ViaVai - Novembre 2024 by ACI

SOMMARIO

EDITORIALE

Dialogo tra il Governatore Giani ed il Presidente Ruffilli

ISTITUZIONI

Intervista al Sindaco Sara Funaro Tramvia, sicurezza stradale e grande attenzione al tema dei parcheggi

PERSONAGGI

Caterina Banchelli. Una fiorentina alle Olimpiadi di Parigi

VITA DI CLUB

L’ Assistenza ACI

Ecco un elenco di pratiche che possono essere risolte senza prenotazione presso gli uffici ACI, con particolari facilitazioni per i soci:

Patenti

Visita medica per patenti

Rinnovo del documento

Conversioni di patenti estere e militari

Duplicati

Patente internazionale

Carta tachigrafica del conducente

Rinnovo patenti nautiche

A grande richiesta tornano I Broadway Shots con un nuovo repertorio dai musical più famosi, al Teatro Cartiere Carrara

RICORDA

Ciao Michele!

SPETTACOLI

CONVENZIONI

Si rinnova la convenzione tra l’Automobile Club Firenze e la clinica Villa Donatello.

MOSTRE

Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole

SPORT

• Torna il Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini novità sul percorso per la 2ª edizione che promette grandi emozioni

Quanto siamo consapevolmente energivori? SERVIZI 08 12 16 17 20 24 26 04 11 18

• Tutto pronto per il 45° Rally della Fettunta e per il 17° Rally Storico della Fettunta, sulle strade del Chianti, il 7 e 8 dicembre

STORICO

I Dieci Comandamenti del Restauro dell’Automobile

SICUREZZA STRADALE

VIA VAI - ACI NOTIZIE

Periodico d’informazione realizzato in collaborazione con l’Automobile Club Firenze

Direzione, Redazione, Amministrazione: ACIPROMUOVE s.r.l. viale Amendola, 36 50121

Firenze Tel. 055 2486246

Registrazione del tribunale di Firenze n. 3033 del 7/4/82. Poste Italiane S.p.A. –Spedizione in abbonamento postale –70% - FI DCB Firenze

Ciclomotori

Rilascio targa e certificato circolazione

Visure targhe ciclomotori

Pratiche auto Trasferimento proprietà auto e moto

Immatricolazione nuovi veicoli

Nazionalizzazioni veicoli con targhe estere

Targhe prova, targhe ripetitrici rimorchi

Licenze trasporto merci conto proprio e conto terzi

Visure targhe presso il Pubblico Registro Automobilistico

Radiazioni veicoli

Carnet de Passages

Collaudi gancio traino

Prenotazioni collaudi

Contrassegni

Per autostrade svizzere e austriache

Bollo sicuro È un servizio esclusivo riservato ai Soci ACI con addebito diretto in c/c bancario

Scuola guida

Corsi teorici e pratici di guida per il conseguimento delle patenti di guida.

Corsi recupero punti

SARA Assicurazioni Facilitazioni per i Soci

Noleggio auto Viale Amendola 36 Firenze

EDITORE ACIPROMUOVE s.r.l.

Direttore editoriale: Alessandra Rosa

Direttore responsabile: Leonardo Bartoletti

Redazione: Headline

Testi: Lucrezia Ceccarelli, Rodolfo Di Paolo, Clarissa Vatti

Hanno contribuito: Massimo Ruffilli, Prof. Giovanni Ferrara

Progetto grafico e impaginazione: Headline

Del presente numero sono state stampate 28.840 copie, inviate all’indirizzario dei Soci dell’Automobile Club Firenze, trattato, custodito e stampato nella sede dell’editore Acipromuove s.r.l. di Firenze. I suddetti indirizzi sono utilizzati soltanto per l’invio di questa rivista e per le comunicazioni sociali dell’Automobile Club Firenze, in modo corretto e nel rispetto delle garanzie previste dal Decreto Legislativo 196/2003. È nel diritto di chi riceve questa rivista di richiedere la cessazione dell’invio e/o l’aggiornamento dei dati in possesso dell’editore.

Infrastrutture e progetti: dalle origini allo sviluppo per Firenze e la Toscana

La costante collaborazione tra Regione ed Automobile Club Firenze

Con ruoli diversi, in campo da oltre trent’anni. Il Governatore della Toscana, Eugenio Giani, ed il Presidente dell’Automobile Club Firenze, Massimo Ruffilli, sono da tempo protagonisti della politica e - più in generale - delle vicende cittadine e toscane. Da qui l’idea di proporre un faccia a faccia del tutto particolare, con domande e risposte che, se da una parte affondano le proprie radici nel tempo, dall’altra trovano sviluppi concreti estremamente attuali.

R: L’idea della tramvia a Firenze parte da lontano, da quando io ero alla presidenza dell’allora Ataf e tu, Governatore, eri giovane assessore alla mobilità in Comune a Firenze.

G: “Era il 17 maggio 1993, giorno dell’approvazione in Palazzo Vecchio di un ordine del giorno che codificava l’indirizzo fino a quel momento assunto dal Comune, che di fatto trasformava il concetto di trasporto rapido di massa da metropolitana a tramvia veloce. Un progetto che non portasse nessuna interferenza con il traffico veicolare e che avesse una sua sede propria. Un progetto poi elaborato e terminato nel 1995, con un primo finanziamento accordato di, allora, trenta miliardi di lire”.

R: Ricordo su quel tema anche una scelta che facemmo, ovvero di iniziare a lavorare sulla linea che collegasse Firenze con Scandicci…

G: “Eravamo convinti che se la prima tramvia fosse stata quella che attraversava Novoli, non saremmo mai arrivati a buon fine. Troppo impattante per una città che, ancora, non aveva avuto il tempo di elaborare fino in fondo i benefici di quest’opera. In questo senso realizzare prima la linea per Scandicci ha consentito di toccare con mano l’impor-

Tramvia, sicurezza stradale e grande attenzione al tema dei parcheggi

di Rodolfo Di Paolo

Sindaca Sara Funaro, prima di tutto congratulazioni per la recente elezione.

Lei è la prima donna a rivestire il ruolo di prima cittadina di Firenze.

Partiamo dai lavori della tramvia, per la linea San Marco e la linea T3 per Bagno a Ripoli e Rovezzano. Come intende gestire i cantieri e la viabilità, in particolare negli snodi spesso problematici come la stazione, la Fortezza da Basso, piazza Dalmazia e in futuro, ad esempio, l’incrocio del ponte del tram sul lungarno Colombo?

La tramvia serve ad avere una città che gradualmente sposti la sua mobilità dal trasporto privato a quello pubblico e quindi è un investimento in termini di pazienza per i fiorentini ma un grande investimento sulla vivibilità futura della nostra città. Per questo quando si aprono i cantieri contemporaneamente bisogna dare risposte concrete ai cittadini per andare incontro alle esigenze di circolazione e parcheggio. Per cui ogni volta che viene progettato un cantiere viene ricostruito lo scenario di mobilità circostante e degli incroci limitrofi in modo da evitare situazioni potenzialmente critiche. Ovviamente i cantieri hanno sempre un impatto perché stiamo parlando di lavori che restringono la carreggiata, quantomeno durante la durata dei lavori. Ma l’elemento di successo della tramvia è proprio questo: viaggiare in sede propria e non essere soggetta alle interferenze del traffico, per dare ai cittadini un servizio puntuale.

Da sindaca di Firenze, che cosa intende fare per sensibilizzare gli automobilisti alla sicurezza stradale?

Sulla sicurezza stradale il Comune di Firenze investe molto anche grazie a uno stretto rapporto di collaborazione con le associazioni e le istituzioni come l’ACI che si occupano di que-

sto, che tengo a ringraziare per l’importante lavoro che fanno, primo tra tutti quello della sensibilizzazione nelle scuole assieme alla Polizia Municipale.

Inoltre, negli ultimi giorni abbiamo portato in Giunta quattordici interventi per la messa in sicurezza degli attraversamenti semaforici, stiamo lavorando su viale Redi che è una delle strade con più incidenti della città, e sono stati fatti dei lavori importanti sulla via Pistoiese. Insomma c’è un lavoro costante da parte dell’amministrazione per avere una città sempre più sicura.

Infine, un tema molto importante sono le zone 30. Il Comune ne ha realizzate molte perché, abbassando i limiti di velocità diminuiamo l’inquinamento acustico e lo smog e rendiamo più sicure per tutti le strade della nostra città.

Monopattini e biciclette: da un lato aiutano a ridurre l’uso dell’automobile in città, ma dall’altro possono essere molto pericolosi, non solo per chi li guida. Come intende affrontare il problema?

Il nostro obiettivo è lavorare sempre più a stretto contatto con i gestori dei servizi in sharing, che offrono il noleggio di monopattini e biciclette, per approfondire e sviluppare anche con loro dei momenti di formazione per migliorare la sicurezza degli utenti. Inoltre, stiamo lavorando su tutte le situazioni problematiche: c’è una mappatura delle zone della città ad alta incidentalità e un’analisi condotta dalla Polizia Municipale sulla base della quale programmiamo gli interventi..

L’Automobile Club di Firenze conta oltre 40mila iscritti. Alcuni in città usano i mezzi pubblici, altri possono usare soltanto i veicoli privati, chi per lavoro, chi per altre necessità. La situazione dei parcheggi è molto problematica, specie nelle zone interessate dai lavori per la tramvia. Come pensa di poter risolvere questa problematica?

Da parte dell’amministrazione c’è una grande attenzione al tema dei parcheggi, che sono un argomento sentitissimo dai fiorentini, specialmente durante e dopo i lavori per la tramvia. Per questo, ogni volta che facciamo un cantiere, sono allo studio i parcheggi temporanei e i parcheggi strutturali per dare una risposta concreta ai cittadini che utilizzano l’automobile. Per esempio, sulla linea della tramvia costruiremo parcheggi molto grandi sia in viale Europa che al Viola Park, ma stiamo lavorando anche per individuare alcune soluzioni che possano

essere frutto di accordi con le grandi catene di distribuzione e zone, come quella di Bellariva, dove ci sarà un grande parcheggio vicino al nuovo ponte della tramvia. Infine, per far respirare l’Oltrarno, verranno realizzati due parcheggi, in Porta Romana e in Piazza del Cestello, per un totale di circa 240 posti auto. Per entrambi dobbiamo valutare la tipologia costruttiva, se sarà parcheggio con rampe d’ingresso e di uscita oppure un parcheggio totalmente meccanizzato. Molto dipenderà da due fattori: le indicazioni della soprintendenza e l’archeologia nel sottosuolo. Per Porta Romana l’area interessata sarà quella sottostante al parcheggio di superficie esistente davanti ai giardini del Liceo Artistico, in modo che le cantierizzazioni non vadano ad interessare la viabilità e la rotatoria. In generale questi parcheggi avranno un mix di tre quote, la parte a rotazione (che poi consente di sostenere economicamente il tutto), la parte di vendita/affitto come pertinenziale e la parte di parcheggio agevolato per i residenti.

Caterina Banchelli. Una fiorentina alle Olimpiadi di Parigi

Intervista di ViaVai a Caterina Banchelli, portiere del Setterosa a Parigi che sogna un futuro in Europa nel mondo del design

Caterina Banchelli è stata il portiere della nazionale di pallanuoto femminile, il Setterosa, che ha partecipato alle recenti Olimpiadi a Parigi. Nata a Firenze nel 2000, dopo essersi dedicata al nuoto e all’atletica in gioventù, nel 2012 si è avvicinata alla pallanuoto e ha iniziato a giocare come portiere per la Rari Nantes Florentia, fino alla Serie A1. Nel 2023 si è trasferita alla SIS Roma, contribuendo alla vittoria della Coppa Italia.

Ai mondiali di pallanuoto ha conquistato una medaglia d’argento e due bronzi con la nazionale giovanile italiana. Tra il 2022 ed il 2023 si è aggiudicata il bronzo agli europei di Spalato e ai mondiali di Fukuoka con il Setterosa.

A Parigi è sfumato il sogno di una medaglia per il Setterosa, che non si è fatto comunque intimidire dalle avversarie dell’Olanda, campione d’Europa in carica. Che cosa rimane di quell’esperienza?

Le Olimpiadi sono l’apice di una carriera. Ovviamente speri sempre di uscire da quel villaggio con una medaglia al collo. Questo è anche il bello dello sport, un giorno puoi vincere, un giorno puoi perdere, il giorno dopo rivincere. Purtroppo a Parigi non siamo riuscite a impacchettare questo sogno nel miglior modo possibile e a uscire da lì con una medaglia. Sicuramente sapevo che sarebbe stato un evento pieno di emozioni forti, ma non pensavo così forti. Ecco, mi porto dietro tutte le emozioni che ho vissuto in quel periodo, che una vita normale non ti dà e che in un certo senso ti fanno crescere. Esco da quest’esperienza con qualcosa in più e mi sento fortunata ad aver avuto la possibilità di vivere questa bolla per due settimane. Esci da lì e ti senti comunque arricchita, in un modo o nell’altro.

Le Olimpiadi sono un coacervo di emozioni anche per noi spettatori che vi abbiamo guardato lottare attraverso la tv. Che emozioni ha provato lei mentre si trovava a giocare in acqua, con il costume e la cuffia?

Ovviamente è sempre stata un’emozione giocare per la nazionale. In un certo senso, l’emozione è diventata sempre più grande negli anni, a partire dalla nazionale giovanile, nelle prime partite, quando vivevo per da esordiente quelle emozioni nuove. Man mano che andavo avanti, le responsabilità crescevano, fino a quando sono arrivata nel Setterosa, la nazionale come squadra assoluta, dove la responsabilità era tanta. Vestire e rappresentare l’Italia è sempre un onore. Poi quel brivido prima di entrare in acqua, soprattutto alle Olimpiadi, in uno stadio con 16.000 persone. Ecco, mi vengono i brividi ancora a parlarne ed è solo un grandissimo orgoglio e un’emozione infinita.

Lei è passata dal nuoto e dall’atletica alla pallanuoto a soli 12 anni. Che cosa l’ha affascinata di questo sport e del ruolo di portiere?

Sono sempre stata affascinata dallo sport in generale, sono molto competitiva in qualsiasi cosa io faccia, anche una semplice partita a carte con le mie amiche. Quindi ho trovato sempre uno spazio in cui esprimermi nello sport, che fosse il nuoto, l’atletica o la pallanuoto, alla quale sono passata per due motivi: da un lato perché è come se fossi “nata” in uno spazio come la piscina, con il nuoto, e l’anno

a cura di Rodolfo Di Paolo

in cui ho smesso di praticarlo per passare all’atletica, diciamo che l’acqua mi mancava proprio; dall’altro lato mio fratello giocava a pallanuoto, si divertiva, aveva un bel gruppo, e quello era uno sport di squadra. Sicuramente ha i suoi pro e contro, però credo che ci siano molti più pro che contro in uno sport di squadra e questo aspetto ha contribuito molto. Quindi ho pensato: boh, provo anch’io! Per quanto riguarda il ruolo di portiere, diciamo che venivo dal nuoto, però l’avevo lasciato perché non amavo più andare su e giù per una vasca mentre nella pallanuoto è diverso. Poi ero abbastanza alta e fu il mio primo allenatore che disse, vabbè, dai, proviamo a metterla in porta. E lì sono rimasta, tutto qui.

Ha già raggiunto tanti traguardi importanti. Quali sono i suoi obiettivi futuri?

Al momento ho preso una pausa dalla pallanuoto, per concentrarmi sullo studio e su un altro percorso, che comunque è sempre stato parallelo alla mia vita pallanuotistica ed è il mondo del design. Sto iniziando un nuovo percorso. E non so se tornerò mai a vestire gli abiti della nazionale, ma mai dire mai nella vita!

R: Com’è la sua vita fuori dalla piscina?

Io ho fatto una triennale in design. Mi affascina molto questo mondo, soprattutto la parte della comunicazione, del visual, della grafica. Ora voglio capire se iniziare un master oppure prendermi prima un piccolo periodo per provare a entrare nel mondo del lavoro e capirne un po’ i meccanismi. Fino ad oggi ho “vissuto” una doppia vita che si alternava tra studio e pallanuoto, forse un po’ più pallanuoto. Adesso, invece, vorrei concentrarmi più su quest’altro percorso di vita, fare nuove esperienze, cambiare tipologia di vita e sperare che mi porti a quello che sarà il mio futuro. Ecco, più lontano.

R: Come vede il suo futuro? Come vorrebbe realizzarsi?

Io vorrei che fosse nel mondo del design, probabilmente all’estero. Mi ispira molto vivere all’estero, soprattutto perché per questo lavoro ci sono molti sbocchi in Spagna, in Inghilterra e comunque in molte città europee. Non che l’Italia non offra nulla per il design però, per come sono fatta, mi piacerebbe fare anche altre esperienze fuori dal nostro Paese, conoscere nuove persone e inaugurare un nuovo stile di vita. Però ecco, se penso al mio futuro, penso al design.

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tanza e l’utilità del progetto, in qualche modo preparandosi per la realizzazione delle linee successive”.

R: Cambiando tema, una delle questioni sul tavolo della Regione oggi è quella del bollo.

G: “Il bollo non aumenterà. La mia scelta è quella di non toccarlo. Ho presentato il progetto e dato al Consiglio Regionale tutti gli elementi in grado di sostenere questa indicazione”.

R: Poi c’è il tema delle infrastrutture, per modernizzare una rete che, in Toscana, ha bisogno di fare un passo in avanti.

G: “Quella attuale è una fase di grande potenziamento infrastrutturale. Abbiamo stipulato una convenzione con Anas per il potenziamento a quattro corsie per la Siena-Grosseto, un accordo con Società Autostrade per il lotto da Firenze Sud a Incisa che, dal 2026, alleggerirà molto il flusso. Il rapporto con Autostrade ha già portato alla galleria Barberino-Calenzano, a quello che sarà il nuovo casello di Scandicci e ad una serie d’interventi, dalla tangenziale di Barberino al collegamento con Firenzuola, fino al parcheggio di Bagno a Ripoli, al ponte tra Signa e Lastra. Progetti sui quali la Regione interverrà con 72 milioni di euro.

R: Puoi accennare alcuni temi che rientrano nel patto tra Regione e Governo nell’ambito del fondo di sviluppo e coesione?

G: “Tre interventi sono previsti nella Piana, rispettivamente a Signa, Lastra e Campi Bisenzio, con la tangenziale di Capalle. Ulteriori tre nella Valdinievole, a Pieve a Nievole, Larciano e Monsummano con il ponte. Dodici milioni saranno messi sulla tangenziale di Cortona, mentre una serie d’interventi sono previsti tra Pisa e Livorno, sulla viabilità ordinaria intorno alla strada di grande comunicazione. E poi, ancora, il Cipressino da Paganico ad Arcidosso, collegamento tra la Siena-Grosseto ed il Monte Amiata”.

R: E la Tirrenica tra Rosignano e Civitavecchia?

G: “Non volere quest’opera, insieme alla scelta del Governo di non finanziare questo tratto, sono errori che impediranno di avere un tratto qualificante nell’ambito delle infrastrutture stradali della Toscana, oltre che un aggravamento dei flussi”.

R: Invece il sottoattraversamento di Firenze sembra procedere spedito.

G: “In un anno è già stato scavato un chilometro e mezzo e questo dato rappresenta un segnale incoraggiante”

R: “Infine i temi più vicini all’Automobile Club. Primo tra tutti quello legato all’autodromo del Mugello, che festeggia i cinquant’anni di storia”

G: “Un progetto concepito ai tempi di Pampaloni e Borracci nel 1974, che oggi ha portato ad avere un autodromo sicuro, che ha anche vissuto l’emozione della Formula 1 e che vive lungo duecento giorni all’anno. Sul lavoro e l’impegno dell’Automobile Club Firenze consentitemi un ringraziamento per i 50mila euro che l’Ente ha donato a seguito dell’alluvione nella Piana. Un segno, se mai ce ne fosse ancora bisogno, della vicinanza e dell’impegno dell’Ente nei confronti del territorio e delle persone che lo vivono”.

A grande richiesta tornano I Broadway Shots con un nuovo repertorio dai musical più famosi, al Teatro Cartiere Carrara

Lo

spettacolo

del 4 dicembre è riservato ai soci ACI Firenze

a cura della redazione

Lo scorso Natale hanno riscosso un grande successo, con i soci dell’Automobile Club Firenze che cantavano insieme a loro durante lo spettacolo. Per questo motivo anche quest’anno abbiamo voluto invitare i Broadway Shots a celebrare con noi il Natale 2024.

Prosegue dunque il viaggio nella storia dei musical, con le canzoni che hanno fatto sognare intere generazioni. Mercoledì 4 dicembre, alle ore 20.45, i soci ACI Firenze che vorranno prendere parte all’ormai tradizionale concerto di Natale, potranno assistere ad un nuovo spettacolo. I Brodway Shots, formazione di 25 elementi tra cantanti e musicisti, tornano sotto le luci del palco del Teatro Cartiere Carrara di Firenze, con uno show di grandi successi di Broadway e di musical cinematografici che hanno fatto la storia. Per un’ora e mezza di musica coinvolgente, da Mamma Mia a ColazionedaTiffany , da TheRockyHorrorPictureShow fino a WestSideStory . Come di consueto, il coro e la band dei Broadway Shots eseguiranno tutti i brani dal vivo e la messa in scena sarà di taglio concertistico, con le coreografie che cambiano per assecondare lo stile di ogni pezzo. Inoltre, tutti i brani sono accompagnati da

Vita di Club

proiezioni, per un maggior coinvolgimento visivo, con il pubblico chiamato a interagire con il coro.

Anche quest’anno, dopo l’immancabile classico natalizio OhHappyDay , la scaletta sarà ricca di brani di grande successo quali Dancing Queen (Mamma Mia!), MoonRiver(Colazione da Tiffany), Stia con noi (La Bella e la Bestia), TimeWarp (The Rocky Horror Show), Supercalifragilistichespiralidoso (Mary Poppins). E ancora: I Clandestini (Notre Dame De Paris - Cocciante), Somewhere (West Side Story), Gimme Some Lovin’ (Blues Brothers), Lapiccolabottegadegliorrori,HeyJude . I BroadwayShots nascono nel 2016 a Firenze da un’idea di Riccardo Stopponi, fondatore e direttore musicale del progetto, che scommette su un piccolo gruppo di cantanti appassionati di musical, dando il via a un progetto corale che, in poco tempo, aumenterà il suo prestigio accogliendo nel suo organico nuovi talenti e professionisti del settore. Fin da subito l’obiettivo è stato quello di presentare i più grandi successi del musical in forma di concerto, integrandolo con coreografie realizzate ad hoc dal coreografo Lorenzo

Micheletti. Dal debutto, avvenuto al Teatro Garibaldi di Figline Valdarno nella primavera del 2017, si sono susseguiti numerosi concerti in prestigiosi teatri fiorentini, primi fra tutti il Teatro Dante ed il Teatro Puccini, oltre che partecipazioni a numerose rassegne estive. Il primo album, pubblicato nel 2019 su tutti gli store digitali, ha raggiunto un’inaspettata e meritatissima diffusione in tutta Italia ed oltre i confini nazionali. Dal 2022 i Broadway Shots sono diventati una delle realtà di riferimento più ricercate nel panorama concertistico italiano dedicato al musical. La direzione musicale e artistica della serata è affidata a Riccardo Stopponi; la direzione coreografica a Lorenzo Micheletti.

Riservato ai Soci dell’Automobile Club Firenze, andrà in scena il 4 dicembre 2024 al Teatro Cartiere Carrara, Lungarno Aldo Moro 3, Firenze. I biglietti - posto unico - si potranno prenotare dal 15/11 esclusivamente telefonicamente da lunedì a venerdì: 055-2486249 orario 9.00-12.30/15.00-17.00, fino ad esaurimento posti.

a cura della redazione

Ciao Michele!

È recentemente scomparso Michele Poli, uomo di primo piano nell’organizzazione e nella famiglia dell’Automobile Club Firenze.

Gestore di ben due delegazioni, quella di Via di Ripoli e quella di Viale Spartaco Lavagnini – la più centrale di Firenze – ha dedicato la sua vita lavorativa al nostro Ente, mostrando sempre grande senso di appartenenza e sviluppando solidi legami con i colleghi. Assunto nel 1972 come collaboratore dell’Ufficio Soci della sede di Viale Amendola, sede che in quel momento contava quasi 100 dipendenti, lascia l’incarico pubblico a metà degli anni ’80 per diventare imprenditore alla guida di una delegazione ACI in Via Finlandia (successivamente trasferitasi in Via di Ripoli), collegata all’AC da un rapporto di affiliazione commerciale.

Prima di dimettersi, incontra in Automobile Club la propria anima gemella, Milena Lorenzi, deceduta nel 2019, con la quale è stato sposato ben 42 anni ed ha condotto con successo la propria attività, affidandole le relazioni più delicate con i clienti.

L’esperienza da delegato si arricchisce nel 2008 con l’acquisizione dell’altro punto vendita in Viale Lavagnini, che ben presto torna ad essere una delle principali delegazioni in città grazie alla competenza, alla professionalità e all’entusiasmo del figlio Leonardo.

Dopo una lunga malattia, Michele si è spento la scorsa estate, a fine giugno; un folto gruppo di amici gli ha dato l’addio con una cerimonia toccante sulle note di una tromba nella bellissima chiesa di Santissimi Apostoli, in quel centro storico che amava tanto.

Al figlio Leonardo vanno i nostri auguri per una buona vita nel ricordo dei suoi amati genitori.

Teatro

Verdi Puccini Dance Circus Opera Domenica 1 dicembre 2024, ore 17.00

Opera per coro di corpi e strumenti di Caterina Mochi Sismondi

Musiche di Giacomo Puccini

Arrangiamenti di Francesco Oliveto

CompagniablucinQue

direttrice Gianna Fratta

Orchestra della Toscana

Progetto in co-produzione tra Fondazione ORT, Centro nazionale di produzione blucinQue Nice, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Regio di Parma

Una prima assoluta: uno spettacolo in cui teatro, danza, musica dal vivo, opera lirica e circo contemporaneo dialogano e si intrecciano sulla scena, per creare una nuova opera in occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini, tra i più grandi compositori musicali di sempre. Puccini

DanceCircusOpera– per coro di corpi e strumenti – è un progetto che nasce da una co-produzione tra Orchestra della Toscana, Compagnia blucinQue, Teatro del Giglio di Lucca e Teatro Regio di Parma. Porta in scena undici donne (5 performer, un trio d’archi, una musicista di elettronica dirette dalla regista, una direttrice d’orchestra), un orchestra di 45 musicisti, facendo emergere le caratteristiche di cinque icone femminili delle opere del compositore: ManonLescaut,La Bohème,Tosca,MadameButterfly e Turandot . Lo spettacolo – andato in scena il 24 e 25 giugno al Caracalla Festival in una versione ridotta senza orchestra – in cartellone dell’ORT fa il suo debutto nella versione orchestrale con musiche appositamente arrangiate da Francesco Oliveto, ed eseguite dall’Orchestra della Toscana diretta da Gianna Fratta

Martedì 14 gennaio 2025, ore 21.00

Orchestra della Toscana

direttrice Tianyi Lu

pianoforte Roberto Cominati

PÄRT Cantus in memoriam Benjamin Britten

R. STRAUSS Burleske, per pianoforte e orchestra

BRAHMS Serenata n.1 op.11

A distanza di quattro anni dalla vittoria, in Germania, del Concorso intitolato a “Sir Georg Solti” e del “Guido Cantelli” a Novara, Tianyi Lu è oggi una direttrice d’orchestra assai richiesta in Europa e negli Stati Uniti. Nome di punta fra i trentenni del podio. Nata a Shangai, si trasferisce con i genitori in Nuova Zelanda, dove cresce studiando in una scuola superiore per sole ragazze. Il che, ha confessato in un’intervista, le ha fatto comprendere che le donne possono e devono fare tutto quanto credono giusto fare. Per il suo ritorno all’ORT, si presenta insieme al pianista Roberto Cominati, virtuoso profondo e schivo la cui carriera internazionale ha preso avvio nel 1993 grazie al primo premio nel Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Nella Burleskedi Richard Strauss deve dimostrare di aver mani d’acciaio per rendere la polpa brillante di un pezzo in cui il pianoforte dialoga da pari a pari con un’orchestra smagliante, mondana. Attorno a questo Strauss, Lu dispone un’elegia funebre e un capolavoro giovanile di Johannes Brahms. Nel CantusinmemoriamBenjaminBritten(1977), il compositore estone Arvo Pärt piange la morte dell’inglese Britten. La Serenataop.11 è la partitura di un Brahms trentenne, allora impiegato alla corte tedesca di Detmold in attesa di orientare il suo futuro altrove.

Orchestra della Toscana

direttore RICCARDO BISATTI

soprano ALESSIA PANZA

basso FABRIZIO BEGGI

BARBER Adagio per archio op.11

ŠOSTAKOVIČ Sinfonia n.14 per soprano, basso, archi e percussioni op.135

Undici riflessioni sul tema della morte e un quadro naturalistico nel programma diretto dal talentuosissimo Riccardo Bisatti, 24 anni, ospite principale dell’Orchestra “Rossini” di Pesaro. Uno sguardo sulla natura ispirato a un passo delle Georgiche di Virgilio è quanto offre Samuel Barber nell’Adagioperarchi , uno dei pezzi più celebri del repertorio colto americano. La morte invece pervade la Quattordicesimasinfonia di Dmitrij Šostakovič, introverso requiem sovietico per orchestra da camera di archi e percussioni con 2 voci soliste. La morte vi è raffigurata come evento ineluttabile, tragico, crudele. La fine di tutto, non un passaggio verso un mondo migliore. I due solisti protagonisti sono il soprano bresciano Alessia Panza, 26 anni (che ha già cantato con la Filarmoniche di Vienna e di Berlino) e Fabrizio Beggi, basso di cospicua carriera internazionale.

Martedì 4 marzo 2025, ore 21.00

Concerto di Carnevale

La grande mela

BROADWAY & IL MUSICAL ORCHESTRA DELLA TOSCANA direttore e tromba MARCO PIEROBON

Fino ai 18 anni cresciuto nella sua Bolzano, poi emigrato in giro per il mondo. Diploma in conservatorio, Orchestra Giovanile Italiana, audizioni, collaborazioni come aggiunto in orchestra, i primi concorsi vinti e il posto di lavoro. Alla Toscanini di Parma per due anni, poi al Maggio Musicale Firenze, poi Roma, all’Accademia di Santa Cecilia e alla Chicago Symphony Orchestra. Nel 2007 decide di insegnare in conservatorio e si dedica all’attività solistica e cameristica. Arrangia materiale per varie formazioni, dirige, suona la musica che sceglie lui e che nessuno gli impone: “la mia estrazione è prettamente classica, ma mi piace mischiare un po’ di tutto, jazz, musica latinoamericana, concerti molto seri e impegnati e altri in cui anche la comicità ha la sua parte”. Quindi non stupisce la scelta di Marco Pierobon per questo debutto con l’ORT. Il suo è un viaggio nei suoni della Grande Mela: dai fondatori del musical, alla rivoluzione sinfonica di Leonard Bernstein, e dalla nascita dei primi miti musicali americani, fino all’esplosione del successo nei capolavori dell’età dell’oro nati in Gran Bretagna e negli Stati Uniti da Andrew Lloyd Webber e John Kander.

Teatro Verdi - Domenica 1 Dicembre 2024 - ore21,00

Via Ghibellina, 99 - Firenze - Tel. 055 212320

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

INGRESSO: €18 + €2 di diritti di prevendita anziché€24,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Verdi - Martedì 14 Gennaio 2025 - ore21,00

Via Ghibellina, 99 - Firenze - Tel. 055 212320

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

INGRESSO: €18 + €2 di diritti di prevendita anziché€24,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Verdi - Mercoledì 5 Febbraio 2025 - ore21,00

Via Ghibellina, 99 - Firenze - Tel. 055 212320

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

INGRESSO: €18 + €2 di diritti di prevendita anziché€24,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Verdi - Martedì 4 Marzo 2025 - ore21,00

Via Ghibellina, 99 - Firenze - Tel. 055 212320

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

INGRESSO: €18 + €2 di diritti di prevendita anziché€24,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Puccini - Giovedì 23 Gennaio 2025 - ore21,00

Via delle Cascine 41 - Firenze - Tel. 055 362067

AVEC LE TEMPS DALIDA

RIDOTTO RISERVATO SOCI ACI €19,50 anziché€23,00

Coupon non cumulabile valido per il socio più accompagnatore, da presentare in biglietteria gio/ven/sab dalle 16 alle 19, fino esaurimento posti disponibili.

Teatro Puccini - Sabato 1 febbraio 2025 - ore21,00

Via delle Cascine 41 - Firenze - Tel. 055 362067

L’ALTEZZA DELLE LASAGNE

RIDOTTO RISERVATO SOCI ACI €19,50 anziché€23,00

Coupon non cumulabile valido per il socio più accompagnatore, da presentare in biglietteria gio/ven/sab dalle 16 alle 19, fino esaurimento posti disponibili.

Teatro Puccini Firenze

Giovedì 23 Gennaio 2025, ore 21.00

CENTRO MEDITERRANEO DELLE ARTI PRESENTA

MARIA LETIZIA GORGA

Avecle temps Dalida

scritto e diretto da Pino Ammendola al pianoforte Stefano De Meo al violoncello Laura Pierazzuoli ai clarinetti Pasquale Laino arrangiamenti Stefano De Meo

Dalida è una vera eroina dei nostri tempi. La piccola ragazza italiana dagli occhiali spessi, nata in un sobborgo popolare del Cairo, diventata Miss Egitto, poi Mademoiselle Bambino la regina dei juke-box, consacrata infine la più grande cantante francese di tutti i tempi. Vamp hollywoodiana tutta lustrini e file di boys e contemporaneamente la più grande diva mediorientale, è diventata dopo la morte una figura-culto per un’intera generazione. Dietro la star Dalida, la donna Jolanda ha amato e sofferto umilmente. Si è donata agli uomini della sua vita e a un pubblico che aveva per lei sempre il “viso dell’amore”, amata più come artista, che come persona. Questo spettacolo intende ricordare il suo infinito repertorio musicale, il sorprendente trasformismo, nel misterioso percorso tra arte e amore, malinconico e beffardo, interrotto solo dalla sua volontà di decidere anche la propria morte.

Sabato 1 Febbraio, ore 21.00

CRONOPIOS SRL PRESENTA

VITO

L’altezza delle lasagne

di Francesco Freyrie e Andrea Zalone assistenza drammaturgica/regia Daniele Sala

Vito debutta con il nuovo monologo “L’altezzadellelasagne”,il cui fil rouge è il mondo della cucina con tutte le sue mistificazioni, ossessioni e derive. Vito, attore comico appassionato gourmand e conduttore di seguitissime trasmissioni di cucina (tra cui “Vitoconisuoi”su Gambero Rosso Channel), affronta con ironia e un pizzico di cattiveria un tema che gli è particolarmente caro: il cibo! Con la comicità che lo contraddistingue, prende di mira tutte le manie e gli eccessi che oggi connotano l’argomento. Uno spettacolo “politicamente scorretto”, in cui chiunque si sentirà “preso in mezzo” e in qualche modo coinvolto!

VINCENZO SALEMME IN NATALE IN CASA CUPIELLO

GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE ORE 20,45

VENERDÌ 22 NOVEMBRE ORE 20,45

Intero €35 €29 €23

Ridotto ACI €29 €24 €19

TEATRO DI FIESOLE* RUMORI FUORI SCENA

GIOVEDÌ 16 GENNAIO ORE 20,45

VENERDÌ 17 GENNAIO ORE 20,45

SABATO 18 GENNAIO ORE 20,45

DOMENICA 19 GENNAIO ORE 16,00

Intero €20

Ridotto ACI €12

TOOTSIE

PAOLO CONTICINI ENZO IACCHETTI VENERDÌ 21 DICEMBRE ORE 20,45

Intero €66 €55 €43

Ridotto ACI €53 €45 €35

SAPORE DI MARE

VENERDÌ 28 FEBBRAIO ORE 20,45

Intero €66 €55 €43

Ridotto ACI €53 €45 €35

Lo sconto è applicabile rispetto al prezzo intero di listino, ﬁno ad esaurimento disponibilità. I biglietti ridotti si possono acquistare, oltre che alla biglietteria del teatro Verdi in Via Ghibellina, presso tutti i punti vendita del circuito T1/Box Office Toscana

LA STRANA COPPIA GIANLUCA GUIDI - GIAMPIERO INGRASSIA

SABATO 28 DICEMBRE ORE 20,45

DOMENICA 29 DICEMBRE ORE 16,45

Intero €35 €29 €23

Ridotto ACI €29 €24 €19

IL CAPPELLO DI PAGLIA DI FIRENZE

VENERDÌ 9 MAGGIO ORE 20,45

SABATO 10 MAGGIO ORE 20,45

DOMENICA 11 MAGGIO ORE 16,45

Intero €35 €29 €23

Ridotto ACI €29 €24 €19

Si rinnova la convenzione tra l’Automobile Club Firenze e la clinica Villa Donatello.

Visite specialistiche, servizi di diagnostica all’avanguardia, ricoveri e ulteriori nuovi servizi. La principale novità è il raddoppio del servizio di Risonanza Magnetica, che ora può essere effettuata sia presso la sede di Firenze Castello, sia presso il presidio di Viale Matteotti.

Per il 2024-2025 l’offerta di Villa Donatello si completa con ulteriori prestazioni:

- il servizio di idrocolonterapia e di colon wash per effettuare la colonscopia senza il disagio del beverone;

- il laser Eagle, ultima frontiera per il trattamento del glaucoma;

- il servizio di medicina rigenerativa con il plasma ricco di piastrine (il cosiddetto PRP), applicato in particolare in ortopedia e dermatologia.

Ricordiamo il servizio Fast Aid, ambulatorio a pronta disponibilità, per le urgenze di salute degli adulti, 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20, presso la sede di Firenze Castello (tel 055 5097797). Per i soci è previsto uno sconto del 15% sulla tariffa di accesso.

Ricordiamo anche il servizio Donatello ProntoKids, per le piccole urgenze pediatriche, 7 giorni su 7, anche nei festivi. Chiamando lo 055 5097900, entro pochi minuti si verrà messi in contatto con gli esperti pediatri di Villa Donatello.

Per i soci e i loro nuclei familiari la convenzione prevede uno sconto del 10% sulle tariffe di listino per tutte le prestazioni specialistiche, di diagnostica e di ricovero, effettuate presso la struttura. Vi è poi una riduzione del 15% sulle RX, sulle ecografie e sulle mammografie. Al nucleo familiare sarà anche applicato un’ulteriore sconto del 20% sulle prestazioni di odontoiatria e di fisioterapia.

I soci e i loro familiari di primo grado possono inoltre fare un check-up di prevenzione in un’unica seduta a tariffa fissa agevolata (300 euro). Indirizzo mail per i check-up: checkup@villadonatello.it

Di seguito la specifica dell’offerta con gli esami e gli accertamenti effettuati:

Uomo - Gpt/Alt, Got/Ast, colesterolo Hdl, colesterolo totale, creatinina, sangue occulto nelle feci, gamma Gt, glicemia, trigliceridi, azotemia, urine esame chimico fisico e microscopico, emocromo, Pt, Ptt, Ves, ecografia addome completo, visita urologica, visita cardiologica con Ecg, visita dermatologica con mappatura nei.

Donna - Gpt/Alt, Got/Ast, colesterolo Hdl, colesterolo totale, creatinina, sangue occulto nelle feci, gamma Gt, glicemia, trigliceridi, azotemia, urine esame chimico fisico e microscopico, emocromo, Pt, Ptt, Ves, ecografia addome completo, visita ginecologica con pap test, visita cardiologica con Ecg, visita dermatologica con mappatura nei.

Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole

Palazzo Strozzi celebra l’arte rivoluzionaria di Helen Frankenthaler con le sue opere in dialogo con quelle di artisti come Jackson Pollock, Mark Rothko e Robert Motherwell

di Clarissa Vatti

Helen Frankenthaler è una delle più importanti artiste americane del Novecento che, con la sua visione audace e intuitiva, ha sfidato le convenzioni, allargando i confini della pittura. Le opere della sua produzione tra il 1953 e il 2002 sono esposte a Firenze, fino al 26 gennaio 2025, a Palazzo Strozzi, nella grande mostra “Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole”, in dialogo con dipinti e sculture di artisti suoi contemporanei, tra cui Jackson Pollock, Morris Louis, Robert Motherwell, Kenneth Noland, Mark Rothko, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt.

La mostra è la più completa rassegna di Helen Frankenthaler realizzata in Italia, con prestiti da importanti musei di tutto il mondo. “Con la sua ricerca innovativa - afferma Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi - Frankenthaler si è distinta come figura pionieristica nel campo della pittura astratta, ampliandone le potenzialità in un modo che continua a ispirare ancora oggi nuove generazioni di artisti”. Frankenthaler ha creato un nuovo rapporto tra colore, spazio e forma. Con la sua tecnica soak-stain applicava vernice diluita su tele non trattate, con effetti simili all’acquerello, ma con colori a olio e su larga scala, usando pennelli o spugne e, talvolta, direttamente dei secchi, per creare interazioni cromatiche originali, con transizioni sfumate e sovrapposizioni traslucide.

Ogni sala è dedicata a un decennio, dagli anni Cinquanta ai primi anni Duemila. Le sue opere, accostate a quelle di artisti a lei contemporanei, da Pollock, a David Smith a Anthony Caro, permettono di cogliere le sinergie e le affinità che li legano.

“La dedizione di Helen Frankenthaler alla pittura è stata arricchita dalle sue amicizie con gli artisti, alcuni dei quali sono diventati parte della sua famiglia allargata”, osserva il curatore Douglas Dreishpoon. “La cerchia di Frankenthaler ha rappresentato un ecosistema di forze creative in continuo movimento: osservare il loro lavoro in stretta connessione ci consente di comprendere meglio le innovazioni di Frankenthaler stessa”.

I Soci dell’Automobile Club Firenze avranno diritto a uno sconto del prezzo del biglietto, presentando la tessera in corso di validità alla biglietteria.

Per orari e biglietti visitare il sito www.palazzostrozzi.org

Per maggiori informazioni e per prenotazioni: +39 055 2645155 - prenotazioni@palazzostrozzi.org

Torna il Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini novità sul percorso per la 2ª edizione che promette grandi emozioni

a cura della redazione

Il Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini è ai blocchi di partenza con alcune novità importanti sul percorso per la sua seconda edizione. L’evento, in programma il 16 e 17 novembre e organizzato da Reggello Motor Sport con la collaborazione dell’ACI Firenze, lo scorso anno ha riscosso ampi consensi tra piloti, team e appassionati e promette di offrire ancora più adrenalina e spettacolo sulle strade dei colli fiorentini. Il percorso ha subìto alcune modifiche, conservando tuttavia l’impronta di una competizione di alto livello tecnico, con prove speciali e sensazioni forti, garantendo momenti di grande emozione, sia per i partecipanti che per il pubblico. Come nella prima edizione, attraversa i territori comunali di Scandicci, Montelupo Fiorentino e Montespertoli e prevede 10 prove speciali distribuite in due giorni. Una di esse si correrà sabato 16 novembre, da percorrere due volte, e tre prove speciali saranno disputate domenica 17: la prima, che rappresenta una novità della competizione (5,330 Km), sarà eseguita per tre volte, quella successiva sarà corsa due volte (6,400 Km) e la terza (7,410 Km) altre tre volte. Lo “Shakedown”, il test con le vetture da gara, è in programma il 16 novembre, sulla parte iniziale della prima prova speciale del sabato. Dopo le operazioni di verifica amministrativa e tecnica, la gara avrà inizio la mattina del 16 novembre a Scandicci, in Via Pantin alle ore 15,31. La prima giornata terminerà alle ore 18,56, per poi riprendere l’indomani, domenica 17, novembre con l’uscita dal riordinamento notturno (previsto alla Concessionaria Co.bra.ma.) alle 7,31. I concorrenti affronteranno le restanti otto prove speciali, per chiudere la contesa alle 16,46, sempre a Scandicci, con la premiazione sul palco di arrivo, in via Pantin.

La prima edizione della gara è stata vinta dal milanese Mauro Miele, su una Skoda Fabia Rally2, in coppia con Luca Beltrame, davanti a Bizzarri-Lanera (Citroen C3 Rally2). I veneti Zanin-Pizzol, con la Toyota GR Yaris, si sono aggiudicati la terza posizione.

Il Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini, organizzato con il supporto di numerosi sponsor e il sostegno del Comune di Scandicci, è già un appuntamento fisso nel calendario sportivo toscano e si candida a diventare una delle gare più attese delle future stagioni rallistiche.

Tutto pronto per il 45° Rally della Fettunta e per il 17° Rally Storico

della Fettunta, sulle strade del Chianti, il 7 e 8 dicembre

a cura della redazione

Sono già caldi i cofani di nuove e antiche glorie a quattro ruote che parteciperanno al 45° Rally della Fettunta - e al 17° Rally Storico della Fettunta - la gara automobilistica che porta la passione di migliaia di sportivi sulle strade del Chianti, annunciando la frangitura dell’olio extravergine di oliva nuovo. La manifestazione è in programma il 7 e 8 dicembre 2024 ma, già dalla scorsa estate, gli organizzatori della scuderia Valdelsa Corse e della Scuderia Motor Team stanno lavorando per allestire uno dei rally più gloriosi e amati d’Italia. Aver partecipato al Fettunta è da decenni un must per tanti rallisti italiani.

“Ci aspettano mesi intensi per l’impegno e per la cura che ci onoriamo di mettere in ogni aspetto del Rally della Fettunta – spiega il presidente della Valdelsa Corse, Federico Feti – Le aspettative per la prossima edizione sono alte, abbiamo richieste di informazioni non solo da parte dei rallisti praticanti ma anche di numerosi appassionati che provano affetto per questo rally e già adesso chiedono come lo organizzeremo. Il Fettunta tornerà nel format che ha ottenuto riscontri positivi al debutto nel 2023, sarà una gara di due giorni con denominazione di rally ‘nazionale’ aperto alla partecipazione estera”.

Per questa edizione sono state confermate le novità sperimentate, anche dal punto di vista logistico, nel percorso del 2023, molto apprezzate dai piloti e dagli addetti ai lavori. Oltre alle vetture moderne, ci sarà anche la sezione delle auto storiche con classifica dedicata. Confermati anche il 3° Trofeo Vareno Grassini e il memorial Mirko Giachetti.

La manifestazione si svolgerà sotto l’egida dell’Automobile Club Firenze e il sostegno dei Comuni di Barberino Tavarnelle e San Casciano Val di Pesa. Numerosi gli sponsor privati che amano associare il loro marchio a questo rally. Alcuni lo fanno da tanti anni in uno spirito di sana collaborazione, a cui va la riconoscenza degli organizzatori della gara. Il Rally della Fettunta si corre dal 1977 ed è un evento sportivo che supera i campanili, con le popolazioni tra le province di Firenze e Siena che vi si riconoscono in modo unitario.

Foto: Massimiliano Pazzini

I Dieci Comandamenti del Restauro dell’Automobile

1 Pianificazione approfondita

2 Rispetto della storia e dell’autenticità

3 Utilizzo di componenti originali o fedeli all’originale

4 Smontaggio attento e documentazione

5 Tecniche tradizionali e abilità artigianali

6 Rispetto delle specifiche originali

7 Equilibrio tra autenticità e funzionalità

8 Controllo della qualità e prova su strada

9 Manutenzione continua e conservazione

10 Comunicazione trasparente con il proprietario

di Lucrezia Ceccarelli

Storico

Un impegno solenne da parte di ACI e ACI Storico per proteggere e tramandare il patrimonio automobilistico italiano alle generazioni future. Lo scorso 19 giugno, nella Sala Assemblea della sede dell’Automobile Club d’Italia, è stata presentata e firmata la Carta dei Principi per il Restauro, la Conservazione e la Tutela dell’Automobile. Un documento che stabilisce dieci punti fondamentali per il corretto mantenimento delle auto storiche. Alla presentazione, tra i soggetti che hanno contribuito alla realizzazione della Carta, erano presenti Davide Lorenzone, Conservatore e Responsabile del Centro di Conservazione e Restauro del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, Corrado Lopresto, fondatore della Lopresto Collection, Barbara Riolfo Toppino, titolare del Classic Center Atelier dell’Automobile Classica e Monica Mailander Macaluso, Presidente della Fondazione Gino Macaluso per l’Auto Storica e Membro del Senato della FIA. In collegamento video, hanno partecipato inoltre Silvia Nicolis, Presidente del Museo Nicolis e Maria Bussolati, Direttrice del Museo 1000 Miglia. A margine della presentazione della Carta, è stata inaugurata un’esposizione di quattro vetture storiche nello spazio della Galleria Filippo Caracciolo: il Mauto ha portato a Roma una Alfa Romeo 8C 2300 del 1934, una Lancia Kappa del 1919, una Isotta Fraschini BN 30/40HP del 1910 e una OM 469 Sport del 1922. La “Carta dei Principi per il Restauro, la Conservazione e la Tutela dell’Automobile” è frutto di un lavoro lungo e meticoloso, per garantire un approccio accurato e rispettoso alla conservazione delle automobili storiche. Il progetto ha infatti una valenza culturale e “senza fini di lucro”, con l’obiettivo di

Storico

preservare il patrimonio automobilistico. Il Presidente Sticchi Damiani, nella prefazione del documento, ha sottolineato l’importanza di questo impegno “verso la storia automobilistica italiana e verso coloro che ne hanno segnato i progressi: costruttori, ingegneri, piloti e, non ultimi, gli appassionati”. L’automobile, spiega la Carta, “gode di una doppia polarità, quella storica e quella estetica, che sovente si sovrappongono”. Sticchi ha spiegato che ancora “oggi pochi tra coloro che entrano in possesso o decidono di metter mano all’automobile di famiglia conoscono quali sono le premesse da rispettare, evitando di fare danni, e quindi capaci di fare un’analisi attenta dello stato di conservazione dell’automobile, di quelli che sono i problemi che devono essere risolti mettendoci mano e quelli che possono essere risolti senza interventi radicali”. L’approccio descritto nella Carta è orientato a preservare la natura originale e autentica dell’automobile, diffondendo una cultura della prevenzione che minimizzi il ricorso al restauro integrale. Questo concetto è fondamentale per coniugare le esigenze di conservazione con quelle di un utilizzo responsabile e sostenibile del veicolo. ACI Storico, con la presentazione della “Carta dei Principi per la Tutela, la Conservazione e il Restauro dell’Automobile”, si impegna a garantire che il restauro e la conservazione delle automobili storiche siano condotti con il massimo rispetto e cura, assicurando che queste opere d’arte su quattro ruote possano continuare a essere ammirate e apprezzate.

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Per i Soci ACI

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Gratis controllo dei livelli, funzionalità luci e spazzole tergivetro

* escluso Michelin

Offerta riservata

ai Soci ACI valida fino al 31 dicembre 2024

Se non sei Socio richiedi la tessera ACI e approfitta dell’offerta presso i centri ACI Global:

Carrozzeria Autostile di C. GES.G.F. sas

Via Provinciale Pisana, 139 (Cerreto Guidi FI) tel. 0571 588191

Eurocarrozzeria Bambagioni F.lli Sanni sas

Via P. Nenni, 10 (Campi Bisenzio FI) tel. 055 8969350

Officina Autosole - Riparazione Autoveicoli snc

Loc. Cetina, 176 (Reggello FI) tel. 055 863000

Officina Morozzi srl

Viale S. Pertini, 3 (Fiorenzuola FI) tel. 055 8198984

Simonetti srl

Via Antonio Caponnetto, 27 (Calenzano FI) tel. 055 8873439

Vannini srl

Località Visano (Barberino di Mugello FI) tel. 055 8420308

Vannini srl

Viale John F. Kennedy, 63/B (Scarperia FI) tel. 055 846146

Noi siamo pronti al “cambio di stagione”. Tu sei pronto a risparmiare?

Quanto siamo consapevolmente energivori?

Giovanni Ferrara, Professore Ordinario, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze

Muoversi all’interno della città, come ormai quasi qualsiasi azione che COMPIAMO, richiede energia. Molti di noi hanno chiaro che accendere la luce, guardare la tv, cucinare, conservare il cibo in frigorifero richiede energia elettrica. E pochi di noi (forse qualcuno di coloro che in casa paga le bollette) sanno che una famiglia media consuma circa 9 kWh di energia elettrica al giorno. Valore tendenzialmente in crescita per la diffusione del condizionamento. Aldilà del costo di acquisto che ci tocca in modo diretto, dovremmo preoccuparci del fatto che in Italia, per ogni kWh elettrico consumato, vengono immessi in atmosfera circa 300 g di CO2 (quindi 2,7 kg al giorno medi a famiglia) e che quindi ogni nostra azione concorre alle conseguenze che vediamo sul clima.

Ma muoversi per la città in auto o con altri mezzi quanta energia richiede e da cosa dipende?

In estrema sintesi richiediamo energia ogni volta che acceleriamo, che dobbiamo percorrere una salita e anche quando manteniamo una certa velocità costante (in maniera che dipende dall’ingombro del veicolo, dalla forma più o meno aerodinamica, dal quadrato della velocità che stiamo mantenendo). Ma se le prime due richieste, accelerazione e guadagno di quota, permettono di immagazzinare energia teoricamente riutilizzabile (si continua ad avanzare anche smettendo di premere l’acceleratore e ci si muove anche a motore spento in discesa), la velocità “costa” energia di per sé. Vi è poi una ulteriore fase drammatica dal punto di vista energetico, la frenata! Essa “dissipa” irrimediabilmente ciò che abbiamo fornito nelle fasi precedenti (vedi figura esemplificativa). Il messaggio che ne emerge sembra assurdo ma, dal punto di vista energetico non è un gran male che premiate l’acceleratore, lo è molto di più che premiate il freno! D’altra parte è facile capire che molto spesso il secondo comportamento è indotto dal primo e “andare piano” resta il miglior metodo per consumare meno.

Per i puristi corre l’obbligo di precisare che l’energia non si dissipa, semplicemente di converte in forme non più facilmente utilizzabili.

Tutto quanto sopra si traduce in una richiesta energetica che dipende dallo stile di guida (più o meno dinamico ... o diciamo pure, arzillo!) e dal mezzo che impieghiamo. Ecco dunque che l’energia a km richiesta in un percorso urbano passa da 200 Wh/km per un SUV di 1700 kg a 40 kWh/km (5 volte meno) per uno scooter (in entrambi casi con una persona a bordo).

E’ assolutamente intuitivo che la richiesta energetica sia maggiore per il mezzo più pesante e/o maggiormente ingombrante. Se poi si considerasse una bicicletta che ovviamente sarà caratterizzata da una massa ancora minore e da uno stile di guida ovviamente poco dinamico, la richiesta energetica scende a meno di 10Wh/km (ovvero 20 volte meno del SUV).

La cosa assurda su cui molto spesso non si riflette è che lo scopo della mobilità urbana è spostare le persone, non i veicoli. Come si può intuire invece, l’energia che richiediamo per muovere una persona è sostanzialmente legata a quella necessaria a muovere il “contenitore”, ovvero il veicolo, non il “contenuto”, ovvero la persona.

Se poi spostiamo l’attenzione sull’energia realmente consumata per fornire quella richiesta di cui sopra, ovvero quanta energia primaria (rinnovabile o meno) occorre per fornire al veicolo, mediante il combustibile se termico/ibrido o mediante la filiera dell’energia elettrica se elet-

trico, i valori sono facilmente anche pari a 5 volte tanto a causa delle basse efficienze di conversione da energia primaria a energia meccanica resa disponibile alle ruote.

Questo dovrebbe farci riflettere su alcuni concetti davvero semplici:

1) occorre limitare l’impiego di mezzi pesanti e ingombranti: il loro costo energetico ha senso solo se si impiegano per portare più persone. Muoversi in auto in 5 ha un costo energetico poco superiore a quello che si ha da soli, è ciò che sta alla base del car sharing e alla base della necessità di spostare la mobilità sui mezzi pubblici (autobus, tram, metropolitana, ecc.);

2) specialmente in città, ha quindi decisamente senso impiegare veicoli leggeri e dimensionati per basse velocità come biciclette, monopattini, scooter e, se si temono le 2 ruote, quadricicli leggeri;

3) l’energia che si consuma a velocità costante, ad esempio sulle autostrade, cresce col quadrato della velocità: limitare la velocità di spostamento non è quindi solo sensato per motivi di sicurezza ma lo è moltissimo per limitare la CO2 emessa. Il guadagno di pochi minuti con una guida ad alta velocità (spesso superiore ai limiti) è tranquillamente ottenibile evitando una sosta in più all’area di servizio oppure organizzandosi per partire prima. Andare a 130 km/h invece che a 100 km/h comporta emettere il 70 % di CO2 in più.

Aldilà dell’energia che impieghiamo nei trasporti (circa il 20% del totale a livello globale), ognuno di noi dovrebbe considerare questa come un bene prezioso qualsiasi sia l’impiego che ne fa e quindi da impiegare solo quando davvero necessario. Un’auto impiegata da soli per percorrere meno di 1 km in città è da considerare una follia. Starete sorridendo ma la transizione energetica parte da questo.

RINNOVO PATENTE DI GUIDA

Rinnovare la patente non è mai stato così semplice

Coloro che devono rinnovare il proprio documento di guida, infatti, riceveranno direttamente una nuova card, in attesa della quale viene rilasciata una ricevuta che attesta l’avvenuta conferma di validità. Dunque non esistono più i “bollini” di rinnovo per le patenti scadute. È possibile rinnovare la patente di guida presso la sede ACI in viale Amendola n° 36 - Firenze, oppure nelle delegazioni dell’Automobile Club Firenze, portando il documento che sta per scadere. Qualora la patente fosse già scaduta, è necessario presentare anche un documento d’identità valido ed il codice fiscale. Chi avesse compiuto gli 80 anni di età, deve portare anche il certificato anamnestico del medico di fiducia. A tutto il resto pensano gli uffici dell’Automobile Club, in molti dei quali è possibile fare anche la foto tessera.

Si può rinnovare la patente, senza appuntamento, presso la sede dell’Automobile Club Firenze, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.00 e il sabato dalle 9.30 alle 12.00; oppure presso le Delegazioni ACI (indirizzi e orario del medico sul sito www.acifirenze.it).

Per ogni ulteriore chiarimento si può fare riferimento ai seguenti numeri di telefono: 055.2486247 - 055.2486246 oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it.

PRATICHE AUTOMOBILISTICHE: SCONTI PER I SOCI ACI

Tra i vantaggi di cui gode il Socio dell’Automobile Club Firenze, non dimenticare che, rivolgendoti agli uffici di sede viale Amendola, 36 - Firenze, oppure ad una Delegazione ACI (indirizzi ed orari sul sito www.acifirenze. it) per il disbrigo di una pratica automobilistica (rinnovo patente, passaggio di proprietà, collaudo, ecc), hai diritto allo sconto del 20% sui diritti di agenzia.

Per saperne di più telefona al numero: 055.2486246 - 055.2486247 oppure scrivi all’indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it

SOCIO ACI e SARA ASSICURAZIONI

La SARA Assicurazioni (assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia) riconosce ai Soci ACI sconti ed agevolazioni su tutti i propri prodotti assicurativi e/o previdenziali. Per ulteriori informazioni e/o preventivi ci si può rivolgere alle agenzie della SARA Assicurazioni e/o alle Delegazioni ACI-SARA Assicurazioni.

Sul sito www.acifirenze.it si possono consultare gli indirizzi e gli orari di apertura.

Pionieri del volante, l’Automobile Club Firenze premia i soci patentati da almeno 50 anni

Uno speciale riconoscimento per i soci patentati da molti anni. L’Automobile Club Firenze, in occasione della prossima assemblea sociale, prevista nel mese di aprile del 2025, premierà tutti i soci che hanno raggiunto almeno 50 anni di patente di guida. Un traguardo importante, che l’ACI celebrerà in modo davvero speciale. Chi vuole partecipare dovrà presentare la documentazione alla segreteria dell’Ente, in viale Amendola 36, entro il 28 marzo p.v.. Al termine della premiazione è previsto un rinfresco. Per maggiori informazioni rivolgersi al numero 055-2486228/249.

ph. Gianfranco Gori

RECUPERO PUNTI Corsi gratuiti per i soci ACI

Presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze, viale Amendola n° 36 - Firenze, si organizzano corsi di recupero punti.

I Soci ACI titolari di patente AM (ciclomotore), A e B possono frequentare un corso di recupero punti gratuito alle seguenti condizioni:

• essere titolari di tessera ACI in corso di validità;

• l’infrazione, che determina la detrazione dei punti, deve avvenire durante il periodo associativo della tessera ACI;

• l’acquisizione della detrazione dei punti deve avvenire con tessera ACI in corso di validità;

• nel corso dell’anno associativo si può frequentare un solo corso di recupero punti gratuito;

• l’iscrizione al corso di recupero punti gratuito deve avvenire entro un anno dalla data di acquisizione della decurtazione dei punti della patente.

I corsi di recupero punti prevedono la frequenza obbligatoria.

Al momento dell’iscrizione ai corsi è necessario consegnare:

• fotocopia fronte/retro leggibile della patente di guida

• originale lettera detrazione punti o stampa del rendiconto dei punti dal sito “www.ilportaledellautomobilista.it”

Per ogni ulteriore chiarimento ci si può rivolgere all’ufficio soci dell’Automobile Club Firenze ai seguenti recapiti: 055. 2486247; soci@acifirenze.it

RINNOVO PATENTI NAUTICHE

La legge n.108 del 29 luglio 2021 pubblicata nella G.U. n. 181 del 30 luglio supp. ordinario n. 26 ci consente di rinnovare le patenti nautiche.

Per maggiori informazioni contattare i seguenti numeri: 055 2486246, 055 2486207, 055 2486230

SCUOLA GUIDA “Automobile Club Firenze”

L’Automobile Club Firenze, con la propria scuola guida, viale Amendola n° 36 - Firenze, aderisce al progetto “Ready2Go”, il network delle autoscuole ACI che adottano il “Metodo ACI”, con l’obiettivo di rendere il neopatentato più consapevole dei rischi della guida, al fine di prevenirli ed affrontarli.

Con l’iscrizione alla scuola guida ogni allievo riceve in omaggio la tessera ACI Club, che garantisce un soccorso stradale gratuito in Italia su qualunque autovettura o motoveicolo (di massa complessiva fino ai 2.500 Kg.) sul quale l’allievo si trovi a bordo.

Facilitazioni nei pagamenti e tariffe agevolate per chi ha i genitori già Soci ACI.

Presso la scuola “Automobile Club Firenze” , oltre che per il conseguimento delle patenti AM (ciclomotori), A e B, è possibile seguire i seguenti corsi: • Guida Accompagnata • Patenti KB • Recupero punti • Revisione patente • Tachigrafo • Rinnovo CQC • Conseguimento CQC • ADR

Aderiscono al network “Ready2Go” anche le Delegazioni ACI / Scuola Guida Figline Valdarno, Osmannoro, Fucecchio e Reggello (indirizzi e recapiti telefonici sul sito www.acifirenze.it).

Per ogni ulteriore informazione si può chiamare il seguente numero di telefono: 055 2486247, oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it

CONSEGUIMENTO PATENTI PER MOTO

Dal 18 Settembre 2023 si possono conseguire le patenti A2 ed A senza dover sostenere l’esame di guida.

Al posto dell’esame di guida si deve fare un corso obbligatorio di guida di 7 ore.

Requisiti:

Per patente A2 (cambio automatico o cambio manuale): 18 anni di età e titolare di patente A1 (conseguita per esame su moto) da almeno 2 anni.

Per patente A (cambio manuale): 20 anni di età e titolare di patente A2 da almeno 2 anni.

Per ogni ulteriore informazione si può telefonare o scrivere alla scuola guida ACI Ready2Go

Automobile Club Firenze - Viale Amendola 36, in Firenze - 055/2486247 - telefono scuolaguida@acifirenze - posta elettronica oppure si possono contattare le seguenti autoscuole ACI Ready2Go: ACI Figline, ACI Reggello, ACI Osmannoro e ACI Fucecchio. Telefoni e indirizzi sul sito www.acifirenze.it

SCUOLA GUIDA READY2GO

corsi gratuiti di guida sicura per gli allievi che conseguono patente di guida “B”

L’Automobile Club Firenze, con la propria scuola guida (Viale Amendola n° 36, in Firenze), e le Delegazioni ACI / Scuola Guida Figline Valdarno, Osmannoro, Fucecchio e Reggello (indirizzi e recapiti telefonici sul sito www. acifirenze.it) aderiscono al progetto “Ready2Go”, il network delle autoscuole ACI che adottano il “Metodo ACI”, con l’obiettivo di rendere il neopatentato più consapevole dei rischi della guida, al fine di prevenirli ed affrontarli.

Conseguita la patente B, l’allievo ha la possibilità di partecipare a corsi gratuiti di guida sicura presso l’autodromo ACI di Vallelunga (Roma).

Obiettivi del corso di guida sicura: sviluppare la percezione del rischio e la cultura della prevenzione sottolineare l’importanza del fattore umano imparare a gestire le reazioni istintive migliorare le competenze esercitarsi alla gestione delle situazioni di emergenza incrementare le buone pratiche di guida acquisire la consapevolezza delle proprie capacità di guida acquisire la consapevolezza delle reazioni istintive adottate in situazioni di emergenza imparare il corretto uso dei sistemi di sicurezza di cui sono dotati i veicoli

I corsi di guida sicura sono organizzati dall’Automobile Club Firenze il Sabato o la Domenica, giorni in cui gli allievi sono liberi da impegni di studio e/o di lavoro.

Si raggiunge la sede del corso con il pullman messo a disposizione dall’Automobile Club Firenze.

Per ogni ulteriore informazione si può telefonare al numero 055/2486247, oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: scuolaguida@acifirenze.it