Un anno decisivo per Pordenone Il 2014 si annuncia un anno importante per la provincia di Pordenone sotto molti punti di vista. Probabilmente sarà un anno di svolta. L’abolizione delle Province (guarda caso la nostra sarà la prima a sparire) apre una nuova prospettiva: la città da centomila abitanti, frutto dell’unione dei Comuni di Pordenone, Cordenons, Porcia, Roveredo e San Quirino in un’unica amministrazione dove la giunta sarebbe formata dagli ex sindaci. Un’ipotesi suggestiva che rafforzerebbe il ruolo della città capoluogo e garantirebbe non trascurabili risparmi di risorse pubbliche. L’imminente avvio di un Dipartimento di Multimedialità e Finanza, a 15 anni dalla nascita del Consorzio universitario, sembra finalmente radicare a Pordenone un pezzo importante di quell’Università del Friuli che fino ad oggi Udine ha tenuto tutta per sé. Un corso di laurea esclusivo ed attrattivo, forte di 40 docenti incardinati in città e dotato di uno dei Campus più belli d’Italia è decisivo per il territorio. Così come decisiva sotto il profilo economico e sociale è la partita di Electrolux. Se al termine della cosiddetta “investigazione” avviata sui siti italiani la multinazionale svedese sceglierà di delocalizzare la produzione nell’Est Europa sarà una sconfitta per tutti. Ma se ciò non dovesse accadere la vittoria sarà soprattutto di Pordenone e della sua capacità di proporre soluzioni alternative e concrete (a fronte dell’assordante silenzio delle istituzioni nazionali). Infine, ma non ultimo, lo sport, che ben rappresenta la voglia di affermazione del territorio pordenonese. Il Forum preso d’assalto da oltre duemila tifosi per il derby di basket con Udine e l’undici neroverde che sta lottando alla pari con la corazzata Marano nel campionato di calcio di serie D sono le note più belle di questo inizio d’anno. Il lavoro, la caparbietà e la freschezza di idee sono le caratteristiche che hanno fatto diventare grande Pordenone in passato. Siamo sempre stati qualificati come la provincia più giovane, quindi meno esperta e meno consolidata. Ora è forse arrivato il momento di compiere il passo successivo e diventare una comunità adulta, sicura di sé, superando il concetto stesso della provincia.
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Domenica Sport ANNO XVII - N. 8 - 26 Gennaio 2013 (Stagione sportiva 2013-2014) - Quindicinale di informazione sportiva Direttore responsabile: Flavio Mariuzzo - Registrazione presso il Tribunale di Pordenone n. 438 del 15/09/1997 Costo di abbonamento annuale 10 Euro - Spedizione in a. p. - 45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Pordenone SEDE: Pordenone, Viale Trieste, 15 - Telefono 0434.240000 - Fax 0434.208445 - e-mail:info@domenicasport.org
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CE DOPING FACE TO FA IO – ORE 20.00
SCI CLUB SACILE,
GLI SPORT DELLA NEVE NON HANNO ETÀ SOTTO LA LENTE
LA FISI RIMANE UN PUNTO FERMO
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LA SOCIETÀ
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SCI CLUB 5 CIME AVANTI TUTTA
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CICLISMO
Flavio Mariuzzo
EBBRA GIOVEDÌ 6 F UNE ILIARE COM TTI 11 SALA CONS DA (PN), VIA GRIGOLE D E R F A N FONTA G DEL DOPIN SUL TEMA A NE DI Z IO N Z E A R E IP F CON A PARTEC L N O C RO T R L RE DEL IB NELLO SPO NATI (AUTO O D A O D R IO D D N ALESSA G”) E CLAU DEL DOPIN “LO SPORT LOGO) O T UNOEMA PONTE (IMM
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L'APPROFONDIMENTO a cura della Redazione
DOPO AVER CONSOLIDATO IL PROPRIO RUOLO DI REALTÀ DI RIFERIMENTO NEL SETTORE MASTER, IL SODALIZIO LIVENTINO È RITORNATO ALLA SUA ANTICA VOCAZIONE, QUELLA DI VIVAIO PER GIOVANI E GIOVANISSIMI
I mini sciatori del club liventino durante un corso di perfezionamento
SCI CLU
DAI CUCCIOLI AI
Luca Presotto, atleta di punta tra i Master
Il 22 e 23 marzo prossimi Piancavallo si trasformerà in u circa seicento mini sciatori per un fine settimana d Cambio di rotta in casa dello Sci Club Sacile. Lo storico sodalizio liventino (ha festeggiato nel 2012 il traguardo del cinquantennale), dopo aver consolidato il proprio ruolo di realtà di riferimento nel settore Master, è ritornato alla sua antica vocazione, quella di vivaio per i giovani e giovanissimi. In realtà i “veterani” non sono stati abbandonati, piuttosto si è deciso di potenziare ulteriormente le categorie più giovani. Il club presieduto da Carlo Camilotti, forte dell'esperienza e del know how organizzativo acquisito in anni e anni di gare Master, nel 2014 si cimenterà nella promozione e nell'allestimento della seconda edizione del Criterium Nazionale Cuccioli. Quest'ultima è una manifestazione, nata l'anno scorso e tenuta a battesimo da Cortina d'Ampezzo. Di fatto è un campionato italiano della categoria Cuccioli (classi 2002- 2003), anche se non si può ancora propriamente parlare di agonismo, vista l'ancora tenera età dei partecipanti. Di certo il 22 e 23 marzo prossimi a Piancavallo, che succede quindi a Cortina, convergeranno circa seicento mini sciatori con relative famiglie al seguito provenienti da tutta Italia per
un fine settimana di sport, ma anche di divertimento ed aggregazione. La formula del week end prevede infatti per tutti i partecipanti, al di fuori delle gare (gimkana veloce e slalom), anche la possibilità sperimentare altri sport e attività ludiche sulla neve, come in una sorta di mega parco giochi di montagna. “E' una nuova sfida alla quale ci approssimiamo con tanto entusiasmo – spiega lo stesso presidente Camilotti - puntiamo ai giovani e a diffondere sempre più una disciplina sana e divertente, che magari in questi anni di crisi si tende a guardare da lontano per la paura di non poter sostenerne i costi, ma
Il gruppo delle "Schegge"
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B SACILE,
MASTER E RITORNO
NEL 2014 I SACILESI SI CIMENTERANNO NELLA SECONDA EDIZIONE DEL CRITERIUM NAZIONALE CUCCIOLI, MANIFESTAZIONE, NATA L'ANNO SCORSO A CORTINA D'AMPEZZO. DI FATTO UN UFFICIOSO CAMPIONATO ITALIANO DELLA CATEGORIA
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Una bella foto di gruppo dello Sci Club Sacile
un mega parco giochi di montagna, dove convergeranno di sport, ma anche di divertimento ed aggregazione che in realtà, pur rimanendo uno sport costoso a livello agonistico, con una rete di supporti e qualche oculato accorgimento, quali noleggio attrezzatura e ski pass agevolati (nonché costi dei corsi “congelati” da anni, nel caso dello stesso Sc Sacile ndr), può essere alla portata di moltissimi. Questa la nostra mission!” L'attività del club sacilese rivolta ai più piccoli propone corsi, che spaziano dai “Prime Nevi” al perfezionamento. Dal 19 gennaio al 9 marzo inizieranno le domeniche a Piancavallo per i bambini, divisi in Schegge e Fanta Ski, durante le quali si potranno provare tutte le discipline della montagna. L'attività
degli adulti (sci alpino e snowboard) prevede in primis le 4 domeniche di corso a Cortina, iniziate lo scorso 12 gennaio. Una tradizione che si ripete ormai da 49 stagioni. Buon risultati stanno arrivando poi dagli agonisti, in particolare nella fascia Allievi-Ragazzi, dove spiccano i risultati di Caterina D'Argengo, Giulia Benedet, Alessio Tramontin, Isacco Lucchese e Alessandro Gargani. Che quelli dello Sci Club Sacile le gare e gli eventi li sappiano “confezionare” come si deve è confermato dai fatti, dalle tante edizioni della Fis Master Cup ospitate a Piancavallo (ininterrottamente dal 2007 al 2012), dall'impeccabile Campionato Italiano Master del 2006 (“ ... un ottimo, se non il migliore di sempre ... “ secondo una nota della Fisi nazionale) e dal Criterium Mondiale Master del 2009. Alle spalle di tutto questo c'è un'ottima organizzazione interna che da sempre propone corsi promozionali di sci alpino e nordico, gite ricreative sulla neve (il 9 febbraio sarà la volta della gita sociale sui “4 Passi” dal Lagazuoi alla Marmolada) e nella stagione estiva e molto altro.
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SOTTO LA LENTE a cura della Redazione
LA FEDERSCI PROVINCIALE, RETTA DA VITTORIO TOMASINI, SI ADOPERA AL FIANCO DEI CLUB IN UNA STAGIONE COMPLICATA DALLE BIZZE DEL METEO E DAI PROBLEMI ECONOMICI. RINNOVATE LE CONVENZIONI CON CRONOMETRISTI E MEDICI SPORTIVI
TRA LE POCHE CERTEZZE RIMASTE, C'È LA FISI
Sopra: la seggiovia del Tremol 2. In alto a destra: una panoramica del Funk Park Piancavallo
“Vogliamo creare un gruppo di lavoro per gli atleti della categoria Giovani, che si vogliano impegnare nell'agonismo. Il modello di riferimento è il Team Progetto Giovani, realtà che da otto anni sta lavorando bene, con risultati in crescita” Le bizze del clima hanno giocato un brutto scherzo agli appassionati degli sport invernali in questo primo scorcio dell'annata sportiva. La stagione era iniziata sotto i migliori auspici con abbondanti nevicate che avevano consentito l'apertura degli impianti di Piancavallo fin dall'ultima domenica di novembre. Poi, a ridosso di Natale e dell'Epifania, sono arrivate due autentiche “bombe d'acqua”, piogge così forti e intense da compromettere il fondo nevoso di quasi tutte le piste, accompagnate da temperature ben al di sopra delle medie stagionali. “La Promotur ha fatto degli autentici miracoli per riportare le piste in condizioni sciabili – è il commento del
presidente provinciale della Fisi, Vittorio Tomasini – nel frattempo gli sci club si sono sobbarcati dei sacrifici economici non da poco per consentire ai propri atleti di continuare ad allenarsi. Sono iniziati così i pellegrinaggi settimanali verso la Val Zoldana e Cortina o verso lo Zoncolan, che tra i poli sciistici regionali è quello che ha tenuto meglio. Intanto alcune gare a Piancavallo sono state annullate, come per esempio il Trofeo Marco Lepre, gara per Giovani e Senior organizzata dallo sci Club Aviano”. Al meteo infelice si aggiungono ovviamente i problemi legati al difficile momento economico, che di certo non favorisce una disciplina, impegnativa anche sotto il profilo dei
costi, come lo sci. “La Fisi cerca di restare al fianco dei club, con i quali c'è da sempre una grande sintonia – continua Tomasini – e di darsi da fare per ottimizzare le spese e sostenere le società, soprattutto quelle impegnate nell'agonismo giovanile. Anche per quest'anno abbiamo rinnovato le convenzioni con la federazione dei cronometristi e quella dei medici sportivi, nonché con il gruppo soccorso piste, tutte entità fondamentali per chi vuole organizzare una gara”. “Inoltre stiamo gettando le basi per creare un gruppo di lavoro per gli atleti della categoria Giovani, che si vogliano impegnare nell'agonismo. E' un modo anche questo per ammortizzare i costi. Il modello di riferimento è il Team Progetto Giovani, realtà che da otto anni sta lavorando bene, con risultati in crescita”. Il programma gara di Piancavallo Vittorio Tomasini (ridimensionato per i motivi di cui abbiamo già detto) prevede come evento clou della stagione il Criterium Nazionale Cuccioli, di fatto il campionato italiano della categoria, previsto per il 22 e 23 marzo (organizza lo Sci Club Sacile). A precederlo sarà il campionato regionale Baby/Cuccioli, organizzato dallo stesso club liventino, oltre che da Aviano e Maniago.
Il 2 febbraio ci saranno le selezioni regionali del Trofeo Pinocchio (in lizza Baby/Cuccioli e Allievi/Ragazzi, organizza lo Sporting Piancavallo), mentre15 e 16 febbraio si terrà una gara internazionale Fis (due slalom), organizzata dallo Sci Club 5 Cime. Una settimana prima si terrà anche la Coppa Europa per atleti diversamente abili (un Gigante e uno Speciale, organizza lo Sci Club Ronchi dei Legionari). Infine per lo sci nordico vanno segnalati i campionati regionali, in calendario il 2 marzo (organizza lo Sci Club Panorama). Una nota dolente è stata la momentanea sospensione di “Scuola Neve”, iniziativa che prevedeva per gli studenti delle scuole medie provinciali la possibilità di approcciare gli sport invernali e che si teneva ininterrottamente dal 1992. Anche qui la crisi si è fatta sentire e il progetto è stato messo in stand by, in attesa di tempi migliori. Infine il 2014 sarà anno di elezioni. La Fisi, sia a livello nazionale che periferico, rinnoverà i propri rappresentanti. A Pordenone si voterà a giugno e, dopo 18 anni in sella al comitato provinciale Vittorio Tomasini sembra intenzionato a passare il testimone. Ne parleremo diffusamente nei prossimi numeri.
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Il 15 e 16 febbraio il sodalizio organizza a Piancavallo il Trofeo ARBI e il Trofeo BCC Pordenonese, entrambe gare di Slalom per le categorie Giovani FIS Junior
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Tutti gli atleti del club alla festa sociale
Gli sport invernali stanno affrontando una stagione a dir poco complicata. Non bastava la difficile situazione economica, che allontana dalle piste molti praticanti; a mettere i bastoni tra le ruote ci ha pensato anche il meteo, che tra piogge e temperature insolitamente alte, costringe, soprattutto gli agonisti, a trasferte forzate per trovare la neve adatta. Anche un sodalizio storico e blasonato come lo Sci Club 5 Cime di Pordenone si trova a fare i conti con queste contingenze. In questo caso la forza che viene dall'esperienza, della tradizione, della passione e della professionalità risulta fondamentale per mantenersi in linea di galleggiamento. “Far quadrare i conti garantendo ugualmente una proposta sportiva di qualità non è facile – esordisce il presidente Marco Gianessi – ma per il momento non possiamo lamentarci. Certo, è necessario ridimensionare i programmi ed essere oculati su ogni cosa, ma nonostante tutto riusciamo a far fare agonismo egregiamente ad una quarantina di ragazzini, tra Baby – Cuccioli, allenati da Nicole Valcareggi e Mattia Gianessi, Ragazzi – Allievi, seguiti da Furio Cravos e Giovani, la cui guida tecnica è Sandro Mori. Nella categoria Cuccioli gli allenatori sono due, al fine di meglio seguire i bambini per gruppi omogenei. E’ una scelta tecnica che costa in termini economici e di coordinamento, ma che in questi anni ha dato risultati molto positivi Novità significativa, rispetto alla passata stagione, è quella legata alla nuova gestione dello Sportwear, il negozio di abbigliamento sportivo ed attrezzature, specializzato da sempre negli sport invernali, che fin dall'origine è stato il quartier generale del sodalizio. Il precedente gestore, Isidoro Conforto, a sua volta anima del club, ha passato il testimone. Di fatto però nulla è cambiato: a subentrargli è stato Mauro Ceneda, che continua anche l'attività di laboratorio per la sciolinatura e la manutenzione generale degli sci, oltre che delle racchette da EDITRICE: Associazione “La Voce”, Viale Trieste, 15 33170 Pordenone DIRETTORE RESPONSABILE: Flavio Mariuzzo COORDINAMENTO EDITORIALE: Piergiorgio Grizzo COLLABORATORI: Carlo Ragogna, Ferdi Terrazzani, Edi Morettin, Eugenia Presot, Stefano Boscariol, Claudio Deiuri, Emilio Felluga
tennis e di altri accessori. Allo Sportwear è rimasta anche la segreteria della società ( l'orario è martedì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 19.30. Per contatti: 0434 45209 o segreteria@5cime.it). Nel frattempo i giovani agonisti del club qualche trofeo l'hanno già conquistato. Enrico Colombo, per esempio, nella
soci, grazie alle numerose attività che svolge: corsi di presciistica per adulti, scuola sci per bambini, l’agonismo che comprende anche una squadra Master, mentre è ripresa l'attività
Il podio di una gara FIS Junior, organizzata dal 5 Cime
passata stagione ha conquistato il Trofeo Despar e il campionato regionale Cuccioli, mentre Pietro Barato si è aggiudicato il titolo provinciale. Entrambi hanno vinto anche la borsa di studio studenti-atleti del Comune di Pordenone. Nota di merito anche per i vari Alice Leon, Francesco Palmegiano e Matteo Marcolin. L’attività sugli sci è iniziata in autunno per tutte le squadre ad esclusione dei Giovani che hanno svolto anche un’attività estiva, parte in ghiacciaio e parte al coperto in Olanda. “Al fine di ottenere una buona preparazione – spiega Gianessi - nel periodo primavera-estate, si punta maggiormente sull’attività a secco curando la preparazione atletica dei ragazzi; il perché è noto: un atleta ottiene prestazioni migliori di un turista. Inoltre si contengono i costi e si concilia meglio il mutato quadro meteorologico. Tanto che nel periodo natalizio, per ottimizzare gli allenamenti le varie squadre si sono divise tra Colfosco e lo Zoncolan”. “Il club – continua - per risultati sportivi e organizzazione è accreditato come uno dei più efficienti della regione e continua ad avere un elevato numero di PROGETTO GRAFICO: Francesca Salvalajo FOTO: Andrea Deiuri, Elio Eberle, Pierpaolo Gianfreda, Claudia Marzano, B. Missinato, Ferdi Terrazzani, Mario Tomadini, Piergiorgio Grizzo, Archivio Domenica Sport IMPIANTI STAMPA: Visual Studio-PN STAMPA: Tipografia Sartor Pordenone Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
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LA SOCIETÀ a cura di Piergiorgio Grizzo
LO SCI CLUB PORDENONESE SI RINNOVA E, NONOSTANTE LA DIFFICILE CONGIUNTURA ECONOMICA E LA STAGIONE DIFFICILE SOTTO IL PROFILO METEO, CONTINUA A SVOLGERE EGREGIAMENTE LA PROPRIA ATTIVITÀ, AGONISTICA E AMATORIALE dello snowboard, grazie all'entusiasmo del maestro Davide Fabretti. Nella corrente stagione il numero dei soci ha superato quota 400. Sono due i principali eventi agonistici che il 5 Cime organizzerà nell'inverno 2014. Il 25 gennaio toccherà al Trofeo “Citta di Pordenone”, gara di slalom riservata quest’anno alla categoria Ragazzi Allievi che si terrà sulla pista del Sauc in due Manche, una manifestazione alla
quale parteciperanno circa 130 atleti della nostra regione. Nelle giornate del 15 e 16 febbraio sarà poi la volta del Trofeo ARBI e del Trofeo BCC Pordenonese, entrambe gare di Slalom in Piancavallo per le categorie Giovani FIS Junior. E' prevista la partecipazione di 200 atleti per ciascuna giornata. Infine un ringraziamento ai sostenitori del club: Sportwear, Arbi, Scm Zanussi e Bcc Pordenonese.
Un gruppo di giovani agonisti del sodalizio pordenonese
FISIOTERAPIA
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STRUMENTALI
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MANUALI
PORDENONE Via Turati 2 Tel. 0434 364150
RIABILITAZIONE
RIEDUCAZIONE
MOTORIA
CORDENONS Via Nogaredo 80 Tel. 0434 542283
a cura della Redazione
LA SQUADRA È NATA NELL'ESTATE DEL 2007 PER PREPARARE UN GRUPPO DI ATLETI DELLO SCI ALPINO PORDENONESE ALL'AGONISMO DI ALTO LIVELLO E ALL'ESAME PER MAESTRO DI SCI. ANDREA APPIERTO, PRIMO PORDENONESE DOC IN UN GRUPPO SPORTIVO MILITARE CON LO SCI ALPINO
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Foto di gruppo della stagione 2012-201
Chi semina tanto e bene prima o poi qualcosa raccoglie. E' il caso del Team Progetto Giovani Libertas, il sodalizio nato nell'estate del 2007 per preparare un gruppo di atleti dello sci alpino pordenonese, appartenenti a vari sci club, all'agonismo di alto livello. Ottimizzare le spese e le risorse condividere le competenze tecniche e il know how. Questi erano inizialmente gli obbiettivi del “super club”, fortemente voluto da Barbara Lepschy, a sua volta ex agonista di buon livello e oggi ancora alla guida del team. Ma oltre a preparare alle gare, il Team Progetto Giovani sostiene i propri ragazzi anche lungo un percorso parallelo, quello che porta
Il 2014 è iniziato alla grande con la vittoria di Marco Marocco (Sci Club Pordenone) nella gara Fis di San Vito di Cadore
Con l'ex fuoriclasse Christian Ghedina Marco Marocco in azione tra i paletti
Durante un collegiale in ghiacciaio
all'esame per diventare maestri di sci. Sono stati finora 28 gli atleti che hanno fatto parte del progetto. Ben 26 hanno ottenuto l'ambita qualifica di maestro o quella altrettanto prestigiosa di allenatore di secondo o terzo livello. Senza contare gli ottimi risultati agonistici e l'ennesima soddisfazione rappresentata dall'ingresso qualche mese fa di Andrea Appierto, atleta dello Sci Club Pordenone,e punta di diamante del Tpg, nel Gruppo Sportivo del Corpo Forestale dello Stato, primo atleta pordenonese di origine (e non solo di tesseramento) ad entrare in un gruppo sportivo militare con una disciplina dello sci alpino.
Andrea si trova ora a confrontarsi con compagni di squadra che affrontano le gare di Coppa del Mondo. Una sfida dura ma stimolante per il 22enne pordenonese, stimato dai tecnici anche per le qualità umane, per la tenacia e la dedizione. “Diciamo che il tempo ci ha dato ragione – commenta con orgoglio legittimo la stessa Barbara Lepschy – e anche chi inizialmente era scettico sulla bontà del nostro progetto ha dovuto ricredersi. Altri, invece, come il vulcanico Gigi Porraccin (storico diesse dello Sci Club Pordenone ndr), ci hanno sempre sostenuto e continuano a farlo”. Nell'aria pare esserci una prossima collaborazione anche con il comitato provinciale della Fise. Della
del Gigante
serie: se son rose, fioriranno. I ragazzi del Tpg sono attualmente otto. Si tratta di Enrico Catania, Andrea Raffin, Marco Marocco, Arianna Pizzuto, Alessandro Doneddu, Giovanni Dal Maschio e Benedetta Vasselli, oltre al già citato Appierto. A guidarli è l'allenatore di terzo livello, Francesco Ciot, responsabile tecnico del progetto fin dalle origini. E gli atleti del Team hanno iniziato con il passo giusto anche l'ottavo anno di attività. Alle recenti gare Fis di San Vito di Cadore, Marco Marocco, che è tesserato con lo Sci Club Pordenone, ha trionfato per la prima volta nella sua carriera davanti a fortissimi atleti stranieri e italiani. Sul selettivo e tecnico percorso della località dolomitica, i risultati per il Tpg sono andati al di sopra delle aspettative: oltre alla vittoria di Marocco, ottime performance anche per Enrico Catania, con due ottavi posti nelle due giornate di gara e l’abbassamento dei punti Fis, ma anche per gli altri atleti che si allenano con il Team pordenonese. “Un ringraziamento va fatto in primis a tutti i genitori, veri sponsor dei propri figli – conclude Lepschy – nonché a tutti i club di appartenenza degli atleti, per la fiducia che hanno accordato al progetto fin dalla sua nascita”.
uppi pi di di almeno almeno 1515 persone persone accompagnate accompagnate
Andrea Appierto (al centro) festeggiato in Provincia dopo la sua convocazione nel Gruppo Sportivo della Forestale
TEAM PROGETTO GIOVANI, UNA SCOMMESSA VINTA
bambini sotto i 12 anni & gruppi di almeno 15 persone accompagnate
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L'INIZIATIVA
bambini sotto i 12 anni & gruppi di almeno 15 persone accompagnate
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L'ATLETA MANIAGHESE È REDUCE DA UN GENNAIO SUPERLATIVO, NEL QUALE HA CONQUISTATO UN TERZO POSTO IRIDATO E LA MAGLIA TRICOLORE MASTER NEL CICLOCROSS. ORA PUNTA AGLI ITALIANI DI MOUNTAIN BIKE, IN PROGRAMMA A GORIZIA A METÀ LUGLIO
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CICLISMO
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a cura di Piergiorgio Grizzo
CHIARA SELVA, UNA MASTER CHE COMPETE CON GLI ELITE
L'assessore allo sport, Renzo Bolzicco: “A Maniago è un momento felice per lo sport. In particolare per il ciclismo in tutte le sue declinazioni. Un ottimo viatico in vista della prima, storica tappa del Giro d'Italia” Fango e sudore. E' la sintesi perfetta del ciclocross, uno sport che è l'emblema stesso del sacrificio e della fatica, ancor più del ciclismo classico su strada. Si pratica solitamente nel periodo invernale, spesso in condizioni meteo estreme, ed anche questo contribuisce ad accrescerne il fascino. Non è uno sport per vecchi, potremmo dire, parafrasando il titolo di un celebre film di qualche anno fa, anche se il settore Master, ossia quello degli ex agonisti, è assai frequentato. Ma spesso la differenza con gli Elite non è dovuta a qualità atletiche inferiori, ma semplicemente al fatto che molti ciclocrossisti, anche in possesso di sufficiente “gamba”, per motivi di vita e di lavoro non riescono ad allenarsi con la frequenza, la costanza e l' intensità che sono richieste per poter eccellere a livello assoluto. E' il caso di Chiara Selva, maniaghese doc, classe 1980, protagonista di un gennaio straordinario, iniziato sabato 4 con un superlativo terzo posto al campionato del mondo Master di Gossau (Svizzera), e continuato domenica 12 con il titolo italiano, conquistato ad Orvieto, sempre nella categoria Master, ma in una giornata e su un percorso (un circuito di 2 km da ripetere cinque volte) che hanno visto anche la disputa della gara riservata agli Elite. Nella classifica di questi ultimi Chiara si è piazzata nei primi cinque, a riprova della sua competitività anche a livello Assoluti. “Sono molto contenta – commenta l'atleta maniaghese, che è tesserata per la Cicli Spezzotto di Conegliano – anche perché competere con atleti
Da sinistra: Chiara Selva (al centro della foto) sul podio dei campionati italiani Master e in azione durante la rassegna tricolore
professionisti non è uno scherzo”. Per Chiara, che gestisce una sartoria, non è infatti assolutamente facile conciliare gli impegni lavorativi (e quelli di madre) con i cinque allenamenti settimanali. Chiara ha sempre praticato sport e, prima di misurarsi con il ciclocross, ha raccolto titoli e soddisfazioni nella mountain bike, specialità nella quale è arrivata seconda tra i Master agli Europei 2012 e ha vinto tre edizioni della Tiliment Bike tra gli Elite, oltre ad una trentina di altre gare. “Mi alleno in Val Piccola – racconta – alle spalle del centro di Maniago, una palestra ideale per gli amanti della mountain bike, con percorsi molto tecnici e ben curati”. C'è proprio la mountain bike nei suoi prossimi obbiettivi. “A metà luglio a Gorizia si disputeranno i campionati italiani del cross country, che è poi la specialità olimpica. Punto a portarmi a casa la maglia tricolore dei Master”. “A Maniago – è il commento di Renzo Bolzicco, assessore comunale allo sport, all'associazionismo e al volontariato – stiamo vivendo un momento felice per lo sport in generale ed in particolare per il ciclismo nelle sue varie declinazioni. Oltre ai successi di Chiara, ricordiamo il terzo posto di Vito Petrucco, sempre ai Tricolori Master, nonché il titolo di campione regionale 2013 conquistato da Marco Dessoni nella categoria Cicloamatori Cadetti”. “Di recente – continua - si anche è costituita una nuova società, l'As Dateci Strada, presieduta da Martina Del Tin, che si occupa di ciclismo fuori strada, mentre i
percorsi della Val Piccola e di altri angoli del nostro territorio stanno diventando sempre più spesso palestra di allenamento per molti club, anche provenienti da fuori regione. Insomma, c'è molta euforia attorno allo sport
delle due ruote. Direi che non potrebbe esserci miglior viatico per la prima, storica tappa del Giro d'Italia con partenza a Maniago, in programma sabato 31 maggio” . Ne parleremo diffusamente nei prossimi numeri.
SportNordEst www.telepordenone.tv - telepordenone@iol.it
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sul canale 43
per il Friuli Venezia Giulia,
canale 66 per il Veneto
TENNIS a cura di Piergiorgio Grizzo
La trasmissione sportiva dedicata al mondo sportivo del Triveneto, in onda tutte le domeniche alle 19.00
Dal 31 gennaio al 2 febbraio nel circolo della cittadina delle coltellerie si terrà per la decima stagione consecutiva un girone di qualificazione della Tennis Europe Winter Cups Girls 16 & Under
A MANIAGO LE TOP PLAYERS DI DOMANI ONE
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZI
Giovedì 30 gennaio 2014 ore 09.00 Amichevole internazionale rappresentativa FVG contro nazionale israeliana Venerdì 31 gennaio 2014 ore 09.00 Quarti di finale Sabato 1 febbraio 2014 dalle ore 09.00 Semifinali - tabellone consolazione Sabato 1 febbraio 2014 dalle ore 14.00 Semifinali - tabellone principale Domenica 2 febbraio 2014 dalle ore 09.00 finali 5°- 6° posto e 7°- 8° posto Domenica 2 febbraio 2014 ore 14.00 finali 1°- 2° posto e 3°- 4° posto Da sinistra: la rappresentativa azzurra dell'edizione 2013; Jill Tiechman, protagonista della vittoria della Svizzera lo scorso anno. La nazionale elvetica ha vinto il girone di Maniago per poi aggiudicarsi anche la finale europea
Oltre all’Italia, padrona di casa, saranno presenti le rappresentative di Georgia, Israele, Portogallo, Serbia, Slovenia, Spagna e Svizzera. Come “aperitivo” il match amichevole tra la selezione friulgiuliana ed una delle Nazionali in lizza Ritorna la Winter Cup, classico appuntamento tennistico di questo scorcio di stagione (quest'anno con una settimana d'anticipo rispetto all'abituale programma), come sempre sui campi coperti del Tennis Club Maniago, che ormai da dieci edizioni ospita la prestigiosa rassegna continentale. La denominazione esatta dell'evento, che per il 2014 si terrà nella cittadina delle coltellerie dal 31 gennaio al 2 febbraio, è Tennis Europe Winter Cups Girls 16 & Under. Si svolge sotto l’egida di “TennisEurope”, l'organizzazione che da 38 edizioni riunisce tutte le federazioni tennistiche europee, ed è di fatto il campionato europeo per rappresentative nazionali, riservato alle categorie Under 14 e 16, sia maschile che femminile. Insomma, la principale vetrina giovanile del vecchio continente, attraverso la quale sono transitati in passato tantissimi giovani talenti, diventati poi affermati campioni. Alcuni nomi su tutti: Ivan Lendl, Mario Ancic , Boris Becker, Stefan Edgberg, Rafael
Nadal, Roger Federer, Martina Higgins, Steffi Graft e Justin Henin. In tempi più recenti, proprio a Maniago, sono state viste all'opera ragazze che poi hanno avuto grandissimi risultati al livello professionistico. Agneska Radwanska, polacca, numero 4 al mondo e Polona Hercog, slovena, numero 36 del ranking Wta. Nelle ultime edizioni, poi, è stata la volta di Belinda Bencic, vincitrice nel 2013 dei tornei Juniores di Roland Garros e Wimbledon e da tutti pronosticata come la futura numero uno del mondo. Oltre all’Italia, padrona di casa, quest’anno a Maniago saranno presenti le rappresentative di Georgia, Israele, Portogallo, Serbia, Slovenia, Spagna e Svizzera. “Il Tennis Club Maniago è l'unico circolo italiano coinvolto – spiega con legittimo orgoglio il presidente e direttore del torneo, Daniele Fortugna - Nello stesso week-end altre tre sedi europee ospitano gli altri tre gironi. Le due squadre prime classificate di ogni girone si affronteranno a metà febbraio in Repubblica Ceca per giocarsi il titolo continentale”
“In buona sostanza – continua Fortugna - siamo sede della più importante manifestazione continentale invernale a squadre Juniores”. Il circolo maniaghese, inoltre, invita ogni anno, un giorno prima dell’inizio della manifestazione, una rappresentativa straniera e organizza con questa un’amichevole che la vede opposta ad una rappresentativa regionale. Una bella occasione di crescita e di confronto per le migliori atlete nostrane in programma giovedì 30 gennaio. Il giorno dopo avrà inizio il torneo, con i quarti di finale. Domenica 2 febbraio dalle 14.30 le finali per il terzo e quarto e per il primo e secondo posto. Altro elemento d'interesse è il probabile inserimento nella rosa della Nazionale italiana di un'atleta pordenonese. E' Alessia Dario, cresciuta tennisticamente nel Tennis Club Caneva ed oggi approdata al Tc Albinea, con il quale gioca il campionato italiano a squadre. Dopo le sorelle Bertoja, che qualche anno fa si avvicinarono alla maglia azzurra, sarebbe la prima atleta nostrana ad entrare in una rappresentativa nazionale.