Viavai - marzo 2019 by ACI

SOMMARIO

EDITORIALE Polizia Stradale, dal 1928 al fianco dei cittadini

ISTITUZIONI

Firenze e la mobilità del futuro L’intervista di ViaVai al sindaco Nardella

MOBILITÀ

Spettacolo di Natale

SPETTACOLI VITA DI CLUB

Visita guidata per i Soci ACI alla Chiesa di Orsanmichele

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Ciclomotori Pratiche auto

Auto storiche: novità sul vincolo Bollo auto e moto per i veicoli di interesse storico-collezionistico

SPORT

Gianni Bellandi e Matteo Bigogno protagonisti ad Abu Dhabi • Ladies & Gentlemen ecco la Scarperia - Giogo Nel segno del biscione, l’edizione 2019 del Mugello Classico • Faggioli premiato a Firenze per il risultato nella Pikes Peak

Patenti

ACI NORMATIVA

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Ecco un elenco di pratiche che possono essere risolte presso gli uffici ACI, con particolari facilitazioni per i soci:

La miniriforma del codice della strada recata dal decreto sicurezza (D.L. 113/2018)

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L’ Assistenza ACI

ACI SERVIZI COUPON CINEMA

VIA VAI - ACI NOTIZIE Periodico d’informazione realizzato in collaborazione con l’Automobile Club Firenze Direzione, Redazione, Amministrazione: ACIPROMUOVE s.r.l. viale Amendola, 36 50121 Firenze Tel. 055 2486249 Registrazione del tribunale di Firenze n. 3033 del 7/4/82. Poste Italiane - Spedizione in abb. postale D.L. 353/2003 (conv in L.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 DCB Firenze

Visita medica per patenti Rinnovo del documento Conversioni di patenti estere e militari Duplicati Patente internazionale Carta tachigrafica del conducente Rilascio targa e certificato circolazione Visure targhe ciclomotori Trasferimento proprietà auto e moto Immatricolazione nuovi veicoli Nazionalizzazioni veicoli con targhe estere Targhe prova, targhe ripetitrici rimorchi Licenze trasporto merci conto proprio e conto terzi Visure targhe presso il Pubblico Registro Automobilistico Radiazioni veicoli Carnet de Passages Collaudi gancio traino Prenotazioni collaudi

Consulenza legale Consulenza automobilistica: Lunedì dalle ore 15:00 alle 16:30. Su appuntamento 055.2486247 Consulenza legale: Martedì dalle ore 15:00 alle 16:30. Su appuntamento 055.2486247

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È un servizio esclusivo riservato ai Soci Aci con addebito diretto in c/c bancario Scuola guida Corsi teorici e pratici di guida per il conseguimento delle patenti di guida. Corsi recupero punti SARA Assicurazioni Facilitazioni per i Soci Contrassegni Per autostrade svizzere e austriache Noleggio auto Viale Amendola 36 Firenze

EDITORE ACIPROMUOVE s.r.l. Direttore editoriale: Alessandra Rosa Direttore responsabile: Leonardo Bartoletti Redazione: Headline Società Cooperativa Testi: Gianpaolo Ansalone, Leonardo Bartoletti, Riccardo Benvenuti, Giuliana Cantini, Jacopo Carlesi, Roberto Giacinti, Federico Lucchini, Carolina Natoli, Fabio Piccioni, Massimo Ruffilli. Progetto grafico e impaginazione: Headline Giornalisti, Alessia Romagnoli.

Del presente numero sono state stampate 30.650 copie, inviate all’indirizzario dei Soci dell’Automobile Club Firenze, trattato, custodito e stampato nella sede dell’editore Acipromuove s.r.l. di Firenze. I suddetti indirizzi sono utilizzati soltanto per l’invio di questa rivista e per le comunicazioni sociali dell’Automobile Club Firenze, in modo corretto e nel rispetto delle garanzie previste dal Decreto Legislativo 196/2003. È nel diritto di chi riceve questa rivista di richiedere la cessazione dell’invio e/o l’aggiornamento dei dati in possesso dell’editore.

Editoriale

Polizia Stradale, dal 1928 al fianco dei cittadini

L’intervento del Presidente Massimo Ruffilli

a Polizia Stradale è l’organo ufficiale dello Stato che si occupa del controllo, della regolazione e della sicurezza della mobilità sulle strade. È nata nel 1928 su proposta dell’Automobile Club dell’epoca: Il RACI, Reale Automobile Club d’Italia, nel 1927, infatti, aveva presentato al Governo il progetto per creare uno specifico corpo militarizzato preposto alla sorveglianza del traffico stradale. Fu fondata così la “Milizia della Strada”, che cominciò l’opera emerita della attuale Polizia Stradale Italiana rivolta alla sicurezza, assistenza e soccorso degli automobilisti, contro le manomissioni, gli abusi, i crimini, le infrazioni, i danneggiamenti, sempre con il principale obiettivo di salvaguardarne la sicurezza nel nostro paese. Oggi, purtroppo, ogni giorno in Europa, per incidenti stradali, muoiono dalle 80 alle 100 persone. Sono cifre da Guerra Mondiale. Non è pensabile che mezzi di trasporto sempre più evoluti, infrastrutture moderne, semafori, rotonde, segnalazioni e indicazioni ben posizionate e distribuite lungo le reti stradali, non permettano di diminuire l’effetto di questa vera e propria ecatombe. Le cause sono ancora principalmente da ricercare nel fattore umano, in termini di inesperienza e distrazione, nonostante che i dispositivi di sicurezza - quali cinture di protezione, frenate assistite e automazione, regolazione di velocità ed altri - vadano sempre più in direzione di una maggiore garanzia per la salvaguardia del guidatore e dei suoi trasportati. Appare però una lotta impari: anziché diminuire, gli incidenti sono in aumento, soprattutto e specialmente nelle aree urbane. In Italia si registrano annualmente circa 200.000 incidenti stradali con ferite e lesioni alle persone. Il numero dei morti ammonta a circa 4.000. Il tasso di mortalità è dunque passato dai 10 morti su 100.000 abitanti degli anni Ottanta,

ai 20-25 morti su 100.000 abitanti dei giorni nostri, un numero più che raddoppiato. Se gli interventi per la moderazione del traffico nelle aree urbane e residenziali possono risultare utili per proteggere utenti vulnerabili come i pedoni, i ciclisti e i motociclisti, la distinzione delle carreggiate per diversa tipologia di veicolo, con cordoli, marciapiedi, dissuasori, aiuole spartitraffico e piste ciclabili, risulta la soluzione che progressivamente può risultare maggiormente efficace. Occorre, inoltre, ridurre gli “impatti laterali” (la sezione più vulnerabile dei veicoli), limitando al massimo gli incroci diretti e rimuovendo il più possibile gli ostacoli ai lati delle strade, a cominciare dalla moltitudine di veicoli in sosta che ingombrano sempre più le sedi stradali e gli incroci stessi. A questo proposito è importante predisporre anche un nuovo piano di parcheggi che consenta una sosta più agevole e regolamentata. L’Automobile Club Firenze è impegnata da sempre nella sicurezza stradale, ma occorre agire ancora e soprattutto sulla educazione dei giovani alla guida sicura, sulla loro sensibilizzazione, sulla loro preparazione a condurre i veicoli perché, anche in presenza di tecnologie sempre più evolute, è comunque e sempre l’uomo il responsabile della guida del suo mezzo di trasporto. Il nostro pensiero riconoscente, dunque, va a tutte le Polizie della strada, nazionali e locali che, con grande senso del dovere e spirito di servizio, assistono, controllano, soccorrono giornalmente e regolano la mobilità su tutto il nostro territorio. Un ringraziamento particolare al Generale Sergio Tinti, Presidente dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, ed al Comandante Andrea Borghi della Polizia Stradale di Firenze Nord per la loro disponibilità e collaborazione.

ISCRIVETEVI ALLA MAILING LIST DELL’ AUTOMOBILE CLUB DI FIRENZE L’Automobile Club Firenze vuole avviare un canale informativo più diretto e tempestivo,che utilizzi l’e-mail come principale veicolo di diffusione delle notizie. Per questo vi invitiamo ad iscrivervi alla mailing list; ciò che consentirà non soltanto di tenervi costantemente aggiornati sulle iniziative in programma ma, anche, di mettervi a disposizione un canale di comunicazione rapido e certo. Per essere inseriti nella mailing list sarà sufficiente seguire le seguenti istruzioni: 1. Andare sul sito www.acifirenze.it 2. Riempire le caselle nello spazio “Newsletter” accettando l’informativa sulla privacy 3. Dare conferma d’iscrizione all’arrivo di una prima e-mail dell’Automobile Club Firenze 4. Selezionare le categorie di vostro interesse all’arrivo di una seconda e-mail

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Firenze e la mobilità del futuro L’intervista di ViaVai al Sindaco Dario Nardella

1 di Leonardo Bartoletti

on l’avvento della tramvia la mobilità a Firenze è cambiata. Da una parte i dati dell’inquinamento sono positivi. Dall’altra il ‘nodo’ della viabilità alla stazione rimane aperto. Quali ipotesi di soluzione sono previste? Per quanto riguarda l’aspetto dell’inquinamento sicuramente ci sono già gli effetti positivi come testimoniato recentemente dal Rapporto Pendolaria di Legambiente e dai dati Arpat. Sulla viabilità in stazione, dopo aver completato l’installazione di un sistema semaforico dotato di ben 36 piani si possono vedere già i risultati, che saranno più evidenti una volta che il sistema entrerà a regime e potrà essere utilizzato al massimo delle potenzialità. Questa zona sarà sempre più destinata al trasporto pubblico sia con la tramvia che con i bus delle tratte urbane, riducendo o eliminando i servizi bus su lunga percorrenza. È un nodo che comunque inizia a funzionare: è sicuramente meno congestionato rispetto alla situazione pre-tramvia e con le ultime modifiche e la nuova sistemazione di piazza dell’Unità Italiana lo sarà sempre meno.

1. Vista di Firenze dal Piazzale Michelangelo 2. Dario Nardella, Sindaco del Comune di Firenze

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Recentemente il presidente dell’Aci Firenze, Massimo Ruffilli, ha dichiarato: “Nella ricerca delle soluzioni per il traffico, è meglio allungare i percorsi delle auto di qualche centinaio di metri, facendo comunque scorrere i flussi, piuttosto che bloccare le auto in coda”. È d’accordo con questa affermazione? Sì, sono d’accordo, soprattutto se questo evita le intersezioni della viabilità: quindi meglio percorsi allungati, anche a senso unico, ma che minimizzano le criticità legate alla presenza di incroci e soVia Vai

Istituzioni

prattutto aumentano la sicurezza dei guidatori e delle utenze deboli.

Tra le questioni aperte a Firenze c’è anche quella dei parcheggi. La nuova linea della tramvia verso Peretola dovrà essere ‘accompagnata’ da un parcheggio scambiatore nella zona. A che punto siamo sul progetto di viale XI agosto? Il progetto di viale XI Agosto, che poi corrisponde al parcheggio Guidoni, è stato realizzato e inaugurato in concomitanza con l’entrata in esercizio della linea T2 Unità-Aeroporto. Nei primi giorni abbiamo verificato la sua efficienza perché molti cittadini hanno praticato l’interscambio tra auto e tramvia. Per adesso si tratta di un parcheggio a raso da 252 posti ma c’è già il progetto per realizzare un posteggio di struttura da 1.200 posti cui si aggiungeranno ulteriori 300 posti esterni di cui circa 500 destinati ai pendolari ad un costo per la sosta di 1 euro al giorno. Anche i futuri sviluppi del sistema tranviario prevedono parcheggi scambiatori. Per esempio, il progetto della linea verso sud comprende anche grande spazi per la sosta dei veicoli in prossimità del capolinea, per favorire l’interscambio per chi arriva dall’area di Bagno a Ripoli, dall’autostrada e da Pontassieve.

I dati dicono che il 40% delle auto che circola nelle città si sta muovendo alla ricerca di un parcheggio. Però a Firenze sono oltre 15 anni che non viene realizzato un nuovo parcheggio. Pensa che sulla questione si debba attivare una nuova organizzazione, magari con politiche incentivanti dal punto di vista dei costi della sosta? Sicuramente è necessaria una politica dei parcheggi perché è strettamente legata alla mobilità in una città. È vero che esiste un appesantimento della circolazione causato da chi cerca uno stallo di sosta per l’auto, ma a Firenze in media ogni giorno ci sono sempre 2.000 posti liberi nei parcheggi di struttura. Dobbiamo cercare di integrare la sosta di superficie con i parcheggi di struttura, questo non vuol dire fare una politica della sosta che ne riduca i costi perché l’obiettivo è l’incentivazione del trasporto pubblico: indirizzare i cittadini verso i parcheggi scambiatori per poi fare l’interscambio con il trasporto pubblico. E chi si vuole avvicinare di più alla città e quindi ai parcheggi avere una tariffa differenziata sulla base della vicinanza al centro storico. Poi a questo si può accompagnare una innovazione tecnologica che stiamo già sperimentando grazie a cui è possibile, attraverso una App, non solo avere le informazioni sui posti liberi nei parcheggi di struttura ma anche quelli disponibili in strada. Questo ridurrà il numero dei veicoli in circolazione alla ricerca del parcheggio con effetti positivi sulla mobilità in generale. Quali impegni - in tre punti - ritiene possano essere necessari per la mobilità di Firenze nei prossimi anni? I punti fondamentali sono l’incremento della mobilità pubblica, il controllo degli accessi alla città e l’impegno per la riduzione dell’inquinamento con un centro storico sempre più pedonale, ciclabile ed elettrico. Sul primo punto si tratta di proseguire nella realizzazione Marzo ‘19

del sistema tranviario come previsto dagli accordi sottoscritti con la Regione e i Comuni della Città metropolitana e quindi il completamento delle linee in progetto entro il 2030, ma anche l’incremento della frequenza e dei servizi del trasporto su gomma. Il secondo impegno riguarda la messa in opera di un sistema di controllo sugli accessi alla città da parte dei veicoli con la possibilità di controllare e, in modo dinamico, anche indirizzare i flussi di ingresso. Oggi ogni giorno in città entrano dai 180.000 ai 200.000 mezzi: il nostro obbiettivo è ridurre questo numero di veicoli. Da questo punto di vista la rete tranviaria giocherà un ruolo fondamentale: a pochi giorni dall’entrata in esercizio della T2 abbiamo già visto la prima importante riduzione dei mezzi in circolazione. Con il sistema a regime la stima è avere circa 64.000 mezzi in meno ogni giorno sulle strade cittadine. Il terzo ambito di intervento riguarda sia la gestione della sosta, anche grazie alle nuove tecnologie già illustrate, sia le politiche per la riduzione dello smog. E quindi un indirizzo verso una città sempre più verde, una città che partendo dal centro storico sia sempre più pedonale, ciclabile ed elettrica. Su questo non partiamo da zero, al contrario Firenze può vantare un primato importante per quanto riguarda la mobilità elettrica con una rete di ricarica diffusa e moderna, una flotta taxi interamente a batteria, due gestori di car sharing con veicoli elettrici e l’impegno diretto dell’amministrazione per quanto riguarda il parco mezzi comunale. Entro pochi anni anche tutta la logistica in ztl dovrà essere affidata a mezzi di dimensioni più ridotte ed elettriche. Anche sulle aree pedonali e le piste ciclabili abbiamo numeri importanti e l’impegno è quello di proseguire per ampliare le prime anche in zone non centrali e di realizzare ulteriori itinerari per le biciclette anche ricucendo quelle esistenti.

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MobilitĂ pag 4

Via Vai

Mobilità

La miniriforma del codice della strada recata dal decreto sicurezza (D.L. 113/2018) di Fabio Piccioni

Il nuovo art. 93 pone il divieto a chi risieda in Italia da oltre 60 giorni, di circolare con veicolo immatricolato all’estero. La violazione comporta la sanzione di € 712. L’organo accertatore ordina la cessazione della circolazione. Decorsi 180 giorni senza che il veicolo sia nazionalizzato o esportato, si applica la confisca. In deroga, il conducente di veicolo in leasing, locazione senza conducente o comodato a soggetto residente legato da rapporto di lavoro con impresa di uno Stato U.E., può circolare liberamente. A tal fine, deve custodire un documento per dimostrare titolo e durata. Analoghe disposizioni sono previste dall’art. 132 in materia di circolazione di veicoli immatricolati all’estero, decorso 1 anno dall’ingresso in Italia. Il sequestro consiste nella privazione del veicolo utilizzato per commettere la violazione, per garantirne la conservazione ai fini della confisca, consistente nella espropriazione definitiva ad opera della P.A. Il nuovo art. 213, prevede che in caso di sequestro, il proprietario, il conducente o l’obbligato in solido, è nominato custode con l’obbligo di depositare il veicolo in un luogo di cui abbia la disponibilità. Il documento di circolazione è trattenuto dall’organo di polizia. Il rifiuto della custodia comporta la sanzione di € 1.818, unitamente alla sospensione della patente da 1 a 3 mesi. L’organo di polizia dispone, quindi, la rimozione del veicolo; se, decorsi 5 giorni, l’avente diritto non ne assume la custodia, il veicolo è trasferito in proprietà al soggetto al quale è stato consegnato. È disposta la confisca quando il veicolo venga adoperato per commettere un reato non stradale. Il fermo, che consiste nella privazione temporanea della disponibilità del veicolo è disciplinato dal nuovo art. 214, che riprende quanto previsto dall’art. 213.

Il decreto sicurezza.

Nuove norme in materia di circolazione stradale, sicurezza urbana, immigrazione e polizia locale Sergio Bedessi - Fabio Piccioni Maggioli Editore 2019 Marzo ‘19

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DISEGNATA PER DARTI ANCHE QUELLO CHE NON IMMAGINI.

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Galleria foto

Spettacolo di Natale

Crediti fotografici Gerardo Gazia Marzo â&#x20AC;&#x2DC;19

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Dal 2 al 6 aprile, ore 20.45

REGALO DI NATALE di Pupi Avati regia di Marcello Cotugno con Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro, Gennaro Di Biase adattamento teatrale di Pupi Avati

Spettacoli

Teatro La Pergola Firenze

La celebre notte di poker tra quattro amici racconta il trionfo del singolo sul collettivo, la metafora del successo di uno conquistato a spese di tutti, il simbolo di una teatralità doppia e meschina, amara una riflessione su come stiamo diventando o su come forse siamo già diventati. Originariamente ambientato negli anni ‘80, Regalo di Natale è stato trasposto nel 2008, anno in cui la crisi economica globale si è abbattuta sull’Europa segnando profondamente la società italiana. Sul piatto, oltre a un bel po’ di soldi, c’è il bilancio della vita di ognuno: i fallimenti, le sconfitte, i tradimenti, le menzogne, gli inganni. Una produzione La Pirandelliana.

Dal 9 al 13 aprile, ore 20.45

BARRY LYNDON Il creatore di sogni tratto liberamente dal romanzo di William Makepeace Thackeray riduzione teatrale e regia di Giancarlo Sepe Giancarlo Sepe dirige gli attori della Compagnia del Teatro La Comunità in Barry Lyndon tratto dal romanzo di William Makepeace Thackeray e ispirato dal grande film di Kubrick. Lo spettacolo si lega alle modalità del sogno, delle cose desiderate ma solo immaginate nella notte, nel guardar le stelle, come se tutto il divenire della vita, prima di mutarsi in realtà, fosse stampato nel firmamento per essere desiderato da chi lo scruta. Una produzione Associazione Teatro La Comunità 1972, Teatro di Roma.

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Via Vai

Spettacoli

Teatro di Rifredi

Firenze

Giovedì 4 e venerdì 5 aprile, ore 21

LA BISBETICA DOMATA

di William Shakespeare adattamento e traduzione Angela Demattè regia Andrea Chiodi con Angelo Di Genio, Ugo Fiore, Tindaro Granata, Igor Horvat, Christian La Rosa, Walter Rizzuto, Rocco Schira e Massimiliano Zampetti LuganoInScena in coproduzione con LAC Lugano Arte e Cultura, Teatro Carcano, Centro d’Arte Contemporanea di Milano

La bisbetica domata, o “addomesticata” come si tradurrebbe alla lettera, è una delle prime commedie di Shakespeare, la più contorta e forse la più discussa. Spettacolo fresco, curioso, in punta di sorriso e talvolta di risata, con un bel gioco scenico condotto dalla regia e con l’evidente piacere degli attori di “starci” dentro questa storia in più di un ruolo, questa “Bisbetica domata” si prende qualche libertà e non solo a parole. Così può succedere che Petruccio canti Love me tender, hit di Elvis Presley, che ci si lasci andare a qualche ballo sfrenato nel gioco del “mi vuoi non mi vuoi” e che il birignao francese si sposi alla parlata popolare.

Da venerdì 12 a domenica 14 aprile Feriali ore 21 - domenica ore 16.30 CHI È DI SCENA

scritto e diretto da Alessandro Benvenuti con Alessandro Benvenuti, Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti Arca Azzurra teatro Uno stravagante e chiacchierato uomo di teatro, da cinque anni scomparso improvvisamente dalle scene, apparentemente senza un plausibile motivo, viene rintracciato per un caso fortuito da un giovane fan. A lui, l’uomo decide di rilasciare un’intervista per spiegare le ragioni della sua scelta e svelare così il mistero che si è creato intorno a questa. E come spesso accade nei lavori di Alessandro Benvenuti, quel che appare si scopre tutt’altro che vero, e quel che è vero si svela in un intreccio giocoso e imprevedibile. Il tutto ovviamente con il linguaggio forte, pastoso e ricco che caratterizza i testi di Benvenuti. Marzo ‘19

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Firenze

Giovedì 4 aprile, ore 21 Stagione 18-19

MAXIME PASCAL direttore PEPPE SERVILLO violino

Spettacoli

Teatro Verdi

R. STRAUSS Il Borghese gentiluomo op.60 BARTÓK Musica per archi, celesta e percussioni Sz.106 BB114 Un programma che costeggia il teatro, con un solista che non è uno strumentista, ma un cantante in veste di attore: Peppe Servillo. Il frontman degli Avion Travel si fa voce recitante nell’irriverente commedia secentesca Borghese gentiluomo di Molière di cui Richard Strauss ne riscrisse le musiche nel 1912. Sul podio il francese Maxime Pascal che affronta anche la Musica per archi, celesta e percussioni di Bartók, che sviluppa il principio della spazialità del suono attraverso la disposizione ‘stereofonica’ di una doppia orchestra d’archi, con i restanti strumenti collocati al centro.

Mercoledì 17 aprile, ore 21

Stagione 18-19 | Concerto di Pasqua MARKUS STENZ direttore MICHELE MARELLI corno di bassetto WAGNER Idillio di Sigfrido FEDELE “Air on Air” concerto per corno di bassetto e orchestra prima italiana SCHUMANN Sinfonia n.2 op.61 Il Concerto di Pasqua lo dirige lo specialista del repertorio contemporaneo Markus Stenz che in questo caso si concentra sulla prima esecuzione nazionale di Air on Air di Ivan Fedele. Solista al corno di bassetto Michele Marelli, che maneggia agevolmente i linguaggi dell’avanguardia. Il resto del programma è ottocentesco.

Mercoledì 8 maggio, ore 21 Stagione 18-19

MARIO BRUNELLO direttore e violoncello ARENSKIJ Variazioni su un tema di Čajkovskij op.35a RUBINSTEIN Concerto n.2 per violoncello e orchestra op.96 ČAIKOVSKIJ Suite n.4 per orchestra op.61 Mozartiana ČAIKOVSKIJ Variazioni su un tema Rococò op.33 Il violoncellista Mario Brunello non ama le strade battute, si annoia a ripetere liturgie a cui il pubblico si è ormai assuefatto. Perciò suona sulle Dolomiti, sulle Apuane o nel deserto. Perciò ha creato un’officina artistica per sperimentare nuove forme di spettacolo. All’ORT torna con un programma incentrato sulla Russia ottocentesca, in cui la musica di Mozart, idealizzata come luogo di eden, si riflette in quella di Čajkovskij e questa a sua volta si rifrange nelle composizioni dei suoi contemporanei Arenskij e Rubinstein. pag 10

Via Vai

Spettacoli

Teatro Puccini Firenze

Giovedì 4 aprile, ore 21

Una produzione Lyricdancecompany

PIAF - HYMNE À L’AMOUR

coreografia di Alberto Canestro

Una voce inconfondibile quella di Édith Piaf, capace di infinite sfumature, da toni aggressivi a inflessioni dolci, venate di tenerezza. Una voce che racconta inquietudine e ribellione e che richiama alla memoria il fascino di una mitica Parigi degli anni ‘40 e ‘50, nella quale era indiscussa diva. Questo ritratto danzato è ispirato alla sua vita tormentata e alle celebri canzoni che hanno reso Édith Piaf un personaggio immortale, capace ancora oggi di provocare sincere emozioni.

Sabato 6 aprile, ore 21

AB Management presenta

RICCARDO ROSSI - W LE DONNE

uno spettacolo di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio regia di Cristiano D’Alisera

La donna è la prima persona che conosciamo al mondo! Maschi o femmine è uguale: è sempre lei il nostro primo incontro. Ma se le bambine crescendo diverranno sempre più “colleghe” della madre (prima o poi faranno un figlio anche loro) i maschi si ritroveranno per tutta la vita a fare i conti con “quell’essere” che li ha generati. Dopo la madre conosceranno la tata, la sorella, la nonna, la maestra, la fidanzata, la moglie, la figlia e all’uomo non resterà altro che fare l’unica cosa che non avrebbe mai voluto: crescere. Teatro La Pergola - dal 2 al 6 aprile - ore 20.45 Via della Pergola 12/13 – Firenze - tel. 055 22641

Teatro La Pergola - dal 9 al 13 aprile - ore 20.45 Via della Pergola 12/13 – Firenze - tel. 055 22641

INGRESSO: Platea €26,00 anziché €34,00 Palco €19,00 anziché €26,00 - Galleria €14,00 anziché €18,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

REGALO DI NATALE

LA BISBETICA DOMATA

INGRESSO: €12,00 anziché €16,00 Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Rifredi - Venerdì 12 aprile - ore 21.00 via Vittorio Emanuele II, 303 - Firenze - Tel. 055 4220361/2 ALESSANDRO BENVENUTI

CHI È DI SCENA

INGRESSO: €12,00 anziché €16,00 Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Verdi - Giovedì 4 aprile - ore 21,00 via Ghibellina, 99 - Firenze - Tel. 055 212320

Teatro Verdi - Mercoledì 17 aprile - ore 21,00 via Ghibellina, 99 - Firenze - Tel. 055 212320

INGRESSO: Platea, I ordine di palchi €14,00 anziché €16,00 Galleria, II-III Ordine di palchi €11,00 anziché €13,00

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Verdi - Mercoledì 8 maggio - ore 21,00 via Ghibellina, 99 - Firenze - Tel. 055 212320

Teatro Puccini - Giovedì 4 aprile - ore 21,00 via delle Cascine, 41 - Firenze - Tel. 055 362067

INGRESSO: Platea, I ordine di palchi €14,00 anziché €16,00 Galleria, II-III Ordine di palchi €11,00 anziché €13,00

Sconto immediato di €2 sull’acquisto dei biglietti per gli spettacoli in promoziotne fino ad esaurimento posti disponibili. Lo sconto verrà applicato sia al socio che ad un accompagnatore, dietro presentazione di coupon dedicato presso la biglietteria del Teatro Puccini, in orario di apertura giov/ven/sab dalle ore 16.00 alle 19.00, oppure la sera stessa di spettacolo a partire dalle ore 20.00.

STAGIONE 18-19

Valido per due persone (coupon non cumulabile)

Teatro Puccini - Sabato 6 aprile - ore 21,00 via delle Cascine, 41 - Firenze - Tel. 055 362067

RICCARDO ROSSI - W LE DONNE

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CONCERTO DI PASQUA

PIAF - HYMNE À L’AMOUR

Teatro Cantiere Florida - 12 e 13 aprile - ore 21,00 via Pisana, 111/R - Firenze - Tel. 055 7135357

CONSERVATE QUESTI COUPON

Teatro Rifredi - Giovedì 4 aprile - ore 21.00 via Vittorio Emanuele II, 303 - Firenze - Tel. 055 4220361/2

BARRY LYNDON

ALLEGRA ERA LA VEDOVA?

INGRESSO: €10,00 anziché €15,00 Valido per due persone (coupon non cumulabile)

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Venerdì 12 e sabato 13 aprile, ore 21 ALLEGRA ERA LA VEDOVA?

One-man show per una miliardaria autore Gianni Gori da un’idea di Alessandro Gilleri con Gennaro Canavacciuolo ballerini Giovanni De Domenico, Fulvio Maiorani regia Gennaro Cannavacciuolo, Roberto Croce produzione Elsinor centro di produzione teatrale

Spettacoli

Teatro Cantiere Florida Firenze

CONSERVATE QUESTI COUPON

Un capriccio scenico interpretato da un versatilissimo attore e cantante della scena italiana, Gennaro Cannavacciuolo, ormai consacratosi come ideatore di one-man-show, che dà vita ai personaggi simbolo dell’operetta (il conte Danilo, Hanna Glawari, il Njegus, la contessa Maritza, il barone Zsupan, la principessa della Czardas, per citarne solo alcuni), alternando sapientemente momenti comici, sentimentali e drammatici. Il narratore, Louis Treumann, primo Danilo Danilowich nel 1905 e prediletto di Lehàr, ci conduce in questo viaggio storico tramite le arie più famose del mondo operettistico: attraversa il ‘900, rievocando la Belle Epoque, la Prima Guerra Mondiale, gli anni ‘20, sino all’inferno della deportazione, suo ultimo viaggio. Il protagonista, alle soglie di un autentico colpo di scena, rievoca e ripercorre non solo i propri successi, ma la fortuna stessa dell’operetta viennese e del “mondo di ieri” prossimo allo sfacelo. Uno spettacolo di indiscutibile virtuosismo, tratto da un testo inedito ritrovato nell’archivio di un teatro lirico del nord Italia, e che viene eseguito in una riduzione musicale con un quartetto di formazione classica.

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Automobile Club Firenze

Automobile Club Firenze Via Vai

Vita di Club

Visita guidata per i Soci ACI alla Chiesa di Orsanmichele di Carolina Natoli

el cuore di Firenze, tra Palazzo Vecchio ed il Duomo di Santa Maria del Fiore, sorge la Chiesa di Orsanmichele, che in origine era un oratorio dal quale prende il nome, San Michele in Orto. Alla fine del 1200 Arnolfo di Cambio eresse qui una loggia che era destinata al commercio del grano. A seguito di un incendio che la danneggiò, Francesco Talenti dette il via ad un nuovo progetto per ricostruire una loggia-mercato ancora più grande della precedente, a cui si aggiunsero due piani. Alla fine del XV secolo il mercato venne spostato e l’edificio del Talenti venne trasformato in chiesa. L’elemento che più contraddistingue la chiesa di Orsanmichele sono i quattordici tabernacoli che si aprono sulle facciate esterne, decorati tra il Quattrocento ed il Cinquecento dalle principali Arti fiorentine. Ciascuno ospita una statua raffigurante il santo patrono della corporazione e furono realizzate dagli scultori del tempo, tra cui Ghiberti, Donatello e Brunelleschi. Nell’edificio è possibile ammirare delle copie: gli originali, realizzati in marmo o in bronzo, sono custoditi nel Museo di Orsanmichele, ricavato nei piani superiori della chiesa. La visita riservata ai soci dell’Automobile Club Firenze si svolgerà nel mese di aprile. Per info e prenotazioni chiamare dal 25 marzo al tel. 055.2486249 orario 8.30-12.30/15-17.

Pionieri del Volante

L’ Automobile Club Firenze premia i soci patentati da almeno 50 anni Uno speciale riconoscimento per i soci patentati da molti anni. L’Automobile Club Firenze, in occasione della prossima assemblea sociale, premierà tutti i soci che hanno raggiunto almeno 50 anni di patente di guida. Un traguardo importante, che l’ACI celebrerà in modo davvero speciale. Chi vuole partecipare dovrà presentare la documentazione alla segreteria dell’Ente, in viale Amendola 36, entro il 29 marzo p.v.. Al termine della premiazione è previsto un rinfresco. Per maggiori informazioni rivolgersi al numero 055.2486228/249. Marzo ‘19

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ACI normativa

Auto storiche: novità sul vincolo

di Roberto Giacinti

ecentemente molte importanti Case d’Asta (Pandolfini, Finarte, Pananti, etc.…) hanno debuttato nella vendita dei veicoli d’epoca che hanno, a tutti gli effetti, acquisito valori rilevanti anche per essere divenuti beni rifugio. Così ha fatto anche la Bolaffi ad Arese lo scorso 23 maggio 2018, data che sarà ricordata per essere la prima vendita pubblica di auto ad aver subito un intervento del Ministero dei Beni Culturali. L’attenzione sarà stata sollecitata anche dall’incremento del collezionismo e della circolazione internazionale per raduni e aste o sarà l’inizio di un piano mirato a colpire in qualche modo le auto storiche? Infatti, non è passato inosservato, alle varie soprintendenze distribuite sul territorio nazionale, per ora inerti, il flusso anomalo di capolavori dell’industria automobilistica nazionale, usciti dall’Italia per partecipare a eventi rievocativi e mai più rientrati a causa dell’elevazione ai trenta anni delle agevolazioni per il bollo. Fino ad oggi a far scattare l’azione delle soprintendenze sono state alcune segnalazioni circostanziate motivate da parte di persone informate. Al bene notificato non si applica la tutela automatica bensì l’avvio di una attività di studio e di ricerca da parte degli esperti del Ministero che dopo 120 giorni potreb-

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be culminare nel vincolo di tutela, oppure in un nulla di fatto. Il vincolo rappresenta una forte limitazione alla proprietà privata; le vetture restano in possesso del proprietario, sono commerciabili, restaurabili, utilizzabili, ma solo dietro autorizzazione del ministero per cui il prezzo di mercato ne potrebbe risentire. Occorre domandarsi se è giusto trattare le vetture storiche come beni culturali, dato che la normativa del codice non è certo nata per questi beni. Per il codice, l’interesse per il vincolo scatta per i mezzi di trasporto aventi più di 70 anni. La normativa prevede che in casi particolari debitamente motivati possano essere vincolate per eccezionale interesse persino auto di età compresa fra i 50 e i 70 anni, nonché veicoli di qualsiasi età che rivestano un interesse particolarmente importante causa del loro riferimento con la storia politica, militare, della letteratura, dell’arte, della scienza, della tecnica, dell’industria e della cultura in genere, ovvero quali testimonianze dell’identità e della storia delle istituzioni pubbliche, collettive o religiose. Una delle prescrizioni della notifica è che prima di spostare l’oggetto interessato, bisogna sempre chiedere una preventiva autorizzazione alla Soprintendenza che, se ne sussistono le condizioni, rilascia quasi sempre un parere positivo, ma prendendosi 60 giorni di tempo. Un provvedimento amministrativo senza la necessaria modifica al Codice porterà verosimilmente alla depressione del mercato italiano delle auto da collezione facendo ovviamente fuggire i compratori stranieri.

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Bollo auto e moto per i veicoli di interesse storico-collezionistico: la nuova normativa di Gianpaolo Ansalone

ome noto l’articolo 1, comma 1048, della Legge 145/2018, in modifica all’articolo 63 della legge 21 novembre 2000, n. 342, ha stabilito che, a decorrere dall’01/01/2019 gli autoveicoli e motoveicoli di interesse storico e collezionistico con anzianità di immatricolazione compresa tra i venti e i ventinove anni (se in possesso del certificato di rilevanza storica di cui all’articolo 4 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 17 dicembre 2009, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2010, rilasciato dagli enti di cui al comma 4 dell’articolo 60 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e qualora tale riconoscimento di storicità sia riportato sulla carta di circolazione) sono assoggettati al pagamento della tassa automobilistica con una riduzione pari al 50 per cento. Questo significa che gli autoveicoli e i motoveicoli di interesse storico-collezionistico, con anzianità di immatricolazione o costruzione compresa fra i 20 e 29 anni iscritte nei registri ASI, Alfa Romeo, Fiat o Lancia, godranno di una riduzione del 50% della tariffa in vigore in Regione Toscana al 31/12/2018, senza riduzioni specifiche concesse dalla Regione stessa (per esempio la riduzione del 10% per gli ultraventennali che Regione Toscana aveva concesso dal 2015), se in possesso dei seguenti requisiti: • iscrizione ai registri storico-collezionistici; • presenza sulla carta di circolazione dell’espressa indicazione dell’interesse storico-collezionistico del mezzo, riportandone l’iscrizione ai registri sopra citati. Presso la sede dell’Automobile Club Firenze, V.le Amendola 36, e le delegazioni presenti sul territorio (consultare il sito www.acifirenze.it) è possibile effettuare l’aggiornamento della carta di circolazione per usufruire dello sconto applicando il bollino adesivo da incollare sul libretto di circolazione. L’agevolazione decorre dalla prima scadenza del bollo successiva alla data di rilascio del tagliando adesivo attestante l’avvenuta trascrizione.

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Sport

Max Mugelli: un’annata così non si dimentica! La stagione 2018 del pilota toscano Max Mugelli è stata ricca di soddisfazioni e ha portato con sé la vittoria nel Campionato Internazionale VdeV Endurance Series su Renault RS01 e diversi podi nel TCR Italy con la Honda Civic. di Federico Lucchini

ax, sei diventato di recente campione nel Campionato Internazionale VdeV. Potremmo dire che nessuno è profeta in patria? Non nel mio caso! Come sapete, correre in Italia per me rappresenta uno stimolo e una sfida continua, anche perché qui abbiamo alcuni circuiti che tutti ci invidiano, come per esempio il Mugello. Ma da un paio d’anni mi è stata data l’opportunità di correre nel VdeV, che è un campionato europeo di “origine” francese e non ho potuto rifiutare l’offerta. La cerimonia di premiazione è stata celebrata a Parigi, se non sbaglio. Nel teatro Théâtre Mogador, per essere precisi. La serata di gala, “Trophées du Sport Automobile 2018”, è stata trasmessa in diretta su Canal+, il corrispettivo di SKY Sport in Italia. È stato per me un onore ricevere un premio che in Francia è il massimo riconoscimento che viene attribuito ad un pilota automobilistico. Erano presenti le maggiori autorità dell’automobilismo francese, della Fia con Jean Tod e il Ministro dello Sport Roxana Maracineanu. Si tratta del giusto premio al grande lavoro svolto nel corso della stagione insieme al mio compagno di squadra Patrick Sarrailh e a tutto il team Demj capitanato da Lucien Crapiz. Per me si è trattato di un bellissimo regalo di Natale che ho condiviso e con tutte le persone che mi vogliono bene: la mia famiglia innanzitutto, ma anche amici, tifosi, sponsor, meccanici, ingegneri… Senza l’apporto di ognuno di loro non avrei potuto trionfare nel VdeV. Quale è stato il momento che ricordi con maggiore piacere? Sono talmente tanti che è difficile scegliere, ma scelgo tra tutti la pole del Paul Ricard e quella fantastica dell’ultimo appuntamento all’Estoril, oltre alla vittoria sempre al Paul Ricard. Sono soddisfatto da un lato delle mie prestazioni che in alcune gare hanno sfiorato la perfezione. Mi ha fatto molto piacere essere apprezzato da tutti nel paddock, soprattutto dagli avversari e dagli addetti ai lavori che hanno riconosciuto il mio grande stato di forma. Mi ha fatto altrettanto piacere essere soprannominato “Max Attack”, perché, pur avendo una vettura di una categoria inferiore rispetto alle LMP3 (ricordo infatti che ho corso al volante di una Gran Turismo) sono andato all’attacco dei prototipi e nel mio turno di guida sono quasi sempre stato davanti a vetture più performanti della nostra e in alcune occasioni anche primo assoluto come all’Estoril.

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Sport

Parliamo ora del TCR Italy, come giudichi la tua stagione? Nel corso del 2018 ci sono stati alti e bassi. Non è stato semplice adattarsi velocemente alla Honda Civic 2018, vettura completamente nuova che gli stessi tecnici della scuderia hanno detto essere totalmente diversa dalla versione precedente. La vettura, a mio giudizio penalizzata dal Balance Of Performance, non è stata forse all’altezza delle aspettative iniziali, ma ciò nonostante con l’ottimo lavoro di sviluppo del team MM Motorsport siamo riusciti a raccogliere alcuni podi e risultati positivi. Da metà campionato eravamo costantemente competitivi.

Dicevi che ci sono stati alti e bassi… raccontaci di entrambi! Ricordo ad esempio il secondo appuntamento stagionale al Paul Ricard, che forse è stato il momento più negativo della stagione. In gara 1 sono stato tamponato a poche curve dal via, mentre gara 2 si è disputata totalmente in regime di safety car per la pioggia. Anche la gara di casa del Mugello non è certa andata secondo le previsioni, ma li la colpa è stata della Michelin che purtroppo sino a luglio non ha fornito un compound adatto per il tipo di vetture e le temperature dell’asfalto. Parlando di momenti positivi, ricordo invece il podio di Misano e il secondo posto di Imola a un decimo dalla vittoria. Avevo in tasca anche il secondo posto a Vallelunga, ma un problema alla gomma anteriore sinistra mi ha costretto ad alzare bandiera bianca mio malgrado. Il bilancio del 2018 rimane però ampiamente positivo. Lo puoi dire forte! Fisicamente mi sento in gran forma e devo riconoscere che forse mai in carriera sono stato così performante in pista. Nel 2018 non ricordo di avere mai commesso alcun errore di guida, pur cercando il limite delle vetture che ho guidato. Abbiamo conquistato con pieno merito il titolo di classe del VdeV Endurance Series e quando la vettura me lo ha permesso, anche nel TCR Italy ho dimostrato di essere costantemente tra i migliori. Per concludere, quali sono i tuoi programmi sportivi per il 2019? Forse à ancora presto per parlarne, ma mi auguro di potere competere nuovamente sia nel VdeV che nel TCR Italy, mescolando quindi gare endurance e gare sprint. Devo dire però che c’è una cosa che davvero mi piacerebbe realizzare: tornare a vincere sul circuito di casa del Mugello!

Max Mugelli premiato per la vittoria del Campionato Europeo Endurance VdeV Dopo qualche settimana dalla premiazione della Federazione Automobilistica Francese durante il “Trophées du Sport Automobile 2018”, Max Mugelli è tornato nuovamente in Francia per ricevere il riconoscimento di Campione di Classe del VdeV direttamente dagli organizzatori del campionato. Un premio ampiamente meritato da dividere con il suo compagno di avventura Patrick Sarrailh, di cui Max è anche coach driver. Marzo ‘19

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Sport

Gianni Bellandi e Matteo Bigogno protagonisti ad Abu Dhabi per la Yas Marina Circuit TOYOTA TRD 86 CUP 2018 Special Race

di Giuliana Cantini

o scorso 14 dicembre, in occasione della 12 Ore del Golfo ad Abu Dhabi, si è svolta la Emirates Toyota TRD 86 CUP Special Race 2018 sul magnifico tracciato del circuito di Yas Marina. Tra i protagonisti, il 60 enne fiorentino Gianni Bellandi, pilota licenziato ACI Firenze dal 1975 alle prese con l’ennesima sfida internazionale, ed il milanese Matteo Bigogno, alla ricerca di un successo al di fuori dei confini nazionali. I due hanno gareggiato supportati da Toyota Italia Driving Academy, OMP ed ACI Sport. Durante le prove libere, la Toyota GT 86 in configurazione TRD CUP messa a disposizione della PP Racing ha avuto dopo soli 30 minuti, un blackout elettrico che ha impedito ai due piloti di prendere confidenza con il difficile Circuito di Yas Marina. Ma nonostante questo, Bigogno è riuscito a piazzare la vettura in un buon 6° posto in griglia, mentre nella Short Race ha conseguito un ottimo e gratificante terzo posto nella Classe S salendo sul mitico podio di Yas Circuit. Nella Long Distance Race, il driver milanese, partito per la prima frazione, ha avuto un contatto con un pilota locale danneggiando la vettura, lasciando così al compagno fiorentino l’ardua opportunità di recupero che ha visto terminare il duo italiano al 7° posto sempre di classe S. “Nonostante le difficoltà incontrate - ha dichiarato Gianni Bellandi - è stata una magnifica avventura che sicuramente ho intenzione di ripetere”. Dopo 19 anni di assenza dalle competizioni, la mia presenza a Yas Marina, oltre ad essere stata emozionante, è stata gratificante - ha affermato Matteo Bigogno -. Mi sono trovato subito a mio agio sia con la pista che con la vettura, facile da guidare ed estremamente performante”.

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Sport

Ladies & Gentlemen ecco la Scarperia - Giogo di Riccardo Benvenuti

aggio è uno dei mese più belli dell’anno, perché rappresenta il trionfo della primavera con le sue giornate sempre più lunghe ed i colori della Toscana che esaltano questa stagione. È in questo scenario che approda nella nostra regione il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, che sarà in Mugello dal 10 al 12 maggio con la Scarperia - Giogo, gara organizzata dalla Scuderia Biondetti di Firenze con il patrocinio e la collaborazione dell’Automobile Club Firenze. La classica fiorentina con suoi 7,5 Km sarà teatro di sfide importanti a caccia di punti tricolori per i protagonisti di una serie molto accesa e ricca di interesse. Le operazioni preliminari inizieranno dalle 15.30 di venerdì 10 maggio, quando fino alle 18.30 sarà possibile svolgere le verifiche tecniche e sportive presso il Mugello Circuit. Una seconda sessione di verifiche, sempre presso l’Autodromo Internazionale toscano, sarà sabato 11 maggio dalle 8.30 alle 12. Alle 15.00 dello stesso giorno si accenderanno i motori ed i concorrenti potranno effettuare le ricognizioni cronometrate sul tracciato. Alle 10.30 di domenica 12 maggio il via alla gara in salita unica, che determinerà la classifica di una competizione amatissima, assegnando i punti tricolori.

Nel segno del biscione l’edizione 2019 del Mugello Classico di Carolina Natoli

na tre giorni dedicata al Circuito Stradale del Mugello, che ospitò il celebre GP fra il 1914 ed il 1970. Un weekend interamente dedicato ai motori, quello in programma dal 21 al 23 giugno, quando per le strade del Mugello si svolgerà l’edizione 2019 del “Mugello Classico”, la rievocazione storica organizzata dalla Scuderia Clemente Biondetti con il patrocinio dell’Automobile Club Firenze. L’edizione di quest’anno, fra l’altro, celebrerà il marchio “Alfa Romeo” vincitore della gara nel 1968. Base organizzativa e logistica sarà, come sempre, Firenzuola. Venerdì 21 giugno e sabato 22 si svolgeranno le verifiche, per poi proseguire nel pomeriggio con le prime prove. La mattina del 23, lo stesso giorno nel quale venne inaugurato il circuito del Mugello nel 1974, partenza dalla centralissima piazza Agnolo. Il tragitto seguirà lo storico percorso stradale del Circuito del Mugello, attraverso Pagliana, Passo della Futa, Scarperia, Passo del Giogo, con la conclusione a Firenzuola, intorno alle ore 12.30. Alle 13.00, infine, si svolgerà la premiazione delle auto, sempre in Piazza Agnolo. Per maggiori informazioni sulla manifestazione è possibile consultare il sito www.scuderiabiondetti.it Marzo ‘19

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Sport

Faggioli premiato a Firenze per il risultato nella Pikes Peak Un riconoscimento per celebrare l’ottimo piazzamento nella difficilissima gara americana in salita. La cerimonia si è svolta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio di Jacopo Carlesi

no speciale riconoscimento dalla “sua” Firenze. È quello assegnato lo scorso 5 dicembre, in Palazzo Vecchio, al pluricampione automobilistico Simone Faggioli, dopo l’ottimo risultato ottenuto alla famosissima ed eclettica Pikes Peak, gara americana in salita, di venti chilometri, che parte da un’altitudine di 2.800 metri per finire a 4.300 metri di altezza. Una competizione dove Simone è riuscito ad ottenere un ottimo secondo posto, registrando il terzo miglior tempo nella storia della gara. Un risultato, questo, che vale quanto una vittoria, poiché la vettura prima classificata era una Volkswagen con motore elettrico, che quindi non ‘soffriva’ della variazione di temperatura dovuta all’altitudine della gara. “Sono molto felice ed emozionato di ricevere questo riconoscimento nella mia città – ha commentato Simone Faggioli - la gara in Colorado è stata un’avventura pazzesca e con il team stiamo già lavorando per una nuova partecipazione nel 2020”. Simone Faggioli, 40 anni, da sempre licenziato dell’Automobile Club Firenze, nonchè socio della Scuderia Biondetti, ha conseguito nella sua carriera 10 Campionati Europei e 12 Campionati Italiani di Velocità in Salita. Alla premiazione erano presenti, fra gli altri, Andrea Vannucci, Assessore allo sport del Comune di Firenze, Massimo Ruffilli, presidente dell’Automobile Club Firenze, Alessandra Rosa, Direttore dell’Automobile Club Firenze, Marco Rogano, Direttore Generale Aci Sport, Gino Taddei, presidente della Scuderia Automobilistica e il francese Norbert Santos, fondatore della casa automobilistica Norma, che realizza le vetture da competizione con cui corre Simone.

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Presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze, viale Amendola n° 36 - Firenze, si organizzano corsi di recupero punti. I Soci ACI titolari di patente AM (ciclomotore), A e B possono frequentare un corso di recupero punti gratuito alle seguenti condizioni:

Servizi

RECUPERO PUNTI Corsi gratuiti per i soci ACI

• essere titolari di tessera ACI in corso di validità; • l’infrazione, che determina la detrazione dei punti, deve avvenire durante il periodo associativo della tessera ACI; • l’acquisizione della detrazione dei punti deve avvenire con tessera ACI in corso di validità; • nel corso dell’anno associativo si può frequentare un solo corso di recupero punti gratuito; • l’iscrizione al corso di recupero punti gratuito deve avvenire entro un anno dalla data di acquisizione della decurtazione dei punti della patente. I corsi di recupero punti prevedono la frequenza obbligatoria. Al momento dell’iscrizione ai corsi è necessario consegnare: • fotocopia fronte/retro leggibile della patente di guida • originale lettera detrazione punti o stampa del rendiconto dei punti dal sito “www.ilportaledellautomobilista.it” Per ogni ulteriore chiarimento ci si può rivolgere all’ufficio soci dell’automobile Club Firenze ai seguenti recapiti: 055/2486247 (telefono); 055/2343257 (fax); soci@acifirenze.it

RINNOVO PATENTE DI GUIDA

Rinnovare la patente non è mai stato così semplice Coloro che devono rinnovare il proprio documento di guida, infatti, riceveranno direttamente una nuova card, in attesa della quale viene rilasciata una ricevuta che attesta l’avvenuta conferma di validità. Dunque non esistono più i “bollini” di rinnovo per le patenti scadute. È possibile rinnovare la patente di guida presso la sede ACI in viale Amendola n° 36 - Firenze, oppure nelle delegazioni dell’Automobile Club Firenze, portando il documento che sta per scadere. Qualora la patente fosse già scaduta, è necessario presentare anche un documento d’identità valido ed il codice fiscale. Chi avesse compiuto gli 80 anni di età, deve portare anche il certificato anamnestico del medico di fiducia. A tutto il resto pensano gli uffici dell’Automobile Club, in molti dei quali è possibile fare anche la foto tessera. Si può rinnovare la patente, senza necessità di appuntamento, presso la sede dell’Automobile Club Firenze, dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 17.00 e il sabato dalle 10.00 alle 12.00; oppure presso le Delegazioni ACI (indirizzi e orario del medico sul sito www.acifirenze. it). Per ogni ulteriore chiarimento si può fare riferimento ai seguenti numeri di telefono: 055.2486247 - 055.2486246 oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it. pag 24

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Servizi

SCUOLA GUIDA “Automobile Club Firenze”

Corsi di guida sicura gratuiti per chi consegue la patente B L’Automobile Club Firenze, con la propria scuola guida, viale Amendola n° 36 - Firenze, aderisce al progetto “Ready2Go”, il network delle autoscuole ACI che adottano il “Metodo ACI”, con l’obiettivo di rendere il neopatentato più consapevole dei rischi della guida, al fine di prevenirli ed affrontarli. Conseguita la patente B, l’allievo ha la possibilità di partecipare a corsi gratuiti di guida sicura organizzati dall’Automobile Club Firenze presso l’autodromo ACI di Vallelunga (Roma). Con l’iscrizione alla scuola guida ogni allievo riceve in omaggio la tessera ACI Club, che garantisce un soccorso stradale gratuito in Italia su qualunque autovettura o motoveicolo (di massa complessiva fino ai 2.500 Kg.) sul quale l’allievo si trovi a bordo. Facilitazioni nei pagamenti e tariffe agevolate per chi ha i genitori già Soci ACI.

Oltre che le patenti AM (ciclomotori), A e B, presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze è possibile conseguire anche le patenti C, D, E e KB con particolari agevolazioni per i Soci ACI. Infine, presso la scuola guida dell’Automobile Club Firenze ci si può iscrivere per i corsi di recupero punti, CQC (conseguimento e/o rinnovo) ed ADR. Aderiscono al network “Ready2Go” anche le Delegazioni ACI / Scuola Guida Figline Valdarno, Osmannoro, Fucecchio e Reggello (indirizzi e recapiti telefonici sul sito www.acifirenze.it). Per ogni ulteriore informazione si può chiamare il seguente numero di telefono: 055/2486247, oppure scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it

PRATICHE AUTOMOBILISTICHE: SCONTI PER I SOCI ACI Tra i vantaggi di cui gode il Socio dell’Automobile Club Firenze, non dimenticare che, rivolgendoti agli uffici di sede viale Amendola, 36 - Firenze, oppure ad una Delegazione ACI (indirizzi ed orari sul sito www.acifirenze.it) per il disbrigo di una pratica automobilistica (rinnovo patente, passaggio di proprietà, collaudo, ecc), hai diritto allo sconto del 20% sui diritti di agenzia. Per saperne di più telefona al numero: 055.2486246 - 055.2486247 oppure scrivi all’indirizzo di posta elettronica: soci@acifirenze.it

Informiamo i soci ACI che la delegazione Automobile Club Firenze di Signa si è trasferita da via Roma, 221 a

via Giacomo Matteotti, 1.

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In un mondo che ci abitua a parlare di integrazione e razionalizzazione delle risorse, anche a Firenze Sara Assicurazioni percorre questa logica. Gli agenti Alessandro Nesi e Nicola Coccoli, già responsabili delle agenzie Via di Ripoli e Via Fogazzaro , hanno dato vita a un team che riunisce - oltre alle due già citate - anche l’agenzia Sara di viale Amendola, spazio assicurativo storico all’interno dell’Automobile Club Firenze.

Servizi

NOTIZIE IN FAMIGLIA ACI-SARA

La nuova agenzia Firenze Centro è in grado di offrire un servizio più razionale ed efficiente ai propri clienti, che sovente al tempo stesso sono soci Aci. Agenzia Viale Amendola 36 - 50121 Firenze - tel. 055 2346535 - aga255-100@saraagenzie.it Agenzia Via Fogazzaro 54/56 - 50137 Firenze - tel. 055 6540071 - aga255@saraagenzie.it Agenzia Via di Ripoli 213/A – 50126 Firenze – tel. 055 6531993 - aga255-102@saraagenzie.it

Si comunica che nel periodo sotto riportato sarà sospesa l’apertura del sabato mattina degli uffici dell’Automobile Club Firenze,Viale Amendola 36:

Per i soci ACI

DAL 22 GIUGNO ( INCLUSO) AL 7 SET TEMBRE ( INCLUSO)

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AL CINEMA CON LO SCONTO: I COUPON PER LA CONVENZIONE CON FIRENZE AL CINEMA

Si consiglia di consultare il sito www.firenzealcinema.it per l’orario aggiornato delle proiezioni CINEMA CABIRIA

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