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STEVE JOBS L’ULTIMA VERA ROCK STAR Il 22 dicembre 2012 la National Academy of
Le sue due invenzioni principali, l’IPod e
Recording
Art & Science degli Stati Uniti ha
l’IPhone, sono gli oggetti simbolo della musica
consegnato un Grammy postumo a Steve Jobs .
digitale, liquida. Steve Jobs era consapevole di
La motivazione del premio recita così:
”Le
aver cambiato più di qualcosa nel campo della
innovazioni di Jobs, come l’IPOD e la sua
musica e nel 2007, annunciando l’introduzione
controparte I Tunes Store hanno rivoluzionato
dell’iphone, disse:
l’industria e il modo in cui la musica viene oggi
“Nel 2001 abbiamo introdotto il primo iPod. Non
distribuita e acquistata”. Ma il rapporto di Steve
ha solo cambiato il nostro modo di ascoltare la
Jobs
musica. Ha cambiato l’intera industria musicale.”
con
la
musica
andava
ben
oltre.
Appassionato di musica lui stesso, poco prima di
Ma quali erano i brani che Jobs aveva nel suo
morire, ha citato i titoli delle canzoni che lo
IPod
avrebbero ispirato. Jobs era convinto che le sue
giornate,
creazioni avrebbero reso migliore il mondo in cui
doveva presentare i suoi prodotti al mondo, o che
viviamo, proprio come cantava John Lennon...
alimentavano la sua creatività durante i tanti e
.
lunghi
e
che
lo
accompagnavano
sue
i testi che lo caricavano quando
viaggi,
consentivano
di
o
che
rilassarsi
semplicemente dopo
giornata di lavoro?
Brano musicale : Imagine - John Lennon
nelle
Brano musicale : Pocelain - Moby
una
gli dura
Qualcuno
parla
di
Steve
Jobs
come
l’ultima vera rock star, simbolo della musica degli anni zero. Anche se di strumenti tradizionali non ne ha mai suonati , ha fatto vibrare altre corde. Carisma, creatività, pessimo carattere e divismo, un po’ come certi musicisti che spaccano chitarre sul palco o mobili nelle
camere
d’albergo.
Ne
sanno
qualcosa i collaboratori... al pari di Jimi Hendrix e Kurt Cobain, non si drogava, PHOTO BY MARTIN R. SMITH
non suonava divinamente e non ha cercato la sua morte, ma il suo impatto nel mondo è stato altrettanto forte.
Brano musicale : Smells Like Teen Spirit -Nirvana
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ADA BYRON LOVELACE LA PRIMA PROGRAMMATRICE DELLA STORIA Siamo nella Londra del 1815 quando nasce
Determinante per ADA è l'incontro con il
Augusta Ada Byron, più nota come ADA
matematico inglese Charles Babbage, inventore
Lovelace, George
figlia
Byron
del
noto
poeta
inglese
dell'antenato del computer moderno. Tra i due
che,
poco
dopo
la
nasce
sua
una
profonda
amicizia
e
una
nascita, verrà allontanato dalla famiglia e
collaborazione che dura molti anni. Babbage sta
morirà senza averla più rivista. Sua madre,
progettando la sua "macchina analitica",
una donna colta e amante delle scienze,
un
volendo
calcolare e stampare tavole matematiche.
tenere
dall’ambiente convince
a
la
figlia
letterario
del
intraprendere
matematici.
Oggi
considerata
una
ADA delle
lontana padre, gli
studi
Lovelace prime
la
è
calcolatore
meccanico
in
grado
di
Intelligente e ambiziosa, Ada è determinata a partecipare a questo progetto e lo fa brillantemente: non solo
menti
scopre e corregge un errore commesso dallo
dell’informatica moderna nonché “madre
stesso Babbage ma arriva ad elaborare un
dei computer” e prima programmatrice della
algoritmo
storia.
Bernoulli. Si tratta del primo algoritmo pensato
capace
di
generare
i
espressamente per una macchina.
Brano musicale : Piece Of My Heart Janis Joplin
Brano musicale : 1982 - Miss Kittin
numeri
di
Intorno al 1842, ampliando un saggio di Federico Menabrea, descrive la potenziale “intelligenza” della macchina di Babbage. Le sue istruzioni per far funzionare la macchina
sono
considerate
il
primo
programma della storia. Gli ostacoli alla realizzazione concreta della macchina analitica sono moltissimi, è estremamente costosa e troppo avanzata per
l'ingegneria
abbia
investito
del
tempo.
tutte
le
Nonostante sue
risorse,
Il suo lavoro viene pubblicato nel 1843 nelle
arrivando a indebitarsi, la macchina non
Taylor's Scientific Memoirs.
viene realizzata.
Mente arguta e lungimirante, in uno dei
Muore nel 1852 a soli 37 anni e di lei non
suoi numerosi articoli ha predetto che un
si
giorno le macchine sarebbero state in grado
riscoperta da Alan Touring, uno dei più
di fare molto più che meri calcoli numerici,
importanti
ipotizzando che la macchina di Babbage
secolo. In suo onore il Dipartimento della
sarebbe stata in grado anche di comporre
Difesa degli Stati Uniti ha chiamato ADA il
musica,
linguaggio di programmazione sviluppato
disegnare
scientifici complessi.
o
svolgere
processi
parla
nel 1980.
più
fino
al
matematici
1930,
del
quando
fu
ventesimo
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BILL GATES UN GENIO MILLE SFACCETTATURE Amici e nemici, alleati e rivali Bill Gates e Steve Jobs sono sicuramente due geni, il cui merito è quello di aver cambiato radicalmente il mondo della tecnologia e non solo… In un’intervista rilasciata alla BCC Bill Gates parla della sua infanzia e del suo rapporto con Steve Jobs. Bill racconta di come i suoi genitori l’avessero affidato alle cure di uno psicologo per il suo essere così irrequieto e ribelle; anche a scuola non era solito rispettare le regole. Ed è proprio tra i banchi della prestigiosa scuola privata Lakeside che Gates ebbe accesso per la prima volta ad un computer. Bill, il suo compagno di banco Paul .. Paul Allen e altri studenti, alcuni dei quali divennero in seguito dipendenti Microsoft, marinavano le lezioni per programmare tutto il giorno. Di Steve Jobs afferma: “Steve era una persona unica nella storia dei computer, un genio incredibile”, è proprio a lui che , alla fine dell’intervista, dedica una canzone
“Poco prima che morisse con Steve Jobs parlammo di “Two of us “ dei Beatles e di come quella canzone raccontasse delle cose vere sul nostro rapporto” “Tu ed io abbiamo ricordi più lunghi della strada davanti a noi” conclude Gates. Era la canzone che raccontava dell’amicizia tra John Lennon e Paul McCartney.
Brano musicale : Two of Us - Beatles
Siamo a Monaco di Baviera, il tavolo è quello della Conferenza sulla Sicurezza, seduti uno accanto all’altro due personaggi di fama mondiale, uno indossa l’abito e la cravatta, l’altro ha una maglietta nera, occhiali scuri e orecchini, uno è l’imprenditore più ricco del mondo, l’altro è una superstar del Rock. Si tratta di Bill Gates e Bono Vox, il primo beve coca cola, l’altro un semplice bicchiere d’acqua, insieme espongono il loro progetto in favore delle popolazioni africane. Si sono conosciuti poco dopo i fatti dell’11 settembre; Bill aveva da poco avviato con la moglie Linda una fondazione in aiuto delle popolazioni africane e decise di coinvolgere il cantante degli U2 Bono Vox che, con la sua fondazione One stava già raccogliendo da diversi anni fondi in favore dell’Africa. I numeri della collaborazione tra la rock star e Bill Gates parlano chiaro:”122 Milioni di bambini salvati dal 1990. Più di 13 mila bambini al giorno.” Ha dichiarato il fondatore della MIcrosft, “Siamo felicissimi perché finalmente si è stabilito quanto prosperità, sviluppo, sicurezza e salute sono connessi tra di loro…" un tutt’uno… appunto ONE. Brano musicale : One - U2
Las Vegas, gennaio 2018 sul palco del CES, la più importante fiera elettronica del mondo, Bill Gates apre il suo ultimo discorso in qualità di capo della Microsoft. Esilarante il video trasmesso sui megaschermi in cui egli stesso ironizza sulla sua pensione inscenando sketch comici con personaggi di fama mondiale: interrompe un concerto degli U2 con una telefonata a Bono Vox , durante la quale propone alla rock star un suo pezzo alla chitarra e si candida come aspirante chitarrista della band; chiama Hilary Clinton certo di essere il compagno giusto nella corsa alle elezioni politiche ; chiama Obama che non lo riconosce e lo scambia per Bill Clinton. Sul finale dell’evento la sala esplode in un boato, quando da dietro uno dei display giganti esce Slash, l’ex chitarrista dei Guns N’ Roses che, con un assolo dei suoi, manda in visibilio il pubblico, Gates non può resistere suona pure lui… un addio in grande stile.
Brano musicale : Sweet Child of mine GunsN’ Roses
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HEDY LAMARR LA FEMME FATALE DELL'INFORMATICA
E’ curioso come nella lista delle donne che più hanno influenzato la storia dell’informatica c’è lei, l’attrice hollywoodiana, autentica femme fatale dei cinema in bianco e nero. Hedy Lamarr, solo pronunciare il nome è un brivido che corre lungo la schiena… e la sua vita è davvero degna di un film… Hedy, all’anagrafe Hedwig, è un’ebrea d’Austria di una bellezza cristallina. Nata nel 1914, comincia giovanissima a recitare. Fa scandalo per una scena di nudo nel film cecoslovacco Extase, in cui per la prima volta nella storia del cinema un’attrice è protagonista della pellicola. Si sposa neanche ventenne con un ricco armatore, trafficante d’armi, che fornisce armi ad Hitler e Mussolini. Hedy è infelice, scappa di casa e riesce a imbarcarsi per gli Stati Uniti sulla stessa nave su cui viaggia Louis B. Mayer, il celebre produttore cinematografico statunitense.
Viene ingaggiata. Nei decenni successivi Hedy recita senza sosta, diventa una star e inizia a lavorare al fianco dei registi e degli attori hollywoodiani più in voga del momento, tra cui Spencer Tracy, Clark Gable e Judy Garland.
Brano musicale : Two of Us - Beatles
Ma oltre alla sua notevole bellezza, Hedy ha un talento scientifico fuori dal comune. Mentre da ragazzina posava in Austria per film di dubbio gusto, tornata a casa si metteva al suo “tavolo delle invenzioni”; quando negli Stati Uniti sposava il suo secondo marito, un aviatore, gli chiedeva una squadra di tecnici con la quale mettere a punto l’aerodinamicità delle ali degli aerei così come li vediamo oggi.
E’ proprio durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale che inizia a collaborare col musicista George Antheil e insieme brevettano il Secret Communication System, un sistema di guida a distanza dei siluri subacquei,i torpedo, in modo che non possano essere intercettati.Avevano inventato il Wi-FI! Il primo prototipo era composto da una tastiera di pianoforte in cui ogni tasto produceva un diverso segnale ad una data frequenza. Nonostante fu brevettato nel 1942, fu utilizzato per la prima volta solo una ventina di anni dopo, ed è alla base della tecnologia di trasmissione del segnale spread spectrum (o spettro espanso), cioè quello utilizzato nelle reti wireless, nei GPS, nel bluetooth e nella telefonia mobile. Hedy viene sicuramente ricordata per il suo fascino mozzafiato ma come non dedicarle un pensiero ogni volta che accendiamo il computer… Brano musicale: Dreams
Eurythmics
-
Sweet
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KRAFTWERK I PIONIERI DELLA MUSICA ELETTRONICA Sono considerati tra i pionieri della musica elettronica il cui stile musicale ha influenzato la musica popolare della fine del XX secolo e ha determinato la nascita di nuovi generi musicali. Stiamo parlando dei Kraftwerk. La formazione classica, che registrò la maggior parte degli album e che ottenne il maggiore successo, era composta dai fondatori Ralf Hütter e Florian Schneider con Karl Bartos e Wolfgang Flür che lasciarono il gruppo durante gli anni ottanta. Prima dell’avvento dei personal computer, dei sintetizzatori e dei campionatori, la band tedesca ha rivoluzionato il concetto stesso di produzione musicale: all’improvviso non era più necessario utilizzare gli strumenti tradizionali, né bisognava saper leggere lo spartito per incidere album. I Kraftwerk hanno brevettato per primi alcuni pad di ritmi sintetici e sono stati i precursori nell’utilizzare la batteria elettronica in ambito pop. Anche la voce, filtrata dal vocoder, doveva perdere la sua soggettività, diventando uno strumento elettronico al pari di mini-Moog, sintetizzatori e sequencer.
In una intervista Wolfgang Flür ricorda che Ralf Hütter quando comprò il primo minimoog a 8000 marchi, il costo di una Volkswaghen. Disse che con una Volkswaghen sarebbe arrivato in tutta la Germania ma con il sintetizzatore sarebbe riuscito a raggiungere il mondo intero.
Brano musicale : Man Machine
Raggiungono il successo internazionale nel 1974 con l’uscita di “Autobahn” che è il primo disco ad avere i testi completamente in tedesco, distinguendosi, in questo, da album contemporanei che preferivano l’inglese e dunque il contesto internazionale. “I Kraftwerk hanno influenzato la storia e cambiato per sempre la popular music, più di quanto non abbiano mai fatto i Beatles” afferma il professor Uwe Schütte, che ha persino organizzato la prima conferenza dedicata interamente alla band tedesca nel 2015 a Londra. Dopo L’uscita di “The Man Machine” nel 78 i Kraftwerk scompaiono per riapparire nell’81 con “computer’s world”, una riflessione sul predominio della tecnologia nel mondo. Inizialmente sulla copertina erano presenti i membri del gruppo che successivamente furono tolti. Tutti gli album stampati prima dell’eliminazione hanno un valore altissimo.
Nel 2002 nei loro concerti introducono i computer portatili come strumentazione musicale al posto delle classiche tastiere dei synth. Nel 2014, il fondatore dei Krafwerk Ralf Hütter è stato insignito del prestigioso Grammy alla carriera. Ancora nel 2018, i Kraftwerk si sono aggiudicati il Grammy per il miglior album di musica dance ed elettronica con “3-D The Catalogue”, una rivisitazione in chiave high-tech dei precedenti lavori della band. I Kraftwerk sono quelli che oggi fanno live 3D con tanto di occhialini per il pubblico e che lasciano spesso che siano dei veri e propri manichini a prendere il loro posto sul palco e non solo. Brano musicale: Autobahn
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PAUL ALLEN L’ALTER EGO DI JIMI HENDRIX Oggi parliamo del grande manager e imprenditore Paul Allen, il magnate americano noto ai più per essere stato con Bill Gates il cofondatore del gigante informatico Microsoft. Miliardario, con un patrimonio personale stimato in 20 miliardi
di dollari, e filantropo, oltre a possedere la squadra di football della NFL dei Seattle Seahawks e quella di basket della NBA dei Portland Trailblazers, Allen era un grande appassionato di musica. Brano musicale : Queen – Another One Bites the Dust
In un’intervista rilasciata da Quincy Jones, produttore e storico collaboratore di Michael Jackson e artefice di alcune delle più grandi hit del Re del Pop, avrebbe dichiarato:"Sapete chi è in grado di suonare e cantare proprio come Jimi Hendrix? Paul Allen". "Sono stato ospite sul suo yatch", ha proseguito Jones: "C'erano David Crosby, Joe Walsh, Sean Lennon e tutti quei pazzi figli di puttana. Negli ultimi due giorni di crociera sono arrivati anche Stevie Wonder e il suo gruppo, che hanno chiamato Paul sul palco a suonare con loro. E' in gamba, credetemi".
Brano musicale : Michael Jackson - Smooth Criminal La passione di Allen per la musica e, in particolar modo, per le chitarre non era una novità. Anche lui nato a Seattle come Jimi Hendrix, il già socio di Bill Gates - dal 2000 ritiratosi a vita privata, pur restando azionista di Microsoft possedeva un'impressionante collezione di chitarre, tra le quali una dedicata al gigante di "Foxy Lady" , al quale ha intitolato il Jimi Hendrix Experience Museum.
Il museo, fondato nel 2000 e noto oggi come MoPop (Museum od Pop Culture), dopo una parentesi in cui venne re-intitolato Experience Music Project, ospita, tra gli altri, memorabilia di una mostra permanente dedicata a Jimi Hendrix e una collezione di Fender Stratocaster.
Brano musicale : Jimi Hendrix – “Foxy Lady”
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TIM COOK LA MACCHINA DA GUERRA DI APPLE
Timothy Donald Cook nasce il primo novembre del 1960 a Mobile, da Don, un operaio impegnato nei cantieri navali e Jerardine commessa in un marker. Fin da adolescente viene abituato dai genitori a tenersi impegnato con piccoli lavoretti di ogni genere, dalla consegna dei giornali, al cameriere , al commesso nello stesso negozio in cui lavorava anche la madre. Tutto questo prima di diventare Tim Cook, l' Amministratore delegato della Apple. Si diploma alla Robertsdale High School e, nel 1982, sceglie la facoltà di ingegneria pubblica della Auburn University in Alabama. Appena laureato entra a far parte della Ibm, dove lavorerà per circa 12 anni. Ma l’incontro che cambiò la sua vita è stato quello con Steve Jobs. Tim Cook dichiara, a più riprese che, nonostante più persone gli avessero consigliato di non andare alla Apple, si lasciò convincere da Steve Jobs a seguirlo nella sua avventura all’interno della società di Cupertino.
Si dice che tra Steve JObs e Kook vi fosse una stretta amicizia e un solido rapporto lavorativo, stretto a tal punto che Tim Cook si offrì di donare un pezzo di fegato al suo amico, per consentirgli di tentare alcune cure sperimentali. Viene descritto come una persona dal carattere decisamente difficile, e di una puntigliosità fuori dal comune. Qualche curiosità sul personaggio:
Maniaco del lavoro: Inizia a spedire e-mail alle 4.30 del mattino e usa la notte della domenica per organizzare il lavoro della settimana successiva attraverso dei meeting telefonici; Il 7 marzo 2019 il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è riferito a Tim Cook chiamandolo Tim Apple, sostituendo al cognome del CEO di Apple il nome dell’azienda. Il presidente ha dichiarato, con un tweet, che non si è trattato di un errore, ma di una scelta fatta per risparmiare parole e tempo. Fanatico del fitness, ama anche fare hiking, praticare ciclismo e andare in palestra. Nel 2011 è stato citato anche nella Top 50 di Out Magazine. “Temiamo che la musica sia privata dell’umanità, che diventi un mondo di bit e byte invece che di arte e creatività”. così Tim Cook, in un’intervista a Fast Company, evidenzia il rischio che gli algoritmi erodano il ruolo spirituale della musica nelle nostre vite. Il riferimento è al fatto che servizi come quello di Spotify usano algoritmi per suggerire musica agli utenti, mentre Apple Music si avvale anche di un team di curatori.
Non potrei fare un allenamento senza musica. La musica ispira, motiva. È anche la cosa che di notte mi aiuta a calmarmi”, racconta Cook. “Penso che sia meglio di qualsiasi medicina”. Tim Kook è possessore di azioni e opzioni della Mela e avrebbe un patrimonio personale vicino agli 800 milioni di dollari; patrimonio che ha affermato voler lasciare in beneficenza. Nel libro “L’impero infestato, Apple dopo Steve Jobs”, viene definito una vera e propria macchina da guerra. Determinato e sempre diretto all’obiettivo, la sua buona educazione tradirebbe invece l’animo di uno spietato combattente. Si dice, in particolare, che Cook sia particolarmente spaventoso durante le riunioni. Non perde mai il suo fare zen, ma è proprio questo a terrorizzare i dipendenti. Si narra, che durante un meeting sia rimasto in silenzio per parecchi minuti fissando negli occhi un povero dipendente, incapace di fornire le risposte ai quesiti che il CEO si sarebbe atteso. Sempre con lo sguardo fisso, pare che Cook abbia quindi estratto dalla tasca una barretta energetica, per addentarla sempre in silenziosa attesa di una risposta. Da timido e spesso impacciato businessman sul palco degli eventi Apple, a disciplinato e intransigente guida dietro le quinte. Chi l’avrebbe mai detto?
Brano musicale : Pink Floyd – “Time”
Brano musicale : Police – “Synchronicity”
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NAPSTER Brano Musicale:: The Prodigy - Firestarter E’ probabile che la musica che ascoltiate oggi sia in digitale, in streaming, in alta definizione, che non possediate un cd, un disco una cassetta ma solo un lettore. E’ probabile che nella vostra libreria musicale ci siano migliaia di brani di ogni epoca e genere, eppure nulla nel vostro computer, le tracce audio siano conservate altrove nella rete. Se tutto questo è oggi possibile, se oggi esistono Netflix, Amazon music, Spotify, Apple music, e non piu' solo le grandi major tanto affezionate al vecchio supporto fisico, è perché fra il 1999 e il 2001, entra in scena Napster, e scuote come un uragano l'industria musicale.Alla fine degli anni ‘90 la musica esiste ancora solo sui supporti fisici, dischi o cd, e chi vuole ascoltarla va in un negozio a comprarli, o crea copie pirata degli stessi. Da un paio d'anni sta prendendo piede pero' un formato digitale, l'mp3, che consente di salvare una traccia audio in un file. Non e' il miglior formato, non e' neanche la miglior qualita', ma e' il miglior compromesso.
Infatti, in una rete, ancora lenta consente di aver file sufficientemente piccoli da poter essere inviati e scaricati, e in computer con ancora poco spazio a disposizione, consente di creare archivi musicali grandi come mai prima .. gli appassionati di informatica iniziano a convertire i propri cd in mp3, per vezzo e comodita', a creare archivi musicali nei propri computer, in un cd possono entrare centinaia di tracce ... e iniziano gli scambi, la condivisione sotterranea, la copia da un computer all'altro, la ricerca in rete di tracce gia' convertite ...
Brano Musicale:: Susan Vega - Tom's Diner (si vocifera che fosse la canzone usata come modello di riferimento durante la creazione dell'algoritmo di compressione mp3)
E’ il 1998 in una chat in internet per smanettoni informatici, un utente che usa che il nickname di "Napster" racconta la propria idea: che ognuno possa condividere il proprio archivio musicale di mp3 presente nel proprio computer, per creare un unico gigantesco archivio musicale a cui tutti possano accedere tramite la rete. Per realizzarlo vuole creare un programma tramite il quale sia semplice condividere, fra tutti i computer in cui e' installato, la musica digitale. peer-to-peer, da computer a computer. Il vero nome di quell'utente e' Shawn Fanning, ha 17 anni ed e' uno smanettone informatico con un computer preso in prestito dall'ufficio dello zio. Sean Parker e' in quella chat, ha 18 anni e vuole fare l'imprenditore. I due si incontrano, e nel maggio del 1999 Napster non e' piu' un soprannome in una chat: e' un programma reale, e viene lanciato globalmente. Chiunque installi Napster puo' cercare la canzone che desidera con un semplice click: la ricerca avviene su tutti i computer in rete che hanno Napster installato, fra gli mp3 degli altri utenti, e si puo' scaricare sul proprio computer gratis per sentirla anche quando non si e' connessi alla rete.
Il successo e' immediato: a 1 anno dalla nascita ha piu' di 20 milioni di utenti, nel 2000 vengono scaricate in media, tramite Napster, 14.000 canzoni ogni minuto, tutte le canzoni sono disponibili, per tutti. Gratis. L'industria musicale non la prende bene ...
Brano Musicale:: Daft Punk - Around the world
Dal punto di vista dei loro ideatori, Napster e' legale: e' uno strumento per condividere, ma Napster diventa di fatto "il" mezzo di condivisione di musica pirata mondiale, e arrivano le denunce: la RIAA, l'industria musicale americana, e i grandi nomi come Metallica, Dr.Dre, tutti in fila con la propria denuncia. Il DMCA, il Digital Millennium Copyright Act, sancisce nuovi divieti e inasprisce le pene per le violazioni che avvengono tramite la rete. Decine di migliaia di utilizzatori di napster si vedono indagati, partono campagne massive di dissuasione e minacce di possibili ripercussioni penali e civili agli utenti.
Fanning e Parker sono costretti a chiudere i battenti nel 2001 ad appena 2 anni dalla nascita. Chiuso Napster, il vaso di pandora e' comunque ormai aperto: decine di suoi cloni nascono immediatamente e durano finche' possono, Kazaa, Gnutella, Emule, LimeWire, WinMX, tutti perseguiti a norma di legge e tutti di successo, e nello stesso anno in cui chiude Napster, Bram Cohen crea BitTorrent, ancora oggi il piu' diffuso strumento per la condivisione peer-to-peer di file in rete. Per l'industria discografica è crisi: il fatturato crolla e continua a scendere di anno in anno, le persone vogliono ormai la musica online, e non il supporto fisico, vogliono una libreria globale e ricca fra cui cercare, non andare in un negozio.
Sul finire del primo decennio del 2000 qualcosa cambia nuovamente: la musica pirata inizia a diminuire, poi crolla, del 25% nei due 2 anni a cavallo del 2010, fino all'80% nei 2 anni successivi .. nessuno scarica piu' musica tramite peer-to-peer ... ma il merito non è delle major, nè dell'ennesima causa in tribunale ... sono nati, finalmente, dei validi servizi di streaming online. Il caso vuole che proprio in Svezia, "patria" della pirateria nasce Spotify. La pirateria digitale viene sconfitta da buoni prodotti.Nella rivoluzione che ha cambiato il modo in cui tutti oggi fruiamo della musica, l'informatica c'era; l'informatica e' stata lo strumento per la rivoluzione, e Napster una pietra miliare, nata da due adolescenti un po’ nerd un po’ geni con una idea, un computer e tanta voglia di musica.
Brano musicale : Metallica -Nothing else matters
Gli utenti paganti scelgono i nuovi servizi quali Itunes store di Apple e supporti come gli Ipod, per l'acquisto e la fruizione in formato digitale senza supporto fisico ... o i non paganti sono disposti alla pirateria pur di non rinunciare a questa comodita' ...
Brano musicale : John Legend – Ordinary People
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WINDOWS - LE “FINESTRE” DI MICROSOFT Brano Musicale:: Pink Floyd - Wish You Were Here Sono gli anni '70. Al lavoro utilizziamo la macchina da scrivere. Se abbiamo bisogno di copiare un documento, probabilmente utilizziamo la carta carbone, il cui odore impregna i muri degli uffici. Solo in pochi hanno sentito parlare dei microcomputer. Due giovani ragazzi, compagni di una scuola privata di Seattle, la Lakeside School, cominciano a lavorare insieme. Sono Bill Gates e Paul Allen che di lì a poco, creeranno il colosso dell’informatica Microsoft. E’ il 1975. Da allora la compagnia e il valore delle sue azioni sono andate sempre crescendo. Il boom negli anni Ottanta e Novanta. Nel 1990 Windows 3 vende 4 milioni di copie. Infatti, in una rete, ancora lenta consente di aver file sufficientemente piccoli da poter essere inviati e scaricati, e in computer con ancora poco spazio a disposizione, consente di creare archivi musicali Il 24 agosto del 1995 su tutti i PC del mondo arriva il nuovo Windows 95, il successore di Microsoft Windows 3.
Brano Musicale:: Rolling Stones - Start Me Up
Questo nuovo sistema operativo rappresenta un salto evolutivo notevole, la nuova interfaccia grafica, sostituendo quella a riga di comando, permette all'utente di utilizzare più programmi contemporaneamente e senza aver bisogno di particolari conoscenze informatiche. A accompagnare il lancio sul mercato di Windows 95 un'enorme campagna pubblicitaria che in televisione aveva come accompagnamento musicale la canzone dei Rolling Stones Start Me Up, canzone che alludeva alla nuovissima funzionalità del software: il menu "Start". Ma la nuova versione del sistema di Microsoft rimase nella memoria collettiva anche per la breve introduzione sonora, scritta da Brian Eno, che si ascoltava ad ogni avvio del computer.
Brano Musicale:: Brian Eno - By This River Quel suono, che a molti ha sempre riportato alla mente proprio l'avvio di Windows 95, è stato rallentato del 4000% rispetto al suo tempo classico facendo scoprire un lato decisamente più rilassante del suono, quasi a renderlo una colonna sonora dei propri momenti di relax. Un motivo dilatato in quasi quattro minuti contro i 6 secondi originari. In un'intervista pubblicata nel 1996 il produttore inglese creatore del suono di Windows 95 ha raccontato la particolare nascita del brano: “La richiesta dell'agenzia diceva: 'vogliamo un brano musicale che sia una fonte di ispirazione universale, ottimista, futurista, sentimentale' e sotto questa lunga lista di aggettivi si concludeva con un semplice 'e deve durare 3 ¼ secondi'. Ho pensato che fosse formidabile cimentarsi con un pezzo musicale così breve, era come dover costruire un piccolo gioiello. Ne ho preparati 84, mi sono immerso completamente in questo mondo fatto da brani minuscoli, ogni microsecondo diventava importante. Questo tipo di lavoro mi ha comportato non pochi problemi quando, poi, sono ritornato a comporre la mia musica: la durata tradizionale di un pezzo da tre minuti era diventata un oceano di tempo”.
Dal 1995 ad oggi 2020, una decina le versioni di Windows rilasciate, dalle più impattanti Windows 2000, Windows XP, Windows 8, fino ad arrivare all’ultimo …Windows 10, attraversando anni in cui la tecnologia ha compiuto passi da gigante e la velocità delle nostre vite è cresciuta costantemente. Forse oggi tanti di noi hanno nostalgia di quando tutto era più lento, di quando accendevamo il pc e nell’attesa che Windows 95 fosse veramente operativo, potevamo prendere un caffè, fare una doccia o guardare un tg, se poi c’era di mezzo qualche virus…beh allora la variabile temporale diventava davvero imprevedibile.
Brano Musicale:: Daft Punk - The Cranberries - Zombie
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SOPHIE WILSON – IL GENIO DEI MICROCOMPUTER Brano Musicale:: Sinead O’ Connor – Nothing Compares to you
Inusuale la storia dell’ascesa di Sophie Wilson, all’anagrafe Roger Wilson dal 1957 al 1985, come una delle donne più influenti nella storia dei computer. Per Sophie Wilson tutto ebbe inizio nel 1978 grazie ad un accendino elettrico e una slot machine. In pratica, a causa di alcune rapine in cui il ladro, utilizzando un accendino elettrico accanto alla macchina, trasmetteva un impulso elettromagnetico a larga banda che attivava il circuito collegato al sistema di pagamento, il designer di elettronica Hermann Hauser si rivolse a lei, studentessa che lavorava nella sua azienda, per aiutarlo a risolvere questo problema. Wilson capì velocemente che se si aggiungeva un piccolo ricevitore radio a banda larga per rilevare il polso, si poteva sopprimere il pagamento falso, bloccando così ogni azione malevola del ladro.
Brano Musicale:: Joan Jett - I Love Rock 'n' Roll
Impressionato da questa innovazione, Hauser sfidò Wilson a costruire un computer durante le vacanze estive, basandosi in parte su un progetto per un alimentatore automatico di mucche che Wilson aveva creato all’università. Wilson creò così questo prototipo di computer che, sebbene somigliasse di più ad una calcolatrice che a un computer moderno, il design diventò la base per Acorn System 1 il primo computer lanciato dalla nuova società di Hauser Acorn Computers nel 1979.Il System One era un computer insolito per l’epoca, in quanto molto economico: al prezzo di £65 (meno di $90), il computer era venduto come un kit che l’utente avrebbe assemblato e saldato. Il tutto costruito attorno ad una CPU 6502 da 1MHz, con 1152 byte di RAM.
Lavorando per la Acorn Computers Ltd, realizzò l’Acorn Micro-computer (il primo di una lunga serie di PC messi sul mercato dall’azienda) che utilizzava il linguaggio di programmazione messo a punto dalla stessa Wilson: il BBC BASIC (una variante del BASIC). I risultati di vendita furono a dir poco pazzeschi: fino al termine del ciclo di vita del prodotto nel 1989, furono venduti più di un milione di esemplari a fronte di obiettivo di vendita di 12.000!!! Ma il suo contributo unico nella storia dell’informatica non inisce qui. Nel 1983 inizia a lavorare ad uno dei primi processori RISC, l’Acorn RISC Machine, rilasciato nel 1985 e universalmente conosciuto come ARM: è il modello usato a partire dal 2012 nel 95% degli smartphone in commercio. Attualmente lavora presso Broadcom in qualità di Director of IC Designe dal 2013 fa parte della prestigiosa Royal Society, della British Computer Society e della Women’s Engineering Society.
Brano Musicale:: Queen - I Want To Break Free
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GEM DALLE MARCHE ALLA CONQUISTA DEL GLOBO Brano Musicale:: Rick Wakeman – Catherine of Aragon
IPer chi non lo sapesse General Music o GEM è stata per lungo tempo una delle più grandi aziende mondiali di produzione di strumenti musicali, nata nei primi anni del secolo scorso da una fabbrica di fisarmoniche nelle colline romagnole di Mondaino, a poca distanza dalle Marche. La fabbrica Fisarmoniche Galanti si era trasformata nel tempo e si era evoluta nel dopoguerra con la costruzione prima di organi liturgici e poi con organi più o meno portatili per l’intrattenimento e l’uso casalingo e ovviamente a supporto delle performance dei musicisti in vari ambiti. La famiglia Galanti ad un certo punto si divise ed uno degli eredi andò a formare Viscount, azienda ancora molto produttiva nel campo degli organi liturgici con all’attivo anche diverse tastiere e master keyboard.
Brano Musicale:: Rick Wakeman- Jane Symour
Ma il grosso del successo commerciale arrivò al resto della famiglia che con il marchio GEM o General Music si espanse, in Europa prima e in tutto l’universo conosciuto poi, con filiali in USA, commercializzazione in Sudamerica, in Asia e in medio ed estremo oriente grazie a tastiere specifiche costruite e adattate per quel mercato. General Music era un vero colosso che cresceva come fatturato, come organizzazione, come numero di modelli grazie ad un poderoso team di ricerca e alla profonda conoscenza di un bacino larghissimo di utenti che andava dallo strimpellatore casalingo, al musicista da pianobar al musicista affermato che voleva il meglio della tecnologia di quei tempi.
Tra gli “endorser” c’era Keith Emerson, erano tanti gli artisti affascinati dai suoni e dalla tastiera di GEM che nel frattempo aveva comprato la mitica Elka e aveva portato gran parte della produzione nell’area centrale delle Marche. Il suo Sinthex è ancora nella collezione di Stevie Wonder, o di Martin Gore dei Depeche Mode ed è stato utilizzato da Jean Michael Jarre nei suoi oceanici concerti dal vivo. Tra gli anni 60 e 70 la piccola via del paese in cui ha la sede questo sito aveva tutti i garage trasformati in laboratori per la “cordonatura”: in pratica le casalinghe arrotondavano il salario familiare preparando la cablatura di organi e tastiere su delle tavole marcate con numeri e chiodi stendendo e raggruppando chilometri e chilometri di cavi multicolore: un home working ante litteram.. GEM sfortunatamente cessò di esistere nel 2008 per tutta una serie di scelte sbagliate dal punto di vista finanziario e commerciale che ne procurano il fallimento. Negli ultimi anni molti dei tecnici di altissimo livello che avevano contribuito a creare i suoi primati tecnologici migrarono verso altre aziende o ne crearono di nuove soprattutto in funzione degli investimenti che gruppi giapponesi come Korg, Yamaha e Roland avevano fatto in un’area, quella delle Marche centrali, ricca di esperienza e di menti pensanti in grado di portare avanti progetti in tutti i campi della musica elettronica.
Come spesso accade a distanza di anni l’amore per i computer vintage ha portato al retro computing e così con quello che accade con GEM possiamo parlare di vero e proprio Retro Keyboarding , una vera e propria esplosione di interesse verso la produzione GEM che vede protagonisti non solo musicisti di ogni livello ma anche ex collaboratori e appassionati nostalgici dei tempi d’oro.
Brano Musicale:Emerson Lake &Palmer: Stones of years
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MAX MATHEWS – LO STRADIVARI DEI COMPUTER Brano Musicale:: Oxygen pt.1 & 2", di Jean Michel Jarré
Max Mathews può essere ritenuto tranquillamente un artista geniale, tra scienza e arte. Lui ha voluto vivere e lavorare senza troppepretese. Nessun capriccio da rock star. Nessun eccesso in vita. Il suo mondo era quello astratto che trasporta la mente altrove, in quel luogo dove i sogni sono veri e dove solo il coraggio di credere nelle proprie idee porta alla loro realizzazione. Max Mathews viene ricordato come lo Stradivari dei computer. La sua storia inizia nel 1957, quando laureato da poco in ingegneria, ebbe modo di lavorare nel laboratori della Bell su un computer mainframe IBM. Siamo nella preistoria dell’era informatica ed elettronica. La genialità di questo scienziato fu quella di scrivere un software che permetteva ad un computer di allora l’esecuzione di una breve composizione musicale. Quei soli 17 secondi di musica passeranno alla storia.
L’ esperimento fu un vero successo, fu così dimostrato che era possibile digitalizzare la musica. Mathews non è stato in assoluto il primo ad eseguire della musica “sintetizzata”, ma il primo a scrivere un software che permetteva di replicare quell’audio, sfruttando la combinazione hardware e software. La rivoluzione era cominciata. Mathews è stato il pioniere che ha intuito immediatamente quanto la digitalizzazione di un audio potesse essere uno degli usi più diffusi ed essenziali del computer. Ed averlo capito negli anni ’50 quando i risultati erano qualitativamente disastrosi, ci dà l’idea della lungimiranza di quest’uomo. Solo il genio di uomini come Mathews possono capire e vedere così avanti, arrivando a realizzare l’impossibile.
Come ingegnere Max Mathews aveva interessi estremamente diversi, che ha seguito con passione e molta energia. Era un entusiasta violinista e sentì il bisogno di colmare questo hobby con la realizzazione di violini elettronici. Il controller gestuale introdotto dalla Nintendo, è derivato dal Baton Radio, che Mathews ha progettato per comandare con due bacchette reali una intera orchestra virtuale. Marvin Minsky, uno dei pioniere nel campo dell’intelligenza artificiale e uno dei compagni di avventura di Mathews, ha detto: “Max concepiva per primo l’idea, poi la realizzava e quindi passava alla successiva intuizione geniale, lasciando una miniera di idee ed informazioni ai colleghi, ricercatori, studiosi e studenti, per proseguire nello sviluppo completo di quello che lui aveva intuito nelle sue visioni”. Toccava quindi ad altre menti brillanti il compito di proseguire sulla strada da lui aperta e completare quanto iniziato da Mathews. Già nel 1957, quando nulla di queste idee era concepibile da tutti gli altri, Rebecca Fiebrink, professore di informatica di Princeton, disse di Mathews: “Max ha avuto questa visione del computer come qualcosa di creativo che aiuta la gente”. Mathews ha sicuramente avuto la fortuna di trovarsi sognatore in mezzo ad un ambiente ricettivo e dinamico: quello dei laboratori di ricerca della Bell, pieno di giovani colleghi pronti a cogliere queste idee da “pazzi e senza alcun senso”. La parola e la sintesi vocale erano diventati per Max Mathews di primo interesse Lo scrittore Arthur C. Clarke nel 1960 visitò i laboratori della Bell e fu colpito dal sintetizzatore vocoder, sviluppato da John Kelly, che poteva cantare “Daisy Bell, a bicycle for two” grazie al software di Max Mathews. Lo scrittore fu colpito così tanto da inserire quell’esperienza così futuristica nel
"I, Robot"-Alan Parsons Project.
suo romanzo di fantascienza “2001: Odissea nello spazio”. Evento che sarà riportato fedelmente nel capolavoro di Kubrik del 1968, quando il computer HAL 9000 si mette a cantare proprio quella canzone ! Nei primi anni ’70, l’Acustic and Behavioral Research Center della Bell (il laboratorio di Mathews), stava facendo ricerche su ogni possibile aspetto del suono. Si voleva arrivare a fornire la migliore assistenza nel servizio telefonico degli americani. I computer diventavano più potenti ed era quindi possibile realizzare nuove grandi idee. Il progetto GROOVE, ad esempio, prevedeva il controllo di un computer con un sintetizzatore analogico. Laurie Spiegel, esperta in composizioni con sintetizzatori analogici, volle collaborare con Mathews appena venne a conoscenza del progetto GROOVE: “Essere una donna senza credenziali tecnologiche non mi avrebbe mai permesso l’ingresso in nessun laboratorio importante e con i mezzi come quelli della Bell, ma Max non ne tenne conto e intuì le mie potenzialità. Per lui ogni esperienza individuale aveva un valore unico. Ebbe inizio così un’amicizia che durò per oltre 30 anni. E come tutte le frequentazioni, capitava di perdersi per un po’ di tempo, ma quando ci ritrovavamo si riprendeva sempre a discutere da dove avevamo interrotto la volta precedente, questo era Max !”. Le sue ricerche sono culminate negli anni ’80 con il Baton Radio (il controller tridimensionale), con una serie di software da cui poi hanno sviluppato Guitar Hero e Rock Band. Software che in qualche modo ognuno di noi ha avuto modo di usare direttamente (magari giocando alla Wii) oppure indirettamente con il computer. Dal 1987, anno del suo pensionamento, Max Mathews ha cominciato a insegnare alla Stanford University. Richard Boulanger, che ha lavorato con Mathews alla realizzazione del Baton Radio, ha detto: “Anche negli ultimi giorni, Max ha continuato con l’energia di sempre ad apprendere, insegnare, scrivere e rivedere i suoi stessi lavori”.
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IL BAR - GRAPH SCORE Il Bar - Graph score è una notazione musicale inventata da Stephen Mailowsky nel 1974. Nato in California Mailowsky è pianista, compositore, insegnante, ingegnere di software e un inventore. Pare che la sua ispirazione sia da attribuirsi all’assunzione di droga quale l’LSD e l’ascolto della musica di J. S. Bach (una droga anche quella, senza alcun dubbio!) Si tratta di un sistema di visualizzazione della musica basata su barre, la cui lunghezza indica la durata della nota stessa. Dopo aver cominciato a riportare gli spartiti su carta con la nuova notazione, Mailowsky voleva condurre i primi esperimenti animati registrando i filmati in VHS. Agli inizi degli anni ’80 però arrivarono i personal computer e Mailowsky acquistò un Atari 800, su cui cominciò a scrivere un programma a cui diede il nome di Music Animation Machine (MAM). Nel 1985 incominciò a diffondersi lo standard MIDI e questo aprì nuove possibilità. MAM venne portato su PC, e alla fine degli anni ’80 Mailowsky già vendeva videotape con la musica visualizzata nella nuova notazione.
Il programma è liberamente scaricabile, e mostra in notazione Bar Graph qualunque Midi venga suonato. Con il passare degli anni la notazione Bar Graph si è espansa, includendo oltre alla durata delle note anche il timbro e gli accenti.
Brano Musicale:: la Toccata da "Toccata e fuga in re minore per organo, BWV565" di Johann Sebastian Bach (eseguita da Helmut Walcha")
Uno degli intenti di Malinowski è stato quello di facilitare quelle persone che si sentono vicine e sensibili alla musica, ma non hanno gli strumenti per la comprensione di uno spartito musicale convenzionale. Con la Music Animation Machine, in effetti, la “partitura” si muove dando la possibilità di comprendere immediatamente alcuni dei meccanismi che stanno alla base di ciò che si ascolta.Un servizio dunque accessibile, persino ai bambini!
Malinowski – che ha collaborato anche con Bjork al progetto multimediale Biophilia – ha un canale Youtube, con oltre 100 milioni di visualizzazioni, su cui inserisce tutte le composizioni create con questo software e dove si possono ascoltare e “vedere” brani di Bach, Beethoven, Brahms, Mozart e tanti altri.
Brano Musicale:"Hyper-Ballad", di Björk
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AUTOTUNE: IL DELLA VOCE
“PHOTOSHOP”
Brano Musicale:: Music - Madonna Autotune è un Software che viene utilizzato per la manipolazione audio e permette di correggere l'intonazione e i piccoli errori e imperfezioni della voce. Benché venga spesso utilizzato anche per creare particolari effetti di distorsione, l'Autotune ha visto la sua nascita a metà degli anni '90 e lontano dai tradizionali studi di registrazione. Ad Andy Hildebrand, ingegnere presso la Exxon (in Italia nota come Esso, società petrolifera americana), fu chiesto di sviluppare una tecnologia in grado di analizzare i dati delle onde sismiche al fine di facilitare la ricerca di petrolio sul fondo dell'oceano. Hildebrand raccolse la sfida, creò uno strumento di successo, ma quando andò in pensione decise di adattare la sua invenzione al fine di correggere le stonature e le frequenze in campo audio e per la precisione nelle registrazioni. Come ha spiegato in un'intervista alla CNN, la sua invenzione ha enormi implicazioni per il mondo della musica: "Prima dell'avvento dell'Autotune, gli studi di registrazione, per correggere la cattiva intonazione in fase di registrazione, chiedendo al cantante di ripetere la parte da interpretare più e più volte", spiega Hildebrand.
Nel 1997, l'Autotune fu ufficialmente introdotto come plug-in audio ed è il software che conosciamo e usiamo oggi.
Brano Musicale: Believe - Cher
La sua funzione è abbastanza semplice: analizza le frequenze di una voce e le modifica abbinandole a una scala predefinita automaticamente. Anche se il suo scopo principale è quello di consentire ai produttori o cantanti di utilizzare le voci mal registrati, con questo effetto è anche possibile trasformare le voci in altro. Questo è esattamente ciò che Mark Taylor e Brian Rawling hanno fatto quando hanno hanno prodotto la hit "Believe", composta da Cher e che reso popolare nel mondo l'Autotune nel 1998. I due inglesi si spinsero oltre le impostazioni di correzione, fino al punto di ottenere un suono robotico. L'effetto fu strabiliante, soprattutto nel mondo della musica pop. L'Autotune spesso è confuso e associato al vocoder, quello classico usato Stevie Wonder, Giorgio Moroder o anche dai Kraftwerk. Nel 2000, i Daft Punk hanno prodotto "One More Time" e hanno mostrato il potenziale creativo dell'effetto smembrando la voce di Romanthony. E così ha anche fatto Mirwais con "Music" di Madonna.
Questo per arrivare a tempi più recenti come quelli popolati dai vari Snoop Dogg con "Sexual Eruption", Lil Wayne con "Lollipop" e Kanye West con "808s & Heartbreak". Come ha spiegato Thomas Bangalter dei Daft Punk in un'intervista rilasciata a NME, l'impiego dell'Autotune creato una dose eccessiva di artificiosità: "Come effetto, Autotune è molto divertente. E come se fosse il pedale del wah-wah sulla chitarra: piacevole per l'orecchio perché ha un suono funky e diverso, distintivo. 'Superstition' di Stevie Wonder è un buon esempio. Ma un'altra applicazione dell'Autotune è invisibile. Se si impostano le soglie in modo da rende l'effetto impercettibile per l'orecchio umano, si crea una voce... armonicamente perfetta".
Brano Musicale: Daft Punk - One More Time