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IOGA’ AURORA

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LENS_VISIONS

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Il suo percorso artistico è connotato dall’incessante ricerca sperimentale. Aurora privilegia utilizzare tecniche pittoriche varie. Nelle sue opere mira indifferentemente ad avvalersi del medium ideale, quello più funzionale per esprimere contenuti e definire le sue intuizioni introspettive.

Nelle opere di Iogà Aurora, convivono due anime complementari e inseparabili, che spaziano fra l’astratto e il figurativo. Il suo linguaggio astratto è sintesi di istinto e ragione, i tratti e i colori creano un dinamismo dirompente e un im- pulso, pervaso da intenso vigore.

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Il suo rito figurativo invece è una meditata essenza compositiva che dà ordine e senso alla proiezione emozionale del suo estro creativo.

Tutte le composizioni dell’artista sono “visioni”, emozioni e ricordi che si stemperano attraverso un raffinato gioco di colore, nell’evanescenza della carica cromatica.

La tecnica scelta per realizzare questa sua nuova serie di lavori è quella del Collage. Da sempre Aurora è protagonista della sperimentazione visiva e in queste opere dimostra tutta la sua capacità nel fare interagire disegno, pittura e collage. Le manipolazioni e sovrapposizioni tra immagini diverse generano visioni dotati di un enorme potere espressivo.

Email auroraioga@hotmail.it

Le sculture fanno parte dello studio che l’artista Marinella Pucci sta portando avanti sulle souls in motion = anime in movimento.

Tutto parte dalla creazione di un’opera con l’utilizzo di acrilico liquido su tela che l’artista impiega imprimendo movimento e forma all’immagine in maniera istintiva ed intuitiva.

Dall’opera su tela si arriva al secondo stadio creativo: il disegno prende volume e matericità diventando una scultura in argilla polimerica.

Si narra che in tempi lontani, non fosse raro poterle incontrare tra gli alberi di una foresta, nascoste dietro ad un fiore o in fondo ad una grotta.

Da sempre gli uomini stavano moto attenti nel non offenderle, talvolta le evitavano perché sapevano bene di avere a che fare con creature tanto delicate quanto forti…

Donne immortali dotate di incredibili poteri, che vivono in un mondo segreto e senza tempo…

Le fate di Marinella non hanno volto, sono forme sinuose che mutano, danzano, si muovono, sorridono, comunicano, urlano…

Non ci sono colori in queste sculture, ma solo il non colore, il nero.

Come un attore sul palcoscenico, le fate interpretano e vengono interpretate; se chiude gli occhi e le sfiora , sarà il fruitore a scegliere forma e colore della “sua” anima…( della Fata o dell’umano… a voi la scelta…)

La parola Fata deriva dal latino Fatum, destino, ad ognuno il suo…

Da piccola Marinella fuggiva dal non bello, immagini, parole, sensazioni reinventando la realtà, con la sua fantasia e trovando come alleata la creatività che non a caso è diventata compagna di vita…

Alessio Musella

FORTE DEI MARMI : “NOT FOR SALE “ INCURSIONE ARTISTICA E ISTIGAZIONE AL PENSIERO.

L’arte ha sempre un messaggio importante da comunicare Parte del progetto “Not for Sale è legata alle “Bio Bag” contenitori a forma e a dimensione di una borsa, all’interno dei quali, sembra dormire un feto immerso in una sorta di liquido amniotico, che in realtà ovviamente è resina; le borse in questione sono rigorosamente firmate. Nulla a che vedere con l’aspetto neo pop, poichè questi oggetti, creati per essere esposti e con un intento provocatorio, non sono in vendita, come nulla è in vendita inerente al progetto Not For Sale.

L’incursione fatta a Forte dei Marmi in stile writer ha origine da una riflessione arrivata dall’esposizione delle Bio Bag ad una fiera d’arte, nella quale le opere hanno decisamente fatto discutere, e la maggior parte delle persone che si sono fermate , sentendosi emotivamente provocate osservando con fastidio le Bio Bag firmate, sono state proprio signore griffate dalla testa ai piedi , che una volta interpellate sul motivo del loro rifiuto psicologico, hanno lasciato trasparire una sorta di senso di colpa, nel vedere associato un neonato in contrapposizione al desiderio del Lusso…

Da qui il voler far riflettere attraverso l’inserimento di diverse immagini create con uno stencil che poco lascia all’interpretazione, nessuno voleva agire nell’anonimato (tant’è che nessuno si è camuffato), ma l’intento era proprio la provocazione in un luogo dove spesso il lusso sembra diventare “modello della mente”.

Not for sale” significa non siamo in vendita, nel senso che non tutto si può, o meglio non si dovrebbe poter comprare, allargando il concetto a 360 gradi, non si deve vendere! Questa azione del Team di Marzia Ratti è definita non a caso “Ghost action” perché nella sua prima fase è volutamente graffiante, creare dissenso significa aprire un dialogo, graffiare per lasciare un segno, come alle origini dei Writer ,ma a differenza di quest’ ultimo, il termine “Ghost” non è casuale, infatti dopo aver ottenuto la riflessione cercata, si riporta tutto allo stato originario, ripristinando lo stato d’origine dei luoghi contaminati.

L’ immagine icona del progetto artistico è quella di due neonati armati, spalle contro spalle, che sembra si stiano già difendendo da tutto quello che li circonda e li influenzerà nella loro vita, da qui lo Slogan che è diventato il titolo del progetto: “Non in vendita”, “Not for Sale” vuole essere, in realtà, un richiamo fatto alla coscienza umana, “Non tutto è in vendita” è su questo che bisognerebbe riflettere.

Il 21 e 22 Dicembre è stato girato a Seravezza il video arte “Not for Sale”…

ContempoArte è una Rivista cartacea dedicata interamente ai contenuti digitali proposti in precedenza sul Blog L’ArteCheMiPiace.

Le selezioni e la realizzazione è curata personalmente dall’autrice del Blog Giuseppina Irene Groccia, artista, grafica e Art Director.

Le candidature avvengono attraverso l’utilizzo dell’hashtag #Lartechemipiacecontest al momento della condivisione delle proprie opere sui social Facebook e Instagram, oppure inviando l’opera che al momento più vi rappresenta all’email di redazione, indicando nell’ Oggetto “Submission ContempoArte”.

Nella Raccolta trovano spazio anche opere selezionate direttamente dal direttivo, dove i criteri fondamentali di valutazione sono la qualità, l’originalità e la coerenza del percorso artistico.

Questo è un servizio di supporto artistico che il Blog L’ArteCheMiPiace offre a titolo completamente gratuito.

Per chi desidera più spazio, con la pubblicazione di una intervista o la presentazione di un progetto artistico o letterario, può inviare la sua candidatura all’email di redazione.

Il Magazine ContempoArte è reperibile su Amazon Books, il passaggio alla versione cartacea avviene in seguito alla pubblicazione digitale disponibile online sulla piattaforma internazionale ISSUU.

Email di Redazione: gigroart23@gmail.com www.lartechemipiace.com

ContempoArte is a print Magazine dedicated entirely to the digital contents previously proposed on the L’ArteCheMiPiace Blog.

The selections and the realization are personally supervised by the Founder of the Blog Giuseppina Irene Groccia, artist, graphic designer and Art Director.

Applications are made using the hashtag #Lartechemipiacecontest when sharing your works on the social networks Facebook and Instagram, or by sending the work that best represents you to the editorial email, indicating in the Subject “Submission ContempoArte”.

In the Collection there is also space for artworks selected directly by the management team, where the fundamental evaluation criteria are the quality, originality and coherence of the artistic path.

This is an artistic support service that the Blog L’ArteCheMiPiace offers completely free of charge.

For those who want more space, with the publication of an interview or the presentation of an artistic or literary project, they can send their application to the editorial office email.

The ContempoArte Magazine is available on Amazon Books, the transition to the paper version takes place following the digital publication available online on the international ISSUU platform.

Editor’s Email: gigroart23@gmail.com www.lartechemipiace.com

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