Bergamo, 9 Luglio 2015
Al Presidente del Consiglio Comunale
INTERROGAZIONE CON RICHIESTA DI RISPOSTA SCRITTA Oggetto: chiarimenti nomine consiglio di amministrazione di TEB SPA
Premesso - che, in data 11 Maggio 2015, con il rinnovo del consiglio di amministrazione, è stato nominato in qualità di Presidente di TEB SPA, Filippo Simonetti, già consigliere provinciale fino a giugno 2014; - che, durante la stessa assemblea è stato nominato, in qualità di amministratore delegato Gianni Scarfone, direttore generale di ATB MOBILITÀ SPA al momento della nomina. - che Gianni Scarfone ricopre inoltre incarichi in altri consigli di amministrazione di società di diritto privato a controllo pubblico; - che, TEB SPA è una società di diritto privato partecipata al 40% dalla Provincia di Bergamo, al 40% da ATB MOBILITÀ SPA e per il restante 10% dalla Camera di Commercio; - che, ATB MOBILITÀ SPA è una società controllata al 100% dal Comune di Bergamo; - che entrambe le società menzionate svolgono un servizio eccellente nonché fondamentale per quanto riguarda la mobilità di una parte della provincia di Bergamo; Considerato - che il decreto legislativo 39/2013 sancisce le disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico; - che il decreto legislativo 39/2013 art. 7 dispone che: “A coloro che nei due anni precedenti siano stati componenti della giunta o del consiglio provinciale … non possono essere conferiti: … d) incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo da parte di una provincia, di un comune con popolazione superiore a 15.000 abitanti o di forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione”; - che l’art.12, comma 4, dello stesso decreto dispone: “Gli incarichi dirigenziali, interni ed esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili: … c) con la carica di organi di indirizzo negli enti di diritto privato in controllo pubblico da parte della regione, nonché in provincie, comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti …”; Vista la legge del 6 novembre 2012, n. 190, recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione, cosiddetta “Legge Severino”
si rivolge al Sindaco formale interrogazione affinché chiarisca
- se prima di effettuare le suddette nomine si sia verificata un’eventuale incompatibilità; - in caso affermativo, in che modo si sia verificata; - se l’amministrazione comunale le ritenga, in ogni caso, pienamente legittime; - Se l'eventuale incompatibilità potrebbe determinare l'illegittimità degli atti e dei provvedimenti assunti.
Stefano Benigni (Forza Italia)