Settestrade ottobre

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Anno XI X n. n.1-2 4 - -Ottobre Marzo 2012 2011

la rivista per i soci dell’Automobile Club di Roma Poste Italiane spa - Sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in legge 27/02/2004 n.46) Art. 1 comma 1 DCB Roma - Anno X - n. 1-2 - Marzo 2011 - Prezzo 1 € Poste Italiane spa - Sped. in abb. postale D.L. 353/2003 (conv. in legge 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1 dcb Roma - Anno XI - n. 4 - Ottobre 2012 - Prezzo 1 €

Ancora strade a rischio buio. Ma il Comune ha un piano: 53 mila punti luce in più entro il 2020

PIÙLUCIsullaCITTÀ ARCHIVIO STORICO

PROVATA PER VOI

SCUDERIE DEL QUIRINALE

Donate all’ac Roma una serie di cartine stradali anni Trenta ritrovate dalla figlia di un socio

Opel Meriva la turbo ibrida a benzina e gpl per un risparmio assicurato

l’attesissimo Vermeer e i maestri fiamminghi del XVII secolo SCONTO SOCI



Settestrade La rivista per i soci dell’ Automobile Club di Roma Anno XI - n. 4 - Ottobre 2012

Rubriche

Se non h ai ancora scelto come ricevere Settestrade e la rivista non ti arriva ricorda ch e puoi ritirare la tua copia del prossimo numero nella tua delegazione ACI tra mercoledì 2 e venerdì 14 gennaio SETTESTRADE B imestrale dell’ Automobile Club di Roma an n o XI - n . 4 Ottobre 2 0 1 2

Il socio domanda

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Il Lavoro a cura di G iorg io Mitrotta

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Il Codice a cura di Antonio D onatone

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L’Autoscuola a cura di Marco N icoletti

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Dossier

Più luci sulla città Ancora troppe le zone poco illuminate, soprattutto in periferia. Ma adesso parte un Piano che porterà 53 mila punti luce in più entro il 2020

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AcRnews

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Archivio storico. Un regalo degli anni Trenta Sette cartine stradali e un atlante del raci, ritrovate a Milano dalla figlia di un socio e donate ad aci Roma

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La rievocazione del «Criterium di Roma» Quaranta auto storiche hanno ripercorso il tragitto della storica gara Roma-Vermicino Football americano Al torneo di qualificazione degli europei giovanili anche due simulatori «Ready2Go»

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Sembra ieri: ottobre 1962

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Recensioni

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Alle Scuderie l’attesissimo Vermeer Una mostra sul maestro fiammingo del XVII secolo

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Doisneau, il fotografo di Parigi Al PalaExpò celebrati i 100 anni dalla nascita

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Autunno: si rialzano i sipari Tutti i teatri dove i soci aci hanno diritto allo sconto

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Teatro: una stagione su misura «Un abbonamento per tutti»: 12 spettacoli in 46 teatri

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Provata per voi O pel Meriv a. La turbo ibrida

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Commerciali P eug eot partner elettrico

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Due ruote P iag g io X 1 0. Gran Turismo

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Vallelunga

ACI-CSAI Racing. Le gare più spettacolari

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Servizi

Le convenzioni ACI Happy City

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Cultura

Direttore Responsabile umberto C utolo

Happy City

In redazione Mich ela C arpi, F abio Man tellin i ( seg reteria) , Paolo R iccobon o, C arla R ug g iero, G iorg io scag lion e H anno collaborato an ton io D on aton e, G iorg io Mitrotta, lucian o T ramon tan o ( otografie) abrizio erghi Progettazione grafica C h iara arn on e ( w w w . arn on ech iara. in f o) Redazione via a. C aron cin i, 2 3 - 0 0 1 9 7 - R oma. tel. 0 6 8 0 8 1 7 2 7 f ax 0 6 6 2 2 7 6 1 6 7 - email: md1 7 1 8 @ mclin k . it E ditore acin service srl Sede legale e amministrazione via C . C olombo, 2 6 1 - 0 0 1 4 7 - R oma tel. 0 6 5 1 4 9 7 - f ax 0 6 5 1 3 6 9 0 6 - email: settestrade@ Impianti e stampa Polig raf srl via accareccia 41/B Pomezia (R w w w . polig raf srl. it M

Motori

di G iorg io S cag lione

aciroma. it

di G iorg io S cag lione

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di G iorg io S cag lione

SETTESTRADE Registrazione T ribunale di Roma n . 1 8 4 del 1 7 . 0 5 . 2 0 0 1 AU T OM OB ILE CLU B ROM A Consiglio Direttivo Pas uale De ita (presidente) iuseppina usco (vice presidente) Ste ano Balzamo iovanni Puoti orlenza Revisori go rcolani

ianluigi Barbieri Carla Pavone

Direttore R iccardo aleman n o

rancesco

Si è svolto a settembre il tradizionale appuntamento con il fine settimana di gare


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Settestrade Ottobre 2012

RU B RICH E IL LAVORO F inanziamenti agricoli non solo per i prodotti

IL SOCIO DOMANDA V ivo ad O stia e lavoro a Roma. Purtroppo la mia attività ( faccio il cameriere in una pizzeria) mi costring e a rientrare a casa a tarda notte. Già viag g iare lung o la via O stiense è rischioso a causa della scarsa illuminazione, ma q uando arrivo alla mia abitazione, nella zona denominata Saline, c’ è proprio da avere paura. Anna M aria Danieli F orse esag ero, ma il buio nel q uale RESPONSABILE EPASA C on f ederazi on e N azi on ale devo percorrere il tratto di strada dal parcheg g io al palazzo dovedell’artig abito,ian ato ( cN a) mi fa temere l’ ag g uato di q ualche malintenzionato, il che purtroppo, di q uesti tempi, non è del tutto improbabile. C osa sta facendo il C omune per illuminare meg lio il mio e g li altri q uartieri? Angelo M arini, Roma

LUCE il caso di dirlo subito Roma una citt immensa i suoi 1.2 5 chilometri uadrati sono dieci volte uelli di Milano. Ovvio che gestire uest’area spropositata (almeno per l’Italia la seconda citt per estensione Ravenna copre 652 chilometri uadrati la met della Capitale) non semplice. Soprattutto per uanto riguarda l’illuminazione delle sue strade che spesso si protendono con le loro ramificazioni in aperta campagna o in aree a minore densit abitativa. Ci non toglie che ragioni di sicurezza non solo stradale impongono uno s orzo per adeguare costantemente l’illuminazione pubblica alle esigenze di una citt che continua ad espandersi senza sosta. Per uesto il Comune di Roma ha avviato un Piano che entro il 2020 dovrebbe aggiungere 53 mila punti luce ai 1 0 mila esistenti praticamente il 30 in pi . Certo si tratta di uno s orzo che in tempo di crisi appare assai impegnativo. ortunatamente la tecnologia ci viene incontro la luce redda dei lE D consuma meno e dura di pi . C’ anche chi anzich incoraggiare uesto s orzo propone di spegnere (o abbassare) luci che considera troppo orti e troppo numerose. Alcuni consigli vanno accettati ma nella logica di economizzare razionalizzando. on spegnendo. U mberto Cutolo

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SITO

Mi sono laureato in ag ronomia e aiuto mio padre nella g estione di un piccolo fondo nei pressi di Roma. I n realtà io ho sempre sog nato di scrivere. C ome posso coniug are i miei studi e la mia esperienza in ag ricoltura con i miei desideri? C hi mi può aiutare? S tef ano G . - R oma

G iorgio M itrotta ARCHITETTO E sperto di n ormative sui finanziamenti pubblici

Per un contadino o un responsabile terra europeo si hanno oggi pi probabilit di beneficiare di pagamenti diretti la principale orma di finanziamento dell’ nione europea nel settore agricolo. La ri orma del 2003 della politica agricola comune ha in atti introdotto un nuovo sistema di pagamenti diretti noto come il regime di pagamento unico in base al uale gli aiuti non sono pi legati alla produzione. L’obiettivo principale del pagamento unico uello di sostenere il reddito degli agricoltori in cambio del loro rispetto delle norme di tutela ambientale benessere degli animali sicurezza alimentare e mantenimento dei terreni in buone condizioni. li agricoltori sono incoraggiati a prendere le loro decisioni in base ai segnali del mercato. La Commissione perci cofinanzia azioni di in ormazione riguardanti la politica agricola comune volte in particolare a a. spiegare contribuire attuare e sviluppare la politica europea b. promuovere il modello agricolo europeo e avorire la sua comprensione c. in ormare gli agricoltori e gli altri operatori del mondo rurale d. sensibilizzare l’opinione pubblica circa le prospettive e gli obiettivi di tale politica. e. ornire agli agricoltori nuove opportunit .

Un invito all’anno

I finanziamenti per lo sviluppo rurale contribuiscono a migliorare la competitivit del settore agricolo e orestale per proteggere l’ambiente e il paesaggio per migliorare la ualit della vita e diversificazione dell’economia rurale e per sostenere gli approcci su base locale allo sviluppo rurale. n invito a presentare proposte pubblicato una volta all’anno (entro il 31 ottobre). La Commissione accetta le applicazioni solo da persone giuridiche che sono stati stabiliti per almeno due anni in uno Stato membro dell’ nione europea. Sul sito della commissione competente Agricoltura e sviluppo rurale ( http //ec.europa.eu/agriculture/inde it.htm) son o reperibili il bando la metodologia le risorse finanziarie. L’ architetto Giorg io Mitrotta ( w w w :architettomitrotta.eu) può essere consultato inviando i propri q uesiti per iscritto all’ indirizzo postale «I l consulente aziendale», Automobile C lub di Roma, via C ristoforo C olombo, 261 - 00147 - Roma, o all’ indirizzo e- mail settestrade@ aciroma.it.


La parola ha preceduto la luce e non viceversa: Fiat lux e la luce fu.

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Gesualdo Bufalino

IL CODICE Se E q uitalia... non si desta

L’AUTOSCUOLA E same per tax i o N cc e carta i a ificazione

IL

IL

SITO

Mi stata in iltta una multa palesemente ing iusta, di cui ho ottenuto l’ annullamento, informandone sia il C omune che Eq uitallia. C iononostante la società di riscossione mi ha pig norato l’ automobile. O ra ho intenzione di chiedere un risarcimento. C he possibilità ho di ottenerlo? M.P . - R oma

Antonio Donatone AVVOCATO sperto di contenzioso civile e penale

La uestione sottoposta analoga a uella capitata ad un avvocato che ottenuto l’annullamento di una sanzione amministrativa con sentenza passata in giudicato aveva inviato copia del provvedimento al Comune ed al concessionario per la riscossione intimandoli a non compiere atti di esecuzione in relazione alla sanzione annullata.

La richiesta di risarcimento

Cionondimeno l’azione esecutiva era proseguita da parte del concessionario che aveva sottoposto a pignoramento alcuni beni mobili dell’avvocato il uale aveva uindi agito nei conronti del concessionario stesso per il risarcimento del danno non patrimoniale.

Rigettata in appello

Bench sia in primo grado che in appello la domanda risarcitoria era stata rig ettata - era stata in f atti ipotizza ta la respon sabilit per omissione di atti di u ficio ma i giudici di merito avevan o n eg ato l’in ten zi on alità dell’errore dell’en te - la C orte di Cassazione ha annullato la sentenza di appello ritenendo astrattamente ondata la domanda risarcitoria.

Accolta in Cassazione

La Corte in particolare ha stabilito il principio secondo il uale se la richiesta di risarcimento del danno non patrimoniale riguarda una attispecie penalmente rilevante - come uella di omissione di atti di u ficio di cui all’art. 32 del Codice penale - il giudice civile deve necessariamente accertare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato ed in caso a ermativo deve statuire sulla domanda risarcitoria li uidando anche il danno non patrimoniale (o come si usa dire morale ) in applicazione del combinato disposto degli artt. 205 del Codice civile e 1 5 del Codice penale da cui si ricava appunto la risarcibilit del danno non patrimoniale uale conseguenza di reato (Cassazione Civile Sezione 3 11.06.2012 n. 445). L’ avvocato Antonio D onatone è contattabile dai soci dell’ Automobile C lub di Roma al numero 06 59 25056 ( fax 06 59 19 9 30) .

SITO

D a q ualche tempo sono numerose le richieste di chiarimento su come conseg uire patente e documenti necessari a svolg ere un’ auttività professionale alla g uida di un veicolo. Rispondiamo q ui ad alcuni dei q uesiti che ci veng ono rivolti con mag g iore freq uenza dai nostri lettori.

F abrizio V ergh i RESPONSABILE Scuola guida dell’Automobile Club di Roma

Alla guida di un taxi

Mio figlio vorrebbe accedere alla pro essione di conducente di ta i o di noleggio con conducente (N cc). li stato ri erito che tra le altre cose necessario sostenere un esame alla motorizzazione. Sapreste darmi in ormazioni in merito Per accedere alla pro essione di conducente di ta i o noleggio con conducente (N cc) necessario conseguire il Certificato di abilitaz ion e prof esion ale ( cap) B un un documento che permette la guida di autoveicoli per il trasporto di persone fino a posti conducente compreso (autovetture) ad uso terzi. Per conseguire il cap B necessario aver compiuto ventuno anni e sostenere una prova teorica presso la motorizzazione civile. ssendo comun ue una patente superiore il programma d’esame abbastanza vasto e piuttosto complesso pertanto il suggerimento uello di recarsi presso un centro d’istruzione per ricevere un’adeguata preparazione.

Alla guida di un autobus

Devo prendere servizio come autista di autobus presso un’azienda. o conseguito lo scorso anno la patente D ma mi hanno chiesto di otten ere la cQ c. Sapreste darmi in ormazioni a riguardo La Carta di ualificazione del Conducente (cQ c) un’abilitazione a condurre autobus (cQ c trasporto persone) o autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 3 5 tonnellate ( cQ c trasporto cose) ad uso terzi. Coloro i uali abbiano conseguito la patente C entro il . .200 e la D cap D en tro il . .200 possono richiedere le cQ c per documentazione. Chi invece avesse conseguito le patenti (C e/o D) successivamen te alle suddette date e volesse in trapren dere il mestiere di autista o di trasportatore dovrebbe re uentare un corso di 130 ore di teoria svolgere 10 ore di guida e sostenere un esame presso la Motorizzazione civile. Chi volesse ottenere entrambe le licenze dovrebbero completare la ormazione con ulteriori 35 ore di teoria e 2 ore e 30 minuti di guida e sostenere il relativo esame. L’ autoscuola dell’ Automobile C lub di Roma si trova in viale C ristoforo C olombo, 261 - 00147 - Roma. Per informazioni rivolg ersi a F ederica o F abrizio ( 06 5149 7 223) o ag li indirizzi e mail: fabrizio.verg hi@ acig eser. it e federica.lopomo@ acig eser.it.

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DOSSIE R

F oto di Luciano T ramontano

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Luci sulla città . an cora troppe le z on e buie. E arriva un Pian o I PUNTI LUCE SONO 180 MILA, MA RESTANO I PROBLEMI DI SICUREZZA E CIRCOLAZIONE In tutto l’un iverso la luce viag g ia alla velocità di 3 0 0 mila k m al secon do, ma n on a R oma, dove ( f on te Medioban ca 2 0 0 7 ) per cambiare un a lampadin a occorron o 9 , 5 g iorn i, con tro g li 1 - 2 delle altre città italian e. E dove ci son o voluti 1 3 mesi per accen dere i lampion i di via E doardo G atti a Ostia an tica, z on a salin e. E basta f are un g iro sui tan ti blog della C apitale per trovare seg n alaz ion i allarmate: da via delle Palme a C en tocelle, « è scarsamen te illumin ata con g li ultimi lampion i, e di tan to in tan to per colpa del buio ven g on o f atti atti van dalici alle automobili f erme n ella strada» ; dalla strada stilpon e di Meg an a a Madon n etta dove « man can o 4 lampion i» ; da Via C ardin ale Oreg lia ( XVIII Mun icipio) , ch e « credo n e abbia davvero bisog n o» di illumin az ion e.

Non solo la periferia

Ma an ch e le z on e più cen trali n on se la passan o molto ben e, den un cia il sito « Ostia n ew s» ( ovviamen te assai sen sibile ai problemi di illumin az ion e) , dopo un a « passeg g iata» n otturn a di un suo in viato: La luce che traspare dalle finestre di un balcone l unico punto illuminato della Tangenziale all altezza della stazione Tiburtina. Il n eon di un a pubblicità è il solo an g olo f ran co di via siacci, n el cuore dei Parioli. na vetrina di negozio ri ette i suoi aretti su pochi metri di marciapiede di via B ertolon i, a due passi da piaz z a Pitag ora» . Mentre per il centro storico - e le aree confinanti dove impazza la movida - ( salvo alcun i an g oli più trascurati) è in pien a luce an ch e di n otte, in perif eria si trovan o g ran di macch ie di buio o di illumin azione insu ficiente che rischiano di tras ormare molti incroci privi di semaf oro in pericolose trappole per g li automobilisti e molte strade

in min acciosi an f ratti privi di sicurez z a per i cittadin i. Ma q ual è realmen te la situaz ion e? an ch e q ui n on c’è molta luce: i dati sull’illumin az ion e si prestan o a diverse in terpretaz ion i, a secon da del metro di an alisi prescelto ( pun ti luce per mille abitan ti, lampade per abitan te, lampion i per metro di strada) . Per esempio, l’ag en z ia per il con trollo della q ualità dei serviz i pubblici della C apitale dich iara ( dati ag g iorn ati al mag g io 2 0 1 2 ) ch e « la rete di illumin az ion e pubblica si sviluppa per oltre 7 . 5 0 0 k m per un totale di q uasi 2 0 6 mila lampade ( 1 8 2 mila pun ti luce) , in media un a lampada og n i 1 5 abitan ti e un pun to luce og n i 3 0 metri di strada» . Ma è , appun to, un a media e le medie son o in g an n evoli: ci son o z on e molto illumin ate e altre molto poco. sul sito dell’acea, ch e g estisce il serviz io, le cif re son o, purtroppo, f erme al 3 1 dicembre 2 0 0 8 : 1 8 8 mila lampade, 1 6 5 pun ti luce, un a rete di 7 . 1 9 0 k m. D al con f ron to dei due dati risultan o 1 8 mila lampade e 1 7 mila pun ti luce in più in 3 an n i e mez z o, ma n on si capisce se l’ag en z ia compren da n el suo con to an ch e l’illumin az ion e dei mon umen ti ch e l’acea, in vece, esplicitamen te in clude. Insomma anche i dati u ficiali non sono illuminanti e comun ue Milano con una superficie che un uinto di uella della Capitale ha 1 5 0 mila pun ti luce. Q uel ch e è certo è ch e, al di là delle sin g ole den un ce, an ch e le autorità son o con sapevoli ch e l’illumin az ion e della città h a bisog n o q uan to men o di essere adeg uata alla sua espan sion e. E il C omun e h a varato un « Pian o luce» 2 0 1 0 - 2 0 2 0 da 1 8 0 milion i di euro, per aumen tare il n umero e mig liorare la f un z ion alità dei pun ti luce n ell’arco dei prossimi dieci an n i. speriamo ch e n on sian o an n i- luce.


Non si è mai disputato se c’è luce a mezzogiorno.

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Voltaire

Qui a sinistra l’illumin az ion e del lun g otevere I n alto da sinistra D ue immag in i di corso Vittorio E man uele e la roton da di accesso al parch eg g io di Porta C avalleg g eri

5 3 mila pun ti luce in più en tro il 2 0 2 0 IL COMUNE HA INVESTITO, IN DUE TRANCHE, 200 MILIONI DI EURO In vestimen ti per 1 8 0 milion i di euro, 5 3 mila pun ti luce in più e circa 3 . 6 0 0 strade in teressate dag li in terven ti. Il « Pian o luce 2 0 1 0 - 2 0 2 0 » ( in coin ciden z a con il man cato appun tamen to delle Olimpiadi a R oma) varato dal C omun e è ambiz ioso. T almen te ambiz ioso ch e è stato presen tato due volte: la prima a n ovembre del 2 0 0 9 , q uan do è stato impostato sotto f orma di Pian o straordin ario ( prevedeva per l’an n o successivo il raddoppio dell’in stallaz ion e dei pun ti luce previsti, da 3 mila a 6 mila, con un o stan z iamen to ulteriore di 2 0 milion i) , la secon da n ell’ag osto del 2 0 1 0 , q uan do - con la delibera 2 5 2 - il Pian o di illumin az ion e pubblica stato approvato dal Comune definitivamente e n ei dettag li.

Si comincia da Ostia

Poco male, si tratta in realtà di un Pian o « in corsa» che prevede alla fine l’installazione complessiva di 5 2 . 9 6 4 pun ti luce: 4 0 . 6 9 2 son o di n uova realiz z az ion e, men tre per i riman en ti 1 2 . 2 7 2 si prevedon o in terven ti di poten z iamen to e completamen to. Il n umero delle strade in teressate dall’operaz ion e è pari a 3 . 6 0 5 : in 2 . 9 8 9 saran n o in stallati n uovi impian ti e n elle restan ti 6 1 6 è previsto un poten z iamen to di q uelli g ià esisten ti. Ma i primi in terven ti, g raz ie al Pian o straordin ario,

son o g ià partiti e h an n o toccato proprio la perif eria più disastrata. « Pian o pian o» , h a sottolin eato soddisf atto l’assessore ai lavori pubblici del XIII Mun icipio, amerig o Olive, in un ’in tervista del n ovembre scorso a Roma Today, « stiamo illumin an do tutte le strade di Ostia: alcun e di q ueste, come via D en ti di Piraj in o, eran o completamen te al buio. In particolare le aree in teressate rig uardan o l’en troterra Acilia e l’In ernetto dove finalmente le strade son o più sicure» .

Arriva il led

N on è solo un a q uestion e di sicurez z a. l’area di R oma è ampia 1 . 2 5 0 k m - pari a dieci volte q uella di Milan o - e la doman da di pun ti luce è proporz ion ale, così come i costi. D un q ue è n ecessario ridurre la spesa magari aumentando l’e ficienza. sembra impossibile. Per f ortun a q ui la tecn olog ia ci soccorre con l’illumin az ion e a led: luce bian ca, e ficiente essibile non in uinante ma soprattutto ch e dura di più e con suma di men o. N on saran n o così tutti i 5 3 mila n uovi pun ti luce, ma g ià n el 2 0 1 1 n e son o stati in stallati 2 . 5 0 0 . C ’è g ià ch i rimpian g e la vecch ia luce sof f usa g iallo- aran cion e. Ma ch i si troverà , n ottetempo, ad a rontare un incrocio di peri eria di ficilmente rimpian g erà i vecch i lampion i ai vapori di sodio.

led: luce ch iara

a basso costo

led è l’ acronimo di «lig ht emit-

ting diode» che è il nome ing lese del diodo ad emissione luminosa. I led sono particolarmente interessanti per le loro caratteristic e di elevata e ficienza luminosa e di a fida ilit I primi led ad alta e ficienza sono stati studiati dall’ ing eg nere italianoAlberto B arbieri presso i laboratori dell universit di ardi ran B retag na) nel 19 9 5, rilevando ottime caratteristiche per dispositivi con contatto trasparente di Indio e tagno evoluzione dei materiali è stata q uindi la chiave per ottenere delle sorg enti luminose che hanno tutte le caratteristiche per sostituire q uasi tutte quelle ad oggi utilizzate In particolare le nuove luci hanno, rispetto a q uelle ad incandescenza durata doppia qualit elevata e assenza di raggi uv, mag g iore comfort visivo, assenza di componenti inquinanti e materiale altamente riciclabile.


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DOSSIE R Prove di risparmio in G ran B retag n a

an ch e la storia h a bisog n o di luce Ma come la mettiamo con i monumenti? L’ ineg uag liabile patrimonio artistico della apitale a isogno di luce per essere valorizzato e continuare sempre di più ad attirare turisti da tutto il mondo. I punti luce dedicati a q uesto settore sono poco pi di mila ma anc e in questo caso sono insu ficienti i ori Imperiali sono stati finalmente illuminati di recente e non enissimo ma monumenti amosi in tutto il mondo dal olosseo alla ontana di revi vengono accesi soltanto in occasioni speciali tando ai dati non recentissimi di Am ientandoci it l illuminazione artistica dell Acea riguarda ontane aree arc eologic e asilic e o c iese monumenti o palazzi porte e un m di mura orse un po’ poco per tutto q uello che c’ è.

Qui sopra Il mon umen to a G iuseppe G aribaldi sul colle del G ian icolo

La crisi morde e anche la ran retagna sta cercando di risparmiare sulla bolletta dell illuminazione pu lica Il g overno ha incaricato la H ig hw ays Ag ency di individuare i tratti della rete in cui è possibile abbassare o speg nere i lampioni nelle ore in cui il tra fico è meno intenso. Secondo anticipazioni di stampa la misura sar adottata dopo una serie di sopralluog i su circa m di strade statali accordo il ministro dei Trasporti, N orman a er secondo il quale «è g iusto che l’ Authority valuti se è possibile ridurre l’ intensit luminosa o addirittura speg nere i lampioni in nome del risparmio energ etico e della tutela dell’ ambiente, pur se con le adeguate valutazioni relative alla sicurezza

I costi. R oma spen de 5 3 milion i, un po’ men o dell’an n o scorso L’AMMINISTRAZIONE CAPITOLINA È RIUSCITA A RIDURRE I COSTI DEL 14 PER CENTO Illumin are un ’in tera città costa caro: stan do alle prevision i di bilan cio 2 0 1 2 , R oma spen de 5 3 milion i di euro l’an n o, q uasi il doppio di Milan o ( 3 3 milion i) e molto più di tre volte la spesa di T orin o ( 1 5 milion i) . E R oma è in testa an ch e n el costo per pun to luce: 2 9 0 , 1 2 euro, con tro i 2 3 6 , 9 di Milan o e i 1 5 6 , 2 5 di T orin o. seg n o di un a spesa poco accorta deg li ammin istratori della C apitale. Ma n on f asciamoci la testa: se con sideriamo la spesa per abitan te, la città ch e pag a di più è di g ran lun g a Milan o: 2 4 , 4 0 euro, seg ue R oma ( 1 8 , 9 7 ) e per ultima an cora T orin o ( 1 6 , 5 6 ) . Per di più l’ammin istraz ion e capitolin a q uest’an n o è riuscita a ridurre i costi del 1 4 % , ch e è poco rispetto al 2 5 % di T orin o, ma è meg lio dell’aumen to del 9 % di Milan o.

luce, in diriz z an do tutta la luce verso il basso, limitare o speg n ere l’illumin az ion e dove n on serve ( per esempio al cen tro delle rotatorie, nelle strade urbane locali poco tra ficate o nei parcheggi dei centri commerciali q uan do son o ch iusi) , ma an ch e « limitare la crescita del usso installato sul territorio per mirare ad una diminuzione prog ressiva ( q uesto n on impon e un a moratoria sui n uovi impian ti, ma semplicemente significa che per poter illuminare nuove aree dovremo dimin uire l’illumin az ion e n elle z on e sovraillumin ate) » e « limitare l’utiliz z o di lampade ad ampio spettro, con elevato con ten uto di luce blu ( come le lampade ag li ioduri metallici e i led bian ch i) » .

Il confronto con l’Europa

sug g erimen ti con divisibili solo in parte, ch e l’associaz ion e h a in viato an ch e al presiden te del C on sig lio, Mario Mon ti, sosten en do ch e in q uesto modo si potrebbero risparmiare 5 0 0 milion i l’an n o. Mon ti h a rin g raz iato, citan do la proposta n ella con f eren z a stampa di presen taz ion e del decreto sulla spending review , ed è probabile ch e ten g a con to di alcun e di q uelle in dicaz ion i. Di ficile in atti che possa condividere l’a ermazione di ranchi secon do cui « siamo tutti con vin ti ch e la luce aumen ti la sicurez z a, personale e stradale senza che uesto sia mai stato scientificamen te provato da studi in dipen den ti e statisticamen te solidi» o ch e raccolg a l’in vito a seg uire l’esempio di un test ef f ettuato in F ran cia secon do il q uale lo speg n imen to dell’illumin az ion e sulle autostrade h a portato ad « un a dimin uz ion e del n umero e della g ravità deg li in ciden ti del 3 0 % n eg li ultimi tre an n i» . an ch e se - siamo tutti d’accordo - la Via lattea è un o spettacolo meravig lioso, un a cosa è raz ion aliz z are, un a cosa è speg n ere la luce.

In somma, i morsi della crisi si f an n o sen tire an ch e n ell’illumin az ion e urban a ch e in tutta Italia supera ormai il miliardo di euro. secon do D ieg o B on ata, prog ettista e autore di molti pian i per l’illumin az ion e in comun i medio- piccoli, n on ch é con sulen te di « C ielo B uio» , un ’associaz ion e ch e si batte con tro l’in q uin amen to lumin oso ( e ch e h a spulciato i bilan ci di prevision e delle tre città ) , « se con f ron tiamo il con sumo pro capite per l’illumin az ion e pubblica con q uello della G erman ia, ci accorg iamo ch e il n ostro è doppio: 1 0 5 ch ilow attora con tro 4 2 ( la media dell’un ion e europea è 5 1 ) . abbiamo un a potenza installata per superficie urbanizzata pi che doppia rispetto a q uella tedesca, doppia rispetto alla F ran cia e q uasi q uadrupla rispetto al R eg n o un ito. » . lo stesso presiden te di « C ielo B uio» , F abio F ran ch i, n ell’in troduz ion e al rapporto dell’Ispra « l’illumin az ion e delle aree urban e» ( mag g io 2 0 1 1 ) , in dica un a serie di criteri da seg uire: sch ermare i pun ti

Razionalizzare non spegnere


Perché la luce sia splendente, ci deve essere l’oscurità.

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Francesco Bacone

Qui a sinistra la « madon n ella» di via sistin a Più oltre, a sinistra l’altarin o di via del leon cin o

IL SONETTO SE M O DA CAPO C urrete, don n e mie; currete, don n e, a ssen tì la g ran n ova c’h an n o detto: C h ’a la Pedacch ia, ar Mon te e accan to ar G h etto arï opron o l’occh i le Madon n e. la prima n un z e sa, ma j ’arispon n e Q uella puro de B org o e de l’arch etto. D un q ue dateve, don n e, un z ercio in petto, E comin ciate a dì crielleison n e. Oh dio! ch e sarà mai st’arï uperta D oppo tren tasei an n i e mesi d’oz z io? B attaj e, caristì e, ruvin a certa.

alla luce delle madon n elle A Roma ci sono pi di madonnelle quegli altarini votivi collocati agli angoli delle strade, ma un tempo ce n’ erano mig liaia, stando a un censimento del X I X secolo. Quasi tutte risalg ono ad un periodo tra il Seicento e l’ O ttocento e moltissime sono dedicate alla Madonna da cui il soprannome Il loro fievole agliore era spesso l unica illuminazione c e risc iarava dal uio notturno le stradine della citt ggetto della devozione popolare erano attri uite loro acolt miracolose la pi requente quella di piangere Un miracolo sospetto secondo iuseppe ioac ino elli che dedicò alle «madonnelle» uno dei suoi salaci sonetti.

se troven o però cert’in discreti C h e van n o a bisbij à ch e sto n eg oz z io È un an tro butteg h in o de li preti. iuseppe ioac ino elli novem re

La storia. la luce f u portata da N apoleon e SOLO A METÀ OTTOCENTO ARRIVANO LE PRIME LAMPADE A GAS C ’è voluta un a rivoluz ion e per portare un a capillare illuminazione pubblica a Roma. ino alla fine del settecen to ( per iron ia dei n omi, il « secolo dei lumi» ) , solo le z on e cen trali più importan ti erano dotate di luci spesso insu ficienti tant’ che per even ti di particolare importan z a si ricorreva a grandiose fiaccolate come avvenne nel 1716 per la nascita del figlio di Carlo I. La stessa cupola di San Pietro (fin d’allora a Roma si pon eva il problema di come illumin are i mon umenti pi importanti) era rischiarata da una file di g rosse lan tern e a can dela.

La Rivoluzione francese

Poi arrivò la R ivoluz ion e f ran cese e la R epubblica roman a af f ermò il con cetto ch e l’illumin az ion e doveva essere un impeg n o pubblico, dan do la stura a un a miriade di idee e prog etti, tra i q uali q uello di F ran cesco B ettin i, ch e g ià n el 1 7 9 8 propon eva un sistema illumin an te con tin uo lun g o l’asse cen trale delle strade, otten uto appen den do i lampion i al cen tro di corde doppie tese tra i palaz z i. solo ai primi dell’Ottocen to, tuttavia, il C omun e di R oma org an iz z ò un primo serviz io di « lampion ai» ( otto mag az z in i per i materiali, operai e impieg ati a tempo pien o, utiliz z o esclusivo di « olio di lin o di buon a q ualità » , prog ramma orario e così via) con il duplice scopo di mettersi alla pari con le altre

capitali europee e di g aran tire alle truppe di occupazione un controllo pi e ficace. Lo Stato pontificio tornato al potere nel 1 14 si g uardò ben e dal cambiare q ueste disposiz ion i, an z i aumen tò il n umero delle lampade ad olio e comin ciò a in teressarsi a q uelle a g as, appaltan don e il serviz io n el 1 8 4 9 alla compag n ia in g lese di J ames sh epard.

In due anni tutto è pronto

Il con tratto f u stipulato n el 1 8 5 2 e dopo men o di due an n i, il 2 f ebbraio 1 8 5 4 , il n uovo sistema di illumin az ion e pubblica f u in aug urato con un solen n e f esteg g iamen to a palaz z o D oria, il cui g iardin o d’in vern o f u illumin ato da 2 mila lumi a g as. F u in q uest’occasion e ch e i R oman i videro i primi lampion i verticali di g h isa. In preceden z a, l’illuminazione era a fidata a lumi appoggiati alle pareti o ag li spig oli dei palaz z i, spesso all’in tern o di altarin i - le f amose « madon n elle» di cui parliamo q ui sopra - ch e span devan o verso il basso la loro in certa e fievole luce. F u in somma per merito di sh epard - a cui papa Pio IX con f erì , il g iorn o dopo l’in aug uraz ion e, un’alta onoreficenza - che si diede il via alla prima vera e propria illumin az ion e della C apitale, perch é da q uel momen to l’espan sion e dell’illumin az in e a g as in tutti i prin cipali q uartieri f u velocissima.

I lampion i di R oma I lampioni di Roma sono stati nel corso del X I X secolo uno dei temi preferiti nei diseg ni di diaristi e viag g iatori che si recavano nella capitale. a loro variet illustrata nella Monografia sull illuminazione di Roma di eonardo ei c e nel gi contava illustrandoli in tavole modelli di candela ri di mensole e 5 di lanterne. I più comuni erano il «modello ordinario», il «modello Antico orso e quelli pi piccoli in ferro e g hisa dei q uartieri più popolari, mentre per le postazioni pi importanti i ponti e le piazze del centro c erano q uelli «di forma eleg ante e artisticamente decorati», spesso diseg nati da artisti famosi, come uilio alem otti un cui lampione monumentale è esposto al Museo italiano della g hisa, a Long iano, in Romag na.


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ACR N E W S

Qui sopra l’atlan te delle strade d’Italia, edito dal R acI n el 1 9 3 4 A sinistra Il lotto di cartin e e di documen tazi on e reg alato all’automobile C lub di R oma

Arch ivio storico. un reg alo deg li an n i T ren ta SETTE CARTINE E UN ATLANTE RITROVATE TRA VECCHI LIBRI T utto è comin ciato per un a ristrutturaz ion e. E lisa G arg an tin i, un a sig n ora milan ese, aveva bisog n o di rimettere man o al suo appartamen to ed era n ecessario sman tellare un a libreria in un o scaf f ale della q uale eran o accatastate carte stradali, riviste geografiche vecchie pubblicazioni messe da parte dal padre Carlo argantini vecchio socio acI per usarle in ualche viaggio in tempi in cui i n avig atori satellitari eran o an cora di là da ven ire.

Un pezzo di storia

uando i figli di Carlo hanno messo mano alla libreria sapevan o più o men o cosa vi abvrebbero trovato. « Ma dopo il piacere in iz iale di averci riportato alla memoria papà , la sua meticolosità e cura per le cose che riteneva di valore racconta E lisa, « è stato altrettan to piacevole curiosare tra ueste mappe atlanti codici tutto materiale che ci sembrava dell’era preistorica, rapportan dolo ai g iorn i n ostri. Q uin di, sf oltite le riviste, mi son o trovata person almen te a dif en dere la vita di q uesto materiale: era un pez z o di storia, ben con servato, che non poteva finire in una discarica allora ha inviato una serie di mail anche all’Automobile Club di Roma Poich so che esiste un archivio storico dell’acI , vorrei sapere se in teressano e nel caso a chi le posso inviare o conse-

gnare . Detto atto. Dopo pochi giorni un o scatolon e con il prez ioso materiale.

Le cartine senza autostrade

arrivato

E d è stato emoz ion an te sf og liare q uelle carte vecchie di 0 anni ma ancora in buono stato dove spiccan o le assen z e delle lin ee verdi delle autostrade e delle g ran di perif erie urban e n elle pian te cittadine dove Latina si chiama ancora Littoria e il C odice della strada « N orme per la tutela delle strade e della circolazione . Il tutto su carta un po’ in g iallita su cui spiccan o i caratteri liberty in vog a a q uell’epoca. Singolare - ma utile - anche il sistema di cartine nell’ Atlante delle strade d’Italia non l’asettica elen caz ion e n umerica, ma un ’ag g reg az ion e per aree in modo che siano acilmente consultabili cartin e e pian tin e delle città . sen z a trascurare g li sconfinamenti la Svizzera coperta fino a Berna Lucerna e urigo l’Austria fino a Innsbruc e u stein . E poi la den omin az ion e delle cartin e delle zone pi interessanti non un numero ma Laghi lombardi La strada delle Dolomiti La costiera amalfitana . in ondo gli Itinerari di grande comunicazione con le tabelle di marcia in andata e ritorn o. È proprio il caso di dire: « R oba d’altri tempi .

IL «LOTTO» DI CARTE STORICHE REGALATO ALL’ACR Le carte stradali pubblicate dal raci neg li anni Trenta donate all’ Automobile C lub di Roma è composto da otto pezzi. 1. Atlante delle Strade d’ I talia,19 34. 2. C arta dello stato delle strade d’ I talia, I nverno 19 35. 3. Piantine di attraversamento delle città capoluog o di Provincia, I nverno/ Primavera 19 37 . 4. Piantine di attraversamento delle città capoluog o di provincia, Estate/ Autunno 19 37 . 5. N orme per la circolazione stradale, Autunno 19 37 . 6. C arta automobilistica d’ I talia - F og lio 2 ( Lig uria, Emilia- Romag na, Toscana, Marche) , 19 39 . 7. C arta automobilistica d’ I talia - F og lio 4 ( C alabria e Sardeg na) , 19 39 . 8. C arta automobilistica d’ I talia - F og lio 5 ( Sicilia) , 19 39 .


Dove c’è molta luce, l’ombra è più nera.

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Johann Wolfgang von Goethe

A sinistra, in fondo la C arta dello stato delle strade, pubblicato dal R acI n eg li an n i T ren ta Qui a sinistra la carta automobilistica del C en tro Italia A sinistra, in basso le pian tin e di attraversamen to dei capoluoghi di Provincia e il Codice della strada

Qui sopra I pun ti di assisten za R acI ai confini Qui a sinistra n’immagine della topografia del 1 37 n on c’è an cora l’autostrada del sole

INVIATECI LE CARTE DI UNA VOLTA

Q uan do il passato rivive g raz ie alle tecn olog ie N ella sua storia ultracen ten aria - è stato ondato nel 1 05 - l’Automobile Club d’Italia ha pubblicato bollettini periodici libri. Anche l’Automobile Club di Roma ha aggiunto a uesto patrimon io un suo importan te con tributo di pubblicazioni che sono attualmente in corso di dig italiz z az ion e e son o g ià in parte pubblicati nella sezione Archivio storico sul sito dell’Ac Roma. a causa dell’in g en te q uan tità di materiale, la raccolta online è an cora in corso di completamen to. Ma, un a volta con cluso il caricamen to, n ella Bliblioteca digitale saranno ospitate le pubblicazioni e i servizi otografici che testimon ian o più di un secolo di vita di R oma e dell’Italia. isitando la Biblioteca digitale sar possibile, perciò , vedere, leg g ere e scaricare il materiale pubblicato.

Rovistate nei vostri abbaini, frug ate nei vostri bauli, cercate nei vostri sg abuzzini. Se trovate carte stradali e documentazione d’ epoca sia dell’ aci, che di altri editori, inviatecele. Le scansioneremo e le pubblicheremo nel nostro archivio elettronico, citando il nome del donatore. C ontribuirete ad arricchire l’ archivio storico dell’ associazione e a non disperdere un patromonio che è di tutti.

le collez ion i son o divise in tre sez ion i:

Emeroteca

I periodici dell’automobile C lub di R oma dag li an n i T ren ta ad og g i: il Bollettino mensile della sede provinciale di Roma Automobilismo roman o. Men sile di in f ormaz ion e dell’Automobile Club di Roma e la raccolta di « settestrade. Men sile per l’automobilista dell’AC Roma .

Biblioteca

I volumi di automobilismo pubblicati dall’automobile C lub di R oma dal 1 30 ad oggi.

Raccolta di fotografie

le immag in i di even ti automobilistici org an iz z ati da acI R oma n eg li an n i C in q uan ta e sessan ta.

ONLINE w w w .roma.aci.it H ome pag e> Attività> Archivio storico


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Settestrade Ottobre 2012

ACR N E W S

Auto storich e. R ievocato il C riterium di R oma 40 VETTURE D’EPOCA SUL PERCORSO DELLA ROMA-VERMICINO Org an iz z ata dal C ircolo R oman o « la Man ovella» , si è svolta sabato 9 e domen ica 1 0 g iug n o la 3 8 ª ediz ion e della R ievocaz ion e del « C riterium di R oma» ch e - n ell’ambito del T rof eo Marco Polo istituito dall’aS I - rievoca og n i an n o un ’importan te g ara del passato in un in con tro turistico culturale. C on il patrocin io ed il sosteg n o dell’arma dei C arabin ieri, della R eg ion e laz io, dei C omun i di C olon n a, F rascati, G rottaf errata, Mon te Porz io C aton e, R occa di Papa e dell’automobile C lub R oma, dell’aV I S R oma e molti altri en ti, la man if estaz ion e di q uest’an n o h a rievocato la Vermicin o- R occa di Papa ripercorren do, n ella man iera più f edele possibile, il tracciato della storica g ara di velocità ch e si svolgeva sul finire degli anni enti. Una giornata informativa G li eq uipag g i, a bordo delle vetture d’epoca, n on h an n o percorso il circuito in velocità , ma h an n o seg uito il tracciato del circuito con il piacere di g uidare le proprie veteran e sull’itin erario ch e f u terren o di scon tro dei mig liori piloti dell’epoca, ammiran do i paesag g i e rispettan do tutte le n orme del C odice della strada. In en trambe le g iorn ate, essen do la man if estaz ion e patrocin ata dall’aV I S , g li eq uipag g i in g rado di f arlo h an n o potuto don are il san g ue, attribuen do

un o scopo altamen te uman itario all’even to. al mattin o del primo g iorn o, vi è stata la visita del Museo storico f erroviario della staz ion e di C olon n a. N el pomerig g io i partecipan ti h an n o potuto visitare l’Osservatorio astron omico di Mon te Porz io C aton e e successivamen te il Parco B org h ese. la secon da g iorn ata si è svolta con la visita al Museo geofisico di Rocca di Papa seguita da una passerella d’eleg an z a in un a delle più belle piaz z e del C omun e di F rascati. la con clusion e si è avuta con il pran z o presso un n oto ristoran te di Vermicin o il cui proprietario è un appassion ato collez ion ista di moto, auto e q uan t’altro possa in teressare il motorismo storico. l’even to, ch e h a visto la partecipaz ion e di circa 4 0 vetture tutte di g ran de importan z a storica con un a prevalen z a di auto an teg uerra, si è svolto reg olarmen te g raz ie an ch e alla scorta ed all’assisten z a di alcun e pattug lie dei C arabin ieri e della Poliz ia stradale. Oltre all’importan te scopo uman itario costituito dalla don az ion e del san g ue, il livello culturale dell’even to è stato elevato con f erman do un a ten den z a, sug g erita dall’aS I , n el privileg iare l’aspetto culturale e turistico di q uesti even ti an ch e in con sideraz ion e della vetustà delle n ostre auto ch e n on posson o essere utiliz z ate in percorsi particolarmen te lun g h i e impeg n ativi.

UN CIRCOLO PER APPASSIONATI I l C ircolo Romano «La Manovella» è un sodalizio di appassionati di automobilismo storico, i cui scopi principali sono q uelli di collezionare, restaurare e mantenere automobili d’ epoca e di interessarsi a tutto ciò che, da un punto di vista culturale, attiene alla storia dell’ automobile. C ostituito nel 19 7 2, come prosecuzione dei due circoli pioneristici esistenti a Roma fino ad allora ma le loro prime attività risalg ono all’ inizio deg li anni C inq uanta) il circolo è uno dei fondatori dell’ aS i Automotoclub Storico I taliano) e ha le sue manifestazioni di punta nell’ «O ttobrata Romana», che si tiene annualmente fin dal e nella rievocazione del «C riterium di Roma», che si svolg e anch’ esso con cadenza annuale e la cui prima edizione risale al19 7 5.


Il tempo porta sempre alla luce la verità.

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Lucio Anneo Seneca

PASSERELLA DI

«EVERGREEN»

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AL GIANICOLO 1 F iat 5 0 8 cabriolet 2 T opolin o 5 0 0 a 3 C of an o motore di un a lan cia lambda del 1 9 3 0 4 F iat 5 0 8 B alilla e lan cia aug usta 5 F iat 5 2 1 6 Je ep W illis 7 Ja g uar XK 1 2 0 8 alf a R omeo 2 0 0 0 spider 9 F iat 5 0 1 . sullo sf on do autoemoteca avis

2

N ell’ altra pag ina un a vision e d’in sieme di vetture an n i T ren ta, sul piazza le del G ian icolo

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Le stelle sono buchi da cui filtra la luce dell’infinito.

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Confucio

ACR N E W S

F ootball americano un in con tro con R eady2 si è ten uto a Ostia dal 7 al 9 settembre 2 0 1 2 il torn eo di ualificazione ai Campionati europei di F ootball american o under 1 9 . l’even to si è svolto presso lo stadio « Pasq uale iannattasio tra le azionali

G o

di Italia, G ran B retag n a, serbia e Olan da. Il torn eo è stato vin to dall’Olanda che in finale ha battuto la serbia 1 4 - 7 : l’Olan da si cos ualificata per il C ampion ato europeo ch e si svolg erà n el 2 0 1 3 in R ussia.

Il calen dario h a previsto le semifinali per venerd 7 settembre ( serbia- G ran B retagna e Italia-Olanda) e le finali domen ica 9 l’Italia, purtroppo, h a perso en trambe le partite e si ualificata uarta. Il presiden te del C omitato org an iz z atore dell’even to era Mauriz io Peraz z olo, con sig liere reg ion ale ed assessore reg ion ale al T urismo, ch e al termin e della man if estaz ion e h a con seg n ato i premi alla sq uadra vin citrice ed alla seconda classificata la serbia. alla cerimon ia di premiaz ion e h a presen z iato R iccardo aleman n o, direttore dell’automobile C lub di R oma, oltre al presiden te dell’E F aF , la f ederaz ion e europea di F ootball american o, R obert H uber, men tre g li on ori di casa li h a f atti il presiden te del XIII Mun cipio, G iacomo Viz z an i. l’automobile C lub R oma h a patrocin ato l’even to ed h a of f erto i trof ei destin ati alle

un laboratorio musicale a sosteg n o dei rif ug iati an ch e un laboratorio musicale può aiutare i rif ug iati politici. È l’in iz iativa lan ciata dall’associaz ion e di volon tariato PRIME Italia ch e, in collaboraz ion e con il a ificio di R oma h a org an iz z a per domenica 30 settembre 2012 un Concerto di fine estate per promuovere il laboratorio musicale ch e pR I M E Italia sta attivan do per sosten ere dieci rif ug iati politici. Il prog etto di laboratorio musicale si avvale della collaboraz ion e a titolo volon tario con il g ruppo etnorock eilo . Il g ruppo sta portan do avan ti un prog etto culturale ch e h a come obiettivo q uello di raccon tare tradiz ion i diverse del territorio italian o. la collaboraz ion e è n ata dall’idea di un prog etto musicale, n el q uale si cerch erà di realiz z are, attraverso testi e musica, un a f usion e tra la cultura e le tradiz ion i culturali di un g ruppo di rif ug iati proven ien ti da diverse z on e del mon do, che collaboreranno alla realizzazione del prodotto discografico. l’in con tro pun ta a costruire un dialog o con tin uo e collaborativo per realiz z are un a f usion e in terculturale un ica n el suo g en ere e dare la possibilità ai rif ug iati di esprimere artisticamen te i propri pen sieri e di con dividere con l’estern o il proprio mon do in teriore raccon tan do attraverso la melodia le storie di cui son o stati protag on isti e testimon i. l’obiettivo è creare un percorso di espression e e con division e artistico- culturale, attraverso in iz iative musicali ch e dian o la possibilità al rif ug iato di of f rire le proprie capacità , attitudin i e competen z e, le proprie diversità , come patrimon io culturale. alla serata h an n o partecipato sei g ruppi musicali ch e an ch e in f uturo con tribuiran n o alla realiz z az ion e con creta del laboratorio in sieme a i N eilos: i o aca, i a a o, I Neuma, i B2IN, g li edo ia e i Mind Safari.

s uadre finaliste. stato inoltre presen te con lo stand « R ead 2 o posto all’ingresso dello stadio G ian n attasio. R ag az z i di tutte le n az ion i presen ti al torn eo son o stati attirati dai due simulatori di g uida men tre molti g en itori e rag az z i h an n o ch iesto in f ormaz ion i sulle autoscuole acI e sulle caratteristich e del metodo acI .

sicurez z a sui bus C otral

Qui sopra La locandina del concerto di fine estate organizzato da Prime I n alto a sinistra un o stan d al T orn eo di F ootball american o I n alto a destra lo stan d dell’automobile club di R oma, con i simulatori di guida di Read 2 o

Più sicurezza anche per g li autisti C otral. È , infatti, in partenza un prog ramma che prevede non solo corsi di Guida sicura, presso il centro aci- S ara di V allelung a, per chi g uida i bus, ma anche un corso di difesa personale e di prevenzione della violenza- tenuto da «Sicurezza e F ormazione 9 4» - per 30 verificatori dei iglietti una categ oria spesso costretta ad affrontare situazioni difficili soprattutto durante il servizio nelle ore notturne.


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Settestrade Ottobre 2012

SE M B RA IE RI OTTOBRE 1962

Pagina a cura di Paolo Riccobono

Il sog n o american o

In q uel n umero di « settestrade» dell’ottobre 1 9 6 2 , si cercava di con solare i soci dell’automobile C lub di R oma per la fine della bella stagion e, con il raccon to del salon e d’autun n o delle automobili. Il sog n o raccon tato sulle pag in e della rivista sociale era q uello american o. C omplice il prez z o abbordabile della ben z in a ( il g asolio all’epoca era releg ato ai soli mez z i da lavoro) , era f acile immag in arsi a percorrere strade larghissime (e poco tra ficate come le hig hw ay ch e attraversan o l’in tern o deg li stati un iti) a bordo di automobili spin te da motori con cilin drate di 5 . 0 0 0 cc. e oltre. C erto il risveg lio era traumatico: l’Italia aveva poch issime strade a q uattro corsie e la cilin drata media delle auto era circa di 1 . 0 0 0 cc. altro arg omen to trattato, a dimostraz ion e della g ran de sen sibilità dell’automobile C lub, f u la q uestion e dei bambin i a bordo delle vetture. In q ueg li an n i, purtroppo, i seg g iolin i eran o le g ambe delle madri e la f un z ion e delle cin ture di sicurez z a era svolta dal loro amorevole abbraccio. In realtà , come poi è stato dimostrato, n ean ch e un a san son a o un a Macista avrebbe potuto f are n ulla in caso di in ciden te. E si aprì la strada ai seg g iolin i.

U n mese pieno di eventi clamorosi: escono il primo singolo ei eat e e i ri o fi e gente i a re i onci io ec enico aticano co ia a cri i ei i i i a a reci ita i terio a ente a a ca aereo i nrico attei

I nteressante l’ approccio dell’ articolo di cinq uant’ anni fa: l’ automobile come un abito da cambiare a seconda della serata e dell’ esig enza mondana. I l romano «bene» doveva avere un vasto armadio ( leg g asi «g arag e») per q uesti particolari capi d’ abbig liamento. I capi d’ abbig liamento, o meg lio, accessori di lusso più g ettonati dell’ epoca erano certamente q uelli sportivi e q uasi sempre di fabbricazione straniera ( Triumph, C adillac, Porsche ecc) . Questa era la facciata g iornalistica di q uella via V eneto; dietro le q uinte, che indubbiamente erano vere, come sempre chi ci dà una lettura più autentica della realtà il solito Al ertone nazionale el film Il onte Ma am ientato proprio a via Veneto ci racconta un mondo atto di molte finzioni e tanti u fi sotto la guida di Vittorio e ica il vero conte c e insegna a ordi le uone maniere

B ere per dimen ticare. . . la sicurezza stradale E cco di n uovo l’« abomin io» : automobili, velocità ed alcool. Purtroppo, an ch e a distan za di molti an n i, riman e sempre un must. I pubblicitari con tin uan o a sviluppare campag n e di comun icazi on e in cen trate sulla libertà di movimen to basate su q uesta triade mortale. H ai vog lia a f are le Pubblicità Prog resso. adesso il massimo dell’atten zi on e sul problema della sicurezza stradale è otten uto con diciture a caratteri microscopici: « se ti metti alla g uida n on bere» oppure « B evi con moderazi on e» o, il pref erito ( f orse perch é n on si capisce cosa vog lia dire) , « B evi con sapevolmen te» .


Terry Pratchett

Settestrade Ottobre 2012

RE CE N SION I

LIBRI

LIBRI

ad occh i ch iusi per aprire g li occh i Settestrade N ovembre 2010

sulle vie della drog a E ritorn o

L ’ I N CI P I T H o sempre desiderato morire di una morte ridicola, ma non così presto. L’ idea mi è venuta q uando avevo q uindici anni in occasione del funerale di mio padre. Già allora la volontà precisa di vedere le cose con mag g iore lucidità possibile mi aveva reso impermeabile a pressioni e pantomime famig liari.

Men tre esce n elle sale Le belve di Oliver ston e - cast stellare e trama avvin cen te tra il Messico dei n arcotra ficanti e la Cali ornia del denaro sf avillan te - n oi con sig liamo la lettura di un libro. Perch é Le belve è tratto dall’omon imo roman z o di D on W in slow , ma il meg lio di sé Don W inslow t q uest’autore l’h a dato altrove. saIl potere del cane ran n o an ch e 7 0 0 pag in e, in f atti, ma E inaudi il suo I l potere del cane ve le f arà pp. 719 , euro 16, 00 percorrere alla stessa velocità con cui la cocain a dalle f oreste colombian e arriva ai sobborg h i di San Diego (o e or Detroit Chicago ). Rapidamente. Molto rapidamen te. In un viag g io ch e vi porterà a con oscere le vie del narcotra fico e le contraddizioni della guerra che lo vorrebbe f ar estin g uere e in vece lo alimen ta, seg uirete le rotte della drog a dal sud america ag li stati un iti e q uelle in verse di armi e den aro e in con trerete person ag g i dalla straordin aria f erocia, dall’in credibile f orz a strateg ica, dal rig oroso sen so del bene e del male. Come ha scritto ames llro un grande romanzo sulla droga terrificante e colmo di tristezza di un’inten sità ch e n on con cede un solo attimo di treg ua. un ritratto perf etto dell’in f ern o, e della f ollia morale ch e lo accompag n a» .

Carolina Cutolo Romanticidio F andango pp. 18 2, euro 13, 00

Deve esser vero come sosteneva Alessandro Dado Ruspoli principe di Cerveteri (ma soprattutto re delle notti romane anni Cin uanta ) che bisogna morire molte volte per imparare a vivere» o come h a detto lo scrittore statun iten se Ph ilp K . Dic che sorprendente il potere della morte umana di ar rinsavire . Perch Marzia Capotorti giovane bartender, cin ica e spietata cacciatrice delle ipocrisie - f amiliari, amicali, lavorative - che la circondano fin dall’inizio a un passo dalla morte caduta in un coma vig ile ch e le con sen te di assistere, sen z a rivelarsi (soprattutto senza poterlo are) alla passerella di paren ti, amici, colleg h i. I q uali si esercitan o n ell’imbaraz z an te e imbaraz z ata seq uela di luog h i comun i ch e si spen don o - con assoluta in dif f eren z a - di f ron te al letto di un moribon do. Per di più g iovan e, il ch e ag g iun g e alla lista delle f rasi f atte un ulteriore capitolo a cui attin g ere. E son o espression i su misura ch e, cioè , pur essen do trite e stan tie, rappresen tan o il carattere di ch i le pron un cia, diven tan do, n on ostan te tutto, un a sorta di cartin a da torn asole dell’in dole più vera della person a. Ma è proprio n el con f ron to di q uesto ven tag lio di ipocrisie ch e il muro di vacuità e di in sof f eren z a in torn o a lei maan if esta - ag li occhi chiusi della protagonista/narratrice - alcune crepe. Crepe ch e, n elle con diz ion i del vivere q uotidian o - sen z a cioè l’obblig o al silen z io e all’immobilismo ( ch e, è ovvio, accresce l’atten zione) - e nel suo urore iconoclasta contro ogni e ualun ue ipocrisia, le eran o completamen te sf ug g ite. E allora i person ag gi ac uistano uno spessore proprio e il profilo che Marzia attribuiva a ciascun o di loro diven ta un o stereotipo da mettere n el cassetto. In somma, è proprio al f atto ch e h a g li occh i ch iusi (e tutto il resto) che la protagonista li pu finalmente aprire.

fi ale cla oro o

Ma... meglio non accennare al finale - un sberle o imprevediible, clamoroso e sorpren den te, ma perf ettamen te coeren te all’in tero raccon to - ch e l’autrice di Pornoromantica ( 8 0 mila copie vendute in Italia) ci regala proprio nell’ultima pagina di Romanticidio a con erma della capacit di Carolina Cutolo ( roman a, 3 8 an n i, bartender lei stessa oltre che scrittrice) di raccon tare con leg g erez z a ed iron ia an ch e q uan do si trova ad af f ron tare temi f orti o scabrosi, come - in q uesto caso - la morte ch e comun q ue, per tutto il roman z o è sempre presen te ( ma non invadente) l dietro l’angolo anche se non si vede. Perch é , come n el f amoso dialog o de I soliti ig noti, q uan do al unerale di Cosimo-Memmo Carotenuto erribotte-Capannelle dice Sono sempre i pi meglio che se ne vanno Dante Cruciani-Tot risponde la vita oggi a te domani a lui .

LIBRI

un an n o terribile tra le uova di salmon e D alla vita n ei bosch i di W alden alle terre estreme di I nto the W ild, la letteratura della n atura e dei g ran di spaz i h a abituato sch iere di lettori ad avven ture ch e spesso si trasf orman o in drammi e drammi ch e diven tan o a loro volta prof on Peter F romm da meditaz ion e sull’uomo. Indian Creek C’ anche uesto certo nel bel K eller editore roman z o I ndian C reek , storia di un pp. 256, euro 14, 50 lun g o in vern o tra mon ti g h iacciati, ma l’autore/ protag on ista, un dician n oven n e in esperto alla ricerca della sua storia da raccontare ai nipoti rende impossibile il dramma an g oscioso o un malin con ico rimug in are. sen z a avere la min ima idea di cosa lo aspettasse, in f atti, il g iovan e studente di biologia della auna selvatica ha incautamente accettato un lavoro piuttosto biz z arro: mon itorare la sch iusa di due milion i e mez z o di uova di salmon e. Per un in tero in vern o. Completamente da solo. el cuore delle Montagne Rocciose. E n on è un o sch erz o. all’arrivo n on sa n ean ch e come procurarsi legna per scaldarsi figuriamoci se ha idea di come scuoiare un alce, af f ron tare puma e lin ci, dif en dersi dal g elo e dalla solitudin e. Ma è determin ato, n on si arren de e ride di se stesso. E l’avven tura h a in iz io. Prof on da, diverten te, toccan te.

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Pagina a cura di M ich ela Carpi

La luce crede di viaggiare più veloce di tutto, ma si sbaglia. Per quanto sia veloce, la luce scopre sempre che il buio è arrivato prima di lei. E l’aspetta.


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T E M PO LIB E RO

tariffa ridotta A sinistra J oh an n es Vermeer, The Alleg ory of F aith, 1 6 7 0 / 1 6 7 4 ca. Olio su tela, 1 1 4 . 3 x 8 8 . 9 cm. T h e Metropolitan Museum of art, N ew Y ork A sinistra J oh an n es Vermeer, A Lady Standing at a V irg inal, 1 6 7 0 / 1 6 7 3 ca. Olio su tela, 5 1 . 7 x 4 5 . 2 cm. T h e N ation al G allery , lon dra

TRA MISTERI E FALSARI la vita di J oh an n es Vermeer è pien a di misteri, a comin ciare dalla sua data di n ascita. D i certo si sa ch e è stato battez z ato il 3 1 ottobre 1 6 3 2 . Proprio la scarsità di n otiz ie certe n e h a f atto un o dei sog g etti pref eriti dai f alsari, a comin ciare dall’abilissimo H an van Meeg eren ch e ai primi del N ovecen to riuscì a truf f are n umerosi collez ion isti.

Scuderie del Q uirinale. l’attesissimo Vermeer UNA MOSTRA SUL MAESTRO OLANDESE E I PITTORI FIAMMINGHI DEL XVII SECOLO un a rasseg n a a R oma su J oh annes V ermeer, massimo espon en te della pittura olan dese del XVII secolo e n on rappresen tato n elle collez ion i italian e, è davvero un a n ovità . lo è tan to più se - come f a la mostra delle scuderie del Q uirin ale - n on solo compren de un ’accurata selezione di opere dell’artista fiammingo (rarissime e distribuite n ei musei di tutto il mon do) , ma in clude an ch e un a cin q uan tin a di opere di pittori olan desi suoi con temporan ei.

ae tri raffi ati

Oltre a capolavori del maestro, celebri e in can tevoli come La Stradina, og g i ad amsterdam, la mostra esporrà opere di Carel F abritius, il suo ricon osciuto maestro morto n ell’esplosion e della polveriera ch e n el 1 6 5 4 distrusse g ran de parte della città di D elf t, Pieter de H ooch e E mmanuel de W itte, in sieme ad artisti celebrati a suo tempo oggi da noi meno conosciuti pur essendo maestri ra finati. Il carattere specifico dei uadri di ermeer e dei suoi contemporanei ri ette la cultura medio-borghese dell’Olanda del X II secolo. I temi casalin g h i e il f orte sen so di realismo caratteristico del loro stile, af f ascin avan o i collez ion isti privati dell’epoca, per lo più ONLINE mercan ti, pan ettieri, birrai, ch e espon evan o i q uadri n elle loro w w w .happy city .aci.it abitaz ion i ch ieden do sempre n uovi sog g etti. Trova sul sito tutti g li spettacoli e N ello stesso periodo in Italia, le mostre dove i soci aci hanno diritto ad uno sconto al con trario, g ran di committen -

z e istituz ion ali, come la C h iesa e le corti prin cipesch e, rich iedevan o f orme d’arte pubblica e di g ran de f ormato, molto diverse dalla pittura in tima e ricca di sf umature di Vermeer ch e af f ron tava per lo più temi in cen trati sul privato: la f amig lia, i g esti e i momen ti della vita q uotidiana la lettura e la scrittura (soprattutto la corrispondenza privata) il corteg g iamen to, la musica e lo studio della scien z a, e poi le vedute della città , g li sq uarci di un mon do silen te e operoso.

a ra

eg a e a

ti a

In an n i recen ti diverse rasseg n e espositive son o state dedicate all’arte olan dese in In g h ilterra, Olan da, G erman ia, G iappon e, spag n a e stati un iti. In Italia man cava an cora un a rasseg n a veramen te esaustiva su q uel f elice periodo artistico ch e f u il XVII secolo, sia per l’estrema di ficolt a reperirne le opere rare e preziosissime conservate assai gelosamente da pochi musei e ra finati collezionisti sia per la loro ragilit . Oggi le Scuderie del uirinale o rono (con lo scon to per i soci acI ) q uesta mostra ch e aiuterà a con oscere la pittura olan dese e un g ran de, in discusso e assoluto maestro. er eer l ecolo d oro dell arte ola de e 27 settembre 2012 - 20 gennaio 2013 Scuderie del Q uirinale via XXIV Mag g io, 1 6 fo 0 6 3 9 9 6 7 5 0 0 w w w . palaz z oesposiz ion i. it


La luce che brilla il doppio dura la metà. Jimi Hendrix

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tariffa ridotta A sinistra R obert D oisn eau, La ballata di Pierrette d’ O rient, 1 9 5 3 (cop right atelier R obert D oisn eau) A destra R obert D oisn eau, I l B acio dell’ H otel de V ille, 1 9 5 0 (cop right atelier R obert D oisn eau)

QUEL BACIO GALEOTTO l’opera più con osciuta di D oisn eau è B acio davanti all’ H otel D e V ille, la f oto, scattata n el 1 9 5 0 , di un a coppia di rag az z i ch e si bacian o tra le caotich e vie di Parig i. la coppia n on è stata però ritratta per caso: D oisn eau stava realiz z an do un serviz io per la rivista american a Life, e ch iese ai due g iovan i di posare per lui. si trattava di F ran ç oise B orn et, un a studen tessa di teatro, e del suo rag az z o, J acq ues C arteaud.

PalaE x pò . E cco D oisn eau, il f otog raf o di Parig i

PIÙ DI 200 SCATTI IN MOSTRA PER IL CENTENARIO DELLA NASCITA DELL’ARTISTA R obert D oisn eau e Parig i costituiscon o un bin omio in scin dibile tra uno dei pi grandi otografi rancesi e la citt che ha amato e immortalato con il suo obiettivo. Pi di 200 otografie originali scattate da Doisneau nella V ille Lumière tra il 1 9 3 4 e il 1 9 9 1 e rag g ruppate tematicamen te ripercorren do i sog g etti a lui più cari, saran n o esposte in un a g ran de rasseg n a an tolog ica allestita al Palaz z o delle E sposiz ion i dal prossimo 2 9 settembre. l’esposiz ion e con durrà il visitatore in un a emoz ion an te passeg g iata n ei g iardin i di Parig i, lun g o la sen n a, per le strade del cen tro e della perif eria, e poi n ei bistrot, n eg li atelier di moda e n elle g allerie d’arte della capitale f ran cese.

arigi i al ce tro dell o ietti o

Il soggetto prediletto delle sue otografie in bianco e nero sono in atti i parig in i: le don n e, g li uomin i, i bambin i, g li in n amorati, g li an imali e il loro modo di vivere q uesta città sen z a tempo. Robert Doisneau (1 12-1 4) che ama paragonarsi a Atget percorre otograficamente le peri erie di Parigi per impossessarsi dei tesori ch e i suoi con temporan ei trasmetton o in con sciamen te» . È un a Parig i uman ista e g en erosa ma an ch e sublime ch e si rivela nella nudit del uotidiano nessuno meglio di lui si avvicina e fissa nell’istante della otografia gli uomini nella loro verit uotidiana q ualch e volta rein ven tata. Il suo lavoro di in timo spettatore appare og g i come un vasto album di f amig lia dove ciascun o si ricon osce con emoz ion e. N oto og g i al g ran de pubblico, D oisn eau, dopo essersi diplomato alla cole stienne scopre la otografia da giovane mentre lavora in

un o studio di pubblicità specializ z ato in prodotti f armaceutici. N el 1 31 operatore da igneau e nel 1 34 otogra o per le o ficine R en ault da dove vien e licen z iato cin q ue an n i più tardi per assen teismo. N el 1 9 3 9 divien e f otog raf o- illustratore free- lance e n el 1 9 4 6 entra definitivamente all’agenzia Rapho. el 1 74 la alleria C hateau d’ Eau di T oulouse espon e le sue opere e, a partire dag li an n i settan ta, ottien e i primi importan ti ricon oscimen ti. D a allora le sue otografie vengono pubblicate riprodotte e vendute in tutto il mondo. le sue immag in i son o og g i con servate n elle più g ran di collez ion i in F ran cia, n eg li stati un iti e in G ran B retag n a e son o esposte in tutto il mon do. D opo essere stata presen tata a Parig i presso l’H otel de la V ille e in G iappon e al Mitsuk oshi di T ok y o e all’I setan Museum di K y oto, nel centenario della sua nascita la mostra Robert Doisneau. Paris en liberté » arriva per la prima volta in Italia, a R oma, per in iz iativa dell’az ien da speciale Palaex po, dell’atelier D oisn eau, della F ratelli Alinari ondazione per la Storia della otografia e di Civita con il patrocin io della Ville de Paris e di R oma C apitale. Ro ert oi ea ari e li ert 29 Settembre 2012 - 3 F ebbraio 2013 Palaz z o delle E sposiz ion i via N az ion ale, 1 9 4 Inf o 0 6 3 9 9 6 7 5 0 0 w w w . palaz z oesposiz ion i. it


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T E M PO LIB E RO

È autun n o: si alz a il sipario ( con lo scon to) I «VOSTRI» TEATRI Ambra Jovinelli ( * ) Argentina dell’Angelo dell’Orologio de’ Servi Eliseo ( * ) Euclide Ghione Olimpico Piccolo Eliseo ( * ) Quirino Sette Traiano Fiumicino Vascello ( * ) Apparteng ono al circuito Show Y our C ard!

ONLINE w w w .happy city .aci.it

Trova sul sito tutti g li spettacoli e le mostre dove i soci aci hanno diritto ad uno sconto

LA STAGIONE DEI TEATRI CONVENZIONATI CON ACI ROMA l’autun n o è la stag ion e dei teatri: con i primi f reddi f a piacere passare le serate al ch iuso, assisten do ad un a commedia, a un recital o ad un o spettacolo di dan z a. l’automobile C lub R oma of f re ai propri soci la possibilità di assistere, a con diz ion i van tag g iose, ag li spettacoli di un a serie di teatri roman i, in g rado di soddisf are tutte le esig en z e e i palati più esig en ti.

Shakespeare, Eduardo, Pirandello

la stag ion e, in f atti, sembra seg n ata dal ritorn o dei classici, con in testa W illiam sh ak espeare, E duardo D e F ilippo e luig i Piran dello, ma n on solo. D el primo g ià ad ottobre son o in cartellon e all’E liseo Re Lear ( con Mich ele Placido) e Otello, men tre all’Ambra J ovinelli arrivan o, a n ovembre, il Sogno di una notte di mezza estate ( ch e a f ebbraio torn a all’E liseo) e Amleto 2, un a rilettura del più classico dei drammi sh ak espearian i con F ilippo T imi e, a marz o, Romeo e Giulietta. D i E duardo al T eatro Sette va in scen a Non ti pago, ( a dicembre) an cora all’E liseo, Questi fantasmi ( con C arlo G iuf f ré ) e, a mag g io, al T eatro Argentina, Le voci di dentro. E , per restare in f amig lia, da n on perdere, a dicembre, al Q uirino, Miseria e Nobiltà del padre dei D e F ilippo, E doardo scarpetta.

Il drammaturg o sicilian o, in vece, avrà il palcoscen ico a fine stagione a marzo il T eatro G h ione mette in scen a Il berretto a sonagli e a mag g io il Q uirino presen terà Il fu Mattia Pascal. sicuramen te dei classici del palcoscen ico, peraltro, son o an ch e il Cyrano de Bergerac di E dmon d R ostan d, ch e alessan dro Prez iosi porterà in scen a a g en n aio al Q uirino e La scuola delle mogli di Moliè re con E ros Pag n i, in f ebbraio al T eatro Argentina.

Non solo classici

la stag ion e delle scen e roman e, però , n on vive solo di classici. un tipo di spettacolo ch e attira sempre più spettatori è la dan z a modern a: n e van n o seg n alati tre: il Balletto di Roma al T eatro V ascello, Inferno dei ballerin i acrobati di E milian o Pellisari, ch e in ottobre torn an o per il q uarto an n o con secutivo al T eatro Olimpico e il Romaeuropa Festival, sempre in ottobre all’E liseo. C ’è poi l’attraz ion e del g ran de attore ch e rich iama il pubblico: f ra i tan ti ce n e son o due ch e n on si posson o mettere in discussion e: il q uasi ottan ten n e Giorgio Albertazzi, in ottobre in scen a al T eatro G h ione con « Puccin i» e l’ottataduen n e Franca Valeri in aprile all’E liseo con « N on tutto è risolto» .


È la vita ciò con cui abbiamo a che fare. Non la morte. Colui che vede la luce e la conosce, vivrà

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Bob Marley

Qui a sinistra la locan din a di « un abbon amen to per tutti» N ell’ altra pag ina, in alto Il B alletto di R oma: è in cartellon e al T eatro Vascello N ell’ altra pag ina, in basso le locan din e con la stag ion e dei teatri E uclide, dell’an g elo, sette e de’ servi

DOVE SCEGLIERE

E cco come avere un a stag ion e su misura «UN ABBONAMENTO PER TUTTI»: 12 SPETTACOLI IN 46 TEATRI BAMBINI A TEATRO la f ormula f un z ion a. E raddoppia, per i più piccoli. a 6 5 euro « bambin i a teatro» permette a un adulto e un bambin o sotto i 1 4 an n i, ( ma an ch e due bambin i) di assistere a 5 spettacoli in q uesti 1 5 teatri: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15.

Arcobaleno Audit. Conciliazione Cassia dell’Angelo di Documenti Duse Ghione Il Sistina Italia Le Maschere Nino Manfredi Quirino Sala Umberto San Carlino Sette

semplice e con ven ien te; bastava pen sarci. E ci h an n o pen sato: dalla stag ion e 2 0 0 7 / 2 0 0 8 , la f ormula « un abbon amen to per tutti» promuove e f avorisce la con oscen z a del ricco patrimon io artistico e culturale espressa n ella n ostra città , permetten do di abbon arsi ad un certo n umero di spettacoli in teatri diversi, pag an do un prez z o stan dard medio. Per la stag ion e 2 0 1 2 / 2 0 1 3 « un abbon amen to per tutti» con sen tirà di sceg liere 1 2 spettacoli tra q uelli di prosa, musica e dan z a in seriti n el cartellon e dei 4 6 teatri aderen ti, al prez z o speciale di 1 1 0 euro ( più 2 di preven dita) .

Una stagione personalizzata

la f ormula of f re un vastissimo cartellon e ricco di spettacoli di q ualità in g rado di creare un pon te tra lo spettatore e i suoi desideri, con sen ten dog li di person aliz z are l’abbon amen to e crearsi un a stag ion e « su misura» ad un costo estremamen te accessibile. « un abbon amen to per tutti» è un ’in iz iativa dell’associaz ion e g en erale italian a dello spettacolo ( agI S ) , con la partnership dell’aT ac ch e l’automobile C lub R oma promuove e con sig lia ai propri soci, an ch e se n on prevede sconti specifici.

Come prenotare

I pun ti ven dita dell’abbon amen to ( oltre a Interclub servizi in Piaz z a Ippolito N ievo, 1 - 1 ° pian o - T el. 0 6 5 8 1 3 0 9 9 - dal lun edì al ven erdì ore 1 0 - 1 3 e ore 1 5 - 1 8 ) son o rin tracciabili sul sito abbon amen topertutti. com, dove è possibile pren otare an ch e online, compilan do un modulo dispon ibile. Perch é bisog n a sbrig arsi dal momen to ch e il n umero deg li abbon amen ti dispon ibili è limitato.

1. Accento Teatro 2. Agorà 3. Aldo Fabrizi fitrio e 5. Arcobaleno 6. Audit. Conciliazione 7. Belli 8. Casa delle Culture 9. Cassia 10. Colosseo 11. de’ Servi 12. dei Satiri 13. della Cometa 14. dell’Angelo 15. delle Muse 16. dell’Orologio 17. di Documenti 18. Due 19. Duse 20. Euclide 21. Eutheca 22. Flavio 23. Ghione 24. Golden 25. il Sistina 26. Italia 27. IUC 28. JP Velly Formello 29. Lo Spazio 30. Manzoni 31. Nino Manfredi 32. Olimpico 33. Prati 34. Quirino 35. Roma 36. Sala Umberto 37. Sala Uno 38. San Carlino 39. San Paolo 40. Sette 41. Stabile del Giallo 42. Stanze Segrete 43. Testaccio 44. Tirso de Molina 45. Trastevere 46. Vittoria


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T esti di G iorgio Scaglione

PROV AT A PE R V OI

Settestrade M arzo 2011

Opel M eriva, la turbo ibrida

PREGI - abitacolo - con sumi - f un z ion alità

BENZINA E GPL PER UN RISPARMIO ASSICURATO l’avevamo con osciuta come un a piccola mon ovolume compatta, soprattutto adatta alla città ed ai piccoli viag g i. Poi Opel h a cambiato drasticamen te rotta in ven tan dosi q uesta mon ovolume un ica n el suo g en ere, con le portiere posteriori dall’apertura « al con trario» , super modulare tan to ch e è riuscita a con q uistare n umerosi appassion ati. Spazio a volontà Ovviamen te la C asa tedesca ( in orbita del colosso american o) gM h a dovuto f arsi larg o n el mercato e pian o pian o h a con q uistato i primi posti del seg men to. D un q ue la rivoluz ion e h a sortito l’ef f etto sperato: la Meriva piace ed i n umeri son o dalla sua parte. D ’altron de un a mon ovolume piccola e così f un z ion ale abbraccia le esig en z e della g ran parte dei n uclei f amiliari n é q uali l’automobile svolg e la multif un z ion e di n ecessario mez z o di spostamen to q uotidian o per rag g iun g ere il lavoro, dopo aver ovviamen te accompag n ato i bimbi a scuola e per trascorrere tra uillamente il fine settiman a al paesello di n on n a. C ome og n i mon ovolume ch e si rispetti la Meriva of f re dun q ue un abitacolo comodo e spaz ioso. Il pilota siede su un a poltron a piuttosto rig ida, q uin di tedesca, ma la posiz ion e di g uida è comoda e cor-

retta, tra l’altro f acimen te in dividuabile g raz ie alla reg olaz ion e di seduta e volan te. la g uida in posiz ion e leg g ermen te rialz ata aiuta in autostrada; in og n i situaz ion e il g uidatore h a tutto sotto con trollo e con il tetto pan oramico, ch e si estende lungo le due file di sedili si ha la sensaz ion e di viag g iare all’aperto. Le portiere al contrario le F lexD oors, le portiere posteriori in cern ierate sul retro di Meriva, per la prima volta presen ti in q uesto seg men to, f an n o della mon ovolume Opel un a scelta un ica n el suo g en ere e n on solo per la semplicità e la comodità n ell’accesso ai sedili posteriori. l’an g olo di apertura delle portiere è ottimale, g raz ie all’uso dello spaz io ch e con le portiere tradiz ion ali è occupato dal passaruota posteriore. Posiz ion an do le cern iere sull’ultimo mon tan te si è aumen tato lo spaz io per en trare e uscire, g uadag n an do an ch e spaz io in altez z a, perch é l’in g resso avvien e accan to al mon IN BREVE tan te cen trale, dove mag Prezzo g iore è la distan z a tra tetto Consumo misto e pavimen to. le F lexD oors G aranzia di Meriva si apron o q uasi V OT O a 9 0 g radi, molto più delle

DIFETTI - poltron e rig ide - visibilità posteriore

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20.650 euro 13, 2 k m/l 2 anni


Chi non ha luce in viso, mai potrà essere stella.

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William Blake

SCHEDA TECNICA

Grazie alle FlexDoors la piccola monovolume tedesca è diventata una delle leader del segmento. Con il sistema ibrido benzina/gpl la funzionalità cresce ed i costi di esercizio diminuiscono. Prezzi a poco meno di 21 mila euro

motore 4 cilin dri 1 . 3 6 4 cc potenza 8 8 k W ( 1 2 0 cV ) coppia 1 7 5 N ma1 .7 5 0 g /m iniezione elettron ica cambio man uale 6 marce f reni an teriori e posteriori a disco con aB S dimensioni (cm) lun g h ez z a 4 2 9 larg h ez z a 1 8 1 altez z a 1 6 2 bagagliaio 4 0 0 / 1 . 5 0 0 litri peso 1 .3 1 8 k g

I n alto Il cruscotto della Meriva caratteriz za to da elemen ti circolari su luce di f on do rossa e blu A destra l’utile van o tra g uidatore e passeg g ero e la coda della Meriva

tradiz ion ali porte, f acilitan do ovviamen te le operaz ion i di carico e scarico. ero che occorre abituarsi un po’ e non di ficile - come ci è capitato - imbattersi in ospiti ch e riman g on o q ualch e secon do in sospeso bloccati n ella z on a posteriore perch é ten tan o di aprire lo sportello in modo classico, q uin di spin g en do dove son o presen ti le cern iere. Ibrido che passione Per la prova abbiamo avuto il piacere di sag g iare n aturalmen te l’ultima n ovità della f amig lia Meriva, il motore ibrido ben z in a G pl da 1 2 0 cavalli. an z itutto f a davvero un bell’ef f etto osservare la lan cetta del carburan te ch e può seg n are pien o due volte di seg uito. la stran ez z a è presto spieg ata da un tasto sulla plan cia la Meriva passa da ben z in a a G pl e viceversa e, q uan do lo si preme, la lan cetta del carburan te in dica q uello di rif erimen to compien do un movimen to di reset verso la riserva. Q uin di, se si viag g ia a ben z in a con metà serbatoio e si preme il pulsan te, la lan cetta, dopo un a escursion e verso lo 0 , seg n erà il livello corrispon den te di g as e viceversa. D un q ue sulla Meriva, prima di torn are dal ben z in aio, occorre svuotare due sebatoi. Q uello del g as è di tipo toroidale da 4 9 litri in stallato n el van o della ruota di scorta ( sostituita di serie da un k it di gonfiaggio d’emergenza). Il passaggio benzina/ g as può avven ire in modo completamen te automatico e con sen te alla mon ovolume Opel di spun -

ACCESSORI

tare con sumi di tutto rispetto: 1 3 , 2 k m/ l. In oltre il motore 1 . 4 , g raz ie al turbo, of f re prestaz ion i brillan ti e q uel piz z ico di brio n ecessario ad af f ron tare sorpassi e salite impeg n ative in scioltez z a. al volan te la Meriva of f re un a tipica g uida da mon ovolume, decisamen te poco passion ale, ma da macin a ch ilometri di raz z a ed in pien o comfort di marcia, an ch e se le poltron e dei sedili son o piuttosto rig ide, q uin di, almen o per i viag g i lun g h i, avremmo pref erito un o stile più morbido alla f ran cese. N umerosi, poi, i van i portatutto dove n ascon dere piccoli og g etti, utilissimo il van o n el tun n el cen trale. Gli altri motori Per g li aman ti del g asolio la Meriva è dispon ibile an ch e con il q uattro cilin dri common rail turbocompresso di 1 . 3 e 1 . 7 cc con poten z e da 9 5 a 1 3 0 cavalli. Men tre sul f ron te ben z in a troviamo la version e turbo e aspirata dell’1 . 4 , la prima da 1 2 0 cavalli e la secon da da 1 0 0 . Q uest’ultimo è in realt un propulsore piuttosto fiacco e poco brioso meg lio la scelta del diesel ch e però è più on erosa. T orn an do all’ibrida, g li allestimen ti dispon ibili son o tre: la base E lective, la b- color, e la C osmo. Q uest’ultima è q uella più ricca di g adg et di serie. a pag amen to in vece ci si sbiz z arrisce, soprattutto con q ueg li accessori tipici da f amig lia, ad esempio il F lexF ix portabici, il sistema di ag g an cio della bicicletta ch e f uoriesce dal paraurti posteriore costa 6 6 0 euro.

airbag lato g uida e pass. di serie airbag testa an t. di serie aB S di serie C ristalli an t. elettr. di serie C limatiz z atore di serie C omputer di bordo di serie Impian to audio di serie

FUNZIONALITÀ le F LexD oors della Opel h an n o con q uistato af f ez ion ati soprattutto g raz ie alla loro utilità : più spaz io per salire in macch in a e per caricare pacch i o og g etti di dimen sion i piuttosto volumin ose all’in tern o dell’abitacolo


24 Settestrade Ottobre 2012

AU T O N E W S

V olk sw agen G olf la VII g en erazi on e Prodotta in q uasi tren ta milion i di esemplari, la pietra miliare della C asa tedesca arriva alla settima g en eraz ion e. C ome dire: un successo n el successo. sempre così ug uale, sempre così diversa, la G olf torn a an cora un a volta a f ar sog n are e a f arsi desiderare. D ’altra parte è

dal 1 9 7 7 ch e è un a delle protag on iste della strada e la q uarta generazione della fine anni ovan ta an cora circola f elicemen te dif en den dosi con carattere. Passata la q uin ta g en eraz ion e, q uella dei primi an n i 2 0 0 0 , la sesta h a f atto da apripista a q uesto g ioiellin o. Il f ron tale mu-

tua ovviamen te il family feeling di C asa V W ma le lin ee son o più tese ed ag g ressive, il tutto con tornato da occhi taglienti rifiniti a led. In somma lo staff di D e silva deve essere con ten to, e poi q uella coda sempre così tipicamen te G olf , poco in clin ata, è davvero un classico. an ch e se la compatta tedesca è sempre men o compatta, le dimen sion i son o cresciute, il peso è stato ridotto ed alcun e dotaz ion i in n ovative la con traddistin g ueran n o dalle version i del passato, come il dif f eren z iale autobloccan te elettron ico. Il pian ale è q uello modulare M Q B , della n uova audi a3 , dun q ue è aumen tato an ch e il passo, l’abitabilità e la capacità del van o di carico. un a version e ibrida an cora n on è prevista, ma la G olf VII vanter motori pi e ficienti di prima come g li 1 . 2 e 1 . 4 T S I , e sul f ron te diesel g li 1 . 6 e 2 . 0 common rail. Prez z i an cora da definire in concessionaria da fine anno.

I n alto II cruscotto della G olf sembra q uello di un ’audi, stessa classe Qui sopra la coda della tedesca è an cor più ag g ressiva

CHEVROLET TRAX

D opo la presen taz ion e della Opel Mok k a era ch iaro ch e an ch e la cug in a della C asa tedesca avrebbe presen tato il suo S U V compatto ch e in C h evrolet h an n o ch iamato Tra . ettura completamente nuova che si a fiancher alla Captiva. In pratica uello dei S U V da appen a 4 metri di lun g h ez z a, 4 , 2 n el caso di specie, rappresen ta un vero e proprio n uovo seg men to di mercato. S U V cittadin i, dun q ue, ch e stan n o aven do un buon successo viste le loro q ualità di mez z i dall’immag in e massiccia e dalla visibilità dall’alto ch e of f ron o an ch e un a eviden te sen saz ion e di sicurez z a. sen z a dimen ticare ch e la T rax of f re più spaz io a disposiz ion e rispetto ad un a del seg men to B ma n on può essere paragonata ad una issan u e o ad una iat Sedici dalla natura e filosofia decisamen te diverse. In oltre in C asa C h evrolet assicuran o ch e l’abitacolo della T rax sarà n otevolmen te versatile e modulare così da of f rire il massimo della versatilità possibile. la T rax verrà eq uipag g iata con un motore ben z in a/ turbo 1 . 4 da 1 4 0 cV e 2 0 0 N m di coppia e da un 1 . 6 aspirato da 1 1 5 cV . Men tre sul f ron te diesel sarà dispon ibile un 1 . 7 da 1 3 0 cV . Alla versione a trazione 4 2 sar a fiancata uella integrale ma soltan to sulle motoriz z az ion i 1 . 4 turbo e 1 . 7 a g asolio.

FIAT PANDA 4X4

H a debuttato al salon e di Parig i, dove n e son o stati svelati i dettag li. lei, l’utilitaria più f amosa della C asa torin ese, in version e 4 x 4 h a f atto sempre breccia in modo trasversale tra g li appassion ati di auto, da più di ven t’an n i. la prossima g en eraz ion e di Pan da 4 x 4 verrà commercializ z ata in autun n o rispon den do ad un a esig en z a ch e in molti n utrivan o fin dall’arrivo della nuova generazione della Panda che vanta un nuovo telaio pi rialz ato per i percorsi in f uoristrada più impeg n ativi e sospen sion i con molle più morbide. a livello di carroz z eria q uesta version e in teg rale si distin g ue da q uella classica g raz ie ai paraurti mag g iorati e n on vern iciati, al paracolpi in f eriore di acciaio a tutela del motore, proprio come i tradiz ion ali f uoristrada da due ton n ellate ch e scoraz z an o per le mon tag n e. iat confida molto sulle vendite di uesto suo classsico del settore da sempre leader tra le piccole 4 x 4 soprattutto per la sua versatilità e per la n otevole capacità di cavarsela nelle situazioni pi di ficili di assoluta scarsa aderenza per una normale uattro ruote.


Ci sono due modi per diffondere la luce: e ere la candela o lo ecc io c e la ri ette.

Settestrade Ottobre 2012 25

Anonimo

SUBARU XV GPL

C rossover ch e sta raccog lien do un discreto successo, adesso la subaru XV, da appen a sei mesi sul mercato, si presen ta con la version e G pl in modo da abbattere i costi al distributore. C ome og n i subaru ch e si rispetti la XV tien e f ede ai tradiz ion ali e con solidati can on i della C asa g iappon ese in f atto di 4 x 4 . Q uesta crossover dalla lin ea ag g ressiva e seducen te n on tradisce dun q ue le attese deg li appassion ati ch e trovan o n ella XV i tipici con ten uti subaru in f atto di tecn olog ia aW D implemen tati in un ’arch itettura modern a e al con tempo f un z ion ale come q uella di un crossover. ai tradiz ion ali motori ben z in a e diesel visti al momen to del lan cio, la XV aumen ta la g amma con due version i ibride ben z in a- g pl con motore 4 cilin dri di 1 . 6 e 2 . 0 litri rispettivamen te da 1 1 0 cV e 1 5 0 cV . N aturalmen te col f un z ion amen to a ben z in a la poten z a aumen ta come d’altra parte la coppia, con mag g iore con sumo di carburan te n el rapporto k m/ l, men tre in termin i assoluti la XV ibrida porta l’auton omia a 1 . 4 5 0 k m. la version e base 1 . 6 della XV ibrida costa 2 5 mila euro men tre, pun tan do al top di g amma, per la 2 . 0 T ren d il prez z o sale a 3 0 mila.

OPEL ADAM

un bel mix di lin ee a rich iamare stile italian o e sobrietà tedesca. la adam si presen ta proprio come l’an tag on ista della F iat 5 0 0 per eccellen z a. Probabilmente in casa Opel l’obiettivo era proprio sfidare l’italian a oppon en do alla torin ese con ten uti e g lamour, an dan do, perch é n o, a caccia delle altre lussuose tedesch e, Min i e audi a1 . G ià da alcun i dettag li la adam si distin g ue da un a utilitaria seg men to a, dettag li estetici soprattutto, come il tetto ch e sembra sospeso rispetto alla carroz z eria ed of f re il destro ad un a eleg an te coloraz ion e bicolore, ormai un classico per vetture luxury. D i classe - e mutuato dalla astra gT c - il movimento sulla fiancata che segue la linea fino alla man ig lia. In somma la adam of f re materiale per competere con le lez iosette del mercato. F ari a led ed in tern i ricch i di g adg et ch iudon o il cerch io della piccola Opel.

Mazda6 F ascino alla giapponese D opo l’an teprima al salon e di Mosca ecco le prime immag in i della bella Maz da 6 , ed il suo look ag g ressivo.

Ford Fiesta E cco il resty ling l’abbiamo vista a Parig i: il n uovo look della F iesta la ren de più af f ascin an te e person ale. adesso striz z a l’occh io ai g iovan i.

Ferrari F70 V 12 più K ers N ovecen to cavalli e tecn olog ia da F ormula 1 , la F 7 0 f arà f aville e la lista dei suoi f ortun ati appassion ati è g ià al completo.

HYUNDAI I30 SW

D opo la 5 porte H y un dai presen ta la sua i3 0 in version e g iardin etta. G ià svelata al salon e di G in evra, la w ag on compatta corean a con f erma lo sviluppo stilistico della C asa orien tale. D un q ue lin ea sobria ma sportiveg g ian te, molto person ale e ch e può competere con le con corren ti soprattutto di lin g ua tedesca, ma a prez z i molto competitivi. la i3 0 è lun g a 4 4 8 cen timetri, q uin di 1 8 , 5 in più rispetto alla berlin a, tutti destin ati a ren dere la H y un dai un a vera compact w ag on, come dicon o in casa. lo stile è eviden temen te europeo, visto ch e è n ata n ello studio H y un dai a R usselsh eim, e lo avevamo g ià apprez z ato sulla berlin a, dalla q uale mutua ovviamen te il f ron tale. la coda in vece è stata realiz z ata a spioven te per salvare l’appeal sportivo altrimen ti un portellon e alto l’avrebbe assimilata ad un Van commerciale. la più in teressan te delle sei motoriz z az ion i of f erte sarà la 1 . 6 B lue D rive da 1 1 0 cavalli ch e g raz ie allo start& stop con tien e i con sumi in circa 2 4 k m/ l. le altre motoriz z az ion i ben z in a e diesel of f ron o un a g amma di poten z e ch e van n o dai 9 0 cavalli del 1 . 4 ai 1 3 5 cavalli della 1 . 6 gD I . N on man ca il cambio automatico. I prez z i della i3 0 w ag on son o tradiz ion almen te con ten uti. le dan z e son o aperte dalla 1 . 4 9 0 cavalli con i suoi 1 7 . 1 5 0 euro e ch iude il balletto la 1 . 6 cR D i a q uota 2 4 . 5 5 0 euro. la dotaz ion e è ovviamen te ricca g ià sulla entry level.

Porsche 918 Spyder L’ ibrida Prestaz ion i da f uoriserie e con sumi da utilitaria dich iarati in 3 , 2 l per 1 0 0 k m. E cco la prima Porsch e ibrida.


26 Settestrade Ottobre 2012

COM M E RCIALI A sinistra La coda del nuovo Partner E lettrico Qui sotto, dall’ alto Il vano di carico ed il uadro strumenti

SCHEDA TECNICA

T esti di G iorgio Scaglione

motore elettrico potenza 4 (67 cV ) coppia 200 nm tipo carrozzeria urgonetta

Peugeot Partner E lettrico

ZERO EMISSIONI E CAPACITÀ COME LA VERSIONE CLASSICA Circolazione agile nel tra fico ed emissioni zero sembrano sempre pi esigenze prioritarie (viste anche le agevolazioni ecologiche) e i marchi si adeguano come Peugeot che al Salone di annover 2012 ar debuttare il suo Partner 100 elettrico in vendita dalla met del prossimo anno. Autonomia di ben 170 km Dati dichiarati il commerciale leggero Peugeot vanta 170 m di autonomia secondo gli standard europei N E D c uindi un ottimo risultato molto competitivo sul mercato di ri erimento. uipaggiato con un motore compatto molto perormante il Partner elettrico viaggia grazie ad un propulsore sincrono che sviluppa 67 cavalli e 200 m di coppia istantanea. Invece il carburante giunge da due pacchi-batterie agli ioni di litio posizionate sui lati del retrotreno in modo da garantire la capacit di carico. Ricarica a due velocità La ricarica avviene secondo due modalit uella ordinaria in 6- ore e uella rapida in 30 minuti che ricarica l’ 0 della capacit . Per consentire al pilota di tenere sotto controllo la durata dell’autonomia ed i consumi due indicatori in ormano sul consumo primario (motore) e sul consumo degli

accessori come il riscaldamento. uest’ultimo elettrico e consente il mantenimento della temperatura interna grazie ad una ventilazione continua a ridotto costo energetico. La nuova urgonetta rancese poi stata arricchita con un sistema di rigenerazione dell’energia in ase di decelerazione che lavora anche nel momento della renata attiva uando si produce energia elettrica dalla cinetica. Prestazioni «normali» Il Partner elettrico non riduce le sue prestazioni lavorative rispetto alla versione a motore a scoppio e vanta un vano di carico da 3 3 metri cubi in versione da 4 3 metri di lunghezza. razie al sistema denominato sedile Plan F acile che o re spazio a tre persone il Partner aumenta anche il volume utile di carico di 0 4 metri cubi. Servizi dedicati Il lancio del nuovo Partner lettrico sar supportato da una serie di servizi dedicati alla clientela che comprenderanno in particolare la batteria (a scelta di propriet o a noleggio) una garanzia speciale per il motore e convenzioni per acilitare la personalizzazione in ase di allestimento con ornitori sparsi in tutta uropa.

dimensioni (cm) lunghezza 43 lunghezza utile 1 0 cm portata 6 5 g capacità 3 3 metri cubi autonomia 170 m


Una goccia di luce vale più di un oceano di oscurità.

Settestrade Ottobre 2012 27

DU E RU OT E

Joseph Joubert

SCHEDA TECNICA motore monocilindrico 4 3 cc uro 3 potenza 30 (41 cV ) a 7.250 giri/minuto coppia 46 m a 5.250 giri/minuto dimensioni (cm) lunghezza 226 larghezza 0 altezza sella 76 ruote in leg a anteriore 120/70 15 posteriore 150/70 13 f reni a disco anteriore e posteriore A sinistra Il muso mastodontico dell’X10 I n basso Il profilo laterale dello scooterone Piaggio molto aerodinamico ed aggressivo ende sapientemente l’aria da vero gT di razza

Piaggio X10

ran Turismo

PREGI - prestazioni - consumi - vano di carico

DALLA CITTÀ AI VIAGGI OLTRE CONFINE, UN VERO GT DI RAZZA orte di una tradizione che ormai storia della Casa di Pontedera l’X10 rappresenta la risposta Piaggio alla concorrenza sempre pi agguerrita in un settore dove il Sol Levante la a da padrone. Tre motorizzazioni per lo scooterone da viaggio e g adg et ad alta tecnologia ne anno un prodotto d’é lite di gran classe e di tendenza.

ottimo viatico contro lunghe code e astidiose file al casello. L’X10 500 pu essere in atti utilizzato al meglio sulle strade statali e provinciali per goderne l’abilit in curva con passeggiate di lungo respiro in tutta sicurezza la versione ecutive ha anche l’aB S di serie.

otori da fi o a cc Per rispondere alla ascia di mercato pi ampia possibile il nuovo X10 viene proposto nelle motorizzazioni 125 350 e 500 cc la prima rivolta ovviamente ai possessori di sola patente B per le auto che possono cos scegliere come alternativa alle uattro ruote uesto mezzo ideale per la citt e per le gite uori porta. Ovviamente nella motorizzazione di 125 cc (11 cV ) le prestazioni e conseguentemente il raggio di azione sono limitati uindi per s ruttare l’X10 anche per gite oltre l’urbe occorre scegliere almeno il 350 cc (33 cV ). In uesto caso le prestazioni crescono ed o rono all’X10 uello spunto in pi per s ruttarne appieno le doti ciclistiche. n cerchio che si chiude con il monocilindrico di 500 cc (41 cV ) con cui lo scooterone Piaggio si tras orma in un vero gran turismo ideale per piccoli viaggi anche interregionali

Design italiano La linea dell’X10 si ispira indubbiamente agli ultimi modelli di Casa Piaggio con il grande gruppo ottico anteriore che attraversa tutto il rontale ed ingloba recce anabbagliante e abbagliante mentre la strumentazione uella piuttosto spaziale e di ispirazione automobilistica inaugurata oltre dieci anni a con l’X e caratterizzata da due ampi uadranti circolari e dallo schermo Lcd da 4 pollici. Sul ronte accessori l’X10 spicca per l’innovativo sistema che mediante collegamento W ireless si inter accia con l’iPhone ornendo al pilota numerose in ormazioni di viaggio e IN BREVE non come la segnalazioPrezzo ne dei distributori di zona Consumo misto utilissima uando il carbuG aranzia rante incomincia a scarV OT O seggiare.

DIFETTI - manovre da ermo - tenuta usato

9

7.700 F .C. 23 k m/l 2 anni k m illimitati


Settestrade Ottobre 2012

F oto di F otosport.biz

28

Racing A cI - cS A I W eek E nd. le g are più spettacolari A METÀ SETTEMBRE IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO SULLA PISTA DEL «PIERO TARUFFI» si è svolto dal 1 3 al 1 6 settembre all’autodromo romano Piero Taru fi di allelunga l’undicesimo ACICSAI Racing Week End, appun tamen to con g li spettacolari C ampion ati italian i in pista e le prestig iose ed accese serie mon omarca. Il fine settimana stato dedicato al settimo appuntamen to del Campionato italiano Formula 3 ed Italian Formula 3 European Series, sesto roun d an ch e per il Campionato italiano Formula ACI-CSAI Abarth e Formula Abarth European Series, con le tre g are di en trambe le serie su R aI sport 2 , men tre il settimo round del Campionato italiano Prototipi è stato trasmesso da N uvolari. Q uin to w eek end per il Campionato italiano Energie alternative Green Scout Cup con le evoluzioni delle ia enga gpl in diretta su N uvolari. sesta data per l’Italian Radical Trophy, con le sfide delle biposto in g lesi su ONLINE N uvolari. si è Calendari, risultati concluso infine e c a ific e lo spettacolare su w w w .v allelung a.it/ MINI Rushour e tutte le in f ormaz ion i sulle g are 2012, di cui a e sul C en tro di G uida sicura allelunga si acI - S aR a.

svolto il sesto ed ultimo appun tamen to, con la vittoria dei roman i di Monaco Motors B y Prog etto E20 G ian luca C alcag n i e F ulvio F erri.

Agostini protagonista

N el Campionato italiano Formula 3 è stato Riccardo Agostini il protag on ista assoluto del sabato. Il padovan o di J D Motorsport h a f atto sue le due pole position a disposiz ion e e h a poi vin to la prima g ara a man i basse, portan do a casa an ch e il g iro più veloce in g ara. la domen ica, però , a trion f are son o stati K evin G iovesi, driver milan ese del team Ghinzani ed il can adese ic o a atifi, al primo assolo in campion ato con la My g ale del team J D Motorsport. In Formula Abarth European Series, il pen ultimo round del Campionato italiano Formula ACI-CSAI Abarth è stato N icolas Costa a monopolizzare il sabato di allelunga. Per il brasilian o di E uron ova due pole position, vittoria in g ara 1 e g iro più veloce. N on o podio stag ion ale per Santiago U rrutia. l’urug uag io di B V M h a così con f ermato la sua leadership nella classifica riservata ai rook ie, men tre tra ca iotto e B runo B onif acio son o state scin tille: prima un con tatto tra i due piloti Prema, poi il drive troug h al brasiliano e per finire l’esclusione del vicentino dalla classifica di gara

E A OTTOBRE LE SUPERSTARS I principali appuntamenti del mese di ottobre sull’ autodromo iero aru fi di Vallelung a sono q uattro: le S uperstars S eries 201 2 ( sabato 6 e domenica 7 ) , il Campionato italiano V elocità moto ( da venerdì 12 a domenica 14) e la T arg a T ricolore P orsche e il passag g io del « G iro d’ I talia» automobilistico ( sabato 27 e domenica 28 ) . L’ evento più importante, tuttavia, è certamente q uello del primo w eek end del mese. O rg anizzate da aci Vallelung a, le g iornate comprenderanno le I nternational Superstars Series, le Superstars G T Sprint e - molto atteso og ni anno dag li appassionati - il F errari C halleng e.


La verità come la luce accieca. La menzogna, invece, è un bel crepuscolo, che mette in valore tutti gli oggetti.

Settestrade Ottobre 2012 29

Albert Camus

SICU RE Z Z A A destra un a f un z ion aria della Poliz ia stradale, men tre spieg a ag li ospiti stran ieri le reole di g uida

60 «AMBASCIATORI» FORMATI ALLA GUIDA

A sinistra Il team f esteg g ia l’arrivo del proprio pilota da muretto box I n basso un a f ase delle premiazi on i: icholas Lafiti solleva la coppa della prova domen icale del C ampion ato italian o F ormula 3 N ell’ altra pag ina un momen to del C ampion ato italian o F ormula acI - cS aI abarth , con in testa N icolas C osta

1 per un sorpasso avven uto in reg ime di safety car. a N icolas C osta an ch e la g ara 2 della domen ica, men tre in g ara 3 c’è stata la doppietta J enzer Motorsport con G regor Ramsay al primo acuto in carriera. Lo scozzese ha approfittato della partenza in pole position e h a resistito per tutta la g ara ag li attacch i del suo compag n o di team K evin J oerg.

La supremazia di Fabio Francia

Il settimo round stag ion ale del Campionato italiano Prototipi si è ch iuso n el seg n o del campion e in carica. C on pole position, vittoria e g iro più veloce, F abio F rancia h a in f atti ribadito an ch e sulla pista roman a la stessa supremaz ia ch e aveva imposto g ià alla sua preceden te ed un ica partecipaz ion e di q uesta stag ion e. C on il portacolori della Prog etto C orsa e la sua Osella H on da pa2 1 , irrag g iun g ibili g ià dopo i primi metri di g ara, la lotta è stata solo per le posiz ion i da podio. D opo l’in cursion e in iz iale di J acopo F accioni ( Osella H on da, scuderia N T ) , poi costretto al ritiro, il secon do posto è arrivato così n ella man i di Raf f aele G iammaria ( T auus Mug en ) ch e è riuscito a g estire senza di ficolt i primi attacchi di Davide U boldi ( Osella H on da) , poi costretto ad accon ten tarsi della terz a posiz ion e. un piaz z amen to, q uesto, utile a lasciare an cora aperta la lotta al prestig ioso titolo tricolore dove M arco V isconti ( Osella H on da, MG Motorsport) , q uarto al trag uardo, con solida la leadership con 3 1 lun g h ez z e di van tag g io sul comasco, ma an cora 3 4 pun ti in palio.

N ella prima g ara del sabato vittoria del g iovan e rallista piemon tese ic e e a one, appen a arrivato n el Campionato italiano Energie alternative Green Scout Cup alla fine di una gara particolarmen te combattuta. T asson e h a preso il coman do della g ara con un ’ottima parten z a dalla prima fila in seconda posizione. Dietro al vincitore duelli accesi, con il n oto in viato di « striscia la n otizia i ione ch e h a cen trato un prez ioso secon do posto davan ti al milan ese Renzo Calcinati, molto determin ato al suo rien tro n ella serie.

A Bruccoleri l’Italian Radical Trophy

C ome n el 2 0 1 1 , l’ag rig en tin o igi r cco eri h a vinto a allelunga l’Italian Radical Trophy 2012 g raz ie alla vittoria di g ara 1 ch e il sicilian o h a domin ato dopo essere scattato dalla pole position. secon do, a sorpresa, l’esordien te roman o Danilo B ernardini ch e h a attaccato con successo il tren tin o ri tian M erli, l’esperto e plurititolato scalatore, terz o alla sua prima in circuito. In g ara 2 domin io del diciotten n e sorren tin o ic e e o ito: partito ben e e passato al coman do h a imposto il ritmo all’in tera corsa. Il g iovan e driver h a portato all’esordio la Radical D ream C ar in version e 2 0 1 3 , con cui h a ch iuso q uarto la g ara 1 dopo un testacoda. la B iposto di classe S R 3 , con le ultime evoluz ion i alle sospen sion i ed all’aerodin amica, sarà la prossima reg in a del mon omarca in g lese curato per l’italia dall’autosport sorren to. Podio completato dal n eo vin citore del mon omarca B ruccoleri, seg uito da Danilo B ernardini.

B eng alesi, F ilippini, Polacchi e ucraini sono stati i primi 60 g uidatori stranieri a usufruire dei corsi g ratuiti al C entro di Guida sicura aci- S ara di Vallelung a, ricevendo dall’ Automobile C lub d’ I talia l’ attestato di «Ambasciatori di sicurezza stradale L’ iniziativa coinvolg erà nei prossimi tre anni oltre 3.000 stranieri in 36 g iornate concentrate nei w eek end. I partecipanti sono selezionati dalle comunità nazionali ma è possibile iscriversi sul sito w w w .aci.it. Gli automobilisti coinvolti diffonderanno i valori appresi ag li oltre 4 milioni e mezzo di stranieri residenti in I talia, di cui 2,6 muniti di patente. I l prog etto è patrocinato dalla Presidenza del C onsig lio e dai ministeri deg li Esteri, della C ooperazione internazionale e integ razione e deg li Affari reg ionali, turismo e sport. gni corso a Vallelunga si avvale della collaborazione di un rappresentante della Polizia stradale per ribadire le nozioni fondamentali del C odice, insistendo soprattutto sull’ importanza dell’ uso delle cinture di sicurezza, dei seg g iolini omolog ati per il trasporto dei bambini, deg li auricolari e dei sistemi viva- voce per il cellulare oltre che sui pericoli della g uida sotto l’ effetto di alcool e drog he. Gli «Ambasciatori di sicurezza sono associati all aci g atis per un anno e possono usu ruire di uno sconto fino al 10% sulla polizza rc- auto.


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Settestrade Ottobre 2012

CON V E N Z ION I Essere soci dell’ ac Roma significa avere l opportunit di vivere la citt pi comodamente e pi vantaggiosamente grazie alla rete ACI Happy City, che offre ai nostri soci una serie di facilitazioni presso neg ozi, ristoranti, teatri, musei, parchi, mostre, of-

ficine palestre centri estetici Insomma un o erta disseminata in tutte le zone della citt asta scorrere l elenco delle convenzioni per trovare una risposta immediata alle proprie esig enze. Mag ari proprio sotto casa.

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0 .0 6 .1 3 determ. 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 0 .0 3 .1 3 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2 1 .1 2 .1 2


Una pallida luce in fondo al tunnel sembra accendersi. . . speriamo che non sia il treno che arriva.

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Museo Pietro Canonica

M useo v. le Pietro C an on ica, 2 ( Piaz z a di sien a) 2 - 0 0 1 9 7 - R oma 0 6 0 6 0 8 w w w . museocan on ica. it 3 1 .1 2 .1 2 B ig lietto ridotto. Palazzo Esposizioni M useo v. N az ion ale, 1 9 4 - 0 0 1 8 4 - R oma 0 6 3 9 9 6 7 5 0 0 w w w . palaz z oesposiz ion i. it 3 1 .1 2 .1 2 Tariffa ridotta ( anche per big lietto unico con le Scuderie del Quirinale) . M useo p. G . ag n elli, 1 0 - 0 0 1 4 4 - R oma 0 6 0 6 0 8 w w w . plan etarioroma. it 3 1 .1 2 .1 2 Planetario B ig lietto ridotto. M useo v. C apo d’af rica, 5 - 0 0 1 8 4 - R oma 0 6 7 7 0 7 6 6 2 7 w w w . 3 drew in d. com 3 1 .1 2 .1 2 Rewind Rome Sconto del 20% per il socio aci sul big lietto d’ ing resso. Scuderie Quirinale M useo v. XXIV Mag g io, 1 6 - 0 0 1 8 4 - R oma 0 6 3 9 9 6 7 5 0 0 w w w . scuderieq uirin ale. it 3 1 .1 2 .1 2 Tariffa ridotta ( anche per big lietto unico con il Palazzo delle Esposizioni) . M useo v. appia an tica, 1 5 3 - 0 0 1 7 9 - R oma 0 6 0 6 0 8 w w w . villadimassen z io. it 3 1 .1 2 .1 2 Villa di Massenzio B ig lietto ridotto. v. le de C oubertin , 3 0 - 0 0 1 9 6 - R oma 0 6 8 0 2 4 1 2 8 1 w w w . auditorium. com 3 1 .1 2 .1 2 Auditorium Parco Mus. M usica Sconto 15% sug li eventi in prog rammazione ( massimo 2 big lietti) . M usica v. le de C oubertin , 3 0 - 0 0 1 9 6 - R oma 0 6 8 0 8 2 0 5 8 w w w . san tacecilia. it 3 1 .1 2 .1 2 Santa Cecilia conto su programma Invito alla musica conti sugli altri programmi 0 6 9 1 5 3 4 0 0 1 w w w . z oomarin e. it 3 1 .1 2 .1 2 Zoomarine Parco v. Z ara loc. T orvaian ica - 0 0 0 4 0 - Pomez ia ( R M ) Sconto 10% per 4 persone con tessera aci presentata alla cassa. Sconto 20% su big lietti online inserendo il codice «H appy C ity» N on valido nei g iorni festivi e nel mese di ag osto. Spettacoli p. 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N az ion ale, 1 8 3 - 0 0 1 8 4 - R oma 0 6 4 8 8 7 2 2 2 2 w w w . teatroeliseo. it 3 0 .1 2 .1 2 Teatro Eliseo Sconto 25% sul big lietto intero. Sconto 20% sull’ abbonamento «Eliseo V erde». N essuna riduzione sullo spettacolo «Giulietta e Romeo». Teatro Euclide T eatro p. E uclide, 3 4 / a - 0 0 1 9 7 - R oma 0 6 8 0 8 2 5 11 w w w . teatroeuclide. it 3 0 .0 9 .1 3 iglietto ridotto anzic a promo valida per il ocio pi un accompagnatore er gruppi superiori a persone ulteriori acilitazioni Teatro Ghione T eatro v. delle F orn aci, 3 7 - 0 0 1 6 5 - R oma 0 6 6 3 7 2 2 9 8 w w w . teatrog h ion e. it 3 1 .0 7 .1 3 iglietto ridotto a anzic promozione estesa fino a accompagnatori Teatro Mongiovino T eatro v. G . G en occh i, 1 5 - 0 0 1 4 5 - R oma 0 6 5 1 3 9 4 0 5 w w w . accettellateatro. it 3 1 .0 5 .1 3 iglietto ridotto sa ato anzic domenica e estivi anzic Teatro Olimpico T eatro p. z z a G en tile D a F abrian o, 1 7 - 0 0 1 8 9 - R oma 0 6 3 2 6 5 9 9 1 w w w . teatrolimpico. it 3 1 .0 7 .1 4 Riduzione per Socio ed accompag natori per g li abbonamenti nei turni di martedì , mercoledì e g iovedì ( feriali) . Riduzione per Socio ed accompag natori per g li spettacoli direttamente org anizzati dal teatro dal lunedì al g iovedì . Le riduzioni sono valide per acq uisti direttamente presso la big lietteria e fino esaurimento posti in promozione v. N az ion ale, 1 8 3 - 0 0 1 8 4 - R oma 0 6 4 8 8 7 2 2 2 2 w w w . teatroeliseo. it 3 0 .1 2 .1 2 Teatro Piccolo Eliseo T eatro Sconto 25% sul big lietto intero. Sconto 20% sull’ abbonamento «Eliseo V erde». Teatro Quirino T eatro v. delle Verg in i, 7 - 0 0 1 8 7 - R oma 8 0 0 0 1 3 1 6 w w w . teatroq uirin o. it 3 0 .0 6 .1 3 Sconto 15 % su abbonamenti e big lietti per il Socio e accompag natore. Teatro Sette T eatro v. B en even to, 2 3 - 0 0 1 6 1 - R oma 0 6 4 4 2 3 6 3 8 2 w w w . teatro7 . it 1 9 .0 5 .1 3 B ig lietto ridotto per il Socio e per l’ accompag natore. Teatro Traiano Fiumicino T eatro v. del serbatoio, 2 4 - 0 0 0 5 4 - F iumicin o ( R M) 0 6 6 5 0 7 0 9 7 w w w . teatrotraian o. it 2 9 .0 9 .1 3 iglietto ridotto a anzic Teatro Vascello T eatro v. G iacin to C arin i, 7 8 - 0 0 1 5 2 - R oma 0 6 5 8 9 8 0 3 1 w w w . teatrovascello. it 3 0 .0 6 .1 3 er i soci e i loro accompagnatori iglietto ridotto prosa danza escluso spettacoli estival Roma uropa eatro ragazzi Il Vascello dei piccoli per adulti e am ini gratis per am ini al di sotto dei anni V isite guidate v. 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La luce è più veloce del suono. Per questo motivo alcune persone e rano rillanti fino a uando non arlano.

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N emoren se, 2 7 - 0 0 1 9 8 - R oma 0 6 8 5 3 5 4 6 0 3 w w w . g rupposan em. eu 0 1 .0 9 .1 3 conto sulle tari e private Il centro convenzionato con il S S N per medicina fisica e ria ilitazione Celiafood Roma M ark et senza glutine v. le T rastevere, 2 3 7 / B - 0 0 1 5 3 - R oma 0 6 8 9 0 2 11 0 7 w w w . celiaf oodroma. it 3 1 .1 0 .1 2 Sconto 10% su acq uisti fuori buono aS L Reg ione Lazio. Sconto 5% su acq uisti con buoni aS L Reg ione Lazio. 0 7 7 4 3 3 3 2 0 0 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 De Paolis & Pascucci Ottica v. le T rieste, 5 9 - 0 0 0 1 9 - T ivoli ( R M ) Sconti differenziati dal 10% al 50% . De Paolis & Pascucci Ottica v. del T revio, 4 0 - 0 0 0 1 9 - T ivoli ( R M) 0 7 7 4 3 3 1 8 9 8 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 Sconti differenziati dal 10% al 50% . w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 De Paolis & Pascucci Ottica v. Maremman a in f . , 1 0 9 - 0 0 0 1 0 - Villan ova di G uidon ia ( R M ) 0 7 7 4 5 2 8 0 2 2 Sconti differenziati dal 10% al 50% . 0 7 7 4 3 3 1 8 9 8 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 De Paolis & Pascucci Ottica c. so Italia, 1 0 6 - 0 0 0 1 2 - Villalba di G uidon ia ( R M ) Sconti differenziati dal 10% al 50% . w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 De Paolis & Pascucci Ottica C en tro comm. le Palme - 0 0 0 1 9 - T ivoli T erme ( R M ) 0 7 7 4 3 5 4 4 6 1 Sconti differenziati dal 10% al 50% . 0 7 7 4 5 3 0 2 0 9 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 De Paolis & Pascucci Ottica v. T iburtin a, 1 6 7 - 0 0 0 1 9 - Villa adrian a, T ivoli ( R M ) Sconti differenziati dal 10% al 50% . Ottica+Vista Ottica p. san silvestro, 2 - 0 0 1 8 7 - R oma 0 6 6 9 2 0 2 0 1 3 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 Sconti differenziati dal 10% al 50% . w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 Ottica+Vista Ottica sh oppin g C en ter T iburtin o - 0 0 0 1 2 - G uidon ia ( R M ) 0 7 7 4 5 5 5 2 7 5 Sconti differenziati dal 10% al 50% . Ottica+Vista Ottica v. G iustin ian o Imperatore, 4 8 - 0 0 1 4 5 R oma 0 6 5 9 6 0 2 6 8 7 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 Sconti differenziati dal 10% al 50% . Ottica Castri Ottica v. dei salen tin i, 1 6 - 0 0 1 8 5 - R oma 0 6 4 4 5 5 7 6 5 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 Sconti differenziati dal 10% al 50% . Ottica Castri Ottica p. dei siculi, 1 8 - 0 0 1 8 5 - R oma 0 6 4 4 5 3 6 3 6 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 Sconti differenziati dal 10% al 50% . Ottica Castri Ottica v. dei C astan i, 5 / 7 - 0 0 1 0 0 - R oma 0 6 2 3 1 0 5 9 8 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 Sconti differenziati dal 10% al 50% . + Vista (F abbr. It. Occh iali) Ottica v. C assia, 1 0 3 6 - 0 0 1 8 9 - R oma 0 6 3 0 3 6 3 9 6 9 w w w . piuvista. com 3 1 .1 2 .1 2 30% per occhiali e lenti a contatto. 50% su secondo occhiale da vista con le stesse caratteristiche . 10% per l’ acq uisto di liq uidi per manutenzione, lenti a contatto usa e getta materiale otografico per l acquisto di telescopi microscopi inocoli e accessori 3 1 .1 2 .1 2 + Vista (F abbr. It. Occh iali) Ottica v. Maremm. In f . , K m 2 , 3 - 0 0 0 1 9 - V. adrian a, T ivoli ( R M ) 0 7 7 4 6 8 8 7 9 8 w w w . piuvista. com 30% per occhiali e lenti a contatto. 50% su secondo occhiale da vista con le stesse caratteristiche . 10% per l’ acq uisto di liq uidi per manutenzione, lenti a contatto usa e getta materiale otografico per l acquisto di telescopi microscopi inocoli e accessori w w w . otticaprimavera. it 3 1 .1 2 .1 2 Ottica Primavera Ottica sh oppin g C en ter T iburtin o - 0 0 0 1 2 - G uidon ia ( R M ) 0 7 7 4 5 5 5 2 7 5 Sconto 50% su lenti da vista, sconto 40% su montature da vista, sconto 30% su occhiali da sole. Laboratorio Delle Valli Poliambulatorio medico l. g o Val sabbia, 2 6 - 0 0 1 4 1 - R oma 0 6 8 1 2 6 5 5 7 w w w . g rupposan em. eu 0 1 .0 9 .1 3 Sconto del 20% sulle tariffe private. BioRoma Poliambulatorio medico v. Pisin o, 1 1 9 - 0 0 1 7 7 - R oma 0 6 2 5 9 8 2 8 7 w w w . g rupposan em. eu 0 1 .0 9 .1 3 Sconto del 20% sulle tariffe private. Studio Serenissima Poliambulatorio medico v. N emoren se, 2 7 / 3 3 - 0 0 1 9 8 - R oma 0 6 8 5 3 5 4 6 0 3 w w w . g rupposan em. eu 0 1 .0 9 .1 3 Sconto del 20% sulle tariffe private. D.ssa Bucat Psicoterapia, Perizie v. E roi di C ef alon ia, 2 1 5 - 0 0 1 2 8 - R oma 3 3 9 2 8 8 9 8 3 0 0 1 .0 5 .1 3 Sconto 20% . Prima visita g ratuita. Velamare Club Scuola di vela v. san C iprian o, 2 2 - 0 0 1 3 5 - R oma 0 6 8 9 5 6 9 4 6 4 w w w . velamare. it 3 0 .0 5 .1 3 Sconto 10% sui corsi invernali/ estivi per adulti, sui campus velici estivi per rag azzi. Sconto 5% sul charter. Studio Colaiaco Studio dentistico v. F amag osta, 6 - 0 0 1 9 2 - R oma 0 6 3 7 0 1 2 4 1 0 1 .0 9 .1 3 Sconto dal 10% al 20% . Prima visita ( odontoiatrica,ortodontica) g ratuita. Piano di trattamento e preventivo g ratuito. VIAGGI E VACANZE E sercizio O.C. Hotel La Panoramica Grimaldi lines GilTravel

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Settestrade Ottobre 2012

DE LE G AZ ION I Sede sociale Via C ristof oro C olombo, 2 6 1 / 2 7 1 - 0 0 1 4 7 R oma C en tralin o Presiden z a e D irez ion e ficio relazioni con il pubblico assisten z a automobilistica autoscuola serviz i ai soci T asse automobilistich e area ammin istrativa area af f ari del person ale ficio Mar eting autodromo Vallelun g a

0 6 5 1 4 9 7 2 1 0 6 5 1 4 9 7 .2 0 5 /2 0 6 06 5130131 0 6 5 1 3 0 1 3 1 0 6 5 1 4 9 7 2 2 3 -5 1 3 0 1 3 7 8 0 6 5 1 3 0 1 3 7 0 0 6 5 1 3 0 1 3 7 1 /3 7 7 0 6 5 1 4 9 7 2 2 4 0 6 5 1 4 9 7 2 0 7 06 514 7224 0 6 9 0 1 5 5 0 1

DELEGAZIONI (in ordine di cap) 00010 Ardea (S) v. Silla, 24 00010 F ontenuova v. Marche, 10 00010 M ontelibretti c. Umberto I , 107 00010 T ivoli V illa Adriana v. I mp. Adriano, 10/ A 00011 V illalba c. I talia, 7 1- 7 3 00012 G uidonia (S) v. dell’ Unione, 34 00012 G uidonia v. D alla C hiesa, 16 00013 F onte N uova v. N omentana, 454/ C 00015 M onterotondo (S) v Aurelio a fi 00015 M onterotondo v. dei Mille, 22 00019 T ivoli v. D ue Giug no, 7 / H 00019 T ivoli vl. Tomei, 41 00028 Subiaco v. C esare B attisti, 8 8 00030 San Cesareo v. F ilippo C orridoni, 112 00031 Artena v. Marconi, 9 - 11 00034 S.M aria Delle M ole v. Giovanni Prati, 5 00036 Palestrina v. Pedemontana, 115- 117 00038 V almontone (S) v. C asilina, 259 00040 Ardea v.le S. Lorenzo, 145 00040 Lanuvio v. N ettunense, 36 00040 M onteporzio v. Tuscolo, 17 00040 Pomezia (S) v. F ilippo Re 66- 68 00040 T orvaianica v. D animarca, 4 00041 Albano (S) v. Risorg imento, 59 00043 Ciampino v. Princ. Pig natelli, 52 00044 F rascati v. Greg oriana, 45 ( ex 18 5) 00045 G enzano v. Giuseppe D i V ittorio, 46 00048 N ettuno (S) v. Ennio V isca, 2/ A 00049 V elletri v. delle Mura, 5 00052 Cerveteri v. G. V aleri, 4 00053 Civitavecch ia (S) p.le deg li Eroi, 6 00054 F iumicino v. Giorg io Giorg is, 12 00054 F regene v. F rancavilla al Mare, 12 00055 Ladispoli v. O descalchi, 8 1- 8 3 00065 F iano Romano (S) v. Tiberina, 110/ A 00066 M anziana c. V ittorio Emanuele, 117 00067 M orlupo v. San Michele, 24 00068 Rignano F laminio c. Umberto I , 42 00121 Ostia Lido v. V asco de Gama 2/ 4 00121 Ostia Ponente (S) v. Tag aste, 8 7 - 8 9 ( ex 68 ) 00122 Ostia Ponente v. A. Piola C aselli, 38 - 40 00123 S.M .G aleria v. Ang uillarese, 104 00126 Acilia v. Lorenzo N erucci, 10 00126 Dragona Acilia (S) v. D onati F rancesco, 55/ B 00128 T or de’ Cenci vl. C aduti per la Resistenza, 7 9 00132 Castelverde v. S. Maria di Loreto, 6 00132 F inocch io (S) v. O steria del F inocchio, 15 00133 T orre Angela v. di Torrenova, 118 00135 Delle V ittorie v. dei Giornalisti, 62 00135 M onte M ario Alto (S) v. Aristide Gabelli, 4 00135 Palmarola v. C olog no Monzese, 12/ B 00136 B alduina (S) v. Ug o D e C arolis, 8 0/ B 00137 N omentana v. N omentana, 8 7 7 00138 Settebagni (S) v. Salaria, 1462 A/ B 00139 Serpentara (S) v. Ag liana, 2- 4- 6

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3 5 5 0 5 9 8 1 7 3 4 2 0 0 9 9 2 7 8 5 3 5 3 4 2 2 8 7 1 6 5 1 7 1 9 0 1 9 3 0 4 9 2 3 5 7 2 3 1 3 2 4 9 6 8 0 3 6 4 2 2 6 8 0 6 1 2 1 8 9 6 2 7 2 0 7 9 6 1 1 6 6 4 6 6 3 1 2 8 4 6 0 6 1 1 0 5 2 8 8 9 1 5 0 0 2 8 9 2 0

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00139 V igne N uove v. delle V ig ne N uove, 636 0 00141 Prati F iscali v. dei Prati F iscali, 28 5- 28 7 0 00141 T alenti (S) vl. J onio, 62/ 64 00142 E ur G ranai v. Ascari, 17 2 0 00142 M ontagnola v. V edana, 47 00144 E ur vl. B eethoven, 22/ 24 0 00144 M ostacciano (S) vl. B org hi D on Pasq uino, 218 00144 T orrino Sud v. C ina, 336 00145 Ostiense (S) l. Leonardo da V inci, 4 00146 M agliana v. della Mag liana, 250 0 00146 M arconi v. Giuseppe B ag nera, 21/ 23 00147 F iera di Roma v. C ristoforo C olombo, 261 00148 Casetta M attei (S) v. della C asetta Mattei, 8 1 00148 Ostiense v. Galvani, 17 0 00148 T rullo (S) v. del Trullo, 455/ A 00149 Portuense v. Portuense, 38 1/ A 00149 Portuense M agliana (S) v. dell’ I mbrecciato, 125 0 00151 Colli Portuensi (S) vl. C olli Portuensi, 348 - 354 0 00152 G ianicolense (S) v. F onteiana, 67 / B 00153 T rastevere (S) vl. Trastevere, 120 00154 Casal dei Pazzi v. J aspers, 44- 46 0 00154 Ostiense c.ne O stiense, 141- 143 00155 Colli Aniene (S) vl. Ettore F ranceschini, 51 00155 La Rustica v. D ameta, 3/ D 00156 San B asilio (S) v. C asale di S. B asilio, 212- 214 00156 T orraccia v. Pier Silverio Leicht 116- 118 0 00159 T iburtino (S) v. Tiburtina, 644/ C 0 00159 T iburtino Collatino (S) v. C asal B ertone, 165/ B 00161 B ologna-N omentano v. Treviso, 9 - 11 0 00162 B ologna-N omentano v. G. B oni, 9 - 11- 13 0 6 4 00164 B ravetta (S) v. di B ravetta, 20/ M- N 00165 Aurelio (S) v. I nnocenzo X I , 40 00165 San Pietro (S) v. Alcide D e Gasperi, 1- 3 0 00166 Casalotti v. di C asalotti, 18 1 0 00167 B occea v. B aldo D eg li Ubaldi, 8 7 00168 T orrevecch ia (S) v. di Torrevecchia, 59 0 0 00168 T orrevecch ia v. Simone Mosca, 38 00169 F orte Casilino vl. dei Romanisti, 239 0 00173 T or V ergata v. F . D i B enedetto, 214 0 6 00173 T orre Spaccata (S) vl. Antonio C iamarra, 61 00173 Anagnina v. Tuscolana, 18 10/ D 00174 Cinecittà (S) v. Sestio C alvino, 105- 107 - 109 00175 Centocelle v. dei F rassini, 17 1 0 00176 Prenestino v. Ludovico Pavoni, 167 / A 00176 Casilino v. C asilina, 367 / 369 00179 Appio Latino v. Latina, 67 / E 0 00179 Colli Albani v. Arrig o D avila, 30/ B 0 00181 T uscolano (S) v. Tuscolana, 668 / A- B 00181 Appio T uscolano (S) v. Lug nano I n Teverina, 29 00182 Re di Roma v. Pinerolo, 5 00183 Appio M etronio v. Gallia, 110 00184 Celio v. C elimontana, 10/ 12 0 00185 Stazione v. Marsala, 14/ A 00185 E sq uilino (S) v. Merulana, 7 0 00186 San Lorenzo vl. Scalo San Lorenzo, 28 00186 Campo M arzio p. N icosia, 21- 22 ( ex 339 ) 00187 V enezia v. C . B attisti, 133 ang . v. del Mancino, 4 00188 Prima Porta v. della Giustiniana, 209 - 211 0 00189 Ponte G aleria p. Portuense, 149 9 C 0 00189 T omba di N erone (S) v. C assia, 9 34 0 00191 T or di Q uinto (S) v. F laminia V ecchia, 59 3 00192 Cola di Rienzo (S) v. Pompeo Mag no, 8 0 00195 C.ne T rionf ale c.ne Trionfale, 53/ D - E 0 00195 Prati v. della Giuliana, 7 5- 7 7 0 00197 Parioli v. Lorenzo Respig hi, 2 00199 T rieste (S) v. N emorense, 14- 16 00199 V illa Ch igi vl. Somalia, 208

6 8 7 1 3 4 2 9 6 8 8 6 4 4 7 0 0 6 8 1 8 1 6 0 6 5 1 9 6 0 3 1 0 6 5 4 0 0 7 4 6 5 4 2 2 0 4 4 0 6 5 2 9 2 8 6 0 6 5 2 9 5 9 9 0 6 5 4 1 7 8 1 6 5 5 2 6 8 6 1 0 6 5 5 9 9 8 1 0 6 5 1 3 0 1 3 0 6 6 5 5 2 8 0 6 5 7 1 3 8 0 6 0 6 6 5 3 5 9 6 0 6 5 5 8 4 3 3 6 5 5 2 6 3 3 6 6 6 5 7 4 0 7 5 0 6 5 8 1 5 0 9 0 6 5 8 1 5 6 5 6 8 2 0 5 9 4 5 0 6 5 7 8 2 5 4 0 6 4 0 7 0 4 0 0 6 2 2 9 6 2 0 0 6 4 1 1 0 8 5 6 4 1 2 1 7 4 0 6 4 3 5 8 7 0 0 0 6 4 3 8 2 4 6 6 4 4 2 3 7 0 9 4 2 5 4 8 3 2 /5 0 6 6 6 2 8 8 4 0 6 6 3 5 7 4 6 3 9 3 6 7 7 3 6 6 1 5 6 5 1 5 0 6 6 6 3 1 9 4 6 6 1 6 6 2 6 6 0 6 3 0 5 4 4 0 6 2 3 2 3 5 7 2 7 2 3 3 2 6 4 /8 0 6 7 2 1 3 9 3 0 6 7 2 1 1 9 1 0 6 7 1 0 1 3 9 6 8 3 5 0 8 9 5 0 6 2 9 6 0 2 0 6 2 4 2 7 9 0 6 7 8 3 4 4 7 4 0 6 7 8 1 0 3 0 6 7 6 9 0 6 4 5 0 6 7 8 2 7 1 0 0 6 7 0 2 1 7 4 0 6 7 0 0 4 6 6 6 7 0 4 5 0 9 1 0 6 4 9 5 9 3 5 0 6 7 0 0 3 4 6 0 6 4 4 6 9 8 0 0 6 6 8 7 5 7 3 0 6 6 7 8 2 9 8 6 3 3 6 1 2 8 7 6 6 5 0 0 2 6 5 6 3 0 3 6 2 3 9 0 6 3 3 3 8 7 2 0 6 3 2 1 6 5 1 6 3 9 7 4 3 4 5 6 3 9 7 2 1 9 2 0 6 8 0 7 9 3 4 0 6 8 8 4 8 9 4 0 6 8 6 0 1 7 3

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In rosso le autoscuole con l’accademia della scuola g uida « R eady 2 G o» In verde autoscuole con l’accademia della scuola g uida « R eady 2 G o» in arrivo C on la (S) blu le deleg az ion i ch e ospitan o un a sub ag en z ia sara assicuraz ion i




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