di Padova Ovest
Periodico d’informazione locale. Anno XXI XX n. n. 154 14 - -Poste PosteItaliane Italianes.p.a. s.p.a.- -Spedizione SpedizioneininAbbonamento AbbonamentoPostale Postale- -D.L. D.L.353/2003 353/2003(convertito (convertitoininLegge Legge27/02/2004 27/02/2004n° n°46) 46)art. art.1, 1,comma comma1, 1,NE/PD NE/PD
Mobilità Autostrade e treni, aumentano i prezzi. Cittadini adirati pag.
Rubano Furti. Parlare di emergenza è esagerato
4-5
pag.
www.lapiazzaweb.it
Progetti Nuovo polo ospedaliero a Ovest di Padova
6
pag.
16
EDITORIALE
Segnali positivi per l’industria padovana
Amarezza metropolitana di Nicola Stievano
Fuggire la crisi, nonostante le condizioni sfavorevoli in cui versano aziende e imprenditoria, è possibile. A Limena c’è chi lo ha fatto. “La strategia numero uno? Correre come matti per prendere il lavoro dove c’è”. pag. 9
Villafranca. un ricorso al tar ferma la ciclabile
Il progetto ha conosciuto una battuta d’arresto a causa di un ricorso al Tar inoltrato da un proprietario terriero che si è opposto a questa iniziativa, chiedendo una deviazione del percorso pag. 12 50€.
10€.
40€. 60€
30€.
50€
.
.
25€
. 5 €.
20€
.
40€. 5 €.
60€.
30€.
10€.
.
20€
10€.
COUPON del risparmio
Cogli le migliori offerte della tua zona!
I
Soranzo lascia la presidenza del Consorzio di Polizia Locale
“Ritengo corretto che a guidare il Consorzio sia un sindaco al quale non è in scadenza il mandato”
I
l Sindaco Enoch Soranzo lascia la presidenza del Consorzio di polizia locale di Padova Ovest, nonostante la fine del mandato sarebbe dovuta avvenire tra un anno e mezzo. Il primo cittadino chiarisce che i motivi principali della sua personale decisione sono due: il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati a inizio mandato e l’imminente scadenza elettorale, che vedrà a maggio le elezioni amministrative per il Comune che Soranzo, attualmente, rappresenta. “Ritengo corretto che a guidare il
Consorzio, d’ora in avanti, sia il sindaco, o un suo delegato, di un Comune socio che la prossima primavera non vada alle elezioni amministrative – spiega Soranzo che prosegue - Per dare continuità d’azione all’organo consortile ho rimesso il mandato nelle mani dell’Assembea dei Sindaci”. Nel corso dell’ultimo incontro, che aveva come primo punto di discussione proprio la nomina da parte del Consiglio di Amministrazione del futuro presidente, è stato deciso di non forzare i tempi, per poter valutare tutte le
possibilità in campo. “Lo statuto non prevede una vacatio di nomina – spiega Soranzo - quindi fintanto che non verrà designato il nuovo presidente rimane in carica quello vigente. Valuteremo tutte le possibilità. Se io ho ritenuto di dovermi fare da parte, causa la scadenza elettorale, questo non significa che anche gli altri sindaci del consorzio siano della mia stessa opinione. Qualcuno potrebbe mettersi a disposizione per ricoprire l’incarico”. pag. 8
L’Intervento
Sì alla sicurezza alimentare, no alla demagogia di Giovanni Taliana*
L
a lotta alla contraffazione alimentare e la sicurezza del consumatore sono troppo importanti per essere oggetto di demagogia e di polveroni mediatici. Siamo da sempre in prima linea nella difesa della qualità delle nostre produzioni e della sicurezza alimentare. *Presidente della Sezione alimentari di Confindustria Padova
continua a pag.
8
l 2014 dovrebbe essere l’anno della città metropolitana Padova - Venezia -Treviso, durante il quale il progetto prenderà forma e finalmente decollerà dopo un lungo dibattito politico. Ma l’anno nuovo non si apre certo sotto i migliori auspici visto che l’intento di dare vita ad un grande sistema di relazioni fra i tre centri e i territori interessati rischia di essere ridimensionato, se non addirittura affossato, dalle carenze della rete dei trasporti. In una città metropolitana che si rispetti i collegamenti ferroviari e stradali dovrebbero essere potenziati al massimo, resi più efficienti e messi a disposizione dei lavoratori e di tutti coloro che si muovono quotidianamente all’interno dell’area. Solo così è possibile accorciare le distanze, rendere più facili gli spostamenti di uomini e merci. Invece questo 2014 si apre con i problemi di sempre soprattutto sul fronte del trasporti ferroviari. Nonostante i notevoli investimenti, specialmente sulla linea Padova - Venezia, il sistema ferroviario metropolitano, del quale si sente parlare ormai da un ventennio buono, è ancora al palo e i collegamenti, dopo l’entrata in vigore del nuovo orario “cadenzato”, mostrano tutta la loro fragilità proprio in ambito locale. continua a pag.
3
VIVAI BARENDI P.A. MORENO Progettazione e Realizzazione giardini, parchi, terrazzi Realizzazione impianti d’Irrigazione Potature ad alto fusto Vasto assortimento piante da esterno e interno
PREVENTIVI E SOPRALUOGHI GRATUITI
Tel. 348 6046422 - Fax 041 462811 barendi.m@infinito.it - www.vivaibarendi.com
ENTRA IN RETE CON NOI! Troverai il nostro giornale prima che venga distribuito con nuove news che riguardano il tuo territorio
la corte di
un nuovo complesso residenziale direttamente sulla laguna di Chioggia
Vigo www.lacortedivigo.it
APPARTAMENTI A PARTIRE DA €. 120.000
Viale Umbria, 32 SOTTOMARINA
041 4965797
www.immobiliareabitare.com info@ immobiliareabitare.com
Viale M. Polo (fronte PAM) SOTTOMARINA
041 4966614
www.spaziocasachioggia.it
calle
Croce
La palazzina è posta sulla calle che collega la riva a piazzetta Vigo e quindi a pochi passi dal Corse del Popolo. Ci sono a disposizione sei appartamenti abbinabili ai comodi garage.
Santa
vista
San.
L’ edificio è posto sulla punta estrema dove il canale San Domenico s’ immette sulla laguna. E’ formato da dieci appartamenti ai quali si possono abbinare il garage e il posto barca.
Domenico
Immobiliare Abitare
vista
Laguna
CONTATTI
La palazzina è un elegante punto di riferimento per chi proviene dal mare e costeggia Chioggia fino alla piazzetta Vigo. E’ composta da otto appartamenti con la possibilità di avere garage e posto barca direttamente sotto casa.
EDITORIALE
segue da pag.
Amarezza metropolitana
Polizia Municipale di Padova
troppi ubriachi ancora al volante
Il 2013 si è chiuso con un bilancio preoccupante per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza. Sono infatti 224 le persone che l’anno scorso al controllo di polizia stradale presentavano un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti di legge: una ventina di casi in più rispetto al 2012. Sono invece 28 le persone risultate positive al controllo stradale per uso di sostanze stupefacenti contro le 16 del 2012. I dati sono della polizia municipale di padova, a conferma di una situazione critica. Numeri importanti perchè tale comportamento oltre a subire le gravi conseguenze previste dal codice della strada mette a rischio la sicurezza.
1
Ormai le proteste dei pendolari sono all’ordine del giorno e le notizie dei disagi si moltiplicano, al punto che la Regione ha intenzione di cancellare l’accordo per il trasporto locale con Trenitalia e individuare altre soluzioni. Proprio mentre andiamo in stampa arriva la notizia che il Governatore del Veneto Zaia ha revocato il contratto con Trenitalia invocando la possibilità di fare una gara per assegnare il servizio. “Mettiamo in discussione il fatto che ci possa essere solo ed esclusivamente un gestore per i treni regionali. - ha detto - Facciamo una gara, è una facoltà che ci viene data dalla legge”. Non è accettabile che migliaia di lavoratori ogni giorno siano in balia di ritardi, cancellazioni, disservizi e molte altre incognite che causano problemi a non finire. Non è accettabile che chi sceglie o è costretto a ricorrere ai mezzi pubblici si trovi a dover affrontare temi di percorrenza insostenibili, almeno il doppio rispetto a chi ricorre all’automobile. Ma anche per gli automobilisti muoversi all’interno della città metropolitana comincia a costare caro, molto caro. Ad inizio anno gli aumenti dei pedaggi su sistema autostradale tra Padova, Venezia, Treviso e Rovigo sono un’amara realtà con la quale sono chiamati a fare i conti anche gli autotrasportatori. A quanto pare è il prezzo da pagare per la costruzione del Passante, il quale però, con queste cifre rischia di essere sempre meno frequentato, soprattutto dai pendolari. Anche loro devono far quadrare i conti con costi sempre più alti e stipendi al palo. Mentre la politica sta cercando di correre ai ripari prevedendo sconti e agevolazioni per i residenti, soluzioni che probabilmente dovevano essere messe a punto prima dell’introduzione degli aumenti, c’è chi prevede un sensibile aumento del traffico sulla viabilità locale. E qui siamo ancora in pieno scaricabarile fra entri e Regione. Davvero un pessimo debutto per l’anno della Pa-Tre-Ve. di Nicola Stievano
nuova gestione al caffe’ pedrocchi
Il Comune di Padova ha affidato ufficialmente a F&deGroup la gestione dello storico caffè Pedrocchi. L’accordo siglato tra l’Amministrazione cittadina e la società specializzata nella gestione di servizi food & beverage prevede un contratto in concessione di 15 anni e la realizzazione di un intervento di ristrutturazione e restyling per riportare lo storico luogo di incontro dei padovani alla sua antica bellezza. Lo storico punto di ritrovo e riferimento per tanti padovani rimarrà chiuso fino a tutto febbrario per permettere i lavori.
All’indirizzo www.binp.regione.veneto. it è attivo BinP-Biblioteche in Polo, il Portale web delle biblioteche che aderiscono al Polo Sbn della Regione del Veneto. Sbn (Servizio Bibliotecario Nazionale) è la più grande rete di biblioteche in Italia. Ora, grazie al nuovo portale, è a disposizione di tutti un modo veloce e semplice per trovare documenti, fare ricerche, conoscere servizi ed eventi delle biblioteche. Il Polo del Veneto, di cui è titolare e gestore la Regione, è il secondo Polo bibliotecario nazionale per dimensioni. Un primato per la cultura di casa nostra.
gare d’appalto, aiuto ai piccoli comuni
intervento a cuore aperto, 50 anni fa
Due mesi di lavori di restyling
biblioteche venete il “super portale”
Centrale unica di committenza
Lo eseguì Cevese nel 1964
Sono trascorsi 50 anni da quando, il 24 gennaio 1964, veniva eseguito a Padova, dal professor Giuseppe Cevese, il primo intervento chirurgico a cuore aperto in circolazione extracorporea di una cardiopatia congenita. Da quella data sono stati eseguiti nel centro padovano più di 40.000 interventi a cuore aperto in adulti e bambini.
E’ il secondo polo nazionale
Padova Ovest Rubano
Provincia ambiente
Viabilità. Via Silvio Pellico a senso unico pag.
Limena
8
In arrivo 450 mila euro per contenere il Brenta pag. 10
Taggì di sopra
Urbanistica
Raccolta rifiiuti dossier 5 Stelle su ciò che non va nel servizio pag. 19
Le iniziative a Padova
grande guerra apre il centenario
Piano Casa: L’ultima parola ai sindaci
mondo scuola
Liceali vincono il mega concorso europeo
pag.
Cultura
Ecco il progetto per il centro civico polifunzionale pag.
Regione
12
pag.
22
“Grazie alla centrale unica di committenza riusciamo a sostenere soprattutto i piccoli comuni – ha dichiarato la presidente della Provincia di Padova Barbara Degani – mi riferisco a quelli al di sotto dei 5.000 abitanti che magari non hanno a disposizione professionalità adeguate per indire le gare d’appalto”. La novità è stata introdotta nell’ambito delle misure “salva Italia”.
28-29
Salgado a Venezia presenta la nuova mostra “Genesi” pag.
33
Il Sindacato Guide Turistiche di Confcommercio Ascom Padova, ha elaborato una serie d’iniziative per la promozione di Padova quale città di rilievo nell’ambito delle celebrazioni legate al Centenario della Grande Guerra, partendo dai moti risorgimentali che coinvolsero la popolazione studentesca contro gli Austriaci nel 1848 e facendo nel tempo di Padova assoluta protagonista dei fatti storici che arrivano alla firma dell’Armistizio a Villa Giusti del Giardino il 3 novembre 1918. Previsti una serie di percorsi culturali-artistico-didattici, oltre a due convegni con autorevoli ed esperti relatori.
È un periodico formato da 14 edizioni locali mensilmente recapitato a oltre 250.000 famiglie del Veneto.
è un marchio registrato di proprietà di
Srl
DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE e
Concessionaria
di
Pubblicità Locale
Padova, via Lisbona 10 Tel. 049 8704884 Fax 049 6988054 direttore@lapiazzaweb.it Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana
Questa edizione raggiunge le zone di Limena, Rubano, Villafranca per un numero complessivo di 15.079 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 22120
Venezia Padova Rovigo Treviso
Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin
REDAZIONE:
Direttore responsabile
Mauro Gambin direttore@lapiazzaweb.it Ornella Jovane o.jovane@lapiazzaweb.it Chiuso in redazione il 29 gennaio 2014 Centro Stampa: Rotopress International Loreto, via breccia (An)
Clicca su Scarica giornali, scegli l’edizione che ti interessa e sfogliala con
La Piazza la leggi anche sul web aggiornata con le ultime news!
www.lapiazzaweb.it
4 Argomento del mese CARO PEDAGGI Il ministro Lupi annuncia le agevolazioni fino al 20% per chi percorre l’autostrada tutti i giorni, con effetto retroattivo dal primo febbraio. Non mancano però le perplessità su un meccanismo che rischia di escludere comunque migliaia di automobilisti e di bloccare la realizzazione della città metropolitana Padova - Venezia Treviso proprio in uno dei suoi aspetti più importanti, il sistema dei trasporti
Sconti ai pendolari, per
di Nicola Stievano
Zaia e Chisso plaudono al provvedimento: “Ora la proroga delle concessioni autostradali”
Critico Bottacin “Questo non farà che scaricare i costi sugli automobilisti, meglio fare le gare”
D
opo un mese di polemiche di fuoco sul caro pedaggio ecco la “soluzione Lupi”: uno sconto progressivo per i pendolari che usano l’autostrada quasi tutti i giorni fino ad un massimo del 20 per cento. L’annuncio arriva direttamente da ministro dei trasporti con l’intento di mettere fine alle polemiche, specie in Veneto, regione in cui le tariffe autostradali hanno conosciuto i rincari più elevati, e andare incontro ai lavoratori pendolari. Sarà così? Staremo a vedere perché qualche ora dopo la pubblicazione delle modalità per ottenere gli sconti (almeno 20 viaggi mensili sulla stessa tratta, sconto progressivo dall’1 al 20 per cento fino ad un massimo di 46 viaggi, su una percorrenza non superiore ai 50 chilometri) gli automobilisti già iniziavano a sbizzarrirsi sui diversi “scenari”, constatando che alla fine la soluzione è il solito compromesso all’italiana, congegnato da una parte per accontentare i clienti e dall’altra per non scontentare le concessionarie autostradali, assai restie ad allentare i cordoni della borsa. PENDOLARI AGEVOLATI? Se sulla carta nel nostro Veneto sarebbero qualche decina di migliaia gli automobilisti in possesso dei requisiti per ottenere gli sconti dall’altra, osservano in parecchi, i veri benefici li vedrà solamente chi prenderà l’autostrada tutti i giorni per almeno cinque volte la settimana, sullo stesso percorso, andata e ritorno.
focuS come funzionano le agevolazioni
Per avere gli sconti indispensabile il Telepass
L
e agevolazioni sono applicate a Tutti i possessori di Telepass (con contratti family, business e ricaricabili, abbinati a persone fisiche ed a veicoli di classe A) che abbiano effettuato la registrazione e che utilizzino l’autostrada come pendolari tra due stazioni predefinite, con percorso massimo di 50 chilometri. La percentuale di sconto è proporzionale al numero dei viaggi e non alla loro lunghezza. Sino a 20 transiti mensili non viene applicato nessuno sconto. A partire dal 21° transito lo sconto (per tutti e 21 i viaggi effettuati) sarà dell’1% e crescerà linearmente (2% del pedaggio complessivo per 22 transiti effettuati, 3% per 23 viaggi…) fino al 20% del pedaggio complessivo che scatta dopo il 40° transito. Chi fa 41 viaggi, cioè, avrà su tutti e 41 e sino al 46° viaggio (i giorni lavorativi in un mese sono al massimo 23) lo sconto del 20%. Per i transiti successivi al 46° viaggio si paga la tariffa intera. Lo sconto è applicato per un massimo di due viaggi al giorno, compresi i festivi. Per registrarsi basta andare, a partire indicativamente dal 25 febbraio 2014 (gli sconti sono comunque validi dal 1° febbraio) sul sito Telepass (www.telepass. it) o sul sito/ufficio della Concessionaria interessata, definendo il percorso che si utilizza abitualmente, indicando il casello di entrata e quello di uscita. Per il sistema aperto, in cui il cliente non effettua la transazione che permette di stabilire da dove si proviene e/o dove si è diretti, il cliente indicherà il casello o la barriera di attraversamento. Lo sconto verrà calcolato al termine del mese in cui vengono effettuati i transiti.
Poca cosa dunque rispetto a quanto si paga in più sulle nostre autostrade dall’inizio dell’anno. Piuttosto che niente, osservano invece altri, si tratta almeno di un primo passo che porterà un beneficio a chi effettivamente percorre l’autostrada tutti i giorni per recarsi al lavoro. Considerando che tra andata e ritorno sulla Padova - Venezia o sul Passante, per citare due delle autostrade più frequentate dai nostri pendolari, con le tariffe attuali si arrivano a spendere anche 6-7 euro al giorno, lo sconto massimo che si potrà ottenere in un mese, per chi usa l’autostrada tutti i giorni, può arrivare anche a 30 euro. Basterà a convincere migliaia di automobilisti ad accantonare l’idea di percorrere la viabilità locale, con il rischio di congestionare il già difficile traffico locale? Il ministro Maurizio Lupi ha cercato di portare a casa la soluzione più vantaggiosa possibile, facendola applicare retroattivamente dal primo febbraio. “Abbiamo voluto dare un segnale chiaro ai pendolari, - spiega - una categoria che oggi soffre la crisi economica e sulla quale l’impatto degli aumenti dei pedaggi si faceva sentire in modo significativo”. IL NODO DELLE CONCESSIONI. Dietro alla questione degli sconti si gioca una battaglia ancor più delicata e controversa, quella della proroga delle concessioni autostradali. Tant’è che qualche ora dopo l’annuncio del ministro sia il
Presidente veneto Zaia che l’assessore Chisso si sono affrettati a sottolineare la necessità di prolungare le concessioni, visto che gli sconti, almeno per i primi mesi, ricadranno sulle concessionarie. “Vediamo raggiunto un obiettivo che abbiamo fortemente voluto e perseguito. - afferma Chisso - Un traguardo che è anche nostro. Ora il prossimo passo è il prolungamento della concessione”. In questo periodo il Ministero si è impegnato a trovare delle “compensazioni” a tutela dei bilanci delle concessionarie e a studiare la percorribilità di un allungamento delle concessioni. Un aspetto questo che l’Unione Europea non vede proprio positivamente, anche se i concessionari faranno di tutto per ottenerlo. Il confronto politico è aperto, anche perché in Veneto verranno costruite altre arterie stradali a pedaggio. Operazioni che si ripercuoteranno sulla definizione delle tariffe di pedaggio, con le immancabili proteste dei cittadini. Diego Bottacin, consigliere regionale del gruppo misto, si scaglia contro l’allungamento delle concessioni. “Questo non farà che scaricare i costi dei mini sconti applicati oggi sugli utenti di domani, che pagheranno un prezzo ben superiore. L’unica via d’uscita è invece introdurre criteri di concorrenza nel sistema. Il Ministero deve riscattare tutte le concessioni e organizzare delle gare a evidenza pubblica a cui possano partecipare i potenziali gestori”.
Argomento del mese 5 Infrastrutture
r molti ma non per tutti Il confronto politico Critici sulla gestione locale Peraro e Valdegamberi
“Gli aumenti delle tariffe si ripercuotono sulla viabilità” di Nicola Stievano
V
eneto con le autostrade più care d’Italia: questo lo scenario che andrà a delinearsi con la realizzazione dei nuovi tratti a pedaggio, dalla Nogara - mare in polesine, alla regionale 10 nella Bassa Padovana, dalla pedemontana Veneta alla nuova Romea Commerciale, e tutto con il meccanismo della finanza di progetto, come è stato per il Passante di Mestre. E’ in gioco non solo l’assetto della viabilità e dei trasporti all’interno di aree nevralgiche della città metropolitana Padova - Venezia - Treviso, che rischia di essere messa in discussione proprio dalla difficoltà e dagli alti costi di spostamento, ma anche una politica di intervento che avrà conseguenze concrete sulle tasche dei cittadini. Nella Bassa Padovana, ad esempio, già monta la protesta per l’esenzione del pedaggio lungo la nuova Regionale 10 ridotta a solo due anni, con la conseguenza che una volta scaduto questo termine i residenti del territorio saranno costretti a pagare anche per andare nel nuovo ospedale all’uscita della superstrada. Non va meglio in Polesine né nella Riviera del Brenta, alle prese con il caro pedaggi sul già costoso Passante. Il terreno di scontro è infuocato soprattutto intorno alle concessioni, che lasciano alle società carta bianca sulle politiche dei prezzi. Stefano Peraro, consigliere regionale Udc, parla di cortocircuito politico - tecnico. “Politico, perché il Presidente Zaia sulle tariffe critica i presidenti delle concessionarie da lui nominati o appartenenti al suo stesso partito. Tecnico, perché con gli aumenti si riducono i flussi di traffico lungo le autostrade, che si riversano o nella viabilità ordinaria o nel trasporto pubblico locale, settori che non se la passano bene nella nostra regione. Di certo non servono i 52 milioni di euro previsti dal bilancio 2014, dopo 3 anni di assenza di investimenti regionali, a cambiare le sorti della viabilità veneta”. Per Stefano Valdegamberi di Futuro Popolare “le tariffe potrebbero scendere del 15-20 per cento facendo luce e pulizia nella gestione delle società concessionarie. Basta evitare di gestire le autostrade come è stato fatto negli ultimi anni”.
Lucio Tiozzo, Bruno Pigozzo e Franco Bonfante
Gruppo del PD in Consiglio regionale
“Al pettine vent’anni di politiche sbagliate” S
empre caldo il fronte dei trasporti in Veneto, in un crescendo di disagi ai danni dell’utenza, tanto nei collegamenti ferroviari che lungo le strade. A dominare in questo periodo le questioni legate all’introduzione del nuovo orario cadenzato e al rincaro dei pedaggi autostradali. Due emergenze per le quali il gruppo del Pd in Consiglio regionale è sul piede di guerra, in un pressing costante sulla Giunta Zaia perché assuma decisioni concrete. “Sono giunti al pettine i nodi di un ventennio di politiche sbagliate su mobilità e infrastrutture: il Veneto si trova ad essere la prima regione in Italia per aumento delle tariffe autostradali e agli ultimi posti per efficienza del trasporto pubblico locale, su gomma e su ferro”, riassume così il quadro il consigliere democratico e vice presidente della Commissione Trasporti, Bruno Pigozzo. “Zaia dovrebbe chiedere scusa ai veneti – rincara la dose il capogruppo Lucio Tiozzo. Se siamo arrivati a questo punto, persino con un’indagine dell’Authority sui disservizi dei trasporti ferroviari, è colpa di chi doveva svolgere ben prima una vigilanza ed un controllo rigoroso su quanto avveniva. Aveva tutto il tempo per intervenire direttamente nel corso di questi anni, segnati da montagne di denunce di cittadini, dai richiami e dalle nostre sollecitazioni ad investire più risorse e trovare soluzioni ai disagi sempre più crescenti”. Dunque, che fare? Secondo Tiozzo: “Nel bilancio Tiozzo “Già con il bilancio 2014 è 2014 vengano necessario che la Regione inserisca stanziate risorse risorse massicce per l’integrazione per l’integrazione dei dei trasporti ferro-gomma, per il trasporti ferro-gomma” rinnovo del materiale rotabile e la manutenzione, senza agitare lo spauracchio della nuova gara e garantendo davvero il diritto alla mobilità di tutti i veneti. Tra l’altro – evidenzia da parte sua il democrat Franco Bonfante – nei giorni scorsi Trenitalia ha smascherato la Giunta regionale dimostrando come il Veneto sia inadempiente per alcuni pagamenti di importo rilevante e per altri servizi aggiuntivi già concessi e di cui la Regione non ha ancora assicurato la copertura. A testimonianza del fatto che le responsabilità politiche di questo governo di centrodestra per l’insufficienza dei servizi ferroviari sono pesanti”. E per quanto riguarda il salasso delle tariffe autostradali, i consiglieri regionali del PD non hanno dubbi nel dire che “i rincari sono figli di una politica di investimenti infrastrutturali che ha privilegiato la finanza di progetto. Ora, complice la crisi e la contrazione dei flussi di traffico, i veneti si ritrovano a pagare il conto di ingenti investimenti infrastrutturali come il Passante di Mestre, costato mille milioni, e rimasto oltretutto privo delle cosiddette ‘opere complementari’ per carenza di risorse. La cosa da fare con urgenza è non solo garantire all’utenza locale forme di agevolazione e sconti, ma rivedere nel complesso un piano regionale dei Trasporti che, a 10 anni dalla sua approvazione, sta mostrando tutti i suoi drammatici limiti”.
6 Rubano Sicurezza La quiete degli abitanti di Rubano è messa a dura prova
Razzie, furti e rapine preoccupano i cittadini I comuni della zona ovest di Padova Selvazzano, Cadoneghe e Villafranca sembrano subire la stessa sorte di Nicol Veronica Stefani
Sindaco Gottardo
“Sulla sicurezza poniamo la massima attenzione, ma non si alimenti la paura nelle persone”
“L
N
otte di Sabato 25 Gennaio. Paura 23, via Mazzini. Davide Engaldini, 24 anni, per un’intera famiglia in via Cairoli esce dal Bar dell’omonima via, portando a Rubano, derubata da ladri acrobati con sé il ricavato prelevato, nel corso della che, incuranti della presenza degli inquilini, giornata, dalle slot machine di alcuni esercizi riescono a penetrare nell’appartamento e ar- commerciali, per un totale di 19 mila euro. raffare due orologi e una collana. Nella stes- Sta per sistemare la valigetta con i soldi nel sa giornata, ma all’imbrunire, dei predoni baule della sua auto quando, da una Fiat Punto, scende un uomo s’introducono in un’abitazione di via Pertini, Paura di allontanarsi a volto coperto, corpulento, che gli spruzza nel nuovo quartiere re- dalla propria in volto uno spray ursidenziale di Sarmeola abitazione per ticante per sottrargli il di Rubano. Nelle notti il terrore di denaro. Mercoledì 22 di Venerdì 24 e Sabato ritrovarla derubata Gennaio, parcheggio del 25 Gennaio sono ben 12 i furti messi a segno nella zona ovest di Centro Commerciale Le Brentelle. Con uno Padova, un record inquietante. Venerdì 24 stratagemma due giovani derubano della Gennaio, centro commerciale Le Brentelle. borsetta una donna di 53 anni. FortunataAlcuni ladri si calano all’interno dell’edificio mente i ladruncoli avvistati dai presenti si dal lucernario sul tetto del negozio di elettro- spaventano e decidono di gettare la borsetta domestici e telefonia Trony. Cercano di raggi- a terra e scappare, rendendo la refurtiva alla rare il sistema di sorveglianza ma l’allarme legittima proprietaria. Sabato 11 Gennaio, scatta e così fuggono senza bottino. Giovedì dei ladri fanno irruzione in via Risorgimento,
NEWS
Ladri acrobati che riescono a penetrare negli appartamenti malgrado la presenza degli inquilini nella frazione di Bosco di Rubano. Forzano la finestra e s’introducono nell’abitazione, dalle quale sottraggono una catenina e un paio di orecchini di valore. La quiete degli abitanti di Rubano è messa a dura prova. Nei fine settimana ormai la paura è quella di ritrovarsi i ladri in casa o di allontanarsi dalla propria abitazione, per il terrore di ritrovarla derubata. I comuni della zona ovest di Padova Selvazzano, Cadoneghe e Villafranca sembrano subire la stessa sorte.
a sicurezza del territorio è un tema su cui si pone sempre la massima attenzione perchè ogni piccolo evento desta allarme e preoccupazione. I dati storici forniti dalla Prefettura negli anni scorsi non evidenziano per la nostra zona una particolare emergenza rispetto al resto della cintura urbana di Padova, ma questo non giustifica alcuna leggerezza sul tema”. A parlare è Ottorino Gottardo, Sindaco di Rubano che spiega come il fenomeno delle razzie che si è abbattuto recentemente nel suo territorio abbia un carattere ciclico, che colpisce a turno i vari comuni padovani, facendo emergere come le truffe e i furti siano coordinati da vere e proprie organizzazioni, che solo una prolungata e stringente attività delle Forze dell’Ordine può contrastare. L’Amministrazione per fronteggiare il fenomeno sta predisponendo un sistema di videosorveglianza, in concerto con il Comune di Mestrino, al fine di attrezzare la zona di nuove tecnologie per il controllo e la vigilanza. Inoltre, la Stazione di Carabineri è stata dotata di un alloggio atto ad ospitare personale femminile dell’Arma, al fine di ottenere un’integrazione dell’organico. “Al Prefetto è stato anche chiesto di favorire un maggior servizio presso i territori di competenza delle singole realtà”. Il Sindaco invita i cittadini a fare più attenzione, a cercare la collaborazione dei vicini di casa, segnalando comportamenti sospetti, evitando di lasciare oggetti di valore in auto e cercando di attuare tutti quei comportamenti utili alla protezione delle loro abitazioni, attraverso il buon senso e la collaborazione N.V.S.
Michela Gottardo: “Parlare di emergenza criminalità è esagerato
P
are esserci armonia di pensiero tra la consigliera Michela Gottardo, Pdl, e il Sindaco di Rubano, Ottorino Gottardo, sulla sicurezza a Rubano. Entrambi ammettono che gli episodi di razzie nelle abitazioni e nei negozi, ad opera di bande organizzate di predoni, siano numerosi ma, per la Consigliera è esagerato parlare di emergenza e, per il primo cittadino, i dati non sembrano discostarsi dagli anni precedenti. Su un altro punto le idee dei due rappresentanti comunali collimano. Per entrambi il fenomeno non può essere circoscritto alla sola realtà locale, bastano; l’attività di prevenzione spesso dato che altri territori della cintura urbana viene vanificata dalle lungaggini burocratidi Padova sembrano essere presi di mira da che, a cui vanno aggiunti i tempi lenti delle furti e sciacallaggi. La attività d’indagine”. Consigliera critica lo il presidio Questa l’opinione Stato Centrale che“ della stazione della Consigliera, che fa poco o nulla per dei carabinieri continua: “Il presidio affrontare il proble- necessita di un della Stazione dei Cama della sicurezza, adeguato rinforzo rabinieri necessita di tagliando importanti un adeguato rinforzo, risorse e mezzi alle Forze dell’Ordine e ab- tenuto conto dello sforzo economico che dicando alla funzione primaria di assicurare la collettività di Rubano ha sopportato per tranquillità e sicurezza ai cittadini”. l’adeguamento dei locali, necessari all’asSecondo la Consigliera i più colpiti dalla segnazione di una donna militare” - e prosituazione sarebbero gli anziani, che perce- segue - “Non va trascurato il presidio della piscono maggiormente la paura, essendo Polizia Locale di Padova Ovest che, grazie più indifesi ed esposti. Motivo ulteriore per all’istituzione del terzo turno serale, svolge incrementare la presenza sul territorio delle una funzione di primaria importanza per il Forze dell’Ordine. controllo e la sicurezza pubblica dei citta“I pattugliamenti dei Carabinieri ci sono dini”. N.V.S. e si vedono - continua la Gottardo - ma non
8 Rubano Cariche amministrative Rimesso il mandato nelle mani dell’Assembea dei Sindaci
Soranzo lascia la presidenza del Consorzio di Polizia Locale di Nicol Veronica Stefani
I
La motivazione del Sindaco: “Ritengo corretto che a guidare il Consorzio sia il sindaco al quale non è in scadenza il mandato”
l Sindaco Enoch Soranzo lascia la presidenza del Consorzio di polizia locale di Padova Ovest, nonostante la fine del mandato sarebbe dovuta avvenire tra un anno e mezzo. Il primo cittadino chiarisce che i motivi principali della sua personale decisione sono due: il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati a inizio mandato e l’imminente scadenza elettorale, che vedrà a maggio le elezioni amministrative per il Comune che Soranzo, attualmente, rappresenta. “Ritengo corretto che a guidare il Consorzio, d’ora in avanti, sia il sindaco, o un suo delegato, di un Comune socio che la prossima primavera non vada alle elezioni amministrative – spiega Soranzo che prosegue - Per dare continuità d’azione all’organo consortile ho rimesso il mandato nelle mani dell’Assembea dei Sindaci”. Nel corso dell’ultimo incontro, che aveva come primo punto di discussione proprio la nomina da parte del Consiglio di Amministrazione del futuro presidente, è stato deciso di non forzare i tempi, per poter valutare tutte le possibilità in campo. “Lo statuto non prevede una vacatio di nomina – spiega Soranzo - quindi fintanto che non verrà designato il nuovo presidente rimane in carica quello vigente. Valuteremo tutte le da Valerio Pedron. “Rispetto al desiderio espresso possibilità. Se io ho ritenuto di dovermi fare da par- da Soranzo di dimettersi da Presidente – dichiara te, causa la scadenza elettorale, questo non signi- Ottorino Gottardo, Sindaco di Rubano - posso solo fica che anche gli altri sindaci dire che prima deve essere indel consorzio siano della mia L’unico comune dividuato il nuovo presidente. stessa opinione. Qualcuno po- che a maggio Mi pare che su questo punto trebbe mettersi a disposizione non andrà si stiano facendo ancora ragioper ricoprire l’incarico”. Gli altri al voto namenti”. Sull’operato del suo Sindaci del Consorzio, oltre a o Mestrino mandato Soranzo si dice sodquello di Selvazzano, sono disfatto: “uno degli obiettivi quelli di Rubano, Mestrino e Cervarese. C’è da dire prefissati era l’abbattimento dei costi e grazie all’uche l’unico tra i citati comuni che non andrà alle nificazione delle due sedi del Consorzio in un unico amministrative 2014 è quello di Mestrino, guidato polo logistico si sono potuti risparmiare 90 mila euro
NEWS
Nella foto il sindaco di Selvazzano Dentro, Enoch Soranzo
annui. L’accorpamento delle sedi ha aumentato l’efficienza degli agenti sul territorio, azzerando i tempi di trasferimento”. Dal primo Gennaio il comune di Veggiano si è distaccato dal Consorzio aderendo ad una nuova unione di Comuni, la Retenus, che comprende i territori di Rovolon e Saccolongo. “E’ strano che l’ appena nata realtà abbia già richiesto l’attivazione di una convenzione con il nostro Consorzio per il servizio di Polizia Municipale. Noi non abbiamo alcuna preclusione in merito e a breve ci sarà l’incontro con la Presidente, il Sindaco di Saccolongo, Dorella Turetta, per valutare le richieste e stabilire se è possibile un accordo”.
L’Intervento Le tasse fanno bene di Andrea Zampieri* segue da pag.
Su questo aspetto siamo realmente tutti d’accordo: abbiamo un livello di tassazione del lavoro, e non solo, che è disumano, nel senso che non permette a tutti di vivere in maniera “umana”. Di fronte ad un politico che dice “Se mi votate non pagherete le tasse” sono io il primo a dire che appoggerei fortemente questa posizione in prima battuta ma, in un secondo momento, la domanda dovrebbe sorgere spontanea “ Ma a cosa servono le tasse?” Anche qui potremmo rimanere ore a parlare della corruzione dilagante che spende le nostre risorse in rimborsi assurdi come la tinta per capelli di quel consigliere regionale che è calvo... Il problema va affrontato con strumenti giusti, con regole chiare e rigide: se hai delle spese le devi giustificare, rendere pubbliche e in seguito percepire il rimborso…altrimenti niente. La fiducia nella politica non è scomparsa ma rischia di farlo se non tornerà ad essere meritata. Oltre a queste derive (che ribadisco so non essere trascurabili) c’è un concetto profondo legato alle tasse che mi è rimbalzato forte grazie ad una pubblicità delle scorse settimane dell’associazione Emergency in cui compare una scritta “ Le tasse fanno bene”: lo slogan invita i cittadini a destinare il 5x1000 (quota dell’imposta sul reddito a finalità di sostegno per enti non profit, ricerca scientifica, universitaria e sanitaria) a quell’associazione che si occupa di offrire cure gratuite alle vittime di guerra, ai bambini, ai poveri nel mondo e in Italia. Credo che questo esempio indichi chiaramente lo scopo delle tasse: contribuire tutti per garantire i servizi fondamentali per la persona. Questo aspetto solidaristico trasforma i singoli individui in una comunità dove tutti stanno in piedi se nessuno cade, dove tutti contribuiscono a creare una buona qualità di vita. Il messaggio deve essere ancora più forte “anche pagare le tasse è un’azione solidaristica verso gli altri” e, come diceva Luciano Tavazza, fondatore del Movimento Italiano del Volontariato, prima di essere un buon volontario bisogna essere un buon cittadino. *vicesindaco di Campolongo Maggiorea
Viabilità modificata
Via Silvio Pellico è a senso unico
V
ia Pellico diventa a senso unico. Il fine è quello di contrastare l’alto livello di traffico e di migliorare la viabilità. Non sarà più possibile l’accesso tramite via Mazzini, ad esclusione dei residenti. “Sapendo che è una strada molto frequentata, in particolare dai ragazzi in bicicletta per l’accesso alle scuole - spiega il primo cittadino Ottorino Gottardo - si è proposto di realizzare un senso unico, ad eccezione dei residenti”. L’istituzione della variante
sarà sperimentale per cinque mesi dopodiché, se la viabilità ne avrà tratto giovamento, diverrà definitiva. Per raggiungere Sarmeola non sarà più possibile utilizzare via Pellico come scorciatoia, evitando il semaforo di fronte al centro commerciale Le Brentelle. In alternativa si può percorrere la regionale 11, viale Po o via Borromeo. L’amministrazione ha in progetto l’allargamento della via con la realizzazione di una pista ciclabile per rispondere alle esigenze di sicurez-
Centinaia di Aziende Venete oggi scelgono Ogni mese più di trecento attività scelgono
za di residenti che faticano a uscire dai passi carrai, vista la mancanza di banchine. “L’importo è di 1 milione di euro non è possibile far partire il progetto a causa dei limiti di spesa imposti dal Patto di Stabilità” lamenta il Sindaco che, insieme all’aministrazione, sta tentando di dividere l’operazione in due stralci, con l’intento di rendere una parte del progetto più compatibile con il limiti del bilancio, qualora il Patto venisse allentato. N.V.S.
come 20 anni fa! per comunicare con i propri Clienti.
Questa scelta è da vent’anni il nostro orgoglio, perchè è il riconoscimento della qualità, del risultato e di un ruolo sociale svolto dal nostro giornale verso migliaia di famiglie che leggono e si informano con noi.
Aprile 1994 - Aprile 2014
Verso i 20anni
padova Via Svezia, 9 - Padova Tel. 049 8704884 - www.givemotions.it • info@givemotions.it
1
1994
OGGI
Limena 9 Economia Made in Limena: gruppo Bedeschi vince la crisi
Segnali positivi per l’Industria padovana “Il mercato subisce cambiamenti continui e le aziende, se vogliono sopravvivere, devono saper cogliere i mutamenti” Da sinistra Rino Bedeschi, Giuseppe Bortolussi e Massimo Pavin
di Nicol Veronica Stefani
F
uggire la crisi, nonostante le condizioni sfavorevoli in cui versano aziende e imprenditoria, è possibile. A Limena c’è chi lo ha fatto. “La strategia numero uno? Correre come matti per prendere il lavoro dove c’è”. Sono le parole di Rino Bedeschi, amministratore delegato del gruppo Bedeschi di Limena, società di progettazione e costruzione di macchinari per la lavorazione e il trasporto di laterizi. Impresa dotata di perseveranza e di spirito di sopravvivenza visto che, con i suoi 160 addetti, è stata in grado di aumentare il fatturato nel 2013, anno nero per la maggior parte dell’industria italiana. Fatturato che
Sociale
nel 2012 si è attestato a 60 milioni Le nostre eccellenze sottolinea l’importanza cruciale di euro, per il 95% derivanti dall’ex- vincono all’estero, dell’export per le aziende del terriport. L’antidoto contro la crisi, per perché temprate torio del Nord Est, realtà che si sono l’azienda limenese, pare essere la dagli ostacoli sentite spesso abbandonate dalla diversificazione e il ricercare nuove in casa propria politica. “Forse anche per questo le opportunità: “Siamo presenti su nostre eccellenze vincono all’estero, mercati diversi con tipologie di prodotto diversificate”– perché temprate dagli ostacoli in casa propria”. Il Nordest, spiega Bedeschi. Il mercato subisce cambiamenti continui un tempo fiore all’occhiello dell’economia italiana, ha rie le aziende, se vogliono sopravvivere, devono saper co- cevuto una forte battuta d’arresto, ma pare intravedersi gliere i mutamenti. I Paesi sui quali vale la pena investire una speranza per l’industria di quest’area. A parlare sono sono Russia, Sud Est asiatico e gli Stati Uniti. Bedeschi i dati della Cgia di Mestre e il suo segretario, Giuseppe
Fare rete per contrastare il bullismo giovanile e “Mai più un bambino”
U
na rete di collaborazione per individuare i disagi e responsabilizzare alcuni giovani responsabili di atti vandalici e di consumo di droga. “Sono 25 ragazzi tutti residenti a Limena, di un’età compresa tra i 14 i 25 anni”, spiega
l’Assessore al Sociale Stefano Tonazzo. I giovani, identificati come gli autori di atti di bullismo, presso il patronato di Limena, infastidivano i presenti commettendo alcuni danni, furti e micro spaccio in via San Francesco. “Grazie alla collaborazione tra carabinieri, educatori parrocchiali e genitori è stato possibile individuare i giovani e intervenire - racconta Tonazzo – facendo leva sul dialogo, al fine di rendere i ragazzi consapevoli dei rischi nel perpetuare simili comportamenti”. E si parla ancora di
PROMOZIONE Il poliambulatorio Sarmeola Medica offre a tutti gli over 65 un TARIFFARIO AGEVOLATO pari al PREZZO TICKET per ogni ciclo di dieci terapie.
SARMEOLA
Medica POLIAMBULATORIO POLISPECIALISTICO e FISIOTERAPIA
Incidente stradale? Infortunio? Oggi esiste l'indennizzo diretto. Le cure e la parte medica possono non essere più un problema economico. Mettiamo a vostra disposizione i nostri quindici anni di esperienza nel campo delle cure fisiche e della medicina legale.
FISIOTERAPIA ELETTROTERAPIA: (tutti i tipi, quali:) • Tens • Diadinamiche • Ionoforesi • Interferenziali • Galvanoterapia • Corrente sinusoidale • Triangolare • Rettangolare • Di potenziamento muscolare
LASER TERAPIA KINETEK per: • Ginocchio • Piede • Spalla • Gomito • Mano
ULTRASUONI
Via Ticino, 26 - Sarmeola di Rubano tel. 049.8978335 info@sarmeolamedica.eu www.sarmeolamedica.eu
• In acqua • Puntati • Con operatore
TERMOTERAPIA INFRAROSSI TRIGGER POINT
Bortolussi: “nel 2014 i principali indicatori economici nel Nordest saranno preceduti dal segno positivo e il Veneto tornerà a guidare la ‘ripresina’”. Che questa nuova partenza non veda proprio Padova come sua capofila? L’industria patavina sembra aver già agganciato la ripresa, chiudendo il 2013 con ricavi in crescita (dal 5 al 20%). Il tutto è confermato dal Presidente di Confindustria Padova, Massimo Pavin: “Molte aziende sono riuscite a metabolizzare l’occasione di trasformazione, hanno puntato su se stesse e sulla forza del made in Italy. Avanti allora, emulando le imprese che hanno saputo reagire”.
sociale con il progetto “Mai più bambino”, volto alla tutela dei minori, allontanati da famiglie di origine ritenute pericolose e problematiche. Tonazzo ha presentato una mozione, approvata dalla maggioranza, con l’astensione dell’opposizione, per ottenere procedure più brevi sui tempi di affido, sia per il benessere dei piccoli, sia per gli alti costi di inserimento nelle strutture protette, che ricadono sulle casse comunali. N.V.S.
OSTEOPATIA - TERAPIA MANUALE • MAL DI SCHIENA • LOMBALGIA • CERVICALGIA MAL DI TESTA • ERNIA
RIABILITAZIONE
• ERNIA • SPALLE-GOMITI • TUNNEL CARPALE • GINOCCHIA • PUBALGIA
• FISOTERAPIA • RIABILITAZIONE passiva, attiva, sportiva • MASSAGGIO • TERAPIA MANUALE
VISITE SPECIALISTICHE • FISIATRIA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Diagnosi delle problematiche dell’apparato muscolo-scheletrico
OTORINOLARINGOIATRIA •
Patologie di: • Naso • Bocca • Orecchio Valutazione strumentale tramite audiogramma e otofunzionale. Valutazione clinica e terapeutica
• UROLOGIA / ANDROLOGIA
Patologie a carico dell’apparato genitale e urinario. (Reni, ureteri, vescica, prostata, organi genitali maschili esterni).
ECOGRAFIA •
Addome completo - Reni Seno - Transvaginale Osteoarticolare (spalla, ginocchio, caviglia) Parti molli (tiroide, collo,…)
10 Limena Sicurezza dei fiumi Un finaziamento regionale permetterà interventi all’argine
In arrivo 450.000 euro per contenere il Brenta L’intervento bloccherà le erosioni in atto da tempo, causate da anni di mancata manutenzione e dai fenomeni naturali di Nicol Veronica Stefani
C
hi abita nella zona di Limena sa bene il significa- in maniera più incisiva. I volontari della Protezione Civile, che fanno un to della parola “brentane”. E’ un termine legato alle terribili alluvioni subite dalle popolazioni dei monitoraggio continuo dei punti più delicati del Brenta, comuni di Limena, San Giorgio in Bosco, Piazzola sul hanno individuato il cedimento, segnalandocelo. RinBrenta, Campo San Martino e Curtarolo, nel novembre grazio la Regione per la destinazione di questo importante stanziamento”. del 1966. Il Genio Civile ha stilato una graduatoria di rischio A Limena metà paese andò sott’acqua. La più recente, di fine ottobre e inizio novembre 2010, ha per specificare le zone in cui gli interventi sono più urrisparmiato i suddetti Comuni, colpendone altri della genti, individuando nei Comuni di Loreggia e Campo provincia di Padova, Vicenza e Verona. Il problema, San Martino la priorità per l’inizio dei lavori. Maurizio oltre alle piene stagionali, seguite da siccità nel perio- Martinello, Vicesindaco e Assessore all’Ambiente, sotdo estivo, è l’erosione che si crea al di sotto gli argini tolinea l’importanza del contributo. Il tratto di fiume in quell’area maestri e che comporta micro allasubisce una curvatura che rende gamenti nella zona Nord di Limena I lavori di consolidamento le sue anse maggiormente perie in via del Medico. Servono opere di consolida- dell’argine porteranno colose in fase di piena. “L’opera – spiega Martinello mento di quel tratto d’argine che beneficio anche – bloccherà le erosioni in atto da continua a disgregarsi. Il punto ai comuni limitrofi tempo, causate da anni di maninteressato all’erosione si trova nei pressi di via Visco, area a ridosso della zona industriale. cata manutenzione, da fenomeni naturali e dall’arrivo Sebbene non vi siano abitazioni (fatta eccezione nel nostro territorio di animali non autoctoni, le nutrie”. per un’azienda agricola) il rischio investe numerose Il vicesindaco sottolinea che i lavori di consolidamento dell’argine porteranno beneficio anche ai comuni limiattività produttive. Soddisfazione per il primo cittadino, Giuseppe trofi alla zona, andando a mettere in sicurezza due Costa, che con il contributo regionale potrà sistemare impianti di proprietà di Etra - servizio di gestione idrica il tratto di fiume pericoloso: “Lo scorso anno la frana è e dell’asporto rifiuti, ovvero il depuratore comunale per stata messa in sicurezza, ma era necessario intervenire il trattamento delle acque nere e l’impianto per il trat-
tamento delle polveri stradali. Alcune criticità rimangono. In passato i Piani Regolatori, ora sostituiti dal Pat, non fissavano i luoghi di non edificabilità residenziale, artigianale e produttiva nelle zone a rischio esondazioni. “Ci sono alcune vie che potrebbero finir sott’acqua – spiega Stefano Tonazzo, assessore al Sociale – mi riferisco a via Brenta, dietro la chiesa parrocchiale, soprannominata in paese la “busa”. Adesso sarebbe impensabile costruire lì”.
NEWS Sicurezza
Barichello: “Rispetto al 2012 i furti non sono aumentati”
P
roprio qualche giorno dopo le parole rilasciate a questo mensile dall’assessore alla sicurezza, Jody Barichello, in cui definiva la situazione sicurezza a Limena in controtendenza rispetto a quella di altre zone di Padova ovest, più bersagliate da furti e rapine, dei ladri hanno preso di mira la casa di un’anziana signora, derubandola del portafoglio. Fortunatamente i predoni non sono riusciti a portarle via altro, anche perché nella casa erano presenti, oltre alla donna, una coppia di coniugi di sessantanni, che condividono con lei l’abitazione. I malviventi hanno tentato la razzia, avvantaggiati dall’imbrunire e dalla posizione isolata dell’edificio. Fortunatamente il furto è stato presto messo a termine dagli abitanti della casa. Al di là della vicenda in questione i reati a Limena non sono né aumentati, né diminuiti. “La Polizia Locale del nostro territorio non è consorziata con altri comuni – assicura il Sindaco Giuseppe Costa - e questo ci permette un pattugliamento costante delle forze dell’ordine”. Barichello: “La media dei furti predatori della provincia è aumentata, per Cadoneghe, Selvazzano e Vigodarzere l’incremento è stato tra il 18 e il 22%, invece Limena mantiene dati stabili”. Secondo l’assessore un ruolo importante lo hanno i “sistemi di videosorveglianza installati nel territorio, progetto per il quale ero andato incontro a critiche da parte della minoranza”. Il Sindaco informa che entro l’anno verranno aggiunte altre 6 telecamere nei quartieri del Medico e nelle vicinanze della scuola secondaria. N.V.S.
NEWS Celeghin, Segato e altri 34 cittadini
Assessore Tonazzo
Limena sempre più riciclona
contro la cementificazione dei campi bortoletto
“Davanti alla Petrarca non sorgerà alcun quartiere”
Al via la campagna per la raccolta dell’umido
U
“D
“L
na lettera a firma di 34 cittadini, residenti nella zona limitrofa alla scuola primaria F. Petrarca, per contrastare la volontà della giunta Costa di edificare nell’area verde conosciuta dai limenesi come i campi dei Bortoletto. La zona, attualmente destinata ad uso agricolo, è quella compresa tra via Petrarca e vicolo Pio La Torre. Nadia Celeghin, in qualità di portavoce del gruppo consigliare di minoranza, si unisce al coro delle richieste dei residenti. “Quella zona deve rimanere così com’è, ci sono zone del Comune più adatte allo sfruttamento edilizio. Probabilmente la Giunta tiene più in considerazione gli interessi dei privati piuttosto che le esigenze dei residenti”. Secondo la Celeghin sarebbe “scriteriata” l’occlusione del verde con la costruzione delle palazzine e solleva problematiche di tipo idraulico, questioni non trascurabili per la sicurezza del territorio. Il documento, redatto da Andrea Segato, uno dei residente delle vie interessate, che ha deciso di sensibilizzare sulla questione gli abitanti delle vie Montello, Europa, Tobabi, Giovanni XXIII, La Torre e del Santo, è stato depositato in Comune. Nell’osservazione viene criticato il Pat, il piano di assetto territoriale, su vari fronti. Secondo i firmatari quest’ultimo non apporterebbe un vero miglioramento della mobilità o un reale incremento dei servizi. Segato precisa che l’azione non è “animata da faziosità politiche, ma dal tentativo di tutela e preservazione del territorio”. N.V.S.
avanti alla Petrarca non sorgerà alcun quartiere”. E’ l’assessore al Sociale, Stefano Tonazzo, a rispondere alle osservazioni, a firma di 34 cittadini, sul futuro edilizio dell’area antistante la scuola elementare F. Petrarca di Limena. L’amministrazione comunale sta completando l’approvazione del Pat – Piano Assetto Territorio, che prevede l’ampliamento dell’istituto scolastico, al fine di dotarlo di nuove aule, attualmente non sufficienti a contenere tutte le classi delle elementari. “Per aumentare gli spazi della scuola il Pat determina la possibilità di ampliamento verso l’area verde che sorge davanti all’istituto, area in cui si torva quella che a Limena è conosciuta come la vecchia casa dei Bortoletto”, spiega Tonazzo. La legge prevede che il proprietario di quell’edificio, concedendo lo spazio al Comune, possa ricevere in cambio un credito edilizio. “Alcuni cittadini pensano che su quella cubatura sorgerà un quartiere – continua Tonazzo – ma, al massimo, verranno edificate due villette. Probabilmente la minoranza ha voluto alimentare idee sbagliate tra gli abitanti di quella zona”. In arrivo un contributo di 163 mila euro dalla Regione per il finanziamento del progetto di efficientamento di risparmio energetico della Petrarca. “Siamo soddisfatti – spiega Marco Selmin, assessore ai lavori Pubblici – abbiamo ricevuto una copertura del 90% del progetto e questo ci ha permesso di liberare risorse per l’ ampliamento della scuola, al fine di dotare gli alunni di Limena di un numero di classi consono, di edifici sicuri e meno energivori”. N.V.S.
a scelta è di spingere al massimo la raccolta differenziata e, grazie alla collaborazione dei nostri concittadini, ci stiamo riuscendo”, sono le parole di Maurizio Martinello, assessore all’Ambiente, che chiede un ulteriore sforzo ai limenesi, al fine di migliorare i prodotti del riciclaggio del rifiuto umido organico. Limena nel 2013 si è distinto come comune “riciclone”, toccando quota 75,6%, un livello altissimo per la raccolta differenziata, che rappresenta un valido strumento per il risparmio di risorse ed energia. Al via, quindi, la nuova campagna lanciata da amministrazione in concordato con Etra, che si occupa della gestione dei rifiuti. L’obiettivo è quello di incentivare l’uso dei sacchetti compostabili, per ottenere un prodotto di maggiore qualità, attraverso una raccolta totalmente biodegradabile. Per raggiungere l’obiettivo è stata stipulata una convenzione con i negozianti disponibili alla vendita dei particolari sacchi al prezzo calmierato di 0,07 euro cadauno. I punti vendita partner dell’iniziativa sono il Supermercato Alì, Limena Ferramenta Srl e la Fioreria Bigon Emanuela. L’amministrazione ricorda che il rifiuto umido è costituito solo da sostanze biodegradabili, quali gli scarti di cucina (alimenti avariati, ovvero senza confezione, e cibo), sfalci di giardino e fiori recisi, salviette e fazzoletti di carta usati. Non devono essere gettati nell’umido altri tipi di rifiuto, né gusci di conchiglie o grandi ossi. N.V.S.
NEL NEGOZO WIND DI RUBANO CC LE BRENTELLE VIA DELLA PROVVIDENZA,1
12 Villafranca Lavori pubblici Il cantiere slitta, Salvò chiede una risposta con urgenza
Pista ciclabile, stop a causa di un ricorso al Tar L’intervento prevede anche la sostituzione della rete fognaria. L’attuale condotta è stata realizzata in cemento amianto e ormai è consumata in molti punti di Massimiliano Granato
E
Un proprietario terriero ha chiesto che il percorso venga rivisto
’ stato stimato in 1.750 mila euro il costo del progetto definitivo per la pista ciclabile in via Roma. Progetto, purtroppo, che ha conosciuto una battuta d’arresto a causa di un ricorso al Tar inoltrato da un proprietario terriero che si è opposto a questa iniziativa, chiedendo una deviazione del percorso della pista. “In questo modo - spiega il sindaco Luciano Salvò - i lavori saranno ultimati più tardi rispetto ai tempi previsti. Per ovviare a questo ritardo
Mattia Michelotto
stiamo chiedendo al Tar di decidere il più velocemente possibile. Infatti, abbiamo inviato al Tribunale amministrativo un promemoria chiedendo che vengano inviati al municipio tutti i ragguagli sul caso, in modo
da permetterci di affrontare il cantiere con l’urgenza del caso”. La pista ciclabile, infatti, è solo una parte dell’intervento, l’altro nodo cruciale della questione è rappresentato dal rifacimento completo della condotta principale della fognatura, lungo il percorso che arriva fino al depuratore dell’abitato di Villafranca e Campodoro. Tanto sarà lunga la pista ciclabile, tanto sarà lunga la condotta fognaria. “L’avvio dei lavori è indispensabile – ha concluso il primo cittadino
L’Ayrton Senna del domani
M
attia Michelotto vive a Villafranca con i genitori e la sorella Irene. Sembrerebbe un bambino come gli altri ma ha già un grande obiettivo nella sua vita: fare il pilota. La grande passione, ereditata dal padre, lo ha portato a vincere a Pavia il titolo di Campione Mondiale di Easy Kart mono marca 60, serie riservata ai piloti tra gli otto e gli undici anni. Oltre all’ambita coppa, il campioncino ha ricevuto anche un
- perché l’attuale condotta ha un tubo molto vecchio, realizzato al tempo in cemento amianto e ormai consumato in molti punti. Se non venisse sistemato questo tubo, il rischio di percolamento dei liquami fognari nell’ambiente diventerebbe molto alto. L’altra urgenza è rappresentata dalla necessità di garantire la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti che si spostano all’interno della nostra città. Anche per questo motivo speriamo che il Tar prenda celermente la sua decisione: i
premio dal sindaco Luciano Salvò. In totale, il bambino prodigio ha conquistato tre pole nelle gare del Mondiale: una gara molto dura, con ottanta piloti per un totale di 23 nazioni partecipanti. Mattia, classe 2003, guida i kart già giovanissimo, da quando aveva due anni e mezzo: dopo questo grande traguardo sogna di guidare in Formula Uno. Gran parte del merito di questo successo va al padre, Mauro, che guidava i kart da giovane e che ora si dedica con passione al figlio, facendogli sia da allenatore, suggerendogli come affrontare i vari percorsi e come accelerare, sia da meccanico: e quando srl unico socio
www.studiogiacon.org
Qualità, tempistica e professionalità a prezzi contenuti e concorrenziali!!! • Progettazione Civile ed Industriale • Pratiche Catastali e Topografiche • Consulenze Tecniche di Parte • Consulenze Tecniche per il Tribunale di Padova • Amministrazione Condominiale • Perizie di Stima e Danni • Attestati di Prestazione Energetica - APE • Prevenzione Incendi • Formazione e Sicurezza • Sicurezza Cantieri • Direzione Lavori Sede: Via Coluccio Salutati, 6 - 35124 PADOVA T +39 049 8597169 F +39 049 2106998
Succursale: Via Cardan, 9 - 35129 PADOVA
lavori non potranno avere ulteriori rinvii”.
il padre è impossibilitato, ci pensa la madre, anche se non ha le competenze del marito ha la medesima forza nell’incoraggiare il figlio. Prima di affermarsi in questo sport Mattia aveva già provato altri sport come il calcio, il karate ed il nuoto, ma niente ha prevalso sulla passione della guida. Ora non si pensa in grande ma Mattia ha già il sogno di diventare un campione come il suo idolo Ayrton Senna: un modello ancora lontano per un sogno che, viste le premesse, non pare così impossibile. Ma.Gra.
Taggì di Sopra il Progetto per il centro civico polifunzionale Concepito uno spazio adatto ad accogliere sia inizitavie a carattere sportivo che culturali-ludico-creative
E
’ in fieri il progetto di realizzazione del “centro civico polifunzionale” in località Taggì di Sopra. I lavori, maltempo permettendo, saranno realizzati nel quartiere residenziale sito in via Colombo. L’intenzione è di realizzare un punto nevralgico che metta insieme spazi adatti alle attività culturali e attività di carattere sportivo e ludico-ricreativo. Lo spazio sarà ampio, di circa 2 metri più largo di un campo da pallavolo o da pallacanestro: il pavimento sarà realizzato in legno come peraltro i soffitti che avranno delle travature sempre del medesimo materiale: tutto questo per permettere lo svolgersi delle varie attività in uno spazio diverso da quello di una comune palestra. Lo spazio quindi arriverà ad accogliere varie attività motorie rispetto a quelle standard come gli sport indoor: la pallavolo o il Basket, si tratterà di attività sportive che potranno essere svolte in spazi contenuti ma proprio per questo maggiormente versatili. Le sale saranno due e l’altra sala sarà dedicata ad incontri, conferenze ed assemblee. Quest’ultima avrà l’estensione di 40 metri quadrati, mentre quella dedicata allo Sport sarà di 250 metri quadrati: la superficie totale sarà quindi di 350 metri quadrati, servizi compresi. Costo totale dell’operazione
sarà di 300 mila euro. Inizialmente era stato pensato di realizzare il centro Civico in tensostruttura, ma sarebbe stato adatto solo per lo sport: poi si è virato, vista anche la mancanza di risorse, verso una struttura appunto Polifunzionale: un edificio che sarà molto luminoso costruito con ampie vetrate. Ma.Gr.
14 Villafranca Opere pubbliche La minoranza consigliare interviene sui tempi di realizzazione
Piovan: “Tempi più lunghi perchè cambiato il progetto” La capogruppo dell’opposizione addebita alle scelte dell’amministrazione i ritardi dei lavori. Con il vecchio progetto il cantiere sarebbe concluso
Imprese. La storica azienda di meccanica di precisione, esempio vincente
IL MINISTRO ZANONATO ALLA PARPAS
È
di Massimiliano Granato
R
iguardo al progetto della pista ciclabile, il consigliere dell’opposizione, l’avvocato Beatrice Piovan, ha le idee ben chiare e dimostra il suo scetticismo sull’operazione: “La Giunta Salvò insediatasi nel 2009 aveva trovato già nel piano delle opere della precedente Amministrazione e finanziato il tratto di pista dal centro di Villafranca fino a Via Cappellaro per un importo di 400mila euro. L’opera fino a quel tratto avrebbe già potuto essere realizzata e utilizzata dai cittadini. Il Sindaco invece ha preferito bloccare il progetto e pensare ad un’opera faraonica, complessa e difficile da gestire per il bloccata perché a seguito numero di proprietari da “Allo stato attuale di ricorso di un proprietario espropriare e per gli ele- la pista “fantasma” non è ancora il Tar dovrà decidere sulla vati costi. legittimità della delibera Infatti allo stato completamente che ha approvato il nuovo attuale la pista “fanta- finanziata” tracciato. sma” non è ancora stata Finché il Tar non decide si rimane al palo in completamente finanziata, non sono concluse le fasi progettuali ed addirittura la progettazione è attesa di poter ultimare la progettazione, otte-
Nella foto la consigliera Beatrice Piovan
nere il finanziamento complessivo, fare la gara d’appalto e cominciare i lavori. Quanto ci vorrà? Non c’è alcuna certezza. Quello che è certo è il fatto che almeno fino a Via Cappellaro i cittadini avrebbero potuto usufruire di un tratto di pista ciclabile in sicurezza lungo al provinciale 12 strada assai pericolosa: è una prova dell’inefficienza della giunta in essere“.
stata una tra le prime di una serie di visite ad attività produttive di Cadoneghe quella compiuta dal ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, alla ditta Parpas di Cadoneghe. Il ministro era accompagnato dai titolari (figli degli storici fondatori) e dal sindaco Mirco Gastaldon. Dopo aver visitato ha visitato l’azienda ha incontrato gli operai brindando al nuovo anno. Il Gruppo Parpas spa di Cadoneghe nasce nel 1951. La prima produzione riguarda i macinini da caffè. Da allora ha continuato a produrre macchine utensili speciali, sempre più avanzate dal punto di vista tecnologico. “Si può dire che Parpas sia passata dai macinini alle astronavi - ha commentato il sindaco Gastaldon perché oggi il gruppo produce elementi soprattutto per il settore aerospaziale (come le ali degli aerei), per la produzione di energia (le pale delle turbine eoliche) e per la meccanica di precisione”. Si tratta di “un esempio di successo manifatturiero da sostenere – ha detto il ministro Zanonato - in un periodo in cui l’imprenditoria italiana è messa a dura prova dalle difficoltà di accesso al credito, dall’elevato costo dell’energia, dalle tasse, dalla burocrazia e macchinosa e dalla mancanza di infrastrutture adeguate”. “Siamo molto onorati di avere avuto la visita del ministro - ha concluso il primo cittadino. - Questo incontro è solo l’inizio. Lo attendiamo, infatti, ancora nel nostro Comune per far visita ad altre attività economiche vivaci e intraprendenti che operano nel nostro territorio e di cui siamo orgogliosi. A Cadoneghe, infatti, hanno la loro sede alcune ditte che hanno sviluppato eccellenze di nicchia, puntando sull’export, con incoraggianti segnali di ripresa. Ancora sofferente, invece, è il mercato interno, come mi dicono spesso gli imprenditori”. N.M.
WOOD ARCHITECTURE
playstudiografico.it
®
REALIZZAZIONI BIO ABITAZIONI / GAZEBO / DEHORS / CASETTE / COPERTURE
M +39 348 6531029 woodarchitecture.it E C O I TA L I A N I D E A S
PROMOZIONE
INVERNO
2014
CASETTA IN LEGNO 250x180 cm
F I N O A D E S A U R I M E N T O DISPONIBILE GRIGIA O TINTA LEGNO
€ 88,00 x 12 mesi
>
Cultura 15 Eventi Musica, teatro e comicità
Gran Teatro Geox due mesi di spettacoli di Massimiliano Granato
Tra i grandi nomi che saliranno sul palco: Baglioni, Teocoli e Jerry Calà
P
rogramma ricco di eventi quello del Gran Teatro Geox di Corso Australia per i mesi di Febbraio e Marzo. Si inizia venerdì 7 Febbraio con l’illusionista Gaetano Triggiano, reduce dai successi di Montreal, Shangai e Parigi. L’8 Febbraio sarà la volta del musical “ Cercasi Cenerentola “, spettacolo per bambini scritto da Stefano D’Orazio e Saverio Marconi. La produzione è affidata alla compagnia della Rancia, che proprio quest’anno festeggerà i 30 anni di attività. Domenica 9 Febbraio arriva Luca Carboni dopo l’anteprima del 20 dicembre al Paladozza di Bologna. Il 13 Febbraio è la volta di Giovanni Baglioni in “ Chitarra acustica solista”: l’artista romano, è uno degli artisti emergenti nel panorama del genere, usando lo strumento in modo particolare, dotato di grande forza narrativa ed evocativa. Il 14 Febbraio sarà di scena il Bolero di Ravel, portato in scena dal balletto di Milano. Il 15 Febbraio sarà il momento del cabaret con Teo Teocoli e il suo spettacolo “Restyling“: un gradevole e divertente “One man show“ con monologhi, gag e commenti musicali. Giovedì 20 Febbraio sarà di scena lo scrittore Massimo Carlotto, che si confronterà con un collaboratore di giustizia, in incognito in occasione dell’evento. Sabato 22 saranno di scena i Momix con “Alchemy”: si tratta di uno spettacolo multimediale che svela i segreti dei quattro elementi primordiali. Il 27 Febbraio torna la musica classica con Alberto De Meis, violinista abruzzese che a Marzo sarà impegnato in Giappone e Taiwan. Chiude il mese l’attore veronese
a c i r b b a f n i I T N SCO Modello AMALIA
100%
divano 3 posti cm 200
Modello
FLORA
OUTLET
da € 928,00 a € 349,00
100%
da € 475,00 a € 199,00
divano 3 posti cm 200
Modello
BEATRICE Divano pronto letto rete elettrosaldata
Modello
100%
da € 970,00 a € 429,00
MADDALENA
divano 3 posti con penisola 100%
da € 1.125,00 a € 390,00
...oltre 1000 mq di esposizione!!! (vicino C.C. LE CENTURIE)
Jerry Calà che presenta il suo spettacolo “ Non sono bello- piaccio “dove racconta aneddoti della sua vita accompagnato da una band di dodici elementi. Marzo si apre nel segno della comicità: il 1 arriva Giuseppe Giacobazzi con un monologo su vizi e virtù dell’italiano medio. Il 5 Marzo si torna a parlare di musica con la quarta delle sei tappe italiane dei Tim Reynolds, Domenica 9 Marzo sarà in scena lo spettacolo per bambini “Peppa Pig e la caccia al tesoro“. Dal 12 al 17 Marzo ci sarà “Irlanda in festa“. Il 19 Marzo arriva il cantautore Dario Brunori, già vincitore del premio Ciampi e della targa Tenco per i suoi primi due lavori. Giovedì 20 Marzo è di scena Giorgio Faletti con uno spettacolo intitolato “Nudo e crudo”, ispirato al suo ultimo libro “Da quando a ora“ edito da Einaudi. Venerdì 21 ci sarà Alex Britti che rileggerà il suo repertorio con l’ausilio di strumenti vari. Sabato 22 si parla di musica straniera con il gruppo rock degli “Skunk Anansie“ mentre giovedì 27 Marzo sarà di scena il comico trestino Angelo Pintus, noto al grande pubblico per aver partecipato a “Colorado Cafè“. Il 28 Marzo arriva Antonello Venditti con il suo tour “70-80 ritorno al futuro”. Il mese si chiude il 30 Marzo con il musical “La spada nella roccia“, scritto e diretto da Mario Restagno e musicato da Giovanni Maria Lodi. Ulteriori info a: www.zedlive.com
16 2
VIAGGIO IN
PROVINCIA PADOVA
Rapporto della Fondazione Zancan Monitoraggio dettagliato su l’uso del web
Nuovo polo ospedaliero ad ovest di Padova
Al via anche la riqualificazione della struttura a Brusegana un centro sanitario a livello europeo
di Martina Celegato
O
vest, questa è la zona di Padova che diventerà punto nevralgico per la sanità cittadina e provinciale, dove si andranno a sviluppare nuove strutture e nuove tipologie di trattamento che faranno diventare la città un vero e proprio polo per la sanità nazionale ed europea. E’ questo il succo della presentazione del nuovo ruolo che andrà a rivestire la struttura di Brusegana, meglio nota come ex Ospedale Ai Colli, anticipata dal governatore della Regione Veneto Zaia lo scorso gennaio. Una vera e propria cittadella europea quindi che crescerà e aumenterà il suo valore grazie anche alla nuova struttura che sorgerà poco lontano ossia il nuovo ospedale di Padova, a pochi passi dallo stadio Euganeo, punto nevralgico del traffico cittadino e sicuramente facilmente raggiungibile da tutta la provincia. I due poli saranno collegati da Corso Australia, arteria cittadina imponente e fondamentale anche oggi. 2020 è l’anno fissato per il completamento delle opere che si preannunciano costose e impattanti sotto tutti i punti di vista considerata la portata della materia. Ma quale sarà il ruolo vero e proprio della struttura di Brusegana? Essenzialmente tutti i padovani che avranno bisogno di assistenza medica o cure specifiche dovranno passare da lì per sottoporsi a visite, screening di vario genere, diagnosi, sia in età adulta che neonatale, e assistenza personalizzata nonché riabilitazione. All’interno della “casa
ai Colli”, nome con il quale è stato battezzato il progetto appoggerà ad una vera e propria raccolta fondi da privati, dal Governatore veneto Luca Zaia, troverà spazio anche la imprese, associazioni e qualsiasi altro individuo vorrà contriCentrale Operativa Territoriale che andrà ad operare con ma- buire alla causa. Primo contributore è stata la Fondazione lati fragili, multiproblematici e con necessità evidentemente Cariparo che ha messo a disposizione 1,7 milioni di euro a cui seguirà la vendita dell’ex sede del distretto sanitario diverse dagli altri pazienti. Come si realizzerà il progetto, quali saranno le sue fasi? all’Arcella, meglio nota come casa rossa, dalla quale il governatore conta di ricavare un’ingente Senza dubbio l’opera è molto ambiziosomma da investire nella struttura. sa quindi non potrà entrare a regime in Corso Australia Subito disponibile a finanziare tempi brevi. Il progetto presentato da collegherà il il progetto si è detto il Presidente di Zaia infatti prevede un primo interven- nuovo ospedale Confidustria Padova Massimo Pavin al to che andrà a riqualificare il Padiglione alla cittadella quale ha replicato il Governatore Zaia 3 dal quale potranno partire le prime di via dei Colli “Il presidente Pavin dimostra non solo attività con successivi interventi legati fra loro atti a rendere agibile e qualificata la struttura. Un sensibilità ma anche di possedere la lungimiranza propria progetto unico nel suo genere che, come ha confermato degli imprenditori attenti e avveduti che hanno a cuore le Zaia mira a confermare la “Volontà di dire ai veneti che si sorti del territorio e del contesto sociale nel quale vivono e vuole crescere nella sanità ed essere punto di riferimento a lavorano. È il miglior viatico per la realizzazione di quest’olivello mondiale.” Una volontà che si ripercuote nella quoti- pera. Sono sicuro che troveremo le forme più adeguate per dianità, ha continuato Zaia, e che sarà un modello a livello coinvolgere i privati e per renderli a loro volta protagonisti, nazionale. attraverso la formula del fundraising, della trasformazione Innovativo sembra inoltre il metodo di finanziamento del complesso dell’ex ospedale psichiatrico padovano in una prescelto per un’opera del genere ossia il fundraising (in ‘Casa della Salute’: un’operazione che si prospetta tra le più parole povere la ricerca di sponsor disposti a mettere a di- interessanti e innovative tra quelle avviate nel campo della sposizione delle somme di denaro). Il nuovo polo ospeda- riqualificazione delle strutture sanitarie e che, ribadisco, mi liero non riceverà infatti nessun contributo pubblico ma si auguro possa divenire un esempio da replicare”.
I dettagli del progetto
Servono 18,5 milioni caccia ai fondi
I
l progetto di ristrutturazione della Casa ai Colli senza dubbio rappresenta un’opera davvero ambiziosa soprattutto per quanto riguarda il finanziamento dell’intero intervento che, con la diminuzione dei trasferimenti da parte dello Stato, rischia di essere davvero difficoltoso nonostante la già operativa disponibilità di privati e aziende. La spesa complessiva secondo le previsioni si aggira sui 18,5 milioni di euro che dovrebbero portare alla ristrutturazione totale di tutto il complesso, ossia alla cittadella della salute di calibro europeo, 7 padiglioni in totale. Si partirebbe però con la ristrutturazione del padiglione tre i cui costi sono già coperti nella totalità dal contributo della Fondazione Cariparo, 1,7 milioni, e l’alienazione della Casa Rossa, 2,5 milioni. Il rimanente delle ristrutturazioni dovrebbe essere raccolto attraverso le attività di fundraising. Duchenne M.C. o
n
l
u
s
CuRARE OLTRE CONfINE PROfESSIONALITà SANITARIA DA PADOVA AL BANGLADESh
U
n atto di solidarietà ricco di professionalità e competenza. Così si potrebbe riassumere il progetto dell’associazione Filo di Juta, già riconosciuta dalla Provincia di Parma, che nasce da operatori ospedalieri della struttura di Padova. Il progetto nasce con la volontà di curare in Bangladesh persone, sia adulti che bambini, che versano in condizioni sanitarie precarie dovute non solo a mancanza di strutture idonee e alla povertà dilagante (ricordiamo che le prestazioni sanitarie in Bangladesh sono tutte a carico del malato) per la cura ma anche alla suddivisione in caste della società che non permette a tutta la cittadinanza di accedere ai servizi sanitari disponibili. Un progetto rivolto ai cosiddetti “intoccabili” nel distretto di Dacope, nella regione di Khulna, nel sud-ovest del Bangladesh, un ambiente inospitale privo dei minimi servizi
Vuo i
igienici e sanitari dove il tasso di mortalità si aggira intorno al 38%. Un’attività resa possibile non solo grazie alla generosità dei volontari ma anche grazie alle missioni cattoliche presenti sul territorio. Un piccolo progetto con un fine molto ambizioso e di intenso valore nato per volontà di Alessandro Mossini, referente sul territorio dell’associazione a cui si aggiungeranno Adriano Visione, infermiere conselvano operativo a Padova, Marta Zanovello di Albignasego, infermiera al Pronto Soccorso di Padova e altro personale medico, che si recheranno in Bangladesh, fra settembre e novembre prossimi. Tutti possono partecipare contribuendo attraverso la quota associativa (10 euro) dell’associazione Filo di Juta che per il 2014 potrà essere devoluta all’iniziativa patavina specificando la causale “progetto sanitario” (Www.filodijuta.it). M.C.
fare una
lla? cosa bpe assione.
tua Dai valore alla e Becker. uscolare Duchenne
o
n
l
u
s
GENITORI CONTRO LA DISTROFIA DI DUCHENNE E BECKER
Duchenne o n l u s
Duchenne o n l u s
ro la distrofia m
o in impegno cont asforma il tuo talent
Tr
Duchenne
www.parentproject.it
Duchenne o n l u s
Da 20 anni, dent nel cuore della g
tro al territorio gente. del Delta
1, NE/PD n° 46) art. 1, comma Legge 27/02/2004 03 (convertito in Postale - D.L. 353/20 ne in Abbonamento Italiane s.p.a. - Spedizio XX n. 128 - Poste azione locale. Anno d’inform o Periodic
di Rovigo
Periodico d’info rmazione
Porto Tolle Tensioni all’interno del Partito Democratico pag. 17
Centrale Enel Assolti i 25 attivisti di Greenpeacepag. 14
ENTRO PORTO VIRO. ECOC ERIMENTI PRONTO PER I CONF
Passante Nord Il Parco forse è stato salvato da una rana
non ci avanti al dio palanca parenti”: sono fratelli, amici o iate è una delle frasi pronunc intercettazioni della in una delle decine di rete di corruzione recente inchiesta sulla i. Poche parole legata agli appalti pubblic ce una volta se ne che sintetizzano, ancora è il criterio adottato fosse il bisogno, qual infedeli e da imprenda funzionari pubblici ovviamente, che ditori complici. Il denaro, e grandi, gli “aggiustifica i favori piccoli procedure, il ritocco giustamenti” di gare e a danno del pubsempre , in corso d’opera di ciascuno di noi. blico e, di conseguenza, basta anche qualche Il denaro, sia “cash”, euro di tanto in 50-100 da ota bancon di “regali” come tanto, che sottoforma anche una mano di il viaggio esotico ma piccolo lavoretto bianco in casa o qualche a, di pic. E’ la corruzione nostran ed approvate dalla “extra” pezzatura, quella predisposte dalla Giunta colo cabotaggio e piccola le. Geremia Gennari, grigia di cui nessuno V commissione regiona che alimenta una zona ad to approva giorno chiarezza. E’ il primo ricordando l’ordine del conosce i contorni con le comuna o fino ad consigli altri, gli agosto all’unanimità in che poi giustifica tutti in nome presidio ospedalie- passo ai grandi scandali. Il tutto per il mantenimento del ma anche volta precisare che arrivare palanca”, ovviamente, ro, ha voluto ancora una à e di un millimetro: del “dio di à moralit di arretrer one non “Porto Viro di una distorta concezi sbarcare a Venezia, scandalizzarsi se c’è da urlare o da senso civico. Perché dunque lo faremo. se “così fan tutti”? pag. 3 continua a 6 pagg. 4-5 e
“D
pag.
A DI RO VIGO
6
CARCERE, IL SER LE CONDIZIONT MIGLIORA I SANITARIE
Tel. 0425 090894
in Abboname
nto Postale - D.L. 353/ 2003 (conv ertito
Lavoro Dalla crisi non si esce, sindaca ti preoccupati
La struttura del costo di
in Legge 27/0 2/20
500.000 euro 0 euro
04 n° 46) art. circa è stata finanziata con 250.00 1, comma 1, to regionale e il D un contribu daNE/P
iro, Casa di cura di Porto Vda liero non è più presidio ospe
www.lap provenienti to con ammorta- iazzaweb.i rimanente sarà addebita t s. Tra le novità del mento nel piano Tia/Tare di accesso e di centro, spiccano le modalità conferimento dei rifiuti pag. 10
pag.
Arte La guida alla nuova mostrLIFICAZIONE ROSOLINA, RIQUA a NORGE del Ro DEL QUARTIERE verel la
8
pag.
26-27
EDITORIALE
re ede ospedalie ione delle sch Con l’approvaz struttura la a sat las è stata dec consiliare
La crisi dietr la protesta o
la sala merito alla questione, entro la e bassopolesane in recentemente teatro Potranno avere inizio già l coro delle forze politich portovirese è stata riqualificazione e trasversalmente dale di Porto fine dell’anno i lavori di si è alzato unanime ontro pubblico “L’ospe Rosolina che ta dalla schede dell’inc pronto soccorso al decreta : del quartiere Norge di perdita Venezia la contro Viro mutilato da ai residenti di potersi capogruppo li del presidio ospedaliedi Ale permetteranno ssandr soccorso” promosso dal del adiospedaliere regiona o to Abb all’aper a della Salute pronto Giacon e a Madonn r* Thomas cura Viro di casa godere al meglio gli spazi Porto per della ro Uniti centro della frazione che permetteva di di diversi rappresentanti alle urne Porto Viro, appellativo del 24 cui hanno partecipato . e18 li pag 25 diaio io in posizione di assoluta scors si i consiglieri regiona emerge una situa febbrporre o compre il nosocom nali istituzio che nel zione davvero oltre alla sanità pubblica e ri e Graziano Azzalin, inestrica rispetto Corazza o bile, parità Cristian o perlomeno diffi 50% 40% cilme o annuale di Agenas (Agenzia Nazio- all’onorevole Diego Crivellari, tutti accomurisolvibile. Un 30% caos politico che rapportnte 60% come a50% rischi porta a dii servizi sanitari) ha indicato trat- nati da un unico scopo dopo il declass 20% re spediti per nale 30% a % nuov nel e consultazioni. SULLA S.S. 434 50 ospedaliere 10% prio quello che Pro- miglior centro del Veneto avvenuto con le schede il secondo SI non ci volev ori a in io. Per discutere mento A 70 CHILOM VIAGGIA migli zione econ Cogli gli - infarti del miocard taresitua omiclea genezona! una ETRI L’ORA re, caratterizzata e delladeltua da offert una reces sione a cui dal 2008 non si vede fine. Il ciclone o tsuna mi (come lo defi il suo capo Bepp e Grillo) del Movi nisce mentrio Stelle, si è abba o 5 Odontoiatrico ulato ttuto sui Amb O partit Passa da 110 i, eanch Veneto, con una e ino: OSTI Dott. STEFAN sanitari a 70 km orari potenzaDirettor limite della veloc il per molti versi davvero inaspettat di Silvia Giuriato* ità nell’arteria DEN TIER A! stradale a. ALLA strategica S.S. IO ADD 434 meglio nota Nella nostra regio agosto come ne però, giornata senza Transpolesana. in inserite con decreto legge lo scorso ssi fi quell sorpr denti o alato ende più che il che La decisione è grave aveva defi e recentissime modifiche legislative, stata boom dei grillin di sutura presa dall’Anas. nito punti e il Cen. è tagli il 15 ottobre 2013, hanno recepito stato i i, Ser (che legge in Polemico Coraz un evento gene bistur agli amministratori” la presidente e convertito che ha indicato zari della Provincia, ralizzato su tutto . Infatti per tenta della Convenzione territorio italiano), nelle voragini apert qualche anno fa. il le raccomandazioni europee re di mento è il crollo vertic e I costi di gestione rientrate dallo stato debitorio manto stradale al crescente per lo svolgimen risposto ale hanno titi ed di lo il vero problema sul molto alti avevano di che parscors d’Europa hann è to stato fatto un o anno anch del Consiglio di manifestazioni o caratterizzato fatto per gli stato il sabato e specifiche e , delle nostr la vita politi delitti contro le donne. automobilisti che debitorio important portato ad uno va un accor piano di rientro che prevedesettoriali; il fine, cao anche e terre da 20 Apert allarme sociale determinato dai transitano. do con RovigoExp e, si parlava di era quello di far inoltre, te: in diritto della famiglia un milione di euro conoscere il Poles il Pdl prima Forza anni a questa parpag. 12 *Avvocato penalista ed esperta che lo stesso ente oltre partecipata, in larga parte ò, una società renderlo sogg ine e di Italia e la Lega e dettagli a PAG. 8 cercato di abba lcoop , dalla Regione aveva neto e etto ospitante di pag. 10 Due partiti che infoNord. Denta ttere Ve- al livello continua a dalla Camera di Con fino a due anni nazionale e intern eventi rilevanti vano totali vendita per alcun indicendo un bando di al 35 € commercio di Rovig 45 € fa avewww.lapiaz quale .it zzato azion i o, dei fu affidato il comp ale. L’attività oltre il 60% dei eltasorriso propri immobili. svolta lo scorso 70 € 575 € zaweb.it detto, e lo confe ito di organizzar consensi con l’elezione w.d anno, tuttavia, Va eventi (fi ww rma di e non ere, Luca semb essere così signifi il sito del gio convegni, prese Crivellari, che negli il neodeputato Diego preva ntazioni, ecc...) cativa per il rilanc rata del Veneto. La Lega Zaia a governatore rna lente ultim ment le i anni si è comp struttura Entra in crolla dal 35% io della più e, ma non esclu un importante lavor iuto presso il Rete con a poco del 10% di ques sivamente, pensa dell’ex zuccherificio e in molti o di risanamento Centr noi! ta o Servizi di Rovig ultima tornata oggi torale no che una nuov ti. “Di questo – dei con- prefi eleto. Lo scopo . Il Pdl dal 2008 a vita della sso ha spiegato - va potrebbe esser perde 10 punti dato atto il Cen.S era, ed è tuttora, quello di far e garantita da un struttura assesta sotto il e si sì che er di Rovigo diven 20%. totale camtasse luogo di riferi- bio di rotta.
C’è stato un taglio considerevole di risorse, sopra ttutto di fornitura certi farmaci, che di se vogliono devo procurarsi paga no ndo, quindi alle persone detenute oltre alla libertà viene tolta loro anche la salut e. Fondamentale l’intervento prestato dal Sert. pag. 10
I
D
COUPON Serve un cam b io di rotta per il Cen.Ser? Delta Sorriso s.r.l. 10%
20%
20%
In molti credono possibile ma non un rilanc esclusivam io ente lega to alle fi ere
M
Tel. 0426 379442
L’Intervento
il decreto Violenza sulle donne,king legge sullo stal
L
SPACCIO DI FABBRICA EA , 12 - ROVIGO Loc. BORS VIA DEL COMMERCIO 0425 474954 LA FATTORIA - TEL. AREA COMMERCIALE dormiflex.it dormiflex.it - www. dormiflex.rovigo@
Uscita Occhiobello
SR6
LLO
OCCHIOBE
llo (RO) 1662019 Via Germania Occhiobe fax 0425 45030 750481 n° 86/12Calzavara tel. 0425
di Padova e Sanitaria Marco Dott. Odontoiatri Autorizzazion Sanitario Medici Direttore Ord.
n.1367
Iscrizione
Ord.
Medici
di Padova
DA ADOVA
AUTOSTRA BOLOGNA-P
,1
SR6
OCCHIOBELLO OUTLET VILLAGE
Via
m el Co Via d
A13
BELLO
OCCHIO
Via
dell’Ind
Eridan
m
ustria
ia
er c
Via
dell’Artigianato
io
Via Europa
30%
10%
del risparmio
40%
60%
EDITORIALE
Davanti al “dio palanca” così fan tutti di Nicola Stievano
AGENZI locale. Anno XX n. 25 - Poste Italiane s.p.a . - Spedizione
zaweb.it
www.lapiaz
Enti locali Taglio delle Province, Delrio fa partire il countdown pag. 34
n.2429
Via
Uno
Mercatone
Via Germania
Eridan
ia
Iscrizione
OTA PREN TO SUBI TUA LA A VISIT
alcoop.it
llo@dent
anche Aperti il sabato
occhiobe
OOP:
UNITÀ
DA
LOCALI
DENTALC
apertura Prossima apertura • ANCONA Prossima apertura • AVELLINO Prossima030 3545278 • BARI tel. apertura 598922 • BRESCIA Prossimatel. 0934 apertura • CAGLIARI SETTA Prossima (BO) 5540222 • CALTANIS HIO tel. 041 531905 • CASALECC (VE) 431881 tel. 0364 0372 (BS) • CHIOGGIA tel. TERME 997994 • CREMONA apertura BOARIO • DARFO Prossima (PN) tel.0434 • FIRENZE FREDDA 453846 • FONTANA tel.0564 209406 • GROSSETO apertura tel. 0731 440011 • JESI Prossimatel. 0331 (MI) • LATINA 245687 711647 0376 • LEGNANO tel. (TE) tel. 0861 • MANTOVAICURO 041 410052 tel. • MARTINS (VE) 303190 • MIRANO tel. 059 tel. 041 5903586 303291 0423 • MODENA O (TV) (TV) tel. 0733 290556 • MOGLIAN LLUNA (MC) tel. 750481 • MONTEBE SSIANO tel. 0425 (RO) • MONTECA LLO 8751943 • OCCHIOBEtel. 049 559606 • PADOVAtel. 0382 5292962 610294 tel. 075 • PAVIA tel. 019 (SV) • PERUGIALIGURE apertura Prossimaapertura • PIETRA • POTENZA Prossima 0522 305583 tel. • RAGUSA EMILIA apertura • REGGIO Prossima 381723 tel. 089 • ROMA • SALERNO
Le nostre ni: convenzio
pagg.
L’Intervento
4-5
Benedetto Pa pa… di Don Ang
elo Busetto*
C
ome tanti e forse come tutti, sono sbigottimento e rimasto senza anche parol ciamento del Papa lo smarrimento di fronte al pronu e! Lo che dichiara nè stato totale e per molte ore non di ritirarsi mi ha permesso alcun commento che non fosse la ripetizione di qualche luogo comu ne. *Parroco Chiog SP26
Autohotel Venezia
Nord
MIRANO
iale rovinc
119 - Loc. Ballò Via Stazione, (VE) 30035 Mirano tel. 041 410052
DA PAG 17 A
continu a a pag. *alessandro 3 .abbadir@gm ail.com
gia
Vecchio casello di Dolo
Via P
Sandro Dr. Lazzeri Direttore sanitario: 49 di Lucca n. Ordine medici
Via Pion ca
Via
PAG 20 TROV I L’INS
PRENOTA SUBITO LA TUA VISITA
Stazione
Distributore ENI
s an Pas
te d
iM
re e st
A57
Aperti anche il sabato
mirano@dentalcoop
.it
Prenota
DENTALCOOP:
ERTO DENT ALCOOP UNITÀ LOCALI
tel. 035 348111 • BERGAMO tel. 030 3545278 • BRESCIA Prossima apertura • CAGLIARI tel. 0934 598922 • CALTANISSETTA 041 5540222 (VE) tel. • CHIOGGIA tel. 0372 431881 tel. 0364 531905 • CREMONA TERME (BS) • DARFO BOARIO (PN) tel.0434 997994 • FONTANAFREDDA apertura Prossima • GROSSETO apertura • JESI Prossima 440011 (MI) tel. 0331 • LEGNANO tel. 0376 245687 711647 • MANTOVA (TE) tel. 0861 • MARTINSICURO 041 410052 (VE) tel. • MIRANO tel. 059 303190 • MODENA 5903586 (TV) tel. 041 303291 • MOGLIANO (TV) tel. 0423 • MONTEBELLUNA (MC) tel. 0733 290556 • MONTECASSIANO tel. 0425 750481 (RO) • OCCHIOBELLO 8751943 tel. 049 • PADOVA Prossima apertura 610294 • PERUGIA (SV) tel. 019 • PIETRA LIGURE tel. 0522 305583 • REGGIO EMILIA 381723 tel. 089 • SALERNO 0421 307034 DI P. (VE) tel. • SAN DONÀ tel. 019 807545 • SAVONA tel. 0437 853391 • SEDICO (BL) 881130 (TV) tel. 0422 • SPRESIANO 011 2462107 • TORINO tel. tel. 0422 421927 • TREVISO apertura • UDINE Prossima tel.045 500108 • VERONA 78587 (PV) tel. 0381 6302199 • VIGEVANO (VR) tel. 045 • VILLAFRANCA
lcoop la famiglia Con Denta nza è per tutta gruppo, del risparmio la convenie e di un grande con il massimo qualità italiana, della Cooperazione forza grande Grazie alla in grado di offrirti la è Dentalcoop
70 € Otturazione
semplice estetica
45 € Igiene dentale
575 €
la tua visita senza impegno
395 €
Corona ceramica
35 € OPT (panoramica)
Impianto endosseo
MIRAN O UNITÁ DI oop.it
www.dentac
410052 (VE) tel. 041
UNITÁ DI OC
CHIOBELLO
(RO)
RE EMB NOV DELLA E MES ONE ENZI PREV ALE DENT
a è per
307034 tel. 0421 (VE) DI P. DONÀ 019 807545 • SAN tel. 576626 0445 853391 • SAVONA(VI) tel. 0437 881130 • SCHIO (BL) tel. tel. 0422 O (TV) • SEDICO 2462107 49310 • SPRESIANtel. 011 tel 0363 (BG) • TORINO 421927 • TREVIGLIOtel. 0422 1698034 • TREVISOtel 0432 500108 78587 • UDINE tel.045 tel. 0381 045 6302199 • VERONA (PV) tel. (VR) • VIGEVANONCA • VILLAFRA
tutta
iglia
la fam
395 €
venienz
la con
Igiene
TROVI L’INSERTO PAG 21 A PAG 24
dentale
OPT
Corona
ica) (panoram
Prima
ENTI
ZIAM
FINAN
UNITÁ
DI OCC
HIO
(TAN
(RO BELLO
e TAEG
a
ceramic
ota Pren visita
la tua
e estetica
o
semplic one 45 ne medica) Otturazi ne € enzioica (su indicazio a Prev panoram ramm dentale, O Progvisita, igiene A TASS
endosse moncone) Impianto (escluso
“0”)
0425 ) tel.
7504
81
DENTALCOOP
Messaggio pubblicitario
feasr
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
7 marzo 2014 Museo della bonifica di Ca’ Vendramin ore 10.00
ECO LEADER NETWORK
Incontro con operatori GAL Parco della Camargue Turismo sostenibile in connessione con la valorizzazione e promozione dei prodotti tipici
Progetto di Cooperazione transnazionale del PSR 2007/2013 della Regione Veneto Misura 313 Azione 4/421 :Informazione
8 marzo 2014 Porto viro Sala Eracle ore 10.00
INTERNATIONAL WORKSHOP: Laboratorio di condivisione di pratiche e progetti in coordinazione con l’ufficio unesco di Venezia con la partecipazione delle riserve della biosfera, alcuni dei più importanti delta d’Europa.
9 marzo 2014 Porto Viro Sala Eracle ore 10.00
FESTA DEL TARTUFO DI PORTO VIRO www.parcodeltapo.org Via G. Marconi, 6 - 45012 Arisno Polesine (RO) tel. 0426.372202 - fax 0426.373035 info@parcodeltapo.org
Spazi Spazi Aperti aperti 21 3 Politiche ambientali. Azione congiunta dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle attraverso una serie di interrogazioni
Gestione rifiuti: “Così non ci siamo” Indagine a tutto campo sulle modalità, i costi e i risultati del servizio in tutta la provincia, “i cittadini intanto pagano” di Emanuele Masiero
L
a gestione rifiuti in provincia di Padova? Per i “gril- tra i Comuni ricicloni d’Italia sono rimasto sorpreso posilini” è da bocciare. Non solo per il “conto” salato tivamente - ha spiegato Filippo Gallocchio, consigliere presentato agli utenti in bolletta. A decretare l’in- comunale – Peccato che poi a fronte di una differensufficienza sarebbe soprattutto la percentuale di rifiuto ziata altissima, abbiamo una percentuale di riciclo molto riciclato che si attesterebbe ad un 20% di media su tutta bassa che in provincia si attesta intorno al 15-20%. la provincia. L’hanno ribadito più volte i consiglieri del Questo significa che il lavoro quotidiano dei cittadini non Movimento 5 Stelle accorsi a Padova, un po’ da tutta la viene valorizzato”. ALBIGNASEGO. “Nel nostro Comune abbiamo un provincia, per presentare il risultato di una loro indagine svolta in diversi Comuni. L’inchiesta, ancora in divenire, buon livello di differenziata, ma ci sono diverse problematiche con chi ha vinto l’appalto ha coinvolto per ora la gestione per la gestione dei rifiuti - ha afrifiuti in provincia di Padova, ana- “I rifiuti raccolti fermato Mariacristina Cavallarin, lizzando il lavoro di Etra, Hera-Aps, e differenziati non producono consigliere comunale – Anche Padova Tre e Cvs. l’amministrazione comunale non MESTRINO. “Appena insediati il valore atteso, è completamente soddisfatta della abbiamo provato a dare il nostro come mai?” gestione. Siamo quindi disponibili contributo per la stesura del regolamento di igiene ambientale - ha commentato Flavio a trovare insieme soluzioni alternative e a dare il nostro Pinton, consigliere comunale del M5S – Ma nonostan- contributo per migliorare la situazione”. CITTADELLA. “Per il momento abbiamo avuto solo te il nostro impegno, è stato approvato senza nessuna modifica. Siamo convinti che il business dei rifiuti deve risposte parziali - ha commentato Loris De Poli, consigliere comunale – sappiamo quanto differenziamo, andare a vantaggio di tutti i cittadini”. MASERA’ DI PADOVA. “Quando ho visto Maserà ma non quanto ricicliamo. Ci manca anche il valore
MILLE EuRO PER CAMBIARE LA CALDAIA
S
ono stati stanziati dalla Provincia di Padova 150 mila euro per incentivare la sostituzione delle caldaie con nuovi generatori di calore a condensazione. Per ogni domanda sono previsti 1.000 euro complessivi. È possibile inoltrare la richiesta fino al 15 marzo. Il contributo è riservato ai cittadini proprietari di abitazioni sul territorio provinciale padovano che abbiano un impianto termico di riscaldamento. In caso di condomini, la domanda potrà essere inoltrata dagli amministratori condominiali o da un delegato qualora non sia stato nominato un amministratore condominiale. “Questi contributi – hanno spiegato la presidente della Provincia di Padova Barbara Degani e l’assessore provinciale all’Ambiente Mauro Fecchio – rientrano nell’ambito delle azioni contro l’inquinamento atmosferico che abbiamo avviato già da tempo. Una delle cause che incide di più sulla presenza di polveri sottili nell’aria, infatti, è proprio il fumo delle caldaie di vecchia generazione. Per questo abbiamo predisposto degli incentivi che aiutino i cittadini a sostituirle con nuovi generatori di calore caratterizzati da un minore consumo di energia e da una ridotta emissione di gas inquinanti”. Il contributo previsto verrà erogato per la sostituzione dei generatori di calore con generatori a condensazione alimentati a gas naturale o Gpl con una potenza termica (Pn) inferiore a 100 kw. Sono ammessi i costi documentati, Iva esclusa, relativi alla sostituzione del generatore termico, per l’acquisto del generatore, oltre alla posa e
Caldaia a condensazione installazione in opera dello stesso. In ogni caso l’importo del contributo non potrà superare il costo complessivo di sostituzione del generatore. Per accedere al contributo, la sostituzione del vecchio impianto da rottamare con il nuovo impianto dovrà essere successiva alla data di presentazione della domanda. Il contributo provinciale non è cumulabile con altri contributi pubblici. I contributi saranno esaminati secondo l’ordine di protocollazione e assegnati fino ad esaurimento dei fondi a disposizione. Tutte le informazioni potranno essere richieste all’Ufficio Ecologia di piazza Bardella 2, Padova (telefono 0498201836 oppure 0498201839) con orari dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 oppure all’indirizzo e-mail luigi.fasolo@ E.M. provincia.padova.it.
Un momento dell’incontro sulla gestione dei rifiuti nel padovano organizzato dai consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle dei contributi di filiera. Quello che è certo sono i costi in bolletta. Un vero peccato perchè i rifiuti dovrebbero diventare una risorsa in grado di fare reddito e non solo costi in bolletta”. VIGONZA. “Secondo i nostri conti (sulla base del Dpr 158) c’è un surplus di 40 mila euro su cui abbiamo avuto risposte fumose - ha dichiarato Giovanni Pasqualotto, consigliere comunale – Di certo ci sembra chiaro che i rifiuti raccolti e differenziati non producono il valore di ritorno atteso: negli altri stati d’Europa hanno un valore più alto. Perchè in Italia dev’essere diverso ovviamente a svantaggio delle nostre tasche?”. SAONARA. “Da noi la gestione fa capo a Hera-Aps, ma la situazione è la medesima - ha commentato Omero Baldon, consigliere comunale – Le amministrazioni
dovrebbero rinnovare i contratti di gestione con più attenzione, invece non vedono di la del proprio naso”. VEGGIANO. “Quando l’Etra ha finanziato una pista ciclabile nel nostro Comune ci è sorta spontanea una domanda - ha spiegato Giovanna Libero, consigliere comunale – Com’è possibile avere così tanta disponibilità?”. INTERROGAZIONI. Per i consiglieri grillini restano ancora tante domande e poche risposte: per questo hanno annunciato che continueranno a presentare interrogazioni nei rispettivi Comuni per ottenere tutti i dati necessari. Ma non finisce qui. Per le prossime settimane hanno già annunciato di avere altri dati scottanti. E questa volta in tema di acqua ed energia.
22 4 Mondo scuola Gara internazionale Hanno partecipato oltre duecento squadre Europa e Usa
Robotica spaziale premiati i padovani Gli studenti del liceo scientifico “Fermi” si sono imposti nella sfida ad alto tasso di tecnologia di Martina Celegato
U
n grande successo a livello internazionale ha coinvolto nelle ultime settimane uno degli istituti storici della città che si è dimostrato all’avanguardia per quanto riguarda la formazione e sperimentazione. Sono stati infatti alunni del liceo scientifico Enrico Fermi, in collaborazione con studenti spagnoli e francesi, i vincitori della gara annuale di robotica spaziale indetta dalla NASA con il MIT di Boston e l’Agenzia Spaziale Europea intitolata “Zero Robotics”. Una gara agguerrita che ha visto schierate più di 200 squadre europee e statunitensi in percentuale quasi uguale che si sono battute a suon di nozioni di robotica applicata a minisatelliti robot, chiamati Spheres, i quali dovevano essere mossi e compiere determinate evoluzioni in base agli studi effettuati in precedenza dagli alunni. Una vera e propria sfida tecnologica che ha spinto i ragazzi a collaborare fra loro scoprendo nuove frontiere della tecnologia in un limite di tempo di tre minuti. Tecnicamente il lavoro dei ragazzi consisteva nella programmazione informa-
Gli studenti del “Fermi” esultano per il prestigioso premio
SERRAMENTI
VOLTAN GABRIELE Legno - PVC - Legno/Alluminio Scuri - Finestre - Zanzariere - Portoni d’ingresso in legno o blindati Porte interne - Rei 60/120 - Basculanti
Alla fine del mese il centro San Gaetano ospita il Festival dedicato all’innnovazione tica del comportamento delle spheres sulla base di precedenti simulazioni e selezioni effettuate a terra che quindi implicano diverse valutazioni del caso in particolare per quanto concerne la valutazione del diverso ambiente e delle continue variazioni di quello spaziale. L’assenza di gravità è senza dubbio una delle variabili che più ha influito nella programmazione in quanto le spheres dovevano riconoscere in maniera autonoma le condizioni ambientali e rendersi così conto delle azioni da attuare. Tutte le competizioni, che hanno portato al trionfo dell’Europa per mano della squadra guidata dagli studenti del Fermi, sono state svolte sotto la supervisione di astronauti professionisti. Dopo le prime competizioni i vari team continentali si sono “alleati” fra loro, per questo la squadra patavina ha sostenuto la competizione con la squadra francese
la o v a t la l a d e n o i z a R ealizz en t i m a r r e s i d o t i n i f al prodot to La sostituzione dei serramenti esistenti non necessita dell’intervento di opere murarie, con la possibilità della detrazione fiscale del 65% prorogata fino a dicembre 2014
Siamo al servizio del cliente
dalla progettazione al montaggio!! MASERÀ DI PADOVA (PD) Via Casalserugo, 12 Tel. e Fax 049 8860692 - serramentivoltan@libero.it
e spagnola, arrivando alla totale collaborazione fra studenti che si sono così confrontati su di un argomento così delicato e professionale. Un trionfo che conferma la qualità della formazione a Padova e la specificità con la quale vengono coltivate le aspirazioni dei singoli allievi. Le competizioni si sono svolte presso la sede dell’agenzia spaziale di Amsterdam, prestigioso polo scientifico di settore. Ma l’innovazione non passa solo dai progetti scolastici visto che dal 27 febbraio al 2 marzo si terrà presso il Centro Culturale San Gaetano di via Altinate il FIRST – Festival dell’Innovazione, della Ricerca del sociale e del Territorio, momento di incontro fra i vari protagonisti del settore che andranno a sviscerare diverse tematiche legate al mondo giovanile e all’approccio con il mondo del lavoro. Il Festival nel dettaglio coinvolgerà svariati settori ossia: Impresa, start-up e artigianato, Cultura associativa, impresa sociale e terzo settore, Amministrazione del territorio, Università e ricerca, Educazione e apprendimento. Un ottimo calcio di inizio che si preannuncia come importante momento formativo e pratico per la costruzione di un laboratorio permanente proprio nella città di Padova. Sempre in campo formativo, nel dettaglio all’interno del percorso “Business Angel Starting Kit”, e innovativo si inserisce il progetto di Confindustria AdottUp, una sorta di adozione da parte di PMI delle piccole imprese innovative, note con il nome di Start Up. Queste ultime, in base a delle candidature presentate con relativo progetto e considerate ad alto potenziale di crescita, potranno usufruire di un patrocinio reso possibile anche dalla collaborazione con Intesa San Paolo. Quattro le start up coinvolte: Crevel, la piattaforma per progettare viaggi con facilità (Padova), Stylenda, store online di abbigliamento su misura e personalizzabile (Treviso), Dolly Noire, abbigliamento street style (Milano) e Orange Fiber sempre di Milano che si occupa di realizzare tessuti dagli scarti industriali.
24 6 Il personaggio La band padovana Pierfrancesco Rosada, conselvano, voce del gruppo, racconta l’avventura nel mondo della musica
Dallo scantinato ai festival, successo Ldm di Emanuele Masiero
S
i chiama Pierfrancesco Rosada ed è la voce del gruppo più “cool” nella bassa padovana: gli LDM. Una band nata quasi per gioco, da un team di artisti che la musica ce l’hanno nel sangue. Tutto ha inizio nel 2012 in una sera di maggio, quando dopo un anno di riflessione e una serie di vicissitudini, da una costola dei Libidomeccanica, band che si esibisce nei locali del Veneto e della Emilia Romagna dal 2008, prendono vita le Luci di Maggio. In un piccolo e fumoso scantinato della provincia padovana si riaccendono gli amplificatori, si abbassano le luci, i led dei sintetizzatori lampeggiano, mentre parole e suoni elettrici escono saturando l’aria di una rinnovata e intensa armonia. Una band formata da Pierfrancesco Rosada (voce), Mattia Candian (basso), Nicola Guzzon (sintetizzatori) e Andrea Polato (batteria). E fu così che gli LDM (l’acronimo di Luci di Maggio) scoprirono un’alchimia che andrà a dettare le matrici di un album e brani di successo. Pierfrancesco è la spina dorsale degli Ldm, la voce di un gruppo in forte ascesa, l’elemento passionale che spinge una band di artisti emergenti. Parlando con lui si capisce subito che è altruista nell’animo. Non
vuole saperne di raccontare la sua storia al singolare: per la voce degli Ldm esiste solo il gruppo. E qualsiasi produzione nasce dall’impegno di tutti. Il gruppo nasce da qualcosa di già... costituito! “In effetti si. Ci conoscevamo già tutti da diverso tempo, ma per vari motivi ci eravamo fermati. Ma il giorno del mio compleanno ci siamo detti... ricominciamo?”. Vi definireste professionisti? “Io sono un architetto, Andrea suonava già prima, Mattia si occupa di montaggi audio e video, Nicola fa il grafico. Insomma, per noi è più una passione che un lavoro”. In pratica ti sei improvvisato... “Diciamo che ho un passato artistico e mi è sempre piaciuta la pittura. Cantare per me è qualcosa di straordinario che mi dà grandi soddisfazioni” In che modo avete mosso i primi passi? “Avevamo una sala prove a casa mia... ma ovviamente le prime volte ci trovavamo in una cantina. Un po’ come fanno tutti all’inizio”. E adesso come vi state muovendo? “Diciamo che stiamo raccogliendo
delle belle soddisfazioni. Certo che entrare nelle radio è sempre difficile se non sei un professionista. Per noi è prima di tutto una passione”. Qual è il momento più emozionante? “Come già detto cantare è una passione. Perciò la parte che preferisco di questa esperienza è quella emozionale. Il momento in cui spegni le luci, chiudi gli occhi e dai libero sfogo alla fantasia”. Ti senti a tuo agio sul palco? “Non amo le gare e le sfide... cantare deve evocare emozioni e sentimenti, senza per forza produrre un ritorno di qualche tipo”. Quali sono le novità che ci attendono? “Siamo usciti con altri video... ora stiamo programmando per l’estate per proporre anche qualche live... più un altro progetto ancora segreto!”. Come vi siete fatti conoscere? “Diciamo che internet ci ha dato una grossa mano. Abbiamo usato moltissimo il web con youtube dove abbiamo registrato un numero elevatissimo di visualizzazioni”. Insomma siete più che soddisfatti? “Soddisfatti certamente sì, ma non è una questione di quanto successo abbiamo.
La band degli Ldm, il primo a sinistra è Piefrancesco Rosada Per noi è importante prima di tutto fare quello che ci piace e creare dei brani che ci rappresentino. Poi è stupendo quando qualcuno capisce le emozioni che vuoi esprimere con una canzone. Ed è fantastico anche quando viene data un’interpretazione diversa ma altrettanto personale. Per esempio il brano “Va tutto bene” non sempre è stato compreso, ma c’è chi l’ha fatto suo e ha calato le sue esperienze personali”.
In questa esperienza artistica ancora in fase di crescita chi ti ha sostenuto maggiormente? “All’inizio erano tutti un po’ titubanti e scettici. Per esempio i miei genitori, mentre studiavo, non erano proprio convinti. Ma alla fine queste esperienze ti danno delle grandi emozioni e ti senti preparato per superare qualsiasi difficoltà: fondere la musica con le parole è una sensazione unica”.
Cultura provinciale 25 7 Esposizione a Padova Fino al 2 giugno al Museo Diocesano la rassegna ormai più che decennale
Il viaggio per “i colori del sacro”
20 marzo
Tema affascinante per gli illustratori che da ben venti Paesi hanno risposto all’appello
Faletti sarà al Geoxino
di Laura Organte
M
etafora dell’esistenza umana, il viaggio ha ispirato per secoli artisti, scrittori, musicisti, che hanno tentato di comunicare quel profondo anelito a uscire da sé, raggiungere un oltre, inseguire un sogno, un desiderio, viaggiare verso l’altro, il diverso, che caratterizza l’uomo sin dalle sue origini. Con questo tema, tra i più affascinanti, si sono confrontati gli illustratori che, da oltre venti paesi di tutto il monto, hanno risposto all’appello della settima edizione de “I colori del Sacro”, l’ormai popolare mostra dedicata all’illustrazione che ha luogo con cadenza biennale al Museo Diocesano di Padova, in esposizione quest’anno fino al 2 giugno. Andrea Nante, direttore del Museo Diocesano e curatore della rassegna, annuncia un evento che per qualità di partecipanti sarà sicuramente la più alta nella storia più che decennale de “I colori del Sacro”. Il tema evidentemente è di quelli che stimolano alla creatività più libera: “Abbiamo sollecitato illustrazioni che esplicitino il tema
eventi e moStre
approfondendo sia quegli aspetti legati al desiderio di conoscenza e di scoperta che da sempre caratterizza gli spostamenti verso terre e popoli lontani, sia tutti i risvolti più di tipo psicologico, emotivo e spirituale che accompagnano le fasi del viaggio e che accomunano il sentire di chi parte, per qualsiasi meta, fosse anche un partire simbolico”. Le opere illustrano come, fin dall’inizio della storia, l’uomo si sia spostato, cercando terre fertili, nuovi orizzonti, abbia vagato, viaggiato, scoperto; anche le tre grandi religioni monoteiste hanno tutte radici nella storia di popolazioni nomadi e le divinità si sono spesso rivelate a popoli in cammino o a singoli pellegrini. L’edizione 2014 della rassegna vuole quindi raccontare il viaggio come esperienza di vita tout court, ripercorrendo la storia, i testi sacri e i racconti pagani e mitologici, i riti e le tradizioni, nel tentativo di rivelare la dimensione emotiva e spirituale di ogni partenza e di ogni ritorno. a cura di Laura Organte
LE STORIE CRIMINALI DI CARLOTTO Massimo Carlotto porta in scena con “Crimes stories” al Geox il 20 febbraio, il Testimone, un collaboratore di giustizia, ospite speciale e “in incognito” di questo spettacolo. Un racconto che si snoda tra realtà e finzione, tra cronaca nera, indagini e romanzo. Sbirri e gangster di carta immaginati dall’autore contrapposti a quelli in carne ed ossa freddamente descritti dal Testimone. Un racconto lungo quasi vent’anni in giro per il mondo a caccia di storie e personaggi e le testimonianze di un uomo che ha scelto il crimine e ne può raccontare le più segrete sfaccettature. Il tutto accompagnato dai sassofoni e dal duduk di Maurizio Camardi.
MENING, MAESTRO DEI CLOWN Il 20 febbraio torna a Padova, Jean Menigault in arte Mening, uno dei più noti professionisti dell’arte del clown, conosciuto in Europa per le sue performance ed i suoi spettacoli. Nato a Orleans, in Francia, nel 1965, e cresciuto artisticamente a Parigi alla scuola di Decroux, degli Adrien, degli Hottier. Oltre alle sue performance si dedica da diciassette anni alla ricerca degli strumenti pedagogici per la trasmissione della tradizione clownesca. In scena al San Gaetano con “Made in terra. One man show”, l’artista terrà uno stage dal 21 al 23 febbraio sull’improvvisazione teatrale e l’arte del clown.
VISITA A ORATORIO E SPECOLA Domenica 2 marzo l’associazione La Torlonga propone un’insolita a visita guidata, dal titolo “A Carnevale ogni storia vale”, all’Oratorio di San Michele e alla Specola, metterà in luce gli aspetti meno noti, gli aneddoti e le curiosità che riguardano la storia della torre e dell’antico castello ezzeliniano e carrarese. Al termine della visita guidata, nella Sala Jappelli, gli ospiti più piccoli potranno intrattenersi nell’ascolto di letture scelte per loro dalla libreria Pel di Carota. Solo su prenotazione biglietti: intero euro 10,00, ridotto bambini dai 3 ai 10 anni euro 5,00. Tel: 349 6855584.
Giorgio Faletti “Nudo e crudo”
S Sabrina Cesaro, “Giungeremo là dove siamo partiti”- 2013 “Ognuno di noi può riconoscersi nell’esperienza immaginata o provata dell’altro, in una dimensione di condivisione negli atteggiamenti, nelle emozioni, nella ricerca durante il viaggio della propria vita – ha commentato il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo – mai come questa volta ha senso il carattere di itineranza della
mostra, poiché siamo essenzialmente pellegrini”. Pellegrini antichi e nuovi, conquistatori d’imperi, ricercatori di fortuna, fino ai marciatori delle metropoli e ai viaggiatori dello spazio, ansiosi di imprimere un’orma sul suolo di qualche deserto planetario, siamo tutti in viaggio, in cammino, verso orizzonti lontani o mete vicine.
crittore, sceneggiatore, comico, compositore, cantante e, non ultimo, attore. Il multiforme e sorprendente talento di Giorgio Faletti si cimenta nello spettacolo “Nudo e crudo”, che prende spunto dal suo libro autobiografico “Da quando a ora”, a Padova il 20 marzo alle 21.30 al Geoxino, il nuovo spazio allestito nel foyer del Gran teatro Geox. Un viaggio apparentemente dentro l’essenziale, in realtà dentro al tutto di Giorgio Faletti, uno spettacolo in cui la scenografia è assente, l’orchestra pure, i musicisti dentro la valigia, gli oggetti di scena abbandonati in camerino. In scena Faletti diventa attore e musicista di se stesso, con ironia e candore, umorismo e tenerezza si libera di ogni veste scenica e contrappunto musicale per muoversi e dare nuova vita al suo ultimo lavoro di autore. L.O.
Premio Galileo Chiamate a pronunciarsi 61 classi di quarta superiore in Italia
Divulgazione scientifica ecco la cinquina in finale C
resce l’attesa per il vincitore dell’ottava edizione del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, dopo l’annuncio ufficiale della cinquina finalista selezionata dalla Giuria scientifica venerdì 17 gennaio scorso. A presiedere la giuria è stata quest’anno Nicoletta Maraschio, docente di Storia della lingua italiana a Firenze e Presidente dell’Accademia della Crusca, che succede, nell’ordine, a Umberto Veronesi (2007), Carlo Rubbia (2008), Margherita Hack (2009), Paolo Rossi (2010), Mario Tozzi (2011), Piergiorgio Odifreddi (2012) e Paco Lanciano (2013). “Anche Galileo ha detto Nicoletta Maraschio nell’aprire i lavori – ha fatto parte dell’Accademia della Crusca e prima di lui molti altri artisti e scienziati che hanno voluto scrivere in volgare”. La notizia è servita alla Maraschio per introdurre il tema del rapporto tra lingua e scienza. “Anche in questo - ha continuato - Galileo è stato maestro e ha partecipato alla redazione del vocabolario della Crusca”. In diretta streaming, la riunione è stata seguita da 61 classi di IV superiore di tutt’Italia che dovranno, ora pronunciarsi sulla cinquina finalista. In gara c’è il volume di Marco Ciardi, “Terra. Storia di un’idea” (Laterza, 2013), in cui l’astronauta Eugene Cernan parla dell’impatto culturale delle
La presentazione del Premio Galileo missioni spaziali Apollo, “Alchimie nell’arte. La chimica e l’evoluzione della pittura” (Zanichelli, 2012), in cui Adriano Zecchina traccia la storia dei pigmenti che i pittori hanno avuto a disposizione nelle diverse epoche, dal Paleolitico all’arte contemporanea, mostrando come il progresso della tecnologia abbia influenzato la creatività degli artisti, “Il bonobo e l’ateo. In cerca di umanità fra i primati” (Raffaello Cortina, 2013), in cui l’etologo e primatologo di fama internazio-
nale sonda l’origine della morale, “L’ ordine del mondo. Le simmetrie in fisica da Aristotele a Higgs” (Bollati Boringhieri, 2013), di Vincenzo Barone, sull’Impatto della relatività ristretta di Einstein e “I robot ci guardano. Chirurghi a distanza, aerei senza pilota e automi solidali” (Zanichelli, 2013), di Nicola Nosengo, sui risvolti etici e legali della presenza, sempre più consistente, delle intelligenze artificiali. Laura Organte
ARREDAMENTI dal 1964 a Limena
da sempre l’eccellenza i n cucina
Fate un
saLdo à t i L a u di q
i t n o sc daL
27a%L60%
w w w. a r r e d a m e n t i m e n e g h e l l o . i t Te l . 0 4 9 7 6 7 5 0 5
8
LO ginnaStica
27
SPORT in PRIMO PIANO emma banzato della pgS trionfa a campagnalupia
L’evento in piscina. A Sant’Urbano si sono date appuntamento 6 squadre
“Pallabefana” da record
di Nicola Cesaro
S
Fabio Mazzucco, sei vittorie in stagione
S
i è aperto come meglio non potrebbe il 2014 per le ginnaste della Pgs Carrarese delle allenatrici Giorgia Passarin e Ylenia Destro. Il primo alloro è arrivato presso il palazzetto dello sport veneziano di Campagna Lupia, dove si è svolta la 1° prova regionale individuale sport Europa, ed è stato firmato dall’eleganza di Emma Banzato che si è imposta nella categoria silver 1° fascia. Il successo è stato impreziosito dal 4° posto di Martina Fasolato e dal 5° di Isabella Ernesti Moro. Da Menzionare anche i piazzamenti di Gaia Parisotto e Letizia Crivellari, rispettivamente quinta e ottava nella categoria silver 2° Fascia. Prossimi appuntamenti per le promettenti atlete carraresi il 9 marzo per la seconda prova regionale e il 13 aprile appuntamento di squadra a Teolo. Walter Lotto CALCIO. Azzura Due Carrare guarda ai prossimi incontri
igor radrezza del calcio padova Sprona i ragazzi di miSter garbin
Radrezza tra il diesse Stefani, a sinistra, e il presidente Carraro
E
ntusiasmo alle stelle, cori da stadio all’interno dello stand gastronomico del patronato Don Bosco, a San Giorgio di Due Carrare, dove l’Azzurra del presidente Massimo Carraro si è riunita con altre 200 persone per il tradizionale convivio che segna la fine dell’anno. La vittoria in trasferta nell’ultimo turno di campionato, che vale il secondo posto in classifica, ha reso effervescente l’ambiente che ora sta prendendo consapevolezza di poter centrare un risultato importante anche se mister Garbin funge da pompiere gettando acqua sul fuoco: “prima di tutto pensiamo al raggiungimento della quota salvezza, poi può davvero succedere di tutto, in ogni caso saranno decisive le prime 3-4 partite del girone di ritorno”.
Possibilista il diesse Andrea Stefani che parla anche di mercato: “ripetendo il girone di andata saremo ai play off, in questo caso dobbiamo farci trovare pronti, per quanto riguarda il mercato a meno di un occasione clamorosa non faremo nulla anche per non spostare gli equilibri che si sono creati e fruttano ottimi risultati”. L’asticella dell’entusiasmo si è ulteriormente alzata a metà serata con l’arrivo di Igor Radrezza, carrarese doc, in forza al calcio Padova, che ha portato in dono la sua fiammante maglia biancoscudata con il numero 29. Presente alla serata anche l’arbitro della sezione di Este Cristhofer Lionello, e l’assessore allo sport Mario Romanato che ha portato i saluti e gli auguri a nome di tutta la comunità. Walter Lotto
i chiama “Pallabefana” ed è stato l’evento di inizio anno della piscina comunale Acquambiente di Sant’Urbano. Voluta dall’associazione Water Polo Submarine lo scorso 5 gennaio, la festa ha previsto la formula avvincente di un susseguirsi continuo di 15 partite di pallanuoto e ha visto la partecipazione di ben 84 sportivi, organizzati in 6 squadre: Acquambiente, Sciopai, Bogoni, Pallanuoto Venezia – squadre a maggioranza maschile ma con obbligo di quote rosa e atleti inesperti - Bogone Urbane e Mestrina Nuoto – interamente femminili. Un piccolo stand gastronomico, una simpatica lotteria e l’elezione della miglior “befana” tra le atlete partecipanti hanno accompagnato gli incontri coinvolgendo atleti e pubblico in questa allegra giornata. All’interno della manifestazione sono state inserite tre partite in cui 8 bambini dell’Acquagoal Acquambiente di Sant’Urbano hanno avuto la possibilità di giocare insieme ad atleti e atlete delle squadre
La piscina di Sant’Urbano ospita competizioni importanti iscritte. Commentano gli organizzatori ed in particolare Cristina Caldin, presidente della Walter Polo Submarine: “A tale scopo gli sportivi partecipanti hanno messo disposizione la loro esperienza dando prova che - a prescindere dall’abilità, dal sesso e dall’età – anche una disciplina olimpica come la pallanuoto, spesso ingiustamente considerata uno sport minore, può davvero diventare alla portata di tutti. L’occasione di trasmettere la propria passione per la pallanuoto ai piccoli atleti, che coraggiosamente hanno aderito all’iniziativa, dimostra ancora una volta che
l’anima di uno sport nasce e si nutre dell’interazione e collaborazione tra le persone coinvolte”. Questa filosofia si sposa con lo spirito con il quale gli organizzatori hanno proposto “Pallabefana 2014”, evento che fa parte di un progetto ad ampio respiro che ha già visto la realizzazione di “Pallanotte senza Frontiere 2012” a Chioggia, “Pallanatale 2012” a Piove di Sacco, “Pallanotte senza Frontiere 2013” a Chioggia, manifestazioni di promozione sportiva che hanno riscosso un incredibile successo in termini di iscritti e di pubblico.
10 28
IL VENETO
in PRIMO PIANO
Marino Zorzato: “Incongruenti certe posizioni dei primi cittadini”
Piano casa: l’ultima parola ai sindaci
Trovato l’accordo Governo-Regione: i Comuni potranno porre limiti al nuovo piano casa attraverso varianti dei piani urbanistici di Germana urbani
N
on sarà più quel disastro che poteva essere. Lo pensano sicurametne i primi cittadini del veneto che, per la maggior parte, avevano dichiarato guerra all’ultimo piano casa cui la Regione Veneto aveva dato il via libera sul finire del 2013. Il terzo da che la crisi è iniziata ma il più pericoloso, a detta loro, perché privo di vincoli urbanistici certi. Una situazione talmente grave che il Consiglio dei Ministri aveva impugnato la legge in cinque punti davanti alla Corte Costituzionale. A fine gennaio, però, durante un vertice al dipartimento degli Affari regionali tra i capi degli uffici legislativi del Ministero dei beni culturali, del Ministero delle infrastrutture e del Ministero dell’Ambiente e il vicepresidente della Regione Veneto, Marino Zorzato, i tecnici veneti si sono impegnati a riscrivere alcuni contenuti della Legge Regionale 32/2013. In quell’occasione, infatti, Marino Zorzato, “padre” del piano casa ter, ha firmato un impegno di dieci righe in cui si afferma che dovrà essere rivista la possibilità di realizzare interventi di ampliamento a distanza non superiore a 200 metri dal lotto di pertinenza e dovranno essere chiariti altri aspetti relativi ai centri commerciali nei centri storici. Modifiche che riconoscerebbero ai Comuni la possibilità, attraverso le procedure della variante semplificata dei piani urbanistici, di apporre limiti al nuovo Piano
casa della Regione. L’impegno sottoscritto esplicita, inoltre, che gli interventi previsti dal Piano casa non troveranno applicazione per quegli edifici oggetto di specifiche norme di tutela urbanistica e territoriale anche in relazione a quegli strumenti che saranno approvati dai Comuni dopo l’entrata in vigore della suddetta legge. Rimane quindi fermo l’ordinario potere urbanistico dei Comuni interessati dalle disposizioni del nuovo Piano Casa. L’abrogazione, con la nuova legge regionale, delle norme del prece-dente Piano casa relative ad un generalizzato potere di blocco da parte dei Comuni viene quindi compensata dalla precisazione che rimangono fermi gli ordinari poteri urbanistici dei Comuni. Ad oggi ( mentre scriviamo) restano impugnate l’art. 7 e l’art. 10 comma 6 che estende gli interventi edilizi anche alle aree a rischio idrogeologico e l’art. 11 comma 1 e 2 che elimina l’obbligo, per gli interventi di ristrutturazione edilizia, di rispettare la sagoma esistente sulle quali si attenderà un pronunciamento della Corte costituzionale. A ben vedere la risposta che potrebbe arrivare a questo proposito non potrà non tener conto del fatto che il Decreto del Fare 69/2013 ha già stabilito che possono essere considerate ristrutturazioni le demolizioni e ricostruzioni con cambio di sagoma. Intanto, però, si va avanti e il vicepresidente Zorzato si dice pronto a riaprire il
Marino Zorzato dialogo con i Comuni per concordare insieme tutti i chiarimenti necessari da apportare alla legge. Una disponibilità che c’era già stata a parole ma che non si era poi verificata. Anche perchè Zorzato aveva più volte ben sottolineato quanto, a suo parere fossero incongruenti certe posizioni dei primi cittadini. “Si può stimare che il Piano Casa nel Veneto valga dai 6 agli 8 milioni di metri cubi – aveva detto durante una conferenza esplicativa sul Piano Casa ter – che corrispondono appena a un valore tra il 5 e il 7 per cento dei 100 milioni di metri cubi di nuova espansione edilizia prevista nel Veneto. Con quale coraggio, quindi io chiedo, alcuni sindaci puntano l’indice accusatore
sul Piano Casa, quando città come Venezia prevede nel suo Pat un’espansione di oltre 6 milioni di metri cubi per il residenziale e di 3 per il produttivo; quando Padova ha aggiunto ai 2,6 milioni che residuavano dal vecchio Piano Regolatore per la residenza, il direzionale e il commerciale, ulteriori 2 milioni di metri cubi con il Pat? Non possono certo questi amministratori a venirci a dare lezioni di tutela del territorio”. Zorzato non ha mai smesso di difendere lo spirito e gli obiettivi della norma supportando questa sua posizione con i dati relativi agli effetti prodotti dalle precedenti edizioni del Piano Casa nel Veneto, forniti dalle stesse associazioni di categoria che
operano nel settore edile: “Utilizzando questo strumento – ha detto Zorzato – 7 mila aziende del comparto hanno evitato la chiusura, 11 mila posti di lavoro sono stati salvati e altrettante famiglie hanno potuto contare su un’entrata preziosa in tempo di crisi, sono stati realizzati interventi per 2,8 miliardi con un aumento degli investimenti pari al 5,8% nel campo delle ristrutturazioni: il tutto grazie ai 60 mila casi di recupero edilizio che hanno migliorato anche esteticamente i nostri centri abitati”. E nel sottolineare questi aspetti ricordava anche che l’edilizia veneta muove un indotto composto da oltre 80 settori merceologici diversi.
DONA IL TUO 5 PER MILLE WWW.AISMME.ORG Un bambino su 500 nasce affetto da una malattia metabolica ereditaria: solo 1 volta su 4 viene riconosciuta in tempo. Lo Screening neonatale metabolico allargato permette una diagnosi precoce che evita al bambino gravi handicap o la morte. Nel sito dell’associazione www.aismme.org si possono trovare informazioni sui centri cura, diagnosi e screening delle malattie metaboliche ereditarie.
ad AISMME Onlus. Inserisci il codice fiscale dell’associazione 9 2 1 8 1 0 4 0 2 8 5 e la tua firma nella dichiarazione dei redditi (CUD, 730, Unico). con il patrocinio di
AISMME - Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie Onlus info@aismme.org ☎049.99.00.700 IBAN IT 93 X 05018 12101 000000121810
Il Veneto in primo piano 11 29 Bon e Cortellazzo chiedono ai parlamentari veneti Pdl di uscire dal Governo, i consiglieri di Forza Italia favorevoli alla modifica della legge
Il Pd esulta: avevamo ragione
di Germana urbani
L
a disputa sul Piano casa, secondo Dario Bond e Piergiorgio Cortelazzo, rispettivamente capogruppo e vicecapogruppo del Pdl in Consiglio regionale, si ridurrebbe ad una lotta che vede da una parte progressisti con l’obiettivo di liberare investimenti per miliardi di euro e dall’altra veterocomunisti e pseudo-ambientalisti che frenano l’economia. I due consiglieri, infatti, all’indomani dell’impugnazione del Piano Casa ter da parte dell’Esecutivo Letta avevano ribadito l’opposizione senza se e senza ma a questo Governo che a sentir loro non faceva l’interesse del Veneto e dei veneti. “L’impugnazione di un provvedimento simbolo come il Piano Casa ter è la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso - hanno detto i consiglieri - e che ci costringe a chiedere a tutti i parlamentari veneti, che si riconoscono nei valori del centrodestra, di staccare la spina a questo Governo a chiara trazione Pd. Il mandante politico di questa operazione è il Partito democratico e la soluzione della “impugnazione
parziale” è un compromesso al ribasso inaccettabile, perché rende ancora più incerto il quadro giuridico nel quale cittadini e operatori possono muoversi”. I consiglieri del Gruppo regionale di Forza Italia, Leonardo Padrin, Mauro Mainardi, Davide Bendinelli e Remo Sernagiotto dichiarano, invece di attendere “di vedere la nota di Palazzo Chigi – affermano – che parla di “punto di equilibrio trovato tra le esigenze regionali di sviluppo del territorio e le competenze comunali sulla tutela delle proprie zone” e poi ci esprimeremo, ricordando a Zorzato che il suo interlocutore non è il Governo, ma il Veneto, e che la legge deve rispondere alle necessità dei suoi cittadini. Ben venga il confronto e l’impegno firmato dal vice-presidente a Roma – concludono i quattro consiglieri di FI - ma a niente serve continuare a girare attorno al problema per sostenere la legge se ciò che occorre per andare incontro alle necessità dei cittadini è, di fatto, la sua modifica”.
inu
A cantar vittoria sono sicuramente i regionali del Partito Democratico che a metà gennaio avevano presentato una proposta di legge per rimediare a quello che definiscono “l’errore madornale” del terzo Piano casa, cioè lo scontro istituzionale tra Regione e Comuni sulle competenze pianificatorie del territorio. “Dall’incontro di Roma con i tecnici dei ministeri - ha dichiarato il consigliere regionale e vice presidente della commissione Urbanistica, Bruno Pigozzo - Zorzato ha avuto la conferma che da parte nostra non c’è stata alcuna strumentalizzazione o boicottaggio sotterraneo del Piano Casa: solo la richiesta di modificare alcuni punti critici”. “Attorno a questo nodo – precisa - c’erano semplicemente due posizioni opposte: quella dell’assessore, che punta a far prevalere su tutto il diritto soggettivo di chi vuole fare interventi edilizi e quella del PD, che sostiene la tutela dell’interesse collettivo, evitando il conflitto tra le competenze programmatorie della
Regione e quelle dei Comuni, in una visione d’insieme del territorio. Il governo ha confermato che quella individuata da noi è la strada da seguire: ora dunque ci si confronti rapidamente per correggere e migliorare subito una legge che abbiamo sempre ritenuto uno strumento utile per l’economia veneta, purché usato nel modo giusto, come avvenuto dal 2009 ad oggi”.
“piuttoSto rivediamo la normativa urbaniStica”
A
ll’indomani dell’approvazione anche la sezione veneta dell’Istituto Nazionale di Urbanistica aveva espresso la sua preoccupazione di fronte al piano casa regionale nel suo complesso, che veniva giudicato come un tentativo di superare la pianificazione del territorio dando soluzione al singolo caso. L’istituto dichiarava che “pur condividendo la scelta di intervenire sulla città costruita rigenerando il tessuto urbano esistente, desta poi forte perplessità la possibilità di applicazione anche nei centri storici”. Secondo l’INU il centro storico va tutelato in quanto insieme urbano e non in riferimento ai singoli edifici. “Si dimentica che in Veneto - si leggeva in una nota - come nelle altre Regioni si producono
piani e strumenti di pianificazione votati dai Consigli Comunali ed approvati poi da Regione e Province sulla base di una legge regionale. Il Presidente Zaia ha più volte dichiarato la sua contrarietà a nuovo consumo di suolo, ma poi vengono approvati questi provvedimenti che collocano gli interventi edilizi al di fuori della normale prassi di pianificazione urbanistica formata dalla Regione. Se la Regione - concludeva l’Istituto - ritiene che sia superato questo sistema di pianificazione, provveda ad avviare velocemente una revisione della legge urbanistica regionale: INU Veneto è pronta a collaborare alla revisione della normativa urbanistica, che è del 2004”.
P R O G E T T I A M O I V O S T R I S PA Z I
CUCINA SU MISURA 3 MT LINEARI completa di elettrodomestici a partire da
€ 2.400,00
vendita diretta al pubblico showroom:
via Olimpiadi, 45 Terraglione di Vigodarzere (Pd) tel. 049 704569 - cell. 340 7614203
CUCINE
Protagonisti a Nordest Certificata Iso 2001 sorge in Zona Industriale piovese
informazione pubblicitaria
METAL PROJECT, azienda leader nella lavorazione della lamiera Il titolare Fabio Bizzo investe molto sull’innovazione. L’ufficio progettazione il fiore all’occhiello dell’azienda Un’azienda viva, partecipata da tutti, operai e tecnici, con un apporto da parte del titolare a 360°. Questa l’impressione che si ha nel visitare la METAL PROJECT di via Meucci, 29 a Piove di Sacco. Azienda specializzata nella lavorazione dei vari tipi di lamiere e profilati con macchine operatrici a controllo numerico quali piegatrici, punzonatrici e taglio laser. Nata nell’89 grazie all’intuizione del titolare Fabio Bizzo, METAL PROJECT s.r.l. si è viepiù sviluppata fino a giungere ad un fatturato di oltre 3 milioni di euro. Fabio Bizzo 52 anni, sposato con una figlia, è nel settore della lavorazione della lamiera da 25 anni. Dapprima assieme al fratello nella sede di Valli di Chioggia, poi nel 2006 è approdato in zona industriale piovese dove ha dato l’impulso innovativo e commerciale alla METAL PROJECT s.r.l. “Non è facile districarsi
nel mercato in questo momento – ci ha dichiarato Fabio Bizzo – ma posso contare sul prezioso apporto dei miei collaboratori. I componenti dell’ufficio tecnico, Sabrina collaboratrice “tutto fare”, Alberto, Andrea; della segreteria Erica ed Anna e di mia moglie Adriana Bassan che mi aiuta nell’amministrazione dell’azienda e per i vari contatti con gli enti”. Verso che tipologia di clienti si rivolge la METAL PROJECT s.r.l.? “Noi lavoriamo per i più svariati settori, dalla climatizzazione all’esigenza del singolo privato, realizzando prodotti sia di serie che di nicchia. Come terzisti ci rivolgiamo alle aziende che commerciano con l’estero”. La METAL PROJECT s.r.l. è conosciuta come azienda tecnologicamente avanzata, pertanto investe molto sulla ricerca e sull’innovazione.
Dai 1,5 del 2002 ora la METAL PROJECT fattura oltre 3 milioni di euro
“Credo che il nostro successo sia stato proprio questa propensione nel dotarsi di strumenti sia di esecuzione - vedi il laser e di altri macchinari di rifinitura - che di progettazione con il modellatore tridimensionale SOLID EDGE che offre la possibilità al cliente di “vedere” il pezzo prima della sua esecuzione. Ogni anno spendiamo oltre 300 mila euro per l’acquisto di nuove attrezzature per far fronte alle continue esigenze del mercato”. Quanti operai avete attualmente? “Dagli 8 che aveva nel 2006 ora la METAL PROJECT s.r.l. annovera 25 operai tutti veramente validi e appassionati del loro lavoro. Posso dire che in azienda si respira un clima di completa collaborazione” Quando, secondo lei, la METAL PROJECT s.r.l. ha fatto il vero salto di qualità? “Quando ho deciso di creare l’attuale ufficio di progettazione. Con Sabrina, Albero e Andrea siamo in grado di soddisfare il cliente dalla progettazione fino al prodotto finito assicurando la più alta qualità”. A sinistra il titolare Fabio Bizzo, sotto la moglie Adriana Bassan e a fianco Alberto, Sabrina e Andrea dell’ufficio Progettazione
Villa Momi’s
ristorante·pizzeria
BEAUTIFUL DAY Villa Momi’s è il luogo ideale per matrimoni, cresime ed ogni altro tipo di ricor-renza. Per gli sposi e i loro invitati è riservata un’ospitalità particolare, con aree e intrattenimenti privati. Villa Momi’s permette anche cene e pranzi di lavoro, con la massima tranquillità e distensione per i propri colloqui d’affari. Alla sera i locali sono destinati anche a chi desidera un po’ di intimità, con un’armonia che solo il lume di candela riesce a creare
Due sale separate in due piani. Giardino estivo. Oltre 300 posti a sedere. Locale rustico in chiave moderna unico nel suo genere, immerso nel verde.
siamo presenti su www.villamomis.it
Cavarzere (VE) Loc.Santa Maria 3B Tel. 0426 53538 chiuso il lunedì
SONO PARTITI GLI INCENTIVI SULL’ARREDAMENTO DETRAZIONE FINO A
Cucina Firmata
con incentivi da
3.100 €
con incentivi da
1.400 €
ANCHE DA 65 € AL MESE
3000c
SU SINGOLO AMBIENTE Soggiorno firmato
ANCHE DA 30 € AL MESE
GLI INCENTIVI SONO VALIDI FINO ALL’ESAURIMENTO DEI FONDI
L’INCENTIVO VERRA’ DETRATTO DAI NOSTRI PREZZI GIA’ SCONTATI
Cameretta firmata
con incentivi da ANCHE DA 35 € AL MESE
1.600 €
MOBILIFICI RAMPAZZO SEVERINO I GRANDI CENTRI PER IL VOSTRO ARREDAMENTO
A Campodarsego 049-5566044, Codevigo (outlet) 049-9703715 Piove di Sacco 049-9702992, Rovigo 0425-475510 orari di apertura: lunedì e martedì 15:30 - 19:30 mercoledì al sabato 9:00 - 13:00 / 15:30 - 19:30
APERTO DOMENICA POMERIGGIO www.rampazzoseverino.it
seguici ci su :
FRISO srl
16 Cultura veneta
Cultura veneta 33
Casa dei Tre Oci di Venezia Sebastião Salgado presenta il suo ultimo lavoro fotografico
Genesi: la Terra com’era in origine
Ha viaggiato per i deserti dell’Africa e dell’America, ha visto i ghiacciai dell’Antartide, le foreste pluviali dell’Indonesia, la Nuova Guinea, il Congo e l’Amazzonia fino alla taiga dell’Alaska e alle montagne della Siberia e del Cile di Alain Chivilò
“L
o scopo di questo progetto è di ricongiungerci con il mondo com’era prima che l’uomo lo modificasse fino quasi a sfigurarlo” così il fotografo brasiliano Sebastião Salgado presenta la sua ultima tematica artistica “Genesi” tradotta nell’attuale mostra. Fino all’undici maggio, è possibile ammirare 240 fotografie in bianco e nero scattate dal sessantenne Maestro sud americano presso la Casa dei Tre Oci di Venezia, isola della Giudecca. Un percorso fortemente voluto e sentito da Salgado che l’ha visto immortalare, in numerosi click, le terre del pianeta Terra dai deserti dell’Africa e dell’America, dai ghiacciai dell’Antartide, dalle foreste pluviali dell’Indonesia, Nuova Guinea, Congo e Amazzonia fino alla taiga dell’Alaska e alle montagne della Siberia e del Cile. Dunque un percorso espositivo che si sviluppa in cinque sezioni ripercorrendo i rispettivi continenti: il Pianeta Sud, i Santuari della Natura, l’Africa, il grande Nord, l’Amazzonia e il Pantanàl. Nel trovare gli scenari migliori Sebastião è entrato in simbiosi con gli elementi naturali e le popolazioni autoctone, trascorrendo molti mesi con esse al fine d’evidenziare la migliore armonia con la natura. E’ stato con i Boscimani del deserto del Kalahari in Sudafrica, gli Yanomami e i Cayapó dell’Amazzonia brasiliana, le tribù Himba del deserto namibico, i Pigmei delle foreste equatoriali del Congo settentrionale e le tribù delle più remote foreste della Nuova Guinea. Inoltre è migrato assieme a elefanti e zebre tra
il Kenya e la Tanzania. Solo in questo modo, partendo dalla nostra società contemporanea, è possibile carpire atmosfere uniche da impressionare sulla pellicola. Come spiega il Maestro “questo progetto è inteso come un percorso potenziale verso la riscoperta del ruolo dell’uomo in natura. L’ho chiamato Genesi perché, per quanto possibile, desidero tornare alle origini del pianeta: all’aria, all’acqua e al fuoco da cui è scaturita la vita, alle specie animali che hanno resistito all’addomesticamento, alle remote tribù dagli stili di vita cosiddetti primitivi e ancora incontaminati, agli esempi esistenti di forme primigenie d’insediamenti e organizzazione umane. Nonostante tutti i danni già causati all’ambiente, in queste zone si può ancora trovare un mondo di purezza, perfino d’innocenza. Con il mio lavoro intendo testimoniare com’era la natura senza uomini e donne, e come l’umanità e la natura per lungo tempo siano coesistite in quello che oggi definiamo equilibrio ambientale”. Un percorso iniziato nel 2003 e che ora si presenta alla società che fa parte del sistema distruttivo dei vari ecosistemi. Una denuncia tramite la pellicola su ciò che stiamo perdendo. A livello biografico Salgado (1944) arriva alla fotografia nel 1973 dopo aver lavorato come economista. Il suo impegno per la terra natia è apprezzatissimo tanto da aver ricreato e rigenerato, con il suo Istituto Terra, migliaia di chilometri di foresta amazzonica in estinzione.
UN NUOVO MODO DI GUIDARE VIENI A PROVARLA !!! Vicenza Palazzo Leoni Montanari
Archeologia
GUARDA
Alcuni degli scatti in mostra
BASSANO ASSEDIATA AMA DAI DINOSAuRI
SOGNA
VIVI
LA CITTà CON OCCHI NUOVI.
Agenzia Magnum: fotografie di garanzia
N
el parlare di agenzie fotografiche nel mondo, opere: una per ogni decennio dell’agenzia fotografica il sinonimo più usato per rappresentarle ruota Magnum. Sessanta sono i provini a contatto (contact attorno alla Magnum Photos per l’importanza sheets) esposti accanto ai propri “scatti finali” per ripera notizia ha avuto scalpore internazionale e neanche l’ide- grandezza naturale. Si possono così osservare il tranquillo Glypassunta a livello planetario. Fu fondata nel 1947 da correre la realizzazione d’immagini ricche di patos. Un atore della serie Jurassic Park poteva prevederlo: da dicem- todonte, il possente Mammut, il temibile Tirannosauro, i minuGeorge Rodger, Henri Cartier-Bresson, David Seymour processo in cui il fotografo scatta più volte, sviluppa il bre “Dinosauri in carne e ossa” si fanno notare a Palazzo scoli Jinfengopteryx e Scipionyx in contrapposizione agli enormi e Robert Capa con lo scopo di proteggere la traspa- proprio supporto, sceglie un’istantanea fra tante, elaboBonaguro e nelle strade di Bassano del Grappa. Ovviamente in Diplodoco, Allosauro e Indricoterio. L’idea dell’allestimento e la renza d’informazione e il diritto d’autore in ambito ra l’immagine con cui vuole comunicare al mondo e alla 2 : da 98 a 135 g/km. Valori ciclo combinato, consumi: da 3,8 a 5,9 l/100 km; emissioni CO questo piccolo gioco di parole non vi è nulla da temere, perché ricostruzione è made in Italy all’interno di un curato lavoro di fotografico. Il perno della filosofia dell’Agenzia verte fine crea. Nascono immagini celebri come per esempio finoAssetto al 4 maggio è accessibile il mondo degli antichi abitanti della squadra, che s’innesta nella suggestiva sezione del Museo Civico nel considerare le immagini scattate di proprietà del l’invasione di Praga di Josef Koudelka, i carri armati in rialzato e sistema Grip Control®, per una perfetta trazione su ogni terreno. Esclusivo volante compatto e cerchi in lega da 17” per esprimere terralaestinti a causa di due eventi simultanei, come da recenti Mondo Animale all’interno della mostra zoologica permanente, fotografo Magnum e non delle riviste dove esse ven- piazza Tienanmen di Stuart Franklin, Che Guevara imvera essenza del crossover. Motori e-HDi microibridi e benzina VTi 3 cilindri: più reattività e meno consumi. Compatto fuori, affascinante dentro, teorie. All’impatto comprovato di un mega asteroide rinvenuto in caratterizzata da una straordinaria collezione di mammiferi natugono pubblicate, permettendo all’autore di scegliere mortalato da René Burri, Martin Luther King da Leonard con il Touchscreen 7”. E con il Park Assist parcheggia da solo. Vivi un’esperienza di guida rivoluzionaria, è nato il city crossover. PEUGEOT 2008. IL CITY CROSSOVER. un’area della penisola dello Yucatan tra terra e oceano in Messico ralizzati. L’esposizione è curata dai paleontologi Stefania Nosotti soggetti, temi e orientare la produzione verso uno stile Freed e lo sbarco in Normandia testimoniato da Robert circa 66.038.000 anni fa, si associano dei cambiamenti climatici e Simone Maganuco mentre il comitato scientifico è composto più aderente a quello del fotografo e libero da vincoli. Capa. Ogni decade, partendo dal dopo guerra, porta il già in atto che stavano già decimando la popolazione dei dinosau- da affermati studiosi del panorama nazionale e internazionale tra Per rendere omaggio a tale lavoro fotografico che ha visitatore a rivivere ciò che è successo nel mondo e la ri. Due eventi catastrofici congiunti come questo meteorite così cui spicca John Horner, paleontologo del Museum of the Rockies segnato l’attualità di questi due secoli, il polo muse- sua attualità fino al 2010, perché l’Agenzia Magnum è enorme che alla prima parte di esso, in contatto con il suolo, si in Montana, che ha ispirato il personaggio del cult Jurassic Park ale di Intesa Sanpaolo, a Vicenza, propone presso le tempo passato ma anche presente. In quest’ambito a contrapponeva un’intera area estesa ben al di sopra dell’atmosfe- essendo stato anche consulente scientifico della trilogia. Un’occaGallerie di Palazzo Leoni Montanari “Magnum Contact conclusione della mostra tre fotoreporter Magnum della di Sacco (PD) - Assistenza/Ricambi 049 fi9705425 ra. APiove Bassano i dinosauri sono intesi come esseriVendita immortali, dai 049 sione 9705433 unica da non perdere, facendo sempre attenzione a non Sheet” no all’11 maggio. La mostra, in collabora- nuova generazione Jerôme Sessini, Paolo Pellegrin e qualiChioggia non possiamo che (VE) essere affascinati. Una chiave di lettura essere troppo invadenti perché il loro risveglio, scherzosamente zione con Magnum e Forte di Bard sede della prima Alex Majoli narrano la loro scelta per la foto. Una moVendita 041 490292 - e-mail:friso@frisosrl.com emotiva e di cultura vero filo rosso per questa riproduzione a parlando, non sarebbe troppo amichevole. Al.Ch. esposizione, è suddivisa in sette sezioni con circa 150 stra dunque da non perdere. Al.Ch.
L Provalo in anteprima neL nostro Showroom.
FRISO srl - CONCESSIONARIO PEUGEOT
30 26 34 I nostri esperti MESSAGGIO PUBBLICITARIO
PSICOLOGIA DEL LAVORO
L’infl uenza degli altri sul Il Problem nostro comportamento Solving
DOTT. LARA TASSO - Psicologo del Lavoro – Tel. 3381151335 – e-mail: lara.tasso@libero.it DOTT. LARA TASSO - Psicologo del Lavoro – Tel. 3381151335 – e-mail: lara.tasso@libero.it
La vita di tutti i giorni è costellata di Quasi tutti noi pensiamo di essere problemi, e proprio per questo una autonomi quando prendiamo delle competenza fondamentale è quella di decisioni, mentredinumerosi studi hannoa essere in grado gestirli, per riuscire dimostrato quanto forte sia l’infl uenza raggiungere i propri obiettivi. della maggioranza nel momento in cui La capacità di risolvere i problemi dobbiamo decidere cosa fare. (probleevidenziamo che se c’è il Noi tutti, infatti, siamo meno razionali problema c’è necessariamente anche di quanto pensiamo, quanto, una soluzione, sta a noi inallenare la data la complessità la quantità nostra mente per trovarla ein poco tempo.
di informazioni che arrivano al nostro cervello e per la necessità di risparmiare risorse cognitive, tendiamo a ragionare per categorie, spesso siamo influenzati e guidati dalle emozioni, tendiamo a sovrastimare o sottostimare eventi e probabilità. Molto famoso a riguardo è l’esperimento di Asch (1952), nel quale chiedeva a sette soggetti di comparare la lunghezza di alcune linee che erano loro mostrate. Dei sette partecipanti sei erano complici dello sperimentatore, e solo uno era il “soggetto ingenuo”. Ad un certo punto della prova i complici davano giudizi palesemente contrati all’evidenza percettiva; dicevano, per esempio, che una linea evidentemente più lunga delle altre, era uguale. Il dato sbalorditivo è che, nell’insieme, trentacinque persone sulle trentuno coinvolte si adeguavano almeno una volta alla pressione della maggioranza. È bene distinguere, a questo puto, tra influenza informativa e normativa. Nel primo caso, infatti, tendiamo a pensare come gli altri quando la situazione è ambigua; nel secondo, invece, ci adeguiamo alla maggioranza per essere accettati dal gruppo. Molto interessanti sono le ricerche di Milgram (1974), che hanno dimostrato come persone innocue e tranquille, diedero una scossa elettrica molto forte ad altri soltanto perché a chiederlo era stata una persona considerata autorevole e di status superiore al loro. Specifichiamo che le scosse elettriche erano in realtà finte, ma i partecipanti non lo sapevano! Milgram spiegò quanto accaduto sostenendo che quando una persona si trova in un sistema autoritario non si sente più libera di agire, in quanto deve soddisfare le esigenze degli altri. Quante volte nella storia l’obbedienza all’autorità ha portato a stragi immani, come con l’Olocausto. A tal riguardo, ricordiamo il celebre scritto di Don Milani: “L’obbedienza non è più una virtù”. L’uomo, come detto all’inizio di questo articolo, non sempre usa la ragione nel prendere le decisioni, ma è doveroso farlo quando le nostre scelte hanno un impatto sulla vita e la dignità degli altri.
COCKTAILS IL DIRITTO PER IL CITTADINO
I CONSIGLI DI PAOLO Iuc, imu, by Paolo CLINTO SELVAGGIO Marani Tasi, Tari
Dott. Avv. Notaio Matteo Ceolin
LaINGREDIENTI: legge di stabilità per il 2014 (l. 27.12.2013 istituito DEDICATO AL PROFn.N147) ONNATOha RENATO UNO DEI l’imposta unicaDELLA comunale (IUC). DI PADRI FONDATORI SCUOLA ALBERGHIERA LaADRIA IUC. INsiUNA compone e CRISTALLO si articola in BOULLE DI GHIACCIO VERSARE UNA BOTTIGLIA DI CLINTO SELVATICO ben tre “sottoimposte”: l’imposta (O FRAGOLINO) 12 CL MARASCHINO municipale propria (IMU), LUXARDO il tributo4 CL SCIROPPO FRAGOLA MIXER A GGUNGERE per i servizi indivisibili (TASI), FRAGOLINE la DI BOSCO PARCO DEL DELTA , CON UNdiMESTOLINO tassa sui DEL rifiuti (TARI). Ciascuna VERSARE IN COPPEaDA CHAMPAGNE GRAZIE esse risponde esigenze di .natura PROFESSORE CIN CIN diversa; così, men-tre la famigerata IMUPAOLO è un’imposta di INFO@TERRAZZAINPIAZZA.IT natura MARANI
patrimoniale, perché colpisce una ricchezza stabile come gli immobili in base alla loro natura ed al loro valore (molto semplicisticamente: più alta è la rendita dell’immobile, più si paga), la TASI e la TARI sono, invece, delle imposte “di servizi”, poiché collegate all’erogazione ed alla fruizione di servizi comunali. All’IMU sono soggetti tutti i fabbricati, le aree edificabili e i terreni agricoli. Poche le eccezioni: la più nota è quelle delle abitazioni principali (e relative pertinenze), purché non si tratti diPIEDINO abitazioni appartenenti alle categorie catastali A/1 (abitazioni signorili), A/8 (ville) e A/9 (castelli/palazzi); ma sono esenti anche i fabbri-cati rurali Salotto e ristorante ad uso strumentale (es. fabbricati Piazza garibaldi, 6 Adria per il ricovero animali, attrezzature, www.terrazzainpiazza.it prodotti agricoli, abitazio-ne dipendenti, ecc. ecc.) – se censiti Bicchierino di cialda in catasto in categoria D/10 ovvero contrassegnati la sigla croccante concon crema “R” –, i terreni agricoli ricompresi al recioto passito, in area classificata montana e di spuma collina e di la gianduia casa coniugale assegnata al coniuge in sede e alchechengi ai di separazione o divorzio sono pistacchi esentati dall’IMU. Al pagamento dell’IMU sono tenuti: il proprietario, il titolare del diritto di usufrutto, uso, abitazione e superficie sugli immobili predetti. Siccome l’IMU va cal-colata per anni solari, ne consegue che, in caso di vendita, venditore ed acquirente sono tenuti al pagamen-to dell’imposta in proporzione ai mesi di possesso INGREDIENTI , BURRO, vende ZUCCHERO, (es. se Tizio aUOVA giugno un MASCARPONE, CREMA GIANDUIA, PASSITO, immobile a Caio, da gen-naio GRANELLA DI PISTACCHIO a ESECUZIONE giugno l’IMU su Tizio, PERgraverà PREPARARE IL BICCHIERINO: GR. DI ZUCCHERO, dopo giugno su50Caio). 50 GR. DI ALBUMEimpositivo , 50 GR. DI FARINA Il presupposto della TASI, BIANCA, 50 GR. DU BURRO. AMALGAMERE invece, è il possesso a qualsiasi IL TUTTO CON L’AIUTO DI UNA PLANETARIA titolo di 10 fabbricati, compresa PER CIRCA MIN. STENDEREivi L’IMPASTO SU UN FOGLIO DI CARTA DA FORNO FORMANDO Se anche l’abitazione principale. CERCHI DA 10 CM. DI CIRCONFERENZA il DEI soggetto che occupa l’immobile L’UNO. CUOCERE IN FORNO PER 2 MIN. è CIRCA diverso dal suo proprietario, la , TOGLIERE E DARGLI LA FORMA DI UN TASI è suddivi-sa percentualmente BICCHIERINO CON L’AIUTO DI UNA COPPETTA , ADAGIANDOLI SOPRA. FARE (es. traCAPOVOLTA il proprietario e l’occupante RAFFREDDARE. il conduttore, il comodatario ecc.). PER LA CREMA AL MASCARPONE: Pure per, 300 la TARI il presupposto è il 5 TUORLI GR. DI ZUCCHERO, 500 possesso o la detenzione qualsiasi GR. DI MASCARPONE . SBATTERE LEaUOVA CON LO MIN. titolo di ZUCCHERO locali oPER diCIRCA aree10scoperte, a FINO AD OTTENERE UNA SPUMA MORBIDA. qualsiasi uso adibiti, suscettibili di INCORPORARE IL MASCARPONE E MESCOLARE produrre rifiuti urbani. TARI e TASI LENTAMENTE PER CIRCA 1 MIN. DIVIDERE potranno in. Imodo LA CREMA INpagarsi DUE CIOTOLE N UNA unitario AGGIUNGEREdifferenziato, LENTAMENTE DEL VINO secondo PASSITO, ov-vero NELL’ALTRA LA CREMA DI GIANDUIA. APRIRE quanto stabilirà ciascun Comune, GLI ALCHECHENGI, PIEGARE LE FOGLIE il VERSO qualeL’ALTO dovrà comunque garantire, E IMMERGERE IL FRUTTO diNEL regola, un suddivisione in almeno CIOCCOLATO DI CREAM DI GIANDUIA E ADAGIARVI IL BICCHIERINO DI CIALDA. due rate aSOPRA scadenza semestrale.
LA RICETTA
RIEMPIRLO CON LA CREAM AL VINO PASSITO E
DECORARE CON GLI ALCHECHENGI.
DOTT. AVV. NOTAIO MATTEO MESSAGGIO PUBBLICITARIO CEOLIN mceolin@notariato.it
20
€
10€
30€
50€
50€
25€
€ 0 3
60€
5€
60€
TABACCHERIA Via Cardinal Callegari – Padova
20€
30€ 50%
%
10
40%
a Padova, Arcella a Padova ovest Li trovi da: Li trovi da:
10€
10€
20€
30%
50%
%
50
20%
FFERTE liori O ! na le mig Cogli ella tua zo d
60%
%
20
% 50%10% 40%de 3030% 20%
40%
50% 30%
30%
20%
%
50%
10%
30
40%
30%
50%
50%
cover blocchetto coupon3.ind
30%
20%
validiteà dell offerte:
20% 10%
40% 20%
20%
13 rile 20 dal 1 Ap rile 2013 Ap al 30
COUPON
del risparmio
10%
60%
30%
d 1
40%
Cogli le migliori OFFERTE rzere della tua zona!
Cava
10%
60%
50%
10%
50
%
40%
E
Cogli le migliori OFFERT Padova tua zona! dellaOves t
N COUPO armio
validità
20%
delle
offerte:
dall’ 8 Dicembre 2012 all’ 8 Gennaio 2013
del risp
20%
50
%
40%
28/11/12 10:08
20% %
30
validità delle
PADOVA FIERE Via N. Tommaseo – Padova
BAR FAMILY CAFFE’ Zona San Carlo – Padova
PARAFARMACIA ABSOLUT DOTT.SSA ELDA MESHI Via Jacopo da Montagnana 8 – Padova
GELATERIA ARCOBALENO Zona Arcobaleno
ALFATECNICA Via G. De’ Menabuoi 19 – Padova BAGNI LUNGOMARE Lungomare Adriatico – Sottomarina di Chioggia (Ve) PASTICCERIA “VIALE ARCELLA CAFFETTERIA” Viale Arcella 2/A – Padova
50%
N ClOrUispPaOrmio
10%
10%
20%
30%
TABACCHERIA Via Tiziano Aspetti – Padova MILK BAR Via Buonarroti – Padova
PASTICCERIA CAFFETTERIA “La Créme” Via T. Aspetti 202 – Padova
TABACCHERIA BI.DI. Via Roma 95 – Limena (Pd) EDICOLA SEGNALIBRO Via del Santo 42 – Limena (Pd) CARTOLERIA AJO’ Via Roma 62 – Limena (Pd)
LA TECNOUFFICIO P.tta Aldo Moro 9 – Mestrino (Pd)
Cerca le offerte di:
offerte:
HILARY BAR TABACCHI Sarmeola di Rubano (Pd)
HO PERSO IL FILO SAS Via G. da Gaibana 2C – Padova
L’ALBERO DEL MIELE Via L. Da Vinci 2 – Padova
DOTT.SSA RAFFA MARIAGRAZIA Via D. Bonai 1 – Padova
BAR SPORTIVO Via Verdi 2 – Sarmeola di Rubano (Pd)
LA SANITARIA Via del Santo 4 – Limena (Pd)
FARMACIA DOTT. BRIZZI Via T. Aspetti 28 – Padova
MACELLERIA RINALDO Via Buonarroti – Padova
TABACCHERIA DI MICHELE RIGON Via IV Novembre 35 – Mestrino (Pd)
SCARPARO di Zanetti Luca c/o Centro Comm.le Aliper Via Saetta 6 – Padova
OROLOGERIA-OREFICERIA PERONI di Muffato G. & C. Via T. Aspetti 110 – Padova
PARCO FAUNISTICO CAPPELLER SAS Via Aldo Moro 39 – Cartigliano (Vi)
CARLA PROFUMI ESTETICA Via Po 9 – Sarmeola di Rubano (Pd)
TIESSE BICI Via Meucci 12 – Caselle di Selvazzano Z.I. OVALE SHOP Via Firenze 10-a – Villafranca Padovana (Pd) TABACCHERIA ZILIO Viale Provvidenza – Rubano (Pd)
RANGOLI RISTORANTE INDIANO Via T. Aspetti 116 – Padova GIANESI ANDREA Via T. Aspetti 34 – Padova
CAFFETTERIA GALA’ Viale Provvidenza – Rubano (Pd) CAFFETTERIA RENE’ Viale Provvidenza – Rubano (Pd) THOMAS CAFE’ Viale Provvidenza – Rubano (Pd) 3 STORE Via Padova 66 – Selvazzano Dentro (Pd) 3 STORE – CC. BRENTELLE Via della Provvidenza 1 – Rubano (Pd) EDILRIZZO Via Udine 9/c – Mestrino (Pd)
ANTONELLA MODA Via N. Pizzolo 34 – Padova
CONSORZIO COMMERCIANTI LA CORTE Via Bajardi 5 Zona Mortise - Padova
RIZZO SANDRA – HAIR’S SANDY Via T. Aspetti 187/A – Padova
PIU’ SPORT & VOLLEY SAS Via T. Aspetti 79 – Padova
TABACCHERIA RIV. N.5 ELENA ESTE Via Pelosa 85 – Selvazzano Dentro (Pd)
TUTTO GELATO SNC Via T. Aspetti 90 – Padova
WILSON TRAVEL Via T. Aspetti 111 – Padova
ORTOFRUTTA MARGHERITA Via T. Aspetti 104 – Padova
OTTICA RECOBOT Via G. Reni 75 – Padova
FARMACIA DOTT. MANTOVAN Zona Sacro Cuore – Padova
MC DONALD’S Via Venezia 98 - Padova
PANIFICIO Zona Sacro Cuore – Padova PASTICCERIA KENIA CAFFE’ Zona Sacro Cuore – Padova BAR BELLO Zona Sacro Cuore – Padova BAR VIC. TABACCHERIA Zona Sacro Cuore – Padova BAR Via Cardinal Callegari – Padova PANIFICIO Via Cardinal Callegari – Padova
Vai su
20€
COUPON del risparmio
40€
40%
€ . 0 € 4 0 2 30€ € 30€ 10€
50
Sono arrivati i
%
€
10€
30
€
20€
10€40€.
e dai il Mi piace
ANTICA MERCERIA Via della Provvidenza 112 – Sarmeola di Rubano (Pd) SALONE BEAUTIFUL Piazza Vittorio Veneto 5-b – Tencarola di Selvazzano (Pd) MORLEY PIZZA&MUSIC BAR Via Borgo S. Maria 47-a – Veggiano Loc. S.Maria (Pd) FARMACIA SARMEOLA Via della Provvidenza 204 – Sarmeola di Rubano (Pd) RITRATTI – STUDIO FOTOGRAFICO Via Roma 25-b – Villafranca Padovana (Pd)
MC DONALD’S Piazza Stazione Ferroviaria angolo Corso del Popolo - Padova
HELLEN Via Po 25 – Sarmeola di Rubano (Pd)
MULTI ASTRA Via T. Aspetti 21 - Padova
GREEN SOUL FIT SSD Via V.S. Breda 36 – Limena (Pd)
BEATY FORMULA Galleria San Carlo – Padova
GROTTA DI SALE – SAPORE DI SALE Via Nazioni Unite 32 – Abano Terme (Pd)
GLAMOUR – SIGARETTA ELETTRONICA Via Pelosa 85 – Caselle di Selvazzano (Pd) ARREDAMENTI MENEGHELLO Via Monte Grappa 24 – Limena (Pd)
FITNESS FORMULA Galleria San Carlo – Padova
Cerca le offerte di:
PASTICCERIA ALFIO di Nalati Franco & C. snc Via Induco Gerolamo 18 – Padova
D & D CASA Via Piave 9 – Azzano Decimo (PN) DIVANI E SOFA’ GAMMA SAS Via Fratina 16 – Borgoricco (Pd)
Riceverai tutte le migliori offerte in tempo reale !
Scarica i tuoi Coupon dal sito: www.coupondelrisparmio.it e resta sempre aggiornato sulle nostre offerte! per info scrivi a: info@coupondelrisparmio.it
Cogli le migliori offerte della tua zona!
mare a Strugnano!
Primavera al OFFERTA SPECIALE
• mezza pensione in camera doppia • bagni illimitati alle piscine con acqua di mare riscaldata (32 °C) nell‘hotel Svoboda**** • idroginnastica mattutina, acqua aerobica, passeggiate con guida … • REGALO: ospiti Hotel Svoboda 1x ingresso libero al mondo delle saune • 5 EUR in gettoni per Casino Belvedere 2 notti
3 notti
6. 1.–30. 3. 2014
Vile***
98,00
125,00
10. 1.–2. 3. 2014
Hotel Svoboda****
128,00
163,20
Prezzo (in EUR) vale a persona.
Talaso Strunjan, Slovenia T: 00 386 5 67 64 100 E: booking.strunjan@terme-krka.si www.benessere.si
www.benessere.si
CONTROLLO DELL’UDITO GRATUITO
Per il benessere del tuo udito affidati a chi
opera da 40 anni nel settore con dedizione, continuità e competenza.
Vieni in uno dei nostri Centri e scopri la qualità del nostro servizio e l’efficacia dei nuovi apparecchi acustici
che scompaiono una volta indossati. www.elettrosonor.it
Micro tecnologia IIC Dispositivi acustici
praticamente invisibili realizzati su misura.
Ottima qualità sonora.
Centro Sordità Elettrosonor
VIA ANTONIO ROSSI, 24 : : RUBANO (PD) : : Tel. 049 635600 aperto dal martedì al venerdì dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00
VICENZA - RUBANO (PD) - SANTORSO (VI) - MONTECCHIO M.RE (VI) - BASSANO D.G. (VI) - LONIGO (VI) - ASIAGO (VI)