INTERVALLI

Page 1

COPIA OMAGGIO

MTSM SRL I WWW.INTER-VALLI.COM

Mensile di informazione e di approfondimento culturale, storico e sportivo

IMMIGRAZIONE, RISPETTO ED EDUCAZIONE

SPORT

AMBIENTE

CULTURA

Panathlon e Coni premiano lo pneumologo Albino Rossi

Il comune punta sulle reti delle ciclabili del Brembo e del Parco

Si investe sull'stituto, in arrivo le risorse del Piano allo Studio

a pagina 8

a pagina 12

Premio Quarenghi al Medico di Sport

LUCA TIRONI L'EDITORE

continua a pagina 16

Ciclovie, aree verdi Valle Serina, qui la «Almè le valorizza» scuola è la priorità

a pagina 13

T

utte le mattine mi ritrovo davanti al cancello del mio ufficio e vedo passare una persona di colore. Non ci conosciamo, non sappiamo nulla l’uno dell’altro, passa davanti a me per andare al lavoro, come faccio io. Da sempre ci salutiamo con un sorriso e ci auguriamo buona giornata e buon lavoro. Un sorriso, un saluto, nulla di più. Un segnale di educazione rispetto e reciproca stima, poi ognuno vive la sua vita. Perché citare questa circostanza mi direte. Perché è proprio da qui che parte tutto. Il rispetto, l’educazione il sorriso. Tre cose che inquadrano, secondo me, il titolo. Il rispetto, la prima e fondamentale reazione. Con questo atteggiamento io rispetto lui, le sue idee, la sua religione, il suo modo di essere e lui rispetta me. Se c’è rispetto tra le persone, c’è rispetto per la nazione che mi ospita, che mi da un lavoro, che è diversa da me, che ha una religione diversa dalla mia. Salutarsi, pur non conoscendosi, indica che quella persona e io per lui abbiamo il piacere tutte le mattine di incontrarci. Non cambiamo strada. Lui sa che deve rispettare la mia libertà come io rispetto la sua. Sa che non può venire in Italia e pensare di imporre la sua volontà.

ANNO X N. 11 NOVEMBRE 2017

ATTUALITÀ

Piazza dei Caravana La dedica di Zogno «Zogno riconoscente alle famiglie zognesi che hanno fatto parte di questa corporazione stimata per la laboriosità e la lealtà dei suoi membri». È il testo inciso sulla stele, dedicata alla Compagnia dei Caravana, i facchini bergamaschi del porto di Genova, a cui il comune intitolerà la piazzetta antistante il palazzo Rimani (sede del Municipio). La piccola piazza, con parcheggi – oltre all'intitolazione –, sarà poi protagonista di un restyling complessivo. «Quella in atto – spiega l'assessore e vicesindaco delegato al Turismo e al Commercio

POLITICA

La Provincia approva il bilancio «Ecco gli interventi nelle Valli»

l'hinterland saranno davvero notevoli. Nell'approfondimento capiremo meglio cosa possiamo aspettarci nell'immediato futuro sui temi: lavoro, infrastrutture, formazione.

I sindaci della bergamasca hanno di recente approvato il bilancio delle opere previste

e contenute all'interno del bilancio provinciale. Le ricadute per le valli bergamasche e

TURISMO

CULTURA

ATTUALITÀ

Un nuovo itinerario turistico sarà presentato alla kermesse

Viaggio alla scoperta dei siti storici presenti sul territorio

Dal 2007 l'emittente racconta e vive il territorio bergamasco

Sapori&Cultura, la via delle castagne

a pagina 4

di Zogno Giampaolo Pesenti – , non è però solo una mera riqualificazione urbana, che seppur importante, vedrà principalmente riportare alla luce un pezzo molto significativo della nostra storia, della storia di tutti gli zognesi e dei bergamaschi». Un pezzo di storia della terra bergamasca, e in particolar modo brembana, quella dei Caravana, raccontato su più documenti e volumi. Tra questi l'opera del politico Bortolo Belotti nella Storia di Bergamo e dei Bergamaschi. a pagina 11

LATTERIA DI BRANZI www.latteriadibranzi.it

PRODOTTI TIPICI - MENU TRADIZIONALI

a pagina 2 e 3

Alcaini e Longaretti La radio delle Valli Murales a Dossena compie dieci anni

a pagina 8

BAITA DEI SAPERI E DEI SAPORI BREMBANI ZOGNO (BG) - Via Grotte delle Meraviglie,14a - Tel. 0345.92061

a pagina 15

ATALANTA B.C. 2017/18

fan partner

Orario continuato


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

2

@VALLI.BERGAMASCHE

LE INTERVISTE

Provincia, l'impegno «nero su bianco» Ecco tutte le risorse per le nostre Valli Approvato il bilancio col quale vengono definiti gli interventi da realizzare Presidente Rossi, a fine ottobre c'è stata l'approvazione del bilancio da parte dei sindaci. Quali sono gli impegni futuri di questa Provincia per le valli bergamasche, la città di Bergamo ed il suo hinterland? «I numeri del bilancio parlano chiaro: più di un milione di euro tra Valle Brembana e Val Imagna per asfalti, giunti, ponti, muretti, guard rail. Mezzo milione per la ciclabile della Valle Brembana, tre milioni indicati dalla Provincia come priorità nel patto per la Lombardia sul nodo di Pontesecco. E ancora: sono state stanziate le risorse necessarie per il nuovo ponte in Vale Taleggio e per la variante di San Sosimo. Nel 2018 tutte queste opere saranno appaltate, e imprese e cittadini ne trarranno grande beneficio. Le parole spese durante gli Stati Generali della Montagna sono diventate fatti con le nostre scelte di bilancio». Sui temi legati alla montagna, in particolare, cosa è stato fatto e quali sono i vostri impegni futuri? Cosa è mancato, e cosa necessariamente servirà fare? «Gli Stati Generali hanno dato la scossa, hanno rimesso le montagne al centro della politica e hanno fatto dialogare tanti protagonisti del territorio. Col bilancio abbiamo fatto scelte coerenti dando priorità alle valli rispetto alle infrastrutture, e non solo. Sosterremo il progetto “scuola di qualità”

della Val Serina, apriamo con l’ABF di San Giovanni Bianco un corso sulla produzione casearia di qualità aperto a venti giovani agricoltori, sosteniamo il laboratorio tecnologico della Val Brembilla, l’attività dei giovani de "i Rais" di Dossena e di diverse associazioni dell’alta valle, e con il nuovo piano cave di monte diamo respiro al settore delle pietre ornamentali che porterà più lavoro su una filiera di qualità. L’11 dicembre presenteremo il decalogo per le montagne, che conterrà gli obiettivi dei prossimi anni, e la legge sui piccoli comuni per la quale ci siamo battuti apre nuove possibilità. Il mio impegno è chiaro: fare di tutto perché vivere e lavorare in montagna sia possibile, soprattutto per i giovani, e la strada maestra è più autonomia e una fiscalità di vantaggio per le imprese delle valli». La Provincia è spesso al centro di critiche, ripetute da più voci e a più riprese, da più schieramenti, su più temi. Vi sentite in un certo senso bersagliati? «Sappiamo di avere una grande responsabilità. Lavoriamo gratuitamente, ogni giorno per il territorio, con molta umiltà, cercando di dare il massimo sulle nostre tre priorità: lavoro, infrastrutture, formazione». Quali sono gli sviluppi per quanto concerne l'opera viaria della Treviolo - Paladina? C'è chi puntualmente non ha

mancato di esprimere disappunto, nell'ordine di criticità legate al dissesto idrogeologico e per i costi altissimi. Cosa ne pensa? «Abbiamo sbloccato un’opera ferma da tempo, una storia lunga fatta di fallimenti delle imprese incaricate e progetti nati male. Ora si guarda avanti, con i lavori che sono cominciati e il dialogo con i Comuni che ha portato miglioramenti sia rispetto ai rischi relativi al dissesto idrogeologico sia rispetto al rafforzamento delle corsie di inserimento che di fatto allargheranno l’asse viario». Provincia in campo anche in Valle Taleggio. L'ottimo lavoro tra comuni e provincia ha reso tempestiva la riapertura della strada dopo la frana. Ma c'è ancora molto da fare. Come si procederà adesso? «L’Intervento sugli orridi è la dimostrazione della nostra capacità e concretezza quando siamo messi nelle condizioni di operare in piena autonomia. Ora puntiamo alla realizzazione del nuovo ponte. Il punto è che li ci vogliono le gallerie, e le risorse necessarie sono tante, ma io a questo sogno non ci voglio rinunciare». Resta il nodo viabilità in Valle Brembana. Sulla variante di Zogno a che punto siamo? «A fine anno si completerà la validazione del progetto definitivo, a marzo quello esecutivo, poi la gara, poi in autunno

i cantieri ed entro la fine del 2019 la riapertura. Da quando abbiamo ripreso in mano questa vicenda dopo i problemi che abbiamo ereditato, la variante è sempre stata al primo posto del lavoro dei nostri uffici. I cittadini hanno assolutamente ragione ad essere arrabbiati, ma in Provincia e in Regione non si è mai smesso di lavorare. Io per primo non ho mai fatto polemiche, anche se avrei potuto. I cittadini della Valle Brembana meritano rispetto, lavoro e concretezza». Sarà Giorgio Gori il candidato del centrosinistra. Come vede la candidatura del sindaco di Bergamo per Regionali? «Gori è bergamasco, e anche solo per questo la sua candidatura è un’opportunità per tutta la provincia. Non sprechiamola. Non capita tutti i giorni di poter avere un presidente di Regione del nostro territorio». Lei, sarà della partita? «Molte realtà associative, sindaci e lo stesso Gori, mi hanno chiesto di rendermi disponibile. A me interessa il lavoro di squadra e farò la mia parte provando a portare in Regione le istanze del territorio, delle nostre comunità, soprattutto di quelle più piccole. I cittadini delle valli mi hanno conosciuto in questi anni, e a loro dico questo: se pensate che possa esservi utile, votatemi. Io non mi tiro indietro e ci metto la faccia».

IL BILA VALLI E HINTER Riqualifica delle strade delle Valli Brembana e Imagna

Realizzazione nuovo ponte in Valle Taleggio

950.000 EURO

400.000 EURO

Interventi su giunti, muretti, guardrail, illuminazione

Intervento di ripristino della degli Orridi (Valle Taleggio)

500.000 EURO

250.000 EURO

Riqualificazione strutturale del ponte Valle sulla SP2 (Valnegra)

Variante di San Sosimo (Palazzago)

320.000 EURO

1.182.500 EURO

Riqualificazione strutturale del ponte sulla SP14 (Strozza)

Miglioramento dell’innesto S SP20 (Sant’Omobono Terme)

400.000 EURO

400.000 EURO

Riqualificazione sede stradale in località Cabrozzo, SP14 (Strozza)

Riqualificazione delle strade in Comune di Villa D’Almè

500.000 EURO

100.000 EURO

Interventi di riqualificazione SP26 tra San Pellegrino Terme e Strozza

Ponte Pugna su SP6 (Olmo al Brembo)

250.000 EURO

36.000 EURO

Realizzazione della pista ciclopedonale della Valle Brembana

Manutenzione Istituti Scolas Zogno e ABF di San Giovanni

575.000 EURO

10.000 EURO

Realizzazione della rotatoria sulla SP16 (Bedulita)

Sostegno al progetto “Scuola di Qualità” della Valle Serina

260.000 EURO

20.000 EURO

Fonte: Provincia di Bergamo


SP14)

e

stici di i Bianco

a a

LE INTERVISTE

«Serve più attenzione alla montagna E nelle valli si riparta dalla viabilità» Meno risorse e problemi irrisolti. In primis la viabilità: freno allo sviluppo Giorgio Gori è il candidato per il centrosinistra alle prossime Regionali. Cosa ne pensa? «Candidato e persona validissima. È la figura migliore per guidare il centrosinistra alla ricerca del governo di Regione Lombardia. Da parte mia c'è la disponibilità a far parte di questa nuova avventura. Tutto verrà definito nelle prossime settimane». Cosa farà il centrosinistra per la Lombardia, Bergamo, la montagna? «Migliorare le potenzialità dei territori, in particolare di quelli montani. Attenzione alla montagna significa attenzione all'ambiente, migliorare servizi, trasporti, sanità. E migliorare è possibile. Per la prossima legislatura sarà determinante garantire alla gente di montagna i servizi e le risorse per poterli esercitare. Dovremmo riuscire poi a restituire un po' di più le risorse che in montagna prendiamo». Vale a dire? «Le grandi derivazioni di acqua che utilizziamo per produrre energia, da cui si generano utili, quasi 62 milioni di euro di entrate nel 2016 per Regione Lombardia. Di queste risorse, alle Province, sono state erogate solo 7 milioni. Mentre un’altra parte di queste risorse sono finite nel conto indifferenziato. Si tratta però di un pezzo di produzione della montagna che bisognerebbe

restituire alla montagna. Per mantenere la permanenza stabile dei cittadini dobbiamo far sì che si possa vivere in modo dignitoso attraverso servizi di qualità». Faccia un esempio... «Oggi un ragazzo residente in valle che vuole frequentare una facoltà universitaria a Milano, piuttosto che a Brescia, deve necessariamente trovare una soluzione in loco, perchè è impossibile pensare al pendolarismo con i nostri trasporti. Questo ovviamente comporta costi ulteriori per le famiglie».

la regione che riceve meno trasferimenti. La differenza di quota pro capite tra regioni simili, Lombardia e Veneto, è di 406 euro, che moltiplicati per 10 milioni di abitanti sono oltre 4 miliardi e 60 milioni di euro. Con questi soldi si potrebbero cambiare molte cose».

A proposito di trasporti. Sono una nota dolente per le nostre valli, cosa si potrebbe fare? «Occorre potenziare il trasporto pubblico, a partire dalle corse. Un servizio più efficace ed efficiente permetterebbe di riflesso una diminuzione del traffico sulla sede stradale. Oppure pensare ad un contributo quantomeno per alleviare i costi del servizio, partendo dalle fasce deboli e gli studenti. E qui la politica negli anni precedenti qualcosa in più poteva fare».

Nelle valli si ha la sensazione che poco si muova, e viene in mente la variante di Zogno... «Il progetto definitivo è stato consegnato dalla Provincia già da un anno in Regione, poi una serie di adempimenti burocratici hanno rallentato l'iter procedurale. E il tema adesso è proprio accelerare questo iter. C'è una progettualità realizzata dalla Provincia per quanto riguarda il progetto definitivo trasmesso alla Regione, che invece si occuperà della sua validazione. Infrastrutture Lombarde ha chiesto modifiche ai progettisti della provincia, che risulta abbiano dato queste risposte. Ora chi è deputato a velocizzare la pratica dovrebbe farlo nel tempo più celere possibile. La valle non deve continuare a soffrire. E la viabilità non può essere un freno allo sviluppo».

Che cosa intende? «Regione spende all'anno e complessivamente oltre un miliardo e duecento milioni per il TPL, di questi ottocento milioni vengono trasferiti dallo Stato. In questo senso, la Lombardia non può essere

A soffrire in primis sono le aziende... «Qui sono insediate aziende anche importanti, che non so fino a quando reggeranno i costi alti per il trasporto dei loro prodotti. Senza pensare poi alle conseguenze per il tu-

rismo». A proposito di turismo, il settore invernale è da anni in crisi profonda... «È vero, tutte le nostre stazioni sciistiche lombarde sono in difficoltà. C'è un progetto di legge a riguardo. Servirà capire se la gestione degli impianti, unendo il pubblico al privato nella parte di gestione, riuscirà ad incrementare in termine di sviluppo la potenzialità di questi territori. Anche se c'è ancora qualche nostalgico dello skilift, serve ripartire da un'innovazione dei sistemi di gestione, degli impianti di risalita, con un'attenzione alle richieste di mercato. A questo si dovrà arrivare in contemporanea con una migliore accessibilità in termini di viabilità». E cosa si può fare? «Le nostre strade sono spesso soggette ad eventi franosi, non sempre prevedibili. Come in Valtaleggio. Serve ripartire da una manutenzione preventiva attenta ed approfondita, che garantisca sicurezza e fruibilità. Le politiche regionali in questo senso devono essere più attente alla montagna, in generale. Basta pensare che nel triennio 2011-2013 a bilancio erano stati impiegati 57 milioni di euro per le comunità montane, nel 2017-2019 quei milioni sono diventati 15. È da qui che s'intuisce, e ci si può fare un'idea, dell'interesse per il tema della montagna».

BARBONI

a strada

3

WWW.INTER-VALLI.COM

Mario

ANCIO RLAND

ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

CHI NON SI È PUBBLICIZZATO È RIMASTO INDIETRO Noi siamo cambiati, ora tocca a te.

Nel 2018 approfitta delle opportunità offerte dal D.L. 50/2017 che attribuisce un contributo del 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari fatti; Elevato al 90% nel caso di micro imprese, piccole medie imprese e start up innovative.

www.inter-valli.com

035/545100


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

4

@VALLI.BERGAMASCHE

PRIMO PIANO

Festa dei biligòcc, nuovo percorso turistico e CastagnAmo Sapori&Cultura entra nel vivo, ecco tutti gli appuntamenti Esalta la cultura e i cibi del territorio. 2017 con alcune novità, tra tutte l'itinerario turistico «la via delle castagne» ZOGNO La nona edizione della rassegna enogastronomica «Sapori&Cultura» di Zogno è partita sotto i migliori auspici, grazie anche alla partecipazione straordinaria di Giorgio Zanetti, comico di Zelig, che ha regalato una buona dose d'intrattenimento e risate per l'evento di presentazione al Museo della Valle. L'iniziativa che si svolgerà per tutto l'arco del mese di novembre, vede come protagonista indiscussa la regina dell'autunno, la castagna, declinata nelle sue mille sfumature, profumi e sapori, ed è organizzata dall'Assessorato al Turismo e al Commercio del comune di Zogno; e come ogni anno, anche per il 2017, ripropone un fitto calendario d'incontri, dagli appuntamenti culturali alle visite guidate tematiche sul territorio, alle escursioni, fino alle iniziative ludiche per bambini e le feste nelle varie frazioni. Biligòcc: tradizioni medievali Suggestioni, profumi, sapori e tradizioni autunnali d'öna ólta. La kermesse dedicata ai cibi a alla cultura del territorio propone un programma dav-

vero intenso, con eventi ed iniziative imperdibili, in primis la «festa dei biligòcc», che si terrà la prossima domenica 12 novembre nella contrada di Castegnone di Poscante, dalle ore 10 alle 18 (servizio bus navetta gratuito). «Proprio durante questa festa – sottolinea il vicesindaco delegato al Turismo e al Commercio di Zogno Giampaolo Pesenti –, sarà possibile visitare l'essiccatoio della castagne nella contrada medievale patria dei biligòcc, il secadur, ancora perfettamente funzionante». Nuovo percorso turistico La castagna, e la castanicoltura, saranno anche protagoniste del nuovo progetto turistico e culturale «La Via delle Castagne». Si tratta di un itinerario alla pendici del Canto Alto, e che

La kermesse Costituisce un unicum sul territorio, cultura unita ai sapori locali della Valle Brembana

collega tramite un sentiero tematico la contrada di Piazza Martina a Castegnone. La presentazione è prevista per domenica 19 novembre, ore 14, con l'inaugurazione ed escursione guidata da un accompagnatore di media montagna. (ndr ottobre, pag.4). CastagnAmo Anche quest'anno sono state riproposte alcune delle iniziative cult, che hanno reso importante la kermesse. Tra queste il concorso fotografico realizzato in collaborazione con Gino Galizzi di valbrembanaweb.com, oltre al concorso di pasticceria a cui si aggiunge un mini corso di cucina. E poi la possibilità di poter degustare nei ristoranti convenzionati dei menù studiati ad hoc (a prezzo fisso) per l'evento. Ma a chiudere la kermesse più golosa d'autunno sarà come ormai da qualche edizione «CastagnAmo», il 26 novembre nel centro storico, dalle ore 10 alle 18, con oltre quaranta stands, piccole degustazioni di prodotti tipici locali, caldarroste e vin brùle a cura dell'ASD Ambria, intrattenimento per i più piccoli, oltre che alle

Presentazione. Ospite Giorgio Zanetti, comico di Zelig FOTO VALBREMBANAWEB.COM premiazioni dei due concorsi e la parata della Premiata Banda musicale di Zogno. «Sapori&Cultura continua a crescere – sottolinea il vicesindaco Pesenti –. E anno dopo anno si arricchisce di iniziative,

anche e soprattutto grazie alla collaborazione tra enti, associazioni, attività produttive. È un'azione di marketing territoriale che costituisce un unicum sul territorio, che mira ad unire le eccellenze culturali a quelle

enogastronomiche. Quest'anno – conclude Pesenti – inaugureremo anche la via delle castagne, unprogetto turistico culturale dall'alto valore didattico con un target mirato per le famiglie, oltre che per i turisti».

Il sabato torna «We Love Shopping» Un centro attivo, aspettando Natale L'iniziativa Promossa dal comune Una piazza en plein air per il commercio locale, tra giochi e magie ZOGNO Nel centro storico zognese si respira già aria di Natale. E in attesa di veder «brillare» le prime luminarie lungo le principali vie del commercio cittadino, tornano i pomeriggi di «We Love Shopping». L'iniziativa è promossa dall'Assessorato al Turismo e al Commercio del comune di Zogno in collaborazione con gli esercizi commerciali associati con l'associazione Punto Amico, e ha l'obiettivo di sostenere le attività commerciali del territorio locale con piccoli progetti in grado di migliorare la competitività del sistema produttivo.

«Quella di Zogno, durante questi sei appuntamenti, sarà una vera e propria piazza commerciale en plein air – ha spiegato il vicesindaco delegato alle politiche per il Turismo e il Commercio del comune di Zogno Giampaolo Pesenti, tra i promotori dell'iniziativa –. Tramite questa proposta di promozione territoriale puntiamo ad incentivare le vendite negli esercizi del centro storico cittadino e non solo, nella giornata tradizionale dello shopping per le famiglie», ha poi aggiunto il vicesindaco Pesenti. L'iniziativa, partita ufficial-

mente per la prima volta nel 2014, ha riscosso fin da subito un discreto successo tra i più piccoli ma anche tra gli esercizi di vicinato del centro storico di Zogno, anch'essi coinvolti nelle attività, negli spettacoli di animazione ed intrattenimento.

Per i più piccoli Sei giornate di eventi ed intrattenimento Iniziativa dedicata ai più piccoli e famiglie

Per il commercio Si punta a coinvolgere le attività per favorire ed incentivare le varie realtà commerciali

Il programma di eventi Le giornate in programma per questo periodo autunnale ed invernale sono in tutto sei, previste nei mesi di novembre e dicembre, dalle ore 15 alle 18. Il programma prevede che ad alternarsi saranno trampolieri, animatori in sella a monocicli,

prestigiatori, il mangiafuoco, giocolieri e cantastorie, che allieteranno i bambini e gli adulti alle prese con lo shopping per le vie del capoluogo brembano. Le date di «We Love Shopping», i rispettivi eventi ed iniziative sono: sabato 18 novembre, animazioni, giocolerie e magie; sabato 25 novembre, piccolo circo e giochi di magia; sabato 2 dicembre, magie e giocolerie; sabato 9 dicembre, trampoliere animatore; sabato 16 dicembre, spettacoli di giocoleria ed animazione; sabato 23 dicembre, clown animatore. «Come Amministrazione comunale – aggiunge Pesenti –, crediamo che il commercio di vicinato rappresenti una risorsa importante dal punto di vista sociale e culturale, ed è per questo che puntiamo sempre di più a coinvolgere le attività

Eventi. Promossi dall'Assessorato al Turismo e al Commercio produttive tramite queste iniziative, e cercando soluzioni innovative per favorire il commercio locale, sviluppando al contempo la vita sociale e culturale di Zogno». «Puntiamo, quindi – conclude

– ad incentivare e sostenere le realtà commerciali locali, favorendo le reti fra diversi negozi contro la crisi, vista anche la valenza sociale che queste realtà svolgono per il nostro territorio».


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

5

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

6

@VALLI.BERGAMASCHE

PRIMO PIANO

Il lato scuro della birra conquista San Pellegrino Terme A Beer In Black i migliori birrifici da sei nazioni europee 25 birre artigianali alla spina, molte arrivano dal Nord Europa. La più curiosa? Contiene 100 kg di marshmallow SAN PELLEGRINO TERME Nel weekend compreso tra venerdì 10 e domenica 12 novembre a San Pellegrino Terme si terrà la quinta edizione del «Beer In Black», il festival birrario dedicato esclusivamente alle birre artigianali nere e scure. La kermesse è organizzata dal birrificio Via Priula in collaborazione con La Compagnia del Luppolo e l'hotel ristorante Ca Bigio. «Si tratta di un evento di nicchia, interamente dedicato a tutti gli amanti delle birre scure che saranno le vere protagoniste della tre giorni di festival – fanno sapere Giovanni Fumagalli, Mauro Zilli, Riccardo Redaelli e Alberto Bosio, proprietari dei birrifici Via Priula e BeerGhem –. Nonostante questo i numeri relativi alla partecipazione all'evento sono anno dopo anno in crescita, e il trend – aggiungono i quattro soci – fa ben sperare in una partecipazione straordinaria anche per questa edizione». Bicchiere e gettoni Il «lato oscuro della birra» con le sue molteplici sfumature di gusto sarà quindi protagonista per un intero fine settimana di

assaggi, grazie al consueto format già collaudato dei gettoni in vendita con il bicchiere serigrafato proprio in occasione della kermesse. Sarà possibile acquistare i gettoni al costo di 2 euro l'uno (un gettone corrisponde a 15 cl), e il bicchiere serigrafato sempre a soli 2 euro. È prevista inoltre la consueta promozione che prevede l'acquisto di dieci gettoni a 20 euro, che comprendono il bicchiere in omaggio. Non mancheranno poi anche la buona cucina, con un menù dedicato ad hoc, garantita dalla presenza dello chef Pier Milesi, oltre che alla musica live nel parco dell'hotel Bigio. Birrifici dal Nord Europa Saranno ben 25 le birre alla spina disponibili durante l'evento Beer In Black, oltre alle artigianali Via Priula saranno presenti altri marchi, molti arriveranno

Il format Interamente dedicato alle birre nere e scure Il bicchiere e i gettoni per molteplici assaggi

dal Nord d'Europa: Svezia, Norvegia, Danimarca, Austria, Germania, e anche dalla Spagna. «Tutti prodotti molto interessanti – sottolineano gli organizzatori della kermesse –, tra questi meritano sicuramente una menzione la Mikkeller di Copenaghen, presente con una imperial stout da oltre 15 gradi, la birra più forte della scandinavia, per realizzarla viene utilizzato anche lievito di champagne; e la svedese Omnipollo Hypnopompa Rum, anch'essa una imperial stout, 11 gradi alcolici, la cui particolarità è quella di essere realizzata con l'aggiunta di cento chilogrammi di marshmallow e baccelli di vaniglia tahitiana che gli conferiscono un gusto unico». Ma le curiosità non finiscono qui, sarà possibile degustare infatti anche tanti altri prodotti molto particolari come la Gallagher di Hilltop, per la cui produzione vengono utilizzate alghe irlandesi affumicate, aromi di caffè tostato, liquirizia, caramello; oppure come l'imperial stout Santa Morte di Monster Factory &Co., realizzata con l'utilizzo di radici di genziana e foglie di tabacco

Il birrificio. Lascia lo storico locale dei portici Colleoni. Ora si trova in Via De Medici 4 Maduro. Le birre artigianali alla spina da poter provare al «Beer In Black» saranno davvero tante: la Biscotti Break di Evil Twin, la Ond dell'austriaco Bevog, la Piedi Neri di Croce di Malto, la

Blackout del birrificio Rurale, e la Black del birrificio Vetra, e molte altre ancora. Date e orari BIB prenderà il via venerdì 10 (dalle ore 17 all'una), e sabato

11 novembre sempre allo stesso orario; domenica 12 apertura in mattinata alle ore 11 e chiusura prevista alle 24. Per informazioni è possibile consultare il sito internet del birrificio: birrificioviapriula.it.

Il Via Priula cambia locale Ora è in Via De Medici 4 A San Pellegrino Via Priula cambia sede E dai Portici Colleoni arriva in via de Medici con diverse novità SAN PELLEGRINO TERME Il birrificio Via Priula lascia lo storico locale dei Portici Colleoni in centro a San Pellegrino Terme per trasferirsi poco più in là, a ridosso dell'Albergo Papa, in Via De Medici 4. Uno stop di qualche giorno, il tempo di ridare vita agli oltre centocinquanta metri quadrati della struttura, e poi l'apertura ufficiale del nuovo locale, avvenuta lo scorso 20 ottobre. L'inaugurazione è stata una grande festa, oltre dieci ore no stop, con la musica e l'intrattenimento live di Radio 2.0, la radio delle valli di Bergamo. «Ci aspettiamo sicuramente

un aumento considerevole dei clienti – fanno sapere dal birrificio –, i presupposti ci sono. A partire dal locale, molto più grande e con più posti a sedere. E alcune novità sui piatti locali che sveleremo prossimamente». Orari: dal lunedì al venerdì (ore 18 - 2); sabato e domenica orario continuato (12 - 2).

A Bergamo Dal 4 aprile in città è arrivato BeerGhem Qui le migliori spine Priula, cucina e forno

Birre Priula in città Le birre Via Priula dallo scorso 4 aprile sono sbarcate anche in città. A Bergamo, in Via Pitentino 2E, sarà possibile trovare tutte le birre Via Priula al «BeerGhem», nome ispirato al celebre festival della birra artigianale che viene organizzato ogni anno a San Pellegrino Terme. La birreria con cucina e pizzeria è aperta tutte le sere dalle 19 alle 2, dal lunedì al venerdì anche a pranzo (12 - 14.30).


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

7

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO

A Dossena le celebrazioni di «Santa Barbara» in miniera E poi «dentro la terra», con le storie di minatori ed eroi Serie di iniziative a partire dal 2 dicembre. Chiuderà lo spettacolo con lettura teatrale di Ghilardini e Nicoli GRETA BALICCO DOSSENA Si terranno sabato 2, domenica 3 e sabato 9 dicembre i festeggiamenti in occasione della festa di Santa Barbara, a Dossena. Si tratta di una serie di iniziative proposte dall'associazione Miniere di Dossena, che porranno al centro dell’attenzione di abitanti ed appassionati le miniere del paese. Gli eventi saranno caratterizzati da un forte impatto emotivo e simbolico poichè riporteranno all’attenzione il passato, il lavoro, le consuetudini, i sacrifici che molti abitanti di Dossena hanno vissuto e sperimentato per tanti anni presso il sito minerario e che si sono fortemente radicati nella memoria della comunità. Santa Barbara: il culto Santa Barbara è una martire cristiana, il cui culto è attestato presso le comunità cristiane d'Oriente e Occidente sin dal VI-VII secolo. Secondo la leggenda, nacque a Nicomedia nel 273 D.C. e devolse la sua vita all'impegno nello studio e per la riservatezza, qualità che le giovarono la qualifica di «barbara», cioè straniera, non

romana. La conversione alla fede cristiana di Barbara provocò l'ira del padre Dioscoro che segregò la ragazza in una torre e, dopo dolorose torture, la decapitò il 4 dicembre. Sempre secondo la leggenda, durante il martirio il padre fu colpito da un fulmine. È per questo motivo che Barbara è particolarmente invocata contro la morte improvvisa, e la sua protezione è estesa a tutte le persone esposte nel loro lavoro, al pericolo di morte istantanea; come gli artificieri, gli artiglieri, i carpentieri, i minatori e i vigili del fuoco. Le iniziative In occasione dei festeggiamenti, il programma vedrà svolgersi diverse iniziative. Sabato 2 dicembre, alle ore 15, si terrà la celebrazione della Santa Messa all’interno delle antiche miniere di Paglio e Pignolino, alla presenza degli ex minatori e delle taessine. Domenica 3 dicembre, presso la chiesa arcipresbiterale di Dossena, si celebrerà la Santa Messa in onore di Santa Barbara seguita dalla processione lungo le vie del paese; al termine, un ricco «Menù del

Minatore» presso la Trattoria Basta Poco. Ciliegina sulla torta, sabato 9 dicembre si terrà all’interno delle miniere lo spettacolo «Dentro la terra. Storie di minatori ed eroi», una lettura teatrale con Massimo Nicoli, voce narrante, e Mauro Ghilardini, voce cantante. «Dal buio delle gallerie, dal silenzio della terra, ci arrivano storie incredibili e racconti autentici, che riportano alla memoria di chi vuole ascoltare quel che è accaduto tanti anni fa – spiegano Mauro Ghilardini e Massimo Nicoli –. Dossena, come alri luoghi scossi dalle cariche dei minatori – aggiungono –, ha consegnato alla storia vicende che non possiamo dimenticare: sono ricche di umanità, forza di volontà, speranza e sacrificio. Ascoltare farà conoscere meglio il nostro presente e certamente il nostro futuro». Per l'occasione l’ingresso alle miniere sarà completamentegratuito e aperto a tutti e potrà essere disponibile durante tutta la giornata un servizio di bus navetta da centro paese al costo di 2 euro. Al termine dello spettacolo, vin brulè e caldarroste per tutti.

L'associazione. Alcuni dei membri, impegnati nella promozione del sito minerario

Santa Barbara Santa Barbara miniera ininminiera Sabato Sabato 2

Ore Ore15.00 15.00 Santa SantaMessa Messa con congligliex exminatori minatori presso pressoleleminiere miniere didiPaglio Paglio

Domenica Domenica 33

Ore Ore10.30 10.30 Santa SantaMessa Messa ee Processione Processione per paese perlelevie viedel del paese Banche�o Banche�odel del Minatore Minatore presso presso Tra�oria Poco Tra�oriaBasta Basta Poco

Sabato Sabato 9 9

Ore 15.00 Ore 15.00 Spe�acolo in miniera Spe�acolo in miniera “Dentro la terra: “Dentro la terra: storie di minatori ed eroi” storie di minatori ed eroi” Le�ura teatrale Le�ura teatrale con con Massimo e Massimo NicoliNicoli e Mauro Ghilardini Mauro Ghilardini al termine al termine Brulè e Caldarroste VinVin Brulè e Caldarroste

Sabato 9 Dicembre: Disponibilità navetta (2 euro) dal cent�o del paese Sabato 9 Dicembre: Disponibilità ser�izio busser�izio navetta (2bus euro) dal cent�o del paese E’ g�adita la prenotazione Per Info e333 prenotazioni: 333 4299835 E’ g�adita la prenotazione Per Info e prenotazioni: 4299835


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

8

@VALLI.BERGAMASCHE

PRIMO PIANO

CioccolanDossena da leccarsi i baffi, è la festa del cacao Domenica tra degustazioni, sculture e laboratori a tema Sarà la terza edizione, la più golosa di sempre. Presenti i cioccolatieri scultori della ChocoPassion di Merate GRETA BALICCO DOSSENA Domenica 26 novembre torna la rassegna gastronomica più amata dai golosi della Valle Brembana: CioccolanDossena. Volta quest’anno alla sua terza edizione, la kermesse vedrà protagonista assoluto il cioccolato: al latte, fondente, gianduia, di ogni tipologia e forma. L'iniziativa è organizzata dall’associazione Revival Gruppo Giovani di Dossena, che propone ormai da diversi anni molteplici eventi d'interesse turistico culturali e di promozione del territorio, in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Tra i big c'è ChocoPassion «CioccolanDossena», si terrà lungo Via Don Pietro Rigoli e, dalle ore 10 alle ore 19, proporrà una serie di attività e dimostrazioni in un clima natalizio e dall' atmosfera sempre coinvolgente. Saranno più di quaranta bancarelle con esposizione e vendita di prodotti tipici locali e più di dieci delle migliori cioccolaterie, pasticcerie e aziende specializzate nella lavorazione e produzione di dolci, prove-

nienti dalla Valle e non. Fra i «big» presenti, anche ChocoPassion direttamente da Merate. Spazio, inoltre, ai mercatini di Natale con addobbi originali e idee regalo handmade fatto a mano) e all’arte da mordere, con esperti pasticceri e scultori che proporranno vere e proprie opere in puro cioccolato create artigianalmente. Per i più piccoli saranno presenti gonfiabili e giochi a base di cioccolato, mentre per i grandi che desiderano tornare bambini, un’atmosfera di festa unica e suggestiva, tra colori, musica e profumi; il tutto sarà accompagnato dall’intrattenimento musicale di Radio 2.0, in diretta dal sagrato della Chiesa Parrocchiale. E ancora: the caldo, frittelle, vin brulè. «Da leccarsi i baffi» «Oltre alla presentazione da

L'evento Promosso dai giovani del paese nell'ambito d'iniziative d'interesse turistico e culturale

parte dei pasticceri delle loro magnifiche sculture col cioccolato – spiegano i ragazzi del Gruppo Giovani Revival –. Si terranno laboratori per bambini, fontane scenografiche di cioccolato e degustazioni di ogni genere con pasticcini, bicchierini di cioccolata, oggetti e creme». «Con la terza edizione di questa fantastica festa ci auguriamo di poter riproporre una giornata all’insegna del divertimento e di poter soddisfare ogni tipo di palato – sottolineano i giovani di Dossena –. Sarà un’iniziativa golosa da non perdere, per una domenica da leccarsi i baffi». Giornata a tutto cacao Quella di domenica 26 novembre sarà una giornata a tutto cacao, perchè oltre ai numerosi stands, sarà possibile degustare menù ad hoc all’interno dei ristoranti convenzionati per l'iniziativa. Durante tutto l’arco della giornata per tutti i visitatori sarà poi attivo un servizio di bus navetta gratuito con partenza dal campo di calcio della località. «L'anno scorso a Dossena, in occasione di CiocolanDossena,

CioccolanDossena. Mercatini di Natale e Festa del Cioccolato (2016) VALBREMBANAWEB.COM abbiamo vissuto una giornata a dir poco meravigliosa grazie al grande lavoro organizzativo, alla stupenda giornata di sole e soprattutto alla numerosa partecipazione di grandi e piccini; tutti fattori che hanno creato

un clima di festa e senso di comunità», commenta il sindaco del comune di Dossena Fabio Bonzi. «Anche per quest'anno – ha poi aggiunto il primo cittadino di Dossena Fabio Bonzi –, vi

invitiamo a venire a trovarci numerosi per passare insieme una domenica alternativa, all' insegna delle migliori golosità della Valle Brembana». Informazioni: gruppogiov.dossena@libero.it.

Si riscoprono i «murales» di Dossena Opere illustri di Alcaini e Longaretti Il progetto È la «via dei murales» Posizionate 22 targhe informative realizzate dal Polo Culturale GRETA BALICCO DOSSENA Ben 22 sono le targhe informative realizzate dal Polo Culturale Mercatorum e Priula, in collaborazione con il Comune di Dossena e con il gruppo giovani di Dossena, vincitori del bando Eligo per la mappatura dei beni artistici. Una decina di queste targhe accompagneranno i visitatori attraverso un incantevole viaggio alla scoperta dei siti storici del paese, dalla Chiesa Arcipresbiteriale alle Miniere di Paglio e Pignolino e le antiche contrade, mentre le restanti illustreranno dettagliatamente alcuni

Da Alcaini a Longaretti Parte di queste opere risultano

ad opera del famoso artista autodidatta dossenese Filippo Alcaini (1946 –1986), un pittore le cui opere rappresentano senza dubbio una delle più belle testimonianze d'arte e di poesia ispirate alla realtà, alla storia e alla cultura della Val Brembana. Ricordato dalla comunità di Dossena durante la rassegna artistica- culturale estiva dello scorso anno, in occasione del 30 anniversario della sua morte, l'Alcaini oltre che operare presso il paese d'origine, collaborò anche alla realizzazione di alcuni murales a Valtorta e San Pellegrino Ter-

Il percorso Turisti accompagnati in un viaggio alla scoperta dei siti storici presenti sul territorio

Le opere Dalla bellezza unica e eterea, testimonianze d'arte destinata a perdurare nei secoli

delle storiche pitture murali della località. Tra storia e tradizioni bergamasche, quella dei murales è in particolar modo una radicata tradizione artistica, fiorente dal 1981 al 1984 ad opera di importanti artisti del territorio, i cui soggetti (tra sacro e profano) mostrano scene di gusto popolare e composizioni astratto e impreziosiscono numerose facciate delle case e antiche strutture della località montana.

me. Non sono soltanto i murales di Alcaini ad arricchire le vie di Dossena ma anche opere realizzate da artisti del calibro di Fabio Borgogni, Francesco Battaglia, Francesco Coter, Antonio Tarenghi, e molti altri volti noti del mondo dell'arte. Famosa è poi la Madonna con Bambino realizzata nel 1981 dall'artista bergamasco Trento Longaretti, recentemente scomparso all'eta di cento anni e noto in tutto il mondo grazie al suo stile e alle sue tematiche vicine a Chagall. Un percorso quindi tra opere dalla bellezza unica ed eterea, testimonianze di un'arte destinata a perdurare nei secoli. Nella guida «Murales» a cura della Pro Loco di Dossena, uscita nell'estate 1982, il gruppo scrive: «Tra le manifestazioni della località quella dei murales è la più riuscita e la più

Tribulina del Coren. Opera di Filippo Alcaini realizzata nel 1983 singolare – c'è scritto –; per questo ci è parso doveroso farli conoscere e ammirare ad una cerchia sempre più vasta di gente, così come i loro pittori». «Attraverso questi murales – c'è scritto –, abbiamo costitui-

to una consistente e stupenda mostra permanente all'aperto, una serie di decorazioni invidiabili, gioia agli occhi di chi a Dossena – già frequente meta turistica di quanti amano l'arte – risiede o viene a villeggiare».


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

9

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

10

@VALLI.BERGAMASCHE

IN COPERTINA

Almè, spazio alla mobilità sostenibile E obiettivo recupero delle aree verdi Sono 4 gli interventi in cantiere. Un investimento totale di 200 mila euro ALMÈ Il comune di Almè aggiunge un altro tassello importante al puzzle della mobilità sostenibile cittadina. L'Amministrazione comunale ha previsto quattro interventi finalizzati alla promozione del cicloturismo, attraverso l’incremento dei chilometri ciclabili sul proprio territorio in connessione con le reti ciclabili esistente del Parco dei Colli e del Brembo, per un investimento complessivo di 200 mila euro, gran parte derivanti da fondi privati. Rete ciclabile: Almè è fulcro Possiamo considerare il territorio di Almè come il fulcro dal quale si irradia una rete ciclabile che connette in primis l'ex monastero della Val Marina (sede del Parco dei Colli) e poi Mozzo verso l'ex convento in Val d'Astino, oltre che la Valle Brembana, con il progetto che collegherà Almè a Zogno, zona Grotte delle Meraviglie. «Oggi la richiesta di spazi ciclabili è aumentata in maniera significativa – spiega il sindaco del comune di Almè Massimo Bandera –, la fortuna di trovarci geograficamente al centro

Progettazione Realizzazione Manutenzione

Roberto_poster_Layout 1 19/11/14 23:20 Pagina 1

rispetto le valli, la città, l'isola, ci permette quindi di lavorare su questi assi ciclabili, per garantirne la massima fruizione».

(Vicenza), impegnata nella realizzazione di una centrale lungo il fiume Brembo.

4 interventi da realizzare Gli interventi da realizzare sono in tutto quattro. Il più significativo è senza dubbio il cantiere che permetterà il collegamento del Parco dei Colli con il fiume Brembo. «Partendo dal ponte Quisa verrà reso ciclabile il sentiero esistente fino al ponte sul torrente Rino – illustra il primo cittadino di Almè –, per poi connettersi con l'ex sedime ferroviario e raggiungere la zona della Merletta Inawakan ed il fiume». L'intervento (circa 90 mila) euro è reso possibile grazie alle risorse provenienti dalle opere di compensazione stabilite all'interno di una convenzione stipulata con la società Idronova di Bassano del Grappa

Verso la Val Brembana Entro la primavera prossima prenderà poi il via il cantiere per la realizzazione della pista ciclopedonale per la Val Brembana , finanziata per il tratto di competenza anche grazie ad un contributo BIM di circa 50 mila euro. Altri due interventi sono quelli che riguardano l'allungamento della pista ciclabile di via Locatelli lungo la via Olimpia – lavori inseriti nel pacchetto asfaltature –, ed il prolungamento della pista ciclabile di via Olimpia in prossimità della palestra Seven. «Così Almè può davvero diventare il centro di numerosi itinerari cicloturstici, assolutamente da valorizzare – ha poi aggiunto il sindaco del comune

Gli interventi A favore di una mobilità sostenibile e dolce Più ciclabili a collegare aree Brembo e Parco

Più ambiente Si recuperano le aree verdi dismesse, come quelle demaniali al confine con Paladina

di Almè Massimo Bandera –. Con questa serie di interventi renderemo il paese ancor più a misura di ciclista, garantendo una mobilità dolce sempre più richiesta da cittadini e cicloturisti». Recupero aree verdi Tra le mire dell'Amministrazione comunale però non c'è soltanto il potenziamento delle reti ciclabili ma anche il recupero e la valorizzazione delle diverse aree verdi situate a ridosso del fiume Brembo, «di certo una delle eccellenze del nostro territorio in tema ambientale, insieme al Parco dei Colli», ha poi sottolineato il primo cittadino Bandera. Tra queste diverse aree, in prima battuta, l'Amministrazione comunale di Almè punta a riqualificare quelle demaniali che si trovano al confine con le Ghiaie di Paladina, dove si trova un laghetto e una grande area boschiva. «Da qui – conclude il sindaco Bandera –, potrebbe poi svilupparsi in futuro un'ulteriore pista ciclopedonale che collegherebbe il comune di Almè con Ponte San Pietro, nei pressi del ponte di Briolo».

Il cantiere. Alcuni degli interventi sono già in corso d'opera


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

11

WWW.INTER-VALLI.COM

IN COPERTINA

I «Caravana», facchini bergamaschi del porto di Genova A loro sarà intitolata la piazza antistante palazzo Rimani Torna alla luce un pezzo importante della storia brembana. È previsto anche il restyling complessivo della piazza ZOGNO «Zogno riconoscente alle famiglie zognesi che hanno fatto parte di questa corporazione stimata per la laboriosità e la lealtà dei suoi membri». È il testo inciso sulla stele, dedicata alla Compagnia dei Caravana, i facchini bergamaschi del porto di Genova, a cui il comune intitolerà la piazzetta antistante il palazzo Rimani (sede del Municipio). La piccola piazza, con parcheggi – oltre all'intitolazione –, sarà poi protagonista di un restyling complessivo. «Quella in atto – spiega l'assessore e vicesindaco delegato al Turismo e al Commercio di Zogno Giampaolo Pesenti – , non è però solo una mera riqualificazione urbana, che seppur importante, vedrà principalmente riportare alla luce un pezzo molto significativo della nostra storia, della storia di tutti gli zognesi e dei bergamaschi». Chi erano i Caravana? Un pezzo di storia della terra bergamasca, e in particolar modo brembana, quella dei Caravana, raccontato su più documenti e volumi. Tra questi

l'importante opera del politico, storico e giurista Bortolo Belotti nella Storia di Bergamo e dei Bergamaschi. E più recentemente raccontata anche da Roberto Boffelli all'interno del secondo volume di Quaderni Brembani, edito dal Centro Storico Culturale Valle Brembana nel 2004. Secondo quanto riportato dai documenti, quella dei Caravana è stata un'antica corporazione di lavoratori del porto di Genova. Alla Compagnia, in base ad uno statuto entrato in vigore quasi centocinquant'anni dopo il primo targato 1340, quindi nel 1487, potevano appartenere solo i soci provenienti dalle vallate bergamasche. È in questo statuto infatti che sono contenuti 13 articoli improntati in gran parte alla difesa delle loro origini bergamasche e brembane. Un privilegio, quello per i ca-

Il restyling Varie migliorie e due nuovi marciapiedi Passaggio pedonale e posti auto invariati

malli bergamaschi (scaricatori dello scalo ligure) che durerà fino al 1848. Bortolo Belotti nella suo testo afferma che «...sebbene contrastata, specialmente dai lavoratori genovesi, che volevano rompere il privilegio, la corporazione dei Caravana, resistette attraverso gli anni, ancorché corrotta, come quando i suoi posti diventarono oggetto di contrattazioni, di vendite, di locazioni...». «I valligiani che ne facevano parte – scrive Boffelli in Quaderni Brembani –, mandavano circa dodicimila ducati all’anno alle loro famiglie e un “posto” si vendeva per millecinquecento ducati». Perchè ai bergamaschi? Perchè proprio ai bergamaschi spettasse questo privilegio è presto detto. «Grandi lavoratori, onesti, generosi, affidabili», sono alcune delle motivazioni che a tal proposito riemergono dai documenti, ma c'è più. Pare, infatti, che durante un periodo di pestilenza, quando tutti i scaricatori genovesi fuggirono, solo i camalli bergamaschi restarono a garantire i servizi portuali indispensabili, prodigandosi nel trasporto dei

La piazza. Antistante palazzo Rimani (sede del Municipio), sarà intitolata ai «Caravana» malati e la sepoltura dei morti. Gli studiosi ritengono sia questo il motivo più plausibile per la concessione dell'esclusiva. Intitolazione e restyling «L'intervento messo in cam-

Zogno

COMUNE DI

ZOGNO

We

Shopping

SABATO 18 NOVEMBRE ANIMAZIONE, GIOCOLERIA, MAGIA rti, SABATO 25 NOVEMBRE e p a zi o e PICCOLO CIRCO E MAGIA g e e n N zio ento SABATO 2 DICEMBRE a m i MAGIA E GIOCOLERIA an nim

e

gherà i giardini a lato del Municipio». Resterà poi invariato il numero dei posteggi, quindici stalli di sosta normali, uno per handicap. La consegna dei lavori è prevista entro un mese, seguirà l'inaugurazione.

Ani nei mazion n e nel egozi e cen t r sto rico o

ASPETTANDO IL NATALE

SABATO POMERIGGIO

tt intra

po dall'Amministrazione – conclude il sindaco Ghisalberti –, prevede la sistemazione del piano di calpestio in cubetti di porfido, la realizzazione di due marciapiedi ed un passaggio pedonale protetto che colle-

2017

SABATO 9 DICEMBRE TRAMPOLIERE ANIMATORE SABATO 16 DICEMBRE GIOCOLERIA E ANIMAZIONE SABATO 23 DICEMBRE CLOWN ANIMATORE

DALLE 15,00 ALLE 18,00 DI NOVEMBRE E DICEMBRE


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

12

@VALLI.BERGAMASCHE

IN COPERTINA

Investimenti in arrivo per l'Istituto comprensivo di Serina Il comune mette a bilancio oltre 328 mila euro di risorse Dai contributi per il trasporto alle borse di studio, fino agli interventi strutturali. Ecco cosa prevede la manovra VAL SERINA Il comune di Serina continua ad investire sulla scuola. E lo fa attraverso un Piano di Diritto allo Studio che per quest'anno scolastico 2017-18 prevede un investimento complessivo superiore alle 328 mila euro. All'interno del documento – redatto dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione – sono inseriti molteplici interventi, alcuni realizzati anche in collaborazione con gli Assessorati ai Servizi Sociali, Cultura e Lavori Pubblici, oppure facenti parte del progetto vallare «Scuola di Qualità». Per questo progetto, che vede uniti i comuni della val Serina e il comune di Dossena, l’ente capofila è il comune di Costa Serina. Interventi ordinari Gli interventi ordinari previsti dal Piano prevedono investimenti ripartiti tra la Scuola dell’Infanzia, dell’Obbligo, la gestione dell'edificio di Via Palma il Vecchio, e il trasporto scolastico degli alunni. Per gli studenti più piccoli nella previsione economica del comune di Serina sono stati stanziati oltre 37 mila euro, parte di questi (26 mila euro)

saranno utilizzati come contributi per il contenimento delle rette a carico delle famiglie degli alunni iscritti alla paritaria «Tiraboschi Bombello». Ulteriori risorse saranno poi stanziate per la didattica della scuola dell’Obbligo, oltre 35 mila euro, da destinare all'assistenza educativa, acquisto di libri, beni per le attività didattiche, progetti educativi, e borse di studio. Per alcuni di questi interventi i comuni di Cornalba, Algua, Oltre il Colle e Dossena compartecipano alle spese per una quota pari a 800 euro a comune. È sempre il comune di Serina a provvedere anche alla gestione dell'edificio scolastico, alle spese (circa 30 mila euro) compartecipano anche tutti i comuni della valle con una quota in base al proprio numero di alunni. Nel Piano sono state poi inserite risorse utili all'acquisto

Le risorse In tutto 328mila euro 150mila euro solo per interventi straordinari sull'edificio di Serina

di beni per l'Ufficio segreteria e per l'edificio scolastico, prestazioni di servizio (manutenzione), spese per l'energia elettrica e il riscaldamento, utenze. Altro capitolo è il trasporto scolastico, per cui sono state stanziate circa 96 mila euro da destinare all'acquisto degli abbonamenti (protocollo Zani), per i servizi integrativi, la sorveglianza degli alunni in entrata anticipata, per i contributi agli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Interventi straordinari A tutto questo poi si aggiungono altri interventi di manutenzione straordinaria dell'edificio scolastico di Via Palma il Vecchio. «Tra questi – spiega il sindaco di Serina Giovanni Fattori –, figurano interventi volti a garantire maggiore sicurezza ed efficienza termica dell'edificio di Serina. Un investimento aggiuntivo – sottolinea – di oltre 150 mila euro». Con queste risorse si prevede il rifacimento dell'impianto di riscaldamento della biblioteca, Sala di Arte e Musica, e alcuni altri interventi strutturali che riguardano la sostituzione degli infissi, l'isolamento dei locali

Gli investimenti. Saranno sostenuti dal comune e dalla valle per l'Istituto comprensivo di Serina della palestra con tinteggiature interne, un nuovo impianto di illuminazione e potenziamento della rete internet interna. Progetto scuola di qualità Il piano chiude poi con le attivi-

tà previste dal progetto Scuola di Qualità, per cui è previsto il potenziamento della lingua inglese nelle 14 classi della scuola primaria a Serina e Dossena, per cui saranno investiti 19 mila euro, e attività di anima-

zione teatrale per le scuole dell'Infanzia (9 mila euro), oltre che la formazione docenti. «Per alcune iniziative dell'anno passato – conclude Fattori –, è stata espressa soddisfazione da parte di alunni e famiglie».

Soluzione mista per l'asilo A Berbenno statali e coop L'accordo Prevista la soluzione mista come accordo tra comune e USP Ecco cosa è previsto BERBENNO L'asilo di Berbenno a partire da quest'anno sarà gestito da insegnanti statali, la mattina, e da una cooperativa, il pomeriggio. Una soluzione mista ottenuta dall'Amministrazione comunale dopo diversi incontri con l'USP. Con questa formula la gestione mattutina sarà completamente statale, lavoreranno due insegnanti, una insegnante di sostegno e un insegnante di religione, una bidella. Il pomeriggio, invece, la scuola sarà condotta dalla cooperativa AEPER vincitrice del bando comunale per la gestione dell'anno

in corso con due insegnanti, una bidella e una cuoca. Nel pomeriggio è poi presente anche un assistente educatore di una cooperativa assunta tramite l'Azienda Speciale Consortile Valle Imagna – Villa D'Almè e pagata dal Comune, mentre durante la fascia oraria di preapertura una ragazza si occuperà di sorvegliare e accogliere i bambini.

Gli investimenti Da parte del comune su struttura proprietà di suore canossiane Tutti gli interventi

Interventi sulla struttura Sono stati diversi poi gli interventi da parte del comune di Berbenno sulla struttura. E tra questi: la tinteggiatura interna, la rimozione perline sulle pareti del salone e la posa della controparete in cartongesso isolante verso pareti esterne, nuovo portone d'ingresso con uscita di emergenza, nuove luci led nel refettorio, scivolo per accesso ai disabili all'ingresso della scuola.


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

13

WWW.INTER-VALLI.COM

IN COPERTINA

Al Medico di Sport Albino Rossi il Premio «Quarenghi» Un riconoscimento da CONI e Panathlon International È l'ex ciclista trentino Moser a premiare lo pneumologo genovese. La statua è realizzata dallo scultore Ajolfi SAN PELLEGRINO TERME Lo scorso venerdì 20 ottobre all'Hotel Bigio di San Pellegrino Terme è stato consegnato allo pneumologo genovese Albino Rossi il «Premio Angelo Quarenghi» Medico di Sport 2017. L'iniziativa – nata nel 1995 – è stata organizzata dall'Istituto Clinico Quarenghi, dal Comitato regionale del Coni e dal Club di Bergamo del Panathlon International, nell'intento di onorare la memoria del dott. Angelo Quarenghi. Il premio è un trofeo artistico opera dello scultore e panathleta Elia Ajolfi, e viene attribuito al medico sportivo che ad una attività professionale di assoluta eccellenza, associ un continuo esempio di dedizione sul piano umano all'assistenza degli atleti ed operi, ovunque e sempre, per l'affermazione dell'etica sportiva basata sul fair-play. Premio e volume sui Tasso Sono diverse ma tutte di altissimo livello e spessore le personalità del mondo della medicina dello sport che hanno ricevuto in questi anni il Premio Quarenghi, tra questi, il penultimo in ordine di tempo,

nel 2016, è stato il prof. Arsenio Veicsteinas. Quest'anno il riconoscimento è stato invece assegnato al prof. Albino Rossi. Durante il corso della serata, allietata dalla presenza dell’ex ciclista trentino Francesco Moser, e condotta dal dott. Giampietro Salvi, è stata ripercorsa gran parte della carriera dello pneumologo genovese, omaggiato con una copia dell'ultimo libro di Tarcisio Bottani su Francesco Tasso, consegnato per mano del sindaco di Camerata Cornello Gianfranco Lazzarini. Albino Rossi: biografia Rossi è stato primario del Policlinico San Matteo di Pavia, dal 1963 al 1989, dal 2002 in pensione per raggiunti limiti di età ha assunto la carica di responsabile dell'ambulatorio di Pneumologia e Fisiopatologia respiratoria dell'Istituto clinico «Beato Matteo» a Vigevano, una carica che tutt'ora detiene. È conosciuto per esser stato il cofondatore della Società Italiana di Pneuomologia dello Sport nel 1997, e membro del Consiglio direttivo fino al 2005. Ma ancor di più per esser stato medico sociale nella pallacanestro della Necchi Pavia, in Se-

rie C nel '79 - '80, con seguito dell'iter della stessa società in tutte le sue varie denominazioni e promozioni fino alla Serie A1 con la mitica Annabella, ora Fernet Branca. Nel 2006 il ritorno ad una pallacanestro diversa e avvio con il Panathlon Club Pavia, con Simonetta Ruggero, Riccardo Ravizza dell'Annabella Pavia, e la U.S. Sanmaurense, del progetto «A canestro...in modo speciale», con la fondazione dello Special Team Annabella '87, che recentemente è diventata associazione dilettantistica Special Team '87 Pavia. «Albino Rossi – afferma il dott. Giampietro Salvi – si è particolarmente distinto a livello nazionale ed internazionale per la sua professionalità e personalità, per aver portato la pallacanestro nel mondo della disabilità e per aver fondato la pneumologia dello sport. È stato un esempio di dedizione alla medicina, allo sport e alla famiglia. Per questi motivi credo che il vincitore del premio sia un piena armonia con gli ideali di fiducia nei più alti valori della vita, principi che hanno ispirato e guidato il dott. Quarenghi a cui è dedicato il premio».

Il premio. Consegna al dott. Albino Rossi. Presenti i piccoli ciclisti dell'ASD Pedale Brembillese


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

14

@VALLI.BERGAMASCHE

IN COPERTINA

A San Giovanni Bianco è attivo il servizio pasti a domicilio E non solo per anziani, sarà utile a persone disabili e sole Fondamentale il partenariato tra pubblico e privato. Servizio già attivo nel capoluogo, sarà esteso alle frazioni SAN GIOVANNI BIANCO A partire da lunedì 16 ottobre è stato attivato a San Giovanni Bianco il servizio dei pasti a domicilio, organizzato in collaborazione tra il Comune di San Giovanni Bianco, la Fondazione Paolo Boselli e l’Associazione Anteas. Sono attualmente una quindicina gli utenti residenti nel centro del capoluogo che da metà ottobre hanno iniziato a usufruire del nuovo servizio, che prevede la distribuzione quotidiana del pranzo. Il servizio verrà poi esteso nei prossimi mesi anche nel resto del territorio comunale, con l’obiettivo di rafforzare nel tempo la rete di distribuzione, fino a poter raggiungere anche le piccole frazioni e soddisfare quindi tutte le domande pervenute. Ad oggi se ne contano circa una trentina. Non solo per anziani Questa iniziativa si inserisce nella azioni proposte dall’Amministrazione comunale al fine di venire incontro alle esigenze della popolazione anziana. Già nel corso del 2015 era stato realizzato un sondaggio da parte dall'Amministrazio-

«

L’attivazione di questo servizio è stato possibile grazie alla collaborazione di diversi soggetti già attivamente impegnati nella sfera del sociale sul territorio comunale di San Giovanni Bianco, e che hanno messo a disposizione le proprie risorse. Preziosa è stata poi la collaborazione e la disponibilità da parte delle associazioni di volontariato locali, dagli organizzatori della Camminata d’Arlecchino e della San Giovanni in Festa al Gruppo Alpini di San Giovanni Bianco, gli Amici delle Baite ed i volontari della Festa di Oneta. Tutti i loro contributi economici hanno reso possibile l’acquisto dei contenitori per i pasti, necessari per il trasporto». Marco Milesi Sindaco San Giovanni Bianco

ne Comunale di San Giovanni Bianco, con la visita da parte di un incaricato comunale al domicilio degli anziani residenti; proprio in tale occasione era emersa l'esigenza di progettare una serie di azioni a favore degli anziani, tra cui appunto il servizio di pasti a domicilio. A questi dati si è poi aggiunta la riflessione di allargare la platea dei destinatari, predisponendo un servizio non solo dedicato alle persone anziane, ma anche a supporto di persone con disabilità e persone sole, che costituiscono un tessuto fragile e bisognoso di servizi alla persona. Servizio e organizzazione Il servizio è volto a garantire un pasto caldo completo, composto da: primo, secondo, contorno, pane, frutta, mezzo litro di acqua; in tutta comodità presso la propria abitazione, per l’ora di pranzo, dal lunedì al venerdì, a fronte di un contributo economico. «Per questo scopo l'Amministrazione comunale ha messo a disposizione le proprie risorse interne dell’Ufficio Servizi Sociali per le operazioni di promozione del servizio attraverso

Il servizio. Istituito dal settore Servizi Sociali del Comune in collaborazione con enti privati l'esame dei dati in suo possesso e l'uso del mezzo di trasporto comunale necessario per la consegna dei pasti a domicilio», ha commentato il primo cittadino di San Giovanni Bianco Marco Milesi.

La Fondazione Boselli, attore principale dell’iniziativa, si occuperà della preparazione dei pasti con personale dedicato, mettendo a disposizione la propria cucina. Mentre l'operazione di con-

segna pasti a domicilio sarà effettuata dai membri dell'associazione ANTEAS, che già collabora con l'Amministrazione comunale per numerosi servizi di volontariato in essere sul territorio.

Locatello investe sul futuro Più spazi destinati ai giovani L'investimento Centomila euro spese della Parrocchia per le nuove generazioni Ecco cosa è stato fatto Dal 1963 alle pendici di Ponteranica è la classica trattoria dei tempi lontani dove si bada più alla sostanza che alla forma

035 572236 | 349 4131424

info@trattoriafalconi.it

Mar - Ven 11 - 24 Sab 19 - 24 Dom 11 - 24

www.trattoriafalconi.it

Via Valbona, 81 Ponteranica - BG

LOCATELLO La parrocchia di Locatello investe sul futuro. Restyling del campetto da calcio, nuovo campo da bocce e sistemazione del muro di sostegno fronte strada provinciale per un totale di oltre 100 mila euro. «Nel 2015 il commissario prefettizio del Comune Andrea Iannotta ci ha ceduto la mulattiera a fianco del vecchio campetto – spiega don Paolo Riva, parroco di Locatello, Corna e Fuipiano Imagna –. Questo ci ha permesso di progettare un nuovo campo, che è stato appunto realizzato quest'anno». Per quanto riguarda il manto

Gli interventi Restyling campo di calcio, nuovo campo di bocce e intervento al muro di sostegno

in erba sintetica, che per ora ha l'aspetto di un mosaico, dichiara: «Abbiamo recuperato dei ritagli, che verranno prossimamente incollati, di un vecchio manto, non solo per risparmiare ma anche per un principio educativo. Se avessimo fatto un nuovo manto sintetico, probabilmente, verrebbero da noi persone interessate al campo ma non all'oratorio». L'intervento però è parte di un progetto di ampio respiro, che comprende anche le parrocchie di Corna e Fuipiano. Con un investimento di circa 200 mila euro a Corna Imagna è stata ristrutturata e rilanciata la casa parrocchiale, ora utilizzata come casa vacanza per famiglie e gruppi parrocchiali. A Fuipiano, invece, sta nascendo una radio ideata soprattutto per combattere la solitudine degli anziani, che sarà gestita dai ragazzi delle tre parrocchie.


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

15

WWW.INTER-VALLI.COM

TEMI, STORIE E PERSONAGGI

Questo per Radio 2.0 è stato l'anno X Due giorni di festa per i suoi dieci anni Festa grande con doppio evento. Ecco la storia dell'emittente radiofonica SAN PELLEGRINO TERME Un progetto innovativo che fonda la sua forza sul legame con il territorio delle Valli di Bergamo. Radio 2.0 è la radio locale, dal territorio per il territorio, che da 10 anni racconta le Valli di Bergamo, chi le vive e chi le ama. Non solo una radio comunitaria ma anche laboratorio radiofonico aperto al pubblico, gestito con impegno e passione da un gruppo di giovani professionisti, una radio «2.0» proprio perchè punta a coinvolgere chi l'ascolta, nel creare contenuti e nel fare rete fra le realtà. «La nostra radio è un laboratorio in fermento, una fucina di idee in cui sperimentiamo linguaggi ed espressività, in cui discutiamo, ci confrontiamo e soprattutto ci divertiamo! Crediamo nella comunicazione responsabile e trasparente, nella

collaborazione e nel rispetto reciproco, nella partecipazione come sinonimo di libertà», commenta Alessandro Stefanoni, fondatore di Radio 2.0, e presidente e coordinatore che dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 10 saluta gli ascoltatori con Bergamotto. «Abbiamo fondato radio 2.0 pensando ad una radio di Bergamo che parlasse del territorio e che lo facesse parlare; all’inizio era solo un progetto amatoriale, ma ci abbiamo creduto: ora siamo in FM, in TV, su web e abbiamo anche la nostra app – aggiunge Stefanoni –. Vogliamo raccon--

tare ma soprattutto vivere il nostro territorio. Ci capita spesso di uscire dai nostri studi e con la musica, le voci e l’entusiasmo animare eventi, feste e sagre a Bergamo e nelle valli della provincia».

Il progetto Dal 2007 Radio 2.0 è in aria, per raccontare le Valli di Bergamo e anche chi le vive

Il compleanno Due giorni di festa al Via Priula prima, al Druso di Ranica poi Ecco il racconto

Le origini La radio nasce dallo scheletro di Sorgente Radio, un esperimento radiofonico risalente al 2005 e nato sempre in Val Brembana, la cui sede è a Bracca. In pochi mesi d’attività Sorgente Radio riesce a coinvolgere parecchi giovani della Valle Serina, una ventina circa,

tutti volontari che decidono di sperimentare nuove realtà comunicative. Nel 2007 i ragazzi decidono quindi di rifondare la radio. E nel 2014, dopo aver acquistato la prima frequenza 93.6 a Spettino, oltre alle sedi di Bracca, Sant’Omobono Terme, Endine Gaiano e Piazza Brembana, apre anche la sede di San Pellegrino Terme, presso l’Infopoint. È l'anno X A dieci anni da quei «folli esperimenti», Radio 2.0 ha deciso di festeggiare il grande traguardo dei dieci anni il 21 ottobre scorso, presso il nuovo locale del birrificio Via Priula, in via De Medici 4, a San Pellegrino Terme; una notte intera in diretta, dedicata alla buona musica suonata da vinile, che ha riscosso un successo straordinario. «In uno scenario di crisi ge-

La festa. Nella foto i ragazzi di Radio 2.0 al birrificio Via Priula nerale, all' interno del quale le radio locali stanno lentamente scomparendo, noi siamo invece una realtà in controtendenza», sottolinea Stefanoni. «Dieci anni fa – conclude –, siamo partiti da un progetto

amatoriale, ai limiti della sperimentazione, e da lì siamo cresciuti costantemente, fino a diventare quello che siamo oggi: un'emittente radiofonica di riferimento per le Valli di Bergamo».

Europa delle mille bandiere, la sfida catalana protagonista in BibliOsteria L'incontro Presente Enric Ravello, del movimento indipendentista dirigente «Som Catalans» CORNA IMAGNA In Catalogna incalza il vento delle autonomie, delle indipendenze, delle insorgenze regionali. E dopo il referendum dello scorso ottobre, il Parlamento catalano ha dichiarato l’indipendenza della Catalogna dalla Spagna e avviato un pro-

cesso costituente che dovrà dare forma alla sua Repubblica. Uno scossone non solo per la Spagna, ma per tutto il Vecchio Continente, che il Parlamento europeo cerca di arginare, in vista di limitarne le conseguenze, umiliando l’istanza indipendentista a fatto secondario che riguarda solo la Spagna. Incontro in BibliOsteria In Val Imagna, per capire meglio questo fenomeno che sta imperversando nel cuore della Spagna è stato organizzato per

il prossimo 16 dicembre un incontro pubblico, presso la BibliOsteria di Ca Berizzi, a Corna Imagna. L'incontro (ingresso libero) – a cui seguirà anche un confronto e un dibattito con i presenti – è previsto per le ore 20, e vedrà tra i partecipanti invitati Enric Ravello, un esponente del movimento indipendentista e dirigente dell’Associazione Som Catalans che interverrà sulle ragioni storico culturali dell'indipendentismo catalano. «Quello che sta succedendo in Catalogna non riguarda solo

i Catalani o la Spagna, ma l’Europa tutta – fanno sapere dalla BibliOsteria di Ca Berizzi, tramite una nota –. Trasferita da Barcellona a Bruxelles la vertenza catalana si trasforma in un grido contro la “forma Stato” della Spagna, dentro un’Europa incapace di rigenerarsi, travolta dai processi di globalizzazione, che domina dall’alto e risulta essere sempre più lontana dai territori e dalle persone. Tanto in Spagna, quanto in Italia, in Francia e negli altri Paesi europei». Informazioni su: caberizzi.it.

Il tema. La sfida indipendentistica catalana FOTO ANSA


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

16

@VALLI.BERGAMASCHE

ANALISI, COMMENTI E LETTERE SEGUE DA PAGINA 1 Come io neppure voglio imporre la mia. La libertà finisce dove inzia quella dell’altra persona. Lui sa che se vive qui, deve rispettare le leggi, la cultura pur non dovendo rinunciare alla sua. Nessuno vuole questo. L’educazione, la seconda, di un individuo che segua una condotta sociale corretta rispetto a norme non necessariamente codificate (benché di generale condivisione), le cosiddette «buone maniere» quali la gentilezza, l'urbanità. Se sono educato, sono rispettoso e gentile. Se sono educato, sono rispettoso e cerco di inserirmi in un tessuto sociale diverso dal mio. Mi ricordo di quando ero bambino, e incontravo una persona del mio Paese che non conoscevo che la salutavo con un sorriso. Mai una volta mi è capitato di non ricevere lo stesso saluto e lo stesso sorriso. Poi incontravano i miei genitori, e dicevano: che bello suo figlio, tutte le mattine ha un sorriso e un saluto per me. Costa tanto poco, ma se tutti avessimo un sorriso e un saluto per l’altro probabilmente metteremo una pietra migliare sulla risoluzione di tanti problemi. Perché è proprio dai piccoli gesti che si inizia con la risoluzione dei grandi problemi. Questo vuole essere un segnale. Volendo potrei scrivere pagine e pagine, riguardo l’argomento, se sia giusto o meno accogliere, come aiutare queste persone se qui o al loro Paese, ma sarebbe solo un ripetere cose di cui si sono scritti libri e fiumi di articoli. Una banalità, una ripetizione. Proviamo a pensare che attraverso i piccoli gesti quotidiani, semplici e per alcuni anche insignificanti, possiamo, invece, mettere le basi da cui affrontare tutti questi problemi. Probabilmente qualcuno obbitetterà che se fosse così semplice la risoluzione del problema... Ma io vi dico è così. Per quanto un problema sia complesso e difficile, affrontandolo con educazione, rispetto e un sorriso lo possiamo risolvere. Ricordiamoci che per quanto grande sia ogni problematica, va affrontata giorno per giorno con calma, serenità e tranquillità perché ogni giorno ha la sua pena.

L'intervista

Infortuni con prognosi oltre 3 giorni, ecco cosa cambia

D

allo scorso 12 ottobre sono previsti nuovi e diversi obblighi di comunicazione degli infortuni sul lavoro all’I NAIL. Ci può spiegare nel dettaglio cosa è cambiato? «La normativa attualmente in vigore prevede che il verificarsi di un evento di infortunio fa sorgere, in capo al datore di lavoro, specifici obblighi di comunicazione e di denuncia. A partire dallo scorso 12 ottobre è scattato l’obbligo di presentare apposita denuncia all’INAIL nel momento in cui si verifica un infortunio sul lavoro anche con prognosi fino a tre giorni; tali eventi erano, fino alla suddetta data, esclusi da qualsiasi obbligo di segnalazione all’Istituto. Si tratta di un onere già previsto dal Decreto Legislativo 81/2008, ma rimasto in sospeso in quanto subordinato all’emanazione del Decreto interministeriale volto a regolamentare la realizzazione e il funzionamento del SINP – Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro. Il SINP è stato istituito e reso operativo con Decreto n. 183/2016; pertanto, entro 48 ore dalla ricezione dei dati identificativi del certificato medico di infortunio, il datore di lavoro, anche per il tramite di un suo intermediario (Consulente del Lavoro ecc.), è tenuto a comunicare all’INAIL, in via telematica, anche gli eventi infortunistici di durata fino a tre giorni, ma di almeno un giorno, escluso quello di infortunio». Perchè si è voluto introdurre questo ulteriore adempimento? «Il nuovo obbligo di comunicare all’INAIL gli infortuni con prognosi fino a tre giorni, alla luce anche dell’abolizione dell’obbligo di tenuta del registro infortuni a partire dal 23 dicembre 2015, risponde a finalità esclusivamente statistiche e informative. Infatti, quest’ultimo adempimento ha come scopo principale quello di consentire all’INAIL di avere una banca dati aggiornata di tutti gli eventi di infortunio sul lavoro e, di conseguenza, di porre in atto iniziative mirate alla loro prevenzione». È variata anche la normativa che disciplina gli infortuni con prognosi superiore a tre giorni? «No, nulla è cambiato per quanto riguarda gli infortuni con prognosi superiore a tre giorni, per i quali permane l’obbligo, già precedentemente in vigore per il datore di

Marcello Razzino Consulente del Lavoro Esperto di Amministrazione del personale, Diritto del Lavoro e Previdenza sociale

Le rubriche. Vuoi realizzare una rubrica su questo giornale o vuoi suggerire un tema per queste rubriche? Contattaci! Telefono 035/545100 E-Lettere intervalli.redazione@ gmail.com Social Web @valli.bergamasche

lavoro, di denunciare l’evento all’INAIL entro due giorni dalla ricezione del certificato medico. Nel caso in cui l’infortunio si dovesse prolungare oltre tale termine, il datore di lavoro dovrà inoltrare, a fini assicurativi, la denuncia di infortunio». Chi sono i soggetti tenuti ad adempiere all’obbligo di informare l’INAIL? «Sono obbligati a trasmettere la denuncia di infortunio tutti i datori di lavoro, sia quelli assicurati all’INAIL che quelli assicurati presso altri Enti o con polizze private; l’obbligo si riferisce agli eventi infortunistici occorsi a tutti i lavoratori subordinati nonché ai soggetti ad essi equiparati, quali autonomi artigiani, parasubordinati, soci di cooperative, tirocinanti; sono, invece, esclusi gli infortuni riguardanti colf e badantii». Ci sono dei doveri anche per il lavoratore infortunato? «Il lavoratore infortunato è tenuto a fornire tempestivamente al proprio datore di lavoro, direttamente oppure tramite soggetto da lui delegato, i riferimenti del certificato medico di infortunio, ossia: il numero identificativo, la data di rilascio e i giorni di prognosi, in modo tale da consentirne la ricerca e la visualizzazione sul portale dell’INAIL al datore di lavoro o ad suo intermediario». Come avviene la comunicazione per via telematica? «I datori di lavoro, nonché i loro intermediari devono accedere al portare dell’INAIL con le credenziali già in loro possesso ed utilizzare, quale esclusivo strumento, il nuovo servizio telematico comunicazione di infortunio all’interno della macrosezione denuncia di infortunio e malattia professionale, tramite il quale devono fornire tutti i dati relativi all’evento. L’invio delle comunicazioni di infortunio può anche avvenire, dopo aver compilato e scaricato l’apposito modello dal sito, attraverso PEC alla competente sede INAIL locale; quest’ultima ipotesi però è consentita solo nel caso in cui l’inserimento on-line sia reso impossibile da problemi tecnici, che devono essere comprovati allegando copia della schermata di errore ostativo all’invio restituita dal sistema». Quali sono le sanzioni previste? «Sono previste sanzioni pecuniarie pesanti, che si differenziano a seconda della prognosi di infortunio. In caso di mancato rispetto dei termini previsti per l’invio della comunicazione d’infortunio, o omesso invio della stessa per infortuni con prognosi fino a tre giorni, la sanzione varia da un mimino di € 548,00 ad un massimo di € 1.972,80; in caso di violazione dell’obbligo di invio di denuncia di infortunio, per infortuni con prognosi superiore a tre giorni, la sanzione varia da un minimo di € 1.096,00 ad un massimo di € 4.932,00».

La lettera

Il trenino che non si può dimenticare

S

ono nato e cresciuto nel rione di Borgo Palazzo di Bergamo: abitanto in via Bartolomeo Bono , via che rasenta tutt'ora l'ex sedime ferroviario, lo spazio gioco per me e per tutti i ragazzi del rione era la Ferrovia, sia la FVB (Ferrovia Valle Brembana) che la FVS (Ferrovia Valle Seriana). Eravamo amici dei casellanti e dei manovratori che ci permettevano di salire sui convogli in manovra e operare con loro. Un bellissimo divertimento e gioco molto diverso, purtroppo, da quello dei ragazzi di oggi, rintanati in casa con televisore e tablet che li rendono completamente apatici. Ma dimentichiamo l'infanzia e parliamo del trenino. La ferrovia, in sigla F.V.B., fu voluta con molta lungimiranza dai nostri nonni, e ottusamente i politici e i sindacati degli anni '60 ne decretarono la chiusura in quanto tutto doveva viaggiare su gomma. In Italia ci sono circa 8.000 chilometri di ferrovie abbandonate grazie a questi ragionamenti. La tratta cominciò a funzionare il 1 luglio 1906 fino a San Pellegrino Terme. Per l'epoca fu un'opera poderosa portata a termine nel giro di tre anni e mezzo. Il servizio ebbe inizio con cinque llocomotive a vapore, ma, a causa delle gallerie, fu elettrificata un paio d'anni dopo (la terza in Italia) sostituendo le vaporiere con locomotori TIBB che divennero quattro nel 1930. Le carrozze, in totale 23, erano diversificate all'interno a seconda delle classi, con balconcino e molto eleganti tanto che il trenino fu ribattezzato l'Orient Express Brembano. I carri merci, funzionali alla domanda della clientela industriale, erano stati costruiti

Lettere e risposte Devono essere firmate con nome, cognome e città ed eventuali foto vanno inviate a: via Locatelli, 49 - 24011 Almè (BG). Pubblicazione anche in forma anonima. Telefono 035/545100 - int. 103 E - lettere intervalli.redazione@gmail. com Social Web @valli.bergamasche

dalla società Toselli e dalle Officine Lodigiane, e toccarono nel 1930, il numero di cinquanta, fra carri chiusi, pianali e carri sponda e trasportavano in media 158.600 tonnellate di merci in un anno. Le stazioni, molto civettuole, erano pienamente coerenti con l'iter progettuale dell'architettura con un singolare itinerario liberty. Il prolungamento fino a Piazza Brembana fu realizzato negli anni venti e fu inaugura il 31 luglio 1926 portando un totale di trenta gallerie e novanta ponti. L'opera più imponente fu il viadotto di Lenna, a otto luci lungo 119 metri la dove i rami del Brembo si riuniscono, uno proveniente dalla valle di Mezzoldo, l'altro dalla valle di Fondra. Nel 1968, sui binari della stazione di San Giovanni Bianco, venne dato fuoco ai locomotori Westinghouse costruiti nel 1905, che rappresentavano un pezzo di storia delle ferrovie italiane e dei trasporti della bergamasca. Sulle fotografie di quel giorno appaiono uomini sorridentiin posa davanti ai locomotori in fiamme, ignari di aver messo al rogo un pezzo della nostra cultura: rispetto per l'ambiente, reale servizio alla gente, possibilità di sviluppo andavano in fumo insieme a quei gloriosi instancabili locomotori. L'unica consolazione è che oggi il sedime è stato trasformato in pista ciclabile: il problema è che tali piste non vengono manutenzionate trasformando l'investimento in una perdita, e non consentono un'agevole biciclettata. Lorenzo Zucchi


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

17

WWW.INTER-VALLI.COM

ANALISI, COMMENTI E LETTERE L'intervista

Il commento

Srl semplificata, luci e ombre dopo 5 anni di applicazione

Il pedone ha sempre ragione

I

n questo numero si cerca di fare luce sul delicato tema della srls, ossia della srl semplificata. Molti sono gli aspetti che è opportuno conoscere, a partire da quello dei costi apparenti e nascosti. Affrontiamo il discorso con un esperto, il dr. Paolo Divizia, Notaio con sede a Bergamo ed ufficio secondario a San Giovanni Bianco, in Valle Brembana. Notaio, spesso si parla di srls o srl semplifcata. Ma in termini concreti di che cosa si tratta? «Nel diritto commerciale italiano la società a responsabilità limitata semplificata, in sigla S.r.l.s. o Srls, è un tipo di società di capitali introdotta dall'art. 2463-bis del Codice Civile, aggiunto ad opera dell'art. 3 del Decreto Legge 24 gennaio 2012 n° 1. Questo nuovo tipo societario è costituibile con uno statuto standard a partire dal 29 agosto 2012. Come per la S.r.l., essendo una società di capitali, anche con la S.r.l.s. è possibile iniziare anche da soli (la “S.r.l.s. unipersonale”) e la responsabilità per eventuali debiti della società è limitata al capitale investito. I soci o l'unico socio non rischiano direttamente con i propri beni personali (ad esempio i soci non rischiano di perdere la casa di proprietà se non riescono a far fronte alle obbligazioni sociali)». Quali sono le caratteristiche principali di questa SRLS? «La Srls, come detto, è disciplinata dall'art. 2463 bis del codice civile. In questo articolo si prevede che "l'atto costitutivo deve essere redatto per atto pubblico in conformità al modello standard tipizzato con decreto", una limitazione che viene imposta se si vuole beneficiare dei vantaggi che questa forma societaria offre; vantaggi che si possono sintetizzare in: abbattimento dei costi notarili per la costituzione rispetto a quella delle Srl tradizionali; capitale sociale minimo richiesto, che va da un minimo di 1 Euro a 9.999 Euro; conferimenti in una Srls possono consistere solamente in somme di denaro. Infatti, a differenza delle altre Srl, non possono essere fatti conferimenti in natura (ad esempio, un'azienda o un immobile). E' importante ricordare che l'atto costitutivo viene redatto da un notaio, senza che siano dovuti onorari se si ricorre al modello standard. Va poi osservato che l'amministrazione può essere affidata ad un solo socio o a più persone, anche se non sono soci. Anche tutti i soci possono essere amministratori ed in tal caso possono firmare disgiuntamente o congiuntamente per impegnare la società. Le decisioni importanti (modifica dello statuto o comunque delle regole di funzionamento, aumento del capitale e simili) vengono prese dai soci con le maggioranze stabilite dalla legge (non modificabili dai soci)».

Paolo Divizia Notaio Come mai questa società ha avuto successo? «Perché si tratta di una società che non presenta costi nella fase costitutiva ed il cui avvio è molto semplice e rapido». Pare di intendere che ci siano anche degli svantaggi. Quali sono? «Non posso nasconderle che gli svantaggi sono molti e, purtroppo, poco noti al cittadino. Pur restando una scelta perseguibile, la srl semplificata presenta alcune problematiche che è mio dovere esporre e che ricordo sempre nella mia attività professionale. Procediamo per punti: vi è un risparmio sui costi notarili, ma non sono previste, ad oggi, semplificazioni concernenti gli obblighi contabili e fiscali. Quindi i costi di gestione della società ci sono e si presentano maggiori rispetto a quelli che deve affrontare una s.n.c. o una s.a.s.; l'assenza di uno statuto impedisce di prevedere delle maggioranze decisionali specifiche. Quindi i rapporti di forza fra soci non possono essere disciplinati ad hoc; non vi sono norme specifiche per la gestione della società (non è disciplinato il funzionamento del consiglio di amministrazione e le modalità del suo ricambio); il capitale sociale non può superare i 9.999 Euro, debbono essere fatti conferimenti solo in denaro e non sono ammessi soci persone giuridiche (cioè non posso costituire una s.r.l. semplificata con un'altra società)». Ma gli imprenditori cosa ne pensano? «Spesso il risparmio nella fase costitutiva è troppo condizionante nella scelta. Ad esempio, solo in corso d'opera ci si rende conto che nella s.r.l. semplificata non può essere prevista la disciplina del TFM, ossia del trattamento di fine mandato per gli amministratori. Un bel problema per chi è chiamato a gestire questa società. Secondariamente, un s.r.l. ha un "rating" bancario basso, anzi bassissimo e, in assenza di un capitale sociale congruo, è obbligata a dotarsi di risorse patrimoniali per il tramite di apporto dei soci. Agli occhi di clienti e fornitori non appare una società "solida"». Quindi luci ed ombre? «Direi di sì. In buona sostanza, la s.r.l. semplificata può essere uno strumento "di avvio" dell'impresa giovanile, ma - a mio giudizio - non è la soluzione giusta per poter continuare la gestione ordinaria dell'attività economica che si ha in mente. Molto spesso, inoltre, vi sono forme di risparmio fiscale più complesse che necessitano di uno specifico adattamento dello statuto sociale, scenario del tutto precluso dinanzi allo statuto "standard" immodificabile della s.r.l. semplificata».

La lettera

La brutta abitudine degli «inglesismi» Egregia Redazione, Leggo volentieri il vostro periodico “interValli” ma sull’ultima copia, quando sono passato alla seconda e terza pagina, per me è stato un pugno allo stomaco. Mi spiego: articoli che già dal titolo sono intrisi di parole in inglese, poi altrettanto nel testo, col risultato che non si capisce niente di ciò che si legge. È un vezzo che dilaga anche sull’Eco di Bergamo, ma siamo in Italia, perché non parliamo italiano? È uguale anche per certe associazioni sportive, sociali, culturali, ovunque imperversa questa brutta abitudine per non dire dei politici che quotidianamente ne sfornano di nuove, intanto che loro chiacchierano noi si sta a pensare di cosa trattano. Ne nomino solo alcune che mi sono rimaste veramente indigeste: Welfare = benessere, Stepchild adoption = adozione dei figliastri, Job act = lavoro; ma poi se ne trovano ad ogni piè sospinto.

Che ne dite poi di certi cartelli con indicazioni turistiche o addirittura nomi solo in inglese? Mi è rimasta impressa nella mente il nome che hanno dato alla pista ciclopedonale nella zona tra Valverde e Pontesecco: Green way = Strada verde. Non si dice più che un ambiente è naturale si dice che è green. Queste parole che ho nominato sono solo una piccola parte degli inglesismi che si trovano negli scritti sulla carta stampata e nei discorsi di certi oratori. Ho espresso il disagio mio ma anche di tanti altri specialmente anziani che si trovano in difficoltà a capire certi scritti e discorsi. Mi viene in mente un detto bergamasco: “Parla come te manget!”. Un cordiale saluto. Mario Offredi

U

na donna ubriaca, che peraltro aveva assunto anche della droga, attraversa una strada statale e viene investita da un’autovettura. Nonostante tutto ciò, il conducente dell’autovettura viene condannato. Si è pronunciata così la Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, con la sentenza n. 18091/2017, depositata il 10 aprile 2017. Il fatto. La donna in condizioni psico-fisiche davvero molto precarie, sotto gli effetti di alcool e droga, attraversa la strada in modo azzardato, senza minimamente curarsi di alcuna norma di sicurezza, e viene investita da un’autovettura. I Giudici della Suprema Corte, pur affermando che nella fattispecie in esame ci si trovasse in una situazione di condotta «pericolosa, anomala e autolesionistica», da parte del pedone, hanno, comunque, statuito che ciò non è sufficiente a escludere la responsabilità dell’automobilista, il quale, pertanto, è stato condannato per il reato di «lesioni personali colpose». Le ragioni che hanno portato alla condanna dell’automobilista. Il fatto era, dunque, molto chiaro e non vi era alcuna incertezza in merito all’accaduto. Altrettanto imperdonabile ed addirittura assurdo il comportamento del pedone. Ebbene, per i Giudice della Cassazione, nonostante l’evidente ed assurda imprudenza compiuta dal pedone, che, sotto gli effetti di «alcool e sostanze stupefacenti», «ha attraversato una strada statale, di lunga percorrenza, in un tratto non illuminato, alle 2.30 di notte», piazzandosi «lungo la linea di mezzeria in attesa di percorrere la carreggiata», e, per giunta, «indossando abiti scuri», hanno optato per la condanna dell’automobilista. Il difensore dell’automobilista imputato aveva sostenuto che nel caso di specie si dovesse escludere la responsabilità del conducente del veicolo per più ragioni, tra cui due circostanze dovevano essere prese in considerazione e valorizzate: la prima, era costituita dal “comportamento imprevedibile e imponderabile» della donna; la seconda, poiché il conducente aveva utilizzato tutto il proprio buon senso mentre era alla guida del proprio veicolo, in quanto «viaggiava ad una velocità di gran lunga inferiore al limite di 70 chilometri orari» e, perciò, che «non aveva alcuna possibilità di evitare l’impatto, trovandosi nell’oggettiva impossibilità di avvistare il pedone o comunque di percepirne tempestivamente i movimenti». La Suprema Corte di Cassazione, nonostante gli elementi addotti dalla difesa dell’automobilista imputato ha ritenuto che le dette obiezioni, però, non fossero sufficienti, ad escludere la responsabilità dello stesso imputato e ad evitare la sua condanna. Il principio di diritto seguito dalla Corte di Cassazione. Il principio che ha condotto i Giudici della Suprema Corte, con ciò confermando la sentenza della Corte d’Appello, che aveva condannato l’automobilista, va ricercato, in buona sostanza nel fatto che l’uomo alla guida della propria autovettura «non regolò la velocità della vettura in misura tale da poter eseguire utilmente una frenata», e, soprattutto, «si avvicinò pericolosamente alla linea di mezzeria, tanto da urtare la donna con la parte sinistra della vettura, imprimendole una forte spinta e facendola volare sull’altra corsia». Le conclusioni. In conclusione, l’automobilista deve viaggiare ad una velocità tale da poter frenare e che sia altresì tale da evitare qualsiasi situazione di pericolo. Il pedone, nonostante le sue precarie condizioni e il suo assurdo ed azzardato comportamento, ha ragione: e così l’automobilista è stato ritenuto colpevole e condannato in via definitiva. Giorgio Rossi Avvocato


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

18

@VALLI.BERGAMASCHE

BENVENUTO AL TURISTA

Eventi in

EVENTI IN AGENDA

VISITE GUIDATE GRATUITE AL BORGO E AL MUSEO Domenica 5 novembre Cornello dei Tasso Alla scoperta del Borgo medievale e del Museo dei Tasso e della storia postale. museodeitasso.com info@museodeitasso.com Tel. 0345/ 43479

FESTIVAL DEL PASTORALISMO Fino al 19 novembre Bergamo La transumanza delle pecore, delle mucche da latte e molti altri eventi, incontri, film, mostre e laboratori. Anche una camminata enogastronomica: Stracchinando sulle Mura Venete. festivalpastoralismo.org

LA CENA DEL MAIALE Sabato 11 novembre Ornica Piatti tipici della tradizione contadina bergamasca riempiranno le vostre tavolate all'interno della tensostruttura allestita per l'occasione. Con la musica popolare degli Aleghér di Dossena. 3454108538 info@albergodiffusoornica.com albergodiffusoornica.it

GUSTINQUOTA Domenica 19 novembre Valtorta Festa di preapertura dei Piani di Bobbio - Valtorta. Degustazioni e acquisto prodotti tipici, animazioni e musica live, gadget e promozioni, voli organizzati in elicottero. Sarà traguardo della Bobbio Vertical corsa in montagna. pianidibobbio.com

AGENDA

VISITE GUIDATE GRATUITE PER BAMBINI E FAMIGLIE Domenica 19 novembre Cornello dei Tasso Alla scoperta del Borgo medievale e del Museo dei Tasso. info@museodeitasso.com Tel. 0345/ 43479 MERCATINI DEL GUSTO Dal 18 al 19 novembre San Pellegrino Terme L'esperienza di un viaggio tra i profumi e i sapori della penisola attraverso degustazioni gratuite. Dalle 8.30 alle 18. gusto.it@outlook.com

INAUGURAZIONE DELLA STATUA DEL CEDRO SECOLARE Domenica 19 dicembre San Pellegrino Terme Alle ore 11, in Viale Papa Giovanni sarà presentata la scultura realizzata da Enus Milesi e Diego Calvi. www.valbrembanaweb.com INAUGURAZIONE DELLA VIA DELLE CASTAGNE Domenica 19 dicembre Zogno (Piazza Martina) Alle ore 14, partenza dall'Agriturismo Casa Martina. Percorso con accompagnatore di media montagna, fino a Castegnone. www.zognoturismo.it

ALLA SCOPERTA DEL CASINÒ Domenica 19 novembre San Pellegrino Terme Dalle 14 alle 17. Ultima visita alle ore 16. Iniziativa a pagamento. www.associazioneoter.com info@associazioneoter.com

CIOCCOLANDOSSENA Domenica 26 novembre Dossena Rassegna enogastronomica dedicata interamente al cacao. Tel. 342/1463257 gruppogiov.dossena@libero.it

VILLAGGIO INCANTATO Dall'8 al 9 dicembre Palazzago Il villaggio natalizio per le vie del paese di Palazzago. info@iatvalleimagna.com infopoint.valleimagna@gmail.com

MERCATO AGRICOLO Dall'8 al 9 dicembre Almenno San Bartolomeo Lungo il viale per San Tomè. Dalle ore 9 alle ore 18. info@iatvalleimagna.com infopoint.valleimagna@gmail.com

CASTAGNAMO - EVENTO CHIUSURA SAPORI&CULTURA Domenica 26 novembre Zogno Giornata dedicata ai sapori autunnali. Dalle 14 alle 18. www.zognoturismo.it

CONVIVIUM ECCELLENZE Mercoledì 22 novembre Camerata Cornello L'evento culinario più ambito dai ristoratori territoriali. Menù ad hoc con la collaborazione di Ezio Gritti e Andrea Tiziani. www.valbrembanaweb.com

RADUNO DEGLI EX ALUNNI IPSSAR SAN PELLEGRINO Lunedì 27 novembre Paladina All'Evolution Cafè di Paladina, dalle ore 19.30. Preadesioni entro il 20 novembre. exalunniipssar@gmail.com

CHOCOMOMENTOS Dall'8 al 10 dicembre Selvino Dall’8 al 10 dicembre arriva a Selvino Chocomoments, un evento dedicato al cioccolato artigianale. Tel. 035/0521582 info@altopianoselvinoaviatico.it

QUADERNI BREMBANI 16 Sabato 25 novembre Zogno Presentazione dell'annuario edito dal Centro Storico Culturale. Al Museo della Valle, alle ore 15. Sedicesima edizione. www.culturabrembana.com

VILLAGGIO NATALIZIO Dal 2 al 17 dicembre Zogno Nel centro del paese. Organizzato dal comune con Punto Amico e ASD Ambria. www.zognoturismo.it

NOTTE BIANCA Sabato 16 dicembre Zogno Organizzato dal comune di Zogno in collaborazione con associazione esercenti Punto Amico. www.zognoturismo.it

VISITE GUIDATE GRATUITE Domenica 3 dicembre Cornello dei Tasso Alla scoperta del Borgo medievale e del Museo dei Tasso e della storia postale. info@museodeitasso.com Tel. 0345/ 43479

PRESEPIO PERMANENTE Domenica 17 dicembre Almenno S. Bartolomeo Nella chesa parrocchiale. Orari festivi: 8,30 - 12/ 14,30 18,30; orario feriali: 14,30 - 18,30. info@iatvalleimagna.com infopoint.valleimagna@gmail.com

BERGAMO Teatro Creberg Via Pizzo della Presolana (Bg) Tel. 035.343434 www.crebergteatrobergamo.it

BERGAMOTTO Dal lunedì al venerdì Orari: 8.00

BAINSTORMING Dal lunedì al venerdì Orari: 7.30 e alle 19.00

ON THE MIKE Dal lunedì al venerdì Orari: 7.30 e alle 19.00

TÉ CON ME Dal lunedì al venerdì Orari: 17.00

BAINSTORMING Dal lunedì al venerdì Orari: 7.30 e alle 19.00

CAFFÈ CORRETTO GERRY Ogni sabato Orari: 9.00

ALLA SCOPERTA DEL CASINÒ Domenica 25 dicembre San Pellegrino Terme Dalle 14 alle 17. Ultima visita alle ore 16. Iniziativa a pagamento. www.associazioneoter.com info@associazioneoter.com

FESTA DEL FORMAGGIO Martedì 12 dicembre Branzi Organizzato dalla Pro Loco. Presenti stands. In serata verrà accesa la cascata. www.prolocobranzi.it

MERCATO AGRICOLO Domenica 17 dicembre Almenno S. Bartolomeo Lungo il viale S.Tomè. Dalle ore 9. info@iatvalleimagna.com infopoint.valleimagna@gmail.com PRESEPIO PERMANENTE Dal 23 dicembre all'8 gennaio Almenno S. Bartolomeo Mostra nella chesa parrocchiale. Orario festivi: 8,30 - 12/ 14,30 18,30. Orario feriali: 14,30 - 18,30. info@iatvalleimagna.com infopoint.valleimagna@gmail.com CALDARROSTE E VIN BRULÈ Venerdì 29 dicembre Santa Brigida Dalle ore 15 alle 18. Organizzato dagli Alpini. Evento gratuito. MERCATINO DI NATALE Sabato 30 dicembre Fuipiano Valle Imagna Mercatino in Piazza Europa. A partire dalle ore 10. info@iatvalleimagna.com infopoint.valleimagna@gmail.com TOMBOLATA DI FINE ANNO Sabato 30 dicembre Fuipiano Valle Imagna Presso la Pro Loco. Dalle 20.45. info@iatvalleimagna.com infopoint.valleimagna@gmail.com VUOI INSERIRE UN EVENTO? Vuoi inserire un evento? intervalli.redazione@gmail.com 035/545100 - int. 103

CINEMA, TEATRO E RADIO ZOGNO Cinema Trieste Via XI Febbraio, 11 Tel. 0345.91051 www.cinematriestezogno.it LA TENEREZZA Giovedì 2 novembre Orari: 21.00 THOR RAGNAROK - 3D Sabato 4 novembre Orari: 21.00 THOR RAGNAROK - 3D Domenica 5 novembre Orari: 16.00 - 21.00 THOR RAGNAROK - 3D Lunedì 6 novembre Orari: 21.00 THE CIRCLE Giovedì 9 novembre Orari: 21.00 LIBERE DISOBBEDIENTI INNAMORATE Giovedì 16 novembre Orari: 21.00 LASCIATI ANDARE Giovedì 23 novembre Orari: 21.00 LA STORIA DELL'AMORE Giovedì 30 novembre Orari: 21.00 BRANZI Cinema Parrocchiale Via Follo Tel. 0345.71088 vicariatoaltavallebrembana.it DUNKIRK Sabato 4 novembre Orari: 21.00 DUNKIRK Domenica 5 novembre Orari: 15.30 EMOJI Sabato 11 novembre Orari: 21.00 EMOJI Domenica 12 novembre Orari: 15.30

BERGAMO Teatro Donizetti Piazza Cavour, 15 Tel. 035.4160 601/602/603 Informazioni Propilei Porta Nuova da martedì a sabato dalle 13 alle 20. www.teatrodonizetti.it

JUAN DIEGO FLOREZ Lunedì 4 dicembre Orari: 20.30 - Teatro sociale LA CENERENTOLA Giovedì 7 dicembre Sabato 9 dicembre Orari: 20.30 15.30 - Teatro sociale

ANTERPRIMA GIOVANI... IL BORGOMASTRO DI SAARDAM Mercoledì 22 novembre Orari: 17 - Teatro Sociale

PER TE DEDICATO A TE, CARA JULIE Dal 16 al 19 novembre Orari: da giovedì a sabato ore 20.30; domenica ore 15.30 Teatro Creberg

ANTERPRIMA GIOVANI... CHE ORIGINALI! PIGLIAMONE Giovedì 23 novembre Orari: 17 - Teatro Sociale

PLAY STRINDBERG Dal 18 al 20 dicembre Orari: da giovedì a sabato ore 20.30; domenica ore 15.30 Teatro Creberg

IL TORMENTONE Lunedì 27 novembre Orari: 9.00 - Teatro Sociale

LA VITA FERMA - SGUARDI SUL DOLORE DEL RICORDO 11 e 12 gennaio 2018 Orari: da giovedì a sabato ore 20.30; domenica ore 15.30 Teatro Creberg

MESSA DI REQUIEM Mercoledì 29 novembre Orari: 20.30 - Basilica di Santa Maria Maggiore PYGMALION Giovedì 30 novembre Orari: 20.30 - Teatro sociale

VA' PENSIERO Dal 18 al 21 gennaio 2018 Orari: da giovedì a sabato ore 20.30; domenica ore 15.30 Teatro Creberg

GIORGIO PANARIELLO Mercoledì 4 ottobre Orari: 21.00 MAMMA MIA! 10 e 11 ottobre Orari: 21.00 GIGI D'ALESSIO Venerdì 24 novembre Orari: 21.00 MADAGASCAR - MUSICAL Sabato 2 dicembre Orari: 21.00 VINICIO CAPOSSELA Mercoledì 13 dicembre Orari: 21.00 LA STRANA COPPIA Sabato 16 dicembre Orari: 21.00 SAN PELLEGRINO Radio 2.0 - La Radio delle Valli di Bergamo Frequenze: FM 92.8 o 93.6 www.radioduepuntozero.it

Single della

Valle Brembana


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017

19

WWW.INTER-VALLI.COM

IL MERCATO DELLE PULCI OFFRO LAVORO AZIENDA nel settore metalmeccanico CERCA Ingegnere Meccanico con esperienza in carpenteria ed impiantistica industriale, disponibilità a trasferte saltuarie e conoscenza della lingua inglese 348.2345611. CERCASI apprendista elettricista per lavori anche in trasferta (rientro settimanale) - inviare curriculum 0364.456798. OPERAIO Spurghista, anni 21/40 - pat. C, addetto alla pulizia e manutenzione degli impianti fognari mediante l'utilizzo di autospurghi. 0345.90819. IMPIEGATO tecnico addetto alla stesura di schemi elettrici dei quadri e degli impianti bordo macchina; eta': dai 20 ai 35 anni; titolo di studio: diploma elettrico/ elettronico; contratto di lavoro: a tempo determinato; orario di lavoro: giornata 0345.90819. AZIENDA meccanica CERCA impiegata professionista full time con esperienza, conoscenza pc, word, excel, air mac, web, emissione d.d.t., fatture, registrazione fatture, reventivi, lingua inglese, pagamenti. 392.1202531. PROGRAMMATORE per sviluppo software gestionale e applicazioni WEB. Si richiede conoscenza all'uso di VISUAL BASIC, SQL, HTML. Età 19 - 28 anni. Tel. 035.611404.

CERCO LAVORO AZIENDA impiantistica cerca idraulico 25-35 enne con esperienza - disponibili a trasferte in nord Italia - Ore Ufficio tel. 0364.598423. IMPIEGATO tecnico assistente cantiere, con ottima padronanza della lingua TEDESCA. Si richiede disponibilita' alla trasferta .F/T_T. DET Tel. 035.387770. FRESATORE CNC con Diploma di Perito Meccanico o attestato professionale indirizzo Meccanica o Esperienza pluriennale (più di 2 anni) - età 25-50 buona conoscenza del disegno meccanico ed utilizzo di struimenti di misura in autonomia tel. 035.611404. SI RICERCA operaio idraulico installatore impianti civili ed industriali con mansione di saldatore per ossiacetileniche e TIG e mansione di lattoniere. Pat B. Età preferibile dai 30 ai 45 anni. Full Time –Tempo Determinato. Tel. 035.387770. AZIENDA leader nel settore delle fonti rinnovabili seleziona due persone dinamiche da inserire come consulente nell’organico commerciale Full-time e Part-time per sviluppare il lavoro nelle province di Bergamo e Brescia. Si offre formazione gratuita e affiancamento. Per informazioni contattare Pietro al numero di cellulare: 3333157834.

39ENNE cerca lavoro come giardiniere - agricoltore allevatore - per traslochi o per lavorare pelle disposto a trasferte 389.9518111. 26ENNE cerca lavoro come badante - cameriera piani o lavapiatti - lavoro in fabbrica 331.4347017. 40ENNE rumena referenziata e con esperienza cerca lavoro come badante 24 ore su 24 348.9921808. 40ENNE asa con esperienza - cerca lavoro come badante - come baby sitter o per impartire lezioni di inglese 348.5746161. ITALIANO patente A-B-C con varie esperienze come autista, elettricista - operaio con presse e altro cerca qualsiasi lavoro 0364.590227. RAGAZZO di 28 anni cerca lavoro come pizzaiolo o aiuto cuoco nella zona della Valle Camonica 3277695376. 27ENNE laureata in Comunicazione, Master in International Marketing conoscenza della lingua inglese e francese cerca lavoro come impiegata e valuta offerte come segretaria 333.4703610.

AUTO - MOTO - BICI 53ENNE con esperienza cerca lavoro come badante - H24. Cell. 334.7765933. 50ENNE italiana diplomata ASA - esperienza pluriennale sia in strutture private che non - cerca lavoro come assistenza e cura anziani - disposta a trasferirsi - H24. Cell. 340.3474483. 21ENNE esperienza come cameriere cerca qualsiasi lavoro. Cell. 346.3088604. DISOCCUPATO esperienza in impianti elettrici - riparazioni cablaggi manutenzioni - pronto intervento - cerca qualsiasi lavoro anche in altri settori presso privati o aziende. Cell. 348.2631450. RAGIONIERA informatica cerca lavoro ramo amministrazione-contabilità, reg. fatture, 1° impiego anche part time 3458071856. SIGNORA da 10 anni in Italia - con referenze cerca lavoro 24 ore su 24 - in media bassa Valle Camonica. Cell. 3881045292. RAGAZZA cerca lavoro come commessa, operaia, donna delle pulizie, badante, nella zona di Pisogne, Costa Volpino e Lovere. Cell. 3895218507.

CERCO una vecchia bici da corsa del 1900 al 1980. Sono un appassionato di ciclismo. Tel. 3384284285. VENDO 2 ruote complete con gomme nuove per Ducato 185R15. Euro 150. Cell. 360306829. VENDO kit di 4 molle della Eibach, per assetto Ford Fiesta, prodotta dal 2005 al 2008, seminuove, usate solo 2000 km. Euro 100, trattabili. Cell. 347.9777342. VENDO 4 cerchi in lega della Arcasting, 16 pollici, modello Blade, canale FS, 4x10,8, ET 42, foro centraggio 63,4, usati solo 5000 km adatti soprtattutto per Ford Fiesta a 150 Euro trattabili. Cell. 347.9777342. ACQUISTO Ape, scooter, vespe, solo 50cc, anche non funzionanti, ritiro a domicilio, pago contanti. Cell. 392.5061276. VENDO Fiat 128, 3 coupè, anno 1976. Km 90.000 da uso quotidiano, qualsiasi prova, smontata e riverniciata 2 anni fa, certificato ASI. Cell. 347.3151188. VENDO Furgone VW autocarro chiuso, km 170.000, gomem quasi nuvem gasolio, 1900cc. Euro 1600 trattabili. Cell. 338.8189797.

34ENNE esperienza come montaggi industriali - saldatore elettrodo - cerca qualsiasi lavoro 320.3824584.

RAGAZZO di 28 anni cerca lavoro come pizzaiolo o aiuto cuoco nella zona della Valle Camonica. Cell. 3277695376.

CERCO Persona afidabile e seria per condividere spazi in un appartamento, ognuno indipendente, per condivisione spese fisse, preferibilmente donna. Cell. 349.1383681.

VENDESI Foglio intero da 32 pezzi di francobolli nuovi emessi in occasione della vittoria dello scudetto dell'inter per l'anno 88/89. Dispongo, inoltre, di altre centinaia di francobolli nuovi, singoli, in coppia, in quartina. Cell. 392.9354243.

REGALO Lettino da campeggio passeggino - seggiolino per tavolo e uno zainetto per portare bimbi. Cell. 328.9132184.

VENDESI Foglio intero da 32 pezzi di francobolli nuovi emessi in occasione della vittoria dello scudetto del Milan per l'anno 91/92. Cell. 392.9354243.

VENDESI lavatrice Candy A+ armadio antico a 3 antico con specchio e piedi a cipolla e 3 sedie con seduta in velluto verde a 60 Euro. Cell. 339.1020399.

VENDESI Aspirapolvere Samsung 2000 W con sacchetti di ricambio prezzo trattabile. Cell. 348.0450808.

VENDESI Stufa a legna con cerchi e tubi cromati, come nuova, a 250 Euro. Cell. 335.6539233.

VENDO Carrello appendice a Euro 650. Modello ELLEBI LBC12C/ LBF276; rimorchio a cassone chiuso in alto assimilabile a carrello appendice tipo “A” o tipo “B”; L. 200 – l. 120- sbalzo post. 69; portata kg. 280; non necessita di targa propria; foto disponibili; visibile a Dalmine. Email: gi.boffelli@tiscali.it. VENDO Mercedes 350 SE Daimler berlina del 1976; parzialmente restaurata, viaggiante, motore a benzina con impianto GPL e cambio automatico, aria condizionata d'epoca, chiusura centralizzata a depressione, documenti in regola. Presenta vernice sollevata sul cofano motore di 30 x 30 cm.; Ferma in box dal 2009. Visibile a Dalmine. Disponibili foto. Richiesti € 1.300 x gpl + € 1.500 x auto. Per info: gi.boffelli@tiscali.it. VENDO Fiat 130 A berlina ,colore azzurro; 4 porte, 5 posti; cilindrata 2800 del 1974; interamente restaurata e viaggiante; impianto Metano; gommata a nuovo; documenti in regola; ferma in box dal 2009. Visibile a Dalmine. Disponibili foto. Richiesti € 1.500 x metano + € 5.300 x auto. Per info: gi.boffelli@tiscali.it. VENDO Lambretta Innocenti cc 125 del '60. Euro 2500. Cell. 360.306829. VENDO Fiat 128 Special del '75. A Euro 1700. Cell. 360.306829.

DI TUTTO UN PO' VENDESI iPhone 6S grigio/nero memoria 16gb nuovo ancora con etichetta da fabbrica garanzia, scatola e ricaricatore di batteria compresi € 410. Cell. 333.9128469. VENDESI Pelliccia di visone tg. 46/48 - modello ampio a € 1200 trattabili. Cell. 348.5657008. VENDESI Forno a microonde Samsung Smart Oven 32 con funzione di lievitazione e yogurt con accessori per cuocere le uova a € 250,00 e barbecue dolcevita 3 fuochi con pietra ullare a € 500 trattabili. Cell. 340.8323923 (dopo le 13). VENDESI lavatrice Candy A+ armadio antico a 3 antico con specchio e piedi a cipolla e 3 sedie con seduta in velluto verde a € 60. Cell. 339.1020399.

VENDESI Gomme Mulino Bianco collezione (100 pezzi) in voga negli anni ‘80. Tel. 3393916150. Zona Ubiale Clanezzo. VENDESI Scacchi in avorio certificato con scatola per collocamento e uso scacchiera. Dimensioni circa 50x50 e avorio h. circa 7-8 cm; visibili ad Almè. Disponibili foto. A 700 Euro. Per informazioni: gi.boffelli@tiscali.it VENDESI Antico scaldino in rame, tre pezzi, di inizio '900; H.70 cm, L.50 cm; visibile ad Almè. Disponibili foto. A 200 Euro. Info: gi.boffelli@tiscali.it VENDESI Specchio inclinabile, inizio ‘900; h 75 cm. circa, L. 45 cm. 25 cm; con cassettino. Visibile ad Almè. Disponibile foto. A 95 euro. Info: gi.boffelli@tiscali.it.

VENDESI Panca Body Bilding Pieghevole BM 530 (nuova) per la pratica del body building a domicilio. Insieme si includono 2 dischi di gomma da 5 kg e 2 dischi di gommada 10 kg, 2 manubri con svariati dischi da 1 e 2 kg, un bilanciere (pieno) body-building 1.75m filettato e relativi blocca dischi. Nuovo, il tutto costerebbero sui 400 euro. Prezzo di vendita: 229 euro. Cell. 3899749527. VENDESI Tavolino scrivania mis. 100x60 H 75 con 1 ripiano + 1 cassetto. Colore betulla. Euro 20. Tel. 035.970143 (ore pasti).

VENDESI Fieno imballato o sciolto Tel. 0364.310872 (ore serali).

VENDESI Rasaerba elettrico, dimensione grande, con recupero erba. A 100 euro. Cell. 3465144525.

VENDESI Tavolo scrivania mis. 130X63 H 74 con 2 ripiani colore frassino. Euro 50. Tel. 035.970143 (ore pasti).

VENDESI Trattore Goldoni 21 cavalli. Tel. 0364.310853.

VENDESI Pelliccia bianca. Cell. 328.0534500.

VENDESI Servizio da caffè per 12 mai usato. Cell. 348.0450808.

377.20.89.377.

storia davvero coinvolgente e all’insegna della complice passione. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377.

VENDESI colonne rettangolari per portale in pietra Simona. Visibili a Darfo B.T. Cell. 338.9205422.

VENDESI Casco asciugacapelli professionale nuovo, ancora imballato, a metà prezzo. Cell. 3928168394 (Marco).

VENDESI Copriletto/ coperta, sovra materasso e due coperte singole (vendibili separatamente) Tutto in lana merinos. Tratt.ris. Informazioni: 339/7149774.

CERCO Macchine da caffè espresso antiche, anche guaste o incomplete. Cell. 3389244239.

VENDESI Tavolo di legno con due panche e due sgabelli (per 6 - 8 posti). Informazioni: 339/3605546

VENDESI Stufa a legna con cerchi e tubi cromati, a 250 Euro. Cell. 335.6539233.

VENDESI Giacche di montone. Trattative riservate. Informazioni: 339/3605546

una cascata di capelli castani. Lavora in un bar sempre col turno giornaliero. Ha un bellissimo sorriso che rispecchia il suo animo solare e ottimista. Vorrebbe incontrare un uomo allegro e simpatico per una relazione stabile e passionale. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377.

Incontri del Cuore TEL035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377.

VENDESI Segnatempo di rara ricostruzione di apparecchio inglese; 26 x 27 x h. 36, peso circa 10 kg; con viti per posizionarlo orizzontale; funzionamento a scorrimento su piano inclinato; disponibile foto. Visibile ad Almè. A 950 euro. Info: gi.boffelli@tiscali.it. VENDESI Terreno con capanno di caccia funzionante assegnato. A Valtorta (zona Pigolotta). Tel. 338/8644022. VENDESI Arredamento bar seminuovo completo di banco, tavoli, sedie, attrezzature varie, pronto per riprendere l’attività, vero affare. Tel. 328.8253541. VENDESI Divano a tre posti in tessuto sfoderabile. Info: valentina.aita@tiscali.it. ACQUISTO Album di figurine e figurine sfuse (solo di calciatori) di qualsiasi edizione ma antecedenti al 1976. Va bene album vuoti o semivuoti, e figurine sfuse. Tel. 348.2729400.

INCONTRI DEL CUORE VALERIA ha 61 anni, vedova, senza figli, indipendente economicamente. Ama la casa e piccole passeggiate. Conoscerebbe Signore gentile e legato ai valori tradizionali come lo è lei. La Signora è disposta a trasferirsi. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.2089.77. LELLA 59 anni, è una donna socievole ed espansiva, curata e di gradevole aspetto. Completamente libera da impegni familiari, ama dedicare il tempo libero alle amicizie, ai viaggi e al volontariato. Vorrebbe al suo fianco un uomo che la rispetti e le voglia davvero bene. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS

DANIELE 44enne, impiegato in banca, separato senza figli. Ama i piaceri della vita come viaggiare, mantenersi in forma, cucinare ed invitare amici a casa. Vorrebbe conoscere una Lei allegra ma dolce per solido rapporto di coppia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377. CHIARA 46enne, non sposata e senza figli. Alta e slanciata aspetto mediterraneo. Insegna in una scuola e ama tantissimo il suo lavoro. Vorrebbe incontrare un uomo posato e fedele per creare una

VITTORIA 41 anni, separata con una figlia grande. Mora con occhi verdi, alta 1.68. Ama il confronto sincero con le persone. E’ una donna seria e soddisfatta della vita quasi completamente. Le manca la completezza con un uomo gentile, lavoratore che abbia desiderio di coppia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. DANIELA 38 anni, alta, longilinea,

OPERAIA 36enne, separata dolce e sensibile, molto carina e dai modi gentili. Ama la montagna, cucinare e le cose semplici della vita. Vorrebbe incontrare una Lui serio e sincero anche con figli motivato ad una seria e duratura relazione.

FABIO ha 30 anni, diplomato, commesso da 10 anni e vive già da solo. E’ un ragazzo tranquillo ed interessante. Ama ascoltare le persone ma anche parlare di vari argomenti. Incontrerebbe una ragazza nubile alta max 1,65 volentieri anzi volentierissimo di origine straniera motivata ad una conoscenza seria. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. SIMONE 39 anni, farmacista. E’ un uomo ma è giovane sia

nell’aspetto che di mentalià, ama la sua professione a cui ha dedicato impegno, energie e tempo, è una persona ironica, positiva, pacata, di ottimo dialogo. Appassionato di motociclismo, crede nella possibilità di costruirsi una famiglia con una Lei seria, affidabile, comprensiva. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377. SEI UNA RAGAZZA SINGLE? Sei seria e in cerca dell’anima gemella? Fino ai 35 anni iscrizione gratuita. Contattaci per maggiori info. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS e Whatsapp 377.2089377.


ANNO X NUMERO 11 • NOVEMBRE 2017 moma comunicazione_bg moma comunicazione_bg

illustrazione di Francesca Capellini

GREEN ENERGY.

@VALLI.BERGAMASCHE

ENERGIA NERAZZURRA PER LA NOSTRA ATALANTA. GREEN ENERGY È IL PUNTO DI RIFERIMENTO BERGAMASCO PER IL RISPARMIO ENERGETICO. L’ATALANTA È IL PUNTO DI RIFERIMENTO BERGAMASCO PER CHI AMA IL CALCIO. Green Energy è da quest’anno un orgoglioso partner dell’Atalanta, e per festeggiare questo felice incontro offre ad ogni tifoso della Dea, che sottoscriva un contratto per la fornitura di energia elettrica e gas metano, uno sconto fisso del 10%. I consulenti Green Energy vi aspettano agli sportelli di Treviolo e Bonate Sotto. Per un pieno d’energia… nerazzurra. GREEN ENERGY srl

Via G. Falcone, 12/14 - 24048 Treviolo (Bg) Tel. +39 035 0277053 - Fax +39 035 3831266 Centro Melania - Via Vittorio Veneto, 2 24040 Bonate Sotto (Bg) - Tel. +39 035 4942002

info@greenescoenergia.it - greenescoenergia.it

ATALANTA B.C. 2017/18 Ci trovi sui social Green Esco Energia

@Green_esco

fan partner


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.