Alle famiglie di Jesi
Jesi Oggi
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anno XXIII n. 3 / Settembre 2016
Periodico del COMUNE DI JESI Direttore responsabile: FRANCESCO CHERUBINI In redazione: Simone Brunori e Francesco Maria Tiberi Direzione e Redazione: piazza Indipendenza 1 Jesi (tel.0731.538365) jesioggi@comune.jesi.an.it). Stampa: Errebi Grafiche Ripesi Srl Registrato al Tribunale di Ancona (n.27 del 14/12/93). Fondato nel 1972
ALZHEIMER NASCE A JESI IL PRIMO CENTRO DIURNO p. 28
IL PIANO DI EMERGENZA COMUNALE
STRADE E MARCIAPIEDI INTERVENTI STRUTTURATI Nuove asfaltature in città per garantire sicurezza sia ai veicoli che ai pedoni p. 20
Alzare il livello della prevenzione La tragedia del terremoto, con il suo pesante carico di dolore e lacrime, ha riproposto il tema della sicurezza dei nostri edifici e le modalità con cui un Comune si attrezza per affrontare l’emergenza. Questioni di una drammaticità reale, perché gli enti locali sono tutti stati lasciati senza soldi ed anche quelli più virtuosi - dove Jesi può annoverarsi a pieno titolo - si trovano nell’impossibilità di spendere le risorse che pure hanno risparmiato, schiacciati dal patto di stabilità nazionale. Ora il Governo sembra pronto a rivedere questa sua posizione per gli interventi legati alla sicurezza antisismica, ce lo auguriamo vivamente. Come Sindaco sono preoccupato. In tempi non sospetti abbiamo cercato di rimettere ordine al sistema della Protezione Civile di Jesi, ancorato a piani operativi datati nel tempo, superati da norme e tecnologie, frammentari, senza quella necessaria organicità che ne potesse permettere la piena efficacia. Da settembre dello scorso anno finalmente anche Jesi ha il suo primo vero Piano di Emergenza Comunale che illustriamo nelle pagine seguenti, dove si stabilisce chi fa cosa e come lo deve
fare, dove sono organizzati sia la struttura comunale sia tutti i soggetti che operano nel settore della protezione civile (a partire dalle associazioni di volontariato a cui va la nostra immensa gratitudine), dove si indicano modalità e forme per aiutare la popolazione. Di pari passo abbiamo cominciato a prendere in esame le strutture pubbliche, partendo ovviamente da quelle più sensibili, come le scuole. La scelta di chiudere la Lorenzini che non aveva superato l’esame di vulnerabilità sismica a qualcuno è apparsa incomprensibile, ma non ho esitato un secondo a prenderla, pur sapendo che l’ex seminario sarebbe stata una soluzione provvisoria e dunque mi sarei dovuto far carico, insieme a tutta l’Amministrazione comunale, di trovare importanti risorse per costruire una nuova scuola. E presto, conto di darvi notizie certe su questo aspetto. Stiamo continuando ad effettuare le verifiche strutturali sulle altre scuole. Un lavoro complesso, dove sono necessarie ingenti risorse di denaro perché le verifiche di vulnerabilità sismica sono molto onerose, ma che non possiamo in alcun modo trascurare. Al contempo
continuiamo a restituire alla città edifici scolastici sicuri, come il ristrutturato Aquilone che è tornato ad ospitare le sezioni di scuola materna prima lasciate alla casetta di legno. Non abbasseremo la guardia, pur consapevoli che la situazione non è affatto semplice e tanti edifici, a partire dalla residenza municipale, sono datati nel tempo. Un impegno a lunga scadenza, perché solo a partire dagli anni ‘80 Jesi è stata dichiarata città a rischio sismico medio-alto e nella stragrande maggioranza degli edifici realizzati prima di tale data le misure antisismiche erano purtroppo un optional. Il sindaco Massimo Bacci www.facebook.com/massimobaccisindaco
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IL PIANO DI EMERGENZA COMUNALE Jesi si è dotata di un proprio Piano di Emergenza Comunale approvato dal Consiglio Comunale nel settembre dello scorso anno - che contempla i rischi a cui il nostro territorio è sottoposto, le azioni preventive di controllo e le risposte operative conseguente ad eventi che possono produrre effetti dannosi nei confronti dell’uomo, dell’ambiente e del patrimonio. In particolare i rischi presi in esame per il territorio comunale di Jesi sono quattro:
• il rischio idraulico (esondazioni e allagamenti); • il rischio idrogeologico (frane e dissesti); • il rischio sismico; • il rischio incendi boschivi. Il Piano è interamente consultabile al sito internet del Comune di Jesi (www.comune.jesi.an.it). Sarà inoltre illustrato in incontri pubblici e nelle scuole, anche con esercitazioni di protezione civile. Il piano è suddiviso in quattro parti. Eccolo in sintesi.
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L’analisi di contesto - È una fotografia della situazione generale che contiene tutte le informazioni significative necessarie alla conoscenza del territorio: profilo morfologico, climatico, viabilistico, dei sistemi infrastrutturali, imprese dotate di macchinari particolari, industrie a rischio, classificazione della popolazione. Per i quattro rischi presi in esame si descrivono rispettivamente l’assetto idraulico del reticolo idrografico, la geologia e geomorfologia del suolo, i sistemi costruttivi dell’edificato e gli aspetti botanico vegetazionali.
1
I rischi - La seconda parte analizza gli elementi antropici (cioè prodotti dall’uomo) che potrebbero originare criticità in situazioni di emergenza e li mette in relazione con le caratteristiche fisiche del territorio. In tale modo si prefigurano i possibili scenari di pericolosità per ciascuno dei quattro rischi individuati. Ciò permette di definire le procedure d’intervento e le risorse umane e strumentali con cui farvi fronte. Una comparazione che fa comprendere
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meglio l’estensione e la severità dei potenziali danni e la capacità del sistema di tornare alla stato di normalità. Dalla combinazione di queste informazioni si può infatti ottenere una classificazione del territorio in funzione del rischio, e su questa base sviluppare le fasi successive della pianificazione. La prevenzione - La terza parte ha lo scopo di elencare tutte quelle azioni preventive che il Comune deve attuare al fine di limitare il rischio. Più in particolare sono redatti specifici programmi manutentivi e di intervento finalizzati a: - monitoraggio e manutenzione dei corsi d’acqua; - messa in sicurezza dei versanti e dei pendii instabili; - verifica e riduzione della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici nonché delle infrastrutture strategiche; - riduzione della possibilità di innesco di incendi con cure colturali sul sistema arboreo. Presi in esame anche gli interventi da effettuare per il mantenimento in effi-
3
cienza delle apparecchiature necessarie a garantire adeguati interventi in situazioni di crisi (veicoli, mezzi, strumenti). La gestione dell’emergenza - La quarta parte descrive il sistema organizzativo Comunale di Protezione Civile per la gestione delle emergenze ed identifica le relative strutture che operano ai livelli decisionali. Per poter affrontare con efficienza il complesso ed articolato sistema di soccorso il Piano contempla un unico modello d’intervento valido per tutti e i quattro rischi presi in esame: idraulico, idrogeologico, sismico e incendi boschivi. Vengono pertanto definite le procedure operative di emergenza secondo i vari livelli di criticità, gli interventi per mettere in sicurezza le persone coinvolte, la gestione dei volontari, le modalità informative alla popolazione, l’assistenza, gli interventi per ripristinare viabilità, telecomunicazioni, servizi essenziali (luce, gas, acqua, ecc.), il censimento dei danni, gli interventi di somma urgenza. In pratica viene qui stabilito quali sono le cose da fare, chi le deve fare e come.
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È IMPORTANTE
SAPERE CHE: L’azione di Protezione Civile di Jesi si sviluppa su tre fasi operative: - la fase di attenzione - la fase di preallarme - la fase di allarme Esse corrispondono al raggiungimento dei tre livelli di allerta individuati dal piano e prevedono distinte e progressive azioni per la salvaguardia della popolazione. Nella fase di attenzione i cittadini non sono attivamente coinvolti. Nelle fasi di preallarme ed allarme è prevista una tempestiva e costante comunicazione alla popolazione, specialmente sui comportamenti da tenere. Prima di illustrarle è bene sapere quanto segue.
Aree di primo soccorso In città sono state individuate 44 Area di Primo Soccorso (APS) dove i cittadini interessati all’evacuazione dovranno confluire e dove troveranno l’assistenza del personale di Protezione Civile. Per ciascuna via o piazza di residenza è indicata, nelle pagine seguenti, l’area di primo soccorso più vicina. Qualora persistesse la situazione di allarme, i cittadini interessati saranno accompagnati dal personale di Protezione Civile nelle aree di ricovero individuate dal Piano dove saranno installati i primi insediamenti abitativi.
Informazione ai cittadini I cittadini riceveranno direttamente informazioni di Protezione Civile su tutti i canali possibili di comunicazione del Comune di Jesi, con particolare attenzione alle nuove tecnologie che consentono di raggiungere in tempo reale la popolazione attraverso smartphone o tablet. Sono elencati di seguito, ed in ordine di efficacia e tempestività della comunicazione (e dunque si invita a scaricare le relative applicazioni e/o ad iscriversi ai relativi gruppi):
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• App Municipium, disponibile sugli store di Android e IOS, scegliendo poi tra gli enti presenti il Comune di Jesi; • Facebook, seguendo la pagina “ComuneJesi” • Twitter, seguendo la pagina “ComuneJesi” • Telegram, disponibile sugli store per Android e IOS, Windows, cercando il canale ComuneJesi e iscrivendosi (telegram.me/ComuneJesi); • WhatsApp, disponibile sugli store per Android, IOS e Windows, memorizzando nella propria rubrica il numero 335 7152219 ed inviando un messaggio Whatsapp con la scritta “Jesi on”; • Rete civica all’indirizzo www.comune.jesi.an.it • Newsletter a cui iscriversi dalla Rete civica • Comunicati stampa • Volantini informativi consegnati a mano
IONE Z A Z Z I N A G L’OR A DI M E T S I S L E D VILE I C E N O I Z E PROT IL SINDACO
L’intero sistema di Protezione Civile di Jesi è diretto dal Sindaco che: - assume la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione interessata dall’evento; - provvede ad organizzare gli interventi necessari dandone immediatamente comunicazione al Prefetto, al Presidente della Giunta Regionale ed al Presidente della Provincia; - provvede ad informare la popolazione sull’evoluzione dell’evento in corso e sulle procedure previste dal piano d’emergenza.
IL CENTRO OPERATIVO COMUNALE (C.O.C.)
Il Sindaco si avvale del C.O.C., acronimo che sta per Centro Operativo Comunale per la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione interessata. Il C.O.C. Centro Operativo Comunale - situato presso il palazzetto dello sport Ezio Triccoli di via Tabano - è articolato secondo distinte funzioni di supporto a capo delle quali vi sono i referenti responsabili. Si occupa, in base alle rispettive competenze, degli aspetti sanitari e assistenziali, del coordinamento dei volontari, della gestione dei mezzi e dei materiali, del controllo dei servizi essenziali (acqua, luce, gas, ecc.), delle scuole, del censimento di persone e cose, della viabilità, delle telecomunicazioni, dell’assistenza alla popolazione e all’informazione, degli interventi di somma urgenza.
LE FASI DI EMERGENZA
La risposta del sistema di Protezione Civile è articolate in tre fasi operative successive (la fase di attenzione, la fase di preallarme, la fase di allarme) attivate dal Sindaco che manterrà poi contatti costanti con Prefettura, Regione e Provincia.
La fase di attenzione
La fase di preallarme
La fase di allarme
Al ricevimento dell’avviso di condizioni meteo avverse o al superamento della soglia che indica il livello di attenzione in base a segnalazioni attendibili provenienti da Enti legittimati, il Sindaco attiva la fase di attenzione. Durante questa fase: • attiva il Centro Operaitvo Comunale convocando la funzione di supporto Tecnica e di Pianificazione; • informa i Responsabili delle Funzioni di supporto verificandone la reperibilità e li aggiorna sull’evolversi della situazione.
Alla comunicazione del superamento della soglia che individua il livello di preallarme o al peggioramento della situazione nei punti critici monitorati a vista dalle squadre di tecnici, il Sindaco attiva la fase di preallarme e: • convoca tutte le funzioni di supporto; • informa la popolazione attraverso i sistemi di allertamento previsti dal Piano; • verifica l’effettivo dispiegamento sul territorio delle strutture operative previste per le operazioni di evacuazione.
Alla comunicazione del superamento della soglia che individua il livello di allarme e/o al peggioramento della situazione nei punti critici monitorati a vista dalle squadre di tecnici, il Sindaco attiva la fase allarme e: • informa la popolazione attraverso i sistemi di allertamento previsti dal Piano; • dispone l’allontanamento preventivo della popolazione dalle zone a rischio.
Durante questa fase la popolazione non è attivamente coinvolta nelle operazioni di emergenza.
In questa fase la popolazione interessata, opportunamente avvisata, dovrà prepararsi ad uscire di casa rimanendo nelle abitazioni in attesa di una eventuale comunicazione di allarme.
Durante questa fase la popolazione dovrà lasciare le proprie abitazioni e raggiungere a piedi le aree di attesa, secondo quanto previsto dal Piano. La fase di allarme ha termine: • al ritorno ad una condizione di normalità degli indicatori di evento senza che l’evento atteso si sia verificato; • quando a seguito del verificarsi dell’evento atteso, oltre al ritorno ad una condizione di normalità degli indicatori di evento, si riscontri il ripristino delle normali condizioni di vita, a seguito di opportune verifiche di agibilità delle strutture e delle condizioni di sicurezza generali del territorio.
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QUESTE LE AREE DI PRIMO SOCCORSO In base all’indirizzo, ecco dove confluire in caso di terremoto o altra grave calamità. I cittadini troveranno personale di Protezione Civile che fornirà piena assistenza i numeri di riferimento (alcune non sono inserite perché più periferiche). Si tenga presente che per alcune strade - le più lunghe - sono indicati più Aree di Primo Soccorso e dunque i residenti sono ovviamente chiamati a recarsi nell’Area più prossima alla loro abitazione. Le vie di campagna non sono invece prese in considerazione, dal momento che è evidente che i residenti non hanno problemi a raggiungere un’area aperta e sicura. Si ricorda che nella App Municipium e nella rete civica comunale è in funzione l’applicazione che permette, inserendo l’indirizzo della propria via, di sapere non solo quale è l’Area di Primo Soccorso, ma anche le tipologie di rischio possibili nel loro quartiere.
Il Piano di Emergenza Comunale individua 44 Aree di Primo Soccorso. Sono luoghi all’aperto - normalmente parchi o ampi piazzali - distribuiti in ogni parte della Città destinati all’immediata accoglienza della popolazione subito dopo un terremoto o una particolare calamità che incide sulla stabilità degli edifici. In tali Aree i cittadini riceveranno l’assistenza immediata del personale di Protezione Civile che, se necessario, li accompagnerà poi nelle Aree di ricovero della popolazione individuate dal Piano. Qui di seguito riportiamo l’elenco delle vie e delle piazze della città con accanto l’Area di Primo Soccorso di riferimento e il numero dell’area stessa. Nelle pagine successive è disponibile una mappa della città dove sono indicate tali Aree con INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
N. AREA
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
ABRUZZETTI Giuseppe (Via)
ZIPA CENTRO DIREZIONALE
2
BACHELET Vittorio (Via)
PARCO ESEDRA
24
ABRUZZI (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
BACIGALUPO Valerio (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
ACQUA Giacomo (Via)
PORTA VALLE
BALDASSINI (Costa)
PORTA VALLE
43
ACQUATICCIO (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
BALDESCHI BALEANI (Via)
ZONA VERDE VIA SPINA
13
AGABITI Pietro Paolo (Via)
PARCO VIALE VERDI
BALESTRA Don Ezio (Piazza)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
AGNELLI Gianni (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
BALIGANI Tano (Via)
GIARDINO DI VALERIA
ALIGHIERI Dante (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
BARTOLO DA SASSOFERRATO (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
ALLENDE Salvador (Largo)
GIARDINI PUBBLICI
29
BATTISTI Cesare (Via)
PARCO DEI CORDAI
4
ALPI Ilaria (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
BATTISTI Cesare (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
AMENDOLA Giorgio (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
BATTISTONI Don Angelo (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
AMICI Luigi (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
BELARDINELLI Giuseppe (Via)
PARCO DEL VALLATO
16
ANCONA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
BELARDINELLI Letteria (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
ANCONA (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
BELGIO (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
ANCONETANI Cesare (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
BELLAGAMBA Arnaldo (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
ANCONETANI Cesare (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
BELLAVISTA (Via)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
15
ANDREA DA JESI (Via)
PORTA VALLE
BENCARI (Via)
PORTA VALLE
43
ANGELONI Mario (Via)
GIARDINO DI VALERIA
BERNACCHIA Augusto (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
ANNIBALDI Cesare e Giovanni (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
BINDA Alfredo (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
APPANNAGGIO (Piazzetta)
GIARDINO DI VALERIA
9
BISACCIONI (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
ASIAGO (Via)
PARCO DEL VALLATO
16
BIXIO Nino (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
ASIAGO (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
BOCCONI Alessandro (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
AZZOCCHI Eugenio (Via)
PARCO VIA BOSI
18
BORDONI Ugo (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
8
43 2 30 2
43 9
N. AREA
9 33
2
1 27
2 17
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
BORIONI Alberto (Piazza)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
BORSELLINO Paolo (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
BOSI Bernardo (Via)
N. AREA
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
DANIMARCA (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
1
D’ANTONA Massimo (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
PARCO VIA BOSI
18
DE AMICIS Edmondo (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
BRAMANTE Donato (Piazza)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
DE BOSIS Lauro (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
BRODOLINI Giacomo (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
DE GASPERI Alcide (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
BRUNO Giordano (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
DE NICOLA Enrico (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
BRUNORI Guglielmo (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
DEGLI APPENNINI (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
BUIO (Vicolo)
PORTA VALLE
43
DEGLI ARTIGIANI (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
BUOZZI Bruno (Via)
PORTA VALLE
43
DEGLI SPALDI (Via)
ORTI PACE
42
CADUTI SUL LAVORO (Piazza)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
DEGLI SPALDI (Via)
PORTA VALLE
43
CALABRIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
DEGLI SPIAZZI (Via)
PORTA VALLE
43
CAMPANIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
DEI BERSAGLIERI (Via)
ORTI PACE
42
CAMPANIA (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
DEI COLLI (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
CAMPOLUNGO (Via)
AREA PALASPORT
23
DEI COLLI (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
CAPPANNINI Don Angelo (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
DEI COLLI (Via)
CAMPO CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI
39
CAPPONI Mattia (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
DEI CORDAI (Via)
GIARDINO DEL PERO
CAPPONI Mattia (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
DEI CORDAI (Via)
PARCO DEI CORDAI
CARDUCCI Giosuè (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
DEI FABBRI (Via)
ORTI PACE
CAROTTI Pacifico (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
DEI FIORI (Via)
PARCO VIA ERBARELLA
40
CARTIERE VECCHIE (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
DEI FORNACIAI (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
CARTIERE VECCHIE (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
DEI MERCIAI (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
CASTELBELLINO (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
DEI MERCIAI (Via)
PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO
37
CASTELFIDARDO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
DEI MERCIAI (Via)
ORTI PACE
42
CASTELROSINO (Via)
PIAZZA CASTELROSINO
7
DEI MILLE (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
CAVALLOTTI Felice (Viale)
PARCO DEL VALLATO
16
DEI MUGNAI (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
CAVALLOTTI Felice (Viale)
GIARDINI PUBBLICI
29
DEI MUGNAI (Via)
ORTI PACE
42
CAVOUR Camillo Benso (Via)
GIARDINO DI VALERIA
DEI PARTIGIANI (Piazzale)
PORTA VALLE
43
CAVOUR Camillo Benso (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
DEI SAPONARI (Largo)
PORTA VALLE
43
CECCARELLI Quartina (Via)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
15
DEI SAPONARI (Via)
PORTA VALLE
43
CERVI Fratelli (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
DEI SELLAI (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
CHIAPPETTI Alessandro (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
DEI TELARI (Via)
ORTI PACE
CHIENTI (Via)
AREA CHIESA MINONNA
20
DEI TESSITORI (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
CHINNICI Rocco (Via)
PARCO ESEDRA
24
DEL BURRONE (Via)
AREA PALASPORT
23
CIABOTTI Anna (Piazzale)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
DEL BURRONE (Via)
PARCO PUBBLICO
29
CIALDINI Enrico (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
DEL CASCAMIFICIO (Via)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
CIALDINI Enrico (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE 44
DEL CASCAMIFICIO (Via)
PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO
37
CICCOLI Dino (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
DEL FORNO (Via)
PORTA VALLE
43
CINGOLANI Celso (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
DEL FORTINO (Via)
ORTI PACE
42
COLOCCI Angelo (Piazza)
PORTA VALLE
43
DEL GIGLIO (Vicolo)
PORTA VALLE
43
COLOCCI Antonio (Via)
GIARDINO DEL PERO
3
DEL GINNASIO (Vicolo)
PORTA VALLE
43
COLOCCI Antonio (Via)
PARCO DEI CORDAI
4
DEL LANIFICIO (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
COLOMBO Cristoforo (Via)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
DEL LAVATOIO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
COMPAGNA Francesco (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
DEL LAVORO (Viale)
PARCO ENRICO MATTEI
CONSONNI Ajace (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
DEL LAVORO (Viale)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
CONTADINI Virgilio (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
DEL LEONE (Vicolo)
PARCO PISCINA COMUNALE
CONTI Federico (Via)
PORTA VALLE
43
DEL MAGISTRATO (Arco)
PORTA VALLE
CONTI Lando (Via)
AREA PALASPORT
23
DEL MOLINO (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
CONTI Lando (Via)
PARCO ESEDRA
24
DEL MOREGGIO (Via)
PARCO DELLA MAGIONE
10
CONTUZZI Francesco (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
DEL MOREGGIO (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
COPPI Fausto (Via)
PARCO ESEDRA
24
DEL PRATO (Via)
PARCO VIA GALLODORO - ASUR
COPPI Fausto (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
DEL SETIFICIO (Via)
ORTI PACE
42
CRIVELLI Carlo (Via)
PARCO VIA CRIVELLI
32
DEL SOCCORSO (Arco)
PORTA VALLE
43
CUPETTA (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
DEL TEATRO (Vicolo)
GIARDINO DI VALERIA
CUPETTA (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
DEL TORNABROCCO (Piazzetta)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
CUPPARI Pietro (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
DEL TORNABROCCO (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
CUPRAMONTANA (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
DEL TORRIONE (Via)
ORTI PACE
42
D’ACQUISTO Salvo (Via)
PARCO ESEDRA
24
DEL VECCHIO OSPEDALE (Vicolo)
PORTA VALLE
43
DALLA CHIESA Carlo Alberto (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
DEL VECCHIO ZUCCHERIFICIO (Via) PARCHEGGIO STAZIONE FS
15
9
2
N. AREA
3 4 42
42
9 1 41 8 43 8
5
9
11
9
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
DEL VENTAGLIO (Piazzale)
PARCO DEL VENTAGLIO
N. AREA 28
FILENI Elio (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
DEL VERZIERE (Via)
PARCO DELLA MAGIONE
10
FINLANDIA (Via)
AREA PALASPORT
23
DELLA BARCHETTA (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
FINLANDIA (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
DELLA CASA COMUNALE (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
FIORENZUOLA (Via)
PORTA VALLE
43
DELLA CONCORDIA (Via)
PARCO VIA SCHWITZER
FIORENZUOLA (Vicolo)
PORTA VALLE
43
DELLA FIGURETTA (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
FIORETTI Pietro (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
DELLA FILATURA (Via)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
FIUME (Via)
PARCO DEI CORDAI
4
DELLA FORNACE (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
FONTEDAMO (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
DELLA PACE (Vicolo)
PORTA VALLE
43
FORLANINI Carlo (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA 25
DELLA REPUBBLICA (Piazza)
GIARDINO DI VALERIA
DELLA REPUBBLICA (Piazza)
PORTA VALLE
DELLA SIMA (Galleria) DELLA VITTORIA (Viale)
26 2
9
N. AREA
FORTUNATO Giustino (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
43
FRANCIA (Via)
AREA PALASPORT
23
GIARDINO DI VALERIA
9
FRANCIA (Via)
PARCO ESEDRA
24
PARCO PISCINA COMUNALE
8
FRANCIA (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
DELLA VITTORIA (Viale)
GIARDINO DI VALERIA
9
FRANCIOLINI (Piazza)
PORTA VALLE
43
DELLA VITTORIA (Viale)
GIARDINI PUBBLICI
29
FRANCIOLINI (Via)
PORTA VALLE
43
DELLA VITTORIA (Viale)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
FREZZI Romeo (Via)
PARCO VIA ERBARELLA
40
DELLA VITTORIA (Viale)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
FRIULI (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
DELLA VITTORIA (Viale)
ORTI PACE
42
GABETTO Guglielmo (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
DELL’AGRARIA (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
GALANTE Fratel Rinaldo (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
DELL’AGRARIA (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
GALENO Claudio (Via)
CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39
DELL’ASILO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
DELL’ASILO (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
DELLE CONCE (Largo)
1
9
GALLODORO (Via)
PARCO DEI CORDAI
4
21
GALLODORO (Via)
PARCO VIA GALLODORO - ASUR
5
GIARDINO DI VALERIA
9
GALLODORO (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
DELLE CONCE (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
GALLODORO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
DELLE FIAMMIFERAIE (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
GALLODORO (Via)
PARCO DEL VALLATO
16
DELLE NAZIONI (Via)
AREA PALASPORT
23
DELLE SETAIOLE (Via)
GIARDINO DI VALERIA
DELLE TERME (Via)
GALLODORO (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
9
GALVALIGI Enrico (Via)
PARCO ESEDRA
24
ORTI PACE
42
GALVANI Luigi (Vicolo)
PORTA VALLE
43
DELLE TERME (Vicolo)
ORTI PACE
42
GANDHJ Mohandas Karamchand (Via) PARCO VIA SCHWEITZER
DELLE TERME (Vicolo)
PORTA VALLE
43
GARIBALDI Giuseppe (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
DELLE VIOLE (Vicolo)
PORTA VALLE
43
GARIBALDI Giuseppe (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
DELL’ESINO (Via)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
GARIBALDI Giuseppe (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
DELL’INDUSTRIA (Viale)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
GARIBALDI Giuseppe (Via)
ORTI PACE
42
DELL’ORFANOTROFIO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
GENTILE DA FABRIANO (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
26 1
DI GIORGIO MARTINI Francesco (Via) PORTA VALLE
43
GENTILI Alberico (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
DI MASTRANTONIO Nicola (Via)
PARCO VIA CRIVELLI
32
GHISLIERI Angelo (Piazza)
PORTA VALLE
43
DI VITTORIO Giuseppe (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
GIANANDREA Antonio (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
DIASCHI Giuseppe (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
GIANI Felice (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
DIOTALLEVI Duilio (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
GIGLI Beniamino (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
DONATORI DI SANGUE (Via)
GIARDINO DI VALERIA
GIORGINI Giovanni Battista (Via)
GIARDINO DI VALERIA
DUNANT Henri (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
Giovanni Paolo II (Piazzale)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
EINAUDI Luigi (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
GIOVANNI XXIII (Viale)
PARCO VIALE VERDI
30
ELIA Augusto (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
GIOVANNI XXIII (Viale)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
ERBARELLA (Via)
PARCO VIA ERBARELLA
40
GIULIANO Boris (Via)
VIA DELLE NAZIONI - BURRONE
23
ERBARELLA (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
GOBETTI Pietro (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
EUROPA (Largo)
VIA DELLE NAZIONI - BURRONE
23
GOLA DELLA ROSSA (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
EUSTACHI Bartolomeo (Via)
CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39
GORGOLUNGO (Via)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
FALCONE Giovanni (Piazza)
PARCO ENRICO MATTEI
GORIZIA (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
FARRI Giuseppe (Via)
PORTA VALLE
GRAMMERCATO (Largo)
PARCO DEI CORDAI
FAVA Giuseppe (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
GRAMSCI Antonio (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
FEDERICO II (Piazza)
ORTI PACE
42
GRAMSCI Antonio (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
FELCINI Arzelio (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
GRAMSCI Antonio (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
FELICETTI Ezio (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
GRAMSCI Antonio (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
FERMI Enrico (Via)
PARCO DELLA MAGIONE
10
GRAMSCI Antonio (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
FERRARI Sante (Via)
PARCO PUBBLICO
29
GRAMSCI Antonio (Via)
CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39
FERRETTI Massimo (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
GRAMSCI Antonio (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
FERRETTI Massimo (Via)
PARCO VIA ERBARELLA
40
GRAMSCI Antonio (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE
44
FIASCONI (Vicolo)
PORTA VALLE
43
GRANDI Achille (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
10
9
1 43
9
1
4
2
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
GRANITA (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA)
N. AREA 36
MANUZI Aldo (Via)
ORTI PACE
42
GRANITA (Via)
PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO
37
MANUZI Aldo (Via)
PORTA VALLE
43
GRASSI Libero (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
MARATTA Carlo (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
GRECIA (Via)
PARCO ESEDRA
24
MARCHE (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
GRECIA (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
MARCONI Guglielmo (Via)
GIARDINO DEL PERO
3
GRILLI Raffaele (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
MARCONI Guglielmo (Via)
PARCO DEI CORDAI
GRILLI Raffaele (Via)
PARCO VIA ERBARELLA
40
MARCONI Guglielmo (Via)
PARCO DELLA MAGIONE
GRIZIO Pietro (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
MARCONI Guglielmo (Via)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
GROTTE DI FRASASSI (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
MARCUCCI Edmondo (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
GUERRI Giuseppe (Via)
GIARDINO DEL PERO
3
MAROSO Virgilio (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
GUERRI Giuseppe (Via)
PARCO VIA GALLODORO - ASUR
5
MARSALA (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
GUGLIELMI (Vicolo)
PORTA VALLE
43
Martin Luther KING (Viale)
AREA PALASPORT
23
HONORATI Ranieri (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
Martin Luther KING (Viale)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
I MAGGIO (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
Martin Luther KING (Viale)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
IMBRIANI Matteo (Via)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
MARTIRI DELLA LIBERTA’ (Via)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
15
IMBRIANI Matteo (Via)
PORTA VALLE
43
MARTIRI DELLE FOIBE (Piazza)
GIARDINO DI VALERIA
IMPASTATO Peppino (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
MARX Carlo (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
INDIPENDENZA (Piazza)
PORTA VALLE
43
MASTELLA (Via)
ORTI PACE
42
INGHILTERRA (Via)
AREA PALASPORT
23
MASTELLA (Vicolo)
ORTI PACE
42
IPPOCRATE (Via)
CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI
39
MATTARELLA Piersanti (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
IV NOVEMBRE (Via)
GIARDINO DEL PERO
3
MATTEOTTI Giacomo (Corso)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
JUGOSLAVIA (Via)
AREA PALASPORT
23
MATTEOTTI Giacomo (Corso)
GIARDINO DI VALERIA
9
JUGOSLAVIA (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
MAZZANGRUGNO (Via)
PARCO MAZZANGRUGNO
KENNEDY John (Via)
VIA DELLE NAZIONI - BURRONE
23
MAZZANGRUGNO (Via)
AREA CHIESA MINONNA
KENNEDY John (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
MAZZINI Giuseppe (Via)
GIARDINO DI VALERIA
KOLBE Massimiliano (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
MAZZOLA Valentino (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
LA LARGA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
MAZZOLENI Pericle (Via)
GIARDINO DEL PERO
LA MALFA Ugo (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
MERCANTINI Luigi (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
LA MALFA Ugo (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
MESTICA Giovanni (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
LA MALFA Ugo (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
MEZZALANCIA (Costa)
GIARDINO DI VALERIA
LA TORRE Pio (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
MEZZALANCIA (Costa)
PORTA VALLE
LAPIS Gaetano (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
MICHELANGELI Luigi Alessandro (Via) GIARDINI PUBBLICI
29
LATINI Giulio (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
MILANI Don Lorenzo (Piazzale)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
LAZIO (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
MINONNA (Via)
AREA CHIESA MINONNA
20
LENTI Mario (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
MINZONI Don Giovanni (Viale)
PARCO ENRICO MATTEI
1
LEONARDI Libero (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
MINZONI Don Giovanni (Viale)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
LEONE XIII (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
MINZONI Don Giovanni (Viale)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
LEOPARDI Giacomo (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
MINZONI Don Giovanni (Viale)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
LIGURIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
MINZONI Don Giovanni (Viale)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
LIVATINO Rosario (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
MINZONI Don Giovanni (Viale)
PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO
37
LOIK Ezio (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
MISA (Via)
AREA CHIESA MINONNA
20
LOMBARDA (Costa)
PORTA VALLE
43
MOLISE (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
LOMBARDIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
MONTE CARPEGNA (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
LONGHI Aurelio (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
MONTE CATRIA (Via)
AREA PALASPORT
23
LOTTO Lorenzo (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
MONTE CONERO (Via)
AREA PALASPORT
23
LUCAGNOLO (Via)
PORTA VALLE
43
MONTE CUCCO (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
LUCANIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
MONTE della SIBILLA (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
LUCONI Almerino (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
MONTE GRAPPA (Via)
GIARDINO DI VALERIA
LUSSEMBURGO (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
MONTE NERONE (Via)
AREA PALASPORT
MACCARATA (Via)
PARCO MAZZENGRUGNO
6
MONTE PETRANO (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
MAGAGNINI Giacomo (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
MONTE PETRANO (Via)
AREA PALASPORT
23
MAGINI COLETTI (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
MONTE PRIORA (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
MAIOLATI (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
MONTE REVELLONE (Via)
AREA PALASPORT
23
MALPIGHI Marcello (Piazza)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
MONTE SAN VICINO (Via)
AREA PALASPORT
23
MAMIANI Terenzio (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
MONTE TABOR (Via)
PARCO DEL VALLATO
16
MANCINI Luigi (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
MONTE TABOR (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
MANCINI Luigi (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
MONTE TABOR (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
MANNORI Suor Maria (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
MONTE VETTORE (Via)
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
1
1
1
N. AREA
4 10
9 2
6 20 9 27 3
9 43
2
1
9 23
11
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
MONTEBELLO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
9
PIRANI Giuseppe (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
MONTECAROTTO (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
POLITI Francesco (Via)
GIARDINO DEL PERO
MONTELLO (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
POLITI Francesco (Via)
PARCO DELLA MAGIONE
MONTELLO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
MONTEROBERTO (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
9
POLO Marco (Via)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
POLONIA (Via)
AREA PALASPORT
23
MONTESSORI Maria (Via)
PARCO VIALE VERDI
MONTESSORI Maria (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
30
POLONIA (Via)
PARCO ESEDRA
24
31
POLONIA (Via)
GIARDINI PUBBLICI
MONTI SIBILLINI (Via)
29
PARCO SCUOLA LEOPARDI
22
PONTE PIO (Via)
ZONA VERDE VIA SPINA
13
MORETTI Alcibiade (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
PONTELLI Baccio (Piazza)
PORTA VALLE
43
MORICONI (Vicolo)
PORTA VALLE
43
POSTERMA (Via)
ORTI PACE
42
MORICONI Ciro Amedeo (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
PUCCINI Giacomo (Viale)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
MORO Aldo (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
PUCCINI Giacomo (Viale)
PARCO VIA ERBARELLA
40
MORO Aldo (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
PUGLIE (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
MORO Aldo (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
PUGLISI Don Pino (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
MORO Aldo (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
RADICIOTTI Giuseppe (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
MURA OCCIDENTALI (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
RADICIOTTI Giuseppe (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
MURA OCCIDENTALI (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
RAGAZZI DEL ‘99 (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
MURA ORIENTALI (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
RAVAGLI Gaetano (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
MURAT Gioacchino (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
RAVAGLI Gaetano (Via)
PARCO VIA ERBARELLA
40
MURRI Augusto (Via)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
RETTAROLI Don Arduino (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
MURRI Augusto (Via)
CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39
RICCI Domenico (Piazza)
PARCO ESEDRA
24
MUSONE (Via)
AREA CHIESA MINONNA
20
RICCI Matteo (Via)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
NENNI Pietro (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
RINALDI (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
NIEVO Ippolito (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
RINALDI (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
NIEVO Ippolito (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE
44
RINALDI (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE 44
NORVEGIA (Via)
AREA PALASPORT
23
RINCROCCA (Via)
PORTA VALLE
43
NOVA (Piazza)
PORTA VALLE
43
RINCROCCA 2 (Vicolo)
PORTA VALLE
43
NOVELLO Agostino (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
RIPANTI (Vicolo)
PORTA VALLE
43
OBERDAN Guglielmo (Piazza)
GIARDINO DI VALERIA
9
ROCCABELLA (Via)
PORTA VALLE
43
OLANDA (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
ROCCABELLA 1 (Vicolo)
PORTA VALLE
43
PALADINI Fratelli (Via)
AREA PALASPORT
23
ROCCABELLA 2 (Vicolo)
PORTA VALLE
43
PALESTRO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
ROCCHI (Vicolo)
ORTI PACE
42
PANTIERE (Via)
IMP.SPORTIVO PANTIERE
14
ROMA (Via)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
15
PARADISO (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
ROMA (Via)
PARCO DEL VALLATO
16
PARADISO (Via)
AREA PALASPORT
23
ROMA (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
PARRI Ferruccio (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
ROMA (Via)
PARCO VIA BOSI
18
PASQUINELLI Archimede (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
ROMA (Via)
PARCHEGGIO VIA ROMA (BAR PARO’) 19
PASQUINELLI Archimede (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
ROMA (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
PASQUINELLI Ivo (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
ROMANIA (Via)
AREA PALASPORT
23
PASTORE Giulio (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
RONCAGLIA (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
PASTORINA (Costa)
PORTA VALLE
43
RONCAGLIA (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
PASTRENGO (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
ROSI Ruggero (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
PASTRENGO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
ROSINI Goffredo (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
PELLEGRINI Alberto (Piazza)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
15
ROSINI Goffredo (Via)
AREA PALASPORT
23
PELLEGRINI Padre Vincenzo (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
ROSSA Guido (Via)
AREA PALASPORT
23
PELLEGRINI Padre Vincenzo (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
ROSSA Guido (Via)
PARCO ESEDRA
24
9
ROSSELLI Fratelli (Via)
PARCO DEI CORDAI
43
ROSSELLI Fratelli (Via)
GIARDINO DI VALERIA
2
ROSSELLI Fratelli (Via)
PORTA VALLE
PERGOLESI Giovan Battista (Piazza) GIARDINO DI VALERIA
N. AREA
25
9
N. AREA 34 3 10
1
2
4
PERGOLESI Giovan Battista (Via)
PORTA VALLE
PERTINI Sandro (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
PETRUCCI Pier Matteo (Via)
PORTA VALLE
43
ROSSI Ernesto (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
PEZZOLET Bernardo (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
ROSSI Ernesto (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
PIANDELMEDICO (Via)
PIAZZA PIANDELMEDICO C/O COOPERLAT 12
ROSSINI Gioacchino (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
PIANDELMEDICO (Via)
AREA CHIESA MINONNA
20
ROSSINI Gioacchino (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE 44
PIAVE (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
RUSSEL Bertrand (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
PICCITU’ (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
SABATINI Rafael (Piazza)
PARCO DEL VALLATO
16
PIEMONTE (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
SAFFI Aurelio (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
PIERALISI Adeodato (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
SALIMBENI Lorenzo e Jacopo (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
PIERALISI Luigi (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
SALIMBENI Lorenzo e Jacopo (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
12
9 43 2
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
INDIRIZZO
AREA DI PRIMO SOCCORSO
SALVEMINI Gaetano (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
N. AREA 34
TABANO (Via)
AREA PALASPORT
23
SALVI Giambattista (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
TAMBURI Orfeo (Via)
PARCO VIA BOSI
18
SALVONI (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
TOBAGI Walter (Via)
AREA PALASPORT
23
SAN BENEDETTO (Costa)
ORTI PACE
42
TOBAGI Walter (Via)
PARCO ESEDRA
24
SAN DOMENICO (Costa)
PORTA VALLE
43
TOGLIATTI Palmiro (Via)
PARCO DEL CANNOCCHIALE
21
SAN FLORIANO (Via)
ORTI PACE
42
TOLSTOJ Leone (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
SAN FLORIANO (Vicolo)
ORTI PACE
42
TOSCANA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
SAN FRANCESCO (Via)
VIA DELLE NAZIONI - BURRONE
23
TOSI (Vicolo)
PORTA VALLE
SAN FRANCESCO (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
TRENTO (Via)
PARCO DEI CORDAI
4
SAN FRANCESCO (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
TRIESTE (Viale)
GIARDINO DEL PERO
3
SAN FRANCESCO (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
TRIESTE (Viale)
PARCO DEI CORDAI
SAN FRANCESCO (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
TRIESTE (Viale)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
SAN GIUSEPPE (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
TRIESTE (Viale)
PORTA VALLE
43
SAN GIUSEPPE (Via)
PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36
TRONTO (Via)
AREA CHIESA MINONNA
20
SAN GIUSEPPE (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
TURATI Filippo (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
SAN MARCELLO (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
UBALDINI (Vicolo)
ORTI PACE
42
SAN MARCO (Costa)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
UMBRIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
SAN MARCO (Costa)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
UNGHERIA (Via)
VIA DELLE NAZIONI - BURRONE
SAN MARCO (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
URBANI Carlo (Via)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
SAN MARCO (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE
44
VALCHE (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
SAN MARINO (Via)
PORTA VALLE
43
VALLE (Via)
PORTA VALLE
43
SAN MARTINO (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
VALLE D’AOSTA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
SAN NICOLO’ (Vicolo)
GIARDINO DI VALERIA
9
VALLE D’AOSTA (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
SAN PIETRO MARTIRE (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
VERDI Giuseppe (Viale)
PARCO PUBBLICO
29
SAN PIETRO MARTIRE (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE
44
VERDI Giuseppe (Viale)
PARCO VIALE VERDI
30
SAN ROMUALDO (Piazza)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
VERDI Giuseppe (Viale)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
SAN SAVINO (Piazzale)
PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO
37
VESALIO Andrea (Piazza)
PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA
25
SANSOVINO (Piazza)
PORTA VALLE
43
VICENZA (Via)
GIARDINO DI VALERIA
SANTA CHIARA (Vicolo)
GIARDINO DI VALERIA
9
VIII MARZO (Piazza)
GIARDINO DI VALERIA
SANTA LUCIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
VILLA BORGOGNONI (Via)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
SANTA MARIA (Via)
PARCHEGGIO STAZIONE FS
11
VIOLA Beppe (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
SANT’AGOSTINO (Chiostro)
PORTA VALLE
43
VITTORIO VENETO (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
SANT’ANTONIO DA PADOVA (Via)
PARCO VIA NINO BIXIO
38
VITTORIO VENETO (Via)
PARCO PUBBLICO
29
SANT’ANTONIO DA PADOVA (Via)
CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE
44
VOLTEJA (Via)
PORTA VALLE
43
SANTI Fernando (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
VOLTURNO (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
SANTONI (Via)
PORTA VALLE
43
XV SETTEMBRE (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
SANZIO Raffaello (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
XV SETTEMBRE (Via)
PARCO DEL VALLATO
16
SANZIO Raffaello (Via)
PARCO PIAZZA BRAMANTE
31
XX LUGLIO (Via)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
15
SARDEGNA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
XX LUGLIO (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
SARDEGNA (Via)
PARCO PUBBLICO
29
XX LUGLIO (Via)
AREA VERDE VIA MAZZOLA
27
SARTI Antonino (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
XX LUGLIO (Via)
PARCO DEL VENTAGLIO
28
SAURO Nazario (Via)
PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA
41
XX LUGLIO (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
SAVERI Mario (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
XX SETTEMBRE (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
SCHWEITZER Albert (Via)
PARCO VIA SCHWEITZER
26
XX SETTEMBRE (Via)
GIARDINO DI VALERIA
9
SCOTELLARO Rocco (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
XX SETTEMBRE (Via)
PARCO DEL VALLATO
16
SENTINO (Piazza)
CHIESA MINONNA
20
XXIV MAGGIO (Via)
GIARDINO DEL PERO
3
SENTINO (Via)
CHIESA MINONNA
20
XXIV MAGGIO (Via)
PARCO DEI CORDAI
SICILIA (Via)
PARCO ENRICO MATTEI
1
XXIV MAGGIO (Via)
PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO
35
SILONE Ignazio (Via)
ZIPA - CENTRO DIREZIONALE
2
XXIV MAGGIO (Via)
PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO
37
SOLAZZI Siro (Via)
IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO
33
XXIV MAGGIO (Via)
ORTI PACE
42
SPINA (Via)
ZONA VERDE VIA SPINA
13
XXIV MAGGIO (Via)
PORTA VALLE
43
SPINA (Via)
PIAZZA BORIONI ALBERTO
15
XXV APRILE (Piazza)
AREA VERDE VIA CRIVELLI
32
SPINA (Via)
PARCHEGGIO VIA ROMA (BAR PARO’)
19
XXV APRILE (Piazza)
CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39
SPONTINI Gaspare (Piazza)
PORTA VALLE
43
ZANNONI Alfredo (Via)
PARCO VIA GALLODORO - ASUR
5
STAFFOLO (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
ZANNONI Alfredo (Via)
PARCO PISCINA COMUNALE
8
STURZO Don Luigi (Via)
AREA VERDE VIALE DON MINZONI
34
ZANNONI Alfredo (Via)
GIARDINO DI VALERIA
SVEZIA (Via)
AREA PALASPORT
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ZARA (Via)
CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO
17
SVIZZERA (Via)
GIARDINI PUBBLICI
29
ZUCCARI Fratelli (Via)
PARCO VIALE VERDI
30
41
2
N. AREA
1 43
4
1 23
1
9 9
8
8
4
9
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L’Italia è un Paese sismico. Negli ultimi mille anni, circa 3000 terremoti hanno provocato danni più o meno gravi. Quasi 300 di questi (con una magnitudo superiore a 5.5) hanno avuto effetti distruttivi e addirittura uno ogni dieci anni ha avuto effetti catastrofici, con un’energia paragonabile al terremoto dell’Aquila del 2009. Tutti i comuni italiani possono subire danni da terremoti, ma i terremoti più forti si concentrano in alcune aree ben precise: nell’Italia Nord-Orientale (Friuli Venezia Giulia e Veneto), nella Liguria Occidentale, nell’Appennino Settentrionale (dalla Garfagnana al Riminese), e soprattutto lungo tutto l’Appennino Centrale e Meridionale, in Calabria e in Sicilia Orientale. Anche tu vivi in una zona pericolosa, dove in passato già si sono verificati terremoti o se ne sono avvertiti gli effetti. E ciò potrà accadere ancora in futuro. Cosa succede a un edificio? Una scossa sismica provoca oscillazioni, più o meno forti, che scuotono in vario modo gli edifici. Le oscillazioni più dannose sono quelle orizzontali. Gli edifici più antichi e quelli non progettati per resistere al terremoto possono non sopportare tali oscillazioni, e dunque rappresentare un pericolo per le persone. È il crollo delle case che uccide, non il terremoto. Oggi, tutti i nuovi edifici devono essere costruiti rispettando le normative sismiche.
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Anche il prossimo terremoto farà danni? Dipende soprattutto dalla forza del terremoto (se ne verificano migliaia ogni anno, la maggior parte di modesta energia) e dalla vulnerabilità degli edifici. Nella zona in cui vivi già in passato i terremoti hanno provocato danni a cose e persone. È possibile quindi che il prossimo forte terremoto faccia danni: per questo è importante informarsi, fare prevenzione ed essere preparati a un’eventuale scossa di terremoto. Quando avverrà il prossimo terremoto? Nessuno può saperlo, perché potrebbe verificarsi in qualsiasi momento. Sui terremoti sappiamo molte cose, ma non è ancora possibile prevedere con certezza quando, con quale forza e precisamente dove si verificheranno. Sappiamo bene, però, quali sono le zone più pericolose e cosa possiamo aspettarci da una scossa: essere preparati è il modo migliore per prevenire e ridurre le conseguenze di un terremoto. Gli effetti di un terremoto sono gli stessi ovunque? A parità di distanza dall’epicentro, l’intensità dello scuotimento provocato dal terremoto dipende dalle condizioni del territorio, in particolare dal tipo di terreno e dalla forma del paesaggio. In genere, lo scuotimento è maggiore nelle zone in cui i terreni sono soffici, minore sui terreni rigidi come la roccia; anche la posizione ha effetti sull’intensità dello scuotimento, che è maggiore sulla cima dei rilievi e lungo i bordi delle scarpate.
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Manutenzioni stradali a ritmo forzato // La nuova asfaltatura di viale della Vittoria La scelta di assumere operai a tempo determinato per i lavori di manutenzione stradale si è rivelata azzeccata, perché ha permesso di ottimizzare le esigue risorse a disposizione ed organizzare numerosi interventi in larga parte della città. Su tutti Viale della Vittoria, finalmente rimesso a nuovo nel tratto dal Cavalcavia a Viale del Lavoro con un intervento che non si registrava da tempo in città. Perché per la prima volta non solo si è rimosso il vecchio manto stradale ormai logoro, ma si è ripristinato anche il sottofondo - ben 30 centimetri - rinforzandolo con calce e cemento per garantirne maggiore resistenza ed evitare il ripetersi di avvallamenti con
Un corposo programma di interventi ottimizzando le poche risorse a disposizione. Altri lavori in programma nelle prossime settimane
conseguente deterioramento dell’asfalto a distanza di poco tempo. Al riguardo qualcuno ha obiettato che i lavori potevano essere eseguiti durante la pausa di ferragosto o in orario notturno per ridurre i disagi al traffico. In realtà, come chiarito più volte dall’Amministrazione comunale, delle tre ditte della provincia che preparano l’asfalto (il quale deve giungere pronto e ben caldo al cantiere) nessuna si è resa disponibile a fornire il materiale nella settimana di ferragosto o nottetempo. Sempre grazie agli operai del Comune si è poi completata la sistemazione di diversi chilometri di marciapiedi: Via San Pietro Martire, Via Gramsci, Via
dei Colli, Via Vittorio Veneto per citare quelli maggiori. Gli stessi operai continueranno in seguito anche con la riasfaltatura di altre strade come Via Cartiere Vecchie, Via Colle Onorato (zona Villa Serena), Via Tolstoj e Via Schweitzer. Affidati ad appalti esterni, invece, gli interventi nelle strade interne del quartiere Colli ed un tratto di Via Ancona, finanziati con fondi regionali, e le asfaltature di ampi tratti di Viale Cavallotti, Via San Francesco, Via Papa Giovanni XXIII, Via Erbarella, Via XV Settembre e Via Suor Maria Mannori, questi ultimi a cura dell’Enel a compensazione dei lavori effettuati sotto le sedi stradali.
PISTE CICLABILI
altri 5 km. in dirittura d’arrivo Procede a ritmo spedito la realizzazione del secondo troncone di piste ciclabili: altri 5 chilometri per favorire la mobilità sostenibile e creare così una rete in grado di unire più quartieri. È stato già completato il collegamento tra la ciclabile del Parco del Ventaglio - centro commerciale Fornace (dove terminava il primo troncone) e quella
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di via Roma - via Asiago (che porta poi in zona Coop), attraverso un tracciato che insiste su via Diaschi e via dei Fornaciai. Realizzato anche il tratto attorno alla piscina comunale di via del Molino destinato ad essere da tramite con la pista ciclabile che proviene dalla stessa via Roma-via Asiago (sbucando in
via del Molino all’altezza dell’incrocio con via Contadini) e che poi, attraverso via Zannoni, arriverà al parco del Vallato. Dunque un intero importante tratto della zona a sud della città diventa pienamente ciclabile, permettendo di muoversi in piena sicurezza ed evitando il traffico dell’Asse sud.
PARCO MATTEI RIMESSO A NUOVO
Era un impegno preciso dell’Amministrazione comunale. Un impegno preso nei confronti dei residenti e che ora trova piena attuazione attraverso un importante progetto di riqualificazione. Il parco Enrico Mattei alla ex Smia è pronto a risplendere per diventare davvero un’area verde attrezzata ed ordinata a disposizione di bambini, anziani e di chiunque intende fruirlo nella sua pienezza.
I lavori, prossimi alla conclusione, sono stati organizzati per risolvere tutte le criticità presenti e ridare ordine al parco: la sistemazione del camminamento principale e di quelli laterali, nuove panchine in aggiunta a quelle esistenti, un’area ludica degna di questo nome, con altalene e giochi multifunzionali ancorati su una pavimentazione antitrauma. Manutenzione straordinaria alla fontana con
Un’area verde arredata e funzionale a servizio del quartiere ex Smia reintegro acqua e sistema di filtraggio per garantirne una costante pulizia. Riqualificato l’ingresso anche da Viale Don Minzoni, mentre a novembre vi sarà la piantumazione dei nuovi alberi per restituire più verde all’area con altre zone ombreggianti. A completare il tutto una area attrezzata e recintata per la sgambatura dei cani, così da rendere il parco fruibile anche agli amici a 4 zampe nel rispetto della piena sicurezza di tutti gli utenti. Nella partecipata assemblea pubblica del luglio scorso per la presentazione dell’intervento, la raccomandazione del sindaco Massimo Bacci ai residenti: “Aiutiamoci insieme a custodirlo ed a conservarlo, perché è un bene di tutti. Il Comune ha a disposizione due giardinieri e mezzo, non può arrivare ovunque”.
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Presenze turistiche in crescita Riscontri più che positivi, con l’impegno a migliorarsi ulteriormente Presenze turistiche in sensibili crescita a Jesi da giugno ad agosto secondo i dati elaborati dall’osservatorio del Comune. L’Ufficio Turismo di piazza della Repubblica ha infatti registrato nel trimestre oltre 1900 contatti e quasi 3500 richieste, con un significativo aumento di presenze di italiani (con punte del +60% a giugno) e una importante conferma di stranieri, questi ultimi in particolare ad agosto con un +16% rispetto all’anno precedente. Da Olanda e Germania le presenze più numerose, con un aspetto che sta progressivamente prendendo campo: quello di chi sceglie Jesi o la Vallesina come base di partenza baricentrica per escursioni in tutta la regione, dato confermato anche da diverse attività ricettive. La Pinacoteca civica che custodisce le opere del Lotto e che è ovviamente inserita ai primi posti tra i punti di attrazione della città anche per la splendida galleria rococò, ha registrato da giugno
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// In Pinacoteca oltre 3 mila ingressi da giugno ad agosto ad agosto oltre 3 mila ingressi. “Sono dati che rispettano il numero ed il livello di iniziative messe in campo in città e a all’attività di promozione” sottolinea il consigliere delegato al turismo Giancarlo Catani che parla di interventi a 360 gradi: “Le visite guidate, calendarizzate quest’anno in gran numero, hanno sempre fatto il pieno, sono aumentati significativamente i croceristi che il venerdì sbarcano al porto di Ancona e scelgono la nostra città per l’escursione, vi è stata una positiva risposta alle tante iniziative promosse dal Comune, ma anche dagli esercizi pubblici privati con più attrattività data da migliore organizzazione e numero di eventi. Non possiamo che essere soddisfatti di come la città ha saputo presentarsi in termini di servizi, sapendo che questi risultati
diventano ora una base di partenza per nuove sfide. Abbiamo in prospettiva l’apertura del Polo Enogastronomico Regionale, del Museo multimediale su Federico II, del nuovo Museo Archeologico. Dunque vi sono ulteriori straordinarie opportunità per valorizzare un turismo che sceglie qualità, arte e buongusto, che potrà avere importanti ricadute anche sotto il profilo occupazionale. E per questo bisogna lavorare fin da subito, sapendo che i margini di miglioramento ci sono sempre. La capacità di attrarre di un territorio passa dal creare nuove occasioni, anche in collaborazione con i Distretti ed i Circuiti turistici che coinvolgono i Comuni della Vallesina e le principali attrazioni paesaggistiche e culturali di questa nostra area”.
IL NUOVO COMMISSARIATO Alla cerimonia di inaugurazione il Capo della Polizia Franco Gabrielli: “Un territorio che ha dato lustro al Paese, formato da persone per bene” “Questo è un territorio che ha dato lustro al nostro Paese, sia nel campo dell’imprenditoria che dello sport, e proprio perché è formato da tante persone per bene è giusto che i presidi di legalità, come questo, siano un’ulteriore affermazione della volontà di questa gente di lavorare in armonia e serenità per far crescere questo territorio e tutto il territorio nazionale”. Così il Capo della Polizia Franco Gabrielli, all’inaugurazione della nuova sede del Commissariato e del Distaccamento di Polizia stradale svoltasi a fine settembre. Si tratta di una struttura decisamente
// Sindaco e Capo della Polizia inaugurano il nuovo commissariato più funzionale e adeguata a svolgere le attività istituzionali rispetto alle due precedenti sedi. Un edificio ampio, capiente, funzionale, ubicato in una posizione strategica, sia perché inserito in un quartiere sensibile, sia perché facilmente accessibile da tutta l’area della Vallesina a cui Jesi fa riferimento. Nel portare il saluto della città, Massimo Bacci ha ammesso di ritenersi un Sindaco fortunato: “Perché - ha sottolineato - malgrado le risorse sempre mi-
nori che ci obbligano a fare salti mortali, questa Città è riuscita ad inaugurare in pochi mesi il Commissariato e il nuovo Ospedale. Sanità e sicurezza sono due dei temi cruciali su cui i cittadini chiedono risposte precise alla politica ed alle istituzioni. Strutture importanti che permettono per altro a Jesi non solo di consolidarsi come Città di riferimento dell’area vasta, ma di assumere un ruolo rilevante su base provinciale e regionale”.
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NOTTE AZZURRA DELLO SPORT Un successo che si rinnova
// Alcune immagini della Notte Azzurra
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Straordinaria partecipazione alla 5ª edizione della Notte Azzurra dello Sport che ha animato le vie e le piazze del centro storico. Un successo che si rinnova per questa manifestazione che punta a valorizzare le tante società ed associazioni sportive presenti nel territorio, pronte ad animare una nuova stagione insieme ai nostri ragazzi. “Grazie a tutti per aver contribuito a rendere questo appuntamento davvero straordinario” il commento dell’assessore allo sport Ugo Coltorti, che ha
aggiunto: “Una bellissima vetrina che conferma il prestigio di Città Europea dello Sport e che rende merito ai tanti dirigenti, allenatori, educatori che con passione ed impegno ogni anno permettono a giovani e meno giovani di praticare la disciplina sportiva che più preferiscono”. Durante la festa riconoscimento ad Elisa Di Francisca medaglia d’argento a Rio, alla sua allenatrice Giovanna Trillini e alla preparatrice atletica azzurra Annalisa Coltorti.
Il Bocciodromo rinnovato
Obiettivo raggiunto grazie a un bel gioco di squadra Una bella festa quella dell’inaugurazione del rinnovato bocciodromo seriamente danneggiato dall’incendio del settembre dello scorso anno. Un momento condiviso con i tanti cittadini - appassionati di questo sport o semplici frequentatori della struttura di via Ugo La Malfa - che finalmente hanno potuto riappropriarsi a pieno titolo di un impianto funzionale ed efficiente sotto ogni suo aspetto. Il sindaco Massimo Bacci se ne è fatto interprete: “Credo che sia un record, visti i normali tempi di una pubblica amministrazione, riuscire a sistemare in un anno esatto un impianto rovinato dalle fiamme. Se ci si è riusciti il merito è di tanti soggetti: benché infatti come amministratori ci eravamo presi l’impegno di rimettere a posto i locali danneggiati - e gli impegni siamo abituati ad onorarli fino in fondo - il tutto
non sarebbe stato possibile così tempestivamente se la struttura tecnica comunale non avesse accelerato le procedure e se non avessimo trovato una società, la
Bocciofila Jesina, animata da determinazione, volontà e grandissima collaborazione per un bene comune che vogliamo tutti valorizzare appieno”.
Il rugby raddoppia con il nuovo campo in sintetico Grande partecipano all’inaugurazione del nuovo campo di rugby in erba sintetica inaugurato nei giorni scorsi accanto allo storico impianto di via Mazzangrugno. Una operazione resa possibile dalla splendida sinergia ancora una volta creata tra Amministrazione comunale e società sportive, in questo caso il Rugby Jesi. Se da una parte infatti il Comune si è fatto carico dei costi di esproprio dell’area e dell’impegno a versare un canone della durata di 22 anni per la gestione, la Rugby Jesi, che ha vinto la gara per la concessione, ci ha messo del suo per ampliare l’investimento e realizzare una struttura di primissimo piano, anche grazie al sostegno della Federugby. Raggiante il presidente Luca Faccenda
// L’inaugurazione del campo da rugby e, sopra, quella del bocciodromo per aver concluso a tempo di record la realizzazione di questo primo stralcio a cui ne seguirà un secondo per ampliare gli spogliatoi. Il sindaco Massimo Bacci conferma: “Un altro impegno mantenuto, sullo sport in questi anni abbiamo in-
vestito in impianti e promozione, i risultati si vedono. Un grazie alla struttura comunale e alle società sportive. Sono contento per questa disciplina che in città ha un grande seguito e che interpreta alla grande i valori etici dello sport”.
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Una convivenza segnata da dialogo e rispetto reciproco Gli ultimi mesi sono stati segnati dal clima di inquietudine e paura generato dagli attentati terroristici. Mentre la possibilità di una convivenza segnata da dialogo e rispetto reciproco veniva da più parti messa in discussione, tanti cittadini jesini, italiani e stranieri, hanno intensificato i loro sforzi per creare occasioni di incontro e manifestare in nome della pace e della solidarietà alle vittime. Sono nate così “Dialogando insieme intorno a un té”, l’apertura della moschea alla cittadinanza, il 3 aprile, per iniziativa del Centro Culturale Islamico Al Huda.; “One world” la grande tavolata organizzata dal GUS (Gruppo Umana Solidarietà) il 24 giugno, in occasione della Giornata del Rifugiato, intorno
alla quale hanno condiviso la cena settecento persone delle nazionalità più diverse; e la Marcia per la Pace organizzata lo scorso 16 luglio dalla Comunità Bengalese. Questo periodo ha visto anche la comunità marocchina dar vita ad una propria associazione: l’Amichevole Marocco Italiana della Vallesina (Amiv). Abbiamo chiesto al professor El Mostafa Drissi, insegnante e mediatore culturale, di spiegarci le finalità di questa iniziativa: “AMIV è un’iniziativa per costruire un ponte pratico ed efficiente tra cittadini, e per promuovere la consapevolezza della necessita di operare insieme per uscire dal tunnel dell’ignoranza e dell’estremismo sotto tutte le sue facce”.
O coabitare marcată de dialog și respect reciproc Ultimele luni au fost marcate de un climat de anxietate și de teamă generate de atacurile teroriste. În timp ce posibilitatea coexistenței marcate printr-un dialog și respect reciproc a fost un punct interogativ pentru mulți, cetățeni jesini, italieni și străini, și-au intensificat eforturile pentru a crea oportunități de a se întâlni și de a face manifestații si demonstrații, în numele păcii și al solidarității, pentru victime. Acesta este modul în care s-au născut “Conversând împreună în jurul unui ceai”, deschiderea moscheii tuturor cetățenilor în 3 aprilie, ca inițiativa a Centrului Cultural Islamic Al Huda; “One World”, masa mare, organizată de GUS (Grupul de solidaritate umană), la data de 24 iunie, cu ocazia Zilei
refugiaților, în jurul căruia au împărțit cina șapte sute de oameni de diferite naționalități; și Marcia pentru Pace care a fost organizată la data de 16 iulie, de către Comunitatea Bengaleză. Tot in această perioadă, comunitatea marocană a creat propria asociație: l’Amichevole Marocco Italiana della Vallesina (Amiv). L-am întrebat pe profesorul Mostafa El Drissi, profesor și mediator cultural, să ne explice obiectivele acestei inițiative: “AMIV este o inițiativă de a construi o punte practică și eficientă între cetățeni și să promoveze conștientizarea necesității de a lucra împreună pentru a ieși din tunelul de ignoranță și extremism, în toate fețele sale.”
// Sindaco e consiglieri comunali in visita alla moschea di Via Erbarella
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Nasce il primo centro diurno
per malati di Alzheimer Il sindaco Massimo Bacci lo aveva anticipato nel giorno dell’inaugurazione del nuovo centro diurno Maschiamonte di via Aldo Moro: ora che le persone diversamente abili hanno finalmente una casa pienamente adeguata alle loro particolari esigenze, la prossima tappa dovrà essere quella di istituire un centro diurno per malati di Alzheimer. Dando seguito a questa scelta di attenzione verso i più deboli, la Giunta comunale ha dato il via a lavori immediati ed urgenti nei locali di via San Giuseppe. Sono gli stessi locali che ospitavano proprio il Maschiamonte e che saranno destinati al nuovo centro diurno per persone affette da Alzheimer, in attesa che poi venga realizzata una struttura ancora più ampia individuata nel monastero di via San Marco donato dalle clarisse. Già in corso i lavori per dare piena dignità ai locali con sistemazione del pavimento, di un bagno privo di barriere architettoniche, tinteggiatura di pareti e soffitti fino alla impermeabilizzazione della copertura. Nel frattempo l’Asp, che sarà chiamata a gestire la struttura, sta perfezionando gli atti per la gara d’appalto volta ad individuare la ditta a cui affidare il servizio. Entro l’anno si conta di procedere alla piena attivazione per dare ospitalità ad almeno 16 utenti in un ampio orario giornaliero che va dalle 8 alle 17. Sarà la prima struttura del genere nell’intera Vallesina, una risposta importante alle problematiche che le famiglie con soggetti affetti da Alzheimer si trovano a vivere quotidianamente. “Il grado di civiltà di una comunità lo si misura con l’attenzione che viene dedicata ai più deboli” ha avuto modo di sottolineare il sindaco Bacci che ha aggiunto: “In questi anni, malgrado i tagli dei fondi statali, abbiamo sempre salvaguardato il capitolo dei servizi sociali,
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Locali individuati in via San Giuseppe per ospitare 16 utenti con orario 8-17 Una nuova struttura sarà poi realizzata nell’ex convento delle clarisse
proprio perché consapevoli che i bisogni aumentano e le persone che chiedono aiuto sono sempre in crescita. Grazie all’efficienza e all’efficacia dell’Asp stiamo offrendo più servizi e più qualità, provando a dare risposte puntuali alle famiglie che hanno soggetti fragili in casa. Riuscire a centrare questi obiettivi resta una delle esperienze più belle per chi è chiamato ad amministrare una comunità”. Il centro diurno per malati di Alzheimer, come detto, resterà in via San Giuseppe in attesa che sia pronta la nuova struttura che sarà ricavata nel monastero di via San marco donato al Comune di Jesi dalle clarisse. Qui, data l’ampiezza dei locali, sarà realizzata la casa famiglia ricompresa nella volontà testamentaria di Daniela Cesarini (finanziata con la
vendita dei beni che la compianta ex assessore ha lasciato al Comune) ed il centro diurno, ottimizzando così benefici organizzativi e gestionali.
LA VOCE DEI GRUPPI CONSILIARI
La nostra città aveva bisogno di un restyling, su questo siamo tutti d’accordo. Questa Amministrazione, dopo anni di incuria, ha dato il via a parecchi cantieri negli ultimi periodi, per la sistemazione di strade e marciapiedi, del verde pubblico e, in alcuni casi, anche di riqualificazioni di intere vie. Questa dovrebbe essere una attività ordinaria dell’Amministrazione che eviterebbe sia il degrado di aree della città sia interventi urgenti successivi che risulterebbero più costosi o lunghi. Purtroppo, al momento del nostro insediamento alla guida della città, tale attività era molto limitata se non assente. Nonostante la drastica diminuzione dei fondi e la quasi mancanza di personale comunale da destinare a tali lavori, questa Amministrazione, attraverso il ricorso all’assunzione a tempo determinato di personale e con un piano ben preciso e programmato degli interventi da effettuare, ha iniziato la manutenzione periodica di strade e marciapiedi. Sono stati effettuati nel tempo numerosi interventi, più o meno ampi, un po’ in tutta la città ed altri sono previsti ancora. Si è intervenuti per ripristinare le condizioni minime di sicurezza di parecchie strade, chiudendo buche diventate ormai pericolose, interessando sia la parte nord che quella sud della città. Ad esempio lo scorso anno abbiamo provveduto alla sistemazione e riqualificazione di via Garibaldi. Il risultato è oggi sotto gli occhi di tutti: la via è stata riportata all’originario decoro. L’intervento più recente, quello realizzato durante il periodo estivo, riguarda il Viale della Vittoria, già oggetto di sistemazione dei parcheggi negli anni passati. Più volte si era intervenuti per sopperire ad avvallamenti e buche con soluzioni tampone; ora si è effettuato il totale rifacimento del manto stradale, senza ricorrere
ad appalti esterni ma con l’ausilio di personale del Comune assunto con contratti a tempo determinato. In questo modo si è anche creato del lavoro utilizzando personale in mobilità. Anche per la manutenzione del verde pubblico si è provveduto a realizzare un piano programmato di interventi. Giardini, parchi e piccole aree cittadine sono oggetto di periodici interventi. Molte delle rotatorie di città sono state date in gestione ad aziende che in cambio della pubblicità le mantengono pulite e decorose. Particolare attenzione è stata posta sulla gestione delle mura cittadine. Si è intervenuti, al fine di eliminare le erbacce che periodicamente affiorano dalle mura, con prodotti non dannosi per la salute. Tutto questo si è effettuato e si sta facendo con sempre meno risorse economiche a disposizione. Lo Stato annualmente riduce consistentemente i fondi ai Comuni. Solo una attenta gestione delle spese ci ha permesso di continuare ad effettuare interventi ed offrire servizi senza chiedere imposte maggiori ai residenti. Gruppo Consiliare JesiAmo
È fin troppo facile sottolineare, pur in un momento di confusione e di immani tragedie come quella del terremoto dell’Agosto scorso (per cui ribadiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà alle vicine popolazioni marchigiane e laziali) l’estrema importanza dell’appuntamento relativo al referendum costituzionale di cui si è attesa a lungo la data: molti lo reclamano, altri lo snobbano sottovalutandone (o facendo finta di..) la portata. È però indiscutibile come la conseguente decisione popolare non potrà non incidere - Renzi o non Renzi - sulla futura vita della nostra Repubblica. Abbiamo insistito come movimento per la partecipazione
dei cittadini ai vari appuntamenti pubblici per capire, senza pregiudizi, le reali conseguenze della decisione che, per alcuni, semplifica il quadro politico e basta, per altri restringe la rappresentanza democratica e basta: ai posteri l’ardua sentenza! Nel frattempo, dal punto di vista operativo e amministrativo la città è forse più attenta ai lavori e agli interventi che si stanno realizzando durante la Giunta Bacci a partire dalla riapertura del Bocciodromo di Via La Malfa, dai lavori al Viale della Vittoria, completati in tempi record, dall’inaugurazione del nuovo Commissariato di Polizia, dall’inaugurazione del nuovo percorso all’Oasi Ripa Bianca, dal successo della stagione turistica con considerevole aumento di stranieri, dall’inizio dei lavori per il nuovo Museo di Federico II, dal successo degli eventi settembrini e così via. Probabilmente i cittadini di ritorno dalle ferie, mentre attendono di chiarirsi le idee sulle riforme costituzionali, non possono fare a meno di girarsi intorno e vivere quotidianamente la loro semplice realtà. Potrebbe sembrare riduttivo, ma ai cittadini interessa anche quello. Gruppo Consiliare Patto X Jesi
Dopo la pausa ferie, per chi ha potuto farle, si riprende la vita politica di questa città e ci si immerge nelle problematiche che questa Amministrazione, da quanto nel lontano 2012 è stata eletta, sta affrontando e risolvendo come - in questo periodo - con i lavori di manutenzione di alcune strade e marciapiedi. Il movimento Insieme Civico - con il suo candidato a sindaco Marco Giampaoletti - aveva posto come primo obiettivo quello di sistemare 100 chilometri di marciapiedi, visto che nelle precedenti Amministrazioni non era stata garantita una
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manutenzione causando molti sinistri e soprattutto creando problemi alle persone disabili. Ancora oggi qualche consigliere di opposizione attacca Insieme Civico per la storia dei marciapiedi. Ed invece il nostro Gruppo, in sintonia con la Giunta e la maggioranza, ha cercato di trovare delle soluzioni per la loro sistemazione, pur in presenza di quelle difficoltà economiche che i Comuni Italiani stanno affrontando. Nonostante tutti gli sforzi per garantire servizi di tutti i generi, soprattutto sociali, in un contesto di tagli alle spese e al debito pubblico, alcuni cittadini, tramite mezzi di comunicazioni, hanno criticato il Comune per i lavori eseguiti. Riteniamo che la critica vada accettata se è costruttiva, non polemica. Un esempio. Per i lavori del manto stradale del Viale della Vittoria - che dopo 20 anni siamo stati costretti a rifare con una manutenzione straordinaria andando anche in profondità per cercare di rinforzare la parte sottostante - le lamentele sono state: troppa polvere, troppo rumore, non si può camminare, le code del traffico sono eccessive. Poi, quando si è lavorato di notte, come da alcuni cittadini è stato richiesto, allora è cambiata la versione della lamentela: non si dorme perché e rumoroso, proprio qui si deve asfaltare, si poteva fare durante le ferie (il periodo delle ferie, come più volte ribadito, è problematico per avere delle forniture di materiale pronto all’uso). Il cittadino ha sempre delle versioni di lamentele secondo i casi e soprattutto se i lavori sono nelle vicinanze della propria attività o abitazione, oppure quando non si chiudono le buche, mancano le strisce pedonali o la segnaletica. Noi di Insieme Civico crediamo e siamo convinti che si deve apprezzare che in questi anni sono state fatti interventi che da anni non si realizzavano, ma chiediamo di far lavorare l’Area Servizi Tecnici in serenità. Perché anche se si creano disagi, l’obiettivo finale è avere una città migliore e vivibile. Continuiamo, con la collaborazione di tutti, nessuno escluso, ribadendo “l’ascolto di tutti per decidere insieme” sempre con un maggiore impegno costante onde poter anche nei prossimi anni, se ci continuerete a dare il vostro riconoscimento, lavorare esclusivamente nell’interesse dei cittadini e della nostra Jesi. Gruppo consiliare Insieme Civico
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In questi quattro anni di mandato, l’Amministrazione Bacci ha affrontato con coraggio e determinazione tematiche importanti come il sociale, la viabilità, l’ambiente, le opere pubbliche ed ha traguardato obiettivi politici giudicati in buona parte positivi da Liste Civiche per l’Italia, che non ha mai fatto mancare il suo sostegno nelle scelte significative per la città. Non possiamo però non segnalare una nota dolente, quella relativa alla sicurezza, problema sotto stimato da tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale e che spesso hanno affrontato tale tematica con sufficienza. Liste Civiche per l’Italia continua a ribadire con forza che “la sicurezza è un diritto di tutti i cittadini”. “Voglio il pizzo. Mi devi 500 euro al mese, più gli arretrati. Restiamo chiusi qui dentro fino a che non me li dai” è quanto si sarebbe sentito dire un commerciante del Viale della Vittoria il 6 agosto scorso. Un episodio da non sottovalutare, in un momento di difficoltà economica come questo. Siamo purtroppo sempre più abituati a fenomeni di microcriminalità, ma la richiesta di pizzo, non ha precedenti nella nostra città. Alla luce di quanto accaduto, chiediamo all’Amministrazione Comunale di convocare un vertice con le forze dell’ordine per capire se siamo di fronte ad un fatto isolato o meno. Parliamo di un fenomeno che una volta radicato sarà difficile da estirpare e che potrà essere facilmente coperto da omertà, come si verifica in città più grandi. Siamo fermamente convinti che la politica nazionale debba affrontare per prima il tema “sicurezza” con risorse economiche e umane nel pieno rispetto dello stato di diritto riconosciuto dalla nostra Costituzione. Allo stesso modo però, la politica locale deve fare la sua parte, affrontare con determinazione il problema, con scelte anche coraggiose, che siano di contrasto alla criminalità e al contempo di sostegno a tutti i cittadini che credono ancora nelle istituzioni. Gruppo Consiliare Liste Civiche per l’Italia
Finita l’estate è tempo di tornare al lavoro. Un’estate che purtroppo è stata segnata sul finire dal tragico evento del terremoto, che ha colpito tante persone nel cuore di quella notte sciagurata. A tutti coloro che sono rimasti coinvolti nei crolli, alle loro famiglie e ai loro cari, va il nostro pensiero, nella speranza che le Istituzioni facciano il loro dovere fino in fondo e si impegnino con determinazione nella ricostruzione, non solo delle abitazioni cadute, ma anche di quel tessuto sociale dilaniato dalle scosse di quella notte maledetta. Finita l’estate ci avviciniamo anche a due eventi cruciali per la vita politica nazionale e cittadina. A fine anno si terrà infatti il referendum costituzionale, grazie al quale i cittadini potranno approvare o respingere la riforma voluta dal Partito Democratico: una riforma che semplifica la procedura legislativa, riduce il numero dei parlamentari, elimina il sistema che vede due camere con stessi poteri, riduce i costi della politica, elimina alcuni organi che nel tempo si sono dimostrati improduttivi (es. CNEL), dà una risposta al crescente contenzioso tra Regioni e Stato centrale, aumenta la collegialità su scelte importanti, come l’elezione del Capo dello Stato. Un passo in avanti che vedrà con convinzione il Partito Democratico sostenere le ragioni del SI. In molti in questi anni ci hanno raccontato dell’esigenza di ridurre i costi della politica e di semplificare le procedure decisionali nel nostro paese. Oggi abbiamo la possibilità di fare in modo che indietro non si torni, abbiamo la possibilità che il nostro paese sia più semplice, più moderno. Ma finito il referendum ci aspetta un’altra sfida importante qui a Jesi: le amministrative del 2017. Abbiamo visto in questi anni un’Amministrazione Comunale che con difficoltà sempre crescenti ha cercato di gestire l’ordinario. Intorno a noi Comuni come Osimo e come Senigallia hanno avvia-
to iniziative importarti: si pensi a quelle culturali che il Sindaco Pugnaloni ha portato avanti su Osimo; si pensi ai progetti di fusione tra enti territoriali che il Sindaco Mangialardi sta portando avanti a Senigallia e alle importanti risorse economiche che arriveranno grazie a tali decisioni. La nostra Città, al contrario, è rimasta un po’ isolata. Jesi non è oggi quella Città che un tempo trainava la Vallesina, tanto da rappresentare un punto di riferimento per le altre. Ed è su questo punto che il Partito Democratico dovrà lavorare con serietà e impegno. La sfida vera è dare una prospettiva, un progetto di lungo corso alla nostra Città. Spetta ad una squadra motivata, alla responsabilità di una nuova classe dirigente, provarci. Questa non è città che si rassegna all’ordinario. La nostra è una città che può dare e rappresentare ancora molto per il nostro territorio. Sta a noi tutti crederci. Sta a tutti noi lavorare per la Jesi del 2030 e per un futuro in questa città. Matteo Marasca Capogruppo Pd
Il Sindaco Bacci non ha ancora deciso se si ricandiderà alle prossime elezioni, ma intanto nel dubbio la campagna elettorale è già iniziata da un pezzo... Perché si sa: chi ha tempo non aspetti tempo! Così, dopo un’estate caratterizzata da costose manifestazioni organizzate dal Comune (a loro volta contraddistinte da una scarsa affluenza di pubblico in proporzione ai soldi pubblici spesi), l’autunno si apre con l’inaugurazione in pompa magna del nuovo Commissariato di Polizia, una bella passerella molto simile a quella che all’inizio dello scorso anno (alla vigilia della campagna elettorale per le elezioni regionali) venne allestita per l’apertura del Carlo Urbani. Due belle inaugurazioni di
opere con tanti punti interrogativi, come abbiamo evidenziato più volte in Aula. Un altro esempio chiaro, nel più autentico stile della “vecchia politica”, lo possiamo vedere nei lavori per l’asfaltatura “preelettorale” del Viale della Vittoria, iniziati puntualmente “a fine ferie” e nel periodo di rientro al lavoro della maggior parte degli jesini. Chissà come mai per asfaltare la più importante arteria viaria della città si sia aspettato così tanto? Vogliamo poi parlare dei soldi spesi per il vuoto “spottone” sulle mense migliori d’Italia? Quello che invece non fa notizia, rimane con i problemi di sempre: la Casa di Riposo, lo stato della maggior parte dei marciapiedi e delle strade, la barriere architettoniche, le piste ciclabili deserte, l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune e quindi dei cittadini di Jesi, servizi socioassistenziali per le persone in difficoltà gravemente insufficienti… e questo solo per elencare alcune delle criticità più evidenti. E proprio per quanto riguarda le politiche sociali, l’apertura posticipata dello storico Centro di Aggregazione Giovanile di Largo Allende (rimandata da Settembre a Gennaio) per “mancanza di fondi” appare essere nient’altro che uno dei più evidenti segni di una politica che ha visto Bacci non fare squadra con gli altri venti Comuni che fanno parte dell’Ambito Sociale Territoriale 9 (rinunciando così ad avere maggior forza nei confronti della Regione) ed andare da solo ad Ancona, tornandosene con la mani vuote, stando poi bene attento a scaricare puntualmente la colpa di tutto sempre e solo sugli altri… Jesi continua a perdere quel ruolo di baricentro sociale ed economico della Vallesina di cui si parla sempre tanto e soltanto; un ruolo di coordinamento che non può essere svolto da nessun altro Comune limitrofo, ma la cui mancanza sta pesando come un macigno sulle sorti di tutto il nostro territorio. Sempre più soli, aspettando i prossimi manifesti trionfali.
Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle
La terra ha tremato ancora e ancora una volta gli jesini si sono svegliati nel cuore della notte increduli e impauriti. Alcuni interminabili secondi e quasi all’unanimità la città si è collegata alla televisione e ai social network per capire cosa fosse successo e dove la forza della terra avesse causato le maggiori vittime. Arquata del Tronto e Amatrice sono apparse subito ferite a morte. Appena la paura e l’irrazionalità hanno iniziato ad allentare la presa sulle coscienze, la macchina organizzativa si è mossa anche nella nostra città e per prima cosa sono stati controllati numerosi edifici e fortunatamente sono stati dichiarati tutti agibili. A seguire poi la macchina della solidarietà, a favore della popolazioni colpite con la prima raccolta di beni a neanche 48 dal disastro. Tanti jesini e abitanti della Vallesina hanno raccolto beni di prima necessità e organizzato numerosissime iniziative. Va in questa direzione anche l’iniziativa dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani che invita le Municipalità a convocare dei Consigli straordinari per sensibilizzare la cittadinanza sugli aspetti legati al terremoto e a devolvere il gettone di presenza ad un apposito fondo di solidarietà. È un piccolo contributo ma che porta con sé un grande segno di vicinanza nei confronti di chi ha vissuto sulla propria pelle una situazione così drammatica. La trovo veramente importate e spero che tutto il Consiglio Comunale di Jesi risponda in maniera positiva. Sarà anche compito della politica sia locale che nazionale quello di vigilare sulle molteplici promesse fatte affinché le popolazioni non vengano lasciate solo non appena si abbasseranno i riflettori. Come non ricordare e stringere in un abbraccio la famiglia di un nostro concittadino vittima anche lui del sisma ad Amatrice! Rossano Spaccia Capogruppo Italia dei Valori
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