ViaVai - Aprile 2024

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SOMMARIO

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EDITORIALE

L’intervento del Presidente Massimo Ruffilli

ISTITUZIONI

2014-2024

I dieci anni da sindaco di Dario Nardella

MOBILITÀ

Firenze 30

MOBILITÀ

L’auto elettrica…una soluzione o la soluzione?

SICUREZZA STRADALE

Incidenti, presentato il nuovo rapporto ACI e Istat 2022: nella provincia di Firenze aumentano i decessi ed i feriti rispetto al 2021

MOSTRE

Anselm Kiefer, Angeli caduti: un viaggio attraverso le opere di uno dei massimi maestri tra XX e XXI secolo

SPETTACOLI

RICORDI

Una storia da raccontare

STORICO

Una “bolla” speculativa per le auto d’epoca?

SPORT

• ACI Firenze ha premiato i suoi campioni con il Giglio da Corsa 2023

• 92° Rally di Montecarlo: buona la prima per l’equipaggio Matteuzzi – La Ferla

• Firenze – Fiesole, la rievocazione che fa battere i cuori degli appassionati

• Grande festa di sport per la Coppa della Consuma

• Circuito Stradale del Mugello: la storia e la bellezza protagoniste della classica gara toscana

• Rally di Reggello, il 15 e 16 giugno riflettori puntati sulla sedicesima edizione

L’ Assistenza ACI

Ecco un elenco di pratiche che possono essere risolte senza prenotazione presso gli uffici ACI, con particolari facilitazioni per i soci:

Patenti

Visita medica per patenti

Rinnovo del documento

Conversioni di patenti estere e militari

Duplicati

Patente internazionale

Carta tachigrafica del conducente

Rinnovo patenti nautiche

Ciclomotori

Rilascio targa e certificato circolazione

Visure targhe ciclomotori

Pratiche auto Trasferimento proprietà auto e moto

Immatricolazione nuovi veicoli

Nazionalizzazioni veicoli con targhe estere

Targhe prova, targhe ripetitrici rimorchi

Licenze trasporto merci conto proprio e conto terzi

Visure targhe presso il Pubblico Registro Automobilistico

Radiazioni veicoli

Carnet de Passages

Collaudi gancio traino

Prenotazioni collaudi

Contrassegni Per autostrade svizzere e austriache

Bollo sicuro È un servizio esclusivo riservato ai Soci ACI con addebito diretto in c/c bancario Scuola guida Corsi teorici e pratici di guida per il conseguimento delle patenti di guida.

Corsi recupero punti

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SERVIZI

VIA VAI - ACI NOTIZIE

Periodico d’informazione realizzato in collaborazione con l’Automobile Club Firenze

Direzione, Redazione, Amministrazione: ACIPROMUOVE s.r.l. viale Amendola, 36 50121

Firenze Tel. 055 2486246

Registrazione del tribunale di Firenze n. 3033 del 7/4/82. Poste Italiane S.p.A. –Spedizione in abbonamento postale –70% - FI DCB

Firenze

SARA Assicurazioni Facilitazioni per i Soci Noleggio auto Viale Amendola 36 Firenze

EDITORE ACIPROMUOVE s.r.l.

Direttore editoriale: Alessandra Rosa

Direttore responsabile: Leonardo Bartoletti

Redazione: Headline

Testi: Alessandro Bugelli, Piero Ceccherini, Roberto Giacinti, Luca Lari, Carolina Natoli, Clarissa Vatti.

Hanno contribuito: Massimo Ruffilli, Ing. Luigi Di Matteo.

Progetto grafico e impaginazione:

Headline

Del presente numero sono state stampate 28.550 copie, inviate all’indirizzario dei Soci dell’Automobile Club Firenze, trattato, custodito e stampato nella sede dell’editore Acipromuove s.r.l. di Firenze. I suddetti indirizzi sono utilizzati soltanto per l’invio di questa rivista e per le comunicazioni sociali dell’Automobile Club Firenze, in modo corretto e nel rispetto delle garanzie previste dal Decreto Legislativo 196/2003.

È nel diritto di chi riceve questa rivista di richiedere la cessazione dell’invio e/o l’aggiornamento dei dati in possesso dell’editore.

L’editoriale del presidente Massimo Ruffilli

Imporre il massimo di velocità veicolare in città a 30 chilometri l’ora, come è stato fatto in alcune città italiane ed europee, ha il comune obiettivo di ridurre i rischi di incidenti e di rendere così le città più sicure.

Sulla finalità niente da dire, è evidente che la riduzione delle velocità riduca i rischi.

Ma sui 30 km orari la posizione dell’ACI è cauta, mirata a trovare un punto di equilibrio basato sulla differenziazione ponde-

rata di misure tra le zone, preceduta da un’analisi approfondita della viabilità e da un aggiornamento del piano del traffico. A Firenze l’onda verde dei semafori nei viali, tarati per la velocità media di 40 km all’ora, funziona molto bene, non si creano ingorghi e la circolazione è quasi sempre scorrevole. Dunque, perché limitare per tutte le strade urbane la velocità a 30 km all’ora?

È corretto, invece, intervenire nelle zone da proteggere: scuole, ospedali, spazi verdi, centri commerciali ed altro. Un aspetto da non trascurare, inoltre, è “la forma” delle città. I nostri centri storici, antichi e con le strade molto strette, sono già tutti ormai a traffico limitato e destinati perlopiù all’utenza pedonale e ciclistica.

L’obiettivo di rendere le città più vivibili è degno di essere oggetto di discussione tra i cittadini e gli amministratori pubblici, anche perché il concetto dei 30 all’ora risulta divisivo, come provano i sondaggi effettuati tra gli automobilisti dove la maggioranza del 60% è contraria al provvedimento, ma il 40% risulta favorevole, specie nelle città dove ci si sposta con mezzi pubblici efficienti. Tuttavia, proprio in quanto ente pubblico statutariamente deputato ad occuparsi di mobilità e di soluzioni per la mobilità, non si può non dare spazio a tutte le posizioni, soprattutto a quelle diverse dalle nostre.

Per tale motivo, questo numero di ViaVai ospita l’intervento dell’Associazione “Firenze 30”, con la quale ci stiamo confrontando da qualche tempo. Il dibattito è aperto.

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Editoriale

I dieci anni da sindaco di Dario Nardella

di Carolina Natoli

Con le elezioni del prossimo giugno, termina il secondo mandato di Dario Nardella, che per dieci anni è stato sindaco di Firenze. Dieci anni in cui la città è cambiata molto, soprattutto a livello di trasporto cittadino grazie al potenziamento della rete tramviaria.

Sindaco Dario Nardella, come è cambiata la mobilità fiorentina in questi 10 anni?

Il mio mandato è stato senz’altro caratterizzato dalla tramvia: ho inaugurato le linee 2 e 3 e adesso stiamo per ultimare la VACS del centro storico e stanno per iniziare i lavori per la linea Libertà-Bagno a Ripoli, mentre intanto andiamo avanti con le nuove linee, da quella Stadio Rovezzano di cui abbiamo già presentato il progetto definitivo a quella per le Piagge e Campi Bisenzio.

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Ma non ci siamo concentrati solo sulla tramvia ma anche su come fluidificare il traffico veicolare. Per esempio la nuova strada Nenni-Torregalli, il bypass Mantignano-Ugnano, la nuova via di accesso dell’aeroporto, il nuovo ponte del Barco, il nuovo svincolo tra la Fi-Pi-Li e il viadotto dell’Indiano.

Car, bike, monopattini in sharing e mobilità sostenibile: quali e quanti servizi sono stati attivati in questi 10 anni?

Firenze in questi anni ha scommesso sulla mobilità dolce e green e lo sharing per noi è stato importante con una flotta che adesso arriva a 1800 monopattini, 1700 biciclette, 2300 biciclette elettriche e 230 auto.

Sul piano della sicurezza stradale, quali sono le iniziative realizzate e le azioni più incisive che ha messo in campo la sua amministrazione in questi due mandati?

La sicurezza stradale è sempre in testa alle nostre priorità dato che riguarda la tutela delle persone. Tra le varie iniziative, ricordo la costituzione dell’Ufficio sicurezza stradale, la formazione e l’educazione stradale nelle scuole a cura degli agenti della nostra Polizia Municipale, la riqualificazione totale di Vigilandia, un luogo di educazione alla sicurezza stradale per i bambini. Le ‘zone 30’, 14 già realizzate per una superficie di 20,60 kmq pari a circa il 33% del centro abitato, sono state inserite nell’ottica di una maggiore salvaguardia dei pedoni e per ridurre il più possibile gli incidenti. Ce ne sono altre cinque in via di realizzazione con le quali l’estensione complessiva arriverà al 45% del centro abitato. Anche il capitolo manutenzione è importante: abbiamo speso 96 milioni sulla manutenzione e gestione ordinaria delle strade, e 43 milioni in quella straordinaria, con 17 mila interventi sulle strade e 70 chilometri di marciapiedi rifatti.

La questione parcheggi è sempre un tasto dolente, sembra infatti non bastino mai: cosa è stato fatto per andare incontro alle necessità di residenti e dei lavoratori che vengono da fuori Firenze?

Proprio qualche mese fa abbiamo inaugurato l’ultimo nuovo parcheggio in ordine di tempo, quello di San Lorenzo a Greve per 324 posti e 2,3 milioni di lavori. Ma ricordo per esempio anche il parcheggio di Ponte a Mensola, 100 posti e 850 mila

euro, e quello dell’ex Meccanotessile, 75 posti per 750 mila euro. Non dimentichiamo poi gli hub scambiatori, l’ultimo entrato in funzione l’estate scorsa in viale Guidoni con parcheggio annesso, poi abbiamo Montelungo e Vittorio Veneto, tutti con lo scopo di facilitare la connessione tra la mobilità urbana ed extraurbana.

Non possono mancare le domande ‘scomode’: sempre sul fronte mobilità, qual è la cosa che ha realizzato di cui va più orgoglioso? E la cosa che avrebbe voluto realizzare ma non è stato possibile?

Orgoglioso sicuramente della tramvia. Avrei voluto velocizzare ancora di più i lavori perchè so bene quanto i cantieri impattino negativamente sulla vita quotidiana dei cittadini. Non finirò mai di ringraziare i fiorentini per la grande pazienza che hanno dimostrato.

Anche se non sarà più sindaco, Firenze rimane la sua città. Come la immagina tra cinque anni?

La immagino sempre più bella, giovane, verde, fucina di innovazione e formazione, attenta ai più deboli e che guarda al futuro con rinnovato ottimismo. Le basi per questa visione, del resto, ci sono già tutte.

Aprile ‘24 pag 3 Istituzioni

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO

https://www.firenze30.it/

Città30 è un’idea, una visione, un processo per rendere le nostre città più sicure, vivibili e fruibili da tutti i cittadini. È noto infatti che la velocità dei mezzi a motore determina il numero e la gravità degli incidenti ed è per questo che molte città europee come Parigi, Zurigo, Bilbao, Helsinki, Graz, Madrid, Bruxelles (e in Italia Bologna, Olbia, Pesaro) hanno scommesso sul concetto di “città lenta” creando una rete viaria dove il limite è di 30 km/h tranne che sugli assi viari principali. Nessuno impatto concreto sui tempi di percorrenza è stato osservato per il traffico privato, mentre la differenza davvero importante la fa la sicurezza stradale. A 30 km/h lo spazio di frenata si riduce a 30 metri, l’angolo di visuale del guidatore è molto più ampio, si attenua la sensazione di pericolo per i pedoni, il rumore dei motori è minore e anche l’inquinamento diminuisce perché il traffico scorre in modo più fluido.

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Mobilità

Il concetto di Città30 non vuol dire solo ridurre il limite di velocità, ma adattare l’intero contesto urbano a una diversa concezione dello spazio pubblico: l’intento non è punire l’uso delle automobili, ma favorire la mobilità attiva e l’uso dei mezzi pubblici. La visione di una città lenta non si esaurisce dunque con un limite di velocità imposto per legge, ma significa creare una città a dimensione più umana, con spazi pubblici di qualità dove inquinamento dell’aria e acustico migliorano sensibilmente, dove è più piacevole sostare, fruire dei servizi, raggiungerli in sicurezza.

E poi sono necessari controlli costanti, diffusi e severi, e un’efficace e condivisa opera di sensibilizzazione della cittadinanza sul valore e l’utilità di una Città30 da parte di tutte le istituzioni.

La campagna “Firenze30” vuole fare questo: da un lato spronare le istituzioni fiorentine affinché promuovano l’idea di Città30, dall’altro informare i cittadini sul perché questo cambiamento è non solo necessario, ma anche vantaggioso per tutti.

Aprile ‘24 pag 5 Mobilità

L’auto elettrica: una soluzione o la soluzione?

Da quando, nel giugno del 2022, la Comunità europea ha approvato un pacchetto di misure ambientali che prevede lo stop alla vendita di veicoli che emettano CO2 allo scarico a partire dal 2035, la sensazione che il motore termico abbia ormai le ore contate ha rattristato l’animo degli appassionati della “vecchia scuola” e dato brio ai sostenitori dell’auto elettrica.

Premesso che l’introduzione di una nuova tecnologia comporta sempre la nascita di schieramenti opposti, la domanda da porsi è: l’auto elettrica è davvero LA soluzione in prospettiva? Ovvero è davvero finita la vita del motore termico?

Ci sono alcuni fatti incontestabili: il quantitativo di CO2 in ambiente dall’era pre-industriale ad oggi è quasi raddoppiato (da circa 260 ppm a circa 450 ppm). Aldilà delle “naturali” oscillazioni, il fatto che quello passato sia stato l’anno più caldo da quando si effettuano registrazioni non deve essere preso come una semplice anomalia e deve spingerci anzi a non ricordarlo tra 10 anni come il più freddo degli ultimi 10. La transizione energetica significa che l’umanità (tutta) deve drasticamente ridurre e, piano piano annullare, l’immissione aggiuntiva di CO2 equivalente in atmosfera e questo è possibile farlo solo rinunciando all’impiego di fonti fossili di energia. Si tratta di un percorso obbligato e indifferibile.

In questo contesto l’auto elettrica può certamente dare un contributo ma occorre ricordare che l’energia elettrica infatti non è una fonte ma un vettore energetico e pertanto il suo impiego contribuisce all’immissione di CO2 equivalente in ambiente in base al quantitativo di energia fossile che utilizziamo per generarla. Se in Italia oggi un’auto elettrica immette in atmosfera valori attorno ai 50-80 gCO2/km (quindi non zero ma comunque inferiori a quelli di un’auto termica), in Cina ne immette almeno il doppio … e in Islanda (100% rinnovabile) praticamente zero. Se poi consideriamo anche la CO2 emessa nei processi di produzione e smaltimento dell’intero veicolo, la convenienza rispetto ad un’auto termica di ultima generazione, è ancor più risicata.

Ciò che rende ecoINcompatibile il motore termico non è il motore in sé ma il combustibile che impiega: qualsiasi combustibile il cui impiego presenti bilancio nullo tra la CO2 immessa e quella impiegata per generarlo ha un impatto nullo sull’alterazione del clima.

In altri termini l’impiego di Idrogeno (verde, ovvero ottenuto da energia rinnovabile) o di biofuels o di e-fuels (combustibili sintetici ottenuti dalla cattura della CO2 e dall’Idrogeno verde) può rendere il motore termico una soluzione assolutamente efficace per conseguire l’obiettivo della neutralità carbonica.

Quanto appena espresso si chiama neutralità tecnologica: se è certo che l’impegno a ridurre le emissioni di CO2 in ambiente deve essere assoluto, è altrettanto certo che per farlo non esiste una unica soluzione. Occorre mantenere aperte tutte le strade e modulare le scelte in base ai molteplici contesti territoriali e infrastrutturali continuando a mantenere un atteggiamento sostanzialmente laico sulle numerose soluzioni tecnicamente possibili. Il motore termico è, e continuerà ad essere, una di queste.

Giovanni Ferrara

Professore Ordinario

Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Firenze

Da questo numero si iniza una collaborazione sul tema dell’evoluzione della mobilità col Professore Giovanni Ferrara, Docente di Motori e Macchine Volumetriche e di Sviluppo e Innovazione nei Motori a Combustione Interna che ringraziamo per la preziosa collaborazione

Aprile ‘24 pag 7 Mobilità

Incidenti, presentato il nuovo rapporto ACI e Istat 2022: nella provincia di Firenze aumentano i decessi ed i feriti rispetto al 2021

di Ing. Luigi Di Matteo (Coordinatore Area Tecnica ACI)

È stato presentato il rapporto annuale di ACI e Istat contenente i dati 2022 - pubblicati nel 2023 - relativi all’incidentalità di Firenze e provincia. Il primo dato rilevato è che, rispetto al 2021, sono aumentati i decessi (56 nel 2022 contro i 49 del 2021) e gli incidenti mortali. In aumento anche il numero dei feriti (6.135 nel 2022 contro 5.307 nel 2021). Nel 2022, come nel 2021, la mortalità stradale ha interessato prevalentemente gli uomini (45 decessi, pari al 92%); sono 11 invece le donne decedute, tutte nella fascia di età adulta (oltre 30 anni). Anche per quanto riguarda i feriti si tratta soprattutto di persone di sesso maschile (61%), prevalentemente adulte. I veicoli coinvolti in incidenti stradali sono stati 8881; di questi 4942 sono autovetture (55,65%), 716 biciclette (8,06%), 390 ciclomotori (4,39%) e 2087 motocicli (23,50%). Andando ad approfondire la mortalità per ruolo, si registra che 40 persone decedute su 56 sono conducenti di un veicolo, 3 sono passeggeri e 13 sono pedoni. Tra questi numeri, troviamo però una buona notizia: non si registrano vittime nella fascia di età tra 1 e 13 anni.

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Sicurezza Stradale

Un segnale positivo che dimostra quanto sia fondamentale il lavoro che svolge da anni anche l’Automobile Club

Firenze con i corsi per il trasporto sicuro dei bambini in auto e sugli altri mezzi di trasporto. Salendo d’età, sono 2 i morti nella fascia 14-17 anni; 5 le vittime tra 18 e 29 anni. La situazione è gravosa per la fascia di età 30-54

anni con 20 morti, seguita da 16 decessi tra 55 e 64 anni; 9 sono i morti tra gli over 65, mentre 2 morti sono di età imprecisata. La maggior parte degli eventi mortali si registrano nel capoluogo toscano: 10 decessi nel 2022 (contro i 13 decessi del 2021); seguono Fucecchio con 5 morti, Calenzano e Campi Bisenzio con 4 morti.

Stradale

Per quanto riguarda invece la localizzazione degli incidenti, sull’autostrada A1 si sono verificati 159 sinistri (194 nel 2021) con 9 morti (6 nel 2021) e 270 feriti (327 nel 2021); segue la Firenze-Pisa-Livorno con 96 incidenti (88 nel 2021) e 2 morti (0 morti nel 2021). Ci sono strade dove bisogna segnalare, purtroppo, un elevato indice di mortalità, come la SS 429 var - Variante Val d’Elsa e sulla ex SS 436 Francesca. Sulla SS 429 var - Variante Val d’Elsa ci sono stati 10 incidenti con 1 morto e 13 feriti, mentre sulla SS 436 Francesca ci sono stati 15 incidenti con un morto e 17 feriti: hanno entrambe un indice di mortalità più elevato della A1 dove, a fronte di 159 incidenti ci sono stati 9 morti. Passando ad esaminare la viabilità secondaria, si registra che in provincia di Firenze, sulle strade provinciali, si sono verificati 483 incidenti con 14 morti e 602 feriti. Il tasso di mortalità è nella media regionale ed è pari a 2,90 (il più alto tasso di mortalità sulle strade provinciali è a Pistoia pari a 6,90 mentre il più basso è a Prato, pari a zero). In valore assoluto, particolarmente gravosa è la sicurezza sulla SP 008 - Militare per Barberino, che in 25, 5 km di estesa, ha fatto registrare 55 incidenti con 2 morti e 71 feriti

In termini di indice di mortalità le strade provinciali più pericolose sono le seguenti: SP 045 - di Comeana, SP 046 - di Rimorti o di Val d’Orlo, SP 061 - di Poggio Adorno.

Aprile ‘24 pag 9
Sicurezza

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ANCHE

Anselm Kiefer, Angeli caduti: un viaggio

attraverso le opere di uno dei massimi maestri

tra XX e XXI secolo

“La distruzione è un mezzo per fare arte. Io metto i miei dipinti all’aperto, li metto in una vasca di elettrolisi”

Dal 22 marzo al 21 luglio 2024, Palazzo Strozzi ospiterà Angelicaduti , mostra dedicata a uno dei più maggiori maestri dell’arte tra XX e XXI secolo, il tedesco Anselm Kiefer. Memoria, mito, storia, letteratura e filosofia sono i temi che indaga le sue opere tra pittura, scultura e installazione. L’esposizione, a cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, permette di entrare in contatto con il grande artista che ha esordito sulla scena artistica tedesca alla fine degli anni Sessanta, con opere che hanno segnato una riflessione sulla storia della Seconda guerra mondiale e sull’eredità emotiva e culturale della Germania. Da qui è iniziato un percorso artistico in cui si combinano mito, religione, misticismo, poesia e filosofia. L’espressione “angeli caduti”, infatti, indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Un’immagine simbolica che rappresenta l’intera umanità, diventando punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi. Ogni produzione artistica di Kiefer varca le regole dell’ordine e della misura, esprimendo così il rifiuto del limite, non solo nella monumentalità o nella materialità ma soprattutto nell’infinita ricchezza di risorse con le quali sonda le profondità della memoria e del passato. Kiefer crea lavori celebri per una forte presenza fisica e tattile, stabilendo una connessione autentica con lo spettatore. In particolare, l’artista trasforma materie grezze in opere suggestive, sottoponendo i materiali a vere e proprie trasformazioni chimiche.

Anselm Kiefer

Für Antonin Artaud: Helagabale (Per Antonin Artaud: Eliogabalo), 2023

“Anselm Kiefer ha lavorato a Palazzo Strozzi realizzando un progetto espositivo totalmente nuovo che esalta la forte vitalità della sua arte” dichiara Arturo Galansino.

I Soci dell’Automobile Club Firenze avranno diritto a uno sconto del prezzo del biglietto, presentando la tessera in corso di validità alla biglietteria.

Per orari e biglietti visitare il sito www.palazzostrozzi.org

Per maggiori informazioni e per prenotazioni: +39 055 2645155 - prenotazioni@palazzostrozzi.org

Aprile ‘24 pag 11 Mostre
© Anselm Kiefer, Photo: Georges Poncet

Teatro Verdi Firenze

Giovedì 18 aprile 2024 ore 21.00

Orchestra della Toscana

ERINA YASHIMA direttore

MARTIN OWEN corno

C.M. von WEBER Der Freischütz, Ouverture

R. STRAUSS Concerto n.2 per corno e orchestra DVOŘÁK Sinfonia n.9 op.95 “Dal nuovo mondo”

La direttrice d’orchestra Erina Yashima è una guidatrice provetta, come dimostra il percorso folgorante che in una manciata d’anni l’ha portata dall’essere studentessa e assistente di bacchetta leggendarie a prendere su di sé la responsabilità di grandi orchestre come la nomina a primo direttore della Komische Oper di Berlino arrivata a settembre 2022. Nel programma insieme all’ORT, collabora con Martin Owen, primo corno della BBC Symphony.

Giovedì 9 maggio 2024 ore 21.00

Orchestra della Toscana

ANDREA BATTISTONI direttore

SCHUBERT Ouverture in stile italiano D 591

SCHUMANN/BATTISTONI Kinderszenen (Scene infantili) - commissione Fondazione ORT ČAJKOVSKIJ Suite n.1 op.43

La musica è la seconda lingua per Andrea Battistoni, classe 1987, bacchetta principale della Filarmonica di Tokyo. All’ORT si presenta anche nella veste di autore. Anzi, di ‘traduttore’ per orchestra di una raccolta pianistica di Robert Schumann, le Scene infantili (1838), quindici piccole immagini di vita familiare, vissute da un bambino sensibile ma filtrate dalla sensibilità di un poeta.

Giovedì 16 maggio 2024 ore 21.00

Orchestra della Toscana

ERINA YASHIMA direttore

ETTORE PAGANO violoncello

DVOŘÁK Concerto n.2 per violoncello e orchestra

ČAJKOVSKIJ Sinfonia n.5 op.64

Una sinfonia che è un testamento. LaPateticaè l’ultima partitura di Čajkovskij e costituisce un banco di prova per ogni direttore. Nel suo secondo programma con l’ORT vi si misura Erina Yashima. Con lei un talento in erba del violoncello: Ettore Pagano, classe 2003 e già una stella internazionale del violoncello. Si è diplomato nel 2021 al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, allievo anche di Enrico Dindo, David Geringas e Antonio Meneses. A lui tocca affrontare uno dei Concerti più temibili scritti per il violoncello, quello di Dvořák.

pag 12 Via Vai Spettacoli

Teatro di Rifredi Firenze

Da venerdì 5 a domenica 7 e da martedì 9 a sabato 13 aprile

Io non so chi sei

di Giancarlo Pastore adattamento e regia Angelo Savelli con Alessandro Riccio e Nicola Pecci e la partecipazione di Samuele Picchi

Lo spettacolo prende il titolo dall’incipit di una delle più celebri canzoni di Mina: “Io non ti conosco, io non so chi sei...” E infatti il tema dello spettacolo è proprio questo: quanto si conosce veramente della persona che ci sta accanto? A questo prova a rispondere il pungente scrittore torinese Giancarlo Pastore, con, però, una piccola variante: le sue coppie sono coppie di uomini. Storie di ordinaria vita gay ma senza enfasi né rivendicazioni. Storie quotidiane di affetti e relazioni che ci fanno tutti uguali nella diversità e tutti diversi nell’affrontare uguali problemi.

Venerdì 3 e sabato 4 maggio

Dramma industriale (Firenze, 1953)

di Riccardo Favaro regia Giovanni Ortoleva con Stefano Braschi, Marco Cacciola, Christian La Rosa, Stefania Medri, Edoardo Sorgente

Nell’autunno 1953 più di duemila operai, tutti assunti presso l’industria meccanica Pignone rischiano il licenziamento per la chiusura dello stabilimento. Il sindaco della città La Pira, prende pubblicamente le parti degli operai, asserragliati nei locali della fabbrica. Nelle drammatiche giornate di quell’occupazione, tra scioperi generali e rapporti con industriali, prefetti e ministri (Amintore Fanfani in particolare), La Pira compatta un fronte politico e civile che punta a salvare prima di ogni altra cosa i posti di lavoro. Sarà l’ENI di Enrico Mattei a tendere la mano al sindaco, rilevando lo stabilimento.

Teatro di Rifredi

Teatro Verdi - Giovedì 18 aprile 2024 - ore21,00

Via Ghibellina 99 - Firenze - Tel. 055 212320

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

INGRESSO: €18 + €2 di diritti di prevendita anziché€22,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Verdi - Giovedì 9 maggio 2024 - ore21,00

Via Ghibellina 99 - Firenze - Tel. 055 212320

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

INGRESSO: €18 + €2 di diritti di prevendita anziché€22,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Verdi - Giovedì 16 maggio 2024 - ore21,00

Via Ghibellina 99 - Firenze - Tel. 055 212320

ORCHESTRA DELLA TOSCANA

INGRESSO: €18 + €2 di diritti di prevendita anziché€22,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Via Vittorio Emanuele II 303 – Firenze – Tel. 055 4220361/2

Alessandro Riccio, Nicola Pecci e Samuele Picchi

IO NON SO CHI SEI tagliandovalido venerdì 5 aprile ore 21:00

INGRESSO: €12 anziché€16,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro di Rifredi

Via Vittorio Emanuele II 303 – Firenze – Tel. 055 4220361/2

Stefano Braschi, Marco Cacciola, Christian La Rosa, Stefania Medri e Edoardo Sorgente

DRAMMA INDUSTRIALE

tagliandovalido venerdì 3 maggio ore 21:00

INGRESSO: €12 anziché€16,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Puccini - venerdì 19 e sabato 20 aprile - ore21,00

Via delle Cascine 41 - Firenze - Tel. 055 362067

PAGLIACCI ALL’USCITA

INGRESSO: posto unico numerato - RIDOTTO RISERVATO SOCI ACI €19,50

Coupon non cumulabile valido per due persone da presentare in biglietteria gio/ven/sab dalle 16 alle 19.

pag 13 Aprile ‘24 Spettacoli
CONSERVATE QUESTI COUPON

Venerdì 19 e sabato 20 aprile, ore 21.00

COMPAGNIA LOMBARDI TIEZZI, LA FABBRICA DELL’ATTORE – TEATRO VASCELLO PRESENTANO

Roberto Latini

Pagliacci all’uscita

di Roberto Latini e con Elena Bucci, Ilaria Drago, Savino Paparella, Marcello Sambati musiche e suono Gianluca Misiti

Pagliacci , dal libretto dell’opera di Ruggero Leoncavallo, con debutto a Milano nel 1892 e All’uscita , l’atto unico che Pirandello definisce “mistero profano”, andato in scena a Roma per la prima volta, nel 1922.

Sono due testi molto diversi per stile e contenuto, ma capaci di una comune sensazione che li rende profondamente accostabili: il primo è immerso nel Verismo di fine ‘800, nella trama spietata del delitto d’onore e d’amore, il secondo è una parabola metafisica, quasi filosofica.

Sembrano, per struttura e doti, collocabili da una parte all’altra di un ponte ideale, fondamentale per la letteratura teatrale, che a cavallo dei due secoli, riesce a trasformare i percorsi sintattici in prospettive drammaturgiche; uno accanto all’altro, creano un terzo materiale, indipendente, per evocazione e compromissione: il sipario metateatreale che Pirandello aprirà sul nuovo secolo viene scucito da Leoncavallo nel suo Pagliacci. Insieme, sono una dichiarazione d’indipendenza tra il Verismo e il teatro borghese.

pag 14 Via Vai Spettacoli
Teatro Puccini Firenze
CONSERVATE QUESTI COUPON Automobile Club Firenze Automobile Club Firenze Automobile Club Firenze Automobile Club Firenze Automobile Club Firenze Automobile Club Firenze

Una storia da raccontare

“Entrai all’ACI nell’estate del 1942. Allora si chiamava “Reale Automobile Circolo d’Italia – RACI” (nel periodo fascista la parola Club era stata sostituita con Circolo). Fui assunto per interessamento di mio padre, autista del conte Guicciardini, socio del Circolo, che parlò di me al capo ufficio soci, al quale si rivolgeva per qualsiasi formalità riguardante l’auto. Eravamo in guerra e il RACI rilasciava i permessi di circolazione ed i buoni benzina. Feci domanda dopo che mi ero diplomato all’Istituto Magistrale a giugno. Fui chiamato dopo una quindicina di giorni, feci un colloquio con il Direttore, e fui assunto come straordinario giornaliero avventizio, licenziabile in qualsiasi momento senza preavviso. Mio padre, per darmi coraggio, mi disse che potevo stare tranquillo perché avevo un contratto di ferro. Ci sono rimasto per 47 anni. Dopo qualche mese. il Direttore mi mandò ad aprire un ufficio distaccato a Prato, dove espletavo una parte del lavoro che veniva fatto a Firenze. Era nata la prima “Delegazione“. Andavo a Prato con il treno, che spesso si fermava in mezzo alla campagna e tutti eravamo costretti a scappare perché il treno era un sicuro obbiettivo delle mitragliate degli aerei alleati […]”.

Il racconto prosegue sul sito www.firenze.aci.it

pag 15 Aprile ‘24 Ricordi

Una “bolla” speculativa per le auto d’epoca?

L’analisi, effettuata su un campione di auto d’epoca, dimostra che l’investimento, dal 2004, al 2023, ha soddisfatto ampiamente:

- la protezione del valore investito, che anzi è cresciuto in maniera esponenziale;

- la conservazione di un bene culturale;

- la soddisfazione data dal possesso e dall’uso;

- la possibilità di poter tramandare questa passione alle future generazioni.

Per il confronto abbiamo utilizzato le quotazioni pubblicate dalla rivista RUOTECLASSICHE, una delle più autorevoli del settore, che le rileva, da sempre, secondo una metodologia omogenea. “AB”, ad esempio indica la quotazione delle auto selezionate in buono stato.

La tabella dimostra che investire nelle auto d’epoca può fruttare molto più di un classico investimento finanziario; infatti, mediamente dal 2004 al 2023 si riscontra una crescita media del 21% annuo con punte addirittura del 50%.; abbiamo volutamente escluso modelli milionari quelli dei grandi collezionisti.

Nello stesso periodo i BTP a 30 anni, emissione 2004, hanno reso il 5,10% annuo e l’indice di Borsa italiana, (il FTSE MIB, che succede al MIB 30) solo dell’8,85% che, diviso 19 anni, dà il 4,65% annuo.

Per la Borsa dobbiamo, però, ricordare la deludente performance degli ultimi 20 anni, che inevitabilmente porta l’attenzione sulla necessità di diversificare gli investimenti sia per aree geografiche sia per asset class, per non parlare del fatto che per 4 volte in questi decenni la perdita ha superato il 50%.

L’indice dei prezzi delle compravendite immobiliari è risultato pari al 7% in quindici anni, quindi mediamente pari allo 0,50% annuo.

Tutti gli indici vanno comunque depurati dall’inflazione che, nello stesso periodo. utilizzando gli Indici Istat è stata pari al 34,9%, ovvero, per ognuno degli anni è stata mediamente pari all’1,84%, d’altronde si sono avuti indici elevati solo nel 2022 (8,1%), e nel 2023 (6,1%).

I rendimenti calcolati per le auto d’epoca dovranno, pertanto, essere corretti dal tasso di inflazione.

Dunque, mentre i classici investimenti languivano, quello delle auto d’epoca, il cui mercato nel periodo osservato si è anche globalizzato, ha segnato crescite continue, con una costanza che ha superato anche le crisi finanziarie più profonde.

Oggi, le auto d’epoca, sono considerate delle vere e proprie categorie di investimento, per cui i loro valori sono inseriti, anche, in appositi fondi di investimento.

Purtroppo, il virus si è portato via migliaia di persone, per la maggior parte anziane, per cui alcuni beni sono stati immessi sul mercato da eredi pronti a monetizzare i cespiti, ma, di contro, i giovani appassionati stanno apprezzando le youngtimer!

Qualche aggiustamento ci sarà, anche perché i dati riscontrati nelle principali aste dimostrano che il mercato talvolta è cresciuto in modo spropositato, per cui è ragionevole ritenere che possa verificarsi una brusca correzione al ribasso, da considerare come assestamento.

Dunque, l’auto è stata, e rimarrà, un importante bene rifugio anche perché, rispetto ad altri investimenti, riesce ad alimentare i sogni degli appassionati!

pag 16 Via Vai Storico
Aprile ‘24 pag 17 Storico MODELLOANNI2004 20192023 ΔΔ Δ/2004 su 2019 Δ/2004 su 2023 (Δ/2004)/15(Δ/2004)/19 AB 2019-20042023-2004 ABARTH 5951963-71 5.000 20.80034.000 15.800 29.000 316%580%21%31% ABARTH OTR 1000 COUPE’ 1964-68 11.000 34.50040.000 23.500 29.000 214%264%14%14% ALFA ROMEO 1900 SUPER 1954-59 9.000 25.00040.000 16.000 31.000 178%344%12%18% ALFA ROMEO GIULIETTA SPIDER I SERIE 1956-58 21.000 74.00091.000 53.000 70.000 252%333%17%18% ALFA ROMEO GIULIA 1300 1964-71 2.800 10.50017.000 7.700 14.200 275%507%18%27% ALPINE RENAULT A110 1600 1968-73 20.000 65.00080.000 45.000 60.000 225%300%15%16% AUSTIN MINI COOPER S1964-65 12.000 24.00040.000 12.000 28.000 100%233%7%12% AUSTIN HEALEY SPRITE MK I (Frog Eye) 1958-61 11.000 20.00032.000 9.000 21.000 82%191%5%10% DINO 206 GT1967-69 62.000 335.000650.000 273.000 588.000 440%948%29%50% FERRARI 365 GTB/4 DAYTONA 1968-73 165.000 520.000700.000 355.000 535.000 215%324%14%17% FIAT 500 “BALILLA” (3M) BERLINA 1932-34 13.000 16.00030.500 3.000 17.500 23%135%2%7% FIAT 1100/103 TV TRASFORMABILE 1955-56 10.000 60.00050.000 50.000 40.000 500%400%33%21% FIAT 600 MULTIPLA1956-60 5.000 15.00026.300 10.000 21.300 200%426%13%22% JAGUAR XK 120 O.T.S. (Carr. Alluminio) 1948-50 85.000 300.000450.000 215.000 365.000 253%429%17%23% JAGUAR E TYPE II SERIE SPIDER 1968-71 36.000 70.000115.000 34.000 79.000 94%219%6%12% LANCIA APRILIA 1500 1945-49 15.500 40.00064.500 24.500 49.000 158%316%11%17% LANCIA AURELIA B20 GT1951-52 41.000 180.000200.000 139.000 159.000 339%388%23%20% MG A 1955-59 17.000 32.00051.000 15.000 34.000 88%200%6%11% PORCHE 356 SC 1600 (95 CV) 1963-65 23.000 68.000117.000 45.000 94.000 196%409%13%22% PORCHE 356 SC 1600 CABRIOLET (95 CV) 1963-65 34.000 95.000160.000 61.000 126.000 179%371%12%20% TOTALE 598.300 2.004.800 2.988.300 1.406.500 2.390.000 235%399%16%21%

L’ Automobile Club Firenze ha premiato i suoi campioni con il Giglio da Corsa 2023

a cura della redazione

Martedì 5 marzo 2024, nei locali del rinnovato Cinema Astra in P.zza Beccaria a Firenze, si è celebrata la premiazione de “ Il Giglio da Corsa 2023 “Campionato Provinciale Automobilistico riservato ai licenziati e tesserati dell’Automobile Club Firenze.

Alla presenza di un numeroso pubblico, hanno partecipato all’evento, giunto alla 14^ edizione, il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, il Presidente dell’Automobile Club Firenze Massimo Ruffilli, il Presidente e il Direttore Generale di ACI Sport spa, rispettivamente Vincenzo Credi e Marco Rogano, il Presidente della Commissione Sportiva dell’Automobile Firenze, nonché Presidente della Scuderia Biondetti, Gino Taddei. Molti i campioni fiorentini premiati, fra i quali si ricordano i vincitori del Campionato Rally Storici Davide Andreini e Sandro Sanesi, del Campionato Rally Moderni Alessandro La Ferla e Simone Brachi e gli insigniti di premi d’onore fra i quali citiamo il rallista Tommaso Ciuffi, i protagonisti delle salite storiche Tiberio Nocentini e Giuliano e Stefano Peroni, i giovani kartisti Lorenzo Bellandi e Pietro Lilli, il velocista Max Mugelli impegnato nel prestigioso Ferrari Challenge, la giovane promessa della velocità in salita Matteo Bacci e il pluricampione italiano ed europeo della montagna Simone Faggioli.

Un riconoscimento anche a Mauro Cannoni, anima della Reggello Motor Sport, che nel 2023 ha organizzato il 1^ Rally di Scandicci conseguendo un ottimo risultato a dispetto delle avversità climatiche.

Si allega prospetto con tutti i premiati del Giglio da Corsa 2023.

pag 18 Via Vai
Sport
ph. Gianfranco Gori Foto - Gérard Gazia

GIGLIO DA CORSA - PREMIATI 2023

PREMIATI CAMPIONATO RALLY STORICI 2023

PILOTI NAVIGATORI

1° DAVID ANDREINI SANDRO SANESI

2°EMANUELE MASINI SEAN ANDREINI

CLAUDIA MASINI

PREMI D’ONORE E DI MERITO RALLY STORICI 2023

ROBERTO CONSIGLIO VINCITORE RALLY LA GRANDE CORSA 2023 TRZ 1^ ZONA

BARBARA NERI VINCITRICE 5° RALLY HISTORIC SALSOMAGGIORE TERME TRZ 3^ ZONA

SIMONE BRACHI VINCITORE 13° HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE CIRAS

SANDRO SANESI 3° CLASSIFICATO 4° RAGGRUPPAMENTO CIRAS

FILIPPO GRIFONI

VINCITORE COPPA NAZIONALE CLASSE 4 J2 N-A 1600 2 RM - CIRTS

PREMIATI CAMPIONATO RALLY MODERNI 2023

PILOTI

1°ALESSANDRO LA FERLA

2° NICOLA FIORE

NAVIGATORI

SIMONE BRACHI

SANDRO SANESI

3° LORENZO ANCILLOTTI MARCO PIAZZINI

PREMI D’ONORE E DI MERITO RALLY MODERNI 2023

TOMMASO CIUFFI

ALESSANDRO LA FERLA

TERZO ASSOLUTO

CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA

VINCITORE 44° RALLY DELLA FETTUNTA

FEMMINILE 2023

CLAUDIA MASINI NAVIGATRICE RALLY

UNDER 25 2023

SIMONE BRACHI NAVIGATORE RALLY

SEAN ANDREINI NAVIGATORE RALLY

MATTEO BACCI VELOCITA’ IN SALITA

PREMI D’ONORE E DI MERITO VELOCITA’ IN SALITA STORICHE 2023

TIBERIO NOCENTINI VINCITORE CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ SALITA AUTO STORICHE – 1° RAGGRUPPAMENTO

GIULIANO PERONI SECONDO CLASSIFICATO CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ SALITA AUTO STORICHE 3° RAGGRUPPAMENTO

STEFANO PERONI VINCITORE CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ SALITA AUTO STORICHE – 5° RAGGRUPPAMENTO

PREMIO D’ONORE E DI MERITO KARTING 2023

PIETRO LILLI

LORENZO BELLANDI

SECONDO CLASSIFICATO OKN JUNIOR

COPPA ITALIA ZONA 3 EMILIA ROMAGNATOSCANA - UMBRIA

VINCITORE KZ2 UNDER 18

COPPA ITALIA ZONA 3 EMILIA ROMAGNATOSCANA - UMBRIA

PREMI D’ONORE E DI MERITO CIRCUITO MODERNE 2023

MAX MUGELLI

SANDRO PELATTI

ANDREA BENALLI

PER LA POSIZIONE DI VERTICE NEL FERRARI CHALLENGE EUROPE – TROFEO PIRELLI

VINCITORE

COPPA ITALIA TURISMO – 1^ DIVISIONE

VINCITORE

GOLD ZINOX F2000 TROPHY

NICCOLO’ BETTINI VINCITORE TROFEO ROMOLO TAVONI PNK FORMULA JUNIOR

PREMI D’ONORE E DI MERITO CIRCUITO STORICHE 2023

GABRIELE CROCCHINI

VINCITORE CLASSE J2 A1600

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ CIRCUITO AUTOSTORICHE

PREMI D’ONORE E DI MERITO TROFEO ITALIA CLASSICO 2023

FEDERICO TINTI

VINCITORE CLASSE RS 1400

TROFEO ITALIA CLASSICO

PREMI D’ONORE E DI MERITO VELOCITA’ IN SALITA MODERNE 2023

SIMONE FAGGIOLI

MATTEO BACCI

GIOVANNI FABIO GRASSO

VINCITORE ASSOLUTO CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ MONTAGNA

VINCITORE CLASSE E1 3000 CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ MONTAGNA

2° CLASSIFICATO CLASSE RACING START PLUS 2.0 TIVM NORD - CENTRO

Aprile ‘24 pag 19 Sport

92° Rally di Montecarlo: buona la prima per l’equipaggio

Matteuzzi – La Ferla

Parlava anche fiorentino il 92° Rally di Montecarlo che si è svolto dal 25 al 28 gennaio, grazie alla partecipazione dell’equipaggio composto dal pilota Giacomo Matteuzzi, 49 anni, e dal navigatore Alessandro La Ferla, 33 anni, entrambi residenti a San Casciano Val di Pesa. Questo rally, valevole per il Campionato del Mondo, è forse il rally più famoso e difficile che ci sia, con oltre 320 km di tratti cronometrati su asfalto nell’entroterra francese del Principato di Monaco. Gli equipaggi devono infatti affrontare nell’arco dei 4 giorni di gara condizioni climatiche estremamente variabili con asfalti da asciutti a ghiacciati o innevati. L’equipaggio Matteuzzi – La Ferla ha gareggiato con il numero 81 su di una Renault Clio Rally 5 concludendo 49esimi assoluti e quinti di classe su 10 partenti, ottenendo un risultato di grande prestigio per un equipaggio al debutto in una gara così complicata.

Firenze – Fiesole, la rievocazione che fa battere

i cuori degli

appassionati

Sabato 16 e domenica 17 marzo si è svolto il concorso di eleganza dinamico dedicato alle auto storiche “Firenze–Fiesole”. Organizzato dalla Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti con il supporto dell’Automobile Club Firenze, l’evento è la rievocazione non competitiva della storica cronoscalata fiorentina nata nel 1938 come gara motociclistica e diventata automobilistica nel 1948. Nel 1952 fu disputata l’ultima edizione, riorganizzata dal 2006 nella forma attuale non competitiva. A questa edizione hanno partecipato 50 vetture storiche, immatricolate fino al 1990, e 5 vetture youngtimer, immatricolate dal 1991, selezionate in ragione di importanza storica, eleganza e sportività, che si sono contese le varie categorie di premi oltre all’ambitissimo “Best in show - La vettura migliore”. Dopo le verifiche amministrative del sabato a Piazzale Michelangelo e la visita dei partecipanti al concorso alla vicina Basilica di San Miniato al Monte, la manifestazione è entrata nel vivo la domenica mattina, con il raduno delle vetture partecipanti e la partenza sempre da Piazzale Michelangelo verso piazza Mino da Fiesole, dove sono avvenute le premiazioni. La manifestazione è stata realizzata con il supporto del Corpo della Polizia Municipale di Firenze e di Fiesole.

pag 20 Via Vai
Sport
Foto - Fotomentelli

Grande festa di sport per la Coppa della Consuma

La gara più antica d’Italia ha festeggiato con un’edizione straordinaria la doppia validità per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA) e per il Campionato Italiano Velocità Montagna – Centro Nord.

a cura della redazione

“La Consuma è una delle gare più belle e storiche d’Italia. Il suo percorso, che parte dagli splendidi vigneti sopra Pontassieve nelle zone del Chianti Rufina, è immerso in un paesaggio molto suggestivo dal punto di vista naturalistico. Come è intuibile, a noi piloti in gara non è stato concesso di ammirare il paesaggio, a causa della concentrazione dovuta nell’affrontare un percorso sempre particolarmente tecnico e complesso. Si guida dall’inizio alla fine al massimo livello, non ci si può mai distrarre. Una gara intensa che si svolge a velocità medio alte anche sui suoi tornanti, caratterizzati da elevata difficoltà. Per il pilota è una corsa lunga ed impegnativa con oltre 8 chilometri di strada. Sono convinto che sia una delle gare migliori in Italia, una grande sfida per tutti noi che l’abbiamo corsa. Per questo, anche quest’anno, c’è stata una grande partecipazione da parte dei piloti di tutta Italia. Sono felice di esserne stato protagonista”. Queste le parole di Simone Faggioli, pluricampione italiano ed europeo delle corse in salita, al termine della Coppa della Consuma, gara che quest’anno si è fregiata di due titolazioni tricolori essendo valida sia per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche che per il Campionato Italiano Velocità Montagna – Centro Nord. Una manifestazione che ha ripagato appieno gli sforzi dei suoi organizzatori, Automobile Club Firenze, con il suo braccio operativo ACIPROMUOVE srl , e la scuderia Reggello Motorsport ASD.

Circuito Stradale del Mugello: la storia e la bellezza protagoniste della classica gara toscana

L’auto come simbolo in movimento dello sviluppo della società e della sua crescita. L’auto come testimonianza del progresso e della ricerca tecnica. L’auto infine come opera d’arte e come espressone del bello. L’auto e il suo naturale palcoscenico: le corse ed il loro magico mondo. Tutto questo e non solo ha trovato nuovamente un momento di sintesi nel Circuito Stradale del Mugello, secondo appuntamento 2024 del Campionato Italiano Grandi Eventi per vetture d’epoca e del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne di ACI Sport. Il tutto naturalmente sotto la sapiente regia di ACI Sport spa, con il supporto dell’Automobile Club Firenze e l’organizzazione della Scuderia Biondetti. La partecipazione alla gara di Regolarità Classica era riservata a vetture prodotte fino al 1990, una vera e propria parata di mezzi assolutamente unici che si sono esibiti su un percorso di oltre 300 chilometri lungo le strade, soprattutto della provincia di Firenze, con la parte finale che si è sviluppata lungo le vie del vecchio Circuito Stradale del Mugello, valido negli anni d’oro anche per il Campionato del Mondo Prototipi. La competizione si svolgeva in origine nell’anello di strade formate dalla S.S. della Futa che unisce Firenze a Bologna e da quella del Passo del Giogo. Su questo percorso si sono sfidati piloti del calibro di Giuseppe Campari, Gastone Brilli Peri, Giulio Masetti, Emilio Materassi, Enzo Ferrari, Clemente Biondetti, Nino Vaccarella, Giovanni “Nanni” Galli, Gijs Van Lennep, Vic Elford e Arturo Merzario. a cura della redazione

Aprile ‘24 pag 21 Sport
Foto - Fotomentelli Foto - Amicorally

Rally di Reggello, il 15 e 16 giugno riflettori puntati sulla sedicesima edizione

Sarà la quarta prova della Coppa Rally di settima zona, il Rally di Reggello targato duemilaventiquattro, che andrà in scena nella sua classica collocazione temporale di giugno, il 15 e 16, alle porte dell’estate. La gara di Reggello Motor Sport, organizzata come consuetudine con il forte contributo di Aci Firenze sarà alla sedicesima edizione, confermandosi uno dei cardini della stagione toscana. Ovviamente, al fianco delle vetture “moderne” vi saranno le “storiche”, quelle che daranno vita alla “Coppa Città dell’Olio”, un nome che richiama la caratteristica della produzione di olio di oliva propria delle colline fiorentine e che dalla sua prima edizione nel 2008 attira molti driver estimatori delle vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada. Sul piano tecnico-sportivo, Reggello Motor Sport annuncia di non aver previsto forti cambiamenti nel disegno del percorso e della logistica rispetto all’edizione della passata stagione, assicurando quindi lo stesso format, con una prova speciale al sabato sera e la restante porzione di sfide alla domenica. Confermando pure che la prova di “Figline” sarà quest’anno in versione lunga e non divisa in due come accadde nel 2023 per via di una frana, oggi completamente ripristinata. Partenza e arrivo saranno a Cascia di Reggello con lo sfondo della celebre Pieve Romanica, da anni custode delle grandi e vibranti soddisfazioni sportive che il rally reggellese ha regalato a molti piloti, diversi dei quali anche provenienti da fuori regione.

Aprile ‘24 pag 23
Sport Foto - Amicorally

Un nuovo partner ACI in Toscana: ecco Over Tech Service

La lista dei partner ACI si arricchisce grazie all’ingresso di Over Tech Service, storica azienda toscana, che da oltre 20 anni lavora nell’ambito della manutenzione ed assistenza flotte di autoveicoli pesanti con 4 officine specializzate distribuite nel territorio.

Over Tech Service fa parte del Gruppo CAP soc. Cooperativa, storica azienda pratese che dal 1945 opera nel settore del trasporto persone e di attività collaterali quali la manutenzione grandi flotte. Attualmente il Gruppo conta 11 officine e oltre 100 addetti su tutto il territorio toscano.

Oltre a trovare sinergie con le officine del Gruppo, Over Tech Service ha sposato a pieno anche i valori che caratterizzano CAP: la qualità del lavoro e l’attenzione ai dettagli spingono Over Tech Service ogni giorno a migliorare le performance nell’ottica di garantire un servizio sempre più a 360 gradi ai propri Clienti.

Grazie alla professionalità maturata nel tempo Over Tech Service ed il Gruppo CAP hanno negli anni acquisito i mandati di alcune delle principali case costruttrici quali Iveco, Daimler, ZF e Otokar; in futuro tale platea sarà arricchita da altre collaborazioni.

Nel corso del 2023 Over Tech Service ha deciso di allargare il perimetro di intervento al soccorso stradale leggero e pesante ed ha aperto una propria divisione dedicata al soccorso stradale con il marchio Over Tech Assistance. Grazie ad importanti investimenti, nel luglio 2023, Over Tech Service si è stabilita con una propria sede operativa dedicata all’assistenza stradale nel Comune di Impruneta, in Provincia di Firenze.

Con una flotta di 12 mezzi ed un organico di 15 addetti, Over Tech Service ha aperto la sede FI45 operante in Viabilità Ordinaria (VO) nel Comune di Firenze e nei comuni nei dintorni di Impruneta, oltre ad ottenere l’autorizzazione ad operare in Viabilità Autostradale (VA) sul tratto Incisa – Calenzano. Inoltre FI45 opera su un tratto della Firenze Palio (fino a Poggibonsi) e della Strada di Grande Comunicazione Firenze-Pisa-Livorno (fino ad Empoli).

Con questo ultimo grande investimento legato all’assistenza stradale, Over Tech ed il Gruppo CAP estende l’offerta dei propri servizi verso i Clienti: partendo dal soccorso in caso di emergenza, passando per la risoluzione delle problematiche elettriche e meccaniche, fino anche alla riparazione di danni di carrozzeria.

pag 24 Via Vai Servizi

Siamo pronti a raccogliere la sfida

Intervista l’AD di Over Tech Service Marco Gori

“Abbiamo voglia e competenze per poter essere protagonisti in questo mercato”. Così esordisce Marco Gori, amministratore delegato di Over Tech Service parlando della nuova divisione Assistance. “La partnership con ACI è per noi orgoglio e spinta a mettere in campo ogni giorno il massimo dell’impegno e della disponibilità a servizio dei Clienti. Vogliamo che sappiano che per qualsiasi esigenza noi siamo pronti ad aiutare, mettendo a disposizione tutta la nostra professionalità”.

Sugli investimenti messi in campo, Gori prosegue: “La nostra offerta di assistenza è completa grazie ad una flotta che conta 12 mezzi che comprendono, oltre ai pianali ordinari ed ai carri officina, anche autogru fino a 80t, forcone, pianale 3 assi con gru retrocabina e jeep con forca per gli interventi speciali in zone difficili da raggiungere quali garage o parcheggi interrati.

“Non abbiamo paura delle sfide – conclude Gori – come quando siamo stati chiamati per dare una mano i giorni successivi all’alluvione di inizio novembre, i nostri ragazzi hanno lavorato ininterrottamente per giorni per soccorrere le auto alluvionate”.

E CAP Soc. Cooperativa vede crescere il suo settore Manutenzione

Tante aziende e marchi per andare incontro alle esigenze del settore

La nascita della divisione Assistance di Over Tech va ad aumentare i servizi offerti dal settore manutentivo afferente a CAP Soc. Cooperativa.

“Ormai oltre 10 anni fa abbiamo puntato in maniera decisa sullo sviluppo di questa area di business – racconta Federico Toscano, Presidente di CAP – in un periodo storico nel quale le altre aziende di trasporto pubblico esternalizzavano la manutenzione delle proprie flotte. Negli anni, grazie al lavoro e all’impegno di tutti, siamo riusciti a toglierci diverse soddisfazioni, diventando una realtà importante per la gestione di grandi flotte bus: siamo divenuti uno dei principali service partner Mercedes in Europa e continuiamo a lavorare in maniera proficua con tante altre case costruttrici”.

“Entrare nel mondo dell’assistenza stradale – conclude Toscano – è stato un passo importante, ma naturale che chiude un cerchio iniziato un decennio fa.

Aprile ‘24 pag 25 Servizi

ACI FIRENZE sportelli aperti il SABATO

Gli uffici dell’Automobile Club Firenze - Viale Amendola n°36 - sono aperti anche il sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (rinnovo patenti dalle ore 9.30 alle ore 12.00).

L’iniziativa intende agevolare gli utenti che a causa di esigenze lavorative e/o familiari non possono recarsi agli sportelli durante la settimana (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle 17.30rinnovo patenti dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle ore 15.30 alle ore 17.00).

Il sabato mattina, quindi, presso la sede dell’Automobile Club Firenze si possono rinnovare le patenti, iscriversi alla scuola guida, svolgere pratiche automobilistiche (esempio trasferimenti di proprietà), pagare tasse automobilistiche, acquistare e/o rinnovare le tessere ACI e attivare il rinnovo automatico dell’associazione ed il servizio di”Bollo Sicuro”.

Per maggiori informazioni e /o verificare gli orari di apertura delle Delegazioni ACI della Provincia di Firenze si può consultare il sito www.acifirenze.it oppure telefonare ai seguenti numeri di telefono: 055 2486246

LE APERTURE DI SABATO MATTINA SARANNO

INTERROTTE NEL PERIODO 17/06 - 14/09

RECUPERO PUNTI

Corsi gratuiti per i soci ACI

Presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze, viale Amendola n° 36 - Firenze, si organizzano corsi di recupero punti.

I Soci ACI titolari di patente AM (ciclomotore), A e B possono frequentare un corso di recupero punti gratuito alle seguenti condizioni:

• essere titolari di tessera ACI in corso di validità;

• l’infrazione, che determina la detrazione dei punti, deve avvenire durante il periodo associativo della tessera ACI;

• l’acquisizione della detrazione dei punti deve avvenire con tessera ACI in corso di validità;

• nel corso dell’anno associativo si può frequentare un solo corso di recupero punti gratuito;

• l’iscrizione al corso di recupero punti gratuito deve avvenire entro un anno dalla data di acquisizione della decurtazione dei punti della patente.

I corsi di recupero punti prevedono la frequenza obbligatoria.

Al momento dell’iscrizione ai corsi è necessario consegnare:

• fotocopia fronte/retro leggibile della patente di guida

• originale lettera detrazione punti o stampa del rendiconto dei punti dal sito “www.ilportaledellautomobilista.it”

Per ogni ulteriore chiarimento ci si può rivolgere all’ufficio soci dell’Automobile Club Firenze ai seguenti recapiti: 055. 486247; soci@acifirenze.it

RINNOVO PATENTI NAUTICHE

La legge n.108 del 29 luglio 2021 pubblicata nella G.U. n. 181 del 30 luglio supp. ordinario n. 26 ci consente di rinnovare le patenti nautiche.

Per maggiori informazioni contattare i seguenti numeri: 055 2486246, 055 2486207, 055 2486230

pag 26 Via Vai Servizi

SCUOLA GUIDA “Automobile Club Firenze”

L’Automobile Club Firenze, con la propria scuola guida, viale Amendola n° 36 - Firenze, aderisce al progetto “Ready2Go”, il network delle autoscuole ACI che adottano il “Metodo ACI”, con l’obiettivo di rendere il neopatentato più consapevole dei rischi della guida, al fine di prevenirli ed affrontarli.

Con l’iscrizione alla scuola guida ogni allievo riceve in omaggio la tessera ACI Club, che garantisce un soccorso stradale gratuito in Italia su qualunque autovettura o motoveicolo (di massa complessiva fino ai 2.500 Kg.) sul quale l’allievo si trovi a bordo.

Facilitazioni nei pagamenti e tariffe agevolate per chi ha i genitori già Soci ACI.

Presso la scuola “Automobile Club Firenze” , oltre che per il conseguimento delle patenti AM (ciclomotori), A e B, è possibile seguire i seguenti corsi:

• Guida Accompagnata • Patenti KB • Recupero punti • Revisione patente • Tachigrafo

• Rinnovo CQC • Conseguimento CQC • ADR

Aderiscono al network “Ready2Go” anche le Delegazioni ACI / Scuola Guida Figline Valdarno, Osmannoro, Fucecchio e Reggello (indirizzi e recapiti telefonici sul sito www.acifirenze.it).

Per ogni ulteriore informazione si può chiamare il seguente numero di telefono: 055 2486247, oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it

SCUOLA GUIDA READY2GO

corsi gratuiti di guida sicura per gli allievi che conseguono patente di guida “B”

L’Automobile Club Firenze, con la propria scuola guida (Viale Amendola n° 36, in Firenze), e le Delegazioni ACI / Scuola Guida Figline Valdarno, Osmannoro, Fucecchio e Reggello (indirizzi e recapiti telefonici sul sito www.acifirenze.it) aderiscono al progetto “Ready2Go”, il network delle autoscuole ACI che adottano il “Metodo ACI”, con l’obiettivo di rendere il neopatentato più consapevole dei rischi della guida, al fine di prevenirli ed affrontarli.

Conseguita la patente B, l’allievo ha la possibilità di partecipare a corsi gratuiti di guida sicura presso l’autodromo ACI di Vallelunga (Roma).

Obiettivi del corso di guida sicura:

• s viluppare la percezione del rischio e la cultura della prevenzione

• sottolineare l’importanza del fattore umano

• imparare a gestire le reazioni istintive

• migliorare le competenze

• esercitarsi alla gestione delle situazioni di emergenza

• incrementare le buone pratiche di guida

• acquisire la consapevolezza delle proprie capacità di guida

• acquisire la consapevolezza delle reazioni istintive adottate in situazioni di emergenza

• imparare il corretto uso dei sistemi di sicurezza di cui sono dotati i veicoli

I corsi di guida sicura sono organizzati dall’Automobile Club Firenze il Sabato o la Domenica, giorni in cui gli allievi sono liberi da impegni di studio e/o di lavoro.

Si raggiunge la sede del corso con il pullman messo a disposizione dall’Automobile Club Firenze.

Per ogni ulteriore informazione si può telefonare al numero 055/2486247, oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: scuolaguida@acifirenze.it

Aprile ‘24 pag 27 Servizi

PRATICHE AUTOMOBILISTICHE: SCONTI PER I SOCI ACI

Tra i vantaggi di cui gode il Socio dell’Automobile Club Firenze, non dimenticare che, rivolgendoti agli uffici di sede viale Amendola, 36 - Firenze, oppure ad una Delegazione ACI (indirizzi ed orari sul sito www.acifirenze.it) per il disbrigo di una pratica automobilistica (rinnovo patente, passaggio di proprietà, collaudo, ecc), hai diritto allo sconto del 20% sui diritti di agenzia.

Per saperne di più telefona al numero: 055.2486246 - 055.2486247

oppure scrivi all’indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it

SOCIO ACI e SARA ASSICURAZIONI

La SARA Assicurazioni (assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia) riconosce ai Soci ACI sconti ed agevolazioni su tutti i propri prodotti assicurativi e/o previdenziali. Per ulteriori informazioni e/o preventivi ci si può rivolgere alle agenzie della SARA Assicurazioni e/o alle Delegazioni ACI-SARA Assicurazioni. Sul sito www.acifirenze.it si possono consultare gli indirizzi e gli orari di apertura.

RINNOVO PATENTE DI GUIDA

Rinnovare la patente non è mai stato così semplice

Coloro che devono rinnovare il proprio documento di guida, infatti, riceveranno direttamente una nuova card, in attesa della quale viene rilasciata una ricevuta che attesta l’avvenuta conferma di validità. Dunque non esistono più i “bollini” di rinnovo per le patenti scadute.

È possibile rinnovare la patente di guida presso la sede ACI in viale Amendola n° 36 - Firenze, oppure nelle delegazioni dell’Automobile Club Firenze, portando il documento che sta per scadere.

Qualora la patente fosse già scaduta, è necessario presentare anche un documento d’identità valido ed il codice fiscale. Chi avesse compiuto gli 80 anni di età, deve portare anche il certificato anamnestico del medico di fiducia. A tutto il resto pensano gli uffici dell’Automobile Club, in molti dei quali è possibile fare anche la foto tessera. Si può rinnovare la patente, senza appuntamento, presso la sede dell’Automobile Club Firenze, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.00 e il sabato dalle 9.30 alle 12.00; oppure presso le Delegazioni ACI (indirizzi e orario del medico sul sito www.acifirenze.it).

Per ogni ulteriore chiarimento si può fare riferimento ai seguenti numeri di telefono: 055.2486247 - 055.2486246 oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it.

CONSEGUIMENTO PATENTI PER MOTO

Dal 18 Settembre 2023 si possono conseguire le patenti A2 ed A senza dover sostenere l’esame di guida. Al posto dell’esame di guida si deve fare un corso obbligatorio di guida di 7 ore.

Requisiti:

Per patente A2 (cambio automatico o cambio manuale): 18 anni di età e titolare di patente A1 (conseguita per esame su moto) da almeno 2 anni Per patente A (cambio manuale): 20 anni di età e titolare di patente A2 da almeno 2 anni.

Per ogni ulteriore informazione si può telefonare o scrivere alla scuola guida ACI Ready2Go Automobile Club Firenze - Viale Amendola 36, in Firenze - 055/2486247 - telefono scuolaguida@acifirenze - posta elettronica oppure si possono contattare le seguenti autoscuole ACI Ready2Go: ACI Figline, ACI Reggello, ACI Osmannoro e ACI Fucecchio. Telefoni e indirizzi sul sito www.acifirenze.it

pag 28 Via Vai Servizi
martedì 21 MAGGIO ore 21 martedì 30 APRILE ore 21 PREVENDITA Biglietteria Teatro | da lunedì a venerdì | orario 10 / 14 Circuito INFO 055 6504112 ww.teatrocartierecarrara.it domenica 12 MAGGIO ore 15.30 e ore 18 TE ATRO FIR ENZ E venerdì 6 DICEMBRE ore 21 Teatro Cartiere Carrara FIRENZE Via Fabrizio De André domenica 27 OTTOBRE ore 16

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