Cronache del 31 gennaio 2025

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Il watergate di Santoriello

Pubblica un video datato agosto 2018 per provare che a Gennaio 2025 c’è stato sversamento dalla Camastra

“ProCeDIAMo noI” Per assunzioni o per scalare i concorsi: la Procura di Potenza sgomina associazione a delinquere

Titoli falsi, ai domiciliari anche l’FdI Galotta

e r i c h i a m a n o

a l l a m e n t e i n o s t r i e m igranti lucani sparsi per il mondo Tra questi la piccola Rosina Sileo, nata a

Ruoti, in contrada Bosco

Grande il 15 dicembre del 1951 Aveva appena sette

a n n i q u a n d o n o n n i e z i i erano emigrati ( )

■ continua a pag 21 Un momento della conferenza e Galotta Servizio a pag 8

T R I C O LO R E

A M A N E T T E

L’abbiamo sfacciatamente già confessato d’aver avuto un soprassalto d’euforia fin all’erotico giudiziario per aver appreso dal CSM in motivazione di proroga d’un gip/gup della “pendenza di numerose richieste cautelari” perché dinnanzi al male di corrotti e fetenti la giustizia può anche permettersi d’essere lenta, ma non certo non viva e vegeta Ora sappiamo che fin a prova contraria ogni persona è innocente, compresa la sorellina d’Italia Ilaria Galotta, agli arresti domiciliari per contestazioni della Procura di Potenza d’illeciti fraudolenti su titoli di studio e abilitazioni professionali, ma nemmeno si può far passare liscia la doppia morale patriottica di chi come Gianni Rosa saltava in flash mob giustizialista, salvo poi a ritrovarsi in tasca un magnifico e rotondissimo rinvio a giudizio sulla sanità lucana Eppure guardando alla sequela statistica d’accrocchi normativi, ciambotte politiche, conflitti d’interesse, collusioni anche imprenditoriali che si vedono in giro nella pubblica amministrazione ci viene da pensare che la sorellina di FdI non sia che la prima d’una lunga serie d’azioni di bella e necessaria giustizia Canta Gigi D’Alessio: “Un vagone tricolore per un anno se ne andrà ”

PoTenZA Il sindaco Telesca replica a Galella (FdI): «Stia sereno e ripassi la matematica»

«La piscina olimpionica si farà»

TRASPORTO PUBBLICO

Presto nuovo bando per i 3 lotti extraurbani, l’assessore Pepe: «Puntiamo su una Basilicata sempre più interconnessa»

■ Servizio a pag 6

CRONACA Da Acerenza alla stazione di Potenza per togliersi la vita: donna salvata dai Carabinieri che la convincono a desistere

■ Servizio a pag 16

SISTEMA PREVIDENZIALE Il segretario regionale di Spi Cgil Summa: «A fronte di un lavoro sempre più precario avremo pensioni sempre più povere»

■ Servizio a pag 4

SP 50

Il presidente della Provincia Mancini incontra

Anas: «Accogliamo le istanze dei residenti a Timmari e La Martella»

■ Servizio a pag 19

Adduce e Acito
Servizio
Dellapenna

L’assessore Cupparo: «Gli uffici impegnati a garantire semplificazione e velocizzazione dell’iter degli avvisi che saranno diffusi»

Bandi per il sostegno alle imprese,

ecco quelli della Regione Basilicata

P O T E N Z A . L’ a s s e s s o r e a l l o S v i l u p p o E c o n o m i c o Francesco Cupparo, il dirig e n t e d e l l ’ U ff i c

z z a z i o n e (Travaglio), i funzionari del

D i p a r t i m e n t o ( L e o n e , L ovecchio, Sileo, Coretti, Triv i g n o , B e l l i n i , M a z z i l l i ) , Sviluppo Basilicata (l’Amministratrice Megale e Pinto) hanno presentato oggi al Tavolo con associazioni datoriali, delle imprese e delle categorie economiche, 24

“ Av v i s i p u b b l i c i ” c o n t enenti misure e strumenti di i n c e n t i v a z i o n e r i v o l t i a l l e imprese

L’assessore ha comunicato

c h e l a s p e s a i n i z i a l m e n t e prevista in circa 285 milioni di euro è stata elevata in circa 291 milioni di euro

Q u e s t i g l i Av v i s i : Av v i s o

Pubblico a favore delle imprese artigiane (7,5 milion i ) ; M i s u r a d i s o s t e g n o a i

l a v o r a t o r i c a s s a i n t e g r a t i

d e l l ’ i n d o t t o S t e l l a n t i s p e r

sviluppare e potenziare il livello di competenze dei la-

v o r a t o r i e c o n s e n t i r e u n a integrazione al reddito per 6 m e s i ( 2 , 9 m l ) ; Av v i s o

Pubblico per la formazione continua dei lavoratori delle imprese (sia Grandi imp r e s e c h e P m i , a n c h e i mprese in crisi o in fase di riconversione (13,4ml); Avv i s o P u b b l i c o p e r l e P m i

per promuovere l’efficien-

z a e n e rg e t i c a e r i d u r r e l e

e m i s s i o n i d i g a s a e ff e t t o

s e r r a : i n t e r v e n t i d i p r o d uzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili ed interventi di miglioramento dell’efficienza ener-

g e t i c a ( 2 5 m l ) ; A p p e r s ostenere creazione e svilup-

p o d i n u o v e P m i ( 7 m l ) ;

A a p p p e r s o s t e n e r e l e i mp r e s e n e o - c o s t i t u i t e , s t a r tup (8ml); Avviso Pubblico

p e r i n t e r v e n t i d i a d e g u a -

m e n t o d e l l e a r e e p r o d u t t i -

v e d i p r o p r i e t à d e g l i E n t i

L o c a l i ( 3 7 , 7 m l ) ; Av v i s o pubblico per la costituzio-

n e d i n u o v e f o n d a z i o n i d i

Its Academy (2 ml); Avviso Pubblico per la concessione di voucher per la par-

t e c i p a z i o n e d e l l e i m p r e s e

a l l ’ E x p o O s a k a 2 0 2 5 ( 0 , 5 ml); Avviso Pubblico per le

Pmi operanti nel settore del Commercio (3 ml); Avviso

P u b b l i c o a f a v o r e d e l l e strutture ricettive e ristorative (Pmi) per potenziare la filiera turistica (15 ml); Avviso Pubblico per incentivi all’occupazione di univer-

s i t a r i i n a z i e n d a ( 6 m l ) ; Fondo per il sostegno dell’occupazione nelle imprese cooperative (1,5 ml); Avv i s o P u b b l i c o p e r p r o g e t t i di innovazione applicata e innovazione a servizio imp r e s e ( 3 8 , 5 m l ) ; Av v i s o

P u b b l i c o p e r i l

R i c e r c a ( 1 4 , 3 m l ) ; Av v i s o

P u b b l i c o p o t e n z i a m e n t o fondi rischi dei Cofidi per favorire accesso al credito

d e l l e P m i ( 4 m l ) ; Av v i s o Pubblico per attrazione inv e s t i m e n t i n e l l e a r e e p r od u t t i v e a t t i v a n d o l o s t r u -

mento del Fondo Rotativo

I m p r e s e , i n c o n v e n z i o n e

c o n C a s s a

D e p o s i t i e P r e -

stiti (10 ml); per il sostegno alle Pmi per l’acquisizione di soluzioni e servizi reali abilitanti la digitalizzazione di processi, servizi/prodotti, canali di vendita e distributivi (5,7 ml); Avviso Pubblico per favorire l’in-

t e r n a z i o n a l i z z a z i o n e P m i ( 5 , 5 m l ) ; Av v i s o P u b b l i c o

Contratti Sviluppo regiona-

l e ( B a n d o a s p o r t e l l o ) –

Scorrimenti (40 ml); Avvis o P u b b l i c o “ M i n i P i a ” –

Scorrimento (29 ml); Fondo per sostenere contratti di s v i l u p p o n a z i o n a l i F a s t

Track (2 ml); Avviso Pubblico per la concessione di Piccoli prestiti ad imprese con difficoltà di accesso al credito (3 ml); AP a favore imprese sociali (8 ml) L’assessore ha riferito che l’incremento della dotazione finanziaria complessiva

è a v v e n u t o p e r r i s p o n d e r e

a d e s i g e n z e d e l l e i m p r e s e del turismo raddoppiando il fondo previsto inizialmente e h a r i n g r a z i a t o i r a p p r esentanti delle associazioni

i n t e r v e n u t i i n p a r t i c o l a r e per il rinnovato impegno di collaborazione «Gli uffici del Dipartimento – ha det-

t o C u p p a r o – s o n o i m p eg n a t i a g a r a n t i r e s e m p l i f ic a z i o n e e v e l o c i z z a z i o n e

dell’iter degli Avvisi che saranno diffusi già dalla prima decade di febbraio Vogliamo venire incontro alle n e c e s s i t à d i p m i e c a t e g orie economiche consapevoli che l’anno appena iniziat o s i p r e a n n u n c i a p a r t i c olarmente difficile per i titolari di aziende lucane L’assessore ha inoltre riferito di aver chiesto al manager di A p i B a s d i a c c e l e r a r e l ’ a ss e g n

striali e capannoni vuoti te-

chieste di localizzazioni ed i

azione mira inoltre – ha sottolineato – ad attrarre inves

per accrescere l’occupazione Da parte dei rappresentanti del Tavolo di partenar

fatto e del nuovo protagonismo del Dipartimento con l

v i d e n d o i l metodo della consultazione e il merito delle misure presentate Per il presidente di C o n f i n d u s t r i a F r a n c e s c o S o m m a “ q u e l l a m e s s a i n campo dall’assessore Cupparo è una potenza di fuoco fondamentale per sostenere l’imprenditoria in una situazione di grande difficoltà»

Incontro tra l’assessore regionale Cupparo e le organizzazioni sindacali: «Soddisfatti del percorso delineato»

P O T E N Z A . L e o rg a n i z z a z i o n i sindacali Cgil, Cisl e Uil della Basilicata comunicano che, a seguito della richiesta di incontro avanzata al Dipartimento Attività Prod u t t i v e , s i è t e n u t a i e r i u n a r i unione con l’Assessore Francesco C u p p a r o p e r d i s c u t e r e d e l l a v e rt e n z a r i g u a r d a n t e i l a v o r a t o r i e x R m i ( R e d d i t o M i n i m o d i I n s e r imento) ed ex Tis (Tirocini di Inclusione Sociale) in loro presenza Durante l’incontro presso la Sala Inguscio, l’assessore Cupparo ha i l l u s t r a t o i l p e r c o r s o i n d i v i d u a t o d a l l a R e g i o n e p e r a ff r o n t a r e l e problematiche sollevate dalle organizzazioni sindacali negli ultimi anni Tale percorso mira a riconoscere la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti, attraverso misure concrete di stabilizzazione e inclusione lavorativa.

È s t a t a s o t t o l i n e a t a , d a p a r t e d i Cgil, Cusl e Uil, l’importanza di accelerare l’approvazione delle risorse individuate tramite la legge di bilancio regionale, al fine di avviare tempestivamente i bandi relativi al nuovo “Progetto Attività e Servizi Ambientali” (Asa) Lavorare proficuamente al fine di far

c o i n c i d e r e l a p a r t e n z a d i q u e s t o progetto in concomitanza con gli altri legati ai progetti forestali Si è convenuto sulla necessità di innalzare la soglia Isee per consentire ai 1 600 lavoratori interessat i , i n d i p e n d e n t e m e n t e d a l l ’ i n d a -

gine Arlab, di aderire al progetto

A s a , g a r a n t e n d o c o s ì u n a m a ggiore inclusione e opportunità occupazionali

L e o rg a n i z z a z i o n i s i n d a c a l i «esprimono apprezzamento per il p er co r s o d elin eato , ch e r is p o n d e alle rivendicazioni portate avanti negli ultimi anni Rimane fondam e n t a l e p r o s e g u i r e c o n d e t e r m inazione su questa strada, affinché le misure prospettate si traducano i n a z i o n i c o n c r e t e e t e m p e s t i v e , r e s t i t u e n d o d i g n i t à e s i c u r e z z a economica alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti»

C g i l , C i s l e U i l d e l l a B a s i l i c a t

, mantenendo alta l’attenzione sulle tempistiche e sull’efficacia delle misure adottate, e restano a disposizione per ulteriori confronti con le istituzioni regionali al fine di garantire il pieno successo delle iniziative intraprese»

La denuncia di Summa (Spi Cgil): «Lavoro sempre più precario, la nostra deve essere battaglia per stipendi migliori»

«Ora pensioni sempre più povere soprattutto in Basilicata e al Sud»

POTENZA. «Il lavoro e il sistema previdenziale sono

s e m p r e p i ù c o n n e s s i A fronte di un lavoro sempre

p i ù p r e c a r i o a v r e m o p e nsioni sempre più povere È

c i ò è v e r o t a n t o p i ù n e l

M e z z o g i o r n o e i n u n a r e -

g i o n e c o m e l a B a s i l i c a t a , dove il Pil è addirittura arretrato rispetto alle altre reg i o n i d e l S u d P e r q u e s t o la b attag lia d ella C g il p er cancellare la precarietà è la

s t e s s a p e r c a m b i a r e i l s i -

s t e m a p r e v i d e n z i a l e » L o ha detto il segretario generale dello Spi Cgil Basilicata all'incontro "Lavoro e p e n s i o n i " p r o m o s s o d a l l o Spi Cgil in collaborazione con la Cgil Basilicata e il patronato Inca Cgil Al seminario rivolto ai pens ion a t i e a l l e p e n s i o n a t e , a i delegati e alle delegate, oltre che agli operatori e alle operatrici Inca, sono intervenuti anche il segretario generale della Cgil Basilicata Fernando Mega, il

s e g r e t a r i o g e n e r a l e d e l l a

C g i l d i P o t e n z a Vi n c e n z o

E s p o s i t o , i l r e s p o n s a b i l e

Previdenza Cgil nazionale

E z i o C i g n a , i l s e g r e t a r i o

Spi Cgil nazionale Lorenzo Mazzoli e il direttore Inca

Basilicata Angelo Mecca

« I l s i s t e m a p r e v i d e n z i a l e

c o n t r i b u t i v o a t t u a l e - h a detto Summa - genera problemi di natura sociale se s t i a m o n e l l a c u r v a d e l l avoro precario e del part time involontario, perchè chi

h a u n l a v o r o p o v e r o o g g i avrà pensioni poverissime d o m a n i N e a b b i a m o d iscusso a Potenza perché la q u e s t i o n e s i i n s e r i s c e n e i

temi attorno ai quattro questioni referendari sul lavoro per l'abolizione del Jobs

A c t e d e l l i c e n z i a m e n t o senza giusta causa e il superamento della precarietà connessa alla casualità sui

t e m p i d e t e r m i n a t i Q u estioni importantissime che h a n n o e ff e t t i d i r e t t i s u l l e p e n s i o n i , l e q u a l i s o n o l a f o to g r af ia d el mer cato lav o r o C o n t i n u a n d o c o n l a p r e c a r i e t à d e l l a v o r o r is c h i a m o d i n o n a v e r e p i ù

u n s i s t e m a p r e v i d e n z i a l e pubblico, che ha un costo di 347 miliardi: una parte, la meno prevalente, deriva dai contributi dei lavoratori e una parte è tutta fiscal i t à E c o n i l l a v o r o c h e c a m b i a è e v i d e n t e m e n t e che la base imponibile sarà sempre più ristretta e il sistema previdenziale pubblico sarà messo in discussione»

Per Summa «alla lotta all'evasione e alla tassazio-

ne dei profitti va aggiunta quindi quella della modif i c a d e l l a l e g g e F o r n e r o , che stigmatizza le struttur e d e l s i s t e m a c o n t r i b u t ivo: non c'è più un sistema di solidarietà se la pensione viene rivaluta sulla base di un coefficiente che è lo stesso per tutti È inaccettabile che sotto una certa soglia, non si abbia diritto alla pensione Se già c'è un limite relativo all'età anagrafica, perché imporre questa ulteriore discrezionalità per prendere la pensione? Ciò significa che il d i r i t t o a l l a p e n s i o n e s a r à negato e i contributi di chi h a l a v o r a t o u n

v i t a d a p r e c

i

a n d r a n n o a d a rricchire le pensioni già alt e A r i s c h

pubblica Per questo motivo - conclude - come Cgil insistiamo sull'istituzione della pensione di garanzia p

come sta saltando la sani-

ta».

Focus del Centro studi della Cisl Basilicata, Franchini: «I servizi sociali sono un fattore di sviluppo per la comunità»

« We l f a r e : i n B a s i l i c a t a s p e s a b u o n a , m i g l i o r a r e i s e r v i z i »

POTENZA. La Basilicata registra una spesa sociale procapite s u p e r i o r e a l l a m e d i a n a z i o n a l e , tuttavia la qualità dei servizi non r i e s c e a d e c o l l a r e È q u a n t o r ip o r t a i l C e n t r o s t u d i d e l l a C i s l Basilicata nell’ultimo numero di Congiunture, il report periodico dedicato ai temi economici e sociali della regione Prendendo a r i f e r i m e n t o i l We l f a r e I t a l i a I ndex di Unipol, che misura il ranking di ogni regione rispetto alla qualità del welfare territoriale, il Centro studi della Cisl evidenzia che nel 2024 la Basilicata con un punteggio di 59,5 si classifica al 19° posto nella classifica delle regioni italiane Fanno peggio solo Campania e Calabria Un dato di quasi due punti interiore a quello registrato nel 2023 (61,4) che mostra una cristallizzazione dell e c r i t i c i t à , m a a p r e o c c u p a r e è soprattutto il distacco con la prim a i n c l a s s i f i c a , o v v e r o l a P r ovincia autonoma di Trento che fa registrare un valore dell’indicatore di 79,7 punti, venti punti che, secondo la responsabile del Centro studi della Cisl Luana Franchini «determinano una polariz-

zazione geografica, come se non s i v i v e s s e t u t t i n e l l a s t e s s a n azione e non si godesse tutti degli s t e s s i d i r i t t i s a n c i t i d a l l a C o s t ituzione, e una profonda differenza di qualità della vita, di diritti di

c i t t a d i n a n z a e d i s a l u t e I n f a t t i , c h i n a s c e a Tr e n t o – c o n t i n u a Franchini – ha una aspettativa di vita per gli uomini pari a 82,2 anni, mentre chi nasce in Basilicata una pari a 80 anni, due anni in meno, conseguenza della diver-

sa accessibilità ai servizi, alle cure e ai programmi di prevenzione»

Il report della Cisl prende in esame anche la spesa sociale procapite media dei comuni E qui le c o s e v a n o l e g g e r m e n t e m e g l i o Infatti, nel 2023 la spesa sociale p r o c a p i t e m e d i a n e i c o m u n i l ucani è stata pari a 128 euro, con una notevole variazione rispetto al 2019 in cui era di 95 euro, un incremento di circa il 35 per cento dovuto in gran parte all’effetto PNRR Se si considera che la media italiana è di 107 euro, il livello di spesa della Basilicata si avvicina a quello di molte regioni del Nord e in alcuni casi la sup e r a È i l c a s o d e l l ’ E m i l i a - R omagna che nel 2023 ha registrato una spesa media procapite di 123 euro (5 euro in meno rispetto alla Basilicata), ma che tuttavia si classifica al secondo posto p e r v a l o r e d e l We l f a r e I n d e x , m e n t r e l a B a s i l i c a t a – c o m e v isto – è 19esima Come spiegare questa apparente contraddizione t r a s p e s a e q u a l i t à d e i s e r v i z i ? «Molto spesso – spiega Franchin i – s i p e n s a c h e c i s i a u n a c a -

renza di risorse, in realtà negli ultimi anni, anche grazie al contributo del PNRR e alla quota di riserva destinata all regioni meridionali, anche al Sud la spesa sociale è aumentata, ma restano forti le criticità in termini di indicatori di risultato e di efficacia della spesa per i servizi realizzati e l e p r e s t a z i o n i e r o g a t e , c r i t i c i t à c h e p r o d u c o n o l ’ e ff e t t o d i u n a cristallizzazione nel tempo dei divari come osservato con il Welfare Italia Index»

Secondo la responsabile del Centro studi della Cisl Basilicata «il Welfare è un fattore di sviluppo di una comunità perché sistemi territoriali di protezione sociale forti e ben organizzati svolgono una funzione fondamentale, oltre che nel rispondere ai bisogni di s a l u t e , d i a s s i s t e n z a , d i e d u c azione e di servizi di prossimità, c o n t r i b u i s c e a c o s t r u i r e u n a s ocietà coesa e preparata e a crear e e c o n o m i e c o m p l e s s i v a m e n t e più solide perché aumenta nelle p e r s o n e e q u i n d i n e l l ’ i n t e r o s istema la capacità di adattamento e d i p r o a t t i v i t à v e r s o l e p r o p r i e aspirazioni»

VENERDÌ

L’assessore: «Si riparte, faremo presto e bene per dare un servizio moder no e integrato. Puntiamo su una Basilicata

La Regione approva nuovo bando per il Traporto pubblico extraurbano

POTENZA. «In tempi rapidi produrremo il nuovo

pubblico locale per i qual

si era concretizzato

b i a m o a p p r o v a t o l a d e l i -

b e r a p e r l a c o n c e s s i o n e del servizio Si riparte, far e m o p r e s t o e b e n e » L o

h a d i c h i a r a t o , a l t e r m i n e

d e l l a s e d u t a d i G i u n t a d i oggi a Potenza, il vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Pasquale Pepe Il nuovo bando terrà conto delle indicazioni dal Tav o l o Te c n i c o d i L a v o r o ,

r i u n i t o l o s c o r s o o t t o b r e ,

a n c h e a t t r a v e r s o i l s u pporto di consulenti esper-

t i , a l f i n e d i g a r a n t i r e l a

di Tpl su gomma regionale, provinciale e comunale di competenza della Regione. La delibera approvata costituisce un nuovo a t t o d i i n d i r i z z o e d i i mp u l s o , a s u p e r a m e n t o d i precedenti deliberati «Si riparte – ha comment a

grato ai lucani, non senza i l c

sindacati

blico locale è una priorità d

m a s s i m a p a r t e c i p a z i o n e d e g l i o p e r a t o r i e c o n o m ici Nel provvedimento ratificato in via Verrastro, si fa riferimento alla necessità di dover garantire sull’intero territorio regiona-

attraverso l’erogazione del servizio di trasporto pub-

b l i c o l o c a l e , s e r v i z i o e s -

s e n z i a l e , c o s

l e i l d i r i t t o a l l a m o b i l i t à

h é servizio di interesse eco-

n o m i c o g e n e r a l e ( S i e g )

Ve

p i a p a r t e c i p a z i o n e p o s s ib i l e d e g l i o p e r a t o r i a l l a gara per l’affidamento in

c o n c e s s i o n e d e l s e r v i z i o

strutture Come ho annunciato al momento del mio insediamento nelle vesti di assessore al ramo, puntiam

l’obiettivo»

Confcooperative a Bruxelles per tracciare il futuro dell’economia sociale, Bruno: «Settore fondamentale per il territorio»

« I n B a s i l i c a t a q u a s i m e t à d e g l i o c

P O T E N Z A . I n o c c a s i o n e d e l -

l'Anno Internazionale delle Cooperative proclamato dall'Onu per

l a s e c o n d a v o l t a n e l l a s t o r i a , Confcooperative incontra a Brux e l l e s u n ’ a m p i a d e l e g a z i o n e d i europarlamentari italiani

L’incontro al quale sono interven u t i 3 5 e u r o p a r l a m e n t a r i – t r a q u e s t i : A n t o n e l l a S b e r n a v i c epresidente Parlamento Europeo; Irene Tinagli copresidente intergruppo; Francesco Torselli, Stef a n o B o n a c c i n i , M a s s i m i l i a n o

S a l i n i , G a e t a n o P e d u l l à e R a f -

f a e l e S t a n c a n e l l i – h a m e s s o i n evidenza le sfide e le opportunit à l e g a t e a l l a t r a n s i z i o n e e c o l o -

g i c a , a l l ' i n c l u s i o n e e a l l a s o s t enibilità, confrontandosi su agroalimentare, credito, welfare, casa e appalti Al meeting hanno partecipato anche una decina tra cap i d i g a b i n e t t o e s t a ff d i a l t r e ttanti europarlamentari

«L'economia sociale – sottolinea

G i u s e p p e B r u n o , p r e s i d e n t e d i Confcooperative Basilicata – rappresenta una componente fonda-

m e n t a l e d e l l ’ e c o n o m i a e u r o p e a con 4,3 milioni di imprese e ol-

t r e 11 , 5 m i l i o n i d i o c c u p a t i L e

c o o p e r a t i v e n e s o n o p a r t e i n t eg r a n t e c o n 4 , 5 m i l i o n i d i o c c up a t i D i q u e s t i 1 , 3 m i l i o n i s o n o occupati dalla cooperazione ita-

l i a n a e c i r c a l a m e t à d i l o r o l avora nelle 16 500 imprese associate a Confcooperative che rappresentano il 4% del PIL».

Ta n t i i t e m i a ff r o n t a t i d a l m om e n t o c h e l e c o o p e r a t i v e s o n

i imprenditoriali Agroalimentare, pesca e credito devono affrontare sfide importanti legate alla so-

t o e sensibile allo sviluppo territoriale potrà garantire un futuro Confcooperative sottolinea l'importanza di una gestione sostenibile delle risorse pubbliche «Gli

fcooperative Basilicata - rappresentano il 14% del PIL UE e rappresentano un'opportunità di crescita per le imprese locali È cruciale adottare criteri di selezione c h e p r i v i l

e qualità, non solo il risparmio» R i s p e

2,5% del PIL per garantire servizi adeguati nelle politiche sociali. Confcooperative promuove un modello sanitario territoriale, con un ruolo centrale della cooperaz i o n e s o c i a l e n e l l a g e s t i o n e d e i servizi di assistenza primaria È

che l’Europa incentivi la formazione di personale sanitario Nel-

e n e rg e t i c a , C o nf c o o p e r a t i v e h a r i m a r c a t o u n a delle nuove frontiere del mutual i s m o l e c o m u n i t à e n e rg e t i c h e (CER) che promuovono un modello sostenibile di consumo». Un altro aspetto fondamentale riguarda il coinvolgimento di genere e generazioni con le cooperative che si presentano come uno s t r u m e n t o i d e a l e p e r l ' a u t o i mprenditorialità offrendo a giovani e donne un'opportunità di partecipazione attiva nel mercato del lavoro Giocano quindi un ruolo c e n

per un'Eu-

Immagini farlocche o incapacità di Cova Contro ad usare la telecamera? Qualcuno avvisi gli olandesi che così si sprecano soldi

Il watergate di Santoriello

Pubblicato un video datato agosto 2018per provare che il 22gennaio 2025 c’è stato sversamento dalla Camastra

è proprio il caso di dirlo)

l o s c a n d a l o W a t e r g a t e ,

d o v e i n q u e s t o c a s o W a -

ter potrebbe stare per ac-

qua ma anche per qualco-

sa di diverso

Cova Contro titola il post

con una descrizione detta-

gliata: «22 Gennaio 2025

v e r s o l e 1 0 . 3 0 r i l a s c i o

d ’ a c q u a d a l l a d i g a d e l l a

Camastra»

L a n o t i z i a s a r e b b e u n a

grande bomba Dopo me-

s i d i c a r e n z a d ’ a c q u a ,

adesso l’acqua si spreca

Ci saremmo anche noi tol-

t i i l c a p p e l l o d a v a n t i a d

u n a s c o p e r t a c o s ì i m p o r -

t a n t e c o m p r o v a t a d a i mmagini così nitide e precise IL VIDEO FALSO?

P e c c a t o , p e r ò , c h e s i a m o costretti ad usare (come il più attento dei lettori avrà

n o t a t o ) i l c o n d i z i o n a l e

C e r t o , a v r e m m o r i c o n osciuto il grande valore del-

l a n o t i z i a s e e s s a f o s s e supportata da un video vero Come tutti i giocatori delle tre carte, Santoriello e i

s u o i a n o n i m i s o c i h a n n o pubblicato un titolo gran-

de con delle date piccole

I l t i t o l o g r a n d e d i c e 2 5 gennaio 2025, nel video la data che si legge è 30 agosto 2018

Diamo atto che l’orario è quello indicato

Insomma immagini di re-

p e r t o r i o p e r u n a n o t i z i a

che appare taroccata

A n c h e p e r c h é p o i s i a m o

a n d a t i a v e d e r e l e i m m agini che hanno pubblicato

s u Y o u T u b e e s u l l a d a t a

del 2018 è stata aggiunta

una banda nera con la data del 2025

Noi siamo attenti osserva-

tori e abbiamo sempre la

volontà di cons entire anche alle persone che criti-

chiamo il diritto di riscat-

t a r s i , a b b i a m o v i s t o q u e l

v i d e o p e r c h é a v r e m m o

voluto riconoscere il me-

rito a Cova Contro di aver

p r o d o t t o i m m a g i n i i n t eressanti per una notizia in-

teressante

Siamo stati costretti a ve-

d e r e i l d e t t a g l i o p e r c h é ,

come tutti sanno, il diavolo si nasconde nei dettagli,

e i l d e t t a g l i o c i d i c e c h e

qualcosa nel video non va I SOLDI

MAL SPESI

Nelle scorse settimane ab-

biamo documentato i no-

stri lettori dei fondi dona-

t i d a l l ’ e s t e r o a l l ’ a s s o c i a -

z i o n e c h e d i c e d i e s s e r e ambientale ma che non ha

t a l e r i c o n o s c i m e n t o d a l

Ministero dell’Ambiente

Alla nostra inchiesta gior-

n a l i s t i c a S a n t o r i e l l o e i

s u o i a n o n i m i a s s o c i a t i h a n n o r e p l i c a t o d i c e n d o c h e q u e i s o l d i s o n o s t a t i spesi per comprare appar e c c h i a t u r e i n n o v a t i v e e per fare ricerche

Qualcuno informi gli ano-

nimi donatori olandesi, le associazioni vicino a Soros e tutti gli altri che i casi sono due: o quel video è un video datato o le mac-

chine sono state donate a

chi non sa usarle

In tutte e due i casi i soldi, s i p o t r e b b e c o n c l u d e r e , appaiono mal spesi e ma-

lissimo utilizzati LA RICERCA

AMBIENTALE

È UNA COSA SERIA

Noi non siamo scienziati, non ci occupiamo direttamente di ambiente laddo-

v e l a c o m p e t e n z a n e c e ssaria per farlo, n

n c’è. Siamo consapevoli dei no-

stri limiti e, quindi, ci rif a c c i a m o a l l e a n a l i s i c h e f a n n o p e r n o i q u e l l i c h e h a n n o l e c o m p e t e n z e , l e s t r u t t u r e e l e c o n o s c e n z e per farlo Al di là dell’episodio in sé

( c h e c o m u n q u e a p p a r e g r a v e ) è i m p o r t a n t e e v idenziare che questo video

ci dà l’idea pratica di co-

me procedono gli allarmi-

sti di professione, capaci

d i s c o n f e s s a r e q u a l s i a s i

analisi e di ergersi a pala-

dini della verità contro le

Istituzioni scientifiche

Tutti voi ricorderete che,

durante l’emergenza idri-

c a d e l l ’ a r e a d e l l a C a m a -

stra, si decise di utilizzare l’acqua del Basento per

r i e m p i r e i l “ C a m a s t r i n o ”

e , q u i n d i , u t i l i z z a r l a p e r

s c o p i d o m e s t i c i d o p o i l t r a t t a m e n t o d i p o t a b i l i zzazione

I n q u e l c a s o l e a c q u e f urono analizzate da Arpab, A q l , A r p a P u g l i a e d a l l a

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Po-

tenza Tutti convennero sul fatto

c h e q u e l l e a c q u e f o s s e r o potabilizzabili con gli im-

p i a n t i i n s e r v i z i o a M a s -

seria Romaniello

L’ unico che mise in dub-

bio quelle analisi fu San-

t o r i e l l o e i s u o i a n o n i m i

a s s o c i a t i d i C o v a C o n t r o che scrissero di aver fatto analisi indipendenti in lab o r a t o r i a c c r e d i t a t i c h e avevano dato risultati differenti Ci chiediamo se anche in q u e l c a s o s i s o n o u s a t e macchine che non si sapev a n o u s a r e , m e t o d o l o g i e d i p r e l i e v o c h e n o n s o n

Dal post Facebook di Cova Contro

Esami universitari, corsi di infor matica e da Oss: la Procura di Potenza chiude il cerchio. Ai domiciliari pure l’ex Commissaria cittadina nel capoluogo di FdI Galotta

Finti titoli di studio e abilitazioni professionali

false per assunzioni o per scalare i concorsi

“Procediamo noi”, sgominata associazione a delinquere: 7 misure cautelari ed un totale di 117 indagati Politica e incarichi: possibili sviluppi

rocediamo n o i ” : l ’ i n c h i e -

s t a d e l l a P r o -

c u r a d e l l a R

enza relativa a reati cont r o l a f e d e p u b b l i c a e a l -

tro, è giunta è giunta a un

p r i m o i m p o r t a n t e s t e p : 7

a r r e s t i e u n t o t a l e d i 1 1 7

indagati

G l i i n q u i r e n t i d e l c a p o -

l u o g o r i t e n g o n o d i a v e r sufficientemente consoli-

dato il quadro probatorio inerente a un «diffuso si-

stema fraudolento mirato a un facile, quanto illecito,

sistema finalizzato a cons e g u i r e t i t o l i d i s t u d i o e

a b i l i t a z i o n i p r o f e s s i o n a -

li» Il “procediamo noi” era da intendersi alla lettera: nes-

sun ostacolo per qualsiasi

e v e n i e n z a . T r a i c a s i p i ù

e c l a t a n t i , c o m e h a d e t t a -

gliato il Sostituto Procu-

r a t o r e V i n c e n z o M o n t e -

m u r r o n e l l ’ a p p o s i t a c o n -

ferenza stampa alla quale ha partecipato anche il So-

s t i t u t o P r o c u r a t o r e G i o r -

g i o G u a d a g n o , q u e l l o d i un soggetto in vacanza all’estero che risultava aver

p a r t e c i p a t o r e g o l a r m e n t e ai corsi di formazione nei

contestuali periodi I l s i s t e m a f r a u d o l e n t o , stando ai numeri raccolti

dalla Procura, funzionava a tal punto che in meno di un anno, il “titolificio” era

riuscito a richiamare 120

clienti da 4 diverse regio-

ni, oltre che dalla Basili-

cata e dalla Campania, do-

ve hanno sede gli Istituti

coinvolti LE ACCUSE

E GLI ARRESTI

Circa cento militari delle

Fiamme Gialle sono stati impiegati sul territorio nazionale per dare esecuzio-

n e a u n ’ o r d i n a n z a d i m i -

sure cautelari, emessa dal

G i u d i c e p e r l e i n d a g i n i p r e l i m i n a r i d i P o t e n z a ,

Salvatore Pignata, che ha

disposto 7 arresti domici-

l i a r i n e i c o n f r o n t i d i a ltrettanti indagati accusati,

a v a r i o t i t o l i , d i a s s o c i a -

zione per delinquere fina-

l i z z a t a a i r e a t i d i f a l s o , nonché il sequestro di ti-

toli di studio ed o abilita-

z i o n i p r o f e s s i o n a l i i d e ologicamente falsi nei con-

fronti di oltre un centina-

i o d i s o g g e t t i , a n c h ’ e s s i t u t t i i n d a g a t i , b e n e f i c i a r i di tali attestazioni

I soggetti attinti dalla mi-

s u r a c a u t e l a r e p e r s o n a l e d e g l i a r r e s t i d o m i c i l i a r i sono i lucani Ilaria Galotta e il compagno Stefano

D r a g o n e t t i , i c a m p a n i

V i n c e n z o M a c e r a , A n n a

M a c e r a , F o r t u n a I n f a n t e , Nicola Amabile ed Ersilia

Gassi.

I l a r i a G a l o t t a , a l l a g u i d a dell’omonimo Centro stu-

d i , n e l r e c e n t i s s i m o p a s -

s ato è s tata Commis s aria cittadina a Potenza di Fratelli di Italia, la nomina ri-

sale al 2023 mentre l’ele-

z i o n e d e l n u o v o s e g r e t ario cittadino si è svolta do-

m e n i c a s c o r s a , n o n c h è

c a n d i d a t a n o n e l e t t a a l l e a m m i n i s t r a t i v e d e l c a p o -

luogo.

I l c o m p a g n o d i G a l o t t a ,

D r a g o n e t t i , a n c h e l u i d i Fratelli d’Italia, da quanto si è potuto apprendere, avrebbe anche svolto attivitò lavorativa presso En-

ti pubblici

Pur restando fermo che in

attesa del giudizio defini-

t i v o , t r o v a a p p l i c a z i o n e ,

G L I A R R E S TAT I : I N O M I

ARRESTI DOMICILIARI

- GALOTTA Ilaria, classe 1993 di Potenza

- DRAGONETTI Stefano, classe 1992 di Potenza

- M A C E R A V

(Na)

- INFANTE Fortuna Francesca, classe 1984 di Terzigno (Na);

- MACERA Anna, classe 1999 di Pompei (Na)

- AMABILE Nicola, classe 1976 di San Pietro al Tanagro (Sa)

- GASSI Ersilia, classe 1982 di Polla (Sa)

p e r t u t t i g l i i n d a g a t i , i l principio della presunzio-

n e d i i n n o c e n z a , c o m e

precisato dal Procuratore

d i s t r e t t u a l e f a c e n t e f u n -

z i o n i d e l l a R e p u b b l i c a

presso il Tribunale di Potenza, Maurizio Cardea, le

misure restrittive della li-

b e r t à p e r s o n a l e t r o v a n o

giustificazione nella gra-

vità delle condotte realizzate, come ricostruite dal-

la Polizia Giudiziaria nel corso delle indagini, e av-

v a l o r a t e , i n u n s o l i d o a r -

c h e t i p o p r o b a t o r i o , d a i magistrati inquirenti nella

richiesta di misura cautelare IL MODUS OPERANDI

i

g u im e n

i c e r t i f i c

z i o n iqualifiche, utili all’incremento del punteggio attrib u i t o a i c a n d i d a t i a l m

Nel dettaglio, le indagini, svolte anche con l’ausilio delle più moderne tecnologie investigative, hanno permes s o di dis velare un complesso sistema illecito, avente a oggetto la frequenza di diversi corsi di f o r m a z i o n e , c o r s i d i

tra le province di Potenza e Napoli, gestiti sempre da correi,

Inquirenti e investigatori durante la conferenza stampa dell’inchiesta “Prcediamo noi”
Il Sostituto Procuratore Vincenzo Montemurro, il Procuratore Distrettuale f f Maurizio Cardea
e il Sostituto Procuratore Giorgio Guadagno

I n « a m b i t o i n f o r m a t i c o » , svolgendo gli esami on-line, sostituendosi ai discen-

t i n e l c o r s o d e l l e p r o v e d’esame, di modo da alterarne gli esiti, anche raggirando i sistemi di sicurezza, così inducendo la scuo-

l a a l r i l a s c i o d e l l e c e r t i f i -

c a z i o n i a t t e s t a n t i , i n m aniera mendace, competenze non attribuibili, in con-

c r e t o , a l s o g g e t t o e s a m inando In «ambito universitario», manipolando l’esito degli esami previsti dal

p i a n o d i s t u d i o r i f e r i t i a corsi di laurea on fine, a cui

l o s t u d e n t e e r a i s c r i t t o ,

s v o l g e n d o , d a r e m o t o , l e

prove, mediante l’applicativo “Iperius Remote”, rag-

g i r a n d o i s i s t e m i d i s i c urezza e alterandone gli esiti

In «ambito sanitario», atte-

s t a n d o f a l s a m e n t e l a p r esenza di alcuni studenti durante il tirocinio, a partecipazione obbligatoria, per il

co n s eg u imen to d ella q u alifica Operatore

S o c i o S a n i t a r i o , e d o f o rn e n d o l o r o s u p p o r t o d urante le prove d’esame, in modo da alterare il regolare svolgimento dei corsi ed o delle prove finali

In relazione a mansioni lav o r a t i v e d a s v o l g e r e p e r

conto di Enti pubblici, particolamente evidenziata la

trebbe aver scalato

ritenuti dalla Procura falsi, l ’

che potrebbe tramutarsi in compiuta se verrà accertat

n

voro, col paventato rischio

i r e s t i t u z i o n e d e g l i s t ipendi collegati al posto di lavoro ottenuto anche, nel

Operazione “Procediamo noi”: tutti gli indagati

GALOTTA Teodosio, nato il 10/09/1983 a Potenza

G E N I O M a r i a , n a t a i l 0 2 0 1 1 9 8 8 a S t i g l i a n o (MT)

ACQUAVIVA Daria, nata il 21/11/2003 a Potenza

ADEBUTU Lucia Eunice,

n a t a i l 3 0 / 0 7 / 1 9 8 5 a P otenza

A L B A N O V i t o , n a t o i l 25/02/1989 a Tricarico

A N A N I A M a r i a , n a t a i l 27/12/1972 a Lauria

BARBERO Andrea, nato il 17/11/1983 a Tricarico, BENTIVENGA Sinforosa, nata il 19/11/1969 a Lauria BEVILACQUA Antonella, nata il 31/12/1992 a Lagonegro

BISACCIA Renza, nata il 23/12/1975 a Potenza CALVELLO Federica Pia, nata il 14/11/1998 a Potenza CAMMARDELLA Moni-

c a , n a t a i l 1 6 / 1 0 / 1 9 7 3 a Polla (SA)

C A N T I L E M a r i a T e r e s a , nata il 05/03/1974 a Maratea

CAPANO Marilena, nata il 06/07/1987 a Lagonegro

C A P U T O N u n z i o , n a t a i l 26/04/1975 a Carate Brianza

C A R L E O M a r i a , n a t a i l

03/09/1993 a Potenza

CELANO Cristina, nata il 19/06/1988 a Salerno

CERONE Gerardina, nata il 29/10/1985 a Potenza

C L A P S B e a t r i c e , n a t a i l

22/09/1976 a Potenza

COLANGELO Marina, na-

ta il 27/07/1989 a Melfi

COLLAZZO Raffaele, na-

ta il 08/01/1986 a Polla

COZZI Maria Teresa, nata

il 27/10/1980 a Lagonegro

COZZI Maria Velia, nata il 17/08/1973 a Lauria

CURCIO Antonietta, nata

il 14/01/1971 a Polla

D’AMICO Carmela, nata il 01/07/1982 a Potenza

DI CETO Carmen, nata il

27/10/1982 a Polla

D I F A Z I O V i t o , n a t o i l

25/12/1996 a Venosa

DI LASCIO Sonia, nata il 17/03/1983 a Lagonegro

DI MAMBRO Luisa, nata

il 18/03/1978 a Teano

DI NOIA Donatella, nata il 03/10/1983 a Melfi

DI SPIRITO Arianna, nata

il 18/02/1994 a Sanza (SA)

D I L E T T O M a r i a , n a t a i l

30/09/1986 a Marsicovetere

FALCIANO Antonio, nato

il 18/07/1978 a Potenza

F A R A C O F a u s t o , n a t o i l

28/01/1993 a Lagonegro

FILIPPI Rocchina, nata il

25/07/1980 a Pietragalla

F O L I N E A L u c i a , n a t a i l 13/12/1999 a Melfi

FOSCOLO Annamaria, na-

ta il 06/01/1984 a Potenza

FUSCO Ippolita Mara, nata il 17 /03/1990 a Tricarico (MT)

F U S C O R a f f a e l l a , n a t a i l

1 5 / 0 9 / 1 9 9 2 a T r i c a r i c o (MT)

GIACOMINO Anna, nata il 14/12/1988 a Tricarico

G I A N N I N I N a d i a , n a t a i l 04/05/1979 a Melfi

G I U Z I O A n n a m a r i a , n a t a il 12/10/1979 a Potenza

G L I S C I L u c a , n a t o i l 18/12/1980 a Tricarico

G R I E C O A n n a , n a t a i l 05/04/1974 a Policoro

G R I L L O M i m m a , n a t a i l 24/10/1976 a Maratea

I E L P O R o s s e l l a , n a t a i l 08/06/1986 a Lagonegro

IGNARRO Davide, nato il 23/03/1988 a Battipaglia

IULIANO Alessandra, na-

t a i l 1 5 / 0 1 / 1 9 8 2 a P r a i a a

Mare

LAPOLLA Simona, nata il 02/08/1980 a Potenza

LEBRANO Francesco, nato il 08/06/1978 a Tricari-

co

L I M O N G I G i n a , n a t a i l

27/12/1984 a Lagonegro

L I M O N G I M a r i a L u c i a , nata il 14/06/1990 a Maratea

L O R U S S O A n n a , n a t a i l 01/12/1998 a Potenza

M A G R I N O E n z a , n a t a i l 12/05/1990 a Potenza

MANCINO Sandra, nata il 13/07/1985 in Svizzera

MANELLI Daniela, nata il 04/03/1990 a Potenza

MECCA Giovanni L

nata il 27/08/1988 a Potenza M E C C A

nata il 04/03/1985 a Potenza

MICELI Vincenza, nata il 27/02/1983 a Maratea

MITRO Giuseppe, nato il 10/01/1988 a Napoli

M O L L I C A M a r i o C a r m ine, nato il 2 7 /05/1986 Potenza

MORELLO Stefania, nata il 18/09/1973 a Polla

M O

22/10/1984 a Sapri

MUSCIO Gabriele, nato il 22/07/1997 a Melfi

N O L È L u c i a , n a t a i l 07/04/1993 a Potenza

OLIVIERI Maria Rosanna, nata il 14/05/1987 a Mara-

tea

O S T U N I A n n a ,

a Potenza

il 17/01/2000 a Maratea

PELLEGRINO Ersilia, nata il 26/11/1991 a Salerno

P E L O S O M a r i o , n a t o i l

2 2 / 0 7 / 1 9 6 8 a d A l b a n o d i Lucania

P E R I L L O L u c i a , n a t a i l

25/02/1987 a Potenza

PERILLO Manuela, nata il 03/05/1980 a Maratea

P E R N A A s s u n t a , n a t a i l

15/10/1976 ad Agropoli

P E R T I C A R A C a r m e l a Gaetana, nata il 28/07/1972 in Svizzera

PESSOLANO Chiara, nata il 04/10/1996 a Battipaglia

P E T R E S C U L i l i a n a , n a t a il 25/01/1977 in Romania

PICCIRILLO Rosa, nata il 15/05/1979 a Potenza

PIERRI Giuseppina, nata il 18/03/1975 a Potenza

PIERRO Annalisa, nata il 19/09/1986 a Sapri

PIERRO Marianna, nata il 19/06/2001 a Maratea

PIETRAFESA Cinzia, nata il 16/01/1981 a Potenza

PITTELLA Adam Federic o , n a t o i l 1 2 / 0 1 / 2 0 0 4 i n Polonia

PRESTA Filomena, nata il 29/10/1984 a Maratea

QUARATINO Francesca, nata il 30/10/1990 a Potenza

R A D O F r a n c e s c o , n a t o i l 06/03/1987 a Potenza

RAMIREZ Adanay, nata il 13/06/1972 a Cuba

R A M P I N O C a r l a , n a t a i l

0 7 / 0 6 / 1 9 7 4 a S a n P i e t r o Vernotico

ROBERTI Mariateresa, nata il 24/06/1996 a Maratea

R O B O R T A C C I O M a r i a Rosaria, nata il 08/02/1981

a Potenza

S A B I A A n g e l a , n a t a i l 19/02/1991 a Potenza

SANTARSIERO Donatina, nata il 29/04/1975 a Potenza

SANTOMAURO Lorenzo, nato il 17/01/1996 a Potenza

S A N T O R O C a r m e n , n a t a il 01/05/1985 a Potenza

S A N T O R O R o s a , n a t a i l 14/12/1972 a Potenza

SAPONARA Maria, nata il 26/11/1997 a Potenza

SARUBBI Debora, nata il 10/05/1989 a Sapri

S I L E O R o c c o , n a t o i l 23/08/1977 a Potenza STIGLIANO Lucia, nata il 04/07 /1985 a Potenza

S T I G L I A N O R o c c h i n a , nata il 22/04/1987 a Potenza

S T O L F I M a

i l e n a , n a t a i l 14/07/1982 a Potenza

TORTORELLI Giovanna, nata il 29/05/1969 a Potenza T O R T O R E L L I V a l e r i a , nata il 28/07/1984 a Potenza T R I O N F O T e r e s a , n a t a i l 0 5

TROTTA Angela Giuditta, nata il 08/03/1991 a Roma

nata il 18/01/1978 a Potenza

VERBICARO Cristina,

VICECONTI Gabriele, nato il 25/12/2000 a Maratea

il 14/03/2005 a Potenza

L’ex Commissaria cittadina a Potenza di FdI Galotta con il nuovo segretario cittadino Galella
Dragonetti con Papa Francesco

OLTRE IL GIARDINO Ospiti di Leporace l’esponente del Pd, Acito del Circolo La Scaletta e Catalani, direttore della Biblioteca Nazionale

A d d u c e : « I l P d d e v e r i g e n e r a r s i

p e r a f f r o n t a r e l e v i c i n e e l e z i o n i »

La nuova puntata di “Oltre il giardino”, il talk di approfon-

dimento di Cronache Tv condotto da Paride Lepo-

race apre con le fibrilla-

zioni all'interno del Partito Democratico All’au-

tosospensione del consi-

gliere regionale Roberto

C i f a r e l l i s i a g g i u n g e i l

d o c u m e n t o f i r m a t o d a i

101 esponenti dem per ri-

g e n e r a r e e r i l a n c i a r e i l

partito Ospite della pun-

t a t a è S a l v a t o r e , a u t o r e -

v o l e e s p o n e n t e d e l P D ,

c h e h a s o t t o l i n e a t o l ' i m -

portanza di affrontare le

questioni che hanno por-

t a t o a q u e s t a s i t u a z i o n e

« C i f a r e l l i è r i m a s t o i s o -

l a t o n e l l a g e s t i o n e d e l p a r t i t o , c o s t r e t t o a p r e n -

d e r e u n a d e c i s i o n e d r a -

stica», ha affermato Add u c e h a r i c h i a m a t o l ' a t -

tenzione sulla mancanza

di iniziative politiche significative che hanno ca-

ratterizzato il partito negli ultimi anni L a s i t u a z i o n e è u l t e r i o r -

m e n t e c o m p l i c a t a d a l l a

p r o s s i m a s c a d e n z a e l e t -

t o r a l e , c h e c o i n v o l g e r à o t t o c o m u n i l u c a n i , t r a

c u i M a t e r a A d d u c e h a

e s o r t a t o i l p a r t i t o a p r e -

p a r a r s i s e r i a m e n t e p e r q u e s t e e l e z i o n i , s o t t o l ineando l'importanza di un

approccio coeso e strategico

I n u n c o n t e s t o d i i n c e r -

t e z z e , l a r i o r g a n i z z a z i o -

ne del partito appare urgente Adduce ha solleci-

t a t o l a c o n v o c a z i o n e d i

u n ’ a s s e m b l e a r e g i o n a l e per discutere le strategie future e affrontare i problemi del territorio, come

la sanità e il lavoro

L a q u e s t i o n e d e l c o mm i s s a r i a m e n t o d i a l c u n i circoli del PD è stata un altro tema caldo L’espo-

nente dem ha evidenzia-

to che il segretario regionale deve lavorare con il segretario provinciale per

riorganizzare il partito e ripristinare una presenza attiva nei centri urbani, in

p a r t i c o l a r e a P o t e n z a e

Matera

Infine, Adduce ha messo in guardia contro l’idea di

u n a p o l i t i c a d i r i g i s t i c a , sottolineando la necessità di un approccio che va-

lorizzi le risorse locali e promuova una vera alle-

a n z a t r a l e f o r z e d i c e n -

t r o s i n i s t r a L a s f i d a è quella di costruire un’al-

ternativa credibile e for-

te per il futuro della Ba-

silicata

In studio si cambia argo-

m e n t o c o n o s p i t e E n z o

Acito del circolo La Sca-

letta che affronta il tema d e l l ’ i s t r u z i o n e S i p a r t e

dalla recente controversia

l e g a t a a l l a n o m i n a d i

Margherita Sarli a dg del-

l ’ A p t e d e l l e d i n a m i c h e politiche che evidenziano

i l b i s o g n o d i v a l u t a r e l e competenze piuttosto che

l e a p p a r t e n e n z e A c i t o

s o t t o l i n e a l ' i m p o r t a n z a degli istituti tecnici superiori (ITS) e di un dialogo

costruttivo tra università

e imprese locali per for-

m a r e p r o f e s s i o n i s t i a d eguati al mercato del lavo-

ro

Matera, in vista del 2026

come capitale del Mediterraneo, ha l'opportunità

d i a t t r a r r e t a l e n t i e s v iluppare un'economia culturale Si evidenzia la ne-

c e s s i t à d i g e s t i r e i l t u r i -

smo in modo sostenibile, puntando su eventi culturali per prolungare la per-

m a n e n z a d e i v i s i t a t o r i I n f i n e , A c i t o e s p r i m e i l

sogno di rendere Matera

u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o p e r i l M e r i d i o n e , i n t e -

grando intelligenza locale e talenti esterni per co-

struire un'economia soli-

da e sostenibile

Ultimo ospite della pun-

tata è Luigi Catalani, di-

r e t t o r e d e l l a B i b l i o t e c a

nazionale che ha eviden-

z i a t o i r i s u l t a t i p o s i t i v i , con 41.000 utenti e un'in-

tegrazione efficace tra la

B i b l i o t e c a P r o v i n c i a l e e

N a z i o n a l e , c r e a n d o u n p o l o c o n o l t r e 3 0 0 0 0 0

volumi

L a b i b l i o t e c a o f f r e n u -

merosi servizi per giovan i e b a m b i n i , i n c l u s i l a -

boratori di lettura e spazi d e d i c a t i a l l e n u o v e t e cnologie C'è una forte collaborazione con l'Univer-

sità degli Studi della Ba-

silicata, con studenti che p a r t e c i p a n o a t i r o c i n i e attività di ricerca

C a t a l a n i h a s o t t o l i n e a t o l a v i v a c i t à c u l t u r a l e d i

P o t e n z a , c o n e v e n t i e

g r u p p i d i l e t t u r a c h e d imostrano un grande interesse per la cultura La bi-

b l i o t e c a i n v i t a l a c o m unità a utilizzare le sue ri-

s o r s e , s o t t o l i n e a n d o i l

ruolo fondamentale delle

b i b l i o t e c h e c o m e c e n t r i culturali e sociali

Adduce a Oltre il giardino
Catalani a Oltre il giardino
Acito a Oltre il giardino

Dalla Regione arriva l’ok, Latronico: «Grazie a un intervento multidisciplinare miglioriamo la qualità di vita dei pazienti»

Approcci innovativi per la cura della cefalea primaria cronica

P O T E N Z A . L a G i u n t a Regionale della Basilicata

h a u ff i c i a l m e n t e a d o t t a t o la relazione sui risultati del progetto «Attivazione dei percorsi di presa in carico

e g e s t i o n e c l i n i c o - a s s istenziale dei pazienti con C e f a l e a P r i m a r i a C r o n ic a » , i n l i n e a c o n q u a n t o previsto dal Decreto ministeriale del 23 marzo 2023

Ne ha dato notizia l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico che ha così spiegato: «L’iniziativa,

p r o m o s s a d a l M i n i s t e r o della Salute e avviata dall a R e g i o n e B a s i l i c a t a , h a v i s t o l ’ A z i e n d a O s p e d aliera Regionale “San Carl o ” i n q u a l i t à d i s o g g e t t o a t t u a t o r e I l p r o g e t t o h a permesso di sperimentare a p p r o c c i i n n o v a t i v i n e l l a gestione della cefalea primaria cronica, una patologia riconosciuta come malattia che incide significativamente sulla qualità della vita dei pazienti e comporta costi rilevanti per il s i s t e m a s a n i t a r i o e s o c i ale». In Basilicata, la patologia p i ù d i ff u s a è l ’ e m i c r a n i a primaria cronica, che colpisce 1 persona su 1 000, con un’incidenza del 30% d e l l a p o p o l a z i o n e e c i r c a 800-900 nuovi casi all’anno La fascia d’età più colp i t a è q u e l l a t r a 1 8 e 5 0

a n n i , c o n u n a p r e v a l e n z a

n e l s e s s o f e m m i n i l e G l i attacchi possono variare da

u n o a l l ’ a n n o f i n o a 1 5 a l mese, con un impatto altamente invalidante nei casi più gravi

S o t t o l a s u p e r v i s i o n e d e l

Dott Nicola Paciello, Direttore dell’Uoc di Neurologia del San Carlo e refe-

r e n t e s c i e n t i f i c o d e l p r o -

getto, un team multidiscip l i n a r e h a s e g u i t o u n gruppo selezionato di paz i e n t i a t t u a n d o u n p r ogramma terapeutico mira-

t o , a t t r a v e r s o c o n s u l e n z e psicologiche, colloqui clinici, test psicologici e scale di valutazione, psicoterapia, tecniche specifiche per la gestione del dolore

c r o n i c o e d e l l e d i ff i c o l t à e m o t i v e l e g a t e a l l a p a t o -

logia e fisioterapia, strateg i e e d u c a t i v e , t e c n i c h e manuali su rachide cranio-

c e r v i c a l e e a r t i c o l a z i o n e temporo-mandibolare, esercizi domiciliari e mo-

n i t o r a g g i o c o n b i o f e e dback

Il progetto, finanziato per complessivi 103mila euro

c i r c a

stione emotiva del dolore e dell’impatto psicologico della malattia e la riduzion e p

compagnata dalla promozione di stili di vita più salutari

CHIAROMONTE. Definito l'assetto dirigenziale del Presidio Ospedaliero Distrettuale di Chiaromonte che dal primo febbraio avrà il suo referente titolare Il Direttore Generale della Asp Ba-

s i l i c a t a h

Lamboglia già Direttore della Lungodegenza Riab

L

Chiaromonte dal 2016 dopo aver lavorato presso le strutture di Medicina Fisica e Riabilitativa di Pescopagano, Dh Riabilitativo Amapa di Lauria, Uvbr e Medicina Fisica e R

G

P o d d i C h i a ro m o n t e d a l 2 0 1 8 a l 2 0 2 3 , è s t a t o a n c h e responsabile della struttura Covid dello stesso presidio. Tutti gli incarichi sono stati svolti in ambito Asp È profondo conoscitore del territorio e delle esigenze mediche di quell'area, quindi si pone come figura di rilievo per la gestione della sanità territoriale che fa capo al centro lucano La nomina giunge anche ad esito delle numerose richieste di dare una continuità al Presidio Ospedaliero con l'innesto di un incarico di responsabilità che potesse prend e re i n c a r i c o t u t t e l e e s i g e n z e d i d i p e n d e n t i e utenti. Fino ad oggi il Pod è stato, per dieci mes i , s o t t o l a g u i d a d e l D i re t t o re S a n i t a r i o d e l l a Asp Basilicata Luigi D'Angola che, in assenza di un titolare effettivo, aveva avocato a sé il ruolo di referente della struttura. Il Direttore Generale Maraldo ha sottolineato che «l'incarico assegnato a Lamboglia è aggiuntivo e gratuito rispetto al contratto già in essere ma assolve alla necessità di dare stabilità e punti di riferimento alla struttura del Pod»

L’accordo riguarda i farmaci A-Pht e i presidi per diabetici e garantisce la continuità assistenziale per i pazienti

POTENZA. Importanti novità nel sistema farmaceutico per il 2025, grazie alla nuova convenzione siglata tra Federfarma e Regione Bas i l i c a t a r e l a t i v a m e n t e a l l a d i s t r ib u z i o n e i n n o m e e p e r c o n t o d e i farmaci cosiddetti A-Pht ovvero i m e d i c i n a l i b i o l o g i c i o d i s i n t e s i erogati a seguito di presa in carico del paziente e della continuità terapeutica garantita dalla rete ospedale-territorio L’accordo riguarda anche la dispensazione dei presìdi per i diabetici Alla firma dell’accordo presenti il Dirigente Gen e r a l e d e l D i p a r t i m e n t o S a l u t e e Politiche della Persona Domenico Tripaldi ed il Presidente di Federfarma Basilicata Antonio Guerricchio Nuove regole, certamente più semplici che fanno cadere alcune barriere frapposte tra l’ultimo dispensatore del farmaco- il farmacista- e l’utente finale con patolo-

gie importanti e croniche

L’ A i f a - A g e n z i a i t a l i a n a d e l f a rmaco- con una determina propria ha individuato un elenco di princ i p i a t t i v i a d i m p i e g o c l i n i c o e ‘setting’ assistenziale compatibile con la distribuzione diretta, per cui t a l i f a r m a c i v e n g o n o e r o g a t i p e r un ciclo terapico di una settimana direttamente all’atto di dimissione ospedaliera o ambulatoriale del p a z i e n t e B a s a n d o s i s u l l a D e t e rminazione Aifa, la Regione Basilicata ha disposto una integrazione con ulteriori principi attivi in base alla distribuzione ‘per conto’ anche in relazione ai dati epidemiologici regionali e definendo la mod a l i t à d i s t r i b u t i v a i n n o m e e p e r conto delle Aziende Sanitarie Locali attraverso le farmacie pubbliche e private convenzionate. Con l’accordo viene garantita la continuità assistenziale tra soggetto pre-

scrittore e unità dispensatrice del farmaco assicurando così anche il rispetto dei Lea, i livelli essenziali di assistenza per tutti i cittadini

L a d i s t r i b u z i o n e d e i f a r m a c i i n

“Dpc” e quindi per conto, è assicurata dalla Asp Basilicata con il Servizio Farmaceutico Territoriale di cui è direttore Giorgio Lardino che proprio nelle scorse settimane ha illustrato le linee guida in una riunione telematica con tutti i f a r m a c i s t i l u c a n i r i c a d e n t i n e l -

l’ambito di competenza non solo d

Matera La Asp Basilicata è capofila dal 2018 nell’ambito della gestione centralizzata della distribuzione per conto a livello regionale: all’Azienda Sanitaria Locale di potenza, infatti, spetta il compito di acquistare i medicinali A-Pht ad esito conclusivo delle gare su base regionale e su base aziendale sia di competenza Asp che Asm Imp o r t a n

f a rmaco in Dpc dalla fase iniziale di acquisto a quella di erogazione al cittadino utente Per il Presidente di Federfarma Basilicata Antonio Guerricchio, «l'accordo tra Regione e Federfarma permette di abb

e all'utenza quella necessaria continuità terapeutica e l'aderenza alla terapia»

Antonio Guerriechio

L’iniziativa, volta a promuovere il percorso scolastico, prevede attività formative per docenti, caregiver e familiari

Sostegno ai ragazzi autistici, a Potenza arriva “Know aut”

POTENZA. “Know aut”, l ’ i n i z i a t i v a p r o m o s s a d a l

C o m u n e d i P o t e n z a i n qualità di capofila, volta a sostenere il percorso scolastico delle persone con disturbo dello spettro aut i s t i c o è s t a t a p r e s e n t a t a nel corso della conferenza stampa tenutasi nel Palazzo della Cultura Il progetto, finanziato dal Fondo per l’inclusione sociale delle persone con disab i l i t à ( D p c m 2 9 l u g l i o 2022), «mira a potenziare le competenze del personale docente, degli operat o r i d e g l i A m b i t i S o c i a l i

Territoriali, dei caregiver familiari e degli operatori e specialisti di settore operanti con persone con dis t u r b o d e l l o s p e t t r o a u t istico» ha spiegato il dirig e n t e d e l l ’ U n i t à d i d i r ezione “Servizi alla persona” del Comune di Potenz a C o n l u i , p r e s e n t i a ll ’ i n c o n t r o c o n l a s t a m p a Anna Grieco assessore alle Politiche sociali e Abi-

t a t i v e e F e d e r i c a D ’ A n -

d r e a a s s e s s o r e a l l a P u b -

b l i c a I s t r u z i o n e , G i u s e ppe Tramutola, responsabi-

l e S i n t e s i S r l , s o g g e t t o attuatore Linea Formazion e , c h e h a n n o i l l u s t r a t o nel dettaglio gli obiettivi

e l e a z i o n i p r e v i s t e d a l p r o g e t t o e l e m o d a l i t à d i

p a r t e c i p a z i o n e L’ a s s e s -

s o r e G r i e c o s i è s o ff e r-

m a t a i n p a r t i c o l a r e s u l -

l ’ i m p o r t a n z a « d i i n d i v i -

duare la scuola quale luogo privilegiato nell’ambi-

t o d e l q u a l e i n t e r v e n i r e , per porre in essere azioni fin dai primi anni di vita

d e l l e p e r s o n e c o n d i s t u rbo dello spettro autistico, promuovendo un modello di interazione sinergica tra scuola, famiglia e operat o r i s o c i o - e d u c a t i v i »

L’assessore D’Andrea ha evidenziato «la volontà di d e f i n i r e p e r c o r s i i n d i v idualizzati, così che attraverso corsi la cui finalità risulti estremamente concreta, si possano raggiung e r e i r i s u l t a t i a u s p i c a t i nella formazione di color o c h e s o n o c h i a m a t i a formare gli studenti»

C o m e d i c h i a r a t o d a l r esponsabile di Sintesi, Tram u t o l a , « l e a t t i v i t à f o rmative previste offriranno strumenti concreti per migliorare la qualità dell’insegnamento e il benessere degli studenti, promuo-

vendo un approccio educ a t i v o s e m p r e p i ù a c c e ssibile e partecipativo” Int e r v e n u t i i n o l t r e A n t o n i o Corona, dirigente dell'Uff i c i o S i s t e m i d i We l f a r e della Regione Basilicata, Antonietta Moscato, refer e n t e r e g i o n a l e I n t e g r az i o n e S c o l a s t i c a U S R B a s i l i c a t a e C a r m e l a D e Vivo presidente FISH Basilicata, che hanno rimarc a t o l ’ i m p o r t a n z a d i u n a p p r o c c i o i n t e g r a t o p e r garantire un reale supporto alle famiglie e agli studenti con autismo Il percorso formativo prenderà ufficialmente il via con un k i c k o ff m e e t i n g p r e v i s t o nella seconda metà di febbraio e proseguirà con 26 sessioni formative che term i n e r a n n o i n c o n c o m itanza con la fine dell’anno scolastico È stato pianificato un meeting finale per il mese di settembre 2025 nel quale saranno illustrat i i r i s u l t a t i r a g g i u n t i e consegnati gli attestati

LAURIA L’assessore regionale alla Salute, Polit i c h e p e r l a p e r s o n a e P n r r, C o s i m

, ha partecipato alla cerimonia per i trent’anni di attività dell’Associazione Italiana Assistenza Spastici che si è tenuta ieri a Lauria. «La sezione Aias di Lauria è un punto di riferimento per la comunità, dedicato al sostegno e alla cura delle person e p i ù f r a g i l i » , ha detto l’assessore. «Prendere p a r t e a l l a c e r imonia è stato un m o m e n t o t o cc a n t e , a r r i c c h ito dalla benediz i o n e d e l l a t a rga commemorativa, un simbolo d i r i c o n o s c imento per l’importante lavoro svolto da questa fondazione negli anni» Latronico ha poi espresso un sentito ringraziamento alla famiglia Esposito, in particolare a Salvatore Esposito, fondatore dell’Aias «che con impegno e dedizione ha tracciato il percorso di questa realtà». «Un grande grazie agli operatori, ai volontari e a tutte le persone che ogni giorno mettono cuore e professionalità al servizio delle famiglie e dei più bisognosi. Che questo anniversario – ha concluso Latronico – sia un nuovo punto di partenza per continuare a costruire inclusione, solidarietà e speranza»

Iniziativa della Fidas Basilicata insieme all’associazione Agata-volontari contro il cancro, si comincia domani

buona pratica per mantenere stili di vita sani, rivolta sia ai volontari delle associazioni, sia ai cittadini desiderosi di approfondire i temi correlati a questo ambito Invitiamo donatrici e donatori, nonché cittadine e cittadini di ogni età, a p a r t e c i p a r e a q u e s t e o c c a s i o n i d i informazione e conoscenza degli aspetti della nostra salute e del valore della solidarietà perché la cultura della salute è un investimento per noi stessi e per la comunità in cui viviamo che ci consente di costruire una cittadinanza responsabile» Rosa Gentile lancia il suo invito alla partecipazione con queste parole: «Il ciclo di incontri ded i c a t o a l l a p r e v e n z i o n e s i i n s e r is c e i n u n p e r c o r s o d i c o l l a b o r az i o n e g i à c o n s o l i d a t o c

B

LAURENZANA. La Fidas Basil i c a t a i n p a r t e n a r i a t o c o n l ' a s s ociazione Agata-volontari contro il cancro organizza una serie di inc o n t r i s u l t e r r i t o r i o r e g i o n a l e s u l tema "Prevenzione e donazione" La finalità è quella di promuovere corretti stili di vita e attività di prev e n z i o n e p e r p r e v e n i r e m a l a t t i e oncologiche che richiedono spesso trasfusioni di sangue, di plasma e di piastrine L'assenza di queste patologie mantiene in buone condizioni le persone che possono anche diventare donatori di sangue L'iniziativa di avvale della collaborazione dell'Irccs-Crob di Rionero e del Centro Servizi Volontariato di Basilicata 1Questa iniziat i v a - h a s p i e g a t o I s a b e l l a C a mmarota presidente regionale Fidas - è per diffondere la cultura della prevenzione e della donazione di s a n g u e , p l a s m a e p i a s t r i n e c o m e

o n t o nei territori ci permette di veicolare con più forza questo messaggio» Il primo incontro si terrà domani, sabato primo febbraio, a Laurenz a n a e s u c c e s s

za, Grassano, Matera, Barile, Irsina, Tursi L'incontro vedrà gli in-

terventi di Lorenzo Pavese, Presidente Fidas Laurenzana Antonio Bronzino, Vicepresidente CSV Basilicata, Rosa Gentile, Presidente Agata, la Dr ssa Graziella Marino, c h i

rg o s e n o l o g o d e l C R O B , i l Dr. Gino Tarantino, Direttore sanitario Fidas e Isabella Cammarota, Presidente Fidas Basilicata P r e v e n z i o n e e d o n a z i o n e, c i c l o d i i n c o n t r i a L a u r e n z a n a

POTENZA La stoccata del sindaco al consigliere regionale di Fdi: «Galella stia tranquillo e ripassi la matematica»

Telesca: «La piscina olimpionica si farà, in via di definizione il disciplinare di attuazione»

D I R O SA M A R I A M O L LI CA

POTENZA. Era lo scorso mese di marzo quando il premier Giorgia Meloni annunciava dall’Aula magna dell’Unibas in finanziamento per la rea-

lizzazione della piscina olimpionica a Potenza grazie all’Accordo di sviluppo e coesione stipulato tra il Governo italiano e la Regione Basilicata. Un sogno che si avvera e soprattutto una struttura

di cui il capoluogo ha bisogno per migliorare la propria offerta sportiva. Sul progetto nelle scorse ore è tornata il consigliere regionaledi Fratelli d’Italia Alessandro Galella asserendo che il sindaco Vincenzo Telesca stesse perdendo tempo. Non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino: «A seguito delle recenti dichiarazioni di Galella, desidero chiarire alcuni punti che, purtroppo, risultano distorti e privi di fondamento».

«Dopo la sua elezione, che lo ha portato a ricoprire il ruolo di massimo rappresentante cittadino nel partito della Presidente del Consiglio, Galella, visibilmente euforico, ha iniziato a esprimere affermazioni che mirano a ottenere consenso “social”, ma che spesso non riflettono la realtà dei fatti. A differenza sua, non intendo partecipare a questa bagarre basata sul

nulla; il mio obiettivo è informare i cittadini della verità» dichiara Telesca.

«Innanzitutto, vorrei sottolineare che Galella dovrebbe rivedere le sue nozioni matematiche. La mia proclamazione è avvenuta l'11 luglio, quindi sono trascorsi poco più di sette mesi da quando, con una larga maggioranza, amministro la città, e non dieci mesi come erroneamente dichiarato.- aggerma il sindaco i PotenzaIn merito al finanziamento per la città di Potenza, tanto sbandierato con grandi proclami, è importante chiarire che siamo ancora nella fase di costruzione».

«Grazie alla mia impostazione istituzionale e al costante dialogo con l'ente regionale, è stato aperto un tavolo per definire il disciplinare di attuazione dell'intervento, in attesa dell'impegno contabile necessario per consen-

tire al Comune di procedere» spiega il primo cittadino.

«Queste sono azioni ben note a chi, dopo aver lavorato, è in grado di raggiungere risultati concreti. - sottolinea - Per chi è abituato a fare meri spot, il lavoro necessario per conseguire tali obiettivi può apparire insignificante, ma non lo è affatto».

«Infine, vorrei ricordare a Galella, non residente a Potenza, che la piscina verrà realizzata nella nostra città, che ha un territorio vasto e ricco di località, le quali, sebbene possano portare nomi che evocano paesi limitrofi, sono a pieno titolo parte del territorio potentino da sempre. Rassicuro quindi i cittadini potentini, insieme continueremo a lavorare per il bene della nostra comunità, anche sulla piscina olimpionica» conclude il sindaco Vincenzo Telesca.

L’assessore Nardiello: «Ci stiamo preparando a mostrare le nostre bellezze. È un’occasione imperdibile»

Potenza omaggia il Giro d’Italia: il Teatro Stabile si tinge di rosa

«Il Teatro Stabile brilla di rosa, simbolo dell’imminente arrivo del Giro d'Italia nella nostra città». Questo quanto annunciato dall’assessore allo Sport Gerardo Nardiello. Ogni città nella quale l’edizione 2025 del Giro d’Italia farà tappa è chiamata a mettere in risalto un proprio bene storico e l’Amministrazione Telesca ha scelto il gioiellino di piazza Mario Pagano come simbolo del quale essere orgogliosi.

«La vetrina del Giro d’Italia –prosegue Nardiello – rappresenta una importante opportunità per far conoscere Potenza a livello nazionale. La tappa del Giro non è solo un evento sportivo, ma un’occasione per promuovere la nostra città e le sue ricchezze culturali e gastronomiche».

L’assessore allo Sport ha inoltre sottolineato come «con l’instancabile lavoro del sindaco Telesca, stiamo preparando al meglio l’evento e abbiamo già avviato la creazione del comitato di tap-

pa che, com’è consuetudine, si occuperà di coordinare le attività promozionali. La nostra intenzione è quella di valorizzare le bellezze architettoniche, i palazzi storici e le tradizioni enogastronomiche di Potenza, creando un legame forte con Matera, la città che precede la nostra nella tappa e con la quale dobbiamo creare un tandem di attrazione turistica».

L’assessore Nardiello, oltre a rin-

graziare «il dirigente Di Lascio che si è particolarmente e fruttuosamente speso affinché il risultato raggiunto potesse essere ottenuto», ha concluso ricordando che «il Giro d'Italia è, e deve essere anche per Potenza, una vetrina per il turismo locale, con la città che è necessario possa presentarsi come meta di interesse. La tappa, che partirà da Potenza, sarà un’occasione unica per mostrare al mondo le bellezze della

nostra città. Nei prossimi giorni sono previsti incontri con il comitato organizzativo per definire ulteriori dettagli e linee guida, così da garantire la migliore riuscita possibile di un evento conosciuto e ammirato a livello nazionale e internazionale, evento che sicuramente attrarrà visitatori e appassionati. Insieme, vivremo un momento indimenticabile!» conclude l’assessore Nardiello.

Telesca

L’iniziativa è del circolo cittadino della Lega. L’assessore alle Infrastrutture si confronterà con i cittadini sulle problematiche legate alle arterie viarie

Viabilità strategica per Venosa e l’area del Vulture: oggi sopralluogo di Pepe

La Lega Salvini Pre-

torio La viabili-

tà non solo influisce sul-

l a q u a l i t à d e l l a v i t a d e i

cittadini, ma rappresenta

anche un fattore cruciale per l’economia locale e la

sicurezza.

Per l’occasione sarà pre-

sente Pasquale Pepe, assessore regionale alle in-

f r a s t r u t t u r e e v i c e p r e s i -

d e n t e d e l l a B a s i l i c a t a , pronto a confrontarsi di-

rettamente con i cittadini sulle problematiche lega-

te alla viabilità Si parte alle 15 con un so-

p r a l l u o g o d e l l e s t r a d e

m a g g i o r m e n t e c r i t i c h e partendo dalla stazione di

V e n o s a p e r p o i i n c o n -

t r a r s i a l l e 1 9 i n p i a z z a

C a s t e l l o e f a r e u n r e s o -

conto della visita

«Le strade non sono né di destra né di sinistra: sono

di tutti La loro percorri-

b i l i t à i n c i d e s u l l a v i t a

quotidiana, sull’economia

e s u l l a s i c u r e z z a d i o g n i c i t t a d i n o , i n d i p e n d e n t em e n t e d a l l ’ a p p a r t e n e n z a p o l i t i c a » s i l e g g e i n u n c o m u n i c a t o d e l p a r t i t o che conclude: «L’obietti-

vo dell’incontro è affron-

tare il problema con con-

c r e t e z z a e p r a g m a t i s m o , i n d i v i d u a n d o s o l u z i o n i rapide ed efficaci per mig l i o r a r e l a v i a b i l i t à n e ll’area del Vulture La par-

tecipazione attiva dei cittadini sarà fondamentale p e r r a c c o g l i e r e i d e e e

s u g g e r i m e n t i , c o n t r ib u e n d o c o s ì a c o s t r u i r e un futuro migliore per il nostro territorio»

Venosa

L’allarme del marito che si è presentato ai carabinieri di Acerenza, la moglie trovata in stazione che aspettava il treno vicino ai binari

Do n n a s a l v a t a d a l s u i c i d i o N

ella serata di merco-

ledì un uomo si è presentato presso la

Compagnia Carabinieri di

Acerenza per segnalare che la moglie lo aveva contatta-

to telefonicamente annunciando di trovarsi presso la

stazio

P

Senza perdere neanche un

istante, la Centrale Operativa della Compagnia di Ace-

renza ha allertato quella del-

la Compagnia di Potenza che ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia del locale Nucleo Radiomo-

bile I militari de

A

ma, con la preziosa e tempestiva collaborazione di F

vie dello Stato, hanno provveduto a bl

o ferroviario, fermando i treni in arrivo da entrambe le direzioni Le ricerche della

donna si sono concluse con

banchina del binario principale In stato confusionale, sebbene dapprima diffidente, la donna ha confermato ai Carabinieri le sue intenzioni Con professionalità e grande empatia, gli uomini

un'interlocuzione con la don-

terle la tranquillità necessaria per aprirsi con loro Presupposto irrinunciabile per comprendere le ragioni del suo g

del 118 Basilicata,

cui operatori hanno valutato lo stato di salute della donna

ospedale per ulteriori accertamenti Ancora una volta la tempestiva segnalazione di

chi è in difficoltà

Castelsaraceno, lavori di viabilità per l’accesso al Bosco Favino

DalComune di Castelsaraceno giunge notizia che «dalla ripartizione delle risorse finanziarie del Programma Operativo Val d’Agri, Melandro, Sauro, Camastra, il Comune ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di sistemazione, miglioramento e messa in sicurezza della viabilità comunale per l’accessibilità al Bosco Favino con un importo complessivo di € 145.566. L’intervento -proseguono- prevede la manutenzione straordinaria della viabilità di accesso al parcheggio dell’area attrezzata del Bosco Favino e alle strutture turistiche» Situato nel settore meridionale della Basilicata, in provincia di Potenza, il Comune di Castelsaraceno ha un territorio che si estende per circa 74 Kmq. Il territorio occupa in parte il margine nord-occidentale del Parco Na-

zionale del Pollino e rientra, per una altrettanto corposa superficie, entro il perimetro del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese, nel quale è compreso anche il centro abitato e le sue aree contermini. Buona parte del territorio forestale di Castelsaraceno è inserito nella Rete Natura 2000 delle aree di interesse comunitario e sono presenti quattro siti Il Comune di Castelsaraceno, in coerenza con l’agenda politica locale e l’atto di indirizzo turistico-ambientale, già nel mese di Luglio 2019 aveva formalizzato l’aggiudicazione dei lavori per la riqualificazione ambientale e la valorizzazione del Bosco Favino, che ospita una intera area attrezzata al suo interno, parcheggi e una rete sentieristica già tracciata sul Monte Alpi. Luogo del cuore del FAI-Fondo Ambiente Italiano, Castelsaraceno vanta una delle faggete più preziose della Basilicata, Bo-

sco Favino, facente parte del Parco Nazionale del Pollino e porta d’accesso al Geosito Unesco Monte Alpi, la cui parete ovest ospita il cosiddetto “dinosauro degli alberi”, il Pino Loricato Nell'incanto del Monte e del Bosco Favino si rinnova il rito arboreo in onore di Sant'Antonio da Padova. Il faggio più maestoso, pronto per il trasporto e il suo ingresso trionfale in paese, dopo una giornata di comunità, natura e tradizioni Insomma, natura, cultura, folklore ed esperienze turistiche si fondono in un unico territorio Con i lavori di sistemazione, miglioramento e messa in sicurezza della viabilità comunale per l’accessibilità al Bosco Favino, si realizza «un primo investimento in linea con la visione strategica di sviluppo turistico dell’area Monte Alpi già prevista e approvata nella programmazione dell’Amministrazione Comunale».

Commemorazione Fezzuoglio, i familiari di Bella ad Umbertide

Adiciannove

anni dalla tragica scomparsa dell’appuntato di Bella, Donato Fezzuoglio, la città di Umbertide, dove la sua vita si spense tragicamente a meno di 30 anni d’età, ha reso omaggio alla memoria del giovane carabiniere che il 30 gennaio 2006 perse la vita nel tentativo di sventare una rapina presso la filiale del Monte dei Paschi di Siena in via Andreani Ieri, giovedì 30, la comunità si è stretta nuovamente attorno ai familiari di Fezzuoglio e per l’occasione sono giunti anche i familiari da Bella, «per ricordare il suo sacrificio e rinnovare il ringraziamento per il coraggio dimostrato» asserisce l’Amministrazione comunale La cerimonia ha avuto inizio alle ore 10:30 in via Andreani, luogo del tragico evento, con gli onori militari e la deposizione delle corone di alloro e vi hanno preso parte, come ogni anno, le autorità civili, militari e religio-

se, oltre alla moglie di Donato, Emanuela Becchetti, il figlio Michele, il fratello Mariolino e i familiari. Successivamente è stata celebrata una Santa Messa in suo onore. Il Sindaco di Umbertide e l’Amministrazione Comunale hanno invitato gli umbertidesi a prendere parte alla commemorazione «per testimoniare, ancora una volta, la vicinanza della città alla famiglia Fezzuoglio e per onorare il ricordo di un uomo che ha dato la vita per adempiere al proprio dovere». Nel comune lucano di Bella, invece, proprio per consentire la partecipazione dei familiari alla cerimonia nel luogo dove Donato morì, la commemorazione è stata posticipata e si terrà al loro rientro Nato a Bella, il 27 maggio 1976, Fezzuoglio è stato un militare italiano, carabiniere scelto, morto in servizio nel tentativo di sventare una rapina: era il 30 gennaio 2006 quando quattro rapinatori arma-

ti facevano irruzione nella filiale di Umbertide del Monte dei Paschi di Siena, sfondando una delle vetrine dell'istituto di credito con un'auto-ariete. Allertati dal Nucleo Radiomobile di Città di Castello, Fezzuoglio ed un collega si portarono sul luogo dell'evento: i due militari tentarono di interrompere la rapina adottando le precauzioni necessarie per evitare il coinvolgimento di passanti, mentre i rapinatori reagirono con un intenso fuoco di pistole e armi automatiche, tra cui almeno un fucile d'assalto AK-47 Kalashnikov Fezzuoglio, riparatosi dietro allo sportello dell'automobile, fece appena in tempo ad esplodere sei colpi, prima di cadere a terra colpito a morte da un colpo fatale Lasciava la giovane moglie venticinquenne ed un figlio di appena sei mesi. Il suo collega, l'appuntato Enrico Monti, rimase invece ferito in modo non grave alla schiena I rapinatori riu-

scirono a fuggire, fermando un'automobile che si trovava a passare in quel momento e sparando alle gambe a due persone. Il 12 maggio 2013 dopo 17 ore di camera di consiglio, 2 rapinatori vengono condannati all'ergastolo Il 4 ottobre 2014 vengono confermati in appello gli ergastoli per i due colpevoli. Nel 2016 la condanna all'ergastolo viene confermata anche in Cassazione Subito dopo l'Amministrazione comunale di Umbertide intitolò a Fezzuoglio una strada, seguita oltre due anni dopo questi tragici fatti dal-

l'Arma dei Carabinieri che, il 21 giugno 2008, intitolò alla memoria del militare ucciso la stazione dei Carabinieri di Umbertide. Nell'occasione fu scoperta una lapide che lo descriveva come "fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all'estremo sacrificio". Il 16 maggio 2015 gli viene dedicata a Tricarico (MT) una sezione associazione nazionale dei carabinieri. Nel giugno 2017, a Perugia sono stati intitolati scuola, rotatoria e monumento in via Chiusi Il 12 ottobre 2019 anche a Bella si è tenuta la cerimonia, organizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza e dal Comune, di intitolazione della locale Caserma sede della Stazione Carabinieri ad un Eroe del nostro tempo e di questa terra, l’Appuntato Donato Fezzuoglio, Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”

DI EMAN UELA CALABRESE

l

Il segretar io cittadino del Pd annuncia l’incontro politico e la presenza del segretar io regionale: tra i temi, le alleanze per le amministrative nella Città dei Sassi

Direzione cittadina a Matera: Gravela e Lettieri a confronto

Il P a r t i t o d e m o c r a t i c o

d i M a t e r a « r i u n i r à l a

D i r e z i o n e c i t t a d i n a , accogliendo la richiesta di alcuni componenti, pur ricordando che, come ribadito nell’ultima relazione,

D

c h e l a c i t t à d i M a t e r a s i

aspetta dal Partito democratico è una visione chiara per il suo futuro»

Così il segretario cittadino

d e l P d d i M a t e r a , L u i g i

G r a v e l a , h a a n n u n c i a t o l’incontro politico per ten-

t a r e d i r i p r e n d e r e i l d iscorso sulla strategia elettorale per le prossime amministrative a Matera: «Il

P d h a i l d o v e r e d i d i m ostrarsi all’altezza di questa s f i d a , s o p r a t t u t t o i n u n contesto in cui il governo regionale a guida Bardi ha completamente dimentica-

t o M a t e r a , c i t t à C a p i t a l e Europea della Cultura»

I n 1 0 1 i s c r i t t i h a n n o s f iduciato il segretario regionale Lettieri che a sua volt a h a a n n u n c i a t o i C o m -

missariamenti dei Circoli «che vorremmo riattivare

s u l t e r r i t o r i o » c o n p r omessa accelerazione della convocazione della Direzione regionale «entro metà febbraio, durante la qual e s a r à a n c h e f i s s a t o i l

Congresso cittadino di Pot e n z a e l a f i n e s t r a c o ngressuale per tutti i circoli che andremo a commissariareper dare una spinta a l l a r i o r g a n i z z a z i o n e d e l Pd»

Tornando a Matera, Gravela ha chiarito che, «aff i n c h é i l d i b a t t i t o p o s s a s v i l u p p a r s i i n m o d o c ostruttivo», il segretario reg i o n a l e L e t t i e r i s a r à p r esente alla Direzione cittadina

«L’obiettivo della riunione - ha dichiarato Gravela - è il confronto sulla pros p e t t i v a p o l i t i c a e s u l l a coalizione con cui il Pd intende presentarsi alle pross i m e e l e z i o n i N o n s a r à un’occasione per esibizioni di forza o sterili prove di muscoli, come qualcun o v o r r e b b e f a r c r e d e r e

S o n o i n o l t r e l i e t o d e l l a partecipazione di persone c h e , n e g l i u l t i m i q u a t t r o anni, non hanno mai pres o p a r t e a g l i i n c o n t r i d e l partito, inclusi coloro che i n p a s s a t o h a n n o c o n t r ibuito alla costruzione di lis t e c o n t r a p p o s t e a l P d È l a d i m o s t r a z i o n e c h e

chiunque ha avuto e ha tuttora la possibilità di partecipare a questo momento di confronto» «Il Partito democratico di Matera - ha concluso il segretario cittadino del Pd, Luigi Gravela - è pronto a lavorare per costruire una coalizione ampia e inclusiva, met-

t e n d o s i a l s e r v i z i o d e l l a comunità senza pregiudiziali Con il grande patrim o n i o p o l i t i c o n a z i o n a l e di cui è portatore, il Pd ha dimostrato più volte di ess e r e u n a f o r z a c a p a c e d i contribuire concretamente alla crescita e allo sviluppo del territorio»

Non solo via Lazazzera, per il consigliere regionale Cifarelli «ogni singolo caso va inquadrato all’inter no di una pianificazione sistemica»

«Edilizia pubblica a Matera: ser ve una visione strategica»

Pe r i l c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e Roberto Cifarelli, auto sos p e s o s i d a l P d , l a r e c e n t e d i s c u s s i o n e s u l d e s t i n o d e l l ’ e x Palazzo dell’Università di via Lazazzera a Matera «riporta al cent r o d e l l ’ a t t e n z i o n e e q u i n d i d e l d i b a t t i t o p u b b l i c o u n t e m a p i ù ampio e cruciale: quale funzione per il patrimonio edilizio pubblico della città che cambia» «Alla luce dei tempi e delle esigenze emergenti - ha dichiarato Cifarelli - è necessario inquadrar e o g n i s i n g o l o c a s o a l l ’ i n t e r n o di una pianificazione sistemica e c o n d i v i s a S o l o a t t r a v e r s o u n a p r o g r a m m a z i o n e c h i a r a p o s s i amo dare un ruolo concreto e funzionale a questi spazi. È evidente che esistono necessità urgenti, come quelle legate ai servizi pubblici e alla sicurezza urbana, ed e s i s t o n o e s i g e n z e l e g a t e a l l a c o m p a t i b i l i t à d e i l u o g h i c o n l e funzioni oltre che le nuove o rinnovate esigenze legate alla “città d’arte e di cultura”, ma vanno ric e r c a t e s o l u z i o n i c h e s i a n o s ostenibili e rispettose della storia del nos tro patrimonio pubblico

P e n s a r e d i d e m o l i r e u n e d i f i c i o importante, per storia, architettura, o identitario, solo per rispondere a un bisogno immediato, tra

l’altro senza alcun dibattito pub-

b l i c o , s a r e b b e u n a s c e l t a a f f r e ttata e poco lungimirante, in altri termini sbagliata Sarebbe auspicabile procedere, all’opposto della demolizione, ad assicurare all’edificio il giusto grado di pro-

t e z i o n e s i s m i c a c h e c o n s e n t a d i allocare in spazi adeguati quelle

f u n z i o n i n e c e s s a r i e e p u b b l i c h e che si intendono allocare»

P e r i l c o n s i g l i e r e r e g i o n a l e o cc o r r e r e b b e p i ù a n a l i s i e p i ù d i -

s c u s s i o n e s u l l e s c e l t e l e g a t e a i luoghi storici, «per tener conto in modo corretto delle esigenze at-

t u a l i e d e l l e p r o s p e t t i v e d i s v i -

l u p p o d e l t e r r i t o r i o , s e n z a r ischiare scelte affrettate e dannose». «In questa logica - ha rimarcato Cifarelli - sarà necessario accendere i riflettori anche sul destino dell’edificio ex clinica Sant a R i t a i n v i a G r a m s c i i n p i e n o centro città, già sede scolastica, di proprietà della Provincia, real i z z a t o n e l s e c o n d o d o p o g u e r r a s u p r o g e t t o d e l l ’ a r c h i t e t t o P l asmati È prevista la sua demolizione nell’ambito di un finanziamento Pnrr per la costruzione di una scuola in altro sito, vincolo inderogabile per assicurare “zero” consumo di suolo Tale previsione può cancellare un segno

dell’identità cittadina Si avvi una d i s c u s s i o n e t r a g l i E n t i i n t e r e ssati per “salvare” Santa Rita e assicurare altrove, con altra demolizione, il vincolo Pnrr» «Esempi di scempi pubblici, an-

che di più periferici, da demolire ne abbiamo - ha concluso il consigliere regionale Roberto Cifar e l l i. M a l a s c i a r e l i b e r a q u e ll'area in pieno centro potrebbe nel tempo far nascere altri appetiti»

Gravela
Cifarelli

Scoperto con 50 grammi di cocaina, altri sette già confezionati, 19 grammi di hashish e un bilancino di precisione per le dosi

Pisticci, preso spacciatore di 19 anni

La Polizia di Stato di Matera ha arrestato un 19enne di Pisticci

per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio Nell’ambito di servizi di controllo del territorio svolti sulla fascia jonica e finalizzati a prevenire e contrastare la commissione di reati in tema di droga, Agenti della Squadra Mobile e dei Commissariati di P S di Pi-

sticci e di Policoro hanno

monitorato una zona nel centro di Pisticci e focalizzato l’attenzione nei confronti di un giovane che, fermato per un semplice controllo, si è mostrato particolarmente agitato A seguito di perquisizione, nell’abitazione del soggetto sono stati rinvenuti e sequestrati un involucro contenente 50 grammi di cocaina, 7 dosi di cocaina gi

shish, un bilancino elettroni

denaro contante e altro materiale idoneo per il confezionamento della droga Recuperata anche una fedele riproduzione di una pistola tip

Il

condotto nella casa circon-

Parco della Murgia, acquisiti aree boschive e immobili di Matera

Bosco del Comune, Bosco di Lucignano, Jazzo Zagarella, Cisterna del Comune, Jazzo del Comune, Area archeologica di Trasano, Area archeologica di Murgecchia sono solo alcune delle aree boscate e degli immobili da tempo incustoditi compresi nell’area del Parco e mai passati formalmente nella disponibilità dell’Ente, cui competono le attività di salvaguardia, valorizzazione, recupero, protezione e gestione ai sensi della L.R. n. 2/1998. Il Presidente dell'Ente Parco della Murgia Materana, Giovanni Mianulli, per conto dell’Ente aveva nel mese di novembre 2024 sollecitato la questione e grazie alla disponibilità del Commissario prefettizio, dott. Raffaele Ruberto e alla collaborazione della dott.sa Iaculli si era giunti alla definizione di un Protocollo di Intesa, in esecuzione peraltro di una delibera di Giunta Comunale del dicembre 2022, al fine di “promuovere e intensificare nuove iniziative volte alla conoscenza del patrimonio archeologico, ambientale, paesaggistico, storico e architettonico, anche mediante forme di collaborazione, secondo il principio di sussidiarieta ̀ inteso quale leva per la riqualificazione e la promozione del territorio” Con la firma di questo nuovo Protocollo di Intesa, avvenuta il 28 gennaio nella Casa Comunale, si è giunti quindi a un traguardo di notevole significato e valenza per il Parco e per la città

di Matera Si tratta, infatti, di un passaggio essenziale per procedere nel percorso avviato per lo sviluppo del Parco e la piena attuazione della sua missione. La non disponibilità delle aree e dei fabbricati costituiva un grosso vulnus sia per il Comune di Matera, soggetto istituzionalmente non competente, sia per l’Ente Parco, impossibilitato a intervenire secondo la propria specifica vocazione nelle attività di manutenzione, salvaguardia e valorizzazione necessarie su aree però indisponibili. Su tali aree e su tali immobili, da questo momento, il Parco, d’intesa con la Regione Basilicata, è finalmente in condizione di attivare progettualità e iniziative altrimenti non applicabili: le aree boscate, particolarmente importanti per essere ultime testimonianze delle antiche foreste murgiane e del “fragno”, la quercia tipica di questo territorio, hanno assoluto bisogno di cura e manutenzione, di sorveglianza e monitoraggio, anche solo a evitare gli incendi che già in passato hanno segnato quelle zone: la natura, in questi casi, da sola non basta. Tra gli interventi previsti vi sono la riqualificazione e il potenziamento dei sentieri, il ripristino e la manutenzione dei muretti a secco e dei sistemi terrazzati, nonché ́ studi e monitoraggi per la realizzazione e il recupero di piccoli invasi. Saranno inoltre promosse campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte alle

scuole e ai cittadini. Gli interventi riguarderanno anche il miglioramento della viabilità, la creazione di un vivaio forestale presso Masseria Radogna, e azioni di mitigazione del rischio idrogeologico L'obiettivo e ̀ riqualificare, valorizzare e mettere a sistema le risorse del territorio, dando vita a un percorso di crescita culturale, sociale ed economica, che renda il Parco un esempio di innovazione e sostenibilità ̀ ; il Comune ha interesse a sviluppare e promuovere tutte quelle iniziative volte alla conoscenza del patrimonio delle Murge e dell’habitat rupestre ricompresi nelle aree del Parco e nei Rioni Sassi, nonché a sensibilizzare i cittadini e i turisti, che visitano Matera, a conservare e trasmettere alle generazioni future questo straordinario e unico patrimonio

Postamat di ultima generazione installato a San Giorgio Lucano

Poste

Italiane ha installato nell’ufficio postale di corso Giuseppe Garibaldi a San Giorgio Lucano uno sportello automatico ATM Postamat di ultima generazione caratterizzato da migliori performance, da numerose novità in termini di funzionalità e servizi, da sistemi di sicurezza ad alta tecnologia. Il nuovo Postamat è dotato di monitor digitale ad elevata luminosità, di un software e di un dispensatore di contanti che consentono di velocizzare le operazioni in totale autonomia Oltre al prelievo di denaro contante, infatti, il Postamat

di San Giorgio Lucano consente di effettuare alcuni servizi normalmente disponibili presso gli sportelli degli uffici postali come le interrogazioni su saldo e la lista degli ultimi movimenti del proprio conto Bancoposta o delle carte Postepay. Selezionando la voce “Ricariche e pagamenti” è inoltre possibile effettuare ricariche sia del credito telefonico sia di qualsiasi carta prepagata Postepay Altra funzionalità molto utile è quella che permette il pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale con poche e semplici ope-

razioni in automatico Per una esperienza di pagamento più semplice e immediata il nuovo ATM è inoltre dotato di un lettore che scansiona il codice a barre del bollettino precompilato evitando al cliente di inserire i dati manualmente sulla tastiera. Per chi ha più familiarità con le nuove tecnologie, il nuovo Postamat permette di prelevare contanti anche in modalità “cardless” ovvero utilizzando lo smartphone anziché le carte abilitate. Basterà entrare in App Postepay e/o App BancoPosta, selezionare la voce “Prelievo senza carta”, se-

lezionare il tasto 9 del tastierino dell’ATM e inquadrare con la fotocamera il QR Code che comparirà a schermo. Dopo aver scelto lo strumento di pagamento da cui prelevare il denaro e l’importo, andrà confermata l’operazione senza inserire il pin ma inserendo in APP il proprio codice personale PosteID (o tramite Face ID o Touch ID sugli smartphone abilitati) Ad innalzare ulteriormente i livelli di protezione dell’ATM Postamat di San Giorgio Lucano, un moderno impianto di videosorveglianza e una serie di dispositivi di sicurezza in-

novativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote in caso di tentativi di furto. L’ufficio postale di San Giorgio Lucano e è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 20 alle 13 45 ed il sabato fino alle 12 45

Incontro per la bretella tra Timmari con la Bradanica, il presidente Mancini: «Percorso condiviso per i bisogni dei cittadini del posto e La Martella»

Raccordo Statale, summit in Provincia

Nella sede della Pro-

v i n c i a d i M a t e r a i l

P r e s i d e n t e F r a n c e -

s c o M a n c i n i , c o a d i u v a t o

d a l d i r i g e n t e d e l l ’ U f f i c i o

Tecnico, Pasquale Morisco

e dalla consigliera provin-

c i a l e V a l e n t i n a C e l s i , h a

i n c o n t r a t o r a p p r e s e n t a n t i

di ANAS S p A in merito a l l a v i c e n d a d e l r a c c o r d o

s t r a d a l e R a c c o r d o t r a S P

5 0 d i T i m m a r i c o n l a S S

6 5 5 B r a d a n i c a i n p r o s s i -

mità del Km 135, presente

anche Emanuele Pilato, già presidente facente funzioni

dell’Ente di via Ridola, in qualità di libero professio-

n i s t a L a v i c e n d a n a s c e dalle richieste di numerosi

c i t t a d i n i r e s i d e n t i s i a a

Timmari che a La Martel-

l a i q u a l i c h i e d o n o c h e i l

citato raccordo, preceden-

temente utilizzato nel cor-

so dei lavori di completa-

m e n t o d e l l a B r a d a n i c a e

tuttora utilizzabile solo in

caso di emergenza, venga

invece aperto alla normale circolazione Una richiesta dovuta al fatto che lo svin-

c o l o a t t u a l e r i s u l t a e c c e ss i v a m e n t e d i s t a n t e d a l l e due borgate «L’incontro –

ha dichiarato Mancini – è

s t a t o n o n s o l o c o s t r u t t i v o essendosi svolto in un clima di fattiva collaborazio-

ne, ma anche utile perché

con ANAS abbiamo chia-

r i t o q u a l e t i p o d i p r o b l em a t i c a s u s s i s t e e t u t t o quello che, reciprocamen-

te, possiamo fare per superarle È emerso, in particolare, che il raccordo in questione è utilizzabile solo in c a s o d i e m e r g e n z a e c h e , p e r r e n d e r l o f r u i b i l e n o rmalmente, andrebbe effettuato un intervento, ma solo dopo la conclusione delle procedure per il collaudo della Bradanica, attual-

m e n t e i n c o r s o D a p a r t e

nostra – ha concluso Mancini – c’è l’impegno volto

a r e p e r i r e i f i n a n z i a m e n t i

n e c e s s a r i a l f i n e d i c o mp l e t a r e c i ò c h e m a n c a e consegnare ai residenti di T i m m a r i e L a M a r t e l l a u n ’ i n f r a s t r u t t

Progetto Comune Matera, oggi l’incontro su Sport e Benessere

Ogg

i v en erdì 31 g en n a io 2025 alle ore 17:30 nella s ede dell ’As s o cia z io n e Prog etto Co m u n e Ma tera (v ia Nazionale, 46) è in programma il quinto tavolo tematico su “Sport e Ben es s ere di Co m u n ità: p rog etta re il fu tu ro in s iem e ” Un momento di confronto aperto, inclusivo e partecipato, per mettere al centro delle politiche cittadine il ruolo fondamentale dello sport, non solo come attività agon is tica, m a co m e s tru m en to di coesione sociale, salute pubblica e crescita collettiva La recente in dag in e del So le 24 Ore s u lla qualità della vita ha riportato un dato che non può lasciare indifferen ti: Ma tera s i p o s izio n a all’84° posto in Italia, mentre per l’indice di sportività scivola addirittura al 97° posto Un risultato che fotografa una realtà che necessita di una profonda riflessione e di un cambio di passo deciso nelle politiche dedicate allo sport e al benessere della comun ità, a p a rtire g ià da ll ’in cremento dell’organico interno all’amministrazione comunale ogg i co s titu ito da u n a s o la u n ità operativa dedicata allo sport. Ad aprire i lavori sarà Michele Di Gioia, Presidente del Comitato UISP Matera e rappresentante

del comitato direttivo dell’associazione che introdurrà le principali tematiche della discussione «Questo tavolo tematico vuole es s ere u n p u n to di s v o lta .spiega Di Gioia. Non un semp lice m o m en to di a n a lis i, m a l’inizio di un percorso concreto. Serve una nuova visione, capace di guardare allo sport come parte integrante delle politiche pubbliche, con una programmazione seria e una gestione degli imp ia n ti che n o n s i ba s i p iù s u ll’emergenza Dobbiamo costruire insieme un modello in cui lo sport sia accessibile a tutti, dalle scuole ai quartieri, dai bambini agli anziani, garantendo pari opportunità e valorizzando il ruolo centrale delle associazioni sportive e del terzo settore» All'incontro parteciperanno i rappresentanti delle associazioni sportive locali e degli organismi sportivi della città, che porteranno il loro contributo per analizzare le criticità e proporre soluzioni concrete per il futuro dello sport a Matera Hanno già confermato la loro presenza: Carmine Acquasanta, vicepresidente nazion a le FCI, Biag io Tra lli, p res iden te Federko m ba t Ba s ilica ta, Fortunato Spurio, delegato regionale FISR Basilicata, Rocco

Do n a dio, v icep res iden te reg ionale FIN Basilicata, Rosario Braia, consigliere regionale FIPAV Basilicata, Adriano Lamacchia, delegato provinciale di Matera FIDAL, Lo ren zo Ca lia, p res idente CSI Matera, Arturo Adorisio, delegato provinciale di Matera FMI, Antonio Conterosito, direttore generale Virtus Matera. L’analisi parte da un dato allarmante: l’impiantistica sportiv a co m u n a le è ferm a ag li a n n i ’80, in a da tta a risp o n dere a lle esigenze di una comunità sportiv a s emp re p iù n u m ero s a Le strutture esistenti, tra cui il Campo Scuola, la Tensostruttura, il Palazzetto di Lanera, il Palasassi e la Piscina, versano in condizioni critiche, con difficoltà di gestione e manutenzione che ne limitano l’accessibilità Anche le società sportive incontrano ostacoli significativi, con un solo impianto disponibile per gare e allenamenti. A questo si aggiunge la carenza di spazi utilizzabili all'interno degli impianti sportivi, compresi quelli scolastici La limitata disponibilità di strutture impone la necessità di un intervento immediato sui criteri di accesso e una programmazione di manutenzione ordinaria e straordinaria, per rendere, soprat-

tutto le palestre scolastiche, adeguate alle esigenze delle attività sportive praticate Inoltre sarebbe opportuna la riqualificazione dei campi polivalenti di quartiere, fondamentali per permettere ai cittadini di riappropriarsi di spazi pubblici dedicati allo sport e alla socializzazione, con un evidente impatto positivo sul benessere della comunità Non può essere motivo ostativo la scarsità delle risorse, che andrebbero ricercate attraverso una semplificazione dell’investimento privato sociale nell’impiantistica sportiva Oltre alle infrastrutture, il tavolo affronterà il tema delle politiche di riq u a lifica z io n e e g estione sostenibile degli spazi pubblici, con un focus sulla necessità di rendere lo sport accessibile a tutti, a partire dai quartieri e dalle scuole, fino alla promozione di modelli di gestione condivisi tra p u bblico e p riv a to s o cia le. La partecipazione di cittadini, associazioni e istituzioni sarà fondamentale per definire insieme un nuovo percorso per lo sport materano. Considerata l’ampia partecipazione ai precedenti tavoli tematici, sarà garantita la possibilità di seguire il tavolo anche in diretta s u l Ca n a le Yo u Tu beProgetto Comune Matera

Continua il nostro percorso dialogico avviato nelle 131 agorà della nostra terra lucana In questa seconda edizione lo facciamo attraverso una visione duale e della differenza (maschile-femminile). Il modello resta sempre quello socratico, di ricerca e di indagine “critica”, per un confronto e dialogo costruttivo sulle questioni e sui problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio La differenza esperita apre a percorsi di alterità e di rispetto delle diversità influenzando positivamente l’intero tessuto sociale. Nessuno “scimmiottamento” Differenti identità per costruire qualcosa di buono nei luoghi dove si vive, “un mondo nuovo e migliore”, come direbbe Virginia Woolf.

DI MARIA DE CARLO*

«Paese mio che stai su una collina paese mio ti lascio e vado via». Questi versi, di una celebre canzone richiamano alla mente i nostri emigranti lucani sparsi per il mondo Tra questi la piccola Rosina Sileo, nata a Ruoti, in contrada Bosco Grande il 15 dicembre del 1951 Aveva appena sette anni quando nonni e zii erano emigrati in Argentina, e i suoi genitori, Donato e Rosa Maria Summa, decisero due anni dopo di raggiungerli «Ricordo che eravamo nel mese di aprile del 1960 e papà aveva preparato tutti i documenti per il viaggio in Argentina – racconta Rosina - ma arrivati a Napoli non ottenne il visto a causa di mamma che aveva problemi di cuore e poteva esserle fatale il viaggio via mare di tre lunghi mesi, così ripiegammo per Cossato raggiungendo uno zio paterno» Una storia questa che si intreccia nelle vite di tante famiglie Anche chi vi scrive ha vissuto l’esperienza di emigrante in Svizzera ed in Piemonte per rientrare poi, ancora bambina in terra lucana L’emigrazione crea nell’animo uno spazio mancante Ho davanti agli occhi le lacrime che solcavano l’anima di mia nonna e dei miei parenti Negli ultimi anni si

Rosina Sileo emigrante ruotese: le origini radicate nel cuore

parla tanto di «turismo di ritorno» per riscoprire le origini, i luoghi dell’infanzia propri o dei familiari E in questo circuito ho conosciuto Rosina Sileo, nel 2022 a Ruoti in occasione della «Giornata dell’emigrante» (5 agosto 2022, prima edizione) Per lei galeotto fu internet Grazie ai social e alla pagina fb, insieme alla figlia Federica «navigando» per curiosare sul paese natio si imbattono con l’associazione locale «Recupero tradizioni ruotesi» nella persona del presidente Felice Faraone Da subito inizia una corrispondenza amicale con l’accorato invito da parte di Faraone a tornare a Ruoti E così dopo circa 40 anni, nel 2011 approda come Ulisse, nella sua Itaca con il marito Savino Mancin e la figlia, per ritornarci una seconda volta nel 2014 con la sorella e la figlia ospiti dalla cugina Carmela, e si reincontrano quasi casualmente con il fratello Quante le emozioni che si sono affollate dentro di lei «mi sono messa a piangere –racconta –, ho trovato tutto diverso, ho voluto ripercorrere da sola i vicoli, le case, i portali e in ogni mio passo assaporare i luoghi

della mia infanzia perché le origini restano nel cuore e non le dimentichi mai»

Nel 2017 Rosina ritorna ancora con la figlia e poi nel 2022 e nel 2023 Per motivi di salute ha dovuto rinunciare l’estate scorsa, ora spera di ritornare ad agosto p v Ma torniamo a quando aveva nove anni Abbiamo detto che Rosina insieme alla sorella Maria Giuseppa e ai genitori si stabilirono in Piemonte Purtroppo, tre anni dopo affrontano il dolore per la morte della madre a soli 37 anni Ma la provvidenza fece sì che papà Donato incontrasse, durante una visita ad una zia di Milano, Rosa Corleto, anche lei lucana, di Pignola «Si sono piaciuti e nel giro di due anni il matrimonio e dalla loro unione è nato Flavio, un nostro fratello, oggi cinquantanovenne - Io e mia sorella –commenta Rosina - siamo state fortunate perché è stata per noi una buona mamma, ci ha trattate come figlie, era dolce e ci teneva sotto le sue ali» A Cossato Rosina va a scuola «Anche se avevo frequentato due anni delle elementari con mia sorella a Ruoti, abbiamo dovuto ripeterli, ma poi ho lasciato dopo secon-

da media», e giù con una bella risata confessa: «non avevo voglia di studiare» Inizia presto a lavorare presso una parrucchiera e avrebbe desiderato quella professione ma per la distanza della sede del corso «papà non mi permise di inseguire questo sogno –spiega Rosina – e così come ripiego andai in una fabbrica di filatura a Cossato e ci rimasi per 42 anni», e nella narrazione una vena di tristezza attraversa l’amica per la crisi che oggi ha messo in ginocchio la grande produzione di Vallemosso Tra una filatura e l’altra, a Cossato incontra la sua dolce metà, Savino, che dal Veneto si reca in visita dalla sorella dirimpettaia di Rosina «Ci siamo incrociati e una parola tira l’altra – racconta – siamo finiti sull’altare dopo due anni» Rosina è orgogliosa dei due figli, Federica che attualmente vive con lei insieme al figlio Luca, e Richard che vive in Val d’Aosta, dove Rosina di tanto in tanto va a trovare il nipote Matteo In un corpicino esile e minuto, quale quello di Rosina, alberga una donna gioiosa e forte, oltre che saggia Mi parla del marito, felice compagno di

vita che ahimè è morto il 27 agosto del 2021, «mancavano 28 giorni al nostro anniversario dei 50 anni di matrimonio – afferma Rosina - ma purtroppo il periodo covid gli è stato fatale» Rosina ripensa alla sua vita con Savino «è stato un matrimonio felice – dice, e il segreto era nel dirsi sempre le cose in faccia e dopo riderci sopra. Rifarei tutto daccapo» E mentre mi parla in compagnia del suo cagnolino Lillo, e di quello della figlia Tobias, si affaccia alla finestra e guarda verso i monti dove sono state sparse le ceneri del marito «Abbiamo eseguito il suo desiderio – dice –, amava andare in montagna da vivo e oggi mi fa compagnia» Rosina desidera tornare a Ruoti per «ripristinare dentro di me – dice – tutto quello che ho perso nella mia infanzia, vorrei tornare al Bosco Grande e scavare dentro i ricordi per ravvivarli» perché, come scrive la scrittrice Cynthia Ozick: «Ciò che ricordiamo dall’infanzia lo ricordiamo per sempre – fantasmi permanenti, timbrati, inchiostrati, stampati, eternamente in vista»

*COUNSELOR FILOSOFICA

Un progetto che punta a superare le barriere architettoniche culturali

Un progetto che mira a combattere e superare le barriere architettoniche favorendo lo scambio di relazioni attraverso la digitalizzazione, un modo per fronteggiare l’intelligenza artificiale facendo rete e dando a tutti la possibilità di entrare nella pubblica amministrazione con un semplice click. Ieri mattina nell’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata in Macchia Romana è stato presentato il progetto: «Accessibilità ai servizi pubblici digitali», promosso dalla Regione Basilicata, da Agid (Agenzia per l’Italia Digitale), promosso nell’ambito della Misura 1 del PNRR Citizen Inclusion per il miglioramento dei servizi pubblici digitali e dell’accessibilità agli stessi. Presenti Domenico Tripaldi, funzionario della Regione Basilicata, Emilia Piemontese, dirigente ufficio digitalizzazione della Regione Basilicata, Michele Cignarale, consigliere comunale di Melfi, Marco Rafaniello, dipendente del Tribunale di Potenza, Michele Calò, responsabile amministrativo del

Consorzio Lucania, Emanuele Gravela, chef technology Officer, Michele Leone, Account Manager Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio, Christian Fiorot, Partner Management & Corporate Project, Nicola Mazzeo, dirigente ufficio PNRR per la Sanità della Regione Basilicata e Claudio Celeghin, Agid Production della misura. Un modo per sveltire le pratiche burocratiche, un progetto serio e articolato, quello presentato ieri che punta a ridurre i tempi della burocrazia per tutti gli attori protagonisti della misura, in particolar modo le persone in difficoltà e che fa del superamento dell’intelligenza artificiale, considerata un pericolo per il futuro, l’elemento principale per dare libero sfogo alle istanze dei cittadini. Emilia Piemontese ha delineato gli orizzonti operativi del progetto sottolineando quanto segue: «È un bel momento certamente. La Regione Basilicata, grazie ai fondi del PNRR, in particolar modo grazie alla misura 142, è riuscita ad attivare delle misure e a formare

il personale della Pubblica Amministrazione per ridurre le barriere architettoniche e consentire alle persone che hanno ridotte abilità e disabilità temporanee di usufruire delle misure previste dalla Pubblica Amministrazione con gli annessi servizi. Significa introdurre dei correttivi e delle misure secondo i criteri dettati da Agid per poter assicurare a tutti, in maniera inclusiva, la possibilità di avere fruizione di web e app in maniera corretta per tutti». Domeni-

co Tripaldi ha dichiarato: «È un progetto del PNRR che avrà la durata di un anno e si concluderà il prossimo aprile. Sicuramente questo investimento facilita la fruizione, diventa l’opportunità data dalla Regione a chi soffre di difficoltà visive e tattili di sfruttare a pieno e di utilizzare i siti della Regione Basilicata e dei siti collegati da parte dei soggetti in questione. In questo modo cerchiamo di avvicinare tutti alla visione e all’utilizzo dei siti regionali».

Nicola Petrizzi ha applaudito all’iniziativa: «È un’opportunità, una forma di inclusione sociale dataci dal PNRR che ha investito sull’accessibilità ai servizi digitali. Cerchiamo di coinvolgere la pubblica amministrazione con questo progetto che eroga servizi ai cittadini. Dovremmo impegnarci tutti nella reingegnerizzazione e nell’usabilità per i cittadini che hanno enormi difficoltà ad accedere a queste barriere digitali».

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