La Pagina Umbria febbraio 2016 by La Pagina

Numero 18 febbraio 2016 Mensile a diffusione gratuita di attualitĂ e cultura

Amore per la Cultura Amore per la Natura

Foto Marco Ilari

Mensile a diffusione gratuita di attualità e cultura

2016

Febbraio

3 4

San Valentino, Terni e l'Amore Universale Loretta Santini

Ambrosia e fiele Fabrizio de Silvestri

Gli artisti del Centro il Girasole Foto di Giampaolo Napoletti

L' Amore nel mito e nella letteratura Renzo Segoloni

Terni, città di san Valentino, capitale dei diritti umani LA PAGINA UMBRIA Mensile di attualità e cultura Registrazione n. 2/2014, Tribunale di Terni

Mostra Gualdo Tadino

Redazione: Terni, Via Anastasio De Filis 12 Tipografia: Federici - Terni

Foto di Giampaolo Napoletti

DISTRIBUZIONE GRATUITA Direttore responsabile Alberto Mirimao Direttore editoriale Giampiero Raspetti Vice Direttore Luisa Romano Grafica e impaginazione Francesco Stufara

Pittori di Nuvole

Editrice Projecta di Giampiero Raspetti 348.2401774 - 331.3010158 info@lapagina.info lapagina.redazione@gmail.com

Conad...................................................................pag. 7

Le collaborazioni sono, salvo diversi accordi scritti, gratuite e non retribuite. È vietata la riproduzione anche parziale dei testi.

Alessandra La Chioma

Cosp.......................................................................pag. 5 Incontro con i sindaci

Consorzio bonifica Tevere Nera............pag.

Il Mostro gentile Progetto Mandela

Nuove pagine per il territorio

Tevere Nera........................................................pag. 10

Auxilium............................................................pag. 18 DOVE TROVARE LA PAGINA

TERNI Associazione La Pagina - Via De Filis; AZIENDA OSPEDALIERA Santa Maria; ASL - V. Tristano di Joannuccio; CRDC Comune di Terni; INPS - V.le della Stazione; Libreria ALTEROCCA - C.so Tacito; IPERMERCATO CONAD di Via Montefiorino; Innumerevoli negozi del centro città e della periferia di Terni e tutti i paesini e i borghi intorno alla città.

Storia di Terni..............................................pag. 20 CMT........................................................................pag. 23 Conad...................................................................pag. 24

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Febbraio 2016

San Valentino, Terni e l’Amore Universale Loretta Santini

ì, mi piace che il giorno di san Valentino mio marito mi porti una rosa rossa. Mi piace cucinare qualcosa di speciale -una bruschetta al tartufo, un astice o qualcosa ritenuto “afrodisiaco”- servito su una bella tovaglia con un bel servizio di piatti e bicchieri e magari con luce soffusa, quel tanto che basti per creare un’atmosfera che ricordi che oggi, Festa di San Valentino, è la festa degli Innamorati. Lo so benissimo che è una delle tante feste (della mamma, del papà, dei nonni, della donna e chi più ne ha più ne metta) inventate, imposte, studiate appositamente per vendere fiori, cioccolatini, capi di vestiario, ninnoli e oggetti preziosi, cene al ristorante e week end. È il “mercato delle feste” sempre più invadente e onnicomprensivo, addirittura ossessivo, spesso retorico e sempre più gaudente. Ma sono diventate tradizioni, momenti di socialità, come un tempo lo erano le feste della vendemmia e della trebbiatura nella civiltà contadina, che segnavano un tempo di incontro, di vissuto insieme. Certamente con altri valori, ma la società è cambiata e con essa i modi del vivere insieme, del ritrovarsi. In questo senso qualsiasi festa -dalla sagra alla rievocazione storica, dai festeggiamenti del santo patrono alla festa degli innamorati o a tutte quelle prima citate- assolve alla sua funzione primaria che è quella di trovare un’occasione per stare insieme, creando un intervallo, una pausa nello spazio della vita quotidiana. Anche la Festa degli Innamorati non sfugge a questa regola ed è per questo che ci è cara e che continueremo a coltivarla, anche perché il suo Santo patrono è di Terni e le sue spoglie riposano nella basilica a lui dedicata: dunque è anche la festa della nostra Città. Questa tradizione ha origini lontanissime. Il culto di san Valentino nasce nell’ambito dell’ampio fenomeno di cristianizzazione di templi pagani e di feste pagane. Risale al 496, quando papa Gelasio, per porre fine

ai Lupercalia (festa pagana celebrativa della fertilità e dell’accoppiamento che si teneva alle idi di febbraio) formalizzò nel 14 febbraio la festa di San Valentino cogliendo nel Santo il “riconciliatore” di vicende amorose. La tradizione del patrono dell’amore si sviluppa soprattutto nel Medio Evo nel mondo anglosassone. Ricordiamo come nel poema di Geoffrey Chaucer (1343 – 1400) il “Parlamento degli uccelli” ci sia un primo riferimento al 14 febbraio e a San Valentino come giorno e santo speciale per gli amanti. Il 14 febbraio 1400 a Parigi venne fondato il “Tribunale dell’Amore”, per dirimere controversie amorose. Due citazioni celebri convalidano il binomio “valentino-amore”: il bigliettino d’amore che Carlo d’Orléans scrisse alla moglie “Je suis déjà d’amour tanné, ma très douce Valentinée” e Ofelia che nell’Amleto di Shakespeare così si esprime: “Sarà domani San Valentino,/ci leveremo di buon mattino,/alla finestra tua busserò,/la Valentina tua diventerò…”. “Valentini” e “Valentine” diventano così i biglietti d’amore che gli innamorati si scambiano in occasione della festa del Santo: una tradizione che trova un larghissimo sviluppo e mercato nel XIX sec. grazie all’intuito di Esther Howland che negli USA ne produrrà su larga scala. La festa degli innamorati è diventata la festa della nostra città. Terni ha accolto -anche se tardi- questa tradizione soprattutto anglosassone, l’ha fatta sua ed è divenuta, nell’immaginario collettivo, la “Città del patrono dell’Amore”. Proprio partendo da questo concetto di “amore” che ha percorso i secoli e insieme ha caratterizzato Terni, un gruppo di “innamorati” della propria città, ha messo in campo un’ipotesi progettuale che vuole offrire un’immagine del Santo ben più alta e importante, cioè quella di patrono dell’amore universale e di campione dei diritti umani, proponendo così, al contempo, una profonda trasformazione culturale di Terni, una nuova identità che ne dovrebbe fare il centro propulsore della riflessione dei valori di solidarietà, libertà, uguaglianza, rispetto. Come si è giunti a questo? Grazie a una vera e propria rivoluzione della figura e della datazione del Santo che è venuta fuori dagli studi del professor Edoardo D’Angelo e dalla sua rigorosa

e aggiornata rilettura delle fonti che ha consentito di vedere nel Vescovo di Terni il patrono dell’amore universale e il campione dei diritti umani, in particolare quelli dell’accoglienza, del diritto alla salute, della giustizia, della solidarietà, della libertà religiosa, del dialogo interreligioso di cui il vescovo è stato protagonista in prima persona. Rimandiamo per questo al libro “Terni Città, di San Valentino, Capitale dei Diritti Umani” distribuito gratuitamente alla popolazione dall’Associazione Culturale La Pagina. Ma anche grazie all’intuito e alla passione di Giampiero Raspetti che già venti anni fa prefigurò un progetto che delineava una valorizzazione della figura del Vescovo immaginando che a Terni, il 14 febbraio, “molti giovani, di diversa nazionalità e religioni diverse, si scambiassero messaggi culturali, sociali, di solidarietà” e intravide la relazione strettissima tra l’opera di san Valentino e quella di san Francesco in merito al rispetto dell’uomo e della natura e al dialogo interreligioso. Il nuovo Valentino ha dunque una dimensione ben più alta e onnicomprensiva dei valori della vita e Terni, la sua città, da questo deve e può ricevere una diversa, più intensa e completa identità in grado di proiettarla nel mondo con una nuova forza, una più forte vitalità, con un più alto senso della vita e dei suoi valori. Vorrei fare un’ultima considerazione sulla figura di san Valentino e sulle leggende attribuite al suo operato, perché esse, come tutti i miti, al di là della narrazione, adombrano sempre un significato profondo. Così è per la leggenda di Sabino e Serapia (un amore contrastato perché lui pagano e lei cristiana) simbolo dell’amore interreligioso e dunque della libertà di religione. La leggenda della rosa che il vescovo donò ai due fidanzati litigiosi diventa il simbolo della comprensione e del rispetto; la leggenda del giardino fiorito da cui il Santo prendeva un fiore perché lo portassero alle loro mamme simboleggia l’affetto tra genitori e figli; la colomba a cui san Valentino chiuso in carcere affida un biglietto (un “valentino” ante litteram) con le chiavi del suo giardino, perché i bambini potessero entrare a giocarci, simboleggia il messaggio di pace. La tradizione non va mai rigettata: anche nelle leggende è possibile leggere messaggi di valore universale!

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Ambrosia e fiele Fabrizio de Silvestri

L’estremamente dolce e l’assolutamente amaro… partiamo dal cibo degli dèi per giungere alla più aspra della bevande. Ma la domanda è… perché un incipit del genere? La risposta è semplice… mentre scrivo mi sto rendendo conto di quante avversità abbiamo dovuto affrontare prima di giungere ad un riconoscimento (ovviamente oltre oceano!) delle nostre ricerche in ambito neurologico e reumatologico. Fiele, come il gusto dei bocconi che quotidianamente dobbiamo ingoiare quando riceviamo le più assurde e diffidenti domande da pazienti abituati a ricevere risposte deludenti, supponenti e scoraggianti da sedicenti professionisti della salute, ammantati da camici bianchi, più legati alla conservazione di uno status quo che alla salute delle persone. Fiele, come il gusto che si sparge impietoso nella bocca dei malati che ricevono diagnosi frettolose, mosse dalla ricerca di quale possa essere il farmaco che sia possibile prescriver loro per renderli cronicamente dipendenti da illusioni di guarigioni impossibili e che ciclicamente vedono sfumare tanto la qualità della loro esistenza quanto la speranza di uscire dal tunnel della malattia. E ancora fiele come il gusto quotidiano di un paese che pretende senza dare, che pretende di dar risposte codificate a un qualcosa che non ha capito né vuole capire e che rifiuta di accettare le innovazioni se non portano guadagno. Dopo tale situazione però, quasi come a dire che alla notte segue il giorno, è capitato che oltre oceano abbiamo ricevuto il riconoscimento per le nostre ricerche e, durante una premiazione ufficiale presso

il Rotary di New York n° 6, abbiamo visto appuntare il riconoscimento Paul Harris, il più prestigioso premio per meriti legati alla ricerca. E stavolta il gusto è stato quello del nettare degli dèi, l’ambrosia, alimento destinato agli immortali, in grado di elevare lo spirito e mondarlo dai vizi terreni. Non si può raccontare quale e quanto sia stato bello ricevere l’attenzione di ricercatori e scienziati di caratura internazionale come la dr. Amel Kaara del Mass General Hospital, specialista di fama mondiale nelle malattie del mitocondrio che si è detta pronta a mettere a disposizione l’intero suo reparto per applicare le nostre scoperte sui suoi pazienti, visto (a detta sua!) che sono uomini e non numeri! Ancora ambrosia quella che abbiamo potuto suggere dalle offerte fatteci dalla Nanobeak, nella persona del suo AD, il dr. Jeremy Barbera, che si è detto concretamente pronto a sostenerci tramite la pubblicazione delle nostre ricerche, innovative e dirompenti (sempre parole sue), in grado di stravolgere il panorama delle malattie rare! Ambrosia ancora dalla proposta di chiedere ed ottenere varie autorizzazioni all’immissione in commercio, una per ogni farmaco, risultante dai nostri studi per trattare le malattie rare, quelle malattie per cui nessuno investe vista l’esiguità del numero di malati, ma su cui comunque noi avevamo ottenuto risultati interessanti. Ora, dopo aver assaggiato entrambi, fiele ed ambrosia, mi e vi chiedo, nazionalismi a parte, quale scelta fare? Continuereste ad insistere nel permanere in un luogo dove l’unico cibo ammesso è il fiele o provereste a fare il salto verso l’ambrosia? Siamo consapevoli del fatto che ogni rosa ha le sue spine ma continuare a nutrirsi di solo fiele non mi pare una scelta intelligente, anche considerando il fatto che lo sviluppo di qualcosa di buono sarà utile anche per coloro che oggi paiono essere assuefatti al fiele! È facile dire che la malattia porta la depressione ma è altrettanto vero che se il malato non riceve una speranza reale e

solida, come si può pensare che riesca ad affrontare serenamente una diagnosi? Il segreto è capire che la speranza c’è sempre e bisogna capire che solo la nostra volontà di reagire può permetterci di trovare le soluzioni.

A SINISTRA: Jeremy Barbera presidente e amministratore delegato di Nanobeak A DESTRA: Joseph Peters rappresentante legale General Pennsylvania

Febbraio 2016

IL POLO DEL MULTISERVIZI DAL 1973 1300 DIPENDENTI 250 CANTIERI IN ITALIA

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Gli artisti del Centro il Girasole hanno donato una loro opera a Massimo Bigioni

Giovani artisti del Laboratorio Pittorico Espressivo del Centro Diurno il Girasole USL 2 Terni hanno donato, presso la sala Consiliare del Comune di Terni, una loro opera al M° Massimo Bigioni per la grande sensibilità e l’impegno messo in campo per far conoscere i loro artistici lavori esponendoli in mostre internazionali. Presenti, oltre il M° Bigioni, il critico d’arte Emidio De Carlo, il vice Sindaco Francesca Malafoglia che ha portato i saluti del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura, Stefano Federici, Nicoletta Valenti, Stefano Lucaroni ed alcuni artisti che hanno effettuato mostre a livello internazionale, gli artisti del Centro il Girasole e i loro familiari.

Foto di Giampaolo Napoletti

Febbraio 2016

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CONSORZIO DI BON Piazza E. Fermi 5 - 05100 Terni Tel. 0744. 545711 Fax 0744.545790 consorzioteverenera@pec.it teverenera@teverenera.it - www.teverenera.it

Il Consorzio Tevere Nera, rappresentato dai propri vertici, ha incontrato presso la propria sede i Sindaci dei comuni del comprensorio. Hanno risposto all’invito ben 21 Sindaci in rappresentanza dei seguenti Comuni: Baschi, Stroncone, Montecchio, Montefranco, Acquasparta, Todi, Bomarzo, Attigliano, Guardea, Polino, Alviano, Avigliano Umbro, Otricoli, Lugnano in Teverina, Arrone, Terni, Giove, Massa Martana, Montecastrilli, Amelia, Narni. Il Presidente Manni ha illustrato l’attività svolta dall’Ente sul territorio ed i futuri programmi di intervento. Manni si è soffermato sull’ammontare degli investimenti previsti per il 2016, pari a circa 17 milioni di euro, parte dei quali per gli impianti di irrigazione al fine di efficentarne il consumo idrico con il sistema Irriframe. Di interesse il tema della sicurezza idraulica. Si è data notizia che sono stati appaltati altri lavori per la messa in sicurezza del fiume Nera nel tratto compreso tra via Vanzetti ed il ponte di collegamento tra Maratta e la S.S. E45 (III Stralcio 3° Lotto). La stipula del contratto di appalto con l’Impresa aggiudicataria è del 29 dicembre 2015. Si è parlato della politica green avviata dal Consorzio con l’installazione di un impianto fotovoltaico da 200 kw a Graffignano (Vt), nonché progettazione ed investimenti sulle centraline miniidro da installare sui canali. Ciò al fine di incrementare il risparmio energetico del Consorzio. Sono state illustrate inoltre ai Sindaci altre azioni svolte sul territorio: il Sit come sistema di gestione territoriale; il progetto formativo Sorella Acqua nelle scuole materne e primarie; la convenzione con l’Università di Ingegneria di Terni, l’Istituto Tecnico Industriale, il Liceo Donatelli per lo sfruttamento dell’acqua dei canali consortili per il raffrescamento degli ambienti (edifici pubblici). Ciò potrebbe

INCONTRO CO far risparmiare il 50 % dei consumi energetici; l’accordo con il Coni per la fornitura dell’acqua dei canali agli impianti sportivi. È stata l’occasione per focalizzare l’attenzione tra i dirigenti del Consorzio ed i Sindaci sugli accordi di programma, indispensabili strumenti per un’azione congiunta tra Enti sul territorio a beneficio della popolazione. A margine dell’incontro, giudicato utile e prezioso da parte degli intervenuti, è stato firmato un protocollo di intesa tra il Consorzio Tevere Nera ed il Comune di Terni, presente con il Sindaco Di Girolamo, l’assessore Bucari ed il funzionario Nannurelli. Continua pertanto l’impegno del Consorzio al servizio e salvaguardia del territorio. Altri incontri sono previsti a breve con enti di secondo livello ed associazioni di categoria, al fine di ricercare le migliori condizioni per collaborare ed informare. LA GESTIONE DEI CONSORZI DI BONIFICA NON PESA SULLA FINANZA PUBBLICA “Ogni giorno i Consorzi di bonifica, là dove sono messi nelle condizioni di operare secondo i princìpi di autogoverno e sussidiarietà, rispondono con efficienza, efficacia ed economicità alle pretestuose istanze di chi li mette in discussione. In molti casi, riescono a supplire l’ente pubblico, anticipando risorse private per interventi urgenti in attesa dei finanziamenti”. È quanto afferma Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue (ANBI), nel ringraziare il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, per “aver messo un’auspicabile pietra tombale sulle ricorrenti quanto sterili polemiche sulla loro soppressione, alimentate da evidenti interessi di parte: da oggi -prosegue il Presidente ANBI- chi sosterrà tale tesi dovrà soprattutto indicare come reperire le centinaia di milioni di euro che annualmente i Consorzi di bonifica investono a servizio del territorio per la manutenzione della rete idraulica minore, la gestione

dell’irrigazione, l’attuazione di interventi ambientali, la produzione di energia rinnovabile; tali risorse infatti non derivano dalla finanza pubblica, cioè a carico di tutti i cittadini, ma solo dal tributo, esente dall’IVA proprio perché non è una tassa, versato dai consorziati, cioè i proprietari di immobili urbani, extraurbani ed agricoli, che ricevano un beneficio dimostrabile dall’attività del Consorzio di bonifica. Nel ringraziare ancora il Ministro Martina per aver detto una parola chiara a sostegno dell’attività svolta ogni giorno dai circa 7.000 lavoratori dei Consorzi di bonifica

Febbraio 2016

IFICA TEVERE NERA

N I SINDACI

italiani –conclude Vincenzi– ribadiamo di essere sempre disponibili ad un costruttivo confronto per migliorare un sistema capace non solo di riformarsi per primo sulla base dell’accordo StatoRegioni del 2008, ma di essere esempio di gestione del territorio, studiato nel mondo.” FIUME NERA: LAVORI IN CORSO Nella mattinata di domenica 17 gennaio c’è stata, da parte del Consorzio Tevere Nera, la posa della struttura metallica che fungerà da trattenimento dei corpi galleggianti (tronchi ed altro) trasportati dal fiume in presenza di eventuali piene.

Un’operazione complessa che ha richiesto l’utilizzo di grandi gru per collocare l’opera idraulica adiacente al ponte della ferrovia Terni–L’Aquila, nel tratto del fiume Nera dietro i mercati generali della città di Terni, in prossimità dello stadio. La struttura fungerà anche da collegamento pedonale tra le due sponde del fiume, a seguito di accordo con il Comune di Terni e RFI SpA. Con quest’opera si vanno a concludere entro Gennaio 2016 gli interventi di messa in sicurezza idraulica nel tratto compreso tra ponte Allende ed il ponte della linea

Orario di apertura al Pubblico Lunedì – Venerdì dalle ore 8,30 alle 12,00 Mercoledì dalle ore 15,30 alle 17,00

ferroviaria. Lavori importanti per un importo complessivo di circa 3.149.176 euro. “Con questa realizzazione –afferma il Presidente del Consorzio Massimo Manni– prosegue l’impegno dell’Ente per la messa in sicurezza del Fiume Nera. A novembre 2015 sono iniziati gli interventi nel tratto di fiume in destra idraulica a valle di Ponte Romano. Gli interventi hanno comportato preliminari operazioni di bonifica da ordigni e residuati bellici. SICUREZZA IDRAULICA: MANUTENZIONE SUI CANALI SERSIMONE E CERVINO Il Consorzio Tevere Nera comunica che sono iniziati i lavori di manutenzione ordinaria che si svolgono annualmente sui canali Sersimone e Cervino. Si è provveduto pertanto alla chiusura totale del canale Sersimone ed alla chiusura articolata per tratti del canale Cervino. La riapertura parziale degli stessi canali avverrà presuntivamente in data 15/02/2016.

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L' Amore nel mito e nella letteratura

MIRIAM VITIELLO

Miriam Vitiello esordisce nel 1980 con una mostra di acquerelli. In seguito presenta tele con soggetti diversi in mostre personali e collettive. Frequenta la Libera Accademia “C. Cesi” del M° Lin Delija. Presto si distacca dalla poetica pittorica del Maestro, che la definisce “di talento ma ribelle”, e dal figurativo, senza rinnegarlo mai del tutto. Spinta dalla necessità di sperimentare usa carta, stoffa, fili, stucco e dipinge in modo fortemente gestuale. Concluso il ciclo astratto-materico-informale, nei primi anni ’90 illustra libri e si cimenta in murales. Pubblica il romanzo “L’amico segreto” (2001) e “L’urlo della katiuscia”(2003). Espone a Venezia (Sala Guardi - 2005), al Museo Civico U. Mastroianni di Marino, a Bologna (Galleria d'Arte "18" - 2006). A Tunisi (2007-2008) dà vita a “Mediterranea”, nuovo ciclo esposto nella antologica al Museo Città di Narni (2014). Vive e opera tra S.Teresa Gallura e Terni.

Fiammetta e Boccaccio

Quando ho proposto al Prof. Giampiero Raspetti, presidente dell’Associazione Culturale La Pagina, una serie di conferenze su “Le coppie celebri nel mito e nella letteratura”, ho trovato grande disponibilità ed entusiasmo, pari a quello di Miriam Vitiello. La pittrice, che nella collaborazione “Le donne di Ulisse” ha realizzato acquerelli di grandi dimensioni, immediatamente ha accettato di essere di complemento all’esposizione letteraria. Policromie materiche, accostamenti arditi di acquerello, segno minuzioso e colore sgocciolato versato direttamente sulla tela, evocano profili e volti di personaggi sfumanti in brume evanescenti di remoti tempi della leggenda, come “Tisbe” in passionale colloquio con Piramo, o “Paolo e Francesca”. La Beatrice dantesca che da sempre segna l’immaginario di studenti, artisti e lettori, ispira l’immagine idealizzata della donna angelo. Laddove Laura del Petrarca, che esprime l’amore concreto e terreno, del pari della Fiammetta di Boccaccio, prende colore per rappresentare lo splendore che turba i sensi del poeta. Concluderà il ciclo di conferenze l’evento che si terrà nel mese di maggio con mostra di quadri e reading di poesia. Renzo Segoloni

Giulietta e Romeo

Laura e Boccaccio

Beatrice e Dante

Tisbe e Piramo

Febbraio 2016

ttraverso il progetto Terni, città di san Valentino, capitale dei diritti umani, il concetto stesso di Amore verrà colto nella sua pienezza: amore valentiniano, amore né solo religioso, né solo profano, amore di tutti e per tutti. Cos’è l’amore, infatti, se non rispetto per gli altri? Chi ama non può che mettere l’altro sullo stesso suo piano: l’innamorato, l’amico, il vecchio, il bambino, il figlio, il genitore, il diverso, il povero, il portatore di handicap, l’emarginato, il credente e il non credente, l’uomo di un’altra razza o di un’altra religione. Rispetto della persona, ma anche degli animali, della natura, delle cose, poiché tutto è parte integrante della società e dell’uomo. Noi riteniamo che il messaggio d’amore più profondo e più vero di san Valentino sia proprio questo: l’amore come rispetto dei diritti umani (civili, culturali, politici, economici, sociali…) e, quindi, libertà e, quindi, pace. Per questo e al fine dell’interscambio culturale ed educativo, abbiamo già intessuto, attraverso il magazine La Pagina Europa, contatti intensi e proficui con uomini di cultura, insegnanti, associazioni, scolaresche di molte nazioni. Ci impegneremo insieme, allora, per concorrere alla creazione di una coscienza e di una cittadinanza mondiale ispirate alla tolleranza, alla solidarietà, al dialogo interculturale (in questo senso Terni può divenire una vera e propria capitale della cultura) ed a contribuire allo sviluppo di civiltà e cittadinanze europee e cosmopolite, a partire proprio da quanto lasciato in eredità dal Santo Patrono di Terni. La bellissima figura di san Valentino è stata caricata in tutto il mondo di forti valori simbolici subendo uno snaturamento rispetto alla sua autentica, profonda e consapevole identità di pastore di anime, impegnato in prima linea, in epoca imperiale romana, nella lotta per la affermazione del diritto alla libertà religiosa e del dialogo tra gli esseri umani, a qualsivoglia religione essi appartengano. Valentino di Terni è stato un prelato ed un uomo che ha sacrificato la propria vita per alti ideali di libertà: libertà di religione, ma soprattutto libertà di cultura e di impegno sociale verso i più sfortunati. In altri termini, un campione dei diritti umani ante litteram, ed è così che bisogna interpretarlo e farlo conoscere. Prima di Francesco d’Assisi ed al suo fianco, Valentino di Terni lega il mondo antico, romano e pagano, a quello medioevale e moderno, cristiano ed europeo.

Associazione Culturale La Pagina

Terni città di San Valentino capitale dei diritti umani

Progetta

Comune di Terni - Diocesi di Terni-Narni-Amelia Centro Internazionale per la pace dei popoli di Assisi Camera di Commercio di Terni Ufficio Scolastico Provinciale Istituto di Istruzione Superiore Classico ed Artistico di Terni Università Popolare Homo & Natura Assessorato al Turismo e Grandi Eventi di Terni Museo Diocesano e Capitolare di Terni Assessorato alla Cultura di Terni Rotary Club New York - Rotary Club Terni Ass. Culturale Oros - Chef Academy - CMT Cooperativa Mobilità Trasporti Confagricoltura Umbria - Confcommercio - ConfAPI PMI Umbria Confartigianato Imprese Terni - CIA Confederazione Italiana Agricoltori C.N.A. Umbria - Confesercenti Cooperativa Sociale ACTL Berufsbildende Schule für Technologie und Umwelt, WITTLICH, GERMANIA Peripheral Administration of School Education, CRETA, GRECIA 1st Lyceum, Chania county, CRETA, GRECIA Kasteli Kisamos Lyceum, Chania county, CRETA, GRECIA Higher Institute of Music, GRIMSTAD, NORVEGIA County School Inspectorate, ARAD, ROMANIA Çukurova Üniversitesi, Egitim Fakültesi, Balcalý, ADANA, TURCHIA Süleyman Demirel Üniversitesi, ISPARTA, TURCHIA

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Febbraio 2016

TERNI, CITTÀ DI SAN VALENTINO,

Giovedì 11 Ore 17,00 Terni - Sala G della Associazione Culturale La Pagina1 I Pittori di Nuvole2 dipingono opere ispirate ai diritti umani. Mostra

Terni - Sala Espositiva del Museo Diocesano e Capitolare3 Da Giovedì 11 a Domenica 21 ore 15 – 19 Cartoline per San Valentino Circa 200, con annulli filatelici4, dall’Archivio della Associazione Culturale La Pagina.

Venerdì 12 Ore 9,00 Sala Consiglio Comunale Incontro delle Delegazioni Europee con il Sindaco di Terni. Ore 10,30 Giardino di San Valentino (presso la Basilica di San Valentino) Piantiamo gli alberi conferiti dalle Delegazioni. Ore 11,30 Visita alla Basilica di San Valentino. Ore 15,30 Terni - Museo Diocesano e Capitolare Seminario europeo: The complex implementation process of the EU Charter of Fundamental Rights. Coordinamento della Prof.ssa Rosella Mastodonti. Intervengono i Proff.: Gianfranco Costa5; Laura Nadaban, Claudius Mladin6; Maria Kalathaki, Zaneka Stergiani, Evangelia Schoinoplokaki7; Sedat Ucar8; Özer Toksoy9; Bernhard Erschens10; Arve Konnestad11. Ore 20,30 Circolo Canottieri Piediluco Cena romantica valentiniana. - Premiazioni estemporanea di pittura: un quadro in dono per delegazione. - Consegna alle delegazioni di un ricordo/simbolo (diritti umani – san Valentino). - Premio LA PAGINA D’AMORE a: Fabrizio de Silvestri per la ricerca e l’operato svolto nell’aiutare le persone colpite da sclerosi multipla e malattie cronico degenerative.

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Terni, Via Anastasio De Filis, 7 Kristine Deringa, Alessandro Feliziani, Laura Feliziani, Alessandra La Chioma, Roberto Stentella. Terni, Via XI febbraio, 4 Finalmente la città di Terni ha ottenuto, dal Ministero dello Sviluppo Economico, il FRANCOBOLLO ordinario dedicato a san Valentino (emissione 13.02.2016). GIANFRANCO COSTA Fondatore e Presidente Centro internazionale per la pace fra i popoli Assisi, ITALIA CLAUDIUS MLADIN General School Inspector at Arad County School Inspectorate Human Rights Education, LAURA NADABAN Inspector scolar pentru limbi moderne- Strengthening HR Education - ISJ Arad, ROMANIA 7 MARIA KALATHAKI Med, Ph.d Biologist, School Advisor for Science Teachers Peripheral Administration of School Education, ZANEKA STERGIANI Med and, Ph.D, Greek Literature and Philosophy Teacher of 1st Lyceum of Chania, EVAGELIA SCHOINOPLOKAKI Chemist, Teacher of Kasteli Kisamos Lyceum CRETA 8 SEDAT UCAR Facoltà di Scienze della Formazione Cucurova Üniversitesi Adana, TURCHIA 9 ÖZER TOKSOY - Süleyman Demirel Üniversitesi Facoltà di Teologia Isparta, TURCHIA 10 BERNHARD ERSCHENS - Berufsbildende Schule für Technologie und Umwelt Wittlich, GERMANIA 11 ARVE KONNESTAD - Musician, Composer, Anthropologist Grimstad, NORVEGIA

Febbraio 2016

, CAPITALE DEI DIRITTI UMANI

Foto Marco Ilari

Sabato 13 Ore 9,00 Visita guidata: Santuario del Presepio di Greccio, Cascata delle Marmore. Ore 16,00 Terni - Museo Diocesano e Capitolare - Valentino di Terni. Coordinamento: Prof. Edoardo D’Angelo12 Relatori: Prof. Massimiliano Bassetti13 Prof. Daniele Solvi14. Ore 20,00 Terni - Sala G della Associazione Culturale La Pagina Cena offerta da Chef Academy e Pasticceria Carletti - Valori di Educazione allo Sviluppo Sostenibile – dalle opere di Nikos Kazantzakis. A cura di Maria Kalathaki. - Breve performance antiche danze del Mediterraneo. (Creta-Turchia-Italia). ANNO ZERO: Incontro di progetto.

Domenica 14 Ore 9,30 Terni, visita guidata: S. Francesco, Pinacoteca, Duomo Ore 16,30 Terni - Sala G della Associazione Culturale La Pagina - ANNO ZERO: Incontro di progetto per la programmazione pluriennale. Elaborazione documento per febbraio 2017.

Arrivederci nel febbraio 2017 12 EDOARDO D’ANGELO - Docteur de la Sorbonne, professore ordinario di Filologia latina medievale presso l’Università degli Studi di Napoli SOB, Chaire d’excellence 2012-2015 Université de Caen-Basse Normandie, Socio Deputazione di Storia Patria per l’Umbria. 13 MASSIMILIANO BASSETTI - Professore associato di Paleografia latina all’Università degli Studi di Verona, Vicepresidente Centro Studi sull’Alto Medioevo di Spoleto. 14 DANIELE SOLVI - Docente di Agiografia Medievale alla Seconda Università di Napoli, socio della Società Internazionale di Studi Francescani.

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Associazione Culturale La Pagina

Programma

ASSOCIAZIONE

Venerdì 12 FEBBRAIO 2016 ore 17.30 a cura di Paolo Casali

LA LUNA... LUNATICITÀ E SELENOLOGIA

Martedì 16 FEBBRAIO 2016 ore 16.30 a cura di Vittorio Grechi

PROGRAMMA DI DOMANDE E FORSE DI RISPOSTE

Venerdì 19 FEBBRAIO 2016 ore 16.30 a cura di Giovanni Ferri

LA BELLEZZA DEI COLORI ore 18.00 a cura di Renzo Segoloni Le coppie celebri nel mito e nella letteratura

MICHELANGELO E VITTORIA COLONNA

Martedì 23 FEBBRAIO 2016 ore 16.30 a cura di Vittorio Grechi

IL BOSONE DI HIGGS O PARTICELLA DI DIO ore 18.30 a cura di Paolo Rinaldi

UNA CORRETTA NUTRIZIONE

Venerdì 26 FEBBRAIO 2016 ore 17.30 a cura di Paolo Casali

LU PARLÀ TERNANU ECC... ore 18.30 a cura di Paolo Rinaldi

GREEN ECONOMY

Martedì 01 MARZO 2016 ore 16.30 a cura di Vittorio Grechi

CARBONIO MON AMOUR

Venerdì 04 MARZO 2016 ore 16.30 a cura di Giovanni Ferri

I NOSTRI CORSI CORSO DI LINGUA INGLESE 1 - Corso di base (gennaio - marzo) Durata 12 lezioni da 90 minuti ciascuna Inizio dopo il corso introduttivo Costo piccolo contributo Numero minimo 16 iscritti 2 - Corso intermedio (aprile- giugno) Durata 12 lezioni da 90 minuti ciascuna Inizio dopo il corso di base Costo piccolo contributo

CORSO DI LINGUA CINESE 1 - Corso di base (gennaio - marzo) Durata 12 lezioni da 90 minuti ciascuna Inizio dopo il corso introduttivo Costo piccolo contributo Numero minimo 8 iscritti 2 - Corso intermedio (aprile- giugno) Durata 12 lezioni da 90 minuti ciascuna Inizio dopo il corso di base Costo piccolo contributo

CORSO DI LINGUA ARABA 1 - Corso introduttivo (marzo) Durata 6 lezioni da 90 minuti ciascuna Inizio da concordare Costo gratuito per i soci della Ass. Culturale La Pagina Numero minimo 8 iscritti 2 - Corso di base Durata Inizio Costo Numero minimo

10 lezioni da 90 minuti ciascuna dopo il corso introduttivo piccolo contributo 8 iscritti

3 - Corso intermedio Durata 10 lezioni da 90 minuti ciascuna Inizio dopo il corso di base Costo piccolo contributo

CORSO DI PITTURA PER BAMBINI Sono aperte le iscrizioni per il corso di disegno e pittura tenuto dall’insegnante Giovanni Ferri, presso l ’Associazione Culturale La Pagina. Le lezioni sono rivolte a tutti i bambini, tra i 9 e gli 11 anni, animati dal semplice desiderio di disegnare, pitturare e avvicinarsi all’arte. Il corso si svolgerà ogni giovedì dalle ore 17:30 alle 19:30. La classe sarà composta da un massimo di 10 bambini.

LA BELLEZZA DEI COLORI

Affrettatevi!

ore 18.00 a cura di Renzo Segoloni Le coppie celebri nel mito e nella letteratura

FOSCOLO E ANTONIETTA

Martedì 8 MARZO 2016 ore 16.30 a cura di Vittorio Grechi

PET - TAC

Associazione Culturale La Pagina - Terni, Via De Filis 7 0744.1963037 - 331.3010158 - 348.2401774

Febbraio 2016

Inizia il 23 febbraio un trittico di INFORMAZIONE SCIENTIFICO CULTURALE ideato da Pietro Rinaldi. L'appuntamento del 23 è quello con "I princìpi più avanzati di una moderna nutrizione". Il 26 febbraio verranno presentate tutte le nuove tecnologie della "Green Economy e risparmio energetico". A marzo si concluderà con "Le nuove tecnologie per i lavori pubblici ambientalmente ed economicamente sostenibili".

Corso Tacito, 29 - 05100 Terni Tel. 0744 409201 - Fax 0744 437602 Email: libreria.alterocca@gmail.com

Mensile a diffusione gratuita di attualità e cultura

Mostra Gualdo Tadino

ino al 28 marzo la Chiesa Monumentale di San Francesco di Gualdo Tadino ospiterà la mostra “Dalla terra al cielo, dal figurativo all’informale”. Questa mostra, percorrendo un affascinante viaggio dal figurativo all’informale, vede coinvolti ben cinquanta fuori classe dell’arte italiana tra pittori, scultori, fotografi e maestri d’arte ceramica, tra i quali il premio Nobel Dario Fo, le opere di Agostino Arrivabene (collezione Cavallini-Sgarbi), Nunziante, Armodio, Roberto Ferri, Luigi Serafini, Alba Gonzales, Oscar Piattella, Bruno d’Arcevia, Ennio Calabria, Alfonso Borghi, Grazia Cucco e tanti altri ancora per un totale di oltre cento capolavori. È stata inaugurata domenica 17 gennaio alle ore 15:30 con la straordinaria partecipazione di Giulio Rapetti, in arte Mogol, e del critico d’arte Vittorio Sgarbi, profondamente legato alla città e al Polo Museale. Gli artisti sono stati accolti da un prezioso corteo storico organizzato dal Palio di San Michele Arcangelo, che ha incontrato la ricca parata del Palio delle Colombe di Amelia. Il numeroso pubblico presente per l’evento, ha ammirato gli abiti storici anche attraverso l’iniziativa “Il Medioevo in vetrina”, esposizione ben curata dal maestro costumista Daniele Gelsi.

Febbraio 2016

Quadro di Stefano Solimani

Foto di Giampaolo Napoletti

Mensile a diffusione gratuita di attualità e cultura

Lavorare con gli anziani è un’esperienza bellissima. È vivere e aver cura di una grande famiglia che per medicina ha l’amore. Donarlo e riceverlo è un’emozione che si ripete continuamente… all’infinito. Loretta Tenerini

Residenza Protetta per anziani Str. di Collerolletta, 24 - Terni - 324.6263163 Foto di Giampaolo Napoletti

Febbraio 2016

Piediluco è un cuore naturale

Pittori di Nuvole

volte le belle cose capitano per caso. Persone si incontrano per caso e scoprono che hanno una passione che condividono, la Pittura, ma soprattutto scoprono quanto sia bello ritrovarsi e dipingere insieme. Ovunque sia possibile, in occasione di eventi, sagre, mostre, al chiuso, in un prato, in una piazzetta della città. Il gruppo PITTORI DI NUVOLE è semplicemente un gruppo di amici che amano l’Arte, amano dipingere insieme ed amano farlo in mezzo alla gente. L’Associazione Culturale LA PAGINA è la loro “casa”; un luogo aperto a chiunque abbia voglia di fermarsi e di entrare incuriosito da quello che accade dentro. Tutti sono

invitati ad entrare, sedersi, chiacchierare con noi o con altri ospiti; si dipinge, si scherza, si mangia un dolcetto. Chi sono gli ospiti più attenti e curiosi? I bambini naturalmente. Ed è per questo che sabato 16 gennaio 2016 abbiamo avuto il piacere di ospitare alcuni di essi nella nostra consueta estemporanea mensile presso i locali della Associazione. E così, insieme a Laura Feliziani, Alessandro Feliziani, Roberto Stentella, Kristine Deringa e la sottoscritta abbiamo avuto il piacere e la gioia di dipingere insieme ad Aurora Stentella, Lucia Borghi, Giulia Panetti, Bianca Corvi e Riccardo Lucentini. È stato divertente quindi lo rifaremo! Alessandra La Chioma

Mensile a diffusione gratuita di attualità e cultura

Allarmi Il mostro gentile siam razzisti

Riprende la trasmissione radio di Progetto Mandela

ome è ormai tradizione, a gennaio sono riprese le trasmissioni radio di Progetto Mandela trasmesse da Radio Galileo. L'appuntamento è ogni venerdì dalle 17.40 alle 18.30. La radio è stata fin dagli inizi (dal 1988) uno degli strumenti di comunicazione prediletti dal Progetto Mandela che, oltre alle trasmissioni in diretta ha prodotto radiodrammi e adattamenti radiofonici di testi teatrali e racconti ed ha una sua web-radio YESTR, finanziata dalla commissione europea nell’ambito del programma Youth in action. Marcello Ricci, cofondatore di Progetto Mandela ha saputo trasmettere ai ragazzi la sua passione per la radio mettendo a disposizione la sua esperienza maturata con Radio Evelyn, la famosa radio libera di Terni degli anni ‘70. Da 28 anni, questa passione si rinnova di anno in anno coinvolgendo sempre ragazzi nuovi. Inizialmente un po' timidi e timorosi, i novelli speaker prendono presto coraggio e sviluppano grande spigliatezza e autonomia. I giovani che frequentano il laboratorio di comunicazione si danno il cambio di settimana in settimana e gestiscono insieme a Marcello Ricci e alcuni ragazzi esperti la trasmissione. “Allarmi siam razzisti” porta a conoscenza degli ascoltatori le notizie sui lavori che si svolgono nei laboratori, sulla tematica dell'anno e affronta l'attualità legata ai Diritti Umani. Tra contributi registrati, interviste in diretta e canzoni inerenti ai temi trattati, la trasmissione radio fornisce uno spaccato di ciò che è il Progetto Mandela, un'iniziativa culturale che coinvolge in prima persona i giovani attorno a tematiche che riguardano tutti. Certo è che l'entusiasmo e l'impegno non mancano, quel che continua a mancare è uno spazio adeguato dove poter lavorare in modo serio e proficuo.

Uno spettacolo per bambini al Teatro Secci prodotto da Progetto Mandela.

Il 18 febbraio andrà in scena al Teatro Secci di Terni uno spettacolo per bambini dal titolo IL MOSTRO GENTILE, adattamento teatrale de “La leggenda dell’Acanpesce” di Giuseppe Fiori. Lo spettacolo, realizzato per la prima volta all’aperto a Castellombasso (Ferentillo) a settembre 2014, viene riproposto al teatro Secci all’interno della rassegna regionale teatro ragazzi per le scuole primarie la mattina e per il pubblico di grandi e piccini la sera alle ore 18.00. La storia narra di due paesi, Castellombasso e Castellonalto, che per l’autore erano due nomi di fantasia finché ha scoperto che esistono veramente in Valnerina! In questi due paesi le cose non sono come sembrano. Innanzitutto gli alberi parlano, ci sono ragazzi che inventano strane storie, poi c’é un clown che “pentra”, cioè pesca al contrario, cani ammaestrati per controllare capre selvatiche e un tizio dalla lingua nera, che vuole rubare tutte le storie incredibili che si raccontano sulle rive del lago condiviso dai due paesi. Il lago poi, nasconde un vero mistero, il mistero del dolce, gentile, coraggioso Acanpesce che è minacciato dal tizio dalla lingua nera, così come minacciate sono l’immaginazione e la fantasia dei ragazzi. Una lotta nel castello del Conte deciderà la sorte di Castellombasso e Castellonalto. Lo spettacolo, adatto a bambini di tutte le età, è interpretato da Simone Mazzilli, Luisa Contessa, Donatella Calamita, Edoardo De Piccoli, Marco Mangiolino, Veronica Sani, Franco Neri, Francesco Mecarelli, Federico Piccirillo e Giulio D’Anselmo, con la regia di Irene Loesch. Alla rappresentazione sarà presente l’autore che incontrerà i bambini alla fine della rappresentazione. La BCT per l’occasione ha proposto alle scuole un percorso dal titolo: “Parola detta, parola letta: viaggio dal teatro… al libro”. Un percorso didattico in due appuntamenti che offre l’opportunità ai bambini di incontrare i protagonisti e gli artefici della grande magia del teatro. I bambini potranno scoprire come nasce uno spettacolo teatrale, come si trasforma il testo di un libro per ragazzi in uno spettacolo teatrale attraverso la visione dello spettacolo, la lettura del racconto dal quale è tratto il testo e due incontri con l’autore. Info e prenotazioni per la visione dello spettacolo per le scuole: Ufficio Cultura Comune di Terni, Morena Fiorani 0744.549725-12 Per la partecipazione al percorso didattico con la BCT: bct tweenager 0744.549078 Per prenotazioni e informazioni per lo spettacolo delle ore 18.00: progetto.mandela@ gmail.com 347.2453278

SENTIRSI IN FORMA CON GUSTO.

LI TROVI da

TERNI - Via Montefiorino, 12 - Centro Commerciale Cospea