Impronte Giugno 2022 by Lav Onlus

Consiglio Direttivo Danilo Bacci (Firenze), Carmen Caballero (Padova), Gianluca Felicetti, presidente (Roma), Simone Stefani, vicepresidente (Trento), Lorenza Zanaboni (Verona) Direttore Generale Roberto Bennati Collegio di Garanzia Annalisa Lancellotti, presidente (Modena), Tommaso Petrucciani (Roma), Emma Piga (Cagliari)

Organo di Controllo Susanna Russo (presidente); Alessio Rastelli, Mauro Vantaggio (sindaci) Informiamo che tutti gli associati e/o i sostenitori delle campagne LAV ONLUS hanno diritto a ricevere la presente pubblicazione tramite invio postale. La LAV ONLUS garantisce che i dati identificativi dei destinatari sono raccolti e trattati, anche elettronicamente, nel rispetto delle norme previste dal ‘codice di regolamentazione sulla privacy’ (Dlgs 196/2003). Ogni interessato potrà in ogni momento esercitare i propri diritti (art. 7,8,9 Dlgs 196/2003) rivolgendosi direttamente alla LAV ONLUS, Viale Regina Margherita 177 - 00198 ROMA - tel. 064461325, fax 064461326, email: info@lav.it

La LAV in Italia la nostra ricchezza PIEMONTE TORINO: (STIC) 388/8082707 lav.torino@lav.it www.lav.it/sedi/torino NOVARA: PDR 349/5818232 lav.novara@lav.it CARMAGNOLA (TO): (STIC) tel. 340/0062741 lav.carmagnola@lav.it CUNEO E VALLATE: (PDR) 333/8347714 lav.cuneo-vallate@lav.it VERBANO-CUSIO-OSSOLA: (PdR) tel. 379/1602611 lav.verbano-cusio-ossola@lav.it

LIGURIA GENOVA: (STP) tel. 347/2330272 lav.genova@lav.it LA SPEZIA: (PDR) 3401354732 lav.laspezia@lav.it

LOMBARDIA MILANO: (STP) tel. 379/1574806 www.lav.it/sedi/milano MANTOVA: (STP) tel. 320/4795557 (ore 18-23) lav.mantova@lav.it www.lav.it/sedi/mantova OLTREPÒ PAVESE: (PDR) tel. 342/3532690 lav.oltrepopavese@lav.it www.lav.it/sedi/oltrepo-pavese-pv VARESE-BUSTO ARSIZIO: (STIC) tel. 328/6456255 lav.varese-busto@lav.it BERGAMO: (STP) tel. 388/4618300 lav.bergamo@lav.it - www.lav.it/sedi/bergamo BRESCIA: (PDR) tel. 345/7485261 lav.brescia@lav.it MONZA E BRIANZA: (STP) tel. 329/4234827 lav.monza@lav.it www.lav.it/sedi/monza-e-brianza

CREMONA: (PDR) tel. 338/7841668 lav.cremona@lav.it

TRENTINO ALTO ADIGE TRENTINO: (STP) tel. 331/1507169 lav.trentino@lav.it www.lav.it/sedi/trentino BOLZANO: (PDR) tel. 340/2726207 Lav.bolzano@lav.it

FRIULI - VENEZIA GIULIA TRIESTE: (STP) tel. 320/6378852 lav.trieste@lav.it www.lav.it/sedi/trieste PORDENONE: (PdR) tel. 320/4795023 lav.pordenone@lav.it

VENETO VENEZIA: (STP): tel. 348/0407952 lav.venezia@lav.it www.lav.it/sedi/venezia PADOVA: (STP) tel. 320/7598238 lav.padova@lav.it - www.lav.it/sedi/padova VERONA: (STP): tel. 379/1954111 lav.verona@lav.it www.lav.it/sedi/verona VICENZA: (STIC) tel. 348/0408396 lav.vicenza@lav.it www.lav.it/sedi/vicenza BASSANO DEL GRAPPA (VI): (STIC) tel. 348/0407684 lav.bassanodelgrappa@lav.it www.lav.it/sedi/bassano-del-grappa ROVIGO: (PDR) tel. 329/7934814 lav.rovigo@lav.it - www.lav.it/sedi/rovigo BELLUNO: (STP) tel 329/0439861 lav.belluno@lav.it TREVISO: (PDR) tel. 346/7465558 (ore serali) lav.treviso@lav.it - www.lav.it/sedi/treviso

EMILIA ROMAGNA BOLOGNA: (STP) tel. 333/8175258 - 320/4788779 lav.bologna@lav.it www.lav.it/sedi/bologna REGGIO EMILIA: (STIC) tel. 333/7749145 lav.reggioemilia@lav.it www.lav.it/sedi/reggio-emilia

MODENA: (STP) tel. 320/4795021 lav.modena@lav.it www.lav.it/sedi/modena PIACENZA: (PDR) tel. 379/1034868 lav.piacenza@lav.it

TOSCANA FIRENZE: (STP) tel. 327/1273417 lav.firenze@lav.it www.lav.it/sedi/firenze PONTEDERA: (PI): (PDR) tel. 328/1470263 lav.pontedera@lav.it LUCCA: (PDR): tel. 379/1783053 lav.lucca@lav.it

UMBRIA PERUGIA: (PDR) tel/fax 075/690225 - 338/2256714 lav.perugia@lav.it www.lav.it/sedi/perugia TERNI: (PDR) tel. 377 093 6959 lav.terni@lav.it ORVIETO: (PDR) 345/1188776 lav.orvieto@lav.it

MARCHE MACERATA: (PDR) tel. 339/4734051 347/0518265 lav.macerata@lav.it ANCONA: (PDR) tel. 379/1032384 lav.ancona@lav.it

LAZIO ROMA: (STP) tel. 320/4795553 (ore 9.30-13.30) lav.roma@lav.it www.lav.it/sedi/roma VITERBO: (PDR) tel. 379/1065752 lav.viterbo@lav.it

CAMPANIA NAPOLI: (STP) tel. 328/2313365 lav.napoli@lav.it www.lav.it/sedi/napoli BENEVENTO: (PDR) tel. 379 146 4690 lav.benevento@lav.it

PUGLIA BARI: (STP) tel. 348/0618270 fax 080/5583828 lav.bari@lav.it www.lav.it/sedi/bari LECCE: (PDR) tel. 328/4713416 lav.lecce@lav.it TARANTO: (PDR) tel. 320/8763198 lav.taranto@lav.it

CALABRIA VIBO VALENTIA: (PDR) tel. 333/4544326 lav.vibovalentia@lav.it www.lav.it/sedi/vibo-valentia CATANZARO: (PDR) tel. 379/1982851 lav.catanzaro@lav.it REGGIO CALABRIA: (PDR) tel.379/1274813 lav.reggiocalabria@lav.it

SICILIA CATANIA: (PDR) tel. 349/6184467 lav.catania@lav.it RAGUSA: (PDR) tel. 340/0031368 lav.ragusa@lav.it MESSINA: (PDR) tel. 328/9546860 lav.messina@lav.it SIRACUSA: (PDR) tel. 377/0936227 lav.siracusa@lav.it SCIACCA: (PDR) 348/3988601 lav.sciacca@lav.it

SARDEGNA CAGLIARI: (PDR) tel. 338/3924715 lav.cagliari@lav.it Sassari: (PdR) tel. 379/1574857 lav.sassari@lav.it

Legenda STP: Sede Territoriale Provinciale STIC: Sede Territoriale Intercomunale STC: Sede Territoriale Comunale PDR: Punto di Riferimento

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IN EVIDENZA

glio e quella di ferragosto, saremo in Vallesinella, nei pressi di Madonna di Campiglio, con più di 50 volontari “Bear Ambassador” per sensibilizzare i turisti a comportamenti rispettosi degli orsi.

Cavalla abbandonata, affidata alle cure LAV Il mare è la loro casa Rispettare gli animali del mare e dei litorali: è lo scopo di “Il mare è la loro casa”, l’iniziativa LAV con il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, che prende il via questa estate in tanti Comuni italiani aderenti, oltre a grandi città turistiche come Venezia, anche Aglientu (SS), Andora (SV), Bari (BA), Capaci (PA), Castiglione della Pescaia (GR), Catania (CT), Cogoleto (GE), Fermo (FM), Monopoli (BA), Parghelia (VV), Pisa (PI), Ricadi (VV), Tropea (VV), Vibo Valentia (VV), Zoagli (GE). Ha aderito inoltre Toscana Mini Crociere.

Abbiamo ottenuto la custodia giudiziaria di una cavalla in stato di presunto abbandono, sequestrata dai Carabinieri Forestali di

DIRETTORE RESPONSABILE: Gianluca Felicetti DIRETTORE EDITORIALE: Maria Falvo HANNO COLLABORATO: Manuela Anello, Andrea Casini, Paola Castaldo Tuccillo, Gianluca Felicetti, Francesca Gramazio, Simone Pavesi, Ilaria Tordone, Ciro Troiano PROGETTO GRAFICO: Michele Leone FOTO COPERTINA: Foto Cruelty Free International/Carlota Saorsa AUT. TRIB. ROMA 50/84 - dell’11.2.1984 ISCR. REG. NAZ. STAMPA 4086 - dell’1.3.1993 ISCR. ROC 2263 - anno 2001

CARTA Burgo Respecta 100 (100% carta riciclata) CHIUSO IN TIPOGRAFIA 15 giugno 2022 RIPRODUZIONI degli articoli sono auspicate ma consentite solamente con l’autorizzazione della Direzione Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Packaging in Mater-Bi: biodegradabile e compostabile

La LAV è: Montenero (Livorno). Secondo gli accertamenti, la cavalla viveva da tempo completamente sola, senza cibo né acqua, a Rosignano Marittimo, all’interno di un terreno oggetto di azione legale contro il proprietario. Per mesi, la sua sopravvivenza è stata assicurata da un vicino di casa, che ha provveduto a fornirle acqua e fieno. Ora è affidata alle cure LAV che si batterà perché abbia giustizia: l’abbandono di animali è un reato, i cavalli sono animali sociali e la vita in solitudine è un maltrattamento!

Diventa attivista LAV per gli animali!

ad indagare se il comportamento dell’orsa con i suoi cuccioli, sia stato una reazione di difesa. La sentenza, in attesa delle motivazioni, non ci sorprende e continuiamo a batterci per misure di prevenzione. Dal 25 giugno al 4 settembre, tutti i fine settimana e due settimane complete, una a lu-

DIREZIONE E REDAZIONE SEDE NAZIONALE LAV Onlus VIALE REGINA MARGHERITA 177 - 00198 ROMA TEL. 064461325 r.a.; FAX 064461326 Email: info@lav.it • Internet: www.lav.it

DTP-STAMPA Arti Grafiche “La Moderna” Via Enrico Fermi 13-17 Guidonia Montecelio (RM)

LAV: basta orsi uccisi! Serve prevenzione Il Tribunale di Trento non ha voluto indagare sulle cause delle aggressioni che hanno portato alla morte dell’orsa KJ2. La responsabilità è stata scaricata sull’orsa, con una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste. Non c’è stato interesse

Impronte n°4 giugno (184) 2022

Entra in azione con noi e diventa Attivista! Unendoti alla grande squadra di persone che, ogni giorno si impegnano per l’affermazione dei diritti degli animali, potrai anche TU fare la differenza! Avrai l’opportunità di conoscere da vicino le nostre campagne, rendendoti utile per salvare, nel concreto, molti animali da soprusi e maltrattamenti.Entra nella LAV Academy e accederai ad una formazione specifica sui temi LAV, riceverai il manuale dell’attivista e parteciperai a sessioni di aggiornamento annuali sulle tematiche animaliste. Più siamo e più animali salviamo! Invia la tua candidatura su lav.it/volontariato

• riconosciuta Ente Morale con Decreto Ministeriale 19.5.1998 e Onlus Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale; • riconosciuta associazione che persegue finalità di tutela degli interessi lesi da reati contro gli animali (Decreto 2/2009 EN.AS. - D.M.Salute 2.11.06 - Legge 189/04) • riconosciuta associazione di protezione ambientale con Decreto Ministeriale 15.2.2007 (legge 349/86); • firmataria dal 2017 di un Protocollo d’Intesa con l’Arma dei Carabinieri per la prevenzione e il contrasto dei reati contro gli animali • componente del Comitato Sanità Animale del Ministero della Salute; • membro del Tavolo di partenariato del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali per il Piano Strategico Nazionale di programmazione della Politica agricola comune 2023-2027 • dal 1999 firmataria di un Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione allo scopo di “promuovere la diffusione e l’approfondimento dei temi dell’educazione al rispetto di tutti gli esseri viventi nelle scuole di ogni ordine e grado” • dal 2007 Ente abilitato al rilascio di crediti ECM (Educazione Continua in Medicina) presso il Ministero della Salute • cofondatrice della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente • membro di Eurogroup for Animals, della European Coalition to End Animal Experiments, della Fur Free Alliance

QUOTE ANNUALI DI ISCRIZIONE E RINNOVO (OGNI DODICI MESI) ALLA LAV • ORDINARIO 30 euro • GIOVANILE (fino a 18 anni) 18 euro • FAMIGLIA 45 euro • SOSTENITORE 46 euro • BENEMERITO 150 euro • STRAORDINARIO 500 euro • PER SEMPRE (chiama 06 4461325) VERSAMENTI INTESTATI A LAV • CC POSTALE 24860009 • CC BANCARIO n. 501112 Banca Popolare Etica (cordinate IBAN) IT59 F050180 3200 000015 011125 • 5x1000 a LAV C.F. 80 426 840 585

Impronte giugno 2022

La nostra rivoluzione nel piatto

di Sabrina Giannini

i occupo da anni di temi legati alle scelte alimentari, agli animali e all’ambiente come giornalista, non sono una nutrizionista, ma sono anche io una consumatrice e dunque interessata a scegliere con consapevolezza. Io mi baso sempre su dati e ricerche verificate e affidabili. Non è accettabile vedere nutrizionisti che consigliano gli affettati a colazione, eppure accade. Nel mio lavoro io escludo a priori medici e nutrizionisti funzionali al sistema. Qual è il sistema? Il sistema del profitto a scapito della salute, della qualità, dell’ambiente. Noi giornalisti abbiamo il dovere e l’ambizione di cercare la verità con la massima onestà intellettuale. In Italia purtroppo non abbiamo esperti specializzati in nutrizione come Walter Willett, professore di epidemiologia e capo del Dipartimento di Nutrizione ad Harvard. Attraverso la migliore evidenza scientifica, ha rivoluzionato la piramide alimentare americana accusandola di favorire le industrie

Impronte giugno 2022

Le multinazionali riescono a costruirsi un sistema ad hoc, attraverso la falsa scienza e governi compiacenti

Il libro più recente di Sabrina Giannini, da non perdere!

alimentari e indicando i cibi più salutari, in grado di ridurre il rischio di malattie croniche. Noi non abbiamo un medico della nutrizione che sia super partes, che sia scienza pura, che si basi su quarant’anni di ricerca e di epidemiologia. Io mi affido al dott. Franco Berrino, ma sono davvero una rarità gli esperti qualificati e indipendenti. Dovrebbero essere i governi a studiare le popolazioni, a capire, attraverso l’epidemiologia, quali alimenti fanno bene e quali sono nocivi. Io sono stata ad Harvard per parlare con Walter Willett. L’EPIC (European prospective investigation into cancer and nutrition) è il più ampio studio di riferimento sulla correlazione tra cancro e alimentazione, commissionato dalla Commissione Europea… ma con ben 15 anni di ritardo. Questo studio ha permesso di stilare le norme europee contro il can-

FOTO TOMMASO GALLI

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cro, ovvero è necessario ridurre il consumo di carni rosse perché direttamente collegate al cancro al colon e occorre evitare le carni processate. Davanti a queste evidenze scientifiche, mi chiedo come sia possibile avere nutrizionisti che fanno affermazioni contrarie. La scienza ne ha studiato e accertato gli effetti, ma carni rosse e carni processate sono ampiamente e regolarmente in commercio. Dunque, il mio consiglio ai consumatori è di informarsi, di non fermarsi all’apparenza, ad informazioni superficiali e dettate da interessi, ma di approfondire temi così importanti. Io faccio vedere la storicità dei fatti, indico le fonti, le metto a confronto, vado all’estero, cerco la verità documentata, supportata da studi e prove per essere credibile e anche per tutelarmi legalmente. Le fonti autorevoli in questa materia sono pochissime: i governi, le università, le accademie, gli istituti di ricerca. Ma questi non sempre ricercano la verità. Inoltre, chi orienta la ricerca? Le grandi multinazionali finanziano i dottorati di ricerca e in genere i governi non hanno un reale interesse ad aprire il “vaso di Pandora”…. Per questa ra-

Indovina… chi viene a cena La pandemia da Covid-19 che da più di due anni preoccupa il mondo è la conseguenza di scelte alimentari globali e di un rapporto distorto con la natura. E mentre c’è chi sfacciatamente nega, ancora oggi, l’impatto negativo degli allevamenti sull’ambiente, gli animali e la salute - a difesa di interessi di parte - appare sempre più evidente che abbiamo una sola via d’uscita: modificare lo stile di vita e imparare a rispettare gli equilibri naturali. Ne abbiamo parlato con Sabrina Giannini, giornalista tra le più brillanti e indipendenti del panorama televisivo e con la quale LAV collabora da tempo. Sabrina è stata per anni una inviata di punta di Report e dal 2016 firma e conduce su Raitre “Indovina chi viene a cena”, trasmissione d’inchiesta con approfondimenti in tema di salute, animali e ambiente in onda a settembre con nuove inchieste. “La rivoluzione nel piatto”, edito da Sperling & Kupfer, è il suo libro più recente dedicato alle verità nascoste che spesso ci traggono in inganno, e nei prossimi mesi avrà un seguito, in una nuova attesissima edizione dedicata ai tanti aspetti delle nostre scelte alimentari e non mancheranno riferimenti alla stretta attualità, ovvero alla perdita di biodiversità, all’aumento di zoonosi, all’ambiente, al clima e agli animali. Ai lettori di Impronte Sabrina Giannini offre questo interessante approfondimento.

Ognuno di noi, come consumatore, può farsi delle domande e adottare scelte consapevoli

gione credo nel giornalismo molto, molto specializzato come quello che sto facendo da sei anni, con “Indovina chi viene a cena”. Faccio un esempio: nel 2012 feci un’inchiesta sull’aspartame e fu illuminante su come funziona il sistema delle autorizzazioni dei farmaci (l’aspartame è un farmaco), delle dinamiche con cui le multinazionali riescono a costruirsi un sistema ad hoc, attraverso la falsa scienza e governi compiacenti. E quando mi occupai della multinazionale del tabacco, capii molti meccanismi e l’importanza di un giornalismo specializzato, come quello che faccio io da sei anni, per comprendere le loro “furbate”. Il giornalista “tuttologo”, come lo sono stata anche io per molti anni, purtroppo si perde molti passaggi, a tutto beneficio del sistema. Nel 2012 andai negli Stati Uniti per realizzare l’inchiesta sull’aspartame (primo dolcificante della storia immesso sul mercato per la sua capacità di dolcificare 200 volte più dello zucchero) e mi resi conto che di fatto era figlio di una autorizzazione politica, di un’architettura che poi si è rivelata a dir poco imbarazzante. Impronte giugno 2022

L’amministratore delegato (o comunque uno dei principali soci) dell’azienda produttrice era Donald Rumsfeld e quando fu eletto il Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, Rumsfeld ottenne un primo incarico politico. Alla fine andò un loro uomo alla Food and Drug Administration e l’aspartame fu messo in commercio. Andai negli Stati Uniti e scoprii come era stato autorizzato l’aspartame, mi accorsi che erano spartiti i protocolli di alcuni test di laboratorio condotti sui topi per verificare gli effetti di questa molecola e che erano stati omessi alcuni risultati dei test sui macachi, che, guarda caso, avevano riportato danni al cervello. Eppure l’aspartame è stato messo in commercio negli Stati Uniti, Rumsfeld ha ottenuto enormi guadagni (pensate al business legato al commercio delle bibite dolcificate) e chissà se solo lui. Altrettanto inquietante fu come l’autorizzò l’Europa: l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) si è allineata alla decisione degli Stati Uniti e della FDA e, nonostante alcune successive revisioni, ha regolarmente continuato ad autorizzare l’aspartame. Quello è il meccanismo che fa arricchire alcuni a scapito della salute e/o dell’ambiente, con complicità della politica. C’è da domandarsi se questi siano i meccanismi delle autorizzazioni. Beh, io posso dire che quello mi è bastato per aprirmi gli occhi, perché quello è il meccanismo che purtroppo mette la nostra sicurezza in mano ad affaristi. Questi sono gli intrecci che mi interessa svelare, si tratta di un meccanismo consolidato con l’altrettanto consolidata fabbrica del dubbio che viene alimentata da scienziati, ricercatori universitari, nutrizionisti pagati letteralmente da alcune lobby. Per esempio ILSI (International Science and Research): è una vera e propria lobby crea-

Ma chi poi controlla? Dovrebbero essere i Governi a garantite un controllo indipendente, a tutela della salute, della qualità e dell’ambiente 6

Impronte giugno 2022

Il dramma e la devastazione della deforestazione

ta da tutti i grandi gruppi alimentari, e non solo alimentari, che finanziano la ricerca. Peccato che dal loro sito questo non si evinca, si evince invece che sono i salvatori della patria e la grande scienza al servizio dell’umanità. Sono questi intrecci che ho il dovere di scoprire. Sono queste le realtà che mi preme portare alla luce e su cui ogni persona dovrebbe aprire gli occhi: il sistema delle autorizzazioni dei prodotti è quello. E se l’Agenzia per la sicurezza alimentare, che io tante volte ho colto in fallo, nei propri panel ha soprattutto consulenti delle grandi industrie, quel che accade è evidente: l’aspartame va bene, l’olio di palma va bene, il tabacco va bene, tutto va bene se è funzionale ai grandi interessi. Ma chi poi controlla? Dovrebbero essere i Governi a garantite un controllo indipendente, a tutela della salute, della qualità e dell’ambiente. Ma ognuno di

noi, come consumatore, può farsi delle domande e adottare scelte consapevoli. Nei nostri allevamenti, ad esempio ormai si trova solo personale straniero, vi siete mai chiesti perché? Perché le condizioni di lavoro sono insostenibili, sono luoghi malsani – come sia io che LAV abbiamo più volte documentato - e solo chi fugge dalla fame è disposto a frequentarli. Per realizzare la nostra rivoluzione nel piatto, apriamo gli occhi: non facciamoci allettare dal burger o dal Kebab vegano prodotti da una multinazionale della carne - una pasta e fagioli è nutriente ed economica, oltre a far parte delle nostre più nobili tradizioni culinarie, perché ciò che è a basso costo ha generalmente una bassa qualità e finanziare quel sistema, significa finanziare una multinazionale che si è arricchita sulla pelle degli animali sottraendoci ettari ed ettari di foreste.

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Chirurgia veterinaria d’urgenza… in zone di guerra Kai e altri hanno bisogno di aiuto

Patologia: frattura cronica del radio Operazione: parziale resezione del radio e stabilizzazione della fratture con apparato di Ilizarov Riabilitazione: almeno 30 giorni Insieme, possiamo aiutare Kai a recuperare una migliore mobilità!

Inquadra il Qrcode e continuiamo insieme ad aiutare gli animali in difficoltà!

di Beatrice Rezzaghi

uanti tra noi, dal 24 Febbraio 2022, hanno pensato “Cosa farei se accadesse a me? E dove fuggirei con i miei animali?”. Sono certa che questo pensiero vi ha sfiorato almeno una volta. Tanti sono fuggiti: hanno lasciato i vestiti, una casa, i ricordi di una vita, solo un guinzaglio o un trasportino tra le mani, in viaggio per giorni su treni e pullman affollati, sulle proprie macchine in fila per interminabili ore, per mettersi in salvo La tragedia della guerra continua a stravolgere tante vite. Fare un lavoro che può aiutare chi è rimasto ferito, chi è malato, chi è anziano e a muoversi non riesce più, è un grande impegno. Se ho queste responsabilità, come posso dimenticare tutto questo dolore, lasciarmi

alle spalle tutte quelle zampe e quelle code che hanno bisogno di aiuto? Forse alcuni volontari e alcuni veterinari non hanno nemmeno preso in considerazione l’opzione di fuggire lontano. Si resta qui per gli ultimi, soprattutto ora che la guerra non accenna a terminare. Curare, assistere, dare dignità agli animali è una grande responsabilità, ancora di più in zone critiche. E noi, da qui, spesso ci siamo sentiti impotenti. Forse è proprio il senso di impotenza che ha spinto ogni persona che ama gli animali ad attivarsi in qualche modo. Qualcuno è partito per andare sul campo, grazie alla generosità di molti e ad una rete di solidarietà. Io e altri volontari siamo stati in Ungheria, in Slovacchia, in Polonia e quando si è reso necessario anche all’interno dell’Ucraina. Il nostro intervento è stato complesso, stancante, ma completamente ripagato dagli animali che abbiamo salvato.

Durante questa esperienza abbiamo conosciuto volontari e veterinari coraggiosi, che non hanno lasciato indietro nessuno. E allora cosa potevamo fare se non decidere di sostenerli e aiutarli per continuare a cambiare la vita degli animali, vittime di una guerra che non possono capire? Così è nato il progetto di chirurgia veterinaria d’urgenza in zone di guerra. Il primo cane, Kai, è già stato operato per una grave malformazione alla zampa che mai gli avrebbe consentito di scappare dai bombardamenti e che gli procurava tanto dolore. Altri due interventi sono già programmati e ne seguiranno altri. L’emergenza legata alla guerra, purtroppo, non è finita ed è nostro dovere continuare a sostenere in ogni modo possibile chi, mettendo a rischio la propria incolumità, è rimasto per non abbandonare e tradire i nostri fratelli animali. Impronte giugno 2022

La tua firma per un’Europa libera dai test su animali Il tuo aiuto è indispensabile per dire basta a questo inutile orrore

di Michela Kuan

ono ormai passati mesi dal lancio dell’iniziativa europea ECI per combattere la vivisezione: una raccolta firme per porre limiti più stringenti ad alcuni settori della sperimentazione animale (cosmetici e sostanze chimiche) e per introdurre una strategia concreta per il superamento di questo metodo di ricerca antiquato e crudele. Purtroppo, però, l’Italia fatica a raggiungere il suo traguardo: l’obiettivo è raggiungere almeno 1 milione di firme in tutti i Paesi UE entro fine agosto 2022. L’Italia può e deve dare il proprio contributo, ma purtroppo dopo mesi di azioni, il quorum risulta ancora lontano. L’iniziativa internazionale è un’occasione unica per vedere rispettato il divieto di testare su animali i cosmetici, un bando ottenuto con 25 anni di battaglie animalista, un diritto dei cittadini europei che rischia di essere calpestato da decisioni dell’agenzia chimica che chiede di sperimentare, nuovamente, gli ingredienti cosmetici su cavie tramite test lunghi e dolorosi.

Impronte giugno 2022

Abbiamo pochi mesi per far sentire la nostra voce: firma la petizione Cosmetici Cruelty Free (lav.it) oppure utilizza e condividi il qrcode nella pagina, aiutaci!

Migliaia di animali muoiono o soffrono per i test sui cosmetici: la tua firma è importante

Ma la petizione non si ferma qui, infatti chiede di applicare i modelli alternativi ai test per le sostanze chimiche; si perché ancora oggi, conigli, cavie, ratti, topi e persino cani continuano a soffrire e morire per sperimentare la tossicità di detergenti per la casa. Subiscono iniezioni, inalazioni e alimentazioni forzate per poi venire uccisi e testare ingredienti che finiscono in detersivi, deodoranti e capsule per lavastoviglie. Infine, la raccolta firme chiede un piano concreto per rispondere a un principio che è già legge: sostituire gli animali nella ricerca, un traguardo, un obbligo morale e scientifico che resta del tutto inascoltato visto che ogni anno muoiono oltre 10 milioni di animali in Europa, con colonie di animali genetici soppressi solo perché non portatori della mutazione voluta, come un esubero improduttivo e non un essere senziente.

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Per saperne di più su 5x1000 a LAV PROGETTO GORGONA

Dove gli animali salvano l’anima

di Elisabetta Gasperini

o scorso 30 aprile ho avuto l’opportunità di tornare a Gorgona per la seconda volta dopo più di 2 anni di pandemia: la prima volta come LAV avevamo siglato da pochi giorni l’accordo per trasformare la Casa Circondariale dell’isola in un modello di buone pratiche nella relazione uomoanimale. Per anni a Gorgona gli animali sono stati allevati per la macellazione e noi di LAV ci siamo battuti da sempre affinché l’isola smettesse di essere un luogo di dolore per vitelli, maiali, conigli, galline, pecore, cavalli, capre destinati al macello, senza alcuna speranza. Tornando sull’isola dopo 2 anni ho subito sentito che qualcosa, grazie al nostro progetto, è già cambiato per gli animali e per i detenuti. Con la fine delle restrizioni imposte dalla pandemia, abbiamo potuto iniziare i trasferimenti sulla terraferma: 85 animali, 10 pecore e 75 volatili, sono stati trasferiti via mare, in una simbolica “Arca della libertà”, per essere affidati alle cure di LAV, ospitati in rifugi, o dati in adozione.

Siamo tornati a Gorgona ed è stato un nuovo giorno di festa con i nostri soci e sostenitori… perché i sogni si possono avverare! Per approfondimenti sul nostro progetto: www.lav.it/gorgona

Mi è sembrato che il dolore che avevo percepito nella prima visita fosse ormai lontano e al contrario si presentassero davanti ai nostri occhi tante opportunità e tante cose ancora da fare. Il nostro impegno per rendere Gorgona, l’isola dei diritti non si ferma mai: solo negli ultimi mesi, abbiamo potuto trasferire altri animali e finanziare un percorso rieducativo per due detenuti impegnandoli nella cura degli animali. A Gorgona oggi possiamo vedere un sogno che si realizza nella difesa dei diritti degli ultimi dove un carcere, per umani e animali, è diventato un modello di nonviolenza e libertà. Vorrei invitare tutti i nostri soci e sostenitori a visitare l’Isola insieme a noi e provare l’emozione di sentirsi parte di una comunità, e di sbarcare sull’sola dei diritti dove gli animali sono compagni di vita da amare e rispettare. Se questo sogno si è realizzato a Gorgona è solo grazie al sostegno che ognuno di noi può dare anche con il 5 x1000: un gesto semplice che a noi non costa nulla, ma che può aiutarci a realizzare altri sogni di libertà per gli animali! Impronte giugno 2022

Riproduzioni forzate e spedizioni in tutto il mondo. Finalmente il Consiglio dei Ministri vara una nuova Legge, lasciamole #ACASALORO!

Inchiesta choc sul traffico di tigri

di Andrea Casini

e tigri sono animali in via d’estinzione. In natura sono appena 3.900 le tigtri libere mentre quelle segregate in gabbia sono circa il doppio, ovvero 8.100, vittime di riproduzioni forzate e di spedizioni in tutto il mondo. Tre anni fa denunciammo il caso delle dieci tigri bloccate tra Polonia e Bielorussia. Allora mancavano alcuni documenti e vennero contestate le condizioni in cui gli animali viaggiavano: purtroppo una delle tigri morì. Ma noi stiamo cercando di accendere i riflettori su questo traffico e di fermare questi affaristi che fanno riprodurre animali in estinzione spedendoli in tutto il mondo come fossero dei pacchi postal e condannando questi animali a una vita in gabbia del tutto innaturale. “Abbiamo 40-50 felini, ma al momento ce ne sono 26. Gli altri sono in tournee in

Impronte giugno 2022

Perché è urgente fermare i traffici di animali · Rischio zoonosi. La pandemia ha reso evidente il rapporto fra commercio di animali esotici e i rischi di diffusione di malattie potenzialmente dannose. Lasciare gli animali #ACasaLoro, fa bene a loro ma anche a noi.

· Sofferenza animale. Venduti come merce, privati della loro libertà e dignità, milioni di animali esotici trascorrono tutta la vita in in gabbie, teche o in spazi minuscoli. Gli impatti sulla loro salute sono devastanti.

· Climate change. Il commercio di animali esotici ha impatti sul cambiamento cli-

matico, sia per quanto riguarda il luogo di provenienza che quello di destinazione. Questo fenomeno porta con sé attività di deforestazione, distruzione della fauna autoctona, enormi quantità di emissioni dovute ai grandi trasporti in nave e aereo (a Fiumicino, ogni anno “transitano” 500. 000 animali esotici).

· “Specie aliene invasive”. Costringere un animale a vivere in un habitat diverso da

quello di appartenenza ha un impatto diretto sulle specie autoctone, e contribuisce alla distruzione di interi habitat. Inoltre gli viene dichiarata guerra a colpi di fucili e gas.

Per saperne di più: www.lav.it/esotici

Foto LAV

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Vaiolo delle scimmie. Una nuova pandemia zoonotica

ono stati accertati, in Italia, i primi quattro casi di “vaiolo delle scimmie” (una delle quattro varianti esistenti di orthopoxvirus che possono causare infezione negli esseri umani) in Italia.

Da qualche settimana si parlava di un aumento dei casi in Europa, gli ultimi dati parlano di 80 nel Regno Unito, 50 in Spagna e altri casi in altri Paesi. Il vaiolo delle scimmie è una zoonosi che, nel suo stato naturale, colpisce soprattutto i roditori (scoiattoli, ratti, topi) e può essere trasmesso a primati (sia scimmie, soprattutto del genere Macaca, che umani). Nel 2003 ci furono vari casi negli Stati Uniti, legati al contatto di persone infette con dei cani della prateria, animale oggi consentito e detenuto in molte case degli italiani. Tutt’oggi in Africa occidentale, la mortalità del vaiolo delle scimmie è del 10% circa (per il covid, a livello globale è del 1,19% di decessi su contagiati accertati). Siamo nell’Era delle Pandemie (David Quammen, Spillover, 2012), e i 2/3 di queste sono di origine zoonotica; l’unica arma nelle nostre mani è la prevenzione, contrastare i traffici di snimali e tutelare i loro habitat naturali.

Russia e Tunisia”. A parlare è un domatore di Latina, epicentro di questo traffico, ripreso da una telecamera nascosta. Uno scandalo che abbiamo portato alla luce dalle pagine del quotidiano La Repubblica, grazie ad una clamorosa inchiesta. Garantire maggiore tutela agli animali, è indispensabile anche per fare prevenzione e metterci al riparo da epidemie e pandemie. Il Consiglio dei Ministri ha approvato, come da mesi chiedevamo, entro la scadenza dell’8 maggio, tre schemi di decreti legislativi proposti dal Ministro della Salute Speranza, in applicazione del Regolamento europeo 429/2016 e della Legge di delegazione europea 53/2019. Lo Schema di Decreto Legislativo dovrebbe prevedere sanzioni efficaci contro chi violerà i divieti di importazione, vendita e riproduzione di animali esotici, così come contro il traffico di specie protette in pericolo di estinzione. È un importante risultato della nostra

campagna #ACasaLoro per fermare la cattura in natura e la riproduzione in cattività degli animali esotici, selvatici e ibridi. Sarà infatti finalmente possibile impedire nuovi ingressi, per la detenzione nelle case degli italiani di questi animali fra i quali addirittura una specie di pipistrello, quello ‘della frutta’ fino a oggi liberamente commerciabile. Abbiamo visto il testo e possiamo dire che sicuramente rappresenterà una stretta nei confronti di un anacronistico commercio, pericoloso per tutti. Secondo Euromonitor, sono oltre 50 milioni gli animali (tra mammiferi, uccelli, pesci e rettili di ogni tipo) tenuti in stanze, garage e giardini, con un ritmo di oltre 3 milioni di nuovi animali all’anno detenuti e che creano il problema delle cosiddette specie invasive aliene. L’Italia è il quinto Paese europeo dopo Olanda, Cipro, Lussemburgo e Belgio a

intervenire in questo ambito, grazie a un emendamento approvato lo scorso anno dal Parlamento a firma, fra gli altri, delle senatrici De Petris (LeU), Giammanco e Stabile (Fi), Unterberger (Svp), Cirinnà (Pd), (Masini (Azione), Giannuzzi (Cal), Nugnes (Misto) che ha resistito in questi mesi a strumentali tentativi di cancellazione. I provvedimenti adottati dal Consiglio dei Ministri dovrebbero essere intervenuti anche in applicazione di altri criteri della Legge delega: l’istituzione di un registro nazionale al quale gli animali e i detentori devono essere iscritti e l’obbligo di custodirli nel rispetto delle loro caratteristiche etologiche, formazione degli operatori, restrizioni alla vendita di animali domestici, il divieto di attività ambulanti e fiere, norme più efficaci contro il traffico dei cuccioli, la verifica della destinazione degli animali invenduti. Noi, nelle settimane passate, abbiamo proposto ulteriori miglioramenti agli Schemi di Decreti Legislativi. I testi sono stati esaminati dalle Commissioni parlamentari e dalle Regioni per poi tornare in Consiglio dei Ministri e diventare Legge. Impronte giugno 2022

CANCELLA IL SEGNO

La favola a lieto fine di Hansel e Gretel

ansel e Gretel sono due cani speciali, legati da un profondo affetto. Hanno trascorso gran parte della loro vita in strada alla ricerca di un riparo e di un po’ di cibo. A loro bastava solo stare insieme, erano inseparabili. La notte di Natale Gretel è stata investita. Una persona di buon cuore che passava sul luogo dell’incidente si è fermata per soccorrerla e l’ha portata in clinica. A causa delle gravi ferite riportate, Gretel aveva urgente bisogno di un’operazione, molto costosa. Per questo chi l’ha soccorsa si è rivolto a noi: e così ci siamo fatti carico dell’intervento e delle cure necessarie per la sua riabilitazione. Nel periodo in cui sono stati separati, Hansel sembrava un altro cane, gli mancava il suo punto di riferimento. L’operazione è andata bene e Gretel si è ripresa, migliora ogni giorno di più. Adesso è di nuovo insieme ad Hansel, il suo compagno di vita. Li abbiamo presi in affido e ci stiamo prendendo cura di entrambi in una struttura di nostra fiducia, dove hanno a disposizione cibo, spazio all’aperto, e attenzioni.

Basta poco per cambiare la vita di tanti animali e regalare loro un po’ di serenità! Vorremo che la loro storia terminasse con un “e vissero felici e contenti in una casa, circondati da amore e affetto”. In attesa di quel momento, ci penseremo noi a non far mancare loro nulla. Tu puoi essere al nostro fianco: diventa donatore regolare, e ci aiuterai a prenderci cura ogni giorno di tanti animali, come Hansel e Gretel, che abbiamo salvato da solitudine e maltrattamenti, a dare loro un riparo sicuro e a rispondere ai loro bisogni.

Attiva ora il tuo sostegno regolare Dona a tanti animali una nuova vita. Scegli tra le seguenti modalità:

· compila il modulo che trovi qui con i tuoi dati, fai una foto e

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· visita il nostro sito donazioniregolari.lav.it;   · chiama lo 06 4461325 o il 348 7782096, oppure scrivi a donatoriregolari@lav.it.

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LAV

LEGA ANTI VIVISEZIONE ONLUS

SEDE IN VIALE REGINA MARGHERITA N.177 - 00198 ROMA - CODICE FISCALE 80426840585

RENDICONTO GESTIONALE ONERI E COSTI

STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/2021

31/12/2020

116.382 2.747.783 12.478 2.034.673 590.532 5.501.848

33.420 1.810.409 7.651 1.488.565 458.877 3.798.922

104.532 104.532

26.876 26.876

46.516 6.359 30.546 2.580 2.643 88.644

33.337 2.910 12.672 3.541 52.460

861 151.369 40.855 476.954 202.783 151.920 1.024.742 6.719.766

5.594 215.320 25.034 442.415 196.367 121.474 1.006.204 4.884.462

31/12/2021

31/12/2020

284.837 4.557.196 1.792.135 37.332 582.673 7.254.173 1.752.325

262.503 2.749.340 1.526.844 23.706 375.111 4.937.504 1.138.582

203.880 203.880 99.348

2.439 2.439 - 24.437

2 4.978 18.748 23.728 - 64.916

2 8.512 21.194 1.156 30.864 - 21.596

354 354

348 348

7.482.135 762.369 103.575 658.794

4.971.155 86.693 59.945 26.748

COSTI E PROVENTI FIGURATIVI Costi figurativi 1) da attività di interesse generale 2) da attività diverse Totale

31/12/2021 -

31/12/2020 -

Proventi figurativi 1) da attività di interesse generale 2) da attività diverse Totale

31/12/2021 -

31/12/2020 -

A) Costi e oneri da attività di interesse generale 1) Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 2) Servizi 3) Godimento beni di terzi 4) Personale 5) Ammortamenti 5bis) Svalutazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali 6) Accantonamenti per rischi ed oneri 7) Oneri diversi di gestione 8) Rimanenze iniziali 9) Accantonamento a riserva vincolata per decizione degli organi istituzionali 10) Utilizzo riserva vincolata per decisione degli organi istituzionali Totale B) Costi e oneri da attività diverse 1) Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 2) Servizi 3) Godimento beni di terzi 4) Personale 5) Ammortamenti 6) Accantonamenti per rischi ed oneri 7) Oneri diversi di gestione 8) Rimanenze iniziali Totale C) Costi e oneri da attività di raccolta fondi 1) Oneri per raccolte fondi abituali 2) Oneri per raccolte fondi occasionali 3) Altri oneri Totale D) Costi e oneri da attività finanziarie e patrimoniali 1) Su rapporti bancari 2) Su prestiti 3) Da patrimonio edilizio 4) Da altri beni patrimoniali 5) Accantonamenti per rischi ed oneri 6) Altri oneri Totale E) Costi e oneri di supporto generale 1) Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 2) Servizi 3) Godimento beni di terzi 4) Personale 5) Ammortamenti 6) Accantonamenti per rischi ed oneri 7) Altri oneri Totale TOTALE ONERI E COSTI

PROVENTI E RICAVI A) Ricavi, rendite e proventi da attività di interesse generale 1) Proventi da quote associative e apporti dei fondatori 2) Proventi dagli associati per attività mutuali 3) Ricavi per prestazioni e cessioni ad associati e fondatori 4) Erogazioni liberali 5) Proventi del 5 per mille 6) Contributi da soggetti privati 7) Ricavi per prestazioni e cessioni a terzi 8) Contributi da enti pubblici 9) Proventi da contratti con enti pubblici 10) Altri ricavi, rendite e proventi 11) Rimanenze finali Totale Avanzo/disavanzo attività di interesse generale (+/-) B) Ricavi, rendite e proventi da attività diverse 1) Ricavi per prestazioni e cessioni ad associati e fondatori 2) Contributi da soggetti privati 3) Ricavi per prestazioni e cessioni a terzi 4) Contributi da enti pubblici 5) Proventi da contratti con enti pubblici 6) Altri ricavi, rendite e proventi 7) Rimanenze finali Totale Avanzo/disavanzo attività diverse (+/-) C) Ricavi, rendite e proventi da attività di raccolta fondi 1) Proventi da raccolte fondi abituali 2) Proventi da raccolte fondi occasionali 3) Altri proventi Totale Avanzo/disavanzo attività di raccolta fondi (+/-) D) Ricavi, rendite e proventi da attività finanziarie e patrimoniali 1) Da rapporti bancari 2) Da altri investimenti finanziari 3) Da patrimonio edilizio 4) Da altri beni patrimoniali 5) Altri proventi Totale Avanzo/disavanzo attività finanziarie e patrimoniali (+/-) E) Proventi di supporto generale 1) Proventi da distacco del personale 2) Altri proventi di supporto generale Totale TOTALE PROVENTI E RICAVI Avanzo/disavanzo d’esercizio prima delle imposte (+/-) Imposte Avanzo/disavanzo d’esercizio (+/-)

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A) Quote associative e apporti ancora dovuti B) Immobilizzazioni I) Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento F.do ammortamento imp.e ampliamento Totale costi impianto e ampliamento 2) Costi di sviluppo F.do ammortamento svil. Totale costi sviluppo 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno F.do amm.to diritti brev. Ind. e utilizz. op. ing. Totale diritti brev. Ind.e utilizz. op.ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili F.do amm.to conces., licen., marc., e diritti simili Totale conces., licen., marc., e diritti simili 5) Avviamento F.do amm.to avviamento Totale avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti F.do amm.to imm.ni in corso e acc. Totale imm.ni in corso e acc. 7) Altre immobilizzazioni immateriali F.do amm.to altre imm.ni imm.li Totale F.do amm.to altre imm.ni imm.li Totale Immobilizzazioni immateriali II) Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati Fondo ammortamento terreni e fabbricati Totale terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari Fondo ammortamento impianti e macchinari Totale impianti e macchinari 3) Attrezzature Fondo ammortamento attrezzature Totali attrezzature 4) Altri beni Fondo ammortamento altri beni Totale altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Fondo Imm.ni in corso e acc. Totale imm.ni in corso e acc. Totale Immobilizzazioni materiali III) Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in a) imprese controllate b) imprese collegate c) altre imprese 2) Crediti a) verso imprese controllate b) verso imprese collegate c) verso altri enti del Terzo settore d) verso altri 3) Altri titoli Totale Immobilizzazioni finanziarie Totale Immobilizzazioni (B) C) Attivo circolante I) Rimanenze 1) materie prime, sussidiarie e di consumo 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) lavori in corso su ordinazione 4) prodotti finiti e merci 5) acconti Totale Rimanenze II) Crediti 1) verso utenti e clienti 2) verso associati e fondatori 3) verso enti pubblici di cui esigibili oltre l'esercizio successivo 4) verso soggetti privati per contributi 5) verso enti della stessa rete associativa 6) verso altri enti del Terzo settore 7) verso imprese controllate 8) verso imprese collegate 9) Crediti tributari 10) da 5 per mille 11) Imposte anticipate 12) verso altri Totale Crediti III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Altri titoli Totale Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV) Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Danaro e valori in cassa Totale Disponibilità liquide Totale Attivo circolante (C) D) Ratei e risconti attivi TOTALE STATO PATRIMONIALE ATTIVO

31/12/2021

31/12/2020

28.935 - 27.552 1.383 615.036 - 72.126 542.910 544.293

28.935 - 27.293 1.642 580.099 - 54.305 525.794 527.436

4.517.149 - 1.071.380 3.445.769 143.332 - 117.000 26.332 501.024 - 372.089 128.935 3.601.036

4.505.117 - 973.866 3.531.251 129.106 - 112.950 16.156 404.917 - 329.211 75.706 3.623.113

39.550 10.506 50.056 4.195.385

2.000 10.506 12.506 4.163.055

2.063 2.063

1.894 1.894

36.100 36.100 19.980 90.346 146.426

59.806 59.806 15.174 123.095 198.075

57.962 57.962

47.108 47.108

9.089.423 37.052 9.126.475 9.332.926 13.528.311

8.640.664 24.329 8.664.993 8.912.070 1.448 13.076.573

187.445 1.092.962 1.092.962 8.363.749 8.363.749 658.794 10.302.950

187.445 1.092.962 1.092.962 8.337.009 8.337.001 8 26.748 9.644.164

854.002

786.366

370.348 370.348 535.683 57.838 112.432 255.728 1.332.029 1.039.330

385.226 385.226 466.657 48.564 105.000 210.321 1.215.768 1.430.275

13.528.311

13.076.573

STATO PATRIMONIALE PASSIVO a) Patrimonio netto I) Fondo di dotazione dell’ente II) Patrimonio vincolato 1) Riserve statutarie 2) Riserve vincolate per decisioni degli organi istituzionali 3) Riserva vincolate destinate da terzi III) Patrimonio libero 1) Riserve di utili o avanzi di gestione 2) Altre riserve (da arrotondamento) IV) Avanzo/disavanzo d'esercizio Totale Patrimonio netto (A) B) Fondi per rischi e oneri 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) per imposte, anche differite 3) altri Totale Fondi per rischi e oneri (B) C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti 1) debiti verso banche di cui esigibili oltre l'esercizio successivo 2) debiti verso altri finanziatori 3) debiti verso associati e fondatori per finanziamenti 4) debiti verso enti della stessa rete associativa 5) debiti per erogazioni liberali condizionate 6) acconti 7) debiti verso fornitori 8) debiti verso imprese controllate e collegate 9) debiti tributari 10) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 11) debiti verso dipendenti e collaboratori 12) Altri debiti Totale Debiti (D) E) Ratei e risconti passivi TOTALE STATO PATRIMONIALE PASSIVO

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Rinnovati gli organi statutari, nuove sfide nel Piano strategico

Congresso LAV: il coraggio del futuro

di Valentina Faraone

i è concluso con il rinnovo delle cariche statutarie, il congresso LAV, dal titolo “Il coraggio del futuro”. Due giorni di confronto e dibattito con i soci partecipanti e tanti impegni da portare avanti per gli animali. La prima giornata è stata ricca di interventi dei responsabili delle Aree tematiche LAV e degli ospiti, sia nazionali che internazionali, che hanno descritto gli ultimi 12 mesi di attività con dati e vittorie. Un’occasione importante di per fare il punto sull’andamento di molte attività. Anche quest’anno il Congresso si è svolto nella doppia formula, in presenza e on line, garantendo anche ai soci che per qualsiasi ragione non potessero esser presenti, di poter esercitare i propri diritti associativi. La giornata di ieri si è aperta con la lettura della Relazione del Presidente e del Consiglio direttivo. Per il rinnovo delle cariche degli organi statutari, sono stati eletti: • Consiglio Direttivo: Danilo Bacci (Firenze), Carmen Caballero (Padova), Gianluca Felicetti (Roma), Simone Stefani (Trento), Lorenza Zanaboni (Verona);

Siamo pronti ad affrontare un nuovo anno denso di sfide e di impegni, sempre in prima linea per la difesa della vita di ogni essere animale, per una esistenza dignitosa e fuori dalle gabbie • Collegio di Garanzia: Annalisa Lancellotti (Modena), Tommaso Petrucciani (Roma), Emma Piga (Cagliari); • Organo di Controllo confermati Alessio Rastelli, Susanna Russo, Mauro Vantaggio A tutti loro vanno i nostri auguri di buon lavoro e un ringraziamento per la disponibilità a ricoprire questi incarichi. L’Assemblea dei soci ha poi approvato il Documento di Programmazione delle Attività, il Bilancio Consuntivo e il nuovo Bilancio Sociale (vedi pagine seguenti). Il Piano Strategico 2022-2026 della LAV è stato realizzato come la costruzione sostenibile di una abitazione, la casa dei diritti degli animali: sono decisive le fondamenta, ben salde, sono importanti le colonne per reggere il peso delle responsabilità che ci assumiamo ogni giorno per gli animali, sono determinanti

i collegamenti fra tutti questi elementi portanti e una buona base d’appoggio per salirci e guardare, appunto oltre, anche la stella polare che illumina la nostra rotta. Saranno protagoniste dei prossimi mesi numerose battaglie tra cui: l’Iniziativa dei Cittadini Europei #furfreeEurope che vede come obiettivo lo stop al commercio delle pellicce e il divieto di allevamento di animali da pelliccia in tutta Europa: in Italia grazie a LAV il divieto è diventato legge il 31 dicembre scorso; la campagna #acasaloro, con la quale lottiamo per impedire il commercio, la tratta, la detenzione di animali esotici. Siamo pronti ad affrontare un nuovo anno denso di sfide e di impegni, sempre in prima linea per la difesa della vita di ogni essere animale, per una esistenza dignitosa e fuori dalle gabbie. Anche quelle meno visibili. Impronte giugno 2022

Bilancio sociale LAV 2021 45 anni di risultati per gli animali

Ministro della Salute, Roberto Speranza, il Decreto che riconosce la possibilità di prescrizione di un medicinale per uso umano che contiene lo stesso principio attivo del farmaco veterinario, sulla base della migliore convenienza economica dell’acquirente.

di Maria Falvo

a pandemia ha contribuito ad accelerare decisioni che inseguivamo da decenni, anche a causa del ruolo attivo dei visoni nella diffusione del coronavirus. La definitiva chiusura degli allevamenti di visoni in Italia è una svolta epocale che rivoluziona il concetto di moda e sostenibilità. In termini di impatto, questo risultato si traduce in almeno 60.000 visoni che non diventeranno pellicce. Evviva! A questo risultato è dedicata la copertina e alcune pagine del Bilancio Sociale 2021 approvato dal Congresso dei Soci. Numerose le attività portate avanti per aiutare gli animali, grazie alle Sedi locali e al supporto, nell’anno appena trascorso, di quasi 500 volontari.

Grazie ai 428 volontari LAV: 886 animali sono stati adottati 909 sterilizzati 467 microchippati Più di 13.000 kg di cibo distribuito 52.000 pasti per gli animali 2.500 animali rifocillati L’Unità d’Emergenza in aiuto degli animali Grazie all’Unità di Emergenza LAV, abbiamo potuto aiutare migliaia di animali salvati dagli incendi e dall’alluvione. Abbiamo consegnato cibo ad animali in stato di necessità: più di 18.000 kg corrispondenti a 70mila pasti.

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Wet market all’italiana La nostra investigazione, in tre delle principali fiere di animali esotici in Italia, ha svelato privazioni e sofferenze inflitte agli animali. Abbiamo ottenuto un grande passo in avanti: la Legge che finalmente vieta il commercio e il possesso di animali esotici nel nostro Paese e ne chiediamo l’attuazione. #Carissimacarne Attraverso uno studio indipendente dei ricercatori di Demetra, abbiamo calcolato gli impatti del ciclo di “produzione” e consumo della carne, in termini di costi ambientali e sanitari: un “costo occulto” per i consumatori, sostenuto dall’intera collettività, non compensata per il danno ricevuto. In un anno sulla collettività gravano ben 36,6 miliardi € di costi “nascosti”, generati dall’impatto ambientale e sanitario del consumo di carne in Italia. Farmaci per animali Milioni di persone spenderanno il giusto per acquistare i farmaci necessari alla cura del cane o gatto, risparmiando così decine o centinaia di euro l’anno. È stato firmato dal

Gorgona l’isola dei diritti Abbiamo acquisito in una gara pubblica la struttura del macello, ottenendo la chiusura dell’impianto, attuata nel 2020. Per gli animali è un sogno che diventa realtà di salvezza: LAV, infatti, si è impegnata a garantire un futuro di salvezza a centinaia di animali. Terra LAV, il nostro sogno Vogliamo offrire una casa sicura agli animali sfruttati, maltrattati, trafficati: finalmente a Terra LAV possono vivere la loro vita, nel miglior modo possibile, liberi da ogni forma di sfruttamento e accuditi da noi. Misuriamo l’impatto sociale Abbiamo calcolato l’impatto sociale di alcune nostre attività come la chiusura

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degli allevamenti di visioni, le adozioni e le sterilizzazioni. Anche quest’anno il moltiplicatore del ritorno sociale è superiore a 20!

Rispettiamo l’ambiente LAV promuove una rigorosa tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, incoraggiando comportamenti virtuosi anche tra i membri dello staff, a cominciare dalle scelte alimentari. 49.302 Kg è la stima della Co2 risparmiata dai 60 dipendenti LAV, in unanno,

consumando un pasto vegetale in sostituzione della carne, durantele giornate di lavoro. Smart working: l’Associazione è ricorsa al lavoro agile per necessità ma cercando anche di cogliere tutte le opportunità che questa modalità di lavoro offre: abbiamo calcolato in 620 km (a persona) risparmiati pari a-67.084 g di Co2 (1 anno) Siamo attenti a evitare la plastica: abbiamo distribuito al nostro personale

borracce di alluminio e tazze in ceramica (calcolando il consumo di 2 bottiglie al dì x 255 gg x 60 dipendenti) = 30600 bottiglie di plastica evitate! LAV da anni usa Carta riciclata certificata FSCe da molti anni utilizza il materbi (materiale compostabile) per spedire le sue riviste: nel 2021 abbiamo così risparmiato 1000 kg di plastica e dal 2015 calcoliamo di aver risparmiato circa 5.800 kg di plastica sostituita da questo materiale biodegradabile. Impronte giugno 2022

Benvenuta Spayna!

ercorrere più di duemila chilometri per fuggire dalla guerra è un’impresa inimmaginabile, e pensare di farlo con una parte del corpo paralizzata sembra davvero impossibile. Eppure, Spayna ce l’ha fatta: è il lungo viaggio che ha affrontato per arrivare in Italia da Kiev, dopo lo scoppio del conflitto, verso la sua nuova vita. Spayna ha le zampe posteriori paralizzate a causa di un incidente, e viveva in un Centro di riabilitazione nella Capitale ucraina quando la guerra è iniziata. La sua veterinaria è riuscita a farla fuggire a Leopoli, e da lì è iniziato il suo lungo cammino verso la salvezza. Con la nostra Unità di Emergenza l’abbiamo raggiunta a Venezia e trasportata fino a Modena, in una struttura specializzata per cani disabili, dove vive adesso. Quando è arrivata qui le sue condizioni di salute erano state ulteriormente compromesse dagli eventi traumatici vissuti. Perdeva sangue e pus per un ispessimento della vescica e abbiamo dovuto ricoverarla con urgenza. Le sue condizioni sembravano disperate, ma dopo vari accertamenti e cure antibiotiche, si è ripresa e ora sta bene. La sua situazione rimane delicata: a causa della disabilità, ha bi-

Impronte giugno 2022

Spayna è uno degli animali di cui ci prendiamo cura tutti giorni, ma come lei ce ne sono tanti altri salvati da un passato triste e difficile, che stanno aspettando la loro opportunità per essere felici sogno di assistenza anche per espletare le sue funzioni fisiologiche, necessita di attenzioni continue, cure, cibo specifico. Ma Spayna non si arrende: ha due grandi occhi dolci che esprimono tanta voglia di vivere! Noi siamo al suo fianco: ce ne prenderemo cura e continueremo a darle ciò di cui ha bisogno, una nuova vita e l’amore che merita di ricevere. Benvenuta tra di noi piccola Spayna! Spayna è uno degli animali di cui ci prendiamo cura tutti giorni, ma come lei ce ne sono tanti altri salvati da un passato triste e difficile, che stanno aspettando la loro opportunità per essere felici. Scegli di donare serenità e protezione a uno di loro: attiva ora la tua adozione a distanza, bastano 50 centesimi al giorno per cambiare per sempre la vita di un animale e la tua!

Voglio adottare “a distanza”

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SCELGO L’ADOZIONE CONTINUATIVA

16 €

50 €

200 €

mensile

trimestrale

annuale

COMPILA I TUOI DATI Nome ..................................................................................................... Cognome ............................................................................................... Codice Fiscale (obbligatorio)

Come fare? È semplice, scegli una tra le seguenti modalità e in pochi passi potrai conoscere il tuo nuovo amico, assicurargli ogni giorno cure e attenzioni e andarlo a trovare dove vive:

· compila il modulo che trovi

qui, fai una foto e inviala via e-mail a adozioneadistanza@lav. it oppure via posta a LAV – Viale Regina Margherita 177, 00198 Roma o su WhatsApp al numero 348 7782096;   · usa il QR CODE: inquadralo con l’app del tuo smartphone e scegli l’animale che vuoi sostenere a distanza; · visita il nostro sito adozioneadistanza.lav.it;   · chiama lo 06 4461325 o il 348 7782096, o scrivici a adozioneadistanza@lav.it.

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I T ADDEBITO REGOLARE SU CARTA DI CREDITO ...................................................................................................................................................... Intestatario carta di credito Codice Fiscale (obbligatorio) Numero di carta di credito

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• Inquadra il codice con la fotocamera del tuo telefono • Segui il link che apparirà sullo schermo • Attiva la tua adozione a distanza! Se non disponi di un’app per la lettura del QR CODE sul tuo telefono, ti basterà scaricarne una dallo store del tuo dispositivo.

Chimica verde: un approccio virtuoso per la rigenerazione territoriale e lo sviluppo sostenibile

a chimica verde consiste in un nuovo approccio alla ricerca in campo chimico, destinato alla progettazione e allo sviluppo di materiali, tecnologie e processi chimici aventi un minore impatto su ambiente, economia e società rispetto a quelli tradizionali. L’elemento chiave che contraddistingue tale disciplina è la volontà di rappresentare un nuovo paradigma virtuoso orientato (culturalmente, scientificamente e tecnologicamente) a una gestione più sostenibile delle risorse a disposizione. Tra le varie caratteristiche della chimica verde c’è l’utilizzo di materie prime derivanti da fonti rinnovabili, nonché la trasformazione degli scarti in nuove risorse, in un’ottica di bioeconomia circolare.

Un nuovo approccio alla ricerca in campo chimico per un minore impatto su ambiente, economia e società Improntato alla chimica verde e al modello bioeconomico circolare è il progetto COMETA: iniziativa coordinata da Novamont, volta a studiare e validare sistemi colturali non-food innovativi a bassi input e idonei a essere coltivati in aree marginali: zone a rischio di erosione o desertificazione, sotto-utilizzate, inquinate o gestite

LAV e Daymonilia per gli animali

aymonilia, il nuovo progetto dei creatori di Mendittorosa: è una linea di gioielli artigianali di altissima qualità che nelle sue forme evoca il legame della sua fondatrice con gli animali. Ancora una volta, attraverso queste creazioni, Stefania, creatrice di Mendittorosa, vuole parlare di rispetto per tutti gli esseri viventi e si impegna nel sostenere concretamente i nostri progetti per gli animali. “Mendittorosa sostiene e ammira profondamente LAV per ogni azione volta alla difesa e alla liberazione degli animali: crede nell’operato di LAV e in ogni azione volta alla difesa e alla liberazione degli animali, dall’impegno contro la vivisezione a quello contro lo sfruttamento alimentare”, con queste parole Stefania ci racconta la sua scelta di essere al nostro fianco per salvare e difendere gli animali.

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male. A partire dalla sperimentazione di colture come cardo, cartamo e brassicaceae, è stato possibile testare e convertire le diverse frazioni di queste colture in bioprodotti per il comparto agricolo e industriale tra cui: bioplastiche biodegradabili e compostabili, funghi, biolubrificanti, ingredienti per la formulazione cosmesi, biostimolanti e compost per l’agricoltura. I soddisfacenti esiti del progetto COMETA, da poco conclusosi, hanno dunque evidenziato come la chimica verde possa essere una leva strategica per valorizzare la specificità dei territori e le competenze locali, promuovendo modelli di sviluppo agro-industriali innovativi nei territori più fragili, con importanti vantaggi ambientali, sociali ed economici.

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Adottare un cane o un gatto, una scelta consapevole

di Manuela Anello

empre più famiglie ospitano nelle loro case un cane o un gatto. Tante sono le attività e i servizi dedicaati agli animali familiari. Tuttavia, quando si sceglie di iniziare una nuova vita con un cane o con un gatto, è necessario valutare con attenzione il proprio stile di vita, le aspettative, ma soprattutto è necessario valutare la determinazione nel volere affrontare un cambiamento tanto importante.

Sarà una scelta tra le più importanti e appaganti della vostra vita! Noi siamo a disposizione per consigli e supporto

Un cane non è solo la passeggiata quotidiana o la ciotola di cibo da sottoporre due volte al giorno, non è solo la visita annuale per i vaccini, è molto di più. Accogliere un animale in casa, vuol dir cambiare prospettiva e mettere in discussione le proprie abitudini. Occorre avere determinazione e volontà nell’affrontare le grandi e piccole difficoltà che si potranno presentare. Occorre del tempo prima che un cane o un gatto si adeguino alla nuova dimora, prima che comprendano i ritmi del vostro quotidiano e prima che si affidino a voi. Se volete adottare un animale (nessuna vita si compra!), valutate con attenzione le vostre motivazioni. Date spazio ai dubbi e valutate i pro e i contro di una scelta tanto importante. Una volta deciso, il nostro consiglio è di iniziare questa nuova avventura con determinazione e pazienza. Sarà una scelta tra le più importanti e appaganti della vostra vita! Noi siamo a disposizione per consigli e supporto, scriveteci a adozioni@lav.it

HANSEL&GRETEL La loro è una storia di strada e di abbandono. Gretel, investita e sottoposta ad intervento è salva grazie a LAV e ora è in ottima forma. Sono due cani di taglia grande, inseparabili. Gretel socievole, esuberante, giocosa, Hansel più serio, posato, equilibrato. Per loro cerchiamo un’adozione di coppia. Aiutateci a realizzare questo sogno!

ENYA Salvata dalla nostra Unità d’Emergenza durante gli incendi in Sardegna, Enya è un simil cane da caccia, molto giovane e carina. Anche lei ci ha messo un po’ a fidarsi di noi. A volte evita il contatto, ma poi ti sta vicino e ti fa capire che ce la mette tutta per dare fiducia. Di certo non è un cane scatenato: preferisce fare due passi piuttosto che farsi travolgere dai giochi dei suoi compagni più vivaci e, dopo un po’, chiede di tornare nella cuccia. Per Enya cerchiamo persone che abbiano pazienza ed esperienza, per offrile serenità.

NICOLINA (NICO) Ecco Nicolina...per gli amici Nico! È un vero scricciolo ed ha energia da vendere! Anche lei viene dalla terribile esperienza degli incendi della Sardegna e, nonostante tutto, ha un ottimo carattere. Superato il timore iniziale, ha cominciato ad avere fiducia in noi. La sua socievolezza sicuramente l’ha aiutata a superare le preoccupazioni. Ora aspetta di avere una vera casa. Nico ha bisogno di una famiglia disposta a darle un po’ di tempo per conquistare la sua fiducia.

Impronte giugno 2022

Posso destinare un lascito a LAV se ho eredi?

di Ilaria Tordone

ra le prime domande di chi per la prima volta si avvicina al tema del testamento, questa è sicuramente una delle più frequenti. Facciamo allora chiarezza proprio su questo aspetto. Fare testamento vuol dire avere la possibilità di disporre dei propri averi, decidendo a chi destinarli. È quindi una scelta che tutela le proprie volontà, ma che avviene nel pieno rispetto di quanto la Legge riserva ai propri eredi. I figli, insieme al coniuge e ai genitori (in assenza di figli), sono quelli che la Legge identifica come “eredi legittimari”. A loro la Legge garantisce una quota del patrimonio di chi fa testamento, la cosiddetta “quota legittima”. Questa quota varia in

Hai dubbi o domande? Vuoi avere altre informazioni su come fare testamento? Insieme al nostro ufficio legale sarò lieta di offrirti tutto il supporto necessario e di accompagnarti con serenità e riservatezza verso una scelta preziosa per te e per gli animali. Ilaria Tordone lasciti@lav.it – 06 4461325

Gli eredi legittimari e le quote disponibili

base alla composizione della famiglia e da questa dipende la porzione di eredità di cui chi fa testamento può disporre liberamente, la cosiddetta “quota disponibile”. La “quota disponibile” quindi è quella che puoi dedicare agli animali, attraverso la LAV. In questo modo, il tuo amore per loro vivrà per sempre e noi ci impegneremo a trasformare la tua scelta in attività quotidiane per difenderli, salvarli e curarli. A partire da quelli che vivono con te, a cui garantiremo l’affetto e le cure che tu non hai mai fatto mancare loro: grazie al tuo lascito avranno “Una cuccia per sempre”. Ecco per te alcune immagini che possono aiutarti a comprendere meglio gli aspetti legati alla quota legittima e alla quota disponibile, in base alla composizione della tua famiglia.

Impronte giugno 2022

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