (1) 2014 Francia
Vendite (2) 2013 Francia
Mandati 2014 Germania
Vendite 2013 Germania
Mandati 2014 Italia
Vendite 2013 Italia
Mandati 2014 Spagna
Vendite 2013 Spagna
Mandati 2014 UK
Vendite 2013 UK
Anno Paese
2011 Francia
2010 Francia
2011 Germania
2010 Germania
2011 Italia
2010 Italia
2011 Spagna
2010 Spagna
2011 UK
2010 UK
Anno Paese
2008 Francia
2007 Francia
2008 Germania
2007 Germania
2008 Italia
2007 Italia
2008 Spagna
2007 Spagna
2008 UK
Audi BMW Mercedes-Benz Citroën Fiat Ford Opel/Vauxhall Peugeot Renault Volkswagen Hyundai Kia Nissan Toyota Audi BMW Mercedes-Benz Citroën Fiat Ford Opel/Vauxhall Peugeot Renault Volkswagen Hyundai Kia Nissan Toyota Audi BMW Mercedes-Benz Citroën Fiat Ford Opel/Vauxhall Peugeot Renault Volkswagen Hyundai Kia Nissan Toyota
140 162 107 333 140 157 186 329 332 260 165 181 151 130 148 179 97 337 176 165 198 324 352 280 143 146 168 100 179 185 95 343 175 175 216 335 312 317 180 125 146 156
391 289 440 696 337 481 321 817 1.368 551 132 167 317 552 355 253 479 974 406 690 501 1.237 1.277 484 140 165 274 573 266 265 642 812 296 577 531 1.026 1.874 456 142 103 225 646
Nota: (1) Mandati di vendita; (2) Vendite per mandato Fonte: European Car Distribution Handbook
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
424 532 124 233 194 502 441 163 190 1.126 390 232 241 98 473 580 129 274 216 540 452 180 212 1.221 390 258 247 103
518 623 134 295 223 570 489 213 250 1.256 432 299 257 121
404 435 2.059 205 252 371 471 300 607 498 223 212 180 746 485 404 2.055 250 296 347 521 468 577 551 147 142 269 718
490 401 2.310 254 269 345 606 472 575 413 113 123 159 1.057
106 97 57 128 175 109 124 154 100 127 120 110 104 100
401 438 762 465 1.507 809 567 387 734 818 314 255 366 552
123 103 68 155 292 121 181 164 116 158 133 113 115 116
491 553 780 770 1.531 1.514 725 642 819 825 291 176 462 674
132 111 71 181 302 121 205 191 138 173 133 103 101 121
448 774 1.094 727 1.996 1.564 915 657 1.026 926 258 309 404 1.198
127 105 67 135 80 88 123 123 73 97 82 75 82 79
149 136 72 187 98 135 166 160 82 130 84 87 90 80
157 133 73 193 111 159 182 165 82 121 89 112 82 87
285 295 353 345 258 539 443 440 901 622 350 269 409 453
261 239 375 460 243 546 435 535 1.236 599 354 212 398 619 366 457 682 866 398 934 756 977 2.319 887 410 381 408 840
114 127 31 187 162 294 249 204 110 207 151 176 204 182
1.063 1.067 3.476 497 379 1.052 1.042 490 546 923 512 411 542 537
116 146 38 188 169 302 265 220 135 216 126 160 243 181
860 666 1.949 390 313 924 1.031 447 664 730 493 351 321 550
117 146 40 203 174 337 274 262 151 222 155 135 180 190
861 862 2.039 482 338 1.035 1.410 612 997 876 192 175 369 624
2007 UK
17
DISTRIBUZIONE mercati europei (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito) e sui principali 14 marchi (Audi, BMW, Mercedes, Citroen, Fiat, Ford, Opel, Peugeot, Renault, Volkswagen, Hyundai, Kia, Nissan e Toyota) nell’arco temporale che va dal 2008 al 2014 per il numero di mandati e dal 2007 al 2013 per quanto riguarda le vendite medie per mandato. Emergono diversi spunti interessanti di riflessione, probabilmente quello principale è dato dall’eterogeneità, nella maggior parte dei casi, delle dimensioni medie dei dealer dello stesso brand nei diversi mercati, anche se la strategia di fondo sembra essere simile. Così, ad esempio, prendendo in esame il marchio Mercedes,
nel 2007 le vendite medie per mandato nei diversi mercati sono sempre le più alte con riferimento ai brand premium: oltre 600 unità in Francia, quasi 700 in Spagna, oltre 1.000 in Italia e oltre 2.000 in Germania e Regno Unito. Nel 2013 Mercedes ancora ‘spicca’ tra i marchi premium ma con volumi medi nettamente inferiore in Francia (circa 400 auto), Italia (meno di 800) e Spagna (circa 350) a causa della contrazione delle vendite, mentre in Germania i volumi sono rimasti stabili e nel Regno Unito sono cresciuti a circa 3.500 unità per l’effetto combinato di aumento delle vendite e riduzione dei mandati (solo 31 in tutto il Paese). L’unico brand con oltre 1.000 mandati è
Volkswagen nel mercato tedesco (nel 2014 ancora oltre 1.100 mandati), le cui vendite medie sono passate da oltre 400 nel 2007, ad oltre 550 nel 2010 fino alle quasi 500 nel 2014. Sempre con riferimento a Volkswagen, in tutti gli altri mercati principali, ad eccezione della Francia, le vendite medie per mandato fanno registrare valori più elevati rispetto a quelli della Germania, anche se in Spagna sono passate da quasi 900 unità nel 2007 a poco più di 600 nel 2013. Renault è stato uno dei marchi più attivI nella riorganizzazione della propria Rete distributiva, soprattutto in Germania, Italia e Regno Unito, nei quali si è passati rispettivamente da 250, 138 e 151 mandati nel
MARCA PER MARCA MANDATI, PUNTI VENDITA E AUTORIZZATI 2013-2014 IN EUROPA Mandati di vendita
Anno
Alfa Romeo Audi BMW Chrysler Citroën Dacia Dodge Fiat Ford Honda Hyundai Infiniti Jaguar Jeep Kia Lancia Land Rover Lexus Mazda Mercedes-Benz MG Mini Mitsubishi Nissan Opel/Vauxhall Peugeot Porsche Renault Seat Skoda Smart Subaru Suzuki Toyota Volkswagen Volvo Altre Totale
2014
874 1.651 1.722 103 1.925 1.021 39 1.519 2.351 1.209 1.990 80 451 739 1.736 658 766 268 1.489 880 35 902 1.586 1.537 2.064 1.948 338 1.378 1.372 2.218 438 996 1.868 1.534 3.090 1.031 – 43.806
2013
924 1.700 1.883 94 1.989 819 94 1.689 2.407 1.339 2.057 72 447 695 1.812 651 777 265 1.549 846 40 961 1.697 1.489 2.109 1.918 326 1.415 1.425 2.248 431 1.013 1.784 1.563 3.147 1.017 1.518 46.210
Diff. %
-5,4% -2,9% -8,6% 9,6% -3,2% 24,7% -58,5% -10,1% -2,3% -9,7% -3,3% 11,1% 0,9% 6,3% -4,2% 1,1% -1,4% 1,1% -3,9% 4,0% -12,5% -6,1% -6,5% 3,2% -2,1% 1,6% 3,7% -2,6% -3,7% -1,3% 1,6% -1,7% 4,7% -1,9% -1,8% 1,4% – -5,2%
2014
Punti vendita autorizzati* (a+b+c)
1.163 1.651 1.722 103 5.635 6.841 39 2.859 5.695 1.331 2.597 80 451 864 2.296 826 766 268 1.768 2.021 35 902 1.948 2.312 4.438 2.668 338 8.708 1.925 2.495 654 1.233 2.289 2.650 4.106 1.427 – 77.104
2013
1.232 1.700 1.883 94 5.808 6.429 94 3.270 5.614 1.528 2.637 72 447 812 2.431 838 777 265 1.858 2.029 40 961 2.001 2.301 4.578 2.632 326 9.332 1.960 2.559 636 1.292 2.328 2.678 4.182 1.452 2.040 81.116
Diff. %
-5,6% -2,9% -8,6% 9,6% -3,0% 6,4% -58,5% -12,6% 1,4% -12,9% -1,5% 11,1% 0,9% 6,4% -5,6% -1,4% -1,4% 1,1% -4,8% -0,4% -12,5% -6,1% -2,6% 0,5% -3,1% 1,4% 3,7% -6,7% -1,8% -2,5% 2,8% -4,6% -1,7% -1,0% -1,8% -1,7% – -4,9%
Punti vendita delle Case dei Dealer** (b) (a) 2014 2014
39 0 59 2 197 170 0 46 82 28 36 0 0 43 35 42 0 0 10 357 1 46 74 0 0 238 71 171 84 130 91 32 39 38 263 5 – 2.429
1.000 1.567 1.663 101 2.073 1.665 39 1.941 3.111 1.296 2.322 80 451 821 1.730 764 766 268 1.593 1.664 34 856 1.697 2.143 3.255 2.430 267 2.518 1.288 2.264 563 974 1.831 2.204 3.012 1.422 – 51.673
Totale (a+b) 2014
1.039 1.567 1.722 103 2.270 1.835 39 1.987 3.193 1.324 2.358 80 451 864 1.765 806 766 268 1.603 2.021 35 902 1.771 2.143 3.255 2.668 338 2.689 1.372 2.394 654 1.006 1.870 2.242 3.275 1.427 – 54.102
Rivenditori autorizzati Agenti (c)*** 2014
124 84 0 0 3.365 5.006 0 872 2.678 7 239 0 0 0 531 20 0 0 165 0 0 0 177 169 1.183 0 0 6.019 553 101 0 227 419 408 831 0 – 23.178
Nota: I dati fanno riferimento a 36 mercati: Albania, Austria, Belgio (& Lussemburgo), Bosnia, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia e Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito * Si tratta della somma di tutti i punti vendita autorizzati, inclusi quelli di proprietà delle case automobilistiche e quelli dei rivenditori autorizzati e degli operatori con contratto d’agenzia per la vendita ** Si tratta della somma delle sedi primarie e secondarie di vendita che sono di proprietà dei concessionari (esclusi quelli di proprietà delle case automobilistiche) *** Si tratta dei rivenditori autorizzati e degli operatori con contratti d’agenzia per l’attività di vendita, normalmente sono collegati ai concessionari (solitamente i rivenditori autorizzati acquistano e rivendono le vetture dai concessionari, mentre gli agenti non fatturano le auto al cliente finale ma ricevono una provvigione dai concessionari) Fonte: elaborazioni su dati ICDP
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Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
DISTRIBUZIONE 2008 a 190, 100 e 110 nel 2014, ottenendo però un aumento delle vendite medie per mandato solo in Germania (da 575 nel 2007 ad oltre 600 nel 2013). Anche se è opportuno precisare che i ‘benefici’ della riorganizzazione si vedranno in modo particolare con le vendite medie nel 2014, essendo stato un anno decisamente positivo per il marchio transalpino. Prendendo poi in esame i marchi coreani Hyundai e Kia, invece, si riscontrano situazioni diverse, con oscillazioni spesso consistenti del numero dei mandati nei vari mercati tra il 2008, 2011 e 2014 perché in più paesi si è passati dalla presenza di importatori a quella di filiali dirette, accompagnata, sovente, da una spesso vivace riorganizzazione delle reti. Si tratta in
questi casi di variazioni che non riguardano solo il numero di mandati ma anche i componenti della Rete, così ad esempio sia Hyundai sia Kia in Italia hanno rinnovato circa il 50% della propria Rete nell’ultimo triennio, anche se il numero di mandati è rimasto abbastanza stabile. Sempre con riferimento a questi marchi, da notare che le performance medie in termini di vendite per mandato nel 2013 sono decisamente superiori nel Regno Unito, con oltre 500 unità per Hyundai e oltre 400 per Kia, a fronte di numeri molto inferiori registrati in Francia (rispettivamente circa 130 e 170 vetture per mandato). Infine è utile uno sguardo all’andamento delle vendite medie per mandato (considerando tutti i marchi) nei cinque principali
mercati europei tra il 2007 e il 2014. Si possono notare andamenti decisamente diversi: una buona crescita in Germania e Regno Unito, rispettivamente da 289 e 530 unità nel 2007 a 354 e 588 vetture nel 2014, come effetto principalmente della riduzione dei mandati, mentre in Francia si registra una sostanziale stabilità (da 415 a 408 auto) con una contrazione del numero dei mandati pari a circa il 10%. In Italia e Spagna, invece, le vendite medie per mandato si sono notevolmente ridotte tra il 2007 e il 2014 rispettivamente da 633 e 525 a 456 e 352 unità, a seguito del forte calo delle vendite e nonostante una forte riorganizzazione di molte reti (il numero di mandati si è ridotto di quasi il 25% in Italia e di circa il 20% in Spagna).
VENDITE MEDIE PER MANDATO MARCA PER MARCA (2012-2013) IN EUROPA Brand Anno
Auto nuove vendute 2013
Alfa Romeo 65.182 Audi 623.865 BMW 702.671 Chrysler 2.733 Citroën 679.646 Dacia 352.081 Dodge 732 Fiat 602.717 Ford 1.078.652 Honda 182.106 Hyundai 642.454 Infiniti 10.235 Jaguar 28.056 Jeep 31.448 Kia 551.294 Lancia 72.888 130.702 Land Rover Lexus 39.704 Mazda 192.035 Mercedes-Benz 657.190 MG 504 157.055 Mini 172.329 Mitsubishi Nissan 525.642 Opel/Vauxhall 963.060 774.426 Peugeot Porsche 48.107 Renault 1.329.958 Seat 259.405 Skoda 612.511 Smart 66.874 57.050 Subaru Suzuki 187.517 Toyota 720.095 Volkswagen 1.692.892 Volvo 248.231 Altre – Totale 14.462.047
2013
75 378 408 27 353 345 19 397 459 151 323 128 62 43 318 111 171 148 129 747 14 174 109 342 467 398 142 965 189 276 153 57 100 469 548 241 – 330
Vendite medie per mandato 2012
99 377 387 39 365 342 3 366 468 135 332 161 56 52 300 140 178 160 112 732 19 170 101 440 435 447 155 933 190 277 163 58 108 456 550 252 264 329
Diff. %
-24,7% 0,2% 5,4% -32,0% -3,3% 0,8% 525,6% 8,4% -2,0% 11,6% -2,8% -20,5% 11,1% -18,2% 5,9% -20,9% -4,1% -7,4% 15,2% 2,0% -24,2% 2,4% 7,6% -22,3% 7,3% -11,1% -8,2% 3,4% -0,5% -0,3% -6,3% -1,2% -7,1% 2,9% -0,4% -4,5% – 0,3%
2013
63 398 408 27 299 192 19 303 338 138 272 128 62 36 312 90 171 148 120 325 14 174 97 245 296 290 142 495 189 256 102 57 100 321 517 174 – 267
Vendite medie per punto vendita dei Dealer 2012
84 400 387 39 313 173 3 278 344 120 287 161 56 44 300 112 178 160 105 306 19 170 94 310 266 326 155 463 190 255 110 56 102 314 517 176 202 265
Diff. %
-25,3% -0,5% 5,4% -32,0% -4,3% 10,9% 525,6% 9,1% -1,8% 14,6% -5,1% -20,5% 11,1% -17,3% 4,1% -19,3% -4,1% -7,4% 14,1% 6,3% -24,2% 2,4% 3,5% -20,9% 11,2% -11,0% -8,2% 6,8% -0,5% 0,3% -7,0% 1,3% -1,7% 2,3% 0,0% -1,2% – 0,9%
Vendite medie per punto vendita (inclusi autorizzati) 2013 2012 Diff. %
56 378 408 27 121 51 19 211 189 137 247 128 62 36 240 88 171 148 109 325 14 174 88 227 217 290 142 153 135 245 102 46 82 272 412 174 – 188
75 377 387 39 125 44 3 189 201 119 259 161 56 44 224 109 178 160 93 306 19 170 85 285 201 326 155 142 138 243 110 45 83 267 414 176 196 188
-25,3% 0,2% 5,4% -32,0% -3,5% 17,0% 525,6% 11,5% -5,8% 15,0% -4,5% -20,5% 11,1% -17,3% 7,2% -19,0% -4,1% -7,4% 16,8% 6,3% -24,2% 2,4% 4,1% -20,2% 8,0% -11,0% -8,2% 7,6% -2,4% 1,0% -7,0% 2,8% -1,3% 1,8% -0,4% -1,2% – -0,2%
Nota: I dati fanno riferimento a 36 mercati: Albania, Austria, Belgio (& Lussemburgo), Bosnia, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Macedonia, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia e Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito Fonte: elaborazioni su dati ICDP
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
19
ANALISI Il ruolo dell’automobile in una mobilità che cambia fra la filosofia della condivisione e l’urbanizzazione Nel 2014 si è fermata l’emorragia delle vendite, che in sette anni ha quasi dimezzato il mercato. L’incremento è piuttosto contenuto (+4,2%) e non ha suscitato grandi entusiasmi nelle Case e presso i Concessionari. Gli analisti prevedono che la crisi continuerà a farsi sentire anche nel 2015, ma nonostante questo andamento piuttosto negativo, ci sono segnali inequivocabili di un modo diverso di concepire la mobilità, stanno cambiando le modalità con cui si acquista l’autovettura e sta cambiando soprattutto il concetto di come spostarsi, sempre più svincolato dall’idea tradizionale di possesso dell’auto. Osservando l’andamento delle vendite a livello globale, abbiamo di fronte tre gruppi: i Paesi emergenti, Cina in testa, che registrano una fase di sviluppo della motorizzazione, gli Stati Uniti che, grazie alla ripresa, sono tornati a numeri più in sintonia con le dimensioni economiche del paese ed infine l’Europa che ha ripreso a crescere, seppur con un tasso piuttosto modesto.
Due direttrici principali
Il mercato nel suo complesso si muove quindi seguendo due direttrici principali. Una domanda di pura sostituzione per quanto concerne i paesi occidentali e un trend di forte espansione nei paesi emergenti. Una cosa accomuna però queste due situazioni. Tutti i mercati risentiranno del processo di concentrazione della popolazione nelle aree urbane (si stima che nei prossimi anni la percentuale di individui che abiteranno in quelle, che per molti versi saranno delle vere megalopoli, arriverà al 60% del totale della popolazione). Questo processo sta producendo due effetti, in parte complementari: incremento del livello di traffico e di congestione nelle grandi metropoli (con relativi problemi di parcheggio) e aumento del livello di inquinamento. Per i paesi occidentali la possibile soluzione a questi problemi sembra essere il car sharing, mentre, per quanto concerne i paesi emergenti, si punta maggiormente ad aumentare il numero di vetture a basso impatto ambientale (o come nel caso della Cina si studia un piano di sviluppo specifico dei veicoli ad emissioni zero). È indubbio però che è in atto un ripensamento strutturale della mobilità, le persone stanno cambiando le loro abitudini e si stanno orientando verso modalità di spostamento alternative all’auto. In tema di futuro della trazione elettrica vediamo qualche dato, partendo da un fenomeno che in Europa ha assunto dei numeri impressionanti: la vendita della bi20
ciclette. Dal 2012 il numero di biciclette vendute ha superato quello delle auto immatricolate. La bici rappresenta sempre di più una soluzione per la mobilità sostenibile. Se poi allarghiamo il campo ed analizziamo i dati di vendita a livello globale, scopriamo che c’è un vero e proprio boom delle biciclette elettriche a pedalata assistita. Nel 2013 sono state vendute oltre 30 milioni di e-bike (bici dotate di un motore elettrico della potenza massima di 250W). Dati molto positivi anche in Europa ed in Italia, dove di questo tipo di bici ne sono state vendute 51.405, con una crescita del 12% rispetto allo scorso anno. Il successo delle bici elettriche sta nella versatilità di un mezzo di trasporto ecologico, che permette di percorrere decine di chilometri senza sforzarsi troppo e non avendo bisogno di patente e assicurazione. In termini economici le biciclette, al di là del costo di acquisto, hanno spese quasi nulle di manutenzione. Non a caso si stanno interessando al fenomeno diversi grandi costruttori, come Samsung e Bosch. La diffusione di e-bike è accompagnata dall’incremento delle vendite di moto e scooter elettrici, che consentono di accedere nelle aree a traffico limitato. Nella categoria delle due ruote dobbiamo segnalare i dati positivi della Renault Twizy (omologata quadriciclo).
La crescita del car sharing
Come abbiamo già accennato, accanto alla diffusione di mezzi a basso impatto ecologico, si sviluppano forme di mobilità alternative al possesso. Il fenomeno del car sharing è sotto gli occhi di tutti, il numero di utenti registrati a Roma, Milano e Firenze continua a crescere in modo impressionate (nei mesi scorsi il nostro
giornale ha dato ampio spazio, pubblicando alcune cifre, allo sviluppo di questa forma di mobilità). Altra formula che sta prendendo piede è il car pooling, la possibilità di aggregarsi in unica auto per percorrere lunghe distanze. A questo proposito recentemente la società Autostrade, insieme con la provincia di Roma, ha lanciato un’iniziativa attraverso l’attivazione di un portale per favorire, facilitandola, la ricerca del passaggio su vetture di automobilisti disposti a condividere le spese di viaggio.
Quale mercato del nuovo?
Quello che emerge nei paesi maturi, occidentali, è che il cliente è attratto da forme di mobilità integrate, complementari, in grado di soddisfare esigenze che cambiano nel corso del tempo. Oltretutto le grandi città stanno adottando sempre di più politiche di disincentivazione del mezzo privato. Tutto questo condizionerà nei prossimi anni il trend di vendita dei veicoli nuovi. Se da un lato è molto difficile fare previsioni sull’andamento del mercato tradizionale dell’auto, dall’altro è molto facile prevedere uno sviluppo sostenuto di forme alternative di mobilità. Scenario assolutamente impensabile solo dieci anni fa. Cosa è successo? Cosa è realmente cambiato? Abbiamo già accennato ai cambiamenti socio demografici in atto. In realtà sono cambiate molte cose. Innanzitutto l’auto non ha più lo stesso fascino che aveva 40 anni fa. Secondariamente la crisi economica unita ad una crescita sproporzionata dei costi di esercizio e manutenzione ha provocato una contrazione forte e strutturale della domanda. A questo si deve aggiungere che la tecnologia (internet in testa) ha reso possibili formule di mobilità impensabili fino a pochi anni fa. Tutto questo sta portando ad una vera e propria rivoluzione nei mo-
Graf. 1. Confronto trend auto e biciclette in Italia
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
ANALISI TABELLA 1. NUMERI CAR SHARING Utenti Italia Utenti Europa Previsioni 2020 Utenti mondo Fatturato
Fonte: eleborazioni InterAutoNews
200.000 500.000
12.000.000 6,2 miliardi
di e nelle abitudini di approccio alla mobilità. Esistono due classi generazionali (under 30 e over 65) che sempre di più preferiscono (o sono costretti) adottare opzioni di mobilità alternative al possesso tradizionale. Le Case costruttrici di automobili continuano a pensare che il mercato dei loro prodotti stia vivendo una crisi (soprattutto nel nostro continente) dovuta ad una congiuntura economica assolutamente sfavorevole e sono convinte che, una volta finita la crisi, il mercato riprenderà la sua corsa. Questo convincimento oggi non trova alcun elemento di conferma. Anzi, alla luce dei dati sin qui evidenziati, ci rendiamo conto che siamo all’inizio di una rivoluzione del modo di interpretare la mobilità da parte del singolo individuo, basato sull’utilizzo piuttosto che sul possesso e su forme e soluzioni di mobilità integrata (possibilità di abbinare per lo spostamento diverse opzioni). In sostanza il cliente vuole la possibilità di avere il mezzo giusto al momento giusto, al posto giusto, al prezzo giusto.
L’industria e il cambiamento
Queste nostre riflessioni sono confermate da uno studio condotto dalla Società di Consulenza AlixPartners, pubblicato nel 2014, nel quale si evidenzia come l’industria dell’auto rischia di sottovalutare gli effetti del cambiamento. Il modello basato sull’auto privata sembra infatti destinato ad essere sempre meno centrale. Lo
studio è stato condotto su 10 aree metropolitane degli Usa, sulla base delle interviste realizzate su un campione consistente di persone. Secondo questo studio, ogni veicolo di una flotta di car sharing sostituisce l’acquisto di 32 auto: un rapporto molto più elevato rispetto ai dati emersi in studi precedenti. Negli Usa, stima la società di consulenza, la diffusione di servizi di affitto dell’auto ha già determinato mezzo milione di auto vendute in meno. Anche se non può essere ignorato il fatto che la riduzione del prezzo del petrolio sta rilanciando il mercato USA, che nel 2014 ha registrato un saldo delle vendite che non si vedeva dal 2004.
Soluzioni alternative
Tornando alle visione del futuro della mobilità, con la crescita della popolarità dei servizi alternativi all’acquisto, l’effetto negativo sul mercato dell’automobile potrebbe aumentare in modo molto rilevante. Per quanto concerne le motivazioni, il 51% degli intervistati ha dichiarato che non ha acquistato l’auto, inoltre un altro 45% ha espresso la previsione di evitare l’acquisto di un veicolo nuovo in futuro. E più la città è grande, più la tendenza si fa sentire. Lo studio conferma che la diffusione dell’auto condivisa si deve a una combinazione di vari fenomeni, la crescente urbanizzazione, l’aumento del traffico e della congestione delle città, e l’aumento continuo del costo del carburante e delle spese di gestione della vettura. A tutto questo dobbiamo aggiungere la crescita dei cosiddetti “costi aggiuntivi” legati alla circolazione (bollo, tasse varie, accesso alle Ztl). Non è una sorpresa quindi che il 56 per cento degli automobilisti intervistati usa il car sharing per via del “costo elevato dell’auto e degli ingenti oneri connessi alla sua gestione e manutenzione”. Il fattore risparmio sta giocando un ruolo fondamentale
Graf. 2. Vendite biciclette elettriche in Europa
nella diffusione del car sharing, molto più della volontà di ridurre l’inquinamento, (a questo proposito solo il 23 per cento degli intervistati fa riferimento all’aspetto ecologico). L’analisi delle risposte mostra inoltre che tra i più propensi a rinunciare all’auto privata ci sono i giovani e le famiglie con bambini. Lo studio mostra un trend che l’industria dell’auto farebbe bene a riconoscere per tempo e possibilmente ad anticipare se vorranno reggere il colpo, spiegano gli analisti della Alix Partners, le Case auto dovranno prepararsi ai nuovi modelli di business, investendo nelle tecnologie che rendono possibile il car sharing e la fornitura di servizi ausiliari: le Case dovranno adattarsi e prepararsi alla nuova “sharing economy”, dove per molti prodotti si preferisce il pagamento per l’utilizzo alla proprietà.
L’impatto sul mercato
In questo quadro, la AlixPartners stima che nel giro dei prossimi anni assisteremo ad una forte crescita degli utenti di car sharing, con un impatto negativo sulle vendite di auto nuove, che la società stima in una perdita di circa 1,2 milioni negli Usa e oltre 2,9 in Europa. È evidente che i grandi gruppi automobilistici non potranno non tenere conto di questi dati. Il punto è come cogliere le opportunità di questo trend. Dovranno scegliere se promuovere la filosofia dell’auto condivisa (come hanno fatto Daimler con Car2go, Fiat con EnJoy e sta facendo BMW con DriveNow), oppure proporre soluzioni di mobilità alternative come sta pensando di fare l’Audi Luca De Meo, membro del Board e responsabile marketing e vendite del brand del Gruppo Volkswagen, non crede nella formula attuale del car sharing, e ritiene che si deve pensare a forme di mobilità complementari in termini di servizi aggiuntivi. La soluzione proposta da Audi (per alcuni mercati) si basa sulla condivisione di diverse auto tra più possibili clienti. Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso Sergio Marchionne, numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, che considera il car sharing un business non profittevole per le Case.
Verso la mobilità integrata
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Ad oggi è molto difficile capire quali saranno le soluzioni vincenti alternative al possesso. È però chiaro che tutte le Case sono impegnate nello studio di nuovi modelli di business in grado di offrire diverse soluzioni di mobilità integrata. Il mercato si aspetta soluzioni di mobilità più economiche ed in grado di rispondere meglio alle esigenze. Un puzzle tutto da disegnare e da comporre. 21
FUORI ORARIO L’automobile dei sogni del vicequestore Rocco Schiavone. Che resta solo un sogno
Era arrivato il momento di ricomprare l’auto. La sua boccheggiava e aveva superato la soglia dei 250mila chilometri. La mattina lo guardava coi fanali stanchi, distrutti e depressi. Sembrava chiedergli: basta Rocco! Portami allo sfascio! Non ce la faccio più! Sapeva che quel momento prima o poi sarebbe arrivato, ma da anni non frequentava più il panorama automobilistico. Ne sapeva poco, doveva cominciare a rimettersi in pari con le ultime novità del mercato. Così il vicequestore Rocco Schiavone s’era messo a leggere Quattroruote per tre settimane consecutive. Poi aveva parlato con Palletta, il suo meccanico di Trastevere, Franchino, lo sfascio di Pietralata. Infine aveva frequentato diciotto blog su Internet. Al termine del giro era più confuso di prima. Marche e modelli giravano vorticosamente davanti ai suoi occhi, voci indistinte risuonavano nella sua testa “Fatti una tedesca, fedele e non ti molla mai... Ma sei pazzo? Buttati sulle giapponesi, sono meravigliose... Fossi in te ripiegherei sulle italiane, bisogna dare fiducia alle italiane... E le francesi? Guarda che le francesi... Mi sono fatto una coreana e non la cambierei per niente al mondo... BMW... Mercedes, Toyota, Subaru... Fiat... Citroën... 4 ruote motrici... citycar... Suv... berlina e passa la paura... station wagon... un pick up... elettrica... a metano... col Gpl stai una bellezza... senti a me, il diesel e vai sicuro... ibrida... vetri elettrici... computer di bordo... da 0 a 90 chilometri in dieci secondi... ma perché non ti fai una moto?... Un amico mio di Bracciano s’è fatto un furgoncino. Ci porta un sacco di roba! È van e paga poco di bollo!” Decise che era arrivato il momento di andare a parlare con uno che per mestiere vendeva auto, basta con i cazzari da bar e marciapiede. Il giorno dopo sarebbe andato all’autosalone, e voleva uscirne con un’idea, anche se confusa, su quello che andava cercando. La mattina dopo entrò nella concessionaria plurimarche. “Buongiorno” fece il Concessionario, un uomo distinto coi capelli bianchi, elegante e sorridente. Rocco si guardò intorno. Specchi, marmi e cristalli, sembrava di essere nella hall di un albergo a cinque stelle. “Buongiorno a lei. Io cerco una macchina.” Il venditore fece un sorrisino, come a dire: e fin qui. “Lei ora si starà chiedendo che macchina voglio, immagino” “Già. Così mi posso orientare anche io.” Rocco aprì la bocca. Stava per parlare, ma ci rinunciò. “Cominci lei. Io in testa ho un vero e proprio casino.” “Vediamo un po’... parliamo di un Suv?” “Guardi, scarti subito i fuoristrada con le ruote grosse come camion che quelli vanno bene per gli sfigati della forestale. Sono 22
scomodi, freddi e fanno più rumore di un trattore grippato”. “Mi dica una cosa. Lei ha famiglia? Figli?” “La mia famiglia ce l’ha qui davanti.” “Che ne dice di una due posti?” “La ringrazio, ma ho quasi 50 anni. Quelle vanno bene fino ai 35. Dopo diventa imbarazzante andarci in giro.” “Che macchine è abituato a guidare?” “Quelle di servizio. Fanno schifo. Hanno la frizione che stacca tardi, il cofano è abitato da percussioni preoccupanti, non c’è mai l’accendisigari, i sedili sono scomodi e i tergicristalli lasciano strisce sul parabrezza.” “Le piace correre?” “Tanto più di 130 non si può andare.” “Anche questo è vero.” Convenne il Concessionario. “Le piace un motore brillante?” “Basta che non debba fare le salite in prima...” “La vuole spaziosa?” “Le ripeto, sono solo. Che c’entri almeno una valigia” “Una city car?” “No. Ci devo viaggiare. Dovrebbe pesare un po’ più di una lattina di birra.” “Lei è uno che alla macchina ci tiene o lascia che se la cavi da sola?” “La seconda che ha detto.” “Ma se io le dicessi... caro dottor...” “Schiavone. Rocco Schiavone.” “Ecco, se io le dicessi: caro dottor Schiavone. Chiuda gli occhi e immagini un’auto come la vorrebbe. Si lasci andare, mi dica senza peli sulla lingua quello che desidera veramente, come se stesse descrivendo un viaggio ideale, una donna ideale. Lei ne sarebbe capace? Io sono qui per esaudire ogni suo desiderio.” “Ogni mio desiderio?” “Sicuro è il mio mestiere!” Rocco chiuse gli occhi. Lì per lì si sentì un imbecille. Li riaprì. “No, no” disse il Concessionario col suo sorriso a 32 denti bianchissimi. “Faccia come le ho detto. Chiuda gli occhi e mi descriva quello che vede. Dia voce ai suoi desideri. Non si vergogni. Comprare un’auto non è una passeggiata. A volte ha
L’Autore
Antonio Manzini, 7 Agosto 1964, è autore di due romanzi pubblicati per Fazi e Sellerio. Dal 2013 pubblica con Sellerio la fortunata serie dei romanzi di Rocco Schiavone, il vicequestore trasteverino burbero e manesco esiliato ad Aosta per motivi disciplinari. Schiavone è il protagonista dei romanzi Pista nera, La costola di Adamo e Non è stagione, oltre che di 5 racconti editi sempre da Sellerio.
le stesse difficoltà di un matrimonio.” Rocco riprovò. Chiuse gli occhi. Prese un respiro. Cercò di allontanare tutti quei giorni passati a parlare con meccanici, elettrauto, gommisti e esperti da bar e a consultare Quattroruote. Perché si sa, in Italia sono tutti esperti di auto, come sono tutti allenatori di calcio e soprattutto tutti hanno in mano la soluzione ai problemi politici e amministrativi del Paese. “Allora...” cominciò. “Allora io vorrei un auto comoda. Con bei sedili, morbidi e profumati. Questa auto dovrebbe bere meno di mio zio, che nel quartiere era conosciuto come don Perignon... Vorrei un auto che non avesse ricambi più costosi di un appartamento in centro... e che per averli non debba aspettare la terza luna calante dopo novanta giorni successivi all’elezione del nuovo papa... vorrei che la mia auto durasse una quindicina di anni... che non perdesse pezzi a intervalli regolari come un ottantenne affetto da piorrea perde denti... mi piacerebbe una macchina che non debba passare una settimana ogni trimestre dal meccanico... il colore della carrozzeria non svanisca al primo solleone, che non emetta singulti o gemiti già al primo mese... che non mi faccia subire il distacco della retina o la frattura dell’anca ad ogni buca che prendo... e infine mi piacerebbe comprare l’auto senza dover accedere a un mutuo trentennale dando per garanzia i reni e un polmone... ecco vorrei un auto così”. Rocco riaprì gli occhi. Il Concessionario era davanti a lui. Sorrideva. “Ha visto? Era facile alla fine, no?” “Lei dice?” “Il suo mestiere è esprimere un desiderio, il mio accontentarlo.” “E lei una macchina così ce l’ha?” “Basta che mi dice il colore.” “La vorrei rossa.” “E rossa sia.” “Posso sapere che tipo di macchina...” “Ah! No dottor Schiavone. Questo non glielo posso dire. Sa, sarebbe un’offesa alla concorrenza. Quello che però posso fare è aspettarla fra dieci minuti sul retro della concessionaria. La troverà lì, pronta per una prova. Le va bene?” “Direi...” E dieci minuti dopo Rocco Schiavone salì sull’auto dei suoi sogni. Rispondeva a tutte le richieste che aveva fatto. Guidarla era un piacere, e quando sentì il prezzo non ebbe una vertigine né un conato di vomito. Lesse la sfilza di attenzioni che il Concessionario garantiva dopo l’acquisto, lesse il chilometraggio per ogni litro di carburante. Un miracolo. Era la sua auto! Quella che Quattroruote, meccanici, amici non erano riusciti a suggerirgli.” “Allora che fa, la prende?” “Sicuro! Quando me la può consegnare?” “Alla settima luna calante dopo che hanno eletto il nuovo papa” disse il Concessionario. E sorrise. Da qualche parte la fregatura doveva pur esserci. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
STRATEGIE Nel grande piano di rilancio della PSA varato da Carlos Tavares è arrivato il momento della riorganizzazione della Direzione Commerciale europea che ha visto il ritorno sotto il controllo di un unico Direttore Generale i brand del gruppo, diventati tre con DS in aggiunta a Peugeot e Citroën. Per l’Italia, il compito è stato affidato a Olivier Mornet, 47 anni, che era già al vertice del brand Peugeot dal 2011 e che dallo scorso dicembre è stato nominato Direttore Generale PSA Peugeot Citroën Italia. Lo abbiamo intervistato telefonicamente il 13 gennaio. Mornet, nuove strategie commerciali alle porte anche in Italia, nel quadro del piano “Back in the race” voluto da Tavares per la PSA. “Nella visione del nostro CEO, c’era sin dall’inizio la volontà di partire in parallelo con i 3 marchi, che hanno l’ambizione di posizionarsi in modo complementare. Da qui la necessità di creare una struttura gestita da una sola persona, in grado di avere una visione complessiva”.
Di certo la presenza del terzo brand impone una strategia più articolata. “Indubbiamente c’è la necessità di far crescere in autonomia il marchio DS, sempre secondo quella filosofia di gruppo voluta da Tavares”.
Con due brand generalisti e un brand che rivolge lo sguardo al settore premium come verrà gestito il rapporto con il mercato? “La filosofia è quella della diversificazione della clientela. Peugeot e Citroën dovranno presidiare il mercato dei generalisti, Peugeot puntando alla parte alta di quel mercato, Citroën immergendosi nel cuore della gamma generalista che deve essere ora declinata con modelli nuovi per rispondere sempre meglio alla domanda di quel mercato”.
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Ma la presenza di DS come brand autonomo sarà il vero problema da risolvere, no? “Intanto va detto che abbiamo ridato voce ad un patrimonio forte, già nelle nostre corde. Ora stiamo costruendo la storia di
Necessario far crescere in totale autonomia il brand DS all’interno di PSA
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
un brand che è diventato autonomo, che godrà di una gamma che si amplierà con una ricchezza di offerte”. Lo sviluppo del brand DS richiederà tempo. “È in corso un lavoro, che non è solo di marketing, nella costruzione dell’immagine DS. Una storia fatta con la determinazione e la volontà di costruire e proporre prodotti di qualità e che dovrà anche arrivare Olivier Mornet, alla formula- Direttore Generale Italia zione di un rap- Gruppo PSA porto particolare con il cliente DS”.
In questa ottica, che ruolo avrà la Rete di vendita in Italia? “Il brand DS fa parte del contratto di PEUGEOT IN ITALIA - ULTIMI 10 ANNI Anno
2005 2006 2007 2008
Immatricolazioni
96.192
Quota %
4,30
104.060
4,47
94.381
4,36
114.598
4,60
2009
113.507
2011
78.277
4,48
62.842
4,82
2010 2012 2013 2014
105.452 69.118
71.307
5,26 5,38
Diff. % su periodo prec.
-9,50
8,18
10,13
-17,64 20,26 -7,10
-25,77
4,93
-11,70
5,24
13,47
-9,08
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Unrae
CITROËN IN ITALIA - ULTIMI 10 ANNI Anno
Immatricolazioni
Quota %
2005
129.154
5,77
2007
131.500
5,27
2006 2008
122.954 116.152
5,29 5,37
Diff. % su periodo prec.
-11,83 -4,80
6,95
-11,67
-4,39
2009
111.058
5,14
2011
81.630
4,67
-22,75
4,43
-16,76
2010 2012 2013 2014
105.669
69.460 57.818 53.091
5,39
4,95 3,90
-4,85
-14,91 -8,18
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Unrae
mandato Citroën. Su questo brand non lavoreranno tutti i Concessionari Citroën, ma solo quella parte della Rete che più sarà in grado di rispondere alle esigenze dettate dalla nostra strategia”. C’è già una selezione, in questo senso? “Non è esatto parlare di selezione. I Dealer Citroën si confronteranno con noi per stabilire se ci sono i presupposti per lavorare anche sul brand DS. È certo è che si dovrà puntare non solo sui prodotti, ma anche su un modo speciale di rapportarsi con la clientela delle vetture di questo brand”.
Come immagina la presenza DS negli showroom Citroën: un corner, un’area dedicata o cos’altro? “Molto semplicemente direi che la presenza DS sarà a geometria variabile”. Non teme di dare vita a sovrapposizioni, visto che Peugeot ha ottime proposte nell’alto di gamma? “Oggettivamente è difficile. In un mercato dell’automobile che notoriamente non è ordinato come quello di altri settori merceologici, il rischio di sovrapposizioni e intromissioni c’è”.
Quale strategia ha in mente per ovviare a questo rischio? “Il compito che ci aspetta è quello di lavorare bene per affermare nei rispettivi territori di mercato il posizionamento dei singoli brand, cosa che peraltro già è in atto. Da un punto di vista interno, ogni marchio dovrà svilupparsi autonomamente, creando sinergie quando possibile all’interno del gruppo. L’intelligenza dovrà governare il nostro modo di lavorare. Si tratta di proseguire su strade tracciate, portando più efficacia dove possibile, ricordando che siamo un gruppo con tre marchi e dovremo evitare di fare tre volte la stessa cosa”.
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Uno sguardo al mercato. Cosa si aspetta dal 2015 in senso generale? “Se restiamo ancorati alle dimensioni del mercato attuale, nessuno avrà vita tranquilla, né le Case né le Reti di vendita. Il nostro obiettivo è comunque quello di consentire ai Concessionari di portare a casa bilanci in attivo alla fine dell’anno. Di certo un mercato in grado di chiudere al di sopra di 1,6 milioni darebbe ossigeno a tutti gli attori della filiera. Restando al di sotto il lavoro è più faticoso, più impegnativo, meno soddisfacente”.
La presenza DS negli showroom della Citroën sarà a geometria variabile
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Mornet (PSA Italia): “Guida unica per i tre brand indispensabile per presidiare meglio il mercato”
23
AUTO ELETTRICA Analisi delle (poche) vendite fatte in Italia nel 2014 Il mercato italiano del nuovo 2014 si è chiuso positivamente, con + 4,2%. Anche le vendite di auto elettriche hanno registrato un incremento pari al 15%. Non tragga in inganno la percentuale a due cifre, poiché si tratta di un crescita trascurabile, che in termini assoluti si esprime in un paio di centinaia di vendite in più. Diamo una lettura di quello che è successo. Prima domanda cui vogliamo rispondere è chi ha comprato la vettura. Analizzando le vendite per tipologia di cliente, riscontriamo che è cresciuto solo ed esclusivamente il noleggio (gli altri due canali hanno avuto lo stesso numero di immatricolazioni). In secondo luogo è in-
teressante analizzare che cosa hanno acquistato. Per quanto concerne la classifica dei modelli più venduti nel 2014 si conferma la leadership la Nissan Leaf, seguita dalla nuova Smart. Nella classifica compaiono le tedesche BMW e Volkswagen, segnano il passo le vetture Renault. Analizzando le vendite per modello, si nota che l’effetto novità è molto forte, visto che le vetture con maggior anzianità subiscono una riduzione dei volumi a causa dei lanci di vetture nuove. Ultimo dato analizzato è la distribuzione territoriale. Abbiamo raggruppato le immatricolazioni per area Nielsen (Grafico 1), abbiamo poi confrontato il dato per-
centuale della singola area con il 2013. Il Sud conferma lo scarso interesse verso le vetture elettriche, per quanto concerne il Nord Est cresce per una ragione per così dire tecnica. Le società di noleggio immatricolano nel Trentino (per il minor costo dell’IPT). La crescita modesta non riguarda solo l’Italia. Uno studio fatto dalla società Californiana specializzata nelle ricerche di mercato “The Research Capsule” evidenzia che sono solo 5 i Paesi che superano i 10mila veicoli elettrici venduti. Il report pubblicato dalla società ha analizzato l’attuale andamento del mercato delle auto elettriche, elaborando una previsione a medio termine (2017).
QUOTA % DELLE ELETTRICHE NEI MERCATI DELL’EUROPA OCCIDENTALE (10 MESI 2014) Paese
Norvegia* Francia* Germania** Gran Bretagna Paesi Bassi Svizzera Svezia Danimarca Belgio Austria* Italia* Spagna Irlanda Finlandia* Portogallo* Grecia Europa Occidentale***
Elettriche 10 mesi 2014
15.145 8.056 7.848 4.963 2.205 1.355 1.183 1.089 1.053 1.037 924 714 216 155 149 19 46.111
Totale mercato 10 mesi 2014
120.067 1.497.464 2.556.991 2.137.910 320.821 245.413 250.888 158.476 426.210 264.308 1.158.896 716.746 95.211 91.923 119.186 59.847 10.220.357
Quota % elettriche su tot.
12,61 0,54 0,31 0,23 0,69 0,55 0,47 0,69 0,25 0,39 0,08 0,10 0,23 0,17 0,13 0,03 0,45
Elettriche 10 mesi 2013
5.175 7.376 5.171 2.806 2.819 793 1.211 368 390 486 674 565 48 85 138 0 28.105
Totale mercato 10 mesi 2013
118.677 1.476.308 2.482.460 1.952.238 337.455 252.892 218.397 152.048 428.961 274.854 1.112.359 606.739 73.454 90.065 88.477 48.981 9.714.365
Quota % elettriche su tot.
4,36 0,50 0,21 0,14 0,84 0,31 0,55 0,24 0,09 0,18 0,06 0,09 0,07 0,09 0,16 0,00 0,29
Diff. %
192,66 9,22 51,77 76,87 -21,78 70,87 -2,31 195,92 170,00 113,37 37,09 26,37 350,00 82,35 7,97 64,07
Nota: le cifre del 2014 riguardano i soli modelli elettrici plug-in più Chevrolet Volt e la Opel Ampera; * = non includono le vendite di Chevrolet Volt e Opel Ampera; ** = a partire da maggio 2014 le cifre della Germania non includono la BMW i8 ma comprendono tutte le versioni della i3; ***16 Paesi. Fonte: AID/Industry e ACEA
I FATTI
Johnson
Control fornirà le batterie agli ioni di litio destinate ad equipaggiare la futura Range Rover ibrida. La Casa avvierà la produzione delle celle e dei sistemi completi delle batterie presso il suo stabilimento di Holland, Michigan. La Range Rover ibrida sarà assemblata a Solihull, in Gran Bretagna.
Volt
: la seconda generazione della Chevrolet, che è stata svelata in anteprima mondiale al Naias di Detroit questo mese, disporrà dello stesso sistema rigenerativo delle batterie utilizzato dalla Cadillac ELR. A volere fortemente tale dispositivo per la nuova elettrica ad autonomia estesa è stato il responsabile sviluppo prodotto del Gruppo GM, Mark Reuss. 24
Nissan
ha ridotto le emissioni dello shopping natalizio portandole a zero, accogliendo sulle proprie auto elettriche chi si reca in centro con i mezzi pubblici. Dal 19 al 23 dicembre, a Roma in piazza San Silvestro, i veicoli “zero emission” Nissan Leaf e la eNV200 della Casa giapponese sono stati il fulcro del progetto ElettroShopping che ha voluto sensibilizzare e promuovere la mobilità sostenibile sul territorio. Nella sostanza, piazza San Silvestro ha ospitato una postazione dove sono state divulgate informazioni sui servizi di mobilità della capitale e dove erano pronte per essere provate dal pubblico, come in una sorta di parcheggio di interscambio: dagli utenti che avevano utilizzato i mezzi pubblici, dietro presentazione del biglietto vidimato o della tessera, conducendo in prima persona un test drive verso la zona scelta per gli acquisti.
Guidare
veicoli alimentati con energia elettrica da fonti rinnovabili al posto della benzina potrebbe ridurre del 70% i decessi dovuti al relativo inquinamento atmosferico. È quanto emerge da un’analisi condotta dall’università del Minnesota e pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences. Al contrario, passare da auto a benzina a quelle alimentate a etanolo derivato dal mais o a energia elettrica ricavata dal carbone, potrebbe fa aumentare i decessi fino all’80%. L’indagine prende in esame il ciclo di vita dei veicoli convenzionali e alternativi e il loro impatto sulla salute pubblica. è il primo sistema di gestione Easy e consulenza integrata della mobilità elettrica in Europa. Il team di Nissan Italia e gli esperti del settore energia di FCS Mobility hanno unito le proprie Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
AUTO ELETTRICA Grafico 1. Distribuzione delle vendite per area geografica in Italia
PROSSIMI APPUNTAMENTI
13 - 15 febbraio 33° edizione di Automotoretrò Luogo: Lingotto Fiere - Torino Sito web: www.automotoretro.it Info e-mail: info@automotoretro.it 5 - 15 marzo Salone Internazionale di Ginevra Luogo: Palexpo Ginevra Sito web: www.salon-auto.ch Info e-mail: info@palexpo.ch
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
Le stime non lasciano spazio ad un eccessivo ottimismo. Secondo gli analisti ci vorranno almeno dieci anni prima che le auto elettriche diventino popolari. Sempre secondo lo studio realizzato dalla società americana, nel corso dei prossimi cinque anni, solo un Paese potrà vantare una percentuale del 10% di auto elettriche sulle vendite complessive. L’elettrico ha ancora molta strada da percorrere. competenze creando - per la prima volta in Europa - easy, un modello capace di accompagnare privati e aziende, anche pubbliche, nel delicato processo di scelta, acquisto del veicolo elettrico e delle tecnologie utili alla sua ricarica. Il team effettuerà analisi di mobilità, due diligence energetiche e anche piani di mobilità urbana e aziendale, studierà e proporrà le soluzioni e le tecnologie economicamente sostenibili per lo spostamento delle persone e delle merci con i veicoli elettrici della gamma Nissan. Si occuperà inoltre di installare le tecnologie di ricarica, integrandole con impianti per le energie rinnovabili già attivi, garantirà assistenza post-vendita e pronto intervento su tutto il territorio nazionale e formerà alla guida “eco drive”.
Continental
Mobility Study: problemi di immagine per le auto elettriche. Lo Studio Continental sulla Mobilità 2015 rivela che una netta maggioranza vede i veicoli completamente elettrici come ecocompatibili (72%) e ragionevoli (67%), ma risulta bassa la percezione dei fattori di immagine che giocano un ruolo chiave nella decisione di acquisto, come il piacere di guida (26%), design attraente (26%), e sportività (23%). Oltre al prezzo Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
VENDITE PER CANALE IN ITALIA DI VEICOLI ELETTRICI Privati
Noleggio Società
2014
2013
Diff. %
373
143
160,84
245 483
236 495
3,81
-2,42
Fonte: elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae
di acquisto elevato rispetto ai veicoli convenzionali, quest’immagine sbilanciata abbassa le aspettative degli automobilisti in relazione a quando si potranno effettivamente utilizzare tali veicoli. Rispetto al Continental Mobility Study 2011 un numero significativamente inferiore di automobilisti di tutte le età si aspettano di utilizzare un’auto elettrica pura a medio termine (4-10 anni). Il dato sulle aspettative è sceso dal 47% al 34% tra quelli tra i 16 e i 30 anni, e dal 46% al 35% tra i 31-59 anni. L’atteggiamento riluttante tra driver dai 60 anni in su (il segmento di popolazione con maggiore affinità per le auto e maggiore potere d’acquisto) si è stabilizzato al 40%. Allo stesso tempo, c’è stato un forte aumento (da 0 al 20%) negli ultimi tre anni del numero di giovani automobilisti che passerebbero ad una macchina elettrica solo se i veicoli con motore a combustione interna non fossero più disponibili. Con il contributo di
11 marzo 5° Fleet Manager Academy Luogo: Palazzo del Ghiaccio di Milano Web: www.autoaziendalimagazine.it Info e-mail: inf@econometrica.it
11 - 14 marzo MotorTech Automechanika Madrid Luogo: Feria de Madrid (Spagna) Sito web: www. Motortec.automechanika-madrid.com Info e-mail: info@ifema.es
NUOVE DATE
16 - 19 aprile Transpotec Logitec Luogo: VeronaFiere (Verona) Sito web: www.transpotec.com E-mail: transpologi@fieramilano.it
21 - 23 aprile 13° Automotive Dealer Day Luogo: Centro Congressi Verona Fiere Sito web: www.dealerday.it Info e-mail: info@quintegia.it 9 - 11 maggio 12° My Special Car Show Luogo: Rimini Fiera - Rimini Sito web: www.myspecialcar.it Info e-mail: info@myspecialcar.it
20 - 24 maggio Autopromotec Luogo: BolognaFiere - Bologna Sito web: www.autopromotec.it Info e-mail: info@autopromotec.it
29 ottobre - 8 novembre 44° Tokyo Motor Show Luogo: Tokyo Big Sight Sito web: www.tokyo-motorshow.com E-mail: info@tokyo-motorshow.com 5 - 13 dicembre 40° Motor Show di Bologna Luogo: Fiera di Bologna Sito web: www.motorshow.it Info e-mail:info@motorshow.it
Note: le informazioni potrebbero essere soggette a variazioni. Fonte: Organizzatori
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CAMPAGNE Proseguono in buona parte le promozioni di fine 2014 in attesa della definizione delle strategie per il 2015 Molte delle iniziative varate a fine 2014 restano ancora in piedi. Ricordiamo che in dicembre la Jeep ha introdotto due nuove promozioni sulla Renegade focalizzate ad attrarre la propria clientela. Si tratta di 1.000 euro di premio permuta per il ritiro di Compass, Patriot e Cherokee vecchia gamma oppure di 500 euro di optional omaggio a chi già possiede una Jeep. La Fiat in partnership con Disney punta sulle famiglie con figli minorenni e offre fino a 1.500 di extra-sconto su tutta la gamma. A sostegno della fase di pre-lancio della Fiat 500x si aggiunge un premio permuta di 600 euro e il finanziamento in 60 mesi a tasso del 3,95%. ALFA ROMEO
MiTo: la 1.4 70Cv Impression, con permuta o rottamazione, è pubblicizzata a € 10.950 grazie a € 4.100 di vantaggio di cui € 850 di contributo Dealer. La Gpl è offerta a € 15.200 con € 5.400 di ecoincentivo purché venga cumulato il finanziamento specifico Eco Free in 60 mesi a TAN 5,95% che prevede un contributo dalla finanziaria di € 1.000. Per benzina e diesel sono cumulabili sia il piano finanziario in 36 mesi a TAN 0% sia quello a TAN 2,95% in 84 mesi. Giulietta: con permuta o rottamazione, la 1.4 TB 120Cv e la 1.4 Gpl 120Cv Progression sono pubblicizzate entrambe a € 17.500. Si tratta di € 4.700 di vantaggio sulla benzina e di € 6.950 sulla Gpl. Per le diesel l’ecoincentivo varia da 4.350 a 4.850 euro. Senza usato i suddetti importi si riducono di € 1.000. La Casa per tutte le alimentazioni eroga € 2.050 per permuta o rottamazione oppure € 1.230 all’immatricolazione. A questi importi si aggiungono € 410 di extra premio per sostenere i contratti con targa nel mese e € 820 per lo stock oltre 60 giorni. CITROËN
Tutta la gamma C: il finanziamento Freedrive (acquisto di mezza auto) prevede importi da 3.350 a 20.350 euro in 24-36 mesi, TAN 3,99% e servizi di mobilità inclusi nel costo mensile, più maxirata pari al valore futuro garantito. Per C1, C3 e C3 Picasso la formula FreedrivePlus con importi da 3.350 a 15.350 euro in 24-36 mesi a TAN 3,99% include extra sconti da 400 a 700 euro cumulabili con le promozioni del mese. Per la gamma C4 Picasso il finanziamento Freedrive da 3.350 a 20.350 è a TAN 0% fino a 24 mesi e a TAN 3,99% fino a 36 mesi. Nuova C1: la Live 3 porte che beneficia solo di € 1.050 è pubblicizzata a € 8.900. Sempre a € 8.900 viene offerta la 1.0 Feel 3 porte grazie a € 2.450 di ecoincentivo permuta o rottamazione, anziché € 2.050, purché il cliente scelga il finanziamento Free26
DrivePlus a TAN 3,99% che prevede un extra-sconto di € 400. Per Feel e Shine (senza finanziamento) ci sono € 1.300 di sconto più € 750 per permuta o rottamazione. I premi di immatricolazione variano da 538 a 743 euro più € 492 per permuta. C3: per tutte le unità in stock Dealer targate entro gennaio la Citroën prevede € 500 di extra-sconto. Quindi per 1.0 Attraction e Attraction con clima prezzi scontati rispettivamente a 9.890 e 10.490 euro grazie a € 3.110 o 3.260 euro di vantaggio. Le 1.0 e 1.2 Seduction beneficiano di 4.010 e 4.360 euro (bonus stock incluso). Per 1.2 Exclusive il vantaggio sale a € 4.510. Per C3 diesel ci sono € 4.160 di sconto, per 1.4 Gpl vantaggio di € 4.250. Cumulando il finanziamento Freedrive tutti i prezzi si riducono di altri € 500. Per usato Citroën sempre € 500 in più per supervalutazione a totale carico della Casa. Premi immatricolazione da 1.640 a 2.740 euro per le benzina, da 2.332 a 2.452 euro per le diesel, € 2.526 per le Gpl più € 260 per lo stock. C3 Picasso: la 1.4 benzina Seduction è offerta al prezzo scontato di € 12.900 grazie a € 3.900 di vantaggio, compresi gli € 1.000 per lo stock targato entro febbraio. Sulla gamma diesel, proposta a partire da € 13.900, vantaggio di € 5.200, sempre inclusi i € 1.000 di extra-sconto. Per Gpl sconto totale di € 5.110 e prezzo da € 13.590. Cumulando il finanziamento Freedrive, sono previsti ulteriori € 700 di extra-bonus. L’usato Citroën riceve € 500 aggiuntivi a carico della Casa. I premi di immatricolazione variano da 1.771 a 2.837 euro, più € 820 aggiuntivi per la pronta consegna. C4 Cactus: incrementati gli importi dei contributi permuta e rottamazione da 800 a 1.000 euro (820 detax) per le benzina e da 1.300 a 2.000 euro (1.639 detax) per le diesel, a questi si aggiungono € 400 (328 detax) come premio immatricolazione e 3-4% di sconto a carico Dealer. Quindi con permuta o rottamazione le versioni più vendute, la 1.2 82Cv Feel e la 1.6 BlueHDI 100Cv Feel, sono proposte a 14.700 e 16.650 euro grazie a 2.000 e 3.100 euro di risparmio. Ulteriore vantaggio di € 350 grazie ai cerchi in lega da 16” in omaggio. Cumulabile il finanziamento FreeDrive in 24-36 mesi a TAN 3,99% rimborsabile con 36 rate da € 199 con estensione della garanzia (anticipo € 3.400 e VFG € 5.630). C4 Picasso-C4 Grand Picasso: la C4 Picasso 1.6 Attraction è pubblicizzata a € 19.900 con € 3.100 di ecoincentivo, la 1.6 eHDI 115Cv Seduction offerta a € 21.850 beneficia di € 4.000 di vantaggi. I pack Seduction, Intensive ed Exclusive del valore di € 1.000 sono sempre gratis. Al premio di immatricolazione di € 1.400 si cumulano ulteriori 328, 492 o 1.230 euro di ecoincen-
tivo più il ristorno del 50% dei pack. Tutta la gamma DS: finanziamento FreeDrive (acquisto di mezza auto) in 24-36 mesi ora a TAN 3,99% e importi fino a € 20.300. Questa formula assicura un extrasconto di € 1.000 per DS3, di € 1.300 per DS4 e di € 2.000 per DS5 cumulabile alle promozioni mensili. DS3-DS3 cabrio: ai € 1.500 di sconto si cumulano € 1.000 per permuta o rottamazione. Solo per le unità in stock da 4 mesi targate in dicembre ci sono ulteriori € 900. Per usato Citroën prosegue il premio permuta di € 500 a totale carico Casa. La Casa eroga € 768 all’immatricolazione oppure € 1.590 di premio permuta più € 740 per lo stock. DS4: beneficia di € 1.500 di sconto, oppure di € 3.000 per permuta o rottamazione (€ 3.750 per usato Citroën), per lo stock targato entro dicembre si cumulano € 1.000 (€ 1.500 con anzianità di 120 giorni). DS5: allo sconto di € 2.000 (contributo Casa di € 940) si cumulano € 3.000 per permuta o rottamazione (€ 2.459 di ripianamento Casa), € 1.000 per l’immatricolazione entro il mese (€ 820 di contributo Casa) oppure € 1.500 per lo stock anziano di 120 giorni. Per l’usato Citroën il vantaggio sale a € 3.750. FIAT
Panda-Punto Gpl/Metano- 500 Gpl: finanziamento a partire da € 7.000 in 36-72 mesi a TAN 5,95% che prevede un incentivo extra di € 1.000 dalla finanziaria cumulabile a tutte le offerte. Panda-Punto-500-500L/Living/X-Freemont: premio permuta/rottamazione di € 600 (€ 1.000 per Freemont) cumulabile con tutte le promozioni. Panda-Punto-500-500L/Living-Freemont: extra-bonus di € 500 per Panda, 500, Punto, 500L/Living in stock con anzianità compresa tra 60 e 90 giorni purché immatricolati entro dicembre, per lo stock oltre i 90 giorni il bonus raddoppia a € 1.000. Per Freemont importi di 1.000 e 1.500 euro. Panda-Punto-500-500L/Living-Freemont: in dicembre Fiat in partnership con Disney lancia una nuova promozione dedicata alle famiglie che prevede uno sconto aggiuntivo di € 500 per ogni figlio minorenne fino a un massimo di tre figli, più un voucher di € 100 a famiglia da spendersi nei Disney store italiani o per acquisti sul sito. Panda benzina-diesel-Gpl-metano: la 1.2 Young/Easy con clima può essere offerta a € 7.950 con la promozione Fiat & Disney, nel caso più comune di una famiglia con due figli. Il cliente, con usato risparmia complessivamente € 4.360, di cui € 500 di sconto più € 600 per permuta/rottamazione, € 650 per clima gratis, € 1.000 per lo stock, € 1.000 contributo Fiat & Disney e € 610 di contributo Dealer. Senza il contributo per i figli il vantaggio scende a € 3.360. La Young diesel beneficia degli stessi contributi della benzina più € 650 dal ConcessioAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
CAMPAGNE nario per un totale di € 4.400 di vantaggio. La Panda Young/Easy 1.2 Gpl con clima è pubblicizzata a € 9.450 equivalenti a € 4.860 di vantaggio totale con permuta o rottamazione. Per la Gpl il risparmio è la somma di € 900 (-€ 500 rispetto a novembre) di sconto più € 600 per permuta, € 650 per il clima, € 1.000 bonus stock, € 1.000 dalla finanziaria e € 710 di contributo Dealer. La TwinAir metano è scontata a € 10.450 grazie a € 5.660 di vantaggi totali di cui € 1.600 di sconto e € 3.150 di contributi extra come per Gpl a carico della Fiat più € 810 dal Dealer. La Panda TwinAir 4x4 è proposta a € 14.450 con supervalutazione, equivalente a € 3.010 di risparmio di cui € 2.100 di contributi vari dalla Casa e € 910 dal Dealer. I Pack Premium per Lounge e pack Plus per Trekking sono sempre gratis e i costi a carico della Casa. Per la Panda Cross cumulabile il finanziamento 4Cross in 48 mesi a TAN 5,95% senza anticipo, 4 anni di assicurazione F/I, 4 anni totali di garanzia compresi nell’importo della rata più 4 anni di manutenzione ordinaria gratuita. La Fiat sulla Panda eroga premi di immatricolazione di € 410 (benzina-diesel), € 738 (Gpl) e di € 1.311 per la metano più € 492 per permuta e € 410-820 dei vari bonus stock. 500-500C-500 Gpl: in dicembre gli sconti tra le alimentazioni sono stati uniformati a € 900 (erano € 600 per benzina e diesel e € 1.500 per Gpl). Quindi con permuta o rottamazione la 1.2 Pop Star è in promozione a € 9.450 equivalente a € 3.950 di vantaggio di cui € 900 di sconto più € 600 per permuta, € 1.000 per lo stock, € 1.000 di bonus Fiat & Disney e € 450 di contributo Dealer. Senza il contributo per le famiglie il risparmio scende a € 2.950 con prezzo di € 10.450. La 1.2 Gpl Pop Star è proposta a € 10.950 equivalente a 3.950 euro di risparmio totale, di cui € 900 di sconto più € 600 per supervalutazione, € 1.000 di bonus stock, € 450 dal Dealer e € 1.000 di extra-sconto dalla finanziaria. La 1.2 Cult proposta a € 13.900 è scontata di € 2.500 comprensivo di permuta e bonus stock. Sulle versioni diesel gli importi variano da 3.000 a 4.200 euro (incluso il bonus Fiat & Disney). Punto: per benzina e diesel lo sconto è sceso a € 2.500 (-€ 100 rispetto a novembre), per Gpl e metano è stato unificato a € 3.000 (il mese scorso era rispettivamente € 3.600 e € 3.100). Con permuta o rottamazione, la 1.2 Young 5 porte con clima di serie è proposta a € 7.950 equivalente a € 6.300 di vantaggio (compreso il bonus Fiat & Disney di € 1.000) di cui € 2.500 di sconto, € 600 per permuta, € 500 di extra-sconto per la Young più € 1.000 per lo stock oltre i 90 giorni e € 800 a carico Dealer. La 1.2 Young 5 porte senza il bonus Disney è pubblicizzata a € 8.950 con € 5.300 di risparmio di cui € 4.600 a carico della Fiat (compresi i contributi permuta e stock) più € 700 dal Dealer. Per la 1.4 Gpl Young 3 porte proposta a € 8.950 il vantaggio ammonta a € 6.500 Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
grazie a € 3.000 di sconto specifico, più € 600 per l’usato, € 500 per la Young, € 1.000 di bonus stock, € 400 dal Dealer e € 1.000 a carico della finanziaria. La Fiat, per benzina e diesel eroga € 2.049 all’immatricolazione, per Gpl e metano premio di 2.459. In più ci sono € 492 di premio permuta, € 410-820 per lo stock e € 410 per la versione Young. 500L-500 Trekking-500 Living: la 500L 1.4 95Cv Pop pubblicizzata a € 13.950 con clima e pack Pop beneficia di € 4.060 di vantaggio totale (compreso Bonus Disney). A carico Fiat € 300 di sconto più € 600 per permuta o rottamazione, € 500 per lo stock e € 800 per il pacchetto di optional gratuiti (radio/CD Uconnect con volante in pelle e comandi radio), il Dealer contribuisce con € 860. La 1.4 Trekking con tetto in vetro e sistema audio Uconnect è offerta a € 17.950 con permuta o rottamazione equivalente a € 3.160 di risparmio di cui € 2.200 a carico della Casa (compresi bonus permuta e stock) e € 960 di contributo Dealer. Per 500L Trekking prorogata l’offerta Winter che prevede i sedili riscaldati e il pack Comfort in omaggio per un valore di € 620 a totale carico della Casa. Omaggio di Pack Pop, Pop Star, Lounge e Trekking a listino di € 1.000 con € 800 di contributo Casa. La 500L Living è offerta allo stesso prezzo della 500L (-€ 800) e riceve i pack Pop Star o Lounge (€ 1.000) in omaggio in più beneficia di € 900 di ecoincentivo oppure € 300 per vendite senza usato e di € 500 per lo stock targato nel mese. I contributi a carico Dealer variano da 1.100 a 1.500 euro e complessivamente il cliente risparmia da 2.700 a 4.500 euro. La TwinAir 105Cv Pop Star con l’omonimo pack è offerta a € 17.000 equivalente a € 3.610 di vantaggio con usato e bonus stock. La Casa per la gamma 500L e Living eroga € 246 all’immatricolazione (€ 492 per la metano più € 656 per il pack eco), cumulabili € 492 per permuta, € 410-820 per lo stock e € 655 per gli optional gratis. 500X: le versioni speciali Opening Edition 1.4 MultiAir 140Cv e 1.6 Multijet 120Cv 4x2 sono offerte a 21.900 e 22.750 euro con € 2.500 di maggiori optional in omaggio (vernice pastello, cerchi in lega da 18”, clima automatico bi-zona, cristalli posteriori oscurati) e due pack uno orientato alla sicurezza (pack Dynamic Safety) e l’altro al comfort (pack Comfort). La Fiat ripiana € 1.400 mentre i restanti € 1.100 sono a carico Dealer. La 2.0 Multijet 140Cv 4x4 con cambio automatico 9 marce proposta a € 30.650 beneficia di € 3.500 di contenuti in omaggio (vernice tri-strato, sedili in pelle, comandi cambio al volante, pack navigatore e visibilità). Contributo Casa di € 2.000 più € 1.500 a carico Concessionario. A queste si aggiunge la 1.6 E-torq 110Cv Web Edition, ordinabile solo fino al porte aperte di febbraio, proposta a € 17.250 rispetto al listino di € 20.400, equivalente e € 3.150 di vantaggio. La Web Edition realizzata sull’allestimento Pop Star aggiunge i cerchi in lega
da 17” e le calotte specchietti esterni verniciate nere (€ 400 di valore). A carico della Fiat il ripianamento del pack Web Edition più un bonus di € 1.000 e ulteriori € 1.000 a carico Dealer. Durante la fase di pre-lancio la Fiat eroga un premio permuta di € 600 (escluse le versioni Opening e Web Edition), al carico del Dealer un contributo del 4,5%, in più è cumulabile un finanziamento senza anticipo in 60 mesi a TAN 3,95%. Freemont: la versione 2.0 MJT 140Cv 4x2 base, alle famiglie con figli minorenni è proposta a € 21.500 con € 5.800 di ecoincentivo di cui € 1.000 di sconto più € 1.000 per supervalutazione e altrettanti di bonus Disney, € 1.500 per lo stock oltre i 90 giorni e infine € 1.300 da parte del Dealer. La Fiat eroga € 820 all’immatricolazione più altrettanti per permuta e € 820-1.230 per lo stock. FORD
Tutta la gamma: la Ford offre € 1.550 di sconto (€ 1.500 per Fiesta-B-Max) più ulteriori € 750 di extra-contributo (€ 1.750 per Focus Plus e Titanium), da 500 a 1.500 euro di prodotto in omaggio e azioni tattiche mensili o premi stock. Per usato con 8 anni di anzianità ci sono ulteriori € 750 per Ka, Fiesta, B-Max ed EcoSport; per Focus e CMax il contributo si applica solo alle Gpl. A carico del Concessionario da 500 a 1.000 euro a seconda del modello. Ka: la 1.2 69Cv Plus con ESP di serie, clima e radio è offerta a € 7.950 con € 3.550 di vantaggio di cui € 2.300 di ecoincentivo e € 1.250 di prodotto in omaggio. Senza usato il risparmio scende a € 2.800. La Ka 1.2 Titanium con clima automatico e Connectivity Upgrade costa € 8.700 grazie a € 3.800 di risparmio di cui € 3.050 per supervalutazione e € 750 di prodotto gratis. La Casa eroga € 1.290 all’immatricolazione più € 615 di extra-sconto, € 615 di premio permuta e ripiana il 50% del costo degli optional tra cui radio, clima manuale, pack Plus e cerchi in lega. Clima automatico e Connectivity pack sono ripianati interamente da Ford. Fiesta: la 1.2 60Cv 5 porte con permuta o rottamazione costa € 9.950 con clima e radio equivalente a € 4.300 di vantaggio di cui € 2.250 tra sconto e bonus extra, € 750 di ecoincentivo, € 1.250 di prodotto gratis e € 50 da parte del Concessionario. La 1.4 92Cv Gpl, con lo stesso allestimento della 1.2 proposta a € 9.950 gode 6.050 euro di abbuono. La Gpl riceve € 2.250 di sconto, € 1.500 di ecoincentivo, € 1.250 di prodotto in omaggio, € 750 specifici per l’alimentazione Gpl e € 250 del Dealer. Sulla 1.5 TDCI proposta a € 10.700 il cliente risparmia € 5.300. Sull’allestimento Titanium con navigatore e Titanium pack gratis per un valore di € 1.750 il vantaggio complessivo aumenta di € 250. Per sconto e per ritiro di usato con anzianità inferiore a 8 anni importi di € 3.800 per le benzina 1.0 Ecoboost e 1.2 60Cv, di € 4.550 per Gpl e diesel. La Casa eroga un premio di 27
CAMPAGNE immatricolazione di € 1.709 cumulabile con € 615 o 1.230 (Gpl) per permuta/rottamazione, € 410 per le diesel e Gpl, € 102 per le Titanium e ripiana il 50% del costo degli optional. B-Max: la 1.0 Ecoboost 100Cv offerta a € 13.950 con clima contiene un vantaggio di € 4.300 grazie a € 2.250 di sconto, più € 750 per permuta, € 750 di prodotto in omaggio (clima) e € 550 di contributo Dealer. La Titanium con lo stesso motore, arricchita di Titanium pack e radio con Sync (€ 1.250 di prodotto gratis), è offerta a € 15.450 grazie a € 4.550 di risparmio. La Casa eroga € 1.709 all’immatricolazione più € 615 di premio permuta per benzina e diesel, oppure € 1.230 per Gpl, un premio di € 164 sulle Titanium e riconosce uno sconto in fattura del 50% su clima, B-Max pack, Titanium pack e Individual pack, sistemi audio con o senza navigatore e tetto panoramico. Ecosport: la versione 1.5 benzina 115Cv è pubblicizzata a € 15.950 equivalente a € 3.300 di vantaggio di cui € 2.300 per permuta o rottamazione di usato targato entro il 2008, € 750 di contributo Dealer e € 250 di riduzione del listino per l’eliminazione del Visibility pack dalle dotazioni di serie. Premi di € 1.299 all’immatricolazione più € 614 per permuta. Focus restyling: la Focus Plus 1.0 Ecoboost 100Cv con pack Plus, Sync e vetri elettrici posteriori è offerta a € 15.250 rispetto al listino di € 20.000 con € 4.750 di vantaggio cliente di cui € 2.250 di sconto dalla Casa, € 750 di supervalutazione, € 500 dal Dealer e € 1.250 di optional gratis. La stessa offerta con usato si applica anche alle motorizzazioni diesel. Sulle versioni Titanium, la 1.0 125Cv è proposta a € 17.750 (anziché € 23.500) il vantaggio sale a € 5.750 grazie a € 2.250 di prodotto in omaggio (Titanium Pack, navigatore con Sync e sistema di assistenza al parcheggio), € 2.250 di sconto e € 750 per permuta dalla Casa, più € 500 a carico Dealer. La Ford eroga € 1.709 all’immatricolazione più € 615 di premio permuta e applica tra il 25% e il 50% di sconto in fattura sugli optional. C-Max-C-Max7: le versioni 5 posti 1.0 Ecoboost 125Cv e 7 posti 1.0 Ecoboost 125Cv offerte a € 16.750 e € 18.250 ricevono € 5.000 di sconto. Per entrambe € 1.000 di optional gratis (Sync e clima automatico) più € 2.300 di sconto dalla Ford, € 750 di ecoincentivo e € 950 dal Dealer. La stessa promozione si applica alle motorizzazioni diesel. Sulle versioni Titanium, il valore per gli optional sale a € 1.500 con Titanium pack e radio Sony con CD/MP3 in omaggio. La 1.6 Gpl 120Cv con clima automatico e SYNC è offerta a € 16.750 equivalente a € 5.750 di vantaggio. Senza usato ci sono € 4.250 di sconto che comprendono anche € 1.000 di prodotto in omaggio. La Casa eroga € 1.709 all’immatricolazione più premi permuta di € 615 per benzina e diesel, oppure € 1.230 per Gpl e applica dal 25% al 50% 28
di sconto sugli optional. Nuova Kuga: le versioni 1.6 Ecoboost 150Cv o 2.0 TDCI 115Cv Plus con clima automatico e sistema audio con Sync sono offerte rispettivamente a 22.250 e 23.000 euro equivalenti a € 5.000 di vantaggio totale di cui € 2.300 di sconto più € 750 per permuta, € 750 di contributo per i motori 1.6 Ecoboost e 2.0 diesel (115 e 140Cv), € 500 di prodotto in omaggio e € 700 di contributo Dealer. Sull’allestimento Titanium 2.0 TDCI 140Cv 4x4 che costa € 26.750 il risparmio sale a € 6.000 grazie a € 1.500 di prodotto in omaggio (Titanium pack e navigatore). La 2.0 TDCI 163Cv con € 1.500 di optional gratis (navigatore Sony e il Titanium pack upgrade scontato del 50%) è proposta a € 28.250 con € 6.750 di vantaggio grazie anche al sostegno di € 1.500 per il motore 163Cv oltre ai contributi già descritti nelle altre versioni. La Casa eroga € 1.299 per sconto, più € 615 di ecoincentivo, da 615 a 1.230 euro per i motori, € 200 di premio specifico per le Titanium e applica dal 50% al 75% di sconto sugli optional. S-Max-Galaxy: grazie a € 2.550 di sconto di cui € 1.550 dalla Ford e € 1.000 a carico del Concessionario il Galaxy 2.0 TDCI 140Cv Nav Edition costa € 30.000 e la SMax è proposta a € 27.000 con stesso motore e allestimento. Per il cliente con partita IVA ci cumulano ulteriori € 1.000. La Casa riconosce € 1.299 per sconto, € 620 per lo stock e ripiana il 50% del costo degli optional sulla gamma precedente. HYUNDAI
Nuova i10: la 1.0 Login beneficia di € 2.000 di vantaggi di cui € 1.400 di sconto più € 600 per il Connectivity pack (Bluetooth, comandi audio al volante e due altoparlanti posteriori) offerti in omaggio. Sulla i10 si cumula il finanziamento “i-Plus” (acquisto di mezza auto) a TAN 0% con anticipo del 35% pari a 2.740 euro, 23 rate da 95 euro e tre soluzioni finali: il saldo con una maxirata di 4.334 euro oppure la scelta di cambiarla o restituirla. L’allestimento Classic con clima è scontato di € 1.650, Comfort e Style beneficiano di 1.400 euro. La Casa offre da 861 a 984 euro all’immatricolazione e ripiana il costo del Connectivity pack. Nuova i20: l’offerta di lancio punta sulla 1.2 84Cv Comfort con il Login pack (cerchi in lega da 16”, gruppi ottici con luci a Led e predisposizione per docking station per smartphone) proposta a € 12.100 con permuta o rottamazione rispetto al listino di € 15.600. Il risparmio cliente arriva a € 3.500 e comprende € 2.050 di sconto più € 650 per permuta o rottamazione e il Login pack del valore di € 800 gratis. Sulle altre versioni risparmio di € 3.250 di cui € 650 per permuta o rottamazione e prezzo di € 9.950 riferito alla versione base la Classic 1.2 75Cv. La Casa eroga premi di immatricolazione di € 1.270 per la Comfort e di € 1.720 sulle al-
tre versioni più € 533 per permuta e ripiana il costo del Login pack. Nuova i30-i30 Econext Gpl: la Casa sulle 5 porte e wagon benzina, diesel e Gpl offre € 2.500 di sconto più l’Advance pack o il Plus pack (€ 500) in omaggio. A queste promozioni si cumula il finanziamento “i-plus” a TAN 2,95% in 30 mesi a TAN 2,95% con il pagamento della prima rata dopo 6 mesi. neto anticipo di € 4.490 in 36 mesi, con rate da € 149 a TAN 2,95% e la maxirata di € 6.380. La Casa eroga € 1.393 all’immatricolazione. ix20-ix20 Econext Gpl: tutte le alimentazioni beneficiano di € 2.600 di sconto. Sulla Classic pubblicizzata a € 12.750 l’Advanced pack è gratis e il vantaggio totale sale a € 3.000. Sulla Comfort si cumula un extra-sconto di € 300. La serie speciale XPossible (sostituisce la App Mode) è in promozione a € 14.800 (-€ 2.600) e in più garantisce un vantaggio in termini di maggiori contenuti del 30% rispetto al prezzo dei singoli optional (tra questi il sistema di navigazione con display touch, la retrocamera, il clima automatico, il cruise control e gli specchietti elettrici). Per tutte le ix20 è cumulabile il finanziamento in 36 mesi a TAN 2,95% con rate da € 139 e pagamento posticipato di sei mesi. Premio di immatricolazione di € 1.557 più € 328 per il pack. i40: offerta con € 3.000 di sconto e € 1.311 di contributo dalla Casa. Cumulabile il finanziamento in 36 mesi a TAN 2,95%, rate da € 249 e pagamento dopo sei mesi. iX35 restyling: la versione 1.6 GDI Classic offerta a € 17.400 beneficia di € 3.100 di vantaggio di cui € € 2.100 di sconto e € 1.000 per permuta o rottamazione. Cumulabile il finanziamento con anticipo del 50% a TAN 0% e dopo 24 mesi saldo con maxirata pari al restante 50% oppure restituzione o sostituzione con altro modello. Premio di immatricolazione di € 861 euro più € 820 per la permuta. JEEP
Tutta la gamma: per Wrangler, nuova Cherokee e Grand Cherokee confermata la formula Jeep Free (acquisto di mezza auto) a TAN 0% in 25 mesi che prevede il 50% di anticipo e un’unica rata pari al valore futuro garantito. Per Renegade e Compass con durate 25/37 mesi il TAN sale al 6,95%. Per Compass finanziamento del prezzo in 84 mesi a TAN 2,95%, per Renegade durata massima di 60 mesi e TAN 3,95%. Il leasing in 24-36-48 mesi a TAN 2,75% è proposto anche alla clientela privata. Renegade: in dicembre la Jeep introduce due promozioni per fidelizzare la propria clientela. Si tratta di € 1.000 di premio permuta riservato al ritiro di Compass, Patriot e Cherokee vecchia gamma oppure di € 500 di optional in omaggio a chi già possiede una vettura dei marchi Jeep indipendentemente che venga data in permuta. Entrambe Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
CAMPAGNE le offerte si cumulano ai € 1.000 di sconto da parte della Casa e ai 1.000-1.200 euro di contributo del Dealer. Le serie speciali 1.6 MTJ 120Cv e 2.0 MTJ 170Cv Opening Edition beneficiano di € 2.100 di prodotto in omaggio (tra questi sedili in pelle e navigatore satellitare Uconnect con schermo da 6,5”) più € 1.100 di sconto. Sul resto della gamma Renegade gli importi per sconto, permuta o rottamazione variano da 1.600 a oltre 2.000 euro. Premi di immatricolazione di € 410 per la serie speciale e di € 820 sulle altre più € 820 di premio permuta per usato Jeep o € 410 per optional gratis. Compass: sconti da 4.800 a 5.150 euro grazie al premio di immatricolazione di 2.869. Nuova Cherokee: per sconto o rottamazione il vantaggio varia da 2.400 a 3.350 euro grazie al contributo Casa di € 820. Per usato del gruppo FCA o di marchi generalisti ci sono da 3.900 a 4.850 euro di supervalutazione. Per i marchi della concorrenza premium (Audi, BMW, Land Rover, Mercedes e Volvo) si applicano importi da 6.400 a 7.350 euro. La Casa eroga € 820 all’immatricolazione e da 2.050 a 4.100 per permuta. Un extra-sconto di € 600 cumulabile con tutte le promozioni è riservato ai professionisti, rappresentanti e agenti di commercio e alle piccole aziende. Grand Cherokee: il premio permuta passa da 6.500 a 6.000 euro, quindi la versione 3.0 V6 Overland viene offerta a € 60.000 con € 9.400 di vantaggio di cui € 3.400 a carico Dealer. Premio di immatricolazione di € 1.640 oppure € 4.918 per permuta. Wrangler: beneficia di € 3.000 di sconto o rottamazione con contributo Casa di € 1.230. Per permuta il vantaggio sale a € 6.000 con € 3.689 dalla Casa. KIA
Tutta la gamma escluse bi-fuel: i 7 anni di garanzia/150.000 km equivalgono a € 800 di risparmio per Picanto, Rio e Venga, a € 1.150 per gamma Cee’d e Carens e € 1.500 per Soul, Sportage e Sorento. Tutta la gamma 2: finanziamenti fino a € 10.000 in 12-48 mesi a TAN 3,9% oppure fino a € 13.000 in 12-60 mesi a TAN 4,4%. In alternativa finanziamento fino a € 17.000 in 12-60 mesi a TAN 4,9%. Per Venga, Sportage e Cee’d Gpl prosegue il finanziamento di € 10.000 in 36 mesi a TAN 0%. Picanto: la 1.0 Glam grazie alle sconto di € 1.500 è offerta a € 10.000. Confermato il premio di immatricolazione di € 750. Nuova Rio: incentivo rottamazione di € 2.700 grazie al contributo Casa di € 1.670 oppure € 2.200 per sconto e permuta con € 1.260 di ripianamento. Nuova Cee’d-Pro Cee’d: la 1.4 Active 5 porte proposta a € 13.200 beneficia di € 3.500 di vantaggio di cui € 1.500 per permuta o rottamazione. La station wagon con la stessa promozione costa € 14.000. Senza usato il vantaggio scende a € 2.000. ProseAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
gue l’omaggio del Drive pack a listino di € 500 sulle versioni 5 porte e wagon. Le stesse promozioni si applicano anche alla Pro_Cee’d. La Kia eroga € 900 all’immatricolazione oppure € 2.130 per permuta. Venga: tutte le versioni beneficiano di € 3.000 di ecoincentivo oppure di € 2.500 di sconto. Per la Crossover si aggiungono ulteriori € 500 e lo sconto sale a € 3.000 e la supervalutazione a € 3.500. La Casa eroga € 1.276 all’immatricolazione oppure € 1.690 per permuta più € 283 per la Crossover. Carens: tutta la gamma beneficia di € 2.550 di sconto oppure di € 3.550 per permuta o rottamazione. Sulla versione 7 posti ci sono € 600 di extra-sconto aggiuntivi. La Casa eroga € 1.300 all’immatricolazione oppure € 2.120 per permuta e € 490 per i 7 posti. Sportage: le motorizzazioni 1.6 benzina e 1.7 diesel ricevono € 2.500 di sconto con € 1.150 all’immatricolazione. Sulle 2.0 CRDI Rebel offerta di € 3.500 per supervalutazione o rottamazione (€ 1.976 di premio permuta) oppure € 2.500 di sconto. Nuovo Sorento: la Casa offre € 3.000 di sconto con € 1.590 di contributo e il prezzo della versione d’attacco la 2.0 Class parte da € 34.500. LANCIA
Ypsilon-Delta: finanziamento dell’intero prezzo a TAN 2,95% in 84 mesi con polizza furto/incendio obbligatoria. Ypsilon Gpl-metano: finanziamento a partire da € 7.000 in 36-60 mesi a TAN 5,95% con un premio extra di € 1.000 dalla finanziaria cumulabile alle iniziative promozionali in corso. Ypsilon: in dicembre la Lancia punta sugli allestimenti Gold, Momo, Platinum ed Elle e sul finanziamento Value Free a TAN 5,95% che sostituisce l’Eco Free riservato alla gamma Gpl/metano. Per queste versioni il contributo della Lancia passa da 1.400 a 1.700 euro e si cumula con € 600 per permuta o rottamazione, € 500 per lo stock, € 1.000 erogati dalla finanziaria e da 750 a 800 euro a carico del Dealer. Quindi la 1.2 Gold è pubblicizzata a € 9.950 con il finanziamento Value Free rispetto al listino di € 14.500 equivalente a € 4.550 di vantaggio con permuta o rottamazione. La 1.2 Elle è offerta a € 11.950 con € 4.600 di ecoincentivo. La Casa eroga premi di € 1.148 per tutte le alimentazioni, più € 492 per permuta di qualsiasi usato oppure € 902 per Ypsilon usata, € 410 per lo stock e infine € 246 per le versioni alto di gamma. Delta: le versioni 1.6 Multijet 105Cv e 1.4 120Cv Gpl Silver hanno lo stesso prezzo di € 19.350 equivalente a € 5.000 di vantaggio di cui € 3.600 a carico della Casa e € 1.400 dal Dealer. Confermata l’offerta del set completo di 4 cerchi in lega da 16” con pneumatici invernali scontato a € 350 rispetto ad un prezzo medio di € 1.000. La Casa eroga € 2.951 per tutte le motorizza-
zioni più € 328 per il kit cerchi in lega e pneumatici. OPEL
Adam: sconti di € 2.200 per la 1.2 70Cv e di € 2.000 per gli allestimenti Jam, Glam e Slam. Cumulabile il finanziamento di € 10.000 in 48 mesi a TAN 0%. La Opel contribuisce con premi di immatricolazione di € 1.217 per la versione base e di € 1.100 per il resto della gamma. Agila: tutta la gamma riceve ora € 2.200 di sconto (€ 1.010 di contributo dalla Casa) più € 800 di extra-sconto rottamazione. Corsa: la versione base 1.0 Ecotec è offerta con € 3.200 di sconto o permuta, l’importo sale a € 5.300 per le altre motorizzazioni benzina e diesel. Con rottamazione si cumulano ulteriori € 800 (€ 600 detax). Le Ecotec/One ricevono € 1.729 all’immatricolazione, sul resto gamma contributo di € 3.415. Mokka: le benzina beneficiano di € 4.000 di sconto, € 4.320 per la Ego 1.6 115Cv pubblicizzata a € 16.900. Sulla gamma diesel e Gpl il vantaggio è di € 2.500. La Casa eroga un premio di immatricolazione di € 1.050 sulle diesel e di € 2.250 sulle benzina più € 182 di ripianamento sulla Ego. Nuova Astra 4-5 porte-ST-GTC: la gamma Ecotec è scontata di € 2.300 (con € 1.092 di premio di immatricolazione). Il resto della gamma, inclusa Gpl Tech, beneficia del 25% di sconto (con il 18,5% di ripianamento dalla Opel). Meriva 2014: la 1.4 One riceve € 3.500 di sconto con € 2.350 dalla Casa. Sulle altre motorizzazioni benzina e diesel l’importo è di € 4.500 e di € 5.500 per le Gpl. Con usato da rottamare ci sono ulteriori € 1.000. I contributi Casa variano da 2.740 a 3.560 euro a seconda delle alimentazioni più € 750 di ecoincentivo. Zafira Tourer: per le metano sconto di € 4.000 e di € 6.500 per Gpl, per tutte si cumulano € 1.000 per permuta o rottamazione. Premi di immatricolazione da 2.750 a 3.900 euro più € 750 per rottamazione. Insignia 2014: sconti di € 2.000 per le 4 porte e ST oppure di € 3.400 per la Country Tourer. Per permuta o rottamazione € 2.500 di incentivo. Per la Gpl si aggiungono € 2.870 specifici e cumulabili per offrire la 1.4 Gpl Tech scontata di € 7.570 a € 21.700 con permuta o rottamazione. Oltre al premio di immatricolazione di € 950 per la Country Tourer e di € 2.082 per la Gpl, la Opel eroga anche € 1.990 per permuta. Cascada: è offerta con € 3.000 di sconto oppure con € 4.500 per supervalutazione o rottamazione. Opel eroga € 900 all’immatricolazione oppure € 2.140 di premio permuta. PEUGEOT
108: la 1.0 Access è offerta a € 8.950 con € 29
CAMPAGNE 1.000 per permuta o rottamazione. In alternativa € 500 di sconto. Su Active e Allure € 900 per supervalutazione o rottamazione più € 1.100 di sconto. Omaggio del sistema multimediale touchscreen da 7” sulla Active (valore € 350) oppure di retrocamera (250 euro) e pack Chrome (150 euro) o del decoro interno (110 euro) sulla Allure. La 108 Active 5 porte 1.0 68Cv con touchscreen 7” è proposta a € 10.000 equivalente a € 2.350 di vantaggio con usato da permutare, la Allure con i due pack gratis costa 10.900 euro grazie a 2.500 euro di risparmio. Tuttora cumulabili sia il finanziamento senza anticipo in 12-48 mesi a tasso 3,99% o tasso 4,5% fino a 60 mesi e la formula i-Move (acquisto di mezza auto) in 2436 mesi a tasso 3,99% con il 20% di anticipo e valore futuro garantito. La Casa eroga € 410 di premio permuta per la Access e € 737 su Active e Allure. Allure e Access ricevono anche € 410 all’immatricolazione più il costo dei optional. 208: la 1.0 3 porte Active con Touchscreen 7”, radio e Bluetooth è pubblicizzata a € 9.950 con € 3.550 di ecoincentivo rottamazione, per sconto l’importo scende a € 2.160. Cumulando il finanziamento I-Move si cumulano € 700 di extra-sconto sulla 5 porte che permette di offrirla allo stesso prezzo della 3 porte. Gli allestimenti Access, Allure e Business beneficiano da 2.750 a 3.350 euro per supervalutazione oppure da 1.950 a 2.600 euro per sconto. Su Active si cumula l’offerta del pack Black scontato del 50% a € 200. Sulle versioni Allure, GTi e XY il sistema di navigazione con schermo “touch screen 7” del valore di € 490 è gratis ed è a totale carico della Peugeot. La Peugeot eroga premi di immatricolazione di € 1.311 su 208 Access, Active, tutte le Gpl, le Allure benzina e le GTi, per le Active benzina e diesel, Allure diesel e XY il premio sale a € 1.475. 2008: gli allestimenti Active e Access ricevono da 1.250 a 1.500 euro di sconto o 2.100-2.300 di supervalutazione/rottamazione più il pack Urban Plus (€ 400) gratis sull’Active e Grip control, cerchi in lega da 17”, navigatore touchscreen (€ 840) su Allure. La 2008 Allure 1.6 e-HDi 92Cv completa di Stop&Start, optional in omaggio e 5 anni di garanzia gode di € 3.150 di vantaggio totale di cui € 2.310 di ecoincentivo e 840 euro di optional in omaggio. Senza usato, il risparmio scende a 2.810 euro di cui 1.500 euro di sconto. Tutte le offerte sono cumulabili con un finanziamento fino a 15.350 euro a tasso 5,75% della durata da 24 a 60 mesi. Nuova 308: la 308 Active con motore 1.6 eHDI da 92Cv, navigatore e cerchi in lega da 17” in omaggio è proposta a € 19.276 equivalente a € 3.494 di risparmio di cui € 2.324 per permuta o rottamazione (importo di € 1.824 euro senza usato) e € 1.170 di optional gratis. La strategia prevede € 500 di sconto dalla Casa oppure € 1.000 per per30
muta o € 1.300 per rottamazione o permuta di usato in conquista e un contributo Dealer del 6% medio. Dalla somma di tutti i contributi si ottengono da 1.500 a 2.000 euro di sconto a seconda dei modelli, oppure da 2.000 a 2.500 euro per supervalutazione o rottamazione. Per permuta di usato in conquista gli importi salgono a 2.300 o 2.800 euro. I finanziamenti della durata di 36-72 mesi, prevedono importi fino a € 10.350 a TAN 2,99%, oppure fino a € 15.350 a TAN 3,99% o fino a € 20.350 a TAN 4,5%. La Casa eroga € 410 all’immatricolazione oppure € 820 per permuta o € 1.065 per usato di altre marche e modelli e ripiana il costo degli optional da 490 a 720 euro. 3008: la 1.6 HDI 115Cv Active equipaggiata di Grip Control e sistema di navigazione Nav EVO è pubblicizzata a € 22.560 con € 5.016 di vantaggio con rottamazione di cui € 3.216 di sconto, € 1.500 per permuta e € 300 specifici per la radiazione. Le altre motorizzazioni ricevono da 4.400 a 5.090 per permuta oppure da 2.900 a 3.590 euro per sconto. Su Allure il navigatore (€ 795) è in omaggio, su Active invece è offerto con il 50% di sconto. Cumulabile il finanziamento a TAN 2,99% con anticipo di € 3.000, 36 rate da € 299 e la maxirata di € 12.570 (pari al valore futuro garantito). La Casa offre € 1.240 all’immatricolazione oppure € 2.480 per permuta e ripiana il costo del navigatore. Solo su 1.6 HDI Access ci sono ulteriori € 250 per rottamazione. 5008: la 1.6 HDI 115Cv Active è offerta a € 22.000 grazie a € 6.070 di ecoincentivo rottamazione (di cui € 4.720 di sconto, € 1.000 per permuta e € 650 specifici). Per le altre motorizzazioni importi variabili da 5.410 a 5.950 euro per rottamazione, da 5.060 a 5.600 per permuta oppure da 3.710 a 4.250 per sconto. Sulle versioni Business e Active il pack Style e dell’opzione 7 posti sono gratis. Cumulabile il finanziamento a TAN 2,99% con anticipo di € 2.500, 36 rate da € 299 e la maxirata di € 12.520 (pari al valore futuro garantito). La Casa eroga € 2.220 all’immatricolazione più 820 per permuta o € 1.110 per rottamazione. 3008-508 HY4: con rottamazione la 3008 HY4 è offerta a € 32.300 grazie a € 5.200 di ecoincentivo, sulla 508 ibrida che costa € 38.620 il risparmio aumenta a € 5.630. Per permuta gli importi scendono a 3.700 o 4.130 euro, senza usato sconti di € 2.200 oppure di € 2.630 a totale carico del Concessionario. Cumulabile il finanziamento di € 20.850 in 35 rate da 370 o 390 euro e maxirata di € 12.750 o di € 13.150 a TAN 4,99%. La Peugeot eroga € 1.230 per permuta oppure € 2.460 per rottamazione. VOKSWAGEN
Tutta la gamma: finanziamento fino a 25.000 in 12-60 mesi a TAN 4,49% con un anno di RCA in omaggio e sconto del 25% sulle polizze assicurative.
up!-Polo-gamma Golf-Tiguan: finanziamento Progetto Valore in 24-36 mesi, entità della rata flessibile legata ai servizi scelti, valore futuro garantito, anticipo 10-35%, TAN 5,99% e omaggio dell’estensione della garanzia per due anni/80.000 km in omaggio. up!-Polo-gamma Golf: finanziamento grade punta a promuovere l’acquisto di versioni meglio equipaggiate o a preferire gli allestimenti medi e superiori pagando la differenza con piccole rate a vero tasso zero e senza alcuna spesa di istruzione della pratica. Il cliente può disporre fino a un massimo di 4.000 euro, ripartito in 20 o 40 mesi con rate mensili da 100 o 200 euro. up!: la strategia è stata rimodulata e prevede l’offerta della 1.0 60Cv take up! 3 porte a € 8.900 grazie a € 2.050 di ecoincentivo. Con permuta o rottamazione il vantaggio è di € 2.100 sulla move, high e cross ricevono mediamente di € 1.500 di sconto, importo di € 2.700 per la metano. Cumulabile per tutta la gamma il finanziamento di € 9.000 in 48 mesi da TAN 0% con 1 anno di assicurazione furto incendio gratuita. La Casa eroga premi di immatricolazione di € 697 per versioni Take, Move, High e Cross e di € 1.148 sulla metano. Take e Move ricevono anche € 1.148 di premio permuta. Polo: la 1.0 Trendline 60Cv è pubblicizzata a € 10.900 con € 1.700 per sconto, supervalutazione o rottamazione, lo stesso importo si applica anche alla motorizzazione diesel 1.4 75Cv. Comfortline e Fresh beneficiano di 1.550 o 1.650 euro di sconto; per permuta o rottamazione gli importi salgono a 1.800 o 1.900 euro. Premi di immatricolazione di € 820 per Trendline e di € 615 per Comfortline e Fresh, questi ultimi in alternativa ricevono € 820 per permuta. Golf berlina-Variant: le Golf berlina 1.2 85Cv e 1.6 TDI 90Cv Tech&Sound sono offerte con € 1.000 di sconto (a totale carico Dealer) a 16.950 e 18.950 euro. La 1.2 85Cv Trendline 5 porte proposta a € 16.900 beneficia di € 1.650 di sconto sulle altre motorizzazioni gli importi variano da 1.700 a 2.450 euro. Per permuta o rottamazione ci sono da 2.650 a 3.250 euro. Solo per la versione Highline in pronta consegna si cumulano ulteriori € 500 di extra-bonus. Le Golf 5 porte a metano è in promozione a € 18.900 scontata di € 2.400, la stessa promozione si applica anche alla Golf Variant metano. Per Golf Variant benzina e diesel da 1.900 a 2.700 euro di sconto oppure da 2.700 a 3.400 di ecoincentivo. Per il bimestre novembre-dicembre per festeggiare i 40 anni di Golf sono previsti sconti del 40% per il pack 40th Anniversary sulla Highline proposto a 1.400 euro e il pack Xenon a 1.200 euro sulla metano. Per Golf berlina e Variant la Casa eroga € 820 all’immatricolazione oppure € 1.475 per permuta, per l’allestimento Highline in stock si cumulano 410 euro. La versione metano riceve € 1.148 all’immatricolazione. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
NOTIZIE Gli italiani rimangono affezionati all’auto, meno di 1 su 4 fa uso di mezzi pubblici
Gli italiani restano affezionati all’auto per gli spostamenti. È quanto emerge dall’Annuario Statistico dell’Istat, secondo cui l’automobile è ancora il mezzo di trasporto privato più usato per recarsi al lavoro e a scuola: nel 2014 la usano quasi sette occupati su dieci (68,3%) come conducenti, e poco più di un terzo (35,8%) degli studenti come passeggeri. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, invece, meno di una persona over 14 su quattro (23,8%) dichiara nel 2014 di aver usato autobus, filobus e tram. Per quanto riguarda i mezzi privati, l’Istat evidenzia
Hyundai-Kia: 73 miliardi investiti in 4 anni
Il Gruppo Hyundai investirà l’equivalente di circa 73 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni per ampliare la capacità produttiva mondiale, costruire nuove strutture e sviluppare nuovi veicoli, soprattutto per il mercato coreano. Sempre entro il 2018, il Gruppo assumerà 7.345 addetti specialisti nel settore ricerca e sviluppo. Hyundai e Kia concentreranno l’attenzione su modelli “verdi”, in particolare ibride e a idrogeno.
DS propone MyDrive nuova formula renting
DS lancia MyDrive, formula di renting dedicata alla clientela privata. Si tratta di un’esclusiva offerta di Noleggio a Lungo Termine, solitamente rivolta alle aziende. MyDrive prevede le offerte Easy (durata di 24-36 mesi), All-In (48 mesi con Kasko, auto di cortesia e gomme invernali) e Open, soluzione che consente di scegliere tra 24, 36 o 48 mesi e servizi esclusivi in opzione.
Maserati: un 2014 da record con un +382%
Risultati eccellenti per Maserati in Italia nel 2014, anno del Centenario del Tridente. Con 1.235 unità immatricolate nei dodici mesi rispetto alle 256 del 2013 (+382% sul 2013). L’arrivo della nuova Quattroporte e della Ghibli, costruite nello stabilimento Avvocato Giovanni Agnelli di Grugliasco spiega una nota - è stato fondamentale per il successo di Maserati. Quando nel 1963 presentò la prima versione della Quattroporte, Maserati creò il segmento delle berline sportive di lusso; la Quattroporte di oggi, la sesta generazione, è l’ammiraglia italiana per eccellenza. Ghibli è la prima berlina Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
che è in aumento, anche se di poco, l’utilizzo della bicicletta, che nel 2014 è stata usata per gli spostamenti dal 3% degli studenti (2,4% nel 2013) e dal 4,3% degli occupati (dal 3,8%). Relativamente ai mezzi pubblici, invece, l’Istat evidenzia anche come è tornato a crescere nel 2014, dopo il calo del 2013, la soddisfazione per la frequenza e la puntualità dei mezzi urbani. Secondo l’istituto di statistica nel 2013 il parco circolante è composto da poco meno di 42 milioni di autoveicoli (0,4% sul 2012), di cui quasi 37 milioni sono autovetture (-0,3%). executive del segmento E prodotta dalla Casa del Tridente; per entrambi i modelli sono disponibili motori benzina e diesel, e con il sistema a trazione integrale intelligente Q4.
Zetsche: previsti 8 nuovi modelli nel 2015
È ottimista sull’anno che si è appena aperto l’AD di Daimler Dieter Zetsche svelando a Detroit, prima dell’apertura del Salone, che Mercedes intende lanciare entro il 2015 8 modelli, per assicurare al brand della stella a tre punte “la gamma più giovane di tutti i marchi premium tedeschi”. Zetsche ha dichiarato inoltre che prevede una crescita del mercato dell’auto nel 2015 di circa il 4% e spera di crescere in quest’anno in misura maggiore del mercato. Altro settore su cui Mercedes “continuerà ad investire”, nonostante il basso prezzo della benzina potrebbe renderlo in questo momento meno appetibile, è l’ibrido. “Il nostro - ha detto Zetsche presentando in anteprima, la C 350 Plug-in Hybrid - è un progetto di lungo termine non di breve. Ci saranno sempre alti e bassi del prezzo del petrolio, ma questo non ci impedisce di continuare la nostra strategia per l’ibrido che prevede entro il 2017 il lancio di 10 modelli plug-in che riguarderanno tutta la nostra gamma”.
Jaguar Land Rover: 500mila vetture nel 2015
Il passaggio sotto l’egida del Gruppo Tata sta giovando a Jaguar Land Rover che nel 2014 ha realizzato il quinto anno consecutivo di vendite globali in crescita. La Casa britannica ha guadagnato il 9% sul 2013 e il nuovo target è ora di superare la soglia del mezzo milione di unità alla fine del 2015. La Jaguar è cresciuta del 6% a 81.570 vetture, Land Rover del 9% a 381.108 unità.
Per Honda multa da 70 milioni di dollari
La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), ente americano per la sicurezza stradale, ha imposto a Honda Motor una multa record da 70 milioni di dollari per non avere sottoposto all’autorità stessa report relativi a incidenti fatali o che hanno causato feriti. La Nhtsa non aveva mai imposto prima d’ora una multa tale a un produttore d’auto. Negli ultimi 11 anni Honda non ha comunicato all’agenzia Usa un totale di 1.729 reclami di morte o ferite. Alcuni di questi riguardavano sinistri provocati dagli airbag difettosi costruiti dalla Takata, per cui è stato necessario richiamare 20 milioni di automobili. “L’annuncio di oggi invia un messaggio chiaro al settore intero ossia che i produttori hanno la responsabilità di comunicare in modo completo e tempestivo informazioni cruciali per la sicurezza”, ha dichiarato Mark Rosekind, il nuovo numero uno dell’agenzia. Dal canto suo, Honda aveva già dichiarato di essere a conoscenza delle mancate comunicazioni, genericamente definete “errori tecnici” nel periodo compreso fra il 2003 e il 2014, ma ha aspettato tre anni prima di agire: “Abbiamo risolto questa faccenda e adesso ci impegneremo per fornire tutta l’assistenza di cui ha bisogno l’Nthsa per aumentare la trasparenza e migliorare i nostri report” ha dichiarato il vice presidente della divisione americana Rick Schostek. Da sottolineare che nel mirino della Nthsa nel 2014 sono finiti anche altri costruttori. Fra questi la General Motors e Hyundai, multate rispettivamente per 35 e 17,5 milioni di dollari per non aver richiamato nei tempi giusti i veicoli difettosi. Di tutto rilievo anche la cifra di 3,5 milioni di dollari che dovrà pagare la Ferrari, colpevole secondo l’Nthsa di non aver trasmesso alcuni dati sui incidenti nei quali sono stati coinvolte le auto del cavallino rampante negli Usa.
Crollo del rublo: Audi ferma l’invio in Russia
Il drammatico deprezzamento del rublo ha indotto Audi a sospendere temporaneamente l’invio delle proprie vetture ai Concessionari russi in attesa che vengano definiti i nuovi listini prezzi. Lo ha reso noto il responsabile del dealer siberiano Tomsk, Alexander Kulikov, secondo il quale l’attività tornerà normale una volta che il rublo si stabilizzerà. 31
FISCALITÀ Poca trasparenza nei comparatori assicurativi l’authority impone i necessari correttivi InterAutoNews ha chiesto a Giacomo Jannotta, profondo conoscitore delle tematiche fiscali legate al settore del commercio dell’auto, un intervento relativo all’indagine che l’ IVASS (l’authority di controllo sulle assicurazioni) ha compiuto nei confronti dei sei siti comparativi presenti nel mercato assicurativo italiano
Consultare i siti che mettono a confronto le polizze assicurative è una pratica sempre più diffusa presso gli automobilisti italiani. Si tratta di portali specializzati, che permettono ai visitatori di ricevere indicazioni sul miglior prezzo praticato per assicurare il proprio veicolo. Valutata la convenienza delle proposte, gli utenti possono anche sottoscrivere il contratto on line con la compagnia prescelta. Sono stati 13.220.575 i preventivi effettuati nel 2013 dai sei siti che svolgono questo servizio anche se il 74% dei contatti ha riguardato solo due di essi: www.comparameglio.it e www.facile.it. Il 24 novembre 2014, sono stati pubblicati sul sito dell’IVASS (l’authority di controllo sulle assicurazioni) i risultati della “Indagine sui siti comparativi nel mercato assicurativo italiano”, finalizzata a verificare il livello di correttezza e trasparenza delle informazioni e delle quotazioni fornite. L’indagine dell’Ivass ha riguardato tutti i sei comparatori esistenti in Italia il cui mercato interessa anche società estere: chiarezza.it (fa capo alla francese Chiarezza Sas), comparameglio.it (marchio dell’inglese Daina Finance ltd), facile.it (rilevato fondo di private equity inglese Oakley Capital) , segugio.it (cercassicurazioni.it srl), 6sicuro.it (la cui quota di maggioranza è dell’imprenditore e manager Edoardo Loewenthal), e supermoney.it (Iamb srl). L’Ivass ha svolto l’indagine sul campo, con incontri e richieste di informazioni agli operatori ma anche con funzionari che si sono finti cittadini interessati all’acquisto di una polizza RCAuto. Il primo dato che è emerso è quello che, secondo quanto rappresentato dai gestori dei siti, i consumatori si avvalgono dei siti comparativi per finalità prevalentemente di orientamento ed esplorazione del mercato sotto il profilo del prezzo, ma c’è anche chi li utilizza per contrattare con il proprio agente un livello di premio migliore. A conferma di ciò c’è un dato significativo: a fronte dei 13 milioni 220mila preventivi le polizze stipulate sono state 550.000 cioè poco meno del 4,5%. Dalla indagine è emerso più di qualche 32
problema nella attività dei siti. I due più rilevanti sono la scarsa trasparenza delle informazioni fornite agli utenti della rete e i rischi di conflitti d’interesse. Da qui la necessità di una regolamentazione normativa del settore dal momento che i problemi rilevati potrebbero snaturarne la funzione e la validità. Di seguito le principali osservazioni: • conflitto d’interesse: i siti comparano solo (o prevalentemente) le proposte delle compagnie con cui hanno stipulato accordi e da cui percepiscono provvigioni, senza che sia data chiara informativa di questo stato di fatto; • mancata indicazione della “copertura di mercato”, intesa come quota delle imprese comparate rispetto al totale: viene pubblicizzato un numero di imprese comparate (in genere 18) spesso superiore a quello effettivo, inducendo l’utente a ritenere che il confronto ottenuto coinvolga un numero molto elevato di compagnie o la totalità del mercato; • comparazione basata esclusivamente sul prezzo; non riguarda i contenuti della polizza (massimali, franchigie, rivalse, esclusioni...) con il rischio che al cliente non sia offerto un prodotto adeguato rispetto alle proprie esigenze assicurative, e che si effettui una comparazione di prodotti disomogenei. L’assenza di offerte per alcuni profili di clientela particolarmente sgraditi alle compagnie (per età, zona territoriale ecc.) lascia ritenere che non siano casuali ma concordate; • forzato abbinamento alla polizza Rca di garanzie accessorie, anche in assenza di ri-
Incidenti stradali in calo del 6% nel 2014
Secondo i dati diffusi dalla Polizia stradale il 2014 chiude con un calo del 6% degli incidenti sulle strade rispetto all’anno precedente, con anche un conseguente calo del numero dei morti e dei feriti. Nel 2014 gli incidenti stradali rilevati da Polizia Stradale e Carabinieri sono stati 73.688 (i dati sono aggiornati al 21 dicembre), 4.671 in meno rispetto al 2013. Dello stesso segno anche le conseguenze degli incidenti: -3,6% i morti e -6% i feriti. Polizia Stradale e Carabinieri hanno accertato 1.849.219 infrazioni al codice della strada. Ritirate 60.830 patenti e 61.641 carte di circolazione; 2.047.081 i punti complessivamente decurtati. Nel bilancio sulla sicurezza stradale nel 2014 sono state rilevate ancora, grazie all’utilizzo sistematico del
chiesta del consumatore, è una probabile conseguenza delle politiche remunerative (i siti percepiscono provvigioni maggiori in caso di abbinamento); • messaggi pubblicitari ingannevoli del tipo: “Risparmia fino a 500 euro” o “compara i migliori prodotti o le migliori imprese”, che non risultano fondati su elementi verificabili o reali; • scarse informazioni sulla privacy: è debole il livello di consapevolezza del consumatori sui consensi resi; • mancanza di chiarezza: non risulta di immediata percezione la natura commerciale dell’attività svolta e l’assetto proprietario del sito. • reclami: non sono indicate le modalità per presentare reclami. L’ IVASS, a fronte delle criticità oggettivamente emerse, ha esplicato i suoi poteri di vigilanza, ingiungendo ai siti comparatori di adottare, entro il 31 gennaio 2015, alcune specifiche misure correttive e in attesa che tali misure producano effetto, IVASS ha fornito 5 consigli, elencati nel suo documento, per dare il giusto peso ai risultati di comparazione. Come per esempio indicare nella home page del comparatore “l’elenco delle assicurazioni o degli intermediari con cui sussistono accordi di partnership” oltre a dover specificare che il servizio di comparazione offerto è soggetto a remunerazione da parte delle imprese assicurative; per ciascuna polizza dovranno poi essere indicate le provvigioni corrisposte dall’impresa in caso di conclusione del contratto e bisognerà specificare anche la quota di mercato comparata, garantendo allo stesso tempo che il numero di imprese pubblicizzate ai fini del confronto sul sito corrisponda a quello delle imprese effettivamente comparate. Tutor, 426.960 violazioni dei limiti di velocità, con un aumento di quasi l’1% rispetto al 2013. In aumento anche i controlli sulle strade statali con il sistema Vergilius. I conducenti controllati con etilometri, alcool test e drug test sono stati lo scorso anno 1.569.003, di cui 26.471 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 1.890 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Lo scorso anno nelle notti dei fine settimana Polizia Stradale e Carabinieri hanno sequestrato 815 veicoli per guida in stato di ebbrezza e per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Ai normali controlli sono state effettuate 25 operazioni definite ad alto impatto, su materie particolarmente avvertite nella sensibilità collettiva. Queste hanno riguardato controlli di legalità dell’autotrasporto, della copertura assicurativa e degli pneumatici dei veicoli nonché controlli dell’attività di autodemolizione. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
COMUNICAZIONE Al pari della soddisfazione del cliente, la felicità dei dipendenti è strategica per gli obiettivi aziendali Nei buoni propositi per il nuovo anno Case e Concessionari avranno messo al primo posto la soddisfazione dei clienti. Questo obbiettivo è ricorrente e lo sentiamo ripetere da anni. Vorremmo invece suggerire, per il 2015, di prendere in considerazione un nuovo obbiettivo: la felicità dei dipendenti. I difficili anni che abbiamo attraversato hanno certamente lasciato il segno non solo su di noi, ma anche sui nostri collaboratori. L’incertezza per il futuro, la difficoltà a raggiungere gli obbiettivi aziendali, la compressione dei costi hanno influito pesantemente sulla motivazione dei nostri uomini, tanto che numerose ricerche hanno rilevato, e continuano a rilevare, quanto sia basso il coinvolgimento dei dipendenti, in tutti i mercati. Solo il 13% afferma di sentirsi realizzato a fronte di un 87% che non lo è. L’insoddisfazione è quasi sempre causa di minore produttività, spreco di risorse e di un ambiente di lavoro frustrante.
Capire i collaboratori
Quindi è di estrema importanza capire i desideri dei nostri collaboratori, forse ancor più di quelli dei nostri clienti. Molti pensano che soprattutto lo stipendio motivi il personale. Questo era in parte vero in passato, per gli operai nelle fabbriche in cui la parcellizzazione del lavoro crea un ambiente alienante e spersonalizzato. Una ricerca recente condotta dal Boston Consulting Group, intervistando più di 200.000 impiegati in tutto il mondo, una delle indagini più approfondite mai condotte, ha rilevato che, contrariamente a quanto emerso da altri studi, lo stipendio non è il fattore principale per la soddisfazione sul lavoro. Dalla tabella che trovate in questa pagina, che sintetizza i risultati della ricerca del Boston Consulting Group, risulta evidente che i motivi di soddisfazioni del personale appartengono principalmente alle aree dell’ambiente di lavoro, in senso lato, al contenuto della funzione e alle possibilità di sviluppo sia personale sia di carriera.
Stipendio non così importante
Particolarmente interessante è notare che, contrariamente a studi precedenti che hanno ritenuto lo stipendio il primo fattore per la soddisfazione, ora lo troviamo solo all’ottavo posto. Questo riconferma quanto abbiamo verificato di persona in molte organizzazioni. Non possiamo pagare a qualcuno un alto stipendio, dimenticarci di curare il rapporto personale e professionale e aspettarci che svolga il suo lavoro al meglio solo perché riceve u34
na busta paga sostanziosa. Se riteniamo i nostri collaboratori validi, il nostro impegno quotidiano deve essere motivarli per farli rendere al meglio e la motivazione si basa principalmente sulle relazioni interpersonali. Prima di tutto dobbiamo ricordarci di dimostrare apprezzamento per il lavoro ben svolto. Non costa niente, ma quasi sempre ce ne dimentichiamo. Siamo pronti a fare osservazioni, anche pesanti, se rileviamo errori o omissioni, ma quasi mai diciamo grazie a fronte di buoni comportamenti che riteniamo, erroneamente, ovvi e dovuti.
Il riconoscimento del ruolo
Quante volte ci siamo occupati e preoccupati dell’ambiente aziendale? Non stiamo parlando di aspetti materiali come il comfort degli uffici e il riscaldamento o il condizionamento dell’officina, ma di valori immateriali come il rapporto tra colleghi. Domandiamoci se i rapporti gerarchici sono basati sull’autorità o sul reciproco riconoscimento dei ruoli, se tra i pari grado ci sia insana competizione o fattiva collaborazione, se tra commerciale, servizio e amministrazione ci siano barriere, il troppo frequente comportamento not in my backyard, o confini fluidi che facilitano il lavoro. Il mercato sempre più difficile e competitivo costringe troppo spesso le aziende a sovraccaricare di compiti i dipendenti prolungando oltre il dovuto gli orari di lavoro. Tipico esempio le iniziative porte aperte, di sempre più dubbia utilità, che costringono i venditori, e non solo, a sacrificare i giorni festivi. Dobbiamo riconoscere che tutto ciò compromette il giusto rapporto tra vita la-
1. 2. 3. 4. 5.
vorativa e vita famigliare. Cerchiamo di riequilibrare questo rapporto e se proprio non è possibile dimostriamo empatia ai nostri collaboratori. Molto importante è fare sentire i nostri dipendenti partecipi della nostra realtà aziendale informandoli sui nostri obbiettivi, sul percorso per raggiungerli, riferendo a che punto siamo del percorso e su cosa e come possiamo migliorare. Troppo spesso trascuriamo questo aspetto motivazionale, convinti che chi vive quotidianamente la realtà aziendale sappia tutto quello che succede e quindi sia inutile perdere tempo a illustrarlo e spiegarlo. Purtroppo però non siamo in grado di gestire l’informazione informale e radio scarpa quasi sempre deforma la realtà, fornendo un quadro di riferimento distorto a troppi nostri collaboratori. Si creano quindi aree di incertezza e insicurezza che possono essere letali per ogni organizzazione. Il tempo dedicato all’informazione non è tempo perso. Al contrario è il lubrificante che può far lavorare al meglio tutti gli ingranaggi della nostra azienda.
La condivisione dei valori
E gli ingranaggi funzioneranno ancora meglio se opereremo, noi e i nostri collaboratori, su valori condivisi. Non diamo per scontato che i valori aziendali siano ben conosciuti all’interno della nostra organizzazione. Troppo spesso sono inespressi, vagano nel limbo delle coscienze. Sediamoci e scriviamoli in un documento che diventi le tavole dei comandamenti. E come ha fatto Benigni con i Dieci Comandamenti in televisione, leggiamoli e illustriamoli ai nostri collaboratori perché divengano valori di tutti. Non facciamolo solo una volta, perché è nella natura umana dimenticare e noi non lo vogliamo.
6. 7. 8. 9. 10.
I 10 fattori più importanti per la felicità dei dipendenti Apprezzamento del lavoro svolto Buone relazioni con i colleghi Equilibri tra lavoro e famiglia Giusto rapporto con i superiori Stabilità finanziaria dell’azienda
Fonte: Boston Consulting Group
Training e opportunità di carriera Sicurezza del posto di lavoro Stipendio adeguato Mansioni interessanti Valori aziendali condivisi
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
COSTUME&SOCIETÀ Il variopinto parco cubano di vecchie auto attende da mezzo secolo la fine dell’embargo Cuba, dunque. La notizia dei nuovi rapporti tra Washington e L’Avana con la fine dell’embargo apre un nuovo scenario anche per l’automobile. Da oltre mezzo secolo, da quando John Kennedy in risposta alla installazione di missili sovietici decretò l’embargo, i cubani devono privarsi di numerosi beni e servizi. A cominciare proprio dall’auto. Con la proibizione di importare vetture dagli anni ’60, nell’isola si è creato un curioso paesaggio automobilistico. Le vetture americane degli anni ’50 fanno delle strade una specie di “museo” dell’auto, una circolazione “retro’” che ha comunque un suo fascino. Dopo le auto made in Usa sono arrivate quelle prodotte in Urss, vale a dire Lada e Moskovic importate negli anni ’70 e ’80, seguite poi da qualche marca asiatica, con auto importate soprattutto dallo Stato. Non esiste una cifra ufficiale sul parco automobilistico di Cuba, ma gli specialisti parlano di 60 mila auto americane in circolazione, vale a dire un terzo dei veicoli, un altro terzo è costituito da vetture sovietiche e un terzo da vetture più recenti. Da un anno sono state riaperte le importazioni, ma il costo di una vettura nuova è veramente astronomico. Un solo esempio: una Peugeot 4008 che ha un prezzo base di 34 mila euro il concessionario de L’Avana la espone con una cifra che corrisponde a ben 195 mila euro! Si è molto scritto sulle condizioni di vita della Cuba di Castro e del partito rivoluzionario. Negli ultimi anni si è registrato un boom turistico senza precedenti, il PIL registra una crescita molto debole, comunque regolare, grazie anche a qualche riforma economica soprattutto per stimolare il piccolo commercio privato. A Cuba - ricordiamolo - c’è anche Guantanamo: 120 chilometri quadrati a sud est dell’isola. In base a un trattato del 1903 gli Stati Uniti hanno Guantanamo in affitto perenne. Sono appena 4.085 dollari l’anno. Gli USA accreditano la somma ogni anno per la base navale. Ma i fratelli Castro non la hanno mai voluto incassare come punto d’onore, tranne una volta, ma per errore!
Futuro autonomo
Las Vegas e il suo CES, vale a dire il Consumer Electronic Show, una manifestazione che si tiene all’inizio di ogni anno nella capitale del gioco e che attira sempre di più anche l’industria dell’automobile. Quest’anno i principali costruttori - soprattutto tedeschi - hanno presentato una serie di novità per il futuro, sempre più vicino, dell’auto “autonoma”. Il CES è un grande avvenimento con contenuti avveniristici ma che sono già in programma, se non una realtà. A Las Vegas la protagonista principale è stata sicuramente MerceAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
des con un prototipo, un concept car che vedrà poi la luce addirittura nel 2030. È la F 015 Luxury in Motion (insomma il “lusso in movimento”) che non avrà bisogno di nessuno per muoversi da sola. Il successo di pubblico riscosso allo Show di Las Vegas dal prototipo è dovuto ovviamente anche dal design avveniristico. Altra protagonista BMW, già molto avanti nel futuro delle vetture “autonome”. Il costruttore ha perfezionato un sistema che consente di lasciare la vettura (elettrica) all’entrata di un parcheggio, poi fa tutto da sola trovando il posto con i propri mezzi. Al ritorno sarà possibile “svegliarla” (anche con un comando vocale) e aspettarla nel punto in cui l’avevate lasciata! Gentili signore, sembra studiata per voi.....! L’auto che va da sola è una realtà almeno sulle piste prova. Ma Audi ha voluto in qualche modo far onore al CES facendo arrivare dalla California fino a Las Vegas una A 7 Sportback sperimentale. Una distanza di ben 900 chilometri senza che gli occupanti abbiano avuto bisogno di toccare il volante. Insomma i tedeschi come protagonisti, con una presenza anche di Ford e Hyundai, con i comandi di vetture a distanza.
Quando mamma e papà
Parlare con il cellulare mentre si guida è un problema. Nonostante la legge, ogni giorno vediamo automobilisti che non ne tengono assolutamente conto. Negli Stati Uniti l’utilizzazione del cellulare in auto è considerato “distracted driving” . Insomma, una guida distratta, sicuramente anticamera di pericolosi incidenti. In USA hanno studiato il comportamento degli adolescenti al volante e si è scoperto che sono proprio i loro genitori i primi responsabili. Insomma nella maggior parte dei casi sono proprio mamma e papà che chiamano per i motivi più banali. Il 53% dei ragazzi ha detto che parlano con i genitori, mentre il 43% parla con amici. E pensare che la potente National Highway Transportation Safety Administration ha stabilito che proprio la distrazione alla guida è la prima causa di incidenti fra gli automobilisti di ogni fascia di età. In Italia ricerche di questo genere di solito non vengono mai fatte, ma siamo certi che mamme e papà italiani non sono poi così diversi da quelli americani. Anzi.
Le limousine del Presidente
C’è un Paese dove un terzo della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà ma il suo presidente è davvero un buon cliente per i brand di lusso. Il Paese è il Gabon, in Africa occidentale, confina
con il Congo e il Camerun e conta un milione 700mila abitanti. Il capo dello stato è Ali Bongo con una passione sfrenata per le auto. Un parco automobilistico imponente che va da Rolls-Royce a Maybach, da Ferrari a Mercedes e BMW. E sono centinaia. Le più recenti sono state fornite dalla società svizzera SDP Service und Logistik, con una transazione per l’acquisto di ben 29 vetture per un ammontare totale di 14.882.000 euro! Il canale France 24 ha scoperto che questo contratto è del 2010 e che la società SDP, registrata in Svizzera, sembra essersi volatilizzata, nessuno risponde al telefono e il suo sito Internet risulta inaccessibile. Ali Bongo ama correre e si dice che ogni tanto faccia chiudere le piste dell’aeroporto per scatenare i cavalli dei suoi bolidi più potenti. E intanto il Paese è in crisi, Bongo corre con le sue Ferrari ma negli ospedali non c’è neanche uno scanner. Le proteste della inevitabile opposizione vengono represse con violenza. La dinastia dei Bongo dura da 47 anni. Il primo Bongo eletto era il padre di Ali. La capitale Libreville (il Gabon era una antica colonia francese) vive in un clima di esasperazione totale con l’economia quasi alla asfissia, i ministeri sono in sciopero e l’apparato statale sembra non funzionare più. Ma il presidente - criticato anche per i suoi lussuosi e costosissimi viaggi all’estero - continua a divertirsi con il parco automobilistico! E i poveri gabonesi sono sempre più in collera. Intendiamoci, la clientela dei brand di lusso non è come Bongo. Però!
L’autostrada del futuro
La circolazione cosiddetta “intelligente” del domani può passare anche attraverso la autostrada N329 a un centinaio di chilometri a sud ovest di Amsterdam. Diciamo la verità: guidare di notte su un’autostrada al buio non è poi così eccitante. Anzi. In Olanda uno Studio di design ha potuto testare delle linee luminose su un tratto di 1.452 metri sulla N329. In questo piccolo tratto di asfalto Daan Roosegaarde ha sperimentato il suo progetto di autostrada “luminosa”: in sostanza un rivestimento di microsfere di resina incrostate di cristalli luminosi che si ricaricano al sole di giorno per scaricarsi di notte per otto ore. Pare che l’effetto di un verde fosforescente sia molto piacevole, con una guida anche più sicura. Una idea che presenta anche il vantaggio di essere completamente autonoma, visto che sprigiona di notte l’energia immagazzinata durante il giorno, quindi senza aver bisogno di installare l’illuminazione pubblica. Resta sul tappeto l’interrogativo: ma quanto costa? Lo Studio Roosegaarde ha fatto sapere che il costo della installazione per chilometro è un segreto industriale. Quindi troppo caro? Non è detto. 35
USATO Ancora una crescita: l’anno chiude a +2,58%
I PASSAGGI DI PROPRIETÀ DELLE AUTO USATE (MINIVOLTURE INCLUSE) Q. % 12 mesi ’13
Q. % Diff. %
Dic. ’14
Q. %
Dic. ’13
Alfa Romeo
151.797
3,57
149.890
3,62
1,27
13.296
3,51
12.752
3,68
4,27
Audi
165.706
3,90
161.430
3,90
2,65
14.779
3,90
13.713
3,95
7,77
BMW
12 mesi ’14
Tempo di consuntivi e tempo anche di uno sguardo al futuro. Con un altro mese davvero buono il 2014 passa in archivio con una crescita sul 2013 del 2,58%. Sono i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a confermarlo con i 379.125 passaggi di proprietà lordi di dicembre che portano il cumulato dell’anno a 4.248.229 transazioni totali. Il buon risultato dell’anno appena trascorso in qualche modo si accorda con le parole del Presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, che nell’ultimo bollettino mensile del 2014 si è lasciato andare ad una inconsueta previsione ottimistica affermando che “la fase di contrazione dell’economia italiana è attesa arrestarsi nei prossimi mesi in presenza di segnali positivi per la domanda interna”, ma aggiunge - preferendo volare basso - che “le previsioni vanno considerate con un certo margine di flessibilità”. Impensabile dargli torto, specie di questi tempi. Dal canto loro, le Case nella parte finale del ’14 hanno recuperato un poco di quanto è andato perso nel corso della interminabile serie di risultati alterni cui si è assistito nel periodo a cavallo tra la fine del 2013 e l’inizio dell’anno appena trascorso. Il risultato più convincente dell’anno è certamente di Nissan che, con valori prossimi alle 95.000 unità, ottiene un +13,1% sul 2013. Anche le cifre espresse dai Concessionari aderenti al nostro Panel riflettono alcuni aspetti positivi del mercato. La giacenza media, infatti, ha subìto una forte contrazione passando dalle 67 unità del 2013 alle 59 del 2014. Il tempo di 83 giorni medi per la rotazione del parco rilevato nel 2014 è quasi perfettamente in linea con quanto registrato nel corso del 2013 quando i giorni furono 82.
Q. % Diff. %
162.466
3,82
160.869
3,88
0,99
14.931
3,94
14.505
4,18
2,94
Chevrolet
56.745
1,34
55.796
1,35
1,70
4.833
1,27
4.513
1,30
7,09
Chrysler*
36.197
0,85
36.362
0,88
-0,45
3.378
0,89
3.052
0,88 10,68
173.543
4,09
163.362
3,94
6,23
15.858
4,18
13.538
3,90 17,14
9.391
0,22
6.797
0,16
38,16
890
0,23
602
0,17 47,84
25,60 1.061.610 25,63
2,46
98.265
25,92
88.968
25,64 10,45 5,93 10,55
Citroën Dacia Fiat
1.087.707
Ford
261.424
6,15
256.166
6,19
2,05
22.735
6,00
20.565
Honda
19.118
0,45
19.633
0,47
-2,62
1.689
0,45
1.591
0,46
Hyundai
51.035
1,20
54.906
1,33
-7,05
4.310
1,14
4.419
1,27 -2,47
Jaguar
7.828
0,18
7.911
0,19
-1,05
745
0,20
703
29.578
0,70
26.128
0,63
13,20
2.726
0,72
2.351
231.516
5,45
237.376
5,73
-2,47
20.650
5,45
20.078
32.759
0,77
30.751
0,74
6,53
3.089
0,81
2.796
0,81 10,48
Kia Lancia Land Rover
5,97
0,68 15,95 5,79
2,85
17.653
0,42
16.772
0,40
5,25
1.561
0,41
1.465
0,42
6,55
200.819
4,73
199.354
4,81
0,73
17.891
4,72
16.995
4,90
5,27
52.889
1,24
49.382
1,19
7,10
4.912
1,30
4.043
Mazda Mercedes
0,20
6,16
Mini
1,17 21,49
Mitsubishi
18.787
0,44
18.782
0,45
0,03
1.736
0,46
1.584
0,46
Nissan
94.970
2,24
83.948
2,03
13,13
8.685
2,29
7.369
2,12 17,86
Opel
225.974
5,32
214.301
5,17
5,45
20.880
5,51
17.368
5,01 20,22
Peugeot
173.236
4,08
167.737
4,05
3,28
14.652
3,86
13.562
Porsche
15.462
0,36
14.961
0,36
3,35
1.514
0,40
1.321
Renault
201.547
4,74
205.347
4,96
-1,85
17.858
4,71
17.474
5,04
2,20
35.270
0,83
35.080
0,85
0,54
3.029
0,80
2.832
0,82
6,96
Seat
3,91
9,60
8,04
0,38 14,61
Skoda
18.357
0,43
16.673
0,40
10,10
1.777
0,47
1.643
0,47
8,16
Smart
129.989
3,06
122.940
2,97
5,73
10.450
2,76
10.181
2,93
2,64
SsangYong
4.822
0,11
4.553
0,11
5,91
447
0,12
404
0,12 10,64
Subaru
7.794
0,18
7.587
0,18
2,73
722
0,19
681
0,20
Suzuki
6,02
52.413
1,23
50.482
1,22
3,83
4.601
1,21
4.155
1,20 10,73
Toyota/Lexus 139.568
3,29
131.138
3,17
6,43
12.634
3,33
10.549
3,04 19,76
270.989
6,38
267.616
6,46
1,26
23.188
6,12
22.255
38.609
0,91
35.118
0,85
9,94
4.277
1,13
3.326
0,96 28,59
72.271
1,70
70.537
1,70
2,46
6.137
1,62
5.617
1,62
9,26
100,00 346.970 100,00
9,27
Volkswagen Volvo Altre Totale
4.248.229 100,00 4.141.295 100,00
2,58 379.125
6,41
4,19
Nota: Certificazioni di avvenuto trasferimento di proprietà rilasciate dagli uffici della Motorizzazione nel mese di riferimento e rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31/12/2014 (*) Comprende Jeep e Dodge
L’AUTO USATA IN ITALIA SECONDO IL PANEL DI INTERAUTONEWS GIACENZA MEDIA (UNITÀ) Nord Centro Sud e Isole Media
Media ’10 Media ’11
Media ’12
Media ’13
Media ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
Nov. ’14
Dic. ’14
79 90 36 68
86 94 50 77
71 82 48 67
75 62 39 59
70 62 41 58
73 60 24 52
57 62 40 53
64 56 25 48
63 51 38 51
105 56 48 70
98 75 42 72
93 63 36 64
Media ’12
Media ’13
Media ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
Nov. ’14
Dic. ’14
79 91 91 87
73 86 88 82
65 87 96 83
62 92 98 84
63 101 109 91
62 116 91 90
63 89 110 87
65 85 120 90
77 70 102 83
66 73 78 72
62 79 91 77
74 90 44 69
TEMPO DI ROTAZIONE (GIORNI) Media ’10 Media ’11
Nord Centro Sud e Isole Media
75 85 95 85
71 88 71 77
VALORE MEDIO UNITÀ IN GIACENZA (EURO) Media ’10 Media ’11
Nord Centro Sud e Isole Media
9.280 7.323 10.388 8.997
8.931 8.100 9.450 8.827
Media ’12
Media ’13
Media ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
Nov. ’14
Dic. ’14
9468 8101 9152 8.907
8047 7326 8330 7.901
8241 7282 8036 7.853
8.085 7.755 7.963 7.934
7.454 7.405 7.809 7.556
8.749 9.301 8.702 8.917
7.303 7.731 7.024 7.353
8.172 7.817 7.426 7.805
10.030 7.071 8.421 8.507
7.701 6.559 9.074 7.778
8.046 7.250 9.674 8.323
Fonte: InterAutoNewsDataCenter
36
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
USATO RAPPORTO USATO NETTO /NUOVO - * media calcolata dal 2001 (Fonte: elaborazioni InterAutoNews) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
Media*
1,87 1,77 1,57 1,78 1,61 1,54 1,98 2,75 2,03 2,03 1,99 2,41 1,94
2,00 1,90 1,70 1,75 1,66 1,63 2,08 2,62 1,93 2,14 1,98 2,27 1,97
1,53 1,56 1,71 1,51 1,53 1,58 2,05 2,66 1,78 1,94 2,13 2,92 1,91
1,36 1,52 1,43 1,52 1,47 1,38 1,68 2,30 1,71 1,66 1,71 2,04 1,65
0,99 1,18 1,02 1,54 1,44 1,35 1,61 2,15 1,56 1,75 1,69 1,88 1,51
1,39 1,42 1,23 1,28 1,18 1,11 1,29 1,66 1,25 1,32 1,33 1,54 1,33
1,16 1,32 1,19 1,32 1,23 1,28 1,43 1,84 1,37 1,63 1,63 1,60 1,42
1,02 1,13 1,08 1,17 1,10 1,13 1,37 1,71 1,38 1,48 1,40 1,44 1,28
1,01 1,24 1,18 1,17 1,25 1,22 1,41 2,07 1,40 1,58 1,45 1,75 1,39
1,20 1,31 1,23 1,34 1,36 1,26 1,49 1,93 1,49 1,55 1,57 1,81 1,46
IL MERCATO DELL’USATO DAL 2006 AL 2014 (Fonte: ACI) Anno
Totale passaggi
Totale minivolture
Totale netto usato
Quota netto su totale
Quota minivolture su totale
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
4.976.362 5.017.765 4.886.765 4.506.072 4.598.961 4.680.700 4.177.274 4.180.735 4.321.046
1.856.919 1.906.172 1.919.042 1.681.691 1.796.132 1.888.484 1.615.787 1.670.764 1.759.900
3.119.443 3.111.593 2.967.723 2.824.381 2.802.829 2.792.216 2.561.487 2.509.971 2.561.146
62,69 62,01 60,73 62,68 60,94 59,65 61,32 60,04 59,27
37,31 37,99 39,27 37,32 39,06 40,35 38,68 39,96 40,73
SALDO IMMATRICOLAZIONI - RADIAZIONI (Fonte: Elaborazioni InterAutoNews) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale Cumulato
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
-21.041 10.591 33.398 9.097 16.277 26.697 11.059 -11.239 2.737 13.182 14.751 -20.951 84.558 84.558
-45.443 -11.703 13.921 -5.092 -1.701 13.409 -16.588 -23.261 -13.816 -10.533 2.830 -30.253 -128.230 -128.230
-6.980 22.534 17.012 16.612 4.399 15.569 -13.537 -28.527 -7.795 -17.929 -9.136 -33.394 -41.172 -41.172
24.518 42.147 64.572 38.881 39.507 58.709 28.732 -8.508 23.191 22.949 20.619 -26.241 329.076 329.076
15.717 30.355 66.568 7.508 32.773 52.904 26.584 -10.129 25.997 25.225 30.795 -10.371 293.926 293.926
15.949 53.010 51.034 15.266 6.416 36.892 14.339 -21.630 14.273 26.899 23.572 -27.219 208.801 208.801
14.109 45.080 67.215 38.788 44.464 52.545 34.859 -7.516 30.755 22.914 24.101 -2.532 364.782 364.782
4.436 24.828 58.077 21.846 30.376 54.815 32.204 -14.222 25.436 27.270 35.610 -14.907 285.769 285.769
PASSAGGI LORDI TOP 20 PER MARCA N.
P.
Marca
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
= = = + – = = = + + – = = = = + + – = =
Fiat Volkswagen Ford Opel Lancia Mercedes Renault Citroën BMW Audi Peugeot Alfa Romeo Toyota/Lexus Smart Nissan Mini Chevrolet Suzuki Hyundai Volvo
Dicembre 2014
98.265 23.188 22.735 20.880 20.650 17.891 17.858 15.858 14.931 14.779 14.652 13.296 12.634 10.450 8.685 4.912 4.833 4.601 4.310 4.277
Diff. %
10,45 4,19 10,55 20,22 2,85 5,27 2,20 17,14 2,94 7,77 8,04 4,27 19,76 2,64 17,86 21,49 7,09 10,73 -2,47 28,59
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati della Motorizzazione nel mese di riferimento e rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31/12/2014 Nota: = posizione stabile; – in discesa; + in salita
CONFRONTO STIME KM ZERO 2014 - 2010 (Fonte: Elaborazioni InterAutoNews) Volumi
2014 IAN quota %
Diff. unità ’14 su ’13
Diff. % ’14 su ’13
2013 IAN volumi
2013 ACI volumi
2012 IAN volumi
2012 ACI volumi
2011 IAN volumi
2011 ACI volumi
2010 IAN volumi
2.786
Gennaio
7.645
6,45
1.880
32,61
5.765
9.961
10.174
11.487
8.908
11.857
Febbraio
7.064
5,94
-1.187
-14,39
8.251
12.614
10.753
11.421
8.385
12.735
8.263
Marzo
8.597
6,13
-11
-0,13
8.608
10.916
6.948
10.749
10.285
14.882
6.262
Aprile
7.325
6,11
1.828
33,25
5.497
11.614
9.919
9.914
6.686
12.277
15.254
Maggio
10.107
7,64
1.531
17,85
8.576
14.767
8.429
14.530
14.181
13.310
7.317
Giugno
12.315
9,60
6.373
107,25
5.942
16.297
12.351
17.122
12.865
18.384
13.053
Luglio
8.027
6,99
1.923
31,50
6.104
13.968
9.128
11.346
10.524
12.642
8.936
Agosto
4.660
8,71
373
8,70
4.287
7.329
4.324
7.447
5.746
5.928
–
Settembre
10.370
9,34
648
6,67
9.722
14.730
10.339
14.262
14.039
18.113
13.883
Ottobre
10.798
8,82
1.066
10,95
9.732
17.498
10.624
14.797
10.590
14.211
9.251
Novembre
8.853
8,17
-2.001
-18,44
10.854
13.969
8.658
13.722
10.832
13.384
11.921
Dicembre
7.358
8,04
-794
-9,74
8.152
10.570
6.280
12.269
9.231
13.681
6.985
Totale anno 103.119 Cumulato
103.119
92
11.629
206
91.490
154.233
107.927
149.066
122.272
161.404
103.911
7,58
11.629
-4,45
91.490
154.233
107.927
149.066
122.272
161.404
103.911
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
37
USATO 2011-2014 PASSAGGI LORDI (MINIVOLTURE COMPRESE). Fonte: ACI Passaggi 2014
Passaggi 2013
Passaggi 2012
Passaggi 2011
Diff. unità ’14 su ’13
Gennaio 362.818 Febbraio 357.248 Marzo 371.773 Aprile 364.857 Maggio 355.504 Giugno 328.146 Luglio 373.246 Agosto 235.513 Settembre 368.297 Ottobre 434.044 Novembre 381.735 Dicembre 387.865 Totale anno 4.321.046 Cumulato 4.321.046
374.918 347.293 379.761 344.285 377.711 326.919 368.188 216.985 334.193 404.146 352.207 354.129 4.180.735 4.180.735
355.033 343.205 396.301 331.303 385.811 338.047 359.451 234.746 313.634 404.825 384.440 330.478 4.177.274 4.177.274
369.551 415.771 455.278 409.718 423.693 388.134 386.468 260.678 402.110 379.883 397.454 391.962 4.680.700 4.680.700
-12.100 9.955 -7.988 20.572 -22.207 1.227 5.058 18.528 34.104 29.898 29.528 33.736 140.311 140.311
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
-3,23 2,87 -2,10 5,98 -5,88 0,38 1,37 8,54 10,20 7,40 8,38 9,53 3,36 3,36
7.785 14.043 -24.528 33.554 -30.307 -9.901 13.795 767 54.663 29.219 -2.705 57.387 143.772 143.772
Diff. % ’14 su ’12
2,19 4,09 -6,19 10,13 -7,86 -2,93 3,84 0,33 17,43 7,22 -0,70 17,36 3,44 3,44
2011-2014 PASSAGGI NETTI (MINIVOLTURE ESCLUSE). Fonte: ACI Passaggi 2014
Passaggi 2013
Passaggi 2012
Passaggi 2011
Diff. unità ’14 su ’13
Gennaio 221.610 210.959 Febbraio Marzo 220.609 Aprile 213.883 Maggio 212.881 Giugno 196.926 Luglio 227.633 Agosto 146.904 Settembre 224.840 Ottobre 248.373 Novembre 215.672 Dicembre 220.856 Totale anno 2.561.146 Cumulato 2.561.146
228.458 207.410 225.811 204.597 226.837 199.907 225.358 139.567 206.906 238.415 203.629 203.076 2.509.971 2.509.971
210.352 204.450 237.571 196.599 225.703 204.325 224.375 150.998 195.528 228.118 227.720 255.748 2.561.487 2.561.487
224.878 244.732 269.409 240.466 252.959 235.090 232.649 162.799 251.445 220.899 228.350 228.540 2.792.216 2.792.216
-6.848 3.549 -5.202 9.286 -13.956 -2.981 2.275 7.337 17.934 9.958 12.043 17.780 51.175 51.175
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
-3,00 1,71 -2,30 4,54 -6,15 -1,49 1,01 5,26 8,67 4,18 5,91 8,76 2,04 2,04
11.258 6.509 -16.962 17.284 -12.822 -7.399 3.258 -4.094 29.312 20.255 -12.048 -34.892 -341 -341
Diff. % ’14 su ’12
5,35 3,18 -7,14 8,79 -5,68 -3,62 1,45 -2,71 14,99 8,88 -5,29 -13,64 -0,01 -0,01
2011-2014 MINIVOLTURE. Fonte: ACI Minivolture Minivolture Minivolture Minivolture 2014 2013 2012 2011
141.208 Gennaio Febbraio 146.289 Marzo 151.164 150.974 Aprile Maggio 142.623 Giugno 131.220 Luglio 145.613 88.609 Agosto Settembre 143.457 Ottobre 185.671 166.063 Novembre Dicembre 167.009 Totale anno 1.759.900 Cumulato 1.759.900
146.460 139.883 153.950 139.688 150.874 127.012 142.830 77.418 127.287 165.731 148.578 151.053 1.670.764 1.670.764
144.681 138.755 158.730 134.704 160.108 133.722 135.076 83.748 118.106 176.707 156.720 74.730 1.615.787 1.615.787
Diff. unità ’14 su ’13
144.673 171.039 185.869 169.252 170.734 153.044 153.819 97.879 150.665 158.984 169.104 163.422 1.888.484 1.888.484
-5.252 6.406 -2.786 11.286 -8.251 4.208 2.783 11.191 16.170 19.940 17.485 15.956 89.136 89.136
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
-3,59 4,58 -1,81 8,08 -5,47 3,31 1,95 14,46 12,70 12,03 11,77 10,56 5,34 5,34
Diff. % ’14 su ’12
-3.473 7.534 -7.566 16.270 -17.485 -2.502 10.537 4.861 25.351 8.964 9.343 92.279 144.113 144.113
-2,40 5,43 -4,77 12,08 -10,92 -1,87 7,80 5,80 21,46 5,07 5,96 123,48 8,92 8,92
2011-2014 RADIAZIONI. Fonte: ACI Radiazioni 2014
Radiazioni 2013
Radiazioni 2012
Radiazioni 2011
Diff. unità ’14 su ’13
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
Diff. % ’14 su ’12
Gennaio 139.504 Febbraio 108.385 106.790 Marzo 110.751 Aprile Maggio 116.034 Giugno 101.573 Luglio 103.731 Agosto 64.740 Settembre 108.283 Ottobre 109.227 Novembre 93.571 Dicembre 112.469 Totale anno 1.275.058 Cumulato 1.275.058
159.545 120.666 118.832 121.930 138.551 109.406 124.927 76.557 120.756 121.999 100.041 119.668 1.432.878 1.432.878
144.724 108.735 121.804 113.708 143.539 113.544 123.153 85.242 117.338 135.327 116.194 120.872 1.444.180 1.444.180
140.654 119.156 124.026 119.290 132.135 111.227 109.778 79.272 123.830 110.462 112.665 138.169 1.420.664 1.420.664
-20.041 -12.281 -12.042 -11.179 -22.517 -7.833 -21.196 -11.817 -12.473 -12.772 -6.470 -7.199 -157.820 -157.820
-12,56 -5.220 -10,18 -350 -10,13 -15.014 -2.957 -9,17 -16,25 -27.505 -7,16 -11.971 -16,97 -19.422 -15,44 -20.502 -10,33 -9.055 -10,47 -26.100 -6,47 -22.623 -6,02 -8.403 -11,01 -169.122 -11,01 -169.122
-3,61 -0,32 -12,33 -2,60 -19,16 -10,54 -15,77 -24,05 -7,72 -19,29 -19,47 -6,95 -11,71 -11,71
38
TASSO DI SOSTITUZIONE RAPPORTO RADIAZIONI/NUOVO 2014
2013
2012
2011
Media*
Gennaio
1,18
1,40
1,05
0,85
0,91
Febbraio
0,91
1,11
0,83
0,74
0,77
Marzo
0,76
0,90
0,88
0,66
0,71
Aprile
0,92
1,04
0,87
0,75
0,85
Maggio
0,88
1,01
0,97
0,77
0,83
Giugno
0,79
0,89
0,88
0,65
0,70
Luglio
0,90
1,15
1,12
0,79
0,81
Agosto
1,21
1,44
1,50
1,12
1,21
Settembre 0,98
1,13
1,07
0,84
0,88
Ottobre
0,89
1,09
1,15
0,83
0,86
Novembre 0,86
0,97
1,09
0,85
0,84
Dicembre 1,23
1,34
1,38
1,23
1,33
Media
1,12
1,07
0,84
0,87
0,96
Fonte: Elaborazione InterAutoNews Nota: * media calcolata dal 2002
2014: RADIAZIONI AUTOVETTURE SECONDO LA CLASSE EURO (%) 0
Euro
1
2
3
4/5/6 N. I.
Gennaio
3,3
8,1 39,6 21,8 19,1
Febbraio
2,8
7,3 37,9 22,7 22,1
8,1 7,2
Marzo
2,5
6,9 37,0 23,9 23,3
6,4
Aprile
2,5
7,1 37,7 23,8 22,2
6,7
Maggio
2,5
7,1 38,1 23,7 22,1
6,5
Giugno
2,4
6,6 37,4 24,4 23,0
6,2
Luglio
2,5
6,8 38,3 23,5 22,3
6,6
Agosto
2,7
7,6 39,7 22,4 20,5
7,1
Settembre
2,4
6,8 37,8 24,4 22,2
6,4
Ottobre
2,4
6,7 36,9 24,7 23,0
6,3
Novembre 2,4
6,4 35,9 24,7 24,2
6,4
7,0 37,8 23,6 22,2
6,7
Dicembre Media
2,6
Nota: N.I. = non identificato Fonte: ACI - Automobile Club d’Italia
PASSAGGI DI PROPRIETÀ (LORDI) DEI VEICOLI DA TRASPORTO 2014
2013
Diff. %
Gennaio
50.242
52.477
-4,26
Febbraio
49.415
48.656
1,56
Marzo
51.444
52.820
-2,61
Aprile
48.477
46.202
4,92
Maggio
49.304
51.535
-4,33
Giugno
45.088
45.765
-1,48
Luglio
49.983
51.023
-2,04
Agosto
28.789
27.306
5,43
Settembre
46.021
41.916
9,79
Ottobre
54.917
52.349
4,91
Novembre
48.116
46.611
3,23
Dicembre
47.981
44.190
8,58
Cumulato
569.777
560.850
1,59
Totale
569.777
560.850
1,59
Fonte: ACI - Automobile Club d’Italia
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
USATO PASSAGGI NETTI E RADIAZIONI PER PROVINCIA Provincia
2014
2013
Diff. %
2014
Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbania Vercelli Piemonte Aosta Valle d’Aosta Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Monza e Brianza Pavia Sondrio Varese Lombardia Bolzano Trento Trentino Alto A. Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Gorizia Pordenone Trieste Udine Friuli Venezia G. Genova Imperia La Spezia Savona Liguria Bologna Ferrara Forlì Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini Emilia Romagna Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana
20.196 11.082 9.397 30.269 15.884 104.076 7.359 7.771 206.034 6.672 6.672 44.459 56.002 25.855 14.596 13.983 9.270 17.216 120.919 35.738 24.422 8.654 40.483 411.597 24.611 27.218 51.829 8.829 36.508 10.445 35.827 30.211 39.627 35.624 197.071 6.015 13.544 8.314 24.840 52.713 32.303 9.490 9.380 12.496 63.669 38.999 14.315 15.691 32.060 19.254 12.575 17.389 25.874 12.265 188.422 15.536 37.530 10.400 13.013 16.007 7.729 16.321 14.268 10.081 12.002 152.887
19.892 10.899 8.936 29.938 15.447 102.018 7.102 7.554 201.786 6.641 6.641 42.860 54.265 25.680 14.711 13.478 9.148 17.199 121.016 33.929 24.342 8.689 39.739 405.056 24.262 25.374 49.636 8.386 35.374 9.769 33.978 28.738 37.627 34.853 188.725 5.690 12.931 8.470 24.166 51.257 31.006 9.173 9.309 12.157 61.645 38.096 13.939 15.010 31.762 18.477 12.719 16.119 24.876 11.664 182.662 15.163 36.599 10.598 12.646 15.511 7.600 15.928 13.748 9.501 11.593 148.887
0,79 0,43 0,37 1,18 0,62 4,05 0,29 0,30 8,03 0,26 0,26 1,73 2,18 1,01 0,57 0,54 0,36 0,67 4,71 1,39 0,95 0,34 1,58 16,04 0,96 1,06 2,02 0,34 1,42 0,41 1,40 1,18 1,54 1,39 7,68 0,23 0,53 0,32 0,97 2,05 1,26 0,37 0,37 0,49 2,48 1,52 0,56 0,61 1,25 0,75 0,49 0,68 1,01 0,48 7,34 0,61 1,46 0,41 0,51 0,62 0,30 0,64 0,56 0,39 0,47 5,96
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
2013
Diff. %
Provincia
RADIAZIONI
PASSAGGI NETTI
9.634 4.869 4.396 15.374 7.895 49.659 3.444 4.195 99.466 6.266 6.266 23.942 28.740 15.835 8.620 7.619 5.796 9.388 72.030 18.862 12.091 4.482 21.477 228.882 14.430 13.388 27.818 5.573 21.156 6.362 23.728 17.813 23.211 23.040 120.883 4.152 9.441 4.403 16.009 34.005 15.518 4.225 3.703 5.437 28.883 21.267 8.018 8.807 16.836 9.962 6.956 9.900 14.541 6.712 102.999 7.161 23.672 4.603 6.174 7.661 4.109 7.343 8.067 4.339 5.470 78.599
10.512 5.218 4.644 17.032 8.842 62.458 3.688 4.314 116.708 7.725 7.725 26.406 33.887 17.819 9.671 8.482 6.290 10.456 88.596 20.109 13.572 4.931 23.651 263.870 15.555 14.575 30.130 5.602 23.825 6.851 25.961 19.259 25.021 24.774 131.293 3.751 10.122 4.751 16.874 35.498 16.879 4.706 4.620 5.970 32.175 24.187 9.118 9.819 18.398 10.723 7.775 11.092 16.071 7.558 114.741 8.104 28.700 5.399 6.875 8.872 5.254 8.559 9.116 5.575 6.415 92.869
2014
2013
Diff. %
2014
0,76 0,39 0,35 1,22 0,62 3,93 0,27 0,33 7,87 0,50 0,50 1,89 2,27 1,25 0,68 0,60 0,46 0,74 5,70 1,49 0,96 0,35 1,70 18,11 1,14 1,06 2,20 0,44 1,67 0,50 1,88 1,41 1,84 1,82 9,56 0,33 0,75 0,35 1,27 2,69 1,23 0,33 0,29 0,43 2,29 1,68 0,63 0,70 1,33 0,79 0,55 0,78 1,15 0,53 8,15 0,57 1,87 0,36 0,49 0,61 0,33 0,58 0,64 0,34 0,43 6,22
Perugia Terni Umbria Ancona Ascoli Piceno Fermo Macerata Pesaro e Urbino Marche Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo Lazio L'Aquila Chieti Pescara Teramo Abruzzo Campobasso Isernia Molise Avellino Benevento Caserta Napoli Salerno Campania Bari Barletta Andria T. Brindisi Foggia Lecce Taranto Puglia Matera Potenza Basilicata Catanzaro Cosenza Crotone Reggio Calabria Vibo Valentia Calabria Agrigento Caltanissetta Catania Enna Messina Palermo Ragusa Siracusa Trapani Sicilia Cagliari Carbonia-Iglesias Nuoro Ogliastra Oristano Olbia-Tempio Sassari Medio Campidano Sardegna Italia
30.816 10.395 41.211 19.907 7.825 7.070 13.185 12.040 60.027 24.048 27.005 8.148 209.295 16.328 284.824 13.369 16.063 12.576 12.544 54.552 10.322 4.343 14.665 18.293 12.509 37.142 117.644 45.543 231.131 52.579 15.677 18.414 27.674 34.060 25.862 174.266 8.707 16.169 24.876 13.974 29.233 5.949 20.470 6.046 75.672 17.222 10.492 49.699 6.429 23.165 45.095 13.694 16.896 17.664 200.356 25.480 5.228 7.164 2.618 7.113 8.173 14.170 4.254 74.200 2.566.674
29.607 10.173 39.780 18.521 7.905 7.050 12.346 11.710 57.532 24.097 26.491 7.754 209.867 16.289 284.498 13.442 16.128 12.410 12.262 54.242 9.927 4.430 14.357 18.127 12.448 37.194 115.964 44.992 228.725 51.971 15.725 18.180 27.666 33.330 25.169 172.041 8.966 16.195 25.161 13.959 29.366 5.885 20.773 5.975 75.958 17.147 10.506 48.148 6.370 22.725 44.646 13.487 16.570 17.671 197.270 25.535 5.347 7.050 2.780 7.057 7.436 13.603 4.247 73.055 2.518.914
1,20 0,40 1,61 0,78 0,30 0,28 0,51 0,47 2,34 0,94 1,05 0,32 8,15 0,64 11,10 0,52 0,63 0,49 0,49 2,13 0,40 0,17 0,57 0,71 0,49 1,45 4,58 1,77 9,01 2,05 0,61 0,72 1,08 1,33 1,01 6,79 0,34 0,63 0,97 0,54 1,14 0,23 0,80 0,24 2,95 0,67 0,41 1,94 0,25 0,90 1,76 0,53 0,66 0,69 7,81 0,99 0,20 0,28 0,10 0,28 0,32 0,55 0,17 2,89 100,00
2013
Diff. %
RADIAZIONI
PASSAGGI NETTI
14.737 4.515 19.252 11.970 4.410 3.735 7.341 6.382 33.838 10.030 11.035 3.216 99.517 7.405 131.203 6.202 8.000 5.598 6.544 26.344 4.512 1.730 6.242 8.351 5.431 17.664 51.366 19.609 102.421 24.544 7.274 8.064 11.230 18.986 10.127 80.225 3.750 6.759 10.509 5.212 9.428 1.855 7.453 1.938 25.886 7.298 4.572 14.820 2.734 8.425 15.884 4.982 6.853 6.466 72.034 9.787 1.643 2.832 728 3.028 3.155 5.792 1.096 28.061 1.263.816
16.573 5.243 21.816 11.958 4.540 4.216 7.724 7.136 35.574 11.240 12.181 3.477 111.358 8.130 146.386 6.761 8.710 6.604 7.325 29.400 4.293 1.839 6.132 8.849 5.794 18.035 53.442 21.532 107.652 27.684 8.111 9.955 12.900 20.597 11.220 90.467 4.188 7.112 11.300 5.790 10.502 2.008 7.757 2.083 28.140 7.887 4.788 16.318 2.873 9.638 17.235 5.444 7.118 7.236 78.537 10.441 1.242 3.037 669 2.904 2.272 5.933 880 27.378 1.407.791
1,17 0,36 1,52 0,95 0,35 0,30 0,58 0,50 2,68 0,79 0,87 0,25 7,87 0,59 10,38 0,49 0,63 0,44 0,52 2,08 0,36 0,14 0,49 0,66 0,43 1,40 4,06 1,55 8,10 1,94 0,58 0,64 0,89 1,50 0,80 6,35 0,30 0,53 0,83 0,41 0,75 0,15 0,59 0,15 2,05 0,58 0,36 1,17 0,22 0,67 1,26 0,39 0,54 0,51 5,70 0,77 0,13 0,22 0,06 0,24 0,25 0,46 0,09 2,22 100,00
Fonte: ACI – Pubblico Registro Automobilistico
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NEWS IN SINTESI l Defender forse resterà in produzione, ma non in GB
Com’è noto la produzione della Land Rover Defender terminerà a fine 2015 presso la fabbrica britannica di Solihull. Ma la parola fine sulla produzione del fuoristrada non è ancora stata detta perchè Land Rover sembra stia valutando la possibilità di assemblarne ancora a bassi volumi al di fuori della Gran Bretagna, e più precisamente in una delle sue fabbriche in India. l Entro un anno car2go sbarcherà anche in Cina
Il car2go by Daimler dovrebbe, entro un anno, sbarcare anche in Cina prendendo il nome di Ji Xing. Infatti la città di Chongqing ha firmato recentemente un accordo per un progetto pilota che porterà gradualmente all’espansione del servizio in tutta l’Asia. Il lancio di car2go a Chongqing si concretizzerà in una flotta di diverse centinaia di Smart fortwo. l Il Brasile ha perduto il 6,9% nel 2014
Flop del mercato brasiliano nel 2014. Le vendite sono scese del 6,9% a complessivi 3.333.397 esemplari, di cui 2.504.161 auto (9,4%) e 829.236 Lcv (+1,6%). Fiat in calo, ma sempre leader davanti a GM e Volkswagen, con 501.754 vetture e 196.482 Lcv. l Ford presenta 25 progetti di ricerca per la mobilità del domani
Ford ha presentato al recente CES di Las Vegas il suo Smart Mobility Plan, strategia per innalzare a nuovi livelli l’automazione e la connettività a bordo delle vetture. La mobilità del domani by Ford passerà attraverso il lancio di 25 progetti di ricerca (9 in Europa e Africa) per sperimentare idee e innovazioni. l Toyota progetta un nuovo impianto all’estero
Il Gruppo Toyota, su precisa indicazioni del Presidente Akio Toyoda, avvierà le ricerche della location ideale per realizzare un nuovo impianto al di fuori del Giappone. Toyoda non ha fornito ulteriori anticipazioni, ma le ipotesi principali coinvolgono Cina e Messico. Negli ultimi tre anni, il colosso nipponico si è auto imposto uno stop nell’ampliamento della rete produttiva globale in attesa che termini la lunga fase di recessione. In questo arco di tempo, Toyota si è concentrata sul miglioramento delle varie fabbriche che gestisce nel mondo, ma ora è tempo di realizzare un nuovo stabilimento. l Kia Italia con Edoardo Molinari per il biennio 2015-2016
Il due volte campione dell’European Tour Edoardo Molinari sarà nuovamente testimonial del marchio Kia per il biennio 20152016. L’accordo di sponsorizzazione siglato con Kia Motors Italy porterà il più celebre rappresentante del golf italiano ad essere impegnato in una serie di eventi e di iniziative promozionali, ed include anche il posizionamento del logo del costruttore coreano sul colletto della polo ufficiale di Molinari. L’abbinamento Kia-Molinari dura oramai dal 2010 quando il fresco vincitore della World Cup è diventato per la prima volta Brand Ambassador Kia nella promozione dello sport del golf e dei suoi valori presso gli appassionati e i giovani. l Per Nissan due nuove elettriche entro il 2016/17
Secondo quanto riportato dal quotidiano giapponese Nikkei, Nissan prevede di lanciare due nuove auto elettriche entro la fine dell’annata fiscale 2016/17. Si tratta di una minicar a zero emissioni sviluppata in collaborazione con Mitsubishi e dell’erede della Leaf che promette un’autonomia decisamente superiore ai circa 230 km di oggi. Sin dal lancio del 2010, la Leaf è già stata immatricolata globalmente in oltre 150mila esemplari e nell’offerta elettrica di Nissan affianca il commerciale e-NV200. Sempre entro il 2016/17, Nissan conta di sviluppare anche una variante ibrida della compatta Note. l The Power of X: Fiat 500X con Dynamo a Roma e Londra
Si è svolto il 9 gennaio scorso in piazza del Popolo a Roma l’e40
vento di lancio di The Power of X, sodalizio tra FCA e l’illusionista Dynamo per il lancio al pubblico della nuova Fiat 500X. Il mago 2.0 si esibirà anche a Londra il 28 gennaio per battezzare ufficialmente il nuovo crossover Fiat sul mercato europeo, ma già dal 12 gennaio è partito il tour di 676 eventi europei che hanno anticipato il debutto della 500X negli showroom previsto per febbraio. I clienti potranno vivere una straordinaria esperienza attraverso uno speciale casco per realtà virtuale. l Audi aprirà una nuova struttura ad Abu Dhabi
Secondo la stampa locale, Audi investirà oltre 27 milioni di dollari per realizzare una nuova struttura ad Abu Dhabi con l’obiettivo di consolidarsi nei mercati del Medio Oriente. I lavori scatteranno il prossimo anno e prevedono la costruzione di uno showroom e di un workshop con l’esposizione di 60 vetture pronte per l’acquisto e sottoposte a test diagnostici. l L’illuminazione della BMW M4 Concept Iconic Lights
BMW era presente al CES di Las Vegas soprattutto per illustrare la sua leadership mondiale nell’offerta di avanzati sistemi di illuminazione. La Casa bavarese ha infatti presentato in anteprima assoluta la M4 Concept Iconic Lights, del tutto uguale alla versione coupé di serie ad eccezione dei dispositivi di illuminazione e dell’elettronica di gestione. Grazie al costante dialogo con i vari sensori, i sistemi di assistenza e il navigatore, il fascio di luce del prototipo viene adeguato anticipatamente in base alle condizioni del percorso da affrontare. Il sistema Laserlight della M4 genera un fascio luminoso fino a 600 metri di profondità e adotta la funzione Dynamic Light Spot che aumenta l’intensità luminosa in un raggio di 100 metri se il sensore a infrarossi rileva la presenza di persone o animali. l Montanti del tetto trasparenti per Jaguar Land Rover
Jaguar Land Rover ha presentato la ricerca “360 Virtual Urban Windscreen”, progetto per lo sviluppo di tecnologie capaci di offrire al guidatore una visuale a 360 gradi dell’area circostante, senza l’ingombro dei montanti di supporto del tetto. La Casa britannica sta inoltre sviluppando il sistema “Follow-Me Ghost Car Navigation” che proietta davanti al veicolo l’immagine di una vettura da seguire, svolta dopo svolta, fino a destinazione. l Nissan Qashqai eletta la family car compatta più sicura
Qashqai è ufficialmente la family car compatta più sicura sul mercato: lo conferma il laboratorio di collaudo indipendente Euro NCAP. Durante i cicli di prove effettuati lo scorso anno, il crossover di casa Nissan ha superato il punteggio di tutti i veicoli concorrenti grazie al sistema Nissan Safety Shield, un pacchetto completo di sofisticate dotazioni di sicurezza. Questo traguardo fa seguito alle cinque stelle assegnate da EuroNCAP ai modelli 2014 di X-Trail e Pulsar. l Bosch Traffic Jam Assist: l’auto guida da sola nel traffico
Nell’ambito del progetto “vision zero”, sviluppato per abbattere il numero di incidenti mortali sulle strade, Bosch ha presentato al recente Ces di Los Angeles (Consumer Electronics Show) l’hardware che consentirà all’automobile di gestire in totale autonomia la marcia negli ingorghi stradali. Illustrato a bordo di una speciale Jeep Cherokee modificata per l’occasione, il sistema debutterà in Europa con la fornitura a un non ancora precisato costruttore entro la fine dell’anno. Può essere attivato manualmente dal guidatore in mezzo al traffico e in situazioni di alta congestione e permette alla vettura di accodarsi alle altre che precedono utilizzando radar e telecamere per muoversi, mantenendo la corsia di marcia. La tecnologia Bosch sfrutta la frenata d’emergenza predittiva, il lane assistance, la rilevazione della stanchezza, la visione notturna e il parking assistant. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Rocco Schiavone è di nuovo in libreria
Terzo appuntamento con il vicequestore trasteverino nel romanzo di Antonio Manzini
PANORAMA TECNICO Il progresso continuo degli pneumatici li riporta al centro della dinamica dei veicoli e della sicurezza Da quando John Boyd Dunlop ha inventato il tubo pieno d’aria che tanto ha significato per il progresso dell’automobile, l’evoluzione di questo componente apparentemente semplice non ha avuto soste e continua a fare passi solo poco tempo fa assolutamente inimmaginabili. Parliamo di materiali, di strutture, di processi produttivi, di progressiva specializzazione per tutti i possibili utilizzi, ma anche di una sempre maggiore integrazione con il resto della vettura. Infatti, se per tanti tempo il pneumatico è stato un componente “passivo” al quale erano chieste caratteristiche fondamentali, come aderenza, comfort e durata, con il passare del tempo è diventato un elemento sul quale i progettisti hanno fatto un sempre maggiore affidamento per migliorare e implementare le caratteristiche del veicolo. Questo “fare sistema” del pneumatico con le sospensioni riguarda fondamentalmente il suo comportamento sotto sforzo e le relative deformazioni che si sovrappongono con quelle del cinematismo, il che significa che i progettisti intervengono sulla struttura della carcassa esattamente come av-
viene nella messa a punto di molle, ammortizzatori e della geometria delle sospensioni. Ma proprio il ruolo di elemento chiave nel collegamento fra vettura e superficie stradale ha suggerito ai tecnici l’opportunità di sfruttare il pneumatico per “leggere” le condizioni di marcia e trasmettere informazioni direttamente agli attuali sistemi di controllo della dinamica del veicolo. Con l’utilizzo di specifici sensori è diventato così possibile ricavare dati “di prima mano” ottenuti proprio dove la vettura interagisce con il suolo, che sono oggetto di una specifica ricerca denominata ADAS (Advanced Driver Assistance) condotta in collaborazione fra il Politecnico di Milano e la Pirelli. Quest’ultima infatti ha presentato la tecnologia Cyber Tire con la quale gli pneumatici della prossima generazione potranno fornire informazioni “dirette” di tutto quello (carichi, deformazioni, angoli di deriva, aderenza, eccetera) che oggi viene semplicemente ricavato attraverso complessi calcoli “indiretti” effettuati sui dati ricavati dai vari sensori collocati nei vari elementi della trasmissione.
Pneumatici per usi specialissimi
pneumatici è praticamente indistinguibile da quelli normali dato che il materiale di rivestimento è praticamente nero data la presenza delle fibre di carbonio.
Sappiamo bene che gli pneumatici non sono tutti uguali, ma è difficile immaginare quale enorme varietà di tipologie siano state sviluppate dai tecnici per rispondere alle esigenze più particolari. Per l’equipaggiamento di un veicolo destinato alla scoperta e alla disattivazione delle mine la Michelin ha realizzato enormi coperture (misura 710/75 R 34) del peso di 200 kg ciascuna: questi enormi pneumatici, gonfiati a bassissima pressione (0,3 bar) sono in grado di sostenere le 7 tonnellate del grosso mezzo esercitando una pressione al suolo di soli 360 gr per centimetro quadro; questo valore corrisponde alla metà di quanto corrisponde al passo di una persona di corporatura media e quindi riesce a non attivare le cariche con innesco a pressione. Un’altra soluzione originale è stata sviluppata da Continental per gli pneumatici destinati a zone soggette all’attacco delle martore, animali che fra l’altro amano mordere la gomma tenera dei fianchi; l’accorgimento utilizzato consiste nel ricoprire la spalla con un rinforzo costituito da uno strato, depositato a vapore, composto di metallo e fibre di carbonio. Nessuna martora è in grado di mordere attraverso questa armatura che, con la sua superficie estremamente liscia, dissuade senza danni per i denti degli animali. Questo tipo di 42
Miglioramenti alla ricarica
La nuova generazione della Chevrolet Volt ha adottato un cavo di ricarica modificato rispetto a quello precedentemente utilizzato, con una serie di ulteriori funzioni e una maggiore facilità d’uso. Lo scopo è quello di rendere più pratico il processo si ricarica delle batterie sia dall’impianto domestico sia da quelli esterni e ampliare le possibilità di programmazione e di controllo; si comincia da un cavo più lungo (ora è di circa 8 metri), dall’aggiunta di una serie di avvisatori sonori che segnalano le varie fasi e l’eventuale dimenticanza dello sportello di ricarica lasciato aperto, e indicatori luminosi sul cruscotto visibili dall’esterno. Il sistema elettronico di controllo permette di programmare i tempi e le modalità di ricarica (a bassa o alta intensità, a 8 o 12 ampere, in funzione degli orari e del relativo costo) giorno per giorno, in funzione delle normali necessità e il tutto viene attivato automaticamente quando l’auto è collegata all’impianto di casa che il sistema stesso riconosce in base alle indicazioni del GPS della vettura. Il nuovo dispositivo è al momento dedicato alle specifiche americane, ossia agli im-
LA TECNOLOGIA AUTO AL SERVIZIO DEI PIPISTRELLI Dal riciclaggio delle materie prime alla condivisione di soluzioni tecnologiche. In questa vasta gamma di utilizzi e riutilizzi figurano anche esempi assolutamente curiosi che sembrano mettere in risalto la particolare sensibilità del mondo dell’auto nei confronti dell’ambiente. Una sorprendente soluzione di condivisione di tecnologie messa recentemente in atto riguarda l’utilizzo di una resina sintetica per la realizzazione di habitat artificiali destinati ai pipistrelli. La Batmobile di cinematografica memoria non c’entra, semmai è la Corvette il soggetto automobilistico coinvolto; in particolare un adesivo epossidico utilizzato in alcune giunzioni e come sigillante. Questo materiale, adeguatamente trattato, si è dimostrato adatto alla creazione di stalattiti artificiali che servono come supporto al quale i pipistrelli si aggrappano durante il loro letargo invernale. pianti con tensione a 120 Volt; compatibilmente con l’evoluzione dei modelli l’aggiornamento verrà esteso alle vetture operanti in altri Paesi, come la Opel Ampera che è prevista per gli impianti europei a 240 Volt.
Proiettori intelligenti a LED
Mazda è il primo costruttore giapponese ad adottare in produzione un nuovo sistema di proiettori a LED a fascio variabile che rientra nel pacchetto di equipaggiamenti denominato i-Activesense. Il nuovo tipo di faro appartiene alla famiglia ALH (Adaptive LED Headlights) e utilizza quattro differenti punti luce che compongono l’area complessiva illuminata dai proiettori di profondità; la regolazione è ottenuta attraverso l’accensione e lo spegnimento selettivi dei singoli LED in modo da modificare il fascio luminoso. Il sistema utilizza una telecamera che controlla la strada davanti alla vettura e “legge” la presenza di veicoli che precedono o in avvicinamento in senso contrario e adegua l’illuminazione per evitare l’abbagliamento e ottenere la migliore visibilità. Il sistema ALH affianca il normale fascio anabbagliante, anch’esso ottenuta con lampade a LED, che in questo caso è allargato e garantisce l’illuminazione del bordo strada anche quando i fari sono in modalità “abbagliante”. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
INTERTRUCKNEWS 119.000 consegne di veicoli commerciali il mercato italiano riprende a camminare Occorre andare molti, molti anni indietro per trovare un altro anno con un mercato inferiore alle 119.000 unità, ovviamente senza tenere conto dei terribili 2012 e 2013, che in Italia hanno segnato il punto più basso della domanda di nuovi veicoli commerciali. Volendo essere ottimisti, ci sono segnali di ripresa, ma - come abbiamo scritto prima - solo confrontandoli alle 106.776 immatricolazioni del 2012 e alle ancor più deprimenti 102.376 unità del 2013, che hanno segnato il momento più buio del mercato dei LCV. Valori che guardando indietro solo agli anni successivi al 1999 non era mai scesi sotto le 200.000 unità sino al 2009, anno nel corso del quale cominciò la vertiginosa caduta. Ora forse la ripresa è cominciata, anche se con segnali ancora molto tenui, tenuto conto che le 119.021 consegne rese ufficiali dalla determinazione dell’Unrae di non lasciare senza statistiche un settore importante del mercato italiano dei veicoli corrispondono più o meno alla metà delle vendite registrate negli anni d’oro che vanno dal 2000 al 2008. In ogni caso, si tratta pur sempre di un recupero del 17,4%, valore che non resterà un segno di recupero isolato, stando alle previsioni degli analisti più accreditati. Tutto ciò detto, registriamo che nel mese di dicembre le consegne sono
IMMATRICOLAZIONI MERCATO ITALIA VEICOLI COMMERCIALI FINO A 3,5T
state - sempre in base ai dati diffusi dall’Unrae - 11.445, che rapportate alle 10.881 dell’analogo mese del 2013 portano ad un incremento del 5,2%. Avendo dovuto cercare delle indicazioni certe sul mercato, dobbiamo comunque registrare un minimo di confusione conseguenza della mancanza di statistiche ufficiali immediatamente fruibili, cosa che avviene per il settore delle autovetture e quindi che almeno in teoria dovrebbero essere ottenibili anche per il mercato dei veicoli commerciali. Tutto ciò detto, resta la gratitudine per il lavoro del Centro Studi dell’Unrae, unica fonte credibile per il mercato dei veicoli commerciali. MERCATO VEICOLI COMMERCIALI COMUNICATO DA UNRAE (STIME IMMATRICOLAZIONI) 12 mesi
Dicembre 12 mesi
Immatr. 2014
Diff. %
Gennaio
7.812
7.288
7,19
Febbraio
8.164
6.918
18,01
9.747
8.116
20,10
25.723
22.322
15,24
Marzo I Trimestre Aprile
9.278
7.856
18,10
Maggio
9.711
8.514
14,06
Giugno
9.386
8.562
9,62
II Trimestre
28.375
24.932
13,81
I Semestre
54.098
47.254
14,48
Luglio
10.281
7.768
32,35
Agosto
4.150
3.475
19,42
Settembre
10.026
7.233
38,61
III Trimestre
24.457
18.476
32,37
8.421
17,43
Ottobre
2013
2012
Diff.%
Novembre
101.199
116.721
-13,30
Dicembre
2014
2013
Diff.%
IV Trimestre
11.445
10.881
5,18
II Semestre
119.021
101.376
17,41
Cumulato
9.889
8.727 9.795 26.943 45.419 88.444
Totale anno
Fonte: Stime Centro Studi Unrae su dati del CED Min. Trasporti al 31/12/2014
Immatric. 2013
74.151
19,28
92.673
Fonte: Unrae su dati del Ministero Infrastrutture e Trasporti al 31/12/2014 (Aut. Min. D09420/H4)
COMMERCIALI: MERCATO ITALIA PER MODELLO
IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI VEICOLI COMMERCIALI Marca e modello 10 m. 2014
Q. %
Bonetti FX 100/35 15 1 TGR 35 T.Rex X4 0 T.Rex Xtreme 0 Totale Bremach 1 Spark 0 Aveo 0 0 Altri Tipi Totale Chevrolet 0 Berlingo 2.281 1.088 Jumpy 653 Nemo Jumper 35 605 Jumper 33 536 263 C4 Jumper 30 225 C3 195 Jumper 28 139 C1 30 C4 Picasso 25 C4 Cactus Van 2 C 15 1 Totale Citroën 6.043 Ribot 35 4
0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2,58 1,23 0,74 0,68 0,61 0,30 0,25 0,22 0,16 0,03 0,03 0,00 0,00 6,83 0,00
2013 Q. %
17 0 1 1 2 12 1 1 14 2.761 1.214 978 627 725 276 279 272 153 71 86 0 0 7.442 2
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,00 0,01 2,93 1,29 1,04 0,67 0,77 0,29 0,30 0,29 0,16 0,08 0,09 0,00 0,00 7,91 0,00
Marca e modello 10 m. 2014
Q. %
Ribot 35 4X4 2 6 Totale CMI Co.Ve.In. Volpino 0 Dokker 918 Sandero 6 Totale Dacia 924 Dodge Tutti 0 2 Horizon Altri Tipi 0 Totale Durso 2 Effedi Gasolone TS 35 0 0 Faam Ecomile Doblò Cargo 10.497 Ducato 35 6.408 5.331 Fiorino Panda Van 5.267 Ducato 33 3.373 Scudo 3.205 Grande Punto Van 2.644 Ducato 30 1.926 500L Pro 1.150 493 Strada Ducato 14 8 2 Ducato 10
0,00 0,01 0,00 1,04 0,01 1,04 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 11,87 7,25 6,03 5,96 3,81 3,62 2,99 2,18 1,30 0,56 0,01 0,00
2013 Q. %
2 4 1 591 0 591 1 4 3 7 3 66 9.240 6.774 5.708 4.713 2.661 3.349 3.232 2.263 284 847 9 2
0,00 0,00 0,00 0,63 0,00 0,63 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,07 9,82 7,20 6,06 5,01 2,83 3,56 3,43 2,40 0,30 0,90 0,01 0,00
Marca e modello 10 m. 2014
Q. %
Ducato Maxi 1 1 Ducato 11 Ducato 15 1 Punto Van 0 Totale Fiat 40.307 Transit Custom 1.921 Transit 350 701 687 Connect S 200 Tourneo Custom 373 Connect L 230 291 250 Connect L 210 248 Fiesta Van Transit Tourneo 224 Connect S 220 201 171 Transit 300 Transit Courier 149 Transit 330 109 Transit 150 1 Connect L 220 0 Transit 190 0 Transit 100 0 5.326 Totale Ford Giotti V. Gladiator 95 1 Gaz Gazelle
0,00 0,00 0,00 0,00 45,57 2,17 0,79 0,78 0,42 0,33 0,28 0,28 0,25 0,23 0,19 0,17 0,12 0,00 0,00 0,00 0,00 6,02 0,11 0,00
2013 Q. %
4 0 0 1 39.087 1.536 501 421 275 220 1 337 1.342 61 0 0 2 0 11 2 1 4.710 471 0
0,00 0,00 0,00 0,00 41,53 1,63 0,53 0,45 0,29 0,23 0,00 0,36 1,43 0,06 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,00 5,00 0,50 0,00
43
INTERTRUCKNEWS Marca e modello 10 m. 2014
Q. %
Gonow Way Cargo 25 H1 6 i20 2 Totale Hyundai 8 NLR 85 309 NPR 85 18 NNR 85 14 D-Max 2.5 Td 4X2 14 NLS 85 2 K35 0 Totale Isuzu 357 Daily 35C15 1.382 Daily 35S15 1.215 Daily 35C13 1.113 Daily 35C11 897 483 Daily 35C17 Daily 35S11 278 Daily 29L13 182 Daily 35S13 160 Daily 35C21 159 Daily 35S14 118 Daily 35S17 108 Daily 29L11 82 Daily 35C14 73 Daily 35S21 12 Daily 33S11 7 Daily 35C12 5 Daily 50C15 5 Daily 40.10W 4X4 4 Daily 33S13 2 Daily 35C10 1 Daily 29S10 1 Daily 50C21 1 Daily 35.10 1 Daily 35C9 1 Daily 40.10 1 Daily 40C12 1 Daily 40C15 1 0 Daily 35C18 0 Daily 35S10 0 Daily 35S12 0 Daily 40E10W 4X4 Daily 35.8 0 Daily 50C14 0 Daily 55S17 0 Daily 35S18 0 Daily 40E12 0 Daily 65C15 0 0 Daily Elettrico 2 Altri Tipi 6.295 Totale Iveco 35 Jaguar XF Kia K 2500 1 Martin M. Freedom 0 Vito 113 774 Sprinter 313 711 Sprinter 316 619 Citan 449 Vito 116 350 Sprinter 419 212
0,03 0,01 0,00 0,01 0,35 0,02 0,02 0,02 0,00 0,00 0,40 1,56 1,37 1,26 1,01 0,55 0,31 0,21 0,18 0,18 0,13 0,12 0,09 0,08 0,01 0,01 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7,12 0,04 0,00 0,00 0,88 0,80 0,70 0,51 0,40 0,24
44
2013 Q. %
29 12 6 18 360 2 27 21 17 3 430 1.374 1.225 1.542 1.051 557 300 77 166 199 429 112 198 266 21 0 82 4 6 0 38 10 4 1 0 0 0 0 43 11 5 3 2 2 2 1 1 1 1 3 7.737 47 1 1 784 828 512 605 437 167
0,03 0,01 0,01 0,02 0,38 0,00 0,03 0,02 0,02 0,00 0,46 1,46 1,30 1,64 1,12 0,59 0,32 0,08 0,18 0,21 0,46 0,12 0,21 0,28 0,02 0,00 0,09 0,00 0,01 0,00 0,04 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,05 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8,22 0,05 0,00 0,00 0,83 0,88 0,54 0,64 0,46 0,18
Marca e modello 10 m. 2014
Q. %
Sprinter 319 Sprinter 416 Sprinter 413 Sprinter 310 Classe E Vito 110 Sprinter 213 Sprinter 210 Vito 122 Sprinter 410 Sprinter 216 Sprinter 311 Sprinter 315 Vario 515 Sprinter 219 Classe C Sprinter 208 Vito 109 Vito 111 Vito 115 Totale Mercedes Mia Electric U Mitsubishi Canter NV200 NT 400 Cabstar 35.12 NV400 Cabstar 35.14 Primastar V27 Primastar V29 Atleon 35.15 NT500 Cabstar 35.150 Cabstar 35.130 Cabstar 28.12 Cabstar 32.12 Cabstar 35.110 Cabstar 110.35 Td Altri Totale Nissan Omb Bambi Vivaro Combo Movano 3500 Corsa Movano 3300 Movano 2800 Astra Totale Opel Partner Expert Bipper Boxer 335 208 Boxer 333 Boxer 330 Boxer 435 Boxer 328 308 Boxer 320
0,23 0,20 0,18 0,16 0,14 0,14 0,08 0,03 0,03 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4,72 0,00 0,14 1,02 0,49 0,46 0,30 0,12 0,12 0,11 0,04 0,04 0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2,72 0,00 2,26 1,30 0,52 0,14 0,14 0,03 0,00 4,39 2,14 0,93 0,74 0,72 0,51 0,49 0,42 0,17 0,15 0,06 0,00
206 181 156 139 123 120 68 26 23 6 6 1 1 1 0 0 0 0 0 0 4.172 4 122 903 435 403 264 109 109 101 32 32 15 1 1 1 0 0 0 2.406 1 2.002 1.146 462 127 121 24 0 3.882 1.890 824 654 634 451 430 371 152 137 51 1
2013 Q. %
221 212 178 219 150 121 65 10 23 34 7 1 0 0 3 1 1 1 1 1 4.582 1 145 1.296 0 740 469 242 168 124 121 0 30 48 0 0 107 4 4 3.353 0 2.223 1.083 465 188 138 19 10 4.126 2.610 926 832 705 1.135 536 451 130 129 177 1
0,23 0,23 0,19 0,23 0,16 0,13 0,07 0,01 0,02 0,04 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4,87 0,00 0,15 1,38 0,00 0,79 0,50 0,26 0,18 0,13 0,13 0,00 0,03 0,05 0,00 0,00 0,11 0,00 0,00 3,56 0,00 2,36 1,15 0,49 0,20 0,15 0,02 0,01 4,38 2,77 0,98 0,88 0,75 1,21 0,57 0,48 0,14 0,14 0,19 0,00
Marca e modello 10 m. 2014
Q. %
2013 Q. %
2008 1 0,00 107 0 0,00 206 0 0,00 207 0 0,00 Totale Peugeot 5.596 6,33 Piaggio Porter 1.341 1,52 Trafic 2.177 2,46 Kangoo 1.893 2,14 Master T 35 1.397 1,58 Clio 279 0,32 Master T 33 238 0,27 Master T 28 39 0,04 Twingo 30 0,03 Master T 30 2 0,00 Totale Renault 6.055 6,85 436 0,49 Master T 35 Maxity 120.35 161 0,18 Maxity 140.35 51 0,06 Maxity 150.35 6 0,01 D 3.5 3 0,00 Master T 28 1 0,00 Mascott 160.35 1 0,00 Maxity 130.35 0 0,00 Maxity 110.35 0 0,00 Mascott 130.35 0 0,00 Maxity 150.45 0 0,00 Totale Renault T.I. 659 0,75 Ercolino 2 0,00 Ercolone 1 0,00 Altri Tipi 19 0,02 Totale Romanital 22 0,02 Seat Ibiza 52 0,06 Skoda Roomster Van 8 0,01 Suzuki Carry 0 0,00 Pick-Up 4X2 1 0,00 Vista 0 0,00 Xenon 4X2 0 0,00 Totale Tata 1 0,00 72 0,08 Hi Lux 4X2 0,06 52 Yaris 52 0,06 Proace 0,00 0 Aygo Totale Toyota 176 0,20 Open 114 0,13 Cargo 6 0,01 Totale Vem 120 0,14 Caddy 2.285 2,58 Transporter 817 0,92 0,84 745 Crafter 380 0,43 Caravelle 0,15 129 California 0,01 6 Polo Van up! 2 0,00 LT 35 1 0,00 Amarok 2Wd 0 0,00 Totale Volkswagen 4.365 4,94 Altri Tipi 21 0,02 Totale 88.444 100,00
0 0,00 38 0,04 5 0,01 4 0,00 7.679 8,16 1.527 1,62 2.128 2,26 1.847 1,96 1.525 1,62 262 0,28 352 0,37 67 0,07 205 0,22 15 0,02 6.401 6,80 521 0,55 117 0,12 120 0,13 14 0,01 0 0,00 1 0,00 0 0,00 45 0,05 34 0,04 4 0,00 5 0,01 861 0,91 10 0,01 1 0,00 8 0,01 19 0,02 44 0,05 19 0,02 1 0,00 0 0,00 2 0,00 1 0,00 3 0,00 60 0,06 3 0,00 0 0,00 1 0,00 64 0,07 147 0,16 14 0,01 161 0,17 2.107 2,24 926 0,98 729 0,77 520 0,55 158 0,17 0 0,00 0 0,00 0 0,00 5 0,01 4.445 4,72 9 0,01 94.119 100,00
Fonte: Unrae su dati del Ministero Infrastrutture e Trasporti al 30/11/2014 (Aut. Min. D09420/H4)
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
INTERTRUCKNEWS IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI COMMERCIALI PER PROVINCIA 10 mesi 2014
Q. %
2013
Q. %
Provincia
10 mesi 2014
Q. %
2013
Q. %
Provincia
10 mesi 2014
Q. %
2013
Q. %
Chieti
Provincia
347
0,39
430
0,46
Savona
322
0,36
395
0,42
Ogliastra
31
0,04
34
0,04
L’Aquila
232
0,26
224
0,24
Liguria
1.672
1,89
1.995
2,12
Olbia Tempio
142
0,16
133
0,14
Pescara
323
0,37
380
0,40
Bergamo
2.088
2,36
2.334
2,48
Oristano
104
0,12
121
0,13
Teramo
373
0,42
398
0,42
Brescia
1.977
2,24
2.330
2,48
Sassari
185
0,21
184
0,20
1.275
1,44
1.432
1,52
Como
932
1,05
1.091
1,16
Sardegna
1.081
1,22
1.111
1,18
Matera
112
0,13
96
0,10
Cremona
478
0,54
565
0,60
Agrigento
140
0,16
199
0,21
Potenza
215
0,24
211
0,22
Lecco
573
0,65
641
0,68
Caltanissetta
82
0,09
114
0,12
Basilicata
327
0,37
307
0,33
Lodi
257
0,29
284
0,30
Catania
529
0,60
507
0,54
Catanzaro
219
0,25
205
0,22
Mantova
678
0,77
726
0,77
Enna
59
0,07
80
0,08
Cosenza
246
0,28
307
0,33
Milano
4.958
5,61
5.890
6,26
Messina
232
0,26
287
0,30
Crotone
66
0,07
90
0,10
Monza e Brianza
1.186
1,34
1.262
1,34
Palermo
401
0,45
674
0,72
148
0,17
204
0,22
Pavia
660
0,75
763
0,81
Ragusa
166
0,19
174
0,18
72
0,08
69
0,07
Sondrio
225
0,25
298
0,32
Siracusa
187
0,21
152
0,16
Calabria
751
0,85
875
0,93
Varese
1.189
1,34
1.277
1,36
Trapani
197
0,22
237
0,25
Avellino
185
0,21
223
0,24
Lombardia
Sicilia
1.993
2,25
2.424
2,58
Benevento
135
0,15
173
0,18
Ancona
455
0,51
594
0,63
Arezzo
450
0,51
489
0,52
Caserta
299
0,34
449
0,48
Ascoli Piceno
165
0,19
219
0,23
Firenze
10.259
11,60
5.514
5,86
Napoli
1.398
1,58
1.812
1,93
Fermo
139
0,16
210
0,22
Grosseto
249
0,28
252
0,27
533
0,60
579
0,62
Macerata
299
0,34
429
0,46
Livorno
367
0,41
412
0,44
Campania
2.550
2,88
3.236
3,44
Pesaro e Urbino
318
0,36
395
0,42
Lucca
584
0,66
610
0,65
Bologna
1.780
2,01
1.980
2,10
Marche
1.376
1,56
1.847
1,96
Massa Carrara
184
0,21
222
0,24
Ferrara
417
0,47
509
0,54
Campobasso
168
0,19
213
0,23
Pisa
602
0,68
730
0,78
Forlì - Cesena
655
0,74
659
0,70
Isernia
72
0,08
75
0,08
Pistoia
515
0,58
514
0,55
1.142
1,29
1.456
1,55
Molise
240
0,27
288
0,31
Prato
409
0,46
386
0,41
Parma
742
0,84
804
0,85
Alessandria
633
0,72
718
0,76
Siena
418
0,47
521
0,55
Piacenza
438
0,50
473
0,50
Asti
320
0,36
427
0,45
Toscana
14.037
15,87
Ravenna
557
0,63
693
0,74
Biella
275
0,31
302
0,32
Bolzano
6.138
6,94
5.126
5,45
1.417
1,60
2.676
2,84
Cuneo
1.128
1,28
1.250
1,33
Trento
4.947
5,59
4.962
5,27
483
0,51
Novara
602
0,68
652
0,69
Trentino A.A.
9.733 10,34
Torino
3.409
3,85
7.888
8,38
Perugia
702
0,79
840
0,89
Abruzzo
Reggio Calabria Vibo Valentia
Salerno
Modena
Reggio Emilia Rimini
15.201
17,19 17.461 18,55
11.085
9.650 10,25
12,53 10.088 10,72
464
0,52
7.612
8,61
Gorizia
126
0,14
150
0,16
Verbano C.O.
237
0,27
315
0,33
Terni
174
0,20
226
0,24
Pordenone
638
0,72
707
0,75
Vercelli
226
0,26
281
0,30
Umbria
876
0,99
1.066
1,13
Trieste
238
0,27
232
0,25
Piemonte
5.534
6,26
1.211
1,29
Udine
618
0,70
769
0,82
Bari
836
0,95
927
0,98
Belluno
326
0,37
347
0,37
1.620
1,83
1.858
1,97
Barletta A.T.
138
0,16
136
0,14
Padova
1.243
1,41
1.624
1,73
Frosinone
271
0,31
330
0,35
Brindisi
152
0,17
177
0,19
Rovigo
308
0,35
334
0,35
Latina
466
0,53
566
0,60
Foggia
268
0,30
299
0,32
Treviso
1.134
1,28
1.451
1,54
Rieti
108
0,12
111
0,12
Lecce
533
0,60
667
0,71
Venezia
946
1,07
989
1,05
4.410
4,99
6.099
6,48
Taranto
188
0,21
244
0,26
Verona
1.427
1,61
1.632
1,73
266
0,30
297
0,32
Puglia
2.115
2,39
2.450
2,60
Vicenza
1.365
1,54
1.477
1,57
5.521
6,24
7.403
7,87
Cagliari
440
0,50
422
0,45
Veneto
6.749
7,63
7.854
8,34
Genova
895
1,01
1.085
1,15
Carbonia I.
57
0,06
62
0,07
Italia
Imperia
210
0,24
255
0,27
M. Campidano
61
0,07
56
0,06
La Spezia
245
0,28
260
0,28
Nuoro
61
0,07
99
0,11
Emilia R.
Friuli V.G.
Roma Viterbo Lazio
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
6.830
7,72 11.833 12,57
Valle d’Aosta
88.445 100,00 94.122 100,00
Fonte: elaborazione Unrae su dati del CED - Ministero Infrastr. e Trasporti al 31/12/2014 (Aut. Min. D09420/H4)
45
INTERTRUCKNEWS Dopo 11 mesi tiene bene il mercato Europa solo gli autocarri medi sono in netta flessione I dati diffusi mensilmente dall’Acea, associazione dei costruttori europei del settore automotive, confermano il buon andamento del mercato dei veicoli da trasporto, con tre delle quattro categorie prese in esame che esprimono bilanci in nero alla vigilia dell’ultimo mese del 2014. Va solo detto che in novembre la domanda ha dato segni di rallentamento, tanto che il mese ha chiuso con una sia pur lievissima flessione dello 0,2%. Negli undici mesi, comunque, l’incremento è dell’8,4%, che in termini assoluti sta ad indicare una crescita di 135.510 unità, con un saldo di 1.747.243 nuove immatricolazioni, il che porterà alla conclusione del 2014 un saldo assai vicino ai 2 milioni di unità. Per completezza di informazioni, i Paesi presi in esame dall’Acea sono i 28 dell’Unione Europea più i 3 appartenenti all’area Efta. Nel complesso, a soffrire sono solo gli autocarri di portata media da oltre 3,5 ton sino a 16 ton che registrano una flessione dl 9,5% avendo perso oltre 6.000 vendite nei
31 mercati presi in esame. Osservando le prestazioni dei singoli grandi mercati, la sola Spagna - sempre grazie agli incentivi - chiude gli undici mesi con un attivo del14,7%. Di contro vanno più o meno pesantemente sotto Francia, Gran Bretagna, Germania e Italia, ribadendo l’anomalia di questo settore di mercato rispetto agli altri. Il fronte degli altri settori è quindi in buone condizioni di salute, cominciando con i commerciali sino a 3,5 ton che dopo 11 mesi portano a casa un tonificante +10,4% pari a poco meno di 137.000 immatricolazioni in più. Assolutamente niente male. In particolare, segnano forti incrementi Spagna (+32,7%, sostenuta dagli incentivi), Italia e Gran Bretagna (accomunati da un eccellente +18%). I veicoli pesanti, quelli di oltre 16 ton sono meno reattivi, con un incremento inferiore al 2% (+1,9% per essere precisi). In questa fascia si mettono in evidenza - sempre fra i grandi mercati - Germania, Italia e Spagna, mentre Francia e Gran Bretagna ac-
IMMATRICOLAZIONI LCV IN EUROPA 11 mesi 2014
11 mesi 2013
1.747.243
1.611.733
Diff.%
8,41
Novembre 2014
Novembre 2013
Diff. %
158.567
158.814
-0,16
cusano cali a doppia cifra. Il terzo settore con chiusura in attivo (+3,1%) è quello degli autobus dove il complesso delle immatricolazioni supera di poco le 30.000 unità. Qui Gran Bretagna, Francia e Italia vanno sotto, chiudendo gli undici mesi in rosso, solo con Spagna e Germania a tenere alta la bandiera dei grandi mercati dell’Europa Occidentale. Sin qui i numeri positivi. Nel complesso, dunque, il mercato continentale dei veicoli da trasporto sembra seguire quella che è la ripresa del settore delle auto, che in Europa ormai da molti mesi è illuminato da un pallido sole. D’altronde, il fenomeno conferma quanto normalmente accade e cioè che il mercato del settore del trasporto su gomma anticipa o marcia in parallelo con la ripresa della domanda di automobili.
IMMATRICOLAZIONI IN EUROPA DI COMMERCIALI, AUTOCARRI MEDI E PESANTI E DI BUS E PULLMAN Paesi
Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia* Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Gran Bretagna Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Paesi Bassi Polonia Portogallo Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Ungheria Unione Europea EU15 EU13 Islanda Norvegia Svizzera EFTA Totale
fino a 3,5 t.* 11 mesi 2014 11 mesi 2013
28.923 49.512 3.587 1.066 4.907 25.464 2.705 9.740 333.779 207.124 295.157 4.213 16.499 106.409 2.238 1.835 3.088 49.066 40.406 22.473 11.637 8.988 5.065 6.481 102.177 37.602 13.951 1.394.092 1.291.226 102.866 769 26.968 26.487 54.224 1.448.316
28.333 50.346 3.169 838 4.648 21.506 2.538 9.588 330.865 194.231 250.124 3.214 10.939 90.178 1.985 1.576 2.943 47.941 37.625 14.532 10.495 7.685 4.622 6.214 76.981 33.478 9.913 1.256.507 1.165.199 91.308 532 27.649 26.853 55.034 1.311.541
da 3,5 a 16 t. § Diff. % 11 mesi 2014 11 mesi 2013 Diff. %
2,08 -1,66 13,19 27,21 5,57 18,40 6,58 1,59 0,88 6,64 18,00 31,08 50,83 18,00 12,75 16,43 4,93 2,35 7,39 54,64 10,88 16,96 9,58 4,30 32,73 12,32 40,73 10,95 10,82 12,66 44,55 -2,46 -1,36 -1,47 10,43
472 1.405 n.d. 14 176 318 42 560 5.492 25.935 10.346 131 345 2.378 79 126 90 1.104 2.142 534 1.393 243 429 130 2.229 463 360 56.936 51.802 5.134 47 1.268 820 2.135 59.071
557 1.390 n.d. 12 146 364 55 717 6.661 28.516 12.217 149 250 2.747 78 173 87 1.108 2.306 313 1.470 199 428 102 1.944 482 359 62.830 57.502 5.328 34 1.661 738 2.433 65.263
-15,26 1,08 16,67 20,55 -12,64 -23,64 -21,90 -17,55 -9,05 -15,31 -12,08 38,00 -13,43 1,28 -27,17 3,45 -0,36 -7,11 70,61 -5,24 22,11 0,23 27,45 14,66 -3,94 0,28 -9,38 -9,91 -3,64 38,24 -23,66 11,11 -12,25 -9,49
oltre 16 t. § 11 mesi 2014 11 mesi 2013
6.054 5.964 n.d. 9 700 2.987 670 1.788 29.831 54.096 25.288 187 1.444 9.256 913 1.987 873 8.380 13.801 2.185 6.920 3.381 2.963 1.230 12.362 4.245 3.892 201.406 164.940 36.466 68 3.790 3.111 6.969 208.375
6.001 5.604 n.d. 25 410 3.024 738 2.294 33.172 48.307 29.685 144 1.258 8.354 1.208 2.841 760 8.863 14.451 1.562 5.996 2.634 2.894 922 9.717 3.717 3.798 198.379 162.462 35.917 49 3.549 2.424 6.022 204.401
Bus e pullman Diff. % 11 mesi 2014 11 mesi 2013 Diff. %
0,88 6,42 -64,00 70,73 -1,22 -9,21 -22,06 -10,07 11,98 -14,81 29,86 14,79 10,80 -24,42 -30,06 14,87 -5,45 -4,50 39,88 15,41 28,36 2,38 33,41 27,22 14,21 2,47 1,53 1,53 1,53 38,78 6,79 28,34 15,73 1,94
801 1.041 n.d. n.d. 92 438 118 661 5.345 4.820 6.221 169 207 1.885 182 260 151 392 1.316 219 827 1.102 352 164 1.671 1.232 344 30.010 25.253 4.757 64 852 555 1.471 31.481
550 714 n.d. n.d. 105 342 119 318 6.214 4.737 6.384 90 162 2.109 196 165 146 391 1.060 160 758 831 220 113 1.507 1.159 335 28.885 24.983 3.902 72 1.090 481 1.643 30.528
45,64 45,80 -12,38 28,07 -0,84 107,86 -13,98 1,75 -2,55 87,78 27,78 -10,62 -7,14 57,58 3,42 0,26 24,15 36,88 9,10 32,61 60,00 45,13 10,88 6,30 2,69 3,89 1,08 21,91 -11,11 -21,83 15,38 -10,47 3,12
Legenda: * = inclusi bus e pullman leggeri; § = esclusi bus e pullman - Fonte: Elaborazione InterTruckNews su dati ACEA. ** Stime; per l’Italia stime Anfia su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nota: i dati per Malta non sono attualmente disponibili. Aggiornamento al 19/12/2014
46
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
INTERTRUCKNEWS IL MERCATO EUROPEO COMMERCIALI E AUTOCARRI PER MARCA E MODELLO Marca e modello
11 m. ’14
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13 Diff. %
Marca e modello
11 m. ’14
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13 Diff. %
Giulietta MiTo Totale Alfa Romeo A3 Q5 Q3 A1 A4 A6 Q7 A5 Altri Totale Audi Serie 1 X3 Serie 3 X1 X5 Serie 5 X6 Serie 2 X4 Altri Totale BMW Bonetti F Serie Silverado Captiva Express Tahoe Cruze Orlando Altri Totale Chevrolet Berlingo Jumper Jumpy C3 Nemo C4 C3 Picasso DS3 C1 Grand C4 Picasso C4 Cactus DS4 C5 C4 Aircross DS5 Altri Totale Citroën Dokker Duster Sandero Logan Lodgy Altri Totale Dacia Mini Serie K Serie V Altri Totale DFSK Ducato
41 21 62 289 276 138 135 115 99 17 17 1 1.087 278 69 60 54 47 24 8 3 3 4 550 17 85 37 24 18 8 7 50 229 68.723 27.994 18.786 11.371 8.161 4.061 523 410 372 235 230 119 107 64 29 60 141.245 11.792 1.603 129 95 23 1 13.643 82 40 38 2 162 54.557
54 18 72 213 232 155 113 125 87 19 14 1 959 274 78 47 40 17 19 18 0 0 1 494 17 45 62 22 37 17 11 129 323 61.325 25.079 17.652 11.255 9.133 4.106 402 470 745 362 0 174 142 49 36 62 130.992 9.024 1.205 36 84 29 7 10.385 59 28 6 4 97 50.709
-24,07 5 3 66,67 16,67 1 1 0,00 -13,89 6 4 50,00 35,68 20 21 -4,76 18,97 25 28 -10,71 -10,97 12 20 -40,00 19,47 21 15 40,00 -8,00 6 6 0,00 13,79 6 11 -45,45 -10,53 1 3 -66,67 21,43 0 0 – 0,00 0 0 – 13,35 91 104 -12,50 1,46 22 33 -33,33 -11,54 8 7 14,29 27,66 3 5 -40,00 35,00 4 5 -20,00 176,47 6 0 – 26,32 2 3 -33,33 -55,56 0 4 -100,00 – 3 0 – – 2 0 – 300,00 0 0 – 11,34 50 57 -12,28 0,00 0 1 -100,00 88,89 9 3 200,00 -40,32 4 4 0,00 9,09 2 1 100,00 -51,35 4 0 – -52,94 0 1 -100,00 -36,36 0 1 -100,00 -61,24 1 9 -88,89 -29,10 20 19 5,26 12,06 5.716 5.594 2,18 11,62 2.411 2.357 2,29 6,42 1.829 1.563 17,02 950 1.185 -19,83 1,03 -10,64 691 829 -16,65 -1,10 331 299 10,70 30,10 44 15 193,33 -12,77 20 29 -31,03 -50,07 48 142 -66,20 -35,08 20 8 150,00 – 94 0 – -31,61 9 6 50,00 10 -50,00 5 -24,65 30,61 3 5 -40,00 -19,44 1 2 -50,00 -3,23 1 2 -50,00 7,83 12.173 12.046 1,05 30,67 906 1.041 -12,97 33,03 162 65 149,23 258,33 6 7 -14,29 13,10 6 3 100,00 4 -75,00 1 -20,69 -85,71 0 0 – 31,37 1.081 1.120 -3,48 38,98 6 4 50,00 42,86 16 10 60,00 533,33 4 1 300,00 -50,00 0 2 -100,00 67,01 26 17 52,94 7,59 3.868 4.135 -6,46
Doblò Fiorino Scudo Panda Punto 500L Strada 500 Freemont Bravo Altri Totale Fiat Transit Custom Transit Transit Connect Ranger Fiesta Transit Courier Focus Grand C-Max Kuga F-Serie B-Max S-Max Galaxy Altri Totale Ford Foton Tutti Giotti V. Gladiator Gonow Way Great Wall Steed Hako Tutti CR-V Civic Altri Totale Honda H-1 ix35 i30 i20 Santa Fe i40 Altri Totale Hyundai QX70 QX50 Totale Infiniti Iseki Tutti D-Max N-Serie Altri Totale Isuzu Daily Altri Totale Iveco Jaguar Tutti Wrangler Grand Cherokee Compass Altri Totale Jeep Rio Sportage
30.997 12.683 10.803 6.120 3.884 1.330 1.297 135 76 16 2.100 123.998 64.476 50.006 32.789 17.709 7.556 4.233 779 657 393 276 94 88 75 131 179.262 26 136 30 266 15 141 32 7 180 717 428 397 159 90 10 14 1.815 43 6 49 41 10.079 1.156 1 11.236 34.237 27 34.264 39 986 267 26 22 1.301 294 233
29.437 11.864 10.054 4.654 4.185 257 1.970 121 89 30 1.912 115.282 27.663 77.865 17.703 13.229 7.366 0 603 694 426 177 139 131 108 133 146.237 19 355 27 636 60 179 17 5 201 1.166 312 308 161 79 37 56 2.119 2 0 2 67 8.826 1.078 6 9.910 34.685 91 34.776 44 948 232 20 1 1.201 215 187
5,30 2.430 3.082 -21,16 6,90 1.037 1.158 -10,45 7,45 941 1.110 -15,23 31,50 487 943 -48,36 -7,19 294 401 -26,68 417,51 158 61 159,02 -34,16 108 147 -26,53 11,57 10 4 150,00 -14,61 1 7 -85,71 -46,67 1 1 0,00 9,83 64 47 36,17 7,56 9.399 11.096 -15,29 133,08 6.253 3.543 76,49 -35,78 4.349 6.562 -33,72 85,22 3.012 1.147 162,60 33,86 2.135 1.574 35,64 2,58 570 534 6,74 – 962 0 – 29,19 29 39 -25,64 -5,33 54 67 -19,40 -7,75 21 25 -16,00 55,93 28 25 12,00 -32,37 15 6 150,00 -32,82 8 12 -33,33 -30,56 3 9 -66,67 -1,50 15 6 150,00 22,58 17.454 13.549 28,82 36,84 5 1 400,00 -61,69 7 31 -77,42 11,11 3 3 0,00 -58,18 37 70 -47,14 -75,00 0 30 -100,00 -21,23 8 16 -50,00 88,24 3 1 200,00 40,00 2 0 – -10,45 13 17 -23,53 66 -48,48 34 -38,51 37,18 31 22 40,91 28,90 18 14 28,57 -1,24 3 23 -86,96 13,92 19 2 850,00 -72,97 0 1 -100,00 -75,00 0 0 – -14,35 105 128 -17,97 – 7 0 – – 0 1 – – 8 0 – -38,81 17 36 -52,78 14,20 955 815 17,18 7,24 112 96 16,67 -83,33 0 0 – 13,38 1.067 911 17,12 -1,29 3.020 3.215 -6,07 -70,33 0 59 -100,00 -1,47 3.020 3.274 -7,76 -11,36 4 5 -20,00 4,01 55 80 -31,25 15,09 21 25 -16,00 30,00 0 1 -100,00 – 5 0 – 8,33 81 106 -23,58 36,74 28 21 33,33 24,60 9 16 -43,75
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Cee’d Sorento Venga Carens Altri Totale Kia Kiefer Tutti Lada 4X4 Ladog Tutti Voyager Altri Totale Lancia Defender Discovery Range Rover Range Rover Evoque Range Rover Sport Freelander Altri Totale Land Rover Ligier Tutti Goa Pick-up Altri Totale Mahindra CX-5 Mazda6 Mazda3 Altri Totale Mazda Mega Tutti Sprinter Vito Citan Classe A Classe V Classe M GLK Classe B Classe E GLA Classe G Altri Totale Mercedes Mia Electric Mia Mini Countryman Paceman Altri Totale Mini L200 Pajero Outlander ASX Altri Totale Mitsubishi Mitsubishi F. Canter NV200 Navara Cabstar Primastar NV400 Qashqai NT500 Note
166 131 28 25 17 894 13 142 49 98 5 103 11.161 1.967 315 281 79 78 2 13.883 31 24 4 28 196 26 24 16 262 82 80.461 33.161 13.934 554 438 220 184 184 168 78 72 109 129.563 10 493 31 6 28 558 10.670 1.136 303 58 5 12.172 1.402 12.417 11.453 4.937 4.876 4.174 691 225 211
179 157 16 1 30 785 19 253 54 79 9 88 9.416 1.806 110 289 93 68 3 11.785 1 16 2 18 172 52 5 26 255 89 70.438 32.631 14.682 356 0 256 258 195 159 0 58 161 119.194 66 963 13 10 31 1.017 9.738 876 247 79 3 10.943 1.345 13.076 11.562 4.739 4.549 3.741 385 0 125
-7,26 12 14 -14,29 -16,56 5 17 -70,59 75,00 1 1 0,00 – 2 0 – -43,33 2 1 100,00 13,89 59 70 -15,71 -31,58 1 2 -50,00 -43,87 4 22 -81,82 -9,26 13 18 -27,78 24,05 4 7 -42,86 -44,44 0 2 -100,00 17,05 4 9 -55,56 18,53 1.011 771 31,13 8,91 154 105 46,67 186,36 18 37 -51,35 -2,77 11 12 -8,33 -15,05 5 1 400,00 14,71 5 4 25,00 -33,33 1 0 – 17,80 1.205 930 29,57 – 29 0 – 50,00 1 2 -50,00 100,00 0 1 -100,00 55,56 1 3 -66,67 13,95 13 16 -18,75 -50,00 1 1 0,00 380,00 3 0 – -38,46 0 0 – 2,75 17 17 0,00 -7,87 1 10 -90,00 14,23 7.584 7.845 -3,33 1,62 2.798 4.100 -31,76 -5,09 1.330 1.234 7,78 55,62 38 42 -9,52 – 100 0 – -14,06 18 22 -18,18 -28,68 18 19 -5,26 -5,64 9 18 -50,00 5,66 13 22 -40,91 – 10 0 – 8 300,00 32 24,14 -32,30 7 19 -63,16 8,70 11.957 13.329 -10,29 -84,85 0 5 -100,00 -48,81 14 68 -79,41 138,46 3 1 200,00 2 -50,00 1 -40,00 -9,68 1 1 0,00 -45,13 19 72 -73,61 928 809 14,71 9,57 29,68 123 94 30,85 22,67 34 26 30,77 -26,58 13 5 160,00 66,67 1 0 – 11,23 1.099 934 17,67 109 22,02 133 4,24 -5,04 932 968 -3,72 -0,94 691 1.043 -33,75 4,18 394 446 -11,66 7,19 241 397 -39,29 402 356 12,92 11,57 79,48 72 24 200,00 – 22 0 – 68,80 9 9 0,00
Juke Atleon X-Trail Pathfinder Altri Totale Nissan Vivaro Combo Movano Corsa Astra Zafira Meriva Mokka Insignia Adam Altri Totale Opel Partner Boxer Expert 208 Bipper 308 2008 3008 5008 508 iON 107 108 207 Altri Totale Peugeot Pfau Tutti Porter Ape Altri Totale Piaggio Cayenne Macan Totale Porsche Ram Pickup Kangoo Master Trafic Clio Mégane Twingo Captur Scénic Zoe Laguna Koleos Espace Altri Totale Renault Maxity Master D Serie Altri Totale Renault T. Ercolino Ercolone
170 110 75 59 72 39.470 19.435 9.545 9.315 2.901 397 136 101 82 21 8 11 41.952 59.248 30.108 17.916 16.227 8.638 4.723 634 341 211 111 95 86 40 37 57 138.472 88 2.151 8 3 2.162 15 4 19 3.421 61.310 47.795 44.300 27.450 5.199 1.145 659 297 180 63 46 42 45 188.531 1.955 914 143 3 3.015 2 1
226 427 36 180 51 39.097 16.678 10.152 8.308 2.165 518 257 249 29 25 8 19 38.408 52.167 26.027 16.753 17.339 10.004 3.782 215 329 200 145 55 189 1 361 272 127.839 101 2.279 6 0 2.285 23 0 23 2.267 54.613 46.081 39.104 24.456 5.263 3.480 139 291 37 201 78 44 76 173.863 2.519 796 0 11 3.326 9 1
-24,78 19 28 -32,14 -74,24 1 36 -97,22 108,33 10 0 – -67,22 3 8 -62,50 41,18 6 5 20,00 0,95 2.802 3.320 -15,60 16,53 1.870 1.498 24,83 -5,98 992 876 13,24 12,12 860 770 11,69 34,00 351 227 54,63 -23,36 22 44 -50,00 -47,08 25 42 -40,48 -59,44 8 9 -11,11 182,76 14 5 180,00 -16,00 3 0 – 0,00 0 2 -100,00 -42,11 2 1 100,00 9,23 4.147 3.474 19,37 13,57 4.857 4.529 7,24 15,68 2.837 2.450 15,80 6,94 1.862 1.526 22,02 -6,41 1.344 1.605 -16,26 -13,65 858 1.092 -21,43 24,88 519 341 52,20 194,88 57 81 -29,63 3,65 31 28 10,71 5,50 18 12 50,00 -23,45 9 17 -47,06 72,73 12 2 500,00 -54,50 0 23 -100,00 – 23 1 – -89,75 0 11 -100,00 -79,04 5 1 400,00 8,32 12.432 11.719 6,08 -12,87 19 21 -9,52 -5,62 181 183 -1,09 33,33 2 2 0,00 – 0 0 – -5,38 183 185 -1,08 -34,78 0 1 -100,00 0 – 0 – -17,39 0 1 -100,00 50,90 260 271 -4,06 12,26 5.774 5.200 11,04 3,72 4.249 4.939 -13,97 13,29 3.690 3.373 9,40 7,09 12,24 2.554 2.385 -1,22 373 335 11,34 -67,10 37 260 -85,77 64 43 48,84 374,10 2,06 32 20 60,00 386,49 34 11 209,09 -68,66 1 7 -85,71 -41,03 0 6 -100,00 -4,55 4 2 100,00 3 -100,00 0 -40,79 8,44 16.812 16.584 1,37 -22,39 157 214 -26,64 14,82 95 119 -20,17 – 15 0 – 1 0 – -72,73 -9,35 268 333 -19,52 -77,78 0 1 -100,00 0,00 0 0 –
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INTERTRUCKNEWS Marca e modello
Altri Totale Romanital Scarab Tutti Schaeff Tutti Ibiza Leon Altea Alhambra Altri Totale Seat Praktik Fabia Octavia Yeti Rapid Roomster Superb Citigo Totale Skoda Actyon Sports Rodius Korando Sports Rexton Korando Kyron Totale SsangYong Forester Impreza Legacy Altri Totale Subaru SX4 S-Cross Jimny Grand Vitara Altri Totale Suzuki Xenon Altri Totale Tata Hilux Proace Landcruiser Dyna Yaris Auris Rav4 Verso Aygo Hiace Avensis Verso-S Altri Totale Toyota Vivaro Combo Movano Corsavan Altri Totale Vauxhall Open Altri Totale Vem Transporter Caddy
11 m. ’14
11 m. ’13
19 22 27 12 930 306 51 12 2 1.301 1.253 137 134 73 24 18 15 4 1.658 297 237 166 88 46 4 838 106 22 13 9 150 191 162 27 17 397 20 5 25 20.033 5.408 1.854 1.460 1.295 531 523 256 75 34 31 29 99 31.628 16.069 5.962 3.835 2.153 1 28.020 121 21 142 76.026 60.628
6 16 19 9 671 180 71 4 11 937 1.214 225 101 75 0 32 18 3 1.668 316 182 143 54 52 3 750 71 13 11 8 103 0 383 166 101 650 38 11 49 18.704 1.765 1.505 1.226 1.049 366 398 381 93 203 39 26 97 25.852 16.455 4.232 2.845 1.839 1.463 26.834 142 16 158 67.642 59.571
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Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13 Diff. %
Marca e modello
216,67 37,50 42,11 33,33 38,60 70,00 -28,17 200,00 -81,82 38,85 3,21 -39,11 32,67 -2,67 – -43,75 -16,67 33,33 -0,60 -6,01 30,22 16,08 62,96 -11,54 33,33 11,73 49,30 69,23 18,18 12,50 45,63 – -57,70 -83,73 -83,17 -38,92 -47,37 -54,55 -48,98 7,11 206,40 23,19 19,09 23,45 45,08 31,41 -32,81 -19,35 -83,25 -20,51 11,54 2,06 22,34 -2,35 40,88 34,80 17,07 -99,93 4,42 -14,79 31,25 -10,13 12,39 1,77
Crafter 28.648 24.838 Amarok 13.638 13.680 Golf 2.759 2.243 Polo 2.706 2.378 Touran 986 1.385 Tiguan 330 344 up! 153 28 Passat 83 97 Touareg 38 72 Sharan 30 80 Altri 240 146 Totale Volkswagen 186.265 172.504 XC60 177 134 V40 106 124 V70 48 53 V60 35 31 XC90 31 24 Altri 7 14 Totale Volvo 404 380 Weidemann Tutti 98 108 Altri 2.798 2.241 Totale 1.339.760 1.219.674
0 0 14 2 57 20 5 2 0 84 115 26 10 6 8 2 0 3 170 24 22 12 15 4 0 77 13 1 0 1 15 16 10 0 1 27 0 0 0 1.709 453 133 137 172 51 43 18 7 0 8 1 16 2.748 1.559 542 610 244 0 2.955 4 3 7 8.231 5.558
0 1 0 0 62 28 15 0 0 105 87 13 17 5 0 2 2 0 126 18 6 8 5 5 0 42 10 1 2 0 13 0 69 22 7 98 1 1 2 1.463 320 59 113 91 32 35 38 10 5 7 2 6 2.181 1.565 392 487 93 1 2.538 17 1 18 6.685 5.470
– -100,00 – – -8,06 -28,57 -66,67 – – -20,00 32,18 100,00 -41,18 20,00 – 0,00 -100,00 – 34,92 33,33 266,67 50,00 200,00 -20,00 – 83,33 30,00 0,00 -100,00 – 15,38 – -85,51 -100,00 -85,71 -72,45 -100,00 -100,00 -100,00 16,81 41,56 125,42 21,24 89,01 59,38 22,86 -52,63 -30,00 -100,00 14,29 -50,00 166,67 26,00 -0,38 38,27 25,26 162,37 -100,00 16,43 -76,47 200,00 -61,11 23,13 1,61
11 m. ’14
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13 Diff. %
15,34 2.644 2.913 -0,31 947 1.293 23,00 259 189 13,79 253 161 -28,81 98 102 -4,07 22 18 446,43 32 7 -14,43 2 10 -47,22 0 4 -62,50 1 1 64,38 39 17 7,98 18.086 16.870 32,09 24 14 -14,52 8 15 -9,43 7 3 12,90 4 4 29,17 0 3 -50,00 0 0 6,32 43 39 -9,26 12 18 24,85 228 220 9,85 120.600 116.334
-9,23 -26,76 37,04 57,14 -3,92 22,22 357,14 -80,00 -100,00 0,00 129,41 7,21 71,43 -46,67 133,33 0,00 -100,00 – 10,26 -33,33 3,64 3,67
Fonte: Elaborazione InterTruckNews su stime Jato Dynamics
LA TOP 10 EUROPEA PER MODELLO Marca e modello
11 m. ’14 11 m. ’13 Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13 Diff. %
1
Mercedes Sprinter 80.461
70.438
14,23
7.584
7.845
2
VW Transporter
76.026
67.642
12,39
8.231
6.685 23,13
3
Citroën Berlingo
68.723
61.325
12,06
5.716
5.594
4
Ford Transit Cust.
64.476
27.663 133,08
6.253
3.543 76,49
5
Renault Kangoo
61.310
54.613
12,26
5.774
5.200 11,04
6
Volkswagen Caddy 60.628
59.571
1,77
5.558
5.470
1,61
7
Peugeot Partner
59.248
52.167
13,57
4.857
4.529
7,24
8
Fiat Ducato
54.557
50.709
7,59
3.868
4.135
-6,46
9
Ford Transit
50.006
77.865 -35,78
4.349
6.562 -33,72
47.795
46.081
4.249
4.939 -13,97
10 Renault Master
3,72
-3,33
2,18
LA TOP 10 EUROPEA PER MARCA Marca
11 m. ’14 11 m. ’13 Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13 Diff. %
1
Renault
188.531 173.863
8,44 16.812 16.584
1,37
2
Volkswagen
186.265 172.504
7,98 18.086 16.870
7,21
3
Ford
179.262 146.237
4
Citroën
141.245 130.992
7,83 12.173 12.046
1,05
5
Peugeot
138.472 127.839
8,32 12.432 11.719
6,08
6
Mercedes
129.563 119.194
8,70 11.957 13.329 -10,29
7
Fiat
123.998 115.282
7,56
9.399 11.096 -15,29
8
Opel/Vauxhall
69.972
65.242
7,25
7.102
6.012 18,13
9
Nissan
39.470
39.097
0,95
2.802
3.320 -15,60
34.264
34.776
-1,47
3.020
3.274
10 Iveco
22,58 17.454 13.549 28,82
-7,76
Fonte: Jato Dynamics
49
PNEUMATICI L’85,7% degli incidenti è preceduto da frenata: condizione degli pneumatici fondamentale Ben l’85,7% degli incidenti stradali avvenuti in Italia nel 2013 sono stati preceduti da frenata. Questi dati emergono da una elaborazione di Federpneus (Associazione Nazionale dei Rivenditori Specialisti di Pneumatici) su dati Istat, dalla quale emerge che dei 181.227 incidenti avvenuti sul nostro territorio nel 2013 (3,7% rispetto al 2012), ben 155.247 sono stati preceduti da frenata. In tutti questi incidenti - sottolinea Federpneus - un ruolo fondamentale è svolto, oltre che dal corretto funzionamento del sistema frenante, anche dalle condizioni degli pneumatici. Le cattive condizioni degli pneumatici dovute all’incuria degli automobilisti, infatti, anche se spesso non rappresentano la principale causa dell’incidente, possono favorire il verificarsi di un si-
nistro oppure renderne più grave il bilancio per le cose o le persone. Per questo Federpneus consiglia di effettuare una regolare manutenzione degli pneumatici, controllando in particolare le condizioni esterne e la pressione di gonfiaggio. Per questi controlli è opportuno rivolgersi a personale specializzato (come i rivenditori specialisti di pneumatici), che ha a disposizione le conoscenze e le tecnologie più recenti per svolgerli garantendo la massima sicurezza. Un controllo periodico della pressione di gonfiaggio, poi, assume una grande importanza anche perché viaggiare con gomme gonfiate alla giusta pressione consente di ottenere un risparmio economico, fattore da non sottovalutare in questi tempi di incertezza economica.
Nonostante il cambio negativo nel 2014 Continental registra la crescita delle vendite
Nel 2014, il Gruppo Continental ha registrato un margine EBIT rettificato di oltre l’11%, nonostante l’annunciata debolezza del mercato del ricambio pneumatici durante il quarto trimestre. Le vendite delle forniture automotive internazionali, della produzione di pneumatici e dei partner industriali sono cresciute rispetto all’anno precedente, raggiungendo numeri vicini ai 34,5 miliardi di euro. Gli effetti dei tassi di cambio intorno ai 500 milioni di euro hanno avuto un impatto negativo sulle vendite. “Complessivamente, lo scorso anno abbiamo proseguito il nostro trend positivo, nonostante la debole crescita in Europa, Russia e Sud America. L’EBIT rettificato che supera i 3,8 miliardi di euro è un’ulteriore prova delle eccezionali prestazioni raggiunte ancora una volta dai nostri oltre 190.000 dipendenti” - ha dichiarato al Salone di Detroit il Chairman di Continental Executive Board, Elmar Degenhart durante la presentazione dei primi dati. “Per il 2015, ci aspettiamo che i numeri relativi alla produzione globale di autovetture e van con un peso lordo fino a 5 tonnellate aumentino ancora, passando da circa 87 a circa 89 milioni di veicoli. Puntiamo quindi ad una crescita delle vendite intorno al 5% con numeri che superano i 36 miliardi di euro”, ha aggiunto Degenhart .
Bridgestone presenta una nuova tecnologia per valutare l’usura del battistrada
Bridgestone Corporation ha sviluppato una nuova tecnologia in grado di stimare l’usura degli pneumatici e la profondità del battistrada. Questa tecnologia si basa sul prototipo Contact Area Information Sensing. La nuova tecnologia utilizza sensori all’interno degli pneumatici per ottenere informazioni sui cambiamenti nelle condizioni del battistrada durante la guida. In particolare i sensori di accelerazione posti all’interno degli pneumatici individuano le variazioni nel battistrada. Questa informazione viene poi trasmessa tramite comunicazioni wireless alle apparecchiature di analisi montate sul veicolo. Il sistema del sensore è alimentato da un generatore installato all’interno dello pneumatico. Analizzando i dati, la tecnologia esegue una stima dello stato di usura e fornisce al guidatore un monitoraggio delle condizioni degli pneumatici. Fornendo informazioni sullo pneumatico in tempo reale, come ad esempio la profondità del battistrada e se le gomme sono sottoposte ad un’usura irregolare, la tecnologia di Bridgestone contribuirà a migliorare le condizioni di guida consentendo agli utenti di valutare i tempi più appropriati per la sostituzione dei propri pneumatici. Inoltre, questa tecnologia aiuta a prevenire l’usura irregolare consentendo ai conducenti di individuare il momento ottimale per la rotazione degli pneumatici, consentendo loro di utilizzare i loro pneumatici per un più lungo periodo senza sprechi. 50
Pneumatici fuori uso contro l’erosione
Un sistema basato su pneumatici fuori uso per combattere l’erosione dei fondali marini attorno a grandi oggetti, come cavi, pale e turbine ha fruttato alla Scour Prevention Systems Ltd, una piccola azienda inglese di Ipswich, un finanziamento di 50.000 euro grazie al programma SCORE dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO). Questi tappeti anti-erosione costruiti con PFU prevengono l’erosione che, abbassando i fondali attorno a tali strumenti al di sotto del livello di guardia previsto dalla progettazione, ne compromette la stabilità e ne accelera il degrado. Una volta installati, gli Scour Prevention Mats si riempiono con sedimenti presenti nei fondali marini, siamo essi sabbia, fango o ghiaia, stabilizzando così il fondo marino e prevenendo ulteriori erosioni. I tappeti anti-erosione sfruttano il fatto che la densità degli pneumatici e quello del fondale circostante è molto simile: non essendo troppo leggeri non vengono portati via dalla corrente, ma allo stesso tempo non sprofondano. Rispetto ad altri metodi per impedire l’erosione, la soluzione sviluppata dalla Scour Prevention Systems risulta non solo più economica, ma anche più efficace e può essere installata utilizzando piccole imbarcazioni e gru senza dover interrompere il lavoro delle turbine.
Goodyear vince il premio per l’innovazione
La IntelliMax Groove Technology per pneumatici autocarro, introdotta con il pneumatico Fuelmax S a bassa resistenza al rotolamento, ha permesso a Goodyear di vincere per la terza volta il premio per l’innovazione assegnato dalla Fedil, la confederazione dell’industria lussemburghese. Una caratteristica del pneumatico IntelliMax Groove Technology, è basata su un disegno del battistrada “nascosto” cioè stampato nel pneumatico. Man mano che il battistrada si consuma, emerge un nuovo disegno. Ciò significa che nella prima fase di vita dello pneumatico, il battistrada, dotato di due scanalature lungo la circonferenza e tre costolature di contatto, assicura le elevate prestazioni e la bassa resistenza al rotolamento. A mano a mano che l’usura si avvicina al 50%, appaiono 5 nuove scanalature insieme a 6 costolature a metà della vita dello pneumatico. Quando si raggiunge circa il 75% dell’usura, rimangono 4 costolature per assicurare buone prestazioni di aderenza sul bagnato sino alla fine della vita utile dello pneumatico. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO EUROPA Tutti in attivo i cinque grandi mercati con il 2015 che si preannuncia in crescita
VENDITE DI AUTOVETTURE IN EUROPA OCCIDENTALE (17 PAESI)
L’Europa dell’auto che conta, quella composta dai 5 grandi mercati che da soli rappresentano oltre il 70% di tutte le immatricolazioni continentali, ha chiuso in attivo il 2014. Il risultato meno eclatante è quello della Francia, che ha fatto registrare un saldo attivo dello 0,3%, il più clamoroso (ma scontato, per via degli incentivi) è stato quello della Spagna, con un +18,4% che riporta oltre la soglia delle 855.000 immatricolazioni un mercato che aveva conosciuto in anni recenti un vero e proprio crollo. La Germania, regina europea con le sue immatricolazioni salite ad oltre 3 milioni, ha portato a casa un salutare +2,9% grazie anche all’ottimo exploit di dicembre (+6,7%). Completano lo schieramento delle cinque grandi la Gran Bretagna, ormai da tempo in fuga dalla crisi (+9,3%) e l’Italia, che dopo sei anni torna a vedere un saldo attivo alla fine dell’anno (+4,2%). Secondo l’analisi di LMC Automotive, il mercato dell’Europa Occidentale (che ha registrato nel 2014 ben 547.419 targhe in più) è tornato a superare i 12 milioni di unità immatricolate e promette di toccare i 12,4 milioni alla fine dell’anno appena iniziato. Va sottolineato che dopo aver sfiorato i 13 milioni nel 2010, il mercato oggetto di questa analisi aveva perso quota per tre anni consecutivi, toccando il minimo (11,5 milioni) nel 2013.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Volkswagen Golf Ford Fiesta Renault Clio Volkswagen Polo Opel/Vauxhall Corsa Ford Focus Peugeot 208 Nissan Qashqai Audi A3 Skoda Octavia
11 mesi 2014
Diff. %
480.807 286.145 272.958 257.130 230.215 204.887 199.690 188.383 186.615 183.886
12,21 6,03 4,59 5,76 4,61 -0,81 -9,92 -0,39 20,52 22,70
Fonte: Jato Dynamics
LE MARCHE AUTO AL TOP (28 +EFTA) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Volkswagen Ford Opel/Vauxhall Renault Peugeot Audi BMW Mercedes Citroën Fiat
11 mesi 2014
Diff. %
1.493.221 880.675 817.505 798.982 722.582 678.283 619.494 601.119 565.504 546.870
4,49 5,22 7,54 9,26 5,54 4,63 4,93 4,84 1,54 2,32
TOP 10 PER GRUPPI (28 +EFTA) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Gruppo VW Gruppo PSA Gruppo Renault Ford Gruppo GM Gruppo BMW Gruppo Hyundai Gruppo Daimler Gruppo Toyota Jaguar Land Rover
12 mesi 2014 12 mesi 2013
Austria 304.790 Belgio 482.939 Danimarca 189.044 Finlandia 106.218 Francia 1.795.913 Germania 3.036.791 Grecia 68.401 Irlanda 96.337 Italia 1.359.615 Lussemburgo 48.719 Paesi Bassi 387.835 Norvegia 144.202 Portogallo 142.828 Spagna 855.308 303.866 Svezia Svizzera 295.880 Gran Bretagna 2.476.435 Europa Occ. 12.095.121
319.035 486.065 182.198 103.454 1.790.457 2.952.431 58.696 74.366 1.304.649 46.624 416.674 142.151 105.940 722.693 269.647 307.885 2.264.737 11.547.702
Diff. %
Dic. 2014
Dic. 2013 Diff. %
-4,47 -0,64 3,76 2,67 0,30 2,86 16,53 29,54 4,21 4,49 -6,92 1,44 34,82 18,35 12,69 -3,90 9,35 4,74
18.863 26.990 15.420 7.091 163.382 229.700 3.566 350 91.518 2.562 36.424 12.649 11.905 73.440 27.062 26.727 166.198 913.847
20.831 -9,45 25.081 7,61 14.257 8,16 5.927 19,64 175.319 -6,81 215.320 6,68 4.248 -16,05 212 65,09 89.415 2,35 2.555 0,27 38.918 -6,41 11.395 11,00 8.634 37,89 60.513 21,36 26.423 2,42 30.111 -11,24 152.918 8,68 882.077 3,60
Nota: per il mese di dicembre i dati relativi ad Austria, Grecia, Lussemburgo e Svizzera sono stime. Fonte: LMC Automotive
L’EUROPA MERCATO PER MERCATO
LE PIÙ VENDUTE IN EUROPA Marca e modello
Paesi
11 mesi 2014
Diff. %
3.063.573 1.288.086 1.134.345 880.675 855.924 759.719 725.666 650.075 515.783 133.149
7,29 3,75 13,82 5,22 -4,47 3,74 2,71 2,42 2,57 5,38
Fonte: Elab. InterAutoNews su dati ACEA
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Paesi
11 mesi 2014
11 mesi 2013
Diff. %
Nov. 2014
Nov. 2013
Diff. %
Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Gran Bretagna Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Paesi Bassi Polonia Portogallo Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Ungheria EU28* EU15 EU11 Islanda Norvegia Svizzera EFTA Totale EU + EFTA
285.927 455.949 18.427 7.792 32.140 173.631 19.876 99.145 1.632.531 2.807.073 2.310.237 64.830 95.988 1.267.517 11.452 13.481 46.157 353.062 298.054 130.887 175.626 66.603 64.577 49.923 781.868 276.804 61.399 11.600.956 10.781.606 819.350 9.133 131.553 269.085 409.771 12.010.727
298.204 460.984 17.256 6.566 26.080 167.944 18.508 97.528 1.615.137 2.737.111 2.111.819 54.446 74.155 1.215.232 9.818 11.224 44.069 377.812 263.478 97.287 150.197 52.141 59.347 48.279 662.190 243.176 51.114 10.971.102 10.257.094 714.008 6.984 130.756 277.774 415.514 11.386.616
-4,12 -1,09 6,79 18,67 23,24 3,39 7,39 1,66 1,08 2,56 9,40 19,07 29,44 4,30 16,64 20,11 4,74 -6,55 13,12 34,54 16,93 27,74 8,81 3,41 18,07 13,83 20,12 5,74 5,11 14,75 30,77 0,61 -3,13 -1,38 5,48
21.619 29.739 1.595 671 1.884 15.155 1.953 7.220 135.067 250.082 172.327 4.983 782 107.965 1.006 1.158 3.488 32.507 24.322 11.686 16.365 5.669 5.484 4.220 65.122 25.916 5.901 953.886 883.658 70.228 413 11.486 23.672 35.571 989.457
23.350 32.023 1.671 605 1.922 15.896 1.549 7.463 138.829 254.651 159.581 5.465 701 102.871 894 1.136 3.544 40.357 24.092 8.810 14.697 5.474 5.668 3.926 55.451 24.779 4.942 940.347 873.771 66.576 299 12.079 24.882 37.260 977.607
-7,41 -7,13 -4,55 10,91 -1,98 -4,66 26,08 -3,26 -2,71 -1,79 7,99 -8,82 11,55 4,95 12,53 1,94 -1,58 -19,45 0,95 32,64 11,35 3,56 -3,25 7,49 17,44 4,59 19,41 1,44 1,13 5,49 38,13 -4,91 -4,86 -4,53 1,21
*i dati di Malta non sono attualmente disponibili. Fonte: Acea. Dati al 16/12/2014
51
MERCATO EUROPA IL MERCATO EUROPEO DEI 28 (+ EFTA) PER GRUPPI E MARCHE 11 mesi 2014
Quota %
11 mesi 2013
Quota %
Diff. %
Nov. 2014
Quota %
Nov. 2013
Quota %
Diff. %
Volkswagen 1.493.221 Audi 678.283 Seat 539.200 Skoda 300.198 Altre 52.671 Gruppo VW 3.063.573 Peugeot 722.582 Citroën 565.504 Gruppo PSA 1.288.086 Renault 798.982 Dacia 335.363 Gruppo Renault 1.134.345 Ford 880.675 Opel/Vauxhall 817.505 Chevrolet 38.101 GM (US) 318 Gruppo GM 855.924 BMW 619.494 140.225 Mini Gruppo BMW 759.719 Hyundai 394.841 330.825 Kia Gruppo Hyundai 725.666 Fiat 546.870 67.415 Lancia/Chrysler Alfa Romeo 54.743 Jeep 34.740 Altre 8.122 FCA 711.890 Mercedes 601.119 Smart 48.956 Gruppo Daimler 650.075 Toyota 487.923 Lexus 27.860 Gruppo Toyota 515.783 Nissan 439.626 Volvo 229.697 Mazda 164.507 Suzuki 152.506 106.644 Land Rover Jaguar 26.505 133.149 Jaguar Land Rover Honda 123.346 Mitsubishi 93.518 Altre marche* 31.668 12.010.727 Totale mercato
12,43 5,65 4,49 2,50 0,44 25,51 6,02 4,71 10,72 6,65 2,79 9,44 7,33 6,81 0,32 0,00 7,13 5,16 1,17 6,33 3,29 2,75 6,04 4,55 0,56 0,46 0,29 0,07 5,93 5,00 0,41 5,41 4,06 0,23 4,29 3,66 1,91 1,37 1,27 0,89 0,22 1,11 1,03 0,78 0,26 100,00
1.429.082 648.269 468.193 266.164 43.627 2.855.335 684.636 556.921 1.241.557 731.275 265.302 996.577 836.991 760.182 135.459 339 895.980 590.395 141.915 732.310 390.787 315.701 706.488 534.477 69.119 59.984 22.112 3.980 689.672 573.393 61.315 634.708 480.976 21.866 502.842 392.966 205.213 136.912 140.043 100.900 25.456 126.356 130.388 70.815 36.692 11.386.616
12,55 5,69 4,11 2,34 0,38 25,08 6,01 4,89 10,90 6,42 2,33 8,75 7,35 6,68 1,19 0,00 7,87 5,18 1,25 6,43 3,43 2,77 6,20 4,69 0,61 0,53 0,19 0,03 6,06 5,04 0,54 5,57 4,22 0,19 4,42 3,45 1,80 1,20 1,23 0,89 0,22 1,11 1,15 0,62 0,32 100,00
4,49 4,63 15,17 12,79 20,73 7,29 5,54 1,54 3,75 9,26 26,41 13,82 5,22 7,54 -71,87 -6,19 -4,47 4,93 -1,19 3,74 1,04 4,79 2,71 2,32 -2,47 -8,74 57,11 104,07 3,22 4,84 -20,16 2,42 1,44 27,41 2,57 11,87 11,93 20,16 8,90 5,69 4,12 5,38 -5,40 32,06 -13,69 5,48
133.368 56.718 44.811 25.141 4.630 264.668 57.968 43.032 101.000 66.185 27.710 93.895 65.471 63.801 316 30 64.147 54.981 13.821 68.802 32.087 28.044 60.131 42.806 5.182 4.287 4.969 537 57.781 52.721 4.507 57.228 41.643 3.168 44.811 36.876 22.181 12.466 11.933 8.638 2.049 10.687 9.020 8.846 2.731 989.457
13,48 5,73 4,53 2,54 0,47 26,75 5,86 4,35 10,21 6,69 2,80 9,49 6,62 6,45 0,03 0,00 6,48 5,56 1,40 6,95 3,24 2,83 6,08 4,33 0,52 0,43 0,50 0,05 5,84 5,33 0,46 5,78 4,21 0,32 4,53 3,73 2,24 1,26 1,21 0,87 0,21 1,08 0,91 0,89 0,28 100,00
131.683 54.701 45.444 22.844 3.481 258.153 57.958 46.033 103.991 65.450 24.922 90.372 69.270 63.262 9.762 24 73.048 50.627 12.239 62.866 30.362 27.112 57.474 42.990 5.723 4.451 2.359 273 55.796 48.656 5.971 54.627 41.429 2.079 43.508 30.957 20.399 11.811 12.851 8.562 1.812 10.374 9.220 8.008 2.914 977.607
13,47 5,60 4,65 2,34 0,36 26,41 5,93 4,71 10,64 6,69 2,55 9,24 7,09 6,47 1,00 0,00 7,47 5,18 1,25 6,43 3,11 2,77 5,88 4,40 0,59 0,46 0,24 0,03 5,71 4,98 0,61 5,59 4,24 0,21 4,45 3,17 2,09 1,21 1,31 0,88 0,19 1,06 0,94 0,82 0,30 100,00
1,28 3,69 -1,39 10,06 33,01 2,52 0,02 -6,52 -2,88 1,12 11,19 3,90 -5,48 0,85 -96,76 25,00 -12,19 8,60 12,93 9,44 5,68 3,44 4,62 -0,43 -9,45 -3,68 110,64 96,70 3,56 8,35 -24,52 4,76 0,52 52,38 2,99 19,12 8,74 5,55 -7,14 0,89 13,08 3,02 -2,17 10,46 -6,28 1,21
Note: * stime ACEA. Dati al 16/12/2014
LE TOP 10 EUROPEE MERCATO PER MERCATO - Fonte: stime Jato Dynamics Marca e modello 11 m. ’14
Diff.%
AUSTRIA 1 VW Golf 2 VW Polo 3 Skoda Octavia 4 Hyundai i20 5 VW Tiguan 6 Skoda Fabia 7 Seat Ibiza 8 Renault Clio 9 Ford Focus 10 Audi A3
14.212 -4,18 8.277 -8,82 7.590 13,88 7.431 28,56 6.376 -17,74 5.080 -18,54 4.737 -3,56 4.382 4,36 4.269 20,73 4.232 6,04
BELGIO 1 VW Golf 2 Renault Scénic 3 BMW Serie 3 4 Renault Clio 5 Audi A3
15.271 8,44 11.136 -8,61 9.973 -12,38 9.729 -13,44 8.925 24,32
52
Marca e modello 11 m. ’14
6 7 8 9 10
VW Polo Hyundai ix35 Citroën C4 P. Fiat 500 Opel Corsa
Diff.%
8.781 -4,66 7.691 11,33 7.495 59,03 7.469 -10,92 7.410 -3,54
CIPRO 353 1 Toyota Yaris 2 Nissan Qashqai 335 3 Ford Fiesta 292 258 4 Volvo XC60 5 VW Golf 252 6 Honda CR-V 229 7 Kia Sportage 228 8 Toyota Rav4 208 9 Nissan Juke 202 10 Range Rover Evoque 195
27,90 9,12 -5,81 706,25 43,18 114,02 7,55 593,33 -1,94 387,50
Marca e modello 11 m. ’14
DANIMARCA 1 VW up! 2 Peugeot 208 3 Skoda Octavia 4 Toyota Aygo 5 Ford Fiesta 6 VW Golf 7 Citroën C1 8 Renault Clio 9 Skoda Citigo 10 Kia Picanto ESTONIA 1 Skoda Octavia 2 Honda CR-V 3 Toyota Auris 4 Nissan Qashqai 5 Toyota Rav4
9.583 5.516 4.933 4.902 4.796 4.565 4.181 4.082 3.885 3.856
Diff.%
-18,62 6,94 61,95 -16,56 -7,82 18,42 2,17 -18,83 -31,93 -14,67
920 19,17 786 -10,07 624 15,34 617 -6,94 598 29,44
Marca e modello 11 m. ’14
6 7 8 9 10
Diff.%
Toyota Avensis Dacia Duster VW Golf Subaru Forester Kia Sportage
558 -9,71 474 54,40 469 -6,39 434 4,58 430 -11,16
FINLANDIA 1 Skoda Octavia 2 VW Golf 3 Nissan Qashqai 4 Toyota Auris 5 Toyota Yaris 6 Toyota Avensis 7 Kia Rio 8 Ford Focus 9 Ford Fiesta 10 Audi A3
5.537 24,96 4.996 6,62 3.985 -1,36 3.553 11,76 2.578 1,10 2.449 -18,18 2.166 32,56 2.115 -11,13 2.102 0,67 2.101 46,21
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO EUROPA LE TOP 10 EUROPEE MERCATO PER MERCATO - Fonte: stime Jato Dynamics Marca e modello 11 m. ’14
FRANCIA 1 Renault Clio 2 Peugeot 208 3 Peugeot 308 4 Renault Captur 5 Citroën C3 6 Peugeot 2008 7 Renault Mégane 8 Citroën C4 P. 9 Renault Scénic 10 Dacia Sandero
Diff.%
Marca e modello 11 m. ’14
Diff.%
Marca e modello 11 m. ’14
ISLANDA 1 Skoda Octavia 2 VW Golf 3 Toyota Yaris 4 Toyota Auris 5 Chevrolet Spark 6 Toyota Landcruiser 7 Nissan Qashqai 8 Toyota Rav4 9 VW Polo 10 Kia Sportage
GERMANIA 1 VW Golf 197.094 10,91 2 VW Polo 64.029 0,52 61.903 -0,25 3 VW Passat 4 Audi A3 61.223 8,02 5 VW Tiguan 57.847 5,70 6 Mercedes Cl. C 54.798 10,87 7 BMW Serie 3 52.212 -20,53 8 Opel Corsa 51.775 12,92 9 Skoda Octavia 48.736 7,67 10 Ford Focus 46.329 10,11
LETTONIA 1 Skoda Yeti 2 Nissan Qashqai 3 VW Golf 4 Toyota Rav4 5 VW Passat 6 Peugeot 3008 7 Skoda Octavia 8 VW Jetta 8 Toyota Auris 10 Ford Focus
GRAN BRETAGNA 1 Ford Fiesta 123.747 9,11 2 Ford Focus 78.944 -3,48 3 Vauxhall Corsa 73.709 -5,33 4 VW Golf 69.787 15,48 5 Vauxhall Astra 54.753 -12,86 6 Nissan Qashqai 47.154 -1,13 7 VW Polo 44.815 14,32 8 Audi A3 42.949 42,74 9 Fiat 500 42.750 14,92 10 Nissan Juke 36.215 3,26
LITUANIA 1 Fiat 500 2 Nissan Qashqai 3 Skoda Octavia 4 VW Golf 5 VW Passat 6 VW Jetta 7 Toyota Rav4 8 Skoda Yeti 9 Skoda Rapid 9 Toyota Avensis
1.468 646 614 390 360 325 306 261 246 246
116,20 45,17 34,65 -9,09 24,57 28,97 41,67 -10,00 161,70 -13,07
PORTOGALLO 1 Renault Clio 2 VW Golf 3 Peugeot 208 4 VW Polo 5 Renault Mégane 6 Opel Corsa 7 Nissan Qashqai 8 Seat Ibiza 9 BMW Serie 1 10 BMW Serie 3
GRECIA 1 Toyota Yaris 2 Opel Corsa 3 VW Polo 4 Hyundai I20 5 Ford Fiesta 6 Nissan Micra 7 Nissan Qashqai 8 Fiat Panda 9 VW Golf 10 Renault Clio
7,32 3.814 3.663 20,06 2.749 23,77 2.532 25,84 2.266 44,70 2.059 36,99 1.805 81,96 1.758 23,37 1.723 -10,26 1.668 111,68
LUSSEMBURGO 1 VW Golf 2 Audi A3 3 Renault Scénic 4 BMW Serie 3 5 Renault Clio 6 VW Polo 7 Renault Captur 8 Skoda Octavia 9 Mercedes Cl. A 10 Renault Mégane
2.083 1.629 1.364 1.086 950 927 825 769 754 741
10,56 26,28 15,30 -20,32 -23,26 -4,24 611,21 72,04 -8,83 -15,99
IRLANDA 1 VW Golf 2 Nissan Qashqai 3 Ford Focus 4 Ford Fiesta 5 Toyota Corolla 6 Skoda Octavia 7 Hyundai ix35 8 VW Passat 9 Toyota Yaris 10 Toyota Auris
4.422 22,80 3.797 29,15 3.785 34,75 3.117 30,91 2.955 170,85 2.829 41,38 2.633 87,00 2.217 10,52 2.050 22,32 1.941 -9,26
NORVEGIA 1 VW Golf 2 Toyota Auris 3 Nissan Leaf 4 Skoda Octavia 5 Tesla Model S 6 Mazda CX-5 7 VW up! 8 Toyota Yaris 9 Toyota Rav4 10 Volvo V40
7.985 5.028 4.429 4.035 3.773 3.630 3.591 3.579 3.410 2.859
24,55 11,56 3,80 23,09 163,85 -13,57 136,25 -11,21 6,23 -13,13
103.915 -6,59 76.556 -8,75 58.693 67,91 56.103 68,02 55.197 18,33 49.023 107,91 43.690 -1,70 42.243 17,15 42.234 -1,09 40.985 8,34
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Diff.%
Marca e modello 11 m. ’14
Diff.%
375 -15,54 292 -0,68 283 -21,39 260 29,35 215 13,16 211 0,48 206 10,75 196 -6,67 177 -30,31 149 11,19
PAESI BASSI 1 VW Golf 2 Renault Clio 3 Skoda Octavia 4 Peugeot 308 5 VW up! 6 Kia Picanto 7 VW Polo 8 Ford Fiesta 9 Mits. Outlander 10 Renault Captur
14.554 13.766 11.336 10.708 9.969 8.724 8.367 8.076 8.025 7.930
1,80 22,36 207,29 911,14 -31,99 -15,24 -4,11 1,05 114,51 127,87
SLOVENIA 1 Renault Clio 2 VW Golf 3 VW Polo 4 Skoda Octavia 5 Dacia Duster 6 Renault Captur 7 Opel Corsa 8 Skoda Rapid 9 Renault Scénic 10 Renault Mégane
492 84,96 473 97,08 446 10,95 403 44,44 348 22,54 320 0,00 281 37,75 243 92,86 243 -3,95 217 -36,92
POLONIA 1 Skoda Octavia 2 Skoda Fabia 3 VW Golf 4 Ford Focus 5 Opel Astra 6 Toyota Auris 7 Toyota Yaris 8 Skoda Rapid 9 Opel Corsa 10 Dacia Duster
11.444 8,62 8.325 -17,84 7.944 11,78 7.724 5,33 7.708 37,52 7.140 9,17 6.886 8,68 6.676 104,41 6.465 36,25 5.715 35,30
SPAGNA 1 Seat Ibiza 2 Seat Leon 3 Opel Corsa 4 VW Polo 5 VW Golf 6 Dacia Sandero 7 Renault Mégane 8 Renault Clio 9 Nissan Qashqai 10 Ford Focus
25.383 18,76 25.109 42,49 22.397 19,52 22.331 19,48 20.890 16,92 19.472 45,89 19.306 28,89 18.934 3,42 15.513 -17,65 15.460 50,30
SVEZIA 1 Volvo V70 2 VW Golf 3 VW Passat 4 Volvo V60 5 Volvo XC60 6 Volvo V40 7 Kia Cee'd 8 Toyota Auris 9 BMW Serie 3 10 Audi A4
20.874 15.167 12.405 10.777 10.479 8.980 6.623 5.665 5.171 4.587
REPUBBLICA CECA 19.031 13,71 1 Skoda Octavia 2 Skoda Rapid 11.516 49,81 3 Skoda Fabia 8.230 -11,06 4 VW Golf 6.164 35,71 5 Hyundai i30 5.693 35,13 6 Ford Fiesta 4.795 69,02 7 Skoda Yeti 4.501 64,93 4.111 15,06 8 Skoda Superb 9 Hyundai ix20 3.971 14,08 3.370 -1,52 10 Hyundai i20
SVIZZERA 1 VW Golf 2 Skoda Octavia 3 VW Polo 4 Audi A3 5 VW Tiguan 6 BMW Serie 3 7 Seat Leon 8 Peugeot 208 9 Audi A4 10 Mercedes Cl. A
9,29 11.499 9.858 10,01 4.989 3,79 4.669 24,21 4.220 -7,52 3.633 -27,95 3.406 46,68 3.066 -20,96 2.988 -20,19 2.945 -8,37
SLOVACCHIA 1 Skoda Octavia 2 Skoda Fabia 3 Skoda Rapid 4 VW Golf 5 Kia Cee'd 6 Hyundai i30 7 Suzuki SX4 8 Opel Astra 9 Kia Sportage 10 VW Polo
UNGHERIA 1 Skoda Octavia 2 Ford Focus 3 Opel Astra 4 Dacia Duster 5 VW Golf 6 Suzuki Swift 7 Opel Corsa 8 Skoda Rapid 9 Opel Mokka 10 Fiat 500
3.525 21,55 2.287 17,89 2.245 12,19 1.761 3,16 1.662 23,11 1.659 10,31 1.650 61,45 1.228 84,38 1.144 202,65 1.135 38,25
6.977 5.067 4.949 4.483 4.079 3.536 3.456 3.250 3.231 2.964
3.757 3.725 3.571 2.524 2.376 1.947 1.620 1.281 1.252 1.063
31,59 78,86 19,43 9,50 13,94 20,85 45,95 57,16 33,96 20,34
-3,62 5,11 54,12 45,31 33,33 -4,18 3,78 -7,91 4,07 20,11
3.371 2.689 2.346 1.960 1.296 1.286 1.166 1.112 1.099 1.090
-12,12 11,12 44,99 64,02 188,00 83,71 15,79 243,21 -30,44 -8,33
18,99 53,05 -1,06 2,91 43,10 7,74 6,65 19,14 -6,78 9,06
53
MERCATO EUROPA PER MODELLO IL MERCATO EUROPEO, MARCA PER MARCA, MODELLO PER MODELLO - Fonte: stime Jato Dynamics Marca e modello
11 m. ’14
11 m. ’13
Giulietta 37.983 43.031 MiTo 15.537 16.332 4C 936 21 Altri 50 328 Totale Alfa Romeo 54.506 59.712 B3 188 165 D3 170 28 Altri 296 198 Totale Alpina 654 391 V8 661 674 Vanquish 307 353 DB9 252 290 Rapide 158 230 Altri 60 161 Totale Aston Martin 1.438 1.708 A3 186.615 154.844 A4 115.722 119.010 A1 88.752 89.900 A6 78.263 76.587 Q3 70.869 68.547 Q5 55.676 51.824 A5 44.731 47.964 Q7 9.769 10.155 TT 9.203 11.517 A7 7.634 8.257 A8 6.197 5.299 R8 795 964 Altri 44 332 Totale Audi 674.270 645.200 Continental GT 1.479 1.594 Flying Spur 592 243 Mulsanne 167 147 Altri 30 38 Totale Bentley 2.268 2.022 155.292 186.128 Serie 3 121.301 141.308 Serie 1 Serie 5 90.812 98.519 X1 57.805 57.835 Serie 4 49.252 4.521 44.231 54.876 X3 14.387 34.913 X5 Serie 2 21.267 235 X4 8.809 28 1.022 8.250 i3 Serie 6 7.331 8.023 5.725 5.102 Z4 Serie 7 4.785 5.605 X6 4.209 7.963 i8 905 109 314 175 Altri Totale BMW 614.439 586.598 Bolloré Bluecar 1.070 615 12 12 Bugatti Veyron CTS 122 78 264 200 Altri Totale Cadillac 322 342 Spark 10.076 35.303 Trax 9.096 16.141 31.203 6.909 Cruze Aveo 3.438 21.210 Orlando 2.914 12.592 2.903 12.316 Captiva Camaro 893 1.352
54
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
-11,73 -4,87 – -84,76 -8,72 13,94 507,14 49,49 67,26 -1,93 -13,03 -13,10 -31,30 -62,73 -15,81 20,52 -2,76 -1,28 2,19 3,39 7,43 -6,74 -3,80 -20,09 -7,55 16,95 -17,53 -86,75 4,51 -7,21 143,62 13,61 -21,05 12,17 -16,57 -14,16 -7,82 -0,05 989,40 -19,40 142,67 – – 707,24 -8,63 -10,88 -14,63 -47,14 730,28 -44,27 4,75 73,98 0,00 56,41 -24,24 -5,85 -71,46 -43,65 -77,86 -83,79 -76,86 -76,43 -33,95
3.098 1.136 38 2 4.274 8 7 24 39 40 10 20 11 2 83 14.940 9.909 6.789 6.854 6.773 5.135 3.189 627 849 810 414 35 11 56.335 82 36 11 3 132 12.161 9.769 7.942 5.496 4.727 3.394 2.476 4.439 1.820 685 502 236 492 433 185 14 54.771 62 0 9 12 21 111 64 32 22 18 19 17
Diff. %
3.176 -2,46 1.246 -8,83 1 – 12 -83,33 4.435 -3,63 21 -61,90 1 600,00 26 -7,69 48 -18,75 39 2,56 20 -50,00 20 0,00 17 -35,29 8 -75,00 104 -20,19 14.816 0,84 9.436 5,01 6.966 -2,54 6.263 9,44 6.435 5,25 4.137 24,12 3.438 -7,24 794 -21,03 728 16,62 557 45,42 742 -44,20 27 29,63 2 450,00 54.341 3,67 79 3,80 55 -34,55 21 -47,62 3 0,00 158 -16,46 14.953 -18,67 11.423 -14,48 8.204 -3,19 4.094 34,25 1.744 171,04 4.339 -21,78 -9,87 2.747 164 – 12 – 482 42,12 485 3,51 355 -33,52 500 -1,60 645 -32,87 27 585,19 7,69 13 50.187 9,13 50 24,00 2 -100,00 1 800,00 26 -53,85 27 -22,22 2.377 -95,33 2.551 -97,49 1.820 -98,24 1.140 -98,07 655 -97,25 756 -97,49 65 -73,85
Marca e modello
11 m. ’14
Altri Totale Chevrolet Ypsilon Voyager Altri Totale Chrysler C3 C4 Picasso C4 DS3 C1 C3 Picasso Berlingo C4 Cactus DS4 C5 DS5 C4 Aircross C-Elysee Jumpy Nemo Jumper C8 C-Zero Altri Totale Citroën Corvette Corvette Sandero Duster Logan Lodgy Dokker Totale Dacia Durango Challenger Altri Totale Dodge Citycross Altri Totale DR Motor 458 F12 California FF LaFerrari Altri Totale Ferrari 500 Panda 500L Punto Ducato Freemont Fiorino Doblò Bravo Sedici Scudo Linea 500X Altri Totale Fiat Fiesta
455 3.054 36.684 133.171 1.278 1.871 543 406 133 316 1.954 2.593 121.251 102.464 110.836 79.052 56.314 72.679 50.226 61.744 48.065 53.365 46.684 55.904 33.061 35.630 24.450 0 18.407 24.346 16.812 23.115 11.646 18.240 10.988 10.905 5.377 6.835 4.004 3.824 2.318 2.841 1.817 1.692 1.713 2.736 604 601 33 234 564.606 556.207 542 136 126.560 107.614 112.757 76.670 38.457 14.373 18.900 30.416 17.299 17.278 313.973 246.351 358 218 177 107 143 184 719 468 195 22 113 429 308 451 1.197 1.255 399 611 393 324 194 167 99 1 48 46 2.359 2.375 169.676 150.025 141.030 142.269 66.655 86.154 80.400 97.257 23.211 20.673 17.731 16.225 9.537 12.063 8.058 6.863 3.587 8.638 3.217 5.455 2.140 1.939 533 191 90 0 192 290 542.513 531.586 286.145 269.867
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
Diff. %
-85,10 -72,45 -31,69 33,74 -57,91 -24,64 18,34 40,21 -22,52 -18,65 -9,93 -16,49 -7,21 – -24,39 -27,27 -36,15 0,76 -21,33 4,71 -18,41 7,39 -37,39 0,50 -85,90 1,51 298,53 17,61 47,07 167,56 -37,86 0,12 27,45 64,22 65,42 28,67 53,63 786,36 -73,66 -31,71 4,85 -34,70 21,30 -13,92 – -4,17 -0,67 13,10 -0,87 29,25 -17,33 12,28 -8,49 -20,94 -14,83 -58,47 -41,03 10,37 -64,17 – -33,79 2,06 6,03
-93,08 -96,91 -26,53 -48,28 -63,16 -40,21 -26,77 -8,16 -38,52 -14,76 48,47 -28,84 -18,67 – -34,91 -31,76 -21,38 -26,00 -35,84 30,66 -19,37 -17,95 -76,97 -85,96 -69,23 -6,36 81,82 -17,53 92,48 -11,41 -20,11 -11,23 9,97 154,55 112,50 133,33 135,71 27,27 75,00 52,17 0,00 -30,00 460,00 114,29 600,00 0,00 58,62 2,50 15,42 -18,63 3,88 4,22 -1,07 -36,27 -23,17 -62,40 -33,74 9,15 -90,41 – -60,00 0,22 -18,75
11 294 36 15 7 58 8.659 7.678 3.101 3.309 5.581 2.509 2.178 5.083 1.005 1.055 960 911 290 358 179 96 41 8 4 43.005 20 9.185 10.594 2.835 1.287 1.297 25.198 28 17 21 66 14 21 35 36 21 56 15 7 3 138 13.226 12.933 5.102 7.370 765 1.298 659 524 232 273 167 7 33 4 42.593 20.701
159 9.523 49 29 19 97 11.824 8.360 5.044 3.882 3.759 3.526 2.678 0 1.544 1.546 1.221 1.231 452 274 222 117 178 57 13 45.928 11 11.138 5.504 3.200 1.611 1.461 22.914 11 8 9 28 11 12 23 36 30 10 7 1 3 87 12.903 11.205 6.270 7.095 734 1.312 1.034 682 617 412 153 73 0 10 42.500 25.477
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello
11 m. ’14
Focus C-Max Kuga B-Max Ka Mondeo S-Max Galaxy Transit Custom Ecosport Transit Connect Transit Transit Courier Ranger Mustang Altri Totale Ford Voleex C20R Altri Totale Great Wall CR-V Civic Jazz Accord Altri Totale Honda ix35 i20 i10 i30 ix20 i40 Santa Fe Elantra Altri Totale Hyundai Q50 QX70 FX Altri Totale Infiniti Isuzu D-Max Daily Altri Totale Iveco XF F-Type XJ XK Serie Altri Totale Jaguar Grand Cherokee Cherokee Wrangler Compass Renegade Altri Totale Jeep Sportage Cee’d Rio Picanto Venga Carens
204.887 206.565 83.718 92.049 78.281 59.592 50.540 64.428 49.771 47.485 41.073 45.926 30.438 27.745 18.074 17.097 14.093 7.355 11.256 44 8.338 117 4.660 11.509 3.279 0 860 660 488 548 201 189 886.102 851.176 275 211 132 40 407 251 44.981 43.443 38.379 40.429 35.156 39.520 3.182 4.091 814 1.855 122.512 129.338 85.689 80.628 77.371 76.209 75.819 57.980 75.588 89.802 34.921 37.224 22.863 27.473 12.293 9.899 1.038 1.291 1.873 4.301 387.455 384.807 2.210 65 781 48 169 1.146 334 525 3.494 1.784 469 440 460 430 40 31 470 491 18.916 18.903 4.418 2.635 1.790 2.154 1.295 1.538 38 40 26.700 25.027 10.045 12.435 7.600 403 4.815 5.092 4.645 6.112 4.141 0 50 25 21.677 33.686 89.182 83.990 70.619 82.571 54.299 54.681 48.572 47.277 28.316 23.806 21.155 13.065
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
Diff. %
Marca e modello
-0,81 14.176 -9,05 6.698 31,36 7.035 -21,56 2.971 4,81 3.178 -10,57 1.433 9,71 2.778 5,71 1.621 91,61 1.166 – 2.047 – 794 -59,51 276 – 715 30,30 63 -10,95 9 6,35 24 4,10 65.685 30,33 13 230,00 10 62,15 23 3,54 3.377 -5,07 2.543 -11,04 2.546 -22,22 278 -56,12 40 -5,28 8.784 6,28 7.173 1,52 7.550 30,77 6.226 -15,83 4.926 -6,19 2.863 -16,78 1.606 24,18 1.057 -19,60 103 -56,45 91 0,69 31.595 – 172 – 82 -85,25 2 -36,38 43 95,85 299 6,59 45 30 -6,52 29,03 3 -4,28 33 0,07 1.535 67,67 268 -16,90 127 59 18,76 -5,00 6 6,68 1.995 23,79 1.087 – 1.049 -5,44 355 -24,00 139 – 2.279 100,00 7 55,40 4.916 6,18 7.213 -14,47 5.428 0,70 3.846 2,74 3.577 -15,93 1.610 61,92 1.404
0,21 -11,97 21,99 -29,31 -11,40 -63,33 15,80 24,79 75,87 – – -69,02 – -35,05 -74,29 41,18 -6,42 -59,38 -9,09 -46,51 -19,48 23,27 -2,00 70,55 -51,22 -3,47 5,07 27,38 21,74 -29,42 11,01 6,50 74,71 33,77 -47,70 6,06 – 192,86 -96,72 48,28 130,00 18,42 172,73 200,00 175,00 21,44 88,73 -23,03 -32,95 -14,29 19,75 -18,94 – -15,48 -70,11 – 250,00 115,24 6,65 -10,77 4,80 -16,29 -26,85 -27,81
Soul 9.462 2.979 Sorento 8.426 7.106 Optima 3.146 3.077 Totale Kia 329.049 322.680 Lada Niva 1.337 1.425 Aventador 227 217 Huracan 201 0 Gallardo 92 187 Altri 8 6 Totale Lamborghini 528 410 Ypsilon 57.528 51.213 Delta 3.958 8.074 Voyager 3.225 3.200 Altri 528 3.837 Totale Lancia 65.239 66.324 Range Rover Evoque 45.905 47.882 Range Rover Sport 23.963 14.083 Freelander 16.757 19.864 Range Rover 11.126 10.758 Discovery 10.195 9.805 Defender 1.069 769 121 37 Altri Totale Land Rover 109.136 103.198 CT 9.295 8.726 IS 9.022 5.665 RX 4.140 5.245 NX 3.504 0 GS 1.917 1.705 Altri 195 371 Totale Lexus 28.073 21.712 Elise 262 185 Exige 245 217 Evora 96 104 Altri 8 15 611 521 Totale Lotus XUV500 234 212 Altri 102 82 Totale Mahindra 336 294 3.976 182 Ghibli Quattroporte 745 399 Granturismo 360 472 Grancabrio 224 248 12 49 Altri Totale Maserati 5.354 1.313 CX-5 53.411 46.495 Mazda3 45.119 22.501 Mazda6 29.035 29.606 Mazda2 22.804 22.310 7.842 6.186 Mazda5 MX-5 5.629 5.791 Altri 31 980 162.215 135.525 Totale Mazda 12C 98 140 650S 72 0 Altri 34 4 Totale McLaren 204 144 Classe C 123.350 110.547 111.751 121.166 Classe A Classe E 92.581 98.588 Classe B 78.131 93.595 176 40.141 GLA CLA 35.184 26.015 26.992 21.707 Classe M GLK 21.361 26.778
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
14.146 7.609 5.767 4.203 3.587 3.908 2.399 1.299 663 38 53 891 0 97 35 17 70.189 32 11 43 4.194 2.063 2.598 163 82 9.100 6.827 5.927 5.114 6.979 2.579 1.508 605 77 174 29.790 12 28 61 29 130 38 11 1 12 1.264 142 165 88 7 1.666 1.341 56 420 465 0 2 2.284 6.763 6.083 3.670 4.273 2.201 1.945
11 m. ’14
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
217,62 1.036 18,58 817 2,24 202 1,97 25.133 -6,18 126 4,61 12 – 31 -50,80 4 33,33 1 28,78 48 12,33 4.725 -50,98 144 0,78 231 -86,24 14 -1,64 5.114 -4,13 3.696 70,16 1.964 -15,64 440 3,42 795 3,98 842 39,01 55 227,03 14 5,75 7.806 6,52 759 59,26 659 -21,07 266 – 1.664 12,43 103 -47,44 32 29,30 3.483 41,62 37 12,90 25 -7,69 9 -46,67 0 17,27 71 10,38 25 24,39 7 14,29 32 – 262 86,72 46 -23,73 26 -9,68 16 3 308,33 307,77 353 14,87 4.386 100,52 3.128 -1,93 2.081 2,21 1.879 416 -21,12 -2,80 206 -96,84 6 19,69 12.102 -30,00 7 – 2 750,00 0 41,67 9 11,58 14.582 -7,77 8.766 -6,09 7.136 -16,52 5.079 – 4.227 35,25 2.849 -19,58 1.997 -20,23 1.632
Diff. %
282 267,38 466 75,32 156 29,49 25.839 -2,73 116 8,62 16 -25,00 0 – 8 -50,00 1 0,00 25 92,00 4.606 2,58 607 -76,28 287 -19,51 98 -85,71 5.598 -8,65 3.502 5,54 1.967 -0,15 1.051 -58,14 865 -8,09 510 65,10 50 10,00 6 133,33 7.951 -1,82 597 27,14 968 -31,92 369 -27,91 0 – 119 -13,45 21 52,38 2.074 67,94 18 105,56 26 -3,85 6 50,00 1 -100,00 51 39,22 11 127,27 13 -46,15 24 33,33 80 227,50 56 -17,86 27 -3,70 7 128,57 0 – 170 107,65 4.409 -0,52 3.218 -2,80 2.007 3,69 1.336 40,64 3,74 401 232 -11,21 14 -57,14 11.617 4,17 2 250,00 0 – 1 -100,00 3 200,00 9.069 60,79 -9,57 9.694 8.720 -18,17 7.280 -30,23 80 – 2.602 9,49 2.697 -25,95 2.631 -37,97
55
MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello
11 m. ’14
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
Classe S Vito SLK CLS Classe V Sprinter Citan GL SL Classe G SLS AMG CL AMG GT Altri Totale Mercedes MG3 MG6 Totale MG Mia Electric Mia Mini Countryman Paceman Totale Mini ASX Outlander Space Star Lancer Pajero Pajero L200 i Colt Altri Totale Mitsubishi Plus Four Four Four Roadster Aero 8 Altri Totale Morgan Qashqai Juke Note Micra X-Trail Leaf Pulsar NV200 Pathfinder Primastar 370Z Murano Navara GT-R Altri Totale Nissan Corsa Astra Mokka Insignia Zafira Meriva Adam Agila
16.416 15.033 10.674 9.384 8.567 5.698 3.931 3.843 2.548 2.207 402 197 53 437 603.596 1.719 479 2.198 26 82.720 49.383 8.030 140.133 32.057 31.204 19.829 3.438 2.526 1.826 675 608 203 113 92.479 183 125 57 26 28 419 188.383 89.403 61.971 56.246 13.914 13.815 5.448 4.959 1.707 1.062 636 575 561 457 331 439.468 156.505 110.357 84.609 56.494 47.625 45.364 36.826 7.804
7.816 19.645 11.928 13.767 31 4.820 2.066 4.554 3.198 2.447 529 312 20 1.341 576.331 103 277 380 256 86.679 47.167 7.848 141.694 23.935 19.069 12.829 2.554 2.021 1.098 379 842 7.225 118 70.070 170 135 88 34 48 475 189.115 99.008 29.743 45.053 5.188 10.118 0 5.389 1.679 906 718 1.010 573 458 3.369 392.327 142.206 117.525 51.459 44.021 47.946 44.459 34.955 9.207
110,03 -23,48 -10,51 -31,84 – 18,22 90,27 -15,61 -20,33 -9,81 -24,01 -36,86 165,00 -67,41 4,73 – 72,92 478,42 -89,84 -4,57 4,70 2,32 -1,10 33,93 63,64 54,56 34,61 24,99 66,30 78,10 -27,79 -97,19 -4,24 31,98 7,65 -7,41 -35,23 -23,53 -41,67 -11,79 -0,39 -9,70 108,35 24,84 168,20 36,54 – -7,98 1,67 17,22 -11,42 -43,07 -2,09 -0,22 -90,18 12,02 10,06 -6,10 64,42 28,33 -0,67 2,04 5,35 -15,24
56
1.344 643 526 991 1.303 493 374 309 79 228 3 10 13 53 52.637 118 52 170 1 8.917 4.306 585 13.808 2.770 2.861 2.251 316 254 170 47 17 0 6 8.692 17 6 4 0 3 30 15.360 8.066 3.766 3.265 2.462 1.107 2.124 345 89 13 30 52 47 36 31 36.793 12.666 8.371 9.564 3.536 4.126 3.650 3.242 421
Diff. %
1.163 15,56 1.958 -67,16 540 -2,59 977 1,43 6 – 510 -3,33 76 392,11 363 -14,88 150 -47,33 267 -14,61 38 -92,11 22 -54,55 0 – 52 1,92 48.895 7,65 53 122,64 22 136,36 75 126,67 26 -96,15 6.738 32,34 4.720 -8,77 768 -23,83 12.226 12,94 2.132 29,92 3.958 -27,72 1.083 107,85 219 44,29 203 25,12 95 78,95 39 20,51 57 -70,18 182 -100,00 11 -45,45 7.979 8,94 14 21,43 6 0,00 4 0,00 2 -100,00 3 0,00 29 3,45 12.818 19,83 7.517 7,30 4.388 -14,18 3.535 -7,64 459 436,38 1.061 4,34 0 – 364 -5,22 104 -14,42 75 -82,67 66 -54,55 71 -26,76 68 -30,88 20 80,00 69 -55,07 30.615 20,18 11.567 9,50 9.321 -10,19 4.057 135,74 4.412 -19,85 4.299 -4,02 3.826 -4,60 2.874 12,80 710 -40,70
Marca e modello
11 m. ’14
Vivaro Cascada Antara Combo Movano Ampera Altri Totale Opel Perodua Myvi 208 308 2008 3008 508 5008 108 107 Partner 207 RCZ Expert 301 4008 Bipper 807 Boxer iON Altri Totale Peugeot Macan 911 Cayenne Panamera Boxster Cayman 918 Altri Totale Porsche Qoros Qoros 3 Clio Captur Mégane Scénic Twingo Kangoo Laguna Zoe Trafic Koleos Espace Fluence Master Altri Totale Renault Wraith Ghost Altri Totale Rolls-Royce Saab 9-3 Leon Ibiza Mii Alhambra Altea
5.936 6.181 5.014 4.633 4.772 6.754 1.565 2.333 403 335 354 2.184 130 1.474 563.758 515.672 35 219 199.690 221.679 145.851 90.935 124.825 50.895 73.168 75.897 38.766 52.533 32.452 39.277 25.782 0 24.134 52.070 22.042 24.729 15.923 46.570 5.492 7.025 3.981 3.870 2.383 3.492 2.362 3.699 2.066 3.144 1.769 2.813 659 775 526 430 139 2.590 722.010 682.423 13.516 109 12.142 11.591 10.920 15.453 5.281 5.053 4.758 5.613 3.000 3.105 93 28 67 46 49.777 40.998 39 2 272.958 260.981 148.982 72.744 122.789 134.716 102.052 104.552 74.404 72.159 21.061 20.131 14.800 16.220 8.533 8.100 7.859 8.636 7.361 6.844 6.788 7.631 4.343 5.704 1.512 1.734 536 6.777 793.683 727.224 297 61 185 244 108 120 425 590 273 61 124.585 78.627 104.364 101.856 22.661 26.349 17.742 20.578 16.547 20.762
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
Diff. %
-3,96 8,22 -29,35 -32,92 20,30 -83,79 -91,18 9,32 -84,02 -9,92 60,39 145,26 -3,60 -26,21 -17,38 – -53,65 -10,87 -65,81 -21,82 2,87 -31,76 -36,14 -34,29 -37,11 -14,97 22,33 -94,63 5,80 – 4,75 -29,33 4,51 -15,23 -3,38 232,14 45,65 21,41 – 4,59 104,80 -8,85 -2,39 3,11 4,62 -8,75 5,35 -9,00 -7,02 -11,05 -23,86 14,68 -92,09 9,14 386,89 -24,18 -10,00 38,82 347,54 58,45 2,46 -14,00 15,98 -20,30
-83,23 -14,85 -42,66 8,13 43,24 -89,52 -12,50 7,98 -50,00 -6,20 70,59 -13,91 -11,47 -29,75 -24,28 – -98,86 -20,50 -93,49 -44,99 19,31 -41,98 -43,12 -38,11 -71,93 -29,76 -45,07 -56,00 0,63 – -15,28 -8,11 -17,80 34,73 -4,49 128,57 225,00 36,07 – -2,32 14,98 0,42 -14,59 29,26 -8,20 -37,24 102,41 -85,86 11,97 -44,39 -6,50 -37,25 -72,73 1,13 -8,70 -21,43 66,67 -7,50 -50,00 43,49 -6,37 -1,78 3,87 -12,76
104 172 328 173 53 37 7 46.450 2 14.668 14.920 9.718 4.730 2.501 2.027 6.343 40 1.621 190 258 346 123 186 151 48 59 39 11 57.979 1.449 837 1.235 351 322 234 16 26 4.470 0 21.171 13.822 10.409 7.384 7.465 1.680 814 1.261 114 636 347 259 96 27 65.485 21 11 5 37 10 10.991 7.582 2.097 1.987 1.539
620 202 572 160 37 353 8 43.018 4 15.637 8.746 11.288 5.343 3.560 2.677 0 3.515 2.039 2.918 469 290 212 327 244 171 84 71 25 57.616 27 988 1.344 427 239 245 7 8 3.285 0 21.673 12.021 10.365 8.645 5.775 1.830 1.297 623 806 568 624 277 153 99 64.756 23 14 3 40 20 7.660 8.098 2.135 1.913 1.764
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello
11 m. ’14
11 m. ’13
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
Toledo Exeo Totale Seat Octavia Fabia Rapid Yeti Superb Citigo Roomster Totale Skoda Fortwo Forfour Totale Smart Korando Rexton Rodius Altri Totale SsangYong Forester XV Legacy WRX Impreza BRZ Trezia Totale Subaru Swift SX4 S-Cross Alto SX4 Splash Jimny Grand Vitara Celerio Altri Totale Suzuki Indica Altri Totale Tata Model S Altri Totale Tesla Yaris Auris Aygo Rav4 Verso Avensis Corolla Prius Landcruiser Verso-S Prius+ iQ GT 86 Altri Totale Toyota Corsa Astra Mokka Zafira Insignia Adam
9.902 239 298.876 183.886 107.409 69.666 58.464 42.298 37.920 24.036 523.679 47.625 1.439 49.064 4.460 1.797 1.051 301 7.609 12.663 9.728 5.718 1.346 1.153 576 371 31.555 45.843 34.781 25.555 14.651 12.664 9.990 5.585 379 500 149.948 314 100 414 7.483 24 7.507 155.730 118.054 62.440 49.201 30.181 26.103 11.031 7.480 5.787 5.775 5.537 3.512 2.513 1.082 484.426 73.710 54.754 29.758 29.265 28.731 13.247
12.800 6.613 264.749 149.866 117.287 34.031 53.434 38.954 41.492 25.160 460.224 61.515 0 61.515 2.966 1.039 831 143 4.979 13.552 11.422 7.112 541 1.192 816 1.344 35.979 47.820 7.831 24.961 24.756 14.589 9.855 8.219 0 550 138.581 747 288 1.035 2.657 18 2.675 150.876 104.669 59.066 43.425 32.248 31.766 3.939 14.402 4.813 8.008 10.041 5.134 5.721 1.693 475.801 77.864 62.838 12.616 30.443 24.427 7.718
-22,64 -96,39 12,89 22,70 -8,42 104,71 9,41 8,58 -8,61 -4,47 13,79 -22,58 – -20,24 50,37 72,95 26,47 110,49 52,82 -6,56 -14,83 -19,60 148,80 -3,27 -29,41 -72,40 -12,30 -4,13 344,15 2,38 -40,82 -13,19 1,37 -32,05 – -9,09 8,20 -57,97 -65,28 -60,00 181,63 33,33 180,64 3,22 12,79 5,71 13,30 -6,41 -17,83 180,05 -48,06 20,24 -27,88 -44,86 -31,59 -56,07 -36,09 1,81 -5,33 -12,86 135,88 -3,87 17,62 71,64
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
793 3 24.992 15.850 8.976 5.095 5.341 3.606 2.912 2.118 43.898 3.145 1.355 4.500 449 141 77 51 718 1.078 908 487 118 100 38 29 2.758 3.721 2.873 1.496 636 636 804 297 350 29 10.842 22 6 28 554 0 554 14.032 9.445 6.091 4.119 2.472 2.139 548 642 458 370 422 95 107 79 41.019 4.832 3.710 2.756 1.731 2.081 862
Diff. %
897 -11,59 146 -97,95 22.613 10,52 17.583 -9,86 9.217 -2,61 4.043 26,02 4.854 10,03 3.738 -3,53 2.847 2,28 2.262 -6,37 44.544 -1,45 5.988 -47,48 0 – 5.988 -24,85 269 66,91 100 41,00 57 35,09 17 200,00 443 62,08 1.123 -4,01 931 -2,47 633 -23,06 35 237,14 71 40,85 28 35,71 80 -63,75 2.901 -4,93 3.441 8,14 2.927 -1,84 1.964 -23,83 1.661 -61,71 1.091 -41,70 911 -11,75 645 -53,95 0 – 56 -48,21 12.696 -14,60 61 -63,93 18 -66,67 79 -64,56 1.139 -51,36 1 -100,00 1.140 -51,40 12.470 12,53 10.146 -6,91 4.926 23,65 4.653 -11,48 2.590 -4,56 -6,47 2.287 438 25,11 1.247 -48,52 373 22,79 515 -28,16 705 -40,14 295 -67,80 180 -40,56 126 -37,30 0,17 40.951 4.958 -2,54 5.077 -26,93 1.273 116,50 3.558 -51,35 3.175 -34,46 519 66,09
Marca e modello
Meriva Agila Antara Vivaro Cascada Ampera Altri Totale Vauxhall Golf Polo Passat Tiguan up! Touran Golf Sportsvan Transporter Caddy Sharan Beetle Touareg CC Scirocco Jetta Golf Plus Eos Phaeton Crafter Amarok Altri Totale VW V40 XC60 V70 V60 S60 XC90 S80 Altri Totale Volvo Altri Totale
11 m. ’14
11 m. ’13
7.773 8.525 3.774 3.777 2.871 7.923 870 954 726 809 500 234 39 21 246.018 238.149 480.807 428.490 257.130 243.121 138.673 142.082 137.966 131.615 116.175 119.144 82.095 84.714 54.186 11 45.401 43.816 42.674 44.597 31.205 28.737 27.687 34.022 15.722 14.990 15.517 17.416 9.071 10.958 8.070 12.298 6.297 54.762 3.099 3.575 1.687 1.638 1.521 1.202 336 459 268 143 1.475.587 1.417.790 71.344 67.149 55.738 41.384 41.196 35.845 39.650 37.319 10.394 9.794 6.824 6.902 2.787 2.957 298 4.502 228.231 205.852 6.286 6.836 11.893.698 11.301.197
Diff. % Nov. ’14 Nov. ’13
Diff. %
-8,82 -0,08 -63,76 -8,81 -10,26 113,68 85,71 3,30 12,21 5,76 -2,40 4,83 -2,49 -3,09 – 3,62 -4,31 8,59 -18,62 4,88 -10,90 -17,22 -34,38 -88,50 -13,31 2,99 26,54 -26,80 87,41 4,08 6,25 34,68 14,93 6,25 6,13 -1,13 -5,75 -93,38 10,87 -8,05 5,24
-13,12 -48,50 -68,75 -92,47 -26,92 113,33 400,00 -15,33 -4,85 11,97 -13,85 6,05 -18,86 -12,62 – 16,85 -6,97 17,51 -4,61 -46,22 -18,77 15,68 -16,85 -99,69 -50,28 -18,71 42,52 -14,71 242,86 1,32 4,16 50,86 7,76 -9,95 7,52 -81,91 26,99 -98,65 7,90 -17,43 1,43
437 503 86 167 95 304 7 93 19 26 32 15 5 1 16.653 19.669 39.964 42.003 24.559 21.934 10.963 12.725 12.962 12.222 8.820 10.870 6.850 7.839 11.267 0 4.562 3.904 3.869 4.159 2.832 2.410 1.450 1.520 874 1.625 1.233 1.518 1.033 893 612 736 18 5.734 89 179 126 155 181 127 29 34 24 7 132.317 130.594 6.933 6.656 6.069 4.023 4.070 3.777 3.730 4.142 829 771 140 774 287 226 1 74 22.059 20.443 251 304 981.929 968.132
Fonte: Jato Dynamics Nota: i dati si riferiscono ai Paesi dell’Europa Unita, Malta esclusa, e ai Paesi aderenti all’EFTA (3)
IL MERCATO EUROPEO PER SEGMENTI - JATO DYNAMICS Segmento 11 mesi 2014 Quota % 11 mesi 2013 A - Utilitarie 1.034.477 8,70 1.045.563 B – Piccole 2.986.933 25,11 2.804.220 C1 – Compatte 1.990.423 16,74 1.794.596 C2 - Compatte superiori 1.045.699 8,79 990.440 498.118 3,95 469.713 D1 - Medie 566.837 4,77 572.035 D2 - Medie superiori E1 - Grandi 334.430 2,81 341.767 E2 - Lusso 33.950 0,29 25.453 MPV Mini 1.110.127 9,33 1.186.812 MPV Medi 86.416 0,73 94.216 MPV Grandi 192.270 1,62 176.139 SUV Piccoli 168.273 1,41 105.438 SUV Medi 1.342.675 11,29 1.160.202 1.687 0,02 2.138 SUV Grandi SUV Lusso 160.610 1,35 142.797 285.689 2,42 287.845 Sportive 76.025 0,68 80.884 Altri
Quota % 9,25 24,81 15,88 8,76 4,41 5,06 3,02 0,23 10,50 0,83 1,56 0,93 10,27 0,01 1,26 2,53 0,67
Diff. % -1,06 6,52 10,91 5,58 -5,70 -0,91 -2,15 33,38 -6,46 -8,28 9,16 59,59 15,73 26,73 12,47 0,75 6,39
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Jato Dynamics
57
MERCATO ITALIA Prima chiusura attiva dopo 7 anni ma a forza di Km0 e di tanto noleggio Sette anni di fatica, di bilanci in rosso, di aziende chiuse, di personale a spasso per portare a casa un misero +4,2% con 54.970 immatricolazioni in più. Era il 2007 quando il mercato fra frizzi, lazzi e spese pazze chiuse con 2,5 milioni di targhe e con un +7,2% di saldo attivo ma con una larga fetta di Concessionari con i conti in passivo perché quel picco era costato, a molti, lacrime e sangue. Da allora è stato tutto uno scivolare sempre più verso il basso, toccando il fosso delle Marianne nel 2013 con appena 1.304.646 immatricolazioni. A questo punto l’inizio della risalita era nell’aria, ma c’è poco da illudersi, visto che per il 2015 le Case auto (vedere le pagine 6 e 7) sono allineate più o meno con le previsioni dell’Unrae a quota 1,4 milioni, non di più. L’Everest del 2007 è sempre più un miraggio, dunque e sarà grasso che cola se il mercato tornerà nel giro di un paio di anni a 1,6 milioni di unità vendute. Specie se il governo continuerà ad ignorare il problema dell’automobile, che in Italia è un grande problema poiché gran parte degli italiani o va a lavorare in automobile o resta a casa, vista la tragica condizione del servizio di trasporto pubblico, da troppo tempo abbandonato a se stesso. La verità è che l’Italia è piena di automobili, cosa che appare in tutta la sua gravità
GLI ULTIMI TRE GIORNI PER MARCA Marche
nei centri urbani dove il parcheggio in doppia fila è la regola, dove le multe per divieto di sosta fioccano come la neve, dove muoversi a passo d’uomo è la regola, con ore per percorrere poche decine di chilometri. Ma lasciamo da parte queste considerazioni ben note a chi è costretto ancora a usare l’automobile in città, per evidenziare come la segmentazione del mercato stia li a dirci che le vendite ai privati sono in caduta libera, essendo scese al 62,3%, contro il 71,8% del 2010. Poco meno di dieci punti di calo in 4 anni sono l’indice di qualcosa che difficilmente cambierà tendenza in tempi brevi. Di contro, ecco chi ha rapinato i privati: il noleggio ha chiuso il 2014 con il 19,3% dell’immatricolato mentre le targhe consegnate alle società hanno rappresentato il 18,4% del totale e ben sappiamo che fra le pieghe delle immatricolazioni delle società si annidano le mai troppo discusse Km0 che inquinano sia la realtà dei dati di mercato del nuovo, sia quelli dell’usato. Ma da quest’orecchio c’è chi non ci vuol sentire, straparlando “comunque” di auto vendute: ma a quale prezzo e a quali condizioni? E perché continuare nella farsa di non dare conto delle Km0 nelle statistiche, visto che si continuano a considerare del tutto legittime?
QUOTE DI MERCATO DELLE CASE NEGLI ULTIMI TRE GIORNI DI DICEMBRE Marche
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Quota % al 24/12 Quota % al 31/12
Fiat Volkswagen Renault Ford Opel Peugeot Toyota Lancia BMW Nissan Hyundai Mercedes Citroën Dacia Jeep Kia Audi Smart Alfa Romeo Mini
12,38 8,80 8,30 6,96 5,87 5,74 4,20 2,63 4,49 3,19 3,80 3,85 3,02 4,01 2,44 2,92 2,95 2,33 1,43 1,69
18,54 7,81 6,62 5,94 5,65 5,36 5,01 3,86 3,75 3,59 3,43 3,24 3,07 3,01 2,48 2,37 2,25 2,03 1,94 1,68
Marche
21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
Quota % al 24/12 Quota % al 31/12
Volvo Suzuki Skoda Land Rover Seat Lexus Mazda Honda Mitsubishi Porsche Subaru Abarth Jaguar Great Wall Chevrolet SsangYong Isuzu Maserati DR Mahindra
1,18 1,30 1,20 1,29 1,11 0,39 0,38 0,38 0,41 0,39 0,26 0,14 0,09 0,04 0,08 0,08 0,05 0,07 0,04 0,03
1,39 1,19 1,01 1,01 0,92 0,42 0,38 0,36 0,35 0,29 0,26 0,16 0,10 0,09 0,08 0,08 0,07 0,05 0,04 0,02
Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati fonti varie
EMISSIONI DI CO2 (g/Km) Media ponderata
12 mesi 2014
12 mesi 2013
Diff. %
Dic. 2014
Dic. 2013
Diff. %
117,8
121,1
-2,7
116,8
119,8
-2,5
Fonte: Elaborazioni Unrae al 31/12/2014
58
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55
Dicembre 2014
Morgan McLaren Cadillac Great Wall Lotus Rolls Royce Fiat Lancia Tata Alfa Romeo Isuzu Abarth Toyota Volvo Jaguar Nissan DR Lexus Jeep Citroën Chevrolet
1 3 1 88 3 3 17.224 3.584 17 1.802 63 153 4.655 1.290 96 3.340 41 389 2.308 2.851 74
Media mercato 92.920 Subaru 243 SsangYong 74 Mini 1.559 Mazda 354 Opel 5.246 Honda 334 Peugeot 4.977 Suzuki 1.103 Infiniti 15 Hyundai 3.189 Volkswagen 7.259 Smart 1.883 Ford 5.519 Mitsubishi 326 7 Lada Skoda 943 3.009 Mercedes BMW 3.486 858 Seat 2.199 Kia Renault 6.151 12 Tesla Land Rover 942 Audi 2.094 Dacia 2.800 Porsche 272 Maserati 46 Mahindra 23 Ferrari 3 Lamborghini 1 Aston Martin 1 Martinmotors 3 Daihatsu 1 2 Katay
Ultimi % ultimi 3 gg su tot. 3 giorni
1 3 1 59 2 2 8.867 1.811 8 835 26 61 1.818 494 35 1.187 14 124 663 812 21
25.435 66 20 419 95 1.287 80 1.102 224 3 624 1.317 310 825 47 1 130 414 459 107 231 550 1 69 105 95 9 1 0 0 0 0 0 0 0
100,00 100,00 100,00 67,05 66,67 66,67 51,48 50,53 47,06 46,34 41,27 39,87 39,05 38,29 36,46 35,54 34,15 31,88 28,73 28,48 28,38 27,37 27,16 27,03 26,88 26,84 24,53 23,95 22,14 20,31 20,00 19,57 18,14 16,46 14,95 14,42 14,29 13,79 13,76 13,17 12,47 10,50 8,94 8,33 7,32 5,01 3,39 3,31 2,17 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Fonte: Elaborazione InterAutoNews su dati di fonti varie Nota: i dati impiegati nella presente tabella possono non coincidere con quelli ufficiali del Ministero poiché tengono conto delle immatricolazioni autocarro
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO ITALIA IL MERCATO ITALIANO RESO NOTO DAL MINISTERO DEI TRASPORTI - DATI AL 31/12/2014 12 mesi 2014
Quota %
12 mesi 2013
Quota %
Diff. %
Dic. 2014
Quota %
Dic. 2013
Quota %
Diff. %
Fiat 281.582 Volkswagen 110.227 Ford 91.541 Renault 81.431 Opel 75.626 Peugeot 71.307 Toyota 60.780 Lancia/Chrysler 55.483 CitroĂŤn 53.091 Audi 49.948 Nissan 48.489 Mercedes 46.355 BMW 43.583 Hyundai 41.747 Dacia 38.087 Kia 32.714 Alfa Romeo 28.322 Mini 19.139 Suzuki 15.926 Smart 15.863 Volvo 14.161 Skoda 13.165 Land Rover 12.846 12.553 Seat Jeep/Dodge 11.334 Chevrolet 7.095 Mazda 5.459 Honda 4.390 Porsche 4.107 Mitsubishi 3.492 Subaru 2.649 Lexus 1.995 Maserati 1.235 SsangYong 1.096 Jaguar 994 Great Wall 412 DR 351 Ferrari 227 Mahindra 172 Infiniti 156 Tata 90 Isuzu 64 Lamborghini 47 Aston Martin 26 Lada 24 Daihatsu 3 Saab 1 Altre 231 Marche nazionali 378.591 Marche estere 981.025 Totale mercato 1.359.616
20,71 8,11 6,73 5,99 5,56 5,24 4,47 4,08 3,90 3,67 3,57 3,41 3,21 3,07 2,80 2,41 2,08 1,41 1,17 1,17 1,04 0,97 0,94 0,92 0,83 0,52 0,40 0,32 0,30 0,26 0,19 0,15 0,09 0,08 0,07 0,03 0,03 0,02 0,01 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,02 27,85 72,15 100,00
279.401 105.407 87.476 65.765 70.669 62.842 54.726 57.045 57.818 47.757 46.586 45.628 42.560 38.330 27.024 29.913 31.655 17.325 13.942 20.446 13.506 10.595 12.560 9.843 5.829 26.359 4.732 4.377 2.721 2.788 3.238 1.102 258 1.124 989 235 465 189 210 108 260 7 52 57 33 318 33 345 374.920 929.728 1.304.648
21,42 8,08 6,70 5,04 5,42 4,82 4,19 4,37 4,43 3,66 3,57 3,50 3,26 2,94 2,07 2,29 2,43 1,33 1,07 1,57 1,04 0,81 0,96 0,75 0,45 2,02 0,36 0,34 0,21 0,21 0,25 0,08 0,02 0,09 0,08 0,02 0,04 0,01 0,02 0,01 0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,02 0,00 0,03 28,74 71,26 100,00
0,78 4,57 4,65 23,82 7,01 13,47 11,06 -2,74 -8,18 4,59 4,08 1,59 2,40 8,91 40,94 9,36 -10,53 10,47 14,23 -22,42 4,85 24,26 2,28 27,53 94,44 -73,08 15,36 0,30 50,94 25,25 -18,19 81,03 378,68 -2,49 0,51 75,32 -24,52 20,11 -18,10 44,44 -65,38 814,29 -9,62 -54,39 -27,27 -99,06 -96,97 -33,04 0,98 5,52 4,21
17.573 7.234 5.343 5.937 5.149 4.717 4.578 3.583 2.817 2.094 3.174 3.038 3.485 3.187 2.699 2.197 1.801 1.559 1.103 1.882 1.249 885 737 833 2.308 74 354 334 272 279 243 389 46 72 96 69 40 3 15 15 15 3 1 1 7 1 0 27 25.355 66.163 91.518
19,20 7,90 5,84 6,49 5,63 5,15 5,00 3,92 3,08 2,29 3,47 3,32 3,81 3,48 2,95 2,40 1,97 1,70 1,21 2,06 1,36 0,97 0,81 0,91 2,52 0,08 0,39 0,36 0,30 0,30 0,27 0,43 0,05 0,08 0,10 0,08 0,04 0,00 0,02 0,02 0,02 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,00 0,03 27,70 72,30 100,00
18.102 7.593 6.153 4.662 5.337 4.295 4.203 4.221 3.219 2.857 2.745 3.338 3.342 2.816 2.057 1.782 2.139 1.327 1.254 1.037 1.247 654 730 590 458 1.402 322 361 175 229 252 155 46 81 50 20 18 9 32 18 12 0 1 3 2 4 18 47 25.004 64.411 89.415
20,24 8,49 6,88 5,21 5,97 4,80 4,70 4,72 3,60 3,20 3,07 3,73 3,74 3,15 2,30 1,99 2,39 1,48 1,40 1,16 1,39 0,73 0,82 0,66 0,51 1,57 0,36 0,40 0,20 0,26 0,28 0,17 0,05 0,09 0,06 0,02 0,02 0,01 0,04 0,02 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,02 0,05 27,96 72,04 100,00
-2,92 -4,73 -13,16 27,35 -3,52 9,83 8,92 -15,11 -12,49 -26,71 15,63 -8,99 4,28 13,17 31,21 23,29 -15,80 17,48 -12,04 81,49 0,16 35,32 0,96 41,19 403,93 -94,72 9,94 -7,48 55,43 21,83 -3,57 150,97 0,00 -11,11 92,00 245,00 122,22 -66,67 -53,13 -16,67 25,00 0,00 -66,67 250,00 -75,00 -100,00 -42,55 1,40 2,72 2,35
Marche
IL MERCATO ITALIANO DELLE AUTOVETTURE PER GRUPPI - Fonte: Unrae - Dati al 31/12/2014 Gruppi
12 mesi 2014
Quota %
12 mesi 2013
Quota %
Diff. %
Dic. 2014
Quota %
Dic. 2013
Quota %
Diff. %
378.183 Gruppo Fiat Gruppo Volkswagen 185.940 Gruppo PSA 124.398 Gruppo Renault 119.518 Ford 91.541 82.721 Gruppo GM Gruppo Hyundai 74.461 Gruppo Toyota 62.775 Gruppo BMW 62.722 Gruppo Daimler 62.218 Gruppo Nissan 48.645 Jaguar Land Rover 13.840 Altre marche 52.654 Totale mercato 1.359.616
27,82 13,68 9,15 8,79 6,73 6,08 5,48 4,62 4,61 4,58 3,58 1,02 3,87 100,00
374.377 173.654 120.660 92.789 87.476 97.028 68.243 55.828 59.885 66.074 46.694 13.549 48.391 1.304.648
28,70 13,31 9,25 7,11 6,70 7,44 5,23 4,28 4,59 5,06 3,58 1,04 3,71 100,00
1,02 7,07 3,10 28,81 4,65 -14,75 9,11 12,44 4,74 -5,84 4,18 2,15 8,81 4,21
25.314 11.047 7.534 8.636 5.343 5.223 5.384 4.967 5.044 4.920 3.189 833 4.084 91.518
27,66 12,07 8,23 9,44 5,84 5,71 5,88 5,43 5,51 5,38 3,48 0,91 4,46 100,00
24.975 11.695 7.514 6.719 6.153 6.739 4.598 4.358 4.669 4.375 2.763 780 4.077 89.415
27,93 13,08 8,40 7,51 6,88 7,54 5,14 4,87 5,22 4,89 3,09 0,87 4,56 100,00
1,36 -5,54 0,27 28,53 -13,16 -22,50 17,09 13,97 8,03 12,46 15,42 6,79 0,17 2,35
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
59
MERCATO ITALIA DICEMBRE 2014, CHI SALE CHI SCENDE Marche
Jeep/Dodge Lada Great Wall Lexus DR Jaguar Smart Porsche Seat Skoda Dacia Renault Tata Kia Mitsubishi Mini Nissan Hyundai Mazda Peugeot Toyota BMW
Totale mercato Land Rover Volvo Maserati Lamborghini Fiat Opel Subaru Volkswagen Honda Mercedes SsangYong Suzuki Citroën Ford Lancia/Chrysler Alfa Romeo Infiniti Audi Mahindra Ferrari Aston Martin Daihatsu Chevrolet Saab
Quota %
Diff. % su 2013
2,52 0,01 0,08 0,43 0,04 0,10 2,06 0,30 0,91 0,97 2,95 6,49 0,02 2,40 0,30 1,70 3,47 3,48 0,39 5,15 5,00 3,81
403,93 250,00 245,00 150,97 122,22 92,00 81,49 55,43 41,19 35,32 31,21 27,35 25,00 23,29 21,83 17,48 15,63 13,17 9,94 9,83 8,92 4,28
100,00 0,81 1,36 0,05 0,00 19,20 5,63 0,27 7,90 0,36 3,32 0,08 1,21 3,08 5,84 3,92 1,97 0,02 2,29 0,02 0,00 0,00 0,00 0,08 0,00
2,35 0,96 0,16 0,00 0,00 -2,92 -3,52 -3,57 -4,73 -7,48 -8,99 -11,11 -12,04 -12,49 -13,16 -15,11 -15,80 -16,67 -26,71 -53,13 -66,67 -66,67 -75,00 -94,72 -100,00
Elaborazione InterAutoNews (dati Min. Inf. e Trasporti)
TOP 5 MESI DI DICEMBRE Dicembre 2002
198.061
Dicembre 2009
166.493
Dicembre 2007
162.223
Dicembre 2004
150.384
Dicembre 1989
147.331
TOP 5 MESI DI GENNAIO Gennaio 1990
309.425
Gennaio 1991
295.395
Gennaio 1992
283.641
Gennaio 1998
274.464
Gennaio 2001
272.279
60
12 MESI 2014 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
TOP 10
DICEMBRE 2014
Fiat Panda Fiat Punto Fiat 500L Lancia Ypsilon Fiat 500 Renault Clio Volkswagen Golf Ford Fiesta Volkswagen Polo Citroën C3
104.352 57.157 51.256 51.143 45.674 40.864 39.223 36.858 31.129 29.316
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Fiat Punto Lancia Ypsilon Renault Clio Volkswagen Golf Ford Fiesta Toyota Yaris Volkswagen Polo Fiat 500 Jeep Renegade
BENZINA 12 MESI 2014
DIESEL 12 MESI 2014
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Fiat 500 Lancia Ypsilon Fiat Punto Volkswagen Polo Smart Fortwo Toyota Yaris Renault Clio Citroën C3 Toyota Aygo
47.244 35.330 27.193 20.140 15.303 14.258 13.818 11.841 10.589 10.113
Fiat 500 L Fiat Panda Volkswagen Golf Renault Clio Nissan Qashqai Fiat Punto Citroën C3 Peugeot 2008 Volkswagen Polo Ford Fiesta
7.314 4.420 3.387 3.221 2.704 2.259 2.135 2.091 1.929 1.806
METANO 12 MESI 2014 37.960 26.830 26.400 22.843 22.275 19.470 16.876 15.888 15.739 15.192
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Fiat Punto Lancia Ypsilon Volkswagen Golf Fiat 500 Volkswagen up! Fiat Qubo Opel Zafira Audi A3 Seat Mii
22.419 10.958 6.916 6.306 6.220 5.924 3.046 2.010 1.673 1.499
BENZINA DICEMBRE 2014
DIESEL DICEMBRE 2014
METANO DICEMBRE 2014
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 9
Fiat Panda Fiat Punto Lancia Ypsilon Fiat 500 Volkswagen Polo Smart Fortwo Toyota Yaris Toyota Aygo Smart Forfour Hyundai i10
3.217 1.927 1.560 1.417 1.047 1.022 967 920 848 769
GPL 12 MESI 2014 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Ford Fiesta Lancia Ypsilon Opel Corsa Fiat Panda Dacia Duster Fiat Punto Renault Clio Fiat 500 Dacia Sandero Alfa R. Giulietta
1.796 1.784 1.658 1.572 1.458 1.408 1.248 1.211 1.101 1.095
IBRIDE 12 MESI 2014 12.396 10.988 10.079 7.859 7.569 6.589 6.178 5.368 4.525 4.016
GPL DICEMBRE 2014 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Renault Clio Jeep Renegade Fiat 500L Volkswagen Golf Fiat Panda Nissan Qashqai Renault Captur Mini Mini Fiat Punto Peugeot 2008
Opel Corsa Lancia Ypsilon Ford Fiesta Renault Clio Fiat Punto Fiat Panda Dacia Duster Dacia Sandero Alfa Romeo Giulietta Opel Meriva
844 838 738 701 670 657 557 451 352 325
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Volkswagen Golf Fiat Punto Lancia Ypsilon Fiat 500L Volkswagen up! Fiat Qubo Opel Zafira Audi A3 Skoda Octavia
1.982 773 722 571 406 333 178 146 135 135
ELETTRICHE 12 MESI 2014
Toyota Yaris Toyota Auris Lexus CT Lexus NX Toyota Prius Lexus IS Peugeot 3008 Lexus RX Peugeot 508 Mercedes Classe E
9.781 7.984 817 616 516 350 227 170 142 109
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Nissan Leaf Smart Fortwo Renault Zoe BMW i3 Tesla Model S Volswagen up! Renault Fluence Peugeot iON Citroën C-Zero Hyundai ix35
IBRIDE DICEMBRE 2014
ELETTRICHE DIC. 2014
1 2 3 4 5 6 7 7 9 10
1 2 3 4 5 5 7 7
Toyota Yaris Toyota Auris Lexus NX Lexus CT Lexus IS BMW i3 Lexus RX Toyota Prius Opel Ampera Mitsubishi Outlander
756 433 223 119 29 18 15 15 13 12
Renault Zoe Volkswagen up! Nissan Leaf Smart Fortwo Tesla Model S BMW i3 Citroën C-Zero Volkswagen Golf
336 252 155 124 53 52 30 25 15 10
25 16 14 13 12 4 1 1
Fonte: Unrae, dati al 31/12/2014
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO ITALIA CONSOLIDATO E PREVISIONI* ANFIA 2013
Mesi
Anno
2012
IMMATRICOLAZIONI 2014, 2013 E 2012 A CONFRONTO
Diff.%
1.304.646 1.403.008
Immatricol. 2014
Immatricol. 2013
Immatricol. 2012
Diff. unità 2014 su ’13
Diff. % 2014 su ’13
Diff. unità Diff. % 2014 su ’12 2014 su ’12
3,82
-19.281
-14,00
-7,01
Gennaio
118.463
114.102
137.744
4.361
2014
2013
Diff.%
Febbraio
118.976
108.963
131.269
10.013
9,19
-12.293
-9,36
53.501
53.296
0,38
Marzo
140.188
132.753
138.816
7.435
5,60
1.372
0,99
Settembre
111.020
106.940
3,82
1° trimestre
377.627
355.818
407.829
21.809
6,13
-30.202
-7,41
Ottobre
122.409
111.466
9,82
Aprile
119.848
116.838
130.320
3.010
2,58
-10.472
-8,04
Novembre
108.322
102.871
5,30
Maggio
132.311
136.850
147.938
-4.539
-3,32
-15.627
-10,56
Dicembre
91.518
89.415
2,35
Giugno
128.270
122.815
129.113
5.455
4,44
-843
-0,65
1.359.616 1.304.648
4,21
2° trimestre
380.429
376.503
407.371
3.926
1,04
-26.942
-6,61
2,99
1° semestre
758.056
732.321
815.200
25.735
3,51
-57.144
-7,01
Luglio
114.790
108.339
109.616
6.451
5,95
5.174
4,72
Mesi
Agosto
Anno Gennaio
122.000
118.463
GLI ULTIMI TRE GIORNI Immat.
Mese
2011 2012 2013 Aprile 2014 Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 2014
Ultimi 3 giorni
1.750.044 1.405.544 1.303.483 119.803 132.555 128.270 114.691 53.699 111.510 123.171 109.106 92.920 1.370.835
Quota %
620.911 540.110 520.300 43.781 37.184 56.773 37.646 25.728 44.398 44.585 45.744 25.435 510.855
35,48 35,04 39,92 36,54 28,05 44,26 32,82 47,81 39,82 36,20 41,93 27,37 37,27
Fonte: Elaborazione InterAutoNews su dati di fonti varie
Agosto Settembre 3° trimestre
53.501
53.296
56.715
205
0,38
-3.214
-5,67
111.020
106.940
109.543
4.080
3,82
1.477
1,35
279.311
268.575
275.874
10.736
4,00
3.437
1,25
1.037.367
1.000.896
1.091.074
36.471
3,64
-53.707
-4,92
Ottobre
122.409
111.466
117.398
10.943
9,82
5.011
4,27
Novembre
108.322
102.871
107.058
5.451
5,30
1.264
1,18
Primi 9 mesi
Dicembre 4° trimestre 2° semestre
91.518
89.415
87.478
2.103
2,35
4.040
4,62
322.249
303.752
311.934
18.497
6,09
10.315
3,31
601.560
572.327
587.808
29.233
5,11
13.752
2,34
1.359.616
1.304.648
1.403.008
54.968
4,21
-43.392
-3,09
1° consolidato 1.359.616
1.303.534
1.402.089
56.082
4,30
-42.473
-3,03
Cumulato
1.304.648
1.403.008
54.968
4,21
-43.392
-3,09
Totale anno
1.359.616
Fonte: Elaborazione InterAutoNews
GLI ULTIMI TRE GIORNI (DICEMBRE 2014 - 20 GIORNI LAVORATIVI) - TOP 10 Marche
1 Fiat
Dicembre
Ultimi 3 giorni
Quota %
Media giornaliera
Media primi 17 giorni
Media ultimi 3 giorni
Diff. unità
Crescita %
17.224
8.867
51,48
861
492
2.956
2.464
501,25
2 Volkswagen
7.259
1.317
18,14
363
350
439
89
25,60
3 Ford
5.519
825
14,95
276
276
275
-1
-0,40
4 Renault
6.151
550
8,94
308
329
183
-146
-44,36
5 Opel
5.246
1.287
24,53
262
233
429
196
84,21
6 Peugeot
4.977
1.102
22,14
249
228
367
139
61,15
7 Toyota
4.655
1.818
39,05
233
167
606
439
263,13
8 Lancia
3.584
1.811
50,53
179
104
604
499
478,81
9 Citroën
2.851
812
28,48
143
120
271
151
125,67
10 Audi
2.094
105
5,01
105
117
35
-82
-70,09
VENDITE PER GIORNO LAVORATIVO Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto (gg-10) Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media annua Media periodo
2014 Giorni
2014 Vendite
2013 Giorni
2013 Vendite
2012 Giorni
2012 Vendite
2011 Giorni
2011 Vendite
2010 Giorni
2010 Vendite
2009 Giorni
2009 Vendite
2008 Giorni
2008 Vendite
21 20 21 20 21 20 23 10 22 23 20 20 20 20
5.641 5.949 6.676 5.992 6.301 6.414 4.991 5.350 5.046 5.322 5.416 4.576 5.639 5.639
22 20 21 20 22 20 23 11 21 23 20 20 20 20
5.186 5.448 6.322 5.842 6.220 6.141 4.710 4.845 5.092 4.846 5.144 4.471 5.356 5.356
21 21 22 19 22 21 22 12 20 23 21 19 20 20
6.559 6.251 6.310 6.859 6.724 6.148 4.983 4.726 5.477 5.104 5.098 4.604 5.737 5.737
20 20 21 20 22 21 21 12 22 21 21 20 20 20
8.259 8.065 8.981 7.909 7.802 8.092 6.596 5.897 6.683 6.353 6.347 5.596 7.215 7.215
19 20 23 21 21 21 22 12 22 21 21 22 20 20
10.909 10.082 11.266 7.663 7.843 8.179 6.995 5.772 7.056 6.687 6.957 5.968 7.948 7.948
20 20 22 21 20 21 23 11 22 22 21 21 20 20
7.921 8.316 9.793 9.031 9.494 10.046 8.971 7.738 8.654 8.924 8.767 7.928 8.799 8.799
22 21 20 21 21 20 23 10 22 23 20 20 20 20
10.623 10.417 10.712 9.702 9.829 9.313 8.392 7.791 8.067 7.349 6.971 7.086 8.854 8.854
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
61
MERCATO ITALIA TENDENZA ANNUA
Diff. %
Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
5,46 -15,92 8,83 2,65 0,73 5,98 -0,93 -10,17 2,45 8,53 6,21 -5,26 2,51
1.420.925 1.194.721 1.300.229 1.334.728 1.344.502 1.424.868 1.411.674 1.268.085 1.299.198 1.410.066 1.497.604 1.418.794 1.454.345
Diff. %
ANNO MOBILE Gen. ’13 - Dic. ’13 Feb. ’13 - Gen. ’14 Mar. ’13 - Feb. ’14 Apr. ’13 - Mar. ’14 Mag. ’13 - Apr. ’14 Giu. ’13 - Mag. ’14 Lug. ’13 - Giu. ’14 Ago. ’13 - Lug. ’14 Set. ’13 - Ago. ’14 Ott. ’13 - Set. ’14 Nov. ’13 - Ott. ’14 Dic. ’13 - Nov. ’14 Gen. ’14 - Dic. ’14
1.304.648 1.309.009 1.319.022 1.326.457 1.329.467 1.324.928 1.330.383 1.336.834 1.337.039 1.341.119 1.352.062 1.357.513 1.359.616
0,15 0,33 0,76 0,56 0,23 -0,34 0,41 0,48 0,02 0,31 0,82 0,40 0,15
QUOTE ITALIANE E ESTERE NEL MERCATO ITALIA Anno
Quota % italiane
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Gennaio 2014 Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 12 mesi 2014
Quota % estere
35,51 34,69 30,22 27,98 28,09 28,04 30,78 31,39 32,03 32,95 30,38 29,66 29,66 28,74 28,42 28,20 29,18 28,02 27,24 27,47 27,72 27,82 27,26 27,47 27,70 27,86
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Unrae/CED - Ministero dei Trasporti
62
64,49 65,31 69,78 72,02 71,91 71,96 69,22 68,61 67,97 67,05 69,62 70,34 70,34 71,26 71,58 71,80 70,82 71,98 72,76 72,53 72,28 72,18 72,74 72,53 72,30 72,14
RACCOLTA ORDINI MESE PER MESE (Fonte: Anfia-Unrae) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio
2014
2013
Diff. %
118.854 126.845 140.635 120.960 131.684 116.912 101.726
109.194 110.094 128.242 116.466 127.276 109.820 102.029
8,85 15,22 9,66 3,86 3,46 6,46 -0,30
PRODUZIONE DI AUTOVETTURE Mese
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Cumulato
2014
Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Cumulato Totale anno
Diff. %
1,86 4,57 3,45 10,31 17,92 7,26 7,26
ESPORTAZIONI DI AUTOVETTURE
2014
2013
Diff. %
Mese
28.232 33.647 41.469 32.587 36.783 37.726 35.465 9.407 36.359 33.371
30.845 34.931 35.229 37.645 44.333 39.865 34.466 7.127 38.892 29.163 33.489 22.480 332.496
-8,47 -3,68 17,71 -13,44 -17,03 -5,37 2,90 31,99 -6,51 14,43
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Cumulato
325.046
2013
55.665 54.648 121.192 115.897 125.654 121.467 118.262 107.210 123.946 105.112 1.402.335 1.307.455 1.402.335 1.307.455
-2,24
2014
2013
Diff. %
14.446 15.590 17.345 13.110 18.558 16.993 17.456 4.615 16.164 14.826
11.558 15.646 14.441 16.680 17.526 18.215 17.217 3.443 17.022 11.277 16.995 9.556 143.025
24,99 -0,36 20,11 -21,40 5,89 -6,71 1,39 34,04 -5,04 31,47
149.103
4,25
PRODUZIONE DI AUTO PER MARCHE NAZIONALI (Fonte: Anfia) Marca Fiat Alfa Romeo Maserati Jeep Ferrari Lancia Lamborghini Totale
10 mesi 2014 212.120 56.631 34.282 10.813 6.237 2.972 1.991 325.046
10 mesi 2013 238.015 65.210 13.213 6.147 7.994 1.917 332.496
Var. % ’14 su ’13 -10,88 -13,16 159,46 1,46 -62,82 3,86 -2,24
Quota % sul totale 2014 2013 142,26 166,41 37,98 45,59 22,99 9,24 7,25 4,18 4,30 1,99 5,59 1,34 1,34 100,00 100,00
ESPORTAZIONI DI AUTO PER MARCHE NAZIONALI (Fonte: Anfia) Marca Fiat Maserati Alfa Romeo Ferrari Lamborghini Lancia Totale
10 mesi 2014 78.499 33.033 29.118 5.981 1.949 524 149.104
10 mesi 2013 87.470 13.028 32.926 5.942 1.853 1.806 143.025
Var. % ’14 su ’13 -10,26 153,55 -11,57 0,66 5,18 -70,99 4,25
Quota % sul totale 2014 2013 61,16 52,65 22,15 9,11 19,53 23,02 4,01 4,15 1,31 1,30 0,35 1,26 100,00 100,00
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
MERCATO ITALIA: TOP 10 PER CARROZZERIA IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA - TOP 10 PER CARROZZERIA - Fonte: Unrae Marca e modello
12 mesi ’14
Q. %
12 mesi ’13
BERLINE 1 Fiat Panda 104.352 13,53 2 Fiat Punto 57.144 7,41 3 Lancia Ypsilon 51.143 6,63 4 Fiat 500 40.925 5,31 5 Ford Fiesta 36.858 4,78 6 Renault Clio 35.127 4,55 7 Volkswagen Golf 32.649 4,23 8 Volkswagen Polo 31.129 4,04 9 Toyota Yaris 28.669 3,72 10 Peugeot 208 25.171 3,26 Totale berline 771.373 100,00 CROSSOVER 1 Nissan Qashqai 23.755 12,48 2 Peugeot 2008 18.787 9,87 18.503 9,72 3 Renault Captur 4 Opel Mokka 15.600 8,19 5 Dacia Duster 14.447 7,59 6 Kia Sportage 11.506 6,04 7 Hyundai ix35 11.443 6,01 8 Mini Mini 10.522 5,53 9 Nissan Juke 7.722 4,06 10 Volkswagen Tiguan 6.093 3,20 Totale crossover 190.390 100,00 FUORISTRADA 1 Range Rover Evoque 7.843 7,37 2 Audi Q3 5.584 5,24 3 Ford Kuga 4.581 4,30 4 Fiat Freemont 4.032 3,79 5 Audi Q5 4.020 3,78 6 Toyota Rav4 4.006 3,76 7 Dacia Duster 3.928 3,69 8 BMW X3 3.824 3,59 9 Volkswagen Tiguan 3.611 3,39 10 Range Rover Sport 3.411 3,20 Totale fuoristrada 106.489 100,00 MONOVOLUME PICCOLO 53,65 51.256 1 Fiat 500L 12,40 11.843 2 Citroën C3 Picasso 8,95 8.548 3 Ford B-Max 4 Opel Meriva 8.170 8,55 5 Hyundai ix20 6.690 7,00 6 Kia Venga 3.460 3,62 7 Opel Agila 2.465 2,58 8 Suzuki Splash 2.349 2,46 9 Skoda Roomster 681 0,71 10 Toyota Verso-S 27 0,03 Totale monov. piccolo 95.536 100,00 BREAK, STATION WAGON E FAMILIARI 1 BMW Serie 3 8.338 8,62 2 Audi A4 7.795 8,06 3 Opel Astra 6.950 7,19 6.918 7,15 4 Ford Focus 5 Volkswagen Passat 6.368 6,59 6 Renault Clio 5.737 5,93 7 Toyota Auris 5.503 5,69 8 Skoda Octavia 5.266 5,45 9 Renault Mégane 4.776 4,94 10 Volkswagen Golf 4.018 4,16 Totale station wagon 96.691 100,00
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Q. %
Diff. %
101.672 63.966 46.532 38.058 33.170 30.292 31.592 31.362 25.136 26.037 774.421
13,13 8,26 6,01 4,91 4,28 3,91 4,08 4,05 3,25 3,36 100,00
2,64 -10,67 9,91 7,53 11,12 15,96 3,35 -0,74 14,06 -3,33 -0,39
23.384 6.769 10.349 6.143 7.188 9.550 9.914 9.938 10.665 5.321 141.197
16,56 4,79 7,33 4,35 5,09 6,76 7,02 7,04 7,55 3,77 100,00
1,59 177,54 78,79 153,95 100,99 20,48 15,42 5,88 -27,59 14,51 34,84
7.962 4.735 4.245 4.244 3.984 4.467 2.319 5.013 4.953 1.537 101.179
7,87 4,68 4,20 4,19 3,94 4,41 2,29 4,95 4,90 1,52 100,00
-1,49 17,93 7,92 -5,00 0,90 -10,32 69,38 -23,72 -27,09 121,93 5,25
38.215 14.547 9.673 9.111 7.277 4.398 3.728 2.241 895 681 93.504
40,87 15,56 10,35 9,74 7,78 4,70 3,99 2,40 0,96 0,73 100,00
34,13 -18,59 -11,63 -10,33 -8,07 -21,33 -33,88 4,82 -23,91 -96,04 2,17
9.037 8.439 8.276 7.718 7.038 3.008 1.724 2.639 5.104 808 88.836
10,17 9,50 9,32 8,69 7,92 3,39 1,94 2,97 5,75 0,91 100,00
-7,73 -7,63 -16,02 -10,37 -9,52 90,72 219,20 99,55 -6,43 397,28 8,84
Marca e modello
12 mesi ’14
MONOVOLUME COMPATTO 1 Ford C-Max 13.368 2 Mercedes Classe B 9.634 3 Citroën C4 Picasso 8.710 4 Renault Scénic 7.324 5 Opel Zafira 4.070 6 Volkswagen Touran 3.297 7 Toyota Verso 3.080 8 Peugeot 5008 2.619 9 Kia Carens 2.580 10 Volkswagen Golf Plus 2.527 Totale monov. compatto 61.826 MULTISPAZIO 1 Fiat Qubo 6.882 2 Fiat Doblò 2.837 2.708 3 Peugeot Partner 4 Dacia Dokker 1.085 5 Volkswagen Caddy 1.016 6 Renault Kangoo 945 7 Citroën Berlingo 880 8 Peugeot Bipper 791 9 Ford Tourneo 560 10 Ford Tourneo Courier 313 Totale multispazio 18.354 COUPÉ 1 Alfa Romeo MiTo 8.527 2 BMW Serie 4 1.574 3 Audi A5 1.391 4 BMW Serie 2 561 5 Porsche Panamera 376 6 Mercedes Classe E 372 7 Porsche 911 370 8 Renault Mégane 329 9 Mercedes Classe C 293 10 Mercedes CLS 241 Totale coupé 15.722 MONOVOLUME GRANDE 1.787 1 Ford S-Max 849 2 Volkswagen Sharan 839 3 Ford Galaxy 4 Lancia Voyager 783 5 Seat Alhambra 385 6 Toyota Prius 373 7 Mercedes Classe V 368 8 Mercedes Viano 237 9 Volkswagen Multivan 222 10 Peugeot Expert 155 Totale monov. grande 6.210 CABRIO E SPIDER 1 Fiat 500 2.668 2 Smart Fortwo 1.324 3 Volkswagen Maggiolino 732 596 4 BMW Serie 4 5 Citroën DS3 366 6 BMW Z4 329 7 Porsche 911 266 8 Audi A3 237 233 9 Mercedes SLK 10 Mercedes Classe E 199 Totale cabrio e spider 8.361
Q. %
12 mesi ’13
Q. %
Diff. %
21,62 15,58 14,09 11,85 6,58 5,33 4,98 4,24 4,17 4,09 100,00
14.874 11.698 3.914 7.518 5.370 3.485 1.786 3.229 1.101 985 59.547
24,98 19,64 6,57 12,63 9,02 5,85 3,00 5,42 1,85 1,65 100,00
-10,13 -17,64 122,53 -2,58 -24,21 -5,39 72,45 -18,89 134,33 156,55 3,83
37,50 15,46 14,75 5,91 5,54 5,15 4,79 4,31 3,05 1,71 100,00
8.957 3.381 2.016 1.736 1.165 1.011 1.025 1.082 22 – 21.209
42,23 15,94 9,51 8,19 5,49 4,77 4,83 5,10 0,10 – 100,00
-23,17 -16,09 34,33 -37,50 -12,79 -6,53 -14,15 -26,89 – – -13,46
54,24 10,01 8,85 3,57 2,39 2,37 2,35 2,09 1,86 1,53 100,00
8.388 440 1.915 9 308 534 380 255 389 369 15.391
54,50 2,86 12,44 0,06 2,00 3,47 2,47 1,66 2,53 2,40 100,00
1,66 257,73 -27,36 – 22,08 -30,34 -2,63 29,02 -24,68 -34,69 2,15
28,78 13,67 13,51 12,61 6,20 6,01 5,93 3,82 3,57 2,50 100,00
1.488 848 704 658 297 612 – 665 215 146 6.250
23,81 13,57 11,26 10,53 4,75 9,79 – 10,64 3,44 2,34 100,00
20,09 0,12 19,18 19,00 29,63 -39,05 – -64,36 3,26 6,16 -0,64
31,91 15,84 8,75 7,13 4,38 3,93 3,18 2,83 2,79 2,38 100,00
2.498 1.352 868 12 782 323 186 94 600 198 10.158
24,59 13,31 8,54 0,12 7,70 3,18 1,83 0,93 5,91 1,95 100,00
6,81 -2,07 -15,67 – -53,20 1,86 43,01 152,13 -61,17 0,51 -17,69
63
MERCATO ITALIA: TOP 10 PER SEGMENTO IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA - TOP 10 PER SEGMENTO - Fonte: Unrae SEGMENTO A SEGMENTO D 12 mesi ’14
Q. %
12 mesi ’13
Q. %
Diff. %
104.352 43.593 15.430 14.728 13.930 10.113 6.868 6.569 5.785 4.360 252.809
41,28 17,24 6,10 5,83 5,51 4,00 2,72 2,60 2,29 1,72 100,00
101.672 40.556 13.284 20.444 8.498 9.080 4.764 7.515 4.365 6.635 250.993
40,51 16,16 5,29 8,15 3,39 3,62 1,90 2,99 1,74 2,64 100,00
2,64 7,49 16,15 -27,96 63,92 11,38 44,16 -12,59 32,53 -34,29 0,72
12 mesi ’14
Q. %
12 mesi ’13
Q. %
Diff. %
57.144 51.256 51.143 40.864 36.858 31.129 29.316 28.669 25.171 21.964 571.923
9,99 8,96 8,94 7,15 6,44 5,44 5,13 5,01 4,40 3,84 100,00
63.966 38.215 46.532 33.300 33.170 31.362 32.441 25.136 26.037 21.808 537.213
11,91 7,11 8,66 6,20 6,17 5,84 6,04 4,68 4,85 4,06 100,00
-10,67 34,13 9,91 22,71 11,12 -0,74 -9,63 14,06 -3,33 0,72 6,46
12 mesi ’14
Q. %
12 mesi ’13
Q. %
Diff. %
1 Volkswagen Golf 39.223 2 Nissan Qashqai 25.543 3 Alfa Romeo Giulietta 19.603 18.375 4 Dacia Duster 5 Audi A3 15.517 6 Mercedes Classe A 14.318 13.368 7 Ford C-Max 13.114 8 Kia Sportage 12.782 9 Hyundai ix35 10 Ford Focus 11.281 Totale segmento C 354.055
11,08 7,21 5,54 5,19 4,38 4,04 3,78 3,70 3,61 3,19 100,00
33.728 25.065 23.028 9.507 12.105 15.548 14.874 11.215 10.930 12.454 331.864
10,16 7,55 6,94 2,86 3,65 4,69 4,48 3,38 3,29 3,75 100,00
16,29 1,91 -14,87 93,28 28,19 -7,91 -10,13 16,93 16,94 -9,42 6,69
Marca e modello
1 Fiat Panda 2 Fiat 500 3 Volkswagen up! 4 Smart Fortwo 5 Hyundai i10 6 Toyota Aygo 7 Renault Twingo 8 Ford Ka 9 Opel Adam 10 Citroën C1 Totale segmento A
SEGMENTO B Marca e modello
1 Fiat Punto 2 Fiat 500L 3 Lancia Ypsilon 4 Renault Clio 5 Ford Fiesta 6 Volkswagen Polo 7 Citroën C3 8 Toyota Yaris 9 Peugeot 208 10 Opel Corsa Totale segmento B
Q. %
12 mesi ’13
Q. %
Diff. %
6,76 6,04 5,29 5,22 4,98 4,89 4,68 4,61 4,26 3,99 100,00
12.991 10.274 10.681 9.260 7.718 7.962 6.857 6.807 7.699 6.923 161.282
8,05 6,37 6,62 5,74 4,79 4,94 4,25 4,22 4,77 4,29 100,00
-16,44 -5,55 -20,53 -9,51 3,65 -1,49 9,65 8,77 -11,24 -7,48 -0,46
12 mesi ’14
Q. %
12 mesi ’13
Q. %
Diff. %
1 BMW Serie 5 4.808 2 Range Rover Sport 3.411 3 Audi A6 3.275 4 Jeep Grand Cherokee 2.568 5 Mercedes Classe E 2.497 6 BMW X5 2.114 7 Mercedes Classe M 1.841 8 Porsche Cayenne 894 9 Jaguar XF 751 10 Volvo XC70 748 Totale segmento E 27.378
17,56 12,46 11,96 9,38 9,12 7,72 6,72 3,27 2,74 2,73 100,00
5.367 1.537 3.423 1.705 2.903 564 2.406 1.483 795 528 27.678
19,39 5,55 12,37 6,16 10,49 2,04 8,69 5,36 2,87 1,91 100,00
-10,42 121,93 -4,32 50,62 -13,99 274,82 -23,48 -39,72 -5,53 41,67 -1,08
Q. %
12 mesi ’13
Q. %
Diff. %
24,52 14,96 11,62 8,85 6,28 5,32 4,33 3,13 2,92 2,80 100,00
76 566 183 308 97 169 123 111 139 71 2.662
2,85 21,26 6,87 11,57 3,64 6,35 4,62 4,17 5,22 2,67 100,00
– 12,37 169,95 22,08 175,26 33,73 49,59 19,82 -10,79 67,61 59,65
Marca e modello
SEGMENTO E
SEGMENTO C Marca e modello
12 mesi ’14
1 BMW Serie 3 10.855 2 Volkswagen Tiguan 9.704 3 Fiat Freemont 8.488 4 Audi A4 8.379 5 Audi Q3 8.000 6 Range Rover Evoque 7.843 7 Ford Kuga 7.519 8 Toyota Rav4 7.404 9 Volkswagen Passat 6.834 10 BMW X1 6.405 160.537 Totale segmento D
Marca e modello
SEGMENTO F Marca e modello
12 mesi ’14
1 Maserati Ghibli 2 Porsche 911 3 Mercedes Classe S 4 Porsche Panamera 5 Bmw Serie 6 GC 6 Audi A8 7 Jaguar F-Type 8 Maserati Quattroporte 9 BMW Serie 7 10 Ferrari 458 Totale segmento F
1.042 636 494 376 267 226 184 133 124 119 4.250
LA STRUTTURA DEL MERCATO - Fonte: Elaborazioni Unrae su dati del CED - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al 31/12/2014 (Aut. Min. D09420/H4) 12 mesi 2014
Per alimentazione
Quota %
Diff. %
Dic. 2014
Quota%
Dic. 2013
Quota %
Diff. %
Diesel
757.398
55,20
709.457
54,10
6,76
49.054
52,80
49.957
55,30
-1,81
Benzina
394.053
28,70
401.933
30,50
-1,96
26.614
28,70
25.782
28,50
3,23
Gpl
124.635
9,10
116.164
8,90
7,29
9.520
10,20
7.779
8,60
22,38
Metano
72.377
5,30
68.088
5,20
6,30
5.957
6,40
5.238
5,80
13,73
Ibride
21.387
1,60
15.171
1,20
40,97
1.689
1,80
1.562
1,70
8,13
1.101
0,10
874
0,10
25,97
86
0,10
70
0,10
22,86
Elettriche Etanolo Per utilizzatore
Per area geografica
Privati
--
5
--
-80,00
--
--
--
--
--
62,30
835.215
63,70
2,32
61.718
66,40
60.893
67,40
1,35
264.252
19,30
232.704
17,70
13,56
12.124
13,10
11.182
12,30
8,42
Società
252.082
18,40
243.773
18,60
3,41
19.078
20,50
18.313
20,30
4,18
Nord Occidentale 440.654
32,10
431.806
32,90
2,05
29.450
31,70
29.206
32,30
0,84
428.139
31,30
390.500
29,80
9,64
29.048
31,30
26.338
29,20
10,29 -1,59
Centrale
289.106
21,10
281.496
21,50
2,70
18.963
20,40
19.270
21,30
Meridionale
143.977
10,50
138.865
10,60
3,68
10.495
11,30
10.334
11,40
1,56
69.076
5,00
69.025
5,20
0,07
4.964
5,30
5.240
5,80
-5,27
100,00 1.311.692
100,00
4,52
92.920
100,00
90.388
100,00
2,80
Insulare
64
1 854.618
Noleggio
Nord Orientale
Totale
Quota% 12 mesi 2013
1.370.952
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
SEGMENTI 12 MESI 2014 Marca e modello
12 m. ’14
SEGMENTO A 500 B 1.091 595 B 988 695 B 2 Totale Abarth 2.081 Spark B 1.834 Spark P 1.138 Totale Chevrolet 2.972 C-Zero E 15 C1 B 4.360 Totale Citroën 4.375 500 B 33.249 500 E 8 500 G 4.968 500 P 5.368 Panda B 47.244 Panda G 26.830 Panda M 22.419 Panda P 7.859 Totale Fiat 147.945 Ka B 6.424 Ka G 145 Totale Ford 6.569 i10 B 10.049 i10 P 3.881 Totale Hyundai 13.930 Picanto B 1.740 Picanto P 1.322 Totale Kia 3.062 Adam B 3.889 Adam P 1.895 Totale Opel 5.784 107 B 1.731 107 G 1 108 B 2.833 iON E 25 4.590 Totale Peugeot Twingo B 6.842 Twingo G 26 Totale Renault 6.868 Mii B 817 Mii N 1.499 Totale Seat 2.316 499 Citigo B Citigo N 667 1.166 Totale Skoda Fortwo B 14.258 Fortwo E 252 Fortwo G 218 Totale Smart 14.728 Alto B 1.739 7 Alto P 206 Celerio B Totale Suzuki 1.952 Aygo B 10.113 iQ B 1.072 iQ G 3 11.188 Totale Toyota up! B 9.454 up! E 52 up! N 5.924 Totale Volkswagen 15.430 SEGMENTO B Abarth Punto B MiTo B MiTo G
13 3.302 4.297
12 m. ’13
Diff. %
1.723 30 14 1.767 6.897 3.743 10.640 55 6.634 6.689 29.385 0 4.481 6.690 49.612 20.258 23.475 8.327 142.228 5.982 1.533 7.515 4.825 3.673 8.498 1.830 520 2.350 3.970 395 4.365 4.695 1 0 17 4.713 4.341 421 4.762 1.034 1.161 2.195 864 253 1.117 14.781 155 5.508 20.444 1.438 8 0 1.446 9.080 1.538 1 10.619 7.121 0 6.163 13.284
-36,68 – -85,71 17,77 -73,41 -69,60 -72,07 -72,73 -34,28 -34,59 13,15 – 10,87 -19,76 -4,77 32,44 -4,50 -5,62 4,02 7,39 -90,54 -12,59 108,27 5,66 63,92 -4,92 154,23 30,30 -2,04 379,75 32,51 -63,13 0,00 – 47,06 -2,61 57,61 -93,82 44,23 -20,99 29,11 5,51 -42,25 163,64 4,39 -3,54 62,58 -96,04 -27,96 20,93 -12,50 – 34,99 11,38 -30,30 200,00 5,36 32,76 – -3,88 16,15
224 3.221 4.158
-94,20 2,51 3,34
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Marca e modello
MiTo P Totale Alfa Romeo A1 B A1 G Totale Audi Aveo B Aveo G Aveo P Totale Chevrolet C3 B C3 G C3 P Totale Citroën Logan B Logan G Logan P Sandero B Sandero G Sandero P Totale Dacia City Cross B City Cross M City Cross P DR2 B DR2 P Totale DR 500X B 500X G Punto B Punto G Punto M Punto P Totale Fiat Fiesta B Fiesta G Fiesta P Totale Ford Voleex B Voleex P Totale Great Wall Jazz B Jazz F Jazz P Totale Honda i20 B i20 G i20 P Totale Hyundai Rio B Rio G Rio P Soul B Soul E Soul G Soul P Totale Kia Ypsilon B Ypsilon G Ypsilon M Ypsilon P Totale Lancia Mazda2 B Mazda2 G Totale Mazda Mini B Mini G Totale Mini
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
928 8.527 2.339 5.569 7.908 441 53 56 550 10.105 6.908 459 17.472 161 1.299 872 3.437 7.738 4.525 18.032 31 20 154 8 32 245 23 30 20.127 19.470 10.958 6.589 57.197 9.270 15.192 12.396 36.858 137 207 344 1.419 75 5 1.499 2.437 1.386 1.325 5.148 2.221 3.163 1.240 123 10 1.003 111 7.871 27.193 6.046 6.916 10.988 51.143 704 12 716 4.143 15.004 19.147
1.009 8.388 2.283 5.665 7.948 1.912 1.079 903 3.894 10.573 6.327 994 17.894 8 237 118 2.863 7.109 4.280 14.615 4 2 26 73 148 253 0 0 24.489 17.421 14.343 7.713 63.966 11.788 14.394 6.988 33.170 147 86 233 1.876 46 2 1.924 3.201 1.766 2.179 7.146 2.444 3.070 1.364 13 0 102 0 6.993 22.689 5.427 7.759 10.657 46.532 456 24 480 4.290 13.038 17.328
-8,03 1,66 2,45 -1,69 -0,50 -76,94 -95,09 -93,80 -85,88 -4,43 9,18 -53,82 -2,36 – 448,10 638,98 20,05 8,85 5,72 23,38 675,00 900,00 492,31 -89,04 -78,38 -3,16 – – -17,81 11,76 -23,60 -14,57 -10,58 -21,36 5,54 77,39 11,12 -6,80 140,70 47,64 -24,36 63,04 150,00 -22,09 -23,87 -21,52 -39,19 -27,96 -9,12 3,03 -9,09 846,15 – 883,33 – 12,56 19,85 11,41 -10,86 3,11 9,91 54,39 -50,00 49,17 -3,43 15,08 10,50
Space Star B Space Star P Totale Mitsubishi Juke B Juke G Juke P Leaf E Micra B Micra P Totale Nissan Corsa B Corsa G Corsa P Mokka B Mokka G Mokka P Totale Opel 2008 B 2008 G 207 B 207 G 207 P 208 B 208 G 208 P Totale Peugeot Captur B Captur G Clio B Clio G Clio P Zoe E Totale Renault Ibiza B Ibiza G Ibiza P Totale Seat Fabia B Fabia G Fabia P Totale Skoda Smart Forfour B Swift B Swift G Swift P Totale Suzuki Vista B Vista M Vista P Totale Tata Yaris B Yaris F Yaris G Totale Toyota Polo B Polo G Polo P Totale Volkswagen
710 263 973 1.121 5.394 1.228 336 6.944 2.867 17.890 6.189 5.692 10.079 5.532 9.863 2.715 40.070 2.899 15.888 40 689 39 8.690 13.073 3.408 44.726 3.580 14.923 11.841 22.843 6.178 155 59.520 1.544 1.721 472 3.737 1.318 825 6 2.149 1.139 2.810 1.026 3 3.839 23 19 32 74 13.818 9.781 5.070 28.669 15.303 15.739 87 31.129
366 31 397 1.927 6.812 1.997 323 5.881 2.182 19.122 6.855 4.847 10.106 2.150 6.374 1 30.333 1.201 5.566 345 760 3.892 12.714 13.298 25 37.801 1.994 8.355 12.140 18.222 2.938 204 43.853 1.386 1.597 483 3.466 1.343 910 5 2.258 0 3.059 1.294 13 4.366 29 95 108 232 12.739 6.202 6.194 25.135 13.967 16.112 1.283 31.362
93,99 748,39 145,09 -41,83 -20,82 -38,51 4,02 18,08 31,39 -6,44 -9,72 17,43 -0,27 157,30 54,74 – 32,10 141,38 185,45 -88,41 -9,34 -99,00 -31,65 -1,69 – 18,32 79,54 78,61 -2,46 25,36 110,28 -24,02 35,73 11,40 7,76 -2,28 7,82 -1,86 -9,34 20,00 -4,83 – -8,14 -20,71 -76,92 -12,07 -20,69 -80,00 -70,37 -68,10 8,47 57,71 -18,15 14,06 9,57 -2,32 -93,22 -0,74
SEGMENTO C Giulietta B Giulietta G Giulietta P Totale Alfa Romeo A3 B A3 F A3 G
2.745 12.842 4.016 19.603 1.375 23 12.446
3.186 16.081 3.761 23.028 1.085 0 11.020
-13,84 -20,14 6,78 -14,87 26,73 – 12,94
65
SEGMENTI 12 MESI 2014 Marca e modello
A3 M Totale Audi i3 E i3 F Serie 1 B Serie 1 G Serie 2 B Serie 2 G Totale BMW Cruze B Cruze G Cruze P Trax B Trax G Trax P Totale Chevrolet C4 Aircross B C4 Aircross G C4 B C4 Cactus B C4 Cactus G C4 G C4 P Totale Citroën Duster B Duster G Duster P Totale Dacia DR DR5 P Bravo B Bravo G Bravo P Sedici B Sedici G Totale Fiat Ecosport B Ecosport G Focus B Focus G Focus P Totale Ford Civic B Civic G Insight F Totale Honda i30 B i30 G i30 P ix35 B ix35 E ix35 G Veloster B Totale Hyundai Compass B Compass G Renegade B Renegade G Totale Jeep Cee'd B Cee'd G Cee'd P Totale Kia Delta B Delta G Delta P Totale Lancia Lexus CT F
66
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
1.673 15.517 124 105 236 6.154 109 452 7.180 53 375 109 425 1.638 4 2.604 10 715 111 629 905 1.434 11 3.815 1.293 9.512 7.569 18.374 102 135 1.690 83 302 174 2.384 714 2.450 711 9.414 1.155 14.444 236 546 1 783 189 1.295 162 780 10 10.652 3 13.091 33 634 62 2.396 3.125 383 1.580 473 2.436 13 2.251 998 3.262 817
0 12.105 34 24 548 7.866 4 5 8.481 481 2.022 244 832 3.745 0 7.324 37 982 223 0 0 2.407 125 3.774 675 5.517 3.314 9.506 163 1.151 4.101 945 641 203 7.041 0 0 1.102 10.268 1.080 12.450 430 403 3 836 404 2.338 142 732 0 9.182 91 12.889 0 558 0 0 558 522 2.548 457 3.527 174 4.528 2.249 6.951 532
– 28,19 264,71 337,50 -56,93 -21,76 – – -15,34 -88,98 -81,45 -55,33 -48,92 -56,26 – -64,45 -72,97 -27,19 -50,22 – – -40,42 -91,20 1,09 91,56 72,41 128,39 93,29 -37,42 -88,27 -58,79 -91,22 -52,89 -14,29 -66,14 – – -35,48 -8,32 6,94 16,02 -45,12 35,48 -66,67 -6,34 -53,22 -44,61 14,08 6,56 – 16,01 -96,70 1,57 – 13,62 – – 460,04 -26,63 -37,99 3,50 -30,93 -92,53 -50,29 -55,62 -53,07 53,57
Mazda3 B Mazda3 G Totale Mazda CLA B CLA G Classe A B Classe A G GLA B GLA G Totale Mercedes ASX B ASX G ASX P Totale Mitsubishi Pulsar B Pulsar G Qashqai B Qashqai G Qashqai P Totale Nissan Ampera F Astra B Astra G Astra P Totale Opel 3008 B 3008 G 3008 H 307 B 307 G 308 B 308 G RCZ B RCZ G Totale Peugeot Mégane B Mégane G Mégane P Totale Renault Leon B Leon G Leon M Totale Seat Rapid B Rapid G Yeti B Yeti G Totale Skoda Impreza B Impreza G WRX B Totale Subaru SX4 B SX4 P SX4 S Cross B SX4 S Cross G SX4 S Cross P Totale Suzuki Auris B Auris F Auris G Prius F Totale Toyota Golf B Golf E Golf G Golf M
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
328 567 895 372 3.091 1.186 13.116 91 2.720 20.576 348 803 307 1.458 74 461 2.251 20.487 1.017 24.290 31 713 7.859 1.565 10.168 39 5.828 227 2 2 480 8.817 68 92 15.555 128 6.789 23 6.940 314 3.965 1.059 5.338 266 780 346 1.363 2.755 14 1 43 58 102 4 768 2.030 6 2.910 280 7.984 1.266 143 9.673 5.975 7 24.407 6.306
153 309 462 335 1.906 1.607 13.715 0 0 17.563 140 700 377 1.217 0 0 1.100 17.737 4.547 23.384 18 1.001 9.910 1.310 12.239 62 5.368 304 0 2 172 4.407 69 223 10.607 175 6.602 111 6.888 373 2.267 0 2.640 188 227 589 1.298 2.302 90 6 0 96 562 21 179 188 0 950 318 5.611 1.618 334 7.881 6.777 0 25.961 0
114,38 83,50 93,72 11,04 62,17 -26,20 -4,37 – – 17,16 148,57 14,71 -18,57 19,80 – – 104,64 15,50 -77,63 3,87 72,22 -28,77 -20,70 19,47 -16,92 -37,10 8,57 -25,33 – 0,00 179,07 100,07 -1,45 -58,74 46,65 -26,86 2,83 -79,28 0,75 -15,82 74,90 – 102,20 41,49 243,61 -41,26 5,01 19,68 -84,44 -83,33 – -39,58 -81,85 -80,95 329,05 979,79 – 206,32 -11,95 42,29 -21,76 -57,19 22,74 -11,83 – -5,99 –
Maggiolino B Maggiolino G Totale Volkswagen V40 B V40 G V40C. Country B V40C. Country G Totale Volvo
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
487 1.040 38.222 123 3.796 23 1.497 5.439
795 1.426 34.959 138 3.588 38 1.340 5.104
-38,74 -27,07 9,33 -10,87 5,80 -39,47 11,72 6,56
SEGMENTO D A4 B 114 A4 G 8.265 A5 B 76 A5 G 1.511 Q3 B 77 Q3 G 2.339 Q5 G 391 Totale Audi 12.773 Serie 3 B 170 Serie 3 F 3 Serie 3 G 10.682 Serie 3 GT B 23 Serie 3 GT G 973 Serie 4 B 469 Serie 4 G 1.701 Serie 4 GC B 52 Serie 4 GC G 608 X1 B 20 X1 G 3.431 X3 G 482 Totale BMW 18.614 Captiva G 145 Cruze B 3 Cruze G 87 Cruze P 92 Malibu G 84 Totale Chevrolet 411 Citroën C5 G 966 Freemont B 5 Freemont G 8.483 8.488 Totale Fiat 112 Kuga B Kuga G 2.826 Mondeo B 8 Mondeo F 4 Mondeo G 1.249 Totale Ford 4.199 CR-V B 114 CR-V G 1.197 1.311 Totale Honda 6 i40 B i40 G 727 Totale Hyundai 733 Jeep Cherokee G 518 Sportage B 495 9.444 Sportage G Sportage P 1.567 11.506 Totale Kia 36 Lancia Flavia B Land R. Freelander G 287 Lexus NX F 68 Mahindra XUV 500 G 113 CX-5 B 13 1.075 CX-5 G 5 Mazda6 B Mazda6 G 772 1.865 Totale Mazda
220 9.040 139 1.923 0 2.983 436 14.741 273 11 12.707 26 894 71 381 0 0 21 3.570 448 18.402 998 48 407 360 235 2.048 1.566 8 10.673 10.681 112 2.500 12 0 1.207 3.831 191 420 611 21 890 911 3 381 9.163 6 9.550 240 459 0 57 33 854 10 811 1.708
-48,18 -8,57 -45,32 -21,42 – -21,59 -10,32 -13,35 -37,73 -72,73 -15,94 -11,54 8,84 560,56 346,46 – – -4,76 -3,89 7,59 1,15 -85,47 -93,75 -78,62 -74,44 -64,26 -79,93 -38,31 -37,50 -20,52 -20,53 0,00 13,04 -33,33 – 3,48 9,61 -40,31 185,00 114,57 -71,43 -18,31 -19,54 – 29,92 3,07 – 20,48 -85,00 -37,47 – 98,25 -60,61 25,88 -50,00 -4,81 9,19
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
SEGMENTI 12 MESI 2014 12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
Classe C B 75 Classe C G 4.767 16 Classe C H GLK G 556 Totale Mercedes 5.414 Outlander G 41 Outlander P 12 Totale Mitsubishi 53 Nissan X-Trail G 907 Antara B 2 Antara G 458 Cascada B 7 Cascada G 28 Insignia B 34 Insignia G 3.944 Insignia P 41 Totale Opel 4.514 508 B 3 508 G 2.768 508 H 142 Totale Peugeot 2.913 Fluence E 30 Koleos G 25 Laguna G 313 Totale Renault 368 Toledo B 32 Toledo G 91 Totale Seat 123 Octavia B 182 Octavia G 5.108 Octavia M 487 Totale Skoda 5.777 SsangYong Rexton G 19 Subaru Legacy G 2 Suzuki Kizashi P 31 Avensis B 6 Avensis G 212 218 Totale Toyota CC G 109 Passat B 6 Passat G 6.282 546 Passat M Tiguan B 1.531 Tiguan G 4.562 Totale Volkswagen 13.036 S60 B 11 620 S60 G V60 B 13 V60 G 2.630 87 V60 H 8 XC60 B XC60 G 2.692 Totale Volvo 6.061
48 4.314 0 723 5.085 16 15 31 0 7 614 3 118 30 3.547 52 4.371 6 3.515 323 3.844 38 68 324 430 36 165 201 107 3.147 0 3.254 46 201 29 5 473 478 294 59 6.900 740 1.343 3.978 13.314 10 597 14 2.825 167 1 1.720 5.334
56,25 10,50 – -23,10 6,47 156,25 -20,00 70,97 – -71,43 -25,41 133,33 -76,27 13,33 11,19 -21,15 3,27 -50,00 -21,25 -56,04 -24,22 -21,05 -63,24 -3,40 -14,42 -11,11 -44,85 -38,81 70,09 62,31 – 77,54 -58,70 -99,00 6,90 20,00 -55,18 -54,39 -62,93 -89,83 -8,96 -26,22 14,00 14,68 -2,09 10,00 3,85 -7,14 -6,90 -47,90 700,00 56,51 13,63
Totale BMW EX G Q50 B Q50 F Q50 G QX70 G Totale Infiniti XF B XF G Totale Jaguar Thema B Thema G Thesis G Totale Lancia Lexus IS F Classe E B Classe E G Classe E H Classe E M CLS B CLS G Totale Mercedes Superb B Superb G Totale Skoda S80 G V70 G XC70 G Totale Volvo
167 7 3.249 30 205 3.658 53 15 5.299 280 77 0
-2,40 -57,14 -4,31 -73,33 3,90 -4,43 -9,43 -80,00 -10,23 -48,93 -50,65 –
Marca e modello
SEGMENTO E A6 B A6 F A6 G A7 B A7 G Totale Audi Serie 5 B Serie 5 F Serie 5 G Serie 5 GT G Serie 6 G X5 G
163 3 3.109 8 213 3.496 48 3 4.757 143 38 75
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
5.064 16 2 8 52 46 124 16 735 751 39 189 7 235 350 61 2.317 109 10 11 587 3.095 5 409 414 151 372 272 795
5.724 9 0 0 0 0 9 13 782 795 5 1.492 1 1.498 273 50 2.735 113 5 11 836 3.750 6 403 409 113 400 201 714
-11,53 77,78 – – – – – 23,08 -6,01 -5,53 680,00 -87,33 600,00 -84,31 28,21 22,00 -15,28 -3,54 100,00 0,00 -29,78 -17,47 -16,67 1,49 1,22 33,63 -7,00 35,32 11,34
24 144 168 16 6 1 132 139 0 7 46 53 53 9 62 16 54 110 1 181 11 3 169 0 183 51 23 234 308 5 1 2 8 19 9
20,83 36,81 34,52 -12,50 -33,33 0,00 -9,85 -10,79 – 28,57 -13,04 209,43 -26,42 -22,22 -25,81 25,00 -25,93 -35,45 – 6,63 963,64 700,00 107,69 – 169,95 39,22 -8,70 21,37 22,08 -20,00 0,00 300,00 62,50 178,95 0,00
SEGMENTO L Berlingo B Berlingo G Berlingo P Nemo B Nemo G Totale Citroën Dokker B Dokker G Dokker P Totale Dacia Doblò B Doblò G Doblò M Qubo B Qubo G Qubo M Totale Fiat Tourneo B Tourneo Courier B Tourneo Courier G Tourneo G Totale Ford Combo B Combo G Combo M Totale Opel Bipper B Bipper G Partner B Partner G Totale Peugeot Kangoo B Kangoo G Totale Renault Caddy B Caddy G Caddy N Caddy P Totale Volkswagen
38 840 2 81 39 1.000 91 649 345 1.085 166 1.914 757 71 3.764 3.046 9.718 26 49 264 534 873 10 120 87 217 2 789 54 2.654 3.499 24 920 944 10 611 383 12 1.016
34 990 1 96 404 1.525 206 1.522 7 1.735 169 1.757 1.455 578 3.180 5.199 12.338 0 0 0 22 22 17 186 110 313 170 910 72 1.943 3.095 77 930 1.007 18 714 419 14 1.165
11,76 -15,15 100,00 -15,63 -90,35 -34,43 -55,83 -57,36 – -37,46 -1,78 8,94 -47,97 -87,72 18,36 -41,41 -21,24 – – – – – -41,18 -35,48 -20,91 -30,67 -98,82 -13,30 -25,00 36,59 13,05 -68,83 -1,08 -6,26 -44,44 -14,43 -8,59 -14,29 -12,79
SEGMENTO M Serie 2 B Serie 2 G Totale BMW Orlando B Orlando G Orlando P Totale Chevrolet Citroën C8 G Galaxy G S-Max B S-Max G Totale Ford Lancia Voyager G Classe V G Viano G Totale Mercedes 5008 B 5008 G Expert G Totale Peugeot Espace G Totale Renault Alhambra G Altea XL B Altea XL G
233 1.462 1.695 8 246 167 421 48 836 17 1.770 2.623 783 368 237 605 31 2.588 155 2.774 131 131 383 33 677
0 0 0 119 901 784 1.804 113 702 10 1.478 2.190 656 0 664 664 41 3.188 146 3.375 298 298 294 19 685
– – – -93,28 -72,70 -78,70 -76,66 -57,52 19,09 70,00 19,76 19,77 19,36 – -64,31 -8,89 -24,39 -18,82 6,16 -17,81 -56,04 -56,04 30,27 73,68 -1,17
SEGMENTO F A8 B A8 G Totale Audi Bentley Continental B Serie 7 B Serie 7 F Serie 7 G Totale BMW F-Type B XJ B XJ G Totale Jaguar GS F LS F Totale Lexus Grancabrio B Granturismo B Quattroporte B Quattroporte G Totale Maserati Classe S B Classe S F Classe S G Classe S H Totale Mercedes Panamera B Panamera F Panamera G Totale Porsche Ghost B Phantom B Wraith B Totale Rolls Royce Tesla Model S E Volkswagen Phaeton G
29 197 226 14 4 1 119 124 115 9 40 164 39 7 46 20 40 71 62 193 117 24 351 2 494 71 21 284 376 4 1 8 13 53 9
67
SEGMENTI 12 MESI 2014 12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
Altea XL P 46 Totale Seat 1.139 SsangYong Rodius G 25 Multivan G 222 Sharan G 846 Totale Volkswagen 1.068
88 1.086 1 214 844 1.058
-47,73 4,88 – 3,74 0,24 0,95
B-Max P Totale Ford ix20 B ix20 G ix20 P Totale Hyundai Venga B Venga G Venga P Totale Kia Note B Note G Note P Totale Nissan Agila B Meriva B Meriva G Meriva P Totale Opel Roomster B Roomster G Totale Skoda Splash B Splash P Totale Suzuki Verso-S B Verso-S G Totale Toyota
Marca e modello
SEGMENTO M1 C4 B C4 G Totale Citroën Lodgy B Lodgy G Lodgy P Totale Dacia C-Max B C-Max G C-Max P Totale Ford Carens B Carens G Totale Kia Classe A B Classe A G Classe B B Classe B G Classe B N Totale Mercedes Evalia B Evalia G Totale Nissan Zafira B Zafira G Zafira N Zafira P Totale Opel Scénic B Scénic G Scénic P Totale Renault Altea G Altea P Totale Seat Prius F Verso B Verso G Totale Toyota Golf B Golf G Golf P Touran B Touran G Touran N Totale Volkswagen
97 8.613 8.710 138 788 400 1.326 805 10.627 1.936 13.368 123 2.457 2.580 2 13 494 8.379 761 9.649 9 372 381 97 1.759 2.010 204 4.070 211 7.102 11 7.324 15 3 18 373 617 2.463 3.453 511 1.993 23 80 2.625 592 5.824
29 3.884 3.913 440 1.219 23 1.682 879 12.351 1.644 14.874 27 1.074 1.101 69 157 1.017 10.681 0 11.924 33 564 597 124 1.756 3.214 276 5.370 188 7.105 225 7.518 229 37 266 612 659 1.127 2.398 255 659 71 68 2.624 793 4.470
234,48 121,76 122,59 -68,64 -35,36 – -21,17 -8,42 -13,96 17,76 -10,13 355,56 128,77 134,33 -97,10 -91,72 -51,43 -21,55 – -19,08 -72,73 -34,04 -36,18 -21,77 0,17 -37,46 -26,09 -24,21 12,23 -0,04 -95,11 -2,58 -93,45 -91,89 -93,23 -39,05 -6,37 118,54 43,99 100,39 202,43 -67,61 17,65 0,04 -25,35 30,29
SEGMENTO M2 C3 B C3 G C3 P Totale Citroën 500 L B 500 L G 500 L M 500 L P Totale Fiat B-Max B B-Max G
484 9.968 1.391 11.843 4.968 37.960 6.220 2.108 51.256 2.176 3.966
3.732 9.555 1.259 14.546 5.681 29.651 2.876 7 38.215 3.745 4.796
-87,03 4,32 10,48 -18,58 -12,55 28,02 116,27 – 34,13 -41,90 -17,31
68
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
2.405 8.547 2.485 2.702 1.503 6.690 1.082 1.345 1.033 3.460 1.245 1.751 339 3.335 2.462 1.821 2.774 3.573 10.630 355 325 680 2.338 11 2.349 23 4 27
1.129 9.670 2.893 3.528 856 7.277 1.375 1.554 1.469 4.398 599 1.029 1 1.629 3.727 1.968 3.361 3.782 12.838 431 462 893 2.231 10 2.241 481 200 681
113,02 -11,61 -14,10 -23,41 75,58 -8,07 -21,31 -13,45 -29,68 -21,33 107,85 70,17 – 104,73 -33,94 -7,47 -17,47 -5,53 -17,20 -17,63 -29,65 -23,85 4,80 10,00 4,82 -95,22 -98,00 -96,04
CL B SL B SLS B Totale Mercedes 911 B Cayman B Totale Porsche
6 50 5 61 636 127 763
3 62 24 89 566 143 709
100,00 -19,35 -79,17 -31,46 12,37 -11,19 7,62
SEGMENTO S Alfa Romeo 8C B 1 DB9 B 3 Rapide B 4 V12 Vantage B 7 V8 B 8 Vanquish B 3 Totale Aston Martin 25 Audi R8 B 19 i8 F 34 Serie 6 B 6 Serie 6 G 36 Serie 6 GC B 16 Serie 6 GC G 251 Totale BMW 343 2 Camaro B 3 Corvette B Totale Chevrolet 5 458 B 34 458 Italia B 85 46 California B F12 B 27 FF B 20 14 LaFerrari F 226 Totale Ferrari F-Type B 69 XK B 10 Totale Jaguar 79 Aventador B 9 11 Aventator B 3 Gallardo B Huracan B 24 Totale Lamborghini 47 Lotus Evora B 6 Ghibli B 178 Ghibli G 864 Totale Maserati 1.042 McLaren MP4-12C B 6
19 5 6 2 20 12 45 20 0 15 80 17 80 192 15 1 16 53 18 27 61 27 3 189 123 19 142 11 14 27 0 52 3 21 55 76 3
-94,74 -40,00 -33,33 250,00 -60,00 -75,00 -44,44 -5,00 – -60,00 -55,00 -5,88 213,75 78,65 -86,67 200,00 -68,75 -35,85 372,22 70,37 -55,74 -25,93 366,67 19,58 -43,90 -47,37 -44,37 -18,18 -21,43 -88,89 – -9,62 100,00 747,62 – – 100,00
SEGMENTO S1 4C B Spider B Totale Alfa Romeo TT B TT G Totale Audi BMW Z4 B Elise B Exige B Totale Lotus Mazda MX-5 B Classe C B Classe C G CLK G SLK B SLK G Totale Mercedes Morgan Plus-4 B 370Z B GT-R B Totale Nissan Porsche Boxster B Subaru BRZ B Toyota GT 86 B Scirocco B Scirocco G Totale Volkswagen
157 3 160 83 113 196 329 24 9 33 95 7 286 2 118 115 528 7 1 17 18 192 59 79 29 19 48
38 2 40 119 55 174 323 32 3 35 132 31 358 0 485 115 989 8 24 9 33 220 45 351 86 69 155
313,16 50,00 300,00 -30,25 105,45 12,64 1,86 -25,00 200,00 -5,71 -28,03 -77,42 -20,11 – -75,67 0,00 -46,61 -12,50 -95,83 88,89 -45,45 -12,73 31,11 -77,49 -66,28 -72,46 -69,03
SEGMENTO T Q3 B 132 Q3 G 5.452 Q5 B 31 Q5 F 3 Q5 G 3.986 Q7 G 208 9.812 Totale Audi 2 X1 B X1 G 2.952 X3 B 21 X3 G 3.803 15 X4 B X4 G 1.200 X5 B 12 2.027 X5 G 201 X6 G Totale BMW 10.233 Chevrolet Captiva G 145 Citroën C4 Aircross G 528 500X G 44 556 Sedici B 345 Sedici G Totale Fiat 945 Kuga G 4.581 Ranger G 983 Totale Ford 5.564 GA200 B 3 GA200 M 1 GA200 P 12
217 4.518 39 21 3.924 234 8.953 0 3.332 32 4.981 0 0 2 562 315 9.224 729 595 0 711 1.540 2.251 4.245 699 4.944 2 9 37
-39,17 20,67 -20,51 -85,71 1,58 -11,11 9,59 – -11,40 -34,38 -23,65 – – 500,00 260,68 -36,19 10,94 -80,11 -11,26 – -21,80 -77,60 -58,02 7,92 40,63 12,54 50,00 -88,89 -67,57
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
SEGMENTI 12 MESI 2014 Marca e modello
Totale Gonow Haval H6 G Steed B Steed G Steed P Totale Great Wall CR-V B CR-V G Totale Honda ix35 B ix35 G Santa Fe B Santa Fe G Totale Hyundai Infiniti FX G Isuzu D-Max G Cherokee B Cherokee G Compass G Grand Cherokee B Grand Cherokee G Renegade G Wrangler B Wrangler G Totale Jeep Sorento G Sportage G Totale Kia Niva B Niva P Totale Lada Defender B Defender G Discovery G Discovery Sport B Discovery Sport G Freelander G Range B Range Evoque B Range Evoque G Range G Range H Range Sport B Range Sport G Totale Land Rover NX F
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
16 70 3 5 78 156 53 738 791 2 1.337 3 862 2.204 28 542 85 1.451 1.158 17 2.550 1.274 8 1.147 7.690 251 1.608 1.859 17 7 24 16 1.057 336 4 7 1.402 33 103 7.740 533 3 33 3.377 14.644 548
48 1 11 7 30 49 83 905 988 38 978 0 601 1.617 86 472 1 330 1.864 22 1.682 0 8 1.353 5.260 375 1.660 2.035 15 18 33 7 752 397 0 0 2.030 29 149 7.813 611 0 20 1.517 13.325 0
-66,67 – -72,73 -28,57 160,00 218,37 -36,14 -18,45 -19,94 -94,74 36,71 – 43,43 36,30 -67,44 14,83 – 339,70 -37,88 -22,73 51,61 – 0,00 -15,23 46,20 -33,07 -3,13 -8,65 13,33 -61,11 -27,27 128,57 40,56 -15,37 – – -30,94 13,79 -30,87 -0,93 -12,77 – 65,00 122,61 9,90 –
RX F Totale Lexus Goa G Quanto G Scorpio G XUV 500 G Totale Mahindra CX-5 B CX-5 G Totale Mazda Classe G B Classe G G Classe GL B Classe GL G Classe M B Classe M G GLA B GLA G GLK B GLK G Totale Mercedes ASX G L200 G Outlander F Outlander G Outlander P Pajero G Totale Mitsubishi Navara G Pathfinder G Qashqai G X-Trail G Totale Nissan Opel Antara G Cayenne B Cayenne F Cayenne G Macan B Macan G Totale Porsche Renault Koleos G Yeti B Yeti G Totale Skoda Actyon Sport G Korando B
12 m. ’14
12 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
12 m. ’13
Diff. %
170 718 81 2 27 95 205 26 1.857 1.883 29 43 12 151 19 1.822 96 1.892 5 1.054 5.123 605 700 85 231 22 130 1.773 594 41 1.788 518 2.941 439 36 10 848 119 1.764 2.777 546 12 954 966 26 16
232 232 88 0 2 178 268 38 1.553 1.591 16 35 10 153 28 2.378 0 0 6 2.034 4.660 652 409 0 383 10 146 1.600 605 57 1.655 190 2.507 833 53 15 1.415 0 0 1.483 483 18 623 641 90 11
-26,72 209,48 -7,95 – – -46,63 -23,51 -31,58 19,58 18,35 81,25 22,86 20,00 -1,31 -32,14 -23,38 – – -16,67 -48,18 9,94 -7,21 71,15 – -39,69 120,00 -10,96 10,81 -1,82 -28,07 8,04 172,63 17,31 -47,30 -32,08 -33,33 -40,07 – – 87,26 13,04 -33,33 53,13 50,70 -71,11 45,45
Korando G 431 438 Korando P 280 307 Rexton G 326 321 Totale SsangYong 1.079 1.167 Forester B 105 229 Forester G 570 760 Forester P 204 222 Outback B 7 10 Outback G 386 259 Outback P 36 39 XV B 240 117 XV G 686 813 XV P 301 310 Totale Subaru 2.535 2.759 Grand Vitara B 130 177 Grand Vitara G 694 985 Jimny B 1.848 2.056 SX4 B 417 560 SX4 G 14 260 SX4 S Cross B 700 258 SX4 S Cross G 1.035 461 Totale Suzuki 4.838 4.757 23 41 Aria G Xenon G 49 206 Totale Tata 72 247 Hi-Lux G 431 391 Land Cruiser G 197 157 Rav4 B 32 70 Rav4 G 7.372 6.737 Totale Toyota 8.032 7.355 Amarok G 337 466 Tiguan B 19 60 Tiguan G 3.592 4.893 Touareg G 664 579 Totale Volkswagen 4.612 5.998 XC60 B 5 10 XC60 G 1.525 1.725 XC70 G 475 322 XC90 G 155 276 Totale Volvo 2.160 2.333 Altri Tipi 285 5.229 1.366.431 1.304.562 Totale
-1,60 -8,79 1,56 -7,54 -54,15 -25,00 -8,11 -30,00 49,03 -7,69 105,13 -15,62 -2,90 -8,12 -26,55 -29,54 -10,12 -25,54 -94,62 171,32 124,51 1,70 -43,90 -76,21 -70,85 10,23 25,48 -54,29 9,43 9,20 -27,68 -68,33 -26,59 14,68 -23,11 -50,00 -11,59 47,52 -43,84 -7,42 -94,55 4,74
12 m. ’14 Quota %
12 m. ’13 Quota % Diff. unità Diff. %
A - Piccole 244.956 17,93 242.632 B - Utilitarie 466.585 34,15 429.313 251.814 18,43 235.457 C - Compatte D - Medie 101.324 7,42 101.426 E - Medie superiori 14.324 1,05 16.830 F - Alto di gamma 1.712 0,13 1.146 L - Multispazio 18.352 1,34 21.200 11.245 0,83 M - Monov. grandi 11.312 M1 - Monov. medi 56.703 4,15 54.113 M2 - Monov. piccoli 98.817 7,23 92.388 S - Sportive superiori 2.623 0,19 1.555 2.505 0,13 S1 - Sportive 1.744 T - Fuoristrada e Suv 95.880 7,02 89.523 5.229 0,02 Z - Altre 285 Totale 1.366.431 100,00 1.304.562
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae aggiornati al 31/12/2014 - Legenda: B = benzina, E = elettrica, F = ibrido, G = diesel, M = benzina/metano, N = metano, P = benzina/Gpl
IMMATRICOLAZIONI PER ALIMENTAZIONE
IMMATRICOLAZIONI PER SEGMENTI Segmento
12 m. ’14
18,60 32,91 18,05 7,77 1,29 0,09 1,63 0,86 4,15 7,08 0,12 0,19 6,86 0,40 100,00
2.324 37.272 16.357 -102 -2.506 566 -2.848 67 2.590 6.429 1.068 -761 6.357 -4.944 61.869
0,96 8,68 6,95 -0,10 -14,89 49,39 -13,43 0,60 4,79 6,96 68,68 -30,38 7,10 -94,55 4,74
Alimentazione 12 mesi 2014 Quota % 12 mesi 2013 Quota % Diff. unità
Diff.%
Gasolio
754.221
55,20
704.456
54,00
49.765
7,06
Benzina
392.831
28,75
400.113
30,67
-7.282
-1,82
Benzina/Gpl
124.581
9,12
116.045
8,90
8.536
7,36
Benzina/Metano
60.540
4,43
56.085
4,30
4.455
7,94
Ibrido
20.731
1,52
14.072
1,08
6.659
47,32
Metano
11.837
0,87
12.003
0,92
-166
-1,38
Elettrica
1.101
0,08
874
0,07
227
25,97
587
0,04
907
0,07
-320
-35,28
1
0,00
2
0,00
-1
-50,00
0,00
5
0,00
-4
-80,00
100,00 1.304.562
100,00
61.869
4,74
Gasolio + Elettrica Miscela Benzina/Etanolo Totale
1
1.366.431
Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae aggiornati al 31/12/2014
69
70
66
123
1
Citroën
Dacia
DR
0,03
3,53
1,89
1,06
1
307
396
52
382
440
276
4
0,01
2,74
3,54
0,46
3,41
3,93
2,46
0,04
Ancona
80 92
53 0,15
152 0,43
1,44
0,73
161
82
4,91
0,39
0,62
493
363
480
38
61
59
11
5,79
5,05
8,54
0,57
0,92
0,26
0,11
202
176
241
2
298
20
32
9
4
1
35
60
282
Nissan
Opel
Peugeot
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
9.768
8
84
628
454
217
35
27
610
26
343
85
13
5
52
443
36
424
830
288
32
0,71
0,08
0,86
11.197
4
71
6,43 1.049
4,65
2,22
0,36
0,11
0,60
0,28
6,24
3,72
5,05
0,27
183
259
0,82
0,04
0,63
9,37
3,06
0,76
0,12
0,04
0,46
3,96
0,32
3,79
7,41
2,57
0,29
1,63
2,31
35.690 2,61
1 0,00
100 0,28
359 1,01
446 1,25
112 0,31
22 0,06
8 0,02
177 0,50
344 0,96
19 0,05
1.850 5,18
393 1,10
152 0,43
44 0,12
91 0,25
231 0,65
4,38
1,54
0,22
0,23
0,28
1,13
0,98
6,35
0,39
5,47
2,28
3,29
0,44
1,32
3,25
8.173
12
41
0,60
0,15
0,50
874 10,69
358
126
18
19
23
519
32
447
186
269
36
108
266
0,28
0,09
0,05
0,12
1,46
4,14
4,59
0,72
0,04
0,18
2,78
0,12
0,04
7,30
0,00
3,54
1,86
0,45
2,91
1,65
1,94
0,05
3.810
0
15
249
239
35
6
1
10
11
29
225
8
83
245
221
9
66
95
12
1
1
3
50
221
97
12
1
133
5
254
0,28
0,00
0,39
6,54
6,27
0,92
0,16
0,03
0,26
0,29
0,76
5,91
0,21
2,18
6,43
5,80
0,24
1,73
2,49
0,31
0,03
0,03
0,08
1,31
5,80
2,55
0,31
0,03
0,00
3,49
0,13
0,00
6,67
1.000 26,25
135
71
17
111
63
74
2
Ascoli P.
0,00
3,86
2,17
0,80
5,43
3,52
2,73
4.142
1
12
237
134
46
4
6
6
21
23
321
11
236
258
220
17
135
105
39
3
1
28
107
109
25
2
1
104
4
2
0,30
0,02
0,29
5,72
3,24
1,11
0,10
0,14
0,14
0,51
0,56
7,75
0,27
5,70
6,23
5,31
0,41
3,26
2,54
0,94
0,07
0,02
0,00
0,68
2,58
2,63
0,60
0,05
0,02
2,51
0,10
0,05
511 12,34
633 15,28
160
90
33
225
146
113
0,31
Asti 13
0,11
3,57
5,10
0,28
1,58
3,28
2,65
0,13
4.567
5
14
346
93
34
1
3
17
20
38
252
6
229
193
230
7
56
112
7
2
1
40
219
292
27
1
3
194
2
285
0,33
0,11
0,31
7,58
2,04
0,74
0,02
0,07
0,37
0,44
0,83
5,52
0,13
5,01
4,23
5,04
0,15
1,23
2,45
0,15
0,04
0,00
0,02
0,88
4,80
6,39
0,59
0,02
0,07
4,25
0,04
0,00
6,24
1.075 23,54
5
163
233
13
72
150
121
6
Avellino
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
0,26
0,09
3
3.488
Altre
Totale
0,03
1
Volvo
8,08
1,72
1,00
0,03
0,06
6,91
0,97
2,11
3,76
7 23
34
206
367
24 0,07
Mitsubishi
0,43
2,84
0,28
15
31
44 0,12
4
10
119
338
375
59
3
15
227
10
99
0,63
0,07
1 0,00
3 0,01
213 0,60
3.334 9,34
161 0,45
920 2,58
39 0,11
6 0,02
306 0,86
24 0,07
3
597
Mini
8
0,00
0,17
1,11
5,39
3,27
0,54
0,00
0,01
3,76
0,68
0,00
474 1,33
Mercedes
62
0,09
4,99
0,00
0,11
9
19
124
603
366
60
1
421
76
559
0,00
0,01
0,10
0,94
3,33
2,72
0,69
0,03
0,11
3,72
0,23
0,01
9,99
0,01
3,98
3,46
0,26
1,54
3,18
2,02
1.696 20,75
1
325
283
21
126
260
165
0,00
Arezzo
4
1
10
92
325
266
67
3
11
363
22
1
976
22.456 62,92
0,00
95 0,27
394 1,10
14 0,04
248 0,69
390 1,09
1.956 5,48
34 0,10
Aosta
Mazda
0,14
0,13
3,51
3,57
0,36
3,68
3,33
1,76
0,10
1.787 18,29 2.711 24,21
13
343
349
35
359
325
172
10
Alessandria
Maserati
0,00
5
1,06
Mahindra
37
Land Rover
7,43
1,00
Lexus
35
259
Lancia
1,09
38
Jeep
Kia
0,00
2,18
0,00
76
Hyundai
0,26
Jaguar
9
Honda
0,09
5,91
Isuzu
3
Great Wall
206
37
Chevrolet
0,80
4,56
Ford
28
BMW
782 22,42
159
Audi
3,01
Fiat
105
Alfa Romeo
1
0,03
Agrigento
Abarth
DA AGRIGENTO A BIELLA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
Marche
15.625 1,14
7 0,04
188 1,20
993 6,36
533 3,41
208 1,33
16 0,10
10 0,06
138 0,88
84 0,54
190 1,22
719 4,60
43 0,28
1.164 7,45
689 4,41
639 4,09
30 0,19
170 1,09
443 2,84
73 0,47
16 0,10
2 0,01
15 0,10
105 0,67
837 5,36
628 4,02
111 0,71
18 0,12
4 0,03
796 5,09
68 0,44
7 0,04
1.457 9,32
3.486 22,31
7 0,04
450 2,88
358 2,29
97 0,62
241 1,54
327 2,09
248 1,59
10 0,06
Bari
0,12
3,61
2,74
1,00
1,79
1,37
1,66
0,12
2.408
2
21
99
229
23
3
7
7
20
11
131
12
184
82
86
8
47
99
8
4
1
17
87
132
20
1
181
6
6
180
0,18
0,08
0,87
4,11
9,51
0,96
0,12
0,29
0,29
0,83
0,46
5,44
0,50
7,64
3,41
3,57
0,33
1,95
4,11
0,33
0,17
0,00
0,04
0,71
3,61
5,48
0,83
0,00
0,04
7,52
0,25
0,25
7,48
395 16,40
3
87
66
24
43
33
40
3
Barletta A. T.
0,02
3,12
4,05
0,58
1,91
3,06
3,68
0,09
4.514
1
53
447
195
167
54
2
3
91
50
262
8
226
257
132
22
26
113
5
2
1
1
78
170
129
45
3
3
249
8
227
0,33
0,02
1,17
9,90
4,32
3,70
1,20
0,04
0,07
2,02
1,11
5,80
0,18
5,01
5,69
2,92
0,49
0,58
2,50
0,11
0,04
0,02
0,02
1,73
3,77
2,86
1,00
0,07
0,07
5,52
0,18
0,00
5,03
739 16,37
1
141
183
26
86
138
166
4
Belluno
0,07
2,09
3,97
0,97
3,62
1,91
3,38
0,03
2.874
3
5
140
65
36
8
12
42
33
123
8
194
198
145
34
95
112
6
4
1
1
30
152
141
28
2
115
2
2
98
0,21
0,10
0,17
4,87
2,26
1,25
0,00
0,28
0,42
1,46
1,15
4,28
0,28
6,75
6,89
5,05
1,18
3,31
3,90
0,21
0,14
0,03
0,03
1,04
5,29
4,91
0,97
0,07
0,00
4,00
0,07
0,07
3,41
578 20,11
2
60
114
28
104
55
97
1
Benevento
0,02
3,86
3,14
0,63
3,30
4,19
2,01
0,19
5,62
1,01
0,32
0,11
0,85
1,02
0,96
6,42
0,64
4,42
7,58
3,41
0,24
1,55
3,76
0,55
0,09
0,01
0,30
1,50
4,58
2,66
0,73
0,03
0,08
3,06
0,32
0,09
6,88
23.280
10
166
1,70
0,04
0,71
2.430 10,44
1.309
234
74
25
199
237
223
1.494
150
1.029
1.764
793
57
360
875
127
20
3
70
350
1.066
619
171
7
18
712
75
21
1.602
2.953 12,68
5
899
731
146
769
976
467
44
Bergamo 0,52
0,00
3,58
4,57
0,27
4,42
4,13
2,47
4.046
2
8
403
168
150
12
3
7
27
16
204
10
146
119
121
12
108
89
12
1
1
40
132
176
43
1
3
230
41
0,30
0,05
0,20
9,96
4,15
3,71
0,30
0,07
0,17
0,67
0,40
5,04
0,25
3,61
2,94
2,99
0,30
2,67
2,20
0,30
0,02
0,00
0,02
0,99
3,26
4,35
1,06
0,02
0,07
5,68
1,01
0,00
501 12,38
452 11,17
145
185
11
179
167
100
21
Biella
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
959
1
Dacia
DR
0,00
3,19
2,75
150
5.275
98
170
0,00
0,13
1
907
4,49 1.051
0,08
3,19 1.122
0,00
3,26
3,78
0,61
4,03
4,64
1,77
0,30
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Mitsubishi
776
270
22
31
572
84
19
132
48
10
81
458
577
140
824
4
1,00
0,03
299
9
86
Smart
SsangYong
Subaru
30.042
2,20
0,13
117.574
20
8,60
0,02
27.840
28
308
2,04
3.516 0,26
8.456
1 0,62
0,01
0,43
8,31
7,31
1,01
0,05
0,00
0,69
0,18
0,47
8,81
0,25
4,30
4,42
5,85
0,19
1,45
2,11
0,09
0,06
0,01
0,02
0,72
3,84
1,88
0,59
0,04
0,01
3,75
0,43
0,01
0,00
5,76
4,49
1,27
1,89
3,67
1,43
1.961
0
6
134
31
11
1
13
2
4
196
3
134
138
96
4
27
55
3
2
1
22
58
80
8
27
1
1
98
0,14
0,00
0,31
6,83
1,58
0,56
0,05
0,00
0,66
0,10
0,20
9,99
0,15
6,83
7,04
4,90
0,20
1,38
2,80
0,15
0,10
0,05
0,00
1,12
2,96
4,08
0,41
0,00
0,00
1,38
0,05
0,05
5,00
442 22,54
113
88
25
37
72
28
0,00
Caltanissetta
0,00
2,42
5,88
1,19
1,27
2,28
2,15
3,95
0,26
0,44
3,16
0,18
0,13
0,00
0,09
0,70
5,09
4,30
0,48
0,00
0,04
1,98
0,09
0,00
4,57
2.277
1
4
142
78
79
6
5
13
12
28
71
6
189
0,17
0,04
0,18
6,24
3,43
3,47
0,26
0,22
0,57
0,53
1,23
3,12
0,26
8,30
288 12,65
90
6
10
72
4
3
2
16
116
98
11
1
45
2
104
429 18,84
55
134
27
29
52
49
0,00
Campobasso
0,00
6,35
7,45
0,26
0,39
0,13
4,66
0,06
4,73
4,79
1,49
0,13
0,52
1,30
0,00
0,13
0,13
0,00
0,97
2,07
2,78
0,45
0,00
0,00
1,75
0,06
2,85
0,91
0,00
0,00
0,13
0,00
3,50
1.544
0
2
0,11
0,00
0,13
213 13,80
44
14
2
54
164 10,62
1
73
74
23
2
8
20
2
2
15
32
43
7
27
1
0,00
194 12,56
230 14,90
98
115
4
6
2
72
0,00
Carbonia
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
Totale
39
Altre
1,89
5 0,14
36
9 0,26
2.217
0,10
703
190 5,40
1,11
1.180
3,93
9,14 12.151 10,33 3.050 10,96
2.747
85 618
Volvo
123 3,50
Volkswagen
1,29
161 4,58
360
1,08 1.015
0,13
4
3,65
1.273
154
2 0,06
6,63
1,27
0,19
58
15
40
382
52
1 0,03
13 0,37
24 0,68
16 0,46
1.993
0,03
0,09
1,09
0,63
1,00
Toyota
39
25
303
176
Suzuki
0,29
0,00
0,70
2,35
278
1,62
277
Skoda
2.764
1.905
1,20
362
Seat
0,92
21 745
9 0,26
127 3,61
0,72
4,76
Renault
6,98
200
4,03 1.944
149
4.736
0,34
103
1.430
Porsche
0,13
364
181 5,15
374
495
16
123
178
8
5
1
2
61
325
159
50
3
1
317
36
1
4,86
353 10,04
119 3,38
3 0,09
64 1,82
69 1,96
5 0,14
3 0,09
7 0,20
2 0,06
33 0,94
115 3,27
189 5,38
20 0,57
0,00
0,00
229 6,51
1 0,03
0,00
1.064 12,58
0,04
6,37
5,22
0,35
2,09
0,69
3,03
0,20
1.026 12,13
6,46 1.352
4,73
4,19
0,50
2,07
4,55
0,47
0,17
0,04
0,29
1,65
3,84
2,79
0,97
0,08
0,11
2,05
0,30
0,07
235 6,68
714 20,31
7.592
6,67 1.317
1,83 1.166
0,04
0,47
2,14 1.266
0,14
0,04
0,00
0,01
0,32
2,94 1.068
0,33
1,02
0,03
0,02
0,45
0,01
0,03
6,61
2,86
7.840
2.156
47
549
2.520
166
45
16
373
3.457
393
1.196
30
18
528
13
31
6,43 1.840
3
539
441
30
177
58
256
17
Cagliari
859
4,77
3,45
0,40
1,45
2,67
0,38
0,11
0,02
0,37
1,23
4,10
3,74
0,44
0,16
0,06
3,93
0,54
0,02
7.556
1 0,03
109 3,10
138 3,92
20 0,57
108 3,07
75 2,13
42 1,19
1 0,03
Brindisi
Peugeot
1.433
121
Mini
1.036
437
Mercedes
Opel
801
Mazda
Nissan
32
115
Maserati
7
112
Mahindra
369
Lexus
1.231
Lancia
Land Rover
132
1.124
Kia
47
Jaguar
Jeep
17
1.182
Hyundai
Isuzu
163
5
Honda
Great Wall
8,24
2.476
825
Citroën
0,29
3.752
493
84
Brescia
7,62 1.291
2,04
0,04
4.896 16,30 36.138 30,74 3.753 13,48
88
Chevrolet
3,24
8.960
2.397
42
Bolzano
Ford
973
BMW
3,57
1,93
0,14
Fiat
1.071
580
Alfa Romeo
Audi
43
Bologna
Abarth
Marche
DA BOLOGNA A COSENZA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
8.423 0,62
3 0,04
63 0,75
317 3,76
472 5,60
31 0,37
7 0,08
4 0,05
54 0,64
72 0,85
41 0,49
741 8,80
22 0,26
949 11,27
255 3,03
414 4,92
17 0,20
176 2,09
353 4,19
29 0,34
10 0,12
7 0,08
4 0,05
64 0,76
411 4,88
172 2,04
50 0,59
2 0,02
0,00
459 5,45
4 0,05
15 0,18
567 6,73
1.288 15,29
1 0,01
376 4,46
256 3,04
137 1,63
165 1,96
219 2,60
186 2,21
10 0,12
Caserta
0,09
3,97
3,71
0,64
2,67
3,02
1,44
0,15
6,48
5,38
0,39
1,27
2,56
0,64
0,07
0,13
0,06
1,20
4,39
3,51
0,59
0,06
0,03
4,43
0,54
0,03
7,30
10.151
6
25
632
471
205
5
8
172
66
134
446
40
0,74
0,06
0,25
6,23
4,64
2,02
0,05
0,08
1,69
0,65
1,32
4,39
0,39
1.074 10,58
658
546
40
129
260
65
7
13
6
122
446
356
60
6
3
450
55
3
741
1.308 12,89
9
403
377
65
271
307
146
15
Catania
0,00
1,71
3,99
0,48
0,99
3,46
2,61
0,15
4.567
4
7
323
258
30
4
71
7
13
104
7
228
234
279
6
25
124
9
39
240
137
34
1
224
1
3
448
0,33
0,09
0,15
7,07
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0,09
0,00
1,55
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2,28
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5,12
6,11
0,13
0,55
2,72
0,20
0,00
0,00
0,00
0,85
5,26
3,00
0,74
0,02
0,00
4,90
0,02
0,07
9,81
1.096 24,00
78
182
22
45
158
119
7
Catanzaro
0,00
2,05
4,37
0,33
1,91
1,94
2,35
0,03
6.136
4
25
480
234
64
2
3
38
18
65
263
21
348
334
244
26
56
155
7
9
5
41
355
209
39
2
5
210
30
527
0,45
0,07
0,41
7,82
3,81
1,04
0,03
0,05
0,62
0,29
1,06
4,29
0,34
5,67
5,44
3,98
0,42
0,91
2,53
0,11
0,15
0,00
0,08
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5,79
3,41
0,64
0,03
0,08
3,42
0,49
0,00
8,59
1.521 24,79
126
268
20
117
119
144
2
Chieti
0,02
3,19
3,29
0,53
2,04
2,80
1,34
0,33
16.889
13
210
1.655
1.109
442
91
14
246
200
315
1.344
75
838
976
520
43
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77
9
3
81
174
533
494
149
13
8
368
58
2
968
1,24
0,08
1,24
9,80
6,57
2,62
0,54
0,08
1,46
1,18
1,87
7,96
0,44
4,96
5,78
3,08
0,25
1,83
2,75
0,46
0,05
0,02
0,48
1,03
3,16
2,92
0,88
0,08
0,05
2,18
0,34
0,01
5,73
2.803 16,60
3
539
555
90
344
473
226
55
Como
0,08
1,96
4,18
0,69
1,17
2,82
1,78
0,04
7.583
4
26
576
285
40
4
6
66
58
58
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5
542
536
328
9
54
273
28
6
5
54
364
161
39
1
1
273
11
0,55
0,05
0,34
7,60
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0,53
0,05
0,08
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0,76
4,30
0,07
7,15
7,07
4,33
0,12
0,71
3,60
0,37
0,08
0,07
0,00
0,71
4,80
2,12
0,51
0,01
0,01
3,60
0,15
0,00
911 12,01
1.568 20,68
6
149
317
52
89
214
135
3
Cosenza
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
71
72
1
633
557
DR
Fiat
Ford
101
46
Land Rover
Lexus
0,56
1,22
2,87
2,88
8
315
605
103
455
384
326
0,06
2,39
4,60
0,78
3,46
2,92
2,48
0,34
Cuneo
45
825
245
4,83
0,32
3,79
0,24
60
4
4
1
47
3
6,81
1,44
0,83
0,01
8,02
9,68
0,98
364
36
564
119
76
69
1
2
114
665
802
81
2
Peugeot
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
Volvo
Altre
0,61
0,02
1,38
0,02
0,92
9,05
3,22
1.241
1
114
9
52
83
0,09
0,08
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0,00
0,56
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790
247
45
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267
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80
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902
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206
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6,00
1,88
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2,03
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1,57
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1 0,11
0,00
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20 2,14
1 0,11
1 0,11
5 0,54
2 0,21
1 0,11
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49 5,25
39 4,18
4 0,43
2.958
1
18
272
59
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20
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19
132
287
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0,64
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6,66
9,70
3,65
0,20
1,86
4,73
0,27
0,27
0,00
0,00
1,59
6,05
2,20
0,64
0,00
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0,00
5,14
0,07
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2,41
0,17
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2,88
2,15
0,15
10
1.097
1.937
233
3.280
2.670
1.033
0,02
1,81
3,20
0,38
5,41
4,41
1,70
0,07
Firenze 44
8.749
1
119
797
523
110
21
17
14
75
27
816
32
621
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361
29
83
238
15
4
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99
224
351
35
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2
382
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654
0,64
0,01
1,36
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0,24
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7,10
9,68
4,13
0,33
0,95
2,72
0,17
0,05
0,00
0,03
1,13
2,56
4,01
0,40
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0,02
4,37
0,09
0,06
7,48
60.591
36
770
4.913
1.976
725
91
36
876
1.103
639
4.755
118
5.094
2.650
1.637
547
614
2.653
288
45
22
91
739
1.170
1.076
235
37
13
1.567
252
19
3.962
4,43
0,06
1,27
8,11
3,26
1,20
0,15
0,06
1,45
1,82
1,05
7,85
0,19
8,41
4,37
2,70
0,90
1,01
4,38
0,48
0,07
0,04
0,15
1,22
1,93
1,78
0,39
0,06
0,02
2,59
0,42
0,03
6,54
955 10,92 11.538 19,04
6
395
211
15
195
252
188
13
Ferrara
0,05
4,03
4,05
0,91
1,49
2,11
1,86
0,16
4.415
1
27
342
426
81
3
3
12
14
74
208
11
223
372
259
11
41
161
10
7
8
1
35
185
171
62
2
3
136
13
2
196
0,32
0,02
0,61
7,75
9,65
1,83
0,07
0,07
0,27
0,32
1,68
4,71
0,25
5,05
8,43
5,87
0,25
0,93
3,65
0,23
0,16
0,18
0,02
0,79
4,19
3,87
1,40
0,05
0,07
3,08
0,29
0,05
4,44
668 15,13
2
178
179
40
66
93
82
7
Foggia
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
8.288
15
2 0,21
0,43
56
0,08
1
0,43
750
Opel
Totale
197
139 14,88
7,04
927
2,26
28
4,39
267
7
8 140
Nissan
0,21
2,35
3 0,32
26 2,78
17
5,12
0,54
8
47
179
65
19
2
73
9
152
195
674
71
2 0,21
2 0,21
1 0,11
14 1,50
32 3,43
28 3,00
3 0,32
0,00
0,00
10 1,07
3 0,32
0,00
84 8,99
Mitsubishi
3,87
0,00
0,16
0,04
0,04
1,09
4,35
2,00
0,67
0,08
0,16
2,03
0,42
0,14
8,30
Mini
4,31
48
21
5
5
144
573
263
88
10
21
267
55
18
15
0,08
0,00
0,08
1,45
3,38
3,38
1,29
0,00
0,00
6,37
0,00
0,00
6,20 1.092
0,00
3,82
0,71
0,34
2,81
2,87
1,25
0,10
653 22,08
113
21
10
83
85
37
3
Fermo
357
1
1
18
42
42
16
79
77
159 17,02
1 0,11
52 5,57
13 1,39
7 0,75
12 1,28
35 3,75
9 0,96
4 0,43
Enna
Mercedes
0,18
0,00
3,38
9,11
0,16
1,29
1,45
1,61
0,08
291 23,45 1.650 12,54
42
113
2
16
18
20
1
Crotone
Mazda
0,06
238
Lancia
5
239
Kia
0,51
Maserati
42
Jeep
0,02
0,00
2
Jaguar
0,06
2,59
0,33
0,02
6,72
7,64
0,01
3,90
4,03
0,60
5,14
4,93
1,56
Mahindra
5
Isuzu
215
323
Dacia
Hyundai
334
Citroën
27
50
Chevrolet
Honda
426
BMW
2
409
Audi
Great Wall
129
Alfa Romeo
8
0,10
Cremona
Abarth
DA CREMONA A IMPERIA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
Marche
8.837 0,65
16 0,18
110 1,24
635 7,19
287 3,25
80 0,91
19 0,22
2 0,02
11 0,12
51 0,58
33 0,37
662 7,49
30 0,34
359 4,06
788 8,92
401 4,54
12 0,14
89 1,01
192 2,17
9 0,10
5 0,06
8 0,09
6 0,07
134 1,52
392 4,44
253 2,86
50 0,57
9 0,10
13 0,15
362 4,10
46 0,52
1 0,01
803 9,09
1.680 19,01
0,00
421 4,76
200 2,26
59 0,67
109 1,23
364 4,12
132 1,49
4 0,05
Forlì C.
0,00
2,19
3,76
0,26
3,28
1,59
3,97
0,08
6.428
2
6
219
272
67
7
7
51
9
25
429
19
298
277
427
9
120
257
6
6
3
6
54
482
196
69
1
3
293
4
203
0,47
0,03
0,09
3,41
4,23
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1,07
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0,05
4,56
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0,00
3,16
1.628 25,33
141
242
17
211
102
255
5
Frosinone
0,01
3,51
2,38
0,50
2,76
2,95
1,23
0,22
4,97
2,45
0,28
0,08
2,46
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0,52
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5,18
3,83
0,12
2,07
3,98
0,35
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0,01
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1,08
2,13
1,62
0,85
0,05
0,00
3,22
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10
100
1,11
0,07
0,66
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371
43
12
372
144
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957
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580
18
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1
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163
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129
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487
142
4
1.739 11,49
2.056 13,58
1
532
360
75
417
447
186
34
Genova
4,66
0,00
3,10
2,71
1,57
1,95
2,68
1,15
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1,99
4,20
0,61
0,00
0,08
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2,52
2.616
0
7
229
0,19
0,00
0,27
8,75
442 16,90
139
8
8
1
33
10
114
6
161
138
63
8
24
52
31
1
1
2
33
52
110
16
2
121
66
0,00
267 10,21
122
81
71
41
51
70
30
5
Gorizia
0,08
4,98
4,40
0,23
1,91
1,80
1,19
0,03
4,19
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0,03
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1
17
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0,03
0,43
413 10,50
165
141
4
10
10
66
9
257
4
140
248
156
30
48
143
34
1
2
59
97
274
44
5
135
4
5
208
630 16,01
3
196
173
9
75
71
47
1
Grosseto 0,26
0,03
3,38
4,40
0,85
1,61
2,33
0,72
0,39
6,08
2,00
3,78
0,59
1,41
4,17
0,30
0,10
0,00
0,07
0,82
2,23
1,41
0,49
0,00
0,07
1,61
0,66
0,10
9,40
3.044
0
36
267
243
143
5
1
14
25
9
0,22
0,00
1,18
8,77
7,98
4,70
0,16
0,03
0,46
0,82
0,30
314 10,32
12
185
61
115
18
43
127
9
3
2
25
68
43
15
2
49
20
3
286
487 16,00
1
103
134
26
49
71
22
8
Imperia
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
1
19
14
14
3
25
28
9
Abarth
Alfa Romeo
Audi
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
1
Great Wall
1,36
19
32
4
Jeep
Kia
Lancia
Land Rover
0,07
2,82
4,03
1,35
1,86
2,35
2,86
0,07
167
119
29
96
153
73
2
0,00
3,23
2,30
0,56
1,86
2,96
1,41
0,04
La Spezia
16
761 100
39 0,52
354 4,69
4 0,05
0,15
611 11,83
0,17
8
0,12
6,68
0,77
4,73
9,39
0,37
5
287
33
20
9
203
403
16
0,15
6,50
0,60
0,91
0,15
2,27
9,06
0,30
28
44
34
1
43
4
1
6
1
1
10
15
60
2
0
662
Nissan
Opel
Peugeot
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
Volvo
Altre
Totale
0,05
0,00
1,51
0,15
0,15
6,65
4,23
0,15
4.294
1
77
3
21
250
262
16
44
0,31
0,02
1,79
0,07
0,21
0,47
0,49
5,82
6,10
0,37
1,02
5.165
5
9
258
43
4
14
14
33
20
239
220
231
11
53
120
0,38
0,10
5,00
0,83
0,08
0,27
0,27
0,64
0,39
4,63
4,26
4,47
0,21
1,03
2,32
7.545 0,55
0 0,00
477 6,32
59 0,78
1 0,01
9 0,12
135 1,79
8 0,11
24 0,32
607 8,05
320 4,24
536 7,10
14 0,19
229 3,04
208 2,76
53 0,70
10.201
5
349
57
1
7
11
25
85
784
716
461
57
90
193
0,75
0,05
0,98
7,46
3,42
0,56
0,01
0,07
0,11
0,25
0,83
7,69
0,16
6,87
7,02
4,52
0,56
0,88
1,89
0,00
0,07
0,10
0,01
0,96
5,58
2,57
0,60
0,01
0,00
6,42
0,04
0,03
8,16
0,01
3,01
3,93
0,40
3,32
3,40
2,17
5,45
2,11
0,40
0,08
0,48
1,80
2,55
4,29
0,33
4,44
7,05
4,46
0,28
1,97
4,01
0,23
0,05
0,00
0,16
1,78
2,80
3,23
1,19
0,04
0,05
3,33
0,30
0,01
6,00
7.931
6
31
0,58
0,08
0,39
812 10,24
432
167
32
6
38
143
202
340
26
352
559
354
22
156
318
18
4
13
141
222
256
94
3
4
264
24
1
476
1.104 13,92
1
239
312
32
263
270
172
0,28
Lecco 22
0,08
4,79
3,14
0,88
1,94
2,70
1,33
0,06
7.746
4
14
682
340
77
16
5
50
92
55
521
13
492
252
437
31
108
252
16
2
4
4
95
228
510
50
13
1
402
23
9
705
0,57
0,05
0,18
8,80
4,39
0,99
0,21
0,06
0,65
1,19
0,71
6,73
0,17
6,35
3,25
5,64
0,40
1,39
3,25
0,21
0,03
0,05
0,05
1,23
2,94
6,58
0,65
0,17
0,01
5,19
0,30
0,12
9,10
1.088 14,05
6
371
243
68
150
209
103
5
Livorno
0,02
3,47
2,63
0,75
6,17
2,61
2,17
0,05
5.626
1
51
470
304
35
5
6
20
52
52
317
11
360
310
144
53
181
200
17
4
1
7
77
231
198
30
3
3
108
20
2
539
0,41
0,02
0,91
8,35
5,40
0,62
0,09
0,11
0,36
0,92
0,92
5,63
0,20
6,40
5,51
2,56
0,94
3,22
3,55
0,30
0,07
0,02
0,12
1,37
4,11
3,52
0,53
0,05
0,05
1,92
0,36
0,04
9,58
809 14,38
1
195
148
42
347
147
122
3
Lodi
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
701
356 4,72
4,86
251
4,35
187
5,14
1
Mitsubishi
1,21
3,77
0,19
7
10
8
162
10
1 0,01
2 0,03
Mini
6,04
0,35
0,08
0,02
40
15
4
Mercedes
0,45
0,16
3
1
1
98
569
262
61
1
655
4
3
832
Mazda
7
0,02
4 0,05
115 1,52
300 3,98
235 3,11
57 0,76
1 0,01
1 0,01
476 6,31
24 0,32
0,00
585 7,75
0,15
0,00
0,76
2,54
1,84
0,81
0,00
0,00
4,10
1,20
0,10
9,60
0,00
1
39
131
95
42
212
62
5
496
0,00
3,89
3,47
0,37
1,93
2,44
1,39
1.891 18,54
397
354
38
197
249
142
0,11
Lecce 11
1
0,07
1,47
5,03
1,86
0,98
0,00
0,02
1,28
0,12
0,02
7,17
930 12,33
1 0,01
320 4,24
464 6,15
75 0,99
249 3,30
133 1,76
133 1,76
6 0,08
Latina
Maserati
3
63
216
80
42
1
55
5
1
308
836 19,47 1.285 24,88
3
121
173
58
80
101
123
3
L’Aquila
Mahindra
0,00
Lexus
0,60
4,83
2,87
0,00
9
Jaguar
0,00
2,11
Hyundai
Isuzu
0,00
0,15
Honda
14
60
Ford
9,06
107 16,16
Fiat
1,36
4,23
3,78
0,45
2,11
2,11
2,87
0,15
Isernia
Marche
DA ISERNIA A MEDIO CAMPIDANO - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
11.400 0,83
15 0,13
40 0,35
823 7,22
361 3,17
129 1,13
28 0,25
12 0,11
17 0,15
129 1,13
75 0,66
913 8,01
25 0,22
734 6,44
420 3,68
708 6,21
38 0,33
208 1,82
309 2,71
20 0,18
3 0,03
2 0,02
6 0,05
150 1,32
585 5,13
364 3,19
75 0,66
5 0,04
4 0,04
402 3,53
22 0,19
3 0,03
727 6,38
2.287 20,06
0,00
470 4,12
293 2,57
86 0,75
342 3,00
357 3,13
195 1,71
18 0,16
Lucca
0,02
2,86
2,21
0,19
2,71
3,44
1,59
1,37
1,34
0,19
0,09
0,34
0,99
1,88
4,54
0,34
5,67
6,30
4,35
0,22
1,39
3,85
0,12
0,05
0,00
0,09
1,46
5,75
1,82
0,60
0,03
0,07
2,19
0,27
0,02
6,85
5.839
2
48
0,43
0,03
0,82
663 11,35
80
78
11
5
20
58
110
265
20
331
368
254
13
81
225
7
3
5
85
336
106
35
2
4
128
16
1
400
1.319 22,59
1
167
129
11
158
201
93
0,00
Macerata
3,90
0,34
1,72
4,09
0,31
0,20
0,01
0,10
1,85
2,39
3,50
0,57
0,00
0,06
3,97
0,20
0,04
6,09
9,32
0,01
3,38
4,14
0,54
3,49
3,78
1,27
0,09
8.118
8
76
749
406
38
9
4
9
82
78
626
56
578
0,59
0,10
0,94
9,23
5,00
0,47
0,11
0,05
0,11
1,01
0,96
7,71
0,69
7,12
906 11,16
317
28
140
332
25
16
1
8
150
194
284
46
5
322
16
3
494
757
1
274
336
44
283
307
103
7
Mantova
0,00
3,64
2,62
0,47
1,21
3,89
1,57
0,02
3,95
1,25
0,18
0,37
0,25
1,39
0,27
5,99
0,25
5,38
4,83
4,19
0,49
1,23
1,90
0,10
0,00
0,06
0,00
1,35
5,26
2,64
0,78
0,02
0,12
3,83
0,23
0,04
7,14
5.111
6
9
0,37
0,12
0,18
513 10,04
202
64
9
19
13
71
14
306
13
275
247
214
25
63
97
5
3
69
269
135
40
1
6
196
12
2
365
1.162 22,74
186
134
24
62
199
80
1
Massa C.
0,04
4,06
1,57
0,50
2,98
1,45
4,97
0,04
2.414
3
5
92
59
43
2
3
14
3
125
5
195
54
79
1
37
50
2
1
1
17
171
80
5
1
77
6
1
174
0,18
0,12
0,21
3,81
2,44
1,78
0,08
0,00
0,12
0,58
0,12
5,18
0,21
8,08
2,24
3,27
0,04
1,53
2,07
0,08
0,00
0,04
0,04
0,70
7,08
3,31
0,21
0,00
0,04
3,19
0,25
0,04
7,21
731 30,28
1
98
38
12
72
35
120
1
Matera
6,41
0,13
8,68
7,21
1,20
1,74
1,07
3,07
0,00
0,13
5,21
6,54
4,81
0,13
0,13
2,54
0,13
0,13
0,00
0,00
0,27
2,40
1,20
0,53
0,00
0,00
3,60
0,27
0,00
2,80
0,53
0,00
0,00
0,00
0,27
0,53
749
0
2
0,05
0,00
0,27
75 10,01
21
4
2
4
109 14,55
1
39
49
36
1
1
19
1
1
2
18
9
4
27
2
101 13,48
48
1
65
54
9
13
8
23
M.Campidano
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
73
74
7
93
309
181
68
331
222
4
Abarth
Alfa Romeo
Audi
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
2.325 10,83
157 0,73
4,25
8,42
1,05
804
7,72 1.593
198
6,79
4.936
680
1.253
165
5.397
6.134
880
6,77
1,06
0,48
0,02
5,34
8,47
0,33
324
446
13
435
68
7
31
1
2
118
343
544
21
5
Mitsubishi
Nissan
Opel
Peugeot
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
Volvo
Altre
0,47
0,08
1,84
0,03
0,11
6,95
5,05
0,16
1,53
1,43
79.485
102
1.267
230
672
4.208
2.815
415
1.553
2.331
730
60
332
605
139
5,82
0,13
1,11
1,59
0,29
0,21
1,58
0,85
0,86
18.925
29
226
52
8
102
156
122
6,21 1.036
5,29 1.219
3,54
0,52
1,95
2,93
0,58
1,38
0,15
1,19
0,27
0,04
0,54
0,82
0,64
5,47
6,44
3,86
0,32
1,75
3,20
0,73
0,29
21.461 1,57
17 0,08
1.078 5,02
324 1,51
45 0,21
61 0,28
304 1,42
181 0,84
280 1,30
1.488 6,93
1.334 6,22
862 4,02
55 0,26
457 2,13
638 2,97
132 0,62
7 0,03
3,31
4,95
0,10
1,53
3,36
0,34
0,11
25.149
9
746
114
16
23
320
193
77
2.249
80
1,84
0,04
0,41
5,39
2,97
0,45
0,06
0,09
1,27
0,77
0,31
8,94
0,32
2.709 10,77
832
1.245
25
385
845
86
28
0,02
0,02
0,98
4,18
1,50
0,75
0,05
0,00
6,88
0,30
0,08
3,98
0,01
3,64
4,50
1,16
4,34
6,21
2,27
0,31
3,34
2,44
0,33
0,03
0,19
1,02
0,36
5,75
0,35
4,20
6,09
2,20
0,62
3,18
3,59
0,26
0,09
0,03
0,06
0,83
3,18
5,61
0,50
0,00
0,01
4,34
0,65
0,01
6,58
8.604
8
26
0,63
0,09
0,30
897 10,43
287
210
28
3
16
88
31
495
30
361
524
189
53
274
309
22
8
3
5
71
274
483
43
1
373
56
1
566
939 10,91
1
313
387
100
373
534
195
27
Novara
0,07
3,97
5,41
0,07
0,55
0,75
1,16
0,14
8,69
0,62
0,00
0,00
0,00
0,96
2,53
9,31
0,00
6,84
4,72
8,15
0,27
0,14
1,71
0,00
0,00
0,21
0,07
1,57
1,92
6,02
0,21
0,00
0,21
1,30
0,21
0,00
9,10
1.461
0
4
0,11
0,00
0,27
160 10,95
127
9
14
37
136
100
69
119
4
2
25
3
1
23
28
88
3
3
19
3
133
174 11,91
1
58
79
1
8
11
17
2
Nuoro
1,97
0,44
0,22
1,31
3,72
0,00
4,60
2,84
2,84
0,22
0,22
0,88
0,00
0,00
0,00
0,00
1,97
6,35
1,53
0,44
0,00
0,00
0,88
0,00
0,00
4,81
457
0
30
15
2
1
2
3
0,03
0,00
0,00
6,56
3,28
0,44
0,00
0,00
0,22
0,44
0,66
132 28,88
21
13
13
1
1
4
9
29
7
2
4
22
60 13,13
0,00
51 11,16
9
2
1
6
17
0,00
Ogliastra
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
6.421
104
75 0,35
0,47
89
0,51
406
10
774 12,05
0,20
98
Mini
Totale
1.355
1.125 5,24
4,34
821
6,28
4.994
92
458
55
4
Mercedes
0,11
0,11
2 0,01
6
246
1.052
377
188
13
1.729
75
19
1.000
7
88
0,01
47 0,22
296 1,38
772 3,60
668 3,11
238 1,11
19 0,09
6 0,03
731 3,41
129 0,60
10 0,05
1.110 5,17
Mazda
0,08
2
0,15
1,38
4,82
4,50
0,63
0,14
0,03
4,03
0,14
0,05
6,40
5
0,01
28
262
913
852
120
27
5
762
27
10
Maserati
5
0,39
1,12
2,72
2,76
1,06
0,06
0,01
2,87
0,55
0,05
7,06 1.212
0,06
4,45
2,48
1,24
1,67
2,56
2,08
0,05
5.330 21,19
16
1.118
623
313
421
643
522
0,03
308
890
2.165
2.190
846
51
11
2.280
435
37
5.615
2.486 11,58
7 0,03
792 3,69
847 3,95
162 0,75
860 4,01
804 3,75
477 2,22
13
Napoli
2
0,90
0,00
3,83
4,98
0,34
3,58
3,39
1,96
53 0,25
Monza
Mahindra
58
Land Rover
3,15
724
943
64
678
642
370
0,10
0,00
202
Lancia
2,73
0,26
0,02
3,32
6,89
0,58
4,03
3,61
1,80
18
Modena
9.414 11,84 2.890 15,27
13
2.641
5.476
460
3.203
2.866
1.432
0,21
Milano
163
Lexus
17
175
Kia
0,02
Jeep
0,00
2,96
1
190
Hyundai
0,17
Jaguar
11
Honda
0,02
7,41
Isuzu
1
476
Ford
Great Wall
729 11,35
Fiat
0,06
3,46
5,15
1,06
2,82
4,81
1,45
0,11
Messina
Marche
DA MESSINA A PAVIA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
2.246 0,16
2 0,09
7 0,31
144 6,41
63 2,80
19 0,85
3 0,13
0,00
12 0,53
2 0,09
5 0,22
183 8,15
5 0,22
59 2,63
116 5,16
110 4,90
11 0,49
22 0,98
53 2,36
4 0,18
0,00
0,00
0,00
65 2,89
58 2,58
22 0,98
20 0,89
0,00
2 0,09
118 5,25
1 0,04
0,00
290 12,91
418 18,61
1 0,04
136 6,06
204 9,08
1 0,04
29 1,29
26 1,16
31 1,38
4 0,18
Olbia T.
0,00
5,85
9,75
0,38
0,94
0,44
1,57
0,13
0,25
4,97
3,52
3,40
0,50
0,31
2,14
0,94
0,13
0,00
0,00
0,69
2,01
1,38
0,44
0,06
0,00
2,70
0,06
3,02
1,51
0,06
0,06
0,06
0,19
0,50
1.590
0
5
0,12
0,00
0,31
226 14,21
48
24
1
1
1
3
8
239 15,03
4
79
56
54
8
5
34
15
2
11
32
22
7
1
43
1
0,00
189 11,89
168 10,57
93
155
6
15
7
25
2
Oristano
0,06
2,75
2,58
0,60
3,45
3,43
2,87
0,18
21.635
30
201
2.020
1.117
149
109
31
100
219
78
1.277
169
1.348
1.310
946
37
383
786
56
39
6
68
335
842
666
157
20
14
707
99
3
1.353
1,58
0,14
0,93
9,34
5,16
0,69
0,50
0,14
0,46
1,01
0,36
5,90
0,78
6,23
6,06
4,37
0,17
1,77
3,63
0,26
0,18
0,03
0,31
1,55
3,89
3,08
0,73
0,09
0,06
3,27
0,46
0,01
6,25
3.516 16,25
12
595
559
130
747
742
621
38
Padova
0,10
3,93
3,77
0,80
1,86
4,17
2,41
0,12
13.704
1
2
1.087
812
65
16
9
342
110
386
753
41
429
981
551
51
122
454
34
9
4
1
93
605
315
97
5
1
829
2
9
986
1,00
0,01
0,01
7,93
5,93
0,47
0,12
0,07
2,50
0,80
2,82
5,49
0,30
3,13
7,16
4,02
0,37
0,89
3,31
0,25
0,07
0,03
0,01
0,68
4,41
2,30
0,71
0,04
0,01
6,05
0,01
0,07
7,19
2.151 15,70
14
539
516
109
255
572
330
16
Palermo
0,01
3,98
3,33
1,00
2,19
4,26
1,03
0,05
3,51
1,21
0,15
0,03
0,22
0,94
0,89
6,50
0,54
6,09
8,11
2,96
0,40
1,14
3,88
0,54
0,05
0,02
0,18
1,06
2,69
2,31
0,53
0,05
0,07
3,30
0,77
0,03
7,14
11.114
4
177
0,81
0,04
1,59
1.127 10,14
390
135
17
3
24
105
99
722
60
677
901
329
45
127
431
60
6
2
20
118
299
257
59
6
8
367
86
3
794
1.895 17,05
1
442
370
111
243
473
115
6
Parma 0,19
0,04
4,63
3,55
0,69
2,98
1,71
1,86
13.361
12
84
1.091
788
248
32
20
100
84
78
1.093
33
824
891
744
83
238
451
70
8
5
13
161
521
397
87
2
3
326
51
5
1.030
0,98
0,09
0,63
8,17
5,90
1,86
0,24
0,15
0,75
0,63
0,58
8,18
0,25
6,17
6,67
5,57
0,62
1,78
3,38
0,52
0,06
0,04
0,10
1,20
3,90
2,97
0,65
0,01
0,02
2,44
0,38
0,04
7,71
1.699 12,72
5
618
474
92
398
228
249
25
Pavia
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
270
468
272
159
439
344
2
Alfa Romeo
Audi
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
0,01
2,37
3,02
1,10
1,87
3,22
1,86
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
90
306
35
174
129
98
2
0,00
1,60
5,44
0,62
3,09
2,29
1,74
0,04
Pescara
4,59
203
64 0,83
0,87
49
0,40
828
35
8,69
2,89
111
585
1.262
420
6
Suzuki
Toyota
Volvo
Altre
1,06
0,04
0,76
0,21
8.731
4
61
39
0,64
0,05
0,70
0,45
0,08
5.627
0
195
85
10
7
72
12
0,41
0,00
3,47
1,51
0,18
0,12
1,28
0,21
0,75
7.694 0,56
5 0,06
497 6,46
102 1,33
23 0,30
17 0,22
7 0,09
50 0,65
76 0,99
12.593
10
393
163
13
16
133
90
87
0,92
0,08
1,61
8,68
3,12
1,29
0,10
0,13
1,06
0,71
0,69
5,54
0,24
4,82
7,11
4,69
0,37
1,37
3,89
0,48
0,05
0,06
0,03
1,56
4,95
4,22
0,73
0,06
0,01
3,14
0,44
0,35
6,15
0,01
5,89
4,33
0,31
3,50
2,94
1,36
0,11
0,29
4,79
3,67
3,62
0,12
2,50
2,29
0,20
0,05
0,00
0,03
1,65
4,04
2,84
1,05
0,11
0,01
4,79
0,27
0,03
4,52
7.522
7
30
570
297
203
11
3
40
104
44
0,55
0,09
0,40
7,58
3,95
2,70
0,15
0,04
0,53
1,38
0,58
1.018 13,53
22
360
276
272
9
188
172
15
4
2
124
304
214
79
8
1
360
20
2
340
1.036 13,77
1
443
326
23
263
221
102
8
Pistoia
0,08
2,94
2,18
0,45
3,10
3,01
2,72
0,08
7.353
0
143
605
391
112
26
20
43
124
100
386
12
279
295
453
27
112
214
53
9
12
81
254
242
49
5
4
489
13
8
577
0,54
0,00
1,94
8,23
5,32
1,52
0,35
0,27
0,58
1,69
1,36
5,25
0,16
3,79
4,01
6,16
0,37
1,52
2,91
0,72
0,12
0,00
0,16
1,10
3,45
3,29
0,67
0,07
0,05
6,65
0,18
0,11
7,85
1.145 15,57
6
216
160
33
228
221
200
6
Pordenone
0,03
2,96
3,60
0,61
1,37
2,40
2,71
0,11
3.585
2
7
351
76
12
2
13
23
67
254
6
352
117
160
4
25
131
11
3
1
52
180
52
21
1
1
108
1
222
0,26
0,06
0,20
9,79
2,12
0,33
0,06
0,00
0,36
0,64
1,87
7,09
0,17
9,82
3,26
4,46
0,11
0,70
3,65
0,31
0,08
0,03
0,00
1,45
5,02
1,45
0,59
0,03
0,03
3,01
0,03
0,00
6,19
836 23,32
1
106
129
22
49
86
97
4
Potenza
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
Totale
14.517
1.093
625 8,12
6,95
391
9,48
336
4,03
31
Subaru
Volkswagen
3,85
7
0,02
3
SsangYong
0,40
0,39
35
34
0,62
90
Smart
1,01
147
Skoda
42
698
93
0,25
36
Seat
395 5,13
3,84
1,07
335
4,13
600
Renault
2,75
30
39 0,51
19
155
607
634 8,24
3,63
0,34
204
4,01
0,29
25
895
591
46
172
490
61
6
8
4
196
623
531
92
8
1
395
56
44
774
350
356 4,63
139 1,81
32 0,42
179 2,33
235 3,05
39 0,51
8 0,10
2 0,03
10 0,13
92 1,20
393 5,11
232 3,02
44 0,57
0,00
5 0,06
207 2,69
28 0,36
4 0,05
499 6,49
0,25
4,92
5,67
0,21
2,19
3,38
0,41
0,04
0,05
0,05
1,42
6,01
3,07
0,75
0,16
0,00
4,59
0,64
0,00
7,32
4,95
277
319
12
123
190
23
2
3
3
80
338
173
42
9
258
36
412
37
7,08
3,46
0,25
1,04
2,15
0,96
0,02
0,05
0,03
0,77
8,52
2,60
0,81
0,01
0,02
3,58
0,10
0,01
0,02
3,99
3,53
0,75
2,15
2,23
1,34
0,07
2.291 18,19
2
503
444
94
271
281
169
9
Pisa
718
618
302
22
91
188
84
2
4
3
67
744
227
71
1
2
313
9
1
401
1.408 18,30
6 0,08
191 2,48
259 3,37
56 0,73
306 3,98
301 3,91
119 1,55
10 0,13
Piacenza
Porsche
7,49
3,63
0,20
1,36
3,66
0,21
0,15
0,01
0,06
1,32
4,90
3,21
0,92
0,10
0,09
3,05
0,31
0,03
5,42
0,01
3,21
2,66
0,44
1,63
3,68
2,03
0,03
2.205 25,25 1.252 22,25
1
280
232
38
142
321
177
3
Pesaro U.
Peugeot
1.087
Opel
198
Mini
29
532
Mercedes
527
30
Mazda
Nissan
22
Maserati
Mitsubishi
1
192
Land Rover
9
711
Lancia
Mahindra
466
Kia
Lexus
14
133
Isuzu
Jeep
13
Hyundai
Jaguar
45
443
Honda
5
787
3.262 22,47
Great Wall
Ford
Fiat
11
Abarth
0,08
Perugia
Marche
DA PERUGIA A RIETI - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
7.462 0,55
3 0,04
55 0,74
504 6,75
473 6,34
159 2,13
15 0,20
11 0,15
41 0,55
53 0,71
86 1,15
523 7,01
36 0,48
468 6,27
440 5,90
340 4,56
21 0,28
185 2,48
267 3,58
44 0,59
2 0,03
1 0,01
14 0,19
144 1,93
336 4,50
185 2,48
65 0,87
1 0,01
0,00
328 4,40
31 0,42
3 0,04
404 5,41
1.187 15,91
6 0,08
285 3,82
193 2,59
56 0,75
227 3,04
173 2,32
86 1,15
11 0,15
Prato
0,00
3,71
3,14
0,41
0,60
2,73
1,97
0,13
3.150
0
3
178
210
42
1
23
2
5
194
2
277
176
175
19
9
77
6
6
1
43
186
116
29
24
220
0,23
0,00
0,10
5,65
6,67
1,33
0,03
0,00
0,73
0,06
0,16
6,16
0,06
8,79
5,59
5,56
0,60
0,29
2,44
0,19
0,19
0,03
0,00
1,37
5,90
3,68
0,92
0,00
0,00
0,76
0,00
0,00
6,98
726 23,05
117
99
13
19
86
62
4
Ragusa
0,01
4,23
2,16
0,68
1,62
3,01
1,30
0,09
9.405
8
298
570
512
149
49
5
35
52
44
556
21
786
748
391
19
62
346
63
6
1
6
119
300
296
51
20
10
317
33
3
725
0,69
0,09
3,17
6,06
5,44
1,58
0,52
0,05
0,37
0,55
0,47
5,91
0,22
8,36
7,95
4,16
0,20
0,66
3,68
0,67
0,06
0,01
0,06
1,27
3,19
3,15
0,54
0,21
0,11
3,37
0,35
0,03
7,71
1.573 16,73
1
398
203
64
152
283
122
8
Ravenna
0,06
4,08
3,85
0,48
0,72
3,59
1,76
0,09
5.397
0
25
318
523
14
22
69
69
368
8
261
265
207
21
23
140
41
6
8
3
51
163
147
24
256
47
473
0,39
0,00
0,46
5,89
9,69
0,26
0,00
0,00
0,41
1,28
1,28
6,82
0,15
4,84
4,91
3,84
0,39
0,43
2,59
0,76
0,11
0,15
0,06
0,94
3,02
2,72
0,44
0,00
0,00
4,74
0,87
0,00
8,76
1.055 19,55
3
220
208
26
39
194
95
5
Reggio C.
0,01
3,62
4,15
0,53
2,56
4,40
1,28
0,13
16.663
12
122
1.572
662
245
22
6
22
219
182
1.109
43
920
923
503
54
188
490
93
13
6
42
221
642
466
99
20
1
542
33
5
1.155
1,22
0,07
0,73
9,43
3,97
1,47
0,13
0,04
0,13
1,31
1,09
6,66
0,26
5,52
5,54
3,02
0,32
1,13
2,94
0,56
0,08
0,04
0,25
1,33
3,85
2,80
0,59
0,12
0,01
3,25
0,20
0,03
6,93
3.253 19,52
1
603
692
88
426
734
213
21
Reggio E.
0,10
4,70
3,64
1,32
2,12
2,02
1,32
0,10
7,23
9,86
0,20
1,47
3,14
0,35
0,10
0,20
0,00
0,66
3,64
1,47
0,56
0,00
0,00
1,57
0,10
0,00
1.977
1
10
131
62
23
1
12
7
8
137
2
124
0,14
0,05
0,51
6,63
3,14
1,16
0,05
0,00
0,61
0,35
0,40
6,93
0,10
6,27
298 15,07
195
4
29
62
7
2
4
13
72
29
11
31
2
143
254 12,85
2
93
72
26
42
40
26
2
Rieti
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
75
76
294
Dacia
191 2
644 6,03
22 0,21
5,86
0,34
274
16
3,63
0,26
3.129
222
3,02
0,24
512
174
Peugeot
2.479
28
0,33
0,23
19
13
11
Smart
SsangYong
Subaru
5.755
0,42
0,03
86.126
67
6,30
0,08
4.672
3
31
0,34
0,06
10.678 0,78
1 0,01 4.974
1 0,36
0,02
0,50
8,83
3,98
0,66
0,06
0,00
0,50
0,14
0,42
0,04
3,65
5,02
1,03
2,42
2,77
1,68
0,21
4.876
2
88
456
211
100
32
2
24
22
9
257
9
298
311
216
18
60
159
8
3
2
63
143
49
42
3
2
81
41
1
0,36
0,04
1,80
9,35
4,33
2,05
0,66
0,04
0,49
0,45
0,18
5,27
0,18
6,11
6,38
4,43
0,37
1,23
3,26
0,16
0,06
0,00
0,04
1,29
2,93
1,00
0,86
0,06
0,04
1,66
0,84
0,02
570 11,69
774 15,87
2
178
245
50
118
135
82
10
Savona
0,06
5,01
2,64
0,41
1,44
2,84
1,52
0,06
6.862
3
65
685
344
122
36
2
41
42
32
512
9
394
334
343
37
88
189
44
3
12
4
61
196
271
48
1
10
239
6
4
512
0,50
0,04
0,95
9,98
5,01
1,78
0,52
0,03
0,60
0,61
0,47
7,46
0,13
5,74
4,87
5,00
0,54
1,28
2,75
0,64
0,04
0,17
0,06
0,89
2,86
3,95
0,70
0,01
0,15
3,48
0,09
0,06
7,46
1.214 17,69
4
344
181
28
99
195
104
4
Siena
0,00
3,44
2,74
0,80
1,92
1,97
1,63
0,08
3.863
1
4
329
263
71
4
24
22
48
155
10
340
98
192
16
30
82
6
4
4
28
183
225
18
175
20
267
0,28
0,03
0,10
8,52
6,81
1,84
0,00
0,10
0,62
0,57
1,24
4,01
0,26
8,80
2,54
4,97
0,41
0,78
2,12
0,16
0,10
0,10
0,00
0,72
4,74
5,82
0,47
0,00
0,00
4,53
0,52
0,00
6,91
758 19,62
133
106
31
74
76
63
3
Siracusa
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
Totale
2
25
51 0,48
0,66
0,54
Altre
439
776 7,27
626 13,40
7,13
467
33 198
6.137
335 3,14
121 1,13
0,85
49
4,30
0,49
579 10,06
Volvo
23
201
Volkswagen
0,94
8,48
808
3
7.304
7 0,07
25
7
21
6,64
1,34
0,19
0,04
3,84
6,31
6,78
0,04
0,56
1,71
0,08
0,02
0,02
0,06
1,13
3,94
2,11
0,42
0,04
0,00
4,12
0,14
0,02
6,05
1.156 23,24
314
337
77
9
8 0,07
73 0,68
66 0,62
86 0,81
672 6,29
684 6,41
445 4,17
2
28
382
0,05
0,06
0,21
0,56
1,35
6,21
5,82
3,15
19 0,18
208 1,95
Toyota
41
3
10
26
63
290
272
147
0,54
2,01
85
Suzuki
0,19
0,03
2,88
0,39
0,64
48
Skoda
338
552
0,21
12
Seat
0,83
8,86
7.628
6,12
14
352
7,26
Renault
6.256
6,14
Porsche
8,90
5.289
25
94
1 4
Opel
4,64
0,29
2,08
316 2,96
46 0,43
267
252
1.795
3,27
0,36
19 0,18
1
3
Nissan
0,33
1,62
153
17
0,19
1 0,01
2 0,02
56
196
19
9
0,00
0,17
126 1,18
403 3,77
93
4,01
0,52
0,09
0,03
8
0,86
3,75
21 105
Mitsubishi
3.455
450
76
22
0,32
40
175
56 0,52
372 3,48
2
205
7
1
301
Mini
2,90
0,28
0,02
0,02
276
1,06
3,09
4,17
0,49
4 0,04
6 0,06
719 6,73
12 0,11
1 0,01
722 6,76
167
Mahindra
0,10
910
2.659
23
195
0,02
0,06
3,17
0,13
0,02
8,60
Mercedes
1
Lexus
1,27
4,05
1,80
0,85
1
3
148
6
1
402
1
6
Land Rover
731
1.546
0,19
0,02
3,26
0,23
0,03
7,56
0,18
3,52
2,71
0,06
1,63
0,80
1,85
669 13,45
9
175
135
3
81
40
92
0,00
Sassari
16
73
Lancia
3,96
0,85
161
15
2.812
199
25
6.513
2.032 19,03
3 0,03
409 3,83
524 4,91
46 0,43
185 1,73
254 2,38
193 1,81
9 0,08
Salerno
Mazda
233
Kia
0,09
0,14
4,85
1,32
0,14
3,94
0,04
3,96
3,08
0,36
5,37
3,75
1,52
0,04
531 11,37
2
185
144
17
251
175
71
2
Rovigo
Maserati
49
228
Jeep
5
Jaguar
279
Hyundai
8
76
Honda
Isuzu
8
Great Wall
227
0,04
3,27
4,00
0,88
3,60
2,27
1,18
Ford
36
2.814
3.445
755
3.097
1.958
1.015
715 12,42 10.240 11,89
0,00
5,11
4,01
0,73
2,28
4,62
1,23
0,14
Roma
124
Fiat
DR
42
131
BMW
231
266
Audi
Citroën
71
Alfa Romeo
Chevrolet
5
Abarth
0,09
Rimini
Marche
DA RIMINI A TRAPANI - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
2.971 0,22
5 0,17
56 1,88
260 8,75
124 4,17
174 5,86
47 1,58
1 0,03
3 0,10
82 2,76
43 1,45
94 3,16
9 0,30
102 3,43
164 5,52
32 1,08
27 0,91
18 0,61
102 3,43
43 1,45
4 0,13
0,00
3 0,10
49 1,65
75 2,52
89 3,00
39 1,31
1 0,03
15 0,50
121 4,07
17 0,57
6 0,20
295 9,93
535 18,01
0,00
84 2,83
58 1,95
6 0,20
58 1,95
65 2,19
61 2,05
4 0,13
Sondrio
0,02
2,60
2,89
0,62
2,95
2,91
1,47
0,08
2,77
0,04
0,68
1,86
0,10
0,08
0,04
0,04
0,74
4,75
3,98
0,31
0,00
0,00
5,99
1,30
0,08
9,95
1,84
2,37
0,02
0,02
0,23
1,59
2,15
3,24
0,23
5,35
4.845
3
13
0,35
0,06
0,27
526 10,86
89
115
1
1
11
77
104
157
11
259
621 12,82
134
2
33
90
5
4
2
2
36
230
193
15
290
63
4
482
616 12,71
1
126
140
30
143
141
71
4
Taranto
0,02
2,27
2,91
0,41
2,90
1,68
1,82
0,11
5.592
7
42
444
248
47
2
1
83
15
18
313
7
221
347
236
9
63
177
20
13
5
1
58
274
117
29
9
1
183
5
439
0,41
0,13
0,75
7,94
4,43
0,84
0,04
0,02
1,48
0,27
0,32
5,60
0,13
3,95
6,21
4,22
0,16
1,13
3,17
0,36
0,23
0,09
0,02
1,04
4,90
2,09
0,52
0,16
0,02
3,27
0,09
0,00
7,85
1.480 26,47
1
127
163
23
162
94
102
6
Teramo
0,00
3,00
5,87
0,92
2,12
2,02
2,31
0,09
8
1.590
1.473
130
1.388
1.859
3.475
371
Torino
0,01
1,75
1,62
0,14
1,53
2,05
3,83
0,41
3.166
3
25
272
169
30
3
1
10
35
19
185
9
281
220
125
38
38
167
7
7
1
3
37
116
84
16
1
80
2
167
0,23
0,09
0,79
8,59
5,34
0,95
0,09
0,03
0,32
1,11
0,60
5,84
0,28
8,88
6,95
3,95
1,20
1,20
5,27
0,22
0,22
0,03
0,09
1,17
3,66
2,65
0,51
0,00
0,03
2,53
0,06
0,00
5,27
90.715
18
492
3.306
2.659
490
125
128
1.401
448
335
2.302
176
2.144
2.177
1.536
114
802
1.080
185
64
10
56
375
8.200
1.164
1.141
23
8
1.526
183
13
2.925
6,64
0,02
0,54
3,64
2,93
0,54
0,14
0,14
1,54
0,49
0,37
2,54
0,19
2,36
2,40
1,69
0,13
0,88
1,19
0,20
0,07
0,01
0,06
0,41
9,04
1,28
1,26
0,03
0,01
1,68
0,20
0,01
3,22
498 15,73 44.815 49,40
95
186
29
67
64
73
3
Terni 0,03
0,35
4,06
9,23
1,53
0,94
3,77
1,37
3.718
3
1
287
42
16
2
8
10
70
181
5
120
273
225
30
20
83
10
1
2
45
236
243
15
230
1
297
0,27
0,08
0,03
7,72
1,13
0,43
0,05
0,00
0,22
0,27
1,88
4,87
0,13
3,23
7,34
6,05
0,81
0,54
2,23
0,27
0,03
0,05
0,00
1,21
6,35
6,54
0,40
0,00
0,00
6,19
0,03
0,00
7,99
471 12,67
13
151
343
57
35
140
51
1
Trapani
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
5.880
Ford
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
111
Lexus
10,19 1,98
1.206 234
7,60
0,19
239
321
8
5,95
0,92
6,11
166
94
8
1.106
1.975 10,90
1,76
1.078
7,34
1,27
4,44
0,06
2,67
7,94
2,44
4.477
776
934
2.707
35
117
480
1.629
4.839
1.487
34
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
Volvo
Altre
4,46
0,06
0,79
0,19
1,53
18.111
25
318
206
71
205
1,33
0,14
1,14
0,39
0,04
0,52
1,13
4.224
1
135
35
4
75
44
35
181
0,31
0,02
5,66
3,20
0,83
0,09
1,78
1,04
0,83
4,29
11.835
12
544
238
38
17
96
141
56
906
0,87
0,10
4,60
2,01
0,32
0,14
0,81
1,19
0,47
7,66
22.113
11
190
2.126
1.501
616
84
5
136
305
339
1.861
64
1.407
1.385
777
177
409
792
91
15
3
57
266
859
610
206
19
9
878
144
7
1.252
1.985
3
923
772
171
580
761
281
36
1,62
0,05
0,86
9,61
6,79
2,79
0,38
0,02
0,62
1,38
1,53
8,42
0,29
6,36
6,26
3,51
0,80
1,85
3,58
0,41
0,07
0,01
0,26
1,20
3,88
2,76
0,93
0,09
0,04
3,97
0,65
0,03
5,66
8,98
0,01
4,17
3,49
0,77
2,62
3,44
1,27
0,16
Varese
16.285
7
74
1.463
848
121
52
8
91
168
130
809
59
995
1.096
599
12
265
606
74
29
1
22
287
630
609
143
32
4
626
30
5
1.130
2.662
8
588
544
94
472
554
295
43
0,05
3,61
3,34
0,58
2,90
3,40
1,81
0,26
1,19
0,04
0,45
8,98
5,21
0,74
0,32
0,05
0,56
1,03
0,80
4,97
0,36
6,11
6,73
3,68
0,07
1,63
3,72
0,45
0,18
0,01
0,14
1,76
3,87
3,74
0,88
0,20
0,02
3,84
0,18
0,03
6,94
16,35
Venezia
3.657
1
6
402
68
182
26
1
5
77
16
229
4
209
279
39
14
50
85
1
3
6
3
29
101
135
48
3
1
249
37
164
531
1
132
194
26
72
148
75
5
0,27
0,03
0,16
10,99
1,86
4,98
0,71
0,03
0,14
2,11
0,44
6,26
0,11
5,72
7,63
1,07
0,38
1,37
2,32
0,03
0,08
0,16
0,08
0,79
2,76
3,69
1,31
0,08
0,03
6,81
1,01
0,00
4,48
14,52
0,03
3,61
5,30
0,71
1,97
4,05
2,05
0,14
Verbano C.
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/12/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
60.964
0,35
42
0,31
13
0,46
83
0,15
93
Porsche
Totale
5,18
613
4,76
3,03
201
359
5,09
3,88
4,98
0,25
1,39
2,83
1,25
0,08
0,00
0,32
1,60
4,63
3,41
0,71
0,11
0,05
5,26
0,43
0,03
6,80
12,62
921
164
589
29
165
335
148
10
38
189
548
403
84
13
6
623
51
4
805
1.494
3,51
4,96
3,48
0,40
1,89
3,84
0,38
0,09
0,02
0,02
1,18
2,65
2,77
0,92
0,02
0,17
6,11
1,59
0,00
7,77
0,01
3,37
1,99
0,93
2,94
3,01
2,65
0,30
2.138
899
147
17
80
162
16
4
1
1
50
112
117
39
1
7
258
67
328
644 15,25
1
399
235
110
348
356
314
36
Udine
Peugeot
5,16
4,89
0,35
1,28
3,83
0,80
0,20
0,00
0,28
2,25
3,42
2,78
0,82
0,12
0,04
2,85
0,46
0,00
7,90
0,00
3,01
1,70
0,90
3,53
3,50
3,84
0,50
3.146
885
64
231
694
144
36
50
407
620
504
148
21
8
517
84
1.430
127
72
38
149
148
162
21
Trieste
Opel
2,15
0,11
0,06
3,22
3,31
0,73
2,56
3,70
2,63
2.143 11,83
10
584
600
132
464
671
476
0,18
1.310
70
Mitsubishi
1,36
10,39
0,75
0,06
0,00
0,18
1,60
0,90
0,41
0,45
0,19
0,01
1,65
0,09
0,03
9,65
10,79
0,00
0,68
2,88
0,12
10,15
6,39
1,43
33
Treviso
Nissan
829
6.333
Mini
Mercedes
36
976
Land Rover
457
548
Lancia
Mazda
249
Kia
Maserati
273
Jeep
2
114
Jaguar
Mahindra
6
1.006
Isuzu
Hyundai
54
6.579
Fiat
Honda
1
DR
16
416
Dacia
Great Wall
1.755
Citroën
73
6.185
BMW
Chevrolet
3.897
Alfa Romeo
Audi
870
Abarth
0,04
Trento
26
Marche
DA TRENTO A VITERBO - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 12 MESI 2014
3.684
1
36
292
151
184
14
6
6
19
35
239
11
180
177
209
14
57
122
22
2
2
1
30
147
122
32
1
13
150
39
397
379
147
114
18
102
123
80
10
0,27
0,03
0,98
7,93
4,10
4,99
0,38
0,16
0,16
0,52
0,95
6,49
0,30
4,89
4,80
5,67
0,38
1,55
3,31
0,60
0,05
0,05
0,03
0,81
3,99
3,31
0,87
0,03
0,35
4,07
1,06
0,00
10,78
10,29
0,00
3,99
3,09
0,49
2,77
3,34
2,17
0,27
Vercelli
0,05
3,03
3,30
0,59
3,03
6,98
1,72
0,09
4,87
0,47
0,30
0,08
0,34
3,09
2,47
5,53
0,57
3,28
7,17
3,64
0,33
1,40
2,66
0,34
0,17
0,01
0,21
1,28
2,20
2,58
0,54
0,12
0,33
2,89
0,51
0,03
7,21
21.318
23
162
1,56
0,11
0,76
2.539 11,91
1.038
100
64
17
73
658
526
1.179
121
700
1.529
776
70
298
568
73
36
3
44
273
469
549
115
26
71
616
108
7
1.536
2.946 13,82
11
645
704
126
645
1.489
366
19
Verona
1.525
0
3
50
84
8
13
7
2
54
5
177
98
63
1
4
79
3
1
15
66
29
7
67
137
357
47
48
12
13
42
32
1
9
527
474
74
573
671
470
122
815
694
538
42
268
670
84
34
6
23
350
705
636
153
11
3
448
108
7
308
84
7
154
157
111
0,11
0,00
0,20
18.325
14
296
3,28 1.487
5,51 1.087
0,52
0,00
0,00
0,85
0,46
0,13
3,54 1.117
0,33
11,61
6,43
4,13
0,07
0,26
5,18
0,20
0,00
0,07
0,00
0,98
4,33
1,90
0,46
0,00
0,00
4,39
0,00
0,00
8,98 1.423
1,34
0,08
1,62
8,11
5,93
1,68
0,46
0,04
0,84
0,86
0,61
6,10
0,67
4,45
3,79
2,94
0,23
1,46
3,66
0,46
0,19
0,03
0,13
1,91
3,85
3,47
0,83
0,06
0,02
2,44
0,59
0,04
7,77
18,66
0,05
2,88
2,59
0,40
3,13
3,66
2,56
0,79
Vicenza 145
23,41 3.420
0,00
3,08
3,15
0,79
0,85
2,75
2,10
0,07
Vibo V.
4.614
1
69
256
339
76
5
1
47
8
9
325
6
381
344
236
19
86
134
8
1
1
2
60
156
129
45
1
1
196
3
1
385
614
1
226
182
22
90
71
76
1
0,34
0,02
1,50
5,55
7,35
1,65
0,11
0,02
1,02
0,17
0,20
7,04
0,13
8,26
7,46
5,11
0,41
1,86
2,90
0,17
0,02
0,02
0,04
1,30
3,38
2,80
0,98
0,02
0,02
4,25
0,07
0,02
8,34
13,31
0,02
4,90
3,94
0,48
1,95
1,54
1,65
0,02
Viterbo
0,03
2,84
3,57
0,52
3,19
3,66
2,07
1.366.431
853
14.465
110.405
61.339
15.928
2.656
1.123
15.868
13.908
12.674
82.645
4.109
74.064
75.907
49.772
4.263
19.147
45.547
5.460
1.235
318
1.999
14.936
55.477
32.774
11.334
994
542
41.803
4.390
500
93.054
100,00
0,06
1,06
8,08
4,49
1,17
0,19
0,08
1,16
1,02
0,93
6,05
0,30
5,42
5,56
3,64
0,31
1,40
3,33
0,40
0,09
0,02
0,15
1,09
4,06
2,40
0,83
0,07
0,04
3,06
0,32
0,04
6,81
277.951 20,34
353
38.818
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7.115
43.583
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Totale 2.094
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
77
8 buoni motivi per fare di InterAutoNews un partner pubblicitario
l La pubblicazione di riferimento per i Concessionari italiani l Ogni mese oltre il 68% dei dirigenti automobilistici in Italia consulta una copia di InterAutoNews l Ogni numero viene condiviso con altre 7 persone tra Concessionari, dirigenti e quadri del settore automotive l Staff di 25 giornalisti con servizi da tutto il mondo l 450 Concessionari partecipano al nostro Panel mensile riportando dal “campo” le cifre sensibili del mercato dell’auto nuova e usata in Italia l Newsletter settimanali a oltre 3.000 (numero in costante crescita) destinatari del settore l Le sezioni dedicate alle statistiche italiane ed europee sono oggetto di successive consultazioni nel corso del tempo l InterAutoNews offre opportunità di sponsorizzazioni integrate - in stampa ogni mese, sul sito web ogni settimana e con eventi tutto l’anno.
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LETTERA DAGLI USA TOP 10 USA
FCA chiude il miglior anno dal 2006 con le vendite Chrysler oltre i due milioni Le vendite di FCA negli Stati Uniti nel 2014 sono salite del 16% rispetto all’anno precedente, segnando il quinto anno consecutivo di aumenti. FCA vende dunque più di due milioni di Chrysler negli Stati Uniti nel 2014, l’anno migliore dal 2006. Positivo anche il bilancio del marchio Fiat, le cui vendite aumentano del 7%, in quello che è l’anno migliore dal 2011, da quando è tornato negli Stati Uniti. Il 2014 è stato nel complesso positivo per il mercato delle quattro ruote americane, con vendite in base alle stime di 16,5 milioni di vetture, un livello non più visto dal 2002. E le attese per il 2015 sono buone: le vendite sono attese in aumento per il sesto anno consecutivo con il miglioramento del mercato del lavoro e i tassi ancora bassi. “Le vendite di dicembre sono le più alte dell’ultimo decennio e ci hanno permesso - afferma Reid Bigland, responsabile commerciale per gli Stati Uniti - di superare i due milioni di veicoli venduti nel 2014 e raggiungere le migliori vendite annue dal 2006. È il quinto anno consecutivo di incrementi delle vendite negli Stati Uniti e, ancora una volta, siamo stati il costruttore con il tasso di crescita più elevato nel Paese”. FCA ha venduto negli Stati Uniti in dicembre 193.261 auto, in aumento del 20% rispetto allo stesso periodo del 2013, in quello che è il miglior dicembre dal 2004. Per FCA le buone notizie non finiscono qui, visto che anche il titolo va bene a Wall Street: dalla metà di ottobre - riporta la Cnn - ha guadagnato il 30%, più di quanto fatto da General Motors, Ford e Toyota nello stesso periodo. Anche le vendite del marchio Chrysler nel 2014 negli Usa sono aumentate del 2% rispetto all’anno precedente e del 53% in dicembre, mentre quelle del marchio Ram Truck sono salite lo scorso anno del 28%, il miglior anno dal 2005. Infine le vendite del marchio Jeep sono aumentate del 41% a 692.348 veicoli. Jeep così ha potuto soddisfare l’obiettivo 2014 di vendere globalmente 1 milione di unità nel 2014. Anzi, ha fatto anche meglio immatricolando 1.017.019 esemplari, record assoluto per il marchio e in crescita del 39% rispetto al bilancio precedente. Nei mesi scorsi, Sergio Marchionne aveva anticipato il nuovo target di aumentare le vendite a 1,9 milioni di unità entro il 2018, di cui 1 milione in Nord America, 500mila in Asia, 200mila in Sud America e 200mila in Europa.
Persi 9 miliardi per salvare l’auto
Quasi dieci miliardi di dollari, per la precisione 9,26, in sei anni è la cifra complessiva che gli Stati Uniti hanno perduto per salvare l’industria dell’auto nazionale dal dicembre 2008 al dicembre 2014. Lo ha dichiaraAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Marca e modello
to lo stesso Dipartimento del Tesoro, diramando i dati del bilancio di fine anno. Dei 79,69 miliardi di dollari prestati alla General Motors, alla Chrysler e alle società creditizie loro connesse, ne sono rientrati solo 70,43 mld, attraverso vendite di azioni, restituzioni di prestiti, dividendi e pagamenti di interessi. L’ammanco è da imputare principalmente a GM, che ha restituito solo 39 miliardi su 49,5 e secondariamente a Chrysler, che ne ha ripagati 10,67 su 11,96; il passivo, quindi, sarebbe stato maggiore se il Tesoro non avesse riavuto 19,6 miliardi da Ally, a fronte di 17,2 prestati. Questa plusvalenza è avvenuta grazie alla vendita, in data 19 dicembre scorso, dell’ultimo 11,4% di azioni della Ally, una delle società creditizie della General Motors. In questo modo si è chiusa la vicenda dei prestiti alle Case automobilistiche, iniziata nel dicembre 2008 e terminata, dopo sei anni, nello stesso mese del 2014. La prima tran-
1 Ford Serie F pickup
12 mesi 2014 Quota %
General Motors 2.935.008 17,76 Ford 2.471.315 14,96 Toyota 2.373.771 14,37 Chrysler 2.044.427 12,37 Honda 1.540.872 9,33 Nissan 1.386.895 8,39 Hyundai 725.718 4,39 Kia 580.234 3,51 Subaru 513.693 3,11 Volkswagen 366.970 2,22 Mercedes-Benz 356.135 2,16 339.738 2,06 BMW 305.801 1,85 Mazda 1,10 182.011 Audi Mitsubishi 77.643 0,47 Volvo 56.366 0,34 Mini 56.112 0,34 Land Rover 51.465 0,31 Porsche 47.007 0,28 Fiat 46.121 0,28 Tesla 18.750 0,11 Jaguar 15.773 0,10 Maserati 12.942 0,08 Smart 10.453 0,06 Bentley 3.003 0,02 Ferrari 2.145 0,01 Rolls Royce 805 0,00 Lamborghini 736 0,00 Alfa Romeo 91 0,00 Maybach 0 0,00 Suzuki 0 0,00 7.918.601 47,93 Totale Auto Totale Light Truck 8.603.399 52,07 8,96 1.480.635 Tot. Europee Tot. Giapponesi 6.198.675 37,52 Totale generale 16.522.000 100,00
3 Dodge Ram pickup
753.851
44.222
439.789
529.755
4 Honda CR-V
32.369
6 Toyota Camry
31.618
428.606
8 Toyota Corolla/Matrix
30.125
339.498
25.337
325.981
5 Nissan Altima
32.331
7 Honda Accord 9 Ford Escape
10 Honda Civic
Fonte: motorintelligence.com
31.589
25.603
335.019 335.644 388.374 306.212
che di prestiti, 25 miliardi di dollari, era stata erogata dall’amministrazione Bush, mentre Obama ne aveva approvati altri 55 mld. “Abbiamo ripagato ai contribuenti tutti i soldi che la mia amministrazione aveva impiegato, ha dichiarato Barack Obama nella conferenza stampa del 29 dicembre scorso, e ora l’industria dell’auto sta per chiudere il suo anno migliore dal 2005”.
12 mesi 2013 Quota %
2.786.078 2.485.236 2.236.042 1.757.132 1.525.312 1.248.420 720.783 535.179 424.683 407.704 334.344 309.280 283.946 158.061 62.227 61.233 66.502 50.010 42.324 43.236 19.351 16.952 4.768 9.264 2.964 2.053 470 690 0 6 5.949 7.780.710 7.819.489 1.442.899 5.786.579 15.600.199
74.355
2 Chevrolet Silverado p.up 57.837
IL MERCATO USA (Dicembre 2014) - Fonte: Autodata Marche
Dic. 2014 12 mesi 2014
Diff. %
17,86 5,35 15,93 -0,56 14,33 6,16 11,26 16,35 9,78 1,02 8,00 11,09 4,62 0,68 3,43 8,42 2,72 20,96 2,61 -9,99 2,14 6,52 1,98 9,85 1,82 7,70 1,01 15,15 0,40 24,77 0,39 -7,95 0,43 -15,62 0,32 2,91 0,27 11,06 0,28 6,67 0,12 -3,11 0,11 -6,95 0,03 171,43 0,06 12,83 0,02 1,32 0,01 4,48 0,00 71,28 0,00 6,67
0,00 -100,00 0,04 -100,00 1,77 49,88 50,12 10,03 2,62 9,25 37,09 7,12 100,00 5,91
Dic. 2014
274.483 219.369 215.057 189.410 137.281 117.318 64.507 45.587 49.923 34.058 37.297 41.526 24.808 19.238 6.545 4.920 6.615 5.754 3.275 3.784 1.600 1.683 1.412 973 412 2.347 61 129 67 0 0 678.154 829.185 156.114 550.932 1.509.439
Dic. 2013 Diff. %
230.157 19,26 216.592 1,28 190.843 12,69 157.262 20,44 135.255 1,50 109.758 6,89 63.005 2,38 33.631 35,55 40.172 24,27 34.015 0,13 35.835 4,08 37.389 11,06 22.964 8,03 17.013 13,08 6.423 1,90 4.888 0,65 6.592 0,35 5.764 -0,17 3.246 0,89 3.745 1,04 1.550 3,23 1.544 9,00 1.053 34,09 855 13,80 442 -6,79 1801.203,89 66 -7,58 63 104,76 0 0 0 7,20 632.612 727.690 13,95 7,38 145.382 505.415 9,01 1.360.302 10,96
79
LETTERA DAL GIAPPONE TOP 10 GIAPPONE
Toyota offre gratuitamente le tecnologie per accelerare la diffusione dell’auto a idrogeno Con l’obiettivo di velocizzare la diffusione dell’auto ad idrogeno Toyota condividerà a titolo gratuito con le altre Case automobilistiche i brevetti sulle tecnologie delle celle a combustibile (Fcv), che sono alla base della sua vettura a idrogeno Mirai commercializzata in Giappone dal dicembre scorso. La mossa, a sorpresa, è maturata in occasione del Consumer Electronics Show di Las Vegas e punta ad aiutare la diffusione, senza pagamento di royalty, dell’uso fino al 2020 di circa 5.680 licenze correlate allo Fcv, comprese le applicazioni in corso. Toyota, con la Mirai, è stata la prima Casa automobilistica al mondo a vendere sui mercati un’automobile alimentata a idrogeno, attualmente commercializzata solo in Giappone, arriverà entro il prossimo autunno anche in Usa ed Europa. L’obiettivo è collocare 700 unità a livello globale entro fine 2015, nonostante l’alto prezzo di vendita e la carenza di stazioni di rifornimento dedicate. Nel portafoglio del colosso di Nagoya figurano i brevetti sui sistemi di controllo della reazione chimica tra idrogeno e ossigeno, nonché quelli relativi ai serbatoi. A titolo gratuito, inoltre, c’è anche la possibilità di usare anche i 70 brevetti relativi alla costruzione di stazioni al fine di promuoverne l’installazione. Ricordiamo che anche Tesla Motors, l’azienda altamente innovativa nel campo delle auto elettriche, ha aperto i suoi brevetti lo scorso anno. Mentre Honda, altra Casa automobilistica particolarmente impegnata nella ricerca sull’alimentazione a idrogeno, ha firmato un accordo di partnership con General Motors per la condivisione (in questo caso solo con la Casa americana) dei brevetti fuel-cell.
Nissan, più export nel 2015
L’attuale debolezza dello yen favorirà le esportazioni da parte dei principali costruttori giapponesi. Sarà il caso anche di Nissan che, come anticipato dal Presidente Carlos Ghosn, il prossimo anno punta non soltanto ad incrementare i volumi destinati all’export, ma anche di consolidare ulteriormente la produzione nelle fabbriche domestiche assemblando 100mila esemplari in più. Dopo alcune recenti indiscrezioni che sostenevano il contrario, ovvero il trasferimento dell’assemblaggio di motori nello stabilimento di Decherd, Tennessee, Nissan ha ufficializzato che manterrà le attività produttive di motori nell’impianto nipponico di Iwaki. Nissan prevede dunque di aumentare i ritmi di produzione nel Sol Levante nel corso del prossimo anno a 1 milione di esemplari dopo aver chiuso i primi dieci mesi del 80
2014 a 742.820 esemplari, il 7% in meno sullo stesso periodo del 2013. A sostenere la prevista crescita produttiva di Nissan, questa volta a livello globale, sarà anche il crossover Rogue che è costruito nello stabilimento americano di Smyrna, Tennessee, e in quello coreano di Busan gestito da Renault Samsung. Nell’annata fiscale che si è chiusa lo scorso 31 marzo, il Giappone ha inciso per il 20% circa sulla produzione globale di Nissan, mentre l’export di veicoli prodotti in patria ha toccato il 55%. In entrambi i casi, si tratta di risultati decisamente inferiori rispetto a cinque anni fa quando produzione ed export incidevano rispettivamente per il 36% e per il 55%.
Outback con anti-collisione
La nuova Subaru Outback debutterà in Europa la prossima primavera con il sistema EyeSight. Sarà il primo modello Subaru con specifiche europee - informa una nota della Casa giapponese - a essere commercializzato con il sistema di prevenzione alla collisione, il primo a utilizzare la tecnologia con telecamera stereo per il rilevamento di ostacoli davanti alla vettura che offre anche una serie di funzioni collegate tra loro per aiutare il guidatore nell’abituale uso della vettura. Dopo il debutto giapponese, l’EyeSight montato su Outback 2015 ha ottenuto lo scorso agosto il più alto da parte dell’Institute Insurance Highway Safety. Inoltre, dopo un test che ha coinvolto 26 modelli di 9 differenti brand, il Japan New Car Assessment Program (JNCAP), gestito dall’Agenzia nazionale per la sicu-
Marca e modello
Dic. 2014
Diff. %
Daihatsu Tanto
17.078
-11,0
1
Suzuki WagonR
3
Daihatsu Move
2 9 4 5 6 7
Toyota Aqua
Daihatsu Mira Honda N-Box Suzuki Alto
Suzuki Spacia
10 Toyota Prius
Fonte: JADA, JMVA
Toyota
12 mesi 2014
Nissan Mazda
Mitsubishi Isuzu
1.509.149 670.315
224.359 125.083 74.556
Quota % 12 mesi 2013
46.198
-16,18
139.016
2,59
-10,02
7.417
9.535
-22,21
6,86
74.435
53.387
39,43
-6,23
13.224
12.499
0,90
19,16
5.803
4.821
0,68
15,73
5,22
3,45
63.265
1,18
3,05
180.824
3,36
1,03
763.388
9.284
48.189
19,26
701.472
13,05
Lexus
44.246
0,80
46.772
0,87
5.562.887
100,00
Altre
Totale
290.331
5,22
36.731
280.646
5.375.513
17,85
0,17
14,15 0,76
-1,64
11,18
787.361 42.509
-1,76
14,20
Suzuki
Mitsubishi Fuso
-37,0
38.725
169.552 57.422
10.587
-1,26
4,24
Subaru Hino
20,0
52,0
12,63
12,33
0,20
11.283
678.887
28,58
662.690
11.072
-20,0
Diff. %
12,73
UD Trucks
14.480
11.845
Dic. 2013
228.089
15,26
37,0
Toyota riorganizza le operazioni produttive in patria. Nel dettaglio, entro il 2016, riunirà sotto un unico ombrello quattro sue divisioni nipponiche. In sostanza, Aisin Seiki, Shiroki e Toyota Auto Body (specializzate nell’assemblaggio di componenti elettrici) convoglieranno nell’unità Toyota Boshoku. La principale Casa giapponese punterà inoltre a rendere sempre più ecosostenibili le fabbriche domestiche e ha nominato diversi nuovi responsabili per i siti. Saranno incrementate inoltre la flessibilità e la qualità, mentre le sinergie tra le divisioni saranno più strette.
708.179
848.753
-1,0
15.044
Toyota riorganizza la produzione
Daihatsu Honda
16.314
Dic. 2014
4,03 1,34
40,0
Diff. %
1.536.260
2,25
16.361
Quota %
27,13 12,05
24,0
rezza automobilistica e gli aiuti alle vittime stradali, ha recentemente annunciato che ha attribuito il punteggio più alto ai veicoli Subaru equipaggiati con il sistema. Nella nuova versione di EyeSight (versione 3), lanciata in Giappone nel giugno 2014 e in seguito in Nord America, Fuji Heavy Industries ha ulteriormente affinato le caratteristiche di sicurezza e prevenzione.
IL MERCATO GIAPPONESE (Dicembre 2014) Fonte: JAMA Marche
18.255
100,00
95.757
15.980 6.608
55.702 1.142
105.699
16.011 5.820
-9,41
-0,19
13,54
76.232
-26,93
915
24,81
5,80
20,37
12,24
76.555
52.873
44,79
-5,40
2.873
3.414
-15,85
423.210
2,06
3,49
3.901
33.796
431.918
3.738
32.068
4,36 5,39
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
LETTERA DALLA GERMANIA Bruxelles protesta: fine delle autostrade gratis Ma a pagare saranno solo gli automobilisti stranieri
Il governo tedesco ha introdotto un provvedimento che prevede il pedaggio sulle autostrade e sulle strade statali tedesche, L’introduzione della tassa è prevista per il 2016. Per il ministro dei Trasporti Alexander Dobrindt che ha dato l’annuncio in una conferenza stampa a Berlino “il pedaggio deciso è conforme al diritto europeo”. Il provvedimento è stato varato nonostante le riserve espresse da Bruxelles a causa di una tassa che discriminerebbe gli stranieri e che ha sollevato molte discussioni anche in Germania. Il pagamento del pedaggio è insomma il dazio che deve pagare Angela Merkel, con qualche imbarazzo, ai populisti bavaresi della Csu, suoi alleati di governo, nel programma di questa legislatura. Le critiche arrivate dalla UE, che contesta lo spirito discriminatorio di questa normativa. Ha un suo fondamento visto che coloro i quali hanno un’auto registrata in Germania saranno tenuti a pagare la tassa, ma l’ammontare versato rientrerà nelle loro tasche attraverso un apposito sgravio fiscale. Ad essere effettivamente colpiti dal pedaggio saranno quindi solo gli utenti stranieri.
Mercedes vende più in Cina
Nel 2014 il marchio Mercedes ha registrato un'impennata delle vendite del +12,9% sul 2013 chiudendo l’anno con 1,65 milioni di nuove auto in circolazione ed ha ottenuto risultati positivi su tutti i mercati mondiali: +9,4% in Europa, a 722.732 vetture, +5,8% in Nordamerica, a 373.291 unità, e +25,7% nella regione Asia-Pacifico, a 491.321 automobili. Da sottolineare che per la prima volta il risultato ottenuto in Cina è migliore di quello messo a segno in Germania. Gli acquisti nel Paese del Dragone si sono impennati di ben il 29,1%, a 281.588 vetture, rispetto a quelli tedeschi, che si sono attestati a 261.050 unità (+2,3%). Anche il Gruppo Mercedes-Benz Cars, fa segnare risultati positivi di fine 2014: infatti le vendite annuali sono cresciute dell’11,4%, a quasi 1,74 milioni di unità. La nota negativa del bilancio annuale sono i risultati del marchio Smart, che nell’arco dell'anno scorso ha venduto quasi l’11% in meno del 2013, chiudendo a 89.844 vetture.
Audi investirà 24 miliardi
Audi ha reso noti i dettagli del suo piano quinquennale 2015-2019, che verrà realizzato grazie a un investimento di 24 miliardi di euro, due in più rispetto alle risorse annunciate dodici mesi fa. La strategia prevede un’ulteriore iniezione di risorse per finanziare l’innovazione e accrescere la base produttiva mondiale. Il 70% del finanziamento verrà destinato allo sviluppo di nuoAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
vi modelli e tecnologie, secondo quanto fanno sapere da Ingolstadt. I nuovi stringenti limiti per le emissioni di CO2 (sia in Europa, che nel resto del mondo) incombono sui Costruttori, e l’Audi si prepara a superarli con una nuova generazione di motori termici e un ulteriore progresso nel campo dei powertrain alternativi. A partire dalle fuel-cell, presentate sulla A7 Sportback h-tron quattro allo scorso Salone di Los Angeles: “Siamo pronti a produrla in serie quando ci saranno mercato e infrastrutture”, ha dichiarato il capo dello sviluppo Ulrich Hackenberg. Un’altra area destinata ad ulteriori sviluppi è quella della connettività e dell’assistenza alla guida, l’Audi si prepara a una rinnovata spinta sul fronte della connessione tra l’auto e il suo digital environment. Il core businness del piano 20152019 è però nei nuovi modelli. Secondo quanto reso noto, Ingolstadt si presenterà all’appuntamento col nuovo decennio con una gamma cresciuta da 50 a 60 modelli,
grazie a uno sforzo concentrato in via prioritaria sui segmenti C e D, oltre che sulla gamma Q. Il lancio più importante, su questo fronte, sarà quello della Q1, previsto per il 2016. La Casa conta di di arrivare entro il 2020 a essere il maggiore costruttore premium al mondo. Per quello che riguarda le fabbriche, oltre la metà degli investimenti verrà destinato alla Germania, a conferma di un impegno prioritario nei confronti del Paese d’origine del marchio: a Ingolstadt sono già partiti i lavori per accogliere i nuovi modelli previsti, mentre la sede di Neckarsulm si preparerà a partire dall’anno prossimo per l’arrivo della prossima A8.
Opel: ritorno al profitto nel 2016
Il Presidente Karl-Thomas Neumann ha inviato una lettera firmata a 300 top manager per spronarli a dare il massimo nell’ambito dell’obiettivo Opel di ritornare al profitto nel 2016. Sarà per questo necessario svolgere un lavoro duro nel corso del 2015 per evitare che il target venga disatteso impedendo a Opel il rilancio di cui ha bisogno.
IL MERCATO TEDESCO (Dicembre 2014) Fonte: KBA Marche
Volkswagen Mercedes Audi BMW Opel Ford Skoda Renault Hyundai Seat Toyota Fiat Nissan Peugeot Kia Mazda Citroën Dacia Mini Volvo Suzuki Porsche Mitsubishi Honda Smart Land Rover Jeep Subaru Chevrolet Jaguar Alfa Romeo Lexus Lancia Altre Totale
12 mesi 2014 Quota % 12 mesi 2013
656.494 272.566 259.459 238.253 219.084 209.131 173.583 105.322 99.820 93.129 70.267 68.103 62.536 54.096 53.546 52.491 52.003 48.907 33.183 31.919 27.835 24.365 24.131 22.498 22.408 14.679 10.268 6.218 5.516 4.229 3.391 1.328 1.262 14.753 3.036.773
21,62 8,98 8,54 7,85 7,21 6,89 5,72 3,47 3,29 3,07 2,31 2,24 2,06 1,78 1,76 1,73 1,71 1,61 1,09 1,05 0,92 0,80 0,79 0,74 0,74 0,48 0,34 0,20 0,18 0,14 0,11 0,04 0,04 0,49 100,00
642.190 277.373 251.952 231.815 207.461 197.794 159.939 98.922 101.522 83.364 74.056 67.753 55.019 54.736 55.654 44.981 48.442 45.498 34.263 27.517 26.863 20.799 21.141 22.873 26.009 12.425 6.899 7.456 24.380 4.160 3.625 1.653 1.606 12.291 2.952.431
Quota %
21,75 9,39 8,53 7,85 7,03 6,70 5,42 3,35 3,44 2,82 2,51 2,29 1,86 1,85 1,89 1,52 1,64 1,54 1,16 0,93 0,91 0,70 0,72 0,77 0,88 0,42 0,23 0,25 0,83 0,14 0,12 0,06 0,05 0,42 100,00
Diff. %
2,23 -1,73 2,98 2,78 5,60 5,73 8,53 6,47 -1,68 11,71 -5,12 0,52 13,66 -1,17 -3,79 16,70 7,35 7,49 -3,15 16,00 3,62 17,15 14,14 -1,64 -13,85 18,14 48,83 -16,60 -77,37 1,66 -6,46 -19,66 -21,42 20,03 2,86
Dic. 2014
49.634 20.280 17.364 19.913 16.368 15.829 12.071 8.759 7.591 7.420 4.955 4.425 5.138 3.694 3.876 2.734 3.529 3.786 2.681 3.205 2.765 1.590 2.342 1.940 2.844 1.139 1.169 401 23 232 398 172 91 1.342 229.700
Dic. 2013
49.098 17.468 16.346 16.969 15.661 14.251 13.956 8.519 8.500 6.180 5.594 4.548 4.453 3.535 3.714 3.166 2.654 3.612 1.965 2.107 2.273 1.164 1.802 1.627 1.322 1.011 602 295 892 317 324 216 114 1.065 215.320
Diff. %
1,09 16,10 6,23 17,35 4,51 11,07 -13,51 2,82 -10,69 20,06 -11,42 -2,70 15,38 4,50 4,36 -13,64 32,97 4,82 36,44 52,11 21,65 36,60 29,97 19,24 115,13 12,66 94,19 35,93 -97,42 -26,81 22,84 -20,37 -20,18 26,01 6,68
81
LETTERA DALLA FRANCIA Tagli del 40% agli incentivi per le ibride senza plug-in Restano invariati i contributi alle elettriche
Il Governo francese ha deciso di ridurre per il 2015 il sostegno alle vendite delle auto ibride lasciando invece immutati gli incentivi per quelli 100% elettrici. Con il decreto approvato lo scorso 31 dicembre viene infatti attuato un taglio del 40% circa sul bonus destinato agli ibridi non plug-in che varia tra i 1.000 e i 2.000 euro contro i 1.650 3.300 che venivano assegnati nel 2014. Un ulteriore incentivo di 200 euro, si legge nel decreto, verrà erogato se contestualmente all’acquisto dell’auto ibrida verrà demolito un veicolo con più di 15 anni di anzianità. Come evidenzia un dettagliato report del sito internet Autoactu.com, il bonus per le auto elettriche continuerà ad avere un valore pari al 27% del prezzo del veicolo (tasse escluse) e non potrà superare i 6.300 euro, senza distinzione tra acquisto, leasing o affitto. Invece nessun taglio è previsto per le ibride plug-in con emissioni di CO2 comprese fra 21 e 60 g/km. In questo caso il bonus continua a valere anche nel 2015 il 20% del prezzo con un plafond pari a 4.000 euro. Con questo provvedimento il Governo francese intende mantenere l’equilibrio finanziario del sistema degli incentivi, anche dinanzi al fatto che le norme sul “malus” (che penalizzano con tasse crescenti le auto inquinanti) non vengono cambiate nel 2015. L’obiettivo è di erogare 200 milioni
di euro, destinati a 49.000 veicoli ibridi e 1.904 ibridi plug-in (contro le 38.600 unità complessive immatricolate in Francia a fine novembre 2014) e altre 18.900 vetture elettriche in crescita rispetto alle 12.819 totalizzate quest’anno a fine novembre.
JV PSA -Toyota taglia le stime
La joint venture tra i Gruppi Toyota e PSA ha rivisto al ribasso le iniziali proiezioni produttive nello stabilimento ceco di Kolin. Nel 2015 saranno assemblati 220mila esemplari, il 10% in meno di quanto ipotizzato in precedenza. Ricordiamo che dalla fabbrica di Kolin escono Toyota Aygo, Peugeot 108 e Citroën C1.
Renault: nuovo motore per la Zoe
Secondo quanto riferisce il quotidiano Le Figaro Renault svilupperà un nuovo motore per la Zoe elettrica entro la fine del 2015. Il propulsore, prodotto nell’impianto di Cleon, sarà tutto targato Renault, e rimpiazzerà quello attuale fornito da Continental. Anche le batterie saranno inedite. Sempre riguardo la divisione elettrica, Renault ha siglato un’intesa con Scame Parre, azienda specializzata nella produzione di materiali elettrici e connettori per la ricarica, per am-
IL MERCATO FRANCESE (Dicembre 2014) - Fonte: CCFA Marche
Renault Peugeot Citroën Volkswagen Dacia Ford Nissan Toyota Opel Audi Mercedes BMW Fiat DS Kia Seat Skoda Mini Hyundai Alfa Romeo Lancia Chevrolet Smart Lexus Jeep Infiniti Rolls Royce Daihatsu Altre Totale
82
12 mesi 2014
353.906 305.015 199.385 139.564 102.519 75.090 68.072 66.775 61.246 56.385 49.149 47.682 45.738 31.746 28.186 21.090 20.412 18.278 17.165 7.608 6.105 4.185 4.149 3.486 2.783 669 13 1 59.511 1.795.913
Quota %
19,71 16,98 11,10 7,77 5,71 4,18 3,79 3,72 3,41 3,14 2,74 2,66 2,55 1,77 1,57 1,17 1,14 1,02 0,96 0,42 0,34 0,23 0,23 0,19 0,15 0,04 0,00 0,00 3,31 100,00
12 mesi 2013
337.608 289.587 194.728 141.427 89.844 76.470 62.963 71.693 59.620 59.147 46.966 46.742 47.683 43.589 33.503 22.039 19.341 19.099 25.738 8.047 4.812 21.518 5.267 2.980 1.327 197 12 39 58.470 1.790.456
Quota %
18,86 16,17 10,88 7,90 5,02 4,27 3,52 4,00 3,33 3,30 2,62 2,61 2,66 2,43 1,87 1,23 1,08 1,07 1,44 0,45 0,27 1,20 0,29 0,17 0,07 0,01 0,00 0,00 3,27 100,00
Diff. %
4,83 5,33 2,39 -1,32 14,11 -1,80 8,11 -6,86 2,73 -4,67 4,65 2,01 -4,08 -27,17 -15,87 -4,31 5,54 -4,30 -33,31 -5,46 26,87 -80,55 -21,23 16,98 109,72 239,59 8,33 -97,44 1,78 0,30
Dic. 2014
33.420 25.487 14.830 14.325 8.157 6.279 6.114 6.129 4.990 5.407 6.260 6.626 3.545 1.950 2.128 2.049 1.883 2.409 1.981 710 315 109 764 490 797 78 1 0 6.149 163.382
Dic. 2013
31.935 24.796 18.922 14.949 9.977 6.613 5.637 7.871 5.771 6.116 6.211 6.433 4.050 3.037 2.922 2.185 2.173 2.241 2.274 563 582 1.621 698 326 225 73 0 2 7.116 175.319
Diff. %
4,65 2,79 -21,63 -4,17 -18,24 -5,05 8,46 -22,13 -13,53 -11,59 0,79 3,00 -12,47 -35,79 -27,17 -6,22 -13,35 7,50 -12,88 26,11 -45,88 -93,28 9,46 50,31 254,22 6,85 -100,00 -13,59 -6,81
pliare l’offerta di soluzioni di ricarica dei suoi veicoli elettrici. L’obiettivo è consentire alla clientela della gamma a zero emissioni di ricaricare in totale sicurezza la propria EV dovunque ci si trovi grazie a dispositivi per ricarica domestica, condominiale e pubblica. Scame si aggiunge dunque agli altri partner di Renault, Enel e Schneider Electric.
PSApotrebbe lasciare la storica sede
L’agenzia di stampa americana Bloomberg anticipa una notizia che, se confermata, avrebbe del clamoroso. Con l’obiettivo di tagliare i costi eccessivi, il Gruppo PSA starebbe infatti considerando l’eventualità di abbandonare la storica sede parigina del suo quartier generale, vicina all’Arco di Trionfo e attiva da oltre 50 anni. Il Presidente, Carlos Tavares, avrebbe illustrato il progetto al Consiglio di Sorveglianza che dovrebbe prendere una decisione definitiva entro questo mese di gennaio (al momento di andare in stampa non ci sono novità riguardo la decisione presa).
A Vigo costruito il nuovo van PSA
Secondo il settimanale spagnolo Cinco Dias, il Gruppo PSA avrebbe scelto l’impianto galiziano di Vigo per la produzione di un nuovo veicolo commerciale leggero. Il modello è conosciuto con il codice K9 e dal 2018 raccoglierà l’eredità di Citroën Berlingo e Peugeot Partner.
Di Wolinski la pubblicità Renault 4
George Wolinski, uno dei disegnatori uccisi nella strage compiuta nella redazione della rivista satirica Charlie Ebdo, ha firmato con il suo caratteristico tratto anche una importante pagina nella comunicazione automobilistica. Si deve infatti a Wolinski una delle più celebri pubblicità automobilistiche, quella firmata per Renault 4 GTL nel 1978. Nel cartoon intitolato “Accroche-toi, papa!” il disegnatore francese racconta le possibilità di “evasione” con questa nuova versione, più potente (34 Cv) rispetto alla precedente 4 e quindi adatta anche alle autostrade, il tutto con consumi sempre molto bassi. Celebre in questa vignetta il gesto dell’ombrello fatto dal giovane passeggero della 4 GTL, davanti al distributore, con l’affermazione “non ho sete!”.
Motori per PSA dall’estero
Secondo in quotidiano francese Les Echos l’impianto di Douvrin non sarà l’unica fabbrica ad assicurare la produzione di 200mila motori benzina di ultima generazione per le automobili del Gruppo PSA di segmento B e C. Per implementare la produzione dei propulsori saranno coinvolti anche i siti di Trémery e quelli esteri di Vigo e di Trnava. Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
LETTERA DALLA GRAN BRETAGNA A Londra il car sharing ha 140.000 iscritti Entro il 2020 potrebbe ridurre la CO2 del 6%
Negli ultimi dieci anni oltre 140.000 londinesi si sono iscritti ai servizi di car sharing tradizionale, portando benefici per gli utenti, l’ambiente, l’economia e la società. È quanto emerge da un recente studio di Frost & Sullivan, commissionato da Zipcar UK, secondo cui entro il 2020 Londra potrebbe raggiungere una riduzione delle emissioni di gas serra fino al 6%, togliendo dalla strada circa 120.000 veicoli. “I dati demografici relativi agli utenti di Zipcar a Londra - ha affermato Martyn Briggs, Industry Principal di Frost & Sullivan - hanno mostrato che la crescita del car sharing è più sensibile nelle aree caratterizzate da alta densità di popolazione, elevata accessibilità ai servizi di trasporto pubblico, bassa percentuale di proprietari di automobili, elevata percentuale di popolazione compresa tra i 30 e i 44 anni, livelli di istruzione e fascia di reddito più elevati”. Secondo l’analisi, il trend di crescita del car sharing round-trip, combinato con i nuovi modelli di business per il car sharing one-way, potrebbe portare a quota 800.000 gli utenti londinesi entro il 2020. Di questi, il 74% proverrebbe dalle zone più centrali di Londra, portando un miglioramento significativo per la congestionata capitale inglese. A questo proposito il sondaggio svolto tra gli utenti di Carplus mostra che questi guidano il 57% in meno rispetto alla media londinese e utilizzano una flotta di veicoli in car sharing il 33% meno inquinanti della media. Inoltre, un veicolo in car sharing round-trip si traduce in diciassette auto private in meno sulle strade di Londra. La ricerca ha anche quantificato un potenziale risparmio di 359,6 milioni di sterline scegliendo i servizi di car sharing rispetto all’auto di proprietà, di cui 238,3 milioni di sterline per i servizi tradizionali e 121,3 milioni di sterline per il car sharing one-way. Inoltre, con 120.000 automobili in meno sulle strade di Londra nel 2020, questa riduzione del 4,2% si tradurrebbe in un chilometraggio sensibilmente ridotto, il 5,6% in meno di emissioni di CO2 e una riduzione dello stress da parcheggio.
Mercato al top dal 2004
Nel 2014 il mercato automobilistico della Gran Bretagna ha registrato il risultato migliore dal 2004, con 2,48 milioni di immatricolazioni ed una crescita del 9,3%, rispetto al 2013. Gli analisti per il 2015 prevedono un ulteriore aumento, questa volta più contenuto, non superiore al 2%. Molto bene il mese di dicembre, che ha fatto registrare il trentaquattresimo risultato positivo mensile consecutivo, con 166.198 auto nuove, con un incremento dell’ 8,7% se Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
paragonato allo stesso mese del 2013. Confrontando a livello europeo, i risultati dei singoli mercati, quello britannico si è aggiudicato il secondo posto, posizionandosi alle spalle di quello della Germania ma con risultati migliori di quelli di Francia, Italia e Spagna.
Bentley 2014, l’anno del record
Bentley, anno dopo anno, migliora sistematicamente il target di vendite mondiali: anche il 2014, per la Casa inglese di propretà del Gruppo BMW è stato un anno da primato. Le vetture commercializzate nel mondo sono state 11.020, con un incremento del 9% rispetto ai dati del 2013,
quando venne varcata la soglia delle diecimila unità. Secondo quanto reso noto, tutte le principali regioni operative del mondo sono risultate in crescita. Le Americhe restano il primo mercato globale con 3.186 unità: un dato che rappresenta il 29% delle vendite globali, ma che risulta pressoché invariato rispetto alle 3.140 vetture vendute l’anno scorso. La Cina ha così potuto ridurre significativamente le distanze, passando da 2.191 a 2.670 unità. Buoni i dati provenienti dall’Europa, dove è stato registrato un +4%, a 1.539 auto, e dal Medio Oriente, dove la crescita è stata del 7%, con un totale di 1.263 auto vendute, grazie soprattutto all’apporto dell’ammiraglia Mulsanne. Un vero e proprio boom è stato quello della regione Asia-Pacifico, dove le consegne sono cresciute del 48%, raggiungendo le 669 unità: qui, la best-seller è risultata la Continental GT.
IL MERCATO BRITANNICO (Dicembre 2014) Fonte: SMMT Marche
12 mesi 2014
Ford 326.643 Vauxhall 269.177 Volkswagen 214.828 Audi 158.987 BMW 148.878 Nissan 138.338 Mercedes-Benz 124.419 Peugeot 103.566 Toyota 94.012 Citroën 83.397 Hyundai 81.986 Kia 77.525 Skoda 75.488 Fiat 67.162 Renault 66.334 56.200 Land Rover Mini 53.661 Honda 53.544 53.512 Seat Volvo 41.066 37.784 Mazda Suzuki 37.395 Dacia 23.862 Jaguar 18.401 15.805 Mitsubishi Lexus 11.572 9.160 Porsche 5.523 Alfa Romeo Smart 4.342 Jeep 3.909 2.793 Subaru Chevrolet 2.774 MG 2.326 1.982 Chrysler Abarth 1.642 SsangYong 1.542 Bentley 1.472 Maserati 1.194 Aston Martin 864 746 Infiniti Lotus 235 Perodua 29 Proton 11 Mia 5 Saab 3 2.341 Altre 2.476.435 Total
Quota %
13,19 10,87 8,67 6,42 6,01 5,59 5,02 4,18 3,80 3,37 3,31 3,13 3,05 2,71 2,68 2,27 2,17 2,16 2,16 1,66 1,53 1,51 0,96 0,74 0,64 0,47 0,37 0,22 0,18 0,16 0,11 0,11 0,09 0,08 0,07 0,06 0,06 0,05 0,03 0,03 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,09 100,00
12 mesi 2013
310.865 259.444 194.085 142.040 135.583 117.967 109.456 105.435 88.648 78.358 76.918 72.090 66.081 60.198 46.173 54.699 51.933 55.660 45.312 32.666 31.228 33.088 17.146 16.210 9.044 9.014 8.260 5.687 5.314 2.229 2.271 11.676 504 2.515 1.352 662 1.231 319 926 386 256 206 20 5 3 1.574 2.264.737
Quota %
13,73 11,46 8,57 6,27 5,99 5,21 4,83 4,66 3,91 3,46 3,40 3,18 2,92 2,66 2,04 2,42 2,29 2,46 2,00 1,44 1,38 1,46 0,76 0,72 0,40 0,40 0,36 0,25 0,23 0,10 0,10 0,52 0,02 0,11 0,06 0,03 0,05 0,01 0,04 0,02 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,07 100,00
Diff. %
5,08 3,75 10,69 11,93 9,81 17,27 13,67 -1,77 6,05 6,43 6,59 7,54 14,24 11,57 43,66 2,74 3,33 -3,80 18,10 25,71 20,99 13,02 39,17 13,52 74,76 28,38 10,90 -2,88 -18,29 75,37 22,99 -76,24 361,51 -21,19 21,45 132,93 19,58 274,29 -6,70 93,26 -8,20 -85,92 -45,00 0,00 0,00 48,73 9,35
Dic. 2014
20.509 23.162 14.475 8.013 12.445 8.762 7.774 5.509 5.687 5.182 4.578 3.907 4.615 3.996 5.162 3.652 7.172 3.460 3.892 2.723 1.715 2.053 1.503 1.356 1.362 709 813 329 13 320 229 0 128 149 126 76 108 106 73 79 5 0 10 0 0 261 166.198
Dic. 2013
19.496 21.302 13.725 7.442 11.470 7.040 6.619 6.239 5.042 3.875 4.757 3.787 5.286 4.060 5.372 3.012 4.011 3.368 3.606 2.528 1.442 2.270 2.047 993 763 629 777 313 304 190 210 395 120 49 54 34 75 16 78 21 63 1 0 0 0 37 152.918
Diff. %
5,20 8,73 5,46 7,67 8,50 24,46 17,45 -11,70 12,79 33,73 -3,76 3,17 -12,69 -1,58 -3,91 21,25 78,81 2,73 7,93 7,71 18,93 -9,56 -26,58 36,56 78,51 12,72 4,63 5,11 -95,72 68,42 9,05 -100,00 6,67 204,08 133,33 123,53 44,00 562,50 -6,41 276,19 -92,06 -100,00 605,41 8,68
83
LETTERA DALLA CINA TOP 3 CINA - PASSEGGERI
Rallentano le vendite ed aumentano gli stock, BMW risarcisce i Concessionari locali Con un assegno da poco meno di 690 milioni di euro, BMW avrebbe deciso di indennizzare i distributori cinesi compensando le perdite che hanno incassato a seguito del rallentamento delle vendite. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Bloomberg l’assegno starebbe per partire dalla Germania in direzione dei distributori nel Paese asiatico, con arrivo previsto entro la fine di febbraio. Da sottolineare che si tratterebbe del maggior risarcimento mai versato da un’azienda produttrice di auto alla sua rete di venditori. Il gruppo tedesco però, fino al momento di andare in stampa, non ha fornito indicazioni ufficiali relative alla cifra che sarà assegnata ai distributori cinesi. L’agenzia finanziaria americana ha sottolineato nella nota diffusa ad inizio gennaio che sono ancora in corso le trattative tra il quartier generale di Monaco e i Dealer sul territorio asiatico per quanto riguarda gli obiettivi di vendite dell’anno. BMW, dal canto suo, ha riconosciuto di aver “trovato un compromesso sulle misure di ottimizzazione dell’attività” con lo scopo “di superare assieme le sfide a breve termine e guardare al partenariato di lungo termine in un’ottica winwin”, cioè in grado di premiare entrambe le parti. Bisogna considerare che per il produttore europeo la Cina rappresenta il maggior mercato: tra il gennaio e il novembre scorso, dicono gli ultimi dati, ha consegnato oltre 415mila vetture attraverso una rete di 440 intermediari, cui si aggiungono altri 100 distributori per il marchio Mini. Questi, nel novembre scorso, hanno registrato il maggior numero di stock di magazzino invenduto dall’agosto 2013, anche a seguito delle decisioni di molte municipalità che hanno introdotto limiti alle quattro ruote per contenere l’inquinamento. In ogni caso, la mossa di BMW mette ora sotto pressione anche altre big dell’auto.
I Dealer ora pressano le Case
I Concessionari cinesi si stanno unendo in associazioni di categoria per fare pressione sulle Case auto per rinegoziare sia gli sconti che gli obiettivi di vendita. In una lettera che circola in rete, l’associazione che rappresenta i concessionari Volkswagen lamenta gli elevati obiettivi di vendita, nonostante il rallentamento della crescita economica e la forte concorrenza. Il mercato cinese ha registrato il più basso dato trimestrale di crescita negli ultimi cinque anni, e i dati annuali di vendita di automobili dovrebbero mostrare un aumento su base annua dell’8%, la metà della crescita del 2013. “Per tre anni abbiamo cercato di raggiungere l’obiettivo di vendita, senza successo,” hanno affermato i rappresentanti 84
Marca e modello
dei concessionari Volkswagen. Nel loro tentativo di negoziare, l’associazione degli importatori Volkswagen ha citato l’accordo tra BMW e Dealer di cui parliamo nella prima notizia. “L’accordo BMW ha creato problemi a tutti” ha detto un alto dirigente di una big dell’auto. “Hanno dato speranza ad altre organizzazioni di rivenditori che se si radunano e cominciano a piangere, potrebbero mettere in seria difficoltà altre Case automobilistiche”. Volkswagen ha affermato che rimane in “stretta collaborazione e costante scambio” con i suoi Concessionari cinesi. Da sottolineare che molti Dealer locali hanno contratti di un anno che possono essere rescissi se non raggiungono gli obiettivi di vendita.
Nuove fabbriche per Hyundai
Hyundai Motor Company ha comunicato che è pronta ad aprire due nuovi stabilimenti in Cina, nelle province di Changzhou e
1 Volkswagen Lavida 2 VW Sagitar NCS 3 Haval H6
Marche
11 mesi 2014
Volkswagen 2.616.751 Hyundai 1.017.249 Toyota 908.980 Buick 824.040 Nissan 771.731 Ford 761.150 Chevrolet 672.679 Honda 651.405 Kia 607.975 Audi 534.783 527.601 Changan BMW 409.687 Dongfeng 387.255 BYD 384.977 374.604 Chery Haval 373.463 Geely 367.239 Peugeot 354.339 Citroën 291.364 255.516 Skoda Totale mercato 16.812.311
Quota %
15,56 6,05 5,41 4,90 4,59 4,53 4,00 3,87 3,62 3,18 3,14 2,44 2,30 2,29 2,23 2,22 2,18 2,11 1,73 1,52 100,00
Marca e modello
1 Wuling Hongguang 2 Wuling Rongguang 3 Wuling Sunshine Fonte: LMC
Marche
11 mesi 2014
Wuling 1.495.030 526.636 Changan Foton 386.278 Dongfeng 297.230 Jinbei 286.759 188.825 JAC JMC 168.133 Great Wall 109.399 109.138 Beijing Lifan 104.947 Totale mercato 4.440.284
Fonte: LMC
Quota %
33,67 11,86 8,70 6,69 6,46 4,25 3,79 2,46 2,46 2,36 100,00
284.529
4,0
9,0
284.505
-19,0
11 mesi 2014
Diff. %
328.677
-19,0
674.119 288.110
-3,0
23,0
Choingqing, a fronte di investimenti dei quali non è stata comunicata l’entità esatta. La decisione strategica conferma l’intenzione dei coreani di rafforzare la propria presenza sul mercato dove ormai si gioca la partita più importante del panorama mondiale, per mantenere così uno share del 10% nonostante la crisi e la forte concorrenza di GM e del Gruppo Volkswagen. I nuovi stabilimenti saranno attivi rispettivamente nel 2016 e 2017 con una capacità di 300.000 unità ciascuno. Diff. %
Nov. 2014
15,0 7,0 12,0 10,0 3,0 21,0 4,0 0,0 15,0 18,0 44,0 19,0 34,0 -16,0 0,0 49,0 -25,0 41,0 15,0 20,0 11,0
200.726 100.140 92.117 79.036 84.982 71.886 67.787 75.417 65.221 51.955 51.869 38.355 45.316 45.003 37.777 53.703 44.842 36.844 26.677 26.999 1.724.183
Diff. %
Nov. 2014
TOP 10 MERCATO CINESE - VEICOLI COMMERCIALI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Diff. %
458.581
TOP 3 CINA - COMMERCIALI
TOP 20 MERCATO CINESE - VEICOLI PASSEGGERI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
11 mesi 2014
9,0 4,0 -19,0 -21,0 -3,0 -19,0 23,0 -8,0 -17,0 12,0 -5,0
124.391 37.600 32.342 25.447 32.712 13.329 19.975 8.763 11.849 16.120 393.582
Quota %
11,64 5,81 5,34 4,58 4,93 4,17 3,93 4,37 3,78 3,01 3,01 2,22 2,63 2,61 2,19 3,11 2,60 2,14 1,55 1,57 100,00
Quota %
31,60 9,55 8,22 6,47 8,31 3,39 5,08 2,23 3,01 4,10 100,00
Diff. %
8,0 7,0 -9,0 4,0 -11,0 -4,0 6,0 -11,0 17,0 30,0 34,0 18,0 32,0 -1,0 -6,0 98,0 -21,0 50,0 -8,0 20,0 8,0
Diff. %
-9,0 2,0 -25,0 -22,0 10,0 -31,0 36,0 -24,0 -22,0 48,0 -10,0
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
ANALISI Pur nella drammaticità della situazione l’uscita dal tunnel potrebbe non essere così lontana Nel 2014 il tasso di inflazione è sceso in Italia allo 0%. Anche se nel DNA dell’euro vi è la lotta all’inflazione, questa non è certo una buona notizia perché annuncia che nel 2015 i prezzi scenderanno al di sotto di quelli del 2014 e questo almeno per due ottimi motivi. Il primo è che la domanda continua ad essere debole e il secondo è che il calo delle quotazioni dei prodotti energetici influirà sull’intero sistema dei prezzi. La bestia nera della deflazione, da cui il Giappone ha impiegato venti anni per liberarsi, è arrivata anche in Italia. E questo flagello di Dio si presenta in una situazione che è ancora di recessione. I dati sul quadro congiunturale italiano sono infatti tutti negativi. Il prodotto interno lordo nel quarto trimestre 2014 potrebbe essere ancora in calo o nella migliore delle ipotesi potrebbe attestarsi sul livello del trimestre precedente e quindi per trovare un piccolo segnale di crescita bisogna risalire fino al secondo trimestre 2011, bisogna cioè ritornare a prima della tempesta sui mercati finanziari che ha rigettato il nostro Paese in recessione dopo la timida ripresa che era iniziata nella primavera 2009 al termine del drammatico crollo di tutti gli indicatori economici del nostro Paese a cavallo tra il 2008 e il 2009.
Sostenere il morale Il Governo continua a ostentare ottimismo ed è giusto che lo faccia perché il morale della truppa va sostenuto, ma come abbiamo già scritto nella nostra analisi pubblicata nel numero di dicembre, se la ripresa prossima ventura avesse il tasso di recupero del Pil ipotizzato dall’Istat per il 2015 e il 2016, torneremmo ai livelli antecrisi nel 2024. Siamo convinti che non sarà così per una semplice ragione. Il quadro sociale non può reggere altri 10 anni di crisi, per cui qualcosa necessariamente
succederà e l’auspicio è che non sia qualcosa di traumatico. D’altra parte nell’attuale quadro vi sono elementi che potrebbero influire positivamente sull’evoluzione della crisi dell’Italia a degli altri Paesi penalizzati dalla politica della zona euro. Il già menzionato calo del prezzo dei prodotti energetici aumenta il pericolo di deflazione, ma al tempo stesso, incidendo sui costi di produzione crea condizioni favorevoli per la ripresa. A ciò si aggiunge che se continuasse il deprezzamento dell’euro sul dollaro migliorerebbero sensibilmente le nostre prospettive di esportazioni e ci sono anche elementi che potrebbero ricondurre alla ragione le vestali del rigore. Nel 2015 vi saranno elezioni in otto Paesi europei. Il primo round è in Grecia ed è di fatto un referendum sull’euro e sulla UE. Le altre scadenze rischiano di diventare sostanzialmente la stessa cosa. I Paesi che hanno tratto grandi vantaggi dall’euro dovranno rivalutare le loro scelte perché il giocattolo rischia di andare in frantumi. In questo contesto, come i dati del 2014 hanno dimostrato, il mercato dell’auto sembra muoversi indipendentemente dall’andamento dell’economia. Infatti, nonostante non vi sia stata alcuna ripresa, la tendenza delle immatricolazioni si è invertita e pare che tutti gli osservatori siano d’accordo sulla prosecuzione anche nel 2015 dell’andamento moderatamente positivo del 2014. In effetti la domanda di sostituzione rinviata durante la crisi sta lentamente scaricandosi sul mercato. Certo senza la ripresa dell’economia i livelli ante-crisi non sono raggiungibili, ma pur nella drammaticità della situazione, ed anzi forse proprio per la drammaticità della situazione, l’uscita dal tunnel potrebbe essere non così lontana come sembrerebbe. Certo vi saranno prezzi da pagare, ma non è detto che li paghi soltanto il nostro Paese.
LA SITUAZIONE IN SINTESI (autovetture) Produzione Gennaio - Ottobre
2013 Var. %
2014
325.046
Immatricolazioni 12 mesi 2014
332.496
1.359.616 1.304.648
Esportazioni Gennaio - Ottobre
-2,24
2013 Var. %
2014 2014
4,21
2013 Var. %
149.103
143.025
4,25
PREVISIONI DI ACQUISTO DI UN’AUTO NEI PROSSIMI DODICI MESI* 2010
2011
2012
2013
2014
Gennaio
5,9
4,3
3,0
2,8
5,1
Febbraio
–
–
–
–
–
Marzo
–
–
–
–
–
Aprile
5,8
4,7
3,6
3,0
7,6
Mese
Maggio
–
–
–
–
–
Giugno
–
–
–
–
–
Luglio
6,0
2,8
4,3
6,4
7,8
Agosto
–
–
–
–
–
Settembre
–
–
–
–
–
5,0
2,8
3,7
6,5
8,0
Novembre
–
–
–
–
–
Dicembre
–
–
–
–
–
Ottobre
Fonte: ISTAT Note: * percentuale sul totale degli intervistati
CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (Indici con base 2005 = 100) Mese
2012
2013
2014
Gennaio
2011
92,0
85,1
98,3
Febbraio
94,4
86,7
97,9
Marzo
96,8
85,8
101,9
Aprile
88,7
86,4
105,4
Maggio
86,8
86,1
106,1
Giugno
84,7
95,5
105,5
Luglio
85,8
97,1
104,4
Agosto
85,5
98,3
101,9
Settembre
85,7
101,0
101,9
Ottobre
86,2
97,4
101,3
85,2
98,7
100,2
86,3
96,7
99,7
Novembre Dicembre
92,3
Fonte: ISTAT
CLIMA DI FIDUCIA CSP SUL MERCATO
GLI INDICI ITALIANI
2013
2014
Mese
2009
2010
2011
2012
Gennaio
63,7 108,3
92,8
54,8 71,3 120,8
Febbraio
128,7 103,3 102,0
59,4 70,3 109,2
Marzo
144,9 94,4
94,4
71,6 77,9 114,9
Aprile
109,2 72,9
77,6
47,5 79,9 105,6
-0,2
Maggio
88,1 67,0
72,3
39,9 75,9 100,0
98,7
-0,8
Giugno
80,5 60,7
80,9
39,3 66,0 79,2
novembre
105,2
-1,2
Luglio
90,8 74,6
68,7
44,2 73,9 87,8
2010
dicembre
107,2
0,0
Agosto
107,9 75,9
63,4
61,4 75,3 95,4
2010
novembre
105,5
1,1
Settembre 129,4 88,5
74,9
69,0 98,0 102,0
Occupati (in migliaia)
-
novembre
22.310
-0,2
144,9 80,5
65,7
67,0 87,5 131,0
Disoccupati (in migliaia)
-
novembre
3.457
8,3
Novembre 141,3 86,5
64,7
60,1 90,8 120,5
Tasso di disoccupazione
-
novembre
13,4
0,9 (*)
Dicembre 139,3 84,5
54,1
67,7 101,0 129,4
Base
Periodo
Indice
Diff. %*
Produzione industriale
2010
ottobre
99,9
-3,0
Produzione industriale corretta per i giorni lavorativi
2010
ottobre
97,8
-3,0
Fatturato nell'industria (corretto per i giorni lavorativi) 2010
ottobre
104,1
-0,7
Ordinativi nell'industria
2010
ottobre
98,2
Valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio
2010
ottobre
Prezzi prodotti industriali
2010
Prezzi al consumo - Indice generale Retribuzioni contrattuali orarie
Nota: * La differenza si riferisce allo stesso periodo annuo precedente. Fonti: varie
Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
Ottobre
Nota: indici con base gennaio 1993 = 100. Fonte: CSP
85
DIARIO DI 30 GIORNI 8 dicembre - Standard & Poor’s ha confermato il rating BB- assegnato alla FCA con outlook stabile, al bond convertendo da 2,5 miliardi di dollari che FCA vuole collocare. Nei primi undici mesi del 2014 la Skoda ha prodotto e venduto 955,300 veicoli ed è certa di superare il milione a fine anno.
9 dicembre - La Renault ha realizzato la Twizy Cargo dedicata al trasporto merci. Auto Express scrive che il British Motor Show, interrotto dal 2008, sarà organizzato a Londra, nel Battersea Park. Harald Krueger dal 13 maggio 2015 sarà nominato CEO del Gruppo BMW, Norbert Reithofer diventerà presidente del board. La Opel introduce la console Wii nei processi di apprendimento degli operai specializzati nell’assemblaggio.
10 dicembre - L’agenzia Bloomberg informa che la Ferrari starebbe valutando la possibilità di trasferire la residenza fiscale all’estero per beneficiare di risparmi sulla tassazione, in vista dello spin off dalla FCA. La PSA e AllurGroup hanno firmato un accordo per assemblare veicoli in Kazakistan, nel 2017 il volume medio annuale sarà di 12mila unità, con un potenziale fino a 17mila. La Renault presenterà la nuova generazione della Mégane al Salone di Francoforte di settembre 2015. Il Presidente della Daimler, Dieter Zetsche, ritiene che entro il 2030 gran parte delle auto si muoveranno con guida automatica. Frank M. Rinderknecht esporrà al Salone di Ginevra di marzo la concept car Budii. 11 dicembre - La FCA afferma che le voci sul trasferimento della sede fiscale Ferrari all’estero sono “prive di fondamento” poichè “non c’è alcun piano o intenzione di trasferire all’estero la residenza fiscale Ferrari, né alcun progetto di delocalizzare le sue attività italiane, che continueranno a essere soggette al regime fiscale italiano”. Les Echos scrive che la Renault Ultra low cost da meno di 5.300 euro potrebbe essere prodotta oltre che a Chennai in India, a Tangeri in Marocco e forse in Brasile. La Mini presenterà al Salone di Detroit la sportivissima John Cooper Works. La Hyundai ha svelato la nuova i20 Coupé prodotta a Izmit, in Turchia, che arriverà sul mercato italiano a primavera. La Exor ha sottoscritto il prestito obbligazionario a conversione obbligatoria della FCA per 886 milioni di dollari.
12 dicembre - L’intera dotazione di azioni e di obbligazioni della FCA è stata piazzata sul mercato americano con l’incasso di poco meno di 4 miliardi di dollari. Il CEO Rupert Stadler annuncia che il Gruppo Audi, che in Italia controlla 86
Lamborghini, Italdesign Giugiaro e Ducati, “dal 2014 al 2018 investirà oltre 900 milioni sui tre marchi” e “continuerà a puntare su specialisti ed esperti italiani” e dice: “abbiamo fiducia nell’Italia, anche se debole, intravediamo una ripresa e la fiducia sta tornando” e precisa che gli annunci di un ritorno della Audi in Formula 1 “Sono solo voci”; Luca De Meo responsabile vendite e marketing, dice che la Audi sta pensando di entrare nel car sharing ma “lo farà non come servizio pubblico”. La Ford ha annunciato il ritorno della Focus RS e la creazione del team Ford Performance nel quale confluiranno Ford SVT, Team RS e Ford Racing. Andrea Carlucci dal 1° gennaio sarà nominato AD della Toyota Motor Italia. Nissan Italia e FCS Mobility hanno messo a punto Easy, il primo sistema di gestione e consulenza integrata della mobilità elettrica in Europa. La Infiniti presenterà al Salone di Detroit in gennaio la Q60 Concept. 13 dicembre - La Nissan ha avviato la produzione del X-Trail a San Pietroburgo, nell’ambito del piano di produrre nel paese, entro il 2016, il 90% dei veicoli venduti sul mercato russo. Ola Kaellenius da gennaio entrerà come ottavo membro nel board del Gruppo Daimler mantenendo la responsabilità di vendite e marketing di Mercedes e Smart.
15 dicembre - La Jaguar Land Rover ha avviato una ricerca per ottenere una vista a 360 gradi superando l’ingombro dei montanti del parabrezza ricorrendo a uno schermo su cui sono proiettate immagini riprese da telecamere posizionate in modo da coprire gli angoli oscurati. Arriverà sul mercato in estate la Audi RS 3 Sportback. Christian Gobber dal 1° gennaio diventerà responsabile della Maserati North America, mantenendo la responsabilità commerciale della Maserati a livello mondiale. La Ford è diventata partner della Techstars per dar vita a un incubatore di startup rivolto a chi vuole affrontare le sfide della mobilità.
16 dicembre - Il ricavo totale netto dall’offerta di azioni ordinarie e dal prestito obbligazionario della FCA in Usa è stato pari a circa 3,887 miliardi di dollari; l’azionista di riferimento Exor detiene ora circa il 29,5% delle azioni ordinarie FCA; l’AD Sergio Marchionne dice che è “un altro passo decisivo per fare di FCA un costruttore di automobili globale, dotato della capitalizzazione per competere con i maggiori costruttori mondiali” e che intende “proseguire nella realizzazione del Business Plan 2014-2018”. La FCA ha piazzato 2 propulsori nel 10 Best Engines 2015: il 6.2L OHV sovralimentato da 707 Cv della Dodge Challenger
SRT Hellcat e il 3.0 V6 DOHC Turbodiesel che viene montato sul pick-up Ram 1500 Eco-Diesel; due anche i motori del Gruppo BMW: l’unità elettrica da 127 kW della i3 e il 3 cilindri 1.5 della Mini Cooper. Fiat Group Automobiles si chiama da oggi FCA Italy SpA. Alain Visser, senior vice-president con responsabilità per il marketing, annuncia che la Volvo cambia strategia di marketing con l’abbandono di Saloni e sponsorizzazioni e una filosofia nella comunicazione pubblicitaria centrata sul messaggio della marca. Una indagine della Fiom indica che nel 2013 la produzione di auto e veicoli commerciali della Fiat era pari al 46,4% di quella del 2007, che nel 2014 la produzione sarà inferiore a 400mila unità e che la metà dei 66.000 dipendenti FCA e Cnh in Italia alla fine del primo trimestre 2014 era interessata da un ammortizzatore sociale, il segretario Landini dice che dal primo gennaio 2015 i minimi salariali dei dipendenti Fiat saranno inferiori a quelli del contratto dei metalmeccanici. La Valeo ha inaugurato nell’impianto di Santena una unità produttiva specializzata nel settore della componentistica per autoveicoli granturismo. Il ministero dello Sviluppo Economico avrebbe individuato un nuovo investitore per l’impianto ex-Fiat di Termini Imerese: la società Metec, attiva nel settore della componentistica per automobili. Al ministero per lo Sviluppo Economico è stato firmato l’accordo per il passaggio di tutti i dipendenti dell’ex-Irisbus di Flumeri (Avellino) alla newco I.I.A. (Industria Italiana Autobus).
17 dicembre - Il direttore generale della Renault Italia, Bernard Chretien, comunica che nel 2014 la Clio è stata la vettura estera più venduta in Italia con il 21% dei volumi in più rispetto al 2013. Arriverà sui mercati in febbraio la Audi A1. La Gnutti Carlo, produttore di componenti di precisione per motori, ha acquisito le industrie svedesi Vici Industri e Ljunghll Group. Dal 1° gennaio le revisioni di auto e moto dovranno essere effettuate tramite videosorveglianza, comunicata in tempo reale alla Motorizzazione Civile. 18 dicembre - La Honda presenterà all’Auto Show di Detroit in gennaio la versione definitiva della supercar a motore centrale NSX; la Infiniti presenterà il secondo modello della serie F. Arriva sul mercato italiano la microcar Ligier JS50L. Dal 5 gennaio Andrew Roberts sarà nominato direttore della comunicazione della Bentley Motors, Wolfgang Glabus, diventerà responsabile delle politiche industriali e ambientali all’ufficio di rappresentanza di Volkswagen Group a Berlino. Il Centro Studi Continental Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
DIARIO DI 30 GIORNI ha calcolato che in Italia circolano 608,1 autovetture ogni 1.000 abitanti, aggiungendo autobus, autocarri e autoveicoli speciali si arriva a 685,7. La Fiat Automobili Srbija (Fas) ha vinto il premio di miglior datore di lavoro dell’anno in Serbia.
19 dicembre - Il Presidente americano Barack Obama dichiara che il salvataggio dell’industria automobilistica americana è “ufficialmente finito”. L’azienda di supercar olandese Spyker NV è stata collocata in amministrazione controllata assieme alle consociate Spyker Automobielen e Spyker Events &Branding. In ottobre l’Istat registra una crescita annua dell’industria automobilistica del 19,9% per i ricavi e del 21,8% per le commesse. Dal 1° aprile 2015 Rolf Bulander sarà nominato responsabile del settore Mobility solutions della Bosch, Markus Heyn entrerà nel CdA della Robert Bosch GmbH occupandosi di vendite e marketing e sarà responsabile anche della divisione Automotive Aftermarket e delle consociate Etas GmbH e
Bosch Engineering GmbH.
23 dicembre - Hyundai Motor Group ha nominato Albert Biermann - attualmente vice presidente engineering della divisione M di BMW - responsabile del settore Vehicle Test & High Performance Development di Namyang, nella Corea del Sud. La Skoda presenterà la prossima generazione Superb nel febbraio 2015 a Praga; per Winfried Vahland, Presidente della Skoda Auto, “è la migliore espressione del marchio”. La Mercedes presenterà al Salone di Detroit CLA Shooting Brake, CLA 45 AMG Shooting Brake e GLE Coupé.
24 dicembre - Il blog della Fiat Chrysler Automobiles North America scrive che “il 2014 è stato un anno di trasformazione per FCA Us” e “ora guardiamo avanti” e ricorda che “più di 15 miliardi di dollari, di cui 8,7 miliardi di dollari in questo anno, sono stati raccolti sui mercati finanziari americani da FCA e FCA Us da maggio 2011” quando la Chrysler ha ripagato i prestiti.
29 dicembre - Nel 2014 la Ferrari ha piazzato 9 auto nella classifica delle 10 vetture più care tra quelle vendute alle aste specializzate: il record è stato di 38,115 milioni di dollari della Ferrari 250 GTO 1962 venduta da Bonhams a Monterey. La società neozelandese Martin Aircraft Company ha avviato la vendita (prezzo attorno ai 200mila dollari), del Jetpack, un sistema autonomo di volo alternativo all’auto. 30 dicembre - Auto Guide scrive che la Fiat ha registrato negli Usa il nome 124 e 124 Spider, le auto saranno prodotte nello stabilimento Mazda di Hiroshima e avranno motori italiani. La factory americana Devolro ha preparato la Diablo, una versione speciale della Toyota Tundra adatta al fuoristrada più estremo.
31 dicembre - Il Dipartimento del Tesoro Usa ha reso noto che il salvataggio dell’industria dell’auto ha comportato la perdita di 9,26 miliardi di dollari: la GM ha restituito 39 miliardi su 49,5, la Chrysler 10,67 su 11,96.
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30 GIORNI DI NOVITÀ NEW ENTRY: Audi A1 www.audi.it
Il mercato Il differente disegno dei paraurti ha comportato un leggero aumento della lunghezza (3.975 millimetri, 19 in più rispetto alla precedente) che non penalizza la tradizionale manovrabilità della piccola Audi ma ne sposta la percezione verso la parte alta del segmento. Una caratteristica che può essere enfatizzata in questa nuova generazione con la scelta fra quattro allestimenti - Design, Design Selection, Sport, Sport S - e una serie di accessori racchiusi all’interno dell’Active kit, intervenendo di volta in volta sugli spoiler, sui gruppi ottici, sui sottoporta e su altri elementi estetico funzionali (è il caso di un grande alettone posteriore in alcune varianti) che permettono, assieme alla combinazione di colori e finiture interne, di ordinare una A1 assolutamente unica. Prezzi da 17.600 euro in su. La strategia Vendute in più di 500.000 esemplari dal lancio, avvenuto nel 2010, le Audi A1 e A1 Sportback si presentano ora in modo ancora più accattivante, con un design convincente sia all’interno, sia all’esterno. Inserti e vernici accentuano il loro aspetto sportivo. La tecnica I consumi dell’intera gamma motori sono diminuiti in alcuni casi anche del 10%; la gamma di potenza varia da 66 kW (90 Cv) a 141 kW (192 Cv). Per tutte le motorizzazioni è disponibile il cambio S tronic a sette rapporti. Il servosterzo elettromeccanico è una novità per la A1: riduce l’asservimento all’aumentare della velocità e ha modalità programmabili tramite il nuovo sistema “Audi drive select”. Il guidatore può intervenire sulla modalità di funzionamento di alcuni componenti tecnici come gli ammortizzatori regolabili.
L’offerta I sei motori (a benzina e Diesel) sono completamente nuovi oppure sono stati ampiamente modificati. Per la prima volta Audi presenta due motori inediti a tre cilindri: il 1.0 TFSI e il 1.4 TDI. Senza compromettere in alcun modo il divertimento, sono caratterizzati da una grande efficienza. Audi Q7 - www.audi.it Al Salone di Detroit nuovo super-Suv Q7 firmato Audi su piattaforma MNB condivisa con Bentley, Lamborghini e Porsche. È stato lo stesso Ulrich Hackenberg, membro del board di Audi AG con responsabilità per lo sviluppo tecnico, a ribadire i punti di forza del nuovo Q7 e, di riflesso, quelli dell’inedita piattafor88
ma MLB su cui è realizzato e che verrà condivisa dagli altri brand luxury. Audi Q7 2015 porta al debutto la seconda piattaforma modulare, quella longitudinale, che è la matrice Audi per tutti i modelli del Gruppo con motore montato longitudinalmente. Pur essendo una vettura imponente - con il miglior rapporto altezza-larghezza rispetto a qualsiasi modello della concorrenza: 5,05 m di lunghezza, 2,99 m di passo, 1,97 m di larghezza e 1,74 m di altezza - Q7 propone rispetto al modello precedente una sensibile riduzione di peso. Determinante la configurazione della carrozzeria, con una nuova struttura multimateriale che ne riduce la massa di 71 kg. Pur essendo più corto e più stretto rispetto all’attuale, l’abitacolo del Q7 si presenta più lungo e offre uno spazio maggiore per la testa. Primo modello ibrido plug-in Diesel con trazione Quattro nel segmento dei suv premium (quando arriverà la variante e-Tron), Audi Q7 proporrà dal prossimo anno una gamma di propulsori ulteriormente ottimizzati dal punto di vista del consumo, con riduzioni del 28% per i TFSI e del 23% per i TDI.
Audi TTS coupé e TT roadster - www.audi,it In prevendita in Italia l’Audi TTS, variante sportiva della coupé dei quattro anelli, insieme alla nuova TT roadster. La prima monta la motorizzazione 2.0 Tfsi 310 Cv abbinata di serie alla trazione integrale quattro di nuova generazione. Due le possibilità per la trasmissione: cambio manuale a 6 rapporti o s tronic a 6 velocità. La nuova TT roadster riprende, invece, l’offerta di motorizzazioni della versione coupé, quindi con il 2.0 Tfsi 230 Cv proposto in abbinamento alla trazione anteriore e al cambio manuale oppure alla trazione integrale quattro con cambio s tronic a doppia frizione, affiancato dal 2.0 Tdi ultra 184 Cv, con cambio manuale e trazione anteriore. Anche l’offerta commerciale riprende quella della TT coupé, quindi con le versioni design e s line ad affiancare l’allestimento base. A queste due versioni può essere abbinato il pacchetto tech, composto dal sistema di navigazione mmi plus con mmi touch, dal climatizzatore automatico comfort, dal volante sportivo multifunzionale sagomato in pelle TT plus, dal sistema Audi connect, dal regolatore di velocità e dal sistema di ausilio al parcheggio posteriore. Le consegne di Audi TTS coupé e delle nuova TT roadster sono previste a partire dal mese di marzo 2015. Ferrari: FXX K - www.ferrari.it La più potente Ferrari di sempre, la FXX K, ha fatto il suo debutto in pubblico, sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi. La vettura-laboratorio, basata sulla prima ibrida del Cavallino, con la sigla K che richiama la tecnologia “Kers” di recupero dell’energia cinetica, è libera da norme omologative e regolamentari: non è infatti previsto neppure l’uso nelle competizioni. Sarà prodotta in meno di 40 esemplari, al prezzo di 2 milioni di euro, compresi due anni di assistenza nel programma di test in pista per gli acquirenti-collaudatori. La FXX K deriva da LaFerrari e nasce dal connubio tra il motore aspirato (860 Cv sui 1.050 totali) e il propulsore elettrico (190), ma è nei fatti una vettura completamente nuova, anche nel design, curato personalmente dal capo del centro stile Ferrari, Flavio Manzoni. Pesa 90 chili in meno della sorella maggiore, e sulla pista di riferimento, Fiorano, le rifila 5” a giro: 1’14” contro 1’19”. Per questa Rossa (da 0 a 100 kmh in meno di 3”, mentre la velocità massima non è dichiarata, essendo cifra con poco senso), Pirelli ha sviluppato un nuovo pneumatico slick, che costituisce un primato mondiale. È dotato di un raffinato sensore che via radio in tempo reale comunica al pilota il comportamento della gomma sulle varie condizioni di asfalto. Ferrari Sergio - www.ferrari.it Dedicata a Pininfarina, è giunta negli Emirati Arabi la prima Ferrari Sergio, consegnata al suo proprietario, la SBH Royal Auto Gallery (un collezionista). La macchina è stata disegnata Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
30 GIORNI DI NOVITÀ da Pininfarina e prodotta in una serie limitatissima di sei esemplari: è una roadster che celebra la storica azienda di Cambiano in occasione dei 60 anni di collaborazione con il Cavallino Rampante e si chiama così in onore di Sergio Pininfarina, indimenticabile protagonista del connubio Ferrari. È una vettura radicale, esclusiva ed essenziale in cui ogni elemento è orientato alle performance. Un open air autentico con un esplicito riferimento alle competizioni che esalta la sportività, il divertimento di guida, e il piacere di un design puro. Basata sulla 458 Spider, di cui mantiene i contenuti tecnologici e tutte le parti funzionali degli interni, e dotata del V8 aspirato da 4.497 cm3, nella più recente evoluzione da 605 Cv, tre volte vincitore del premio International Engine of the Year, che le consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,0 secondi.
Fiat 500 Ron Arad Edition - www.fiat.it In vendita la “500 Ron Arad Edition”, la nuova versione limitata che celebra l’incontro tra l’iconico modello e uno dei designer più influenti al mondo che, nel corso degli ultimi 30 anni, ha fornito un contributo importante nei campi dell’arte, del design e dell’architettura. Offerta a un prezzo di listino di 19.000 euro, la nuova “500 Ron Arad Edition” è caratterizzata da una particolare lavorazione artigianale Made in Italy che consente di personalizzare la carrozzeria con un disegno specifico, un vero e proprio abito “cucito” sull’auto che la rende unica. In particolare, sulle fiancate della vettura è riprodotta la silhouette dello storico “Cinquino” del 1957 con tanto di firma del designer israeliano. Proprio la capostipite dell’attuale famiglia 500 è stata scelta da Ron Arad come protagonista della mostra “Reverse” ospitata da dicembre 2013 a marzo 2014 nella Pinacoteca Agnelli di Torino, la struttura disegnata da Renzo Piano al 4° piano del Lingotto, a livello della pista, dove in passato venivano testate le automobili Fiat tra cui le 500. Ricchissima la dotazione di serie che include tetto in cristallo, dettagli cromati, ambiente interno nero, sedili rivestiti in preziosa pelle Poltrona Frau di colore nero con rifiniture color avorio, quadro strumenti TFT da 7”, Blue&Me, volante in pelle con comandi radio, climatizzatore automatico, fendinebbia, cerchi in lega da 16” diamantati, vernice metallizzata nera e calotte specchi esterni bianche in tinta con la silhouette della storica 500 sulle fiancate. Ford Focus RS - www.ford.it Ford ha annunciato il ritorno della Focus RS, la versione più performante della Focus, il brand auto più venduto al mondo. La casa dell’ovale blu ha reso noto che il nuovo modello, che porta avanti la tradizione di auto ad alte prestazioni europee Ford, sarà un’auto globale che porterà in tutto il mondo le emozioni che da sempre contraddistinguono le auto che sfoggiano sulla scocca il badge RS. Per lo sviluppo dei modelli globali ad alte prestazioni, ha creato il nuovo team Ford Performance, nel quale confluiranno Ford SVT, Team RS e Ford Racing. La nuova Focus RS farà parte di una gamma di oltre 12 auto globali ad alte prestazioni che Ford lancerà entro il 2020. Oltre a nuovi modelli sportivi, lancerà in tutto il mondo anche una linea aftermarket e accessori, anche questi sviluppati dal nuovo team globale. Il brand RS è nato nel 1968 con la Ford RS e ha annoverato, negli anni, modelli leggendari come la Sierra RS Cosworth, la Capri RS 3100 e la Escort RS Turbo. L’ultima l’auto che ne ha portato gli stemmi è stata la precedente Focus RS, lanciata nel 2009. Honda NSX - www.honda.it A Detroit debutta - dopo tre anni di gestazione - la nuova Honda NSX, supercar a motore centrale NSX, quella che fin dal lancio della prima generazione (1990-2005) aveva l’obiettivo di diventare la rivale del Sol Levante delle varie Ferrari e Porsche. L’auto, dal design aggressivo e ricco di personalità verrà proposta inizialmente con il marchio Acura, brand di lusso con cui Honda opera negli Stati Uniti. Per la NSX è stata scelta una soAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
luzione ibrida, con un motore V6 biturbo Sport Hybrid e due unità elettriche. Honda non ha rilasciato informazioni sulla potenza e le prestazioni, ma si sa che la potenza complessiva dovrebbe aggirarsi attorno a 560 Cv, rendendola competitiva rispetto alla Ferrari 458, alla Porsche 911 GT3 ed alla McLaren 12C. La progettazione e lo sviluppo della nuova generazione della NSX sono stati affidati da Honda al personale ed agli impianti Usa: il centro di ricerche di Raymond, nell’Ohio, e il Design Studio a Torrance in California. La produzione sarà invece concentrata nel nuovo Performance Manufacturing Center situato a Marysville, nell’Ohio.
Mercedes GLE - www.mercedes.it Dalla fusione dello stile di due vetture profondamente diverse tra loro, nasce Mercedes-Benz GLE Coupé, dove i tratti sportivi tipici di un Coupé prevalgono sulle caratteristiche distintive di un Suv. Oltre alla sorprendente dinamica di marcia, la nuova GLE Coupé colpisce per il design: grazie alle sue fiancate filanti, la parte superiore slanciata e piatta, la mascherina del radiatore dal look deciso con lamella centrale cromata e la particolare conformazione della coda, evoca elementi stilistici tipici dei Coupè della Stella, dalla forte vocazione sportiva. Disponibile al lancio con motori diesel e benzina e potenze comprese tra 190 kW (258 Cv) e 270 kW (367 Cv). Al vertice della gamma la GLE 450 AMG, che inaugura una nuova linea di prodotti firmati Mercedes-AMG, identificati come AMG Sport. GLE 450 AMG è equipaggiata con cambio automatico a nove rapporti 9G-Tronic e la trazione integrale permanente 4Matic. Completano la dotazione della versione high performance esclusivo allestimenti di serie, come il sistema di gestione della dinamica di marcia Dynamic Select, lo sterzo diretto sportivo o i sistemi di assistenza alla guida tipici del Marchio. Già dopo aver percorso pochi metri, GLE Coupé dà prova di essere un autentico Coupé sportivo. Nonostante la seduta alta, tipica di un Suv e la visuale eccezionalmente ampia per un coupé, a bordo di GLE Coupé si ha la sensazione di viaggiare più su una vettura sportiva che a bordo di un fuoristrada. Suzuki Vitara - www.suzuki.it Con una lunghezza di 4,18 metri è adatta all’impiego urbano e autostradale ma principalmente in quello off-road: ecco la nuova Vitara che è anche disponibile a due ruote motrici ma la trazione integrale si può richiedere su tutte le versioni aggiungendo un extra di 2.200 euro per il sistema All-Grip4 (nelle modalità Auto, SportSnow e Lock), uguale a quello della sorella SCross e ottimizzarne di riflesso la resa su ogni tipo di manto stradale. Nell’abitacolo c’è spazio per cinque: si fa notare la strumentazione che offre le informazioni necessarie, al centro spicca la plancia con lo schermo touch-screen da 7” del sistema multimediale che può integrare il navigatore, intuitivo grazie alla funzione Mirror-Link e può interfacciarsi con lo smartphone. Il bagagliaio ha una capacità fra 375 e 1.120 litri, da evidenziare che la nuova Vitara nasce sull’identico pianale della S-Cross, rispetto alla quale va a sistemarsi uno scalino sotto per grandezza e non a caso è stata incrementata nella distanza minima dal suolo di circa 2 cm, approdando ora a 18,5 cm, valore indiscusso da fuoristrada. Una Vitara interessante, moderna e ricca di innovazioni. Suzuki Swift - www.suzuki.it Nuova versione per la Suzuki Swift, la Posh, dedicata a tutte le donne che guardano all’eleganza e alla ricercatezza dei dettagli come un vero e proprio modo di essere. Perchè è proprio la capacità di distinguersi a rendere unica la compatta Suzuki, ed è questa caratteristica a trovare esaltazione nella nuova serie limitata in soli 100 esemplari, con finiture ed equipaggiamento che creano un insieme estremamente raffinato. Propone numerosi elementi unici, disponibili solo per questa versione e che la 89
30 GIORNI DI NOVITÀ differenziano rispetto a tutte le altre versioni di Swift: la colorazione Amethyst Grey della carrozzeria, i cerchi in lega da 16” a cinque razze sdoppiate BiColor con finiture a specchio, i fari fendinebbia e le luci diurne a LED e ancora la mascherina frontale a due lamelle cromate, contraddistinguono la forte personalità di questa serie speciale. A bordo di Swift Posh, l’eleganza dello stile trova conferma nel volante sportivo e nella leva del cambio in pelle, con i sedili in ecopelle e alcantara e le cuciture a contrasto di colore purple a fornire un insieme quanto mai lussuoso e ricercato. A questi particolari si uniscono poi la radio CD - MP3 player, la connessione Bluetooth e il logo cromato Posh che ne impreziosiscono ulteriormente lo stile. La praticità del cruise control e del Key Less Push Start System forniscono inoltre elementi in grado di esaltare il comfort ed il piacere di guidare.
Vygor Ruv Opera - http://vygor.it Nuova marca made in Italy, la Vygor, un’auto alta da terra con la linea di una pura coupè a 3 volumi così originale da poter generare una nuova categoria, il Ruv (Racing Utility Vehicle). Vygor ha deciso invece di produrre da zero un nuovo telaio a traliccio di tubi modulabile, tanto da poter essere adattato in fase di realizzazione alle specifiche sensazioni di guida che vorrà provare il possessore di questo “gioiellino” che prende il nome di Opera. Il progetto della società, con sede a Livorno, ha preso vita al Motor Show di Bologna dove l’esemplare 0 è stato svelato alla stampa specializzata in anteprima mondiale. Vygor Opera è un’auto artigianale nel più puro spirito del made in Italy, ha un telaio tubolare e una carrozzeria in avio compositi, un’auto concepita per avere un temperamento sportivo con sospensioni a doppio trian-
NUOVI CONCESSIONARI Questo spazio è a disposizione delle Case che vorranno comunicarci le variazioni alla composizione delle proprie Reti
Audi e Volkswagen Scotti S.r.l. Via dell’Artigianato, 97 - Livorno golo ed ammortizzatori specifici che garantiscono una grande feeling su ogni terreno. Le 4wd permanenti abbinate ad un motore a benzina di 2 litri turbo con potenza variabile tra 300 e 400 Cv garantiscono prestazioni al top e un grande piacere di guida. Gli interni sono realizzati a mano in vera pelle e alcantara con 4 posti di impostazione racing, anche al posteriore. Vygor Opera è un’auto che viene realizzata su misura: il cliente ha infatti la possibilità di personalizzare al massimo la propria auto. L’esclusività non si limita all’abbinamento di diversi colori di carrozzeria ed interni, il cliente Vygor può disegnare il suo abitacolo e scegliere i propri accessori, può scegliere tra un telaio più sportivo o più confortevole, è inoltre possibile scegliere una diversa motorizzazione termica o una propulsione completamente elettrica.
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Anno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
PERSONE & POLTRONE Christian Gobber dal 1° gennaio è il nuovo responsabile della Maserati North America, mantenendo la responsabilità commerciale della Maserati a livello mondiale. Dal 5 gennaio Andrew Roberts è stato nominato direttore della comunicazione della Bentley Motors, mentre Wolfgang Glabus, diventerà responsabile delle politiche industriali e ambientali all’ufficio di rappre-
ANDREA CARLUCCI
Andrea Carlucci è il nuovo Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia. A fine dicembre, Satoru Ichijima, già Amministratore Delegato di Toyota, ha terminato il suo incarico in Italia per fare ritorno in Toyota Motor Corporation, in Giappone dove andrà a ricoprire un importante ruolo nella gestione delle vendite per il mercato domestico. È cambiata di conseguenza l’organizzazione di Toyota Motor Italia, che a partire da gennaio ha la seguente configurazione: Luigi Lucà, Direttore Sales Operations; Alessandro Morganti, CFO e Direttore Business Support; Paolo Moroni, Direttore Customer First; Alberto Santilli, Direttore Marketing Strategy; Giuseppe de Nichilo, General Manager People & Organization Development. Inoltre, nella nuova struttura organizzativa fa riferimento direttamente all’Amministratore Delegato anche la Divisione Lexus, la cui leadership viene affidata a Mariano Autuori in qualità di General Manager, ed il Reparto Pubbliche Relazioni che continuerà ad essere guidato da Patrizia Brunetti. sentanza di Volkswagen Group a Berlino. Dal 1° aprile 2015 Rolf Bulander sarà nominato responsabile del settore Mobility solutions della Bosch, contemporaneamente Markus Heyn entrerà nel CdA della Robert Bosch GmbH occupandosi di vendite e marketing e sarà reAnno XXVI - N. 1 - Gennaio 2015
PSA PEUGEOT CITROËN
BMW ITALIA
Nell’ambito del progetto aziendale di PSA per il periodo 2014-2018, la Direzione Commerciale europea adotta una nuova organizzazone. In Francia vengono mantenute due strutture commerciali distinte Peugeot e Citroën, mentre nasce una comune entità denominata Pieces & Services. In Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna/Portogallo e Polonia è stato creato il ruolo di Direttore Generale Paese. In Benelux e Svizzera/Austria vengono adottate due posizioni distinte ognuna con un Direttore Generale. Viene inoltre creata una Direzione Importatori per i Paesi scandinavi e quelli dell’Europa Centrale e Orientale. In Italia Olivier Mornet è stato nominato Direttore Generale PSA. Gli riportano: Vito Saponaro che è stato nominato Direttore del marchio Peugeot e Angelo Simone che ha assunto il ruolo di Direttore del marchio Citroën. Così come Andrea Valente che ha ricevuto la nomina a Development Director del brand DS. Dal 1° gennaio Pablo Puey prosegue il proprio lavoro presso il Gruppo PSA in Spagna dove è andato a ricoprire l’inarico di direttore del marchio Citroën DS. Infine, Massimo Borio lascia il Gruppo PSA Peugeot Citroën dove ricopriva il ruolo di responsabile Ufficio Stampa e PR passato a Eugenio Franzetti, nuovo direttore per i tre marchi, Peugeot, Citroën e DS.
Variazioni Organizzative in BMW Italia da 1° gennaio 2015. Dal 1° gennaio Luca Battiloro ricopre la funzione di Sales Channel Development Director di BMW Brasil. Battiloro, Classe ’72, è arrivato in BMW Italia nel 2005 in qualità di Zone Manager, in seguito ha ricoperto diversi ruoli all’interno della direzione vendite e dal 2013 ha assunto la carica di Sales Channel Development Director. Contestualmente hanno luogo i seguenti cambiamenti organizzativi nel Management. La responsabilità della Direzione Sales Channel Development viene affidata a Ivan Pegoraro, Classe ’60, è entrato in BMW Italia nel 1989 e dal 2003 ricopriva il ruolo di Aftersales Director. La Direzione Aftersales di BMW Italia è affidata ad Alessandro Salimbeni, Classe ’65, in BMW Italia dal 1997, dal 2008 ha assunto la Direzione Generale di BMW Milano. La Direzione Generale di BMW Milano viene affidata a Maurizio Ambrosino, Classe ’64, ha ricoperto molteplici funzioni dal 1991 e dal 2011 è alla guida della funzione Corporate Direct & Special Sales.
sponsabile anche della divisione Automotive Aftermarket, e delle consociate Etas GmbH e Bosch Engineering GmbH. Hyundai Motor Group ha nominato Albert Biermann - attualmente vice Presidente engineering della divisione M di BMW - responsabile del settore Vehicle Test & High Performance Development di Namyang, nella Corea del Sud. La Ford ha annunciato che
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dal 1° gennaio William Kennard è nuovo membro del Consiglio di Amministrazione, prendendo il posto di Homer Neal che lascia dopo 18 anni. Kennard è stato presidente della Commissione comunicazioni federali degli Stati Uniti e ambasciatore degli Usa presso l’Unione Europea. Stefan Lamm è stato nominato capo dell’Exterior Design di Seat, ruolo già ricoperto in Ford, sostituendo Jorge Díez passato a Audi, con l’incarico di Head of Automotive Concept Design. La carica di Lamm avrà effetto dal 1 ° febbraio 2015 e risponderà direttamente a Alejandro Mesonero-Romanos, responsabile del Design del marchio spagnolo del Gruppo Volkswagen. Andrea Scaliti è il nuovo Communication and Public Affairs Manager di Goodyear Dunlop Tires Italia SpA al posto di Gianluca Fiorentini. Federico Capeci è il nuovo Chief Digital Officer e CEO di TNS Italia. Capeci, dopo una lunga esperienza in Gfk e Millward Brown, ha ricoperto il ruolo di Research Manager in Coca-Cola Italia. Ha poi seguito il rilancio di OTO Research (Fullsix Group) guidandone il processo di internazionalizzazione in Francia e Spagna. Nel 2008 ha fondato Duepuntozero Research (Gruppo DOXA). Sempre in TNS, Paolo Mistrorigo è stato nominato Chief Operating Officer e Chief Transformation Officer. 91
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