interValli

Page 1

COPIA OMAGGIO

Mensile di informazione e di approfondimento culturale, storico e sportivo EDITORE MTSM SRL - VIA LOCATELLI, 49 - ALMÈ - TEL.035545100 INT. 103 - DIRETTORE RESPONSABILE: NICOLA MARTINELLI - REG. TRIBUNALE DI BERGAMO N.20 DEL 13/05/2008 - ANNO IX N.10 NOVEMBRE 2016

VIABILITÀ

IL GOVERNO RENZI ROTTAMA EQUITALIA

Provincia in campo «Per la Teb chiederemo Ecco gli interventi un incontro a Delrio»

La famiglia Tasso e le Poste d'Europa

Quasi 1 milione stanziato Termine lavori entro l'anno

Parla il consigliere provinciale Jonathan Lobati

A Ratisbona un convegno alla corte dei Thurn und Taxis

a pagina 13

a pagina 9

di Luca Tironi L'editore

c

on la nuova Legge di stabilità (la legge di bilan- cio dello Stato) finalmente il governo Renzi ha deciso di affrontare questo spinoso problema. Sì, un grave e spinoso problema, che ha scatenato i commenti più disparati e spesso inappropriati e incompetenti da parte di molti cosiddetti analisti. Con questo provvedimento Equitalia sparirà e verrà inglobata nell’Agenzia delle Entrate. Per dovere di cronaca l’Agenzia delle Entrate è già proprietaria di Equitalia avendone la maggioranza delle azioni (51%), mentre il restante 49% è dell’Inps. Vi chiederete il perché di questa decisione, che io reputo intelligente e lungimirante. Lo Stato si vuole riavvicinare ai cittadini che devono pagare le tasse e che, in questi anni per ovvie difficoltà economiche, o non l’hanno fatto o lo hanno fatto solo parzialmente. Non più uno Stato vessatorio ma uno Stato che cammina con i suoi cittadini e li aiuta in questo momento di difficoltà. È doveroso precisare una cosa molto importante. Coloro che ricevono una cartella esattoriale sono persone fisiche o giuridiche che per diversi motivi non sono riusciti a pagare le tasse. Ma le hanno dichiarate attraverso le dichiarazioni dei redditi che ogni anno tutti dobbiamo adempiere.

continua a pagina 18

CULTURA

L'INTERVISTA

a pagina 4

Foppolo: stagione salva, siamo pronti a ripartire Via libera al «Piano B», le vecchie seggiovie torneranno in funzione per Sant'Ambrogio La nuova cabinovia Ronchi - Montebello sarà pronta a gennaio: resta l'incognita meteo «Siamo pronti per ripartire e fare in modo che la prossima stagione sciistica sia proficua». Parola di Vittorio Salusso, direttore generale di Brembo Ski, che lo scorso 22 ottobre in conferenza stampa a Foppolo ha annunciato l’avvio

TURISMO

Grand Hotel, da Roma 18 milioni per il restauro del colosso liberty

che per la riqualificazione e la riorganizzazione del territorio bergamasco. A «raccontare» gli investimenti da attuare, a S.Pellegrino, c’era il sottosegretario alla presidenza del Consiglio l’On. Luca Lotti.

18 milioni di euro a San Pellegrino Terme ed altrettanti 18 milioni per le periferie di Bergamo. Il governo investe,

e per farlo parte proprio dai territori montani e dell’hinterland; cifre da capogiro destinate ad opere pubbli-

INNOVAZIONE

GASTRONOMIA

Sulle Orobie con Google Trekker

Novembre ghiotto Beer in Black: C'è Sapori&Cultura Festival al via

Un nuovo modo di vivere e scoprire la Montagna

Torna la kermesse d'autunno Eventi dal 4 novembre

a pagina 2

a pagina 3

LATTERIA DI BRANZI www.latteriadibranzi.it

PRODOTTI TIPICI - MENÙ TRADIZIONALI

a pagina 5

L'EVENTO

a pagina 10 e 11

Assaggi estremi: dal Belgio arriva la birra da 40° alcolici

a pagina 7

BETTINELLI

Calzature ○ Abbigliamento ○ Pelletteria

XXBOY BOY ed altri prestigiosi marchi...

Zogno ViaC.Battisti,17 C.Battisti,17 tel. 0345.92353 Zogno --Via - tel.-0345.92353

del Piano B per garantire l’apertura entro natale del Comprensorio. L’appuntamento con la nuova cabinovia è solo rimandato; per vederla in funzione dovremo aspettare gennaio.

BAITA DEI SAPERI E DEI SAPORI BREMBANI

Zogno (BG) - Via Grotte delle Meraviglie, 14a - Tel.0345.92061

Orario continuato


2

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

WWW.INTER-VALLI.COM

APPROFONDIMENTO

Alta Quota, sulle vette orobiche con Google Trekker L'anteprima in Fiera a Bergamo, con la presentazione della Cardboard: implementazione del progetto firmato da Provincia, Cai Bergamo e Google. Permetterà di visionare virtualmente i sentieri delle Orobie BERGAMO Basta uno smartphone inserito in una «cardboard», la magica scatoletta di cartone che permette la visione stereoscopica della realtà virtuale, e si potrà passeggiare per i sentieri delle Orobie assaporandone la bellezza a 360 gradi. È l'implementazione del progetto «Orobie Google Trek», presentato lo scorso febbraio in via Tasso: grazie all'idea della Provincia di Bergamo settore Turismo, alla collaborazione di Google Italia e all'impegno dei volontari del Cai bergamasco, i percorsi che da fondovalle portano a 17 rifugi sono stati mappati dallo speciale zaino «Google trekker» e resi fruibili su Google Street View. Un’esperienza virtuale affascinante e sperimentata in anteprima durante la Fiera Alta Quota, che si è svolta dal 14 al 16 ottobre. I visitatori presso la postazione di Visit Bergamo, all'interno della stand di Regione Lombardia, hanno potuto testare questa tecnologia applicata al turismo montano con postazioni di realtà virtuale da cui è stato possibile percorrere virtualmente le vette delle Orobie bergamasche con visioni degne dei più allenati moun-

taineers. La fruizione di questa tecnologia è davvero semplice: basta scaricare un'applicazione e inserire un normale smartphone nella cardboard. Sarà quindi possibile sfruttare il dispositivo per assecondare i movimenti del capo, in maniera automatica e del tutto naturale, dando così il via alla simulazione dell'ambiente. «La tecnologia di cui oggi disponiamo permette ai turisti di tutto il mondo di vivere in anteprima esperienze e sensazioni che potranno poi sperimentare direttamente sui meravigliosi sentieri delle nostre Orobie», ha commentato il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi. Le montagne orobiche sono così navigabili passo dopo passo via internet, regalando agli appassionati e turisti di tutto il mondo panorami mozzafiato e scorci indimenticabili. «È un progetto che si inserisce nella politica di promozione del territorio

I dati 1000 km mappati 33 percorsi totali 17 rifugi e oltre 40 volontari impiegati

che integra carta stampata e il web con il portale Visit Bergamo e le iniziative esperienziali che il territorio propone - aggiunge Luigi Trigona, presidente di Turismo Bergamo-. È una promozione all'avanguardia che incanta, stimola la curiosità e fa nascere il desiderio di vivere dal vivo l'emozione provata. E' un modo nuovo di fare promozione di un territorio che porterà molti vantaggi». Paolo Valoti, presidente Unione bergamasca Cai, parla di «progetto all’avanguardia per la valorizzazione mondiale dei sentieri e rifugi del Orobie, anche come patrimonio culturale e bene comune di tutta la comunità bergamasca». «Il volontariato qualificato delle Sezioni e Sottosezioni del Cai conferma ancora una volta il coraggio e la volontà di intuire e realizzare insieme una grande impresa per favorire il territorio e le genti di montagna – aggiunge Valoti-. Attraverso le più moderne tecnologie messe a disposizione da Google, sarà possibile mostrare a tutto il mondo le bellezze e la grandiosità delle Orobie e poi attirare gli appassionati, sportivi e turisti per vivere emozioni ed esperienze indelebili nella nostra terra».

FOCUS

una montagna a tutto tondo e da vivere tutto l’anno. Tra il pubblico quindi, non solo chi è interessato ad acquistare le ultime novità in tema di alberghi, attrezzature e abbigliamento per splen-

Seguici sui social web

www.inter-valli.com

Contenuto digital Ascolta le video interviste

Lo zaino Google durante la mappatura sulle Orobie

dide giornate sulla neve, ma anche molti che cominciano a portarsi avanti per la stagione primavera/ estate 2017. Un pubblico che si conferma sempre più competente, esperto e attento alle proposte di

qualità. Significative le presenze delle più importanti realtà istituzionali e associative del settore: Regione Lombardia, Cai, Turismo Bergamo e le varie Federazioni, che hanno portato in fiera, oltre alle loro attività, i campioni azzurri delle varie discipline sportive che hanno conquistato titoli e medaglie in Coppa del mondo e altre competizioni al top. «Quest’anno, tra i momenti più significativi in

tal senso - evidenzia Stefano Cristini, Direttore di Promoberg Fiera Bergamo-, si è segnalata la presentazione della cardboard, l’implementazione del progetto firmato dal Provincia di Bergamo in collaborazione con Google Italia e il Cai Bergamo, che consente di visionare virtualmente i percorsi di circa mille chilometri lungo i sentieri delle Orobie. Un progetto pilota totalmente Made in Bergamo».

Editore MTSM srl Direttore responsabile Nicola Martinelli Redazione Via Locatelli, 49 24011 - Almè (BG)

Contatti Tel. 035.545100 - int.103 intervalli.redazione@gmail.com Stampa FDA - Borgosatollo (BS) Tiratura 11.000 copie

interValli

Alta Quota, 42 mila in «vetta» In fiera 120 aziende da 4 nazioni BERGAMO Alto gradimento per i mille volti della montagna presentati da Alta Quota. La manifestazione firmata Promoberg ha richiamato alla Fiera di Bergamo 42mila appassionati di

Il presidente Matteo Rossi con lo zaino Google Trekker FOTO PROVINCIA ONLINE

«Quest’anno erano presenti 120 aziende, provenienti dalle quattro nazioni dell’arco alpino, con i più significativi brand del settore e le ultime novità hi-tech», ha sottolineato Alessandro Pagnoni, responsabile Promoberg. In chiave informativa, successo anche per gli attesi appuntamenti al Meeting Point. Molti i protagonisti che si sono raccontati dal palco, affascinando con le loro grandi imprese il pubblico intervenuto.

Mensile di informazione e di approfondimento culturale, storico e sportivo

Anno IX - numero 10 - novembre 2016 Reg. al Tribunale di Bergamo n.20 del 13/05/2008


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

3

APPROFONDIMENTO

Foppolo, stagione salva: siamo pronti per ripartire Via libera al Piano B, vecchie seggiovie in funzione per Sant'Ambrogio: la data è quella dell'8 dicembre Nuova cabinovia pronta a gennaio. Il sindaco Berera: «Lavori avanti ad oltranza, resta l'incognita meteo» FEDERICO MARZULLO FOPPOLO «Siamo pronti per ripartire e fare in modo che la prossima stagione sciistica sia proficua». Parola di Vittorio Salusso, direttore generale di Brembo Super Ski, che lo scorso 22 ottobre in conferenza stampa a Foppolo ha annunciato l’avvio del piano di riserva per garantire l’apertura entro natale del Comprensorio. L’appuntamento con la nuova cabinovia Ronchi – Montebello (per ora) è solo rimandato; per vederla in funzione dovremo aspettare almeno fino a gennaio, se non più tardi: molto dipenderà dalle condizioni meteo. È prevista invece per Sant’Ambrogio la rimessa in funzione delle vecchie seggiovie, la data individuata è quella dell’8 dicembre. I lavori di ripristino dei vecchi impianti di risalita sono partiti lunedì 24 ottobre. Nuovo impianto Ad illustrare quanto pro-

I numeri 50 cabine da 12 posti e un tracciato di 2 km, porterà a quota 2100 metri

dotto finora ai cantieri è stato il primo cittadino Beppe Berera, che ha parlato di «ritardi di tipo procedurale», a cui si è poi aggiunta anche il maltempo. Solo recentemente è stato poi perfezionato il contratto con Finlombarda, che ha permesso di accelerare sulle riforniture (quadri elettrici e componenti meccaniche), che avevano bisogno di tempi e modalità certe per essere consegnati in tempi utili. «I lavori comunque vanno avanti – ha spiegato Berera-, se il tempo lo consentirà procederemo ad oltranza per metterla in esercizio durante la stagione invernale». Il nuovo impianto sarà dotato di 50 cabine da dodici posti, 18 sostegni piantati lungo un tracciato di quasi 2 chilometri, e sarà capace di trasportare anche 1800 persone all’ora dal piazzale degli alberghi (1600 metri) fino al Montebello (2100 metri). A metà percorso la cabinovia si intreccerà con la vecchia seggiovia IV Baita - Montebello: «per questo sarà opportuno che questa venga fermata visto il servizio incrociato simultaneo», ha spiegato l’ing. Andrea Semperboni. Questa (pronto il nuovo impianto) sarà quindi accorciata nel percorso dal

Nelle foto il presidente della Comunità Montana Mazzoleni, il sindaco di Foppolo Berera FOTO VALBREMBANA WEB

Il cantiere della nuova cabinovia Ronchi - Montebello

Piazzale degli Alberghi fino alla IV Baita per essere esclusivamente utilizzata da sciatori alle prime armi. «Si partirà dalla nuova telecabina anche per individuare altre azioni e ren-dere più competitivo il comprensorio – ha poi aggiunto il direttore generale BSS Salusso-. Ma ora l’obiettivo è e resta la riapertura della stazione entro Natale. Non basterà solo una mentalità di sistema, un buon direttore,

FOCUS

In vendita gli skipass stagionali Nuove tariffe, favoriti i giovani FOPPOLO «L'obiettivo è di essere operativi per Sant’Ambrogio. La data è quella dell’8 dicembre». Le parole di Vittorio Salusso, direttore generale di Brembo Super Ski, suonano ben chiare.

Durante la conferenza stampa a Foppolo illustra brevemente gli obiettivi per la prossima stagione: «Il mio lavoro ha come obiettivo fondamentale rendere sostenibile la gestione dell’area sciabile in

PER LA PUBBLICITÀ SU QUESTO GIORNALE Tel. 035.545100 - int.103 info@mtsmpress.com

funzione agli incassi dei biglietti». Le azioni andranno in due direzioni: tecnica e commerciale. «A livello tecnico verranno chiusi in settimana gli impianti di S. Simone e la seggiovia Alpe Soliva di

o del personale qualificato: abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti». Il Piano B Via al Piano B dunque. «Attuabile grazie al dissequestro ottenuto in questi giorni», ha detto Berera. «E’ nostra intenzione procedere con un intervento provvisorio che prevede il noleggio di quadri elettrici per mettere in funzione questi impianti. Le risorse arriveranno dal rimborso assicurativo», aggiunge. Carona. Questi impianti – aggiunge-, saranno aperti nei weekend e festività. Ci sarà un'attenta gestione del personale, che dovrà aiutarci a ridurre i costi. Il mio impegno sarà quello di eliminare ogni costo superfluo – sottolinea-, di monitorare i costi energetici, e ogni qualsivoglia spesa non direttamene mirata alla qualità del prodotto neve». Nel piano di ristrutturazione sono previsti investimenti: il completamen-

Sulla cifra il sindaco però non si sbilancia: si prevede un rimborso compreso tra 1,3 e 1,6 milioni. Si punterà comunque a realizzare lo stretto necessario. La Brembo Ski «Abbiamo creato le condizione necessarie per attuare il piano di ristrutturazione», ha infine spiegato il sindaco Beppe Berera, parlando brevemente anche della situazione societaria di Brem-

bo Super Ski-. «Così come ha fatto il Comune di Foppolo, anche il Comune di Carona si è preso l’impegno di acquistare alcuni impianti». Sarà da qui che arriveranno le risorse per pagare fornitori ed ex dipendenti. La società ha inoltre presentato recentemente un concordato in bianco. «Ma andremo oltre – ha aggiunto il sindaco-. È nostra intenzione corrispondere gli arretrati ai nostri creditori».

to dell’innevamento a S. Simone; l’adeguamento del campo scuola a Foppolo; l’inserimento di Carona e S. Simone in un circuito commerciale. «Per l'aspetto commerciale, abbiamo inserito un nuovo tariffario, unificando alla sola cifra di 30 euro il prezzo del giornaliero e favorendo i più giovani, al fine di essere più competitivi sul mercato – continua-. Sono state eliminate tutte le tariffe che penalizzavano la media

degli incassi rispetto alle presenze. In quest'ottica, privilegi, sconti e omaggi verranno aboliti. Una politica che bisogna perseguire con rigore, il servizio lo devono pagare tutti. Acquistando lo stagionale o un altro tipo di biglietto aiuterete la Brembo Ski a proseguire il suo cammino – conclude-. Il vostro sostegno è prezioso. Da parte nostra, vi garantiremo il massimo impegno per offrirvi un prodotto neve di ottima qualità».


4

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO

Viabilità, la Provincia in campo: ecco gli interventi Un milione stanziato, termine lavori entro l'anno VAL SERINA La Provincia coprirà tutti i danni causati dal maltempo dello scorso giugno in bergamasca, e lo farà nonostante le note critiche condizioni finanziare. Le risorse messe in campo, quasi un milione (923 mila euro), sono il frutto di una oculata gestione dei fondi a disposizione e serviranno in gran parte a risolvere situazioni di estrema criticità, prima su tutte quella della ricostruzione del muro di sostegno della Sp27 a Bracca (Val Serina). La notizia è arrivata lunedì 24 ottobre, a seguito dell’incontro presso l’Ufficio territoriale regionale di Bergamo a cui hanno preso parte le rappresentanze istituzionali di Regione e Provincia, oltre che diversi

sindaci della Valle. L'incontro, alla presenza dell'assessore regionale Simona Bordonali, è stata anche l'occasione per portare luce altri due temi connessi: lo stato di emergenza, per cui si attende ancora una risposta dal Governo affinchè siano resi disponibili i fondi (oltre 800mila euro) già anticipati dai Comuni; i canoni delle reti idriche, altro grande tema per cui si attende una risposta che potrebbe arrivare dopo il voto del 4 dicembre. «Prima la montagna» Tra gli interventi messi in campo, oltre a quello che interessa il Comune di Bracca (260 mila euro), ci sono la sistemazione della sede stradale della Sp31 in

località Tagliata a Costa Serina (100 mila euro); diversi interventi di pulizia della sede viabile e dei tombotti nei comuni di Val Brembilla (25 mila euro), Zogno, Bracca, Costa Serina (60 mila euro), a Serina e Oltre il Colle (30 mila euro), a Moio de Calvi, Isola di Fondra e Roncobello (25 mila euro). Per un totale di 500 mila euro solo in Valle Brembana, a cui si aggiungono altri 423 mila euro destinati ad interventi in Valle Imagna e a Riva di Solto, Valbondinone, Gandosso e Dalmine. Come tempistiche si varia da uno a due mesi, tutti i lavori comunque saranno terminati entro l’anno. «Tanti altri gli interventi da fare, ma abbiamo voluto dare una priorità alla

Carona, termina la prima fase di esecuzione del Camisana 1 Il calco Da anni oggetto di studi specialistici La copia faciliterà i ricercatori CARONA Per iniziativa del Centro Storico Culturale e del Museo Civico Archeologico di Bergamo, e con il contributo e la collaborazione del Comune di Carona, nel mese di settembre è stata ultimata la prima fase dell'es-

ecuzione del calco del masso denominato Camisana 1 (CMS 1) della Val Camisana, in territorio di Carona; il più esteso e archeologicamente significativo tra quelli che si trovano nella vasta area alle pendici del Monte Aga, e che sono oggetto da alcuni anni di indagini e studi specialistici. Il masso CMS1 ha la superficie di circa 30 mq e presenta una grande quantità di incisioni, eseguite nell'arco di circa 2500 anni. «La realizzazione del calco

di questo masso è di grande importanza - spiegano dal Centro Storico Culturale della Valle Brembana-, in quanto favorirà lo studio del monumento, rendendo possibile l’accesso allo stesso in qualsiasi momento dell’anno, e abbatterà i costi di permanenza sul posto da parte dei ricercatori, mentre l'accesso all'originale sarà limitato a determinate esigenze di studio, come i controlli o le riprese fotografiche di dettaglio». In questa prima fase dei

I danni causati dal maltempo dello scorso giugno a Bracca

montagna», ha detto il presidente Rossi. «A giugno mi ero recato in Valle Serina insieme ai sindaci e avevo promesso ai cittadini che non li avremmo lasciati soli - ha poi ag-giunto-. Così è lavori è stata realizzata la matrice in negativo con la sua controforma (che previene la deformazione del negativo di silicone e permette la rimodellazione del positivo con gli stessi dislivelli originari della superficie del masso); il calco, che riprodurrà il masso in ogni suo dettaglio e nelle medesime dimensioni, verrà realizzato nel corso del prossimo anno. «Per il suo complesso palinsesto - concludono dal Centro Storico Culturale-, il masso può essere considerato un monumento assolutamente unico e straordinario. Sia nel quadro nazionale e internazionale dell'arte rupestre - precisano-, e sia per quanto riguarda l'epigrafia celtica d'Italia e d'Europa».

stato, la montagna per noi è una priorità, e lo abbiamo dimostrato non solo a parole, ma con i fatti». «Fare squadra ha dato i suoi frutti – ha aggiunto il presidente della CMVB Al-

berto Mazzoleni-, soprattutto dopo la frana sulla sp27, che per oltre due anni ha messo in ginocchio una valle che ha nel commercio e nel turismo la prima fonte di ricchezza».

Pulitura della superficie del masso

Prima fase di stesura del silicone completata

Distacco della matrice negativa all'interno della controforma

ZANETTI ARTURO & C.S.R.L.

offre servizi di espurghi, bonifiche, raccolta e stoccaggio, smaltimento e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi pulizia di fosse biologiche. Servizi per settore sanitario,agricolo industriale, commercio, comunità pubbliche.

ZANETTI SERVICE S.R.L.

offre servizi di analisi di laboratorio finalizzate, assistenza tecnica, progettazione servizi igiene. Interventi di educazione ambientale.

AUTOLAVAGGI ZANETTI

è operativo un servizio di lavaggio e sanificazione delle auto sia manuale che automatico con due tunnel e rullo antigraffio.

Mapello (Bg) - Tel. 035.496080 - www.zanettiarturo.it


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

5

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

FOCUS

Grand Hotel, dal Governo arrivano 18 milioni Il colosso liberty sarà parzialmente recuperato Il sottosegretario Luca Lotti in visita a S.Pellegrino: «Dobbiamo lavorare per trovare le restanti risorse» FEDERICO MARZULLO SAN PELLEGRINO TERME 18 milioni di euro a San Pellegrino Terme ed altrettanti 18 milioni per le periferie di Bergamo. Il governo investe, e per farlo parte proprio dai territori montani e dell’hinterland; cifre da capogiro destinate ad opere pubbliche per la riqualificazione e la riorganizzazione del territorio bergamasco. A «raccontare» gli investimenti da attuare, venerdì 21 ottobre a San Pellegrino Terme, c’era il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, l’On. Luca Lotti. All’incontro, oltre al sindaco Vittorio Milesi, erano presenti anche gli onorevoli Sanga, Carnevali, Misiani, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, l’amministratore delegato di Sanpellegrino Spa Stefano Agostini e l’imprenditore Antonio Percassi. Diversi i punti trattati. Primo su tutti il Grand Hotel, oggetto del finanziamento ottenuto, che permetterà un primo lotto di restauro da parte dell’impresa padovana Intercantieri Vittadello; le opere realizzate negli anni secondo quanto stabilito nell’Adp tra Regione, Provincia, Comune ed operatore privato nel 2007; il rilancio turistico dell’intera Valle Brembana. Status quo «Pensiamo allo sviluppo turistico come un grande mosaico – ha spiegato il sindaco di S.Pellegrino Vittorio Milesi-; tante tessere, anche diverse, ma

tutte importanti per far sì che questo si realizzi portando a nuovi posti di lavoro. L’adp siglato nel 2007 parte proprio da questa considerazione: quella di un territorio in difficoltà sul versante occupazionale a causa della delocalizzazione o alla chiusura di diverse aziende in Valle». Dal 2007 ad oggi molto è cambiato, con investimenti (anche molto corposi nei numeri) che hanno ridato fiducia ad un intero territorio. Tra questi Milesi cita il nuovo Centro termale gestito dal gruppo Quadro Curzio, il recupero del Casinò municipale assieme all’annesso teatro, oltre ai progetti recentemente presentati dai privati: flagship factory, albergo delle terme e polo commerciale (190 milioni). «Oggi abbiamo avuto l’opportunità del Grand Hotel – aggiunge Milesi-; questo rappresentava senz’altro l’operazione più proibitiva per l’entità delle risorse necessarie al ripristino. Il primo lotto di lavori realizzabili grazie al finanziamento del Governo rende la prospettiva del recupero fattibile. È il segno della vicinanza del Governo ai territori di montagna per la quale dobbiamo essere grati». Il cantiere 18 milioni di euro. Tanto servirà per ridare lustro al colosso liberty di sette piani che fino al 1979 ha avuto il pregio di ospitare nomi di protagonisti celebri della storia, della let-

Nelle foto l'on. Giovanni Sanga, il sindaco di S.Pellegrino Vittorio Milesi e il sottosegretario Luca Lotti

Rendering del progetto di restauro e risanamento strutturale dell’ex Grand Hotel di San Pellegrino Terme

NODO VARIANTE DI ZOGNO

DAL GOVERNO MASSIMA DISPONIBILITÀ L'opera del Grand Hotel si incrocia anche con altre opere, altrettanto grandi, ma incompiute del territorio. Tra queste, fondamentali, la Variante di Zogno ferma al palo a causa del nuovo Codice degli Appalti, e nonostante gli oltre 31 milioni stanziati da Regione Lombardia. «Ne abbiamo parlato –ha detto il sottosegretario Lotti-, come abbiamo parlato di Politiche attrattive del territorio. La giornata di oggi è stata occasione di discussione anche con il sindaco di Zogno. Chiederò a Maroni di fare un punto su questo; credo sia opportuno vedere se sia possibile sburocratizzare le procedure. Massima disponibilità per vedere quali interventi possano, e devono, essere messi in campo».

LA SCHEDA

Tour nell'impianto S.Pellegrino Emblema made in Italy nel mondo SAN PELLEGRINO TERME Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luca Lotti, ha fatto visita allo stabilimento Sanpellegrino di Ruspino dove viene imbottigliata l'acqua Sanpellegrino.

Ad accoglierlo Stefano Agostini, presidente ed amministratore delegato del Gruppo e Salvatore Duccio Sbriglione, direttore dello stabilimento. «Il Sottosegretario Lottiriporta la Sanpellegrino-,

ha visitato l'impianto produttivo ed incontrato i dipendenti e il management aziendale che ha illustrato il grande progetto di sviluppo del sito di Ruspino. Il nostro Gruppo ha chiamato in gara quattro stu-

di di architettura di fama internazionale per progettare la Flagship Factory». «Desidero esprimere la gratitudine del Governo a Sanpellegrino - ha detto Lotti - un'azienda emblema del Made in Italy nel mondo, che rappresenta un esempio virtuoso dell'Italia del segno più. I miei più vivi complimenti vanno, quindi alle sue persone che, con la loro passione e dedizione, hanno contribuito a questo importante successo».

teratura e della vita politica. Tra i più prestigiosi quelli delle regine Margherita ed Elena di Savoia, i Nobel della letteratura Eugenio Montale e Salvatore Quasimodo, i due grandi del Cinema italiano: Ugo Tognazzi e Ornella Muti. I lavori renderanno agibile il piano terra, è previsto il consolidamento della struttura, il rifacimento delle cucine, dei corpi scala esterni, della facciata posteriore e della cupola.

Il sopralluogo al cantiere

«E’ bello che San Pellegrino abbia avuto il coraggio di credere e sognare nel recupero di questa struttura – ha dichiarato il sottosegretario Lotti-. Ora dobbiamo lavorare per trovare le restanti risorse. Un passo importante per testimoniare quello che detto a parole poi si deve tradurre in fatti concreti; 18 milioni sono il modo migliore per toccare con mano quanto vogliamo portare avanti in questo progetto».

Nella foto l'Ad S.Pellegrino Spa Agostini ed il sottosegretario Luca Lotti


6

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

WWW.INTER-VALLI.COM

PRIMO PIANO

Quaderni Brembani, al Museo della Valle di Zogno si presenta l'annuario 2017 del Centro storico culturale Il 26 novembre sarà presentata l'edizione numero 15. Nel volume sono raccolti i testi di oltre 50 soci che potrà contare su un budget di 7 milioni di euro.

Anche questa edizione raccoglierà i testi di oltre 50 soci, tutti dedicati ai più svariati aspetti della cultura brembana. Sarà mantenuta la suddivisione dei testi per gruppi omogenei, per dar modo ai lettori di orientarsi nel gran numero delle proposte. Non mancheranno i riferimenti agli anni della guerra, raccontata attraverso testimonianze, ricordi, memoriali ed eventi. La seconda parte del volume sarà dedicata a racconti e poesie, seguite dallo «Scaffale brembano» che annovera una trentina di recensioni di libri sulla Valle Brembana e alle tesi di laurea o di maturità. A chiudere sarà la rassegna di poesie vincitrici del Festival di Poesia.

Nelle foto le due iniziative: i Santacroce e Filippo Alcaini

Quaderni Brembani 15 COP 25/10/16 11.56 Pagina 1

CENTRO STORICO CULTURALE VALLE BREMBANA “FELICE RICEPUTI” HANNO COLLABORATO DALMAZIO AMBROSIONI La suggestiva ma legittima ipotesi di incontri veneziani tra Codussi, Giorgione e Leonardo da Vinci GIANMARIO ARIZZI Addio a Bepi Belotti ANTONELLA ARNOLDI Le origini nel cuore ARRIGO ARRIGONI a cura di La Resistenza in Valle Taleggio nel notes di don Ferdinando Locatelli ERMANNO ARRIGONI Mario Giupponi (1926-2010), poeta dialettale NEVIO BASEZZI Il leggendario nelle grotte bergamasche FRANCO BELLI Le Torri Gemelle e il terrore ROBERTO BELOTTI La chiesa giubilare di Serina. Sei secoli di storia, arte e devozione in poche pagine essenziali ROBERTO BOFFELLI Sulle tracce della Famiglia Fondra... ad Oxford STEFANO BOMBARDIERI Immigrazione delle popolazioni moresche nelle Valli bergamasche BORTOLO BONI Pietre (Immagina...) CRISTIAN BONALDI Il segreto della donna che visse di sola Eucaristia TARCISIO BOTTANI La travagliata storia di un termenù NUNZIA BUSI Errore di calcolo? STEFANIA CASINI e ANGELO E. FOSSATI Aspetti della religiosità antica in relazione ai valichi alpini CELESTESG Il “mio” Alcaini DOMENICO CERAMI Benedetto da Poscante e Benedetto Baselli de’ Medici da Ruspino UMBERTO CHIESA “...Grazie, ti voglio tanto bene!” GERVASIO CURNIS Venturosa PAOLA DENTELLA Rizzardo Paolo Maria Crescini: un tipografo garibaldino DIRETTIVO, a cura del Il calco del masso CMS1 della Val Camisana ADRIANO EPIS Le “Fonti Nuove” di San Pellegrino SERGIO FEZZOLI Ricordi di miniera ALBERTO GIUPPONI Etimologia e dialetto bergamasco/ brembano GIUSEPPE GIUPPONI La libertà è come l’aria MICHELA GIUPPONI Scrivere lettere: come una donna doveva scrivere al marito in guerra (per la stampa cattolica della valle brembana)

GRUPPO SQUADRA DI MEZZO Santa Brigida, a cura del Per non dimenticare. 1915/18 - 2015/18 ADRIANO GUALTIERI La Sacra Spina OMAR LANGE Luce MARIA LICINI La Madonna Pellegrina a Fuipiano al Brembo BERNARDINO LUISELLI Cacciatori di taglie... per un pugno di marenghi GIANNI MOLINARI Antichi sentieri in alta Valle Brembana MARCO MOSCA Il gioco non è un gioco GIOSUÈ PANINFORNI I noste mame ALESSANDRO PELLEGRINI Addio ad Andrea Fantini, l’ultimo fante reduce della Val Brembilla, mutilato durante la seconda guerra mondiale GIUSEPPE PESENTI Ancora su alcune antiche date brembane DENIS PIANETTI Le scritte perdute, o quasi, del tempo fascista VITTORIO POLLI Manovre di cavalleria GIUSI QUARENGHI Go frècc CESARE RAVASIO Dialogando con le stelle e Filippo Alcaini BRUNO REFFO I pìerù dela montagna ENZO ROMBOLÀ Pro Causae Bosellis ALESSIO ROTA L’aereo caduto a Cantiglio nel 1965 ETTORE RUGGERI Omaggio a Gabriele GIANDOMENICO SONZOGNI Montagna: passione, fascino, poesia Il ceppo di Natale WANDA TAUFER e TARCISIO BOTTANI 12 novembre 1516: nascono le poste europee dei Tasso MARTA GAIA TORRIANI I roccoli, ovvero uno dei frammenti del nostro passato rurale, che diventa sempre più storia RICCARDO VALLE La prima còcia GIOVANNI CARLO FEDERICO VILLA Di monti e di valli, d’acque e terre. Uomini e opere tra il Brembo e Venezia ANDREI ZHURAULEU Attesa LUCA ZONCA Un castello dimenticato TARCISIO BOTTANI e WANDA TAUFER, a cura di SCAFFALE BREMBANO BONAVENTURA FOPPOLO, a cura di SAN PELLEGRINO FESTIVAL DI POESIA PER E DEI BAMBINI: Il “posto” che piace ai bambini non è solo quello “protetto” della casa, ma anche quello aperto verso nuovi orizzonti

00 15,

Nuovo volume Il volume raccoglierà i testi di oltre 50 soci del Centro, tutti dedicati ai più svariati aspetti della cultura brembana, dalla ricerca storica a quella archeologica, all'arte, alla poesia, alle tradizioni. «Si spazia dagli approfondimenti linguistici sulle iscrizioni della Val Camisana alla rassegna di ciò che resta degli slogan di epoca fascista che corredavano le pareti di alcuni edifici dei nostri paesi, dalla rievocazione del ruolo della famiglia Tasso nel quinto centenario della nascita delle poste d'Europa, alla ricerca sulle antiche date brembane, senza trascurare il ricordo dei soci che ci hanno lasciato nel corso dell'anno (Giuseppe Giupponi e Bepi Belotti), e che hanno contribuito alla vita della nostra sezione fin dai primi anni», ha spiegato il presidente del Centro Storico Tarcisio Bottani.

NUOVO VOLUME

QUADERNI BREMBANI

Attività 2016 Il nuovo volume, oltre a promuovere quanto verrà realizzato nel prossimo anno, pone uno sguardo a quanto fatto nell'anno di attività appena trascorso. L'accento và sicuramente posto su due iniziative culturali molto importanti: «L'Enigma della Maschera», organizzata in occasione del trentesimo anniversario della morte del pittore Filippo Alcaini. L'allestimento della mostra e la redazione dei contenuti testuali e della documentazione iconografica di un volume di saggi critici, ricordi e testimonianze, sono il frutto della collaborazione del Centro Storico con

il Comune di Dossena; e il convegno di studi sui «Pittori Santacroce», tenutosi lo scorso 15 ottobre a San Pellegrino. L'evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Bernareggi di Bergamo, è stato gratificato dalla partecipazione dei più autorevoli studiosi di questa importante famiglia di artisti brembani del Rinascimento. Tra agosto e settembre è stata realizzata la prima fase del calco CMS1 in Val Camisana, sul quale sono tracciate centinaia di incisioni ed iscrizioni di varie epoche. L'iniziativa è stata promossa dal Centro Storico in collaborazione con il Museo Civico ed Archeologico di Bergamo, ed ha avuto il sostegno del Comune di Carona e del BIM. A settembre c'è stata anche l'adesione al GAL, per la gestione del Piano di Sviluppo Locale (PSL) avente oggetto la valorizzazione degli alpeggi, delle produzioni di alta qualità e l'innovazione dei sistemi di ospitalità rurale. Una iniziativa

Antonio Tarenghi e Tarcisio Bottani con i soci del Centro Storico

QUADERNI BREMBANI 2017

ZOGNO Sabato 26 novembre, alle ore 15, presso il Museo della Valle di Zogno, sarà presentato il nuovo annuario Quaderni Brembani del Centro storico culturale «Felice Riceputi»; l'edizione è la numero 15, edito da Corponove editore (304 pagine).

15

15

QUADERNI BREMBANI

Anno 2017

Autore: Centro storico culturale Anno: 2016 Editore: Corponove Pagine: 304 Costo: 15 euro


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

7

PRIMO PIANO

Beer in Black, torna la kermesse dedicata alle «nere» San Pellegrino Terme passa al lato scuro della birra Oltre 20 le tipologie in rassegna. Dal belga De Struise arriverà «Zeus»: la birra da 40 gradi alcolici SAN PELLEGRINO TERME Torna «Beer in Black»: il lato scuro della Birra. Il Festival birrario con sole spine di birre nere e scure, che quest'anno giunge alla sua quarta edizione, si terrà a San Pellegrino Terme nel weekend compreso tra venerdì 11 e domenica 13 novembre. L'evento è organizzato dal birrificio Via Priula, in collaborazione con la Compagnia del Luppolo e con il ristorante Cà Bigio. I birrifici Tre serate per poter degustare oltre 20 diverse tipologie di birre alla spina, le loro infinite sfumature di gusto, in compagnia di musica dal vivo e ristorazione d'eccellenza garantita dallo chef Pier Milesi. Diverse le «scure» che prenderanno parte alla rassegna, per gusto, gradazione, ma anche e sopratutto per provenienza. Arriveranno sopratutto dal Nord Europa: Haandbryggeriet (Norvegia), Oedipus (Olanda), ToØl (Danimarca), Frei-

Roberto_poster_Layout 1 19/11/14 23:20 Pagina 1

geist Braustelle (Svezia); da oltre oceano: Rogue (USA); dall'Inghilterra (Moor), e ovviamente anche dall'Italia: Looverbeer (Piemonte) e Birrificio Valcavallina (Endine Gaiano). Ma questi sono solo alcuni dei nomi dei birrifici che prenderanno parte alla rassegna. Assaggi «estremi» La grande novità è rappresentata da tre birrifici del Belgio che proporranno altrettanti assaggi «estremi», sono il St. Barnardus con la sua Prior 8 (8%); il birrificio Gouden Carolus con la Cuvee van de Keizer (11%); e il De Struise Brouwers con la sua Zeus da 40% gradi alcolici. La formula d'assaggio è quella già utilizzata e conosciuta per altre kermesse come il Beerghèm, ossia quella dei gettoni. «Questa formula consetirà a tutti i partecipanti di potersi cimentare in più assaggi, vista sopratutto la notevole partecipazione in numero dei birrifici e dei prodotti in rassegna», ha

spiegato Mauro Zilli. Cucina d'eccezione Ai fornelli tradizione ed eccellenza si incontrano, ma sopratutto saranno garantiti dalla presenza per tutta la durata dell'evento dello chef Pier Milesi del ristorante Cà Bigio di San Pellegrino Terme. Sarà garantito infatti un menù di spessore, che raccoglierà al suo interno alcuni degli immancabili piatti della cucina tipica delle Valli bergamasche (alcuni rivisitati in chiave moderna). È il caso dell'ormai apprezzatissimo Branzburger, ma non mancheranno anche i seriani scarpinòcc al burro e salvia, i bocconcini di cervo e lo stinco di maiale al forno. I secondi piatti saranno accompagnati da polenta nera, e (per i più golosi) non mancheranno i dessert Birramisù e la Crèm Broulè alla vaniglia. Per tutte le informazioni su Beer in Black è possibile consultare il sito web: birrificioviapriula.it.

Nella foto il birrificio Via Priula di S.Pellegrino Terme

Birre scure: saranno protagoniste della tre giorni di kermesse

Progettazione Realizzazione Manutenzione

La tradizione locale è in festa I produttori scendono in piazza L'iniziativa Stands, musica e intrattenimento Il ricavato sarà devoluto a Caritas SAN PELLEGRINO TERME Aspettando l’inverno, torna sabato 26 novembre a San Pellegrino Terme la tradizione in festa: seconda edizione dell’iniziativa promossa dai commercianti di via S. Carlo e dall’Associazione Operatori Turistici, con il patrocinio del Comune. Dalle ore 10 alle 19, in Piazza Europa, saranno presenti diversi stands di esposizione e vendita dei prodotti tipici; il mercatino del giocattolo usato; la pesca del balocco, in collaborazione con la Coope-

Aspettando l'inverno 2015

rativa InCammino; il book sharing a cura dell’Associazione Trata Burata di Almenno S.B. Nel 2015 in piazza erano scesi ben 26 espositori, tra cui: il birrificio Via Priula; produttori di Mele Brembane (AFAVB); il panificio Midali di Branzi; piccoli produttori: marmellate, miele e zafferano, salumi, latte e formaggi d’asino, produttori di feltro (accessori vari), cosmetici di bellezza realizzati con ingredienti naturali. Nel pomeriggio spazio

all’intrattenimento, soprattutto per i più piccoli, con la consegna delle letterine di Santa Lucia, lo spettacolo dell'animatrice Elide Fumagalli e una merenda a base di cioccolata calda e biscotti. Sarà presente anche the berghempiper quartet, che si esibirà dal vivo con musica celtica e gaelica, e Radio 2.0 con lo speaker Alessandro Stefanoni che intervisterà i protagonisti dell’iniziativa. Per l’occasione i ristoranti della località brembana proporranno in esclusiva un piatto invernale della tradizione bergamasca: polenta e nusecc. Il ricavato sarà devoluto alla Caritas parrocchiale, con l’obbiettivo di dare un sostegno concreto alle famiglie meno abbienti di S.Pellegrino e Santa Croce.


8

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

FIERE DEGLI SPOSI

Fiori d'arancio e abiti da sposa, il giorno più bello al Museo di Arte moderna di Alzano Lombardo Bergamo, la passione per il matrimonio, e un evento che affonda le sue radici nella notte dei tempi ANTONIO MARTINELLI ALZANO LOMBARDO Bergamo e le sue Valli, la passione per il matrimonio, un evento tradizionale che affonda le sue radici nella notte dei tempi. Un evento che si è evoluto nel tempo ma che lascia intatto il suo fascino, tanto che molti lo definiscono il giorno più bello. Ed è da questi presup posti che da più di dieci anni Sycomor organizza l’e vento dell’anno dedicato al matrimonio, mai in un luo go banale, mai in modo banale. Le coppie di promessi sposi e i maggiori esperti del settore matrimonio del comprensorio si incontrano a Fiera Sposi «Alt Sposa mi» al Museo di arte moderna di Alzano Lombardo, una location unica che, nella sua modernità legata a luoghi un tempo dedicati al duro lavoro ed oggi all’arte, si propone come location ideale e di successo, che già nell’edizione 2015 ha saputo stupire espositori e visitatori, accorsi in gran numero nel week end dedi cato al matrimonio. Edizione 2016 L’edizione 2016 si terrà in un percorso guidato all’in terno degli antichi e rinati magazzini ex Italcementi di Alzano Lombardo dove i visitatori potranno tro vare abiti per lo sposo e la sposa, abiti da cerimo nia per gli invitati, fotografi, fioristi, bomboniere e partecipazioni dalle più classiche alle più originali,

Nelle foto il Museo di Arte moderna di Alzano Lombardo

noleggio auto d’epoca e carrozze, fedi nuziali e gio ielleria, catering, ristoranti e location esclusive, complementi per l’arredo e la casa, liste nozze, truc co e parrucco, professionisti del wedding, agenzie di viaggio, clowneria e intrattenimento con dj e gruppi musicali, fuochi d’artificio ed altro ancora. Gli espositori Più di 80 espositori per ogni gusto e prezzo, diversi e professionali nel consigliare al meglio i futuri sposi, dentro un evento che può essere semplice e sobrio oppure sfarzoso e di alta classe, mai banale. Ricchi come da tradizione, gli eventi collaterali legati all’esposizione, che accompagneranno e stupiranno i visitatori lungo tutto il week end; sabato 12 novembre a partire dalle 14 alle 23 e domenica 13 novembre dal le 10 alle 20 sarà possibile accedere agli spazi allestiti

con entrata gratuita. Si conferma anche per il 2016 la collaborazione con Atb Teb la metropolitana leggera di Bergamo, che, con orari dilatati rispetto alle normali corse giornaliere protraendosi sino alla chiusura della manifestazione consentirà a tutti quelli che non amano spostarsi in auto di raggiungere comodamente con mezzi pubblici il museo ALT, con fermata a pochi passi ad Alzano Sopra. L’ingresso a tutte le manifestazione è gratuito. Per maggiori informazioni è possibile chiamare lo staff di Sycomor al numero 0364.533308 o inviando una mail ad info@sycomor.it. C’è anche a disposizione degli interessati un sito internet completo www.fieredeglisposi.it, oppure se guici su facebook digitando “sycomor” troverai curio sità e preziosi consigli per organizzare al meglio il tuo matrimonio.


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

9

IN COPERTINA

La Posta nell'Antica Roma al Museo dei Tasso «De itinere epistulae» torna fino a fine anno Un viaggio tra la Postumia e l'Aemilia: alla scoperta del sistema postale FEDERICO MARZULLO CAMERATA CORNELLO La storia della posta nell’antica Roma, i suoi sistemi di scrittura, le strade romane nella Pianura padana. Questi i temi affrontati dallo studio condotto da Valeria Menichini e Sergio Leali del Circolo Filatelico Numismatico Banino. Il lavoro dei due storici ha portato alla raccolta di una ricca documentazione e a notevoli informazioni che hanno trovato spazio all’interno delle sale del Museo dei Tasso e della Storia postale di Camerata Cornello. Il vernissage della mostra «De itinere epistulae. La posta nell’impero romano tra la Postumia e l’Aemilia» ha avuto luogo sabato 14 maggio, per poi concludersi lo scorso 30 luglio. Oggi «a grande richiesta», fanno sapere dal Museo, la mostra riapre fino al 31 dicembre.

«I Romani scrivevano tanto, viaggiavano tanto e documentavano tutti gli aspetti della propria vita. Abbiamo potuto ricostruire i calamai, gli stili, i papiri e la pergamena», spiegano i due storici, Valeria Menichini e Sergio Leali.

La mostra L’esposizione racconta brevemente la storia romana dal 218 a.C., cioè dalla fondazione di Piacenza e Cremona, fino al 313 d.C., data dell’editto di Milano; le vicissitudini del cursus publicus, cioè dell’amministrazione statale addetta al trasporto della posta; i diversi sistemi di scrittura e le strade romane nella zona da Pavia a Mantova.

Visite e orari La mostra resterà fruibile al pubblico fino al 31 dicembre, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. L’ingresso è libero e gratuito. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Museo dei Tasso al numero 0345.43479 o, via email, al contatto: info@museodeitasso.com. Sito internet: museodeitasso.com.

Tabula Peutungeriana Di grande impatto è poi la presenza della copia della Tabula Peutingeriana; una carta geografica risalente al 300 d.C. circa, che mostra le terre dalla Spagna alla Cina e l’illustrazione estremamente precisa di tutti i percorsi e delle distanze di ogni singola tappa. Oggi la Tabula è conservata presso la Biblioteca nazionale austriaca Hofbibliothek di Vienna e dal 2007 è nell’Elenco delle Memorie del mondo dell’Unesco. In Museo sarà possibile apprezzarne una copia di 1x12 metri.

La Regina delle Valli - FOTO VBW

La finale Si archivia la quarta edizione La Regina delle Valli è di Vedeseta

Portici della via Mercatorum, Cornello dei Tasso - FOTO MANZONI

VISITE GUIDATE AL BORGO I PROSSIMI APPUNTAMENTI

REGENSBURG (GER) Venerdì 18 e sabato 19 novembre il Museo dei Tasso e della Storia Postale di Cornello dei Tasso (Camerata Cornello) e l'Archivio Centrale dei Principi Thurn und Taxis, che ha sede nel castello dove vivono i di-

scendenti tedeschi della Famiglia Tasso, organizzano, presso lo stesso Archivio di Regensburg (in Germania), il secondo Convegno internazionale «I Tasso e le poste d’Europa». Il Convegno si inserisce all’interno del «Progetto Tasso 2012 2017» ed è organizzato in occasione dei Cinquecento anni dall’incarico definitivo di gestori e organizzatori delle poste imperiali a Francesco Tasso e al nipote Giovanni Battista Tasso. Cinquecento anni fa, il 12 novembre 1516, il mastro

Contenuto digital Scopri di più sull'iniziativa

Proseguono le visite guidate gratuite al Borgo di Cornello e al Museo dei Tasso e della Storia postale. Le prossime date in programma sono domenica 6 novembre e 4 dicembre, ma anche domenica 20 novembre e 18 dicembre (quest'ultime due date dedicate a famiglie e bambini). Le visite si terranno alle ore 15. Durante la visita sarà possibile ammirare il borgo medievale di Cornello, luogo d'origine della famiglia Tasso; gli affreschi della Chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano e il Museo dei Tasso e della Storia postale, dove è conservato il primo francobollo emesso: il Penny Black. Per informazioni o prenotazioni: 0345.43479; oppure è possibile visitare il sito web: museodeitasso.com.

Tasso e poste d'Europa, a Ratisbona un convegno alla corte dei Thurn und Taxis Il convegno Si inserisce nel programma del «Progetto Tasso 2012 - 2017»

Zootecnia: ecco le vincitrici del concorso

generale di posta Francesco Tasso e suo nipote Giovanni Battista, cittadini bergamaschi di Cornello dei Tasso, in Valle Brembana, al servizio dell'Impero asburgico, ottennero l’incarico definitivo di gestori e organizzatori unici delle poste imperiali. Il documento di nomina, redatto a Bruxelles, porta la firma del re di Spagna Carlo I d'Asburgo, che tre anni dopo succederà al nonno Massimiliano I sul trono imperiale col nome di Carlo V. La patente ri-

Nella foto Francesco Tasso

prende e amplia due analoghi provvedimenti del 1501 e del 1505, dando forma definitiva alle regole organizzative delle comunicazioni postali europee. Per tale motivo il documento può a buon diritto essere considerato l’atto ufficiale di nascita delle poste d’Europa. È stato affermato che l’organizzazione delle poste europee nel Rinascimento ha determinato per il progresso mondiale conseguenze non inferiori a quelle derivate dalla scoperta dell’America. L’affermazione potrebbe sembrare esagerata, tuttavia se si considera il ruolo che da allora hanno svolto le comunicazioni, la sua portata non è fuori luogo e meriterebbe di essere segnalata all'opinione pubblica.

SERINA Domenica 23 ottobre a Serina si è tenuta la finale del concorso Regina e Reginetta della Valli bergamasche. Ad aggiudicarsi il titolo di reginetta e regina sono state rispettivamente le bovine Mara dell’azienda Claudio Bertolazzi di Cereta (vincitrice della mostra di Clusone) e Doriana dell’azienda Guglielmo Locatelli di Vedeseta (Val Taleggio). Un premio per il miglior gruppo è andato alla Mostra bovina di Camerata Cornello. Un grande successo - con larga partecipazione di pubblico-, quello riscosso durante questa quarta edizione del concorso, oggi efficace iniziativa di promozione turistica e di valorizzazione delle tradizioni della montagna. L’evento è stato promosso dall’associazione manifestazioni agricole di Serina, e patrocinato dai Comuni delle Fiere Zootecniche di Branzi, Camerata Cornello, Clusone, Dossena, Roncola, Schilpario, Serina, Taleggio, Valtorta; dalle rispettive Comunità Montane e da diverse associazioni di categoria ed Istituti di credito. «Questa iniziativa, fortemente voluta dalla Comunità Montana ed in particolare dell'Assessore Orfeo Damiani - conferma il Presidente della Comunità Montana Valle Brembana, Alberto Mazzoleni-, dimostra l'altissima qualità delle nostre aziende agricole e conferisce agli allevatori di montagna un giusto riconoscimento per la loro grande professionalità».


con il patrocinio di

IN COPERTINA S I S T E M A

S I S T E M A

B E R G A M O

Provincia di Bergamo

B E R G A M O

Comune di Zogno

ZOGNO Assessorato al Turismo

SAPORI CULTURA

WWW.INTER-VALLI.COM

CIBI E CULTURA DEL TERRITORIO

NOVEMBRE 2016

Venerdì 4 ore 20.30

Venerdì 18 ore 20.30

Apertura e presentazione rassegna con un ospite d’eccezione: TEO MANGIONE

Serata culturale “Anche una castagna al giorno toglie il medico di torno?” con biologo nutrizionista Dott. Paganelli

MUSEO DELLA VALLE

Sabato 5 ore 15.00 BIBLIOTECA

Storie tra castagne e profumi d’autunno, rivisitazione per bambini della leggenda dei billigòcc

MUSEO DELLA VALLE

Domenica 20 ore 14.30 PIAZZA MARTINA

Domenica 6 ore 14.00

Mini corso di cucina per la preparazione di confetture e creme alle castagne.

Visita guidata a una selva di castagni, caldarroste e intrattenimento in selva

Domenica 27 ore 10.00-18.00

Venerdì 11 ore 20.30

CastagnAMO, mercatino e degustazione di prodotti locali. Caldarroste e vinbrulé, premiazioni concorsi, gonfiabili per bambini

PIAZZA MARTINA

MUSEO DELLA VALLE

Serata culturale “La natura brembana nell’obbiettivo di Baldovino Midali”

Domenica 13 dalle 10 alle 18 ore 10,00-18,00 CASTEGNONE

Festa dei biligòcc nella contrada di Castegnone a Poscante. Bus navetta gratuito dal campo sportivo di Poscante

ore14.00 PIAZZA MARTINA

Alla scoperta della via delle castagne Camminata con accompagnatrice di media montagna fino alla scoperta dei secadur di Castegnone

tutte le iniziative sono GRATUITE Concorsi fotografico e torte Menu a tema a prezzo fisso nei ristoranti aderenti

coordinamento e realizzazione emozioniorobie.it

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016

10

VIALE MARTIRI DELLA LIBERTÀ

4-20 novembre Online Concorso fotografico in collaborazione con Valbrembanaweb.org

4-27 novembre Online

Concorso di torte alle castagne

per info:

saporiecultura.org


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

11

SAPORI&CULTURA

Castagne e biligòcc, i frutti dell'autunno protagonisti della kermesse cultural gastronomica Sapori&Cultura Cibi e cultura del territorio: il 4 novembre parte l'ottava edizione della rassegna più ghiotta della Valle FEDERICO MARZULLO ZOGNO C’erano una volta uomini in tabarro e cappello che arrivavano nel cuore della notte depositando il loro sacco di castagne sul sagrato della chiesa e attiravano i clienti sin dall’alba con i loro richiami: «bei biligòcc, alè gente». Ed anche se oggi non ci sono più, la tradizione delle castagne affumicate e vendute sfuse (tradizione brembana), in sacchetti o raccolte in lunghe code (tradizione seriana), continua a tramandarsi e a fare la felicità dei palati di grandi e piccini. Ancora oggi, infatti, a Zogno viene promossa la kermesse Sapori&Cultura, quest’anno giunta all’ottava edizione. Cibi e cultura del territorio per scoprire suggestioni, profumi e sapori, ma anche tradizioni dell’autunno zognese, di cui la castagna è regina e tema centrale. La rassegna, presentata in via ufficiale il 2 ottobre a Piazza Martina in occasione di «Expo Martina», prenderà il via il prossimo 4 novembre con

una serata di presentazione al Museo della Valle che vedrà ospite d’eccezione Teo Mangione, speaker radiofonico e conduttore del programma «Colazione con Radio Alta». Al Museo della Valle si terranno poi due serate culturali con ospiti il fotografo Baldovino Midali (venerdì 11) e il biologo nutrizionista Paolo Paganelli (venerdì 18). Non solo cultura (ovviamente) ma anche tanta tradizione enogastronomica e una buona dose d’intrattenimento. La rassegna organizzata da Comune di Zogno, in collaborazione con Associazione Punto Amico, prevede anche iniziative ludiche per i più piccoli: sabato 5 presso la biblioteca spazio a storie di castagne e profumi d’autunno, con una rivisitazione per bambini della leggenda dei biligòcc a cura di Elide Fumagalli; domenica 6, invece, a Piazza Martina, sarà proposta una visita guidata ad una selva di castagni, con iniziative d’intrattenimento ed assaggi di caldarroste presso l’agriturismo

Casa Martina. Domenica 13 novembre doppio appuntamento nella contrada di Castegnone a Poscante, dalle 10 alle 18, con la tradizionale festa dei biligòcc (bus navetta gratuito dal campo sportivo), e a Piazza Martina dalle ore 14, alla scoperta della via delle castagne: una camminata con accompagnatrice di media montagna alla scoperta dei secadùr di Castegnone. Il gran finale è previsto per domenica 27, con la seconda edizione di CastagnAmo, l’evento che tanto ha sorpreso al debutto lo scorso anno e che vedrà protagonisti i produttori locali con i loro mercatini in piazza e le premiazioni dei concorsi fotografici (in collaborazione con Val Brembana Web) e di pasticceria. «Una rassegna sulla castagna che anno dopo anno cresce in contenuti, iniziative e partecipazione - afferma l'assessore delegato al Turismo del Comune di Zogno, Giampaolo Pesenti-, e che rappresenta una significativa leva promozionale ed un’occasione di visibilità

La natura delle Orobie nell'obbiettivo di Midali Il videomaker Dall'Alta Valle a Sapori&Cultura L'11 a Zogno due filmati esclusivi F. MAR ZOGNO Di professione panettiere, a Branzi, Baldovino Midali di notte impasta farina, sale e lievito, di giorno zaino e telecamera in spalla va su e giù per i sentieri delle Orobie e sfoga la sua passione naturalistica. Paracadutista, esperto in parapendio, e inizialmente bracconiere, è il cineamatore più bravo in circolazione nel cogliere la vita dei volatili intorno a noi. Una carriera iniziata a fotografare nel bosco, poi il

passaggio al videomaking, ma sempre con lo stesso «obbiettivo»: valorizzare e portare a conoscenza delle masse la fauna delle Orobie. Molte foto sono frutto di appostamenti (anche di anni), e di studi sulle abitu-

Baldovino Midali

L'evento Nel bosco in punta di piedi: la natura brembana nei video di Baldovino Midali

dini e i comportamenti del singolo animale. Lo scopo è anche insegnare come andare in montagna; camminare in punta di piedi nel bosco, fermarsi, e osservare i movimenti della natura, della sua fauna. Questo sarà anche lo scopo della serata culturale che si terrà il prossimo 11 novembre, alle ore 20.30, al Museo della Valle di Zogno, e che vedrà la proiezione di ben due documentari: il primo dedicato all'uccello passeriforme cincia dal ciuffo; l'altro dal titolo «Vivere di emozioni». Quelli di Midali sono filmati che nel corso degli anni hanno avuto grande impatto mediatico; sono stati presentati al Trento Film Festival, trasmessi su Tv nazionali, e raccontati da diverse riviste di settore.

Presentazione della rassegna 2016: ospite della serata lo speaker Teo Mangione FOTO VALBREMBANA WEB

per tutto il territorio perché riesce a coniugare sapientemente enogastronomia, territorio ed ambiente». Tutte le iniziative della rassegna sono gratuite, e si svolgeranno durante tutto il mese di novembre: il col-

legamento e le facilitazioni reciproche tra ristoranti e musei permetteranno di deguastare e conoscere le ricchezze culturali e gastronomiche del territorio. Nei locali convenzionati si potranno inoltre degustare

menù a tema a prezzo fisso (25 euro); nei menù sono incluse bevande, coperto, e in alcuni casi le acque minerali fonte Bracca, i cui stabilimenti sono locati nella frazione di Ambria di Zogno.

Castegnone, alla scoperta della «casa» dei biligòcc La contrada Visita al Borgo di Castegnone e mercatini di prodotti locali F. MAR ZOGNO La tradizione bergamasca dei biligòcc nasce dalla necessità della comunità contadina di sostenersi con i frutti della sua terra. Soprattutto in tempo di guerra erano molte le famiglie che ricavavano dalla vendita delle gustose castagne, affumicate e bollite, i mezzi per sfamarsi. Nelle frazioni di Poscante, in particola nelle contrade di Castegnone, Ripa e Alte Marie, i boschi di castagno erano floridi e produttivi e

fra le case sorgevano i secadùr, gli affumicatoi per la preparazione delle castagne affumicate. La ricetta è semplice e genuina, senza conservanti ed additivi ma ricca del potere nutritivo, dell'espe-

rienza e della pazienza. Il secadùr è più di una tradizione: ancora oggi quel piccolo edificio in pietra è indispensabile per ottenere le profumatissime castagne chiamate biligòcc. Nella parte superiore della

struttura, di circa due metri dal suolo, c'è una fitta griglia in legno di castagno dove vengono adagiate le castagne fresche di raccolta. A terra viene preparato il fuoco, rigorosamente con legna di castagno che produce il fumo in cui i frutti resteranno avvolti per ventidue giorni, protetti dalla cura e dai costanti controlli. Tre giorni nel secadùr e sono pronte per la bollitura: un passaggio in acqua fredda per raggrinzirle a dovere. Il tocco finale è un goccio d'olio per lucidarle, quanto basta per far bella mostra di sè nei mercati e nelle fiere. La meraviglia di questa tradizione vive nel cuore di tutti gli abitanti e nei visitatori: profumi, colori e tanta storia in un semplice frutto.


12

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

IN COPERTINA

Ecco il primo viaggio della «Genting Dream» Con gli arredamenti made in Italy di Tino Sana In mare l’ultimo capolavoro dell'azienda di Almenno. A bordo anche c'è anche un boutique hotel ALMENNO S.B. La Star Cruise «Genting Dream», una delle più belle crociere al mondo, con a bordo gli allestimenti firmati da Tino Sana, la storica azienda di arredamento made in Italy, il 12 ottobre scorso ha intrapreso il suo primo viaggio. Dopo la consegna da parte del cantiere Meyer Werft alla compagnia Dream Cruise, la nave attraverserà lo stretto di Gibilterra, il Mar Mediterraneo, il Canale di Suez e l’Oceano Indiano, guardando infine all’home port di Guangzhou (Cina). Un viaggio da sogno, con scali in India, Singapore, Vietnam e Hong Kong, raggiungendo Guangzhou il prossimo 13 novembre, ma anche un altro successo per l’eccellenza italiana nella lavorazione del legno dell’azienda Tino Sana, che solo nel 2016 ha realizzato gli interni di ben 7 navi da crociera. Lunga 335 metri e larga 39,7, Genting Dream potrà ospitare fino a 3.400

passeggeri nelle sue 1.674 cabine, il 75% delle quali dotate di balcone. Progettata specificamente per il mercato orientale, Genting Dream proporrà a bordo oltre 35 ristoranti e bar, diverse aree di intrattenimento, spazi all’aperto ed un esclusivo Genting Club, un boutique hotel in area riservata, con 142 suite lussuose ed esclusive che garantiranno agli ospiti speciali privilegi, tra cui accessi prioritari e maggiordomo personale. Genting Dream si aggiunge così a un portfolio di prestigiosi lavori eseguiti da Tino Sana in campo navale, tra cui: Norvegian Cruise line «Bliss», che sarà presentata a novembre, Regent Seven Seas cruises «Seven Seas Explorer», una delle navi più lussuose al mondo, Royal Caribbean cruise line «Ovation of the Seas», Holland Konigsdam, Carnival Vista e Viking Cruise Line «Viking Sea», consegnata a marzo e lavorata presso lo stabilimento di Ancona. Ma anche: Crown

Odissey, Carnival Destiny, Voyager of the Seas, la Oasis of the Seas, per citarne solo alcune. Tino Sana, specialista del settore, impiega nella sede di Almenno S.B. 160 persone per un’area produttiva di 60 mila mq di cui 30 mila mq coperti, con un fatturato da 33 milioni di euro (dati 2014), realizzato per il 70% su commesse estere. L’azienda negli anni si è distinta, oltre che per gli arredamenti navali, per importanti opere sia in Italia che nel mondo, come l'Università di Tripoli in Libia, il Gritti Palace a Venezia, il Ritz di Place Vandome inaugurato nel giugno 2016, e molti altri ancora. Dal 1987, inoltre, si adopera per il Museo del Falegname, luogo di culto in cui ripercorrere la storia del legno, inaugurato nella versione definitiva il 28 ottobre del 2000, e per la Scuola del Falegname ospitata direttamente in azienda, per favorire l’incontro tra formazione e mondo del lavoro, tra giovani e imprese.

Nelle foto gli interni di Genting Dream, una delle navi da crociera più belle del mondo

Ferramenta Taiocchi

CENTRO CERAMICHE

DI TAIOCCHI MARINO & C. S.A.S.

GAMBA CARLO S.N.C

COMMERCIO FERRAMENTA E COMPENSATI UTINSELERIE E AFFINI - PORTE E SAGOME IN LEGNO VENEZIANE - PORTE A SOFFIETTO

FERRAMENTA TAIOCCHI - VIA MARCONI, 15 - PETOSINO (SORISOLE) TEL. 035.571551 - EMAIL: info@ferramentataiocchi.com

DI GAMBA EMANUELA & C.

FORNITURA PAVIMENTI E RIVESTIMENTI VASTO ASSORTIMENTO CERAMICHE PARQUET E ARREDO BAGNO

CENTRO CERAMICHE GAMBA - VIA ANGELO MAZZI,6 - VILLA D'ALMÈ TEL. 035.541386 - EMAIL: info@ceramichegamba.it


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

13

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

IN COPERTINA

Per la Teb prosegue la raccolta firme «Chiederemo un incontro a Delrio» «Non uno sfizio ma una necessità. La Teb in Valle resta una priorità»

Restano però delle criticità logistiche. Cosa fare? «Tutto ciò che è arrivato a suo ridosso è qualcosa che è fuori posto, ma va tenuto conto che alcune sono realtà produttive importanti che creano ricchezza e benessere. Il tratto fino a Villa d’Almè non presenta grossi rischi né pericoli per nessuno, ed è estremamente fattibile. Sul tratto più a monte c’è anche il tema del collegamento di pista ciclabile tra bassa ed alta valle. L’arrivo della tramvia -che può passare anche sul sedime stradale in alcuni punti sporadici-, deve farci fare delle riflessioni, ma oggi parlare di questo è assolutamente prematuro. Ad ogni modo si dovrà tener conto anche delle istanze del territorio». Cambiando argomento. Lei è fresco di rielezione in Provincia. Quali impegni per la Valle? «Porterò avanti le istanze prioritarie: la già citata Teb, la Variante di Zogno, il potenziamento della Villa d’Almè – Dalmine, con un occhio di riguardo a tante realtà come la Val Brembilla o la Val Serina, che hanno avuto in passato non poche criticità per quanto concerne la viabilità». Però avete rifiutato le deleghe... «Le abbiamo prese per questi ultimi due anni, è stata una scelta difficile – e fuori dai nostri canoni tradizionali-, ma che rivendico

con assoluta serenità. La Provincia entrava in una fase difficilissima ed era importante dare un segno di unità. Ho sempre auspicato che tutti, dalla Lega al PD, stessero in una compagine più amministrativa che politica; molte volte è stato così, anche per l’opposizione che ha avuto un atteggiamento più che responsabile. Oggi la nostra posizione è difendere gli interessi del territorio. Lo faremo, e se le proposte del presidente Rossi saranno condivisibili le sosterremo». E per Lenna, che progetti avete in mente? «Il 2017 sarà un anno difficile a causa dei tagli sempre più consistenti al Bilancio. Negli ultimi due anni siamo comunque riusciti a realizzare delle opere, non ultimi il ciclo parco giochi ed il parcheggio d’interscambio. Per il futuro pensiamo alla riqualificazione e messa in sicurezza del viale Mauro Codussi; oltre che della pista ciclabile, oggi uno dei punti di forza di Lenna e la sua sistemazione verrà affidata tramite un bando che uscirà a breve. Altro tema è l’elisuperficie, sembra ci sia la possibilità di spostare il contributo statale di San Giovanni Bianco a Lenna. Nel progetto non ci sarebbe solo l’H24, ma anche uno spazio per ospitare un distaccamento dei Vigili del Fuoco. Ma è chiaro che potrà concretizzarsi solo se ci sarà il contributo statale». Turismo: tanta S.Pellegri-

no ma c'è anche altro... «È il fulcro del turismo in Valle, basta vedere il nuovo Centro termale, gli investimenti consistenti dei gruppi privati, ed in ultimo i 18 milioni per il restauro del Grand Hotel. Si sta muovendo qualcosa, e questo ci fa ben sperare. La Valle ha anche tante altre potenzialità: posti bellissimi da valorizzare, prodotti gastronomici di qualità, dai formaggi Principi delle Orobie alle acquee. Prodotti che dobbiamo promuovere, non solo in Lombardia e in Italia, ma anche all’estero. Su questo di sicuro non siamo di certo gli ultimi della classe». A breve sul fronte Turismo partirà anche un progetto unitario... «È quello che manca, oltre alla capacità di fare squadra ed avere un coordinamento. Uniti si vince. E se si lavora indipendentemente dalle sensibilità politiche e per promuovere il territorio le potenzialità per far uscire qualcosa di buono ci sono». Su Foppolo invece, tutto si è risolto... «Come detto, era da evitare la chiusura degli impianti anche se solo per una stagione. È stato un fatto tragico che ha coinvolto tutti, e tutti i sindaci hanno rinunciato a qualcosa per salvare il comparto neve, e non è stato facile. Fin'ora il Comune di Foppolo è stato di parola. Contiamo di salire su questi nuovi impianti nella prossima stagione».

Per avere il tuo spazio

Competenza, passione per l’informazione, e l’importanza che diamo ad opinioni e punti di vista di imprese e cittadini per mantenere la rotta corretta, si concretizzano nelle forme editoriali con le quali Mtsm partecipa alla vita del territorio nel quale agisce.

LOBATI

Quali i prossimi passi? «C’è un progetto preliminare approvato che prevede l’arrivo fino al confine tra Almè e Villa d’Almè, ed è vincolante a tutti gli effetti: l’area è tutelata, il sedime c’è e viene preservato. Da Villa d’Almè fino a S.Pellegrino esiste uno studio di fattibilità datato 2002. Si dovrà passare da una progettazione preliminare ad una definitiva, per poi andare a trovare i finanziamenti. Sono cifre consistenti, parliamo di approssimativamente 140 milioni fino a Villa d’Almè, e altri 140 milioni per arrivare a S.Pellegrino. S. Pellegrino resta un ragionamento di lunghissimo respiro; su Villa d’Almè si può instaurare qualcosa ma è chiaro che l’opera in

ogni caso non arriverà "domani"».

Jonathan

La Tranvia torna alla ribalta con una raccolta firme. Come sta andando? «Ad oggi abbiamo più di 1200 firme, con oltre 100 volontari tra cittadini e attività commerciali impegnati su questo tema. L’obiettivo è quello di raccoglierne un numero importante per chiedere un incontro alle autorità competenti, il Ministro Delrio piuttosto che Regione Lombardia, la Teb e le istituzioni locali. La Valle Brembana vuole il suo tram non per sfizio ma per necessità; è vero che la Variante di Zogno e la Villa d’Almè - Dalmine restano delle priorità, ma quest'opera non sarà alternativa bensì complementare, col risultato che ci sarà un minor volume di traffico sulle nostra strade».

#bastaviverla

Attraverso interValli gli investitori pubblicitari potranno avere una copertura efficace e completa del territorio avendo la possibilità di un reale supporto comunicativo per l’area marketing, pubblicità e stampa.

è un prodotto di www.inter-valli.com - info@mtsmpress.com


14

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

WWW.INTER-VALLI.COM

TEMI, STORIE E PERSONAGGI

Notizie

IN BREVE Dossena Cioccolandossena Domenica 27 novembre a partire dalle ore 10 mercatini di Natale; dalle 14 Festa del Cioccolato con degustazioni e laboratori a tema per bambini.

Piani di Bobbio Gustinquota

Zogno CastagnAMO

Domenica 20 novembre torna Gustinquota. Festa di preapertura dei Piani di Bobbio - Valtorta, con cabinovia di Barzio gratuita per tutti dalle ore 10. Degustazione e acquisto di prodotti tipici del territorio; esposizione di articoli sportivi; animazione e musica live, gadget e promozioni per tutta la giornata. Info: pianidibobbio.com.

Domenica 27 novembre, dalle ore 10 alle 18, in Piazza Martiri della Libertà a Zogno c'è CastagnAmo: mercatini di prodotti tipici del territorio; caldarroste e vin brulè; gonfiabili per bambini. Al termine della serata saranno premiati i vincitori dei concorsi di fotografia e di pasticceria della rassegna Sapori&Cultura. Info: saporiecultura.com.

Poesie e filastrocche al Casinò Un festival per i piccoli poeti

Quattro chiacchiere con Juri Pianetti racconta il suo libro

Il Festival Adesioni entro il 17 dicembre Le premiazioni al Casinò municipale

L'evento l'autore parlerà del suo libro: storie e racconti dell'Alta Valle

SAN PELLEGRINO TERME Torna anche quest’anno il Festival nazionale di Poesia per e dei bambini, promosso dal Centro Storico Culturale Felice Riceputi, e patrocinato dal Comune di San Pellegrino Terme. A partecipare saranno gli studenti delle scuole primarie e secondarie del territorio, guidati dai loro insegnanti e da tutti gli amanti della poesia che prenderanno parte all’evento. I ragazzi potranno presentare individualmente una o più poesie, rime o filastrocche, ma saranno ammessi anche elaborati di gruppo o di classe. Per la categoria adulti potranno essere presentate composizioni in lingua italiana di massimo 25 versi. Il tema di quest'anno 2016 è: «Quando m’arrabbio,

SAN GIOVANNI BIANCO «Date da bere alle castagne». È questo il titolo del libro scritto dallo speaker Juri Pianetti di Olmo al Brembo, maestro di snowboard e gestore della Tavernetta di Branzi, e che sarà presentato il prossimo mercoledì 23 novembre a San Giovanni Bianco, presso la sala polivalente, alle ore 20.45. L'iniziativa è stata promossa dal Gruppo Cultura di San Giovanni Bianco. L'autore, Juri Pianetti, nel suo libro ha scelto questo suo modo di dire per la raccolta di storie e racconti dell'Alta Valle Brembana, che sentiva di raccontare fin da piccolo e che aveva lui stesso iniziato a diffondere e a scambiarsi sui social network e tra amici. Quando i testi sono di-

Il Festival di Poesia (edizione 2015) - FOTO VALBREMBANA WEB

quando t’arrabbi». Le premiazioni si terranno al Casinò municipale di S.Pellegrino Terme il prossimo 18 marzo 2017. Sia per il concorso individuale che per quello di gruppo saranno premiati con una pergamena e una dotazione di libri di poesia Alle classi più meritevoli sarà consegnata anche un buono sconto del valore di 200 euro per l’acquisto di materiale didattico. Per la categoria adulti, invece, al primo classificato

saranno consegnate opere di poesia del valore di 300 euro. Gli elaborati dovranno essere consegnati entro il 17 dicembre alla casella email: sanpellegrinofestival@culturabrembana.com. Sarà poi la giuria, composta, presieduta dalla poetessa Giusy Quarenghi, a selezionare i vincitori di ogni categoria, decidendo premi o menzioni speciali. Tutte le informazioni e per le adesioni al concorso di poesia sono sul sito: culturabrembana.com.

Juri Pianetti e Teo Mangione a Radio Alta

ventati numerosi, si è fatta avanti l'idea di raccoglierli in una pubblicazione che adesso è divenuta realtà. «Date da bere alle castagne», non è solo il titolo del libro ma anche il gesto che si compie sulle caldarroste appena tolte dal fuoco e prima di mangiarle: si spruzzano con un bicchiere di vino per renderle ancora più saporite e poterle sbucciare più facilmente. Questo e tanti altri gesti propri della tradizione contadina, dei quali si sta perdendo la

memoria e che si possono recuperare solo fissandoli in pubblicazioni come questa, che acquistano valore di testimonianza di un mondo che scompare, del quale si vorrebbero mantenere l'essenza della semplicità, iriti legati allo scorrere delle stagioni e il gusto per le cose buone. Il libro di Juri Pianetti, è interamente brembano, perchè - oltre all'autore e le sue storie-, lo sono anche la curatrice, Laura Regazzoni, e l'editore, Diliddo.

TRATTORIA FALCONI Via Valbona, 81 - Ponteranica (Bg) | tel. 035.572236 - cell. 349.4131424 www.trattoriafalconi.it - info@trattoriafalconi.it


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

15

TEMI, STORIE E PERSONAGGI

Sport e benessere nel cuore delle Orobie bergamasche Ecco il boutique hotel che incanta i turisti d'oltralpe L'Hotel Milano di Roncobello cambia volto: restayling strutturale e promozione affidata ai social e al web RONCOBELLO Fondato negli ‘60 come tipico hotel di villeggiatura stagionale, l’ex Hotel Milano di Roncobello - oggi «Orobie Alps Resort» - riscrive la propria storia di tradizionale struttura turistica per farsi ambasciatore dell’intero territorio delle Prealpi Orobie. Il nuovo concept è quello di una boutique hotel con una struttura alberghiera ora completamente riconcepita, ridimensionata e ristrutturata; aperta tutto l’anno e location ideale per vacanze nel verde delle montagne bergamasche; scelta perfetta per un soggiorno di relax in famiglia, in coppia o con gli amici ma anche (e soprattutto) per gli amanti dello sport e del benessere, che potranno avere a disposizione un’ampia gamma di servizi ed attività a cui dedicarsi in ogni periodo dell’anno. «È una sfida importante – racconta Paolo Barbanti, gestore del resort-, che ha visto la struttura cambiare volto: dal nome, con tanto di restayling grafico curato nel dettaglio dal web&branding designer Fabio Milesi, fino alla sua promozione, oggi affidata prettamente al web e ai social media, oltre che ai più classici portali di viaggi come Trip Advisor o Booking.com». E i risultati si vedono, afferma Barbanti: «Circa l’80% della clientela arriva dal web. Molti sono stranieri, e arrivano da Germania, Svizzera ma anche dall’Olanda». «Le idee su cosa voleva-

mo fare, e come lo volevamo fare, erano chiare fin da subito – prosegue-, a partire dall’impiego dei materiali (legno, pietra, ferro) propri del territorio delle Orobie. E che caratterizzano le nostre Junior Suite: il fiore all’occhiello della struttura». Al Vecchio Larice La riscoperta e l’amore per la tradizione passa anche dalla buona cucina. E’ così anche per l’Orobie Alps Resort, che fa della ristorazione uno dei suoi punti di forza grazie al ristorante «Al Vecchio Larice». Ampio ed accogliente, il ristorante ospitato all’interno del boutique hotel propone i grandi piatti della tradizione bergamasca, con un tocco originale e contemporaneo. «Tutti i nostri piatti vengono preparati nel rispetto delle antiche ricette – assicura il proprietario Barbanti-, allo stesso tempo accostando agli ingredienti anche più fantasiosi elementi della cucina moderna». Dai primi piatti della tipica tradizione di montagna (casoncelli, pizzoccheri, tortelloni al taleggio, foiade con funghi porcini) ai secondi di carne accompagnati dall’immancabile polenta o da gustosi taglieri in deliziose varianti, fino ai dessert. «Piatti capaci di soddisfare i palati più raffinati – aggiunge Barbanti-, e sapientemente accompagnati da una variegata scelta di vini; inoltre Al Vecchio Larice , è location ideale anche per matri-

Nelle foto l'Orobie Alps Resort di Roncobello

L'esclusive Junior Suite, a disposizione anche camere Standard e Superior

Il risotrante Al Vecchio Larice

moni ed eventi.

cimentarsi con la palestra di roccia: il Monte Corno, con la falesia Corna Piana e Porta delle Cornacchie, che racchiude circa quindici itinerari su roccia a diversi gradi di difficoltà. Durante la stagione invernale sarà possibile dedicarsi anche allo sci di fondo, al pattinaggio sul ghiaccio, alle ciaspolate, e allo sci alpinismo. A breve distanza è possibile raggiungere il Comprensorio Brembo Ski di Foppolo ed il Comprensorio Valtorta -

Sport e Benessere L’Orobie Alps Resort è perfetto per gli sportivi in Lombardia. Escursioni pedalate, trekking, passeggiate: sono diverse le attività sportive che è possibile praticare a Roncobello e dintorni. Proprio da qui, infatti, partono al cuni degli itinerari naturalistici più apprezzati delle Orobie, come il Sentiero dei Fiori o il Sentiero delle Orobie; il Sentiero che

sale al Passo di Mezzeno (2.142 m), fino a raggiungere il rifugio dei Laghi Gemelli; il Sentiero dei Roccoli, oppure la traversata fino al rifugio Alpe Corte attraverso il Passo e il Lago Branchino. C’è spazio anche per gli amanti della pesca, della canoa e del kayak, oltre che per gli appassionati delle due ruote, grazie alla presenza dei diversi percorsi cicloturistici e della ciclovia brembana. Peri i più avventurosi è possibile

Piani di Bobbio con i suoi 35 chilometri di piste, sia per lo sci di fondo che per lo sci alpino. Non solo sport, ma anche benessere: «a breve – conclude Barbanti-, il resort ospiterà anche una piccola Spa interna, con vista panoramica». Il tutto andrà a completare l’offerta invece già attiva, e che prevede pacchetti relax con possibilità di sedute yoga e massaggi, o l’accesso alle esclusive Qc Terme di San Pellegrino.

VASSALLI GIORDANO IMPRESA DI PULIZIE

SERVIZI DI PULIZIA PER

PRIVATI - UFFICI - CIVILI - INDUSTRIALI SI ESEGUONO PREVENTIVI GRATUITI

VASSALLI GIORDANO IMPRESA DI PULIZIE VIA ADAMELLO, 13 - ALMENNO S.S. (BG) - TEL. 035.641876 - CELL. 349.3990113

SPIL-BERG Wood Flooring Via Petos, 6 - Ponteranica (Bg) - www.spil-berg.com


16

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

LE RUBRICHE versi in stato di bisogno (ed a monte gli sia già stato riconosciuto dal Tribunale l’assegno divorzile), a que sti spetti un diritto a percepire un assegno successo rio a carico dell’eredità, tenutosi conto dell’importo dell’assegno di divorzio e dell’entità del bisogno. Su questo ammontare incide anche l’eventuale pen sione di reversibilità».

Il parere del

NOTAIO

di Paolo Divizia Notaio Il divorzio determina la cessazione degli effetti civili del vincolo matrimoniale. La legge disciplina alcune importanti conseguenze sul regime dei diritti succes sori e non del coniuge divorziato. Facciamo il punto con un esperto, il dr. Paolo Divizia, Notaio con sede a Bergamo ed ufficio secondario in Val Brembana a San Giovanni Bianco. Notaio, possiamo fare il punto sintetico della situazione? «In Italia l’istituto del divorzio, dopo la sottoposizione a referendum popolare, è stato introdotto con la Leg ge n. 898/1970. Lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio possono essere domanda ti in presenza di alcune condizioni indicate dall’art. 3 della legge 1° dicembre 1970, n. 898. Tra queste, la circostanza di più frequente applica zione è l’intervenuta separazione legale dei coniugi. Oggi, con la legge 55 del 2015, dopo circa quaranta cinque anni, il nostro divorzio è diventato “breve”, nel senso che il periodo di separazione legale ininterrotta fissato in tre anni, è stato abbreviato. Di regola, detto termine è oggi ridotto a dodici mesi (che scendono a sei, in assenza di figli). In futuro, al ricorrere di determinate condizioni, inol tre, sarà percorribile la via del divorzio “diretto”, sal tando ciò la fase di separazione». Quali sono gli effetti del divorzio? «Il divorzio produce principalmente l’effetto di far ri-acquisire lo stato libero agli ex coniugi. Vengono meno il dovere di fedeltà, di coabitazione, di assisten za morale e materiale e di collaborazione. Oltre agli effetti personali, si verificano rilevanti effet

ti patrimoniali. Rimane nei confronti dell’ex coniuge un dovere di solidarietà». Cosa si intende per dover di solidarietà? «Si tratta di un dovere di corrispondere un diritto, os sia un contributo di mantenimento (assegno divorzile) a beneficio del coniuge economicamente più debole. La legge prevede la corresponsione di un assegno pe riodico nei casi in cui un coniuge non abbia adeguati mezzi economici o abbia difficoltà di procurarseli per ragioni oggettive. L’assegno sarà poi quantificato sulla base del contri buto personale ed economico dato da ciascuno alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimo nio personale o comune durante il matrimonio, dei redditi di entrambi, della durata del matrimonio e in fine del comportamento nell’aver determinato la fine dell’unione matrimoniale. L’assegno divorzile può essere corrisposto periodi camente a cadenza mensile o, solo su accordo delle parti, tramite una corresponsione una tantum, cioè in un’unica soluzione, calcolata mediante capitalizza zione dell’assegno periodico. Condizione necessaria è che la soluzione sia ritenuta equa dal Tribunale, do podiché non può essere proposta alcuna successiva domanda di contenuto economico». Quali sono le conseguenze sul piano successorio? «Il divorzio determina in capo all’ex coniuge supersti te la perdita dei diritti successori nei confronti dell’al tro coniuge premorto. Il primo quindi non è più legittimario del secondo. Riprendendo il contenuto di un precedente mio intervento, si può affermare che il coniuge divorziato non potrà mai agire per ottenere una quota di legittima. Tuttavia, la legge prevede che, qualora il divorziato

E se invece il coniuge divorziato era già stato tacitato in un’unica soluzione? «In questo caso, il coniuge che ha ricevuto la corresponsione una tantum dell’assegno divorzile (ad esempio, il trasferimento di un immobile), poiché ciò ha definito la totalità dei rapporti patrimoniali, non ha diritto al suddetto assegno successorio. Nulla è dovu to, quindi, da parte degli eredi. La legge, tuttavia, consente che anche l’assegno suc cessorio possa essere corrisposto in un'unica soluzio ne, su iniziativa degli eredi». Vi sono poi altri diritti successori? «Il coniuge divorziato che non ha contratto un nuovo matrimonio, ha diritto ad una percentuale dell’inden nità di fine rapporto percepita dall’altro coniuge alla cessazione del rapporto di lavoro. La percentuale è fissa ma si tiene conto degli anni in cui il rapporto di lavoro è coinciso con il matrimonio. Infine, in caso di morte dell’ex coniuge sorge il diritto a percepire la pensione di reversibilità, se il rapporto pensionistico è anteriore alla sentenza di divorzio. Se poi esiste un nuovo coniuge del de cuius allora sarà il Tribunale ad attribuire all’ex coniuge una quo ta della pensione, calcolata principalmente (ma non come criterio esclusivo) tenendosi conto della durata dei rispettivi matrimoni». Oltre a diritti vi sono anche doveri per il coniuge superstite divorziato? «Certamente. L’esistenza dei figli fa sorgere in capo ad entrambi i genitori l’obbligo di mantenere, istrui re ed educare la prole, anche quando cessa l’unione matrimoniale. Non vengono meno infatti con la pronuncia di divorzio i doveri verso i figli minori o maggiorenni non au tosufficienti».

SCAFFALATURE LEGGERE MITO

public company

Sistema ad incastro, facile da montare, vasta gamma di accessori, economico, la qualità della verniciatura epossidica. Ideale permagazzini e archivi. Scaffalatura facile e rapida nel montaggio e nello smontaggio. Il suo sistema ad incastro - costituito da ripiano, traversino e montante - elimina gli inconvenienti dei sistemi a bulloni. Molto resistente, mantiene inalterate nel tempo le caratteristiche di robustezza e qualità. La vasta gamma di accessori e di colori disponibili ne consente l'uso sia nell'arredamento, sia in complesse strutture di immagazzinaggio di prodotti leggeri. Nell'ambito di impianti a più piani GS fornisce scale e parapetti di completamento. La base compattabile applicabile allo scaffale consente il massimo sfruttamento dello spazio in senso orizzontale, rendendolo particolarmente adatto all'allestimento di archivi. La gamma di accessori e la qualità della verniciatura a base di resine epossidiche ne fanno il prodotto ideale nell'arredamento della casa e dell'ufficio. La base compattabile applicabile allo scaffale MITO 3 od EURO 4 consente il massimo sfruttamento dello spazio in senso orizzontale, rendendolo particolarmente adatto all'allestimento di archivi.


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

17

LE RUBRICHE

Parole di

CURA di Giorgio Rossi Avvocato La Proposta di Legge che è agli Atti della Camera dei Deputati con il n. 3414 del 2016 reca «Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno dell’attività di cura e di assistenza». Affrontare il delicato tema dei caregiver familiari, cioè di quei milioni di persone, che, con va ria intensità e durata, garantiscono assistenza ad un congiunto con gravi limitazioni funzionali, appariva urgente ed irrinunciabile. L’attività di cura e assisten za, da parte dei familiari per i propri congiunti, è sta to connotata, sino ad ora, da una certa disattenzione normativa e sostanziale. Le enormi difficoltà delle po litiche sociali sono colmate in gran parte dal welfare familiare ed in questo vi rientra a pieno titolo la pre ziosa attività dei caregiver familiari. A fronte di tale positivo aspetto, però, si generano pesanti conseguenze proprio per chi si dedica ad as sistere e curare un proprio familiare, in forma di vero e proprio impoverimento sotto più profili. Le conse guenze negative per i caregiver si delineano non solo dal punto di vista economico, ma anche e soprattutto per la salute, la perdita di opportunità (non solo la vorative), subendo spesso situazioni di isolamento, se non addirittura di segregazione del caregiver stesso e della persona con disabilità. Si tratta di otto artico li ove, però, l’attuazione delle norme proposte «non devono comportare nuovi o maggiori oneri per lo Stato»: è un po’ come dover correre con entrambe le gambe dentro ad un sacco. Vediamo, in sintesi, gli elementi strutturali di questa proposta di legge. Al primo comma è affermato il prin cipio che lo Stato riconosce e promuove «la solidarietà e la cura familiare come beni sociali» valorizzando in questa prospettiva «l’assistenza domiciliare in favore di un congiunto o un soggetto con il quale si hanno legami affettivi». Non si fa, quindi, riferimento alcuno a gradi di parentela o affinità, e ciò pare in linea con la visione di una famiglia più aperta rispetto a quella classica che abbiamo conosciuto sino a poco tempo fa. Il beneficiario della cura e dell’assistenza, da parte del caregiver, è definito, in ogni parte della proposta di legge, quale «persona cara»: si tratta di una novi tà per la normativa italiana; e la persona cara, ai fini della cura familiare, è quella che si trovi in condizioni di «non autosufficienza a causa dell’età avanzata, di invalidità o di malattia». La proposta di legge ha qua le scopo ed obiettivo quello di mantenere la persona cara presso la propria abitazione, anziché favorire il ricovero in strutture sociosanitarie. Obbiettivo e sco po che è proteso, in tal modo, a ridurre i costi a carico dello Stato, ponendoli, tuttavia, a carico di chi si dedi ca alla cura ed all’assistenza della persona cara. Il secondo comma della proposta di legge «impegna

lo Stato a valorizzare la figura del caregiver familiare» (sottolineando che si tratta di una risorsa volontaria e informale) nel potenziamento delle politiche di wel fare di comunità e di prossimità: cioè una risorsa gra tuita di cui le politiche sociali devono tenere conto e integrarle nella gestione dei servizi. La proposta di legge trae indubitabilmente spunto dalla «Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e sulle congruenti politiche inclusive a loro favore», seppur di fatto manchi qualsiasi riferimento alla medesima «Convenzione». La definizione del caregiver familiare La definizione della figura del caregiver familiare di cui alla proposta di legge è la seguente: «è il soggetto che, in ambito non professionale, si prende cura e fornisce assistenza in modo volontario, gratuito, continuativo e responsabile, in favore di una persona cara che non è in grado di alimentarsi, deambulare e compiere gli atti quotidiani della vita senza l’aiuto permanente di un altro soggetto». Viene, quindi, sottolineata ed evidenziata la gratuità e la volontarietà della scelta di occuparsi della persona cara. Allo stes so tempo deve, però, porsi notevole attenzione anche al termine «responsabile», riferito al caregiver fami liare, che ne evidenzia l’impegno e, per l’appunto, le responsabilità in capo a chi si assume tale delicato ed importante compito. La persona cara destinataria di assistenza, secondo i proponenti della legge è, quindi, quella connotata da una forte complessità assistenzia le. Non pare, perciò, potersi includere quei casi (anche molto gravi) di pluriminorazioni o disabilità psichiche o intellettive che non impediscono la deambulazione o l’alimentazione autonoma. La definizione del caregiver viene ulteriormente spe cificata e precisata dal legislatore laddove si afferma che: «Il caregiver si prende cura delle necessità materiali e relazionali nell’accudimento, avvalendosi, ove necessario, delle cure e dell’aiuto dei servizi sanitari territoriali, consentendo in tal modo alla persona cara assistita di permanere all’interno del proprio ambien te domestico». Conclusivamente, per i proponenti: la persona cara deve rimanere presso il proprio ambiente domestico, ed è da supporre che il Legislatore voglia riferirsi, in effetti, solo a quelle persone permanentemente al lettate, comunque destinate a rimanere confinate presso la propria abitazione (assieme al caregiver). Se così è significa allora che si restringe notevolmente lo spettro dei potenziali beneficiari della futura norma. Cosa fa il caregiver? Le mansioni del caregiver vengono definite dal terzo

articolo: il caregiver assicura cura e supporto nell’am biente domestico; aiuta la persona cara nella mobi lità, nell’alimentazione, nell’igiene e negli atti essen ziali della vita quotidiana; ne sostiene il benessere psicofisico e supporta la continuità degli affetti, la socialità e la vita di relazione della persona cara; ge stisce e svolge, per conto della persona cara, le pratiche amministrative, le relazioni con i soggetti e con i servizi coinvolti nel trattamento sanitario e si integra con gli operatori che forniscono assistenza e cura alla persona cara. Il ruolo e la funzione del caregiver assomiglia, in parte significativa, a quello dell’Amministratore di Soste gno. L’art. 4 della proposta di legge prevede espres samente per i servizi la possibilità di derogare dal rispetto del Codice sulla privacy, rapportandosi direttamente e solo al caregiver, come pure nella stesura del progetto individualizzato e nella sua realizzazione, senza riprendere la definizione dell’art. 14 della Legge 328/2000. La rete di supporto per i caregiver L’argomento viene affrontato dall’art. 5: la rete do vrebbe essere costituita da un referente dei servizi sociali o, più probabilmente, dai servizi socio-sanitari; dal medico di famiglia, dall’infermiere responsabile del progetto assistenziale, dai servizi specialistici; dal volontariato e dal buon vicinato. Non sono chiare quali effettive attività debba svolge re questa rete per supportare il ruolo, le mansioni, gli impegni, la salute, la qualità della vita del caregiver la Proposta di Legge non lo precisa anche se – con tutta probabilità leggendo il successivo articolo – si tratta di un sostegno psicologico e relazionale, anche in forma di auto-mutuo-aiuto. Gli attori coinvolti sono molti: Stato, Regioni, Comu ni, ASL. Cosa spetti in termini di competenza stretta a ciascuno il testo lo lascia indefinito. Complesso ed articolato è il tema degli aiuti economici e, perciò, non può essere questa la sede per affrontare tale argomento. Le competenze del caregiver Nell’ambito della proposta di legge le competenze del caregiver vengono così definite: «Al fine di valo rizzare le competenze maturate dal caregiver familia re attraverso l’attività di cura e assistenza, nonché di agevolare l’accesso o il reinserimento lavorativo dello stesso al termine di tale attività, l’esperienza matura ta in questa attività può essere valutata sulla base dei criteri, delle modalità e delle procedure previsti per la formalizzazione e la certificazione delle competen ze, ovvero quale credito formativo per l’acquisizione della qualifica di operatore socio-sanitario o di altre figure professionali dell’area sociosanitaria». Sono questi gli articoli di contenuto che definiscono l’importante tematica che riguarda i caregiver e colo ro che usufruiscono dell’attività degli stessi. Con questa proposta di legge i Caregiver familiari po trebbe uscire dalla loro «invisibilità», ricevendo anche in Italia quel riconoscimento giuridico che in gran parte dei Paesi europei ha già ottenuto da tempo.

Lo Studio CFC soggetto incaricato dal CAF NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI (CAF DOT COM) offre ad aziende e privati diversi servizi: CENTRO CAF I CONSULENZA DEL LAVORO I CONSULENZA LEGALE I SERVIZI NOTARILI ELABORAZIONE DATI FISCALI I PAGHE I CORSI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA PRATICHE AMBIENTALI (DVR - POS - MANUALE HACCP)

Vuoi saperne di più? Visita il nostro sito web: studiocfc.it

STUDIO ASSOCIATO CFC - VIA LOCATELLI, 49 - 24011 ALMÈ (BG) - TEL. 035/545100 - INFO@STUDIOCFC.IT


18

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

WWW.INTER-VALLI.COM

ANALISI, COMMENTI, LETTERE L'ANALISI

vecchi di due mesi per le società) che fanno inorridire. Pertanto un cittadino (persone fisica o giuridica) si vede aumentare il suo debito che non è riuscito a pagare prima di un altro 50/60% per il fatto di essere caduto nelle mani di Equitalia. Mi chiedo: non riusciva a pagare prima, figuriamoci dopo. Se per caso non riesce poi a pagare le rateazioni richieste Equitalia diventa un incubo. Scattano i fermi amministrativi alle macchine

(iscrizione al Pra del pignoramento e divieto dell’utilizzo dell’autovettura e quantaltro) e poi i pignoramenti verso terzi (cienti, banche). Praticamente si viene messi nella condizione di fallire e non più lavorare. Il nostro Governo ha avuto il pregio di capire che procedendo su questa strada rischiava di portarsi a casa solo fumo ma poco arrosto. Le aziende fallivano le persone fisiche si spogliavano di qualsiasi bene e l’Agenzia delle Entrate rimaneva con un pugno di mosche. Con questo provvedimento, con cui si tolgono i rincari elencati sopra, si viene incontro al cittadino che vuole pagare le sue tasse in ritardo per i motivi già citati. L’agenzia delle Entrate diventa compagno di viaggio del cittadino che dichiara e vuole pagare le tasse ma non ci è riuscito. Fatti i dovuti calcoli cosi facendo lo Stato si porterà a casa molti più soldi di prima. Attendiamo i decreti attuativi della legge e speriamo che i nostri burocrati non ci riservino sorprese. La via è quella giusta. Un cittadino che vuole pagare i suoi debiti con lo Stato deve essere messo in condizione di farlo e pertanto deve ricevere il massimo aiuto da esso. Come? Abolizione delle gabelle che rendono impossibile i pagamenti; una rateazione in più anni; una possibilità di accedervi senza tanti documenti e complicazioni; un tasso di interesse non sopra il tasso legale che noi dobbiamo applicare ai nostri debitori quando ci devono dei soldi e non un tasso usuraio. Ai Comuni che sono insorti contro questo provvedimento che rottamerebbe anche le multe rispondo: basta utilizzare questo strumento per fare cassa. I bilanci non possono essere sistemati con le multe. Le amministrazioni Comunali devono imparare (molte già lo fanno) a gestire i bilanci tagliando gli sprechi. Allo Stato ribadisco: coraggio, non si possono accontentare tutti. Per una volta si è dalla parte del popolo sovrano; siamo sulla strada giusta. Salvo tranelli, avanti così.

Valle può essere supportato solo da un'accessibilità basata sui nastri d'asfalto e su mezzi individuali inquinanti, Valle che il sedime debba servire solo ad attività di diporto, da una parte rechiamo una pesante offesa ai nostri avi, dall'altra consegneremo ai nostri figli un territorio strangolato, devastato e letteralemtne ridotto a terra bruciata. Il ripristino della ferrovia, sotto forma di moderna tramvia, deve restare una priorità; ogni tentativo di impedirlo allo scopo di conservare la pista ciclabile sarà solo uno squallido e miope egoismo. Il futuro e la salvezza della Valle passano per un'accessibilità sostenibile; un pista dedicata a un salutare sport è senz'altro un elemento ecologico, ma non ha nulla a che fare con la mobilità sostenibile. Questa si potrà avere solo quando l'economia e il turismo potranno contare su una mobilità di accesso non basata sui nastri d'asfalto e su mezzi di motore individuali.

Il sedime potrà essere quindi veramente utile allo sviluppo della Valle solo quando potrà essere restituito alla sua funzione originaria. Importanti sono sia le piste ciclabili, sia la sistemazione, la riqualificazione e messa in sicurezza delle strade, ma il futuro e la salvezza della Valle richiedono un'accessibilità alternativa. 50 anni fa degli amministratori miopi, ignoranti e disonesti, vera e propria vergogna della classe politicia di allora, hanno promosso la distruzione di un prezioso patrimonio strutturale della Valle, costato a suo tempo fatica, lavoro, risorse e sacrifici. Rivogliamo quello che ci è stato cinicamente rubato. Purtroppo sappiamo di star attraversando una grave crisi economica e che tale restituzione non può avvenire dall'oggi al domani; la pista ciclabile è quindi per ora una buona idea, ma non deve far dimenticare l'obiettivo base. Quel sedime deve il più presto possibile di nuovo ospitare un binario.

Il Governo Renzi rottama Equitalia Segue dalla prima diversi motivi non sono riusciti a pagare le tasse. Ma le hanno dichiarate attraverso le dichiarazioni dei redditi che ogni anno tutti dobbiamo adempiere. Sottolineo questo particolare perché da più parti e in più salotti si è fatto passare il concetto che si stesse facendo un condono in favore di quelli che non vogliono pagare le tasse, o peggio che fanno lavori in nero. Il cosiddetto sommerso, non ha alcun beneficio da questo provvedimento; chi riceve le cartelle esattoriali di Equitalia (ribadiamolo) ha dichiarato i suoi redditi ma non ha pagato le tasse per innumerevoli motivi. Non dimentichiamoci che la Pubblica Amministrazione ancora oggi ha debiti verso i suoi fornitori per milioni di euro, e se non si riceve il corrispettivo per le prestazioni effettuate vedo complicato pagare le tasse conseguenti. È un provvedimento lungimirante e intelligente, quello del nostro Governo: vi chiederete il perchè. Oggi il cittadino che riceve una cartella esattoriale paga, oltre alle tasse, una percentuale che va dal 50 al 60 % tra aggi interessi e more; può chiedere ad Equitalia una rateazione che arriva ad un massimo di 72 rate mensili (6 anni) ma anche qui poi i carichi aumentano. C’è la possibilita di pagare in 120 rate (10 anni) ma è una chimera riservata a pochissimi casi. Non entriamo poi nel merito dei documenti richiesti per poter accedere alle rateazioni (Isee per privati e bilanci non più

LA LETTERA

Ferrovia: passato o anche futuro? Il recupero del sedime è una bellissima iniziativa; sicuramente è bello poter usufruire di quello splendido tracciato almeno andando a piedi o in bicicletta. Però non dobbiamo dimenticare un concetto: i nostri avi hanno investito risorse e profuso lavori e fatiche per dare alle generazioni future un'accessibilità alla Valle Brembana rapida e sicura, alternativa alla strada. Se oggi partiamo dal presupposto che lo sviluppo della

AUTOFFICINA - CARROZZERIA BIANZINA &C. SNC

PROVA, CHIAMACI PER SAPERE COM’È Tel. 035.42.84.575 - sms 377.20.89.377

SUPER OFFERTA PNEUMATICI INVERNALI SCONTATI FINO AL 70%

Ti garantiamo

Single

(DI QUALSIASI MARCHE O MODELLO)

TAGLIANDI A PREZZI MOLTO COMPETITIVI! (RICHIEDI IL TUO PREVENTIVO)

AUTOFFICINA - CARROZZERIA BIANZINA EVARISTO &C. VIA PROVINCIALE, 12 - DOSSENA (BG) TEL. 0345.49439 - CELL. 329.8020200

della

Valle Brembana INVIA SM S co profession n nome e ed età al 377.2

0.89.377

riceverai 6 profili gratuiti

www.agenziaincontridelcuore.it

Incontri del Cuore - via Masone, 5 - Bergamo a pochi metri dalle Poste Centrali Tel. 035.42.84.575 - SMS 377.20.89.377

incontri_luglio14_vallebrembana.indd

1

24/07/14

10:35


ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

19

IL MERCATO DELLE PULCI OFFRO LAVORO Operaio macchine CNC Azienda marmi e graniti CERCA. Tel. 0364.42003 Intermediario Cercasi: anni 25/55 diplomato o laureato. Opportunità di carriera, con concrete possibilità di assunzione a tempo indeterminato. 035.751344 22/45 anni. Patente B. Automunito/a. Diploma Superiore o Laurea. Requisiti: Solare, Spigliato/a, Volenteroso/a, Buona dialettica, voglia di imparare e predisposizione per i rapporti interpersonali. Contratto: Collaborazione iniziale e dopo un percorso formativo possibile ruolo manageriale 0363.910328. Interprete - traduttore Età 25-28 anni. Patente B Automunito/a. Diploma in Lingue. Ottima conoscenza Inglese e Cinese mandarino. Contratto: Apprendistato. Tel. 0363.910328. Programmatore Web deloveper. Titolo di studio: Laurea in informatica, ingegneria informatica e equivalente. Età: dai 22 ai 40 anni. Conoscenza lingua inglese buona; conoscenze informatiche: capacità di programmazione in Java, conoscenza di reti informatiche, sistemi operativi, tecnologie web. Tel.0345.90819 Infermiera Età: dai 23 ai 60 anni. Tel. 0345.90819 Fax 0345.92961

CERCO LAVORO Manutentore impianti tessili Anni 27/32, lavoro a giornata con contratto di inserimento. Tel. 035.751344 Responsabile di produzione Per avvio macchine di tessitura. Anni 18/50. Preferenza Perito Tessile o Industriale per avviamento telai, controllo produzione, manutenzione e magazzino. Tel. 035.751344 Operaio Addetto alla pulizia e manutenzione degli impianti fognari mediante l'utilizzo di autospurghi. Anni 21/40 con Pat.C. Contratto a tempo determinato. Tel. 035.751344 Fax 035.774424 Programmatore Per macchine di maglieria shima con esperienza. Contratto tempo indeterminato Tel. 035.387770 Fax 035.387211 Operatore miscelazione polveri industria farmaceutica. Richiesta esperienza pluriennale. Formazione: diploma di perito chimico, patentino carrello elevatore; conoscenza norme GMP. Età: 30 - 45 anni. Contratto a tempo indeterminato. Tel. 0345.90819 Fax 0345.92961 Impiegata Settore contabilità, con esperienza. Età: 30 - 50. Conoscenza lingua inglese e francese. Contratto indeterminato. Tel. 0345.90819

Contabilità 19enne ragioniera informatica cerca lavoro ramo amministrazione contabilità, reg. fatture, 1° impiego anche part time, libera da luglio. Tel. 3458071856 Badante Donna 34 anni con esperienza CERCA lavoro, anche come donna delle pulizie; disponibilità per tutta la giornata. Tel.3209037218 Donna, 42enne, automunita, CERCA lavoro come badante, pulzie o altro. Tel. 328.4236798 Ragazza CERCA lavoro come badante o pulizie. Tel. 339.1435781 Signora 47enne con esperienza come traduttrice russo/italiano CERCA lavoro come badante part time o pulizia uffici o privati o segretaria ufficio. Tel. 328.0534500 Signora CERCA lavoro. Tel. 389.8779965 Pizzaiolo Ragazzo 35 anni con esperienza di 8 anni e automunito CERCA lavoro come pizzaiolo, anche solo nei weekend.3920355439 Automunito, con esperienza, cerca lavoro in ValCamonica 329.4612467 34enne, 9 anni di esperienza. Tel. 380.46030010 30 anni. Tel. 327.1545577

AUTO - MOTO - BICI Cuoco Italiano con esperienza cerca stagionale o fisso con vitto e alloggio libero subito. Tel. 3487659786 Elettricista 19enne cerca lavoro come elettricista apprendista oppure altro 324.8863348 Lavoro Ragazzo 24enne automunito cerca qualsiasi lavoro, anche trasferte Tel. 388.7549808 Agente assicurativo Agenzia di assicurazioni ricerca n.2 subagenti anche senza esperienza. Offresi formazione, affiancamento, fisso e provvigioni. Inviare curriculum a: gbariselli@libero.it Idraulico Ditta cerca apprendista idraulico per lavoro all'estero. Tel. 035.4340002 Mtsm Srl Stiamo cercando persone giovani per il settore vendite ed editoriale. Il candidato deve essere automunito, disponibile a lavorare in gruppo, e nel modo della comunicazione. Ci sono le basi per iniziare un percorso che offre interessanti prospettive professionali e di guadagno. Inviare CV Vitae via email a: interseb@intercam.it oppure chiamare lo 035545100 - int.103

Bici CERCO vecchia bici da corsa degli anni 30,40,50. Sono un ragazzo appassionato di ciclismo. Tel. 3384284285 VENDO bicicletta da donna usata pochissimo. Tel. 3484460381 Ruote con gomme VENDO 2 ruote complete con gomme nuove per Ducato 185R15 Euro 150. Tel. 360306829 Auto VENDO Smart Fortwo Coupe km 115000, anno 2015, cambio automatico, benzina, rosso magenta, tetto panoramico. 2500€. Tel. 349.2278527

VENDO Fiat 130 A berlina, azzurra; 4 porte, 5 posti; cilindrata 2800 del '74; interamente restaurata e viaggiante; impianto metano; gommata a nuovo; documenti in regola; ferma in box dal 2009. Visibile a Dalmine. Disponibili foto. Richiesti € 1.500 x metano + € 5.300 x auto. Per info: gi.boffelli@tiscali.it Moto VENDO Lambretta Innocenti cc 125 del '60 euro 2500. Tel. 360.306829 ACQUISTO Ape, scooter, vespe, solo 50cc, anche non funzionanti, ritiro a domicilio, pago contanti. Tel. 392.5061276

VENDO Mercedes 350 SE Daimler berlina del '76; restaurata, viaggiante, benzina con impianto gpl, cambio automatico, aria condizionata d'epoca, chiusura centralizzata a depressione, documenti in regola. Presenta vernice sollevata sul cofano motore di 30 x 30 cm; Ferma in box dal 2009. Visibile a Dalmine. Disponibili foto. Richiesti € 1.300 x gpl + € 1.500 x auto. Per info: gi.boffelli@tiscali.it

Kit di molle VENDO kit di 4 molle della Eibach, per assetto Ford Fiesta, prodotta dal 2005 al 2008, seminuove, usate solo 2000 km, a Eur 100,00 trattabili 347.9777342

VENDO Fiat 128 coupè del '76. Km 90.000 da uso quotidiano, smontata e riverniciata 2 anni fa, certificato ASI. Tel. 347.3151188

Cerchi in lega VENDO, 4 cerchi in lega della Arcasting, 16 pollici, modello Blade, canale FS, 4x10,8, ET 42, foro centraggio 63,4, usati solo 5000 km adatti soprtattutto per Ford Fiesta a 150 Euro trattabili. Tel. 347.9777342

VENDO Fiat 128 Special del '75, pronta per passagio, 1700€. Tel. 360.306829

Furgone VENDO autocarro chiuso, km 170.000, gomme quasi nuove gasolio, 1900cc. Euro 1600 tratt Tel. 338.8189797

DI TUTTO UN PÒ Casco asciugacapelli VENDO casco asciugacapelli professionale nuovo, ancora imballato, a metà prezzo. Per ulteriori informazioni tel. al 3928168394. Marco Arredamento bar VENDO arredamento bar seminuovo completo di banco, tavoli, sedie, attrezzature varie, pronto per riprendere l’attività, vero affare. Tel. 328.8253541 Arredamenti vari VENDO anche separatamente sedia a dondolo, camera da letto color legno compresa di armadio, comò,2 comodini , letto matrimoniale, stufa a legna in buono stato. Tel. 3484460381 Arredamenti vari VENDO sala in noce restaurata, fine '800, 2 mobili, tavolo allungabile e vari mobili piccoli restaurati Tel. 366.2528570 Divano VENDO divano tre posti in tessuto, sfoderabile. Contatto: valentina.aita@tiscali.it

Trattore VENDO trattore Goldoni 21 cavalli. Tel. 0364.310853

Braciere Antico scaldino in rame in tre pezzi, inizio '900; H.70 cm, L.50 cm.; visibile ad Almè. Disponibili foto. 200 Euro. Per info: gi.boffelli@tiscali.it

Tostapane VENDO modello automatico, mai usato. 10 euro. Tel. 349.0450808

Tel.035.970143 (ore pasti). Panca Body Bilding VENDO BM 530 (nuova) per la pratica del body building a domicilio. Insieme si includono 2 dischi di gomma da 5 kg e 2 dischi di gommada 10 kg , 2 manubri con svariati dischi da 1 e 2 kg, un bilanciere (pieno) body-building 1.75m filettato e relativi blocca dischi. Nuovo, il tutto costerebbero sui 400 euro. Prezzo di vendita: 229 euro. 3899749527

Rasaerba VENDO rasaerba elettrico grande, con recupero erba a 100 euro 3465144525

Aspirapolvere VENDO Samsung 2000 W con sacchetti di ricambio prezzo trattabile Tel. 348.0450808

Album figurine ACQUISTO album solo calciatori, anche album vuoti ma prima del 1980 - 348.2729400

Forbice telescopicopica VENDO forbice telescopica da giardino, per tagli alti 30 euro. 3465144525

Servizi da the e caffè VENDO servizio da the e caffè per 12 mai usato. Tel. 348.0450808

Gomme Mulino Bianco VENDO collezione (100 pezzi) di gomme del mulino bianco in voga negli anni ‘80. Tel. 3393916150. Ubiale Clanezzo.

Segnatempo Per appassionati di orologeria rara ricostruzione di apparecchio inglese; 26 x 27 x h. 36, peso circa 10 kg; con viti per posizionarlo perfettamente orizzontale; funzionamento con pallina a scorrimento su piano inclinato; disponibile foto. Visibile ad Almè. 950 euro. Info: gi.boffelli@ tiscali.it

Stufa a legna VENDO con cerchi e tubi cromati, come nuova 250 euro. Tel. 335.6539233 Tom Tom VENDO con accessori, mappe europee, rivelatore auovelox 80 euro. Tel. 3465144525

Piante di Goji VENDO in vaso Tel. 366.3968633 Stufa a legna VENDO stufa a legna e carbone, seminuova, con tubi. Tel. 347.4203378

Mobili vari VENDO mobili fine '800 in noce e castagno, camere, spicine, cassapanche ed altri oggetti. Tel. 338.2060018 Pelliccia VENDO pelliccia bianca. Tel. 328.0534500

Tavolo VENDO tavolo scrivania (mis. 130X63 H 74) con 2 ripiani colore frassino. E. 50. Tel. 035.970143 (ore pasti). Tavolo VENDO tavolino scrivania mis. 100x60 H 75 con 1 ripiano + 1 cassetto. Colore betulla. E. 20.

Scacchi VENDO In avorio certificato con scatola per collocamento e uso scacchiera. Dimensioni circa 50 x 50 e avorio h. circa 7-8 cm.; visibili ad Almè. Disponibili foto. 700 Euro. Per info: gi.boffelli@ tiscali.it

Specchio Inclinabile, inizio ‘900; h 75 cm. Circa, L. 45 cm. 25 cm; con cassettino nella base. Visibile ad Almè. Disponibile foto. 95 euro. Info: gi.boffelli@tiscali.it

Francobolli VENDO foglio intero da 32 pezzi di francobolli nuovi emessi in occasione della vittoria dello scudetto dell'inter per l'anno 88/89. Dispongo, inoltre, di altre centinaia di francobolli nuovi,

singoli, in coppia, in quartina. 392.9354243 VENDO foglio intero da 32 pezzi di francobolli nuovi emessi in occasione della vittoria dello scudetto del Milan per l'anno 91/92. - 392.9354243 VENDO alcune centinaia di francobolli nuovi, singoli, in coppia, in quartina. Non li vendo singolarmente ma almeno con un minimo di 30 pezzi. Creo, su richiesta, anche piccole raccolte di francobolli nuovi o usati come idea regalo per stimolare una passione che si rivaluta con il tempo. 392.9354243 Carrello appendice VENDO € 650 Modello ELLEBI LBC12C/LBF276; rimorchio a cassone chiuso in alto assimilabile a carrello appendice tipo “A” o tipo “B”; L. 200 – l. 120- sbalzo post. 69; portata kg. 280; non necessita di targa propria;foto disponibili; visibile a Dalmine gi.boffelli@ tiscali.it

INCONTRI DEL CUORE ELEONORA 63 anni, donna dolce, fine e semplice. Libera da impegni familiari vorrebbe condividere la sua gioia di vivere e la passione per la montagna con un uomo serio e motivato un rapporto di coppia, disposto a credere ancora nell’amore. Chiama Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377. STEFANIA 37enne, è assistente sanitaria. E’ cresciuta con i valori della Valle Brembana; onestà e lavoro. Ama fare cose semplici. Vorrebbe trovare la persona giusta con la quale costruire la propria famiglia. Ti cerca max 50 anni, serio e lavoratore. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377.

DANIELE ha 36 anni, alto, corporatura normale, occhi chiari. E’ diplomato in ragioneria e fa l’agente di commercio da molti anni. E’ una ragazzo molto simpatico, interessante nel dialogo, positivo, alla mano e di sani principi. E’ appassionato di teatro e fa parte di una compagnia. Colleziona orologi e ama l’enigmistica. Desidera conoscere ragazza max 31 anni, carina, longilinea e motivata a seria conoscenza. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377. GIOVANNA è una donna gentilissima di 52 anni, curata, affabile, di sani principi, amante della tranquillità. E’assistente alle persone anziani e disabili. Stanca della

solitudine interiore, conoscerebbe un uomo sincero, seriamente motivato a stabile unione. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.2089.377 DARIO 37enne, responsabile risorse umane, laureato in economia. Sono un ragazzo dinamico, allegro ma sensibile e dolce in coppia. Vivo solo e nel tempo libero amo la bicicletta ed un po’ l’arte. Vorrei conoscere una ragazza dolce, volentieri di origine straniera motivata ad un serio rapporto di coppia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377. VEDOVA 61enne. E’ di carattere aperto e disponibile, gradevo-

le d’aspetto, amante dei piccoli viaggi e passeggiate. Vedova senza figli, pensa che la vita abbia ancora molto da offrirle. Desidera incontrare un uomo solare e vivace che voglia costruire una stabile relazione di coppia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377 STEFANO 52 anni. E’ un uomo deciso, positivo, cordiale. Realizzato nel lavoro, ama molto ciò che fa. Mai stato sposato, non ha figli. Vorrebbe al suo fianco una donna max 42 anni, dolce e femminile motivata ad una seria conoscenza improntata a diventare una relazione importante. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377.

TINA ha 53 anni, collaboratrice scolastica. I figli sono grandi e vive sola. Si tiene impegnata con tante attività ma vorrebbe dedicarsi ad un uomo meglio più grande di lei, che sia affettuoso, serio e davvero motivato al rapporto di coppia. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.2089.377. FABIO 53enne, impiegato in banca, un vero gentiluomo nei modi e nel comportamento. Si definisce un uomo romantico ed affettuoso, realizzato ed appagato nel lavoro e con tanti interessi. Cerca una compagna semplice, carina, gentile e con tanta voglia di vivere. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS

377.20.89.377. ELISA 43enne, sono separata senza figli, faccio l’operaia in una grande azienda e sono una donna semplice ma carina. Occhi verdi e capelli rossi ricchi. Nel tempo libero amo curare la casa e fare qualche passeggiata con mia nipote. Incontrerei uomo max 50enne, volentieri con figli che sia fedele, allegro per un rapporto sereno ed appagante. Incontri del Cuore TEL 035.4284575 – SMS 377.20.89.377. NOTA LEGALE: Gli annunci presenti in questa rubrica sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03


20

StudioProfessionale_260x390.indd 1

MENSILE DI INFORMAZIONE E DI APPROFONDIMENTO CULTURALE, STORICO E SPORTIVO

ANNO IX - NUMERO 10 NOVEMBRE 2016 WWW.INTER-VALLI.COM

08/01/2016 14:42:04


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.