Il rossetto di Ségolène
La Pagina e La Scuola.
Claudia Mantilacci Ecco sfumata un’altra bella occasione per aumentare il peso della partecipazione delle donne nella vita politica. Le elezioni francesi hanno sottolineato ancora una volta se ce ne fosse stato bisogno come per una rappresentante del gentil sesso sia molto più arduo e problematico assurgere a ruoli di primo piano in un ambito strettamente maschilista come quello della politica. I nostri rappresentanti, democraticamente eletti, si sono profusi in pleonastiche dichiarazioni circa la sensibilità femminile, grazie alla quale, a parer loro, dovremmo essere in grado di governare con più discernimento e ponderazione. Durante il duello elettorale
Giovani eccezionali, meravigliosi! Non facciamo loro del male, prego! Sono e vogliono essere onesti, sono e vogliono essere colti. Sono anche molto, molto sensibili. Grazie, studenti amatissimi. Dovuti e sentiti ringraziamenti anche ai vostri educatori ed ai vostri presidi, così attenti alla promozione culturale e morale dei loro allievi.
Chi dice donna... dice... Giampiero Raspetti
GR
Sharon Sabatini
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Don Milani, prete laico Marcello Ricci Può essere laico un prete? Andiamo a verificare. Occorre innanzitutto precisare alcuni caratteri della laicità: la libertà di coscienza, la separazione tra stato e chiesa, la libertà di ricerca scientifica, la critica al potere temporale del clero, il rifiuto di ogni fondamentalismo, religioso o politico che sia, la nonviolenza,
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Piero Fabbri
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Ri p en sam en t i
Arianna Mastromichele
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Confini PROVINCIA DI TERNI Cari lettori - Egitto Aurelio Di Fresco 8 Monte di Pietà 9 Ospedale di Terni 10-11 uperpizza uperstar 12 Don Lorenzo MIlani
Francesco Borzini
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Francesco Patrizi
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L’Aquila Regina
Non tutti nella capitale sbocciano i fiori del male, qualche assassinio senza pretese abbiamo anche noi in paese, cantava Brassens. E qualche fiorellino malato c’è sempre anche in provincia, deve aver pensato un giornalista della nostra cronaca locale. Basta saperlo trovare. Così, in un pomeriggio afoso di maggio, stanco di ammorbare i lettori con l’ennesima bega
S e la vita è u no scoop
13 Scuola elementare 14-15 LICEI 16 Scuola media 17 18
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PROFILI arredamenti Il treno Gli Amici di Beppe Grillo Ephebia festival 2007 COSI’ FINI’ IL PIDDI’
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I l D i l em m a del Prigioniero
Dedicato al mondo del
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Una notte ho sognato di vedere dinanzi ai miei occhi uno splendido esemplare di aquila reale. Mi guardava e mi sfidava. Aveva uno scintillìo magico nei suoi occhi e, mentre io ero persa nell’ardore del suo sguardo, ella volò. Volò maestosa e imponente, su tutto e tutti. Sfidava il vento, scompigliava le nuvole; l’aquila era divenuta ai miei occhi la regina dei cieli. Da quel giorno ho deciso che anche io sarei divenuta, una regina dei cieli. Sarei divenuta un’aquila d’acciaio. Il mio sogno è volare nell’immensità dei cieli e trasformare l’aereo che guiderò nel mio migliore amico. Formeremo una coppia meravigliosa, al servizio della giustizia e dell’umanità. Andremo ove ci sarà bisogno di noi, porteremo un pizzico di pace in più nel mondo, porteremo un
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N° 6 - Giugno 2007 (46)
Galleria Nuova 1 - Terni 0744-460207
Immersi nella democraticità, noi italiani, in nome sempre e solo del popolo sovrano, organizziamo rettamente le primarie! D’altra parte i politicanti non perdono occasione per emettere sentenze a nostro nome: gli italiani vogliono... gli italiani sono stanchi di... gli... gli italiani non ne possono più! Non la vogliono più cotanta facoltà di libera espressione, sì immensa libertà di propalare urbis et orbis il proprio pensiero! A cominciare dai banchi di scuola dove sei liberissimo di... ripetere a memoria brani del Natalino Sapegno o formule matematiche il cui significato è sovente ignorato dagli insegnanti stessi! La scuola italiana è ormai universalmente bollata come la scuola della memoria e del
Lampada da 150 watt a trenta centimetri dal naso, luce sparata diritta negli occhi. Braccia robuste e tutt’altro che amichevoli che costringono il viso a rimanere alzato, le orecchie ad ascoltare, le retine a dolere. Confessa, che ti conviene. Dillo che sei una spia, e te la caverai con poco. Se poi confessi che anche il tuo amico,
Quanti saranno stati? Diecicentomila persone accalcate e accalorate, festose e incredule davanti allo spettacolo dei colori e della musica, vestite a festa e stracolme di gioia e luccicori, in una Roma primaverile ed afosa. Roma paziente e sorniona, Roma papalina e garibaldina, metà Conciliazione e metà Porta Pia, abituata a tutto e al suo contrario, con troppo disincanto nelle viscere per provare una nuova emozione. La manifestazione aveva suscitato polemiche forti, molti avevano aderito, ma alcuni l’avevano trovata in qualche modo inopportuna. La questione omosessuale: è sempre quella in fondo che divide le opinioni e le coscienze. Difficile dire esattamente cosa, in quella voce che lo accarezzò gentile, lo risvegliò dal torpore
La vita di ognuno di noi, senza che ce ne rendiamo conto in modo razionale, è fatta di sensazioni continue. Il modo di comunicare delle imprese più evolute, nel promuovere i propri prodotti, sta cambiando in modo radicale ed il marketing, utilizza oggi, sempre di più, tecniche sofisticate che coinvolgono proprio la sensorialità dell’individuo.
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Marketing esperienziale e multisensorialismo Alessia Melasecche