MAGGIO 2022 · ANNO XXXVI · N. 298
FOOD SERVICE · RISTORANTI · HOTEL · PIZZERIE · PASTICCERIE · BAR · TURISMO · GDO E RETAILER
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ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
il direttore Alberto Lupini
Formazione e sgravi contributivi contro l’emergenza personale
M
ancano camerieri, cuochi, pizzaioli
Nel medio periodo bisogna riportare i giovani
o pasticceri. L’allarme era già scatta-
ad apprezzare un lavoro che è fatto soprattutto di
to alla prima ripartenza dell’estate
relazioni personali, e per farlo si deve lavorare sulla
scorsa, ma ora è una vera emergenza che colpisce
formazione scolastica (su cui da anni Italia a Tavo-
ogni attività dell’Horeca, dai locali stellati ai bar di
la chiede riforme radicali che dalle scuole alberghie-
quartiere. Le ragioni sono tante, e da mesi Italia a
re portino anche a facoltà di accoglienza) e sperare
Tavola sta insistendo su questo problema per i ri-
di avere dei risultati apprezzabili entro 4-5 anni.
schi che si possa pregiudicare la ripresa del turismo.
Vanno cambiati radicalmente alcuni programmi
Si va dalla scarsa formazione scolastica alla cre-
scolastici, va fatta una selezione all’ingresso nelle
scente disaffezione verso un lavoro pesante e a volte
scuole alberghiere per evitare che solo il 20% degli
scarsamente remunerativo, ma enfatizzato in
studenti faccia poi quel lavoro. Si deve puntare su
modo esagerato da una comunicazione assurda
una formazione sempre più alta e specializzata at-
che aveva fatto degli “chef” i nuovi “star symbol”. Il
traverso ITS e corsi para-universitari.
tutto in un mix che, con l’aggiunta della ciambella
Nell’immediato si deve però superare l’emer-
assistenziale del reddito di cittadinanza e di stage
genza con pochi interventi chiari e trasparenti per
non pagati e lavoro in nero, nel dopo pandemia ha
cercare di riportare al lavoro in sala o dietro un
fatto esplodere l’emergenza personale.
bancone circa 250mila persone. E il buon senso in-
Se da un lato spira un vento di ottimismo dopo
vita ad intervenire sul costo del lavoro per garantire
i buoni andamenti dei ponti di Pasqua e 25 aprile,
stipendi più alti. E in questo caso la strada potrebbe
dall’altro c’è una crescente preoccupazione perché
essere quella della sospensione dei contributi previ-
ad essere in crisi è tutto il mondo del turismo: non
denziali (trasferendoli a carico dello Stato) almeno
mancano solo camerieri o cuochi, non si trovano
per un periodo transitorio, rendendo più remune-
nemmeno bagnini o guide.
rativo lavorare nelle aziende dell’Horeca. Una stra-
In queste condizioni, le aziende che più hanno
da che richiede una scelta politica chiara a cui si
sofferto durante la pandemia potrebbero non riu-
deve però accompagnare anche quella di controlli e
scire a intercettare fino in fondo la voglia di ripar-
sanzioni pesantissime (fino alla chiusura definitiva
tenza degli italiani e degli stranieri che tornano a
dei locali) per estirpare la piaga dei troppi esercizi in
mettere l’Italia al primo posto dei desideri. Il timore
cui si consente il lavoro in nero e/o la gestione da
di un po’ tutti i gestori è che ristoranti o alberghi non
parte della criminalità per riciclare denaro sporco.
Da anni insistiamo sull’importanza della formazione nel settore accoglienza: vanno cambiati i programmi scolastici e ci vuole una selezione all’ingresso. Sospendere i contributi previdenziali garantirebbe stipendi più alti
riescano a rispondere ad una domanda che oggi più che mai vuole servizi e sicurezza che richiedono personale possibilmente qualificato, non improvvisato all’ultimo momento.
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Sommario
In copertina MAGGIO 2022 · ANNO XXXVI · N. 298
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Parmigiano Reggiano punta sugli Stati 78 Uniti e riparte dalla ristorazione
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CREAM PLUS MASCARPONE UN GUSTO UNICO PER INFINITE RICETTE
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Costoletta alla milanese 90 Tutti i segreti di un classico
Il mix panna e mascarpone è da sempre uno dei segreti della cucina professionale. Antonio Cuomo, Culinary Advisor Debic, spiega tutti i vantaggi della novità della gamma Debic presentando un menu completo
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Enrosadira di Ruggeri 128 L’eleganza del Pinot Nero in purezza 78
90
Formazione, il Ministro Garavaglia si impegna per potenziare l’offerta scolastica 28
Sanelli consolida l’espansione e la presenza nei mercati esteri 56
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Salvatore Gabbiano 174 L’arte della pasticceria napoletana Al Principe di Savoia tante occasioni 176 per gustare bollicine e piatti esclusivi
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ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
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ROBOcream, macchine multifunzione per la pasticceria di qualità 62 Il design hotel Gfell sceglie Lusini per un nuovo concetto di ospitalità 72
Vendemmia 2021 in Alto Adige 140 Bianchi fruttati e rossi robusti
Julius Meinl Coffee Tour in arrivo 166 a Treviso, Milano, Prato e Vicenza
Scarseggia l’olio di girasole Ma è davvero il migliore? 44 Isacco, trent’anni di esperienza nell’abbigliamento professionale 52
Marisa Cuomo, vini unici 134 da un territorio estremo
Acque minerali, il mercato resiste 154 alla crisi e punta sulla sostenibilità
Agugiaro & Figna Molini in un tour per promuovere la sostenibilità 36 L’inflazione nasconde speculazioni e colpisce anche il turismo 42
Vinitaly brinda al successo 114 della 54ª edizione: 88mila visitatori
154
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Rocco Pozzulo Presidente Nazionale Fic
I cuochi Fic contro la guerra, dalla parte dei più deboli
I
nsensata, cinica, crudele. Così l’ha
no da impassibili “pedine” tutti gli aspet-
definita il nostro Presidente Sergio
ti più nefasti e crudeli di queste vicende,
Mattarella, tre parole per definire
proclamando la Fic contro ogni forma di
il conflitto in Ucraina. Il volto di una ar-
violenza, contro le violazioni ai diritti
rogante stupidità umana di una classe di
umani, reali ostacoli alla fratellanza e
leader politici che non hanno ragione di
alla tolleranza fra popoli. La Federazio-
esistere, specie in un’epoca in cui alla fine
ne Italiana Cuochi, attraverso le associa-
dei giochi non esistono né vinti né vinci-
zioni territoriali e il Dse, già si sta atti-
tori, solo sofferenze e disumane devasta-
vando attraverso una serie di attività,
zioni. Dal fragore
congiunte con altre realtà sociali e di vo-
delle esplosioni a
lontariato, dedite alla raccolta di fondi
terra rimangono
e materiali, rivolti ai
i corpi esanimi
profughi e alle po-
delle opposte fa-
polazioni di quel-
zioni; ciascun morto
le terre così dura-
lascia una madre, o una sposa, fi-
mente colpite. Ci auguriamo comunque
gli o altri affetti, e nessun “credo” e nessu-
8
na ragione di Stato, giusti o sbagliati che
cio da talk show, né con le urla di con-
che al momento di pubblicazione di que-
siano, hanno il valore della vita di
danna sui social contro Putin e la sua
sto mio “tributo editoriale”, tutto si sia
quell’essere umano. Una nuova guerra
invasione, né con le parole scelte e soppe-
definitivamente fermato, lasciando, an-
sconsiderata quindi, che semina morte e
sate con cura dagli esperti politici e opi-
ziché alle armi, la parola alla mediazio-
distruzione in quell’area dell’Europa,
nionisti televisivi, si riuscirà mai ad otte-
ne politica per una reale pace. L’ odio
come se non fossero bastati i sette anni
nere una giusta informazione, come
porta odio, ed ogni morto, da entrambe
già trascorsi all’insegna di torture e stragi
pure capire chi ha realmente ragione in
le parti, allontana sempre più da una
di civili nei confronti delle popolazioni
questa complicata vicenda. Vere però, e
“pace” fatta di compromessi.
filorusse nel Donbass, nell’apatia più
fuori da ogni teoria e giudizio, sono le la-
Fic quindi sempre “in prima linea” e
completa da parte di giornali, telegior-
crime dei bimbi, spersi e impauriti, come
pronta con le armi della solidarietà, con-
nali e soprattutto delle nazioni e popola-
quelle delle donne e degli anziani, i più
tro i soprusi di qualunque genere e pala-
zioni occidentali.
deboli e i più indifesi di questa guerra.
dini delle categorie più deboli.
Ora che entrano in gioco, facendo
Non voglio capire le nascoste verità
notizia, gli “interessi” politici ed econo-
che gestiscono le assurde dinamiche di
mici, come pure le preoccupazioni dell’o-
questa irrazionale guerra in Ucraina, le
pinione pubblica mondiale, l’attenzione
risposte certo sarebbero orrende! Come
mediatica sull’Ucraina è diventata cini-
persona, e a nome dell’Ente che rappre-
camente più alta. Né con il chiacchieric-
sento, mi schiero con coloro che subisco-
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Enrico Derflingher Presidente Euro-Toques International e Italia
Euro-Toques riparte dai valori fondanti: formazione e solidarietà Ma in questo periodo, in cui all’angoscia della pandemia si è sostituita a quella causata dalla brutalità della guerra, Euro-Toques ha utilizzato la forza della cucina a fini solidali. Presso l’ambasciata italiana a Varsavia abbiamo organizzato la cena di beneficenza “Stand with Ukraine”, il cui ricavato è stato devoluto al sostegno dei profughi ucraini. Così come le iniziative che ci vedono in prima fila per aiutare le persone in difficoltà a causa di malattie o emarginazione e i bambini, vittime innocenti di ogni conflitto e di tutte le di-
U
10
seguaglianze, come nel caso del sostegno n mese di aprile denso di at-
Il nostro Codice d’onore resta un
tività per la nostra associa-
punto fermo. Tra i valori di riferimento
zione. Dall’elezione del nuo-
ricordo la difesa, l’informazione e l’edu-
Questo per sottolineare il fatto che la
vo Consiglio direttivo alle diverse
cazione dei consumatori e la trasparen-
cucina deve veicolare messaggi di unio-
iniziative che ci hanno visto presenti sul
za della filiera, indispensabile per ga-
ne, un pensiero etico cha va oltre ogni
fronte solidarietà. Mi preme in primis
rantire la conoscenza e la sicurezza dei
tipo di muro. Il cibo è speranza, il cibo è
ringraziare il Consiglio uscente per l’im-
prodotti. A monte anche la volontà di
vita.
pegno profuso in questi anni difficili che
puntare sui giovani attraverso l’organiz-
hanno messo a dura prova il mondo
zazione di attività nelle scuole. La for-
della ristorazione. Ma Euro-Toques Ita-
mazione è uno snodo cruciale per valo-
lia ha saputo tenere dritta la barra del
rizzare e rafforzare il nostro settore e di
timone e dimostrando grande coesione
conseguenza il turismo nel nostro Paese.
si è rafforzata. Ora si inaugura un nuo-
L’enogastronomia è una leva primaria
vo corso che vogliamo intraprendere
dell’ospitalità, un mercato che vale il
con ancora maggiore determinazione.
13% del Pil nazionale.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
alla Andrea Bocelli Foundation e a Save the Children.
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MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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Sal De Riso Presidente AMPI
La pasticceria mignon Pratica e gustosa
I
n occasione di rinfreschi,
minuti circa prima del taglio della tor-
eventi, matrimoni o cerimo-
ta, in modo che abbia raggiunto la tem-
nie, la pasticceria acquista
peratura perfetta quando sarà il mo-
un valore aggiunto importante, è il
mento della degustazione. Nel caso dei
tocco speciale che le persone ricor-
sorbetti di frutta (sempre molto graditi
dano più facilmente. In queste oc-
da tutti perché freschi e senza latte), ser-
casioni, la pasticceria funziona
viti al bicchiere con magari uno
bene con qualche accorgimento.
spiedino di frutta fresca, la
Per offrire agli ospiti l’occasio-
temperatura di conservazio-
ne di assaggiare diverse pro-
ne di partenza sarà - 20°C, in
poste, le torte, i dolci, le
modo che siano ancora ben
vengono
freschi da gustare quando
in questo caso trasformati
arrivano gli ospiti; lo spiedino
monoporzioni
in piccoli bicchieri di ve-
va messo all’ultimo
tro (ad esempio ver-
momento.
rine da 10 cl): il dol-
La tempistica di
ce viene riprodotto a
preparazione, la stagione e
strati all’interno del bicchierino, le parti croccanti, quelle cre-
la temperatura al momento del buffet sono importantissimi, i
mose, i pan di Spagna, esattamente come nella torta.
dolci devono - in quei 40/60 minuti - raggiungere la temperatu-
Durante la degustazione si deve avere la sensazione di ave-
ra di 6°C. Sono sempre d’effetto le postazioni dei gelati, la fonta-
re gustato un boccone del dolce. Con un buffet, questo approc-
na di cioccolato, le cascate di frutta e le ciambelline fritte al
cio si rivela molto pratico, l’ospite può sceglierne più di uno e
momento. Poter offrire il servizio di pasticceria per banchetti è
consumarli in piedi o seduto. La pasticceria mignon è sempre
per un pasticcere molto impegnativo: richiede una efficiente
presente, moderna ma più spesso tradizionale come cannoli,
capacità di produzione, uno staff formato, capacità organizza-
pasticciotti, sfogliatelle, frolle vengono tutti proposti in versione
tive, avere un “book” di video e foto da mostrare in anticipo ai
mini. È bello proporre anche le torte intere, dimensioni stan-
clienti e mezzi per il trasporto.
dard (26 cm) già tagliate in 18 spicchi: in questo modo la torta rimane intera alla vista e il servizio del cameriere è più facile perché deve servire una fettina già pronta. La decorazione sarà fatta fetta per fetta, in modo da renderle identiche. Dolci complessi da gestire come la millefoglie vengono pretagliati. Un’altra cosa importantissima sono le temperature: il buffet dei dolci - conservati a 0°C - deve essere approntato 40/60 12
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Roberto Lestani Presidente Fipgc
Formazione, confronto, condivisione
I giovani sono il futuro
A
inizio maggio la Federazione italiana pasticceria
no. Un dialogo che comunque è un elemento di sensibilizza-
gelateria cioccolateria ha organizzato a Iglesias
zione e di stimolo. Il lavoro artigianale è impegno e sacrificio,
(Ci), in Sardegna, il campionato nazionale di pa-
ma soprattutto fonte copiosa di soddisfazioni.
sticceria dedicato agli istituti alberghieri. La manifestazione, giunta alla quarta edi-
Tornando ai campionati, in quest’ottica la competizione è uno dei tasselli del mosaico, composto in gran parte da for-
zione, ha visto gli stu-
mazione,
denti di 30 scuole
apprendi-
provenienti da tutta
mento,
Italia contendersi la
confronto e
palma di miglior
condivisio-
pasticcere
d’Italia
ne
con docenti e
lo importante, ma
dirigenti scolastici. Pro-
non è solo questo il punto. La nostra organizzazione è
fessione e didattica devono interagire. Sempre su questa linea la
aperta a 360 gradi e si rivolge, certo,
Fipgc sta mettendo a punto un progetto che
ai professionisti di oggi, ma anche e
troverà sviluppo sul sito istituzionale. Si tratta
con determinazione a quelli di do-
di un percorso di formazione tramite videoricet-
mani.
te. Un laboratorio-set che diventa il terreno per
Crediamo nei giovani e
approfondire e risolvere le problematiche quoti-
nell’espressione delle loro
diane che si presentano nel lavoro riguardo ma-
potenzialità. Per questo sia-
terie prime, chimica, merceologia, errori più o
mo fermamente convinti che la colla-
meno comuni, insidie da evitare. Ci stiamo im-
borazione attiva con gli operatori in
pegnando per costituire un articolato panora-
attività sia fondamentale. Non è un caso che negli eventi ufficiali sia sempre più dedicato ampio spazio ai giovani. Sono
ma di elementi per alimentare e rinvigorire il futuro della nostra professione.
il futuro e rappresentano il cambio della guardia in un settore che ormai da troppo tempo, anche pre-pandemia, lamenta una preoccupante crisi occupazionale. Il rapporto diretto tra professionisti e giovani non rappresenta solo una piattaforma di comunicazione, ma è anche un canale diretto che immette nel mondo del lavoro. Un’opportunità per tutti. Domanda e offerta che si incontra14
anche
juniores. Uno stimo-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
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Angelo Musolino Presidente Conpait
La pasticceria riparta dalla formazione dei docenti
O
ccorre smuovere il settore alberghiero. Nelle scuole
riteniamo indispensabile la condivisione. La proposta di
assistiamo sempre più alla difficoltà di individua-
coinvolgere la categoria va in questa direzione.
re e recepire docenti; mentre gli studenti svolgono
Conpait crede nella formazione continua con corsi ed ag-
sempre meno ore dedicate alla pasticceria. Se manca la for-
giornamenti che abbiamo avviato in tutte le regioni italiane.
mazione viene meno uno dei principi base della nostra profes-
Ogni mese ed in ogni periodo dell’anno i nostri pasticceri sono
sione. Quello per cui ci stiamo battendo da tempo. Cosa si può
impegnati costantemente nell’apprendere e conoscere tecni-
fare? Si coinvolga intanto la categoria intera per la formazio-
che, procedure e novità del mondo dolciario, ma non solo, in
ne dei docenti e noi pasticceri saremo ben lieti - e pronti - ad
evoluzione perenne. Gli studenti vogliono apprendere ma se
arrivare in aiuto di studenti ed istituti.
poi le ore in aula sono minori rispetto alle esigenze si abbassa
Il compito ed il ruolo di Conpait e delle associazioni di ca-
certamente la qualità. E ne risente la professione. Chiediamo
tegoria sono d’altronde quelli di promuovere su tutto il territo-
a dirigenti e legislatori un fronte unico ed una comune inten-
rio una formazione che includa, che faccia crescere. E la scuo-
zione di percorrere tutti la stessa strada nella stessa direzione.
la alberghiera deve necessariamente posizionarsi tra le
Conpait c’è, ed ha risposto presente.
priorità dei pasticceri. Insieme a tutti i colleghi pensiamo che la bontà dei dolci che proponiamo ai clienti sia soltanto l’ultimo passo di un cammino che prevede preparazione, amore per quel che si fa, conoscenza. Le basi sono queste. E se ciò non parte dagli istituti preposti significa che l’ingranaggio evidentemente non funziona a dovere. Più che una critica dunque
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Marco Reitano Presidente Noi di Sala
Bollicine perfette per infiniti abbinamenti, ma attenzione alle mode...
N
egli ultimi 15 anni il merca-
magari incautamente sottratte alla pro-
to dei consumatori di vino è
duzione di eccellenti vini rossi quali il
stato inondato da una vera
Barolo. Certo è vero anche che il consu-
e propria tempesta di anidride carboni-
mo di questi nuovi spumanti è perlopiù
ca. Improvvisamente, produrre un
relegato al mercato locale, regionale.
vino spumante, per
Sono vini “facili” da consumare
tantissime case vini-
agli aperitivi con gli amici al
cole è sembrata una
bar, durante eventi quali
scelta quasi obbli-
matrimoni o cerimonie,
gata. In realtà
col vantaggio del prezzo
l’obbligo non c’era,
modico.
possiamo piut-
Molti
tosto parlare di
esportano la quasi totali-
“moda” e/o “ri-
tà della produzione verso
chiesta di mercato”. Era
mercati esteri dove, senza
in effetti inevitabile che il suc-
preoccuparsi troppo della
cesso planetario di vini come Champa-
16
produttori
provenienza, sono richiesti vini “spu-
gne e Prosecco (ad esempio) sfociasse in
Se fino a ieri hai fatto vini fermi, im-
manti” o “simili al Prosecco”, a basso co-
un vero e proprio contagio, alimentan-
provvisarsi “spumantizzatore” non è
sto. Per quanto riguarda le carte dei vini
do richiesta e offerta di “bollicine”, e cat-
propriamente l’idea migliore. Esiste in-
dei ristoranti più curati, si riscontra an-
turando sempre più l’attenzione dei pro-
fatti una consolidata cultura della tipo-
che qui un’attenzione crescente verso le
duttori vitivinicoli.
logia. Detto questo, sono sempre attratto
bollicine. La versatilità della tipologia in
Siamo stati così sommersi da centi-
dalle novità, dall’evoluzione del gusto e
abbinamento alla gastronomia moder-
naia di etichette “gassate”, assistendo in
delle produzioni che cambiano. In defi-
na è vincente: il crescente consumo di
particolar modo ad un impiego “nuovo”
nitiva, sono convinto che ci vorrà anco-
spumanti a tutto pasto ne è la riprova.
dei nostri vitigni autoctoni, da nord a
ra qualche anno per verificare il vero
sud Italia, isole incluse. Questa ventata
potenziale (se c’è) di spumanti da vitigni
ha colpito anche me che, travolto
quale il Sangiovese in Toscana, Il Negra-
dall’avvento di spumanti, mi sono mag-
maro in Puglia, o il Bombino nel Lazio.
giormente documentato e cimentato
Nello spirito di valorizzazione del
nell’assaggiare tantissimi prodotti della
nostro territorio poi, non confido affatto
tipologia, e a dire il vero, senza partico-
nel successo (per fare un esempio) di vini
lari o entusiasmanti sorprese.
spumanti elaborati da uve Nebbiolo
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
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MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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Ezio Indiani Delegato nazionale Italia EHMA
Turismo e accoglienza
Lavoriamo insieme per vincere la sfida della ripresa
D
opo due anni difficili durante i quali il Covid ha se-
toccato tutti i ruoli nel mondo dell’ospitalità. Dobbiamo quindi
gnato profondamente l’industria alberghiera, ci tro-
motivare sempre di più i nostri dipendenti e questa è una sfida.
viamo ora ad affron-
Durante la pandemia, molti di noi sono stati vicini al proprio
tare un’altra serie di sfide. Sembra
personale, aiutandoli sia
impossibile pensare a cosa sta
dal punto di vista psi-
succedendo in Europa e nessuno
cologico, sia dal punto
avrebbe mai immaginato che sa-
di vista economico. Cre-
rebbe potuta scoppiare una
do che il successo di
guerra, proprio nel cuore del
ciascun hotel stia
continente, in Ucraina. Ma, la
nella capacità della
resilienza è nel nostro Dna.
dirigenza di creare
Dobbiamo quindi rimanere
una squadra di collaboratori ap-
motivati, concentrati e sempre
passionati del proprio lavoro in gra-
in allerta per resistere nel mi-
do di fornire agli ospiti, in
glior modo possibile.
qualsiasi momento, un servi-
C’è un grande desiderio in
zio straordinario. La con-
tutto il mondo di tornare a
sistenza della qualità è la
viaggiare,
di
sfida che ci aspetta. La ca-
dimenticare
Zoom e riprendere le riunioni in presenza. Il turismo ha mostra-
renza di personale che stiamo vivendo, di certo non ci aiuta in
to timidi segnali di ripresa, non appena i paesi hanno iniziato a
questo. Ma io credo che vinceremo questa sfida solo investendo
rimuovere i protocolli che non permettevano la libera circolazio-
sullo sviluppo e sul prendersi cura delle nostre persone sia dal
ne. I viaggiatori si chiedono se sia il caso di partire oppure di ri-
punto di vista umano che professionale. I nostri dipendenti sono
manere a casa. La paura di ammalarsi sta diminuendo ma per-
la nostra forza e io farò di tutto perché nel mio hotel ci sia sempre
siste comunque la preoccupazione di non stare bene in un paese
un’atmosfera di positiva collaborazione dove ognuno è rispettato
straniero e di non poter quindi rientrare a casa.
e può crescere professionalmente.
Durante questi due anni, abbiamo assistito a grandi cambiamenti. La tecnologia, per esempio, si è evoluta più velocemente del previsto. È aumentata la comunicazione virtuale con i clienti e questo ci ha portato ad un miglioramento della raccolta dati dei clienti al fine di poter personalizzare al meglio il loro soggiorno e rendere unica la loro esperienza. Dall’altro lato, abbiamo sperimentato in prima persona l’impatto psicologico che ha 18
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MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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Francesco Guidugli Presidente Solidus
Fare rete per ritrovare entusiasmo (e personale)
C
on la ripresa ormai stabile delle lezioni nelle scuole e
Da Palermo a Roma, da Pula e dalla Gallura a Sestri Levante e
quindi una concreta normalità, anche la presenza ne-
Torre Boldone (Bg), all’Umbria ed al Veneto, sono tanti gli eventi
gli istituti alberghieri di Solidus e delle associazioni
che hanno visto le associazioni lavorare insieme ed invitare gli
professionali del mondo alberghiero ade-
allievi delle scuole ad esse-
renti si è fatta più forte. Solidus “I Profes-
re protagonisti delle ma-
sionisti dell’Ospitalità” rilancia con vigo-
nifestazioni.
re la presa di responsabilità nei confronti
A Milano, Solidus, a fine
delle scuole di settore e dei futuri protago-
anno erogherà 5 borse di
nisti dell’ospitalità e dell’accoglienza. In
studio, assicurate da im-
questo momento complicato di difficoltà
portanti aziende di settore
nel reperire personale formato nei tanti
partner
settori del comparto la presenza di profes-
dell’associazione, destinate
sionisti che raccontano le proprie sto-
alle migliori tesine elabo-
rie e le proprie esperienze agli allievi
rate dagli allievi del 5
ed ai docenti diventa fondamentale
anno, una per ciascuno
per creare quelle motivazioni che si
dei cinque Istituti alber-
sono perse ma che sono la base
ghieri della città parti nel
per aiutare a sce-
progetto. La tesina sulla So-
gliere il mestie-
stenibilità delle strutture al-
re e la profes-
berghiere di una metro-
sione ideale.
poli, è solo uno degli
Coinvolgimento
eventi che coinvolgono le
dei propri asso-
cinque scuole alberghiere nel
ciati e viceversa delle
progetto 60 anni di istruzione alberghiera a Milano, sono previsti
scuole alberghiere in eventi specifici creati ad hoc dalle varie as-
infatti convegni e show cooking itineranti in alcuni degli istituti.
sociazioni soprattutto barman, maitre, cuochi e sommelier, ma anche direttori e concierge si stanno realizzando un po’ ovunque sul territorio nazionale. Giurie composte dai professionisti di Solidus nei tanti concorsi nazionali o regionali agevolano la conoscenza delle professioni e delle competenze che si possono acquisire praticando con consapevolezza giorno dopo giorno le nozioni imparate nelle scuole. 20
istituzionali
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MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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Valerio Beltrami Presidente Amira
Per far tornare i giovani in sala bisogna trasmettere l’amore per la professione
O
gni giorno leggiamo e sentiamo parlare ancora
Tutto questo è vero non senza sacrifici e rinunce, ma
di pandemia, della guerra tra Russia e Ucraina,
l’ho ottenuto grazie all’amore che i miei insegnanti maitre
ma un fatto ancora più triste per il nostro setto-
mi hanno trasmesso.
re della ristorazione con alle porte l’apertura della stagione
E allora invece di continuare a criticare e a dire che i
estiva, è la carenza di personale e la difficoltà di reperirlo
giovani non hanno voglia di lavorare, di sacrificarsi, che
che sta frenando la ria-
non hanno umiltà cerchiamo di
pertura di molti
trasmettergli l’amore per la
locali. Le colpe
professione, raccontando a
vengono rim-
loro i nostri vissuti e le no-
balzate tra la-
stre esperienze sia
voratori e im-
positive che ne-
prenditori e la
gative.
Federazione italiana
bacchetta ma-
pubblici
gica per realiz-
esercizi dichiara che al momento
zare ciò non è
nel settore mancano più di
nelle mie mani, ma
150mila addetti. Ma quali sono
se tv, riviste, quotidiani incominceranno
i motivi?
a parlare anche di servizio di sala (ma
Molti danno la colpa al reddito
non come lavoro di ripego) e dare digni-
di cittadinanza, altri ai giovani
tà e il giusto valore alla professione un
che non hanno voglia di lavorare,
piccolo passo avanti sarà fatto e sarà di
agli orari infiniti e molto altro
stimolo ai giovani che frequentano gli isti-
ancora. Io quando ho iniziato la
tuti alberghieri.
mia carriera nel lontano 1969 al termine degli studi presso la scuola alberghiera “E.Maggia” di Stresa, i problemi erano gli stessi di oggi: orari infiniti, lontananza da casa, Pasqua, Natale, Capodanno e altre festività mai godute, eppure dopo 53 anni amo la mia professione come il primo giorno o forse ancora di più, grazie a lei ho imparato le lingue, girato il mondo, conosciuto e servito presidenti della Repubblica, attori, cantanti, calciatori e molte altri personaggi e celebrità. 22
La
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
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Bernardo Ferro Presidente Abi Professional
Giovani e lavoro
La formazione non basta: bisogna avere passione lontà di sacrificio e abnegazione. Inoltre, spesso le scuole alberghiere dedicano poco tempo alla “pratica” sul campo, fondamentale per applicare la propria professionalità nel settore. I lavori stagionali, infine, ora non sono più retribuiti adeguatamente: le giornate lavorative sono sempre più lunghe e, di contro, i contratti e le retribuzioni non adeguati. Anche gli appartamenti dove alloggiare non corrispondono più ai canoni di una volta e può capitare di dover condividere un appartamento con altri colleghi fuori sede, con una serie di posti letto posizionati ovunque. La somma di tutte queste criticità porta a uno scompenso domanda/offerta di personale preparato. Mi appello in particolare ai giovani: ci vuole passione per intraprendere questa carriera, non solo competenza, bensì quella “voglia di fare” che sgorga dal profondo e che ci spinge a tenere alta
V
la categoria. orrei affrontare un tema tanto attuale quanto de-
Noi di Abi Professional siamo costantemente al vostro
licato: la difficoltà, oggi più che mai, di reperire
fianco per supportarvi con consigli, iniziative e masterclass
personale qualificato nei locali e nelle strutture
dedicati alla formazione del personale.
alberghiere. Il nostro è un lavoro difficile, dove è necessario sacrificarsi per ottenere delle soddisfazioni. Turni, orari, rapporti con colleghi e superiori non sono sempre di facile gestione e mi rendo conto anch’io che per coloro che sono alle prime esperienze le privazioni spesso sono maggiori delle gratificazioni. Purtroppo troppo sovente i giovani pretendono, invece, di ottenere tutto e subito, senza rendersi conto che il cammino verso la gloria sarà intenso e doloroso; mancano di vo-
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IN COPERTINA
CREAM PLUS MASCARPONE UN GUSTO UNICO PER INFINITE RICETTE C
ream Plus Mascarpone Debic è il prodotto che mancava nelle cucine profes-
sionali. Un prodotto che arricchisce l’eccezionale gamma di panne e burri Debic, pensato appositamente per le mani dei professionisti. Si tratta di una soluzione capace di far risparmiare tempo e portare una carica extra di gusto in cucina. Nata dalla combinazione di mascarpone e panna al 35% di grassi, Cream Plus Mascarpone Debic garantisce un equilibrio perfetto tra questi due amatissimi ingredienti, inoltre non coagula, si distingue per la texture eccezionale e riesce a garantire una tenuta
PANNA COTTA SALATA ALLA MORTADELLA Ingredienti (per 10 persone)
Preparazione: scaldare 500 ml di Cream Plus Mascarpone
Panna cotta salata: 1 l Cream Plus Mascarpone Debic, 200 g
Debic e ridurre della metà. Far ammollare la gelatina in ac-
squacquerone di Romagna o ricotta, 5 fogli di gelatina, 5 g sale
qua fredda. Aggiungere il sale e la gelatina a Cream Plus Ma-
Finitura: 500 g mortadella, 100 g parmigiano, 200 g rucola,
scarpone Debic e togliere dal fuoco. Mettere la ricotta in un
100 ml olio extravergine d’oliva, 10 ml Aceto Balsamico di Mo-
frullatore. Aggiungere Cream Plus Mascarpone Debic riscal-
dena
data e frullare fino ad ottenere una purea. Filtrare attraverso un setaccio a maglia fine e mescolare con la restante quantità di Cream Plus Mascarpone Debic. Versare negli stampi per panna cotta e conservare per un minimo di due ore in frigorifero. Affettare sottilmente la mortadella e conservarla in frigorifero. Assemblare la panna cotta sul piatto. Posizionare la mortadella sopra e finire con rucola e olio d’oliva.
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ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
CUOCHI che dura nel tempo. Senza contare che è il prodotto perfetto per decorare e arricchire portate dolci e salate, Cream Plus Mascarpone Debic può vantare dunque tutte le caratteristiche capaci
LE RICETTE
di apportare una marcia in più nelle tue preparazioni e nella tua cucina. Il mix panna e mascarpone è da sempre uno dei segreti della cucina professionale, lo sanno bene gli addetti ai lavori, questa combinazione infatti viene solitamente utilizzata per conferire maggiore dolcezza e consistenza alle preparazioni.
Tutti i vantaggi di Cream Plus Mascarpone Debic Antonio Cuomo, Culinary Advisor Debic, ci spiega nel dettaglio tutte le caratteristiche e le possibilità di utilizzo di Cream Plus Mascarpone.
PROPOSTA DI MENU SUGGERITA DA ANTONIO CUOMO PER LA NUOVA STAGIONE • Panna cotta salata alla mortadella • Pappardelle con pesto di rucola • Salmone con crema di asparagi, olio di crescione e mousseline di patate • Tiramisù alle fragole
Quali sono i plus di Cream Plus Mascarpone Debic? E un prodotto che nasce per essere al servizio degli operatori semplificando e riducendo i tempi di preparazioni, spesso il mascarpone può risultare
PAPPARDELLE CON PESTO DI RUCOLA Ingredienti (per 10 persone)
pecorino: in una casseruola portare a bollore tutti gli ingre-
Pesto di rucola: 250 g rucola, 100 g parmigiano, 50 g pinoli, 1
dienti fino a completo scioglimento del pecorino e servire cal-
spicchio d’aglio, 50 ml olio d’oliva extravergine, 5 g sale
do. Per la finitura: cuocere le pappardelle al dente e mescolar-
Salsa mascarpone e pecorino: 300 g Cream Plus Mascarpone
le con il pesto; disporre su un piatto e versarvi al centro la salsa
Debic, 100 g pecorino romano grattugiato, q.b. sale, q.b. pepe
mascarpone e pecorino; guarnire con scaglie di parmigiano e
Finitura: 800 g di pappardelle, 100 g rucola, 100 g parmigiano
rucola fresca.
Preparazione: tostare leggermente i pinoli. Sbollentare la rucola per 3 secondi e raffreddare con acqua ghiacciata. Strizzare tutta l’acqua in eccesso e mettere in un frullatore con i pinoli, il formaggio e l’aglio. Aggiungere l’olio d’oliva e mescolare fino ad ottenere un’emulsione a maglia fine. Conservare in un contenitore ermetico. Per la salsa mascarpone e MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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IN COPERTINA ostico nella miscelazione o in montata, in questo caso Debic offre una soluzione già pronta all’uso azzerando completamente i tempi e rischi di errore. Perché Cream Plus Mascarpone Debic è un prodotto che dovrebbe essere presente in ogni cucina? Sicuramente per la sua semplicità d’uso e le molteplici applicazioni che si possono ottenere con lo stesso prodotto. Cosa rende così versatile questo prodotto? Visti i tempi d’oggi e le difficoltà che purtroppo siamo costretti ad affrontare avere un prodotto in cucina che mi aiuta nel risparmio di tempo e la possibilità di comporre più preparazioni
SALMONE CON CREMA DI ASPARAGI, OLIO DI CRESCIONE E MOUSSELINE DI PATATE Ingredienti (per 10 persone)
Preparazione
Bistecca di salmone fritta: 10 bistecche di salmone, 100 ml Ro-
Bistecca di salmone fritta: friggere i tranci di salmone rosati
ast & Fry Debic
nel Roast & Fry Debic. Tenerli in caldo.
Asparagi cremosi: 500 g asparagi bianchi, 500 g asparagi verdi,
Asparagi cremosi: pelare gli asparagi bianchi. Tagliare gli
300 ml Cream Plus Mascarpone Debic
asparagi verdi e bianchi in diagonale in pezzi sottili. Sbollen-
Olio al crescione: 100 g crescione, 200 ml olio di semi d’uva
tarli brevemente in acqua salata. In una sauteuse, portare
Mousseline di patate: 1 kg patate farinose, 200 ml Cream Plus
Cream Plus Mascarpone Debic a ebollizione con un po’ di
Mascarpone Debic, 200 g Burro Tradizionale Debic, 5 g
sale e pepe. Tenere in caldo.
pepe, 5 g sale
Olio al crescione: lavare, asciugare e tagliare il crescione in pezzi grossolani. Trasferire l’olio insieme ai semi d’uva in un frullatore. Frullare per 20 minuti fino a quando l’olio si scalda sopra i 70°C. Passare attraverso un setaccio fine e conservare in una bottiglia da spremere. Mousseline di patate: sbucciare le patate e cuocerle fino a quando diventano tenere in acqua salata. Scolare le patate e schiacciarle insieme con Cream Plus Mascarpone Debic e Burro Tradizionale Debic. Condire con sale e pepe. Spingere la purea attraverso un tamis per renderla extra fine. Tenere in caldo.
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ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
IN COPERTINA Il concetto di Cream Plus Mascarpone nasce proprio facilitare e snellire il lavoro agli operatori! Cream Plus Mascarpone Debic nasce dalla combinazione tra panna e mascarpone, in che modo questi ingredienti possono esaltare le preparazioni? Sicuramente al base di partenza è la qualità degli ingredienti, noi di Debic ne facciamo una prerogativa. Essendo composto da soli due ingredienti quindi Panna al 60% e mascarpone al 40% di ottima qualità non possono che esaltare i risultati finali. Cream Plus Mascarpone Debic è adatto solo in cucina o lo consiglieresti anche nei laboratori di pasticceria?
Antonio Cuomo credo sia un grosso vantaggio riducendo così anche gli acquisti ed eventuali sprechi. La sua versatilità passa anche dalla possibilità di potere abbattere e
Cream Plus Mascarpone nasce mizzando così le produzioni. Da cosa nasce la scelta di queste preparazioni nel tuo menu?
proprio per essere bivalente in entrambi i segmenti, essendo naturale quindi priva di zuccheri e sale in pa-
La scelta nasce da voler eviden-
sticceria può essere utilizzata sia per
conservare in temperature
ziare la semplicità di utilizzo e la sua
preparazioni salate tipo aperitivi snack
negative le compo-
tecnicità, la base del pensiero è creare
che come ganache, inserti o decora-
sizioni già termi-
un filo conduttore nel percorso de-
zioni per torte e monoporzioni.
nate otti-
gustativo evidenziando le tecniche di
👆 cod 86107
preparazione. In che modo Cream Plus Mascarpone Debic agevola il lavoro dei professionisti?
Debic Italia via Paracelso 24 - 20864 Agrate Brianza (Mb) - Tel 039 6072500 www.debic.com
TIRAMISÙ ALLE FRAGOLE Ingredienti (per 10 persone) 800 ml Cream Plus Mascarpone Debic, 400 ml coulis di fragole, 500 g fragole, 20 biscotti, 10 g mandorle tostate Preparazione: frullare leggermente Cream Plus Mascarpone Debic nel robot da cucina. Utilizzare metà della coulis di fragole e trasferirla in una sac à poche. Tagliare le fragole in brunoise e tenerne alcune da parte per guarnire. Rompere i biscotti in piccoli pezzi. Mettere uno strato di coulis di fragole sul fondo del bicchiere. Disporre i biscotti e le fragole su di esso. Poi aggiungere sopra la Cream Plus Mascarpone Debic montata. Ripetere questi strati fino a riempire il bicchiere. Decorare con le scaglie di mandorle tritate e mezza fragola. MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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CUOCHI
Fabrizio Capaccioli, Roberto Calugi, Enrico Derflingher, Massimo Garavaglia, Alberto Lupini, Giorgio Palmucci
FORMAZIONE PER IL TURISMO
IL MINISTRO GARAVAGLIA SI IMPEGNA PER POTENZIARE L’OFFERTA SCOLASTICA di Giorgio Lazzari
universitarie di cui da troppo tempo c’è
e la Fipe proprio per una collaborazione
carenza. L’annuncio è stato fatto alla tavo-
sempre più stretta sul piano della gestio-
la rotonda - organizzata da Euro-Toques
ne e dell’aggiornamento professionale,
Italia in occasione dell’assemblea genera-
così da garantire più opportunità alle
a formazione come problema
le svoltasi alla Villa Reale di Monza - sul
aziende di ristorazione e ai cuochi profes-
urgente per la ristorazione e al
tema “La ristorazione di qualità come
sionisti. «Un salto di qualità per le nostre
tempo stesso opportunità per
motore del turismo enogastronomico.
iniziative destinate a crescere nel mondo
rafforzare il turismo italiano che, dopo la
Quale futuro per la cucina dopo il Covid?”.
della scuola», ha commentato il presi-
crisi per la pandemia, potrebbe crescere
Con questo impegno il Ministro confer-
dente dei cuochi di Euro-Toques, Enrico
notevolmente nei prossimi anni. Per que-
ma il valore della proposta che Italia a Ta-
Derflingher, confermato alla guida
sto motivo il ministro del Turismo, Massi-
vola aveva lanciato nel 2017 per un’Uni-
dell’associazione. Al valore della collabo-
mo Garavaglia, intende triplicare il nu-
versità
razione con le diverse realtà che rappre-
mero degli Its (istituti tecnici superiori)
glienza).
L
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dell’Accoglienza
(#laureacco-
sentano il mondo della ristorazione si è
attivi in Italia e creare tre grandi centri di
E che la formazione sia davvero il
invece rifatto il direttore generale di Fipe,
alta formazione per l’accoglienza, così da
punto centrale per il comparto è confer-
Roberto Calugi, secondo il quale «la Fe-
dotare il nostro Paese di quelle scuole
mato anche dall’accordo fra Euro-Toques
derazione dei pubblici esercizi con que-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
CUOCHI somma al cosiddetto “revenge travel”. Il
derazione italiana cuochi), aggiunge un
Il ritorno del turismo straniero
altro mattone nella costruzione di quella
Molti e interessanti gli argomenti trattati,
lineato nei giorni scorsi anche l’ammini-
casa della ristorazione che nella collabo-
nel segno della ripartenza e delle buone
stratore delegato di Enit, Roberta Garibal-
razione e unità d’azione delle diverse re-
pratiche indispensabili per aiutare il set-
di, un “effetto molla” per recuperare i
altà può davvero rafforzare tutti».
tore e rilanciare un pezzo di economia
mesi persi e un ritorno ai viaggi».
sto accordo, e dopo quello con la Fic (Fe-
Anche grazie a queste novità, la tavola rotonda di Euro-Toques ha costituito l’occasione per fare il punto della situazione a due anni dallo scoppio della pandemia. Per contrastare l’emergenza sanitaria sono state introdotte misure governative che hanno penalizzato uno dei settori più fiorenti e apprezzati in tutto il mondo. Se da un lato siamo attesi da una stagione di aperture, dall’altro gli operatori dell’ospitalità e della ri-
Fanno ben sperare le parole del ministro del Turismo Garavaglia, che si è impegnato a triplicare il numero degli Its e creare tre grandi centri di alta formazione per l’accoglienza. L’annuncio alla Villa Reale di Monza. Accordo tra EuroToques e Fipe per una collaborazione nella gestione e nell’aggiornamento professionale
fenomeno determina, come aveva sotto-
che vale il 13% del Pil
Per quanto riguarda il tema della for-
nazionale. Fra mille
mazione «occorre lavorare in maniera
incertezze
presenti
concreta - ha fatto presente il Ministro - e,
oggi nella gestione di
a tal proposito, insieme al ministro Orlan-
un pubblico eserci-
do puntiamo ad accorciare i tempi per
zio, fra un generale
preparare nel breve periodo più persone
calo dei consumi e la
possibili da inserire nel comparto».
mancanza di una fetsomma al caro mate-
Serve una visione politica industriale sul settore
rie prime e all’anno-
Il direttore di Fipe, Roberto Calugi, è in-
so problema di repe-
tervenuto per ringraziare il ministro Ga-
rimento del persona-
ravaglia «perché si è speso per la ristora-
le, il Ministro Garava-
zione in un contesto veramente difficile.
glia ha sottolineato
Stiamo vivendo una sorta di “tempesta
che «oggi occorre
perfetta” con tensioni su più fronti e che
partire da un dato
riguardano anche i costi. Come Federa-
certo: la pandemia è
zione italiana dei pubblici esercizi guar-
ta di clientela, che si
finita e al netto delle
diamo molto al tema del lavoro, tenendo
fare i conti con i maggiori costi di luce e
restrizioni possiamo guardare con sere-
presente che oggi tanti giovani preferi-
gas, che si sommano ad un importante
nità all’estate. La seconda novità - ha ag-
scono altri comparti o, addirittura, bene-
rincaro delle materie prime. E questo al di
giunto Garavaglia - è il ritorno del turismo
ficiare di politiche passive di sostenta-
là del dramma della guerra in Ucraina.
straniero, in particolare americano, che si
mento».
cettività si ritrovano a
Alla Villa Reale di Monza sono intervenuti, moderati da Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola, il ministro del
Il direttore generale di Fipe Roberto Calugi con il presidente Euro-Toques Enrico Derflingher firmano l’accordo per la formazione
Turismo Massimo Garavaglia, il presidente di Enit Giorgio Palmucci, il direttore generale di Fipe Roberto Calugi, il presidente di Asacert Fabrizio Capaccioli ed Enrico Derflingher, riconfermato alla presidenza di Euro-Toques in un consiglio rinnovato formato da Filippo Sinisgalli (vicepresidente), Paolo Gramaglia (segretario generale), Giovanni Porretto e Antonino Fratello. All’incontro ha presenziato anche Umberto Bombana, nove stelle Michelin in Oriente, in qualità di ospite, mentre l’assessore Fabrizio Sala ha portato i saluti di Regione Lombardia. MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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CUOCHI grazie a tutti gli operatori che hanno saputo impegnarsi e investire in un periodo non certo facile, in modo da fidelizzare i propri clienti e conquistarne di nuovi». Sul posizionamento dell’Italia nelle classifiche turistiche, il ministro Massimo Garavaglia ha aggiunto che «nel 2019 l’Italia era quinta al mondo, ma a gennaio siamo il Paese più cliccato. Abbiamo sicuramente margini di miglioramento importanti con più investimenti e una migliore organizzazione. L’anno prossimo puntiamo a recuperare il gap esistente sul lato della promozione con Spagna e Francia. Se precedentemente non esiste-
di fatturato, 1,2 milioni di lavoratori e
Il peso dell’enogastronomia e del turismo nel sistema economico nazionale
300mila imprese siamo il settore oil&gas
Il turismo è in ripresa e in particolare
dotazione di personale che ci permetterà
del nostro Paese - ha proseguito Calugi -
«sottolineiamo l’importanza dell’enoga-
di fare la differenza». La struttura ministe-
dobbiamo però tener presente che il 70%
stronomia e del turismo di vicinato - ha
riale, in accordo con Enit, sta già lavoran-
delle nuove imprese chiudono nei primi
affermato Giorgio Palmucci, presidente
do ad alcuni appuntamenti. «Vogliamo
5 anni di vita. Serve una visione politica
di Enit - un segnale forte è sicuramente
un Giro d’Italia sul modello Tour de Fran-
industriale sul settore, che è cambiato ra-
rappresentato dalla nascita del ministero
ce per promuovere tutto il Sistema Paese,
dicalmente durante la pandemia. I nu-
per il Turismo, che in Italia conta il 13%
con un occhio di riguardo all’enogastro-
meri sono dalla nostra parte, perché la
del Pil nazionale. Puntiamo a migliorare
nomia, mentre a settembre ospiteremo
ristorazione rappresenta la seconda mo-
nelle classifiche delle destinazioni più ri-
ad Alba il Congresso mondiale dell’eno-
tivazione per un viaggio in Italia e la pri-
chieste, tenendo presente che in Europa
turismo».
ma quando si decide di tornare a visitare
siamo dietro a Francia e Spagna. Unendo
«Nel prossimo mandato puntiamo ad
il nostro territorio».
le forze puntiamo a fare ancora meglio,
un incontro con le nuove generazioni - ha
Tutela del Made in Italy
Premio Internazionale Euro-Toques Italia ad Arcangelo Nardi, direttore generale dell'Hotel de la Ville di Monza, consegnato da Enrico Derflingher e Veronica Bocelli
Fare impresa oggi, a queste condizioni, è ancora più difficile. «Con 90 miliardi
Fabrizio Capaccioli, presidente di Asacert, ha illustrato l’attività portata avanti all’estero per tutelare il Made in Italy, tenendo presente che ogni anno l’Italia perde 100 miliardi di prodotti contraffatti per il fenomeno dell’Italian sounding. «Con Coldiretti nel 2019 abbiamo predisposto un protocollo di certificazione della buona ristorazione all’estero: una sorta di white list con gli operatori che utilizzano i prodotti italiani. Con Euro-Toques abbiamo sottoscritto un accordo per lo sviluppo della ristorazione italiana nel mondo, senza trascurare gli aspetti legati alla buona gestione e ai modelli organizzativi più performanti». 30
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
va un ministero del Turismo, oggi facciamo sentire la nostra voce e abbiamo una
CUOCHI
NUOVO DIRETTIVO, DERFLINGHER RIELETTO PRESIDENTE Enrico Derflingher è stato confermato presidente di Euro-Toques Italia in occasione dell’Assemblea nazionale dell’associazione alla Villa Reale di Monza. Il nuovo Consiglio direttivo, oltre che da Derflingher, è composto da Filippo Sinisgalli (che nello scorso mandato era segretario generale), Paolo Gramaglia (già delegato per la Campania), Giovanni Porretto (già delegato per la Sicilia) e Antonino Fratello (già vice delegato per il Lazio). Sinisgalli è stato nominato vicepresidente, mentre Gramaglia assume il ruolo di segretario generale. Paolo Schiavo è stato confermato nel ruolo di sindaco revisore. L’associazione, in occasione delle elezioni dei vertici, ha discusso sulle strategie per il rilancio della professione e sugli strumenti per affrontare le sfide future. Ha inoltre esposto le nuove iniziative in fase di realizzazione, a cominciare dalla volontà di fatto presente Derflingher - dobbiamo ri-
coprire ancor di più tutto il territorio nazionale. Tra i temi di maggior rilievo, la ne-
volgerci ai giovani partendo da un dato
cessità di puntare sui giovani attraverso l’organizzazione di attività specifiche anche
allarmante: il 75% degli studenti delle
nelle scuole.
scuole alberghiere decide di lasciare e
Enrico Derflingher è stato eletto presidente di Euro-Toques Italia per la prima volta
cambiano lavoro. Un’enorme perdita di
nel 2012, rieletto poi nel 2018. Dal 2015 al 2017 è stato anche presidente unico di
patrimonio per tutto il comparto».
Euro-Toques International; dal 2017 al 2021 è stato confermato nel ruolo, ma affian-
Cena di gala e asta benefica
cato da Jean Castadot, presidente di Euro-Toques Belgio; nell’ottobre 2021 è stato eletto di nuovo presidente unico di Euro-Toques International. 👆 cod 85594
Una volta terminata la tavola rotonda, è venuto il momento di festeggiare nel migliore dei modi: a tavola. Aperitivo e finger food a base di formaggi tradizionali della Valsassina Invernizzi e Rota Pasturo, prosciutto crudo riserva e salumi artigianali Marco D’Oggiono, foie gras d’anatra Longino&Cardenal e tartufo nero Boscovivo, Parmigiano Reggiano 24 mesi Azienda Boni Parma, Ostriche special d’Aquitaine e cuvée prestige gold I Love Ostrica, Grana Padano Dop F.lli Franzoni, Gorgonzola Bassi e Monteregina Biffi.
Antonino Fratello, Filippo Sinisgalli, Enrico Derflingher, Giovanni Porretto, Paolo Gramaglia
Vini e bevande in accompagnamento: Brut Blason Vert e Cuvée Blanc de Noirs
Come antipasto è stata servita la
Montevecchia, limone amalfitano e pa-
Champagne Jh Quenardel, Mattia Vezzo-
“Trota alla coque, le sue uova, crema di
tate al peperone crusco”, realizzata da
la metodo Classico Costaripa Rosé Ma-
Spressa e cipolla di Cannara” di Filippo
Enrico Derflingher e Fabio Silva (Risto-
gnum, Gin Rivo, Vermouth di Torino Sto-
Sinisgalli
KaiserKron).
rante Derby Grill - Hotel de la Ville).
rico Cocchi.
Come primo il “Riso Carnaroli Campo
Come dessert, “Sasso al Braulio con ter-
La cena di gala, che aveva come ospiti
dell’Oste con gambero reale e capperi di
ra al saraceno, meringa alle betulle, gel
d’onore il Ministro Garavaglia e Veronica
Lipari” preparato da Paolo Rota (Risto-
ai mirtilli e gelato al fior di latte Fiorida”
Bocelli, moglie del tenore italiano famoso
rante Da Vittorio, 3 stelle Michelin). Per
preparato da Gianni Tarabini (Ristoran-
in tutto il mondo, si è svolta nel Salone
secondo, “Fracosta di Scottona Charo-
te La Présef, 1 stella Michelin) e “Canno-
Reale dell’Hotel de la Ville di Monza.
laise Cascina Leva con rosmarino di
li siciliani” di Peppe Triolo. 👆 cod 85610
(Ristorante
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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CUOCHI
“Cuore Sacro” con “Io per te, Pinot Nero in purezza Metodo Classico Oltrepò Pavese Docg
STEFANO GRANDI PORTA
IN TAVOLA LA CUCINA LOMBARDA CON LE BOLLICINE DELL’OLTREPÒ di Gabriele Ancona
T
32
muovere territorio, gastronomia e
di 10 ettari e produce 50mila bottiglie,
vini. E lo fa mettendo in campo pedi-
con vitigni a prevalenza Pinot Nero,
ne importanti. Incominciamo con la
Merlot e Chardonnay.
terra, meglio, con le vigne. Sono quel-
Produzioni dalla marcata identità,
erzo appuntamento con l’Ol-
le di Roberto Lechiancole, imprendi-
riconoscibili e dal chiaro accento ter-
trepò Pavese e la cucina,
tore acuto che nel 2006 ha creato Pri-
ritoriale, con uve raccolte a mano in
quella di Milano, nell’ambito
me Alture, azienda vitivinicola di Ca-
cassetta, pigiatura tempestiva e prote-
del progetto denominato, appunto,
steggio (Pv) situata a 290 metri sul li-
zione dell’ossigeno dalla vigna all’im-
“La Cantina di Milano” che vuole pro-
vello del mare. Oggi ha un’estensione
bottigliamento. Valori noti, ma che
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
CUOCHI vanno divulgati con intelligenza, dote
rante ai piedi del grattacielo sede del-
so di proporre il Cuore Sacro. «È l’in-
che non manca certo a Lechiancole. E
la Regione Lombardia. Grandi, con
terpretazione moderna di un piatto
con Milano dietro l’angolo il suo estro
alle spalle una carriera di alto profilo
povero: un tortello ripieno di tuorlo
ha colto nel segno.
in diverse cucina stellate meneghine,
d’uovo e ricotta, ricoperto di schiuma
propone non a caso una cucina di ter-
di sedano rapa, crema di foglie verdi e
ritorio.
crispy di lingua salmistrata. In abbi-
È nata così “La Cantina di Milano”, idea innovativa che dona valore aggiunto ai vini dell’azienda agricola pa-
«Oggi ancora più “purista” - rac-
namento “Io per Te”, Pinot Nero in pu-
vese mettendo comunque in primo
conta - abbiamo deciso di restringere
rezza Metodo Classico Oltrepò Pavese
piano tutto il territorio e la produzio-
ulteriormente la filiera per mantenere
Docg. Un vino che si sposa a meravi-
ne enologica dell'Oltrepò. Un’iniziati-
un rapporto qualità/prezzo ottimale e
glia con questa ricetta dall’impronta
va che si va a sviluppare in cucina. I
non penalizzare la clientela con gli
grassa e dolce. La nota acida di questo
vini di Prime Alture hanno infatti già
aumenti dovuti all’andamento econo-
Pinot Nero pulisce il palato donando
conquistato i migliori cuochi del pa-
mico attuale. La nostra offerta gastro-
elegante freschezza e cremosità. Svi-
norama lombardo e ora si apprestano,
nomica si può quindi definire, non a
luppa un retrogusto lungo e persi-
grazie a loro, a essere conosciuti dal
chilometro zero, in quanto siamo in
stente».
grande pubblico.
piena città, ma a “regione zero”».
Testimonial di rango
timale tra l’acidità con le note di pesca
Andrea Provenzani, Tommaso Arrigo-
Il Cuore Sacro e l'eleganza in bottiglia
ni, Felice Lo Basso, Claudio Sadler,
Stefano Grandi nell’ambito del pro-
ri di frutta secca tostata e pane fresco.
Manolo Teruzzi, Giuseppe Postorino
getto “La Cantina di Milano” ha deci-
👆 cod 85955
Il Metodo Classico di Roberto Lechiancole rappresenta l’equilibrio ota polpa bianca e pera accanto a sento-
e Stefano Grandi sono alcune delle firme diventate araldi di un’iniziativa dove cucina e vino hanno un dialogo diretto. Sono gli ambasciatori a elevata caratura dell’azienda vitivinicola di Casteggio. Presentano i loro piatti nei rispettivi ristoranti in abbinamento alle etichette di Roberto Lechiancole. Saranno poi pubblicate delle videoricette fruibili dal grande pubblico per presentare i piatti in abbinamento ai vini. L’obiettivo è far conoscere i vini in maniera tangibile per offrire ai consumatori una chiave di lettura nuova e diversa: l’Oltrepò Pavese è terra di ottimi vini di cui Prime Alture si fa portavoce. Dalla vigna alla tavola. Ma non solo. Il progetto nei mesi si allargherà coinvolgendo altre personalità del mondo ristorativo milanese.
Cucina a "regione zero" Oggi, come accennato, siamo giunti al terzo incontro enogastronomico che vede protagonista Stefano Grandi, da dieci anni alla guida de Il Santa, risto-
Roberto Lechiancole e Stefano Grandi MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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Da bambino cosa sognavi di diventare? Cuoco! Il primo sapore che ti ricordi. Tagliatelle al ragù
SOTTO LA TOQUE: SOUL, SPERIMENTATORE, PASSIONALE
DIEGO PARMA di Carla Latini
do sulla materia prima selezionata e la qualità dei prodotti. Oggi, dopo 12 anni di Soul Wine, ha ancora tanta
D
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voglia di rimboccarsi le maniche e iego Parma nasce a Ca-
mettersi in gioco, con un’anima soul
salecchio di Reno (Bo)
e passionale dedicata alla realizza-
nel 1985. Appassionato
zione di creazioni eccellenti e alla
di cucina fin da piccolo grazie alla
soddisfazione dei clienti. Soul Wine
vicinanza del padre che ama stare ai
è un’enoteca con cucina, conosciuta
fornelli, decide di iscriversi all’isti-
soprattutto per la sua ampia carta dei
tuto alberghiero Bartolomeo Scappi
vini ricca di Champagne, vini italiani,
di Casalecchio di Reno. Conseguito
francesi, tedeschi e austriaci. Offre,
il diploma, con la borsa di studio of-
inoltre, un’importante scelta di vini
ferta dalla scuola si iscrive all’Alma a
biologici e biodinamici. Infatti la fi-
Colorno (Pr), sotto la direzione del
losofia del locale è proprio quella di
Maestro Gualtiero Marchesi. Dopo
prediligere vini naturali, con un’ani-
un anno intensivo di studi con i mi-
ma (da qui il nome Soul Wine). Oltre
gliori chef d’Italia, inizia la sua car-
ai vini ricercati, l’enoteca, con la su-
riera lavorativa a Bologna, nel 2004.
pervisione del patron Marco Cutolo,
Passano 6 anni di gavetta in diversi
propone le ricette firmate dal giovane
ristoranti, tra cui anche il Marconi a
Diego Parma che si contraddistin-
Sasso Marconi.
guono per la qualità, l’amore e la
Nel 2010 arriva nella cucina di
grande attenzione alla materia prima
Soul Wine a Casalecchio di Reno
con un tocco di personalità, originali-
dove decide di fermarsi e crescere
tà e attaccamento alla tradizione ita-
sperimentando nuovi piatti, puntan-
liana classica. 👆 cod 86501
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
Qual è il senso più importante? L’olfatto, ma anche l’udito Il piatto più difficile che tu abbia mai realizzato. La beccaccia, soprattutto perché per catturarla è un’impresa! Come hai speso il primo stipendio? Libri di cucina Etoile I tre piatti da provare almeno una volta nella vita. Tortellini in brodo, pizza, cotoletta alla bolognese Cosa non manca mai nel frigo di casa tua? Birra e salumi Qual è il tuo cibo consolatorio? La pizza Che rapporto hai con le tecnologie? Io sono per il vintage, la tecnologia la uso il minimo indispensabile All’Inferno ti obbligano a mangiare sempre un piatto: quale? La pizza Chi inviteresti alla cena dei tuoi sogni? La mia famiglia e gli amici più stretti Quale quadro o artista rappresenta meglio la tua cucina? La Gioconda, delicata ma decisa come una donna Se la tua cucina fosse una canzone quale sarebbe? “Bohemian Rhapsody” dei Queen
CUOCHI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
35
PIZZAIOLI
AGUGIARO & FIGNA MOLINI IN UN TOUR PER PROMUOVERE LA SOSTENIBILITÀ
Insieme a Slow Food e Housatonic, l’azienda molitoria ha ideato “Un sacco cambiamento”, con tappe in tutta Italia fino a settembre. Obiettivo: sensibilizzare pizzaioli, panificatori e cuochi sulle pratiche virtuose
D
36
al dialogo e dal confronto
per promuovere attraverso le buone
rappresentanti della cucina per sensi-
scaturisce il cambiamen-
pratiche una maggiore attenzione ri-
bilizzare e favorire la nascita di un col-
to. Da questa convinzione
guardo al tema della sostenibilità ad
lettivo portavoce di una visione nuova
Agugiaro & Figna Molini, in collabo-
ampio raggio realizzando, da subito,
di fare impresa, di creare lavoro e valo-
razione con Slow Food, associazione
azioni concrete di rispetto a livello so-
re per i territori, le persone e i luoghi.
internazionale no profit impegnata a
ciale, ambientale, culturale ed econo-
Ciascun incontro prevede momenti di
ridare valore al cibo nel rispetto di chi
mico. «Seminiamo insieme gli scenari
dialogo, di collaborazione formativi,
lo produce, e Housatonic, agenzia che
futuri del nostro settore per gettare le
educativi e sociali. I professionisti che
avvia processi di facilitazione e visua-
basi di una filiera virtuosa e di valore»,
intervengono hanno modo di incon-
lizzazione, hanno ideato “Un sacco
ha spiegato Riccardo Agugiaro, ceo
trare formatori, speaker, produttori e
cambiamento”. Si tratta di un tour che
dell’azienda molitoria.
distributori per scambiarsi idee e indi-
coinvolge tutto il territorio naziona-
L’obiettivo è di avviare un dialogo e
viduare azioni comuni con l’obiettivo
le, suddiviso in sei differenti tappe,
un confronto fra i professionisti dell’ar-
di costruire insieme una filiera soste-
ospitato nelle maggiori città d’Italia,
te bianca, della pizza e i maggiori
nibile per il futuro.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
PIZZAIOLI
Appuntamenti in tutta Italia, da Taormina a Torino Dopo la tappa ospitata alla scuola Dolce&Salato di Caserta e l’evento ad Eataly Smeraldo di Milano - che tra i tanti ospiti intervenuti ha visto Stefano Canosci della Pizzeria Chicco di Colle Val d’Elsa impegnato in una degustazione sul tema della stagionalità, Mattia Girardelli chef e consulente Osm-Open source management per piccole e medie imprese ristorative, Denis Lovatel ideatore della rivoluzione vegetale della pizza, Guglielmo Vuolo cultore della tradizione napoletana e delle varietà autoctone di pomodoro, ma anche produttori virtuosi come Palm - le prossime tappe toccheranno Taormina (10 maggio al Main Palace Hotel), Lecce (25 maggio nella cornice del Food Exp al Chiostro dei Domenicani), Pistoia (presso la Scuola Gustar
vo cambiamento, ma anche sulla qua-
fessionisti intervenuti scegliere materie
il 7 giugno), per poi concludere il tour
lità della materia prima, del prodotto
prime di qualità, prediligendo la stagio-
con la tappa del 26 settembre a Torino
finale e della filiera.
nalità e con una particolare attenzione verso la filiera produttiva. Così come è
al Parco Dora in occasione di Terra Ma-
Viaggio verso il cambiamento
stato reputato altrettanto importante in-
35 persone e momenti dimostrativi da
Già dal primo incontro, ospitato dalla
coinvolgendolo nella conoscenza delle
parte di professionisti del settore che
scuola Dolce & Salato di Caserta, sono
materie prime selezionate, attraverso
offriranno preziosi spunti di riflessione
scaturite le prime azioni da mettere in
attività esperienziali e momenti forma-
non soltanto sulle possibili buone pra-
pratica per avviare il cambiamento. Si
tivi, che coinvolgano anche i produttori.
tiche da adottare per avviare un effetti-
è rivelato importante per molti dei pro-
dre 2022. Ogni incontro avrà un massimo di
centivare il dialogo con il proprio cliente,
Le azioni rilevate sul lungo periodo, invece, riguardano la definizione e valorizzazione della filiera, la formazione del personale continua e costante, il dialogo con le istituzioni, il rafforzamento della rete, la circolarità attraverso la realizzazione di progetti di sostenibilità e l’attivazione di atteggiamenti responsabili per ridurre gli sprechi. Il viaggio verso il cambiamento continua. 👆 cod 86328 Agugiaro & Figna Molini Strada dei Notari 25/27 - 43044 Collecchio (Pr) - Tel 0521 301701 www.agugiarofigna.com MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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PIZZAIOLI
TRE IMPASTI E CIRIO ALTA CUCINA I PUNTI DI FORZA DI INERIO MARONGIU
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ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
PIZZAIOLI di allargare il ventaglio di proposte seguendo la mia filosofia gastronomica che, per quanto possibile, predilige un’economia circolare con prodotti a chilometro zero, biologico, grani antichi. Proponiamo tre impasti con idratazione sodi Gabriele Ancona
I
stenuta e almeno 24 ore di lievitazione. Uno è il classico per pizza romana a cui si
l primo amore è il primo amore.
affiancano quello di farro e quello con
Non si scorda mai, ma c’è chi non si
farina di Solina, da grano abruzzese di
dà per vinto e lo sa riconquistare.
montagna. Il risultato sono pizze croc-
Come ha fatto Inerio Marongiu, oggi
canti, leggere e digeribili».
56enne, che 13 anni fa è rientrato dalla la Pizzeria Derby di Imola (Bo). «È stato il
Elevata resa e ricca salsatura
locale che mi ha accolto quando sono
La carta della pizzeria Derby ne presenta
arrivato dalla Sardegna e dove mi sono
una trentina. Le classiche della tradizio-
fatto le ossa apprendendo i fondamentali
ne con impasto alla romana, mentre gli
e i segreti di questa professione».
altri due accolgono ricette di fantasia che
porta principale e con rogito in tasca nel-
puntano con rigore su ingredienti di sta-
Farro e farina di Solina
gione. Non si sgarra anche sulla scelta del
Una volta formato e con le spalle larghe
pomodoro, asse portante di ogni pizza
ticolato ventaglio di elaborazioni gastro-
Marongiu ha lasciato il Derby e si è strut-
come si deve.
nomiche. Nel laboratorio della pizzeria
turato come imprenditore della pizza
«Una delusione con un fornitore ci
Derby sono trasversali rispetto ai tre dif-
guidando per oltre 20 anni una sua pizze-
ha condotto a provare Cirio Alta Cucina
ria. Che ha venduto per fare ritorno in
- spiega Marongiu - e la musica devo dire
Viale Marconi, dove oggi è coadiuvato
che è cambiata. Utilizziamo I Pelati: si
Creatività e sapori intensi
dal figlio Marco. «Per il primo anno - rac-
presentano bene, sono poco acidi e assi-
Inerio Marongiu mette l’accento su tre
conta - ho continuato a proporre solo la
curano un sapore intenso». Corposi, ga-
ricette molto apprezzate dalla clientela (il
formula storica del locale, la pizza roma-
rantiscono un’elevata resa grazie alla ric-
locale sviluppa 120 coperti). «Con l’im-
na stesa a mattarello. In seguito ho deciso
ca salsatura e si rivelano adatti per un ar-
pasto di farro mi piace ricordare la pizza
ferenti tipi di impasto.
che sulla base di pomodoro Cirio prevede una farcitura con alici del Cantabrico, stracciatella di burrata fresca, colatura di alici, basilico e olio. La Pachino vendetta, impasto con farina di Solina, propone pelati Cirio e pomodorini con aggiunta di bufala, basilico e un velo d’olio in uscita. Tra le ricette con impasto per pizza romana, un cavallo di battaglia del locale è la pizza che oltre al pomodoro vede la presenza di capperi, olive, acciughe, fiordilatte e origano». 👆 cod 86238 Pizzeria Derby viale Marconi 121 - 40026 Imola (Bo) Tel 327 3536001 www.cirioaltacucina.it MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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BARMAN
PISCITELLI E COTTARELLI BARMAN IMPEGNATI NELLA FORMAZIONE
giornamento, prima base poi avanzati e di alto livello, anche di caffetteria. La loro attività, aperta oramai da più di 10 anni, non per niente si chiama Quality Events, non si limita solo ai corsi ma anche e soprattutto al bar catering e ora anche al noleggio di strutture per eventi in generale dove il bar la fa da padrone. Collaborano con molte strutture illustri, anche Da Vittorio (tre stelle Michelin) li chiama per i loro servizi. Oggi il mondo del bar presenta aspetti variegati ma i due bergamaschi propongono drink degni dei lounge bar di hotel di lusso e non disdegnano di utilizzare tecniche da mixologist di alto livello, mentre gli open bar banali propongono le solite bevande. «Le associazioni - spiega Nicola hanno lo scopo di permettere a profes-
A
40
sionisti di incontrarsi, condividere le bbiamo incontrato Daniele
nica. Casualmente si trovano a fare un
proprie esperienze e come in questo
Piscitelli e Nicola Cottarelli
corso di barman e capiscono quanto im-
caso confrontarsi a “suon di shaker” per
in occasione del Concorso in-
portante sia la consapevolezza del “fare
migliorare il proprio bagaglio culturale.
terregionale Nord Italia Abi Professional
bene”, che diventa il leit-
Noi abbiamo avuto la fortuna di avere
che si è svolto a Torre Boldone (Bg).
motiv che li accompa-
un grande maestro che è stato il matta-
Hanno più o meno la stessa età e pro-
gna nel loro per-
tore di alcune nostre serate nei corsi:
vengono da percorsi formativi differenti,
corso professio-
Ezio Falconi, fonda-
ma oggi sono sicuramente dei professio-
nale. Si ritrovano
tore di Abi Profes-
nisti del bar banqueting affermati a livel-
in una stagione in
sional, che ci ha fatto
lo europeo. Per mantenersi gli studi lavo-
Sardegna e pro-
capire che essere uniti,
ravano entrambi in diversi locali serali
gettano di apri-
avere un unico intento
della bergamasca e lì si sono incrociati
re un'attività in
è la cosa più importan-
più volte. Lavorare sul banco e servire in
società.
te per un professioni-
velocità tanti clienti soddisfacendo le
Di ritorno a Bergamo
loro richieste comportava sicuramente
riprendono il lavoro in
bisogna sempre cercare
una buona dose di sacrificio e soprattut-
discoteca e nel frattempo
di fare bene e impegnar-
to lo sviluppo di una buona capacità tec-
organizzano corsi di ag-
si sempre». 👆 cod 86322
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
sta. Ai giovani dico che
CUOCHI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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GESTIONE E NORMATIVE
L'INFLAZIONE NASCONDE SPECULAZIONI E COLPISCE ANCHE IL TURISMO di Massimo Artorige Giubilesi Founder & ceo Giubilesi & Associati Chairman FCSI Italian Unit
a +4%) che non lavorati (da +6,9% a
tari, quelli per la cura della casa e della
+8,0%) e a quelli dei beni durevoli (da
persona (da +4,1% a +5%) e quelli dei
+1,2% a +1,9%). I prezzi dei beni energe-
prodotti ad alta frequenza d'acquisto (da
tici regolamentati continuano a essere
+5,3% a +6,9%). Ho riportato tutti questi
inflazione in Italia, secondo
quasi doppi di quelli registrati nello stes-
numeri non tanto con l’idea di mettere il
Istat, ha raggiunto a marzo
so mese di febbraio dello scorso anno
dito nella piaga che spaventa i clienti e
quota 6,7%, dato che non si
(+94,6%), mentre i servizi relativi ai tra-
frena i consumi, quanto per cercare di
registrava da luglio 1991. L'indice nazio-
sporti registrano un rallentamento (da
riflettere su alcune “azioni di
nale dei prezzi al consumo ha segnato
+1,4% a +1%); accelerano sia i prezzi dei
risposta” che si stanno at-
nel nostro Paese un aumento del 1,2% su
beni alimen-
L’
tuando, ma che hanno
base mensile e del 6,7% su base annua. Le tensioni inflazionistiche continuano a diffondersi con la crescita dei prezzi nel "carrello della spesa" che accelera di quasi un punto percentuale, portandosi a +5%. In una recente conferenza stampa il presidente del Consiglio, Mario Draghi ha spiegato che questa inflazione preoccupante si sta verificando perché aumentano i prezzi di tutte le materie prime, in particolare quelle agroalimentari, che toccano da vicino il potere d’acquisto delle famiglie, in più la scarsa disponibilità di materie prime crea strozzature nella produzione e questo crea ulteriore aumento dei prezzi.
Il fattore energetico L'accelerazione dell'inflazione su base tendenziale è dovuta prevalentemente ai prezzi dei beni energetici (la cui crescita passa da +45,9% di febbraio a +52,9% di marzo), in particolare a quelli della componente non regolamentata (da +31,3% a +38,7%) e, in misura minore, ai prezzi dei beni alimentari, sia lavorati (da +3,1% 42
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
€
GESTIONE E NORMATIVE poco a che fare con la trasparenza e l’onestà. Non a caso, proprio
nelle
scorse settimane
dimensioni o il peso dei prodotti di largo
imbarcare una valigia, questa costa quasi
consumo per mascherare l'aumento del
come il biglietto stesso, in certi casi di
prezzo. In pratica, la cifra che si paga ri-
più, così come uno snack o una bevanda
mane la stessa, ma il prodotto che si com-
si pagano sempre a parte in un bistrot di
pra è di meno.
lusso in centro città.
Le segnalazioni arrivate a Codacons
Anche il settore della ristorazione e
all'Anti-
nel periodo pasquale, mostravano esem-
ospitalità non rimane indietro su questa
trust e a diverse
pi di prezzi invariati di alcune confezioni
“nuova” tendenza. Sfiniti dalla pandemia
Procure territoria-
di colombe, che contenevano 750 g di
e in balia dell’inflazione, guarnita dalla
li di avviare inda-
prodotto invece che 1000g, trattandosi
mancanza di materie prime e per far
gini finalizzate ad
quindi di manovre speculative a danno
quadrare i conti, gli operatori F&B confe-
accertare le nu-
dei consumatori, oltre che di "pratica
zionano pacchetti speciali di vacanze e
merosissime se-
commerciale scorretta", perseguibile per
soggiorni in promozione dove beni e ser-
gnalazioni
da
legge. A tale proposito, avvisando il fatto
vizi una volta compresi nel prezzo vengo-
parte di cittadini
che tali irregolarità non erano occasionali
no forniti solo su richiesta. Ormai la puli-
ed imprese sul
o circoscritte, il Codacons ha ritenuto op-
zia della stanza, il cambio biancheria, le
crescente
il Codacons ha chiesto
feno-
portuno chiedere l’intervento dell’Agcom
colazioni a buffet ed altre piccole como-
meno di "shrinkfla-
e della Magistratura per «audire il presi-
dità tipiche del servizio alberghiero, sono
tion", termine ingle-
dente dell'Istat, nonché Mise, Mef, Fede-
a pagamento.
se che deriva dall’u-
ralimentare e le principali multinazionali
Non molto diversa risulta la situazio-
nione delle parole
italiane, al fine di acquisire elementi circa
ne nei ristoranti, dove a fronte di piccoli
il fenomeno in questione».
aumenti delle portate, è stata abbinata la
“shrink” - ree
È altrettanto allarmante un altro stu-
riduzione delle porzioni, saggiamente
“inflation” - in-
dio recente dell'Istat che ha registrato
mascherata con salse, condimenti e con-
flazione), prati-
7.306 casi analoghi in mercati, rivendite e
torni, incorniciati in attraenti “mise en
ca sempre più
supermercati italiani: i picchi «si registra-
place”. Per non parlare poi della sostitu-
diffusa dalle
no nel settore merceologico di zuccheri,
zione di prodotti di qualità a favore di in-
aziende
dolciumi, confetture, cioccolato, miele -
gredienti “secondari” presentati sotto
produttri-
in 613 casi con diminuzione della quan-
forma di creazioni dello chef e prepara-
ci di ri-
tità ed aumento del prezzo - ed in quello
zioni “speciali”.
durre le
del pane e dei cereali in 788 casi in cui,
Insomma, tutti questi fenomeni rap-
però, si è riscontrata solo una riduzione
presentano un forte segnale di un settore
delle confezioni». E se pensiamo che la
in grande difficoltà e sofferenza che si
“shrinkflation” possa riguardare solo la
ingegna con ogni mezzo disponibile a far
vendita di beni e prodotti, forse ci sba-
quadrare i conti. Sin qui nulla di strano, è
gliamo, perché lo stesso fenomeno sta
successo in altre epoche come reazione a
inesorabilmente penetrando anche nel
situazioni contingenti particolari. Il pro-
stringere)
settore dei servizi.
blema nasce quando manca la trasparenza e la corretta informazione al clien-
Coinvolto anche il turismo
te, ovvero si nascondono gli effetti
Vi do come esempio i voli aerei con
zando pratiche al limite della legalità, ri-
la formula “low-cost” che induce a
schiando di peggiorare la situazione e
pensare ad acquisto di un bi-
danneggiare la reputazione dell’intero
glietto di viaggio a buon prezzo,
comparto. 👆 cod 86326
per farci scoprire dopo, che
Per informazioni:
“basso” c’è poco e che se vogliamo
dall’inflazione e del caro bolletta utiliz-
www.giubilesiassociati.com MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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GESTIONE E NORMATIVE
SCARSEGGIA L’OLIO DI GIRASOLE
MA È DAVVERO IL MIGLIORE? di Serena Pironi
molte preparazioni alimentari, soprattut-
trambe le tipologie trovano largo impiego
e Francesca Agostini
to dopo la “messa al bando” dell’olio di
in cucina. Questi ingredienti apportano
Piga Service
palma.
acidi grassi saturi e insaturi in differente
N
Con la Circolare egli ultimi mesi il mercato ali-
dell’11 marzo 2022 il
mentare italiano sta vivendo
Mise ha indicato so-
una crisi relativamente all’au-
luzioni pratiche di
mento dei costi energetici di produzione
etichettatura per le
e delle materie prime e a problemi di for-
aziende che si trova-
nitura delle materie prime provenienti in
no a dover affrontare
larga misura dall’Est Europa. La guerra in
i problemi di approv-
Ucraina, in particolare, ha portato a diffi-
vigionamento ed il
coltà nell’approvvigionamento dell’olio di
conseguente uso di
girasole in quanto principale coltivatore
alternative. Ma l’olio
di girasoli al mondo, che detiene il 60%
di girasole è realmen-
della produzione e il 75% dell’export. La
te il migliore per le
dipendenza da questi Paesi ha portato ad
preparazioni alimen-
una crisi che ha spinto il ministero dello
tari?
Sviluppo economico ad intervenire per
44
proporzione e si diffe-
La guerra in Ucraina ha messo a rischio il mercato di un prodotto sempre più utilizzato sia per conservare che per cucinare. Ma quali caratteristiche ha? E in quali frangenti è meglio utilizzarlo?
Innanzitutto oc-
renziano per l’origine che ne determina le caratteristiche chimicofisiche e nutrizionali. La nostra dieta, intesa come
alimentazione,
deve
prevedere
un
consumo di grassi per circa il 20% di cui 2/3 insaturi. I grassi animali sono più ricchi di acidi grassi saturi, mentre quelli vegetali sono più ricchi di insaturi (tra cui si annoverano i ben
permettere agli operatori del settore ali-
corre fare la doverosa distinzione tra i lipi-
mentare di gestire la mancanza di olio di
di animali (burro, strutto) e quelli vegetali
Da un punto di vista tecnico, una pre-
girasole, oramai ingrediente cardine di
(oli di semi e margarine), in quanto en-
valenza di acidi grassi saturi contribuisce
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
noti omega 3 e omega 6).
GESTIONE E NORMATIVE ad una migliore stabilità del prodotto in
• olio di mais possiede circa il 53% di
(linoleico e linolenico) ed il 7% di saturi
cottura e frittura, ovvero, in altri termini,
acidi grassi polinsaturi (linoleico), il 32%
(palmitico, stearico).
questi acidi grassi irrancidiscono meno
di monoinsaturi (oleico) ed il 16% di satu-
La stabilità dell’olio sottoposto a trat-
velocemente nel tempo.
ri (palmitico e stearico), per cui è consi-
tamento termico si misura mediante il
gliabile il suo utilizzo a crudo;
suo “punto di fumo”, al superamento del
Cosa propone il mercato?
• l’olio di soia dal punto di vista compo-
quale avvengono cambiamenti di visco-
L’olio di oliva è il re della Dieta mediterra-
sitivo è simile all’olio di mais, difatti pos-
sità e di colore e la comparsa di odore e
nea ed è costituito da diversi acidi grassi
siede tanti acidi grassi polinsaturi (in par-
fumo acre.
insaturi, tra cui l’acido oleico, seguito da
ticolare linoleico e linolenico) e, vista la
linoleico, linolenico e in bassa quantità
sua instabilità, a volte si trova in commer-
Margarine e grassi animali
alcuni saturi quali palmitico e stearico. Il
cio in forma parzialmente idrogenata;
L’idrogenazione parziale o completa rap-
suo vantaggio è quello di contenere gli
• l’olio di girasole ha una composizione
presenta un trattamento che comporta la
antiossidanti tocoferoli, precursori della
simile a quella dell’olio di mais, con una
presenza in commercio di margarine.
vitamina E. La frangitura è una fase di la-
presenza massiccia di polinsaturi (lino-
Con questo processo chimico si fornisce
vorazione fondamentale per preservare il
leico). Nella versione alto oleico, sale la
ad una struttura insatura la rigidità strut-
contenuto degli acidi grassi; se il molino
quota dei monoinsaturi e quindi risulta
turale di un acido grasso saturo, con la
“scalda” troppo la massa si potrebbero in-
più stabile al calore;
formazione di un composto semisolido.
nescare fenomeni ossidativi con il conse-
• l’olio di palma, fino a pochi anni fa
Tra i grassi animali, infine, troviamo i
guente ottenimento di un prodotto non
ampiamente utilizzato nell’alimentare
ben noti grassi solidi o semisolidi ricavati:
extravergine ovvero con un’acidità supe-
per le sue caratteristiche tecnologiche e
• Burro: emulsione di grasso animale
riore allo 0,8%.
di stabilità, è ricco in acidi grassi saturi
derivato dalla crema latte. Si ottiene tra-
(palmitico), il che lo rende assimilabile ad
mite pastorizzazione e burrificazione
• olio di arachide: costituito dal 19% di
un grasso animale. Le implicazioni am-
meccanica. Contiene il 49% circa di acidi
acidi grassi saturi (palmitico, stearico,
bientali relative alla coltivazione hanno
grassi saturi ed il suo punto di fumo soli-
arachidonico), il 53% di monoinsaturi
portato alla sua sostituzione con le alter-
tamente è tra 120-160°C. Nella versione
(oleico) ed il 28% di polinsaturi (linolei-
native in commercio;
chiarificata (concentrata) il punto di
co), pertanto maggiormente stabile ai
• l’olio di colza possiede il 63% di mo-
fumo aumenta sino a 250°C;
trattamenti termici;
noinsaturi (oleico), il 31% di polinsaturi
• Strutto: grasso proveniente dai tessuti
Tra gli oli da seme ricordiamo:
adiposi del maiale i quali vengono trattati termicamente per ottenere la fusione della frazione grassa del tessuto. È dotato di buona resistenza al calore (il punto di fumo è circa 250°C), ma alte temperature, luce e aria non ne consentono una buona conservazione. Contiene un’elevata percentuale di acidi grassi saturi. Considerata l’esamina delle caratteristiche dei principali grassi utilizzati in cucina, sono emerse le caratteristiche peculiari di ognuno di essi, al fine di poterli scegliere con consapevolezza. I grassi sono macronutrienti fondamentali nell’alimentazione, occorre però considerare i processi produttivi, le modalità di conservazione e d’impiego e le dosi di consumo. 👆 cod 86325 Per informazioni: www.pigaservice.it MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
45
CUOCHI
FOODART: LO CHEF DEL FUTURO RICETTE E CONSIGLI PER LE SFIDE IN CUCINA
È
disponibile da maggio il libro
oggi opera nel food, che vengono trat-
più attenti e consapevoli nei confronti
“FoodArt: lo Chef del futuro”
tate nel libro e approfondite in quattro
dell’alimentazione e dell’ambiente, e
di Unilever Food Solutions,
capitoli dedicati, grazie alla collabora-
riveda il menu per incontrare queste
anche in versione digitale sul sito www.
zione di professionisti del settore: Full
nuove esigenze.
unileverfoodsolutions.it. Una raccolta
Costing, Healthy Eating, Food Waste e
• Food Waste: anche il mondo food è
inedita di interviste, approfondimenti e
Digital Capabilities.
sempre più orientato a scelte etiche e
ricette che esplorano i bisogni e le sfide
Per ogni capitolo del libro Giusep-
sostenibili, con un’attenzione crescen-
future del mondo della ristorazione e
pe Buscicchio, executive chef di Uni-
te a una cucina senza sprechi, che ri-
forniscono a cuochi e operatori del set-
lever Food Solutions, da oltre 20 anni
duce gli imballaggi e che punta a una
tore spunti di riflessione, punti di vista
membro della Federazione italiana
filiera di approvvigionamento sempre
e strumenti per orientarsi e affrontarli
cuochi, e lo chef Pierluca Ardito, team
più corta. Ricette pensate per ridurre
con successo. Quattro le aree temati-
coach della Nazionale italiana cuochi,
al minimo gli scarti durante le lavora-
che individuate come cruciali per chi
hanno sviluppato ricette inedite e ori-
zioni.
ginali con l’obiettivo di portare esempi
• Digital Capabilities: i profili social
concreti e replicabili di quanto trattato
di chef e ristoranti sono spesso gestiti
per ciascuna delle tematiche:
senza una programmazione, man-
• Full Costing: tecniche e strumenti
canza che spesso penalizza il locale. Il
per contenere i costi e aumentare la
menu digitale è ad esempio uno stru-
redditività, mantenendo invariata la
mento che può diventare un alleato
qualità dell’offerta. Ricette “Full Cost
fondamentale in termini di visibilità,
Approved”, in grado di sorprendere per
contatto e fidelizzazione del cliente,
qualità, originalità e presentazione del
soprattutto quando si deve far fronte a
piatto, garantendo nello stesso tempo il
intolleranze alimentari e allergie.
controllo dei costi.
46
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
I prossimi incontri possono essere
• Healthy Eating: scelte sostenibili e
seguiti anche in diretta streaming sul
sana alimentazione. È importante che
sito www.unileverfoodsolutions.it.
lo chef conosca i pubblici emergenti,
👆 cod 86237
CUOCHI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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RISTORAZIONE COLLETTIVA
RINCARI E POST-COVID A RISCHIO LE MENSE IN SCUOLE ED OSPEDALI di Luca Bassi
N
on usa mezzi termini il presidente
dell’Osservatorio
ristorazione collettiva e nu-
trizione (Oricon) Carlo Scarsciotti nell’analizzare la crisi che ha travolto il suo settore. «Se nessuno interverrà in sostegno della ristorazione collettiva dice - il rischio concreto è che qualche azienda non possa più garantire i pasti nelle scuole o negli ospedali». Non bastava il Covid, ora a mettere in ginocchio le aziende della ristorazione collettiva ci sono anche i rincari portati
spiega Scarsciotti - quindi, se il nego-
inflazione non terminerà prima di 12-
dal conflitto in Ucraina.
zio di alimentari alza il prezzo della
18 mesi almeno».
Rincari che nel caso delle mense
farina, se il benzinaio alza il prezzo
Il gas metano da marzo 2021 a
hanno un peso diverso: «Perché il
della benzina e se il muratore alza il
marzo 2022 è cresciuto di oltre sei vol-
grosso dei nostri contratti, quelli pub-
prezzo del suo lavoro, noi non possia-
te, arrivando a toccare perfino un
blici per la precisione, hanno un prez-
mo ritoccare nulla. E gli aumenti, in-
+540%. Il costo dell’elettricità di 5,4
zo fisso che non possiamo trattare -
vece di dividerli col consumatore fina-
volte (+435%). Un kilowattora costava
le, ce li sorbiamo tutti noi».
6 centesimi l’ora a marzo dello scorso anno e supera i 32 centesimi oggi. Per
Carlo Scarsciotti 48
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
L’inflazione durerà ancora per molti mesi
non parlare poi dei prodotti alimenta-
Una situazione che non potrà essere
dello scorso anno del 27%. In partico-
sostenuta per molto tempo ancora:
lare i prodotti agricoli (coltivazioni)
«Ci sono aziende che stanno lavoran-
+34%, mentre gli allevamenti +14,4%.
do in perdita costante - sottolinea il
A parità di consumi (e assumendo gli
presidente di Oricon - e il tutto non
altri costi non considerati costanti) le
sembra destinato a risolversi in tempi
spese per le aziende sono cresciute di
brevi. Vorrei poter pensare che le osti-
circa 50 centesimi a pasto, un aumen-
lità in Ucraina cesseranno nel giro di
to pari al 13%. «I prezzi sono in cresci-
poche ore o di pochi giorni, per i civili
ta costante, si alzano di giorno in gior-
coinvolti e per tutto quello che ruota
no e non sembrano fermarsi mai -
attorno a una guerra. Ma sappiamo
commenta Scarsciotti -. Sono diventa-
benissimo che non sarà così: questa
ti, da tempo ormai, insostenibili».
ri, cresciuti sempre rispetto a marzo
RISTORAZIONE COLLETTIVA
Scuole e ospedali senza pasti?
I ristori? Non ancora arrivati
Il rischio? È che alcune aziende possa-
A proposito di sostegni. Dove sono i
no interrompere l’erogazione di pasti
100 milioni di euro stanziati dal Mise a
nel settore scolastico e sanitario: «Del
fine 2021? «Noi non li abbiamo ancora
Basta bio nelle mense: la richiesta delle aziende
resto la ristorazione collettiva non è
visti - risponde secco il presidente di
«Cosa mi aspetto? Un intervento con-
una variabile indipendente ed è sba-
Oricon - bloccati da una serie di iter
creto da parte del governo, al più pre-
gliato pensare che aumentino benzi-
burocratici che hanno fatto sì che non
sto. Questa situazione non può più
na, farina, pasta, carne ed energia ma
venisse neanche attivata la procedura
andare avanti e le aziende finora han-
non i pasti della mensa a scuola. Se le
per chiederli, quei soldi.
no fatto il massimo - spiega Scasrsciotti
aziende della ristorazione collettiva
spiega Scarsciotti qualche realtà potrebbe sospendere la sua attività semplicemente
rece-
dendo il contratto per eccessiva onerosità, senza andare incontro a penali. È un rischio obiettivo».
nuare a farlo in futuro».
Sembrava tutto pronto quando
- pensate, ad esempio, che nessun la-
sono stati annunciati,
voratore della ristorazione collettiva è
invece per ora sono
stato licenziato a causa della crisi:
stati solo parole. E le
questo è un segnale forte, fortissimo
aziende continuano a
da parte nostra. Ma andare avanti così
soffrire.
è impossibile. Noi qualche richiesta
non verranno sostenute a dovere -
fino ad oggi e che minaccia di conti-
L’allarme lanciato dal presidente dell’Osservatorio ristorazione collettiva e nutrizione, Carlo Scarsciotti: «Situazione al limite, non abbiamo ancora visto nemmeno i 100 milioni di sostegni stanziati dal Mise a fine 2021»
I pubblici con gli
l’abbiamo fatta, ad esempio abbiamo
appalti bloccati sono
chiesto al governo la sospensione
strozzati
dagli
au-
dell’obbligo di acquisto dei prodotti
mentre
gli
biologici negli appalti pubblici: hanno
aziendali devono an-
costi che non sono più sostenibili. To-
cora far fronte a uno
glierci questo fardello sarebbe già
smartworking che li
qualcosa, in attesa dei sostegni veri».
ha messi in ginocchio
👆 cod 85862
menti,
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
49
GDO E RETAILER NEWS
APPROCCIO FULL SERVICE A SUPPORTO DEI PROFESSIONISTI
C
on l’avvicinarsi della sta-
chi in stagione ha ancora meno tempo:
Food&Beverage per proporre le mi-
gione estiva, GrosMarket
la Delivery, in esclusiva per la clientela
gliori soluzioni di prodotto e di servi-
conferma la sua
consen-
zio. Sul territorio questo avviene anche
vocazione a supporto dei
te la consegna presso
mediante la figura dell’Horeca Account
professionisti e, grazie ai
l’attività commerciale;
che affianca la clientela professionale
suoi innovativi servizi di-
il Click&Collect, attivo
per veicolare al meglio l’offerta assor-
gitali, rende più semplice
in tutti i punti vendi-
timentale.
prepararsi per la stagione
ta, con prenotazione
estiva, periodo dell’anno
online e ritiro presso il
molto importante per
negozio; infine il ser-
Acquisti online in modo semplice e veloce
il settore Horeca. In ag-
vizio Buy&Go, per la
Attraverso la nuova piattaforma e-
giunta alla tradizionale
consegna presso l’eser-
commerce e l’App dedicata, quindi, è
visita in Cash&Carry, su
cizio commerciale dei
possibile trovare un modo semplice e
grosmarket.it, così come
prodotti acquistati in
comodo per fare gli acquisti online per
attraverso la App “Gro-
negozio.
la propria attività, ma anche un vero
sMarket Cash&Carry”, è
50
professionale,
Inoltre, GrosMarket
e proprio catalogo online: grazie alla
possibile usufruire di una
garantisce
consulen-
nuova piattaforma digitale è possibile
serie di servizi utili per
za al professionista del
infatti consultare l’assortimento, inclu-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
CASH&CARRY
sa la selezione di prodotti freschissimi
mano l’apprezzamento dei nostri clienti
La piattaforma con i suoi servizi è
(carne, pesce, salumi, formaggi, orto-
nei confronti delle soluzioni innovative
attiva per tutte le regioni in cui Gros-
frutta) e reperire contenuti informativi,
messe a loro disposizione - spiega Flavio
Market è presente - Liguria, Piemonte,
grazie alle dettagliate schede prodotto,
Zago, direttore del cana-
con specifiche su caratteristiche, in-
le - stiamo consolidando
gredienti e confezioni. Il riordino è ve-
il nostro approccio full
locissimo: si possono predisporre liste
service, digitale e su mi-
personalizzate, riacquistare da ordini
sura per i professionisti,
precedenti oppure scansionare diret-
che esprime la nuova
tamente il codice a barre del prodotto
impronta
nella propria cucina attraverso la App
avviata con il rebranding
GrosMarket per inserire la referenza
completato nel 2021».
direttamente nel carrello.
GrosMarket
Il rebranding da Sogegross a GrosMarket
Lombardia,
In aggiunta alla tradizionale visita in Cash&Carry, fare gli acquisti online è più facile e veloce grazie alla piattaforma e-commerce e alla App dedicata, già utilizzate dal 50% dei clienti dell’insegna
Tosca-
na, Emilia Romagna: a disposizione della clientela anche informazioni sui punti vendita con relativi orari e servizi, oltre alla consultazione di offerte e promozioni. Per i clienti con tessera
GrosMarket
Approccio full service, digitale e su misura per i professionisti
sintetizza la sua voca-
Si tratta di un servizio molto apprezzato
“Food & Service a tua
che il 50% dei clienti sta già utilizzando,
misura” e con i servizi
sia come consultazione di assortimento
digitali si arricchisce di funzionalità
tessera, è necessario recarsi presso uno
e prezzi sia come inoltro ordine per il
che rispondono al mutare delle abitu-
dei punti vendita GrosMarket e farne ri-
servizio Delivery e Click&Collect.
dini d’acquisto, confermando l’obietti-
chiesta: il rilascio è immediato e gratuito.
vo dell’insegna di facilitare il lavoro dei
👆 cod 86348
professionisti.
Per informazioni: www.grosmarket.it
«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questi primi mesi, che confer-
zione nel nuovo payoff che accompagna il logo
è sufficiente registrare la propria tessera sull’app o sul sito grosmarket.it. Se non si è in possesso della
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
51
ATTREZZATURE
TRENT’ANNI DI ESPERIENZA NELL’ABBIGLIAMENTO PROFESSIONALE di Gabriele Ancona
e servizi, beauty & wellness, calzature,
servizio un punto di forza assoluto. Ecco
chef e cucina, Horeca, medicale, scuola e
allora abiti da lavoro animati da tessuti
on quello targato 2022 il nu-
bambini, tovagliato. «Il nostro portafo-
che resistono a lavaggi aggressivi e fre-
mero di cataloghi taglia un
glio - racconta Simona Monteleone - ac-
quenti senza perdere forma e colori. Di-
traguardo importante, quello
coglie 4mila prodotti, di cui circa 2.500
vise comode, figlie di una ricerca che
delle 30 edizioni. Fondata a Grumello
dedicati all’universo ospitalità: bar, al-
pensa all’ergonomia e alla sicurezza, ma
del Monte (Bg) dalla coppia Imerio Pigo-
berghi e ristoranti nelle declinazioni sala
nello stesso tempo assicura l’eleganza.
lotti e Simona Monteleone, Isacco nel
e cucina, ma anche laboratori di produ-
«Siamo soddisfatti - commenta Simona
corso di tre decadi si è imposta nel mer-
zione alimentare».
Monteleone - In trent’anni, partendo da
C
52
cato divise da lavoro con una produzio-
Un successo in differenti mercati che
zero, siamo riusciti a conferire un’im-
ne ad ampio raggio, arricchita di anno in
si innesta su un denominatore comune
pronta nazionale agli abiti professionali.
anno da nuove referenze. Ben otto i set-
determinato da una filosofia aziendale
Abbiamo cambiato il modo di concepire
tori di riferimento: alimentare, industria
che ha fatto del concetto di contenuto di
la divisa donando il valore aggiunto
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ATTREZZATURE dell’identità, del senso di appartenenza.
Lo stile e il sistema dell’azienda berga-
consente di lavorare con precisione,
Orgoglio e dignità per alcune professioni
masca hanno di fatto cambiato il modo
assicurando puntualità e cura delle
che in passato si sentivano, a torto, sotto-
di concepire il mondo dell’abito da lavo-
spedizioni. È inoltre operativo un re-
valutate». Basti pensare ai cuochi e agli
ro. Per garantire comfort e performance
parto dedicato alla creazione di divise
addetti sala che nel tempo sono passati
sempre migliori vengono studiate e cre-
personalizzate. Per quantità importanti
da un vissuto da zona d’ombra alle luci
ate soluzioni al passo con le dinamiche
vengono realizzati indumenti da lavoro
della ribalta. Oggi la divisa, l’abito profes-
di ogni settore mantenendo un occhio
e accessori d’abbigliamento, non pre-
sionale è un capo da sfoggiare, a testa
vigile sui mercati e sullo sviluppo delle
senti in catalogo, in base alle esigenze
alta. Un pensiero e una percezione evo-
nuovi professioni al loro interno.
del cliente.
luti anche grazie al lavoro di cesello di un’azienda
come
Isacco.
Ricerca e sviluppo Dal 1993 il catalogo accoglie nuovi modelli e colori, pur garantendo la continuità di tutti i prodotti già presenti. L’obiettivo è rendere il lavoro più semplice e piacevole.
«Tengo comunque a sottolineare -
«Per noi è fondamentale tenere bene gli occhi aperti sul mondo: uscire dall’ufficio e guardarsi intorno. Un’osservazione attenta si rivela una fonte fenomenale di ispirazione»
Puntualità e capillarità
precisa Monteleone - che non ci sono
Punto di forza anche la
nome o l’inserimento del logo su una
logistica. Isacco dispo-
divisa sono disponibili in assoluto. La
ne di un magazzino
velocità e la capillarità delle consegne
completamente auto-
sul territorio nazionale sono una nostra
matizzato che permet-
peculiarità nell’affiancare la clientela.
te di stoccare la merce
Possiamo contare su rivenditori in ogni
per avere divise sem-
provincia e su due negozi monomarca,
pre
a Brescia e a Milano». 👆 cod 86027
disponibili
minimi d’ordine e che il ricamo del
in
pronta consegna, anche per grosse commesse. Un’organizzazione a monte che
Isacco Abbigliamento Professionale via C. Battisti - 24064 Grumello del Monte (Bg) - Tel 035 4491198 www.isacco.it
Imerio Pigolotti
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
53
ATTREZZATURE
COLLEZIONE ETNA RCR
La perfetta imperfezione della natura è scolpita sui decori che caratterizzano bicchieri e calici della linea Etna. La luce si riflette sugli intagli accentuando l’eccezionale brillantezza del Cristallo Ecologico RCR tavola, della mixology, della degustazione e dell’arredo casa. Un marchio 100% Made in Italy, con circa 300 dipendenti, che ha nella qualità e nell’ecosostenibilità i suoi valori fondanti. Immersa nel cuore della Toscana, con sede a Colle di Val d’Elsa (Si), RCR rappresenta un simbolo per il design italiano ecosostenibile. Tutti i prodotti sono realizzati infatti in Luxion Eco-Crystal Glass, un materiale brevettato ottenuto con un pro-
SOSTENIBILE, INNOVATIVA E DI QUALITÀ
U
54
cesso produttivo senza emissione di fumi o altri agenti inquinanti in atmosfera, utilizzando fonti rinnovabili (30mila mq di fotovoltaico, geotermico, biomasse) e materie prime purissime, che rendono ogni prodotto 100% riciclabile. I prodotti RCR sono ideali
na grande novità nella gam-
intagli moltiplicandosi su più livelli,
per tutti i giorni e per tutti i momenti
ma di bicchieri firmati RCR
accentuando così l’eccezionale traspa-
della giornata. Resistenti a oltre 4mila
Cristalleria Italiana è rap-
renza e brillantezza del Cristallo Eco-
lavaggi in lavastoviglie, sono perfetti
presentata dalla Linea Etna, che trae
logico RCR. Un modo per mettere in
per un utilizzo quotidiano.
ispirazione dalla potenza dell’eruzio-
tavola oggetti di forte impatto e luce
👆 cod 86234
ne del vulcano siciliano. La perfetta
abbagliante.
imperfezione della natura è scolpita
RCR Cristalleria Italiana è l’azienda
sui decori che caratterizzano bicchieri
specializzata nella produzione in vetro
e calici. La luce si riflette infatti sugli
di alta qualità nel mondo dell’arredo
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
RCR Cristalleria Italiana loc. Catarelli - 53034 Colle di Val d’Elsa (Si) - Tel 0577 910111 www.rcrcrystal.com
ATTREZZATURE
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
55
ATTREZZATURE
SANELLI CONSOLIDA
L’ESPANSIONE E LA PRESENZA NEI MERCATI ESTERI
A
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ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
lcuni mesi fa, Antonio Sanel-
ri, quali sono le impressioni e i proget-
li confermava un maggiore
ti già in fase di realizzazione.
interesse ai prodotti Sanelli
«Non posso che confermare la ten-
da parte di rivenditori esteri: richieste
denza descritta dal titolare, Antonio
provenienti in maggioranza dai Paesi
Sanelli», spiega Curtoni. «Insieme ai
europei, anche se non mancano certo
colleghi abbiamo anche cercato di tro-
quelle dal Medio Oriente e da altri Sta-
vare i motivi di questo aumento delle
ti dei diversi continenti. Per questo
richieste ed abbiamo imputato una
motivo i progetti di espansione e gli
parte delle ragioni alle difficoltà che le
investimenti fieristici sono da alcuni
aziende
anni focalizzati proprio sulla presenza
nell’acquistare prodotti dall’Estremo
del noto brand made in Italy nelle più
Oriente che rispetto al periodo pre-
importanti fiere di specifico settore
pandemia sono aumentati sia per i co-
professionale Horeca.
sti delle materie prime che per quelli
importatrici
riscontrano
Ma sentiamo direttamente dalla
di nolo e trasporto. Rimane in ogni
voce di Andrea Curtoni, giovane ex-
caso ancora una lotta impari per le im-
port manager che da poco più di tre
mense differenze dei costi di gestione
anni è inserito nella struttura com-
aziendali che esistono fra l’Italia, gli
merciale Sanelli diretta da Livio Piffa-
altri Paesi europei e quelli dell’Estre-
ATTREZZATURE mo Oriente, ma non possiamo nascondere che tutte queste difficoltà hanno portato alcuni imprenditori a cercare di acquistare prodotti a “casa propria” o nelle vicinanze».
Partecipazione alle più importanti fiere internazionali «Noi di Sanelli - prosegue Curtoni - rimaniamo convinti che la strada da percorrere sia quella di mantenere la produzione nel nostro stabilimento di Premana (Lc) che a breve sarà coinvolto in un nuovo progetto che illustreremo più avanti. Insieme a questa convinzione che ci sta ripagando con ottimi risultati di vendita, abbiamo confermato la nostra partecipazione alle più importanti fiere dei prossimi mesi». «Abbiamo confermato la nostra
che siamo pronti per affrontare le ri-
pato ai Campionati europei delle carni
presenza come espositori a Iffa 2022
chieste di un mercato esigente che ci
parteciperà a settembre ai Campionati
(14-19 maggio), la più importante fie-
vedrà protagonisti con i nuovi prodotti
mondiali a Sacramento negli Usa».
ra del settore carni a livello mondiale
creati per questo settore. Ricordiamo
«Anche per la fiera GulfHost 2022
che si svolge ogni tre anni a Francofor-
che Sanelli può vantare una partner-
a Dubai (8-10 novembre) - conclude
te. L’abbiamo visitata nelle edizioni
ship tecnica con la Nim-Nazionale ita-
Curtoni - Sanelli sarà presente con un
precedenti e ad oggi possiamo dire
liana macellai, che dopo aver parteci-
proprio stand per assecondare le innumerevoli richieste che giungono da questi mercati. Il Medio Oriente, grazie al continuo aumento del mercato immobiliare e del settore turistico-alberghiero, sembra non subire flessioni di mercato. Le richieste rimangono sempre molto alte e il livello è sempre apprezzabile per tipologie di prodotto. Anche in questi mercati Sanelli può godere di importanti collaborazioni: il più famoso macellaio d’Italia, Dario Cecchini, ha infatti dato il suo nome ad una catena di ristoranti, “Carna”, in cui vengono utilizzati i nostri coltelli Premana Professional». 👆 cod 86126 Coltellerie Sanelli via Risorgimento 67, loc. 4 Venti 23834 Premana (Lc) - Tel 0341 361368 www.sanelli.com MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
57
ATTREZZATURE
Electrolux Professional da sempre promuove una refrigerazione responsabile, attenta all’ambiente e ai costi di gestione: la gamma ecostoreHP ne è la prova. Una soluzione affidabile e sostenibile
ARMADI EHPTAVOLI REFRIGERATI ecostore : ALTE PRESTAZIONI
E MINIMO IMPATTO AMBIENTALE
R
ispondendo alla normativa
Best in class in prestazioni, efficien-
per l’etichettatura energetica
za energetica e maggiore capacità sono
che riguarda tutte le attrezza-
benefici dimostrati concretamente da:
dell’ambiente grazie all’innovazione. Electrolux Professional è sempre
ture refrigerate professionali immesse
• Performance eccellenti: grazie al si-
un passo avanti: è infatti tra i primi sul
sul mercato europeo, ecostoreHP si è da
stema di circolazione intelligente dell’a-
mercato ad avere tutta la gamma di re-
subito posizionata a pieno titolo ai verti-
ria “Optiflow” è possibile recuperare
frigerazione con gas R290. Il gas R290
ci della categoria, rivelandosi la soluzio-
rapidamente la temperatura all’interno
ha minimo impatto ambientale e ri-
ne ottimale per i professionisti della ri-
della camera, mantenendo il cibo fre-
dotto impatto sui componenti rispetto
storazione che cercano soluzioni atten-
sco più a lungo e riducendo gli sprechi.
ai vecchi gas tradizionali.
te ai costi di gestione e rispettose
• Efficienza energetica: calcolata al
dell’ambiente, anche nella conservazio-
65% in meno sui consumi energetici.
sposterà sempre più rapidamente ver-
ne degli alimenti.
• Capacità di stoccaggio: fino a 70 litri
so soluzioni a CO2. L’innovazione tec-
in più. Grazie al loro
nologica è il cuore di Electrolux Profes-
nuovo design, i frigori-
sional: è già disponibile un’ampia
di Elec-
gamma di apparecchiature predisposte per unità remote che utilizzano
rantiscono un maggior
questo gas, che è un refrigerante natu-
volume
disponibile
rale e sicuro per l’ambiente. Non è in-
all’interno della cella,
fiammabile, è atossico, ed è il 20% più
aspetto molto rilevante
efficiente rispetto ai sistemi standard.
per le cucine di dimen-
👆 cod 86116
sioni ridotte. • Extra sostenibilità: Electrolux Professional dà vita ad un business ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
Nel prossimo futuro il mercato si
trolux Professional ga-
feri ecostore
HP
58
sostenibile e a soluzioni rispettose
Electrolux Professional viale Treviso 15 - 33170 Pordenone Tel 0434 3801 www.electroluxprofessional.com
ATTREZZATURE
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
59
ATTREZZATURE
Tecnocompact
IL NUOVO FORNO PROFESSIONALE COMPATTO TECNOINOX
S
e è vero che oggi ogni centesimo
di Porcia (Pn) hanno lavorato su ogni
nell’uso quotidiano. Tecnocompact, in-
investito nell’acquisto di beni
millimetro per ridurre al minimo gli in-
fatti, è dotato di display a colori ad alta
strumentali deve essere giustifi-
gombri senza sacrificare funzionalità e
leggibilità, comandi touch e manopola
cato da un concreto ritorno in termini di
prestazioni. Il risultato è un forno combi-
push & scroll che velocizzano ogni ope-
utilità e valore, affidarsi a Tecnoinox e al
nato elettrico compatto, disponibile nelle
razione. La camera a tenuta stagna con
suo nuovo forno professionale compatto
versioni da 6 o 10 teglie GN1/1 crosswise,
invaso e spigoli interni raggiati agevola la
Tecnocompact può essere la svolta per
capace di garantire allo chef il massimo
pulizia, mentre l’illuminazione a Led
chef e ristoratori che, pur desiderando le
controllo sui programmi di cottura in
consente l’accurato controllo visivo delle
prestazioni di un moderno forno profes-
ambienti di cucina ristretti.
teglie risparmiando energia.
sionale, sinora hanno esitato per questioni di spazio in cucina. Tecnocompact è frutto degli oltre 40 anni di esperienza Tecnoinox nella progettazione e fabbricazione di cucine modulari, salamandre e forni professionali per l’Horeca. Designer e ingegneri dell’azienda 60
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
La soluzione su misura che riduce l’ingombro, a parità di performance. Un forno combinato elettrico compatto disponibile nelle versioni da 6 o 10 teglie GN1/1 crosswise, dotato di modulo wi-fi integrato
Nonostante il ri-
Come tutte le versioni digitali dei for-
sparmio di spazio ri-
ni di Tecnoinox, Tecnocompact è dotato
spetto a un forno stan-
di modulo wi-fi integrato. La sua connes-
dard sfiori il 27%, Tec-
sione alla rete aziendale tramite Tecnoi-
nocompact è una solu-
nox Cloud permette non solo l’inseri-
zione di cottura com-
mento delle ricette e il controllo dei con-
pleta, come dimostra
sumi da remoto, ma anche l’accesso al
la presenza di accesso-
credito d’imposta fino al 40% previsto dal
ri quali la sonda al cuo-
Piano Industria 4.0. 👆 cod 86070
re e il lavaggio automatico. Inoltre, la sua facilità e intuitività d’uso fanno la differenza
Tecnoinox via Torricelli 1 - 33080 Porcia (Pn) Tel 0434 920110 www.tecnoinox.it
ATTREZZATURE
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
61
ATTREZZATURE
MACCHINE MULTIFUNZIONE PER LA PASTICCERIA DI QUALITÀ
F
L’azienda romagnola ha approfit-
di Staff Ice System, l’azienda
tato della pandemia globale per lavo-
Da questa importante consapevolezza
di Rimini, presente sul mer-
rare su se stessa e sul suo futuro po-
sono nati i brand STAF59 e ROBO-
cato con una vasta gamma di apparec-
nendosi l’interrogativo “chi vogliamo
cream, mentre Staff Ice System rimane
chiature per la produzione di ghiaccio
essere nel mercato?”. Questa domanda
il riferimentio della casa madre.
in cubetti, ghiaccio in scaglie, e mac-
ha fatto emergere un fatto importante.
STAF59 è quindi la linea dedicata alle
chine per il gelato e la pasticceria, oggi
Il vecchio marchio era generalista e
macchine per gelato. È stata fatta una
punta su STAF59.
non esprimeva a pieno il valore delle
operazione di rebranding del vecchio
proprie attrezzature.
Staff Ice System mantenendo intatta la
Un logo e un’immagine rivoluzio-
62
I nuovi brand
ondata nel 1959 con il nome
nati che hanno lasciato intatte le radici
Soprattutto, si sottolinea dalla sede
storicità dell’azienda. È stato tolto il su-
storiche dell’azienda, che guarda però
di Rimini, ci si è resi conto che andava-
perfluo, compresa una “f” che non era
al futuro con il lancio di un nuovo
no messe in primo piano due eccel-
più attuale, ed è stato aggiunto il nu-
brand e una linea di macchine dedica-
lenze ben distinte: le macchine per il
mero “59” per ricordare la data di fon-
te al mercato Italia progettate per l’éli-
gelato e le macchine multifunzione
dazione. Oggi il marchio esprime gran-
te dei pasticceri.
per la pasticceria.
de modernità e tecnicità richiamando
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ATTREZZATURE tuttavia l’esperienza di un’azienda che è
Massimo Gessaroli - folle in senso po-
Le macchine ROBOcream sono sta-
sul mercato da 63 anni. ROBOcream in-
sitivo. Da due anni a questa parte il
te progettate su misura per rispondere
vece è completamente nuovo. Erano
mercato è totalmente cambiato e non
alle esigenze dei professionisti. Facili da
anni che nel quartier generale di Rimini
potevamo restare fermi a guardare.
usare, performanti, con un’interfaccia
si pensava che le macchine multifun-
Sono onesto, se due anni fa mi avessero
semplice e intuitiva permettono di mi-
zione meritassero un brand specifico. E
detto che avremmo lanciato un nuovo
gliorare sempre di più le proprie presta-
i feedback eccellenti che arrivavano dal
brand avrei detto: voi siete pazzi! Eppu-
zioni. Sono dotate di oltre 50 program-
mercato della pasticceria non potevano
re le cose sono andate diversamente.
mi personalizzabili per preparare cre-
essere più ignorati. ROBOcream è ora
Abbiamo costituito dei tavoli di lavoro
ma pasticcera, crema inglese, crema
partner ufficiale di AMPI-Associazione
avvalendoci anche di consulenti spe-
catalana, crème brûlée, crema al limo-
Maestri Pasticceri Italiani confermando
cializzati in sviluppo aziendale e riunito
ne, mousseline, diplomatica, crema di
così la sua caratura. ROBOcream nasce
un team di 6-8 persone. All’inizio le idee
mandorle, crema al burro, creme di
dall’idea di creare una macchina speci-
erano molto grezze, ma a forza di parla-
frutta, crema bavarese, pâte à bombe,
fica per i maestri pasticceri. Il claim “I
re, discutere, confrontarci abbiamo rea-
pasta choux, confetture, gelée, gelatine,
signori della Crema”, vuole rendere
lizzato che la nostra anima era divisa:
glasse, nappage, fusione cioccolato, sal-
omaggio alla tradizione dell’alta pastic-
non ci sentivamo solo produttori di
sa cioccolato, ganache, salsa pomodo-
ceria.
macchine per il ghiaccio e il gelato, ma
ro, besciamella, risotto, polenta, ecc.
anche per la pasticceria. Quando i con-
Pastorizzano miscele per gelato e pre-
L’anno della svolta
sulenti ci hanno chiesto quali tra le no-
parano gelati e sorbetti. 👆 cod 86054
Stefano e Massimo Gessaroli, titolari
stre macchine fossero delle eccellenze
dell’azienda romagnola, oggi propon-
su cui puntare, senza esitazione abbia-
gono un’immagine rivoluzionata. «Il
mo risposto le macchine multifunzione
2021 è stato un anno folle - racconta
dedicate ai pasticceri di alta gamma».
STAF59 via Anna Frank 8 - 47924 Rimini Tel 0541 373250 - www.staff1959.com www.robocream.com
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
63
ATTREZZATURE
L’ASSORTIMENTO DI ROS
IN UN VIRTUAL REALITY TOUR Direttamente sul sito ros.bergamo.it si può scoprire l’intero showroom dell’azienda. Le proposte vanno dalla cucina al bar, dal catering alla mise en place, dal delivery all’hotellerie, dalla pizzeria alla sanificazione
64
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ATTREZZATURE
di Giorgio Lazzari
R
Entrando direttamente nel sito ros. bergamo.it si può scoprire l’intero show-
sono cercare le migliori referenze e soddisfare qualsiasi necessità».
os Forniture Alberghiere offre
room, percorrendo le corsie e sofferman-
Ros vanta un assortimento plurimar-
oltre mille metri quadri di
dosi su ogni singolo particolare e oggetto
ca in grado di adattarsi ad ogni esigenza
esposizione che si possono vi-
presente. Le proposte vanno dalla cucina
delle attività alberghiere e dei pubblici
sitare anche grazie ad un virtual reality
al bar, dal catering alla mise en place, dal
esercizi. «Nel nostro lavoro non trascu-
tour che riproduce in maniera fedele il
delivery all’hotellerie, dalla pizzeria alla
riamo la tematica della sostenibilità e de-
quartiere generale e permette di entrare
sanificazione. Sempre dal portale dell’a-
gli sprechi, cercando peraltro sempre il
in azienda comodamente dal proprio lo-
zienda di Zanica, in provincia di Berga-
miglior rapporto qualità prezzo - conclu-
cale e da remoto. Affidabilità, competen-
mo, si può scaricare il catalogo relativo
de Michele Pezzotta - abbiamo infatti se-
za, preparazione ed esperienza sono nel
alla gamma di prodotti monouso. Fra le
lezionato nuove proposte con svariate ti-
Dna di Ros, attiva dal 1984 nella ricerca di
proposte non mancano i marchi selezio-
pologie di materiali e finiture, che si pos-
articoli e attrezzature per alberghi, bar e
nati come le affettatrici Berkel, le cocotte
sono adattare ad ogni ambiente e davve-
ristoranti. Da quasi 40 anni l’azienda la-
Staub, i piatti Caractère, i coltelli Miyabi e
ro utili per ogni circostanza».
vora al fianco degli operatori, in modo da
numerose soluzioni per il packaging.
offrire i migliori articoli e attrezzature per
Il cliente al centro
accogliere al meglio i commensali, dan-
Al fianco dei clienti
do la massima priorità agli aspetti legati
Nel momento della vera ripartenza, Ros
pre al passo con i tempi, nel comparto
alla sicurezza.
Forniture Alberghiere è sempre più vici-
delle forniture selezionate per hotellerie,
na ai suoi clienti, con l’obiettivo di mi-
ristorazione e catering, grazie ad una
gliorarne il lavoro e procedere fianco a
squadra affiatata. Da più di 38 anni sele-
fianco per un servizio impeccabile. «Da
ziona fornitori e prodotti per il mondo
sempre offriamo soluzioni studiate nei
dell’ospitalità e nel tempo ha composto
minimi dettagli e frutto della nostra lun-
un catalogo con oltre 15mila referenze.
ga esperienza», commenta Michele Pez-
Per maggiori dettagli sui prodotti distri-
zotta, sales manager di Ros Forniture Al-
buiti da Ros si può visitare il quartier ge-
berghiere. «Per agevolare i nostri clienti e
nerale a Zanica (Bg) o il nuovo showro-
permettere di visitare in qualsiasi mo-
om a Milano (su appuntamento) in via
mento la nostra esposizione, abbiamo
Privata Gaspare Bugatti 13, laterale di via
progettato un virtual tour facilmente ac-
Tortona. 👆 cod 86399
cessibile dal nostro sito, che permette di entrare nel nostro showroom come nella
Michele Pezzotta
Ros è un’azienda all’avanguardia, sem-
realtà. In questo modo, da qualsiasi località e in tutte le ore della giornata, si pos-
Ros Forniture Alberghiere via Don Lorenzo Milani 1 - 24050 Zanica (Bg) - Tel 035 670299 www.ros.bergamo.it MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
65
JAM IN JAR RIVOLUZIONE IN VETRO: IL DISPENSER
ATTREZZATURE
CHE RISPETTA L’AMBIENTE
Funzionale e dal design accattivante, l’innovativo vaso di vetro firmato Menz&Gasser valorizza la confettura sul banco della colazione, elimina il packaging non necessario e garantisce la salubrità del prodotto
J
am
in
Jar
è
il
acqua corrente o in lavastoviglie. La gam-
lazione; il design sviluppato in Italia è
ma di prodotti sviluppata ad hoc per Jam
minimalista e funzionale, per adattarsi
in Jar prevede una crema alla nocciola,
agli ambienti più diversi; la cura dei det-
una crema al pistacchio, il miele di fiori e
tagli, lo studio dell’ergonomia e i mate-
6 diversi gusti di confettura cremosa al
riali impiegati trasmettono all’utilizzato-
50% di frutta, che - per andare incontro
re un’elevata sensazione di qualità. La
alle esigenze di una clientela sempre più
struttura in acciaio e il ridotto numero di
internazionale e multietnica - è stata cer-
componenti garantiscono stabilità, faci-
tificata kosher, halal e vegana/vegetaria-
lità d’uso e durata nel tempo.
na. Nel complesso, quindi, Jam in Jar è
Ma al di là della funzionalità e dell’a-
una soluzione completa, moderna, puli-
spetto estetico, ciò che caratterizza vera-
ta e sostenibile, che risponde in toto alle
mente questo dispenser è la facilità di
nuove esigenze del mercato, valorizza la
utilizzo e manutenzione. Il cambio del
confettura e dona un tocco di eleganza al
vaso richiede quattro semplici manovre,
buffet della colazione. 👆 cod 86036
dispenser
non necessita di strumenti e può essere
Menz&Gasser il cui nome è già
effettuato direttamente sul banco della
rappresentativo della sua essenza:
colazione. Il lavaggio della pompa è rapi-
confettura in vaso di vetro. L’uso del vaso
do e veloce: può essere fatto a mano in
in vetro ha permesso a Menz&Gasser di centrare gli obiettivi che si era posta ad inizio progetto: valorizzare la confettura sul banco della colazione, eliminare il packaging non necessario e garantire la salubrità del prodotto. Il design, che ha permesso all’azienda di vincere il premio internazionale Red Dot Award for Product Design 2020, è stato sviluppato tenendo a mente i valori che Menz&Gasser rappresenta: serietà, trasparenza, solidità ed estrema attenzione alla qualità del prodotto. Le dimensioni sono compatte per sfruttare al 66
meglio gli spazi sul buffet della co-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
Menz&Gasser via dei Campi 23 - 38050 Novaledo (Tn) Tel 0461 720600 www.jaminjar.it - www.menz-gasser.it
ATTREZZATURE
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
67
ATTREZZATURE
CEI FOOD, L’APP DI SELF
ORDERING CHE OTTIMIZZA LA GESTIONE DEL LOCALE Facile da impostare, intuitiva e completa, raccoglie le prenotazioni del locale dimezzando il tempo al telefono e riceve gli ordini che arrivano dai tavoli del ristorante e che vengono effettuati per asporto e delivery 68
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
I
l successo di un locale inizia da
ai continui cambiamenti del settore. In
una buona gestione organizzativa.
quest’ottica i punti cassa CEI Systems si
Avere un sistema di cassa che aiuti
ampliano integrando prodotti nuovi e
il titolare e i suoi collaboratori, riuscendo
sempre più attenti al cliente.
a rispondere a tutte le esigenze necessa-
Sempre più funzionale per la gestio-
rie per la loro attività, è indispensabile.
ne quotidiana del ristorante, CEI Food è
Migliorare la gestione del ristorante con
scelta da sempre più attività che voglio-
prodotti sempre professionali, connessi
no uno strumento facile da impostare,
tra loro e con l’esterno per offrire sempre
intuitivo e completo. Infatti è possibile
un servizio eccellente al cliente finale, è
raccogliere le prenotazioni del locale di-
l’unica soluzione possibile per far fronte
mezzando il tempo al telefono e ricevere
ATTREZZATURE gli ordini che arrivano dai tavoli del risto-
L’integrazione con i cassetti rendire-
che, passando di mano in mano, veicola
rante e quelli che vengono effettuati per
sto automatici Glory CI-5 e Glory CI-10, il
germi e batteri. Inoltre, grazie all’utilizzo
asporto e delivery così da organizzare al
top di gamma del settore, aggiungono
del cassetto rendiresto automatico, si ha
meglio la cucina, alleggerendo il lavoro
evidenti plus al sistema CEI. Questo con-
l’eliminazione delle indennità di cassa e
dei camerieri.
nubio permette ad attività della ristora-
si può fruire dei benefici assicurativi che
Sempre più orientata al cliente, l’app
zione veloce, ma anche a ristoranti e bar
tengono presente la maggior sicurezza
permette di inserire immagini e descri-
che vogliono ottimizzare la gestione del
dell’esercizio.
zioni dei piatti e di gestire menu diversi
contante nella loro attività, velocità nelle
Innovazione, professionalità, custo-
per il servizio al locale e il servizio di
operazioni di cassa garantendo il con-
mizzazione rimangono i punti cardine di
asporto. Si possono inserire schermate
trollo sul denaro in entrata e in uscita
CEI che lavora continuamente con l’o-
informative iniziali per ogni servizio, in-
dall’attività, evitando spiacevoli errori.
biettivo di migliorare i propri prodotti,
serendo promozioni attive nel locale,
I cassetti Glory elaborano il paga-
personalizzabili secondo le esigenze dei
sconti sul servizio di take-away o sempli-
mento in completa autonomia ed eroga-
clienti e integrabili con nuovi dispositivi.
cemente informazioni sul tipo di menu
no correttamente i resti, identificano le
Non meno attenta al pre e post-vendita,
disponibile. Per chi vuole gestire in
banconote e le monete false rigettando-
CEI ha sedi e filiali a Torino, Milano,
modo smart tutte le funzioni dell’app
le, eliminano gli ammanchi di contante
Roma e garantisce una rete vendita e as-
CEI Food bastano un tablet o uno
dovuti a distrazione o a furti da parte del
sistenza in tutta Italia di rivenditori alta-
smartphone, una connessione internet e
personale addetto alla cassa e scoraggia-
mente professionali. 👆 cod 86112
la stampante ordini: una soluzione alla
no i malintenzionati attratti dai cassetti
portata di tutti, per avere tutte le funzioni
tradizionali. Altro aspetto importante per
di CEI Food con il massimo della sempli-
il settore food&beverage è sicuramente
cità.
evitare che il personale tocchi il contante
CEI Systems via Indipendenza 9 b/c - 10095 Grugliasco (To) - Tel 011 4081448/456 www.ceisystems.it
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
69
ATTREZZATURE
Nel catalogo per la ristorazione c’è sempre una soluzione adatta al cliente: dai contenitori per delivery e take away all’allestimento della tavola. Ampia selezione di prodotti ecologici biodegradabili o compostabili
LINEA MONOUSO EUROFIDES
TANTE SOLUZIONI, MATERIALI INNOVATIVI
I
servizi di delivery e take away
della tavola. Per il cibo da asporto ci
primari dell’azienda che negli ultimi
oggi sul mercato richiedono un
sono tante soluzioni che garantiscono
anni ha introdotto monouso all’avan-
packaging top quality sicuro e so-
la sicurezza degli alimenti mantenen-
guardia prodotto in gran parte in carta
stenibile. Eurofides è da oltre 20 anni il
do qualità, integrità e freschezza dei
e cartone accoppiato a materie prime
fornitore di riferimento per l’imballag-
prodotti. Le shopper, le scatole e gli ac-
di origine vegetale come il PLA (acido
gio e il confezionamento in tutti i setto-
cessori per lo street food sono tra gli
polilattico), la polpa di cellulosa e le
ri compreso quello della ristorazione.
articoli più richiesti e sono pensati per
principali bioplastiche. Gran parte dei
Negli ultimi anni l’azienda ha ampliato
adattarsi a diverse esigenze: colazione,
prodotti sono certificati, compresi po-
ulteriormente l’offerta inserendo tanti
pranzo, cena, pizza, cibo etnico o
sate e bicchieri monouso, tovaglioli e
nuovi articoli per il confezionamento e
gourmet. Hanno tutti un design e le ca-
tovagliato a basso impatto ambientale.
l’allestimento in ristoranti, pizzerie,
ratteristiche tecniche idonee ai diversi
pub, birrerie, bar, dalle caratteristiche
tipi di alimenti e al servizio offerto.
green.
70
Inoltre le forniture Eurofides sono
Nel catalogo monouso ristorazione
tutte realizzate in materiali innovativi,
Eurofides c’è sempre una soluzione
con ampia selezione di prodotti ecolo-
adatta al cliente: dai contenitori per
gici biodegradabili o compostabili. La
delivery e take away all’allestimento
sostenibilità è infatti uno degli obiettivi
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
Eurofides offre inoltre un servizio di personalizzazione su una selezione di articoli per la ristorazione. 👆 cod 85966 Eurofides Tel 800 079060 www.eurofides.com
ATTREZZATURE
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
71
ATTREZZATURE
UN NUOVO CONCETTO DI OSPITALITÀ
IL DESIGN HOTEL GFELL SCEGLIE LUSINI S
ulla montagna di Fiè allo Sciliar
prodotti Lusini abbiamo trovato sia l’ele-
quest’area adibita alla prima colazione è
(Bz) è nato l’Hotel Gfell: da un
ganza dello stile classico che prodotti di
stato scelto l’elegante servizio in porcella-
antico fienile è stata ricavata una
design che si integrano alla perfezione
na bone china della collezione “Skyline”
nuova e moderna struttura che si inseri-
nei nostri ambienti che coniugano tradi-
che impreziosisce le ricche colazioni dol-
sce all’interno del tradizionale contesto
zione e modernità».
ci e salate a base di nutrienti centrifughe,
altoatesino senza alterarne gli equilibri. tel, «quando si realizza un progetto del
Skyline per la prima colazione
genere, è di fondamentale importanza
All’interno della sala lounge, che è anche
trovare un partner affidabile non solo per
la sala per la ricca colazione, sorgeva il
quanto riguarda la struttura, che non
vecchio fienile che è stato completamen-
Arona e Premiora, eleganza per il ristorante
deve essere stravolta, ma anche per tutto
te recuperato. All’interno di questi spazi
Sempre restando nell’ambito food, ritro-
ciò che riguarda la mise en place, i com-
gli ospiti posso gustare la colazione nei
viamo le eccellenze del territorio altoate-
plementi d’arredo e le attrezzature. Nei
tavoli all’interno o sulla terrazza. Per
sino, proposte con maestria dagli chef
Secondo Andreas Mair, titolare dell’ho-
72
yogurt alpino, frutta fresca, uova, salumi,
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
dolci fatti in casa e gli immancabili prodotti tipici.
ATTREZZATURE
dell’Hotel Gfell anche nel ristorante di
mostre temporanee di artisti che indaga-
territorio con la possibilità per i clienti di
famiglia posto nelle immediate vicinan-
no il mondo della natura. Negli ultimi
poter toccare con mano e vedere i pro-
ze. In questo caso la scelta per la mise en
anni Lusini, oltre che al mercato nazio-
dotti dal vivo coadiuvato da un servizio
place è ricaduta sul servizio di piatti in
nale, pone grande attenzione anche al
di consulenza e di progettazione mirato
porcellana della collezione “Arona”. Una
naturale bacino di utenza locale che è
alle esigenze dei clienti. 👆 cod 85974
collezione di porcellane dalle linee orga-
rappresentato da Alto Adige, Trentino,
niche ispirata dai colori e dai materiali
Veneto e Lombardia. Con l’apertura dello
della natura con finitura a smalto opaco
Showroom, lo scorso 14 febbraio è stato
con effetto pietra naturale che ne esalta
dato un ulteriore impulso all’attività sul
Lusini via del Macello 57/A - 39100 Bolzano Tel 0471 1775260 www.lusini.com
le sensazioni materiche al tatto. Completano la dotazione della mise en place il servizio di piatti “Premiora” in elegante porcellana premium di alta qualità e proprietà antigraffio ed il servizio di bicchieri Château in vetro cristallino soffiato.
Lusini coniuga design e praticità Lusini progetta e realizza prodotti e attrezzature per il mondo dell’hotellerie e dell’ospitalità che coniugano design e praticità. Una filosofia che ritroviamo anche all’interno degli spazi dell’Hotel Gfell, che valorizzano l’estetica e il design con una vera e propria galleria d’arte: ad ogni piano vengono infatti presentate MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
73
ATTREZZATURE
Comfort, sicurezza e design 100% made in Italy. Zanini progetta e produce le migliori soluzioni per l’hotellerie. Con il brand San.Co, l’azienda sta fornendo porte per il nuovo Hotel Bulgari nella Capitale
SOLUZIONI TAGLIAFUOCO E ACUSTICHE PER L’HOTEL BULGARI A ROMA
Z
anini offre un’ampia gamma di
mere e alle suites. Per le strutture di pic-
EI’60 cieche e vetrate, ad anta singola e
porte acustiche e tagliafuoco,
cole dimensioni, Zanini amplia il servizio
con configurazioni complesse anche per
con soluzioni calibrate sulle
proponendo elementi di arredo coordi-
uso esterno, con prestazioni di tenuta ai
esigenze dell’hotellerie contemporanea.
nati con le porte di ingresso e con le porte
fumi e livelli di abbattimento acustico
Le soluzioni ad alte prestazioni certifica-
interne, conferendo agli ambienti carat-
fino a 43 dB. Particolare attenzione è ri-
te e con un elevato grado di personalizza-
tere e personalità.
servata alle tematiche green: tutti i pro-
zione permettono di inserire perfetta-
Con il brand San.Co, Zanini affianca
dotti di Zanini, sono realizzati con mate-
mente le porte di Zanini in ogni ambien-
progettisti, contract e imprese nello svi-
riale certificato Fsc e a bassissima emis-
te dell’hotel: dalle aree comuni alle ca-
luppo di progetti di altissimo livello: tra le
sione di COV (composti organici volatili).
realizzazioni nell’ambito dell’hotellerie
Le soluzioni e le finiture sono state
di lusso, l’Hotel Milano Verticale del
sviluppate gomito a gomito con i proget-
gruppo UNA, l’Hotel Eden di Roma (in
tisti e in completa sinergia con le altre
foto) e gli hotel, ancora in fase di realizza-
aziende presenti in cantiere, al fine di as-
zione, SixSenses di Roma e di Crans
sicurare il massimo risultato sia in termi-
Montana. In consegna nei prossimi mesi
ni tecnici che estetici. L’intento di Jean-
anche il nuovo Hotel Bulgari di Roma, un
Christophe Babin, ceo del gruppo Bulga-
progetto complesso ed esteso che vede i
ri, è quello di realizzare «l’hotel più bello
prodotti e la professionalità di San.Co
della città», un progetto d’eccellenza che
messe a sistema per intercettare le esi-
sta prendendo forma anche grazie al
genze estetiche del progetto senza rinun-
contributo del know-how di San.Co e
ciare alla sicurezza e all’affidabilità delle
all’esperienza di Zanini. 👆 cod 86071
soluzioni impiegate. Per l’hotel extralusso di Piazza Augusto Imperatore, San.Co mette in campo le soluzioni tagliafuoco certificate EI’30, 74
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
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MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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A
esercita una forte azione igienizzante, smacchiante, detergente e saponificante a schiuma controllata. Evita la formazione di incrostazioni calcaree preservando le parti metalliche della macchina. Per una rimozione efficace dello sporco e una maggiore salvaguardia ambientale si raccomanda di attenersi ai dosaggi indicati in etichetta. Ad ogni modo, le quanti-
l ristorante, in hotel e in tutte le
ne igienizzante, anche a basse tempera-
tà da dosare dipendono dal grado e dal
strutture ricettive in generale è
ture e nel rispetto dell’ambiente.
genere di sporco, dai tipi di macchina la-
fondamentale mantenere ele-
vastoviglie e dalle stoviglie.
china Professional propone una linea di
Amuchina Detergente Lavastoviglie
prodotti eco-friendly, accuratamente
Disponibile in due diverse formulazioni
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studiati per esercitare una profonda azio-
pensate per acque con durezza fino a
È un additivo ad alta concentrazione stu-
vati standard di igiene. Per questo Amu-
diato per assicurare un’asciugatura rapida a pH neutro. La sua formula, altamente concentrata a base di tensioattivi non ionici a bassa schiumosità, permette di rimuovere tracce di sporco evitando la formazione di aloni e striature sulle stoviglie. Il prodotto garantisce risultati professionali nel lavaggio meccanico di stoviglie con acque caratterizzate da una bassa presenza di sali insolubili. 👆 cod 76400 Amuchina Professional via Vecchia del Pinocchio 22 - 60131 Ancona - Tel 071 809809 www.amuchina.it 76
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ATTREZZATURE
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MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
77
ALIMENTI
PARMIGIANO REGGIANO PUNTA SUGLI STATI UNITI E RIPARTE DALLA RISTORAZIONE
I primi mesi del 2022 si sono caratterizzati per numerose attività sia in Italia che all’estero: dalla partecipazione a Identità Golose fino allo Spring Gala che si è tenuto al Metropolitan Club di New York 78
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
foto Brambilla-Serrani
ALIMENTI
questi primi mesi del 2022 sono infatti
della contraffazione, considerando sol-
gli States, in particolare New York. Per
tanto l’area extra-Ue, sia pari a 2 miliar-
il comparto del Parmigiano Reggiano,
di di euro per circa 200mila tonnellate
il mercato americano ha un’importan-
di prodotto, vale a dire 15 volte il volu-
za strategica: gli Stati Uniti sono infatti
me del Parmigiano Reggiano Dop
il primo Paese di destinazione della
esportato. Anche la mancanza di tra-
Dop. Nel 2021 sono state esportate ne-
sparenza è motivo di preoccupazione,
gli Usa 12.867 tonnellate di prodotto:
perché lascia il pubblico - in virtù di
un dato in crescita del 10,4% rispetto al
una mutata sensibilità - in uno stato di
2020.
incertezza sulla qualità e sull’origine del formaggio che viene utilizzato
Parmigiano Reggiano a “Identità di Formaggio” per dialogare con la ristorazione
come ingrediente o servito a tavola per
l Parmigiano Reggiano riparte
Per il secondo anno consecutivo il Par-
do” e curata dallo chef Michele Casadei
dalla cultura e dall’enogastrono-
migiano Reggiano ha partecipato a
Massari, ha di fatto preso il via Identità
mia, i due punti di forza che lo
Identità Golose con l’obiettivo di strin-
Golose, il congresso che ha raccontato
hanno accompagnato per oltre nove
gere un patto sempre più forte con il
la grande tavola italiana e internaziona-
secoli e che ora si stanno rivelando le
mondo della ristorazione. Il vero nemi-
le e che si è svolto a Milano dal 21 al 23
chiavi per il successo anche nei merca-
co del Parmigiano Reggiano, infatti,
aprile al MiCo, il Milano Convention
ti esteri, Stati Uniti in primis. Il filo con-
non è solo il Parmesan venduto all’e-
Centre. Il tema di questa edizione è sta-
duttore delle attività del Consorzio in
stero, benché si stimi che il giro d’affari
to “Il futuro è oggi”. E, proprio l’ulti-
di Giorgio Lazzari
I
completare un piatto. Con una cena anteprima di Identità di Formaggio intitolata “Colpa d’Alfre-
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
79
ALIMENTI
Michele Casadei Massari mo giorno del congresso, si è tenuta la
si ma che devono ancora trovare il giu-
oggi posso dire, numeri alla mano, che
sezione dedicata alla produzione case-
sto equilibrio per ottimizzare la siner-
i primi 3 mesi del 2022 rappresentano
aria, tra i protagonisti di Identità di For-
gia.
l’uscita dalla crisi per la ristorazione, le
maggio c’è stato, per la seconda volta, il
«Il canale Horeca è rilevante e stra-
nostre vendite hanno visto il 20% di
Consorzio del Parmigiano Reggiano
tegico per il nostro prodotto - ha di-
crescita dei consumi nella ristorazione.
che così porta avanti la sua collabora-
chiarato Carlo Mangini, direttore mar-
È un successo per tutti i ristoratori del
zione con Identità Golose. La partner-
keting e comunicazione Consorzio
mondo aver superato la crisi causata
ship è nata nel 2020 dalla volontà di
Parmigiano Reggiano - era settembre
dalla pandemia».
creare uno spazio di dialogo tra le ec-
2021 quando partecipammo allo scor-
Sono 4 gli chef che hanno parteci-
cellenze casearie italiane e la ristora-
so congresso di Identità Golose. Pensa-
pato a Identità di Formaggio 2022: Ric-
zione, due settori che vivono in simbio-
vamo fosse prossima la fine della crisi;
cardo Forapani del Cavallino di Mara-
Passatelli con crema di Parmigiano Reggiano
nello (Mo); Carmen Vecchione, alla guida di Dolciarte ad Avellino; Davide Oldani di D’O a Cornaredo (Mi); Michele Casadei Massari del Lucciola Italian Restaurant di New York. «Il Parmigiano Reggiano negli States è conosciuto, usato come snack, come ingrediente e nel pairing, in abbinamento ha dichiarato Casadei Massari, brand
foto Brambilla-Serrani
ambassador del Consorzio Parmigia-
80
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
no Reggiano - come addetto ai lavori amo raccontare storie, nel caso del Parmigiano Reggiano siamo davanti a una grande storia e a una tradizione, a un insieme di grandi valori».
ALIMENTI
Michele Casadei Massari porta l’eccellenza del Parmigiano Reggiano nel mondo potere di auto-espressione, nell’im-
PARMIGIANO REGGIANO A NEW YORK CON MASSIMO BOTTURA E IL TEATRO REGIO
portanza della creatività, nella bellez-
Le attività di relazioni pubbliche del Consorzio Parmigiano Reggiano negli States
za delle esperienze sensoriali e nella
non si esauriscono con i progetti legati a Identità Golose. Proprio qualche giorno fa,
verità della scienza. Vero renaissance
il Parmigiano Reggiano è volato a New York per lo Spring Gala che si è tenuto al
man, Michele è chef, imprenditore, fo-
Metropolitan Club di New York: durante la serata, organizzata in collaborazione
tografo concettuale, produttore esecu-
con l’associazione non profit International Friends of Festival Verdi, il Teatro Regio
tivo di libri e musica, public speaker,
di Parma ha presentato l’edizione 2022 del Festival Verdi, in programma tra Parma
consulente cinematografico, designer
e Busseto dal 22 settembre al 16 ottobre. Nella cornice del progetto Parma Food
di magliette e calze e un insegnante
Valley, tra gli attori che hanno partecipato all’evento oltreoceano per promuovere
appassionato, solo per citare alcune
Parma c’erano anche il Comune di Parma, la Fondazione Parma Unesco City of
delle sue vocazioni.
Gastronomy e Parma Alimentare. In particolare, il Parmigiano Reggiano Dop è sta-
Michele Casadei Massari crede nel
ta una delle eccellenze protagoniste del cocktail pre-dinner e della cena di gala firmata da Massimo Bottura. Lo chef modenese tre stelle Michelin ha proposto il Par-
è trasferito a New York nel 2009, città
migiano Reggiano Dop sia nell’entrèe “It’s Spring in Emilia” che nel primo piatto
ricca di opportunità in cui ha messo
“The Crunchy Part of The Lasagna”.
radici da allora. Dopo essersi formato
«La promozione dell’eccellenza italiana passa attraverso la capacità di fare sistema
presso l’Università di Bologna Alma
- ha dichiarato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio di tutela del Parmigiano
Mater Studiorum, ha tradotto le sue
Reggiano Dop - Giuseppe Verdi e il Teatro Regio di Parma sono due icone di italia-
inestimabili capacità per affermarsi
nità. Di qui la decisione di supportare lo Spring Gala, con la presentazione del Festi-
come uno degli chef e consulenti ese-
val Verdi 2022. Identità gastronomica e cultura sono due asset fondamentali per il
cutivi più ricercati.
brand Italia e si devono sostenere a vicenda».
Creativo ed espressivo, spinto da una sete infinita di esplorazione e conoscenza, Casadei Massari è uno studente votato al mondo, un inseguitore di sogni e un promotore di altri talenti
foto David Plakke
Nato nel 1975 nella sua amata Riccione e cresciuto a Bologna, Michele si
artistici italiani. Come executive chef, ognuna delle sue passioni personali si fonde in un flusso continuo e visionario, in trame dedicate e colori brillanti che deliziano, incantano e ispirano. Dopo l’esperienza del Piccolo Café è arrivato “Lucciola”, un vero e proprio ristorante dove ha puntato su ingredienti importanti come caviale, tartufo, wagyu, aragosta e soprattutto grandi vini italiani in grandi formati, indovinando i desideri del pubblico dell’Upper East Side. 👆 cod 86411 Per informazioni:
Massimo Bottura
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81
ALIMENTI
Sul tagliere dei formaggi...
SQUACQUERONE, PECORINI E VASTEDDA Squacquerone di Romagna Dop
prodotto sicuramente peculiare, sinonimo di identità locale. Il gusto inconfondibile è acquisito in virtù della qualità del latte utilizzato per la caseificazione, povero di grassi e proteine, il quale, una volta lavorato, dà origine ad un formaggio dalla straordinaria consistenza deliquescente, morbida, di certo non compatta. Tra l’altro, in dialetto romagnolo “squacquerato” significa “quasi liquido”. Lo Squacquerone di Romagna Dop è un formaggio privo di crosta o buccia. La pasta è di colore bianco-madreperla e ha una consistenza molto morbida, cremoso-gelatinosa e spalmabile. Aroma e gusto sono delicati, di latte, dolcemente aciduli. Essendo un formaggio fresco, lo Squacquerone di Romagna Dop deve essere consumato entro pochi giorni dalla produzione, in modo da
di Vincenzo D’Antonio
assaporare appieno il gusto dolce e l’a-
È un formaggio a pasta molle e a ma-
namento con la Piadina Romagnola Igp,
roma tipico di latte. Imperdibile l’abbi-
turazione rapida, prodotto con latte
di cui costituisce, insieme con la rucola,
l tagliere che qui proponiamo,
vaccino intero. La sua età la si misura
“obbligatorio” elemento di saporita far-
composto da quattro formaggi
in giorni, dacché per la sua estrema
cia. Ottimo anche in abbinamento alle
Dop, ha due “madri” (origini delle
delicatezza il tempo di conservazione
tradizionali tigelle. Quando i cappelletti
materie prime) e tre “padri” (territori).
è al massimo di una decina di giorni. È
sono fatti a regola d’arte, secondo la vera
La madre di tre di questi formaggi è la
ottenuto esclusivamente con latte vac-
tradizione, il loro ripieno, oltre che dal
pecora. La madre del quarto è la vacca,
cino intero, proveniente dalla zona di
Parmigiano Reggiano Dop è costituito
mentre il padre è il territorio romagno-
produzione, che interessa le province
anche dallo Squacquerone di Romagna
lo, che il formaggio si porta anche nel
di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Bo-
Dop. Nel nostro tagliere sarà posto in
nome. Stiamo parlando infatti dello
logna e parte della provincia di Ferrara.
terza posizione di degustazione e la po-
Squacquerone di Romagna Dop.
Lo Squacquerone di Romagna Dop è un
sata idonea è il cucchiaio.
I 82
Squacquerone di Romagna Dop
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ALIMENTI
Pecorino delle Balze Volterrane Dop Passiamo adesso ai tre formaggi accomunati dalla stessa “madre”: la pecora. Partiamo dal Pecorino delle Balze Volterrane Dop nella sua tipologia stagionato. È un formaggio ottenuto dalla lavorazione di latte ovino crudo di pecore di razza Sarda allevate nella zona di produzione e caglio vegetale ricavato dalle inflorescenze di cardo o cardo selvatico. In base al periodo di stagionatura si di-
Pecorino delle Balze Volterrane Dop
stinguono quattro tipologie: fresco, se-
ha trovato ampia diffusione il cardo sel-
occhiatura irregolare e ben distribuita.
mistagionato, stagionato, da asserbo. La
vatico, ingrediente base del caglio che
L’odore è delicato, di burro e fieno. Il
zona di produzione interessa il territo-
caratterizza il metodo di produzione
sapore è dolce e pulito, mai sapido né
rio dei comuni di Volterra, Pomarance,
del formaggio.
piccante, particolarità che si deve sia
Montecatini Val di Cecina, Castelnuovo
al metodo di lavorazione con caglio di
Val di Cecina e Monteverdi Marittimo,
Pecorino Toscano Dop
vitello o caglio vegetale sia alla durata
in provincia di Pisa. Diciamo quindi che
Praticamente fratelli, stessa madre e
della salatura, molto più breve rispet-
il “papà” è toscano.
stesso padre, il Pecorino delle Balze
to agli altri pecorini. Al tatto la pasta è
Le essenze vegetali locali che carat-
Volterrane Dop, che poniamo in questo
morbida; alla masticazione è poco ela-
terizzano l’alimentazione degli ovini al
tagliere nella sua tipologia stagionato, e
stica, un po’ consistente, senza essere
pascolo, diretta espressione delle carat-
il Pecorino Toscano Dop che qui pro-
dura.
teristiche pedoclimatiche del territorio
poniamo nella sua versione “tenero”.
La zona di produzione del Pecori-
di produzione, contribuiscono in modo
È un formaggio a pasta tenera o semi-
no Toscano Dop comprende l’intero
determinante a conferire al Pecorino
dura, prodotto con latte ovino intero.
territorio della Toscana e alcuni comu-
delle Balze Volterrane Dop la partico-
Si distingue nelle due tipologie tenero
ni limitrofi della provincia di Viterbo
lare dolcezza e le note aromatiche che
(maturazione minima di 20 giorni) e
e dell’Umbria. Il latte utilizzato deve
lo contraddistinguono. Il latte, prove-
stagionato (con maturazione di alme-
essere coagulato ad una temperatura
niente da pecore allevate allo stato se-
no quattro mesi). Ha un periodo di
compresa tra i 33 e i 38°C con aggiunta
mibrado e alimentate per almeno i 2/3
maturazione minimo di 20 giorni (ma
di caglio di vitello o vegetale, in modo
al pascolo, deve essere lavorato entro 48
normalmente è prolungato fino a 45-
tale da ottenere la coagulazione entro
ore dalla prima mungitura senza essere
60 giorni). Si riconosce per
sottoposto a termizzazione. La stagio-
la forma cilindrica e
natura tra i 6 e i 12 mesi mette capo alla
per il marchio Dop
tipologia stagionato. Ha forma cilindri-
eseguito a in-
ca a facce piane. Nel profumo persi-
chiostro sullo
stente si percepiscono il cardo selvatico
scalzo.
e sentori di erbe aromatiche e fiori.
una crosta
Il Pecorino delle Balze Volterrane
sottile
Ha
20-25 minuti. Il Pecorino Toscano Dop ha forma cilindrica a facce piane con scalzo leggermente convesso.
di
Dop evidenzia già nel nome lo stretto
colore gial-
legame con il territorio di origine. Le
lo,
“balze”, grandi voragini scavate dalle
me, liscia e
acque meteoriche, insieme ai calanchi
morbida. La
disegnano una morfologia inconfon-
pasta di colore
dibile che ha contribuito anche alla
bianco/giallo chia-
selezione di una flora specifica, in cui
ro, presenta qualche
unifor-
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
83
ALIMENTI Si ritiene che l’allevamento di ovi-
cile e richiede manualità, delicatezza
stesso modo, la Vastedda della Valle del
ni in Toscana risalga al periodo degli
e cura meticolosa. Il nome Vastedda
Belìce Dop è ancora oggi un formaggio
Etruschi, ma i primi cenni storici sul Pe-
deriva dal piatto in ceramica dove la
artigianale, lavorato da maestri casari
corino Toscano si hanno all’epoca dei
forma viene lasciata a riposare dopo
con estrema abilità e professionalità
Romani. Conosciuto nel XV secolo con
la filatura. Il latte, di una o due mungi-
tramite l’uso di tecniche tradizionali e
il nome di “cacio marzolino”, a causa
ture, deve essere lavorato entro e non
di attrezzature in legno e giunco.
della produzione che iniziava a marzo
oltre le 48 ore. La Vastedda della Valle
La Vastedda della Valle del Belìce
e continuava per tutta la primavera, già
del Belìce Dop è un formaggio dalla
Dop va consumata fresca e non si pre-
a metà del XIX secolo questo formaggio
tipica forma di focaccia, con diametro
sta alla stagionatura. Considerata an-
veniva realizzato secondo specifiche
di 15-17 cm e peso di 500-700 g. È priva
che come una mozzarella ovina, viene
modalità produttive. Nel nostro tagliere
di crosta, la superficie è bianco avorio
utilizzata non solo nel nostro tagliere,
ha la seconda posizione, viene subito
e liscia mentre la pasta è bianca, liscia
ma anche come topping di pizze. Nel
dopo il “fratello” Pecorino delle Balze
e non granulosa, priva di occhiatura. Il
nostro tagliere va proposta come ulti-
Volterrane Dop stagionato, pur essendo
sapore è quello tipico dei formaggi di
mo formaggio in degustazione, porzio-
un tenero. Viene porzionato a listarelle.
pecora freschi, un po’ aciduli ma non
nata in triangoli non troppo piccoli.
piccanti.
Vastedda della Valle del Belìce Dop
La Valle del Belìce ha una lunghis-
sto, vogliamo porci l’happy problem
sima tradizione nella pratica dell’alle-
dell’abbinamento? Quale vino? Nono-
Ancora madre pecora ma padre sici-
vamento ovino, soprattutto finalizzato
stante la prevalenza dei due Pecorini
liano per il quarto formaggio di questo
alla produzione di formaggi, fra cui si
toscani e la presenza dello Squacque-
tagliere: Vastedda della Valle del Belìce
distingue la Vastedda. Questa veniva
rone romagnolo, è qui proposto un
Dop. È un formaggio a pasta filata otte-
prodotta solitamente nei mesi compre-
grande bianco siciliano, il Grillo. Lo si
nuto da latte ovino intero, crudo, di pe-
si tra giugno e settembre e si ritrovava
è prescelto consapevoli di quello che
core di razza Valle del Belìce, alimen-
spesso nelle feste della tradizione con-
può rivelarsi un azzardo, in quanto con
tate al pascolo o con foraggi freschi,
tadina, come ad esempio la mietitura,
le sue note fresche e fruttate diviene
fieno, paglia o altro materiale vegetale
la vendemmia, ecc. La tradizione case-
gradevole ma non dominante nei con-
fresco. La zona di produzione interessa
aria, nelle metodologie e nelle tempi-
fronti dello Squacquerone, ancillare
18 comuni delle province di Agrigento,
stiche, è rimasta pressoché invariata: le
ma non debole nei confronti dei due
Trapani e Palermo. È uno dei rari for-
pecore sono ancora allevate al pascolo
Pecorini toscani e trova poi l’elezione
maggi ovini a pasta filata del mondo,
e riparate in ovili che garantiscono il to-
massima con la sua conterranea insu-
poco diffusi in quanto la filatura del
tale benessere degli animali e di conse-
lare, la Vastedda della Valle del Belìce.
latte di pecora è particolarmente diffi-
guenza la migliore qualità del latte. Allo
Mozzarella di Bufala Campana Dop 84
E adesso che il tagliere è compo-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
cod 86146
ALIMENTI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
85
ALIMENTI impararono a mungere, a sorvegliare le greggi, a svolgere mille incarichi, ad aiutare la mamma. Le pecore erano 1.400 e il lavoro non aveva limiti di orario e non conosceva pause festive. In azienda si produceva soltanto una modesta quantità di pecorino per uso familiare, perché il latte veniva conferito agli industriali caseari. Erano anni felici. Le annate si chiudevano in positivo e c’erano i margini per investire nella modernizzazione delle aziende. Fu in quel periodo che babbo Salvatore cominciò prima a ipotizzare, poi a progettare, un piccolo impianto artigiano che trasfor-
CASEIFICO DEMARCUS UNA STORIA DI FAMIGLIA E DI FORMAGGI DI QUALITÀ di Bruno Merella
parte del latte delle sue pecore. Conosceva bene il valore dei suoi ragazzi ed era certo che il coinvolgimento di tutti avrebbe garantito il successo. Le ragazze accettarono la sfida e si rivolsero ai maestri casari per imparare i segreti. Nel 2014 l’inaugurazione del caseificio Demarcus, costruito al centro dell’azienda e decorato con un murale dedicato alla famiglia.
la terra con gli orizzonti chiusi, domina-
Oggi Anna Lisa e Veronica nel bi-
ti dalle Alpi, Anna Lisa ritrova la casetta
lancio scrivono anche i premi che rac-
dove è nata, al centro di una azienda che
colgono oltremare con i loro prodotti.
ia sorella Veronica
ora si estende su 80 ettari attorno al nu-
Sono sette i formaggi – tre stagionati, uno
mi chiamò al tele-
raghe Burghidu. La torre da tremila anni
semistagionato, tre freschi – tutti già por-
fono e, felice, mi
è l’unica “vetta” che domina l’assolata
zionati e presentati in confezioni di dise-
disse che il sogno di un nostro caseificio
piana di Tula. Gli orizzonti sembrano
gno e di gusto raffinati e prodotti esclu-
sarebbe diventato realtà. Immediata-
sconfinati.
sivamente col latte della azienda. Dal
«M
mente presentai le dimissioni dallo staff
Salvatore e Salvatorica governano il
pecorino giovanissimo e dolce al matu-
che dirigeva un complesso alberghiero
piccolo “regno” dei Demarcus. Qui han-
ro “gran riserva”, dal mini caciocavallo
no dato vita in appena cinque anni,
all’intrigante affumicato. Assente il sala-
tra il 1973 e il 1978, a quattro fi-
to pecorino romano, prodotto di punta
gli: Francesco, Anna
dell’industria. Una visita al caseificio ri-
Lisa, Riccardo,
serva una sorpresa: al centro di impianti
Demar-
Ve r o n i c a .
modernissimi troneggia un grande paio-
cus, 47 anni,
Tutti fin da
lo di rame, si proprio il recipiente colmo
il legame con
piccoli
di latte crudo che da sempre gli allevatori
a cinque stelle e lasciai la Svizzera. Era il 2012». La carriera manteneva le sue promesse, ma per Anna Lisa
la
Sardegna
non si era mai spezzato: «Mi resi conto che in fondo aspet86
tavo un segnale per ritornare». Lasciata
masse in prodotti di qualità, in ricchezza,
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
poggiano sulla fiamma. 👆 cod 86381 Caseificio Demarcus SS132 - 07014 Ozieri (Ss) Tel 340 0947923 www.caseificiodemarcus.it
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
87
ALIMENTI
PANNA E NON SOLO
ELLE & VIRE PROFESSIONNEL CONQUISTA LA RISTORAZIONE ITALIANA Il pasticcere Gianluca Fusto e il cuoco stellato Antonio Guida sono gli Ambassador dello storico brand francese, riconosciuto nel mondo per l’altissima qualità dei suoi prodotti professionali
E
lle & Vire Professionnel® ha
nenti ed offre un’ampia gamma di
le sue radici nel nord della
tipologie di panna, burro, formaggi e
Francia, in Normandia, un
dessert che, grazie alle loro prestazio-
territorio d’eccezione, rinomato a li-
ni tecniche, incontrano le esigenze dei
vello mondiale per i suoi pascoli ricchi
professionisti più esigenti. L’azienda
e la qualità del suo latte. Dal 1945 Elle
ha particolarmente a cuore la filiera
& Vire sfrutta il know
produttiva che parte dall’agricoltura,
how dei propri
dai pascoli, e coinvolge gli allevatori,
esperti per svi-
la trasformazione e arriva agli chef.
luppare
pro-
Altrettanto forti sono i valori, auten-
dotti lattieri
ticamente condivisi da tutti i colla-
di
elevata
boratori: gusto, origine, eccellenza e
qualità.
natura. Valori fondamentali alla base
L’azienda è
di ogni prodotto, in particolare dell’i-
oggi presen-
conica Panna Excellence, considerata
te in oltre 120
“la panna delle panne” dai più grandi
Elle & Vire Professionnel®. Di recente
chef e pastry chef in Francia e nel resto
ha assunto il ruolo di ambassador An-
del mondo.
tonio Guida, membro di Euro-Toques
Paesi 5
nei conti-
E sono proprio alcuni tra i più gran-
Italia ed executive chef del ristorante
di professionisti a livello globale, pro-
Seta del Mandarin Oriental Hotel di
venienti dalla ristorazione e
Milano, 2 stelle Michelin. Guida si af-
dalla pasticceria, a diventa-
fianca così a Gianluca Fusto, che da
re ambassador e ad entrare a far parte della Maison
«È per me un grande onore entra-
de l’Excellence, lo spazio
re a far parte della famiglia degli chef
dedicato a pensiero,
ambassador Elle & Vire Professionnel®
formazione e condivi-
- racconta Guida - e condividere la mia
sione di esperienze
esperienza con quella di tanti colleghi
e conoscenza per
e amici, come Gianluca Fusto, che è
chiunque
Antonio Guida 88
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
anni rappresenta il brand nel mondo.
vo-
motivo di grande orgoglio, nel mon-
glia avvicinarsi
do, per la categoria che rappresento.
a l l’ u n i v e r s o
Gusto, ricerca, qualità delle materie
ALIMENTI
cellenza, sono i principi che guidano
Innovazione e alta qualità, senza compromessi
la mia cucina da sempre e che cerco
«Io e Antonio siamo legati da una pro-
di trasmettere ogni giorno alla mia
fonda stima, sia sul piano personale
brigata. Sono gli stessi valori che mi
che professionale, che negli anni è
legano fortemente a questo brand, che
diventata un’amicizia vera», racconta
ho conosciuto e apprezzato in Francia,
Gianluca Fusto, uno dei pasticceri più
ormai moltissimi anni fa, quando la-
riconosciuti e apprezzati nel mondo,
voravo con Pierre Gagnaire».
famoso per la sua capacità di innovare
prime e la costante volontà di tendere ad un continuo miglioramento, all’ec-
La Panna Excellence è stata scelta
e per la ricerca continua della perfezio-
da Antonio Guida per la preparazione
ne, legato a Elle & Vire Professionnel®
di uno dei suoi piatti iconici: l’Astice
da più di vent’anni. «Condividiamo la
blu arrosto con zabaione al passito,
stessa scelta - aggiunge - di non scen-
patate e tè matcha. È la panna l’ingre-
dere a compromessi quando si parla di
diente che arricchisce il piatto di sfu-
ingredienti e materie prime, che sono
mature complesse, eleganti, senza ap-
le fondamenta di cucina e pasticceria,
pesantirlo, e in cui lo chef ritrova ogni
da cui non è possibile prescindere. Il
giorno il valore che sente più vicino a
gusto autentico delle referenze Elle &
sé: la ricerca dell’eccellenza.
Vire Professionnel® esalta il sapore e gli aromi di ogni ingrediente che uso nelle mie creazioni, garantendo performance precise e costanti, elemento assolu-
proposto un dolce perfetto per la bella
tamente fondamentale per i professio-
stagione in arrivo: la “Nuvola di panna”,
nisti del nostro settore».
un dolce al piatto a base di frutti rossi,
L’ingresso di Guida è stato celebra-
basilico e un’elegante e al contempo
to alla presenza di Jean Marc Scheve-
golosissima nuvola di Panna Excellen-
nels, direttore Foodservice Western
ce montata con azoto. 👆 cod 86302
Europe, durante una presentazione presso “Fusto Milano”, il laboratorio e showroom di Gianluca Fusto che, per
Elle & Vire Professionnel® www.elle-et-vire.com/it/it/pro Pagina Instagram: @elleetvirepro_it
l’occasione, ha
Nuvola di Panna
Gianluca Fusto MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
89
ALIMENTI
“Costoletta di vitello alla milanese” ricetta di Matteo Scibilia, cuoco di Piazza Repubblica a Milano e socio Euro-Toques Italia
OSSERVATORIO CORDONS BLEUS
COSTOLETTA ALLA MILANESE TUTTI I SEGRETI DI UN CLASSICO
D
90
di Toni Sàrcina
ne dialettale meneghino. Per gustarla al
costoletta alla milanese che vi propo-
presidente Commanderie des Cordons Bleus Italia
meglio bisogna, se possibile, utilizzare
niamo, è quella più tradizionale, prepa-
le prime sei costole del carré. Un altro
rata con carne spessa, che deve restare
ingrediente che ne eleva la qualità, è il
rosata vicino all’osso. Per darle la giusta
burro chiarificato.
fragranza è fondamentale utilizzare un
ire “alla milanese” è diventato, negli anni, sinonimo
ottimo pangrattato, ideale è la mollica
Un po’ di storia
di pane bianco raffermo. Alcuni appas-
dentemente dal tipo di alimento a cui
Per conoscerne le origini, anche se vie-
sionati dei piatti di carne, lamentano
sia associata. Noi questa volta vogliamo
ne detta ottocentesca, esiste qualche
che, talvolta, la panatura si stacca dalla
parlare di una “perla” della cucina mi-
documento che la colloca al periodo
carne.
lanese: la “costoletta di vitello” che, se
rinascimentale o, addirittura a quello
Ciò, probabilmente, dipende dalla
preparata correttamente, non ha molti
medievale, quando nel 1134 venne of-
salatura che, come per tutte le carni im-
rivali nei piatti di carne. Prima di tutto,
ferta nel giorno della festa di San Satiro
panate, deve essere fatta sempre dopo
bisogna chiamarla “costoletta” e non
da un abate per i canonici di Sant’Am-
la cottura e non prima poiché il sale,
“cotoletta” perché si prepara con le co-
brogio; un pasto di nove portate tra cui
a contatto della carne, contribuisce a
stole del carré; l’altro termine è di origi-
i “lombos cum panitio”. La versione di
farne uscire i succhi che si trasmettono
di panatura e ciò, indipen-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ALIMENTI alla panatura stessa con il risultato di farla staccare dalla carne.
Burro chiarificato, perché?
Gli strumenti dei professionisti
Consente la cottura di carni (o pesci) in tegame per preparazioni che richiedono temperature elevate. È un burro, di lunga conservazione, privato della caseina e del siero, contenuti nel prodotto fresco, che brucerebbe anche a bassa temperatura. Dividere il burro a pezzetti, metterlo in un tegame a bagnomaria, farlo fondere e lasciarlo, per 10 minuti,
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Forchettone a due punte con lama forgiata. Acciaio INOX - Cr14 MO Coltello ideale per la costata, carne, pizza, formaggio e frutta. Acciaio INOX - Cr14 MO - Lunghezza Lama: 12 cm www.sanelli.com
su fuoco moderato. Schiumarlo, toglierlo dal fuoco e farlo raffreddare un
affermano l’origine al periodo tardo-
• La “milanese” è spessa 2-3 cm. La
poco, metterlo in frigorifero, e, quando
medievale, sempre a Milano. I viennesi
viennese viene battuta per farne fette
il burro sarà solidificato, staccarlo ed eli-
pare ne abbiano trovato tracce nello
sottili
minare eventuali impurità e il siero sul
stesso periodo anche se gli storici della
• La “milanese” è rigorosamente servi-
fondo. Come conservarlo: più a lungo
cucina, le collocano entrambe in pe-
ta con l’osso, la “viennese”, senza
del burro fresco, in frigorifero oppure in
riodo ottocentesco. Alcuni dicono che
• Entrambe cuociono con burro chiari-
congelatore.
il governatore di Milano e Lombardo-
ficato, la seconda con burro chiarificato
Veneto, maresciallo Giovanni Giuseppe
ma anche con lo strutto
Un aneddoto: la diatriba tra “Milanese” e “Wiener Schnitzer”
Radetzky, ne avrebbe portato la ricetta
• La prima ha una panatura che segue
in Austria, altri affermano esattamente il
il passaggio nell’uovo battuto e nel pan-
contrario. Certo, tra la versione milane-
grattato, la seconda ha la panatura dopo
Da tempo immemore si discute sulla
se e quella viennese, esistono differenze
il passaggio nella farina, l’uovo e il pan-
primogenitura del piatto: i milanesi ne
sostanziali:
grattato 👆 cod 86459
LA RICETTA Ingredienti (per 4 persone): 4 costolette di vitello (di 200 g circa ciascuna e di cm 2 circa di spessore), 3 cucchiai di mollica di pane raffermo, bianco e grattugiato, 2 uova, 60 g di burro chiarificato, sale Preparazione: pulire bene le costolette con un canovaccio per togliere eventuali schegge di osso. Al momento di cuocerle, passarle nelle uova leggermente battute con una forchetta, poi nel pane grattugiato facendolo aderire bene.In una padella, far scaldare il burro chiarificato; a piacere, inciderle lievemente, dalla parte opposta della lama con righe oblique formando un disegno romboidale aggiungervi le costolette e farle cuocere a fuoco moderato per 6-7 minuti dalle due parti, girarle una sola volta. Toglierle dalla padella, salarle coprirle e farle riposare per 2-3 minuti. Disporle quindi nei singoli piatti. MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
91
ALIMENTI
IL PROSCIUTTO DI CARPEGNA DOP RENDE UNICO OGNI PIATTO Prodotto Dop tutelato e garantito, patrimonio gastronomico di ieri, oggi e domani, il Prosciutto di Carpegna con il suo magnifico sapore esalta il gusto di un’infinità di preparazioni, dall’antipasto alla frutta
L
e origini sono marchigiane:
tutta la sua pregevole sofficità e la sua fra-
schissima ricotta dei monti Sibillini con-
quelle colline del Montefeltro
granza aromatica. Ma il Prosciutto di Car-
dita con gocce di aceto di lamponi. An-
dove l’aria è asciutta e le correnti
pegna Dop può sorprendere i palati in
che un risotto con fave e Parmigiano Reg-
portano con sé il profumo dell’Adriatico,
scenari culinari più ampi, a volte inediti,
giano può sferzare il gusto verso una nota
generando un microclima estremamente
grazie all’estro creativo di chef e di appas-
sapida e croccante con l’aggiunta di stri-
particolare e contribuendo così a conferi-
sionati della buona tavola.
sce di Prosciutto di Carpegna Dop cotte a
re al Prosciutto di Carpegna Dop quelle
Quanta versatilità si cela nel Prosciut-
note dolci-sapide inconfondibili. A que-
to di Carpegna Dop? Quanto può rendere
Il percorso gastronomico che questo
sto si aggiunge una lavorazione artigiana-
unico un piatto? Quanto alcuni ingre-
prodotto dell’alta salumeria marchigiana
le che risale al 1400 e che oggi è garantita
dienti possono esaltare ancora di più il
ci suggerisce arriva anche alla carne con
da un disciplinare ferreo che definisce
suo magnifico sapore? Il Consorzio Pro-
degli involtini di manzo arrotolati con il
ogni passaggio della produzione così da
sciutto di Carpegna Dop narra che una
Carpegna Dop e abbinati alla casciotta e
offrire al consumatore finale un prodotto
dadolata di prosciutto abbinata al tartufo
alle prugne. La frutta, infatti, rappresenta
Dop tutelato e garantito. Un
nero regala una versione più audace delle
un intramontabile dualismo tra dolce e
d’eccellenza
classiche uova al tegamino. Semplice ma
salato: prugne, meloni, fichi e frutti di bo-
della gastronomia italia-
gustoso e fresco per l’estate è un antipasto
sco esaltano il suo
na che il pane esal-
realizzato con una fetta di Carpegna Dop
sapore vibrante e
che avvolge una fre-
avvolgente. Per-
prodotto
ta
sprigionando
secco.
ché la nota distintiva del gusto del Prosciutto di Carpegna Dop è data dalla stuccatura, applicata rigorosamente a mano e costituita da strutto, farina di riso, aromi naturali, spezie, tra cui si riconoscono pepe e paprika oltre ad un ingrediente segreto, mai svelato. 👆 cod 86378 Consorzio Prosciutto di Carpegna Dop Piazza Conti 8 - 61021 Carpegna (Pu) Tel 0722 77521 www.consorzioprosciuttodicarpegna.it
ALIMENTI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
93
ALIMENTI
FOCACCIA E PASTA FRESCA A REGOLA D’ARTE CON LE FARINE MOLINI VALENTE
Genova e Provincia. La sua focaccia è nel segno della migliore tradizione genovese: «Ricerco l’eccellenza - spiega - da sempre lavoro le farine classiche Molini Valente della linea Novelli per le tradizionali focacce liguri, genovese e tipo Recco, che propongo anche in versione 100% italiana grazie alla linea Piemolino».
Tradizionale e non solo: spazio alla fantasia Una focaccia, quella di Marco Oberti, all’insegna della migliore tradizione ligure, che nel corso dell’ultima edizione di Sigep, il salone riminese del food artigianale, è stata protagonista di diverse live demo a cura dello stesso Oberti presso lo stand Molini Valente. «La focaccia al formaggio tipo Recco è piaciuta molto al pubblico, forse perché è un prodotto che facciamo solo nella nostra zona e non si trova facilmente altrove, al contrario della focaccia classica che, anche se spesso con varianti rispetto alla ricetta genovese, è ormai abbastanza diffusa. A Sigep quando abbiamo lavorato e sfornato le focacce al formaggio ho percepito,
Marco Oberti
I
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da parte dei presenti, un vero entusiasmo per questo prodotto dalla sfoglia estremamente estensibile e sottile».
n teglia, coi buchi, oliata quanto
vese “doc” e titolare del panificio “Il
Estensibilità, buon assorbimento
basta, croccante sopra e morbi-
Forno di San Nicola” a Genova, è do-
di acqua e ottima tenuta in lievitazio-
dissima sotto: è questa la focac-
cente nei corsi teorico-pratici presso
ne: queste le caratteristiche che deve
cia perfetta per Marco Oberti, brand
Molini Valente, ma anche vicepresi-
avere una farina per una focaccia a re-
ambassador di Molini Valente. Geno-
dente dell’Associazione Panificatori di
gola d’arte. Senza dimenticare la va-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ALIMENTI rietà. Per ricette che prevedono ingre-
nito, da spolvero, compongono la
piena e per pasta all’uovo. Il ridottissi-
dienti curiosi e originali, Molini Valen-
gamma.
mo residuo di ceneri in tutte queste
te ha messo a punto le linee Vitala, Vi-
La farina Gnocchi è specifica, di
farine - massimo lo 0,45% - dona parti-
tala+ e Vitala Zen: farine tipo 2 e me-
estrazione, per un prodotto finito dal
colare chiarezza ai prodotti finiti, sen-
scole, innovative e versatili, capaci di
colore chiaro e caratteristico. Granula-
za causare imbrunimento.
unire fantasia e affidabilità tecnica,
re è un prodotto a spigolo vivo, fine e
👆 cod 86084
per impasti facilmente lavorabili. Il ri-
chiaro, calibrato per pasta fresca come
sultato? Focacce dal colore e dal gusto
ravioli, lasagne, tagliatelle e trofie. La
insolito, digeribili e ricche di nutrienti
referenza Pasta è una farina molto
preziosi, trend in crescita presso il
chiara, indicata per pasta fresca e ri-
Molini Valente Regione Mulini 26 - 15023 Felizzano (Al) - Tel 0131 791680 www.molinivalente.it
grande pubblico. Non ultimo, le Vitala sono prive di additivi e si caratterizzano per i loro tipici colori naturali: la lista ingredienti è semplice e chiara, per prodotti genuini sempre più gettonati nel fuoricasa.
Linea Pasta Molini Valente, farine specifiche per ogni formato In Liguria la focaccia è regina, ma anche la pasta fresca ha il suo posto sul trono delle specialità: tanti i formati tipici di questa regione che vanta una storia e una conoscenza profonda e radicata nei cereali e una tradizione pastaria importante. Trofie, pansoti, testaroli, corzetti: le paste tipiche liguri sono tante e ormai diffuse a livello sovraregionale. Per questi formati - e in generale per la pasta fresca preparata artigianalmente nei laboratori di tutta Italia - Molini Valente ha messo a punto la Linea Pasta: alta lavorabilità e impasti scorrevoli, con ottima tenuta in cottura, performan-
Dalla classica Novelli alla linea Pasta, le farine Molini Valente sono studiate e realizzate per andare incontro alle esigenze del professionista, con risultati ottimali e costanti nel tempo in ogni ricetta
te sia per uso manuale sia con l’impiego di impastatrici e trafilatrici. Tre tipi di farina per pasta (Gnocchi, Granulare, Pasta) e la GraMAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
95
ALIMENTI
MOLINO SPADONI
MISCELA PROFESSIONALE PER GRAN PINSA ALLA ROMANA È un mix di farine a base di cereali misti, da impastare con acqua e pochissimo lievito di birra. È disponibile in due formati big size: 25 chilogrammi per il canale Food service e 5 per il canale Cash&Carry
M
limitando al massimo il margine di erro-
lievitati tipo Pinsa alla Roma-
re e ottimizzando i tempi di preparazio-
na a base di cereali misti - fa-
ne. Questa facilità di utilizzo permette ai
rina di grano tenero tipo 1, fa-
locali di inserire a menu un prodotto al-
rina di soia, farina di riso e
ternativo rispetto alla pizza, aumentan-
pasta acida - da impastare
do così le occasioni di consumo da parte
con acqua e pochissimo lievi-
dei clienti, in considerazione del fatto
to di birra. La Pinsa alla Ro-
che, grazie alla sua peculiarità, la pinsa
mana, rispetto alla pizza, vie-
ha ormai conquistato i palati di tutta l’I-
ne prodotta con un’alta per-
talia.
centuale di acqua che rende
Una nuova referenza che aumenta la
l’impasto molto morbido e
profondità di gamma di Molino Spado-
idratato. Inoltre, la lunga lievi-
ni, frutto della sua expertise nelle farine,
tazione di 24/48 ore fa sì che il
talmente vasta da consentirle di formu-
prodotto risulti più digeribile,
lare anche prodotti specifici come que-
croccante e alveolato.
sta Miscela, la più recente di altre proposte affini, come quelle già disponibili per
olino Spadoni, sempre in
Meno tempo, meno errori
linea con le tendenze ga-
Una proposta altamente funzionale per-
stronomiche del momen-
ché consente di avere a disposizione un
to, presenta la Miscela professionale per
preparato con farine già perfettamente
Gran Pinsa alla Romana. Pensata appo-
miscelate come vuole la ricetta originale,
sitamente per soddisfare le esigenze dei professionisti, è disponibile in due formati big size: 25 kg per il canale Food Service e 5 kg per il canale Cash&Carry; per aggiungere un elemento di servizio, nel backpack del sacco è stata inserita la ricetta con tutti i passaggi per realizzare una pinsa a regola d’arte. La Miscela è realizzata con uno speciale mix di farine appositamente stu96
diato per la preparazione di
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
pizze e panificati speciali. 👆 cod 84422 Molino Spadoni via Ravegnana 746 - 48125 Coccolia (Ra) - Tel 0544 569056 www.molinospadoni.it
ALIMENTI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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ALIMENTI
COLAZIONE GLUTEN FREE SICURA E DI QUALITÀ CON LE SOLUZIONI SCHÄR FOODSERVICE
L
glutine, confezionati in comode e sicure monoporzioni. Il layout colorato la rende adatta ad essere esposta sul tavolo del buffet e il logo Schär chiaramente visibile nella parte interna del coperchio, la rende immediatamente
riconoscibile
dalla
clientela celiaca. Con la sua dimensione compatta, è inoltre ideale per chi ha spazi ridotti da dedicare al buffet della colazio-
a colazione è un servizio impor-
zione senza glutine. Per venire incontro
tantissimo nel fuori casa: oggi il
alle esigenze del canale Hotellerie, Schär
Schär Foodservice propone inoltre
consumatore ricerca gusto e va-
Foodservice ha creato un assortimento
molte altre referenze nel formato mono-
dedicato di prodotti
porzione, che assicura assenza da conta-
per chi deve seguire
senza glutine e
minazione preservando gusto e caratteri-
una dieta gluten free.
messo a dispo-
stiche organolettiche: tra queste, le classi-
Si tratta infatti di una
sizione utili tool
che Crostatina Nocciola e Crostatina Al-
clientela crescente, se
espositivi e ma-
bicocca, i Muffin Choco, le Fette Biscotta-
si conta che circa l’1%
teriali di sup-
te e i Corn Flakes. Nel comparto frozen è
della popolazione
porto.
molto apprezzato il pane in imballo infor-
rietà, e questo vale anche
ne.
Per chi si ap-
nabile, che consente la cottura promi-
con diagnosi
proccia al senza
scua con prodotti contenenti glutine nel-
in
lo stesso forno.
italiana è celiaca aumento
glutine per la pri-
ogni anno e
ma volta e vuole
che vi sono al-
offrire
suoi
possibile trovare ricette create dagli chef
tre patologie -
ai
Sul sito schaer-foodservice.it è infine
ospiti un’offerta
per gli chef e tenersi aggiornati con “Fo-
come la sensi-
ricca e varia sen-
odschaervice”, la nuova piattaforma di e-
bilità al glutine
za impegnarsi con
learning gratuita sulla cucina gluten-free.
non celiaca e
grandi quantitativi,
👆 cod 85965
l’allergia
98
zione di 31 prodotti dolci e salati senza
al
Schär Foodservice
grano - che
ha creato la Bre-
necessitano
akfast Box, che
di un’alimenta-
contiene una sele-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
Dr. Schär - Divisione Foodservice Winkelau 9 - 39014 Postal (Bz) Tel 0473 293595 www.schaer-foodservice.it
ALIMENTI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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ALIMENTI
UN MARE DI GUSTO CON IL RICCO ASSORTIMENTO DI MENÙ
U
na proposta di pesce ricca e
Negli stabilimenti di Medolla (Mo)
picali selezionate e devenate, ideali negli
variegata è ciò che contraddi-
gli ingredienti vengono lavorati con tec-
antipasti, insalate fredde, primi piatti e
stingue un ristorante di qua-
nologie produttive innovative, volte a ga-
per pizze gourmet, fino a Maremix, insa-
lità. Per questo motivo Menù, storica
rantire e preservare la freschezza, la na-
lata di mare, senza aceto, ottima per anti-
azienda specializzata nella produzione
turalità e il gusto del prodotto. La tecno-
pasti freddi, primi piatti, pizze e zuppe.
di eccellenze alimentari per il foodservi-
logia Evolution, una particolare steriliz-
Nel catalogo Menù si trovano anche
ce, ha selezionato per i suoi clienti solo le
zazione dinamica rapidissima capace di
ingredienti e preparazioni necessarie per
migliori specialità ittiche. Una linea
rispettare al massimo la materia prima
realizzare le ricette più elaborate dell’alta
completa di referenze realizzate con le
perché riduce i tempi di trattamento ter-
cucina di pesce, pronti per l’uso ma
migliori materie prime, tecnologie all’a-
mico a pochissimi minuti, consente di
come sempre di grande qualità. Come ad
vanguardia e dall’alto contenuto di servi-
portare nelle cucine pietanze di pesce già
esempio la Bisque, preparata con gam-
zio. Le Acciughe del Cantabrico lavorate
pronte, di altissima qualità come “appe-
beri rossi e rosa del Mediterraneo e
artigianalmente o i Filetti di acciuga la-
na fatte”.
Scampi dell’Atlantico sfumata al Brandy,
vorati a Sciacca, le pregiate bottarghe di
e il Nero di Seppia, la cui ricetta, con ag-
affumicati come Tonno, Marlin e Pesce
Specialità di mare pronte all’uso
Spada o ancora l’ottimo Polpo già cotto
L’offerta di Menù comprende prodotti
particolarmente delicata quindi ideale
Tonno e di Muggine, i Carpacci di Pesce
100
utilizzata per insaporire primi e secondi, giunta di verdure ed erbe aromatiche, è
pronto da tagliare e
pronti all’uso o da
condire sono solo al-
personalizzare per re-
La linea ittica Menù rappresenta al
cune delle referenze
alizzare primi piatti,
meglio la qualità e la varietà delle propo-
di prima qualità che
antipasti, insalate o
ste offerte dal marchio modenese, da 90
Menù propone per
pokè. Dalla Seppia a
anni al fianco dei ristoratori di tutta Italia.
realizzare
antipasti,
cubetti, già cotta e pu-
👆 cod 86026
condire primi piatti,
lita, perfetta per la pre-
impreziosire
pizze
parazione di risotti,
gourmet o servire al
tagliolini e primi piatti,
naturale.
alle Mazzancolle tro-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
per arricchire antipasti, primi e secondi.
Menù via Statale 12 102 - 41036 Medolla (Mo) Tel 0535 49711 www.menu.it
ALIMENTI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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ALIMENTI
VETRINA DELLE ECCELLENZE CALABRESI Un fitto calendario di appuntamenti ha animato per tre giorni lo splendido borgo calabrese, che ha fatto da cornice a showcooking, mostre, convegni, laboratori per bambini e il primo Concorso nazionale di cucina dedicato
È
Koffmann e Antonino Esposito - e dei seguitissimi food influencer Federico Fusca e Francesca Gambacorta. Importante anche la rappresentanza degli chef calabresi Carmelo Fabbricatore, Giuseppe Romano, Ercole Villirillo, Enzo Bar-
nel Borgo più bello d’Italia e
ricette inedite o tradizionali. L’evento è
bieri, Gianfranco Condò, Alessio Sorce e
Bandiera Blu 2021 che, dal 29
entrato di diritto nel calendario gastro-
Bruno Tassone.
aprile al 1° maggio, si è svolta
nomico nazionale, vetrina delle eccel-
Promossa dal Comune di Tropea
“La Tropea Experience - Festival della
lenze calabresi e non solo, che ha visto
e dal Consorzio di tutela della Cipolla
Cipolla Rossa 2022”, una manifestazio-
la partecipazione appassionata di gran-
Rossa di Tropea Calabria Igp e organiz-
ne originale che ha coinvolto un vasto
di chef nazionali e internazionali - Igles
zata da Adv Maiora Comunicazione In-
pubblico di “gastronauti”, scopritori del-
Corelli, Max Mariola, Hirohiko Shoda
tegrata, “La Tropea Experience - Festival
la Cipolla Rossa, curiosi, amanti delle
(Chef Hiro), Francesco Mazzei, Pierre
della Cipolla Rossa” ha rappresentato un
Foto del servizio: Saverio Varone
momento di incontro tra il territorio e il suo prezioso e saporito prodotto, una tre giorni per conoscere meglio la Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, degustandola nei ristoranti della città, imparando a cucinarla attraverso i consigli di importanti chef, scoprendo i benefici salutistici con l’intervento di esperti durante i panel di convegni altamente qualificati. Venti showcooking entusiasmanti con piatti esageratamente buoni hanno caratterizzato i tre giorni de “La Tropea Experience” con diversi utilizzi e interpretazioni della Cipolla Rossa di Tropea
102
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ALIMENTI Calabria Igp. Si è giocato con Igles Corelli nella preparazione della peperonata alla garibaldina, “Un mare di cipolla” è stato proposto con grande maestria scenica dallo chef Ercole Villirillo, mentre “La terra ha incontrato il mare” è stata un’iniziativa finalizzata a promuovere i prodotti dell’eccellenza ittica e agroalimentare calabrese, organizzata dall’azienda Kaikko Tropea specializzata in Pescaturismo, in cui gli chef Corelli, Mazzei e Mariola hanno cucinato a bordo di un caicco tra Tropea e Capo Vaticano.
Convegni con importanti esperti del settore Nei tre giorni si sono scoperte le virtù della cipolla come rimedio naturale con Simone Saturnino, professore di Scienze perience” sono state caratterizzate da
minazioni della terra” e delle sue cipolle
Eventi per tutti i gusti, successo di pubblico
dell’artista Giuseppe Carta, si è discusso
Il 29 aprile si è svolto il Concorso eno-
grande partecipazione ha caratterizzato
all’Hotel Rocca Nettuno in convegni con
gastronomico nazionale di cucina “Tro-
la cena di chiusura de “La Tropea Ex-
relatori di spessore nazionale: “Il pesce è
pea e dintorni tra tradizioni, territorio e
perience”, un evento finalizzato anche
salute: perché una sana alimentazione a
gastronomia” presso l’Iis di Tropea. Si è
alla raccolta fondi organizzato in colla-
base di pesce fa bene alla salute e stimola
trattata della prima edizione del Concor-
borazione con Unicef per i bambini che
i consumi di prodotti ittici”, “Dieta medi-
so enogastronomico nazionale di cucina,
stanno soffrendo a causa della guerra in
terranea nel post Covid, il cambiamento
a cui hanno partecipato le scuole alber-
Ucraina. 👆 cod 86139
nelle abitudini alimentari”, “Comunicare
ghiere di Paola, Lamezia Terme, Sovera-
il territorio. Tropea e la Cipolla Rossa un
to, Vibo Valentia e Serra San Bruno pre-
connubio perfetto”, con la partecipazione
parando un piatto con la Cipolla Rossa di
tra gli altri di Paolo Marchi (ideatore e cu-
Tropea Calabria Igp e, a scelta, la ‘Nduja
ratore Identità Golose), Giovanni Macrì
di Spilinga o il Pecorino del Monte Poro
(sindaco di Tropea), Daniele Cipollina
Dop. Il piatto preparato da ogni squadra
(event planner La Tropea Experience),
è stato giudicato da una giuria severa e
Luca Ferrua (direttore Il Gusto - Repub-
internazionale composta da Igles Corelli,
blica), Gianluca Gallo (assessore all’A-
Chef Hiro e Giuseppe Romano. Lo stes-
gricoltura Regione Calabria), Sebastiano
so giorno sono state organizzate delle
Caffo (ceo Distillerie F.lli Caffo), Angelo
lezioni-gioco con i bambini delle scuole
La Riccia (director of sales & marketing
primarie per l’evento “Cipolla Kids”.
agrarie, si è potuto assistere alle “Ger-
Voihotels), Giuseppe Laria (presiden-
Il 1° maggio si è aperto nel centro
te Consorzio Cipolla Rossa di Tropea
storico di Tropea “ExpoVillage”, un’area
Calabria Igp), Francesco Mazzei (chef
espositiva della migliore proposta eno-
Ambasciatore della cucina calabrese nel
gastronomica del territorio, luogo idea-
mondo), Marcel Vulpis (direttore edito-
le di incontro tra agricoltori e cittadini,
riale di Foodeconomy.it), Alberto Lupini
promosso dalla Fondazione Campagna
(direttore di Italia a Tavola).
Amica. Le tre serate de “La Tropea Ex-
performance musicali di alto livello. Una
Francesco Mazzei
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
103
ALIMENTI
N
ACCADEMIA DEL TARTUFO, IL DIRETTORE CRISTINI È COMMENDATORE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
uovo riconoscimento per
oltre ad aver saputo manifestare
Giuseppe Cristini, diret-
la bellezza dei luoghi e delle per-
tore dell’Accademia del Tartufo
sone con alto lignaggio».
nel Mondo, che ha ricevuto l’o-
Un’escalation irresistibile per lui
norificenza di Commendatore
che ha sempre investito nella
della Repubblica italiana, firma-
sua terra, nell’amore per la bel-
ta dal Presidente Sergio Matta-
lezza e nell’offrire ai giovani forti
rella e controfirmata dal Presi-
motivazioni a essere ogni giorno
dente del Consiglio dei Ministri
persone migliori.
Mario Draghi.
«Percepisco di essere una risor-
L’onorificenza è stata assegna-
sa per la mia regione, una forza
ta per «benemerenze acquisite
che sento dentro e che sento di
verso la Nazione nel campo del
dare alla mia terra e alla marchi-
cerimoniale e della narrazione
gianità e continuerò sempre a
a favore delle preziosità italiane,
farlo», ha commentato Cristini.
nell’alta formazione verso i gio-
«Mi sento un giornalista sobrio
vani, nella valorizzazione e nella
e forbito che ha saputo mettere
promozione della Marchigianità
in primo piano aspetti forti e im-
in Italia e nel mondo. Un faro il-
pegnativi! Allontaniamoci, dalla
luminante del giornalismo eno-
banalità, dalla superficialità e
gastronomico garbato e forbito
dalla scontatezza». 👆 cod 85748
TARTUFO A TAVOLA: NO ALLA BIONDA, SÌ AL NETTARE DI BACCO di Giuseppe Cristini
L
a birra è al primo posto nelle preferenze degli uomini francesi
mentre il vino fermo rimane il preferito per le donne, champagne in terza
COME SI ADDESTRANO I CANI DA TARTUFO
posizione. Questa notizia lancia un
di Rita Roselli
Ora io dico: sorseggiare una bionda,
O
104
messaggio di forte riflessione anche ai vignaioli italiani in vista dell’estate. spumeggiante e cremosa birra è sem-
lfatto molto sviluppato, scarsa
pre piacevole, soprattutto in un caldo
attrazione per la selvaggina,
pomeriggio estivo, in una terrazza as-
ahimè una birra non ce la fa.
buona resistenza fisica, alta concen-
solata ascoltando il mare; ma quando
Un vino con almeno un paio di anni
trazione ed obbedienza: sono queste
mi fermo a cena tutto cambia.
di storia, magari un bianco morbido,
le caratteristiche che un cane deve
Qui mi voglio regalare un’emozione
elegante e raffinato che mi sa regalare
avere per poter aiutare il cavatore a
con un tagliolino meraviglioso man-
complicità, con una lunga storia davan-
scovare una rara preziosità come il
tecato con il Grana Padano dei prati
ti e un messaggio importante da comu-
tartufo. È essenziale che l’addestra-
stabili, selezione da fieno e copiosa
nicare.
mento del cane inizi già dai primi
grattugiata di tuber aestivum di bella
Il tartufo ama il grande vino perché,
mesi di vita, quando il cane è ancora
voluminosità e di grande compostez-
laddove vive la roverella, lì accanto ve-
un cucciolo e apprende molto più ve-
za nei profumi. Qui voglio un grande
geta uno splendido filare di vite, in un
locemente. 👆 cod 86424
vino avvolgente suadente e sensuale...
mariage perfetto. 👆 cod 86142
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ALIMENTI
LE RAZZE DI CANI DA TARTUFO di Rita Roselli
V
i siete mai chiesti se il vostro amico a quattro zampe potreb-
be diventare un futuro cane da tartufo? Come si addestrano gli animali per incentivarli a scovare queste rarità culinarie? Esistono sicuramente delle razze che nascono con la propensione a compiere questa mansione e per loro l’addestramento risulta un gioco che si trasforma talvolta in un vero e proprio lavoro. Dipende molto dal padrone, stiamo cioè parlando di
PREMIO ALLA CARRIERA A LUCIO POMPILI UN PEZZO DI STORIA DEL TARTUFO MARCHIGIANO
un cavatore professionista o di un ap-
di Giuseppe Cristini
carriera, ma io non ho smesso ancora
mento del cane; anche l’ambiente in
di amare la mia professione”».
cui l’animale vive è importante per far
n luminare assoluto nella sto-
«La carriera è scandita da una prima
trascorrere con serenità un compito
ria della cucina italiana al tar-
fase di studio e contemporaneamen-
che comunque comporta un certo li-
tufo. È questa è la motivazione che
te di lavoro, il secondo momento è
vello di stress per il cane.
ha portato al premio alla carriera
quello dove abbiamo capito che è
Esistono razze particolari che ven-
allo chef Lucio Pompili. Smisurato
stata fatta la scelta giusta e dunque
gono più spesso utilizzate per il loro
talento, vivissima intuizione e pro-
continuiamo a studiare e lavorare in
carattere e per la loro inclinazione na-
fonda intelligenza culturale, sono
un mestiere che ci permette di fare gli
turale a questo lavoro: Lagotto roma-
artigiani, dove non distingui il
gnolo, dall’olfatto molto sviluppato;
tempo libero da quello di
Pointer, molto fedele e versatile; Brac-
lavoro, ma distingui ciò
co, uno dei cani da tartufo più apprez-
che ti piace da ciò che
zati; Setter, molto energico e attivo;
U
solo alcune delle sue grandi virtù. A lui vai il riconoscimento di aver consegnato alle Mar-
passionato che lo pratica come hobby, tutto ciò influenzerà molto l’addestra-
che un rango
non ti piace».
Breton, molto intelligente, che si adat-
di
notorietà
«Arriva dopo i ses-
ta all’addestramento. 👆 cod 86000
di
caratura
sant’anni - ha conclu-
mondiale. «Nella “Tartufo
Val-
ley” - ha
so Pompili - e io spero
Accademia del Tartufo nel Mondo
commen-
di arrivare molto più avanti, e ancora
tato Pompili - sono orgoglioso di ri-
oggi sento la necessità di continuare a
cevere il Premio alla carriera e come
studiare e a lavorare. Per citare di nuo-
diceva il mio caro amico Gualtiero
vo Marchesi: “più si invecchia e più si
Marchesi, un cuoco che ha cambia-
studia, svolgendo meno il pesante la-
to la cucina italiana, “mi chiamano
voro, ma saranno i libri a darci spunti
ovunque per darmi un Premio alla
di riflessioni della vita”». 👆 cod 86335 MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
105
ALIMENTI
PRUGNE DELLA CALIFORNIA
PROTAGONISTE A “COTTO E MANGIATO”
I
l California Prune Board (CPB),
risalto dalla professionalità degli chef. La
mentali per il benessere quotidiano a
consorzio che rappresenta centina-
partnership prevede la promozione del
partire dalla tavola.
ia di coltivatori e confezionatori di
programma mediante post editoriali de-
«Visti i risultati positivi conseguiti nel
prugne provenienti dalla California, ha
dicati sugli account social di Cotto e
2021, CPB è felice di rinnovare quest’an-
rinnovato nel 2022 l’attività di product pla-
Mangiato, mentre gli account Facebook e
no l’attività di product placement con un
cement nel programma televisivo “Cotto e
Instagram italiani delle Prugne della Ca-
programma televisivo di rilievo naziona-
Mangiato”. Le Prugne della California sa-
lifornia daranno risalto alle proposte cu-
le come Cotto e Mangiato per promuove-
ranno presenti in 5 puntate del program-
linarie del programma con post dedicati.
re al meglio le caratteristiche uniche del-
ma tv che accompagna i telespettatori
Tutte le puntate saranno disponibili an-
le Prugne della California», spiega Esther
italiani alla scoperta dei segreti della cu-
che sulla piattaforma Mediaset Play
Ritson-Elliott, Director of International
cina casalinga, in onda su Italia1 nella
all’interno della pagina “Cotto e Mangia-
Marketing and Communications del
fascia centrale pre-news del mezzogior-
to”.
California Prune Board. «Ingrediente
no. Dal 2 maggio fino a giugno, le Prugne
Le Prugne della California sono un
versatile e di alta qualità, nonché snack
della California saranno l’ingrediente
ingrediente versatile che si integra per-
sano e leggero, contengono vitamina K e
fettamente con preparazioni salate e
manganese, che possono aiutare a man-
dolci con risultati senza
tenere le ossa sane, oltre a numerosi altri
protagonista di 5 ricette a cura degli chef di Cotto e Mangiato
rivali. Naturalmen-
benefici per la salute. Cotto e Mangiato è
diretta piatti origi-
te prive di grassi
il contesto perfetto per far approfondire il
nali, nei quali la
e di zuccheri
potenziale delle Prugne della California
qualità e la gran-
aggiunti, sono
ai consumatori italiani, sempre più at-
ricche di vitami-
tenti all’alta qualità e agli effetti salutari
che prepareranno in
de versatilità delle Prugne della California verrà messa in 106
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ne, sali minerali e fibre, alleate fonda-
dei prodotti alimentari». 👆 cod 86165 Per info: www.californiaprunes.net/it
ALIMENTI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
107
ALIMENTI
LE RADICI DEL CIBO
WASABI, DALLE ORIGINI
ALLE TRASFORMAZIONI OCCIDENTALI
Il composto che si ottiene ha un sapore abbastanza simile all’originale; il wero wasabi (hon-wasabi) ha un gusto piccante, ma meno bruciante e più promeno di duecento
fumato. Le piante del rafano possono
chilometri più a sud di Na-
essere coltivate più facilmente in tutto
gano, che nel 1998 ha ospitato i Giochi
il mondo, elemento fondamentale in
asabi è il nome di una
Olimpici Invernali). In quest’area viene
quanto diminuisce di molto il prezzo.
pianta perenne di origine
coltivata su terrazzamenti la varietà Ma-
Nei ristoranti dove si usa il vero wasabi
giapponese,
l’Eutrema
zuma, quella più ricercata. Negli ultimi
si vedrà il cuoco grattugiare la radice, di
japonicum o Wasabia japonica, chia-
dieci anni la quantità di wasabi prodot-
colore verde pallido, con una tavoletta di
mata anche ravanello giapponese. Ap-
to nella prefettura di Shizuoka è calata
legno ricoperta da pelle di squalo. Non
partiene alla famiglia delle Brassicacee,
quasi del 55% a causa del cambiamento
è solo il rizoma ad essere commestibile:
cugina del rafano e della senape, cresce
climatico e delle attività dell’uomo che
anche le foglie e le infiorescenze, che
spontaneamente in alcune regioni del
hanno alterato le condizioni ideali in cui
hanno un gusto più delicato e possono
Giappone in zone montuose fredde, con
cresce la pianta.
essere ottenute e raccolte facilmente
di Piera Genta
W
108
le radici nell’acqua. La difficoltà di colti-
La maggior parte del condimento
anche in ambiente domestico, sono cu-
vazione, i lunghi tempi di crescita, circa 2
commercializzato in Occidente, sotto
cinate in svariati modi, fra cui fritte in
anni, aggiunti al fatto che il condimento
forma di polvere da diluire o pasta, viene
tempura o conservate sotto aceto di riso.
che si ottiene dal rizoma grattugiato per-
prodotto con il rafano (Armoracia rusti-
Ricco di vitamina C, il wasabi stimola
de in pochi minuti gran parte dell’aroma
cana), brassicacea simile come sapore
la digestione e, grazie alle sue proprietà
e delle proprietà organolettiche ha com-
ma facile ed economica da coltivare, al
antisettiche, è ideale insieme al pesce
plicato la conservazione e le modalità di
quale viene aggiunto del colorante verde
crudo. È abitudine della maggior parte
distribuzione, trasformando il wasabi in
ed, in certi casi, solo una minima per-
dei consumatori in Occidente sciogliere
un vero e proprio cibo di lusso.
centuale di Wasabia japonica. Se diamo
una piccola quantità di salsa verde nella
Le varietà più diffuse sono Daruma
un’occhiata agli ingredienti del tubetto
ciotolina dove in genere si versa la salsa
di color verde intenso e Mazuma più
che troviamo al supermercato ci accor-
di soia: questo gesto serve a smorzarne
chiara e più piccante, ma ne esistono
giamo che la salsa contiene rafano ed il
il sapore pungente e, allo stesso tempo,
molte altre. L’80% del fabbisogno del
rapporto tra rafano e polvere di wasabi
conferire un gusto particolare, tra il sala-
paese viene dalla prefettura di Shizuoka,
spesso non viene indicato.
to e il piccante. 👆 cod 86425
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
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OLIO
L’IMPORTANZA DI VENDERE L’EXTRAVERGINE DIRETTAMENTE ALLE FAMIGLIE di Fausto Borella
M
i sono persuaso che l’olio deve essere ricercato sempre di più dalle fami-
glie attente e consapevoli. Cercando di usare parole più semplici e dirette, voglio dire che ascolto tutti i giorni produttori, che proprio in queste ultime settimane di esiti e risultati di premi, concorsi e guide, hanno attaccato al muro o spolverato sulle loro mensole, decine di premi e riconoscimenti, frutto del loro duro lavoro. Si lamentano per-
Bene comunicare i propri prodotti e cercare ogni modo per venderli, ma la vera arma vincente è saper essere direttamente in contatto con i consumatori e che siano di profili molto differenti
ché sanno che sono importanti le lusinghe da parte dei comunicatori, che
110
ogni anno si prodigano ad assaggiare
rettamente al padre di famiglia, alla
Per questi motivi, mi faccio porta-
e premiare le loro fatiche, ma vorreb-
giovane coppia o al nucleo genitoria-
voce dei produttori e sono ad implora-
bero anche un filo diretto con il consu-
le, composto da quattro o cinque per-
re, voi attenti lettori e acquirenti di olio
matore e la sua famiglia.
sone, è l’arma vincente. Oltretutto gli
di eccellenza, che sanno che un vero
olivicoltori più lungimiranti, hanno
olio artigianale non può costare meno
L’importanza della vendita diretta
cominciato a soddisfare le esigenze
di 10 euro per mezzo litro, di viaggiare
per tutte le età, dal padre che richie-
le regioni olivicole della nostra Italia e
Mi spiego meglio: esistono i premi ed
de un olio amaro e piccante per la sua
di fermarsi a parlare con i creatori di
esistono le vendite dell’olio online.
carne, alla mamma che ama il bagno
queste eccellenze e una volta capito la
Esistono i siti e-commerce aziendali
schiuma all’olio extravergine, fino ad
fatica che fanno, comprare con grande
e quelli delle piattaforme che pro-
arrivare ai figli che oltre alla famigera-
gioia, un litro di olio che soddisfi voi e
mettono vendite inimmaginabili, se
ta Nutella, hanno scoperto una crema
lo sforzo di questi eroi. Solo così cree-
solo si affiliassero alla loro rete. Ma
alla nocciola o al pistacchio con oltre
remo una rete che non si interromperà
oramai è un dato di fatto: vendere di-
il 20% di olio evo.
mai più.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
cod 86461
OLIO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
111
OLIO
A CASERTA È ORA DI VALORIZZARE L’ECCELLENZA DELL’OLIO EXTRAVERGINE
TURISMO DELL’OLIO: UMBRIA E TOSCANA FANNO INCETTA DI PREMI
G
portate a casa tre riconoscimenti a testa.
zione del Concorso nazionale
La giuria di esperti presieduta dalla pro-
Turismo dell’Olio, l’iniziativa promos-
fessoressa Roberta Garibaldi ha scelto le
sa dall’Associazione nazionale Città
esperienze che hanno soddisfatto gli alti
se picual la cultivar, staremmo pro-
irca 20mila piante di ulivo, su circa 80 ettari, per circa 130mila
litri di olio. Fossimo in Spagna, e fos-
dell’Olio con il patrocinio del Mipaaf e
standard di qualità mostrando creatività
babilmente parlando di un oleificio
del ministero della Transizione ecolo-
e innovazione. La giuria ha assegnato an-
con frantoio di piccole dimensioni. E
gica. 30 i finalisti selezionati tra le 179
che 3 Premi speciali: all’Oil Bar Caffè del
invece i suddetti numeri fotografano
esperienze di turismo dell’olio in gara.
Mercato di Livorno, a Sa Mola di Escolca
nell’insieme ben 5 oleifici, di cui 3 con
Alla fine le regioni più premiate sono
(Su) e all’Agriturismo Essentia Dimora
frantoio, che rappresentano l’eccellen-
state l’Umbria e la Toscana che si sono
Rurale di Larino (Cb). 👆 cod 86236
za della produzione olearia della Terra
A OLIO DI CALABRIA IGP: TUTELARE IL MARCHIO PER VALORIZZARE IL LAVORO DEGLI AGRICOLTORI ANCHE L’OLIO DIVENTA DESSERT CON IGINIO MASSARI
112
C
ran finale per la seconda edi-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
di Lavoro, ovvero l’attuale provincia di Sol&Agrifood è stato presentato il
Caserta.
Consorzio di tutela e valorizzazione
Attingendo all’edizione 2022 degli Oli
Olio di Calabria Igp. Come sottolineato
d’Italia del Gambero Rosso, potremmo
dal presidente Massimino Magliocchi,
aggiungere che stiamo parlando di 11
«l’intento, oltre alla promozione, tutela
oli per un riconoscimento complessivo
e valorizzazione del marchio Igp Olio di
di 18 foglie. Le cultivar più significative
Calabria e di tutto ciò che rappresenta,
per ambiti di utilizzo sono frantoio, lec-
è premiare l’impegno degli agricoltori
cino e caiazzana. Menzione specifica
nell’offrire ai consumatori un prodotto
per la sessana da cui si ricava l’olio Dop
genuino e di qualità». 👆 cod 86080
Terre Aurunche. 👆 cod 86509
U
n altro grande nome si unisce a
maestri pasticceri italiani, a cui spetterà il
Lodo Guide (guida eclettica inter-
compito di ideare un dessert d’autore. Il
nazionale dei migliori oli extravergini d’o-
Lodo Sweet che come ingrendiente prin-
liva del mondo) dopo quello di Oliviero
cipale avrà l’olio extra vergine di oliva.
Toscani, che firmerà i ritratti dei vincito-
Così si è deciso di ribattezzare il dolce che
ri dell’edizione 2022 del concorso e che
Massari creerà con un olio che avrà ot-
troveranno spazio nella Lodo Guide del
tenuto un punteggio superiore a 90/100
2022 all’interno della sezione dedicata a
selezionato nell’edizione del concorso di
“I Volti dell’Olio”. Si tratta di Iginio Massa-
cui sono in corso le adesioni (le iscrizioni
ri, miglior pasticcere del mondo nel 2019
per quanto riguarda l’Emisfero Nord si
e da poco presidente della Associazione
chiudono il 20 aprile). 👆 cod 85659
OLIO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
VINITALY BRINDA AL SUCCESSO DELLA 54ª EDIZIONE: 88MILA VISITATORI
L
a 54ª edizione di Vinitaly ha segnato il solco più profondo degli ultimi anni di una ma-
nifestazione sempre più orientata al business, con i wine lover nella città medievale di Verona, palcoscenico naturale di Vinitaly and the City. Vinitaly 2022 ha registrato il record storico di incidenza di buyer stranieri in rapporto al totale degli ingressi: i 25mila operatori stranieri (da 139 Paesi) rappresentano infatti il 28% del totale degli operatori arrivati in fiera (88mila). E ciò al net-
BAGLIO DI PIANETTO VINO 100% BIOLOGICO ALLE PENDICI DELL'ETNA
CONSORZIO VINI DOC SICILIA IL FUTURO SONO TRADIZIONE E SOSTENIBILITÀ Al Vinitaly per la prima volta Consorzio vini Doc Sicilia ha avuto un suo stand. «Un simbolo della nostra voglia di ricominciare», ha sottolineato il vicepresidente Giuseppe Bursi. Una ripresa post Covid che si muove in solchi ben chiari: tradizione, legame con il territorio e sostenibilità. C'è ottimismo per il futuro. Il Consorzio sfiora i 100 milioni di bottiglie, con una crescita del 6% rispetto al 2020. L'obiettivo per il futuro 114
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
è quello di sempre: valorizzare il vino dell'isola. Non soltanto attraverso le etichette tradizionali, Grillo, Nero d'Avola e Lucido, ma anche percorrendo strade differenti. Quella per esempio dei vini rosati siciliani, su cui a Vinitaly si è svolto un focus, ma anche quella di vitigni considerati oggi "minori". È il caso del Catarratto. «Vogliamo valorizzare i vitigni autoctoni», ha spiegato Bursi. cod 85777
Baglio di Pianetto, cantina siciliana nata nel 1997 per volontà del conte Paolo Marzotto, ha portato a Vinitaly le ultime due annate dei suoi vini, una gamma ampia a cui si affianca anche la produzione di olio. Focus particolari sono stati dedicati alla linea Fushà e alle Grandi Riserve, il Cembali Nero d'Avola e le due etichette Viafrancia (un bianco da uve Viogner e un blend di Merlot e Cabernet Sauvignon). Non solo: recentemente Baglio di Pianetto ha avviato un progetto a Passopisciaro, all'interno del comprensorio dell'Etna: Fermata 125. cod 85779
VINO
VENTURINI BALDINI, IL LAMBRUSCO OLTRE IL LAMBRUSCO
CASALI VITICULTORI, CANTINA STORICA PRONTA ALLE SFIDE DEL FUTURO Casali Viticultori è una cantina storica emiliana, che ha da sempre affiancato un forte legame con territorio e tradizioni a uno spirito di avanguardia e innovazione. Un'impostazione che non ha perso nemmeno oggi che fa parte di Emilia Wine, una holding del vino che raggruppa 700 soci e circa 1.800 ettari. A Vinitaly Casali ha portato tutta la sua gamma, puntando forte su due etichette che raccontano al meglio la sua storia. Da un lato Ca' Besina, primo to della fortissima contrazione, legata alle limitazioni pandemiche agli spostamenti internazionali, degli arrivi da Cina e Giappone, oltre ovviamente ai
metodo Classico dell'Emilia Romagna, nato alla fine degli anni '70 e prodotto con la spergola, vitigno autoctono. Dall'altro il Pra del Bosso, storico lambrusco della cantina. «Il nostro lavoro è stato premiato da molte guide e riconosciuto in tutto il mondo, anche in Cina - ha sottolineato Marco Fasoli, direttore commerciale e marketing di Casali - produciamo vini freschi e moderni, adatti alla cultura italiana della ristorazione». cod 85782
Venturini Baldini, cantina di Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, è nata nel 1976 ed è nota per i suoi Lambruschi, ma alla tradizione affianca proposte sempre nuove con l'ambizione di «raccontare la nuova generazione del Lambrusco», come sottolineato da Julia Prestia, la titolare. Sono due le referenze di punta di Venturini Baldini: il Lambrusco rosato Ca' del Vento e l'Ancestrale da uve Montericco. cod 85785
OLTREPÒ PAVESE, ANDAMENTO POSITIVO NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ
Il bilancio è positivo e il futuro fa ben sperare. Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha tracciato un bilancio degli ultimi due anni, condizionati dalla pandemia, e guarda al futuro, che deve però fare i conti con la guerra in corso in Ucraina. A parlare è Carlo Veronese, direttore del Consorzio: «L'Oltrepò ha usufruito della sua posizione, a un'ora da Milano, ma è anche riuscito a mantenere le posizioni guadagnate sul mercato estero». cod 85788
RUGGERI E IL PROSECCO DI VALDOBBIADENE: QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ
Ruggeri è uno dei nomi storici del Prosecco. Nata nel 1950, da sempre produce spumanti con uve provenienti dal “Triangolo d’oro”, il cuore del territorio collinare di Valdobbiadene (Tv). A Vinitaly l'azienda, che ha vissuto un 2021 di crescita, ha portato come novità la sua ultima etichetta, Enrosadira, un rosè di alta gamma che si rifà alla tradizione spumantistica di Ruggeri e il cui nome richiama la luce che all'alba e al tramonte illumina le montagne. Uno spumante 100% Pinot Nero. cod 85791
buyer russi. Un risultato positivamente sottolineato dal sottosegretario alle Poliriche agricole Gianmarco Centinaio.
Il Vinitaly 2022 è piaciuto agli stranieri Il Vinitaly 2022 è stato capace di registrare un record storico di presenze di visitatori stranieri. E questo al netto delle limitazioni agli spostamenti legate all’emergenza pandemica, e ai mancati arrivi di buyers da Cina, Giappone e Russia. Un contingente che pesa complessivamente per circa 5.000 mancati arrivi, ma che non ha impedito la rimodulazione dell’assetto partecipativo di una manifestazione che in chiave nazionale ha anche ribilanciato le presenze del Centro-Sud - in rialzo con quelle del Nord.
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
CASA VINICOLA FAZIO, IL MÜLLER THURGAU ALLE PENDICI DEL MONTE ERICE Casa Vinicola Fazio è il marchio simbolo della Doc di Erice, in Sicilia. A Vinitaly ha portato tutta la sua gamma, che unisce vitigni locali, come Grillo, Nero d'Avola e Catarratto, con vitigni internazionali come Cabernet e Merlot. Tra le tante etichette, tutte unite dal filo conduttore della qualità, ce n'è una che è simbolo del lavoro di Fazio: il Müller Thurgau. «È un vitigno tipicamente nordico - ha raccontato Lilly Fazio, amministratore unico di Fazio - ma abbiamo pensato che anche sulle pendici del monte Erice potesse fare qualcosa di speciale. Così è diventato uno degli ambasciatori della nostra azienda, dimostrando come, senza snaturare le tipicità, ogni vitigno può diventare un patrimonio per il territorio». Nel Müller Thurgau di Fazio il vitigno "nordico" incontra la terra del Sud e i suoi profumi: finocchietto, mandorla, fiore di zagara. A Vinitaly l'etichetta iconica di Fazio si è presentata in una nuova veste, sia grafica sia nel packaging: l'azienda ha deciso di utilizzare una bottiglia con vetro 100% riciclato. Dall’amore per il territorio d’origine nasce poi la linea Anima Solis, anch'essa presente a Vinitaly. Nascono così Anima Solis bianco, frutto dell'unione tra uve Zibibbo e Catarratto, e Anima Solis rosso, un bordolese dal taglio sicialiano (40% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 30% Nero d'Avola). cod 85795
MASOTTINA, IL PROSECCO DI QUALITÀ IN 40 PAESI DEL MONDO
Stati Uniti e Germania in testa nelle presenze
mania. In ambito extraeuropeo, ten-
Sul fronte delle presenze estere, nel
del Sud, Vietnam; in crescita l’India.
testa a testa tra Stati Uniti e Germania
Infine, anche se con valori assoluti
la spuntano i primi che confermano
contenuti, si dimezzano le presenze
la leadership nella classifica delle na-
dall’Oceania mentre più che raddop-
zioni presenti. Terzo rimane il Regno
piano quelle dall’Africa.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
gono Paesi come Singapore, Corea
Unito, mentre il Canada subentra alla alla Francia. Seguono Svizzera, Bel-
Gli organizzatori brindano al successo
gio, Olanda, Repubblica Ceca e Dani-
Per il presidente di Veronafiere, Mau-
marca.
rizio Danese, i dati legati all’aumento
Cina nella quarta posizione, davanti
Bene, nel complesso, le presenze
degli stranieri hanno un significato
dal continente europeo, che hanno
preciso. «Il ruolo delle fiere italiane
rappresentato oltre due terzi del totale
è sempre più legato all’aumento nu-
degli esteri. Ottime anche le perfor-
merico delle imprese che si avviano
mance di Francia, Svizzera, Belgio e
all’internazionalizzazione, in partico-
Olanda che vedono aumentare il nu-
lare delle Pmi - ha detto - Vinitaly, in
mero degli operatori rispetto alle pas-
questa edizione più che mai, si è con-
sate edizioni. Si consolidano inoltre le
centrata molto su questo aspetto con
presenze dei Paesi del Nord e dell’Est,
un risultato molto positivo in favore di
con in evidenza Finlandia, Danimar-
un settore morfologicamente caratte-
ca, Repubblica Ceca, Slovenia e Ro-
rizzato da piccole realtà. Guardia-
ASTORIA CELEBRA UN 2021 DA URLO: 60 MILIONI DI FATTURATO E CRESCITA DEL 30%
116
Masottina ha superato il milione di bottiglie di Prosecco, che arrivano da 280 ettari di vitigni del Conegliano Valdobbiadene e vengono vendute in 40 Paesi nel mondo. «Ma vogliamo crescere ancora, arrivando in altri mercati e consolidandoci dove siamo già», ha sottolineato il vicepresidente Federico Del Bianco. A Vinitaly l'azienda ha portato un progetto ambizioso che riguarda l'alta gamma dei suoi vini, le sue due Rdo, Rive di Ogliano. cod 85798
È stato un Vinitaly ricco di novità quello di Astoria, cantina di Crocetta di Montello (Tv). L'azienda ha chiuso un 2021 da record, con un fatturato di 60 milioni di euro e una crescita del 30%. Il tutto grazie anche alla ripartenza del settore Horeca, che rappresenta per Astoria il canale di vendita principale (70%). «Sono stati anni difficili ma è ripartito tutto a ritmi altissimi, con numeri mai visti», ha evidenziato Filippo Polegato, amministratore delegato. cod 85799
VINO
CONSORZIO DELLE VENEZIE, IL “SIGILLO DI MERAVIGLIA” DEL TRIVENETO
ALBINO ARMANI: LA RISCOPERTA DEI VITIGNI AUTOCTONI DIMENTICATI I vini di Albino Armani appartengono a tante terre diverse ma unite dal legame con il vino e la montagna. Si parte dalla Valpolicella, passando per il Trentino e la Valle dell'Adige, arrivando fino in Friuli. Alla fiera di Verona Albino Armani ha presentato Terre di Plovia, l'ultimo ambizioso progetto dell'azienda che punta a valorizzare vitigni autoctoni e quasi dimenticati. «Siamo in Alto Friuli, attaccati alle Alpi Carniche, dove abbiamo deciso di rilanciare due vitigni di eccellenza
MONTECUCCO, UN SANGIOVESE CHE VUOLE CRESCERE Crescere ancora, sia in Italia sia all'estero. Questo è l'obiettivo primario del Consorzio Tutela Vini Montecucco, che si è presentato a Vinitaly forte di un inizio 2022 che fa ben sperare. Nel primo trimestre del nuovo anno la produzione ha fatto segnare un importante +20%. «Il nostro è un territorio di produzione del Sangiovese - ha raccontato Giovan Battista Basile, presidente del Consorzio - non abbiamo però soltanto vini rossi ma anche un Vermentino di altissima qualità». cod 85808
quasi dimenticati, facendoli tornare in bottiglia - ha raccontato Albino Armani, titolare dell'azienda - si tratta dello Sciaglin e del Piculit Neri da cui sono nati due vini, un bianco e un rosso». Quella della riscoperta di vitigni autoctoni non è certo una novità per Albino Armani. Già nota è infatti la ricerca sul Foja Tonda, salvato sull'orlo dell'estinzione, e la Conservatoria, un vigneto che ospita 13 varietà indigene della Vallagarina. cod 85803
Il Consorzio delle Venezie riunisce in un'unica denominazione Friuli Venezia Giulia, Veneto e Provincia autonoma di Trento. Ha festeggiato i primi 5 anni di attività e a Vinitaly ha presentato la nuova campagna di comunicazione e un restyling del marchio, oltre al nuovo pay-off "Sigillo di meraviglia". «Il Pinot grigio - ha evidenziato Nazareno Vincenzi, enologo del Consorzio - con la sua versatilità ci dà la possibilità di abbracciare ogni momento di convivialità». cod 85805
VAL D'OCA, 70 ANNI DI VINO NEL CUORE DI VALDOBBIADENE
Vinitaly è stato di certo l'occasione giusta per festeggiare un traguardo importante. Lo sa bene Val d'Oca, che alla fiera di Verona ha celebrato i suoi 70 anni di vino a Valdobbiadene (Tv). Lo ha fatto con una bottiglia magnum di Prosecco Rive San Giovanni Superiore Docg Dry. «Ottimo come aperitivo», ha sottolineato Alessandro Vella, direttore generale di Val d'Oca. «Abbiamo chiuso un anno buono, con fatturato e produzione a livelli record». cod 85821
TOGNI, NON SOLO MARCHE: ECCO CENTINARI FRANCIACORTA
Il mondo di Togni, con sede a Serra San Quirico (An), si compone di tante proposte, unite da passione e dedizione. C'è Rocca dei Forti, brand di punta per la Grande distribuzione, arricchitosi nell’ultimo anno di due Millesimati, Ribolla Gialla Brut e Prosecco Doc Rosé Brut. C'è Viebulla, bollicine italiane dedicate all'Horeca. C'è poi Collesi, che produce pregiati distillati. A Verona Togni ha raccontato il nuovo progetto in Lombardia, Centinari Franciacorta, con i suoi Millesimati. cod 85823 MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO mo ora al 2023 con un evento ancora più attento alle logiche di mercato e alla funzione di servizio e di indirizzo della nostra fiera in favore di un comparto che abbiamo ritrovato entusiasta di essere tornato a Verona dopo 3 anni». Alle sue parole sono seguite quelle del direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani: «Si è chiuso il Vinitaly che volevamo, e non era nul-
MARCHESI ANTINORI: CON L'ESTATE ALLE PORTE ECCO I VINI ROSATI Il freddo ha lasciato spazio al primo sole, sempre più caldo. L'estate non è più così lontana e sulle tavole fanno capolino vini freschi, adatti alla nuova stagione. I vini rosati per esempio, che rappresentano una grande tendenza di consumo e che Marchesi Antinori ha deciso di valorizzare a Vinitaly. La storica azienda, che raggruppa numerose tenute tra Toscana, Umbria, Piemonte, Lombardia e Puglia, oltre a Stati Uniti
CANTINA SAN MICHELE APPIANO: NELLA BOTTIGLIA I VENTI DELL'ALTO ADIGE Cantina San Michele Appiano è da sempre sinonimo di tradizione e capacità di innovarsi. A Vinitaly l'azienda ha raccontato la sua nuova linea. Si chiama Fallwind e prende il nome dai venti che spirano dalle montagne e rendono perfetto il clima. Dieci i vini di Fallwind, che sostituisce la precedente linea Selezione: per i bianchi Sauvignon, Chardonnay, Pinot Grigio, Riesling e, novità, il Gewürztraminer; per i rossi Pinot Noir Rosé, Schiava e le Riserve Pinot Noir, Lagrein e Merlot-Cabernet. cod 85828
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ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
e Argentina, annovera all'interno della sua ampia offerta anche rosé interessanti e da mettere in mostra. A presentarli a Verona è stato Enrico Chiavacci, direttore marketing di Marchesi Antinori. «Noi facciamo rosato da sempre ma la sfida era fare rosati importanti - ha sottolineato - la nostra proposta è rivolta a chi ama questo vino e il modo di consumarlo. Con l'arrivo dell'estate è un piacere in più». cod 85832
la scontato. Abbiamo dato un primo riscontro dopo una lunga attività di ascolto e condivisione con le aziende del settore, e dato vita a un piano che troverà, progressivamente, pieno regime entro il prossimo biennio. Segnare il record di incidenza di buyer esteri in un anno così difficile sul piano congiunturale e geopolitico è tutt’altro che banale ed evidenzia tutta la determinazione di Veronafiere nel perseguire i propri obiettivi».
cod 85892
LIVON, VINI BIANCHI DI QUALITÀ TRA LE COLLINE DEL FRIULI
Livon ha alle spalle più di cinquant'anni di storia famigliare. L'azienda, nata nel 1964, sorge nel cuore delle colline Doc del Collio, in Friuli, dove produce vini bianchi di qualità. A Vinitaly ha portato la sua intera gamma, compresa l'etichetta di punta, Braide Alte. «Braide Alte è la nostra etichetta di punta - ha spiegato Giovanni Genio, enologo di Livon - lo scorso anno è arrivato sul podio dei vini più premiati dalle maggiori guide enologiche». cod 85836
LIBRANDI, LE SFUMATURE DELLA CALABRIA NEL BICCHIERE
Librandi è un'azienda vitivinicola calabrese a conduzione famigliare. Paolo Librandi, il titolare, rappresenta la terza generazione in un territorio, la Costa Ionica e nello specifico Cirò, provincia di Crotone, che da sola produce l'80% del vino calabrese. «La linea Le Tenute - ha spiegato Librandi - è composta da tre vini nati dall'individuazione di vigneti specifici, seguendo il concetto di cru». Le etichette sono tre: il bianco Efeso e due rossi, Megonio e Gravello. cod 85838
VINO
FATTORIA DI PETROGNANO, I VINI TOSCANI DELLA FAMIGLIA PELLEGRINI
Fattoria di Petrognano si trova a Montelupo Fiorentino (Fi). È di proprietà della famiglia bergamasca Pellegrini, che si occupa della distribuzione di vini e distillati di qualità. «L'azienda - racconta Monica Rossetti, enologa di Fattoria di Patrignano - conta 85 ettari di cui 25 vitati. Qui si produce solo Chianti Superiore e Riserva». Fattoria di Petrognano lavora con l'obiettivo di valorizzare i vitigni del territorio, puntando su innovazione e sostenibilità. cod 85844
CANTINA VALSAMOGGIA, OLTRE IL LAMBRUSCO C'È DI PIÙ: ECCO IL PIGNOLETTO
Cantina Carpi e Sorbara è una realtà storica della produzione del Lambrusco. Conta 1.200 soci e si occupa sia di imbottigliamento sia di vendita all'ingrosso. Grazie all'acquisizione della Cantina di Bazzano nel 2014, l'azienda si è specializzata anche nel Pignoletto, ottenuto da Grechetto gentile. È nato così il nuovo brand Cantina Valsamoggia, che a Vinitaly ha presentato "Ricordo di San Luca" e il Pignoletto in versione "Marilyn". cod 85849
MORELLINO DI SCANSANO, NON SOLO VINO: SOSTENIBILITÀ E TURISMO Il Consorzio del Morellino di Scansano, Doc dal 1978 e Docg dal 2006, non guarda soltanto al vino. Negli ultimi anni, con i suoi più di 200 associati, ha scelto di investire per rendere il territorio in cui opera, la Maremma, una meta turistica green e per creare un'offerta integrata che unisca la scoperta delle etichette alla conoscenza del territorio. «Sostenibilità e turismo sono due pilastri su cui puntiamo e investiamo», ha sottolineato a Vinitaly il direttore del Consorzio Alessio Durazzi. cod 85874
TRENTODOC, BOLLICINE DI MONTAGNA DA RECORD Un 2021 da record: è quello vissuto dal Trentodoc, l'istituto che riunisce 63 case spumantistiche trentine e che ha fatto registrare una crescita del 40% di produzione e vendite rispetto al 2019. «È un momento di grande soddisfazione per noi - ha confermato Sabrina Schench, direttrice dell'Istituto Trentodoc - dopo un 2020 complicato e di assestamento, il 2021 ha visto crescite importanti. Difficile prevedere il futuro, ma Trentodoc dimostra di avere ancora ampi margini di crescita». cod 85846
ABBAZIA DI NOVACELLA, IL SAPORE DI UN VINO D'ALTA QUOTA
Abbazia di Novacella produce vini nella zona vitivinicola più settentrionale d'Italia, la Valle Isarco. Le sue vigne partono da 630 metri e arrivano fino a 900. Una condizione che rende i vini speciali. «La nostra è una zona abbastanza fredda - ha raccontato Werner Walboth, responsabile vendite di Abbazia di Novacella - il clima di montagna e l'aroma dato dallo sbalzo termico tra notte e giorno regalano vini con elevate sapidità e acidità». cod 85863
CANTINA GIRLAN: LA SCELTA DI PUNTARE SUL PINOT NERO
Cantina Girlan può contare su una lunga tradizione di vinificazione, è infatti nata nel 1923, e su 200 soci che lavorano circa 220 ettari da cui nascono vini "benedetti" da un'insolazione perfetta che coccola uve autoctone e non. Il Pinot nero è al centro di un percorso iniziato ormai 10 anni fa e che sta dando i suoi frutti. «A Vinitaly presentiamo due nuove etichette, ampliando così la nostra gamma a cinque - ha raccontato il direttore Oscar Lorandi - vedremo questo percorso dove ci porterà». cod 85879 MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
LE TRE STRADE DELL'ASTI DOCG: CUCINA, MIXOLOGY E PASTICCERIA
NEI VINI DI CONTI ZECCA SI SENTE IL SALENTO
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L'azienda agricola Conti Zecca coltiva la terra del Salento dal 1580. Il vino è arrivato dopo, negli anni '30, quando il bisnonno di Clemente Zecca, attuale titolare dell'azienda, decise di fare un esperimento e vinificò per la prima volta a Leverano Negramaro e Primitivo. Oggi, quasi cento anni più tardi, Conti Zecca esporta in tutto il mondo i suoi vini. «Luna - spiega Clemente è un blend di Malvasia e Chardonnay,
che fa fermentazione e affinamento in barrique di rovere francese per sei mesi». C'è poi il classico del Salento. «Il nostro Negramaro in purezza viene da un cru di soli 4 ettari, una produzione piccola e vendemmiata a mano. Vinificata in acciaio, è poi affinata in botti di rovere per dodici mesi». Infine c'è Nero, un blend di Negramaro e Cabernet Sauvignon. cod 85882
CASCINA VÈNGORE, VINI BIOLOGICI NELLE TERRE D'ALFIERI
Cascina Vèngore si trova nella zona collinare sul fiume Tanaro, incastonata tra Roero e Monferrato. L'azienda produce cinque vini, tutti certificati biologici e vegani: un Arneis, due Barbera e due Nebbiolo, che si sono messi in mostra anche a Vinitaly. L'etichetta di punta è il Mompirone, Barbera d'Asti Superiore. «Lo affiniamo in botti di rovere di Slavonia per 18 mesi - ha raccontato Lucrezia Povero di Vèngore - ne esce un vino elegante e complesso». cod 85883
GIULIANO TARTUFI, SIMBOLO DEL VIVERE BENE ITALIANO
La storia di Giuliano Tartufi è quella del titolare, Giuliano Martinelli. Da sempre appassionato di tartufi, è riuscito a trasformare il suo amore in un lavoro e a dare vita a un'azienda che oggi conta 90 dipendenti ed esporta in tutto il mondo, con un fatturato di circa 20 milioni di euro. «Chi si occupa di vini spesso lavora anche con i tartufi - ha raccontato Martinelli a Vinitaly - la risposta, nonostante mancassero molti stranieri, è stata buona. La gente cerca cibo, vino e il vivere bene italiano». cod 85890
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
Non soltanto uno spumante, ma un prodotto che sa raccontare il suo territorio e può essere declinato in diversi modi, tutti interessanti. È questo l'obiettivo che sta perseguendo il Consorzio dell'Asti e del Moscato d'Asti Docg attraverso collaborazioni strategiche messe in mostra anche in occasione del Vinitaly. «Da ormai tre anni collaboriamo con Alessandro Borghese - ha raccontato Stefano Ricagno, vicepresidente del Consorzio - un progetto che sta dando i suoi frutti nel lavoro per valorizzare il nostro prodotto su tutto il territorio nazionale e raccontare l'Asti, le sue tradizioni e le nuove versioni». Non c'è però soltanto la cucina. La partnership con il bartender Giorgio Facchinetti strizza l'occhio al mondo della mixology. «I cocktail sono la nostra nuova frontiera - ha aggiunto Ricagno - Asti non è più soltanto una bollicina dolce ma le sue diverse versioni ben si abbinano con la preparazione di cocktail». La collaborazione più recente è invece quella realizzata con AMPI, Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Il "matrimonio" era già andato in scena a Sigep, ma a Vinitaly si è ripetuto e ampliato: qui diversi pasticceri dell'Accademia si sono alternati preparando prodotti da abbinare ai vini astigiani. «È una collaborazione che ci lusinga», ha ammesso il maestro AMPI Massimo Alverà. cod 85868
VINO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
GRUPPO LUNELLI 120 ANNI DI ECCELLENZA NEL BERE ITALIANO
CANTINA DI VENOSA: VINI DA SCOPRIRE AI PIEDI DEL MONTE VULTURE
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Ai piedi del monte Vulture, in Basilicata, c'è la Cantina di Venosa che, nata nel 1957, raggruppa oggi circa 350 soci per 800 ettari vitati. È la terra dell'Aglianico ma la Cantina non si limita al vitigno autoctono, esplorando con fortuna anche altre strade. «Negli anni abbiamo investito anche in vitigni esteri, come il Merlot da cui nasce uno dei nostri vini di punta, il Matematico», ha raccontato Donato
Gentile, enologo di Cantina di Venosa. A Vinitaly l'azienda ha portato la sua nuova Top Line, composta da Gesualdo, un Aglianico, D'Avalos, un rosato Merlot, e Incomodo, un Greco Bianco di Basilicata. Accanto alla Top Line c'è poi la linea tradizionale Terre d'Orazio, che ha però cambiato volto, con una rinnovata veste grafica per mettere in mostra il legame con il poeta latino e con il territorio. cod 85841
FAMIGLIA CASADEI, FARE VINO SEGUENDO LA FILOSOFIA BIOINTEGRALE
Una tenuta a Castello del Trebbio, nel territorio del Chianti Rufina, dove si produce Sangiovese. Una a Suvereto, in Maremma, dove ci si concentra su vitigni internazionali. Una in Sardegna, dove si è deciso di puntare solo su vitigni autoctoni. Questo è il quadro che compone l'azienda Famiglia Casadei. «Il nostro riferimento è l'Horeca, circa l'80% delle nostre vendite - ha raccontato il fondatore Stefano Casadei - il restante 20% va nella Gdo». cod 85872
BARBERA D'ASTI E VINI DEL MONFERRATO PRESENTANO “WELCOME TO MY PLACE”
Il Consorzio Barbera d'Asti e vini del Monferrato è nato nel 1946 con il compito di tutelare e promuovere le sue denominazioni per garantire la loro diffusione e la loro immagine sui mercati nazionali e internazionali. Oggi le aziende associate sono 390 con 13 denominazioni tutelate, 4 Docg e 9 Doc. A Vinitaly il Consorzio ha presentato "Welcome to my place", la nuova campagna di promozione per valorizzare non soltanto il vino ma anche il territorio. cod 85885
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
Gruppo Lunelli è sinonimo del bere di qualità. L'azienda, che sotto la sua ala raggruppa, oltre all'ammiraglia Ferrari, anche Surgiva, Segnana, Bisol, Locanda Margon e Tassoni, a Vinitaly ha celebrato i suoi 120 anni di attività. «È per noi un grande traguardo - ha sottolineato Massimiliano Capogrosso, direttore commerciale Italia del Gruppo - l'azienda sta avendo un enorme successo grazie a tutti coloro che da anni ci lavorano. Veniamo da cinque anni record e la sfida per il futuro è crescere ancora, con un Gruppo sempre più grande e attraverso acquisizioni mirate, come l'ultima di Tassoni». Nella galassia Lunelli, come detto, c'è anche Bisol, che produce Valdobbiadene Prosecco Superiore e che a Vinitaly ha svelato una nuova linea. «È la Superpremium, rinnovata nei vini grazie all'investimento fatto nella nuova cantina dei cru - ha raccontato Lino Scaravonati, direttore di produzione - sono così emersi vini molto diversi l'uno dall'altro, che rappresentano pienamente le differenze del territorio». E il futuro? «Un mix di heritage e contemporaneità - ha spiegato Scaravonati - qualcosa che mantenga l'eleganza tipica di Bisol portandola però nel futuro, verso un pubblico nuovo e con l'obiettivo di creare una nuova cultura del vino». cod 85887
VINO
MEZZACORONA, 1.600 SOCI PER UNA QUALITÀ ECCELLENTE Mezzacorona è sinonimo, dal 1904, di vini profumati ed eleganti, massima espressione di un territorio particolarmente vocato grazie al suo microclima. A Vinitaly l'azienda trentina ha presentato il suo AlpeRegis Brut e ha fatto il punto della situazione tra pandemia e guerra in Ucraina. «L'80% a volumi del nostro mercato è per l'estero - ha raccontato Francesco Giovannini, direttore di Mezzacorona - esportiamo in 65 Paesi al mondo con Germania e Stati Uniti come mercati più importanti. Il tema dell'export russo c'è. Per noi rappresenta infatti l'1% del fatturato, che non è poco». Mezzacorona raccoglie 1.600 soci e a Vinitaly ha presentato un'estensione della sua gamma AlpeRegis. «AlpeRegis Brut è un top di gamma, che rappresenta il lavoro che ormai facciamo da tanti anni grazie anche ai nostri soci, che ci conferiscono un prodotto di qualità eccellente», ha aggiunto Giovannini. cod 85860
TENUTE TOMASELLA, VINI FIGLI DI DUE REGIONI
ACCADEMIA OLEARIA, PRODUTTORI D'OLIO PRESTATI AL VINO
Solitamente sono i produttori di vino a integrare la loro linea con alcune etichette di olio. Nel caso di Accademia Olearia è avvenuto il contrario: l'azienda di Alghero affianca a un'ampia proposta di oli anche un vino. «Siamo oleari prestati al vino - conferma Antonello Fois, co-titolare - realizziamo infatti una monoetichetta: un Vermentino di Sardegna ottenuto da vendemmia tardiva con uve dei nostri terreni di Porto Ferro, affacciati sul mare». cod 85893
L'IMPORTANZA DEL TAPPO NELLA GESTIONE DEL VINO: LE SOLUZIONI DI VINVENTIONS Anche il tappo gioca ormai un ruolo fondamentale nello sviluppo di un vino. «Non è più solo packaging ma un vero e proprio strumento per gestire lo sviluppo del prodotto», conferma Antonino La Placa, direttore commerciale di Vinventions Italia. L'azienda ha portato a Vinitaly le chiusure per vino di Nomacorc che abbinano consistenza, omogeneità e pulizia nel bicchiere a un'attenzione sempre costante per l'ambiente.
«La nostra Blue Line non chiede risorse in più alla natura ma utilizza plastica riciclata», ha aggiunto La Placa. E per mostrare l'efficacia dei suoi prodotti Vinventions ha organizzato una degustazione insieme a Gabriele Gorelli, Master of Wine e brand ambassador. «Abbiamo dimostrato come lo stesso vino tappato con chiusure diverse cambi e quanto influisca la gestione dell'ossigeno sul risultato finale». cod 85843
Un piede in Veneto e l'altro in Friuli. Tenute Tomasella mette in chiaro fin da subito la sua natura. Il suo claim è infatti "Vini oltre ogni confine" e non potrebbe essere altrimenti. Dei 50 ettari vitati appartenenti all'azienda, che ha sede a Mansuè, in provincia di Treviso, 10 sono friulani e i restanti 40 veneti. «I nostri sono vini figli di due regioni - ha raccontato a Vinitaly Noemi Bidoia, che per l'azienda si occupa di commerciale e incoming - abbiamo in totale 18
etichette tra spumanti, bianchi fermi e rossi». E la proposta non può che essere di confine. Si va dal Prosecco Doc di Treviso ai Friuli Doc e i Friuli Grave Doc. «Abbiamo come mercato di riferimento la ristorazione ma anche il cliente finale, con vendita diretta in cantina e l'e-commerce. Cerchiamo di aprire le nostre porte agli enoturisti e a chi ha piacere nel visitare la nostra realtà, valorizzando il territorio». cod 85895 MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
SANTA MARGHERITA, ECCO COME VINCERE LE SFIDE DEL VINO SUI MERCATI INTERNAZIONALI Santa Margherita accoglie sotto la sua ala il meglio delle regioni enologiche italiane. Il gruppo, che ha mosso i suoi primi passi nel 1935 su iniziativa di Gaetano Marzotto, raggruppa oggi dieci diverse tenute in terre vocate al vino: si va dalla Franciacorta al Veneto Orientale, dal Conegliano Valdobbiadene al Trentino Alto Adige, senza dimenticare le terre del Chianti Classico e la Maremma, per scendere poi a Sud con Sicilia e Sardegna. Vinitaly 2022 è stata per Santa Margherita l'occasione per presentare le sue novità e soprattutto per tornare a incontrare amici e clienti dopo due anni di pandemia. «Perché il vino come ha sottolineato Beniamino Garofalo, amministratore delegato del Gruppo - è convivialità. Ha bisogno di fisicità e di incontri. E tutte le novità vanno testate di persona e vissute insieme». Alla fiera di Verona le diverse anime di Santa Margherita hanno presentato le loro novità. Kettmeir per esempio ha portato una nuova linea dei suoi Classici, mentre il Prosecco Superiore di Santa Margherita ha festeggiato i suoi 70 anni. È stato anche presentato il risultato del nuovo cru di "Vigna Grospoli" di Lamole di Lamole, la tenuta del Gruppo a Greve in Chianti (Fi). Il Gruppo ha investito in cantine e terra, ma anche sull'innovazione dei prodotti e sulla valorizzazione del marchio. cod 85915
124
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ASCOVILO, FUNZIONA IL GIOCO DI SQUADRA DELLE CANTINE LOMBARDE Ascovilo, nata nel 1977, è l'associazione che raggruppa i Consorzi di tutela dei vini lombardi Docg, Doc e Igt. A Vinitaly ha scelto di fare gioco di squadra, raggruppandone 13: Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Consorzio San Colombano, Consorzio Tutela Lugana, Consorzio Tutela Moscato di Scanzo, Consorzio Vini Mantovani, Consorzio Tutela Valcalepio, Consorzio Tutela Vini di Valtellina, Consorzio Botticino, Con-
sorzio Montenetto, Consorzio Valtènesi, Consorzio Terre Lariane, Consorzio Garda Doc e Consorzio Valcamonica. «È stato un anno importante per i vini lombardi - ha sottolineato Giovanna Prandini, presidente Ascovilo - Vinitaly è stato un momento bellissimo per ritrovarsi finalmente in presenza, ma anche importante dal punto di vista produttivo, grazie a una qualità non banale di buyer e clienti Horeca». cod 85919
CARPINETO TRA I CAMPIONI DELL'EXPORT DI VINO ITALIANO
Dalla Toscana a tutto il mondo, ma soprattutto al Canada. È il destino delle etichette Carpineto, azienda di Dudda, frazione di Greve in Chianti caratterizzata da una forte impronta internazionale. «Siamo il secondo esportatore in tutto il Canada - ha raccontato Antonio Michael Zaccheo, export manager siamo su quel mercato da ormai 40 anni e la crescita è stata lenta, anche perché quello canadese è un sistema distributivo molto complesso». cod 85922
MONCARO: MIGLIOR CANTINA E VINO BIANCO DELL'ANNO
Moncaro di Montecarotto (An) ha ricevuto i massimi riconoscimenti del Vinitaly 2022: "Cantina dell'anno - Gran Vinitaly" e "Miglior vino bianco d'Italia" nella prestigiosa selezione di 5StarWines - The Book, la guida che seleziona i migliori vini d'Italia dell'appuntamento fieristico scaligero. Il titolo di Miglior vino bianco d'Italia con il punteggio 95/100 è stato assegnato dalla giuria al Verdicchio Superiore Fondiglie che prende il nome dalla contrada del comune di Rosora (An). cod 85839
VINO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
I soci Paolo De Bortoli, Loris Dall’Acqua e Francesco Miotto
CUVÉE 13 E Ø
DUE VALDOBBIADENE DOCG FRUTTO DELL’ESPERIENZA DI COL VETORAZ
C
126
ol Vetoraz è l’unica cantina
lento, passione e visione sono le linee
Extra Brut Cuvée Ø rappresenta il ri-
della denominazione Cone-
guida orientate verso un obiettivo chia-
sultato di un grande lavoro volto a man-
gliano Valdobbiadene situata
ro: raggiungere quel connubio di equili-
tenere le caratteristiche di aromaticità,
sul punto più elevato a 400 metri, all’in-
brio, armonia ed eleganza che è il segre-
morbidezza e leggiadria tipiche della
terno delle celebri colline del Cartizze.
to della piacevolezza di questi spuman-
zona di origine. Pur se decisamente sec-
Uno dei pilastri della filosofia di Col Ve-
ti.
co, sa mantenersi rotondo, armonico e
toraz è il legame unico e inconfondibile
Frutto di 25 anni di esperienza, Ex-
morbido, privo di sentori amari e perfet-
col territorio di appartenenza, il Val-
tra Dry Cuvée 13 è ottenuto dalla sele-
tamente corrispondente alle aromaticità
dobbiadene Docg. Il semplice gesto di
zione di 13 vigne su 102 tra le colline
percepite all’olfatto. Prodotto con una
entrare in vigneto, avvicinarsi alla pian-
pedemontane del Conegliano-Valdob-
lenta e completa fermentazione, ha una
ta per le operazioni stagionali di potatu-
biadene Docg. Ognuna di queste uve
spuma vellutata e avvolgente e un piace-
ra e legatura necessarie ad accompa-
possiede specifiche peculiarità, sono
vole bouquet di note floreali e fruttate.
gnarla verso un nuovo ciclo vegetativo,
state vinificate separatamente, e solo
Ideale come aperitivo, vincente in varie
come tutte le azioni che si succedono
successivamente unite per ottenere le
scelte di abbinamento.
nei diversi mesi dell’anno, sono sempre
cuvées. Pur avendo presenza di residuo
state guidate dal linguaggio del rispetto
zuccherino, mantiene linee asciutte.
e dell’ascolto, assecondando i ritmi na-
Ottimo per l’aperitivo, si abbina bene a
turali della terra senza mai forzarli. Ta-
piatti di pesce o verdure.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
cod 85940
Col Vetoraz Spumanti Strada delle Treziese 1 - 31049 S. Stefano di Valdobbiadene (Tv) Tel 0423 975291 - www.colvetoraz.it
VINO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO Con Enrosadira, Ruggeri ha voluto fondere l’incanto e il mistero della luce, dei profumi e dei sapori donati dalla natura all’arte spumantistica. Il suo nome rappresenta infatti un’evocazione onirica delle albe uniche e dei tramonti mozzafiato che dipingono il territorio di “rosee” sfumature. L’armonia che emerge dal tenue colore rosato e dal perlage fine trova conferma anche al palato, grazie ad una cremosità avvolgente ed elegante. Nel solco dell’innovazione e dell’innata propensione di Ruggeri verso la longevità, anche Enrosadira si presenta dunque con tutte le qualità necessarie per vincere la sfida del tempo, mostrando inedite e piacevoli complessità negli anni. La tendenza delle bollicine “en rosé” sta vivendo negli ultimi anni una crescita esponenziale in tutto il mondo, sia tra i consumatori sia tra i produttori: basti pensare che oggi le bollicine rosé valgono circa il 4% della produzione totale di spumanti. Simbolo di eleganza e convivialità, i rosé hanno guadagnato nel tempo ampi consensi, soprattutto all’e-
Enrosadira
L’ELEGANZA DEL PINOT NERO
F
128
stero. Secondo lo studio “Rosato & Spumante” condotto dall’Unione italiana vini, negli ultimi decenni il consumo di vini spumanti nel mondo è aumentato notevolmente: da circa 2 miliardi di bottiglie nel 2002 a 3 miliardi nel 2019. Nella stessa fascia temporale, il consumo di vini rosati è passato da 2,2 miliardi a 2,8 miliardi: in altre parole, il futuro degli
orte dell’esperienza nella vinifi-
La casa spumantistica di Valdobbia-
cazione di uve Pinot Nero, Rug-
dene allarga infatti i confini noti del per-
geri ha voluto proseguire la sua
lage applicando il “Metodo Ruggeri” alle
Enrosadira è disponibile con un ele-
mission pionieristica e abbracciare nuo-
uve Pinot Nero: grazie al suo affinamen-
gante e ricercato cofanetto nel wine
vi orizzonti nelle bollicine rosate lan-
to prolungato in autoclave, Enrosadira
shop della cantina e nell'esclusivo wine
ciando un nuovo prodotto, questa volta
segna un nuovo e prestigioso traguardo
club online (wineclub.ruggeri.it).
proveniente da uve 100% Pinot Nero.
nella storia della cantina e si aggiunge
Guidata sin dalle origini da un innato
alla linea d’eccellenza “Le Selezioni”. Il
spirito avventuriero, Ruggeri ha saputo
Metodo Ruggeri dona una struttura
coniugare armoniosamente la tradizio-
complessa e virtuosa al vino, conferen-
ne attraverso vie inesplorate.
do una profondità sorprendente.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
spumanti rosé è florido e dalle “rosee” prospettive.
cod 86076 Ruggeri & C. via Prà Fontana 4 - 31049 Valdobbiadene (Tv) - Tel 0423 9092 www.ruggeri.it
VINO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
UNA MASTERCLASS PER SCOPRIRE LA CORVINA
GRANDE PROTAGONISTA DEI VINI PASQUA Alessandro Torcoli, Riccardo Pasqua e Cecilia Pasqua
La terza è la Valpantena, che presenta temperature estive più elevate e con minore escursione termica tra giorno e notte. Ciò influisce sul carattere dei vini: grande potenza espressiva, gradazioni più alte e colorazioni più intense, eccellente maturazione dei tannini. La Corvina che da qui origina è presente nel blend sia di Valpolicella Mizzole Cecilia Beretta che di Valpolicella e Amarone Cascina San Vincenzo Famiglia Pasqua. Ultima la Val d’Illasi, dove il vigneto di Montevegro dà origine all’espressione più potente degli Amaroni Pasqua, ovvero Mai Dire Mai: la Corvina qui coltivata presenta grande corpo, con struttura
N
130
tannica che necessita di periodi di matuella creazione di un grande
Quattro le zone oggetto di indagine, a
razione in cantina assai più lunghi. In
vino, è il dialogo che si instau-
cui vengono associati i vini - nel cui blend
degustazione Valpolicella e Amarone della linea Mai Dire Mai.
ra tra uomo, vigneto e am-
l’apporto della Corvina gioca un ruolo
biente a permettere di valorizzare al mas-
fondamentale - che hanno rappresenta-
simo la complessità di un vitigno: solo
to l’evoluzione più interessante nelle pra-
mettendo in relazione quest’ultimo con il
tiche di wine making espresse da Pasqua
territorio in cui sorge è possibile esaltarne
Vini. La prima è quella del Lago di Garda,
le molteplici sfumature espressive. È
i cui terreni morenici offrono elevata fer-
quanto è accaduto in occasione di Vini-
tilità del suolo e le cui pratiche di vinifica-
taly, dove Pasqua Vini, che del profondo
zione portano alla nascita del Chiaretto
radicamento alla Valpolicella e della co-
di Bardolino e del Bardolino Rosso; la
stante tensione all’innovazione ha fatto la
Corvina in questo caso è parte del blend
propria cifra stilistica, ha dedicato alla
da cui origina 11 Minutes.
Corvina e alla sua versatilità, in rapporto
La seconda zona è la Valpolicella
alla zona in cui cresce, uno speciale ap-
classica: dotata di discreta fertilità e scar-
profondimento: la masterclass “Corvina,
se disponibilità idriche, qui le produzioni
grande interprete dei terroir veronesi”,
medie si riducono parecchio, ma au-
condotta dal responsabile tecnico di Pa-
mentano i livelli di maturazione. In rap-
squa Vini, Giovanni Nordera, insieme a
presentanza di quest'area, i partecipanti
Cecilia Pasqua, con la moderazione del
della masterclass hanno degustato il Val-
giornalista Alessandro Torcoli.
policella Terre di Cariano Cecilia Beretta.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
cod 86043
Pasqua Vigneti e Cantine via Belvedere 135 - 37131 Verona Tel 045 8432111 www.pasqua.it
VINO
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VINO
ORIGINI FRANCESI, TEMPERAMENTO SICILIANO
ECCO IL VIOGNIER DI BAGLIO DI PIANETTO
I
suoi intensi profumi fruttati e le sue
plice significato: racconta l’origine del
bouquet ricco e intenso. Il sorso è carat-
note speziate e avvolgenti hanno
vitigno, omaggia la famiglia Marzotto,
terizzato da una vivace freschezza e da
un potere quasi magnetico. Al pala-
per metà francese, e rappresenta il luogo
una setosità sempre più evidente sorso
to la delicata morbidezza è quasi come
dove sorge la cantina, in Via Francia a
dopo sorso.
una carezza, come annotò all’uscita della
Santa Cristina Gela (Pa). Dopo la vendemmia e l’accurata se-
rante a tavola ha bisogno di preparazioni
fondatore di Baglio di Pianetto. Siamo in
lezione delle uve, il mosto fermenta e
che gli sappiano tener testa e la primave-
Sicilia, a pochi chilometri da Palermo:
matura in barriques di rovere francese
ra è ricca di proposte ideali. Gli asparagi,
sulle alte colline di Monreale, a circa 650
per circa 9 mesi. La lenta sosta sui lieviti
ad esempio, uniti a uova e formaggi - dal
metri di altitudine, il Viognier, varietà a
fa sì che il vino acquisisca una ricchezza
Parmigiano Reggiano al Ragusano Dop -
ne francese, ha trovato un luogo ideale per esprimere, a latitudini
completamente
differenti, quelle peculiarità che lo rendono così affascinante e riconoscibile. Il nome che Baglio di Pianetto ha scelto per questa Riserva di Viognier, “Viafrancia”, ha un triITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
una
sono ingredienti perfetti per una profu-
struttura che difficil-
mata torta salata in grado di dialogare
mente lasciano indif-
con il Viognier. Tra i primi un risotto alle
ferenti.
vongole veraci, insieme a verdure di sta-
aromatica
bacca bianca di origi-
132
Un vino dalla personalità così esube-
prima annata il Conte Paolo Marzotto,
Il Viafrancia Riserva Bianco, affinato in barriques di rovere francese per circa 9 mesi, presenta un bouquet ricco e intenso. Ha una ricchezza aromatica e una struttura che difficilmente lasciano indifferenti
e
Il brillante color
gione come zucchine, fiori di zucca o pi-
paglierino quasi do-
selli, profumato con dragoncello e prez-
rato,
l’esuberanza
zemolo, ha le giuste caratteristiche per
delle note fruttate
sposarsi con i profumi e la struttura del
che ricordano frutti
Viafrancia Viognier Riserva. 👆 cod 85939
tropicali come l’ananas e la guava insieme a note di spezie e vaniglia, formano un
Baglio di Pianetto via Francia - 90030 Santa Cristina Gela (Pa) - Tel 091 8570002 www.bagliodipianetto.it
VINO
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VINO
MARISA CUOMO, VINI UNICI DA UN TERRITORIO ESTREMO
M
arisa Cuomo è una cantina
Ferraioli, marito di Marisa Cuomo e di-
gico. Il terreno è dolomitico calcareo pur
che ha sede a Furore, co-
rettore generale della Cantina: «Le nostre
trovandosi in Campania, e riceve l’appor-
mune della provincia di
etichette di punta sono due rossi Riserva
to delle ceneri e dei lapilli generati dalle
Salerno che appartiene a una delle sotto-
e un bianco invecchiato - ha sottolineato
eruzioni del Vesuvio, l’ultima delle quali
zone della Doc Costa d’Amalfi. L’azienda
- ed è proprio il bianco a darci maggiori
si è verificata nel 1944».
è nota per le sue vigne a strapiombo sul
soddisfazioni». Si tratta di Furore Bianco
«Il nostro - prosegue Ferraioli - è un
mare in cui crescono vitigni perlopiù au-
Fiorduva, composto da tre vitigni storici:
vino che negli anni si è imposto per que-
toctoni e storici del territorio. Da questi
Fenile, Ginestra e Ripoli. «Insieme ci per-
sta espressione particolare dal punto di
nascono nove diverse etichette, che lo
mettono di ottenere un vino equilibrato,
vista organolettico, degustativo e olfatti-
scorso aprile sono state proposte in de-
con una piacevolezza incredibile e so-
vo. Ha messo d’accordo tanti personaggi
gustazione alla 54ª edizione di Vinitaly.
prattutto che esprime a pieno un territo-
del mondo del vino, a cominciare dal
A presentare i vini di Furore è Andrea
rio unico dal punto di vista geomorfolo-
grande Gino Veronelli, quando a Milano nel 2001 degustò alcune delle nostre etichette dell’annata 1998. Rimase estasiato e lo definì “un vino appassionato che sa di roccia e di mare”. In questa frase c’è tutto. Fa capire che cosa significa il lavoro e il sacrificio in un territorio estremo, dove i vitigni sono unici, la geomorfologia è unica, ma soprattutto si tratta di vigne storiche con non meno di 50 anni di età». 👆 cod 85851 Cantine Marisa Cuomo via G.B. Lama 16/18 - 84010 Furore (Sa) - Tel 089 830348 www.marisacuomo.com
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VINO
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VINO di Eros Teboni Miglior sommelier del mondo Wsa 2018
T
ra le punte di eccellenza della Valtellina c'è senz’altro la viticoltura, in quella che oggi rappresenta la più grande area viticola terrazzata di montagna della penisola. Cir-
ca 734 ettari di vigneti per lo più eroici, caratterizzati da oltre 2.500 km di scenografici muretti a secco, con una produzione di oltre
300mila bottiglie. Impareggiabile lo Sfursat (Sforzato), vino che si ricava quasi dal Nebbiolo ed è il primo rosso passito secco italiano
SONDRIO
ad aver ottenuto la Docg. Il nome Sfursat, la cui prima menzione
1
NINO NEGRI
2 RAINOLDI 3
SANDRO FAY
viene attribuita a Ortensio Lando (XVI secolo), si deve alla maturazione forzata appunto, lasciando i grappoli migliori sui graticci nei “fruttai” per tre mesi. Una volta che le uve avranno perso circa il 40% del loro peso, verranno pigiate ottenendo il mosto. Affinamento in legno e bottiglia per oltre 20 mesi.
cod 86531
L'ITALIA DEL VINO
TRE SFURSAT DELLA VALTELLINA
1
SFORZATO DI VALTELLINA DOCG “5 STELLE” - NINO NEGRI Varietà: Chiavennasca (Nebbiolo) Forma di allevamento: guyot Prezzo medio: 60 euro È una delle cantine che hanno fatto la storia dello Sfursat, fondata da Nino Negri a Chiuro (So) nel 1897, in un maniero eretto nella prima metà del ‘400 da Filippo Visconti. Nel 1927 sarà Carluccio Negri a proseguire nel lavoro del padre imprimendo una svolta che nel 1956 porterà a creare il primo Sfursat. Sul finire degli anni ‘60, l’impresa verrà ceduta alla società svizzera Winefood e dal 1971 si avvarrà del giovanissimo e talentuoso enologo trentino Casimiro Maule, figura che diverrà un riferimento per l’intera enologia val-
tellinese e nel 2007 verrà premiato come Enologo dell’anno, mentre nel 1986 l’azienda viene acquisita dal Gruppo Italiano Vini. Il 5 Stelle all’assaggio sprigiona un ampio spettro olfattivo che spazia dalla marasca, al lampone, al mirtillo, fino al tabacco, al legno di cedro, al cuoio. Mentre al palato è fresco, avvolgente, intenso profondo, persistente, lungo, con note di mora e spezie. In abbinamento: "Carrè di cinghiale alla griglia, salsa alla senape e spuma di polenta", ricetta di Gian Marco Stefani del ristorante Stefani dal 1888 di San Lorenzo a Vaccoli (Lu) e socio Euro-Toques Italia 136
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VINO
SFORZATO DI VALTELLINA DOCG “FRUTTAIO CA’ RIZZIERI” - RAINOLDI Varietà: Chiavennasca (Nebbiolo) Forma di allevamento: controspalliera Prezzo medio: 48 euro Una realtà vitivinicola a carattere familiare fondata nel 1925 da Aldo Rainoldi, che ha saputo affermarsi nella produzione di uno dei più interessanti Sfursat della regione, impiegando con rigore, l’ancestrale metodo produttivo nato ai primi del XVII secolo. Un vino di pregio, realizzato intorno alla metà degli anni ‘90 e prodotto solo nelle migliori annate. Si origina su terreni a 500 metri di altezza, ritardando la vendemmia, che avviene i primi dieci giorni di ottobre, lasciando per novanta giorni le uve raccolte in piccole cassette ad appassire nei fruttai. Alla concentrazione
degli zuccheri, ottenuta con l’appassimento, seguiranno 18 mesi di affinamento in piccoli fusti di rovere. Al naso intenso, con note di frutta sciroppata, spezie e sentori di cacao, caramello, nocciola tostata e uva sultanina. Al palato grande personalità, finezza e rotondità, un sorso di grande austerità con finale possente e lunghissimo. In abbinamento: “Ossobuco", ricetta di Errico Recanati del ristorante Andreina di Loreto (An), stella Michelin e socio Euro-Toques Italia
SFORZATO DI VALTELLINA DOCG “RONCO DEL PICCHIO” - SANDRO FAY
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Varietà: Chiavennasca (Nebbiolo) Forma di allevamento: guyot Prezzo medio: 48 euro 15 ettari coltivati in regime di agricoltura integrata, con una particolare attenzione alla sostenibilità,
costituiscono la realtà vitivinicola familiare iniziata nel 1973 da Sandro Fay, a cui nel 1998 si sono uniti i figli Marco ed Elena. I vigneti, su terreni in prevalenza sabbiosi, privi di argilla e calcare, si estendono in particolare nella sottozona Valgella, una delle cinque aree della denominazione Valtellina Superiore Docg. I 2,5 ettari terrazzati posti a ridosso del bosco di Ronco del Picchio, destinati al Vigneto San Gervasio e alla produzione dell’eccellente Sfursat, sono il frutto di 4 anni di sperimentazione sull’appassimento a quote considerevoli. Al naso profondo, caldo, avvolgente, morbido, con una trama tannica vellutata ed elegante, note di spezie, liquerizia, frutti rossi maturi e un finale sapido, complesso e persistente. Una bottiglia di pregio da lasciar riposare in cantina anche oltre 7 anni. In abbinamento: “Ragù di anatra, bocconcini di patate e tartufo nero", ricetta di Cristina Cerbi dell'Osteria di Fornio di Fidenza (Pr) e socia Euro-Toques Italia MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
RIPARTIAMO DAL VINO P er affrontare con positività e lo
Franciacorta Satèn 2018 - Ferghettina
sguardo rivolto al futuro la si-
Per la cuvée di questo Franciacorta l’azienda seleziona gli Chardonnay
tuazione attuale, cercando di
provenienti da 20 vigneti diversi dislocati in 6 comuni della Franciacorta.
lasciarci alle spalle il Covid-19, l’head
Durante la vinificazione vengono separati i mosti in due frazioni: mosto
sommelier del ristorante Terrazza Gal-
fiore, che ha le caratteristiche qualitative migliori e viene utilizzato per
lia di Milano, Paolo Porfidio, vincitore
la produzione di Franciacorta, e mosto di seconda spremitura, che non
del Premio Italia a Tavola-Personaggio
viene destinato all’imbottigliamento. La fermentazione alcolica viene
dell’anno 2019, nella categoria Sala e
svolta in vasche di acciaio a temperatura controllata. Il vino base riposa
Hotel, prosegue su www.italiaatavo-
in vasca fino alla primavera successiva alla vendemmia. Il vino risulta
la.net la video-rubrica dedicata ad al-
di colore giallo brillante, con perlage fine e persistente. Aroma molto
cune eccellenze del panorama vinicolo
elegante e cremoso con note di pasticceria e confetto. Viene prodotto
italiano. In questa pagina proponiamo
in 50mila bottiglie da 0,75 litri e 5mila da 1,5 litri.
cod 86006
la sintesi di alcune fra le più recenti video-degustazioni.
Vernaccia di San Gimignano Docg 2021 - Panizzi Con la vendemmia 1989 di questo vino è nata Panizzi. La Vernaccia prodotta con uve provenienti da tutti i vigneti aziendali è l’interpretazione in chiave moderna di un vino antico e carico di storia. La produzione prevede spremitura soffice, fermentazione alcolica in vasche d’acciaio termocondizionate a 19°C e maturazione in vasche d’acciaio sui lieviti per 5 mesi. L’aspetto è brillante, colore paglierino chiaro con riflesso verdognolo. Profumo articolato, fitto e delicato con note che richiamano dapprima i fiori (ginestra e tiglio), poi frutta fresca (mela verde, pera e pompelmo). Al gusto si rivela equilibrato, secco, fragrante grazie ad una giusta acidità che mette in evidenza le sensazioni fruttate e agrumate. Retrogusto di piacevole persistenza e lievemente amarognolo. Abbinamento ideale con minestre di verdure, pesce, carni bianche, formaggi freschi, fritture. cod 86195
Morellino di Scansano Docg 2019 Roccapesta Ottenuto per il 96% da uve Sangiovese e per il 4% da Ciliegiolo, viene sottoposto ad un affinamento di 24 mesi di cui una parte in botti di legno da 500 e 600 litri e il resto in bottiglia. Il colore è limpido, rosso rubino. Profumo intenso e persistente, fine, ampio, che rivela una raffinata espressione fruttata di amarena e mora arricchita da tocchi di cannella, rosa, caramella inglese e mirto, con note di chinotto e viola, con una leggera nota balsamica. Gusto fresco e piacevole in bocca, equilibrato con componenti ben integrate e misurate di frutta rossa matura e spezie con ciliegia nel finale. I tannini sono fini, maturi ed eleganti. È un vino equilibrato, ma ancora giovane, con ampia possibilità di invecchiamento. 138
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
cod 86196
VINO
VENDEMMIA 2021 IN ALTO ADIGE, BIANCHI FRUTTATI E ROSSI ROBUSTI ti benefici da una vendemmia che si è svolta più tardi rispetto agli anni passati e in condizioni meteorologiche ottimali. Le uve sono maturate alla perfezione, e grazie alle sensibili escursioni termiche fra il giorno e la notte, hanno sviluppato forti note aromatiche. Grazie al bel tempo di fine estate i viticoltori altoatesini sono riusciti a raccogliere uve molto sane e di qualità eccellente. Il risultato è un’annata straordinaria per i vini bianchi, e da buona a ottima per i rossi». Avendo portato in cantina uve molto sane, con buoni gradi zuccherini e di acidità, le aziende parlano di un’annata di qualità superiore alla media per i vini bianchi dell’Alto Adige. Chardonnay, Sauvignon blanc e Pinot bianco spiccano per morbidezza mentre il Gewürztraminer sembra che quest’anno convinca di più quando le uve impiegate provengono da vigneti a resa più bassa. Per i vitigni rossi il quadro è a tinte più variegate. Per la Schiava le rese sensibilmente più basse, i grappoli sani e spargoli con acini più piccoli, la buona gradazione zuccherina e la colorazione
I 140
ottimale, creano dei presupposti che l Consorzio Vini Alto Adige ha
che ha saputo far parlare di sé anche
per questo vitigno possiamo ritenere
tracciato il bilancio della vendem-
nel corso dell’ultima edizione di Vini-
ottimali. Se i Pinot neri della Bassa Ate-
mia 2021, un’annata considera-
taly 2022 registrando un grandissimo
sina meritano un “ottimo”, il Merlot e il
ta all’unanimità “straordinaria” che,
apprezzamento da parte di operatori e
Cabernet oscillano fra il buono e l’otti-
complice una vendemmia più tardiva
visitatori.
mo, mentre il Lagrein si attesta fra il me-
e propiziata dal bel tempo, ha prodotto
«L’annata 2021 - racconta Eduard
vini bianchi molto fruttati, eleganti ed
Bernhart, direttore del Consorzio Vini
Per informazioni:
aromatici e ottimi vini rossi. Un’annata
Alto Adige - ha tratto sicuramente mol-
www.vinialtoadige.com
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
dio e il buono.
cod 85667
VINO
Giorgio Lazzari, Giovanna Prandini, Giovanni Malanchini, Davide Casati, Robi Amaddeo, Lara Magoni, Sergio Cantoni
SERENDIPITY WINES
UN CONCORSO ENOLOGICO CHE RACCONTA IL TERRITORIO Dal 26 al 28 maggio a Grumello del Monte in provincia di Bergamo torna per la 2ª edizione la vetrina internazionale dei vini passiti, liquorosi e aromatizzati. In programma visite guidate a realtà produttive e turistiche
D
opo una pausa di due anni
rico Rota, presidente della Strada del
Bergamasca Davide Casati e il direttore
dovuta alla pandemia, tor-
Vino Valcalepio e dei Sapori della Ber-
del concorso Sergio Cantoni.
na a Bergamo il Concorso
gamasca, e Sergio Cantoni, direttore
Ad ospitare Serendipity Wines 2022,
enologico internazionale “Serendipity
del concorso. «Siamo molto soddisfatti
dal 26 al 28 maggio, sarà il Comune di
Wines” dedicato ai vini passiti, liquoro-
di aver organizzato la seconda edizione
Grumello del Monte, in provincia di
si e aromatizzati. La kermesse, nata nel
del concorso».
Bergamo. Oltre ai vini in concorso verrà
2019, è organizzata e promossa dalla
Alla conferenza stampa di presenta-
raccontato anche il territorio bergama-
Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori
zione hanno partecipato, moderati dal
sco con visite guidate alle realtà produt-
della Bergamasca insieme al Consor-
giornalista Giorgio Lazzari, il segretario
tive e turistiche. Durante la tre giorni
zio Tutela Valcalepio, con il patrocinio
generale della Camera di commercio di
saranno organizzate le degustazioni
di Oiv (Organisation international de
Bergamo Maria Paola Esposito, l’asses-
con giudici e giornalisti internazionali,
la vigne et du vin) e con il supporto del
sore regionale al Turismo Lara Mago-
mentre alla cena di gala in programma
Centro Studi Assaggiatori di Brescia.
ni, il consigliere segretario di Regione
venerdì 27 maggio verranno proclamati
«Ci siamo ispirati al termine “seren-
Lombardia Giovanni Malanchini, il
i vini vincitori della seconda edizione
dipity” che racconta il piacere di sco-
consigliere provinciale Robi Amaddeo,
del concorso internazionale.
prire qualcosa di inaspettato e impre-
la presidente di Ascovilo Giovanna
cod 86506
vedibile, l’incredibile scoperta di una
Prandini, il vicepresidente della Strada
Per informazioni:
piacevole novità», commentano En-
del Vino Valcalepio e dei Sapori della
www.serendipitywines.it MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
LABEL DESIGN
RACCONTARE LA PERSONALITÀ DI UN VINO PARTENDO DALL’ETICHETTA di Giordano Maini
C 142
perfetta, che incarni tutti i valori di un
una molteplicità quasi infinita di pro-
determinato vino e li esprima in una
dotti e quindi anche una grande varie-
chiave sempre attuale, personale, evo-
tà estetica. Il consumatore, nell’ampia
cativa.
scelta che il panorama dei vini italiani
he fascino in una bottiglia
Il mondo delle etichette del vino
offre, viene fortemente condizionato
di vino! La complessità ol-
si evolve continuamente così come si
dall’immagine del vino, che mai come
fattiva di questo prodotto,
evolvono i trend, la società, e le tecni-
ora deve essere aggiornata e curata.
la sua raffinata lavorazione e le sue
che di produzione e di stampa. Lo stes-
Sono cambiate, dicevamo, le tec-
molteplici potenzialità lo rendono un
so consumatore è cambiato: sempre
niche di stampa. Basti pensare ad
prodotto variegato ed unico, così come
più persone sono interessate al mondo
alcuni supporti perlati, cangianti, o
unico deve essere, necessariamente, il
del vino e lo conoscono in maniera
realizzati con materie prime ricava-
modo di comunicarlo. Necessaria at-
sempre più competente e approfondi-
te da scarti alimentari (addirittura
tenzione, da sempre, pongono quindi
ta, in tutto il mondo ma prima di tutto
dalle bucce dell’uva), allo sliveraggio
i produttori nel disegnare l’etichetta
nel nostro Paese, pur vantando esso
delle bottiglie, alla stampa diretta su
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
VINO vetro, ai tagli fatti col laser... Il design
italiano entrando nell’immaginario
sempre di piccole opere artistiche, più
attualmente si conferma anche molto
collettivo, non limitandosi alla mera
suggerite ed essenziali.
variabile in funzione del target, degli
funzione illustrativa dell’etichetta ma
obiettivi e del Paese. Il puro minima-
facendosi piccole, preziose opere d’ar-
nell’ambito delle etichette di vino è
lismo stilistico, associato a colori con
te. Chi non ricorda, ad esempio, le fi-
ben incarnata da Cantina Tramin, che
ottime nobilitazioni di stampa, fa sicu-
gure poetiche e mediterranee di Don-
presenta una linea essenziale, una
ramente la differenza. Appare ormai
nafugata? Vivaci colori caldi e tratto
fustella in cui il significato è solo sug-
sorpassata l’idea per cui un vino di
inconfondibile sembrano richiamare
gerito senza essere esplicitato, in un
pregio debba necessariamente essere
tutta la tradizione artistica di una Si-
richiamo di vuoti e pieni con il vetro
rappresentato dai classici color nero
cilia variopinta e profumata, proprio
sottostante. Minimalismo allo stato
e oro e da caratteri austeri; al contra-
come i vini che illustrano. Lo stile è
puro, che proprio per questo si riem-
rio, le più interessanti etichette di vini
concreto, solido, e ogni etichetta si
pie di significato.
premium in commercio spesso si ba-
trasforma in un’opera d’arte, trascen-
Anche negli altri Paesi notiamo la
sano su un solo colore abbinato a una
dendo quasi il vino che rappresenta
stessa tendenza, dalle linee pulitis-
fustella particolare e personalizzata
e facendosi fortemente simbolica ed
sime dei sake alle pochissime lettere
(il solo colore, secondo recenti studi
esemplare, entrando nell’immaginario
sull’etichetta di Vox Pop, australiano,
di neuromarketing, potrebbe deter-
collettivo degli appassionati di vino.
al francese Vin Grâce, in cui tutto il
La
tendenza
italiana
attuale
minare il 50% di possibilità di vendita
La linea narrativa si fa via via più
packaging si fa etichetta. Al designer
di un prodotto). L’etichetta diventa la
eterea e sottile e il tratto più leggero
il compito di raccogliere tutte queste
prima esperienza tattile, nell’acquisto
e impalpabile nella collezione Aero-
nuove tendenze e “versarle”, come un
di impulso, tra cliente e prodotto.
planservaj di Domenico Clerico de-
buon vino, in una bella etichetta.
Eppure i passaggi più recenti per
dicata alla sua infanzia, ai viaggi reali
cod 86227
arrivare a questi trend hanno ugual-
e a quelli della fantasia, sul filo dei ri-
Per informazioni:
mente segnato il panorama del vino
cordi e delle nuove avventure. Si tratta
www.jacleroi.com
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
UN VITIGNO AL MESE
TIBOUREN, UVA CHE AMA IL CLIMA MARITTIMO di Piera Genta
I
l Tibouren è un vitigno a bacca rossa coltivato principalmente in Proven-
za e in Liguria, nella provincia di Imperia. Non si tratta di una varietà molto diffusa a causa della sensibilità dell’uva, del colore e della tendenza a produrre rese molto irregolari. Un antico detto provenzale precisa che “il Tibouren è sano se vede il mare”. In Italia è co-
BOLLICINE... CHE PASSIONE
TERRE D’AENÒR
SPUMANTI DALLA GRANDE PERSONALITÀ
nosciuto come Rossese. L'uva ha una lunga storia nella regione francese che risale fino al 500 a.C. Attualmente il Tibouren viene utilizzato come uva per la produzione di rosati nella Aoc Provenza, in saldo ad altre uve meno aromatiche, e solamente in Ita-
di Piera Genta
G
144
sente di sfruttare le diverse condizioni
lia è usata da sempre in purezza per la
pedoclimatiche dei terreni, in modo
produzione di vino rosso. Sebbene sia
li spumanti di Terre D’Aenòr rap-
da poter creare un vino dotato di una
utilizzato principalmente per i rosati,
presentano il progetto biologico
certa complessità e struttura, con una
può anche essere incluso nei blend con
dell'azienda in Franciacorta alla cui
personalità riconoscibile. Un elemento
i vini rossi. Ambasciatore del Tibouren
guida troviamo la giovane Eleonora
che caratterizza tutti i loro vini è il bas-
del mondo è il Clos Cibonne, un’antica
Bianchi. Eleonora dopo la formazione
so dosaggio di anidride solforosa, infe-
proprietà risalente al XVI secolo, vicino
in giurisprudenza decide di mettere
riore a 55 mg/l.
a Tolone.
da parte la carriera legale e di portare
Biglietto da visita il Franciacorta Ex-
avanti quello che è stato il sogno della
tra Brut millesimato, che unisce l'ele-
sua famiglia, ovvero far fruttare la pas-
ganza dello Chardonnay e la struttura
sione per le vigne, i loro vigneti e gli
del Pinot nero. Ottimo equilibrio tra
anni di vendita delle proprie uve a pri-
freschezza, mineralità e sapidità. Il
marie aziende della Franciacorta.
Satèn Ricciolina Terre d’Aenòr prende
Nel 2018 nasce Terre d’Aenòr, dove
il nome dal vigneto Ricciolina. 100%
Aenòr è la radice germanica di Eleo-
Chardonnay, 30 mesi di affinamen-
nora. 45 ettari vitati tutti di proprietà
to. Buon fruttato, fresco e morbido. La
e dislocati in Franciacorta, in 7 diversi
nuova etichetta Franciacorta Demi-Sec
comuni per un totale di circa 24 appez-
Terre d’Aenòr si esalta in un ventaglio di
zamenti. Quasi 80% Chardonnay, 20%
fragranze unico dato dal connubio del-
Pinot nero e una piccola percentuale
lo Chardonnay al 90% insieme al 10% di
Pinot bianco. Questa eterogeneità con-
Pinot nero.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
cod 86462
cod 86427
Raddoppia! Con
più spazio al Turismo www.italiaatavola.net 2 riviste mensili 1 nuovo portale ...e iscriviti alle newsletter
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VINO
...e la Toscana Questo vino ha un color rosso rubino con riflessi granato. Il naso gioca su piccoli frutti rossi, come ribes, fragoline e lamponi. In bocca si aggiungono sentori di petali di rosa, frutta secca, crosta di pane. Allunga nel finale su note di rabarbaro, genziana e resina molto persistenti. Andiamo in Toscana con Montauto, tenuta ubicata a Manciano, dunque nel grossetano. Riccardo Lepri può contare su suoli argillosi e ricchi di minerali, molto adatti per favorire le potenzialità di una varietà come il Pinot Nero. Questo 2018 si presenta di un rosso rubino di buona
DÉJÀ BÙ
intensità. Balsamico e speziato al naso,
PINOT NERO NON SOLO ALTO ADIGE... di Guido Ricciarelli
Q
cannella e framboise, riprese integralmente al palato dal tratto delicato, caldo, salino, dal tannino appena accennato per un lungo finale. Trasferiamoci ora al Castello di
nello specifico, in Toscana ed Umbria,
Potentino nella zona di Castelnuovo
esistono esempi particolarmente riu-
dell’Abate, a stretto contatto con Mon-
sciti. Dalle terre della zona di Orvieto,
talcino. L’eclettica Charlotte Horton, dal
Narni per la precisione, La Madelei-
suo cilindro di etichette variegate estrae
uasi automatico, se si parla Pinot
ne propone un Pinot Nero, il 2015, in
il Pinot Nero Piropo 2019 per il quale ha
Nero italiano, associarlo all’Alto
grande spolvero. La passione politica di
un debole particolare. Questo liquido
Adige. In effetti si tratta del vitigno più an-
Massimo D’Alema e sua moglie Linda
viola, frutto di terreni ricchi di minerali
tico di queste latitudini. Il fatto che la sua
Giuva si travasa in un’azienda giovane
e calcarei, rappresenta un’anomalia per
coltivazione si sia protratta per millenni
ma con idee molto chiare sulla filosofia
le caratteristiche dell’annata, gestita con
ha determinato che nei vari territori as-
produttiva da adottare. Coadiuvata da
un rischio calcolato che ha assicurato
sumesse nomi locali diversi, ma dal 1984
una consulenza di prim’ordine (Riccar-
un raccolto selezionato al meglio. Frutti
il suo nome ufficiale in Francia diventò
do Cotarella), predilige i vitigni interna-
neri, ciliegia, mirtilli, mora di rovo, per-
Pinot Noir, mentre in Germania, dal No-
zionali come Cabernet Franc e appunto,
fetta rispondenza gusto-olfattiva.
vecento assunse la denominazione di
Pinot Nero.
Blauer Spatburgunder (Pinot Nero tardivo). In Austria, come pure in Alto Adige, si è imposta la denominazione Blauburgunder, meglio nota come Pinot Nero.
L'esperienza in Centro Italia: l'Umbria... Reso il doveroso omaggio alla zona che può esibire la primogenitura nazionale nella coltivazione di questa varietà, va però detto che nell’Italia centrale e, più 146
con accenni di fragolina selvatica, lieve
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
cod 85812
VINO
IMPORT EXPORT INGROSSO ORTOFRUTTICOLO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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VINO
BEN...BEVUTI AL SUD
DONNAFUGATA CONTESA DEI VENTI UN ROSSO FRESCO E ARMONICO di Gianni Paternò
Q
rei, clima mediterraneo mitigato dai venti che vengono dal mare e gli danno il nome. Josè ed Antonio Rallo lo
uando nel 1983 Giacomo e Gabriella Rallo
hanno fortemente voluto con caratteristiche moderne,
crearono Donnafugata, dopo anni di vino
snelle, piacevoli e va a completare l’offerta della Doc
sfuso, non potevano pensare cosa sarebbe diven-
Vittoria: Floramundi e Bell’Assai. Il vigneto di Acate gra-
tata oggi. Vero è che le idee erano chiare dall’inizio:
zie all’impianto a goccia riesce a mitigare le annate più
fare vini di grande qualità, dedicarsi alla biodiver-
calde e siccitose. Vendemmia ad uve mature, i miglio-
sità, possedere vigneti nelle zone più vocate della
ri acini fermentano con una macerazione di 10 giorni,
Sicilia. Nacquero così e si aggiungono ai giorni no-
dopo la malolattica affina per 8 mesi in vasca ed alme-
stri vini icone mondiali: Mille e Una Notte, Vigna di
no sette in vetro. Colore rubino vivace; olfatto floreale di
Gari, Ben Ryè, Tancredi, Floramundi, per ultimi gli
lavanda e di viole che accompagnano la frutta rossa di
Etna Doc Fragore e Contrada Marchesa.
susine e ciliegie in un paniere di profumi eleganti arric-
Parliamo ora dell’ultimo nato un Doc Vittoria Nero
chiti da pepe delicato e ginepro; al palato spicca la pia-
d’Avola puro, il Contesa dei Venti 2020. Cresce in
cevolezza e l’armonia del sorso con tannini suadenti,
un territorio che dà vita a vini morbidi, floreali,
una fresca acidità accompagnata da discreta mineralità
dal frutto fragrante; suoli sabbiosi con tufi calca-
mentre i toni olfattivi ritornano a lungo.
cod 85859
LA SEDUZIONE DELL'ETICHETTA
L'INFERNO DI DANTE SULL'AMARONE 2013 DOCG DI SECONDO MARCO di Piera Genta
L’
148
sentato e aver ascoltato la sua richiesta, gli propone di uscire dalla selva per
Amarone 2013 Docg dell’a-
un’altra via, attraversando tutto l’aldilà.
zienda Secondo Marco veste
L’Amarone 2013 Docg, 40% Corvina,
un’etichetta speciale creata da Gabriele
45% Corvinone, 15% Rondinella prove-
Dell’Otto, considerato uno dei più im-
nienti da vigneti situati nel lato sinistro
portanti disegnatori di fumetti con col-
della vallata di Fumane, ad un’altitudine
laborazioni internazionali. Fino a fine
di 170 metri s.l.m, su terreno argilloso-
maggio le sue illustrazioni sono visibili
calcareo con sistema di allevamento a
alla mostra multimediale “Il mio Infer-
pergola veronese. Affinamento per 48
no. Dante profeta di speranza”, allestita
mesi in botti di Rovere di Slavonia della
presso il Bastione delle Maddalene, Vi-
capienza di 50 Hl e successivi 12 mesi
colo Madonnina, Verona. L’immagine
di affinamento in bottiglia. L’esito è un
sull’esclusiva etichetta raffigura Dante,
vino con forza ed equilibrio, di colore
sperduto in una “selva oscura”, che cerca
rosso rubino con riflessi granati. Porta al
di uscirne risalendo le pendici di un col-
naso sentori di amarena, prugna e spe-
le, ma gli si fanno incontro tre belve che
zie. Al palato è complesso, avvolgente e
lo ricacciano indietro. A questo punto
asciutto; armonico ed elegante, di gran-
incontra Virgilio che, dopo essersi pre-
de freschezza aromatica. 👆 cod 86430
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
VINO
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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BIRRA
OTUS, DOPPIA MEDAGLIA
AL BARCELONA BEER CHALLENGE di Andrea Lupini
fiori ed erbe e dal gusto di cereali e miele, e la Otus Red&Go, oro nella categoria 15A Irish Red Ale (Irish Beer), birra Red Ale dall’aroma di frutta secca, fiori ed erbe e gusto di malto, cerea-
L
li, erbe e spezie. Il palmarès di Otus diventa così molto prezioa giuria internazionale del Barcelona Beer Challenge
so: 7 birre premiate con ben 17 riconoscimenti internazionali.
ha premiato il birrificio Otus di Seriate (Bg) con la me-
Barcelona Beer Challenge è la competizione di alto livello
daglia d’argento per la “Side B” e con il bronzo per la
più rilevante del sud Europa. Quest’anno le birre in gara erano
“Redvolution”, entrambe migliori birre per stile nelle rispettive
1.315 provenienti da tutto il mondo. La giuria era composta da
categorie. La Otus Side B, argento nella categoria 24A Witbier
50 esperti accreditati provenienti da 15 nazioni, i quali han-
(Belgian Ale), è una birra Blanche
no degustato le birre attenendosi
dall’aroma fruttato dato dalle note di
alle rigorose linee guida del Beer
agrumi e spezie con accento di vani-
Judge Certification Program, che
glia e gusto di cereali (grano), mie-
hanno come obiettivi principali
le, frutta (agrumi) e spezie. La Otus
riconoscere le birre prodotte rispet-
Redvolution, bronzo nella categoria
tando elevati standard di qualità e
6C Dunkles Bock (Amber Malty Euro-
in maniera fedele ai diversi stili di
pean Lager), è invece una birra di stile
appartenenza nonché contribuire
Traditional Bock dall’aroma di malto,
alla professionalizzazione del setto-
mou e frutta secca e gusto di malto e
re della birra, attraverso una giuria
caramello con accenti di caffè. Side B aveva già ottenuto la medaglia d’argento nel 2018 al concorso European Beer Star nella categoria 29 (Belgian Wheat Beer). Per il birri-
certificata che utilizza protocolli di degustazione codificati a livello internazionale; orientare poi il consumatore sia a livello nazionale che internazionale nell’acquisto di
ficio di Seriate le meda-
birra all’interno della
glie al Barcelona Beer
vasta gamma in com-
Challenge non sono
mercio e contribuire
una novità; altre due
alla diffusione della
birre Otus avevano
cultura della birra
vinto nel 2020: la Otus
attraverso le birre
B5, oro nella catego-
premiate, per quanto
ria 4A Munich Helles
riguarda la loro diver-
(Pale Malty European
sità di stili e la qualità
Lager), birra Helles
che offrono.
dall’aroma di miele,
👆 cod 86221
Birrificio Otus via Fonderia Rumi 7 - 24068 Seriate (Bg) Tel 035 296473 www.birrificiootus.com 150
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
BIRRA
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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BIRRA 15,8 milioni di ettolitri, in diminuzione del 9% sul 2019. L’industria nazionale è riuscita comunque ad esportare 3,3 milioni di ettolitri, mentre le importazioni sono state pari a 6,3 milioni. Anche il consumo procapite è arretrato nel 2020 portandosi a 31,5 litri/anno. Vengono inoltre approfonditi vari aspetti del settore, come il valore economico, sociale e ambientale della filiera birraria, il mix dei consumi, i consumatori, il packaging e i canali di vendita, con un focus speciale sui vari segmenti
ANNUARIO BIRRITALIA, NEL 2020 CONSUMI IN CALO DELL’11%
SOLOBIRRA, ALLA 46ª EDIZIONE SHIRIN PERSIA È LA MIGLIORE
N
el corso di Hospitality a Riva del Garda (Tn) decine di appassio-
della Gdo. Viene anche fornita una pa-
nati ed esperti brassicoli si sono sfidati
noramica essenziale sul quadro com-
nella 46ª edizione di Solobirra. Sono
petitivo italiano dominato da 8 gruppi:
state esaminate oltre 200 birre non pa-
Heineken Italia, Peroni, AB InBev Italia,
storizzate e decretati i primi tre classifi-
everfood.com Edizioni ha pub-
Gruppo Castello, Carlsberg Italia, Grup-
cati in 22 categorie. La migliore è stata
blicato il nuovo annuario set-
po Forst/Menabrea, Swinkels Family
Shirin Persia di 5+ Birrificio Artigianale,
toriale Birritalia 2021-21, che mette a
Brewers e Ceres Royal Unibrew Italia.
che ha conquistato i giudici con i suoi
fuoco i mercati ed il quadro competi-
👆 cod 85147
sentori aromatici. 👆 cod 85139
B
tivo nazionale e internazionale e fornisce la mappa informativa di tutti gli operatori che a vario titolo operano nel
B
irra Peroni ha nominato Viviana
Prima di entrare in Birra Peroni, Viviana
Manera come nuova Trade mar-
ha lavorato in Barilla, Reckitt e The Coca-
traccia un articolato profilo del mer-
keting director. A partire dal 1° aprile
Cola Company dove ha ricoperto ruoli
cato italiano della birra che nel 2020
la manager, lavorando a diretto ripor-
di crescente responsabilità in area Mar-
ha registrato un forte calo dei con-
to di Enrico Galasso, amministratore
keting e Trade Marketing, maturando si-
sumi e della produzione a causa del
delegato di Birra Peroni, si occupa di
gnificative esperienze anche all’estero, in
lockdown. I consumi totali sono scesi a
definire e pianificare la strategia dei
Francia e in Belgio; nel suo ultimo ruolo
18,8 milioni di ettolitri in calo dell’11%
vari canali di vendita per raggiungere
Viviana era responsabile Marketing per
rispetto all’anno precedente, con una
gli obiettivi di business definiti su tutti
il mercato greco per tutti i marchi di The
produzione nazionale che è arretrata a
i brand in portfolio.
Coca-Cola Company. 👆 cod 85835
mondo della birra in Italia. La prima parte della sezione Mercati
HEINEKEN, LA NUOVA BIRRA SILVER SI “DEGUSTA” ANCHE NEL METAVERSO
H
152
PERONI, VIVIANA MANERA NUOVA TRADE MARKETING DIRECTOR
uno spazio nel metaverso che rimarrà aperto indefinitamente, dove le materie prime 100% naturali si trasformano in
eineken lancia la sua ultima bir-
pixel e, grazie alla lavorazione dei virtual
ra, la Silver, una lager premium
Brewing Assistants, i sostituti avatarizzati
dal gusto extra-rinfrescante, e lo fa in
dei mastri birrai di Heineken, danno vita
un birrificio virtuale creato dallo street
alla nuova virtual Heineken Silver.
artist spagnolo J. Demsky sulla piattafor-
Sarà possibile esplorare lo spazio, “degu-
ma digitale Decentraland. L’esperienza
stare” una birra virtuale, ascoltare un dj
centenaria e l’eccellenza nell’arte birra-
set, incontrare il mastro birrario e intera-
ria di Heineken, vengono trasportati in
gire con gli altri visitatori. 👆 cod 85026
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
BIRRA
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
153
Acque minerali IL MERCATO RESISTE ALLA CRISI E PUNTA SULLA SOSTENIBILITÀ di Stefano Calvi
A
condo esportatore europeo e terzo al
to a 221 litri annui, rimanendo ancora il
mondo di acqua minerale. Un primato
più alto a livello europeo. Il giro d’affari
che ha dovuto fare i conti con la frenata
complessivo del settore in Italia si pone
del 2020, a causa della caduta dei con-
intorno ai 2,8 miliardi di euro. L’indu-
cqua gassata o liscia? È la pri-
sumi nei canali del “fuori casa”; il mer-
stria dell’acqua minerale è anche forte
ma domanda che ci pongono
cato si è ripreso nel corso del 2021 con
esportatrice (oltre 1,5 miliardi di litri),
quando ci sediamo ad un ta-
crescita nella Gdo e parziale recupero
con un totale dei volumi produttivi
nell’Horeca.
(consumi interni più export meno im-
volo. Dietro a quella bottiglia di vetro c’è un mondo da raccontare. C’è una ricer-
tri. I dati Iri (relativi alla moderna distri-
cliente finale una bevanda che rispecchi le sue tendenze e, in alcuni casi, le
A tracciare uno spaccato dettagliato del
4%. In ripresa anche i consumi fuori
sue necessità mediche. Da almeno un
mercato è Acquitalia 2021-22, un vade-
casa ma non ancora sufficienti per re-
decennio anche quelle bottiglie che tro-
mecum ricco di contenuti e dati che
cuperare a pieno i volumi pre-pande-
viamo sulla tavola apparecchiata, che
traccia il mondo delle acque minerali,
mici. A livello generale sono 235 le mar-
sia quella di casa o di un ristorante stel-
pubblicato da Mineracqua, l’associa-
che di acque minerali e di sorgente,
lato, deve rispettare un design accatti-
zione imprenditoriale delle industrie
mentre le aziende imbottigliatrici e fon-
vante perché anche l’acqua può dare
italiane di acque minerali naturali e ac-
ti sono circa 130.
emozioni a chi l’assaggia. Quasi come
que di sorgente. Complessivamente,
un vino. Come testimoniano i somme-
nel 2020 il consumo annuo di acque
Buona, salutare e sicura
lier dell’acqua capaci di raccontare sen-
minerali è stato di 13 miliardi di litri, in
Secondo un’analisi del Censis si evince
tori e sfaccettature racchiusi in un bic-
diminuzione del 4% rispetto al 2019, a
quanto l’acqua minerale sia parte inte-
chiere rigorosamente di vetro. L’Italia,
causa del crollo dei consumi fuori casa,
grante della vita alimentare per gli ita-
secondo un report che porta la firma
solo in parte compensati dall’incre-
liani. Si legge che «fondamento del va-
dell’Area Studi di Mediobanca, è il nono
mento dei consumi domestici. Dal can-
lore sociale rivelato dell’acqua minerale
mercato globale per dimensione, se-
to suo, il consumo pro capite si è porta-
è l’elevato valore soggettivo che le viene
prodotto. C’è il bisogno di fornire al
154
port) che raggiunge i 14,5 miliardi di li-
Il comparto delle acque minerali ha retto alla crisi pandemica
ca della perfezione e della salubrità del
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
buzione) evidenziano a fine agosto 2021 una crescita dei volumi di oltre il
ACQUA attribuito dai consumatori che nel tem-
la qualità della vita quotidiana, quella
realtà ristorative. È importante sottoli-
po, anche nella crisi, ne hanno sempre
che per milioni di persone in fondo di-
neare come le aziende italiane si pre-
e comunque ampliato il consumo, col-
pende anche dalla somma di tante pic-
sentano sui mercati con posizionamen-
cole gratificazioni».
ti premium e di alta fascia grazie alla
locandola nel ristretto novero dei beni da non tagliare e sui quali, semmai,
Interessante anche il tema delle
possibilità di disporre di acque con ec-
spendere qualche euro in più.
esportazioni. Dopo anni di crescita, gli
celse caratteristiche qualitative, magari
Considerata buona, saluta-
ultimi due caratterizzati dalla pande-
racchiuse all’interno di confezioni che
re e sicura gli viene im-
mia Covid hanno fatto registrare una
esprimono al meglio il Made in Italy in
rico-
perdita, a partire dal 2020, di circa il 9%,
termini di design. Non a caso il packa-
nosciuto il me-
circa 1.500 milioni di litri, quantificabile
ging nel settore delle acque minerali
rito di ren-
come il 10-11% della produzione totale.
rappresenta un valore aggiunto, inteso
dere mi-
Situazione imputabile ovviamente alla
come innovazione. Interessanti sono gli
glio-
situazione pandemica che ha imposto
studi delle più importanti aziende ita-
re
la chiusura delle serrande di tantissime
liane nel campo del design della botti-
plicitamente
glia che deve ne-
I NUMERI DELL’ACQUA IN ITALIA
13 miliardi di litri: consumo annuo di acque minerali nel 2020 (-4% rispetto al 2019) • 221 litri: consumo annuo pro capite • 2,8 miliardi di euro: giro d’affari complessivo del settore in Italia • 14,5 miliardi di litri: totale dei volumi produttivi • 235: marche di acque minerali e di sorgente • 130: aziende imbottigliatrici e fonti •
155
ACQUA
Vanessa Reinhardt Sensory Specialist & Panelmanager Il sapore dell’acqua è influenzato in modo significativo dalla quantità, dalla relazione e dal tipo di minerali disciolti. I cationi sono responsabili delle qualità gustative come acido, amaro o dolce. Gli anioni influenzano l’intensità del gusto e la sensazione al palato. Ad esempio, un’acqua ricca di calcio, potassio, cloruro o magnesio può sembrare amara. Il sodio può renderla dolce o salata. Il carbonato di idrogeno può conferire un sapore piatto e persino “asciutto”, mentre il solfato può creare un sapore gessoso. E queste proprietà, a loro volta, avranno un impatto sul profilo aromatico di caffè, tè e altri prodotti.
cessariamente soddisfare le tante esi-
prodotto finale a dimostrazione che la
che oggi opera in ben 69 Paesi in cinque
genze del mercato.
sensibilità su queste argomentazioni è
continenti. Utilizzando una caraffa fil-
diventata una delle argomentazioni in
trante, una famiglia italiana di 4 perso-
chiave commerciale.
ne, considerato un consumo pro capite
Un particolare interesse ricade sulla differenziazione dei materiali utilizzati, sui formati, sull’etichettatura e la pre-
d’acqua annuo di 221 litri, può evitare
I vantaggi della caraffa filtrante
all’anno circa 600 bottiglie di plastica. In
glietto da visita essenziale per presentarsi sul mercato in modo più incisivo e
Passare da un’acqua in bottiglia a una
zioni filtranti e professionali possono
competitivo con l’obiettivo, oggi più che
caraffa filtrante è un gesto semplice che
essere una valida proposta che si con-
mai, di orientarsi verso un approccio
può significare ridurre le emissioni di
cretizza anche nelle politiche di riciclo
più sostenibile. Sostenibilità ambienta-
CO2 del 90%, la plastica del 98% e rispar-
dei filtri usati. Dopo l’uso, infatti, i car-
le e risparmio energetico sono i due
miare, al litro, fino al 70% secondo i dati
boni attivi ritornano materia prima e
temi chiave su cui la comunicazione
di Brita, azienda leader mondiale nel
sono destinati al trattamento delle ac-
delle aziende fa leva per promuovere il
campo dell’ottimizzazione dell’acqua
que reflue, mentre le resine a scambio
sentazione. Il packaging diventa il bi-
CHE SAPORE HA L’ACQUA? Quando evapora, l’acqua lascia dietro di sé minerali o contaminanti. Tuttavia, una volta che si condensa nell’atmosfera, comincia ad acquisire nuovi soluti e nuovi attributi. L’acqua piovana dissolve l’anidride carbonica mentre precipita e diventa lievemente acida. Penetra quindi nel terreno, raccogliendo materia organica e residui biologici e lisciviando minerali. Di conseguenza l’acqua può contenere diverse miscele di sostanze, che le conferiscono sfumature inaspettate e un’ampia gamma di gusti e proprietà. L’acqua presente nella rete idrica è stata trattata e controllata. Poiché l’acqua potabile è uno dei prodotti alimentari maggiormente controllati nel mondo occidentale, sono stati fissati rigorosi limiti riguardo a ciò che può contenere - ma alcuni minerali, sostanze usate per la disinfezione e particelle rilasciate dalle tubature possono ancora essere presenti. L’acqua è un solvente eccellente per un’ampia varietà di sostanze come risultato, può contenere diversi minerali, componenti organici o sostanze impiegate per il trattamento dell’acqua che ne influenzano gli aspetti sensoriali. 156
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
questa direzione di sostenibilità le solu-
ionico vengono ritrattate fino a riacquisire pienamente le caratteristiche performative. Non solo, ma anche la plastica presente nei filtri viene riciclata e reimpiegata.
L’industria delle acque minerali in Italia Uno sguardo allo scenario competitivo dell’industria delle acque minerali che nel Belpaese è particolarmente radicata, con stabilimenti e sorgenti in quasi tutte le Regioni. Solo una quindicina di industrie ha raggiunto una copertura territoriale su tutte le regioni d’Italia, con una quota complessiva a volume intorno al 55-60% sul totale mercato. Il quadro competitivo italiano è dominato da aziende a controllo familiare che hanno
ACQUA
sap ore
operato con successo per lo sviluppo
sensazi one pa la ta l
nerali), il gruppo Sanpellegrino, appar-
le tatti lla de ne e io on a z zi ol va im sali st
e
lioni di euro (di cui il 70% di acque mi-
tenente alla multinazionale Nestlé, vanta una posizione storica di leadership sul mercato italiano. Con un fatturato consolidato di gruppo 2020 intorno ai 700 milioni di euro, Acqua Minerale San Benedetto, controlla-
ad
ere
ama ro do lce sa la to
to complessivo 2020 intorno ai 900 mi-
acido
del mercato. Nella top 5, con un fattura-
o lin a c ale al er in m ico tall me
nz a
chimico
effervescenza
ta dalla famiglia Zoppas, si pone ai
di pl
vertici del settore per la produzione
astic a
a quantità di acque minerali e al se-
a ur rat e p
condo posto per la produzione a va-
go m
mo so
tem
di muffa
o
re do
ve ge ta le
o
qua Sant’Anna, fondata nel 1996 da Al-
oi
turato di circa 270 milioni di euro: è Ac-
ale
crescita e nel 2020 ha raggiunto un fat-
anim
so uno dei più straordinari tassi di
cu
in particolare quella che ha espres-
di
lore. È tra le aziende più giovani ed
berto Bertone che oggi si colloca al terzo posto dei produttori di acque minerali in Italia. Il gruppo campano Ferrarelle esprime un fatturato netto intorno ai 200 milioni di euro. Con il marchio più
nessere. In quinta posizione c’è Uliveto
Uliveto, fonte a Vicopisano Terme (Pi) e
prestigioso Ferrarelle esprime posizioni
& Rocchetta, gruppo romano con un fat-
le acque Rocchetta, nelle varianti oligo-
di leadership nel segmento delle acque
turato che si aggira sui 180milioni di
minerale, leggermente frizzante (Brio
minerali effervescenti naturali, con un
euro. Opera sul mercato con l’acqua mi-
Blu) e frizzante (Brio Rossa), imbotti-
posizionamento che unisce gusto e be-
nerale effervescente naturale a marchio
gliate a Gualdo Tadino (Pg).
Sostanze che compromettono l’odore nell’acqua Sostanza
Qualità
Soglia di odore
Origine
Cis-3-hexen-1-ol
erba appena tagliata
70 µg/l
Alghe
ß-ionone
simile alla viola, floreale
7 ng/l
Alghe verdi, cianobatteri
Benzotiazolo
simile alla gomma
80 ng/l
Tubi in polietilene/ HDPE
2-Clorofenolo
medicale
0,36 µg/l
Clorurazione di fenoli
2,4,6-tricloroanisolo
di tappo, ammuffito
0,03 ng/l
Metilazione di 2,4,6triclorofenoli tramite biofilm MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
157
ACQUA
Birgit Kohler Senior Manager dell’unità di organolettica di Brita e sommelier dell’acqua certificato Un’idratazione adeguata è la base di tutti i processi metabolici nel nostro corpo e dunque è la base per la nostra salute. Bere acqua può essere molto facile, se l’acqua ha un buon sapore. Ecco perché Brita ha un’unità speciale dedicata al gusto.
Un mercato da 155 miliardi
i piatti. Quindi non tutta l’acqua è ugua-
lizzata al giusto abbinamento acqua-ci-
le e anche servirla necessita di cono-
bo, fornendo agli operatori e al consu-
Questo era uno sguardo sul mercato ita-
scenze particolari. Ebbene sì, ci sono
matore una corretta informazione sulle
liano delle acque minerali. A livello
delle regole da rispettare. La prepara-
acque impiegate a tavola.
mondiale com’è la situazione? I numeri
zione e le competenze in materia sono
Adam ha avviato un’attività didatti-
parlano chiaro: il mercato mondiale vale
requisiti fondamentali per svolgere al
co-informativa sul tema delle acque mi-
155 miliardi di euro secondo un recente
meglio questa professione, infatti, è im-
nerali, attivando nello stesso tempo un
report sul settore dell’acqua confeziona-
portante che il sommelier dell’acqua sia
lavoro di ricerca sui possibili accosta-
ta dell’area studi Mediobanca. Il prezzo
in grado di consigliare l’acqua più adatta
menti “acqua-cibo”. Da questo lavoro ha
medio al litro è attorno a 40 centesimi,
da abbinare alla pietanza scelta dal
prodotto la “Carte delle acque”: non si
che scende a 30 centesimi nell’Unione
cliente. Per arrivare ai giusti livelli di co-
tratta di un banale “elenco di etichette”,
europea. In base alle quantità, il consu-
noscenza un bravo sommelier dell’ac-
bensì di uno strumento in grado di for-
mo mondiale è cresciuto nell’ultimo
qua deve essere molto curioso, cono-
nire un giusto abbinamento con il piatto.
ventennio al 7,4% annuo e le previsioni
scere tutte le etichette disponibili e im-
Se pensate che sia difficile fare il
per il prossimo quinquennio indicano
parare a leggerle. Dal 2002 è attiva l’Adam, Associazio-
sere fare l’idrosommelier, una figura ca-
rappresenta il maggiore mercato con
ne degustatori di acque minerali, fon-
pace di cogliere le più sottili sfumature
103,1 miliardi di litri per 26,1 miliardi di
data da alcuni cultori della buona cuci-
dell’acqua. Qualche consiglio per descri-
euro al dettaglio, un primato incontra-
na con un team di chimici, medici
vere il sapore dell’acqua? Il gusto dolce
stato dal 2009 quando la Cina ha supera-
e nutrizionisti. Scopo dell’A-
to e infine doppiato gli Usa, che oggi val-
dam è favorire la conoscen-
importante di calcio; il salato dipen-
gono 50 miliardi di litri e 34,6 miliardi di
za di una importante risor-
de dalla presenza d bicarbonati, clo-
dollari. Il mercato dell’Unione europea
sa quale è l’acqua minerale,
ruri o solfati; il gusto acido è dovuto
vale 63,7 miliardi di litri, pari al 16,5% del
la valorizzazione delle ac-
alla presenza di CO2, il gusto amaro è
totale mondiale, per un valore al detta-
que minerali quale parte in-
dato dalla presenza di metalli come il
glio stimato di 19,1 miliardi.
tegrante della nostra alimentazione,
158
sommelier, immaginate come possa es-
ritmi analoghi, tra il 7% e l’8%. La Cina
lo
dipende dalla presenza più o meno
manganese. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Basta
Idrosommelier e Carta delle acque
sviluppo
aspetti scienti-
un secondo e siamo
Non tutti sanno che, come per il “gemel-
fici, alimentari
sicuri che anche
lo” vino, esistono dei veri e propri som-
e nutrizionali
nell’acqua minerale
melier delle acque minerali. Si chiama-
correlati
a
riusciremo a trova-
no idrosommelier, figure professionali
questo “ele-
re sfaccettature di-
capaci di far percepire sentori quasi im-
mento-ali-
verse ed emozioni
percettibili a chi si appresta a gustare un
mento”, la ri-
gustative. Provare
banale bicchiere d’acqua, oppure di
cerca in ambi-
per credere!
consigliare particolari abbinamenti con
to sensoriale fina-
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
degli
sorseggiarla, fermarsi
👆 cod 86616
SPIRITS
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
159
L’ACQUA DELL’ALTA RISTORAZIONE E DEGLI ALBERGHI PIÙ ESCLUSIVI
160
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
S
urgiva, una delle più leggere acque minerali italiane, anima del Trentino più vero,
sgorga dopo un lungo percorso sotterraneo da una sorgente ad alta quota nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, in un ambiente incontaminato a pochi passi da Madonna di Campiglio (Tn). Con un residuo fisso di soli 41 mg/l, è un’acqua minimamente mineralizzata ed è indicata per le diete povere di sodio. Proposta unicamente in vetro bianco, ideale per esaltarne le caratteristiche organolettiche, è riconoscibile e distintiva per il design accattivante della bottiglia e dell’etichetta. Viene servita esclusivamente presso la migliore ristorazione e i
Successo senza confini
con valori quali l’esasperata attenzione
circuiti più esclusivi dell’o-
Sull’onda di questo straordinario
alla qualità e lo stretto legame con il
spitalità alberghiera, oltre
successo, l’acqua trentina ha con-
proprio territorio, Surgiva è a pieno ti-
che nelle boutique gastro-
solidato la sua posizione sul merca-
tolo parte della gamma di eccellenze
to nazionale e conseguito impor-
del Gruppo Lunelli, la cui storia im-
tanti risultati oltre confine, dal
prenditoriale prende il via nel 1952,
Naturale, Frizzante e Mos-
Giappone alla Germania, dall’In-
quando Bruno Lunelli rileva Ferrari
sa - Surgiva ha conquista-
ghilterra al Sudafrica e in molti
Trento, fondata a Trento nel 1902. Dagli
nomiche. Nelle sue tre versioni -
to sempre più un pubbli-
altri Paesi.
anni Ottanta, nel segno di una strategia di diversificazione nell’eccellenza del
co di consumatori competenti, diventando si-
Tutela dell’ambiente
bere, il Gruppo affianca alle bollicine
nonimo di acqua mi-
Surgiva, unica acqua che si
Ferrari Trentodoc una grappa, Segna-
nerale raffinata e da
può fregiare del marchio del
na, l’acqua Surgiva, appunto, i vini fer-
gourmet appassio-
Parco Naturale Adamello
mi trentini, toscani e umbri delle Tenu-
nati. Fondamentale
Brenta, sceglie la natura e
te Lunelli e uno storico marchio del
la sua capacità di
da anni si impegna in di-
Prosecco Superiore di Valdobbiadene,
non alterare il gu-
versi progetti dell’Ente
Bisol1542. Completano il quadro il ri-
sto dei cibi e dei
Parco per la salvaguardia
storante stellato Locanda Margon, im-
vini con cui si ac-
dell’inestimabile patri-
merso nei vigneti alle porte di Trento, e,
compagna, gra-
monio naturale delle
dal 2021, Cedral Tassoni, l’azienda nota
zie al suo sapore
montagne da cui nasce.
per l’iconica cedrata. Continua ad ampliarsi, così, il Gruppo Lunelli, le cui
neutro derivante
Non a caso l’Ais,
Gruppo Lunelli, l’eccellenza del bere
Associazione ita-
Surgiva è stata fondata
liana sommelier,
nel 1975 e rilevata nel
l’ha scelta come
1988 dalla famiglia Lunel-
sua acqua ufficiale.
li. Grazie alla sua coerenza
dal
bassissimo
residuo
fisso.
creazioni si distinguono anche per l’attenzione alla sostenibilità e all’innovazione. 👆 cod 86415 Surgiva F.lli Lunelli via Pignole 10 - 38080 Carisolo (Tn) Tel 0465 501462 www.surgiva.it MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
161
foto del servizio M. Rizzi
SPIRITS
CEDEA DESIGN PLURIPREMIATO
E ATTENZIONE ALL’AMBIENTE
N
ell’ultimo decennio il com-
però spesso dimenticato un prodotto
co decreto del Ministero della Salute.
parto della ristorazione ha
come l’acqua minerale che dovrebbe
Batteriologicamente pura all’origine,
cambiato la sua connota-
invece ricoprire un ruolo da protago-
viene imbottigliata come Madre Natu-
nista.
ra la crea mantenendo elevati stan-
zione. Qualità nella ricerca della mate-
162
ria prima, professionalità degli addetti
L’acqua minerale non è mai stata
dard di controllo delle aziende pro-
e riscoperta delle tradizioni sono solo
né considerata né riconosciuta, anzi
duttrici per far sì che non venga in al-
alcuni dei tratti che la contraddistin-
ancora spesso viene banalmente con-
cun modo contaminata durante il
guono. Il ristorante non è più soltanto
fusa come “acqua”. Purtroppo, a tavola
processo industriale. Per valorizzare
un luogo dove fermarsi per un pasto,
questo termine spesso indica una ge-
questa unicità e non farla più passare
bensì è considerato come un’espe-
nerica e non controllata acqua filtrata
inosservata, Cedea ha ideato una ve-
rienza: un viaggio di profumi e sapori
o potabile del rubinetto. L’acqua mi-
ste del tutto fresca, innovativa e dal
in culture e tradizioni vicine o lontane
nerale è un vero e proprio prodotto e
design sorprendente ed iconico. Sono
che siano. In questo contesto di risco-
alimento biologico al 100%. L’unico
nate così le bottiglie in vetro Cedea
perta gastronomico-culturale rimane
riconosciuto ufficialmente da specifi-
Enrosadira e Cedea pH 8.1.
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
ACQUA
Legame tra prodotto, territorio e ambiente di rara bellezza
ATTENZIONE ALL’AMBIENTE Linea Ergoforge E ALLE RISORSE NATURALI
Entrambi i design sono risultati vincito-
Cedea, localizzata nel suo territorio ad un’altitudine di 1.500 metri slm nel
ri in competizioni internazionali di nu-
cuore delle Dolomiti in Trentino-Alto Adige, vuole lasciare una bella im-
merosi premi e prestigiosi riconosci-
pronta di salvaguardia e tutela dell’ambiente senza degrado ed impoveri-
menti. L’ispirazione è nata dalla volontà
mento della risorsa naturale. Di qui il recupero di una struttura dismessa,
di tessere un unico filo conduttore tra il
una corta filiera delle materie prime, bottiglie solo in vetro e linea vuoto a
prodotto, il territorio e le leggende delle
rendere con recupero e riutilizzo delle stesse.
Dolomiti, montagne di rara bellezza dichiarate Patrimonio mondiale dall’Unesco. La bottiglia dal design eccezionale ha il compito di mettersi in mostra, ma il vero valore risiede nel suo contenuto. Cedea è stata premiata sia per l’anno 2019 che per il 2021 come Migliore acqua minerale al mondo.
Il quantitativo di minerali disciolti determina il diverso utilizzo dell’acqua Ogni acqua minerale possiede, come conseguenza della sua provenienza geologica, minerali disciolti il cui quantitativo e la cui qualità fanno sì che ognu-
percorso naturale senza utilizzo di for-
qualità nel rispetto dell’ambiente e del-
na abbia un sapore e caratteristiche or-
zature meccaniche (pompe e/o perfo-
la natura che le dà la vita. 👆 cod 86342
ganolettiche che la connotano. La nor-
razioni). Una conduttura in acciaio di
mativa italiana la distingue sulla base
poco più di 100 metri di lunghezza la
del quantitativo di minerali disciolti, in
incanala nello stabilimento dove viene
tre macrocategorie: minimamente mi-
imbottigliata in solo vetro di primissima
neralizzata, con residuo fisso inferiore a 50 mg/l; oligominerale, con residuo fis-
Cedea Streda de Costa 288 - 38032 Canazei (Tn) - Tel 0462 931010 www.cedea.com
Red Dot Design Award
so tra 50 mg/l e 500 mg/l; minerale, con residuo fisso oltre i 500 mg/l. Acque minerali con valori importanti di residuo fisso (per esempio oltre i 500 mg/l), risultano adatte per piatti più strutturati e succulenti, mentre concentrazioni inferiori si prestano a piatti più delicati. La figura professionale dell’idrosommelier può essere di grande aiuto per orientarsi in questo mondo poco conosciuto. Cedea appartiene alla categoria delle acque oligominerali con un basso tenore di sodio e un residuo fisso pari a 133 mg/l, sgorga con forza propria da una fenditura nella roccia e segue il suo MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
163
SPIRITS
APERITIVI ANALCOLICI FONTE MARGHERITA
SOSTENIBILITÀ E SOCIALITÀ RESPONSABILE
G
li aperitivi analcolici sono
to, così come le etichette, che sono state
supportarli
l’ultima novità di Fonte
rivisitate in chiave contemporanea. I
lockdown. Per Fonte Margherita la con-
Margherita. Spritz Zero e
due nuovi aperitivi sono destinati al
divisione del percorso di crescita è parte
Gin Tonica Zero sono gustosi aperitivi
mondo dell’Horeca, italiano ed interna-
del suo progetto. Con i suoi tre stabili-
realizzati con la buona acqua minerale
zionale, che cerca distintività e nuovi
menti e cinque marchi di storiche ac-
delle Piccole Dolomiti e con aromi na-
prodotti all’insegna della sostenibilità e
que minerali delle Piccole Dolomiti l’a-
turali, senza alcol. Fonte Margherita
di una socialità più responsabile. Spritz
zienda veneta propone continue novità
promuove una socialità responsabile,
Zero e Gin Tonica Zero ampliano la pre-
di prodotto lungo un definito perimetro
la possibilità cioè di divertirsi e di stare
senza di Fonte Margherita nel fuori
di valori e un particolare percorso di de-
assieme bevendo analcolici. L’azienda
casa, dove l’azienda è già presente con
sign, dalle bottiglie al brick fino alle eti-
veneta, forte di una tradizione che risa-
le sue belle bottiglie di acqua minerale e
chette. Ideali per i protagonisti dell’Ho-
le al 1845, imbottiglia solo in vetro e nel
bevande analcoliche delle Piccole Do-
reca desiderosi di crescere con partner
brick in cartone interamente riciclabi-
lomiti.
innovativi, solidi e ben presenti in tutta
le. È una scelta di sostenibilità ambientale.
164
L’anno scorso, in occasione dei suoi 175 anni, ha realizzato una “Campagna
Spritz Zero e Gin Tonica Zero sono
di sostegno all’Horeca” fornendo gratu-
dei sani e gustosi aperitivi in bottiglie di
itamente ai suoi storici partner l’equiva-
vetro da 27,5 cl che rimandano al passa-
lente di 175mila euro di prodotti per
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
nella
ripartenza
post-
Italia. 👆 cod 86694 Fonte Margherita 1845 via Fonte Margherita 9 - 36036 Torrebelvicino (Vi) - Tel 0445 660110 www.fontemargherita.com
SPIRITS
Constance, un tocco delicato nell’Oceano Indiano
MAURITIUS • SEYCHELLES • MALDIVES • MADAGASCAR
constancehotels.com
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
165
CAFFÈ ner dell’Accademia Italiana Maestri del Caffè, e i mastri pasticceri di AMPI. Saranno loro a decretare i campioni del caffè e della pasticceria, insieme a Jacopo Indelicato, brand ambassador Julius Meinl, e Cristiano Tomei, chef stellato de L’Imbuto, che premieranno chi, come Julius Meinl, sa valorizzare al meglio la tradizione viennese in Italia. Per i primi classificati in palio tantissimi premi, a partire da una fornitura di caffè gratuito per sei mesi e l’attrezzatura d’eccellenza de La Marzocco e Fiorenza-
JULIUS MEINL COFFEE TOUR IN ARRIVO A TREVISO, MILANO, PRATO E VICENZA
to in comodato d’uso, mentre per il
ulius Meinl, che da oltre un secolo
Da maggio a settembre, tra dolci pre-
1862 insieme ai coffee lovers nelle più
e mezzo tramanda di generazione
parazioni e cremosi cappuccini, i mastri
in generazione il proprio know-
pasticceri e i baristi d’Italia saranno pro-
A fare da fil rouge all’interno della
how e la propria passione per il caffè dà il
tagonisti di una competizione tutta da
competizione l’iconica miscela di Julius
via al suo Julius Meinl Coffee Tour che da
gustare. Un’opportunità unica di mettere
Meinl rivisitata in occasione del 160° an-
maggio ad ottobre vedrà sfidarsi presso
in luce il proprio talento e far rivivere l’at-
niversario: 1862 Vienna, un blend di
Treviso, Milano e Prato alcune tra le più
mosfera delle caffetterie viennesi nelle
chicchi 100% Arabica selezionati con
competenti caffetterie e pasticcerie della
principali piazze italiane. Il 1° ottobre, in
cura, provenienti dall’Africa e dall’Ameri-
Penisola a colpi di torte sacher e cappuc-
occasione della Giornata internazionale
ca Latina. 👆 cod 86379
cini.
del caffè, si terrà la finalissima: i vincitori
J
GLI APPUNTAMENTI • Sabato 14 maggio - Treviso, all’interno di Gourmandia, presso Opendream, Area Ex Pagnossin, via Noalese 94 • Venerdì 24 giugno - Milano c/o fiera World of Coffee • Sabato 17 settembre - Prato • Sabato 1° ottobre - Vicenza
166
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
delle diverse tappe si sfideranno ancora una volta davanti a giudici d’eccezione, come Gianni Cocco, Italian Coffee Trai-
Team, ovvero il mastro pasticciere e il barista, in regalo un weekend a Vienna per scoprire le origini di Julius Meinl e la storia e il fascino delle caffetterie viennesi. Per partecipare al contest basta iscriversi sul sito meinlcoffeetour.it e far rivivere il fermento delle caffetterie viennesi del belle piazze italiane.
Julius Meinl Italia via Verona 70 - 36077 Altavilla Vicentina (Vi) - Tel 0444 334411 www.juliusmeinl.com
CAFFÈ
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
167
CAFFÈ tra gli 0,82 centesimi di Messina e gli 1,20 centesimi di Bolzano. Per i baristi il rincaro è giusto, anzi, è pure poco, purché si faccia un caffè di qualità. E
CAFFÈ MOTTA RACCONTA AI GIOVANI L’IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ
c’è anche chi va oltre, proponendo di mettere le caffetterie al posto dei bar dove servire un caffè di qualità a cinque euro, trasformando l’espresso in un vero e proprio bene di lusso. Nonostante la recente bocciatura della candidatura a patrimonio immateriale dell’Unesco, il rito del caffè continua a vincere in Italia dove, spesso in abbina-
UN EURO E VENTI PER UN CAFFÈ? “È ANCHE POCO”
F
168
mento al tradizionale cornetto. È ormai un’abitudine radicata che è espressione di uno stile di vita conosciuto in tut-
C
inito lo stato di emergenza, da
to il mondo.
oggi torna il rito del caffè espres-
Ma il ritorno ai tavolini all’aperto e al
so? Prima della pandemia, secondo
bancone senza il Green pass sarà inevi-
za del Made in Italy, ha raccontato il
i dati di Coldiretti erano 30 milioni
tabilmente diverso da prima della pan-
suo impegno ai temi della sostenibilità
gli italiani che lo consumavano quo-
demia. Il gusto per tutti gli appassionati
partecipando alla 1ª edizione di “Ver-
tidianamente al bar. Adesso che le
di tornare a consumare il caffè al bar
de Giffoni - Youth for the present”, dal
restrizioni si sono allentate lo si può
sarà più amaro. Il prezzo di una tazza
27 al 30 aprile. Caffè Motta, oltre a va-
bere tranquillamente all’aperto seduti
di caffè espresso per effetto dei rincari
lorizzare da sempre i giovani talenti, si
a un tavolino, oppure al bancone. Il
delle materie prime e dei costi energe-
impegna a rispettare l’ambiente basan-
problema è che a spaventare i clienti
tici è aumentato. Ha infatti superato la
do tutte le novità di prodotto e le scelte
ora potrebbe essere il prezzo. Il caro
soglia di 1 euro in molte città d’Italia.
aziendali sulla profittabilità sostenibile.
materie prime ha infatti alzato il prez-
Secondo l’analisi della Coldiretti su dati
Ne sono un esempio le capsule Espres-
zo di un espresso al bar. Secondo il
Istat i servizi di bar e ristoranti hanno
so Bio compatibili Nespresso e le Cialde
rapporto della ristorazione del Fipe
fatto segnare un aumento dei prezzi del
compostabili, realizzate esclusivamen-
già a dicembre c’erano già stati i primi
3,8% a marzo rispetto alla base dei dati
te con materiali organici e riciclabili.
aumenti. I prezzi nel 2021 oscillano
Istat. 👆 cod 85520
👆 cod 86229
LAVAZZA TRA LE TOP 50 AZIENDE AL MONDO PER REPUTAZIONE
P
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
affè Motta, azienda storica nella produzione di caffè ed eccellen-
restigioso riconoscimento per
(fascia “Strong”) e guadagna così ben
un’azienda italiana in campo so-
6 posizioni nel ranking complessivo,
ciale e lavorativo. Lavazza si classifica,
attestandosi al 47° posto.
anche per il 2022, all’interno della
È la quinta azienda italiana e, a livello
rosa delle migliori 100 aziende con la
locale, in Italia Lavazza raggiunge una
più alta reputazione al mondo secon-
reputazione “Eccellente” con un pun-
do la classifica rilasciata per il “2022
teggio superiore ad 80.
Global RepTrak” da The RepTrak
Per il secondo anno consecutivo, è
Company, società specializzata nella
l’unica realtà - all’interno della Top
misurazione della reputazione azien-
100 - che appartiene al comparto be-
dale agli occhi dell’opinione pubblica.
verage e, rispetto alla media del set-
Lavazza consolida il suo posiziona-
tore Food&Beverage, registra perfor-
mento reputazionale registrando un
mance migliori di 2.0 punti.
punteggio - a livello globale - di 73.9
👆 cod 85361
SALUTE
VIVERE DA CELIACI
CONSIGLI PER CONTRASTARE GLI EFFETTI DELLA MALATTIA di Tiziana Colombo
fisico. Senza considerare tutti gli ele-
fare altro che eliminare il glutine dalla
menti di natura psicologica che seguo-
propria dieta.
no alla diagnosi della celiachia.
P
170
Vi è poi la costante paura di ingerire
Alcuni potrebbero avvertire la pre-
inavvertitamente del glutine, una so-
er molti la diagnosi di celiachia
senza ingombrante della malattia, a
stanza più insidiosa di quanto si possa
giunge come un fulmine a ciel
prescindere dal grado di sensibilità del-
immaginare. Inoltre se la patologia è
sereno. Questa malattia in-
le persone attorno. Infatti, si può prova-
stata scoperta con ritardo, la sensibilità
fiammatoria è in realtà abbondante-
re imbarazzo nel
mente annunciata da sintomi e da di-
dover condizionare
sturbi vari, soprattutto di natura ga-
le scelte dei com-
strointestinale. Tuttavia, vi è fino all’ul-
mensali e nel do-
timo la speranza che non siano dovuti
versi distinguere in
alla celiachia, ma magari a un disturbo
ogni caso. Anche
temporaneo e non grave. La celiachia fa
perché l’unica tera-
paura perché impone un radicale cam-
pia a disposizione
biamento del proprio stile di vita, spe-
dei celiaci non è
cie in un ambito in cui tutti tengono
farmacologica,
particolarmente alla socialità. L’idea di
bensì lo stile ali-
non poter mangiare come gli altri e con
mentare. In poche
gli altri incide molto dal punto di vista
parole non si può
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
al glutine è alta
Dopo la diagnosi, essere frustrati può essere una reazione normale. Ma imparare a convivere è doveroso per evitare che questa malattia influisca sullo stile di vita
e può scatenare sintomi al minimo contatto. Anche perché la celiachia, se non curata correttamente, può aumentare il rischio di insorgenza di patologie ben più gravi.
SALUTE
Come convivere con la celiachia
rante con menu per celiaci a nessuno
2. Cucinare in casa
verrà in mente di farvi una colpa. La
I prodotti preconfezionati gluten-free
Quando si è agli inizi è difficile convi-
celiachia non è solo una malattia in-
potrebbero non essere il massimo. Il
vere con la celiachia. Ma diamo subito
fiammatoria che vi riguarda da vicino,
consiglio, dunque, è di acquistare
una buona notizia, si può convivere
ma viene percepita in modo più aperto
piuttosto le materie prime gluten-free
serenamente con questo tipo di ma-
anche da chi vi sta accanto. Quindi i
e preparare il resto in casa: pane, piz-
lattia. È solo questione di tempo e di
sensi di colpa ed i pensieri negativi
za, biscotti, torte etc. Vi divertirete, tra-
adottare gli accorgimenti giusti. Uno
non hanno ragione di esistere.
sformando una necessità in un gioco,
di questi riguarda l’atteggiamento
inoltre ne guadagnerete sulla qualità
mentale, più che i comportamenti. A
Tre consigli pratici
tal proposito è consigliabile cancellare
Concludiamo questo breve approfon-
con un colpo di spugna i “cattivi pen-
dimento con tre consigli pratici di na-
sieri” che attraversano la mente subito
tura prettamente alimentare, che aiu-
3. Affidarsi alle associazioni
dopo la diagnosi, riconoscendone
tano a convivere serenamente con la
Esistono molte associazioni in grado
l’inconsistenza e la scarsa aderenza
celiachia.
di supportare degnamente i celiaci,
della vostra alimentazione.
anche solo fornendo consigli culinari
alla realtà.
1. Scegliere con cura gli attrezzi da cucina
e indicazioni.
solutamente mal riposto, anzi non ha proprio senso. In primo luogo perché
Se la paura di ingerire inavvertitamen-
Intolleranze, un vero e proprio punto
non vi è niente di bizzarro nel celiaco.
te il glutine vi attanaglia, prestate sem-
di riferimento che “insegna” a vivere
Secondariamente le persone “comu-
plicemente attenzione non solo a cosa
la propria celiachia con serenità e to-
ni” sono ben predisposte a compren-
cucinate, ma anche a come lo cucina-
gliendosi anche molte soddisfazioni.
dere le ragioni della differente dieta
te. D’altronde le ingestioni improvvide
Il consiglio di affidarsi ad un’associa-
alimentare di un celiaco. Inoltre, la ce-
sono causate proprio dal comune uti-
zione professionale e ben strutturata
liachia è ormai un concetto di dominio
lizzo di attrezzi da cucina. La paura è
è valido sempre, soprattutto durante
comune, quindi nessuno punterà il
giustificata, ma è facile da sconfiggere
le prime fasi, ossia quando si è sco-
dito contro di voi perché siete celiaci. E
se si abbatte il rischio prestando più
perto da poco di essere celiaci.
se vi capiterà di dover scegliere il risto-
attenzione.
👆 cod 85861
Il sentimento di frustrazione è as-
Tra queste spicca il Mondo delle
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
171
EVENTI
DIECI ANNI DI RISTOGOLF DA CELEBRARE: 6 TAPPE IN PROGRAMMA NEL 2022
R
istogolf Associazione Risto-
lore è legato indissolubilmente a
di compleanno da non perdere! Rima-
ratori Albergatori & Co. Gol-
quanto di magico vi hanno lasciato le
ne sempre alta l’attenzione di Risto-
fisti si prepara a festeggiare
storie dei grandi personaggi che lo
golf verso la solidarietà, promuovendo
quest’anno il 10° anno dalla fondazio-
hanno vissuto. Ancora oggi tra gli
quest’anno la raccolta fondi a favore
ne. Tutti i Ristogolfisti - chef, soci,
splendidi saloni e nelle
del progetto Hol4All di Fondazione Al-
sponsor, media e golf club - hanno
stanze arredate con
lianz Umana Mente per offrire ai bam-
condiviso insieme questi primi 10
autentici pezzi vene-
bini e ai ragazzi con malattie
anni al motto di “Giocare a golf, man-
ziani e france-
rare o gravi disabilità e alle
giare bene, bere bene e tanta voglia di
si, con arredi
loro famiglie una vacanza
divertirsi”.
lussuosi e mar-
realmente inclusiva.
Il Circuito Ristogolf 2022 by Al-
172
mi preziosi, si
Gioco, gusto ed emo-
lianz, che anche quest’anno avrà Italia
respira un’aria spe-
zione per una speciale
a Tavola come media partner, si svi-
ciale, carica di sto-
10ª edizione: le sorprese
lupperà in diverse tappe, 6 in totale,
ria e di unicità. Il
durante le manifestazioni
che toccheranno Piemonte, Lombar-
Grand Hotel Rimini è
dia ed Emilia-Romagna, con il coin-
così la location perfetta per
cheranno;
volgimento di tanti chef tra i più rino-
accogliere l’evento “10 Ye-
vincente non si cam-
mati d’Italia. La chiusura degli appun-
ars Ristogolf”, un weekend
bia, ma evolve anno
tamenti sarà ad ottobre al Grand Hotel
dedicato al golf e alla sco-
dopo anno per non
Rimini, un luogo dal fascino immuta-
perta della tradizione e
to con oltre un secolo di vita, il cui va-
dell’alta cucina; sarà una festa
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
certamente non manformula
finire mai di stupire. 👆 cod 86040
EVENTI
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
173
LOCALI E TURISMO
SALVATORE GABBIANO
L’ARTE DELLA PASTICCERIA NAPOLETANA di Francesca Tagliabue
vasto patrimonio archeologico uni-
per conto di AMPI
co al mondo - è oggi meta di un folto
P
turismo internazionale, con migliaia ompei, situata a pochi chi-
di viaggiatori (in periodo pre-pande-
lometri sia dalle splendide
mico) attratti dal fascino della Pompei
Costiere Sorrentina e Amalfi-
antica dissepolta. Oltre al lato turisti-
tana, sia da Napoli e Salerno, è famosa
co, visitatori vengono da tutto il mon-
internazionalmente per la tragedia del
do anche perché al centro della
79 d.C., quando quella che era una ric-
città moderna si erge il grande
ca città romana fu in brevissimo tem-
Santuario della Beata Vergi-
po sepolta dall’eruzione del Vesuvio,
ne del Rosario, meta di mi-
insieme a Ercolano, Oplonti e Stabia.
lioni di fedeli in pellegri-
Una catastrofe che, dopo quasi duemi-
naggio ogni anno. Ma
la anni, sembra sempre vicina e pre-
Pompei vuol dire
sente grazie gli scavi archeologici della
anche
città antica (iniziati nel XVIII secolo),
ristoranti, caffè,
testimonianza storica fondamentale
luoghi di ritrovo
di uno spaccato di vita quotidiana del
e negozi e una
più grande impero dell’antichità.
splendida vista
Situata sulle falde del Vesuvio, la moderna città di Pompei - sede di un 174
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
numerosi
sull’intero Golfo di Napoli.
LOCALI E TURISMO
Un tempio della pasticceria di tradizione napoletana
cialità che portano la firma di Salvato«Sono nato goloso e, sebbene non
La pasticceria è in gran parte quella
E proprio qui, in via Lepanto, in pieno
avessi alle spalle nessuna arte di fa-
tradizionale napoletana, ma la cre-
centro storico - a meno di cento me-
miglia, fin da giovane la curiosità e la
atività del Maestro AMPI Salvatore
tri da uno dei Santuari più visitati e a
passione per tutto quanto era dolce mi
Gabbiano si declina anche nelle torte
circa trecento dall’entrata principale
hanno portato verso l’arte del pasticce-
moderne, delle quali apprezza il gio-
degli scavi archeologici - è felicemente
re. Una vocazione. Ho lavorato presso
co delle consistenze e dei sapori: sue
situata la Pasticceria Gabbiano - Dul-
diverse botteghe locali, ho frequentato
creazioni sono infatti la Messigno al
cis in Pompei, tempio della pasticceria
corsi, mi sono dedicato alla ricerca e ho
caramello (in onore alle caramelle al
di tradizione napoletana.
finalmente deciso di aprire il mio nego-
mou della nonna, delizia di un bambi-
Un grande negozio rinnovato nel
zio, seguendo una filosofia formata ne-
no goloso), la Trinacria, omaggio alla
2021, un dehor con una quarantina di
gli anni», spiega il Maestro AMPI-Acca-
Sicilia con ricotta, pistacchi e man-
posti, all’interno un angolo conforte-
demia Maestri Pasticceri Italiani. «Ho
dorle, e la Trebon, sinfonia di tre tipi
vole e riparato con divani per cocco-
scelto cioè di utilizzare solo ingredienti
di cioccolato. Anche il gelato offerto
lare i clienti, incoraggiati a godersi un
di qualità ed eccellenza nei miei pro-
in pasticceria rispecchia il rigore della
momento di relax e stacco una volta
dotti. Oltre alle materie prime, per me
qualità della materia prima, conserva-
entrati nel locale, sia che vengano per
contano il know-how e la competenza.
to nelle classiche carapine per mante-
un caffè, un lunch leggero, la colazio-
Il packaging, l’esposizione, la gamma
nerne inalterati gusto, caratteristiche e
ne o un break pomeridiano.
di proposte danno un valore aggiunto
freschezza. 👆 cod 86507
re Gabbiano.
Tanta luce, un design accogliente
importante, ma la vera concorrenza la
e colorato, ampi banchi che come una
fa la qualità, non il prezzo, e io credo
gioielleria offrono agli sguardi golosi
che i nostri clienti oggi, per lo più locali
pastiere, sfogliatelle, babà, roccocò,
e residenziali, siamo informati e in gra-
zeppole, graffe, bignè e tante altre spe-
do di capire la differenza. Tornano».
Spazio alla creatività e alle torte moderne
Pasticceria Gabbiano Dulcis in Pompei via Lepanto 153 - 80045 Pompei (Na) Tel 081 8636305 www.gabbianopasticceria.com
MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
175
LOCALI E TURISMO
AL PRINCIPE DI SAVOIA TANTE OCCASIONI PER GUSTARE BOLLICINE E PIATTI ESCLUSIVI
P
izza e Champagne, il rito del tè pomeridiano, un aperitivo alla moda con cocktail e stuzzichi-
ni gourmet, oppure una cena con protagonisti caviale e bollicine della Franciacorta. Sono queste le principali proposte della stagione primavera-estate dell’Hotel Principe di Savoia di Milano.
Novità dolci e salate al Salotto Lobby Lounge Il Salotto, cuore pulsante dell’Hotel Principe di Savoia, si trasforma nel paradiso dei golosi con novità dolci e salate. A partire da maggio gli ospiti potranno farsi tentare dalla nuova proposta “Pizza and Bubbles” (45 euro a persona): il piatto italiano per eccellenza accompagnato da un calice di Champagne. Tre le tipologie di pizze proposte, tutte rigorosamente gourmet e realizzate con prelibatezze italiane: polpo alla plancia, stracciatella, pomodori datterini e asparagi; pomodorini rossi, mozzarella bufala e dripping al basilico; fiori di zucca, fior di latte e alici di Cetara. La selezione di pizze speciali sarà accompagnata da torta sbrisolona e una ricca selezione di
costo di 49 euro per persona. Disponibi-
Per gli amanti della tradizione del tè
finger sandwiches accompagnati da 2
le anche per asporto o delivery su Cosa-
del pomeriggio, l’appuntamento si tra-
flûte di Veuve Clicquot Ponsardin Brut e
porto.it.
sforma in versione estiva. Un tripudio di
un’ottima tazza di tè in foglia firmato “La
Per informazioni e prenotazioni:
delizie del Maître patissier come tartel-
Via del Tè”. Il “Summer afternoon tea”
tel 02 62302081
lette alle fragole, macarons al lampone,
viene proposto dalle 16 alle 19 e ha un
salotto.hps@dorchestercollection.com
un calice di bollicine firmate Ruinart.
176
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
LOCALI E TURISMO gonisti due eccellenze italiane: l’azienda Calvisius e la cantina Bellavista coi suoi Franciacorta; l’appuntamento è per mercoledì 15 giugno. Lo chef Alessandro Buffolino presenta un menu di quattro portate accompagnate dalle prestigiose etichette della cantina Bellavista. Per iniziare, uovo bio croccante con estratto di seppia e caviale “Traditional” Calvisius (abbinato a Bellavista Grande Cuvée Alma Rosé); a seguire tagliolino con crema d’ostriche, erba cipollina, limone e caviale (con Bellavista Teatro alla Scala Brut). La portata principale prevede triglia scottata con patate
Aperitivo Glam, il nuovo appuntamento del Principe Bar
flue e all’avanguardia, in un’atmosfera
marinate all’aceto e caviale (con Bellavi-
ovattata ed esclusiva come nessun’altro
sta Vittorio Moretti), e per concludere in
luogo a Milano. Aperitivo Glam è offerto
dolcezza una tartelletta con mango,
L’aperitivo al Principe Bar è un appunta-
a 65 euro a persona e include un cocktail
frutto della passione e cocco (con Bella-
mento irrinunciabile e per onorare que-
a scelta o coppa di champagne Ruinart
vista Nectar). Il menu sarà proposto solo
sta tradizione il bar manager Daniele
in abbinamento ad una selezione di ca-
a cena il 15 giugno al costo di 120 euro a
Confalonieri e il suo team hanno pensa-
napè caldi e freddi.
persona (vini in abbinamento, acqua e
to ad un concept tutto nuovo: l’Aperitivo
Per informazioni e prenotazioni:
caffè inclusi).
Glam. Ogni giovedì fino alla fine di lu-
tel 02 62302081
Per informazioni e prenotazioni:
glio, dalle 18.30 alle 21.30, potrete gusta-
bar.hps@dorchestercollection.com.
tel 02 62302026 acanto.hps@dorchestercollection.com
re due nuovi cocktail studiati ad hoc per
“Italian Sunset” con note più dolci del
Cena gourmet al ristorante Acanto, con Calvisius e Bellavista
liquore alla ciliegia; entrambi a base di
A giugno si conclude la rassegna delle
rosolio Italicus, vengono serviti con una
serate gourmet che vedono come prota-
questo momento di convivialità: “Italian Dream” con note più agrumate e
👆 cod 86310 Hotel Principe di Savoia Piazza della Repubblica 17 - 20124 Milano - Tel 02 6230 2026 www.dorchestercollection.com
selezione di canapè gourmet sempre diversi e sfiziosi, realizzati dagli chef con le eccellenze gastronomiche made in Italy. La selezione di canapè varia ogni settimana e prevede, tra gli altri, gamberi rossi, lime e chips di riso soffiato o spiedini di polpo alla brace con peperone affumicato, o ancora sfera di pappa al pomodoro e terra di olive o cubo di tartare di filetto di Fassona, uovo mimosa e maionese alla senape. L’Aperitivo Glam è allietato dalle note del dj del Principe Bar: non solo delizia per il palato quindi, ma anche buona musica. Il giovedì del Principe Bar è accompagnato da sonorità melliMAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
177
LOCALI E TURISMO
Constance Ephelia Seychelles
CONSTANCE HOTELS & RESORTS
VACANZE ECO-CHIC ALLE SEYCHELLES I Constance Lemuria: sotto il segno delle tartarughe
tra spiagge bianche, acque turchesi,
nell’ambito della sostenibilità, attra-
Lo si intuisce già al check-in, quando si
te con un cuore green, uno smeraldo
verso progetti sviluppati dai singoli
riceve il passaporto Lemuria con indi-
puro e luccicante dedito alla tutela
hotel e linee guida comuni volte alla
cate le specie vegetali e animali che si
dell’ambiente.
tutela dell’ambiente in termini di ri-
potranno avvistare durante il soggior-
Una visita all’Eco Kiosk situato sul-
sparmio energetico, riciclo e pratiche
no, che il Constance Lemuria non è un
la spiaggia di Grande Anse Kerlan è ad
anti-spreco, conservazione della natu-
hotel come tutti gli altri. L’energia del
esempio un ottimo punto di partenza
ra e sostegno alle comunità locali. La
paradiso perduto è ovunque, forte e lu-
per saperne di più sulla flora e sulla
vocazione green del gruppo è partico-
minosa ed irradia le vacanze di chi ha
fauna di Praslin e sulla millenaria tar-
larmente evidente alle Seychelles,
scelto di trascorrere qualche giorno in
taruga di Aldabra. Questo spazio, dedi-
dove il Constance Lemuria e il Con-
uno dei luoghi più iconici di tutto l’O-
cato alla natura e alle iniziative ecoso-
stance Ephelia sono casi virtuosi rico-
ceano Indiano. Inserito armoniosa-
stenibili, esprime la filosofia “True by
nosciuti a livello mondiale.
mente nel contesto naturale dell’isola,
nature” del gruppo Constance Hotels
l gruppo Constance Hotels & Resorts si contraddistingue fin dalla sua
178
nascita
ITALIA A TAVOLA · MAGGIO 2022
per
l’impegno
palme e imperiose rocce granitiche, il Constance Lemuria è un hotel elegan-
LOCALI E TURISMO & Resorts, invitando gli ospiti non solo ad apprezzare i panorami mozzafiato, ma soprattutto a rispettare le splendide creature che popolano le Seychelles, attraverso conoscenza e consapevolezza. Il resort organizza anche interessanti Eco-tour con Robert, il Turtle Manager che condivide la sua passione per la natura con gli ospiti. Le spiagge di Constance Lemuria sono importanti siti di nidificazione per le tartarughe hawks bill e green. Queste
Constance Lemuria Seychelles
maestose creature tornano sulle stesse spiagge anno dopo anno tra ottobre e
anno dopo anno la cultura creola. Gli
taruga femmina può deporre fino a mil-
Constance Ephelia: Seychelles super green
le uova a stagione. Sotto la supervisione
Il Constance Ephelia è il primo resort
re le tradizioni locali nelle serate a tema
del Turtle Manager, gli ospiti del Con-
certificato Green Globe alle Seychelles
creolo che offrono un assaggio dell’au-
stance Lemuria possono sperimentare
dal 2014, insieme al Constance Lemu-
tentica cucina delle Seychelles, musica
l’esperienza unica di osservare le fem-
ria. Inoltre, dal 2012 il resort è stato insi-
dal vivo e la possibilità di gustare il rum
mine che depongono le uova, assistere
gnito con Seychelles Sustainable Touri-
di produzione locale (The Takamaka
alla nascita delle tartarughine e accom-
sm Label. Dall’energia rinnovabile alla
Bay). Il Constance Ephelia si prende
pagnarle nella loro prima corsa verso il
riduzione della plastica, dal riutilizzo
cura del benessere e dello sviluppo del-
mare. Grazie al programma di tutela
dell’acqua fino allo smaltimento dei ri-
le comunità vicine al resort sostenendo
delle tartarughe, il numero dei nidi è in
fiuti sono precisi e puntuali i protocolli
economicamente, e non solo, progetti
costante crescita. Il successo del pro-
applicati dal resort in materia di soste-
ambientali, attività sportive e di aggre-
gramma dipende dal duro lavoro del
nibilità. Oltre alle pratiche quotidiane
gazione, sanità e beni culturali.
Turtle Manager e del team del resort,
gestionali del resort, il Constance Ephe-
L’area di Port Launay, dove sorge il
dalla collaborazione con la Marine
lia coinvolge attivamente gli ospiti, avvi-
resort, costituisce l’habitat di mangro-
Conservation Society delle Seychelles e
cinandoli al mondo delle Seychelles,
vie più incontaminato dell’arcipelago,
dal sostegno della comunità locale e
fatto di un patrimonio naturale inesti-
inserito tra le zone umide di importan-
degli ospiti dell’hotel.
mabile e di persone che tramandano
za internazionale nel 2004 (Convenzio-
febbraio per deporre le uova. Ogni tar-
ospiti sono infatti invitati a sperimenta-
ne di Ramsar). Questo prezioso ambiente è gestito congiuntamente dal Constance Ephelia, dal governo delle Seychelles e dalle Ong locali. Il Parco Marino di Port Launay ospita inoltre una grande varietà di vita marina, come coralli, spugne, granchi e pesci. Gli sport acquatici motorizzati sono vietati per la protezione della vita marina, ma gli ospiti del resort possono godersi una vacanza rilassante prendendo il sole, facendo snorkeling e immersioni intorno ai reef. 👆 cod 86119 Per informazioni: www.constancehotels.com MAGGIO 2022 · ITALIA A TAVOLA
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Maggio 2022 · anno XXXVI · n. 298 - Italia a Tavola è una rivista di aggiornamento professionale e cultura enogastronomica per l’Horeca. Si occupa di food service, alberghi, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, bar, turismo, travel, wellness e salute, con attenzione particolare ai professionisti, agli enti, alle aziende e alle associazioni del settore in tutta Italia. Collaboratori di questo numero Francesca Agostini, Luca Bassi, Valerio Beltrami, Fausto Borella, Tiziana Colombo, Giuseppe Cristini, Sal De Riso, Enrico Derflingher, Bernardo Ferro, Francesco Guidugli, Ezio Indiani, Carmine Lamorte, Giorgio Lazzari, Roberto Lestani, Bruno Merella, Angelo Musolino, Serena Pironi, Paolo Porfidio, Rocco Pozzulo, Marco Reitano, Guido Ricciarelli, Rita Roselli, Enrico Rota, Toni Sarcina, Francesca Tagliabue, Eros Teboni Foto gettyimages® 2022 - Italia a Tavola
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