postproduzione di Laura Marcolini
contrasto di luminosità e dettagli
PRIMA
N
egli articoli precedenti di questa rubrica abbiamo cercato di mostrare come le teorie e le sperimentazioni relative alla percezione dei colori siano utili a comprendere il funzionamento di alcuni strumenti per la postproduzione. In particolare abbiamo mostrato come l’utilizzo del filtro Accentua Passaggio, con la sua amplificazione dei passaggi tonali sui cosiddetti bordi, possa aumentare il senso di plasticità dei soggetti in un’immagine. In questo caso invece proveremo a mostrare come rendere visibile la differenza tra contrasto di chiaro-scuro e contrasto di colore e sfruttare il primo per migliorare la gamma tonale dell’immagine. ■
L’
immagine non aveva una gamma tonale ampia e la luce non aiutava a ottenerne una migliore. Anche la fotocamera non era sofisticata. Inoltre il sensore rilevava due dominanti diverse nelle luci e nelle ombre. Abbiamo provato a vedere, attraverso gli strumenti che ci offre Photoshop, imitando l’esperimento spiegato nel libro Arte e cervello di Lamberto Maffei e Adriana Fiorentini (Zanichelli, 2a ed. 2008), nel capitolo intitolato Il colore nel quadro. Si mostrano, in un’opera di Jan Van Eyck, il contrasto di colore e quello di chiaro-scuro, separatamente. Una presa di coscienze molto esplicita di qualcosa di difficile da immaginare senza vederlo. Proviamo a riprodurre qualcosa di simile su una fotografia con qualche colore e molto chiaroscuro.
1. contrasto di colore
b metodo Esclusione
c Lab: Luminosità (acromatico)
a copia dello Sfondo
D
b metodi di fusione uplichiamo lo Sfondo (a) e selezioniamo Esclusione dal menù (b) Metodo di fusione, in questo modo possiamo vedere qualcosa di simile alla rappresentazione del contrasto di colore. L’effetto è molto innaturale, ma
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ci serve per simulare l’esclusione del contrasto di chiaroscuro e tentare di visualizzare come cambiano i colori separando l’influsso della luminosità. Se proviamo invece a convertire il nostro file in Metodo colore Lab e a visualizzare solo i Canali Alpha e Beta (c), escludendo il Canale L della Luminosità, vedremo dove si concentra la saturazione dei colori.
contrasto di luminosità e dettagli
2. sfruttare il contrasto di chiaro scuro
DOPO
F
atta un’altra copia dello Sfondo, la desaturiamo (Ctrl/Cmd + Maiusc + U) e la visualizziamo sovrapponendola con il Metodo di Fusione Luminosità. Possiamo notare una sorta di recupero di gamma nei toni medi e nelle luci. A questo punto, pensando in termini di Luminosità, apriamo un Livello di regolazione di Curve (a+b) da cui potremo regolare manualmente il piccolo recupero che stiamo ottenendo. Dovremo ricordarci di applicare questa regolazione soltanto al Livello desaturato. Per farlo basterà cliccare sul doppio cerchiolino della palette della Curve (da CS4 in poi), oppure, tenendo il pulsante Alt premuto, cliccare tra il Livello desaturato e il Livello di Curve.
livello di Curve applicato al sottostante
metodo di fusione Luminosità
L’effetto che si ottiene, in entrambi i casi, è abbastanza impressionante e sembra difficile credere che questi possano essere i colori senza le modulazioni delle ombre. Per tenere in giusta considerazione questo effetto dobbiamo provare a pensare che i colori non sono proprietà intrinseche agli oggetti e alla luce, ma esito della nostra percezione. L’uomo però non è in grado di vivere senza attribuire significati e nelle varie epoche i colori ne hanno assunti molti e diversi, secondo le ideologie che li improntavano e... chissà, forse anche secondo una sensibilità diffusa a causa del mutare delle esperienze, come succede oggi con le trasformazioni dei concetti di condivisione ed esperienza attraverso il digitale, il 3D, la virtualità, o la cosiddetta realtà aumentata.
c Lab: canali a-b (cromia)
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postproduzione
3. recupero vividezza
S
livello in Luce Soffusa e appena sopra Livello di Regolazione di Tonalità Saturazione
e notiamo un abbassamento della saturazione dopo il punto 2, duplicato di nuovo lo Sfondo, lo poniamo in Luce soffusa e adeguiamo l’Opacità secondo l’occorrenza. Luce Soffusa sommando le luminosità accentua anche i toni e spesso è molto utile per incrementare la sensazione di vividezza dei colori. Il problema è controllarlo, senza lasciarsi prendere la mano dall'effetto di intensità. Per questo aggiungiamo una piccola regolazione sul Ciano da un Livello di regolazione di Tonalità Saturazione. Dobbiamo avere l’accortezza di collocare questa regolazione nella posizione più opportuna all’interno della pila dei Livelli, per noi è appena sopra la la copia in Luce Soffusa.
4. recupero percezione della nitidezza
I
n caso fosse necessario accentuare la percezione della nitidezza solo in alcune aree, possiamo seguire l’ormai noto metodo legato all’applicazione del Filtro Accentua Passaggio su un’altra copia dello Sfondo da porre sopra a tutte le altre. In questo caso, oltre ad abbassarne l’Opacità al 50%, abbiamo mascherato abbondantemente (a) per non introdurre inutile rumore e dettagli senza interesse nelle zone fuori fuoco.
confronto su un particolare tra fuoco e sfocato
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regolazione sul Ciano
a la Maschera applicata