Progetti di Circo per Bambini e Ragazzi #2 - december 2004

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Prosettid i Circo

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Giocolieri &Dintorni a t-\\ 5. i:^'î î-t


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PlFFJfru snGS ll primocircoperbambinifu negliannir20,daun(erto padreFlanagan in chelavorava conbambini malandati e di lrada.Elementidi recitazione e di 8io(o,affiancati alleartichcensi, moltiplicavano lepossibilita dicesdta qualcosa deiragazzi, lasciando pertuttalavita, cheli accompagnava intermini anche di(onfidenza conselessi,conil pubblico, conil prossimo. NeSli ultimi25 anni anche in Europa siè sviluppata una cultura dicircoperbambini e raSazzi, progefti, dando vitaa numerosi (cermania), come in Bavaria dovequeste formedimovimento sonoentrate dal1992 nellaproSrammau ionedidattica. Centrati sullaconcenf azione, I'equilibrio e lacollaborazione, iprogetti sonoaperti in genere a bambini daicinque anniinsu, senza limitidi eta,comprendono giocoleria, clown, danza, tealrc, acrobatica, artiairc€nsi. ll circoha qualcosa di esoti(o, è unmondo particolarc, fantastico e mi51erioso, chedAaibambini lapossibilità diconoscere leloro e sviluppare (reative capacità e dipresentale davanti adunpubblico interessato. ioseph Mamsoler e Sigrdid Federspiel sonoslatiin ltaliai pionieri di questo movimento, dando ilviapiìr di dieciannifa aiprimiprogetti nelle quegli scuole altoatesine, mentre, in stessi anni,Camilla Peluso fondava a fi4ilano laPi(cola Scuola di Circo. Leloroespedenze sonostate negli annimesse a disposizione di altri poipromosso operatori, úe hanno qùesta attività nellescuole delleloro partiti' città.Dopo centinaia di progetti in molte cittàitaliane, lîssociazione Cio(olied & Dintorni, cheraccoglie alsuointerno numerosi operatod delsettore, haawiatounproSramma a medio termine cheprevede: . lacreazione di unnetwork degli perfacilitare operatori unampio e proficuo s(ambio di espeíenze; . unmeedng annuale deglioperatofi; . unaserie di lagedifomazione professionale; . lapubblicazione per distampati promuovere sulteritorioùlteriori progetti dicircoperbambinie ftga7li. Altreinformazioni sonodisponibili su rvrvúJoggllngr.g.rlÍè.i1.

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Nellosuolo 'r'íene chiestooi bonbinidi inpome tunA di cuiputîoppononinonemoftaDoquesto considenzione nase lo icercadinuovqpiufunzionoli edelîcad fome di insegnonenlo. L'ideo Íondonv deiprogeflidicico petbonbinie ragozzi nonè di @piorcil citcorcolg piutbro assunerc ilEnd delcitco.one puntodi poúenmpetunldvoro@otivo,omonico e fomoti/a La scuoloofîe lonbíenv ídeolepet questpngelli;lo loto dutoto puóvotiotedounoseltinono, odunoopiù mesiadunannointerc,elalorcfrcquenzo può essercseftinonolebheftinanaleo quotidiono, anche inbaseole disponibilítò e oll'entusiasmo delleScuoleMa queste disciplinefunziononobenisino onche eoneozíone digiocoduonteleoredi ginnoli& o pet organízzarc la Festa

lavoroi nolùerli€mae8liattrezzi riescono a I sùmoldr€ ddsubilo illoroentusiasmo € il I lorointer6seApprendimenloAltìvo,p I vloldreche.duranle ilsioco, cheè anch€ I lavoro creaiuo e formativo, r bamb,nisono I attivi, fanno dasé,spinti loroesigenze dalle I € deiideri, dpprendendo dtlravelso il coin I volsimentoditunrisensi. I

tolleranzae sensibililà

dellasuola in unoglonoto. t prcsranni didaticiddh

Ioro coflpeEnzendtorcaindívidu ok (concento none ercotvito,equilíbtío inteiore, aufotina, disdplíno, costotEo,in/fresse indipqdenn, notivazione, conpmsione), nenbrco sociole (eoopercziona conltto, eonunicozbne

^peto reciptoco. rcsponsabili to,inEgrczione, asnnenzo) eIe compeenèndlediscipIineseoloridle frsidEen tali(.onprcnsione di teaidE e conE nut, íngegno,Wli@zjone,

crescere suiproprierrori I pensdre Siamo abiluatia incdlegore dr I benee mdle. Nonelacosa miglore da I inse8narc. Tutosipuófaree l'erore I nonesire. Èvero. lapalla ècadu- I

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Giocoe Apprendimento atlivo ll circoè giocoin movimento e affav€lsoil moì,imento i bambini conoronomeglio5e lessi e gli allri.sviluppando i propripotenpicziati.Èormaidimolralocheilbambino coloimpiraSiocando, capacità chetonseF va anchequandodivenlapiii grande.ll giocoè anche divertimento e diconseguenzai bambininonvivonoquestealtjvilacome

"dela nond cultura parri.olare I cn.osFnir,cd educazone h5r(a reò I rromus(a, .ol0r,8oa€ ranre a tre I emoz on .heabbBmo v5suro quaf I do abbBmo Í5nto pe,la prma I

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discipline .írcensie doi wgefli di citco-MoollotoclÈdifre@u(è tn insegnonúto tradizionale e il lavoro di citco,eperché affiancue lunool[sltro? puntichesonoolk bosedelvaloE cooloJni rcpedogogi.o diqueleaa'vítì:

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llcir(ocirendesensibiliallenortree!ig I eaquelledegliallri. L?rpeenzadiun(n(0| lainmodo chetuflivengano ac(eflaliecheI dtenutoun ciócheviene difettodff€nta una I qualiG. Unbambino ciccioltello chelLttj J deridono diventa invece fondamentale Der fareil banco di unapiramide, comeuno smilzo e piccolino divenla indirpen5abrte I permandar€ l'ultimo ru in alloTutisono I imporranli, a(ena erispetlati I

totut..nt" iw6a .tà úi;Òrnira de d vilaquotidiaiaEúia !pe. c e d i C o c oú, n al d a , u n a possibtà d .onfroniarsi .on i propr limiii. bambinamanoI .irco è sopGltutlola fiSura delcown,che!piegail mondo.osìcom€lovedono i banrbini. Peri bambini il óco è un uogodor'€hannola p o s bs i l i t à d i s p e r m e n l inì reeL g l a ci lo r o limili e € loro faniarie.ll crca, r€allàe goco nelloressotempo,luogodoveé imporlante rspetlareh r€golee gli dltri, nOnliSnifca,oo da. ma sopraltutto div€adm€nto Quesloè un .do forlundto pel(hècosÌò possibile per la pedagogia. chel'edu(azrofe a Bo.o di!entiunasorta d i a u t oe d u ( a z o n : :3r j l as e n zbaú 0 g n o di fl(orrereeC iaposi:roii ll peddgogo alloranonè pl! soo ecxdtoreo train€r,


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fn daprccoli cihanno detlodinonfarcaderc-le cose. Anche coni bambina ceróiamodi queste decondizionare sowarrutirre. Tutlo èpotsibile edeverimanere tale.

responsabililà e socievOlezza ll lavoro didrc chiede adognuno unagran' deresponsabilità velsosef€sso,vetsogli albi,evelso8lialtrezzi cheusiamo. Perque 5t)insegniamo findalprimoincontro akune preziose esemplici regole di comporlamento,cheibambini acceftÈnodibuongrado,e ch€p€metonolo rlolge$idelprogetoin a55oluta serena, Neilaboratori inseriamo dasubibanche elementi di recitazio ne,per imna8anare mimare e recÌtare il movimento. Lepossibil a di creidtaperi ragazia quelopuntosi moltiplicano. Smetlono di rfiutareolinatamente le cosenuovee,già dopodu€oìregiomironolutlimoltosocie voli.Quakosa chepoirimarràpertuttala vih,in hmini anche di confidenza conil pubblico, conglial$i,conil prossimo.

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comunicazione e Grealività

senonquelliche Íeiamonoa... unsalto è sempre un saftoe un downè sempfeun clovt,ll, I bambinihannoleloro idee. Èimpor tarfe chesianorealivi,chevivanoruoli diveEi dalsolilo, cheinverìtino il numero, chenonsial'insegnameadirigerli,quellaóe noichiamiamo lormanonlirettiva. /llagari g[ sidaunamanoperl'aspetlo coreografìco, na nulla dipiii.lrisultalisono orimiebamquelaesperienbinichehannocominciato zaaseianniorafanno deinumei staordi nari,invenlando tutlodasoli.

applicaziol|e e Goncentrazione ll ch(orichiede efavorisce unhpplicazione e unaconcentazione tonÙnoacosìaltrave|solearticircensiiragazi imparano ad usare meglio ilcervello, maanchea rilassarsineimomenti distrcss. Gliefettiposilivj di tutloquenofacilitano anchelhppr€ndi' mento dicontenuÙ etecniche nelle mateie tradizionaìi. Allafine del Fogettotutti i ragaaihanoo gli imparato a concentrarsie insegnantie i genlori €idicono chehanno not4oilcambiamento,

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ìn qu€feativilah com0nicazione diventa univ€rlale. problemi Nonesilono dilingua

q maanchedmico, aiutanl€, c0mnìentalore, sol€nilor€,regista,modeloe tdnleatfecose, tulte Plrrconservando

€.aranersti.he e le r€sponsdbilità dj únpedasoso chelavora conbamb fle

Stgrld Federspiel (84 CIRCOMIX Vandoier ,.,E*;. : f-.,

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neculiurale n€laprog€mma zione!.olanjca deigiovani. La

ragazz[,laquesteesperienze!i possonolaresol0v i l aq u o t i d i apneara l c u n i b a m b irnai e g a z z ui èn qúando noiadultiglien€ diamolapossib litàe n€l po norolae moiotona e p€rquelomoliicercaio I edu.dzione lradìzionale ilgiocoè sorenutodtti sensa:ioni foiiiinazioniperi.olose € rischios€. Per vamentesolofinoad unacedaetà.Quando ibam ev areqlero è n€cessaio creareun?lt€rnativa gliaduhi bin crescono siasp€lianoch€ essirenda adatlaai ragazzi d'oggi, ragazzi as!etati di awenn0 qualcosa e non che conijnlinoa giocare. tur€chelroppospesso qu€nodeside ,oddisfano dimlnljsce il valorcdelgioco comemelo rioricor€ndo a droSheed Questo dlcool. do educatilo ed è !Ìl peccdto p€rchéil Siocoè L?pprendimento di un nuovoe!€rcizio rcgala und qlanlo il lavofoe il r€ndimenro. mporrante posiliva, ll sensazione rdflonail caratter€, lapersondnanè un?tljvilà indrsciplinala e senza rr!t' ljta€lospúito disolldaelà€ queltoè moltojmpor Sioco tuerè creativo, corrlttivo,conr€8olespeclale tanlenellavoro prcventivo conirogliabùsi didrol2tlvilàoeatilaè unostrumenlo cheinibrsce la Slreeakool. ReSole comenonlumareo bareduran" menlalità consumisticd. NeiProS€lti diCircoil rap- te i ProSelti quenolavoropre drCircorafforzano ponolra i bambini si sviluppa ir modospeciale, v€ntivo €d ancheil p€dagogo, in qlanlomodello, invece di combdltersi, (giocar€) nondovrebbefumarc devono lavorar€ néberedavaniiaibdmbini. inseme€ dverfiducia unoall'ahro. gliin!esnanlid 5iJdnn0 delle Auguroarufti arlicicensilanta€ner cose.henellavlta quolidiana nonsipossonolare. 8iaeunbuonlavoroconlaitìssimo div€rtimento. c lulio quelocreaunasolidari€là tra bambiniche perunmomeftosmettono dllillgar€ € dlnenticd- SelinaMarmsoler noidifetideglidltri.I Progefti dicrrcoperBambiniA$. Animativa Merano (84 € Ragazzi sonoprogeiti di pedagogia cultural." e te|1492680455 dovrebb€roentrarea pienotilolonelldlomazi0 selina,m@aarez.(orn


GIRGO MEIIITERRAÍIEO TavolaTonda 0

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'. í partecipato llla8ione, a cuihanno cjrca15 i Nella scuola di "Circo [4editerraneo" con' ragazy'e ch€fequenlavano oJrequentano i Y l lluiscono da un annodue laboratori Iascuola, o chenormalmentelarionano in dellîssessorato AtliúaSociali delcomune p-zal,laggione. Nelmerediluglao sea ngaz(Centro prcsopaneadunincontro-rcamdi Palermo Aegregativi Riad, zahanno Laboratodo Riuniti Altrcve onluseproSetlo biointernazionale di l5 giorni a Belino€ "il4a8nolie" delllssociazione Acunamatata Hermanoshagen, che vedeva@involti gruppi delconsoEio sali).Dallunedì al venerdì, qualtro chelavorano neìsociale con (unospagnolo, dalle15,30 alle19,ilaboratorisialternan0 le discipline circensi uno e si integrano a vicenda neilocali di p.za italiano e duetederhi) Tavola Tonda enellosparioludicoantirtantedenominalo "Ciardino diTavola Tonda". strategiee melodologie Vipartecipano unamedia di lel5 ragar finleruento deglioperatori è entralorul' zy'e,di elammpresa ta i 6 edi Ì8 anni, l'osseruazionee lhscolto deibisogni, alfine mollideiqualiproven8onoda condizioni di dirrovarerisposteallerichieste deisingoli e degradosocialee disagio familiare. I ragaz- delgruppo. llintroduzione elapÉfcadelle zi nonsonovincolali daalcunobbligo di di!.iplinecicensiatuaveEo il giocoCfea no frequema, daquila necesrila di unacon- continuila nelleatlivita laborato ali,Sene duzione deicorsimolloelasdca, cheali- rando momenti diapprendimento, socializ' prein5ieme alcoordinatore sifalaverifica menliil contatto e l'interesse deiragaui zazione e relaziones€guendo leipolesidi sulledinamiche e i problemi inconlrati. Da nonolantelaiporadicità deìlepresenze. lavoro di moltierperti la posizione dellb- settembre 2001abbiamoresooperalivo Nelcor5o dell'anno sonopoiFevisle albe peratore nelgruppo viene mantenuta dir- anche il prelitodeglistfumenli circensi peri ragazzi perfacililare atúvita chefr€quenlano la creta, eslimolare perdare unacomuni (dalvenerdì allunedì successivo), (uoladiafticicensi: paritaria lalestadi canevale cazione lraoperatore edis.ente, e la possibilila ai ragazzi di instaurare una in p.zalvlarana, la festatematica daltitolo ognivenerdì il Bruppo, insieme al coordí relazione di piacere e di responsabilita con "fertatec'è"in p.!aTavoìa Tonda e "Peter natorqprogramma leattjvitade asettjma- gliattrenichenormalmente usano d0rangiasvolte. te le atlÌvilà.Perfavorire Panneigiardini di......p.za[4arina". Nei nasuccessiva eveiticaleatli\,fta lo sviluppo di ún mesidiaprile, maSgio egiuSnoèstato inol- Allostesro modo, alllnizio di oSninuovo sistema relazionale e difiducia Ía iragazzi (398. laboratorio, glioperatoí programmano lrealtivata unasezione sperimenhle nel e lastluttura èstatocreatoinolteunregoa setlimana dallel6 allet9)nellapalelra detlaglio coni ragazy'ele atlilià dawol- lamento chestabilisce modalita eEmpidel dellaScuola Elementare teraradi p.È gere, menteallafinedeilaboratori, sem- prclito,edunacommissione formata dai le attività

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ragaaipergerdreil prelitoepergarantire allariconsegna unaverilica dellostato perassicurare d'usodell'atlrezzo. Infine, aglioperalori un apFolondimento delle dilriplin€ € peroflrireai Biaconosciute ragaziuncontatto efernoeduna(onopiùspecifiche, scenza nuovadi tecniche questo primoannosonostalialti' durante vat treworkhop, duedi clowne unodi acrobatica teafale

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petGofso di apprendimento partecipanli ta maggiorparledei haacquisito la padronanza dellelecnkhe di basedi equilibrismo, venicalismo, aclo' Bioc0l€ria, balkae downerie, conÍsultalispesso apprezzabili, Cipiacepensare aluto questo comeafasidi unprocesso di apprendimen-lrarto,inoltre,atfaversoil confronhlsi l0 nonsolomenhlemalegato anche al corpo.un cofpovivoe in movimento. ta gioco,un oggetlo, un altegSiamento, i ricerca diunequilibdo dinamicotla ilpen- ragazzi hannoscoperto nuovemodalità sierologico'razionale e il linguaggio intuili- relarionali, sviluppand0 lacapacfà dìesprivo-creativo, iì"lin- m€re bisognipiù o meno coocreli, eimpali haportarlia conosc€re poeÙco" guadarsi per che si nasconde diefo le Gndo a dentro afrontare Suagsio discipline ci(ensi. Instdurare unacomplicilàsiiuaíoni dilensione o distallo. Queroha relazionale colcompagno, insaeme al qúaledevesvol fatto$,iluppare unadiaìetlica un"pa9sin8" o un?zione conbinata di bendiversa dall'indiffercnza e dalsilenzao Sere li dconda. asobalica, oversol'alùezzo cheulilizza, ha vel'ola realta chesolitamente lerritorio tatloemefgere unotato di soddilazione e Pirlingenerale siè inlaorato.ol per avereacquisilo di conlerme capacfta ei suoiabihnd unarelazione difiducia edi relazionali, espressivee rappresentaliveche complicità, edè slatoatÍvatoin viasperi primanonpossedevano. I ragaaÌhanno menlale laligura delCamminante, unarlispefimenhto sopraltutto a "mette6iin slagiocoliere e downchevain giroperjl giocando", aconlrcnhlsi conl'erorc, teftitorio, allaricerca dei luoghidovei Eioco giocano, conlapaúra, conl'imbaraz?o, econil tocca- Ggazzi mettendoli a conoscenza re unlimite.I ngazi spesso ci chiedevanodelle discipline circensi. Al(ontempo indagiocano "quando saràil prossimo inconÍo?" edesco- gasucome i bambini aldiluoridel sotlerfugio adotlano, Eihvanoqualsiasi Frr di cond- centrce chesirtemiaSgregalivi poiÉfoÉafeil noslro ruarea gioaarc con8liatÍe4i dellascuola. pefpoter intefvento Purprovenendo daambienli dovel'appro- e coìnvolgere alri ragazichemagari non priazione indebila nonè untabir,nessln sonoa conoscenza delleatlivia,oppure oSgetto dellascuola di cicoèlato rubaloe nonporsono muovefsi dalprcpfio coflile. pochi quelli prossimo danneSSiati. annodi inteF Querolisuranel ventovelfa maSSioffiente sfuttuÉta e dinamichcrelazionali affiancata dairagauistessi. Contiamo inof Ascoltoe provocazione si sonoaìernali te di introduÍe la musica comecollante dorante leoreda laboratorio, creandospes-a88re8alivo, usarele tecniche delcìowne sodiscustioni cítkhe tra operalorie ragaz- delteatrodi itada comecalaliualori nel zi e a volteanchelra operalori, ragaui e proc€sso composilivo, narralivo edìafliatagenitori. All'interno del grupposonoben m€nlo delgruppo, organizare conpiùlreevidenti delledinamiche diconflilto, molte quenza corsidi formazione conmaeslri dellequaliappaiono scaturire da vicende eslerni, atlivare altriluoghinelteritorio lamiliariedallarelazìone colgruppo o con dove tenere lezionie corsiallînlerno delle gliadullidi riferimento (genitorie parenli, scuole pubbliche. ligureamicali, coelanei, ruanied; insporadicimomenli noiopeÉtori abbiamo dovu- seryio lo verde piccole tocontenere zufe,perlo piùverba- t€lo9t 6090Jt0 li,spesso ci rendamo messi allaprova dai Info@a€unamatata,it ragazzi, e la sensazione moltevolleè accompa8nah daunaÉchaesta di conteniqueste mento,In situazioni sulta determinanlelacapacita deSli opeÉlod dianshuÉrerelazioni di afielto invece chedi con'

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P S I G O M O T R I GEI TGAI R G O c o n b a m b i nd i i 5 anni

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SonoEducat ce (C.|.S.F.Í.R(Reggio Padova) e Bartolomeo tmilia) un percorso (.S.E.R.PeTerapista Verona), daunadecina educativotriennaledi Educazione d'annimi orupo di percorsi e pmgettidi Psicomotoria, all'interno delquale abbaamo Educazione quindidi espresri- sperimentalo Pskomotoria, unpmgetlo specifico di Circo vitàcorporca e creativa. un edu.atore indkizato a bambini di 5 anoi.Coadiuvata necessita di unalormazione noosolosp€ri- daSliinsegnanti disezione CocòiSlefania e frcaallhreain cui operama edetlicae PozziFrancesca i bambinidellasezione 5op6thrtlo coslante neltempo.Collaboro Crandidell'anno rolanico2001/02 hanno conNidi e Scuolelvlateme Comunali di ì,issuloe Gcconlato unastodadi cubie Reggjo per- malerasi, Emilja e Provincia, lalomazione dispaipjeni, vuotie poidncora sonale è lata perme€dè tuthn di vikle riempiti, di sahiúffr e capiole,di saftjmimportanza, nonsolonell'espedenza educa- banchi, domatoi, pagliacd, di cirSiocolieri liva,rnasopfatlutoin quellapeGonale e chllendoniefantaria. bambini sono Questi lmana, b niaicerca sulcorpo inizaa conla slaliinsieme tre anni,hannovissuto espe danzae ltoobatica,inEgrahrcn rtage €nze comuni, sono cesciutisono divenlati intensivi in ltaliae all'elerodileatro,down amici, hanno condivìso tempoespazi, anche ead cjr(ensi. E'possibile operare inambilo duÉnteil momento dellaPsicomoÍicita. educalivo sututele lare d'etacondrultati "....misono velihdapagliaccio, h0latole sorFendent' maè di esfemaimportanza capdol€ ctraunsignore...., gio' ek Susiha otfrheprogetti di qualilà, (Vanessa óe se&anouna catoconlepallane 5 anni)"....a progrdmmazione Írupolosanellefinalita, meè piaciuto andare nelterchio intuocat0, negliobietlivi, nellametodologia (Luca,5 enellaveri- avelotocatoe mi erobruciato" quiripoftata fca dellavoro. fespeienza ia anni). Il circo è sinonimo dilesla, di gioco, parledelProgelto BodyStudio inareapskù crealivita maanóedimolalita. ll downèun motoriaed è ispiÉtaal lavorodel Prof pe6onagSio univeEale, nonsoloperché è Cianfranco Albeinie d€llasuaEqoipe, che univeffale il sorrisomaperchéosserva il haludiatoespeimentato diverse sgloledi mondodell'uomo, rava in antkhiconcetlil pentiero lrancesi sullhpprcccio psicomoto- gliarchelipi; pianro' benemale, mortevita, do, in particolare i metodidi Prof.B. dsoe li dviveatlraverso giochiedlammatizAurcunturier el. kpiere,DeAjuíaguera, zazionicolorate dallasuavìsione dellarealL Berges e ll,ladame Soubkan edellari(€r- d. llesperienza delcicofain modoóe iufli cafice universitaria Hanna Danan vengano acet.ali e ciócheìiienedefinito un AleIander, slrulturando unmetodo di lavoro difulodivenli unaqualit. basato sullalorcinte8ra!ìone etusione. to sviluppo dì un progeltolegatoal circo psicomotorio llapFoccio è unapprodooli' edalcuneJigure diartistid hapermerso di s1ico inquanto gioba- lavorare consideÉ il benessere sudive$iaspetti contemporanealedelbambino; dif,ercnti studihanno dimoslratochei prccessi cognitivi e I'apprendimenlosonolrcttamenl€ legalial visutoe allasperimenhzione corporea. lal€prcgetto abbrdccia dunque l'ideadi onapedagoSia deldspetto edellascoperla, cheaccompaSni il bambino dalpiac€re di fdrea quellodi pensarc, progettare e realizarqunapedagoSia cheothaunospaiodi sicurezza incui sperimentarc tutelemodalità di essere delprerso l'individuo. Daseteannicoordino la ScuolaMaterna"Chiardello" di san

mente; vivere la nostG corporeilà in una dimensione quindidi nonsolomotoria, acquisizione di comp€t€nze, ma anche espressiva e cÉativa. ll livello fantasti.o si è unítoa qoelloreale. pr€!€devano cli obietivigenerali socializza zione,comunicarione, cealivita,capacilà espressiva, autodma. magQuellispecmci giorconuollo globale, segmentario e oculomanuale, concentrazione e attenzione, coslruziooe dilranpolie patline rherjmarranno(omeicordodelleafivita. Contemporaneamente lavoriamo 5u proceslicostruttjvi e manipolatiù e altemine dellavoro allertiamo unospettacolo con dusivo. Lametodologia si awaleva della proiezione divideocassette suartistidistrapresentazione dae circhi, di akmiattrezi (palline, daparte deibambini clave, cerchi, diablo,Kjwido, faaoletti,piati,etc),sperimenhzione motoria di alcunimovimenti baseleSati all'acrobatica drammatka. Nel corsodelprogetloj bambini, giocando e divertendosi conil corpoe lesoepotenzia, lità (capriole, capriole a bBccetto, finli schiarfi, verticalisulla testa, capola,mille, piedi,tu,fi,piramidie cadute) hannosco, perlole lorocompelenre motorie: equilibio/disequilibrio, coordinazioni generali e seSmentarie, manipolazione oculo-manua, le e fine capacila dainibizione motoria, capacita altentive, edalEoancora. ognibambino, individualmente e ingruppo, hapotfo sperjmenQrc il piacere diasumereruoliditrerenli, poiquellipiu sviluppando consoni allapropiape6onalità. Stimolali altraveEo diff€renli lecniche, sisonoidentîcaliconalcune figurcchiave delcirco,iovenlandoil loroproprio pe|sonaggio eropren-


. Progettidi Cirto ; per bambini

3' e ragazzi

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konia. doil piacere di essere sestessi{on utilirzando il tru(o chemodifica lamimica, I'abbigliamento úe cipeflnetedi canbiare fomae dimension€ delcoryq leasobarie o gdgesEmporanee espontanee disituaziù ni gioiosee dilrrte i i bambinihanno migliolato e consolidato lelorccompetenue aglialti compagni. el'aggregazione ...5ivain(ena!!!Awalendosi dell'ìnteruento inrenadiAndrea lllenozzi, anishdi slrada profegsionista, unabrs/edrammadzuazione e di ciòóe i bambini hanno rperimenlato cfeatodurdnte il pfogetoè divenhtouno spethcolo, €pFesentalo ai bambinidelle sezione deit4 anni. (onSusi,dbbidmo gio.dlo Abbiamo Domanda fatlounospettacolo, ioero..: (Eleonora) ...unpaSliaccio (cianluca) ...iIsiSnor.apiola (ll,laftjna) ...unacarcalrice ...peròcarcavo Íoppol(Lorenza)

Coeli èpiaciuto dello sp€tracolo di Domanda ler.onSusl€ conAndrea? dipiiiquando r'eraAndrea ...miè piaciúo coni lampolichesi metevaa domiree diceva fermoperóénoi,perfinh,travamo i cubi(caanloca) hofattole ...misonovelta dapagliaccio, hagiocacapriole, c'eraungignore e laSusi, (vanese) toconlepalline .. .lacevo il leon€pasalodentroal cedio (Marlina) .. .quando andava sopralabicie nonsifermavapir)(tleonora) haimpÍatonelcorsodi.ir.o Domdda Cosd della sus: -..afarele capdole rcn le gambe in ada (chrilian), (Stefano) ...afarebumbumil saltomortale qùalcùno ..,chequando sifamale sulcirco (cianluca) dobbiamo sempre aiutarlo (Marco) ...alarei tffi dallaspalla ...afarelecprioleabbladala(aianna) sùsi Albèrilrl BodyStudio via Paradisi 7A 42100ReggioEmilia 0522 557256- 338 1397924 salberini@yàhoo.it

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Con cad€n?aannualelîssoc. prowede e Dintorni alla Ciocolieri pubblicazi0ne di unostampato, al cui spazio, int€rnotrovanoad€gualo dei inteùenlisol valorcpedagogico progetti di circoperbambini eragazzi, italiani telimonianrede8lioperatori rifleslioni sultema annua" del5ettorq Glistampali, distibuili ledelmeeting. adenti,asmdazioni e ifituzioni,sono pertorconcepili anchee sopraltulto nell€ fasipro-nareuliliagliopeBtod mozionali deiIoroprogetli. copierivolgersi airecapih Perrichiesta eDintorni. delllssociazione Ciocolieí precedent€ Nello stampalo ronolati pubblicad interventi di: Sigrid Federspiel ch.omix >Vandoiet Bz SeppMarmsoler Bz Animaliva >lvlerano, camlllaPeluso Piccola scuola di clr.o >[,lilano Frarcesca Berloglio eAnnaValenli lrfliclo Manlfe3lazlonl Erescia e Spettacoli>comunedi Porcu C useppe T0 fuma drè n'duma>Grmagnoh, [,4drina ciglieLell.Dettori Circo M.rfuno >Roma


I G O R R E T APTSI I G O T O G I G de l l a g i o c o l e r i a Lenumercse esperienze diaddetramento allagiocoleria applicata contaglio educati von€lleruoleelementari e medie hanno messo io luceakuniaspetti di rilevante jmporhnzadal puntodi vistadella Psicologia Clinica e Scoldlica. fadesione enlusialica chequasjsempre i bambini riservano allaproposta djimpara, re a maneggiare lrumentidi gjocoleria comele pallinqi fazzoletti, l'hulahoop, colitujsce unpolenie mezopergiungere allalorcatlenzione edallaloromofivazio, ne;contalipremesse è possibile ottenerc un minimo lolzo. Srandirisdtaticon sifanainfafli di unmetodo ludico, lagio.oleria, chealtiva e sviluppa daunaparle abilila socidli come lacapacità adinteragiresenza inibizione, I'approvazione dellhl, tro percomeè,Iacapacità alldc0llaborazioneper raggiungere obiettivi comuni,

prcmuove dall'ahro lo svíluppo di compe tenz€ meno visibile maugualmenle signili perla aerita sanaed equilibrata cative delbambino. La8,ocoìeria rkhiede in modoimplícito, senza carkare ilbambino dellhnsia dapre lazione, l'impiego difunzioni cognilive fon, perlbrgan damentali psich izazione ka,pet la ebte menhlee perl]nasoddilacente interazione conlhmbient€ e lepersone. Risulta evidente chqadesempio, l'esercizioconi lazzoleni, propedeL:lico all'apprendimento dell'erercirio dellepalline, metle in motolesegu€ntifunzioni: I la concentrazione, cheserve a dirigere l'attenzione sualcuni dettaSli importanti, come letraiettorie daseguire € l'ampiezladelmovimento, pereslrarre 8li indicatori significativi epoter costruire le immagini menlali,

t A P I G G O TSAG U O T A d e l G i r c od e l S o l e Intervista allafondakiceAmbra Orfei

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VenSo daunatradizione faniliare di.aval- all'ldropaftFila di [4ilano la Piccola Scuola leriai,dapaftedi mamna, e di giocolieri,delCirco delSole a citare Cesare Gitengo - l,ssessore daparledipadre, Nando orfejée,olrea Cadeo all'ldroscalo sport egÌo, grande ' ammaeslraiore di animali è fato vani e I'0n.0mbretia Colli- Presid€nte giocoliere, - cheoltlea rivetire anche ungrande peranniI'unico Provincia difllilano un jn Europa a faredjecicerchi. Holavorato ruoloislituzi0nale sonotati anche per!omoltiannisiaa cavallo siacomegiocoliera, naggi delm0nd0 dellospeflacolo e quindi poiammaelratrice divenlando dicolombe sensibili progetto). a questo LaProvincrd questo anche lGmandato damamma, Col finanzia quesfco6i,seleziona le5cuole sul temposonodiventala diretùice artiticadel territorio eorganizla il tranlerdelle scola, cicodeimieigenito glispet- r€rhedaÍlascuola , realizando allanolra struttwa. peril circoNando lacoli Orfei, oppure ahri OSni settimana vensono scelte delle scuol€ ev€ntidovealili deldrcosonoalfiancati daverse evenSonoseleionati i bambini più adaltrianifi dellospetacolo. bravi, cheprendennno paneal corso e al LaPiccola Scuola delCirco delsole ètata saggio di finecorso, di solitoa meladi unamiaidea,natada unpiccolorogno nel ma8gio. cassetto. illi chiedevo se fossepossibile Ogniappuntamento duradueor€e mezz a: pernoicircensislabilire anche unlegame, lrentaminutjdi prepaEzione a cuisegu€ unincontro conla societa "Jerma". Volevo un piccolo Écconto sulmondo delcirco, awicinare i bambinaal mondo delcirco in perché vosliamo trasrìettere ai bambini mododiverso, facendoSli provar€ le arú anche l'atmolera delcirco, leabitudini,le cicenslSiocando ealtempo lessoimpa- usanz€, la prepararione di unartita.Non randoanche disripline complesse comeil fadamocofsidi adderramento animali, Íapezio e ilfìlo.Daquelosogno e grazie peròi bimbisonoveramente moltocurìoli allacollaborazione e al patrocinio glianimali (Uldella esiccome panedella tanno Provincia di Milanoè nato4 annila turad€lmondo delcirco, a voltespieghia-


2 la memoa,cheserue a rappresentare mentalmenle il movimento daeseguire percercare djdpelerlo come losièvisto lafe,

5 il coofdinarnenlo visuomotorio e visuospaziale, owerolatraduzione delmovi, mentoossefvato in movjmento opefato, jl passaggio checomporta dell'infomdzione dalsistema visivo a qoello motorio,coninlegrazione deidue almomen, todellariproduzione delgefonecessario.Inoltre ltsercizio richiede lacorrcth collocazione nellospaziodellbggetto e delproprio corpo, processo unulteriore dielaborazione cheaccresce laconsapevolezacoryorea e arric.hisce I'immagi, nedellorhemacorporeo. Lefmzionidescritte sonotrale piùimportdnlidellamente, eccoperché capila che prcblematici, alcuni bambini condirturbi delcomponamenlo oppure dellhpprendigGnde mento lrovano benefi.io nell'ersere coinvoltiin atlivitadi giocoleria. A lor0, epessq 5erve nient?ltro chel'opportunità jn dicanalizzare leenerSielisiche em€ntali

altività digradimento, diinreresre, cheren, danosoddilazioni moltoinmediate. ll bambino si trovadi frcquente a dover svolgere deicompiti il cuiobieltivo è di rtjmolare e favorire la crefitad€lleabilila inlelleltive, malalicompiti nonincontrano Iinteresse e Ia passione del bambino. Tenuto suomalgrado impegnato in qleti compitia(adechei risultati nonsiano quelli desiderati dagliadulti, ciòcrea malumoree inibisce il deriderio delbambino perché invece divederc confermate evalorizzale le suecapacila iniziaa sentirc il pericolo disbagliare, dinonfare bene. Nei questo casipeggiori porlaal circolo vizioso blocco lemporaneo dellosviluppo di certe per mancalo capacilà esercizio, E' una dinamica emotiva checonlagiocoleria non puòverilìcarsi proprio perla natura del sislema diapprendimento: glieser.izi venillustrali perffadimolto sempre pir, Sono coli,imovimentida ripetere sonosenplici, edè n€.essalio eseremoltochiarinella spiegazione diognigesto. Coslil bambino è fomitodi lrumenlicheSliperm€ttono

subito di capire chehacomprcso beneil me5sa88io, eregue i movimenti dapprima infasisemplici chepojsolo dopo, e spontaneamente, è po&toad integrare nelle sequenze .omplesre deSli esefcizí. ta sua gÉtificazione è relativa nonal raggiungimento dell'uhimo obietúvo, madiognisinadunam€ta Solalappadi awicinamento chepenltro èsempre mobile, daÍe palli nesipuòpassare a quatbo e cosìvia... ll miSli0ramento dellepretazioni scolastichee lamaggiore capacità disocializzazi0ne cnes0n0lale ossefvate dfiantei Progefi di Circo cispronano a studiare in modosperimenlale e sistemafco lacore lazi0ne tral'apprendimento dellaSiocoleria,nei5uoivarigradidi complessità e djversi$, e laqualità dellosviluppo di abilitàcogniiive coinvolte nellasalutementale

FabdÍo corl Psicologo Clinicoe Psicoterapeuta 328 6334574- 049 8020170 lgori@iol.it

esercizi mafattibenqconle Las.uolal'hoideata punte deipiedilese, lagamba io, ma vienegestita púntiamo drittt,perché sulla daimieigeniloriedai qoa[ta esullaprecírione. mieifratelli, coadiu11bambino si Ítrova5otloun vati da sei istruttori verochapitò, con tutle le d€llaScuola di Solìa allrezzalufe monlate, dove e da8liasristenti, tutli vengono realizzati spettacoliartili chedurante la cicensidurante l'anno, e si lagione invernale senteprotagonista. vjvono fannospetlacoli dj unaverae propfaespenenzacircoepoisifermano daartista di circo, oo sogno Per inseSnare ai cheè nell'immaginario diogni banbinila proprja bimbo. Cisonobambini che discìplina. lo aderso mioccupo soprattutto moslrano uncertolalenloe a delsaggio dilineco6o,unospetta@lo di questi diamoIa possibilità di dueorechecurointufliisuoiaspetti daf moanche come vengono addesùati, conlinudre anóequando il couoè termi- I'inizi0 allafinee chesiteffaquet'anno il P0iinizia il lavoro degliistruttorisu equili, nato,frequentando dellelelionieÍra. 16maggio. Cisonoallres(uole chefanno brism0, trapezio, clownerie e Alcunidecidono ditomaÉanche il secon- corsidi art€di nradae discipfine Siocoleria, circensi, acrobatjca. A rohlioneognibimbohat5 doanno, ilter/o,sia.onlascuola siapÉ peròmiritengo unpo'unica nelmjogenemjnutidilempo perprovare levariedisci, vatamente, fannoscorso abbiamo fatto re perché noi ed i maesridellascuola pline. ll colso dura4 m€si, conincontriret scuolaa tremilabambini, quelhnno veniam0 direltamente dalmondo delcirco timanali o bisettimanali. È chiarament€abbiamo cercato di aumentare Ie oe di e tramandjamo la nostraesperienza ai 5olounassaggio delcirco, i bambinisonolezione e d'minuire il numero di bambini, bambinipropriocomefacciamo con i pjccolie ingenere molto daloronoosipuò perJareunaselezione piiracurata peril noslrifigli. prctendere pir)dihnto.lmparano le core saggi0 tìnale, chein mediavede5e6O piirsemplici, matutlifanno sempre anche bambini in pirh.Abbiamo an.heprcso in Pi.cola Scuoladcl Circodel Solè unpo'diSinnafi.a lisicaperché allabase considerazione di g€mellard conunapic- ViaBarigozzi, 2 - 2012t fifilano ditutlocideve€ssere la preparazione ade- colascuola quert'anno di circosvizÌera e 02 45487591 .,oo@o tica,Dopo4 meririescono a farealcuni faremoparteciparc alnostrosaggio anche info@anbraolei.it esercizisulfilo, pochi i lorobambini. suirulli,sultrapezao;


It GrowllilEt IAUoRo c o nb a m b i ne i tagaz?r Nelleruole i maesui, nel lorodelicato insegnanii, hanno a compito di educatorie dimetodi differenii disposizione lna serie limolarela lavorare sullaresponsabilità, delbam@mpelizione, larelevaíl futuro bino,ek.Lavorando suldrcosi liiliza la e dellalantasia", compolradadel"gioco riconofe immediatanenlicheil bambino menîeperchéfacentipartedellasuavih dalsuopercoBo scoklko.Sul ancheluori unimmagindrio inficirco ibambinicreano possono úilizareper nitocheglaoperatoÍ ll circoè insegnare mateiepiùprolonde. vift daibambini comeunposlodovetulto e altraveBo ilqualesipossono è poseibile le barrier€ dellarealta, dovegli superare lale88e diSravita ei og€eltinon rirpeltano senlalarsÌmale, un?downsi pkchiano naróiacontrolìala eda.(eltata. dùelra Clioperatori hanno adisposizione parallelamente. dedapefcor€re Laprimaè (giocoléria. quelladelgiocotecnico acrobaal lica,equilibrismo, etc.)óe perm€lte d€i bambino di clescere nelrincronismo movinenti e nell?scollo delproprio.orpo. dove Laseconda è la s$adadell'emozione, di è presente il Clo$î.ll cloì,vn si occ0pa tutio,c€rcad'ersere tuttoperawicinalsi a deglialti esinulre tutli;vivedellapresenza dell'emozione delmondo;aftrontala vih panllelo, guardando attrave$o unpercorso da le cose daangolazioni nonconsiderate questoè il segreto dellasua nersuno, aldown magia. ll percoBo d'awicinamenlo dà la possibil a al'opentore di eeplorare materie differenti, fornendogli unfrlerouge erercizisull'emozione si cheIe accomuni; quelli econ abbinanoa dhroltosulgruppo facilità sipuòpassare allavorc sulìo stravol' gimenlo perché dellarealta, il clollt,ll ètutlo queloeoltre.lbambini hannola possibil a Perunavolladi non starein silenzioad guirei compili giuli.ll ci si akae ,i opposta, parla perlarela cosa sbagliah. Essendo la fondata sulconfitlo,81ioshviladelclolrt,ll colicheci prerenlano nellavitanonsono piiicosechedanno(ontorlomalinfavita' l€.5edadownnoiliviamodi problemi, nonci nellavitaquolidiana i problemi

Endaxl info@spazioendaxi.it 32A9473371>06 !013510

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sto stileteatralepiuttostochealtri sono molteplici: >il downè'?icerca" parte piùsemplidella cheè innoi;peribambice,delbambino niqu-.no mondo hadeicodici iacilmente dconosdbili neiqualiidentificaBi e sentiril bambino è si a proprio agio.Quando downpuòaccethre i propÍ limit, an!i, fali diventare unpunto difona.E'n€ll'er roreinlatiicheil down"fioisce",è nella unarisata. cadula chepuòfaresplodere >lapauÈd'sbagliare, di nonessere ade guati, di nonsapfflar bene, il mitodel "5uperuomo", vengono nel lavorosul in clownquasiesorcizatie trasformali accetlazione deiprop limiti.fal€a(etta' uione nonè passiva maspinge adafronbre I'erorein modocofrultivo(se il downnonla rider€,quindi"sbaglia" l'erroree c€rchera nuovesol! acceltera e disponibile a lutlocÌòche zioni, aperlo "Sapetequalè Ia intorno). 8liaccade più pic >llclo$n maschera nondicemaiN0!Per ibambini quesla sorta dÌregola è unpascoladelmondoT ll adottar€ porte le della fanrpaftollcheapreloro paura possibile ma con clown.t' hsiasenza disbagliare, la voglia di8iocarc. rop€rto una mano". Di Unavoltachei banbini avranno pochi puntichiave questi il p€rcorso è già 'îivekzione", ro95o, che ci sia o cheapresimbolicamente i cominciato e il naso apprediventa relativo. Esriavranno nolri laboralori suldown,i bimbirispon- meno, m0d0di Siocare, di inconÍadonosempre conmeraviglia e interesse;sounnuovo (equesla magari è la sempre, come a(adedatempo imm€mo- reglialti e chissà, di muoved nel mondo diviene ilp momeao noslra speranza) rabilelamarhera semplici diunclo$n... olo6e attraverso il qualepoteresprimere se5tes- congliocchi (€ diun bambino?l si.lndossato il nasorossoil bambino nonsololui)si senlepiùÍanquillonel cominciare il suopercoro nelladimensio' ll Duende ci ilduende@tiscali.it n€deldown.clielemenli educativiche que- 329 2366493 a prediligere neltempo hanno spinto


DOTTORI.GTOWN Ultimamente siè parlato perstanza, molto in ltalid dei stanza lettoperletlo.fvlaldvjsita Doltoriclown, ipotizzando anche di ilitu- hainizio s0l0dopoaverrhieslo mai Genza querafigura;for5e (enonad zionalizzare posi0 seguito imporlo) albambino altri)se grandissinosiamo alfilmsulDottor Patch Adams, enlrare. Oaquelmomento ognuno di down,uomo,scriltore nonché fondatore noialtinge dalsuobagaglio artistico, mala (inAmerica)j della clinica piùimportanteèriuscireadascoltaree Cesondhei oppu- cosa reperlatnoda (ma poimagari didefrnire iutlolerapia agiree tralomare, lavorando noici consideriamo terapeulki... e non nonsolosulbambino masull'intero contegrazieal t€rapisti); eforseanche buonlavo- lo (familiari, infermiere, dottori, donne (potremmo rcsvollo dalle associazioni van- dellepulizie...). ll nostro inlervento sisvolld(i di essere statii priminel'95in ltalia 8eplevalentemente in pediatria, e inpaÍiconil DoltorStrenoscopio all'hlituto dei colare nellep€dialÍe a "lungadeg€nzl', Tumori difvlilano); osemplicemenleperché dovesi puòdarepiùcontjnuità al ldvoro, n€lperiodo nahlizio ci si rkordaspesso coninterventi acadenza fissa settimanale, e peEone (eareun?tlesa delle chefanno delbene. chespezila monotonia Come, doveequando sisiano incontrate la dellelunghe degenze; i bambini ciaspethrealtà ospedaliera e i downè unariepona no e spesso nonvoSliono e55efe dinessi chenonposso dare...sicuramente lo svj- senza averci salutatol Avolteci vienerichieluppomaS8iore è awenuto nelXXsecolo, slodaibambini di a(ompagna i d lare Jgll!l3ZlliJe Fondatanel 1993con la missionedi mapiùdeidown rhevannoa lareipropri esami, di5cendere in salachirurgka.-.e lì alleviarele sofferenzedei bambini (i"Fratellini" sp€tiacoli in 05pedale giànel diventa presenti, imponanle essere e non rícoveratiin ospedale, iniziala suaattiprimo'900andavano anche ne8lj-orpedali serìplicementeslorza15i difareilsimpaticovitàin ltaliail50 maggio1995,conla visitadi un psichiatricj) quimi interessan€(pagliado civili, militari, nelsenso brutto dellaparo' "DottorSogni"alf'lstituto dei Tumoridi Mìfano.Le parlar€ deiDotlori-Clown, e all0ra aÍivia' Ia)-Cisenfanodiessere entrati n€lprocesvisitedei Dottori-Clowndella Fondazione sono moaglianni'80. so,lento, di ùmanizzazione degliospedali, totdlmentegratuitesia per gli ospedalisia per i (insie neiqualiriceviamo Come fondarione Theodora Onlus chieste di "formazio, bambini. essendo i (osli di gesùone della meatante altreassociazioni partedi italiane estra- ne"ancheda (di infermieri emedici Fondazione interamentecopertidall'Ubs,global nlere) cisiamo irpiÉliallaClown Care Unit 50lilo quellipiir grosso un riconopartner delfd Fondazione. e dai partnerlocdl'. Biovani); del8i8Apple Cicus diNew Yor(fondala da scimento allagiuladirezione deinostro Attuafmente i DottorSognidellafarniSlia Theodora À,lichaelChrislensennel 1986, dove lafSura percorso di lavoro. Naturalmente nonè operanopresso120ospedaliin9 nazioni: Svizzera, (Dottore) delmedico coninciava adawici- semplketrovarelepersonee lemotivazioni Francia, Spa8na, Bielorussia, HonkKon&Turchia, (Clo${ì). narsi allafigura delbambino giusleperlarespetlacolo nell'ospedale, SudAfrica,Inghìlterae ltalia. parted€iDottori LdmaSSior Clown(noi luogo disoferenza peranlonomaedolore dellalondazione lheodonci definiamo sia.Nonserueesseremossisolodaldassico Fondarionefft €odoraOnlus DoltoùSogno) sonoprofessionisti. perlimolrare"quanto Clown, egoarlistico, sisia 2. Milano D.zaBertarelfi peEone prcfessionalmen, atlori, maghi.... bravi;nonawebbe senso e nonsarebbe le abituate a polsidavanti a unpubblico, Siusto peri pazienti. Néhasenroessere aLlequaliva owiam€nte fornihall'inizio mossi genericamente dallospirilo buonista psicologica !naformazione medica, edigie di molt€associazioni prodi volontariaio, nica, 0ltecheartistka, einseguitof requen pens€ a "lardelbeneperfar delbene" ti edimportanli momenli diasgiornamento senza averacquitito primaunhdeguata medicoed ariislico. PreParazione Professionale. \

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fúachecosa andiam0 a farein ospedale?RodrlgoMorganti Nonandiamo adislrarre ibambini, maceF 347 2469714 chiam0 dilavoGÉ rulleemozi0ni deinostri rod go.morSanti@tin.it pazienti aiutandoli, quando possibile, a riconoreee poiatÉslormarle attaveBo il linguaggio delclown, cioèil gioco. Far ELENCO DELlEASSO(IAZIONI llver€spazi, rumo e tempo IN ITAI,IA Ghein ospe- IIUPECNATE dalesembrano fermie densi)in modo IN QUESTO IAVONOA ME NOTE diverso. lmporlanle èsiato anche larcapire Fondarionelheodor. O||lùr l,1^,w.theodora.org allofessopelsonale ospedaliero chefac Arr. G.ravadia[,1ilano lvwwdottorsoriso.it (for Air. Ridereper Vlycr. RomdwM ^/.rìdereperuiv€re.it ciamotuttiparte della5te5sa squadft psicolo8i....)Clowl|.aid,to.@$oalowt F renzeu vw.soccorsoclown,it mahda doltori, infermieri, cheèlìperassilere ilproceslo diguadgio- A55.(lowr Om ltàlia [4 ]anol,1^,\,v.clownone.it preli VID Viviamoin Positivoonlus lorino ne.Con(ela mentqdopounincontro minarc coni responsabili di repafto, nel l{a5oin lasra BieÌa quale ci viene datala consegna medaca e la Co||uagfa dei Sorriri Pdvid psicoloSica, ri iniia la visiladeipazienli kedra Pacenza


uil NAS0n0ss0Goilrno

L'IIIDIFFEREIIZA Miloude i Ragazzidi Bucarest Dopoessere stito guidatuakuni anni fa do lean I|aigoult allascopeda del "nio banbino",nd 2001, n te erc in seruiioeone obíeturcdi eoseienn, Miloudíl quoleni noù'vòod oryoníaorc conobbi un Iaborctoiodi downpetbambini. conincjaicoslo lovorurcinsienea Lucioîoll/leno{M conalunnidellescuole nedieed deneftti di ssligaqia.Miloudtitunò per oiuturai e veduelo spettacolo di frnelaborctoio, sptonondocia continuazksiuro no Íduciosodei suoi conplinmtiwposi perlonnosuccestiw "kbototuidi pÈ iLtl.o Guldr|tll Patrcdrcúse"olleseole UnvercsJccesso, e ben14loborotori questu clownprotessonistae setuilvía!Doalbn hocontinuatt kwo; Ie aíi drca$iela operatoredi Po8eftidi Crco lslti tcopeii dd "nio cloun"ni hannoopedo auogioio,ol'onorc.. 320 0766955 esionodoposionoí innovain ne k wgliodi condivide e.onsli matteoclown@hotmail,conalùi,o nassiu tosione sesonoin difrcoLo.

ll4iloud oukilinare ad Algeínel1972, sidiploma alla scuoladi Annie Ffateltani, e nelt992vaa lavorarcper lhssodazaoneHandicap lrlemafonal comeanimatore negli orfanolrofi, ospedali e centriperdisabili. Arriva coslin Romania, unpaere gnve in rtatodi risi rocialeed economica, dovemigliaia di bambini e di agauzi hanno drammafcamenle scello la vitadi rtrada. A Bucarclll4iloud, du€ntei suoi rpettacoli in lrada,inconfa ì bambini ei ragazidei.anali. "Sooo fatiilmiomigliorepubblico, venivano acudosare nellamia perroprirecosa borsa sinarondeva. Poi tparivano, mapunlualmente ricomparivanoadognispeltacolo," llguonasorosso, i suoiballie lasuaborsa come sliservir0no passaporto perawicinar'i ai bambini, ai' qualicominciò a inseSnarc i pÍmi rudi menfdell'arte delcirco. Laserali accompa8nava neilororifugie passava la n0tle conloroneisotterraoei dellacina.lrliloud condivideva il lorcsmarrimenlo, la loro profonda le loroangosce di rolitudine, bambiniabbandonati. tu così chequeibambini diEucarert 5enza passato esenza futuro,fu8gitidagliolanotrcli,chesi drogavano conla colla, chesi prolituivano perunpezzo di pane, chei pedofilibrutatizzavano, lrovaronoun fra. tello maggiore,soprannominandolo "lvliloud spetto!".Nonli ha più lasdati. Foledi questa etperienza e dell'entusia. smocheerariuscito adaccendere attomo a lui,llliloudcreòunashfturalocaleindi-

progcttiatluati e in corsodi attuaziore

Parada ofireai ragazzi di Bucareluncenperl'ay lrodi accoslienza diumo, caravan silenzanottuma, un'equipe slndaperI'assinenza diuma; lhssegnazion€ di appartamentisociali, di alloggipre55o collegjfupddenlesóae dicamerc inappanamenti vatl I'Ufficio di Formazione e Intesrazione (APE[);progetlieducativi Profesionale € formalivipersonalizzati; bolsedi ludio; reìnredmento sociale in ambitofamigliare pecuo autonomo. Unadellecaralteriliche liaridellaFondazione Pandaconsisle nel pendente dove sviluppare delle attivita anisofenerei giovaniin dilfcoltautilizzando perIareintegraficheintorno allanorione direinle$aziocomestrumento educalilo ne.Unannopiirtardiil primospetlacolo zione"l'iniziazione all'ane",in partjcolare prcnto t996ri cogtjelagaa e nelgennaio lhrtecjrcense, Daquertonatcono lutlauna oNC,a sotegno tol "Fundatia PARADA' sede dainiziative, tralequali: per lo svillppo dell'infanzia emarginata, "Lacompagnia di circo",Jormata da circa dellacapacita crealiva delbambino, alfin60 exragazzi chehannovissutola lrada chéi bambini venissero reinseriti nella chegiraperl'Europa in spettaesibendosi presso scuola, lelorofamislie o in irituziocoline8ìiospedali e negliorlanotrcfi, rac nichegaranlisseroun'educazionere8olare contando la propria storiae lepropri€sp€" e rispettosa deiloro dafitd. (luglio Dal1998 CooP|-Cooperazione Inlernazio"ll circoe i bambini in Somalia" nalefornisce a Parada giovani proveni€nti suppono organizza1999). 15 somali da per dare livo,progettuale ed economico, famiglie disagiate, hanno acquirito in un sostegno e condnuftA agliinten€ntiafavotempobreve, atlraveEo laboratoísull'arte rc dei ragazzidi Bucarcstll prcgettoè delcirco acuradi fl,,liloud, i prjmirudimengesùlo in consoniocon un'altra ongitaliali delcirco.In se8ùito l'Ass.CAVO haint€gÉtoigiovani na il cRl-cruppoper le Relazioni downiomaliinunprogetto TÉnsculturali, cÉziea quelacollaboraa favoredeimalatimentalifomandouna zionela Fondazione Parada è creriutae compaflia dicirco: la"CAVO Circus". (febbraio oggiè formala da 35 opeÉtori rumeni, "Un nasorossonei Salcani" alrunideiqualiexrasazz i chehanno vissu. 200r)' ll7 febbraio ror5o,lvliloud è partilo laslrada, e da2 operatorilaliani. toperlaSerbia cadco di 1500 nasirossie conlbbiettivodi ponareunsoriro lra le famiglie chehannovissuto unateribile guerra.hsiemeallasuaéquipe,ha fatu lappaper fe setlimane a NovaVarct Uzicee Nit cittàcoirNolte neiprogetidi em€rgenla di C00Pl,tenendo corsiespetlacoliin lrada, nellerúole, negliodanolrofi,neicinema e neiteat, negliogpedali e neicentíprolughl ai qualiprendevano Parteanche 8lispetalori.

cooPl Ragaai di Bucarert ViaDeLemene 50 20151 Milano Num€ro verde 800l1 t 55

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IIEt GAGAO It TEATRO progetti i n a m b i t os o ci a l e glocoliere, stefano, innam0raro dell€atro cabri€lla, teatrante, invaghta delleanic r forìdaloll lealro ceisi,insieneabbiamo delCacao, e da cinqu€anniutilizziamo le adi circensi nel lavorocon i bambinia [lilano Siamostatii pimi a proporre]e Ari Cicensiall'intemo del progelto euro p€o multicult!rale [4USE (v]usica giàafiilol'ì undicipaesieuropei Europa), in cinque cinàitaliane, ideatodalvioli ed nld vehudi[.4enuhin, scompdrso nel I999,in c0llab0razi0ne conl'UNESC0 e la ComufitàEuropea. ll progetro IVUSE è finalizaloa integrare l'e!peri€nza arlistica coi quellas(olastica, alloscopodipreveni re I f€nomeni dl emarginazione sociale € Íòvorirc unac!ltumorientala allatolleranza€ dllintesrdzione. Lord[.4€nuhin ritefe" vachel'elp€rienza delGnto,d€llamuslca,

delladanzalra ibambifi,c0ndoltd daarli s t i p r o f e s s i 0 n i s t if,anl0z n za f laallappren dimenlodisciplinare, maallaporsibiljtà di unadir€tespr€ssione emozionale, avesse pel50ndl€ la iniluenza sullatormazione € sulleabilitàmelacognitive, e possedess€ la capacilàspecificadi diskdr€ Ien€ryLa dallavi0lenza, orientafdola versosbocchi piirpostiv, corìelatolLeranza so.ialmente e lac.enazione delledivenilà.ll targ€ldi per rif€rimefto il [,lUSt sonoappunlole scuol€ deiqudrtieri a rischio di marSinalità so.iale, ln cuiil disagio simanif€sta spess0 conlavi0lenza e iLrazzism0, e nellequaliè rilevanle la presenza dì bambini imÍìigraii All'intemo di corsipomeridiani di crcoper bambini, colldboriamo inohe cof l'Arclll 8alzo,unGntrodi rlcerca sulladanzae sul

molmento.Qui il temadel circo,inteso perroprire lpro comepratica educdlva pio corpo,è fondamentale; anornoal circo ruotanoi cont€nuti dellel€zionie vi,"neapprcfondita la moddlità d ric€r(d p uttofo che delle propri€possibililà, copLare unostereolipo di movimento. Cli operalori hdnnod disposizione la sup€rvi p€rparlaredeì si0nedìunapsicoterapeuta casi€delledinamich€ che!i crea,ìo duranle l€ lezioni.L'associdzione lavoran ahi prog€lti ancheconbambindown,conpro blemimotorio pscologicSpesso capta ch€qualcuno dilorosilnserisca anchenei nostrigruppidi Crrco, conr sultalisorpr."n posill\ri denlemente sul avor0delSruppo. cabriella Ealdon

Teatrodel Ca.ao lel.02l314lll inio@Ì€atrod€l.acao it

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MEETI]IG ilAZIOIIATE

Sullbnda dell'entusiasmo generato dalta diffusione in ltaliadeiProgetti di Circo,lîss. Ciocoliefi e Dinlomi, incollaborazione conlaCoop. Vallealceto, organizza a settembre unmeeting pergli annuale presso operatori delsettore lelrutturemesse adi5posirione dal CenfoAmbientale Contaverno a (PC). Fossato diVico N€lla caEtlerirtica estimolante atmoleraconviviale il Sruppo provenienri deipadecipanti. datultathlia inrappresentanza divarie associazioni, halapossibi' litadi concentrarsi percinque inleregiornate sul moluo scambio di espedenze, inconticon ilpersonaledocente giomale dellazonae duemezze di laboratorio/esercitazione coni Égalzidellescuole paere. elementari emediedel uncomitatolecnicodi proglanmazione,lema operatori coordina erelatori delmeeting. lnsieme a tuttaunaseriediworkhop sull'uiilizzo delleanicircensi, i relatori dedicano di voltain voltapanicolare altenzione all'uso e alla pedagogica valenza delle diverse discipline circensi.

Part€.ipa i.fll nèèlint annoal€ It ld.l Dus(84 C.llrr Mamder (Anmdliva 84 Bihi.r. - RM)flt t.l. Paolmie M.n. Llie Befiinoni {M sfaMondÒ ' pC)Erl.oWeterOU liÍ.t. Paulonh {coopValleaL.ero De5ai5e ttt.oCia.obarilEnerSheómo MO)G!úri.lb BaLdon ffedlro de caóó Ml 6hr. Fùinellie sara sepadi (c.zioABN- Pc)[|rio Bamèba (s.ùoacn Ò Àredieftns . PA)P.trlc ioÍey (RM)FÈiKo sgÍo'{Fuma

loxrh Mdmdd (anlmdliva 84 oru"rr Madia(sdola Pl.coo cnco- M) v.l.rL zu o (c r.us Bosh' NA)clur.l4. Poru(FùmècheN'dumò lO) holo tcnndinoè Lrr. Dmdld (Endar RM)(.rhh. Saileè o.t rtr. Dngore{

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I D E EE D E I E MEilTI PRATIGI perprogetti

L'Associarione Ciocolieri &Dintoni,incollaborazione con il Centrodi E pedenza promuove Ambi€ntale Contavemo €dorga, perinsegnan nizza unolagediformazjone ti,animatori eSiocoliei ch€desiderin0 introdurrenellescoole, nellepalelre,oelleassociazio ni,I'inseSname nloinambitopedagoSicodellead cicensi. ll corso ètenuto dalosel dale Lonasesitiène duevolteallanno, in MarmsolereSig dFedeffpiel chqconentu, primaveraeinaulunno.Conbnahdperled siasmo edeslrema disponibilid, continuano olafi venerdi t5l20;sbaro9,loll2,loe atrasmetlerel'enomebagaSlio diesperien,l5lìs;domenica e,30/r230 e l4r0/tCl0 zadaloroacqujrho in tantiannidi lavoro numeropaftecipanti co|so è piùdi 150igiocoliei, nelle scuole. Sono gli apenoadunnumero m65imo di n peEone Ai inseSnanli € gliani-matori che,a(omunatj padedpmlìnon è diestaunapaniobrepadrÈ daldesiderio pedagogi- mna delhani.ícensimaelo bntoeniBiasmo, dilavorare inambito (eadulti-bambinil), coconbambi0i erasaai cliameainesai veranno me$iadilp6iione hanno finorapanecipato ailoroslageeroc deglialliei,maturiipaÍedpdtienoinvititiap c€ssivamente per datovitaaProgetti diCirco &mbinje Ragaaì nelle lorocitlà. località n mÈ n8 ha t0o8opf€sso il

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lemi e contenuiidel corso

(ontaveho, Cenlro diEspùiena Ambienhle via

lntroduzione Cicoconbambinie ragazi- Filippoventuri,47 - 06022FosFrodi vico - il cenlroè hdlmenrehSgiùnSibik perché?; cennistorici su quelafomadi (Peru8ia) pedaSogko; circo; valore preparazione del ònche intreno shz,Fo$ato diVkosùlla linea progeto; - lax91490t6 bercizi di@ncentrazion€, coodi orteAnrona- tel 0759149237 naionee reazione; Saltodellarcrdaacrobalico;Giocole pal- villo e alloggio AGùodeipaneda.faaoletti; I pallina;2 line; partnero I palline,iuSSlingcon peNionecomplera ingruh panb.Pre?uo 1r,00euroal po;juSgling pialti conpalloni; cinesi; diabo- Sjornoa pssoMronalloggio in @merc da3,4 Io;d€vil (ena,colau 5lick; clavete; Equilibrismo tnmpo- poli hno,pranzo, ionee mercnda. Per li,pedalò, tollabola, m0nociclo, camminarc(olorccheintendono ploredercdiveEamenh sulrullo, camminaresulla lera,camninare snodisponibili posti pscmperGonlat!aLani sulfilo;A(obatica: pirami le il CenùoContnveno elementi dibase, perlaprenoti?ione e Ie di,a(obatica conparh€r,a(obazie con (ale; Clown: esercizi di prcparazione del tassa e modalitàd,iscricorpq Biochi ed improwisazione; Zione rr5 euro,vifloe allogSio nonsono lllessinscena: scenografia, colunj, tucco, ompresi. Perpafte.ipmealloraSe, dopoaver mdschere. musica, ps verifcrela disponibilità tecnica, coreogralie.ci tekfonalo dei Come sisì,iluppa unprogranma poli, è richiero dicîco. ilpaSamenlo anticipalo dis0 eLro con vagliapostalea: A$ociazione - 00053 Ciocolierie Dintohi-viaLózaietto,I Ctitav<hia,indkando nella@usle"sta8e Pioseti dicn(o'.vipreShiamo inoltre diinviarc viahxallo 0766tr320ovid emaila Siocolieriedintohi@hoimail.com h ft*uta del versa, mento eivosrridatianasÉfki. rlFldodieuro s5 veràrorÍisposto in @nlòntiall'arivo e prima Peru[enoi informazioni onlattarèlaseSreleria delllssoriazione Gio@lie &Dinloni ainoneí (anch€ 076511320 fax)e 347659t32,oppure aniaversosiocolie edintomi@hotmail.(om


portaviaconsé,il me€ling prcfussionali intende catalizzare leforleditrtd operatore chedascun Otfecheperlalungaseriedi incontiedarricchimenti pedagogiche progelti inambito scolastico/ilihrzioperchìedere pesoe deteminazione dellevalenze diquesti glioperatori il rkonoscimento conmag8jor è disponibite sotto Iavoce oPERAatliviinltalia ilcuielenco aSgiornato conlinua il censimento deglioperatoÍ nazionale. A questo s(opo nalee a livello presente attividi inviare ì loronominativi, dati Preghiamo tutliglioperatori sullvvwjugglingmagazine.it. ToRt, neìlasezione dell'lss.ciocoliee Dintomi proSeltitenuti zone dove avete operato e delnumero dibambiny'ragarnel colso de|2003, delle anche indicazioni sulnumero di anaglalcie CV, all€gando (inviare solofle ditelo,mal50Kb). coinvolti neiprogetli a giocoliedédintorni@hotmail.com zicompl€rrivi preghiamo inelentuttiglioperatoi il cuinominaiivo nonrisultasse anticipo ATÍNI lN lTAllAScusandociin LtsTAPARZIAiE I'EGtlOPERAToRI atlo147659732 o Siocolieriedintorni@hotmail.com effatio incompleti, dicontaflarci co,o coloro icuidatifosserc mall@dM@hormói1..0m, 120ft66955 lN(o a stNlcAttlA' Man@cuidarclli, 1476Jr007A lÀll ' Ri$laCiann , (hildrcnbambiii@libso.it >Basile r29?166395 raxr aLStRoBEtto cùmineilduerde@lis6li.( >Dragore Deianira, ildùend.@f(allI 3474450496 BAII ALBERoBÉtto r23 15s2597, 0m :533320 Piedovann SAll MOtrEÍA' Cùolamo , 3ùoamo@feènail.{ ljg 5595570 tÉtGA o >Ambalad.n, Bùofthellitorerzo,intÒ.ambaÌadan@blSloor@m, ' caeli Man q manlioaeli@lombùd ia.om.il,r40rxsl46t,035300645 BEf,GAINo SERIAII B0l0G l >Beinillariaalant@libero(l!5ml4l17 BoLoGN^' fariè kanftso, 147a6$3s7 BoroCNA' îrè dèlDus,lzeid€l dus@sm*t r430975141 BouA o >ArolliÀram, 04r.914973 e0ì575 B0IZA O>CdolinRauó,04?2 BoÉANo>HubdMoni(a, r494oro44l 13560004r,0471550454 30ttA o >Animariva, Marmeler lo$t, ioselmÍmeù@yahoo.de Mamsol.r,rliia.n@crc2..om,r49,630{55 SOlZAtl0>Animaliva, 5èlina sorjlAt{o >SodqhiZohreh, 0471101357 ' cir.omir,Fèd€6phl sl3id,( rcomir@yahoo.il, 0472359479 SoltÀxo vANDolEs >NabedFloinda, mri 0 vANDolEs 0472369?5+ 8OllÀIO VlNlt >ftedo Man'r,r47366ssl7 317266505, 05473n32 FORII>Mkrodr.o, AqlaroneCdh,miqodro@yahoo.it, CESE||rmao miú0.irc@yah0o.( 157265505 ClSElU|l|to FoRtl>Miíodr@,terdis Rodo[o, ( lvrAwccl| lA >SinoAlena, 07661r]20 8id.os €dinlomi@h0tmail.om, 147965316s,057: 429097 Ahocianl(a,dnnqlaomiro@l5@li.it CREolul CAslÉtVERDE, 05572s23 r40560219r, FrRÉt{tf>lef3ellisilùa,ioloane@hofin.il.@m, >Pollasrini LùCCA Ann.m.i.,053127?l97 rÒh,129l6s90l4 IUCCI>vanniAnd@,oppLeroTs@hotnail om,r49rì6573r LUCCI,VanniFfan.6ó,ffairinoT9@h0ha ACIIAîA sANsÉvERlNo i/lncHt ' Pi.dninitúo, lùdhai@holmail.@m Cabrièlla Baldoni, inlo@ieatod€lcco lr í7 357r$ illraxo >lLBalzo, MoBanti, ro&3o.mol3anl mllANo >Fondèzione lheodora, Rod,igo @lin.il,547246914 di Cir.o,Camilla Pelulo, inlo@p @ aruo a di .irco,il,02a22s0l7a illIANO >Pi.<ohSruola info@pi..dlaflola didfto.il,13363€3554 rf,rlAl{o >Pkólasoolódi circqclèudioMadia, irlo@rirónaidoodei..om, 0245,1375e itllA o >Pi@locir@del5ole, i! rll 6$m96 DADDA,Marc0 lvonrandi, monlabru@ri56li MrLAnoca55aN0 M|LA 0 >PirclaSdolad Cir@, CinzaAlberid, r{01431220 BèLoni,l1s TaRlì5 MILANo> Pi@la s.uolè d cir@,5onia

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