2 minute read

Lo sciamano dei Carpazi

Next Article
Musiche

Musiche

Anthony Gordon

Nella regione carpatica situata al confine fra Ucraina e Romania, a circa 600 km da Kyiv, vivono gli Hutsuli, una piccola comunità di circa 60.000 persone. In zone contigue si trovano altre due comunità, i Boyko, 400.000 persone divise fra Polonia e Ucraina, e i Lemko, 80.000 stanziate in questi due paesi e nella vicina Slovacchia. Le loro culture le differenziano nettamente dalla maggioranza ucraina.

Advertisement

Gli Hutsuli, in particolare, meritano particolare attenzione perché il loro cristianesimo ortodosso conserva tratti precristiani ben visibili, come lo sciamanesimo, che si manifesta nella figura del molfar. Fra gli ultimi esponenti di questa antica disciplina, che purtroppo va scomparendo, spicca Mykhailo Nechay (1930-2011). Per lungo tempo noto soltanto a livello locale, Nechay divenne famoso nei primi anni Sessanta, quando il regista armeno Sergei Parajanov richiese la sua consulenza per il film Tini zabutykh predkiv (Shadows of Forgotten Ancestors, 1965), tratto dal romanzo omonimo di Mykhailo Kotsiubynsky (Le ombre degli avi dimenticati, Apice Libri, 2014), pubblicato originariamente nel 1912. Al film, ambientato in una comunità hutsul, collaborò anche il celebre compositore ucraino Mykhailo Storyk (1930-2020), che scrisse la colonna sonora.

Negli anni successivi all'uscita del film Nechay e la cultura sciamanica della regione carpatica ricevettero un'attenzione crescente. Al tempo stesso, però, lo sciamano hutsul suscitò la fiera ostilità di alcuni cristiani estranei alla sua comunità. Tanto è vero che l'11 luglio 2011 è stato ucciso da uno di loro. Ma lo sciamanesimo dell'area carpatica è rimasto oggetto di interesse. Vlad Sokhin e Caitlyn Cook hanno ideato The Book of Molfars, un ambizioso progetto multimediale (fotografia, video e testo) che esplora il mondo dei molfar odierni. La studiosa ucraina Olena Berezovska Picciocchi, che insegna in Corsica, ha pubblicato il libro Mazzeru corse et molfar des Carpates: Antiques personnages des légendes européennes (Riveneuve, 2020), dove analizza le notevoli affinità fra lo sciamanesimo corso e quello dell'area in questione. Questo studio autorevole e stimolante riafferma la vitalità delle culture precristiane europee, che due millenni di cristianesimo non sono ancora riusciti a sradicare definitivamente.

Da sinistra: Il romanzo Le ombre degli avi dimenticati; Mykhailo Nechay; Tajemnica karpackiego molfara (Il segreto del molfar dei Carpazi, 2016), versione polacca del terzo e ultimo volume di Daogopak, la prima graphic novel ucraina.

This article is from: