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CRISALIDE
Roberta Manzin
Parlare senza avere niente da dire comunicare in silenzio i bisogni dell’anima dar voce alle rughe del volto alle ciglia degli occhi agli angoli della bocca parlare tenendosi per mano tacere tenendosi per mano.
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Paul Eluard “Complicità”
CRISALIDE è un Progetto fotografico “vulnerabile”: per la temática, per l’intimità, per la forma materica. Va sfogliato con sensibilità e amore. Che di questo si tratta.
Le storie d’amore non esistono, esiste solo l’amore, e il progetto fotografico di Roberta Manzin è intriso di questo forte e intenso sentimento.
Crisalide è la storia di un viaggio di esplorazione. È l’intenso racconto dell’ amore di Roberta per sua figlia Francesca. Un progetto nato come serie di ritratti sull’amore. Cresciuto come da una crisalide la farfalla e il suo volo.
Si tratta di un racconto per immagini fatto di equilibri delicati, un viaggio intimo attraverso le sensibilità umane, nel quale ci si rende conto che bisognerà spogliarsi di tutti quegli abiti di circostanza, mettersi a nudo, per poi rivestirsi di qualcosa di nuovo.
Proprio come fa la Crisalide, che è l’anticamera al volo della farfalla dopo essersi guardata dentro profondamente.
Roberta Manzin realizza un prezioso libro fotografico, in edizione limitata di venti copie con una rilegatura in stile giapponese realizzata interamente a mano dall’Atelier Petites Versus.
Un impaginato che ti incanti a guardare e dove il gesto semplice di sfogliare una pagina diventa una magica esperienza sensoriale. Una riuscita idea artistica quella di una rilegatura che nobilita lo stampato, rendendo prezioso il suo contenuto che diventa mezzo per un messaggio d’amore tanto intimo quanto rivelatore.
Le Ali Della Farfalla
L’idea nasce dalla storia d’amore di Francesca con Martina.
Francesca è anche mia figlia. E la loro storia è il pretesto. Per parlare sempre d’amore. Del mio amore per lei, di come ci si sente ad essere la mamma di Francesca. Un racconto che ho iniziato due anni fa con Efrem Raimondi. Che il 16 febbraio del 2021 ho sospeso, congelato, forse rimosso. Che nell’estate dello stesso anno, ho sentito che ancora pulsava e Fabio Moscatelli non ha temuto di restarmi accanto, per tutte le volte che mi sono sentita disorientata.
Sono stati mesi intensi e se sono arrivata all’ultima immagine, è perché non mi sono sentita sola.
Un Progetto nato come serie di ritratti sull’amore.
Cresciuto (come da una crisalide, la farfalla e il suo volo), nella necessità di essere il racconto del mio amore.
L’amore è crescita condivisa.
L’amore è casa
Roberta Manzin
Roberta Manzin nasce nel 1964. Dal 2016 si forma attraverso laboratori di fotografia con autori come Efrem Raimondi, Fabio Moscatelli, Silvia Bigi e segue il corso di fototerapia e fotografia terapeutica di NetFo. Nel 2016 riceve la menzione d’onore al concorso FIOF, e nel 2019 il primo premio categoria concettuale allo stesso concorso. Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in festival e gallerie fotografiche. È curatrice del Festival La Sublime Bellezza (Rosolina Mare, Fratta Polesine, Cervia) e nel 2022 pubblica la sua prima fanzine, Crisalide, un diario intimo sull’amore genitoriale. Oggi si occupa di Psicoterapia e di Fotografia Terapeutica, due discipline per lei inscindibili. Vive e lavora a Taglio di Po (Ro).
Questa caratteristica permette di dare un tocco sobrio ed elegante ad un piccolo impaginato, che si contraddistingue per l’originalità del suo design minimal.
Le immagini in bianco e nero, accolte nella colorazione corvina dell’ impaginato, sono arricchite con alcune ‘piccole perle’ testuali, incastrate in un sistema di spazi grafici.
L’insieme che vi è rappresentato diventa così un’esperienza il cui valore risiede proprio nelle sue qualità intrinseche e meno appariscenti.
Il libro è disponibile su Amazon Books