Cronache del 6 agosto 2024

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RIUNIONE CON EGRIB E AQL PER SCONGIURARE L’INTERRUZIONE IDRICA A ROTAZIONE NEL POTENTINO

Crisi idrica, i comuni della Camastra convocati in Regione

L’obiettivo è ridurre i consumi di acqua potabile del 20 % entro il 20 agosto

Il gruppo territoriale contro Bennardi Il gruppo consiliare contro il gruppo territoriale

Matera, psicodramma

Mezzo risveglio del centrodestra, Casino (FI) e Giordano (FDI) chiedono dimissioni del sindaco

IL RICORDO

Addio a Trufelli, una vita per promuovere la Basilicata

DI VITO DE FILIPPO

Mario Trufelli come abbiamo capito in queste ore è stato un punto di riferimento per tanti Una personalità dal tratto umano a volte sorprendente: disponibile sempre, generoso, affettuoso Una serata con Mario era sempre memorabile, si passava con facilità dalla politica alla poesia, dall’ antropologia alla storia sociale con acume e sorprendente creatività Era stato un protagonista a tutto campo dal secondo dopoguerra della vita sociale della regione ( )

■ continua a pagina 11

DCAR E, D O LC I E P E R S E AC Q U E

evono essere fieri dalle parti di Regione e Acquedotto Lucano se perfino l’algido e del tutto imparziale Ufficio studi della benemerita CGIA di Mestre nel suo report dell’altro giorno gli ha dedicato addirittura due menzioni speciali sulle perdite d’acqua, mettendo in prima fila Potenza con il 71% e la Basilicata con il 65,5%, manco a farne agli occhi d’Italia una barzelletta d’incapacità ed anche di manifesta colpevolezza, almeno a giudicare dalla siccità biblica che s’è abbattuta e che sta falcidiando le produzioni agricole che hanno qualità e consistente valore di Pil Ora come se non bastasse per aumentare i guai della povera Basilicata sappiamo dal XIX Rapporto sul servizio idrico di Cittadinanzattiva che non solo la sprechiamo l’acqua, ma la facciamo pure pagare cara, visto che la nostra spesa media per Regione non è certo la più bassa del Paese e che tra il 2019 e il 2023 ha fatto registrare un aumento monstre del +24,2% Così ben vengano le campagne di sensibilizzazione sul risparmio idrico purché non postume all’emergenza e perfino il bonus sociale idrico basta però che se ne risolva la sciagura manageriale Pare risentire parafrasato il buon Petrarca:“Care, dolci e perse acque ”

Due piedi in una scarpa è una mossa che non paga. Prima si dimostra ostile alla legge Calderoli e poi si astiene dalla votazione

Il “pasticciaccio” di Pittella sull’Autonomia

Pepe: «Da settembre partirà a Potenza e Matera il ser vizio metropolitano delle Fal»

POTENZA

Malvaccaro al buio, residenti: «Da due mesi viviamo nell’oscurità», intanto l’Amministrazione annuncia interventi della società in centro storico

■ R Mollica a pagina 10

CRONACA

A Potenza arrestato 35enne nigeriano beccato con eroina e crack, a Policoro in manette un 25enne sorpreso con l’hashish

■ Servizi alle pag 10 e 14

RUVO DEL MONTE

Allarme enterococchi rientrato e l’acqua torna potabile, il sindaco Mira: «Doveroso dare spiegazioni sull’accaduto ai cittadini»

■ E Calabrese a pagina 11

SARCONI

Al via la 43ª sagra del fagiolo: quest’anno l’evento è plastic free grazie alla collaborazione con Gal Lucania

■ A Tammariell a pag 12

Servizio a pagina
Dellapenna
Servizio a pagina 4
Dellapenna a pag 13

Il gladiatore prima ha ha dichiarato ostilità alla legge Calderoli e poi in Consiglio si astiene dal votare la mozione a favore del referendum abrogativo

La mossa di Pittella sull’autonomia: solo un “pasticciaccio” di gaddiana memoria

Scegliere

Èu n e s e r c i z i o s c o -

m o d o q u a n t o c o -

m u n e a u n c e r t o modo di fare politica Per

q u e s t o “ m a i t e n e r e d u e piedi in una scarpa” Uno

p e r c h é è o g g e ttiv a me n te

s c o m o d o : u n a s c a r p a è

f a t t a p e r u n s o l o p i e d e e

i l m i n i m o c h e p u ò a c c adere è di rompere piedi e scarpa

D u e p e r c h é n o n è n e mmeno originale visto che dalla Prima Repubblica a o g g i l a p u b b l i c i s t i c a p olitica è piena di esempi di tal utilizzo dei piedi e del-

l e s c a r p e c h e a l l a l u n g a non hanno mai giovato alla 'causa'

L a v e r i t à , p e r q u a n t o r ig u a r d a l a s c e l t a d i M a rcello Pittella in Consiglio regionale sulla mozione a

f a v o r e d e l R e f e r e n d u m abrogativo sulla legge per l ' A u t o n o m i a d i f f e r e n z i a , è c h e n o n s i a s t a t a u n a

g r a n m o s s a S i t r a t t a i n realtà nella migliore del-

l e i p o t e s i , c i t a n d o C a r l o

Emilio Gadda, di “un pas t i c c i a c c i o ” e n i e n t e d i

più

D a p a r t e n o s t r a l o r i b adiamo: l'esercizio del voto è la manifestazione di un pensiero e c'è poco da pontificare Cioè: se voti 'sì' vuol dire che sei a favore; se voti 'no' sei contrario, se ti astieni - anche ricorrendo a tutte le me-

t a f o r e p o s s i b i l i - a i u t i l a parte più numerosa a far prevalere la propria cau-

s a C h e p o i a d i r l a t u t t a ,

s e t i a s t i e n i a l m a s s i m o

p u o i a m b i r e a e s s e r e P i -

lato ma non certo Napoleone Tanto più se tutto non viene fatto in manier a e s t e m p o r a n e a , m a a

valle di un percorso temp o r a l e a b b a s t a n z a l u n g o

i n c u i a l l ' i n i z i o d a v e r o

g l a d i a t o r e c i s i e r a g o nfiato il petto per dichiara-

r e t u t t a l ' o s t i l i t à p r i m a a u n a p r o p o s t a e p o i a l l a legge definitiva

I l p u n t o v e r o è c h e d a M a r c e l l o P i t t e l l a c i s i a s p e t t a ' p o l i t i c a ' e n o n ' p o l i t i c i s m o ' C o m p r e n -

d i a m o c h e s t a r e c o n u n p ie d e n e l la ma g g i o r a n z a

m e n t r e d a l l ' a l t r o l a t o s i strizza l'occhio ai vecchi compagni del centrosinistra può garantire simpa-

t i e t r a s v e r s a l i M a r e s t a un vecchio modo di fare

p o l i t i c a i n c u i s e è v e r o

che i socialisti della Pri-

m a R e p u b b l i c a e r a n o maestri è anche vero che quella è storia e non cronaca

P e r t a n t o n o i r e s t i a m o c o n v i n t i c h e n o n è u t i l e d i m e n t i c a r e t r o p p o i n fretta quello che si è detto poco prima contro Calderoli e la sua legge Perc h é a i p i ù a l l a f i n e n o n manca certosina memoria per ricostruire le cose con la semplicità della verità M A S S I M O D E L L A P E N N A

Pittella e Morea e alcuni momenti del Consiglio regionale sull’Autonomia differenziata
ED L ALIADERCI

L’obiettivo è ridurre i consumi di acqua potabile di almeno il 20 per cento entro il 20 agosto per evitare le interruzioni idriche a rotazione

Crisi idrica, riunione in Regione con i 29 sindaci della Camastra

Si è t e n u t a i e r i m a t t i n a u n a r i u n i o n e o p e r a t i v a i n R egione tra Egrib, Acquedotto Lucano, Protezione Civile e i sindaci dei 29 comuni lucani, tra cui Potenza, serviti dallo schema idrico Basento-Camastra Il tema dell’incontro è la crisi idrica in atto e le misure per fronteggiarla

L’amministratore unico dell’Ente di Governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata, Canio Santarsiero, ha evidenziato la situazione di «scarsità idrica nel bacino e la necessità di intervenir e c o n m i s u r e c o n s e r v a t i v e p e r scongiurare possibili interruzioni all’erogazione di acqua potabile» «L’obiettivo - ha ribadito il dirig e n t e d e l d i p a r t i m e n t o d i P r o t ezione civile regionale, Giovanni Di Bello - è di ridurre i consumi di acqua potabile di almeno il 20 p e r c e n t o e n t r o i l 2 0 a g o s t o S e questo non dovesse verificarsi, sar à i n e v i t a b i l e p r o c e d e r e c o n i nterruzioni a macchia di leopardo e a rotazione in tutti i Comuni interessati» L’ingegner Di Bello ha a n c h e e s o r t a t o i s i n d a c i d e i C om u n i n o n a n c o r a a d e m p i e n t i , a « p r e s e n t a r e i P i a n i c o m u n a l i d i Protezione civile che faciliterebbero le operazioni in caso di atti-

v a z i o n e d e l l o s t a t o d i c a l a m i t à Uno scenario che si può scongiurare solo attraverso due condizioni: l’aumento delle piogge e la riduzione dei consumi idrici»

L ’ a m m i n i s t r a t o r e u n i c o d i A cq u e d o t t o L u c a n o , A l f o n s o A ndretta, in collegamento da remot o h a i l l u s t r a t o l o s c e n a r i o p e g -

g io r e, o v v er o lo “zer o d ay ” co llocabile alla fine della prima settimana di ottobre quando, nel caso in cui non dovessero verificarsi eventi piovosi e le quantità di acqua potabile non diminuissero, l a d i g a d e l l a C a m a s t r a s c e n d e -

rebbe a livello zero Proprio per evitare questo scenario tutti i relatori del tavolo tecnico hanno invitato i sindaci a farsi portavoce nelle proprie comunità della campagna di sensibilizzazione “Ogni g o c c i a c o n t a ” c h e i n v i t a a l c o nsumo sostenibile della risorsa Ai primi cittadini è stata proposta u n ’ o r d i n a n z a “ P e r i l r i s p a r m i o idrico e limitazioni per l’utilizzo d e l l ’ a c q u a p o t a b i l e ” , c h e m o l t i Comuni hanno già adottato, e un v a d e m e c u m c h e c o n t e m p l a l e buone prassi per il risparmio dell’acqua

Diversi amministratori locali hanno sollevato la questione della dispersione idrica che contribuisce allo spreco della risorsa illimitata Una questione che è già all’ord i n e d e l g i o r n o d e l l a G i u n t a r e -

gionale attraverso il Tavolo dell’Acqua «Abbiamo oltre 110 milioni di euro da investire sulle reti idricheha fatto sapere il vicepresidente e a s s e s s o r e c o n d e l e g a a l l e I n f r astrutture, Reti idriche, Trasporti e Protezione Civile, Pasquale Pepe Per contenere o azzerare le perdite abbiamo circa 40 milioni di euro su React EU dove qualche giorno fa, attraverso il mio assessorato, la Regione è intervenuta con 18 milioni di euro di compartecipazione e la restante parte in quot a P N R R L ’ o b i e t t i v o - h a c o nc l u s o P e p e - è s p e n d e r e i m m ediatamente e bene questi soldi in modo da non chiedere più sacrifici né nei cittadini, né nei sindaci»

«La crisi idrica - è stato ribadito nel corso dell’incontro - è conseg u e n z a i n e v i t a b i l e d e i c a m

i am e n t i c l i m a t i c i i n c o r s o O c c o rrono interventi strutturali ma anche un cambiamento culturale da p a r t e d i o g n i s i n g o l o c i t t a d i n o L’acqua è un bene limitato che va p r e s e r v a t o p e r c h é “ O g n i g o c c i a conta”»

Santarsiero, Di Belo e alcuni momenti dell’incontro
(foto Mattiacci)

Il coordinatore regionale del partito «La diagnosi è chiara, adesso serve agire per risolvere al più presto questa emergenza»

Q u a r t o ( F d I ) : « I l G o v e r n o d i B a r d i

o r a p r a t i c h i l a c u r a s u l l a s i c c i t à »

«L

a crisi idrica in Basilicata sta assestando un durissimo colpo alla produttività agricola della Regione, con conseguenze importanti per tutto il territorio ma particolarmente pesanti purtroppo per le aree interne, le quali già soggette ad un forte rischio di spopolamento, sopravvivono solo grazie all’agricoltura, all’olivicoltura e all’allevamento Un ristoro regionale concreto - afferma il Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Piergiorgio Quarto - per affrontare la spesa della nuova annata agraria e per far fronte gli enormi danni che sono derivati quest’anno dalla siccità è un punto di partenza necessario, per tanti imprenditori essenziale per superare le difficoltà dell’anno trascorso che ha visto in molte zone anche il totale abbattimento del 100 % della loro produzione A riguardo, sarebbe opportuno pensare ad una cabina di regia per meglio utilizzare le risorse dell’FSC e del PNRR Il presidente della Regione Vito Bardi e l’Assessore Regionale della Basilicata con delega alle Politiche Agricole e Forestali appena insediato, Carmine Cicala, stanno dimostrando grande impegno a supporto di tutti gli agricoltori ed imprenditori lucani, seppur molte soluzioni fino ad ora ideate non offrono ancora una risoluzione definitiva del problema ma tamponano la crisi solo nel breve periodo Per la Basilicata l’agricoltura è settore produttivo ed economico di fondamentale importanza per questo per quanto il soste-

gno economico sia utile oggi, gli interventi da promuovere devono essere necessariamente ad ampio spettro d’azione: la collaborazione tra Governo nazionale, che ha già messo in campo con il ministro Lollobrigida il decreto legge agricoltura e il Governo regionale è a mio avviso determinante per il futuro del comparto Quanto è stato deciso al tavolo di coordinamento dell’accordo di programma Basilicata-Puglia sull’acqua, ovvero, che dalla diga di Conza arriverà un flusso compensativo di due milioni e 250mila metri cubi d’acqua da destinare al comparto agricolo del Vulture-Alto Bradano, non impedirà al problema di ripresentarsi, ma senza ombra di dubbio va riconosciuto che è una boccata d’ossigeno importante che sicuramente

offrirà al territorio quella tregua necessaria a riorganizzare le risorse e a dare risposte più opportune e strutturate A tal proposito mi preme sottolineare il grande lavoro svolto in questa operazione del nostro consorzio di bonifica che in questa fase si è dimostrato indispensabile per costruire una proposta adeguata ad ottimizzare la distribuzione dell’acqua nelle aree del Metapontino, del Vulture e della Valdagri Sono molto soddisfatto – afferma Piergiorgio Quarto – del lavoro di studio e mediazione messo in campo dal consorzio di bonifica, è un modello di governance che ho sempre difeso sia in prima persona che con il partito con la consapevolezza del suo grande valore funzionale, indispensabile per il territorio lucano

L’ente, infatti, nonostante abbia margini di miglioramento organizzativi, si conferma valido ed insostituibile In questo momento di crisi idrica il Consorzio di Bonifica, grazie alla sua conoscenza degli schemi idrici regionali, ha dimostrato di essere in grado di mettere in campo una proposta compensativa tra Puglia e Basilicata, che ha consentito al nostro Presidente della Regione Vito Bardi e al Ministro Fitto, con grande dedizione, di collaborare affinché si potesse concretizzare una vantaggiosa distribuzione della risorsa acqua, su entrambi io territori e per tutti i suoi comparti, comprovando grande competenza tecnica e di programmazione, quanto per la risoluzione della crisi idrica nell’immediato, quanto mirata alla rea-

lizzazione di nuovi progetti come quello che porta la Basilicata, al riutilizzo di un’importante opera infrastrutturale quale è la diga del Rendina Indubbio è l’impegno messo in campo dal nostro parlamentare di Fratelli d’Italia l’On Aldo Mattia, responsabile nazionale del dipartimento agricoltura, per la messa in sicurezza dei grandi invasi della Basilicata (diga del Pertusillo e diga di Monte Cotugno) il quale si è reso portavoce e di una strategia sicuramente utile a valorizzare una risorsa cruciale della nostra Regione, mettendosi a servizio di tutto il territorio, come in realtà tutti parlamentari lucani di Fratelli d’Italia, il senatore Gianni Rosa e l’On Salvatore Caiata, anche loro sensibili al problema fin dal primo momento e costantemente impegnati per la sua risoluzione La Basilicata ha il dovere di avvalorare la sua risorsa idrica, che non dovrà essere più dispersa inutilmente da una rete di distribuzione poco efficiente, di tutelare i suoi imprenditori e agricoltori. Non mancherà la mia attenzione – conclude Quarto - affinché si intervenga sempre per proposte attuabili e non per blande promesse, di comune accordo con tutte le parti interessate, seppur sono certo che la collaborazione tra le organizzazioni datoriali, Coldiretti, Cia Confagricoltura, Copagri, con la Regione Basilicata e il Governo Meloni, produrranno proposte adeguate, per alleviare l’attuale crisi e consentire una nuova programmazione dell’annata agraria 2024/2025»

«Dopo l’incontro con Pittella hanno usato i nostri loghi nel loro comunicato Ma noi non abbiamo partecipato al meeting»

si smarca dal Comitato “Festa

«La Cia-Agricoltor i n o n h a m a i s o t t o s c r i t t o e quindi condiviso la nota del “Comitato Festa dell’Agricoltura” diffuso in occasione di un incontro con il Pres i d e n t e d e l C o n s i g l i o R egionale Pittella al quale nessun dirigente Cia ha partecip ato L’ u tilizzo d el lo g o della Cia-Agricoltori è dunque arbitrario perché senza autorizzazione La precisazione è dovuta per evitare di

ingenerare confusione tra gli a g r i c o l t o r i , i n u n a f a s e d i emergenza particolarmente delicata e complessa, e per salvaguardare la posizione d e l l a C i a - A g r i c o l t o r i n e i confronti degli interlocutori istituzionali che è già stata espressa nei giorni scorsi dagli organismi dirigenti legittimati a farlo», scrive l’organizzazione in una nota «È il caso di sottolineare che la Cia che ha già messo in atto azioni sindacali ed inter-

locuzioni istituzionali e che ha promosso nuove iniziative di ascolto e di mobilitazione nei prossimi giorni La siccità ed in generale la crisi del comparto agricolo richiedono in primo luogo un atteggiamento di responsabilità per ricercare un conf r o n

g r a

zioni condivise. Non ci può essere spazio per diversivi e distrazioni»

L’assessore regionale: «Da fine settembre partirà il servizio metropolitano delle Fal in entrambi i capoluoghi

Pepe: «Tre giorni dedicati ai trasporti»

«Proseguono le riunioni tecnicoprogrammatiche, iniziate la scorsa settimana, per avere un quadro aggiornato degli interventi da realizzare in regione per quanto riguarda la viabilità su strada e su rotaie. Dopo aver incontrato l’Anas, sarà la volta delle Fal (Ferrovie appulo-lucane), delle due province e di Rfi (Rete ferroviaria italiana)» Lo ha dichiarato Pasquale Pepe, vicepresidente e assessore alle Infrastrutture, Reti idriche, Trasporti e Protezione civile della Regione Basilicata

«Questa mattina ci sarà un confronto con i referenti delle Fal alla stazione di Matera Serra Rifusa Visiterò tutte le fermate della città dei Sassi Stiamo lavorando per dare a turisti e pendolari più strumenti per i loro spostamenti e, allo stesso tempo, alleggerire il traffico urbano Da fine settembre, invece, dovrà necessariamente partire il servizio metropolitano delle Ferrovie appulo-lucane in entrambi i capoluoghi Con la riqualificazione delle stazioni e con le fermate che saranno inaugurate, sarà potenziato si-

gnificativamente il trasporto pubblico locale L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dei servizi alla mobilità per Potenza e Matera, riducendo sempre di più l’esigenza per i cittadini di muoversi con mezzi di trasporto propri e consentendo ai visitatori di fare esperienze turistiche senza disagi» «Domani avremo una giornata intensa, incontrando in mattinata la Provincia di Potenza, alle 10:00, e la Provincia di Matera, alle 11:00 Solo con un dialogo aperto e costante tra i due enti e la Regione potremo coordinarci in maniera efficace per ammodernare la viabilità interna e fare una manutenzione ricorrente Nel pomeriggio incontreremo una delegazione di Rfi per analizzare lo stato degli interventi sulla rete ferroviaria Chie-

deremo un calendario aggiornato dei cantieri aperti, per poter comunicare agli utenti le scadenze esatte di consegna dei lavori e la conseguente riapertura della regolare circolazione dei treni»

«Si a m o a n c o r a freschi delle dichiarazioni prog r a m m a t i c h e d e l p r e s idente Bardi, la cui fragil i t à s t r a t e g i c a , d o p o g i à cinque anni di governo, è u n r i s c h i o p e r i l f u t u r o della Basilicata Una maggioranza divisa, su un tema rilevante quale l’auton o m i a d i f f e r e n z i a t a , è c h i a m a t a a d u n a s f i d a a difesa del diritto alla mob i l i t à p e r i l u c a n i, m e ttendo a terra una nuova idea dell’organizzazione d i t r a s p o r t i » . C o s ì i l c apogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Piero Lacorazza

« E d o p o i f a l l i m e n t i d i questi anni e dopo una gara andata deserta sui lott i e x t r a u r b a n i s u l t r a -

s p o r t o p u b b l i c o l o c a l e –sostiene Lacorazza - si è ancora alla ricerca di un punto di equilibrio tra il compito pubblico e politico della programmazione e i leg ittim i in teres s i dei privati Nel rispetto dei secondi, speriamo che l’ass e s s o r e r e g i o n a l e , P asquale Pepe, faccia preval e r e i l r u o l o d e l l e i s t i t uzioni, a partire dalla proposta di un nuovo Piano con coerenti e conseguent i a t t i s u c c e s s i v i R a mmento – sottolinea Lacor a z z a - c h e n e g l i a n n i scorsi avevo proposto una gara ponte per consentire di trovare nuovi equilibri mettendo al centro il diritto alla mobilità dei cittadini e la qualità dei servizi. Invece siamo ancora

Interrogazione

«Quelloal meccanismo di prorog h e c h e n o n p u ò e s s e r e portato all’infinito per decine di milioni di euro dalla impossibilità di interrompere un servizio pubb l i c o » . « C o m p r e n d o l a differenza – dice il Capogruppo del Pd - ma se un s i n d a c o p o r t a i l s e r v i z i o mensa in proroga per 7/8 anni alla sua porta busse-

sulla Casa dello Studente

che significa la casa dello studente a Matera è un tema più volte discusso e approfondito tuttavia rimane un’opera tuttora incompiuta della Regione Basilicata alla quale va data la massima priorità perché la città di Matera e l’Unibas non possono prescindere da un’opera così importante». È quanto dichiara il Consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Cifarelli unitamente alla presentazione di una interrogazione consiliare sull’argomento «Sulla vicenda in oggetto - continua Roberto Cifarelli - ho già presentato una interrogazione a risposta scritta prot. n.6662/C del 29/11/2021, purtroppo mai riscontrata; siamo a conoscenza del fatto che a Marzo 2023 è

stata pubblicata la nuova gara d’appalto sui lavori per il completamento dello studentato, e nel novembre dello stesso anno, si è avuta l’aggiudicazione con il nuovo contraente. Si tratta un’opera attesa da tantissimi anni che potrebbe certamente dare maggiore attrattività alla sede materana dell’Unibas, in quanto le residenze universitarie sono fondamentali per garantire il diritto allo studio, per favorire il miglioramento della qualità dei luoghi e dagli spazi della vita degli studenti in tutte le forme e declinazioni, dai momenti di studio e riflessione a quelli di socializzazione e condivisione di esperienze e, quindi, rappresentano un volano di crescita per tutto l’Ateneo lucano nonché mantenere vivo lo

rebbe l’Autorità giudiziaria. Il punto delicato – rileva - è la qualità del serv i z i o p e r l e c i t t a d i n e e i c i t t a d i n i c h e h a n n o e s ig e n z e n u o v e d e n t r o u n contesto demografico e socio economico profondamente cambiato. E allora interroghiamo l’assessore regionale, Pasquale Pepe – rende noto Lacorazza -

a Matera

spirito di Matera capitale europea della Cultura Il Senato accademico, le organizzazioni studentesche, le famiglie e la città di Matera reclamano da anni maggiore attenzione verso il tema, sempre attuale, dell’alto costo degli affitti per i giovani universitari, e quindi, assume maggiore importanza conoscere la tempistica e l’evoluzione dei lavori in oggetto; per queste ragioni nell’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale e all’Assessore alle Infrastrutture ho chiesto di conoscere lo stato avanzamento lavori e la conseguente tempistica per il completamento dello studentato di Matera ed al contempo in attesa del completamento della “Casa dello Studente” quali accorgimenti l’Azienda Regio-

Trasporto pubblico locale e come detta scelta si incrocia con Fal e Trenitalia Se pensa di ragionare sulla definizione di indir i z z i p e r i s e r v i z i e x t r a Tpl. Come intende rafforzare i collegamenti verso gli aeroporti di Pontecagnano, Foggia e Bari in attesa, come abbiamo chiesto, di capire cosa accadrà per la Pista Mattei a Pisticci». «Chiediamo anche – conclude Lacorazza - all’assessore regionale, Pas q

sporto pubblico per le stu-

i l a nciamo con forza e determinazione»

nale per il Diritto allo studio Universitario della Basilicata, intende adottare affinché la sistemazione abitativa offerta agli studenti sia la più soddisfacente possibile», conclude il Consigliere del PD Roberto Cifarelli

L’assessore incontra gli attori del delicato servizio per i più piccoli: «Censimento per evitare le anticipazioni di spese»

P r i m a i n f a n z i a , L a t r o n i c o d i a l o g a

insieme agli operatori del settore

Pensioni, ritardi nei pagamenti

LoSpi Cgil Basilicata segnala una serie di ritardi che si stanno verificando nel comune di Banzi nel pagamento delle pensioni e che stanno creando non pochi disagi ai cittadini. Alcuni sono casi molto gravi, di persone invalide al cento per cento e sottoposte a ossigeno terapia. «Riteniamo sia assurdo che nel 2024 possano ancora verificarsi episodi simili - denuncia il segretario generale dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa - Le segnalazioni che sono pervenute al nostro sindacato sono diverse e riguardano specialmente il comune di Banzi Evidentemente c'è qualche problema di cui non siamo a conoscenza e che chiediamo possa essere risolto il prima possibile. Ancora non è chiaro a quale istituto competente sia attribuibile il ritardo, sta di fatto che Inps e Poste si rimbalzano le responsabilità in un ping pong sulla pelle dei pensionati e delle loro famiglie Chiediamo che si faccia chiarezza - conclude Summa - e che i pensionati ricevano quanto dovuto nei tempi consoni».

Unponte BasilicataAlbania nel segno della formazione dei giovani, in ambito socio-sanitario e informatico, e della cooperazione internazionale Si chiama Icaro ed è l’acronimo di “Imprenditoria e Competenze per l’Accrescimento e la Realizzazione di Opportunità giovanili in ambito socio-sanitario e informatico in Albania”.

La Regione Basilicata –con delibera di Giunta regionale dello scorso 31 luglio 2024 – ha aderito all’iniziativa dell’Agenzia Italiana per la Coopera-

L’

assessore alla salute, politiche per la persona e Pnrr, Cosimo Latronico, ha incontrato ieri mattina i rappresentanti di soggetti privati del terzo settore che erogano servizi per la prima infanzia Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sui motivi che hanno portato, negli anni scorsi, alla chiusura di alcune sezioni primavera e sulle difficoltà che molte strutture incontrano per l’anticipazione delle spese. «Il censimento di queste problematiche – dichiara l’assessore Latronico

– è propedeutico al coordinamento delle varie realtà e alla programmazione ottimale delle risorse da destinare ai servizi Considero queste realtà – aggiunge Latronico - punto di osservazione privilegiato per la programmazione delle politiche sociali per le nuove famiglie lucane, anche per dare risposte adeguate ai problemi della disabilità A breve –conclude Latronico – sarà erogata a favore di 25 strutture lucane un anticipo risorse per un totale di oltre due milioni di euro Si tratta di fondi relativi all’Avvi-

so pubblico per le sezioni primavera del 2023, riferito a tre annualità precedenti»

Cassa integrazione, i dati di

Secondo i dati pubblicati dall’Osservatorio INPS “Cassa Integrazione Guadagni e Fondi di solidarietà” in Basilica-

t a l e o r e d i c a s s a i n t e g r a z i o n e

c o m p l e s s i v a m e n t e a u t o r i z z a t e

nello scorso mese di giugno sono state 479 162, in diminuzione rispetto al dato del precedente mese di maggio (pari a 889 051 ore) e in aumento rispetto alle ore aut o r i z z a t e a g i u g n o 2 0 2 3 p a r i a 141.439. Per la provincia di Pot e n z a s i r e g i s t r a u n n u m e r o d i ore autorizzate a giugno 2024 pari a 360 980, a fronte di 118 182 o r e p e r l a p r o v i n c i a d i M a t e r a Il totale complessivo delle ore autorizzate a tutto giugno 2024 è di 4 . 0 1 2 . 5 9 9 o r e ( d i c u i 3 . 0 9 0 . 0 2 1

p e r l a p r o v i n c i a d i P o t e n z a e 922 578 per la provincia di Ma-

zione e lo Sviluppo (Aics) partecipando al “Bando 2023 per la concessione di contributi a iniziative promosse da enti territoriali e dalle organizzazioni della società civile da realizzare in Albania, nelle regioni di Tirana e Scutari”.

La Regione, in particolare, finanzierà borse di studio di giovani albanesi iscritti alle scuole di formazione professionale. I partner di Icaro, di cui è capofila la Basilicata, sono la Fondazione Nostra Signora del Buon Consiglio (titolare dell’omonimo Policlinico) e un pool

Inps in Basilicata

tera) a fronte delle 13.455.123 ore autorizzate a tutto giugno 2023. Per quanto riguarda le singole tipologie di intervento, si registra quanto segue:

C I G O R D I N A R I A : L e o r e d i cassa integrazione ordinaria autorizzate a giugno 2024 sono stat e 2 7 7 . 5 0 2 , - 4 % r i s p e t t o a l p r ec e d e n t e m e s e d i m a g g i o 2 0 2 4

( 2 8 9 . 1 7 8 ) . A g i u g n o 2 0 2 3 e r a n o state autorizzate 136.815 ore. CIG STRAORDINARIA: Il numero di ore di cassa integrazion e s t r a o r d i n a r i a a u t o r i z z a t e a g i u g n o 2 0 2 4 è s t a t o p a r i a 201.660 (di cui 169 238 per solid a r i e t à ) c o n u n a r i d u z i o n e d e l 66%, rispetto al mese precedente in cui erano state autorizzate 5 9 9 8 7 3 o r e ( d i c u i 5 9 9 . 8 0 9 p e r solidarietà)

CIG IN DEROGA: Gli intervent i i n d e r o g a n o n r e g i s t r a n o o r e autorizzate.

F O N D I D I S O L I D A R I E T À : I l numero di ore autorizzate a giugno 2024 nei fondi di solidarietà è p a r i a 1 7 5 1 0 p e r u n t o t a l e d i o

2024, di 82.578 a fronte di 29.470 autorizzate a tutto giugno 2023.

di aziende e atenei: Università degli studi della Basilicata, Università Tor Vergata, Exprivia, Nomos, Nautilus, Finisterre Tre gli obiettivi da realizzare: 1. due scuole per la formazione professionale di 20 operatori per anno altamente richieste in Albania e in Italia; 2 un cen-

tro di trasferimento tecnologico per la medicina digitale mirata a figure professionali del mondo sanitario; 3. un’impresa capace di erogare servizi innovativi nel campo della “home care”, della sanità digitale e della certificazione di qualità. Le azioni formative si svilupperanno su due fronti Corsi per operatori sociosanitari e tecnici informatici, orientati nella gestione di software in ambito sanitario, riservati a giovani diplomati; formazione all’utilizzo della cartella clinica informatica, al-

le metodiche di telemedicina, alla gestione digitale in ambiente ospedaliero e al risk management per gli studenti di Medicina, Scienze infermieristiche e Fisioterapia Lo scopo finale del progetto è quello di creare potenziali sinergie tra strutture universitarie e sanitarie esistenti a Tirana e diverse aziende italiane in campo assistenziale o informatico, attraverso la creazione di uno spin-off universitario per l’inserimento lavorativo di giovani formati dal programma

Soddisfatto il Commissario Friolo: «Un modello di assistenza territoriale più vicino al cittadino che massimizza l'integrazione ospedale territorio»

Asm, al via le Centrali operative

territoriali: «Inizia un nuovo corso»

Le Centrali Operative Territoriali che, insieme alle Cas e e a g l i O s p e d a l i d i C omunità, l’Assistenza Domiciliare e l a T e l e m e d i c i n a r i e n t r a n o t r a g l i interventi previsti dal legislatore n e l l ’ a m b i t o d e l P N R R p e r m igliorare la risposta del sistema sanitario, si configurano come la prim a i m p o r t a n t e s c a d e n z a f i s s a t a dall’Europa Il progetto di realizzazione delle Cot ha visto la formalizzazione del m o d e l l o o r g a n i z z a t i v o r e g i o n a l e nel mese di giugno e, nello stesso mese, sono stati ultimati i lavori strutturali e le forniture, ed è stata completata, a metà luglio, la fase di formazione all’uso degli applicativi informatici

Con la visita ispettiva finale dell’ingegnere indipendente, come richiesto dal Ministero della Salute e dal Piano sottoscritto con l’Europa, effettuata in data 22 luglio, è stato definitivamente certificato l ’ a v v i o o p e r a t i v o d e l l e C e n t r a l i

Operative dell’ASM, come ratificato dalla Regione Basilicata con D G R n 391 e n 392 del 30 luglio Il compito primario della centrale Operativa territoriale è quello di facilitare e ottimizzare il percorso del paziente tra i vari servizi di cui necessita; il modello organizzativo sotteso svolge funzione di coordinamento della presa in carico d e l l a p e r s o n a e , p e r r e a l i z z a r l o , dialoga con i servizi e i professio-

nisti sanitari coinvolti nei diversi setting assistenziali

Le Cot coordineranno la presa in carico della persona, assicurando supporto informativo, organizzat i v o e l o g i s t i c o n e l l a t r a n s i z i o n e degli assistiti da una struttura assistenziale all’altra, come nella dimissione dall’ospedale verso una struttura riabilitativa Saranno in grado di monitorare la disponibilità di posti in strutture territoriali o ospedaliere e di organizzare le prestazioni di Assistenza Domicil i a r e I n t e g r a t a ( A D I ) M o n i t o r eranno lo spostamento di ogni paziente da un luogo di cura all’altro e da un livello clinico-assistenziale a l l ’ a l t r o , p r o m u o v e n d o e u t i l i zz a n d o m e z z i p e r i l p a s s a g g i o d i

consegne standardizzati Il progetto Cot è stato sviluppato lavorando su molteplici aree: org a n i

s v i l u ppata una completa sinergia con la Regione e l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, definendo un modello unico regionale di funzionamento, teso a garantire ai cittadini eguali percorsi e modalità di gestione di patologie e bisogni sanitari; adeguamento strutturale dell e s e d i i n d i v i d u a t e p e

v i t à , la sede Hub di Via Montescaglioso a Matera e la sede Spoke di Via M

i n t e g r azione informatica e informativa. «Con l'avvio formale delle Cotafferma il Commissario Friolo -si i

grammatici nazionali e regionali, si realizza un nuovo modello di assistenza territoriale più vicino al c i t t a d i n

n t egrazione ospedale territorio Sono convinto che le COT rappresentin o u n a s v o l t a d e c i s i v a p e r i l n ostro sistema sanitario locale, permettendoci di erogare prestazioni più integrate e centrate sulla persona, secondo il modello della sanità di prossimità Un sentito ring r a z i a m e n t o a l l e s t r u t t u r e a z i e ndali che ci hanno permesso di realizzare tutto nel pieno rispetto dei tempi previsti dalla legge»

Il presidente di Federsolidarietà Confcooperative di Basilicata: «Si sta cercando di ricolvere una serie di problemi accumulati nel corso degli anni»

Plati: «La cooperazione sociale lucana è pronta: disegniamo insieme il nuovo piano del welfare»

er evitare che nella distrazione di un assolato mese di agosto vadan o p e r d u t e a l c u n e d e l l e u r g e n z e d e l l ’ i n t e r a f i l i e r a d e l l a c u r a e p r e v e n z i o n e p e r i l b e n e s s e r e d e l l e p e r s o n e , o c c o r r e r im a r c a r e c h e v i s o n o i n i z i a t i v e i n t e r e s s a n t i messe in campo dall’assessorato alla Sanità sulle quali attendiamo azioni coerenti nel corso dei prossimi mesi» afferma Michele Plati, Presidente di Federsolidiarietà Confcooperative di Basilicata

«Non possiamo non rilevare come si stia cercando di mettere mano ad una serie di problemi accumulati nel corso degli anni (valga per tutti il ritardo sul tema accreditamenti) Se questo viene collocato nella logica di una visione di insieme che, nel rispetto delle prerogative della sanità lucana, tenga conto anche del fatto che le attività socio assistenziali e socio sanitarie costituiscono il necessario presidio capillare sul territorio per

la prevenzione e la cura, possiamo affermare che ci sono le condizioni per avviare un confronto attivo per l’interesse generale della nostra comunità lucana» prosegue Plati

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denze, interventi in favore delle fasce debol

d i programmazione ed innovazione: siamo ferm

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e l a programmazione sono del tutto ignoratec o n t i n u a i l p r e s i d e n t e d i F e d e r s o l i d a r i e t à C o n f c o o p e r a t i v e d i B a s i l i c a t a - L a r e c e n t e vicenda della salute mentale costituisce l’ennesima occasione perduta di una Regione che non è stata capace in sei anni di costruire un d i s e g n o c o e r e n t e d e g l i i n t e r v e n t i d i s a l u t e mentale sul territorio»

« È i n f a t t i d e t e r m i n a n t e p o r r e a t t e n z i o n e a i nuovi bisogni, alle nuove povertà e rinnova-

re le norme sul welfare ferme a 25 anni fa Occorre una visione appropriata e di medio l u n g o p e r i o d o c h e v a s

Plati.

«In diverse occasioni l’assessore Latronico ha fatto cenno all’avvio di una fase di co-programmazione del welfare lucano: riteniamo che queste sollecitazioni siano sfidanti, vann o r a c c o l t e e v a n n o a t t u a t e ; “ r i l a n c i a m o ” dunque per una collaborazione attiva per definire un nuovo piano sociale del welfare lucano» conclude il presidente Michele Plati

POTENZA Chiesto un intervento urgente all’Amminsitrazione che, da poco insediata, ha attivato le interlocuzioni con la società per risolvere le criticità

Malvaccaro al buio, i residenti: «Sono due mesi che viviamo nell’oscurità»

D I RO SA M A R IA MO L L IC A

P O T E N Z A . D a c i r c a d u e m e s i , il quartiere di Malvaccaro a Potenza vive nel buio più totale Avv o l t o n e l l ’ o s c u r i t à c r e a n o n p oche preoccupazioni nei cittadini che temono la «visita di qualche malintenzionato Intervenite Sono due mesi che viviamo in que-

sta situazione» È questo l’appello dei residenti del rione del capoluogo Uno dei tanti che si è ritrovato senza illuminazione pubblica funzionante

Nei mesi scorsi, infatti, l'illumin a z i o n e p u b b l i c a , f o n d a m e n t a l e per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, si è trasform a t a i n u n a q u e s t i o n e d i e m e r -

genza con risposte da parte della s o c i e t à c h e g e s t i s c e i l s e r v i z i o , City green light, che tardavano ad arrivare.

Da queste colonne, spesso ci siamo occupati di denunciare il malcontento della comunità che spesso si è ritrovata al buio per periodi prolungati Tanti gli interrogativi che ora ritornano ad affollare la mente degli utenti e soprattutto ad affollare la mente dei resid e n t i d i M a l v a c c a r o c h e s o n o s t a n c h i d i v i v e r e i n u n c l i m a d i insicurezza: «Sembra che nessuno si preoccupi della nostra sicur e z z a , e p p u r e p a g h i a m o l e t a s s e come gli altri» Più che segnalar e i d i s s e r v i z i s u i s o c i a l s i d ovrebbe inoltrare la richiesta di intervento attraverso l’app che però, pare non essere così tempestivo L ’ A m m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e guidata dal sindaco Telesca insediata da qualche settimana, ha già interloquito con il referente della società l’ingegnere Giuliano Cotrufo per discutere della rete in-

Sorpreso con eroina e crack: arrestato 35enne nigeriano

o n c o n o s c e s o l u z i o n e d i c o n t in u i t à l ’ o p e r a d i c o n t r a s t o a l l o spaccio di sostanze stupefacenti d a p a r t e d e i C a r a b i n i e r i d e l C o m a n d o Provinciale di Potenza Nel weekend, nel capoluogo, una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Comp a g n i a d i P o t e n z a , n e l t r a n s i t a r e t r a l’ospedale San Carlo e l’attiguo campus universitario, ha notato l’atteggiamento sospetto di uno straniero a piedi il quale, non appena ha incrociato l’autovett u r a d i s e r v i z i o , h a a c c e l e r a t o i l p a s s o tentando di allontanarsi frettolosamente dal posto Immediati i controlli da parte dei militari dell’Arma che, ricorrendone i presupposti, hanno proceduto ad una perquisiz i o n e p e r s o

messo di rinvenire 20 grammi di eroina, suddivisa in 25 dosi, nonché 7 grammi di crack, in 9 dosi, e la somma contante di 185 euro in banconote di vario taglio, ritenuta probabile provento di spaccio Condotto presso gli uffici dell’Arma di via Pretoria, l’uomo, identificato in un 3 5 e n n e n i g e r i a n o , è s t a t o d i c h i a r a t o i n stato di arresto e ristretto nel carcere di Potenza così come disposto dall’Autorità Giudiziaria potentina, mentre lo stupefacente e il denaro sono stati posti sotto sequestro Al termine dell’udienza di c o n v a l i d a , i l G I P d e l T r i b u n a l e d i P otenza ha confermato la misura cautelare d e l l a c u s t o d i a i n c a r c e r e n e i s u o i c o nfronti per il quale, si ricorda, vige la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna

porre in essere e soprattutto dell’illuminazione che tanti problemi ha creato in città

Il frutto di questa interlocuzione è la riqualificazione energetica di quasi tutto il centro storico del capoluogo L’intervento sarà effettuato nei prossimi dieci giorni e consisterà nella sostituzione delle lampade con lampade led di ultima generazione

Ma si sa, Potenza non è solo centro storico e i residenti attendono che l’Amministrazione interveng a a n c h e n e l l e a l t r e z o n e e s oprattutto che lo faccia la società City Green Light

Le criticità da attenzionare sono tante e sicuramente l’assessore all’Ambiente e all’Energia Michel e B e n e v e n t i p r e n d e r à i n c a r i c o a n c h e l a s e g n a l a z i o n e d e i r e s identi di Malvaccaro Fin dai primi giorni del suo mandato, si è dim o s t r a t o a t t e n t o e p r o p o s i t i v o e sicuramente lo sarà anche questa volta

Il Forum dei Giovani consegnerà il logo alle attività commerciali accessibili

Parte ufficialmente il progetto

“Barriere zero, Potenza per tutti”

Parte ufficialmente il progetto “Barriere Zero, Potenza per Tutti” Il Forum dei Giovani del Comune di Potenza ha annunciato nelle scorse ore, la consegna del simbolo dell'accessibilità alle attività del capoluogo Il logo sarà distribuito dall'ideatore del progetto, Flavio Olita, e dal Forum dei Giovani

Dopo la stesura del progetto, la presentazione alla cittadinanza, l'avvio del contest e la proclamazione del logo vincitore, il progetto “Barriere zero, Potenza per Tutti” è diventato realtà «Le prime stampe degli ades iv i s o n o p r o n te e, a p ar tir e d a q u es ta s ettiman a, s aranno consegnate alle attività commerciali che garant i s c o n o l ' a c c e s s i b i l i t à p e r t u t t i » s i l e g g e i n u n a n o t a stampa del Forum dei giovani «Un sentito ringraziamento va alle prime attività che hanno aderito con entusiasmo al progetto e all'Amministrazione Comunale per il supporto fornito sin dalle prime fasi, nonché per il finanziamento delle stampe La speranza è che questo sia solo l'inizio e che presto Potenza possa diventare davvero una città senza barr i e r e » p r o s e g u e i l Forum dei Giovani

«Si invitano tutte le attività commerciali che sono già accessibili o che real i z z e r a n n o i n t e rventi per diventarl o a s c r i v e r e a l l a m a i l f o r u m d e i g i ovani@ comune pot e n z a i t p e r o r g anizzare la consegna della vetrofania del progetto!» conclude

Malvaccaro al buio
POTENZA Durante un operazione dei Carabinieri nei pressi del campus di Macchia Romana

Tra le autorità civili, presenti il sindaco del capoluogo Telesca, l’assessore regionale alla Sanità Latronico e i rappresentanti di Montemurro e Tricarico

Potenza dà l’ultimo saluto a Trufelli: grande partecipazione ai funerali

Si è tenuto ieri mattina, n e l l a P a r r o c c h i a d i Santa Croce a Potenza il funerale di Mario Trufelli

G i o r n a l i s t a R a i a m a t o e r ispettato da tutti che ha dedicato la sua vita a rasccontare

l a B a s i l i c a t a e i l u c a n i M a non solo, Trufelli era un poet a e s c r i t t o r e A v e v a c o mpiuto il mese scorso 95 anni, originario di Tricarico, ha ri-

v o l u z i o n a t o i l l i n g u a g g i o

g i o r n a l i s t i c o r a d i o f o n i c o e televisivo.

A i f u n e r a l i p r e s e n t i , t r a g l i

a l t r i , i l s i n d a c o d i P o t e n z a , Vincenzo Telesca, l’assesso-

re regionale alla sanità Cosi-

m o L a t r o n i c o , i r a p p r e s e ntanti delle comunità di Montemurro e Tricarico e i tanti

c h e l o h a n n o c o n o s c i u t o e

a p p r e z z a t o c o s i c o m e t a n t i sono stati i messaggi di cordoglio dal mondo della politica, del giornalismo e della

c u l t u r a T u t t i h a n n o r e s o omaggio ad un personaggio

i l l u s t r e c h e h a s a p u t o r a ccontare la Basilicata e farla uscire dai confini regionali

La Basilicata perde una voce autorevole ma sempre vivo rimarrà il suo ricordo e i suoi insegnamenti

Addio a Trufelli, una vita per promuovere la Basilicata

VITO DE FILIPPO*

MarioTrufelli come abbiamo capito in queste ore è stato un punto di riferimento per tanti Una personalità dal tratto umano a volte sorprendente: disponibile sempre, generoso, affettuoso. Una serata con Mario era sempre memorabile, si passava con facilità dalla politica alla poesia, dall’ antropologia alla storia sociale con acume e sorprendente creatività. Era stato un protagonista a tutto campo dal secondo dopoguerra della vita sociale della regione. I miei ricordi si affollando, in tanti luoghi della regione, ma anche in memorabili viaggi Uno a Parigi per raccontare la Basilicata nel crocevia del Quartiere Latino e non solo, ancora rimbomba nella mia testa. Quando iniziai la mia attività di giornalista fu prodigo di consigli e di suggerimenti Io presi altre strade ma è rimasto nel tempo quel rispetto ed un fascino insuperabile per il suo carisma e la sua straordinaria esperienza di luoghi e di persone che rendevano la Basilicata un topos privilegiato per la cultura italiana Mi rimane impresso nella memoria il suo tono di voce limpido ed acuto nella

notte in cui la Giunta Regionale della quale facevo parte decise di affidare ad un prestigioso uomo di cultura l’amministrazione dell’ Apt Bubbico mi chiese se potevo verificare la disponibilità per un impegno anche particolare che era quello dell’aziendadi promozione turistica della Basilicata. L’esordio della telefonata dopo un sibilante “ciao Vito!” fu da par suo: solo una rincorsa a servire per un tratto la terra che aveva raccontato in lungo e largo. La Lucania dei fruscii dei canneti e dei declivi aridi. Quel tumulto identitario così potente che continua a produrre passione, poesia impegno civile La risposta dopo pochi minuti di colloquio tra una battuta scherzosa sulla sua autonomia non “burocratica” e la sua visione, fu positiva. Ogni volta che mi incontrava negli anni futuri mi ricordava di quella telefonata notturna che aveva un solo grande motivo quello di offrire all’Italia, l’Europa ed il mondo, perché no, l’aedo più appassionato quello che di questa terra conosceva segreti, tesori e risorse. Piangere un amico in questo caso significa soprattutto ricordare il suo esempio e renderlo vivo ogni giorno Grazie Mario! * GIÀ DEPUTATO

Il sindaco Mira: «È doveroso dare spiegazioni su quanto accaduto in proposito all’utilizzo dell’acqua potabile, per capire come la burocrazia sia macchinosa»

Torna potabile l’acqua a Ruvo del Monte, dopo il divieto di utilizzo per il ritrovamento di enterococchi intestinali

Dopo l’allarme di non potabilità dell’acqua a Ruvo del Monte, il Comune rende noto nel fine settimana che «l’acqua delle tubature è risultata potabile e quindi utilizzabile a tutti i fini domestici -comunica il Sindaco Pietro Mira che aggiunge- Grazie all’Acquedotto Lucano e ai suoi dirigenti per la disponibilità; hanno preso a cuore il nostro paese, volando letteralmente per fare tutti i controlli del caso»

Dalla Casa comunale il Primo cittadino ha ripercorso la vicenda del superamento del valore degli enterococchi intestinali in un campione d’acqua prelevato in paese: «È doveroso dare delle spiegazioni su quanto accaduto a Ruvo in proposito all’utilizzo dell’acqua potabile, per capire come la burocrazia sia macchinosa; in questa storia, comunque, non ci sono solo orchi cattivi, ma anche qualche fatina – e prosegue- l’1 agosto, l’ASP Basilicata comunicava al Comune e all’Acquedotto Lucano il “superamento del valore parametrico di enterococchi intestinali su un campione di acqua destinata al consumo umano, punto di prelievo S P Corso Italia” invitando gli stessi ad adottare i provvedimenti opportuni per evitare la fornitura di acqua non rispondente ai requisiti di qualità previsti per il consumo umano Il Comune ha subito emesso Ordinanza Sindacale per limitare il consumo dell’acqua della conduttura pubblica La mattina del 02 agosto –incalza Mira- sul posto i tecnici dell'Acquedotto notavano il malfunzionamento dell'impianto di clorazione ed altre anomalie come lo svuotamento parziale di una vasca di accumulo Acquedotto Lucano si è messo subito al lavoro, sistemando l'impianto di clorazione, svuotando le vasche per eliminare le impurità e immettendo le acque nel-

la pubblica conduttura»

Così il Sindaco conclude: «Voglio pubblicamente ringraziare gli operatori, i tecnici ed i responsabili di Acquedotto Lucano per la fattiva collaborazione, così come la Prefettura che subito si è attivata per far arrivare sul posto un’autobotte per le esigenze immediate dei cittadini Gli operatori dell'AL hanno avuto ordini tassativi dai responsabili di lasciare Ruvo dopo aver compiuto tutte le operazioni necessarie al fine di garantire la corretta e sana erogazione idrica Nel frattempo, vista la situazione che si stava generando, il Comune scriveva ad AL, all’ASP ed alla Prefettura, richiedendo indicazioni specifiche e dettagliate circa i corretti provvedimenti da adottare in materia sanitaria e pubblica sicurezza sull’utilizzo e/o divieto di fruizione delle acque destinate al consumo umano L’ASP di Basilicata, che con la sua missiva ha avviato tutto questa storia, presente sul posto nella mattinata del 02 agosto -incalza Mira- ha espressamente detto che le analisi non potevano essere pronte prima di martedì In pratica ben tre giorni dopo quelle di AL, in un paese dove la popolazione si raddoppia nell’imminenza delle feste patronali: non capisco come in una situazione di emergenza la macchina dell’ASP si fermi nel fine settimana»

La benedizione della salma (foto Mattiacci)

La Strategia sperimentale delle Aree Interne del Marmo Platano, avviata dai 7 Sindaci, sta avendo riscontri importanti a livello nazionale

A Muro “Le strategie territoriali per l’agricoltura di montagna”: dare dignità a chi assicura qualità

AM u r o Lu can o , n ell’ amb ito d ella S e-

c o n d a e d i z i o n e d e l l a “ S a g r a d e l V i -

t e l l o P o d o l i c o a l l o s p i e d o ” o r g a n i zzata dall’Associazione “Vitello d’Oro”, si è tenuto anche un incontro istituzionale, presso la Sala Consiliare, dal tema “Le strategie territoriali per l’agricoltura di montagna; Ric o n o s c e r e d i g n i t à a c h i a s s i c u r a q u a l i t à ” L’evento aperto dai saluti del Sindaco Giovanni Setaro, ha visto la partecipazione del Dipartimento politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, in collaborazione c o n i l G a l - P e r c o r s i , A s p P o t e n z a , D i p a r t im e n t o P r e v e n z i o n e e B e n e s s e r e a n i m a l e , C r e a - Z a d i B e l l a M u r o , E x o R i c e r c a , A r a Basilicata e le conclusioni dell’Assessore Regionale Dipartimento Agricoltura. Il Sindaco a latere spiega: «È stato un evento ben strutturato e riuscito, che ha visto la partecipazione di tutti gli attori previsti e dell’Assessore Cicala che si è fermato anche dopo il convegno, durante il quale si è discusso appunto della Strategia delle Aree Interne del Marmo Platano, ovvero una Strategia sperimentale che sta avendo riscontri importanti anche a livello nazionale, ricordo che è stata avviata dai 7 Sindaci dell’Area interna, insieme alla Regione Basilicata e ai Gal, e come dicevo sta dando frutti importanti Ogni

partecipante ha spiegato gli sviluppi innovativi che avrà questa Strategia, ma è stata

l

il punto su alcune criticità, come ad esempio la necessità, che ho sottolineato all’Assessore Cicala, di intervenire sul regolamento dell

che va migliorato su alcuni

sposte in termini di risultati C’è stata la partecipazione degli allevatori, seppur timida, e questo tengo a sottolinearlo in quanto è necessario che si partecipi a questi eventi per confrontarsi e capire le evoluzioni e quanto noi stessi siamo poco consapevoli dell’essere avanti rispetto a tante altre realtà anche a livello internazionale, e questo non lo dico io ma i dati e la ricerca che stiamo facendo come Area Interna Maggiore partecipazione pertanto vuol dire maggiore consapevolezza»

Mentre il Gal aggiunge: «Abbiamo raccontato le azioni che il Gal PerCorsi ha messo in cantiere per la zootecnia dell’area interna M a r m o - P l a t a n o I b a n d i p u b b l i c a t i s o n o l a testimonianza di quanto sia virtuosa l’integrazione tra le due strategie e soprattutto di quanto il Gal sia vicino alle comunità di questa parte del territorio Il convegno ha voluto mostrare come l’azione sinergica di più attori riesca a garantire maggiormente il raggiungimento degli obiettivi prefissati» E M A C A L

Una tra le grandi novità di questa edizione è che la sarà totalmente Plastic Free e bio, grazie alla collaborazione con il Gal Lucania

Al via la 43ª sagra del fagiolo di Sarconi: un evento tra innovazione e tradizione

Si s Anche quest'anno ritorna il celebre appuntamento con l a 4 3 ° s a g r a d e l f a g i o l o d i Sarconi Se l'edizione precedente era stata la sagra dei record, registrando una grandissima partecip a z i o n e , q u e s t a s a r à « l ' e d i z i o n e più ricca degli ultimi 43 anni», come dichiarato dal Presidente della

P r o L o c o C a m i l l o F o r t u n a t o I nd u b b i a m e n t e s a r à u n a s a g r a c h e avrà uno sguardo puntato sul passato ed uno sul futuro, coniugando e ricongiungendo questo lasso temporale nella celebrazione presente di un prodotto culinario d'eccellenza, il 18 e il 19 agosto Sarà

l a s a g r a d e l l a t r a d i z i o n e , c e l e -

b r a n d o e r a c c o n t a n d o l ' i d e n t i t à contadina, che ben ha custodito e tutelato uno tra i più antichi IGP

l u c a n i , e d a n c h e s a g r a d e l l ' i n n ovazione

Una tra le grandi novità di questa edizione è che la stessa sarà «totalmente Plastic Free e bio, grazie

a l l a c o l l a b o r a z i o n e c o n i l G A L Lucania-ha spiegato il Presidente della Pro Loco - Inoltre, grazie alla collaborazione con Rihpet!, noto marchio napoletano che realizza prodotti con cotone organico e

m a t e r i a l e c o m p o s t a b i l e , v e i c o l e -

r e m o m e s s a g g i d i s o s t e n i b i l i t à e

valorizzazione dei prodotti tipici

g r a z i e a l l e s t i m e n t o d i u n m e rchandising Il percorso enogastron o mi co ( c h e s i s n o d a t r a i v ic o li d e l b o r g o ) s a r à c a r a t t e r i z z a t o d a tredici portate Grande novità sarà la presenza di una piazzetta che r i c h i a m e r à , a t t r a v e r s o i l c i b o , l a m u s i c a e l ' a l l e s t i m e n t o , i l S u d america, risaltando le tradizioni del nostro paese fortemente legate alla cultura di quel territorio»

D u n q u e , s i n t e t i z z a n d o , s a r à u n a sagra che valorizzerà e tutelerà in todo il proprio territorio e i frutti

c h e d a e s s o n e d e r i v a n o I m p o rtante l'utilizzo di stoviglie che verranno smaltite nell'umido e la cel e b r a z i o n e d e l l e p r o p r i e o r i g i n i nell'anno del turismo delle radici

«La sagra del fagiolo - ha spiegat o i l p r i m o c i t t a d i n o , G i o v a n n i Tempone - non è altro che la narrazione della nostra storia, cultura e tradizione. È la storia del nostro territorio, solcato da canali e canaletti, partendo dal nostro maestoso canale Cavour, che in tempi antichi portava l'acqua del fiume fino ai campi Ed è proprio grazie alla ricchezza dei nostri fiumi che il nostro prodotto ha raggiunto livelli eccellenti La sagra racconta quindi anche l'identità contadina, di tutti i nostri avi che si sono prod i g a t i p e r p r o d u r r e c u l t u r a , o l t r e a l c i b o , c h e c i p e r m e t t e d i v a l orizzare il presente. Noi sarconesi s i a m o c o n s a p e v o l i d i c u s t o d i r e un'eccellenza che un tempo fu de-

finita carne dei poveri ma che oggi, secondo il FAO, sarà il cibo del f u t u r o U n p r o d o t t o a p p u n t o p i ù volte ribattezzato come il nutriente per un futuro sostenibile, grazie al s u o g r ad o n u tr izio n ale ma anche grazie al suo forte legame con l a c i v i l t à c o n t a d i n a . L a m a g g i o r parte delle nostre famiglie avevan o n e l l e n o s t r e c a n t i n e u n s a c c o contenente tutte le varietà del fagiolo, che serviva per soddisfare il fabbisogno delle famiglie stesse ma anche necessario per la semina futura La problematica che sollevo agli addetti ai lavori è questa : a n d a r e a r i p r e n d e r e , c o n s e r v a r e ed incrementare questi semi È necessario far conoscere e far degustare un'eccellenza tra le più antiche della Basilicata, che ha bisogno di essere custodita e realizzat a a t t r a v e r s o l ' i n c r e m e n t o d e i l avori» Una sagra dunque ricca di n o v i t à , c h e a v r à u n a l l e s t i m e n t o c u r a t o d a l l a E v e n t D e s i g n e r F ederica Capua e conterà sulla presenza della stella Michelin 2024, lo chef Angelo Sabatelli, che curerà uno show cooking, della madrina della sagra, Bianca Guaccer o f i n o a d a r r i v a r e a i c o n c e r t i d i S e r e n a B r a n c a l e , B a n d a b a r d ò & Cisco, Clara Soccini, seguiti da dj s e t c o n a r t i s t i l o c a l i c h e a n i m eranno il borgo per tutta la notte

Il gruppo territoriale contro Bennardi. Il gruppo consiliare contro il gruppo territoriale

Matera, psicodramma

Mezzo risveglio del centrodestra, Casino (FI) e Giordano (FDI) chiedono dimissioni del sindaco

DI MA S S I MO D EL LA P EN N A

MATERA. A chi gli chiedeva cosa fosse la politica, Rino Formica rispondeva «è sangue e merda»

Il leader socialista spiegò dopo anni il significato di quella dicotomia chiarendo che intendeva dire che la politica è il luogo dove m a s s i m a m e n t e s i c o n s um a v a i l c o n f l i t t o e i l s acrificio

Ai tempi di Rino Formica uno come Domenico Bennardi nella migliore delle ipotesi avrebbe fatto le fotocopie e risposto al telefono in una sezione di provincia

Le ombre lunghe dei tempi di tramonto, invece, lo hanno proiettato alla guida di Matera, città di va-

l o r e i n t e r n a z i o n a l e e s econdo centro urbano della Regione Basilicata per numero di abitanti Era il

t e m p o d e l l a m a s s i m a

e s p a n s i o n e d e i c i n q u e

s t e l l e q u a n d o s i c r e d e v a che aver fatto politica, ess e r s i i m p e g n a t i i n u n a q u a l c h e a t t i v i t à s o c i a l e e pubblica, fosse un demerito

La realtà, come insegna il mito della caverna di Pla-

t o n e , è o s t i c a d a c o n t r overtire e un incapace resta un incapace anche se porta la fascia di sindaco

LO PSICODRAMMA DEL MOVIMENTO

L'inettitudine di un leader

n o n p u ò n o n e s s e r e i l r i -

f l e s s o d e l l a i n c a p a c i t à complessiva della squadra che lo ha scelto

È c h i a r o c h e , s e i l p r i m o dei cinque stelle materani

è B e n n a r d i , i l r e s t o d e l l a squadra non può che essere meno lucido e meno capace di fare politica

Ieri abbiamo dato notizia

c h e i l g r u p p o t e r r i t o r i a l e

d e l M 5 S h a p r e s o l e d i -

stanze da Bennardi e dal-

l a s u e s c e l t e , o g g i s i a m o costretti a dare atto che il gruppo consiliare del Mo-

v i m e n t o h a p r e s o l e d istanze dal gruppo territoriale

Orientarsi in questa ridda

d i v o c i d i v e r s e , d i d i s o rdine logico e di mancanza

t o t a l e d i l u c i d i t à n o n è

s e m p l i c e E r a v a m o a b ituati ai partiti politici che prendevano una sola posizione e che usavano nomi

s e m p l i c i e c o m p r e n s i b i l i

c o m e s e z i o n i , s e g r e t e r i e

p r o v i n c i a l i e r e g i o n a l i ,

m a l g r a d o i l t e m p o d e i grillini sia volto già al termine, ancora non riuscia-

m o a c a p i r e c h i d e c i d e e in che modo

È evidente che non ci rius c i a m o n o i e n o n c i r i escono neanche loro GIORDANO (FDI)

CHIEDE DIMISSIONI

Intanto arrivano le prime prese di posizione da parte dell'opposizione Il cons i g l i e r e C a s i n o d i F o r z a I t a l i a g i à d a t e m p o e v idenzia la crisi dell'amministrazione e la difficoltà d i B e n n a r d i a g o v e r n a r e , invitando il sindaco a rassegnare le sue dimissioni

La novità nel centrodestra è la presa di posizione di Fratelli d'Italia In una no-

ta diffusa nella mattinata di ieri, Michele Giordano, Presidente Provinciale Fdi M a t e r a , h a e v i d e n z i a t o che la giunta Bennardi ormai senza maggioranza da t e m p o s i r

l t a n t o s u

c a p a c i t à d i g a

l e ggiamento del sindaco e ha c h i e s t o l e d i m i s s i o n i d e l S i n d a c o I l c e n t r o d e s t r a m a

mente e molto lentamente risvegliarsi dal torpore che lo ha caratterizzato in tutti questi mesi di crisi amministrativa e forse inizia a ricordarsi che è una forza di opposizione che dov r e b b e l a v o

p e r c ostruire un'alternativa sempre che ne sia capace anche in considerazione dell ' i m

n f i t t a incassata a Potenza IL SENSO DEL RIDICOLO

Q u e l l o c h e c o m p l e s s i v amente manca a Matera è il senso del ridicolo che port e r e b b e B e n n a r d i a l l e d imissioni e l'opposizione a l a s c i a r e l e s p i a g g e p e r svolgere il proprio lavoro E v i d e n t e m e n t e , p e r ò , l a città dei sassi non sembra avere né nel Movimento, n é a d e s t r a n é a s i n i s t r a una classe dirigente all'altezza dei suoi compiti Mentre Potenza ha trovato in Vincenzo Telesca un sindaco all'altezza del ruolo della città, Matera tard a a t r o v a r e u n q u a l s i a s i sbocco politico

T u t t i s i a c c o n t e n t a n o d i galleggiare in un valzer di mediocrità che offende la grande storia politica e sociale della città

Bennardi e Giordano

Il gruppo consiliare del M5S di Matera: «Costretti a smentire una notizia circolata in un documento che non è ufficiale»

“5 Stelle”: «Fiducia a Bennardi»

Giordano:

«Un primo cittadino che sopravvive»

«In quattro anni inconcludenti anni di amministrazione il Sindaco di Matera Bennardi è riuscito a sopravvivere e a trascinare la città nella peggiore palude politicoamministrativa della sua storia. Non ha avuto mai una maggioranza coesa e solida e ha dovuto far fronte alle sue “doti” (si fa per dire) di imbelle ed ostinato galleggiatore . Il culmine è arrivato in questi ultimi giorni perché dopo aver subito singole e continue emorragie, con allontanamenti dalla maggioranza che lo sosteneva inizialmente, oggi anche il Movimento 5 Stelle, con il rappresentante territoriale di Matera Eustachio Ruggiero, lo abbandona accusandolo di “autoreferenzialità” e taccia gli eletti in Consiglio del Movimento 5 Stelle di “afasia” e di subire supinamente, senza aver il coraggio di obiettare alcun che le decisioni volute da Bennardi». Ha dichiarato Michele Giordano, presidente provinciale di Fratelli d’Italia: «Il partito che ha candidato Bennardi a Sindaco della Città e nel quale egli stesso si riconosceva come esponente, lo molla e questi non avverte minimamente il dovere di dimettersi? Siamo di fronte ad una totale mancanza di responsabilità considerati anche i disastri e il pantano amministrativi in cui ha precipitato Matera. La verità è che a Bennardi importava poco di Matera e del suo partito, impegnato fortemente come era a costruire un sistema di potere con altri esponenti provinciali provenienti da altri enti e da altri partiti. La città di Matera rimane in suo ostaggio e di quel sistema di potere»

i v e d i a m o , n o -

s t r o m a l g r a d o , costretti ad affid a r e a d u n c o m u n i c a t o

stampa la smentita di quanto affermato in un presunto documento del Gruppo Ter-

r i t o r i a l e d e l M o v i m e n t o 5

S t e l l e d i M a t e r a , i n c u i i n

modo del tutto arbitrario alcuni esponenti dello stesso hanno affermato sostanzialmente di sfiduciare il Sindaco Bennardi e la sua nuova Giunta» A dichiararlo è il Gruppo consiliare movi-

m e n t o 5 S t e l l e M a t e r a «L’intero gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Mat e r a è c o m p o n e n t e d e l c os i d d e t t o G T o l t r

ssessori, i componenti dello

ed altri

«Nemmeno il tempo di annunciare la farsa della n u o v a g i u n t a , c h e u n altro pezzo della ex maggioranza che sosteneva Bennardi si è staccato, con il Partito socialista che ha dichiarato nero su bianco di non farne parte». A dirlo è Volt Matera in una nota. «Quella che dovev a e s s e r e l ’ A m m i n i s t r a z i o n e d e l cambiamento e della nuova politica, l’Amministrazione che avrebbe portato pulizia, trasparenza e competenza, è caduta in una spirale mai vista di mala politica. La data di inizio dello sfascio senza fine al quale stiamo assistendo è da fis s a re n el m o m en to in cu i n a s ce l’accordo Bennardi-Santochirico, con tutto un contorno di cambi di casacca di consiglieri comunali che nulla ha di politico (e adesso che il sedicente Campodemocratico si è disintegrato, con tanto di minacce di esposti, non è escluso che l’arcano venga svelato) Siamo rimasti

che

sioni del Coordinatore del Gruppo Territoriale reo di non gestire al meglio i rap-

orgogliosamente fuori dai giri: di poltrone, di stipendi, di incarichi, d i a f f i d a m e n t i , d i b a n d i … , e a bbiamo invece scelto la strada della coerenza e della buona politica, che oggi possiamo rivendicare con fierezza. Da quel momento, dal giorno dell’accordo Bennardi-Santochirico, è stato tutto un nebuloso susseguirsi di delibere e determine c h e l a c i t t à s t a p a g a n d o a c a r o prezzo, nella totale assenza di pro-

LaPolizia di Stato di Matera ha arrestato, in flag r a n z a di reato, un 25enne di Policoro, per detenzione a fini di spaccio di sostanza s tup e fa c e n te . L ’u o m o, originario del Gambia e regolare sul territorio nazionale, è stato individuato nel corso di un’attività c o ng iu n ta, s v o lta dag li agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Policoro. Nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione ed al contras to de l fe n o m e n o de llo sp a c c io di s tup e fa c e n ti

lu ng o la fa s c ia jo n ic a, i poliziotti hanno attenzionato le aree di sosta degli autobus di lunga percorrenza provenienti da altre regioni, per controllare alcuni viaggiatori. Tra questi, è stato individuato un uomo, il quale, alla vista degli agenti, ha cambia to imp r o v v is a m e n te direzione, cercando evidentemente di sottrarsi al controllo. Il giovane è stato prontamente fermato e perquisito. All’interno di u n a s a c c a a tr a c o lla n

s c o n de v a du e in v

Sindaco Bennardi gode del f

Nazionale in virtù dell’ottimo lavoro svolto nel gover-

rienza di coalizione Sicuri di dover stigmatizzare una condotta non in linea con il r

l’immagine del Movimento 5 Stelle di Matera, oltre ad

coordinatori locali, adotteremo tutti gli strumenti e gli organi statutari idonei per ripristinare il giusto confronto leale e produttivo fra portavoce e gruppo territoriale»

gettualità e strategia se non quella di mettere le mani sul potere: bisogna tenere gli occhi ben aperti ed evitare che questa pseudo-politica arrivi anche ai cosiddetti “contenitori culturali” (con una attenzione tutta particolare alla gestione del cine teatro Duni) ai quali è stata dedicata l’unica iniziativa pubblica di Campodemocratico nel luglio di due anni fa. Da allora, una s e r i e d i i n s u c c e s s i e d i f a l l i m e n t i politici L’ultimo deve ancora consumarsi: portare la consigliera Visaggi sulla poltrona di presidente del consiglio comunale Persino il rappresentante del gruppo territoriale del M5S ha voluto prendere le distanze da tutto questo, ed in primis dai suoi eletti E sarebbe deleterio che qualche forza politica di opposizione si insinuasse nelle debolezze della minoranza-Bennardi: la città ha più volte dimostrato di saper svelare e punire doppi giochi e ambiguità politiche».

c r i, avvolti da carta argentata con nastro isolante nero, contenenti 250 gr. di ha s his h in to ta le . Dop o aver informato l’Autorità giudiziaria, la droga è

staff
attivisti
nelle scorse ore hanno annunciato la richiesta di dimis-

Inaugurata la Mostra nel Castello Normanno, le immagini del 1960 furono realizzate durante un viaggio con Carlo Levi

A Tricarico 37 foto di Mario Carbone scattate in Basilicata ben 64 anni fa

Nella splendida cornic e d e l c a s t e l l o n o rmanno di Tricarico, è stata inaugurata, con successo di pubblico, la mostra fotografica composta da ben 37 scatti di Mario Carbone, realizzati in Basilicata nel

1 9 6 0 , « i n u n v i a g g i o c o n

Carlo Levi che ne avrebbe poi tratto spunti per diping e r e i l s u o f a m o s o t e l e r o "Lucania '61" conservato a Palazzo Lanfranchi di Ma-

t e r a - s p i e g a F a i - D e l e g a -

z i o n e d i T r i c a r i c o e d e l l a

Lucania Interna- Esse costituiscono uno dei fondi donati negli anni al Comune di Tricarico da fotografi quali Henri Cartier-Bresson, Mario Cresci, Arturo Zavattini e altri» I saluti del Sindaco

P a o l o P a r a d i s o , l ' i n t r o d uzione di Sabrina Lauria, capo Delegazione FAI di Tri-

carico e della Lucania Interna e la relazione della ricercatrice Ciriaca Coretti sono stati coordinati dal giornalista Vito Sacco «La proiezione di un'intervista dello scrittore Mimmo Cecere al grande fotografo e regista ha s u s c i t a t o b e l l e e m o z i o n i » proseguono gli organizzatori La mostra rimarrà aperta tutti i giorni fino a metà settembre con i seguenti orari: 10:00-12:30 / 15:30-18:00

L’evento, in occasione del 100° compleanno del fotografo Carbone, rende dunque fruibili al pubblico le fotografie custodite nel Cent r o d i d o c u m e n t a z i o n e

“Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra” Nato San Sosti (Cosenza) nel 1924, Mario Carbone apprende giovanissimo il mestiere di fotografo e n e l 1 9 5 5 s i t r a s f e r i s c e a Roma e inizia la sua attività

in ambito cinematografica

N e l 1 9 6 4 v i n c e i l N a s t r o d'Argento con un document a r

terre feudali da parte della n o b i l t à

e s e ; G i à n e l

1960, Carlo Levi gli chiede

d i a c c o m p a g n a r l o i n u n viaggio in Lucania per documentare fotograficamente i luoghi del suo Cristo si è fermato a Eboli Carbone scatta circa quattrocento foto, alcune delle quali conf l u i r a n n o p o i n e l l i b r o "Viaggio in Lucania con Levi" (1980) e nel documentario dedicato allo scrittorep i t t o r e , O m a g g i o a C a r l o

Levi Nel 1960 sceglie Franco Angeli come soggetto e protagonista del suo primo cortometraggio: “Inquietudine” Grazie a questo lavor o d i d o c u - f i c t i o n , C e s a r e

Zavattini lo invita a collab o r a r e a l f i l m - i n c h i e s t a “ I

Misteri di Roma” Si molti-

plicano i documentari dedicati agli artisti, grazie al rapporto personale che Carbone stringe con alcuni di coloro che a Roma gravitano fra via Margutta e Piazza del P o p o l o e g r a z i e a n c h e a ll'impegno della moglie, Elisa Magri, che dirige la galleria d'arte “Ciak” Con una casa di produzione fondata ad hoc, la DARC, Carbone realizza serie divulgative destinate alle scuole Nel 2005 Carbone dona al Comune di

Tricarico, in ricordo di Rocco Scotellaro, 28 fotografie scattate con Levi, ed altre 9 nel successivamente. Ricchi i F o n d i f o t o g r a f i c i d e l c omune tricaricese, con le fotografie di Zavattini scattate in paese, 26 foto sulla Lucania di Herri Cartier- Bresson, 27 foto di Antonio Pag n o t t a d a l l a c o l l e z i o n e d e “Nel Mondo Cristo si è fermato ad Eboli”, 15 scatti di Aldo Marinetti e poi i fondi Mario Cresi e molto altro

Melfi, al via domani la seconda edizione de “La Trasonna”

inizia mercoledì domani 7 agosto la seconda edizione de “La Trasonna”, festival musicale e culturale

c h e p e r c i n q u e g i o r n i a n i m e r à i v i c o l i d e l borgo storico, ai piedi del castello federiciano Un percorso lungo quasi un chilometro, dalla cattedrale alle mura normanne di Porta Calcinaia, per riscoprire i rioni medieval i p i ù a n t i c h i , r i s a l e n t i a l l a r o c c a f o r t e b izantina del 1018 e che prendevano i nomi dalle chiese: Sant’Anna, San Teodoro, Sant’Andrea e San Lorenzo Il percorso godrà di un allestimento particolarmente curato quest’anno, con opere di light design, videoproiezioni e pannelli espositivi ispirati all’arte

e alla letteratura lucana, da Scotellaro a Festa Campanile, a Nitti fino a Federico II ed Enzio di Svevia e omaggi alle opere di Luigi Guerricchio, Carlo Levi, Antonio Masini, ma anche Giuseppe De Nittis e Mimmo Paladino. Ricco il cartellone musicale: si comincia mercoledì 7 con il concerto di Alberto Bertoli a Porta Calcinaia, preceduto dalla p r e s e n t a z i o n e d e l l i b r o d i S a n d r o M e d i c i “Meridiano Rock”. L’animazione comincerà già alle 19 nelle piazzette con artisti di strada, cinema all’aperto, angoli del gusto, cantastorie e attrazioni per i più piccoli, per oltre 40 eventi fino a domenica 11 agosto La scelta strategica, sottolinea l’Amministra-

zione, è riportare l’attenzione nei luoghi più attrattivi in funzione turistica, ma anche più nascosti, favorendo la rigenerazione e la riscoperta del borgo, dei suggestivi vicoli e delle mura di impianto bizantino che collegano i maggiori monumenti di epoca successiva, come il castello e la cattedrale. Anche il sottotitolo de “La Trasonna” evoca questi suggestivi significati, con un gioco fonetico di allitterazione e con una citazione di un verso di Scotellaro ispirato al Vulture: “Pause, paesaggi, parole, sullo specchio rosso di ponente”. Prima di ogni giornata saranno pubblicate online le informazioni più dettagliate sul programma

Anche quest’estate, negli ultimi 2 fine settimana di luglio e nel primo fine settimana di agosto si è svolto presso la Fiera del Levante di Bari, il congresso dei Testimoni di Geova, intitolato quest’anno “Annunciamo la buona notizia!” All’evento hanno partecipato gli oltre 22.000 fedeli e simpatizzanti provenienti da, Puglia, Basilicata, Molise e Abruzzo, che si aggiungono ai circa 20 milioni di persone che partecipano allo stesso evento in tutto

il mondo. Sabato è stato uno dei momenti più attesi con il battesimo dei nuovi fedeli per immersione totale in acqua, seguendo il modello descritto nei Vangeli del battesimo di Gesù, che fu immerso nel fiume Giordano. Nei 3 congressi tenutosi a Bari, si sono battezzate 166 persone Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia sono stati più di 3.800 e nel mondo oltre 269.000. Giuseppe Carbonara, portavoce dei Testimoni di Geova per la Puglia, spiega: «Il battesimo è

una scelta personale. A battezzarsi non sono i bambini ma uomini e donne, giovani e anziani. Prima di prendere questa decisione, che comporta anche grandi cambiamenti, hanno studiato la Bibbia sicuramente per molti mesi, spesso per anni». Nicola di 54 anni ha detto: «Sono cresciuto in un contesto familiare violento, con un padre alcolizzato, questo ha portato anche me ad essere schiavo delle dipendenze sin dalla giovane età Per 38 anni ho cercato di dare una

svolta alla mia vita senza riuscirci. I complessi problemi legati alla malattia di un figlio tetraplegico hanno ulteriormente complicato le cose Infine i consigli e le promesse contenute nella Bibbia hanno fatto breccia nel mio cuore e mi hanno permesso, col tempo, di liberarmi da tutte le dipendenze dando un vero scopo alla mia vita. Questo mi spinge a parlare ad altri con convinzione del messaggio contenuto nella Bibbia». L’emozione è stata palpabile anche per le migliaia di presenti che hanno osservato i “nuovi fedeli” immergersi completamente nella piscina per il battesimo. Da oltre 100 anni i Testimoni di Geova tengono congressi in stadi, arene, centri fieristici e teatri in tutto il mondo

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