Crisi idrica, gli studenti del “Flacco” in sciopero
«È inaccettabile, chiediamo alle Istituzioni la risoluzione celere del problema»
L’accusa è di aver violato il divieto di avvicinamento a due ragazze minorenni «facendo scattare più volte l’allarme del braccialetto elettronico»
Arrestati padre e figlio orchi
I due sono
L’EVENTO
La Basilicata
Do p o u n s e t t e m b r e pieno di attività tra r o a d s h o w U S A , Tourism Expo Japan e fiera internazionale del turis m o d i B u e n o s A i r e s , l a
B a s i l i c a t a t o r n a a n c h e quest’anno al TTG di Rimini con un grande stand (un omaggio alla costa ion i c a L u c a n a , a l l a M a g n a Grecia e al rapporto tutto lucano tra storia, paesagg i o e a t t i v i t à d e l l ’ u o m o ) dove saranno ospitati (Padiglione C7 - 136/204) più di trenta operatori ( )
■ continua a pag 20
N E M E S I P O LI T I C H E
abbiamo detto mille volte, anche a rischio d’essere ossessivamente malinconicie monotematici, ma prima o poi lo storytelling lunare di questo centrodestra non avrebbe più infinocchiato nessuno e sarebbe andato a sbattere contro l’incazzatura vendicativa dei cittadini Ora non per fare sociologia politica e ricordare felicemente Weber, ma bisogna riconoscere che dopo anni di problemi irrisolti, amichettismo istituzionale, figuracce nazionali e bilanci in rosso, tanto per stare in un breve e sapido elenco, la fase d’innamoramento tra patrioti e lucani è finalmente sfumata in una separazione in casa con prove elettorali inequivocabili che avrebbero dovuto far tremare i polsi a tutti e su cui invece c’è la rimozionefurbastra, peraltro anche offensiva per verità ed autocritica in cui pursi dovrebbe specchiare la politica, anche quella appassionata di parrucche e autocelebrazioni Così Matera, Potenza, le due province stanno ormaia mostrareche la nemesi politicaè già all’opera meritoria eche se non ci fosse stata Azione e IV la Regione avrebbe fatto la stessa misera fine, con buona pace dei venticelli di vanità indecente dei solitipatriotticiassessori Canta Deamante:“Ora che fai Nemesi Nemesi Nemesi ”
oLTRe IL GIARDIno Ospiti di Leporace Lettieri (Pd), Mancini presidente della Provincia di Matera, Taddei (FI) e Cannizzaro (Noi moderati)
La politica tra i successi del csx e le sfide del cdx
CONSIGLIO REGIONALE
L’Assise approva il Bilancio triennale Alsia e all’unanimità onora, con una mozione, Rocco Petrone, il genio lucano che portò l’uomo sulla luna
■ Servizi a pag 4
IL COMPLEANNO
Continuano i festeggiamenti per i 100 anni della radio. Tanti gli ospiti durante la diretta di Radi Potenza Centrale dal Palazzo della Regione
■ R Mollica a pag 20
IL RICORDO
La Basilicata saluta anche Franco Vinci a 89 anni, «il pilastro della sanità e della politica lucana»,
■ Servizio a pag 21
iniziata
Telesca evita il dissesto: la rivoluzione della buona amministrazione è
MATERA
Parisi (Volt) e Lapolla (Azione): «La stagione Bennardi va archiviata: basta con il tempo della bottega politica»
■ Servizio a pag 17
Ospiti di Leporace, Lettieri (Pd), Mancini presidente della Provincia di Matera, Taddei (FI), Cannizzaro (Noi moderati) e il maestro di canto Sileo
Oltre il Giardino: la politica lucana tra successi del centrosinistra e sfide del centrodestra
StelÈ la politica al centro della puntata di Oltre il giardino, il programma condotto da Paride Leporace in onda sul canale 68 di Cronache Tv. Primi ospiti il presidente della Provincia di Matera Francesco Mancini e il segretario regionale del Pd Giovanni Lettieri per analizzare la politica dal punto di vista del principale partito di opposizione che è il Partito democratico. Dopo la vittoria alle elezioni amministrative di Potenza e la vittoria alla Provincia di Matera, il Pd risulta essere un partito vivo, acceso e in grado anche di mettersi d’accordo e costituire un campo largo con le altre forze centriste e progressiste. Una situazione che in altre regioni non si registra. «A Matera abbiamo realizzato un campo largo che ha portato Mancini alla Presidenza della provincia, ma è un dibattito in divenire che dobbiamo costruire giorno per giorno. Io ritengo che in Basilicata dobbiamo sempre perseguire l'unione dei riformisti e dei progressisti per poter battere le destre» afferma Lettieri. Il presidente Mancini dopo una breve ricognizione della situazione dell’Ente deve iniziare il proprio percorso: «Sono partito dal territorio, voglio comprendere bene quali sono le priorità e le criticità del Materano».
Se in una prima parte di trasmissione si è parlato del centrosinistra, un altro blocco ha preso in esame la situazione nel centrodestra e quale peso abbiano le forze centriste all’interno della coalizione. Ospiti Vincenzo Taddei segretario provinciale di Forza Italia e Francesco Cannizzaro coordinatore regionale di “Noi moderati” analizzando gli accadimenti della politica italiana. Il riferimento non poteva non andare al riposizionamento politico di figura comeCarfagna, Gelmini e Versace e poi si passa alle riflessioni sulla nuova governance regionale e sull'importanza di trasformare le azioni amministrative in consenso politico. Ultimo blocco della trasmissione dedicato al canto con il maestro Peppe Sileo.
MERCOLEDÌ
Il Consiglio Regionale stanzia fondi significativi per il funzionamento e l'innovazione nel settore agricolo lucano
Approvato il Bilancio triennale dell'ALSIA: 6 milioni di euro annui per sostenere l'agricoltura lucana
Il Consiglio regionale
h a d a t o i l v i a l i b e r a
a l b i l a n c i o d i p r e v isione dell'Agenzia Luca-
n a d i S v i l u p p o e d I n n o -
v a z i o n e i n A g r i c o l t u r a
( A L S I A ) p e r i l t r i e n n i o
2 0 2 4 - 2 0 2 6
s t a t o a p p r o v a t o i l D d l 9/2024, che stabilisce un
c o n c o r s o r e g i o n a l e a l l e
s p e s e d i f u n z i o n a m e n t o d e l l ' A g e n z i a p a r i a
6 1 8 0 0 0 0 e u r o p e r c i a -
C o n 9 v o t i favorevoli e 7 contrari, è
s c u n o d e g l i a n n i 2 0 2 4 , 2025 e 2026
Questo trasferimento, di carattere ricorrente, sarà finanziato con entrate lib e r e r e g i o n a l i e t r o v e r à copertura finanziaria nel
b i l a n c i o r e g i o n a l e s u l l a Missione 16 - Program-
ma 01 - Titolo 1 Macroaggregato 104 – Capitolo U60000
I l c o n t r i b u t o è s t a t o d e -
t e r m i n a t o c o m p a t i b i lmente con le capacità finanziarie della Regione D u r a n t e i l d i b a t t i t o , i l presidente della II CCP, C i f a r e l l i ( P d ) , h
g l i e r i V e r r i ( M 5 s ) , P icerno (FI), Morea (Azion e ) , L a c o r a z z a ( P d ) e Casino (FI)
Approvata all'unanimità la mozione per il centenario della nascita dell'ingegnere spaziale di fama mondiale
La Basilicata onora Rocco Petrone, il genio lucano che portò l'uomo sulla luna
Iall’unanimità una mozione
Castalda, noto per aver contribuito a portare l'uomo sulla Luna Il 31 marzo 2026 ricorreranno i 100 anni dalla nascita di Petrone La mozione, frutto dell’integrazione
d i d u e d o c u m e n t i p r e s e n t a t i d a i consiglieri Lacorazza (Pd) e Napoli (FdI), e sottoscritta da Aliandro (FI), impegna il Presidente e la Giunta
r e g i o n a l e a « i s t i t u z i o n a l i z z a r e iniziative di studio, di ricerca e di p r o g e t t i d i v a l o r i z z a z i o n e d e l l a figura personale e professionale, di f a m a m o n d i a l e , q u a l e q u e l l a
d e l l ’ i n g e g n e r e R o c c o A n t h o n y Petrone»
S i p r e v e d e l ’ i s t i t u z i o n e d i u n a p p o s i t o C o m i t a t o s c i e n t i f i c o
c o m p o s t o d a p e r s o n a l i t à d i i n d i s c u s s a c o m p e t e n z a e
p r o f e s s i o n a l i t à n e i c a m p i d e l l a
r i c e r c a , o l t r e a i n d i v i d u a r e u n
s o s t e g n o f i n a n z i a r i o d e d i c a t o I l documento mira a «valorizzare la
f i g u r a d i R o c c o A n t o n y P e t r o n e
a t t r a v e r s o l a c r e a z i o n e d i u n Comitato scientifico che promuova
i n i z i a t i v e c u l t u r a l i , d i d a t t i c h e e
s c i e n t i f i c h e i n s u o o n o r e » , c o l l a b o r a n d o c o n e n t i c o m e i l Ministero delle Imprese e del Made in Italy, l’ASI, il CNR, il Centro di G e o d e s i a S p a z i a l e d i M a t
g l i S t u d i d e l l a B a s i l i c a t a I n o l t r e , s i i n t e n d e sviluppare progetti strategici per i f i n a n z i a m e n t i d e l l a programmazione 2021/2027 e creare u n d i s t r e t t o t e c n o l o g i c o s p a
della Basilicata L’impegno sollecitato include anche la promozione di attività divulgative scientifiche e culturali legate alla figura di Rocco Petrone, attraverso la creazione di un museo interattivo dello spazio a lui dedicato, e lo s v i l u
e s s o l ' U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d e l l a Basilicata Rocco Petrone, noto per aver sovrinteso alla costruzione di elementi cruciali per il lancio del p r o g r a m m a A p o l l o , c o m e i l Complesso di lancio 39 del John Kennedy Space Center, ricevette il NASA Exceptional Service Award e l a N A S A D i s t i n g u i s h e d S e r v i c e M e d a l D a l 9 m a r z o 2 0 2 2 , i l complesso di lancio del Kennedy Space Center porta il suo nome, riconoscendo il suo fondamentale contributo ai viaggi spaziali
Arrestati padre e figlio orchi
Su
disposizione del-
l a P r o c u r a d e l l a
R e p u b b l i c a d i P o -
tenza, la Polizia di Stato
d i M a t e r a h a e s e g u i t o
due ordinanze di arresti
d o m i c i l i a r i , e m e s s e d a l
Gip del Tribunale di Po-
t e n z a , n e i c o n f r o n t i d i
due persone, padre e fi-
g l i o , r i s p e t t i v a m e n t e d i
5 3 e 2 0 a n n i I d u e
avrebbero violato la mi-
sura del divieto di avvi-
cinamento a meno di 500
m e t r i d a l l e v i t t i m e , d u e
ragazze minorenni, attivando più volte l'allarme
d e l b r a c c i a l e t t o e l e t t r onico loro imposto, che ne
segnala gli spostamenti
I reati di cui sono accu-
s a t i - v i o l e n z a s e s s u a l e
a g g r a v a t a , t e n t a t a v i o -
l e n z a s e s s u a l e , p o r n o -
g r a f i a m i n o r i l e e d i f f usione illecita di immagi-
n
e s p l i c i t i - r i s a l g o n o a l
2 0 2 2 S e c o n d o l e i n v estigazioni svolte e gli in-
d i z i r a c c o l t i , f e r m a r e -
s t a n d o l a p r e s u n z i o n e
d ' i n n o c e n z a f i n o a s e nt e n z a d e f i n i t i v a d i c o n -
d a n n a , i l p a d r e a v r e b b e
c e r c a t o d i c o s t r i n g e r e
l'amica - allora dodicen-
ne - della figlia ad avere
con lui un rapporto ses-
s u a l e o r a l e , c h e n o n s i sarebbe concretizzato so-
l o g r a z i e a l l a f e r m a o p -
pos
na, che ri
cì ad allontanarsi dall'uomo Il figlio, invece, si sarebbe appro-
priato e avrebbe diffuso materiale pedopornografico, accedendo abusiva-
Accoglienza integrata per minori stranieri
matiche del progetto sono l’accoglienza dei
minori, venticinque su Potenza e venticinque su M
s i a m o p a r t i c o l a r m e n t e a t t e n t i S i a m o i m -
pegnati a fare sempre meglio per i minori non accompagnati In questo modo faremo
tore e il Ministero dell’I
per dare sussidio ai minori stranieri non accompagnati, mettendoli nelle condizioni di
v i v e r e n e l l e m i g l i o r i c o n d i z i o n i e d i t r a -
scorrere giornate diverse da quelle vissute n e i p a e s i d ’ o r i g i n e È q u e s t o i l s e n s o d e l
seminario di lancio presentato ieri mattina
nella sala A Aldo Moro del Consiglio Re-
g i o n a l e d i B a s i l i c a t a , d a l t i t o l o : « A c c o -
glienza minori stranieri non accompagna-
ti piccole comunità integrate», che rientra
nel fondo asili e migrazione Presenti Ester
F e d u l l o , V i c e P r e f e t t o d i P o t e n z a , A n n a
Grieco, Assessore alle Politiche Sociali di
P a l a z z o d i C i t t à , E l v i r a L o c a n t o r e , r e -
s p o n s a b i l e d e l p r o g e t t o p e r l a B a s i l i c a t a ,
P a o l o P e s a c a n e d i A r c i B a s i l i c a t a , A n i t a
E n r i c a S a s s a n o , r e s p o n s a b i l e d e L e R o s e
di Atacama, e Antonio Grieco, componen-
te direttivo dell' as s ociazione tutor volon-
tari di Potenza Tutto questo grazie al so-
stegno ricevuto dal fondo Fami (Fondo Asi-
l o e M i g r a z i o n e 2 0 2 1 - 2 0 2 7 ) P a r t i c o l a r -
m e n t e s i g n i f i c a t i v a l a p r e s e n z a d i L u c i a
Pangaro e Malick Ndure; la prima ha deci-
s o d i t e n e r e i n a f f i d o u n g i o v a n e p r o v e -
n i e n t e d a i p a e s i a f r i c a n i , M a l i c k N d u a i e
Responsabile Msdna Affidataria Ha mo-
derato la tavola rotonda Angelo Licasale
Un modo per amare i ragazzi che ogni gior-
n o v i v o n o i n c o n d i z i o n i d i e s t r e m o d i s agio, questo il messaggio lanciato al termi-
ne del convegno Anna Grieco, Assessore alle politiche sociali del comune di Poten-
za, ha rimarcato: «Il comune di Potenza è
molto lieto di accogliere soggetti di questo
genere Si tratta di una unità di misura che
consente agli stessi di diventare una risor-
s a S t r a n i e r i , m i n o r i n o n a c c o m p a g n a t i e
c h e h a n n o v i s s u t o i n u n a c o n d i z i o n e d i s t r a p p o r i e n t r a i n q u e s t a i n i z i a t i v a , p u ntando a creare una sinergia con le realtà lo-
c a l i e l e p o p o l a z i o n i l o c a l i , f a c e n d o l i d iv e n t a r e u n a f a m i g l i a » . E l v i r a L o c a n t o r e , responsabile del pr
si attiva subito dopo gli sbarchi Le
sano trenta giorni. In questo modo si pass
sima accoglienza, in tal senso vengono avviati ai cor-
si di formazione linguistica, viene avviato
un monitoraggio sanitario e si sta lavorand o s u u n p e r c o r s o d i a f f i d o f a m i l i a r e s u l quale si sta lavorando per dare vita a que-
sta iniziativa» Ester Fedullo, vice prefetto di Potenz
l’accoglienza e ha dedicato una particola-
re attenzione alla tutela dei minori non ac-
compagnati Siamo impegnati sui progetti del Fondo Fami che prevede l’integrazione sociale, culturale e lavorativa dei minori La Prefettura gestisce dei centri che fanno capo al Ministero de
l
Interno che puntano a migl
di vulne
r a b i l i t à e r a g g i
n
t r i t e r r i t o r i » Michele Busciolano ha sottolineato: «Stiamo incrementando il numero dei minori facendo leva sulle risorse grazie al terzo settore su questa operazione e su questo tema
in modo di avere maggiori strutture ed ac-
cogliere i minori in questa direzione Stiamo trattando sulle risorse, per riuscirle ad
i n c r e m e n t a r l e , l a c i f r a è p a r i a d u e c e n t o -
m i l a e u r o » . A n i t a S a s s a n o h a e s p r e s s o i l
s u o p u n t o d i v i s t a : « È u n a s t r a o r d i n a r i a
esperienza, questo è un progetto che nasce dal Ministero dell’Interno in base ad un av-
viso Capofila è la Regione Basilicata gra-
zie alla collaborazione dell’Arci I minori n o n s t a n n o t a n t i s s i m o t e m p o d a n o i , u n t e m p o l i m i t a t i s s i m o , c i r c a u n m e s e I r agazzi sostano e rimangono da noi poco tem-
po, insieme all’Arci siamo stati capaci di
mettere in piedi le buone pratiche dedica-
t e a l l ’ a c c o g l i e n z a S i a m o r i u s c i t i a r a ggiungere un affido familiare a Potenza, co-
sa difficilissima, il Ministero ci ha fatto i
complimenti per questo progetto La pro-
v e n i e n z a è v a r i e g a t a , p a r l i a m o d i E g i t t o , Mali, Guinea, Tunisia, parliamo di realtà africane Si capiscono le tipologie e le car a t t e r i s t i c h e d e i r a g a z z i d o p o i l v i a g g i o , quando lasciano le famiglie Siamo dotati di avvocati e psicologi Molti hanno subito violenze fisiche e meritano una struttura accogliente» F R A N C E S C O M E N O N N A
Simulazione di emergenza coinvolge diversi comuni lungo il fiume Sinni, con riscontri positivi e partecipazione attiva della comunità.
Allarme IT-alert: test di sicurezza per la diga di Monte Cotugno
L’allarme IT-alert è scattato alle 10.57 di lunedì 7 ottobre nei territori comunali in cui ricade l’invaso e in quelli a valle posti lungo il fiume Sinni. L'esercitazione ha riguardato l'ipotesi di collasso della diga di Monte Cotugno nel comune di Senise ed ha interessato anche i comuni di Noepoli, Valsinni, Colobraro, Rotondella, Nova Siri, Tursi e Policoro. Il messaggio di IT-alert è stato accompagnato dal suono del sistema di allertamento che i cittadini hanno imparato a conoscere anche grazie ai precedenti test effettuati nei mesi scorsi. Il messaggio conteneva anche l'invito a compilare un questionario, con circa 1.200 i feedback ricevuti. L’obiettivo dell’iniziativa promossa dall’Uffi-
cio regionale di Protezione
Civile della Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità, in sinergia con il Dipartimento Nazionale della Protezione civile, è stato quello di testare il sistema di allertamento a scala locale, attivando il sistema di protezione civile secondo la pianificazione di emergenza vigente. La verifica della corretta ricezione del messaggio è stata effettuata da circa 72 “sentinelle”, volontari delle varie organizzazioni presenti sul territorio, e da una vedetta della Capitaneria di Porto nel mar Ionio al largo della foce del Sinni. “Va rimarcata l'importanza strategica del test, quale strumento innovativo di allertamento in tempo reale della popolazione che può essere interessata da un evento cata-
strofico. Ringrazio l'Ufficio di Protezione civile e tutti i soggetti che hanno preso parte alla sperimentazione. Un apprezzamento particolare va alle organizzazioni di volontariato che hanno coperto tutti i territori per verificare la corretta ricezione del messaggio IT-alert”. Questo il commento dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Reti idriche, Trasporti e Protezione civile, Pasquale Pepe. Ecco il testo che apparso sugli schermi dei cellulari: "TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST ITalert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario è possibile accedere al portale su
www.it-alert.gov.it TEST TEST". Durante il debriefing finale, coordinato dalle Prefetture di Potenza e di Matera, alla presenza dei Com (Centro operativo misto), dei Coc (Centro operativo comunale) e di tutte le strutture operative coinvolte, è emersa l’adeguatezza delle procedure operative previste dal Documento di Protezione civile della diga, dell’attivazione del coordinamento per posti di comando tra i centri operativi, dal livello periferico a quello centrale, e della funzionalità del flusso delle informazioni tra le componenti del sistema di protezio-
ne civile, compresa la tempestiva informazione alla popolazione. Inoltre, hanno avuto esito positivo la prova di evacuazione dell’Istituto comprensivo “Settembrini” di Nova Siri Scalo, con il coinvolgimento di circa 600 alunni e la simulazione dell’allertamento delle maestranze operanti in un cantiere presente immediatamente a valle dello sbarramento.
«Un appello urgente per colmare il divario di genere in Basilicata, tra stereotipi tecnologici e una rappresentanza politica ancora troppo maschile.»
«G7
a Matera: Sfide e Opportunità per l'Emancipazione Femminile in Basilicata»
Matera e la Basilicata sono state il palcoscenico di un evento centrale per l’universo femminile e non solo: il G7 delle pari opportunità, occasione per fare il punto a livello mondiale sulla condizione della donna tra diritti conquistati e da mantenere e sfide nuove, come gli stereotipi di genere che alimentano l’intelligenza artificiale e l’emergente fenomeno della distanza delle donne dalle tecnologie, che rischia di allontanarle pericolosamente dal mercato del lavoro e dalla richiesta di nuovi profili professionali. Riprendendo e ispirandosi al documento unitario di CGIL, CISL, UIL nazionale, che hanno presieduto il labor7 rimarcando la necessità di contrastare le discriminazioni dentro e fuori il mondo del lavoro, il coordinamento donne di CGIL, CISL, UIL Basilicata ritiene necessario accendere un faro sulla condizione femminile in Basilicata, che pur-
troppo è caratterizzata da dati molto lontani dal raggiungimento della parità e minacciano pesantemente la qualità della vita delle donne lucane, riflettendo una società diseguale e quindi iniqua. «A cominciare dal lavoro, unico strumento indispensabile per l’emancipazione e l’autonomia, rileviamo che l’occupazione femminile in Basilicata è intorno al 38 %, quindi meno di una donna lucana su due ha un proprio reddito», affermano i rappresentanti del coordinamento. Secondo i dati Istat, il tasso di attività delle donne lucane è di 12 punti inferiore a quello medio nazionale, con un gap negativo rispetto al tasso di attività maschile di ben 26 punti. La Basilicata è infatti la regione italiana in cui più alto è il divario occupazionale tra uomini e donne. Su questo incide moltissimo un meccanismo culturale per cui i luoghi della rappresentanza politica e istituzionale sono ad appannaggio quasi esclusi-
vamente maschile. «In questi contesti, infatti, la presenza femminile scende a percentuali risibili, tra lo zero e meno del venti percento: si veda a questo proposito la sparuta presenza di donne nel Consiglio regionale, nei consigli provinciali, nella giunta regionale, nelle giunte provinciali, le pochissime donne soprattutto tra i sindaci, e a seguire nei consigli e nelle giunte comunali», sottolinea il coordinamento. E ancora, si pensi al recente rinnovato organismo di rappresentanza dell’Anci Basilicata in cui non vi è una sola donna, eppure sindache ed assessore ci sono. Lo stesso è avvenuto nelle scorse nomine dei dirigenti generali dei dipartimenti della Regione Basilicata: eppure brave dirigenti ci sono.Accanto quindi all’urgenza di affrontare i temi globali dell’emancipazione femminile e il contrasto alla violenza, il coordinamento donne di CGIL, CISL, UIL Basilicata ritiene che nella nostra regione sia necessario un notevole sforzo culturale che faccia prendere consapevolezza alla classe dirigente maschile che è necessario allargare le maglie fitte del potere ed aprirlo alle donne e alla cultura della differenza.
Le norme europee, nazionali e regionali ci sono e sono chiarissime, ma quasi sempre si contraddicono le norme di attuazione della parità, portando avanti una rappresentanza politica, istituzionale e dirigenziale quasi esclusivamente maschile e quindi una democrazia lucana menomata.
L'auspicio è che eventi come questo cessino di essere separati dalla concretezza della realtà e generino non solo narrazioni ma buone politiche e buone pratiche che incidano concretamente sulla condizione di vita delle donne.
Previste 60 visite in ambulatorio nella gior nata di sabato 12 ottobre. Le fasce orarie sono dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19
Giornata Mondiale della Vista, screening oculistici gratuiti al San Carlo di Potenza
L’
Aor San Carlo di
Potenza aderisce
alla Giornata Mondiale delle Vista 2024 offrendo ai cittadini la pos-
sibilità di effettuare scree-
ning oculistici gratuiti in programma sabato 12 ottobre 2024 dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle ore 15:00 alle 19:00 presso l’ambulatorio ortottico del reparto di ocu-
listica dell’Ospedale San
Carlo di Potenza Sono previste 60 visite, per cui è necessario preno
3383519379 dalle ore 9:00 alle ore 12:00 nei giorni 9, 10 e 11 ottobre. Saranno prese in considerazione le prime 60 prenotazioni in ordine cronologico L’iniziativa, promossa dalla Fondazione IAPB Italia (Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità), ha l’obiettivo di preservare un bene prezioso come la vista, di sensibilizz
oculari e della riabilitazione visiva e funzionale dei disabili della vista Attraverso gli
screening gratuiti è possibile individuare eventuali patologie oculari per le quali
Inoccasione del mese della prevenzione, ot-
donne A partire da domani giovedì 10 ottobre e fino alla fine del mese, sarà possibile prenotare, gratuitamente, visita gi-
n e c o l o g i c a e d e c o g r a f i a p e l v i c a t r a n s v a g i n a l e .
Per accedere alle prestaz i o n i s a r à n e c e s s a r i o
p r e n o t a r e o g n i g i o v e d ì
d a l l e 1 5 3 0 a l l e 1 7 0 0 a l numero 0835253245 Le visite verranno effettuate il martedì pomeriggio
d a l l e o r e 1 5 . 0 0 a l l e o r e
1 7 . 0 0 p r e s s o l ’ U n i t à
Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia diretta da Giuseppe Troj a n o . « L ’ o b i e t t i v o d e l
m e s e d e d i c a t o a l l a p r e -
v e n z i o n e – a f f e r m a i l
C o m m i s s a r i o S t r a o r d inario Maurizio Friolo –
è quello di far aumentare la consapevolezza dell’importanza di una diagnosi tempestiva e della corretta cura del proprio corpo. Ringrazio tutto il p e r s o n a l e s a n i t a r i o d e ll’ASM che dimostra sensibilità ed attenzione nei confronti delle richieste d e g l i u t e n t i e c h e m e t t e a d i s p o s i z i o n e d e i p azienti, volontariamente, la propria professionalità».
Acceleratore lineare, cosa continua a non succedere al Crob Di Rionero
DI VI TO D’ANGELO*
Che f i n e h a f a t t o i l n u o v o acceleratore lineare di ult i m i s s i m a g e n e r a z i o n e Igrt acuqistato dal Crob? È doveroso porsi questo interrogativo perchè questo acceleratore assemblato nel bunker del Crob di Rionero e pronto ad essere utilizzato già a giugno 2023 non è entrato mai in funzione non potendo essere collaudato a causa (cosa che ha dell’incredibile) del mancato nulla osta che dovrebbe rilasciare la commissione regionale di radioprotezione Commissione che in Basilicata semplicemente non esiste perché sia il passato assessore regionale alla sanità, sia l’attuale assessore regionale non hanno trovato ancora il tempo per istituirla, nonostante sappiano benissimo (almeno speriamo) del decreto legislativo n.101 del 2020 che impone questa commissione a tutela dei lavoratori e dei pazienti. Si saranno leggermente distratti? E lo sono ancora? Tutto questo la d i c e l u n g a s u l l e r e s p o n s a b i l i t à del dipartimento salute della re-
gione Basilicata che gioca sulla p e l l e d e l l e p e r s o n e c h e v i v o n o questo dramma, costrette oltretutto ad emigrare fuori regione con tutto quello che ne consegue, prioritariamente per i pazienti e anche per i costi sempre più esos i c h e a n n u a l m e n t e q u e s t a m igrazione sanitaria comporta per le casse della Regione Basilicata. Tutto questo, a quanto pare non i n t e r e s s a m i n i m a m e n t e q u e s t a giunta regionale Quindi mentre al Crob di Rionero c’è un acceleratore di ultimissima generazione fermo da circa due anni, al san carlo di potenza si dà via libera con una delibera ad un progetto di fattibilità per la costruz i o n e d i u n n u o v o b u n k e r c o n l’acquisto di un nuovo accelera-
t o r e g r a z i e a d u n p a r t e n a r i a t o pubblico privato in cui si sostien e , c o m e d a n o t i z i e d i s t a m p a , che tutto l’investimento e il ris c h i o è t o t a l m e n t e a c a r i c o d e l p r i v a t o , i l c h e s e m b r a a m o l t i quasi incredibile Credo opportuno che il dipartimento salute d e l l a r e g i o n e B a s i l i c a t a f a c c i a chiarezza su questo modo di agire totalmente contradditorio che lascia fermo al Crob di Rionero da due anni un acceleratore lineare di ultimissima generazione costato 3,5 milioni di euro che poterebbe salvare vite umane con la radioterapia d’avanguardia e la volontà di costruire al san carlo di potenza, chissà fra quando, un nuovo bunker per ospitare un ulteriore acceleratore Tale mo-
do di agire da parte della giunta r e g i o n a l e d e l p r e s i d e n t e b a r d i continua ad essere l’opposto delle tante sbandierate belle dichiar a z i o n i d e l p o t e n z i a m e n t o d e ll’Iircs Crob di Rionero per essere sempre più vicini alle necessità sanitarie dei cittadini lucani e n o n s o l o . A g g i u n g o i n o l t r e c h e l’Asm di Matera ha già appaltato i lavori del costruendo nuovo b u n k e r c o n l ’ a t t i v a z i o n e d i u n nuovo acceleratore lineare Quindi a breve ci ritroveremo in regione con 5 acceleratori lineari e c o n s i d e r a n d o c h e g i à c o s ì a l l o stato attuale non ci sono liste di attesa per questi trattamenti sanitari mi chiedo quale è l’urgenza e la necessità di costruirne altri? Perché spendere 12 milioni di euro per un nuovo bunker e un nuovo acceleratore lineare al San Carlo quando quelle risorse p o t r e b b e r o e s s e r e i n
e s t i t e s u una sanità regionale che fa acqua da tutte le parti vedi ad esempio le lunghissime liste di attesa che i cittadini sopportano per qualsiasi necessità sanitaria? *componente direzione regionale Partito Democratico
Opposizioni trainate dal M5S per superare il numero chiuso nelle Università e garantire più personale medico in Basilicata
Sanità, proposta di legge regionale
Si è tenuta ieri mattina
la conferenza stampa
del M5s, convocata
dalle consigliere regionali
Alessia Araneo e Viviana
Verri per presentare la Proposta di legge su “Disposizioni in materia di accesso ai corsi universitari di area sanitaria” «Con questa Proposta di legge – ha eviden-
ziato Alessia Araneo – intendiamo proporre il superamento del numero chiuso
per i corsi universitari di area sanitaria in Basilicata e affrontare le attuali criticità del SSR che paga gravi carenze di personale, sia medico che inerente altre professioni del settore Si tratta di una Pdl già arrivata e già
approvata nel Consiglio di altre regioni come Campania e Sicilia Durante il viaggio nella Sanità che abbia-
MOZIONE DEL PD
«Ospedale
di Lagonegro Giunta riferisca in aula»
Iconsiglieri regionali Lacorazza, Cifarelli e Marrese hanno presentato una Mozione all’ordine del giorno Consiglio regionale. «Ci sono questioni che hanno un valore sostanziale che si caricano anche di un peso simbolico mettendo a serio rischio la credibilità della politica e l’autorevolezza delle istituzioni Nel quadro di un’assenza di un Piano Sanitario - l’ultimo risale al 2012 - con una mobilità passiva che quota 130 milioni di euro e un deficit crescente, la storia dell’Ospedale di Lagonegro rischia di assumere davvero tutto il carico delle contraddizioni delle scelte non fatte e che rischiano di far ballare l’Intero sistema sanitario Leggiamo con attenzione, e con qualche accenno autocritico, che il Presidente Pittella, apre una riflessione sulla L.R. 2/2017 che, soprattutto in assenza di Piano, non è riuscita a dare un giusto equilibrio tra Azienda Ospedaliera San Carlo e Ospedali di Melfi, Lagonegro e Villa d’Agri. Nell'auspicare un immediato dibattito sulla impostazione strategica e sulle scelte da fare, riteniamo importante che si assumano scelte, a valle o in parallelo all’approvazione del piano sanitario regionale»
mo intrapreso negli scorsi giorni – ha riferito Araneo -
abbiamo raccolto il grido d’allarme di medici e infermieri che si trovano ad operare in condizioni lavorative
difficili connotate da turni
massacranti Questa situazione di disagio e di notevo-
li carenze e mancanze sia strutturali che di organico, è
aggravata dalla scarsa attrattività del nostro territorio a causa del gap infrastruttu-
rale e di un sistema culturale che non è di richiamo per le necessarie risorse umane Sussiste, inoltre, un problema manageriale in virtù del quale abbiamo già perso in Basilicata, in soli due anni, 12 cardiologi Inoltre, ci son
mancanza di medici Manca – ha rimarcato Araneo - un s
a-urgenza collaudato sul nostro territorio a causa di una inesistente programmazione sanitaria Di tutte queste criticità chiederemo all’assessore alla Salute, Cosimo Latronico e al direttore generale dell’Aor San Carlo, Giuseppe Spera, di riferire nelle Commissioni consiliari» La consigliera Viviana Verri ha sottolineato come
le stesse problematiche relative al Sistema sanitario regionale siano presenti anche nel Materano e nel Metapontino «I due P O di Matera e di Policoro sono in affanno mentre la struttura di Tinchi, benché nuova, resta inutilizzata. Urge – a parere di Verri – un’attenta programmazione sanitaria che tenga conto delle esigenze dei territori Per sopperire alla carenza di medici e di personale sanitario in generale è necessario abolire il numero chiuso anche per sostenere nel loro percorso gli studenti lucani» Il consigliere regionale Antonio Bochicchio (Avs-Psi-LBp), presente alla conferenza stampa, ha condiviso pienamente la Pdl a firma di Araneo e Verri Per Bochicchio «Si deve aprire la facoltà di medicina
a tutti gli studenti e incentivare quest’ ultimi a restare sul territorio» Il capogruppo del Pd, Piero Lacorazza, ha sostenuto che tali iniziative a favore della sanità sono fondamentali in questo momento storico «Il gruppo consiliare del Pd – ha fatto rilevare - ha già proposto una legge per raggiungere al 2028 il 7,5 per cento del PIl di risorse da investire per la Sanità, abbattere le liste d’attesa ed incentivare il person
tervenuto anche il vicepresidente del Consiglio regionale, Ange
C
o
az
per esprimere la sua adesione e quella di Basilicata casa comune alla PdL che si ritiene nec
e l’efficienza e l’efficacia del sistema sanitario regionale
IL PRIMARIO A BOSTON PER UNO STUDIO INNOVATIVO SULLA REALTÀ MISTA: 100 PAZIENTI GIÀ TRATTATI
Chirurgia toracica di Rionero, c’è il “caschetto”
Lachirurgia toracica dell’Irccs Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata in questi giorni è a Boston al congresso internazionale dell’American College of Chest Physicians
“Chest 2024” Il direttore dell’Unità Operativa Complessa di chirurgia toracica, Cosimo Lequaglie, infatti, parteciperà al meeting oltreoceano per relazionale sullo studio condotto all’Irccs Crob sull’utilizzo della realtà mista Si tratta di una metodica che sovrappone la realtà digitale generata tridimensionalmente dall’intelligenza artificiale, al paziente posizionato in sala operatoria. Al Convention Center Exhibit Hall di Boston sarà presentata la relazione sulla realtà mista e la localizzazione dei noduli polmonari. La relazione parlerà dei risultati ottenuti con lo studio condotto al Crob sull’utilizzo del caschetto a realtà aumentata grazie all’utilizzo di software messi a punto dal Crob e dall’Università degli Studi della Basilicata Il
chirurgo attraverso l’utilizzo di questo caschetto ha la possibilità di riportare e ricostruire le immagini del paziente ottenute dall’ecografia, dalla TAC, dalla PET, dalla risonanza magnetica, direttamente nell’ambiente operatorio proiettandole anche sul corpo del paziente stesso «La ricostruzione delle immagini in chirurgia toracica rimane una delle difficoltà principali perché noi chirurghi dobbiamo intervenire sul polmone sgonfio mentre lo studio diagnostico viene fatto, ovviamente, sul polmone gonfio – spiega il dott Lequaglie
che prosegue – Utilizzando questa metodica possiamo valutare l’ubicazione dei noduli polmonari anche a polmone sgonfio e questo ci consente di effettuare una resezione quanto più minima possibile». L’utilizzo della realtà mista è stato allargato anche alle neoplasie del mediastino, ovvero lo spazio compreso tra i due polmoni, consentendo la ricostruzione tridimensionale dei rapporti tra la massa tumorale e le strutture più importanti come i grandi vasi sanguigni. Lo studio del Crob ha dimostrato che l’utilizzo della realtà mista combinata all’immunofluorescenza aumenta l’accuratezza dell’intervento e la radicalità oncologica riducendo i tempi operatori. «Ad oggi sono circa un centinaio i pazienti trattati con questa metodica – prosegue Lequaglie - Si tratta di un risultato importante con un impatto ottimale nei confronti del paziente che riceve anche meno anestesia e ci consente di ottimizzare i tempi di sala operatoria».
consigliere regionale della Lega e presid
Commissione consiliare,
presentato una mozione
e aggressioni ai danni del p e r s o n a le m e dic o, s a n it a r i o e s o c i o - s a n i t a r i o
«Il personale sanitariodichiara Fanelli - è quotidianamente impegnato a garantire assistenza e cure a tutti noi, spesso lavorando sotto stress e in condizioni di emergenza. Le aggressioni subite da medici, infermieri e operatori socio - sanitari son o i n a c c e t t a b i l i e c o s t it u i s c o n o u n a m i n a c c i a
non solo per la loro sicur e z z a m a a n c h e p e r i l corretto funzionamento del nostro sistema sanitario L’obiettivo è quello di tutelare chi opera in prima linea nella sanità, affinché possa svolgere il p r o p r i o l a v o r o i n s i c urezza e con serenità. La violenza non può essere tollerata, né deve essere
sottovalutata. Dobbiamo i n t e r v e n i r e p e r p r o t e ggere e supportare chi si prende cura di noi». «La mozione – conclude Fanelli – verrà discussa nell e p r o s s i m e s e d u t e d e l Consiglio regionale, con l’auspicio che possa ricevere il sostegno trasversale di tutte le forze politiche»
Dopo solo pochi mesi di lavoro, la città potrà evita la paralisi. Inizia la rivoluzione della buona amministrazione
Te l e s c a e v i t a i l d i s s e s t o
Il Sindaco: «Non possiamo erogare servizi senza garantire la percezione dei tributi necessari a sostenerli»
D I MA S S IM O DEL L AP E NN A
La Sezione regionale
d i C o n t r o l l o d e l l a
Corte dei Conti per
la Basilicata ha approvato il Piano di Riequilibrio Fi-
n a n z i a r i o P l u r i e n n a l e
2022-2041 del Comune di
Potenza
Non era scontato ma è ac-
caduto ed è una buona no-
t i z i a I l p i a n o d i r i e q u i l ibrio finanziario plurienna-
le è una procedura ammi-
nistrativa generale adotta-
ta dagli enti locali con lo scopo di risanare le finan-
z e p e r p o t e r p r e v e n i r e l a
condizione di dissesto fi-
nanziario
La possibilità di aderire ad
un piano di riequilibrio fin a n z i a r i o p l u r i e n n a l e è
s t a t a i n t r o d o t t a d a l l e g islatore, all’interno del Te-
sto unico degli Enti Loca-
li, con l’art 243-bis
Il piano di riequilibrio finanziario pluriennale è fi-
n a l i z z a t o a d a g e v o l a r e i l
r e c u p e r o d e l l e s i t u a z i o n i
d i d e f i c i t , c h e p u ò e s s e r e
causato da diversi fattori,
del bilancio degli enti lo-
cali
COS’È IL PIANO DI
RIEQUILIBRIO FINANZIARIO
Come detto il Piano di rie-
q u i l i b r i o f i n a n z i a r i o p l ur i e n n a l e è d i s c i p l i n a t o
dall’ art 243-bis del Testo
Unico degli Enti locali se-
c o n d o c u i « I c o m u n i e l e
province per i quali anche
i n c o n s i d e r a z i o n e d e l l e
pronunce delle competent i s e z i o n i r e g i o n a l i d e l l a
Corte dei conti sui bilanci degli enti, sussistano squi-
l i b r i s t r u t t u r a l i d e l b i l a n -
cio in grado di provocare
il dissesto finanziario, nel caso in cui le misure di cui
agli articoli 193 e 194 non
siano sufficienti a supera-
re le condizioni di squili-
b r i o r i l e v a t e , p o s s o n o r icorrere, con deliberazione
consiliare, alla procedura
di riequilibrio finanziario pluriennale»
I n s o s t a n z a l a s c e l t a d e ll ’
Corte dei Conti Il piano di
r i e q u i l i b r i o f i n a n z i a r i o p l u r i e n n a l e c o
Nessun tono trionfalistico
m a i l r i n g r a z i a m e n t o « a
tutti coloro che hanno con-
t r i b u i t o a q u e s t o i m p o r -
t a n t e r i s u l t a t o : d a c h i h a lavorato precedentemente, alla coalizione politica che
sostiene la Giunta che mi onoro di rappresentare, al-
l’assessore delegato, pas-
s a n d o p e r i l l a v o r o d i
« D a l r i s u l t a t o d i o g g i e m e r g e a n c h e u n i m p o rtante monito per il presente e per il futuro Co
c a è u n a p r o c e d u r a c h e
con
s
al par
della Sezione Regional e d e l l a C o r t e d e i C o n t i che ha la possibilità di approvare o meno il piano a seconda della sua capacità di far rientrare la difficoltà finanziaria del Con-
siglio Comunale
La Corte dei Conti, appro-
vando il Piano, ha sostan-
zialmente detto che l’am-
m i n i s t r a z i o n e T e l e s c a è nelle condizioni di risana-
r e i c o n t i d e l C o m u n e d i
Potenza senza paralizzare
l ’ a t t i v i t à d e l C o m u n e I n p r a t i c a l e s u e i d e e s u l r is a n a m e n t o e i l f u n z i o n am e n t o d e l l a C i t t à C a p o -
l u o g o s o n o s t a t e r i t e n u t e
c o n g r u e d a l g i u d i c e c o ntabile Una bellissima no-
t i z i a p e r l a c i t t à c h e m o -
stra anche la grande capa-
c i t à d i T e l e s c a d i r i p r e ndere i conti pubblici in dif-
ficoltà ed evitare il disse-
sto IL COMUNICATO
SAGGIO DI TELESCA
Importante anche eviden-
z i a r e c o m e i l S i n d a c o d i
Potenza abbia commenta-
to l’evento
s quadra, in s inergia tra il d i r i g e n t e V i t o D i L a s c i o
c o n i l t e a m d i l a v o r o c o -
o r d i n a t o d a K a t i a P i e t r agalla e Giuseppe Romano
U n l a v o r o c h e h a p o r t a t o a u n i m p e g n o c o l l e t t i v o
straordinario È grazie al-
la sinergia tra la parte po-
litico-istituzionale e quella amministrativa che sia-
mo riusciti a raggiungere
questo obiettivo » Un ringraziamento a tutta
la squadra cui si aggiunge
la consapevolezza che non
s i p u ò f a r f i n t a c h e n u l l a
s i a a c c a d u t o n e g l i a n n i e
c o n t i n u a r e a f a r s u o n a r e
l’orchestrina come sul Titanic
Il sindaco: «È il frutto di un lavoro di squadra e di un impegno collettivo Un risultato importante a pochi mesi dall’insediamento»
Potenza, approvato il Piano di riequilibrio finanziario, Telesca esulta: «Grande notizia»
La S
la Corte dei Conti per la Basilicata ha approvato il Piano di Riequilibrio Fi-
tribuito a questo importante risultato: da chi
gato, passando per il lavoro di squadra, in sin
V
D
L
o con il team di lavoro coordinato da Katia Pietragalla e Giuseppe Romano Un lavoro che ha
istituzionale e quella amministrativa che siam o r i u s c i t i a r a
lo della mancanza di servizi, ma anche dell e d i f f i c o l t à e c o n o m i c h e d e l l ’ e n t e e d e l l a sua partecipata Insieme, dobbiamo continuare a lavorare con coraggio, competenza
e lungimiranza per attuare le misure di ris a n a m e n t o a p p r o v a t e Q u e s t o è i l n o s t r o o b i e t t i v o c o m u n e , e s o n o c e r t o c h e , u n i t i , p o t r e m o a f f r o n t a r e l e s f i d e f u t u r e c o n d e -
terminazione e per la nostra città» conclu-
de Vincenzo Telesca, sindaco di Potenza
I rappresentati di Istituto hanno scritto alle Istituzioni per lamentare la mancanza di acqua durante le ore scolastiche: «Urgono soluzioni celeri»
Crisi idrica a Potenza: gli studenti dell’“Orazio Flacco” pronti a scioperare: «È inaccettabile»
D I RO SA MA R IA MO L L IC A
P O T E N Z A . D a q u a l c h e settimana, gli studenti del-
l’Istituto di Istruzione se-
condaria “Orazio Flacco”
di Potenza vivono un grave disagio a causa delle ri-
petute sospensioni idriche
che hanno colpito l’intera
c i t t à L e m i s u r e i m p o s t e per far fronte alla crisi idri-
c a c r e a n o n o n p o c h i p r ob l e m i n e l l a q u o t i d i a n i t à
scolastica, mettendo a du-
r a p r o v a l a p a z i e n z a e l a
dignità dei ragazzi
« N o n a b b i a m o a c q u a a scuola per via di queste re-
s t r i z i o n i - r a c c o n t a n o a
Cronache gli studenti - La fascia oraria pubblicizzata
n o n è a s s o l u t a m e n t e r is p e t t a t a C o m e d a c a l e n -
dario, dovrebbe essere so-
s p e s a l ’ e r o g a z i o n e i d r i c a dalle 18 e 30 alle 6 e 30 del
g i o r n o d o p o U n a f a s c i a
o r a r i a q u e s t a c h e n o n i ntaccherebbe l’orario scola-
s t i c o , m a p u n t u a l m e n t e questa fascia oraria non è rispettata L’acqua nel nostro Istituto arriva a matti-
n a i n o l t r a t a A l l e 9 m a a
volte è accaduto che arrivasse anche alle 10 di mat-
tina, altre volte è proprio m a n c a t a t u t t a l a g i o r n a t a
con notevoli disagi»
«È uuna situazione assurda
e per quanto si siano organizzati con le sacche d’ac-
qua, tutto ciò non è suffi-
ciente e non più plausibi-
le È anche una questione di igiene È inaccettabile»
continuano i ragazzi
D i f r o n t e a q u e s t a e m e r -
genza, gli studenti si sono
m o b i l i t a t i , m a n o n s e n z a
d i f f i c o l t à : « I r a p p r e s e nt a n t i d i I s t i t u t o h a n n o i n -
viato una nota formale in-
dirizzata all’Au di Acquedotto Lucano, al sindaco di
Potenza e al dirigente sco-
l a t i c o S e n o n d o v e s s i m o
r i c e v e r e r i s p o s t a e n t r o l e prossime ore, organizzeremo uno sciopero Non pos-
siamo più tollerare questa
situazione»
«L'oggetto del disagio è il malfunzionamento del servizio Idrico all’interno della nostra struttura, in quan-
t o , a d i f f e r e n z a d i q u a n t o
c o m u n i c a t o d a l l ’ A c q u e -
dotto Lucano, la totale ass e n z a d i a c q u a s i è p r otratta nei giorni di sospensione del servizio per cin-
que ore oltre l’orario prestabilito (6 30) creando disagi non più sostenibili da-
g l i s t u d e n t i È c o n l a c o n -
s a p e v o l e z z a e l a f e r m a convinzione che in un mo-
m e n t o c o m e q u e l l o c o n -
tingente si debba necessariamente operare per il be-
n e c o m u n e c h e p o r t i a m o
avanti proposte concrete e non solo lagnanze, al fine di risolvere questa spiacevole situazione» scrivono i rappresentanti nella nota «Le proposte sottoposte al-
l a v o s t r a a t t e n z i o n e s o n o d u e L a p r i m a è q u e l l a d i p o s t i c i p a r e l ’ o r a r i o d ’ i ngresso alle ore 10:30 tutti i
giorni in cui viene sospe-
so il servizio idrico in Via
Vaccaro, creando tuttavia, d e i d i s a g i a i p e n d o l a r i e agli studenti in genere op-
p u r e , i n a l t e r n a t i v a , c h e
l’Acquedotto Lucano pos-
s a r i a p r i r e i l s e r b a t o i o d a
cui proviene l’erogazione
dell’acqua nella sede dell a n o s t r a s c u o l a e n t r o l e ore 4:00 a m in modo tale che in orario di apertura, si possa garantire alla comun i t à s t u d e n t e s c a t u t t a d i usufruire del servizio idric o L a s e c o n d a s o l u z i o n e g a r a n t i r e b b e a n z i t u t t o d i non creare disagi agli stud e n t i , e d i n p a r t i c o l a r e a i pendolari che costituiscon o i l 4 0 % d e g l i i s c r i t t i , e in secundis, di non perde-
r e o r e d i l e z i o n e f o n d amentali per la nostra preparazione» continua la no-
ta invita alle Istituzioni
«Considerato che sono diversi giorni che gli studenti
v i v o n o q u e s t a s i t u a z i o n e di disagio, si richiede l’individuazione di una soluzione celere Restiamo in a t t e s a d i u n a V o s t r a c omunicazione entro q
In manette per spaccio un 51enne del quartiere Bucaletto e un 18enne napoletano che aveva portato via 1000 euro a due anziani
Droga e truffe, due arresti a Potenza
La Polizia di Stato, nei giorni scorsi, ha tratto in arresto gli indiziati di due distinti episodi di reato, un uomo di 51 anni, originario di Potenza, per spaccio di sostanze stupefacenti ed un ragazzo di 18 anni, originario della Provincia di Napoli, per un episodio di truffa ai danni di una coppia di novantenni Gli arresti sono stati effettuati grazie al rafforzamento dei ser-
vizi di prevenzione e con-
trasto alla criminalità diffusa predisposti con l’impiego di personale della Squadra
Mobile e delle Volanti della Questura di Potenza Nello specifico, è stato tratto in arresto un uomo originario di Potenza di 51 anni, incensurato, controllato a bordo della sua autovettura nell’ambito di mirati servizi svolti nel quartiere “Bucaletto” e trovato in possesso di oltre
50 gr di cocaina e 2500 euro in contanti Il diciottenne,
della stazione ferroviaria Potenza Centrale che lo hanno controllato e trovato in poss
tanti, provento di una truffa
danno di una coppia di an-
quali avevano consegnato il denaro nella convinzione di
aiutare un nipote fermato dai Carabinieri Il pronto intervento della Polizia di Stato e, dunque, l’arresto del truffatore è stato possibile grazie alla repentina segnalazione
da parte di un altro nipote delle vittime che, insospettito dell’accaduto, ha immediatamente contattato il 113 spiegando la vicenda Il procedimento è pendente in fase di indagini preliminari e nei confronti degli indagati
vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna
Balvano, progetto della Croce Rossa per i piccoli volontari da 8 a 13 anni
DI EMANUELA CALABRES E
Anche
nel Comune di Balvano sono aperte le iscrizioni per il “percorso formativo” della Croce Rossa Italiana, denominato “Progetto 8-13”, proprio perché rivolto ai più piccoli. «Anche da piccoli si possono fare cose grandi» spiega la Cri nazionale che ha scelto di avviare un cammino insieme alle bambine e ai bambini che hanno compiuto gli 8 anni di età, per permettere anche ai più piccoli di appassionarsi al mondo del volontariato e muovere i primi passi all’interno dell’Associazione. Attraverso il Progetto 8-13 si promuovono esperienze educative rivolte ai giovani, offrendo loro l’occasione
di conoscere l’Associazione, scoprire i suoi numerosi ambiti d’intervento sul territorio e apprendere i valori umanitari che ne guidano l’azione I giovani iscritti al Progetto si mettono in gioco come piccoli “aspiranti volontari” della Croce Rossa Italiana, sebbene potranno scegliere di diventare a tutti gli effetti Volontari Soci soltanto al compimento dei 14 anni di età Le attività del “Progetto 8-13” sono finalizzate a promuovere lo sviluppo delle funzioni cognitive (es la capacità di problem solving), delle funzioni affettive e relazionali e, in particolar modo, della creatività, al fine di trasformare le conoscenze in competenze e di favorire lo sviluppo della consape-
volezza del sé, l’attuazione di comportamenti adeguati e la presa di coscienza delle proprie capacità. La Croce Rossa Italiana si impegna infatti a supportare attivamente lo sviluppo del giovane come agente di cambiamento, promuovendo un modello di cittadinanza attiva affinché le nuove generazioni diventino protagoniste nella costruzione di società più soste-
nibili e inclusive». Il Progetto pertanto «promuove attività educative e ludico-ricreative relative alle principali sfere d’azione della Croce Rossa Italiana, quali ad esempio l’educazione alla salute e agli stili di vita sani, l’inclusione sociale, l’educazione ambientale, l’educazione alla pace e alla cittadinanza attiva, la preparazione alle emergenze» Le attività sono pro-
gettate e realizzate dai Comitati di Croce Rossa Italiana che aderiscono all’iniziativa nazionale Le iscrizioni vengono raccolte in autonomia dal Comitato CRI che organizza il progetto e «vengono registrate tramite il sistema informatico interno CRI, il portale “Gaia”, che raccoglie l’iscrizione dei giovani tra gli 8 e i 13 anni come fruitori delle attività dell’Associazione e potenziali futuri aspiranti Volontari CRI A partire dal compimento dei 14 anni di età, i giovani potranno scegliere di proseguire il cammino con la nostra Associazione e di diventare Volontari di Croce Rossa Italiana». Per i giovani di Balvano il progetto si svolgerà una volta al mese, fino a settembre 2025.
Avigliano, mozione respinta perché in Aula non conoscono la Legge
«Durante
l’ultimo Consiglio Comunale di Avigliano, svoltosi nella giornata di giovedì 26 settembre 2024, abbiamo finalmente avuto la possibilità di discutere la mozione da noi presentata e riguardante le disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario A seguito di una discussione portata avanti unicamente dai componenti del consiglio che siedono tra i banchi dell’opposizione, si è proceduto alla votazione della stessa che ha ricevuto soltanto tre voti favorevoli espressi dai consiglieri Carmine Vaccaro, Giovanni Sabia e da un altro consigliere anche dell’opposizione. Il resto dei consiglieri comunali si è astenuto. Un atteggiamento che non sorprende, vista la vicinanza, di molti componenti della maggioranza, a partiti di destra che sostengono
la legge sull’autonomia differenziata sia a livello regionale che nazionale. Partiti ai quali la maggioranza si è sostanzialmente allineata Inutile dire che in tal modo non è stato possibile approvare la mozione, che avrebbe impegnato il Sindaco, in concorso con altri Enti ed istituzioni, a promuovere azioni in grado di contrastare questa riforma» A dirlo Giovanni Sabia, capogruppo di “Insieme per Avigliano” «Con nostro stupore abbiamo inoltre assistito ad una situazione paradossale. Durante la dichiarazione di voto della maggioranza, effettuata dal proprio capogruppo, abbiamo appreso che tra le motivazioni dell’astensione vi era anche la non conoscenza della normativa in questione. A nostro avviso è inaccettabile apprendere che giovani e volenterosi amministratori, spesso presentatisi come portatori del cambiamento,
non conoscano la legge riguardante l’autonomia differenziata; una legge che, se non sarà abrogata dal referendum, avrà conseguenze importanti sui trasferimenti in entrata per gli enti locali, con un reale rischio di riduzione dei servizi anche per il nostro comune. D’altro canto nei nostri interventi abbiamo evidenziato le motivazioni che ci spingono ad adottare una posizione di contrarietà alla legge Abbiamo spiegato in consiglio che la sua approvazione ha di fatti aperto alla possibilità di trasferire in capo alle regioni 23 materie che prima risultavano di esclusiva competenza dello Stato e/o di competenza concorrente Abbiamo esposto le nostre perplessità ritenendo che le norme in questione vadano contro i principi costituzionali di uguaglianza e solidarietà Abbiamo evidenziato altre perplessità sul minore get-
tito che lo Stato destinerà al riparto delle regioni, sulla possibilità di utilizzare un maggior gettito fiscale da parte delle regioni più sviluppate con conseguente possibilità di attuare, sul mercato del lavoro, una contrattazione di secondo livello, ed infine la maggiore difficoltà dello Stato nel coordinamento di tutte queste materie. Abbiamo detto che ci saranno evidenti differenze nella erogazione di qualsiasi tipo di “diritto”, dall’istruzione alla sanità, passando per i servizi che i nostri comuni potranno offrire, sul Pil pro-capite e sullo sviluppo che potremo dare al nostro territorio, definendo in maniera sistematica la classificazione dei cittadini in due categorie: i cosiddetti cittadini di serie A e cittadini di serie B. E non è difficile capire i cittadini del sud in quale dei due gruppi rientrerebbero»
Dopo l’annuncio della chiusura, continua il presidio davanti alla sede di Tito Scalo. I sindacati: «Nessun rispetto per i 40 lavoratori»
Favorit, sciopero e sit-in a oltranza
L’ASSESSORE È DECISO: «MA RIMUOVANO L’ATTEGGIAMENTO PREGIUDIZIALE»
Cupparo:
«Domani riprende il dialogo con
«Continuo
a credere nella possibilità di individuare una soluzione alla vertenza Favorit La condizione fondamentale è, però, la ripresa del confronto domani 10 ottobre in un clima più sereno con la revoca degli affrettati licenziamenti» Così l’assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro, Francesco Cupparo, sottolineando “l’esigenza che il Gruppo Hamelin, titolare dello stabilimento di Tito, rimuova l’atteggiamento pregiudiziale e, prima di pensare al decentramento all’estero della stessa attività che si svolge da noi, indichi quali sono le voci dei costi aziendali e di produzione alla base del trasferimento della stessa attività Come ho già fatto nel primo incontro direttamente al rappresentante aziendale rinnovo la richiesta di indicazione dei cosiddetti costi eccedenti che sarebbero prodotti a Tito rispetto all’estero, quali costi energetici, di trasporto, ecc Su questo campo – aggiunge l’assessore – la Regione può svolgere l’azione di mediazione che istituzionalmente le compete e proporre alcune soluzioni. Per un Gruppo industriale leader in Europa nella produzione e distribuzione di articoli per la scuola, ca-
M
«La
p r o m e s s a f a t t a d a S t e l l a n t i s s i è r i v e l a t a u n ’ i l l usione». A dirlo i Gruppi Terr i t o r i a l i M 5 S V u l t u r e 1 e Vulture 2: «Mentre l’azienda vanta numeri da record –con un fatturato di 189,5 mil i a r d i d i d o l l a r i n e l 2 0 2 3 (+6% rispetto all’anno precedente), un profitto di 18,6 miliardi (+11%) e dividendi agli azionisti saliti a 6,6 miliardi (+53%) – la realtà per i lavoratori, soprattutto nello stabilimento di San Nicola di Melfi, è drammatica. Die-
l
’ a z i e n d a »
sa e l’ufficio, la consapevolezza dei macchinari e delle attrezzature di alta tecnologia presenti nello stabilimento di Tito, che ho visitato, insieme all’alta professionalità ed esperienza dei dipendenti, consolidate negli anni, dovrebbe produrre una maggiore accortezza e non certamente scelte affrettate La storia dell’industria specie del Mezzogiorno –conclude Cupparo – è segnata da troppi casi di imprese che hanno delocalizzato ed abbandonato il nostro Paese senza tenere conto di contributi, aiuti e sostegni economici e di carattere fiscale dello Stato italiano, sacrificando posti di lavoro. Vorremmo cominciare ad interrompere questa storia».
tro la facciata di "efficientam e n t o " , s i c e l a n o l i c e n z i amenti mascherati da "uscite volontarie", con incentivi irrisori che non proteggono affatto chi sta perdendo il lavoro D’altra parte, il governo regionale ha firmato una autorizzazione in bianco per la costruzione di un impianto per la produzione di biogas, al fine, è stato detto, di non lasciare alibi a Stellantis Pur comprendendo l’att e g g i a m e n t o d e l g o v e r n o , esprimiamo preoccupazione rispetto al rilascio di una au-
«Siamo al secondo giorno di sciopero con presidio in assemblea permanente dei lavoratori della Favorit
S p A di Tito Scalo, azienda italiana controllata dalla francese Hamelin e leader nella produzione di cancelleria, che ha di recente comunicato la decisione del gruppo di chiudere lo stabilimento lasciando nella disperazione 40 lavoratori» È quanto dichiarano i segretari generali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec, Francesco Iannielli, Francesco Carella e Giuseppe Martino unitamente alla Rsu di stabilimento. «L’ennesimo caso di una multinazionale non italiana che decide di delocalizzare e abbandonare il nostro paese Ci saremmo aspettati – continuano i sindacati –, al di là del fatto che è complicato accettare l’idea che un gruppo che produce utili importanti con estrema freddezza rovina le sorti di 40 famiglie di coloro i quali (i lavoratori) hanno per-
torizzazione senza garanzie e s e n z a u l t e r i o r i s p e c i f i c azioni: l’impianto previsto è compatibile con l'ecosistema del territorio e con le produzioni industriali già presenti ( p e n s i a m o a B a r i l l a ) ?
A v r e m m o d o v u t o e s i g e r e maggiori garanzie Per questo, invitiamo tutti a partecip a r e a l l a m a n i f e s t a z i o n e a R o m a i l 1 8 o t t o b r e , p e r r iprendere in mano il settore dell’automotive e difendere i diritti dei lavoratori È arrivato il momento di agire, insieme».
messo per oltre 30 anni produzione e guadagni, almeno il consueto “garbo istituzionale” nei confronti della Regione Basilicata che, nella persona dell’assessore France
a invitato l’azienda a presentare progetti di rilancio offrendo tutto il sostegno possibile Invece, ancor prima dell’incontro già fissato per i
obre l’azienda ha pensato bene di a
cenziamento collettivo, incurante dell’impegno preso
questa terra che l’ha ospitat
mento inaccettabile per i sind
dialogare a queste condizioni L’azienda ritiri la procedura di licenziamento e rimettiamoci attorno a un tavolo per cercare la migliore soluzione condivisa Diversamente – concludono i sindacati – continueremo e inaspriremo la nostra lotta a tutela dei lavoratori»
CONFSAL E UGL INSIEME AI METALMECCANICI «Saremo
a Piazza Mario Pagano»
Gerardo
de Grazia Confsal e Florence Costanzo Ugl dichiarano: «Saremo al fianco dei metalmeccanici della Fismic Confsal e dell’UglM per difendere l’occupazione e il futuro dell’Automotive in Italia. Siamo molto preoccupati per l’anello debole dell’era Stellantis, ovvero i lavoratori della Logistica In Basilicata stiamo assistendo a un disastro e Il caso Sgl è il più emblematico, lavoratori senza stipendio e senza altra forma di reddito da circa due mesi. Saremo in piazza Mario Pagano a Potenza perché nello scontro tra Stellantis e il governo a farne le spese sono, proprio, i Lavoratori. I primi nove mesi dell’anno fanno registrare un record negativo (-31,7%) che a Torino arriva a - 68,4 Ottobre sarà il peggiore per la produzione italiana, dati che non possono lasciarci inermi».
«PER LA RIPRESA AUTUNNALE IN BASILICATA SERVE UN PIANO MARSHALL CHE GARANTISCA CONDIZIONI MIGLIORI ALLE MAESTRANZE»
lavoro dignitoso non è un lusso, ma è la precondizione per quella crescita sostenibile di cui questo governo ama tanto riempirsi la bocca nei documenti ufficiali, senza però mai darne effettiva concretezza nei provvedimenti reali. Il giorno dopo la Giornata mondiale del lavoro dignitoso, oggi in occasione del voto finale della Camera al collegato lavoro siamo in piazza a Roma per un presidio
per rivendicare ancora una volta un lavoro dignitoso, stabile, sicuro, tutelato e per contrastare il ddl Lavoro». Così il segretario regionale della Uil Vincenzo Tortorelli sottolineando che «al centro della ripresa autunnale in Basilicata c’è il “buon lavoro” con il rilancio della proposta del Piano Marshall del Lavoro e la soluzione delle vertenze aziendali aperte con alcune centinaia di posti complessivamente a rischio
che va rapidamente scongiurato. Partiamo dall’attuale situazione: nel 2023, sono stati per l’82,8% i rapporti di lavoro precari. In Basilicata la media è superiore a quella nazionale di almeno 4-5 punti percentuali per circa 35 mila lavoratori Di qui innanzitutto l’urgenza di riportare i contratti temporanei all’eccezionalità e di combattere le altre forme anomale di ingresso nel mercato del lavoro, come i tirocini extracurriculari
e le partite IVA fittizie. Parliamo di ragazzi e ragazze che non possono costruirsi un futuro, di persone che faticano ad arrivare a fine mese, di un popolo di invisibili che non può comprarsi casa e guardare con fiducia a domani Per questo la Uil ha lanciato la campagna “No ai lavoratori fantasma”, mirata a far emergere la condizione precaria di molti giovani lavoratori. Noi - prosegue il laeder della Uil lucana - conti-
nuiamo a dire che non basta avere più lavoro, più occupazione Serve un lavoro migliore, stabile, con retribuzioni eque, dove venga garantita la sicurezza delle persone e venga erogata la formazione durante tutto l'arco di vita di lavoratrici e lavoratori Questo governo ha, evidentemente, a cuore gli interessi di aziende e datori di lavoro; noi quelli di lavoratrici e lavoratori e non ci fermeremo finché non saranno garantiti»
La questione riguarda la costruzione di 25 aerogeneratori per una potenza complessiva di 55,80 MW
Monte Raitiello: stop al progetto eolico
DI EMANUELA CALABRESE
Sono diversi anni ormai che dalle nostre colonne il Sindaco di Muro Lucano e le associazioni del territorio portano avanti una battaglia a tutela del “Monte Raitiello”, oggetto di un progetto di impianto eolico, costituito da 25 aerogeneratori di cui 18 aventi potenza nominale unitaria pari a 2 MW, 6 di potenza 3 MW, 1 della potenza di 1,8 MW per un complessivo di 55,80 MW, e delle relative opere connesse ed infrastrutture indispensabili finalizzato alla produzione di energia elettrica Questa volta il Sindaco di Muro Giovanni Setaro, si trova a scrivere alla Regione Basilicata una “istanza di annullamento in autotutela” «A tal proposito, al fine di comprendere l’importanza della problematica annosa, si rende opportuno, dapprima, partire da una ricognizione del panorama dei principali provvedimenti amministrativi in materia, adottati dall’Ente territoriale e, poi, evidenziare i profili di incongruenza sottesi agli stessimette nero su bianco SetaroCon autorizzazione per “silentium”, rilasciata dalla Regione Basilicata, è stata prorogata l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del
progetto, “Monte Raitiello”, da effettuarsi nei Comuni di Muro Lucano, Bella e Balvano, e per le relative opere di connessione In data 9 novembre 2023 è stato emesso dal Dipartimento Ambiente, Energia e Territorio, l’avviso di avvio del procedimento per l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la dichiarazione della pubblica utilità delle opere, correlate all’impianto eolico, da realizzare in agro del Comune di Muro Lucano dalla società Monte Raitiello s r l Posto che entrambi i provvedimenti summenzionati sono sub Iudice presso il Consiglio di Stato, segue, in ordine di tempo, la Determinazione Dirigenziale del settembre 2024 inoltrata al Comune di Muro Lucano, con la quale la Regione Basilicata – Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale ha, tra le altre cose, determinato di “prendere atto della Deliberazione del 12/10/2022 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga del termine di efficacia del provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale per un periodo di 36 mesi ai fini della realizzazione dell’impianto eolico denominato “Monte Raitiello”; di autorizzare, la società Monte Raitiello ad
eseguire, quale proroga di fine lavori al progetto per la costruzione e l’esercizio di un impianto con determinate caratteristiche e di apporre il vincolo preordinato all’esproprio sulle particelle catastali dei terreni interessati dalle opere del progetto ed identificate nell’Avviso di avvio del procedimento comunicato tramite pubblicazione ai soggetti iscritti in Catasto» E prosegue Setaro: «In tale contesto, si inserisce, inoltre, il controllo sulla presenza dei vincoli gravanti sui terreni su cui dovrebbe sorgere l’impianto, dal quale si evince che la maggior parte delle particelle interessate sono di proprietà del Comune di Muro Lucano e gravate da usi civici Infine, a supporto della richiesta di annullamento/revoca risulta doveroso citare la DeterminazioneDirigenziale del 23 febbraio 2004, con la quale la Regione Basilicata – Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale ha autorizzato il Comune di Muro Lucano a mutare la destinazione d’uso, nel limite temporale di anni 30, di alcune delle particelle catastali interessate dal progetto, tra le quali non figurano le part 46/ foglio n 79, e 136/foglio n 86, che, per converso, sono state indicate nell’ambito della Determi-
nazione Dirigenziale del 05 09 2024 e nei provvedimenti antecedenti» In altri termini, «il documento formale di sdemanializzazione riporta come sdemanializzate solo alcune delle particelle sulle quali sorgeranno gli aereogeneratori, restando, nel caso di specie, escluse quelle poc’anzi palesate, le quali, per converso, senza “ratio” alcuna, compaiono nei provvedimenti di autorizzazione indicati Posto che, come innanzi specificato, allo stato attuale penda un giudizio di opposizione avverso l’avvio del procedimento di esproprio, la disamina dei provvedimenti “ex ante” elencati cela un dato degno di nota, atto a far emergere delle perplessità in ordine alla legittimità della Determinazione in oggetto Infatti, con quest’ultima la Regione ha autorizzato, a valle, l’esproprio di una serie di particelle catastali e, oggi, ha prorogato i termini di conclusione dei lavori, pur non essendovi stato, a monte, per alcune di esse, il relativo mutamento di destinazione d’uso Sul punto, viene in ausilio il comma e l’articolo del D.P.R 8 giugno
2001, nel quale precisa che “i beni gravati da uso civico non possono essere espropriati o asserviti coattivamente se non viene pronunciato il mutamento di destinazione d’uso” Calando le regole astratte nel caso concreto, appare verosimile ritenere che la Determinazione in oggetto, così come tutti gli atti sopra menzionati e relativi al progetto, siano affetti da un vizio di illegittimità, se non di nullità, autorizzando l’installazione di aerogeneratori su terreni vincolati e l’esproprio di porzioni, per giunta, ancora appartenenti al Demanio Civico Comunale» Per tali ragioni il Sindaco «chiede alla Regione Basilicata – Direzione Generale dell’Ambiente e del Territorio e dell’Energia, l’annullamento in autotutela della Determinazione Dirigenziale del 5 settembre 2024, stante l’insussistenza dell’atto formale propedeutico all’esproprio»
Prosegue la campagna di sensibilizzazione e informazione: raggiri, frodi e vittime al centro dell’incontro col
Truffe, l’Arma dei Carabinieri incontra la cittadinanza murese, con Unitre e Cif
L’Arma dei Carabinieri, l’Unitre di Muro Lucano e il CIF- Centro Italiano femminile ha organizzato ed ospitato l’incontro, patrocinato dal Comune, rivolto alla cittadinanza sul tema delle “Truffe agli anziani” invitando i cittadini ad unirs i p e r u n m o m e n t o i m p o r t a n t e d e d i c a t o a d i n f o r m a r e e s e n s i b i l i z z a r e n o n s o l o g l i a nziani, ma anche le fasce deboli, sui rischi delle truffe Durante l'incontro, esperti del settore hanno spiegato i consigli pratici su come riconoscere e difendersi dalle truffe più comuni L'evento ha visto i saluti e l'accoglienza da parte del direttivo dell’Università delle Tre Età di Muro, presieduto da Milena Nigro, del Sindaco Giovanni Setaro, della Vicepresidente regionale e comunale del C i f A n t o n i e t t a T a r r i c o n e , a s e g u i r e g l i i nterventi del Maggiore Susanna Bisegna, Com a n d a n t e d e l l a C o m p a g n i a C a r a b i n i e r i d i Melfi In sala anche il Maresciallo Ordinario Vincenzo Incampo, Comandante della Stazione Carabinieri di Muro Lucano Purtroppo si moltiplicano, senza distinzioni di sorta, tra città e paesi, le segnalazioni di truffe, con malviventi che approcciano al telefono le proprie vittime, preferibilmente anziani, per spillare soldi e gioielli Il fenomeno delle truffe ai danni degli anziani, delle persone sole, o di chi è più indifeso, è un problem a s e m p r e p i ù u r g e n t e c h e r i c h i e d e a t t e n -
zione e azione concreta Proprio per questo è sempre più diffusa e promossa la campagna di sensibilizzazione nazionale dell’Arma dei Carabinieri al fine di dare consigli utili alla popolazione e poter così difendersi da truffe e frodi, non solo nelle città, ma ormai anche nei piccoli centri I malviventi scelgono le persone più fragili in quanto “bersagli facili”: possono far leva sulla loro solitudine e , s e s c o p e r t i , p o s s o n o g e s t i r e s e n z a d i f f ic o l t à u n a l o r o e v e n t u a l e r e a z i o n e S o l i t amente, i malviventi agiscono nelle case delle vittime prescelte, in quanto luogo in cui gli anziani si sentono più al sicuro Ma i truff a t o r i e n t r a n o i n a z i o n e a n c h e p e r s t r a d a , spesso vicino alle banche o alle Poste, subit o d o p o c h e l e v i t t i m e , g i à n e l m i r i n o , a bbiano effettuato le loro operazioni agli sport e l l i I n e s t a t e i l f e n o m e n o t e n d e a n c h e a d aumentare, poiché vacanze, ferie e fine sett i m a n a f u o r i c a s a , c o m p o r t a n o a n c h e i l l asciare soli gli anziani per periodi più lunghi Facilitando i malviventi che si fingono agenti dell’azienda elettrica che chiedono di vedere le bollette, tecnici del gas che denunciano una fuga pericolosa, forze dell’ordine c h e c h i e d o n o d i f a r e u n c o n t r o l l o d e l l ’ a ppartamento, o ancora avvocati che chiedono s o l d i p e r u n p a r e n t e , s p e s s o f i g l i o n i p o t i , coinvolti in gravi incidenti, ed è per questo motivo che per le vittime diventa sempre più
difficile difendersi Un incontro, quello murese, che ha visto una gran partecipazione di pubblico, svoltosi in perfetta sinergia con le Associazioni A tal proposito l’Unitre di Muro ha donato all’Arma dei Carabinieri, nella persona del Maggiore Bisegna, la medaglia e la serigrafia dell’Associazione Muro Lucano è anche il paese natio di San Gerardo Maiella, Patrono della Basilicata e Santo protettore delle gestanti e dei bambini, così Antonietta Tarricone del Cif, ha fatto dono del “fazzoletto” di San Gerardo, simbolo del mir a c o l o s u u n a p a r t o r i e n t e
Per il terzo anno consecutivo borse di studio per gli studenti
er il terzo anno con-
secutivo, il Comune di Paterno ha annun-
ciato, attraverso un appo-
sito avviso pubblico, l'as-
s e g n a z i o n e e i l c o n f e r i -
m e n t o d i b o r s e d i s t u d i o c o m u n a l i d
hanno completato con succes-
s o e p r o f i t t o g l i s t u d i s uperiori, conseguendo il diploma di S
importi erogabili, determi-
premiare i migliori risultati accademici, ma anche di i n c o r a g g i a
proseguire il loro percorso
Giovani
e di rilievo all'interno dei nuo-
vi organismi: tre sindaci e due
consiglieri Paolo Campanella, sindaco di Castelluccio Inferio-
re, è stato nominato coordina-
t o r e d e i P i c c o l i C o m u n i , c h e
r a p p r e s e n t a n o 1 0 8 s u 1 3 1 c o -
m u n i l u c a n i . F a b i o M a r c a n t e , sindaco di Trecchina, è entrato
a far parte del coordinamento dei Piccoli Comuni Nel direttivo
regionale sono stati inclusi anche Salvatore Falabella, sindaco di
Lagonegro, e i consiglieri Antonio Rossino e Donato Zaccagni-
no della città di Lauria Il Presidente dell’Unione Lucana del La-
gonegrese, Gianni Pittella, ha dichiarato: «Esprimo, a nome del-
l’intera Unione, gli auguri di buon lavoro al nuovo Presidente La-
rocca e ai nuovi Organi dirigenziali dell’A
ringraziamento al Presidente uscente Bernardo
"Plastic (F)Tree" per promuovere la sostenibilità a Lauria
n i v o l o n t a r i d e l
Servizio Civile Universale
a Lauria hanno dato vita a
un progetto innovativo chiama-
to "Plastic (F)Tree", volto a promuovere la cultura ambientale e la sostenibilità L'iniziativa, par-
te del progetto "Cura l'ambiente", si pone l'obietti-
v o d i a f f r o n t a r e i l cambiamento clima-
tico e proteggere gli e c o s i s t e m i , i n l i n e a
con gli Obiettivi 13
e 1 5 d e l l ' A g e n d a 2030
I l p r o g e t t o è i n i z i a -
to con la raccolta di
b o t t i g l i e d i p l a s t i c a
m o n o u s o p r e s s o i l Municipio di Lauria,
un' abitudine ancora
diffusa tra i cittadi-
ni I volontari Anto-
nella Di Cunto, Da-
v i d e C a r l o m a g n o , L o r i s E g i d i o P a p a l e o , H a p p y
dom: un banano in Kenya e una
c a s s i a i n G h a n a Q u e s t i a l b e r i contribuiranno a compensare le emissioni di CO2 e a sostenere
le c
Ehichoya, Barbara Carlomagno
e A n t o n i o C o z z i h a n n o p o i d istribuito biglietti a offerta libera
ai dipendenti comunali I fondi
raccolti sono stati utilizzati per
" a d o t t a r e " d u e a l b e r i i n A f r i c a
a t t r a v e r s o l a p i a t t a f o r m a T r e e -
Parisi (Volt) e Lapolla (Azione): «Record di rimpasti in Giunta nella Città dei Sassi, basta con il tempo della bottega politica»
«La stagione di Bennardi va archiviata»
«I
l sindaco, Domenico Bennardi, può finalmente rivendi-
care un altro dei suoi record: il rimpasto di giunta più lungo della storia amministra-
tiva di Matera Una com-
plessa operazione che si è
consumata tutta nei retrobottega della politica, e che non poteva che produrre la peggiore giunta che si ricordi, mortificando anche la presidenza del Consiglio comunale Un’operazione tra-
sversale che, partendo dai pentastellati, raccoglie verdi, socialisti, leghisti, demo-
cratici di varia matrice sotto mentite spoglie: apparentemente divisi, ma uniti nella strategia del potere a tutti i costi» A dirlo i consiglieri comunali Imma Milia Parisi
(Volt) e Angelo Lapolla
(Azione)
a
Pd, G
L
e
tuttavia egli stesso incorag-
gia e
l’asse Pd-5Stelle, addirittura con un sottinteso ricatto alle “altre sigle politiche che intendono interagire da su-
possibile futura consultazio-
mente, le intemerate di Lettieri costituiscono una valida indicazione del percorso politico da evitare, per sottrarsi alle puntuali debacle alle
nunciare Il Pd materano ha sancito finalmente quell’accordo che fino ad ora era ri-
perto dalle ambiguità: ieri in Consiglio comunale, solo la presenza del Pd ha permesso la sopravvivenza di Bennardi, replicando ancora una
della “Maggioranza Brancaleone” Al contrario, ritenia-
prescindere necessariamen-
tuale disastro e da coloro che ne consentono il perpetrarsi, anche attraverso inutili infingimenti che non possono modificare la realtà dei fatti Di fronte alla indiscussa e acclarata incapacità di amministrare, che rischia di ri-
mento politico serio e coerente non è quello della malcelata connivenza, bensì della denuncia e della presa di distanza, per preparare una stagione di rilancio per Matera»
Il Pd condivide: «Noi continueremo a fare opposizione»
Partito Democratico
è s t a t o e c o n t i n u e r à coerentemente a esser e o p p o s i z i o n e n e l C o n s i g l i o
Comunale di Matera; il tentativo pretestuoso di attribuirci una posizione diversa rispetto a l l ' a t t u a l e a m m i n i s t r a z i o n e v i e n e f e r m a m e n t e r e s p i n t o
Essere opposizione non signi-
m
a . C
rentemente con il nostro ruolo, riteniamo che tutte le forze p o l i t i c h
i r s i per evitare l'isolamento della nostra città all'interno di una programmazione regionale che n o n p r o d u c e a l c u n p r o g r e s s o per Matera».
fica automaticamente abbandonare l'aula speculando sull'assenza sull’assenza di qualche consigliere non per ragioni politiche, ma perché, magari, impegnato felicemente a festeggiare la laurea di un propt i o f i g l i o . C o m p r e n d i a m o l e p r e o c c u p a z i o n i d i u n c e n t r odestra inconsistente, consapev o l e c h e i l P D r a p p r e s e n t a l'unica vera alternativa per il futuro della città. Piuttosto che rifugiarsi in sterili speculazion i , i l c e n t r o - d e s t r a m a t e r a n o f a r e b b e m e g l i o a c h i e d e r e maggiore attenzione e incisività ai propri Consiglieri regionali nei confronti della giunta Bardi, che continua a trascurare Matera nei settori chiave d e
RIGENERAZIONE URBANA, SERVIZI,
New Green Invest presenta il Master Plan per l’ex pastificio
Siè tenuta ieri nella sala “Mandela” della sede del Comune di Matera, l’incontro promosso dalla società New Green Invest s r l , proprietaria dell’area Ex-Barilla, e il Sindaco di Matera Domenico Bennardi alla presenza dell’intero Consiglio Comunale Per la società hanno partecipato i rappresentanti della stessa insieme all’arch. Mario Cucinella dello Studio MCA, che ha curato il progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana di un’area attualmente in completo degrado ma con intrinseche potenzialità di sviluppo e modernizzazione per l’intera Città dei Sassi L’amministratore unico della società, a nome della proprietà, ha ringraziato il Sindaco e tutti i partecipanti presenti e collegati via web, per la disponibilità a poter rappresentare l’idea progettuale di riqualificazione, dando così il via ad un percorso di dialogo e condivisione di scelte cruciali per l’intera comunità materana Il Sindaco, infatti, ha ripercorso la storia del sito in-
dustriale dismesso da oltre 20 anni ed in stato di abbandono, collocato all’interno del perimetro cittadino e punto nevralgico per un nuovo sviluppo urbano quale “cerniera” tra l’ingresso e il centro cittadino. La visione e il coraggio imprenditoriale, insieme all’intuito progettuale dello studio MCA di Mario Cucinella hanno prodotto un vero e proprio progetto di rigenerazione urbana in grado di mettere a fattor comune le peculiarità di questo importante complesso immobiliare con nuove funzioni, nuovi servizi e nuovi spazi pubblici così da rivitalizzare i quartieri limitrofi e valorizzare l’intera struttura urbana «Il progetto per l’ex pastificio Padula rappresenta una vera trasformazione urbana che guarda con attenzione sia al quartiere e sia al miglioramento dell’accessibilità alla città», è quanto ha dichiarato l’Arch. Cucinella. Difatti «uno spazio vuoto crea una – degenerazione urbana –mentre questo progetto rappresenta un valore di
rinascita di quell’area da un mondo rurale ad un mondo industriale fino all’attuale ulteriore cambiamento” Il Masterplan presentato ieri prevede la realizzazione di un nuovo centro polifunzionale con un parco verde tra i più grandi della città; spazi pubblici e privati in grado di connettere questa vasta area con l’ingresso “monumentale ” del ‘Sistema delle Cave’ e con il prospicente quartiere Piccianello, nonchè con l’area del ‘Parco del Campo’, anch’essa oggetto di riqualificazione». La società ha tenuto a ribadire la valenza del progetto che punta ad utilizzare gli attuali volumi esistenti senza alcun incre-
mento degli stessi ma destinandoli a funzioni residenziali, commerciali, direzionali e di pubblico interesse, di cui su quest’ultimo l’amministrazione comunale si è impegnata ad avanzare ipotesi progettuali in tal senso. Crediamo che un progetto di una tale portata possa rappresentare per la città di Matera una grande occasione, unica se non rara, di riqualificazione urbana incentrata sui più moderni interventi di ecosostenibilità e bioedilizia, anche attraverso la realizzazione di un’area verde di tali dimensioni. L’incontro di quest’oggi rappresenta solamente il primo step di un percorso partecipato e di condi-
visione con la città e che proseguirà nel tempo.con il prospicente quartiere Piccianello, nonchè con l’area del ‘Parco del Campo’, anch’essa oggetto di riqualificazione La società ha tenuto a ribadire la valenza del progetto che punta ad utilizzare gli attuali volumi esistenti senza alcun incremento degli stessi ma destinandoli a funzioni residenziali, commerciali, direzionali e di pubblico interesse, di cui su quest’ultimo l’amministrazione comunale si è impegnata ad avanzare ipotesi progettuali in tal senso. Crediamo che un progetto di una tale portata possa rappresentare per la città di Matera una grande occasione, unica se non rara, di riqualificazione urbana incentrata sui più moderni interventi di ecosostenibilità e bioedilizia, anche attraverso la realizzazione di un’area verde di tali dimensioni L’incontro di quest’oggi rappresenta solamente il primo step di un percorso partecipato e di condivisione con la città e che proseguirà nel tempo
54enne arrestato dalla Polizia di Stato per oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale
Matera: va in escandescenze allo sportello dell’Ufficio Postale
Nel
rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in
no, per l’ipotesi di reato di
venuti presso l’Ufficio Postale di via Mattei su richiesta del direttore, che ha segnalato la presenza di una persona che stava
d
sportello
bancone, per comprendere i motivi della sua agitazione; lo stesso, alla loro vista, ha subito
a s s u n t o u n
t t e g g i amento ostile, rifiutando d i f a r s i i d e n t i f i c a r e I poliziotti hanno cerca-
t o d i r i p o r t a r e l ’ u o m o alla calma, invitandolo ad uscire fuori dall’Uf-
f i c i o P o s t a l e e a s p i egare le ragioni della sua
i r a P e r t u t t a r i s p o s t a ,
l’individuo ha iniziato ad agitare le braccia in direzione degli intervenuti, rivolgendo lor o p a r o l e o l t r a g g i o s e A q u e l punto l’uomo, piuttosto corpulento e in evidente stato di alterazione alcolica, è stato portato all’esterno dell’ufficio postale con non poca fatica Condotto nei pressi dell’auto di servizio, tentava di colpire ripetutamente uno degli agenti
c o n l e braccia e c o n u n a testata
L ’ a g e n t e h a r i p o rt a t o u n a forte contusion e a l l a mano
Con l’aus i l i o d egli operat o r i d i
u n a s econda
Italia Viva Matera augura buon lavoro alla neo consigliera, pronta a collaborare con il Presidente
Valentina Celsi entra
in consiglio provinciale
Italia Viva provincia di Matera au-
g u r a b u o n l a v o r o a l l a n e o c o n s igliera provinciale Valentina Celsi, g i à c o n s i g l i e r e c o m u n a l e a P o l i c o r o L'elezione di Franco Mancini, Sindaco
d i P o m a r i c o , a P r e s i d e n t e d e l l a P r ovincia di Matera, che ha superato l’ottimo Arturo De Filippo, sindaco di Calciano, consente comunq u e a l l a nostra
V a l e n t ina Celsi, fondatrice di Ital i a V i v a i n B a s ilicata, di entrare in consiglio provinciale
Questo avviene in quanto risultata prima dei non eletti nella competizione del dicembre 2023 scorso nella lista «Provincia Unita», suffragata con circa 4000 v o t i p o n d e r a t i p r o v e n i e n t i p r i n c i p a lmente dai piccoli comuni delle aree int e r n e , a c u i d o v r à d a r e g r a n d e a t t e n -
zione Nell’impossibilità di poter costruire un gruppo autonomo Italia Viva, la neo consigliera Valentina Celsi e n t r e r à a f a r p a r t e d e l g i à c o s t i t u i t o Gruppo misto Come ha voluto precisare nel saluto di insediamento, svilupperà il proprio lavoro e il proprio impegno nei confronti del neo Presidente all’insegna di una collaborazione attiva
e trasparente In linea con l'azione politica, che da sempre i rappresentanti di Italia Viva svolgono nelle istituzioni, la neo consigliera sarà propositiva e responsabile nell'esclusivo interesse delle 31 comunità che formano la Provincia di Matera «Insieme ai gruppi dirigenti di Italia Viva provinciali e regionali, proverem o a rappresentare a l m eg l i o l e istanze dei territ o r i , f ocalizzando l'attenzione su viabilità, s c u o l e e
connesse alle politiche culturali, sociali e di genere», ha dichiarato Valentina
in sicurezza nell’auto di servizio e accompagnato in Questu-
L’Autorità giudiziaria ha successivamente convalidato l’arr e s t o
Si spegne a 86 anni l'ex sindaco di Gorgoglione
Addio al cav. Franco Vetere storico esponente della Dc
Una
generazione di democristiani ci sta lasciando Ieri è morto all’età di 86 anni il cav Franco Vet e r e , s i n d a c o d i G o r g o g l i o n e ( M T ) d a l 1 9 6 4 a l 1975 e consigliere provinciale ed assessore al bilancio dal 1980 al 1995 di Matera, nonché segretario sezionale della DC Personaggio con una grande passione per la DC ed un grande amore per la sua Gorgoglione! Persona mite, umile, concreta, sempre al servizio della sua comunità, il cav Vetere è stato protagonista della crescita sociale ed economica d e l s u o t e r r i t o r i o . Togliere quel piccolo comune della coll i n a m a t e r a n a d a ll’isolamento e dalla p o v e r t à , p r o m u ov e n d o u n a p o l i t i c a per il lavoro e valorizzando le risorse ambientali e turistiche per contrastare l’emigrazione e lo spopolamento, fu il suo impegno prioritario In quegli anni, aggregare, coinvolgere, valorizzare e mobilitare i cittadini erano gli strumenti per rompere antiche arretratezze Vetere ha fatto parte a pieno titolo di quella classe dirigente che, senza clamore, ha costruito e il suo ricordo resterà nel cuore dei suoi tanti amici e nella comunità di Gorgoglione «Buona strada Cavaliere!»
ON. PEPPINO MOLINARI
Da Simona Bonito a Michele Beneventi passando per Giovanni Amato, Paride Leporace e Luigi Scaglione tutti d’accordo: «La radio ha scandito la vita degli italiani»
Cento anni di radio, il ricordo degli ospiti di Radio Potenza Centrale»
e l P a l a z z o d e l l a R e g i o n e
c o n t i n u a n o i f e s t e g g i a -
menti per i cento anni del-
la radio. La mostra di radio d’epo-
ca potrà essere visitata fino a ve-
n e r d ì , n e l f r a t t e m p o t a n t i s o n o i
messaggi di auguri e i commenti
degli ospiti di Radio Potenza Cen-
t r a l e c h e l u n e d ì h a t r a s m e s s o i n
diretta dalla Sala stampa Nino Po-
stiglione
L’emittente radiofonica è la pri-
ma radio libera di Italia grazie al-
la felice intuizione del suo fondatore Nino Postiglione «Con gran-
de piacere ho accettato l’invito a
p a r t e c i p a r e a d u n e v e n t o c h e d i
certo non ha mai avuto preceden-
ti Festeggiare 100 anni di Radio
nella Nostra Città, ricordando uno dei maggiori pionieri, e’ stato mo-
m e n t o d i g r a n d e e m o z i o n e U n
vero corsaro del mondo radiofo-
nico, un’icona di carattere nazio-
n a l e c h e d i c e r t o o g n u n o d i N o i
ricorderà nel momento in cui re-
c i t a v a “ R a d i o P o t e n z a C e n t r a l e e’ una Potenza di Radio” Una fra-
se diventata nel corso degli anni, s i m b o l o r a d i o f o n i c o d i o g n i f a -
miglia, la voce era quella del gran-
d e N i n o P o s t i g l i o n e » h a c o m -
mentato l’assessore all’Ambiente
d e l C o m u n e d i P o t e n z a M i c h e l e
Beneventi Presente anche la consigliere pro-
vinciale di Parità Simona Bonito
c h e h a r a c c o n t a t o : « B u o n c o m -
pleanno alla radio Con lei ho un
r a p p o r t o m e r a v i g l i o s o p e r c h é è
s t a t a u n o d e i p r i m i m e z z i d i c o -
municazione che mi ha avvicinato alla musica Noi siamo gli ado-
l e s c e n t i c h e h a n n o u t i l i z z a t o e
OLTRE 30 OPERATORI LUCANI PRESENTANO NUOVE
sfruttato la radio per arrivare agli
altri , ad esempio con le dediche
Non avevamo i social La radio ha accompagnato non soltanto le generazioni ma anche il genere» Ma non solo rappresentanti delle Isti-
tuzioni, all’evento per festeggia-
r e l a r a d i o c ’ e r a n o a n c h e e s p o -
nenti del mondo finanziario luca-
no come Giovanni Amato, diret-
tore della filiale di Potenza della
B a n c a M o n t e P r u n o : « L a r a d i o
e s i s t e e p e r f o r t u n a r e s i s t e a l -
l’evolversi informatico che occu-
La Basilicata torna al TTG di Rimini: al centro innovazione e inclusività
Dopo
un settembre pieno di attività tra roadshow USA, Tourism Expo Japan e fiera internazionale del turismo di Buenos Aires, la Basilicata torn a a n c h e q u e s t ’ a n n o a l T T G d i R i m i n i con un grande stand (un omaggio alla costa ionica Lucana, alla Magna Grecia e al rapporto tutto lucano tra storia, paesagg i o e a t t i v i t à d e l l ’ u o m o ) d o v e s a r a n n o ospitati (Padiglione C7 - 136/204) più di trenta operatori turistici lucani per i loro incontri con buyers provenienti da tutto il mondo. Oltre a Regione e APT, saranno presenti diverse istituzioni del territor i o l u c a n o , t r a c u i i c o m u n i d i P o t e n z a , M a t e r a , M a r a t e a e d e l l a c o s t a j o n i c a , i GAL e i Parchi lucani
Due le conferenze stampa organizzate da APT. Oggi, alle ore 13, nella sala Diotallevi 2, il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, presenterà ai giorn a l i s t i d i s e t t o r e d u e n u o v e p i a t t a f o r m e o n l i n e a t t r a v e r s o c u i i v i a g g i a t o r i p otranno facilmente scegliere le loro destinazioni e le loro attività in Basilicata. La prima piattaforma è dedicata alla nuovissima strategia di marketing tutta lucana chiamata “Turismo delle passioni”. «Collegandosi al sito, che sarà online prop r i o d a l 9 o t t o b r e – a f f e r m a i l d i r e t t o r e N i c o l e t t i - s a r à p o s s i b i l e s c e g l i e r e f r a l e 16 passioni attualmente mappate in Basilicata, dalla musica alla vela, dal cibo ai ricami e merletti, dal vino alla ceramica all’astroturismo, alle auto d’epoca e così via Cliccando su una delle passioni scelte, il viaggiatore individuerà il luogo do-
ve si svolge quella attività, ma anche i referenti locali con cui condividere la propria passione Per i viaggiatori che invece sono indecisi sulla passione da seguire, rispondendo a qualche semplice domanda e con l’aiuto dell’intelligenza artificiale sarà possibile indi-
v i d u a r e l a p a s s i o n e più affine alle proprie preferenze»
Nella circostanza ver-
r à p r e s e n t a t a a n c h e la piattaforma online
R o u t e B a s
b i c i c l e t t a p e r g l i a m a n t i d e l t u r i s m o lento, che in Basilicata trova mille opportunità di svolgimento.
« S u l s i t o – a g g i u n g e
N i c o l e t t i - i l v i a g g i a t o r e t r o v e r à c i ò c h e serve per scoprire, a piedi o in bici, i cinque parchi lucani e i piccoli borghi lucani con indicazioni precise su itinerari, alt i m e t r i e , p u n t i d i i n t e r e s s e e t a n t o a l t r o a n c o r a » . N e l l ’ a m b i t o d e l l o s t e s s o s l o t è previsto anche uno spazio dedicato ai Gal
L u c a n i I n t e r v e r r à i l p r e s i d e n t e d e l G a l Start2020 Angelo Zizzamia per illustrare i l p r o g e t t o d i c o o p e r a z i o n e i n t e r t e r r i t oriale con tutti i Gal della Basilicata attraverso un intervento dal titolo “Brand rurale Basilicata: Promozione del territorio dei Gal” D o m a n i , n e
l e o r e 1 3 , s i t e r r à l a c o n
e n z a s t a m
l p r o g e t t o “Basilicata for all” finanziato dal Dipart i m e n t o p e r l e P o l i t i c h e i n F a v o r e d e l l e P e r s o n e c o n D
del Consiglio dei Ministri, con l’obiettivo d
averso azioni dirette. Per l’occasione, a Rim
ato ufficialmente il volume appena pubblic a t o d
c a s a e d it r i c e F r a n c o A n g e l i di Milano, intitolato “Accessibilità turistic a p e r p e r s o n e c o n disabilità” di Rocco D i S a n t o , c o o r d i n at o r e d e l l ’ a t t i v i t à r elativa alla produzione delle Linee Guida r e g i o n a l i . L o s t e s s o Di Santo esporrà i primi risultati e la valutazione d’impatto che il progetto ha avuto sul territorio. Inoltre, è prevista la part e c i p a z i o n e d e l l a c o o r d i n a t r i c e d e l p r ogetto l’ing. Giuseppina Lovecchio e di Cosimo Minonni, presidente di ENFOR, partner di progetto Entrambi discuteranno dell’articolazione del progetto, delle poss i b i l i r i c a d u t e s u l l ’ o f f e r t a l u c a n a e d e ll’impegno della Regione e delle istituzioni sul tema del turismo accessibile. All’evento di Rimini verrà anche lanciata la fiera del turismo accessibile “for all” che si terrà a Policoro i giorni 18 e 19 ottobre
REGIONALE SI SPEGNE A 97 ANNI
Addio a Franco Vinci
FrancoVinci ci ha lasciati all’età di 97 anni. È stato un padre costituente della regione Basilicata dal 1970 al 1980, ricoprendo il ruolo di primo assessore alla sanità Consigliere comunale e assessore di Potenza dal 1 9 6 0 a l 1 9 7 0 , p r i m o e l e t t o n e l l a l i s t a della Democrazia Cristiana, è stato un autorevolissimo dirigente del partito e, per molti anni, presidente dell’ordine dei medici della provincia di Potenza Per chi ha vissuto e condiviso decenni di vita con lui, è difficile trovare parole che trasmettano e raccontino qualcosa di non banale su di lui. Franchino è stato una bella persona, espressione della città di Potenza. Impegnato in politica, non ha mai rinunciato a fare il medico: Prima i suoi pazienti e poi la politica» era il suo motto. Democristiano convinto, ispirato dalla sua formazione cristiana, ha fatto della tolleranza, del rispetto degli altri e della disponibilità al dialogo i pilastri del suo agire politico L’amicizia, la coerenza e la disponibilità erano per lui fari che hanno illuminato il percorso della sua vita. Nel partito era vicino alla sinistra di base, grande amico di Angelo Sanza, ma non ha mai fatto mancare il suo contributo per l’unità del partito e il sostegno ai giovani dirigenti Marito e padre esemplare, ha incarnato e testimoniato i valori cristiani nella sua famiglia con linearità e coerenza. A molti di noi mancheranno le sue telefonate settimanali di incoraggiamento e sostegno, sempre ottimiste, come l’ultima il 4 ottobre scorso per fargli gli auguri. Non è retorica aff e r m a r e c h e c o n V i n
gnato la storia della nostra regione Non mi sento però di dire che con Franchino se ne va una storia; no, le belle storie rimangono scolpite nei cuori, le testimonianze non perdono forza e significato. Franco Vinci è stato tutto questo!
Nel ricordo di Franco Vinci
«Fr
«UN
Bardi ricorda la figura di Franco Vinci
«Un
medico e un uomo delle istituzioni. Ha coniugato i due mondi con competenza, passione e dedizione, lasciando un segno indelebile nella storia della Basilicata» Così il presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, commenta la scomparsa di Franco Vinci, punto di riferimento per generazioni di medici lucani. Il suo è stato un lungo percorso all’interno della massima istituzione regionale, condividendo con i protagonisti dell’epoca l’alba dell’ente: ha ricoperto la carica di assessore alla Sanità nella prima Giunta Verrastro, nel biennio 1970/1972, consigliere (1974/1975) e vice presidente del Consiglio regionale nella seconda legislatura (1975-1980).
«La medaglia celebrativa dei 50 anni della Regione Basilicata consegnatagli a gennaio scorso – sottolinea Bardi – lo ha inorgoglito sapendo di aver contribuito a scrivere le prime pagine della storia istituzionale del nostro territorio, ma non c’è riconoscimento maggiore degli attestati di stima che giungono dalla società civile, dai cittadini che ha curato come medico, professione svolta sempre con profonda umanità, la stessa che – conclude il presidente – ha innervato il suo agire da amministratore della cosa pubblica. Ci lascia un insegnamento: privilegiare sempre il dialogo e convogliare ogni azione verso il bene comune»
di un pioniere della sanità
l a scomparsa di Franco Vinci, figura storica della nostra regione e primo assessore alla sanità della Basilicata La sua dedizione al servizio pubblico e l'imp e g n o n e l l a p r o f e
a n c h i n o V i n c i è s t a t o u n autorevole rappresentant e i s t i t u z i o n a l e , u n a ppassionato presidente dell'Ordine dei medici, un carissimo amico La notizia della sua scomparsa mi addolora molto e porgo alla sua famig l i a l e p i ù a f f e t t u o s e c o n d o g l i a n z e . Con Franchino ci sentivamo spesso e p a r l a v a m o d i p o l i t i c a e d i s a n i t à , l e s u e grandi passioni Mancherà la sua saggezza e il suo ottimismo, la voglia di fare che non lo ha mai abbandonato».
n esempio luminoso per tutti noi”. Lo sottolinea l’assessore r e g i o n a l e a l l a S a l u t e , C o s i m o L a t r o n i c o , c h e a g g i u n g e : «Franco ha contribuito in modo significativo alla costruzione della nostra comunità, portando avanti valori di tolleranza, rispetto e dialogo La sua eredità continuerà a vivere attraverso le numerose persone che ha ispirato e guidato nel corso della sua vita. In questo momento di dolore – aggiunge l’assessore - desidero esprimere le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco La sua perdita lascia un vuoto incolmabile, ma la sua memoria e il suo esempio continueranno a guidarci nel nostro impegno per il bene della Basilicata».
dottor Vinci, così lo chiamavo da sempre c o n p r o f o n d o senso di rispetto, è sta to un punto di riferim e n t o a u t o r e v o l e p e r t u t t i c o l o r o c h e n e g l i u l t i m i a n n i s i s o n o a v v i c i n a t i a l l a politica nell’istituzion e r e g i o n a l e È c o n profondo dolore che ho appreso della sua scomparsa». Così il consigliere regionale di Orgoglio lucano - Ital i a V i v a , M a r i o P o l e s e , c h e aggiunge: «La Basilicata perde un uomo sensibile e atten-
to prima al lato umano delle cose e poi al suo aspetto polit i c o . R i c o r d o q u a n d o n o n p i ù c o n s i g l i e r e seguiva le sedute del C o n s i g l i o d a l l a s al a o s p i t i p e r p o i nelle pause chiedere curioso delle var i e
sempre
i s t i t uzioni pubbliche. Un modo di fare