Viavai - dicembre 2020 by ACI

Natale 2020

ViaVai

VIAVAI - ACI NOTIZIE - Quadrimestrale realizzato in collaborazione con l’Automobile Club Firenze - Registrazione del Tribunale di Firenze n. 3033 del 7/4/82 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale -70% - FI DCB Firenze - Dicembre 2020 - anno XXXVIII - Numero 3 - € 1,00 Questo numero di ViaVai è stato stampato in 25.000 copie

EDITORIALE L’intervento del Presidente Massimo Ruffilli

ISTITUZIONI • • •

Toscana, Eugenio Giani è il nuovo Presidente Angelo Sticchi Damiani confermato alla presidenza dell’Automobile Club d’Italia Santarelli: “informazione e sensibilizzazione fondamentali per il rispetto delle regole. Prezioso il lavoro dell’ACI”

ACI NORMATIVA

La miniriforma 2020 al Codice della Strada

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Ciclomotori Pratiche auto

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“Icchè tu dici”, alla scoperta dei più famosi modi di dire fiorentini Rinnovata la convenzione con il Teatro di Rifredi Audibel, sicurezza e prevenzione

SPORT

2020, per il Mugello, un anno irripetibile • Raduno Internazionale Mini, quando la passione è più forte di tutto

Il club ACI Storico

ACI PER TE READY2GO

La scuola guida Ready2Go a Vallelunga

SERVIZI

Contrassegni

Visita medica per patenti Rinnovo del documento Conversioni di patenti estere e militari Duplicati Patente internazionale Carta tachigrafica del conducente Rilascio targa e certificato circolazione Visure targhe ciclomotori Trasferimento proprietà auto e moto Immatricolazione nuovi veicoli Nazionalizzazioni veicoli con targhe estere Targhe prova, targhe ripetitrici rimorchi Licenze trasporto merci conto proprio e conto terzi Visure targhe presso il Pubblico Registro Automobilistico Radiazioni veicoli Carnet de Passages Collaudi gancio traino Prenotazioni collaudi Per autostrade svizzere e austriache

Consulenza legale Consulenza automobilistica: Lunedì dalle ore 15:00 alle 16:30. Su appuntamento 055.2486247 Consulenza legale: Martedì dalle ore 15:00 alle 16:30. Su appuntamento 055.2486247

Bollo sicuro

ACI STORICO

L’offerta al passo con i tempi di Sara Vita

Patenti

VITA DI CLUB

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Ecco un elenco di pratiche che possono essere risolte senza prenotazione presso gli uffici ACI, con particolari facilitazioni per i soci:

A Firenze arrivano le installazioni open air di Marinella Senatore

CONVENZIONI

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MOSTRE

Si rinnova la convenzione tra Automobile Club Firenze e Villa Donatello

L’ Assistenza ACI

È un servizio esclusivo riservato ai Soci Aci con addebito diretto in c/c bancario Scuola guida Corsi teorici e pratici di guida per il conseguimento delle patenti di guida. Corsi recupero punti SARA Assicurazioni Facilitazioni per i Soci Noleggio auto Viale Amendola 36 Firenze

Natale 2020

ViaVai

L’intervento del Presidente Massimo Ruffilli

i sta concludendo un anno davvero difficile per il nostro paese e per il mondo intero. Anche l’Automobile Club Firenze, i suoi amministratori e tutto il personale hanno dovuto reagire con grande determinazione a questo evento drammatico, mettendo in atto tutte quelle operazioni necessarie per lo svolgimento in sicurezza dei propri servizi. Non ne siamo ancora usciti ma, con l’apporto di tutti…. si va avanti. Purtroppo però le tante manifestazioni previste per festeggiare i 120 anni dalla fondazione dell’Automobile Club Firenze sono state annullate. A Natale non si potrà fare il tradizionale spettacolo per i soci, così come sono state annullate numerose competizioni sportive. Resta comunque di fatto che la storia di questi 120 dell’Automobile Club Firenze coincide con la storia dell’automobile. L’Automobile Club Firenze nacque, infatti, nel febbraio del 1900 sotto il nome di “Club degli Automobilisti Fiorentini”. Nel 1901 nasce a Firenze, la prestigiosa fabbrica toscana di automobili “Florentia”. Nel 1910 Firenze ospitò al bar “Giubbe Rosse” gli intellettuali futuristi Marinetti, Soffici, Boccioni, Papini e altri che dal giornale fiorentino “Lacerba” affermarono che: “la magnificenza del mondo si era arricchita di una bellezza nuova. Un’automobile da corsa, un’automobile ruggente è assai più bella della Vittoria di Samotracia”. Il 21 giugno 1914 Lorenzo Ginori, Presidente dell’Automobile Club Firenze creò il Circuito Automobilistico del Mugello, una gara automobilistica su strada con duemila curve tra le colline Toscane che divenne leggendaria al pari della Targa Florio. Negli anni ’30 e ’40 il mitico pilota toscano Clemente Biondetti, vinse ben quattro mille miglia. L’amicizia tra Enzo Ferrari e Pasquale Borracci,

Presidente dell’Automobile Club Firenze dal 1957 al 1975, portò a concepire l’idea di costruire un vero e proprio Autodromo nel Mugello. I Consiglieri dell’Automobile Club Firenze del tempo: Giorgio Billi, Vittorio Fazzini, Piero Frescobaldi, Luigi Gori, Giuseppe Ognibene e Piercarlo Ruffilli condivisero l’idea del Presidente Borracci. Nacque così l’autodromo attuale, realizzato dall’indimenticabile Direttore dell’Aci Amos Pampaloni e dai migliori progettisti dell’epoca, finalizzato alle gare di Formula 1, gare che purtroppo non vi furono mai disputate; al Mugello restò il compito di preparare i piloti della Ferrari che nel 1988 acquisì l’autodromo e la sua gestione. Il grande Michael Schumacher usò l’autodromo fiorentino come sua pista di prova e di allenamento. Ed ecco che quest’anno, funestato dalla grande sofferenza mondiale del Covid-19, anche grazie all’intervento del Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, l’autodromo del Mugello è stato chiamato a svolgere quel compito e quel ruolo per il quale era stato creato dall’inizio: ospitare il Gran Premio di Formula 1 tra le colline toscane. Così, proprio nella ricorrenza dei 120 anni dell’Automobile Club Firenze e del 1000° Gran Premio della Ferrari, la terra toscana è tornata ad essere riconosciuta come patria dell’automobilismo mondiale. L’augurio per tutti i nostri soci ed amici è che, passata questa terribile pandemia, sia possibile recuperare il tempo perduto e tornare alle nostre gare, agli eventi tradizionali e alla difesa degli automobilisti fiorentini che sono sempre stati fedeli estimatori dell’Automobile Club Firenze. Buon Natale e speriamo in un anno migliore per tutti noi.

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VIA VAI - ACI NOTIZIE Periodico d’informazione realizzato in collaborazione con l’Automobile Club Firenze Direzione, Redazione, Amministrazione: ACIPROMUOVE s.r.l. viale Amendola, 36 50121 Firenze Tel. 055 2486249 Registrazione del tribunale di Firenze n. 3033 del 7/4/82. Poste Italiane S.p.A. –Spedizione in abbonamento postale –70% - FI DCB Firenze

Editoriale

SOMMARIO

EDITORE ACIPROMUOVE s.r.l. Direttore editoriale: Alessandra Rosa Direttore responsabile: Leonardo Bartoletti Redazione: Headline Testi: Gianpaolo Ansalone, Leonardo Bartoletti, Riccardo Benvenuti, Giuliana Cantini, Jacopo Carlesi, Carolina Natoli, Avv. Fabio Piccioni, Paolo Poli, Massimo Ruffilli. Progetto grafico e impaginazione: Headline, Alessia Romagnoli

Del presente numero sono state stampate 25.000 copie, inviate all’indirizzario dei Soci dell’Automobile Club Firenze, trattato, custodito e stampato nella sede dell’editore Acipromuove s.r.l. di Firenze. I suddetti indirizzi sono utilizzati soltanto per l’invio di questa rivista e per le comunicazioni sociali dell’Automobile Club Firenze, in modo corretto e nel rispetto delle garanzie previste dal Decreto Legislativo 196/2003. È nel diritto di chi riceve questa rivista di richiedere la cessazione dell’invio e/o l’aggiornamento dei dati in possesso dell’editore.

L’Automobile Club Firenze vuole avviare un canale informativo più diretto e tempestivo,che utilizzi l’e-mail come principale veicolo di diffusione delle notizie. Per questo vi invitiamo ad iscrivervi alla mailing list; ciò che consentirà non soltanto di tenervi costantemente aggiornati sulle iniziative in programma ma, anche, di mettervi a disposizione un canale di comunicazione rapido e certo. Per essere inseriti nella mailing list sarà sufficiente seguire le seguenti istruzioni: 1. Andare sul sito www.acifirenze.it 2. Riempire le caselle nello spazio “Newsletter” accettando l’informativa sulla privacy 3. Dare conferma d’iscrizione all’arrivo di una prima e-mail dell’Automobile Club Firenze 4. Selezionare le categorie di vostro interesse all’arrivo di una seconda e-mail

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Istituzioni

Toscana, Eugenio Giani è il nuovo presidente. pag 2

Via Vai

Idee e proposte per lo sviluppo della Regione di Leonardo Bartoletti

o scorso 21 settembre Eugenio Giani è diventato il nuovo Presidente della Regione Toscana, imponendosi sugli altri 6 candidati che si erano presentati alle elezioni. Politico di lungo corso e tra i più noti della regione, Giani ha alle spalle una lunga carriera nell’amministrazione pubblica (prima in Comune a Firenze e poi in Regione), oltre ad una conoscenza enciclopedica del territorio, nel quale ha visitato almeno una volta tutti i 273 Comuni. Presidente del Consiglio regionale durante l’ultima legislatura, la sua attività politica è iniziata nel 1990 con l’elezione in Consiglio Comunale a Firenze. Successivamente ha ricoperto più volte la carica di Assessore: dalla Mobilità ai Lavori Pubblici, dallo Sport, alla Toponomastica fino alla Cultura. Del Consiglio Comunale fiorentino è stato anche presidente. Tra i molti incarichi ha anche guidato la Federazione Regionale dei Giochi Storici, è stato presidente della Società Dantesca Italiana, del Museo Casa di Dante e degli Amici dei Musei. È stato delegato provinciale Coni di Firenze e componente del Consiglio nazionale del Coni. È un autentico appassionato della storia di Firenze e della Toscana, tema su cui ha scritto vari libri. Lungo e proficuo anche il rapporto con l’Automobile Club Firenze, che Giani ha sempre considerato un interlocutore fondamentale per i servizi offerti agli automobilisti e la corretta gestione della mobilità (numerose anche le sue partecipazioni in occasioni di incontri, iniziative, convegni e premiazioni dell’Automobile Club). In particolare il neo presidente ha più volte espresso, anche attraverso le pagine di ViaVai, la volontà di intraprendere presto una campagna di educazione insieme all’ACI, da diffondere in tutta la Regione poiché “solo unendo le forze si può garantire una corretta attenzione verso temi che sono di primaria importanza”. Proprio l’educazione stradale ed il potenziamento delle infrastrutture sono due nodi centrali nel programma di governo del neo presidente, che dopo aver superato l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, ha espresso la volontà di far partire un piano straordinario di investimenti pubblici, che comprenda anche interventi sulle reti stradali. Per Giani è infatti indispensabile mettere mano ad opere strategiche per il territorio, che potrebbero garantire un sensibile miglioramento della mobilità e, più in generale, di tutto il sistema viario Dicembre ‘20

regionale. Per far questo il Governatore ha manifestato l’intenzione di costituire una società in house, che possa intervenire in modo diretto su assi di viabilità regionale, senza dipendere dalla capacità operativa e di programmazione di altri. In questo modo sarà più agevole dare una decisa accelerata anche a quelle opere ferme al palo, che la Toscana aspetta da tempo, come la Due Mari, la Tirrenica e la Tav, anche se in quest’ultimo caso la realizzazione concreta passa per altri Enti, rispetto alla Regione. Altri interventi prioritari per il neo governatore riguardano la tutela dei posti di lavoro, l’ulteriore potenziamento della sanità pubblica, la promozione della sostenibilità ambientale e la maggior attrattività della Regione, nei confronti dei paesi esteri. Al presidente Eugenio Giani va quindi il saluto dell’Automobile Club Firenze, unito all’augurio di buon lavoro per la ripresa e lo sviluppo di tutto il territorio regionale.

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Istituzioni

L’ingegnere e progettista leccese è stato eletto con oltre il 94% dei voti dell’Assemblea

Per quanto riguarda le competizioni sportive, fondamentale è stato il suo impegno per mantenere in Italia le più importanti gare internazionali, a partire dal Gran Premio di Formula Uno a Monza, fino alla difesa e valorizzazione delle manifestazioni storiche, come Mille Miglia e Targa Florio, che rappresentano un autentico patrimonio della cultura italiana delle quattro ruote, oltre che un volano per la promozione turistica nazionale. Tutto questo senza tralasciare il movimento sportivo di base, con oltre 800 gare all’anno nelle diverse discipline: kart, rally, corse in salite, gare di regolarità.

Nei prossimi quattro anni sarà altrettanto forte l’impegno dell’ACI per la mobilità futura. Su questo punto il pensiero di Sticchi Damiani è chiaro: oggi non esiste qualità della vita senza una qualità della mobilità e le nuove tecnologie - auto elettriche, semi-elettriche, a guida autonoma, connesse – sono fondamentali per pensare alla nuova mobilità, ma da sole non bastano a ridurre l’inquinamento da traffico, ad aumentare la sicurezza e a migliorare la sostenibilità economica. Su questa base l’Automobile Club continuerà ad avere un ruolo di primo piano nel processo di transizione della mobilità nel nostro Paese, in virtù della sua lunga esperienza nel settore. Non sarà una sfida facile, poiché richiederà nuove e diverse infrastrutture, a partire da quelle di ricarica per le auto elettriche, ma anche un diverso e approccio da parte dei cittadini, oltre che una volontà comune tra i diversi attori coinvolti: soggetti pubblici, privati e costruttori di auto. Il cambiamento è in atto ed un soggetto come l’Automobile Club d’Italia può essere l’interlocutore ideale per dare ordine e impulso all’ammodernamento della mobilità italiana, individuale e collettiva. Sarà questa la partita che più di ogni altra segnerà la prossima Presidenza e i prossimi anni di attività dell’Automobile Club.

di Jacopo Carlesi

n consenso plebiscitario. È quello che ha ottenuto Angelo Sticchi Damiani, che lo scorso 18 novembre è stato confermato presidente dell’Automobile Club d’Italia per il quadriennio 2021-2024 con oltre il 94% dei voti dell’Assemblea. Per l’ingegnere e progettista leccese si tratta del terzo mandato al vertice dell’associazione degli automobilisti italiani. Una conferma che gli consentirà di portare avanti il grande lavoro svolto in questi anni. Sotto la sua presidenza, infatti, l’ACI ha avuto un deciso impulso verso la modernità, a partire dalla digitalizzazione del PRA (oggi l’amministrazione pubblica più avanzata nella dematerializzazione dei documenti e nella semplificazione dei servizi a utenti privati e operatori professionali), fino a tutti i principali servizi per l’automobilista, come il soccorso stradale georeferenziato, il bollo sicuro, il rinnovo della patente o il network di autoscuole che sotto il marchio “Ready2Go” assicura un ciclo di formazione innovativa nel metodo e nei risultati. Un altro punto di forza della presidenza di Angelo Sticchi Damiani è stato l’impegno concreto

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Istituzioni

Angelo Sticchi Damiani confermato alla presidenza dell’Automobile Club d’Italia

per la sicurezza stradale, a partire da quella di pedoni e ciclisti. Al presidente si devono anche la creazione dei centri di Guida Sicura, autentici fiori all’occhiello dell’offerta ACI dedicata agli automobilisti di domani, oltre ad una serie di campagne di informazione e sensibilizzazione a livello nazionale.

Via Vai

Congratulazioni al nostro presidente fiorentino, Prof. Massimo Ruffilli, per essere stato riconfermato vicepresidente di ACI Dicembre ‘20

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Istituzioni

ViaVai intervista il nuovo Questore di Firenze di Jacopo Carlesi

alla lotta ai comportamenti scorretti, alle storiche criticità da affrontare, in materia di sicurezza, fino alle recenti questioni che riguardano la mobilità: dopo quasi sei mesi dal suo insediamento il nuovo Questore di Firenze, dott. Filippo Santarelli, traccia un primo bilancio della sua attività, facendo il punto sulle questioni “calde” al centro del dibattito di queste settimane, nel capoluogo toscano. ViaVai ha deciso di rivolgergli alcune domande, legate anche all’educazione stradale Quali sono le principali criticità, in termini di sicurezza, sulle quali intende intervenire in modo prioritario? Il periodo storico che stiamo affrontando ha imposto delle priorità diverse dal passato, ponendo in primo piano la salvaguardia della salute delle persone. Il concetto di sicurezza ha subito l’influenza di questo cambiamento: al centro rimane la tutela dell’individuo e dei gruppi sociali, ma con forte esigenza di rendere sicura la loro circolazione, libertà fondamentale di cui abbiamo prima sempre potuto godere senza preoccupazioni.

Istituzioni

Santarelli: “informazione e sensibilizzazione fondamentali per il rispetto delle regole. Prezioso il lavoro dell’ACI”

Il tema della sicurezza è fondamentale anche quando si parla di mobilità. Quali sono, dal suo punto di vista, gli strumenti più efficaci per prevenire incidenti ed aumentare il senso di responsabilità dei cittadini? Campagne ed iniziative di sensibilizzazione sono sufficienti o c’è bisogno di qualcosa di più?

Sicuramente esiste una spiccata connotazione culturale nella questione della responsabilità del singolo al volante. Tanto è stato fatto in passato, anche da parte della Polizia di Stato, puntando alla prevenzione nelle scuole con la Polizia Stradale ma anche con progetti, come quello denominato “Chirone” che forma i poliziotti al migliore approccio con i parenti delle vittime della Strada. Le campagne di sensibilizzazione sono la chiave di volta sul tema della sicurezza stradale perché costringono a non dimenticare mai le conseguenze che può provocare la distrazione al volante, come ad esempio quella causata dall’uso del cellulare, oppure tutti quei comportamenti che, oltre ad essere contra legem, sono contro il buon senso, come l’uso di droghe o alcol quando ci si mette alla guida.

Un altro tema che fa discutere riguarda l’arrivo dei monopattini elettrici in sharing. Come si possono educare al meglio gli utilizzatori, ad osservare le corrette regole di utilizzo? Anche su questo tema il rispetto delle regole è conseguente alla corretta informazione, che richiede una facile raggiungibilità delle nozioni e uno sforzo individuale di volerle conoscere, oltre che del volerle rispettarle. Diffondere le norme è primo passo ed il loro rispetto il secondo. Quale contributo può offrire un ente come l’Automobile Club Firenze, sulle questioni legate alla sicurezza? Informare e sensibilizzare, puntare dritto alla mente e al cuore delle persone, soprattutto con immagini e spot. Anche questo è un contributo centrale per la sicurezza sulla strada e, in questo senso, il lavoro dell’ACI è assai prezioso. Ognuno di noi può fare sempre qualcosa su questo tema, perché riguarda la salvaguardia della vita, che è il bene supremo di cui disponiamo tutti.

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Via Vai

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La legge 11/9/2020 n. 120, in sede di conversione del decreto legge 16/7/2020 n. 76, c.d. decreto “semplificazioni”, ha introdotto una miniriforma al Codice della Strada. Di seguito le principali novità.

ACI Normativa

di Avv. Fabio Piccioni, del Foro di Firenze

La nuova Strada Urbana Ciclabile Viene introdotta la nuova classificazione di “Strada urbana ciclabile” definita come strada interna a un centro abitato, a unica carreggiata, con banchine pavimentate e marciapiedi, con limite di velocità fino a 30 km/h, con priorità per i velocipedi che godono anche di precedenza nei confronti degli altri veicoli. Lungo tale strada, per effettuare il sorpasso di un velocipede si devono osservare particolari cautele per assicurare la distanza laterale di sicurezza. A tal fine, prima di effettuare il sorpasso, il conducente deve valutare l’esistenza delle condizioni per compiere la manovra in sicurezza, regolando la velocità che deve essere ridottissima qualora lo richiedano le circostanze. La violazione comporta la sanzione di 167 euro. Inoltre, in caso di circolazione sulle strade urbane ciclabili, ai ciclisti non si applica l’obbligo di procedere su un’unica fila. Infine, su tali strade i Comuni possono stabilire la modalità di circolazione dei velocipedi anche a “doppio senso ciclabile”, cioè in senso opposto al senso unico di marcia. Nuove definizioni stradali - Viene novellata la definizione di “Corsia ciclabile”, posta di norma a destra della carreggiata, appositamente delimitata e contraddistinta, destinata alla circolazione sulle strade dei velocipedi. Tale corsia può essere impegnata, per brevi tratti, da altri veicoli laddove le dimensioni della carreggiata lo consentano, e anche quando siano presenti fermate del trasporto pubblico. La corsia si intende valicabile, per lo spazio necessario a consentire agli altri veicoli di effettuare la sosta o la fermata, nei casi in cui vi sia fascia di sosta laterale. - Viene, infine, introdotta la nuova definizione di “Zona scolastica” come zona urbana in prossimità della quale si trovano edifici adibiti a uso scolastico, in cui è garantita una particolare protezione dei pedoni e dell’ambiente, delimitata lungo le vie di accesso da appositi segnali. In tale zona può essere limitata o esclusa la circolazione, la sosta o la fermata di tutte o di alcune categorie di veicoli, a eccezione degli scuolabus, degli autobus destinati al trasporto degli scolari, nonché dei veicoli a servizio delle persone invalide, in orari e con modalità definite con ordinanza del Sindaco. La violazione delle prescrizioni comporta la sanzione di 168 euro e, nel caso di reiterazione nel biennio, anche la sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.

ACI Normativa

La miniriforma 2020 al Codice della Strada

- in materia di sosta nelle aree oggetto di affidamento, a dipendenti comunali o delle società esercenti la gestione della sosta o dei parcheggi; - in materia di sosta e circolazione, fermata e sosta sulle corsie riservate, al personale ispettivo delle aziende esercenti il trasporto pubblico; - in materia di sosta o di fermata, a dipendenti comunali o delle imprese addette alla raccolta dei rifiuti urbani e alla pulizia delle strade. A tale personale, che durante l’espletamento delle mansioni riveste la qualifica di pubblico ufficiale, è conferito il potere di contestazione, redazione e sottoscrizione dei verbali, nonché di rimozione dei veicoli.

Nuove esenzioni per il divieto di guida con targa estera Il c.d. decreto sicurezza 2018, con l’obiettivo di combattere il fenomeno della “esterovestizione” dei veicoli, aveva inserito il divieto di circolare sul territorio italiano con un veicolo immatricolato in uno Stato estero nei confronti di chi risieda in Italia da oltre 60 giorni. Unica deroga era concessa per il veicolo concesso in leasing, in locazione senza conducente o in comodato a un soggetto legato da un rapporto di lavoro o di collaborazione con un’impresa costituita in un altro Stato membro dell’U.E. o aderente allo S.E.E, che non abbia stabilito una sede secondaria o effettiva in Italia. Per mitigare la portata di tale rigore, la riforma esclude dal divieto 5 categorie di soggetti: - i residenti nel comune di Campione d’Italia; - il personale civile e militare dipendente da pubbliche amministrazioni in servizio all’estero, non iscritti nelle anagrafi dei cittadini italiani residenti all’estero (AIRE) ai sensi dell’art. 1 c. 9 lett. a) e b) L. 470/1988; - i lavoratori frontalieri, o quei soggetti residenti in Italia che prestano un’attività di lavoro in favore di una impresa avente sede in uno Stato confinante o limitrofo i quali, con il veicolo ivi immatricolato a proprio nome, transitano in Italia per raggiungere il luogo di residenza o per far rientro nella sede di lavoro all’estero; - il personale delle Forze armate e di Polizia in servizio all’estero presso organismi internazionali o basi militari; - il personale dipendente di associazioni territoriali di soccorso, per il rimpatrio dei veicoli immatricolati all’estero.

Autovelox su tutte le strade I dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni in materia di velocità - con esenzione dalla contestazione immediata potranno essere utilizzati o installati non soltanto sulle strade extraurbane secondarie e sulle strade urbane di scorrimento, ma su tutte le strade, anche urbane, individuate con decreto del prefetto tenendo conto del tasso di incidentalità, delle condizioni strutturali, plano-altimetriche e di traffico per le quali non è possibile il fermo di un veicolo senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidità del traffico o all’incolumità degli agenti operanti e dei soggetti controllati.

Per ulteriori approfondimenti: La mini-riforma del Codice della Strada Guida alle novità della L. 120/2020 di conversione del Decreto Semplificazioni n. 76/2020 di Bedessi, Napolitano, Piccioni Maggioli Editore - 2020

Nuovi ausiliari del traffico Grazie all’introduzione del nuovo art. 12-bis, il Sindaco può conferire funzioni di polizia stradale in materia di prevenzione e accertamento delle violazioni: pag 8

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Mostre

A Firenze arrivano le installazioni open air di Marinella Senatore Nel cortile di Palazzo Strozzi, fino al 7 febbraio 2021. Ingresso gratuito di Carolina Natoli

al 3 dicembre 2020 al 7 febbraio 2021 Palazzo Strozzi presenta “We Rise by Lifting Others”, nuovo progetto dell’artista italiana Marinella Senatore, invitata a proporre una nuova riflessione sull’idea di comunità, vicinanza e relazione in un’epoca in cui il concetto di distanziamento sociale sta condizionando la vita quotidiana di tutte le persone. Curato da Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, il progetto è costituito da una grande installazione per il cortile, ispirata alle luminarie della tradizione popolare dell’Italia meridionale, con frasi che si ispirano a riflessioni sui concetti di emancipazione, inclusione e partecipazione e un programma di workshop partecipativi, incentrati sull’idea di attivazione sociale e di costruzione di comunità, attraverso la pratica performativa. Durante gli incontri i partecipanti collaboreranno alla produzione di una riflessione collettiva che, partendo dall’installazione del cortile e dai contenuti delle frasi, prenderà le forme di un lavoro di carattere dialogico, performativo e visivo. Realizzata appositamente per Palazzo Strozzi, l’installazione per il cortile, di oltre dieci metri di altezza e costituita da centinaia luci LED, invade le proporzioni rinascimentali del palazzo coinvolgendo il visitatore in una sorta di cortocircuito estetico, un’esperienza fra storia, cultura popolare e strutture sociali, da sempre elementi alla base della ricerca di Marinella Senatore. Prodotte dall’artista in collaborazione con artigiani pugliesi, le luminarie sono caratteristiche della pratica dell’artista per il loro valore sociale: una struttura effimera che crea uno spazio di socializzazione. “L’arte contemporanea è parte integrante dell’identità di Palazzo Strozzi e si pone come uno stimolo per un dialogo con la città e le sue comunità” – dichiara Arturo Galansino – “Ospitare a Palazzo Strozzi un’artista celebre per le sue pratiche sociali e partecipative come Marinella Senatore diviene un’occasione per riappropriarsi di un rinnovato senso di unione, vicinanza e incontro in un momento in cui questi concetti sono messi in crisi, adeguandosi all’oggi ma con lo sguardo rivolto al futuro. Vogliamo dedicare questo progetto a una persona speciale, recentemente scomparsa, Donatella Carmi Bartolozzi, nostro membro del Consiglio di Amministrazione, che aveva con entusiasmo sostenuto questa iniziativa” Il progetto è promosso e organizzato da Fondazione Palazzo Strozzi con il sostegno di Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi.

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Convenzioni

Anche per il 2021 vengono garantite specifiche agevolazioni per cure mediche, visite specialistiche, servizi di diagnostica e ricovero nella struttura fiorentina

ue eccellenze fiorentine insieme per offrire prestazioni sanitarie di alto livello. Si rinnova la prestigiosa convenzione tra l’Automobile Club Firenze e Villa Donatello, clinica che da molti anni rappresenta un autentico punto di riferimento per quanto riguarda le cure mediche, in città. Anche per tutto il 2021 i soci dell’Automobile Club Firenze, ed i loro nucleo familiare, potranno beneficiare di un particolare sconto sulle tariffe al pubblico. Sulle tariffe di listino di tutte le prestazioni specialistiche, di diagnostica e di ricovero, effettuate presso Villa Donatello, lo sconto è pari al 10% sul tariffario al pubblico, mentre raddoppia - arrivando al 20% - per le cure di Odontoiatria, Fisioterapia, Risonanza Magnetica e TAC, effettuate presso la clinica fiorentina. Inoltre, per tutto il 2021, la struttura garantirà ai soci l’iniziativa “Prevenzione Guida sicura ACI Firenze”, un check-up specifico, a tariffa fissa agevolata (300 euro), che richiede una disponibilità massima di 3 ore. Di seguito la specifica dell’offerta con gli esami e gli accertamenti effettuati: Esami Ematici (azotemia, colesterolo HDL e totale, creatinina, emocromo, Gamma GT, Glicemia, GOT/AST, GPT/ ALT, PT, PTT, Trigliceridi, VES) Esame delle urine Visita cardiologica con ECG, Visita Oculistica con fondo oculare e Campo visivo Visita Otorinolaringoiatria con Audiometria Colazione successiva al prelievo ematico, eseguito a digiuno. Un numero di telefono ed un indirizzo mail dedicato: 055-5097820; checkup@villadonatello.it per esigenze di informazione e prenotazione Previste anche specifiche offerte per chi ha necessità di conseguire l’idoneità sportiva agonistica e non. In particolare la riduzione arriva al 15% per le tariffe sotto elencate:

“Icchè tu dici”, alla scoperta dei più famosi modi di dire fiorentini Un tour guidato, riservato ai soci dell’Automobile Club Firenze, per conoscere l’origine di molte espressioni che si tramandano da secoli e che sono ancora di uso comune

“San Giovanni non vuole inganni”, “A tutto spiano”, “Cosa fatta capo ha”… sono solo alcuni dei famosi (e tanti) modi di dire fiorentini, che si tramandano da generazioni. Ma come spesso accade per molte espressioni che utilizziamo abitualmente, facciamo fatica a trovar loro un’origine precisa e ben definita. Spesso queste frasi affondano le loro radici nella tradizione popolare, altre volte si legano invece ad un luogo o ad un avvenimento specifico. Ma non vi preoccupate, perché da oggi è possibile capire meglio l’origine di questi termini, grazie all’iniziativa “Icchè tu dici?”: una divertente passeggiata guidata, fra le strade del centro, alla scoperta dei modi di dire fiorentini più famosi e della loro leggendaria origine. Saranno le vie, i vicoli, gli edifici, le lapidi e le tante statue presenti in città a richiamare i vari detti, dei quali è interessante scoprire il vero significato. Sarà possibile partecipare all’itinerario solo su prenotazione. Per i soci dell’Automobile Club Firenze è previsto un appuntamento riservato, a fine gennaio (la data precisa è ancora da definire), che sarà possibile prenotare a partire dal 4 gennaio, telefonando al numero 0552486249/244, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 17,30, dal lunedì al venerdì. La durata prevista della passeggiata è di circa 2 ore. Oltre al classico itinerario, i partecipanti andranno anche a caccia di curiosità e di storie legate ai nomi delle strade, ed incontreranno bizzarri personaggi che sembrano usciti dalle novelle del Boccaccio, in quello che sarà a tutti gli effetti un vero e proprio spettacolo itinerante.

LO SAI CHE LA TESSERA ACI OLTRE AL SOCCORSO STRADALE TI OFFRE: Emergenze domestiche con interventi a domicilio falegname, fabbro, idraulico, elettricista fino a 2 volte l’anno.

Idoneità agonistica con cicloergometro ed ecocardiogramma: 150,00 € Idoneità agonistica con cicloergometro: 100,00 € Idoneità agonistica con scalino: 80,00 € Idoneità non agonistica con cicloergometro: 80,00 € Idoneità non agonistica under 35: 60,00 € Idoneità non agonistica (solo Ecg, per attività a bassa intensità): 50,00 €

Per info rivolgiti ad una qualsiasi Delegazione ACI di Firenze.

Per le prenotazioni è necessario inviare una mail a: medicinadellosport@villadonatello.it

Il Club ACI ti offre anche quello che non immagini!

Per beneficiare della presente convenzione ai Soci è richiesto di presentarsi presso la struttura sanitaria muniti di tessera ACI in corso di validità (o supporto cartaceo). pag 12

Vita di Club

Si rinnova la convenzione tra Automobile Club Firenze e Villa Donatello

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803.116

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Vita di Club

Rinnovata la convenzione con il Teatro di Rifredi

on solo auto e competizioni sportive, ma anche un grande amore per la cultura. È quello che manifesta l’Automobile Club Firenze con le tante iniziative organizzate ogni anno per i soci, al fine di promuovere le eccellenze artistiche, teatrali e ricreative del territorio. E proprio in questo contesto si inserisce la rinnovata convenzione con il Teatro di Rifredi, valida per la stagione 2020/2021. Un accordo che offre ai soci l’opportunità di assistere a spettacoli e rappresentazioni a condizioni particolarmente vantaggiose, con un’offerta composta da varie agevolazioni. Anzitutto ogni socio ha diritto all’acquisto del biglietto ridotto a 14 euro, anziché 16 euro, tutti i giorni (tranne il sabato) per tutte le rappresentazioni teatrali. Se l’acquisto viene effettuato in orario di prevendita (dalle 16 alle 19, dal lunedì al sabato, si applica la maggiorazione di 1 euro, quindi 15 euro anziché 17 euro). Previste anche altre forme due forme di promozione: la “Prime Rifredi”, ovvero un carnet a euro 48,00 per 4 ingressi utilizzabili, da soli o in compagnia, esclusivamente il primo giorno di rappresentazione degli spettacoli serali (il singolo ingresso è ridotto a € 12) e la “Promozione Gruppi”, valida per almeno 6 persone, che offre la possibilità di acquistare biglietti ridotti, da concordare di volta in volta con la biglietteria del Teatro. Non sarà possibile usufruire delle riduzioni nei punti vendita del circuito BoxOfficeToscana- Ticketone e in caso di acquisto on-line. Per maggiori informazioni sulla convenzione è possibile contattare la segreteria del Teatro di Rifredi al numero 0554220361-2

Sicurezza e prevenzione

a gennaio visite audiometriche gratuite per i Soci

embra incredibile, eppure ogni anno nel mondo, a causa degli incidenti stradali, è come se scomparisse la popolazione di una città come Milano (circa 1,35 milioni di individui). Se guardiamo i dati del nostro Paese, invece, ogni anno si registrano più di 170mila sinistri con lesioni più o meno gravi alle persone. Fra le cause maggiori, accertate o presunte, molte possono riguardare, più o meno direttamente, i problemi d’udito, a partire dalla “guida distratta e dall’andamento indeciso”, responsabile da sola del 16% degli incidenti stradali. A fronte di questi numeri è chiaro che effettuare regolari controlli rappresenta una scelta ottimale per ridurre il rischio di incidenti. Ecco perché l’Automobile Club Firenze ha stretto un accordo con Audibel, tra i primi gruppi italiani nel settore audioprotesico, per la realizzazione di un progetto di prevenzione e tutela della salute che prevede, nel mese di gennaio, una serie di visite audiometriche gratuite, effettuate nella sede di Viale Amendola, 36 a Firenze. Effettuando una prova semplice, rapida, ma accurata, ogni socio potrà avere un quadro preciso della situazione uditiva. A tal proposito Audibel metterà a disposizione di coloro che effettueranno il test un audioprotesista incaricato di effettuare gli esami tramite strumentazione audiologica ai vertici della tecnologia del settore. Le date e gli orari delle visite sono ancora in fase di definizione. Per informazioni e prenotazioni è comunque possibile contattare il numero 055.2486249, o scrivere a segreteria@acifirenze.it

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Sport

2020, per il Mugello, un anno irripetibile

ma alla fine tutto è andato davvero oltre le aspettative. Comunque devo dire che sono soddisfatto e orgoglioso soprattutto perché questa è stata la vittoria delle professionalità della nostra zona. Delle 15 persone che lavorano al Mugello tutto l’anno e di quei mille, fra commissari, personale sanitario e collaboratori che hanno permesso la realizzazione di un evento importantissimo». Peraltro la Formula 1 al circuito del Mugello è stato un evento mediatico senza precedenti. Un’occasione unica per promuovere il territorio ad una platea internazionale collegata in diretta da tutto il mondo, con un seguito di 190 Paesi collegati e un’importante presenza di stampa internazionale. I numeri della Formula 1: una media di 91,5 milioni di spettatori per gara (dati 2019), che vede il coinvolgimento di 100 tv broadcasters in 190 Paesi, 2155 ore tv per ogni gara. A tutto questo va aggiunta la parte social che per il Mugello è stato un successo straordinario come spiega lo stesso numero uno del circuito. I canali web e social dell’Autodromo del Mugello hanno mediamente 1,5 milioni di visualizzazioni/mese e circa 500.000 follower. “Nella sola settimana del Gran Premio della Toscana – Ferrari 1000 -, ha spiegato Poli, la pagina FB di Mugello Circuit ha raggiunto oltre 10,3 milioni di persone: oltre 2.000.000 le impressions della pagina IG, con gli hastag #TuscanGP e #MugelloGP che, più volte, nel corso della giornata, sono entrate nella classifica mondiale di quelli più utilizzati”. Per il 2021? Ci lasciamo come abbiamo fatto in apertura, con la citazione di un film. “Se son rose…”.

di Paolo Poli

emmeno uno sceneggiatore di primo piano, forse, sarebbe stato in grado di scrivere una storia come quella che ha avuto come protagonista, nell’anno che sta per finire, l’Autodromo del Mugello. Il circuito targato Ferrari, infatti, è passato dalla grande delusione per non aver potuto ospitare il “suo” gioiello più prezioso, ovvero il Gran Premio d’Italia di motociclismo, ad avere l’onore – e l’onere – di organizzare ed ospitare per la prima volta della sua ultracentenaria tradizione un Gran Premio di F1. Peraltro con una titolazione unica, da far tremare la braccia:

Raduno Internazionale Mini

quando la passione è più forte di tutto

Dal 20 al 23 maggio 2021 a Villa Montalvo (Campi Bisenzio, Firenze) oltre 3000 vetture da tutto il mondo si metteranno in mostra per i numerosi appassionati di Giuliana Cantini

Gran Premio della Toscana – Ferrari 1000. Un anno vissuto pericolosamente, utilizzando il titolo di un noto film. Il 2020, per il circuito toscano, è stato caratterizzato da una chiusura per oltre due mesi – dalla metà di marzo alla metà di maggio – come conseguenza del lockdown che ha interessato la nostra nazione. Poi vi è stata la lenta graduale ripresa delle attività di pista a partire dal 30 maggio, la data nella quale si sarebbero dovute svolgere le qualifiche della MotoGP. Invece il Gran Premio d’Italia di moto, originariamente previsto per il weekend 29-31 maggio, inizialmente rinviato, veniva poi definitivamente cancellato il 10 giugno. Una decisione sofferta, come conferma l’Amministratore Delegato del Mugello, Paolo Poli. “Nonostante tutti gli sforzi fatti per trovare una soluzione praticabile, l’impossibilità di organizzare un evento aperto agli spettatori e le enormi difficoltà legate ad un periodo eccezionale, non hanno reso possibile ricollocare in una data diversa il Gran Premio d’Italia 2020”. L’appuntamento, dunque, veniva posticipato al 2021. Nel frattempo, però, la F1 comincia a pensare a come svolgere una stagione ricca di gare nonostante il Covid-19. Il Mugello? “Le valutazioni sulla F1 non sono di ieri, spiega ancora l’AD: da tempo avevamo manifestato il nostro interesse a candidarci per portare in Toscana la Formula 1. Le caratteristiche del Mugello, la reputazione costruita nel corso degli anni, la spettacolarità di un tracciato old style, hanno rappresentato in un momento così particolare una naturale destinazione per il management della F1”. Andiamo oltre e cerchiamo di capire: chi ha deciso che era l’ora di portare al Mugello la F1? “Ci siamo proposti noi, riprende ancora Poli, visto l’eccezionalità legata all’emergenza Covid e la necessità di sfruttare spazi per dare più gare al calendario della F1. Abbiamo condiviso il tutto con la Ferrari e la ricorrenza dei 1000 Gran Premi era un’opportunità da sfruttare. Decisiva è stata anche la figura del presidente di Mugello Circuit, Roberto Benelli come fondamentale è stata la collaborazione con l’ACI, nella figura del suo Presidente Angelo Sticchi Damiani”. L’annuncio dell’assegnazione al Mugello del GP di F1 fu il 10 luglio. Mancavano appena due mesi al weekend di gara. «Abbiamo, di fatto, dovuto realizzare un progetto del genere in poco più di sessanta giorni, oltretutto con agosto ed il periodo di chiusure per ferie nel mezzo. Era, ed è stata, Crediti Ph. FIA Pool una cosa assolutamente complessa. Quindi... siamo stati anche un po’ matti a metterci all’opera, pag 16

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partire dal 1959, ovvero da quando sono apparsi i primi esemplari su strada, ha sempre rappresentato un’icona di stile e mondanità, che pochi altri veicoli sono riusciti ad interpretare con altrettanto successo. Parliamo della Mini, la vettura che rappresenta un simbolo dell’industria automobilistica inglese, nata dalla mente di Alec Issigonis e che nel corso degli anni è riuscita a catturare i cuori di personaggi famosi come Mary Quant, Ringo Starr, Steve McQueen e, perfino, di Enzo Ferrari, che ne ha posseduta una. Insomma, si potrebbe dire che questa piccola inglesina ha messo d’accordo un po’ tutti, riuscendo a mantenere nel tempo linee piacevoli e fedeli allo stile iconico dei modelli passati. E non è un caso, allora, se dopo quasi 20 anni gli appassionati di tutto il mondo hanno deciso di dar vita ad un raduno internazionale (l’International Mini Meeting), che dal 20 al 23 maggio 2021 inaugurerà una nuova edizione nell’affascinante parco di Villa Montalvo (Campi Bisenzio), esteso su una superficie di quasi 200mila metri quadri a pochi passi da Firenze. Protagoniste saranno oltre 3000 vetture: dai primi esemplari della Morris Mini-Minor e della Austin Seven, fino alle recenti Mini Cooper S John Cooper Works. Numerosi gli eventi in programma: concerti live, esposizioni di automobili, gare, sfilate e festeggiamenti di vario tipo. Per partecipare sarà necessario acquistare il biglietto (informazioni sulle modalità di acquisto e sui costi su www.imm2021.it), ma per i soci dell’Automobile Club Firenze sono previste speciali agevolazioni per l’accesso all’area eventi e alla mostra-scambio Oggi l’International Mini Meeting rappresenta un’occasione dove Mini vecchie e nuove possono sfilare fianco a fianco, a rappresentare la continuità e la stravaganza con cui questo modello ha saputo colpire il cuore del pubblico, con una storia che ha visto numerose varianti susseguirsi nel tempo, fino ad un radicale cambiamento che, con tanto coraggio, ha saputo prontamente reinventare la vettura, a partire dal pianale fino alla componentistica tecnica, rinnovando le forme ma coniugando al contempo stile e desiderabilità tipici dei vecchi modelli. La storia di questo raduno nasce nel 1978, in Germania, e si svolgeva il weekend della Pentecoste, in modo da poter attrarre il maggior numero possibile di appassionati. All’origine era composto da soli tre giorni di camping, ma nel corso degli anni la sua popolarità è aumentata, estendendosi anche ad altre nazioni fuori dall’Europa. Ogni cinque anni l’appuntamento si svolge in Inghilterra, nel mese di agosto, ed al termine di ogni raduno viene presentato il Club al quale verrà consegnato l’onere (e l’onore) di organizzare l’evento futuro. Dicembre ‘20

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ACI Storico

Minuterie - Metalliche - Elettriche

IL CLUB ACI STORICO

CI Storico nasce nel 2013 come associazione senza scopo di lucro con l’obiettivo di razionalizzare e promuovere il mondo del motorismo storico in Italia. La mission del Club ACI Storico è quella di creare la necessaria e fondamentale distinzione fra vetture e mezzi realmente storici, rispetto a quelli semplicemente “vecchi”, ovvero poco sicuri ed inquinanti. Il numero ridotto di esemplari circolanti, il design e le tecnologie che hanno segnato la storia del motorismo, l’impatto sociale di particolare rilievo, rappresentano evidentemente parametri di fondamentale importanza per rendere una vettura, un motociclo o un mezzo di trasporto realmente Storico, e quindi patrimonio nazionale e internazionale da tutelare, i cui modelli sono inseriti nella Lista di Salvaguardia ACI Storico. Al contrario, mezzi che non hanno aspetti storici, ingegneristici e culturali di rilievo sono necessariamente da rottamare, soprattutto in un parco circolante - come quello italiano - fra i più vecchi d’Europa. Il patrimonio nazionale di mezzi storici, di musei e di Club di appassionati che seguono la logica e la coerenza della Lista di Salvaguardia viene da ACI Storico tutelato e protetto grazie ad attività di promozione su tutto il territorio italiano attraverso partecipazione a fiere di settore, affiliazione di Club e Musei al Club ACI Storico, nonché iniziative direttamente organizzate da ACI Storico e dagli Automobile Club territoriali. Fra queste attività si inserisce il programma Ruote nella Storia, nato nel 2017 in collaborazione con l’associazione “I Borghi più belli d’Italia”, che vede l’organizzazione e il coinvolgimento di appassionati possessori di vetture e mezzi storici soci e ACI Storico in raduni ad alto profilo storico culturale, grazie proprio all’opportunità di vistare i borghi più belli d’Italia esistenti su tutto il territorio italiano. Inoltre, per essere sempre attenti e vicini alle esigenze degli appassionati possessori di mezzi storici il Club ACI Storico riserva ai collezionisti ed agli appassionati di auto storiche servizi mirati di assistenza alla persona e all’auto. Le tessere del Club ACI Storico, che sono anche tessere ACI, offrono ai Soci specifici servizi di assistenza tecnica, meccanica, informativa, sanitaria e legale, quali trasporto specializzato per auto storiche, soccorso stradale, traino del veicolo, tutela legale. In ambito di agevolazioni, i Soci possono usufruire di numerosi sconti e opportunità in diversi settori, vantaggi dedicati e in particolare contare su sconti esclusivi sulla tariffa SARA Vintage e scegliere tra la soluzione scontata ad hoc per veicoli storici e la prima polizza a chilometro dedicata a veicoli storici in Italia.

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ACI per te

ensare al futuro di una persona cara - sia essa un figlio, un nipote, un congiunto o una qualsiasi altra persona non legata da vincoli di parentela - è un’esigenza che sta crescendo nel tempo e si innesta in un contesto socio-economico spesso caratterizzato da dinamiche contrapposte: a crescenti riduzioni delle tutele pubbliche e difficoltà nel trovare stabilità lavorativa, si affianca una costante salita dello stock della ricchezza finanziaria detenuta dalle famiglie italiane. Tutti gli operatori attivi nella gestione del risparmio si trovano da tempo a operare in un contesto economico repentinamente e drammaticamente mutato a seguito della crisi sanitaria scatenata dalla pandemia, riconducibile alla comparsa del Covid-19. Nonostante le decisioni di politica monetaria espansionistica prese a livello europeo e mondiale, la situazione finanziaria resta caratterizzata da una crescente incertezza, che ha avuto e sta avendo ripercussioni sulle scelte di consumo e di risparmio delle famiglie. Da sempre le famiglie italiane si contraddistinguono per la loro elevata capacità di risparmio, tendenza che in momenti di crisi come quello che stiamo vivendo viene peraltro amplificata: questa peculiarità non viene spesso però accompagnato dalla capacità di scegliere tra le varie soluzioni di investimento presenti sul mercato del risparmio, ognuna con caratteristiche differenti in termini di rischiosità, di rendimenti attesi e di orizzonte temporale di riferimento. Il risultato è quello di veder crescere a dismisura il livello della liquidità presente sui conti correnti. Quanto sopra è del resto confermato dalle evidenze pubblicate, ad esempio, nel recente “L’assicurazione italiana 2019-2020” di ANIA, documento in cui si evidenzia come, a fronte di un generale rallentamento nella crescita del reddito disponibile delle famiglie italiane nel 2019 rispetto a quanto registrato nel 2018 (in termini reali 0,6% vs 0,8%), si registra un aumento della propensione al risparmio (7,7% vs 7,5%) delle stesse, che ha portato lo stock totale delle attività finanziarie detenute dalle stesse a circa 4.440 mld di Euro, di cui la quota più elevata (un terzo dell’intero ammontare) risulta “parcheggiata” in strumenti liquidi, spesso infruttuosi. L’utilizzo più appropriato di questa elevata liquidità secondo logiche di necessaria diversificazione tra le opportunità offerte dal mercato, nella consapevolezza di una continua personalizzazione del giusto mix tra rischio e rendimento, è oggi alla base del supporto consulenziale offerto dai diversi professionisti operanti nel mondo delle polizze Vita, che ben si coniuga con la crescente esigenza di tutela, tipica del settore assicurativo. Sara Vita dispone di un catalogo prodotti che abbraccia tutta la principale offerta presente oggi sul mercato, capace di soddisfare le fondamentali esigenze assicurative della famiglia italiana attraverso l’opera di consulenza dei suoi Agenti dislocati su tutto il territorio nazionale. pag 20

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ACI per te

L’offerta al passo con i tempi di Sara Vita

I prodotti di tutela di Sara Vita comprendono sia le classiche polizze Temporanee con prestazione erogabile solo in caso di decesso dell’assicurato (per qualunque causa, compreso il Covid 19) sia forme più innovative che prevedono, in alternativa laddove il decesso non sia avvenuto, la restituzione dei premi pagati alla scadenza del contratto. Queste forme di tutela sono adatte per scongiurare difficoltà economiche al venir meno del principale percettore di reddito nella famiglia e spesso consentono, mediante una piccola spesa annua, di affrontare “il non si sa mai” in modo più razionale e di destinare le ulteriori disponibilità finanziarie in modo maggiormente fruttuoso.

Il principale prodotto di investimento di Sara Vita è Money Up, un prodotto a premio unico con prevede anche la possibilità di poter effettuare versamenti aggiuntivi nel corso del contratto. Si caratterizza come uno strumento molto sicuro attraverso la garanzia finanziaria di restituzione del capitale investito e consente la crescita costante dello stesso anno per anno a seguito dei rendimenti riconosciuti dalla Gestione Separata Fondo Più cui è collegato. L’offerta nell’ambito del risparmio garantito e sicuro è rappresentata dal prodotto Saradanaio, un prodotto a premi periodici pagabili a scelta del cliente anche mensilmente con addebito diretto in Banca, la cui prestazione alla scadenza del piano di versamenti dipendente sia dai rendimenti della Gestione Separata Fondo Più sia dai bonus di fedeltà riconosciuti nel corso del contratto. Il prodotto prevede, inoltre, delle prestazioni accessorie sia in caso di decesso dell’assicurato sia in caso di riconoscimento della sua invalidità.

Ad arricchire l’offerta dedicata alle esigenze di investimento e risparmio delle famiglie è presente la gamma di prodotti “Bi-Fuel”, prodotti che si caratterizzano per la presenza di soluzioni a maggior contenuto finanziario, che hanno l’obiettivo di rispondere alle esigenze della clientela alla ricerca di un giusto mix tra la sicurezza e la redditività. In questo ambito l’offerta di Sara Vita presenta Sara Bi-Fuel, Saradanaio Bi-Fuel, Sara Bi Fuel-PIR (prodotto agevolato fiscalmente dalla normativa vigente). Completa la gamma di offerta di Sara Vita, la soluzione previdenziale Libero Domani, che gode degli interessanti benefici fiscali (sia nella fase di versamento dei contributi che in quella di erogazione delle prestazioni): si caratterizza per l’estrema flessibilità nei versamenti, per la possibilità di arricchire la prestazione con una maggiore copertura in caso di decesso dell’aderente e per la sicurezza, essendo collegata alla Gestione Separata Futuro & Previdenza, Gestione appositamente costituita per le forme di previdenza della Società. L’offerta di Sara Vita si presenta quindi completa e rispondente alle esigenze delle famiglie italiane, oggi sempre di più alla ricerca di soluzioni che possano coniugare in modo chiaro e semplice la voglia di sicurezza e di rendimento. Il supporto degli Agenti di Sara Vita, presenti in modo capillare su tutto il territorio nazionale, è infine alla base dell’attività fondamentale di consulenza professionale che quotidianamente consente ai clienti di comprendere e apprezzare nel dettaglio le caratteristiche dei diversi prodotti a catalogo e di individuare quelli più adatti alle proprie specifiche necessità. Di seguito, in estrema sintesi, le agevolazioni previste per i Soci ACI: • Saratutelavita (se abbinata alla Garanzia Infortuni): capitale caso morte triplicato se l’assicurato muore per incidente stradale • Money Up e Saradanaio: maggior rivalutazione delle prestazioni (*) • Sara Bi-Fuel e Sara Bi-Fuel PIR: riduzione dei caricamenti applicati al premio • Saradanaio Bi-Fuel: riduzione dei caricamenti applicati al premio e maggior rivalutazione delle prestazioni (per la sola componente Rivalutabile)(*) (*) rendimento trattenuto da Sara Vita che passa da 1,3% all’1,2%

Per informazioni sulle agenzie e subagenzie della Città Metropolitana di Firenze rivolgersi all’Automobile Club Firenze : segreteria@acifirenze.it tel. 055-2486249 Dicembre ‘20

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Offerta riservata ai Soci ACI valida fino al 31 dicembre 2020 Se non sei Socio richiedi la tessera ACI e approfitta dell’offerta presso i centri ACI Global: Checcucci Alvaro & C. snc Via Cassia 78 (Impruneta FI) tel. 055 2022722 Checcucci srl Via Antonio Caponnetto 27 (Calenzano FI) tel. 055 8873439 Off.Autosole-Riparaz.Autoveicoli snc Loc. Cetina 176 (Reggello FI) tel. 055 863000 Carrozzeria Autostile di C. GES.G.F. sas Via Provinciale Pisana 139 (Cerreto Guidi FI) tel. 0571 588191 Eurocarrozzeria Bambagioni F.lli Sanni sas Via P. Nenni 10 (Campi Bisenzio FI) tel. 055 8969350 Vannini srl Località Visano (Barberino di Mugello FI) tel. 055 8420308 Vannini srl Viale John F. Kennedy 63/B (Scarperia FI) tel. 055 846146

Noi siamo pronti al “cambio di stagione”. Tu sei pronto a risparmiare? Automobile Club Firenze

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Corsi di guida sicura gratuiti per chi consegue la patente B

L’Automobile Club Firenze, con la propria scuola guida, viale Amendola n° 36 - Firenze, aderisce al progetto “Ready2Go”, il network delle autoscuole ACI che adottano il “Metodo ACI”, con l’obiettivo di rendere il neopatentato più consapevole dei rischi della guida, al fine di prevenirli ed affrontarli.

3 vincitori per ogni autoscuola Ready2Go

Parteciperai anche all’estrazione di:

Conseguita la patente B, l’allievo ha la possibilità di partecipare a corsi gratuiti di guida sicura organizzati dall’Automobile Club Firenze presso l’autodromo ACI di Vallelunga (Roma). Con l’iscrizione alla scuola guida ogni allievo riceve in omaggio la tessera ACI Club, che garantisce un soccorso stradale gratuito in Italia su qualunque autovettura o motoveicolo (di massa complessiva fino ai 2.500 Kg.) sul quale l’allievo si trovi a bordo. Facilitazioni nei pagamenti e tariffe agevolate per chi ha i genitori già Soci ACI. Oltre che le patenti AM (ciclomotori), A e B, presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze è possibile conseguire anche le patenti C, D, E e KB con particolari agevolazioni per i Soci ACI. Infine, presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze ci si può iscrivere per i corsi di recupero punti, CQC (conseguimento e/o rinnovo) ed ADR.

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Se hai un’età compresa tra i 18 e i 23 anni e sei in possesso di una tessera ACI Club rilasciata dall’autoscuola nel 2020, iscrivendoti ad una delle scuole Ready2GO, parteciperai al Concorso ACI Ready2GO 2020 che mette in palio 169 Bose SoundLink® onear wireless, 169 Samsung fit watch GALAXY SM-R370 e 169 Samsung Wireless Battery Pack Silver a livello nazionale, 1 per ogni autoscuola R2GO*. Parteciperai automaticamente anche al concorso con estrazione finale che mette in palio 1 Fiat Panda 1.2 Easy, 1 Scooter Honda SH 150i S ABS S&S, 1 Bicicletta elettrica Bianchi Manhattan Unisex XT 10v disc. Concorso valido fino al 31/12/2020. Leggi il regolamento di partecipazione su ready2go.aci.it *Per poter vincere i premi in palio è necessario che la tua autoscuola si sia affiliata ed operativa al Network entro il 01/07/2020.

Bicicletta elettrica Bianchi Manhattan Unisex XT 10v disc

Aderiscono al network “Ready2Go” anche le Delegazioni ACI / Scuola Guida Figline Valdarno, Osmannoro, Fucecchio e Reggello (indirizzi e recapiti telefonici sul sito www.acifirenze.it). Per ogni ulteriore informazione si può chiamare il seguente numero di telefono: 055.2486247, oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it Dicembre ‘20

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Servizi

RINNOVO PATENTE DI GUIDA

Rinnovare la patente non è mai stato così semplice Coloro che devono rinnovare il proprio documento di guida, infatti, riceveranno direttamente una nuova card, in attesa della quale viene rilasciata una ricevuta che attesta l’avvenuta conferma di validità. Dunque non esistono più i “bollini” di rinnovo per le patenti scadute. È possibile rinnovare la patente di guida presso la sede ACI in viale Amendola n° 36 - Firenze, oppure nelle delegazioni dell’Automobile Club Firenze, portando il documento che sta per scadere. Qualora la patente fosse già scaduta, è necessario presentare anche un documento d’identità valido ed il codice fiscale. Chi avesse compiuto gli 80 anni di età, deve portare anche il certificato anamnestico del medico di fiducia. A tutto il resto pensano gli uffici dell’Automobile Club, in molti dei quali è possibile fare anche la foto tessera. Si può rinnovare la patente, senza appuntamento, presso la sede dell’Automobile Club Firenze, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30 e il sabato dalle 9.30 alle 12.00; oppure presso le Delegazioni ACI (indirizzi e orario del medico sul sito www.acifirenze.it). Per ogni ulteriore chiarimento si può fare riferimento ai seguenti numeri di telefono: 055.2486247 - 055.2486246 oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it.

PRATICHE AUTOMOBILISTICHE: SCONTI PER I SOCI ACI Tra i vantaggi di cui gode il Socio dell’Automobile Club Firenze, non dimenticare che, rivolgendoti agli uffici di sede viale Amendola, 36 - Firenze, oppure ad una Delegazione ACI (indirizzi ed orari sul sito www.acifirenze. it) per il disbrigo di una pratica automobilistica (rinnovo patente, passaggio di proprietà, collaudo, ecc), hai diritto allo sconto del 20% sui diritti di agenzia. Per saperne di più telefona al numero: 055.2486246 055.2486247 oppure scrivi all’indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it

SOCIO ACI e SARA ASSICURAZIONI

ACI FIRENZE sportelli aperti il SABATO fino al 12 dicembre

Gli uffici dell’Automobile Club Firenze - Viale Amendola n°36 - sono aperti anche il sabato mattina dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (rinnovo patenti dalle ore 9.30 alle ore 12.00) fino al 12 dicembre. L’iniziativa intende agevolare gli utenti che a causa di esigenze lavorative e/o familiari non possono recarsi agli sportelli durante la settimana (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle 17.30 - rinnovo patenti dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30). Il sabato mattina, quindi, presso la sede dell’Automobile Club Firenze si possono rinnovare le patenti, iscriversi alla scuola guida, svolgere pratiche automobilistiche (esempio trasferimenti di proprietà), pagare tasse automobilistiche, acquistare e/o rinnovare le tessere ACI e attivare il rinnovo automatico dell’associazione ed il servizio di”Bollo Sicuro”. Per maggiori informazioni e /o verificare gli orari di apertura delle Delegazioni ACI della Provincia di Firenze si può consultare il sito www.acifirenze.it oppure telefonare ai seguenti numeri di telefono: 055.2486247 - 055.248624

SAREMO CHIUSI IL 24 DICEMBRE POMERIGGIO pag 26

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Dicembre ‘20

Per i soci ACI

La SARA Assicurazioni (assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia) riconosce ai Soci ACI sconti ed agevolazioni su tutti i propri prodotti assicurativi e/o previdenziali. Per ulteriori informazioni e/o preventivi ci si può rivolgere alle agenzie della SARA Assicurazioni e/o alle Delegazioni ACI-SARA Assicurazioni. Sul sito www.acifirenze.it si possono consultare gli indirizzi e gli orari di apertura.

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Presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze, viale Amendola n° 36 - Firenze, si organizzano corsi di recupero punti. I Soci ACI titolari di patente AM (ciclomotore), A e B possono frequentare un corso di recupero punti gratuito alle seguenti condizioni:

Servizi

RECUPERO PUNTI Corsi gratuiti per i soci ACI

• essere titolari di tessera ACI in corso di validità; • l’infrazione, che determina la detrazione dei punti, deve avvenire durante il periodo associativo della tessera ACI; • l’acquisizione della detrazione dei punti deve avvenire con tessera ACI in corso di validità; • nel corso dell’anno associativo si può frequentare un solo corso di recupero punti gratuito; • l’iscrizione al corso di recupero punti gratuito deve avvenire entro un anno dalla data di acquisizione della decurtazione dei punti della patente. I corsi di recupero punti prevedono la frequenza obbligatoria. Al momento dell’iscrizione ai corsi è necessario consegnare: • fotocopia fronte/retro leggibile della patente di guida • originale lettera detrazione punti o stampa del rendiconto dei punti dal sito “www.ilportaledellautomobilista.it” Per ogni ulteriore chiarimento ci si può rivolgere all’ufficio soci dell’Automobile Club Firenze ai seguenti recapiti: 055.2486247 (telefono); soci@acifirenze.it (e-mail)

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