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Guatelli contemporaneo
GUATELLI CONTEMPORANEO
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Proponenti ▶ Associazione Culturale Spazio Entropia, Parma e Fondazione Museo Ettore Guatelli, Ozzano Taro (Pr)
Altri partner ▶ Educarte, Piacenza; Made in Art, Parma; Comune di Parma, Comune di Sala Baganza, International Council of Museum - Italia, Università degli Studi di Parma, Azienda Usl di Parma, Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici, BAM! Strategie Culturali, Bologna; Istituto Comprensivo “E. Guatelli”, Collecchio (Pr); Associazione degli Amici di Ettore e del Museo Ozzano Taro (Pr); Fogg - art photo gallery, Parma; CUBO Gallery, Parma; Sequence, Parma; Ricredo Trecasali, Parma; Gallani Arredamenti, Parma; Ceramica del Ferlaro Collecchio, Parma; Azienda Agricola Crocizia Langhirano, Parma; Giacomo Mha, Parma; Circolo Rondine Ozzano Taro (Pr).
web ▶ museoguatelli.it/guatellicontemporaneo
Il Museo Ettore Guatelli nasce negli anni Cinquanta grazie al maestro Ettore Guatelli che, dopo aver raccolto materiali di uso quotidiano legati al mondo contadino, li allestisce in maniera originale all’interno della propria abitazione: pareti, soffitti, travi e finestre divengono tavolozze sulle quali creare immagini e figure astratte utilizzando oggetti poveri.
Il progetto culturale "Guatelli Contemporaneo" ha cercato di dar vita a una pluralità di percorsi e interpretazioni all’interno dell’opera del maestro, mirati alla valorizzazione del bene costituito dal suo Museo.
È stato scritto un bando di concorso “OWIO – museum’s residency”, analizzando in via preliminare i progetti di residenza artistica, per aprire una residenza a tre giovani artisti. I vincitori, Aurora Biancardi, Mimì Enna e Cosimo Veneziano, hanno studiato il museo e la sua storia, per comprenderne a fondo la realtà, proseguendo la ricerca per altri due mesi oltre la residenza, con momenti di studio individuale e sviluppo artistico.
I progetti site-specific, frutto della elaborazione degli artisti, sono stati presentati
al pubblico nel giorno di inaugurazione dell’intera rassegna “Guatelli Contemporaneo” e accompagnati da visite guidate al museo.
Il progetto ha coinvolto molti giovani under 35 e professionisti che non superavano i 40 anni, oltre ai bambini delle scuole primarie e secondarie che hanno partecipato a laboratori didattici e visite guidate.
Molte le iniziative organizzate: tavole rotonde e conferenze, workshop e tour fotografici, una passeggiata notturna, alcune mostre, una sfilata di moda e laboratori per bambini e famiglie, diffusi attraverso i social network, i video e le interviste ai protagonisti con l'ausilio di materiali a stampa quali flyer e brochure cartacee, manifesti e stendardi.
È stato registrato un forte aumento di interesse del pubblico nei confronti del Museo, incuriosito dalla possibilità di interpretare liberamente questo luogo in chiave contemporanea. Il risultato più importante è che, per i visitatori, il Museo non è più solo un museo della civiltà contadina.