Consiglio Direttivo Roberto Bennati (vicepresidente), Carmen Caballero, Gianluca Felicetti (presidente), Sara Leone, Simone Stefani Collegio di Garanzia Roberto Callegaro, Annalisa Lancellotti (presidente), Emma Piga
Revisori dei Conti Susanna Russo (presidente); Alessio Rastelli, Mauro Vantaggio (sindaci) Informiamo che tutti gli associati e/o i sostenitori delle campagne LAV ONLUS hanno diritto a ricevere la presente pubblicazione tramite invio postale. La LAV ONLUS garantisce che i dati identificativi dei destinatari sono raccolti e trattati, anche elettronicamente, nel rispetto delle norme previste dal ‘codice di regolamentazione sulla privacy’ (Dlgs 196/2003). Ogni interessato potrà in ogni momento esercitare i propri diritti (art. 7,8,9 Dlgs 196/2003) rivolgendosi direttamente alla LAV ONLUS, Viale Regina Margherita 177 - 00198 ROMA - tel. 064461325, fax 064461326, email: info@lav.it
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Impronte luglio 2019
Legenda STP: Sede Territoriale Provinciale STIC: Sede Territoriale Intercomunale STC: Sede Territoriale Comunale PDR: Punto di Riferimento
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Sperimentazione animale e battaglie di libertà
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i vogliamo vedere liberi. I macachi che l’Università di Torino vuole far rendere praticamente ciechi, in cinque anni di esperimenti presso l’Università di Parma, per poi ucciderli. In nome di un progetto finanziato dall’Unione Europea per ben due (2) milioni di euro di denaro pubblico che non darà alcun risultato utile per i non vedenti umani. Così come è già stato per analoghi esperimenti, realizzati in passato. È questa una storia-simbolo della realtà della sperimentazione sugli animali che si effettua sulla pelle dei malati dandogli illusioni. Per questo, dopo averla scoperta fra le pieghe dei finanziamenti comunitari, abbiamo chiesto alla Ministro della Salute Giulia Grillo, con già
DIREZIONE E REDAZIONE SEDE NAZIONALE LAV Onlus VIALE REGINA MARGHERITA 177 - 00198 ROMA TEL. 064461325 r.a.; FAX 064461326 Email: info@lav.it • Internet: www.lav.it DIRETTORE RESPONSABILE: Gianluca Felicetti DIRETTORE EDITORIALE: Maria Falvo
avuto la conferma dell’anacronistica condanna per “furto” in Corte di Cassazione e tutto torna al Tribunale di Brescia. La battaglia per una ricerca eticamente compatibile, scientificamente attendibile, ora si concentra sulla scadenza di fine anno quando, sempre la Ministro Grillo, sarà chiamata a non posticipare, come fece il suo predecessore Lorenzin, lo stop agli esperimenti su animali di alcol, droghe e tabacco. Questo sarebbe il miglior via, concreto, al Gruppo di lavoro ministeriale sui metodi alternativi di ricerca insediato in estate a Roma. Affinché non sia una scatola vuota, abbiamo
La battaglia per una ricerca eticamente compatibile, scientificamente attendibile, ora si concentra sulla scadenza di fine anno quando, la Ministro Grillo, sarà chiamata a non posticipare lo stop agli esperimenti su animali di alcol, droghe e tabacco oltre 300mila cittadine e cittadini che hanno firmato la nostra petizione su change.org, di avere la documentazione sulla base della quale è stata concessa l’autorizzazione agli esperimenti (battaglia vinta a suon di carte bollate dopo due mesi di rifiuti) e di fermare questa follia peraltro a spese del contribuente. E queste saranno le settimane decisive per il sì o per il no alla loro vita che potrà felicemente continuare, senza violenza, in un Centro di recupero. Dopo la vittoria contro Green Hill, condannata e chiusa anche per Legge, simo riusciti in Appello a far condannare anche il veterinario Asl responsabile dei non controlli sul famigerato allevamento (lo è stato anche per falso) e i ragazzi denunciati per la prima liberazione dei beagle, il 28 aprile del 2012, non hanno
Impronte n°4 (169) Luglio 2019
avanzato proposte concrete e fattibili come quella, supportata anche questa da una petizione nazionale, per destinare almeno il 50% dei fondi pubblici della ricerca proprio alla sostituzione degli animali negli esperimenti. Già altri Paesi come Germania e USA investono su questi test. Pensate solo a ciò che è stato il cambiamento per i cosmetici. Anche allora ci dicevano “non ci sono alternative”. Sappiamo tutti come è andata a finire, dopo quasi 30 anni di battaglie.
Gianluca Felicetti Presidente LAV
HANNO COLLABORATO: Manuela Anello, Paola Castaldo Tuccillo, Gianluca Felicetti, Francesca Gramazio, Ilaria Innocenti, Michela Kuan, Barbara Paladini, Simone Pavesi, Beatrice Scutari, Claudia Squadroni, Ilaria Tordone, Ciro Troiano PROGETTO GRAFICO: Michele Leone FOTO COPERTINA: I-Stock AUT. TRIB. ROMA 50/84 - dell’11.2.1984 ISCR. REG. NAZ. STAMPA 4086 - dell’1.3.1993 ISCR. ROC 2263 - anno 2001 DTP-STAMPA Arti Grafiche “La Moderna” Via Enrico Fermi 13-17 Guidonia Montecelio (RM)
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CHIUSO IN TIPOGRAFIA il 24 luglio 2019 RIPRODUZIONI degli articoli sono auspicate ma consentite solamente con l’autorizzazione della Direzione Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Packaging in Mater-Bi: biodegradabile e compostabile
La LAV è:
• riconosciuta Ente Morale con Decreto Ministeriale 19.5.1998 e Onlus Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale; • riconosciuta associazione che persegue finalità di tutela degli interessi lesi da reati contro gli animali (Decreto 2/2009 EN.AS. - D.M.Salute 2.11.06 - Legge 189/04) • riconosciuta associazione di protezione ambientale con Decreto Ministeriale 15.2.2007 (legge 349/86); • firmataria dal 2017 di un Protocollo d’Intesa con l’Arma dei Carabinieri per la prevenzione e il contrasto dei reati contro gli animali • dal 1995 componente della Commissione Nazionale Allevamenti e Macelli del Ministero della Salute (legge 623/85); • dal 1999 firmataria di un Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione allo scopo di “promuovere la diffusione e l’approfondimento dei temi dell’educazione al rispetto di tutti gli esseri viventi nelle scuole di ogni ordine e grado” • dal 2007 Ente abilitato al rilascio di crediti ECM (Educazione Continua in Medicina) presso il Ministero della Salute • cofondatrice della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente • membro di Eurogroup for Animals, della European Coalition to End Animal Experiments, della Fur Free Alliance, di ENDCAPtivity
QUOTE ANNUALI DI ISCRIZIONE E RINNOVO (OGNI DODICI MESI) ALLA LAV • ORDINARIO 30 euro • GIOVANILE (fino a 18 anni) 18 euro • FAMIGLIA 45 euro • SOSTENITORE 46 euro • BENEMERITO 150 euro • STRAORDINARIO 500 euro • PER SEMPRE (chiama 06 4461325) VERSAMENTI INTESTATI A LAV • CC POSTALE 24860009 • CC BANCARIO n. 501112 Banca Popolare Etica (cordinate IBAN) IT59 F050180 3200 000015 011125 • 5x1000 a LAV C.F. 80 426 840 585
Impronte luglio 2019
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Macachi accecati per un terribile esperimento
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traordinaria mobilitazione per salvare un gruppo di macachi da un terribile esperimento che li renderà ciechi, grazie alla petizione avviata da LAV sulla piattaforma change.org/civediamoliberi: in pochissimi giorni più di 333.000 persone hanno firmato l’appello al Ministro Giulia Grillo perché revochi il progetto di ricerca voluto dall’Università di Torino (Dipartimento di Psicologia) in collaborazione con l’Ateneo di Parma, e permetta la libertà di questi animali in un centro di recupero idoneo. Inspiegabilmente gli atti del progetto ci sono stati negati per un anno pur essendo noi statutariamente portatori di un interesse specifico in tema di sperimentazione, e solo ad inizio luglio il Ministero della Salute ha assecondato la nostra richiesta di trasparenza fornendoci tale documentazione: atti per noi indispensabili per motivare,
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Impronte luglio 2019
nel dettaglio, la richiesta di revoca del progetto. I nostri sospetti erano fondati e siamo impegnati al 100% ad analizzare il protocollo per dimostrare scientificamente, eticamente e giuridicamente che i requisiti richiesti dalla legge non sono rispettati, argomentazioni con le quali chiediamo con ferma la convinzione la revoca immediata dell’autorizzazione e la liberazione dei macachi. Saranno mesi di duro lavoro e pieni di iniziative, presidi e tavoli informativi nelle due città protagoniste di questa campagna, in programma anche due
Firma anche tu la petizione #civediamoliberi su change.org/civediamoliberi
cortei ai quali vi chiediamo di partecipare numerosi: il 14 settembre a Parma (ore 15, Stazione di Parma, Piazzale C.A. Dalla Chiesa 11) e il 12 ottobre a Torino (ore 15, piazza XVIII dicembre, stazione di Porta Susa). Solide le nostre obiezioni scientifiche ed etiche all’esperimento, e alle dichiarazioni pubblicate a mezzo stampa dai ricercatori Luca Bonini (per l’Università di Parma) e Marco Tamietto (per l’Ateneo di Torino), secondo i quali gli animali non verranno accecati, ai quali abbiamo risposto che si tratta di affermazioni contraddittorie. Infatti i macachi subiranno una lesione chirurgica nel cervello con asportazione delle aree della corteccia visiva con danno a livello della V1 proprio per simulare la perdita della vista in persone affette da blindsight, titolo dello stesso esperimento. Uno dei ricercatori si è affrettato a dichiarare che il cervello non ha recet-
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tori del dolore, di per sé non è un organo sensibile. “Allora perché mai anestetizzare i pazienti negli interventi al cervello? Se fosse indolore avremmo volontari che si sottopongono a operazioni a cranio aperto completamente svegli! In ogni caso, la procedura è stata classificata come “grave”, come ammette lo stesso ricercatore, quindi se è stata classificata come una sperimentazione col più alto grado di dolore, come si può dire che non soffrono?”, ha obiettato Michela Kuan, responsabile LAV Area Ricerca senza Animali. Al Ministro della Salute abbiamo chiesto l’immediata attivazione di una commissione d’inchiesta di ricercatori indipendenti e specializzati in metodi sostitutivi, al fine di verificare in maniera indipendente il fondamento scientifico del progetto contestato e la corrispondenza con le prescrizioni di Legge: un atto doveroso e atteso, per ga-
Boom di firme per chiedere al Ministro Giulia Grillo di revocare il test. Partecipa con noi alle prossime manifestazioni: il 14 settembre a Parma e il 12 ottobre a Torino
rantire reale “trasparenza” in un ambito che riguarda la salute e le aspettative dei malati, la vita o la morte del gruppo di macachi, e l’impiego di ben 2 milioni di euro di finanziamenti europei. Informazioni che per un anno ci sono state negate, e che solo ora, dopo aver sollevato il caso, sono al nostro vaglio. A chi afferma che i macachi non sopravviverebbero liberi, in quanto abbiamo chiesto di liberarli per inserirli in centri di recupero che si occupano di specie selvatiche ed esotiche, rispondiamo con i fatti: le due colonie recuperate dall’Università di Modena e Padova e di cui si prende cura da tempo la LAV sono la dimostrazione di come sia davvero possibile, e non solo doveroso, il recupero fisico e psicologico degli animali da laboratorio. Arrivati con stereotipie e altre alterazioni, ora sono liberi di saltare e vivere sotto i raggi del sole. Impronte luglio 2019
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FOTO DI FILIPPO VENEZIA
Green Hill
Liberarono i beagle: Cassazione cancella la condanna!
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a straordinaria e complessa vicenda processuale relativa alla liberazione dei beagle di Green Hill (Montichiari, Brescia) si arricchisce di una nuova importante sentenza, ottenuta ad inizio luglio: la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna emessa dalla Corte d’Appello del Tribunale di Brescia per l’accusa di furto nei confronti dei 12 ragazzi che il 28 aprile 2012 portarono in salvo i primi beagle di Green Hill, con rinvio alla Corte di Appello di Brescia per una nuova pronuncia. In questa pagina ricordiamo la beagle Vita, purtroppo deceduta pochi mesi fa, la cui immagine della storica liberazione ha commosso tanti in Italia e non solo, diventando l’immagine simbolo - ringraziamo l’autore della foto, Filippo Venezia, per averci concesso la fotografia - di una vicenda indimenticabile e vittoriosa. Siamo orgogliosi di aver sostenuto le spese legali di una nostra socia e di aver contributo per tutti e tre i gradi di giudizio a quelle degli altri imputati! Se oggi Green Hill è chiuso per sempre, è anche grazie alla determinazione di questi 12 ragazzi, che hanno disobbedito alla Legge per salvare delle vite. Fu proprio da quell’azione che la vicenda Green Hill ebbe la svolta culminata con la condanna dei vertici e del
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Impronte luglio 2019
i 3 mila beagle. Pur nel rispetto delle decisioni dell’Autorità giudiziaria, abbiamo fin da subito ritenuto che la condanna degli attivisti fosse in contrasto con il riconoscimento dell’animale quale soggetto, essere senziente e non res, con la conseguenza che gli attivisti coinvolti non hanno assolutamente rubato qualcosa ma piuttosto salvato vite animali da maltrattamenti e uccisioni. La difesa degli attivisti, infatti, ha contestato fino in fondo che potessero essere ritenuti colpevoli coloro che hanno liberato animali allevati in una struttura in cui è stato successivamente accertato
Non hanno rubato ma salvato vite, in un’azienda condannata fino in Cassazione per maltrattamento animali e uccisioni non necessarie! Orgogliosi di aver contribuito alle spese legali veterinario di Green Hill (l’allevamento di cani beagle destinati alla sperimentazione sequestrato nel 2012), ritenuti colpevoli, in tutti e tre i gradi di giudizio, dei maltrattamenti e delle uccisioni ingiustificate verificatesi nella struttura, di cui abbiamo ottenuto la definitiva chiusura mettendo in salvo per sempre
il maltrattamento e la morte dei beagle, invocando la legittima difesa dei ragazzi nell’interesse degli animali, la cui la vita non può essere considerata al pari di un bene mobile oggetto di furto. Ringraziamo l’avvocato Vittorio Arena, del Foro di Brescia, per la difesa appassionata e per l’assistenza legale fornita.
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Processo Green Hill bis
Condannato veterinario Asl e dipendenti dell’allevamento Sentenza “chiave”: era impossibile non accorgersi dei reati nella struttura condannata!
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ossibile che all’interno dell’allevamento Green Hill chi aveva il dovere, professionale e morale, di controllare non potesse accorgersi che i beagle erano vittime di maltrattamenti e uccisioni? Con una sentenza storica – una nuova importantissima sentenza che contribuisce a rendere giustizia ai tanti beagle di Green Hill – la Corte d’Appello di Brescia il 2 luglio ha ribaltato la sentenza di assoluzione del Tribunale di primo grado condannando a tre anni di reclusione, con interdizione dai pubblici uffici, uno dei due medici veterinari Asl, accusato di concorso in maltrattamenti, uccisioni, omessa denuncia e falso ideologico, nel processo “Green Hill Bis”. Condannati a un anno e quattro mesi tre dipendenti di Green Hill, per falsa testimonianza. Nell’ambito del complesso iter giudiziario che ha fatto emergere gravi responsabilità penali relative ai reati accertati all’interno di Green Hill, questa è una sentenza che possiamo definire “chiave” dell’intera vicenda perché la Corte d’Appello ha confermato che era impossibile che durante i controlli dei veterinari pubblici, non fossero emerse evidenze dei maltrattamenti e delle uccisioni ingiustificate verificatesi nella struttura, per le quali i vertici e il veterinario dell’allevamento sono stati condannati in tutti e tre i gradi di giudizio. Non abbiamo mai perso la fiducia nella giustizia, consapevoli che gli elementi di prova fossero sufficienti a evidenziare le responsabilità dell’imputato: una battaglia giudiziaria difficile, che ci sta impegnando senza sosta dal 2012 (anno del sequestro di Green Hill) con il nostro Ufficio Legale, e che per la prima volta sta contribuendo a far luce su responsabilità e reati davvero odiosi commessi a danno di animali.
La Corte d’Appello di Brescia ribalta la sentenza di assoluzione e condanna un veterinario pubblico per concorso in maltrattamenti, uccisioni, omessa denuncia e falso ideologico. Condannati tre dipendenti di Green Hill per falsa testimonianza
Ci auguriamo che nel frattempo la ASL di Brescia abbia migliorato le procedure di ispezione sul benessere animale, affinché non sia più possibile che in strutture sotto il suo controllo gli animali siano uccisi o muoiano in violazione della legge. La vicenda di Green Hill, dunque,
non si è conclusa con le pur determinanti condanne dei vertici dell’allevamento di Montichiari, con la chiusura della struttura o con la messa in salvo dei beagle: siamo andati fino in fondo, con coraggio, determinazione e competenza, per accertare le responsabilità di chi avrebbe dovuto controllare. Ci fa rabbrividire la foto qui pubblicata di chi con disprezzo si è fatto fotografare con un feto e l’indice della mano alzato: foto come queste, che pubblichiamo non per turbarvi ma per rendervi partecipi della realtà di dolore che stiamo facendo emergere per restituire giustizia ai tanti cani che hanno conosciuto un simile trattamento in quella “fabbrica” di animali destinati alla vivisezione. Siamo felici di potervi raccontare questo nuovo successo a livello giudiziario, che dedichiamo ai beagle salvati e ai nostri sostenitori: una difficilissima battaglia giudiziaria che ci vedrà ancora impegnati per molto tempo e per la quale vi chiediamo di continuare a sostenerci. Impronte luglio 2019
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Vietato nuotare con i delfini I magistrati del Tar ci danno ragione: fa male alla loro salute! Ma Zoomarine fa ricorso
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asta spettacoli dei delfini con il pubblico pagante in vasca: i magistrati amministrativi ci hanno finalmente dato ragione e hanno cancellato il Decreto delle polemiche (emesso il 20 dicembre 2017 in piene festività di fine anno…), un atto che, modificando la moratoria in vigore dal 2005, consentiva di nuovo “l’ingresso in vasca ai soggetti che partecipano ad attività di educazione e sensibilizzazione del pubblico in materia di biodiversità con i delfini”. Il Tar Lazio ha ripristinato le vecchie tutele e il permesso di tuffarsi in acqua con i delfini vale di nuovo soltanto per gli addestratori professionisti, con la speranza da parte nostra di non dover più assistere ad animali prigionieri negli Zoo d’acqua. I Ministeri (Salute, Politiche Agricole e Ambiente) contro cui abbiamo presentato ricorso avevano surrettiziamente permesso il nuoto del pubblico con i delfini. Un’attività che produce ulteriore stress a quegli animali, già detenuti in spazi limitati - mentre in natura percorrono chilometri al giorno - e costretti a esibirsi in spettacoli, con musica ad altissimo volume. I Centri nazionali di referenza, avevano già espresso il loro parere tecnicoscientifico di divieto di contatto con i delfini per tutti i visitatori, ma qualcuno ha voluto forzare la mano e innescare
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Impronte luglio 2019
Questa pronuncia ci conforta e conferma un progressivo avanzamento culturale per ciò che concerne la cattività una battaglia che abbiamo vinto perché fondata su ragioni scientifiche, di diritto ed etiche. Il contatto diretto con i delfini può provocare il passaggio di alcuni virus o essere causa di lesioni traumatiche. Nessuna nuova e arricchente esperienza con i delfini, dunque. Questa pronuncia ci conforta e conferma un progressivo avanzamento culturale per ciò che concerne la cattività: alcuni tra i più grandi gruppi internazionali operanti in quest’ambito hanno chiuso le proprie strutture e stanno promuovendo modelli inediti come rifugi in mare per garantire a questi mammiferi marini il contatto con il proprio ambiente naturale. Ma Zoomarine, parco acquatico e dei divertimenti sul litorale romano, non
ha apprezzato questa rivoluzionaria vittoria LAV al TAR Lazio, con la quale è stato ribadito che i delfini devono essere tutelati quali esseri senzienti, e non considerati come strumenti commerciali per ottenere il massimo profitto: ha impugnato la sentenza al Consiglio di Stato, domandando di reintrodurre, con urgenza, il nuoto con delfini con una richiesta di decreto cautelare urgente, neanche notificata a noi. Il 4 luglio, però, la richiesta di sospendere con urgenza la sentenza è stata rigettata dal Presidente della Quarta Sezione del CDS, che ha rimandato al 25 luglio la discussione più approfondita della misura cautelare. Noi ne siamo convinti: #laveralibertà per i delfini è in mare!
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Delfinario di Rimini
Due condanne per maltrattamento di animali!
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di Barbara Paladini
truttura inadeguata a ospitare i delfini, in violazione della normativa in materia; spazio insufficiente a soddisfare le loro caratteristiche etologiche di mammiferi marini (in libertà i delfini nuotano per km ogni giorno); mancanza di sistema di raffreddamento e di ombreggiatura, con conseguenti temperature elevate per i delfini; bassa profondità della vasca (appena 5 mt, con l’impossibilità di rifugiarsi in zone più fresche); ricambio d’acqua lento. E poi calmanti e ormoni iniettati agli animali per gestirli più comodamente, secondo la ricostruzione fatta dal Corpo Forestale dello Stato e dalla Procura; il Veterinario di riferimento che nel 2014 fu smascherato per esercizio abusivo della professione veterinaria in Italia e la Veterinaria della struttura, imputata, che ricettava senza far domande né analisi, perfino in modo irregolare, ovvero dopo che i farmaci erano stati acquistati; la somministrazione dei farmaci che avveniva direttamente da parte delle addestratrici. Questa “malagestione” del Delfinario di Rimini è stata confermata, lo scorso maggio, dalla sentenza emessa dal Giudice Raffaella Ceccarelli del Tribunale di Rimini, che ha condannato l’ex Direttore e la Veterinaria della struttura
Colpevoli l’ex direttore e la veterinaria. Confiscati e affidati ai Ministeri i delfini: non potranno essere venduti
rispettivamente a 6 mesi e a 4 mesi di reclusione ex art. 544 ter c.p. per maltrattamento di animali. La Procura di Rimini e la LAV, assistita dall’Avv. Carla Campanaro, hanno chiesto e ottenuto la confisca dei quattro delfini sequestrati nel 2013 dal Delfinario della città, che nel frattempo ha chiuso i battenti. Gli animali saranno affidati ai Ministeri competenti - Ambiente, Salute e Politiche Agricole – e non potranno essere messi in vendita: una novità assoluta per l’Italia, che apre un nuovo importante e positivo capitolo nella tutela giuridica degli animali. Questo processo, il primo in Europa con un delfinario sul banco degli imputati, ha visto LAV impegnata sin dal sequestro della struttura, scattato il 12 settembre 2013 in seguito ai sopralluoghi del Corpo Forestale dello Stato. L’auspicio è che questa storica sentenza di condanna e di confisca di mammiferi marini possa davvero innescare un processo di cambiamento etico e culturale, di cui LAV è portavoce da più di 40 anni, che porti alla riconversione di tutte le prigioni e di tutti gli spettacoli con animali, investendo nel primo rifugio per delfini a mare per il quale LAV ha avviato, con un pool di esperti, il primo studio di fattibilità in Italia, perché la vera liberà per i delfini è in mare, la vera libertà per gli animali è in natura. Impronte luglio 2019
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Il tuo 5xmille:
cosa abbiamo fatto e faremo grazie a te
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on il tuo 5xmille a LAV abbiamo realizzato importanti progetti e vinto grandi battaglie per gli animali. Vogliamo raccontarti quali, ma vogliamo rivolgere uno sguardo al futuro. Perché tanti animali aspettano ancora il nostro aiuto: scopri cosa possiamo fare ancora insieme.
Fuori dai laboratori
LAV si batte per una scienza giusta, che non sia causa di dolore e morte per gli animali. Lo facciamo finanziando progetti di ricerca innovativi, senza l’uso di animali e restituendo libertà agli animali rinchiusi nei laboratori. Come i 48 macachi strappati a un destino terribile, che ora vivono nel Centro di Recupero di Semproniano. Vogliamo farlo per i 6 macachi che rischiano di diventare ciechi all’Università di Torino a causa di un invasivo intervento al cervello, per loro stiamo lottando contro il tempo e ci stiamo mobilitando con tutte le nostre forze. Grazie al tuo 5xmille potremmo batterci per tutti gli animali che ancora oggi sono vittime dei test e offrire una vita diversa a quelli che riusciremo a salvare.
Ogni giorno in Tribunale
LAV è presente in Tribunale quasi ogni giorno, partecipando in media a 4 udienze ogni settimana e seguendo
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processi che hanno luogo in tutte le città d’Italia. Negli ultimi 18 mesi abbiamo fatto giustizia per migliaia di animali e ottenuto 17 condanne per maltrattamento. L’ultima, importantissima e senza precedenti in Italia, è arrivata pochi mesi fa: il Direttore e un veterinario del delfinario di Rimini sono stati condannati per i maltrattamenti causati ai delfini della struttura. Gli animali ora sono salvi per sempre perché sono stati confiscati. Una vittoria resa possibile proprio grazie ai fondi del 5xmille.
Con il tuo 5xmille a LAV abbiamo realizzato importanti progetti e vinto grandi battaglie per gli animali Unisciti a noi per ottenere altre vittorie: grazie alla tua firma, continueremo a batterci ogni giorno in Tribunale per difendere e salvare gli animali dai maltrattamenti.
Per i cani e gatti senza famiglia
Dal 2018 LAV è fortemente impegnata in progetti e attività per migliorare la vita dei cani e gatti senza famiglia. Nel mese di giugno siamo tornati sull’isola
di Lampedusa, per continuare l’impegno iniziato l’anno prima: centinaia i gatti sterilizzati, identificati e visitati in pochi giorni. Ma il nostro lavoro non si può fermare: sono oltre 500.000 i cani e 2 milioni i gatti che vivono per strada. Il tuo 5xmille ci permetterà di soccorrerli, salvarli e offrire loro la possibilità di una famiglia.
Salviamo gli animali selvatici
Nel 2017 LAV ha dedicato le Giornate di Mobilitazione autunnali al tema della caccia. Grazie ai fondi del 5xmille abbiamo coinvolto migliaia di cittadini con la presenza dei nostri volontari in centinaia di piazze e raccolto le loro firme a supporto della nostra petizione per fermare questa pratica crudele. Il nostro impegno va avanti. Nei prossimi mesi dedicheremo risorse e energie alla lotta contro il bracconaggio. Solo grazie a te e alla tua firma possiamo difendere con più forza i diritti degli animali selvatici.
Aiutaci a portare avanti tutte queste battaglie: scegli LAV per il tuo 5xmille!
Nella tua dichiarazione dei redditi inserisci la tua firma e il nostro codice fiscale 80426840585 nello spazio dedicato al volontariato.
Grazie per essere al nostro fianco.
www.lav.it
Vittoria! Prada fur free
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di Simone Pavesi
o avevamo preannunciato nella chiusura dell’articolo pubblicato nel numero di Impronte di Dicembre e, oggi, possiamo dire che non solo abbiamo centrato l’obiettivo ma siamo andati anche oltre, perché a rinunciare alle pellicce non è stato “solo” il brand Prada ma tutto il Gruppo Prada quindi anche gli altri marchi di proprietà quali Miu Miu, Church’s e Car Shoe. Niente più pellicce dunque negli oltre 630 negozi monomarca gestiti direttamente dal Gruppo e che vendono prodotti moda in oltre 70 Paesi, oltre che in centinaia di negozi multibrand e grandi magazzini. Ancora una volta LAV è stata in prima linea e organizzazione di riferimento internazionale nel confronto con un big della moda. La campagna #PRADAFURFREE avviata insieme al nostro network Fur Free Alliance a settembre 2018 si è così felicemente conclusa con l’annuncio del 22 maggio e con le parole di Miuccia Prada: “L’innovazione e la responsabilità sociale sono parte dei valori fondanti del Gruppo Prada e la decisione di sottoscrivere la politica fur-free frutto di un dialogo costruttivo con Fur Free Alliance e in particolare con LAV e con The Humane Society of the United States - rappresenta un importante traguardo nell’ambito di questo nostro
Ancora una volta LAV è stata in prima linea e organizzazione di riferimento internazionale nel confronto con un big della moda
impegno. La ricerca e lo sviluppo di materiali alternativi consentirà all’azienda di esplorare nuove frontiere della creatività e di rispondere, allo stesso tempo, alla domanda di prodotti più responsabili”. Prada si unisce così alla sempre più ampia lista di aziende globali che hanno rinunciato alle pellicce, quali: Armani, Gucci, Versace, Furla, Burberry, Jean Paul Gaultier, Chanel e molti altri. Una svolta epocale perché siamo finalmente riusciti a persuadere i colossi della moda a escludere dalle loro creazioni le pellicce animali, dopo alcuni decenni di campagne antipellicce con le quali abbiamo mostrato ai consumatori, ai produttori e ai politici la crudele realtà di un capo che veniva spacciato per status symbol. La decisione del Gruppo Prada di adottare una politica fur-free è coerente con una nuova idea di lusso più etico e sostenibile e risponde alle aspettative dei consumatori, oggi più attenti a scegliere prodotti che rispettino l’ambiente e gli animali. Una sensibilità che tuttavia non è limitata alle sole “pellicce”, e infatti già diversi brand stanno rimettendo in discussione l’impiego anche di molti altri materiali derivati dallo sfruttamento degli animali e, ancora una volta, LAV sta agendo affinché molto presto sempre più aziende del settore si avvicinino al traguardo finale, l’unico realmente sostenibile, che è la moda animal-free. Impronte luglio 2019
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DIAMOCI UNA ZAMPA
Adotta a distanza un nuovo amico!
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ui è un gigante dal cuore buono, sempre contento quando qualcuno si avvicina. Lei è placida e serena, un po’ schiva e piuttosto riservata. Vivono insieme da molti anni ormai e la loro convivenza procede a gonfie vele: insieme alla giovane Lenticchia, figlia di Nutella, sono una bella famiglia… anzi una bella famiglia allargata! Da poco infatti, abbiamo spostato Jerry, Nutella e Lenticchia in una nuova area del Centro di recupero di Semproniano, in provincia di Grosseto: un pascolo molto grande che condividono con un cammello e due bovini highlander dalla buffa e folta frangia. Si godono così la vita, da una prospettiva privilegiata: sono animali adulti, che assaporano la libertà e il rispetto che meritano. Pensare che il loro destino sarebbe stato ben diverso se non li avessimo strappati all’allevamento dove erano rinchiusi, senza cibo né acqua, e se non avessero incontrato chi, ogni giorno, li sostiene e si prende cura di loro, da vicino e a distanza!
Scegli l’adozione a distanza che fa per te! Amico di Zampa
Amico Fedele
Cucciolo Amico
Adozione Junior
Un anno indimenticabile da condividere con un amico in difficoltà. Con l’adozione Amico di zampa puoi contribuire al mantenimento di un animale e al suo percorso di recupero per un anno.
L’adozione a distanza Amico Fedele è un’adozione continuativa che darà vita a un legame speciale, che dura nel tempo condividendo con il tuo amico i progressi e i momenti più belli. Puoi scegliere tra l’addebito su conto corrente o su carta di credito.
Un’idea speciale e inaspettata per sorprendere chi ami: l’adozione regalo Cucciolo Amico. Compleanni, anniversari, un’occasione da ricordare: scegli il regalo che lascia il segno. Per sempre.
Con l’adozione a distanza Junior, dedicata a chi ha meno di 18 anni, anche i bambini potranno prendersi cura di un animale che abbiamo salvato!
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Jerry e Nutella ti aspettano, adottali a distanza! Insieme gli garantiremo cure, protezione e tutte le attenzioni necessarie e condivideremo con te piccoli istanti della loro vita! Adotta a distanza un nuovo amico!
come attivare a distanza? Con il Conto corrente postale
Con Bonifico bancario o postale
Con Carta di credito
che trovi in allegato: ricordati di specificare la tipologia di Adozione scelta e l’animale che desideri adottare.
intestato a LAV - Lega Anti Vivisezione. Codice Iban: IT 59 F 05018 03200 00001501112 presso Banca Popolare Etica, specificando la tipologia di Adozione scelta e l’animale che desideri adottare.
collegandoti al sito www.adozioneadistanza.lav.it oppure chiamando lo 06 4461325
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DIAMOCI UNA ZAMPA
Emergenza adozioni per i cani di Palermo
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di Manuela Anello
avvicinarsi del periodo estivo rende ancora più impellente e grave il problema del randagismo. L’emergenza dei cani abbandonati per strada e dei canili sempre più al collasso raggiunge, in molte città del sud Italia come Palermo, le dimensioni di una vera e propria emergenza già da diverso tempo. Noi per rispondere in modo efficiente e rapido a questa emergenza, abbiamo preso in carico direttamente, nel periodo compreso tra giugno e novembre 2018, 44 cani che erano nel canile comunale di Palermo. La maggior parte di loro sono adulti, spesso di taglia medio-gran-
Scrivici a adozioni@lav.it e aiutaci a far circolare questo appello tra familiari e conoscenti de, e conoscono fin troppo bene la solitudine e lo stress di anni trascorsi in gabbia. Il loro passato, spesso sconosciuto e le loro fragilità emotive, dovute alle condizioni di isolamento e di abbandono, vengono affrontate dagli specialisti LAV che, con competenze specifiche (educatori cinofili
Molto docile e sensibile, un po’ timoroso dei rumori esterni e delle situazioni che non conosce. Ha bisogno di tempo per aprirsi ma, una volta trovato il punto di riferimento, supera le piccole difficoltà in modo tranquillo e consapevole. Con gli altri cani è sempre a proprio agio e interagisce con loro proponendo spesso inviti al gioco. È adatto a persone tranquille e molto pazienti, che lo aiutino ad affrontare e superare eventuali ostacoli in modo tranquillo e costruttivo. La presenza di un altro cane nel nucleo familiare può rappresentare un riferimento rassicurante.
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ed addetti alle adozioni), tentano di restituire a questi cani fiducia e nuovi equilibri per poter essere felicemente inseriti in famiglia. Tuttavia, soltanto per alcuni di loro si sono aperte le porte di una casa e sono stati accolti in famiglia. Tanti, troppi attendono ancora una adozione che restituisca loro una speranza e un futuro dignitoso. Abbiamo l’esigenza di fare in fretta e di fare bene, perché altri cani presenti nei canili, in particolare in quelli del Sud Italia attendono di poter lasciare le sbarre di un box e trovare il calore di una casa che li accolga. Scrivici a adozioni@lav.it e aiutaci a far circolare questo appello tra familiari e conoscenti.
Pacata e docile ma con alcune difficoltà di relazioni sociali. Con le persone tende ad essere un po’ schiva e timida. Ha, però, un potenziale molto forte e sicuramente ampi margini di miglioramento. Ha bisogno di tempo per imparare a fidarsi delle persone, con le quali è certamente in grado di stabilire un rapporto stretto e duraturo. Adatta a persone con esperienza o che abbiano una forte determinazione a superare le eventuali difficoltà di gestione che si potrebbero presentare in fase iniziale di adozione. Può convivere con bambini purché si guidi sempre l’interazione e si rispettino i tempi del cane.
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Molosso con tipiche caratteristiche, è comunque un cane equilibrato e socievole, proiettato sulle persone con le quali cerca interazione. Con i cani sembra avere una buona capacità di comunicazione. È adatto a persone di media esperienza che sappiano contenere l’eventuale sovraeccitazione che si può manifestare nell’interazione di Diego con cani più esuberanti. Può dare grandi soddisfazioni se gestito in modo coerente ed equilibrato.
Giovane, docile e di taglia medio-grande, presenta delle piccole insicurezze dovute alla mancanza di esperienza. È un cane disposto ad aprirsi con persone che sappiano rispettare i suoi tempi di reazione e che lo aiutino ad affrontare le difficoltà che possono presentarsi nella quotidianità. Ha bisogno di persone motivate che non si scoraggino e che rappresentino un punto di riferimento costante.
Docile, giovane e di carattere aperto. Con le persone si relaziona in modo sereno proponendo spesso inviti al gioco e gradendo le carezze in ogni parte del corpo. Ha bisogno di persone dinamiche che sappiano guidare la sua voglia di conoscere e di esplorare. Adatto anche a persone che siano alla prima esperienza. Può convivere in famiglia con bambini, a patto che siano sempre rispettosi. Impronte luglio 2019
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2018: un anno incredibile
raccontato nel nuovo bilancio sociale LAV! Nonostante la strada per chi si occupa di difendere gli animali continui a essere in salita, nel 2018 abbiamo registrato diversi successi
I
di Beatrice Scutari
l 2018 è stato un anno ricco di progetti importanti e spesso complessi, ma i risultati che abbiamo raggiunto dimostrano che i nostri sforzi sono stati ripagati. Basti pensare agli interventi che abbiamo realizzato nel Sud Italia: a Palermo, dove abbiamo portato in salvo 44 cani, e a Lampedusa, dove siamo stati sul campo per aiutare i cani e i gatti senza famiglia. O alla campagna #IPIÙTASSATI, con cui abbiamo chiesto al Governo di abbassare l’IVA su cibo e cure per animali, e a #CURIAMOLITUTTI, l’iniziativa grazie alla quale abbiamo realizzato il primo banco farmaceutico veterinario d’Italia. E poi la campagna internazionale #ENDTHECAGEAGE, che abbiamo portato avanti in Italia per chiedere l’abolizione dell’uso delle gabbie negli allevamenti di tutta Europa. A voler essere ancora più concreti, non possiamo non ricordare i 500 mila uccelli che abbiamo salvato dai fucili dei cacciatori in Lombardia, le 1.500 volpi di Brescia che ora possono tirare un sospiro di sollievo e le centinaia di animali salvati dai nostri attivisti in tutta Italia. Tra i progetti internazionali, #BORNTOBEWILD nato per porre fine al traffico illecito di bertucce, e la soddisfazione per il riscontro internazionale delle nostre iniziative: una su tutte, la nostra inchiesta sulle condizioni dei suini negli allevamenti, che, con più di 130 rilanci, è stata diffusa perfino in Cina!
ORIENTARE LE POLITICHE A FAVORE DEGLI ANIMALI? FATTO!
La nostra ultima vittoria legislativa, la “Legge Circhi”, approvata a fine 2017 e in fase di attuazione, è la dimostrazio-
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Rocket, la prima bertuccia salvata dal traffico illecito grazie al progetto Born to be wild. FOTO DI STEFANO B.
ne che non bisogna mai smettere di credere nel cambiamento. La riforma del Dipartimento della Protezione Civile poi, per la prima volta, ha reso obbligatorio l’intervento a soccorso anche delle popolazioni animali colpite da calamità naturali. Abbiamo firmato anche un Protocollo d’Intesa per mettere a punto la collaborazione sul campo e la formazione dei volontari e siamo riusciti a far rinnovare dalla Ministra della Salute Giulia Grillo l’Ordinanza contro i bocconi avvelenati, con l’obiettivo che diventi Legge quest’anno.
DALLA PARTE DEGLI ANIMALI NEI TRIBUNALI DI TUTTA ITALIA
Nonostante la strada per chi si occupa di difendere gli animali continui a essere in salita, nel 2018 abbiamo registrato diversi successi: 10 condanne per maltrattamento di animali, di cui 3 con disposizione di confisca degli animali. Il nostro Ufficio Legale ha seguito 61 procedimenti penali, presentato 21 diffide, 8 tra denunce e querele, 43
istanze e 9 ricorsi al TAR, con una media di 4 udienze la settimana.
UNA RETE DI COLLABORAZIONI VIRTUOSE
Da sempre costruiamo relazioni di valore con le Istituzioni. Un rapporto importante che quest’anno ha ottenuto un altro riconoscimento pubblico: la campagna #CURIAMOLITUTTI ha infatti ricevuto il Patrocinio del Ministero della Salute. A tutto questo si aggiunge l’appoggio dato al nostro Rapporto Zoomafia che, nel 2018, è stato patrocinato per la prima volta dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Sono 15 le associazioni in Italia con cui abbiamo collaborato lo scorso anno, mentre 14 quelle internazionali.
LE SEDI LOCALI: IL CUORE PULSANTE DI LAV
Le Sedi locali LAV si occupano anche di trarre in salvo e accudire animali in difficoltà: solo nel 2018 la Sede di Verona ha salvato 153 gatti e 63 cani,
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LE SEDI LOCALI IN ITALIA 60 SEDI IN ITALIA ATTIVE OGNI ANNO A SOSTEGNO E TUTELA DEGLI ANIMALI. ALCUNI ESEMPI DI SUCCESSO. MA VOGLIAMO FARE ANCORA DI PIÙ RHO (MI) 900 I BAMBINI DELLE MANTOVA SCUOLE PRIMARIE 14 LE SALE E SECONDARIE CINEMATOGRAFICHE INCONTRATI DALLA SEDE CHE HANNO 700 I MANIFESTI DI OSPITATO LO SPOT CREMONA SENSIBILIZZAZIONE #BASTASPARARE 14 GATTI, 13 CANI, AFFISSI DALLA SEDE 3 MAIALI, 1 PECORA, SU VARI TEMI CHE 1 FALCO E DIVERSI RIGUARDANO PICCIONI GLI ANIMALI 1 TRATTI MILANO IN SALVO 180 GLI STUDENTI INCONTRATI PER SENSIBILIZZARLI 3 4 AL RISPETTO TORINO DEI DIRITTI 10 SEGNALAZIONI ANIMALI DI CASI DI GENOVA MALTRATTAMENTO 27 I GATTI DI ANIMALI DI COLONIA MESSI ASTI IN SICUREZZA DOPO 80 I GATTI IL CROLLO DEL FATTI PONTE MORANDI STERILIZZARE DALLA SEDE DI GENOVA CARMAGNOLA (TO) 80 I CANI INSIEME AI LORO FIRENZE COMPAGNI UMANI 4 SETTIMANE DI CHE HANNO PARTECIPATO VOLANTINAGGIO ALLA 13ª EDIZIONE A PIOMBINO DELLA “PASSEGGIATA PONTEDERA (PI) PER DIFENDERE A 6 ZAMPE” 2 LE I MUFLONI MANIFESTAZIONI DELL’ISOLA CONTRO D’ELBA LA CACCIA 2 ORGANIZZATE A FIRENZE
TIPOLOGIA SEDE SEDI TERRITORIALI PUNTI DI RIFERIMENTO GRUPPI ATTIVI
N° 24 26 10
la sede di Asti ha fatto sterilizzare 80 gatti, quella di Trento ha salvato 950 rospi, mentre la sede di Vibo Valentia ha liberato 70 cani da un’accumulatrice seriale, trovando casa a 20 di loro. Sono tantissimi gli eventi organizzati dalle Sedi LAV presso le scuole di tutta Italia: è accaduto a Carmagnola, Asti, Ragusa, Catania, Bergamo, Trieste. Solo la sede di Rho lo scorso anno ha incontrato 900 bambini delle scuole primarie e secondarie, mentre sono 180 i ragazzi incontrati dagli attivisti di LAV Milano. Per quanto invece riguarda la promozione della scelta vegan, a Torino è partita la campagna “Cambiamenu” con il patrocinio del Comune, mentre la sede di Pontedera ha organizzato la VI° edizione dei Vegan Days Pontedera. E la lista dell’attività delle sedi LAV potrebbe continuare a lungo!
IL PROGETTO BORN TO BE WILD
L’Italia rappresenta un’importante rotta di commercio per il traffico illegale di bertucce. Per questo è nato #BORN-
TRENTO 950 ANFIBI, 3 GATTI, 6 CANI, 1 FAGIANO, 2 FAINE, 1 RONDONE, 1 CONIGLIO, 1 CIGNO, MESSI IN SALVO
TRIESTE 4 CANI E 6 GATTI SOCCORSI
1 5
3
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4
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VERONA 63 CANI TREVISO E 153 GATTI 11 GALLINE SOCCORSI SALVATE E UN FALCO SOCCORSO PADOVA 9 LE CLASSI DELLE SCUOLE PRIMARIE INCONTRATE PER EDUCARE I PIÙ GIOVANI AL RISPETTO DEGLI ANIMALI
1
3 2
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1
MODENA 14 LE SEGNALAZIONI INOLTRATE ALLE FORZE DELL’ORDINE PER CASI DI MALTRATTAMENTO DI ANIMALI E 1.800 GLI STUDENTI INCONTRATI NELLE SCUOLE
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1
CATANIA 29 CANI, 34 GATTI, 1 CARDELLINO, 1 PECORA, 1 CAVALLO E DIVERSI VOLATILI SALVATI
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1
ROMA 930 I RAGAZZI INCONTRATI NELLE SCUOLE DAGLI ATTIVISTI DELLA SEDE DI ROMA
RAGUSA 30 CANI E 12 GATTI MESSI IN SALVO
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CI SIAMO IMPEGNATI PER LASCIARE IL SEGNO ANCHE NEL 2018.
BARI 138 CANI E 80 GATTI FATTI ADOTTARE
VIBO VALENTIA 70 CANI TRATTI IN SALVO DA UN’ACCUMULATRICE SERIALE, 20 HANN0 TROVATO ADOZIONE
Il 2018 è stato un anno ricco di progetti importanti e spesso complessi, ma i risultati che abbiamo raggiunto dimostrano che i nostri sforzi sono stati ripagati TOBEWILD, un progetto europeo per la salvaguardia di questi animali, promosso dalla Fondazione olandese AAP, e sviluppato in collaborazione con la nostra Associazione, responsabile delle attività sul territorio italiano. Nel 2018 abbiamo salvato la prima bertuccia, Rocket, che ora vive in un’area dedicata nel Centro di Recupero di Semproniano: il nostro obiettivo, infatti, è rieducare questi animali a una vita sociale.
I NOSTRI SOSTENITORI, LA NOSTRA LINFA VITALE
Il 2018 è stato un anno in crescita, soprattutto per quanto riguarda i
nuovi donatori, che sono aumentati dell’8,87%. Il 5xmille nel 2018 ha permesso di raccogliere 1.587.951,76 €, a conferma della fiducia che le azioni realizzate dalla nostra Associazione incontrano tra i cittadini contribuenti. In generale, grazie alla crescita dei contributi alle campagne, all’importo relativo al 5xmille e a un risultato molto positivo delle entrate da lasciti testamentari, il risultato della gestione del 2018 si chiude con un saldo attivo. Un sostegno indispensabile per poter aiutare sempre più animali e cercare di favorire una società davvero rispettosa di tutti i viventi. Impronte luglio 2019
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Congresso LAV
Gli obiettivi per i diritti degli animali
S
i è tenuto a Roma sabato e domenica scorsi, il Congresso nazionale LAV 2019: “Le regole associative più efficaci per ottenere la liberazione degli animali” è stato il tema portante del Congresso nazionale LAV che si è svolto a Roma ad inizio giugno. Un’importante occasione per fare il punto sui risultati raggiunti e per rilanciare nuovi obiettivi, oltre che per aggiornare i regolamenti degli Organi
associativi e delle Sedi Locali, per rispondere efficacemente ai nuovi requisiti posti dalla riforma del Terzo Settore, nello spirito di innovazione e di miglioramento continuo che da sempre ci contraddistingue come associazione. Durante i due giorni di lavori l’Assemblea ha inoltre approvato il Bilancio consuntivo 2018 e il Documento di Programmazione delle Attività 2020: le linee guida delle nostre azioni e le relative risorse economiche ad esse desti-
nate, per rendere sempre più efficace il nostro impegno in difesa dei diritti di tutti gli animali. Approvata infine anche la Mozione Generale che ci impegna a proseguire i nostri sforzi dalla parte degli animali, con uno sguardo particolare al dialogo con i giovani che in questi mesi si stanno mobilitando per il Pianeta. Un’alleanza da rinnovare per un’Associazione che resta giovane, con la maturità dei suoi 42 anni di lotte e mobilitazioni.
LAV - LEGA ANTI VIVISEZIONE ONLUS STATO PATRIMONIALE ATTIVO
2018
2017
A) CREDITI VERSO SOCI O ASSOCIATI PER VERSAMENTI O QUOTE ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI I - Immobilizzazioni immateriali Costi di impianto e ampliamento F.do ammortamento imp.e ampliamento Totale costi impianto e ampliamento Diritti di brev. Industr. e utilizz. opere d'ingegno F.do amm.to diritti brev. Ind. e utilizz. op. ing. Totale diritti brev. Ind.e utilizz. op.ingegno Altre immobilizz. Immateriali e oneri pluriennali Fondo ammortamento altre immob. imm.li e oneri pluriennali Totale altre immobilizz. Immateriali II - Immobilizzazioni materiali Terreni e fabbricati Fondo ammortamento terreni e fabbricati Totale terreni e fabbricati Impianti e macchinario Fondo ammortamento impianti e macchinari Totale impianti e macchinari Mobili e arredi Fondo ammortamento mobili e arredi Totale mobili e arredi Macchine Ufficio Fondo ammortamento macchine Ufficio Totale macchine ufficio Altri beni (attrezzature, automezzi, altri) Fondo ammortamento altri beni Totale altri beni III - Immobilizzazioni finanziarie Titoli, fondi e simili Depositi cauzionali
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STATO PATRIMONIALE ATTIVO
2018
2017
6.525.359
6.458.818
-
-
II - Crediti Crediti v/terzi e v/sedi Crediti v/Comitato LAV Crediti v/sedi locali Crediti v/sedi locali Crediti per lasciti testamentari Crediti per eredità e lasciti Crediti diversi Crediti v/ istituti carte di credito e paypal Credito v/erario e v/enti previd. assist. Altri crediti diversi
125.401 87.856 87.856 13.118 13.118 24.427 15.252 4.821 4.354
123.337 87.959 87.959 12.799 12.799 22.579 3.775 13.869 4.935
III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Titoli azionari e altri strumenti finanziari IV - Disponibilita' liquide Depositi bancari e postali Banche c/c c/c Postale Banche c/ fine anno e altri depositi Denaro e valori in cassa Cassa contanti Disponibilità liquide sedi locali
118.057
453.031
118.057 6.281.901 5.956.331 5.844.124 82.540 29.667 3.925 3.925 321.645
453.031 5.882.450 5.527.597 5.351.418 165.260 10.919 617 617 354.236
-
-
10.544.740
10.453.301
C) ATTIVO CIRCOLANTE 4.019.381 380.114 28.935 -23.266 5.669 14.187 -14.187 568.573 -194.128 374.445 3.597.486 4.247.792 -769.500 3.478.292 218.106 -184.295 33.811 160.989 -140.932 20.057 182.406 -117.080 65.326 41.781 41.781
3.994.483 207.964 28.935 -20.269 8.666 14.187 -14.187 381.547 -182.249 199.298 3.744.738 4.259.210 -662.925 3.596.285 217.736 -164.332 53.404 142.082 -132.502 9.580 185.905 -100.436 85.469 41.781 41.781
I - Rimanenze
D) RATEI E RISCONTI ATTIVI Ratei attivi Risconti attivi TOTALE ATTIVO
www.lav.it
“Lo sappiamo – ha sottolineato il Presidente Gianluca Felicetti nella sua Relazione al Congresso, disponibile integralmente sul sito www.lav.it - stiamo facendo una maratona, non i cento metri, non una gara di velocità. Perché la nostra battaglia è per “cuori forti”, per chi ha “resistenza” al male, per chi sa effettivamente esercitare resilienza formulando e attuando strategie forzatamente a lungo respiro”. Abbiamo iniziato questa relazione ricordando le mobilitazio-
Il Presidente LAV: la nostra battaglia è per “cuori forti”, per chi ha “resistenza” al male, per chi sa effettivamente esercitare resilienza formulando e attuando strategie forzatamente a lungo respiro
ni dei giovani. Che vogliamo salutare, loro che sono un’iniezione di speranza per quanto, un futuro migliore, ci battiamo tutti i giorni. A loro, così come a noi, a quelli che si iscriveranno da domani alla LAV, dedichiamo queste parole: “Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza. Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza” (Antonio Gramsci).
SEDE IN VIALE REGINA MARGHERITA N.177 - 00198 ROMA - CODICE FISCALE 80426840585
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
2018
2017
9.054.111
9.009.567
8.773.698 8.729.156 664.693 44.542 64.495 187.451 187.445 6 92.962 92.962 -
8.729.156 8.462.822 572.559 266.334 92.134 187.449 187.445 4 92.962 92.962 -
573.302
536.110
573.302
536.110
862.502
846.888
421.513 421.513
449.624 449.624
Debiti verso altri finanziatori
-
-
TOTALE PASSIVO
Acconti
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-
291.923 291.923
247.045 247.045
CONTI D'ORDINE Sistema improprio dei beni altrui presso di noi Sistema improprio degli impegni Sistema improprio dei rischi Raccordo tra norme civili e fiscali
A) PATRIMONIO NETTO I - Patrimonio libero Avanzi/disavanzi portati a nuovo di cui patrimonio e risultati portati a nuovo Sedi locali Risultato (avanzo/disavanzo) dell'esercizio nazionale di cui risultato (avanzo) Sedi locali II - Fondo di dotazione dell'ente Fondo di dotazione speciale Riserva straordinaria e arrot. euro III - Patrimonio vincolato Altre riserve B) FONDI PER RISCHI E ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Fondo tratt. fine rapporto di lavoro subordinato D) DEBITI Debiti verso banche e altri istituti Debito per mutuo ipotecario e v/banche
Debiti verso fornitori e per fatture da ricevere Debiti v/fornitori e per fatt. da ricevere
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
2018
2017
Debiti v/dipendenti e personale assimilato Dipendenti c/retribuzioni Collaboratori coord. a progetto c/compensi
2.412 2.412 -
2.412 2.412 -
Altri debiti diversi Debiti v/sedi locali Altri debiti diversi
16.940 4.262 12.678
16.584 4.262 12.322
Debiti tributari Erario c/ritenute fiscali reddito Irpef dip. e co.co.pro. Erario c/ritenute lav.autonomi Debiti diversi d'imposta Debito tributario imposte Ires/Irap
44.268 29.176 9.439 3.580 2.073
47.788 30.234 16.965 589 -
Debiti verso istituti di previdenza e di sicur. soc. Inps dipendenti Inps collaboratori a progetto Inail Altri oneri e fondi previdenziali
85.446 63.242 1.157 1.592 19.455
83.435 61.943 812 1.011 19.669
54.825 54.825 10.544.740
60.736 60.736 10.453.301
1.500.000 1.500.000 -
1.500.000 1.500.000 -
E) RATEI E RISCONTI PASSIVI Ratei passivi Risconti passivi
* Importi espressi in unità di Euro
Impronte luglio 2019
19
Siena
Fantino e veterinario condannati
U
LAV - LEGA ANTI VIVISEZIONE ONLUS
na verità processuale clamorosa, una battaglia giudiziaA) CREDITI VERSO SOCI O ASSOCIATI PER ria senza precedenti, che abVERSAMENTI O QUOTE ANCORA DOVUTI biamo condotto a difesa dei B) IMMOBILIZZAZIONI cavalli e perimmateriali fare luce su “trucchetti” I - Immobilizzazioni Costi di impianto eavvenuti ampliamento sulla pelle dei cainquietanti F.do ammortamento imp.e ampliamento valli: con queste parole commentiamo Totale costi impianto e ampliamento Diritti di brev. Industr. e utilizz. opere d'ingegno laF.do sentenza con la quale il 18 giugno il amm.to diritti brev. Ind. e utilizz. op. ing. Totale diritti brev.di Ind.e utilizz. op.ingegno Tribunale Siena ha condannato un Altre immobilizz. Immateriali e oneri pluriennali noto fantino aaltre complessivi 4 anni e 10 Fondo ammortamento immob. imm.li e oneri pluriennali Totale altre Immateriali mesi di immobilizz. reclusione oltre all’interdizione II - Immobilizzazioni materiali da pubblici Terreni e fabbricati uffici per 5 anni, al pagaFondo ammortamento terreni e fabbricati mento di spese e risarcimento danni, e Totale terreni e fabbricati Impianti e macchinario un medico veterinario a 2 anni e 3 mesi Fondo ammortamento impianti e macchinari diTotale reclusione. impianti e macchinari Mobili e arredi stati ampiamente provati gli “Sono STATO PATRIMONIALE ATTIVO
Fondo ammortamento mobili e arredi Totale mobili e arredi Macchine Ufficio Fondo ammortamento macchine Ufficio Totale macchine ufficio Altri beni (attrezzature, automezzi, altri) Fondo ammortamento altri beni Totale altri beni III - Immobilizzazioni finanziarie Titoli, fondi e simili Depositi cauzionali
Noi parte civile: una verità processuale senza precedenti sulla “disinvolta” sostituzione di cavalli, vere vittime eppure non confiscati
scambi di cavalli, ovvero l’ipotesi della sitivo della sentenza, le condanne si 2018 2017 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 2018 2017 sostituzione di microchip identificativo riferiscono ai seguenti reati, per il ATTIVO CIRCOLANTE 6.525.359 6.458.818 per poter far passare C)dei cavalli come fantino condanna per: I Rimanenze mezzosangue e farli correre al Palio di • soppressione, distruzione e occulta3.994.483 4.019.381 Siena, mento di atti veri (art. 490 c.p.)123.337 207.964 sonoII -stati Crediti sanzionati 125.401 380.114 e dunque 28.935 e v/sedi fatti 87.856 28.935 con la dovuta severitàCrediti in v/terzi quanto • falsità materiale commessa da87.959 pub-20.269 Crediti v/Comitato LAV 87.856 87.959 -23.266 gravissimi – spiega Nadia Zurlo, responblico ufficiale in atti pubblici (art. 476 8.666 Crediti v/sedi locali 13.118 12.799 5.669 14.187 Crediti v/sedi locali 13.118 12.799 14.187 sabile LAV Area Equidi – I reati accerc.p.) -14.187 Crediti per lasciti testamentari -14.187 Crediti per eredità di e lasciti - corso di -questo tati nel processo pri- • falsità ideologica commessa da pub381.547 Crediti diversi 24.427 22.579 568.573 mo grado svelano parte dei retroscena blico ufficiale in atti pubblici (art. 479 -182.249 Crediti v/ istituti carte di credito e paypal 15.252 3.775 -194.128 Credito chiaramente v/erario e v/enti previd. assist.c.p.) 4.821 13.869 374.445 inquietanti e199.298 evidenziano 3.744.738 Altri crediti diversi 4.354 4.935 3.597.486 quanto animali non siano altro • falsità ideologica commessa dal pri4.259.210 4.247.792 questi III - Attività finanziarie che non costituiscono -662.925 -769.500 che strumenti da far fruttare economivato in atto pubblico118.057 (art. 483 453.031 c.p.) immobilizzazioni 3.596.285 3.478.292 118.057 453.031 Titoli azionariper e altriistrumenti camente. Resta -la delusione capi finanziari 6.281.901 5.882.450 IV - Disponibilita' liquide di imputazione somministrazioIl Medico veterinario 5.956.331 imputato 5.527.597 è bancari e postali -(sulle Depositi 5.844.124 c/c 217.736 ni218.106 farmacologiche e il Banche maltrattamento) stato condannato per il reato 5.351.418 di: 82.540 165.260 c/c Postale -164.332 -184.295 che invece non sono stati riconosciuti • falsità materiale commessa da10.919 pub29.667 Banche c/ fine anno e altri e depositi 53.404 33.811 3.925 617 Denaro e valori in cassa 142.082 160.989 per la mancata confisca dei cavalli: atblico ufficiale in atti pubblici (art. 476 3.925 617 Cassa contanti -132.502 -140.932 321.645 354.236 liquide sedi locali 9.580 20.057 c.p.) tendiamo di leggere leDisponibilità motivazioni del185.905 182.406 Entrambi sono stati - condannati la-117.080 sentenza,-100.436 e ci auguriamo questa D) RATEI E che RISCONTI ATTIVI attivi 85.469 65.326 importante sentenza diRatei condanna possa per i reati di: Risconti attivi 41.781 41.781 contribuire ad aumentare la sensibilità, • falsità materiale commessa dal pubTOTALE ATTIVO 10.544.740 10.453.301 41.781 41.781 blico ufficiale in certificati o autorizanche giuridica, e il rispetto, a cominzazioni ammnistrative (art. 477 c.p.) ciare da quello etologico, verso i cavalli • falsità materiale commessa dal privaancora usati in Palii e competizioni.” to (art. 482 c.p.) Nello specifico, secondo il dispo-
LAV - LEGA ANTI VIVISEZIONE ONLUS RENDICONTO GESTIONALE AL 31/12/2018 COSTI E ONERI TOTALI 1) ONERI DA ATTIVITA' TIPICA 1.1) Per attività istituzionali nelle aree tematiche Moda animal free Zoomafia Animali familiari A scuola con la LAV Ricerca senza animali Animali selvatici Scelta vegan Animali negli allevamenti Equidi Animali esotici Rapporti istituzionali Rapporti internazionali Guardie LAV Animali sequestrati-confiscati Azioni legali S.O.S. Green Hill Sequestro animali Canile Parrelli (custodia e spese veterinarie) Delfinari Centro di recupero Investigazioni Macachi Terremoto Amatrice Eventi Istituzionali Lav Progetto Born to be wild (Bertucce) Progetti randagismo al sud (Palermo-Lampedusa) 1.2) Per attività istituzionale (a soci e non soci) Acquisti Servizi Godimento beni di terzi Personale Oneri diversi di gestione 1.3) Da sedi locali Oneri da attività tipiche sedi locali
20Impronte luglio 2019
2018
2017
4.862.118 2.605.845 1.880.223 65.574 47.652 146.248 74.612 91.552 89.377 72.250 70.372 69.575 260.212 124.184 98.032 17.408 66.329 83.039 8.988 44.930 15.919 37.155 36.372 58.822 10.473 46.892 25.177 219.079 546.418 10.574 363.328 172.516 179.204 179.204
4.724.925 2.650.339 1.797.183 86.573 51.099 77.511 81.564 141.044 184.792 59.056 56.028 50.626 257.387 58.564 69.586 376 212.938 91.214 5.617 51.380 13.077 34.598 32.513 119.673 61.967 627.727 18.638 399.850 209.239 225.429 225.429
VALORE DELLE RISORSE TOTALI 1) PROVENTI DA ATTIVITA' TIPICA 1.1) Da attività istituzionali nelle aree tematiche Moda animal free Zoomafia Animali familiari A scuola con la LAV Ricerca senza animali Animali selvatici Scelta vegan Animali negli allevamenti Equidi Animali esotici Rapporti istituzionali Rapporti internazionali Guardie LAV Animali sequestrati-confiscati Azioni legali S.O.S. Green Hill Sequestro animali Canile Parrelli (custodia e spese veterinarie) Delfinari Centro di recupero Investigazioni Macachi Terremoto Amatrice Eventi Istituzionali Lav Progetto Born to be wild (Bertucce) Progetti randagismo al sud (Palermo-Lampedusa) 1.2) Da soci e non soci Quote iscrizioni e rinnovi Iscrizioni Rinnovi Contributi vari Contributi vari degli aderenti Quote contributi sedi locali Contributi da enti pubblici Contributi da imprese Contributi da altri 1.3) Da sedi locali Entrate da attività tipiche sedi locali 1.4) Altri proventi Rimborsi collaborazioni e altri Altri proventi tipici
2017
2016
4.906.660 2.206.156 1.037.517 38.207 185 56.370 500 20.145 16.838 84 7.320 100 82.048 250 223.320 68.153 900 175.329 2.558 12.659 26.513 1.355 19.613 285.070 999.547 254.640 17.132 237.508 744.907 744.590 317 142.353 142.353 26.739 15.688 11.051
4.991.259 2.067.656 933.354 9.860 95 7.641 1.320 24.692 67.141 6.826 11.834 60.322 350 262.733 67.421 961 168.271 19.464 135.637 73.697 15.089 871.448 267.261 18.430 248.831 604.187 592.610 77 11.500 205.228 205.228 57.626 32.696 24.930
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Criminologia e tutela giuridica degli animali
STATO PATRIMONIALE PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO I - Patrimonio libero Avanzi/disavanzi portati a nuovo di cui patrimonio e risultati portati a nuovo Sedi locali Risultato (avanzo/disavanzo) dell'esercizio nazionale di cui risultato (avanzo) Sedi locali II - Fondo di dotazione dell'ente Fondo di dotazione speciale Riserva straordinaria e arrot. euro III In - Patrimonio vincolato considerazione della gravità Altre riserve
delle azioni delittuose emerse nel corso B) FONDI PER RISCHIsarebbe E ONERI del processo, stato importanteC)ottenere obbligatoria dei TRATTAMENTOla DI confisca FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO cavalli coinvolti: un principio di civiltà Fondo tratt. fine rapporto di lavoro subordinato giuridica che garantisce la reale tutela D) DEBITI degli animali coinvolti. L’auspicio è che Debiti versoclamorosa banche e altri istitutipagina giudiziaria questa Debito per mutuo ipotecario e v/banche possa essere l’occasione, in particolare Debiti verso altri finanziatori per una città come Siena, la cui AmmiAcconti nistrazione è tra le numerose parti civili e Debiti i cavalli li manda a correre verso fornitori e per fatture da ricevere ogni anno v/fornitori e per fatt. da ricevereil suo rapporto alDebiti Palio, per ripensare con i cavalli in senso etico perché simili vicende giudiziarie, per chi i cavalli li ama e li rispetta, sono davvero inquietanti. Ringraziamo l’Avv. Enrico Melis per l’assistenza legale fornita.
S
strumenti teoriciFISCALE per l’analisi criiamo lieti di annunciare il Master on animali SEDE IN VIALE REGINA MARGHERITA N.177 -e 00198 ROMA - CODICE 80426840585 minologica di tali fenomeni. La comprenline in Criminologia e tutela giuridica 2018 2017 STATO PATRIMONIALE PASSIVO 2018 2017 sione della fenomenologia degli animali, organiz9.054.111 v/dipendenti e personale assimilato 2.412 dei crimini 2.412 contro gli animali zato per 9.009.567 la prima voltaDebiti dalla Dipendenti c/retribuzioni 2.412 2.412 8.773.698 8.729.156 Collaboratori coord. a progetto c/compensi favorisce sia l’attività di preLAV con e-campus Univer8.729.156 8.462.822 venzione, 16.940 che di repressiosità e di cui sono direttori 664.693 572.559 Altri debiti diversi 16.584 44.542 266.334 CarlaDebiti v/sedi locali 4.262 e il Master 4.262 si ne degli stessi scientifici l’Avv. Cam64.495 92.134 Altri debiti diversi 12.678 12.322 pone come primo tentativo a panaro e il187.449 dott. Ciro Troia187.451 187.445 187.445 Debiti tributari 44.268 livello universitario di 47.788 fornire no,6 responsabile dell’Osser4 Erario c/ritenute fiscali reddito Irpef dip. e co.co.pro. 29.176 30.234 92.962 92.962 Erario c/ritenute lav.autonomi 9.439 16.965 una simile formazione. vatorio nazionale Zoomafia 92.962 92.962 Debiti diversi d'imposta 3.580 589 della - LAV e criminologo. Debito tributario imposte Ires/Irap 2.073 Requisiti di ammissione Il Master vuole Debiti fornire verso istituti di previdenza e di sicur. soc. 85.446 83.435 Laurea di 63.242 primo livello strumenti 536.110 utili per Inps poter 573.302 dipendenti 61.943 Inps collaboratori a progetto 812 (L9 - LM33 1.157 - L8 - LM32)*altre comprendere appieno la 573.302 536.110 Inail 1.592 1.011 Altri oneri e fondi previdenziali 19.455 od equipol19.669 classi di laurea disciplina sulla protezio862.502 846.888 lenza titoli54.825 a discrezione ne degli animali e E)laRATEI suaE RISCONTI PASSIVI 60.736del 421.513 449.624 Ratei passivi 54.825 60.736 Consiglio scientifico. 60 creapplicazione sul territorio 421.513 449.624 Risconti passivi cfu -54, nelle diverse espressioni. Saranno forni- diti formativi universitari. (Totale TOTALE PASSIVO ti preziosi strumenti di studio, ricerca ed prova finale cfu 6). 10.544.740 10.453.301 1.500.000 1.500.000 analisi di casi -praticiCONTI cheD'ORDINE permetteranno Sistema improprio dei beni altrui presso di noi LAV 1.500.000 agli operatori del settore districarsi tra Sconto del 20% per i soci 291.923 247.045 Sistemadi improprio degli impegni 1.500.000 291.923 247.045 Sistema improprio dei rischi Per maggiori informazioni-- e/o iscriziole tante discipline amministrative e penaRaccordo tra norme civili e fiscali li esistenti in Italia. Tra gli obiettivi anche ni: numero verde 800 27 17 89 Università * Importi espressi in unità di Euro quello di fornire conoscenze tecniche di eCampus criminalistica applicata ai reati contro gli Via Matera 18, Roma www.uniecampus.it
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RENDICONTO GESTIONALE AL 31/12/2018
2018
2017
1.069.025 248.540 84.960 150.736 530.385 54.404
846.895 141.535 94.562 166.872 393.331 50.595
3) ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI Oneri e commissioni bancarie e postali Commissioni carte di credito Interessi passivi su mutuo ipotecario sede Altri interessi passivi Oneri finanziari e patrimoniali sedi locali
42.382 26.672 191 13.102 207 2.210
39.354 19.004 4.222 13.987 416 1.725
3) PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI Interessi attivi su c/c Interessi attivi e cedole su titoli Affitti e rendite immobiliari Rimborsi diversi Proventi finanziari e patrimoniali sedi locali
4) ONERI STRAORDINARI Sopravvenienze passive Insussistenze di voci dell'attivo Minusvalenze su titoli Altri oneri straordinari, abbuoni e arrotondamenti Oneri straordinari sedi locali
20.584 8.324 12.260 -
16.815 11.606 5.209 -
4) PROVENTI STRAORDINARI Sopravvenienze attive Insussistenze di voci del passivo Plusvalenza su titoli Plusvalenza da alienazione immobili Proventi straordinari sedi locali
1.047.639 3.753 299.070 30.404 398.077 187.464 44.704 84.167
1.095.210 5.205 248.047 26.239 499.558 193.985 32.127 90.049
121.185 76.643
342.646 76.312
44.542
266.334
2) ONERI DA RACCOLTA FONDI Oneri eredità e lasciti testamentari Spese e oneri campagna 5x1000 Oneri Giornate nazionali Spese per acquisizione/fidelizzazione donatori e Personale Adozioni raccolta fondi
5) ONERI DI SUPPORTO GENERALE Acquisti Servizi Godimento beni di terzi Personale Ammortamenti Oneri diversi di gestione Oneri di supporto generale sedi locali RISULTATO GESTIONALE ANTE IMPOSTE Imposte (Ires/Irap) RISULTATO GESTIONALE NETTO
2) PROVENTI DA RACCOLTA FONDI Eredità e lasciti testamentari Entrate raccolta 5x1000 Entrate Giornate nazionali e raccolta fondi sedi locali Elargizioni, donazioni e liberalità Adozioni raccolta fondi
2018
2017
2.447.387 524.695 1.587.952 334.740 -
2.672.102 702.246 1.618.654 351.202 -
24.030 9 1.826 21.409 185 601
39.578 8 5.731 31.957 1.882
229.087 172.786 8.005 48.296 -
211.923 47.888 3.680 160.355 -
Impronte luglio 2019
21
Genuinità, qualità e sostenibilità con l’innovativa insalatiera in Mater-Bi
U
na innovativa insalatiera che, grazie alla sua struttura in Mater-Bi, può essere utilizzata e infine smaltita nella frazione organica. Si tratta dell’insalatiera prodotta da Sirap in collaborazione con Novamont e appartenente alla linea packaging certificato 100% compostabile “MQ Bio”. Realizzata in due diverse dimensioni, questa vaschetta è davvero ottima per trasportare la propria insalata take-away. Il coperchio in P.L.A., infatti, non solo ne preserva la freschezza, ma, essendo anch’esso costituto da una bioplastica, ne consente l’integrale smaltimento assieme ai residui alimentari. Genuinità, qualità e sostenibilità trovano, dunque, la loro sintesi perfetta in questa soluzione certificata secondo lo standard UNI EN 13432 e rispettosa della normativa in materia di contenitori adatti a entrare in contatto con gli alimenti.
22 Impronte luglio 2019
I prodotti biodegradabili e compostabili in Mater-Bi riducono il nostro impatto ambientale e permettono una gestione critica e consapevole dei rifiuti I prodotti biodegradabili e compostabili in Mater-Bi riducono il nostro impatto ambientale e permettono una gestione critica e consapevole dei rifiuti. Una volta terminato il loro utilizzo, i prodotti possono essere avviati alla raccolta differenziata della frazione organica, conformemente al sistema di raccolta in uso nella propria città; e, condotti agli impianti di compostaggio, diventare fertile compost per il terreno. Un vero e proprio ciclo virtuoso che partendo dalla terra ritorna alla terra, concretizzando quel sistema economico circolare sempre più indispensabile per evitare gli sprechi e tutelare realmente il nostro pianeta.
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Beni mobili e beni immobili
Come LAV trasformerà la donazione in risultati concreti
A
Rubrica a cura di Francesca Gramazio, Ufficio Legale LAV
ttraverso il testamento, fatta salva la quota che la legge riserva agli eredi legittimari se presenti, LAV può ricevere del denaro liquido o polizze assicurative, ma anche beni mobili e beni immobili. Ma cosa sono e in cosa si differenziano queste tipologie di beni? I beni mobili sono tutti quelle proprietà che non sono ricomprese nel novero dei beni immobili: come ad esempio gioielli, arredi opere d’arte, automobili. I beni immobili invece sono appartamenti, terreni, fabbricati, garage o in genere una costruzione stabile, di qualunque materiale costituita. Attualmente LAV utilizza per le sue trasferte un’autovettura donatagli attraverso un lascito testamentario, utile soprattutto per gli spostamenti continui dalla sede nazionale al Centro di Semproniano. I beni immobili sono per lo più venduti da LAV per ricavarne i proventi utili a sostenere le sue attività per gli animali. Grazie a queste somme di denaro, sempre nell’esempio del Centro d Semproniano, siamo stati grado di costruire importanti aree per animali esotici e selvatici e garantire loro un corretto e quotidiano sostentamento anche in termini di cure e cibo adeguato. Spesso ci viene chiesto se possiamo mantenere un bene immobile in essere e trasformarlo in una sede LAV. Non escludiamo che possa capitare. Tuttavia, consigliamo di inserire questa volontà come opzionale dando la possibilità a LAV di usare la proprietà in base alle urgenze che si presenteranno al momento dell’apertura della successione in un rapporto di fiducia con l’associazione che si impegnerà, in ogni caso, a destinare l’immobile per scopi a beneficio degli animali, sia che venga venduto sia che venga conservato dall’associazione. È possibile destinare, anche a tito-
Francesca Gramazio
Attraverso un lascito siamo in grado di garantire un futuro certo e sereno per i nostri amici animali lo di legato, solo il contenuto presente nell’immobile oppure, al contrario, l’immobile fatta esclusione del suo contenuto. È inoltre possibile destinare i beni mobili e immobili a più persone e/o associazioni che divideranno il ricavato della vendita in modo equo o rispettando le percentuali indicate da chi redige le proprie volontà. È opportuno qui chiarire la differenza tra erede e legatario: l’erede è colui che subentra nella titolarità dei beni, dei diritti e dei doveri del testatore subentrando quindi nell’intero patrimonio o in una quota di esso comprendente sia rapporti attivi che passivi. Il legatario invece è il beneficiario di un bene o di un diritto determinato che non risponde in alcun modo dei debiti ereditari. Mentre quindi l’eredità può avere per oggetto una massa indistinta come ad esempio una percentuale del patrimonio, l’oggetto del legato è sempre qualcosa di preciso e ben definito. Infine, è necessario specificare che nelle disposizioni testamentarie possono essere inseriti più eredi e legatari. Impronte luglio 2019
23