bilancio intangibile e sostenibilità
La Gestione del Valore
bilancio intangibile e sostenibilità
Una delle prime condizioni di felicità è che il legame tra l’uomo e la natura non si rompa
Testi a cura di:
Lapam Confartigianato Imprese Modena - Reggio Emilia
Paolo Seghedoni - MediaMo
Impaginazione e grafica:
Area Sindacale e Comunicazione
Lapam Confartigianato Imprese Modena - Reggio Emilia
Finito di stampare in aprile 2023
Lapam Confartigianato attraverso la sua attività contribuisce a raggiungere alcuni degli obiettivi di sviluppo sostenibile di Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
capitolo uno
Lettere agli Stakeholder
Lapam rappresenta gli interessi e le istanze delle imprese garantendo il dovuto ascolto e supporto ad artigiani, commercianti, professionisti e agenti di commercio. Negli anni l’associazione ha creato un’efficiente rete di servizi utili e necessari per affrontare le numerose difficoltà che si incontrano nella gestione dell’attività imprenditoriale.
Lettere agli Stakeholder
La sostenibilità rappresenta sempre più un driver determinante per le imprese e le organizzazioni. La normativa che sta per entrare in vigore a livello comunitario, la cosiddetta ‘tassonomia europea’, cambierà in modo significativo il panorama dei prossimi anni, in vista della neutralità climatica che rappresenta non un semplice obiettivo ma un vero e proprio dovere per evitare che il pianeta, che già versa in condizioni niente affatto buone, acceleri il processo di riscaldamento che rischia seriamente di divenire irreversibile, portandosi dietro scenari che non è eccessivo definire apocalittici.
Perché, però, parlare di questi temi presentando il secondo ‘Bilancio del Valore' di Lapam Confartigianato? Perché l’associazione tiene in conto questi valori non certo da ora, ma da oltre dieci anni. Possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che Lapam è stata pioniera su queste tematiche e che la decennale esperienza del Bilancio del Capitale Intellettuale, a cui da due anni è stato affiancato e integrato il Bilancio di Sostenibilità, ha pian piano modificato le prassi associative e sta aiutando il processo di miglioramento continuo anche in merito a queste tematiche.
Il Bilancio di Sostenibilità è particolarmente importante e strategico proprio perché prende in considerazione i tre grandi filoni ESG, ovvero quello ambientale, quello sociale e quello legato alla governance e alla parte economica. Questo modello di rendicontazione, basata sul sistema GRI Standards che è quello più utilizzato a livello globale e che consente un confronto con altri documenti redatti secondo gli stessi parametri e indicatori, mette in evidenza sia i cosiddetti intangibili, che questi tre pilastri, a cui si aggiunge una parte economica, legata al bilancio consolidato ma inserita in modo molto semplificato. È infatti necessario partire dalla sostenibilità economica per potersi cimentare nelle sostenibilità di ca-
rattere sociale e ambientale, perché altrimenti non si fa autentica sostenibilità, ovvero non si possono mettere in cantiere azioni concrete rispetto agli altri due pilastri, se non ci sono le condizioni economiche per farlo.
Tra l’altro è una caratteristica peculiare delle piccole imprese quella di essere attenta alle sfide della sostenibilità e del territorio: gli imprenditori non vivono in luoghi lontani, i dipendenti e i collaboratori sono prossimi alla sede di lavoro, e quindi è ancora più garantito l’interesse tangibile perché la sostenibilità del territorio venga salvaguardata. Questo vale, certamente, per le imprese associate e a maggior ragione vale per Lapam Confartigianato e per gli oltre 650 addetti che ne costituiscono un pilastro fondamentale. Un pilastro che va unito all’altro, quello degli imprenditori associati: è solo dalla fusione di queste due anime che può emergere una Lapam sempre rinnovata e innovativa, al passo coi tempi, capace di cogliere le sfide del mercato e del mondo con lo spirito giusto, comprese le sfide sempre più difficili che l’ambiente e la società pongono di fronte all’associazione.
Si tratta di questioni che si affrontano anche prendendo sul serio le tematiche che emergono da questo documento. Il secondo ‘Bilancio del Valore' potrà aiutare Lapam a diventare più consapevole e attrezzata a raccogliere le sfide di questi tempi così complessi e difficili.
Carlo Alberto Rossi Segretario Generale LapamOrgogliosi di esserci. È questo lo slogan che chiude il video istituzionale Lapam Confartigianato ed è questo lo spirito che anima questo secondo Bilancio del Valore che, come per lo scorso anno, racchiude in un documento molto completo il Bilancio di Sostenibilità e quello del Capitale Intellettuale.
Si tratta di un documento ricco di numeri e di dati, una sorta di carta d’identità dell’associazione che mette in luce i numeri del 2022 e le tante buone prassi che Lapam sta mettendo in campo ormai da diversi anni.
Non è scorretto dire che la nostra associazione ha saputo cogliere con tempestività l’importanza strategica di questi temi e che si sta muovendo in modo conseguente.
Penso, solo per fare un esempio tra i tanti, all’attività di coinvolgimento degli stakeholder che troverete all’interno: un momento di ascolto approfondito di un numero significativo di portatori d’interesse che ci sta aiutando a rileggere le scelte strategiche nell’ottica dei criteri ESG e che ci porterà anche a ritarare alcune scelte e decisioni, per meglio rispondere alle esigenze del territorio e di chi, in Lapam Confartigianato, lavora sia nell’ambito squisitamente professionale che, in modo volontario, da dirigente dell’associazione stessa.
La nostra forza, infatti, sono anche e soprattutto le centinaia di imprenditori eletti nei vari consigli di sede, di categoria o di carattere generale: centinaia di imprenditori che scelgono liberamente di mettere a disposizione ore del proprio tempo per l’associazione e, quindi, per gli altri imprenditori associati e, più ampiamente, per la comunità. Anche questo è rendicontato all’interno del Bilancio del Valore, proprio perché anche questo crea valore condiviso per tutti, non solo e non semplicemente per Lapam.
Lo scorso anno, proprio nella premessa del presen-
te documento, parlavamo di comunità energetiche: un tema lungimirante viste le turbolenze fortissime del prezzo delle commodity energetiche e, più in generale, delle materie prime dovute all’invasione russa dell’Ucraina e anche ad altri fattori endogeni di un equilibrio mondiale sempre più delicato e instabile. Questo è un tema che stiamo portando avanti come Lapam Confartigianato e che rappresenta un'opportunità enorme per cambiare il paradigma: mettere a disposizione di gruppi di imprese che operano in zone artigianali l’energia che occorre attraverso il fotovoltaico e centrali di prossimità. È necessario farlo anche attraverso incentivi, e qui Stato e Regione possono e debbono fare di più, non solo per le pur rilevanti questioni economiche, ma anche per quelle ambientali: meno energia da fonti fossili significa meno inquinamento e minor riscaldamento globale, un fenomeno i cui effetti drammatici purtroppo sperimentiamo quotidianamente.
Orgogliosi di esserci dicevamo: orgogliosi di essere Lapam e di dare il nostro contributo alla transizione verso un pianeta più equo, giusto e sostenibile.
due
Bilancio: finalità e struttura
Il Bilancio del Valore, che racchiude il bilancio del capitale intellettuale e quello di sostenibilità, costituisce un valido strumento di gestione e rappresenta un efficace mezzo di comunicazione verso tutti i portatori di interesse a favore dei quali Lapam genera valore. In qualità di strumento che rendiconta il patrimonio intellettuale, monitora le iniziative e i relativi risultati, evidenziando l’efficacia dei processi organizzativi. Dalla scorsa edizione viene integrato con i principi del bilancio di sostenibilità, strumento che dà conto dei criteri ESG (Environmental, Social, Governance) presenti nell’organizzazione.
Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta un insieme che è composto da tre ambiti ben definiti: il bilancio economico o bilancio di esercizio, in questo senso indicato come valore generato, suddiviso tra valore trattenuto attraverso gli utili e quello condiviso con gli stakeholder (ovvero la quota di valore che viene rimessa in circolazione dall’associazione tramite il pagamento di stipendi, beni e servizi, liberalità, etc…); il Bilancio Sociale, che presenta le ricadute sociali di qualsiasi realtà, ovvero tutto ciò che ha a che fare con le persone (dalla sicurezza sul lavoro al welfare aziendale e a quello di comunità, ad esempio); per arrivare al Bilancio di Sostenibilità che misura anche gli impatti di carattere ambientale e che, di fatto, racchiude in se stesso i criteri ESG (ambientali, sociali, di governance e quindi anche economici) di una qualsiasi realtà.
Bilancio di esercizio
Il dato economico
Bilancio sociale
Presenta un quadro complessivo dell’azienda e dei suoi risultati economici e le ricadute sociali
Bilancio di sostenibilità
Misurare i risultati dell’azienda in relazione al sistema ambiente in cui opera
Di cosa si tratta
Le informazioni contenute in queste pagine illustrano ciò che l’associazione ha realizzato nel corso dell’anno, i risultati raggiunti, le risorse impiegate e gli obiettivi per il futuro.
Parlano dell’impegno del capitale intellettuale dell’associazione e del suo sforzo per migliorare le performance ambientali e sociali, uno sviluppo responsabile nei confronti dei propri stakeholder.
Un’iniziativa di questo tipo nasce, infatti, dalla necessità di dialogare con gli stakeholder che hanno interesse a conoscere le attività dell’associazione che direttamente o indirettamente influisce su di essi o ne è influenzata.
Cosa rappresenta
Il Bilancio del Valore permette, inoltre, di aumentare la consapevolezza dell’importanza del patrimonio intangibile di Lapam da parte delle persone che lavorano nell’organizzazione e consente quindi di migliorare la gestione strategica delle risorse intangibili da parte del management. Verso l’esterno, invece, esso rappresenta, oltre che un valido mezzo di comunicazione, uno strumento che mette in luce, in maniera trasparente, l’associazione.
I tre capitali
Le principali motivazioni
Le principali motivazioni che hanno spinto Lapam a sviluppare questo tipo di bilancio sono mirate a:
∞ rendicontare l’impatto ambientale, sociale ed economico dell’organizzazione
∞ valorizzare le risorse umane
∞ valorizzare la tradizione dell’associazione
∞ mettere a fattor comune le esperienze e i risultati ottenuti
∞ rendere percepibile, quale valore aggiunto, l’intersezione tra Lapam, intesa come comunità di imprenditori e dipendenti, e la società
I benefici
I benefici che Lapam si attende da questa iniziativa sono:
∞ conoscenza e consapevolezza
∞ sviluppare una visione e una strategia di sostenibilità
∞ migliorare i sistemi di gestione e i processi interni
∞ individuare i punti di forza e di debolezza dell’organizzazione
∞ migliorare la reputazione dell’associazione
∞ senso di appartenenza
∞ valore dello stare insieme
capitolo tre Profilo dell’Organizzazione
Lapam rappresenta gli interessi e le istanze delle imprese garantendo il dovuto ascolto e supporto ad artigiani, commercianti, professionisti e agenti di commercio. Negli anni l’associazione ha creato un’efficiente rete di servizi utili e necessari per affrontare le numerose difficoltà che si incontrano nella gestione dell’attività imprenditoriale.
La nostra storia: un sistema in movimento
L’obiettivo
Lapam, una federazione di associazioni sindacali, nasce il 9 agosto del 1958 a Modena, come libera associazione tra artigiani e piccoli imprenditori modenesi. Sono membri attuali di Lapam Federimpresa: LI.COM (Libero Commercio), Confartigianato Imprese Modena – Reggio Emilia e A.S.P.IM. (associazione Piccole Imprese Industriali).
Fanno inoltre parte del gruppo FE.A.S.A. (Federazione Associazioni Servizi Assistenziali), PAS (Progetto Ambiente Sicuro), Terapeutica, Grandi Utenti, Omnia Service, Secofin, Labitat, INAPA e ANAP.
L’obiettivo principale era quello di dare vita a un’organizzazione che fosse in grado di garantire una credibile e solida rappresentanza politico-sindacale alle piccole e medie imprese modenesi. L’intuizione iniziale di creare un soggetto indipendente si è rivelata vincente.
Nasce LI.COM
Nel 1972, la compagine si arricchisce con la nascita di LI.COM, associazione di rappresentanza del commercio, turismo e pubblici esercizi, conoscendo una fase di crescita importante.
La trasformazione in Lapam Federimpresa
Dal 1 gennaio 2000, l’associazione si trasforma in Lapam Federimpresa. Una vera e propria Federazione composta da quattro distinte associazioni sindacali: LI.COM, Confartigianato, A.S.P.IM. e Agrimprese, associazione degli agricoltori.
La fusione con Confartigianato Imprese Reggio Emilia
Un partner competente e affidabile
Nell’ottobre 2012 avviene la fusione con Confartigianato Imprese Reggio Emilia per dare corpo a una nuova entità interprovinciale, unica nel suo genere e anticipatrice del riordino degli assetti istituzionali del Paese.
Lapam Confartigianato Imprese Modena – Reggio Emilia, in questi anni di crisi si è dimostrata un partner competente e affidabile per le imprese associate, in grado di elaborare efficaci strategie aziendali, supportare lo sviluppo dell’impresa in ogni sua fase, far fronte agli innumerevoli cambiamenti del sistema economico, aumentare la competitività delle imprese.
Tutto questo mettendo sempre al centro l’associato, i suoi bisogni, la sua creatività, la sua voglia di crescere. Negli anni Lapam ha creato un’efficiente rete di servizi utili e necessari per affrontare le mille difficoltà che si incontrano nella gestione dell’attività imprenditoriale. Dai primi servizi di assistenza, patronato, fiscale e paghe, si è giunti ad allargare progressivamente il raggio d’azione alla consulenza personalizzata, l’accesso al credito, alla sicurezza, alla gestione ambientale, per arrivare ai nuovi servizi per l’export, l’innovazione, la digitalizzazione, gli appalti, il brokeraggio assicurativo ed energetico, in un crescendo di competenza e consulenza sempre più qualificata.
Lapam aderisce a Confartigianato nazionale e di conseguenza assume il suo codice etico che è stato approvato dall’assemblea nazionale dell’11 dicembre 2012.
Lapam aderisce inoltre a FORMart (ente di formazione del sistema Confartigianato Emilia-Romagna), a USARCI (associazione di rappresentanza degli agenti di commercio) e ad alcuni enti bilaterali quali: Ebna/EBER, EBITT, Ance/Casse edili/Formedil, Fondartigianato.
63 anni di storia
1959
Nasce Lapam: Libera associazione Provinciale Artigiani Modenesi
1972
Nasce LI.COM: Libero Commercio Modenese
L’associazione si trasforma in Lapam Federimpresa
2000
Lapam festeggia il 40o anniversario dell’associazione
1999
2009
Lapam festeggia il 50o anniversario dell’associazione
2019
Lapam festeggia il 60o anniversario dell’associazione
Lapam Confartigianato Imprese, Modena - Reggio Emilia Oggi
Chi siamo oggi
La nostra struttura organizzativa
Oggi Lapam associa 10.835 imprese e conta 679 persone (tra dipendenti, tirocinanti e collaboratori) suddivisi nelle 54 sedi distribuite sui territori di Modena e Reggio Emilia.
Lapam è operativa sul territorio mediante sedi periferiche, istituite dal Consiglio Direttivo Generale e gestite da un responsabile (Segretario).
Ogni sede periferica ha un proprio consiglio e un presidente.
Gli organi decisionali e le figure istituzionali dell'associazione sono:
∞ Congresso Generale
∞ Consiglio Direttivo Generale
∞ Giunta Esecutiva Generale
∞ Presidente Generale
∞ Segretario Generale
Ogni quattro anni Lapam celebra il Congresso che elegge gli organi istituzionali. Il Consiglio Direttivo Generale a sua volta elegge Presidente Generale, Segretario Generale e Giunta Esecutiva.
La struttura organizzativa di Lapam prevede una suddivisione territoriale in otto zone geografiche, a loro volta suddivise in sedi periferiche. Ogni zona prevede un Presidente, che è un imprenditore associato, un consiglio di zona, composto da imprenditori associati, e un Segretario di zona, che è un dipendente dell’associazione. Allo stesso modo sono organizzate anche le sedi periferiche con un Presidente di sede, un consiglio di sede e un Segretario.
Approccio precauzionale dell’associazione
Lapam prevede, oltre ad assicurazioni professionali, un accantonamento di risorse per far fronte da un lato a eventuali errori professionali di importo inferiore alla franchigia assicurativa, dall’altro a eventuali rischi di crediti non esigibili.
Zona
Zona Carpi
7 Campogalliano
7 Carpi
7 Novi e Rovereto
7 Soliera
Zona Area Nord
7 Cavezzo
7 Concordia
7 Finale Emilia
7 Massa Finalese
7 Medolla
7 Mirandola
7 San Felice s.P.
7 San Possidonio
Sede centrale
Via Emilia Ovest 775 contattaci@Lapam.eu
Zona Modena
7 Modena Centro
7 Modena Uno
7 Modena Due
7 Modena Tre
Zona del Sorbara
7 Castelfranco
7 Bomporto
7 Nonantola
7 Ravarino
Zona Vignola
7 Castelnuovo
Zona
7 Castelvetro
7 Guiglia
7 Montese
7 Spilamberto
7 Vignola
7 Zocca
Profilo dell’organizzazione
Organigramma
Segretario Generale
Assistente di Direzione
Servizi e gestione risorse umane
Ufficio Stampa
Consulenza Aziendale
Amministrazione e Finanza
Vice Segretario Generale
Soluzioni Digitali
Politiche Territoriali
Ufficio Soddisfazione Associati
Sindacale e Comunicazione
7Zone
Metodo, Area Informatica e reti
Stakeholder
Attraverso il Bilancio del Valore, Lapam intende fornire ai propri interlocutori una visione completa delle attività svolte, dei risultati raggiunti e degli impegni in campo sindacale, ambientale, sociale ed economico.
Un’iniziativa di questo tipo nasce, infatti, dalla necessità di dialogare con gli stakeholder che hanno interesse a conoscere le attività e gli impatti dell’associazione che direttamente o indirettamente influisce su di essi o ne è influenzata.
Lapam collabora quotidianamente con un vasto insieme di portatori di interesse, cioè con tutti quei soggetti che per vari motivi interagiscono con l’associazione:
∞ Associati
∞ Dipendenti e loro famiglie
∞ Enti locali
∞ Ambiente e comunità
∞ Istituti di credito e assicurativi
∞ Media
Lapam Confartigianato Imprese
∞ Scuola e formazione professionale
∞ Università ed enti di ricerca
∞ Enti bilaterali
∞ Istituzioni religiose
∞ Fornitori
∞ Sindacati
Stakeholder engagement
Lapam è impegnata nella predisposizione della seconda edizione del proprio Bilancio di Sostenibilità relativo all’anno 2022, uno strumento che, insieme al Bilancio del Capitale Intellettuale che l’associazione sta portando avanti ormai da diversi anni, diventerà parte integrante del secondo Bilancio del Valore Lapam.
Il Bilancio di Sostenibilità rappresenta uno strumento con cui Lapam rendiconta le proprie attività e progetti secondo tre direttrici fondamentali: sociale, ambientale ed economica, i cosiddetti parametri ESG. Il Bilancio di Sostenibilità definisce anche gli impegni che l’organizzazione si assume e riferisce le sue capacità di mantenerli nel corso del tempo. In quest’ottica di rendicontazione e di trasparenza, e per migliorare la qualità delle informazioni necessarie a redigere il Bilancio di Sostenibilità, Lapam ha attivato, insieme ad alcuni consulenti esperti, un percorso di ascolto attivo nei confronti dei propri stakeholder, attraverso un’attività chiamata stakeholder engagement.
È stato dunque particolarmente importante creare un’occasione di confronto e dialogo tra diversi portatori di interesse scelti tra quelli di Lapam, al fine di raccogliere idee e punti di vista e sviluppare un reale confronto, nell’ottica del miglioramento continuo che è alla base del Bilancio stesso. Lo stakeholder engagement è un processo con il quale un’organizzazione coinvolge nella formulazione delle proprie politiche o strategie coloro che possono influire, o che possono essere influenzati, dal raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione stessa.
L’incontro è stato organizzato secondo la tecnica del focus group, è stato guidato dai consulenti scelti per la redazione del Bilancio del Valore, questo per dar modo agli stakeholder presenti di potersi esprimere liberamente. Hanno partecipato al confronto 27 persone, rappresentanti di una decina di differenti portatori d’interesse, con la presenza di figure apicali che hanno dato particolare importanza a questo appuntamento.
Cosa è l'analisi di materialità
Gli aspetti rendicontati all’interno del documento sono stati identificati sulla base del principio di materialità e seguendo i principi di rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità che ne definiscono il contenuto e la qualità (inclusività degli stakeholder, completezza delle informazioni, contesto di sostenibilità, equilibrio, comparabilità, chiarezza, tempestività, affidabilità e accuratezza). Il processo di analisi di materialità si è sviluppato in tre fasi:
Nel corso della prima fase è stata definita una lista di tematiche materiali, attraverso: un’analisi degli argomenti rilevanti per il settore, un’analisi della rassegna stampa e un’analisi della documentazione di Lapam (codice etico, procedure, sistema di gestione ambientale e di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, ecc.). Una tematica è considerata materiale quando può avere un impatto, reale o potenziale, di natura economica, sociale e/o ambientale sulla società, oppure quando può influenzare in modo significativo la valutazione della stessa da parte degli stakeholder.
Nella seconda fase, le tematiche individuate sono state condivise, attraverso un workshop dedicato, con il management di Lapam e con referenti aziendali coinvolti nel processo di predisposizione del Bilancio di Sostenibilità. Al management e ai referenti aziendali è stato somministrato un questionario, nel quale era richiesto di dare un punteggio compreso tra 1 (minima priorità) e 5 (massima priorità) per valutare critici-
1. Analisi preliminare3. Definizione della matrice di materialità
tà e opportunità di lungo periodo per ogni tematica individuata. Inoltre, oltre alla valutazione del management e del gruppo di lavoro interno, il questionario sulle tematiche rilevanti è stato somministrato ai principali stakeholder esterni di Lapam.
I risultati del processo di analisi di materialità sono sintetizzati nella matrice di materialità, contenente le tematiche materiali che sono state approfondite all’interno del Bilancio ed il cui posizionamento è stato determinato attraverso la combinazione delle priorità dell’associazione e degli stakeholder interni ed esterni.
Guardando la matrice salta subito all’occhio che nel quadrante in alto a destra (quello che include le priorità sia della Giunta di Lapam che degli stakeholder) ci sono tematiche legate alla sfera economica e di governance: lobby e rappresentanza, formazione, reputazione dell’associazione, comunicazione, innovazione, digitalizzazione e sviluppo, sostenibilità economica e finanziaria. Rispetto allo scorso anno, tuttavia, entra anche in modo importante una tematica di carattere ambientale, ovvero la gestione dell’energia, una variabile che nel corso del 2022 è stata particolarmente delicata e che, a giusta misura, viene definita molto più rilevante ora. Dal confronto è emerso come la sostenibilità economica sia alla base dell’esistenza dell’associazione per pianificare un futuro per tutti i dipendenti e gli stakeholder. Investire sulla formazione, sull’innovazione e sulla digitalizzazione viene considerato strategico per migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti e di conseguenza la reputazione aziendale. La lobby e la rappresentanza sono considerati aspetti cruciali per Lapam, sia dalla Giunta che dagli stakeholder. Un tema considerato maggiormente rilevante rispetto allo scorso anno è anche quello dei rapporti tra le imprese e le istituzioni pubbliche, forse anche in questo caso a causa delle turbolenze dei mercati che fanno stringere una maggiore coesione a livello locale. La reputazione aziendale è molto importante per attrarre risorse (anche economiche) e avere un piano di comunicazione interno ed esterno che valorizzi Lapam ed è utile a rendere visibile e conosciuta l’organizzazione per attirare e trattenere risorse umane. Sempre molto rilevante resta il rapporto tra qualità e prezzo dei servizi, mentre la capillarità sul territorio è molto rilevante per l’interno e considerata meno centrale dagli stakeholder esterni.
Rilevanza per gli stakeholder
Formazione Investimenti nella comunità / Welfare sociale
Favorire sicurezza e legalità
Welfare aziendale e benessere delle persone
Conciliazione vita lavoro
Mobilità
Equità di genere e inclusività
Ricambio generazionale
Salute e sicurezza sul lavoro
Gestione dei rifiuti
Promozione della cultura
Innovazione digitale e sviluppo
Lobby e rappresentanza
Gestione dell'energia
Comunicazione
Sostenibilità economica e finanziaria
Capillarità sul territorio
Rilevanza per l'azienda
25 La Gestione del Valore 2022 Profilo dell’organizzazione
Riflessioni utili a sviluppare una strategia efficace
In base alla sua conoscenza di Lapam Confartigianato, quale idea ha dell’associazione e cosa rappresenta per lei o per il suo ambito di competenza?
Per quanto riguarda gli stakeholder esterni si possono evidenziare alcune riflessioni significative che possono essere utili per la strategia Lapam per il prossimo futuro.
La risposta a questa domanda è particolarmente interessante e lusinghiera per Lapam. Il tratto comune delle risposte dei vari portatori d’interesse è rappresentato dalla frase ‘punto di riferimento’, che si esplicita ulteriormente anche in locuzioni quali ‘partner strategico’, ‘associazione radicata sul territorio’, ‘rappresentanza per le piccole e medie imprese'. Un altro filone interessante è quello legato alle strategie ESG, citate in modo più o meno esplicito da più di uno stakeholder, come modello importante per la comunità. Infine, un altro dato interessante è che sia gli imprenditori associati che i dipendenti, quindi due stakeholder che potremmo definire in qualche modo interni, danno un giudizio assai positivo. Per i primi Lapam è un partner e un riferimento prezioso, per i secondi un luogo dove poter crescere sotto il profilo professionale.
Cosa si aspetta da Lapam Confartigianato e in che ambiti pensa debba essere più presente?
La varietà delle risposte a questa ulteriore questione è, come comprensibile, abbastanza ampia. Tuttavia possiamo ritrovare tratti comuni molto interessanti, nell’ottica della strategia futura a medio termine di Lapam. Un tema ribadito con forza, da stakeholder anche molto differenti, è quello della formazione: formazione sia interna, per associati e dipendenti, che esterna, attraverso sinergie sempre più strette con istituzioni formative, dato peraltro già molto sviluppato.
Altra tematica di interesse è quella legata al mondo giovanile e all’inclusione di nuove figure con ruoli decisionali nelle imprese. In pratica quindi favorire il ricambio generazionale e lavorare su una maggiore presenza femminile.
L’innovazione, riconosciuta come molto sviluppata nel tempo, viene comunque ritenuta tuttora strategica e da implementare costantemente. Altro tema da presidiare con grande attenzione è proprio quello degli ESG e della transizione verso uno sviluppo maggiormente sostenibile. Infine viene ritenuto importante insistere sulle iniziative di promozione della cultura e del volontariato, come strumenti di crescita dell’intera comunità, con un’attenzione particolare alle aree interne, più lontane dai centri principali.
Ha suggerimenti, idee di progetti in partnership o altro che possano incrementare la creazione di valore aggiunto per la comunità?
L’ultima domanda presenta varie proposte, molte delle quali sono pensate in sinergia con altri soggetti, tipicamente quelli da cui provengono le persone presenti allo stakeholder engagement. Questo è interessante perché dimostra la stima nei confronti dell’associazione. Tra le proposte concrete quelle di realizzare eventi e una promozione rispetto alle tematiche trasversali del lavoro, quali la sicurezza e la formazione, ma anche un’attenzione sempre molto alta alle giovani generazioni (sia pensando agli studenti che ai nuovi imprenditori), la vicinanza alle imprese attraverso una formazione specifica sulla sostenibilità, un impegno concreto sulle comunità energetiche e, più in generale, promuovere iniziative sul sempre delicato tema dell’energia.
Cosa facciamo
Attività
Tutela e rappresentanza sindacale
Di seguito vengono dettagliate non solo le attività di rappresentanza e i servizi svolti dall’associazione, ma anche il loro valore d’uso, ossia il valore percepito da colui che utilizza il prodotto.
Lapam rappresenta gli interessi e le istanze delle imprese associate rispondendo alle diverse esigenze con l’ascolto e il supporto fornito dalle 15 categorie di settore (mestieri) e dai due movimenti (Giovani Imprenditori e Donne Impresa).
Lobby nei confronti di enti e istituzioni: tutela degli interessi degli imprenditori.
∞ Comuni, Regione, Governo, Camere di commercio di Modena e Reggio Emilia, Ausl, GAL, INPS, INAIL, Monopolio, Dogane, Agenzia delle Entrate, Equitalia, SIAE, Multiutility (Hera, Aimag, Iren, Geovest)
Rapporti con enti bilaterali e gestione delle loro attività: agevolazioni economiche per supportare investimenti, formazione, prestazioni sanitarie ed eventi sfavorevoli.
∞ EBER, EBITT
Relazioni sindacali in materia di lavoro: sostegno nella gestione delle relazioni con il sindacato, capacità di mediazione nella trattativa contrattuale e rappresentanza in ambito vertenziale.
∞ Rapporti con Direzioni Territoriali del Lavoro, Casse Edili
Iniziative politiche e istituzionali: portare all'attenzione dei decisori politici istanze, rivendicazioni e temi di attualità affrontati quotidianamente dalle piccole medie imprese.
∞ convegni e manifestazioni istituzionali, incontri con candidati per elezioni politiche e amministrative, incontri culturali, sociali e di spettacolo, partecipazione attiva alle consulte politiche
Statistiche, analisi di mercato: aggiornamenti e indagini su approfondimenti economici sia di settore, che di singoli territori.
∞ Ufficio Studi
Rapporto scuola impresa: promuovere la cultura d'impresa e l'orientamento scolastico. Far conoscere il sistema imprenditoriale attraverso la voce di imprenditori e dipendenti dell'associazione, per facilitare l’inserimento consapevole ed efficace nel mondo del lavoro.
∞ Orientamento scolastico, simulazione colloqui di lavoro, lezioni tecniche
di rappresentanza, servizi e relativo valore d’uso
Consulenza d’impresa
Consulenze e aiuti negli ambiti afferenti la dimensione finanziaria, la conciliazione, i mercati esteri, gli appalti, il brokeraggio assicurativo, i bandi e i brevetti. Garantire opportunità nuove alle imprese con competenza e tempestività. Aggiornamenti e informazioni in merito a tematiche generali o di settore da parte di esperti e istituzioni.
Iniziative ed eventi tecnici di categoria
∞ Formazione professionale, convegni, seminari e incontri tecnici.
Formazione di categoria e trasversale per le imprese
∞ Eventi Lapam e FORMart.
Consulenza energetica (CEnPI)
∞ Nel campo degli acquisti energetici per le imprese con particolare riferimento alla fornitura di energia elettrica e gas.
Brokeraggio assicurativo (Artigian Broker)
∞ Consulenza sulle polizze attualmente in essere e sulla stipula di convenzioni con compagnie assicurative per consentire l’accesso a polizze o a condizioni contrattuali migliorative.
Ricerca di nuove opportunità di business per le imprese
∞ Supporto alle aziende nell’internazionalizzazione con progetti mirati e partecipazione a fiere, missioni estere o nazionali.
Servizio appalti
∞ Consulenza in materia di appalti pubblici e privati, servizio SOA e MEPA.
Credito e finanza agevolata
∞ Individuare gli opportuni strumenti di finanziamento a breve, medio e lungo termine, e fornire tutte le informazioni necessarie per ottenere incentivi e agevolazioni.
Consulenza Strategica e Analisi di Bilancio
∞ Analisi dei dati patrimoniali ed economici: analisi della liquidità aziendale, marginalità, fatturato di pareggio, proiezioni economiche e analisi della centrale rischi.
∞ Analisi per centro di costo, determinazione tariffa oraria e impatto degli investimenti.
∞ Elaborazione business plan.
Industria 4.0 e Digital Innovation Hub
Sostenibilità ambientale
∞ partire dalla garanzia del rispetto delle normative per sviluppare strategie che possano dare vantaggio trasformando costi in opportunità.
Consulenza Superbonus 110 e bonus minori
∞ Pre analisi del progetto, analisi di fattibilità, assistenza di progetto.
∞ Visti di conformità.
Supporto al business
Affidabilità, precisione e puntualità nei rapporti contrattuali e negli adempimenti obbligatori, consulenze e competenze qualificate in relazione agli atti amministrativi e nel presidio degli obblighi normativi. Essere soggetti credibili e autorevoli nei confronti della PA (Pubblica Amministrazione).
Gestione dipendenti
∞ Gestione di tutte le fasi relative al rapporto di lavoro dipendente, con l’assolvimento di qualsiasi incombenza di natura procedurale e amministrativa, a partire dall’assunzione fino alla risoluzione del rapporto di lavoro.
Gestione fisco contabile
∞ Far fronte ad ogni tipologia di adempimento fiscale, fornendo risposte puntuali alle esigenze degli associati.
Pratiche per le imprese
∞ Analizzare l’attività imprenditoriale che si vuole intraprendere verificando le opportunità che il settore può offrire, la verifica della natura giuridica più opportuna, quella dei requisiti personali, professionali e tecnici necessari ad intraprendere l’attività prescelta, la verifica delle licenze necessarie, la consulenza relativa alla contrattazione d’impresa per enti non commerciali e l’assistenza nelle pratiche telematiche riguardanti iscrizioni ad Albi, Registri, Istituti, consulenza in materia di diritto contrattuale e societario, e conciliazioni.
Ambiente, Salute e Sicurezza
∞ Consulenza in materia di adeguamento alle norme ambientali, assistenza nel rispetto degli obblighi relativi a salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, promozione di opportunità e consulenza ai fini dell’ottenimento della certificazione di qualità, medicina del lavoro.
Servizi alla persona
Essere validi interlocutori in termini di affidabilità e competenza sulle normative per le dichiarazioni fiscali, le pratiche previdenziali e di successione del diritto di famiglia.
Assistenza fiscale (CAAF)
∞ Consulenza e assistenza sulle normative di carattere fiscale per la redazione di dichiarazioni quali i modelli 730, ISEE, RED, IMU
Gestione pratiche previdenziali
∞ Patronato: assistenza nel disbrigo di pratiche come infortunio, malattia, pensioni, maternità, supplementi
Gestione pratiche di successione
∞ Patronato: offrire assistenza legata al diritto di famiglia
Attività di promozione sociale
Soluzioni digitali
L’associazione, ormai da diversi anni, ha intrapreso con decisione la strada della digitalizzazione implementando servizi sempre più customizzati attraverso l’utilizzo di software proprietari. Le soluzioni sviluppate sono state anche messe a disposizione di altre Confartigianato che lo hanno richiesto, in particolare Confartigianato Brescia attraverso il portale Digital Upa e Confartigianato Prato attraverso il portale MyConfartigianatoPrato. Questo ha consentito di rafforzare il sistema e di condividere, oltre agli strumenti, informazioni e best practices utili per alzare il livello di servizio per gli associati.
Fatturazione elettronica: creare strumenti efficaci e fornire un supporto tecnico completo affinché gli associati possano adempiere in modo proattivo all’obbligo vigente di invio e ricezione delle fatture in formato elettronico
∞ Creazione, invio e ricezione di fatture elettroniche ed altri documenti fiscali (preventivi/ordini/DDT) attraverso la piattaforma MyLapam.
Archivio digitale: consentire la fruizione dei propri documenti fiscocontabili (estratti conto/fatture/F24) e giuslavoristici (cedolini/ stampe/costi paghe/F24) in modalità digitale all’interno della propria area riservata
∞ Archiviazione, conservazione sostitutiva e consultazione online dei documenti aziendali (MyLapam).
Analisi gestionale e di bilancio: aiutare gli associati nel comprendere e analizzare le dinamiche economico-finanziarie che li riguardano, fornendo strumenti e soluzioni adeguati per guidare con dati oggettivi le scelte strategiche della propria attività. In particolare è possibile monitorare il grado di liquidità e di indebitamento, l’incidenza dei costi e i flussi di cassa, ma anche tenere sotto controllo la propria marginalità ed effettuare proiezioni a fine anno da confrontare con i risultati degli anni precedenti
∞ Pubblicazione periodica delle analisi all’interno della piattaforma MyLapam.
Sistema di gestione dei lavoratori a chiamata: consentire di adempiere agli obblighi di comunicazione dell’utilizzo dei lavoratori a chiamata, inviando direttamente dal portale MyLapam le comunicazioni al portale ClicLavoro
∞ Creazione ed invio comunicazioni attraverso la piattaforma MyLapam.
Elaborazione e consegna online delle buste paga: fornire strumenti digitali intuitivi e sicuri per la comunicazione di informazioni e la pubblicazione delle buste paga verso i propri dipendenti
∞ InBusta.
Elaborazione contabilità su piattaforma digitale: sviluppare applicativi che consentano una collaborazione sempre più stretta con gli associati, mettendo a loro disposizione, in tempo reale, informazioni essenziali per prendere decisioni strategiche
∞ Open Metopack.
Sviluppo di piattaforme personalizzate per altre associazioni del sistema Confartigianato
Acquisto e gestione dei corsi di formazione online
Firma remota: consentire di firmare digitalmente qualsiasi documento PDF presente sui propri dispositivi, utilizzando un sistema di autenticazione a due fattori
∞ Caricamento dei documenti e firma attraverso la piattaforma MyLapam - autenticazione a due fattori con dispositivi personali dell’associato.
MyLapam Job: supportare le imprese associate nella ricerca di personale, sia con l’aiuto di un consulente dedicato, sia in autonomia presentando la propria azienda e creando annunci di lavoro
∞ Creazione di un portale dedicato ai privati in cerca di impiego.
∞ Pubblicazione e gestione di presentazioni aziendali e annunci di lavoro di imprese associate attraverso il portale MyLapam.
capitolo quattro
Missione, Visione e Valori
La stesura della Carta dei Valori rappresenta un punto di riferimento nel percorso di sviluppo del Bilancio del Valore.
Siamo un’associazione che rappresenta gli imprenditori e ne tutela gli interessi. Promuoviamo la cultura del lavoro autonomo. Accompagniamo le imprese nel loro sviluppo proponendo soluzioni, servizi e consulenze.
Essere il punto di eccellenza, riconosciuti per capacità di rappresentanza e tutela, qualità e varietà dei servizi, professionalità, partecipazione ed entusiasmo.
ĵ Orientamento all’associato
L’associato costituisce il motivo di essere di Lapam. Orientamento significa affiancarlo, ascoltarlo e dialogare con lui, comprenderne le esigenze proponendo servizi e soluzioni adeguate.
ĵ Orientamento alle persone
Le persone costituiscono il patrimonio dell’associazione, solo attraverso le persone è possibile generare valore per l’associato. Per questo motivo Lapam considera importante e cura la soddisfazione e le competenze dei propri collaboratori.
ĵ Sfida e cambiamento
Lapam vuole migliorarsi continuamente per raggiungere obiettivi ambiziosi e vincere la sfida competitiva grazie alla capacità di cambiare, mettendo in discussione schemi e convinzioni acquisiti a favore di nuove idee e progetti.
ĵ Motivazione
Lapam opera con impegno, fiducia e passione, per superare i problemi e raggiungere mete importanti.
ĵ Responsabilità
Lapam accetta con impegno le proprie responsabilità per il raggiungimento degli obiettivi operando coscientemente nell’interesse degli associati.
ĵ Professionalità
La professionalità si estrinseca attraverso l’ascolto degli associati, mettendo a loro disposizione esperienza, conoscenze e capacità, lavorando con efficienza, efficacia e riservatezza.
ĵ Spirito di gruppo e senso di appartenenza
Lapam è orgogliosa di lavorare nel gruppo, i dipendenti si sentono parte dell’associazione e collaborano per raggiungere obiettivi condivisi.
ĵ Collaborazione
Le persone attraverso la partecipazione attiva, il confronto, la condivisione delle informazioni e delle competenze collaborano per raggiungere obiettivi comuni.
Narrazione degli intangibili e indicatori di sostenibilità
capitolo cinque La comunità Lapam
La narrazione è una delle principali forme di comunicazione tra le persone. Anche per le organizzazioni è altrettanto importante perseguire una forma di narrazione della propria creazione del valore attraverso uno strumento che consenta di comunicare in modo conciso e facile da comprendere le modalità con cui le attività aziendali generano valore sostenibile e accrescono i benefici anche per tutti gli stakeholder.
Ogni azienda ha una propria e unica storia di creazione del valore da narrare e, per quanto possa essere una bella storia, se non è supportata dall’individuazione di adeguati indicatori, che possono avere un differente significato in relazione alle caratteristiche della storia stessa, spesso risulta non credibile.
In questo capitolo verranno quindi sviluppati gli indicatori utili a tale scopo.
Le risorse intangibili per creare valore: Il Capitale
Umano
Definizione di Capitale Umano
Il concetto di capitale umano rappresenta oggi uno dei fattori più importanti per il successo di un’azienda. La definizione più dettagliata del concetto di capitale umano è quella data dall’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), secondo la quale si tratta di “conoscenze, abilità, competenze e altri attributi degli individui che facilitano la creazione di benessere personale, sociale ed economico”.
La risorsa umana, quindi, non rappresenta un costo, ma è un elemento attivo, che racchiude al suo interno un patrimonio inestimabile di esperienze e competenze, che vanno a caratterizzare l’essenza stessa dell’impresa. Le stesse spese destinate all’accrescimento delle capacità produttive dei singoli individui, infatti, rappresentano degli investimenti che vanno a incrementare il successo dell’azienda.
Aree di analisi
Competenze
Al suo interno possiamo individuare tre aree di analisi:
Rappresentano le abilità del capitale umano rilevanti per l’impresa, ovvero il know how che le persone esprimono al lavoro. Il modo migliore di sviluppare tali competenze è la formazione continua da valutare tramite un monitoraggio costante.
Atteggiamento mentale
È rappresentato dal comportamento dei lavoratori, dalla capacità di automotivarsi e dai valori personali. I risultati che ne scaturiscono sono valutabili nel lungo termine.
Cultura
È parte integrante e caratterizzante dell’organizzazione. In continua evoluzione, essa è la risultante di una serie di riti, simboli, norme, linee guida, credenze, convinzioni e assunti taciti. È il prodotto della costante interazione tra i membri dell’organizzazione e sconfina dunque nel capitale relazionale.
Accordi di Contrattazione Collettiva
C.C.L. Lapam
Lapam utilizza due contratti collettivi aziendali: il “C.C.L. impiegati Lapam Federimpresa ed enti collegati” e il “C.C.L. funzionari Lapam Federimpresa ed enti collegati”.
Personale Lapam
Caratteristiche del personale
Poiché l’associazione crede molto nei percorsi professionali delle proprie persone, oltre il 90% dei contratti sono a tempo indeterminato. Un altro dato interessante riguarda l’orario di lavoro; Lapam infatti cerca di andare incontro alle esigenze dei singoli, concedendo laddove possibile un orario part-time (30% dei lavoratori) per favorire un buon equilibrio tra esigenze lavorative ed esigenze familiari. Per quanto riguarda il genere, circa tre quarti del personale in organico è costituito da donne.
Età e titolo di studio del personale
Se i dati precedentemente commentati erano abbastanza allineati a quelli degli anni precedenti, nel 2022 si può notare come l’associazione stia proseguendo con decisione nel processo di ricambio generazionale. Quasi il 20% del personale è costituito da giovani under 30, che spesso muovono i primi passi in associazione tramite tirocinio formativo o apprendistato. Il dato relativo ai tirocini formativi è in forte aumento rispetto agli scorsi anni anche per effetto del progetto Lapam Crea Futuro, che ha visto, nel mese di dicembre, l’inserimento di 22 tirocinanti.
Il ricambio generazionale descritto sta portando ad aumentare progressivamente il livello di qualifica professionale delle persone che lavorano in Lapam: quasi un terzo di queste sono laureate (29%).
Settore di impiego: confronto tre annualità
Rispetto ai settori di impiego del personale, si può dire che la suddivisione dell’organico sia piuttosto costante se confrontata negli ultimi tre anni. L’unico aspetto da segnalare è l’aumento degli addetti Area Lavoro, legato all’incremento di cedolini elaborati nel corso del 2022 rispetto agli anni precedenti.
Zona
Campione nel 2022
In questo paragrafo vengono presi in considerazione i dirigenti elettivi di Lapam, imprenditori e imprenditrici, in quanto rappresentanti e responsabili a pieno titolo dell’associazione.
Numero dirigenti elettivi: consiglieri di categoria, consiglieri delle federate e consiglieri del direttivo generale
Decennale del Sisma a San Felice con Paolo Crepet e il Sindaco Michele Goldoni
Età anagrafica nel 2022 e confronto tre quadrienni corrispondenti agli ultimi tre congressi
XIX Congresso 2013 - 2017
XX Congresso 2017 - 2021
XXI Congresso 2021 - 2025 Genere nel 2022 e confronto tre quadrienni corrispondenti agli ultimi tre congressi
XIX Congresso 2013 - 2017
XX Congresso 2017 - 2021
XXI Congresso 2021 - 2025
Formazione del personale
Il programma formativo
Nel corso del 2022, l’associazione ha continuato a puntare sulla formazione delle proprie persone, al fine di garantire l’erogazione di servizi di qualità e fare in modo che gli associati possano riconoscere la competenza e la professionalità dei nostri consulenti.
Il punto di partenza è sempre la formazione e l’aggiornamento di natura tecnica, elemento indispensabile per raggiungere le finalità di cui sopra. I corsi tecnici vedono il coinvolgimento di docenti al nostro interno, quindi colleghi che si dedicano a trasmettere contenuti formativi ad altri colleghi che hanno il contatto diretto con gli associati nelle sedi periferiche. Come nel 2021, la grande maggioranza degli incontri formativi di natura tecnica è stata realizzata in modalità online, in modo tale da ridurre gli spostamenti sul territorio, in una logica di sostenibilità.
Non sono però mancati anche incontri in presenza, occasioni per consolidare le relazioni fra colleghi e sentirsi parte di una stessa squadra. Tra questi vi è stata tutta la formazione sulle competenze trasversali, tipologia di formazione che ricopre oltre il 50% del tempo investito in attività formative.
Nel 2022 Lapam ha fatto un importante investimento su un progetto formativo, della durata di un anno e mezzo, rivolto ai responsabili e ai colleghi Area Fiscale volto a favorire un approccio consulenziale e a migliorare nella gestione delle dinamiche relazionali nei confronti degli associati. Abbiamo inoltre continuato ad investire sulle figure di responsabili junior. Partendo dalla mappatura delle competenze trasversali fatta nel 2021 su questa popolazione, è stato organizzato un percorso formativo della durata di un anno, volto a consolidare le competenze manageriali.
Ore medie di formazione all’anno per dipendente
645 ore complessive erogate nei corsi di formazione (escluse le ore obbligatorie sulla sicurezza) per un totale di 15.148 ore considerando il totale del numero dei partecipanti.
22 ore medie per dipendente (escluse le ore di formazione obbligatoria sulla sicurezza).
Nota: il dato è stato calcolato moltiplicando le ore di ciascun incontro formativo per il numero di partecipanti a quell’incontro. Sono state poi sommate le ore così calcolate e divise per 679, numero di dipendenti complessivo.
Suddivisione delle ore complessive di formazione, per settore di riferimento e/o destinatari
645 Ore di formazione
Valutazione del personale
Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance
Complessivamente, nel corso del 2022, sono state valutate 528 persone, di cui 436 di genere femminile e 92 di genere maschile.
Le risorse intangibili per creare valore: Il Capitale Relazionale
Definizione di Capitale Relazionale
Il Capitale Relazionale è un asset intangibile che le imprese dovrebbero sempre monitorare, difendere e implementare, specialmente nei periodi di crisi. Questo capitale è rappresentato dai rapporti di fiducia instaurati tra l’impresa e i suoi stakeholder, come ad esempio clienti, consumatori, fornitori, partner commerciali. Migliore è il livello di fiducia che permea i rapporti tra i soggetti della relazione, maggiori saranno i benefici e il valore derivante dalla relazione stessa per entrambi i soggetti. Per questo motivo è importante monitorare la qualità delle relazioni con i propri portatori di interesse, ad esempio attraverso la valutazione della customer loyalty and satisfaction, che offre un primo approccio alla valutazione del livello di fiducia verso l’azienda. È però importante monitorare i rapporti con tutti gli stakeholder, che devono essere gestiti a livello ottimale per sviluppare relazioni win-win, ovvero rapporti in cui entrambe le parti ottengono benefici, siano essi economici, organizzativi, extra-finanziari o di altra natura.
Aree di analisi
Rapporti
Al suo interno possiamo individuare tre aree di analisi:
Sono le relazioni sviluppate con clienti e fornitori; ne fanno parte i rapporti contrattuali per i quali esistono ruoli precisi e definiti, ma anche aspetti relativi all’immagine esterna, alla reputazione, al brand e alla soddisfazione e fidelizzazione di clienti e fornitori.
Valori condivisi
Rappresentano la dimensione di relazioni con l’opinione pubblica, base per la costruzione dell’immagine aziendale. Non si tratta solamente di valori da un punto di vista etico, ma di quel complesso di fattori che creano valore aggiunto e derivano da una condivisione con gli agenti esterni.
Sinergie
È in quest’area che si attuano la maggior parte degli scambi intangibili tra l’impresa e l’ambiente grazie allo sfruttamento del cosiddetto “effetto rete”. Si tratta di modalità di creazione di valore che necessitano spesso di legami formali tra le varie organizzazioni. Le sinergie rappresentano una delle modalità di creazione di ricchezza più importanti per ogni settore.
Indicatori del Capitale Relazionale per il 2022
Imprese associate nel corso del 2022
Per descrivere il valore del Capitale Relazionale viene evidenziato il canale di ingresso per le nuove imprese associate suddiviso in: ∞
dell’Ufficio Sviluppo e Area Sindacale e Comunicazione
Andamento
associate: confronto tre
Presenza sui media digitali
Le risorse intangibili per creare valore: Il Capitale Strutturale
Definizione di Capitale Strutturale
Il Capitale Strutturale rappresenta l’insieme delle conoscenze che rimangono di proprietà dell’impresa alla fine della giornata lavorativa (a differenza del capitale umano): in questo caso, la conoscenza può essere esplicita e, quindi, formalizzata, ma anche semplicemente incorporata nei modi di fare le cose. Esso ad esempio comprende i documenti prodotti, le procedure utilizzate, i modelli organizzativi, le strategie, la cultura aziendale e i contenuti dei database. Alcuni di questi beni possono divenire di proprietà legale dell’azienda.
Valori aziendali, filosofia manageriale, cultura aziendale, processi gestionali, policy, modelli organizzativi, sistemi informativi e strategie: sono tutti attributi che esistono al di là e al di sopra del capitale umano e che distinguono un’azienda da un’altra.
Aree di analisi
Organizzazione
Al suo interno possiamo individuare due aree di analisi:
Rappresenta quella parte del Capitale Strutturale totalmente di proprietà dell’impresa, che non ha quasi nessuna capacità di auto alimentazione e che assume forma tangibile quando incorporata in supporti fisici. Ne è un esempio l’organizzazione aziendale che viene riportata negli organigrammi, oppure i database, tutte forme fisiche che incorporano il valore organizzativo dell’azienda.
Innovazione
Rappresenta la capacità di rinnovamento e l’abilità dell’impresa di proiettarsi verso il futuro, permettendo all’organizzazione di adattarsi all’ambiente attraverso un processo di apprendimento continuo e di generare quindi un vantaggio competitivo.
Indicatori del Capitale Strutturale per il 2022
Generazione del valore
Calcolo della generazione del valore
Legenda
Cosa facciamo:
In questa parte conclusiva del capitolo riprendiamo i vari servizi e le attività sindacali per capire come i processi generano valore per i portatori di interesse, e quali asset vengono utilizzati.
Per ogni servizio o attività sindacale abbiamo indicato le risorse messe in campo dai tre asset: Capitale Umano, Capitale Relazionale e Capitale Strutturale.
Indicatori di valore del Capitale Umano
Indicatori di valore del Capitale Relazionale
Indicatori di valore del Capitale Strutturale
Tutela e Rappresentanza Sindacale
Lobby nei confronti di enti e istituzioni
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Rapporti con enti bilaterali
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Relazioni sindacali in materia di lavoro
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Iniziative politiche e istituzionali
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
INPS, INAIL, Dogane, Agenzia delle Entrate, Equitalia, Siae, Multiutility, Comuni, Province, Regione, Governo centrale, CCIAA di Modena e Reggio Emilia, AUSL, Forze dell’Ordine e Sicurezza, istituti di credito, Università e scuole
34 segretari, 13 addetti Area Sindacale, 54 addetti Fiscale, 54 addetti Paghe, 23 addetti Affari Generali, 15 addetti ambiente e sicurezza, 5 addetti credito finanza e bandi
101 dirigenti associativi (presidenti sedi periferiche, giunta, consiglio direttivo generale), enti e istituzioni
Sale riunioni fisiche e virtuali, mail, relazione diretta, telefonate
EBER, EBITT
7 EBITT (tra questi sia dipendenti dell’associazione che dirigenti del CdA), 3 EBER (dipendenti dell’associazione)
675 imprese aderenti EBITT, 1268 imprese aderenti EBER Sito internet dedicato, mail, telefonate, brochure dedicate
Rapporti con DTL Direzioni Territoriali del Lavoro
5 Paghe
2 DTL delle province Modena e Reggio Emilia
Mail, telefonate, relazione diretta
Convegni e manifestazioni istituzionali, incontri con candidati per elezioni, incontri culturali, sociali, spettacolo, consulta politica
Soggetti coinvolti nell’organizzazione dell’evento (dipendenti dell’associazione e dirigenti associativi)
Invitati (imprese associate e non associate, stakeholder, privati) Sale riunioni fisiche e virtuali, mail e newsletter di invito, pubblicità su quotidiani, radio e social network dell’associazione
Rapporto scuola impresa
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Statistiche e analisi di mercato
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Orientamento scolastico, simulazione colloqui di lavoro, lezioni tecniche, iniziative ed eventi
9 dipendenti dell’associazione che presentano moduli nelle scuole, 3 associati che vanno nelle scuole, 23 segretari e dirigenti coinvolti negli eventi, 27 associati coinvolti negli eventi
17 istituti scolastici, 2 consulenti esterni, 81 incontri
Aule scolastiche fisiche e virtuali, mail, telefonate, materiale didattico, aziende visitate
Ufficio Studi
2 dipendenti dell’associazione, 1 addetto Ufficio Stampa Lapam, 1 addetto Paghe, 1 addetto Fiscale, 2 addetti servizi e organizzazione
1 addetto osservatorio MPI Confartigianato Lombardia,
2 addetti Ufficio Studi Confartigianato, media locali
2 programmi informatici, mail, telefonate, sito web Lapam
Cosa facciamo: Consulenza d’impresa
Iniziative ed eventi tecnici di categoria
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Formazione professionale, convegni, seminari e incontri tecnici Soggetti coinvolti nell’organizzazione dell’evento (dipendenti dell’associazione e dirigenti associativi)
Invitati (imprese associate e non associate, stakeholder, privati) Sale riunioni fisiche e virtuali, mail e newsletter di invito, pubblicità su quotidiani, radio e social network dell’associazione
Formazione Formazione di categoria e trasversale per le imprese (eventi Lapam e FORMart) Soggetti coinvolti nell’organizzazione dell’evento (dipendenti dell’associazione, dirigenti associativi e dipendenti FORMart)
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Invitati (imprese associate e non associate, stakeholder, privati) Sale riunioni fisiche e virtuali, mail e newsletter di invito, pubblicità su quotidiani, radio e social network
Consulenza energetica CEnPI nel campo degli acquisti energetici per le imprese con particolare riferimento alla fornitura di energia elettrica e gas
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Brokeraggio assicurativo
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
2 dipendenti dell’associazione
512 clienti e associati, 5 fornitori di energia elettrica e gas
Contratti, newsletter, mail, telefonate, call center dedicato, pubblicità su quotidiani e social network, video promozionali
Artigian Broker consulenza sulle polizze attualmente in essere e sulla stipula di convenzioni con compagnie assicurative per consentire l’accesso a polizze o a condizioni contrattuali migliorative
1 collaboratore
239 clienti attivi (associati e dipendenti) e 476 contratti attivi Contratti, mail, telefonate, call center dedicato
Bandi e contributi
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Ricerca di nuove opportunità di business per le imprese
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Servizio appalti
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Credito e finanza agevolata
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Consulenza Strategica
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Industria 4.0 e DIH
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Vengono offerte tutte le informazioni necessarie per ottenere incentivi e agevolazioni come contributi a fondo perduto, bonus fiscali, crediti d’imposta
6 dipendenti dell’associazione, 23 addetti Affari Generali
CCIAA di Modena e Reggio Emilia, Regione ER, tutti i comuni di Modena e Reggio Emilia, Gal Modena e Reggio, Enti nazionali, INAIL Pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Supporto alle aziende nell’internazionalizzazione con progetti mirati e partecipazione a fiere, missioni estere o nazionali
1 dipendente dell’associazione
CCIAA di Modena e Reggio Emilia, Regione ER, Enti nazionali Pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Consulenza in materia di appalti pubblici e privati, servizio SOA e MEPA
5 dipendenti dell’associazione
Enti pubblici, imprese che chiedono la consulenza, 3 SOA Pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Servizio volto a individuare gli opportuni strumenti di finanziamento a breve, medio e lungo termine
6 dipendenti dell’associazione, 1 collaboratore
Banche, cooperative di garanzia, società di leasing, Banca d’Italia Pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Business plan, analisi costi aziendali, determinazione punto di pareggio, proiezione economica, attività collaterali strategiche, analisi della centrale rischi
171 addetti ambito di consulenza fisco contabile, 2 collaboratori
2.017 aziende associate servizi di consulenza strategica, 35 aziende associate centrale rischi
Report di analisi dell’azienda, 1 programma applicativo di proprietà, 1 programma di terzi, newsletter, mail, telefonate, iniziative di presentazione
Digital Innovation Hub
2 dipendenti dell’associazione,
5 ingegneri con cui abbiamo collaborato
50 aziende associate che hanno richiesto il servizio
Pratiche, newsletter, mail, telefonate, iniziative ed eventi
capitolo
Cosa facciamo: Supporto al business
Gestione dipendenti
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Gestione fisco contabile
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Pratiche per le imprese
Consiste nella gestione di tutte le fasi relative al rapporto di lavoro dipendente, con l’assolvimento di qualsiasi incombenza di natura procedurale e amministrativa, a partire dall’assunzione fino alla risoluzione del rapporto di lavoro
173 addetti Area Lavoro dell’associazione
6.249 aziende associate che hanno il servizio, studi professionali, enti pubblici e privati (INPS, INAIL, DTL, EBER, EBITT), 505.639 cedolini elaborati complessivamente nel 2022, Confartigianato Prato
3 programmi di proprietà, 1 programma di terzi, mail, telefonate, rapporti diretti
Il servizio consente di far fronte ad ogni tipologia di adempimento fiscale, fornendo risposte puntuali alle esigenze degli associati
225 addetti Area Fisco Contabile dell’associazione
6.715 aziende associate che hanno il servizio, 6.154 ditte con registrazioni competenza 2022, enti pubblici (Agenzia delle Entrate, Equitalia, Monopolio, Dogane), Confartigianato Brescia
4 programmi di proprietà, 1 programma di terzi, mail, telefonate, rapporti diretti
Il servizio si occupa di analizzare l’attività imprenditoriale che si vuole intraprendere verificando le opportunità che il settore può offrire, la verifica della natura giuridica più opportuna, quella dei requisiti personali, professionali e tecnici necessari ad intraprendere l’attività prescelta, la verifica delle licenze necessarie, la consulenza relativa alla contrattazione d’impresa per enti non commerciali e l’assistenza nelle pratiche telematiche riguardanti iscrizioni ad Albi, Registri, Istituti, Diritto contrattuale e societario, conciliazione
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Ambiente, Salute e Sicurezza
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
45 addetti Area Pratiche per le Imprese dell’associazione
10.835 aziende associate, enti pubblici (Siae, Multiutility, Consorzi, Comuni, Regioni, CCIAA di Modena e Reggio Emilia)
1 programma di proprietà, applicativi web, mail, telefonate, rapporti diretti
Consulenza in materia di adeguamento alle norme ambientali, assistenza nel rispetto degli obblighi relativi a salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, promozione opportunità e consulenza ai fini dell’ottenimento della certificazione di qualità, medicina del lavoro
21 addetti Area Ambiente, Salute e Sicurezza dell’associazione,
3 addetti Medicina del Lavoro
2.013 aziende associate e non associate, enti pubblici, vigili del fuoco, Asl, INAIL, enti certificazione qualità
1 programma di proprietà, applicativi web, mail, telefonate, rapporti diretti, poliambulatorio, documenti sulla sicurezza in azienda
Cosa facciamo: Servizi alla persona
Assistenza fiscale CAAF
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Gestione pratiche previdenziali e Patronato
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Gestione pratiche di successione e Patronato
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Attività di promozione sociale
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Consulenza e assistenza sulle normative di carattere fiscale per la redazione di dichiarazioni quali i modelli 730, ISEE, RED, IMU
6 addetti INAPA, 55 addetti che fanno i 730 nelle sedi periferiche
15.000 privati (730, Unico, RED, ISEE), CAAF nazionale sistema Confartigianato, Agenzia delle entrate,
16.668 pratiche elaborate (730, Unico, RED, ISEE)
2 software di terzi
Servizio che offre assistenza nel disbrigo di pratiche come infortunio, malattia, pensioni, maternità, supplementi
14 addetti INAPA
15.000 privati, INAIL, INPS, Agenzia delle entrate, ANAP nazionale sistema Confartigianato, 4.190 pratiche elaborate
1 software di terzi
Servizio strutturato per offrire assistenza legata al diritto di famiglia
3 addetti INAPA
15.000 privati, INPS, Agenzia delle entrate, banche, posta, notai, catasto, 125 pratiche elaborate
1 software di terzi
Eventi, iniziative e campagne informative per la promozione di temi sensibili o a tutela delle fasce più deboli
1 addetto
7.530 soci Ancos, Ancos nazionale sistema Confartigianato, 15 consiglieri provinciali Ancos, associazioni che sono state oggetto di sponsorizzazioni o beneficenza
Iniziative di volontariato, attività sportive e culturali, viaggi, eventi, momenti di confronto
Cosa facciamo: Applicativi digitali
Fatturazione elettronica
Creazione, invio e ricezione della fattura elettronica (MyLapam)
225 addetti Area Fisco Contabile dell’associazione, 2 addetti help desk, 3 programmatori
8.441 aziende aderenti al servizio, Agenzia delle entrate, Assosoftware, Confartigianato Brescia e Confartigianato Prato, studi privati
Software di proprietà
Archivio digitale
Archiviazione, conservazione sostitutiva e consultazione online dei documenti aziendali (MyLapam)
225 addetti Area Fisco Contabile dell’associazione, 173 addetti Area Lavoro, 47 addetti contabilità di filiale, 2 addetti help desk, 3 programmatori
2.557 aziende aderenti al servizio, Confartigianato Brescia
Software di proprietà
Analisi dei costi aziendali
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Elaborazione e consegna online buste paga
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Elaborazione contabilità su piattaforma digitale
CAPITALE UMANO
CAPITALE RELAZIONALE
CAPITALE STRUTTURALE
Strumenti e soluzioni adeguati per rispondere alle esigenze che nascono dall’operatività aziendale (MyLapam)
171 addetti in ambito di consulenza fisco contabile, 2 addetti help desk, 2 programmatori
2.375 aziende aderenti al servizio, 13 commercialisti consulenti
Software di proprietà
Strumenti digitali intuitivi e sicuri per la comunicazione di informazioni e la pubblicazione delle buste paga verso i propri dipendenti (InBusta)
173 addetti Area Lavoro, 2 addetti help desk, 1 programmatore
568 aziende aderenti al servizio, 17.597 dipendenti delle aziende aderenti che consultano la propria busta paga online
Software di proprietà
Applicativi che consentono una collaborazione sempre più stretta con gli associati (OpenBox e CloudBox)
7 programmatori, 5 addetti help desk
379 aziende (da 1 dipendente a 71 dipendenti),
Confartigianato Prato
Software di proprietà
capitolo sei Il valore sociale
Il valore sociale rappresenta un insieme di attributi e principi che si riferiscono alle relazioni tra gli stakeholder di un territorio e a come queste relazioni generino una ricaduta positiva sulla comunità nel suo complesso.
Iniziative ed eventi
Fare
Lapam promuove da 15 anni un’attività di integrazione tra imprese e offerta formativa scolastica per le scuole medie, superiori e l’università, nelle province di Modena e Reggio Emilia.
Questi interventi vengono realizzati grazie al coinvolgimento da parte di professori, studenti, imprenditori associati e personale esperto della nostra associazione.
Il nostro obiettivo consiste nel trasmettere la cultura del lavoro autonomo, anche con l’aiuto di imprenditori associati che testimoniano la propria esperienza, e far conoscere il sistema imprenditoriale nel suo complesso, per aiutare gli studenti a comprendere almeno un po’ il mondo del lavoro e prepararli all’inserimento in azienda o all’apertura della propria attività.
In questo resoconto è presentata l’attività corrispondente all’anno solare 2022, che comprende quindi parte dell’anno scolastico 2020/2021 e parte del 2022/2023.
Carpi – Istituto tecnico Da Vinci, Liceo scientifico Fanti
Castelfranco Emilia – Istituto alberghiero Lazzaro Spallanzani
Correggio – Istituto tecnico commerciale Einaudi
Finale Emilia – Istituto tecnico Calvi
Formigine – Scuole medie del territorio comunale (3) con evento organizzato dal Comune di Formigine
Mirandola – istituto tecnico professionale commerciale Luosi
Modena – Liceo scientifico Tassoni, Liceo scientifico Wiligelmo, Liceo economico sociale Sigonio
Pavullo – Istituto tecnico commerciale Cavazzi
Reggio Emilia – Istituto tecnico Galvani Iodi
San Prospero e Medolla – Scuole medie del territorio con evento organizzato dai comuni
Sassuolo – Liceo economico sociale Formiggini, istituto tecnico commerciale Baggi
Serramazzoni – scuola alberghiera
Futuro: Lapam per la scuola
Scuole, enti e attività del progetto “Fare Futuro”
Incontri con le scuole: confronto tre annualità
Istituti incontrati: confronto tre annualità
Comuni dove si sono tenuti gli incontri: confronto tre annualità
Principali moduli richiesti
Presentazione del tessuto economico locale e i mestieri più richiesti (orientamento nelle scuole medie e superiori)
Costruzione CV e ricerca attiva del lavoro
Simulazione colloqui di lavoro
Contrattualistica: diritti e doveri dei lavoratori, saper leggere una busta paga
Progetti speciali con scuole, università e centri di formazione
Oltre all’ormai tradizionale attività nelle scuole medie e superiori del territorio, i progetti speciali di quest’anno sono stati:
Progetto con la Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni: 70 alunni per 80 ore di lezione con tre nostri esperti in materia di lavoro e tessuto economico.
Stage del Master DISA di Unimore da parte di un avvocato libero professionista in affiancamento a PAS per la normativa sugli alimenti.
Evento di inaugurazione della sede di Correggio dedicato alle scuole, nel quale l'Ufficio Studi ha presentato i dati su lavoro e orientamento scolastico, e una psicologa ha parlato della situazione post pandemia rispetto alla socialità degli adolescenti.
Evento sui cambiamenti climatici a Pavullo con le scuole medie e con orientamento iniziale a cura del nostro Ufficio Studi.
MoRe Impresa Festival terza edizione
Quattordicesima edizione di Moda al Futuro
Seconda edizione del percorso finanziato dedicato all’empowerment femminile finalizzato alla diffusione della cultura d’impresa in collaborazione con i comuni del distretto ceramico e Cerform/Stars & Cows a Fiorano Modenese.
Sponsorizzazione della tradizionale Festa dei 18enni a Formigine In occasione dell’evento si è parlato anche delle opportunità di formazione messe in campo dall’Unione Europea
Progetto Giovani imprenditori in montagna in collaborazione con i comuni di Cavola e Toano.
Progetto maglieria con l’istituto Vallauri di Carpi
Progetto Youth & Experience project dedicato a scuole e imprese per lo sviluppo di progetti, in collaborazione con la Compagnia delle Opere
Tre giorni di Festival, dal 16 al 18 novembre, in Camera di Commercio e presso la sede centrale Lapam a Modena. Tre ospiti del calibro di Paolo Scaroni, ex AD di Eni ed ENEL, Andrea Lanfri, alpinista e atleta paralimpico, e Giada Messetti, sinologa e saggista; 218 partecipanti, oltre a 47 studenti di due scuole superiori di Modena.
In questi appuntamenti sono stati trattati importanti temi come il futuro energetico del Paese, la resilienza e la forza di rialzarsi e come capire il Paese Cina.
Eventi e date di MoRe Impresa Festival terza edizione
16 novembre
Paolo Scaroni: Quale energia per l’Italia?
17 novembre
Andrea Lanfri: Da zero alla felicità Giada Messetti: La Cina è già qui
18 novembre
L’esperienza di Manifatture Aperte
Manifatture Aperte
Quest’anno è stato sviluppato un nuovo progetto denominato Manifatture Aperte. Dato l’obiettivo, volto a promuovere la cultura del lavoro autonomo, è stata creata una sinergia tra il mondo del lavoro e il mondo della scuola. Abbiamo infatti accompagnato all’interno delle nostre aziende associate più di 900 studenti delle classi terze, quarte, quinte di diversi istituti scolastici delle province di Modena e Reggio Emilia.
Un progetto reso possibile grazie alla capacità di fare rete e al gioco di squadra tra associazione, Camera di Commercio di Modena, che è stato il principale sponsor, e le imprese locali, culminato nell’evento conclusivo del Festival il 18 novembre presso la nostra sede centrale.
Il risultato è stato molto importante:
10 istituti scolastici coinvolti (Modena: Istituto professionale Corni, Città Dei Ragazzi; Carpi: Istituto tecnico Da Vinci; Sassuolo: Istituto tecnico Baggi; Mirandola: Istituto tecnico e professionale Luosi; Castelfranco Emilia: Istituto Spallanzani; Pavullo: Istituto tecnico professionale Marconi; Vignola: Istituto tecnico Levi; Correggio: Istituto tecnico Einaudi, Liceo sociale San Tomaso).
906 studenti
43 classi
27 imprese (IK Multimedia, Microprecisione, CPC group, Autosalone Ferrari, Centro qualità tessile, Imballaggi Cavicchioli, Nazareno, Metricode, ABC Bilance, ICT group, Crisden, Pulcranet, Meta, Mold&Mold, Archilinea, La Pietra Compattata, Cermag, Franciosi, Gualdi Motors, Prosciuttificio Leonardi, Agriturismo La Vedetta, Appel, TMP, VIS Hydraulics, Pulsar, Rossi Carlo Meccanica, Fratelli Gruppi.)
Convegno degli Imprenditori
Da venerdì 14 a domenica 16 ottobre si è svolto a Bardolino il Convegno degli Imprenditori. Un appuntamento rivolto ai dirigenti elettivi della nostra organizzazione, imprenditrici e imprenditori eletti durante l’ultimo Congresso generale, in cui conoscersi meglio, costruire relazioni e produrre proposte concrete per il futuro.
Oltre a numerosi ospiti tra cui Stefano Micelli, Michele Tiraboschi e l'allora Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, diverse sono state le testimonianze imprenditoriali, portate da Paolo Manfredi, Raul Caruso, Anna Josè Buttafava, Daniela Diletti, Filippo Berto, Daniela Pimponi e Joseph Meineri. Il Convegno ha visto inoltre la partecipazione del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
Hanno partecipato:
64 funzionari Lapam
78 imprenditori
9 ospiti
Riepilogo eventi e iniziative
Eventi svolti: confronto tre annualità
Nell’ambito delle attività che Lapam propone per offrire un valore aggiunto in termini formativi agli imprenditori e più in generale alla comunità, l’associazione organizza ogni anno numerosi eventi ed iniziative di carattere sindacale, tecnico e culturale. Di seguito un confronto degli ultimi tre anni.
Imprese associate che hanno partecipato agli eventi: confronto tre annualità
Imprese non associate che hanno partecipato agli eventi: confronto tre annualità
2021* esclusi eventi precongressuali 2020** esclusi eventi Superbonus 110%
Abbiamo ricondizionato e rimesso completamente a nuovo diversi computer precedentemente utilizzati nelle varie sedi dell’associazione, computer che vengono donati a realtà di carattere sociale sul territorio: scuole, parrocchie, associazioni di volontariato e altri enti di carattere sociale.
65 PC rigenerati e donati a scuole, parrocchie, associazioni di volontariato, amministrazioni locali (Castelvetro di Modena, Castelnuovo Rangone, Serramazzoni e Prignano, Spilamberto).
per il sociale”
Lapam Crea Futuro
Lapam Crea Futuro è un progetto di formazione e inserimento nel mondo del lavoro. Si tratta di un’opportunità di formazione sviluppata dalla nostra associazione in collaborazione con FORMart per i giovani che desiderano avviare la carriera di consulenti aziendali diventando un punto di riferimento nella consulenza alle imprese.
Questa è stata la quarta edizione del progetto, che era stato messo in standby a causa della pandemia. Quest’anno, rispetto al passato, sono state riviste ed aggiornate le modalità, nonché i contenuti formativi per conseguire le competenze più adatte rispetto all’evoluzione dell’associazione e dei servizi.
Il progetto si è rivolto a giovani con o senza esperienza, diplomati o neolaureati, preferibilmente in materie economiche o giuridiche, che non avessero superato i 28 anni di età. Nel periodo giugno-settembre sono state raccolte, nella pagina dedicata sul nostro sito, oltre 150 candidature, per i due percorsi disponibili: consulente aziendale, specializzato in ambito fisco contabile, e payroll specialist.
I 24 candidati selezionati hanno preso parte al corso gratuito di oltre 100 ore di formazione, relativo al percorso scelto. Dopo il corso di formazione, che trattava i contenuti professionalizzanti sia da un punto di vista teorico che da quello pratico-procedurale, 22 persone sono state inserite in una delle sedi territoriali Lapam per un percorso “on the job”, con un tirocinio formativo retribuito di tre mesi e la prospettiva di un’assunzione con contratto di apprendistato.
Il progetto ha ricevuto ottimi feedback sia da parte dei ragazzi partecipanti, sia da parte dei colleghi che hanno investito ore di lavoro, e le stanno tuttora investendo, per la formazione di questi giovani ambiziosi, persone che potranno crescere e rappresentare il futuro dell’associazione.
Turnover e dimissioni
Tasso di rotazione: 9,39% Calcolato come numero di cessati nel 2022 (interruzioni di rapporto di lavoro, per pensionamenti e dimissioni, esclusi i rapporti di lavoro con contratto a termine), diviso il numero di persone in organico al 1 gennaio 2023, moltiplicato per 100.
Le 60 persone che hanno cessato il rapporto di lavoro nel corso del 2022 sono tutte di nazionalità italiana, eccetto una. La grande maggioranza è di genere femminile e di età compresa tra i 30 e 50 anni, oppure maggiore di 50 anni, anche per effetto dei vari pensionamenti avvenuti.
Welfare aziendale
Un’agevolazione prevista esclusivamente per i dipendenti con contratto a tempo indeterminato, a prescindere dall’orario di lavoro, è il fondo di assistenza sanitaria integrativa, tramite il quale i dipendenti possono usufruire di prestazioni sanitarie presso strutture convenzionate a condizioni economiche favorevoli. L’associazione è dotata di un sistema di welfare che permette ai dipendenti di poter trasformare il premio di produzione attraverso l’utilizzo di una piattaforma specializzata, che consente la fruizione di numerosi servizi. Inoltre, per tutti i dipendenti, sono previsti buoni pasto giornalieri. Lapam, in quanto associazione di categoria, ha promosso l’ente bilaterale Ebitt e gli impiegati, come previsto da contratto, possono usufruire dei servizi e delle agevolazioni proposti.
Congedo parentale
29 dipendenti (donne) avevano diritto al congedo parentale
28 dipendenti (donne) hanno usufruito del congedo parentale
5 dipendenti (donne) tornati al lavoro a congedo terminato
8 dipendenti (donne) tornati al lavoro dopo il congedo, ancora impiegati dopo 12 mesi dal rientro
Nel calcolo è stata considerata la maternità facoltativa
Salute e sicurezza sul lavoro
Gestione della sicurezza nel Gruppo Lapam
Il D. Lgs 81/08, Testo Unico, trova il suo fondamento in alcuni principi della Costituzione italiana, ovvero l’art. 35 sancisce che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti. L’art. 41 sancisce che la libera iniziativa economica privata non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
È sulla base di questi principi fondamentali che Lapam ha applicato i disposti normativi vigenti prima dei DPR 547/55 e 303/56 poi D. Lgs. 626/94 e del D. Lgs 81/08 e smi, usufruendo della consulenza di Progetto Ambiente Sicuro – PAS Srl, società del Gruppo.
Valutazione del rischio
L’identificazione dei pericoli, e la conseguente valutazione del rischio, ha sempre tenuto conto delle indagini sugli infortuni, degli incidenti eventualmente accaduti e delle denunce di malattia professionale ed è stata effettuata applicando i disposti normativi contenuti nell’art. 28 del D.Lgs. 81/08 e smi.
Dall’esito della valutazione del rischio è stato prodotto un documento di valutazione contenente una relazione sulla valutazione dei rischi, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione da attuare in conseguenza degli esiti della valutazione e il programma di attuazione delle misure di prevenzione e protezione individuate.
Il documento di valutazione del rischio ha una struttura generale contenente le misure di prevenzione organizzative e le valutazioni di mansione trasversali a tutti gli addetti Lapam, compreso il personale che accede alle sedi a qualsiasi titolo, e schede distinte che riportano le misure di prevenzione specifiche strutturali delle sedi Lapam operanti sul territorio modenese e reggiano. Per ogni sede operativa di Lapam sono stati redatti e mantenuti aggiornati piani contenenti procedure da attuare in caso di emergenze interne ed esterne a luoghi di lavoro; i piani di emergenza sono simulati periodicamente con il coordinamento degli addetti all’emergenza designati per ogni sede operativa di Lapam.
Metodologia
È dalle misure di prevenzione e protezione già individuate e in quelle da attuare che, nel corso degli anni, si è lavorato per il miglioramento continuo del processo, seguendo la metodologia PDCA (plan-do-check-act) con il supporto del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione RSPP interno di PAS e con la partecipazione dei lavoratori, anche attraverso la consultazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza aziendali, mediante informative via mail, colloqui diretti durante i sopralluoghi e, comunque, attraverso azioni mirate a implementare i necessari miglioramenti del processo.
Formazione
Le figure per la sicurezza, il dirigente, i preposti e i lavoratori sono formati sulla base dei disposti normativi specifici; la formazione è aggiornata secondo uno scadenzario estraibile da un programma informatico specifico in uso a PAS, sia per gli addetti Lapam, sia per i clienti serviti dalla società stessa.
La formazione è erogata durante l’orario di lavoro.
La modalità più utilizzata è e sarà la formazione a distanza (FAD) sincrona o asincrona, ove previsto dalla normativa. Questo anche al fine di minimizzare i tempi di mobilità e gli spostamenti, con vantaggi di tempo/ lavoro e, naturalmente, anche di carattere ambientale per il risparmio di emissioni climalteranti e in particolare di CO2
Gli infortuni accaduti nel corso degli anni sono prevalentemente in itinere e non sono state denunciate malattie professionali.
La Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori esposti è effettuata da un medico competente, collaboratore di Terapeutica Srl, altra società del Gruppo Lapam.
Il medico competente è un professionista con qualifiche riconosciute ed accreditate che eroga i servizi conformi ai requisiti legali, agli standard nazionali e alle linee guida, anche regionali.
I protocolli sanitari applicati tengono conto anche dei casi di fragilità, di gravidanza e di qualsiasi forma di disabilità dei lavoratori e vengono applicati in stretta collaborazione con l’Ufficio Personale Lapam e l’RSPP interno PAS.
Nel 2022 ci sono stati tre infortuni, due dei quali sono stati in itinere, avvenuti nel tragitto casa-lavoro.
Codice etico
Riportiamo una sintesi dell’introduzione del codice etico che Fe.A.S.A. e, di conseguenza, Lapam Confartigianato, ha assunto. Il codice etico completo è visionabile e scaricabile sul sito web dell’associazione, www. lapam.eu, nella pagina del ‘Chi siamo’.
Fe.A.S.A. è un’associazione senza fini di lucro che nasce nell’anno 1992 sul territorio modenese e reggiano allo scopo di valorizzare, tutelare e promuovere le imprese aderenti alle Associazioni federate, fornendo attività di consulenza e assistenza nei confronti delle imprese, svolgendo funzioni di sostegno operativo. L’associazione opera con impegno, fiducia e passione, per superare i problemi e raggiungere mete importanti; vuole migliorarsi continuamente per raggiungere obiettivi ambiziosi e vincere la sfida competitiva grazie alla capacità di cambiare, mettendo in discussione schemi e convinzioni acquisiti a favore di nuove idee e progetti. La professionalità si estrinseca attraverso l’ascolto degli associati, mettendo a loro disposizione esperienza, conoscenze e capacità, lavorando con efficienza, efficacia e riservatezza. (…)
Fe.A.S.A. ha adottato il presente codice etico che incorpora i valori e i comportamenti virtuosi seguiti dal personale dipendente, in quanto ritiene fondamentale conseguire la propria mission aziendale, consistente nello svolgimento dell’attività imprenditoriale caratterizzata da legalità,
promozione della crescita imprenditoriale e soddisfazione della clientela. (…)
Il codice etico si applica a Fe.A.S.A. ed è vincolante per tutti i suoi dipendenti, apicali e non, collaboratori e consulenti esterni che devono essere informati del presente strumento di legalità e che sono tenuti, senza distinzioni o eccezioni, a osservare e a far rispettare i principi di seguito individuati. A tali fini, l’associazione promuove la diffusione del codice nell’interesse della federazione, dei dipendenti, dei collaboratori e dei clienti, fornitori, partner strategici. (…)
La conduzione dell’attività imprenditoriale, il perseguimento della mission e la pianificazione della strategia imprenditoriale sono garantite dalla collaborazione e dal lavoro svolto dal personale dipendente della federazione. La dedizione, l’impegno e la prestazione delle proprie energie lavorative sono il valore aggiunto del servizio offerto dall’associazione nei confronti del cliente.
Il codice costituisce l'elemento essenziale del modello organizzativo dell’associazione e offre – se adeguatamente compreso, attuato ed aggiornato – un idoneo presidio a tutela del buon andamento dell’attività svolta da Fe.A.S.A. Tale documento, unitamente alla presente parte introduttiva è composto dalle seguenti sezioni:
Parte prima “Principi di comportamento generale”
Parte seconda “Regole di comportamento”
Parte terza “Attuazione, controllo e monitoraggio. Whistleblowing”
Versione integrale del codice eticoDiversità e pari opportunità
Retribuzione maschile e femminile a confronto Politica antidiscriminatoria
Viene analizzato il rapporto dello stipendio base e retribuzione delle donne rispetto agli uomini:
A parità di ruolo non c’è disparità di retribuzione
Episodi di discriminazione e azioni correttive intraprese:
Non sono stati registrati episodi di discriminazione nel corso del 2022
Comunità locali
L’attenzione
Lapam rappresenta una realtà particolarmente significativa nel panorama territoriale, sia per il suo radicamento in gran parte dei comuni delle due province di Modena e Reggio Emilia, sia per l’attenzione alle comunità locali e al sociale connaturata all’essere una organizzazione che raggruppa imprenditori che vivono e lavorano sul territorio.
In conseguenza di questo e come corpo intermedio tra le istituzioni e i cittadini, Lapam eroga contributi liberali e sostiene associazioni di volontariato e di promozione sociale, scuole pubbliche e private, società sportive dilettantistiche, parrocchie, enti di beneficenza, pro loco e associazioni culturali.
Nel corso del 2022, Lapam ha sostenuto attivamente 86 realtà sia nella provincia di Modena che in quella di Reggio Emilia, erogando in totale 124.000 euro.
Tra i tanti interventi non sono mancati i sostegni ad alcuni progetti legati direttamente allo sviluppo sostenibile e all’ambiente. Ad esempio l’incontro con le scuole medie di Pavullo con Luca Lombroso, meteorologo, e il Centro Aeronautica Militare di Montagna Monte Cimone, o la partecipazione alla tappa modenese del festival dello sviluppo sostenibile promosso da Asvis e da diverse realtà locali.
Privacy del cliente
Violazioni della privacy
Nel 2022 non sono state registrate violazioni della privacy dei clienti associati, né sono pervenute denunce in merito.
alle comunità locali
Il sostegno alle comunità locali
capitolo sette
L’attenzione per l’ambiente
L’impegno di Lapam è volto a promuovere una cultura di tutela dell’ambiente. Uno dei principali obiettivi di un bilancio di sostenibilità, infatti è cercare di diffondere una maggiore consapevolezza in merito agli aspetti ambientali, incentivando comportamenti responsabili. Questo impegno viene rivolto sia al proprio interno, che all’esterno.
Energia e acqua
Consumo di energia elettrica all’interno dell’organizzazione
Il consumo elettrico, compreso il raffreddamento e una parte di riscaldamento (sede centrale e alcune sedi periferiche) è di 1.128.787 kWh/anno.
Sede centrale: energia elettrica prodotta da solare
La sede centrale è dotata di pannelli fotovoltaici che hanno prodotto complessivamente, nel corso del 2022, 82.436 kWh
Dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico della sede centrale, 47.653 kWh sono stati consumati dalla stessa sede
Dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico della sede centrale, 34.783 kWh sono stati ceduti al fornitore
Fornitori di energia elettrica
Nel 2022 tutta l’energia elettrica fornita dal CEnPI, il consorzio energetico di Confartigianato, al quale ci appoggiamo per la fornitura, è 100% derivata da fonti rinnovabili.
Consumo di gas per il riscaldamento
Il consumo di gas per il riscaldamento (compreso acqua calda sanitaria) è di 153.589 Smc/anno, mentre non è presente il consumo di vapore.
L’associazione utilizza l’acqua degli acquedotti pubblici e gli scarichi portano alla rete fognaria pubblica.
Il consumo totale di acqua dell’organizzazione è di 6.644,7 m³ pari a 9,63 m³ per ciascun dipendente.
Il dato è calcolato sulla base dei consumi medi di un dipendente di alcune sedi scelte a campione, e riproporzionato sul numero totale dei dipendenti.
Il dato sulle emissioni, che è particolarmente complesso e richiede un monitoraggio puntuale e periodico, non è al momento disponibile. L’obiettivo dell’organizzazione è quello di iniziare questo percorso di mo-
Rifiuti per tipo e metodo di smaltimento
I toner vengono in parte ritirati dai fornitori e smaltiti direttamente da loro, in parte ritirati da una società incaricata e qualificata per lo smaltimento (Eco stark).
Non è presente il MUD in quanto, in qualità di società di servizi, Lapam non è obbligata a produrlo.
È invece prodotto da Terapeutica, società parte del Gruppo Lapam.
Per quello che riguarda lo smaltimento dei RAEE:
18 tra telefoni e tablet aziendali sono stati riscattati da dipendenti dell’associazione
Per quanto riguarda il riciclo, non ci sono dati sui volumi dei rifiuti non pericolosi (carta, plastica, vetro, organico, indifferenziato), tuttavia nella maggioranza delle sedi si fa la raccolta differenziata. L’obiettivo rimane quello di sensibilizzare tutte le sedi per far sì che questa buona prassi venga realizzata ovunque.
I rifiuti indifferenziati e quelli riciclabili vengono poi portati ai centri di rac
colta delle multiutility del territorio.
otto
Performance economiche
Il valore aggiunto di un’impresa rappresenta la ricchezza prodotta dall’azienda nel corso del suo esercizio ed è individuabile come differenza tra la produzione lorda e il consumo di beni e servizi. L’analisi della distribuzione del valore aggiunto è un criterio di lettura per valutare l’impegno nella responsabilità sociale dell’impresa. I dati utilizzati sono tratti direttamente dal bilancio consolidato, redatto nel rispetto delle norme civilistiche e certificato dagli organi di controllo.
La ricchezza prodotta e distribuita non è costituita solo dall’utile di esercizio, ma comprende voci che nel bilancio sono allocate tra i costi, mentre qui rappresentano, al pari dell’utile, il valore che l’associazione ha prodotto con la propria attività economica. La ripartizione del valore aggiunto di Lapam Confartigianato riflette nella sua struttura la funzione di governo e indirizzo complessivo delle attività dell’associazione.
Valore economico direttamente generato e distribuito
Piani pensionistici a benefici definiti e altri piani di pensionamento
Non esiste un fondo dedicato al TFR o ad altri piani di pensionamento.
Impatti economici indiretti
Investimenti
infrastrutturali e servizi finanziati
Nel 2018 è stato introdotto un processo di archiviazione sostitutiva digitale di tutta la documentazione fiscale dei nostri associati, volta alla riduzione del consumo di carta e degli spazi fisici per la sua archiviazione. Questo processo sta continuando a produrre i suoi effetti benefici nella riduzione dei documenti cartacei.
Dal 2022, in continuità con il percorso di dematerializzazione documentale descritto sopra, è stato realizzato un nuovo applicativo che consente l’invio della posta tradizionale (lettere e raccomandate) tramite il portale interno MyOffice. Il programma è integrato con la piattaforma web di Poste Italiane, e sostituisce la consegna manuale della posta cartacea presso gli uffici postali.
Lapam ha inoltre sviluppato servizi digitali a disposizione degli associati per consentire lo scambio di dati e documentazione fiscale con i nostri uffici, senza bisogno di recarsi fisicamente presso le filiali, con risparmio di tempo, carburante (riducendo l’impatto ambientale degli spostamenti) e, in epoca Covid, riducendo il rischio di contagi epidemiologici.
Oltre i pannelli fotovoltaici già installati presso la sede principale, l’associazione ha programmato analoghi investimenti in altre sedi di proprietà.
Sono stati fatti investimenti sulle filiali dei comuni montani più disagiati, per supportare le imprese di quei territori, non solo attraverso l’erogazione dei servizi necessari nella gestione delle imprese, ma anche attraverso l’organizzazione di eventi e iniziative volte a valorizzare e tutelare quei comuni.
Pratiche di approvvigionamento
Proporzione di spesa verso i fornitori locali
La percentuale del budget di approvvigionamento utilizzato per le sedi operative che viene spesa per i fornitori locali è del 71,20%. Il calcolo è stato fatto prendendo a riferimento i costi operativi (escluse le voci perdite su crediti, sanzioni, accantonamenti, ammortamenti). Per “locali” sono intesi i fornitori con sede nelle province di Modena e Reggio Emilia.
Anticorruzione
Modello organizzativo 231
Fe.A.S.A., nel 2022, ha adottato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231 del 2001 (detto anche «Modello 231»).
Il Modello 231 è un importante strumento di controllo del rischio reato esistente all’interno di ogni complesso e struttura aziendale, compresa Fe.A.S.A.. Con il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, in particolare, è possibile monitorare le prassi e i processi aziendali e prevenire così eventuali violazioni di legge che potrebbero avere come effetto negativo non solo paralizzare l’attività della Società, ma anche il rapporto lavorativo intercorrente con il personale assunto.
Operazioni valutate per i rischi legati alla corruzione
Non sono stati rilevati rischi o episodi legati alla corruzione.
Comportamento anticoncorrenziale
Azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e pratiche monopolistiche
Non sono state intentate, nei confronti di Lapam, azioni legali per comportamento anticoncorrenziale, antitrust e pratiche monopolistiche.
capitolo nove Le sfide e le iniziative
Questo capitolo descrive le principali sfide sugli intangibili che Lapam ha affrontato nell’ambito del Capitale Intellettuale.
La sfida rappresenta un obiettivo che l’associazione si propone di superare grazie all’utilizzo degli asset intangibili: superare la sfida significa superare la visione dei propri limiti.
Le iniziative rappresentano le azioni attivate, il loro sviluppo e i risultati raggiunti, per superare le sfide dell’intangibile.
Sfide del Capitale Umano
Sfida 1
Vivere il cambiamento come elemento quotidiano della vita lavorativa. L’attività lavorativa è sinonimo di continuo cambiamento consentendo la crescita e l’evoluzione verso nuovi obiettivi sfidanti.
Le modalità di lavoro a distanza, i nuovi programmi digitali e la formazione sulle soft skill hanno favorito lo sviluppo professionale delle persone ottimizzando i processi organizzativi.
La Convention del personale è stata un incontro conviviale che ha consentito di allineare i dipendenti dell’associazione a quelli che sono i risultati raggiunti e gli obiettivi comuni. L’incontro ha avuto una valenza formativa sulle nuove modalità di lavoro, grazie alla presenza di un relatore esterno.
Il Convegno è stato occasione di confronto e ascolto degli imprenditori associati e degli stakeholder, per raccogliere le istanze ed elaborare proposte per l’evoluzione delle imprese e dell’associazione.
Sfida 2
Sviluppo del potenziale delle risorse umane
Analizzare e promuovere lo sviluppo del potenziale delle risorse umane.
deve essere accompagnato da competenze tecniche, trasversali e digitali.
Sulla base della valutazione del potenziale dei responsabili realizzata nel 2021, è stato organizzato un percorso formativo volto a sviluppare le loro competenze manageriali. Questo consentirà loro di gestire meglio le relazioni con le persone e guidare il proprio team di lavoro nel cambiamento e nel raggiungimento degli obiettivi di squadra definiti dall’associazione.
Il sistema di valutazione, a regime da alcuni anni, consente un monitoraggio del potenziale dei colleghi, utile per la pianificazione di percorsi di crescita professionale.
Lapam Crea Futuro è un percorso di formazione finalizzato all’inserimento di neo diplomati o neo laureati nelle aree Lavoro e Consulenza Aziendale.
Valutazione del potenziale delle figure junior e relativa implementazione di percorsi di sviluppo delle competenze trasversali
Iniziative formative per promuovere l’efficacia relazionale delle risorse umane e il loro benessere
Partecipazione al career day di Unimore
Alfabetizzazione digitale per tutti i dipendenti
Pianificare l'onboarding dei dipendenti neoassunti
Sfide del Capitale Relazionale
Sfida 3
Rafforzare il senso di appartenenza
Rafforzare il senso di appartenenza degli imprenditori alla nostra realtà associativa e trasferire alle nuove generazioni imprenditoriali il valore dei corpi intermedi.
L’immutata esigenza per le PMI di fare sistema ha portato l’associazione ad evolversi e a porsi sempre più come corpo intermedio autorevole. In tal senso le azioni di rappresentanza devono avere come protagonisti, oltre alla struttura, gli imprenditori, e in particolare i dirigenti elettivi, punti di riferimento dell’associazione su tutto il territorio.
Iniziative attivate
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
Il Convegno degli Imprenditori, rivolto ai dirigenti elettivi dell’associazione, è stata un’occasione per confrontarsi, costruire relazioni e produrre proposte concrete per il futuro.
Partendo dalla raccolta delle esigenze delle imprese, avvenuta tramite i servizi e i consigli di sede e di categoria su tutto il territorio, sono state organizzate numerose iniziative con l’obiettivo di dare risposte al mondo delle PMI in linea con le necessità emerse e ancora latenti.
In occasione delle elezioni politiche, sono stati organizzati diversi confronti con i candidati di tutti gli schieramenti per portare le principali istanze dell’associazione.
Iniziative future
a
le imprese sul tema del passaggio generazionale
tematici con esperti, svolti in modalità informale
Iniziative attivate
Lavorare con il mondo dell’istruzione per sviluppare l’imprenditorialità e favorire l’orientamento scolastico.
Lapam promuove l’attività di integrazione tra imprese e offerta formativa scolastica media, superiore e universitaria presente sul territorio, che realizza con il coinvolgimento di docenti, studenti, imprenditori e personale dell’associazione. L’obiettivo è far conoscere il sistema imprenditoriale facilitando l’inserimento consapevole dei giovani nel mondo del lavoro e promuovendo la cultura del lavoro autonomo.
Nuove collaborazioni con istituti scolastici e università
∞ Politecnico di Milano per iniziative sul distretto del commercio
∞ Master con UniMoRe riguardo la normativa sugli alimenti
∞ Evento sui cambiamenti climatici con le scuole medie di Pavullo
∞ Incontro sulla socialità post-pandemia con le scuole superiori di Correggio
di Lapam Crea
“Moda al Futuro”
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
L’attività diretta di Lapam presso gli istituti scolastici consiste nel far conoscere agli studenti il sistema imprenditoriale e il tessuto economico caratteristico del territorio, allo scopo di favorire un inserimento consapevole ed efficace nel mondo del lavoro.
Oltre all’orientamento professionale e alle simulazioni di colloqui di lavoro, l’attività formativa si concentra anche su servizi tecnici e testimonianze di imprenditori che diventano veri e propri testimonial della cultura del lavoro autonomo.
È stata realizzata la quarta edizione del progetto Lapam Crea Futuro, che ha consentito a giovani neodiplomati e neolaureati di conoscere l’associazione nelle due anime dei servizi e della rappresentanza, nonché di farne parte.
Prosegue inoltre la partnership con FORMart e Città Dei Ragazzi.
Sfida 4 Sviluppare l’imprenditorialità e favorire l’orientamento scolastico
Favorire il matching tra studenti e imprese per l’inserimento lavorativo (stage)
Nuove attività di employer branding sul territorio, ad es. career day
Quinta edizione del progetto Lapam Crea Futuro
Rafforzare il sistema Confartigianato in termini di operatività e rappresentanza.
Creare maggiori sinergie con il sistema Confartigianato per ottenere migliori risultati ed essere più efficaci a livello di rappresentanza e di servizi, sia a livello regionale che nazionale.
nutrizionista presso scuola superiore Da Vinci, fiera Cioccolamberto, masterclass panificazione presso scuola alberghiera Spallanzani)
Adesione al progetto regionale “Osservatorio digitale”
∞ Pubblicazioni 10
Definizione e promozione del bando “Transizione digitale 4.0”
∞
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
Collaborazioni continuative con altre Confartigianato territoriali:
∞ Confartigianato Brescia
∞ Confartigianato Prato
∞ Confartigianato Torino
∞ Confartigianato Cuneo
∞ Confartigianato Vicenza
Partecipazione all’Assemblea Nazionale di Confartigianato
∞ Imprenditori 16
∞ Colleghi 23
In occasione del Convegno degli Imprenditori abbiamo ospitato il Presidente e il Segretario di Confartigianato regionale, nonché diversi rappresentanti di altre Confartigianato territoriali e nazionale che hanno inoltre partecipato ai gruppi di lavoro.
Sono presenti a livello regionale e nazionale alcuni associati con incarichi di presidenza nelle varie categorie per portare avanti le istanze e favorire la conoscenza delle problematiche degli imprenditori.
L’Ufficio Studi Lapam, in collaborazione con l’Osservatorio MPI Confartigianato Emilia-Romagna, ha continuato a fornire analisi e dati sul tessuto economico anche per le altre federazioni provinciali, utilizzando diverse fonti di dati, sia interne che esterne. Questa attività, amplificata dall’Ufficio Comunicazione tramite una forte presenza sui media tradizionali e social, è utile alla sensibilizzazione degli stakeholder rispetto alle istanze delle imprese.
Iniziative future
Consolidare il confronto con altre realtà territoriali di Confartigianato per condividere esperienze sulle attività dell’associazione.
Nuove collaborazioni e sinergie con le Confartigianato di altri territori.
Sfide del Capitale Strutturale
Sfida 6 Sviluppare
Sviluppare l’Area Soluzioni Digitali in modo trasversale a tutta l’attività dell’associazione.
Il digitale dovrà coinvolgere e investire tutti gli altri settori senza configurarsi come un settore a sé stante. L’utilizzo dei dati è un elemento imprescindibile per il funzionamento e la crescita delle imprese, quindi della nostra associazione. I dati rappresentano sempre di più un valore importante per le strategie imprenditoriali correnti e per la pianificazione di quelle future. L’Area Soluzioni Digitali si conferma come elemento strategico per lo sviluppo di quelli che sono gli assi portanti dell’associazione: comunicazione, rappresentanza sindacale, consulenza e servizi.
Iniziative attivate
Sviluppo di nuovi progetti e servizi digitali inseriti nella piattaforma MyLapam
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
La digitalizzazione dei servizi ha consentito di rispondere alle esigenze delle imprese associate in merito alla ricerca del personale con il nuovo servizio MyLapam Job, che favorisce l’incontro tra domanda e offerta. La firma remota, oltre a consentire di adeguarsi alla normativa vigente, rende il servizio più efficace ed efficiente. La partnership con Poste Italiane consente alle imprese associate di inviare posta cartacea dai propri device senza recarsi presso gli uffici postali.
Iniziative future
Sfida 7
Utilizzo dei dati
Iniziative attivate
Utilizzo dei dati per migliorare le prestazioni dei settori e l’efficacia della comunicazione.
La raccolta dei dati, favorita dalle nuove tecnologie e dai nuovi strumenti, ha consentito di facilitare l’analisi e la mappatura di tutti i settori, andando a definire nuove strategie associative, in termini di consulenza, servizi e attività di tutela e rappresentanza.
Analisi a supporto dell’attività associativa
∞ Pubblicazioni 120
∞ Comunicati stampa 47
Interazione con diverse aree dell’associazione
∞ Statistiche realizzate per i settori dell’associazione 30
Approfondimenti
∞ I mestieri più richiesti e il tessuto economico locale, nell’ambito del progetto Fare Futuro
∞ Osservatorio digitale, nell’ambito del progetto "Traduzione digitale: il paradigma 4.0 per le imprese artigiane"
∞ Analisi del contesto economico, nell’ambito del progetto per lo sviluppo turistico dell’Appennino modenese
∞ Aggiornamenti periodici sul contesto economico (17°, 18°, 19° report)
∞ "Donne, imprese e disparità di genere", in occasione della giunta provinciale e della giunta regionale del Movimento Donne Impresa
∞ "A che punto siamo? Attraverso la pandemia e oltre", indagine per consiglio LI.COM
∞ "Materie prime ed energia", per evento Lapam
∞ "Negozi e pubblici esercizi: stato di salute del settore", per evento sui distretti del commercio
∞ Dati elaborati per l'analisi del contesto economico locale 16
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
L’attività di analisi e mappatura si sviluppa partendo da richieste del territorio e delle categorie, oppure declinando studi svolti a livello regionale e nazionale. Essa viene utilizzata per rafforzare la posizione associativa nelle attività di lobby e sulle tematiche di interesse per imprese e territorio, rendendo sempre più autorevole la nostra associazione. L’Ufficio Studi interagisce con diverse aree (Digital, Lavoro, Credito, Affari Generali) per reperire dati utili a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli stakeholder sulle problematiche delle piccole imprese. I dati vengono utilizzati per intercettare le esigenze delle aziende ed essere proattivi nella proposta dei servizi.
Iniziative future
Allargare la collaborazione con enti o pubbliche amministrazioni
Iniziative attivate
La strategia comunicativa si basa sull’utilizzo di strumenti tradizionali e innovativi per raggiungere l’ampia platea degli imprenditori e degli stakeholder delle due province. Questo porta a valutare tutti gli strumenti presenti sul mercato per implementare e aggiornare il sistema di comunicazione. Un esempio è la realizzazione della prima stagione del podcast “Parola di Lapam” affiancata a una quotidiana presenza sui media locali con interviste e approfondimenti.
L’attività quotidiana di informazione avviene tramite il sito, con oltre 223 pubblicazioni nel corso del 2022, le newsletter mirate, con l’obiettivo di tenere costantemente informate le aziende su ciò che accade, e le tante opportunità che le riguardano. Gli associati usano e interagiscono con il nostro portale, lo dimostrano le quasi 1.060 richieste di informazioni arrivate tramite i moduli di contatto.
Altra attività dell’Ufficio riguarda la realizzazione interna di un magazine bimestrale (Imprese & Territorio) con contenuti esclusivi, l’organizzazione e la gestione dei tanti eventi sul territorio, del Convegno degli Imprenditori e la realizzazione delle tre giornate di “MoRe Impresa Festival” dove abbiamo parlato di artigianato, futuro energetico del Paese e resilienza. Quest’anno è stato inoltre sviluppato un nuovo progetto denominato Manifatture Aperte. Dato l’obiettivo, volto a promuovere la cultura del lavoro autonomo, è stata creata una sinergia tra mondo del lavoro e mondo dell’istruzione, accompagnando all’interno delle aziende associate più di 900 studenti delle classi terze, quarte, quinte di diversi istituti scolastici delle province di Modena e Reggio Emilia.
Sfida 9
Verificare la percezione dell'associato nei confronti di Lapam
Iniziative attivate
Sviluppo Ufficio Soddisfazione Associati.
L’ufficio ha il compito di relazionarsi con gli associati per capire il livello di soddisfazione nei confronti dell’operato di Lapam. L’obiettivo è quello di mappare la base associativa per verificare la percezione dell’associato in termini di qualità ed efficacia dei servizi e il relativo gradimento. Valutando poi i dati raccolti, lo scopo sarà quello di garantire ad ogni associato le medesime opportunità in termini di servizi e qualità della prestazione.
Implementazione del programma relativo al tracciamento delle disdette su MyOffice
Sondaggio telefonico inerente alle disdette contrattuali pervenute nel 2022
∞ Telefonate 97
Sondaggio telefonico inerente ai nuovi associati acquisiti nel 2021
∞ Telefonate 66
Somministrazione di sondaggi di gradimento a seguito di eventi associativi
∞ Sondaggi 11
Revisione del questionario di gradimento e individuazione di una nuova piattaforma per la somministrazione dello stesso a tutta la base associativa
Sviluppo delle iniziative e risultati raggiunti
L’implementazione del programma di registrazione disdette sulla piattaforma MyOffice ha consentito la realizzazione di un primo report completo sul tema. Tracciare le interruzioni del rapporto con l’associazione consente la raccolta di dati che vengono utilizzati dall’ufficio per contattare le imprese e capirne le motivazioni, sempre in ottica di miglioramento.
Allo stesso modo vengono contattati gli imprenditori con un anno di storicità all’interno dell’associazione per monitorare eventuali insoddisfazioni latenti e lavorare sulla risoluzione di criticità prima che si trasformino in effettive disdette.
Iniziative future
Somministrazione del questionario di gradimento a tutta la base associativa
Recall e sondaggio telefonico relativo a disdette contrattuali
Sondaggio telefonico relativo a nuovi associati con storicità di almeno un anno
Implementazione di un programma su MyOffice per il tracciamento delle richieste in arrivo a contattaci@lapam.eu
Proposte di azioni di miglioramento a seguito dell’analisi dei dati ottenuti dal questionario
dieci
Obiettivi futuri
Il Bilancio del Valore 2022 ha permesso all’associazione di fotografare le attività e le iniziative portate avanti nel corso dell’anno.
La visione d’insieme del lavoro realizzato, dal progetto al suo compimento, mostra quello che sarà il percorso di Lapam nell’anno a venire.
I suoi contenuti proiettano l’associazione nel cammino da svolgere nel corso del 2023 poiché le sfide del 2022 hanno valenza pluriennale e daranno seguito a ulteriori iniziative e obiettivi.
Sfide del Capitale Umano
Sfida 1
Vivere il cambiamento
Iniziative future
Sfida 2
Sviluppo del potenziale delle risorse umane
Iniziative future
Vivere il cambiamento come elemento quotidiano della vita lavorativa. L’attività lavorativa è sinonimo di continuo cambiamento consentendo la crescita e l’evoluzione verso nuovi obiettivi sfidanti.
Conferenza organizzativa
Ingegnerizzazione dei processi interni
Analizzare e promuovere lo sviluppo del potenziale delle risorse umane. Il cambiamento deve essere accompagnato da competenze tecniche, trasversali e digitali. La formazione infatti si configura come strumento indispensabile per sviluppare e coltivare le skill delle persone.
Valutazione del potenziale delle figure junior e relativa implementazione di percorsi di sviluppo delle competenze trasversali
Iniziative formative per promuovere l’efficacia relazionale delle risorse umane e il loro benessere
Partecipazione al career day di Unimore
Alfabetizzazione digitale per tutti i dipendenti
Pianificare l'onboarding dei dipendenti neoassunti
Sfide del Capitale Relazionale
Sfida 3
Rafforzare il senso di appartenenza
Iniziative future
Rafforzare il senso di appartenenza degli imprenditori alla nostra realtà associativa e trasferire alle nuove generazioni imprenditoriali il valore dei corpi intermedi.
L’immutata esigenza per le PMI di fare sistema ha portato l’associazione ad evolversi e a porsi sempre più come corpo intermedio autorevole. In tal senso le azioni di rappresentanza devono avere come protagonisti, oltre alla struttura, gli imprenditori, e in particolare i dirigenti elettivi, punti di riferimento dell’associazione su tutto il territorio.
Attività volte a sensibilizzare le imprese sul tema del passaggio generazionale
Convegno degli Imprenditori
Approfondimenti tematici con esperti, svolti in modalità informale
Sfida 4
Sviluppare
Iniziative future
Lavorare con il mondo dell’istruzione per sviluppare l’imprenditorialità e favorire l’orientamento scolastico.
Lapam promuove l’attività di integrazione tra imprese e offerta formativa scolastica media, superiore e universitaria presente sul territorio, che realizza con il coinvolgimento di docenti, studenti, imprenditori e personale dell’associazione. L’obiettivo è far conoscere il sistema imprenditoriale facilitando l’inserimento consapevole dei giovani nel mondo del lavoro e promuovendo la cultura del lavoro autonomo.
Favorire il matching tra studenti e imprese per l’inserimento lavorativo (stage)
Nuove attività di employer branding sul territorio, ad es. career day
Quinta edizione del progetto Lapam Crea Futuro
Sfida 5
Rafforzare il sistema Confartigianato
Iniziative future
Rafforzare il sistema Confartigianato in termini di operatività e rappresentanza.
Creare maggiori sinergie con il sistema Confartigianato per ottenere migliori risultati ed essere più efficaci a livello di rappresentanza e di servizi, sia a livello regionale che nazionale.
Consolidare il confronto con altre realtà territoriali di Confartigianato per condividere esperienze sulle attività dell’associazione.
Nuove collaborazioni e sinergie con le Confartigianato di altri territori.
Sfide del Capitale Strutturale
Sfida 6
Sviluppare
l’Area Soluzioni Digitali
Iniziative future
Sviluppare l’Area Soluzioni Digitali in modo trasversale a tutta l’attività dell’associazione.
Il digitale dovrà coinvolgere e investire tutti gli altri settori senza configurarsi come un settore a sé stante. L’utilizzo dei dati è un elemento imprescindibile per il funzionamento e la crescita delle imprese, quindi della nostra associazione. I dati rappresentano sempre di più un valore importante per le strategie imprenditoriali correnti e per la pianificazione di quelle future. L’Area Soluzioni Digitali si conferma come elemento strategico per lo sviluppo di quelli che sono gli assi portanti dell’associazione: comunicazione, rappresentanza sindacale, consulenza e servizi.
Sensibilizzazione degli associati sui nuovi processi
Utilizzo del nuovo portale HR per i dipendenti
Servizi di contabilità e payroll online alle imprese
Sfida 7
Utilizzo dei dati
Iniziative future
Sfida 8
Potenziare il sistema comunicativo
Iniziative future
Utilizzo dei dati per migliorare le prestazioni dei settori e l’efficacia della comunicazione.
La raccolta dei dati, favorita dalle nuove tecnologie e dai nuovi strumenti, ha consentito di facilitare l’analisi e la mappatura di tutti i settori, andando a definire nuove strategie associative, in termini di consulenza, servizi e attività di tutela e rappresentanza.
Allargare la collaborazione con enti o pubbliche amministrazioni
Potenziare il sistema comunicativo esterno utilizzando nuove strategie e nuovi strumenti
Con questa sfida si vogliono aggiornare costantemente i processi di comunicazione rendendoli maggiormente percepibili e personalizzati in base al target di utenza.
Organizzare corsi per accrescere la cultura digitale delle imprese
Potenziamento dell’Ufficio Stampa
Approfondimento di nuove piattaforme di comunicazione
Quarta edizione di MoRe Impresa Festival
Seconda edizione di Manifatture aperte
Sfida 9
Sviluppo Ufficio Soddisfazione Associati.
L’ufficio ha il compito di relazionarsi con gli associati per capire il livello di soddisfazione nei confronti dell’operato di Lapam. L’obiettivo è quello di mappare la base associativa per verificare la percezione dell’associato in termini di qualità ed efficacia dei servizi e il relativo gradimento. Valutando poi i dati raccolti, lo scopo sarà quello di garantire ad ogni associato le medesime opportunità in termini di servizi e qualità della prestazione.
Iniziative future
Somministrazione del questionario di gradimento a tutta la base associativa
Recall e sondaggio telefonico relativo a disdette contrattuali
Sondaggio telefonico relativo a nuovi associati con storicità di almeno un anno
Implementazione di un programma su MyOffice per il tracciamento delle richieste in arrivo a contattaci@lapam.eu
Proposte di azioni di miglioramento a seguito dell’analisi dei dati ottenuti dal questionario
Verificare la percezione dell'associato nei confronti di Lapam
undici
Obiettivi di sostenibilità
In questo capitolo è riportata sia la rendicontazione puntuale degli obiettivi di sostenibilità inseriti nell’edizione precedente del Bilancio, esplicitando il grado di raggiungimento degli stessi, che l’individuazione di nuovi target. Oltre a questi ultimi, vengono riproposti alcuni obiettivi già presenti lo scorso anno, non completamente conseguiti o che si intende rinnovare.
Obiettivo raggiunto Obiettivo parzialmente raggiunto Obiettivo non raggiunto
rendicontazione di sostenibilità
Iniziare un percorso virtuoso di monitoraggio dei fornitori in ottica ESG
Nuova edizione del progetto “Lapam Crea Futuro”, un percorso di formazione finalizzato all’inserimento di 24 neo diplomati o neo laureati per l’Area Lavoro e l'Area Consulenza Aziendale
Sostituzione progressiva di tutta l’illuminazione tradizionale con luci a led in tutte le sedi dell'associazione entro il 2023
Installare pannelli fotovoltaici nelle sedi di proprietà
Ridurre il consumo dell’energia elettrica
Ridurre gli spostamenti e incentivare la mobilità sostenibile
Proseguire il percorso virtuoso di monitoraggio dei fornitori in ottica ESG
Sostituzione progressiva di tutta l’illuminazione tradizionale con luci a led in tutte le sedi dell'associazione entro il 2023
Adozione del modello organizzativo 231, volto a contenere il rischio di reato esistente all’interno di ogni complesso e struttura aziendale: protocolli antiriciclaggio,
un servizio per la consulenza di primo livello alle imprese associate sul modello ESG entro il 2025
con gli istituti
Bilancio del Capitale Intellettuale
Il Bilancio del Capitale Intellettuale Lapam 2022 è stato sviluppato con l’intento di creare uno strumento finalizzato a fornire informazioni e indicazioni sugli intangibles dell’organizzazione e di come questi vengano individuati, misurati e migliorati.
La volontà è stata, quindi, quella di presentare in modo chiaro e trasparente gli asset relativi al Capitale Umano, Capitale Strutturale e Capitale Relazionale e come essi siano considerati elementi di rilievo nell’ambito della gestione strategica orientata a migliorare le capacità dell’associazione di rappresentare gli imprenditori tutelandone gli interessi e di accompagnare le imprese del territorio nel loro sviluppo proponendo soluzioni, servizi e consulenze.
Questa iniziativa è stata condotta in coerenza a quanto raccomandato dalle Linee Guida emesse dal Ministry of Science Technology and Innovation della Danimarca. Tali linee guida hanno costituito un chiaro riferimento teorico nella fase di impostazione del progetto, un utile aiuto nella fase di analisi degli intangibili e un valido sistema di riferimento nella fase di strutturazione e stesura di questa relazione.
Il Bilancio del Capitale Intellettuale Lapam costituisce di fatto lo strumento contabile degli intangibles, in esso viene presentato il patrimonio dei vari asset intangibili e l’approccio strategico promosso dall’organizzazione per la loro crescita e potenziamento composto da varie sfide e perseguito attraverso numerose iniziative descritte tramite opportuni indicatori che ne hanno evidenziato il livello di efficienza e di efficacia.
Sotto il profilo della cultura aziendale il lavoro svolto costituisce il consolidamento di un importante percorso di crescita nel quale Lapam vedrà aumentare la capacità di individuare e misurare i propri asset intangibili, di accrescerli attraverso un approccio di lungo termine e di usarli con maggiore efficacia per generare valore in linea alla propria mission.
Bilancio di Sostenibilità
Il presente Bilancio di Sostenibilità è stato redatto in conformità ai GRI Standards del Global Reporting Initiative. Si tratta del secondo Bilancio di Sostenibilità che viene realizzato da Lapam Confartigianato e va a integrare il lavoro di rendicontazione degli intangibili avviato negli anni precedenti, implementando quello che è stato chiamato ‘Bilancio del Valore'.
Il presente documento rappresenta un passo ulteriore del processo di rendicontazione delle tematiche di sostenibilità e testimonia il percorso di trasparenza e miglioramento continuo di Lapam che intende integrare i principi di sostenibilità nel proprio modo di porsi come associazione di categoria e società di servizi. In questa edizione, infatti, è stato approfondito il livello di analisi, in particolare attraverso uno stakeholder engagement affinato sia nelle modalità che nel panorama dei portatori d’interesse rappresentati.
Il documento è stato redatto sulla base degli obiettivi di Lapam in relazione alla performance di sostenibilità e alla rendicontazione dei risultati conseguiti. I dati sono stati calcolati in modo puntuale sulla base delle risultanze della contabilità generale e degli altri sistemi informativi utilizzati; in caso di stime, nella determinazione degli indicatori, è stata indicata la modalità seguita per quantificarle. L’implementazione del modello organizzativo 231 consentirà di migliorare ulteriormente anche in questo senso.
La situazione esposta nel Bilancio, se non diversamente specificato, riguarda l’anno solare 2022. Eventuali limitazioni sono di volta in volta indicate all’interno del Bilancio.
Bilancio del Capitale
Intellettuale 2014
edizione 2015
Bilancio del Capitale
Intellettuale 2015
edizione 2016
Bilancio del Capitale
Intellettuale 2016
edizione 2017
Bilancio del Capitale
Intellettuale 2017
edizione 2018
Bilancio del Capitale
Intellettuale 2018
edizione 2019
Bilancio del Capitale
Intellettuale 2019
edizione 2020
Bilancio del Capitale
Intellettuale 2020
edizione 2021
Bilancio intangibile e di Sostenibilità 2021
edizione 2022
“Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge, non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno.”Luigi Einaudi
“Le tre regole di lavoro: esci dalla confusione, trova semplicità, dalla discordia trova armonia. Nel pieno delle difficoltà, risiede l’occasione favorevole.” Albert Einstein
Anche l’albero più grande, nasce da un piccolo seme.
“Modena e Reggio Emilia, province adiacenti nel cuore dell’Emilia-Romagna sono sempre state ricche di storia umana, fatta da Artigiani che sin dal medioevo hanno saputo impreziosire un territorio già di per sé unico e ricco di opportunità..”
“Una presenza diffusa, in cui la sapienza artigiana e delle piccole imprese si fonde con la cultura del territorio. Un modo di fare impresa italiano, che sa guardare avanti, alle nuove sfide del digitale e dei nuovi mercati. Questa è la realtà che Lapam rappresenta e assiste ogni giorno..”
“La nostra meta non è mai un luogo, ma piuttosto un nuovo modo di vedere le cose.” Henry
Miller“Non si presta mai attenzione a ciò che è stato fatto; si vede soltanto ciò che resta da fare.” Marie Curie
“Anche se sapessi che domani il mondo andrà in pezzi, vorrei comunque piantare il mio albero di mele.” Martin Luther King
Su www.lapam.eu puoi trovare tutte le versioni digitali de: “La Gestione del Valore”
Scansiona il QrCode con il tuo smartphone