Disastro delle Azzorre 2

Direzione, Redazione Papa Giovanni, 118

e Amministrazione: - Bergamo - Tel.

Viale 21.23.44

ANNO

(con

supplementi)

ANNUALE

257.000

220.000

50.000

SEMESTRALE TRIMESTRALE

140.000

119.000

26.000

C. C. P.

327247

VENERDI

109 - N. 40

10

UNA COPIA 1. 1000

Abbonamenti

79.000 -

S.

E

S.

A.

68.000

A.

B.

-

, FEBBRAIO 1989

Spedizione

--

in abbonamento Gruppo

Bergamo

postale 1 / 70

PUBBLICITÀ- S.P.E.Bergamo, Piazzetta S. Marco 7, Tel. 2252.22 - Orario 8,30-12,30 e 14,45-18,45 (sabato pom. chiuso) - Le necrologie si ricevono anche presso l’ufficio Spe di Via Paleocapa, Tel. 22.5236, dalle 17 alle 22,30 al sabato, domenica e festivi e dalle 19 alle 22 30 negli altri giorni TARIFFE (in Italia): COMMERCIALI (modulo mm. 41x40) L. 75.000 - OCCASIONALI E RICERCHE E OFF. COLLABORAZ. (modulo) L. 90.000 - PROPAGANDA L. 100.000 - Necrologie L. 1.900 per parola - Adesioni al lutto L. 3.800 per parola - Redazionali e notizie pubblicitarie L. 90.000 modulo - Finanziari L. 3.200 mm. - Legali, aste, concorsi, sentenze, appalti, gare L. 130.000 - Economici 1. 900 per parola (domande di lavoro L. 500) - Data rigore, posizione prestabilita, festivi: aumento del 20% - Oltre IVA - Pagamento anticipato .

Il Boeing

per

San Domingo

schiantatosi

nelle

Azzorre

Ricuperate sulla tragica collina le 144 vitti si attendono dallWalia gli aerei con i famili È

stato molto dgficile il ricupero, in una zona impervia di cinque chilometri disseminata dai resti del charter e sotto l’imperversare del cattivo tempo - L’aeroporto alle Azzorre, in cui l’aereo doveva discendere per uno scalo tecnico, è privo del radar di avvicinamento - Sul luogo tre inchieste, una italiana con un magistrato della Procura di Roma, una portoghese e una terza americana -Altra telefonata anonima di attentato alla quale non vien dato credito - G li ultimi particolari della sciagura Il capo della Polizia: non ho mai visto nella mia vita un disastro simile Sotto una fitta pioggia, le squadre di soccorso hanno recuperato sulla tragica collina di Pico Alto, nell’isola di Santa Maria, i resti delle 144 vittime, venti delle quali sono bergamasche. Fino ad ora sono state identificate solo le salme di due bambini. Per la gran parte, quindi, questo pietoso compito si sta rivelando molto complesso.

Si è chiusa così la giornata di ieri, all’indomani della sciagura del Boeing di una compagnia americana decollato da Orio al Serio. 1 rottami del jet e i corpi straziati dei 137 passeggeri e dei sette uomini dell’equipaggio sono sparsi in un raggio dai tre ai cinque chilometri.

La collina, nell’arcipelago delle Azzorre, è alta 582 metri, ma la fitta boscaglia rallenta le operazioni di soccorso dei «bomberos», i vigili del fuoco portoghesi, e delle prime squadre italiane giunte mercoledì notte. Il terreno è scosceso, coperto da una vegetazione fittissima di piante semipalustri e boschi cedui, che non sono st+ ti tagliati da forse 25 anni. E qui che il jet si è schiantato alle 15 di mercoledì ed è qui che, ieri pomeriggio, è stata recuperata una delle due «scatole nere)). La scatola, che nella realtà è arancione, sarebbe in buone condizioni. Non si sa, però, se sia quella che registra tutte le voci a bordo e le comunicazioni via radio, oppure quella che automaticamente fissa tutti i dati tecnici relativi al volo: pressione, quota, velocità, consumo di carburante. Il reperto, in ogni caso, qualche aiuto lo darà alle tre inchieste (americana, portoghese e italiana) che dovranno dare una risposta chiara alle cause di questa tragedia,che ha colpito così duramente la Bergamasca.

Avanza, come spieghiamo nei dettagli nell’altro articolo in questa pagina, l’ipotesi dell’errore di rotta, mentre le ricerche sono state sospese in serata, causa il maltempo, e riprendono oggi. Un funzionario dell’ambasciata italiana a Lisbona, a conferma delle difficoltà per identificare le vittime, ha raccontato che un uomo ha consegnato alla polizia il passaporto di uno dei passeggeri italiani, trovato a circa tre chilometri di distanza dal luogo del disastro.

Il costone del monte sembra essere stato toccato dallo «schiaffo)) di una mano gigantesca: molti alberi ad alto fusto, una specie originaria del Giappone che chiamano criptomeria, sono stati spazzati via dall’impatto.

Nel punto in cui è caduto il Boeing c’era una strada asfaltata delimitata da un muretto in cemento armato.

Ora c’è un ammasso di terra, sassi e pezzi di metallo.

In un crepaccio si vede il pezzo di una turbina, più in là parte di un’ala.

Ciò che più ‘colpisce è la grande quantità di indumenti rimasti appesi tra gli alberi, in alto. La loro posizione irraggiungibile testimonia della violenza con cui l’esplosione ha distrutto 144 vite umane. A dare l’allarme per primo è stato un contadino che era sulle pendici del Pico Alto: «Ho sentito il rombo dei motori e poi un colpo micidiale)). Manoel Vicente, della polizia di Vila Do Porto, il paese più vicino, ha raccontato che l’aereo si è schiantato sul fianco della montagna ed è esploso in una palla di fuoco: ((Mai ha aggiunto sotto choc nella mia carriera in polizia avevo visto una cosa così orribile)).

Un’altra, drammatica te-

stimonianza. La riferisce una giornalista locale, Margarida Pereira: «Ho visto tra i rottami il corpo straziato di una bambina. Forse cinque anni. Aveva accanto una bambola».

L’opera, ora, più problematica, anche sul piano umano, riguarda l’identificazione dei cadaveri, o, in molti casi, di quel che rimane dei poveri resti. Ieri pomeriggio le agenzie riferivano che si stava attendendo l’arrivo di periti da Lisbona per tentare di dare un nome alle vittime attraverso le impronte digitali. Le autorità dell’isola, del resto, affermano di non disporre di bare suffkienti, né di piombo per i sigilli, in modo da consentire il trasferimento delle salme in Italia. A Santa Maria, inoltre, non vi è neanche la formalina per la conservazione dei cadaveri.

Nel pomeriggio, rappresentanti diplomatici italiani e della dogana portoghese hanno proseguito nell’esame dei bagagli e degli oggetti Un ufficiale della polirla portoghese sulta terribile scena del rilsakkro &l Boeing. In primo plano a recuperati, raccogliendoli poi in un locale dell’aeropor- sinistra i restl di uno dei reattori. (Telefoto A.P. a L’ECO DI BERGAMO) to.

Nella notte era atteso l’arrivo da Pisa di due «Hercules C130» che trasportano 130 bare. Stando alle notizie giunte ieri sera dall’isola di Santa Maria, già questa mattina uno dei C-130 potrebbe ripartire per Roma con circa cinquanta salme. 1 funzionari portoghesi, tuttavia, hanno espresso perplessità per il poco tempo a diSu aborto, Aids, sposizione per compiere tutte le operazioni. All’arrivo le acque Donat _ _ _- _-_--~ -~ oggi pomeriggio a Ciampino è prevista una cerimonia fusi è discostato nebre. e dalla politica Sull’isola, oltre al magistrato di Roma giunto merROMA - Il Consiglio Superiore della Sanità, massiNostro servizio coledì con le prime squadre mo organo consultivo tecnico-scientifico del ministro, si ROMA - (Aga) L’assemdi soccorso italiane, sono atè riunito con i rappresentanti delle 6 regioni interessate blea di Montecitorio ha retesi anche funzionari delalla potabilità delle acque (Piemonte, Lombardia, Venespinto con votazione per apl’Interpol, mentre la Procuto, Friuli, Emilia Romagna e Marche) e ha fissato nuovi pello nominale le due moiioni ra della Repubblica di Milalimiti per la concentrazione di atrazina, bentazone e modi sfiducia al ministro della no ha aperto un procedilinate. 1 nuovi limiti sono più bassi dei precedenti fissati Sanità Donat Cattin presentamento. Per il momento, il fadal ministero e ((sensibilmente inferiori» ai limiti stabite dalle opposizioni di siniscicolo è intestato ((Atti relaliti dall’Organizzazione mondiale della sanità (due mistra. 1 no alla sfiducia sono tivi a...» e comprende soltancrogrammi per litro). stati 278,i sì 179.A favore delle to i ritagli di alcuni quotidia«Si dovrà tendere entro due anni al graduale rientro dimissioni di Donat Cattin si nei limiti della Cee))(OJ microgrammi per litro) ha dini. Le indagini sono affidate sono espressi tutti i gruppi chiarato il presidente del Consiglio della Sanità, prof. al sostituto Edoardo Monti, dell’opposizione di sinistra, Alessandro Beretta Anguissola.

Il documento è stato ap che comincerà ascoltando i contro tutti quelli di maggioprovato all’ unanimità.

1 nuovi limiti saranno resi noti ranza e i missini. legali delle agenzie. dal ministro cui spetta la decisione. A seguito dei provGli inquirenti italiani non Il presidente del Consiglio vedimenti attuati in base alle direttive del ministero, neDe Mita ha difeso a nome di danno alcun credito ad alcugli ultimi due anni la situazione dell’inquinamento da tutto il governo l’operato del ne telefonate fatte a nome di erbicidi si presenta significativamente migliorata. ministro della Sanità invitangruppi terroristici, ma proSu 318siti nelle 6 regioni, nel 93% dei casi è stato riledo la Camera a respingere le babilmente opera di mitovato un solo inquinante, in grande maggioranza atrazirichieste di dimissioni presenmani. Non c’è dubbio che si na. La presenza simultanea di due inquinanti è rilevata tate dalla opposizione di sinisia trattato di una sciagura in 21 siti, ma i valori delle due sostanze sono molto bassi stra. Il ministro-ha affermafra le peggiori degli ultimi e cumulativamente inferiori ai limiti dell’Organizzazioto il presidente del Consiglio tempi e che ha sconvolto la ne mondiale della sanità. nell’intervento che ha conclunostra terra; so il dibattito a Montecitorio - «non si è discostato dall’osservanza delle leggi e delle linee di politica generale di governo di cui il presidente del Consiglio è responsabile)).

L’intero governo, infatti, «condivide oggi le responsabilità del ministro della Sanità non solo perché esse sono corrette e necessitate, ma anche perché non sono separabili dalla politica generale governativa».

A chiedere le dimissioni di Donat Cattin erano stati, con due distinte mozioni, il Pci, i demoproletari, i verdi, i radiROMA - Al Senato è inizia- atto l’ostruzionismo per gua- mento venga messo all’ordin ta la corsa contro il tempo per dagnare tempo e tentare di far del giorno della seduta di ogg cali, gli indipendenti di sinistra. Tutti hanno accusato il varare prima della mezzanot- decadere il decreto. Il governo con inizio alle 9,30. Contr te di oggi, pena la decadenza,il dovrà di nuovo far ricorso al questa eccezionale sollecitL ministro di avere violato le decreto legge sulla riconver- voto di fiducia per superare dine si è levata la protesta de leggi, oppure di non averle applicate, su tre grandi temi: sione della centrale nucleare ogni ostacolo ma dovrà ugual- le opposizioni. aborto, Aids e inquinamento di Montalto di Castro. La Ca- mente impegnare una dura L’ostruzionismo è duratl 0 delle acque. In difesa di Donat mera è riuscita ad approvare lotta contro il tempo. In caso tutta la giornata. Il senator e Cattin, oltre a De Mita, ha parsoltanto ieri mattina il prov- di insuccesso, il decreto che radicale Boato sta rat I*- lato soltanto il democristiano vedimento che è alla sua terza prevede la conversione della cogliendoMarco le firme richiest e Castagnetti. Gli altri esponenreiterazione. Ora in poco più centrale nucleare di Montalto di un giorno dovranno esserei in centrale policombustibile, (un decimo dei componenl :i ti della maggioranza, pur ansenatori ad esaminare e vota- dovrà essere nuovamente ri- dell’assemblea) per rimetter e nunciando il proprio voto conre il decreto contestato da ver- presentato dal governo, e sarà dalla commissione all’aula iil trario alle dimissioni, hanno giudizio sul decreto legge. Se rivolto numerose critiche al di, radicali, demoproletari, in- la quarta volta. dipendenti di sinistra, comuAppena trasmesso al Sena- questo stratagemma dovesse ministro invitandolo, come nisti e missini con tutti i mezzi to dopo il sì della Camera, il funzionare, si dovrà attender e hanno fatto socialisti e liberaprevisti dal regolamento. Il decreto è stato immediata- un giorno prima di dare il vi a li, ad applicare integralmente Senato ha riconosciuto, ieri mente assegnato alla commis- all’esame del provvedimentj 0 la legge sull’aborto. Il presisera, i presupposti di costitu- sione Industria. La commis- da parte dell’assemblea. Co! dente del Consiglio ha replicazionalità del decreto. sione Affari costituzionali è l’inevitabile conseguenza du to punto per punto a tutte le Anche a Palazzo Madama, stata subito convocata per 11 arrivare alla mezzanott e accuse.

ABORTO - Donat Cattin, come è successo a Montecito- parere di costituzionalità. E quando il decreto non avr à ha detto il presidente, ha atrio, le opposizioni mettono in stato deciso che il provvedi- più vigore.

Il presidente

del Consiglio

ne ha difeso

Processo ai charters?

Ma avanza Iyiroote rotta cieW&rore~neiìa Sulle Azzorre non c’era brutto tempo - Smentita la notizia che il pilota avesse chiesto alla torre l’atterraggio di emergenza - Sui charters, che aveva definito «carrette» volanti, ripiegamento più obiettivo del responsabile del Registro aereo - L’equipaggio non era stressato, giacché da tre giorni aspettava il cambio per l’aereo in arrivo in un albergo a Bergamo - Il Boeing americano aveva 21 anni, ma era stato aggiornato nelle strutture e revisionato a dicembre - Trovata una delle due scatole nere che permetteranno di stabilire le vere cause della catastrofe La tragedia del Boeing della ((Independent Air)) di Atlanta, in Georgia, sta innestando un processo ai voli charter, mentre si delineano alcuni punti della ricostruzione della sciagura. Si fa strada, almeno in queste ore, l’ipotesi dell’errore nella rotta, mentre è da escludere che l’equipaggio americano (tre piloti e quattro hostess) fosse stressato, perché da tre giorni aspettava il cambio per l’aereo in arrivo, in un albergo a Bergamo.

L’ipotesi di un errore umano si basa sul riscontro di alcuni dati tecnici. Le condizioni di luce e di visibilità erano molto favorevoli: visibilità di oltre dieci chilometri, un vento a meno di trenta chilometri orari, senza raffiche, cielo senza quasi nuvole fino a 366

l’operato

La Camera respinge la sfiducia contro il ministro della Sanità

Atrazina nell’acaua

limiti DiÙ basd

Dopo l’approvazione della Camera

Corsa contro il teamo su Mimtalto al Senàto

Il decreto scade a mezzanotte - Se non passa il governo dovrebbe ripresentarlo la quarta volta

potabilità delCattin «non dalle leggi del governo» tuato le indicazioni del Parlamento e in particolare le due risoluzioni approvate dalla Camera sui consultori familiari. De Mita ha ribadito che la legge sull’aborto deve essere integralmente applicata. In quanto alla vicenda della clinica «Mangiagalli)), ha sottolineato la legittimità dell’ispezione disposta dal ministro «nel rispetto della riservatezza dei dati riguardanti le pazienti».

AIDS - De Mita ha ricordato tutte le iniziative prese dal ministero della Sanità per la campagna contro 1’Aids. Alle polemiche sulle indicazioni contenute nell’opuscolo che Donat Cattin ha inviato alle famiglie, ha replicato che a dare quelle stesse indicazioni è Elvio Sarrocco SEGUE A PAG. 4

Blitz

metri e nuvole diffuse, ma ad oltre 900 metri di quota. Nessuna avaria dichiarata durante il volo. Nessuna segnalazione particolare con la torre di controllo. Smentita la richiesta di un atterraggio d’emergenza.

L’aereo (21 anni di carriera e revisionato nel dicembre scorso) non doveva però trovarsi dove si è trovato, a sinistra della pista. Un piccolo riquadrato sulla carta di navigazione dell’aeroporto di Santa Maria dice: «Prudenza)).

Tutte le manovre al di sotto dei 914 metri devono essere fatte solamente ad ovest dell’aeroporto)), cioè a destra rispetto alla direzione di atterraggio. L’aereo, invece, essendo a sinistra e non a destra della pista, era in una posizione sbagliata. La «scatola nera)) potrà dire come i motori si sono comportati e come il jet ha compiuto certe manovre.

Le ultime conversazioni con la torre di controllo sono state quelle normali che precedono un normale atterraggio. Bisognerà allora cercare fra i resti della cabina di pilotag ‘o se qualche apparato in avaTl‘a può aver dato una quota, una posizione o una direzione sbagliata. E perché i controllori di torre non sono intervenuti quando è stato chiaro che l’aereo era fuori posizione e a una quota pericolosa. Bisognerà anche controllare se tutte le radioassistenze erano veramente funzionanti e affidabili o possono aver indotto in errore il pilota: lo scalo di Santa Maria, che ha una posizione importante nel sistema di controllo del traffico aereo delle Azzorre, è privo del radar di avvicinamento.

Secondoi controllori di volo dello scalo, il comandante Leon Daugherty, nonostante la sua esperienza degli aeroporti delle Azzorre, avrebbe compiuto la manovra di avvicinamento alla pista sorvolando l’isola, invece che dal mare, «come avrebbero suggerito le condizioni meteorologiche».

Le stesse fonti aggiungono che il comandante aveva chiesto, tre minuti prima dello sciante, l’autorizzazione a scendere a circa mille metri.

Questo, secondo alcuni osservatori, potrebbe indicare che il pilota è stato ingannato dal cattivo funzionamento di stru-

della

Polizia

nella

menti a bordo, in particolare charter: rappresentano il futuro del turismo», ammonisce dell’altimetro.

Un Boeing, quello in que- Paolo Monte, direttore del stione, che aveva meno di 50 marketing dell’«Alpitour)), mila ore di volo e che, negli ul- azienda leader in Italia del settimi sei anni, aveva subito set- tore delle vacanze organizzate riparazioni diverse, mai te.

E la Federazione delle immolto importanti.

Il presidente della ((Inde- prese di viaggi e turismo (Fiapendent Air)), Pittman, ha vet) della Lombardia ha sottospiegato che uno dei due lineato la necessità di un weaBoeing in dotazione alla Com- le controllo» sul mercato dei pagnia aveva avuto, il 21 gen- charter ((che già oggi coprono naio scorso, problemi con la il 65% del traffico turistico pressione dell’olio, ma non è mondiale)) sollecitando la nastato in grado di dire se si trat- scita di una compagnia chartasse dell’apparecchio che si è ter italiana. ((11controllo nel nostro Paeschiantato nelle Azzorre. Ha escluso, comunque, qualsiasi se è reso impossibile - ag legame tra l’inconveniente di giunge la Fiavet - in quanto gennaio e la sciagura di mer- non esistono compagnie charter nazionali e le agenzie di coledì.

1 voli charter sono, in ogni viaggio, che sono costrette a caso, sotto accusa: si chiama utilizzare tale strumento pena l’eliminazione dal mercato, in causa anche la dereguladebbono rivolgersi a compation, cioè la liberalizzazione del mercato e quindi una con- gnie estere)).

Secondo la Federazione, correnza più accentuata, mentre da più parti si auspicano quindi, i controlli sono effettuati solo dalle autorità del controlli più severi.

A dar fuoco alle polemiche è Paese di immatricolazione stata anche una dichiarazione dell’aereo e non è possibile di Fredmano Spairani, presi- per quelle italiane una verifidente del Registro aeronauti- ca quando l’aereo fa scalo neco italiano, che aveva parlato gli aeroporti italiani.

L’obiettivo rimane quello di «vecchie carrette» a proposito degli aerei impiegati da ta- della massima sicurezza dei lune compagnie nei voli char- voli: «Una concorrenza - after. Spairani, ieri, intervistato ferma il ministro dei Traspordalla Rai, ha precisato che ti Santuz - che abbassi i costi quella frase era un semplice ma solo a scapito della sicumodo di dire, ripiegando in rezza non è accettabile». Ocmodo più obiettivo sui proble- corrono, perciò, ulteriori gami aperti e sulle prospettive: ranzie a livello internazionale dinanzi all’esplosione dei voli e l’Italia porrà la questione ai charter (quattro milioni di ministri dei Trasporti Cee, nella riunione di domenica passeggeri e quattromila agenzie interessate) vi è il pro- prossima in Spagna, e all’asblema di controllare questa semblea mondiale sulla sicucrescita con seri problemi di rezza del trasporto aereo che si terrà a metà mese a Monsorveglianza.

«Attenti a sparare contro i 1 treal.

IN CRONACA Nelle pagine 5, 6 e 7 QUEI. POMERIGGIO DI ANGOSCIA A BERGAMO con foto e notizie DELLE 20 VITTIME BERGAMASCHE campagna

novarese

Liberatala ragazzarapita * La figlia dell’industriale Alessi era in un pozzo profondo sei metri, al freddo e allo stremo delle forze - Decisiva la confessione di uno dei sequestratori dopo un interrogatorio ROMA - La polizia ha liberato ieri Alessandra Alessi, la giovane piemontese sequestrata martedì ad Omegna, nel Novarese. 1 poliziotti sono riusciti ad intercettare i rapitori e da questi si sono fatti indicare il luogo, una cascina abbandonata nel comune di Nonio (sempre nel Novarese), dove tenevano prigioniera Alessandra.

La ragazza era all’interno di un pozzo della cascina, profondo sei metri e coperto da una lastra di cemento ed è stata liberata dopo che agenti della polizia avevano gloccato tre giovani. Durante l’interrogatorio, uno di questi è caduto ripetute volte in contraddizione ed alla fine ha fornito gli elmenti per giungere alla prigione della giovane.

L’incubo della famiglia Alessi è durato in pratica 48 ore. Alle 18,20di ieri è infatti arrivata la telefonata di un funzionario del commissariato di Omegna, il quale ha annunciato che la ragazza era libera. Al padre, che aveva risposto al telefono, ha poi passato Alessandra che ha detto soltanto: ((Papà,sto bene». Poco dopo è giunta una volante con cui l’industriale e la moglie sono stati portati in commissariato.

L’operazione che ha condotto alla liberazione della ragazza ha avuto inizio la notte di mercoledì, quando la polizia ha fermato due persone; in mattinata vi è poi stato il terzo fermo.

Nonio è un piccolo paese di un migliaio di abitanti a soli

cinque chilometri da Omegna.

Ai due giovani fermati gli investigatori erano giunti attraverso gli identikit tracciati sulla base di alcuni testimoni che avevano notato presenze sospette in un bar nei pressi della villa degli Alessi. Decisivo, per il ritrovamento della ragazza, è stato il fermo del terzo complice. Sottoposto ad interrogatorio, il giovane ha finito per cedere e condurre i poliziotti sul luogo della prigione.

1 tre giovani arrestati per il sequestro di Alessandra Alessi sono i fratelli Fiorenzo ed Ernesto Guglielminetti, di 28 e 22 anni, e Tiziano Raimondi, di 23 anni. Si tratta di persone residenti nella zona di Omegna. ((Siamo arrivati appena in

tempo, Alessandra era ai limiti della sopravvivenza». E quanto ha dichiarato il capo della Criminalpol piemontese, Piero Sassi, che ha partecipato alla liberazione della ragazza.

La giovane rapita era stata abbandonata dai sequestratori in una zona impervia: il pozzo si trova al fondo di un dirupo profondo circa 20 metri ha ancora raccontato Sassi poco lontano da un casolare abbandonato e da una falegnameria)). 1 malviventi avevano «tappato» l’apertura del pozzo con un lastrone di cemento, che rendeva l’aerazione interna insufficiente, pungente il freddo e l’umidità: «Alessandra - ha ancora affermato SEGUE A PAG. 4

Venerdì 10 febbraio 1989

Pagina 5

CRONACA Il disastro

DELLA dell’aereo

per

CITTA’ San Domingo

QuelpomeriggiodeWangosciaa Bergamo Di ora

in ora, con sa, ed è cominciata sì è potuto avere

Le vittime bergamasche della tragedia delle Azzorre sono proprio venti. La dolorosa conferma ufficiale a quanto L’Eco di Bergamo ha pubblicato nel numero di ieri ricostruendo il numero dei bergamaschi con una lunga ricerca tra i vari elenchi messi a disposizione dai «tour operatorw, è arrivata solo verso l’alba di ieri quando la «Flamingo», l’agenzia che ha organizzato il collegamento charter tra Orio e Santo Domingo, ha trasmesso alla Prefettura un telefax con la lista dei passeggeri a bordo del Boeing 707 al momento del decollo da Bergamo. A questo punto è caduta anche l’ultima speranza che qualcuno dei turisti, per una fortunata coincidenza, non si trovasse sul tragico aereo.

Mentre l’elenco faceva il giro delle redazioni dei giornali, la terribile conferma è stata comunicata ai familiari: dopo una sempre più angosciosa altalena di speranze e di disperazione, non c’era proprio più nessuna illusione. 1 bergamaschi imbarcati sul volo charter erano proprio venti e dal rogo sull’isola di Santa Maria non era uscito nessun superstite.

Difficile descrivere le terribili ore vissute da parenti e amici. Subito dopo che nel pomeriggio di mercoledì erano circolate le prime notizie su un incidente toccato al volo per Santo Domingo, era incominciata la ridda di telefonate all’aeroporto, alle agenzie di viaggio, ai Carabinieri e alla Questura. Al centralino de L’Eco di Bergamo è stato un crescendo di richieste di informazioni che è continuato fino a tarda notte.

C’è da dire che la Prefettura ha fatto tutto il possibile per soddisfare l’ansia crescente di notizie, mettendosi a disposizione dei familiari per ogni esigenza. Dopo il telex della «Flamingo», ieri mattina per una ulteriore verifica della lista la Questura ha effettuato un controllo presso tutte le famiglie delle persone che figu‘ravano nel tragico elenco; un accertamento d’obbligo, ma ormai non c’era più da poter contare su scambi di persona all’ultimo momento 0 su errori nella trascrizione di nominativi.

I È vero che in casi come questi ci si aggrappa alla più fragile speranza, ma quando si é accompagnato il proprio caro all’aeroporto, lo si è visto superare i controlli per avviarsi verso l’aereo e poi il suo nome figura nella lista ufficiale degli imbarcati, non è più possibile negare l’evidenza. Adesso non c’è posto che per il dolore, che diverrà ancora più straziante quando, per espletare le formalità richieste da una circostanza come questa, si chiederà ai parenti di procedere al rkonoscimento dei corpi delle vittime recuperati dai rottami dell’aereo.

Un velo di grande mestizia è calato sulla città e sulla provincia. Ieri mattina l’andirivieni della gente alle rivendite dei giornali non ha avuto una pausa. L’Eco di Bergamo, che ha dedicato due pagine alle vittime bergamasche, con numerose fotografie e i primi servizi dai paesi di residenza, è andato a ruba. La gente ha fatto capannello nei pressi delle edicole, come avviene assai di rado e solo in occasione di eventi di grandissimo rilievo; si è commentata la sciagura e ci si è scambiati le notizie sulle vittime. Nei paesi di residenza dolore e costernazione sono evidenti: nei pressi delle abitazioni degli scomparsi e dei loro familiari per tutta la giornata si sono formati gruppetti di persone che in qualche modo volevano manifestare la loro sincera partecipazione al lutto. Nelle chiese si è prega. to per le vittime, che sonc state ricordate durante la celebrazione della Messa.

Il Vescovo mons. Giulia Oggioni, che mercoledì sj trovava fuori Bergamo, non appena sentita al telegiorna.

Pino Capelli nj SEGUE A PAG. 6

ìZ crescere del Z’ceflannosa ì nomi definitivi

numero ricerca - La

deZZe vittime bergamasche, Za città sì è sentita ZetteraZmente SCOSdei nomi tra Le Zìste d’imbarco - Dì essi soZo neZZa tarda notte tragedia neZZe famìgZìe e nei paesi - Ogni morto un Lungo pianto

Aveva rinosato tre giorni I’equipàggio-in- al&$o

A Orio Pispezione tecnica era stata fatta con scrupolo

---

Lo affermaFrancescoGennari,direttoredel Cristallo Palacedoveda domenicaalloggiava l’equipaggiostatunitenseperito nellasciagura- Il nuovoequipaggio,giunto mercoledìmattina, ha detto che sull’aereotutto è sempreandatobeneed ha rifiutato altre dichiarazioni

11 direttore dell’Ufficio traffico, dr. Golin, spiega le procedure seguite durante la sosta del tragico B 707 - L’imbtirco dei passeggeri dopo l’ok dato dal comandante e dal tecnico di bordo - Quella delle Azzorre è una delle due rotte a disposizione dei voli per Santo Domingo

Nella ridda di ipotesi che si sono rincorse freneticamente fin dall’altra sera a poche ore dalla sciagura aerea delle Azzorre, una cosa è certa: la stanchezza dei piloti, questa volta, non c’entra.

L’equipaggio statunitense che è salpato mercoledì mattina da Orio alla volta di Santo Domingo si stava riposando da domenica mattina al Cristallo Palace, secondo una convezione stipulata tra l’albergo e la Independent Air. Ad allontanare ogni dubbio è stato Francesco Gennari, direttore del Cristallo Palace: ((Non sono

Nove voli trasferiti da Lina.e ieri mattina, partito regoarmente l’Alinord per Roma.

L’attività all’aeroscalo di 3ergamo-Orio al Serio è coninciata normalmente, come utti i giorni. Tuttavia si potela leggere sui volti del persolale di aerostazione,. dei diri:enti, dei passeggeri m transio, e persino degli operai che ;ono impegnati all’amplianento dell’edificio aeroporuale la tristezza di chi si sente jartecipe di una tragedia che Ia colpito tutti.

Parenti e conoscenti delle tittime del disastroso impatto :ontro il Pico Alto, laggiù nele Azzorre, si sono tenuti in Fontatto con le autorità aero)ortuali soprattuttoiper sape*ese e quando sarebbe decolato un velivolo speciale per *aggiungere il luogo della sciagura.

Qualcuno, nella tarda mattinata, ha preferito arrivare personalmente in aerostazione, come i parenti dei coniugi Sassidi Calcinate.

Disponibile e sempre solerLenel dare informazioni a questepersone che si sono trovate all’improvviso di fronte all’angoscia e poi alla disperaCione il direttore dell’ufficio xaffico, Ruggero Golin, è altrettanto franco.

Seppure sul momento regni ancora l’incertezza sulla prospettiva di un volo speciale per l’isola di Santa Maria, avverte: ((Se un velivolo decollerà

un medico ma riesco a giudicare abbastanza bene la resistenza delle persone. Per conto mio, escludo nel modo più assoluto la questione che ipiloti siano stati stanchi. Si stavano riposando da tre giorni, in tutta tranquillità.

Uscivano per fare shopping, tutto lì. Erano sette americani, tre piloti e quattro hostess)).

Solo in mattinata la compagnia ((charter)), proprietaUna veduta dell’interno dell’aereo che mercoledì pomeriggio è precipitato sulle Azzorre. La fol ria del Boeing 707 schiantaè stata scattata il 4 gennaio, pochi minuti prima che il Boeing 707 decollasse dalla pista di Oric tosi a S. Maria con 137 turi(Foto FLASH - Bergamo) sti italiani, ha reso noti i nomi di sei dei sette membri ne tecnica: è una procedura che ha dato 1’ o.k. è avvenuta l’ op etecnico è una necessità oltre viene eseguita scrupolosamen- razione di imbarco dei passe,5- d’equipaggio periti nel disache una precauzione. stro: sono il capitano Leon Gli equipaggi che sono di- te. Tutto questo lavoro attorno ’gerix Alle 11 il decollo, purtropl: 10 Daugherty, di 41 anni, coretti nei Caraibi possono sce- al1 ‘aeromobile in procinto di mandante, e Sammy Adgliere fra due rotte e quindi partire ha richiesto un paio senza ritorno.

Giorgio Francinet ti cock, di 36 anni, primo uffifra due scali, uno dei quali è d’ore. Quando il comandante appunto quello di Santa Maria.

9a Orio non permettete che si Quali sono stati e come sono Imbarchino persone anziane: stati vissuti i momenti di attelue110 che si troveranno di sa prima della partenza? fronte nelle Azzorre, sarà straDice Ruggero Golin: «Sbar-

Il «pacchetto»

zian te)).

Con i dirigenti dell’aeroporto i familiari delle vittime si soffermano a lungo, chiedono notizie più precise, spiegazioni, verifiche su quanto hanno letto sui giornali 0 sentito alla nadio e in televisione.

Tutti, in fondo, cercano una ragione che dia un senso alla :ragedia, sebbenela compren;ione delle circostanze, non servirà a riempire i vuoti che 11terribile impatto ha lasciato nelle case e nelle famiglie delle 20 vittime bergamasche.

Si chiedono i parenti come ianno vissuto i loro sfortuna:i congiunti l’attesa prima del lecollo, quali sono state le x-ocedure seguite, come è sta2 preparata la partenza.

Chiedono: «E stato fatto tutto quanto in regola? L’aereo è -artito efficiente?)).

Il «Boeing 707))della Indiaendente Air era atterrato al[‘aeroporto di Orio alle 7,30.

Proveniva da Santo Domingo, rrolo diretto senza scalo.

Che si faccia scalo o meno - dicono i tecnici in aeropor:o - dipende da molti fattori, m primo luogo dal carico, poi ialla forza delle correnti.

Da Bergamo a Santo Domin:o gli aeromobili volano soli:amente a pieno carico e con :orrenti contrarie e lo scalo

cati i passeggeri provenienti da Santo Domingo, e recuperati i bagagli dalle stive il “707”è stato sottoposto alle procedure ordinarie: sono saliti a bordo gli addetti alle pulizie, l’aeromobile è stato rifornito di acqua, si è provveduto al ‘%atering” ovvero ad imbarcare le vettovaglie, e si è proceduto al rifornimento)).

Nei serbatoi del vecchio quadrigetto sono stati riversati 20 mila litri di Gpl, un carburante trattato in modo particolare, privo di olio: è poco esplodente, ha invece un’alta proprietà infiammante e resiste al gelo.

La quantità di carburante con cui viene rifornito il velivolo, il numero dei passeggeri, il peso dei bagagli, sono fattori che contribuiscono ad impostare il piano di carico. Nel ((707))non c’è bisogno di zavorra come nei «Dc 9)): è un velivolo che si autobilancia.

((Mentre erano in corso queste normali operazioni - aggiunge Golin - il nuovo equipaggio ha preso in consegna 1‘aereo. Presente il comandante, il tecnico di bordo ha provveduto al1 ‘ispezione di transito. Si segue un manuale tecnico fornito da ogni Casa costruttrice, che indica tutto quanto dev’essere oggetto dell’ispezio-

tà della sciagura e su altri particolari.

Altro compito espletato dalla Prefettura è stato quello di contattare le agenzie di viaggio presso le quali si erano prenotati i passeggeri, per verificare l’esatta identità di coloro che si sarebbero poi effettivamente imbarcati. Le telefonate di parenti e conoscenti delle vittime si sono, poi, susseguite ininterrottamente.

Tutti a chiedere notizie sui rispettivi congiunti o amici dopo aver appreso i primi flash sulla tragedia dai telegiornali o giornali radio. Numerosi anche i familiari dei partecipanti al tragico volo precipitatisi negli uffici della Prefettura dove hanno vissuto momenti di indescrivibile ansia alternando sconforto e briciole di speranza man mano pervenivano le notizie.

Davvero encomiabili per ze-

Cana

Il comandante del traaico Boeina I

Ieri c’è stato chi ha disdettato il viaggio

che c’erano possibilità di es sere intervistati se ne sono andati in camera dal comanalante. Poi sono andati a dormire, anche se credo che sta.

notte non avranno chiuso occhio per quello che è successo.

Sono talmente sconvolti che non sono ancora scesi dalle loro camere)).

La sera della sciagura anche i membri del nuovo equipaggio hanno vissuto ore di tensione attaccati alla cornetta; nel tentativo di rassicurare i loro familiari in America sul fatto che non si erano imbarcati su quel tragico volo, trovavano sempre la linea occupata, segno che gli stessi parenti cercavano disperatamente notizie riguardanti i loro cari. ((Ieri sera - conclude Gennari - ho sentito la più giovane hostess del nuovo equipaggio piangere come un agnellino.

La capivo, poveretta)). Solo per una mancia-

ta di ore quella tragica sorte non è toccata a lei.

Riccardo Nisoli

Francesco Gennari, del Cristallo Palace.

direttore

Per quattro agenzie su sei le uniche prenotazioni sono state quelle delle vittime - 1 bergamaschi che recentemente avevano volato su quell’aeyeo si erano trovati bene senza ravvisare nulla di particolare

Tatiana Paola, di 23 anni, di Torino. Siccome l’equipaggio era tutto statunitense, la Flamingp aveva messo a dlsposizione una sua interprete hostess.

S. Domingo? Una destinazione richiesta, dicono le agenzie di viaggio bergamasche, anche se i turisti, per raggiungerla, preferiscono i DC-10in volo di linea. Il charter per Punta Cana offerto dal pool di tour operators della «Flamingo)) era da poco sul mercato e, per qualcuno, le prime ed uniche adesioni finora ricevute hanno avuto il sapore amaro della sciagura: così è stato per la Ruota Viaggi di Trescore, per «Al Portico» e «Bonanza Viaggi)) di Treviglio, per l’«Adda Viaggi)) di Cassano. A Bergamo, poi, l’«Elle Due» di Porta Nuova aveva già venduto il pacchetto della Flamingo a quattro passeggeri e 1’Unionberg di via Scotti ha visto un paio di prenotazioni cancellate in seguito alla disgrazia.

lo e sensibilità, in quei frangenti, i funzionari della Prefettura, prodighi nell’esaudire ogni possibile richiesta e al tempo stesso pronti a portare le prime parole di conforto.

Piena disponibilità della Prefettura anche nei confronti dei cronisti locali e degli inviati delle testate nazionali: è stata data loro l’opportunità di lavorare in maniera adeguata, tenendo così tempestivamente aggiornate le redazioni.

Un elenco abbastanza attendibile con le generalità complete dei 137 passeggeri del «Boeing 707)) della Independent Air di Atlanta (Georgia) è arrivato nelle mani del dott.

Marotta poco dopo l’una di ieri notte con la conferma dei venti bergamaschi a bordo.

Per ulteriore garanzià sull’identificazione delle vittime sin dalla prima mattinata di ieri, la Prefettura ha incarica-

Molti - e a volte contrastanti - i commenti spesi per telefono dalle agenzie di viaggio che abbiamo contattato: sembra comunque che la (cpsiCosi))del volo charter abbia investito anche gli operatori turistici. La Bergomum è stata la più esplicita: ((Non abbiamo

sitivi c’era soprattutto quello della simpatia e gentilezza dimostrata da Paola Tatiana, di 23 anni, di Torino, (che L’Eco di Bergamo aveva intervistato in gennaio) interprete e assistente di volo della Flamingo che mercoledì purtroppo si trovava a bordo del Boeing 707 mai venduto un passaggio su precipitato nelle Azzorre. (N.)

quell’aereo. Era molto alletLE RIPERCUSSIONI IN tante questo pacchetto, soprat- CAMPO POLITICO - La tutto per un’agenzia di Bergamo. Secondo noi, però, nessuno sciagura aerea delle Azzorre regala niente)). 1 prezzi media- ha avuto anche delle ripercus-

mente bassi delle vacanze a Punta Cana, secondo l’Ayala, dipendono dal fatto che, non essendoancora entrata in una fase di enorme richiesta, aveva bisogno di esibire tariffe preferenziali. Una fase di rodaggio, del resto, confermata dalla massiccia presenza sul Boeing 707 precipitato di «inviati)) delle agenzie di viaggio. La Capricorn Trave1 e la Sabtur non hanno mai venduto un passaggio per Punta Cana con partenza dal nostro scalo, pur lavorando con alcuni operatori riuniti della Flamingo. La Turisberg ha detto di aver venduto il pacchetto a due persone che lo volevano a tutti i costi, anche se to la Questura di compiere ac- il loro consiglio è di servirsi zertamenti specifici presso gli del volo di linea. La Lorandi stessi familiari e le agenzie di Viaggi non lo proponeva (e coviaggio interessate. Accerta- munque offriva l’alternativa) menti conclusisi poco dopo e la Nice Tour non ha mai mezzogiorno: le venti vittime spinto la destinazione Punta di città e provincia inserite Cana. ((Certo è un aereo che vola da nella lista d’imbarco risultavano, infatti, realmente salite vent’anni, è un po’stretto epicma non ha datogrossiprosul tragico «charter». Gli ac- colo blemi - sostiene però Emacertamenti della polizia stabi- nuele della Elle Due, livano, inoltre, che i venti ber- partito Bono Punta Cana 1’11 gamaschi partiti per Santo Do- gennaio perscorso - non ce mingo avevano prenotato il l’aspettavamo sicuramente viaggio nelle seguenti agen- un ‘episodio come questo)). ((Per zie: Unionbergamo ed Elledue etica professionale non posse di Bergamo; La Bonanza e Al nomi - ci ha riferito il di.

Portico di Treviglio; la Ruota fare della Turisberg - ma di Trescore e l’Adda di Cassa- rettore le posso assicurare che ieri no d’Adda. Le sei agenzie, a lo- mattina sono venute da noI ro volta, avevano acquistato due persone assicurandoci che biglietti e soggiorni per Santo avevano volato bene su quel.

Domingo dalla Press Tours di l’aereo)). Altre due persone d Milano e dalla Equador di Ro- hanno telefonato comunican ma. do di non aver avuto alcun Arturo Zambaldo problema: tra i loro ricordi po

La sala operativa della Prefettura in stretto contatto col Ministero Dal momento della notizia iella sciagura a ieri sera a tarja ora in Prefettura si è lavorato senza sosta. A comunicare la tragedia verso le 17,30di mercoledì al prefetto dott. Serao Vitiello era stato il ministero degli Esteri di Roma. Subito veniva predisposta la fase Dperativa che, coordinata sempre dal prefetto, era diretta dal capo di gabinetto dott.

Lucio Marotta, assistito dai funzionari dott. Gennaro Terrusi e dott.ssa Fiorella Turano. A disposizione pure il colonnello Salvatorangelo Cam. ba, della Protezione civile.

1 contatti tra la nostra Pre. fettura e il ministero degli Esteri, nella persona del con. cittadino sottosegretario sen.

Gilberto Bonalumi, sono stati frequenti. Di volta in volta dal ministero sono giunti aggior. namenti sia pure frammenta ri ed approssimativi sull’enti.

per Punta

stipulata tra il Cristallo Palace e la Independent Air Corporation (la compagnia che ha noleggiato il Boeing 707 dalla Dominair, una delle due compagnie aeree di Santo Domingo) l’hotel bergamasco si incarica di andare a Orio a prendere i membri dell’equipaggio che arriva e di riportarli allo scalo bergamasco (o alla Malpensa) per un volo nuovo solo dopo tre o quattro giorni di riposo: addirittura, nel caso debbano essere accompagnati alla Malpensa, sono tenuti ad altri due giorni di relax per questo secondo spostamento. Se si pensa che a quindici ore di volo (secondo la prassi corrente nei piloti) dovrebbero seguire almeno trenta ore di assoluto riposo, l’equipaggio che piIl pilota Douglas Daugherty, di lotava il Boeing 707 aveva si41 anni, di Nashville, che era ai curamente rispettato i temcomandi dell’aereo precipitapi di recupero. to. (Telefoto A.P.) Si torna dunque nelle ipo.

Il nuovo equipaggio che ciale, entrambi di Nashville ètesi. arrivato l’altra mattina al (Tennessee), Jorge Gonza- Cristallo Palace non ha rila lez, di 34 anni, di Rex (Geor- sciato alcuna dichiarazione gia), ingegnere navigatore, in grado di mettere un po’dj Yvette Murray, di 26 anni di ordine nelle voci che voglio, Marietta (Georgia), Angela no spiegare la sciagura. Sole Urban, di 24 anni di West qualche frase cordoglic Palm Beach (Florida) e He- per colleghi chedi conosceva len Ziegler, di 45 anni, di no e l’assicurazione che sul, Warner Robbins (Georgia), l’aereo è sempre andato tut queste ultime assistenti di to bene. Poi si sono trincera. volo. ti in camera dietro il più ri.

Secondo la convenzione goroso ((no commentx trNon sono scesi nemmeno per fan colazione - ha dichiarato Francesco Gennari -, Ieri sera (l’altra sera per chi leg. ge, ndr) come hanno capi&

sioni in campo politico: ieri, infatti, sono arrivati tre comunicati, due inviati dai comunisti e uno dai verdi. Nel manife- il presidente della «Flamingob>, Sisto Gungui, ripreso ai piedi del stare ((profonda preoccupazio- Boeing 707 della Independent Air il 4 gennaio poco prima di par-

ne per la caotica situazione tire per Santo Domingo. della circolazione aerea nel nostro Paese e dello stesso aeroporto di Orio)), il gruppo comu-

nista chiede alla Giunta provinciale (in qualità di ente comproprietario del pacchetto azionario della Sacbo) di convocare - presso la prima commissione consiliare - il presidente della Sacbo per riferire dello stato di sicurezza degli aeromobili che fanno scalo a Bergamo e dell’affidabilità delle compagnie che si avvalgono dello scalo. In un’interrogazione parlamentare l’on. Crippa, comunista, intende sapere, tra le altre co-

(Foto FLASH - Bergamo)

Prezzi stracciati?

Non è poi vero

La si’.ra Bolis-Personeni ha pagato per IS giorni quattro milioni

Voli charter sotto accusa dopo lo schianto del Boeing 707sul Pico Alto delle isole Azzorre. 1 prezzi «stracciati)) che i tour operators o’ffrono a chi se, ((quali passi si intendano viaggia nascondono - seconcompiere perché la nostra do la critica corrente - una Compagnia di bandiera si at- serie di ((insidie)), prima tra trezzi per entrare con organici- tutte proprio in relazione al tà nel settore dei voli charter non perfetto stato dei velivoli onde sottrarre ignari cittadini che vengono utilizzati. Ma le a pericoli di estrema gravità)). tariffe chieste agli utenti sono L’on. Salvoldi, deputato davvero così stracciate?

«Tanto stracciate non direi verde, in un’interpellanza ai ministri degli Esteri, dei Rap- - ha detto l’ing. Luigi Persoporti Comunitari e dei Tra- neni che nella disgrazia di sporti, chiede se si intenda mercoledì ha perduto la movietare l’atterraggio e il decol- glie Graziella Bolis e i cognati lo negli scali italiani per quan- Dante Bolis e Irena Karl -. to riguarda gli traerei di com- Noi abbiamo pagato tre milio-

ni e settecentomila lire. Inizialpagnie private internazionali il che non offrono concrete ga- mente avevano stabilito ranzie di affidabilità)); se inol- prezzo di tre milioni e trecentotre si intenda avviare imme- mila per 15 giorni. Al1 ‘atto del diati incontri in sede interna- pagamento però - continua

zionale e comunitaria per raggiungere al più presto il varo / di norme più severe nei confronti delle compagnie aeree.

ancora l’ing. Personeni -

c’era stato un aumento di quattrocentomila lire. Mi pare dunque una tariffa tutt’altro che

trascurabile. Si sa bene, del resto, che con poco si ottiene poco; è sempre opportuno, quando si viaggia, scegliere il meglio)).

A ieri pomeriggio, comunque, l’ing. Personeni e i suoi quattro figli non erano ancora stati ufficialmente informati della tragedia. ((No, nessuno ci ha ancora ufficialmente informati - dice -. Abbiamo sentito invece dalla televisione che oggi stesso potrebbero essere rimpatriate le prime salme, quelle che è già stato possibile identificare. Certo ci rendiamo perfettamente conto che sarà un compito assai difficile quello di riconoscere e ricomporre i corpi delle vittime. A insistere perché Graziella andasse a Santo Domingo ero stato io, a Natale. Era la prima volta che lei andava senza di me; abbiamo sempre fatto le vacanze insieme. E devo dirlo, non voleva assolutamente andare senza di me; alla fine ha ceduto alle nostre insistenze)).

Pagina 6

Venerdì 10 febbraio 1989

Le venti vittime bergamaschedella sciagura BERGAMO

GORLAGO

CALCINATE

DA PAG. 5

e la tragica notizia, ha teleonato al nostro giornale per sprimere tutto il suo dolore la sua accorata preghiera 1 Signore per le vittime ber,amasche e per ognuna del? loro famiglie.

Sono stati proprio i telegiornali a mettere in allarne le famiglie, molte delle luali fino alla sera sono rinaste del tutto ignare della ciagura alle Azzorre. In aluni casi sono stati i cronisti he, mentre le telescriventi liramavano i primi «flash)) l’agenzia, erano entrati subito in azione telefonando o ercando conferme spesso enza nemmeno essere in bossessodi un indirizzo preiso, ma dopo aver spulciato nominativi negli elenchi .el telefono.

le

Graziella Parenti e amici, semplici conoscenti, ma anche molti abitanti del quartiere di Santa Lucia si sono stretti attorno al dolore dei familiari di Graziella Bolis, 59 anni, moglie dell’ing. Luigi Personeni, direttore dell’Azienda municipalizzata trasporti di Verona, che, pur lavorando nella cittadina veneta, ha sempre mantenuto la residenza a Bergamo, in via Anna Frank (che collega via Damiano Chiesa con via Minzoni).

Con i genitori vive uno solo dei quattro figli, Paolo; gli altri tre, invece - Francesco, Marcello e Andrea -, sposati,

Bolis vivono fuori casa.

Per Graziella Bolis la par tenza per S. Domingo era stati quasi improvvisa; a prospet tarle il viaggio - per farla ri posare un po’ - era stato i marito, che ora non si dà pace per averle organizzato la va canza, alla quale hanno prese parte anche il fratello, Dante Bolis, con la moglie Irene Karl.

Pur essendocasalinga, Gra ziella Bolis svolgeva numera se attività sociali, la più im portante delle quali era quelli nel Corpo delle infermiere va lontarie, nelle quali operavi ormai da anni.

Luigi Ferrario

Silvana Nadia Mangili Nadia Mangili, 25 anni, abitava in via del Celtro, una trasversale di via Longuelo. Con la sorella Antonella, di 21 anni, gestiva un bar latteria in via del Guerrino 1, nei pressi dello stadio, ed è stata proprio la sorella a permettere a Nadia di prendersi un breve periodo di vacanza, sostenendo che per una settimana avrebbe svolto da sola, o al massimo con l’aiuto di qualche parente, il lavoro al bar.

La ragazza aveva così deciso di usufruire del charter per Santo Domingo prenotando il biglietto alla agenzia di viaggi ((Unionberg)) di via Scotti attraverso un amico.

zia della ragazza, Maria Tere sa Fenili, che mercoledì matti na l’aveva accompagnata al l’aeroporto di Orio - ed ere ansiosissima di partire. NOI andava in compagnia di am, ci, ma non avrebbe avuto certe mente alcun problema nel siri;; patizzare con gli altri compc gni di viaggio. Nadia, infatt - racconta ancora la zia era una ragazza vivace, molt cordiale, simpatica, allegr che si faceva sempre ben voler da tutti. Sicuramente, durant il lungo viaggio aveva gir stretto amicizia con qualch altro passeggero)).

TREVIGLIO - Nell’appar,mento dei coniugi Luigi Feru-io e Silvana Riva, in viale iave 6, con Elena, l’ultima ?lle tre figlie si sono recate whe Bruna, coniugata, abita Legnano e Luciana, sposata, siede in zona Nord: molte le site e le telefonate di amici e mescenti.

Attestazioni di cordoglio soo pervenute anche da Caraaggio ove Luigi Ferrario era :ato direttore della filiale del

Riva Credito Commerciale, dalla fi liale di Treviglio ove egli er; stato direttore per una de&; d’anni e da Lodi ove era state inviato quale responsabile de personale sempre nella filial della stessa banca.

Il Consiglio comunale nell: seduta di questa sera osserve rà un minuto di raccoglimen to proprio per testimoniari quanto abbia scossola cittadi nanza la sciagura aerea dellt Azzorre.

Dante Bolis

Irena Karl GORLAGO - Tutto il paese rimasto choccato: di Gorla0, infatti, oltre ai coniugi Iante Bolis e Irene Karl e alla Ir-ella Graziella Bolis, abitan? a Bergamo, sono originari nche le due vittime di TrescoI, i coniugi Amboni.

1 due figli dell’odontotecnio Bolis ieri erano ancora in ttesa di notizie circa ili possiile viaggio verso il luogo del

disastro per identificare i cor giunti.

Il signor Bolis era titolare d un laboratorio di odontotecn COe quindi era molto conc sciuto in tutta la zona. Anch la signora Irene Karl, di orig ne jugoslava, si era inserita al la perfezione nella comuniti ed era stimata da tutti. Las sciano due figli, Luigi di 24 an ni ed Elena di 21, entramb studenti.

OSIO

Oltre alla sorella Antonell: Nadia lascia nel dolore il pap ((Desiderava moltissimo fare Mario, operaio edile, e 1 questa vacanza - ricorda la mamma Adriana Fenili.

Renato Nava

Elisabetta Molto riservata, ma estremamente gentile e cordiale: così viene ricordata Elisabetta Vedovi, 46 anni, che da circa un anno abitava in un appartamento di via della Fara 21. Sposata con Francesco Tosini, di Sarnico, titolare di una fabbrica di guarnizioni a Pontoglio, la donna era madre di tre figli, Giorgio di 23 anni, Patrizia di 21 e Sabrina di 17.

Vedovi A quanto pare sarebbe staita una famiglia di amici che at ,ita nello stesso edificio di v ia della Fara 21 ad intuire la tr gedia del Boeing 707 sul qua viaggiava la signora Vedov La prima ad essere stata a vertita è stata Sabrina; nel tarda serata l’abitazione è st ata raggiunta anche dagli alt ri component della famiglia.

Dopo le prime scarne inormazioni, i telegiornali dei rari canali hanno incominiato a diffondere notizie empre più circostanziate. E iurtroppo le informazioni ,he giungevano dalle Azzormenon davano speranze: ‘aereo si era schiantato e ron c’era un solo superstite.

Le prime ore sono tuttavia racorse nell’incertezza più :ompleta e molti parenti ianno avuto buoni motivi Giacomo Sassi )er sperare. Gli elenchi forliti dalle agenzie di viaggio :on i nominativi dei passeg[eri non potevano essere :onsiderati.sicuri a tutti gli bffetti. Il meccanismo delle )renotazioni e dell’intesta:ione dei biglietti per i voli charter)) è del tutto particoare, per cui era necessario sottoporre gli elenchi a ulte5ori verifiche. Capita infat;i che il turista al quale vie?e intestato il biglietto rilunci al viaggio all’ultimo nomento; non c’è più tempo )er la sostituzione, per cui il liglietto con il vecchio noninativo venga ((girato)) a In’altra persona che si è nessa in lista anche se non -‘è più posto, proprio contando sulle defezioni dell’ul:ima ora. In pratica, non Zambia niente perché lapersona che viene presa a bordo 5 del tutto in regola ed è altrettanto in regola l’agenzia :he ha venduto il biglietto, :anto più che alla fine quello :he conta è la lista d’imbar20 sulla quale figurano veramente i passeggeri trasportati.

Non appena l’elenco dei passeggeri trasmesso dalle agenzie è stato diffuso, è apparso subito evidente che le vittime bergamasche doveElena Rossi vano essere numerose. Erano diverse le agenzie di viaggio di Bergamo e provincia CALCINATE - Nella tarda te le attestazioni di cordogli che risultavano aver vendu?ratadi mercoledì ha fatto ri- che sono giunte da ogni parti to la vacanza a Santo Don+noa casa Marcello Sassi, 1 coniugi Sassi- che lasci; i- mingo. Accanto ai nomi delIe sta prestando servizio le agenzie erano però indica-essola caserma degli alpini no anche una figlia sposata Dobbiaco. Ha saputo dai suoi non erano nuovi ad esperierl- ti solo i nominativi dei clieniperiori della sciagura ed è ze di viaggi all’estero; sempr e ti, senza nessuna informaerano ritornati entusiasti e zione sulla loro residenza. lbito partito. con un bagaglio di nuove espc?Quest’ultimo era un dato 1 coniugi Giacomo ed Elena rienze. Anche questa volt assi per l’attività che svolge- erano partiti con la certezza cE molto importante, in quanto Sri0erano molto conosciuti e gustare queste giornate di vi i- poteva essere anche avveimati, quindi sono state mol- canza dopo tanto lavoro. nuto, come effettivamente è capitato con i due turisti toscani, che persone di altre province si fossero prenotate presso agenzie bergamasche.

In un primo momento è parso che i bergamaschi sull’aereo precipitato fossero 13 o 14. Ma era un dato comunque incerto perché almeno un nominativo, quello di Nadia Mangili, non risultava sulla lista delle persone imbarcate. Il primo telefax diffuso nella serata di mercoledì non appariva, tra l’altro, molto leggibile e non si era nemmeno molto sicuri sulla trascrizione di alcuni cognomi. Tra fotocopie non ben riuscite e telefax che avevano fatto il giro di mezza Italia non è stato facile avere la conferma delle vittime bergamasche. C’è stata incertezza, e anche qualche speranza, per altre due vittime, Stefano Giuliani e Renato Nava: parenti e amici erano purtroppo certi che entrambi dovevano trovarsi sul tragico aereo perche erano stati accompagnati all’aeroporto ed erano stati visti superare i controlli. Ma anche i loro nomi non comparivano nel primo elenco degli imbarcati che era stato diffuso. Probabilmente si era verificato quel cambio di biglietti di cui s’e detto, senza che i nominativi fossero stati sostituiti.

Norberto Bernardelli

SERIATE - Il sig. Renato itefano Nava, 53 anni, pensioiato, abitante a Seriate in via Rdontebianco era un appassioStefano Giuliani r iato della natura e dei fiori in Iarticolare.

Dopo anni di intenso lavoro TREVIGLIO - Il sig. Stefa- amicizia tra i due era scatur veva voluto concedersi una to anche dal fatto che il figli no Giuliani titolare del nego‘acanza in un Paese dove la zio cartoleria-fotografia in del sig. Nava, Marco, è il con ,egetazione si presenta lussumesso del negozio di Giuliar viale Abate Crippa, era partito eggiante. Era un hobby che in compagnia del sig. Renato a Treviglio.

0 aveva spinto a realizzare Nava, un suo carissimo amico Stefano Giuliani, non coni11- d.avanti alla propria villetta di Seriate. La notte fra marte- gato, viveva con la famigli a u in giardino ben curato e ricco dì e mercoledì, Stefano Giulia- del fratello Dionigio (vigile dc?1 d i piante di varie specie. Il Nani aveva preso alloggio nella fuoco a Bergamo) in via G:i- v a, dopo aver salutato la moabitazione dell’amico Nava a nassina alla periferia est cli g lie sig.ra Stefania Ferracini ed il figlio Marco. era salito Seriate. Questo rapporto di Treviglio.

sulla vettura in compagnia dcel genero sig. Fabio Pennati, il marito della figlia sig.ra FilDrella e aveva raggiunto I’aercDporto di Orio. La famiglia N;ava ha appreso la notizia dal t elegiornale di Raitre. E da qu esto momento sono iniziate or-e di angoscia, di trapidazionc e.

La figlia Fiorella si era recaita all’aeroporto dove le avevan 10 comunicato che il nome di su10 papà non figurava fra i pa,Sseggeri imbarcati sul tragic :0 Boeing 707.

Una notizia che è stata pu rtroppo smentita. (1.C.)

SOTTO

OSIO SOTTO - L’ing. Norberto Bernardelli (48 anni), Ibitava in paese ma svolgeva a sua attività professionale oprattutto a Brembate, Osio lopra, Boltiere, Dalmine.

in particolare, ad opere comunali a contatto quindi con esponenti di amministrazioni, tecnici, imprese: persona dunque conosciutissima quanto apprezzata per cui la triste notizia ha accentuato nell’opiSi era specializzato nell’ela- nione pubblica il sentimento borazionedi progetti relativi, di commozione.

Il telefax della ((Flamingo)) con la lista definitiva delle persone a bordo del volo per Santo Domingo è giunto alla Prefettura di Bergamo alle ore 1,40 della notte. Da quel momento non c’è stato più posto per la speranza. C’era posto solo per il dolore più atroce.

Pagina

Venerdì 10 febbraio 1989

MOZZANICA

TRESCORE

CAROBBIO

7

Aggiornato l’elenco delle vittime

Colpite Il regioni Cinquantatré

i passeggeri

lombardi

ROMA - (Ansa) Ecco un elenco di passeggeri del volo per Santo Domingo, suddivisi per regione di residenza, sulla base della lista compilata la scorsa notte dalla «Flamingo)),aggiornata dalla Prefettura di Bergamo e anche in base alle testimonianze dei familiari. Dall’elenco di 126passeggeri risultano colpite dalla sciagura undici regioni. Degli altri undici passeggeri non si è ancora potuta stabilire la residenza.

LOMBARDIA Giuseppe Amboni, Balneario

Trescore

Cinzia Amighetti, Milano Norberto sotto

Bernardelli,

Osio

Massimo Boffelli, Lodi

Leonardo

Ferri

Giuseppe

Amboni

Antonio

Graziella Bolis, Bergamo

Colella

Franco Bontempi, Toscolano Maderno (Brescia) Paolo Bortolameazzi, Milano Marisa Cavenaghi, Vimercate (Milano) Gloria Duarte, Brescia Luigi Ferrario, Treviglio Leonardo Ferri, Mozzanica Andrea Ferri, Mozzanica

Carolina Langianese, Milano Irene Lauri, Milano Simona Magrini, Milano Vittoria Martinetti, Brebbia (Varese) Gianluigi Merigo, Toscolano Maderno Daniela Odelli, Lodi Gianni Pavesi (nell’elenco della Flamingo il nome è Giufwwe) Maria Teresa Pezzotta, score Balneario

Tre-

Anna Recalcati, Brugherio (Milano) Mario Riboldi, Brugherio Silvana Riva, Treviglio Manuela Rossi, Calcinate Patrizia Russo, Romano Rosa Russo, Mozzanica Giacomo Sassi, Calcinate

Luigi Soma, Brebbia

Elisabetta Vedovi, Bergamo

Rosa Russo

Maria Teresa TRESCORE - Avevano progettato da tempo una vacanza extracontinente, finalmente si era presentata l’opportunità favorevole così i coniugi Giuseppe Amboni e Maria Teresa Pezzotta sono partiti fiduciosi ed entusiasti.

Provenivano dalla vicina Gorlago e da qualche anno avevano aperto una panetteria al centro di Trescore. Spo-

Pezzotta

Rosa Seminati

sati da 17 anni, avevano dediCAROBBIO DEGLI ANGE- amici dei Bolis di Gorlago d -Anche in paesetutti sono quindi con loro avevano dec cato la vita al lavoro e all’amore verso le figlie Mara di 14 an- gementi di fronte alla trage- SOdi ripetere esperienze gi ni e Simona di 10. Le due orfa- ia che ha colpito la famiglia vissute in passato, partend ell’imprenditore Antonio Co- I per Santo Domingo. ne sono circondate dall’affetto dei parenti che con loro vivo?lla,che era titolare del botto- Molte le attestazioni di col no queste ore di dolore. Anche ificio Cab presso il quaIe soa Trescore la gente commenta o occupate una trentina di doglio pervenute alle quattrl figlie e al figlio. La signora Rc con commozione la sciagura ersone. sa era nativa di Carobbio deg che ha decimato una famiglia tanto stimata ed amata da tutIl sig. Antonio e la moglie Angeli dove vivono i suoi ti: ti.

R osa Seminati erano molto l renti.

Un sottotenente degli alpini di Vercurago morto nell’auto in fiamme

Consulenza m

La pensione sociale

Andrea MOZZANICA -- Il paese di Mozzanica è sotto choc per la morte di tutti i componenti della famiglia Ferri - il capofamiglia Leonardo, 30 anni, la moglie Rosa Lucia Russo, 27 anni, e il figlio Andrea, di soli 7 anni - che mercoledì mattina si erano imbarcati sul Boeing 707diretto a S. Domingo. ((La gente del paese - commenta il parroco don Pietro Salini - è rimasta molto impressionata, sgomenta, 8 anche choccata di fronte a questa grande tragedia che ha distrutto un’intera famiglia. La famiglia Ferri, tra l’altro, era

gente di Mozzanica partecip con molta condivisione al dok re dei familiari, ai quali si se1 te molto vicina)).

ROMANO

Patrizia ROMANO - «Era la nostra migliore allieva del primo annok Così si è espresso il presidente delle scuole di acconciatura dell’Associazione artigiani, tav. uff. Franco Riva, parlando di Patrizia Russo la diciottenne nativa della provincia di Messina ma residente a Romano, in vis >tXV Aprile,

sotto le armi nel prossimo aprile, al momento dell’incidente stavano rientrando in caserma dopo aver trascorso la sera dell’ultimo di carnevale con un gruppo di amici.

A Saletto di Dogna, a pochi chilometri da Udine, la vettura con i due ufficiali, nell’affrontare una curva, pare per il fondo stradale ghiacciato, usciva di strada e dopo aver urtato un muretto, si ribaltava nella sottostante scarpata, incendiandosi. Automobilisti in transito intervenivano e riuscivano ad estrarre dai rottami dell’auto solo il giovane militare bergamasco mentre per il Sartori ogni tentativo si rivelava inutile.

I

S’incendiaun’auto dopo lo scontro: due feriti

COMENDUNO - Spettacolare incidente ieri sera sulla provinciale della Valle Seriana, a Comenduno, dove un’auto, dopo essersi scontrata con un camion, si è incendiata. 1 due occupanti la vettura, benché feriti, sono riusciti ad abbandonare la macchina e a mettersi in salvo. Trasportati all’ospedale di Gazzaniga i due, Basilio Moroni, 21 anni, di Fiorano al Serio e Mirella Bazzana, 20 armi, di Cene, sono stati trattenuti in reparto con prognosi di 20 e 8 giorni.

L’incidente, sulle cui circostanze è stata aperta un’inchiesta da parte dei carabinieri della stazione di Albino, si è verificato verso le 20,30.1 due giovani, che viaggiavano su una Ford «Escort» condotta dal Moroni, sono andati a sbattere, all’uscita di una curva, contro un camion che stava sopraggiungendo dalla direzione opposta. Dop9 l’urto la vettura veniva sbalzata ad alcuni metri di distanza, compiva un paio di giri su se stessae Russo quindi si incendiava.

Fortunatamente, come detperita nella sciagura delle A: zorre con la sorella Rosa LI to, i due occupanti, pur feriti, cia, il cognato Leonardo Feri riuscivano a scendere e a meted il nipotino Andrea resider tersi in salvo, mentre sul posto, oltre ai carabinieri interti a Mozzanica.

Nella stessa scuola di ac venivano anche i vigili del conciatura di Bergamo è allic fuoco di Bergamo. A causa vo del terzo corso il fratello ( dell’incidente il traffico lungo Patrizia, Agostino, anch’eg la provinciale è rimasto a lungo interrotto abitante a Romano.

Mercoledì

in aula alla Camera

Grazie a uri emendamento Dc forse arriveranno a Bergamo i 9 miliardi per lo stadio 19 miliardi e mezzo promessi come contributo statale per la ristrutturazione dello Stadio Comunale arriveranno.

Questa è la convinzione maturata ieri dal segretario cittadino della Democrazia cristiana, Enrico Fusi, avvalorata dalle assicurazioni che gli sono state date dai parlamentari bergamaschi della Dc, gli on.li Giancarlo Borra, Luciano Gelpi, e soprattutto dall’on. Renato Ravasio, segretario della Commissione finanze e tesoro, E un’altra voce destinata ad alimentare fragili speranze? ((Questa volta - dice Fusi -

si - Bergamo aspetta mutui per circa 14 miliardi, fra i quali ne figurano due consistenti ed importanti: quello per la ristrutturazione dello stadio, e quello di 4 miliardi per il completamento dell’impianto di smaltimento dei rifiuti solidi urbani. L’emendamento presentato dall’on. Gitti sarà discusso - secondo il calenda-

Dante Bolis, Gorlago Irena Karl, Gorlago

VENETO

Andreina Manera, Milano Mario Turra, Milano Walter Galelli, Uboldo (Varese> Luigi Tonghi (Cesano Maderno (Milano) Giuseppe Turchetti, Cremona Silvia Zanetti, Cremona Gabriella Giorgi, Milano Massimo Caiazza Francesca Procopio Fassi Giulio Motto

LAZIO Alba Abate, Roma Bruno Giuliani, Orvieto Meauro Andrea, Roma Giuseppe Molea, Rieti Marco Patuto, Roma Franca Scalcione, Roma Adua Simionato, Rieti

PIEMONTE

Maria Accossato, Moncalieri (Torino) Patrizia Ardusso, Savigliano (Cuneo) Guido Boccardo, Moncalieri Giuseppe Caruso, Torino Pietro Cravero, Moncalieri Nadia Mangi& Bergamo Mario Lovato, Cuneo Renata Nava, Seria te Silvana Montaldi, Moncalieri Stefano Giuliani, Treviglio Franca Novara, Torino Antonio Colella, Carobbio de- Tatiana Paola, Torino gli Angeli Angelo Pinto, Torino Rosa Seminati, Carobbio degli Alessandra Rabbia, SavigliaAngeli no

Segnalano Cassinone e la strada

Spett. Redazione, vorrei sapere quale sia a tualmente il tetto minimo ( una pensione Inps per pote!r far ottenere a mia moglie (5‘3 anni) senza nessun reddito, 1.a pensione sociale.

Marino Valsecchi veniva Il mio unico reddito, ultim immediatamente trasportato all’osnedale di Udine e ricove- 1988,da quanto comunicaton rato il centro Grandi Ustiona- dall’lnps con mod. 0 bis 1 ti e sottoposto a tutte le terapie (201) è di lorde L. 15.394.14 durante l’anno ‘E del caso. Purtroppo però, (percepite L. 13.764.840con una trattenl mentre da Vercurago partiva- ta di L. 1.629.300).Mia moglj no alla volta di Udine, alcuni diritto a qualche cosa? L familiari, le condizioni del gio- ha ringrazio e porgo distinti oss vane si aggravavano e nulla qui. potevano i sanitari del reparM.1 3. to. Ieri pomeriggio, verso le 18,20,il decesso per ulteriori Sua moglie non ha diritto a lcomplicazioni. la pensione sociale essendo l(;; La morte del povero giova- i possesso di un reddito L ne Valsecchi, che a Vercurago 13 .394.140 che supera il limi1 fe era molto conosciuto e stima- di reddito annuo del richiede? 2to, lascia nel dolore il papà, vi- te coniugato, per l’anno 1989. gile urbano del luogo e la Giuseppe Rodi mamma.

La disgraziaè avvenutaa Pontebba- La vettura è slittata sul fondo stradale ghiacciatoed è finita in una scarpata, incendiandosi- Morto anchel’ufficiale cheguidava Un sottotenente degli alpini, Marino Valsecchi, di 20 anni, domiciliato a Vercurago in via Roma, 18, che era in serviFerri zio alla 24.a Batteria del Gruppo di Artiglieria Alpina «Belstata provata già un paio d’ai luno» della Brigata Julia a ni fa da un’altra disgrazie Pontebba, è morto ieri pomequando nell’aprile del 1987, 1 riggio nel reparto Grandi cognata di Leonardo Ferr Ustionato dell’ospedale di Udimoglie del fratello Luigi, er ne in seguito alle lesioni riporrimasta vittima di un incide] tate nella notte tra martedì e te stradale avvenuto nei pres. mercoledì nell’uscita di stradi Casirate. Il papà di Leona, da dell’auto su cui si trovava. do, Giuseppe, era rimasto vI Nella stessa disgrazia era dovo già qualche anno fa e CO. morto sul colpo, carbonizzato, i figli erano rimasti senz un collega dell’uffkiale bergamamma ancora giovani. Un masco, il sottotenente Vittorio famiglia - conclude don Sa1 Sartori, di 22 anni, di Bolzano. ni - che sembra purtroppo e.

1 due giovani, che avrebbesere segnata dal destino. L ro terminato il loro servizio

Luigi Vertemati, Vimercate (Milano) Giuseppe Zanetti, Cazzago San Martino (Brescia) Francesco Grasso, Lodi Massimiliano Pitoni, Milano Carmelo Veronese, Milano Roberto Bertini, Milano Mariella Guida, Milano Fabio Pallari?! Milano

Uomini delle squadre di soccorso della Protezione Civile italiana sul luogo del disastro nell’isola di Santa Maria nelle Azzorre.

(Telefoto A.P a L’ECO DI BERGAMO)

giustificata dal ruolo di segnetario della Commissionefinal 2ze e tesoro della Camera ehie 1‘on. Renato Ravasio ricopre. ((Il fatto nuovo dell’intere# Ssamento del sottosegretari ‘O Gitti - afferma ancora Fusi - e la sua iniziativa di presenti 1re 1‘emendamento a nome dc?l governo, è una garanzia in pi u che questo passi alla Camera rio dei lavori parlamentari - che venga accolto in sede c; martedì prossimo in Commis- conversione del decreto leggre sione finanze e tesoro e merco- ifin troppo restrittivo. Adesso3, ledì dovrebbe andare in aula)). non resta che attendere)).

L’emendamento Gitti è lo stesso che i parlamentari ber- 0 Fondi comuni: presentat «Fondinvest 3» - E arrivato : gamaschi hanno formulato proprio su pressione della se- terzo fondo comune di invest isembra proprio che il cospicuo gretria cittadina della Dc dopo mento della Fondinvest Risparcontributo arrivi a Bergamo. che non trovò fortuna quello mio, la societàdi gestioneche 1a Lu certezza, o quasi (ma lo dico presentato in precedenza al Se- capo alla Cassadi Risparmio (li Torino: si chiama «Fondinve!5t solo per scaramanzia), deriva nato dal sen. Severino Citaristi è di tipo prevalentemeni :e da un fatto nuovo e determie dal sen. Triglia, presidente 3», azionario e partirà il 13febbrai 0. nante: l’interessamento diretto dell’Associazione nazionale del sottosegretario al Tesoro, il Comuni d Italia. Fu proprio il 0 Sarà il pretore di Milano atd democristiano on. Gitti, che segretario cittadino Enrico Fu- interrogare, per rogatoria, il proprio ieri ha presentato un si che giorni fa si recò a Roma cantautore Franco Battiato, no!lambito della causacivile intelnemendamento per conto del go- per interessare direttamente il l’ tatagli sette anni fa da un erg,averno, rivolto a consentire che i sen. Citaristi. nizzatore di spettacoli musicali mutui affidati nel 1988 e poi soNaufragato 1‘emendamento per presunte inadempienzeCOI nspesi con il decreto legge del 30 al Senato, la Dc ha sollecitato i trattuali. Ad autorizzare l’inte rdicembre dell’anno scorso, parlamentari a riformularlo e rogatorio del cantautore nel c,avengano completamente con- a ripresentarlo. Qualche spe- poluogo lombardo è stato il giltlranza in più nella buona sorte dice istruttore del Tribunale c:icessi. ((Come si sa - prosegue Fu- del1‘emendamento era del resto vile di Cagliari

Alfredo Ambroselli, Vicenza Luisa Bettarello, Vicenza Renato Cerisana, Torrebelvicino (Vicenza) Pierluigi Cocco, Vicenza Andrea Dusi, Zevio (Verona) Paolo Fanin, Zevio Orazio Grandi, Negrar (Verona) Pietro Durigon, Treviso Maria Vittoria Meneghetti, Treviso Anna Mazzoccato, Treviso Giampaolo Brera, Padova Roberto Dalla Costa, Padova Sara Madella Franca Maria Marcello, Vicenza Marco Neddoli, Peschiera del Garda (Verona) Maurizio Neddoli, Peschiera del Garda Massimo Sartori, Verona Sandra Sartori, Negrar Roberto Sommaggio, Vicenza Giorgia Vanzini, Verona Aurora Zanini, Vicenza

EMILIA

ROMAGNA

Augusta Bagnara, Lido degli Estensi (Ferrara) Angela Barbi, Novellara (Reggio Emilia) Anna Bellini, Ferrara Antonio Camillo, Imola Lorella Castellari, Imola Nerio Ghelti, Ferrara Edmonda Macori, Cesena Giancarla Macori, Cesena Eros Mantovani, Novellara Luigi Mattei, Cesena Martina Naldi, Ferrara Gloriana Nozzoli, Lido degli Estensi Saturno Righi, Cesena Martino Rossi, Sasso Marcono (Bologna)

TRENTINO

statale Soncinese

Baratto Adriana, Trento Baratto Bruna, Trento Ottilia Baratto, Trento Bruno Emerenziani, Trento Guido Lazzeri, Trento Luciano Pilati, Trento

MARCHE Paolo Falcini, Pesaro Giuliano Giampaoli, Pesaro Lematre Angie, Pesaro Tonarelli Franco, Pesaro

MOLISE Mario Langiano, Campobasso Anna Maria Stifani, Campobasso

CAMPANIA Spett.le Redazione, I unisco questa foto che riprende la strada statale Sonci- l nese, curva a sud del nuovo ponte sull’autostrada A4 Bergamo-Brescia. Quando le autovetture sbandano, a causa

della curva pericolosa, vanno a finire in questo spazio dove passa la roggia Martinenga.

Quale protezione?

Ugo Plebani V. Cassinone - Seriate

Fulvio Rocco, Napoli

PUGLIA Marie Christine Martelotta, Bari

TOSCANA Guglielmo Gambaccini, Isola d’Elba (Livorno) Liliana Paoli, Isola d’Elba Pinuccia Tarducci, Firenze Caterina Stucchi, Forte dei Marmi (Lucca) Cristina Falcini, Firenze *** Rimangono undici passeggeri per i quali non è stato ancora possibile stabilire la regione di residenza. Ecco l’elenco: Maria Carone Adele Rognoni Antonia Scorrano Armando Lingua Paolo Cremona D. Ferranti Giovanni Belli Cristina Cozzi Guido De Angioli Erminia Silvestrini Angela Gambero

I ritardi dell’Inail

:ioè entro 3-4 mesi).

Spett. Redazione, ritengo opportuno segnala- 3) In altre citta lombarde i re il sistematico ed inspiegabi- ?mpi di liquidazione, secondo le ritardo con il quale vengono Inti attendibili, sono contepagate dall’Inail di Bergamo uti nello stesso ordine di 3-4 al coniuge superstite le quote lesi dalla domanda.

Aggiungo infine che, alla ridi rendita di passaggio (corrispondente alla pensione di re- C hiesta di ottenere almeno un versibilità Inps) spettantegli acconto sul dovuto (la vedova in seguito al decessodell’assi- è gravemente ammalata ed ha curato a causa di malattia pro- 4 anni), mi è stato precisato fessionale. Mi riferisco, per ci- he ciò può essere concesso tare l’ultimo caso riscontrato, olo se la domanda di acconto avanzata all’atto della pread una mia parente che ha presentato nel novembre ‘87 la entazione della richiesta da prescritta domanda di rendita kartedella vedova; ometto per di passaggio in seguito alla krevità altri particolari che morte del marito dovuta a sili- endono inutile ogni commencosi (con il 100%di invalidità). 0 sull’efficienza e sulle proceDetta domanda, corredata Iure degli uffici Inail della nodella documentazione pre- tra città. F.L. - Colognola scritta, è tuttora inevasa malgrado i ripetuti solleciti scritti e verbali inviati all’Inail.

Sono certo che la direzione di quest’ultimo ente non mancherà di motivare i gravi ritardi e rassicurare altri interessati che si trovano in analoghe situazioni.

Da parte mia espongo alcune considerazioni che evidenziano l’assurdità DELLA REPUBBLICA ITALIANA del ritardo lamentato.

1) 1 documenti complessivamente forniti 15 mesi fa sono 5 (dico cinque) e non richiedono controlli di merito, in quanto si tratta di certificati e atti notori firmati dal sindaco o dai suoi incaricati, ma di semplice spunta che richiede un lavoro quantificabile in frazioni di ora; è ovvio che fortunatamente simili pratiche sono alquanto limitate.

2) La stessa pratica inviata all’Inps per la pensione di riversibilità è stata definita nel PIALLE1 1 A S MARCO, / TEL 23 52.22 febbraio dello scorso anno

le inserzioni

GMZEfITA si ricevono

sulla

UFFICIALE

agli sportelli della