Lanx 2/27

Page 1

NUMERO 2

FEBBRAIO 2014

L AN X

ANNO 27

Ephemeris discipulorum licei gymnasiique M. Foscarini


DUE

febbraio 2014

SomMario

“ Molti sono caduti a fil di spada, ma non quanti sono periti per colpa della lingua.” Siracide

INDICE

LANX Direttore

Benedetta Favaro (3B)

Vicedirettore

3

Globish Editoriale

BENEDETTA FAVARO SAMUELE LOTTER

4

Storia di un’amante Lettere ai posteri II

TONGUE BENEDETTA FAVARO

5

Ipse dixit Nos diximus

6

La lingua ellenica

STEFANO PRAVATO

7

Stereo Mexico

FRANCESCA BALLIN

8

L’involuzione

MARCO ZECCHILLO

9

Una lingua per tutti Sapientoni cronici

LEONARDA ARTALE LISA LA MARRA

10

In pasto alla nutria Legalization?

BENEDETTA FAVARO PIETRO MANGINI

11

Test

12

L2

Lisa La Marra (4AE)

Redazione

Francesca Ballin (3DE) Beatrice Campisi (4AE) Silvia Fregonese (4AE) Lisa La Marra (4AE) Leonarda Artale (1AE) Marina Barecchia (3B) Stefano Pravato (1CE) Stella Oran (1CE) Marco Zecchillo (1CE)

Disegni

Silvia Fregonese (4AE) Furio Visintin (Veterano)

Impaginazione

Benedetta Favaro (3B) Giacomo Zamprogno (3B) Marco Ciotola (Veterano)

Responsabili di produzione Alvise Dolcetta (3B) Giacomo Zamprogno (3B)

Collaboratori

Paola Fox e Tongue Ulisse (Nessuno)

Fondatori nuova edizione Furio Visintin Alex Talon

Non la sapevi Oroscopo Posta

Nuovo progetto grafico Giacomo Zamprogno

Numero dal rilancio del periodico dell’autunno 2011: 15

Per informazioni e suggerimenti potete rivolgervi ai membri della redazione o scrivere alla mail foscarini.lanx@gmail.com. Il Lanx è disponibile anche online su issuu.com alla voce lanxfoscarini. La copertina di questo numero è opera di Nathalie Carraro. L’edizione del mesile è a cura del Liceo Marco Foscarini con la collaborazione della Cassa di Risparmio di Venezia.

2

LANX FEBBRAIO 2014


OPINIONI

GLOBISH Benedetta Favaro

Stupirsi è sempre bello. Io mi stupisco ogni giorno: quando non sono in ritardo, quando la Marta non si veste tutta di nero, quando non vengo schizzata dalle auto modello Bridget Jones. No, ho sbagliato. Stupirsi non è sempre bello. L’altro giorno, per esempio, ho scoperto cos’è davvero il Globish. Mi sono stupita e non è stato bello. Qualcuno è riuscito (!) ad “inventare” e BREVETTARE una versione semplificata della lingua più facile e più usata al mondo: l’ English. Sarebbe come voler creare qualcosa che dia più soddisfazione del mangiare di nascosto la Nutella dal barattolo. Non si può! Che la grammatica inglese sia una delle meno complesse in assoluto è un dato di fatto. Tuttavia questo signore francese ha pensato bene di trovare le 1500 parole attraverso cui tutti dovrebbero poter essere in grado di comunicare con chiunque. Sorvolando sul fatto che nessun angolofono riuscirà mai davvero ad usare solo le parole appartenenti al vocabolario Globish, ma…quanto si riesce a cominicare davvero con solo 1500 lemmi? Comunque una cosa la devo riconoscere a Monsieur Nerriere: incarna perfettamente il personaggio distruttore delle lingue (ovvero ricchezza culturale) che tanti letterati hanno immaginato e descritto con orrore. Per ciò vi consiglio di visitare subito il sito www.globish.com e acquistare un dizionario Globish-Sloveno per soli 7 euro. Oppure potreste comprarvi un lucidalabbra da Lush. Fate voi.

LANX FEBBRAIO 2014

EDITORIALE Samuele Lotter Dopo aver creato l'uomo, Dio si sentiva ancora solo. Così creò la donna. E sbagliò. Poiché era ancora più solo, pensò bene di inventare anche la lingua. E sbagliò. Poi l'uomo costruì la torre di Babele. E sbagliò. Da una lingua ne nacquero molte. Troppe. E sbagliarono. La lingua è una parte del corpo che tutti usiamo, in modi più o meno fantasiosi, ma che pochi prendono seriamente in considerazione. Nonostante ciò vorremmo provare un attimo a pensare come sarebbe la nostra vita senza lingua: decisamente migliore! Se ci pensate bene è la parte di noi più ritardata: chi mai penserebbe di infilarsi tra i denti mentre stai masticando se non la lingua? E se ti butta proprio male potrai ancora morderti le labbra. Provate a pensare a una scuola senza lingue. Ci sarebbe la metà di materie da studiare, e se consideriamo anche che la matematica ha una sua lingua, non si dovrebbe studiare nemmeno quella! E Miley Cirus? Beh non esisterebbe. Inoltre nessuno vi chiederebbe: “sai toccarti il naso con la lingua?” E quando non ti ricorderai una parola, sicuramente non ce l'avrai sulla punta della lingua! In più, se proprio dobbiamo dirla tutta, Einstein non avrebbe fatto quella foto da gold on (e chi

vuole intendere intenda. #carlorigo). Senza lingua non potremmo più comprarci i Ray-Ban (e chi vuole intendere, poi lo spieghi anche a noi!) E gli sfortunati che hanno peli sulla lingua, non dovranno più farsi la ceretta! Senza “lingue” il leader del PCI sarebbe stato Berr. Senza “lingua” ogni lettore di inglese sarebbe madre (madre-lingua, per chi non l’avesse capita ndr)! Senza lingua non potrai mai sentire l'amaro in bocca, non sentirai più nemmeno la differenza tra acqua naturale e frizzante, ma saranno tutte Ferrarelle. E nessuno scriverà più :P. Nessuno riconoscerà la “ERE” di Marghera. Nessuno potrebbe più fare il lecchino. Senza lingua finalmente qualcuno/a starebbe zitto/a. Senza lingua ci sarebbe più spazio in bocca. Ogni cosa comunque ha i suoi lati negativi. Senza le lingue smetteremmo di sentire dolore ogni tutte le volte che qualcuno sbaglia un congiuntivo. Senza lingua godresti le Fonzies solo a metà. Né Mezzaroba né Gherardi potrebbero leccarsi i baffi. Ma soprattutto, senza lingue, il Lanx di febbraio non uscirebbe (e non è un lato negativo, ovviamente da questo La Direttrice si dissocia, ndr). Ma ricordatevi: i limiti del nostro pensiero sono i limiti della nostra lingua.

3


STORIE

STORIA DI UN’AMANTE DI LIMONI Tongue C’era una volta la signora Gnuali, un essere che si impicciava ovunque, e seppur un po’ viscida, era desiderata da tutti. Tonda e soffice, era molto elastica ed atletica: amava arrampicarsi ovunque. Adorava stuzzicare chiunque avesse davanti, tranne quando veniva morsa dal dolore; era molto curiosa ma amava stare al chiuso…certo non era perfetta. Talvolta puzzava un po’ per essere stata in posti strani. Ciononostante eccelleva di risultati nel campo delle interrogazioni orali ed aveva un’ottima capacità di roteare senza fine, mai stanca. Un giorno, annoiata dalla pesca a cui era avvezza (anche se spesso abboccavano solo sarde) decise di provare nuove emozioni. Iniziò cosi a muoversi, a muoversi, a muoversi…eppure girava sempre in tondo! Tutto ad un tratto, scorse una caverna molto oscura e vi ci si infilò dentro, incuriosita. Quali sapori! Quali emozioni! Nel bel mezzo dell’esplorazione, però, si sentì risucchiare da un vortice profondo, sempre di più, sempre d più. Dopo ore di sobbalzi, sballottamenti, sfinita per lo sforzo, riuscì ad uscire dalla caverna oscura. Da quel giorno decise di scegliere meglio i posti in cui andare. Ed ora, caro lettore, rifletti: abbi anche tu a cuore la signora Gnuali! La prossima volta che la incontri evita di farla infilare in luoghi scabrosi e maleodoranti, ma tirala fuori ed esibiscila, tenendola ben stretta, a chi la stava per rapire indecorosamente.

LETTERE AI POSTERI

Benedetta Favaro

CAPITOLO II

COME SCRIVERE UN ARTICOLO, PARTE PRIMA

Dopo le domande che a gente fa a me, questo mese parlerò della domanda che voglio fare io a voi, aspiranti giornalisti. Non mi interessa sapere se ascoltate Taylor Swift o se vi piace il risotto alla fragola. Vorrei chiedervi (anche se non mi curo della risposta) per chi scrivete. Se scrivete per voi stessi vi consiglio di andare dal cartolaio amico (va bene anche Buffetti eh), comprare un bel diario di Peppa Pig e riempirlo con fiumi di inchiostro. Se invece scrivete per essere letti, se scrivete per divertirvi e far divertire, per informarvi ed informare, per criticare e criticarvi (se vi sentite Orazio) o anche solo criticare (se vi sta più simpatico Giovenale), allora siete i benvenuti in redazione. Ma attenzione: scrivere per il Lanx significa scrivere per i lettori del Lanx (nessuno si metterebbe mai ad elogiare i principi della sinistra su un giornale di destra, no?), e per scrivere per i lettori del Lanx è necessario conoscerli. Mentre coloro che non mancano di leggere ogni singola parola del nostro mensile si possono contare sulle dita di una mano e quelli che ne leggono una buona parte sono una minoranza oppressa, la maggior parte degli studenti del Foscarini rientra nella categoria LM. Gli LM (ovvero i Lettori Medi) sono unicamente interessati agli ipse dixit e all’oroscopo. Talvolta però, se sono molto molto annoiati può capitare che si avventurino in un articolo. Non si tratterà mai e poi mai, però, di un articolo lungo, dal momento che ogni LM approva e condivide i principi callimachei. L’LM del Lanx è di gusti difficili, ma ciò non di meno è nostro dovere intrattenerlo con scritti di suo gradimento: brevi, interessanti ed innovativi. Porre i propri gusti in secondo piano quando si mettono i propri pensieri nero su bianco e sapere cosa piace al proprio LM non è facile perché bisogna immedesimarsi in lui e camminare per tre lune nelle sue scarpe. Sembra un’impresa ardua e lo è. Essere dei bravi scrittori è molto difficile perché per essere dei bravi scrittori bisogna saper essere altruisti.

4

LANX FEBBRAIO 2014


PUNTI DI VISTA

IPSE DIXIT una gabBia di criceti.

LUDOVICO: Il mio amato Virgilio! VOI: Una checCa pazZesca Virgilio! BEATRICE: Quali sono gli argomenti delL’interRogazione? MEZZAROBA: Pulci, Boiardo e Ariosto arRosto. MEZZAROBA: Come una volta quando c’erano i picCioni in piazZa S. Marco. LIDIA: Non ci sono più i picCioni di una volta! MEZZAROBA: Meglio così, i picCioni sono animali asburgici, maledetTi loro! VOI: Le ragazZe dovranNo metTere la gonNa per entrare nel monastero e mi racComando che non colgano l’invito i signori uomini e non vengano in kilt!

DAL BO: Questa lavagna fa quelLo che vuole, un po’ come quelLi delL’ACTV! ANTONELLI: AdesSo non mi confondo più perché scrivo tutTo su comodi foglietTi che poi perdo! DAL BO: Perché riuscite sempre a trasformare quelLo che dico in vacCa? GIACOMO: Queste sono folLie! BONAVOGLIA: No no, non sono folLie, è pura algebra! DAL BO: Lei è asSente, voi no. E avete me in carne ed osSa. Più carne che osSa.

BONAVOGLIA: I triangoli con un cateto uguale alL’ipotenusa si chiamano degeneri, non degenerati!

MORANDINI: AlesSandro smetTila! Sei portato per la musica no? EcCo se non la smetTi ti do una nota!

EDOARDO: Stavo facendo un colLegamento tra DonatelLo e il romanico! SABBADIN: Tu al masSimo con le tartarughe ninja fai il colLegamento!

MEZZAROBA: In confidenza ragazZi, sono un pozZo di S. Patrizio di scemenze!

CLASSE: Prof, lei legGe? SECCI: Si, purtropPo legGo, altrimenti come farei ad esSere così intelLigente?

SOFIA: Ma perché anche Plinio? Non può interRogare solo in Tacito? MEZZAROBA: Ma erano amici! Non si posSono mica separare poveri! SarebBe come interRogare te senza interRogare ElisabetTa!

PUNGITORE: I'm cecata, I neEd the light!

BONAVOGLIA: Levorato hai qualche dichiarazione da fare? GIACOMO: D’amore magari! BONAVOGLIA: Di qualsiasi tipo, ma vorRei sentirla a questo punto!

FASSINA: E poi chi altro è arRivato in ritardo? Ah, io! DAL BO: Al prosSimo compito darò a tutTi il foglietTo col testo. A te lo facCio solo vedere, se riesci a copiarlo ti do 0.2 punti. ANTONELLI: Volevo vedere se il penNarelLo funzionava ma invece che un cuore ho fatTo una chiapPa! TONIOLO: La prima parte del capitolo l’abBiamo fatTa a letTo. DAL BO: Quando sono entrato qua dentro mi è sembrato di entrare in

ANDREOLO: Propongo un gioco di ruolo: si chiama “Sopravvivi ad Onesto” e consiste nel metTere Onesto ed un suo compagno di clasSe in una gabBia. Vince chi resiste di più. GIULIA: Lucia cerca di acCecarmi! MORANDINI: Lucia stai facendo i riflesSi? Sei una ragazZa riflesSiva! BONAVOGLIA: contro il principio delLa termodinamica che fa difFerenza tra pasSato e futuro, voi siete stanche ancor prima delLa sesta ora!

NOS DIXIMUS FASSINA: Quali sono i sotTomultipli dei gradi? BEATRICE: I centigradi!

ha mangiato le gambe! E quelLo è morto d’infarto! STUDENTE 2: Chi? Lo squalo?

SABBADIN: La sotToscritTa ha la manica larga e i 10 arRivano a iosa! EDOARDO: Ha l’asSo nelLa manica prof! LIDIA: No, se ha la manica larga l’asSo cade!

BONAVOGLIA: Perché il calore specifico delL’olio è circa 2000? ALUNNO: Dipende dalLe olive!

TONIOLO: Bene, dimMi la seconda declinazione! ALUNNO: Di quale verbo? STUDENTE 1: In Australia uno è stato atTacCato da uno squalo che gli

STEFINLONGO: PilLinini cosa vuoi fare da grande? PILLININI: I schei! GIACOMO: Pagina 383. ALVISE: Non si chiamavano 883?

Ulisse (Nessuno)

LANX FEBBRAIO 2014

5


STORIE

Stefano Pravato

La lingua ellenica

Sto scrivendo questo articolo per cercare di riflettere in modo semiserio sul greco, una lingua che tutti noi studiamo qui nella nostra scuola, e di cui io parlo la variante moderna, essendo greco da parte di madre. Dunque, la lingua ellenica è tra i migliori metodi di alienazione mentale in modo sufficientemente indolore. Comunque, per convenzione questa lingua viene "studiata" (notare le virgolette) nei luoghi di massima tortura noti anche con l’eufemismo “liceo classico”. È una lingua antichissima che viene parlata da almeno 4000 anni, ma con molte varianti. Possiede poi (per la gioia di chi la studia) un’enormità di parole, alcune delle quali veramente difficilissime da pronunciare come "spermagoraiolechistolacanopolisi”, "kitarmopheromai”, “pollaplasiais”, “enteroghermina”. Ancora gli studiosi non hanno capito molto sul modo in cui venivano pronunciati questi mostri orrendi. Gli “studenti” dei luoghi di massima tortura sono quasi sempre prossimi al ricovero in psichiatria in quanto non poche volte si mettono a chattare in greco antico o bestemmiare, sempre in greco, quando i mezzi pubblici ritardano. La pronuncia del greco che viene insegnata a scuola è molto diversa dalla realtà, eppure grazie all’opera egregia di Erasmo “l’assassino” e di altri “studiosi” è quella accettata e insegnata nelle scuole di tutto il mondo, tranne che nella stessa Grecia. Studiosi che evidentemente non avevano mai sentito un Greco parlare. Le declinazioni sono tre: cinque sono invece i casi. Nonostante il greco di oggi sia sostanzialmente la stessa parlata dei Micenei, il Greco nei secoli si è evoluto prendendo alcune parole dalle lingue straniere, in primis Turco, “diaeto Venexian” e Francese. Attualmente il greco moderno è parlato da una popolazione di circa 20 milioni di persone, in Grecia e a Cipro, in Albania e lungo le coste della Romania, della Bulgaria, della Georgia, della Russia e dell'Ucraina. La fusione col dialetto italiano meridionale ha dato vita a due dialetti piuttosto orrendi che si chiamano Griko e Grecanico. È inoltre diffuso negli USA, in Europa e in Australia.

6

LANX FEBBRAIO 2014


Francesca Ballin

Stereo Mexico

VIAGGI

Il nostro viaggio inizia con una levataccia: appuntamento alle cinque del mattino! Affrontiamo le 14 ore di viaggio trasognati dal sonno, tanto che quando finalmente attraversiamo gli ampi corridoi dell'aeroporto di Città del Messico non ci sembra vero di essere arrivati. Ma ormai l'avventura è cominciata, e, saliti in macchina, corriamo veloci nell'aria calda crepuscolare verso le case dove saremo ospitati. La mia famiglia rivela subito i suoi tratti, incontrati in tanti altri amici conosciuti durante la settimana, di allegria e gentilezza, che per noi sono stati l'emblema di questo paese colorato e vivacissimo: il giorno dopo, mentre tutti insieme correvamo per l'enorme Six Flags, il parco divertimenti, già ci sembra di conoscere da sempre quel gruppo di ragazzi sorridenti. La settimana ha un programma fittissimo: la partecipazione al Workshop, che ha luogo prima all'interno del palazzo di Chapultepec e poi in una sala del Museo di Arte Moderna, ci impegna per due giorni, durante i quali ci destreggiamo fra impegnative sessioni di dibattiti per trovare un accordo fra le disparate idee dei partecipanti, e poi ha inizio una frenetica serie di visite alle meraviglie culturali e paesaggistiche nei dintorni della città: Museo di Antropologia, piramidi di Teotihuacan, Tlepotzotlàn... E non mancano le occasioni di divertirsi e di condividere con i nostri corrispondenti risate e bei momenti: insieme scambiamo qualche chiacchierata, o passeggiamo per i caotici mercatini di Cohioacàn, o ancora ci godiamo l'incredibile spettacolo del Balletto Folcloristico Nazionale. Fra le mille cose da fare e da vedere, riempiendoci gli occhi del paesaggio sconfinato che scorre dietro al vetro del pullman, e mangiando piccanti tacos, la settimana vola via in fretta: è il momento di salutare (non senza qualche lacrima) e volare di nuovo verso casa. All'aeroporto, proviamo la stessa sensazione che si ha dopo essersi appena svegliati dopo un sogno, una breve parentesi di cieli azzurrissimi e cicaleccio rumoroso che per una settimana ci ha sottratti alla noia delle nostre giornate uggiose consuete. Condividere le esperienze straordinarie che abbiamo vissuto ci ha unito fra di noi, e mentre ci salutiamo un po' mi rattrista rompere l'incanto di questi pochi giorni pieni di emozioni e di insegnamenti preziosi: ma fra le tante altre cose, dal Messico ho imparato anche a dare il giusto valore alle esperienze che si accumulano l'una sull'altra come mattoncini per formare il vero patrimonio della nostra esistenza, e che è importante, oltre a viverle, saperle valorizzare nella vita quotidiana.

SPECCHIO DEI TEMPI Silvia Fregonese LA LINGUA DEL FALSO AMICO TAGLIA PIÙ DEL COLTELLO...

LANX FEBBRAIO 2014

7


RUBRICA

L’involuzione Bimbitalica Marco Zecchillo

La Lingua Italiana è un idioma parlato da circa 60 milioni di persone nella Penisola Italiana. Dopo millenni di evoluzione, si è passati da un dialetto indoeuropeo a una vera e propria lingua. L'Italiano è una persona viva! E come tutte le persone vive riceve offese e soprusi e addirittura schiaffi! Quando noto certi strafalcioni mi sento come un professore di italiano davanti al compito del suo peggiore alunno. Di seguito scriverò di uno dei più terribili schiaffi subiti dalla nostra Lingua nella storia: il Bimbominchiese. Il Bimbominchiese (in lingua originale “BiMboMinKieSe) è una lingua solamente scritta, che si evolve via SMS. E' largamente diffusa nei bassifondi delle peggiori scuole elementari e medie (anche se alcune fonti sostengono che stia dilagando anche alle superiori) ed è altamente contagiosa. Ha incominciato la sua missione contagiatrice con la comparsa dei primi telefoni intelligenti. Scommetto che a tanti di voi sarà successo di ricevere un messaggio con scritto “Kiaoo, dmni cs faii <3?” e scommetto che tanti di voi avranno risposto “Nnt sn libero <3”. Ecco, questo è un puro caso di Bimbominchiese, una lingua che dev'essere debellata in fretta! Ma questo del “Bimbominchiese”, è soltanto uno dei tanti schiaffi dati alla nostra povera Lingua! Un altra “coltellata” tirata all'Italiano è stata l'uccisione di tutti i congiuntivi, sterminati dalla non-istruzione di certe persone. “Credo che tu puoi...”; “Penso che c'è...”; “Credo che tu sei...” sono tra gli errori più frequenti e sentire certe disattenzioni alla televisione o per strada mi fa sentire come quel professore citato precedentemente. Ma non è finita qui, perché l'Italiano, ormai sul letto di morte, subisce il colpo di grazia proprio nel suo punto di forza : la lingua scritta. Essa, nel corso dei secoli, ha permesso la creazione di sonetti, opere teatrali e altri tipi di composizioni. Ora è in fin di vita: viene pugnalata continuamente da espressioni come “a me mi piace”; “qual'è”; “a gratis”; “ma però”e da tante altre che non sto qui a elencarvi. Non lasciamo che l'Italiano muoia sotto i nostri occhi. Riportiamo all'antico splendore quella che un tempo era la lingua della cultura, delle arti, della sapienza.

8

LANX FEBBRAIO 2014


RUBRICA

UNA LINGUA PER TUTTI Leonarda Artale

Diciamocelo: quanti di noi vorrebbero conoscere a menadito un paio di lingue, mollare tutto e andare via? Eh sì, perchè nell’universo dei giovani, ormai pronto a lasciare il proprio nido per qualche meta lontana, le lingue si fanno sempre più importanti e più se ne sanno, più possibilità si hanno di avere un futuro promettente. Però è proprio necessario dover viaggiare in capo al mondo per entrare in contatto con culture (e quindi anche lingue) diverse? O anche il nostro stesso idioma pian piano “prende in prestito” delle parole straniere che poi ritroviamo nei dizionari di lingua italiana? La nostra generazione non può che scegliere con voto unanime la seconda di queste opzioni: viviamo in un mondo in cui la globalizzazione ricopre ormai quasi ogni campo, addirittura ogni volta che apriamo bocca; ma forse è giusto che l'evoluzione, ormai sempre più spedita, sia anche questo. D'altronde, ci sarebbe un po' difficile fare come durante il Fascismo ed, entrando in un negozio di musica jazz, chiedere un disco di Luigi Braccioforte, no?

Sapientoni cronici e fenomeni in erba Lisa La Marra

Ebbene sì, cari lettori, anche nel campo delle lingue e della comunicazione c’è chi fa il furbo ed il sedicente poliglotta Ziad Fazah ne è l’esempio più incredibile. Questo tizio, nato in Liberia ma naturalizzato libanese, non solo afferma di comprendere quasi tutte le lingue parlate nel mondo, ma addirittura dice di parlarne fluentemente ben 58. Davanti a una persona così dotata nessuno ha potuto fare a meno di testare le sue abilità e, proprio per questo, Ziad è stato invitato a partecipare ad un programma tv cileno per rispondere in diretta a domande formulate in differenti idiomi. L’accoglienza è stata molto calorosa ma le aspettative del pubblico sono state miseramente deluse. L’uomo ha saputo rispondere in modo pertinente solo a tre intervistatori madrelingua. Vero maestro dell’arte della comunicazione è invece un teenager di New York City, Timothy Doner, il quale mostra, in un video che ha fatto il giro del mondo, di saper parlare 23 lingue diverse. Sembrerà impossibile ma l’apprendimento di questo ragazzo prodigio viaggia al ritmo di una lingua a settimana. Insomma, se si fanno un po’ di conti, ci si rende conto che l’iperpoliglotta nella sua vita potrebbe potenzialmente imparare circa un terzo del totale delle lingue parlate nel mondo.

LANX FEBBRAIO 2014

9


ATTUALITÀ

In pasto alla nutria

Benedetta Favaro

A nome di tutto il Liceo, sento il dovere di scusarmi con i passanti che deambulando i lunedi pomeriggio in prossimità dell’ingresso dei campi da gioco del Foscarini (lato F.te Nove) sono stati spaventati a morte da urla feroci provenienti dal campo gloria. Chiedo scusa in particolare ai parenti dei due turisti originari della Svizzera costiera che, terrorizzati dalle urla udite, sono scivolati in acqua e sono stati divorati da una nutria gigante. Sento a questo proposito la necessità di fornire una spiegazione a tutto questo baccano. Bisogna tener presente che certuni giorni la squadra femminile di calcetto della IIIB è impegnata nella disputa delle partite del torneo scolastico studentesco. In tali occasioni si verifica un fenomeno di metamorfosi del tutto particolare, che numerosi esperti di prestigiose università come Oxford e Cambridge studiano da tempo. Durante l’incontro, i componenti della classe sopra citata che non scendono in campo, da pacati, diligenti e rispettosi alunni dell’ultimo anno si trasformano in tattici urlanti, allenatori rumorosi e tifosi schiamazzanti, poco importa se sono maschi o femmine, se conoscono le regole o meno. Può essere interessante osservare un episodio del genere ma consiglio caldamente a tutti di tenersi a debita distanza. I sostenitori della IIIB infatti hanno molto a cuore la vittoria della loro squadra. Se questa dovesse perdere- Dio non voglia- non è da escludere che si verifichino fenomeni di cannibalismo. Ringrazio perciò fin da ora coloro che, per la loro incolumità, seguiranno il mio consiglio e mi scuso in anticipo (non si sa mai) con i parenti delle prossime vittime.

Legalization?

Pietro Mangini In questo periodo sull'onda delle riforme è saltata fuori anche la questione della legalizzazione. Ora sembra che la legge che regola il traffico di stupefacenti sia magicamente diventata incostituzionale e nell'indignazione generale sembra che la direzione che si vuole prendere sia quella della, appunto, legalizzazione. Felicità! Il massimo desiderio di ogni simpatico fattone sembra avverarsi! Sembra tutto troppo bello per essere vero! E infatti è così! Perché la fini Giovanardi ha motivo di esistere (per quanto riguarda la la canapa) perché non si deve non tenere da conto che la marjuana è una sostanza psicoattiva, vale a dire che (tra gli altri effetti) altera la tua personalità finché l'effetto dura e questo è il problema più grande. Perché se si imboccasse la via della liberalizzazione indiscriminata quanti si renderebbero realmente conto di quello che stanno facendo? Quello che penso è che ognuno debba essere libero di fare quello che vuole se ha la testa per esserne consapevole, perciò legalizzazione si ma non subito e tanta informazione e consapevolezza.

10

LANX FEBBRAIO 2014


TEST

QUANTO RICCO DIVENTERAI IN FUTURO? A) Quale lavoro pensi ti si addica di più? 1. Venditore di noccioline 2. Collaboratore di Briatore 3. Imprenditore al Top 4. No global B) Cosa fai con €1000 in tasca? 1 Compro 750 copie del mio giornale preferito 2. Li investo fino all'ultimo centesimo 3. Ho solo soldi in carte di credito: non so neanche cosa voglia dire avere €1000 in tasca 4. Li dono a una società segreta per la pace nel Mozambico C) 1. 2. 3. 4.

Il tuo conto è in rosso ma puoi guadagnare investendo €200, cosa fai? Non li investo di certo: se mia moglie lo scopre è divorzio immediato Rischio tutto e investo Non posso andare in rosso No, sarebbe solo un modo per aiutare il sistema finanziario internazionale

D) Un amico ti chiede €50, come reagisci? 1. Ho sempre il problema di mia moglie, ma se un amico ha bisogno sono pronto anche al divorzio 2. Faccio 15 ore di straordinari e li consegno appena posso 3. €50 sono troppo pochi, meglio dargliene €500 4. Gli rispondo che è un momento difficile e che ci devo pensare E) Il tuo partner ti chiede un regalo molto costoso, cosa fai? 1. Tutto per lei, nonostante potrei comprarmi 10000000 Goleador 2. Pronti, partenza, via! 3. Ovviamente 4. No, non vedo perchè la nostra relazione debba dipendere da sciocchi vincoli materiali F) Vinci €1000000 alla Lotteria, come reagisci? 1. Scappo in Sudan e mi metto in proprio con un bar specializzato in granite ai frutti di mare 2. Finanzio un film holliwoodiano 3. Li aggiungo al mio patrimonio 4. Devo pensarci G) Hai appena scoperto che la tua banca con i risparmi di una vita è fallita, cosa fai? 1. Temo per la mia incolumità dopo averlo detto a mia moglie 2. Escamo: “Questo è un problema” 3. Quale delle mie 200 banche è fallita? 4. Banca? Cos'è una banca? Maggioranza di risposte 1: Sei il classico padre di famiglia e gran lavoratore. Fantozzi, per intenderci. Maggioranza risposte 2: I provini di “The Apprentice” ti attendono. Briatore è ansioso di conoscerti. Maggioranza di risposte 3: Non diventerai ricco perchè lo sei già. E lo sei almeno quanto Donald Trump. Maggioranza risposte 4: Non diventerai nè ricco, nè famoso ma ti godrai inconsciamente la vita come l’Ispettore Clouseau.

LANX FEBBRAIO 2014

11


L2 OROSCOPO

AMMETTILO, NON LA SAPEVI

La sbornia più lunga del mondo è di uno scozzese: è durata quattro settimane dopo aver bevuto sessanta pinte di birra. La Bibbia è il libro più rubato di tutti i tempi. C’è più alcol nel colluttorio che nel vino.

NonLaSai

Paola Volpe

Se i vostri amici pianificano il sabato sera parlano in farfallese non preoccupatevi, vi stanno organizzando una sorpresa (o cercano di escludervi).

Pesa di più un kilogrammo di Rocci o uno di Campanini - Carboni? Sul peso della cultura influisce l’attrazione gravitazionale?

La potente tribù dei Polaretti soggiogherà l’intero pianeta e voi sarete sfruttati intensivamente nelle fabbriche di Polarettilandia.

How much a wood would a woodchuck chuck if a woodchuck would chuck wood?

Ci sono cose che nella vita non potrete mai sapere, come il noumeno negativo, e la ragione per cui il sito del Foscarini esiste anche in Esperanto.

I miei poteri da veggente sono quasi esauriti. La stanchezza sta avendo il sopravvento e ho assoluto bisogno di carboidrati.

Recatevi immediatamente in IIIB e portate un’offerta votiva in memoria del compianto premolare di nome Dentostene.

Esperienze molto edgy. Recatevi dal chirurgo plastico per un trapianto di papille gustative sul palmo della mano e presentatevi a molti.

Ruggite sempre ma smettete di comprare i salamini Beretta delle macchinette per evitare il wrecking reflusso gastroesofageo del vostro amico.

Nella cavità orale di un essere umano albergano mediamente 500 diversi tipi di batteri. Non sentitevi soli dunque, non ce n’è motivo.

Non abbattetevi alla prima sconfitta amorosa, perché il mare è pieno di pesci quante le tracce di saliva nel campo Gloria durante la finali.

Renzi vi chiamerà per proporvi di diventare il nuovo ministro dell’istruzione. Accettate e introducete il chioggiotto come prima lingua.

POSTA “Non voglio brontolare ma la mia pancia lo sta facendo. La causa? Macchinette che invece di farci mangiare, ci mangiano sempre più soldi. Il costo già esuberante ed eccessivo di bibite e vivande è infatti di nuovo aumentato, di fatto privandoci dell'unica valvola di sfogo rimastaci all'interno della scuola. Al di là delle banalità, ritengo che tutto ciò vada contro il principio di accessibilità dei servizi scolastici, dunque vorrei che si desse il giusto peso alla questione. Si parla, a mio parere, di una forma di discriminazione nei confronti di chi, come me, non può permettersi tali spese. E' chiaro, potrei comprare gli stessi prodotti ad un terzo del prezzo presso un qualsiasi supermercato, ma perché non posso accedere tranquillamente ai medesimi servizi di tutti? Non sono intollerante a nessun tipo di cibo ma, grazie al cielo, ad alcune cose, come questa, si. ” da Choco “Si invitano i signori rappresentanti, uno in particolare, a non minacciare di abusare del loro potere per questioni personali.” da Anonimo


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.