Falk Nawroth Misashi-Son Studio
LA STORIA DI ALTAMURA A FUMETTI
VOLUME IV
La peste L’infanzia di Saverio Mercadante
EDIZIONI
lA SToRIA DI AlTAmuRA A FumeTTI Volume IV Supervisione ANToNIo FeRRANTe Soggetto e sceneggiatura FAlK NAWRoTH Disegni muSASHI-SoN STuDIo (DANIele CICIRIello e PAoleTTA mAIZZA) Copertina mAuRo FANellI Impaginazione GIANFRANCo TRAeTTA
© Copyright 2012 lAB edizioni lAB edizioni di Antonio Ferrante Tel. +39 320.0558862 info@lab-edizioni.com www.lab-edizioni.com
Finito di stampare nel mese di novembre 2012 presso Arti Grafiche Favia s.r.l. modugno (Ba) Tutti i diritti riservati. É vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata.
Piano dell’opera
Volume I
I dinosauri L’Uomo di Altamura Volume II
Altamura peuceta Federico II Volume III
La coscia di Pipìno L’omicidio di G. A. Del Balzo Volume IV
La peste L’infanzia di Saverio Mercadante Volume V
Cherubino e il 1799 Garagnone
6
EPISODIO I
la peste
8
Introduzione
Arrivata in Italia nel 1347 dal Levante, attraverso le antiche rotte commerciali, l’epidemia colpì per prime le città tradizionalmente collegate al commercio oltremare, in modo particolare quelle portuali come Messina, Napoli, Genova e Venezia. Nell’arco di solo sei anni la peste si diffuse in tutta l’Europa, fino ai Paesi scandinavi e la Russia, ammazzando tra i 20 e i 25 milioni di persone, che in quei tempi corrispondevano a più di un terzo dell’intera popolazione del continente europeo. Disconoscendo la vera natura del morbo, nè l’autorità nè la scienza medica riuscirono a delimitare l’infezione di grandi parti della popolazione che portava perfino allo spopolamento di intere regioni. Mentre il clero, perlomeno all’inizio, la espose come un flagello divino, mandato dal cielo a punire un’umanità peccaminosa, la peste bubbonica traumatizzava la società dell’epoca con irreversibili conseguenze per la concezione del mondo medievale. Per secoli si sosteneva che la trasmissione della malattia avvenisse tramite un’aria umida ed ‘impestata’, il cosiddetto miasma. Solo nell’anno 1894 il medico svizzero Alexandre Yersin riuscì a isolare il bacillo al quale diede il suo nome scientifico: Yersinia pestis. Oggi sappiamo che l’agente eziologico della peste dimora nella pulce del ratto orientale. Ed infatti, questa pulce normalmente assale soltanto i roditori. Solo dopo la completa sterminazione di una colonia locale di ratti, per pura necessità di un organismo ospite, si precipita sull’uomo. La città di Altamura venne colpita diverse volte dell’epidemia. Ricorre comunque nell’anno 1515 la fondazione di un luogo adatto ad alloggiare gli ammalati tra la gente povera. L’ospedale della Santissima Trinità, ancor’oggi esistente nel borgo antico, in Via Foggiali ed adiacente l’antica chiesa che porta lo stesso nome, venne costruito con i mezzi propri di un uomo illustre della storia locale: l’arciprete Francesco Rossi. Dopo l’epidemia precorritrice del 1522, Altamura si trovò di fronte ad una reale minaccia di estinzione quando la peste tornò in città nell’anno 1527, decimando la popolazione.
9
10
11
12
13
66
EPISODIO II
l’infanzia di Saverio mercadante
68
Introduzione
Nel ‘700 gli ideali illuministici dell’uguaglianza tra gli uomini e dell’autodeterminazione dei popoli si infiltrarono nei centri più importanti degli stati europei. La borghesia, nuova classe sociale, ben agiata ma esclusa dal potere politico, si preparava a sfidare e rovesciare il vecchio regime. Tuttavia, mancava ancora la scintilla che avrebbe fatto scoppiare il conflitto imminente. Ed è proprio la rabbia del popolo francese, affamato ed umiliato, che si accompagnava al malcontento della stessa borghesia. L’ardente disperazione da un lato, il freddo risentimento dall’altro, si congiunsero ad elevare la tempesta che si scatenò furiosamente negli eventi violenti della Rivoluzione Francese del 1789. Ma era solo l’inizio, - un preludio. Una volta traboccate dai confini della Francia, le idee democratiche e repubblicane si diffusero con rapidità fulminea per tutta l’Europa. Le monarchie assolute del vecchio continente incominciarono a vacillare. Per proteggere la loro egemonia i monarchi risposero in ogni caso con repressioni, intimidazioni e false promesse. Anche nel Regno di Napoli la fragile pace sociale, già strapazzata da una forte disuguaglianza economica e da una politica retriva e sempre più squilibrata, stava per rompersi definitivamente. Nacque ad Altamura in quest’epoca di turbolenze politiche e sociali, il 17 settembre del 1795, il piccolo Giuseppe Saverio Raffaele Mercadante.
69
70
71
72
73
75
76