INTERVALLI

Page 1

COPIA OMAGGIO

MTSM SRL I WWW.INTER-VALLI.COM

Mensile di informazione e di approfondimento culturale, storico e sportivo

LA SEMPLICITÀ NON È MAI FUORI MODA ENRICO TIRONI STUDENTE IULM

ENOGASTRONOMIA

TURISMO

Formaggi di...Vini lungo l'antica via Mercatorum

Terrazza solarium Arlecchino donna Nuovi innevatori Claudia Contin al «Sì, investiamo» festival deSidera

LA RASSEGNA A PAGINA 18

SEGUE A PAGINA 21

CULTURA

L'INTERVISTA A PAGINA 5

C

he cos’è l’identità? In una società consumistica e capitalista molte volte può risultare difficile riuscire a rispondere in modo preciso a questa domanda. Siamo costantemente bombardati da migliaia di impulsi che in modo frenetico colpiscono ogni nostra terminazione e ci sollecitano a dare sempre di più, ad offrirci ai pubblicitari per diventare merce di scambio o pura materia da modellare per il raggiungimento di un obiettivo. Le mode sono sempre esistite, ma la volontà di convincersi che oggi uno stile non esista, sembra trovare sempre di più conferma soprattutto tra i giovani. Quante volte adulti, ragazzi e persino bambini hanno preso scelte di stile guardando a quello che possedeva un amico piuttosto che a quello che indossava il proprio mito alla TV o in uno scatto pubblicato su una piattaforma social? Molto più di quanto ci aspetteremmo. Ho sempre pensato che ci fosse una forte differenza tra imitare ed emulare nella stessa misura in cui i romani distinguevano queste due parole nella letteratura classica. Imitare era semplicemente riprendere integralmente un’opera apponendovi il proprio nome in luogo di quello del vero autore.

ANNO XI N. 6 GIUGNO 2018

A PAGINA 13

TURISMO

Camerata Cornello Apre l'Infopoint Comune e operatori privati insieme per promuovere il turismo enogastronomico ed ecosostenibile. Per finalizzare questo obiettivo a Camerata Cornello è stato predisposto nella sala meeting dell'Ostello dei Tasso un nuovo InfoPoint: «info Camerata Cornello centro multimediale». Già attivo dalla fine del mese di aprile, il centro inaugurato sabato 16 giugno, sarà pienamente operativo per la stagione turistica alle porte. Il progetto promosso dal Comune e finanziato per buona parte con fondi di Regione

L'INTERVISTA

Impegno per famiglie e aziende Nove anni a trazione leghista Giuliano Ghisalberti, 48 anni, bancario. Da nove anni alla guida del Comune di Zogno,

il capoluogo brembano. Tra meno di un anno scadrà il suo secondo mandato da sindaco,

ATTUALITÀ

SPORT

A PAGINA 9

LATTERIA DI BRANZI www.latteriadibranzi.it

PRODOTTI TIPICI - MENU TRADIZIONALI

A PAGINA 2 E 3

AMBIENTE

Bando Idee 2018 Antonio Percassi Contributi a sette premiato come giovani progetti uomo di sport A PAGINA 15

è in carica dal 2009. Nel 2019 saranno passati dieci anni, da oltre 25 la Lega amministra Zogno «con impegno e serietà», come recita il motto delle elezioni, quelle del 2014.

Lombardia è stato curato dalla società di marketing territoriale, comunicazione multimediale e design museale «Cheleo Multimedia» di Ponte San Pietro. Il modello su cui si basa il progetto proposto in Valle Brembana è similare a quelli visti e già ben avviati in altre località lombarde: alto Lago di Garda, del territorio lodigiano e pavese; Castelli di Sant’Angelo Lodigiano; Belgioioso, del sistema Museale della Val Chiavenna; a Piuro in Val Bregaglia.

A PAGINA 16

Vandali e degrado Nasce un gruppo di «guardiani» A PAGINA 17

BAITA DEI SAPERI E DEI SAPORI BREMBANI ZOGNO (BG) - Via Grotte delle Meraviglie,14a - Tel. 0345.92061 Orario continuato


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

2

@VALLI.BERGAMASCHE

APPROFONDIMENTO

Un impegno per le famiglie e per la Zogno produttiva Nove anni a trazione Lega L'intervista. Al sindaco Ghisalberti, da nove anni alla guida del paese tra le difficoltà della crisi economica e della riconversione industriale Nove anni caratterizzati dal forte sostegno alle famiglie e alle frazioni ZOGNO Sindaco, le chiedo subito: che «segno» lasceranno questi nove anni di amministrazione a Zogno e agli zognesi? «In questi anni siamo riusciti a far crescere Zogno sotto tanti aspetti. A partire dal suo consolidamento industriale, commerciale, e di centro servizi per tutta la valle». Qual è l'aspetto più importante? «Quello che riguarda la conversione industriale del nostro tessuto produttivo. Una conversione che ha trasformato una struttura manifatturiera tradizionale in una struttura tecnologicamente più avanzata. È stato uno sviluppo produttivo non facile, ottenuto grazie alla capacità degli imprenditori e realizzato tra le mille difficoltà del nostro contesto storico, difficoltà che diventano maggiori quando questo sviluppo avviene in contesti di montagna come il nostro. Tuttavia, credo che questo ci abbia permesso di dare un futuro a Zogno e agli zognesi». Il mandato si è caratterizzato anche per la forte volontà di

sostenere le famiglie e le frazioni mantenendone i servizi, penso ai paventati tagli del trasporto pubblico locale... «Per rendere il paese dal centro alle frazioni sempre più a misura di famiglia abbiamo scelto di investire nella scuola, nello sport, nei luoghi di svago dei più piccoli. E poi sì, ci siamo fermamente opposti alle ipotesi dei tagli drastici al TPL, in alcuni casi del 50% delle corse verso le frazioni. Questa scelta avrebbe penalizzato l’utenza più anziana, studenti e lavoratori. Le nostre richieste sembrano esser state accolte positivamente. Spero che le rassicurazioni avute trovino riscontro nel futuro bando per l’assegnazione del nuovo servizio in bergamasca. L'attenzione da parte nostra resta alta». Attenzione alta anche sul fronte viabilità. Le pressioni degli imprenditori e dei cittadini si sono fatte sentire sul caso della variante stradale... «L'attenzione sul problema è stata portata da tutti gli interessati: imprenditori, commercianti, studenti, turisti, e dai cittadini zognesi in particolare».

Qual è stata la risposta? «Abbiamo raccolto queste istanze dialogando in prima battuta con la Regione, che ha risolto il problema più grande, ossia quello economico, e poi lavorando affinché l’iter amministrativo rallentato negli ultimi anni da ostali di varia natura non si traducesse in un blocco definitivo dell’opera. Certo è che non pensavo di dover impiegare così tante energie e risorse per sbloccare la situazione in cui si è venuta a trovare un'opera fondamentale per il futuro di Zogno e dell'intera valle. Comunque sia la strada è tracciata, attendiamo il proseguo dell’iter con la ripresa dei lavori di completamento». Zogno protagonista dello sviluppo della Flagship Factory targata S.Pellegrino SPA. Cosa può dirci di questo progetto? «Il fine ultimo è quello di realizzare una fabbrica-museo che avrà risvolti positivi anche in ambito turistico, con sicuri benefici sull’indotto per tutta la valle. E i risvolti potrebbero esserci anche sul piano occupazionale. Come Amministrazione ab-

biamo assecondato l’interesse privato ma al contempo salvaguardando anche quello pubblico. Penso in particolar modo all'azione di tutela nei confronti dell'ex sedime ferroviario e quindi del futuro ipotetico passaggio della linea tramviaria». A proposito di turismo. Si è lavorato molto su questo fronte, con progetti in sinergia tra gli ambiti del commercio e della cultura... «Il lavoro svolto in sinergia tra gli Assessorati di competenza ha permesso di ottenere notevoli risultati. Penso ai progetti: La via delle Castagne; la Casa Museo Bortolo Belotti; il lancio turistico che ha caratterizzato le Grotte delle Meraviglie; il sentiero dei roccoli. E a fare da trait d'union ci sono le numerose manifestazioni organizzate durante tutto l’anno. Da un lato si è ottenuto il risultato di valorizzare le bellezze e le potenzialità storiche, culturali, ambientali e commerciali di Zogno, dall'altro si sono sviluppati anche questi ambiti per favorire un certo ritorno in termini turistici. Tutto compatibilmente con le nostre potenzialità».

La squadra GIULIANO GHISALBERTI sindaco Programmazione economica, bilancio, finanze, Polizia locale

GIAMPAOLO PESENTI

vicesindaco Attività produttive, urbanistica, edilizia privata, commercio, turismo

ENRICO GIUSEPPE MAZZOLENI

assessore Lavori pubblici e patrimonio

MASSIMO PESENTI consigliere

Informazione, Politiche Giovanili, Politiche Energetiche

CLAUDIO SONZOGNI

consigliere Servizi Sociali e famiglia

STEFANO CHIESA consigliere

Protezione civile

DIEGO DONADONI consigliere

BARBARA CARMINATI

assessore Istruzione, cultura, tradizioni locali

Attività sportive

MERI RUGGERI consigliere

Servizi socio-sanitari

SELINA FEDI assessore

Ambiente e verde pubblico

LINO GHERARDI consigliere

Informatizzazione

ELEZIONI 2014 2009

64,31% 50,61%

3.397 voti

2.897 voti


ANNO ANNO XI XI NUMERO NUMERO 66 •• GIUGNO GIUGNO 2018 2018 WWW.INTER-VALLI.COM WWW.INTER-VALLI.COM

33

APPROFONDIMENTO

«Crescono aziende e occupati» II dati. dal report report «Zogno «Zogno Produce», Produce», presentato presentato all'inizio all'inizio dell'anno dell'anno dati. Arrivano Arrivano dal Nel segnali di di ripresa ripresa locale. locale. Numeri Numeri in in crescita crescita rispetto rispetto al al 2011 2011 Nel 2017 2017 primi primi segnali CONTINUA CONTINUA DALLA DALLA PRIMA PRIMA A cavallo tra nel A cavallo tra ii due due mandati, mandati, nel pieno di una crisi economica pieno di una crisi economica che che ha ha lasciato lasciato non non pochi pochi strastrascichi, anche Zogno si scichi, anche Zogno si èè ritrovaritrovata ta aa vivere vivere momenti momenti non non felici felici sotto il punto di vista industriasotto il punto di vista industriale, le, artigianale, artigianale, commerciale. commerciale. «Non «Non èè stato stato facile facile affrontare affrontare la situazione. Le la situazione. Le ripercussioni ripercussioni della della crisi crisi sul sul tessuto tessuto socio-esocio-economico ci sono conomico ci sono state», state», racracconta conta ilil sindaco sindaco di di Zogno. Zogno. Nel Nel 2014 2014 ha ha chiuso chiuso ii battenti battenti la MVB, la storica la MVB, la storica manifattura manifattura del del Cav. Cav. Paolo Paolo Polli, Polli, ee circa circa 300 300 persone per lo più donne, persone per lo più donne, sono sono rimaste alrimaste senza senza lavoro. lavoro. Oggi Oggi alcune di quelle aree dismesse cune di quelle aree dismesse sono sono state state acquistate acquistate ee riconriconvertite, com'era in vertite, com'era già già successo successo in passato con un'altra azienda, la passato con un'altra azienda, la ex Miti, ora Serbaplast. ex Miti, ora Serbaplast. «In as«In questi questi anni anni abbiamo abbiamo assistito alla riconversione del sistito alla riconversione del tessuto tessuto manifatturiero manifatturiero traditradizionale in fatzionale in tecnologico, tecnologico, un un fatto storico epocale, ottenuto to storico epocale, ottenuto grazie grazie alla alla capacità capacità imprendiimprenditoriale ma anche toriale ma anche dagli dagli impulsi impulsi positivi positivi dettati dettati dall'Amminidall'Amministrazione strazione comunale», comunale», ha ha spiespiegato il primo cittadino Giuliano gato il primo cittadino Giuliano Ghisalberti. Ghisalberti. Che Che poi poi aggiunge: aggiunge: «Ci «Ci siamo siamo battuti battuti per per mantemantenere nere la la destinazione destinazione industriaindustriale le delle delle aree aree dismesse, dismesse, questo questo lavoro lavoro ha ha dato dato ii suoi suoi frutti. frutti. Non Non èè un oggi un caso caso che che quelle quelle aree aree oggi sono ancora occupate da strutture industriali e artigianali», sottolinea il sindaco di Zogno, riferendosi in particolar modo al caso della società CMS Spa. L'azienda con radici bremba-

CMS Spa Spa di di Zogno: Zogno: 640 640 dipendenti dipendenti ee oltre oltre 138 138 milioni milioni di di euro euro di di fatturato fatturato(dati (dati2017) 2017) CMS ne ee facente facente capo capo alla alla multinamultinane zionale SCM di Rimini nel 2016 zionale SCM di Rimini nel 2016 ha rilevato alcune delle aree in ha rilevato alcune delle aree in questione, oltre 20 mila metri questione, oltre 20 mila metri quadrati tra tra capannoni capannoni ee uffici, uffici, quadrati per un un investimento investimento da da oltre oltre per 2 milioni milioni di di euro. euro. EE nel nel 2017 2017 èè 2 stata scelta scelta come come sede sede dell'asdell'asstata semblea annuale annuale di di ConfinduConfindusemblea stria dedicata dedicata all'innovazione all'innovazione stria «4.0». «4.0». «È stato un bel riconoscimento all'operatività del settore economico e produttivo, e anche commerciale del nostro paese», rimarca Ghisalberti.

numero uno uno di di Palazzo Palazzo RiRiIlIl numero mani non nega poi la possimani non nega poi la possibilità che che «il «il consolidamento consolidamento bilità industriale prosegua comindustriale prosegua ee sisi completi anche sulle rimanenti pleti anche sulle rimanenti aree dell'ex dell'ex MVB», MVB», con con conseconsearee guenti «nuove «nuove opportunità opportunitàococguenti cupazionali» che che potrebbero potrebbero cupazionali» nascere nel nel prossimo prossimo futuro. futuro. nascere Ma già già oggi oggi aa Zogno Zognosisivedono vedono Ma primi segnali segnali di di ripresa ripresa dopo dopo ii primi la crisi nera che sembrava volere inghiottire la valle. Il numero delle aziende e degli occupati è tornato a salire, come dice il report «Zogno produce»,

presentato ad adinizio inizioanno. anno.CreCrepresentato scono le aziende: 280 (+11 uniscono le aziende: 280 (+11 unità rispetto al 2011); crescono tà rispetto al 2011); crescono gli occupati: occupati: 2058 2058 (+57 (+57 unità unità gli rispetto al 2011). rispetto al 2011). «Superare sia sia la la crisi crisi econoecono«Superare mica che che la la trasformazione trasformazionedel del mica tessuto produttivo produttivo sembrava sembrava tessuto un ostacolo ostacolo insormontabile, insormontabile, un oltre che che un un sogno sogno nel nel nostro nostro oltre contesto di di montagna. montagna. Ma Ma contesto senza questo questo non non poteva poteva esessenza serci un un domani domani –– ha ha concluso concluso serci Ghisalberti –. –. Abbiamo Abbiamo posto posto Ghisalberti basiper perdare dareun unfuturo futuroaaZoZole basi gnoeeagli aglizognesi». zognesi». gno


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

4

@VALLI.BERGAMASCHE

PRIMO PIANO

EDIZIONE 2018 22 LUGLIO

ore 8:30

PIAZZATORRE (BG) CON IL PATROCINIO DI: COMUNE DI PIAZZATORRE

UFFICIO PROMOZIONE TURISTICA

MAIN SPONSOR:

Trail Torcole supporta la campagna promossa da Spirito Trail: "IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI"

Informazioni utili sul sito: TRAILTORCOLE.COM - PIAZZATORRE.EU Iscrizioni: Euro 15,00 per la LUNGA (27 km.) - Euro 12,00 per la CORTA (14 km.) Iscrizioni ON-LINE sul sito: ENDU.COM Iscrizioni LIVE presso: UPT Piazzatorre - Tel. 0345/85121 - info@piazzatorre.eu AFFARI & SPORT nelle sedi di Villasanta e Lecco CAFFE’ DE AMICIS - via De Amicis, 61 - Milano


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

5

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO

Turismo e Outdoor L'estate di Piazzatorre all'insegna dello sport La strategia. Destagionalizzazione e diversificazione di offerta e servizi turistici. E ricco palinsesto eventi Dal 2 giugno aperti prima seggiovia e rifugio Gremei PIAZZATORRE Destagionalizzare l'offerta turistica. È la parola d'ordine dell'Amministrazione comunale di Piazzatorre che ha deciso di svincolarsi da una stagionalità ancora molto forte, soprattutto nel periodo invernale. L'obiettivo però è essenziale per garantire un turismo sostenibile. Alla base delle azioni da intraprendere c'è una pianificazione strategica di marketing territoriale che vede lo sport outdoor perno delle ormai prossime iniziative estive. Ad illustrarle è stato il consigliere delegato al Turismo per il Comune di Piazzatorre Gaetano Bonetti, responsabile dell'Ufficio Turistico: «Destagionalizzazione e diversificazione dell'offerta e dei servizi turistici, partiamo da questo principio sfruttando positivamente quanto di buono la natura offre sul nostro territorio». Servizi, appunto, a partire da quelli offerti dall'impianto di prima seggiovia e del rifugio Gremei. Le aperture del periodo estivo sono state già fissate: da sabato 2 giugno l'apertura è tutti i weekend del mese; tutti i giorni nei mesi di luglio ed

agosto; per tutti i weekend del mese di settembre. «È un incremento dei giorni d'apertura notevole rispetto al passato – è stato il commento di Bonetti –. E a questo si aggiunge il nuovo servizio di noleggio di biciclette a pedalata assistita e-bike che partirà da luglio a cura della società Monte Torcola, attuale gestore degli impianti; si tratta di un ulteriore servizio che andrà ad aggiungersi ai due nuovi percorsi di MTB downhill in fase di realizzazione». Turismo sinonimo di sport A Piazzatorre per gli amanti dell'outdoor ci sarà da sbizzarrirsi. Cinque le date su cui il Comune ha deciso di puntare, tra queste qualche piacevole conferma e alcune novità. Ad aprire la stagione sarà il Soap Box Rally (8 luglio), ossia le macchinine di legno senza motori che si sfideranno in salti acrobatici tra vasche d'acqua e tunnel di schiuma. «È una novità assoluta, sarà la prima volta a Piazzatorre», sottolinea Bonetti. E poi, la rinnovata Trail Torcole (22 luglio), una delle corse in montagna più dure della ber-

gamasca. «Con alcuni cambiamenti – prosegue –, dal nuovo brand al video trailer di presentazione già online. Ogni anno sono circa duecento gli iscritti, molti arrivano dalla bergamasca e dalle altre province lombarde». Chi si è occupata del restilyng è stata l'ASD Piazzatorre, associazione con oltre 70 iscritti, tra atleti e istruttori per lo sci agonistico e appassionati del mondo bike; «a maggio ricorre peraltro il ventennale di questa realtà associativa, una bella realtà», dice Bonetti. In piena estate si terranno la quarta tappa del circuito di MTB gravity National Downhill Series 4T Project Race (5 agosto), e Orobie Cup 2018 (16 settembre) con la Piazzatorre Bike Tour a cura dell'ASD locale. Spazio anche alle moto trial con la quinta prova del Campionato italiano outdoor (9 settembre) organizzato dal Moto Club Bergamo. Lavori in corso poi per riportare lo Show on Ice al Palaghiaccio con i grandi artisti televisivi. «Data ancora da definire – conclude –, ma si farà. Perché dopo poche edizioni è già un must a Piazzatorre».

L'intervista

Terrazza solarium e innevatori «Sì, continuiamo a investire» PIAZZATORRE Consigliere Bonetti, destagionalizzare l'offerta turistica. Perché? «La scarsa presenza di turisti per buona parte dell’anno fa si che la maggior parte dei servizi turistici e delle attività restino relegate all'alta stagione. Ma come si può sperare che arrivino i turisti se la località si presenta deserta e disfunzionale? È un circolo vizioso da cui serve uscire, per farlo stiamo prendendo come riferimento modelli di sviluppo che in altre realtà hanno dato riscontri positivi».

È una direzione in cui stanno andando molti, non solo la valle ma l'Italia addirittura... «Negli ultimi anni le abitudini sono cambiate. Per essere appetibili anche al di fuori dei periodi tradizionali bisogna dotarsi di servizi ed offerte interessanti e vendibili». Mossi buoni passi per il settore neve quest'anno. E sono stati già annunciati anche nuovi investimenti... «È stata sicuramente positiva, con buoni risultati in termini di presenze e riscontri. E sì, dalla prossima stagione si

andrà ad investire per migliorare alcuni servizi in quota al rifugio Gremei, come la terrazza solarium. E poi l'impianto di innevamento sull'intero tracciato della pista del Bosco con l'acquisto di nuove macchine e attrezzature». E poi la sinergia con il Monte Poieto, sull'Altopiano Selvino-Aviatico... «Realtà distinte ma complementari. Alcune sinergie sono in via di definizione, come tariffe convenzionate per i residenti, pass unico agli impianti per i bikers, l'interscambio promo-

La falesia naturale di Piazzatorre FOTO MARIO ROTA

zionale sui rispettivi bacini di utenza». Spazio anche al mondo bike... «Puntiamo a farci conoscere ad un pubblico sempre più vasto con le nostre maggiori peculiarità che offrono situazioni ambientali e strutturali adatte alla pratica di vari sports, oltre ad essere apprezzabile destinazione vacanziera di montagna vicina alle grandi città lombarde». Idee per il prossimo futuro? «Viviamo in un momento storico dove è obbiettivamente molto difficile programmare idee ed iniziative di un certo peso economico. Programmeremo quindi investimenti calibrati e sostenibili. Poi, per quanto mi riguarda il libro dei sogni è sempre aperto...».

Gaetano Bonetti, consigliere del Comune di Piazzatorre


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

6

@VALLI.BERGAMASCHE

Visite guidate

PRIMO PIANO

DOMENICA

DOMENICA

17 giugno

15 luglio

DOMENICA

9 settembre

Casa Museo Bortolo Belotti e escursione alle

Grotte delle Meraviglie DEI ROCCOLI DEI MIRAGOLI E SOMENDENNA Domenica

Domenica

24 giugno 22 luglio La

Domenica

26 agosto

via delle

CASTAGNE Domenica

8 luglio

Domenica

5 agosto

Domenica

2 settembre

Zogno a occhi aperti Comune di Zogno

per info: www.zognoturismo.it


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

7

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO

D'estate lungo la «via delle castagne» di Zogno Visite guidate. Seguendo un itinerario didattico situato tra il borgo di Piazza Martina e la contrada Castegnone In programma ci sono tre date: domenica 8 luglio, 5 agosto, 2 settembre. È nel progetto «Zogno a occhi aperti» ZOGNO Un sentiero didattico dedicato alle famiglie per conoscere la selva, il castagno e il suo frutto, i ritmi delle stagioni e come, per necessità l’istinto umano si è adattato a sfruttare i tesori del nostro territorio. Ma anche l’occasione per riscoprire il fascino del borgo rurale di Piazza Martina, alle radici del Canto Alto, luogo che conserva ancora oggi antiche testimonianze di stampo medievale. È quanto si potrà scoprire durante le visite guidate lungo «La via della castagne» con un accompagnatore di media montagna. Gli appuntamenti sono organizzati durante i mesi estivi di luglio, agosto e settembre, dal Comune di Zogno nell’ambito del progetto «Zogno a occhi aperti». Tradizioni antiche con richiami moderni Retaggio di una tradizione antica, il frutto della castagna oggi sta vivendo una stagione tutta nuova, in particolare a Zogno dove l'Assessorato al Turismo sta promuovendo e valorizzando il frutto e la castanicoltura. Un progetto tutto nuovo, parti-

to in autunno e che proseguirà anche in estate, tramite l’organizzazione di visite guidate alla scoperta de «La via della castagne». Un primo passo in questa direzione il Comune di Zogno lo aveva mosso realizzando un nuovo percorso tematico (circa 3 km) con la relativa cartellonistica (dieci cartelli fissi non removibili) lungo i sentieri che dal borgo rurale di Piazza Martina conducono a Poscante, e da Poscante alla contrada di Castegnone (frazione di Poscante). Il progetto corredato anche da una pubblicazione cartacea (32 pagine) è stata integrata sui totem multimediali e sulla app della rete museale. «Oggi l'impegno in questa direzione continua affinché questa ricchezza sia rivalorizzata e resa accessibile alla popolazione zognese e ai turisti sensibili alla tradizione e alla natura», ha sottolineato l'assessore al Turismo del Comune di Zogno Giampaolo Pesenti. «Ma non sarà solo un sentiero da percorrere nel periodo autunnale, per conoscere la tradizione della raccolta, la conservazione e il consumo del

frutto della castagna, piuttosto un sentiero per passeggiare in famiglia e per riscoprire i tesori del territorio e della tradizione», ha poi aggiunto l'assessore Pesenti. Programma e contatti Le visite programmate sono in tutto tre e si terranno durante le giornate di domenica 8 luglio, 5 agosto, 2 settembre. Il percorso guidato sarà di facile percorrenza, con tappe didattiche e soste in punti panoramici. Il punto di ritrovo e la partenza saranno presso l'agriturismo Casa Martina. È da lì infatti che poi si partirà per giungere alla contrada di Castegnone di Poscante, patria dei biligòcc e dell'essiccatoio per produrli: il secadùr, oggi attrazione turistica. L'abbigliamento consigliato è quello sportivo, con scarpe da trekking o scarponcini. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web www.zognoturismo.it. Mentre per le prenotazioni (obbligatorie con posti limitati) alle visite guidate gratuite è possibile contattare tramite email: elena@emozioniorobie.it; sms o WhatsApp: 348.5423481.

La via delle castagne Piazza Martina, ZOGNO

1

2

BERGAMO R O

3 4 5

PERCORSII TEMATICI Piazza Martina tina - Poscante Dislivello: minimo Difficoltà: facile, acile, anche per principianti rincipianti

6 Poscante - Castegnone Dislivello: medio Difficoltà: impegnativo, per esperti

Lungo i due sentieri verranno posizionati dei cartelloni informativi (Fissi e non removibili) Il castagno La pianta e le foglie La castagna e il riccio Insetti I nemici del castagno Il legno Le stagioni I prodotti della selva L’essiccatoio

8

POSCANTE

CARTELLONISTICA

1 2 3 4 5 6 7 8 9

7

Consigliato abbigliamento adatto, scarpe da trekking o scarponcini

9

Tempo di percorrenza: 1 ora 15’ min

CASTEGNONE

Sulle montagne di Zogno Da Villa Belotti alle Grotte alla scoperta dei roccoli Un tour tra i tesori locali Visite guidate Alla scoperta dei roccoli tra le frazioni alte In programma 3 date La prima è il 24 giugno ZOGNO Riscoprire l’antica tradizione orobica, brembana e zognese, delle architetture vegetali dei roccoli oggi è possibile. L’assessorato al Turismo del Comune di Zogno nell'ambito del progetto «Zogno a occhi aperti» promuove visite guidate alla scoperta dei roccoli dei Miragoli e Somendenna, con un accompagnatore di media montagna. Saranno tre gli appuntamenti durante il prossimo periodo estivo, tutti gratuiti: domenica 24 giugno, 22 luglio, 26 agosto. Il tema dei roccoli ha ricevuto in questi ultimi anni un notevole riscontro, anche grazie ad

I roccoli a Zogno alcune azioni di promozione e valorizzazione intraprese dall’Assessorato al Turismo a partire dal 2016, tramite ricerche e pubblicazioni su queste testimonianze di un momento storico e culturale nonché eco-

nomico delle contrade zognesi. «I numerosi servizi e luoghi d’interesse del centro abitato di Zogno a volte rischiano di sottrarre al turista la possibilità di dedicarsi alla visita dei luoghi periferici zognesi, così densi di storia, tradizione, paesaggi e angoli di cultura che solo una passeggiata lenta e attenta saprà accogliere e apprezzare», ha affermato l'assessore delegato al Turismo Giampaolo Pesenti. Le visite permetteranno di trascorrere una giornata all’aria aperta tra il verde dei prati e dei boschi, dei roccoli ancora agibili, o lasciarsi andare all’immaginazione per ricostruire con la mente quelli di cui restano solamente le tracce. E poi la storica chiesa in località Castello oggi curata dagli Alpini. Per info e prenotazioni email: elena@emozioniorobie.it; sms o WhatsApp: 348.5423481.

Il tour Alla scoperta di Villa Belotti e delle Grotte Primo appuntamento il prossimo 17 giugno ZOGNO La casa museo Bortolo Belotti e le Grotte delle meraviglie di Zogno si promuovono insieme. Il Comune di Zogno ha organizzato per il prossimo periodo estivo visite guidate alla scoperta dei tesori del territorio nell’ambito del progetto «Zogno a occhi aperti». Sono tre gli appuntamenti in programma: domenica 17 giugno, 15 luglio, 9 settembre. «Si tratta di un vero e proprio tour che si presenta come occasione per vivere il territorio – ha commentato l'assessore delegato al Turismo del Comune di Zogno Giampaolo

Grotte delle Meraviglie Pesenti –. Una domenica da trascorrere tutti in famiglia, lontani dalla frenesia degli impegni quotidiani e lasciando spazio alla scoperta dei tesori locali», ha poi aggiunto. La casa museo oggi riquali-

ficata e inaugurata nel 2017 racchiude buona parte dei momenti di vita di una delle figure più importanti e celebri della storia locale e bergamasca del secolo scorso: Bortolo Belotti. Dall'altra parte, invece, le Grotte delle meraviglie, le prime grotte turistiche d'Italia scoperte nel 1932 da Ermenegildo Zanchi, oggi visitabili grazie al supporto del Gruppo Speleologico omonimo. Per la visita al gioiello carsico anticipata da un breve sentieri di montagna in salita è raccomandato un abbigliamento sportivo con scarpe antiscivolo. La temperatura interna alle grotte è di circa 12°. La partecipazione alle escursioni è gratuita, ma i posti sono limitati. Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni è possibile contattare via email: elena@emozioniorobie.it; sms o WhatsApp: 348.5423481.


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

8

@VALLI.BERGAMASCHE

PRIMO PIANO


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

9

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO

Apre un nuovo Infopoint, presto i primi tour Il progetto. Binomio cultura-enogastronomia. Nel centro spazi esperienziali digitali e vetrina per prodotti locali Progetto pilota in bergamasca curato da Cheleo Multimedia. Promosso dal Comune è realizzato con fondi di RL CAMERATA CORNELLO Comune e operatori privati insieme per promuovere il turismo enogastronomico ed ecosostenibile. Per finalizzare questo obiettivo a Camerata Cornello è stato predisposto nella sala meeting dell'Ostello dei Tasso un nuovo InfoPoint: «info Camerata Cornello centro multimediale». Già attivo dalla fine del mese di aprile, il centro inaugurato sabato 16 giugno, sarà pienamente operativo per la stagione turistica alle porte. Il progetto promosso dal Comune e finanziato per buona parte con fondi di Regione Lombardia è stato curato dalla società di marketing territoriale, comunicazione multimediale e design museale «Cheleo Multimedia» di Ponte San Pietro. Il modello su cui si basa il progetto proposto in Valle Brembana è similare a quelli visti e già ben avviati in altre località lombarde: alto Lago di Garda, del territorio lodigiano e pavese; Castelli di Sant’Angelo Lodigiano; Belgioioso, del sistema Museale della Val Chiavenna; a Piuro in Val Bregaglia. All’interno dell’Infopoint mul-

La scheda. A corredo del progetto sono stati realizzati pieghevoli, mappe dedicate, e un nuovo sito internet già online ma in fase di allestimento: www. cameratacornello.info, per la promozione delle offerte, le informazioni turistiche di base, e la vendita dei prodotti locali. Il sito ospiterà il servizio di booking online per la prenotazione e l'acquisto del pacchetto turistico, dei vari tour tematici in via di definizione e dei posti letto delle strutture ricettive alberghiere. Presenti anche delle sezioni che accompagneranno il turista sulla via del gusto, tra enogastronomia e artigianato, e sulle vie storiche, Priula e Mercatorum. E poi, sono presenti le attività relative allo sport e al tempo libero.

timediale sono stati realizzati pannelli iconografici, totem multimediali con video tematici in formato full HD, touch screen, mappe con tappeti grafici e audio guida in doppia lingua italiano-inglese. «È questa l'offerta ad alto contenuto tecnologico ed emozionale del nuovo centro multimediale – spiega Franco Roma, di Cheleo Multimedia –. Qui i turisti potranno esplorare tutto ciò che offre il territorio e scegliere il proprio itinerario turistico ad hoc alla scoperta della storia, l’ambiente, la cultura, le proposizioni per il tempo libero, le produzioni di prodotti tipici e i luoghi dove poterli degustare». Presto i tour guidati All'appello lanciato dal Comune un anno fa hanno risposto 15 operatori privati, 12 tra ristoratori, albergatori e aziende agricole, e 3 artigiani. Gli operatori privati saranno il perno di tutto il progetto, che coniuga l’offerta turistica-culturale e sportiva a quella enogastronomica e artigianale. L’offerta sarà strutturata per portare il turista a conoscenza del terri-

Il borgo medievale di Cornello dei Tasso, tra i borghi più belli d'Italia FOTO MARIO ROTA torio e includerà visite guidate ai maggiori siti d’interesse storico e culturale, oltre che tour tematici alle attività produttive. Ai ristoratori il compito di accogliere (a rotazione) i visita-

tori proponendo menù ad hoc. «I tour – previsti per mezza o giornata completa –, saranno circa una ventina (in fase di definizione) e prossimamente consultabili anche sul sito web

– afferma l’assessore al Turismo Jessica Manzoni –. In fase di definizione anche le convenzioni con altri enti pubblici e privati della valle, con cui saranno definiti questi tour».

Visite al Museo e al borgo Chiesa dei Santi da salvare E riapre la chiesa al Bretto Recupero da 350 mila euro Le date Visite guidate gratuite al borgo e al Museo Tre date per la chiesa di S. Ludovico a Bretto CAMERATA CORNELLO Sono state ufficializzate le date estive per le visite guidate alla scoperta del borgo medievale tra i più belli d'Italia di Cornello dei Tasso (Camerata Cornello) sulle tracce di mercanti, corrieri, santi e artisti e del Museo dei Tasso e della Storia postale. Tutte le visite vengono effettuate alle ore 16, e sono totalmente gratuite. Tre in tutto gli appuntamenti calendarizzati: domenica 1 luglio, 5 agosto, 2 settembre. «In programma un pomeriggio alla scoperta del borgo, luogo d'origine della famiglia Tasso, nota in tutto il mondo per l'opera letteraria di Torqua-

lo emesso al mondo: il Penny Black».

Affresco sull'ex palazzo Tasso to Tasso e per l'abilità imprenditoriale di alcuni suoi esponenti, che fondarono e gestirono per secoli il servizio postale europeo e al Museo dei Tasso e della Storia postale in cui è conservato il primo francobol-

Visite anche al Bretto Domenica 24 giugno, 8 luglio, 19 agosto. Sempre alle ore 16. Queste le date che riguardano invece le visite guidate, a pagamento e con prenotazione obbligatoria (costo 3 euro a persona), al borgo del Bretto e alla chiesa di San Ludovico da Tolosa, ai suoi affreschi. «Una piccola chiesa – spiega l'operatrice museale Michela Giupponi – concessa in giuspatronato alla famiglia Tasso, che la fece abbellire da notevoli cicli di affreschi. Il più antico risalente al XVI secolo, e dal ritratto di Torquato Tasso incoronato d'alloro». Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero: 0345/43479; o scrivere a: info@museodeitasso.com. Sito web: museodeitasso.com.

Il progetto Dalla CEI la copertura dei costi per il 40% Ma si attende l'ok della Soprintendenza CAMERATA CORNELLO Mercoledì 13 giugno è stato presentato il progetto di restauro conservativo e risanamento statico della torre campanaria della chiesa di Cornello dei Tasso (Camerata Cornello), risalente al 1400. «Intervento di cui si parla da anni», hanno affermato l'arch. Milesi, l'ing. Verdina e l'arch. Capetti, curatori del progetto definitivo illustrato alla popolazione. «Già negli anni 60' si è cercato di fermare la vocazione all'inclinazione della torre della chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano. Questo tramite cinture contenitive, cordoli di cemento armato costruiti a campioni e

La torre campanaria inclinata pali di sottofondazione», hanno spiegato. Oggi la torre, alta 26,85 metri, risulta inclinata di 2,90 gradi, con una pendenza di circa un metro. «L'intervento da mettere in

campo – ha aggiunto l'arch. Milesi – servirà a limitare al massimo i danni». Tra gli interventi: l'applicazione di un tessuto sintetico dalle capacità impermeabili e traspiranti (Gore-tex), che servirà a combattere l'umidità e la creazione di muschi e muffe, semi e polveri; saranno riparati i danni al solaio in legno marcito, con la realizzazione di scale più comode; sarà poi risanato il tetto, comunque in buone condizioni. «È stata preventivata una spesa di circa 350 mila euro – ha detto l'arch. Capetti –. Attendiamo l'ok della Soprindenza, che dovrebbe arrivare entro i prossimi tre mesi; poi ci attiveremo per ottenere il finanziamento dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI), circa il 40% del totale. Se a gennaio la risposta sarà positiva, servirà reperire i fondi mancanti coinvolgendo altre fondazioni».


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

10

@VALLI.BERGAMASCHE

PRIMO PIANO


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

11

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO

Riaprono le miniere, è subito boom di turisti Visite guidate. Al sito minerario di Dossena sono riprese da fine maggio: 500 ingressi per la prima apertura Il 2017 ha segnato un record con 3500 visitatori registrati. E prossimamente i lavori per ampliamento e museo DOSSENA La miniera d'oro del turismo brembano continua a macinare bilanci positivi. Lo dicono i dati dello scorso anno relativi ai flussi di visitatori in viaggio al centro della terra (3500 ingressi), lo confermano le previsioni per l'estate 2018 appena iniziata e che ha visto registrare oltre 500 ingressi già dalla prima apertura in occasione di una «miniera di gusto». Le visite proseguono dal mese di giugno fino ad ottobre, con le miniere che tornano aperte al pubblico tutte le domeniche dalle ore 14 alle 18, e nei giorni infrasettimanali ma solo su prenotazione. 27 km di gallerie in più e un nuovo museo Una antica miniera di fluorite dismessa dagli anni '80 e ora riqualificata, anche se i lavori hanno portato solo ad un recupero parziale dell'area posta lungo l'ex via Mercatorum. «Il comprensorio è tra quelli di più antica coltivazione della montagna bergamasca, risalente all'età del bronzo – ha spiegato l'assessore delegato al Turismo del Comune di Dos-

sena Walter Balicco –. L'area è stata sfruttata già al tempo degli Etruschi e dei Romani e citata anche da Plinio il Vecchio nella sua opera Naturalis Historia». Altra curiosità è che tra il XV e XVI secolo l'area destò l'interesse di Leonardo Da Vinci. Pare infatti che la visitò durante il suo soggiorno milanese tra il 1428 e il 1513. «Di quella visita ci resta oggi la prima rappresentazione cartografica delle valli bergamasche, conservata nella biblioteca reale di Windsor», aggiunge l'assessore Balicco. La riapertura è avvenuta nel maggio 2015 dopo la pulizia dei detriti, la realizzazione dell'impianto di illuminazione e la messa in sicurezza dei tunnel. E tutto questo grazie al lavoro e alle risorse dei cittadini di Dossena e dei fondi messi a disposizione dalla Regione Lombardia e dal Parco delle Orobie bergamasche. In questi due anni sono stati portati a termine anche alcuni progetti, come la produzione del formaggio «Ol Minadur» a stagionatura ipogea, la creazione di un Museo minerario ospitante la collezione di minerali, uten-

sili antichi e ricostruzioni storiche, fino ai percorsi didattici, area bimbi, e alla sistemazione dei sentieri d’accesso al sito di Paglio Pignolino. Molto altro ancora si farà. Perché Dossena grazie alle risorse del governo nell'ambito del «progetto bellezza» metterà in campo ulteriori investimenti per oltre un milione di euro. Superate le pratiche burocratiche, sarà una apposita convenzione a stabilire le modalità d'erogazione delle risorse che porteranno all'ampliamento di due livelli di gallerie (circa 27 km), destinate a alle visite guidate con sale multimediali e sale conferenze. Saranno poi recuperati gli edifici esterni e l’antico sentiero di epoca romana che collega la zona di Vaccareggio. Altri interventi riguarderanno la creazione di un polo museale nell'ex Municipio e la sistemazione della viabilità. «Il progetto – ha sottolineato il sindaco del Comune di Dossena Fabio Bonzi –, è molto vasto e gli interventi saranno mirati alla valorizzazione e alla promozione dell’intero territorio come polo turistico».

Le miniere di Paglio Pignolino e l'associazione Miniere di Dossena

Una strada per Adelvais Sostegno alle famiglie Sarà alternativa alla Sp26 Arriva il fondo anti-crisi L'opera Lunga circa 300 metri collegherà la frazione di Adelvais al centro del paese di Dossena DOSSENA È stato recentemente approvato dall'Amministrazione Comunale di Dossena il progetto per la realizzazione della nuova strada di collegamento tra la frazione Adelvais, un borgo antico di poche abitazioni rustiche posto appena sotto il paese di Dossena, e il centro della località. La strada di prossima realizzazione sarà utilizzata come ulteriore, e sicuramente più comoda, possibilità di spostamento per tutti coloro che risiedono presso la frazione; sarà di natura agro silvo pastorale: ovvero un'infrastruttura polifunzionale sia di proprietà

Strada agro silvo pastorale pubblica che di proprietà privata. Si tratta di una particolare tipologia di strade che, seppur utilizzate frequentemente nel passato, sono ad oggi sempre più soggette al rischio di abbandono e deperimento.

È proprio a questo proposito che il progetto del Comune di Dossena non sarà, quindi, esclusivamente finalizzato a garantire un migliore servizio per la comunità, ma punterà anche alla riqualificazione di una delle strade più antiche e belle da un punto di vista naturalistico del territorio di Dossena. «Con la realizzazione di questa strada, lunga circa 300 metri, si avrà a disposizione una valida alternativa di collegamento tra le diverse frazioni di Dossena, utile nel momento in cui si possano venire a verificare chiusure momentanee della via principale, la strada provinciale 26, che da Dossena giunge a San Pellegrino Terme, come già accaduto in passato – ha commentato il sindaco del Comune di Dossena Fabio Bonzi –. Auspichiamo di poter concludere i lavori già entro il mese di novembre».

Il bando Azione a sostegno di fragilità economiche 5 le domande presentate in Comune DOSSENA Sono state cinque le domande pervenute agli uffici comunali di Dossena per il bando relativo al sostegno per le famiglie in difficoltà economica. Il bando aperto ufficialmente a metà del mese di maggio, concluso lo scorso 5 giugno, prevede di fornire un valido sostegno attraverso il coinvolgimento dei cittadini in lavori occasionali di varia natura: lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione del patrimonio immobiliare, attività di supporto agli uffici comunali. «Ora non resterà che proseguire con la realizzazione della graduatoria che avrà validità

Bando sostegno anti-crisi fino al 30 aprile 2019», ha affermato il primo cittadino di Dossena Fabio Bonzi. Di questa opportunità, fortemente voluta dall' Amministrazione comunale e già realizzata con successo lo scorso anno,

hanno potuto beneficiare tutti i cittadini inoccupati o disoccupati di età non inferiore ai 18 anni, residenti presso il comune di Dossena e aventi ISEE ordinario di non oltre 15 mila euro. «Siamo pienamente soddisfatti di questa iniziativa – ha aggiunto il sindaco –. L’impegno che ci siamo presi al momento dell’insediamento è stato quello di riuscire a rispondere in maniera concreta a tutte le esigenze e ai bisogni che la comunità manifesta; oggi, grazie anche a questo tipo di proposte – ha aggiunto il sindaco Bonzi –, siamo in grado di compiere un ulteriore passo avanti nel sostegno efficace dei nostri concittadini in difficoltà. Continueremo ad impegnarci a 360 gradi per non lasciare indietro nessuno, e questo bando va nella direzione che ci siamo imposti».


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

12

@VALLI.BERGAMASCHE

UOMINI, STORIE E PROGETTI

Poste nel Cinquecento L'organizzazione delle «staffette» dei Tasso La conferenza. Sul viaggio di uomini e informazioni tra le più importanti città dell'Europa rinascimentale I Tasso e le moderne poste, tra guerre e intrighi politici BERGAMO Viaggi di uomini e informazioni, nell’Europa rinascimentale che si globalizza tutte le relazioni del potentato passavano attraverso i sistemi postali della «multinazionale» dei Tasso. Collegamenti veloci ed efficienti, «per staffetta volando», tra le principali città europee dove crearono una fitta rete di comunicazioni, dando così vita alle moderne poste. Questo «sistema» è stato tema della conferenza del 26 maggio al Palazzo del Podestà di città Alta, a Bergamo; incontro promosso dal Museo dei Tasso e della Storia postale e dal Museo delle Storie con relatori Tarcisio Bottani, presidente del Centro Storico Culturale Felice Riceputi, e Maria Mencaroni Zoppetti, presidente dell'Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo. Quello dei relatori è stato un racconto parallelo e aderente all'ultimo libro del Professore su Francesco Tasso e la nascita delle Poste d'Europa nel Rinascimento, uscito nel 2017. «Un volume – ha sottolineato Mencaroni Zoppetti – che ha voluto sistematizzare quanto già co-

nosciuto focalizzandosi sul percorso imprenditoriale del casato». Il volume è stato il risultato di numerose ricerche. In Italia, negli archivi segreto Vaticano e di Stato di Roma, a Bergamo, Milano, Venezia. Ricerche perpetrate anche all'estero, tra Bruxelles (Belgio) e Lille (Francia), a Ratisbona (Germania) dove vivono i discendenti del casato: i Thurn und Taxis. Lavorando in condizioni difficili, tra guerre e intrighi politici, i Tasso riuscirono ad ottenere posizioni di prestigio alla corte asburgica ottenendo ricchezza e titoli nobiliari, dando origine così ad una dinastia di mastri generali di posta destinata a durare per secoli. Ma come i Tasso da Cornello arrivarono fino ad Innsbruck? Per ricostruire la storia nel suo libro Bottani è partito dall'albero genealogico passando per lettere-patenti, mandati e ricevute di pagamenti, itinerari per staffette. Quest’ultime, in particolare, testimoniano efficienza e velocità del servizio, parametri che portarono all’ottenimento di una sorta di monopolio. Basti pensare che la distanza dei 765 km che

intercorrevano tra Malines (Belgio) e Innsbruck (Austria) erano percorsi in 5 giorni e 11 ore, poco più di 6 km all’ora e addirittura meno di quanto stabilito negli accordi tra la famiglia Tasso e Massimiliano I d'Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero dal 1493. «Ma tutto parte tra il '300 e il '400 quando esponenti della famiglia Tasso lasciarono la corporazione al servizio della Serenissima per andare al servizio del Papa a Roma. È grazie a questo incarico che è stata possibile la realizzazione di alcuni dei palazzi più belli di Bergamo», ha sottolineato Bottani riferendosi alle dimore tassiane di via Pignolo, città Alta, la villa Celadina e la chiesa di Santo Spirito. È nel 1489 che Massimiliano I porterà a Innsbruck i Tasso; grazie a una politica di matrimoni ed eredità l'imperatore si ritroverà fondatore dell'impero universale asburgico. «Per collegare il Tirolo alle Fiandre – ha ipotizzato Bottani – si rivolgerà proprio a Janetto, Ruggero, Leonardo, Francesco: i fondatori delle poste d’Europa originari di Cornello».

La scheda

Gerusalemme premia Bottani E in arrivo altre pubblicazioni BERGAMO Saranno tre le nuove pubblicazioni sul casato dei Tasso in uscita tra fine 2018 e 2019. La notizia è arrivata lo scorso 26 maggio durante la conferenza «Per staffetta, volando… In viaggio con le Poste dei Tasso agli inizi del Cinquecento», promossa dal Museo dei Tasso e della Storia postale di Camerata Cornello e dal Museo delle Storie Bergamo al Palazzo del Podestà in città Alta. A spiegare in breve sintesi temi e contenuti dei prossimi lavori è stato il presidente del Centro Storico Culturale della Valle

Brembana Tarcisio Bottani proprio durante l’incontro che ha visto anche la partecipazione di Maria Mencaroni Zoppetti, presidente dell’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti della città di Bergamo. «La nostra volontà è quella di offrire una panoramica completa», ha detto Bottani, recentemente premiato per la sua opera su Francesco Tasso con il premio «Large Vermeil» durante il Campionato mondiale di filatelia e letteratura postale che si è tenuto a Gerusalemme alla fine di maggio. «La prima pubblicazione è

prevista per la fine di quest’anno e sarà curata dalla dott.ssa Francesca Brunete di Trento – ha sottolineato il Professore –. L’opera si focalizzerà sul ramo Tasso-Bordogna, casato che a partire dai primi decenni del Cinquecento ha gestito i collegamenti di posta tra Venezia e Innsbruck, passando per Trento e Bolzano». «Per il 2019 è prevista invece la pubblicazione del volume sul ramo di Innsbruck che operò nel Tirolo dalla metà del ‘500 ai primi decenni del secolo successivo, redatto dalla prof. ssa Erika Kustatscher in col-

L'incontro conferenza al Palazzo del Podestà in città Alta FOTO MARIO ROTA

laborazione con la dott.ssa Brigitte Mazhol della Facoltà di Storia di Innsbruck», ha aggiunto Bottani. E infine, l'ultimo volume, redatto dall’ex operatore del Museo di Camerata Cornello Marco Gerosa, sul ramo del casato Tasso a Milano. L'opera segue a quella su Simone Tasso e le poste di Milano nel Rinascimento (2007). Il presidente del Centro Storico Culturale durante l’incontro ha poi lanciato un appello, che vuole essere anche un auspicio: «La mia speranza è che a Bergamo ci sia più considerazione verso questa storia affascinante di livello europeo. È importante che si continui a dedicare attenzione massima ai Tasso letterati Torquato e Bernardo, ma al tempo stesso occorre aprirsi maggiormente ai Tasso postali, precursori dell’Europa unita».

Tarcisio Bottani, presidente del Centro Storico Culturale


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

13

WWW.INTER-VALLI.COM

UOMINI, STORIE E PROGETTI

Il Sacro e la sua umanità al festival deSidera Il festival. Palinsesto presentato in via Tasso mercoledì 30 maggio. È la sedicesima edizione della rassegna Dal 7 giugno al 6 ottobre con prime nazionali e regionali. Apre Poretti con un nuovo spettacolo in anteprima BERGAMO Torna il festival teatrale deSidera tra spettacoli, letture, poesia, sperimentazioni e progetti speciali. Saranno 44 gli appuntamenti in quasi trenta location, luoghi suggestivi ed insoliti tra Bergamo città e provincia. Il cartellone 2018 è stato presentato mercoledì 30 maggio in Provincia di Bergamo. Dal 7 giugno al 6 ottobre in programma ci sono drammaturgie originali e grandi classici, storie appassionanti e coinvolgenti, storie passate incise nella cultura contemporanea. Immaginazioni e sogni. Prime assolute e grandi successi sul tema del Sacro e della sua umanità, come piccole stelle tirate giù dal cielo alla Terra: deSidera compie 16 anni e non si stanca di cercare nuove emozioni e, soprattutto, di stare in mezzo alla gente e di confrontarsi con essa. La rassegna aprirà i battenti il 7 giugno a Calusco con una grande anteprima: «Fare un'anima», di Giacomo Poretti. L'attore, noto per le sue interpretazioni con il trio comico più famoso d'Italia, porta a deSidera l'anteprima del suo nuovo spettacolo che raccoglie divagazioni e provocazioni su di un organo che i moderni manuali di anatomia non contemplano ma di cui da millenni si parla: l'anima. Spettacolo questo che sarà replicato giovedì 14 settembre ad Albino. Nel 2018 cadono i 25 anni

dalla morte di Giovanni Testori, drammaturgo, critico d’arte, poeta, figura centrale della linea lombarda, che da Porta, Manzoni, gli Scapigliati, Tessa, Gadda giunge fino a lui. «Noi gli renderemo omaggio con uno spettacolo storico: Le Maddalene, da Giotto a Bacon diretto e interpretato da Valter Malosti, con Macbetto, una prima lombarda del teatro della Albe di Ravenna e con Interrogatorio a Maria al Santuario della Cornabusa in Valle Imagna», sottolineano i direttori artistici Luca Doninelli e Gabriele Allevi. Il calendario ricorda poi che l’infinito di Leopardi compie 200 anni. «Alla più celebre poesia della nostra letteratura sarà dedicato un evento speciale all’interno del nostro festival, condotto da Davide Rondoni – aggiungono Doninelli e Allevi –. Ma la poesia e la letteratura costituiscono per noi un festival nel festival, e gli appuntamenti ad esse dedicati non si fermano qui. Ricordiamo ad esempio la serata su Bob Dylan, Elliott o Flannery O’Connor». E poi «Le vie della commedia» definito un «fiore all’occhiello» del palinsesto da deSidera. «Un atto di archeologia spirituale nei luoghi dove la Commedia dell’Arte ha mosso i primi passi insieme al suo Primo Attore: Arlecchino», aggiungono i direttori artistici. Quest'anno debutterà al festi-

val «Il Maestro e Margherita», riscrittura da Bulgakov a cura del giovane drammaturgo Fabrizio Sinisi per la regia di Paolo Bignamini. Lo spettacolo prodotto dagli Incamminati farà tappa anche fuori provincia. «I territori di Monza e Brianza hanno cominciato a chiedere stabilmente la nostra presenza – ammettono da deSidera –. Alcuni spettacoli saranno presenti presso altri festival, Long Lake di Lugano, Tra Sacro e Sacro Monte a Varese, e al festival di Radicondoli». Tra gli spettacoli figura anche «Un fuorilegge di nome Dio», testo orginale di Luca Doninelli interpretato da Maurizio Donadoni, «Classica for Dummies» del duo comico musicale Microband, «Transumanze» della compagnia teatrale pugliese Urateatro. Infine le riprese di spettacoli apprezzati nella passata edizione del festival: «Magnificat» di Alda Merini interpretato da Arianna Scommegna, «Gimondi, una vita a pedali» di Paolo Aresi, «Fidelity Card», e «È stato un bel settembre», sempre di Paolo Aresi e con gli attori di Proxima Res Massala a Carpio sulla vicenda del giovane Roncalli allo sciopero di Ranica. La maggior parte degli spettacoli saranno ad ingresso gratuito. Per informazioni, date ed orari, è possibile consultare il cartellone degli spettacoli 2018 su: www.teatrodesidera.it.

La scheda

L'Arlecchino donna di Contin per lo spin-off di deSidera VALLE BREMBANA La rassegna teatrale deSidera presentata mercoledì 30 maggio in Provincia di Bergamo approderà non solo in città ma anche in buona parte del territorio bergamasco, a partire dal 6 giugno fino all'8 ottobre con quasi 40 spettacoli in altrettante location. Valli bergamasche comprese. Lo spin-off di deSidera sarà «Le vie della Commedia», festival sulla Commedia dell'Arte, che partirà da mercoledì 24 luglio a sabato 4 agosto, nei luoghi d'origine della maschera di arlecchino. Il festival è promos-

so in collaborazione con il Polo culturale Mercatorum e Priula dei tre comuni di San Giovanni Bianco, Camerata Cornello e Dossena. Questo festival sarà anticipato da una conferenza stampa ad hoc il prossimo 22 giugno in città Alta, presso l'Università degli Studi di Bergamo. In Valle Brembana il direttore artistico di Pantakin Teatro Michele Casarin e Claudia Contin, prima donna ad interpretare la maschera di arlecchino, si confronteranno con pubblico e studenti in due settimane intensive dedicate a questa gran-

de arte, ben nota all'estero ma spesso sconosciuta in Italia. Saranno sei gli appuntamenti tra mostre, spettacoli e tragicommedie, racconti di viaggio, favole, e la presentazione di un libro in forma spettacolare. Ad aprire la rassegna teatrale saranno le «Teste di legno», i burattini della collezione Milesi, appartenuti al burattinaio Bigio, in esposizione dal 26 luglio per tutta la durata del festival nelle sale della casa di Arlecchino. Seguiranno venerdì 27 luglio, ore 21.15, lo spettacolo esito del laboratorio teatrale a cura di Michele Casarin «Stu-

Presentazione della rassegna deSidera in Provincia. Nelle foto i direttori artistici Allevi e Doninelli

denti in commediamedia» a Cornello dei Tasso; «Il viaggio», commedia divertente ed energica che si terrà a Dossena, sabato 28 luglio, ore 21.15, con gli allievi CUT Bergamo e Brescia, regia di Angelo Crotti; «Don Chisciotte», tragicommedia dell'arte ambientata a Venezia nel 1545, a Oneta, domenica 29 luglio, ore 21.15. E poi, nel weekend successivo: L'«Odissea del Zane», racconto di un viaggio immaginifico dai boschi d'Europa alla foresta amazzonica, a Dossena, venerdì 3 agosto, ore 21.15; «La umana commedia di Arlecchino», presentazione in forma di spettacola del volume di Claudia Contin, a Cornello dei Tasso, sabato 4 agosto, ore 21.15; «Gli abitanti di Arlecchinia», favole sull'arte dell'attore, ad Oneta, domenica 5 agosto, alle ore 21.15.

La maschera di Arlecchino interpretata da Claudia Contin


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

14

@VALLI.BERGAMASCHE

IN COPERTINA

Riqualificato il centro sportivo di Piazzatorre Investiti 142 mila euro L'intervento. Realizzato grazie a fondi RL e del CONI Riqualificate la passegiata esterna, il campo da tennis e il centro polifunzionale. Manutenzione per la palestra PIAZZATORRE Gli abitanti non sono tantissimi (circa 400) ma la voglia di sport a Piazzatorre di certo non manca. E poi soprattutto durante il periodo estivo al centro sportivo comunale di via dei Tigli c'è davvero un bel via vai, in primis perché a frequentarlo oltre ai giovani del paese ci sono anche le società sportive che qui arrivano in ritiro precampionato. Fiore all'occhiello il Monza calcio, quest'anno ai playoff per tentare la scalata alla serie B, presenza fissa da qualche anno a Piazzatorre. Ecco perché l'Amministrazione comunale guidata da Valeriano Bianchi nell'ultimo anno ha investito belle cifre per la sistemazione del centro sportivo comunale. 142 mila euro (compresa IVA), fondi arrivati a fine 2017 grazie ad un bando di Regione Lombardia tramite

«

Quello della riqualificazione del centro sportivo comunale è un intervento pensato per dare lustro ad una struttura strategica e importante per il nostro territorio, vista la vocazione turistica dell'impianto, utilizzato dalle società sportive che annualmente soggiornano a Piazzatorre. Merito poi all'associazione sportiva Piazzatorre che ben cura gestione e manutenzione della struttura». Valeriano Bianchi Sindaco di Piazzatorre

contributo a fondo perduto per il 50% dell'investimento. I restanti fondi sono arrivati dal CONI tramite finanziamento a interessi zero. I lavori hanno interessato l'area esterna con la realizzazione di percorsi pedonali di collegamento tra le strutture (prima in terra battuta), il rifacimento del fondo del campo da tennis in resina sintetica, il completamento del centro polifunzionale e la manutenzione straordinaria della palestra. L'impianto sportivo, realizzato con vari step d'intervento a partire dal finire degli anni '80, dispone quindi oggi di ben due campi da calcio in manto naturale (a 11 e a 7) con relativi spogliatoi, una palestra polivalente anch’essa corredata da spogliatoi e una ulteriore nuova struttura adibita a centro polifunzionale.

Il centro sportivo comunale di Piazzatorre

Birrificio Via Priula di San Pellegrino Terme Via Pitentino,5 Bergamo – Via De Medici, 2 San Pellegrino


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

15

WWW.INTER-VALLI.COM

IN COPERTINA

ASC Imagna-Villa, premiate le migliori «idee» Il bando. Rivolto a residenti e attività dei 20 Comuni dell'Azienda Speciale Consortile. Stanziati 24 mila euro Premiati sette giovani progetti. I settori sono tutti diversi, si passa dall'agricoltura alla zootecnica fino al sociale VALLE IMAGNA E HINTERLAND Su tredici progetti di imprenditorialità giovanile, associazionismo e auto impiego, sono sette quelli finanziati dall'Azienda Speciale Consortile Valle Imagna – Villa d'Almè con il Bando Idee 2018, rivolto ai residenti o ad attività che operano nei venti comuni dell'ambito Valle Imagna-Villa d'Almè. Il contributo (a fondo perduto) erogato dall'ASC Imagna-Villa è stato di 24 mila euro: 3 o 4 mila euro più un voucher per consulenza professionale da 500 euro per progetto. Idee che toccano i settori più disparati. Punteggio più alto per il Tropico dei Colli, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di frutti esotici ad Almenno San Salvatore. «Grazie al finanziamento – spiega Giulia Serafini, 28 anni, amministratrice dell'azienda –, amplieremo la produzione delle piante in vivaio, investiremo nello sviluppo del nostro brand, della promozione dei frutti e metteremo a punto le strutture per la conservazione dei prodotti». Ben due i progetti legati al

mondo artistico: Inascolto lungo le vie del Romanico e il rilancio dello storico teatro Ideal a S.Omobono. «Abbiamo a cuore la valorizzazione di luoghi nuovi rispetto ai tradizionali dove fare musica e spettacoli – spiega Luca Brembillla di Inascolto, insegnante 31enne e portavoce del team –. Da qui l’idea di realizzare, fra l’estate e l'autunno 2018, una rassegna di eventi site-specific di musica e arti visive lungo le vie del Romanico nel territorio storico del Lemine, valorizzandone l’eccezionale patrimonio nonché la cultura delle aree circostanti». Samuele Salvi, musicista e insegnante di Sant'Omobono Terme e altri ragazzi del paese, che insieme si occupano di gestire il teatro Ideal, intendono sfruttare il finanziamento dell'ASC Imagna-Villa «per promuovere la cultura teatrale in Valle Imagna attraverso spettacoli di vario genere». Da Corna Imagna arriva invece un progetto legato alla promozione della vacca di razza bruna originale, la vacca dei nostri nonni. Il nostro progetto prevede la strutturazione di

un'azienda agricola zootecnica per allevare queste mucche e realizzare un piccolo laboratorio per la trasformazione del latte, la preparazione dello stesso per consumo fresco o fornitura a gelaterie e pasticcerie – spiega Davide Locatelli, 31 anni, imprenditore agricolo –. Un prodotto di nicchia, di alta qualità e di grande valore per la filiera con cui viene ottenuto, 100%km0 e 100% valdimagnino». Premiata anche l'idea di Paola Baroni di Villa d'Almè, con il suo progetto sheepdog, scuola dedicata ai padroni di cani da pastore che vogliano testare il loro amico a quattro zampe nella conduzione del gregge. «Il finanziamento ci servirà per la gestione del gregge e per comprare materiale come reti elettrificate e batterie per recintare i campi». Castagne, bosco e api sono invece i tre pilastri del progetto della cooperativa Giovani Orme di Corna Imagna, come spiega il presidente Stefano Invernizzi: «Vogliamo occuparci della cura e della gestione di un appezzamento di terreno nelle immediate vicinanze dell'ostello il Sentiero; lì organizzeremo

Musica e arte d'altri tempi nelle terre dei Baschenis La rassegna 5 passeggiate culturali E tre concerti a cura dell'istituto «Folcioni» A partire dal 7 luglio VALLI AVERARA E STABINA Concerti e passeggiate culturali. A partire dal prossimo 7 luglio nelle valli Averara e Stabina torna la rassegna Le terre dei Baschenis, iniziativa promossa dai comuni delle due valli e Altobrembo, con il patrocinio di Provincia di Bergamo e Comunità Montana. Durante i mesi estivi saranno promosse una serie di passeggiate culturali a cura del gruppo di animatori locali con lo scopo di valorizzare e promuovere i beni artistici delle terre natie della generazione di artisti frescanti della famiglia Baschenis, operanti dalla metà del ‘400 fino agli inizi del ‘600.

Affresco Le date delle cinque passeggiate culturali in programma sono: sabato 7 luglio, sabato 14 luglio, sabato 21 luglio, sabato 28 luglio, domenica 29 luglio, domenica 5. È previsto un costo di 3 euro a partecipante,

mentre per i bambini fino ai 14 anni la partecipazione è gratuita. Si terranno rispettivamente nei comuni di: Santa Brigida, Cusio, Ornica, Averara, Cassiglio, Valtorta. Le visite porteranno alla scoperta delle opere d'arte, degli edifici e dei luoghi più conosciuti, di angoli nascosti e di sorprendenti curiosità in grado di offrire uno spaccato di cultura e tradizioni locali. Ad arricchire le visite saranno i tre concerti del 7, 14 e 28 luglio, con brani che si accordano perfettamente con gli ambienti, la storia, le atmosfere, i vissuti che questi luoghi continuano a portare a noi da tempi lontani. I concerti saranno a cura degli allievi dell'iistituto «Folcioni» di Crema sono a ingresso gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri di cellulare: 348.1842781; 333.4760877.

Municipio di Almenno San Bartolomeo attività didattiche e ricreative su castagno, bosco e api, elementi della tradizione agricola della Valle Imagna che vogliamo far conoscere ai bambini delle scuole attraverso labo-

ratori a partire dal prossimo autunno». Spazio anche al sociale: Annalisa Bonaiti, psicologa, di Roncola, vuole creare un servizio di promozione del benessere

psicologico ad Almenno San Bartolomeo che potrà «avere un impatto positivo a livello individuale per gli utenti che decideranno di usufruirne, ma anche sul contesto sociale».


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

16

@VALLI.BERGAMASCHE

TEMI, STORIE E PERSONAGGI

Premio Quarenghi: Percassi «uomo di sport» Il personaggio. Grande tributo per Antonio Percassi: l'uomo di sport e «uomo dei sogni» del popolo atalantino Un plauso anche all'allenatore «insegnante» Gianpiero Gasperini e all'«università» del calcio giovanile di Zingonia SAN PELLEGRINO TERME Antonio Percassi ha ricevuto il premio Quarenghi «uomo di sport» martedì 29 maggio al casinò municipale di San Pellegrino Terme. Le braccia non hanno tremato ma l’emozione è stata davvero forte. Ad accogliere il presidente dell’Atalanta bergamasca calcio è stato lo scroscio di applausi dei suoi tifosi, tantissimi tra le mura dell’architettura liberty. Insieme al numero uno della Dea erano presenti anche il coordinatore dell’attività agonistica del settore giovanile Giancarlo Finardi, il presidente della LND comitato regionale Lombardia Giuseppe Baretti e Leonardo Mazzoleni Bonaldi, presidente degli allenatori bergamaschi. E poi Lucia Blini, giornalista sportiva delle reti Mediaset, presenza fissa fin dalla prima edizione del premio Quarenghi in memoria del compianto dott. Angelo scomparso nel 1992; il Medico è stato allenatore della grande Inter di Herrera, ma anche di Felice Gimondi, Giacomo Agostini, Sara Simeoni, nonché sindaco della località termale della Valle Brembana. Il premio nato nel 2006 è sta-

to consegnato dalla giornalista Lucia Blini, dall'assessore regionale Lara Magoni, da Michèle Quarenghi e dal dott. Gian Pietro Salvi, presidente del Comitato Coppa Angelo Quarenghi; è stato un bel riconoscimento al Presidente Antonio Percassi e al calciatore neroazzurro che in entrambi i ruoli si è distinto per comportamenti esemplari.

sei o sette». L'apprezzamento per nulla velato è arrivato anche dalle parole di Percassi: «Ci legano tre anni di contratto, ma speriamo di allungare. Magari tutta la vita». Ma Gasperini è solo la punta dell'iceberg perché in questo calcio attuale Zingonia rappresenta l'università del calcio. A partire dal vivaio e dal settore giovanile, sul quale in particolare la famiglia Percassi ha scommesso. Oggi non è un caso che Zingonia rappresenti una vera e propria eccellenza: «Grazie ad una selezione basata sull'educazione e il comportamento – dice Percassi –. Per noi fondamentale». Post premiazione è stato presentato anche il torneo di calcio che si terrà sui due campi di San Pellegrino Terme e San Giovanni Bianco, dal 23 al 26 agosto prossimo. Parteciperanno sedici rappresentative di società di calcio tra le più prestigiose sul piano internazionale. «Sarà una grande occasione anche per il turismo – ha poi concluso il dott. Gian Pietro Salvi –. Qui è passata mezza Europa dello sport».

L'uomo dei sogni, l'insegnante e l'università del calcio Definito «l'uomo dei sogni» del popolo atalantino Antonio Percassi alle prese con le domande della Blini vola basso: «Mantenere la categoria è il nostro unico obiettivo. Anche se in questi due anni è arrivata una cosa inimmaginabile, l'Europa League». E sul calciomercato previste scelte ponderate, «Faremo di tutto per accontentare Gasperini. E poi puntiamo sulla qualità dei nostri giovani», dice il Presidente. C'è spazio anche per un elogio arrivato da più voci a Gianpiero Gasperini: «l'insegnante di calcio», già premio Quarenghi nel 2017. «Come lui – rimarca Leonardo Mazzoleni Bonaldi – in europa ce ne sono al massimo

Cardiologia

Specialità ambulatoriali fruibili con il S.S.N. Otorinolaringoiatria

Visite cardiologiche ed angiologiche - Riabiliazione Elettrocardiografia - Test da sforzo - Ecocolordoppler cardiaco e vascolare - Holter cardiaco e pressorio

Endocrinologia

Visite endocrinologiche

Medicina fisica e riabilitazione

Visite fisiatriche - Riabilitazione e Logopedia Riabilitazine in acqua - Locomozione robotizzata Ausilio robotizzato arto superiore - Dispositivo robotico arti inferiori e tronco - Realtà virtuale - Onde d’urto focalizzate - Elettromiografia - Idroterapia Terapie fisiche ed inalatorie

Medicina interna

Visite diabetologiche e dietologiche

Neurologia

Premiazione al casinò municipale FOTO GIANNI GRITTI

Visite neurologiche - Elettroencefalografia Visite U.V.A. Unità di Valutazione Alzheimer

-

Visite otorinolaringoiatriche

Pneumologia

Visite pneumologiche - Riabilitazione respiratoria Spirometria - Spirometria globale con tecnica pletismografica Test broncodilatazione farmacologica - Test alla metacolina - Monitoraggio saturazione arteriosa - Test del cammino Polisonnografia

Urologia

Visite urologiche - Ecografia

Diagnostica per immagini - RMN

Radiodiagnostica Mammografia Ortopantomografia e TAC dentale - Ecografia polispecialistica Mineralometria Ossea Computerizzata - Risonanza Magnetica Nucleare

Punto prelievi

senza prenotazione - da lunedì a venerdì ore 8.00 - 9.00

Specialità non fruibili con il S.S.N. Chirurgia vascolare Dermatologia Medicina dello sport Neuropsicologia Oculistica Oncologia Ortopedia Ostetricia e Ginecologia Psicologia Reumatologia Terapia del dolore

Istituto Clinico Quarenghi s.r.l. • 24016 San Pellegrino Terme - Bergamo • Via San Carlo, 70 tel. 0345 25111 • fax 0345 23158 • e-mail: info@clinicaquarenghi.it • www.clinicaquarenghi.it Direttore Medico di Presidio Dott. Giorgio Codecà


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

17

WWW.INTER-VALLI.COM

TEMI, STORIE E PERSONAGGI

Stop vandalismi, ecco i «guardiani del verde» Ambiente. Nasce un gruppo di volontari per contrastare vandalismi e degrado. Idea rispolverata dal Comune A breve un incontro dove sarà illustrato il progetto. Poi partirà il reclutamento che sarà curato dalla Pro Loco ALMENNO SAN BARTOLOMEO Da un'idea dell'Amministrazione comunale e con il sostegno della Pro Loco, ad Almenno San Bartolomeo sta per nascere il GEAC, Gruppo Ecologico Ambientale Comunale che avrà il compito di salvaguardare il territorio e la natura del paese valdimagnino. «La costituzione di questa forma associativa volontaristica – ha spiegato l'assessore delegato all'Ecologia e all'Ambiente del Comune di Almenno San Bartolomeo Milena Salvi – nasce dal fatto che il nostro comune necessita di guardiani del verde per far capire che molti atti di vandalismo sono spesso la principale causa del degrado e dell’incuria dell’ambiente in cui viviamo. La prevenzione sarà la maggiore attività del gruppo, che con la sua presenza costante e continua-

tiva sul territorio trasmetterà il messaggio di rispetto e dovere di tutti verso il bene comune, ricchezza non solo ambientale ma anche culturale, sociale, educativa ed economica. Il loro compito – ha poi concluso l'assessore all'Ecologia e all'Ambiente Milena Salvi – sarà quello di monitorare il territorio, attraverso la raccolta di dati, informazioni utile alla gestione sostenibile delle risorse ambientali, che verranno trasmesse per la corretta gestione e prevenzione e pianificazione futura». «Quando il sindaco mi ha chiesto se fossi interessato a mettere in pratica tutto questo mi son messo a disposizione – ha spiegato Pietro Rota, presidente della Pro Loco –. Noi abbiamo il compito di arruolare più volontari possibili e quindi coordinare queste risorse in at-

tività da definire di comune accordo appunto con il Comune, senza dimenticare la Protezione Civile, i Carabinieri Forestali ed i Vigili Urbani». «L'idea della costituzione di un gruppo ecologico ambientale comunale di per sé non è nuova: già nel primo mandato di amministrazione – ha voluto ricordare il sindaco del Comune di Almenno San Bartolomeo Gianbattista Brioschi – esisteva un gruppo di volontari che settimanalmente si occupava della pulizia del paese. Con l'arrivo di tanti nuovi volontari sensibili alla tematica ambientale come nel caso del salvataggio dei rospi si è voluto rilanciare il progetto di ricostituire il GEAC (in cantiere da tempo ma mai partito). Una volta raccolto il nominativo di tutti i volontari che aderiranno – ha poi aggiunto il primo

cittadino di Almenno San Bartolomeo Gianbattista Brioschi – terremo un incontro dove verrà presentato tutto il progetto e le sue finalità, i volontari avranno in dotazione dal Comune di Almenno San Bartolomeo l'abbigliamento completo e i mezzi per poter svolgere al meglio il proprio lavoro, garantendo anche la copertura assicurativa». Per potersi iscriversi al gruppo ecologico ambientale comunale (GAEC) è necessario compilare un modulo, scaricabile sul sito del Comune di Almenno San Bartolomeo oppure sulla pagina Facebook ufficiale della Pro Loco. I requisiti previsti per poter accedere sono in tutto tre, ossia: aver compiuto i 18 anni d'età; avere requisiti fisici, tecnici e morali idonei; ed essere cittadino italiano od europeo.

Pancho, il rinoceronte bianco arrivato a Le Cornelle

Municipio di Almenno San Bartolomeo

Al parco arriva l'altalena inclusiva Un dono da parte del Lions Club Disabilità Altalena inclusiva al parco del grand hotel per bambini 2 - 6 anni È costata 4 mila euro SAN PELLEGRINO TERME Mercoledì 30 maggio a San Pellegrino Terme è stata inaugurata la nuova altalena per bambini diversamente abili nel parco del grand hotel. Il gioco è stato donato dal Lions Club International sezione Valle Brembana. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del

vicesindaco Simona Cavagna, degli assessori Stefano Tassis e Franco Nicolosi. Presenti anche i rappresentanti del sodalizio brembano, in prima linea Pierluigi Viviani che ha spiegato: «I nostri tre Lions club Valle Brembana, Bergamo San Marco e Treviglio Fulcheria, lo scorso 4 marzo hanno dato vita all'organizzazione di uno slalom gigante di sci agli spiazzi di Gromo con una raccolta fondi tramite l'iscrizione, gli sponsor e la fondazione del distretto 108-IB2. L'obiettivo è stato raggiunto. Così l'altalena è stata

donata, anche in relazione alla recente riqualificazione del parco ad opera del Comune». Il Comune di San Pellegrino Terme a sua volta ha raccolto con entusiasmo l'offerta e si è preso in carico tutte le opere di finitura e completamento: il vialetto di collegamento e di raccordo con le piattaforme, così da integrare quanto è stato fatto con l'intervento di restyling del parco avvenuto precedentemente. Ecco quindi un nuovo gioco senza barriere architettoniche per bambini dai 2 fino ai 6 anni,

l’investimento è stato di circa 4 mila euro: «Un messaggio più che una infrastruttura dedicata – ha sottolineato Viviani –. Un posto dove bambini con disabilità fisiche e sensoriali, possono giocare e divertirsi insieme a tutti gli altri». «Un gioco speciale per bambini speciali – ha poi aggiunto il vicesindaco Cavagna –. È il segno della volonta di costruire una comunità solidale che richiede a ciascuno di noi uno sforzo che ci consente di guardare chi ci sta accanto con occhi nuovi e cuore generoso».

La nuova altalena inclusiva al parco del grand hotel


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

18

@VALLI.BERGAMASCHE

INFORMAZIONI PUBBLICITARIE

Storia, sapori e tradizioni a «Formaggi di...Vini» La rassegna. Le qualità dei formaggi e dei vini bergamaschi incontrano il fascino dell'antica via Mercatorum Sabato 7 luglio torna il percorso enogastronomico a tappe tra porticati, edifici storici e angoli caratteristici AVERARA Le qualità dei formaggi tipici locali e dei vini bergamaschi incontrano il fascino dell'antica via Mercatorum. Sabato 7 luglio nel comune di Averara si terrà la kermesse «Formaggi di...Vini», un percorso enogastronomico dedicato ai migliori Formaggi della Valle Brembana in abbinamento ai vini della bergamasca, nel contesto storico dell’antica via Mercatorum. L'iniziativa è promossa dall’associazione di promozione turistica e di coordinamento territoriale Altobrembo, è organizzata in collaborazione con il Comune di Averara e TeamItalia e rientra nell’ambito della rassegna Festival delle Alpi e delle Montagne Italiane. «Qualità è la parola d’ordine di questo evento che punta a valorizzare le eccellenze del territorio – ha spiegato il presidente di Altobrembo e sindaco del Comune di Cusio Andrea Paleni –. I formaggi brembani, che sono tra le produzioni casearie migliori d’Italia saranno accompagnati dai vini locali, orgoglio della bergamasca, in una location di grande fascino

con i suoi porticati, edifici storici e angoli caratteristici».

ferito tra quelli incontrati lungo il percorso.

Un tuffo nei sapori locali Sulla via Mercatorum Lungo tutto il percorso programmato nell’ambito della kermesse (molto semplice e che si può affrontare in totale autonomia) in corrispondenza di location particolarmente caratteristiche tra vie porticate, cantine storiche, antiche corti, giardini, i partecipanti potranno incontrare postazioni di degustazione in cui le aziende casearie della Valle Brembana, o i cuochi del territorio, presenteranno i loro migliori prodotti. Tra questi non mancheranno sicuramente: il Formai de Mut dell’Alta Val Brembana Dop, il Bitto Dop, l’Agrì di Valtorta e lo Stracchino all’Antica delle Valli Orobiche, entrambi presidi Slow Food, formaggi d’alpe, in abbinamento ai vini bergamaschi che verranno illustrati direttamente dalle aziende di produzione. Al termine del percorso l’antica via porticata di Averara ospiterà una tappa conclusiva, che permetterà ai partecipanti di degustare ancora il vino pre-

Contatti e orari Sarà possibile affrontare il gustoso itinerario di «Formaggi di...Vini» partendo tra le ore 16 e le 18.30, in totale autonomia. La partenza sarà in corrispondenza dell’antica via porticata di Averara, lungo la strada provinciale che sale verso i paesi di Santa Brigida e Cusio. E per i ritardatari, a partire dalle ore 18.30, sempre sotto l’antica via porticata di Averara, sarà possibile degustare un buon bicchiere di vino, scegliendo tra quelli proposti lungo il percorso itinerante. A seguire presso la tensostruttura istallata appositamente per l’occasione è prevista anche una cena a base di prodotti tipici locali del territorio. In serata, alle ore 20.30, è previsto invece lo spettacolo in anteprima nazionale «Pensieri Ubriachi» a cura del soprano Silvia Lorenzi. Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni è possibile contattare tramite email: info@altobrembo.it; oppure telefonare al numero di cellulare: 348/1842781.

SABATO 7 LUGLIO

Formaggi di...Vini. Percorso enogastronomico a tappe

AVERARA - BG

V

Formaggi

di... ini

Percorso eno-gastronomico a tappe PARTENZA LIBERA TRA LE 16.00 E LE 18.30

La qualità va in scena

A SEGUIRE:

DALLE 18.30 APERITIVO LUNGO LA VIA

PORTICATA CON I VINI DELLE AZIENDE DI FORMAGGI DI...VINI

DALLE 19.30 POSSIBILITA' DI CENA CON

PRODOTTI LOCALI PRESSO LA TENSOSTRUTTURA FINO A TARDA SERA

ORE 20.45 SPETTACOLO

"PENSIERI UBRIACHI” PRESSO ANTICA VIA PORTICATA

INTERPRETI FORMAGGI DELLA VAL BREMBANA

VINI DI BERGAMO ANTICA VIA MERCATORUM

LOCATION PORTICATI, EDIFICI STORICI E

ANGOLI CARATTERISTICI DEL BORGO DI AVERARA (BG)

OSPITI AZIENDE CASEARIE D'ONORE AZIENDE VINICOLE

WWW.FORMAGGIDIVINI.IT


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

19

WWW.INTER-VALLI.COM

ANALISI, COMMENTI E LETTERE L'analisi

Il ciclista non ha sempre ragione Vietato il sorpasso azzardato

L

a cura di Giorgio Rossi Avvocato

a Suprema Corte di Cassazione, Sezione Sesta, con propria Ordinanza n. 12610, pubblicata il 22 maggio 2018, ha ritenuto esclusivamente responsabile del sinistro stradale il ciclista che aveva effettuato un sorpasso azzardato, in modo avventato e sconsiderato, in assenza delle condizioni di sicurezza necessarie. La vicenda nei precedenti gradi di giudizio era stata affrontata dal Tribunale di Taranto e prima ancora dal Giudice di Pace di Grottaglie. La Corte di cassazione, occupandosi del caso, ha ribadito un principio consolidato, in tema di sinistri stradali: l'apporto causale colposo dei conducenti, nella causazione dei sinistri stradali, in linea generale si presume uguale. Tuttavia, se risulta accertata l'esclusiva colpa di uno o più soggetti coinvolti nel sinistro stradale, il conducente al quale non può essere ascritta responsabilità non sarà tenuto a fornire la prova di avere posto in essere tutte quelle attività possibili per evitare il danno. La fattispecie di cui si è recentemente occupata la Suprema Corte di Cassazione, sesta sezione civile, nell’ambito dell'ordinanza n. 12610/2018 riguardava il ricorso di un ciclista, che nei precedenti gradi di giudizio era stato condannato a risarcire i danni, causati dal sinistro stradale che lo stesso aveva provocato, all'autovettura di un automobilista che proveniva in senso opposto, e dopo che il ciclista aveva invaso la corsia di pertinenza dell’automobilista. Nella precedente fase di giudizio era stato accertato che, sulla base della ricostruzione del sinistro, che era stata effettuata dei Giudici di merito, il conducente dell’autovettura non aveva assolutamente potuto evitare la collisione con la bicicletta condotta dal ciclista, in quanto l’automobilista stava percorrendo regolarmente la strada nel proprio senso di marcia. Il ciclista, nell’occasione, dopo che aveva incrociato l'autovettura, decideva di effettuare un sorpasso azzardato, in modo avventato e sconsiderato, senza che le condizioni di sicurezza imposte glielo consentissero. In Cassazione, il ciclista che aveva presentato il ricorso sottolineava attraverso il proprio Avvocato che i Giudici di merito non

avevano opportunamente accertato la complessiva condotta dell’automobilista e, pertanto, la responsabilità dell’automobilista, a detta dello stesso ciclista, poteva essere esclusa soltanto a seguito di un’attenta, approfondita e dettagliata valutazione di tutta l’attività istruttoria che era stata effettuata nell’ambito dei precedenti gradi di giudizio di merito. Nel caso in esame, la Suprema Corte di Cassazione è stata, però, di diverso avviso ed ha affermato che il ciclista era il solo ed esclusivo responsabile dei danni provocati a seguito del suo sorpasso azzardato. Il principio seguito dai Giudici della Cassazione è stato il seguente: «in tema di responsabilità civile per i sinistri occorsi nella circolazione stradale, la presunzione di colpa prevista in egual misura a carico dei conducenti dall'art. 2054, comma 2, cod. civ., ha funzione meramente sussidiaria in quanto opera se è impossibile determinare la concreta misura delle rispettive responsabilità». I Giudici della Corte di Cassazione proseguono affermando che: «Pertanto, ove risulti accertata l'esclusiva colpa di uno di essi, l'altro conducente è esonerato dalla presunzione, e neppure è tenuto a provare di avere fatto tutto il possibile per evitare il danno». I Giudici delle Cassazione, nell’occasione, per affermare e ribadire il detto principio, hanno richiamato altre precedenti sentenze della stessa Corte, ove le pronunce erano state conformi a quella che si è occupata del caso del ciclista, tra cui le seguenti: Cass. n. 18631 del 2015; Cass. n. 4130 del 2017. L’ulteriore principio di diritto che è stato richiamato dalla Corte di cassazione è racchiuso nella seguente affermazione: «la regola di diritto invocata dal ricorrente (cioè, il ciclista) non impone di considerare uguale l'apporto causale colposo di ciascuno dei conducenti dei mezzi coinvolti in uno scontro solo perché non sia stato provato che uno dei due abbia fatto tutto il possibile per evitare il danno, ma consente, invece, che la colpa presunta di uno dei due possa concorrere con quella accertata dall'altro anche con apporto percentuale diverso da quello paritetico».

Ne deriva quale logico corollario che conseguentemente: «… se viene accertata la colpa esclusiva di uno dei conducenti, l'altro è liberato dalla presunzione della concorrente responsabilità ex art. 2054 cod. civ., comma 2, nonché dall'onere di dimostrare di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno». Insomma e conclusivamente: il conducente dell’autovettura, in questo caso, è esonerato dal dover fornire la prova dell’assenza di responsabilità da parte sua. La Cassazione ha ulteriormente sottolineato che: «… la prova liberatoria per il superamento di detta presunzione di colpa (da parte dell’automobilista) non deve necessariamente essere fornita in modo diretto, ovvero dimostrando di non aver arrecato apporto causale alla produzione dell'incidente, ma può anche indirettamente risultare tramite l'accertamento del collegamento eziologico esclusivo dell'evento dannoso con il comportamento dell'altro conducente». I Giudici della Cassazione hanno, quindi, rigettato il ricorso del ciclista poiché, nella fattispecie in esame, era emerso che «non solo la concorrente responsabilità del conducente dell’autovettura è stata correttamente esclusa in base ai summenzionati principi di diritto, ma il ricorrente (cioè il ciclista) pretende di rivalutare in sede di legittimità la ricostruzione del fatto operata dai giudici di merito, operazione non consentita. Di conseguenza, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile». È noto che avanti la Suprema Corte di Cassazione vengono vagliate e scandagliate solo le questioni di legittimità e non possono essere assolutamente effettuate valutazioni di merito circa la ricostruzione dei fatti operate dai Giudici di merito dei precedenti gradi di giudizio. Di seguito il testo completo della pronuncia della Corte di Cassazione.

ORDINANZA Sul ricorso ricorso iscritto al n. 8699/2017 R.G. proposto da: G.S., elettivamente domiciliato in Roma, presso lo Studio dell'Avvocato, rappresentato e difeso dall'Avv; ricorrente contro C.M.; intimata avverso la sentenza n. 171 del 2017 del TRIBUNALE di TARANTO, depositata il 23.01.2017; udita la relazione svolta nella camera di consiglio non partecipata del dì 01.03.2018 dal Consigliere Dott. Franco DE STEFANO; rilevato che: S.G. ricorre, affidandosi ad un motivo con atto notificato il 27.03.2017, per la cassazione della sentenza n. 171 del 23.01.2017 del Tribunale di Taranto (notificata il 03.02.2017), con cui, per quel che in questa sede ancora rileva, è stato rigettato il suo appello avverso la condanna, pronunziata dal Giudice di Pace di Grottaglie nei suoi confronti ed in favore di M.C., per il risarcimento dei danni da lui cagionati per avere investito, a bordo del proprio velocipede, l'autovettura della controparte invadendo la corsia di pertinenza di questa; l'intimata non espleta attività difensiva in questa sede; è formulata proposta di definizione - per manifesta infondatezza - in camera di consiglio ai sensi del primo comma dell'art. 380-bis cod. proc. civ., come modificato dal comma 1, lett. e), dell'art. 1-bis d.l. 31 agosto 2016, n. 168, conv. con modif. dalla legge 25 ottobre 2016, n. 197; considerato che: il Collegio ha raccomandato la redazione della motivazione in forma semplificata; il ricorrente si duole di «violazione e falsa applicazione dell'art. 2054 cod. civ. in relazione all'art. 360, n. 3) e n. 5) c.p.c.», lamentando la carenza di accertamento sull'irreprensibilità della condotta di guida del conducente del veicolo antagonista (invocando sul punto Cass. 24860 del 2010), invece da escludersi in base ad una più attenta valutazione del materiale istruttorio; ora, si osservi che il 'tribunale ha nei fatti escluso l'evitabilità dell'impatto da parte della C., là dove ha valutato che ella non avrebbe potuto impedire la collisione mentre stava percorrendo il proprio senso di marcia e così casualmente incrociando l'autovettura che il ciclista, con estrema avventatezza, aveva deciso di sorpassare

senza che le condizioni di sicurezza imposte dalle norme espressamente richiamate glielo consentissero (v. pag. 3, secondo capoverso, della sentenza impugnata); ora è noto che, in tema di responsabilità civile per i sinistri occorsi nella circolazione stradale, la presunzione di colpa prevista in egual misura a carico dei conducenti dall'art. 2054, comma 2, cod. civ., ha funzione meramente sussidiaria, operando solo quando è impossibile determinare la concreta misura delle rispettive responsabilità, sicché, ove risulti accertata l'esclusiva colpa di uno di essi, l'altro conducente è esonerato dalla presunzione, né è tenuto a provare di avere fatto tutto il possibile per evitare il danno (Cass. 22.09.2015, n. 18631; Cass. ord. 16.02.2017, n. 4130); infatti, la regola di diritto invocata dal ricorrente non impone di considerare uguale l'apporto causale colposo di ciascuno dei conducenti dei mezzi coinvolti in uno scontro solo perché non sia stato provato che uno dei due abbia fatto tutto il possibile per evitare il danno, ma consente invece che la colpa presunta di uno dei due possa concorrere con quella accertata dall'altro anche con apporto percentuale diverso da quello paritetico (per tutte: Cass. 12.10.2011, n. 20982; Cass. 14.06.2012, n. 9729): in altri termini, la presunzione di eguale concorso di colpa stabilita dall'art. 2054 cod. civ., comma 2, ha funzione sussidiaria, operando soltanto nel caso in cui le risultanze probatorie non consentano di accertare in modo concreto in quale misura la condotta dei due conducenti abbia cagionato l'evento dannoso e di attribuire le effettive responsabilità del sinistro (tra le altre: Cass. 05/12/2011, n. 26004); così, l'accertamento della colpa esclusiva di uno dei conducenti libera l'altro dalla presunzione della concorrente responsabilità di cui all'art. 2054 cod. civ., comma 2, nonché dall'onere di dimostrare di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno; e la prova liberatoria per il superamento di detta presunzione di colpa non deve necessariamente essere fornita in modo diretto - e cioè dimostrando di non aver arrecato apporto causale alla produzione dell'incidente - ma può anche

indirettamente risultare tramite l'accertamento del collegamento eziologico esclusivo dell'evento dannoso con il comportamento dell'altro conducente (Cass. 22.04.2009, n. 9550; Cass. 27.04.2011, n. 9425; Cass. 07.06.2011, n. 12277); alla ricostruzione in fatto, che il ricorrente pretende di rivalutare in questa sede, deve poi riconoscersi l'incensurabilità nel giudizio di legittimità, a maggior ragione dopo la novella del n. 5 dell'art. 360 cod. proc. civ., che ha ridotto al minimo costituzionale il controllo in sede di legittimità sulla motivazione (Cass. Sez. Un. nn. 8053, 8054 e 19881 del 2014), rimanendo comunque gli apprezzamenti di fatto - se scevri, come lo sono nella specie, da quei soli ed evidenti vizi logici o giuridici ammessi dalle or ora richiamate pronunzie delle Sezioni Unite - istituzionalmente riservati al giudice del merito (tanto corrispondendo a consolidato insegnamento, su cui, per tutte, v. Cass. Sez. Un., n. 20412 del 2015, ove ulteriori riferimenti); pertanto, non solo correttamente è stata esclusa, nella specie, la concorrente responsabilità del conducente dell'autovettura, ma tale ricostruzione è incensurabile ed il relativo mezzo di doglianza è inammissibile e, con esso, il ricorso nel suo complesso; ma non vi è luogo a provvedere sulle spese del giudizio di legittimità, per non avervi svolto attività difensiva l'intimata; infine, si deve pure dare atto - senza possibilità di valutazioni discrezionali (tra le prime: Cass. 14.03.2014, n. 5955; tra molte altre: Cass. Sez. U. 27.11.2015, n. 24245) - della sussistenza dei presupposti per l'applicazione dell'art. 13 comma 1-quater del d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, inserito dall'art. 1, comma 17, della I. 24 dicembre 2012, n. 228, in tema di contributo unificato per i gradi o i giudizi di impugnazione; p. q. m. rigetta il ricorso. Ai sensi dell'art. 13 comma 1 quater del d.P.R. n. 115 del 2002, inserito dall'art. 1, comma 17 della I. n. 228 del 2012, dà atto della sussistenza dei presupposti per il versamento, da parte del ricorrente, dell'ulteriore importo a titolo di contributo unificato pari a quello dovuto per il ricorso da lui proposto, a norma del comma 1-bis, dello stesso articolo 13.

Civile Ord. Sez. 6 Num. 12610 Anno 2018 Data pubblicazione: 22.05.2018. Presidente: FRASCA RAFFAELE Giudice Relatore: DE STEFANO FRANCO.


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

20

@VALLI.BERGAMASCHE

ANALISI, COMMENTI E LETTERE L'analisi

«A partire dal 1 luglio 2018 i datori di lavoro o committenti dovranno corrispondere ai lavoratori la retribuzione, ed ogni suo anticipo, attraverso una Banca o un ufficio postale con uno dei seguenti mezzi: emissione di un assegno, bonifico sul conto indentificato dal codice IBAN indicato dal lavoratore, strumenti di pagamento elettronico, pagamento in contanti esclusivamente presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento».

Retribuzioni, stop al pagamento in contanti da luglio 2018

D

al 1 luglio 2018 il pagamento degli stipendi in contanti è vietato; viene prevista l’obbligatorietà della corresponsione della retribuzione tramite bonifico bancario o postale o comunque tramite strumenti di pagamento elettronici. Facciamo il punto con Marcello Razzino, Consulente del Lavoro, socio dello Studio Associato Lavoro e Previdenza, con uffici a Bergamo e Casazza. Tra pochi giorni non sarà più possibile erogare gli stipendi tramite denaro contante. Ci può spiegare in cosa consiste questa nuova disposizione normativa? «La Legge 27 dicembre 2017 n° 205 (Legge di Bilancio 2018) all’art. 1 commi 910-914, prevede l’obbligo, dal 1 luglio 2018, di pagare le retribuzioni, compresi eventuali acconti di esse, esclusivamente tramite strumenti tracciabili. Sono soggetti al nuovo obbligo i rapporti di lavoro subordinato, di cui all’art. 2094 del Codice Civile, indipendentemente dalle modalità di svolgimento della prestazione e della durata del rapporto stesso. Trattasi, quindi, di tutti i rapporti di lavoro dipendente (a tempo indeterminato, a tempo determinato, a tempo parziale, apprendistato, intermittente o a chiamata), i contratti di collaborazione coordinata e continuativa e i rapporti di lavoro instaurati in qualsiasi forma dalle cooperative con i propri soci, in base alla legge 142/2001». Sono previste delle esclusioni? «L’obbligo di tracciabilità delle retribuzioni non si applica nei confronti dei rapporti di lavoro instaurati con le Pubbliche Amministrazioni, come per esempio Amministrazioni dello Stato, compresi Istituti e Scuole di ogni ordine e grado e Istituzioni educative, Aziende ed Amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, Regioni, Province, Comuni, Comunità montane, loro Consorzi e Associazioni, Istituzioni Universitarie, Istituti autonomi case popolari, Camere di Commercio. Sono, altresì, esclusi i rapporti di lavoro domestico che rientrano

Per quanto riguarda gli anticipi di cassa, è ancora possibile erogali in contanti? «Gli anticipi a titolo di fondo spese corrisposti ai dipendenti non rientrano nel divieto, ferma restando la loro dettagliata rendicontazione, in quanto la norma fa riferimento alla retribuzione. Resta comunque in vigore il divieto generale di trasferire denaro contante per importi pari o superiori a 3 mila Euro». Marcello Razzino Consulente del Lavoro familiari e domestici. Dal tenore letterale della norma, e in mancanza di chiarimenti ministeriali, parrebbero non essere coinvolti dal divieto di pagamento in contanti anche i compensi derivanti da borse di studio, tirocini formativi (o stages) e rapporti autonomi di natura occasionale». Quale è la finalità della norma? «La finalità della norma è quella di combattere ogni eventuale abuso nei confronti dei lavoratori, reprimendo tutti quei comportamenti elusivi di quei datori di lavoro che, sotto il ricatto del licenziamento o della non assunzione, spingono i lavoratori a firmare buste paga da cui risulta una retribuzione regolare, anche se in realtà viene corrisposto un importo inferiore ai minimi stabiliti dal CCNL. Tale prassi, deprecabile, può rappresentare un grave danno per i lavoratori, i quali vengono non solo depauperati di parte del lavoro prestato, ma sono lesi nella loro dignità e nel diritto ad una giusta retribuzione. Fortunatamente, tale fenomeno è pressoché inesistente nella nostra provincia bergamasca». Quali sono gli strumenti consentiti, quindi, per il pagamento delle retribuzioni?

Quali sono le sanzioni previste in caso di mancato rispetto della normativa? «Al datore di lavoro o committente che, dal 1° luglio 2018, viola il divieto di corrispondere la retribuzione in contanti, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria consistente nel pagamento di una somma da 1.000 Euro a 5.000 Euro. L’Ispettorato Nazionale del Lavoro è intervenuto in materia con la Nota n° 4538 del 22 maggio 2018, precisando che adotterà procedure per realizzare accertamenti rapidi ed esaustivi, attraverso la collaborazione con il sistema bancario e postale». Commenti e lettere. Per le risposte ad una rubrica o per inviare una lettera scrivici via e-mail: intervalli.redazione@gmail.com

pagare in questo caso una cifra maggiore perché l’accettazione espressa è un atto notarile a se stante. Dico subito che l’accettazione espressa, per i suoi più alti costi, è consigliabile solo nel momento in cui il notaio verifichi che la mancanza delle trascrizioni riguardi non solo il bene di cui il notaio ha compiuto le verifiche, ma anche molti altri beni diversi che sono caduti in successione. In questo caso è certamente consigliabile un’accettazione espressa, più onerosa economicamente».

L'analisi

L'accettazione tacita dell'eredità

N

el numero di questo mese approfondiamo il tema dell'accettazione tacita dell'eredità. Vi sono alcuni importanti aspetti da conoscere. Ne parliamo con un esperto, il dr. Paolo Divizia, Notaio con sede a Bergamo ed ufficio secondario in Val Brembana a San Giovanni Bianco. Notaio, in che cosa consiste l'accettazione tacita dell'eredità? «Capita spesso che al momento di rivendere un immobile ereditato il venditore si senta richiedere dal Notaio una somma di denaro per l’accettazione tacita dell’eredità. Spesso questa richiesta non è correttamente compresa, in quanto il cliente ritiene di aver già sistemato tutto pagando il dovuto con la dichiarazione di successione».

La firma del cedolino, da parte del lavoratore all’atto della ricezione della busta paga, può essere sufficiente a comprovare il corretto pagamento? «Assolutamente no. È previsto esplicitamente dal Legislatore che la firma apposta dal lavoratore sulla busta paga non costituisce prova del corretto avvenuto pagamento della retribuzione, in quanto la sottoscrizione, che viene richiesta dai datori di lavoro sul cedolino paga, serve esclusivamente ad attestarne la consegna».

Paolo Divizia Notaio

In effetti questa è una situazione un pò spiacevole... «Mi rendo conto di questo aspetto, ma bisogna capire che l'effettuazione dell'accettazione tacita dell'eredità è un adempimento diverso rispetto alla dichiarazione di successione ed è un adempimento che la legge pone a carico del venditore a protezione e garanzia di chi compra. Ed il notaio, incaricato della stipula dell'atto, che deve vigilare in tal senso».

zioni. Non ha importanza nel ventennio precedente quante volte l’immobile sia passato di proprietà, ma è importante che nei vent’anni precedenti la storia delle trascrizioni di proprietà dell’immobile sia pulita e lineare. Il Notaio quando esegue i controlli sull’immobile compie questa ricerca a ritroso ventennale sulla proprietà dell’immobile e se c’è un problema non può procedere, perché il suo compito è di garantire tutti, ed in particolare, in questo caso, l’acquirente, che potrebbe correre dei rischi».

Ma questo perché? «Per potersi definire effettivamente proprietari di un immobile bisogna acquistarlo da un venditore che è il vero proprietario, avente cioè alle spalle un ventennio di continuità delle trascri-

E dunque in caso di acquisto ereditario? «L’atto notarile che si richiede per la trascrizione, e quindi per il ripristino della continuità ventennale delle trascrizioni è l’accettazione dell’eredità. L’accettazione può essere espressa, ed occorre

Ciò vuol dire, quindi, che l'accettazione tacita ha dei vantaggi? «Se il problema si riferisce a un solo immobile, quello appunto oggetto della specifica vendita, la legge consente una modalità molto più economica: l’accettazione tacita. La legge infatti considera la vendita di un immobile ereditato come una manifestazione di accettazione dell’eredità in re ipsa. È sufficiente una dichiarazione posta all'interno dell’atto notarile, il pagamento di una cifra modesta, comprensiva dell’operato del notaio che provvede all’operazione di trascrizione». Quindi l'atto di vendita del bene ereditato è il veicolo per questa trascrizione? Giusto? «Esattamente. Con lo stesso atto di vendita il notaio compie due trascrizioni, di cui la prima, immediatamente precedente, è quella a favore del venditore per l’acquisto in successione, e l’altra, immediatamente successiva, è a favore dell’acquirente che acquista con la compravendita. Il costo è modesto» Chi deve pagare la trascrizione? Il problema della mancanza della continuità delle trascrizioni è un problema del venditore, ed è ovvio che debba pagare lui, non l’acquirente. Si tenga presente che in caso di rifiuto del venditore di regolarizzare la proprietà del suo bene, l’acquirente ben potrebbe invocare l’inadempimento del venditore e chiedere la ripetizione del doppio della caparra».


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

21

WWW.INTER-VALLI.COM

ANALISI, COMMENTI E LETTERE CONTINUA DALLA PRIMA Questo non era visto come una violazione del copyright, anzi era visto come una somma ammirazione del lavoro di un maestro che era così riuscito a codificare involontariamente un proprio stile. Contrariamente emulare significava riprendere lo scheletro dell’opera per poterlo poi svuotare di senso con il fine di costruirvi all’interno qualcosa di nuovo ed inedito mantenendo solo delle allusione velate alla composizione di riferimento. Non saprei dire se in questi ultimi anni si possa effettivamente parlare di imitazione ed emulazione come di due concetti separati; io direi piuttosto che ci troviamo davanti ad un indubbia affermazione della copia sulla capacità rivoluzionaria. Instagram ha diffuso stereotipi di top model e meteore che dettano stile più di quanto non facessero i fashion stylist, persone che per professione passavano anni dietro i libri studiando tessuti, modelli e le storie dei più grandi marchi per vedersi rimpiazzati da fashion blogger. Questa nuova figura, sbocciata nel pieno della rivoluzione digitale, ha catalizzato su di sé, e nel giro di pochi anni, l’attenzione dell’intero sistema portando ad un’affermazione massiccia di un settore che prima non era molto considerato ovvero quello del media marketing. Spiegato in termini semplicistici, il media marketing è quel settore che si occupa delle strategie di vendita online tramite sponsorizzazioni o partnership con queste neonate figure di aspiranti modaioli che fanno vendere molto, ma che in molti casi non sono altro che manichini animati chiamati ad indossare capi già preselezionati per loro da altri. In più di un’occasione mi è capitato di discutere con persone del settore e di assistere a seminari in cui si affermava che la rivoluzione digitale ha talmente intaccato il mondo della moda da aver inibito e quasi anestetizzato la dinamicità che lo caratterizzava. Fino a qualche decade fa, le sfilate erano eventi riservatissimi ai quali si accedeva solo su invito, i comuni mortali dovevano attendere il mensile di Vogue per vedere il book della sfilata rigorosamente interpretato da persone che ne sapevano veramente di moda. Oggi le sfilate possono essere viste in diretta streaming per mezzo di persone pseudo preparate che abbozzano qualche commento di base meramente estetico, ma che sono lungi dal sapere anche solo la storia o la politica che sta dietro l’impiego di determinate linee o stili. In occasione dell’ultima settimana della moda ho potuto constatare come effettivamente non si applauda nemmeno più alla fine di una sfilata, tutti sono troppo

impegnati a postare l’ultimo scatto su Instagram mentre l’arte passa invisibile davanti ai loro occhi. Il dinamismo si è dunque ridotto al movimento frenetico delle dita su un palmare mentre volti catatonici sono illuminati dalla luce del telefono. La sensazione che si prova nel dilettarsi di questi eventi solo da un punto di vista superficiale è comparabile a quella che proverebbe un uomo nel momento in cui dovesse entrare bendato in una galleria d’arte. Non smetterò mai di dire che la moda è una forma d’arte e le collezioni di haute couture dei più grandi stilisti d’oggi, tra cui Victor and Rolf, Poirot ed Elie Saab danno adito a quest’affermazione. Si parla sempre di più di un mercato dell’arte indossabile laddove si passa concretamente per un’esplosione di significati filosofici ed espressionisti degni dei migliori colleghi che operano su tela. L’arte può poi fondersi tanto al sacro, come nel caso della recente mostra del Met sulla moda ispirata dal Cattolicesimo intitolata corpi paradisiaci, quanto al profano. Questo mercato presenta orizzonti sempre nuovi e si carica di elementi fortemente rivalutati quali il settore del vintage. Durante un viaggio verso Milano mi è capitato di leggere un inserto pubblicato da Repubblica che discuteva sull’importanza di essere dei mecenati della moda, venne chiamato in causa per l’intervista il pensiero di una dama russa, rimasta anonima e che spiegava come esista effettivamente un mercato nascosto nel quale ancora solo poche persone possono entrare. Ciò che più mi ha colpito è stata la passione e la capacità di discutere di qualità che contraddistingueva questa donna dalle tante che oggi si possono permettere pezzi di alta moda, tra le interessantissime argomentazioni che ha sollevato, una merita senza dubbio una citazione: la semplicità non è mai fuori moda. Pensando a questo e riflettendo anche a proposito della recente mostra che si è tenuta a Palazzo Reale di Milano in merito alla storia d’Italia attraverso la moda dal 1971 al 2001, ritrovo molta di questa semplicità nei tagli sartoriali dei primi tailleur di Giorgio Armani che hanno fatto la storia della femminilità e al contempo sembrano essere estremamente all’avanguardia. La semplicità implica questo, la capacità di riuscire a prendere un pezzo di stoffa per ricavarci un involucro che fermi il tempo e non ti faccia mai sentire fuori luogo, della serie che dopo vent’anni, nel rivedere alcune tue foto, non dovresti sentirti dire mamma mia come ero conciato!. In quel caso non saremmo davanti a una tipologia di moda con classe, ma a qualcosa di chic. Chic è una parola che nella pellicola uscita lo scorso dicembre intitolata Il filo nascosto,

La rubrica

Governo giallo-verde e Aree interne

A

uguriamo Buon lavoro al nuovo Governo. Giallo-verde, o comunque sia il colore, era necessaria una soluzione politica. Uncem resta fuori da schemi strettamente politici ma pone questioni e avanza istanze e proposte per il bene delle Montagne italiane e delle loro piccole Comunità. Con l’uscita di scena dopo 18 anni del Presidente Borghi si apre una nuova fase anche per Uncem In vista del Congresso nazionale per l’elezione del nuovo Presidente che si terrà il 6 luglio a Bologna, si dovrà discutere di una riforma dell’Associazione per coinvolgere e strutturare maggiormente le delegazioni regionali dandogli la giusta rappresentanza. Andrà inoltre ripresa una forte interlocuzione costruttiva col Governo anche attraverso la partecipazione alla Conferenza unificata. Ci aspettiamo molto da questo nuovo Governo che si dice vicino alle istanze del popolo e lontano dalla, cosiddetta, nomenclatura. Auspichiamo che, come ha detto il Presidente nazionale Antonio di Maria, le autonomie locali siano rimesse al centro delle politiche nazionali e venga data immediata attuazione alla Legge sui Piccoli Comuni. Tra le tante questioni importanti analizziamo questo mese quella inerente la Strategia Nazionale Aree interne. Una parte preponderante del territorio italiano è caratterizzata da un’organizzazione spaziale fondata su centri minori, spesso di piccole dimensioni, che in molti casi sono in grado di garantire ai residenti soltanto una limitata accessibilità ai servizi essenziali. Le specificità di questo territorio possono essere riassunte utilizzando l’espressione Aree interne.

Alberto Mazzoleni Vice Presidente UNCEM Nazionale e Regionale

L'ente. UNCEM è l'organizzazione nazionale unitaria, presente in ogni realtà regionale con proprie delegazioni, che da oltre 50 anni raggruppa e rappresenta i Comuni montani e le Comunità montane, oggi in fase di aggregazione in Unioni montane di Comuni, oltre ad associare varie amministrazioni ed enti operanti in montagna, per un bacino territoriale pari al 54% di quello nazionale e nel quale risiedono oltre 10 milioni di abitanti.

veniva paragonato ad un fallimento; la moda cosiddetta a la page non era considerata creatività, ma solo capriccio. Questo ci permette di ragionare molto sul contemporaneo. Una volta le modelle erano del calibro di Grace Jones, Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Kate Moss oppure muse ed attrici della caratura di Audrey Hepburn. Conoscevano diverse lingue e molte di loro sono state le anime che hanno ispirato artisti come Warhol, Ritts e Gorman. Quello che oggi il panorama della moda sa offrirci sono una serie di modelle abbastanza simili tra di loro (a tratti indistinguibili), ma che comunque faticano a raggiungere il grado di icone che avevano le loro colleghe fino a vent’anni fa. Penso che la differenza stia sostanzialmente nella capacità di riuscire a celare in alcuni casi la propria immagine; le top model tendono a non fare largo uso dei social e se li utilizzano per lavoro, lo fanno con parsimonia limitando la loro esposizione personale. Tutto questo aumenta quell’alone di mistero e di lontananza che solo una star è degna di possedere. Riprendendo quanto detto da un importante teorico del novecento chiamato Walter Benjamin, egli affermava nel suo trattato intitolato L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, che il prezzo da pagare per rendere un’opera visibile alle masse era quello di privarla necessariamente del suo alone aureo in grado di contraddistinguerla nel momento in cui si trovava in un museo e solo in quel luogo poteva essere vista. Detta in altre parole, se rendo la Monna Lisa di Leonardo Da Vinci disponibile a tutti attraverso delle copie, renderò l’opera meno stupefacente nella misura in cui, nel momento in cui mi troverò davanti all’originale, già lo conoscerò. Ritornando al discorso iniziato con il nostro tentativo di definire la parola identità, possiamo a questo punto dire che essa rappresenta l’individuo nell’atto di pensare a se stesso. Cosa mi rappresenta ad un punto tale da poter essere esternato anche attraverso l’emulazione di modelli? A nessuno è tolta la possibilità di esprimersi in qualsiasi campo dell’arte se il suo spirito non ha la pretesa di educare gli altri senza i doverosi mezzi.Una persona ormai non è più ne IN ne OUT, può essere un’identità o può essere una massa, è questo l’attuale terreno di battaglia sul quale il mondo si sta indirizzando e non serve essere una Chiara Ferragni vestita da capo a piedi firmata per capirlo. La differenza e la mia personale battaglia quotidiana sta nella noia, il giorno in cui mi vedrò omologato cambierò il mio modo di essere senza tradire la mia identità.

Le Aree interne italiane si caratterizzano nel seguente modo: sono significativamente distanti dai principali centri di offerta di servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità);dispongono di importanti risorse ambientali (risorse idriche, sistemi agricoli, foreste, paesaggi naturali e umani) e risorse culturali (beni archeologici, insediamenti storici, abbazie, piccoli musei, centri di mestiere); costituiscono un territorio profondamente diversificato, esito delle dinamiche dei vari e differenziati sistemi naturali e dei peculiari e secolari processi di antropizzazione. Vive in queste aree circa un quarto della popolazione italiana, in una porzione di quello totale e che è organizzata in oltre quattromila Comuni, per lo più piccoli comuni di meno di 5.000 abitanti. La Strategia nazionale Aree interne è stata avviata nel 2012 con le prime 72 aree pilota in tutt’Italia. Ultimamente, pur nella bontà dell’idea iniziale, sta mostrando molta difficoltà nell’essere attuata. Si deve intervenire immediatamente nel semplificate le procedure e delegarle alle Regioni competenti. Inoltre deve essere potenziata, resa stabile, estesa a tutto il territorio nazionale ed a tutte le aree interne individuate e potenziali al fine di non creare disparità nei territori, in particolare alle zone alpine e appenniniche, passando dalla fase di sperimentazione all’ordinarietà. Le Regioni devono essere condotte in modo omogeneo nell’individuazione delle risorse di cofinanziamento regionale, certe e stabili. Uncem si propone come soggetto operativo nella fase di costruzione e attuazione della Strategia. Il metodo di costruzione delle strategie d’area, verso la firma degli accordi di programma quadro, deve essere reso stabile strumento di pianificazione in tutte le aree omogenee territoriali del Paese: analisi delle opportunità dal basso, concertazione con tutte le forze sociali e istituzionali, guida e analisi con tecnici specializzati, sociologi ed economisti capaci di generare spinte efficaci verso lo sviluppo e il miglioramento dei servizi sui territori. Soprattutto semplicità di attuazione.


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

22

@VALLI.BERGAMASCHE

BENVENUTO AL TURISTA

Eventi in

EVENTI IN AGENDA

VISITE GUIDATE ALLE GROTTE DELLE MERAVIGLIE Prima-quarta domenica del mese Zogno Visita guidata nelle prime grotte turistiche d'Italia. Si raccomanda abbigliamento sportivo idoneo e scarpe antiscivolo. Temperatura interna 12 C°. Durata 45 min. Cell. 366/4541598 (ore serali) grottedellemeraviglie.com giovanni@grottedellemeraviglie.com

AGENDA

LENNA GREEN VOLLEY Dal 23 al 24 Giugno Lenna Torneo di volley con spritz party. Edizione numero 4. In memoria di Davide Fracassetti. A partire dalle ore 13. Bar e ristoro aperti 24 ore. Evento a pagamento. centropallavolo27@hotmail.com @greenvolleylenna SAPORI DAL MONDO Dal 23 al 24 Giugno San Pellegrino Terme Street food lungo il viale Papa Giovanni XXIII. Dalle 12 alle 24. Evento a pagamento. VAL TALEGGIO TRAIL Domenica 26 Agosto Val Taleggio Manifestazione podistica in memoria di Davide Arrigoni e un percorso in memoria di Dario Busi. Evento a pagamento. www.valtaleggiotrail.it info.valtaleggiotrail.it

VISITA GUIDATA GRATUITA MUSEO DEI TASSO E BORGO Ogni prima e terza domenica di luglio, agosto, settembre. Cornello dei Tasso Visita guidata al museo dei Tasso e della Storia postale. Ogni prima domenica il servizio è completamente gratuito. Tramite queste escursioni si cercherà di portare all'attenzione la storia della famiglia Tasso, di cosa si occuparono e perchè sono identificati come gli organizzatori del moderno sistema postale, anche con il supporto di alcuni oggetti presenti al museo, che saranno utilizzati per delineare l'importanza della comunicazione di oggiin rapporto ai sistemi organizzati dai Tasso. Qui è conservato il primo francobollo emesso al mondo: il Penny Black. Contatti. info@museodeitasso.com www.museodeitasso.com Tel. 0345/43479

MERCATINO ANTIQUARIATO E DELL'INGEGNO ITALIANO Venerdì 24 Agosto San Pellegrino Terme Su viale Papa Giovanni XXIII, di fronte al grand hotel, in zona terme. Cell. 329/3039541 mercatinosanpellegrino@hotmail.it CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA Dal 29 Giugno al 1 Luglio Serina Celebrazioni per il centenario fine della Grande Guerra 1918-2018. Programma completo su: www.valbrembanaweb.com INAUGURAZIONE GIARDINO SENSORIALE DON PALLA Sabato 29 Giugno Piazza Brembana Celebrazioni per il centenario fine della Grande Guerra 1918-2018. Programma completo su: www.valbrembanaweb.com VISITE GUIDATE ALLE GROTTE DEL SOGNO A S.PELLEGRINO Tutte le domeniche di Giugno San Pellegrino Terme Durante le visite è possibile ammirare innumerevoli esemplari di sagome scultoree e di concrezioni dai colori e forme singolari, stalattiti e stalagmiti, formatesi con il passare dei secoli. Evento a pagamento. Tel. 0345/21020 info@orobietourism.com

BENESSERE IN QUOTA Domenica 8 luglio Cusio Mercatini di prodotti naturali e artigianali e biologici a km0. Attività per adulti e bambini. Degustazioni e passeggiata alla scoperta della flora spontanea di montagna. In caso di maltempo sarà posticipata a domenica 15 luglio.

VISITA GUIDATA ALLA CASA MUSEO DI ARLECCHINO Dal Mercoledì al Venerdì 14.30 -17.30 Sabato e Domenica 10 - 12; 14.30 - 17.30 Oneta (San Giovanni Bianco) La Casa Museo di Arlecchino si trova all’interno di Palazzo Grataroli nel borgo di Oneta ed è di proprietà del Comune di San Giovanni Bianco. Il nome Casa di Arlecchino, con cui è comunemente conosciuto il palazzo signorile del borgo, è legato all’attore rinascimentale Alberto Naselli, che rappresentò lo Zanni e Arlecchino nelle principali corti europee e che, secondo la tradizione, soggiornò nel palazzo di Oneta, ma non ci sono fonti documentarie in grado di provarlo. Contatti. info@associazioneoter.com www.associazioneoter.com Cell. 371/1465312

AMBRIA MUSIC FESTIVAL Dal 12 al 14 e dal 19 al 21 luglio. Zogno Festival musicale. Ingresso gratuito. www.ambriamusicfestival.it VISITE GUIDATE VILLA BELOTTI E GROTTE DELLE MERAVIGLIE 17 Giugno, 15 Luglio, 9 Settembre Zogno Visite guidate gratuite. elena@emozioniorobie.it www.zognoturismo.it VISITE GUIDATE AI ROCCOLI DEI MIRAGOLI E SOMENDENNA 24 Giugno, 22 Luglio, 26 Agosto Zogno Visite guidate gratuite. elena@emozioniorobie.it www.zognoturismo.it VISITE GUIDATE SUL SENTIERO LA VIA DELLE CASTAGNE 8 Luglio, 5 Agosto, 2 Settembre Zogno Visite guidate gratuite. elena@emozioniorobie.it www.zognoturismo.it

RIFUGI E OSTELLI RIFUGIO ALPE CORTE 1410 m Gestore Sottosopra Onlus. Fine settimana dal 1 al 31/5 e dal 21/9 al 16/12. Continuativa dal 1/6 al 16/9. Tel. 0346/35090 alpecorte@caibergamo.it www.geoportale.caibergamo.it RIFUGIO ANTONIO CURÒ 1915 m Gestore Fabio Arizzi. Fine settimana dal 25/4 al 1/6 e dal 5/10 al 4/11. Continuativa dal 2/6 al 30/9. Tel. 0346/44076 info@antoniocuro.it www.antoniocuro.it OSTELLO CURÒ 1910 m Fine settimana dal 25/4 al 1/6 e dal 6/10 al 4/11. Continuativa dal 2/6 al 30/9. Tel. 035/4175475 info@antoniocuro.it www.antoniocuro.it RIFUGIO BARONI AL BRUNONE 2297 m Gestore Marco Brignoli. Fine settimana dal 1/6 e al 23/6 e dal 22/9 e al 4/11.

PROGRAMMAZIONE I PRIMITIVI Dall'1 al 2 Luglio Orari: 16.00 MARIA MADDALENA Dall'1 al 2 Luglio Orari: 21.00 LEO DA VINCI MISSIONE MONNA LISA Dal 2 al 3 e il 6 Luglio Orari: 16.00 IL FILO NASCOSTO Il 4 e 6 Luglio Orari: 21.00

Il percorso del Romanico è uno dei percorsi storici ed architettonici della Valle Imagna. (gratuiti). San Tomè. Da martedì a venerdì (10 – 12; 14.30 – 17.30). Sabato, domenica e festivi (10 – 12; 14.30 – 18). San Giorgio. Da martedì a venerdì (14.30 – 17.30). Sabato, domenica e festivi (10 – 12; 14.30 – 18). San Nicola. Da martedì a venerdì (14.30 – 17.30). Sabato, domenica e festivi (10 – 12; 14.30 – 18). Madonna del Castello. Feriale e vigilia di festa (ore 17.30). Festivo (ore 19). Santa Caterina. (14.30 – 18). Da maggio ad ottobre. Contatti. www.antennaeuropeadelromanico.it info@antennaeuropeadelromanico.it Tel. 035/553205

RADIO Continuativa dal 23/6 al 16/9. Tel. 0346/41235 marcobrigno@libero.it www.geoportale.caibergamo.it RIFUGIO FRATELLI CALVI 2015 m Fine settimana dal 28/4 e al 16/6 e dal 22/9 e al 4/11. Continuativa dal 16/7 al 16/9. Tel. 0345/77047 Cell. 349.6804893 claudio.bagini@alice.it www.geoportale.caibergamo.it RIFUGIO FRATELLI LONGO 2026 m Gestore Enzo Migliorini. Fine settimana dal 12/5 e al 30/6 e dal 16/9 e al 4/11. Continuativa dal 1/7 al 9/9. Tel. 0345/77070 Cell. 338.3192051 - 339.5602941 enzomigliorini@alice.it www.geoportale.caibergamo.it RIFUGIO ANGELO GHERARDI 1647 m Fine settimana dal 2/2 e al 16/6 e dal 22/9 e al 22/12. Continuativa dal 16/6 al 16/9. Tel. 0345/47302 - 035/814749 Cell. 339.8128123 rifugiogherardi@hotmail.com

RIFUGIO LAGHI GEMELLI 1968 m Fine settimana dal 1/5 e al 16/6 e dal 17/9 e al 4/11. Continuativa dal 16/6 al 17/9. Tel. 0345/71212 Cell. 347.0411638 info@rifugiolaghigemelli.it www.rifugiolaghigemelli.it RIFUGIO LUIGI ALBANI 1939 m Fine settimana dal 22/9 e al 4/11. Continuativa dal 16/6 al 16/9. Tel. 0346/51105 Cell. 349.3901953 - 228.4334709 rifugioalbani@libero.it www.rifugi.lombardia.it RIFUGIO MARIO MERELLI 1891 m Fine settimana dal 5/5 e al 16/6 e dal 22/9 al 14/10. Continuativa dal 16/6 al 16/9. Tel. 0346/44035 Cell. 348.7316427 - 347.0867062 rifugio.coca@email.it www.rifugiococa.it RIFUGIO NANI TAGLIAFERRI 2328 m Fine settimana dal 1/6 e al 16/6 e dal 22/9 al 14/10.

Continuativa dal 16/6 al 16/9. Tel. 0346/55355 Cell. 347.5361115 tagliachiara@virgilio.it www.geoportale.caibergamo.it RIFUGIO RESEGONE 1265 m Fine settimana e il mercoledì e su richiesta tutto l'anno. Continuativa il mese di agosto. Cell. 347.5361115 (Sab-Dome) Cell. 335.474345 (Lun-Ven) caivalleimagna@tiscali.it www.geoportale.caibergamo.it RIFUGIO CESARE BENIGNI 2222 m Continuativa da metà giugno a metà settembre, per i fine settimana contattare il rifugista. Cell. 340.7714820 rifugiobenigni@gmail.com www.rifugiobenigni.com RIFUGIO MARCO BALICCO 1963 m Continuativa dal 15 giugno al 16 settembre, nei fine settimana in maggio, giugno,settembre, ottobre, novembre, dicembre. Per il resto dell'anno contattare il rifugista. Tel. 035/0667343

CINEMA E TEATRO SELVINO STELLA ALPINA Via Scuole, 8 Tel. 035.0521582

I TESORI DEL ROMANICO LE CHIESE DEGLI ALMENNO Fino ad Ottobre Lemine

AVENGERS INFINITY WAR Il 7 e 9 Luglio Orari: 16.00

VEDETE, SONO UNO DI VOI Il 18 e 20 Luglio Orari: 21.00

METTI LA NONNA IN FREEZER Dal 7 all'8 Luglio Orari: 21.00

READY PLAYER ONE Dal 21 al 23 Luglio Orari: 16.00 e 21.00

LA FORMA DELL'ACQUA L'11 e 13 Luglio Orari: 21.00

JURASSIC WORLD IL MONDO DISTRUTTO Il 22 e 23 Luglio Orari: 16.00 e 21.00

SOLO A STAR WARS STORY Dal 14 al 16 Luglio Orari: 21.00

BIG FOOT Il 25 e 26 Luglio Orari: 16.00

È ARRIVATO IL BRONCIO Il 15 e 16 Luglio Orari: 16.00

BARBIANA '65 Il 25 e 26 Luglio Orari: 21.00

_

_

ALMÈ SALA SAN FERMO Via Guglielmo Marconi Contatti. Tel. 035.545363 Chiusura estiva ZOGNO TRIESTE Via XI Febbraio, 11 Contatti. Tel. 0345.91051 info@cinematriestezogno.it Chiusura estiva BRANZI CINEMA BRANZI Via Follo, 7 Contatti. Tel. 0345.71088 vicariatoaltavallebrembana.it Chiusura estiva

Cell. 348.6958763 info@rifugiomarcobalicco.it www.rifugiomarcobalicco.it

RADIO 2.0 LA RADIO DELLE VALLI DI BERGAMO

RIFUGIO RINO OLMO 1819 m Gestore Balduzzi Elisa e Castelli Simone. Nei fine settimana in maggio, giugno, settembre, ottobre. Continuativa luglio e agosto. Tel. 0346/61380 Cell. 335.1657987 - 349.5217868 balduzzi.elisa@libero.it www.rifugioolmo.it

Frequenze FM 92.8 o 93.6.

CARLO MEDICI AI CASSINELLI 1568 m Gestore Mariagrazia Tomasoni e Claudio Trentani. Continuativa giugno-settembre, periodo natalizio e pasquale. Mercoledì e weekend tutto l'anno. Cell. 339.5655793 - 328.8674985 laio.lolli@alice.it www.baitacassinelli.it RIFUGIO LEONIDA MAGNOLINI 1610 m Dal 16/6 al 29/9 tutti i giorni dal 30/9 al 15/6 sabato e domenica. Tel. 0346/65145 loverecai@gmail.com www.cailovere.it

TV digitale terrestre canale 708 Contatti web @radioduepuntozero www.radioduepuntozero.it PROGRAMMAZIONE BERGAMOTTO Dal lunedì al venerdì Orari: dalle 8 alle 10 ON THE MIKE Dal lunedì al venerdì Orari: 7.30 e alle 19.00 TÉ CON ME Dal lunedì al venerdì Orari: 18.00 CAFFÈ CORRETTO GERRY Ogni sabato Orari: 9.00 BRAINSTORMING Da lunedì a venerdì Orari: dalle 17 alle 18


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018

23

WWW.INTER-VALLI.COM

IL MERCATO DELLE PULCI OFFERTE DI LAVORO OPERATORE COMMERCIALE Società del mensile INTERVALLI oltre che agenzia pubblicitaria a servizio completo, grafica, stampa, distribuzione e pianificazione, nel quadro di un potenziamento della struttura di vendita cerca un venditore/venditrice di spazi pubblicitari e prodotti della comunicazione. Contatti. Cell. 392/9354243 oppure inviare un breve curriculum vitae a interseb@intercam.it. PIZZAIOLO Dalle 17 alle 21, massimo 20 anni, Zona Costa Volpino Contatti. Cell. 388/9010258 (dopo le ore 16). MANSIONI VARIE Azienda specializzata in impianti industriali cerca: carpentieri, meccanici, assemblatori, presso nostre officine di Darfo Boario Terme e Ceto. Cerca idraulici e tubisti e montatori meccanici per lavori in trasferta massimo di 2/3 settimane. Contatti. Cell. 348/2345611. OPERATORE COMMERCIALE La Welcome ricerca un collaboratore/trice per una opportunità di lavoro nel settore della promozione commerciale rivolta ai grandi alberghi, golf club, piscine e palestre. Ideale per studenti/ studentesse universitari. Gestione autonoma degli orari e giorni di

CERCO LAVORO lavoro; predisposizione al contatto umano; supporto iniziale e continuo; disposti a muoversi nella zona di residenza. Il guadagno è molto interessante, basato su provvigioni, che garantiscono un buon reddito oltre a incentivi e bonus. Contatti. Cell. 393/9018057. AUTISTA - PATENTE C Cercasi autista con patente C e con CQC con rientro serale. Contatti. Tel. 0364.340228. OPERATORE PROGRAMMATORE Officina meccanica a Rovetta cerca operatore programmatore per centri di lavoro. Richiesta conoscenza del disegno meccanico e minimo di esperienza. Contatti. Tel. 0346.74425. OPERAIO Azienda di produzione arredamenti per attività commerciali cerca operaio con pregressa esperienza ed in completa autonomia, con capacità di lavorazione acciaio inox su piegatrici, saldatrici e taglio. Zona di lavoro Verdello. Automunito. Fascia di età richiesta 30-50 anni. Contatti. Tel. 0363.49017.

OPERAIO Azienda di Pian Camuno cerca aiuto tecnico per manutenzione ed installazione impianti WIFI e telefonici. Richiesta patente B. Contatti. Tel. 0364.1955028. OPERAIO Cercasi operatore macchine curvatubi con conoscenza base del disegno meccanico per azienda produzione e assemblaggio di raccordi, tubi, prodotti oleodinamici, pneumatici, idraulici e meccanici e di prodotti simili e/o analoghi. EtÀ minima: 20 max: 50. Rapporto di lavoro: full time tempo determinato. Contatti. Tel. 035.387770. AUTISTA AUTOTRENO Cercasi autista abilitato e capace di guidare autotreno composto da motrice + rimorchio con ribaltabili si richiede serietà ed affidabilità. Contratto: tempo determinato full time. Contatti. Tel. 0363.910328. AUTISTA - PATENTE D Cercasi autisti con Pat. D con CQC; età dai 20 ai 65 anni; Autista pullman. Contatti. Fax: 0345.92961.

FUOCHISTA CALDAISTA In possesso di patentino per la conduzione di generatori di vapore di 3° grado in corso di validità. Età 25-40 anni. Contatti. Tel. 035.611404.

ELETTRICISTA Ditta in Valle Camonica cerca elettricisti per lavori di manutenzione su turni. Residenti zona: Torbole, Casaglia, Brescia. Contatti. Tel. 0364.61145.

TRATTORE GOLDONI Vendesi un trattore 21 cavalli. Contatti. Tel. 0364/310853.

TAVOLINO SCRIVANIA Vendo tavolino scrivania, mis. 100x60 H 75 con 1 ripiano + 1 cassetto. Colore betulla. A Euro 20. Contatti. Tel. 035.970143 (ore pasti).

FRESATORE - TORNITORE Officina meccanica a Piancamuno cerca fresatore e tornitore CNC con esperienza. Contatti. Tel. 0364/599324 ELETTRICISTA Azienda della bassa Valle Camonica cerca elettricista con esperienza nei cantieri per impiantistica industriale. Possibile trasferta settimanale. Contatti. Tel. 0364.89437 FRESATORE CNC Cercasi con diploma di perito meccanico o attestato professionale indirizzo meccaina o esperienza pluriennale. Età: 25 - 50 anni. Buona conoscenza del disegno meccanico e utilizzo strumenti di misura in autonomia. Contatti. Tel. 035/611404. OPERATORE COMMERCIALE Azienda leader nel settore delle energie rinnovabili seleziona due persone dinamiche da inserire come consulente nell'organico commerciale. Full time e part time. Zona: Bergamo e Brescia. Contatti. Cell. 333/3157834. PROGRAMMATORE INFORMATICO Cercasi programmatore informatico per sviluppo gestionale e applicazioni web. Si richiede conoscenza dell'uso di Visual Basic, Sql, Html. Età: 19 - 28 anni. Contatti. Tel. 035/611404.

DI TUTTO UN PO' ARTICOLI MILITARI Acquisto articoli e antichità militari: berretti, diplomi, elmetti, fregi, medaglie, uniformi e varie originali. (Tobia). Contatti. Cell. 371/3608827 PELLICCIA DI VISONE Vendo pelliccia di visone, taglia 46/48. Modello ampio a 1200 Euro trattabili. Contatti. Cell. 348/5657008. FORNO A MICRONDE Vendo Samsung Smart Oven 32 con funzione di lievitazione e yogurt - con accessori a 250 Euro e barbecue dolcevita 3 fuochi con pietra ullare a 500 Euro trattabili. Contatti. Cell. 340.8323923 (dopo le 13).

PANCA BODY BUILDING Vendo panca pieghevole BM 530 (nuova). Insieme si includono 2 dischi di gomma da 5 kg e 2 dischi di gommada 10 kg, 2 manubri con svariati dischi da 1 e 2 kg, un bilanciere (pieno) body-building 1.75m filettato e relativi blocca dischi. Nuovo, il tutto costerebbero sui 400 euro. Prezzo di vendita: 229 Euro. Contatti. Cell. 389/9749527. SERVIZIO DA CAFFÈ Vendo servizio da caffè per 12 persone mai usato. Contatti. Cell. 348.0450808.

ASPIRAPOLVERE Vendo modello Samsung 2000 W con sacchetti di ricambi, prezzo trattabile. Contatti. Cell. 348/0450808. CASCO ASCIUGACAPELLI Vendesi per uso professionale nuovo, ancora imballato, a metà prezzo. (Marco). Contatti. Cell. 3928168394 COINQUILINA Cerco persona affidabile e seria

per condividere spazi in un appartamento, ognuno indipendente, per condivisione spese fisse, preferibilmente donna. Contatti. Cell. 349.1383681. SCACCHI IN AVORIO CERTIFICATO Vendesi con scatola per collocamento e uso scacchiera. Dimensioni circa 50x50 e avorio h. circa 7-8 cm; visibili ad Almè. Disponibili foto. A 700 Euro. Contatti. E-Mail: gi.boffelli@ tiscali.it. ANTICO SCALDINO IN RAME Vendo di inizio '900; H.70 cm, L.50 cm. A 200 Euro. Contatti. E-Mail: gi.boffelli@ tiscali.it.

INCONTRI DEL CUORE NORA 62enne, casalinga, curata nell’aspetto, ottima cuoca, amante del giardinaggio, delle passeggiate e della tranquillità domestica. Incontrerebbe Signore con il quale condividere le piccole cose della vita e per instaurare un serio rapporto affettivo. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377. VEDOVA 61enne, Lia è una donna d’altri tempi: forte, generosa, sorridente. Vive in una bella casetta in campagna con tanti animali. Conoscerebbe un uomo semplice ed affettuoso per stringere un bel rapporto. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. FABIO ha 32anni, diplomato, commesso da 10 anni e vive già da solo. E’ un ragazzo tranquillo ed interessante. Ama ascoltare le persone ma anche parlare di vari argomenti. Incontrerebbe ragazza mai stata sposata volentieri anzi volentierissimo di origine stranie

ra motivata ad una conoscenza seria. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. SILVIA 54enne, amante del bricolage, del giardinaggio e della cucina, donna creativa e sensibile cerca un lui posato, amante della semplicità per instaurare seria conoscenza. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. ADRIANO 42enne, odontotecnico in proprio. Stanco della vita superficiale fatta solo di palestra per mostrarsi, di aperitivi e discoteche, desidera riappropriarsi dei veri valori e per questo desidera incontrare una ragazza carina e simpatica con la quale confrontarsi ed avere un sereno rapporto di coppia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. ALICE ha 45 anni, lavora come impiegata e ha una figlia. Lei ci ha

raccontato che dopo un passato non facilissimo ha trovato il coraggio di reagire e di guardare al di là delle difficoltà. Il sole oltre le nuvole splende sempre e Alice lo sa. Bel fisico, sorriso cordiale e vivace. Per contattarla chiama Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. ANNA vedova 55 enne. E’ una donna d’altri tempi: forte, generosa, sorridente e dal cuore d’oro. Vive in una villetta, le piace molto curare il suo orto e cucinare. Conoscerebbe un uomo semplice ed affettuoso, per costruire un bel rapporto. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. FABRIZIO 53 anni, impiegato commerciale e divorziato. E’ un uomo alto, vigoroso, amante degli animali, in particolare modo dei cavalli. E’ libero sentimentalmente e quindi vorrebbe avere l’opportunità di conoscere una Lei affine alla sua personalità, per vivere insieme una storia importante. Incontri

del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. ATTILIO 49enne, geometra, di una dolcezza unica. Si preoccupa sempre per il bene del prossimo senza anteporre i propri bisogni, ma oggi intende pensare al suo futuro di affetti. Intorno a sé avverte il tempo che passa inesorabile e la solitudine dovuta alle diverse esigenze di vita dei suoi legami. Vorrebbe incontrare una donna semplice, ma posata, con cui riscoprire la bellezza di un amore vissuto con gioia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. MANUELA 42enne, insegnante di scuola elementare, separata. Le piace molto il suo lavoro e nel tempo libero si diletta a dipingere. Le manca un compagno con il quale affrontare la vita e condividere le gioie. Incontrerebbe quindi un Lui maturo per costruire una solida relazione di coppia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377.

BARISTA Samanta, ho 25 anni, abito a Darfo Boario cerco lavoro in bar o birreria o locali serali disponibile a lavorare alla sera come barlady barista so fare i cocktail. Cerco solo in questo campo no ad altre proposte. Contatti. Cell. 392/8507355. PIZZAIOLO Ragazzo con 2 anni di esperienza, valuta proposte di impiego. Massima serietà e dedizione al lavoro. Contatti. Cell. 348/2110609. SARTA Ragazza italiana automunita si offre per lavori di stiro e piccole riparazioni di sartoria nelle zone di Malonno e Darfo. No perditempo. Contatti. Tel. 334/7714513. BADANTE 30enne automunita con esperienza cerca lavoro diurno come badante a Darfo e dintorni. Contatti. Cell. 388/1175436. OPERATORE SANITARIO OSS Signora referenziata titolo OSS con patente B cerca qualsiasi lavoro. Contatti. Cell. 389/1367427. BADANTE - BABY SITTER Signora 49enne cerca lavoro per pulizie - autolavaggio - badante baby sitter. Contatti. Cell. 340/9666143. METALMECCANICO 38enne con esperienza pregressa in campo metalmeccanico in varie mansioni, autista per consegne e manutenzioni cerca urgentemente lavoro. Contatti. Tel. 0364/590227. MAGAZZINIERE 37enne con patente B e con esperienza come magazziniere per montaggio industriale e carpenteria in ferro cerca qualsiasi lavoro. Contatti. Cell. 388/1294777.

CAMERIERE - AIUTO CUOCO 37enne con esperienza cerca lavoro nel campo della ristorazione come lavapiatti, cameriere o aiuto cuoco. Contatti. Cell. 389/8334806. METALMECCANICO 34enne con patente B e esperienza come montatore, metalmeccanico, saldatore elettrico, capace con muletti, ceste, piattaforme cerca lavoro. Contatti. Cell. 327/8556826. BADANTE 57enne con esperienza e referenze CERCA lavoro diurno come badante a Darfo e limitrofi. Contatti. Cell. 388/1045292. AIUTO CUOCO 32enne con esperienza cerca lavoro come aiuto cuoco. Contatti. Cell. 388/6339865. BADANTE 46enne con esperienza cerca lavoro come badante 24 ore su 24. Contatti. Cell. 329/1438047. CARPENTIERE - AUTISTA 50enne con esperienza cerca lavoro come montatore, carpentiere, saldatore o autista con patente C-D-E + CQC. Contatti. Cell. 329/2333504. MAGAZZINIERE - AUTISTA METALMECCANICO - ALTRO 38 anni con esperienza in campo metalmeccanico, magazziniere, autista e altro. Disponibile turni libero subito no trasferte. Contatti. Tel. 0364/590227. RAGIONIERA INFORMATICA Cerco lavoro nel ramo d'amministrazione - contabilità, reg. fatture, primo impiego anche part-time. Contatti. Cell. 345/8071856. CAMERIERE Con esperienza, cerco lavoro. Contatti. Cell. 346/3088604.

PROVA, CHIAMACI PER SAPERE COM’È Tel. 035.42.84.575 - sms 377.20.89.377

Ti garantiamo

Single della

Valle Brembana INVIA SM S co professio n nome ne ed età al 377.2

0.89.377

riceverai 6 profili gratuiti

www.agenziaincontridelcuore.it Incontri del Cuore - via Masone, 5 - Bergamo a pochi metri dalle Poste Centrali Tel. 035.42.84.575 - SMS 377.20.89.377

incontri_luglio14_vallebrembana.indd 1

24/07/14 10:35


ANNO XI NUMERO 6 • GIUGNO 2018 @VALLI.BERGAMASCHE


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.