ISSN 1970-6243
10/2014
Anno XXV - Numero 10 - Novembre 2014 - euro 10,00 Mensile fondato e diretto da Tommaso Tommasi Poste Italiane S.p.A. - sped. in a.p. D.L. 353/2003 (conv. L. 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 1, C/RM/36/2014. Registrazione Tribunale di Roma n° 240/90 del 7 aprile 1990
Panel per novembre indica 104.900 targhe Auto, musica, motorsport e spettacolo polemica sul progetto di legge Capezzone per la 39a edizione del Motor Show
Un novembre da 104.900 targhe (+2% sul novembre dello scorso anno) è quanto prevedono i Concessionari che fanno parte del nostro Panel, indicando anche una raccolta di 110.200 nuovi ordini (+2,5%). La previsione dello scorso mese di ottobre ha inottobre ’14 terrotto una serie di previsioni su settembre ’14 quasi perfette: il Panel aveva indicato 111.800 immatricolazioni, il ministero ha comunicato che il mercato di ottobre ha consuntivato 121.736 nuove targhe. Uno scarto di oltre il 9% trova comunque una sua giustificazione nell’elevato numero di vetture (il n ov.’13 - ott. ’14 36,2%) immatricolate negli ultimi tre giorni del mese. Con su ott.’13 - set.’14 il lancio della scheda per la previsione di novembre abbiamo chiesto ai partecipanti al nostro Panel un’opinione sul progetto-Capezzone che propone l’abbattimento della tassa di possesso per 3 o 5 anni come sostegno all’acquisto di una nuova auto e di rottamazione di una vettura di oltre 10 anni. Dai nostri “panelisti” sono arrivati molti commenti, orientati a chiedere interventi fiscali più significativi, il ripristino degli incentivi vecchia maniera e non è mancato chi si è chiesto a che titolo Capezzone intervenga in una materia che non è di sua pertinenza. (Commento a pagina 3, mercato Italia a pagina 61)
+5,76
+0,77
Dopo BMW e Audi, anche Mercedes avrà le moto salendo in sella alla MV
Mercedes, attraverso la controllata AMG, sale in sella alle moto. La Casa di Stoccarda entra nel capitale della MV Agusta, marchio della famiglia Castiglioni, acquisendo il 25% dell’azienda. Con questa operazione, Mercedes si allinea con le altre premium tedesche che hanno già un settore delle due ruote. BMW da tempo dispone delle moto, mentre Audi ha da poco acquisito Ducati. (A pagina 84)
Negli spazi della Fiera di Bologna dal 6 al 14 dicembre (il 5 giornata stampa e operatori) è in programma la 39a edizione del Motor Show, che per diversi ordini di motivi aveva saltato l’edizione del 2013. 18 i brand auto presenti con varie forme di partecipazione. Nutrito il programma previsto sulla pista del Motorsport arena e, come novità assoluta, il padiglione 36 totalmente destinato alla musica e allo spettacolo, con eventi serali. (Servizi sull’evento da pagina 10, con una intervista all’AD di GL events Italia, Giada Michetti)
Ecomondo, oltre 100.000 visitatori a Rimini con H2R che presenta le auto “green”
A Rimini Ecomondo ha superato la soglia dei 100.000 visitatori richiamati dalle 5 diverse forme di declinazione del mondo “green”. In questo quadro, H2R ha proposto con successo numerose auto dai forti contenuti ecologici e alcuni convegni, fra i quali ha avuto particolare attenzione la presentazione della 10a indagine svolta sul tema del business dell’ecomobilità con i concessionari delle Reti ufficiali. I risultati sono stati poi Commentati nel corso di una Tavola Rotonda con alcuni Top Manager delle Case. (Ampio servizio da pagina 14)
72 milioni di vendite mondiali in 10 mesi di cui 19 in Cina, 15 in Europa e 13,7 in Usa
L’automobile continua a macinare primati. Dopo i primi dieci mesi, nel mondo sono state vendute 72 milioni di vetture, secondo quanto reso noto da LMC Automotive, i cui analisti proiettano per fine anno 86,3 milioni di immatricolazioni. A fine ottobre in Cina erano state già immatricolate 19.152.678 auto, in Europa 15.106.735, negli Stati Uniti 13.686.920. Il Giappone, quarto fra i grandi mercati, ha consuntivato in dieci mesi 4.608.742 vetture.
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on da oggi ci intestardiamo a scrivere sul nostro mensiN le che il mondo dell’automobi-
le è a una svolta, anzi, sta percorrendo ad alta velocità un curva molto pericolosa. E stavolta non parliamo dell’auto rapportata al nostro sofferente Paese, ma all’auto nella sua globalità. Sfogliando alcuni numeri arretrati di Automotive News abbiamo trovato a pagina 12 del numero del 9 giugno 2014 un testo che ci esorta a continuare a sostenere il nostro punto di vista. Prendiamo in prestito dunque quanto abbiamo letto sull’autorevole periodico statunitense, chiedendo scusa per il ritardo, colpa di un laborioso trasloco. Ciò non toglie che l’articolo dal titolo “L’industria dell’automobile può pavimentare la strada o può togliersi dalla strada” mantiene intatta la sua validità. Ecco i principali passaggi del testo. “L’industria dell’automobile sta affrontando crescenti sfide al suo ordine costituito, alcune da settori non-automotive con nuovi modelli di business. Per misurarsi con queste sfide, l’industria deve resistere alla spinta conservatrice di difesa del proprio territorio, spingendosi invece su terreni impervi e accettando di misurarsi con il nuovo. L’automobile è stata la grande innovazione tecnologica del ventesimo secolo. Ha garantito alla gente mobilità e libertà personale mai prima goduta. Ha spazzato via treni e cavalli, ridisegnando lo scenario
IL PUNTO Siamo in buona compagnia a ritenere che l’auto sia a una svolta storica del trasporto. L’industria dell’auto ha scavalcato o abbracciato dirompenti tecnologie sin dall’inizio della sua attività. Oltre cento anni fa l’industria ha cominciato a lavorare per raffinare un veicolo, facendo in modo che andasse incontro al modificarsi delle nuove esigenze della società civile. Il business model primario dei costruttori non si è modificato per molti anni: costruire auto che persone e famiglie potessero acquistare e usare per il proprio trasporto. Ma oggi, con l’accelerazione dei cambiamenti in atto, l’industria deve affrontare tre nuove sfide: Nuove tipologie di automobili, come le auto elettriche, le ibride, quelle con carburanti alternativi. Stabilito che sono i costruttori a dominare spesso la ricerca in questo ambito, nuovi players hanno un alto tasso di mortalità: delle recenti start up, la sola Tesla è riuscita a crearsi una nicchia di mercato.
1.
scar Orefici, con il quale abbiamo condiviso i molti viaggi O che caratterizzavano il circus della Formula 1 negli anni di Jackie Stewart, Jim Clark, Graham Hill e John Surtees è anda-
Ricordando Orefici e Malagodi
to a raggiungere i tanti amici che ci hanno lasciato. Aveva 68 anni, troppo pochi, per le aspettative di vita odierne. È partito in una notte di fine ottobre. Firma per anni della Gazzetta dello Sport, poi voce e immagine della Formula 1 per Mediaset e successivamente per Sky, Oscar ha scritto libri (con Luca Argentieri una “Storia della Formula 1”) e contribuito a portare sullo schermo con due film la sua passione per il meraviglioso e tremendo mondo delle corse, quel mondo che si è portato via molte giovani vite. Piloti, ne siamo certi, che Oscar incontrerà di nuovo da qualche parte. E in questa triste cerimonia degli addii vogliamo ricordare anche il collega Paolo Malagodi, giornalista, professore e analista del mondo dell’auto, firma per tanti anni de Il Sole-24Ore, che ci ha lasciati il 21 ottobre. (t.t.) 2
2.
InterAutoNews
Nuovi modi d’uso dell’automobile. Il car sharing offre una alternativa alla proprietà del veicolo e ci sono (vedi Uber) persino alternative al servizio pubblico di trasporto individuale una volta offerto solo dai taxi. I nuovi entranti hanno la potenzialità di incidere fortemente sulla proprietà del veicolo. Le forze più innovatrici si chiedono se l’auto di proprietà sia lo strumento di trasporto giusto per l’umanità chiamata a vivere nei centri urbani. L’auto è il massimo negli spostamenti extraurbani e il peggio nelle aree urbanizzate. E nell’ultimo decennio, per la prima volta, sono di più gli individui che vivono nelle città rispetto a quelli che vivono in campagna. Il cambiamento sta dando vita a megacity dove l’automobile ha difficoltà di circolazione. Tutto questo sta creando spazi per new entry di veicoli a basso costo proposti da aziende non-automotive con un approccio diverso da quella tipico delle Case auto. Google, per fare un esempio, sta mettendo a punto un’auto a guida autonoma, senza volante e senza pedali. Ma stiamo parlando di un’auto o di uno dispositivo da trasporto? La gente dovrà possedere questa tipologia di veicolo o solo affittare il suo servizio? I prossimi dieci anni saranno ricchi di competitività e le Case devono essere pronte ad adattarsi. La scelta è fra mantere la leadership o essere sorpassati”. Sin qui Automotive News. Aver proposto quanto scritto dall’autorevole magazine Usa è una sorta di validazione di quanto anche noi, nel nostro piccolo, sosteniamo da tempo e cioè che in questi anni si sta scrivendo un nuovo importante capitolo della storia dell’automobile, che per non essere quello conclusivo dovrà poter contare sul coraggio e sulla visione dei capitani d’industria che oggi guidano i grandi players mondiali.
3.
Per dialogare con il direttore inviare le e-mail a il.direttore@interautonews.it
Anno XXV - Numero 10 - Nov. ’14 euro 10,00 Fondatore e direttore responsabile Tommaso Tommasi Coordinamento Gianluca Sabatini Desk Samuele Pifferi
Coordinamento indagini Concessionari Margherita Scursatone Analisi e statistiche macroeconomiche Gian Primo Quagliano Ritratti Massimo Jatosti
Hanno collaborato Alberto Armaroli Giorgio Armaroli Riccardo Bianca Giampiero Bottino Guido Columba Angelo D’Anzi Paolo Meucci Fabio Orecchini Daniele P.M. Pellegrini Riccardo Smorto Alessandro Tommasi
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Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Registrazione tribunale di Roma 240/90 del 7/4/1990 Di questo numero sono state diffuse 9.000 copie Finito di stampare il 18 novembre 2014
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
PANEL
Previsione timida, ottobre mancato per l’8,9% Intanto il progetto-Capezzone fa discutere
Dopo una serie di previsioni centrate in pieno, il Panel di ottobre ha fatto cilecca: noi abbiamo indicato 11.800 immatricolazioni, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso noto che il mercato delle auto nuove aveva registrato 121.736 immatricolazioni. Uno scostamento dell’8,9% non premia certo i nostri “panelisti” ma, come vedremo, le ragioni che hanno portato all’immatricolato ufficiale affondano le loro radici in qualcosa che non ha nulla a che fare con il vero mercato, quello generato dalla domanda spontanea. Certo, fa impressione il recupero significativo dei privati, che salgono del 15%, anche se nel cumulato dei dieci mesi il quadro di questa parte importante del mercato rimane sbiadita e debole. Veniamo al sodo del perché riteniamo che i Concessionari appartenenti al nostro panel abbiamo sbagliato per via di quell’imprevedibile fenomeno chiamato Km0. Negli ultimi tre giorni del mese di ottobre sono state immatricolate 44.585 vetture, vale a dire il 36,2% dell’intero ammontare dell’immatricolato. Se scendiamo nel dettaglio delle singole marche, se ne vedono di tutti i colori, come potranno verificare i lettori che vorranno andare alla pagina iniziale del mercato Italia (pagina 61), dove registriamo mensilmente il fenomeno degli ultimi tre giorni. Sorprende che fra i brand che hanno fortemente lavorato per esibirsi in uno sprint finale dai numeri elevati ci siano anche Case che per molto tempo non hanno fatto uso di questo sistema per salire di quota a fine mese. Ma i tempi sono duri e ai grandi capi delle Case bisogna portare sul tavolo quote il più possibile aderenti ai piani di inizio anno. Con la nostra scheda mensile inviata ai “panelisti” chiedevamo anche un’opinione sul cosiddetto progetto di legge Capezzone, quello che prevede - come forma di incentivo all’acquisto di una nuova auto - l’esenzione dal pagamento della tassa di possesso (il bollo, per capirci) per 3 anni, che possono diventare 5 nel caso di vetture dal bassissimo tenore inquinante. Molte le risposte, alcune decisamente critiche, altre contenenti proposte meritevoli di attenzione. Riteniamo possa essere interessante per i nostri lettori riportare alcune delle note di accompagno alla nostra domanda, che sulla validità della proposta chiedeva una risposta secca (sì 62,9%, no 37,1%). Intanto, non sono mancati coloro che si sono chiesti a che titolo il relatore si interessasse improvvisamente del mercato dell’auto, anche se in chiave ecologica (via dalle strade le auto troppo vecchie... ). Molti hanno affermato che occorre una più ampia revisione della fi-
scalità, altri hanno suggerito di copiare la detraibilità concessa al settore dei mobili, altri ancora hanno suggerito di varare una riduzione dell’Iva per coloro che rottamano una vettura di oltre 10 anni acquistandone una nuova ad elevato tenore ecologico. E non sono mancati coloro che hanno evidenziato come per una vettura dei segmenti di attacco, il risparmio sarebbe limitato a poche centinaia di euro, per di più spalmati in tre anni, a tal punto da non ritenere incentivante la proposta, altri ancora - infine - sostengono che è certamente meglio puntare su incentivazioni senza rottamazione, ma solo per gli acquisti di auto Euro6.
SCONTI IN FRENATA, ALMENO SULLA CARTA Periodo
Benzina Nord 12,98% Centro 12,73% Sud e Isole 16,23% Media 13,98%
Ottobre 2014
Diesel 13,87% 14,00% 16,37% 14,75%
Gpl 12,51% 15,78% 13,76% 14,02%
Benzina 16,15% 13,55% 15,72% 15,14%
Settembre 2014
Diesel 15,92% 13,83% 16,94% 15,56%
Gpl 16,54% 13,57% 16,67% 15,59%
Mentre in settembre gli sconti avevano superato la soglia del 15%, nel mese di ottobre - stando almeno a quanto hanno indicato i nostri “panelisti” - il valore medio è sceso di oltre un punto percentuale, con particolare rilevanza per le vetture a benzina, che pure sul mercato oggi non sono più le preferite come accadeva qualche anno fa. Ma su questo aspetto la media ha un valore relativo, visto che specie al Sud nelle Isole il ritocco al prezzo di listino assume dimensioni ben più alte della media. IL DIESEL PROSEGUE INDISTURBATO LA SUA CRESCITA Periodo
Nord Centro Sud e Isole Media
Ottobre 2014
Consegne
47,29% 59,92% 60,81% 56,00%
Settembre 2014
Ordini
Consegne
49,48% 60,71% 62,26% 57,49%
Ordini
48,56% 67,90% 63,60% 60,02%
48,02% 67,57% 65,32% 60,30%
L’Italia (ma non solo) è un mercato dove le motorizzazioni Diesel hanno ormai conquistato larghi strati di clienti, gente che al momento della permuta ritira un’altra vettura a gasolio. Merita una annotazione sulla territorialità di questo tipo di motorizzazione, visto che il Nord non è più la terra promessa per le auto Diesel, ordinate e consegnate con valori ben più elevato al Sud e nelle Isole. Interessante rilevare un generale rallentamento della raccolta degli ordini, cosa che conferma la stanchezza del mercato.
MESE PER MESE I TEMPI DI CONSEGNA Mese
Giorni
Ott. ’13
Nov. ’13
Dic. ’13
Gen. ’14
Feb. ’14
Mar. ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
31,94
33,78
33,59
33,50
36,92
37,31
42,09
34,42
38,55
35,15
35,56
35,34
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
3
BLOCK NOTES
CAR SHARING
Condivisione anche per le moto
Il concetto della condivisione del mezzo di trasporto, nato e sviluppatosi con il car sharing, sta assumendo forme più allargate. Ora siamo allo scooter sharing, iniziativa alla quale è stato addirittura dedicato un convegno nell’ambito di Citytech-Bustech. All’evento hanno partecipato Motit, che svolge il servizio a Barcellona, Eni-Enjoy che ha reso noto di aver preso in considerazione questo tipo di servizio con lo scooper ibrido Mp3, Yahama, Hills&Wheels e Mimoto, una start up che punta al servizio con scooter elettrici. E mentre si pianifica il servizio di scooter offerti in condivisione, il car sharing allarga i suoi orizzonti nel nostro Paese. A Torino è stata lanciata l’offerta del servizio da e per l’aeroporto di Caselle, che fa seguito a quanto proposto a Roma per l’aeroporto di Fiumicino da Car2Go. Curata da Car Sharing Torino, l’offerta si chiama “Andata” e prevede - cosa molto importante - un’area riservata a Caselle dove i viaggiatori in arrivo potranno ritirare la vettura, per poi riportarla alla fine dell’impiego (anche per più giorni). Fra le offerte dei veicoli c’è anche la Fiat 500e mossa da un motore elettrico. Unico limite a questo servizio è l’obbligo di riportare il veicolo nei parcheggi indicati anche nelle zone cittadine. E sul fronte dell’auto condivisa Car2Go ha reso noto di aver incrementato a 700 unità i veicoli presenti nella flotta di Milano. Le 100 Smart in più serviranno a garantire una risposta migliore ai 70.000 iscritti. Nell’occasione, sono stati diffusi alcuni interessanti dati: sono stati già percorsi 6 milioni di chilometri dalle Smart condivise, con una media di 25.000 noleggi settimanali che hanno una durata media compresa fra i 20 ed i 40 minuti.
ERRATA
Le Ford a Parigi
“Poiché InterAutoNews è un punto di riferimento per i Concessionari - ci scrivono da Ford Italia - desideriamo precisare che rispetto a quanto da voi scritto, al Salone di Parigi le nostre novità a livello globale erano la nuova SMax e le nuove C-Max e C-Max7 e a livello europeo Mustang, Edge e nuova Focus ST”. 4
MERCATO
Il Brasile fatica ma la Fiat tiene
Dopo i primi dieci mesi, il mercato brasiliano, uno dei quattro di quel BRIC che costituisce il punto di forza delle vendite mondiali, sta faticando non poco a restare al di sotto di una flessione a due cifre, avendo perso l’8,7% delle vendite rispetto all’analogo periodo delTOP 10 BRASILE PER GRUPPO 1 2 3 4 5
Gruppi
10 mesi 2014
FCA Gruppo Volkswagen Gruppo General Motors Ford Renault-Nissan
585.359 482.609 469.420 245.157 243.475
TOP 25 BRASILE PER MARCA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
Marche
Fiat Volkswagen Chevrolet Ford Hyundai Renault Toyota Honda Nissan Mitsubishi Citroën Peugeot Kia BMW
Diff. %
10 mesi 2014
576.280 471.651 469.401 244.004 190.401 187.257 155.062 108.545 56.218 48.398 45.880 34.292 19.616 12.131
-9,8 -13,7 -12,6 -11,8 -4,5
Quota %
21,38 17,50 17,41 9,05 7,06 6,95 5,75 4,03 2,09 1,80 1,70 1,27 0,73 0,45
TOP 40 BRASILE PER MODELLO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
Marche
10 mesi 2014
Fiat Palio Volkswagen Gol Hyundai HB20 Fiat Strada Chevrolet Onix Ford Fiesta Fiat Uno Fiat Siena Volkswagen Fox Renault Sandero Chevrolet Prisma Volkswagen Saveiro Volkswagen Voyage Toyota Etios Toyota Corolla Volkswagen up! Ford Ecosport Honda Civic Chevrolet S10 Honda Fit Chevrolet Classic
155.967 147.194 142.569 128.364 118.406 114.613 101.527 90.081 84.365 74.165 71.170 64.946 64.314 52.695 49.579 47.911 45.105 44.498 42.476 40.614 40.498
Quota %
5,79 5,46 5,29 4,76 4,39 4,25 3,77 3,34 3,13 2,75 2,64 2,41 2,39 1,95 1,84 1,78 1,67 1,65 1,58 1,51 1,50
lo scorso anno. E visto che le immatricolazioni sono state già 2.695.664, ciò significa una perdita di poco meno di 235.000 vendite. In terra brasiliana, al vertice del mercato c’è la Fiat che precede Volkswagen e Chevrolet sul podio. Ed è una Fiat anche la vettura più venduta. Si tratta della Palio, che precede Volkswagen Gol e Hyundai HB20 e che è in compagnia di altre tre Fiat nella classifica delle prime dieci. Gruppi
10 mesi 2014
Diff. %
10 mesi 2014
Quota %
10 mesi 2014
Quota %
6 7 8 9 10
Hyundai-Kia Toyota Honda Gruppo PSA Gruppo Mitsubishi Gruppo
15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
Mercedes 12.042 Audi 10.177 Land Rover 7.851 Chery 7.351 Jac 7.340 Suzuki 4.787 Lifan 3.670 Iveco 3.215 Dodge 2.906 Jeep 2.492 Volvo 2.271 Totale mercato 2.695.664 Diff. % su 10 mesi 2013
Fonte: focus2move
Marche
210.017 155.213 108.545 80.172 48.398
Fonte: focus2move Marche
22 23 24 25 26 27 28 29 30 30 32 33 34 35 36 37 37 39 40
Renault Duster 38.622 Renault Logan 38.111 37.674 Chevrolet Cobalt Toyota Hilux 34.525 Chevrolet Celta 33.854 Chevrolet Cruze 31.923 Chevrolet Spin 30.368 29.799 Chevrolet Montana 26.191 Ford Focus Citroën C3 24.283 Ford Ka 21.251 21.101 Fiat Punto Fiat Fiorino 20.216 Ford Ranger 19.915 Peugeot 208 19.367 Nissan March 18.785 Honda City 16.968 16.790 Mitsubishi L200 Renault Clio 16.394 Totale mercato 2.695.664
Fonte: focus2move
7,2 7,9 -3,5 -21,6 1,0
0,45 0,38 0,29 0,27 0,27 0,18 0,14 0,12 0,11 0,09 0,08 100,00 -8,70%
1,43 1,41 1,40 1,28 1,26 1,18 1,13 1,11 0,97 0,90 0,79 0,78 0,75 0,74 0,72 0,70 0,63 0,62 0,61 100,00
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO
Ibride in Europa 97.000 in 6 mesi
In Europa Occidentale il mercato delle auto ibride sfiora le 100.000 consegne dopo i primi 6 mesi, con buone possibilità di superare le 171.740 unità vendute nell’in-
BLOCK NOTES
tero 2013. Data per scontata la supremazia della Toyota in questo specifico settore, appare interessante rilevare che il Paese più sensibile all’ibrido è la Gran Bretagna, che ha superato la Francia salendo sul gradino più alto, mentre lo scorso anno aveva concluso al secondo posto. In termini di quota di mercato, tuttavia, Norvegia e Olanda sono da primato.
VEICOLI IBRIDI NEI MERCATI DELL’EUROPA OCCIDENTALE Paese
6 mesi 2014
Gran Bretagna Francia Germania Paesi Bassi Italia Norvegia Spagna Svezia Belgio/Lussemburgo Svizzera Austria Finlandia Danimarca Irlanda Portogallo Grecia Europa Occidentale*
20.360 15.080 12.060 11.800 11.190 5.620 4.980 4.410 4.340 3.000 1.210 1.160 650 630 600 170 97.260
Quota % ibride
1,58 1,57 0,78 5,91 1,48 7,76 1,09 2,91 1,38 2,00 0,73 1,96 0,66 0,96 0,79 0,45 1,52
Intero 2013
29.070 30.660 25.980 28.640 13.570 9.490 9.980 5.170 5.590 6.290 2.420 2.210 1.030 550 720 370 171.740
Quota % ibride
1,28 1,71 0,88 6,87 1,04 6,68 1,38 1,92 1,05 2,04 0,76 2,14 0,57 0,74 0,68 0,63 1,49
Diff. %
-29,96 -50,82 -53,58 -58,80 -17,54 -40,78 -50,10 -14,70 -22,36 -52,31 -50,00 -47,51 -36,89 14,55 -16,67 -43,37
Note: Opel Ampera e Chevrolet Volt non sono incluse nelle vendite europee in quanto classificate come veicoli elettrici * = 17 Paesi. Fonte: AID/Industry e ACEA
CONTAMINAZIONI
Lancia & arte
Lancia è Partner di “Artissima 2014”, il prestigioso evento dedicato all’arte contemporanea che ospita 194 gallerie provenienti da 34 diversi Paesi. In mostra l’opera “Il Giardino delle Rose” della giovane designer Rita Valente che “avvolge” un’esclusiva Ypsilon Elle in un allestimento di linee sinuose e percorsi incantati, composto da fiori in Alcantara di colore bianco e cipria. L’opera è stata selezionata dal web magazine internazionale LanciaTrendVisions.com, il laboratorio di talent scouting di Lancia creato quattro anni fa.
Jeep & Gusto
Jeep sarà main sponsor della edizione 2014 di “Salotti del Gusto”, in programma a Mogliano Veneto, nella Villa Coldumer. È per Jeep il secondo anno con questo ruolo in un evento che declina due fattori emotivi come la guida e i piaceri del palato. Fra le vetture messe a disposiAnno XXV - N. 10 - Novembre 2014
zione dell’evento la Renegade e la Cherokee. Partecipano all’evento chef, produttori vinicoli e agroalimentari, operatori del settore e appassionati del buon vivere.
BMW & La Scala
BMW main sponsor dell’iniziativa “Grandi opere per i piccoli” del Teatro alla Scala di Milano. La Casa bavarese sosterrà l’iniziativa per avvicinare i bambini all’opera attraverso storie curate ed elaborate appositamente per il pubblico più giovane e curioso.
BMW & vino
BMW Milano, filiale commerciale di BMW Italia ha presenziato alla quinta edizione dell’evento “La vendemmia 2014” proponendo la Serie 2 Active Tourer ai partecipanti alla manifestazione che ha abbinato il mondo del lusso a quello dei vini di pregio, svoltasi a Milano, in via Montenapoleone.
NUMERI
1.336.097
Mercedes vendute nel mondo nei primi dieci mesi dell’anno con una crescita del 12,4%. Si tratta di un nuovo record per la Casa di Stoccarda.
76,3%
della popolazione italiana ha compiuto almeno uno spostamento in un giorno feriale del 2013. Il valore, reso noto dall’Osservatorio sulla mobilità sostenibile Airp conferma una ripresa rispetto al 75,1% registrato nel 2012, ma sempre lontano dall’83,6% del 2006.
368
vite umane sono state risparmiate nel 2013 rispetto al 2012 grazie alla riduzione degli incidenti mortali sulle strade. La riduzione sfiora il 10% ed è un buon segnale, anche se resta molto alto il tributo di vite umane (3.385) ed impressionante i numero dei feriti (257.421).
300.000
ordini sono stati raccolti per la Opel Mokka dalla sua apparizione sui mercati europei. La domanda registra una notevole crescita, visto che i 100.000 ordini più recenti sono stati raccolti in sette mesi.
1.253.513
sono stati i visitatori del Mondial dell’Auto, il Salone di Parigi, che ha ospitato oltre 100 novità assolute dei costruttori di tutto il mondo. In particolare, le prove riservate alle auto elettriche ed ibride hanno richiamato 10.000 adesioni.
3.000.000
di motori diesel TDCi sono stati già prodotti dalla Ford nello stabilimento britannico di Dagenham. Fra gli altri, vi si produce il 1.6 ECOnetic con Stop&Start che sulla Fiesta emette solo 85 gr/km di CO2.
2.000.000
di Qashqai già prodotte dalla Nissan a Sunderland, nel Regno Unito, da dove vengono esportate in 132 mercati nel mondo. La fabbrica di Sunderland lavora 24 ore su 24 e ha creato 11.000 posti di lavoro. Sulle altre linee dell’impianto vengono prodotte la Leaf, la Juke e la Note. 5
ANALISI Brand Experience e standard inutili: Dealer costretti a investire per un ritorno negativo Il mercato italiano dell’auto dopo i primi dieci mesi del 2014 si è chiuso con un +4,5% e si è contraddistinto da un andamento mensile piuttosto instabile, alternando mesi con incrementi significativi ad altri decisamente più fiacchi. Complessivamente il dato conferma la debolezza strutturale del nostro mercato in cui si vende poco e non si guadagna affatto. Questa situazione determina una competizione esasperata. Sul piano commerciale le offerte e gli sconti abbondano. C’è però un’altra battaglia più difficile e più importante sulla quale si stanno confrontando i marchi, che è quella di incrementare il valore del proprio Brand. Nel lungo termine rappresenta senza dubbio l’antidoto più efficace per combattere il trend negativo e per migliorare la redditività del business. La Customer Experience è la leva strategica su cui puntare. Si discute molto su che cosa sia realmente e soprattutto chi debba farsi carico degli investimenti necessari per migliorarla. Il dibattito è tuttora aperto e molto animato. Ci siamo posti anche noi alcune domande. Dal punto di vista teorico la Brand experience è la risultante di tutti i momenti di contatto tra il cliente e il Brand (grafico 1). Il rapporto tra il cliente ed il marchio contiene da una parte aspetti puramente emozionali, psicologici e dall’altra elementi più razionali, di risposta a bisogni ed esigenze ben definite. Per costruire una relazione forte tra cliente e azienda è necessario investire molto su tutte le aree di contatto, dal prodotto alla comunicazione, alla fidelizzazione dopo l’acquisto.
tato di buona memoria potrebbe obiettare che anche nell’anno record (2007) la fotografia dei bilanci non era poi cosi rosea (i bilanci in perdita erano intorno al 20%). Ma parliamo di due scenari assolutamente non confrontabili. In questi anni, le Case da un lato (attraverso gli standard finanziari) e le banche dall’altro, hanno spinto i Dealer ad essere molto più efficienti, più solidi e più attenti nella gestione del conto economico. Le politiche di bilancio sono quindi molto più affidabili e veritiere. Ergo, la situazione è molto critica. Non si è trovato ancora il nuovo punto di equilibrio, di sufficiente stabilità. La sostenibilità del business dell’auto dipende dai seguenti fattori: l Livello di competitività (data dal numero di concorrenti, inter e intrabrand) l Fatturati previsti
l Struttura dei costi e degli investimenti Sono fattori decisi e gestiti soprattutto dalle Case. I primi due punti sono determinati dalle strategie di Sviluppo Rete (attraverso le quali si decidono quanti partner avere ed il numero di impianti di vendita). Per quanto concerne invece i costi e gli investimenti, questi sono in gran parte generati dai cosiddetti criteri minimi di selettività, requisiti che le Case esigono per poter concedere il mandato. Gli standard rappresentano il biglietto da visita del Brand. Nei frequenti dibattiti inerenti questo specifico argomento non si tiene mai nel dovuto conto che questi costi (investimenti sulle strutture, sul personale, sull’organizzazione) sono a carico del Concessionario. A fronte di questo modello di business, le eventuali problematiche in termini di redditività, dipendono essenzialmente da due possibili fattori:
segue a pagina 8
Grafico 1. Definizione di Brand Experience
L’equazione del business
Più si investe e più è lecito aspettarsi un adeguato ritorno degli investimenti. Tradotto in un linguaggio economico, significa costruire un’equazione del business che generi profitti. Analizzando il settore Automotive e mettendolo a confronto con altre filiere (grafico 2), dobbiamo constatare che l’auto è il fanalino di coda. Siamo al settimo anno di crisi, ormai i principali attori del mercato (Case e Concessionari) dovrebbero aver messo a punto le giuste contromisure per sopravvivere e guadagnare in un mercato che ha peso la metà della sua dimensione nel volgere di sette anni. A leggere i bilanci del 2013 e ascoltando le previsioni di chiusura del 2014 la situazione non sembra assolutamente stabilizzata. L’utile medio al netto delle imposte non raggiunge il punto di pareggio ed è ancora troppo elevato il numero di Dealer che chiudono in rosso (oltre il 50%). Questa fotografia è il segnale che il settore non ha trovato ancora la corretta equazione del business per gestire l’attuale livello di mercato. Qualcuno do6
Graf. 2. Redditività gestione caratteristica (ROI) nel 2014
Fonte: rapporto Prometeia Industria e filiere 2014
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
ANALISI Gli standard visti dai Concessionari Abbiamo posto a tre Concessionari alcune domande correlate agli standard, tema trattato nell’analisi proposta in queste pagine del nostro mensile. Il loro punto di vista, che è quello di chi opera in prima linea, completa il quadro della situazione in modo molto concreto, evidenziando la debolezza insita nella brand experience.
1. 2.
Adolfo Cosentino (Mercedes)
“No e non ne sono certo soddisfatto”.
“Difficile da quantificare; certamente hanno un’incidenza sui costi, ma dire un valore esatto è impossibile per un motivo semplice: gli investimenti in immobilizzazioni non sono separati per investimenti generali e investimenti per Standard contrattuali, inoltre molti standard comportano un maggior impiego di risorse umane rispetto a qualsiasi commerciante di autoveicoli e/o ricambi o di qualsiasi autoriparatore”.
3.
“Dovendo nominarne uno soltanto direi tutto ciò che riguarda l’adeguamento immobiliare (pavimenti, forma e impostazione della struttura immobiliare, ecc.)”.
4.
“È molto semplice: mantenere gli standard è totalmente anacronistico, manterrei solo le insegne, le bandiere e nulla più. Del resto mi risulta che i Dealer esistano anche negli Stati Uniti e le vetture si riescono a vendere ugualmente”.
“Ulteriori riflessioni sull’argomento. Mi pongo questa domanda: si vendevano in Italia le vetture prima del 2002? Come si faceva a venderle? Di fatto cosa è cambiato in quella data? Il regolamento consentiva di passare da monomarchismo a multimarchismo e quindi le Case automobilistiche si sono inventate gli standard per rendere diffi-
cile questo passaggio! Nel frangente per effetto dell’abolizione delle zone la concorrenza intrabrand si è moltiplicata portando alla riduzione dei margini percentuali; conseguentemente con l’aumento dei costi (standard) la miscela “esplosiva” si è perfezionata. Quando sono venuti a mancare gli incentivi che drogavano il mercato ed è arrivata contemporaneamente la crisi strutturale dell’economia il disastro perfetto si è materializzato. Dal 2002 ad oggi le nuove generazioni di manager automobilistici sono cresciute con la cultura degli standard, con i sistemi dei margini variabili, con i Km0 ed adesso certamente hanno ormai la mente ‘deviata’ con la convinzione che la gestione della Rete distributiva possa essere fatta solo con questi strumenti di tortura. Probabilmente dovrà scorrere altro sangue prima che si comprenda che è necessario rivoluzionare tutto il sistema distributivo”.
1.
Cesare De Lorenzi (Citroën)
“Non vi è stata alcuna riduzione del numero e del livello degli standard; una scelta in controtendenza rispetto ad altri competitor che hanno ritenuto di dare maggior respiro alle Reti per fronteggiare la peggiore crisi di sempre”.
2.
“I costi degli standard possono quantificarsi in un punto percentuale circa sul volume d’affari; in tale costo si includono gli standard di struttura, finanziari, obblighi sul personale, DMS e sistemi informatici, vetture Demo, ecc.”.
3.
“Lo standard più inutile o per meglio dire vessatorio, a mio avviso, è quello relativo alle strutture; in nome di una presunta omogeneità degli show room si sono richiesti investimenti del tutto spropositati imponendo spesso soluzioni di scarsa qualità ad alti costi”.
1.
Le quattro domande
A fronte di uno scenario di mercato che tarda e recuperare, le Case che rappresenta hanno ridotto il numero e il livello degli standard?
2.
Di quanto incidono percentualmente, in termini di costi, gli standard sul fatturato della sua azienda?
3.
Qual è lo standard che ritieni assolutamente inutile per la brand experience?
4.
C’è (quale?) uno standard che andrebbe aggiornato alla luce dell’attuale crisi della domanda?
4.
“Standard da aggiornare: anzianità e qualità degli stock, vetture Demo, contributo Rete pubblicità nazionale”.
1.
Plinio Vanini (Autotorino)
“Non è stato ridotto nessuno standard, anzi aumenta il personale dedicato a seguire processi che per la maggior parte delle volte servono ad appagare l’ego di chi li ha inventati e non servono al cliente”.
2.
“È un conto difficile, la corporate identity non la ritengo un costo nel senso che serve un luogo dignitoso nel quale incontrare il cliente, il resto incide più o meno dallo 0.8 al 2.5% a seconda dei marchi”.
3. 4.
“Ce ne sono troppi da elencare”.
“Di sicuro nell’era di Internet con il mercato che non c’e’ bisogna allungare i tempi di percorrenza per raggiungere la filiale, quindi ridurre i punti vendita che ormai non raggiungono il bev (breakeven)”.
Graf. 3. Tipologie di standard, nei rapporti tra Dealer e Case/Clienti
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
7
ANALISI segue da pagina 6
l L’equazione di business definita dalle Case non funziona; l I Concessionari non sanno fare il loro mestiere. L’analisi statistica delle performance economiche e commerciali delle Reti ci aiuta ad individuare le cause dei problemi che la filiera sta attualmente affrontando. Quando in un settore, una parte consistente degli operatori non guadagna, e molto probabile che esistano dei fattori strutturali alla base di queste perdite. Come abbiamo già avuto modo di affermare, le Case decidono il fatturato potenziale, i margini, la scontistica, i costi, per cui sono responsabili del modello di business adottato e della sua efficacia. Questa responsabilità gli è stata indirettamente attribuita dal Regolamento di Esenzione (New BER). La struttura distributiva dell’auto non è infatti il risultato spontaneo dalla concorrenza naturale tra i vari operatori, ma è determinata sostanzialmente dalle strategie delle Case. I titolari hanno una autonomia decisionale molto limitata e vincolata dalle politiche dei Brand. Gli standard rappresentano le modalità con cui il dealer deve gestire il Brand, e con il regolamento Monti, sono diventati allegati contrattuali del mandato di concessione, assumendo un ruolo centrale nel conto economico del Concessionario. Parlando di standard, è utile raggrupparli in due categorie: l I requisiti che regolano i rapporti tra Casa e Dealer l I requisiti che gestiscono il rapporto tra Dealer e cliente finale
Analizzando le tipologie di Standard descritte nel grafico 3, constatiamo che alcuni non hanno nulla a che vedere con la Brand Experience. Altro aspetto sui cui richiamiamo l’attenzione è l’elevato livello degli investimenti. Visti i costi ed i margini, è facilmente dimostrabile che molti siti di vendita non sono nelle condizioni di raggiungere il Break Even. Il punto è che i criteri di selettività (e le politiche di remunerazione) sono gli stessi per ogni concessionario, ma i costi generati da queste richieste differiscono molto a livello geografico (Nord - Sud), piuttosto che per tipologia di area urbana (Aree metropolitane - piccola provincia). Per migliorare la profittabilità delle Reti è opportuno verificare in primo luogo quali sono realmente gli standard importanti per supportare l’immagine del brand. Fatto questo primo passo è necessario valutare quanto si può e si deve investire per generare utili. Un’attenta analisi economica consente di operare una riduzione dei criteri selettivi , specialmente tra quelli che governano il rapporto tra Casa e Concessionario, un esempio su tutti: il DMS (Dealer Management System). Facciamo fatica a capire perché un dealer deve spendere decine di migliaia di euro per avere un gestionale 8
(DMS) che sia in grado di dialogare con la Casa, fornendo tutti i dati economici nei modi e nei tempi richiesti dal Marchio. In tutti gli altri settori (anche quelli che hanno reti commerciali in franchising), la gestione economico finanziaria è un area gestita dal Dealer e non dalla Casa mandante. Questa funzione di controllo della redditività può essere valutata positivamente (volontà del Brand di garantire una adeguata remunerazione del mandato) o negativamente (decidere quale deve essere il livello di profittabilità della propria Rete). È indubbio però che è un costo per il Concessionario. Molte Case hanno rivisito in modo strutturale l’equazione del business provando a riportare in equilibrio economico le proprie Reti, altre lo stanno facendo. Rimane comunque il fatto che le Case hanno un elevato livello di controllo e di gestione delle leve che determinano il conto economico del Dealer (fatto che lascia troppo poca autonomia alle capacità gestionali dell’imprenditore).
Il lavoro dell’imprenditore
Su un punto i Dealer non possono chiamare in causa le Case: è infatti loro esclusiva competenza e responsabilità sapere se il business offerto da un determinato marchio sul loro territorio è un opportunità per fare soldi oppure no. Inoltre hanno, in qualità di imprenditori, l’obbligo di monitorare il ciclo di vita del brand che gestiscono, per prevedere eventuali criticità o perdite e valutare in anticipo se continuare a gestirlo oppure dare disdetta. A fronte dei dati a nostra disposizione, siamo convinti che il processo di selezione e di riduzione dei Dealer non sia ancora terminato. Il 2014 continuerà a falciare Concessionari e probabilmente ci sarà una coda anche nel 2015. L’analisi dell’attuale equazione del business mostra che stante il livello dei costi e la struttura dei margini, ci sono ancora troppi operatori sul mercato. Analizzando gli standard delle Case, abbiamo l’impressione che il numero degli standard sia troppo elevato e le richieste generino un’equazione di business non sostenibile. Sarebbe auspicabile che si restringesse il perimetro di intervento delle Case (concentrato prevalentemente alla Customer Experience). Le Case dimenticano che è interesse dei Dealer avere un numero adeguato di venditori, una buona customer satisfaction, una soddisfacente qualità della vendita. Porre dei parametri uguali per tutti, che non tengono conto delle situazioni locali, significa annullare la capacità imprenditoriale del Dealer. Le Case dovrebbero focalizzare l’attenzione sugli elementi chiave della Brand experience, supportare il Dealer su questi (pochi) fattori e lasciare all’imprenditore l’autonomia della gestione della azienda. In questa ottica, emerge una domanda: in che misura, sul fronte degli standard, le Filiali nazionali hanno potere decisionale?
MASSIMO GHENZER
DIVERSO PARERE
m.ghenzer@arete-methodos.com
OGGI È TEMPO DI FRUGALITÀ
Gli standard sono ancora oggi al centro delle tensioni fra Case e Reti di vendita. Come mai? “Il problema vero non sono gli standard in quanto tali, ma la finalità degli standard stessi, che devono essere orientati alla frugalità: meno arredi, meno edifici faraonici, più valorizzazione delle persone e dei capitali circolanti”. Le Case secondo lei si stanno muovendo in questo senso? “Di certo hanno preso atto che con l’avvento del web la prossimità non è più un’arma vincente”. Quindi meno punti vendita? “Esatto. In più, occorrono punti vendita in luoghi di aggregazione sociale”.
Insomma, non tanto meno impegni economici per i Dealer, quanto impegni più mirati, costi che si riflettano positivamente sul business. “Le risorse devono essere impiegate nel modo migliore, orientate sulle persone che danno vita alla Concessionaria e specialmente sui venditori, che sono il punto di contatto con il cliente. La loro qualità deve essere un punto fermo, dal quale non si deve prescindere”. Forse divaghiamo, ma molti venditori non hanno ben percepito che con l’avvento del web si è verificato uno straordinario cambiamento nel comportamento del consumatore. “Nessuna divagazione, perché il punto è proprio questo: gli standard che portano al miglioramento del rapporto con il cliente finale devono essere oggi privilegiati e i cosiddetti contributi variabili devono premiare questo tipo di performance”. Cosa non deve mancare, quando si parla dei venditori? Lo spirito di squadra. Non ci deve essere concorrenza in uno showroom, perché la concorrenza si deve sviluppare verso i competitor e non in casa”. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
8 buoni motivi per fare di InterAutoNews un partner pubblicitario
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EVENTO A Bologna dopo un anno torna il Motor Show Meno auto immobili, più sport, tanto spettacolo
GL events e BolognaFiere hanno fatto squadra per riproporre il Motor Show a Bologna: l’evento, arrivato alla sua 39a edizione cambia però pelle, puntando meno sull’automobile come convenzionalmente la conosciamo, un’automobile che sarà meno immobile nel senso dell’esposizione statica e più dinamica, nel senso delle prove per il pubblico e dello sport, tantissimo, in programma sulla grande pista dell’arena Motorsport che di volta in volta sarà dedicata alla velocità pura (esordio delle Nascar) e ai rallymen con il Memorial Bettega declinato nella sua storia, con inserimenti anche delle moto e della Formula E, dove quella vocale sta per elettricità. Il programma dettagliato è ancora in parte in fase di completamento, nel senso che la stretta finale che porterà all’apertura dei cancelli il 5 dicembre (giornata stampa e operatori) e il 6 al pubblico, potrebbe riservare altre iniziative fra il momento in cui il nostro mensile va in stampa e il momento in cui i visitatori metteranno piede nelle strutture fieristiche. Intanto, quel che è certo, è che il Motor Show vivrà la sua 39a edizione e la vera scommessa sarà quella di registrare il numero dei visitatori, perché come è ampiamente dimostrato, a inizio dicembre c’è chi si mette comunque in viaggio per Bologna, accada quel che accada. E che di cose ne accadranno, gli organizzatori ne sono certi.
La formula della contaminazione, dell’intreccio fra automobile e musica, automobile e food, automobile e spettacolo è quella scelta dall’organizzazione, anche se solo all’apertura dei cancelli sapremo in che misura l’automobile reciterà il suo ruolo convenzionale. Sappiamo per certo, lo dice l’AD di GL events Giada Michetti nell’intervista che completa queste pagine dedicate all’evento bolognese, che saranno almeno 18 i brand presenti, ciascuno con la propria scelta fra esposizione dei prodotti, prove su pista, competizioni e altro ancora, come la tecnologia. Ma l’auto sarà anche vintage, storia, leggenda. L’intenzione degli organizzatori è quella di ripetere una formula ben nota ma declinata in modo nuovo, in linea con i tempi che corrono, tempi che ci dicono quanto sia importante il web, i social media e tutto il resto legato alla generazione dello smartphone e dell’iPad, quindi non solo composta da giovanissimi, perché oggi quegli apparecchi fanno parte del bagaglio informatico anche di persone più avanti negli anni. Resta dunque solo un grande dubbio: quanta automobile troveranno i visitatori dell’edizione numero 39 del Motor Show? E quanti rimarranno delusi, ma anche quanti nuovi adepti scopriranno che l’evento bolognese ha un suo irresistibile segue a pagina 12
Calendario convegni, conferenze Stampa Aggiornato al 4 novembre 2014 Quando
Chi
Giovedì 4 dicembre 11.30 Conferenza stampa Centro Studi Promotor Venerdì 5 dicembre Nissan 10.00 10.30 Vygor Centro Studi Unrae - Tavola Rotonda: 11.00 12.30 Normativa della distribuzione auto Orario TBD Presentazione Best Car Buy Lezione UIGA Motor Show incontra Anticrisi Day: l’Economia della distribuzione auto Sabato 6 dicembre 11.00 Official Opening Re-start: a race for a better future.
13.00 - 18.00 16.30 - 19.00
TBD Experis Martedì 9 dicembre 11.00 InnovAction day. Dai centri di ricerca alle start up: le idee diventano impresa Mercoledì 10 dicembre 09.30 Convegno Ecologia della Sicurezza Laboratorio delle Sicurezze Sabato 13 dicembre TBD Vetrocar
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Dove
Sala Suite - Blocco D Stand - Pad. 25 Stand - Pad. 25 Palazzo dei Congressi Sala Italia Sala Conferenze area Innovaction - pad. 25 Sala Concerto, Blocco D Palazzo dei Congressi Sala Italia TBD o sala Concerto o sala InnovAction Pad. 25 Sala Notturno, Blocco D Sala InnovAction Pad. 25 Sala Concerto, Blocco D Sala Concerto - Blocco D
Informazioni pratiche
Giornata stampa e operatori professionali: 5 dicembre Giornate di apertura al pubblico: 614 dicembre Luogo: BolognaFiere Ingressi: Costituzione (Piazza Costituzione, 6) e Nord (via Tazio Nuvolari, vicino al nuovo parcheggio multipiano) Costo del biglietto alle casse: euro 18 Costo del biglietto in prevedita: euro 15+1 di commissione di servizio su www.bestunion.it e su www.vivaticket.it Orari di apertura: dalle 9 alle 18 nei giorni feriali, dalle 8.30 alle 18 nei giorni festivi e prefestivi Parcheggi disponibili: parcheggio multipiano Michelino e parcheggio Piazza Costituzione Ticket parcheggio in prevendita: euro 10 su www.bfparking.it Ticket parcheggio sul posto: 10 euro Come arrivare
IN AUTO Casello Autostradale, Uscita Fiera Dalle autostrade provenienti da Firenze, Milano, Padova e Ancona: Tangenziale uscita 8 > parcheggio Michelino; Tangenziale uscita 7 > parcheggio/ingresso Costituzione. Con traffico intenso l’uscita 7 viene chiusa e attivati i parcheggi della zona Dozza-Parco Nord. Il prezzo dei biglietti dei parcheggi comprende i bus navetta, in partenza ogni 4 minuti.
IN AEREO Il servizio navetta dall’aeroporto al BolognaFiere, sarà attivo tutti i giorni ogni 30’. In alternativa per raggiungere il Motor Show si può prendere la linea BLQ fino alla Stazione Ferroviaria poi cambiare prendendo le linee 35 e 38 fino in fiera. Il biglietto BLQ vale anche per le citate linee. IN TRENO La Stazione Centrale di Bologna dista 10 minuti dal Quartiere Fieristico di Bologna ed è collegata dalle linee bus 35 e 38. Potrà essere disponibile un servizio navetta diretto per il Motor Show che parte da Piazza XX Settembre, in prossimità della Stazione Centrale. IN AUTOBUS Durante la Manifestazione potrebbe essere attivo il bus-navetta “Stazione Fiera/Motor Show”. Nei giorni festivi sarà potenziato il servizio della linea urbana 28, che avrà corse ogni 15 minuti. Inoltre la Fiera sarà anche raggiungibile con le linee 35 - 35/ - 38 - 39. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
EVENTO
Dottoressa, qual è stato il passaggio più difficile da affrontare per arrivare a dare vita a questa edizione dell’evento bolognese? “La lunga, talvolta estenuante trafila necessaria per definire la presenza delle Case automobilistiche. In tempi più facili, bastava un colloquio fra i responsabili delle Casa a noi per definire la partecipazione. Quest’anno abbiamo fatto più volte il giro d’Italia”. E alla fine, cosa avete raccolto? “All’interno dei padiglioni o all’esterno nelle aree dedicate, saranno presenti 18 Case: Audi, Chrysler, Citroën, Fiat, Land Rover, Jaguar, Mercedes, Nissan, Seat, Smart, Skoda, Volkswagen. In più in rappresentanza della motor valley Ferrari, Maserati, Lamborghini, Ducati e Pagani. E voglio aggiungere anche Tesla, che con Magneti Marelli, Texa e Formula E costituiranno un piatto forte sul fronte della tecnologia. Precedo una sua probabile osservazione, dicendo che quest’anno, pur avendo fatto progetti taylor made, ci sono state molte indecisioni conseguenti alle proposte presenti sul mercato”.
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Dopo aver letto cosa accadrà in Fiera, le auto avranno un ruolo importante, ma c’è anche molta contaminazione nel programma del Motor Show edizione 2014. “Noi ci siamo voluti legare all’attualità. Una volta qui a Bologna, con le Case espositrici c’erano le radio. Stavolta ci saranno i DJ, che hanno un enorme seguito fra i giovani”.
cubi, all’interno dei quali ci sono tutti i costi legati a servizi che una volta non facevano parte del pacchetto. In pratica, abbiamo applicato il concetto del chiavi in mano”. Non è che avete abdicato alla vostra missione di salone italiano dell’auto? “Questo capitolo merita un approfondimento. Le Case madri hanno ormai definitivamente scelto: in Europa i saloni devono essere due, Ginevra e poi in alternanza Parigi e Francoforte. Allargando il campo al resto del mondo, in questa prima fascia ci sono Detroit, San Paolo,Tokyo e i due saloni in Cina, anche quelli in alternanza. Questa è la realtà dei fatti. Le filiali nazionali non possono chiedeMichetti, re sostegno eco- Giada Amministratore Delegato nomico per un di GL events salone regionale. Così scatta l’alternativa che è un evento diverso, che comprende, nel nostro caso, motor sport, esposizione di vetture, test
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Immaginiamo comunque che non ci saranno, come in passato, i grandi stand delle Case. “Su questo punto ci tengo a dire che non abbiamo più venduto metri quadri, ma metri
È stata molto complessa la definizione della presenza delle Case costruttrici
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
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Decisamente e giustamente su di giri per aver alla fine raggiunto il traguardo, con Giada Michetti, Amministratore Delegato di GL events Italia, parliamo dell’edizione 2014 del Motor Show di Bologna. “Il” Motor Show, calcando il timbro della voce su quell’articolo, come tiene subito a sottolineare ricordando che quella di quest’anno è la 39a edizione. L’incontro è avvenuto nella nostra redazione, a Roma, il 7 novembre.
La mossa vincente è stata la nostra joint-venture con l’Ente Fiera
I VISITATORI AL BOLOGNA MOTOR SHOW Anno
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009* 2010 2011 2012*
*5 giorni Fonte: Organizzatori degli eventi
Visitatori
1.250.511 1.274.314 1.095.887 1.127.000 1.200.780 1.210.000 1.181.323 1.203.618 1.123.649 970.000 400.000 800.711 840.746 400.000
drive e in più la contaminazione con nuovi valori, come la musica, il cibo, il vintage, l’innovazione tecnologica. Tutto questo ci ha consentito, in un anno molto confuso, di portare avanti il nostro progetto”.
Puntate sulla contaminazione per richiamare visitatori che si avvicinano per la prima volta al Motor Show. E per gli appassionati che ogni anno, qualunque cosa accada, sono lì a far la fila per tenere fede al loro tradizionale appuntamento? “Intanto, vorrei aggiungere che il padiglione 36 ospiterà per i nuovi visitatori, ma anche per i più tradizionalisti, degli eventi musicali serali di grande richiamo. Tornando agli aficionados, a loro daremo grandi momenti di sport, tanto per dirne una con la celebrazione del Memorial Bettega, che vedrà in pista macchine e piloti di quando si disputarono le prime gare sul nostro circuito. E in più ci saranno le auto del Nascar Europe e la Formula E. Mentre non mancheranno le sorprese con le celebrities invitate per la finale del Memorial Bettega”.
Nelle passate edizioni c’erano, in occasione delle giornate stampa e operatori, momenti di aggregazione importanti. Come avete deciso di coprire questa fascia? “Quella che noi chiamiamo giornata B2B sarà caratterizzata da una tavola rotonda organizzata con l’Unrae, da un appuntamento dell’Anticrisi Day e da altri momenti di riflessione”. Crediamo di non essere fuori tema chiedendole perché non avete puntato sulle moto, che sono ancora oggi di grande richiamo. “Sono d’accordo sul valore delle moto come richiamo, ma non è nel nostro stile sovrapporci ad eventi già presenti e ormai l’Eicma organizza annualmente il salone delle due ruote. Tengo comunque a dire che le moto ci saranno nell’ambito sportivo con il motocross e le motard”.
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L’organizzazione del Motor Show, in ogni caso, è roba complessa e impegnativa sul fronte economico. Qual è stata la mossa vincente che vi ha dato la certezza di aprire i battenti il 6 dicembre? “Il punto di svolta è stata la definizione della joint venture fra GL events e l’Ente Fiera che ha creato i presupposti per la sostenibilità dell’evento, dando concretezza ad una manifestazione che si svolge nel cuore della città”.
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Michetti (GL events Italia): “Auto, sport, musica, food, vintage, questo il mix del Motor Show 2014”
Il capitolo dei Saloni dell’auto è stato già scritto e le scelte delle Case già fatte
11
EVENTO Anticrisi Day, appuntamento il 5 al Centro Congressi
Nell’ambito della giornata operatori e stampa del Motor Show 2014 Bologna, e nel calendario dei convegni rivolti ai Professional il Centro Congressi, Sala Italia, ore 16.00 del 5 dicembre ospiterà il convegno dal titolo: “L’economia della distribuzione auto, premesse e sviluppo di un modello sostenibile in un mercato maturo”. L’evento proposto da Anticrisi Day viene introdotto dal saluto di Filippo Pavan Bernacchi, Presidente di Federauto e prevede la Lectio magistralis di Roberto Napoletano, Direttore de Il Sole24-Ore, segue da pagina 10
fascino. Di certo, gli organizzatori non hanno lesinato in fatto di altri richiami al di fuori dell’esposizione delle automobili di oggi. Basta dare uno sguardo alla schematica piantina che pubblichiamo a pagina 12 per capire quante cose nuove sono state immesse nel gran contenitore del Motor Show: dal food (cibo), all’Outlet dove si potranno
autore del libro Viaggio in Italia, sul tema degli italiani e dei loro comportamenti di acquisto. Seguirà una tavola rotonda alla quale prenderanno parte Andrea Giuricin, Fellow per i temi della mobilità dell’Istituto Leoni, Fausto Antinucci, Amministratore ItaliaBilanci e Senior management consultant, Stefano Grassani, Partner di Pavia & Ansaldo, Head of Antitrust Office, Alberto Soria, Amministatore Delegato di Gruppo Autocentauro, Dealer automobilistico, Alessandro Lazzeri, Direttore Auto Findomestic Banca. Chairman Giada Michetti, Amministratore Delegato GL events. Coordinamento a cura di Umberto Seletto, Presidente AnticrisiDay Onlus. I partecipanti al Convegno riceveranno una copia del libro “ Promemoria Italiano” di Roberto Napoletano. comprare auto, al padiglione dedicato agli anniversari di particolari modelli, sino alla tecnologia, al padiglione battezzato “drivein” che riproporrà in chiave vintage proprio il drive in cinematografico. E poi l’intero padiglione 36 aperto anche di sera per ospitare musica e spettacolo, grazie anche alla stretta collaborazione con MTV, con una pletora di DJ, cantanti e musicisti capaci di far ballare anche i sassi.
Le gare principali Sabato 6 dicembre l Nascar Europe l Formula E showrun
Domenica 7 dicembre l Formula E showrun l Nascar Europe l Trofeo Porsche Cup Lunedì 8 dicembre l Formula E showrun l GT challenge
Martedì 9 dicembre l Historic challenge Scuderia Bologna Mercoledì 10 dicembre l Aci Rally Italia talent Giovedì 11 dicembre l Trofeo WRC Italia
Venerdì 12 dicembre l Trofeo Rally auto storiche - Ciras Sabato 13 dicembre l Trofeo Bettega celebs
Domenica 14 dicembre l Trofeo Bettega celebs
Numeri e contenuti dei padiglioni del Motor Show
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Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
EVENTO H2R svela i valori dell’automobile ecologica accorsi a Rimini oltre 101mila visitatori
La seconda edizione di H2R nella piattaforma di Ecomondo, a Rimini Fiera, si è confermata l’edizione record dell’expo sulla green economy: 101.144 visitatori (+8,6% sul 2013). Dal 5 all’8 novembre, le giornate riminesi hanno proposto, su sedici padiglioni, 1.200 aziende articolate fra i saloni Ecomondo (dedicato al recupero e riuso di materia ed energia), Key Energy (energia rinnovabile ed efficienza energetica), Key Wind (energia eolica), H2R (mobilità sostenibile), Cooperambiente (sistema coop per l’ambiente) e Condominio Eco (soluzioni e servizi per gli immobili). Le quattro giornate dedicate al sistema ambiente, con i saloni inaugurati dal ministro Gian Luca Galletti mercoledì 5 novembre, hanno testimoniato concretamente il nuovo paradigma di sviluppo, che ha fondamenta solide grazie ad un sistema industriale maturo e competitivo. Di rilievo la componente estera, con operatori provenienti da 86 Paesi, dei quali 30 d’Oltreoceano. 350 i buyer presenti in fiera, con la Turchia come area geografica più rappresentata, seguita dai Paesi balcanici e dal Nord Africa. E poi Russia, Bulgaria, Romania, Sud America, Polonia.
Al centro la mobilità sostenibile
Con H2R - mobility for sustainability, la mobilità sostenibile è tornata al centro della green economy. L’evento dedicato alle vetture a basso impatto ambientale, alla sua seconda edizione all’interno della grande kermesse riminese, si è confermata protagonista di rilievo della piattaforma di riferimento per il bacino del Mediterraneo votata alle principali strategie europee ed internazionali per l’eco-innovazione, illustrando e proponendo accanto al trasporto sostenibile e ai veicoli ecologici, opportunità di green jobs, di start-up, d’innovation technology ed eco design industriale. Oltre 101.000 visitatori, oltre 500 test drive, ben 12 marchi Partner e 4 convegni di grande successo: la seconda edizione di H2R, all’interno della piattaforma di Ecomondo, ha dimostrato con i numeri di essere un prodotto chiave per lo sviluppo sostenibile della mobilità. Grande soddisfazione espressa dal Professor Fabio Orecchini, Presidente del Comitato scientifico e ideatore di H2R: “La formula di H2R al centro di Ecomondo ha dimostrato tutta la sua efficacia: 2 ministri (Galletti dell’Ambiente e Poletti del Lavoro) hanno visitato l’esposizione e hanno potuto percepire il grande potenziale delle tecnologie automotive per lo sviluppo di un’economia sostenibile e la creazione di nuovi posti di lavoro”. 14
Oltre 100.000 persone hanno potuto conoscere tutte le tecnologie che guardano al futuro: auto a metano e bio-metano, auto ibride e ibride plug-in, auto elettriche, auto a idrogeno fuel cell, tutte insieme al centro della grande fiera di Ecomondo, da 18 anni trampolino sempre più internazionale di rilancio dell’eco-innovation e occasione di confronto sulla mobilità sostenibile. Aumentata la presenza dei Partner Case Auto (con due anteprime italiane!) che insieme a Centri Ricerca e Promotori hanno proposto tecnologie all’avanguardia e interessanti spunti di riflessione. In un momento delicato del panorama automobilistico ed espositivo italiano, l’importante presenza dei Partner come testimonianza che la manifestazione si conferma punto di riferimento dell’eco innovation. H2R rappresenta una concreta opportunità di business legata alla green economy anche grazie all’elevato profilo dei seminari: quattro convegni di H2R hanno rivelato gli scenari futuri: è emersa la necessità di individuare meglio il concetto di ecomobilità non solo automobilistica, ma l’intero sistema di mobilità urbano; urge rinnovare il parco aziendale inquinante, perché le auto a minor impatto rappresentano ottime occasioni di fare business in quanto consumo ed emissioni sono in testa alle motivazioni di acquisto dei clienti. Si auspicano azioni coraggiose per apportare importanti modifiche alle infrastrutture, tali da creare le condizioni ideali per grossi investimenti e concrete opportunità di fare business. Mercoledì 5 la conferenza di apertura di H2R, ospiti i Top Manager dei Partner di H2R (Case Auto, società energetiche, fornitori di servizio, Ricerca e Università) mediata da Fabio Orecchini, Direttore del Comitato Scientifico e ideatore di H2R dal titolo “La mobilità sostenibile al centro della green economy”. Giovedì 6 si sono svolti due appuntamenti: prima l’incontro di Arval sulla mobilità aziendale sostenibile all’interno della “smart city”, la città evoluta del futuro, in base alle ricerche del Corporate Vehicle Observatory.
La Tavola Rotonda
Clou della mattinata, la presentazione dei risultati della 10a indagine condotta per H2R dal mensile InterAutoNews i cui risultati proponiamo in una delle pagine seguenti. A seguire, la Tavola Rotonda condotta dal direttore del mensile, Tommaso Tommasi e da Fabio Orecchini, deus ex machina di H2R. Il dibattito partito dall'analisi dei risultati dell'indagine e sviluppatosi su alcuni temi legati all'e-
Tutti i numeri della manifestazione
101.144 visitatori (+8,6% sul 2013)
12 marchi partner (Arval, BMW, Bosch, FCA, Ford, Hyundai, Landi Renzo, Lexus, Mopar, Porsche, Toyota e Volkswagen) 4 convegni organizzati
500 test drive effettuati (a bordo di BMW i3, FCA 500L e Panda a metano, Hyundai ix35 Fuel Cell, Lexus NX Hybrid, Porsche Panamera S E Hybrid plug-in e Cayenne S E-Hybrid, Toyota Yaris Hybrid e Volkswagen e-up!, eGolf e Golf GTE) 550 giornalisti accreditati
5 milioni di impression su Twitter La pagina Facebook di Rimini Fiera ha raggiunto 347.000 like.
1.200 imprese presenti (tra Ecomondo, Key Energy, Key Wind, H2R, Cooperambiente e Condominio Eco)
comobilità ha visto la attiva partecipazione di Andrea Alessi, responsabile brand Volkswagen in Volkswagen Group Italia, Andrea Crespi AD, di Hyundai Italia, Fabrizio Curci, responsabile in FCA di Mopar per l’area EMEA, Andrea Fiaschetti, AD di Mazda Italia, Massimo Nordio, Presidente dell'Unrae e AD e DG di Volkswagen Group Italia, Moreno Seveso, DG di MM Automobili Italia (Mitsubishi). Dal dibattito è emersa la necessità di individuare con più esattezza l’area della ecomobilità di competenza delle Case costruttrici, il ruolo dei Concessionari e delle Case in questo scenario, il loro coinvolgimento nello sviluppo del car sharing con posizioni fortemente divaricanti, specie sull’influenza che questo tipo di servizio può avere sulle vendite di auto nuove. E si è parlato anche dell’importanza del post-vendita in ottica ecologica: mantenere l’auto in condizioni ottimali sul fronte tecnico, ma anche sui piccoli interventi ha interessanti ricadute sulla difesa della qualità ambientale. Alla mattinata convegnistica hanno preso parte anche numerosi giornalisti, fra i quali molti componenti della giuria Top Manager di InterAutoNews. Venerdì 7 in “Città sostenibile” il convegno “Energia, tecnologie e soluzioni di mobilità per la città sostenibile” coordinato da Fabio Orecchini con i rappresentanti dei Partner di H2R , società energetiche, fornitori di servizio, Ricerca e Università) alla ricerca di soluzioni per l’energia e la Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
EVENTO A Rimini è stato possibile visionare e provare tutte le tecnologie auto che guardano a un futuro a zero emissioni: elettrico e idrogeno fuel cell, oltre a ibrido, ibrido plug-in e gas a basso impatto ambientale. Con l’ausilio degli Istruttori della scuola di pilotaggio Drivevent, sono stati effettuati oltre 500 test drive a bordo dei mezzi offerti dalle Case. Nel dettaglio: BMW ha esposto staticamente l’avveniristica BMW i8 ed ha proposto in prova BMW i3 e BMW i3 con range extender; Fiat Chrysler Automobiles punta al metano (leader in Europa) e al biometano, combustibile rinnovabile con emissioni CO2 equivalenti all’elettrico. A H2R, Fiat 500L esposta e a disposizione delle prove accanto a Panda a metano; Ford ha proposto staticamen-
te in anteprima nazionale la nuova Mondeo Hybrid con motore a benzina 2.0 e 2 motori elettrici, potenza complessiva di 187 Cv, grande efficienza, basse emissioni; Hyundai ha presentato ix35 Fuel Cell sia in esposizione che, per la prima volta in un Salone, a disposizione nei test drive: C-Suv equipaggiato con struttura di celle a combustibile in grado di fornire una potenza pari a un propulsore da 100 kW (136 Cv); anteprima dinamica per il pubblico di H2R anche di Lexus NX Hybrid, esposta anche allo stand, mentre Toyota ha esposto Yaris Hybrid, offerta anche nei test drive accanto a Auris NG. A H2R Toyota ha annunciato che accanto alla tecnologia Hybrid - soluzione chiave per la mobilità dei prossimi anni - offrirà l’idrogeno: nel
2015 la prima auto Toyota Fuel Cell; Porsche ha esposto una 919 Hybrid (moke up) e dato in prova una Panamera S E Hybrid plug-in (testimone della Panamera SE-Hybrid 24 hours Challenge con tappa finale a Rimini) accanto all’anteprima per il pubblico della Cayenne S E-Hybrid; Volkswagen, ha esposto l’auto ibrida da 0,9 litri per 100 Km XL1 e per la prima volta in prova al pubblico, Golf GTE - ibrida plug-in, quinta propulsione disponibile nella gamma Golf (con TSI 1.4 da 150 Cv e motore elettrico da 102 Cv). Nei test drive anche due modelli 100% elettrici di Volkswagen: la e-up! - city car a 4 posti con motore elettrico da 82 Cv, 0-100 in 12,4 secondi, consumi ridotti, ed e-Golf 115 Cv, 0-100 in 10,4 secondi, velocità massima (limitata elettronicamente) a 140 Km/h.
mobilità finalizzate alla sostenibilità urbana (logica di Rete nella mobilità, Rete delle telecomunicazioni, città delle Reti). Un salto nel futuro con il progetto City Mobil 2 illustrato da Adriano Alessandrini, del CTL (Centro di Ricerca Trasporti e Logistica Università La Sapienza di Roma) che prevede il trasporto senza conducente in 10 città di 6 stati membri e con il progetto di un “engineering parking” (parcheggio Faravelli, nel quartiere Monte Mario a Roma) a cura di Vectors.
pianificazione delle aziende volta a ridurre l’impatto ambientale della flotta in Italia (dati confortanti ed in netta crescita, rispetto a quelli raccolti nel 2013). (Ricerche, trend e pubblicazioni sono disponibili sul nuovo sito del CVO: www.cvo-italia.it). Secondo focus: la smart mobility all’interno della “Smart City”, la città del futuro, sostenibile, tecnologicamente evoluta e connessa con una mobilità “intelligente”, in grado di realizzare ogni spostamento di merci e di persone. La ricerca del Corporate Vehicle Observatory si è focalizzata in particolare su una nuova forma di mobilità aziendale basata su servizi integrati, accessibili in tempo reale e personalizzabili. In Italia oltre il 68% della popolazione vive nelle città e dunque all’interno della Smart City: la Smart Mobility (sistemi di trasporto e di logistica, supportati ed integrati dai sistemi ICT) occupa un ruolo di
rilievo grazie alle nuove tecnologie al servizio della sicurezza stradale, all’accesso rapido alle informazioni relative ai flussi del traffico, ai sistemi di trasporto efficienti. Le Smart Cities sono la chiave futura della sostenibilità made in Italy, grazie all’integrazione tra innovazione tecnologica e partecipazione dei cittadini. Il loro sviluppo può contribuire in modo notevole alla crescita sostenibile e alla ripresa economica. Tra le iniziative proposte per la Smart Mobility i servizi crescenti di car sharing; il bike Sharing con circuito dedicato che favorisca lo scambio intermodale tra le bici e altri sistemi di trasporto; la promozione di sistemi di mobilità elettrica e ibrida, la sostituzione di auto di servizio comune con veicoli elettrici e l’impiego di biciclette ed eBike. Nel 2015 le fiere della green economy saranno a Rimini Fiera da martedì 3 a venerdì 6 novembre.
Tante le novità Eco in mostra e in prova
Il contributo di Arval
Il centro studi sulla mobilità aziendale creato da Arval in Francia nel 2002, e operativo in Italia dal 2005 come piattaforma di ricerca indipendente volta a diffondere la «cultura della mobilità aziendale» ha fornito risultati su ricerche del 2014 sui temi di smart mobility affrontati a H2R. Primo focus: l’utilizzo dei veicoli green nelle piccole e grandi aziende italiane. La ricerca ha evidenziato la propensione per mezzi a Gpl e a metano (preferenza per il Gpl nelle piccole imprese, metano nelle grandi aziende): i responsabili Flotte considerano indifferente la scelta ai fini del risparmio spesa carburante, ma considerano il metano più adeguato a ridurre l’impatto ambientale e più vantaggioso ai fini di usufruire di incentivi all’acquisto, mentre il Gpl diventa la prima scelta per accedere alle aree urbane limitate (ZTL etc) e durante alcuni blocchi al traffico. Uniche criticità espresse nei confronti di una rete distributiva ancora non propriamente sufficiente e (solo per il Gpl) delle limitazioni di sicurezza nei posteggi al coperto. L’incentivazione aziendale all’utilizzo di veicoli a metano o Gpl ha riportato riscontri positivi da parte dei conducenti e l’aspettativa di crescita di acquisto di tali propulsori va di pari passo con una generale Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Assegnati i GM Eco Future Awards 2014
Anche quest’anno, a H2R, sono stati conferiti i GM Eco Future Awards ai due progetti dell’anno accademico 2013/ 2014 giudicati migliori dagli esperti della GM Powertrain Europe di Torino e dal comitato scientifico di H2R: Domenico Pareo - Università del Salento, Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica si è aggiudicato l’award per la mobilità del futuro ad impatto ambientale minimo con l’analisi del ciclo vita delle diverse architetture del veicolo (tradizionali, elettrici, celle a combustibile), la riduzione delle emissioni inquinanti e di CO2 in motori a combustione interna e la proposta di veicoli
innovativi per la mobilità futura nelle megalopoli.
Pietro Scanu - Politecnico di Torino, Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica con la tesi “Calibrazione di un modello predittivo di combustione per motori diesel automobilistici” ha portato a casa il premio relativo a “La validazione virtuale di nuove tecnologie al servizio di una mobilità efficiente e pulita”, award intitolato a Stefano Arrigoni giovane ingegnere di GM Powertrain Europe scomparso nel 2013, proponendo un modello di combustione particolarmente adatto a descrivere i fenomeni relativi ai moderni propulsori diesel: l’utilizzabilità del metodo per ridurre i tempi di calibrazione e ottimizzazione del motore gli è valso l’assegnazione del titolo. 15
EVENTO L’ecomobilità come opportunità di business: il pensiero dei Concessionari La partnership di InterAutoNews con H2Roma divenuta poi H2R con l’ingresso della creatura di Fabio Orecchini nel fenomeno Ecomondo, dove ha introdotto l’automobile nei suoi molteplici aspetti ecologici, si esprime anche per questo 2014 con una indagine presso i Concessionari delle Reti ufficiali di vendita. La crisi che ha colpito il mercato dell’auto ha comportato una severa riduzione del numero dei Dealer presenti sul territorio e il segnale è venuto forte e chiaro con la contrazione del numero dei partecipanti
al nostro sondaggio, scesi a 310 rispetto ai 348 dello scorso anno. La qualità delle risposte inviate da molti dei principali protagonisti del mercato italiano, comunque, ci garantisce sul livello dei dati che emergono dallo scrutinio delle schede pervenute alla nostra redazione. Interessante rilevare il buon ventaglio di brand che hanno aderito alla nostra iniziativa e l’ampia rappresentanza geografica a conferma del rapporto privilegiato che il nostro mensile ha con la cosiddetta “prima linea” del mercato dell’automobile na-
zionale. Fra le tante osservazioni giunte in redazione insieme alle schede compilate, riteniamo meritevoli di citazione in questa sede sia il frequente riferimento alle biciclette con pedalata assistita, che ormai fanno parte dell’offerta di numerosi Concessionari, sia la preoccupazione per la concorrenza del car sharing, non per il servizio offerto in quanto tale, ma piuttosto per la partecipazione in prima persona di alcune Case costruttrici a questa nuova forma di mobilità a conferma del timore che i Concessionari esprimono ogni volta che le Case costruttrici valicano il ruolo di produttori di autoveicoli per entrare in terreni dove il business dell’auto incontra il consumatore finale.
RISULTATI DEL 10° SONDAGGIO INTERAUTONEWS (310 RISPOSTE)
SUDDIVISIONE GEOGRAFICA DELLE RISPOSTE Aree Nord Centro Sud Totale
Quota % 60,3% 22,6% 17,1% 100,0%
Gruppo FCA Gruppo VW Plurimarche Ford Opel
COME HANNO RISPOSTO
1. Per la sua attività imprenditoriale legata all’ecomobilità, cosa intende? (più risposte) Offerta di diverse tipologie di veicoli ecologici al pubblico Offerta di alternative alla vendita (servizi di car sharing, di car pooling) Impiego in azienda di veicoli a basso tenore inquinante Offerta di biglietteria per servizi pubblici di trasporto 2. Nelle sue attività imprenditoriali, si interessa già di ecomobilità? Sì No
4. Quando, in termini temporali? (una risposta) a) Entro quest’anno b) Entro il 2015 c) In futuro d) Solo dopo la fine della crisi delle vendite
20,9% 17,7% 14,5% 9,8% 9,2%
Nissan Peugeot Renault-Dacia Altri 11 brand
7,0% 6,2% 5,7% 9,0%
del car pooling, del ride sharing? Sì No
50,0% 50,0%
6. È disponibile alla partecipazione ad attività promozionali in favore dell’ecomobilità? Sì No
75,0% 25,0%
54,2% 24,7% 18,8% 2,3%
50,8% 49,2%
3. In caso di risposta negativa, prevede di interessarsene? 78,5% Sì No 21,5%
6,7% 26,7% 53,3% 13,3%
5. Ritiene attività sue concorrenti quelle del car sharing, 16
SUDDIVISIONE PER BRAND DELLE RISPOSTE
7. Che tipo di aiuto si aspetta dalle Case automobilistiche per l’attività commerciale e promozionale legata all’ecomobilità? (una risposta) Sostegno economico 43,3% Bonus legati alla qualità dell’ecomobilità offerta al pubblico 26,7% Supporto organizzativo 20,0% Formazione 10,0% 8. In termini percentuali, in che misura le attività connesse all’ecomobilità potrebbero accrescere il suo fatturato? 10% (minimo 0,5% - massimo 20%) 9. È favorevole o contrario, per la vendita di auto nuove, ad una incentivazione statale basata sul tasso ecologico del veicolo (valore di CO2 o simili)? Favorevole 85,7% Contrario 14,3% Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
EVENTO Dall’idrogeno alla cappella con rifiuti riciclati il futuro “green” passa per la Fiera di Rimini Alla Fiera di Rimini con Ecomondo, 104mila visitatori in quattro giorni, abbiamo visto l’avanguardia di una delle forze d’urto di quella che dovrebbe essere la strategia mondiale per il traguardo finale. Vale a dire il contenimento del riscaldamento globale della terra al di sotto dei due gradi. Che già sono tanti e che avrebbero comunque un effetto pericoloso per il pianeta. Ci vorrebbero cento, mille e più Rimini per non far correre rischi tremendi non ai nostri figli, ma ai nipoti e bisnipoti. I Paesi dell’Unione Europea hanno appena preso, faticosamente, l’impegno di ridurre entro il 2030 di almeno il 40% le loro emissioni di gas serra rispetto ai valori del 1990. Una seconda tappa nella difficile e lunga battaglia contro i mutamenti climatici che porterebbero a sconvolgimenti. Gli stati UE cinque anni fa si erano impegnati per arrivare al 2020 con una riduzione del 20% delle emissioni. Un buon segnale per tutti i Paesi industrializzati. Anche in vista del dicembre 2015, quando i 195 paesi dovranno firmare la Convenzione delle Nazioni Unite sul clima. Purtroppo i “ma” sono tanti. A cominciare dagli Stati Uniti (la riduzione prevista è del 17%) per finire alla Cina la cui corsa delle emissioni viene definita “folle”. Usa e Pechino hanno appena firmato un accordo per presentarsi alla Conferenza di Parigi con le carte in regola. Ma ne siamo proprio sicuri? Obama ha appena perso le elezioni di midterm a favore dei repubblicani che non sono mai stati tanto d’accordo con le riduzioni. La Cina ha un grande apparato burocratico che non facilita. Oppure il Canada e l’Australia che si sono tenuti lontani dai negoziati e con il Giappone che quasi sicuramente non rispetterà gli impegni. Peccato che questi Paesi con grandi potenzialità industriali non abbiano una realtà come quella di Rimini, il cui Ecomondo è entrato nella maggiore età compiendo il diciottesimo anno. E peccato anche che l’informazione resti ancora piuttosto ai margini. I talk show televisivi abbondano di chiacchiere sempre sugli stessi argomenti e gli stessi ospiti che corrono da uno studio all’altro dei vari canali contagiati da quel virus di apparire che non sembra avere vaccini. Possibile che la Green Economy, che davvero dovrebbe riguardarci tutti in vista di un futuro degno di uno dei film su un futuro catastrofico che Hollywood ci propina con una certa regolarità, sia ancora così ai margini dell’attenzione? L’anno prossimo si celebrerà l’Expo di Milano. Vedremo come verrà presentata e quanto sarà protagonista la mitica “sostenibilità”. “Fra le pene umane la più dolorosa è quella di prevedere molte cose e di non poterci Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
far nulla”, lo diceva addirittura Erodoto. Ma erano parole di oltre 2.400 anni fa. Oggi non è davvero più così, le previsioni sono tutte precise e lampanti davanti a noi. E così il vastissimo mondo per lo sviluppo sostenibile, della Green Economy, della Ecomobilità attraverso H2R, del riciclaggio stanno aprendo un “mondo nuovo” in cui le uniche aziende che hanno tenuto nella crisi economica sono proprio quelle della Green Economy, cresciute sia in termini di fatturato che di occupazione.
Una verde opportunità
L’industria verde (dalla mobilità sostenibile alla gestione dei rifiuti, dalla efficienza delle risorse idriche all’energia) potrebbe così arrivare a 2.200 miliardi di fatturato globale, con un notevole incremento dei posti di lavoro. Un mondo nuovo che ci coinvolge tutti nella quotidianità. È sufficiente un solo dato scaturito dagli “Stati Generali della green economy” celebrato all’inizio della manifestazione di Rimini. Abbattendo del 5% di rifiuti urbani inviati alla discarica (e davvero non è cosa impossibile!) e arrivando al 70% del riciclaggio il risultato sarebbe stupefacente: ulteriori 30mila posti di lavoro, un risparmio di quattro miliardi nei costi di gestione e benefici ambientali valutabili in 3 miliardi. Ancora un dato che pone in discussione l’attività delle amministrazioni comunali: nelle città fra i 50mila e i 150mila abitanti se la raccolta differenziata passasse dal 20% al 60% la bolletta annua dei rifiuti si abbatterebbe del 31%.
La sfida dell’ecomobilità
I giovani, e non solo. All’entrata principale, all’inizio dell’agorà, la parata delle auto con le energie alternative di un futuro che in molti casi è già un presente. La mobilità sostenibile si sta avvicinando a grandi passi. Le soluzioni per l’Ecomobilità (che coinvolgono tutti i maggiori brand) non passano davvero inosservate. Magari per i giovani possono essere ancora sogni, ma per un ragazzo di 18 anni (e ce n’erano davvero tanti) quando fra un paio di decenni sarà un automobilista farà davvero i conti con quello che ha visto a Rimini. Magari punterà su un motore idrogeno, che ora può apparire come un sogno. Ma che è già una realtà. I giovani dunque. Centinaia se non migliaia di studenti di istituti tecnici o professionali, con gli occhi sbarrati su quel mondo “eco” che si dispiegava sotto le volte della Fiera di Rimini. I commenti e le valutazioni andavano dall’entusiasmo alla presa di responsabilità per essere protagoni-
sti di un mondo con una vita più sostenibile. In tutti i sensi. Ragazze e ragazzi affascinati dalla grande vetrina su una vita più sostenibile sì, ma anche migliore, e di molto. Pensando all’auto i giovani di Rimini sono quasi tutti convinti che, in misura maggiore o minore, ne avranno comunque bisogno.
Sostenibile: non solo un aggettivo
C’era addirittura una cappella interamente realizzata con materiale riciclabile, a cominciare dai rifiuti. Una cappella anche di un certo fascino, completa di due confessionali ricavati dalla piccola cabina di un’Ape. Vi è stato celebrato nel giorno della inaugurazione anche un finto matrimonio. Se vogliamo c’era una punta di blasfemia, ma di sicuro faceva il suo effetto. Più in uno stand la rivista ufficiale della Svezia che in fatto di ecologia è veramente la grande protagonista con l’urbanesimo verde e la eco sostenibilità tra Stoccolma, Malmoe e Göteborg. Ma gli svedesi sono avanti anni luce... E poi la città ecosostenibile con gli stand delle tante imprese impegnate in questa operazione, non più avveniristica, per renderci una vita migliore. Insomma la città dei nostri sogni, lontana dalla trasandatezza di una capitale come Roma. Protagoniste quasi tutte piccole industrie, che nascono da iniziative imprenditoriali. Forse una ipotesi di risposta alle grandi industrie, alle prese con la crisi, le battaglie sindacali, le incerte prospettive. Insomma “brown” o “green”? La manifestazione di Rimini ha offerto ampia materia di riflessione, e di dibattito. La lunga marcia della green richiede un “cambiamento generale”, come ha spiegato uno che se ne intende davvero, come l’ex-ministro per l’Ambiente Edo Ronchi. Per larga parte quelle presenti a Rimini erano piccole imprese e le loro possibilità di successo dipendono da un ampio contesto che va dall’economico al sociale. Ma come ogni cambiamento anche il programma della “green” incontra “le resistenze degli interessi costituiti, dell’inerzia dell’esistente e della pigrizia che ostacola ogni idea innovativa”. Più chiari di così...! È sotto gli occhi di tutti che gran parte delle idee nuove (e Rimini era tutto innovativo) alla fine si scontra con vecchi interessi costituiti, e sull’inerzia della pigrizia e dell’esistente. “La rappresentanza di vecchi interessi - è scritto sul rapporto 2014 - tende a prevalere anche in politica, e quindi nelle istituzioni, dove, specie in Italia, le idee innovative delle imprese e dell’economia in chiave green devono fare i conti con resistenze e arretratezze evidenti”. Più chiari di così?! C’è solo da sperare che i centomila che hanno affollato la Fiera tengano duro. Ma che soprattutto di moltiplichino. 17
ANALISI Scenario Facebook: un like per la BMW prima fra i brand auto vale 1.613 dollari Internet, ultima frontiera. Dalla genericità numerica del contatto virtuale guarnito da pochi e dubbi attributi si è passati al rapporto diretto, alla conoscenza intima, perfino all’amicizia, grazie ai servizi di rete sociali. Le informazioni a disposizione di chi sa leggere i dati offerti dai social network diventano pressoché infinite. Per settori come l’automotive - dove tutto viene misurato e ogni singolo investimento deve rientrare all’interno dei precisi confini del profitto Facebook offre un’opportunità unica per distribuire messaggi super-mirati, coordinare gli sforzi del marketing e coltivare relazioni con i clienti a lungo termine. Oggi sappiamo che oltre il 60% degli acquirenti di automobili considerano Internet come lo strumento più importante per le loro decisioni di acquisto.
È tempo di sapere
E allora sembra essere giunto già da un po’ il momento in cui un’azienda debba chiedersi quanto vale, in termini di ritorno economico, un “Mi piace” su Facebook. Una domanda che molti brand, ma non tutti, si pongono con scrupolo, nel tentativo di affinare le proprie strategie di marketing su quello che rimane il maggiore social network dei mercati occidentali con 1,35
miliardi di utenti. Secondo alcune stime, entro la fine dell’anno Facebook dovrebbe arrivare a controllare il 20% dell’industria pubblicitaria mobile globale, approfittando del rallentamento di Google, la cui quota dovrebbe scendere al 45%, dal 50% di due anni fa. Con cifre del genere è abbastanza scontato che attribuire un valore ad un like lasciato da un utente sulla pagina di una Casa automobilistica internazionale sia una questione di fondamentale importanza. Il cruciale passaggio di conversione da stringhe di codici informatici e studi di marketing in likedollari sembra essere stato risolto. Nel 2010 uno studio della società di social intelligence Syncapse, in collaborazione con l’azienda di ricerche di marketing Hotspex, ha esaminato la performance dei fan di Facebook di 20 fra i maggiori brand internazionali. Secondo lo studio, successivamente aggiornato ad aprile del 2013, il valore medio di un Mi piace di Facebook si attesta sui 174 dollari. La ricerca di Syncapse, condotta su 2mila utenti Facebook, ha analizzato le differenze di comportamento tra gli utenti che cliccano sul Mi piace e quelli che non lo fanno, in modo da determinare il valore di business. Sono stati scelti 6 parametri principali per il confronto: la spesa nel prodotto, la fedeltà alla marca, la propensione a raccomandarla agli altri, la
portata della visibilità raggiunta attraverso la piattaforma (tramite le condivisioni), la capacità di portare altri fan e l’affinità “emozionale” con il brand. Ne è risultato che i brand con il minore prezzo al dettaglio o prodotti che hanno cicli di acquisto frequenti e ripetuti sono anche quelli i cui fan “valgono” di meno. È il caso di CocaCola, all’ultimo posto nel ranking di Syncapse con un valore medio di 70,16 dollari a fan. All’opposto il valore aumenta in modo esponenziale per prodotti di alto livello, come le auto BMW, al primo posto con 1.613,11 dollari. A fare bene i conti con i like di BMW si sfiora la cifra di 30,5 miliardi di dollari. Valori molto importanti, prossimi alle cifre presenti in una legge di stabilità e dunque da analizzare con spirito critico. Girando completamente il ragionamento, probabilmente la domanda più corretta da porsi non è quanto valga un Like, ma quanto costi.
Sorpresa: i like si comprano
Anche il gradimento può essere acquistato. Oltre alla strada proposta ufficialmente da Facebook che consiste nel dare maggiore visibilità alla propria pagina e di conseguenza ottenere like davvero interessati, oggi si possono anche comprare direttamente dei Mi Piace. Poco importa se la preferenza è fasulla. In Italia il servizio viene diligentemente svolto da una società di cui non facciamo il nome, ma non sarà di certo
TABELLA 1. NUMERO DI LIKE PRESENTI IL 20 OTTOBRE 2014 SULLE PAGINE FACEBOOK DELLE CASE AUTOMOBILISTICHE
N.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
18
Marca
BMW Mercedes Ferrari Nissan Lamborghini Porsche Audi Usa Land Rover Jaguar Aston Martin Mini Jeep Bugatti Maserati Honda Rolls-Royce Lexus Kia Chevrolet Dodge Ford Corvette Cadillac Infiniti Italia Toyota Usa Bentley Subaru of America
Like
18.862.489 16.608.842 16.177.563 10.850.430 10.816.644 9.474.371 9.341.767 6.414.611 6.310.959 6.105.158 5.824.274 4.496.471 3.626.737 3.612.542 3.579.614 3.456.344 3.391.206 3.376.530 3.373.146 3.076.161 2.863.100 2.861.402 2.582.774 2.449.800 2.195.220 2.036.080 2.008.136
Tipo
Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Locale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Locale Locale Ufficiale Locale
N.
28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54
Marca
Mitsubishi Usa Mazda Ram Peugeot Volkswagen GMC Volvo Fiat Jac Brasil Alfa Romeo Chrysler Citroën Skoda Renault Maruti Suzuki Ertiga Tesla Buick General Motors Opel Audi AG Proton Maruti SuzukiI Swift Lancia Subaru* Pontiac Seat BYD
Like
1.986.242 1.789.687 1.726.415 1.695.674 1.581.254 1.514.440 1.418.356 1.317.090 1.038.909 899.616 839.319 818.263 754.349 723.730 684.298 671.284 671.178 613.192 535.447 336.479 331.307 322.855 286.465 234.930 217.621 161.361 129.801
Tipo
Locale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Locale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Prodotto Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Topic Prodotto Ufficiale Redirect* Ufficiale Locale Locale
N.
55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78
Marca
Hyundai** Dacia Suzuki Car UK Mahindra ChangAn Lada Perodua Daihatsu Toyota BMW Alpina Beijing Auto (BAIC) Isuzu Sport Cars Mia Electric Saipa Qoros Geely Tata PGO Chery Great Wall Westfield Dongfeng Foton Wuling
Like
127.717 87.947 33.997 25.481 21.157 15.956 11.303 9.979 9.544 5.579 5.317 4.096 3.042 2.864 2.860 2.726 2.646 2.421 1.997 1.703 1.064 470 25 7
* Redirect to Subaru Car Dealership **Redirect to Hyundai UK Fonte: Facebook
Tipo
Redirect* Ufficiale Locale Topic Ufficiale Topic Topic Topic Ufficiale Locale Locale Fan Ufficiale Topic Ufficiale Ufficiale Ufficiale Ufficiale Topic Topic Topic Topic Locale Topic
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
ANALISI un’impresa trovarla utilizzando un motore di ricerca. Il sito è strutturato semplicemente, come un negozio virtuale. Nel menu principale troviamo Facebook, Instagram, Twitter, Gplus, Youtube e Soundcloud. Sono due gli scaffali per Facebook dove fare shopping di anime che esprimono preferenze a livello globo. Il primo scaffale riguarda i fan di Facebook italiani. Si possono aumentare i Mi Piace di una fanpage, di una foto, di uno status, di un sito web o di un concorso. La precisazione - che fa rabbrividire - è che i Like provengono tutti da utenti reali, consapevoli, italiani, senza distinzione tra sesso ed età. I prezzi: 250 fan in 12 giorni a 25 euro; 25.000 fan in 40 giorni a 1.290 euro. Optional: 1.000 fan (maggiorenni) in 7-10 giorni a 180 euro. Il secondo scaffale è dedicato alle condivisioni dove, per soli 69 euro, in 7 giorni si ottengono 250 Share rigorosamente italiane. Disgraziatamente, in questo scenario che comincia a manifestarsi in tutta la sua melmosità, c’è anche il problema dei falsi account. Esistono siti che, sempre a pagamento, forniscono intere confezioni di account fasulli. Su Twitter ci sono donne ma anche uomini vestiti succintamente (molto succintamente) che, dietro compenso, forniscono un servizio di adding esponenziale. È la nuova professione degli aggiungitori che, anche se fa ridere, di questi tempi trova largo impiego con l’applicazione dell’inos-
Social: una priorità ma non per tutti
La complessa estrazione dei like registrati sulle pagine delle Case auto che riportiamo in tabella 1, ha implicato l’adozione di sei differenti tipologie di presenze. Ufficiale. Sta per quelle pagine che abbiamo ritenuto essere davvero pagine gestite dalle Case. Contenuti e modo di comunicare corenti con quanto siamo abituati a vedere da una multinazionale dell’auto. Locale. Esistono Marchi, anche importanti, che affidano la gestione Facebook a divisioni locali. Il caso più sorprendente riguarda Audi, che pur avendo una pagina ufficiale da appena 340.000 like, lascia che la divisione Nordamericana gestisca il grosso del business dei Like.
Topic. Come dice la parola stessa tradotta in italiano, per topic si intende un argomento, ove non risulta chiaro da chi sia stato creato, ma che comunque ha suscitato l’interesse degli utenti di Facebook. Redirect. Il redirect è il reindirizzamento da una pagina contenente il nome del marchio verso una pagina gestita da terze parti. È il caso di Hyundai e di Subaru. Fan. Sono quelle pagine gestiste direttamente da appassionati del marchio, mentre della pagina gestita ufficialmente dalla Casa non si trova traccia. Prodotto, infine, indica quei casi in cui la Casa ha puntato direttamente sull’esposizione dei propri prodotti.
sidabile catena padovana. Semplificando al massimo, questo tipo di scenario suggerisce di ordinare il pensiero secondo due criteri: lo status symbol da un lato e dall’altro lo strumento di marketing. Chiedersi quale prevalenza abbiano i due elementi nella mix strategica risulterà determinante per comprendere le reali potenzialità dell’intero pacchetto dei Mi Piace. Nella seconda tabella, qui in basso, abbiamo riportato la top 50 dei Like a livello mondo. Fatta eccezione per CocaCola che occupa la settima po-
sizione e rappresenta un marchio alimentare, le altre 49 posizioni sono dominate dal leisure. In particolare si scopre che la musica crea certamente dipendenza patologica, ma anche che il derby calcistico tra Barcellona e Real Madrid, disputato in posizione di assoluto rilievo, non può che essere un evidente caso di gestione del numero di Fan. Sembrerebbe davvero che la qualità del contatto conti assai meno del numero. Per fortuna nulla del genere sembra apparire sul fronte automobilistico.
TABELLA 2. TOP 50 GLOBALE LIKE PRESENTI IL 31 OTTOBRE 2014 SULLE PAGINE FACEBOOK
N.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28
Nome
Facebook for Every Phone Facebook Shakira Cristiano Ronaldo Eminem Rihanna Coca-Cola Vin Diesel YouTube Michael Jackson FC Barcelona Real Madrid CF Justin Bieber Katy Perry Harry Potter and the Deathly Hallows The Simpsons Lionel Messi Will Smith Bob Marley Taylor Swift Texas Holdem Poker Lady Gaga Linkin Park Beyonce Jackie Chan Adele Mr. Bean Pitbull
Tipologia
Product - Technology Brand - Technology Musician Athlete - Soccer Musician Musician Brand - Food, Beverage Actor Product - Technology Musician Sports Team Sports Team Musician Musician
Movie TV Show Athlete - Soccer Actor Musician Musician Game Musician Musician Musician Actor Musician TV Show Musician
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Like
521.982.695 165.067.385 105.540.305 101.253.949 96.276.054 89.955.927 89.954.629 86.352.437 84.995.828 79.549.476 77.909.798 76.306.963 75.825.110 75.717.403 75.180.323 74.798.525 74.722.218 73.642.139 72.805.459 70.723.935 70.678.557 67.309.629 65.905.879 65.814.412 63.616.327 62.565.771 62.418.199 61.149.211
N.
Nome
Selena Gomez Manchester United FC Bruno Mars SpongeBob SquarePants Bob Esponja David Guetta Titanic AKON Family Guy Avril Lavigne Lil Wayne Adam Sandler Avatar Megan Fox Fast & Furious Usher MTV McDonald’s South Park South Park Enrique Iglesias Miley Cyrus David Beckham
Actor - Musician Sports Team Musician TV Show TV Show Musician Movie Musician TV Show Musician Musician Actor Movie Actor Movie Musician TV Show Brand - Dining TV Show Musician Musician Athlete - Soccer
61.038.654 60.567.221 60.144.837 58.778.833 58.778.833 57.602.886 57.540.797 57.013.482 56.421.209 56.187.058 55.288.260 54.630.693 53.302.042 53.161.453 52.282.541 51.348.876 51.308.893 51.054.583 50.937.102 50.186.536 50.020.451 49.996.481
121 214 254 260
Nutella (1a azienda italiana) BMW Mercedes Ferrari
Product - Food Brand - Automotive Brand - Automotive Brand - Automotive
29.409.776 18.969.171 16.755.130 16.273.435
29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50
Tipologia
Fonte: fanpagelist.com su dati Facebook
Like
19
NOLEGGIO IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA NOLEGGIO A LUNGO TERMINE
Il fenomeno rent-to-rent spinge la domanda di una fascia di mercato che riserverà sorprese
Il noleggio continua a fare la sua parte nel mercato italiano dell’auto nuova. Nel mese di ottobre l’immatricolato si è chiuso in Italia con un +9,2%. dato che ha colto di sorpresa gli analisti, soprattutto perché determinato dal notevole incremento delle vendite a privati (+15%). Nei mesi precedenti è stato infatti il noleggio a spingere il mercato verso il territorio positivo. Nel mese di ottobre, comunque, c’è stata la conferma comunque del buon andamento di questo canale (+10%). Analizzando nel dettaglio il trend 2014 del noleggio e confrontandolo su base mensile con il 2013, registriamo tre diverse fasi: 1. Crescita molto sostenuta nei primi sei mesi (+19,4% rispetto al 2013) 2. Fase di riposo (-3,4%) nel periodo estivo 3. Buona ripartenza (nei mesi di settembre ottobre) Come abbiamo accennato, gran parte del volume addizionale delle vendite realizzato nel 2014 (circa 50.000 immatricolazioni) proviene dal noleggio (il 60%). Nella prima parte dell’anno alcuni fattori congiunturali (fenomeno del cosiddetto inflottamento e contratti NLT precedentemente prorogati giunti in scadenza) hanno determinato il forte aumento delle immatricolazioni. Per quanto concerne il dato di ottobre, può essere considerato invece il segnale di un trend positivo di medio e lungo termine. Vedremo se i prossimi mesi confermeranno questa previsione. Per quanto concerne la struttura del mercato, ambedue le tipologie di noleggio (rent-a-car e NLT) registrano un incremento, anche se il Noleggio a Lungo Termine rappresenta la componente più rilevante (+24% rispetto allo scorso anno). In realtà il fenomeno più interessante è rappresentato dal rent to rent. È sempre più diffusa la domanda dei piccoli operatori del breve termine di noleggiare le vetture dalle società di Noleggio a Lungo Termine per poi rilocarle ai propri clienti finali, formula che presenta per loro un doppio vantaggio, flessibilità in termini di offerta e possibilità di evitare qualsiasi investimento finanziario (non c’è acquisto, ma solo il pagamento del canone di noleggio).
domanda in prevalenza automobili di segmento A e C. Interessante è capire come si sono mosse le Case, in che modo hanno cavalcato l’onda positiva. Abbiamo analizzato le quote di mercato dei singoli marchi per dare una lettura delle loro strategie commerciali. Il primo dato da segnalare è il risultato positivo di Renault e Toyota, Brand che nel 2013 avevano fatto poco nel noleggio (con quote di mercato inferiori alle loro potenzialità), questo anno hanno investito e concentrato i loro sforzi su questo canale e i risultati sono arrivati. Per quanto concerne i gruppi, FCA e VGI hanno adottato politiche e strategie completamente differenti. Fiat ha conquistato oltre il 31% del mercato grazie all’aumento delle vendite di Panda, 500 e 500 L, mentre Alfa e Lancia hanno perso decisamente ritmo
Top 5 Aziende
Leasys Arval Ald Leaseplan Volkswagen Leasing Altri Totale
Fiat Volkswagen Audi Renault Peugeot Ford Opel BMW Mercedes Citroën Lancia Alfa Romeo Nissan Skoda Volvo Toyota Smart Seat
2014
73.283 19.006 15.036 13.721 13.443 13.121 11.539 10.975 10.452 10.303 9.006 5.281 4.153 3.795 3.711 3.445 3.323 2.600
Top 5 Aziende
Hertz Avis Budget Maggiore Europcar Win Rent Altri Totale
Quota %
6 mesi 2014
20.682 16.838 12.371 7.501 5.361 9.240 71.993
30,43 17,54 14,82 10,27 7,75 19,19 100,00
Quota %
28,73 23,39 17,18 10,42 7,45 12,83 100,00
Fonte: Centro Studi Fleet&Mobility - elaborazioni su dati dal Portale Noleggio di Unrae e Fleet & Mobility
Quota %
31,15 8,08 6,39 5,83 5,71 5,58 4,90 4,66 4,44 4,38 3,83 2,24 1,77 1,61 1,58 1,46 1,41 1,11
29.016 16.730 14.128 9.797 7.390 18.301 95.362
IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA NOLEGGIO A BREVE TERMINE
IL MERCATO DEL NOLEGGIO PER MARCA IN ITALIA Marca
6 mesi 2014
2013
Nota: Classifica marchi con quota di mercato superiore all’1%. Fonte:
60.978 15.222 12.524 10.238 10.388 12.689 9.112 10.496 10.878 7.459 12.354 8.363 4.330 2.265 2.984 1.141 3.531 1.016
Quota %
29,70 7,41 6,10 4,99 5,06 6,18 4,44 5,11 5,30 3,63 6,02 4,07 2,11 1,10 1,45 0,56 1,72 0,49
Diff. %
1,45 0,67 0,29 0,85 0,65 -0,60 0,47 -0,45 -0,86 0,75 -2,19 -1,83 -0,34 0,51 0,12 0,91 -0,31 0,61
Graf. 1. Andamento del noleggio per mese in Italia
Il regno del Diesel
Il mercato di noleggio continua a connotarsi come un mercato Diesel (in leggera crescita rispetto allo scorso anno), la quota di vetture alimentate a gasolio supera il 72% (contro circa il 55% del totale mercato). Sorprende, ma non più di tanto, l’assenza di vetture ecologiche, nel complesso queste alimentazioni alternative non superano il 3% (contro un 15,6% del mercato). Per quanto concerne la tipologia di vetture più richieste, la clientela che affitta l’auto 20
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
STRATEGIE Alfonso Martinez, Amministratore Delegato di Leaseplan Italia, è un top manager che guarda lontano, consapevole delle competenze che derivato da una azienda di primo livello nel Noleggio Lungo Termine, con un parco auto di 110.000 unità, che confluiscono sul totale di 1.400.000 veicoli della flotta mondiale della multinazionale di cui è azionista anche il gruppo Volkswagen. Un incontro interessante, nel corso del quale sono emersi alcune criticità del settore, specie nella sfera fiscale e nell’ambito dei cambiamenti che si stanno verificando fra i consumatori. E proprio da questo punto comincia la nostra intervista. Martinez, non crede che sia arrivato il momento, non solo per motivi di business, di allargare il NLT anche ai privati non titolari di partita Iva? “Di certo il Noleggio Lungo Termine sulla carta è ideale anche per questo tipo di mercato. Ma non è facile convincere il privato della validità di un’offerta che invece hanno perfettamente recepito le aziende”.
‘‘
Quali sono gli ostacoli per una maggior diffusione di questo tipo di servizio? “Intanto in Italia è ancora molto forte il senso della proprietà e questo è già di per sé un ostacolo di ordine psicologico, poi c’è la necessità di far conoscere con chiarezza i vantaggi offerti dal NLT, a comin-
ciare dalla certezza della spesa mensile, che oggi dovrebbe essere un plus”.
Forse ci sbagliamo, ma a noi sembra che Leaseplan sia l’unica azienda a fare pubblicità televisiva, puntando essenzialmente sul nome dell’azienda. Forse occorre cominciare a spiegare meglio ai consumatori cosa è in concreto il Noleggio Lungo Termine. “In effetti i nostri spot TV sono in onda da tempo. Riteniamo l’iniziativa anche molto coraggiosa, ma crediamo sia importante farsi conoscere da una grande platea come quella televisiva. E sono d’accordo sulla necessità di spiegare con chiarezza cosa viene offerto al consumatore che si avvicina al NLT. I privati sono naturalmente assai meno preparati rispetto alle aziende, per quanto riguarda i diversi aspetti che rendono l’uso assai più vantaggioso economicamente rispetto alla proprietà” .
e sono passate da un cumulato di quota del 10% al 6%. Volkswagen Group Italia ha spinto in modo omogeneo su tutti i marchi. Il brand Volkswagen ha registrato una crescita sostenuta dei modelli di fascia medio bassa (up!, Polo e Golf), mentre Audi, Skoda e Seat hanno puntato e ottenuto un buon risultato puntando prevalentemente su un modello (nell’ordine A3 per Audi, Octavia per Skoda e Leon per Seat). Strategia simile adottata dal Gruppo PSA: sia Peugeot sia Citroën hanno aumentato infatti la loro presenza nel noleggio (superando il 10% di quota). Per le Case il noleggio sta diventando sempre di più un segmento di mercato fondamentale da utilizzare per raggiungere gli obiettivi di volumi che gli Headquarter di fatto impongono loro. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
È evidente che quello è in realtà il punto di partenza per poter definire la tariffa mensile. Una curiosità: avete mai pensato di introdurre nell’offerta del NLT anche l’usato? “È un’idea, ma si deve considerare poi che tutti i problemi che con l’usato possono emergere, finirebbero on top del noleggiatore”. Sappiamo che Leaseplan è in prima fila nell’uso di vetture elettriche nella propria flotta: lei crede in questa tipologia di vetture? “Sosteniamo la mobilità elettrica e sono certo che non passerà molto tempo prima che le auto elettriche troveranno collocazione stabile nei centri urbani. Il 50% delle auto elettriche noleggiate nel corso del 2013 è stato immatricolato da Leaseplan. E aggiungo che abbiamo firmato un accordo con Nissan per un progetto di rilancio della Leaf in Europa e che abbiamo intrapreso interessanti iniziative con Toyota, Citroën, Peugeot e Renault, sempre sul fronte delle vetture a batterie”.
‘‘
Il mondo dell’auto sta vivendo un momento di forti cambiamenti. È d’accordo? “Sì, perché oggi per la prima volta si parla molto di mobilità e molto meno di proprietà. In futuro la mobilità si alimenterà di varie forme di trasporto privato. A mio avviso car sharing, Noleggio a Breve Termine e Noleggio a Lungo Termine saranno una cosa unica, con diverse modalità orientate tutte a definire l’automobile un mezzo in grado di garantire la mobilità. E aggiungo che noi di Leaseplan saremo sempre a disposizione per soddisfare le richieste del consumatore, nelle sue esigenze di mobilità”.
‘‘
Occorre fare capire con chiarezza il vantaggio della spesa mensile certa
“Di sicuro la fiscalità, che grava sul comparto in modo decisamente maggiore rispetto agli altri Paesi europei. Ma non è solo questo, il problema. Con l’allungamento del tempo di possesso ai 5 anni occorre una spiccata capacità di determinare il valore residuo del veicolo al momento della fine del periodo. Noi, chiedo scusa per la mancanza di modestia, in questo siamo molto, molto capaci”.
Torniamo al Noleggio a Lungo Termine così come è gestito oggi. Quali i problemi maggiori per una sua ulteriore diffusione?
‘‘
Martinez (Leaseplan): “Un nostro obiettivo è il Noleggio Lungo Termine per i privati”
Car sharing, Noleggio a Breve e Noleggio a Lungo Termine formeranno presto una sola offerta
Graf. 3. Analisi noleggio per alimentazione
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
21
EVENTI Cresce bene la Consulta dei Service Manager con un secondo appuntamento molto concreto “Solo salvando le anime si può sperare di salvare i bilanci”. Questa frase di Adriano Olivetti è stata proiettata da Umberto Seletto in apertura della seconda Consulta dei Service Manager svoltasi nella nuova Casa Autopromotec, per evidenziare quanto sia importante il personale coinvolgimento e la dedizione per salvare le aziende, ben oltre i tecnicismi operativi. Concetto rafforzato dalla citazione della definizione di marchio data da Luca Di Meo: “La differenza tra un marchio con i baffi è un marchio di culto è una sola. Nel marchio di culto le persone trovano la loro vita e la loro storia”. I tanti service manager che partecipavano ai lavori della Consulta hanno dimostrato di essere in sintonia con queste affermazioni. Il promotore dell’evento, creatore e propulsore instancabile dell’Anticrisi Day, ha mostrato dei dati che prevedono per l’automotive un mare con sempre meno pesci e sempre più pescatori. Per rendere più efficiente la pesca si dovrà utilizzare al meglio il patrimonio più importante di cui si dispone, gli uomini, sapendo valorizzare le loro attitudini. Di questo ha parlato Roberto Vaccani. Difficile sintetizzare l’intervento di un professore della Bocconi, anche perché Roberto Vaccani è istrionico nelle sue presentazioni. Suggeriamo quindi a chi non ha potuto partecipare alla Consulta di collegarsi al sito di Anticrisi Day dove sono disponibili le registrazioni video di tutti gli interventi. È stata richiamata la apparentemente ovvia necessità di essere consapevoli di ciò che si fa perché si possa gestire solo quello di cui si ha consapevolezza. Se non si ha consapevolezza si gestisce male, quando va bene intuitivamente, quando va male si viene gestiti dai fenomeni perché non li comprendiamo. Di ogni collaboratore si deve saper valutare competenze e attitudini. Le competenze si acquisiscono per tutta la vita perché sono conoscenze validate dalle nostre esperienze, meglio se piacevoli. Le attitudini sono invece modi di essere della persona che si formano in modo inconscio, fin dal quarto mese intrauterino, e che si può dire non siano modificabili. Quindi nel valutare l’adeguatezza allo svolgimento di un lavoro e all’assunzione delle relative responsabilità è bene tener conto delle competenze, che possono essere migliorate con un training adeguato, ma soprattutto giudicare le attitudini su cui si ha ben poche possibilità di intervenire.
Come finanziare progetti
Dalla “lezione” del Professor Vaccani siamo passati a una presentazione che ha suscitato un interesse più immediato della sala. Elisabetta Cozzi ha parlato dell’espe22
rienza della sua concessionaria che è riuscita a ottenere dei fondi pubblici per finanziare un progetto di rinnovamento del DMS aziendale. Sono stati erogati 25.600 euro che hanno coperto in toto il costo del nuovo sistema. Elisabetta Cozzi due anni fa ha fondato un consorzio per supportare i Concessionari nel percorso necessario all’ottenimento di fondi pubblici, il C.E.S.F.A., acronimo di Centro di Eccellenza per lo Sviluppo e la Formazione nell’Automotive. Un nome terribile anche secondo la creatrice, che però osserva che proprio in quanto terribile viene ricordato. Obbiettivo del consorzio, aperto a tutti i Concessionari, è ottenere finanziamenti e fondi per coprire i costi di formazione esistenti e per sviluppare nuovi progetti aziendali. Le risorse possono essere reperite attraverso due principali canali: i fondi paritetici interprofessionali e la partecipazione a bandi regionali, nazionali e europei. Per renderci conto delle dimensioni economiche del mondo dei fondi pubblici pensiamo solo a due bandi europei aperti questo autunno: Horizon 2020 con fondi complessivi oltre 70 miliardi di euro, di cui 616 milioni di euro destinati a soluzioni altamente innovative in ambito ICT per le PMI, e Programma COSME: con 2,5 miliardi di euro ha l’obiettivo di incrementarne la competitività delle Pmi.
Occorre un servizio completo
Dal canto suo, dopo aver parlato di finanza, Marc Aguettaz, deus ex machina di GI-
Kia invita 260 Dealer a livello mondiale
Kia ha organizzato a Seul uno dei più importanti ritrovi dei suoi Dealer a livello mondiale. La Casa sudcoreana ha infatti invitato al meeting ben 260 rappresentanti di altrettanti Concessionari provenienti da 110 Paesi con l’obiettivo di illustrare loro le future strategie del marchio. Sono state effettuate anche visite guidate al centro ricerca e sviluppo di Namyang e all’impianto di acciaieria Hyundai di Dangjin, oltre alla possibilità di effettuare test drive sulle ultime novità di prodotto, tra cui la Sorento e la Carnival, senza dimenticare la versione elettrica della Soul. Kia, al pari di Hyundai, organizza moltissimi eventi ogni anno dedicati ai propri Dealer. L’ultimo di Kia si è svolto lo scorso marzo a Santiago, la capitale del Cile.
PA, ha fornito una fotografia del mercato dell’aftermarket. Per i tanti dati forniti vi rimandiamo al sito di Anticrisi Day dove si trovano alcuni degli overhead proiettati durante la sua presentazione. Particolarmente interessanti alcuni suoi commenti sulla situazione attuale. I giovani tra i 24 e i 33 anni sono calati di circa il 30% tra i proprietari di automobili. Questo calo però non è dovuto a un minor interesse per l’auto, ma a una sempre minore disponibilità economica, cosa tutto sommato abbastanza ovvia per chi vive nel nostro disastrato Paese. Nonostante anni di crisi il parco circolante tra il 2007 e il 2013 è aumentato di 1 milione di unità, quindi il mercato potenziale del dopo vendita è in crescita anche perché superato il momento particolarmente negativo del 20092010 l’intenzione di diminuire la manutenzione dell’auto rimane marginale. Nelle ultime ricerche il 12% degli intervistati ha detto di voler risparmiare mentre l’8% intende aumentare la manutenzione. Un fenomeno evidente è la necessità di offrire al cliente un servizio completo. Quindi non più solo meccanica ma anche carrozzeria e pneumatici. E in questa direzione si stanno muovendo perfino i riparatori indipendenti la cui immagine sta progressivamente migliorando. Ad ogni modo il mercato è ricco di opportunità perché a fronte di un circolante in lieve crescita sono calati significativamente i punti di assistenza, ufficiali e indipendenti, e il valore dei passaggi in officina è rimasto immutato. In un breve intervento Nicola Giardino, giornalista, ha voluto rafforzare il concetto che il mestiere di concessionario ha un futuro. Ne è una prova la recente notizia che Warren Buffett, imprenditore ed economista statunitense, soprannominato l’oracolo di Obama e considerato il più grande value investor di sempre, ha acquistato il Van Tuyl Group, il quinto gruppo di concessionarie USA. Se un uomo così crede nel futuro dell’automobile noi non possiamo che seguirlo. Giardino ha concluso il suo intervento presentando Autopromotec News, strumento di informazione e confronto per l’aftermarket automobilistico, di cui è stato presentato il numero zero lo scorso giugno e che ora è apparso come numero 1 a fine ottobre. Il magazine avrà cadenza trimestrale e può essere consultato on line sul sito www.autopromotec. com/magazine.
Gestione flotte, un’opportunità
Gli argomenti trattati nel magazine hanno l’obbiettivo di ampliare la visione dei lettori a tutti gli aspetti del mondo dell’aftermarket e in quest’ottica si è inserito l’intervento di Paolo Ghinolfi, presidente di ANIASA, Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici, che ha parlato di un mercato che può Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
L
a riunione della Consulta dei Service Manager si è tenuta nella nuova sede di Promotec nella zona industriale di Anzola dell’Emilia, nell’immediata periferia bolognese. Spaziosa e razionale la sala riunioni, ampi gli spazi comuni per il networking, i coffee break e il business lunch, ospitale il parcheggio interno. Siamo rimasti perplessi per la localizzazione in una zona industriale non certo di prestigio, come ci saremmo aspettati dalla sede della società che organizza Autopromotec, la più importante rassegna specializzata internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico che si tiene ogni due anni alla fiera di Bologna. Renzo Servadei, dal 1996 Amministratore Delegato dell’azienda, ha chiarito le ragioni della scelta: “Certamente Promotec avrebbe potuto avere una sede di prestigio in un palazzo storico del centro cittadino ma nel 2007 abbiamo fatto una scelta strategica: realizzare una macchina di relazione che fosse la Casa Autopromotec”. Uno spazio importante - dunque - che potesse ospitare oltre agli uffici della società anche quelli delle associazioni di categoria storicamente legate alla manifestazione quali AICA, AIRP, Federpneus e Assoruote. Ma non solo, perché a queste si sono aggiunte Asconauto e Anticrisi Day e le porte sono aperte a altre collaborazioni. Recente l’accordo promosso da Gian Primo Quagliano per lo svolgimento in Casa Autopromotec di un corso dell’Università di Bologna sul fleet management. La struttura di 2.500 m2, vicino
essere molto importante per il dopo vendita: il fleet management. Fleet management è tutto ciò che gira intorno all’auto, potenzialmente senza confini: manutenzione, assicurazione, auto sostitutiva, gestione sinistri, pagamento tasse, gestione amministrativa, supporto ai driver, pratiche auto, consulenza. Fleet management non è l’auto, il «pezzo di ferro» e il suo finanziamento. Per il fleet management serve sopratutto una rete di assistenza composta di officine e carrozzerie affidabili competenti e motivate. Come si evolveranno fleet management e Noleggio a Lungo Termine? Probabilmente si farà il salto di qualità definitivo quando si riuscirà a parlare al cliente di mobilità. Mobilità di tutti coloro che in azienda si muovono con ogni mezzo, in ogni luogo, in ogni momento e magari non solo per fini lavorativi ma anche con le proprie famiglie.
Moltiplicatore di fatturato
Sempre in tema di opportunità di business Marco Marlia, Amministratore Delegato di DealerK, è intervenuto per parlare dell’assenza del servizio dopo vendita delle concessionarie in internet. Secondo dati statunitensi il 47% dell’utile lordo di un dealer è generato delle vendite a fronte di un 53% dal dopo vendita. Eppure i contenuti dei siti web delle concessionarie Usa sono dedicati al service solo per il 3%. Una situazione assurda che diviene ancora più assurda se si naviga sui siti italiani in cui è praticamente impossibile ottenere informazioni sul servizio di officina. MarAnno XXV - N. 10 - Novembre 2014
all’aeroporto e all’uscita dell’autostrada A1, dispone di numerose aule, sale di diverse dimensioni per incontri, una sala convegni più un vasto spazio destinato all’allestimento di un’officina sperimentale ad uso didattico. Un investimento importante di oltre 5 milioni, completato lo scorso anno, per sostenere i rapporti con la filiera automobilistica 365 giorni all’anno perché oggi promuovere un evento come Autopromotec richiede non solo il contatto con gli espositori per la vendita degli spazi fieristici ma anche, e forse soprattutto, dare valore al mercato con attività di formazione e marketing. Una parte virtuale che deve essere un motore per alimentare il business. Renzo Servadei è certo che in un mercato dominato da situazioni che diventano sempre più complesse, sia necessario un incubatoio di relazioni che faciliti l’incontro tra aziende e associazioni di categoria, anche per gestire insieme il rapporto con gli enti statali che emanano le normative e i regolamenti per il mondo delle officine e dell’aftermarket. Un esempio recente di questa collaborazione è stata l’attività di lobbying per assistere il Ministero dei Trasporti nella formulazione del protocollo MCTCNet2 per le attività di revisione dei veicoli. Il coinvolgimento delle aziende direttamente interessate alle revisioni ha portato a un documento che pur preservando l’obbiettivo di aggiornamento delle infrastrutture e di programmi per eliminare il rischio di frodi non crea inutili complicazioni all’attività quotidiana delle aziende.
Casa Autopromotec, la grande sede dell’aftermarket italiano
co Marlia ha condiviso i suoi scoraggianti tentativi di trovare l’area aftermarket sui siti internet dei Dealer italiani. In questa ottica, i partecipanti alla Consulta farebbero bene, rientrati in sede, a fare vedere ai loro datori di lavoro le slide di questa presentazione, sperando che vedendo la situazione, siamo spinti a intervenire rapidamente, perché evitare di continuare a perdere clienti e fatturato. Giuseppe Perito, Amministratore Delegato del gruppo di concessionarie Perito che opera in provincia di Salerno, dopo due viaggi negli Usa ha rilevato quanto siano più attivi nel postvendita i Dealer di quel Paese e ha portato nella sua realtà un utilizzo più razionale del CRM attivando un call center interno. Scopo dell’operazione, fissare più appuntamenti. La cosa ha funzionato al punto che su un portafoglio di 3.500 clienti, gli ingressi in officina da 1.811 all’anno sono passati a 16.301, pur con un fatturato medio di 100 euro anziché 250, il margine primo di contribuzione è passato da 135.000 a 490.000 euro. Alessando Lazzari, direttore mercato automotive di Findomestic, ha infine un po’ raffreddato l’ambiente rispondendo alla domanda che tutti si fanno: quando usciremo dalla crisi? Dobbiamo renderci conto che siamo già usciti dalla crisi - ha detto - e che quella che viviamo oggi è la nuova realtà. Con i ritmi di crescita ipotizzabili per il futuro, tutti a una sola piccola cifra percentuale, il ritorno alla situazione pre-crisi richiederà decenni. Quindi è meglio essere consapevoli di questa nuova realtà in cui la discriminante fondamenta-
le in quasi tutti i settori è il prezzo. In Italia abbiamo il più alto tasso di motorizzazione al mondo. Ci sono 7 auto ogni 10 famiglie e manterremo questo primato almeno per i prossimi 5 anni. La vera opportunità di business è il parco circolante sia per la manutenzione sia per l’usato. È stato presentato il caso di una concessionaria di Carcassonne, in Francia, che ha creato Autodiscount in una economica struttura industriale. Mette in vendita le vetture senza ricondizionarle e per ciascuna indica i possibili interventi con i costi relativi. Al cliente decidere cosa fare. In questo modo il margine su ogni vendita è aumentato di 800 euro. Un risultato che secondo Lazzari farà nascere imitatori. Per arginare la concorrenza tra autoriparatori spunta ogni tanto l’idea della necessità di un ordine professionale. Su questo argomento è intervenuto Stefano Grassani, senior partner dello Studio Legale Pavia e Ansaldo, che ha fatto una disamina storica e legale degli ordini professionali. Anche per il suo intervento vi rimandiamo alle slide consultabili sul sito di Anticrisi Day. Abbiamo avuto la chiara percezione che non sia consigliabile percorrere la strada dell’ordine professionale per gli ostacoli burocratici e per la dubbia efficacia delle possibili protezioni. Umberto Seletto ha colto queste obiezioni ma ha dichiarato che vorrebbe fare un registro dei service manager, di cui ha fino a oggi 14.000 nominativi. Conoscendo la tenacia del creatore di Anticrisi Day, questo fa supporre che la Consulta dei Service Manager abbia ampio spazio per crescere. 23
IL FATTO Lo scandalo degli airbag Takata si espande Credibilità a rischio per il mondo dell’automotive Airbag pericolosi che, finora, hanno causato il richiamo di non meno di 17 milioni di veicoli a livello mondiale negli ultimi sei anni da parte di almeno dieci costruttori automobilistici. Il numero dei richiami continua ad espandersi in maniera esponenziale con la concreta ipotesi che questo degli airbag difettosi potrebbe diventare uno dei più grandi della storia dell’automobile. La giapponese Takata, produttore del cuscinetto salvavita, infatti, secondo un’inchiesta del New York Times era a conoscenza del problema da ben 10 anni e avrebbe ordinato di cancellare i dati. Cosa che ha permesso alla Takata di continuare a vendere gli airbag sotto accusa ad almeno undici colossi automobilistici internazionali. Secondo il Financial Times, General Motors a parte, Honda è il marchio più colpito con 5,1 milioni seguito da Toyota con quasi 900.000 veicoli e poi Nissan, poco meno di 700.000, BMW (630.000) e Chrysler (371.000). Oltre a queste Case auto coinvolte in un primo momento, si sono aggiunte successivamente Ford, Mitsubishi e Subaru. I difetti che potenzialmente si potrebbero verificare sono semplici e pericolosi, che vanno dall’esplosione accidentale alla fuoriuscita di gas non motivata.
Forse si sapeva già dal 2004
Le fonti del New York Times, due ex-dipendenti impiegati negli Stati Uniti da Takata, hanno rivelato possibili inquietanti retroscena dello scandalo. Cioè che anche il fornitore nipponico di airbag avrebbe saputo dei possibili difetti al sistema. Addirittura dal 2004, cioè dopo lo svolgimento di alcuni test interni effettuati dopo un incidente che aveva coinvolto una Honda Accord. La società giapponese avrebbe segretamente condotto test su una cinquantina di airbag e almeno due avrebbero dato i problemi poi diventati un caso quest’anno. Il NYT spiega che i test sarebbero stato eseguiti sotto la supervisione dell’allora vice presidente engineering Al Bernat nell’estate di 10 anni fa presso il quartier generale americano di Takata, in Michigan. Anziché avvisare le autorità, il managment avrebbe ordinato al personale di far sparire ogni prova del test, inclusi i video ed i backup informatici. Insomma una trama degna del miglior legal triller. È bene ricordare che Takata ha una quota di mercato mondiale del 22% per quanto riguarda gli airbag, quindi stiamo parlando di milioni di automobili potenzialmente malfunzionanti. I cuscini salvavita rimangono pur sempre una delle principali innovazioni di sicurezza degli ultimi 30 anni nel settore auto, però gli Airbag difettosi fino ad oggi hanno provocato incidenti in cui hanno 24
perso la vita quattro persone e 139 sono rimaste ferite. Numeri purtroppo destinati a crescere dato che molti altri casi di cattivo funzionamento dell’aibag sono ora sotto osservazione delle autorità statunitensi. Più di 11 milioni di veicoli solo negli Stati Uniti e, come detto, almeno 17 milioni a livello globale sono le automobili richiamate. Recentemente Nissan ha dichiarato di aver ricevuto tre richieste di lesioni derivanti dagli airbag. Ovviamente tutti i difetti di costruzione, ma soprattutto, le gravissime accuse d’insabbiamento, dovranno essere provate da un’inchiesta accurata. Ma il fatto estremamente grave è che, se accertato, un comportamento del genere metterebbe in discussione la fiducia nei confronti dell’intero sistema automobilistico. Al momento, infatti, nel mirino c’è la Takata ma episodi analoghi sono già accaduti nel recente passato, minando pesantemente la credibilità anche delle Case automobilistiche. Non bisogna sforzarsi più di tanto con la memoria per ricordare la recente vicenda legata alla General Motors della neopresidente Mary Barra, protagonista di una vicenda molto simile legata a un difetto dell’accensione riscontrato proprio a partire dal 2004 ma opportunamente nascosto dagli allora dirigenti della multinazionale. Uno scandalo approdato davanti alla commissione del Congresso degli Stati Uniti attraverso un’interrogazione che chiedeva chiarimenti su 34 incidenti e 12 morti causati proprio da un malfunzionamento riscontrato su alcuni modelli del gruppo americano. Per cercare di rimediare, GM è stata costretta quest’anno a richiamare diversi milioni di auto ma lo ha fatto solo recentemente mentre secondo quanto accertato dall’inchiesta governativa il problema era già noto in azienda dal 2006. Una disattenzione costata alla GM oltre 1,2 miliardi di dollari solo nel secondo trimestre dell’anno per i richiami, oltre a multe di milioni di dollari e la difficilmente quantificabile perdita d’immagine e fiducia. Ma è proprio la fiducia il vero problema, perchè riconquistarla in seguito ad un problema di natura dolosa potrebbe richiedere molto tempo ed investimenti economici di notevole entità. I NUMERI DEI RICHIAMI TAKATA Marche
Honda Toyota BMW Altre* Totale
Richiami
5,1 milioni 0,9 milioni 0,6 milioni 1,2 milioni 7,8 milioni
Note:*include Chrysler, Ford, Mazda, Mitsubishi, Nissan e Subaru. Veicoli GM non inclusi. Fonte: National Highway Traffic Safety Administration
Smart senza l’Italia non esisterebbe
La nuova generazione della citycar che oltre 15 anni fa ha inventato un nuovo concetto di mobilità urbana è disponibile sul mercato italiano da questo mese. La Smart Fortwo, con prezzi a partire da 12.750 euro, è arrivata in compagnia della sorella maggiore Forfour a quattro posti (600 euro in più). Fortwo conserva uno dei suoi punti di forza ovvero la lunghezza di 269 centimetri che l’hanno resa la regina incontrastata delle piccole mentre ora si gira in un fazzoletto grazie al raggio di sterzata record di appena 6,95 metri. La larghezza è stata invece incrementata di 10 cm a 1,66 metri migliorandone così l’abitabilità. La Fortwo dispone ora di un nuovo telaio con nuove sospensioni più confortevoli, mentre al lancio è disponibile con il cambio manuale a cinque marce che verrà affiancato al tradizionale automatico solo dall’inizio del prossimo anno (costa 1.000 euro in più). Automatico a sei rapporti che ora si è evoluto in una versione a doppia frizione twinamic DCT. “Smart non esisterebbe senza l’Italia”. Queste le parole di Annette Winkler, responsabile del brand, che ha così sintetizzato quanto importante sia il mercato italiano per Smart grazie soprattutto alla straordinaria accoglienza che gli italiani hanno riservato sin dal 1998 alla più piccola vettura del mercato. E un ulteriore conferma arriva dal dato di vendita snocciolato dal direttore marketing di Mercedes-Benz Italia, Eugenio Blasetti: la Fortwo è già stata venduta nel nostro Paese in oltre 440mila esemplari, più di un quarto dell’immatricolato globale (circa 1,6 milioni di unità dal 1998). Mentre Roma, autentica capitale mondiale della Smart, e Milano sono le città più ricettive per un modello che oggi è distribuito in 46 mercati internazionali. Il nostro rappresenta attualmente il terzo mercato più importante a livello globale per Smart dopo la Germania e l’incalzante Cina, ma anche gli States stanno iniziando ad apprezzarne le doti, dopo un avvio di carriera difficile, grazie alla distribuzione affidata a Mercedes-Benz Usa dal luglio del 2011. La culla produttiva della Smart Fortwo è da sempre lo stabilimento francese di Hambach, inaugurato nell’ottobre del 1997. La fabbrica ha da allora assemblato oltre 1,5 milioni di esemplari della Fortwo e ora lavorerà a stretto contatto con quello sloveno di Novo Mesto, che è di proprietà Renault, per la nuova Forfour. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
AUTO ELETTRICA Un poco esaltante andamento al piccolo trotto Il dato di ottobre del mercato delle cosiddette vetture ad alimentazioni ecologiche ha segnato un balzo in avanti, passando dal 15,6% ad oltre il 18%. L’ impennata è stata determinata da un +33% del Gpl e da un +47% del metano. L’elettrico è cresciuto molto in termini percentuali (+91%), ma partendo da numeri decisamente molto bassi (ad ottobre del 2013 sono state immatricolate solo 79 unità). Ci siamo chiesti, al di là di valori percentuali, come stia andando realmente la vendita di veicoli ad emissioni zero. Partiamo dal trend mensile. Nel grafico 1 abbiamo riportato i dati di immatricolato dei veicoli elettrici del 2014
confrontati con quelli del 2013. L’andamento è piuttosto irregolare ed instabile, non è un trend che fornisce segnali univoci di crescita, i picchi registrati in alcuni mesi sono dovuti alla consegna di veicoli ai noleggiatori. Molto interessante è il dato per canale, l’incremento di volume riscontrato nel 2014 è determinato in modo pressoché esclusivo dalle vetture immatricolate nel noleggio. Il numero di clienti privati non si discosta molto da quello dello scorso anno, stesso discorso per quanto concerne le aziende. La mix per canale risulta essere molto differente da quella del mercato totale (composta per il 62% da privati, 20% dal
noleggio e 18% dalle aziende). Nel caso dell’elettrico i tre canali si equivalgono (prendendosi un terzo ciascuno). I tassi di crescita dell’elettrico in Italia con numeri assoluti drammaticamente ridotti non possono generare certo commenti trionfalistici. Il dato che emerge dal consuntivo dei primi 10 mesi 2014 è che l’elettrico si muove al piccolo trotto. Le ragioni di questa difficoltà sono state segnalate più volte su questo giornale: la combinazione negativa di un prezzo elevato, dell’autonomia limitata e la mancanza di infrastrutture, continua ad essere un ostacolo insormontabile per lo sviluppo del veicolo ad emissioni zero.
QUOTA % DELLE ELETTRICHE NEI MERCATI DELL’EUROPA OCCIDENTALE (9 MESI 2014) Paese
Norvegia* Francia* Germania** Gran Bretagna Paesi Bassi Svizzera Svezia Belgio Danimarca Austria* Italia* Spagna Irlanda Portogallo* Finlandia* Grecia Europa Occidentale***
Elettriche 9 mesi 2014
13.747 6.980 6.932 4.500 2.098 1.401 1.075 967 946 936 771 540 206 135 122 19 41.375
Totale mercato 9 mesi 2014
107.104 1.337.315 2.281.671 1.958.196 285.397 219.136 222.636 388.095 142.105 237.363 1.036.499 640.673 93.176 107.391 83.087 53.844 9.193.688
Quota % elettriche su tot.
12,84 0,52 0,30 0,23 0,74 0,64 0,48 0,25 0,67 0,39 0,07 0,08 0,22 0,13 0,15 0,04 0,45
Elettriche 9 mesi 2013
4.250 6.318 4.156 2.538 2.465 695 1.090 352 331 414 598 433 43 126 68 0 23.877
Totale mercato 9 mesi 2013
105.784 1.309.813 2.217.019 1.794.924 301.140 226.266 193.065 389.471 135.177 248.111 1.000.893 546.435 71.762 79.385 80.972 44.010 8.744.227
Quota % elettriche su tot.
4,02 0,48 0,19 0,14 0,82 0,31 0,56 0,09 0,24 0,17 0,06 0,08 0,06 0,16 0,08 0,00 0,27
Diff. %
223,46 10,48 66,79 77,30 -14,89 101,58 -1,38 174,72 185,80 126,09 28,93 24,71 379,07 7,14 79,41 73,28
Nota: le cifre del 2014 riguardano i soli modelli elettrici plug-in più Chevrolet Volt e la Opel Ampera; * = non includono le vendite di Chevrolet Volt e Opel Ampera; ** = a partire da maggio 2014 le cifre della Germania non includono la BMW i8 ma comprendono tutte le versioni della i3; ***16 Paesi. Fonte: AID/Industry e ACEA
I FATTI
La Poste
Il Gruppo che gestisce i servizi postali vanta la flotta commerciale più grande di Francia con oltre 69mila veicoli. Cinque anni fa ha lanciato il programma nazionale sui veicoli a basse emissioni inquinanti e oggi i postini francesi utilizzano giornalmente 25mila mezzi elettrici. E ora festeggia la consegna della 5millesima unità della Renault Kangoo Z.E.
Honda
ha inaugurato una stazione di ricarica per le fuel cell potenziata con pannelli solari presso il suo stabilimento britannico di Swindon. La struttura è capace di produrre 20 tonnellate di idrogeno l’anno ed è stata realizzata da un consorzio che comprende anche la British Oxygen. 26
BMW
In occasione della pubblicazione della trimestrale, il Presidente Norbert Reithofer ha annunciato che nei primi nove mesi sono state vendute globalmente 10.300 unità dell’elettrica i3. Buono anche l’avvio di carriera della plug-in i8 che da giugno a settembre ha conquistato 341 clienti.
Tesla
ha chiuso il terzo trimestre con un risultato netto ancora in rosso per 74,7 milioni di dollari (in peggioramento rispetto allo stesso periodo del 2013), nonostante i volumi di vendita della Model S vadano bene (7.785 esemplari). Trend al rialzo, invece, per il giro d’affari, quasi raddoppiato a 851,8 milioni di dollari. Il Presidente Elon Musk ha annunciato inoltre un nuovo rinvio per il debutto della Model X. Il Suv sarà lanciato nel terzo trimestre del 2015.
Renault Zoe
è entrata a far parte della flotta di “e-vai”, il primo car sharing elettrico lombardo. Prevista un’iniziale fornitura di nove esemplari della berlina compatta a zero emissioni per arrivare a 19 unità entro la fine dell’anno in una flotta di “e-vai” composta da oltre 100 vetture, 2/3 delle quali elettriche.
Fisker
acquistata da Wanxiang Group e in fase di bancarotta assistita, sta trattando con 5 stati americani, tra cui il Delaware, con l’obiettivo di avviare la produzione della Karma. Ma la priorità della Casa è tornare ad assemblare l’ibrida plug-in nella fabbrica finlandese di proprietà della locale Valmet.
L’UE
a Bruxelles utilizzerà 34 esemplari della Byd e6. I
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
AUTO ELETTRICA Grafico 1. Trend veicoli elettrici in Italia
PROSSIMI APPUNTAMENTI
6 - 14 dicembre Motor Show di Bologna Luogo: Fiera di Bologna Sito web: www.motorshow.it Info e-mail:info@motorshow.it
12 - 25 gennaio 2015 Detroit International Auto Show Luogo: Cobo Exhibition Center, Detroit (Michigan - Usa) Sito web: www.naias.com Info e-mail: naiasmail@dada.org
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
5 - 15 marzo 2015 Salone Internazionale di Ginevra Luogo: Palexpo Ginevra Sito web: www.salon-auto.ch Info e-mail: info@palexpo.ch
11 - 14 marzo 2015 Motortech Automechanika Madrid Luogo: Feria de Madrid (Spagna) Sito web: www. Motortec. automechanika-madrid.com Info e-mail: info@ifema.es
Grafico 2. Il mix dei canali di vendita dei veicoli elettrici in Italia nel 2014 e nel 2013
20 - 24 maggio 2015 Autopromotec - Rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico Luogo: BolognaFiere - Bologna Sito web: www.autopromotec.it Info e-mail: info@autopromotec.it
NUOVE DATE
Fonte: elaborazioni InterAutoNews
rappresentanti ufficiali dell’Unione Europea dunque potranno spostarsi per i vari meeting politici su vetture a zero emissioni. La fornitura se l’è aggiudicata la cinese Byd, gestita in parte dal tycoon Warren Buffet, che sorprendentemente ha battuto la concorrenza dell’offerta elettrica di Renault e Nissan. Byd gestisce già una flotta più limitata di taxi elettrici a Londra e Rotterdam.
Volkswagen
nei prossimi anni lancerà in Cina oltre venti new entry tra elettriche pure e ibride plug-in, coprendo tutti (o quasi) i segmenti di mercato. Lo ha annunciato il responsabile delle attività cinesi del Gruppo tedesco, Jochem Heizmann. Il manager ha parlato da Shanghai, dove Volkswagen ha illustrato la campagna per promuovere la mobilità eco-sostenibile nel Paese della Grande Muraglia. La Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
maggior parte delle novità di prodotto ecologiche sarà assemblata negli impianti locali gestiti in joint venture con First Auto Works e Saic.
In Scozia
è stata inaugurata la prima stazione di ricarica rapida di Tesla. La colonnina sorge presso l’aeroporto di Edimburgo ed è parte di un progetto a più largo respiro che prevede l’installazione di colonnine di ricarica rapida nelle zone capillari della Gran Bretagna per consolidare la Model S. Con il contributo di
22 - 25 gennaio 2015 NADA Convention & Expo Luogo: San Francisco - California Web: www.nadaconventionandexpo.org Info e-mail: nada@experient-inc.com 13 - 15 febbraio 2015 33° edizione di Automotoretrò Luogo: Lingotto Fiere - Torino Sito web: www.automotoretro.it Info e-mail: info@automotoretro.it
21- 23 aprile 2015 13° edizione di Automotive Dealer Day Luogo: Centro Congressi Verona Fiere Sito web: www.dealerday.it Info e-mail: info@quintegia.it
9 - 11 maggio 2015 12° edizione del My Special Car Show Luogo: Rimini Fiera - Rimini Sito web: www.myspecialcar.it Info e-mail: info@myspecialcar.it Note: le informazioni potrebbero essere soggette a variazioni. Fonte: Organizzatori
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EVENTI Anticrisi Day all’Automotive Forum ha parlato del cambiamento delle cose utili Come ormai tradizione da quattro anni, Anticrisi Day si è affacciato al pubblico di Automotive Forum, organizzato da Quintegìa, dopo alcuni anni di nuovo a Milano con un incontro di informazione di aggiornamento. Quattro interventi di altissimo livello, Antinucci (ItaliaBilanci) ha proposto una nuova lettura della crisi attraverso la lettura aggiornata del valore delle Aziende, una nuova matrice per ragionare sulle imprese della Distribuzione e per riorganizzarle. L’argomento è stato ampiamente trattato sull’InterAutoNews Data Book del primo semestre, andato in diffusione in ottobre.
La condivisione del linguaggio
Il tema introdotto da Antinucci può ragionevolemente contribuire a condividere un linguaggio universale (nel senso di valido per tutti) nei rapporti di filiera. Una cosa di cui tutti sentiamo la mancanza, in quanto spesso, troppo spesso, tra mandanti e mandatari il lessico non è comune. Poi Paolo Scudieri, guest speaker, ha portato la testimonianza fresca di Adler Group, l’innovativa Azienda beneventana dell’indotto auto, una assoluta best practice, ed uno squarcio di speranza per l’impresa italiana e per
il Mezzogiorno. Ancora, l’avvocato Grassani ha fatto il punto delle attività dell’Autority Europea sulla Distribuzione Auto, sia nelle vendite che nel service e nell’aftermarket. Un intervento puntuale e dettagliato, ricco di informazioni per gli operatori. Due interventi molto tecnici quelli di Antinucci e di Grassani, l’uno perfetto per un controller, l’altro per un legale. Ma sicuramente utili per definire le aree di presidio necessarie alla emancipazione culturale dei Dealers e del loro modo di essere presenti. Infine, più immediatamente accessibile, ma non per questo meno utile, una ampia sintesi dell’Osservatorio Auto di Findomestic, curata dal Direttore Mercato Auto della medesima, Alessandro Lazzeri. Ha chiuso l’incontro Umberto Seletto, animatore della Community liquida di Anticrisi Day e Presidente della Onlus, per ribadire le finalità: un “pensatoio” punto di incontro trasversale che favorisce la presa di coscienza, anche lobbistica, della Distribuzione Auto e delle PMI che la rappresentano. Community che si è data un codice etico anche attraverso la creazione di AnticrisiDay Onlus, che, senza troppo attivismo, ma con chiaro indirizzo, fa convergere tutte le risorse generate dagli incontri in
Incidenti stradali: nel 2013 salvate 368 vite umane Morti in calo del -9,8% rispetto ai dati del 2012 Diminuiscono gli incidenti stradali in Italia, con una consistente riduzione del numero delle vittime che nel 2013 ha permesso di risparmiare 368 vite umane, quasi il 10% in meno rispetto al 2012, con risultati particolarmente rilevanti per alcune categorie di utenti vulnerabili, come i ciclisti (-14,0%) e i motociclisti (-14,5%). I dati contenuti nell’ultimo Rapporto ACIIstat documentano che nel 2013 sulle nostre strade si sono registrati 181.227 sinistri con lesioni a persone (-3,7% rispetto al 2012), che hanno causato 3.385 morti (9,8%) e 257.421 feriti (-3,5%).
Medie da 9 decessi al giorno
In media, ogni giorno 9 persone muoiono in incidente stradale e 705 restano ferite. Sul dato complessivo pesa il tragico incidente avvenuto nel luglio 2013 sull’A16 che ha coinvolto un bus turistico e nel quale sono morte 40 persone. Con 56,2 morti per incidente ogni milione di abitanti l’Italia supera la media europea (51,4). La UE ha imposto la riduzione del 50% delle vittime entro il 2020 rispetto ai valori 2010 e verso questo obiettivo il nostro Paese si 28
posiziona nella media dei 28 Stati membri (-17,7% nel triennio 2013/2010). Migliora la sicurezza stradale nelle città: rispetto al 2012 si registra un calo degli incidenti del 4,4%, dei morti dell’11,3% e dei feriti del 4,2%. Malgrado ciò, sulle strade urbane si concentrano il 75% degli incidenti e il 42% dei morti. I Comuni che presentano il più alto indice di mortalità sono Napoli (1,69 morti ogni 100 incidenti), Catania (1,57), Trieste (1,43) e Torino (1,31), rispetto alla media nei grandi Comuni di 0,71 decessi. Tra i conducenti le fasce di età più a rischio sono quelle dei giovani, in particolare tra 20 e 24 anni (219 vittime), e quella degli adulti tra 40 e 44 anni (215 vittime). Tra i pedoni diminuiscono le vittime del 4,7%, ma aumentano i feriti dell’1,6%; le fasce che fanno registrare maggiori incrementi di decessi per investimento sono tra gli 80-84enni e tra i 9094enni, ma vittime in aumento anche tra giovani (15-29 anni) e bambini (0-4 anni). In ambito extraurbano la distrazione si conferma la prima causa di incidente (20,4%), seguita dalla velocità troppo elevata (17,5%) e dal mancato rispetto delle distanze di sicurezza (13,1%). In città, in-
progetti di solidarietà. Lo scorso maggio è stato portato a compimento il primo progetto: una vettura speciale per la mobilità dei malati di SLA donata ad Aisla ed ora si sta lavorando alla raccolta dei fondi per una seconda vettura.
Interventi snelli ma densi
Insomma, un intervento nello stile di AnticrisiDay ad Automotive Forum, snello e di grande densità nei contenuti. Forse per la prima volta, nella storia di questa Community, l’audience dell’incontro è comunque stata molto limitata, e se la presenza dei Dealer è stata assolutamente qualificata, e del resto non lontana dalla presenza poi alla giornata successiva del convegno, pur tuttavia questo affievolirsi delle presenze impone una riflessione. Sono troppe le ragioni di incontro, soprattutto in relazione al permanere di un senso di preoccupazione, molto spesso rassegnata del settore. Sicuramente ci sembra di percepire che l’allargamento del formato ex Top 50 Forum a tutti gli operatori rischi di fare perdere focus ed appeal ad un incontro che si occupava specificatamente di grandi Dealer in Italia ed in Europa. D’altronde, per rispondere alle esigenze dell’intera comunità dei Concessionari c’è già il Dealer Day, evento che a Verona è diventato un appuntamento da non perdere. vece, è l’inosservanza di semafori e regole di precedenza a causare il maggior numero di sinistri (19,1%), seguita dalla distrazione (15,6%) e dalla velocità elevata (9,5%). Sette incidenti su 10 avvengono sulle strade urbane, ma è in città che si apprezza maggiormente il calo dell’incidentalità: in un anno i sinistri diminuiscono del 4,4%, i morti dell’11,3% e i feriti del 4,2%. Sulle extraurbane, che comunque fanno registrare un miglioramento soprattutto della mortalità (-9,8%), la maggior parte degli incidenti si concentra sempre sugli stessi tratti, come evidenzia lo studio “Localizzazione degli incidenti stradali 2013” realizzato dall’ACI.
Reggio Calabria la più pericolosa
Il Raccordo Autostradale di Reggio Calabria, nel tratto vicino al capoluogo, è la strada dove si verificano più sinistri (14,8 incidenti/km a fronte di una media italiana per la rete extraurbana di 0,68 incidenti/km), seguito dal segmento urbano della A24 Roma-L’Aquila vicino Portonaccio (14,6 incidenti/km) e dalla A51 Tangenziale Est di Milano all’altezza di Cologno Monzese e Brugherio (14 incidenti/km). Solo su questi tratti il numero di sinistri è 20 volte superiore al resto della rete extraurbana. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
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NOTIZIE L’industria dell’automotive teme Google allarme per l’uso di dati sensibili della clientela
L’industria automobilistica ha paura di Google e delle possibilità che “Big G” ha di utilizzare i dati sensibili sull’uso che i clienti fanno delle automobili. Infatti molte Case auto, secondo quanto riportato da Automotive News Europe, per i propri sistemi di infotainment utilizzano piattaforme fornite da Mountain View, un’interconnessione che potrebbe trasformarsi in un’arma a doppio taglio. Per questo il Gruppo Volkswagen e Mercedes-Benz hanno deciso di fare quadrato coinvolgendo anche altri costruttori. “Certamente le connessioni con i sistemi di Google sono positive ma vogliamo comunque essere i padroni delle nostre stesse auto - ha dichiarato Martin Winterkorn, CEO di Volkswagen Group, durante una conferenza - esistono una serie di potenziali conflitti riguardo la disponibilità dei dati sensibili”. Con i clienti che si aspettano una connettività sempre più completa, le Case auto stanno rendendo disponibili sempre più servizi internet all’interno delle loro automobili, permettendo anche ai sistemi “interni”, cioè
Euro Ncap: ancora una pioggia di stelle
Risultati confortanti sono emersi dall’ultima rilevazione dei crash test targati Euro Ncap, programma che valuta la sicurezza delle vetture in commercio in Europa, di cui Aci è partner. Le agognate cinque stelle sono state assegnate a BMW Serie 2 Active Tourer, Nissan Pulsar, Tesla Model S e Skoda Fabia, mentre la Suzuki Celerio si è dovuta accontentare di tre stelle. Su quest’ultima hanno pesato i risultati inferiori alle altre nelle valutazioni sulla sicurezza passiva e su quella attiva e in particolare per la mancanza di dispositivi quali regolatore di velocità, frenata di emergenza assistita e avvisatore automatico di cambio corsia. La BMW Serie 2 Active Tourer è stata la migliore nella sicurezza passiva degli adulti (insieme alla Nissan Pulsar) e nella sicurezza passiva dei bambini, mentre la Nissan Pulsar è al vertice nella protezione dei pedoni e la Tesla Model S nella sicurezza attiva.
La Spagna rinnoverà di nuovo gli incentivi
Lo schema funziona e la Spagna ha deciso di rinnovare per l’ennesima volta gli incentivi di sostegno all’industria auto na30
quelli tipici di un’autovettura, di comunicare con quelli esterni, come per esempio Google Maps. Google, dal canto suo, vede una grossa opportunità di espansione nei sistemi per le auto, per offrire agli automobilisti sempre più possibilità di connessione, che ovviamente si portano dietro una valanga di offerte commerciali personalizzabili. “È un’ottima notizia che le Case automobilistiche stiano discutendo riguardo a sistemi proprietari per processare e immagazzinare i dati sensibili, così non essere dipendenti da terze parti - ha commentato Dieter Zetsche, CEO del Gruppo Daimler, parlando a fianco di Winterkorn - questo potrebbe migliorare le nostre posizioni ogni qual volta ci troviamo a lavorare con Google”. Ma non è tutto “Google vuole accompagnare le persone in ogni momento delle loro giornate, per generare dati e usarli per fare profitti - ha aggiunto Zetsche - ed è proprio su questo punto che un conflitto tra Case auto e Google è quasi naturale. È per questo che dobbiamo prima essere d’accordo tra di noi”. zionale. Il Ministero del Tesoro, senza entrare in dettagli, ha infatti annunciato che gli aiuti al settore, denominati Pive, saranno estesi prima della fine dell’anno. Gli incentivi funzionano tanto che il mercato spagnolo ha realizzato in ottobre il 14° mese consecutivo di crescita.
Incidenti: gli obesi rischiano il 78% in più
I guidatori e i passeggeri obesi sono più esposti a pericoli durante i viaggi in auto, con il 78% di rischio di morte in più rispetto a persone di corporatura normale. Una situazione che non deriva soltanto dalle eventuali problematiche di chi è in sovrappeso ma, soprattutto, dal fatto che lo sviluppo delle automobili e dei sistemi di sicurezza - come cinture e airbag - è storicamente fatto utilizzando manichini che riproducono le fattezze di persone con corporatura normale e un peso attorno ai 77 kg. L’allarme è stato lanciato da Chris O’ Connor, CEO di Humanetics, uno dei più importanti costruttori al mondo di dummies, i super-manichini che vengono impiegati nelle prove di crash. “Le persone obese rischiano di morire il 78% in più in un incidente - ha dichiarato O’Connor - e poiché la media della popolazione è diventata grassa, il corpo risulta fuori posizione in un sedile medio”.
Unrae assegna le 10 Borse di Studio
Anche quest’anno, l’Unrae ha assegnato i 10 premi per le migliori tesi in marketing automobilistico nell’ambito della 14esima edizione dell’iniziativa volta ad avvicinare i giovani neolaureati ad un’opportunità professionale nel mondo automotive. Previsti una borsa premio di 1.200 euro e uno stage di 6 mesi in una delle Case estere aderenti all’Unrae. Ecco i 10 vincitori. Giacomo Caliterna, Filippo Chiricozzi, Paolo Cristiano, Martina Lucci, Gianvittorio Micò, Giuseppe Noto Malta, Stefania Privato, Mirko Tomassini, Ilaria Tranquillo e Luisa Voyron.
Esp obbligatorio per le nuove auto
Dal 1° novembre il sistema antisbandamento Esp è diventato obbligatorio per tutte le auto e i veicoli commerciali leggeri di nuova immatricolazione. Da questo mese quindi non si potrà più targare un veicolo nuovo di fabbrica che ne sia sprovvisto. Un passo molto importante per la sicurezza degli automobilisti in quanto, dopo le cinture, l’Esp è ritenuto dagli esperti il sistema di sicurezza più importante a bordo dei veicoli e può evitare fino all’80% di tutti gli incidenti dovuti a sbandamento. L’Esp, che era già obbligatorio dall’ottobre 2011 per tutti i veicoli di nuova omologazione, è oggi presente nell’84% delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri prodotti in Europa. Dal 1995, l’anno in cui è stato introdotto per la prima volta in un’auto (la Mercedes Classe S, a cui seguì la Classe A) l’Esp ha evitato, grazie alla sempre più vasta diffusione su modelli di tutti i segmenti, oltre 190.000 incidenti e, secondo le stime degli esperti, ha salvato più di 6.000 vite umane in Europa. L’importanza di questo sistema, che è nato in Bosch come evoluzione dell’ABS, è riconosciuta a livello mondiale. Infatti negli Stati Uniti l’Esp è già obbligatorio per tutti i veicoli fino a 4,5 tonnellate e lo è anche in Australia e in Israele. Da sottolineare anche che regolamenti analoghi entreranno in vigore nei prossimi anni in Giappone, Corea del Sud, Russia e Turchia. Persino in Cina quasi un quarto delle nuove auto che escono dalla linea di produzione è provvisto del sistema antisbandamento. Attualmente in tutto il mondo il 55% delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri è dotato del sistema Esp. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
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PANORAMA TECNICO La riduzione dei pesi spinge per l’utilizzo sempre più esteso dell’alluminio, ma qualcuno frena Prima gli aeroplani, poi le macchine da corsa, ora sarà la volta delle normali automobili? Quando si parla di alluminio si pensa a prodotti di alta tecnologia, a partire da tutto ciò in cui il peso ha una particolare importanza. Va precisato che quando si parla di “alluminio” quasi mai si fa riferimento al metallo puro, ma piuttosto alle leghe composte da alluminio e da una grande varietà di altri materiali fra i quali il rame, il magnesio, il silicio, lo zinco, il manganese o il nichel, in funzione delle caratteristiche che si vogliono ottenere. L’utilizzo strutturale dell’alluminio si è diffuso sugli aeroplani a partire dalla considerazione che era il metallo più adatto a sostituire il legno, è leggero, facilmente lavorabile e non arrugginisce; ha però il problema del costo che è più elevato di quello dell’acciaio e questo giustifica il suo utilizzo solo quando il “guadagno” in termini di prestazioni lo rende conveniente. Nell’automobile l’uso delle leghe leggere pone poi un problema in più perché non può essere saldato come si fa con le lamiere in acciaio (normalmente “cucite” a punti con le saldatrici elettriche) ma richiede sistemi più complessi che mal si adattano ai processi e ai ritmi tipici della produzione in grande serie. Ha però il pregio della più facile riciclabilità e questo è un aspetto che ben si concilia con il problema dello smaltimento a fine vita delle auto e il recupero dei materiali riutilizzabili. Questo fra l’altro contribuirebbe ad abbassare il costo della materia prima e più in generale a ri-
Alluminio evoluto
Con la Jaguar XE arriva sul mercato la prima vettura “non alto di gamma” la cui struttura e buona parte della carrozzeria vengono realizzate integralmente in alluminio con processi adeguati alla produzione in grande serie. Questo per la Casa inglese rappresenta un’ulteriore evoluzione delle metodologie industriali applicate alle leghe leggere, resa possibile dal perfezionamento dei sistemi di assemblaggio (principalmente incollaggio e rivettatura) e dall’elevata automazione in linea nel rinnovato stabilimento inglese di Solihull. Per rispondere in modo ottimale a tutte le esigenze funzionali e industriali il materiale di base è un particolare tipo di lega di alluminio ad alta resistenza denominata RC 5754 che contiene un’alta percentuale di alluminio riciclato.
Sistemi di ricarica domestici
La diffusione dei veicoli elettrici e ibridi plug-in passa inevitabilmente attraverso 32
durre la necessità di produrre sempre più alluminio; in questo senso la Jaguar ha programmato di arrivare entro il 2020 a raggiungere almeno il 75% nell’uso di leghe riciclate. Non tutti sono però d’accordo sulla prospettiva di un passaggio generalizzato dall’acciaio all’alluminio e gli argomenti sono i costi superiori e la concorrenza dei nuovi materiali compositi. Infatti l’alluminio è praticamente stretto fra il rischio di aumento di prezzo al crescere della domanda e la possibilità che invece si abbassi quello dei compositi sintetici una volta che siano stati messi a punto metodi di produzione in grande serie. Per questi motivi i maggiori costruttori propendono verso una soluzione intermedia consistente in scocche e carrozzerie miste, realizzate con parti in alluminio o acciaio in funzione delle caratteristiche e del rapporto fra vantaggi di peso e maggiori costi industriali. Attualmente le strutture in alluminio sono presenti nella quasi totalità delle supercar (quelle che non usano la fibra di carbonio) in associazione con alluminio o resine per la carrozzeria e integralmente nelle Audi A8. Altri modelli di più larga produzione, di Audi BMW e Mercedes, invece utilizzano una scocca mista con elementi in acciaio e in alluminio dove il vantaggio di leggerezza è più sentito. Con lo stesso criterio Ford utilizza l’alluminio per molti elementi non portanti del pickup F 150, che mantiene il telaio a longheroni in acciaio pur riducendo il peso del veicolo di qualche centinaio di chili. la disponibilità di punti di ricarica delle batterie e la BMW ha messo a disposizione dei propri clienti della famiglia “i” (i3 e i8) un sistema adatto a essere impiantato nelle abitazioni private, in collegamento con gli impianti domestici. L’apparecchiatura, denominata Wallbox Pro, è compatibile con tutti i veicoli equipaggiati con connettore di carica europeo di tipo standard (definito Tipo 2) ed è progettata per gestire la corrente fino a un potenza massima di 7,4 kW; in questo modo le batterie di una vettura come la i3 possono essere ricaricate all’80% in meno di tre ore. Oltre a rispondere a tutti i requisiti di sicurezza, Wallbox Pro è descritta anche come “ecologica” perché prodotta utilizzando materiali riciclati e a basso impatto ambientale. Il controllo del funzionamento avviene attraverso un touchscreen a colori da 7 pollici mentre una serie di LED esterni rendono visibile anche a distanza lo stato di carica; inoltre è previsto il collegamento remoto con uno smartphone attraverso l’apposita applicazione Wallbox Remote App.
LE STAMPANTI 3D IN FABBRICA L’utilizzo sempre più esteso di stampanti 3D sembra essere un trend in rapida accelerazione, cosa ovvia trattandosi di una tecnologia nuova e in piena evoluzione. In queste condizioni può capitare che si “scoprano” applicazioni del tutto impreviste e sorprendenti che riguardano aspetti diversi del processo produttivo. Una delle più curiose è quella adottata da BMW nello stabilimento di Monaco. Nel processo produttivo esiste una stazione di lavoro nella quale l’operatore deve inserire dei tappi di gomma nei fori della lamiera previsti per lo scolo del liquido nei processi di fosfatazione e verniciatura. L’operazione è manuale e richiede un certo sforzo del pollice con la conseguenza, essendo ripetitiva, di affaticare le articolazioni del dito. Per migliorare le condizioni di lavoro ed evitare conseguenze sono state realizzate delle protesi in poliuretano che proteggono il pollice, permettono i movimenti e lasciano la sensibilità tattile, ma riducono il carico sull’articolazione. Dato che queste protesi per funzionare devono essere “personalizzate”, la loro realizzazione è affidata a un processo che comincia con la scannerizzazione del dito dell’operatore per poi ottenere con una stampante 3D l’esemplare singolo perfettamente su misura.
Pompa a vuoto economica
Anche se in prospettiva tutti i dispositivi azionati dal motore sono destinati a essere sostituiti da meccanismi elettrici, ci sono ancora delle funzioni accessorie che, per motivi di economicità e di semplicità dei sistemi restano affidate a sistemi meccanici. Fra questi le pompe a vuoto per il servofreno, che normalmente sono collegate con la distribuzione seppure a costo di un certo assorbimento di potenza che sarebbe eliminato utilizzando un motore elettrico dedicato. La soluzione intermedia sviluppata da Bosch consiste in una nuova generazione di pompe a vuoto progettate per ottenere un’alta efficienza e contemporaneamente ridurre gli attriti e quindi l’assorbimento di potenza. A detta degli stessi tecnici non si tratta di una soluzione definitiva ma della risposta alle esigenze della produzione di grande serie dove nulla può essere rivoluzionato in breve tempo e processi e componenti innovativi richiedono un periodo di transizione piuttosto lungo. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
CAMPAGNE Fiat propone la nuova 500x con le serie speciali Opening Edition e vantaggi da 2.500 a 3.500 euro Per poterla ritirare bisognerà aspettare fine febbraio tuttavia sono già ordinabili le serie speciali Opening Edition due versioni super accessoriate con tre motorizzazioni: una concepita per l’uso metropolitano e l’altra per uso off-road. Le motorizzazioni 1.4 MultiAir 140Cv e 1.6 Multijet 120Cv 4x2 sono offerte a 21.900 e 22.750 euro con 2.500 euro di maggiori optional in omaggio. Sulla 2.0 Multijet 140Cv 4x4 con cambio automatico 9 marce proposta a 30.650 euro il vantaggio aumenta a 3.500 euro. Di seguito il panorama delle azioni del mese disponibile prima di andare in stampa. ALFA ROMEO
MiTo-Giulietta: per conquistare i potenziali clienti dopo un periodo di navigazione sul sito, l’Alfa offre € 300 di contenuti per personalizzare la Mito e € 400 per Giulietta. Per coloro che hanno partecipato all’iniziativa Alfa City Sound l’importo da utilizzare per la personalizzazione sale a € 500 per entrambe le vetture. MiTo: rafforzate sia le azioni commerciali sia quelle finanziarie con la formula a TAN 0% in 36 mesi al posto di Alfa Free in 25 mesi e Liberamente Alfa. Per tutte le alimentazioni il premio permuta e quello rottamazione sono stati unificati e portati da € 2.000 a € 2.500 (€ 2.050 detax) e l’incentivo sulle vetture da stock è passato da 400 a 750 euro. Confermati gli € 1.500 (1.230 detax) di sconto per tutte. La MiTo 1.4 70Cv Impression, con permuta o rottamazione, è sempre pubblicizzata a € 10.950 con € 4.100 di vantaggio, tuttavia il contributo Dealer scende da 950 a 850 euro. La Gpl è offerta a € 15.200 grazie a € 5.400 di ecoincentivo e con il finanziamento specifico Eco Free in 60 mesi a TAN 5,95% che prevede un contributo dalla finanziaria di € 1.000. Giulietta: la Casa eroga € 2.050 per permuta o rottamazione oppure € 1.230 all’immatricolazione per benzina e diesel o € 2.050 per Gpl più € 410 di extra-sconto e € 615 per lo stock targato nel mese. CITROËN
Tutta la gamma C: confermata la formula Freedrive (acquisto di mezza auto) con importi da 3.350 a 20.350 in 24-36 mesi a TAN 3,99% e completa dei servizi di mobilità inclusi nel costo mensile, più maxirata pari al valore futuro garantito. La formula FreedrivePlus con importi da 3.350 a 15.350 in 24-36 mesi a TAN 3,99% disponibile per C1 viene estesa alla gamma C3 e C3 Picasso e prevede extra-sconti da 400 a 700 euro cumulabili con le promozioni del mese. Per la gamma C4 Picasso il finan34
ziamento Freedrive da 3.350 a 20.350 è a TAN 0% fino a 24 mesi e a TAN 3,99% euro fino a 36 mesi. Nuova C1: la Live 3 porte offerta a € 8.900 riceve solo € 1.050 di sconto. Stesso prezzo di € 8.900 anche per la 1.0 Feel 3 porte che beneficia di € 2.450 di ecoincentivo permuta o rottamazione anziché € 2.050 con il finanziamento FreeDrivePlus a TAN 3,99% che permette un extra-sconto di € 400. Per Feel e Shine (senza finanziamento) confermati € 1.300 di sconto più € 750 per permuta o rottamazione. I premi di immatricolazione variano da 538 a 743 euro più € 492 per permuta. C3: per le versioni 1.0 Attraction e Attraction con clima prezzi scontati di 9.890 e 10.490 euro grazie a € 3.110 o 3.260 euro di vantaggio (di cui € 500 specifici per lo stock targato entro gennaio). Le 1.0 e 1.2 Seduction sono ridotte rispettivamente di 4.010 e 4.360 euro (€ 500 di bonus stock incluso). Sulle altre 1.2 benzina il vantaggio sale a € 4.510. Sulle le C3 diesel ci sono € 4.160 di sconto, sulla 1.4 Gpl vantaggio di € 4.250. Cumulando il finanziamento Freedrive tutti i prezzi si riducono di ulteriori € 500. Per usato Citroën sempre € 500 in più per supervalutazione a totale carico della Casa. Premi di immatricolazione da 1.640 a 2.740 euro per le benzina, da 2.332 a 2.452 per le diesel, € 2.526 per le Gpl più € 260 per lo stock. C3 Picasso: la 1.4 benzina Seduction è scontata di € 3.900 e costa € 12.900 di cui € 1.000 per lo stock targato entro febbraio 2015. Sulla gamma diesel vantaggio di € 5.200 compresi gli € 1.000 di extra-sconto per lo stock. Per Gpl sconto totale di € 5.110 e prezzo da € 13.590. Con il finanziamento Freedrive sconto aggiuntivo di € 700 per tutte le versioni. L’usato Citroën riceve € 500 aggiuntivi a totale carico della Casa. I premi di immatricolazione variano da 1.771 a 3.090 euro, più € 820 aggiuntivi per la pronta consegna. C4 Cactus: per permuta o rottamazione contributi di € 800 (656 detax) sulle benzina e di € 1.300 (1.066 detax) sulle diesel. Cumulabile l’omaggio del pack navigatore e cerchi in lega da 16” (€ 950 di ulteriore vantaggio) sulla Feel Edition. Per la Shine Edition sono gratis il tetto panoramico e i cerchi in lega da 17” gratis del valore di € 850. A queste promozioni si aggiungono 3-4% di sconto a carico Dealer. La 1.2 82Cv Feel Edition proposta a € 15.250 beneficia di € 2.400 di vantaggio compresi € 800 di ecoincentivo. La 1.6 e-HDI 90Cv Shine Edition è scontata a € 19.600 grazie € 3.000 di ecoincentivo. Cumulabile il finanziamento FreeDrive in 24-36 mesi a TAN 2,99% e rata da € 199 con servizio di manutenzione e assicurazione (anticipo € 3.400, 35 mesi e VFG € 5.630).
Nuova C4 Picasso-Nuova C4 Grand Picasso: sempre € 2.500 di sconto più € 400 di ecoincentivo permuta o rottamazione per 1.6 e 1.6 HDI Attraction, € 600 per 1.6 Attraction o € 1.500 sul resto della gamma. La C4 Picasso 1.6 Attraction costa € 19.900 con € 3.100 di ecoincentivo, la 1.6 e-HDI 115Cv Seduction offerta a € 21.700 beneficia di € 4.000 di vantaggi. I pack Seduction, Intensive ed Exclusive del valore di € 1.000 sono sempre in omaggio. Al premio di immatricolazione di € 1.400 si cumulano ulteriori 328, 492 o 1.230 euro di ecoincentivo più il ristorno del 50% del prezzo dei pack. Tutta la gamma DS: finanziamento FreeDrive (acquisto di mezza auto) in 24-36 mesi a TAN 5,95% e importi fino a € 20.300. Questa formula permette di ottenere un extra-sconto di € 1.000 per DS3, di € 1.300 per DS4 e di € 2.000 per DS5 cumulabile alle promozioni mensili. DS3-DS3 cabrio: ai € 1.500 di sconto si cumulano € 1.000 per permuta o rottamazione. Per la Cabrio in stock targata nel mese ci sono ulteriori € 1.000. Per usato Citroën prosegue il premio permuta di € 500 a totale carico Casa. La Casa eroga € 768 all’immatricolazione oppure € 1.590 di premio permuta più € 820 per le cabrio in stock. DS4: offerta con € 1.500 di sconto, oppure € 3.000 per permuta o rottamazione (€ 3.750 per usato Citroën), per lo stock targato nel mese si cumulano ulteriori € 1.000. La Casa contribuisce con € 785 all’immatricolazione più € 1.230 di premio permuta e € 820 di bonus stock. DS5: allo sconto di € 2.000 (contributo Casa di € 940) si cumulano € 1.000 per l’immatricolazione entro il mese (€ 820 di contributo Casa) e € 3.000 permuta o rottamazione (€ 2.459 di ripianamento Casa). Per l’usato Citroën il vantaggio sale a € 3.750. FIAT
Tutta la gamma 1: la formula Fiat Lease a TAN 2,95% in 24-36-48 mesi vale anche per i clienti privati. Panda-Punto Gpl/metano- 500 Gpl: finanziamento a partire da € 7.000 in 36-72 mesi a TAN 5,95% con un incentivo extra di € 1.000 dalla finanziaria cumulabile alle iniziative promozionali previste per i singoli modelli. Panda 4x2 - Punto - 500 - 500L (esclusa Trekking) - 500L Living: in novembre è previsto l’omaggio di un set di pneumatici da neve completi di cerchi in acciaio. Panda 4x4-Panda Trekking-Freemont: sconto di € 300 su optional a scelta. Panda-Punto-500-500L/Living-Freemont: confermato e sempre cumulabile il supporto specifico di € 600 (€ 1.000 per Freemont) per permuta o rottamazione cumulabile con tutte le promozioni. Tutta la gamma 2: extra-bonus di € 500 per Panda, 500, Punto, 500L/Living, di € 1.000 per Bravo, Qubo, Doblò, Sedici e Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
CAMPAGNE Freemont in pronta consegna e targati nel mese. Panda benzina-diesel-Gpl-metano: stesso prezzo scontato di € 9.450 per 1.2 Young benzina e 1.2 Gpl con clima equivalenti a 3.060 e 5.060 euro di vantaggio totale con permuta o rottamazione. Per la benzina ci sono € 500 sconto più € 600 per permuta, € 850 per clima gratis, € 500 per lo stock e € 610 di contributo Dealer. Per la Gpl € 1.400 di sconto, € 1.950 per clima, permuta e bonus stock più € 810 di contributo Dealer e € 1.000 dalla finanziaria. La metano costa € 10.450 grazie a € 5.860 di risparmio complessivo di cui € 2.100 di sconto e € 2.950 di contributi extra come per Gpl a carico della Fiat più € 810 dal Dealer. La Young diesel beneficia degli stessi contributi della benzina più € 650 dal Concessionario per un totale di € 3.200. Pack Premium in omaggio sulla Lounge e pack Plus sulla Trekking 4x4 con costi a carico della Casa. Per la Panda Cross cumulabile il finanziamento 4Cross in 48 mesi a TAN 5,95% senza anticipo, 4 anni di assicurazione F/I, 4 anni totali di garanzia compresi nell’importo della rata più 4 anni di manutenzione ordinaria gratuita. La Fiat per fidelizzare i possessori di Panda benzina o diesel offre in omaggio 5 anni di garanzia, sulle metano o Gpl ci sono ulteriori € 500 per permuta. Entrambe le promozioni si cumulano con tutte le azioni mensili. La Casa sulla gamma Panda eroga premi di immatricolazione di € 410 (benzina-diesel), € 1.148 (Gpl) e di € 1.311 per la metano (-€ 410 rispetto a ottobre) più € 492 per permuta e € 410 di bonus stock. 500-500C-500 Gpl: con permuta o rottamazione la 1.2 Pop Star, la 1.2 Pop Star Dualogic e la 1.2 Gpl sono offerte a € 10.950 equivalente a 2.450, 3.270 e 3.950 euro di risparmio totale di cui € 600 di sconto più € 600 per permuta, € 500 per lo stock, € 820 per il cambio robotizzato e € 750 di contributo Dealer per le due benzina. Sulla Gpl ci sono € 1.500 specifici per l’alimentazione, € 600 per supervalutazione, € 500 di bonus stock, € 350 dal Dealer e € 1.000 di extrasconto dalla finanziaria. La 1.2 Cult proposta a € 13.900 è scontata di € 2.800 comprensivo di permuta e bonus stock. Sulle versioni diesel gli importi variano da 2.550 a 2.900 euro. La Casa eroga premi di immatricolazione di € 492 per benzina e diesel e di € 1.230 per Gpl più € 492 per permuta, € 672 per il cambio e € 410 per lo stock. Punto: la 1.2 Young 3 porte e la 1.4 Gpl, entrambe con clima di serie, sono pubblicizzate allo stesso prezzo di € 8.950. Sulla benzina il cliente risparmia di € 4.660 di cui € 2.600 di sconto più € 600 di extra bonus per la Young, € 600 per permuta, € 500 per lo stock e € 360 di contributo Dealer. Per la Gpl il vantaggio ammonta a € 6.910 grazie a € 3.600 di sconto specifico, più € 600 per l’usato, € 600 per la Young, € 500 di bonus stock, € 610 dal Dealer e € 1.000 a carico della finanziaria. Ridotta di € 500 la promoAnno XXV - N. 10 - Novembre 2014
zione sulla versione 1.4 metano 3 porte Young (con clima) è ora è in promozione a € 10.450 con € 6.410 di vantaggio. La Fiat contribuisce quindi con € 3.100 (erano € 3.600 in ottobre) di sconto più € 600 per supervalutazione e € 600 di bonus extra come per benzina e Gpl, € 610 sono a carico Dealer e € 1.000 li offre la finanziaria. Le motorizzazioni benzina e diesel ricevono € 2.131 all’immatricolazione, per Gpl premio di € 2.951 e di € 2.541 per metano. In più ci sono € 492 di premio permuta, € 410 per lo stock e € 492 per la versione Young. 500L-500 Trekking-500 Living: confermate sia le promozioni del mese precedente sia il finanziamento dell’intero prezzo fino a 36 mesi a TAN 0%. La 500L 1.4 95Cv Pop pubblicizzata a € 14.950 con clima e pack Pop beneficia di € 3.260 di vantaggio totale. A carico Fiat € 300 di sconto più € 600 per permuta o rottamazione, € 500 per lo stock e € 800 per il pacchetto di optional gratuiti (radio/CD Uconnect con volante in pelle e comandi radio), il Dealer contribuisce con € 1.060. La 1.4 Trekking con tetto in vetro e sistema audio Uconnect è offerta a € 17.950 con permuta o rottamazione equivalente a € 3.160 di risparmio di cui € 2.200 a carico della Casa (compresi bonus permuta e stock) e € 960 di contributo Dealer. Omaggio di Pack Pop, Pop Star, Lounge e Trekking a listino di € 1.000 con € 800 di contributo Casa. La 500L Living è offerta allo stesso prezzo della 500L (-€ 800) e riceve i pack Pop Star o Lounge (€ 1.000) in omaggio in più beneficia di € 900 di ecoincentivo oppure € 300 per vendite senza usato e di € 500 per lo stock targato nel mese. I Concessionari partecipano con contributi variabili da 1.100 a 1.500 euro e complessivamente il vantaggio per il cliente varia tra i 2.700 e i 4.500 euro. La TwinAir 105Cv Pop Star con l’omonimo pack è offerta a € 17.000 equivalente a € 3.610 di vantaggio con usato e bonus stock. La Casa per la gamma 500L e Living eroga € 246 all’immatricolazione (€ 655 per la metano) o € 738 per permuta più € 410 per lo stock e € 655 per gli optional gratis. 500x: la commercializzazione è prevista in febbraio tuttavia per la fase di pre-lancio vengono proposte due versioni speciali con tre motorizzazioni: una concepita per l’uso metropolitano e l’altra per uso off-road. Le motorizzazioni 1.4 MultiAir 140Cv e 1.6 Multijet 120Cv 4x2 sono offerte a 21.900 e 22.750 euro con € 2.500 di maggiori optional in omaggio tra questi: vernice pastello, cerchi in lega da 18”, clima automatico bizona, cristalli posteriori oscurati e due pack uno orientato alla sicurezza (pack Dynamic Safety) e l’altro al comfort (pack Comfort). Sulla 2.0 Multijet 140Cv 4x4 con cambio automatico 9 marce proposta a € 30.650 il vantaggio aumenta a € 3.500 e tra i contenuti in omaggio figurano: vernice tri-strato, sedili in pelle, comandi cambio al volante, i pack navigatore e visibilità (sensori di piog-
gia, specchietti esterni elettrici e interno elettrocromico). Freemont: la versione 2.0 MJT 140Cv 4x2 base è proposta a € 22.900 con € 4.400 di ecoincentivo di cui € 1.100 di sconto più € 1.000 per supervalutazione e altrettanti per lo stock e infine € 1.300 da parte del Dealer. La Fiat eroga € 902 all’immatricolazione, € 1.722 per permuta più € 820 per lo stock. FORD
Tutta la gamma 1: il finanziamento IdeaFord in 36 mesi TAN 3,95% è cumulabile con tutte le promozioni. Tutta la gamma 3: la gamma beneficia di € 1.550 di sconto (€ 1.500 per Fiesta-B-Max) più ulteriori € 750 di extra-contributo (€ 1.750 per Focus Plus e Titanium), da 500 a 1.500 euro di prodotto in omaggio e azioni tattiche mensili o premi stock. Per usato con 8 anni di anzianità ci sono ulteriori € 750 per Ka, Fiesta, B-Max ed EcoSport; per Focus e C-Max il contributo si applica solo alle Gpl. A carico del Concessionario restano da 500 a 1.000 euro a seconda del modello. Ka: la 1.2 69Cv Plus con ESP di serie, clima e radio è offerta a € 7.950 con € 3.550 di vantaggio di cui € 2.300 di ecoincentivo e € 1.250 di prodotto in omaggio. Senza usato il risparmio scende a € 2.800. La Ka 1.2 Titanium con clima automatico e Connectivity Upgrade costa € 8.700 grazie a € 3.800 di risparmio di cui € 3.050 per supervalutazione e € 750 di prodotto gratis. La Casa eroga € 1.290 all’immatricolazione più € 615 di extra-sconto, € 615 di premio permuta e ripiana il 50% del costo degli optional tra cui radio, clima manuale, pack Plus e cerchi in lega. Clima automatico e Connectivity pack sono ripianati interamente da Ford. Fiesta: la 1.2 60Cv 5 porte con permuta o rottamazione è offerta a € 9.950 con clima e radio equivalente a € 4.300 di vantaggio di cui € 2.250 tra sconto e bonus extra, € 750 di ecoincentivo, € 1.250 di prodotto gratis e € 50 da parte del Concessionario. La 1.4 92Cv Gpl, con lo stesso allestimento della 1.2 proposta a € 9.950 beneficia di 6.050 euro di abbuono. Per Gpl ci sono € 2.250 di sconto, € 1.500 di ecoincentivo, € 1.250 di prodotto in omaggio, € 750 specifici per l’alimentazione Gpl e € 250 del Dealer. Sulla 1.5 TDCI proposta a € 10.700 il cliente risparmia € 5.300. Sull’allestimento Titanium con navigatore e Titanium pack gratis per un valore di € 1.750 il vantaggio complessivo aumenta di € 250. Per sconto e per ritiro di usato con anzianità inferiore a 8 anni importi di € 3.800 per le benzina 1.0 Ecoboost e 1.2 60Cv, di € 4.550 per Gpl e diesel. La Casa eroga un premio di immatricolazione di € 1.709 cumulabile con € 615 o €1.230 (Gpl) per permuta/rottamazione, € 410 per le diesel e Gpl, € 102 per le Titanium e ripiana il 50% degli optional. B-Max: la 1.0 Ecoboost 100Cv offerta a € 13.950 con clima contiene un vantaggio di 35
CAMPAGNE € 4.300 grazie a € 2.250 di sconto, più € 750 per permuta, € 750 di prodotto in omaggio (clima) e € 550 di contributo Dealer. La Titanium con lo stesso motore, arricchita di Titanium pack e radio con SYNC (€ 1.250 di prodotto gratis), è offerta a € 15.450 grazie a € 4.550 di risparmio. La Casa eroga € 1.709 all’immatricolazione più € 615 di premio permuta per benzina e diesel, oppure € 1.230 per Gpl, un premio di € 164 sulle Titanium e riconosce uno sconto in fattura del 50% su clima, B-Max pack, Titanium pack e Individual pack, sistemi audio con o senza navigatore e tetto panoramico. Ecosport: la versione 1.5 benzina 115Cv è pubblicizzata a € 15.950 equivalente a € 3.300 di vantaggio di cui € 2.300 per permuta o rottamazione di usato targato entro il 2008, € 750 di contributo Dealer e € 250 di riduzione del listino per l’eliminazione del Visibility pack dalle dotazioni di serie. Premi di € 1.299 all’immatricolazione più € 614 per permuta. Focus: la Focus Plus 1.0 Ecoboost 125Cv con clima automatico, Sync e vetri elettrici posteriori è offerta a € 15.000 con € 6.000 di vantaggio cliente di cui € 2.300 di sconto dalla Casa, € 1.750 di supervalutazione, € 950 dal Dealer e € 1.000 di optional gratis. La stessa offerta di € 6.000 con usato si applica anche alle motorizzazioni diesel. Sulle versioni Titanium il vantaggio sale a € 6.800 di cui € 1.800 di prodotto in omaggio (Titanium Pack, navigatore, start button, cruise control, cerchi in lega da 16” e HLA). Per la Gpl i € 6.750 di vantaggio con ritiro di usato si devono invece al premio specifico aggiuntivo di € 750. Senza usato tutta la gamma beneficia di € 4.250 di sconto che comprende anche € 1.000 di optional in omaggio. La Casa eroga € 1.709 all’immatricolazione più € 1.434 o € 2.049 (Gpl) di premio permuta e applica il 50% di sconto in fattura su sistemi audio e navigatore, clima automatico, alzacristalli elettrici posteriori e Titanium pack, per City pack e Connectivity upgrade lo sconto è del 25%. C-Max-C-Max7: le versioni 5 posti 1.0 Ecoboost 125Cv e 7 posti 1.0 Ecoboost 125Cv costano € 16.750 e € 18.250 scontate di € 5.000. Per entrambe € 1.000 di optional gratis (SYNC e clima automatico) più € 2.300 di sconto dalla Ford, € 750 di ecoincentivo e € 950 dal Dealer. La stessa promozione si applica alle motorizzazioni diesel. Sulle versioni Titanium, il valore per gli optional sale a € 1.500 con Titanium pack e radio Sony con CD/MP3 in omaggio. La 1.6 Gpl 120Cv con clima automatico e SYNC è offerta a € 16.750 equivalente a € 5.750 di vantaggio. Senza usato ci sono € 4.250 di sconto che comprendono anche € 1.000 di prodotto in omaggio. La Casa eroga € 1.709 all’immatricolazione più premi permuta di € 615 per benzina e diesel, oppure € 1.230 per Gpl e applica dal 25% al 50% di sconto sugli optional. Nuova Kuga: le versioni 1.6 Ecoboost 36
150Cv o 2.0 TDCI 115Cv Plus con clima automatico e sistema audio con Sync sono offerte rispettivamente a 22.250 e 23.000 euro equivalenti a € 5.000 di vantaggio totale di cui € 2.300 di sconto più € 750 per permuta, € 750 di contributo per i motori 1.6 Ecoboost e 2.0 diesel (115 e 140Cv), € 500 di prodotto in omaggio e € 700 di contributo Dealer. Sull’allestimento Titanium 2.0 TDCI 140Cv 4x4 che costa € 26.750 il risparmio sale a € 6.000 grazie a € 1.500 di prodotto in omaggio (Titanium pack e navigatore). La 2.0 TDCI 163Cv con € 1.500 di optional gratis (navigatore Sony e il Titanium pack upgrade scontato del 50%) è proposta a € 28.250 con € 6.750 di vantaggio grazie anche al sostegno di € 1.500 per il motore 163Cv oltre ai contributi già descritti nelle altre versioni. La Casa eroga € 1.299 per sconto, più € 615 di ecoincentivo, da 615 a 1.230 euro per i motori, € 200 di premio specifico per le Titanium e applica dal 50% al 75% di sconto sugli optional. Mondeo 2013: la wagon Nav Edition 2.0 TDCI 140Cv è offerta a € 24.000 con € 2.550 di sconto di cui € 1.550 dalla Casa e € 1.000 dal Concessionario. Stessa promozione per le versioni 4-5 porte e wagon 1.6 TDCI 115Cv e 2.0 TDCI 163Cv. Per i clienti con partita Iva si cumula un extra-sconto di € 1.000 e ulteriori € 750 per lo stock. La Casa riconosce € 1.299 all’immatricolazione, € 620 per lo stock e ripiana l’extra-sconto per i clienti business. S-Max-Galaxy: grazie a € 2.550 di sconto di cui € 1.550 dalla Ford e € 1.000 a carico del Concessionario il Galaxy 2.0 TDCI 140Cv Nav Edition costa € 30.000 e la SMax è proposta a € 27.000 con stesso motore e allestimento. Per il cliente con partita Iva ci cumulano ulteriori € 1.000. La Casa riconosce € 1.299 per sconto, € 620 per lo stock e ripiana il 50% del costo degli optional sulla gamma precedente. HYUNDAI
Nuova i10: la 1.0 Login beneficia di € 2.000 di vantaggi grazie a € 1.400 di sconto e ulteriori € 600 per il Connectivity pack (Bluetooth, comandi audio al volante e due altoparlanti posteriori) offerti in omaggio. Sulla i10 si applica la formula finanziaria “iPlus” (acquisto di mezza auto) a TAN 0% con anticipo del 35% pari a 2.740 euro, 23 piccole rate da 95 euro e tre possibilità: il saldo con una maxirata di 4.334 euro oppure la scelta di cambiarla o restituirla. L’allestimento Classic con clima è scontato di € 1.650, Comfort e Style beneficiano di 1.400 euro. La Casa offre da 861 a 984 euro all’immatricolazione e ripiana il costo del Connectivity pack. i20- i20 1.2 Blue Drive Gpl: la 1.2 5 porte Classic con pack Advanced è pubblicizzata a € 10.150 equivalente a € 2.850 di vantaggio di cui € 2.450 di sconto, più € 400 di risparmio per il pack. Sulle altre motorizza-
zioni benzina e diesel si applicano € 2.450 di sconto, per le Gpl ci sono € 500 aggiuntivi. Anche sulla i20 il finanziamento “i-Plus” è a TAN 0% in 36 rate da € 165. La Casa eroga € 1.598 all’immatricolazione per benzina e diesel e € 2.018 per Gpl. Nuova i30-i30 Econext Gpl: la Casa sulle 5 porte e wagon benzina, diesel e Gpl offre € 2.500 di sconto più l’Advance pack o il Plus pack (€ 500) in omaggio. A queste promozioni si cumula il finanziamento “i-plus” a TAN 2,95% in 30 mesi a TAN 2,95% con il pagamento della prima rata dopo 6 mesi. La Casa eroga € 1.393 all’immatricolazione. ix20-ix20 Econext Gpl: tutte le alimentazioni beneficiano ora di € 2.600 di sconto. Sulla Classic pubblicizzata a € 12.750 l’Advanced pack è gratis e il vantaggio totale sale a € 3.000. Cumulabile il finanziamento in 36 mesi a TAN 2,95% con rate da € 139 e pagamento posticipato di sei mesi. Premio di immatricolazione di € 1.557 più € 328 per il pack. i40: offerta con € 3.000 di sconto e € 1.311 di contributo dalla Casa. Cumulabile il finanziamento in 36 mesi a TAN 2,95%, rate da € 249 e pagamento dopo sei mesi. iX35 restyling: la versione 1.6 GDI Classic pubblicizzata a € 17.400 beneficia di € 3.100 di vantaggio di cui € 2.100 di sconto e € 1.000 per permuta o rottamazione. Cumulabile il finanziamento con anticipo del 50% a TAN 0% e dopo 24 mesi saldo con maxirata pari al restante 50% oppure restituzione o sostituzione con altro modello. Premio di immatricolazione di € 861 euro più € 820 per la permuta. JEEP
Tutta la gamma: per Wrangler, nuova Cherokee e Grand Cherokee prosegue la formula Jeep Free (acquisto di mezza auto) a TAN 0% in 25 mesi che prevede il 50% di anticipo e un’unica rata pari al valore futuro garantivo. Per Renegade e Compass con durate 25/37 mesi il TAN sale al 6,95%. Per Compass finanziamento dell’intero prezzo in 84 mesi a TAN 2,95%, per Renegade durata massima di 60 mesi e TAN 3,95%. Il leasing in 24-36-48 mesi a TAN 2,75% è proposto anche alla clientela privata. Renegade: le serie speciali 1.6 MTJ 120Cv e 2.0 MTJ 170Cv Opening Edition beneficiano di € 2.100 di prodotto in omaggio (tra questi sedili in pelle e navigatore satellitare Uconnect con schermo da 6,5”) più € 1.100 di sconto. Sul resto della gamma Renegade gli importi per sconto, permuta o rottamazione variano da 1.600 a oltre 2.000 euro. Premi di immatricolazione di € 410 per la serie speciale e di € 820 sulle altre. Compass: sconti da 4.800 a 5.150 euro con il premio di immatricolazione di 2.869 euro. Nuova Cherokee: per sconto o rottamazione il vantaggio varia da 2.400 a 3.350 euro grazie al contributo Casa di € 820. Per usato del gruppo FCA o di marchi generalisti ci Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
CAMPAGNE sono da 3.900 a 4.850 euro di supervalutazione. Per i marchi della concorrenza premium (Audi, BMW, Land Rover, Mercedes e Volvo) si applicano importi da 6.400 a 7.350 euro. La Casa eroga € 820 all’immatricolazione e da 2.050 a 4.100 euro per permuta. Un extra-sconto di € 600 cumulabile con tutte le promozioni è riservato ai professionisti, rappresentanti e agenti di commercio e alle piccole aziende. Grand Cherokee: gli incentivi vengono ulteriormente rafforzati, eliminato il premio stock (€ 2.460) a vantaggio del premio permuta che passa da 3.500 a 6.500 euro, quindi la versione 3.0 V6 Overland viene offerta a € 58.600 con € 10.000 tondi di vantaggio di cui € 3.500 a carico Dealer. Premio di immatricolazione di € 1.640 oppure € 5.329 per permuta. Wrangler: da 5.050 a 5.750 euro di sconto grazie al contributo Casa di € 2.869. KIA
Tutta la gamma escluse bi-fuel: i 7 anni di garanzia/150.000 km equivalgono a € 800 di risparmio per Picanto, Rio e Venga, a € 1.150 per gamma Cee’d e Carens e € 1.500 per Soul, Sportage e Sorento. Tutta la gamma 2: finanziamenti fino a € 10.000 in 12-48 mesi a TAN 3,9% oppure fino a € 13.000 in 12-60 mesi a TAN 4,4%. In alternativa finanziamento fino a € 17.000 in 12-60 mesi a TAN 4,9%. Per Venga, Sportage e Cee’d Gpl prosegue il finanziamento di € 10.000 in 36 mesi a TAN 0%. Picanto: la 1.0 Glam è scontata di € 1.500 e costa € 10.000 tondi. Confermato il premio di immatricolazione di € 750. Nuova Rio: incentivo rottamazione di € 2.700 grazie al contributo Casa di € 1.670 oppure € 2.200 per sconto e permuta con € 1.260 di ripianamento. Nuova Cee’d-Pro Cee’d: la 1.4 Active 5 porte proposta a € 13.200 beneficia di € 3.500 di vantaggio di cui € 1.500 per permuta o rottamazione. La station wagon con la stessa promozione costa € 14.000. Senza usato il vantaggio scende a € 2.000. Prosegue l’omaggio del Drive pack a listino di € 500 sulle versioni 5 porte e wagon. Le stesse promozioni si applicano anche alla Pro_Cee’d. La Kia eroga € 900 all’immatricolazione oppure € 2.130 per permuta. Nuova Soul: confermato sia l’incentivo permuta o rottamazione di € 3.550 per fidelizzare i clienti Kia sia gli € 2.550 per sconto o permuta di usato della concorrenza. La Casa eroga € 1.300 all’immatricolazione oppure € 2.120 per permuta. Venga: tutte le versioni beneficiano di € 3.000 di ecoincentivo oppure di € 2.500 di sconto. In novembre per la Crossover si aggiungono ulteriori € 500 e dunque lo sconto sale a € 3.000 e la supervalutazione a € 3.500. La Casa riconosce € 1.276 all’immatricolazione oppure € 1.690 per permuta più € 283 per la Crossover. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Carens: tutta la gamma beneficia di € 2.550 di sconto oppure di € 3.550 per permuta o rottamazione. Sulla versione 7 posti ci sono € 600 di extra-sconto aggiuntivi. La Casa eroga € 1.300 all’immatricolazione oppure € 2.120 per permuta e € 490 per i 7 posti. Sportage: le motorizzazioni 1.6 benzina e 1.7 diesel ricevono € 2.500 di sconto con € 1.150 all’immatricolazione. Sulle 2.0 CRDI Rebel offerta di € 3.500 per supervalutazione o rottamazione (€ 1.976 di premio permuta) oppure € 2.500 di sconto. Nuovo Sorento: la Casa offre € 3.000 di sconto con € 1.590 di contributo e il prezzo della versione d’attacco la 2.0 Class parte da € 34.500. LANCIA
Ypsilon-Delta: finanziamento dell’intero prezzo a TAN 2,95% in 84 mesi con polizza furto/incendio obbligatoria. Ypsilon Gpl-metano: finanziamento a partire da € 7.000 in 36-60 mesi a TAN 5,95% con un’incentivazione extra di € 1.000 dalla finanziaria cumulabile alle iniziative promozionali in corso. Ypsilon: con permuta o rottamazione la 1.2 Elefantino e la 1.2 Gpl sono pubblicizzate allo stesso prezzo di € 9.950. Per la 1.2 benzina vantaggio di € 3.150 di cui € 2.500 a carico Lancia e € 650 di contributo Dealer. Per la Gpl il risparmio sale a € 4.650 con € 2.900 di contributi Casa, € 750 dal Dealer e € 1.000 dalla finanziaria. Senza usato i vantaggi diminuiscono di € 600. Confermati gli € 1.400 di sconto per le benzina che in novembre vengono estesi anche a diesel e metano (-€ 400) e i € 1.800 per Gpl più € 600 per permuta/rottamazione e il contributo di € 500 per lo stock senza vincoli di anzianità. Sempre di € 1.000 l’incentivo extra erogato dalla finanziaria per Gpl e metano. Con permuta o rottamazione, la TwinAir metano Elefantino è offerta a € 12.050 equivalente a € 4.350 di vantaggio di cui € 2.500 a carico della Lancia, € 850 di contributo Dealer e altri € 1.000 dalla finanziaria. Per fidelizzare i già clienti Ypsilon è confermato l’extra bonus di € 500 cumulabile con tutte le promozioni. Sulla serie speciale Elle omaggio dei cerchi in lega da 16”. La Casa eroga premi di € 1.148 per benzina, diesel e metano e di € 1.475 per Gpl, più € 492 per permuta di qualsiasi usato oppure € 902 per Ypsilon usata e € 410 per lo stock. Delta: le versioni 1.6 Multijet 105Cv e 1.4 120Cv Gpl Silver hanno lo stesso prezzo di € 19.350 equivalente a € 5.000 di vantaggio di cui € 3.600 a carico della Casa e € 1.400 dal Dealer. Confermata l’offerta del set completo di 4 cerchi in lega da 16” con pneumatici invernali scontato a € 350 rispetto ad un prezzo medio di € 1.000. La Casa eroga € 2.951 per tutte le motorizzazioni più € 328 per il kit cerchi in lega e pneumatici.
OPEL
Adam: sconti di € 2.200 per la 1.2 70Cv e di € 2.000 per gli allestimenti Jam, Glam e Slam il vantaggio. Cumulabile il finanziamento di € 10.000 in 48 mesi a TAN 0%. La Opel contribuisce con premi di immatricolazione di € 1.217 per la versione base e di € 1.100 per il resto della gamma. Agila: sulla 1.0 Ecotec ci sono € 1.600 di sconto a totale carico del Concessionario, sul resto gamma € 2.000 di vantaggio con € 1.010 di contributo dalla Casa. Corsa: la versione base 1.0 Ecotec è offerta a € 8.900 con permuta o rottamazione equivalente a € 2.650 di vantaggio, senza usato l’importo è di € 1.800. Le altre motorizzazioni benzina e diesel beneficiano del 30% di sconto (oltre € 4.200). Cumulabile il finanziamento fino a € 9.300 in 42 mesi a TAN 0% oppure fino a € 10.300 in 60 mesi a TAN 2,99%. Le Ecotec/One ricevono € 832 all’immatricolazione più € 612 per permuta, sul resto gamma contributo del 24% per sconto. Mokka: le benzina beneficiano di € 4.000 di sconto, € 4.320 per la Ego 1.6 115Cv pubblicizzata a € 16.900. Sulla gamma diesel e Gpl il vantaggio è di € 2.500. La Casa eroga un premio di immatricolazione di € 1.050 sulle diesel e di € 2.250 sulle benzina più € 182 di ripianamento sulla Ego. Nuova Astra 4-5 porte-ST-GTC: la gamma Ecotec è scontata di € 2.300 (con € 1.092 di premio di immatricolazione). Il resto della gamma, inclusa Gpl Tech, beneficia del 25% di sconto (con il 18,5% di ripianamento dalla Opel). Meriva 2014: la 1.4 One riceve € 3.500 di sconto con € 2.350 dalla Casa. Sulle altre motorizzazioni benzina e diesel l’importo sale a € 4.500 e a € 5.500 per le Gpl. Con usato da rottamare ci sono ulteriori € 1.000. I contributi Casa variano da 2.740 a 3.560 euro a seconda delle alimentazioni più € 750 di ecoincentivo. Zafira Tourer: per benzina e diesel ci confermati i € 5.000 di sconto (con € 2.750 di contributo all’immatricolazione) per le metano importo di € 4.000 e di € 6.500 per Gpl, per tutte si cumulano ulteriori € 1.000 per permuta o rottamazione. Premi di immatricolazione da 2.750 a 3.900 euro più € 750 per rottamazione. Insignia 2014: sconti di € 2.000 per le 4 porte e ST oppure di € 3.400 per la Country Tourer. Per permuta o rottamazione € 2.500 di incentivo. Per la Gpl si aggiungono € 2.870 specifici e cumulabili per offrire la 1.4 Gpl Tech scontata di € 7.570 a € 21.700 con permuta o rottamazione. Oltre al premio di immatricolazione di € 950 per la Country Tourer e di € 2.082 per la Gpl, la Opel eroga anche € 1.990 per permuta. Cascada: è offerta con € 3.000 di sconto o con € 4.500 per supervalutazione o rottamazione. Opel eroga € 900 all’immatricolazione oppure € 2.140 di premio permuta. 37
CAMPAGNE PEUGEOT
108: la 1.0 Access è offerta a € 8.950 con € 1.000 per permuta o rottamazione. In alternativa € 500 di sconto. Su Active e Allure € 900 per supervalutazione o rottamazione più € 1.100 di sconto. Omaggio del sistema multimediale touchscreen da 7” sulla Active (valore € 350) oppure di retrocamera (250 euro) e pack Chrome (150 euro) o del decoro interno (110 euro) sulla Allure. La 108 Active 5 porte 1.0 68Cv con touchscreen 7” è pubblicizzata a 10.000 euro equivalente a € 2.350 di vantaggio con usato da permutare, la Allure con i due pack gratis costa 10.900 euro grazie a 2.500 euro di risparmio. Tuttora cumulabili sia il finanziamento senza anticipo in 12-48 mesi a tasso 3,99% o tasso 4,5% fino a 60 mesi e la formula i-Move (acquisto di mezza auto) in 2436 mesi a tasso 3,99% con il 20% di anticipo e valore futuro garantito. La Casa eroga € 410 di premio permuta per la Access e € 737 su Active e Allure. Allure e Access ricevono anche € 410 all’immatricolazione più il costo dei optional. 208: la 1.0 3 porte Active con Touchscreen 7”, radio e Bluetooth è pubblicizzata a € 9.950 con € 3.550 di ecoincentivo rottamazione, per sconto l’importo scende a € 2.160. Cumulando il finanziamento I-Move si riceve un extra-sconto di € 700 sulla 5 porte che viene a costare come la 3 porte. Gli allestimenti Access, Allure e Business beneficiano da 2.750 a 3.350 euro per supervalutazione oppure da 1.950 a 2.600 euro per sconto. Su Active si cumula l’offerta dei pack Black o Stile scontati del 50% a € 200. Sulle versioni Allure, GTi e XY il sistema di navigazione con schermo “touch screen 7” del valore di € 490 è gratis ed è a totale carico della Peugeot. La Casa eroga € 830 di contributo sulle 208 XY benzina e € 1.000 sulle HDI. Per tutte le motorizzazioni Access e Active e per le Allure benzina e Gpl premio di € 1.080, per Allure HDI l’importo sale a € 1.230. Premio di € 1.322 per Access, Active e Business benzina e Gpl e di € 1.475 per le diesel. Per Access 1.0 3 porte si aggiunge un premio permuta di € 820, per le altre versioni l’importo scende a € 660. La GTi riceve solo un premio permuta di € 1.150. 2008: gli allestimenti Active e Access ricevono da 1.250 a 1.500 euro di sconto o 2.100-2.300 di supervalutazione/rottamazione più il pack Urban Plus (€ 400) gratis sull’Active e Grip control, cerchi in lega da 17”, navigatore touchscreen (€ 840) su Allure. La 2008 Allure 1.6 e-HDi 92Cv completa di Stop&Start, optional in omaggio e 5 anni di garanzia gode di € 3.150 di vantaggio totale di cui € 2.310 di ecoincentivo e 840 euro di optional in omaggio. Senza usato, il risparmio scende a 2.810 euro di cui 1.500 euro di sconto. Tutte le offerte sono cumulabili con un finanziamento fino a 15.350 euro a tasso 5,75% della durata da 24 38
a 60 mesi. La Casa eroga € 400 all’immatricolazione più € 660 per permuta e ripiana il costo degli optional. Nuova 308: la 308 Active con motore 1.6 eHDI da 92Cv, navigatore e cerchi in lega da 17” in omaggio è proposta a € 19.276 equivalente a € 3.494 di risparmio di cui € 2.324 per permuta o rottamazione (importo di € 1.824 euro senza usato) e € 1.170 di optional gratis. Per Active e Business confermati i cerchi in lega da 17”. La strategia promozionale prevede € 500 di sconto dalla Casa oppure € 1.000 per permuta o € 1.300 per rottamazione o permuta di usato in conquista e un contributo Dealer del 6% medio. Dalla somma di tutti i contributi si ottengono da 1.500 a 2.000 euro di sconto a seconda dei modelli, oppure da 2.000 a 2.500 euro per supervalutazione o rottamazione. Per permuta di usato in conquista gli importi salgono a 2.300 o 2.800 euro. I finanziamenti della durata di 36-72 mesi, prevedono importi fino a € 10.350 a TAN 2,99%, oppure fino a € 15.350 a TAN 3,99% o fino a € 20.350 a TAN 4,5%. La Casa eroga € 410 all’immatricolazione oppure € 820 per permuta o € 1.065 per usato di altre marche e modelli e ripiana il costo degli optional con importi da 490 a 720 euro. 3008: la 1.6 HDI 115Cv Active equipaggiata di Grip Control e sistema di navigazione Nav EVO è pubblicizzata a € 22.560 con € 5.016 di vantaggio con rottamazione di cui € 3.216 di sconto, € 1.500 per permuta e € 300 specifici per la radiazione. Le altre motorizzazioni ricevono da 4.400 a 5.090 euro per permuta oppure da 2.900 a 3.590 euro per sconto. Su Allure il navigatore (€ 795) è in omaggio, su Active invece è offerto con il 50% di sconto. Cumulabile il finanziamento a TAN 2,99% con anticipo di € 3.000, 36 rate da € 299 e la maxirata di € 12.570 (pari al valore futuro garantito). La Casa offre € 1.240 all’immatricolazione oppure € 2.480 per permuta e ripiana il costo del navigatore. Solo su 1.6 HDI Access ci sono ulteriori € 250 per rottamazione. 5008: la 1.6 HDI 115Cv Active è offerta a € 22.000 grazie a € 6.070 di ecoincentivo rottamazione (di cui € 4.720 di sconto, € 1.000 per permuta e € 650 specifici). Per le altre motorizzazioni importi variabili da 5.410 a 5.950 euro per rottamazione, da 5.060 a 5.600 per permuta oppure da 3.710 a 4.250 per sconto. Sulle versioni Business e Active il pack Style e dell’opzione 7 posti sono gratis. Cumulabile il finanziamento a TAN 2,99% con anticipo di € 2.500, 36 rate da € 299 e la maxirata di € 12.520 (pari al valore futuro garantito). La Casa eroga € 2.220 all’immatricolazione più 820 per permuta o € 1.110 per rottamazione. 3008-508 HY4: con rottamazione la 3008 HY4 è offerta a € 32.300 grazie a € 5.200 di ecoincentivo, sulla 508 ibrida che costa € 38.620 il risparmio aumenta a € 5.630. Per permuta gli importi scendono a 3.700 o 4.130 euro, senza usato sconti di € 2.200 op-
pure di € 2.630 a totale carico del Concessionario. Cumulabile il finanziamento di € 20.850 in 35 rate da 370 o 390 euro e maxirata di € 12.750 o di € 13.150 a TAN 4,99%. La Peugeot eroga € 1.230 per permuta oppure € 2.460 per rottamazione. TOYOTA
Nuova Aygo: € 1.350 di sconto sulla versione x-play con prezzo a partire da € 10.000 per la 3 porte oppure 1.650 euro (-€ 250 rispetto a ottobre) con permuta o rottamazione di un usato fino a 1.350cc di cilindrata. La versione Aygo x-cool 5 porte proposta a 10.700 beneficia di € 1.850 di sconto, con permuta o rottamazione il vantaggio seppur diminuito di € 250 è di € 2.300. Cumulabile il finanziamento PayxDrive che prevede il 20% di anticipo, TAN 4,5%, importi finanziabili da 3.000 a 12.000 euro in 48 mesi, con rate a partire da € 100, maxirata pari al valore futuro garantito del 40% e in più la flessibilità di poter restituire la vettura in qualsiasi momento. La Casa eroga € 800 sulla Aygo x-cool e € 1.200 sugli altri allestimenti più € 205 per permuta. Nuova Yaris: le versioni 1.0 5 porte Cool e Active costano € 10.900 e € 11.750 grazie a € 2.800 di sconto. Sulla motorizzazione 1.3 e sulla diesel 1.4D il vantaggio scende a € 2.650 e i prezzi suggeriti sono € 12.700 per la 1.3 Active 5 porte e € 14.250 per lo stesso allestimento diesel. La Yaris Hybrid beneficia di € 2.200 di sconto e il prezzo della versione di volume Active parte da € 16.300. La Toyota eroga premi di € 1.800 per le motorizzazioni benzina e diesel e di € 1.100 sulla Hybrid. Tutte le offerte sono cumulabili con il finanziamento Valore Toyota in 24-36-48 mesi a TAN 5,9% con importi da 5.000 a 25.000 euro, anticipo da 0% al 40%. Auris: le alimentazioni benzina 5 porte e Touring Sport beneficiano di € 4.100 di sconto e la 1.3 5 porte è pubblicizzata a € 14.650. Sulle diesel il vantaggio sale a € 4.500 e la 1.6 Active Touring Sports è proposta a € 17.150. La Casa eroga premi di immatricolazione di € 2.500 per le benzina, di € 2.800 per le diesel. Le versioni Active Eco sono proposte a € 19.450 (5 porte) e € 20.350 (station) entrambe con € 4.000 di sconto grazie a € 2.200 di contributo Casa. Verso: in novembre la Toyota rafforza tutte le promozioni e pubblicizza la 1.6 diesel a € 19.900 con € 6.600 di sconto e € 3.550 detax di contributo. La versione 1.6 Active è offerta a € 18.900 grazie a € 4.450 di sconto e € 2.150 di ripianamento. Rav4: la 2.0 D-4D 4x2 Active è offerta a € 23.750 con € 3.900 di vantaggio grazie ai 1.700 euro di contributo Casa. La 2.0 D-4D 4x4 Style è proposta a € 27.800 con € 3.496 di ecoincentivo permuta oppure a € 28.650 con € 2.642 di sconto. La Toyota eroga € 1.400 di premio permuta per tutte le 4x4 più € 700 per l’allestimento Style oppure € 500 per la Lounge. Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
USATO Prosegue la serie positiva al quinto mese di crescita Dopo cinque mesi consecutivi di crescita, sembrerebbe prendere corpo una mini-ripresa per il mercato del veicolo usato. Una situazione che in qualche modo potrebbe essere attinente con quanto dichiarato dal l’Istat le cui previsioni per il 2014 vedrebbero un aumento in termini reali della spesa delle famiglie. Stando ai dati del comunicato emesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il mese di ottobre si chiude con 426.651 passaggi di proprietà, minivolture incluse. 29.000 transazioni in più nel confronto con il 2013 che equivalgono ad un risulato positivo di 7,26 punti percentuali. Naturalmente il risultato cumulato dei primi 10 mesi migliora, attestandosi a +1,43% pari a quasi 50.000 veicoli in più sullo stesso periodo del 2013. Sul fronte dei singoli marchi, si presenta di nuovo lo strano caso di Hyundai come unica entità del mercato caratterizzata da segno meno (-8,99%). Ricordiamo ancora che Hyundai nel 2013 fece davvero bene. Per ciò che riguarda i migliori della classe, vanno segnalati - oltre a Fiat e Volkswagen - anche Citroën e Toyota. Nella analisi dei vari indici di questo comparto del mercato automobilistico si nota ancora la decisa contrazione delle rottamazioni, in costante perdita da tredici mesi a questa parte. Nella sezione dedicata al veicolo usato del nostro Panel troviamo che il valore medio delle unità in giacenza è notevolmente cresciuto a ottobre, arrivando a toccare la cifra di 8.507 euro medi. Crescita dovuta soprattutto a quanto indicato dai Concessionari del Nord che hanno valutato la cifra media al di sopra seppur di poco - dei 10.000 euro. Decresce infine il tempo di rotazione del parco che viene fissato in 83 giorni medi.
I PASSAGGI DI PROPRIETÀ DELLE AUTO USATE (MINIVOLTURE INCLUSE) Q. % 10 mesi ’13
Q. % Diff. %
Ott. ’14
Q. %
Ott. ’13
Alfa Romeo
125.509
3,59
124.383
3,61
0,91
14.648
3,43
14.261
3,59
2,71
Audi
136.705
3,91
134.733
3,91
1,46
15.760
3,69
14.530
3,65
8,47
BMW
10 mesi ’14
Q. % Diff. %
133.281
3,81
132.437
3,84
0,64
16.624
3,90
15.538
3,91
6,99
Chevrolet
47.159
1,35
46.720
1,36
0,94
5.613
1,32
5.282
1,33
6,27
Chrysler*
29.624
0,85
30.396
0,88
-2,54
3.531
0,83
3.321
0,83
6,32
142.233
4,07
135.514
3,93
4,96
17.847
4,18
15.900
5.603
0,16
36,44
883
0,21
710
Citroën Dacia
7.645
0,22
Fiat
889.468
25,44
Ford
216.951
Honda Hyundai Jaguar
26,70 105.901
6,21
215.295
6,25
0,77
25.024
5,87
15.825
0,45
16.523
0,48
-4,22
1.812
42.575
1,22
46.021
1,34
-7,49
5.153
0,18 24,37 26,62
7,56
23.505
5,91
6,46
0,42
1.700
0,43
6,59
1,21
5.662
1,42 -8,99
6.452
0,18
6.598
0,19
-2,21
735
0,17
679
0,70
21.550
0,63
12,79
2.957
0,69
2.556
190.405
5,45
196.752
5,71
-3,23
23.703
5,56
23.646
26.807
0,77
25.354
0,74
5,73
3.314
0,78
2.923
0,73 13,38 0,40 10,64
Land Rover
14.611
0,42
13.935
0,40
4,85
1.758
0,41
1.589
166.084
4,75
166.376
4,83
-0,18
19.327
4,53
17.962
43.151
1,23
41.191
1,20
4,76
5.584
1,31
4.661
Mazda Mercedes
0,97 113.906
24.307
Kia Lancia
880.904 25,56
4,00 12,25
Mini
0,17
8,25
0,64 15,69 5,94
4,52
0,24
7,60
1,17 19,80
Mitsubishi
15.450
0,44
15.552
0,45
-0,66
1.854
0,43
1.808
0,45
Nissan
77.611
2,22
69.453
2,01
11,75
9.089
2,13
8.114
2,04 12,02
Opel
185.228
5,30
179.604
5,21
3,13
21.817
5,11
20.271
5,10
7,63
Peugeot
143.382
4,10
140.022
4,06
2,40
17.776
4,17
16.945
4,26
4,90
Porsche
12.591
0,36
12.448
0,36
1,15
1.512
0,35
1.366
Renault
166.971
4,78
171.356
4,97
-2,56
19.562
4,59
18.445
4,64
6,06
29.395
0,84
29.507
0,86
-0,38
3.226
0,76
3.188
0,80
1,19
Seat
2,54
0,34 10,69
Skoda
14.901
0,43
13.411
0,39
11,11
1.652
0,39
1.621
0,41
1,91
Smart
108.420
3,10
101.870
2,96
6,43
13.874
3,25
12.953
3,26
7,11
SsangYong
3.966
0,11
3.790
0,11
4,64
454
0,11
405
0,10 12,10
Subaru
6.393
0,18
6.254
0,18
2,22
807
0,19
765
0,19
5,49
Suzuki
1,27
6,66
42.976
1,23
41.957
1,22
2,43
5.368
1,26
5.033
Toyota/Lexus 114.898
3,29
109.939
3,19
4,51
14.094
3,30
12.300
225.167
6,44
223.825
6,49
0,60
26.282
6,16
24.267
30.303
0,87
28.695
0,83
5,60
3.891
0,91
3.331
0,84 16,81
59.717
1,71
58.920
1,71
1,35
7.214
1,69
6.634
1,67
8,74
100,0 397.772 100,00
7,26
Volkswagen Volvo Altre Totale
3.496.161 100,00 3.446.888 100,0
1,43 426.651
3,09 14,59 6,10
8,30
Nota: Certificazioni di avvenuto trasferimento di proprietà rilasciate dagli uffici della Motorizzazione nel mese di riferimento e rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31/10/2014 (*) Comprende Jeep e Dodge
L’AUTO USATA IN ITALIA SECONDO IL PANEL DI INTERAUTONEWS GIACENZA MEDIA (UNITÀ) Nord Centro Sud e Isole Media
Media ’10 Media ’11
Media ’12
Media ’13
Media ’14
Feb. ’14
Mar. ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
79 90 36 68
86 94 50 77
71 82 48 67
70 60 39 57
66 49 45 53
68 74 42 61
70 62 41 58
73 60 24 52
57 62 40 53
64 56 25 48
63 51 38 51
105 56 48 70
Media ’12
Media ’13
Media ’14
Feb. ’14
Mar. ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
79 91 91 87
73 86 88 82
65 89 99 84
63 68 87 73
62 107 85 85
62 92 98 84
63 101 109 91
62 116 91 90
63 89 110 87
65 85 120 90
77 70 102 83
74 90 44 69
TEMPO DI ROTAZIONE (GIORNI) Media ’10 Media ’11
Nord Centro Sud e Isole Media
75 85 95 85
71 88 71 77
VALORE MEDIO UNITÀ IN GIACENZA (EURO) Media ’10 Media ’11
Nord Centro Sud e Isole Media
9.280 7.323 10.388 8.997
8.931 8.100 9.450 8.827
Media ’12
Media ’13
Media ’14
Feb. ’14
Mar. ’14
Apr. ’14
Mag. ’14
Giu. ’14
Lug. ’14
Set. ’14
Ott. ’14
9468 8101 9152 8.907
8047 7326 8330 7.901
8322 7366 7738 7.809
8.922 6.285 7.906 7.704
7.860 6.558 6.645 7.021
8.085 7.755 7.963 7.934
7.454 7.405 7.809 7.556
8.749 9.301 8.702 8.917
7.303 7.731 7.024 7.353
8.172 7.817 7.426 7.805
10.030 7.071 8.421 8.507
Fonte: InterAutoNewsDataCenter
40
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
USATO RAPPORTO USATO NETTO /NUOVO - * media calcolata dal 2001 (Fonte: elaborazioni InterAutoNews) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
Media*
1,87 1,77 1,57 1,78 1,61 1,54 1,99 2,76 2,03 2,04
2,00 1,90 1,70 1,75 1,66 1,63 2,08 2,62 1,93 2,14 1,98 2,27 1,97
1,53 1,56 1,71 1,51 1,53 1,58 2,05 2,66 1,78 1,94 2,13 2,92 1,91
1,36 1,52 1,43 1,52 1,47 1,38 1,68 2,30 1,71 1,66 1,71 2,04 1,65
0,99 1,18 1,02 1,54 1,44 1,35 1,61 2,15 1,56 1,75 1,69 1,88 1,51
1,39 1,42 1,23 1,28 1,18 1,11 1,29 1,66 1,25 1,32 1,33 1,54 1,33
1,16 1,32 1,19 1,32 1,23 1,28 1,43 1,84 1,37 1,63 1,63 1,60 1,42
1,02 1,13 1,08 1,17 1,10 1,13 1,37 1,71 1,38 1,48 1,40 1,44 1,28
1,01 1,24 1,18 1,17 1,25 1,22 1,41 2,07 1,40 1,58 1,45 1,75 1,39
1,20 1,31 1,23 1,34 1,36 1,26 1,49 1,93 1,49 1,55 1,57 1,81 1,46
1,90
IL MERCATO DELL’USATO DAL 2005 AL 2013 (Fonte: ACI) Anno
Totale passaggi
Totale minivolture
Totale netto usato
Quota netto su totale
Quota minivolture su totale
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
4.635.136 4.976.362 5.017.765 4.886.765 4.506.072 4.598.961 4.680.700 4.177.274 4.180.735
1.694.773 1.856.919 1.906.172 1.919.042 1.681.691 1.796.132 1.888.484 1.615.787 1.670.764
2.940.363 3.119.443 3.111.593 2.967.723 2.824.381 2.802.829 2.792.216 2.561.487 2.509.971
63,44 62,69 62,01 60,73 62,68 60,94 59,65 61,32 60,04
36,56 37,31 37,99 39,27 37,32 39,06 40,35 38,68 39,96
SALDO IMMATRICOLAZIONI - RADIAZIONI (Fonte: Elaborazioni InterAutoNews) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale Cumulato
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
-21.041 10.591 33.397 9.096 16.276 26.691 11.881 -10.013 2.596 12.509
-45.443 -11.703 13.921 -5.092 -1.701 13.409 -16.590 -23.262 -13.816 -10.533 2.830 -30.253 -128.233 -100.810
-6.980 22.534 17.012 16.612 4.399 15.569 -13.537 -28.527 -7.795 -17.929 -9.136 -33.394 -41.172 1.358
24.518 42.147 64.572 38.881 39.507 58.709 28.732 -8.508 23.191 22.949 20.619 -26.241 329.076 334.698
15.717 30.355 66.568 7.508 32.773 52.904 26.584 -10.129 25.997 25.225 30.795 -10.371 293.926 273.502
15.949 53.010 51.034 15.266 6.416 36.892 14.339 -21.630 14.273 26.899 23.572 -27.219 208.801 212.448
14.109 45.080 67.215 38.788 44.464 52.545 34.859 -7.516 30.755 22.914 24.101 -2.532 364.782 343.213
4.436 24.828 58.077 21.846 30.376 54.815 32.204 -14.222 25.436 27.270 35.610 -14.907 285.769 265.066
91.983
PASSAGGI LORDI TOP 20 PER MARCA N.
P.
Marca
Ottobre 2014
Diff. %
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
= = = = = = = = = + – = = = = = + – = +
Fiat 113.906 Volkswagen 26.282 Ford 25.024 Lancia 23.703 Opel 21.817 Renault 19.562 Mercedes 19.327 Citroën 17.847 Peugeot 17.776 BMW 16.624 Audi 15.760 Alfa Romeo 14.648 Toyota/Lexus 14.094 Smart 13.874 Nissan 9.089 Chevrolet 5.613 Mini 5.584 Suzuki 5.368 Hyundai 5.153 Volvo 3.891
7,56 8,30 6,46 0,24 7,63 6,06 7,60 12,25 4,90 6,99 8,47 2,71 14,59 7,11 12,02 6,27 19,80 6,66 -8,99 16,81
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati della Motorizzazione nel mese di riferimento e rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31/10/2014 Nota: = posizione stabile; – in discesa; + in salita
CONFRONTO STIME KM ZERO 2014 - 2010 (Fonte: Elaborazioni InterAutoNews) Volumi
2014 IAN quota %
Diff. unità ’14 su ’13
Diff. % ’14 su ’13
2013 IAN volumi
2013 ACI volumi
2012 IAN volumi
2012 ACI volumi
2011 IAN volumi
2011 ACI volumi
2010 IAN volumi
2.786
Gennaio
7.645
6,45
1.880
32,61
5.765
9.961
10.174
11.487
8.908
11.857
Febbraio
7.064
5,94
-1.187
-14,39
8.251
12.614
10.753
11.421
8.385
12.735
8.263
Marzo
8.597
6,13
-11
-0,13
8.608
10.916
6.948
10.749
10.285
14.882
6.262
Aprile
7.325
6,11
1.828
33,25
5.497
11.614
9.919
9.914
6.686
12.277
15.254
Maggio
10.107
7,64
1.531
17,85
8.576
14.767
8.429
14.530
14.181
13.310
7.317
Giugno
12.315
9,60
6.373
107,25
5.942
16.297
12.351
17.122
12.865
18.384
13.053
Luglio
8.027
6,99
1.923
31,50
6.104
13.968
9.128
11.346
10.524
12.642
8.936
Agosto
4.660
8,71
373
8,70
4.287
7.329
4.324
7.447
5.746
5.928
–
Settembre
10.370
9,35
648
6,67
9.722
14.730
10.339
14.262
14.039
18.113
13.883
Ottobre
10.798
8,87
1.066
10,95
9.732
17.498
10.624
14.797
10.590
14.211
9.251
Novembre
10.854
13.969
8.658
13.722
10.832
13.384
11.921
Dicembre
8.152
10.570
6.280
12.269
9.231
13.681
6.985
91.490
154.233
107.927
149.066
122.272
161.404
103.911
72.484
129.694
92.989
123.075
102.209
134.339
85.005
Totale anno Cumulato
86.908
8,38
14.424
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
-6,54
41
USATO 2011-2014 PASSAGGI LORDI (MINIVOLTURE COMPRESE). Fonte: ACI Passaggi 2014
Passaggi 2013
Passaggi 2012
Passaggi 2011
Diff. unità ’14 su ’13
Gennaio 362.818 Febbraio 357.248 Marzo 371.773 Aprile 364.857 Maggio 355.504 Giugno 328.146 Luglio 374.259 Agosto 236.251 Settembre 368.297 Ottobre 434.044 Novembre Dicembre Totale anno Cumulato 3.553.197
374.918 347.293 379.761 344.285 377.711 326.919 368.188 216.985 334.193 404.146 352.207 354.129 4.180.735 3.474.399
355.033 343.205 396.301 331.303 385.811 338.047 359.451 234.746 313.634 404.825 384.440 330.478 4.177.274 3.462.356
369.551 415.771 455.278 409.718 423.693 388.134 386.468 260.678 402.110 379.883 397.454 391.962 4.680.700 3.891.284
-12.100 9.955 -7.988 20.572 -22.207 1.227 6.071 19.266 34.104 29.898
78.798
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
-3,23 2,87 -2,10 5,98 -5,88 0,38 1,65 8,88 10,20 7,40
2,27
7.785 14.043 -24.528 33.554 -30.307 -9.901 14.808 1.505 54.663 29.219
90.841
Diff. % ’14 su ’12
2,19 4,09 -6,19 10,13 -7,86 -2,93 4,12 0,64 17,43 7,22
2,62
2011-2014 PASSAGGI NETTI (MINIVOLTURE ESCLUSE). Fonte: ACI Passaggi 2014
Passaggi 2013
Passaggi 2012
Passaggi 2011
Diff. unità ’14 su ’13
Gennaio 221.610 210.959 Febbraio Marzo 220.609 Aprile 213.883 Maggio 212.881 Giugno 196.926 Luglio 228.413 Agosto 147.459 Settembre 224.840 Ottobre 248.373 Novembre Dicembre Totale anno Cumulato 2.125.953
228.458 207.410 225.811 204.597 226.837 199.907 225.358 139.567 206.906 238.415 203.629 203.076 2.509.971 2.103.266
210.352 204.450 237.571 196.599 225.703 204.325 224.375 150.998 195.528 228.118 227.720 255.748 2.561.487 2.078.019
224.878 244.732 269.409 240.466 252.959 235.090 232.649 162.799 251.445 220.899 228.350 228.540 2.792.216 2.335.326
-6.848 3.549 -5.202 9.286 -13.956 -2.981 3.055 7.892 17.934 9.958
22.687
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
-3,00 1,71 -2,30 4,54 -6,15 -1,49 1,36 5,65 8,67 4,18
1,08
11.258 6.509 -16.962 17.284 -12.822 -7.399 4.038 -3.539 29.312 20.255
47.934
Diff. % ’14 su ’12
5,35 3,18 -7,14 8,79 -5,68 -3,62 1,80 -2,34 14,99 8,88
2,31
2011-2014 MINIVOLTURE. Fonte: ACI Minivolture Minivolture Minivolture Minivolture 2014 2013 2012 2011
141.208 Gennaio Febbraio 146.289 Marzo 151.164 150.974 Aprile Maggio 142.623 Giugno 131.220 Luglio 145.846 88.792 Agosto Settembre 143.457 Ottobre 185.671 Novembre Dicembre Totale anno Cumulato 1.427.244
146.460 139.883 153.950 139.688 150.874 127.012 142.830 77.418 127.287 165.731 148.578 151.053 1.670.764 1.371.133
144.681 138.755 158.730 134.704 160.108 133.722 135.076 83.748 118.106 176.707 156.720 74.730 1.615.787 1.384.337
Diff. unità ’14 su ’13
144.673 171.039 185.869 169.252 170.734 153.044 153.819 97.879 150.665 158.984 169.104 163.422 1.888.484 1.555.958
-5.252 6.406 -2.786 11.286 -8.251 4.208 3.016 11.374 16.170 19.940
56.111
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
-3,59 4,58 -1,81 8,08 -5,47 3,31 2,11 14,69 12,70 12,03
-3.473 7.534 -7.566 16.270 -17.485 -2.502 10.770 5.044 25.351 8.964
Diff. % ’14 su ’12
-2,40 5,43 -4,77 12,08 -10,92 -1,87 7,97 6,02 21,46 5,07
2014
2013
2012
2011
Media*
Gennaio
1,18
1,40
1,05
0,85
0,91
Febbraio
0,91
1,11
0,83
0,74
0,77
Marzo
0,76
0,90
0,88
0,66
0,71
Aprile
0,92
1,04
0,87
0,75
0,85
Maggio
0,88
1,01
0,97
0,77
0,83
Giugno
0,79
0,89
0,88
0,65
0,70
Luglio
0,90
1,15
1,12
0,79
0,81
Agosto
1,19
1,44
1,50
1,12
1,21
Settembre 0,98
1,13
1,07
0,84
0,88
Ottobre
1,09
1,15
0,83
0,86
Novembre
0,97
1,09
0,85
0,84
Dicembre
1,34
1,38
1,23
1,33
1,12
1,07
0,84
0,87
Media
0,90
0,94
Fonte: Elaborazione InterAutoNews Nota: * media calcolata dal 2002
2014: RADIAZIONI AUTOVETTURE SECONDO LA CLASSE EURO (%) Euro
0
1
4,09
42.907
3,10
Radiazioni 2014
Radiazioni 2013
Radiazioni 2012
Radiazioni 2011
Diff. unità ’14 su ’13
Diff. % Diff. unità ’14 su ’13 ’14 su ’12
Diff. % ’14 su ’12
Gennaio 139.504 Febbraio 108.385 106.790 Marzo 110.751 Aprile Maggio 116.034 Giugno 101.573 Luglio 102.878 Agosto 63.488 Settembre 108.283 Ottobre 109.227 Novembre Dicembre Totale anno Cumulato 1.066.913
159.545 120.666 118.832 121.930 138.551 109.406 124.927 76.557 120.756 121.999 100.041 119.668 1.432.878 1.213.169
144.724 108.735 121.804 113.708 143.539 113.544 123.153 85.242 117.338 135.327 116.194 120.872 1.444.180 1.207.114
140.654 119.156 124.026 119.290 132.135 111.227 109.778 79.272 123.830 110.462 112.665 138.169 1.420.664 1.169.830
-20.041 -12.281 -12.042 -11.179 -22.517 -7.833 -22.049 -13.069 -12.473 -12.772
-12,56 -10,18 -10,13 -9,17 -16,25 -7,16 -17,65 -17,07 -10,33 -10,47
-5.220 -350 -15.014 -2.957 -27.505 -11.971 -20.275 -21.754 -9.055 -26.100
-3,61 -0,32 -12,33 -2,60 -19,16 -10,54 -16,46 -25,52 -7,72 -19,29
-11,61
4/5/6 N. I.
8,1 39,6 21,8 19,1
Febbraio
2,8
7,3 37,9 22,7 22,1
7,2
Marzo
2,5
6,9 37,0 23,9 23,3
6,4
Aprile
2,5
7,1 37,7 23,8 22,2
6,7
Maggio
2,5
7,1 38,1 23,7 22,1
6,5
Giugno
2,4
6,6 37,4 24,4 23,0
6,2
Luglio
2,5
6,8 38,3 23,5 22,3
6,6
Agosto
2,7
7,6 39,7 22,4 20,5
7,1
Settembre
2,4
6,8 37,8 24,4 22,2
6,4
Ottobre
8,1
2,4
6,7 36,9 24,7 23,0
6,3
2,6
7,1 38,0 23,5 22,0
6,8
Novembre Dicembre Media
Nota: N.I. = non identificato Fonte: ACI - Automobile Club d’Italia
PASSAGGI DI PROPRIETÀ (LORDI) DEI VEICOLI DA TRASPORTO 2013
Diff. %
Gennaio
50.242
52.477
-4,26
Febbraio
49.415
48.656
1,56
Marzo
51.444
52.820
-2,61
Aprile
48.477
46.202
4,92
Maggio
49.304
51.535
-4,33
Giugno
45.088
45.765
-1,48
Luglio
49.862
51.023
-2,28
Agosto
28.730
27.306
5,21
Settembre
46.021
41.916
9,79
Ottobre
54.917
52.349
4,91
Novembre
46.611 44.190
Dicembre Totale
-12,06 -140.201
3
3,3
Cumulato
-146.256
2
Gennaio
2014
2011-2014 RADIAZIONI. Fonte: ACI
42
TASSO DI SOSTITUZIONE RAPPORTO RADIAZIONI/NUOVO
473.500
470.049
0,73
560.850
Fonte: ACI - Automobile Club d’Italia
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
USATO PASSAGGI NETTI E RADIAZIONI PER PROVINCIA Provincia
Ott. 2014 Ott. 2013
Diff. % Ott. 2014 Ott. 2013
Alessandria 1.959 Asti 1.031 Biella 952 Cuneo 2.937 Novara 1.471 Torino 9.984 Verbania 712 Vercelli 758 Piemonte 19.804 Aosta 627 Valle d’Aosta 627 Bergamo 4.342 5.534 Brescia Como 2.581 Cremona 1.384 Lecco 1.479 Lodi 859 Mantova 1.646 Milano 11.824 Monza e Brianza 3.483 Pavia 2.414 Sondrio 829 Varese 3.884 Lombardia 40.259 Bolzano 2.239 Trento 2.626 Trentino Alto Adige 4.865 Belluno 848 Padova 3.470 Rovigo 919 Treviso 3.460 Venezia 3.029 Verona 3.768 Vicenza 3.504 Veneto 18.998 Gorizia 601 Pordenone 1.299 Trieste 788 Udine 2.430 Friuli Venezia G. 5.118 Genova 2.985 956 Imperia La Spezia 819 1.221 Savona Liguria 5.981 3.825 Bologna Ferrara 1.437 Forlì 1.463 3.092 Modena Parma 1.904 1.174 Piacenza Ravenna 1.673 2.328 Reggio Emilia Rimini 1.254 Emilia Romagna 18.150 Arezzo 1.453 Firenze 3.661 1.065 Grosseto Livorno 1.250 Lucca 1.565 Massa Carrara 721 Pisa 1.591 Pistoia 1.414 Prato 1.015 Siena 1.203 Toscana 14.938
1.896 997 882 2.738 1.425 9.348 656 730 18.672 626 626 4.081 5.212 2.371 1.373 1.238 858 1.551 11.734 3.298 2.355 828 3.674 38.573 2.193 2.485 4.678 784 3.275 950 3.045 2.727 3.509 3.262 17.552 493 1.164 788 2.274 4.719 3.012 866 873 1.177 5.928 3.564 1.326 1.419 2.955 1.740 1.201 1.531 2.330 1.206 17.272 1.444 3.325 976 1.275 1.522 747 1.508 1.324 914 1.110 14.145
3,32 3,41 7,94 7,27 3,23 6,80 8,54 3,84 6,06 0,16 0,16 6,40 6,18 8,86 0,80 19,47 0,12 6,13 0,77 5,61 2,51 0,12 5,72 4,37 2,10 5,67 4,00 8,16 5,95 -3,26 13,63 11,07 7,38 7,42 8,24 21,91 11,60 0,00 6,86 8,46 -0,90 10,39 -6,19 3,74 0,89 7,32 8,37 3,10 4,64 9,43 -2,25 9,27 -0,09 3,98 5,08 0,62 10,11 9,12 -1,96 2,83 -3,48 5,50 6,80 11,05 8,38 5,61
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Diff. %
RADIAZIONI
PASSAGGI NETTI
890 421 371 1.451 707 4.417 287 404 8.948 485 485 1.989 2.464 1.599 791 747 551 847 6.073 1.679 1.062 411 1.979 20.192 1.202 1.131 2.333 472 1.708 514 1.992 1.427 1.928 2.121 10.162 313 754 385 1.320 2.772 1.454 381 292 419 2.546 1.828 680 837 1.273 793 573 835 1.222 582 8.623 653 2.316 449 569 657 331 689 684 442 527 7.317
970 409 374 1.412 814 5.114 298 363 9.754 593 593 2.240 2.904 1.607 862 759 555 875 7.491 1.726 1.195 433 2.086 22.733 1.317 1.251 2.568 479 1.986 603 2.218 1.753 2.010 2.126 11.175 311 801 373 1.421 2.906 1.313 362 381 507 2.563 2.063 828 772 1.506 962 668 1.022 1.315 627 9.763 727 2.430 446 585 791 349 778 696 505 563 7.870
-8,25 2,93 -0,80 2,76 -13,14 -13,63 -3,69 11,29 -8,26 -18,21 -18,21 -11,21 -15,15 -0,50 -8,24 -1,58 -0,72 -3,20 -18,93 -2,72 -11,13 -5,08 -5,13 -11,18 -8,73 -9,59 -9,15 -1,46 -14,00 -14,76 -10,19 -18,60 -4,08 -0,24 -9,06 0,64 -5,87 3,22 -7,11 -4,61 10,74 5,25 -23,36 -17,36 -0,66 -11,39 -17,87 8,42 -15,47 -17,57 -14,22 -18,30 -7,07 -7,18 -11,68 -10,18 -4,69 0,67 -2,74 -16,94 -5,16 -11,44 -1,72 -12,48 -6,39 -7,03
Provincia
Ott. 2014 Ott. 2013
Diff. % Ott. 2014 Ott. 2013
Perugia 2.906 2.762 Terni 1.001 949 Umbria 3.907 3.711 Ancona 1.965 1.799 Ascoli Piceno 790 763 Fermo 725 706 Macerata 1.302 1.162 Pesaro e Urbino 1.059 1.093 Marche 5.841 5.523 Frosinone 2.372 2.240 Latina 2.606 2.451 Rieti 786 729 20.122 19.490 Roma Viterbo 1.584 1.475 Lazio 27.470 26.385 L’Aquila 1.317 1.301 Chieti 1.588 1.554 Pescara 1.274 1.117 Teramo 1.184 1.141 Abruzzo 5.363 5.113 Campobasso 1.008 925 Isernia 407 413 Molise 1.415 1.338 Avellino 1.761 1.691 Benevento 1.212 1.086 Caserta 3.614 3.429 Napoli 11.507 10.713 Salerno 4.404 4.248 Campania 22.498 21.167 Bari 5.079 4.657 Barletta Andria Trani 1.485 1.454 Brindisi 1.797 1.700 Foggia 2.698 2.601 Lecce 3.362 3.041 Taranto 2.427 2.267 Puglia 16.848 15.720 Matera 890 797 Potenza 1.534 1.487 Basilicata 2.424 2.284 Catanzaro 1.390 1.307 Cosenza 2.950 2.716 506 532 Crotone Reggio Calabria 1.966 1.951 556 613 Vibo Valentia Calabria 7.451 7.036 1.672 1.544 Agrigento Caltanissetta 1.003 933 Catania 4.601 4.517 596 634 Enna Messina 2.260 2.098 4.001 4.464 Palermo Ragusa 1.319 1.180 1.447 1.654 Siracusa Trapani 1.717 1.678 19.324 17.994 Sicilia Cagliari 2.446 2.194 Carbonia-Iglesias 542 475 620 681 Nuoro Ogliastra 237 264 619 647 Oristano Olbia-Tempio 743 757 1.252 1.401 Sassari 420 396 Medio Campidano Sardegna 7.093 6.601 Italia 248.374 235.037
5,21 5,48 5,28 9,23 3,54 2,69 12,05 -3,11 5,76 5,89 6,32 7,82 3,24 7,39 4,11 1,23 2,19 14,06 3,77 4,89 8,97 -1,45 5,75 4,14 11,60 5,40 7,41 3,67 6,29 9,06 2,13 5,71 3,73 10,56 7,06 7,18 11,67 3,16 6,13 6,35 8,62 5,14 0,77 10,25 5,90 8,29 7,50 1,86 6,38 7,72 11,57 11,78 14,31 2,32 7,39 11,49 14,11 9,84 -10,23 4,52 -1,85 11,90 -5,71 7,45 5,67
Diff. %
RADIAZIONI
PASSAGGI NETTI
1.360 429 1.789 941 389 284 552 607 2.773 823 869 289 8.562 709 11.252 470 726 491 606 2.293 466 138 604 754 438 1.519 4.575 1.632 8.918 2.105 613 680 910 1.638 1.084 7.030 329 541 870 512 718 149 562 182 2.123 602 336 1.170 193 707 1.338 477 545 521 5.889 774 142 244 63 239 258 485 100 2.305 109.224
1.338 451 1.789 887 411 345 549 655 2.847 872 1.116 266 9.834 723 12.811 569 729 464 602 2.364 427 135 562 719 508 1.431 4.433 1.852 8.943 2.295 692 794 1.049 1.682 993 7.505 322 601 923 463 748 165 558 165 2.099 625 404 1.385 211 799 1.277 452 644 570 6.367 869 127 210 72 210 248 463 107 2.306 118.441
1,64 -4,88 0,00 6,09 -5,35 -17,68 0,55 -7,33 -2,60 -5,62 -22,13 8,65 -12,93 -1,94 -12,17 -17,40 -0,41 5,82 0,66 -3,00 9,13 2,22 7,47 4,87 -13,78 6,15 3,20 -11,88 -0,28 -8,28 -11,42 -14,36 -13,25 -2,62 9,16 -6,33 2,17 -9,98 -5,74 10,58 -4,01 -9,70 0,72 10,30 1,14 -3,68 -16,83 -15,52 -8,53 -11,51 4,78 5,53 -15,37 -8,60 -7,51 -10,93 11,81 16,19 -12,50 13,81 4,03 4,75 -6,54 -0,04 -7,78
Fonte: ACI – Pubblico Registro Automobilistico
43
INTERTRUCKNEWS In ottobre 11.545 unità vendute con un +22,6% Gli LCV ormai abbonati alle crescite a doppia cifra Continua il recupero del mercato dei commerciali in Italia, anche se i valori raggiunti in passato restano ancora un sogno. Tuttavia, gli incrementi a doppia cifra che hanno caratterizzato otto mesi sui dieci di quest’anno, lasciano ben sperare per un consolidamento che poi porterà la domanda a riavvicinarsi ai valori ante crisi. Non va male, comunque, se consideriamo che rispetto ai primi dieci mesi dello scorso anno sono stati venduti 16.600 veicoli in più. L’incremento del 20,5% ha portato la domanda dei primi dieci mesi a sfiorare le 100.000 unità, valore che esprime un consuntivo finale di 115.000 unità. Secondo il commento del presidente dell’Unrae, Massimo Nordio, il forte impulso alle vendite dei commerciali è venuto dal noleggio, che ha tratto vantaggio anche dalla scelta di sostituzione dei veicoli decisa da alcune aziende del servizio pubblico. È evidente che l’apporto dei privati al mercato dei veicoli da lavoro è molto contenuto, anche se c’è una fetta di questo mercato che se non va esattamente ai privati, va comunque a piccoli operatori, i quali hanno minor accesso al credito rispetto alle grandi aziende, dovendo così rinviare un ringiovanimento dei propri veicoli da lavoro. D’altronde, per rendersene conto basta dare uno sguardo al traffico ur-
bano, poiché la carenza di risorse economiche da destinare alla manutenzione obbliga molti possessori di questi veicoli a lesinare persino sui periodici controlli, contribuendo così al degrado ecologico delle città e, più in generale, dei centri abitati anche di ridotte dimensioni. Nel complesso, comunque, i segnali che vengono dal mercato dei veicoli commerciali messi a confronti con quelli che emergono dal mercato delle auto, confermano - ma forse è solo una speranza - che il primo segnale di risveglio del mercato venga proprio dal settore dei commerciali, che storicamente anticipa la ripresa della domanda di nuove auto. MERCATO VEICOLI COMMERCIALI COMUNICATO DA UNRAE (STIME IMMATRICOLAZIONI)
IMMATRICOLAZIONI MERCATO ITALIA VEICOLI COMMERCIALI FINO A 3,5T Immatr. 2014
Immatric. 2013
Diff. %
Gennaio
7.812
7.288
7,19
Febbraio
8.164
6.918
18,01
Marzo
9.747
8.116
20,10
25.723
22.322
15,24
9.278
7.856
18,10
I Trimestre Aprile Maggio
9.711
8.514
14,06
Giugno
9.386
8.562
9,62
II Trimestre
28.375
24.932
13,81
I Semestre
54.098
47.254
14,48
Luglio
10.281
7.768
32,35
Agosto
4.150
3.475
19,42
Settembre
7.233
III Trimestre
18.476
Ottobre
8.421
2013
2012
Diff.%
Novembre
8.727
12 mesi
101.199
116.721
-13,30
Dicembre
9.795
2014
2013
Diff.%
IV Trimestre
26.943
Ottobre
11.545
9.414
22,64
II Semestre
45.419
10 mesi
97.725
81.099
20,50
Cumulato
68.529
Totale anno
Fonte: Stime Centro Studi Unrae su dati del CED Min. Trasporti al 31/10/2014
58.497
17,15
92.673
Fonte: Unrae su dati del Ministero Infrastrutture e Trasporti al 31/10/2014 (Aut. Min. D09420/H4)
COMMERCIALI: MERCATO ITALIA PER MODELLO
IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI VEICOLI COMMERCIALI Marca e modello
8 m. 2014
Q. %
15 Bonetti FX 100/35 TGR 35 1 T. Rex X4 0 T. Rex Xtreme 0 1 Totale Bremach BU 35 1 BU 100 0 Totale BSI 1 0 Spark Aveo 0 Altri Tipi 0 0 Totale Chevrolet Berlingo 1.735 837 Jumpy Jumper 35 507 Nemo 503 Jumper 33 383 C4 211 Jumper 30 152 C3 142 Jumper 28 109 C1 30 C4 Picasso 13 C 15 1
0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2,53 1,22 0,74 0,73 0,56 0,31 0,22 0,21 0,16 0,04 0,02 0,00
2013 Q. %
17 0 1 1 2 0 3 3 12 1 1 14 2.760 1.214 627 978 725 276 279 272 153 71 86 0
0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,00 0,01 2,93 1,29 0,67 1,04 0,77 0,29 0,30 0,29 0,16 0,08 0,09 0,00
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
8 m. 2014
Q. %
4.623 Totale Citroën Ribot 35 3 Ribot 35 4X4 2 Totale CMI 5 0 Co.Ve.In. Volpino Dokker 715 Sandero 5 Totale Dacia 720 0 Dodge Tutti Horizon 1 Altri Tipi 0 1 Totale Durso Effedi Gasolone TS 35 0 0 FAAM Ecomile Doblò Cargo 7.757 Ducato 35 5.211 Fiorino 4.070 3.727 Panda Van Ducato 33 2.666 Scudo 2.631 Grande Punto Van 2.096 1.572 Ducato 30 500L Pro 845 Strada 299
Marca e modello
6,75 0,00 0,00 0,01 0,00 1,04 0,01 1,05 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 11,32 7,60 5,94 5,44 3,89 3,84 3,06 2,29 1,23 0,44
2013 Q. %
7.441 2 2 4 1 590 0 590 1 4 3 7 3 66 9.239 6.773 5.708 4.712 2.661 3.348 3.233 2.263 277 847
7,91 0,00 0,00 0,00 0,00 0,63 0,00 0,63 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,07 9,82 7,20 6,07 5,01 2,83 3,56 3,44 2,40 0,29 0,90
Marca e modello
Ducato 14 Ducato Maxi Ducato 10 Ducato 11 Ducato 15 Punto Van Totale Fiat Transit Custom Connect S 200 Transit 350 Tourneo Custom Transit Tourneo Connect L 230 Fiesta Van Connect L 210 Connect S 220 Transit 300 Transit 330 Transit Courier Transit 150 Connect L 220 Transit 190 Transit 100 Totale Ford
8 m. 2014
Q. %
6 1 1 1 1 0 30.884 1.539 540 467 291 218 204 199 188 148 99 69 58 1 0 0 0 4.021
0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 45,07 2,25 0,79 0,68 0,42 0,32 0,30 0,29 0,27 0,22 0,14 0,10 0,08 0,00 0,00 0,00 0,00 5,87
2013 Q. %
9 4 2 0 0 1 39.077 1.536 421 501 275 1.342 220 337 1 61 0 2 0 0 11 2 1 4.710
0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 41,52 1,63 0,45 0,53 0,29 1,43 0,23 0,36 0,00 0,06 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,00 5,00
45
INTERTRUCKNEWS 8 m. 2014
Q. %
Giotti V. Gladiator 78 Gaz Gazelle 1 Gonow Way Cargo 24 H1 5 i20 2 Totale Hyundai 7 NLR 85 259 NPR 85 12 NNR 85 11 D-Max 2.5 Td 4X2 11 NLS 85 2 K35 0 Totale Isuzu 295 Daily 35C15 1.087 Daily 35S15 993 883 Daily 35C13 Daily 35C11 772 Daily 35C17 403 Daily 35S11 193 Daily 29L13 173 Daily 35C21 137 Daily 35S14 103 Daily 35S13 100 Daily 35S17 97 Daily 29L11 76 Daily 35C14 61 Daily 35S21 10 Daily 35C12 5 Daily 50C15 5 Daily 40.10W 4X4 3 Daily 35C10 1 Daily 29S10 1 Daily 50C21 1 Daily 35.10 1 Daily 33S11 1 Daily 35C18 0 Daily 35S10 0 Daily 35S12 0 0 Daily 40E10W 4X4 0 Daily 35.8 0 Daily 50C14 0 Daily 55S17 Daily 35S18 0 Daily 40E12 0 Daily 65C15 0 Daily Elettrico 0 Altri Tipi 1 Totale Iveco 5.107 29 Jaguar XF 1 Kia K 2500 0 Martin M. Freedom 636 Vito 113 Sprinter 313 499 Sprinter 316 483 Citan 356 Vito 116 297 Sprinter 419 183 Sprinter 319 157 Sprinter 416 147 Sprinter 413 117
0,11 0,00 0,04 0,01 0,00 0,01 0,38 0,02 0,02 0,02 0,00 0,00 0,43 1,59 1,45 1,29 1,13 0,59 0,28 0,25 0,20 0,15 0,15 0,14 0,11 0,09 0,01 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7,45 0,04 0,00 0,00 0,93 0,73 0,70 0,52 0,43 0,27 0,23 0,21 0,17
Marca e modello
46
2013 Q. %
471 0 29 12 6 18 360 2 27 21 17 3 430 1.374 1.225 1.542 1.051 557 300 77 199 429 163 115 198 266 21 82 4 6 38 10 4 1 0 43 11 5 3 2 2 2 1 1 1 1 3 7.737 47 1 1 784 828 512 605 437 167 221 212 178
0,50 0,00 0,03 0,01 0,01 0,02 0,38 0,00 0,03 0,02 0,02 0,00 0,46 1,46 1,30 1,64 1,12 0,59 0,32 0,08 0,21 0,46 0,17 0,12 0,21 0,28 0,02 0,09 0,00 0,01 0,04 0,01 0,00 0,00 0,00 0,05 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8,22 0,05 0,00 0,00 0,83 0,88 0,54 0,64 0,46 0,18 0,23 0,23 0,19
Marca e modello
8 m. 2014
Vito 110 Classe E Sprinter 310 Sprinter 213 Sprinter 210 Vito 122 Sprinter 410 Sprinter 216 Sprinter 311 Sprinter 315 Vario 515 Sprinter 219 Classe C Sprinter 208 Vito 109 Vito 111 Vito 115 Totale Mercedes Mia Electric U Mitsubishi Canter NV200 Cabstar 35.12 NT 400 NV400 Cabstar 35.14 Primastar V27 Primastar V29 Atleon 35.15 NT500 Cabstar 35.150 Cabstar 35.130 Cabstar 28.12 Cabstar 32.12 Cabstar 35.110 Cabstar 110.35 Td Atleon 110.35 Cabstar 28.110 Cabstar 32.110 Cabstar 45.14 Totale Nissan OMB Bambi Vivaro Combo Movano 3500 Corsa Movano 3300 Movano 2800 Astra Totale Opel Partner Expert Bipper Boxer 335 208 Boxer 333 Boxer 330 Boxer 435 Boxer 328 308 Boxer 320
103 96 92 53 21 19 6 5 1 1 1 0 0 0 0 0 0 3.273 3 108 702 384 280 208 99 85 83 31 20 14 1 1 1 0 0 0 0 0 0 1.909 1 1.571 920 369 101 101 18 0 3.080 1.450 657 506 460 360 320 295 131 112 50 1
Q. %
0,15 0,14 0,13 0,08 0,03 0,03 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4,78 0,00 0,16 1,02 0,56 0,41 0,30 0,14 0,12 0,12 0,05 0,03 0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2,79 0,00 2,29 1,34 0,54 0,15 0,15 0,03 0,00 4,49 2,12 0,96 0,74 0,67 0,53 0,47 0,43 0,19 0,16 0,07 0,00
2013 Q. %
121 150 219 65 10 23 34 7 1 0 0 3 1 1 1 1 1 4.582 1 145 1.296 740 0 469 242 168 124 121 0 30 48 0 0 107 4 1 1 1 1 3.353 0 2.223 1.083 465 188 138 19 10 4.126 2.610 926 832 705 1.134 536 451 130 129 177 1
0,13 0,16 0,23 0,07 0,01 0,02 0,04 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4,87 0,00 0,15 1,38 0,79 0,00 0,50 0,26 0,18 0,13 0,13 0,00 0,03 0,05 0,00 0,00 0,11 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3,56 0,00 2,36 1,15 0,49 0,20 0,15 0,02 0,01 4,38 2,77 0,98 0,88 0,75 1,20 0,57 0,48 0,14 0,14 0,19 0,00
Q. %
2013 Q. %
107 0 0,00 206 0 0,00 207 0 0,00 Totale Peugeot 4.342 6,34 Piaggio Porter 1.098 1,60 Trafic 1.766 2,58 Kangoo 1.486 2,17 Master T 35 1.098 1,60 Clio 209 0,30 Master T 33 195 0,28 Master T 28 29 0,04 Twingo 28 0,04 Master T 30 2 0,00 Totale Renault 4.813 7,02 Master T 35 333 0,49 98 0,14 Maxity 120.35 Maxity 140.35 42 0,06 Maxity 150.35 5 0,01 D 3.5 2 0,00 Master T 28 1 0,00 Maxity 130.35 0 0,00 Maxity 110.35 0 0,00 Mascott 130.35 0 0,00 Mascott 150.35 0 0,00 Master T 33 0 0,00 Maxity 150.45 0 0,00 Totale Renault T.I. 481 0,70 Ercolino 2 0,00 Ercolone 1 0,00 Altri Tipi 16 0,02 Totale Romanital 19 0,03 Seat Ibiza 29 0,04 Skoda Praktik 2 0,00 Suzuki Carry 0 0,00 Vista 0 0,00 Xenon 4X2 0 0,00 Totale Tata 0 0,00 Hi Lux 4X2 65 0,09 40 0,06 Proace 0,05 33 Yaris 0 0,00 Aygo 0,20 138 Totale Toyota Open 87 0,13 Cargo 5 0,01 Totale Vem 92 0,13 Caddy 1.700 2,48 Transporter 634 0,93 Crafter 571 0,83 0,43 294 Caravelle 109 0,16 California 0,00 2 up! 0,00 1 LT 35 Polo Van 1 0,00 Amarok 2Wd 0 0,00 Totale Volkswagen 3.312 4,83 Altri Tipi 16 0,02 Totale 68.529 100,00
38 0,04 5 0,01 4 0,00 7.678 8,16 1.526 1,62 2.128 2,26 1.847 1,96 1.525 1,62 262 0,28 352 0,37 67 0,07 205 0,22 15 0,02 6.401 6,80 521 0,55 117 0,12 120 0,13 14 0,01 0 0,00 1 0,00 45 0,05 34 0,04 4 0,00 3 0,00 1 0,00 1 0,00 861 0,91 10 0,01 1 0,00 8 0,01 19 0,02 44 0,05 19 0,02 1 0,00 2 0,00 1 0,00 3 0,00 60 0,06 0 0,00 3 0,00 1 0,00 64 0,07 147 0,16 14 0,01 161 0,17 2.107 2,24 927 0,99 729 0,77 520 0,55 157 0,17 0 0,00 0 0,00 0 0,00 5 0,01 4.445 4,72 9 0,01 94.108 100,00
Marca e modello
8 m. 2014
Fonte: Unrae su dati del Ministero Infrastrutture e Trasporti al 31/10/2014 (Aut. Min. D09420/H4)
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
INTERTRUCKNEWS IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI COMMERCIALI PER PROVINCIA 8 mesi 2014
Q. %
2013
Q. %
Provincia
8 mesi 2014
Q. %
2013
Q. %
Provincia
8 mesi 2014
Q. %
2013
Q. %
Chieti
270
0,39
430
0,46
Savona
252
0,37
395
0,42
Ogliastra
22
0,03
34
0,04
L’Aquila
187
0,27
223
0,24
Liguria
1.330
1,94
1.995
2,12
Olbia Tempio
116
0,17
133
0,14
Pescara
262
0,38
380
0,40
Bergamo
1.659
2,42
2.333
2,48
Oristano
86
0,13
121
0,13
Teramo
300
0,44
398
0,42
Brescia
1.543
2,25
2.330
2,48
Sassari
147
0,21
184
0,20
1.019
1,49
1.431
1,52
Como
705
1,03
1.091
1,16
Sardegna
865
1,26
1.111
1,18
Matera
92
0,13
96
0,10
Cremona
369
0,54
565
0,60
Agrigento
108
0,16
199
0,21
Potenza
168
0,25
211
0,22
Lecco
448
0,65
641
0,68
Caltanissetta
63
0,09
114
0,12
Basilicata
260
0,38
307
0,33
Lodi
203
0,30
284
0,30
Catania
413
0,60
507
0,54
Catanzaro
186
0,27
205
0,22
Mantova
533
0,78
726
0,77
Enna
47
0,07
80
0,09
Cosenza
177
0,26
307
0,33
Milano
3.777
5,51
5.890
6,26
Messina
186
0,27
287
0,30
Crotone
52
0,08
90
0,10
Monza e Brianza
950
1,39
1.263
1,34
Palermo
309
0,45
674
0,72
122
0,18
204
0,22
Pavia
526
0,77
763
0,81
Ragusa
143
0,21
174
0,18
60
0,09
69
0,07
Sondrio
173
0,25
298
0,32
Siracusa
157
0,23
152
0,16
Calabria
597
0,87
875
0,93
Varese
911
1,33
1.277
1,36
Trapani
165
0,24
237
0,25
Avellino
143
0,21
223
0,24
Lombardia
Sicilia
1.591
2,32
2.424
2,58
92
0,13
173
0,18
Ancona
364
0,53
594
0,63
Arezzo
353
0,52
488
0,52
Caserta
245
0,36
449
0,48
Ascoli Piceno
136
0,20
217
0,23
Firenze
7.512
10,96
5.515
5,86
Napoli
1.100
1,61
1.812
1,93
Fermo
112
0,16
210
0,22
Grosseto
210
0,31
252
0,27
432
0,63
579
0,62
Macerata
237
0,35
429
0,46
Livorno
303
0,44
412
0,44
Campania
2.012
2,94
3.236
3,44
Pesaro e Urbino
235
0,34
395
0,42
Lucca
453
0,66
610
0,65
Bologna
1.437
2,10
1.980
2,10
Marche
1.084
1,58
1.845
1,96
Massa Carrara
158
0,23
222
0,24
348
0,51
509
0,54
Campobasso
137
0,20
213
0,23
Pisa
484
0,71
730
0,78
Provincia
Abruzzo
Reggio Calabria Vibo Valentia
Benevento
Salerno
Ferrara
11.797
17,21 17.461 18,55
Forlì - Cesena
520
0,76
659
0,70
Isernia
62
0,09
75
0,08
Pistoia
417
0,61
513
0,55
Modena
912
1,33
1.456
1,55
Molise
199
0,29
288
0,31
Prato
310
0,45
386
0,41
Parma
583
0,85
804
0,85
Alessandria
498
0,73
718
0,76
Siena
326
0,48
521
0,55
Piacenza
344
0,50
473
0,50
Asti
267
0,39
427
0,45
Toscana
10.526
15,36
Ravenna
445
0,65
693
0,74
Biella
231
0,34
302
0,32
Bolzano
4.835
7,06
5.122
5,44
1.247
1,82
2.677
2,84
Cuneo
938
1,37
1.250
1,33
Trento
3.172
4,63
4.962
5,27
389
0,57
483
0,51
Novara
482
0,70
652
0,69
Trentino A.A.
8.007
6.225
9,08
9.734 10,34
Torino
2.506
3,66
7.881
8,37
Perugia
546
0,80
840
0,89
Gorizia
110
0,16
150
0,16
Verbano C.O.
195
0,28
315
0,33
Terni
142
0,21
226
0,24
Pordenone
520
0,76
707
0,75
Vercelli
189
0,28
281
0,30
Umbria
688
1,00
1.066
1,13
Trieste
192
0,28
232
0,25
Piemonte
4.293
6,26
1.211
1,29
Udine
494
0,72
769
0,82
Bari
679
0,99
927
0,99
Belluno
266
0,39
347
0,37
1.316
1,92
1.858
1,97
Barletta A.T.
107
0,16
136
0,14
Padova
986
1,44
1.624
1,73
Frosinone
221
0,32
330
0,35
Brindisi
122
0,18
177
0,19
Rovigo
262
0,38
334
0,35
Latina
384
0,56
566
0,60
Foggia
217
0,32
299
0,32
Treviso
892
1,30
1.451
1,54
81
0,12
111
0,12
Lecce
418
0,61
667
0,71
Venezia
755
1,10
989
1,05
3.496
5,10
6.099
6,48
Taranto
147
0,21
244
0,26
Verona
1.133
1,65
1.632
1,73
206
0,30
297
0,32
Puglia
1.690
2,47
2.450
2,60
Vicenza
1.042
1,52
1.477
1,57
4.388
6,40
7.403
7,87
Cagliari
349
0,51
422
0,45
Veneto
5.336
7,79
7.854
8,35
Genova
719
1,05
1.085
1,15
Carbonia I.
47
0,07
62
0,07
Italia
Imperia
154
0,22
255
0,27
M. Campidano
50
0,07
56
0,06
La Spezia
205
0,30
260
0,28
Nuoro
48
0,07
99
0,11
Reggio Emilia Rimini Emilia R.
Friuli V.G.
Rieti Roma Viterbo Lazio
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
5.306
7,74 11.826 12,57
Valle d’Aosta
9.649 10,25
11,68 10.084 10,72
68.529 100,00 94.108 100,00
Fonte: elaborazione Unrae su dati del CED - Ministero Infrastr. e Trasporti al 31/10/2014 (Aut. Min. D09420/H4)
47
INTERTRUCKNEWS Aumentano in Europa le crescite a due cifre grazie alla ripresa di commerciali e pesanti Il mercato dei veicoli da trasporto dell’UE, in settembre, ha chiuso il tredicesimo mese consecutivo con il segno più, portando il totale delle vendite a 1.352.410 nuove immatricolazioni, con una crescita dl 9,6% rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno. Nel solo mese di settembre le registrazioni sono state 181.436 in aumento del 13,2% rispetto al settembre dello scorso anno. Nel totale delle immatricolazioni dei primi nove mesi hanno fatto molto bene, registrando crescite a doppia cifra, Spagna (+32,4%), Italia (+16,9%) e Gran Bretagna (+12,4%). Il merito, fra i quattro grandi segmenti in cui l’Acea suddivide il mercato dei veicoli da trasporto, va tutto ai commerciali, cresciuti nel mese di settembre del 16,2% e ai pesanti oltre le 16 ton (+2, 7%). Di contro, hanno fatto registrate nuove flessioni i medi (-0,1%) e i bus (-3,9%) a conferma di una tendenza da mesi consolidata. Nei quattro grandi segmenti, i commerciali hanno chiuso con una crescita dell’11,2% ed hanno fatto registrare risul-
IMMATRICOLAZIONI LCV IN EUROPA
tati peggiori solo 9 dei 30 mercati presi in esame, con il peggior risultato assoluto (unico in flessione) del Belgio che ha chiuso a -2,1%. I veicoli medi (da 3,5 a 16 ton) hanno chiuso con un allarmante -10,3% con 15 mercati con flessioni anche pesanti, mentre per i pesanti di oltre 16 ton la media di crescita è stata del 3,4% e i mercati che hanno chiuso con valori negativi sono stati 8, mentre quelli che hanno fatto meglio della media sono stati 19. Infine i bus: crescita nei nove mesi +2,5%, 17 mercati hanno ottenuto risultati percentuali migliori, ma molti hanno accusato forti flessioni. Esaminando il comportamento dei cinque grandi mercati partiamo da quello dei commerciali, che ci dice che Spagna, Italia e Gran Bretagna hanno portato a casa incrementi a doppia cifra, mentre Francia e Germania sono rimaste al di sotto della media. La domanda dei medi langue ed è l’unica in terreno negativo. Hanno ottenuto risultati positivi solo gli spagnoli, con Italia, Francia, Germania e Gran Bretagna con
9 mesi 2014
9 mesi 2013
1.405.183
1.287.258
Diff.%
9,16
Settembre 2014
Settembre 2013
Diff. %
186.921
165.743
12,78
flessioni più o meno vistose. Nel settore dei pesanti, invece, bene Spagna, Italia e Germania, male la Francia, malissimo la Gran Bretagna. Per i bus, infine, solo la Spagna porta a causa un buon risultato, Francia, Italia e Gran Bretagna chiudono in terreno negativo, mentre la Germania salva il risultato, restando in crescita rispetto allo scorso anno, ma con un incremento inferiore alla media del settore. Il quadro d’insieme, comunque, ci dice che nel suo complesso l’Europa del veicolo da trasporto sta seguendo lo stesso percorso di quello delle automobili, inanellando ormai molti mesi con risultati complessivi positivi, anche se la ripresa non è spalmata in maniera uniforme. Val la pena ricordare che il governo spagnolo ha per la sesta volta deciso di proseguire nella sua campagna di rottamazione, favorendo l’acquisto di nuovi veicoli più sicuri e meno inquinanti.
IMMATRICOLAZIONI IN EUROPA DI COMMERCIALI, AUTOCARRI MEDI E PESANTI E DI BUS E PULLMAN Paesi
9 mesi 2014
fino a 3,5 t.* 9 mesi 2013
Diff. %
9 mesi 2014
Austria Belgio Bulgaria* Cipro Croazia* Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Gran Bretagna Grecia Irlanda Italia* Lettonia Lituania Lussemburgo Paesi Bassi Polonia Portogallo Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Ungheria Unione Europea EU15 EU13 Islanda Norvegia Svizzera EFTA Totale
23.710 41.099 2.883 879 4.181 19.988 2.156 7.947 269.813 164.193 242.071 3.374 14.532 85.026 1.833 1.478 2.481 40.547 32.098 17.569 9.185 6.833 4.029 5.370 81.880 30.240 10.915 1.126.310 1.044.470 81.840 634 21.658 21.689 43.981 1.170.291
23.035 41.989 2.532 697 3.701 17.265 2.044 7.931 265.029 151.539 205.004 2.607 9.790 71.493 1.478 1.222 2.320 39.574 29.280 10.961 8.239 6.003 3.713 4.893 61.120 26.985 7.466 1.007.910 936.642 71.268 455 22.742 21.827 45.024 1.052.934
2,93 -2,12 13,86 26,11 12,97 15,77 5,48 0,20 1,81 8,35 18,08 29,42 48,44 18,93 24,02 20,95 6,94 2,46 9,62 60,29 11,48 13,83 8,51 9,75 33,97 12,06 46,20 11,75 11,51 14,83 39,34 -4,77 -0,63 -2,32 11,15
352 1.158 n.d. 11 161 248 36 472 4.620 20.546 7.768 107 294 1.873 59 102 82 901 1.627 425 1.169 200 345 106 1.787 356 307 45.112 40.989 4.123 31 1.225 674 1.930 47.042
da 3,5 a 16 t. § 9 mesi 2013 Diff. %
425 1.147 n.d. 8 118 284 52 580 5.478 22.626 9.700 95 217 2.297 57 153 74 929 1.820 247 1.171 171 352 76 1.641 361 310 50.389 46.101 4.288 27 1.475 563 2.065 52.454
-17,18 0,96 37,50 36,44 -12,68 -30,77 -18,62 -15,66 -9,19 -19,92 12,63 35,48 -18,46 3,51 -33,33 10,81 -3,01 -10,60 72,06 -0,17 16,96 -1,99 39,47 8,90 -1,39 -0,97 -10,47 -11,09 -3,85 14,81 -16,95 19,72 -6,54 -10,32
oltre 16 t. § 9 mesi 2014 9 mesi 2013
4.971 4.935 n.d. 7 551 2.345 527 1.467 23.740 44.436 17.289 149 1.262 7.515 766 1.607 752 6.353 10.832 1.491 5.371 2.597 2.288 959 7.956 3.430 3.008 156.604 128.091 28.513 55 2.961 2.628 5.644 162.248
4.693 4.340 n.d. 24 314 2.265 550 1.702 25.902 38.780 22.169 111 1.038 6.676 882 2.200 593 7.062 10.648 1.060 4.400 2.002 2.130 651 6.269 2.915 2.685 152.061 125.575 26.486 37 2.775 2.019 4.831 156.892
Diff. %
9 mesi 2014
5,92 13,71 -70,83 75,48 3,53 -4,18 -13,81 -8,35 14,58 -22,01 34,23 21,58 12,57 -13,15 -26,95 26,81 -10,04 1,73 40,66 22,07 29,72 7,42 47,31 26,91 17,67 12,03 2,99 2,00 7,65 48,65 6,70 30,16 16,83 3,41
662 901 n.d. n.d. 89 310 80 567 4.518 3.681 5.025 160 174 1.594 151 207 130 358 1.111 134 596 798 290 149 1.415 1.005 279 24.384 20.634 3.750 63 718 437 1.218 25.602
Bus e pullman 9 mesi 2013 Diff. %
454 603 n.d. n.d. 98 295 65 268 5.116 3.621 5.359 71 140 1.662 162 153 122 336 852 137 585 639 169 93 1.258 1.045 271 23.574 20.487 3.087 70 953 381 1.404 24.978
45,81 49,42 -9,18 5,08 23,08 111,57 -11,69 1,66 -6,23 125,35 24,29 -4,09 -6,79 35,29 6,56 6,55 30,40 -2,19 1,88 24,88 71,60 60,22 12,48 -3,83 2,95 3,44 0,72 21,48 -10,00 -24,66 14,70 -13,25 2,50
Legenda: * = inclusi bus e pullman leggeri; § = esclusi bus e pullman - Fonte: Elaborazione InterTruckNews su dati ACEA. ** Stime; per l’Italia stime Anfia su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nota: i dati per Malta non sono attualmente disponibili. Aggiornamento al 28/10/2014
48
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
INTERTRUCKNEWS IL MERCATO EUROPEO COMMERCIALI E AUTOCARRI PER MARCA E MODELLO Marca e modello
Giulietta MiTo Totale Alfa Romeo Alke XT A3 Q5 Q3 A1 A4 A6 A5 Q7 Totale Audi Serie 1 X3 Serie 3 X1 X5 Serie 5 X6 Altri Totale BMW Bonetti F Serie Silverado Captiva Express Tahoe Cruze Orlando Spark Aveo Altri Totale Chevrolet Berlingo Jumper Jumpy C3 Nemo C4 C3 Picasso DS3 C1 Grand C4 Picasso DS4 C5 C4 Cactus C4 Aircross DS5 Altri Totale Citroën Dokker Duster Sandero Logan Lodgy Altri Totale Dacia Mini Serie V Serie K Altri Totale DFSK Ducato
9 m. ’14
9 m. ’13
35 17 52 20 233 217 114 107 100 89 16 11 887 222 54 48 46 38 20 8 4 440 17 70 31 21 12 7 7 3 3 42 196 56.537 22.718 14.990 9.131 6.707 3.312 442 359 299 199 100 85 73 57 27 57 115.093 9.578 1.276 111 84 17 1 11.067 69 28 18 2 117 46.199
41 16 57 5 162 186 124 94 107 70 12 12 767 201 62 36 31 17 13 10 1 371 15 38 50 21 36 15 10 37 29 37 273 49.023 20.233 14.450 8.696 7.562 3.338 341 389 578 335 151 121 0 39 29 58 105.343 6.610 1.006 22 70 20 6 7.734 49 2 9 2 62 42.485
Diff. %
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
-14,63 5 5 0,00 6,25 1 0 – -8,77 6 5 20,00 300,00 0 0 – 43,83 24 17 41,18 16,67 14 13 7,69 -8,06 11 12 -8,33 13,83 8 4 100,00 -6,54 6 13 -53,85 27,14 7 1 600,00 33,33 1 2 -50,00 -8,33 1 1 0,00 15,65 72 63 14,29 10,45 29 36 -19,44 -12,90 4 10 -60,00 33,33 4 5 -20,00 48,39 8 4 100,00 123,53 9 0 – 53,85 0 1 -100,00 -20,00 0 3 -100,00 300,00 0 0 – 18,60 54 59 -8,47 13,33 0 0 – 84,21 18 2 800,00 -38,00 3 3 0,00 0,00 1 2 -50,00 -66,67 2 2 0,00 -53,33 0 1 -100,00 -30,00 0 1 -100,00 -91,89 0 1 -100,00 -89,66 0 0 – 13,51 7 7 0,00 -28,21 31 19 63,16 15,33 7.295 6.705 8,80 12,28 2.954 2.516 17,41 3,74 1.888 1.831 3,11 909 27,06 5,00 1.155 -11,31 1.051 1.123 -6,41 -0,78 398 424 -6,13 29,62 92 23 300,00 -7,71 51 22 131,82 -48,27 15 42 -64,29 -40,60 23 40 -42,50 -33,77 11 10 10,00 -29,75 7 12 -41,67 – 0 26 – 46,15 5 3 66,67 -6,90 3 1 200,00 -1,72 3 3 0,00 9,26 14.977 13.664 9,61 44,90 1.065 984 8,23 26,84 99 99 0,00 404,55 7 6 16,67 20,00 4 7 -42,86 3 -100,00 0 -15,00 -83,33 0 0 – 43,10 1.175 1.099 6,92 40,82 4 9 -55,56 – 3 0 – 100,00 6 1 500,00 0,00 0 0 – 88,71 13 10 30,00 8,74 4.797 3.906 22,81
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Marca e modello
Doblò Fiorino Scudo Panda Punto 500L Strada 500 Freemont Bravo Altri Totale Fiat Transit Custom Transit Transit Connect Ranger Fiesta Transit Courier Focus Grand C-Max Kuga F-Serie S-Max B-Max Galaxy Mondeo Ka Altri Totale Ford Foton Tutti Giotti V. Gladiator Way Altri Totale Gonow Great Wall Steed Hako Tutti CR-V Civic Altri Totale Honda H-1 ix35 i30 i20 Santa Fe Altri Totale Hyundai QX70 QX50 Totale Infiniti Iseki Tutti D-Max N-Serie Altri Totale Isuzu Daily Altri Totale Iveco Jaguar Tutti Wrangler Grand Cherokee Compass Altri
9 m. ’14
9 m. ’13
25.573 10.420 8.833 5.098 3.266 1.010 949 89 66 14 1.960 103.477 51.392 40.965 26.340 13.704 6.228 2.284 694 524 341 229 69 66 63 32 15 64 143.010 15 118 26 1 27 209 10 121 21 3 145 641 374 349 136 67 21 1.588 32 5 37 19 8.118 933 3 9.054 27.622 27 27.649 32 831 222 25 15
23.243 9.554 8.015 3.109 3.378 126 1.637 105 74 28 1.818 93.572 20.935 64.626 15.255 9.978 6.202 0 495 553 379 120 109 122 88 39 12 71 118.984 15 295 20 5 25 513 10 141 16 3 160 1.034 271 273 117 71 85 1.851 2 0 2 26 7.152 872 6 8.030 28.112 32 28.144 33 766 172 17 1
Diff. %
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
10,02 3.180 3.093 2,81 9,06 1.556 1.279 21,66 10,21 847 988 -14,27 63,98 1.127 566 99,12 -3,32 378 343 10,20 701,59 144 36 300,00 -42,03 204 175 16,57 -15,24 8 12 -33,33 -10,81 25 14 78,57 -50,00 2 4 -50,00 7,81 75 77 -2,60 10,59 12.343 10.493 17,63 145,48 9.687 3.208 201,96 -36,61 6.673 9.766 -31,67 72,66 4.379 1.650 165,39 37,34 2.609 1.226 112,81 0,42 887 983 -9,77 – 944 0 – 40,20 62 54 14,81 -5,24 72 54 33,33 -10,03 43 23 86,96 90,83 28 17 64,71 -36,70 9 13 -30,77 -45,90 2 7 -71,43 -28,41 12 8 50,00 -17,95 0 6 -100,00 25,00 0 1 -100,00 -9,86 5 4 25,00 20,19 25.412 17.020 49,31 0,00 4 2 100,00 -60,00 12 37 -67,57 30,00 0 0 – -80,00 0 0 – 8,00 0 0 – -59,26 27 74 -63,51 0,00 0 0 – 7 57,14 11 -14,18 31,25 5 2 150,00 0,00 0 0 – -9,38 16 9 77,78 -38,01 94 99 -5,05 38,01 33 12 175,00 27,84 20 23 -13,04 16,24 15 22 -31,82 -5,63 8 4 100,00 11 -90,91 1 -75,29 -14,21 171 171 0,00 – 6 0 – – 2 0 – – 8 0 – -26,92 1 8 -87,50 13,51 1.509 1.075 40,37 7,00 92 80 15,00 -50,00 1 0 – 12,75 1.602 1.155 38,70 -1,74 2.971 2.686 10,61 -15,63 1 2 -50,00 -1,76 2.972 2.688 10,57 -3,03 3 1 200,00 8,49 86 89 -3,37 29,07 15 25 -40,00 47,06 2 2 0,00 – 3 0 –
49
INTERTRUCKNEWS 9 m. ’14
9 m. ’13
Diff. %
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
Marca e modello
9 m. ’14
9 m. ’13
Totale Jeep 1.093 Rio 239 Sportage 203 Cee’d 144 Sorento 117 Venga 24 Carens 21 Altri 10 Totale Kia 758 Kiefer Tutti 10 Lada 4X4 116 Ladog Tutti 14 Voyager 81 Ypsilon 5 Totale Lancia 86 Defender 9.105 Discovery 1.659 Range Rover 267 Range Rover Evoque 249 Range Rover Sport 68 Freelander 66 Altri 1 Totale Land Rover 11.415 Mahindra Goa Pick-Up 20 CX-5 167 Mazda6 20 Mazda3 16 Altri 15 Totale Mazda 218 Multitruck 1 Altri 77 Totale Mega 78 Sprinter 64.195 Vito 27.100 Citan 11.171 Classe A 444 Classe V 254 Classe M 185 Classe B 167 GLK 150 133 Classe E GLA 41 Classe C 36 35 Classe G GL 4 2 CLS 1 Classe R Unimog 1 Altri 45 103.964 Totale Mercedes Mia Electric Mia 9 Mini 454 Countryman 24 Paceman 5 27 Altri 510 Totale Mini L200 8.729 Pajero 874 219 Outlander ASX 39 5 Altri Totale Mitsubishi 9.866 Mitsubishi Fuso Canter 1.139 NV200 10.437
956 168 154 142 131 14 0 29 638 14 205 4 67 4 71 7.686 1.566 59 258 89 58 3 9.719 10 125 41 3 25 194 1 72 73 54.861 25.740 11.952 229 0 215 152 220 120 0 38 46 14 2 27 0 43 93.659 53 819 10 8 26 863 7.997 707 207 68 3 8.982 1.078 10.976
14,33 106 116 -8,62 42,26 40 13 207,69 31,82 24 30 -20,00 1,41 10 16 -37,50 -10,69 7 10 -30,00 71,43 0 5 -100,00 – 1 0 – -65,52 2 3 -33,33 18,81 84 77 9,09 -28,57 1 1 0,00 -43,41 9 13 -30,77 250,00 2 0 – 20,90 7 5 40,00 25,00 2 0 – 21,13 9 5 80,00 18,46 1.577 1.464 7,72 5,94 233 215 8,37 352,54 26 4 550,00 -3,49 27 17 58,82 -23,60 5 3 66,67 13,79 12 2 500,00 -66,67 0 0 – 17,45 1.880 1.705 10,26 100,00 1 0 – 33,60 26 47 -44,68 -51,22 2 11 -81,82 433,33 2 0 – -40,00 0 1 -100,00 12,37 30 59 -49,15 0,00 0 0 – 6,94 3 9 -66,67 6,85 3 9 -66,67 17,01 9.389 9.503 -1,20 5,28 3.524 2.355 49,64 -6,53 1.313 1.539 -14,68 93,89 42 21 100,00 – 81 0 – -13,95 22 24 -8,33 9,87 26 16 62,50 -31,82 14 18 -22,22 11 -9,09 10 10,83 – 13 0 – -5,26 1 3 -66,67 -23,91 2 2 0,00 -71,43 2 3 -33,33 0,00 0 0 – 1 -100,00 0 -96,30 – 0 0 – 4,65 9 12 -25,00 6,96 11,00 14.448 13.508 -83,02 0 11 -100,00 -44,57 26 118 -77,97 140,00 3 1 200,00 -37,50 0 2 -100,00 3,85 4 3 33,33 124 -73,39 33 -40,90 9,15 1.986 1.340 48,21 23,62 108 110 -1,82 5,80 44 19 131,58 -42,65 7 5 40,00 1 0 – 66,67 9,84 2.146 1.474 45,59 5,66 109 102 6,86 -4,91 1.209 1.371 -11,82
Navara Primastar Cabstar NV400 Qashqai Note NT500 Juke Atleon Pathfinder X-Trail Altri Totale Nissan Vivaro Combo Movano Corsa Astra Zafira Meriva Mokka Insignia Altri Totale Opel Partner Boxer Expert 208 Bipper 308 2008 3008 5008 508 107 iON 207 4008 807 Altri Totale Peugeot Pfau Tutti Porter Altri Totale Piaggio Cayenne Macan Totale Porsche Ram Pickup Kangoo Master Trafic Clio Mégane Twingo Captur Scénic Zoe Laguna Koleos Espace Altri Totale Renault Maxity
9.962 4.274 3.991 3.371 515 179 164 128 109 51 47 60 33.288 15.876 7.525 7.383 2.238 340 95 88 62 16 12 33.635 47.946 24.414 13.971 13.422 6.992 3.572 504 272 171 92 86 79 37 10 10 28 111.606 64 1.710 8 1.718 12 4 16 2.831 48.741 37.996 36.663 22.302 4.307 1.077 543 225 120 57 39 35 41 152.146 1.530
9.718 3.725 3.865 3.021 326 110 0 186 351 156 34 43 32.511 13.522 8.338 6.618 1.605 430 199 217 19 25 19 30.992 42.291 21.139 13.447 13.411 8.036 3.059 84 270 166 116 110 53 346 21 20 221 102.790 64 1.859 3 1.862 16 0 16 1.691 42.385 36.288 31.754 19.327 4.232 2.796 62 240 18 58 68 39 70 137.337 2.066
Marca e modello
50
Diff. %
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
2,51 1.131 1.567 -27,82 14,74 531 431 23,20 3,26 504 421 19,71 11,59 330 309 6,80 57,98 60 34 76,47 62,73 15 5 200,00 – 24 0 – -31,18 19 16 18,75 -68,95 1 21 -95,24 -67,31 6 10 -40,00 38,24 12 5 140,00 39,53 5 1 400,00 2,39 3.847 4.191 -8,21 17,41 1.947 1.284 51,64 -9,75 827 837 -1,19 11,56 684 677 1,03 39,44 262 180 45,56 -20,93 32 34 -5,88 -52,26 8 13 -38,46 -59,45 9 16 -43,75 226,32 3 6 -50,00 -36,00 9 1 800,00 -36,84 1 1 0,00 8,53 3.782 3.049 24,04 13,37 5.901 6.312 -6,51 15,49 2.999 2.272 32,00 3,90 1.768 1.644 7,54 0,08 1.524 1.378 10,60 -12,99 1.016 1.116 -8,96 16,77 548 280 95,71 500,00 45 29 55,17 0,74 19 18 5,56 3,01 19 12 58,33 -20,69 4 14 -71,43 -21,82 2 16 -87,50 49,06 3 0 – -89,31 1 11 -90,91 -52,38 2 1 100,00 -50,00 1 1 0,00 -87,33 5 0 – 5,75 8,58 13.857 13.104 0,00 2 10 -80,00 -8,02 157 198 -20,71 166,67 2 0 – -7,73 159 198 -19,70 -25,00 0 1 -100,00 – 0 1 – 0,00 1 1 0,00 67,42 332 215 54,42 15,00 6.164 5.587 10,33 4,71 4.319 3.819 13,09 15,46 5.609 4.201 33,52 15,39 3.297 2.662 23,85 1,77 607 567 7,05 -61,48 76 339 -77,58 32 34,38 43 775,81 -6,25 24 32 -25,00 566,67 22 6 266,67 -1,72 3 0 – -42,65 2 4 -50,00 2 4 -50,00 -10,26 -41,43 2 3 -33,33 10,78 20.170 17.256 16,89 -25,94 214 181 18,23
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
INTERTRUCKNEWS 9 m. ’14
9 m. ’13
Diff. %
Master 685 D Serie 96 Altri 2 Totale Renault Trucks 2.313 Romanital Tutti 20 Ibiza 814 Leon 250 Altea 42 Altri 8 Totale Seat 1.114 Praktik 1.008 Octavia 107 Fabia 93 Yeti 61 Roomster 16 Rapid 16 Superb 13 Altri 1 Totale Skoda 1.315 Actyon Sports 252 Rodius 190 Korando Sports 142 Rexton 49 Korando 38 Altri 4 Totale SsangYong 675 Forester 87 Impreza 18 Legacy 12 Altri 8 Totale Subaru 125 SX4 S-Cross 154 Jimny 106 Grand Vitara 24 Altri 14 Totale Suzuki 298 Xenon 19 Altri 3 Totale Tata 22 Hilux 16.329 4.448 Proace Landcruiser 1.557 Dyna 1.181 978 Yaris Rav4 435 434 Auris 207 Verso Aygo 60 Hiace 30 26 Verso-S Avensis 21 Altri 71 Totale Toyota 25.777 Vivaro 13.411 4.624 Combo 2.687 Movano Corsavan 1.772 Altri 1 Totale Vauxhall 22.495 Open 98 Altri 16 Totale Vem 114 Transporter 59.966 Caddy 49.610
614 0 11 2.691 15 551 128 53 14 746 1.016 72 191 64 28 0 13 4 1.388 271 161 123 49 44 3 651 51 10 6 8 75 0 249 121 82 452 33 10 43 15.510 1.121 1.330 994 846 324 292 323 78 186 18 26 81 21.129 13.448 3.366 2.094 1.615 1.462 21.985 115 12 127 54.265 48.181
11,56 – -81,82 -14,05 33,33 47,73 95,31 -20,75 -42,86 49,33 -0,79 48,61 -51,31 -4,69 -42,86 – 0,00 -75,00 -5,26 -7,01 18,01 15,45 0,00 -13,64 33,33 3,69 70,59 80,00 100,00 0,00 66,67 – -57,43 -80,17 -82,93 -34,07 -42,42 -70,00 -48,84 5,28 296,79 17,07 18,81 15,60 34,26 48,63 -35,91 -23,08 -83,87 44,44 -19,23 -12,35 22,00 -0,28 37,37 28,32 9,72 -99,93 2,32 -14,78 33,33 -10,24 10,51 2,97
Marca e modello
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
65 18 1 298 1 61 19 5 2 87 108 11 10 6 2 1 2 0 140 32 19 33 10 4 0 98 8 1 3 1 13 14 21 1 1 37 0 0 0 2.261 556 188 145 89 42 31 15 0 1 5 2 6 3.341 1.668 1.223 456 358 0 3.705 7 4 11 7.058 5.791
44 0 0 225 0 58 11 4 1 74 88 16 19 5 3 0 1 0 132 27 9 30 5 6 1 78 7 0 0 1 8 0 26 5 15 46 8 0 8 2.222 311 102 131 84 58 28 34 10 14 0 5 8 3.007 2.405 520 429 420 40 3.814 9 3 12 7.118 6.337
47,73 – – 32,44 – 5,17 72,73 25,00 100,00 17,57 22,73 -31,25 -47,37 20,00 -33,33 – 100,00 – 6,06 18,52 111,11 10,00 100,00 -33,33 -100,00 25,64 14,29 – – 0,00 62,50 – -19,23 -80,00 -93,33 -19,57 -100,00 – -100,00 1,76 78,78 84,31 10,69 5,95 -27,59 10,71 -55,88 -100,00 -92,86 – -60,00 -25,00 11,11 -30,64 135,19 6,29 -14,76 -100,00 -2,86 -22,22 33,33 -8,33 -0,84 -8,62
9 m. ’14
9 m. ’13
Crafter 23.092 Amarok 11.408 Polo 2.228 Golf 2.202 Touran 805 Tiguan 273 up! 108 Passat 65 Touareg 38 Sharan 24 Altri 161 Totale Volkswagen 149.980 XC60 136 V40 87 V70 37 XC90 30 V60 29 Altri 6 Totale Volvo 325 Weidemann Tutti 71 Altri 2.578 Totale 1.085.101
19.463 11.160 1.924 1.857 1.192 291 21 80 60 76 111 138.681 99 103 43 16 21 12 294 81 1.863 980.290
Marca e modello
Diff. %
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
18,65 3.277 2.241 2,22 1.119 1.377 15,80 226 97 18,58 285 174 -32,47 49 82 -6,19 23 31 414,29 25 1 -18,75 3 13 -36,67 4 8 -68,42 3 1 45,05 22 12 8,15 17.885 17.492 37,37 16 14 -15,53 9 3 -13,95 3 6 87,50 1 0 38,10 5 2 -50,00 0 1 10,54 34 26 -12,35 7 9 38,38 256 159 10,69 145.823 126.895
46,23 -18,74 132,99 63,79 -40,24 -25,81 – -76,92 -50,00 200,00 83,33 2,25 14,29 200,00 -50,00 – 150,00 -100,00 30,77 -22,22 61,01 14,92
Fonte: Elaborazione InterTruckNews su stime Jato Dynamics
LA TOP 10 EUROPEA PER MODELLO Marca e modello
9 m. ’14
9 m. ’13 Diff. %
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
1
Mercedes Sprinter 64.195
54.861
17,01
9.389
9.503
-1,20
2
VW Transporter
59.966
54.265
10,51
7.058
7.118
-0,84
3
Citroen Berlingo
56.537
49.023
15,33
7.295
6.705
8,80
4
Ford Transit C.
51.392
20.935 145,48
9.687
3.208 201,96
5
Volkswagen Caddy 49.610
48.181
2,97
5.791
6.337
6
Renault Kangoo
48.741
42.385
15,00
6.164
5.587 10,33
7
Peugeot Partner
47.946
42.291
13,37
5.901
6.312
8
Fiat Ducato
46.199
42.485
8,74
4.797
3.906 22,81
9
Ford Transit
40.965
64.626 -36,61
6.673
9.766 -31,67
37.996
36.288
4.319
3.819 13,09
10 Renault Master
4,71
-8,62
-6,51
LA TOP 10 EUROPEA PER MARCA Marca
9 m. ’14
9 m. ’13 Diff. %
Set. ’14 Set. ’13 Diff. %
1
Renault
152.146 137.337
2
Volkswagen
149.980 138.681
3
Ford
143.010 118.984
4
Citroën
115.093 105.343
9,26 14.977 13.664
9,61
5
Peugeot
111.606 102.790
8,58 13.857 13.104
5,75
6
Mercedes
103.964
93.659
11,00 14.448 13.508
6,96
7
Fiat
103.477
93.572
10,59 12.343 10.493 17,63
8
Opel/Vauxhall
56.130
52.977
5,95
7.487
6.863
9,09
9
Nissan
33.288
32.511
2,39
3.847
4.191
-8,21
27.649
28.144
-1,76
2.972
2.688 10,57
10 Iveco
10,78 20.170 17.256 16,89 8,15 17.885 17.492
2,25
20,19 25.412 17.020 49,31
Fonte: Jato Dynamics
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NEWS IN SINTESI l Guida Michelin gratis su Smartphone La nuova Guida Michelin, appena presentata, diventa gratis su Smartphone. La App Michelin ristoranti è quindi disponibile sull’App Store e Google Play Store e nella ricerca basta digitare “Michelin ristoranti”. Si trovano le recensioni degli ispettori, i servizi e le strutture presenti e i commenti degli internauti.
l Infiniti: produzione al via in Cina Infiniti, il marchio di lusso di Nissan, ha inaugurato il suo nuovo sito Xiangyang Plant, nella provincia di Hubei, in Cina, dalle cui catene di montaggio uscirà il modello Infiniti Q50L, dedicato ai clienti cinesi, per competere nel sempre più importante segmento premium, in crescita nell’ex-Impero. Grazie anche alla joint venture con Dongfeng, Infiniti punta a imporsi su questo mercato con l’obiettivo di raggiungere i 100.000 veicoli immatricolati entro il 2018. Oltre alla Q50L, presto inizierà la produzione della QX50, anch’essa realizzata, su misura, per la Cina.
l Continental archivia una buona trimestrale Il Gruppo Continental dimostra di godere di buona salute, perlomeno nei 9 mesi. La Casa ha archiviato il terzo trimestre con un utile netto in crescita del 14% sullo stesso periodo dell’esercizio precedente a 495,1 milioni di euro, profitti operativi in calo del 28% a 637,8 milioni e ricavi da 8,67 miliardi, il 3,8% in più. Meglio nei 9 mesi con i valori in salita e un fatturato a +3% a 25,6 miliardi di euro. l Tesla: 400 stazioni di ricarica in 20 città cinesi Tesla e la cinese Minsheng Bank hanno siglato un accordo che consentirà la creazione di 400 nuove stazioni di ricarica per le auto elettriche in una ventina di città della Cina. Non è certo la prima intesa che la Casa californiana stipula con un’impresa locale con l’obiettivo, ora che è sbarcata nel Paese della Grande Muraglia, di diffondere i vantaggi dell’elettrificazione.
l Primi nove mesi ok per Bridgestone Bridgestone ha archiviato i primi nove mesi con un bilancio finanziario confortante. Da gennaio a settembre, la Casa giapponese specializzata in pneumatici ha infatti registrato un utile netto in aumento del 14,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente a 225,67 miliardi di yen e profitti operativi in crescita del 7,2% a 342,47 miliardi. Andamento positivo anche per il giro d’affari di Bridgestone con un’impennata del 2,3% a 2.670 miliardi di yen. l Dekra Report 2014: auto tedesche le più affidabili Secondo il Dekra Report 2014, le automobili tedesche sono le più affidabili nell’intero panorama auto globale. Le vetture teutoniche hanno raggiunto il “best ranking” in 6 delle 9 classi. Il titolo di migliore in tutte le categorie è andato alla Mercedes Classe E, mentre nel Car of the Year è stata la Classe B. Si sono fatte valere anche Audi A1, BMW Z4, Mercedes GLK, Renault Clio e Master, Volvo S60 e Skoda Roomster. l Utile netto Pirelli sale del 16,2% nei nove mesi Grazie soprattutto alla spinta dell’attività Tyre, Pirelli ha archiviato i primi nove mesi con un utile netto consolidato in crescita del 16,2% a 300 milioni di euro. Bene anche il margine operativo lordo (+7,5% a 867,7 milioni) e i ricavi che sono aumentati del 6,5% a 4,528 miliardi.
l Per Audi abbigliamento lifestyle firmato Pirelli PZero Audi ha presentato nel corso di una “fashion night” presso lo showroom Pirelli di corso Venezia 1 a Milano la sua nuova collezione di abbigliamento lifestyle realizzata da PZero. Il “leitmotiv” di questa collezione, che abbina linee sportive a materiali tecnici e pelle come nella migliore tradizione PZero, è uno stile elegante ispirato al mondo delle automobili di Ingolstadt. La colle-
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
zione, che è stata ribattezzata con il nome Audi Powered by PZero, sarà distribuita nei flagship store Pirelli e dalla rete Audi.
l Ricavi Michelin in flessione del 4,6% nel terzo trimestre La debolezza della domanda in Europa, in particolare nel settore degli pneumatici per truck, e un generale rallentamento nei mercati emergenti (ad eccezione della Cina) hanno penalizzato la trimestrale di Michelin. La Casa francese ha registrato un giro d’affari in flessione del 4,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 4,9 miliardi di euro. I ricavi della divisione gomme per autovetture e truck sono scesi del 4,1% a 2,6 miliardi di euro. Per i primi nove mesi, Michelin ha annunciato un fatturato in calo del 4,7% su gennaio-settembre 2013 a 14,6 miliardi di euro. l Alfa 4C premiata da Motor Authority L’Alfa Romeo 4C è stata premiata con il riconoscimento “Best Performance and Luxury Car to Buy” dalla rivista statunitense Motor Authority. Premiati il suo look esotico, l’offerta della fibra di carbonio e in generale uno stile esclusivo, inoltre sono state sottolineate anche le tante tecnologie avanzate in dotazione alla 4C.
l Peugeot 308 si aggiudica l’Auto Europa by Uiga Terzo trionfo consecutivo per la Peugeot nel premio Auto Europa 2015 organizzato dall’Unione Italiana Giornalisti dell’Automobile e giunto alla 29esima edizione. Dopo le vittorie della 208 nel 2013 e della 2008 nel 2014, questa volta il premio è andato alla nuova 308 (224 voti) che ha conquistato la giuria soprattutto per le sue caratteristiche di completezza e versatilità. Sul podio virtuale, accanto alla 308, la Citroën C4 Cactus (staccata di un’incollatura, 222 voti) e la Mercedes GLA (101 voti). Ricordiamo che il regolamento del premio prevede la selezione delle migliori auto prodotte e lanciate sul mercato in almeno 10mila esemplari (1.000 per le sportive) nei Paesi dell’Unione Europea e commercializzate tra il 1° settembre e il 31 agosto dell’anno precedente. l Alla Jaguar il titolo di “Best British Luxury Brand” Jaguar è stata nominata “Best British Luxury Brand” in occasione dei premi Walpole British Luxury Awards di Londra. Walpole è un’esclusiva organizzazione composta da 160 marchi britannici di lusso che lavorano congiuntamente per promuovere nel mondo la qualità, il design, l’artigianalità e l’innovazione britanniche. Il Giaguaro incarna tutto ciò che è sinonimo di lusso britannico, unendo lo stile a prestazioni straordinarie, ed è in fase di costante progresso.
l Anche Toyota cede parte delle azioni Tesla Dopo il Gruppo Daimler, che recentemente ha ceduto il restante 4% di quota, anche Toyota ha avviato un’operazione di dismissione della partecipazione azionaria detenuta in Tesla. Nel maggio 2010 (prima che l’azienda di Elon Musk sbarcasse a Wall Street), la Casa giapponese aveva investito circa 50 milioni di dollari per acquistare azioni Tesla per una quota attorno al 2,5% suggellando una partnership per la fornitura da parte di Tesla di batterie per le elettriche Toyota. Ora Toyota sta vendendo parte delle azioni, senza specificare a quanto ammonti la quota. l FCA rinnova l’accordo con il Politecnico di Torino FCA proseguirà la collaborazione con il Politecnico di Torino per il corso di laurea in ingegneria dell’autoveicolo e per attività di ricerca in settori di interesse comune. L’impegno di FCA fino al 2018 è di 7,4 milioni di euro pari a 1,85 milioni di euro all’anno, comprensivo di contributi finanziari e in didattica e servizi. L’accordo è stato firmato dal presidente di FCA John Elkann, e dal rettore Marco Gilli. Nel periodo 2010-2014 è positivo il bilancio sulla ricaduta occupazionale di questo percorso formativo: a un anno dalla laurea, risulta occupato il 96% circa dei neolaureati, prevalentemente nel settore industriale (nell’ 86,4% dei casi), mentre i rimanenti hanno trovato lavoro nell’ambito dei servizi.
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MERCATO EUROPA 14° mese col segno più sulla spinta di incentivi e credito agevolato
L’Europa, specie quella Occidentale che rappresenta - con i suoi 5 grandi mercati - la parte più importante del continente, continua ad inanellare risultati positivi (14° conseutivo), al punto che si può cominciare a ragionare su una definitiva uscita dalla crisi, che però lascia in coda alcuni mercati, fra i quali quello italiano che fatica molto a tenere il passo. LMC Automotive, nel suo comunicato mensile, sottolinea una chiusura del 2014 a 12,1 milioni e una previsione per il 2015 a 12,5 milioni, non lontanissimo dai 13 milioni del 2010. Fra i cinque grandi mercati, brillano per opposti motivi Gran Bretagna e Spagna. Gli inglesi, che sono tornati in massa a comprare automobili, godono di un positivo atteggiamento finanziario del credito al consumo e nei primi dieci mesi sono state registrate 2.137.910 immatricolazioni, che proiettano l’intero anno oltre i 2,4 milioni (+6%). Dal canto loro, gli spagnoli sono tornati all’acquisto spinti dagli incentivi che il governo ha riproposto per riportare il mercato vicino al milione di unità (+18%). Degli altri tre mercati più importanti, la Germania continua a tenere un buon ritmo di crescita con oltre 2,5 milioni già registrati e con l’obiettivo dei 3,2 milioni a fine anno, mentre l’Italia ancora non si riprende. Infine quello francese, dopo 10 mesi vicino a 1,5 milioni, con previsione di salire sino a 1,8 milioni (+1,5%).
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Volkswagen Golf Ford Fiesta Renault Clio Volkswagen Polo Opel/Vauxhall Corsa Ford Focus Peugeot 208 Nissan Qashqai Audi A3 Skoda Octavia
9 mesi 2014
395.365 240.996 225.705 205.644 192.414 172.828 169.126 155.895 153.597 149.765
Diff. %
15,06 9,27 4,99 2,88 2,84 -1,23 -10,32 -2,64 23,70 31,96
Fonte: Jato Dynamics
LE MARCHE AUTO AL TOP (28 +EFTA) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Volkswagen Ford Opel/Vauxhall Renault Peugeot Audi BMW Mercedes Citroën Fiat
9 mesi 2014
Diff. %
1.215.644 738.071 683.797 655.263 596.670 557.791 508.943 492.891 468.787 454.670
4,65 6,57 7,85 10,64 6,59 4,40 4,34 4,01 2,47 2,23
TOP 10 PER GRUPPI (28 +EFTA) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Gruppo VW Gruppo PSA Gruppo Renault Ford Gruppo GM Gruppo BMW Gruppo Hyundai Gruppo FCA Gruppo Daimler Gruppo Toyota
9 mesi 2014
Diff. %
2.505.269 1.065.457 932.113 738.071 720.919 619.875 598.885 588.371 534.433 418.385
7,74 4,74 15,39 6,57 -3,59 2,51 2,02 2,59 2,15 3,13
Fonte: Elab. InterAutoNews su dati ACEA
54
Paesi
10 mesi 2014 10 mesi 2013
Austria 263.660 Belgio 426.210 Danimarca 158.469 Finlandia 91.907 Francia 1.497.131 Germania 2.556.991 Gran Bretagna 2.137.910 Grecia 59.470 Irlanda 95.491 Italia 1.158.897 Lussemburgo 42.597 Norvegia 120.067 Paesi Bassi 320.216 Portogallo 119.148 716.601 Spagna Svezia 250.888 Svizzera 244.238 Europa Occ. 10.259.891
274.854 428.961 152.044 90.059 1.476.253 2.482.460 1.952.238 48.984 73.405 1.112.673 40.525 118.677 337.293 88.475 606.727 218.445 252.892 9.754.965
Diff. %
Ott. 2014
-4,07 26.297 -0,64 38.115 4,23 16.370 2,05 8.836 1,41 160.162 3,00 275.320 9,51 179.714 21,41 5.621 30,09 2.042 4,15 121.736 5,11 4.450 1,17 12.963 -5,06 35.424 34,67 11.780 18,11 76.073 14,85 28.252 -3,42 25.102 5,18 1.028.257
Ott. 2013 Diff. %
26.743 39.490 16.872 9.093 166.495 265.441 157.314 4.971 1.692 111.466 4.499 12.893 36.315 9.088 60.304 25.338 26.626 974.640
-1,67 -3,48 -2,98 -2,83 -3,80 3,72 14,24 13,08 20,69 9,21 -1,09 0,54 -2,45 29,62 26,15 11,50 -5,72 5,50
Note: per il mese di ottobre i dati relativi ad Austria, Danimarca, Grecia, Lussemburgo e Svizzera sono stime. Fonte: LMC Automotive
L’EUROPA MERCATO PER MERCATO
LE PIÙ VENDUTE IN EUROPA Marca e modello
VENDITE DI AUTOVETTURE IN EUROPA OCCIDENTALE (17 PAESI)
Austria Belgio Bulgaria Cipro** Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Gran Bretagna Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Paesi Bassi Polonia Portogallo Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Ungheria EU28* EU15 EU11 Islanda Norvegia Svizzera EFTA Totale EU + EFTA
9 mesi 2014
9 mesi 2013
Diff. %
Set. 2014
Set. 2013
Diff. %
237.363 388.095 15.150 6.414 27.623 142.105 15.874 83.087 1.337.315 2.281.671 1.958.196 53.844 93.176 1.036.499 9.239 11.071 38.147 285.397 245.042 107.391 141.470 51.564 53.264 40.569 640.673 222.636 49.384 9.572.259 8.905.595 666.664 8.169 107.104 219.136 334.409 9.906.668
248.111 389.471 13.898 5.437 21.964 135.177 15.168 80.972 1.309.813 2.217.019 1.794.924 44.010 71.762 1.000.893 7.763 8.893 36.026 301.140 213.017 79.385 120.154 41.073 47.080 39.753 546.435 193.065 41.048 9.023.451 8.448.203 575.248 6.218 105.784 226.266 338.268 9.361.719
-4,33 -0,35 9,01 17,97 25,76 5,13 4,65 2,61 2,10 2,92 9,10 22,34 29,84 3,56 19,01 24,49 5,89 -5,23 15,03 35,28 17,74 25,54 13,14 2,05 17,25 15,32 20,31 6,08 5,41 15,89 31,38 1,25 -3,15 -1,14 5,82
24.863 36.383 1.567 674 1.857 14.432 1.841 8.402 151.089 260.062 425.861 5.055 3.911 110.436 980 1.276 3.582 30.214 23.565 9.688 15.775 5.561 5.367 4.426 57.010 26.142 5.482 1.235.501 1.167.130 68.371 553 11.585 21.878 34.016 1.269.517
25.301 34.890 1.558 523 1.817 14.585 1.564 8.219 142.166 247.199 403.136 3.812 3.161 106.940 940 986 3.158 31.394 21.628 7.369 13.208 4.491 5.084 3.990 45.175 24.388 4.679 1.161.361 1.100.893 60.468 350 12.168 22.632 35.150 1.196.511
-1,73 4,28 0,58 28,87 2,20 -1,05 17,71 2,23 6,28 5,20 5,64 32,61 23,73 3,27 4,26 29,41 13,43 -3,76 8,96 31,47 19,44 23,83 5,57 10,93 26,20 7,19 17,16 6,38 6,02 13,07 58,00 -4,79 -3,33 -3,23 6,10
*i dati di Malta non sono attualmente disponibili. Fonte: Acea. Dati al 17/10/2014
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO EUROPA IL MERCATO EUROPEO DEI 28 (+ EFTA) PER GRUPPI E MARCHE Volkswagen Audi Seat Skoda Altre Gruppo VW Peugeot Citroën Gruppo PSA Renault Dacia Gruppo Renault Ford Opel/Vauxhall Chevrolet GM (US) Gruppo GM BMW Mini Gruppo BMW Hyundai Kia Gruppo Hyundai Fiat Lancia/Chrysler Alfa Romeo Jeep Altre Gruppo FCA Mercedes Smart Gruppo Daimler Toyota Lexus Gruppo Toyota Nissan Volvo Mazda Suzuki Land Rover Jaguar Jaguar Land Rover Honda Mitsubishi Altre marche* Totale mercato
9 mesi 2014
Quota %
9 mesi 2013
Quota %
Diff. %
Set. 2014
Quota %
Set. 2013
Quota %
Diff. %
1.215.644 557.791 443.090 246.397 42.347 2.505.269 596.670 468.787 1.065.457 655.263 276.850 932.113 738.071 683.797 36.799 323 720.919 508.943 110.932 619.875 326.285 272.600 598.885 454.670 55.869 45.557 25.350 6.925 588.371 492.891 41.542 534.433 397.243 21.142 418.385 361.136 182.370 138.556 126.293 89.192 22.538 111.730 104.715 73.482 86.608 9.906.668
12,27 5,63 4,47 2,49 0,43 25,29 6,02 4,73 10,75 6,61 2,79 9,41 7,45 6,90 0,37 0,00 7,28 5,14 1,12 6,26 3,29 2,75 6,05 4,59 0,56 0,46 0,26 0,07 5,94 4,98 0,42 5,39 4,01 0,21 4,22 3,65 1,84 1,40 1,27 0,90 0,23 1,13 1,06 0,74 0,87 100,00
1.161.602 534.293 373.896 219.624 35.973 2.325.388 559.772 457.499 1.017.271 592.250 215.518 807.768 692.594 634.001 113.443 286 747.730 487.761 116.914 604.675 327.352 259.654 587.006 444.770 57.255 50.851 17.256 3.385 573.517 473.879 49.286 523.165 388.469 17.211 405.680 327.214 163.303 113.896 113.609 83.552 21.962 105.514 111.219 56.176 85.994 9.361.719
12,41 5,71 3,99 2,35 0,38 24,84 5,98 4,89 10,87 6,33 2,30 8,63 7,40 6,77 1,21 0,00 7,99 5,21 1,25 6,46 3,50 2,77 6,27 4,75 0,61 0,54 0,18 0,04 6,13 5,06 0,53 5,59 4,15 0,18 4,33 3,50 1,74 1,22 1,21 0,89 0,23 1,13 1,19 0,60 0,92 100,00
4,65 4,40 18,51 12,19 17,72 7,74 6,59 2,47 4,74 10,64 28,46 15,39 6,57 7,85 -67,56 12,94 -3,59 4,34 -5,12 2,51 -0,33 4,99 2,02 2,23 -2,42 -10,41 46,91 104,58 2,59 4,01 -15,71 2,15 2,26 22,84 3,13 10,37 11,68 21,65 11,16 6,75 2,62 5,89 -5,85 30,81 0,71 5,82
146.620 68.466 52.048 28.048 4.410 299.592 73.977 55.870 129.847 78.598 26.203 104.801 102.872 93.142 680 84 93.906 69.248 19.180 88.428 45.140 36.553 81.693 52.638 6.761 5.117 3.638 683 68.837 68.568 3.565 72.133 52.146 3.837 55.983 51.283 26.159 21.127 18.059 14.668 4.062 18.730 16.414 11.896 7.757 1.269.517
11,55 5,39 4,10 2,21 0,35 23,60 5,83 4,40 10,23 6,19 2,06 8,26 8,10 7,34 0,05 0,01 7,40 5,45 1,51 6,97 3,56 2,88 6,43 4,15 0,53 0,40 0,29 0,05 5,42 5,40 0,28 5,68 4,11 0,30 4,41 4,04 2,06 1,66 1,42 1,16 0,32 1,48 1,29 0,94 0,61 100,00
136.388 66.565 50.555 24.327 4.221 282.056 66.628 51.538 118.166 73.148 21.876 95.024 96.620 87.738 12.453 20 100.211 70.759 18.287 89.046 42.666 35.150 77.816 50.500 5.972 5.898 2.260 287 64.917 62.900 5.395 68.295 52.442 3.352 55.794 43.984 22.987 16.914 16.864 13.946 4.151 18.097 16.527 7.284 5.909 1.196.511
11,40 5,56 4,23 2,03 0,35 23,57 5,57 4,31 9,88 6,11 1,83 7,94 8,08 7,33 1,04 0,00 8,38 5,91 1,53 7,44 3,57 2,94 6,50 4,22 0,50 0,49 0,19 0,02 5,43 5,26 0,45 5,71 4,38 0,28 4,66 3,68 1,92 1,41 1,41 1,17 0,35 1,51 1,38 0,61 0,49 100,00
7,50 2,86 2,95 15,30 4,48 6,22 11,03 8,41 9,89 7,45 19,78 10,29 6,47 6,16 -94,54 320,00 -6,29 -2,14 4,88 -0,69 5,80 3,99 4,98 4,23 13,21 -13,24 60,97 137,98 6,04 9,01 -33,92 5,62 -0,56 14,47 0,34 16,59 13,80 24,91 7,09 5,18 -2,14 3,50 -0,68 63,32 31,27 6,10
Note: * stime ACEA. Dati al 17/10/2014
LE TOP 10 EUROPEE MERCATO PER MERCATO - Fonte: stime Jato Dynamics Marca e modello
9 m. ’14
Diff.%
AUSTRIA 1 VW Golf 2 VW Polo 3 Skoda Octavia 4 Hyundai i20 5 VW Tiguan 6 Skoda Fabia 7 Renault Clio 8 Seat Ibiza 9 Audi A3 10 Renault Scénic
11.958 -1,72 7.082 -9,21 6.301 24,16 5.671 18,59 5.341 -16,25 4.402 -19,44 4,03 3.824 3.804 -7,58 3.623 8,96 3.512 3,91
BELGIO 1 VW Golf 2 Renault Scénic 3 Renault Clio 4 BMW Serie 3 5 Audi A3
12.586 7,40 9.469 -5,76 8.543 -10,81 8.460 -12,41 7.574 29,49
Marca e modello
6 7 8 9 10
VW Polo Citroën C4 P. Hyundai ix35 Fiat 500 Peugeot 208
9 m. ’14
Diff.%
Marca e modello
7.158 -7,86 6.532 78,71 6.443 12,19 6.197 -9,20 6.182 -13,86
DANIMARCA 1 VW up! 2 Peugeot 208 3 Toyota Aygo 4 Ford Fiesta 5 Skoda Octavia 6 VW Golf 7 Renault Clio 8 Ford Ka 9 Citroën C1 10 Peugeot 107
CIPRO 275 1 Toyota Yaris 2 Nissan Qashqai 267 3 Ford Fiesta 250 207 4 Volvo XC60 4 Honda CR-V 207 6 VW Golf 193 7 Kia Sportage 183 8 Toyota Rav4 176 9 Nissan Juke 161 10 Range Rover Evoque 159
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
29,11 9,43 -3,47 613,79 146,43 56,91 12,27 576,92 -2,42 367,65
ESTONIA 1 Skoda Octavia 2 Honda CR-V 3 Toyota Auris 4 Nissan Qashqai 5 Toyota Rav4
9 m. ’14
Diff.%
7.934 -20,40 4.696 11,44 4.107 -11,07 5,10 4.099 4.007 86,46 3.715 21,52 3.426 -13,90 3.320 6,75 3.308 -1,90 3.293 2,11
696 665 486 471 458
25,41 -2,49 18,25 -7,28 29,38
Marca e modello
6 7 8 9 10
9 m. ’14
Diff.%
Toyota Avensis VW Golf Dacia Duster Skoda Rapid Kia Sportage
418 -22,30 352 -13,94 351 30,00 335 50,90 328 -20,77
FINLANDIA 1 Skoda Octavia 2 VW Golf 3 Nissan Qashqai 4 Toyota Auris 5 Toyota Yaris 6 Toyota Avensis 7 Ford Focus 8 VW Passat 9 Audi A3 10 Ford Fiesta
4.731 43,89 4.369 18,08 3.427 1,42 2.718 11,30 2.176 2,06 1.967 -21,94 1.818 -11,96 1.813 -8,80 1.785 49,75 1.747 4,67
55
MERCATO EUROPA LE TOP 10 EUROPEE MERCATO PER MERCATO - Fonte: stime Jato Dynamics Marca e modello
FRANCIA 1 Renault Clio 2 Peugeot 208 3 Peugeot 308 4 Renault Captur 5 Citroën C3 6 Peugeot 2008 7 Renault Mégane 8 Renault Scénic 9 Citroën C4 P. 10 Dacia Sandero
9 m. ’14
Diff.%
Marca e modello
9 m. ’14
Diff.%
ISLANDA 1 Skoda Octavia 2 VW Golf 3 Toyota Auris 4 Toyota Yaris 5 Chevrolet Spark 6 Toyota Landcruiser 7 Nissan Qashqai 8 Toyota Rav4 9 VW Polo 10 Suzuki Swift
309 256 244 234 198 190 179 173 159 139
GERMANIA 1 VW Golf 160.584 17,26 2 VW Passat 50.449 1,13 49.883 13,30 3 Audi A3 4 VW Polo 48.528 -3,67 5 VW Tiguan 47.491 9,10 6 BMW Serie 3 44.073 -18,21 7 Opel Corsa 42.283 12,19 8 Mercedes Cl. C 41.777 4,87 9 Skoda Octavia 40.374 16,77 10 Ford Focus 39.640 15,83
LETTONIA 1 Skoda Yeti 2 VW Golf 3 Nissan Qashqai 4 Toyota Rav4 5 Peugeot 3008 6 VW Passat 7 Skoda Octavia 8 VW Jetta 9 Toyota Auris 10 Ford Focus
396 266,67 353 8,95 346 86,02 322 49,77 314 10,18 276 18,45 240 88,98 212 98,13 206 6,74 186 -1,59
GRAN BRETAGNA 1 Ford Fiesta 106.930 11,33 2 Ford Focus 67.015 -6,17 3 Vauxhall Corsa 62.693 -7,46 4 VW Golf 58.664 13,26 5 Vauxhall Astra 47.482 -10,98 6 Nissan Qashqai 38.920 -5,23 7 VW Polo 36.772 7,20 8 Fiat 500 36.256 15,70 9 Audi A3 35.596 43,43 10 BMW Serie 3 29.655 -14,00
LITUANIA 1 Fiat 500 2 Nissan Qashqai 3 Skoda Octavia 4 VW Golf 5 VW Passat 6 VW Jetta 7 Toyota Rav4 8 Skoda Yeti 9 Fiat Punto 10 Skoda Rapid
1.219 514 490 323 319 286 234 221 218 214
GRECIA 1 Opel Corsa 2 Toyota Yaris 3 Hyundai i20 4 VW Polo 5 Nissan Micra 6 Ford Fiesta 7 Nissan Qashqai 8 Fiat Panda 9 Renault Clio 10 Citroën C3
3.053 26,05 2.956 6,87 2.295 43,08 2.065 13,46 1.929 55,94 1.890 65,21 1.490 78,23 1.477 14,41 1.361 138,35 5,53 1.316
LUSSEMBURGO 1 VW Golf 2 Audi A3 3 Renault Scénic 4 BMW Serie 3 5 Renault Clio 6 VW Polo 7 Renault Mégane 8 Skoda Octavia 9 Mercedes Cl. A 10 VW Tiguan
1.752 20,74 1.304 41,43 1.167 10,72 894 -20,11 806 2,28 772 5,03 662 -2,07 622 105,28 586 -10,67 2,65 581
IRLANDA 1 VW Golf 2 Ford Focus 3 Nissan Qashqai 4 Ford Fiesta 5 Toyota Corolla 6 Skoda Octavia 7 Hyundai ix35 8 VW Passat 9 Toyota Yaris 10 Toyota Auris
4.263 22,68 3.718 34,86 3.716 27,65 3.074 32,04 2.922 188,74 2.752 42,96 2.596 89,49 2.162 11,10 1.996 21,04 1.901 -9,61
NORVEGIA 1 VW Golf 6.381 2 Toyota Auris 4.167 3 Nissan Leaf 3.746 4 Tesla Model S 3.535 3.191 5 Skoda Octavia 6 VW up! 2.982 2.931 7 Mazda CX-5 8 Toyota Rav4 2.837 2.778 9 Toyota Yaris 10 Mitsubishi Outland.2.366
56
87.066 -5,22 63.011 -9,26 46.451 75,48 46.350 93,65 44.187 29,19 39.789 188,45 35.627 -3,68 35.430 -0,48 35.058 27,02 34.839 15,43
-22,56 0,00 31,18 -21,48 16,47 -0,52 14,74 -2,26 -36,14 -30,15
129,14 40,44 44,12 -12,23 34,60 34,27 39,29 0,91 581,25 201,41
22,97 26,16 23,26 339,13 44,13 199,40 -19,72 7,02 -13,24 -6,00
Marca e modello
9 m. ’14
PAESI BASSI 1 VW Golf 12.133 2 Renault Clio 10.890 3 Skoda Octavia 8.629 4 VW up! 7.996 5 Kia Picanto 7.280 6 Peugeot 308 7.075 7 Mitsubishi Outland.7.005 8 Renault Captur 6.765 9 Ford Fiesta 6.750 10 VW Polo 6.343
Diff.%
Marca e modello
9 m. ’14
Diff.%
7,13 24,24 285,40 -33,87 -11,18 – – 277,93 5,03 -12,75
SLOVENIA 1 Renault Clio 2 VW Golf 3 VW Polo 4 Skoda Octavia 5 Renault Captur 6 Skoda Rapid 7 Opel Corsa 8 Renault Mégane 9 Peugeot 208 10 Renault Scénic
POLONIA 1 Skoda Octavia 2 Skoda Fabia 3 Ford Focus 4 VW Golf 5 Opel Astra 6 Toyota Auris 7 Opel Corsa 8 Toyota Yaris 9 Skoda Rapid 10 Dacia Duster
9.125 15,01 6.818 -15,58 6.439 6,66 6.319 6,22 6.203 37,08 5.739 6,75 5.463 43,84 5.394 4,15 5.372 107,09 4.541 29,48
SPAGNA 1 Seat Ibiza 2 Seat Leon 3 Opel Corsa 4 VW Polo 5 VW Golf 6 Dacia Sandero 7 Renault Mégane 8 Renault Clio 9 Nissan Qashqai 10 Peugeot 208
21.836 19,22 20.789 40,13 19.443 15,88 18.861 19,12 17.429 15,65 16.218 47,26 14.763 18,17 14.659 -2,15 12.403 -21,52 12.305 -5,93
PORTOGALLO 1 Renault Clio 2 Peugeot 208 3 VW Polo 4 VW Golf 5 Renault Mégane 6 Opel Corsa 7 Seat Ibiza 8 Nissan Qashqai 9 BMW Serie 1 10 Renault Captur
5.800 30,48 4.363 24,27 3.835 12,73 3.796 66,64 3.353 18,15 3.034 19,68 2.761 61,46 2.680 29,16 2.638 30,14 2.446 163,86
SVEZIA 1 Volvo V70 2 VW Golf 3 VW Passat 4 Volvo XC60 5 Volvo V60 6 Volvo V40 7 Kia Cee'd 8 Toyota Auris 9 BMW Serie 3 10 BMW Serie 5
16.300 11.505 10.268 8.409 8.124 6.974 5.221 4.645 4.224 3.655
2.514 2.296 1.836 1.602 1.121 973 971 886 812 801
-18,72 17,62 39,30 82,05 162,53 324,89 16,15 -9,22 16,67 -37,13
20,63 59,86 -0,18 51,24 -1,88 4,06 5,47 40,33 -8,97 8,75
REPUBBLICA CECA 14.784 1 Skoda Octavia 2 Skoda Rapid 9.263 3 Skoda Fabia 6.990 4 VW Golf 4.907 5 Hyundai i30 4.603 6 Ford Fiesta 3.674 7 Skoda Superb 3.386 3.280 8 Skoda Yeti 9 Hyundai ix20 3.220 2.599 10 Hyundai i20
16,44 53,77 -8,22 42,07 34,83 68,61 17,49 46,17 11,61 -7,84
SVIZZERA 1 VW Golf 2 Skoda Octavia 3 VW Polo 4 Audi A3 5 VW Tiguan 6 BMW Serie 3 7 Seat Leon 8 Peugeot 208 9 Mercedes Cl. A 10 Renault Clio
9,77 9.228 7.919 17,02 3.733 -0,98 3.628 22,77 3.318 -7,55 3.025 -27,11 2.722 42,74 2.615 -21,19 2.442 -9,35 2.360 -20,00
SLOVACCHIA 1 Skoda Octavia 2 Skoda Fabia 3 Skoda Rapid 4 VW Golf 5 Kia Ceed 6 Hyundai i30 7 Suzuki SX4 8 Opel Astra 9 Kia Sportage 10 Hyundai i20
6,00 6,38 66,49 56,07 45,21 5,58 -8,40 -9,28 -3,11 48,91
UNGHERIA 1 Skoda Octavia 2 Opel Astra 3 Ford Focus 4 Dacia Duster 5 VW Golf 6 Suzuki Swift 7 Opel Corsa 8 Skoda Rapid 9 Suzuki SX4 10 Ford Mondeo
2.948 1.904 1.794 1.399 1.339 1.314 1.284 990 948 922
3.054 3.033 2.872 2.110 2.062 1.666 1.156 1.056 903 892
27,12 10,96 22,88 -2,58 30,25 4,53 57,93 81,32 -1,56 49,43
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO EUROPA PER MODELLO IL MERCATO EUROPEO, MARCA PER MARCA, MODELLO PER MODELLO - Fonte: stime Jato Dynamics 9 m. ’13
Diff. %
Set. ’14
Set. ’13
Diff. %
Marca e modello
9 m. ’14
9 m. ’13
Diff. %
Set. ’14
Set. ’13
Diff. %
Giulietta 31.499 36.830 MiTo 12.981 13.455 4C 835 20 Altri 45 303 Totale Alfa Romeo 45.360 50.608 B3 171 124 D3 150 24 243 150 Altri Totale Alpina 564 298 V8 584 587 Vanquish 271 305 DB9 218 243 Rapide 127 195 Altri 53 143 Totale Aston Martin 1.253 1.473 A3 153.605 124.483 A4 95.021 99.107 A1 73.461 74.819 A6 64.142 63.231 Q3 57.560 56.664 Q5 44.882 42.994 A5 37.673 40.504 Q7 8.334 8.454 TT 7.538 9.908 A7 6.158 7.030 A8 5.369 4.060 R8 711 896 Altri 32 18 Totale Audi 554.486 532.168 Continental GT 1.262 1.405 Flying Spur 501 124 Mulsanne 141 111 Altri 23 33 Totale Bentley 1.927 1.673 130.179 154.992 Serie 3 Serie 1 101.704 118.510 Serie 5 74.922 81.510 X1 47.674 48.160 1.365 39.435 Serie 4 X3 36.945 45.840 X5 29.400 10.673 Serie 2 13.372 50 i3 6.907 277 Serie 6 6.249 6.921 18 4.981 X4 Z4 4.589 5.047 Serie 7 3.905 4.614 6.547 3.573 X6 i8 523 74 Altri 182 270 Totale BMW 504.540 484.868 Bolloré Bluecar 888 358 Bugatti Veyron 9 8 70 106 CTS SRX 56 53 Altri 119 164 Totale Cadillac 281 287 Caterham Super 7 72 56 29.571 Spark 9.793 Trax 8.924 10.687 27.174 Cruze 6.789 Aveo 3.372 18.933 10.972 Orlando 2.861
-14,47 -3,52 – -85,15 -10,37 37,90 525,00 62,00 89,26 -0,51 -11,15 -10,29 -34,87 -62,94 -14,94 23,39 -4,12 -1,82 1,44 1,58 4,39 -6,99 -1,42 -23,92 -12,40 32,24 -20,65 77,78 4,19 -10,18 304,03 27,03 -30,30 15,18 -16,01 -14,18 -8,08 -1,01 – -19,40 175,46 – – -9,71 – -9,07 -15,37 -45,43 606,76 -32,59 4,06 148,04 12,50 51,43 5,66 -27,44 -2,09 28,57 -66,88 -16,50 -75,02 -82,19 -73,92
3.396 1.625 91 5 5.117 8 9 23 40 72 36 39 28 3 178 20.065 11.406 9.921 7.336 5.757 5.911 4.583 1.301 516 764 622 59 2 68.243 181 66 26 4 277 15.404 15.084 7.705 6.325 6.512 4.620 4.242 4.210 706 766 1.878 588 515 273 161 18 69.007 136 3 9 2 19 30 8 170 136 67 64 27
4.163 1.697 20 12 5.892 43 3 26 72 69 32 33 26 9 169 17.801 11.371 9.734 7.607 5.887 4.585 5.193 1.212 1.539 892 485 88 2 66.396 149 48 11 5 213 22.081 18.677 11.661 6.932 1.089 5.990 891 22 51 1.033 8 502 559 902 17 28 70.443 70 1 3 5 11 19 3 3.932 2.561 2.281 1.097 1.019
-18,42 -4,24 355,00 -58,33 -13,15 -81,40 200,00 -11,54 -44,44 4,35 12,50 18,18 7,69 -66,67 5,33 12,72 0,31 1,92 -3,56 -2,21 28,92 -11,75 7,34 -66,47 -14,35 28,25 -32,95 0,00 2,78 21,48 37,50 136,36 -20,00 30,05 -30,24 -19,24 -33,93 -8,76 497,98 -22,87 376,09 – – -25,85 – 17,13 -7,87 -69,73 847,06 -35,71 -2,04 94,29 200,00 200,00 -60,00 72,73 57,89 166,67 -95,68 -94,69 -97,06 -94,17 -97,35
Captiva Altri Totale Chevrolet Ypsilon Altri Totale Chrysler C3 C4 Picasso C4 DS3 C3 Picasso C1 Berlingo DS4 C5 C4 Cactus DS5 C4 Aircross C-Elysee Jumpy Nemo C8 Jumper C-Zero Altri Totale Citroën Corvette Sandero Duster Logan Lodgy Dokker Totale Dacia Durango Challenger Altri Totale Dodge Citycross Altri Totale DR Motor 458 F12 California FF LaFerrari 599 Altri Totale Ferrari 500 Panda 500L Punto Ducato Freemont Fiorino Doblò Bravo Sedici Scudo Altri Totale Fiat Fiesta Focus
2.847 10.513 1.259 3.957 35.845 111.807 1.160 1.750 617 601 1.777 2.351 100.423 78.045 93.584 61.034 48.492 61.414 43.379 52.266 40.707 48.709 36.647 45.615 28.078 29.653 15.961 20.589 14.273 19.639 13.753 0 9.719 15.448 8.936 8.834 4.711 5.762 3.331 3.034 1.903 2.353 1.617 2.355 1.595 1.429 559 493 26 212 467.694 456.884 475 112 106.063 86.660 91.625 64.840 31.989 8.717 15.590 26.559 14.173 14.059 259.440 200.835 297 191 89 142 141 124 580 404 149 3 393 74 223 396 1.166 1.123 356 558 281 302 137 170 0 79 5 7 37 36 2.196 2.061 140.811 122.892 113.511 118.580 74.019 53.714 66.799 82.252 21.209 18.971 15.129 13.259 8.004 10.132 5.663 6.619 3.071 7.397 2.481 4.588 1.614 1.785 346 684 450.958 442.572 240.996 220.543 172.828 174.980
-72,92 -68,18 -67,94 -33,71 2,66 -24,42 28,67 53,33 -21,04 -17,00 -16,43 -19,66 -5,31 -22,48 -27,32 – -37,09 1,15 -18,24 9,79 -19,12 -31,34 11,62 13,39 -87,74 2,37 324,11 22,39 41,31 266,97 -41,30 0,81 29,18 55,50 59,55 13,71 43,56 – -81,17 -43,69 3,83 -36,20 -6,95 -19,41 – -28,57 2,78 -6,15 14,58 -4,27 37,80 -18,79 11,80 -12,36 -21,00 -14,44 -58,48 -45,92 10,59 -49,42 1,89 9,27 -1,23
30 109 603 281 119 400 10.511 9.716 4.445 6.306 4.224 6.466 3.083 1.854 1.378 4.678 1.100 1.053 291 277 196 101 114 45 2 55.840 58 10.741 7.255 2.613 1.736 1.582 23.927 40 1 16 57 17 12 29 65 16 41 14 6 1 1 144 20.119 12.584 6.977 7.391 1.255 1.770 842 491 245 451 203 28 52.356 38.406 22.891
1.143 225 12.258 479 161 640 9.857 7.380 5.569 7.125 5.575 5.832 2.897 1.995 1.789 0 1.441 730 441 300 232 165 113 34 10 51.485 6 8.047 6.740 1.379 1.875 1.505 19.546 9 12 13 34 2 31 33 75 33 24 12 0 1 3 148 16.959 13.300 6.687 8.241 958 1.276 892 693 793 314 163 37 50.313 33.315 24.671
-97,38 -51,56 -95,08 -41,34 -26,09 -37,50 6,63 31,65 -20,18 -11,49 -24,23 10,87 6,42 -7,07 -22,97 – -23,66 44,25 -34,01 -7,67 -15,52 -38,79 0,88 32,35 -80,00 8,46 866,67 33,48 7,64 89,49 -7,41 5,12 22,41 344,44 -91,67 23,08 67,65 750,00 -61,29 -12,12 -13,33 -51,52 70,83 16,67 – 0,00 -66,67 -2,70 18,63 -5,38 4,34 -10,31 31,00 38,71 -5,61 -29,15 -69,10 43,63 24,54 -24,32 4,06 15,28 -7,21
Marca e modello
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MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello
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Diff. %
Marca e modello
C-Max Kuga B-Max Ka Mondeo S-Max Galaxy Transit Custom Ecosport Transit Connect Transit Transit Courier Ranger Mustang Altri Totale Ford Voleex C20R Altri Totale Great Wall CR-V Civic Jazz Accord Insight CR-Z Altri Totale Honda ix35 i30 i10 i20 ix20 i40 Santa Fe Elantra H-1 Veloster Altri Totale Hyundai Q50 Qx70 FX Altri Totale Infiniti Isuzu D-Max Daily Altri Totale Iveco XF F-Type XJ XK Serie Altri Totale Jaguar Grand Cherokee Cherokee Compass Wrangler Renegade Altri Totale Jeep Sportage Cee’d Rio
69.973 63.204 43.617 42.253 37.423 23.989 14.633 11.684 7.155 6.724 4.146 1.756 698 448 156 741.683 228 100 328 37.664 32.621 30.362 2.514 456 263 15 103.895 70.116 63.969 63.578 61.415 28.823 19.598 9.927 803 753 658 225 319.865 1.847 414 358 257 2.876 376 370 33 403 16.029 3.859 1.542 1.385 30 22.845 10.205 5.493 4.320 3.940 460 34 24.452 72.495 58.505 45.550
75.809 47.675 54.828 40.009 37.612 22.388 13.828 5.923 5 36 9.655 0 526 476 152 704.445 150 25 175 34.864 35.891 34.225 3.715 1.005 605 16 110.321 66.821 75.513 47.887 63.109 31.206 24.368 8.557 1.112 955 2.529 416 322.473 44 0 987 451 1.482 357 415 28 443 16.369 2.290 1.845 1.120 31 21.655 7.338 326 5.021 4.229 0 21 16.935 69.628 69.851 45.926
-7,70 32,57 -20,45 5,61 -0,50 7,15 5,82 97,26 – – -57,06 – 32,70 -5,88 2,63 5,29 52,00 300,00 87,43 8,03 -9,11 -11,29 -32,33 -54,63 -56,53 -6,25 -5,82 4,93 -15,29 32,77 -2,68 -7,64 -19,57 16,01 -27,79 -21,15 -73,98 -45,91 -0,81 – – -63,73 -43,02 94,06 5,32 -10,84 17,86 -9,03 -2,08 68,52 -16,42 23,66 -3,23 5,50 39,07 – -13,96 -6,83 – 61,90 44,39 4,12 -16,24 -0,82
7.241 8.957 4.503 6.203 4.842 2.969 1.585 1.462 2.257 1.024 362 534 78 26 10 103.350 19 18 37 5.207 5.657 4.966 306 52 37 4 16.229 9.218 8.080 10.202 9.123 3.808 2.465 1.433 91 78 77 53 44.628 232 126 21 43 422 43 24 3 27 2.870 621 263 192 7 3.953 1.211 1.174 262 564 361 6 3.578 9.615 7.248 6.118
9.197 6.703 6.372 5.915 5.000 3.086 1.883 753 1 5 907 0 53 41 6 97.908 30 4 34 4.562 5.386 5.915 311 165 95 1 16.435 8.455 9.662 8.061 8.506 3.108 3.126 734 127 92 287 38 42.196 44 0 119 31 194 40 34 1 35 3.121 374 334 192 5 4.026 1.017 27 707 461 0 2 2.214 8.714 8.226 5.778
-21,27 33,63 -29,33 4,87 -3,16 -3,79 -15,83 94,16 – – -60,09 – 47,17 -36,59 66,67 5,56 -36,67 350,00 8,82 14,14 5,03 -16,04 -1,61 -68,48 -61,05 300,00 -1,25 9,02 -16,37 26,56 7,25 22,52 -21,15 95,23 -28,35 -15,22 -73,17 39,47 5,76 427,27 – -82,35 38,71 117,53 7,50 -29,41 200,00 -22,86 -8,04 66,04 -21,26 0,00 40,00 -1,81 19,08 – -62,94 22,34 – 200,00 61,61 10,34 -11,89 5,88
Picanto 40.667 38.632 Venga 19.955 23.921 Carens 17.909 9.110 Soul 7.236 2.425 Sorento 6.863 6.082 Optima 2.575 2.708 Totale Kia 271.755 268.283 Niva 1.006 1.162 Altri 43 78 Totale Lada 1.049 1.240 Aventador 196 182 Huracan 129 0 Gallardo 77 169 Altri 7 5 Totale Lamborghini 409 356 Ypsilon 47.339 41.770 Delta 3.300 6.840 Voyager 2.777 2.579 Thema 331 1.955 Flavia 121 424 Altri 22 1.227 53.890 54.795 Totale Lancia Range Rover Evoque 38.909 40.215 Range Rover Sport 20.289 10.156 Freelander 15.013 17.568 Range Rover 9.461 9.037 Discovery 8.354 8.624 Defender 916 646 Altri 38 27 Totale Land Rover 92.980 86.273 IS 7.806 3.609 CT 7.651 7.511 RX 3.547 4.370 GS 1.726 1.503 440 0 NX Altri 151 324 Totale Lexus 21.321 17.317 Elise 209 155 207 154 Exige Altri 87 96 Totale Lotus 503 405 XUV500 177 177 53 66 Goa Pick-Up Altri 20 4 Totale Mahindra 263 234 Ghibli 3.350 19 Quattroporte 635 271 Granturismo 308 405 227 194 Grancabrio Altri 46 11 Totale Maserati 4.533 933 37.953 44.498 CX-5 Mazda3 38.144 16.573 Mazda6 24.614 25.496 Mazda2 19.306 19.526 Mazda5 5.335 7.003 MX-5 5.104 5.344 944 20 Altri Totale Mazda 137.021 112.839 12C 88 130 0 62 650S P1 22 0 3 10 Altri Totale McLaren 182 133
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Diff. %
Set. ’14
5,27 5.518 -16,58 2.513 96,59 1.839 198,39 1.566 12,84 974 -4,91 424 1,29 35.815 -13,43 127 -44,87 5 -15,40 132 7,69 14 – 44 -54,44 7 40,00 1 14,89 66 13,33 5.731 -51,75 374 7,68 205 -83,07 32 -71,46 4 -98,21 5 -1,65 6.351 -3,25 5.363 99,77 3.446 -14,54 2.833 4,69 1.677 -3,13 1.522 41,80 67 40,74 3 7,77 14.911 116,29 1.092 1,86 1.538 -18,83 591 14,84 202 – 440 -53,40 16 23,12 3.879 34,84 30 34,42 21 -9,38 6 24,20 57 0,00 28 9 24,53 400,00 2 12,39 39 – 361 134,32 81 -23,95 49 11 -14,54 318,18 0 385,85 502 17,25 6.204 130,16 6.167 -3,46 3.454 -1,13 3.525 -23,82 717 -4,49 1.057 7 -97,88 21,43 21.131 -32,31 7 – 9 – 1 233,33 2 36,84 19
Set. ’13
Diff. %
5.042 9,44 2.716 -7,47 1.859 -1,08 359 336,21 774 25,84 259 63,71 33.727 6,19 117 8,55 12 -58,33 129 2,33 18 -22,22 0 – 19 -63,16 0 – 37 78,38 4.032 42,14 916 -59,17 209 -1,91 101 -68,32 14 -71,43 46 -89,13 5.318 19,42 5.534 -3,09 2.315 48,86 2.937 -3,54 1.249 34,27 1.618 -5,93 78 -14,10 3 0,00 13.734 8,57 1.426 -23,42 1.116 37,81 648 -8,80 134 50,75 0 – 28 -42,86 3.352 15,72 9 233,33 20 5,00 3 100,00 32 78,13 23 21,74 3 200,00 3 -33,33 29 34,48 19 – 39 107,69 41 19,51 13 -15,38 2 -100,00 114 340,35 6.091 1,86 2.017 205,75 3.594 -3,90 3.266 7,93 758 -5,41 1.035 2,13 56 -87,50 16.817 25,65 7 0,00 0 – 0 – 0 – 7 171,43
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello
9 m. ’14
9 m. ’13
Diff. %
Set. ’14
Set. ’13
Classe C Classe A Classe E Classe B GLA CLA GLK Classe M Vito Classe S SLK CLS Classe V Sprinter GL Citan SL Classe G SLS AMG Altri Totale Mercedes MG3 MG6 Totale MG Mia Electric Mia Mini Countryman Paceman Totale Mini ASX Outlander Space Star Lancer Pajero Pajero Altri Totale Mitsubishi Plus Four Four Four Altri Totale Morgan Qashqai Juke Note Micra Leaf X-Trail NV200 Pulsar Pathfinder Primastar 370Z Altri Totale Nissan Corsa Astra Mokka Insignia Zafira Meriva Adam Agila Vivaro Cascada
95.041 92.728 78.284 67.619 31.565 28.852 17.529 17.479 13.668 13.546 9.691 7.328 5.631 4.649 3.206 3.134 2.371 1.800 394 534 495.049 1.440 400 1.840 25 63.387 40.586 6.939 110.912 25.834 25.097 14.992 2.739 1.975 1.449 1.358 73.444 148 112 98 358 155.895 71.794 53.381 48.901 11.403 8.810 4.244 1.550 1.439 983 557 1.568 360.525 129.720 92.254 65.818 47.466 39.289 38.393 30.567 6.812 5.600 4.654
91.639 100.378 80.516 78.504 0 21.168 21.833 21.754 16.057 5.436 10.912 11.720 24 3.887 3.714 1.897 2.933 1.898 443 1.538 476.251 25 244 269 208 72.687 37.941 6.153 116.781 19.593 13.437 10.394 2.090 1.605 886 7.875 55.880 142 120 153 415 160.123 83.301 21.359 37.853 7.723 4.224 4.580 0 1.461 759 602 4.890 326.875 119.358 98.407 43.218 34.601 39.409 36.825 28.882 7.727 4.869 4.174
3,71 -7,62 -2,77 -13,87 – 36,30 -19,71 -19,65 -14,88 149,19 -11,19 -37,47 – 19,60 -13,68 65,21 -19,16 -5,16 -11,06 -65,28 3,95 – 63,93 584,01 -87,98 -12,79 6,97 12,77 -5,03 31,85 86,78 44,24 31,05 23,05 63,54 -82,76 31,43 4,23 -6,67 -35,95 -13,73 -2,64 -13,81 149,92 29,19 47,65 108,57 -7,34 – -1,51 29,51 -7,48 -67,93 10,29 8,68 -6,25 52,29 37,18 -0,30 4,26 5,83 -11,84 15,01 11,50
16.294 12.924 10.011 7.540 5.773 4.025 1.427 2.521 1.029 1.648 1.486 746 1.310 610 379 337 298 275 14 75 68.722 295 62 357 0 12.246 5.759 1.154 19.159 3.626 4.350 2.778 460 271 376 120 11.981 9 12 7 28 17.863 10.669 7.778 7.097 2.113 3.148 323 1.501 135 69 63 197 50.956 15.266 9.768 8.182 4.175 3.836 4.215 3.666 863 308 231
13.233 23,13 12.671 2,00 12.505 -19,94 8.989 -16,12 0 – 3.122 28,92 2.420 -41,03 3.287 -23,30 860 19,65 1.297 27,06 1.376 7,99 1.596 -53,26 0 – 442 38,01 613 -38,17 101 233,66 341 -12,61 204 34,80 39 -64,10 78 -3,85 63.174 8,78 25 – 79 -21,52 104 243,27 31 -100,00 11.649 5,12 5.400 6,65 1.252 -7,83 18.301 4,69 2.992 21,19 1.576 176,02 1.585 75,27 266 72,93 174 55,75 274 37,23 374 -67,91 7.241 65,46 10 -10,00 10 20,00 7 0,00 27 3,70 18.870 -5,34 11.938 -10,63 2.838 174,07 7.133 -0,50 1.141 85,19 641 391,11 471 -31,42 – 0 187 -27,81 58 18,97 85 -25,88 518 -61,97 43.880 16,13 13.627 12,03 9.863 -0,96 4.510 81,42 41,09 2.959 4.187 -8,38 4.182 0,79 3.765 -2,63 878 -1,71 548 -43,80 332 -30,42
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
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Marca e modello
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Antara Combo Movano Ampera Altri Totale Opel Perodua Myvi 208 308 2008 3008 508 5008 107 Partner 207 108 RCZ Expert 301 4008 Bipper 807 Boxer iON Altri Totale Peugeot 911 Macan Cayenne Panamera Boxster Cayman 918 Altri Totale Porsche Qoros Qoros 3 Clio Captur Mégane Scénic Twingo Kangoo Laguna Trafic Zoe Espace Koleos Fluence Master Altri Totale Renault Wraith Ghost Phantom Altri Totale Rolls-Royce Saab 9-3 Leon Ibiza Mii Alhambra Altea Toledo
4.090 1.254 306 297 116 466.636 33 169.126 114.956 102.343 61.707 32.004 27.653 24.024 18.632 15.349 13.517 4.837 3.320 2.071 1.947 1.728 1.646 516 407 112 595.895 10.305 10.218 8.349 4.502 4.039 2.443 66 29 39.951 39 225.705 121.338 99.561 84.598 58.919 17.380 12.726 7.539 5.980 5.689 5.541 3.755 1.470 388 650.589 258 150 88 7 503 156 101.375 87.436 18.233 16.674 13.571 8.154
5.523 2.016 247 1.563 1.465 428.284 206 188.592 71.705 28.312 63.877 44.734 33.336 43.917 21.032 39.844 0 6.079 3.210 2.989 3.119 2.629 2.464 631 297 2.544 559.311 9.558 69 12.579 3.961 5.002 2.582 21 33 33.805 2 214.975 48.019 111.307 86.528 59.800 16.196 13.410 7.068 6.558 6.317 6.078 5.021 1.208 6.551 589.036 27 219 105 4 355 37 63.246 85.252 21.942 14.224 17.068 10.771
-25,95 -37,80 23,89 -81,00 -92,08 8,95 -83,98 -10,32 60,32 261,48 -3,40 -28,46 -17,05 -45,30 -11,41 -61,48 – -20,43 3,43 -30,71 -37,58 -34,27 -33,20 -18,23 37,04 -95,60 6,54 7,82 – -33,63 13,66 -19,25 -5,38 214,29 -12,12 18,18 – 4,99 152,69 -10,55 -2,23 -1,47 7,31 -5,10 6,66 -8,81 -9,94 -8,84 -25,21 21,69 -94,08 10,45 855,56 -31,51 -16,19 75,00 41,69 321,62 60,29 2,56 -16,90 17,22 -20,49 -24,30
469 137 19 38 14 51.187 2 22.301 14.898 12.283 6.568 4.401 2.545 149 1.823 519 6.732 576 328 157 242 217 121 43 44 12 73.959 979 1.602 295 494 395 301 15 7 4.088 0 26.680 13.846 11.072 9.407 11.224 1.514 951 445 1.334 522 521 210 138 25 77.889 33 18 14 0 65 0 11.642 10.045 2.644 1.546 1.124 960
804 -41,67 190 -27,89 24 -20,83 237 -83,97 3 366,67 46.109 11,01 13 -84,62 22.235 0,30 10.010 48,83 6.669 84,18 6.569 -0,02 4.301 2,33 2.855 -10,86 5.946 -97,49 2.041 -10,68 3.793 -86,32 0 – 809 -28,80 307 6,84 212 -25,94 252 -3,97 257 -15,56 159 -23,90 40 7,50 37 18,92 20 -40,00 66.512 11,20 828 18,24 17 – 1.606 -81,63 572 -13,64 447 -11,63 479 -37,16 5 200,00 16 -56,25 3.970 2,97 2 -100,00 25.914 2,96 13.346 3,75 10.979 0,85 8.551 10,01 6.712 67,22 2.103 -28,01 1.636 -41,87 667 -33,28 580 130,00 712 -26,69 713 -26,93 346 -39,31 70 97,14 162 -84,57 72.491 7,45 4 725,00 38 -52,63 14 0,00 0 – 56 16,07 2 -100,00 7.911 47,16 8.994 11,69 2.725 -2,97 1.346 14,86 1.415 -20,57 1.542 -37,74
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59
MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello
9 m. ’14
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Marca e modello
Exeo Totale Seat Octavia Fabia Rapid Yeti Superb Citigo Roomster Totale Skoda Fortwo Forfour Totale Smart Korando Rexton Rodius Altri Totale SsangYong Forester XV Legacy Impreza BRZ Trezia Totale Subaru Swift SX4 S-Cross Alto SX4 Splash Jimny Grand Vitara Kizashi Altri Totale Suzuki Indica Altri Totale Tata Model S Altri Totale Tesla Yaris Auris Aygo Rav4 Verso Avensis Corolla Prius Verso-S Landcruiser Prius+ iQ GT 86 Urban Cruiser Hilux Altri Totale Toyota Corsa Astra Zafira Mokka Insignia Adam
227 245.670 149.765 88.796 57.858 47.450 34.731 31.798 19.680 430.078 41.607 37 41.644 3.512 1.507 897 207 6.123 10.315 7.843 4.662 2.029 490 316 25.655 37.888 28.722 22.546 12.015 11.096 7.909 4.780 212 193 125.361 260 88 348 6.782 23 6.805 126.509 97.247 49.535 40.551 25.047 21.513 9.897 6.175 4.839 4.817 4.625 3.242 2.259 325 312 267 397.160 62.694 47.483 25.250 24.897 24.175 11.518
6.196 218.699 113.489 97.968 26.381 42.957 31.396 35.406 20.590 368.187 49.477 0 49.477 2.378 801 696 101 3.976 11.325 9.562 5.820 1.502 750 1.117 30.076 40.566 1.582 21.609 21.095 12.475 7.945 6.936 398 10 112.616 598 252 850 1.291 15 1.306 124.178 82.005 47.712 34.390 26.908 26.960 2.992 12.040 6.890 4.092 8.634 4.429 5.184 1.053 268 90 387.825 67.751 53.341 23.912 10.808 18.533 6.512
-96,34 12,33 31,96 -9,36 119,32 10,46 10,62 -10,19 -4,42 16,81 -15,91 – -15,83 47,69 88,14 28,88 104,95 54,00 -8,92 -17,98 -19,90 35,09 -34,67 -71,71 -14,70 -6,60 – 4,34 -43,04 -11,05 -0,45 -31,08 -46,73 – 11,32 -56,52 -65,08 -59,06 425,33 53,33 421,06 1,88 18,59 3,82 17,92 -6,92 -20,20 230,78 -48,71 -29,77 17,72 -46,43 -26,80 -56,42 -69,14 16,42 196,67 2,41 -7,46 -10,98 5,60 130,36 30,44 76,87
4 27.965 17.264 11.160 6.506 6.028 3.902 4.334 2.239 51.433 3.680 9 3.689 615 233 82 53 983 1.353 1.005 604 375 78 28 3.443 6.195 3.340 4.003 1.565 1.457 1.138 462 25 24 18.209 32 4 36 615 3 618 15.567 12.567 8.352 5.741 2.888 2.553 872 941 537 596 640 423 269 23 40 33 52.042 12.506 8.861 4.365 5.391 3.780 2.614
348 24.281 17.581 12.654 3.078 5.836 4.315 3.838 2.592 49.894 5.487 0 5.487 349 111 90 31 581 1.545 1.158 679 161 80 83 3.706 5.809 1.460 3.943 2.116 1.693 986 735 31 5 16.778 63 20 83 1.006 2 1.008 16.761 11.761 7.322 5.115 3.097 3.055 411 1.319 711 365 776 628 858 89 26 16 52.310 14.464 11.015 5.704 1.770 2.750 1.918
-98,85 15,17 -1,80 -11,81 111,37 3,29 -9,57 12,92 -13,62 3,08 -32,93 – -32,77 76,22 109,91 -8,89 70,97 69,19 -12,43 -13,21 -11,05 132,92 -2,50 -66,27 -7,10 6,64 128,77 1,52 -26,04 -13,94 15,42 -37,14 -19,35 380,00 8,53 -49,21 -80,00 -56,63 -38,87 50,00 -38,69 -7,12 6,85 14,07 12,24 -6,75 -16,43 112,17 -28,66 -24,47 63,29 -17,53 -32,64 -68,65 -74,16 53,85 106,25 -0,51 -13,54 -19,56 -23,47 204,58 37,45 36,29
Meriva 6.252 7.389 Agila 3.575 3.330 Antara 2.593 7.184 Vivaro 840 656 Cascada 652 738 Ampera 405 196 Altri 26 14 Totale Vauxhall 210.360 200.364 Golf 395.365 343.604 Polo 205.644 199.882 Passat 116.559 116.378 Tiguan 113.158 105.737 up! 97.138 97.454 Touran 69.564 68.312 Transporter 36.616 36.152 Caddy 34.224 35.709 Golf Sportsvan 30.713 10 Sharan 26.007 24.016 Beetle 24.417 30.304 Touareg 13.514 11.797 CC 12.748 14.521 7.141 8.980 Scirocco Jetta 6.818 10.486 Golf Plus 6.240 43.913 Eos 2.932 3.215 Phaeton 1.389 1.330 Crafter 1.210 972 Amarok 278 393 Altri 241 128 Totale Volkswagen 1.201.916 1.153.293 V40 56.670 53.458 XC60 43.409 32.527 V70 32.636 28.315 V60 31.459 28.752 8.526 8.205 S60 XC90 6.486 5.561 S80 2.216 2.459 Altri 291 4.338 181.693 163.615 Totale Volvo Altri 5.493 6.041 Totale 9.803.323 9.294.488
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Set. ’13
Diff. %
-15,39 1.642 1.572 7,36 978 831 -63,91 723 995 28,05 83 98 -11,65 133 172 106,63 96 20 85,71 3 2 4,99 41.175 41.311 15,06 53.284 44.766 2,88 28.117 21.279 0,16 13.523 13.172 7,02 9.080 13.600 -0,32 11.466 11.706 1,83 4.798 7.380 1,28 3.081 3.515 -4,16 3.525 4.365 – 10.067 2 8,29 1.869 1.607 -19,43 2.536 3.712 14,55 820 1.487 -12,21 1.587 1.813 -20,48 849 1.094 -34,98 622 1.368 -85,79 51 4.484 -8,80 149 182 4,44 135 114 24,49 137 81 -29,26 30 43 88,28 25 9 4,22 145.751 135.779 6,01 9.113 7.016 33,46 6.522 4.827 15,26 4.181 3.860 9,41 4.424 4.459 3,91 1.048 1.097 16,63 524 928 -9,88 260 370 -93,29 5 144 11,05 26.077 22.701 -9,07 399 341 5,47 1.261.835 1.190.292
Set. ’14
4,45 17,69 -27,34 -15,31 -22,67 380,00 50,00 -0,33 19,03 32,13 2,66 -33,24 -2,05 -34,99 -12,35 -19,24 – 16,30 -31,68 -44,86 -12,47 -22,39 -54,53 -98,86 -18,13 18,42 69,14 -30,23 177,78 7,34 29,89 35,11 8,32 -0,78 -4,47 -43,53 -29,73 -96,53 14,87 17,01 6,01
Fonte: Jato Dynamics Nota: i dati si riferiscono ai Paesi dell’Europa Unita, Malta esclusa, e ai Paesi aderenti all’EFTA (3)
IL MERCATO EUROPEO PER SEGMENTI - JATO DYNAMICS Segmento 9 mesi 2014 Quota % A - Utilitarie 850.584 8,68 B – Piccole 2.469.133 25,19 C1 – Compatte 1.641.906 16,75 C2 - Compatte superiori 861.165 8,78 4,05 396.552 D1 - Medie 458.159 4,67 D2 - Medie superiori E1 - Grandi 275.304 2,81 E2 - Lusso 28.360 0,29 MPV Mini 914.676 9,33 MPV Medi 74.551 0,76 MPV Grandi 156.966 1,60 SUV Piccoli 129.557 1,32 SUV Medi 1.090.262 11,12 0,02 1.664 SUV Grandi SUV Lusso 134.690 1,37 2,54 249.110 Sportive 0,72 70.683 Altri
9 mesi 2013 866.631 2.299.053 1.470.893 809.890 412.585 470.323 280.563 19.747 982.966 77.451 143.700 83.808 949.927 1.393 113.027 247.454 65.077
Quota % 9,32 24,74 15,83 8,71 4,44 5,06 3,02 0,21 10,58 0,83 1,55 0,90 10,22 0,01 1,22 2,66 0,70
Diff. % -1,85 7,40 11,63 6,33 -3,89 -2,59 -1,87 43,62 -6,95 -3,74 9,23 54,59 14,77 19,45 19,17 0,67 8,61
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Jato Dynamics
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO ITALIA Per la seconda volta oltre il 9% nel 2014 A ottobre le immatricolazioni a 121.736 Il mercato italiano dell’auto nuova continua a macinare risultati positivi. Nei primi dieci mesi dell’anno, in ottobre per la seconda volta (la prima fu in febbraio) è stata superata la crescita del 9% e il segno meno è apparso sul rendiconto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti solo due volte, in maggio e in agosto. Inquadrando il periodo gennaio-ottobre di quest’anno sul fronte dei numeri, aggiungiamo che le immatricolazioni hanno già raggiunto 1.158.896 unità, con una crescita del 4,2% e che lo scorso anno, gli ultimi due mesi hanno rappresentato un immatricolato di 192.286 unità. Già sommando le due cifre, l’anno si chiuderebbe con 1.351.182 targhe, contro 1.304.646 registrate a fine 2013, senza contare quel 4,2% di crescita che applicato all’ultimo bimestre dello scorso anno farebbe aumentare la cifra di ulteriori 8.000 unità. Ultimi dati, le quote per canale di vendita. Forte la crescita dei privati, che salgono al 65% recuperando un 15% sul dato dell’ottobre del 2013 che come ricordano all’Unrae fu il peggiore di sempre. Non male il noleggio (15,1% di quota, +10,3%) e in flessione l’immatricolato delle società (19,8% di quota, -5,4%). Fin qui i numeri. Ora cerchiamo di capire come le immatricolazioni di ottobre abbiano superato decisamente le previsioni di
GLI ULTIMI TRE GIORNI PER MARCA Marche
qualificati analisti, che avevano collocato il mercato di ottobre a 113-114.000 unità., con il nostro Panel di Concessionari che aveva espresso una media di 111.800 targhe. Per prima cosa, va messa in evidenza la raccolta ordini, che non è andata oltre le 125.000 unità (+2%), mantenendosi quindi grosso modo allo stesso livello delle immatricolazioni e di conseguenza non facendo innalzare il termometro della raccolta ordini, che - come rendono noto Unrae ed Anfia - è praticamente alla pari con l’immatricolato dei dieci mesi: 1.160.000 unità. Ci è stato spiegato dagli operatori che le consegne registrate in ottobre sono state per la maggior parte quelle di vetture appartenenti alle novità immesse su mercato subito dopo l’estate, senza quasi incidere sugli stock. Quel che non ci è stato spiegato e che ci siamo andati a cercare da soli, è che negli ultimi tre giorni di mercato sono state immatricolate 44.585 vetture, pari al 36,2% del totale immatricolato del mese. Inutile dire che in questa gran fetta di mercato si sono inserite molte Km0. Abbiamo sotto gli occhi i dati per marca di vendita media giornaliera dell’intero mese che per molte Case negli ultimi tre giorni del mese si moltiplicano anche per 3 o 4 volte. E così va a farsi benedire il vero mercato.
QUOTE DI MERCATO DELLE CASE NEGLI ULTIMI TRE GIORNI DI OTTOBRE Marche
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Quota % al 28/10 Quota % al 31/10
Fiat Volkswagen Ford Renault Opel Peugeot Toyota Lancia Nissan Audi Citroën Dacia Mercedes Hyundai BMW Kia Alfa Romeo Mini Suzuki Skoda
12,19 9,80 7,32 7,93 6,18 5,29 4,60 3,57 3,12 4,06 3,60 4,19 3,95 3,78 3,58 3,46 1,62 1,41 1,42 1,33
19,12 8,25 6,91 6,40 5,56 5,29 5,02 4,45 3,97 3,54 3,52 3,18 3,09 3,03 2,95 2,58 2,02 1,67 1,10 1,08
Marche
21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
Quota % al 28/10 Quota % al 31/10
Seat Jeep Land Rover Volvo Smart Mazda Porsche Mitsubishi Honda Subaru Lexus Abarth Chevrolet Maserati SsangYong Jaguar Great Wall DR Isuzu Mahindra
1,24 0,88 1,06 1,08 0,74 0,37 0,52 0,30 0,28 0,24 0,18 0,17 0,11 0,13 0,07 0,04 0,05 0,05 0,03
1,07 1,02 0,99 0,98 0,68 0,42 0,39 0,35 0,28 0,23 0,19 0,15 0,09 0,09 0,08 0,06 0,04 0,04 0,04 0,03
Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati fonti varie
EMISSIONI DI CO2 (g/Km) Media ponderata
10 mesi 2014
10 mesi 2013
Diff. %
Ott. 2014
Ott. 2013
Diff. %
117,72
121,27
-2,92
116,58
119,48
-2,43
Fonte: Elaborazioni Unrae al 31/10/2014
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53
Fiat Jaguar Nissan Alfa Romeo Lancia Mini SsangYong Jeep Mitsubishi Mazda Toyota Infiniti Lexus Peugeot
Ottobre 2014
23.548 68 4.895 2.490 5.480 2.059 102 1.262 428 516 6.182 20 238 6.514
Media mercato 123.171 Honda 343 Subaru 289 Citroën 4.337 Mahindra 36 Ford 8.505 Land Rover 1.221 Smart 843 Volvo 1.211 Opel 6.851 Audi 4.364 Abarth 180 Ferrari 15 Seat 1.319 Volkswagen 10.163 Great Wall 50 BMW 3.631 Skoda 1.331 Renault 7.888 3.726 Hyundai Chevrolet 111 Mercedes 3.805 1.352 Suzuki Dacia 3.911 Kia 3.180 476 Porsche DR 46 Maserati 111 Isuzu 45 Lotus 6 4 Tata Tesla 4 Lada 4 2 Lamborghini Aston Martin 2 Bentley 2 1 Gonow Cadillac 1 1 Martin Motors 1 Saab Altre 1
Ultimi % ultimi 3 gg su tot. 3 giorni
13.973 37 2.442 1.221 2.674 953 47 572 190 228 2.571 8 93 2.359
44.585 124 103 1.513 12 2.759 386 264 362 1.996 1.179 48 4 345 2.463 12 818 289 1.656 754 22 701 235 624 462 69 5 12 -
59,34 54,41 49,89 49,04 48,80 46,28 46,08 45,32 44,39 44,19 41,59 40,00 39,08 36,21
36,20 36,15 35,64 34,89 33,33 32,44 31,61 31,32 29,89 29,13 27,02 26,67 26,67 26,16 24,23 24,00 22,53 21,71 20,99 20,24 19,82 18,42 17,38 15,95 14,53 14,50 10,87 10,81 -
Fonte: Elaborazione InterAutoNews su dati di fonti varie Nota: i dati impiegati nella presente tabella possono non coincidere con quelli ufficiali del Ministero poiché tengono conto delle immatricolazioni autocarro
61
MERCATO ITALIA IL MERCATO ITALIANO RESO NOTO DAL MINISTERO DEI TRASPORTI - DATI AL 31/10/2014 10 mesi 2014
Quota %
10 mesi 2013
Quota %
Diff. %
Ott. 2014
Quota %
Ott. 2013
Quota %
Diff. %
Fiat 242.365 Volkswagen 94.984 Ford 78.631 Renault 68.707 Opel 64.025 Peugeot 61.132 Toyota 50.759 Lancia/Chrysler 47.535 CitroĂŤn 46.866 Audi 43.783 Nissan 41.365 Mercedes 39.558 BMW 36.222 Hyundai 35.269 Dacia 32.075 Kia 27.881 Alfa Romeo 24.453 Mini 15.624 Suzuki 13.494 13.050 Smart 11.396 Volvo 11.200 Skoda Land Rover 11.092 Seat 10.618 Jeep/Dodge 7.374 Chevrolet 6.934 Mazda 4.645 Honda 3.680 Porsche 3.515 Mitsubishi 2.870 Subaru 2.159 Lexus 1.316 Maserati 1.105 SsangYong 938 Jaguar 819 Great Wall 322 DR 272 Ferrari 211 Mahindra 137 Infiniti 124 Tata 68 Isuzu 56 Lamborghini 46 Aston Martin 25 13 Lada Daihatsu 1 Saab 1 Altre 181 Marche nazionali 323.369 Marche estere 835.527 Totale mercato 1.158.896
20,91 8,20 6,78 5,93 5,52 5,28 4,38 4,10 4,04 3,78 3,57 3,41 3,13 3,04 2,77 2,41 2,11 1,35 1,16 1,13 0,98 0,97 0,96 0,92 0,64 0,60 0,40 0,32 0,30 0,25 0,19 0,11 0,10 0,08 0,07 0,03 0,02 0,02 0,01 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,02 27,90 72,10 100,00
240.374 89.060 74.585 56.267 59.754 53.049 45.745 48.471 50.653 41.079 40.323 38.322 35.621 33.023 22.835 25.900 27.394 14.519 11.415 17.269 10.941 9.009 10.910 8.479 4.894 22.714 4.008 3.566 2.307 2.319 2.678 845 182 986 874 183 426 174 173 82 229 6 48 53 29 312 12 262 321.972 790.387 1.112.359
21,61 8,01 6,71 5,06 5,37 4,77 4,11 4,36 4,55 3,69 3,62 3,45 3,20 2,97 2,05 2,33 2,46 1,31 1,03 1,55 0,98 0,81 0,98 0,76 0,44 2,04 0,36 0,32 0,21 0,21 0,24 0,08 0,02 0,09 0,08 0,02 0,04 0,02 0,02 0,01 0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,03 0,00 0,02 28,94 71,06 100,00
0,83 6,65 5,42 22,11 7,15 15,24 10,96 -1,93 -7,48 6,58 2,58 3,23 1,69 6,80 40,46 7,65 -10,74 7,61 18,21 -24,43 4,16 24,32 1,67 25,23 50,67 -69,47 15,89 3,20 52,36 23,76 -19,38 55,74 507,14 -4,87 -6,29 75,96 -36,15 21,26 -20,81 51,22 -70,31 833,33 -4,17 -52,83 -55,17 -99,68 -91,67 -30,92 0,43 5,71 4,18
23.778 10.156 8.304 7.724 6.758 6.250 6.112 5.479 4.283 4.365 4.730 3.831 3.631 3.716 3.840 3.173 2.489 2.059 1.352 843 1.175 1.276 1.070 1.312 1.262 110 516 343 476 337 289 238 111 97 68 43 46 15 26 20 4 7 2 2 4 0 1 13 33.183 88.553 121.736
19,53 8,34 6,82 6,34 5,55 5,13 5,02 4,50 3,52 3,59 3,89 3,15 2,98 3,05 3,15 2,61 2,04 1,69 1,11 0,69 0,97 1,05 0,88 1,08 1,04 0,09 0,42 0,28 0,39 0,28 0,24 0,20 0,09 0,08 0,06 0,04 0,04 0,01 0,02 0,02 0,00 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 27,26 72,74 100,00
23.759 8.883 7.141 6.549 5.734 5.658 5.355 4.610 4.491 4.037 3.632 3.822 3.455 3.142 2.187 2.562 2.351 1.584 1.398 1.835 1.138 919 1.069 843 533 2.588 465 356 301 267 303 104 34 142 60 29 32 7 19 6 20 5 1 4 2 6 0 28 31.329 80.137 111.466
21,32 7,97 6,41 5,88 5,14 5,08 4,80 4,14 4,03 3,62 3,26 3,43 3,10 2,82 1,96 2,30 2,11 1,42 1,25 1,65 1,02 0,82 0,96 0,76 0,48 2,32 0,42 0,32 0,27 0,24 0,27 0,09 0,03 0,13 0,05 0,03 0,03 0,01 0,02 0,01 0,02 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 0,00 0,03 28,11 71,89 100,00
0,08 14,33 16,29 17,94 17,86 10,46 14,14 18,85 -4,63 8,12 30,23 0,24 5,09 18,27 75,58 23,85 5,87 29,99 -3,29 -54,06 3,25 38,85 0,09 55,63 136,77 -95,75 10,97 -3,65 58,14 26,22 -4,62 128,85 226,47 -31,69 13,33 48,28 43,75 114,29 36,84 233,33 -80,00 40,00 100,00 -50,00 100,00 -100,00 -53,57 5,92 10,50 9,21
Marche
IL MERCATO ITALIANO DELLE AUTOVETTURE PER GRUPPI - Fonte: Unrae - Dati al 31/10/2014 Gruppi
10 mesi 2014
Quota %
10 mesi 2013
Quota %
Diff. %
Ott. 2014
Quota %
Ott. 2013
Quota %
Diff. %
323.043 Gruppo Fiat Gruppo Volkswagen 160.631 Gruppo PSA 107.998 100.782 Gruppo Renault Ford 78.631 70.959 Gruppo GM 63.150 Gruppo Hyundai Gruppo Daimler 52.608 Gruppo Toyota 52.075 51.846 Gruppo BMW Gruppo Nissan 41.489 11.911 Jaguar Land Rover 43.773 Altre marche Totale mercato 1.158.896
27,88 13,86 9,32 8,70 6,78 6,12 5,45 4,54 4,49 4,47 3,58 1,03 3,78 100,00
321.489 147.675 103.702 79.102 74.585 82.468 58.923 55.591 46.590 50.140 40.405 11.784 39.905 1.112.359
28,90 13,28 9,32 7,11 6,71 7,41 5,30 5,00 4,19 4,51 3,63 1,06 3,59 100,00
0,48 8,77 4,14 27,41 5,42 -13,96 7,17 -5,37 11,77 3,40 2,68 1,08 9,69 4,18
33.134 17.111 10.533 11.564 8.304 6.868 6.889 4.674 6.350 5.690 4.750 1.138 4.731 121.736
27,22 14,06 8,65 9,50 6,82 5,64 5,66 3,84 5,22 4,67 3,90 0,93 3,89 100,00
31.294 14.683 10.149 8.736 7.141 8.322 5.704 5.657 5.459 5.039 3.638 1.129 4.515 111.466
28,07 13,17 9,11 7,84 6,41 7,47 5,12 5,08 4,90 4,52 3,26 1,01 4,05 100,00
5,88 16,54 3,78 32,37 16,29 -17,47 20,77 -17,38 16,32 12,92 30,57 0,80 4,78 9,21
62
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO ITALIA OTTOBRE 2014, CHI SALE CHI SCENDE Marche
Infiniti Maserati Jeep/Dodge Lexus Ferrari Lamborghini Lada Dacia Porsche Seat Great Wall DR Isuzu Skoda Mahindra Nissan Mini Mitsubishi Kia Lancia/Chrysler Hyundai Renault Opel Ford Volkswagen Toyota Jaguar Mazda Peugeot Totale mercato Audi Alfa Romeo BMW Volvo Mercedes Land Rover Fiat Suzuki Honda Subaru Citroën SsangYong Aston Martin Smart Tata Chevrolet Daihatsu
Quota %
Diff. % su 2013
0,02 0,09 1,04 0,20 0,01 0,00 0,00 3,15 0,39 1,08 0,04 0,04 0,01 1,05 0,02 3,89 1,69 0,28 2,61 4,50 3,05 6,34 5,55 6,82 8,34 5,02 0,06 0,42 5,13
233,33 226,47 136,77 128,85 114,29 100,00 100,00 75,58 58,14 55,63 48,28 43,75 40,00 38,85 36,84 30,23 29,99 26,22 23,85 18,85 18,27 17,94 17,86 16,29 14,33 14,14 13,33 10,97 10,46
100,00 3,59 2,04 2,98 0,97 3,15 0,88 19,53 1,11 0,28 0,24 3,52 0,08 0,00 0,69 0,00 0,09 0,00
9,21 8,12 5,87 5,09 3,25 0,24 0,09 0,08 -3,29 -3,65 -4,62 -4,63 -31,69 -50,00 -54,06 -80,00 -95,75 -100,00
Elaborazione InterAutoNews (dati Min. Inf. e Trasporti)
TOP 5 MESI DI OTTOBRE Ottobre 1997
228.308
Ottobre 2007
207.048
Ottobre 1989
202.552
Ottobre 2001
198.695
Ottobre 2009
196.326
TOP 5 MESI DI NOVEMBRE Novembre 2007
196.125
Novembre 1989
193.853
Novembre 2006
192.726
Novembre 1997
187.535
Novembre 2009
184.101
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
10 MESI 2014 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
TOP 10
OTTOBRE 2014
Fiat Panda Fiat Punto Fiat 500L Lancia Ypsilon Fiat 500 Renault Clio Volkswagen Golf Ford Fiesta Citroën C3 Volkswagen Polo
87.650 47.287 45.447 43.538 41.600 34.567 33.778 31.364 26.646 26.485
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Lancia Ypsilon Fiat 500L Fiat Punto Volkswagen Golf Renault Clio Fiat 500 Ford Fiesta Volkswagen Polo Toyota Yaris
BENZINA 10 MESI 2014
DIESEL 10 MESI 2014
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Fiat 500 Lancia Ypsilon Fiat Punto Volkswagen Polo Smart Fortwo Toyota Yaris Renault Clio Citroën C3 Hyundai i10
40.072 32.351 23.806 16.563 13.093 12.585 11.708 10.327 9.596 8.621
Fiat 500 L Volkswagen Golf Fiat Panda Renault Clio Nissan Qashqai Fiat Punto Citroën C3 Peugeot 2008 Volkswagen Polo Ford Fiesta
9.954 4.960 4.281 3.701 3.683 3.621 3.552 3.334 3.104 2.786
METANO 10 MESI 2014 33.984 23.380 22.999 19.410 19.073 16.818 15.364 13.670 13.305 12.747
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Fiat Punto Lancia Ypsilon Fiat 500L Volkswagen up! Volkswagen Golf Fiat Qubo Opel Zafira Audi A3 Seat Mii
18.517 9.327 5.669 5.418 5.150 4.569 2.672 1.722 1.331 1.258
BENZINA OTTOBRE 2014
DIESEL OTTOBRE 2014
METANO OTTOBRE 2014
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Fiat Panda Fiat 500 Lancia Ypsilon Volkswagen Polo Toyota Yaris Toyota Aygo Volkswagen up! Renault Clio Hyundai i10 Renault Twingo
4.148 2.371 2.169 1.573 1.362 1.194 1.117 940 939 918
Fiat 500L Fiat Panda Nissan Qashqai Volkswagen Golf Renault Clio Renault Captur Mini Mini Volkswagen Polo Ford Fiesta Peugeot 2008
GPL 10 MESI 2014
IBRIDE 10 MESI 2014
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Ford Fiesta 10.691 Lancia Ypsilon 8.946 8.348 Opel Corsa Dacia Duster 6.397 6.306 Fiat Panda Renault Clio 4.828 Fiat Punto 4.636 4.634 Fiat 500 Dacia Sandero 3.577 Alfa Romeo Giulietta 3.358
Toyota Yaris Toyota Auris Lexus CT Toyota Prius Lexus IS Peugeot 3008 Lexus NX Lexus RX Peugeot 508 Mercedes Classe E
3.202 2.608 2.134 1.927 1.831 1.755 1.541 1.531 1.448 1.384
IBRIDE OTTOBRE 2014
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Toyota Yaris Toyota Auris Lexus NX Lexus CT Toyota Prius Lexus IS Volvo V60 Peugeot 3008 Peugeot 508 BMW i3
2.468 1.293 918 761 492 469 321 308 159 145
ELETTRICHE 10 MESI 2014 8.099 6.968 630 435 306 216 195 147 135 95
GPL OTTOBRE 2014 Lancia Ypsilon 1.369 Ford Fiesta 1.042 950 Fiat Panda Opel Corsa 905 887 Dacia Duster Renault Clio 850 Fiat Punto 620 504 Fiat 500 Alfa Romeo Giulietta 400 Hyundai i10 370
Fiat Panda Volkswagen Golf Fiat Punto Lancia Ypsilon Fiat 500L Volkswagen up! Audi A3 Fiat Qubo Opel Zafira Seat Mii
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Nissan Leaf Smart Fortwo Renault Zoe BMW i3 Tesla Model S Volswagen up! Renault Fluence Peugeot iON Citroën C-Zero Hyundai ix35
293 226 108 105 39 33 30 25 14 10
ELETTRICHE OTT. 2014 888 826 128 76 28 25 24 19 18 15
1 2 3 4 5 5 7 7 7 7
Nissan Leaf Smart Fortwo Renault Zoe BMW i3 Tesla Model S Volkswagen up! Mitsubishi i-MiEV Peugeot iON Renault Fluence Volkswagen Golf
93 29 9 7 4 4 1 1 1 1
63
MERCATO ITALIA CONSOLIDATO E PREVISIONI* ANFIA 2013
2012
Diff.%
1.304.646 1.403.008
-7,01
Mesi
Anno
2014
2013
Diff.%
Maggio
132.310
136.850
-3,32
Giugno
128.264
122.815
4,44
Luglio
114.759
108.337
5,93
Agosto
53.475
53.295
0,34
Settembre
110.879
106.940
3,68
Ottobre
121.736
111.466
9,21
Novembre*
106.000
102.871
3,04
Mesi
GLI ULTIMI TRE GIORNI Mese
Immat.
Ultimi 3 giorni
2011 1.750.044 2012 1.405.544 2013 1.303.483 Gennaio 2014 118.724 Febbraio 126.271 Marzo 140.115 Aprile 119.803 Maggio 132.555 Giugno 128.270 Luglio 114.691 Agosto 53.699 Settembre 111.510 Ottobre 123.171
620.911 540.110 520.300 42.052 54.827 52.702 43.781 37.184 56.773 37.646 25.728 44.398 44.585
Quota %
35,48 35,04 39,92 35,42 43,42 37,61 36,54 28,05 44,26 32,82 47,81 39,82 36,20
Fonte: Elaborazione InterAutoNews su dati di fonti varie
IMMATRICOLAZIONI 2014, 2013 E 2012 A CONFRONTO Immatricol. 2014
Immatricol. 2013
Immatricol. 2012
Diff. unità 2014 su ’13
Diff. % 2014 su ’13
Diff. unità Diff. % 2014 su ’12 2014 su ’12
Gennaio
118.463
114.102
137.744
4.361
3,82
-19.281
-14,00
Febbraio
118.976
108.963
131.269
10.013
9,19
-12.293
-9,36
Marzo
140.187
132.753
138.816
7.434
5,60
1.371
0,99
1° trimestre
377.626
355.818
407.829
21.808
6,13
-30.203
-7,41
Aprile
119.847
116.838
130.320
3.009
2,58
-10.473
-8,04
Maggio
132.310
136.850
147.938
-4.540
-3,32
-15.628
-10,56
Giugno
128.264
122.815
129.113
5.449
4,44
-849
-0,66
2° trimestre
380.421
376.503
407.371
3.918
1,04
-26.950
-6,62
1° semestre
758.047
732.321
815.200
25.726
3,51
-57.153
-7,01
Luglio
114.759
108.337
109.616
6.422
5,93
5.143
4,69
Agosto Settembre 3° trimestre Primi 9 mesi
53.475
53.295
56.715
180
0,34
-3.240
-5,71
110.879
106.940
109.543
3.939
3,68
1.336
1,22
279.113
268.572
275.874
10.541
3,92
3.239
1,17
1.037.160
1.000.893
1.091.074
36.267
3,62
-53.914
-4,94
111.466
117.398
10.270
9,21
4.338
3,70
102.871
107.058
46.537
4,18
-49.576
-4,10
Ottobre
121.736
Novembre Dicembre 4° trimestre 2° semestre Totale anno 1° consolidato Cumulato
1.158.896
89.415
87.478
303.752
311.934
572.324
587.808
1.304.645
1.403.008
1.303.534
1.402.089
1.112.359
1.208.472
Fonte: Elaborazione InterAutoNews
GLI ULTIMI TRE GIORNI (OTTOBRE 2014 - 23 GIORNI LAVORATIVI) - TOP 10 Marche
Ottobre
Ultimi 3 giorni
Quota %
Media giornaliera
Media primi 20 giorni
Media ultimi 3 giorni
Diff. unità
Crescita %
1 Fiat
23.548
13.973
59,34
1.070
479
4.658
4.179
872,88
2 Volkswagen
10.163
2.463
24,23
462
385
821
436
113,25
3 Ford
8.505
2.759
32,44
387
287
920
632
220,11
4 Renault
7.888
1.656
20,99
359
312
552
240
77,15
5 Opel
6.851
1.996
29,13
311
243
665
423
174,08
6 Peugeot
6.514
2.359
36,21
296
208
786
579
278,50
7 Toyota
6.182
2.571
41,59
281
181
857
676
374,66
8 Lancia
5.480
2.674
48,80
249
140
891
751
535,31
9 Nissan
4.895
2.442
49,89
223
123
814
691
563,68
10 Audi
4.364
1.179
27,02
198
159
393
234
146,78
VENDITE PER GIORNO LAVORATIVO Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto (gg-10) Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media annua Media periodo
64
2014 Giorni
2014 Vendite
2013 Giorni
2013 Vendite
2012 Giorni
2012 Vendite
2011 Giorni
2011 Vendite
2010 Giorni
2010 Vendite
2009 Giorni
2009 Vendite
2008 Giorni
2008 Vendite
21 20 21 20 21 20 23 10 22 23 20 20 20 20
5.641 5.949 6.676 5.992 6.300 6.413 4.990 5.348 5.040 5.293
22 20 21 20 22 20 23 11 21 23 20 20 20 20
5.186 5.448 6.322 5.842 6.220 6.141 4.710 4.845 5.092 4.846 5.144 4.471 5.356 5.465
21 21 22 19 22 21 22 12 20 23 21 19 20 20
6.559 6.251 6.310 6.859 6.724 6.148 4.983 4.726 5.477 5.104 5.098 4.604 5.737 5.914
20 20 21 20 22 21 21 12 22 21 21 20 20 20
8.259 8.065 8.981 7.909 7.802 8.092 6.596 5.897 6.683 6.353 6.347 5.596 7.215 7.464
19 20 23 21 21 21 22 12 22 21 21 22 20 20
10.909 10.082 11.266 7.663 7.843 8.179 6.995 5.772 7.056 6.687 6.957 5.968 7.948 8.245
20 20 22 21 20 21 23 11 22 22 21 21 20 20
7.921 8.316 9.793 9.031 9.494 10.046 8.971 7.738 8.654 8.924 8.767 7.928 8.799 8.889
22 21 20 21 21 20 23 10 22 23 20 20 20 20
10.623 10.417 10.712 9.702 9.829 9.313 8.392 7.791 8.067 7.349 6.971 7.086 8.854 9.220
5.764 5.764
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO ITALIA TENDENZA ANNUA
Diff. %
Ottobre Novembre Dicembre Gennaio 2014 Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre
0,40 -1,20 5,46 -15,92 8,83 2,65 0,73 5,98 -0,93 -10,19 2,43 8,45 5,76
1.363.723 1.347.397 1.420.925 1.194.721 1.300.229 1.334.719 1.344.490 1.424.857 1.411.607 1.267.744 1.298.568 1.408.275 1.489.370
Diff. %
ANNO MOBILE Nov. ’12 - Ott. ’13 Dic. ’12 - Nov. ’13 Gen. ’13 - Dic. ’13 Feb. ’13 - Gen. ’14 Mar. ’13 - Feb. ’14 Apr. ’13 - Mar. ’14 Mag. ’13 - Apr. ’14 Giu. ’13 - Mag. ’14 Lug. ’13 - Giu. ’14 Ago. ’13 - Lug. ’14 Set. ’13 - Ago. ’14 Ott. ’13 - Set. ’14 Nov. ’13 - Ott. ’14
1.306.895 1.302.708 1.304.645 1.309.006 1.319.019 1.326.453 1.329.462 1.324.922 1.330.371 1.336.793 1.336.973 1.340.912 1.351.182
-0,45 -0,32 0,15 0,33 0,76 0,56 0,23 -0,34 0,41 0,48 0,01 0,29 0,77
QUOTE ITALIANE E ESTERE NEL MERCATO ITALIA Anno
Quota % italiane
Quota % estere
35,51 34,69 30,22 27,98 28,09 28,04 30,78 31,39 32,03 32,95 30,38 29,66 29,66 28,74 28,42 28,19 28,20 29,18 28,02 27,24 27,47 27,72 27,82 27,26 27,90
64,49 65,31 69,78 72,02 71,91 71,96 69,22 68,61 67,97 67,05 69,62 70,34 70,34 71,26 71,58 71,81 71,80 70,82 71,98 72,76 72,53 72,28 72,18 72,74 72,10
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Gennaio 2014 Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre 9 mesi 2014
Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Unrae/CED - Ministero dei Trasporti
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
RACCOLTA ORDINI MESE PER MESE (Fonte: Anfia-Unrae) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio
2014
2013
Diff. %
118.854 126.845 140.635 120.960 131.684 116.912 101.726
109.194 110.094 128.242 116.466 127.276 109.820 102.138
8,85 15,22 9,66 3,86 3,46 6,46 -0,40
PRODUZIONE DI AUTOVETTURE Mese
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Cumulato
2014
Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Cumulato Totale anno
Diff. %
1,89 5,30 3,34
5,99
ESPORTAZIONI DI AUTOVETTURE
2014
2013
Diff. %
Mese
28.232 33.647 41.469 32.587 36.783 37.726 35.465 9.407
30.845 34.931 35.229 37.645 44.333 39.865 34.466 7.127 38.892 29.163 33.489 22.480 264.441
-8,47 -3,68 17,71 -13,44 -17,03 -5,37 2,90 31,99
Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Cumulato
255.316
2013
54.633 115.088 121.588 107.316 106.179 1.160.127 1.094.539 1.308.034
55.665 121.192 125.654
-3,45
2014
2013
Diff. %
14.446 15.590 17.345 13.110 18.558 16.993 17.456 4.615
11.558 15.646 14.441 16.680 17.526 18.215 17.217 3.443 17.022 11.277 16.995 9.556 114.726
24,99 -0,36 20,11 -21,40 5,89 -6,71 1,39 34,04
118.113
2,95
PRODUZIONE DI AUTO PER MARCHE NAZIONALI (Fonte: Anfia) Marca Fiat Alfa Romeo Maserati Ferrari Lancia Jeep Lamborghini Totale
8 mesi 2014 172.146 46.898 25.837 4.682 2.972 1.589 1.192 255.316
8 mesi 2013 192.065 52.055 7.522 4.928 6.435 1.436 264.441
Var. % ’14 su ’13 -10,37 -9,91 243,49 -4,99 -53,82 -16,99 -3,45
Quota % sul totale 2014 2013 72,63 67,42 18,37 19,68 10,12 2,84 1,83 1,86 1,16 2,43 0,62 0,47 0,54 100,00 100,00
ESPORTAZIONI DI AUTO PER MARCHE NAZIONALI (Fonte: Anfia) Marca Fiat Maserati Alfa Romeo Ferrari Lamborghini Lancia Totale
8 mesi 2014 63.283 24.763 23.909 4.479 1.155 524 118.113
8 mesi 2013 73.506 7.355 26.127 4.871 1.417 1.450 114.726
Var. % ’14 su ’13 -13,91 236,68 -8,49 -8,05 -18,49 -63,86 2,95
Quota % sul totale 2014 2013 53,58 64,07 20,97 6,41 20,24 22,77 3,79 4,25 0,98 1,24 0,44 1,26 100,00 100,00
65
MERCATO ITALIA: TOP 10 PER CARROZZERIA IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA - TOP 10 PER CARROZZERIA - Fonte: Unrae Marca e modello
10 mesi ’14
Q. %
10 mesi ’13
BERLINE 1 Fiat Panda 87.934 13,37 87.167 2 Fiat Punto 47.278 7,19 55.749 3 Lancia Ypsilon 43.539 6,62 39.161 4 Fiat 500 37.090 5,64 32.733 5 Ford Fiesta 31.364 4,77 27.362 6 Renault Clio 29.501 4,48 26.518 7 Volkswagen Golf 28.550 4,34 26.493 8 Volkswagen Polo 26.485 4,03 26.625 9 Toyota Yaris 23.990 3,65 21.117 10 Peugeot 208 21.670 3,29 23.043 Totale berline 657.838 100,00 663.188 CROSSOVER 1 Nissan Qashqai 20.341 12,84 20.866 2 Peugeot 2008 16.273 10,27 3.652 14.993 9,47 7.541 3 Renault Captur 4 Opel Mokka 12.704 8,02 5.270 5 Dacia Duster 12.042 7,60 6.248 6 Kia Sportage 9.699 6,12 8.218 7 Hyundai Ix35 9.581 6,05 8.298 8 Mini Mini 8.879 5,61 8.183 9 Nissan Juke 6.612 4,17 9.297 10 Volkswagen Tiguan 5.279 3,33 4.439 Totale crossover 158.394 100,00 117.479 FUORISTRADA 1 Range Rover Evoque 6.616 7,45 7.064 2 Audi Q3 4.684 5,28 4.026 3 Ford Kuga 3.887 4,38 3.679 4 Audi Q5 3.560 4,01 3.461 5 Toyota Rav4 3.434 3,87 3.846 6 Fiat Freemont 3.378 3,81 3.705 7 BMW X3 3.332 3,75 4.304 8 Dacia Duster 3.237 3,65 2.009 9 Volkswagen Tiguan 3.121 3,52 4.161 10 Range Rover Sport 2.947 3,32 1.067 Totale fuoristrada 88.769 100,00 85.662 MONOVOLUME PICCOLO 32.091 53,90 45.457 1 Fiat 500L 12.981 12,95 10.921 2 Citroën C3 P. 8,98 8.339 7.575 3 Ford B-Max 4 Opel Meriva 6.888 8,17 7.661 5 Hyundai ix20 5.664 6,72 6.356 6 Kia Venga 2.973 3,53 3.841 7 Opel Agila 2.169 2,57 3.202 8 Suzuki Splash 2.074 2,46 1.937 9 Skoda Roomster 564 0,67 751 10 Toyota Verso-S 18 0,02 634 Totale monov. piccolo 84.339 100,00 80.476 BREAK, STATION WAGON E FAMILIARI 1 BMW Serie 3 6.890 8,29 7.445 2 Audi A4 6.810 8,19 7.200 3 Ford Focus 6.213 7,47 6.748 6.186 7,44 7.125 4 Opel Astra 5 Volkswagen Passat 5.689 6,84 5.888 6 Renault Clio 5.066 6,09 2.521 7 Toyota Auris 4.822 5,80 711 8 Skoda Octavia 4.414 5,31 2.089 4.181 5,03 4.608 9 Renault Mégane 10 Volkswagen Golf 3.435 4,13 536 Totale station wagon 83.147 100,00 74.588
66
Q. %
Diff. %
13,14 8,41 5,90 4,94 4,13 4,00 3,99 4,01 3,18 3,47 100,00
0,88 -15,19 11,18 13,31 14,63 11,25 7,76 -0,53 13,61 -5,96 -0,81
17,76 3,11 6,42 4,49 5,32 7,00 7,06 6,97 7,91 3,78 100,00
-2,52 345,59 98,82 141,06 92,73 18,02 15,46 8,51 -28,88 18,92 34,83
8,25 4,70 4,29 4,04 4,49 4,33 5,02 2,35 4,86 1,25 100,00
-6,34 16,34 5,65 2,86 -10,71 -8,83 -22,58 61,12 -24,99 176,19 3,63
39,88 16,13 10,36 9,52 7,90 4,77 3,98 2,41 0,93 0,79 100,00
41,65 -15,87 -9,16 -10,09 -10,89 -22,60 -32,26 7,07 -24,90 -97,16 4,80
9,98 9,65 9,05 9,55 7,89 3,38 0,95 2,80 6,18 0,72 100,00
-7,45 -5,42 -7,93 -13,18 -3,38 100,95 578,20 111,30 -9,27 540,86 11,48
Marca e modello
10 mesi ’14
MONOVOLUME COMPATTO 1 Ford C-Max 11.709 2 Mercedes Classe B 8.516 3 Citroën C4 Picasso 7.732 4 Renault Scénic 6.483 5 Opel Zafira 3.469 6 Volkswagen Touran 2.881 7 Toyota Verso 2.374 8 Peugeot 5008 2.365 9 Kia Carens 2.227 10 Volkswagen Golf Plus 1.768 Totale monov. compatto 52.652 MULTISPAZIO 1 Fiat Qubo 6.133 2 Fiat Doblò 2.506 2.280 3 Peugeot Partner 4 Dacia Dokker 976 5 Volkswagen Caddy 811 6 Renault Kangoo 785 7 Citroën Berlingo 776 8 Peugeot Bipper 657 9 Ford Tourneo 468 10 Ford Tourneo Courier 181 Totale multispazio 15.852 COUPÉ 1 Alfa Romeo MiTo 7.328 2 BMW Serie 4 1.394 3 Audi A5 1.265 4 BMW Serie 2 501 5 Porsche Panamera 323 6 Mercedes Classe E 317 7 Porsche 911 316 8 Renault Mégane 277 9 Mercedes Classe C 221 10 Audi A7 183 Totale coupé 13.506 MONOVOLUME GRANDE 1.570 1 Ford S-Max 816 2 Ford Galaxy 707 3 Volkswagen Sharan 4 Lancia Voyager 689 5 Seat Alhambra 350 6 Toyota Prius 310 7 Mercedes Classe V 270 8 Mercedes Viano 230 9 Volkswagen Multivan 178 10 Renault Espace 122 Totale monov. grande 5.439 CABRIO E SPIDER 1 Fiat 500 2.508 2 Smart Fortwo 1.291 3 Volkswagen Maggiolino 668 546 4 BMW Serie 4 5 Citroën DS3 358 6 BMW Z4 241 7 Porsche 911 233 8 Audi A3 218 195 9 Mercedes SLK 10 Audi A5 190 Totale cabrio e spider 7.747
Q. %
10 mesi ’13
Q. %
Diff. %
22,24 16,17 14,69 12,31 6,59 5,47 4,51 4,49 4,23 3,36 100,00
12.896 10.092 3.010 6.734 4.529 2.941 1.538 2.898 795 897 51.273
25,15 19,68 5,87 13,13 8,83 5,74 3,00 5,65 1,55 1,75 100,00
-9,20 -15,62 156,88 -3,73 -23,40 -2,04 54,36 -18,39 180,13 97,10 2,69
38,69 15,81 14,38 6,16 5,12 4,95 4,90 4,14 2,95 1,14 100,00
7.537 2.897 1.505 1.534 995 870 928 924 – – 17.898
42,11 16,19 8,41 8,57 5,56 4,86 5,18 5,16 – – 100,00
-18,63 -13,50 51,50 -36,38 -18,49 -9,77 -16,38 -28,90 – – -11,43
54,26 10,32 9,37 3,71 2,39 2,35 2,34 2,05 1,64 1,35 100,00
6.992 265 1.688 – 262 390 323 230 291 209 12.739
54,89 2,08 13,25 – 2,06 3,06 2,54 1,81 2,28 1,64 100,00
4,81 426,04 -25,06 – 23,28 -18,72 -2,17 20,43 -24,05 -12,44 6,02
28,87 15,00 13,00 12,67 6,44 5,70 4,96 4,23 3,27 2,24 100,00
1.289 650 704 549 248 537 – 599 188 236 5.433
23,73 11,96 12,96 10,10 4,56 9,88 – 11,03 3,46 4,34 100,00
21,80 25,54 0,43 25,50 41,13 -42,27 – -61,60 -5,32 -48,31 0,11
32,37 16,66 8,62 7,05 4,62 3,11 3,01 2,81 2,52 2,45 100,00
2.389 1.021 821 – 748 299 169 91 427 138 9.098
26,26 11,22 9,02 – 8,22 3,29 1,86 1,00 4,69 1,52 100,00
4,98 26,44 -18,64 – -52,14 -19,40 37,87 139,56 -54,33 37,68 -14,85
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
MERCATO ITALIA: TOP 10 PER SEGMENTO IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA - TOP 10 PER SEGMENTO - Fonte: Unrae SEGMENTO A SEGMENTO D 10 mesi ’14
Q. %
10 mesi ’13
Q. %
Diff. %
87.934 39.598 13.473 13.029 11.951 8.181 5.796 5.751 5.053 3.412 216.165
40,68 18,32 6,23 6,03 5,53 3,78 2,68 2,66 2,34 1,58 100,00
87.167 35.122 11.181 17.267 7.110 7.781 6.523 4.113 3.350 5.969 215.288
40,49 16,31 5,19 8,02 3,30 3,61 3,03 1,91 1,56 2,77 100,00
0,88 12,74 20,50 -24,54 68,09 5,14 -11,15 39,82 50,84 -42,84 0,41
10 mesi ’14
Q. %
10 mesi ’13
Q. %
Diff. %
47.278 45.457 43.539 34.567 31.364 26.646 26.485 23.990 21.670 18.401 487.602
9,70 9,32 8,93 7,09 6,43 5,46 5,43 4,92 4,44 3,77 100,00
55.749 32.091 39.161 29.039 27.362 28.126 26.625 21.117 23.043 18.322 455.371
12,24 7,05 8,60 6,38 6,01 6,18 5,85 4,64 5,06 4,02 100,00
-15,19 41,65 11,18 19,04 14,63 -5,26 -0,53 13,61 -5,96 0,43 7,08
10 mesi ’14
Q. %
10 mesi ’13
Q. %
Diff. %
1 Volkswagen Golf 33.778 2 Nissan Qashqai 22.052 3 Alfa Romeo Giulietta 16.952 15.279 4 Dacia Duster 5 Audi A3 13.742 6 Mercedes Classe A 12.577 11.709 7 Ford C-Max 11.111 8 Kia Sportage 10.752 9 Hyundai ix35 10 Ford Focus 10.007 Totale segmento C 301.516
11,20 7,31 5,62 5,07 4,56 4,17 3,88 3,69 3,57 3,32 100,00
28.261 22.372 20.201 8.257 10.378 13.350 12.896 9.617 9.178 10.905 285.317
9,91 7,84 7,08 2,89 3,64 4,68 4,52 3,37 3,22 3,82 100,00
19,52 -1,43 -16,08 85,04 32,41 -5,79 -9,20 15,53 17,15 -8,23 5,68
Marca e modello
1 Fiat Panda 2 Fiat 500 3 Volkswagen up! 4 Smart Fortwo 5 Hyundai i10 6 Toyota Aygo 7 Ford Ka 8 Renault Twingo 9 Opel Adam 10 Citroën C1 Totale segmento A
SEGMENTO B Marca e modello
1 Fiat Punto 2 Fiat 500L 3 Lancia Ypsilon 4 Renault Clio 5 Ford Fiesta 6 Citroën C3 7 Volkswagen Polo 8 Toyota Yaris 9 Peugeot 208 10 Opel Corsa Totale segmento B
Q. %
10 mesi ’13
Q. %
Diff. %
6,70 6,20 5,47 5,41 4,98 4,88 4,69 4,49 4,48 4,25 100,00
10.914 8.600 9.550 7.897 6.608 7.064 5.929 6.464 5.642 5.851 136.911
7,97 6,28 6,98 5,77 4,83 5,16 4,33 4,72 4,12 4,27 100,00
-16,81 -2,33 -22,45 -7,22 2,06 -6,34 7,22 -5,82 7,66 -1,61 -1,04
10 mesi ’14
Q. %
10 mesi ’13
Q. %
Diff. %
1 BMW Serie 5 4.056 2 Range Rover Sport 2.947 3 Audi A6 2.919 4 Jeep Grand Cherokee 2.207 5 Mercedes Classe E 2.166 6 BMW X5 1.847 7 Mercedes Classe M 1.595 8 Porsche Cayenne 746 9 Jaguar XF 595 10 Volvo XC70 553 Totale segmento E 23.213
17,47 12,70 12,57 9,51 9,33 7,96 6,87 3,21 2,56 2,38 100,00
4.524 1.067 2.838 1.289 2.351 291 2.080 1.226 701 442 22.756
19,88 4,69 12,47 5,66 10,33 1,28 9,14 5,39 3,08 1,94 100,00
-10,34 176,19 2,85 71,22 -7,87 534,71 -23,32 -39,15 -15,12 25,11 2,01
Q. %
10 mesi ’13
Q. %
Diff. %
25,17 14,83 11,21 8,72 5,59 5,56 4,62 3,21 3,05 2,70 100,00
24 492 117 262 74 147 113 91 66 116 2.191
1,10 22,46 5,34 11,96 3,38 6,71 5,16 4,15 3,01 5,29 100,00
– 11,59 254,70 23,28 179,73 40,14 51,33 30,77 71,21 -13,79 69,01
Marca e modello
SEGMENTO E
SEGMENTO C Marca e modello
10 mesi ’14
1 BMW Serie 3 9.079 2 Volkswagen Tiguan 8.400 3 Fiat Freemont 7.406 4 Audi A4 7.327 5 Audi Q3 6.744 6 Range Rover Evoque 6.616 7 Ford Kuga 6.357 8 Volkswagen Passat 6.088 9 Toyota Rav4 6.074 10 BMW X1 5.757 135.484 Totale segmento D
Marca e modello
SEGMENTO F Marca e modello
10 mesi ’14
1 Maserati Ghibli 2 Porsche 911 3 Mercedes Classe S 4 Porsche Panamera 5 BMW Serie 6 GC 6 Audi A8 7 Jaguar F-Type 8 Maserati Quattroporte 9 Ferrari 458 10 BMW Serie 7 Totale segmento F
932 549 415 323 207 206 171 119 113 100 3.703
LA STRUTTURA DEL MERCATO - Fonte: Elaborazioni Unrae su dati del CED - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al 31/10/2014 (Aut. Min. D09420/H4) 10 mesi 2014
Per alimentazione
Quota %
Diff. %
Ott. 2014
Quota%
Ott. 2013
Quota %
Diesel
647.179
55,42
601.503
53,81
7,59
66.627
54,09
61.601
54,83
8,16
Benzina
338.328
28,97
346.832
31,03
-2,45
33.914
27,53
34.356
30,58
-1,29
Gpl
33,44
103.650
8,88
99.624
8,91
4,04
12.423
10,09
9.310
8,29
59.868
5,13
57.133
5,11
4,79
7.943
6,45
5.381
4,79
47,61
Ibride
17.733
1,52
12.061
1,08
47,03
2.112
1,71
1.625
1,45
29,97
924
0,08
677
0,06
36,48
151
0,12
79
0,07
91,14
1
0,00
4
0,00
-75,00
1
0,00
0
0,00
--
721.918
61,82
708.865
63,41
1,84
80.137
65,06
69.668
62,01
15,03
Etanolo
Per area geografica
Privati Noleggio
235.282
20,15
205.344
18,37
14,58
18.645
15,14
16.907
15,05
10,28
Società
210.483
18,03
203.625
18,22
3,37
24.389
19,80
25.777
22,94
-5,38
Nord Occidentale 375.786
32,18
369.079
33,02
1,82
40.187
32,63
38.447
34,22
4,53
367.437
31,47
335.399
30,00
9,55
35.263
28,63
30.455
27,11
15,79
Nord Orientale Centrale
244.245
20,92
237.895
21,28
2,67
27.934
22,68
25.075
22,32
11,40
Meridionale
121.572
10,41
117.331
10,50
3,61
13.454
10,92
12.418
11,05
8,34
58.643
5,02
58.130
5,20
0,88
6.333
5,14
5.957
5,30
6,31
100,00 1.117.834
100,00
4,46
123.171
100,00
112.352
100,00
9,63
Insulare Totale
Diff. %
Metano Elettriche Per utilizzatore
Quota% 10 mesi 2013
1.167.683
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
67
SEGMENTI 10 MESI 2014 Marca e modello
10 m. ’14
SEGMENTO A Abarth 500 B 1.781 2 Matiz P Spark B 1.770 Spark P 1.129 Totale Chevrolet 2.901 C-Zero E 14 C1 B 3.412 Totale Citroën 3.426 500 B 30.570 500 P 4.634 500 G 4.387 500 E 8 Panda B 40.073 Panda G 23.041 Panda M 18.517 Panda P 6.306 Totale Fiat 127.536 Ka B 5.654 Ka G 142 Totale Ford 5.796 i10 B 8.621 i10 P 3.331 Totale Hyundai 11.952 Picanto B 1.485 Picanto P 1.154 Totale Kia 2.639 Adam B 3.405 Adam P 1.647 Totale Opel 5.052 107 B 1.727 108 B 1.529 iON E 25 Totale Peugeot 3.281 Twingo B 5.725 Twingo G 26 Totale Renault 5.751 1.258 Mii N Mii B 663 Totale Seat 1.921 Citigo N 558 437 Citigo B Totale Skoda 995 Fortwo B 12.585 Fortwo E 226 Fortwo G 218 13.029 Totale Smart Alto B 1.652 Alto P 6 1.658 Totale Suzuki 8.181 Aygo B iQ B 1.024 Totale Toyota 9.205 up! B 8.291 up! N 5.151 33 up! E Totale Volkswagen 13.475 SEGMENTO B Abarth Punto B MiTo G MiTo B MiTo P Totale Alfa Romeo A1 G A1 B Totale Audi
68
11 3.687 2.828 813 7.328 5.022 2.116 7.138
10 m. ’13
Diff. %
1.431 2 6.012 3.335 9.349 30 5.968 5.998 25.472 5.847 3.803 0 43.431 16.708 19.909 7.119 122.289 5.138 1.385 6.523 3.897 3.213 7.110 1.621 400 2.021 3.225 125 3.350 4.188 0 17 4.205 3.771 340 4.111 966 926 1.892 199 792 991 12.038 129 5.100 17.267 1.221 8 1.229 7.781 1.343 9.124 5.972 5.209 0 11.181
24,46 0,00 -70,56 -66,15 -68,97 -53,33 -42,83 -42,88 20,01 -20,75 15,36 – -7,73 37,90 -6,99 -11,42 4,29 10,04 -89,75 -11,15 121,22 3,67 68,10 -8,39 188,50 30,58 5,58 – 50,81 -58,76 – 47,06 -21,97 51,82 -92,35 39,89 30,23 -28,40 1,53 180,40 -44,82 0,40 4,54 75,19 -95,73 -24,54 35,30 -25,00 34,91 5,14 -23,75 0,89 38,83 -1,11 – 20,52
213 3.411 2.712 869 6.992 4.960 2.026 6.986
-94,84 8,09 4,28 -6,44 4,81 1,25 4,44 2,18
Marca e modello
Aveo B Aveo P Aveo G Totale Chevrolet C3 B C3 G C3 P DS3 G DS3 B DS3 P Totale Citroën Logan G Logan P Logan B Sandero G Sandero P Sandero B Totale Dacia City Cross P City Cross B City Cross M DR2 P DR2 B Totale DR 500X B 500X G Punto G Punto B Punto M Punto P Totale Fiat Fiesta G Fiesta P Fiesta B Totale Ford Voleex P Voleex B Totale Great Wall Jazz B Jazz F Jazz P Totale Honda i20 B i20 P i20 G Totale Hyundai Rio G Rio B Rio P Soul G Soul B Soul P Soul E Totale Kia Ypsilon B Ypsilon P Ypsilon M Ypsilon G Totale Lancia Mazda2 B Mazda2 G Mazda2 P Totale Mazda Mini G Mini B Totale Mini Space Star B
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
428 54 51 533 9.169 6.150 405 1.140 1.080 45 17.989 1.086 743 137 6.688 3.577 3.013 15.244 138 25 17 19 2 201 15 14 16.763 16.552 9.327 4.636 47.307 12.748 10.690 7.926 31.364 160 102 262 1.183 59 5 1.247 2.049 1.174 1.084 4.307 2.868 1.864 999 831 94 64 10 6.730 23.806 8.947 5.669 5.118 43.540 619 10 3 632 12.259 3.373 15.632 579
1.578 836 996 3.410 9.042 5.220 883 1.914 1.588 108 18.755 121 57 1 5.826 3.740 2.266 12.011 8 3 0 145 73 229 0 0 14.575 21.848 12.504 6.822 55.749 11.986 5.150 10.226 27.362 60 121 181 1.592 32 1 1.625 2.897 1.901 1.555 6.353 2.652 2.226 1.159 83 13 0 0 6.133 19.336 8.884 6.431 4.510 39.161 357 24 3 384 10.759 3.762 14.521 281
-72,88 -93,54 -94,88 -84,37 1,40 17,82 -54,13 -40,44 -31,99 -58,33 -4,08 797,52 – – 14,80 -4,36 32,97 26,92 – 733,33 – -86,90 -97,26 -12,23 – – 15,01 -24,24 -25,41 -32,04 -15,14 6,36 107,57 -22,49 14,63 166,67 -15,70 44,75 -25,69 84,38 400,00 -23,26 -29,27 -38,24 -30,29 -32,21 8,14 -16,26 -13,81 901,20 623,08 – – 9,73 23,12 0,71 -11,85 13,48 11,18 73,39 -58,33 0,00 64,58 13,94 -10,34 7,65 106,05
Space Star P Totale Mitsubishi Juke G Juke P Juke B Leaf E Micra B Micra P Totale Nissan Corsa P Corsa B Corsa G Mokka G Mokka B Mokka P Totale Opel 2008 G 2008 B 207 G 207 B 207 P 208 G 208 B 208 P Totale Peugeot Captur G Captur B Clio G Clio B Clio P Zoe E Totale Renault Ibiza G Ibiza B Ibiza P Totale Seat Fabia B Fabia G Fabia P Totale Skoda Smart Forfour B Swift B Swift G Swift P Totale Suzuki Vista P Vista B Vista M Totale Tata Yaris B Yaris F Yaris G Totale Toyota Polo G Polo B Polo P Totale Volkswagen
202 781 4.515 1.185 930 293 6.050 2.418 15.391 8.354 5.400 4.651 8.174 4.373 2.181 33.133 13.671 2.603 686 38 36 11.240 7.440 2.991 38.705 12.024 2.969 19.412 10.327 4.828 108 49.668 1.411 1.226 458 3.095 1.117 738 6 1.861 24 2.262 815 1 3.078 28 16 14 58 11.708 8.099 4.183 23.990 13.305 13.093 87 26.485
14 295 5.846 1.752 1.754 249 4.914 1.821 16.336 8.632 5.844 3.846 5.476 1.921 1 25.720 2.857 794 690 334 3.398 11.631 11.411 2 31.117 6.154 1.387 15.891 10.724 2.424 186 36.766 1.340 1.229 386 2.955 1.191 816 4 2.011 0 2.569 1.114 13 3.696 96 24 85 205 10.540 5.138 5.438 21.116 13.675 11.842 1.108 26.625
– 164,75 -22,77 -32,36 -46,98 17,67 23,12 32,78 -5,78 -3,22 -7,60 20,93 49,27 127,64 – 28,82 378,51 227,83 -0,58 -88,62 -98,94 -3,36 -34,80 – 24,39 95,39 114,06 22,16 -3,70 99,17 -41,94 35,09 5,30 -0,24 18,65 4,74 -6,21 -9,56 50,00 -7,46 – -11,95 -26,84 -92,31 -16,72 -70,83 -33,33 -83,53 -71,71 11,08 57,63 -23,08 13,61 -2,71 10,56 -92,15 -0,53
SEGMENTO C Giulietta G Giulietta P Giulietta B Totale Alfa Romeo A3 G A3 M A3 B A3 F
11.238 3.358 2.357 16.953 11.160 1.331 1.246 5
14.007 3.414 2.780 20.201 9.471 0 907 0
-19,77 -1,64 -15,22 -16,08 17,83 – 37,38 –
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
SEGMENTI 10 MESI 2014 Marca e modello
Totale Audi i3 E i3 F Serie 1 G Serie 1 B Serie 2 G Serie 2 B Totale BMW Cruze G Cruze P Cruze B Trax G Trax B Trax P Totale Chevrolet C4 G C4 B C4 P C4 Aircross G C4 Aircross B C4 Cactus G C4 Cactus B DS4 G DS4 B Totale Citroën Duster G Duster P Duster B Totale Dacia DR DR5 P Bravo G Bravo B Bravo P Sedici B Sedici G Totale Fiat Ecosport G Ecosport B Focus G Focus P Focus B Totale Ford Civic G Civic B Totale Honda i30 G i30 B i30 P ix35 G ix35 B ix35 E Totale Hyundai Compass G Compass B Renegade G Renegade B Totale Jeep Cee’d G Cee’d P Cee’d B Totale Kia Delta G Delta P Delta B Totale Lancia Lexus CT F Mazda3 G
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
13.742 105 78 5.369 209 404 97 6.262 372 106 53 1.600 417 3 2.551 1.213 104 11 593 7 528 377 1.055 33 3.921 7.829 6.397 1.054 15.280 64 1.487 135 81 287 140 2.130 1.689 494 8.303 1.057 646 12.189 456 216 672 1.096 172 145 8.907 664 10 10.994 618 33 503 10 1.164 1.342 397 306 2.045 2.118 899 13 3.030 630 493
10.378 4 2 6.757 488 0 0 7.251 1.834 222 457 2.815 637 0 5.965 2.272 202 117 808 36 0 0 1.772 69 5.276 4.445 3.205 606 8.256 148 3.574 940 857 603 172 6.146 0 0 8.987 931 983 10.901 374 376 750 2.162 362 107 7.699 599 0 10.929 474 0 0 0 474 2.319 391 452 3.162 3.944 1.895 133 5.972 418 267
32,41 – – -20,54 -57,17 – – -13,64 -79,72 -52,25 -88,40 -43,16 -34,54 – -57,23 -46,61 -48,51 -90,60 -26,61 -80,56 – – -40,46 -52,17 -25,68 76,13 99,59 73,93 85,08 -56,76 -58,39 -85,64 -90,55 -52,40 -18,60 -65,34 – – -7,61 13,53 -34,28 11,82 21,93 -42,55 -10,40 -49,31 -52,49 35,51 15,69 10,85 – 0,59 30,38 – – – 145,57 -42,13 1,53 -32,30 -35,33 -46,30 -52,56 -90,23 -49,26 50,72 84,64
Mazda3 B Totale Mazda CLA G CLA B GLA G GLA B Totale Mercedes ASX G ASX B ASX P Totale Mitsubishi Pulsar G Pulsar B Qashqai G Qashqai B Qashqai P Totale Nissan Ampera F Astra G Astra P Astra B Totale Opel 3008 G 3008 H 3008 B 308 G 308 B RCZ G RCZ B Totale Peugeot Mégane G Mégane B Mégane P Totale Renault Leon G Leon M Leon B Totale Seat Rapid G Rapid B Yeti G Yeti B Totale Skoda Impreza B WRX B Totale Subaru SX4 B SX4 S Cross G SX4 S Cross B SX4 S Cross P Totale Suzuki Auris F Auris G Auris B Prius F Totale Toyota Golf G Golf B Golf M Maggiolino G Maggiolino B Totale Volkswagen V40 G V40 B V40C Country G V40C Country B Totale Volvo
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
285 778 2.651 335 2.097 79 5.162 675 284 254 1.213 203 40 17.364 1.962 1.017 20.586 9 7.009 1.296 636 8.950 5.211 216 34 7.371 379 88 63 13.362 5.923 107 23 6.053 3.516 813 281 4.610 716 241 1.163 279 2.399 11 38 49 101 1.821 640 5 2.567 6.971 1.110 245 125 8.451 21.966 5.474 4.570 924 429 33.363 3.085 96 1.230 21 4.432
103 370 1.490 267 0 0 1.757 570 119 332 1.021 0 0 15.775 1.011 4.080 20.866 18 8.513 1.129 902 10.562 4.765 272 60 3.501 156 189 63 9.006 5.937 166 94 6.197 1.969 0 324 2.293 137 157 1.164 523 1.981 67 0 67 488 58 66 0 612 4.226 1.329 283 251 6.089 21.729 5.630 0 1.346 763 29.468 2.918 118 1.108 31 4.175
176,70 110,27 77,92 25,47 – – 193,80 18,42 138,66 -23,49 18,81 – – 10,07 94,07 -75,07 -1,34 -50,00 -17,67 14,79 -29,49 -15,26 9,36 -20,59 -43,33 110,54 142,95 -53,44 0,00 48,37 -0,24 -35,54 -75,53 -2,32 78,57 – -13,27 101,05 422,63 53,50 -0,09 -46,65 21,10 -83,58 – -26,87 -79,30 – 869,70 – 319,44 64,96 -16,48 -13,43 -50,20 38,79 1,09 -2,77 – -31,35 -43,77 13,22 5,72 -18,64 11,01 -32,26 6,16
SEGMENTO D A4 G 7.229 98 A4 B A5 G 1.388 A5 B 67 Q3 G 2.003 Q3 B 57 Q5 G 208 Totale Audi 11.050 Serie 3 G 8.925 Serie 3 B 151 Serie 3 F 3 Serie 3 GT G 842 Serie 3 GT B 22 Serie 4 G 1.530 Serie 4 B 411 Serie 4 GC G 423 Serie 4 GC B 41 X1 G 3.133 X1 B 18 X3 G 403 Totale BMW 15.902 Captiva G 145 Cruze P 87 Cruze G 84 Cruze B 3 Malibu G 84 Totale Chevrolet 403 C5 G 868 DS5 G 669 DS5 H 67 DS5 B 5 Totale Citroën 1.609 Freemont G 7.401 Freemont B 5 Totale Fiat 7.406 Kuga G 2.367 103 Kuga B Mondeo G 1.075 Mondeo B 7 Totale Ford 3.552 977 CR-V G CR-V B 108 Totale Honda 1.085 i40 G 611 i40 B 5 616 Totale Hyundai Jeep Cherokee G 397 Sportage G 8.133 1.184 Sportage P 383 Sportage B Totale Kia 9.700 Lancia Flavia B 35 Land R. Freelander G 273 Lexus NX F 33 88 Mahindra XUV 500 G CX-5 G 920 CX-5 B 13 582 Mazda6 G Mazda6 B 5 Totale Mazda 1.520 Classe C G 3.773 Classe C B 67 Classe C H 10 504 GLK G 4.354 Totale Mercedes Outlander G 38
7.693 204 1.703 123 2.582 0 365 12.670 10.670 234 10 629 15 249 16 0 0 3.039 19 364 15.245 880 311 353 47 178 1.769 1.418 960 183 17 2.578 9.542 8 9.550 2.160 90 1.050 12 3.312 134 170 304 795 19 814 0 7.898 0 320 8.218 226 391 0 49 699 30 696 7 1.432 3.628 46 0 579 4.253 15
-6,03 -51,96 -18,50 -45,53 -22,42 – -43,01 -12,79 -16,35 -35,47 -70,00 33,86 46,67 514,46 – – – 3,09 -5,26 10,71 4,31 -83,52 -72,03 -76,20 -93,62 -52,81 -77,22 -38,79 -30,31 -63,39 -70,59 -37,59 -22,44 -37,50 -22,45 9,58 14,44 2,38 -41,67 7,25 629,10 -36,47 256,91 -23,14 -73,68 -24,32 – 2,98 – 19,69 18,03 -84,51 -30,18 – 79,59 31,62 -56,67 -16,38 -28,57 6,15 4,00 45,65 – -12,95 2,37 153,33
69
SEGMENTI 10 MESI 2014 10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
Outlander P 10 Totale Mitsubishi 48 509 Nissan X-Trail G Antara G 375 Cascada G 26 Cascada B 7 Insignia G 3.522 Insignia B 32 Insignia P 29 Totale Opel 3.991 508 G 2.473 508 H 135 508 B 3 Totale Peugeot 2.611 Fluence E 30 Koleos G 10 Laguna G 265 Totale Renault 305 Toledo G 65 Toledo B 25 Totale Seat 90 Octavia G 4.467 Octavia M 222 Octavia B 154 Totale Skoda 4.843 SsangYong Rexton G 18 Subaru Legacy G 2 Suzuki Kizashi P 17 Avensis G 169 Avensis B 1 Totale Toyota 170 CC G 98 Passat G 5.557 Passat M 527 Passat B 4 Tiguan G 3.951 Tiguan B 1.328 Totale Volkswagen 11.465 S60 G 523 S60 B 10 V60 G 2.143 57 V60 H V60 B 13 XC60 G 2.103 Totale Volvo 4.849
10 25 0 525 116 3 3.009 27 48 3.728 3.203 299 6 3.508 30 56 263 349 145 30 175 2.533 0 79 2.612 44 115 21 405 4 409 270 5.816 594 54 3.312 1.127 11.173 524 10 2.171 53 12 1.411 4.181
0,00 92,00 – -28,57 -77,59 133,33 17,05 18,52 -39,58 7,05 -22,79 -54,85 -50,00 -25,57 0,00 -82,14 0,76 -12,61 -55,17 -16,67 -48,57 76,35 – 94,94 85,41 -59,09 -98,26 -19,05 -58,27 -75,00 -58,44 -63,70 -4,45 -11,28 -92,59 19,29 17,83 2,61 -0,19 0,00 -1,29 7,55 8,33 49,04 15,98
XF G XF B Totale Jaguar Thema G Thema B Thesis G Totale Lancia Lexus IS F Classe E G Classe E H Classe E B Classe E M CLS G CLS B Totale Mercedes Superb G Superb B Totale Skoda S80 G V70 G XC70 G Totale Volvo
2.704 129 5 181 28 3.047 4.470 43 11 231 69 0 4.824 6 0 0 0 0 6
1,92 24,03 -40,00 -3,31 -71,43 1,81 -10,16 -13,95 -72,73 -47,19 -53,62 – -11,34 83,33 – – – – –
Marca e modello
SEGMENTO E A6 G A6 B A6 F A7 G A7 B Totale Audi Serie 5 G Serie 5 B Serie 5 F Serie 5 GT G Serie 6 G X5 G Totale BMW EX G Q50 G Q50 F Q50 B QX70 G Totale Infiniti
70
2.756 160 3 175 8 3.102 4.016 37 3 122 32 67 4.277 11 47 5 2 28 93
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
581 14 595 173 38 7 218 306 2.008 95 56 8 442 9 2.618 366 5 371 80 300 208 588
690 11 701 1.414 3 1 1.418 193 2.209 100 37 5 669 9 3.029 343 5 348 104 292 176 572
-15,80 27,27 -15,12 -87,77 – 600,00 -84,63 58,55 -9,10 -5,00 51,35 60,00 -33,93 0,00 -13,57 6,71 0,00 6,61 -23,08 2,74 18,18 2,80
Totale Citroën Dokker G Dokker P Dokker B Totale Dacia Doblò G Doblò M Doblò B Qubo G Qubo M Qubo B Totale Fiat Tourneo G Tourneo B Tourneo Courier G Tourneo Courier B Totale Ford Combo G Combo M Combo B Totale Opel Bipper G Bipper B Partner G Partner B Totale Peugeot Kangoo G Kangoo B Totale Renault Caddy G Caddy N Caddy P Caddy B Totale Volkswagen
892 587 303 86 976 1.691 671 145 3.418 2.672 42 8.639 445 23 151 30 649 86 68 8 162 655 2 2.234 46 2.937 763 21 784 494 302 9 6 811
1.377 1.348 3 182 1.533 1.509 1.240 148 2.705 4.380 452 10.434 0 0 0 0 0 141 100 16 257 757 165 1.442 62 2.426 792 76 868 605 360 13 17 995
-35,22 -56,45 – -52,75 -36,33 12,06 -45,89 -2,03 26,36 -39,00 -90,71 -17,20 – – – – – -39,01 -32,00 -50,00 -36,96 -13,47 -98,79 54,92 -25,81 21,06 -3,66 -72,37 -9,68 -18,35 -16,11 -30,77 -64,71 -18,49
SEGMENTO L Serie 2 G Serie 2 B Totale BMW Orlando G Orlando P Orlando B Totale Chevrolet Citroën C8 G Galaxy G S-Max G S-Max B Totale Ford Lancia Voyager G Classe V G Viano G Totale Mercedes 5008 G 5008 B 807 G Expert G Totale Peugeot Renault Espace G Alhambra G Alhambra B Altea XL G Altea XL P Altea XL B Totale Seat SsangYong Rodius G Multivan G
477 138 615 240 166 8 414 48 813 1.554 16 2.383 689 271 230 501 2.340 25 2 119 2.486 122 349 1 553 40 26 969 22 179
0 0 0 812 717 109 1.638 106 648 1.279 10 1.937 547 0 598 598 2.858 40 187 131 3.216 235 245 3 575 75 19 917 1 187
– – – -70,44 -76,85 -92,66 -74,73 -54,72 25,46 21,50 60,00 23,03 25,96 – -61,54 -16,22 -18,12 -37,50 -98,93 -9,16 -22,70 -48,09 42,45 -66,67 -3,83 -46,67 36,84 5,67 – -4,28
SEGMENTO F A8 G A8 B Totale Audi Bentley Continental B Serie 7 G Serie 7 B Totale BMW F-Type B XJ G XJ B Totale Jaguar GS F LS F Totale Lexus Grancabrio B Granturismo B Quattroporte B Quattroporte G Totale Maserati Classe S G Classe S B Classe S F Classe S H Totale Mercedes Panamera G Panamera B Panamera F Totale Porsche Ghost B Phantom B Silver Cloud B Wraith B Totale Rolls Royce Tesla Model S E Volkswagen Phaeton G
180 26 206 13 95 4 99 101 36 7 144 36 6 42 18 34 66 53 171 293 97 23 2 415 240 64 19 323 3 1 1 6 11 39 9
123 23 146 15 110 6 116 0 39 6 45 28 8 36 16 51 91 0 158 110 4 3 0 117 204 37 21 262 5 1 0 0 6 5 8
46,34 13,04 41,10 -13,33 -13,64 -33,33 -14,66 – -7,69 16,67 220,00 28,57 -25,00 16,67 12,50 -33,33 -27,47 – 8,23 166,36 – 666,67 – 254,70 17,65 72,97 -9,52 23,28 -40,00 0,00 – – 83,33 680,00 12,50
SEGMENTO L Berlingo G Berlingo B Nemo B Nemo G
740 35 81 36
896 31 95 355
-17,41 12,90 -14,74 -89,86
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
SEGMENTI 10 MESI 2014 10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Sharan G Totale Volkswagen
704 883
700 887
0,57 -0,45
SEGMENTO M1 C4 G C4 B Totale Citroën Lodgy G Lodgy P Lodgy B Totale Dacia C-Max G C-Max P C-Max B Totale Ford Carens G Carens B Totale Kia Mazda5 G Classe A G Classe A B Classe B G Classe B N Classe B B Totale Mercedes Evalia G Evalia B Totale Nissan Zafira N Zafira G Zafira P Zafira B Totale Opel Scénic G Scénic B Scénic P Totale Renault Altea G Altea P Totale Seat Prius F Verso G Verso B Totale Toyota Golf G Golf B Golf P Touran G Touran N Touran B Totale Volkswagen
7.650 83 7.733 674 321 121 1.116 9.317 1.690 702 11.709 2.115 112 2.227 2 11.493 1.085 7.518 547 453 21.096 323 8 331 1.722 1.527 133 87 3.469 6.288 186 11 6.485 15 3 18 310 1.801 573 2.684 1.415 330 23 2.336 478 66 4.648
2.984 25 3.009 1.081 9 398 1.488 10.797 1.384 715 12.896 773 22 795 183 11.900 1.450 9.195 0 897 23.442 480 33 513 2.654 1.529 237 109 4.529 6.355 168 211 6.734 195 29 224 537 936 602 2.075 612 223 62 2.218 667 56 3.838
156,37 232,00 157,00 -37,65 – -69,60 -25,00 -13,71 22,11 -1,82 -9,20 173,61 409,09 180,13 -98,91 -3,42 -25,17 -18,24 – -49,50 -10,01 -32,71 -75,76 -35,48 -35,12 -0,13 -43,88 -20,18 -23,40 -1,05 10,71 -94,79 -3,70 -92,31 -89,66 -91,96 -42,27 92,41 -4,82 29,35 131,21 47,98 -62,90 5,32 -28,34 17,86 21,10
SEGMENTO M2 C3 G C3 P C3 B Totale Citroën 500 L G 500 L M 500 L B 500 L P Idea G Totale Fiat B-Max G B-Max P B-Max B
9.214 1.280 427 10.921 33.999 5.419 4.397 1.645 1 45.461 3.562 2.075 1.937
8.280 1.078 3.622 12.980 25.239 1.805 5.040 7 6 32.097 4.125 923 3.288
11,28 18,74 -88,21 -15,86 34,71 200,22 -12,76 – -83,33 41,64 -13,65 124,81 -41,09
Marca e modello
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Marca e modello
B-Max M Fusion G Totale Ford ix20 G ix20 B ix20 P Totale Hyundai Venga G Venga B Venga P Totale Kia Musa P Musa G Musa B Totale Lancia Mia Electric L E Note G Note B Note P Totale Nissan Agila B Agila P Meriva P Meriva G Meriva B Totale Opel Renault Modus G Roomster B Roomster G Totale Skoda Subaru Trezia B Splash B Splash P Totale Suzuki Verso-S B Verso-S G Totale Toyota
SEGMENTO S DB9 B Rapide B V12 Vantage B V8 B Vanquish B Totale Aston Martin Audi R8 B i8 F Serie 6 G Serie 6 B Serie 6 GC G Serie 6 GC B Totale BMW 456 B 458 B 458 Italia B California B F12 B FF B LaFerrari F Totale Ferrari F-Type B XK B Totale Jaguar Aventador B Aventator B Gallardo B
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
10 m. ’13
Diff. %
1 2 7.577 2.261 2.116 1.287 5.664 1.151 966 856 2.973 5 4 2 11 2 1.518 1.149 242 2.909 2.166 3 2.842 2.428 1.618 9.057 1 292 272 564 1 2.066 8 2.074 14 4 18
3 0 8.339 3.157 2.578 621 6.356 1.355 1.175 1.311 3.841 921 117 95 1.133 2 668 330 1 999 3.202 0 3.278 2.776 1.607 10.863 28 351 398 749 30 1.931 6 1.937 450 184 634
-66,67 – -9,14 -28,38 -17,92 107,25 -10,89 -15,06 -17,79 -34,71 -22,60 -99,46 -96,58 -97,89 -99,03 0,00 127,25 248,18 – 191,19 -32,35 – -13,30 -12,54 0,68 -16,63 -96,43 -16,81 -31,66 -24,70 -96,67 6,99 33,33 7,07 -96,89 -97,83 -97,16
Huracan B Totale Lamborghini Lotus Evora B Ghibli G Ghibli B Totale Maserati McLaren MP4-12C B CL B SL B SLS B Totale Mercedes 911 B 918 F Cayman B Totale Porsche
10 m. ’14
23 46 6 774 158 932 3 6 49 5 60 549 1 115 665
0 48 3 14 10 24 2 3 54 15 72 492 0 126 618
– -4,17 100,00 – – – 50,00 100,00 -9,26 -66,67 -16,67 11,59 – -8,73 7,61
3 4 7 7 3 24 19 29 25 4 195 12 265 1 34 79 43 25 17 12 211 70 10 80 9 11 3
5 6 2 19 11 43 19 0 72 13 60 14 159 0 51 15 26 57 25 0 174 113 17 130 10 13 25
-40,00 -33,33 250,00 -63,16 -72,73 -44,19 0,00 – -65,28 -69,23 225,00 -14,29 66,67 – -33,33 426,67 65,38 -56,14 -32,00 – 21,26 -38,05 -41,18 -38,46 -10,00 -15,38 -88,00
SEGMENTO S1 Alfa Romeo 4C B TT B TT G Totale Audi BMW Z4 B Elise B Exige B Totale Lotus MX-5 B RX 8 B Totale Mazda Classe C G Classe C B SLK G SLK B Totale Mercedes Morgan Plus-4 B Nissan GT-R B Porsche Boxster B Subaru BRZ B Toyota GT 86 B Scirocco B Scirocco G Totale Volkswagen
145 56 41 97 241 20 7 27 83 1 84 215 6 102 93 416 5 12 159 50 56 29 14 43
20 108 50 158 299 28 2 30 122 0 122 263 28 90 337 718 7 6 201 44 328 81 64 145
625,00 -48,15 -18,00 -38,61 -19,40 -28,57 250,00 -10,00 -31,97 – -31,15 -18,25 -78,57 13,33 -72,40 -42,06 -28,57 100,00 -20,90 13,64 -82,93 -64,20 -78,13 -70,34
4.568 116 3.526 31 3 187 8.431 2.604 3.314 18 759 12 1.768 12 70 8.557 142 452 28 485 325 838
3.820 206 3.404 37 20 196 7.683 2.793 4.278 26 0 0 290 1 279 7.667 651 453 0 665 1.315 1.980
19,58 -43,69 3,58 -16,22 -85,00 -4,59 9,74 -6,77 -22,53 -30,77 – – 509,66 – -74,91 11,61 -78,19 -0,22 – -27,07 -75,29 -57,68
SEGMENTO T Q3 G Q3 B Q5 G Q5 B Q5 F Q7 G Totale Audi X1 G X3 G X3 B X4 G X4 B X5 G X5 B X6 G Totale BMW Chevrolet Captiva G Citroën C4 Aircross G 500X G Sedici B Sedici G Totale Fiat
71
SEGMENTI 10 MESI 2014 Marca e modello
Kuga G Ranger G Totale Ford Gonow GA200 P Haval H6 G Steed P Totale Great Wall CR-V G CR-V B Totale Honda ix35 G ix35 B Santa Fe G Totale Hyundai Infiniti FX G Isuzu D-Max G Cherokee G Cherokee B Compass G Grand Cherokee G Grand Cherokee B Renegade G Wrangler G Wrangler B Totale Jeep Sorento G Sportage G Totale Kia Niva B Niva P Totale Lada Defender G Defender B Discovery G Discovery Sport G Discovery Sport B Freelander G Range G Range B Range Evoque G Range Evoque B Range Sport G Range Sport B Totale Land Rover NX F RX F
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
3.888 780 4.668 12 62 53 115 632 37 669 1.169 2 602 1.773 27 419 1.013 81 1.130 2.193 13 387 987 7 5.811 208 1.412 1.620 7 6 13 915 11 272 5 3 1.320 443 28 6.524 94 2.916 30 12.561 162 147
3.679 545 4.224 33 1 21 22 800 69 869 844 36 542 1.422 72 400 313 0 1.664 1.271 18 0 1.144 7 4.417 359 1.394 1.753 15 14 29 655 7 368 0 0 1.758 535 23 6.928 136 1.055 12 11.477 0 195
5,68 43,12 10,51 -63,64 – 152,38 422,73 -21,00 -46,38 -23,01 38,51 -94,44 11,07 24,68 -62,50 4,75 223,64 – -32,09 72,54 -27,78 – -13,72 0,00 31,56 -42,06 1,29 -7,59 -53,33 -57,14 -55,17 39,69 57,14 -26,09 – – -24,91 -17,20 21,74 -5,83 -30,88 176,40 150,00 9,44 – -24,62
Totale Lexus Goa G Quanto G Scorpio G XUV 500 G Totale Mahindra CX-5 G CX-5 B Totale Mazda Classe G G Classe G B Classe GL G Classe GL B Classe M G Classe M B GLA G GLA B GLK G GLK B Totale Mercedes ASX G L200 G Outlander G Outlander F Outlander P Outlander B Pajero G Totale Mitsubishi Murano G Navara G Pathfinder G Qashqai G X-Trail G Totale Nissan Opel Antara G Peugeot 4007 G Cayenne G Cayenne B Cayenne F Macan G Macan B Totale Porsche Renault Koleos G Yeti G Yeti B Totale Skoda
10 m. ’14
10 m. ’13
Diff. %
Marca e modello
10 m. ’13
Diff. %
309 69 2 23 82 176 1.608 22 1.630 39 26 136 11 1.579 16 1.510 75 902 5 4.299 490 620 191 68 21 3 110 1.503 5 487 30 1.711 358 2.591 304 1 713 30 3 1.526 98 2.370 323 787 12 799
195 65 0 1 135 201 1.315 35 1.350 32 16 128 8 2.053 27 0 0 1.596 5 3.865 541 338 340 0 9 0 119 1.347 208 491 44 1.480 158 2.381 692 44 1.170 42 14 0 0 1.226 349 545 18 563
58,46 6,15 – – -39,26 -12,44 22,28 -37,14 20,74 21,88 62,50 6,25 37,50 -23,09 -40,74 – – -43,48 0,00 11,23 -9,43 83,43 -43,82 – 133,33 – -7,56 11,58 -97,60 -0,81 -31,82 15,61 126,58 8,82 -56,07 -97,73 -39,06 -28,57 -78,57 – – 93,31 -7,45 44,40 -33,33 41,92
Actyon Sport G 22 83 Korando G 379 382 234 267 Korando P Korando B 15 9 Rexton G 271 283 Totale SsangYong 921 1.024 Forester G 475 664 Forester P 174 206 Forester B 93 191 Outback G 285 199 Outback P 31 31 XV G 551 680 XV P 260 256 XV B 189 101 Totale Subaru 2.058 2.328 Grand Vitara G 609 846 Grand Vitara B 114 156 Jimny B 1.499 1.755 SX4 B 375 482 SX4 G 13 222 SX4 S Cross G 887 212 SX4 S Cross B 593 107 Totale Suzuki 4.090 3.780 Aria G 17 37 Xenon G 42 182 Totale Tata 59 219 Hi-Lux G 346 302 Land Cruiser G 169 119 Rav4 G 6.046 5.578 Rav4 B 29 64 Totale Toyota 6.590 6.063 Amarok G 269 392 Tiguan G 3.103 4.102 Tiguan B 18 59 Touareg G 543 459 Totale Volkswagen 3.933 5.012 XC60 G 1.245 1.422 344 263 XC70 G XC90 G 144 250 Totale Volvo 1.733 1.935 Altri Tipi 250 3.181 1.167.741 1.117.835 Totale
-73,49 -0,79 -12,36 66,67 -4,24 -10,06 -28,46 -15,53 -51,31 43,22 0,00 -18,97 1,56 87,13 -11,60 -28,01 -26,92 -14,59 -22,20 -94,14 318,40 454,21 8,20 -54,05 -76,92 -73,06 14,57 42,02 8,39 -54,69 8,69 -31,38 -24,35 -69,49 18,30 -21,53 -12,45 30,80 -42,40 -10,44 -92,14 4,46
10 m. ’14 Quota %
10 m. ’13 Quota % Diff. unità Diff. %
A - Piccole 210.398 18,02 208.071 B - Utilitarie 395.734 33,89 366.907 203.602 17,44 190.691 C - Compatte D - Medie 86.941 7,45 87.151 E - Medie superiori 12.168 1,04 14.138 F - Alto di gamma 1.472 0,13 914 L - Multispazio 15.850 1,36 17.890 M - Monov. grandi 9.132 0,78 10.082 5,27 59.726 61.518 M1 - Monov. medi M2 - Monov. piccoli 87.233 7,47 79.988 S - Sportive superiori 2.311 0,20 1.292 2.078 0,11 1.335 S1 - Sportive T - Fuoristrada e Suv 79.797 6,83 75.726 3.181 0,02 250 Z - Altre Totale 1.167.741 100,00 1.117.835
72
Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae aggiornati al 31/10/2014 - Legenda: B = benzina, E = elettrica, F = ibrido, G = diesel, M = benzina/metano, N = metano, P = benzina/Gpl
IMMATRICOLAZIONI PER ALIMENTAZIONE
IMMATRICOLAZIONI PER SEGMENTI Segmento
10 m. ’14
18,61 32,82 17,06 7,80 1,26 0,08 1,60 0,90 5,34 7,16 0,12 0,19 6,77 0,28 100,00
2.327 28.827 12.911 -210 -1.970 558 -2.040 -950 1.792 7.245 1.019 -743 4.071 -2.931 49.906
1,12 7,86 6,77 -0,24 -13,93 61,05 -11,40 -9,42 3,00 9,06 78,87 -35,76 5,38 -92,14 4,46
Alimentazione 10 mesi 2014 Quota % 10 mesi 2013 Quota % Diff. unità
Diff.%
Gasolio
647.214
55,42
601.504
53,81
45.710
7,60
Benzina
338.335
28,97
346.830
31,03
-8.495
-2,45
Benzina/Gpl
103.659
8,88
99.624
8,91
4.035
4,05
Benzina/Metano
49.855
4,27
47.078
4,21
2.777
5,90
Ibrido
17.152
1,47
11.154
1,00
5.998
53,77
Metano
10.016
0,86
10.055
0,90
-39
-0,39
Elettrica
924
0,08
677
0,06
247
36,48
Gasolio + Elettrica
584
0,05
907
0,08
-323
-35,61
1
0,00
2
0,00
-1
-50,00
0,00
4
0,00
-3
-75,00
100,00 1.117.835
100,00
49.906
4,46
Miscela Benzina/Etanolo Totale
1
1.167.741
Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae aggiornati al 31/10/2014
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
1
92
138
22
35
66
106
1
Abarth
Alfa Romeo
Audi
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Hyundai
15
320
32
Lancia
Land Rover
0,01
2,67
3,93
0,55
3,56
3,90
2,54
0,04
5,36 0,42
368 29
1.764 5,42
12 0,04
3,81
0,34
360
32
6,39
0,30
528
25
7,17
0,07
171
149
214
Opel
Peugeot
31
248
Toyota
Volkswagen
2.983
0,26
0,10
0,03
0,87
0,03
8.259
6
68
185
31
0,71
0,07
0,82
2,24
0,38
0,12
0,56
9.458
3
56
66
10
5
44
0,81
0,03
0,59
9,59
3,00
0,70
0,11
0,05
0,47
0,66
1,35
3,88
7,12
2,41
0,26
1,70
32.571 2,79
1 0,00
70 0,21
318 0,98
406 1,25
97 0,30
18 0,06
7 0,02
161 0,49
130 0,40
46 0,14
265 0,81
326 1,00
131 0,40
40 0,12
69 0,21
4,21
1,53
0,20
0,23
0,20
1,20
0,95
6,18
2,26
3,38
0,44
1,34
3,40
6.860
7
38
0,59
0,10
0,55
748 10,90
289
105
14
16
14
82
65
424
155
232
30
92
233
3,82
2,22
0,53
2,75
1,66
2,03
0,06
3.196
0
12
214
223
32
4
1
9
8
22
187
8
74
200
185
8
55
76
10
1
1
2
44
168
78
8
1
116
4
221
0,27
0,00
0,38
6,70
6,98
1,00
0,13
0,03
0,28
0,25
0,69
5,85
0,25
2,32
6,26
5,79
0,25
1,72
2,38
0,31
0,03
0,03
0,06
1,38
5,26
2,44
0,25
0,03
3,63
0,13
6,91
806 25,22
122
71
17
88
53
65
2
Ascoli P.
3,84
2,54
0,90
5,09
3,45
2,88
3.538
1
10
203
99
42
4
6
3
17
19
255
10
208
221
192
10
107
93
36
3
1
26
94
95
12
2
87
3
1
0,30
0,03
0,28
5,74
2,80
1,19
0,11
0,17
0,08
0,48
0,54
7,21
0,28
5,88
6,25
5,43
0,28
3,02
2,63
1,02
0,08
0,03
0,73
2,66
2,69
0,34
0,06
2,46
0,08
0,03
445 12,58
560 15,83
136
90
32
180
122
102
0,31
Asti 11
0,10
3,46
5,84
0,34
1,37
3,41
2,79
0,13
3.871
3
12
280
79
31
1
14
15
32
216
6
189
147
191
7
44
99
5
2
1
31
186
256
17
1
3
168
2
240
0,33
0,08
0,31
7,23
2,04
0,80
0,03
0,36
0,39
0,83
5,58
0,15
4,88
3,80
4,93
0,18
1,14
2,56
0,13
0,05
0,03
0,80
4,80
6,61
0,44
0,03
0,08
4,34
0,05
6,20
918 23,71
4
134
226
13
53
132
108
5
Avellino
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
Totale
3
531
8,31
26
Suzuki
Altre
373
1,04
1
Subaru
1
907
6,43
10
0,10
3
SsangYong
Volvo
284
4,52
46
0,20
6
62
Smart
0,67
26
Skoda
55
128
0,41
34
0,57
17
Seat
0,87
367
5,07
419
8,55
2
673
228
255
3,64
5,17
25
Renault
301
427
0,21
Porsche
4,99
5,73
17
161
196 0,60
0,29
0,10
Nissan
1,07
2,03
2,22
20
32
168
210
18 0,06
Mitsubishi
0,47
3,74
0,27
14
309
26
Mini
2,92
0,62
7
0,04
0,09
1,57
4,10
4,80
0,64
0,03
0,17
2,68
0,13
0,04
7,27
87
35 0,11
3
6
108
281
329
44
2
12
184
9
3
499
Mercedes
0,07
2 0,01
148 0,45
3.226 9,90
143 0,44
301 0,92
32 0,10
5 0,02
260 0,80
16 0,05
425 1,30
8
7
0,16
1,14
5,08
3,28
0,42
0,01
3,96
0,66
5,04
51
0,10
15
108
480
310
40
1
375
62
477
3,70
3,86
0,29
1,49
3,19
1,97
1.417 20,66
254
265
20
102
219
135
Arezzo
4
0,01
0,07
0,92
3,41
2,66
0,54
0,02
0,05
3,87
0,18
0,01
9,84
21.221 65,15
79 0,24
397 1,22
14 0,04
208 0,64
337 1,03
1.619 4,97
28 0,09
Aosta
Mazda
0,13
1
253
372
52
337
369
240
4
Ancona
Maserati
1
0,13
Mahindra
76
282
6
1,07
7,34
Lexus
4
219
Kia
220
28
Jeep
0,94
2
45
31
Jaguar
1,04
2,31
0,17
1
813
4
5
69
Honda
0,10
0,16
3,51
4,13
0,41
3,50
3,29
1,77
0,08
1.490 18,04 2.308 24,40
13
290
341
34
289
272
146
7
Alessandria
Isuzu
3
Great Wall
182
Ford
6,10
659 22,09
Fiat
0,03
3,55
2,21
1,17
0,74
4,63
3,08
0,03
Agrigento
Marche
DA AGRIGENTO A BIELLA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
12.990 1,11
7 0,05
146 1,12
819 6,30
484 3,73
171 1,32
11 0,08
9 0,07
123 0,95
67 0,52
151 1,16
571 4,40
35 0,27
982 7,56
558 4,30
534 4,11
22 0,17
133 1,02
371 2,86
56 0,43
13 0,10
2 0,02
9 0,07
94 0,72
686 5,28
535 4,12
79 0,61
14 0,11
1 0,01
656 5,05
53 0,41
3 0,02
1.242 9,56
2.891 22,26
5 0,04
366 2,82
335 2,58
94 0,72
185 1,42
262 2,02
206 1,59
9 0,07
Bari
0,10
3,49
2,77
1,07
1,80
1,26
1,65
0,15
2.061
2
16
82
189
17
3
6
5
17
9
102
11
160
72
67
8
39
84
8
4
15
79
114
16
1
161
5
6
156
0,18
0,10
0,78
3,98
9,17
0,82
0,15
0,29
0,24
0,82
0,44
4,95
0,53
7,76
3,49
3,25
0,39
1,89
4,08
0,39
0,19
0,73
3,83
5,53
0,78
0,05
7,81
0,24
0,29
7,57
354 17,18
2
72
57
22
37
26
34
3
Barletta A. T.
3,08
4,98
0,67
1,87
3,18
3,75
0,08
4,13
3,54
1,18
0,05
0,08
1,95
1,16
5,83
0,21
5,11
5,34
2,93
0,41
0,54
2,39
0,08
0,03
0,03
0,03
1,85
4,01
2,88
0,82
0,08
0,05
5,47
0,18
5,01
3.895
1
41
0,33
0,03
1,05
390 10,01
161
138
46
2
3
76
45
227
8
199
208
114
16
21
93
3
1
1
1
72
156
112
32
3
2
213
7
195
622 15,97
120
194
26
73
124
146
3
Belluno
0,08
1,99
4,67
1,10
3,54
1,95
3,37
2.461
2
4
117
53
29
5
10
35
31
101
6
162
162
124
28
77
100
6
4
1
1
24
132
117
23
2
100
2
2
77
0,21
0,08
0,16
4,75
2,15
1,18
0,20
0,41
1,42
1,26
4,10
0,24
6,58
6,58
5,04
1,14
3,13
4,06
0,24
0,16
0,04
0,04
0,98
5,36
4,75
0,93
0,08
4,06
0,08
0,08
3,13
513 20,85
2
49
115
27
87
48
83
Benevento
0,01
3,87
3,56
0,73
3,19
4,37
1,99
0,19
5,49
0,97
0,30
0,08
0,96
1,02
0,94
6,26
0,63
4,41
7,51
3,60
0,23
1,45
3,80
0,55
0,09
0,01
0,24
1,51
4,41
2,61
0,63
0,04
0,09
3,02
0,32
0,08
7,03
19.736
8
128
1,69
0,04
0,65
2.064 10,46
1.084
192
59
15
190
202
186
1.235
124
871
1.483
710
46
287
749
109
18
2
47
299
870
516
124
7
18
597
63
15
1.388
2.496 12,65
2
764
702
145
629
862
393
37
Bergamo
3,65
5,14
0,32
4,24
4,03
2,54
0,47
3.422
0
5
327
143
125
10
3
6
21
12
169
10
122
106
103
10
87
76
11
1
36
113
145
33
1
2
197
37
0,29
0,00
0,15
9,56
4,18
3,65
0,29
0,09
0,18
0,61
0,35
4,94
0,29
3,57
3,10
3,01
0,29
2,54
2,22
0,32
0,03
1,05
3,30
4,24
0,96
0,03
0,06
5,76
1,08
431 12,59
382 11,16
125
176
11
145
138
87
16
Biella
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
73
74
88
765
809
1
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
0,00
3,25
3,07
0,35
3,21
3,73
130
5.433
98
3.339
8.215
429
0,12
5,00
0,09
3,07
1
764
983
168
911
7,56 1.130
2,15
78
0,00
3,24
4,17
0,71
3,86
4,79
1,82
0,33
Brescia
99
998
Jeep
Kia
1.701
2.308
Toyota
Volkswagen
24.903
2,13
0,14
2,50
1,24
0,29
108.640
17
2.080
1.193
132
30
9,30
0,02
1,91
1,10
0,12
0,03
0,00
0,75
23.574
24
248
885
307
44
20
286
147
2,02
0,10
1,05
1,30
0,19
0,08
1,21
2.972 0,25
1 0,03
8 0,27
105 3,53
2 0,07
1 0,03
5 0,17
20 0,67
14 0,47
7.159
1
30
590
525
70
3
52
13
31
0,61
0,01
0,42
8,24
7,33
0,98
0,04
0,73
0,18
0,43
6,07
4,77
1,36
1,77
3,83
1,30
1.697
0
5
121
26
10
1
11
1
3
160
3
119
122
87
3
24
48
3
2
1
21
49
71
6
23
1
76
0,15
0,00
0,29
7,13
1,53
0,59
0,06
0,65
0,06
0,18
9,43
0,18
7,01
7,19
5,13
0,18
1,41
2,83
0,18
0,12
0,06
1,24
2,89
4,18
0,35
1,36
0,06
4,48
376 22,16
103
81
23
30
65
22
Caltanissetta
2,34
6,61
1,34
1,29
2,44
2,19
3,78
0,20
0,40
3,08
0,20
0,15
0,05
0,75
5,32
4,13
0,35
0,05
2,19
0,05
4,57
2.011
1
4
127
69
66
5
5
9
10
21
62
6
172
0,17
0,05
0,20
6,32
3,43
3,28
0,25
0,25
0,45
0,50
1,04
3,08
0,30
8,55
243 12,08
76
4
8
62
4
3
1
15
107
83
7
1
44
1
92
377 18,75
47
133
27
26
49
44
Campobasso
6,47
8,78
0,31
0,38
0,15
4,54
0,08
4,85
4,31
1,62
0,08
0,46
1,08
0,15
0,15
0,69
2,23
2,93
0,23
1,77
2,93
0,85
0,15
3,62
1.299
0
0,11
0,00
175 13,47
38
11
2
47
137 10,55
1
63
56
21
1
6
14
2
2
9
29
38
3
23
166 12,78
187 14,40
84
114
4
5
2
59
Carbonia
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
Totale
36
9,27 11.272 10,38 2.579 10,94
309
Suzuki
Altre
163 5,48
6,83
72
Subaru
622
3
0,04
9
SsangYong
Volvo
135 4,54
3,75
811
0,89
222
2,36
0,62
Smart
2.563
230
Skoda
0,92
0,98
232
1,62
1.764
1,21
302
8,59
Seat
615
6,83
4,09 1.609
4.446
4,69
1.168
Renault
93 3,13
0,22
16
7 0,24
0,70
0,12
165
4,53
129
324
5,89
0,18
1,37
0,35
299 10,06
422
13
98
87
4,65
103 3,47
3 0,10
56 1,88
Porsche
6,91 1.097
4,32
0,49
1,94
2,22
0,08
0,06
0,01
0,01
0,78
3,55
2,00
0,53
0,04
4,05
7.503
1,90 1.019
115
457
159
6
4
1
1
56
254
143
38
3
0,42 3,76
290
4,76
2.069
0,04
0,41
55 1,85
5 0,17
30 269
0,01
153 5,15
1.185
Opel
3,57
40
449
4,64
0,50
3 0,10
4 0,13
1 0,03
29 0,98
99 3,33
160 5,38
14 0,47
193 6,49
1
4,84
888
Nissan
0,38
1,38
2,17 1.093
117
0,18
0,03
0,21
1,69
3,81
2,75
0,81
0,09
0,12
2,11
0,30
0,08
873 12,19
894 12,49
6,46 1.142
95
Mitsubishi
2.359
0,13
43
8
50
399
899
649
190
21
28
498
70
18
196 6,59
601 20,22
7.019
343
Mini
2,78
137
0,03
0,01
0,29
3,16
0,34
0,41
0,02
0,01
0,41
0,01
0,01
6,69
0,04
6,37
5,63
0,42
2,23
0,74
3,00
0,20
2,77
692
Mercedes
0,39
35
9
310
3.434
370
440
24
14
446
11
14
6,24 1.577
3
456
403
30
160
53
215
14
Cagliari
690
96
Mazda
0,12
0,02
0,31
1,31
4,06
4,01
0,40
0,16
0,06
4,07
0,56
0,01
6.779
95 3,20
138 4,64
20 0,67
83 2,79
67 2,25
40 1,35
1 0,03
Brindisi
Peugeot
6
30
Maserati
78
Lexus
Mahindra
325
Land Rover
1.010
39
Jaguar
Lancia
15
Isuzu
140
1.014
Hyundai
2
Honda
Great Wall
8,55
2.130
799
BMW
2.334
0,03
4.052 16,27 33.151 30,51 3.074 13,04
929
Audi
1,94
38
Bolzano
Ford
483
Alfa Romeo
0,14
Fiat
36
Bologna
Abarth
Marche
DA BOLOGNA A COSENZA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
7.162 0,61
2 0,03
52 0,73
276 3,85
410 5,72
23 0,32
7 0,10
4 0,06
38 0,53
53 0,74
26 0,36
628 8,77
21 0,29
798 11,14
199 2,78
358 5,00
15 0,21
147 2,05
311 4,34
26 0,36
9 0,13
6 0,08
3 0,04
54 0,75
341 4,76
141 1,97
35 0,49
2 0,03
380 5,31
4 0,06
13 0,18
503 7,02
1.116 15,58
1 0,01
316 4,41
244 3,41
116 1,62
129 1,80
186 2,60
162 2,26
7 0,10
Caserta
0,10
3,92
3,95
0,74
2,44
2,98
1,42
0,13
6,33
5,42
0,37
1,19
2,38
0,63
0,08
0,13
0,05
1,32
4,46
3,56
0,54
0,06
0,02
4,39
0,52
0,03
7,24
8.725
6
19
556
414
179
4
8
163
52
111
363
35
0,75
0,07
0,22
6,37
4,74
2,05
0,05
0,09
1,87
0,60
1,27
4,16
0,40
923 10,58
552
473
32
104
208
55
7
11
4
115
389
311
47
5
2
383
45
3
632
1.145 13,12
9
342
345
65
213
260
124
11
Catania
1,63
4,30
0,57
0,93
3,55
2,59
0,13
3.859
4
6
262
203
26
4
65
5
11
83
7
186
202
223
5
25
105
8
35
207
124
22
194
1
3
383
0,33
0,10
0,16
6,79
5,26
0,67
0,10
1,68
0,13
0,29
2,15
0,18
4,82
5,23
5,78
0,13
0,65
2,72
0,21
0,91
5,36
3,21
0,57
5,03
0,03
0,08
9,92
931 24,13
63
166
22
36
137
100
5
Catanzaro
2,01
4,98
0,39
1,79
1,97
2,53
0,04
5.185
4
21
407
204
51
1
2
32
17
51
216
20
287
285
198
22
41
135
5
9
4
32
298
181
23
2
4
172
25
474
0,44
0,08
0,41
7,85
3,93
0,98
0,02
0,04
0,62
0,33
0,98
4,17
0,39
5,54
5,50
3,82
0,42
0,79
2,60
0,10
0,17
0,08
0,62
5,75
3,49
0,44
0,04
0,08
3,32
0,48
9,14
1.252 24,15
104
258
20
93
102
131
2
Chieti
0,02
3,23
3,64
0,63
1,95
2,94
1,37
0,30
6,55
2,66
0,51
0,09
1,58
1,11
1,82
8,03
0,46
4,81
5,64
3,04
0,23
1,76
2,67
0,48
0,06
0,02
0,36
1,10
3,06
2,82
0,72
0,09
0,04
2,07
0,30
0,01
5,86
14.229
11
184
1,22
0,08
1,29
1.443 10,14
932
378
73
13
225
158
259
1.142
66
685
802
432
33
251
380
68
8
3
51
157
436
401
102
13
6
295
43
2
834
2.338 16,43
3
460
518
90
278
418
195
43
Como 0,05
0,08
1,90
4,69
0,80
1,22
2,81
1,75
6.475
4
23
487
224
37
4
6
59
47
52
287
4
459
447
282
9
47
245
25
6
5
49
298
133
27
1
237
9
0,55
0,06
0,36
7,52
3,46
0,57
0,06
0,09
0,91
0,73
0,80
4,43
0,06
7,09
6,90
4,36
0,14
0,73
3,78
0,39
0,09
0,08
0,76
4,60
2,05
0,42
0,02
3,66
0,14
753 11,63
1.348 20,82
5
123
304
52
79
182
113
3
Cosenza
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
357
372
50
322
277
Audi
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
603
68
683
711
4,27
0,38
8,73
3,70
45
4
3
1
92
39
6,80
1,44
0,84
0,01
7,67
9,60
30
477
101
57
59
1
2
98
538
673
62
2
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
Volvo
Altre
0,60
0,03
0,88
1,40
0,03
0,81
8,93
1.054
1
3
6
40
73
0,09
0,09
0,28
0,57
0,09
0,28
3,80
6,93
11.122
12
188
208
43
4
265
93
751
359
67
160
0,95
0,11
1,69
6,39
6,14
1,87
0,39
0,04
2,38
0,84
0,61
5,42
6,75
3,23
0,60
1,44
4,66
798 0,07
1 0,13
62 7,77
14 1,75
1 0,13
1 0,13
5 0,63
1 0,13
1 0,13
5 0,63
75 9,40
36 4,51
33 4,14
4 0,50
4 0,50
23 2,88
2.441
1
13
225
50
16
15
5
14
21
16
107
218
85
5
41
111
0,21
0,04
0,53
9,22
2,05
0,66
0,61
0,20
0,57
0,86
0,66
4,38
8,93
3,48
0,20
1,68
4,55
0,07
4,45
2,50
0,20
2,03
2,90
2,20
0,15
7.356
1
93
688
434
88
15
15
10
53
23
681
27
523
716
315
27
65
205
13
4
2
82
189
296
24
6
1
312
6
5
561
0,63
0,01
1,26
9,35
5,90
1,20
0,20
0,20
0,14
0,72
0,31
9,26
0,37
7,11
9,73
4,28
0,37
0,88
2,79
0,18
0,05
0,03
1,11
2,57
4,02
0,33
0,08
0,01
4,24
0,08
0,07
7,63
810 11,01
5
327
184
15
149
213
162
11
Ferrara
0,02
1,84
3,57
0,44
5,47
4,36
1,74
51.797
30
606
4.304
1.704
599
80
32
796
973
528
4.109
96
4.118
2.286
1.245
505
503
2.348
254
38
15
52
613
987
879
158
27
10
1.307
210
15
3.531
4,44
0,06
1,17
8,31
3,29
1,16
0,15
0,06
1,54
1,88
1,02
7,93
0,19
7,95
4,41
2,40
0,97
0,97
4,53
0,49
0,07
0,03
0,10
1,18
1,91
1,70
0,31
0,05
0,02
2,52
0,41
0,03
6,82
9.765 18,85
10
951
1.850
229
2.834
2.258
902
0,08
Firenze 40
0,05
3,85
4,34
1,05
1,46
2,16
1,86
0,16
3.710
1
23
284
349
68
3
2
9
11
64
160
10
195
304
218
8
32
150
6
7
7
1
25
157
150
50
2
3
104
13
2
167
0,32
0,03
0,62
7,65
9,41
1,83
0,08
0,05
0,24
0,30
1,73
4,31
0,27
5,26
8,19
5,88
0,22
0,86
4,04
0,16
0,19
0,19
0,03
0,67
4,23
4,04
1,35
0,05
0,08
2,80
0,35
0,05
4,50
571 15,39
2
143
161
39
54
80
69
6
Foggia
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
7.010
0,57
14
1 0,13
0,43
48
0,09
1
0,43
305
Peugeot
Totale
6,60
161
117 14,66
7,30
812
2,18
23
4,35
626
Opel
3,15
0,47
518
0,29
221
0,23
5
4,27
3 0,38
7
Nissan
0,25
16
2,37
45
0,49
1 0,13
Mitsubishi
6
1,60
6,31
2,09
0,53
0,08
2,50
0,33
5,12
166
2 0,25
39
154
51
13
2
61
8
125
Mini
4,45
55
0,17
0,04
0,04
12 1,50
30 3,76
22 2,76
2 0,25
8 1,00
3 0,38
72 9,02
312
4
1,08
4,42
1,94
0,55
0,08
0,14
1,97
0,40
0,12
8,62
Mercedes
0,16
0,09
0,09
120
492
216
61
9
16
219
44
13
959
11
1
1
1,61
3,32
3,32
1,04
6,45
5,60
3,89
0,90
0,41
2,74
2,70
1,19
565 23,15
95
22
10
67
66
29
Mazda
0,06
0,37
17
35
35
11
68
59
140 17,54
1 0,13
47 5,89
11 1,38
7 0,88
10 1,25
31 3,88
8 1,00
0,12
5
Lexus
1,20
0,07
2,31
5,36
0,77
3,36
2,99
2,61
3
Fermo
19
26
Land Rover
2,57
8
257
596
86
374
333
290
4 0,50
Enna
4
84
Lancia
2,84
0,50
3,61
9,87
0,19
1,33
1,52
1,61
0,35
Cuneo
39
254 24,10 1.314 11,81
38
104
2
14
16
17
0,09
Maserati
180
Kia
0,03
0,06
2,57
0,36
0,03
6,75
7,65
3,95
4,59
0,71
5,31
5,09
1,67
1
Crotone
Mahindra
35
199
Jeep
2
Jaguar
Hyundai
4
25
180
Honda
Isuzu
2
473
Ford
Great Wall
536
Fiat
DR
117
Alfa Romeo
8
Abarth
0,11
Cremona
Marche
DA CREMONA A IMPERIA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
7.442 0,64
15 0,20
90 1,21
545 7,32
245 3,29
63 0,85
15 0,20
2 0,03
9 0,12
43 0,58
27 0,36
549 7,38
27 0,36
301 4,04
648 8,71
336 4,51
11 0,15
74 0,99
157 2,11
8 0,11
4 0,05
8 0,11
2 0,03
116 1,56
326 4,38
215 2,89
40 0,54
8 0,11
12 0,16
309 4,15
39 0,52
1 0,01
672 9,03
1.413 18,99
345 4,64
191 2,57
54 0,73
88 1,18
314 4,22
117 1,57
3 0,04
Forlì C.
2,14
4,25
0,31
3,15
1,58
3,94
0,07
5.433
2
5
191
221
51
4
5
46
4
19
366
17
264
226
363
7
101
218
6
5
1
4
46
399
163
52
1
3
258
3
167
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0,04
0,09
3,52
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0,09
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6,74
0,31
4,86
4,16
6,68
0,13
1,86
4,01
0,11
0,09
0,02
0,07
0,85
7,34
3,00
0,96
0,02
0,06
4,75
0,06
3,07
1.376 25,33
116
231
17
171
86
214
4
Frosinone
0,01
3,59
2,66
0,59
2,74
3,08
1,26
0,24
4,70
2,41
0,26
0,09
2,59
0,98
0,55
6,14
0,30
4,53
5,09
3,96
0,11
1,98
3,87
0,35
0,09
0,01
0,07
1,10
2,12
1,60
0,72
0,02
3,23
0,97
0,03
12.612
9
92
1,08
0,07
0,73
1.552 12,31
593
304
33
11
327
123
69
774
38
571
642
500
14
250
488
44
11
1
9
139
268
202
91
3
407
122
4
1.458 11,56
1.676 13,29
1
453
335
75
346
388
159
30
Genova
4,51
3,10
2,96
1,87
1,78
2,59
1,18
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0,36
0,05
1,14
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0,27
5,92
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2,41
0,27
1,05
2,14
1,14
0,05
0,05
0,05
1,27
2,05
4,32
0,46
0,09
4,28
2,69
2.197
0
5
198
0,19
0,00
0,23
9,01
350 15,93
123
6
8
1
25
6
93
6
130
109
53
6
23
47
25
1
1
1
28
45
95
10
2
94
59
248 11,29
99
68
65
41
39
57
26
4
Gorizia
0,06
4,98
5,05
0,21
1,90
1,87
1,18
0,03
5,50
3,90
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0,24
0,18
1,75
0,24
6,47
0,06
3,63
6,16
4,08
0,51
1,30
3,53
0,91
0,03
1,60
2,60
7,10
0,94
0,12
3,41
0,09
0,12
3.310
1
12
0,28
0,03
0,36
352 10,63
129
117
4
8
6
58
8
214
2
120
204
135
17
43
117
30
1
53
86
235
31
4
113
3
4
182
515 15,56
2
165
167
7
63
62
39
1
Grosseto
0,04
3,29
5,11
0,97
1,55
2,25
0,77
0,31
9,33
0,43
5,81
1,90
3,91
0,62
1,24
4,26
0,35
0,12
0,85
2,17
1,28
0,39
0,04
1,70
0,58
0,12
2.583
0
27
232
203
119
4
1
6
20
6
0,22
0,00
1,05
8,98
7,86
4,61
0,15
0,04
0,23
0,77
0,23
269 10,41
11
150
49
101
16
32
110
9
3
22
56
33
10
1
44
15
3
241
421 16,30
1
85
132
25
40
58
20
8
Imperia
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
75
76
19
13
13
2
25
24
2
92 16,61
46
1
Alfa Romeo
Audi
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
Fiat
Ford
Great Wall
3,36
2,48
0,64
1,91
3,02
1,36
0,02
Land Rover
56
184
2
36
5
Mazda
Mercedes
Mini
30
0,68
4,02
1,25
0,09
9,70
1 0,02
421 6,49
21 0,32
490 7,56
0,15
13
35 0,54
0,14
6
211
18
217
540 12,26
0,14
6,50
0,72
4,66
9,73
5
236
26
16
7
169
353
0,18
7,04
0,36
1,08
0,18
1,99
9,57
1
39
2
1
6
1
1
10
11
53
2
0
554
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
Volvo
Altre
Totale
0,05
0,00
0,36
1,81
0,18
0,18
3.628
1
12
62
3
18
0,31
0,03
0,33
1,71
0,08
0,19
0,44
0,50
5,68
4.404
4
4
37
4
11
14
28
180
0,38
0,09
0,09
4,93
0,84
0,09
0,25
0,32
0,64
0,41
4,79
4,09
6.484 0,56
0 0,00
4 0,06
314 4,84
402 6,20
51 0,79
1 0,02
9 0,14
116 1,79
4 0,06
18 0,28
528 8,14
260 4,01
8.613
3
82
622
306
49
1
7
9
15
78
651
603
0,74
0,03
0,95
7,22
3,55
0,57
0,01
0,08
0,10
0,17
0,91
7,56
7,00
0,01
3,04
4,46
0,48
3,37
3,64
2,15
5,30
2,10
0,40
0,09
0,46
1,72
2,49
4,25
0,27
4,45
6,66
4,31
0,25
2,03
4,13
0,22
0,06
0,13
1,73
2,70
3,18
1,06
0,04
0,01
3,36
0,30
6,01
6.700
6
29
0,57
0,09
0,43
699 10,43
355
141
27
6
31
115
167
285
18
298
446
289
17
136
277
15
4
9
116
181
213
71
3
1
225
20
403
926 13,82
1
204
299
32
226
244
144
0,31
Lecco 21
0,09
4,72
3,47
1,02
1,85
2,84
1,42
0,06
6.550
1
12
572
283
66
12
5
40
81
48
434
11
408
195
397
30
83
214
16
1
3
3
82
190
426
34
11
1
324
21
7
589
0,56
0,02
0,18
8,73
4,32
1,01
0,18
0,08
0,61
1,24
0,73
6,63
0,17
6,23
2,98
6,06
0,46
1,27
3,27
0,24
0,02
0,05
0,05
1,25
2,90
6,50
0,52
0,17
0,02
4,95
0,32
0,11
8,99
937 14,31
6
309
227
67
121
186
93
4
Livorno
0,02
3,41
3,15
0,90
6,08
2,66
2,16
0,06
4.669
1
40
393
240
29
5
4
16
37
46
256
9
292
255
123
44
146
171
16
4
1
5
60
189
168
20
3
3
92
19
1
459
0,40
0,02
0,86
8,42
5,14
0,62
0,11
0,09
0,34
0,79
0,99
5,48
0,19
6,25
5,46
2,63
0,94
3,13
3,66
0,34
0,09
0,02
0,11
1,29
4,05
3,60
0,43
0,06
0,06
1,97
0,41
0,02
9,83
661 14,16
1
159
147
42
284
124
101
3
Lodi
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
6,90
594
315 4,86
5,06
223
4,52
164
206
4,38
4,51
6,50
377
25
470 7,25
36
4,45
0,62
0,81
1,96
0,07
0,08
0,01
0,99
5,67
Peugeot
196
53
70
169
6
7
1
85
488
0,50 2,58
Opel
6,15
12 0,19
196 3,02
183 2,82
43 222
223
3,79
0,18
0,91
2,45
48 0,74
1 0,02
1 0,02
2 0,03
102 1,57
246 3,79
190 2,93
21
8
40
108
0,23
0,09
0,02
0,75
2,34
1,84
0,01
6,36
0,05
0,02
8,32
Nissan
0,41
0,99
3,75
10
4
1
33
103
81
1
548
4
2
717
15
36
136
0,39
0,19
0,03
0,03
1,54
5,07
1,87
3,91
3,88
0,44
1,88
2,47
1,49
1.565 18,17
337
334
38
162
213
128
0,12
Lecce 10
Mitsubishi
0,90
6,50
14
7
Maserati
0,36
1
1
Mahindra
0,18
0,72
4,51
68
1
4
Lancia
2,71
Lexus
25
Kia
0,88
0,03
177
55
4
427
45 0,69
6
15
Jeep
32
1
1,24
0,06
7,17
773 11,92
1 0,02
285 4,40
443 6,83
74 1,14
193 2,98
113 1,74
110 1,70
5 0,08
Latina
1 0,02
1,08
148
109
28
84
133
60
1
La Spezia
Jaguar
Isuzu
45
260
Hyundai
2,35
0,08
2,67
4,36
1,52
1,93
2,40
3,03
0,08
686 18,91 1.067 24,23
3
97
158
55
70
87
110
2
0,18
8,30
0,36
4,33
4,51
0,36
2,35
2,35
3,43
3
L’Aquila
Honda
13
1
Abarth
0,18
Isernia
Marche
DA ISERNIA A MEDIO CAMPIDANO - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
9.574 0,82
10 0,10
39 0,41
704 7,35
285 2,98
103 1,08
20 0,21
11 0,11
10 0,10
112 1,17
66 0,69
806 8,42
22 0,23
645 6,74
328 3,43
591 6,17
25 0,26
172 1,80
261 2,73
17 0,18
3 0,03
1 0,01
3 0,03
137 1,43
474 4,95
316 3,30
52 0,54
4 0,04
3 0,03
344 3,59
17 0,18
2 0,02
606 6,33
1.877 19,61
396 4,14
279 2,91
81 0,85
266 2,78
308 3,22
163 1,70
15 0,16
Lucca
0,02
2,88
2,42
0,22
2,68
3,63
1,73
1,36
1,28
0,20
0,10
0,30
0,83
1,79
4,41
0,32
5,95
6,29
4,59
0,22
1,24
3,80
0,12
0,06
0,06
1,42
5,62
1,87
0,49
0,04
0,04
2,13
0,26
0,02
6,90
4.926
2
37
0,42
0,04
0,75
567 11,51
67
63
10
5
15
41
88
217
16
293
310
226
11
61
187
6
3
3
70
277
92
24
2
2
105
13
1
340
1.103 22,39
1
142
119
11
132
179
85
Macerata
4,06
0,37
1,56
4,22
0,29
0,23
0,01
0,07
1,87
2,48
3,75
0,54
0,07
3,90
0,18
0,04
6,14
9,31
0,01
3,42
4,59
0,64
3,36
3,83
1,36
0,10
6.845
8
57
643
323
33
6
4
8
69
63
513
48
489
0,59
0,12
0,83
9,39
4,72
0,48
0,09
0,06
0,12
1,01
0,92
7,49
0,70
7,14
719 10,50
278
25
107
289
20
16
1
5
128
170
257
37
5
267
12
3
420
637
1
234
314
44
230
262
93
7
Mantova
3,81
2,89
0,56
1,15
3,88
1,60
0,02
3,93
1,20
0,19
0,38
0,21
1,43
0,24
6,05
0,28
5,67
4,85
3,86
0,49
1,27
2,02
0,09
0,07
1,46
4,92
2,61
0,71
0,02
0,14
3,74
0,16
0,05
7,06
4.251
6
7
0,36
0,14
0,16
437 10,28
167
51
8
16
9
61
10
257
12
241
206
164
21
54
86
4
3
62
209
111
30
1
6
159
7
2
300
952 22,39
162
123
24
49
165
68
1
Massa C.
4,22
1,74
0,60
3,18
1,64
5,16
0,05
2.015
3
5
75
50
39
2
2
11
3
105
5
150
44
63
31
46
1
1
15
134
68
2
1
68
2
1
146
0,17
0,15
0,25
3,72
2,48
1,94
0,10
0,10
0,55
0,15
5,21
0,25
7,44
2,18
3,13
1,54
2,28
0,05
0,05
0,74
6,65
3,37
0,10
0,05
3,37
0,10
0,05
7,25
608 30,17
85
35
12
64
33
104
1
Matera 3,26
5,75
0,16
9,01
8,23
1,09
1,40
1,09
0,16
0,16
4,81
6,06
4,81
0,16
0,16
2,80
0,16
0,31
2,17
1,40
0,31
3,57
2,64
0,62
0,31
0,47
644
0
1
0,06
0,00
0,16
66 10,25
17
4
2
3
94 14,60
1
31
39
31
1
1
18
1
2
14
9
2
23
1
90 13,98
37
1
58
53
7
9
7
21
M.Campidano
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
7
80
274
141
68
304
181
3
Abarth
Alfa Romeo
Audi
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
149
171
53
Jeep
Kia
Lancia
Land Rover
1.979
935 5,15
65 0,36
4,41
0,46
703
73
863
104
6,39
0,50
5,86
0,88
4.368
345
4.006
603
1.168
141
6,66
1,02
0,52
0,02
363
632 11,69
0,20
269
11
360
55
4
28
1
1
Opel
Peugeot
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
5.407
0,46
68.410
84
5,86
0,12
15.952
25
1,37
0,16
0,97
18.153 1,55
17 0,09
133 0,73
1.982 10,92
906 4,99
286 1,58
35 0,19
54 0,30
295 1,63
148 0,82
234 1,29
1.227 6,76
1.100 6,06
743 4,09
41 0,23
385 2,12
0,06
4,33
2,80
1,36
1,63
2,58
2,12
0,05
3,24
5,07
0,11
1,49
3,37
0,34
0,13
0,02
0,01
1,01
4,10
1,51
0,56
0,05
6,85
0,31
0,08
4,08
21.455
7
93
1.144
606
94
14
22
212
169
57
1.956
68
1,84
0,03
0,43
5,33
2,82
0,44
0,07
0,10
0,99
0,79
0,27
9,12
0,32
2.301 10,72
696
1.088
23
319
723
74
27
4
3
217
880
324
120
10
1.470
67
18
876
4.569 21,30
13
930
601
292
350
553
454
11
Napoli
0,01
3,61
4,86
1,33
4,51
6,36
2,36
0,31
3,13
2,45
0,31
0,04
0,16
1,02
0,37
5,77
0,33
4,18
6,15
2,27
0,60
2,94
3,65
0,25
0,10
0,03
0,04
0,84
3,09
5,69
0,45
4,22
0,59
0,01
6,21
7.346
8
20
0,63
0,11
0,27
787 10,71
230
180
23
3
12
75
27
424
24
307
452
167
44
216
268
18
7
2
3
62
227
418
33
310
43
1
456
784 10,67
1
265
357
98
331
467
173
23
Novara
0,08
3,97
6,66
0,08
0,56
0,87
1,27
0,16
8,64
0,63
0,87
2,14
9,67
7,22
4,44
7,30
0,32
0,16
1,90
0,24
0,08
1,67
1,59
6,03
0,16
1,35
0,16
9,12
1.261
0
4
0,11
0,00
0,32
129 10,23
109
8
11
27
122
91
56
92
4
2
24
3
1
21
20
76
2
17
2
115
153 12,13
1
50
84
1
7
11
16
2
Nuoro
1,82
0,52
0,26
1,30
3,91
4,43
2,08
2,08
0,26
0,26
0,78
2,34
4,69
0,78
0,52
1,04
5,21
384
0
26
13
2
2
2
0,03
0,00
6,77
3,39
0,52
0,52
0,52
117 30,47
17
8
8
1
1
3
9
18
3
2
4
20
51 13,28
47 12,24
7
2
1
5
15
Ogliastra
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
Totale
0,07
155
4
Altre
1,09
17
Volvo
747
8,51
7,69 1.358
5.260
8,29
448
Volkswagen
0,31
4,14
1,12
661
179
6,63
1,63
4.537
1.114
0,28
0,04
0,58
0,82
0,65
5,10
44
7
92
131
98
0,28
0,21
1,71
0,85
5,41
6,31
3,91
0,29
1,76
276
1,81
623
5,21 1.007
3,56
46
281
Toyota
193
582
3.567
2.437
0,51
1,87
Suzuki
0,02
0,07
6,71
4,98
352
1.280
540 2,97
122 0,67
Nissan
0,18
1,44
3,26
0,69
7 0,04
1 0,01
25 0,14
254 1,40
622 3,43
564 3,11
10
520
110
16 0,09
193 1,06
78
2,84
0,59
0,32
0,01
0,09
1,39
4,80
4,54
0,55
0,12
4 0,02
613 3,38
106 0,58
8 0,04
947 5,22
Mitsubishi
1.946
405
51
2
14
221
766
724
87
19
0,02
3,89
0,15
0,03
6,31
Mini
1,41
0,11
0,12
0,01
0,29
1,10
2,62
2,78
0,98
0,06
3
621
24
4
6
82
5
197
753
1.790
1.902
672
0,01
2,89
0,55
0,04
7,04 1.007
2.065 11,38
6 0,03
670 3,69
799 4,40
160 0,88
695 3,83
713 3,93
393 2,16
76
0,09
0,04
3,79
5,42
0,39
3,35
3,47
2,06
44 0,24
Monza
Mercedes
5
Maserati
0,98
3,16
2,76
0,22
605
865
63
535
553
328
0,11
Mazda
2
Mahindra
Lexus
1
12
Jaguar
0,02
3,00
376
43
162
Hyundai
0,18
25
4.816
9
10
Honda
7,42
0,02
0,01
3,21
8,05
0,66
3,86
3,72
1,78
17
Modena
7.931 11,59 2.461 15,43
7
2.196
5.507
452
2.641
2.546
1.219
0,19
Milano
127
Isuzu
1
401
Ford
Great Wall
645 11,93
Fiat
0,06
3,35
5,62
1,26
2,61
5,07
1,48
0,13
Messina
Marche
DA MESSINA A PAVIA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
1.947 0,17
2 0,10
7 0,36
121 6,21
51 2,62
17 0,87
2 0,10
12 0,62
1 0,05
5 0,26
150 7,70
5 0,26
51 2,62
100 5,14
99 5,08
10 0,51
21 1,08
44 2,26
4 0,21
54 2,77
51 2,62
20 1,03
15 0,77
1 0,05
101 5,19
250 12,84
367 18,85
115 5,91
190 9,76
1 0,05
25 1,28
23 1,18
28 1,44
4 0,21
Olbia T.
0,37
1,03
0,29
1,54
0,15
6,24
0,29
4,99
3,45
3,74
0,51
0,29
2,27
1,10
0,15
0,73
1,98
1,25
0,22
0,07
2,57
0,07
2,42
1,54
0,07
0,07
0,07
0,44
1.363
0
4
0,12
0,00
0,29
200 14,67
33
21
1
1
1
6
195 14,31
4
68
47
51
7
4
31
15
2
10
27
17
3
1
35
1
152 11,15
146 10,71
85
149 10,93
5
14
4
21
2
Oristano
0,04
2,74
2,92
0,71
3,31
3,52
2,77
0,20
18.078
24
179
1.732
953
122
77
28
86
177
66
1.006
151
1.143
1.067
787
27
310
652
48
34
4
40
300
673
561
114
11
9
613
89
2
1.157
1,55
0,13
0,99
9,58
5,27
0,67
0,43
0,15
0,48
0,98
0,37
5,56
0,84
6,32
5,90
4,35
0,15
1,71
3,61
0,27
0,19
0,02
0,22
1,66
3,72
3,10
0,63
0,06
0,05
3,39
0,49
0,01
6,40
2.906 16,07
8
495
527
128
598
637
501
36
Padova
0,10
3,84
4,21
0,94
1,76
4,32
2,40
0,12
11.556
1
2
893
682
59
15
7
289
93
329
585
35
374
815
465
45
103
380
26
8
2
1
82
515
264
64
5
1
701
2
8
845
0,99
0,01
0,02
7,73
5,90
0,51
0,13
0,06
2,50
0,80
2,85
5,06
0,30
3,24
7,05
4,02
0,39
0,89
3,29
0,22
0,07
0,02
0,01
0,71
4,46
2,28
0,55
0,04
0,01
6,07
0,02
0,07
7,31
1.816 15,71
12
444
486
109
203
499
277
14
Palermo
3,93
3,82
1,17
1,89
4,40
1,14
0,04
3,26
1,17
0,13
0,03
0,22
0,85
0,87
6,20
0,57
6,25
7,99
2,82
0,41
1,05
3,99
0,49
0,05
0,02
0,14
1,08
2,76
2,33
0,49
0,06
0,07
3,38
0,73
0,02
7,25
9.406
3
144
0,81
0,03
1,53
963 10,24
307
110
12
3
21
80
82
583
54
588
752
265
39
99
375
46
5
2
13
102
260
219
46
6
7
318
69
2
682
1.607 17,08
370
359
110
178
414
107
4
Parma
0,03
4,56
4,09
0,81
2,89
1,76
1,80
0,20
11.224
9
62
936
566
219
23
18
85
59
61
917
32
717
737
628
69
189
379
57
8
5
8
151
435
329
58
2
2
283
40
5
886
0,96
0,08
0,55
8,34
5,04
1,95
0,20
0,16
0,76
0,53
0,54
8,17
0,29
6,39
6,57
5,60
0,61
1,68
3,38
0,51
0,07
0,04
0,07
1,35
3,88
2,93
0,52
0,02
0,02
2,52
0,36
0,04
7,89
1.439 12,82
3
512
459
91
324
197
202
22
Pavia
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
77
78
225
154
416
289
1
BMW
Chevrolet
Citroën
Dacia
DR
9
95
413
592
161
Isuzu
Jaguar
Jeep
Kia
Lancia
Land Rover
1,62
6,27
0,74
2,86
2,42
1,85
0,04
4,98 0,25
529 27
563 8,70
35 0,54
3,70
0,36
176
17
134
35
4,05
0,32
4,00
1,04
292
23
288
75
4,88
0,27
3,95
0,28
18
448
895
595
33
481
Nissan
Opel
Peugeot
Porsche
Renault
155
328
4,05
9,60
5
292
692
0,02
4,00
8,66
2
24
99
487
1.056
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
1,04
0,04
2,81
0,81
0,20
7.209
4
28
55
30
0,62
0,06
0,39
0,76
0,42
0,07
0,42
4.751
0
40
73
8
5
61
0,41
0,00
0,84
6,90
3,26
1,54
0,17
0,11
1,28
0,19
0,74
2,82
5,11
5,70
0,23
2,21
3,33
6.468 0,55
4 0,06
47 0,73
503 7,78
331 5,12
92 1,42
18 0,28
16 0,25
7 0,11
43 0,66
61 0,94
325 5,02
279 4,31
125 1,93
27 0,42
148 2,29
199 3,08
10.622
8
154
954
315
132
9
13
116
64
71
587
745
487
40
136
438
50
0,91
0,08
1,45
8,98
2,97
1,24
0,08
0,12
1,09
0,60
0,67
5,53
7,01
4,58
0,38
1,28
4,12
0,47
5,79
5,02
0,33
3,43
3,19
1,39
0,13
0,25
4,85
3,60
3,55
0,09
2,45
2,24
0,19
0,06
0,03
1,72
3,93
2,92
0,73
0,11
4,77
0,28
0,03
4,61
6.334
7
24
468
237
170
10
2
32
93
38
0,54
0,11
0,38
7,39
3,74
2,68
0,16
0,03
0,51
1,47
0,60
851 13,44
16
307
228
225
6
155
142
12
4
2
109
249
185
46
7
302
18
2
292
874 13,80
367
318
21
217
202
88
8
Pistoia
0,08
2,87
2,44
0,54
3,29
2,92
2,79
0,08
6.104
0
112
499
325
89
20
16
40
96
80
341
11
234
222
391
20
96
169
43
7
7
64
198
191
37
4
3
431
9
5
492
0,52
0,00
1,83
8,17
5,32
1,46
0,33
0,26
0,66
1,57
1,31
5,59
0,18
3,83
3,64
6,41
0,33
1,57
2,77
0,70
0,11
0,11
1,05
3,24
3,13
0,61
0,07
0,05
7,06
0,15
0,08
8,06
936 15,33
5
175
149
33
201
178
170
5
Pordenone
0,03
2,75
4,18
0,73
1,13
2,65
2,75
0,10
2,06
0,27
0,07
0,20
0,60
1,99
6,93
0,20
9,98
3,45
4,38
0,10
0,80
3,78
0,30
0,10
0,03
1,53
4,84
1,49
0,36
0,03
3,15
0,03
6,13
3.016
1
6
0,26
0,03
0,20
304 10,08
62
8
2
6
18
60
209
6
301
104
132
3
24
114
9
3
1
46
146
45
11
1
95
1
185
681 22,58
1
83
126
22
34
80
83
3
Potenza
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
12.187
5
Altre
Totale
343
Volvo
Volkswagen
30
9
0,62
0,29
76
21
Smart
0,96
34
243
271
11
117
7,09
3,51
0,22
105
158
Skoda
511
253
16
1,00
2,11
Seat
7,34
3,68
0,15
72
152
36 0,56
0,06
0,07
Mitsubishi
1,39
3,76
0,36
6
169
17
7 0,11
7
0,02
1,66
4,77
4,26
0,67
0,08
0,01
3,12
0,44
0,39
6,17
458
0,93
0,02
2 0,03
2
176
507
453
71
8
1
331
47
41
655
Mini
67
1
0,04
6 0,09
82 1,27
331 5,12
194 3,00
28 0,43
5 0,08
179 2,77
27 0,42
4 0,06
429 6,63
Mercedes
0,21
0,03
2
0,06
1,37
5,73
3,22
0,57
0,17
4,67
0,59
7,30
25
2
0,06
3
65
272
153
27
8
222
28
347
Mazda
0,18
4
0,04
0,80
8,16
2,64
0,55
0,01
0,01
3,61
0,10
0,01
4,74
0,02
3,90
4,00
0,83
1,98
2,37
1,37
0,08
1.896 17,85
2
414
425
88
210
252
146
9
Pisa
1
3
58
588
190
40
1
1
260
7
1
342
1.189 18,38
1 0,02
161 2,49
253 3,91
56 0,87
264 4,08
278 4,30
104 1,61
9 0,14
Piacenza
22
0,01
77
298
35
136
115
88
2
Pescara
Maserati
0,03
1,32
4,86
3,39
0,78
0,07
0,10
2,93
0,34
0,03
5,69
0,01
3,22
2,86
0,53
1,26
3,90
2,14
0,03
1.801 24,98 1.026 21,60
1
232
206
38
91
281
154
2
Pesaro U.
Mahindra
4
12
Hyundai
Lexus
41
357
Honda
4
694
Great Wall
Ford
0,01
2,37
3,41
1,26
1,85
3,31
1,93
2.687 22,05
403
Audi
Fiat
235
Alfa Romeo
7
Abarth
0,06
Perugia
Marche
DA PERUGIA A RIETI - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
6.236 0,53
3 0,05
46 0,74
416 6,67
392 6,29
143 2,29
10 0,16
9 0,14
36 0,58
47 0,75
67 1,07
446 7,15
30 0,48
392 6,29
359 5,76
290 4,65
20 0,32
139 2,23
218 3,50
42 0,67
2 0,03
1 0,02
13 0,21
121 1,94
262 4,20
161 2,58
48 0,77
1 0,02
273 4,38
25 0,40
3 0,05
333 5,34
987 15,83
3 0,05
247 3,96
181 2,90
56 0,90
190 3,05
141 2,26
72 1,15
11 0,18
Prato
3,43
3,81
0,49
0,57
2,79
1,96
0,08
2.651
0
3
159
185
36
1
19
4
146
1
228
145
154
19
8
67
6
5
1
36
148
102
17
20
186
0,23
0,00
0,11
6,00
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0,72
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8,60
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5,81
0,72
0,30
2,53
0,23
0,19
0,04
1,36
5,58
3,85
0,64
0,75
7,02
607 22,90
91
101
13
15
74
52
2
Ragusa
0,01
4,47
2,27
0,81
1,50
3,12
1,41
0,10
7.878
7
236
454
401
123
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37
30
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18
635
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104
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258
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18
7
273
29
2
632
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8,06
7,71
4,29
0,20
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1,32
3,52
3,27
0,43
0,23
0,09
3,47
0,37
0,03
8,02
1.310 16,63
1
352
179
64
118
246
111
8
Ravenna
0,04
4,07
4,03
0,56
0,74
3,74
1,84
0,09
4.620
0
20
264
432
14
19
60
59
306
7
223
228
181
17
16
124
35
4
7
2
45
139
122
18
219
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405
0,40
0,00
0,43
5,71
9,35
0,30
0,41
1,30
1,28
6,62
0,15
4,83
4,94
3,92
0,37
0,35
2,68
0,76
0,09
0,15
0,04
0,97
3,01
2,64
0,39
4,74
0,93
8,77
913 19,76
2
188
186
26
34
173
85
4
Reggio C.
0,01
3,51
4,56
0,61
2,52
4,75
1,32
0,14
14.539
11
112
1.421
551
200
18
6
16
193
173
945
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796
816
416
44
157
431
84
12
5
25
193
543
401
73
15
1
448
30
1
1.010
1,25
0,08
0,77
9,77
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0,04
0,11
1,33
1,19
6,50
0,28
5,47
5,61
2,86
0,30
1,08
2,96
0,58
0,08
0,03
0,17
1,33
3,73
2,76
0,50
0,10
0,01
3,08
0,21
0,01
6,95
2.820 19,40
1
510
663
88
366
691
192
20
Reggio E. 0,12
0,12
4,73
4,01
1,56
2,03
1,97
1,26
0,18
1,38
3,17
0,36
0,12
0,18
0,54
3,17
1,68
0,42
1,62
0,12
6,70
1.671
1
8
105
54
18
1
9
6
7
117
2
113
0,14
0,06
0,48
6,28
3,23
1,08
0,06
0,54
0,36
0,42
7,00
0,12
6,76
257 15,38
173 10,35
3
23
53
6
2
3
9
53
28
7
27
2
112
208 12,45
2
79
67
26
34
33
21
2
Rieti
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
257
Dacia
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Hyundai
3,71 0,05
161 2
552 6,10
16 0,18
5,83
0,35
230
14
238
51
3,63
0,26
8,87
0,63
2.665
191
6.523
465
2.282
24
3,05
0,25
6,08
0,15
0,27
0,25
419
147
12
293
7
43
13
12
Opel
Peugeot
Porsche
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
42
2
Volvo
Altre
0,41
0,04
0,87
73.510
58
381
6,30
0,08
0,52
3.945
3
26
0,34
0,08
0,66
4,61
9.046 0,77
1 0,01
41 0,45
681 7,53
269 2,97
104 1,15
4 0,04
7 0,08
57 0,63
57 0,63
73 0,81
569 6,29
564 6,23
379 4,19
18 0,20
175 1,93
5,94
6,82
0,05
0,53
4.343
1
20
378
160
29
1
23
7
20
0,37
0,02
0,46
8,70
3,68
0,67
0,02
0,53
0,16
0,46
1.102 25,37
258
296
2
23
1,73
0,05
3,76
5,73
1,21
2,31
2,70
1,89
0,17
4.117
2
66
391
167
84
27
2
17
19
7
214
9
249
250
187
16
47
130
7
1
53
123
40
27
3
2
69
32
1
0,35
0,05
1,60
9,50
4,06
2,04
0,66
0,05
0,41
0,46
0,17
5,20
0,22
6,05
6,07
4,54
0,39
1,14
3,16
0,17
0,02
1,29
2,99
0,97
0,66
0,07
0,05
1,68
0,78
0,02
493 11,97
648 15,74
2
155
236
50
95
111
78
7
Savona
0,03
4,83
2,95
0,45
1,46
3,07
1,60
0,07
5,02
1,86
0,49
0,03
0,68
0,59
0,43
7,16
0,16
5,78
4,79
4,86
0,52
1,27
2,87
0,66
0,03
0,16
0,05
0,94
2,90
4,20
0,59
0,02
0,16
3,44
0,09
0,05
7,38
5.757
2
53
0,49
0,03
0,92
588 10,21
289
107
28
2
39
34
25
412
9
333
276
280
30
73
165
38
2
9
3
54
167
242
34
1
9
198
5
3
425
989 17,18
2
278
170
26
84
177
92
4
Siena
3,49
3,00
0,95
1,84
2,08
1,59
0,09
3.268
1
3
294
227
67
4
23
18
43
130
9
286
76
153
14
26
64
4
4
4
20
151
191
13
142
16
229
0,28
0,03
0,09
9,00
6,95
2,05
0,12
0,70
0,55
1,32
3,98
0,28
8,75
2,33
4,68
0,43
0,80
1,96
0,12
0,12
0,12
0,61
4,62
5,84
0,40
4,35
0,49
7,01
630 19,28
114
98
31
60
68
52
3
Siracusa
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
4.823
507 12,85
7,20
5.292
9,97
481
Volkswagen
Totale
182
8,23
0,56
0,15
6.047
6
22
6,80
0,95
0,05
328
39
696
Toyota
1,35
0,19
0,08
0,25
0,58
1,29
6,03
5,58
3,24
9
3
10
23
220
128
65
0,03
3,10
0,40
7,19
6,00
0,56
Suzuki
293
5.287
4.408
22
Subaru
0,89
8,69
4,73
0,28
2,00
75
0,05
228
206
79
285 3,15
2
Nissan
0,29
2,00
3,30
38 0,42
0,02
0,07
14
1.471
130
0,41
1
3
1,15
Mitsubishi
1,33
3,99
16
18 0,20
1 0,01
1 0,01
50
3,73
2,10
64
2.936
0,51
0,20
0,15
111 1,23
162
91
0,44
0,05
Mini
2,82
375
8
6
0,84
345 3,81
2 19
3,89
0,16
136
0,25
0,09
0,03
0,28
33
3,73
311 3,44
39 0,43
4 0,04
6 0,07
7 169
0,02
5,69
Mercedes
208
1,04
147
4,21
0,46
0,03
0,05
9 0,10
586 6,48
1
247
12
0,02
0,08
765
2,98
166
18
1
2
3,19
0,13
1 0,01
600 6,63
Mazda
Lexus
1,35
2.189
1,80
0,77
0,18
0,02
5
126
8,77
64
4
Land Rover
3,77
1.323
565
129
12
3,28
0,23
346
0,21
3,41
2,90
0,07
1,50
0,74
1,87
567 13,06
9
148
126
3
65
32
81
Sassari
20
65
Lancia
4,00
169
2.408
0,03
7,66
1.713 18,94
2 0,02
348 3,85
489 5,41
44 0,49
136 1,50
220 2,43
165 1,82
7 0,08
Salerno
1
182
Kia
0,66
0,10
0,17
4,87
1,29
19
5.631
0,05
3,80
3,57
0,43
5,25
3,83
1,60
0,05
444 11,25
2
150
141
17
207
151
63
2
Rovigo
Maserati
193
Jeep
4,11
0,10
0,04
3,14
4,43
1,02
3,49
2,29
1,21
8.772 11,93
28
2.311
3.258
748
2.566
1.684
893
0,15
Roma
109
Mahindra
5
32
Jaguar
8
62
235
Honda
Isuzu
5
198
Ford
Great Wall
615 12,75
5,33
4,35
0,85
1,89
4,77
1,18
Fiat
DR
41
91
BMW
210
230
Audi
Citroën
57
Alfa Romeo
Chevrolet
5
Abarth
0,10
Rimini
Marche
DA RIMINI A TRAPANI - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
2.523 0,22
2 0,08
20 0,79
226 8,96
100 3,96
152 6,02
43 1,70
1 0,04
1 0,04
75 2,97
39 1,55
78 3,09
9 0,36
86 3,41
131 5,19
29 1,15
21 0,83
15 0,59
91 3,61
38 1,51
3 0,12
2 0,08
42 1,66
64 2,54
70 2,77
28 1,11
1 0,04
10 0,40
102 4,04
17 0,67
2 0,08
263 10,42
458 18,15
77 3,05
56 2,22
6 0,24
52 2,06
59 2,34
50 1,98
4 0,16
Sondrio
2,55
3,12
0,69
2,90
2,98
1,54
0,10
2,75
0,02
0,74
1,93
0,12
0,05
0,02
0,79
4,59
4,02
0,20
6,00
1,21
0,07
1,74
2,65
0,02
0,02
0,25
1,64
1,96
3,12
0,20
5,23
4.033
2
9
0,35
0,05
0,22
451 11,18
70
107
1
1
10
66
79
126
8
211
500 12,40
111
1
30
78
5
2
1
32
185
162
8
242
49
3
404 10,02
519 12,87
103
126
28
117
120
62
4
Taranto
0,02
2,09
3,48
0,49
2,59
1,67
1,79
0,11
4.740
6
35
373
213
38
1
66
11
13
269
6
181
302
200
8
53
137
18
13
4
1
49
222
101
24
9
1
158
5
384
0,41
0,13
0,74
7,87
4,49
0,80
0,02
1,39
0,23
0,27
5,68
0,13
3,82
6,37
4,22
0,17
1,12
2,89
0,38
0,27
0,08
0,02
1,03
4,68
2,13
0,51
0,19
0,02
3,33
0,11
8,10
1.259 26,56
1
99
165
23
123
79
85
5
Teramo
2,82
6,25
1,12
2,12
2,20
2,20
0,12
8
1.347
1.386
126
1.156
1.699
2.980
320
Torino
0,01
1,73
1,78
0,16
1,49
2,18
3,83
0,41
2.593
3
20
201
142
26
2
1
5
21
18
144
9
241
186
105
32
32
144
5
7
1
3
29
95
69
11
62
1
142
0,22
0,12
0,77
7,75
5,48
1,00
0,08
0,04
0,19
0,81
0,69
5,55
0,35
9,29
7,17
4,05
1,23
1,23
5,55
0,19
0,27
0,04
0,12
1,12
3,66
2,66
0,42
2,39
0,04
5,48
77.842
14
401
2.802
2.210
427
112
107
1.354
367
285
1.862
154
1.778
1.797
1.326
88
661
897
160
60
10
40
327
7.308
1.021
766
19
7
1.282
151
10
2.450
6,67
0,02
0,52
3,60
2,84
0,55
0,14
0,14
1,74
0,47
0,37
2,39
0,20
2,28
2,31
1,70
0,11
0,85
1,15
0,21
0,08
0,01
0,05
0,42
9,39
1,31
0,98
0,02
0,01
1,65
0,19
0,01
3,15
400 15,43 38.567 49,55
73
162
29
55
57
57
3
Terni
0,38
3,70
9,97
1,77
0,85
3,96
1,36
0,03
3.159
3
1
245
31
15
2
5
8
61
142
4
95
228
188
26
16
70
8
1
2
39
203
213
10
194
1
250
0,27
0,09
0,03
7,76
0,98
0,47
0,06
0,16
0,25
1,93
4,50
0,13
3,01
7,22
5,95
0,82
0,51
2,22
0,25
0,03
0,06
1,23
6,43
6,74
0,32
6,14
0,03
7,91
402 12,73
12
117
315
56
27
125
43
1
Trapani
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
79
80
213
483
867
70
2
29
371
Jeep
Kia
Lancia
Land Rover
Lexus
Mahindra
Maserati
Mazda
10,35 1,94
1.029 193
7,97
0,23
214
277
8
5,85
0,92
6,14
67
7
1.670 10,94
1,72
140
7,39
1,14
2,44
0,06
2,74
8,42
2,34
574
740
1.226
31
92
426
1.378
4.231
1.176
25
Renault
Seat
Skoda
Smart
SsangYong
Subaru
Suzuki
Toyota
Volkswagen
Volvo
Altre
4,30
0,05
0,85
0,18
1,47
15.271
20
263
938
166
58
172
1,31
0,13
1,09
0,38
0,05
0,44
1,13
3.474
1
114
22
4
67
39
22
141
0,30
0,03
6,16
3,28
0,63
0,12
1,93
1,12
0,63
4,06
9.939
12
480
202
32
12
84
116
48
750
0,85
0,12
4,83
2,03
0,32
0,12
0,85
1,17
0,48
7,55
18.632
9
154
1.824
1.209
500
67
3
112
253
282
1.563
55
1.185
1.151
655
140
334
670
82
11
2
43
234
729
515
154
12
8
734
118
6
1.060
1.701
1
771
722
167
464
654
247
31
1,60
0,05
0,83
9,79
6,49
2,68
0,36
0,02
0,60
1,36
1,51
8,39
0,30
6,36
6,18
3,52
0,75
1,79
3,60
0,44
0,06
0,01
0,23
1,26
3,91
2,76
0,83
0,06
0,04
3,94
0,63
0,03
5,69
9,13
0,01
4,14
3,88
0,90
2,49
3,51
1,33
0,17
Varese
13.600
5
61
1.221
723
101
44
6
79
135
101
645
49
860
904
479
8
215
501
63
24
1
14
245
501
509
105
29
4
531
29
4
975
2.186
4
487
507
92
378
493
248
34
0,03
3,58
3,73
0,68
2,78
3,63
1,82
0,25
1,16
0,04
0,45
8,98
5,32
0,74
0,32
0,04
0,58
0,99
0,74
4,74
0,36
6,32
6,65
3,52
0,06
1,58
3,68
0,46
0,18
0,01
0,10
1,80
3,68
3,74
0,77
0,21
0,03
3,90
0,21
0,03
7,17
16,07
Venezia
3.142
1
5
354
57
156
20
1
2
66
11
194
3
171
224
34
11
44
70
1
3
5
1
25
84
122
31
3
1
215
29
149
467
1
109
181
26
63
131
67
4
0,27
0,03
0,16
11,27
1,81
4,96
0,64
0,03
0,06
2,10
0,35
6,17
0,10
5,44
7,13
1,08
0,35
1,40
2,23
0,03
0,10
0,16
0,03
0,80
2,67
3,88
0,99
0,10
0,03
6,84
0,92
4,74
14,86
0,03
3,47
5,76
0,83
2,01
4,17
2,13
0,13
Verbano C.
Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/10/2014. Autorizzazione ministeriale D09420/H4
Quota prov. su tot.
50.269
0,33
33
0,37
13
0,48
74
893
0,15
76
3.713
Porsche
Totale
5,13
3,01
510
299
4,75
3,28
165
114
5,17
4,83
4,98
0,23
1,29
2,84
1,22
0,10
0,34
1,55
4,40
3,40
0,65
0,12
0,04
5,31
0,32
0,01
6,89
789
737
495
23
128
282
121
10
34
154
437
338
65
12
4
528
32
1
685
3,50
5,32
3,63
0,37
1,87
3,97
0,40
0,12
0,03
0,03
1,21
2,65
2,76
0,89
0,20
6,04
1,53
7,92
1.760
126
13
65
138
14
4
1
1
42
92
96
31
7
210
53
275
12,36
3,62
2,22
1,10
2,84
3,03
2,63
0,28
2.673
4,90
0,33
1,24
3,77
0,83
0,23
0,24
2,26
3,40
2,65
0,70
0,12
0,01
2,77
0,46
8,00
1.228
360
221
109
282
301
261
28
Udine
Peugeot
748
50
190
576
127
35
36
345
519
405
107
19
2
423
71
1.222
3,22
1,81
1,09
3,57
3,48
3,91
0,52
493 14,19
112
63
38
124
121
136
18
Trieste
Opel
2,09
0,11
0,04
3,28
3,56
0,86
2,49
3,95
2,60
1.812 11,87
6
501
543
131
381
603
397
0,18
1.053
57
Mitsubishi
1,32
10,66
0,74
0,06
0,00
0,14
1,72
0,96
0,42
0,37
0,19
0,01
1,63
0,09
0,03
9,85
10,73
0,00
0,72
3,64
0,14
10,38
6,49
1,40
28
Treviso
Nissan
666
Mini
5.357
188
Jaguar
Mercedes
5
94
Isuzu
818
Hyundai
4.949
Ford
47
5.395
Fiat
Honda
1
DR
14
363
Dacia
Great Wall
1.828
Citroën
72
5.217
BMW
Chevrolet
3.262
Alfa Romeo
Audi
705
Abarth
0,04
Trento
22
Marche
DA TRENTO A VITERBO - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 10 MESI 2014
3.133
1
28
259
120
165
12
6
6
17
28
194
10
149
146
173
10
50
107
18
2
2
1
27
123
113
20
1
3
125
35
336
331
124
106
17
89
107
64
8
0,27
0,03
0,89
8,27
3,83
5,27
0,38
0,19
0,19
0,54
0,89
6,19
0,32
4,76
4,66
5,52
0,32
1,60
3,42
0,57
0,06
0,06
0,03
0,86
3,93
3,61
0,64
0,03
0,10
3,99
1,12
10,72
10,56
3,96
3,38
0,54
2,84
3,42
2,04
0,26
Vercelli
0,05
3,00
3,52
0,70
2,92
7,21
1,70
0,08
7,33
4,86
0,43
0,28
0,06
0,34
3,14
2,53
5,34
0,52
3,37
7,09
3,68
0,31
1,34
2,65
0,36
0,17
0,02
0,16
1,31
2,20
2,66
0,45
0,12
0,32
2,92
0,53
0,03
17.973
18
115
1,54
0,10
0,64
2.137 11,89
873
78
50
11
62
565
454
960
94
605
1.274
662
56
241
476
65
31
3
29
236
396
478
81
21
58
525
96
5
1.318
2.453 13,65
9
540
633
125
524
1.296
306
14
Verona
1.298
0
3
38
68
5
11
7
2
45
3
151
88
59
4
66
2
1
14
59
23
4
56
118
309
33
44
12
10
38
24
1
8
447
451
74
467
578
389
883
253
71
7
135
130
94
922
102
694
576
465
35
225
572
72
31
5
14
304
555
538
114
7
1
379
0,11
0,00
0,23
15.307
11
241
2,93 1.261
5,24
0,39
0,85
0,54
0,15
3,47
0,23
11,63
6,78
4,55
0,31
5,08
0,15
0,08
1,08
4,55
1,77
0,31
4,31
97
5
9,09 1.224
1,31
0,07
1,57
8,24
5,77
1,65
0,46
0,05
0,88
0,85
0,61
6,02
0,67
4,53
3,76
3,04
0,23
1,47
3,74
0,47
0,20
0,03
0,09
1,99
3,63
3,51
0,74
0,05
0,01
2,48
0,63
0,03
8,00
17,93
0,05
2,92
2,95
0,48
3,05
3,78
2,54
0,82
Vicenza 126
23,81 2.744
2,54
3,39
0,92
0,77
2,93
1,85
0,08
Vibo V.
3.863
1
54
206
285
72
4
1
40
7
9
258
4
313
278
214
14
72
125
8
1
2
53
138
97
32
1
1
168
2
1
329
498
1
190
166
22
71
63
61
1
0,33
0,03
1,40
5,33
7,38
1,86
0,10
0,03
1,04
0,18
0,23
6,68
0,10
8,10
7,20
5,54
0,36
1,86
3,24
0,21
0,03
0,05
1,37
3,57
2,51
0,83
0,03
0,03
4,35
0,05
0,03
8,52
12,89
0,03
4,92
4,30
0,57
1,84
1,63
1,58
0,03
Viterbo
0,02
2,79
4,02
0,60
3,10
3,75
2,09
1.167.741
715
11.624
95.127
51.166
13.497
2.166
961
13.054
11.832
10.704
69.495
3.517
63.391
64.123
42.333
3.547
15.632
38.922
4.646
1.103
264
1.320
12.840
47.529
27.934
7.373
819
419
35.318
3.680
382
79.893
100,00
0,06
1,00
8,15
4,38
1,16
0,19
0,08
1,12
1,01
0,92
5,95
0,30
5,43
5,49
3,63
0,30
1,34
3,33
0,40
0,09
0,02
0,11
1,10
4,07
2,39
0,63
0,07
0,04
3,02
0,32
0,03
6,84
239.330 20,50
271
32.617
46.993
6.952
36.222
43.785
24.453
0,15
Totale 1.792
UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
LETTERA DAL PAESE Forum & motori, tra gioie e dolori dove tutti parlano, ma nessuno ascolta
Ci hai il blog? Ci ho il blog, seguimi... Mi hanno mancato di rispetto: li farò a pezzi nel forum... Io posto, ma tu twitta... Dialogo tra sordi. Babele qui e ora. Era questo Internet? Il luogo senza censure, il mondo in un clic, l’interattività applicata, l’informazione che viaggia su due canali, lo scambio perpetuo... Era questo, alla fine di tutto? Era questa piazza in cui tutti parlano e nessuno ascolta, in cui si fa informazione come la si faceva cent’anni fa sui giornali, in cui le notizie vere bisogna cercarle e le non-notizie sono sparate in bella evidenza? McLuhan lo diceva della televisione, della radio, dei giornali - dei media(tori) di informazioni che non prevedevano interattività ma semplice partecipazione passiva, più o meno calda, da parte del pubblico. “Il medium è il messaggio”, affermò il sociologo canadese. Lo strumento che veicola il messaggio fa da messaggio stesso, lo forma e lo propone in base ai criteri strutturali sui quali organizza la propria comunicazione. In quanto medium, Internet non sfugge alla regola. Internet è il messaggio. Ma non è soltanto il messaggio che avrebbe potuto (dovuto?) essere. Perché alla fine, nel mondo interattivo che si è spinto oltre McLuhan, non è più soltanto lo strumento in sé a veicolare il messaggio, ma lo anche è l’uso che se ne fa quale veicolo. Oggi Internet viene usato da chi fa informazione di massa come se fosse un’estensione di qualcosa d’altro. Ridotto allo status di app grazie alla quale si riceve sul pc o sul tablet o sullo smartphone ciò che già si trova in tv o sui giornali, cioé un prodotto pensato per le tv e i giornali. L’informazione istituzionale, chiamiamola così. Che monopolizza la Rete e la piega alle proprie necessità. Di Internet potrebbero e forse dovrebbero morire giornali e televisione. Per rigenerarsi e rinascere, naturalmente, in una forma più adeguata a sfruttare le risorse offerte dalla Rete. Potrebbero e forse dovrebbero, ma non lo fanno. E arretrano invece di avanzare.
Individualismo e vanità
E qui torniamo ai forum, da non confondersi con i social forum come Facebook, in cui si esaltano individualismo e vanità. All’interno di un sito, il forum è generalmente l’area di incontro con l’utente, ovvero il canale aperto con il pubblico. Dunque il massimo strumento di fidelizzazione del cliente - o utente finale o appassionato o follower che dir si voglia. Strumenti magnifici, i forum. Aree di discussione e di libero confronto. A usarli come si deve, sono una piazza aperta 24 ore su 24 sulla quale incontrare individualmente ciascun Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
cliente all’interno della comunità dei clienti. Usarli come si deve, i forum, significa dialogare, cioé parlare e anche ascoltare, rispondere alle domande, sopportare e accettare critiche, condividere iniziative. Proporre e recepire. Non sono muri, bacheche, tazebao. Non sono segreterie telefoniche. Non sono tabelloni sui quali affiggere manifesti pubblicitari. Sono strumenti vivi, e potenzialmente vitali per un’azienda. Che venda informazioni, o intrattenimento, o automobili. Sono il luogo nel quale si consumano i preliminari dell’atto (di vendita), e ci si scambia i commenti sull’atto, e magari si gettano le basi per una ripetizione dell’atto. I forum, come anche i blog, sono nati per condividere. Allora, perché oggi invece un forum è spesso un luogo in cui uno pontifica e dieci commentano inascoltati? Perché un forum è spesso usato/trattato alla stregua di un call center, presentato dalla quasi totalità delle aziende come strumento per venire incontro alle necessità del cliente ma poi invece trappola infernale in cui ci si smarrisce in un castello kafkiano di opzioni di scelta (digiti il tasto 1, digiti il tasto 2, eccetera) senza via d’uscita? Nel mese di ottobre sono circolati in Rete un sondaggio effettuato dall’Osservatorio Linear e il bollettino mensile AutoTrend, l’analisi statistica realizzata dall’ACI sui dati del Pubblico registro automobilistico. A grandi linee, l’uno concludeva che gli italiani tendono a non cambiare l’automobile che posseggono se non quando sono proprio costretti a farlo, l’altro concludeva che in Italia sempre meno automobili vengono radiate e che il mercato dell’usato è in netta crescita. Diversi siti di quotidiani e magazine hanno pubblicato le due notizie, senza approfondirle e affermando, nei titoli, che gli italiani sono affezionati alle auto che posseggono. Dopodiché, hanno invitato i lettori a commentare tali notizie (forza, sentitevi coinvolti dai nostri forum...). Naturalmente, i commenti dei lettori sono stati una pioggia di commenti del genere: “Affezionati alle proprie auto? Senza un euro in tasca per cambiarle, piuttosto”, seguiti da ripetuti e più o meno accalorati inviti ai giornalisti a osservare la realtà se non dal vivo, almeno attraverso
le finestre dei loro uffici e non attraverso quelle dei computer. A farsi ridere dietro: a questo serve un forum?
Meno social, più forum
Perché poi un forum, come anche un blog, è spesso un luogo in cui capita di incontrare internauti che ne sanno ben più di chi di quel forum o blog è l’autore/amministratore. La guerra che l’Aci ha dichiarato all’Asi sul fronte delle auto storiche, e che è sfociata nella stretta fiscale prevista dalla Legge Stabilità, ha generato in Rete dibattiti infiniti, in cui sostenitori dell’una e dell’altra parte si sono schierati sciorinando cifre e dati, spesso e volentieri mettendo in imbarazzo i siti “generalisti” che avevano pubblicato la semplice notizia accompagnandola con commenti positivi forse un po’ superficiali (“finalmente si fa qualcosa contro i furbetti dell’auto pseudo-storica”), dimentichi del fatto che forse più che una guerra in favore del popolo anche questa delle auto storiche è una guerra tesa a mettere le mani su un centro di potere & introiti. E che, soprattutto, c’è tutto un mondo di amatori dell’auto datata, non necessariamente storica (ma poi, non è stato forse l’ACI stesso a inserire la Duna nell’elenco di modelli storici da salvaguardare?) che fa mercato, e produce lavoro per carrozzieri e sellai e rivenditori di pezzi di ricambio, ed è comunque parte del mondo delle quattro ruote.
Non si finisce mai di imparare
E lo specialista è sempre dietro l’angolo, pronto a coglierci in fallo. Ma la sfida è proprio questa, proprio questa è la bellezza di Internet così come è stato concepito. Un luogo vivo, in movimento, dentro il quale cercare e trovare. Informazioni. Opinioni. Simili con i quali aggregarsi, dissimili con i quali confrontarsi. Un forum è esattamente questo: lo spazio dentro il quale la comunità si incontra (fase 1) e viene gestita (fase 2, la più importante). Perché un forum è una autentica comunità di individui che si sottomette di buon grado all’autorità di un gestore, di cui cerca la guida nella discussione e nel dibattito. Una comunità che va nutrita e stimolata, ascoltata e compresa. Un buon forum - per fare un esempio a caso... - non lascia gli utenti soli a confrontarsi sul motivo per cui il motore dell’auto che guidano trasuda olio che risale fino alla centralina, ma offre loro la risposta esatta; una buona azienda fa sì che quel forum che offre la risposta esatta non sia un muro del pianto creato da volonterosi ed estenuati privati, ma un ricovero per clienti in difficoltà che risiede nel suo sito ufficiale. Si chiama circolo virtuoso, il sistema che una buona azienda con un buon forum può creare. Migliora la vita. E aiuta anche a vendere automobili, sì. 81
LETTERA DAGLI USA Ford svilupperà un’elettrica sfidante della Model S Ufficiale lo scambio di poltrona tra Odell e Farley
Oltre alla versione elettrica futura della Porsche Pajun, la Tesla Model S dovrà probabilmente sfidare nel settore anche una nuova elettrica targata Ford. In un’intervista ad Usa Today, il neo Presidente del Gruppo, Mark Fields, ha infatti anticipato il possibile sviluppo di una berlina a zero emissioni che andrebbe ad affiancare la Focus EV. Ricordiamo che Ford è attiva anche nel segmento delle ibride plug-in con la Fusion Energi e la C-Max Energi. I rumors si sono susseguiti ripetutamente per giorni, poi c’è stata l’ufficialità relativa allo scambio di poltrona voluto fortemente dal presidente di Ford Mark Fields. Dunque l’attuale responsabile del marketing globale del Gruppo, Jim Farley, si trasferisce nella sede tedesca per assumere l’incarico di capo di Ford Europe. Prendendo il posto di Stephen Odell che a sua volta succede a Farley nel suo ormai ex ruolo di Vice Presidente Esecutivo Marketing Globale. Riguardo ai conti del Gruppo Ford, la Casa americana ha diffuso la sua trimestrale, non propriamente soddisfacente. I profitti operativi pre-tasse hanno registrato una flessione del 54% rispetto al periodo luglio-settembre di un anno fa a 1,18 miliardi di dollari, mentre il giro d’affari si è attestato a 34,9 miliardi di dollari, in calo del 3%. Ford si conferma redditizia in Nord America e nei mercati emergenti del Sud-Est asiatico, ma continua ad accusare perdite in Europa, Sud America e Medio Oriente. In particolare, il rosso pre-tasse nel Vecchio Continente è aumentato a 439 milioni di dollari a causa soprattutto della crisi in atto nel mercato russo.
Ram e Jeep sostengono Chrysler
L’andamento vendite in forte rialzo dei marchi Ram e Jeep negli States ha consentito al Gruppo Chrysler di archiviare il terzo trimestre con un utile netto in aumento del 32% a 611 milioni di dollari. Molto bene anche i ricavi, impennatisi del 18% a 20,66 miliardi di dollari, e i profitti operativi, cresciuti del 10% a 946 milioni con un margine del 4,6%. Nei primi nove mesi, il fatturato è passato da 50,9 a 60,1 miliardi di dollari, ok anche utile netto e profitti Ebit.
Profitti GM in calo
La trimestrale del Gruppo General Motors ha superato le previsioni degli analisti, sebbene l’utile del colosso guidato da Mary Barra abbia accusato una contrazione del 14% da luglio a settembre a 1,47 miliardi di dollari. I profitti operativi rettificati sono scesi da 2,6 a 2,3 miliardi, mentre il fatturato è leggermente cresciuto a 39,3 miliar82
di di dollari. “Nonostante le difficoltà che il settore sta incontrando soprattutto in Sud America e in Russia - ha commentato Mary Barra - il nostro programma sugli utili sta proseguendo in base alla strategia prefissata”. Il risultato migliore delle stime si deve in particolare al buon andamento in Nord America, nonostante le numerose operazioni di richiamo, dove l’utile operativo e i ricavi hanno registrato un’impennata rispettivamente a 2,45 e a 25,82 miliardi di dollari. Ancora lontani i segnali di ripresa in Europa dove le perdite operative sono raddoppiate a 400 milioni rispetto ad un anno fa. Difficoltà nelle attività internazionali, ovviamente Cina esclusa.
General Motors investe a Warren
Il Gruppo General Motors investirà 240 milioni di dollari per rafforzare le attività produttive nello stabilimento di Warren,
TOP 10 USA
Marca e modello
1 Ford Serie F pickup
63.410
620.447
3 Toyota Camry pickup
33.164
367.142
5 Honda Accord
27.128
7 Honda Civic
24.154
9 Ford Escape
24.919
2 Chevrolet Silverado p.up 46.966 4 Dodge Ram pickup
6 Toyota Corolla/Matrix 8 Honda CR-V 10 Chevrolet Cruze
Fonte: motorintelligence.com
10 mesi 2014 Quota %
General Motors 2.434.707 17,76 Ford 2.065.612 15,06 Toyota 1.975.368 14,41 Chrysler 1.687.313 12,30 Honda 1.281.777 9,35 Nissan 1.166.389 8,51 Hyundai 607.539 4,43 Kia 489.711 3,57 Subaru 418.497 3,05 Volkswagen 301.187 2,20 Mercedes-Benz 281.728 2,05 BMW 267.193 1,95 Mazda 259.751 1,89 1,07 146.133 Audi Mitsubishi 64.564 0,47 Volvo 47.823 0,35 0,32 44.488 Mini Land Rover 42.067 0,31 0,29 39.226 Fiat Porsche 39.033 0,28 Tesla 15.500 0,11 0,09 12.837 Jaguar Maserati 10.327 0,08 0,06 8.665 Smart Bentley 2.268 0,02 Ferrari 1.739 0,01 Rolls Royce 682 0,00 0,00 494 Lamborghini 0 0,00 Maybach Suzuki 0 0,00 6.642.890 48,44 Totale Auto Totale Light Truck 7.069.728 51,56 8,69 1.190.986 Tot. Europee Tot. Giapponesi 5.166.346 37,68 Totale generale 13.712.618 100,00
10 mesi 2013 Quota %
2.343.861 2.078.939 1.867.155 1.460.670 1.273.550 1.032.134 601.773 456.137 347.890 342.962 262.123 240.139 240.228 127.412 49.733 52.112 55.335 39.645 36.416 35.112 16.251 13.962 2.828 7.450 2.199 1.703 343 555 6 5.949 6.550.014 6.444.558 1.166.695 4.816.639 12.994.572
39.834
429.119 359.702 331.510
24.959
283.764
29.257
270.272
24.289
277.584 255.081 232.403
Michigan, adibito all’assemblaggio di componenti (in particolare di cambi) e dove il colosso di Detroit porterà la produzione dell’unità elettrica della futura Chevrolet Volt. Nella fabbrica saranno creati 160 nuovi posti di lavoro. Il progetto di Warren rientra in uno a più largo raggio che coinvolgerà tutti gli stabilimenti GM in Michigan.
IL MERCATO USA (Ottobre 2014) - Fonte: Autodata Marche
Ott. 2014 10 mesi 2014
Diff. %
18,04 3,88 16,00 -0,64 14,37 5,80 11,24 15,52 9,80 0,65 7,94 13,01 4,63 0,96 3,51 7,36 2,68 20,30 2,64 -12,18 2,02 7,48 1,85 11,27 1,85 8,13 0,98 14,69 0,38 29,82 0,40 -8,23 0,43 -19,60 0,31 6,11 0,28 7,72 0,27 11,17 0,13 -4,62 0,11 -8,06 0,02 265,17 0,06 16,31 0,02 3,14 0,01 2,11 0,00 98,83 0,00 -10,99 0,00 -100,00 0,05 -100,00 50,41 1,42 49,59 9,70 8,98 2,08 37,07 7,26 100,00 5,53
Ott. 2014
226.819 187.897 180.580 166.755 121.172 103.117 50.081 44.694 43.012 30.313 30.733 30.602 18.798 15.150 6.199 3.972 5.300 3.643 3.725 3.667 1.650 1.007 1.203 585 282 157 67 133 0 0 596.231 685.082 125.889 472.878 1.281.313
Ott. 2013 Diff. %
226.402 191.267 168.976 136.409 114.538 91.018 53.555 39.754 34.483 28.129 32.107 27.574 19.738 13.001 4.752 3.919 5.700 4.286 3.674 3.562 1.950 1.515 587 513 340 164 58 65 0 0 580.258 627.778 119.393 433.505 1.208.036
0,18 -1,76 6,87 22,25 5,79 13,29 -6,49 12,43 24,73 7,76 -4,28 10,98 -4,76 16,53 30,45 1,35 -7,02 -15,00 1,39 2,95 -15,38 -33,53 104,94 14,04 -17,06 -4,27 15,52 104,62 2,75 9,13 5,44 9,08 6,07
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
LETTERA DAL GIAPPONE TOP 10 GIAPPONE
Nissan al top per ridurre l’impatto ambientale ma Global Ncap chiede di fermare la Datsun Go Nissan è stata nominata per il secondo anno di seguito “leader globale CDP”, ottenendo un punteggio di “100A” nel Report 2014 “CDP Global 500 Climate Change”, stilato dall’organizzazione no profit britannica CDP. Lo studio analizza le strategie ambientali delle aziende e il loro impegno nel ridurre le emissioni di gas a effetto serra in base alle risposte delle 500 maggiori società mondiali e identifica quelle con il migliore rendimento. È un risultato che premia Nissan per le sue politiche aziendali ecologiche e per la diffusione di informazioni trasparenti relative alle sue performance ambientali. L’azienda giapponese è una tra le poche ad aver ottenuto un punteggio pieno di “100” nel Climate Disclosure Leadership Index (CDLI) per la diffusione di informazioni esaustive sulle proprie performance ambientali e le prassi di corporate governance. Ha anche ottenuto la classificazione “A”, la più alta, nel Climate Performance Leadership Index (CPLI) per le azioni volte a ridurre le emissioni di CO2 nei processi di produzione. Questo successo supera i risultati conseguiti nel 2013, quando l’azienda è rientrata nel primo 10% di tutte le società elencate nel report. Questo taglio è un passo avanti verso l’obiettivo dell’azienda di arrivare entro il 2016 a ridurre del 20% le emissioni rispetto al 2005, come stabilito dal piano d’azione Nissan Green Program 2016. Notizie meno positive invece sul fronte Datsun, il redivivo brand distribuito per ora solo in quattro Paesi. I tester dell’associazione Global Ncap hanno chiesto al Gruppo Nissan di interrompere la distribuzione della nuova Datsun Go in India perché la vettura non soddisfa i requisiti minimi sulla sicurezza. Un duro colpo per Nissan che ha fortemente voluto il ritorno del brand. Nel frattempo il Gruppo Nissan ha lanciato Datsun anche in Sud Africa dopo lo sbarco precedente in India, Russia e Indonesia. La Go hatchback è disponibile in due varianti con prezzi dell’equivalente di circa 9.000 dollari.
moneta locale e all’incremento dei volumi di vendita mondiali a 1,071 milioni di esemplari. Per quanto riguarda il primo semestre fiscale (aprile-settembre), la Casa giapponese ha visto l’utile netto impennarsi di quasi il 19% a 288,8 miliardi di yen, i profitti operativi crescere dell’1,7% a 362,4 miliardi e il fatturato aumentare da 5.720 a 6.003 miliardi di yen. In questo arco di tempo, Honda ha immatricolato globalmente 2,132 milioni di vetture, circa 85mila in più di un anno fa. L’andamento rallentato nei mercati chiave di Giappone e Cina induce però Honda a rivedere al ribasso le previsioni sull’intero anno. Le nuove stime parlano di un utile netto di 565 miliardi (contro i 600 preannunciati) e di un fatturato di 12.750 miliardi rispetto ai 12.800 previsti originariamente. Inalterate le stime sui profitti operativi.
Il Gruppo Honda ha archiviato un buon bilancio finanziario relativo al secondo trimestre fiscale e al primo semestre, ma ha rivisto al ribasso le stime sugli utili dell’annata 2014/15 che si concluderà il 31 marzo del prossimo anno. Nel dettaglio, da luglio a settembre, Honda ha registrato un utile netto in crescita del 17,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente a 141,8 miliardi di yen, profitti operativi in leggera flessione a 164,4 miliardi e un giro d’affari di 3.014,7 miliardi di yen, il 4% in più grazie soprattutto alla debolezza della
Mazda
Honda abbassa stime annuali
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Utili Suzuki in calo
Per la prima volta negli ultimi otto bilanci trimestrali, Suzuki ha incassato profitti operativi in flessione. È successo da luglio a settembre (secondo trimestre fiscale), periodo durante il quale la Casa ha visto i profitti scendere del 14% a 39,6 miliardi di yen. Suzuki paga l’innalzamento dell’Iva dello scorso 1° aprile. Nel primo semestre fiscale, invece, sono andati bene sia l’utile netto che il giro d’affari, cresciuti rispettivamente a 53,95 ed a 1.430 miliardi di yen.
Bene Fuji Heavy Industries
Fuji Heavy Industries ha chiuso il 2° trimestre fiscale con profitti operativi in aumento del 32% a 106,94 miliardi di euro.
Marca e modello
Ott. 2014
Diff. %
2
Daihatsu Tanto
16.237
183,0
4
Honda Fit
1 3 5 6 7 8 9
Toyota Aqua
Honda N-Box
Toyota
10 mesi 2014
Honda
1.298.171 741.576
Quota % 10 mesi 2013
Toyota Voxy
10.735
227,0
Suzuki WagonR Suzuki Hustler
Mazda ha registrato un utile operativo in crescita del 27% nel secondo trimestre fiscale a 47,59 miliardi di yen. Nei sei mesi finanziari (aprile-settembre), la Casa ha visto l’utile netto quasi triplicato a 93,31 miliardi, profitti operativi in crescita a 103,98 miliardi e ricavi da 1.450 miliardi.
Nuovi showroom Bugatti e Tesla
Bugatti ha inaugurato un nuovo showroom nel distretto Aoyama di Tokyo. Si tratta del terzo Dealer della Casa del Gruppo Volkswagen nel Sud-Est asiatico dopo Hong Kong e Singapore e del 30° a livello mondiale (in 19 mercati). Anche Tesla ha inaugurato un nuovo showroom in Giappone con l’obiettivo di intercettare la clientela locale interessata all’alimentazione elettrica.
13,64
20,95
59.148
579.096
12,88
1,11
29,02
12,24
550.650
12,25
Subaru
144.750
3,07
155.204
3,45
Mitsubishi Isuzu Hino
Lexus
Mitsubishi Fuso UD Trucks Altre
Totale
4,02
109.261
2,32
46.406
0,98
62.166
37.655
35.332
1,32 0,80
118.194 51.852 38.562
39.363
13,11
4,30
2,63 1,15
-19,18
16.132
7,88
4,83
48.025
45.175
-6,74
11.542
12.131
-1,81 -7,56
19,89
41.270
17.404 6.415
4.867
18,53
100,00
4,89
915
396.508
6,31
-4,86
3.825
7,56
20.035
0,17
4.514
5,97
-35,49
19.508
-4,34
4.114
-9,91
9.944
4.502
3,80
5,00
4.494.934
51.061
54.813
3.265
224.568
100,00
-9,48
58.087
3.276
4,94
4.714.819
65.339
130.346
18,57
0,88
0,66
7.463
9,48
117.423
Diff. %
20,34
29.798
0,19
-0,49
Ott. 2013
0,86
0,75
8.846
233.108
193.187
-32,0
Utile operativo Mazda: + 27%
577.224 189.694
-
9.167
Il produttore di Subaru ha inoltre registrato nel primo semestre un utile netto in crescita del 13,2% a 113,02 miliardi e ricavi da 1.310 miliardi, il 15,9% in più.
Daihatsu
12,42
-
9.388
Fonte: Jada
645.129 585.501
1,0
9.936
Honda N-Wgn
10 Daihatsu Mira
Suzuki Nissan
11.900
613.146
589.292
-42,0
-37,0
Ott. 2014
13,68
-21,0
13.183
Diff. %
1.304.559
15,73
13.988
13.506
Quota %
27,53
-10,0
Toyota Prius
IL MERCATO GIAPPONESE (Ottobre 2014) Fonte: JAMA Marche
18.031
8,11
4.310
4,73
791
15,68
421.669
-5,97
0,34
-2,63
83
LETTERA DALLA GERMANIA Mercedes conferma 12 novità entro il 2020 Daimler acquisisce con Amg il 25% di MV Agusta
Mercedes ha confermato il piano prodotti più ambizioso della sua storia. Secondo il responsabile del settore ricerca e sviluppo, Thomas Weber, la Stella lancerà 12 nuovi modelli entro il 2020 con l’obiettivo dichiarato di conquistare la leadership mondiale premium. Tra le new entry, il ritorno del brand Maybach, una versione Pullman della Classe S, la CLA Shooting Brake, la GLC Coupé e la GLE Coupé in stile crossover rivale della BMW X6. Nel frattempo il Gruppo di Stoccarda fa shopping tra le due ruote. Il matrimonio era nell’aria, soprattutto dopo le numerose indiscrezioni che si erano moltiplicate nelle scorse settimane. Il risultato è stato che MV Agusta e Daimler, attraverso la consociata Mercedes-AMG, hanno ufficializzato una partnership strategica che prevede l’acquisto del 25% della Casa motociclistica lombarda da parte del gigante dell’auto tedesco. Dopo l’acquisizione di Ducati da parte di Audi, consociata Volkswagen, continua così la corsa dei produttori tedeschi alle due ruote di razza italiane. La collaborazione tra i due gruppi, si legge, “abbraccerà l’area del marketing e delle vendite”. Mercedes-AMG, specializzata nelle supersportive, nominerà inoltre un membro del consiglio di amministrazione della Casa di Varese.
Il rilancio del marchio
Nessuna indicazione sul costo dell’acquisizione, ma in precedenza si era parlato di un investimento intorno ai 30 milioni di euro. Solo una parte di quei soldi, secondo quanto era stato scritto, andrebbe ai proprietari, la famiglia Castiglioni. Il resto verrebbe impegnato in investimenti per rilanciare i prodotti del marchio. La solida rete di vendita Daimler è uno dei punti fondamentali che hanno portato all’acquisizione parziale di MV Agusta, entrata nella leggenda negli anni ’70 con Giacomo Agostini. La famiglia Castiglioni, che con Cagiva ha maturato una lunga esperienza nel mondo delle due ruote, grazie alla partnership punta a sfruttare la rete Daimler, in particolare in Cina e negli Usa. MV Agusta, che ha un passato recente piuttosto turbolento, vede ora un futuro roseo, già con l’obiettivo quasi raggiunto di 10mila moto vendute per quest’anno. Acquistata dai Castiglioni nel 1992, era successivamente finita per la crisi delle due ruote nel 2008 nelle mani del gigante Harley-Davidson. Che due anni dopo è uscito dall’affare ricedendo tutto ai Castiglioni. Ricordiamo che sono passati poco più di due anni da quando Ducati è diventata il dodicesimo marchio Volkswagen. Ma è lungo l’elen84
co di flirt e matrimoni tra aziende automobilistiche straniere e Case motociclistiche italiane. Nel 2005 BMW siglò un accordo con Aprilia, allora controllata dal Gruppo Immsi, per sfruttare le tecnologie e le capacità produttive dell’Azienda di Noale. In quegli anni scoppia anche il “flirt” tra la francese Renault e la Benelli per sviluppare veicoli per la mobilità urbana. Più recente, nel 2013, è la cessione da parte di BMW della Husqvarna con sede a Biandronno (Varese) agli austriaci della Pierer Industrie (Gruppo Ktm). La marca svedese, che faceva parte del Gruppo Cagiva assieme a MV Agusta, era entrata a far parte dell’Azienda di Monaco nel 2007.
BMW e Toyota verso le sportive
I Gruppi BMW e Toyota stanno accelerando nel progetto che prevede lo sviluppo congiunto di nuove vetture sportive sulla
stessa piattaforma. La prima fase del programma avviato nel gennaio dello scorso anno sarebbe già stata completata. Il piano delle sportive a trazione posteriore rientra in una collaborazione a più ampio respiro tra i due Gruppi che comprende anche la ricerca nelle fuel cell.
Audi e Porsche trainano il Gruppo
L’ottimo andamento dei marchi Audi e Porsche ha sostenuto il bilancio trimestrale e quello dei primi nove mesi del Gruppo Volkswagen. Da luglio a settembre, il colosso tedesco ha aumentato l’utile netto del 55,6% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente a 2,971 miliardi di euro e i profitti operativi del 16,3% a 3,230 miliardi di euro, mentre il giro d’affari è cresciuto del 4,1% a 48,910 miliardi anche grazie all’incremento del 3,8% nei volumi di vendita mondiali a 2,476 milioni di esemplari. Bene anche il margine operativo, salito dal 5,9% al 6,6%. Il risultato della trimestrale è stato decisamente migliore rispetto alle previsioni degli analisti.
IL MERCATO TEDESCO (Ottobre 2014) Fonte: KBA Marche
Volkswagen Mercedes Audi BMW Opel Ford Skoda Renault Hyundai Seat Toyota Fiat Nissan Peugeot Kia Mazda Citroën Dacia Mini Volvo Suzuki Porsche Mitsubishi Honda Smart Land Rover Jeep Chevrolet Subaru Jaguar Alfa Romeo Lancia Lexus Altre Totale
10 mesi 2014 Quota % 10 mesi 2013
547.779 228.700 220.979 198.595 185.738 177.192 147.375 87.263 83.770 77.923 59.612 58.946 52.680 46.612 45.947 45.902 44.653 41.741 27.709 26.050 22.626 20.810 19.729 18.868 17.756 12.360 7.989 5.466 5.290 3.725 2.729 1.118 1.010 12.349 2.556.991
21,42 8,94 8,64 7,77 7,26 6,93 5,76 3,41 3,28 3,05 2,33 2,31 2,06 1,82 1,80 1,80 1,75 1,63 1,08 1,02 0,88 0,81 0,77 0,74 0,69 0,48 0,31 0,21 0,21 0,15 0,11 0,04 0,04 0,48 100,00
470.638 212.066 191.110 175.790 157.260 146.188 116.232 72.732 76.392 61.885 55.165 53.116 39.995 41.779 43.323 34.783 38.006 34.468 26.547 20.777 19.586 16.366 16.428 17.869 19.744 9.467 4.857 20.377 6.485 3.289 2.695 1.207 1.130 9.267 2.217.019
Quota %
21,23 9,57 8,62 7,93 7,09 6,59 5,24 3,28 3,45 2,79 2,49 2,40 1,80 1,88 1,95 1,57 1,71 1,55 1,20 0,94 0,88 0,74 0,74 0,81 0,89 0,43 0,22 0,92 0,29 0,15 0,12 0,05 0,05 0,42 100,00
Diff. %
16,39 7,84 15,63 12,97 18,11 21,21 26,79 19,98 9,66 25,92 8,06 10,98 31,72 11,57 6,06 31,97 17,49 21,10 4,38 25,38 15,52 27,15 20,09 5,59 -10,07 30,56 64,48 -73,18 -18,43 13,26 1,26 -7,37 -10,62 33,26 15,33
Ott. 2014
61.978 25.142 23.768 19.952 18.444 18.389 15.929 10.490 9.047 9.303 6.875 5.993 5.951 5.189 4.844 3.638 4.446 4.244 3.241 2.792 2.441 2.456 2.457 2.214 1.191 1.149 1.180 108 532 229 242 82 143 1.241 275.320
Ott. 2013
50.242 22.839 19.424 21.042 19.243 16.144 16.137 7.111 9.856 6.426 6.876 4.908 5.354 5.000 4.120 4.162 4.227 2.691 2.657 2.603 2.306 1.609 2.099 1.915 1.712 1.030 669 2.034 836 395 291 130 129 982 247.199
Diff. %
23,36 10,08 22,36 -5,18 -4,15 13,91 -1,29 47,52 -8,21 44,77 -0,01 22,11 11,15 3,78 17,57 -12,59 5,18 57,71 21,98 7,26 5,85 52,64 17,06 15,61 -30,43 11,55 76,38 -94,69 -36,36 -42,03 -16,84 -36,92 10,85 26,37 11,38
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
LETTERA DALLA FRANCIA Primi segnali di ripresa del Gruppo PSA: ricavi in crescita nel terzo trimestre (+2,7%)
Il piano di ristrutturazione “Back in the Race” del Gruppo PSA varato dal neo Presidente Carlos Tavares sta cominciando a dare i frutti sperati. La Casa ha infatti archiviato il terzo trimestre con un giro d’affari in aumento dell’1,6% rispetto al periodo luglio-settembre di un anno fa a 12,3 miliardi di euro. Bene anche i ricavi della sola divisione automotive, cresciuti del 2,7% a 9,085 miliardi grazie all’importante contributo delle joint venture cinesi con Dongfeng e Changan. Senza questo apporto, il fatturato è in calo dello 0,8% a 7,97 miliardi di euro. Il buon andamento in Cina, ma anche la ripresa in Europa, ha consentito di compensare le persistenti debolezze in America Latina e in Russia. I volumi di vendita a livello globale hanno registrato nel trimestre un’impennata del 5,4% per un totale di 643.598 esemplari sulla scia della crescita del 5,5% del primo semestre a 1,541 milioni di unità. I risultati sono dunque confortanti, ma la strada per il rilancio definitivo è ancora lunga, come confermato dallo stesso Tavares. PSA punta a generare un flusso di cassa positivo entro il 2016 e un margine operativo del 2% entro il 2018 per la divisione automotive, destinato ad aumentare fino al 5% nel periodo successivo dal 2019 al 2023. Va poi aggiunto che, secondo quan-
to riportato dal quotidiano Les Echos il Gruppo PSA prevede di portare i ritmi di produzione nelle fabbriche francesi a 1 milione di unità nel 2017. È quanto emerso dalle conclusioni del comitato apposito per valutare le strategie future della Casa. La società investirà 1,5 miliardi di euro per sviluppare la produzione interna, ma crescerà anche nei siti in Portogallo, Spagna e Slovacchia.
Marche
Quota %
Parigi non cederà quota Renault
Il Governo francese non ha in programma di cedere il 15% di quota che detiene in Renault. Lo ha ribadito il Ministro dell’Economia, Emmanuel Macron, secondo il quale tale operazione (così come un’analoga relativa a Orange) non è certo tra le priorità dell’Eliseo. E quando Macron dice che Parigi non cederà la quota significa che non intende vendere nemmeno un 1%. Ricordiamo che il Governo possiede inoltre il 14% del Gruppo PSA.
Peugeot: engineering in Marocco
Primi frutti nell’ambito della strategia espansionistica del Gruppo PSA nei Paesi emergenti, strategia caldeggiata dal neo Presidente Carlos Tavares. Peugeot inau-
IL MERCATO FRANCESE (Ottobre 2014) - Fonte: CCFA Renault Peugeot Citroën Volkswagen Dacia Ford Nissan Toyota Opel Audi Mercedes Fiat BMW Kia Seat Skoda Mini Hyundai Alfa Romeo Lancia Chevrolet Smart Lexus Jeep Infiniti Rolls Royce Daihatsu Altre Totale
10 mesi 2014
297.014 256.767 198.091 113.701 86.889 63.523 56.667 55.010 51.698 46.304 38.867 38.573 36.922 23.939 17.246 16.773 14.087 13.422 6.388 5.422 4.051 3.082 2.650 1.511 544 12 0 48.324 1.497.477
Quota %
19,83 17,15 13,23 7,59 5,80 4,24 3,78 3,67 3,45 3,09 2,60 2,58 2,47 1,60 1,15 1,12 0,94 0,90 0,43 0,36 0,27 0,21 0,18 0,10 0,04 0,00 0,00 3,23 100,00
10 mesi 2013
280.397 241.232 196.879 115.101 72.550 64.075 53.231 58.221 49.795 48.326 37.545 39.973 37.157 27.799 18.311 15.485 15.071 21.836 6.920 3.702 18.575 4.080 2.297 986 114 12 36 46.602 1.476.308
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
Diff. %
18,99 5,93 16,34 6,44 13,34 0,62 7,80 -1,22 19,76 4,91 -0,86 4,34 3,61 6,45 3,94 -5,52 3,37 3,82 3,27 -4,18 2,54 3,52 2,71 -3,50 2,52 -0,63 1,88 -13,89 1,24 -5,82 1,05 8,32 1,02 -6,53 1,48 -38,53 0,47 -7,69 0,25 46,46 1,26 -78,19 0,28 -24,46 0,16 15,37 0,07 53,25 0,01 377,19 0,00 0,00 0,00 -100,00 3,16 3,70 100,00 1,43
Ott. 2014
30.143 28.852 22.336 11.405 7.755 6.954 6.187 5.840 5.280 5.273 4.028 4.459 3.861 2.870 2.067 1.780 1.747 1.900 680 263 53 252 334 297 82 1 0 5.463 160.162
Ott. 2013
30.801 29.193 23.130 12.162 7.260 7.461 5.364 6.943 4.687 5.540 3.969 4.432 4.680 3.391 1.933 1.931 1.710 1.794 539 519 2.111 388 343 108 13 1 0 6.092 166.495
Diff. %
-2,14 -1,17 -3,43 -6,22 6,82 -6,80 15,34 -15,89 12,65 -4,82 1,49 0,61 -17,50 -15,36 6,93 -7,82 2,16 5,91 26,16 -49,33 -97,49 -35,05 -2,62 175,00 530,77 0,00 -10,33 -3,80
gurerà infatti un centro engineering a Casablanca, Marocco, in collaborazione con l’azienda locale Altran. La struttura si occuperà anche del settore ricerca e sviluppo e darà lavoro a 1.500 addetti. Gli analisti prevedono che il Leone costruirà anche un impianto in Marocco, ma non ci sono certezze in tal senso.
Mercato: -3,9% in ottobre
Prosegue l’andamento altalenante del mercato francese. Dopo i flop estivi e la ripresa settembrina, il settore è infatti tornato a registrare vendite deboli in ottobre. Le immatricolazioni hanno dunque segnato un decremento del 3,9% rispetto allo stesso mese del 2013 a 194.786 esemplari tra auto e veicoli commerciali leggeri. Considerando le sole autovetture il calo è stato del 3,8% a 160.162 unità. A livello generale, ottobre è stato negativo per tutte le Case francesi con Peugeot, Citroën e Renault a perdere rispettivamente il 2,2%, il 5,9% e il 3,6%. Tra le straniere, il Gruppo Fiat ha guadagnato il 5,2%. Nei primi dieci mesi, il mercato ha registrato una crescita dell’1,3% per un totale di 1.803.308 unità.
Michelin in flessione del 4,6%
La debolezza della domanda in Europa, in particolare nel settore degli pneumatici per truck, e un generale rallentamento nei mercati emergenti (ad eccezione della Cina) hanno penalizzato la trimestrale di Michelin. La Casa francese ha infatti registrato un giro d’affari in flessione del 4,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno a 4,9 miliardi di euro. I ricavi della sola divisione gomme per autovetture e truck sono scesi del 4,1% a 2,6 miliardi di Euro. Per quanto riguarda i primi nove mesi, Michelin ha annunciato un fatturato in calo del 4,7% su gennaio-settembre 2013 a 14,6 miliardi di euro.
PSA ridurrà l’organico a Poissy
Il Gruppo PSA avrebbe pianificato un ulteriore taglio di 98 addetti presso lo stabilimento di Poissy. Lo ha rivelato Le Monde. La Casa ha anticipato all’unione sindacale francese CGT che 43 membri dell’organico dovrebbero essere ricollocati in altre fabbriche, mentre permane una grande incertezza sul futuro degli altri 55 lavoratori.
PSA-Mitsubishi in Russia
La joint venture russa tra il Gruppo PSA e Mitsubishi chiuderà il 2014 producendo circa 50mila esemplari nello stabilimento di Kaluga. Non sono stati svelati i dettagli produttivi dei singoli brand, mentre nel 2015, i ritmi di assemblaggio saranno probabilmente inferiori, seppur di poco. 85
LETTERA DALLA GRAN BRETAGNA Test in strada per il prototipo del futuro Suv Jaguar Considerata una Range Rover con motore elettrico Visto in prova il prototipo del futuro Suv della Jaguar durante i test di sviluppo effettuati sulle strade del Regno Unito. Il nuovo Suv della Jaguar dovrebbe essere lanciato nel 2016, riferisce Auto Express, nonostante la Casa madre non abbia ancora confermato nulla sulla produzione vettura. Le targhe del prototipo confermano comunque che la concept è stata immatricolata come Jaguar a marzo di quest’anno. Secondo le previsioni la futura Suv si inserirà tra l’Evoque e la Range Rover Sport nella gamma Jaguar Land Rover. È probabile, inoltre, che si vedranno in giro altri prototipi in prova, nel corso della prossima estate e prima del lancio nel 2016. Al primo colpo d’occhio il prototipo fotografato sembra un modello camuffato della Range Rover Evoque, ma un’osservazione più attenta permette di notare il frontale simile a quello della concept Suv C-X17 già riconosciuto in un avvistamento avvenuto a marzo di quest’anno, durante i test invernali del prototipo Suv Jaguar. L’immagine pubblicata evidenzia invece un passo più lungo e una carreggiata più larga rispetto alle misure della Evoque, così come gli sbalzi anteriore e posteriore leggermente più lunghi e in sintonia con le forme e dimensioni della concept car fotografata. Sotto al cofano della concept è installato un motore diesel da 2,0 litri, sebbene appare poco probabile che si tratti di una delle nuove unità “Ingenium” realizzate nella nuova fabbrica da 500 milioni di sterline, inaugurata da pochi giorni, in cui saranno costruiti i nuovi motori Jaguar Land Rover che la nuova Jaguar Suv dovrebbe utilizzare. Altre novità sarebbero però all’orizzonte. Secondo la rivista specializzata Autocar, Jaguar Land Rover starebbe considerando una versione elettrica pura per la gamma Range Rover. Alcuni analisti ritengono invece più plausibile che Range Rover sia disponibile come plug-in.
Infiniti inaugura il centro stile
Infiniti ha inaugurato un nuovo centro stile a Londra. Fungerà da base per l’offensiva prodotto quinquennale del brand, tra cui un modello che sarà prodotto in Gran Bretagna.
Sunderland: 2 milioni di Qashqai
Nuovo record produttivo per Nissan. Il primato si deve al boom della Qashqai che dal dicembre del 2006 ad oggi ha raggiunto il prestigioso traguardo dei 2 milioni di esemplari costruiti presso lo stabilimento britannico di Sunderland. Fino ad oggi, l’85% delle Qashqai assemblate a Sunderland è stato esportato in 132 mercati inter86
nazionali, compresi Congo e Qatar. Qashqai si sta sempre più avvicinando al record produttivo della Micra che nell’impianto di Sunderland è stata assemblata in 2.368.704 esemplari nel periodo tra il 1992 e il 2010.
Pronta l’Aston Martin-Mercedes
Per Aston Martin la nuova piattaforma leggera frutto della collaborazione con Mercedes sarà la base di tutti i futuri nuovi modelli. Lo svela un reportage di Auto Motor und Sport che ha “catturato” sul circuito di prova del Nürburgring un primo muletto di prova. Il contributo della Casa della Stella a Tre Punte, che dalla fine del 2013 detiene una quota del 5% di Aston
Martin sotto forma di azioni senza diritto di voto, sarà decisivo per la prossima generazione della DB9 Vantage che secondo la rivista tedesca arriverà sul mercato nel 2016. Al posto della “vecchia” piattaforma VH, che risale al tempo in cui il costruttore britannico faceva parte del Gruppo Ford, ci sarà infatti una nuova struttura di origine Daimler, a cui corrisponderanno anche tutti gli aggiornamenti tecnologici indispensabili per essere competitivi nel mercato delle supercar e per ottemperare alle normative in tema di sicurezza e rispetto ambientale. Sotto al cofano continueranno ad esserci i classici V12 fabbricati a Colonia dalla Ford per Aston Martin (il contratto scade nel 2018) mentre la gamma dei V8 sarà sostituita da un’inedita famiglia di propulsori derivata dal 4.0 twin-turbo V8 oggi presente nei modelli Mercedes AMG.
IL MERCATO BRITANNICO (Ottobre 2014) Fonte: SMMT Marche
10 mesi 2014
Ford 286.975 Vauxhall 229.362 Volkswagen 184.157 Audi 139.380 BMW 124.078 Nissan 118.824 Mercedes-Benz 107.837 Peugeot 91.285 Toyota 82.288 Citroën 72.290 Hyundai 71.456 Kia 68.519 Skoda 65.464 Fiat 58.427 Renault 55.486 49.178 Land Rover Honda 47.130 Seat 46.061 41.846 Mini Volvo 34.730 33.709 Mazda Suzuki 33.175 Dacia 20.630 Jaguar 15.754 12.946 Mitsubishi Lexus 9.725 7.431 Porsche 4.820 Alfa Romeo Smart 4.199 Jeep 3.242 2.774 Chevrolet Subaru 2.356 MG 2.028 1.781 Chrysler Abarth 1.403 SsangYong 1.342 Bentley 1.291 Maserati 1.018 Aston Martin 750 644 Infiniti Lotus 188 Perodua 27 Mia 5 Saab 3 Proton 1 1.895 Altre 2.137.910 Totale
Quota %
13,42 10,73 8,61 6,52 5,80 5,56 5,04 4,27 3,85 3,38 3,34 3,20 3,06 2,73 2,60 2,30 2,20 2,15 1,96 1,62 1,58 1,55 0,96 0,74 0,61 0,45 0,35 0,23 0,20 0,15 0,13 0,11 0,09 0,08 0,07 0,06 0,06 0,05 0,04 0,03 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,09 100,00
10 mesi 2013
270.342 218.473 167.130 124.981 113.806 102.887 94.970 92.878 78.794 68.984 66.719 63.410 55.217 51.683 36.081 47.881 49.135 38.371 44.168 27.623 27.806 28.556 13.073 14.200 7.855 7.769 6.736 4.912 4.681 1.800 10.682 1.862 309 2.376 1.214 567 1.056 271 791 345 169 202 5 3 20 1.445 1.952.238
Quota %
13,85 11,19 8,56 6,40 5,83 5,27 4,86 4,76 4,04 3,53 3,42 3,25 2,83 2,65 1,85 2,45 2,52 1,97 2,26 1,41 1,42 1,46 0,67 0,73 0,40 0,40 0,35 0,25 0,24 0,09 0,55 0,10 0,02 0,12 0,06 0,03 0,05 0,01 0,04 0,02 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,07 100,00
Diff. %
6,15 4,98 10,19 11,52 9,03 15,49 13,55 -1,72 4,43 4,79 7,10 8,06 18,56 13,05 53,78 2,71 -4,08 20,04 -5,26 25,73 21,23 16,18 57,81 10,94 64,81 25,18 10,32 -1,87 -10,30 80,11 -74,03 26,53 556,31 -25,04 15,57 136,68 22,25 275,65 -5,18 86,67 11,24 -86,63 0,00 0,00 -95,00 31,14 9,51
Ott. 2014
24.221 19.005 15.495 12.893 10.558 11.934 8.741 5.867 6.233 5.748 5.892 5.981 5.078 4.646 4.754 3.695 3.028 3.450 5.262 3.946 2.336 1.744 2.047 1.127 1.784 1.096 948 356 183 398 10 216 188 108 117 127 131 97 55 53 8 0 0 2 0 156 179.714
Ott. 2013
21.325 18.116 12.594 10.720 8.493 8.346 8.346 6.859 5.963 5.211 5.509 5.103 5.641 4.096 3.761 3.965 3.641 2.903 3.904 2.772 1.779 1.369 1.442 944 439 719 715 416 365 342 700 105 36 139 100 62 115 32 66 40 28 9 5 0 2 77 157.314
Diff. %
13,58 4,91 23,03 20,27 24,31 42,99 4,73 -14,46 4,53 10,31 6,95 17,21 -9,98 13,43 26,40 -6,81 -16,84 18,84 34,78 42,35 31,31 27,39 41,96 19,39 306,38 52,43 32,59 -14,42 -49,86 16,37 -98,57 105,71 422,22 -22,30 17,00 104,84 13,91 203,13 -16,67 32,50 -71,43 -100,00 -100,00 -100,00 102,60 14,24
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
LETTERA DALLA CINA Anche Renault arriva nella Grande Muraglia Il target vendite elevato a 800mila unità Renault sbarca in Cina grazie alla joint venture con Dongfeng. Sebbene in ritardo rispetto alle altre principali Case mondiali, quella francese ha ambiziosi obiettivi nel Paese della Grande Muraglia tanto che il Presidente Carlos Ghosn ritiene verosimile che le vendite possano con il tempo raggiungere la soglia delle 800mila unità l’anno, comprendendo sia le vetture prodotte localmente che quelle importate. Lo scorso anno, le immatricolazioni Renault nel più importante mercato al mondo si sono fermate a 32mila esemplari. Nel 2016, Renault e Dongfeng inaugureranno uno stabilimento a Wuhan con capacità iniziale annuale stimata a 150mila veicoli, potenzialmente raddoppiabile se la domanda lo permetterà. L’avventura cinese di Renault scatterà con due crossover, una compatta e una media, tutti modelli sviluppati sulla piattaforma in comune con Nissan che in Cina vanta già una consolidata joint venture con la stessa Dongfeng. Quelle avanzate da Ghosn su Renault in Cina sono previsioni più ottimistiche rispetto al target originale che prevedeva la vendita locale di 600-700mila unità l’anno.
Evoque prodotta a Changshu
La joint venture tra Jaguar Land Rover e la cinese Chery ha avviato la produzione della Range Rover Evoque nell’impianto di Changshu a partire dallo scorso 21 ottobre. La fabbrica rappresenta la prima struttura produttiva di Jaguar Land Rover al di fuori della Gran Bretagna, visto che le operazioni dirette in Brasile scatteranno infatti soltanto nel 2016. La joint venture sino-britannica, per la cui costituzione sono stati investiti l’equivalente di quasi 1,8 miliardi di dollari, assemblerà modelli Jaguar e Land Rover, oltre a veicoli sotto l’egida Chery. La capacità produttiva dell’impianto a regime sarà di circa 130mila veicoli l’anno e in futuro sarà completata anche una struttura all’interno del sito dedicato alla ricerca e allo sviluppo di nuovi modelli per la Cina.
Daimler inaugura centro ricerca
Il Gruppo Daimler ha inaugurato un centro ricerca e sviluppo a Pechino per consentire al marchio Mercedes di ridurre il gap locale con le rivali premium Audi e BMW. Entro la fine dell’anno, la struttura ospiterà circa 500 ingegneri e specialisti. In un programma di crescita a più ampio respiro che porterà Mercedes a vendere 300mila unità in Cina dal 2015, Mercedes ha avviato la commercializzazione della nuova GLA. Inizialmente saranno importate le versioni 200 e 260, ma dal primo triAnno XXV - N. 10 - Novembre 2014
mestre 2015 scatterà la produzione del crossover nello stabilimento di Pechino gestito dalla joint venture Beijing Benz Automotive Company.
Impianto Geely in Brasile
Nel giro di pochi mesi Geely annuncerà il progetto che prevede la realizzazione del suo primo stabilimento produttivo in Brasile. La Casa cinese, proprietaria di Volvo, è già attiva nel mercato sudamericano attraverso il distributore Gandini Group. Le Geely oggi circolanti in Brasile sono importate da un sito in Uruguay.
Showroom Ferrari a Shanghai
Ferrari ha inaugurato il suo terzo showroom a Shanghai, centro finanziario della Cina. La struttura sorge su una superficie di 645 metri quadrati nella CBD area, la zona della metropoli più importante per i marchi del lusso e del commercio. Il Puxi Showroom, nome ufficiale del concessionario, è il più grande della città e si affianca agli altri due showroom Ferrari di Shanghai già attivi da tempo, lo Shanghai Pudong e lo Shanghai 3S Centre.
TOP 10 CINA
Marca e modello
1 Wuling Hongguang 2 Buick Excelle
Gruppi
Volkswagen Gruppo SAIC Hyundai-Kia General Motors ChangAn BAIC Toyota Gruppo Renault-Nissan Dongfeng Motor Ford PSA Gruppo Great Wall Motors Honda Gruppo Chery Automobile BMW Gruppo
9 mesi 2014
2.863.355 1.539.174 1.304.404 1.242.687 1.009.117 789.742 705.031 642.334 630.821 607.997 531.951 511.114 503.768 496.436 355.704
Marche
9 mesi 2014
Volkswagen 2.183.344 Wuling 1.247.592 873.423 ChangAn 823.080 Hyundai Toyota 705.031 Buick 670.658 609.169 Nissan Ford 607.997 Dongfeng 549.701 Chevrolet 540.931 Totale mercato 17.000.835 4,20% Diff. % su 9 mesi 2013
51.185
2,56
45.830
5 Ford Focus
33.311
7 Foton Forland
28.900
9 Wuling Rongguang
27.553
4 Hyundai Elantra
6 Wuling Sunshine 8 Great Wall H6
10 Volkswagen Sagitar Fonte: focus2move
3,03
2,29
37.057
1,85
32.319
1,61
27.744 27.016
1,66 1,44
1,39
1,38
1,35
Nissan rivede al ribasso il 2014
Nissan ha rivisto al ribasso le proiezioni di vendita in Cina per il 2014 a causa del rallentamento del principale mercato al mondo. Inizialmente, la Casa nipponica aveva previsto un incremento delle vendite locali del 17,6% rispetto all’anno passato per un totale di 1,43 milioni di veicoli, ma il target è stato ora ribassato a 1,27 milioni di unità, in linea con il 2013. Nissan ha chiuso i primi nove mesi nel Paese con immatricolazioni in aumento soltanto del 5% a 879.104 esemplari dopo aver incassato una flessione del 20% nel singolo settembre. Quota %
16,84 9,05 7,67 7,31 5,94 4,65 4,15 3,78 3,71 3,58 3,13 3,01 2,96 2,92 2,09
TOP 10 PER MARCA IN CINA (Settembre 2014) Fonte: focus2move 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Quota %
60.652
3 Volkswagen Lavida
TOP 10 PER GRUPPO IN CINA (Settembre 2014) Fonte: focus2move 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Set. 2014
Quota %
12,84 7,34 5,14 4,84 4,15 3,94 3,58 3,58 3,23 3,18 100,00
Set. 2014
Quota %
Set. 2014
Quota %
314.629 172.156 156.138 162.648 116.848 68.348 92.247 66.976 71.916 71.543 64.563 56.482 59.766 62.367 46.528
231.113 136.038 104.048 96.796 92.247 83.474 64.816 71.543 62.574 73.929 2.002.199 3,70%
15,71 8,60 7,80 8,12 5,84 3,41 4,61 3,35 3,59 3,57 3,22 2,82 2,99 3,11 2,32
11,54 6,79 5,20 4,83 4,61 4,17 3,24 3,57 3,13 3,69 100,00
87
DIARIO DI 30 GIORNI 9 ottobre - Domenica 12 ottobre la nuova società FCA nascerà ufficialmente con sede legale in Olanda e sede finanziaria a Londra e lunedì 13 inizieranno le contrattazioni del titolo FCA al Nyse, il New York Stock Exchange. Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, riferisce che la Fiat ha comunicato che il Suv Levante della Maserati sarà costruito a Torino e la nuova Alfa Romeo a Cassino, molto probabilmente entro la primavera del 2015. In settembre la Audi ha venduto 160mila unità con l’aumento del 6,4%, dall’inizio dell’anno le vendite sono state di 1,3 milioni con un aumento del 10%. La Ford offre anche in Italia le cinture di sicurezza posteriori con airbag integrato. 10 ottobre - Il tribunale di Vaenersborg ha accolto la richiesta di Lars Eric Gustafsson, AD della Nevs (National Electric Vehicle Sweden, ex Saab), di consentire le attività fino al 29 novembre. I sindacati comunicano che è fallita anche la Bertone 100, la finanziaria detentrice del marchio e del museo con le vetture disegnate da Nuccio Bertone. Un’Audi RS7 Sportback a guida completamente autonoma percorrerà un giro del circuito di Hockenheim domenica 19 ottobre. Nella classifica dei principali marchi di valore al mondo dello studio Best Global Brands, la Nissan è al 56° posto, rispetto al 65° del 2013, con un valore del marchio di 7,623 miliardi di dollari. Secondo i dati Istat in agosto la produzione di autoveicoli è aumentata del 5,4%, nei primi 8 mesi l’aumento è del 6,8%. 12 ottobre - La Ferrari ha festeggiato in California i 60 anni negli Stati Uniti al Beverly Hills City Hall.
13 ottobre - Alla Borsa di New York il titolo FCA ha esordito a 9 dollari e dopo aver raggiunto 9,39 è sceso a 8,86 dollari perdendo l’1,56%, a Piazza Affari, in parallelo con Wall Street, FCA guadagna il 3,17% a 7,15 euro; Standard & Poor’s assegna a Fiat Chrysler Automobiles NV il rating BB- di lungo termine e B di breve termine con outlook stabile. Il consiglio di amministrazione della FCA ha nominato John Elkann Presidente e Sergio Marchionne AD; il debutto a Wall Street “è un momento storico”, commenta Elkann; “È il culmine del lavoro che abbiamo fatto negli ultimi cinque anni e mezzo per raggiungere un’unione straordinaria”, dice Marchionne; nel consiglio ci sono anche Andrea Agnelli, Tiberto Brandolini d’Adda, Glenn Earle, Valerie A. Mars, Ruth J. Simmons, Ronald L. Thompson, Patience Wheatcroft, Stephen M. Wolf ed Ermenegildo Zegna; Marchionne ha aumentato a 6,5 milioni il 3 settembre le proprie azioni dai 3,1 milioni di maggio, adesso ha lo 0,5% 88
della società per un valore di 45 milioni di euro e dice: “Nel 2018 non farò più macchine, ma qualche altra cosa” e assicura che “con la Ferrari abbiamo intenzione di tornare sul podio alla velocità della luce”; il Presidente Elkann afferma che “Alfa Romeo ha un grande futuro negli Stati Uniti se sapremo produrre il prodotto giusto”. Dieter Zetsche, CEO della Daimler, e Xu Heyi, presidente di Baic Group e di Baic Motor, hanno firmato un accordo per estendere la joint in Cina con un finanziamento di 1 miliardo di euro per la produzione di “ulteriori modelli compatti Mercedes-Benz al di sopra della GLA”, precisazione che richiama la possibilità di ampliamento della cooperazione con la Nissan. La Porsche riqualificherà e amplierà con nuove piste il centro prove automobilistiche di Nardò (Lecce) con un investimento di 60 milioni di euro. La Skf ha siglato due accordi con la Scania per un valore totale di 360 milioni di corone svedesi (circa 39,4 milioni di euro), per la fornitura di cuscinetti per ruote e tenute stelo valvola per alta pressione. I dipendenti della Mecaplast di Beinasco (Torino) hanno scioperato contro l’ipotesi di spostamento della produzione in Francia. Alfredo Cazzola ha comunicato che “è saltato” il Milano Auto Show previsto dall’11 al 21 dicembre e che è rimandato al 2015.
14 ottobre - È pronta la Tesla p85D, la prima auto elettrica 4X4 a due motori prodotta in serie e completa di pilota automatico e sistemi di assistenza al guidatore. Secondo Edmunds, alcuni manager della Kia anticipano che la concept GT potrebbe diventare un’auto di serie. Il curatore fallimentare della De Tomaso, Enrico Stasi, comunica che si sono intensificate le trattative anche con altri gruppi cinesi. 15 ottobre - Moody’s assegna a FiatChrysler il rating B1, con outlook stabile. La Audi presenterà al Los Angeles Auto Show la prima concept car del nuovo Responsabile del Design Marc Lichte.
17 ottobre - L’AD Sergio Marchionne ha comprato 335.745 azioni FCA al prezzo del recesso di 7,73 euro con una spesa complessiva poco inferiore ai 2,6 milioni di euro e ha ora in mano 6,83 milioni di titoli. Pagando una oblazione di 2.654 euro l’AD del gruppo Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, ha chiuso il procedimento nei suoi confronti, davanti al Tribunale di Nola, per condotta antisindacale scaturito da un esposto della Fiom per l’estromissione dall’impianto di Pomigliano di 19 operai iscritti alla Fiom-Cigl. L’azienda di componentistica Trw ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Livorno.
18 ottobre - La Nissan è stata nominata per il secondo anno di seguito “leader globale CDP”, con il punteggio di “100A” nel Report 2014 “CDP Global 500 Climate Change”, dell’organizzazione no profit britannica CDP.
20 ottobre - La Toyota al 30 settembre ha venduto 7.053 milioni di unità a propulsione ibrida, l’ultimo milione è stato venduto in 9 mesi.
21 ottobre - L’indagine preliminare della Commissione UE indica che l’accordo tra la Honeywell e la Dupont per produrre l’unico refrigerante per condizionatori auto sul mercato che rispetta le norme UE per l’inquinamento rischia di non essere in linea con le regole antitrust europee perché “anticoncorrenziale”. L’impianto di Bari della Bosch ha vinto il premio assoluto EFQM Excellence Award 2014 nella categoria Grandi imprese. 23 ottobre - Nel terzo trimestre la GM ha avuto ricavi per 39,3 miliardi di dollari e un utile netto di 1,47 miliardi con un calo del 14%. Festa per il quarantesimo compleanno della Golf al Salone Auto e Moto d’Epoca a Padova, Andrea Alessi, direttore della Volkswagen Italia annuncia l’imminente arrivo della Golf GTE, la prima ibrida plug-in della Volkswagen. 24 ottobre - La Peugeot 308 è stata eletta Auto Europa 2015 dall’Uiga, per la Casa è la terza vittoria consecutiva.
27 ottobre - Auto Motor und Sport ha sorpreso sul circuito di prova del Nürburgring un primo muletto di prova della Aston Martin DB9 Vantage che secondo la rivista tedesca arriverà sul mercato nel 2016.
28 ottobre - L’AD della FCA, Sergio Marchionne, dice che “Dopo anni di incertezza le nostre persone in Italia hanno la prospettiva di rientrare tutte al lavoro e hanno davanti un futuro molto più sicuro”. Il Presidente della Fiat-Chrysler America latina, Cledorvino Belini, ha annunciato il lancio di quattro nuovi modelli di auto in Brasile entro il 2016. Dai dati Anfia risulta che nel primo semestre l’export dei componenti per auto ha raggiunto 10,2 miliardi di euro, con un aumento del 5%, portando la bilancia commerciale a un saldo positivo di 4,2 miliardi di euro, il 3,1% in più rispetto al 2013. Mark Chernoby è stato nominato responsabile Qualità della FCA. Nel 2012 le auto circolanti in Italia erano 62,1 ogni 100 abitanti, superati solo da Lussemburgo e Malta. 29 ottobre - Il CdA, riunito per la prima volta a Londra, ha esaminato l’andamento della FCA che ha chiuso il terzo trimeAnno XXV - N. 10 - Novembre 2014
DIARIO DI 30 GIORNI stre con ricavi in crescita del 14% a 23,6 miliardi di euro e utili netti per 188 milioni pari al 2013; le consegne sono cresciute del 10% a 1,1 milioni di veicoli; la Ferrari ha avuto ricavi per 662 milioni di euro (+24%), con 1.610 vetture consegnate (+8%); la Maserati ha avuto ricavi per 652 milioni e consegnato 8.896 vetture; il CdA della FCA ha confermato i target 2014: ricavi a 93 miliardi di euro, ebit fra 3,6 e 4 miliardi, utile netto di 600-800 milioni, indebitamento netto industriale tra 9,8 e 10,3 miliardi. Ricavi in crescita del 14% a 23,6 miliardi di euro, ha annunciato il rimborso anticipato dei prestiti obbligazionari Chrysler e ha approvato un convertendo da un ammontare nominale complessivo sino a 2,5 miliardi di dollari di obbligazioni a conversione obbligatoria, la Exor con circa 600 milioni di euro. Marchionne annuncia lo scorporo della Ferrari di cui rimarrà presidente, che sarà quotata in Usa e in un mercato europeo, attraverso un’offerta pubblica di una parte della quota di FCA in Ferrari pari al 10%, mentre il resto sarà distribuito agli azionisti di FCA; Elkann dice: “Garantiremo a Ferrari piena autonomia”. 30 ottobre - Nel terzo trimestre il Gruppo Volkswagen ha avuto un Ebit di 3,23 miliardi di euro in rialzo del 16%. Nei primi nove mesi la Fiat Automobili Srbija (Fas) si è confermata il primo esportatore serbo con circa 1,1 miliardi di euro. La Cnh conferma i target 2014: l’utile netto, nel terzo trimestre, è stato di 162
milioni di dollari e i ricavi di 7,7 miliardi di dollari. Jochem Heizmann, AD di Volkswagen Group China, annuncia che il Gruppo lancerà più di venti nuovi modelli con powertrain ibrido plug-in o elettrico in Cina nel giro di pochi anni. Arriverà nel 2017 in Europa e negli Stati Uniti la ix25 della Hyundai.
31 ottobre - Il CEO Kim-Choong annuncia che la Hyundai sta sviluppando la tecnologia ibrida da utilizzare su un’auto che faccia concorrenza diretta alla Toyota Prius e che utilizzi solo questa tipologia di powertrain. L’Ente americano per la sicurezza stradale ha inflitto una multa di 3,5 milioni di dollari alla Ferrari per non aver segnalato i difetti sui suoi veicoli ai sensi di una legge del 2000. La Daimler acquisterà il 25% della MV Agusta attraverso la consociata MercedesAMG. La Maserati celebra il centenario negli Usa cominciando con una parata a Washington. 3 novembre - Moody’s conferma il rating B1 della FCA dopo l’annuncio dell’operazione sul capitale e dello spin off Ferrari. Hyundai Motors e Kia Motors hanno patteggiato una multa di 300 milioni da pagare al governo Usa per avere dichiarato che le loro vetture consumano meno carburante di quanto non facciano in realtà. Auto Express ha assistito ai test in Gran Bretagna per il prototipo del Suv Jaguar che dovrebbe essere lanciato nel 2016. La fabbrica russa della Volkswagen a Kaluga è stata fermata 5 giorni per
la crisi ucraina. La Nissan ha prodotto nell’impianto inglese di Sunderland 2 milioni di Qashqai. Il ministero per lo Sviluppo ha convocato i sindacati il 10 novembre per discutere il piano di Grifa SpA per lo stabilimento Fiat di Termini Imerese. In Spagna in ottobre sono stati venduti 76.073 veicoli con un aumento del 26,1%. 4 novembre - La Fiom riferisce che alla Maserati di Grugliasco il lavoro sarà sospeso in quattro sabati tra novembre e dicembre. Potrebbe iniziare nel 2015 la commercializzazione della AeroMobil 3.0.
5 novembre - La Land Rover ha annunciato una gamma di novità per la Range Rover e la Range Rover Sport. Il marchio Jaguar è stato nominato Best British Luxury Brand ai Walpole British Luxury Awards di Londra. 6 novembre - Dieter Zetsche, Presidente e CEO del Gruppo Daimler, dice che sarebbe “felice di presentare personalmente” il nuovo modello della Smart al primo ministro Renzi.
7 novembre - Nei primi dieci mesi la Maserati ha venduto 4.642 vetture in Europa con un aumento del +340%. La Audi ha rinnovato la gamma Q3 ed è pronta a commercializzare anche le versioni aggiornate delle sportive su base A6, la S6 e la RS6. La Jaguar presenterà al Salone di Los Angeles la gamma rinnovata della coupé F-Type.
ANALISI Nonostante la situazione economica lo spazio per una ripresa (debole) potrebbe esserci È tutto nero il quadro dell’economia italiana o c’è qualche piccola luce qua e là? Spulciando gli ultimi dati dell’Istat emerge che in ottobre il clima di fiducia delle imprese è cresciuto dall’86,9 di settembre all’89,3 e che, sempre in ottobre, l’indice NIC dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha avuto un aumento tendenziale dello 0,1%. È una buona notizia perché nei due mesi precedenti la crescita dei prezzi era stata negativa in coerenza con lo scenario di deflazione che si è delineato in Italia e che si sta delineando sempre più chiaramente nell’intera zona euro. In ogni caso è altamente probabile che anche questo piccolo segnale, come probabilmente la crescita del clima di fiducia delle imprese, sia destinato ad essere spazzato via con i prossimi dati. Lo scenario è dunque assolutamente cupo e le prospettive sono di prosecuzione della stagnazione in un quadro di declino dell’Italia nell’Europa che a sua volta è in declino rispetto al mondo. Alle critiche venute da Bruxelles al timido tentativo del nostro Governo di dare una spinta alla crescita con la legge di stabilità e all’accusa a Bruxelles di peccare di eccessivo e pernicioso zelo burocratico, il presidente della commissione Junker ha risposto “Non sono il capo di una banda di burocrati”. Una risposta sferzante ci sarebbe stata bene, ma forse il nostro presidente del Consiglio non ha potuto permettersela. Da Bruxelles dunque non verrà alcun aiuto e il quadro resterà nero fino a quando nella UE qualcuno non avrà il coraggio non solo di affermare che vanno cambiate le regole, ma anche di operare perché le regole vengano cambiate. Ad esempio facendo valere il proprio voto nelle votazioni all’unanimità che ancora si fanno su molte questioni. Se questo è il quadro economico, è pensabile che per il mercato automobilistico italiano si profili una ri-
LA SITUAZIONE IN SINTESI (autovetture) Produzione Gennaio - Agosto
presa? Diversi elementi indicano che qualcosa si muove. Intanto a partire da settembre Case e Concessionari hanno intensificato gli sforzi sul piano pubblicitario e promozionale, poi, in ottobre, le immatricolazioni hanno fatto registrare una crescita piuttosto sostenuta, poi ancora Anfia e Unrae segnalano un incremento degli ordini ed infine dall’inchiesta congiunturale mensile di ottobre del CSP appare in chiaro miglioramento il traffico nelle show room, l’acquisizione di ordini, le previsioni a breve ed anche l’indice di fiducia degli operatori. Le condizioni per una ripresa o una ripresina parrebbero quindi esserci. Ma come è possibile che un recupero di una qualche consistenza possa verificarsi per il mercato dell’auto con il quadro economico che abbiamo delineato? A ben guardare uno spazio sembrerebbe esserci. Rispetto ai livelli ante-crisi il Pil è calato del 9%, la produzione industriale è scesa del 25% e il mercato dell’auto del 48%. Se il calo del mercato dell’auto fosse stato in linea almeno con quello della produzione industriale, che è un buon indicatore dell’andamento dell’economia reale, le immatricolazioni si sarebbero attestate su un livello annuo di 1.869.000 unità. Naturalmente è uno scenario che oggi appare fuori dalla realtà e che tale rimarrà per diverso tempo, ma l’ipotesi che la penalizzazione del mercato dell’auto possa gradualmente riavvicinarsi a quella media dell’economia non è certo assurda e quindi uno spazio per una ripresina nonostante la nera situazione economica potrebbe esserci. Tra l’altro il parco circolante si fa sempre più vecchio e inefficiente e non cala perché, con buona pace di tutti coloro che odiano l’automobile, l’82,7% degli spostamenti motorizzati si svolge ancora in auto. E quindi la gente dell’auto non può fare a meno.
2013 Var. %
2014
255.316
Immatricolazioni Gennaio - Ottobre
264.441
1.158.896 1.112.359
Esportazioni Gennaio - Agosto
-3,45
2013 Var. %
2014 2014
4,18
2013 Var. %
118.113
114.726
2,95
PREVISIONI DI ACQUISTO DI UN’AUTO NEI PROSSIMI DODICI MESI* 2010
2011
2012
2013
2014
Gennaio
5,9
4,3
3,0
2,8
5,1
Febbraio
–
–
–
–
–
Marzo
–
–
–
–
–
Aprile
5,8
4,7
3,6
3,0
7,6
Mese
Maggio
–
–
–
–
–
Giugno
–
–
–
–
–
Luglio
6,0
2,8
4,3
6,4
7,8
Agosto
–
–
–
–
–
Settembre
–
–
–
–
–
5,0
2,8
3,7
6,5
8,0
Novembre
–
–
–
–
Dicembre
–
–
–
–
Ottobre
Fonte: ISTAT Note: * percentuale sul totale degli intervistati
CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (Indici con base 2005 = 100) Mese
2012
2013
2014
Gennaio
2011
92,0
85,0
98,3
Febbraio
94,4
86,7
97,9
Marzo
96,8
85,7
101,9
Aprile
88,7
86,4
105,3
Maggio
86,8
86,1
106,1
Giugno
84,7
95,5
105,5
Luglio
85,8
97,2
104,4
Agosto
85,5
98,3
101,9
Settembre
85,7
101,0
101,9 101,4
Ottobre
92,9
86,2
97,5
Novembre
96,6
85,1
98,6
Dicembre
92,2
86,3
96,7
Fonte: ISTAT
CLIMA DI FIDUCIA CSP SUL MERCATO
GLI INDICI ITALIANI
2013
2014
Mese
2009
2010
2011
2012
Gennaio
63,7 108,3
92,8
54,8 71,3 120,8
Febbraio
128,7 103,3 102,0
59,4 70,3 109,2
Marzo
144,9 94,4
94,4
71,6 77,9 114,9
Aprile
109,2 72,9
77,6
47,5 79,9 105,6
-3,2
Maggio
88,1 67,0
72,3
39,9 75,9 100,0
87,5
-3,1
Giugno
80,5 60,7
80,9
39,3 66,0 79,2
settembre
105,7
-1,7
Luglio
90,8 74,6
68,7
44,2 73,9 87,8
2010
ottobre
107,4
0,1
Agosto
107,9 75,9
63,4
61,4 75,3 95,4
2010
settembre
105,3
1,1
Settembre 129,4 88,5
74,9
69,0 98,0 102,0
Occupati (in migliaia)
-
settembre
22.457
0,6
Ottobre
144,9 80,5
65,7
67,0 87,5 131,0
Disoccupati (in migliaia)
-
settembre
3.236
1,8
Novembre 141,3 86,5
64,7
60,1 90,8
Tasso di disoccupazione
-
settembre
12,6
0,1 (*)
Dicembre 139,3 84,5
54,1
67,7 101,0
Base
Periodo
Indice
Diff. %*
Produzione industriale
2010
settembre
96,8
0,1
Produzione industriale corretta per i giorni lavorativi
2010
settembre
95,6
-2,9
Fatturato nell'industria (corretto per i giorni lavorativi) 2010
agosto
67,0
-2,3
Ordinativi nell'industria
2010
agosto
56,6
Valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio
2010
agosto
Prezzi prodotti industriali
2010
Prezzi al consumo - Indice generale Retribuzioni contrattuali orarie
Nota: * La differenza si riferisce allo stesso periodo annuo precedente. Fonti: varie
90
Nota: indici con base gennaio 1993 = 100. Fonte: CSP
Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
30 GIORNI DI NOVITÀ NEW ENTRY: Smart Fortwo www.smart.it
Il mercato: la Smart Fortwo non rinuncia alla tradizionale competitività commerciale, visto che i prezzi per l’Italia, comprensivi del servosterzo su tutte le versioni, partono da 12.750 euro per la ForTwo 70 Youngster, la Smart d’ingresso che affianca la Sport Edition#1, la Passion, la Proxy e la Prime. Le prime consegne sono previste nel prossimo mese di novembre.
La strategia: rimane la lunghezza contenuta in appena 2 metri e 69 e la Smart Fortwo conserva dunque l’agilità che l’ha resa regina incontrastata delle city car e si può fare inversione - dove permesso - in un fazzoletto di asfalto grazie al raggio di sterzata record di soli 6,95 metri. All’interno è ancora più confortevole ed abitabile e connessa grazie all’infotainment di ultima generazione. Questi i punti strategici su cui punta molto il Gruppo Mercedes per il lancio. La tecnica: Completamente rinnovati anche i motori tutti a tre cilindri e tutti a benzina. Tre le potenze: 60 Cv (arriverà più avanti), 71 Cv e 90 Cv, mentre la trasmissione - che resta sulle ruote posteriori - è affidata ad un cambio manuale a cinque marce che si aggiunge ad un inedito cambio automatico a doppia frizione Twinamic.
L’offerta: La ForTwo Youngster - che si rivolge ai più giovani - è già molto equipaggiata e permette di ascoltare la musica dal proprio smartphone e comunicare in piena sicurezza grazie al vivavoce Bluetooth, senza mai staccare le mani dal volante. Fanno parte della dotazione cinque airbag, ESP, sistema crosswind, Hill Start e speed limit assist per garantire livelli di sicurezza unici nel segmento, mentre cerchi in lega e aria condizionata contribuiscono al look e al comfort di questa versione. Alfa Romeo Giulietta - www.alfaromeo.it Nuova versione supersportiva per la Giulietta che ora ha il nuovo motore. Cuore del MultiAir è il nuovo sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole che permette di ridurre i consumi (grazie ad un controllo diretto dell’aria mediante le valvole di aspirazione del motore, senza l’utilizzo della farfalla) e le emissioni inquinanti (merito del controllo della combustione). Inoltre, emblema del concetto di “downsizing”, il Multiair è una tecnologia versatile, facilmente applicabile a tutti i motori a benzina. In gamma anche le motorizzazioni 1.4 MultiAir TurboBenzina 170 Cv - con cambio automatico a doppia frizione Alfa TCT - e i turbodiesel 1.6 JTDM 105 Cv, 2.0 JTDM 150 Cv e 2.0 JTDM 175 Cv, anche quest’ultimo con Alfa TCT. Completa l’offerta di Giulietta Sprint Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
il propulsore 1.4 Turbo Gpl da 120 Cv. La nuova Giulietta Sprint offre una ricca dotazione di serie che include, a seconda dei mercati: cerchi in lega Sprint 17” a 5 fori, paraurti posteriore sportivo, terminali di scarico maggiorati, sedili Sprint rivestiti in tessuto e Alcantara con cuciture rosse e logo su poggiatesta, finiture interne in tinta carbonio, Cruise Control, sensori di parcheggio posteriore e climatizzatore automatico bizona. Inoltre, la nuova versione Sprint propone il nuovo dispositivo multimediale Uconnect con touch-screen da 5” o 6,5” integrato in plancia. Entrambe le versioni prevedono l’interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali. In più, il dispositivo da 6,5 pollici è dotato anche di navigazione satellitare con mappe dall’alto in 3D, indicazioni progressive sul percorso e funzione “One Step Voice entry Destination” per inserire l’indirizzo con i comandi vocali. Entrambi i sistemi sono stati sviluppati in collaborazione con partner di eccellenza quali Harman e Here Auto per UConnect da 6,5” e Continental per UConnect 5”.
Ford Mondeo - www.ford.it La nuova Ford Mondeo, con una versione dedicata, lancia la sfida al mercato business per essere protagonista del canale noleggi e società, che in Italia rappresenta oltre il 75% del segmento di riferimento. La nuova Mondeo Titanium Business ha l’obiettivo di rispondere alle specifiche esigenze di chi utilizzerà la Mondeo anche per lavoro. Ford ha definito le caratteristiche di tale versione ascoltando i feedback della clientela business in un dialogo continuo che è culminato nell’evento “Fleet Go Further”, svoltosi un mese fa a Malaga, nel corso del quale l’ammiraglia dell’Ovale Blu è stata presentata a società e noleggiatori. Questa versione esclusiva è dedicata principalmente ai clienti “user chooser”, che oggi con la Mondeo Titanium Business possono scegliere la propria auto aziendale, moderna ed elegante, sicura e tecnologica, grazie a canoni e costi di gestione contenuti. La vasta gamma dei contenuti tecnologici innovativi di serie comprende il nuovo sistema di connettività e comandi vocali avanzati SYNC 2 con Touchscreen 8” e Navigation System, il riconoscimento dei segnali stradali verticali (Traffic Sign Recognition), il controllo della velocità di crociera (Cruise Control con Automatic Speed Limiting), il monitoraggio e mantenimento della corsia di marcia con controllo dell’attenzione del guidatore (Lane Keeping Aid con Driver Impairment Monitor), oltre all’apertura senzachiavi Keyless Entry, al pulsante di accensione Power Start, ai sensori di parcheggio anteriori e posteriori, ai sensori luce (fari automatici) e pioggia (tergicristalli automatici).
Land Rover Discovery Sport - www.landrover.it Tutta nuova la Land Rover Discovery Sport, il Suv compatto premium, primo modello della nuova famiglia Discovery. Massima flessibilità di configurazione a 5+2 posti e tante idee, come l’airbag a protezione dei pedoni, un primato in questo segmento, la frenata autonoma di emergenza ed una avanzatissima scocca composta di acciai ad altissima resistenza ed alluminio. Ma questi sono solo una parte degli innumerevoli equipaggiamenti della Discovery Sport, che presenta anche: l’Head Up Display, il nuovo sistema di infotainment con touchscreen da 8”, e la seconda fila di sedili reclinabile/scorrevole, per la migliore configurabilità interna. Al lancio la Discovery Sport disporrà di una gamma di propulsori a quattro cilindri turbocompressi, diesel e benzina. Sia il benzina Si4 da 2.0 litri in alluminio, sia il turbodiesel da 2.2 litri, sono dotati del sistema Stop&Start, iniezione diretta ad alta pressione, componenti interni a basso coefficiente di attrito e carica rigenerativa intelligente, per le migliori prestazioni e consumi ridotti. Oltre alle prestazioni su terreni fuoristrada da sempre parte essenziale del DNA Land Rover, la Nuova Discovery Sport è caratterizzata da una scocca ottimizzata per i terreni più duri, un’eccellente altezza da terra e una capacità di guado di 600 mm (vero primato della classe). Disponibile, al lancio, con due diversi sistemi di trazione: il 4x4 integrale permanente oppure, su ri91
30 GIORNI DI NOVITÀ chiesta, l’innovativa Active Driveline che commuta la trazione 4x4 e 4x2. La Nuova Discovery Sport sarà disponibile da fine febbraio 2015, a partire da 35.600 euro.
Peugeot 508 SW - www.peugeot.it Rivista con un moderato restyling la gamma 508, già in vendita con prezzi a partire da 30.350 euro. La nuova 508 - solo in versione station wagon per l’Italia, dove il 90% delle auto del segmento si vendono con questa carrozzeria - a quattro anni dalla presentazione propone novità stilistiche sul frontale, che è stato aggiornato secondo gli stilemi della concept Exalt, i quali faranno da linee guida per tutte le Peugeot del prossimo futuro. Sotto il cofano si è concentrato lo sforzo maggiore degli ingegneri Peugeot, che hanno messo a punto due nuove versioni del 2.0 Hdi, da 150 e 180 Cv, che si possono fregiare del nome “Blue” in virtù di consumi ed emissioni particolarmente contenuti - rispettivamente 110 e 120 g/km di CO2 - resi possibili anche grazie all’utilizzo dell’additivo AdBlue. Per il resto, la 508, è stata aggiornata sia nell’abitacolo, con il nuovo sistema di infotainment basato su un display touch e un tunnel centrale più pratico, che nei sistemi di assistenza alla guida, come il Blind Corner Assist (monitoraggio dell’angolo cieco), la retrocamera e i fari full LED con gestione automatica degli abbaglianti. Porsche Cayenne S E-Hybrid Novità nella gamma Porsche Cayenne dove arriva la S E-Hybrid, in vendita in Italia con prezzi da 85.553 euro. L’azienda di Weissach annuncia anche 135.000 unità vendute nel 2014 con un incremento del 13% e 32.600 consegne in Cina, con il 19% di crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un successo a cui hanno contribuito 51.000 Cayenne e 18.700 Panamera. Nonostante lo spazio sottratto dalle batterie il vano bagagli che va da 580 a 1.690 litri. Nel nuovo modello la potenza del motore elettrico passa dai 46 Cv della precedente Hybrid, ai 95 Cv dell’attuale Plug-in che vanta una batteria agli ioni di litio raffreddata a liquido, consumi medi di 3,4 litri/100 km, 79 g/km di CO2 e
l’appartenenza alla normativa Euro6. In casa Porsche, inoltre la guida elettrica parla un altro gergo con 416 Cv di potenza complessiva, 590 Nm di coppia, accelerazione 0-100 km/h in 5,9 secondi (nonostante i 270 kg in più della tecnologia ibrida), velocità massima 243 km/h e 125 km/h in modalità elettrica. Per ottenere il massimo piacere di guida le Cayenne e Panamera S E-Hybrid possono “modulare” le prestazioni con le modalità E-Power, completamente elettrica, e Hybrid, con cui l’auto passa in automatico dall’elettrica all’ibrida e viceversa. Se però si cerca il “carattere” Porsche basta il tasto “Sport”, con cui si ottiene la massima sinergia tra i due motori e la “spinta” della modalità “Boost”. Per avere sempre la batteria carica, la modalità E-Charge converte il motore elettrico in “generatore” di corrente accumulando, durante la guida, nuova energia.
Skoda Fabia - www.skoda-auto.it Arriverà solo con l’inizio del nuovo anno, ma c’è già grande attesa per la nuova Skoda Fabia di terza generazione che si presenta in una veste completamente nuova, arricchita da innovativi sistemi di sicurezza, comfort e infotainment, solitamente disponibili per le vetture di classe superiore. La nuova Fabia propone diverse soluzioni di personalizzazione: molteplici colori carrozzeria, nuovi interni e pacchetto Color Concept (cerchi, gusci degli specchietti laterali e tetto, a partire dal montante A, di colore a contrasto con la carrozzeria). La nuova Fabia sarà 8 mm più corta, 90 mm più larga e 31 mm più bassa rispetto al modello precedente (Fabia Wagon: 10 mm più lunga, 90 mm più larga e 31 mm più bassa). La maggiore larghezza rende il frontale più imponente, anche grazie all’accento posto agli elementi orizzontali. Le caratteristiche principali sono i gruppi ottici dai profili ben definiti, il nuovo taglio dei cristalli, la calandra a listelli tipica della Casa ceca e il logo del Marchio ben visibile sul cofano motore. La gamma di potenza dei motori benzina va da 60 Cv (44 kW) a 110 Cv (81 kW), mentre la nuova gamma dei tre cilindri Diesel eroga da 75 Cv (55 kW) a 105 Cv (77 kW), tutti con moderni cambi manuali o DSG automatici.
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Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
30 GIORNI DI NOVITÀ Suzuki Vitara - www.suzuki.it Suzuki rilancia la Vitara, il suo Suv compatto. Attesa nelle concessionarie a primavera 2015 e prodotta negli stabilimenti ungheresi Magyar Suzuki Corporation, reinterpreta alcuni tratti stilistici delle conosciute serie Vitara e Jimny fino a creare un look sostanzialmente inedito. Dalle precedenti versioni nuova Vitara acquisisce il cofano a conchiglia con il paraurti anteriore dal design di forma trapezoidale, che sottolineano la vocazione fuoristradista. L’aerodinamica è garantita dai paraurti anteriore e posteriore perfettamente integrati alla scocca e dalla linea del tetto che scende dolcemente verso il basso nella parte posteriore; le superfici sottoscocca hanno un profilo piatto e armonioso e gli specchietti retrovisori sono frutto di attente analisi dei flussi d’aria. Il frontale massiccio adotta proiettori a Led a risparmio energetico. La tecnologia leader di Suzuki nel settore delle quattro ruote motrici trova la sua massima espressione nell’ultima evoluzione del sistema Allgrip: portato al debutto dal modello SCross, il nuovo sistema offre quattro modalità di guida selezionabili dal conducente, e permette di passare dalle due alle quattro ruote motrici ottenendo sempre la migliore trazione: 2WD Auto per una guida disimpegnata e rilassante che pone l’accento sul contenimento dei consumi; ben tre impostazioni per la trazione 4WD che, accanto alle massime prestazioni dell’impostazione Sport, propone la Snow per le superfici particolarmente sdrucciolevoli, la Lock che con uno slittamento limitato dei differenziali consente di districare l’auto da neve, sabbia oppure fango. Toyota GT86 Limited Edition - www.toyota.it Si chiama GT86 Limited Edition, è ed l’ultima Toyota sportiva lanciata in alcuni selezionati concessionari italiani nel fine settimana del 18 e 19 ottobre. La nuova coupé Toyota è stata prodotta in soli 50 esemplari venduti nel solo colore “Sunrise Yellow”, con bande nero opaco e badge Limited Edition, al prezzo di lancio di 28.500 euro. Gli acquirenti avranno anche diritto ad un corso di pilotaggio GT86 Academy e alla Forever Card
GT86 che prevede un trattamento di assistenza dedicato. La Toyota GT86 Limited Edition potrà essere inoltre acquistata usufruendo della formula GT86 Valore Toyota Basic con una rata di 286 euro al mese, comprensiva di 2 anni di assicurazione Incendio e Furto. Il cuore della GT86 Limited Edition è il motore Boxer 2.0 D-4S da 200Cv, la cui potenza scarica il suo brio sulla trazione posteriore con differenziale autobloccante Torsen.
Volkswagen nuova Passat - www.volkswagen.it Con il weekend porte aperte del 22/23 novembre è andata in vendita la nuova Passat. Tutto è nuovo su questa auto: design, tecnologie e motori. La Passat detta nuovi standard di riferimento grazie al peso a vuoto inferiore di 85 kg rispetto alla precedente e a consumi fino al 20% più bassi. Inoltra sarà disponibile per la prima volta una versione a propulsione ibrida plug-in: la Passat GTE. La nuova Passat si basa sul pianale modulare trasversale (MQB). Grazie a questa struttura è stato possibile sviluppare le proporzioni in modo molto più dinamico (per esempio carrozzeria più bassa, passo più lungo, ruote più grandi) e, nel contempo, migliorare il package. Pur mantenendo tutte le caratteristiche funzionali, la Passat guadagna in personalità, esclusività e dinamica. Grazie ai suoi nuovi fari con tecnologia LED e ai gruppi ottici posteriori a LED per tutte le versioni, la Passat esibisce un look inconfondibile anche di notte. La nuova Passat sarà disponibile con dieci motori turbo a iniezione diretta (benzina / TSI e Diesel / TDI) e una gamma di potenze comprese tra 120 e 280 Cv. Tutti i propulsori costituiscono delle novità per la Passat. I consumi dei motori e, di conseguenza, le emissioni di CO2 sono stati ridotti fino al 20%. Tutte le versioni sono dotate dei sistemi Stop&Start e di recupero dell’energia in frenata. Per ogni variante di motorizzazione è disponibile a richiesta il cambio a doppia frizione DSG, che invece è di serie per le motorizzazioni top di gamma. Per la prima volta la gamma comprenderà una propulsione ibrida plugin (TSI 156 Cv più motore elettrico 85 kW/115 Cv e batteria caricabile esternamente): la Passat GTE.
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Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
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PERSONE & POLTRONE Il CdA di Alitalia ha designato Luca Cordero di Montezemolo nuovo Presidente della neonata compagnia aerea AlitaliaEtihad. Andrea Faina è stato nominato responsabile dei servizi finanziari di Fiat Chrysler Automobiles. La nomina è arrivata dopo che Antonio Picca Piccon aveva deciso di lasciare l’azienda per nuove sfide professionali. Laureato in Economia e commercio a Torino, Faina ha cominciato la sua carriera in Fiat nel 1989. Faina riporterà direttamente a Richard Palmer, Chief financial officer di FCA. Sempre in FCA, Ferrante Zileri è stato nominato Tesoriere. Il General Manager dell’Unione Concessionari Audi
SCAMBIO FARLEY-ODELL
Ford ha annunciato nuove nomine per la senior leadership: Jim Farley è il nuovo Vice Presidente Esecutivo di Ford Motor Company e Presidente di Ford Europa, Medio Oriente e Africa; Stephen Odell è il nuovo Vice Presidente Esecutivo Marketing Globale, Vendite Assistenza di Ford Motor Company; Nick Smither, Vice Presidente e Chief Information Officer del gruppo, ha scelto di ritirarsi a vita privata dopo 34 anni carriera; Marcy Klevorn è il nuovo Vice Presidente e Chief Information Officer di Ford Motor Company. Robert Brown, Vice Presidente Sostenibilità, Ambiente e Sicurezza, ha scelto di ritirarsi dopo 35 anni di carriera; Kim Pittel è il nuovo Vice Presidente Sostenibilità, Ambiente e Sicurezza di Ford Motor Company. Volkswagen (UCAV) Michele Lombardi è stato eletto nuovo Vice Presidente del Consiglio europeo dei Dealer Volkswagen/Audi. Piera Gallo è divenuta manager brand marketing communication Alfa Romeo per la regione EMEA, sostituisce Maurizio Spagnulo. Silvia Cassani è il nuovo responsabile comunicazione del marchio Jeep, riporta a Claudio D’Amico. La Cassani che, si è precedentemente occupata del marketing del brand americano, sostituisce Davide Kluzer approdato in Maserati con il ruolo di capo ufficio stampa. Dai primi di novembre l’agenzia MSL Italia supporta il team di PR della Hyundai Motor Company Italia nelle attività di media relations e ufficio stampa. Maurizio Pignata ha lasciato l’ufficio comunicazione di Iveco per intraprendere nuove sfide professionali. Nell’ottica di una nuova organizzazione volta al servizio ed alla soddisfazione del cliente, l’ufficio comunicazione Iveco è conglobato nella direzione marketing. I rapporti con la stampa sono tenuti da Alessia Morino. Alain Hazan è il nuovo Anno XXV - N. 10 - Novembre 2014
NISSAN ITALIA Nissan Italia ha annunciato i seguenti cambiamenti con effetto dal 1° novembre. Fabrizio Ortica ha assunto la responsabilità della Direzione Amministrazione e Finanza con il ruolo di Finance & Administration General Manager, subentrando a Francesco Manselli, che prosegue il suo percorso professionale in Nissan RBU West come Finance & Administration General Manager. Fabrizio Ortica riporterà direttamente all’Amministratore Delegato di Nissan Italia, Bruno Mattucci e funzionalmente a Jett Johns, Vice Presidente Finance di Nissan Europa. Alberto Sabatino viene nominato Direttore della neo costituita Direzione Electric Vehicles, che assume il coordinamento delle attività legate al ciclo di vita del prodotto e del potenziamento delle attività commerciali del prodotto elettrico. Alberto Sabatino riporterà all’Amministratore Delegato di Nissan Italia, Bruno Mattucci. Vincenzo Varriale che subentra ad Alberto Sabatino è stato nominato Direttore della Direzione Corporate Sales, assumendo la responsabilità delle Vendite Flotte, dei Veicoli Commerciali e Industriali. Anche Varriale riporta direttamente a Bruno Mattucci. Infine, Claudio Mastrofrancesco è stato nominato Direttore della neo costituita Direzione Strategy & Business Planning, con la responsabilità di tutte le attività di pianificazione strategica delle aree Sales, Marketing e After Sales e del coordinamento della loro implementazione, riportando sempre a Bruno Mattucci. Amministratore Delegato di Fiditalia. Prima di approdare in Fiditalia nel 2011, Hazan è stato Amministratore Delegato di Citifin, Country Head di Citibank Consumer Bank e CEO della Divisione Private Banking del gruppo Fortis. Il Gruppo FCA ha comunicato la decisione di Doug Betts di lasciare il suo ruolo di responsabile mondiale della qualità, per in-
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traprendere nuove sfide professionali. È stato sostituito da Mark Chernoby che manterrà anche il suo attuale ruolo di responsabile sviluppo prodotti e da Matthew Liddane che si occuperà della qualità in Nord America, per Chrysler. Da novembre, Russel Carr assume l’incarico di direttore del design della Lotus, subentrando all’italiano Donato Coco che a fine mese lascerà la Casa britannica. Boris Lemery, dalla Ducati arriva in Volvo Car France come responsabile sviluppo rete e membro del comitato di direzione, Pierre Janthial, attuale direttore commerciale di Volvo Car France, è stato promosso capo dei mercati Europa, Medio Oriente, Africa, che dirigerà dalla sede del gruppo, a Göteborg, in Svezia. La McLaren Automotive ha rafforzato la propria squadra dedicata alla comunicazione globale grazie all’assunzione di John Paolo Canton in qualità di Senior Public Relations Manager per il Nord America. Geraldine Ingham è stata nominata direttore marketing di Nissan Europa Ovest. In forza al Gruppo Renault-Nissan dal 1993, attualmente la Ingham era a capo della gamma piccole vetture, in Nissan International, in Svizzera. Faurecia, il produttore francese di componentistica
XAVIER PEUGEOT
Xavier Peugeot, discendente delfamiglia di industriali dell’auto, è stato nominato direttore prodotto di Citroën. Dal 3 novembre affianca la direttrice del marchio, Linda Jackson. Peugeot, 50 anni, dal 1994 ha ricoperto numerose posizioni nel management del Gruppo, dopo un master gestionale all’Università della Sorbona e un post-graduate alla Dauphine University. Xavier Peugeot prende il posto in Citroën di Thomas d’Haussy, destinato ad altre funzioni nel Gruppo. La posizione che era di Xavier Peugeot viene ora affidata a Laurent Blanchet. ha annunciato la nomina di Patrick Koller a direttore operativo, una posizione appositamente creata per affiancare l’AD Yann Delabrière. A ricoprire l’attuale incarico di Koller (vice-président exécutif de l’activité sièges) sarà il tedesco Hagen Wiesner, responsabile per le attività europee di Faurecia. Nel quadro di una internazionalizzazione del Comitato Esecutivo, il gruppo ha nominato l’americano Mark Stidham, vice presidente esecutivo Usa, attualmente direttore dei sistemi di controllo delle emissioni in Nord America. Il Presidente dell’ASI Roberto Loi è stato nominato Presidente dela Commissione Cultura della F.I.V.A., la Fédération Internationale des Véhicules Anciens. 95
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